Corriere di Carmagnola - Ottobre 2021 by Corriere di Carmagnola

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www.corrieredicarmagnola.it N.229 - Anno 21 - Ottobre 2021 - 16.000 Copie - corrieredicarmagnola@libero.it

Alessandro Cammarata Vice Sindaco

Domenico Tuninetti

Roberto Gerbino Assessore

Domenico La Mura Assessore

Massimiliano Pampaloni Assessore

Lorenzo Stella

Simona Bertero Assessore

Marina Becchio

Teresio Bosco

Ivana Gaveglio

Marco Degl’Innocenti

Cristina Abbà

Roberto Frappampina Margherita Toschino

Ileana Garza

Alberto Albani

Angela Mallamaci

Sabrina Quaranta Giuseppe Quattrocchio

Federico Tosco Diego Quaterni

Filiberto Alberto

VINCE LA GAVEGLIO. ECCO IL CONSIGLIO. Successo al primo turno, per la prima volta a Carmagnola, per Ivana Gaveglio con il 61,80%. Angelo Elia si ferma al 35,54% mentre Roberto Frappampina con il 5,67% va in Consiglio Comunale. Cammarata il più votato della città. CARMAGNOLA

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Corriere di Carmagnola _ Ottobre 2021

Editoriale...di Pierpaolo Boschero

Ha vinto la Gaveglio, anzi ha stravinto... Ivana Gaveglio a sorpresa vince, anzi stravince al primo turno, superando anche i pronostici più ottimistici. Non era mai successo in città nelle precedenti sei tornate elettorali (dal 1995 ad oggi) da quando i cittadini eleggono direttamente il sindaco, che un candidato vincesse al primo turno. Eppure quest’anno è successo. I cittadini carmagnolesi hanno apprezzato la politica della Gaveglio e della giunta di centro destra in questi ultimi anni che ha puntato l’attenzione sul soddisfare le esigenze impellenti dei cittadini. Insieme a lei la netta affermazione dei due assessori più chiacchierati degli ultimi anni: Alessandro Cammarata che risulta essere la persona più votata di sempre in città e Massimiliano Pampaloni. Il modo social di comunicare di Pampaloni e Cammarata con i cittadini (Facebook e Instagram per Pampaloni mentre sono ormai epici i gruppi WhatsApp di Cammarata) ha sicuramente portato i suoi frutti. Non confermati gli assessori Sau ed Inglese e insieme a loro Gianluigi Surra che non si era più candidato. Spazio a Gerbino, La Mura e alla new entry Simona Bertero. Molto bassa l’affluenza alle urne. Nelle ultime tre tornate elettorali si è assistito ad un calo di circa il 10% delle persone che si recano alle urne ad ogni appuntamento. Infatti nel 2011 si erano recati alle urne il 74% dei carmagnolesi, mentre nel 2016 erano stati il 64% e oggi poco più del 58%: praticamente in 10 anni sono quasi 5.000 gli elettori che hanno deciso di non andare a votare. Numeri importanti che evidenziano la disaffezione dei Carmagnolesi alla politica. Un dato che dovrebbe far riflettere molto i politici locali sul loro modo di coinvolgere le persone nella vita della città, anche se in prima istanza dovrebbe far riflettere chi alle urne non ci va: non è vero che “tanto non serve a niente” perché poi, anche se non andiamo a votare, qualcuno viene eletto e guida le sorti della città anche per conto nostro. Importante anche il fatto che vi erano solo tre candidati sindaci (erano cinque nelle ultime due tornate elettorali), ma è indubbio che la netta vittoria di Ivana Gaveglio e della sua squadra non lascia alibi: sono piaciuti di più della coalizione

Corriere di Carmagnola _ Ottobre 2021

di centro sinistra che ha sostenuto Angelo Elia. Ma se il centro destra continua a festeggiare (e ne ha tutte le ragioni) il centro sinistra deve fare autocritica e cercare di capire come risollevarsi da questa “batosta”. Non ha pagato la scelta del pur bravo candidato Elia che conserva l’elettorato tradizionalmente fedele ma non sposta gli elettori “fluttuanti” che determinano l’esito finale e stavolta hanno premiato il centro destra. Il centro sinistra, come scrissi cinque anni fa, non si deve rintanare a leccarsi le ferite ma da questa sconfitta deve capire i propri limiti e cercare di spalmare il proprio impegno politico durante tutti i cinque anni del mandato, e non solo nell’ultimo anno prima delle elezioni. Occorre che chi decide di impegnarsi in politica lo faccia “a tempo pieno” in modo da impostare un’azione condivisa e costante sul territorio. Perché non bastano i borghi (dove, comunque, ha vinto dappertutto il centro destra) e manco le sole associazioni di volontariato. Occorre rivolgersi anche a chi non ha bisogno di aiuto concreto ma forse ha bisogno di una nuova proposta. Occorre essere presenti con proposte alla portata di tutti, anche di chi la pensa diversamente. Anche il risultato del Movimento Cinque Stelle ha deluso. Il partito di Grillo e Conte a Carmagnola è passato da essere il primo partito in città con due consiglieri comunali di opposizione a percentuali di basso cabotaggio (poco più del 3%) e non elegge alcun consigliere comunale. Non penso si debbano cercare le cause nei candidati, molto preparati e impegnati nella causa, quanto in una presenza limitata sul territorio durante i cinque anni di amministrazione. Oltre al fatto che anche a livello nazionale il Movimento continua a perdere consensi. Anche Frappampina non sfonda, anzi, ottiene un risultato inferiore a cinque anni fa ma, per il gioco delle percentuali, ottiene il massimo: un seggio in consiglio comunale. Un volto nuovo nella politica carmagnolese che cercherà di “imparare il mestiere” per potersi presentare più agguerrito che mai tra cinque anni. Vedremo nel tempo come il candidato civico saprà onorare questo impegno e con quale destrezza saprà dialogare con gli altri attori della scena politica carmagnolese. Tra cinque anni vedremo cosa succederà, intanto dopo i festeggiamenti di molti e i pianti di altri, occorrerà tornare a rimboccarsi le maniche, ognuno nel suo ambito: chi governa e chi controlla. Perché la città ha bisogno di entrambi altrimenti si metterebbe a rischio il funzionamento del gioco democratico e il bene stesso dei cittadini.

Politica

Carmemegnola: la satira politica cittadina su Istagram Che sia stata una campagna elettorale diversa dal solito, lo abbiamo detto tante volte. Abbiamo usato diversi aggettivi per definirla: spietata, cattiva, superficiale, emotiva, rabbiosa, stancante, criticona e poco propositiva. Ma è stata anche la campagna elettorale social: un nuovo modo di fare campagna elettorale che passa attraverso l’uso dei nuovi strumenti comunicativi. Infatti sono innumerevoli i filmati dei candidati sindaci, delle liste degli ex assessori e dei diversi candidati che sono stati presentati su Facebook o Istagram. Un nuovo modo di comunicare, riservato a una sola parte della popolazione, che ha senz’altro contribuito a creare quel clima teso che si è respirato fin dalla Fiera del Peperone. L’ho già scritto il mese scorso: la maggior parte dei “leoni da tastiera” sono pronti a scrivere vere e proprie “fregnacce” sui social ma quando poi li incontri di persona diventano veri e propri agnellini. Ma nel panorama social che si è presentato in questa campagna elettorale voglio dedicare un pezzo al ritorno di un vecchio modo di far campagna elettorale, che oserei chiamare “Satira 2.0”. Infatti dal mese di luglio è apparso sul canale Istagram un nuovo “amico” che si è identificato come “Carmemegnola” e che ha proposto una serie di

“vignette satiriche” sui diversi personaggi politici carmagnolesi e sulle vicende che hanno accompagnato questi cinque anni e mezzo di amministrazione Gaveglio. Ho preso in prestito uno dei tanti “meme” che sono stati postati in questi mesi per far vedere di cosa parliamo anche a chi tanto social non è. Spero che “Carmemegnola” non si arrabbi. Diciamo subito che l’identità di questo personaggio è sconosciuta e che non tutti i post che ha pubblicato sono di sua creazione (molti arrivano da altri utenti e lui li rimbalza sul suo profilo) ma hanno sicuramente dato una svol-

ta di creatività a questa campagna elettorale, strappandomi spesso una fragorosa risata. Un autore molto presente nella realtà carmagnolese e molto colto, tanto da coniugare in contesti più ampi quello che il politico di turno aveva detto o fatto nella sua vita politica. Certamente non tutti quelli presi di mira sono stati contenti. Qualche assessore ha minacciato denunce alla polizia postale per cercare di risalire al “malandrino” che lo aveva rappresentato in una veste che non gli piaceva, ma per il resto ritengo che abbia contribuito in modo originale a dare i suoi messaggi attraverso que-

di Pierpaolo Boschero

sta forma “piacevole” di satira. Da sempre la satira (come il giornalismo) ha preso di mira la politica e da sempre queste due “categorie” sociali si sono scontrate cercando di ostacolarsi, perché non è sempre bello vedere sbattersi in faccia un disegno che rappresenta quello che dici o che fai, in veste scanzonata. Ma è pur sempre un modo di fare informazione anche perché, come diceva il filosofo Emerson “Quello che sei parla molto più forte di quello che dici”. Detto tutto ciò, lancio un appello: Carmemegnola, chiunque tu sia, se vuoi continuare in questo tuo modo di informare, parliamone…non si sa mai.

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Società

Tangenziale est a Carmagnola: i lavori ultimati entro il 2023

Potenziato il servizio di trasporto pubblico da e per la stazione

Con una comunicazione formale trasmessa alla Società Autostrada dei Fiori, concessionaria dell’opera, il Ministero dei Trasporti ha dato il proprio via libera alla realizzazione della variante Est della Tangenziale di Carmagnola, confermando anche la completa copertura economica del valore di circa 11 milioni di euro. La notizia è stata confermata il 15 settembre dal presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, che ha incontrato il sindaco Ivana Gaveglio in municipio. Oltre all'annuncio dell'avvio dei lavori, il presidente ha dato comunicazione del cronoprogramma per la realizzazione dell'opera. Nello specifico, tale cronoprogramma prevede che entro 90 giorni sia riunita la Conferenza dei Servizi per l’approvazione del progetto definitivo ed entro marzo 2022 si proceda quindi con

In via sperimentale, dal 15 settembre al 31 dicembre 2021 sul territorio del Comune di Carmagnola viene attivato un servizio di potenziamento delle navette del trasporto pubblico locale, sulla tratta San Bernardo – Centro città – Stazione ferroviaria – Via Torino – Salsasio. Il servizio, sino al 31 ottobre 2021, sarà gratuito. L’obiettivo è di aumentare la frequenza delle corse a servizio della stazione, al fine di ridurre il numero dei veicoli circolanti in città e favorire la fruizione della mobilità su rotaia verso il capoluogo. Le corse sono programmate in modo coordinato con gli orari dei transiti ferroviari, così da facilitare anche l’utilizzo del treno da parte degli utenti. La misura vuole venire incontro a cittadini e pendolari anche in relazione all’entrata in vigore delle limitazioni al transito dei mezzi inquinanti sul terri-

quello esecutivo. Ad aprile è previsto l'avvio invece delle procedure d’appalto e a settembre l'inizio dei lavori, che dureranno un anno e saranno ultimati entro il 2023. "Si tratta di un momento storico perché parliamo di un’opera attesa dal territorio da più di 30 anni", ha sottolineato il sindaco. "Dopo lo sblocco della Tav e dell’AstiCuneo si dà finalmente il via ad un’altra grande incompiuta del Piemonte", ha aggiunto il presidente.

SUCCESSO PER LA FESTA DI SAN MICHELE "E' stato un grande successo soprattutto per l'apporto di oltre un centinaio di giovani e giovanissimi che hanno collaborato all'organizzazione" dicono i promotori della festa di San Michele 2021. Sono stati infatti tre giorni all'insegna del divertimento, della musica e della condivisione con una area ristorazione nella piazza, un banco di beneficenza a favore dell'asilo del borgo, un calcio balilla umano che ha visto darsi battaglia

torio comunale, in ottemperanza al Protocollo Padano antismog. Sempre per stimolare una modalità di spostamento più “green” in ambito urbano, sui mezzi è possibile trasportare anche la bicicletta o il monopattino. Info sul servizio al numero 0119724379 –trasporti@comune.carmagnola.to.it

otto squadre con la vittoria che è andata, nella finale di domenica, alla squadra Biemmeffe. Molto gradito anche il Luna park, il Ludobus che ha messo in piazza i giochi di una volta e il raduno dei camion del sabato giunto alla settima edizione. "Naturalmente oltre ai tanti collaboratori ringraziamo anche i nostri affezionati sponsor che ci forniscono "l'ossigeno" per la riuscita della festa" dicono ancora gli organizzatori. La festa ha poi avuto ancora una chiusura mercoledì 29 settembre in serata, con la celebrazione della messa nel giorno dedicato a san Michele.

Corriere di Carmagnola _ Ottobre 2021

Lettere

Cosa serve agli Antichi Bastioni? Per la campagna elettorale 2021 è stato lanciato un mega progetto per la zona a sud del centro storico. Si aggredisce la zona Bastioni, si ripesca il bosco di via De Gasperi e si aggiungono l’ex convento agostiniano e il palazzo comunale. Tutto ciò non era previsto nel 2016 da nessun programma elettorale: non si capisce il motivo di tale progetto né di chi sia stata l’idea. Oltre alla possibilità di ottenere grossi finanziamenti, attraverso la partecipazione al bando sulla rigenerazione urbana, viene da chiedersi se il progetto in questione serve veramente. Pare appartenere piuttosto alla serie “il mezzo giustifica il fine”.

A mio parere ci sono interventi che servirebbero di più per migliorare la zona Bastioni. Dopo la compromissione di quasi tutti i saloni realizzati in piazza Italia con affitto a terzi, per le manifestazioni al chiuso in città non rimarrà che il budello ovest del Krumiro di viale Garibaldi e, dopo il possibile fine Covid, il salone polivalente degli Antichi Bastioni. Nel 2008, a seguito di richiesta dei residenti, il Comune fece verificare con misure acustiche l’inidoneità del Salone per gli spettacoli musicali la sera e la notte. Con ordinanza n. 3 del 2009 l’allora sindaco chiese agli uffici comunali di studiare un progetto che risolves-

Spettabile redazione de “Il Corriere di Carmagnola” potrei essere io la “nonna” seguita dal volontario Auser. Ho conosciuto l’Auser in un periodo per me sfortunato, in seguito a una brutta frattura e conseguente fisioterapia.

Ho incontrato persone gentilissime, a cominciare da chi riceve le chiamate telefoniche (a una certa età la gentilezza è molto apprezzata). I volontari sono puntualissimi. Sanno muoversi con competenza nel deda-

se il problema acustico, progetto dimenticato. Nel 2021 con il Centro Vaccini Covid è apparso evidente a tutti che dal punto di vista del benessere microclimatico il salone fa pena: freddo d’inverno e caldo, molto caldo, d’estate. Non saranno certo 10 condizionatori Pinguino che sopperiranno ai problemi di coibentazione della copertura e dell’enorme vetrata nord. Anni fa un assessore esperto di stalle fece inserire due ventoloni alle testate est e ovest per estrarre l’aria calda durante la Sagra del Peperone. Ma, malgrado Pinguini e ventoloni, i problemi rimangono. Rendere efficiente dal punto di vista energetico il salone polivalente e nel contempo insonorizzarlo per tutelare la quiete dei residenti: questo sì che sarebbe un intervento utile da fare nella zona Bastioni.

Comunque quest’area non sarà mai neppure un surrogato accettabile rispetto agli assi stradali principali del centro storico, dove va ridotto il traffico delle auto per aumentare il passeggio e lo svago, senza inquinamento acustico, e per valorizzare la città. Dimenticavo una riflessione sul convento agostiniano, ex casa delle guardie, dove suppongo si punterà a fare alloggi popolari. Recentemente sono stato a Casale Monferrato dove un convento analogo è sede di musei civici e di iniziative culturali nei chiostri. Stessa cosa è stata fatta a Savigliano. Credo che per puntare ad un salto di qualità della città debba tornare ad essere quello l’obiettivo di utilizzo del complesso agostiniano. Fare alloggi sarà certo utile, ma sarebbe riduttivo e sminuirebbe le potenzialità del complesso. Giuseppe Bertero

lo dei piani e degli ascensori degli ospedali: ti assistono dall’accettazione all’eventuale pagamento del ticket e, rispettosi sempre della privacy, in caso di necessità, ti aiutano a spogliarti. Durante i viaggi per le cure, si chiacchiera e ne nascono delle belle amicizie. I loro servizi sono molto richiesti, perciò succede che i mezzi non sono sufficienti. In tal caso usano mezzi propri. Questo è ciò che ho conosciuto

dell’Auser, ma penso che ci sia tanto lavoro dietro per organizzare i vari servizi. Quindi quando vedo passare per Carmagnola una macchina rossa con il logo dell’Auser penso con gratitudine al volontario che regala il suo tempo e compie “un’opera di misericordia”. Grazie a nome mio e di tutti i vostri utenti. Una vecchietta

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Corriere di Carmagnola _ Ottobre 2021

Lettere

Buongiorno Direttore, Le scrivo per raccontare una mia avventura. il 18 maggio scorso alle 16,40 accompagno R. in Pronto Soccorso a Savigliano per difficoltà visiva, dolore oculare e emicrania. Tale sintomatologia è presente da diversi giorni. È stata trattata con antidolorifici prescritti dal medico di base con parziale beneficio. La sintomatologia sopradescritta rende difficoltoso camminare,vedere, riuscire a seguire un discorso,stare in luoghi con luci forti e dirette al viso. Al pre-triage spiego il motivo dell'accesso e che l'invio è stato consigliato dai medici dell' IRCCS di Candiolo dai quali R. è seguito per un percorso diagnostico-terapeutico. Consegno inoltre tutta la documentazione sanitaria all'infermiera al pre-triage.

Per la normativa Covid non mi è permesso l'accesso al Pronto soccorso anche se R. è chiaramente in difficoltà nel comunicare la sua storia sanitaria ed è in una condizione di fragilità. L'accesso al Pronto soccorso ha seguito il percorso fast track (tale modalità prevede l'invio diretto al medico specialista quando vi è una problematica legata a uno specifico organo) e alle 18.20 R. esegue consulenza oculistica senza essere visitato dal medico di turno del Pronto soccorso. Dall'esterno dei locali del Pronto soccorso insisto con l' infermiera del pretriage e telefonicamente al numero che mi viene dato per poter parlare con il medico. Verso le 18,30 mi contatta la dottoressa R.I. che, recepite le informazioni sanitarie (già comunicate due ore prima all'infermiera del pretriage), prende visione della documen-

tazione che R. ha sempre avuto con sé (ma nessun operatore sanitario ha visionato) e richiede esami ematici, tac e prescrive antidolorifici. La TAC viene eseguita verso le 20 e si attende l'esito sin quasi alle 23. Nel frattempo avviene il cambio del medico. Adesso di turno è il dottor G. La comunicazione dell'esito è avvenuta in maniera molto sbrigativa e con tono scorbutico: " Eh signor ... cosa vuole che le dica: in testa ha la stessa cosa che ha nella gamba" . Prescrive un altro antidolorifico e lo dimette senza contattarmi (ho sempre aspettato all'esterno dalle 16.40) anche se è palese la sua difficoltà nel camminare e nel vedere. Pochi minuti prima che lo dimettessero ho telefonato al Pronto soccorso per sapere qualcosa e l'infermiere mi ha comunicato la dimissione di R.

Ho fatto notare che R. fatica a camminare per la sintomatologia emergente e che ha poca forza e stabilità negli arti inferiori e che mi auguravo che non cadesse per non aggravare una situazione alquanto complessa. Questa è stata la nostra esperienza. Ho cercato di tralasciare le emozioni di quelle ore . Ringrazio profondamente la dottoressa R. I. per la sua enorme professionalità e grande umanità. R. la ricordava per la competenza e per il tono di voce dolce e rassicurante. Al dottor G. non ho molto da dire se non che le diagnosi mediche non sono mai belle notizie,ma le modalità comunicative fanno molta differenza nel vissuto e nella consapevolezza di chi le riceve.... aiutano ad avere una dignità Lettera firmata di vita.

Successo alla Fiera Nazionale per la banda cittadina Riceviamo e pubblichiamo ——————— A fine agosto, come da tradizione, la Società Filarmonica di Carmagnola ha inaugurato con le sue note la Fiera Nazionale del Peperone nella serata di venerdì 27 agosto, alla presenza delle autorità locali. Quest’anno inoltre ha avuto l’onore di chiudere la kermesse con il concerto “#Tuttinsieme”, un evento dedicato alla ripartenza e alla voglia di ricominciare. Per l’occasione c’è stato un gradito ritorno alla conduzione della Filarmonica: i musicisti infatti sono stati diretti dal Maestro Flavio Bar, che in passato ha guidato la formazione per oltre 30 anni. L’amministrazione della banda, in seguito all’esibizione, ha commentato: ”La grande partecipazione di pubblico presente al foro questa sera (27 agosto ndr) ci rende molto orgogliosi e ci stimola a continuare nell’impegno di musicisti e organizzatori, perché la banda cittadina, oltre ad essere presente in tutti i momenti istituzionali con sfilate e marce, è qualcosa di più: è anche una formazione orchestrale che si esibisce in concerto, spaziando come repertorio da composizioni per banda a cover di grandi successi, passando attraverso arrangiamenti di brani classici". Ci spiega la vice presidente Federica Galletto, responsabile del corso di formazione: “Il nostro intento è quello di passare il messaggio ai più giovani che la nostra realtà è molto di più dell’idea comune di banda. E’ un luogo dove imparare, crescere musicalmente, sperimentare generi diversi, senza perdere la tradizione ma strizzando l’occhio alle contaminazioni musicali moderne e accattivanti. Per questo invitiamo i ragazzi a venirci a trovare e a conoscerci”. A tal proposito la Società Filarmonica di Carmagnola ha organizzato un evento di presentazione del corso di Formazione musicale che si è tenuto sabato 25 settembre, con la collaborazione dei docenti altamente specializzati. Vi invita quindi a seguire i canali social di Facebook (Società Filarmonica di Carmagnola) e Instagram (@bandacarmagnola), visitare il sito internet della banda www.bandacarmagnola.it, inviare una mail all'indirizzo: info@bandacarmagnola.it o telefonare al numero 338.5809975 per avere informazioni sul nuovo corso che inizierà a metà ottobre. Per quanto riguarda i prossimi appuntamenti in programma, la banda sarà presente nella mattinata del 10 Ottobre per accompagnare la celebrazione della Festa patronale di Borgo San Bernardo e al pomeriggio si esibirà in concerto all’oratorio. Con l’occasione la Società Filarmonica ringrazia la disponibilità del gruppo “oratorio di San Bernardo” per aver messo a disposizioni i propri locali per le prove della banda durante questi mesi di pandemia: un aiuto concreto che ci ha permesso di ripartire in sicurezza.

Corriere di Carmagnola _ Ottobre 2021

Società

Al Parco della Vigna un viale in memoria di Ezio Montersino

Il 17 ottobre torna la Mangialonga carmagnolese

"Era il ritratto della salute" così commentavano amici e conoscenti, nel gennaio 2008, alla notizia dell'improvvisa scomparsa di Ezio Montersino portato via in pochi giorni da un improvviso malore. Ma chi era Ezio Montersino al quale oggi la municipalità di Carmagnola ha dedicato un viale nel parco di cascina Vigna: classe 1950 dal 1965 frequenta una palestra di arti marziali a Santena. Nel '70 conosce il maestro giapponese Sugiyama e frequenta la sua palestra di Torino mentre prosegue la sua attività di autotrasportatore. Comincia a cimentarsi nelle gare che lo porteranno a diventare, con il tempo, maestro di Judo 5° dan, 1° di Karate e 2° di Aikido. Nel 1973 apre una prima palestra a Carmagnola che nel 1988 trasferirà, insieme all'amico Mario Cavagnolo, in via Marconi. La palestra ha proseguito la sua attività anche dopo la scomparsa di Ezio grazie alla moglie Franca e alla sorella Giovanna, agli istruttori Mario Cavagnolo e Cristopher Fasolin con i

Domenica 17 ottobre la Pro Loco di Carmagnola, in collaborazione con il Comune e il circolo Il Platano di Legambiente, organizza la “Mangialonga”. La manifestazione enogastronomica e naturalistica, giunta quest’anno alla sua nona edizione, è tra gli appuntamenti più partecipati dell’autunno carmagnolese. Oltre a cibo, vino e buona musica, saranno previsti intrattenimenti per i più piccoli. Il tutto si svolgerà prevalentemente nella cornice del Bosco del Gerbasso, in un percorso di circa 6 km. Il ritrovo, nello specifico, è previsto per le ore 11, per l’aperitivo, presso Villa Tumedei Casalis (borgo San Michele e Grato). Alle ore 12, sempre nel medesimo posto, si terrà la prima tappa del percorso, con un tris di antipasti. Seguiranno quindi la seconda e terza tappa, con la consumazione di un primo e secondo piatto, all’ingresso del Bosco e nella radura. In ultimo, per il dolce, si farà ritorno a Villa Tumedei Casalis. La passeggiata si svolgerà nel rispetto della normativa anti-contagio da Covid-19. Il costo del biglietto - comprensivo di

quali collaborano Ottavia Bombarda, Valerio Fogliato, Diego Sedda e Pier Paolo Verzilli. Oggi la palestra conta oltre duecento atleti di tutte le età, grazie proprio ad Ezio Montersino che ebbe l'intuizione di diffondere le arti marziali a Carmagnola.

Ripresa l’attività pediatrica al S.Lorenzo E’ ripresa il 20 settembre, l’attività pediatrica all’ospedale San Lorenzo di Carmagnola. Interrotto nel periodo della pandemia, il servizio torna con la possibilità di effettuare prelievi ematici, consulenze pediatriche di Pronto Soccorso e sostegno nell’allattamento alle neo mamme. L’ambulatorio è attivo dal lunedì al venerdì con orario 8-16. Per contatti e informazioni si possono chiamare i numeri: 011.9719254/514/515/516.

stoviglie, bicchiere, tasca porta-bicchiere e bevande (acqua e vino) - è di 15 euro per gli adulti, 10 euro per i bambini dagli 11 ai 14 anni e gratuito per quelli sotto i 10 anni. Le iscrizioni dovranno essere effettuate entro giovedì 14 ottobre presso: Rosso Pelletteria (via Chiffi 51 – 011.971484), Magic Moment (via Valobra 144, 011.9723570), C’è vino e vino (via Fratelli Vercelli 15 – 011.9907921). S. Giraudi

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Dintorni

Casalgrasso: Egidio Vanzetti ringrazia la cittadinanza, dopo il ‘matrimonio d’argento’ in Comune

di Cristiano Sabre

CASALGRASSO- Con il 4ottobre scorso si è chiuso ufficialmente l’epoca di governo amministrativo del sindaco Egidio Vanzetti di Casalgrasso. Il primo cittadino uscente ha voluto quindi rivolgere un commento a tutta la cittadinanza, senza dimenticare chi l’ha accompagnato nell’ultimo quinquennio, ma anche nel suo passato nel quale ha rivestito anche altri ruoli istituzionali. Il suo sarà un commiato da sindaco. «Un giorno di nostalgia in cui termina questo ‘matrimonio d’argento’ con l’amministrazione Comunale di Casalgrasso. – ha commentato lo stesso Vanzetti -In effetti sono passati 25 anni da quando è stata richiesta la mia collaborazione: due mandati da assessore, uno da vicesindaco, due da sindaco». Anche con la possibilità di presentarmi per il terzo mandato, sono consapevole che è il momento giusto per far largo ad altri cittadini che desiderano impegnarsi alla guida della comuni-

tà che, seppur piccola, ha tante e variegate necessità». «A questo punto è d’obbligo fare un bilancio sommario del periodo trascorso – ha proseguito - Ho cercato di svolgere il mio ruolo da sindaco come amministratore impegnato al servizio della Comunità, cercando sempre di trovare punti di mediazione tra burocrazia e buonsenso, anche se purtroppo non

“L’amore più grande”: serata benefica con il Coro di Casalgrasso

CASALGRASSO – Un recital, dal titolo “L’amore più grande”, pieno di emozioni e trasporto nel Duomo di Fossano. A parteciparvi come protagonisti a suon di ugola, lo scorso 25 settembre, sempre nel massimo rispetto delle norme anti - Covid, il coro parrocchiale di Casalgrasso Roberto Corona, insieme alle voci dei gruppi canto Sangiu della parrocchia San Giovanni Battista di Savigliano, diretto da Giuseppe Alladio, del Duomo di Fossano, diretto da Marilena Bertaina e di Madonna dell’ Olmo, diretto da Carla Dutto. La versione proposta, con

tanti spunti di riflessione e di fede, è stata a ricordo del compianto don Godfrey, prete della Tanzania in servizio a Fossano per una decina d’anni al Duomo e di don Corrado parroco, mancato un anno fa. Testi, letture bibliche, interviste ed immagini hanno inoltre fatto da contorno alla musica proposta dai quattro cori parrocchiali. Durante la serata le offerte raccolte sono state interamente devolute al Centro professionale della parrocchia di Mwambani in Tanzania, voluto e sostenuto proprio da don Godfrey. C. Sabre

sempre ho ottenuto i risultati auspicati e non sempre è stato possibile soddisfare le richieste». Infine i suoi ringraziamenti generali, fermo restando che Vanzetti collaborerà ancora con il paese e la nuova amministrazione, in quanto da poco tempo consigliere di amministrazione dell’ente Parco del Monviso, ma dedicherà più tempo alla famiglia. «Ringrazio tutti i cittadini

che in questi anni hanno collaborato con suggerimenti e osservazioni atte a rendere Casalgrasso sempre più bello e in modo particolare quelli che si sono resi attivi nelle varie associazioni di volontariato presenti sul territorio. Anche ai dipendenti Comunali, alcuni dei quali già in pensione, va il mio ringraziamento per avermi in tutti questi anni sopportato e supportato.Un pensiero va anche ai tanti amministratori che si sono avvicendati nelle diverse legislature, con i quali ho condiviso un percorso di confronto e di collaborazione. Per ultimo devo ringraziare i miei familiari per la pazienza con la quale mi ha accompagnato durante tutto questo periodo senza farmi pesare il tempo sottratto a loro dai miei impegni. Per recuperare le carenze passate starò più vicino a mia moglie e ai miei otto nipotini. Un sincero augurio di buon lavoro al prossimo sindaco e all’amministrazione entrante».

Lombriasco verso la transizione green: dal fotovoltaico alle nuove caldaie LOMBRIASCO - Dopo aver efficientato la struttura Casalbergo con i serramenti di nuova generazione per una spesa di oltre 50 mila euro, in questi giorni è stato approvato ed assegnato un progetto per l’installazione di un impianto fotovoltaico da 20 chilowatt. L’amministrazione Comunale ne ha approvato infatti un progetto di impianto, individuato sulla copertura della scuola “Nicoletta Salerni”. Lo stesso impianto sarà volto a produrre energia elettrica che da questo luogo verrà anche trasferita negli edifici comunali. Come ci spiega l’assessore Daniele Ronco «agli enti pubblici è data facoltà di produrre energia elettrica in un luogo e poterla usare su immobili differenti, ma sempre di proprietà comunale. Pertanto l’ obiettivo di questo investimento è quello di produrre presso l’ immobile scolastico energia e di sfruttarla presso la struttura Casalbergo e

presso il Comune, che principalmente usano l’energia elettrica durante il giorno». «La scuola Salerni – prosegue usa già corrente elettrica prodotta da fonti rinnovabili in quanto allacciata ad un impianto fotovoltaico da 5,5 chilowatt, installato sulla struttura adiacente Didier, frutto della riqualificazione effettuata su quell’ immobile negli anni 2007-2010. L’appalto per questo impianto fotovoltaico è stato affidato alla ditta Imel di Osasio per circa 50mila euro, che sarà coordinata dall’ ingegner Benelli di Carmagnola, che ha la direzione lavori del progetto». In dirittura d’arrivo, inoltre, la sostituzione delle caldaie nel Palazzo comunale e nella struttura Casalbergo. Segno che l’amministrazione punta ad un risparmio energetico e ad una rinnovata fase di manutenzione straordinaria sugli immobili di C. Sabre proprietà.

Faule e Lombriasco assaporano i palati a “Pro loco in Città 2021” di Bra FAULE-LOMBRIASCO – Successo di pubblico lo scorso 25 settembre, nel rispetto delle norme anti Covid e con obbligo dei green pass per i partecipanti, per l’edizione 2021 di “Pro loco in Città” di Bra. Presenti fra le 20 associazioni del territorio anche quelle di Faule e Lombriasco, rappresentate rispettivamente dai propri presidenti: dal neoentrante Danilo Fenoglio e dall’ormai storico Giacomo Ariatello.

In lustro le specialità culinarie dei due paesi nei loro stand e sulle tavole imbandite per l’occasione. Bagna Caöda con verdure (anche in vista della confermata Festa della Bagna Caöda, l’edizione numero 25, in programma dal 7 al 12 ottobre) per Faule e anguille in carpione e fritte, acciughe rosse e verdi, nonché il dolce tipico locale Caritun per Lombriasco. C. Sabre

Corriere di Carmagnola _ Ottobre 2021

Corriere di Carmagnola _Ottobre 2021

Dintorni

25 anni di Bagna Caöda: ottimo successo per la festa di Faule

di Francesca Correggia

FAULE - Venticinque candeline per la Festa della Bagna Caöda di Faule che ha raggiunto la 25° edizione, rappresentando il primo campo di prova del nuovo direttivo della Pro Loco capitanato da Danilo Fenoglio e del rinnovato gruppo cucina. Sei giorni di eventi, dal 7 al 12 ottobre, dedicati al buon cibo, al territorio e all’arte, e l’appuntamento fisso ogni sera con la cena della Bagna Caöda, servita nella Vecchia Distilleria di Faule. «La Bagna Caöda faulese è realizzata con le eccellenze gastronomiche del territorio - spiega Danilo Fenoglio, presidente della Pro Loco -. Noi utilizziamo tutte verdure e alimenti speciali, come il peperone di Carmagnola, l’aglio di Caraglio, le acciughe della Valle Maira e il porro di Cervere». Il calendario della Festa, ricco di attività collaterali, si è aperto giovedì 7 otto-

bre con l’inaugurazione presso il Parco del Monviso. Durante l’evento è stato presentato un opuscolo di Luca Nardi sulla storia della Bagna Caöda. A seguire l’assegnazione del “16 Fujot d’oro” all’Assessore della sanità della Regione Piemonte, Luigi Genesio Icardi. Presenti all’inaugurazione anche gli artisti e le artiste delle opere esposte durante la Festa all’interno del TerLab: Anna Ferraresi, Corrado Grappeggia, Vincenzo Ingrassia, Matteo Notaro, Giordano Schiavo e Paolo Spertino. Dopo la passeggiata naturalistica di sabato, organizzata dall’ente Parco del Monviso, nella mattinata di domenica 10 ottobre le vie di Faule hanno ospitato mercatini di artigianato, antiquariato e prodotti tipici e il Raduno di auto e moto d’epoca. Di rilievo la presenza di Poste Italiane nella piazza di Faule per

Viverbe 2021 a Pancalieri ridotto ad una sola giornata

PANCALIERI - Ridotta alla sola giornata del 19 settembre l’edizione 2021 di Viverbe, la fiera del settore vivaistico e officinale simbolo di Pancalieri, insieme alla menta piperita nera. Le restrizioni dovute alla pandemia e i lavori di manutenzione dell’area degli impianti sportivi, che da anni ospitano la fiera per lo spazio che offrono, hanno indotto

l’Amministrazione comunale a riformulare il taglio dell’evento. Erano, di norma, 5 i giorni dedicati a questa prestigiosa manifestazione del mondo dell’erboristica, liquoristica, cosmetica ed apicoltura. Il 19 settembre, data della Festa Patronale dei Corpi Santi, ha favorito l’incontro di Pancalieri con il “Distretto del cibo chierese-carmagnolese”, il nuovo Ente regionale che favorisce lo sviluppo territoriale, la sicurezza e la salvaguardia alimentare e la promozione delle attività agricole e agroalimentari piemontesi. Un’area della fiera è stata infatti riservata al Distretto del cibo per presentare il ventaglio di eccellenze enogastronomiche della regione, un’altra invece è stata destinata ai produttori locali e ai vivaisti di Pancalieri con il “Mercato delle eccellenze”, tra cui la celebre menta. Fr. Correggia

omaggiare il paese con un annullo filatelico, un timbro da collezione disegnato appositamente in occasioni speciali, per celebrare il venticinquesimo anniversario della Bagna Caöda. Sulla scia del festival “Restitussion”, promosso dall’Associazione Octavia, la chiesa di S. Rocco è stata aperta al pubblico per l’intera giornata. Nel pomeriggio presso il cortile del TerLab è stato presentato il libro “Grazie Ti Amo” dell’educatore cinofilo Maurizio Luppi, evento organizzato dalla Biblioteca di Faule. I festeggiamenti sono proseguiti lunedì e martedì con l’apertura delle mostre al Parco del Monviso e la consueta cena della Bagna Caöda. Il commento entusiasta di Danilo Fenoglio: «Con grande soddisfazione abbiamo terminato tutti i posti disponibili per le serate. Sono contento di dire che i volon-

tari di quest’anno sono tutti nuovi, sia nella Proloco che nella cucina e la Bagna Caöda è risultata buona come in passato. A tutti loro va un ringraziamento per avermi aiutato in questa impresa e un grazie anche al Comune di Faule».

“Restitussion” apre le porte del Santuario di Polonghera È iniziato il 25 e il 26 settembre il Festival “Restitussion/Restituzione”, iniziativa promossa dall’Associazione Octavia, finalizzata alla riscoperta del patrimonio religioso e spirituale dei diciassette comuni associati. Il programma prevede una serie di visite guidate nei luoghi di culto sparsi nelle campagne e aderenti all’iniziativa che saranno eccezionalmente aperti e visitabili fino all’inizio di dicembre. «Lo spirito della manifestazione è “restituire” al territorio e alle comunità locali i beni, le risorse, i saperi e le tradizioni che fanno parte della storia e delle identità locali, e che sono alla base della coscienza sociale e del senso di appartenenza al territorio» riferisce Octavia. Una tappa di questo primo fine settimana di “Restitussion” è stato il Santuario della Beata Vergine del Pilone di Polonghera, che nella serata di sabato 25

settembre ha celebrato S. Rocco con una visita guidata del Pilone votivo recante un affresco dedicato al santo, seguito da un’apericena nel cortile del Santuario. A seguire è stato presentato il libro di Pier Giuseppe Banchio intitolato “Polonghera e il Santuario della Beata Vergine del Pilone”. L’incontro è stato moderato da Paolo Gerbaldo, con la partecipazione di Pier Giuseppe Banchio e di chi ha collaborato alla genesi del libro e, inoltre, del direttore di Octavia Matteo Arneodo. “Le offerte raccolte in questi mesi per il libro e quelle racimolate durante la più recente Novena del Santuario hanno superato le più rosee aspettative” annuncia l’autore del libro e membro dell’Associazione Santuario. La somma andrà devoluta per i lavori di manutenzione dell’edificio. Fr. Correggia

Faule: disponibili le domande per Consegnate le nuove divise ai volontari i Buoni spesa emergenza Covid della Protezione Civile di Racconigi FAULE - Il Comune di Faule informa che è possibile compilare la domanda per l’assegnazione di buoni spesa per l’acquisto esclusivo di generi alimentari e di prima necessità. I cittadini e le famiglie residenti in paese, che hanno subito danni a causa dalle restrizioni dovute all’emergenza Coronavirus, possono accedere ai buoni facendo richiesta via mail all’indirizzo faule@ruparpiemonte.it oppure presentando la domanda presso il Comune di Faule solo su appuntamento, chiamando lo 011 974 133. I documenti necessari sono la copia di un documento di identità valido, il

modulo di richiesta compilato e l’informativa privacy firmata, reperibili sul sito del Comune. I buoni vengono assegnati sulla base dei requisiti dei e delle richiedenti che vengono autocertificati nel modulo di richiesta. L’importo dei buoni varia a seconda della composizione del nucleo familiare (una, due, tre persone o più) e può raggiungere un massimo di 300 euro (sempre per nucleo familiare). I buoni sono validi soltanto nei seguenti esercizi accreditati: la Farmacia Comunale di Faule (solo per generi alimentari), la bottega di Rolle Manuela a Faule, il Supermercato Presto Fresco di Moretta. Fr. Correggia

RACCONIGI - Nella mattinata di mercoledì 22 settembre nella sala Consiliare del Municipio, il sindaco Valerio Oderda e il vicesindaco Alessandro Tribaudino hanno consegnato al caposquadra della Protezione Civile ANA di Racconigi, Mario Castucci, le nuove divise per i volontari, composte da giubbotto e pantaloni da intervento, zainetto, cappellino e mascherine. Nell’occasione Castucci ha anche rinnovato l’invito, rivolto ai cittadini maggiorenni che vogliano fare del bene alla comunità, a iscriversi alla locale Squadra ANA di Protezione Civile. Perché si diventa volontari? Precisa il caposquadra: “Si diventa volontari per aiutare la nostra comunità, per

aiutare a salvaguardare il territorio dove viviamo, per fare parte di un gruppo, per essere formato e pronto ad aiutare in caso di emergenze nazionali e soprattutto perché fare volontariato è una delle più belle esperienze che si possa fare”.

Corriere di Carmagnola _ Ottobre 2021

Corriere di Carmagnola _ Aprile 2021

Dintorni

Eco 3R: svelato il progetto di economia circolare che coinvolgerà 19 Comuni del Chierese e Carmagnolese Si è alzato il sipario su Eco 3R. Il progetto di Ecosistema Territoriale per la Riduzione, il Riuso ed il Riciclo che coinvolgerà scuole, famiglie e attività produttive del territorio sui temi del riuso e del riciclo. La presentazione ufficiale è avvenuta lo scorso 30 settembre nella conferenza stampa ospitata dal Munlab, l'ecomuseo dell'argilla con sede a Cambiano. Eco 3R, finanziato da AtoR (Associazione d'Ambito Torinese per il Governo dei Rifiuti) è promosso dal Consorzio Chierese per i Servizi, capofila del progetto, dal Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino. Le iniziative di Eco 3R coinvolgeranno ben 19 Comuni del Chierese e del Carmagnolese che fanno parte del Consorzio Chierese per i Servizi. Vi rientra anche il Comune di Carmagnola con il Sindaco Ivana Gaveglio che si è prestata, così come altri Amministratori, alla realizzazione del video promozionale della campagna. Gli altri Comuni coinvolti nel progetto sono Andezeno, Arignano, Baldissero Torinese, Cambiano, Chieri, Isolabella, Marentino, Mombello, Moncucco, Montaldo Torinese, Morion-

do Torinese, Pavarolo, Pecetto Torinese, Pino Torinese, Poirino, Pralormo, Riva presso Chieri e Santena. Alla conferenza stampa moderata da Giuseppe Poma, addetto stampa del Consorzio Chierese per i Servizi, sono intervenuti anche Davide Pavan, direttore del C.C.S, e in rappresentanza del Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico il direttore Paolo Mellano, il professor Guido Callegari ed il dottor Giuseppe Roccasalva. Debora Pasero, direttore dell'agenzia di

Poirino: 770 anni di storia del paese POIRINO - Poirino a metà settembre scorsa ha celebrato i 770 anni di storia. Che dire, un traguardo indiscutibilmente invidiabile. Era infatti il 14 settembre 1251 quando su un primo documento agli atti di compravendita si parlava di “Podiumvarini”, il nome latino per identificare il paese. Il contratto appartenente al Cartario dell’Abbazia di Casanova riporta che ilsignor Guido Del Pero vendette a Germano Lauruco una pezza di campo sita sui confini di Podium Varini nel luogo detto“Al Putollio”, che includeva anche delle scritture con i designati eredi. Nei secoli il paese, anti-

camente attraversato dalla “strada Reale di Piacenza”, è stato luogo di transito di Papi, sovrani e dell’Imperatore Napoleone I. Ha dato i natali a personaggi illustri che hanno scritto importanti pagine della storia come Jacopo Arpino, protomedico; Giuseppe Thaon di Revel, primo Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri e Paolo Gaidano, pittore. Oltre 7 secoli di storia che si possono ripercorrere attraverso la lettura delle tante pubblicazioni su Poirino e i poirinesi per scoprire le origini, gli avvenimenti e le curiosità del paese che come dice il suo motto è “Fides et amor” (“fede e amore”).

“Festa dle Masche”: a Carignano rivive la tradizione grazie alla Pro Loco di C. Sabre

CARIGNANO - La “Festa dle Masche” ha rianimato come da antiche tradizioni la notte di Carignano. È tornato infatti lo scorso 18 settembre un appuntamento molto

caro alla cittadinanza, curato dalla Pro loco. Tre associazioni locali coinvolte (ovviamente di Carignano, insieme a Piobesi e Lombriasco) e i loro piatti forti culinari offerti in tre piazze fulcro della Città. Così Daniele Bosio, presidente riconfermato della Pro loco carignanese: «Abbiamo dato nuovamente risalto ad un evento che caratterizza la nostra Pro Loco, dopo un'edizione esaltante nel 2019. Dopo il vuoto dello scorso anno causa Covid, abbiamo proposto un format differente, ma con splendidi spettacoli, menù variegati e il concerto degli artisti occitani dei Lou Dalfin».

comunicazione Lo Scoprinetwork, è invece intervenuta spiegando la nascita del logo. «L'avvio del progetto Eco 3R – interviene Davide Pavan, direttore del Consorzio Chierese per i Servizi – ci rende particolarmente orgogliosi. In questi anni il Consorzio ha ottenuto numerosi premi per le elevatissime performance nella raccolta differenziata e nella gestione dei servizi e della tariffa puntuale. Il lancio del progetto Eco3R – prosegue – è un po' la chiusura del cerchio

di Corrado Cagliero

delle iniziative che abbiamo messo in atto in questi anni perché ci consentirà di sistemare l'ultimo tassello rimasto». Il primo obiettivo di Eco 3R sarà quello di realizzare un laboratorio del riutilizzo che permetterà di studiare e sperimentare il modo migliore per favorire il riciclo di alcune significative categorie di beni ora destinati al recupero o addirittura allo smaltimento. «Cambiano rappresenta la sede ideale per questo nuovo passo in avanti rappresentato da Eco 3R – sottolinea Carlo Vergnano, presidente dell'Assemblea dei Sindaci del Consorzio Chierese per i Servizi – perché qui abbiamo iniziato alla fine degli Anni Settanta la raccolta differenziata con annessa produzione di compost. Questa vocazione è proseguita negli anni con il progetto ReLand. Dobbiamo continuare questo percorso di continuo miglioramento in cui riduzione, riuso e riciclo devono diventare il nostro nuovo mantra. Sono convinto – conclude Vergnano – che un progetto innovativo come Eco 3R insieme a ReLand possa essere un connubio vincente e diventare un vero e proprio modello esportabile ovunque».

Carignano in festa per onorare sua maestà, il Ciapinabò

di Cristiano Sabre

CARIGNANO - Roberto Brunetto e il suo Comitato Manifestazioni Carignano è tornato con successo a riproporre in una formula più snella, causa prescrizioni Covid ancora vigenti, la manifestazione della Sagra del Ciapinabò, quest'anno semplicemente ridenominata "Festa del Ciapinabò". Insieme all’Amministrazione Comunale carignanese la manifestazione si sta svolgendo oggi, domenica 10 ottobre 2021, nel segno della continuità, per riportare in auge un appuntamento sospeso nel periodo della pandemia. Ieri invece solo piccola apertura serale con gli stand enogastronomici in piazza Liberazione. Tanti gli espositori nelle principali piazze di Carignano e numeroso il pubblico che sta accorrendo in queste ore in Città, per visitare i banchi commerciali e per degustare le specialità culinarie, non solo del Ciapinabò, ma anche antipasti e i Ciafrit. Durante la giornata la piazza ospiterà

anche le esibizioni di danza e ginnastica ritmica a cura della Polisportiva Carignano, di danza del ventre con Mambo Jambo e di ballo latino-americano con la Let’s Dance Academy. Novità di quest'anno la presenza dello stand istituzionale del Distretto del Cibo di cui fanno parte 25 Comuni del Chierese e del Carmagnolese, tra cui ovviamente anche Carignano.

Corriere di Carmagnola _ Ottobre 2021

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Inaugurato il nuovo Polo logistico della Lidl: 60 milioni di investimento, 200 nuovi dipendenti tra cui 50 di Carmagnola e 180 camion in giro ogni giorno per la città.

di Pierpa

E’ stato inaugurato il 29 settembre il nuovo Polo Logistico della Lidl di Carmagnola, la catena della GDO con oltre 680 punti vendita su tutto il territorio nazionale. La struttura, realizzata grazie ad un investimento sul territorio di oltre 60 milioni di euro, ospita gli uffici direzionali e l’undicesimo centro logistico Lidl in Italia e movimenterà circa 150.000 pallet al giorno. Quando la struttura sarà nel pieno della sua operatività, gestirà un traffico di circa 180 camion pesanti al giorno, tra quelli che scaricheranno le merci e quelli che le porteranno negli oltre 100 punti vendita distribuiti tra Piemonte, Liguria, Lombardia e Valle d’Aosta. Lidl Italia è una catena di supermercati presente nel Paese dal 1992 che dispone attualmente di una rete di oltre 680 punti vendita riforniti quotidianamente da 11 piattaforme logistiche dislocate sul territorio nazionale, impiegando complessivamente più di 18.500 collaboratori. E’ presente in Piemonte con 75 punti vendita e una squadra di circa 2.500 collaboratori. L’offerta a scaffale si compone di oltre 2.500 tipi diversi di prodotti attentamente selezionate di cui oltre l’80% prodotti in Italia. All’inaugurazione erano presenti Alberto Cirio, Presidente Regione Piemonte, il presidente Lidl Italia Massimiliano Silvestri, il Direttore Regionale Lidl Italia Maurizio Cellini e Luca Ros, Direttore Logistica Lidl Italia. “Siamo particolarmente orgogliosi – ha detto il presidente di Lidl Italia Silvestri - di inaugurare oggi la nostra nuova Direzione Regionale di Carmagnola, che rappresenta un progetto strategico di grande rilevanza non solo per noi, ma anche per il territorio piemontese. Nonostante le nuove sfide causate dalla pandemia, abbiamo continuato a portare avanti i nostri progetti in termini di innovazione, investimenti e responsabilità sociale, grazie anche alla fiducia che le persone dimostrano quotidianamente nei confronti della nostra Insegna. L’investimento in questa importante operazione ci permetterà di ottimizzare ulteriormente la nostra efficienza distributiva, rendendo l’approvvigionamento dei nostri punti vendita ancor più funzionale, con un conseguente risvolto positivo nel servizio offerto al cliente”. “Sono felice di essere oggi qui per questa inaugurazione – ha detto il Presidente Cirio – una struttura che ha preso la luce grazie a questa

amministrazione comunale. Dopo questi due anni così difficili, abbiamo bisogno di ripartire e lo dobbiamo fare partendo dall’occupazione e ci siamo accorti, proprio in questa pandemia, di come siano importanti tutti i lavoratori: dall’anestesista alla cassiera del supermercato”. La struttura è stata costruita in 17 mesi con un investimento di 60 milioni di euro, rappresenta per capacità di stoccaggio il più grande polo logistico di Lidl in Italia e si estende su una superficie complessiva coperta di oltre 47.000 mq, ha un’altezza di 21 metri e ospita 40.000 posti pallet, oltre a disporre di 108 baie di carico e 52 posti TIR. “Un progetto di grande rilevanza – ha evidenziato il direttore Cellini - che, oltre a generare un indotto significativo in Piemonte e in particolare nella provincia di Torino, ha contribuito alla creazione di più di 200 nuovi posti di lavoro (di questi 50 della città di Carmagnola). 6.500 i Curriculum Vitae ricevuti e circa 600 i colloqui effettuati e che si stanno completando in queste settimana. Questo importante investimento rappresenta un ulteriore tassello del piano strategico “Lidl per l’Italia” e conferma, ancora una volta, l’impegno dell’Azienda nei confronti del Paese comunicando un chiaro segnale di fiducia e di ottimismo verso il futuro, alla luce del contesto socio-economico attuale”. “Il centro logistico di Carmagnola – ha detto il direttore della logistica Ros - secondo polo in provincia di Torino insieme a quello di Volpiano, e il terzo nella regione Piemonte con quello di Biandrate in provincia di Novara risponde ai più recenti standard di edilizia green. La nuova Direzione Regionale è dotata, infatti, di un pannello fotovoltaico da 1.740 kW in grado di coprire a pieno regime il 40% del fabbisogno energetico del centro, l’equivalente dell’energia utilizzata ogni anno da 800 abitazioni. L’edificio è alimentato con energia proveniente al 100% da fonti rinnovabili e dispone di un sistema per il recupero delle acque piovane e del calore. Non ultimo il rivestimento esterno è frutto di uno studio che permette di mitigare anche l’impatto visivo della struttura all’interno del contesto circostante”. La nuova piattaforma logistica ha iniziato le sue attività a partire dal 1° ottobre ma le merci inizieranno ad essere movimentate solo dal 1° novembre.

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Corriere di Carmagnola _ Ottobre 2021

Politica

ELEZIONI DINTORNI: DONETTO VINCE A CASALGRASSO, ALBERTINO RICONFERMATO A CARIGNANO, EMANUEL VINCE A CARAMAGNA L’analisi dei voti delle elezioni nelle città dei dintorni. Confermati i sindaci di Casalgrasso e Carignano. Nuovo sindaco a Caramagna.

di Cristiano Sabre

Ormai definitivi i risultati nelle più importanti città del carmagnolese. Ecco l’analis del voto e i dati emersi dalle urne.

Riva (14); Walter Saglia (12). In minoranza con Pederzani Carlo Maero (34 preferenze) e Cinzia Zeggio (31).

CASALGRASSO

CARIGNANO

Giovanni Donetto (Insieme Possiamo), 49 anni, professione muratore, è stato eletto alle ore 18.22 del 4 ottobre nuovo sindaco di Casalgrasso. Risultato arrivato dopo la campagna elettorale più lunga della storia, causa rinvio per pandemia. Il sindaco Donetto con la moglie Lo intercettiamo telefonicamente Daniela Bonetto subito a verdetto acquisito e dalla sua voce emergono un’inequivocabile euforia e una grande determinazione nel voler conseguire sin da subito i molti obiettivi della linea programmatica. Quelli che segneranno una continuità sulle base di quanto già iniziato dalla scorsa amministrazione dell’ormai ufficialmente ex sindaco Egidio Vanzetti, in cui Donetto rivestiva il ruolo di vice. «Sono felice chiaramente per il risultato conseguito, ma che è stato possibile e appartiene a tutti coloro che ci hanno votato. Il successo non si ottiene, mai come in questo caso, da solo. Siamo già consci e consapevoli dei nostri progetti per il futuro del paese e da parte nostra ci vorrà essere collaborazione con la minoranza» – spiega lo stesso Donetto. «Tra l’altro – prosegue – pur conoscendo Marco Pederzani, il nostro primo gesto reciproco è stato quello di scambiarci il numero di cellulare! La nostra non è stata una battaglia, ma una sfida per il bene comune del nostro paese». Le parole dell’avvocato Marco Pederzani (Noi con voi per unire le forze): «Siamo soddisfatti del risultato, al di là del verdetto. È stata una bella esperienza nel segno di quella che vorrebbe anche essere una collaborazione con la nuova maggioranza. Il distacco di voti è stato contenuto, ma reputo che non fosse per forza una nostra vittoria a determinare le sorti del paese. Io e Donetto ci siamo parlati nell’immediatezza, scambiandoci i telefonini. La nostra lista e quella di Gianni hanno programmi simili. Se loro chiamano, noi ci siamo». 468 voti (58,57%) per Donetto contro i 331 (41,43%) dell’avversario Marco Pederzani. 1183 gli elettori aventi diritto, 817 i votanti effettivi (69,09%). 4 schede bianche, 14 nulle. I votati: in maggioranza Giovanni Chiavazza (60 voti); Alessandro Boarino (49); Claudia Becchio (46); Giuliano Giordana (31); Gianluca Defassi (27); Giovanni

Ampia riconferma invece per il 72enne Giorgio Albertino, che ormai detiene un record di consensi, se stiamo a considerare che è stato eletto sindaco di Carignano per la quinta volta nella storia della Città. Fu infatti primo cittadino dal 1983 al 1997 per tre mandati amminiIl sindaco Albertino strativi consecutivi (quando allora non esisteva ancora per legge la limitazione a due) e poi dal 2016 al 2021. Ora governerà di nuovo dal 2021 al 2026, un nuovo quinquennio con il gruppo “Insieme per Carignano”, frutto di nuove sfide e di prosecuzione di quanto ancora lasciato in sospeso. Battuto il contendente sfidante Roberto Falciola, alla guida della lista “La Città che Cresce”. La lista di Albertino conquista 2126 voti (54%). Quella di Falciola invece, 1809 (46%). 4.146 i votanti recatisi nelle varie sezioni elettorali. I votati in Consiglio: in maggioranza con Albertino, Daniele Cerutti (269 voti), Anna Malafronte (230); Roberta Margaria (211); Alfredo Lanfredi (185); Tonino Papa (178); Miranda Feraudo (173); Carmine Di Benedetto (145); Mauro Corpillo (133). In minoranza con Falciola Marco Cignetti (168); Francesco Boggio (155) e Francesca Dejoma (137).

CARAMAGNA PIEMONTE Unico ribaltone vero, rispetto alle conferme di Carmagnola e Carignano, a Caramagna Piemonte, con il 69enne Francesco Emanuel. A differenza del 2016, riesce questa volta ad avere la meglio sulla sindaca uscente Maria Coppola già sua rivale, con 930 preferenze contro 768. «Sono stato tanto in municipio, Il sindaco Francesco Emanuel svolgendo già per 41 anni il ruolo di dipendente comunale e conoscendo molto l’ambiente. Nel 2016 ho fondato un gruppo di lista che allora aveva perso di soli 25 voti. In realtà non volevo ricandidarmi in questo 2021 e immaginavo di dedicarmi ai miei hobby e ai miei nipoti. Forte però dei miei 913 voti nella tornata elettorale di quell’anno, la gente voleva fortemente che mi ricandidassi. Rispetto al 2016 la mentalità dei caramagnesi devo ammettere sia cambiata. Allora eravamo forse considerati quasi degli ‘intrusi’, questa volta le sensazioni erano diverse e siamo stati premiati. C’è molto soddisfazione di tutti e la speranza è di quella di far bene. Siamo e saremo disponibili con tutti durante il nostro mandato e in buona fede. Saremo disposti inoltre a collaborare con l’attuale minoranza. Saranno da pianificare tanti progetti e proseguire quanto già avviato da Coppola. Dovremmo infine addentrarci di nuovo nel sociale e ricrearlo un po’, come anche la Pro loco che, nel periodo della pandemia, si è sfaldata. Dopo il Covid è stata dura convivere con la situazione nel nostro Comune, ma ripartiremo. Nel giro di 20 giorni convocheremo il Consiglio». Di seguito gli eletti consiglieri, oltre al sindaco. In maggioranza Sebastiano Emanuel (75 voti), Dario Colombano (56), Tomaso Alberto (70), Maria Giovanna Tesio (64), Celestino Bono (59), Sara Bongioanni (42), Davide Boasso (34) e Guarino Romano (27). In minoranza invece Marco Osella (123), Massimo Panero (97), Luigi Chiaraviglio (67) Votanti alle urne 1.718, con una percentuale del 65,92%. Schede bianche 2, nulle 18.

Corriere di Carmagnola _ Ottobre 2021

Società duce fino al borgo San Giovanni, ecco che è in fase di completamento la pista ciclabile, color verde padania, che dall'incrocio di corso Sacchirone, Istituto Primo Levi, porta verso San Bernardo. Indubbiamente di effetto la scelta cromatica e stuzzica la curiosità di sapere se ci saranno in città altre ciclovie colorate. Purtroppo l'assessore competente, Alessandro Cammarata, non ritiene di rapportarsi con il nostro giornale per cui attendiamo un eventuale comunicato stampa ufficiale. Intanto a volte la fretta crea qualche svarione, come è successo nel pressi della stazione ferroviaria dove la segnaletica orizzontale di uno stop e diventata SOTP, prontamente corretto.

Tante novità per la viabilità carmagnolese e qualche curiosità di Maresita Brandino

La campagna elettorale ha portato importanti cambiamenti nella viabilità cittadina, sono stati protetti alcuni passaggi pedonali che, nel caso di via San Francesco di Sales, servono da deterrente per quanti hanno, sull'acceleratore, il piedino nervoso. E' stata delimitata con evidenti cartelli luminosi la ZTL Zona Traffico Limitato che consente nel centro città solo il transito pedonale. Dopo la pista ciclabile color rosso mattone che dalla stazione ferroviaria con-

Corriere di Carmagnola _ Ottobre 2021

Ambiente

LAV in piazza per lo stop definitivo agli allevamenti degli animali da pelliccia Nel fine settimana del 23 e 24 ottobre la LAV scenderà nuovamente in piazza per affrontare un tema che vede l’associazione animalista impegnata da sempre: il contrasto allo sfruttamento degli animali destinati alla produzione di pellicce. I volontari di LAV Carmagnola saranno presenti all’appello sabato 23 ottobre a Carmagnola e domenica 24 ottobre a Carignano. La nuova iniziativa, “Diamo voce ai visoni”, prende le mosse in un contesto particolarmente favorevole per l’associazione animalista. La campagna #EmergenzaVisoni che ha impegnato la LAV dall’inizio dell’Emergenza Covid-19 ha infatti già condotto ad un risultato molto importante quale lo stop alle riproduzioni negli allevamenti dei visoni, in quanto possibili focolai di virus pandemico: un provvedimento, questo, emanato dal Ministro della Salute con scadenza 31 dicembre 2021. La previsione auspicata dall’associazione di quanto accadrà dopo questa data è quella di un divieto definitivo, anche in considerazione del fatto che parecchi Paesi europei hanno già vietato questi allevamenti. Particolarmente importante è inoltre la stessa posizione politica pubblicamente assunta dal Ministro dell’Agricoltura Patuanelli, che in sede di Consiglio europeo ha sostenuto l’istanza promossa da altri Stati membri per un divieto europeo su basi etiche. Obiettivo di questa campagna LAV sarà quello di trasformare il temporaneo vigente divieto di allevamento dei visoni in un divieto permanente di allevamento di animali, di qualsiasi specie, desti-

nati alla produzione di pellicce. “Un divieto nazionale - precisano i portavoce dell’associazione - fondato sul diritto degli animali a non essere sfruttati per tale finalità, e non semplicemente perché questi allevamenti possono essere possibili focolai di un virus pandemico. Sarebbe inoltre un riconoscimento da parte delle Istituzioni di un cambiamento che gran parte dei cittadini italiani ha già fatto proprio, e che si rivela ormai da tempo nelle loro scelte di acquisto”.Importantissima sarà dunque la partecipazione di tanti cittadini anche a questa nuova iniziativa. Il gazebo dei volontari di LAV Carmagnola sarà allestito sabato 23 ottobre in piazza Sant’Agostino a Carmagnola e domenica 24 ottobre in piazza Carlo Alberto a Carignano (ore 9-12,30, 14-17,30). Al suo interno, oltre ad aderire alla petizione, si potrà ricevere interessante materiale informativo sulle attività dell’associazione. Per informazioni: tel. 340 0062741, lav.carmagnola@lav.it

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Le pillole del Cigno

di Matteo Bo e Valentina Chiabrando

In questa pillola di ottobre torniamo ad affrontare una problematica ambientale “storica” e non ancora risolta: il Buco dell’Ozono. La presenza dell’ozono negli strati alti dell’atmosfera – da non confondersi con l’inquinamento da ozono all’altezza del suolo che provoca irritazione alle nostre vie respiratorie soprattutto nel periodo estivo (il che ci porta a ricordare che la scarsa qualità dell’aria non è un problema solo invernale) – genera una sorta di schermo dalla radiazione solare ultravioletta. I raggi UV infatti possono causare danni permanenti nelle cellule umane e animali nonché avere effetti nocivi sulla crescita dei vegetali. Una riduzione dell’ozono in stratosfera comporta quindi l’arrivo di un maggior quantitativo di raggi UV al suolo. L’uomo, liberando in atmosfera sostanze quali i noti “CFC” (impiegati come refrigeranti, solventi ed agenti propellenti nell’industria e nella vita di tutti i giorni) ha determinato negli anni l’assottigliamento di questo schermo protettivo in alcune aree del pianeta. Nonostante il Protocollo di Montreal del 1987, che ha portato ad alcuni segnali di “guarigione”, la problematica non è ancora risolta poiché queste sostanze sono tuttora circolanti in atmosfera. Mentre il Polo Sud è interessato dalla frequente formazione di questi “buchi”, al Polo Nord il fenomeno è meno comune. Tuttavia, nel 2020 così come nel 1997 e nel 2011 si sono generati dei “buchi” nel Polo Nord che verso la primavera si sono dispersi come masse d’aria arrivando fino all’Europa. Da uno studio del 2020, a cui hanno partecipato il CNR e l’ARPA Valle d’Aosta, emerge che nel nord Italia si sono verificati valori di radiazione UV superiori alla media nel periodo compreso tra aprile e maggio 2020. I ricercatori affermano che si tratti di “un evento raro, ma che potrebbe diventare sempre più frequente col riscaldamento globale” e che la problematica è “fortunatamente tornata ai suoi valori tipici in poche settimane e le variazioni osservate nei mesi di aprile e maggio 2020 (un aumento di circa il 20%) non devono destare eccessiva preoccupazione, sia per la durata limitata del fenomeno sia perché oggi si dispone di tutta l’informazione necessaria per proteggerci”. Questo fenomeno tuttavia va tenuto sotto monitoraggio: • Esistono attualmente sei stazioni europee di monitoraggio (dalle Svalbard a Roma passando per Aosta) attraverso le quali è possibile ricostruire il movimento delle masse povere di ozono dal Polo Nord fino al mediterraneo • Alcuni studi evidenziano un possibile ruolo delle emissioni da traffico aereo sull’ozono a quote intermedie (libera troposfera) • Il cambiamento climatico pare possa contribuire ad una più frequente formazione del buco dell’ozono artico poiché l’effetto serra (ovvero l’innalzamento delle temperature al suolo) può favorire un raffreddamento della stratosfera, alla radice di tale problematica • Attraverso il monitoraggio continuo della radiazione UV si possono osservare i rischi connessi ai fenomeni globali complessi.

Tour e concerto silenzioso nel bosco del Gerbasso: buona la prima. di S.G.

Un paio di cuffie, uno smartphone e una location totalmente immersa nel verde. Questi gli ingredienti dell’evento che si è svolto al Bosco del Gerbasso la scorsa domenica, 10 ottobre. «È stato un evento speciale, unico nel suo genere, che ha combinato la sensibilizzazione su tematiche ambientali e l'esplorazione del bosco carmagnolese alla magia di un concerto silenzioso, a cura del gruppo Est-Egò, e totalmente alimentato da pannelli solari », spiegano i promotori. L’evento ha coinvolto adulti e bam-

bini e ha visto la partecipazione di alcune associazioni locali. Nell’occasione, è stato anche presentato e distribuito per la prima volta, insieme a una golosa merenda, il miele del parco, prodotto dall’azienda agricola "Il Fuco Barbuto". L’iniziativa è stata organizzata da Hidden Jams e dal Comune di Carmagnola, in collaborazione con il Circolo “Il Platano” di Legambiente, GIAV, Consulta Giovanile (progetto "NormalMENTE"), Pro Loco Carmagnola, “Il Fuco Barbuto” e con il patrocinio del Parco del Po.

Karin Borga si aggiudica il secondo posto al concorso “La dama dei castelli” Carmagnola è salita sul podio dell’edizione 2021 del concorso “La dama dei Castelli”, svoltosi nei giorni scorsi a Pianezza. Karin Borga si è aggiudicata, infatti, il secondo posto della competizione, vestendo i panni di Margherita di FoixCandale, nobildonna che governò Carmagnola all’epoca del Marchesato di Saluzzo, tra il XV e il XVI secolo. Insieme a lei anche Lorenzo Piana, chiamato a rappresentare l’amministrazione comunale, in qualità di consigliere. “Siamo orgogliosi di questo esito – commenta Piana –. Abbiamo ricevuto numerosi complimenti da pubblico e maestranze tutte e portato

Corriere di Carmagnola _ Ottobre 2021

Società

I CANDIDATI HANNO INCONTRATIO I CITTADINI CON IL CORRIERE Successo per la 3°edizione dell’incontro pubblico con i candidati sindaco organizzato dal Corriere di Carmagnola lo scorso 24 settembre. Grande partecipazione di pubblico in piazza e streaming. di Cristiano Sabre 7 domande, 2 minuti di tempo per la risposta per ciascun interpellato. Non è ovviamente un quiz, ma un vero e proprio dibattito pubblico avvenuto in totale sicurezza (nel rispetto delle norme anti-Covid) fra i tre candidati sindaci Ivana Gaveglio, Angelo Elia e Roberto Frappampina. Questi sono coloro che hanno scelto di portare il loro nome per un nuovo governo del paese. I protagonisti si sono confrontati nella cornice di piazza Sant’Agostino, lo scorso 24 settembre, sottoposti alle domande nate eccezionalmente dalla sinergia tra “Il Corriere del Carmagnola” (mensile curatore della serata) e “La Stampa”, nelle persone del direttore del mensile locale Pierpaolo Boschero e del corrispondente del noto quotidiano piemontese Massimiliano Rambaldi. 220 le persone presenti sedute prenotate munite di green pass e altrettante esternamente dall’area transennata, presenti nei bar o accomodatesi sulle panchine. Oltre ai quesiti preparati dal gruppo della redazione giornalistica, vi è anche stata la possibilità da parte dei cittadini di porre lecitamente ai contendenti delle domande scritte su appositi biglietti bianchi distribuiti durante la serata. Novità assoluta per la terza edizione della manifestazione (organizzata appunto dal Corriere di Carmagnola, con il prezioso contributo di Radio Vida Network, che ha trasmesso la videodiretta in streaming sulla pagina Facebook del Corriere e di Antonio Dinopoli del Bar del Portico, per la gentile concessione della rete Wi-fi e grazie anche all’aiuto degli amici Billy e Giancarlo) l’“appello al voto”, anch’esso della durata per ogni contendente di 2 minuti per la par condicio, una “regola assoluta”. Per il resto un interessante scambio di opinioni accese e meno accese, tanto per non calare l’attenzione degli astanti e tanti spunti convergenti e divergenti fra le tre personalità coinvolte. Ad esempio i primi battibecchi fra Gaveglio ed Elia sono sorti sulla questione ospedale unico, frutto delle ultime interrogazioni e delle evoluzioni mosse dalla Regione e non solo. Esordisce il sindaco uscente Gaveglio:«L’ospedale è un tema diviso in diversi ambiti, due in particolare: il San Lorenzo e l’ospedale nuovo. Quando sono arrivata in Comune ho trovato un foglio firmato dell’ allora sindaco Testa, insieme ad altri 40 sindaci, per la creazione dell’ospedale unico. All’articolo 6 di questo documento firmato era scritto a chiare lettere che si sarebbero venduti sia il San Lorenzo, sia l’ospedale di Moncalieri ed eventualmente di Chieri. Ora non è più così. Con quest’amministrazione regionale si sono trovati dei fondi alternativi. Il progetto del nuovo ospedale verrà costruito infatti con fondi Inail, cioè con un finanziamento esterno totalmente slegato dalla vendita del San Lorenzo. Il nostro ospedale nel frattempo è diventato ospedale Covid. Questo ha comportato sacrifici perché temporaneamente ha chiuso il pronto soccorso, ma ha ottenuto la valutazione di poter recepire la costruzione di una terapia intensiva, che è in fase di realizzazione con 8 nuovi posti letto». Gli ribatte Elia «Condivido pienamente con il discorso che si debba parlare non di ospedale unico, ma di nuovo ospedale. Un nuovo ospedale perché si ha necessità qui da noi di interventi specialistici precisi. Il 50% delle persone del nostro ter-

Corriere di Carmagnola _ Ottobre 2021

ritorio va a Savigliano, Cuneo o a Torino per delle prestazioni particolari, quindi auspichiamo il nuovo ospedale per questi motivi. Questo ospedale non è stato “svenduto”, ma i 40 sindaci dell’allora accordo si sono divisi, in particolare quelli di Carmagnola e Villastellone, che hanno fermato l’iter della costruzione del nuovo ospedale. Questo nuovo ospedale va fatto, ma non chiuderà il San Lorenzo. Anzi il nuovo direttore generale Asl ci ha assicurato che il nostro ospedale partirà con altri servizi. La Giunta Testa non penso abbia fatto una proposta di svendita, anzi è stata la Giunta Cota che ha chiuso l’ospedale e il punto nascite di Carmagnola. Il Covid ci ha insegnato che abbiamo bisogno di previdenza, assistenza domiciliare e di case della salute. Interessante invece la proposta del candidato Frappampina sulla sicurezza: “Una città sicura dona sicuramente serenità ad ognuno di noi, non solo per divertirsi, ma anche per lavorare al meglio delle nostre possibilità. Non ho nessun tipo di remora, l’attuale amministrazione sotto questo punto di vista ha lavorato bene. Come migliorie proporrei di rinvigorire l’organico della polizia locale, che dovrebbe essere di uno ogni mille abitanti e rimanere sul territorio il più possibile per conoscere bene la realtà di Carmagnola. L’altra questione fondamentale è la stazione ferroviaria, con il servizio di volontari operanti anche nelle fasce orarie serali – notturne, in aiuto dei soggetti più esposti, poi non sarebbe male una collaborazione interna con Trenitalia per l’installazione di telecamere e sarebbe fantastico si insediasse la polizia ferroviaria. Ci piacerebbe inoltre spostare la caserma dei Carabinieri in un luogo più funzionale e usufruibile al fine di presidiare il territorio. Vogliamo continuare sulla via della videosorveglianze, non per sanzionare i cittadini, ma per prevenire eventuali allarmi e coadiuvare le Forze dell’Ordine” Ancora Elia: “La nostra Città è stata coinvolta con gravi femminicidi, non possiamo pensare che Carmagnola abbia solo bisogno di uno sportello, serve di più: un centro antiviolenza. Dobbiamo poi tenere conto anche della sicurezza del nostro territorio, dai nostri rii e dai nostri canali d’acqua”. Concordi i tre candidati sul futuro per i giovani nelle sue varie declinazioni: con incontri educativi, o la persuasione degli stessi giovani verso manifestazioni locali, ma anche il loro impegno attivo solidale. Importanza anche nelle aree gioco apposite per i più piccoli e spazi abitativi per chi, per ragioni di età, lascia la famiglia. Oltre al discorso della realizzazione della nuova tangenziale est entro il 2023 (con Gaveglio e Frappampina favorevoli), Elia spinge per far rispettare l’ordinanza che regola la limitazione del traffico per i mezzi pesanti sopra i 35 quintali, per scongiurare gravi pericoli alla circolazione. Gaveglio rimarca inoltre un’ordinanza in cui si approvano una bretella est all’altezza dell’autostrada dei Fiori e due lotti della tangenziale nord, in accordo con il presidente regionale Cirio. Serata conclusa con un video inedito promozionale sui 20 anni del Corriere di Carmagnola, a dimostrare con orgoglio che il lavoro quotidiano, settimanale e mensile è frutto di una squadra forte che offre un servizio prezioso di informazione ai cittadini di Carmagnola e delle città dei suoi dintorni.

Solidarietà

GAVEGLIO VINCE AL PRIMO TURNO SENZA APPELLO ELIA ARRIVA AL 35,54% FRAPPAMPINA ENTRA IN CONSIGLIO Evitato il ballottaggio. Alessandro Cammarata il più votato di sempre a Carmagnola. Sabrina Quaranta tiene a galla il centro sinistra. Frappampina arretra ma ottiene il posto in Consiglio.

L’analisi politica che emerge dalle votazioni è chiara ed inequivocabile: la Gaveglio vince e con lei la sua squadra. Elia e il centrosinistra non ribaltano i pronostici e Frappampina agguanta per un soffio il palazzo comunale. Sicuramente in questi cinque anni l’amministrazione del centrodestra è piaciuta ai Carmagnolesi. Una politica fatta di interventi e di lavori pubblici che hanno dato i loro frutti e che i cittadini hanno riconfermato per altri cinque anni. La coalizione “Insieme” non ha invece convinto e con lei il portabandiera Elia, da sempre ritenuto un buon candidato. I cittadini non hanno premiato questa nuova discesa in campo dell’ex sindaco e qualcuno dice che forse non hanno apprezzato la dichiarazione anticipata della scelta del vicesindaco. Una batosta poco inferiore a quella subita dal centro destra nel 2011 quando fu eletta Silvia Testa e il centro destra raggiunse a malapena il 28%.

La prima Volta di Roberto Frappampina in Consiglio Comunale. Anche se i risultati dalle urne sono peggiori di cinque anni fa (730 voti contro gli 836 della volta scorsa) per il complesso calcolo che porta a definire le poltrone del Consiglio Comunale, Roberto Frappampina riesce per il rotto della cuffia ad entrare nell’assise comunale. La coalizione non ha convinto ma l’obiettivo è comunque stato raggiunto. Toccherà al giovane dottore dimostrare in questi cinque anni come il suo progetto politico abbia basi solide e se possano scaturirne nuove proposte per la città. Un periodo che servirà al neo consigliere anche a “sedimentare” la sua attività politica per dimostrare tra cinque anni che non sono solo parole ma che una coalizione di liste civiche può comunque proporre idee e interventi per la città e per il bene dei propri cittadini.

L’astensionismo ai massimi storici: solo il 58,17 dei carmagnolesi alle urne. In calo del 10% rispetto a cinque anni fa.

La Lega supera il 18% e Pampaloni è il secondo più votato a Carmagnola. Angela Mallamaci raccoglie ben 258 preferenze, la terza più votata di tutta la coalizione. Anche la Lega consolida il suo posto in Consiglio Comunale, balzando dal 11, 62% di cinque anni fa al 18,23%. Anche in questo caso i Carmagnolesi hanno apprezzato il lavoro dell’assessore Pampaloni in questi cinque anni e, nonostante alcuni “scivoloni” dovuti al suo temperamento “sbarazzino”, gli hanno confermato la fiducia per un altro mandato. Da evidenziare l’ottimo risultato di Angela Mallamaci, la 24 enne che è stata la terza più votata di tutto il centro destra. Vedremo se la giovane leghista saprà farsi rispettare in questo ambiente difficile che è la politica.

Sicuramente la disaffezione alla politica è uno dei dati principali che emerge da questa tornata elettorale. Infatti, alle urne è andato poco più di un Carmagnolese su 2 (58,23), cioè 13.291 su 22.824 cittadini con diritto di voto. Un preoccupante calo del 10% di cittadini al voto, infatti nel 2011 si era recato alle urne oltre il 74% dei Carmagnolesi. Un dato che deve far riflettere sia il centrodestra che il centrosinistra, con una domanda su tutte: come riavvicinare la gente alla politica? Una domanda non facile ma che comunque penso sia necessario porsi e doveroso tentare di dare una risposta. Importanti, seppur in calo rispetta a cinque anni fa, le schede bianche (72 contro le 124 di cinque anni fa) e le schede nulle (332 pari al 2,52% contro le 488 pari al 3,36% di cinque anni fa). Praticamente questi voti “sprecati” eguagliano il risultato di alcune liste elettorali, anzi qualcuna non raggiunge questi livelli. Nonostante i social e gli approfondimenti giornalistici continua ad esserci una “disinformazione elettorale” che pone seri interrogativi a tutti i politici. Movimento Cinque Stelle: la scomparsa dei grillini Non ha portato il contributo sperato l’alleanza del Movimento Cinque Stelle con le liste della sinistra. La lista di Sergio Grosso e Alberto Mastrototaro, da primo partito carmagnolese cinque anni fa con 2.385 preferenze, si trova oggi a racimolare solo 361 voti, passando dal 17,12% al 3,09%. Un dato eclatante che deve far riflettere. Sicuramente hanno inciso molto le vicende nazionali e i travagli che in questi anni si sono avuti nel Movimento ora guidato da Giuseppe Conte, ma occorre riflettere anche sulla politica messa in atto a Carmagnola in questi anni e l’impatto politico che si è avuto sulla città: probabilmente questo non ha inciso sugli elettori del movimento.

Tiene Forza Italia, ottima performance di Carmagnola Bellissima, scompare Continuità Civica Nonostante la scissione subita due anni fa, Forza Italia ottiene un buon risultato e il suo 8,22% gli permette di mantenere un consigliere comunale. Secondo i patti che hanno portato il partito ad aderire alla coalizione della Gaveglio, spetterebbe al partito del Cavaliere la carica del vicesindaco, ma non è detto. Vedremo se questo incarico sarà di Mimmo La Mura che è stato il più votato della lista. Ottimo risultato anche di Carmagnola Bellissima che con il 7,72% segue di poco Forza Italia. Anche a loro spetta un Consigliere Comunale, occorrerà vedere se Alberto avrà la forza di pretendere un assessorato. In questo caso entrerebbe in Consiglio una nuova donna, Rossana Panuello. Brutto risultato invece per Continuità Civica, lo schieramento di Inglese che non convince il suo elettorato tanto da non portare nessuno in Consiglio. Forse il Colonnello paga l’apparentamento di cinque anni fa e la sua carica di vicesindaco che non era piaciuta ad alcuni del suo schieramento.

Comune di Carmagnola

Tiene il PD ma la lista Angelo Elia Sindaco vince nel centro sinistra. Bene i giovani di Sinistra Ecologista, male la lista civica IndiFratelli d’Italia primo partito e Cammarata pripendenti per Carmagnola mo candidato di Carmagnola. Nonostante Angelo Elia non abbia “sfondato” Se vi è un vincitore in queste elezioni questo 7962 VOTI 61,80% 4192 VOTI 35,54% nel cuore dei Carmagnolesi, il Partito Democraè Fratelli d’Italia che arriva al 24,35% e con tico ha mantenuto le posizioni di cinque anni fa esso Alessandro Cammarata, l’assessore più Roberto fermandosi al 10,92%. Sabrina Quaranta e votato di sempre a Carmagnola che raggiunge Federico Tosco faranno valere la loro esperienle 839 preferenze. Ottimi anche i risultati per 730 VOTI 5,67% za negli ultimi cinque anni per tenere viva l’opgli uscenti Gerbino, Albani e Tuninetti. posizione in Consiglio comunale insieme al Se pensiamo che cinque anni fa Fratelli d’Italia Candidato Sindaco Elia. Fuori dal Consiglio non era presente il risultato di oggi è molto dopo 26 anni Paolo Sibona ed Emilio Gamna. importante, segno che l’elettorato di destra ha seguito la loro migrazione Bene anche la lista civica Angelo Elia Sindaco che arriva al 14,52%, risulavvenuta due anni fa da Forza Italia al partito della Meloni. tato che porta Teresio Bosco e Ileana Garza, difensori dell’area verde in Da sottolineare anche il risultato di Margherita Toschino, che riesce a convia Roma dove l’amministrazione ha intenzione di costruire un palazzo. vincere ben 156 carmagnolesi a scrivere il suo nome, risultando la terza Non sfonda Sinistra Ecologista ma i suoi giovani Elena Ajmar e Danilo migliore della lista. Decimo hanno ricevuto molte preferenze personali. Otterrà un incarico importante per i prossimi cinque anni? Al momento di Sicuramente un investimento per il futuro politico della sinistra a Carmaandare in stampa non si sa. gnola. Non decolla invece la lista civica Indipendenti per Carmagnola voluBuono anche il risultato di Lorenzo Stella che con le sue 79 preferenze ta da Piergiorgio Salomone, che con i suoi 194 voti non riesce ad essere dovrebbe entrare in Consiglio Comunale, visto che sono due gli assessodecisiva per le sorti del candidato sindaco. rati ipotizzati per Fratelli d‘Italia.

Ivana Angelo

GAVEGLIO ELIA

FRAPPAMPINA

Corriere di Carmagnola _ Ottobre 2021

Politica

Ecco la nuova Giunta e il nuovo Consiglio Comunale Dopo diversi giorni di “analisi” definiti gli assessorati. Cammarata vicesindaco. Confermato Pampaloni. New entry per Gerbino, La Mura e Simona Bertero. Elia non siederà in Consiglio: è l’ora di nuovi volti. Ad una settimana dalla vittoria al primo turno, definita la squadra di comando agli ordini del sindaco Ivana Gaveglio che per i prossimi cinque anni si occuperà di governare la città. Un mix di continuità rispetto ai passati cinque anni e nuovi ingressi. Alessandro Cammarata Roberto Gerbino Domenico La Mura Massimiliano Pampaloni Simona Bertero L’esito delle elezioni ha fatto stracciare il patto siglato Vice Sindaco Assessore Assessore Assessore Assessore con Forza Italia ad inizio campagna elettorale, con cui per avere l’appoggio della lista del Cavaliere era stato stabilito che sarebbe toccato a Forza Italia l’incarico del vicesindaco. Le 839 preferenze di Cammarata hanno portato in dote anche questa carica e quindi sarà proprio l’ex Domenico Lorenzo Marina Teresio Tuninetti Stella Becchio Bosco assessore a fare il vicesindaco. Ivana Gaveglio Due assessorati a Fratelli d’Italia (Cammarata e Gerbino), un assessorato per ciascuno a Lega (Pampaloni) e Forza Italia (La Mura), un assessorato in quota Cristina Roberto Abbà Frappampina Marco Ileana Rosa a “Inversione Civica” che nonostante le poche Degl’Innocenti Garza preferenze ottiene il massimo con la nomina di SimoMargherita Alberto na Bertero, forte del suo ventennale lavoro in Regione Toschino Albani Piemonte e quindi avvezza alle questioni amministraAngela Sabrina tive. Mallamaci Quaranta Niente assessorato per “Carmagnola Bellissima”, nonostante l’ottimo risultato. Infatti Filiberto Alberto Giuseppe Federico dovrà “accontentarsi” della Presidenza del Consiglio Quattrocchio Tosco Comunale. Diego Filiberto Anche tra le file della minoranza novità in consiglio. Quaterni Alberto Infatti Angelo Elia, candidato sindaco non eletto, ha deciso di cedere il passo a nuovi personaggi e dedicarsi all’azione politica fuori dal palazzo. A subentrarMaggioranza 10 seggi gli, per il numero di preferenze acquisite dalla lista, Marina Becchio prima Fratelli d’Italia: 5 seggi –Margherita Toschino, Alberto Albani, Domenico esclusa della lista “Angelo Elia Sindaco”. Tuninetti, Lorenzo Stella e Cristina Abbà. Al fondo della pagina potrete trovare la dichiarazione di Elia che argomenta Lega: 3 seggi –Angela Mallamaci, Giuseppe Quattrocchio e Marco Degl’Inla sua decisione. nocenti. Ecco nel dettaglio i diversi assessori e le loro deleghe più importanti: Forza Italia: 1 seggio – Diego Quaterni. • Alessandro Cammarata: vicesindaco, lavori pubblici, cultura, associazioni. Carmagnola Bellissima: 1 seggio – Filiberto Alberto (presidente del Consiglio) • Massimiliano Pampaloni: servizi informatici e digitalizzazione, igiene Minoranza – 6 seggi urbana, sport, urbanistica, politiche sociali. • Roberto Frappampina, candidato sindaco non eletto. • Simona Bertero: affari legali, risorse umane, anticorruzione, attività pro• Angelo Elia Sindaco: 3 seggi – Teresio Bosco, Ileana Garza, Marina Becchio. duttive. • Partito Democratico: 2 seggi – Sabrina Quaranta, Federico Tosco • Roberto Gerbino: Agricoltura, ambiente. Abbiamo voluto pubblicare le foto di tutti in modo che tutti i cittadini possano • Domenico La Mura: commercio e manifestazioni. vedere i loro rappresentanti. Il sindaco mantiene alcune deleghe importanti: Bilancio, Tributi, EconoSperiamo che dalla prima riunione del nuovo consiglio si torni all’assemblea mato, Programmazione e Controllo di Gestione, Edilizia Privata, Affari genein presenza, dimenticando la modalità on line. rali, Patrimonio, Polizia Locale e amministrativa, nonché le funzioni relative Ora si tratterà di iniziare a lavorare con questa nuova schiera di assessori alle materie non espressamente delegate sono riservate in capo al Sindaco, e consiglieri. unitamente alle funzioni di sovrintendere e coordinare l’attività degli uffici, Un giusto mix di persone con esperienza politica e volti nuovi (e alcuni giodei servizi e dei singoli Assessori. vanissimi) che si affaccia sulla scena politica carmagnolese. Speriamo che Alla luce di queste nomine, cambia in parte il consiglio comunale che sarà questo sia un nuovo inizio per il bene della città. quindi così composto:

Angelo Elia: lascio il posto in Consiglio Comunale a nuove forze. Il mio impegno politico per Carmagnola sarà fuori dal Palazzo Comunale. Terminato il conteggio delle schede, gli uffici comunali sono alle prese con l’ufficializzazione delle nomine per assessori e consiglieri comunali eletti. Dopo che la nomina degli assessori ha lasciato il seggio ai primi esclusi tra i consiglieri della maggioranza, novità anche tra le file dell’opposizione. Infatti ci giunge in redazione la notizia che Angelo Elia, candidato sindaco eletto nei banchi della minoranza, ha deciso di non entrare in Consiglio Comunale e di lasciare quindi il posto alla prima esclusa della lista “Angelo Elia Sindaco” Marina Becchio. Abbiamo chiesto all’ex sindaco di spiegarci le sue motivazioni. “Dopo aver ricevuto la nomina ufficiale a Consigliere Comunale - ci dice Angelo Elia - ho svolto una attenta riflessione, confrontandomi anche con i candidati della mia lista e con molti amici della coalizione che mi ha sostenuto. Avrei voluto essere presente al primo Consiglio Comunale per salutare e fare alcune considerazioni, ma ritengo sia giunto il momento di lasciare il passo a un nuovo corso per il centro sinistra di Carmagnola. A mente fredda e dopo aver riflettuto con la mia famiglia e con i miei più stretti collaboratori, ho maturato questa decisione. Posso dire di aver raggiunto uno degli obiettivi che mi hanno spinto a giocare questa partita (pur sapendo fin dall’inizio che sarebbe stata dura),

Corriere di Carmagnola _ Ottobre 2021

cioè quello di riaggregare tante nuove energie per poter pensare ad una Carmagnola diversa, più solidale e più inclusiva. E’ giusto quindi che siano veramente le nuove forze politiche carmagnolesi ad iniziare questo periodo di opposizione consigliare. Sono fiducioso che le tante e i tanti giovani che si sono affacciati per la prima volta sulla scena politica carmagnolese, sapranno dare continuità a questa esperienza e inaugurare un nuovo corso. Se dovrò, nel corso di questi anni, esprimere le mie valutazioni sull’operato della nuova Giunta, potrò utilizzare altri strumenti, anche fuori dal Palazzo Comunale. La richiesta che mi arriva dalla coalizione è di essere presente con un impegno civico e sociale piuttosto che un incarico amministrativo per il quale formulo i miei migliori auguri ai consiglieri eletti, certo che sapranno svolgere al meglio il compito a loro assegnato. Ringrazio tutti coloro che in questi mesi mi hanno fatto sentire il loro affetto e la loro amicizia. Ringrazio i 4.192 carmagnolesi che mi hanno dato fiducia con il loro voto. Grazie per esserci stati fin qui, ora inizia una nuova fase. Un abbraccio fortissimo”.

Politica

Elezioni 2021: i commenti

Abbiamo chiesto ai diversi candidati, sia di centro destra che di centro sinistra le loro impressioni dopo i risultati delle votazioni. Vi presentiamo quelle di coloro che ci hanno risposto. Dopo la netta vittoria di Ivana Gaveglio e di tutto il centro destra, abbiamo raccolto alcune dichiarazioni degli esponenti politici di questa tornata elettorale, chiedendo loro un commento politico su quanto uscito dalle urne. Pubblichiamo quelli ricevuti. “Un consenso direi quasi imbarazzante – afferma Massimiliano Pampaloni, secondo più votato della città - La Lega tocca il suo record storico alle elezioni comunali sia come voti di partito che preferenze personali e questo attesta il buon lavoro svolto in questi cinque anni al governo della città”. “Sono molto entusiasta – ci dice Angela Mallamaci seconda più votata della Lega - e non vedo l'ora di iniziare quest'esperienza. Ringrazio di cuore tutti i cittadini che mi hanno dato fiducia e mi hanno permesso di ottenere quest'ottimo risultato. Un ringraziamento anche alla Lega che mi ha dato quest'opportunità e a tutta la squadra che ha lavorato molto per riconfermare un'amministrazione che per cinque anni ha lavorato bene. Sono giovane, ma farò del mio meglio per crescere con e per i carmagnolesi. Ho deciso di rinunciare all'assessorato perché non mi sento pronta per un incarico così importante. Vorrei fare le cose per bene e non buttarmi all'improvviso in qualcosa più grande di me che non ho mai fatto.

Ivana Gaveglio: sarò il sindaco di tutti. “Voglio bene ai carmagnolesi e i carmagnolesi hanno dimostrato di volerne a me – ha dichiarato Ivana Gaveglio – Una città che vuole ripartire con fiducia e che si fida del suo sindaco. Abbiamo lavorato molto con il nuovo gruppo che si è formato per queste elezioni e con costanza abbiamo voluto andare a cercare i problemi e risolverli. Questo ha fatto la differenza. Le persone hanno voglia di ricominciare a vivere ad uscire ad affrontare le sfide che la post pandemia ci pone, ma con una continuità e noi siamo pronti. Un premio alle forze politiche che ci hanno sostenuto, alla componente civica, alle persone: spesso si dice che alle elezioni comunali le persone fanno la differenza e penso proprio che sia successo questo. E’ vero, siamo una coalizione di centro destra ma le persone davvero fanno la differenza. In questi primi cinque anni ha dimostrato di essere il sindaco di tutti e ora è ancora più importante perché lo sento dalle tante persone e quindi sarò proprio il sindaco di tutti”. (Intervista rilasciata al Carmagnolese e gentilmente concessa).

In questi cinque anni voglio davvero imparare. Probabilmente ricoprirò altre cariche minori, prenderò qualche delega di mio interesse”. “Sono molto felice della vittoria schiacciante di Ivana Gaveglio – dichiara il segretario cittadino di Forza italia Domenico La Mura - e della possibilità di continuare ad amministrare Carmagnola per altri cinque anni. I cittadini hanno premiato il nostro lavoro di questi cinque anni passati e ci hanno dato la fiducia per poter continuare a cambiare radicalmente Carmagnola nei prossimi anni. Come segretario di Forza Italia sono molto soddisfatto del risultato raggiunto, uno dei migliori registrati in tutta Italia. Segno che il nostro lavoro di moderati continua a piacere ai Carmagnolesi. Ringrazio tutti coloro che ci hanno votato e mi impegno personalmente a raggiungere gli obiettivi e gli impegni presi con gli elettori del centro destra nella gestione amministrativa della città. Il mio e di tutti i nostri candidati di Forza Italia sarà un impegno costante e contino nella guida della città”. “E’ stata una vera sorpresa il risultato ottenuto in questa tornata elettorale - commenta Filiberto Alberto - Carmagnola Bellissima è nata tra luglio e agosto, praticamente a ridosso delle elezioni e i tempi erano strettissimi. Nonostante tutto siamo riusciti a mettere in piedi una squadra completa, presentarla, fare una campagna elettorale ed andare alle votazioni. Il risultato ottenuto è stato inaspettato e insperato con questi numeri. Infatti ringrazio vivamente i 901 carmagnolesi che hanno messo la loro preferenza sulla nostra lista civica. Vuoi il nome incoraggiante, vuoi il collegamento con un candidato sindaco su cui non c’è nulla da aggiungere ed ovviamente ai componenti della squadra, si è ottenuto un risultato da partito strutturato facendo il quorum con la presenza di un consigliere. Risultato civico mai successo nella nostra città e che probabilmente deve essere analizzato assieme, nonostante un trend positivo rispetto a ciò che accade attorno a noi, al calo dell’affluenza al voto che denota una seria disaffezione al mondo dell’impegno “politico” nel più ampio dei concetti, in quanto impegno per la città. Quello che sicuramente ha anche dato una certa solidità è il collegamento al progetto “Bellissima” di cui fanno parte anche Torino e Pinerolo, ora entrambe al ballottaggio. Carmagnola bellissima porterà avanti temi legati alla valorizzazione del territorio e delle sue bellezze, senza però dimenticare tutti gli altri temi. Per noi turismo, commercio, ambiente e cultura devono diventare un unico polo che si sostiene a vicenda, anche come progetti ed intenti. Per concludere, ora si deve passare dalle parole ai fatti e di lavoro ce n’è sempre da fare… e Carmagnola Bellissima è pronta a dare il suo contributo”. “L'esito di queste amministrative è inequivocabile – dichiara Federico Tosco segretario cittadino del Partito Democratico di Carmagnola - la maggioranza dei cittadini carmagnolesi ha scelto Ivana Gaveglio e ha confermato sostanzialmente gli uomini di punta della sua ex giunta. Resta da capire fino a quando resteranno a Carmagnola o se, come penso, alla prima occasione punteranno al parlamento o alla regione, legittimamente visto il consenso. In ogni caso, come ho già detto pubblicamente, auguro buon lavoro Segue a pag.29

Angelo Elia: sapevamo che era difficile. Porteremo avanti le tante proposte che sono emerse in queste settimane per il bene della città. Quando qualche mese fa mi è stato chiesto di mettermi in campo in questa tornata elettorale, sapevamo che sarebbe stata un’impresa difficile e, purtroppo, i fatti lo hanno dimostrato. Non possiamo che prendere atto del risultato delle elezioni e fare i migliori auguri alla nuova amministrazione, che speriamo governi nel migliore interesse della città. Ma al di là dei commenti su chi ha vinto e chi ha perso, ci sono diversi elementi che ci tengo a sottolineare, che hanno reso questa esperienza bellissima e indimenticabile. Siamo riusciti a costruire una squadra fresca e giovane, che è molto motivata e sono sicuro avrà ancora voce in capitolo sul futuro di questa città. Siamo stati per mesi circondati da persone che non dormivano la notte per lavorare a questo progetto, con il solo desiderio di dare il proprio contributo per la nostra comunità cittadina: un grazie di cuore a tutti e tutte. Siamo stati capaci di instaurare un confronto sano e costruttivo tra diverse anime di Carmagnola, gettando le fondamenta di un percorso che, evidentemente, ancora deve concludersi. Sono emerse proposte straordinarie, che porterebbero beneficio a tutta la cittadinanza: anche se non abbiamo vinto, le porteremo avanti con il massimo impegno.

Roberto Frappampina: all’opposizione con forza, impegno e idee nuove. Sicuramente quello che è accaduto alle urne deve farci riflettere su alcuni punti. Il primo è che la popolazione ha premiato la giunta uscente riconfermandola senza esitazioni. E questo va accettato, senza se e senza ma, come il volere della cittadinanza. Il secondo dato importante è la preoccupante diminuzione dell’affluenza alle urne (-1250 voti rispetto a cinque anni fa) e il trend negativo delle ultime due tornate. In quest’ultima elezione possiamo empiricamente (anche se si dovrebbero analizzare i dati certi in merito) affermare che gran parte degli elettori più giovani hanno disertato le urne (e questo probabilmente ha svantaggiato qualche candidato che su questa fetta della popolazione ha puntato molto), i dubbi sull’utilità del green pass nelle scuole hanno portato molti genitori a protestare non andando neppure a votare. Non è di certo nostro compito e nostra abitudine giudicare, è anche vero che votare è un diritto che a nostro avviso dovrebbe essere sempre esercitato. Probabilmente alcune scelte nazionali hanno pregiudicato un po’ dovunque l’afflusso alle urne. Detto ciò, nonostante tutto, la nostra coalizione alla luce di quanto avvenuto, raggiunge un traguardo importante entrando in consiglio comunale nei banchi dell’opposizione. Sarà dunque mio compito esercitare tale ruolo con la forza e l’impegno che merita, ascoltando i cittadini con le loro idee, proposte e proteste con uno spirito costruttivo. Ringrazio pertanto tutti gli elettori che hanno scelto me alle urne e ringrazio poi tutta la mia squadra per aver vissuto con entusiasmo e positività la campagna elettorale e che continuerà a collaborare con me, con il medesimo spirito, durante questi cinque anni di opposizione.

Corriere di Carmagnola _ Ottobre 2021

Politica

Elezioni 2021: i commenti

Abbiamo chiesto ai diversi candidati, sia di centro destra che di centro sinistra le loro impressioni dopo i risultati delle votazioni. Vi presentiamo quelle di coloro che ci hanno risposto. alla giunta e a tutto il consiglio comunale. Venendo a noi, nonostante la sconfitta netta, sono orgoglioso di quello che abbiamo costruito. Nel Partito Democratico nessuno si è risparmiato e 1. ALESSANDRO CAMMARATA la costruzione della lista era corretta, visti i risultati Fratelli d’Italia personali di ognuno. Anche nelle altre liste della 839 preferenze coalizione molti giovani sono stati protagonisti e sicuramente faranno parte della futura classe diri2. MASSIMILIANO PAMPALONI gente di questa città”. Lega Abbiamo perso ed è stata una sconfitta netta, non 510 preferenze voglio fare giri di parole – continua Sabrina Qua3. SABRINA QUARANTA ranta - Abbiamo perso ma non abbiamo fallito: lo Partito Democratico dimostrano in particolare i risultati dei nostri giovani 281 preferenze e il grande gruppo che si è ricostruito ed è cresciuto 4. FEDERICO TOSCO nel corso degli ultimi mesi. Quindi affronto questo momento a testa alta, guarPartito Democratico dandomi allo specchio con serenità perché so che 268 preferenze tutta la nostra squadra ha dato il massimo e che 5. ANGELA MALLAMACI abbiamo fatto una campagna elettorale pulita e traLega sparente. 258 preferenze Lunedì sera eravamo insieme ad analizzare i dati, a confortarci a vicenda, perché è così che siamo abituati a fare. Auguro lo stesso spirito di unità alla maggioranza”. “Sono grato come sempre ai concittadini che mi hanno votato anche se stavolta non è sufficiente a farmi entrare in Consiglio, nel quale ho attraversato sei mandati elettorali: un’esperienza che ha modellato la mia vita e il mio carattere – commenta Paolo Sibona che dopo 26 anni non siederà più in Consiglio Comunale - Servire le istituzioni è un onore ma anche un peso personale. Non vi nascondo che recupero con grande sollievo il mio stato di privato cittadino, certo avrei preferito un’uscita di scena meno ingloriosa. Ora sono un libero cittadino, e come tale certamente non tacerò. I valori in cui credo, in cui crediamo, si vivono anche al di fuori delle istituzioni. Auguri ai nuovi eletti: fare l’opposizione è un compito ingrato, e spesso ci si sente soli contro tutto. Esorto coloro che ci hanno sostenuto a non lasciare soli i nostri rappresentanti! Gli chiediamo come valuta un voto così inatteso: “Certo, il successo dei partiti di destra pone molti interrogativi. Non possiamo però giustificare il voto con un generico scivolamento a destra, perché ad esempio nelle grandi città non è avvenuto. A Carmagnola sono stati bravissimi nella sistematica ricerca del consenso attuata, con grande efficacia, da alcuni amministratori locali giorno per giorno. Non lo dico per giustificare o sminuire il loro risultato elettorale, ma credo che molti abbiano votato FdI “nonostante” la sua collocazione, non “a motivo” della sua

collocazione”. “Ringrazio tutti - sottolinea Teresio Bosco, il più votato della lista civica “Angelo Elia sindaco” - per la fiducia e ringrazio anche chi si è impegnato per rag6. ROBERTO GERBINO giungere questo risultato. Fratelli d’Italia È stato un bellissimo lavoro di squadra che continue230 preferenze remo tutti insieme per il bene della nostra città”. “Ho accettato di candidarmi – Commenta Ileana 7. TERESIO BOSCO Garza della lista Angelo Elia Sindaco -nella lista civiAngelo Elia Sindaco ca Angelo Elia Sindaco perché ho profonda stima di 208 preferenze lui e perché condivido pienamente le idee e i principi 8. ELENA AJMAR che sono alla base del programma che abbiamo elaSinistra Ecologista borato con la partecipazione di molte persone, moti196 preferenze vate dai valori della democrazia e della cittadinanza 9. ILEANA GARZA attiva. Proprio perché, come insegnante, esorto i miei alunni alla partecipazione, al coraggio delle proAngelo Elia Sindaco prie idee e al rispetto di quelle altrui, ho ritenuto giu169 preferenze sto mettermi al servizio della nostra città; il percorso 10. MARINA BECCHIO che abbiamo fatto in questi mesi mi ha permesso di Angelo Elia Sindaco conoscere tante persone, giovani e meno giovani, 160 preferenze che hanno a cuore Carmagnola e lo hanno dimostrato con la disponibilità e l'impegno continuo. Ringrazio tutti gli amici della coalizione perché questi mesi sono stati una esperienza arricchente dal punto di vista umano e culturale. Con loro continuerò a lavorare per portare avanti i valori che abbiamo condiviso. Parimenti ringrazio di cuore tutti i cittadini che con il loro voto mi hanno dimostrato stima e fiducia e confermo la mia disponibilità nell'ascoltare le proposte che vorranno farci pervenire. “Metabolizzare le sconfitte non è mai facile – ci dice Elena Ajmar la più votata di Sinistra Ecologista – Ho avuto bisogno di alcuni giorni dove ritrovare serenità e lucidità. Strumenti essenziali per comprendere a fondo questo risultato: non mancheranno le occasioni, ma è certo che qualcosa non abbia funzionato. Oltre al risultato generale, però, rimane l'enorme soddisfazione di aver partecipato e condiviso il progetto per una Carmagnola diversa, alternativa. Un record personale di preferenze, ottava più votata, reso possibile solo grazie alla forza del progetto "Carmagnola Insieme", al supporto dell’amico Danilo Decimo, all'enorme energia impiegata e all'insuperabile umanità di Angelo. Un'occasione di orgoglio mia e di tutto il gruppo che ha lavorato per questo "cantiere di idee". Un segnale, insomma, di enorme portata che ci permette di capire due cose: una nuova classe dirigente sta crescendo, il nostro movimento sta cambiando; un segnale per rimboccarci le maniche e lavorare sodo per essere pronti alla sfida del 2026!”.

LA TOP TEN DELLE ELEZIONI

Elezioni comunali 1946: anche 75 anni fa si votò a ottobre

Corriere di Carmagnola _ Ottobre 2021

di Maresita Brandino

Era il 20 ottobre 1946, settantacinque anni fa, quando a Carmagnola si andava a votare per eleggere il sindaco e i 30 consiglieri comunali. Erano le prime elezioni amministrative dopo quelle del giugno dello stesso anno per il referendum, dove potevano votare anche le donne. Nel manifesto del comune di Carmagnola figurano due liste, la Democrazia Cristiana e il Partito dei lavoratori che presentano ognuna 24 candidati. Dovranno essere eletti 30 consiglieri comunali ma ogni elettore potrà sceglierne al massimo 24. Mentre le donne avranno diritto al voto tra i 48 candidati figurano solo due donne, per la Democrazia Cristiana la professoressa Barbara Cortassa Dolci e per il Partito dei lavoratori l'ostetrica Giorgina Devalle; entrambe saranno elette. Diventerà sindaco Bartolomeo Fumero dal 27 ottobre 1946 al 10 giugno 1956 e poi anche dal novembre 1960 al giugno 1964.

Elezioni amministrative 2021

TUTTI I VOTI DEI CANDIDATI NELLE LISTE

IVANA GAVEGLIO

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16

Domenico La Mura 136 1 Cammarata Alessandro Quaterni Diego 120 2 Gerbino Roberto Scaglione Mario Marcello 37 3 Albani Alberto Sau Antonietta 21 4 Tuninetti Domenico Fantinuoli Giuseppe (ind) 7 5 Abbà Cristina Sparacio Francesco 10 6 Bekish Marianna Tamburro Valentina 32 7 Bollati Roberto Reviglio Elisa 34 8 Bruno Maria Angela Gangi Angelica 17 9 Fucito Maria Elena Perlo Giulia 18 10 Ingaramo Filippo Griva Serena 4 11 Pagliarello Vincenzo Gaeta Daniele 12 12 Papagna Nicola Levo Alessandro 8 13 Pennisi Stefania Giannotta Daniele 4 14 Toschino Margherita Paduano Andrea 9 15 Triminì Fabio Di Tonno Piero 5 16 Stella Lorenzo

839 230 133 81 74 7 25 25 10 68 13 41 26 156 35 79

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16

Sobrero Paolo Sanero Giuseppe Ottenga Fabrizio Pampaloni Massimiliano Quattrocchio Giuseppe Rangone Rosanna Ruatta Ivano Genovese Carmelina Degl’Innocenti Marco Mallamaci Angela Debos Simona Maria Mandrile Sofia Ippolito Desirè Pileci Vincenzo Badino Rosella Romero Margherita

95 21 63 510 133 20 6 21 101 258 30 17 28 12 27 14

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11

Inglese Vincenzo Bertero Simona Franco Dario Gallo Giovanni Garofalo Giacomo Luca Ingo Gioacchino detto “Nuccio” Palma Simona Pozzi Andrea Fernando Sacco Maria Sibona Edoardo Jacob Ioana Beatrice

72 50 3 12 13 14 5 0 4 19 4

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16

Alberto Filiberto Luca 116 Giordano Bruno 19 Tamagnone Paola 25 Dominici Diego Francesco 18 Sona Alice 9 Cristaudo Stefano 5 Trovati Michela 4 Nota Marco 4 Panuello Rossana 2 Battaglia Luigi 0 Zambolin Rita 3 Magliano Gianfranco 5 Cavallero Valeria 11 Leprotti Alessandra 5 Bellonzi Gianni 1 Garino Livio 1

ROBERTO FRAPPAMPINA

1 Pasquale Sicilia 2 Graziana Grasso 3 Pugnetti Aldo Gaspare 4 Abate Rita 5 Morrica Giovanni 6 Ciffo Sonia 7 Tecce Enrico 8 Capello Silvia

67 9 Cerrato Fabrizio 23 10 Caraccillo Giulia 11 Lastella Roberto 17 12 Lastella Giulia 10 13 Dotolo Vincenzo 14 14 Bottin Diego Pio 10 15 Vaira Katia Margherita 13 5

8 8 4 6 5 3 0

1 2 3 4 5 6 7 8

Meli Luciana Pompei Davide Crivello Ornella Guerriero Giuseppe Vaschetto Piera Lastella Michele Bona Tatiana Sciarpa Mauro

70 22 10 17 10 13 22 2

9 Aiana Graziella Rosetta 10 Sciarpa Cristina 11 Spitaleri Antonio 12 Imbrice Chiara 13 Imbrice Luigi 14 Barbuto Domenica 15 Fuentes Lucy Carmela

2 4 1 4 4 21 2

1 2 3 4 5 6 7 8

Marangon Stefano Borgese Sara Muscolo Andrea Dinamo Erika Pina Piperno Michele Capello Sonia Ferrato Nicolò Rabino Gabriella

15 11 27 21 8 2 2 1

9 Sgarro Jacopo 10 Castucci Nicol 11 Caramellino Davide 12 Testa Silvio 13 Michelin Cristopher 14 Labella Pietro

0 3 0 5 9 10

Corriere di Carmagnola _ Ottobre 2021

Elezioni amministrative 2021

TUTTI I VOTI DEI CANDIDATI NELLE LISTE

ANGELO ELIA

1 Decimo Danilo 155 1 Quaranta Sabrina 2 Ajmar Elena 196 2 Badau Oana Raluca 3 Canavesio Michele 3 Tamburriello Teodoro detto “Mino” detto “Rino” 33 4 Ciulla Giacomo 4 Barberis Luca detto “Barbe” 3 5 Ferretto Graziana 5 Celeste Corrado 5 6 Fongo Renato 6 Crivelli Maria Luisa 1 7 Gambino Monica 7 Deramo Antonietta 10 8 Gamna Emilio 8 D’Imprima Sebastiano 8 9 Leolini Carla 9 Ghale Dipa 10 10 Mandarano Silvia 10 Greborio Roberto 3 11 Marocco Marinella 11 La Mura Raffaele 30 12 Penoncelli Francesca 12 Lucca Alessandro 4 13 Piccolo Angelo 13 Pedio Elena 6 14 Rabbia Marina 14 Rizzo Letizia 3 15 Sibona Paolo 16 Tosco Federico

281 1 Grosso Sergio Lorenzo 7 2 Mastrototaro Alberto 3 Danesi Fabio Manlio 49 4 Fissore Giorgina 19 5 Giambrone Antonino 92 6 Balbo Virginia 27 7 Marano Alfio 17 8 Cuminatto Rosalba 103 9 Perlo Stefano 72 10 Ruotolo Andrea 135 11 Centraco Maria 22 12 Descrovi Andrea 27 111 37 131 268

48 38 26 11 3 11 0 3 1 5 9 4

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16

Manissero Livio 150 Martini Sara 120 Argiola Andrea 23 Becchio Marina 160 Bergia Riccardo 66 Bosco Teresio 208 Callegari Francesca 38 Calliano Patrizia 59 Campione Mariarosaria detta “Rosy” 10 Dongiovanni Diego 40 Garza Ileana 169 Lisa Giorgio 84 Munegato Giampaolo detto “Paolo” 65 Nasso Simone 99 Sclerandi Pasqualina detta “Lina” 67 Tesio Edoardo 14

1 Bufano Filomena 2 Quattrocolo Franco detto Frenk 3 Salomone Piero Giorgio detto PG 4 Bianchi Fiero 5 Bosio Emanuela 6 Clerico Daniela 7 Gabriele Stefania 8 Giglio Cristina 9 Manera Danilo 10 Querio Stefano 11 Rastelli Marco 12 Tuninetti Elena

49 58 85 10 2 0 0 2 0 0 5 13

3-4 OTTOBRE: TUTTI I VOTI DEI CANDIDATI E DELLE LISTE ROBERTO FRAPPAMPINA

IVANA GAVEGLIO

ANGELO ELIA

CENTRO DESTRA

CENTRO SINISTRA

Voti: 959

Voti: 413

Voti 2.841

Voti: 1.274

Voti: 322

Voti: 2.127

Voti: 361

Voti: 223

Voti: 244

Voti: 1.694

Voti: 112

Voti: 901

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Corriere di Carmagnola _ Ottobre 2021

LA FORZA DEL CAMBIAMENTO

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Solidarietà

ADDIO ANDREA, AMICO DI HAITI Un brutto male si è portato via, a metà settembre, Andrea Condrò, fondatore dell'associazione Lakay Mwen, conosciuto a Carmagnola per la sua bancarella benefica al Mercantico di piazza Raineri, e per la bancarella di artigianato haitiano sempre presente nelle passate edizioni della Fiera del Peperone. Questa la storia del suo impegno. "Vai a casa Beniamino, è ora di pranzo" "oggi non tocca a me mangiare, tocca a mio fratello". Questa risposta colpì molto Andrea Condrò e Franco Ratti al punto da catapultarli in un percorso che avrebbe dato buoni e proficui frutti. Era l'anno 2000. I Camilliani di Torino si erano rivoti al'Anse (Associazione Nazionale Seniores Enel) per individuare elettricisti volontari da mandare ad Haiti a realizzare gli impianti elettrici dell'ospedale in costruzione a Port au Prince. Personalmente individuai un gruppo di ex colleghi dell'Enel di Chieri ai quali aggregai Franco Ratti, volontario della Caritas di Carmagnola. Tra il 2000 e il 2004 i volontari si recarono sei volte ad Haiti. Andrea e Franco strinsero fin da subito una bella amicizia, nel corso dei loro soggiorni incontrarono non

solo Beniamino ma anche Maurizio Barcaro, laico lombardo, che intendeva realizzare una struttura per raccogliere le persone anziane dimesse dagli ospedali pubblici e abbandonate nei cortili degli ospedali stessi. Andrea e Franco sposarono immediatamente il progetto di Maurizio suggerendo anche una struttura per bambini. Tornati in Italia i nostri coinvolsero subito parenti ed amici per raccogliere fondi e materiali per il progetto haitiano. Intanto anche Maurizio aveva contattato altre associazioni italiane di volontariato che accettarono di contribuire al progetto. Con l'idea base di far lavorare mano d'opera locale, e con anche materiali arrivati dall'Italia vennero ben presto realizzate casette per una trentina di anziani per dar loro una possibilità decorosa di ripresa o un fine vita a livello "umano". Intanto si pensò a istituire una scuola, gratuita, dove gli alunni avessero la possibilità, oltre all'istruzione, di consumare almeno un pasto al giorno. Mentre Franco dovette abbandonare l'impegno attivo per motivi di salute, Andrea andò avanti "come un treno". Organizzò serate per raccolta fondi, bancarelle ai mercatini, raccolse ali-

Gruppo di sostegno psicologico Punto Alzheimer Carmagnola: si aprono le iscrizioni. Il gruppo di sostegno psicologico è dedicato ai familiari di parenti con decadimento cognitivo: gli incontri (complessivamente 8) avvengono settimanalmente, con una durata di circa un’ora e mezza. “Come spesso vado teorizzando e di conseguenza applicando – afferma lo psicoterapeuta dott. Steffanelli, che già ha condotto tali gruppi- più la patologia procede, e quindi involve, e più è necessario condividere le difficoltà di ogni genere, con la Rete dei Servizi, di cui il Punto Alzheimer fa parte”. “Il familiare- detto anche caregiver- che si prende cura del proprio caro – prosegue il Dott.- è spesso ad alto rischio di andare incontro a disturbi d’ansia,

di Maresita Brandino

insonnia, dell’umore, dell’alimentazione e del quadro medico generale. Questi sono i concetti di fondo da cui si evince la necessità di un sostegno psicologico.” Dopo una leggera resistenza iniziale a condividere la propria esperienza in un gruppo di persone inizialmente estranee –seppure con problematiche molto simili – la “potenza” terapeutica del gruppo si evidenzia sin dai primi incontri. Lo psicoterapeuta/conduttore ha una rilevanza primaria nel “tessere” la tela della rete, cosa che poi viene supportata egregiamente da tutti i partecipanti. Ogni singola persona porta le ragioni profonde che lo spingono a venire nel gruppo. La potenza del gruppo è principalmente quella di rielaborare insieme le varie esperienze traumati-

menti e materiali da inviare ad Haiti con i container; macchine da cucire, con le quali la moglie Marina Savio andò sul posto a organizzare un laboratorio di cucito, l'intera attrezzatura per un laboratorio di falegnameria, letti e arredi vari, vestiario, quintali di pasta e alimenti a lunga conservazione, stoffa per le divise e quant'altro potesse servire alla struttura. Intanto Marina aveva cominciato a gestire le adozioni a distanza che a oggi contano oltre 270 ragazzini adottati. L'impegno di Andrea non si è mai fermato, nel suo magazzini di via Vittone a Chieri continuano a confluire aiuti che, opportunamente organizzati, prendono la via del mare. Oggi le scuole di Maurizio contano oltre 2mila bambini, in classi di ogni ordine e grado, dalle elementari al liceo, anche grazie all'impegno di Andrea e Marina, e dei tanti amici coinvolti per fare in modo che i tanti Benimino possano avere un pasto almeno una volta al giorno. che, che possono continuare individualmente per poi riconfrontarsi la settimana successiva. In questa fase il conduttore osserva le dinamiche del gruppo ed interviene, contenendo le angosce che circolano, aiutando i partecipanti a trovare le vie necessarie per scaricarle. Detto in parole povere le persone sperimentano il beneficio di fare in modo che ciò che deve essere fatto a fin di bene, per se stessi ed i loro cari, non sia solo giusto pensandolo con la “testa” ma sentendolo anche con il “cuore”. I partecipanti diventano maggiormente consapevoli degli strumenti a disposizione per gestire e fronteggiare la patologia del proprio caro, che purtroppo coinvolge l’intero sistema famiglia. Le persone interessate ad iscriversi al gruppo possono telefonare al numero 392.2914471 e saranno richiamate.

Corriere di Carmagnola _ Ottobre 2021

Solidarietà

Carmagnola: installato il defibrillatore in memoria di Samuele Racca di Sara Giraudi

Un defibrillatore è stato installato a San Giovanni (Carmagnola), nei pressi della scuola primaria, per ricordare il piccolo Samuele Racca, tragicamente scomparso lo scorso luglio, a seguito di un incidente. L’acquisto dello strumento salvavita è stato possibile grazie a una raccolta fondi lanciata durante l’estate e condotta dalle famiglie della scuola del Borgo, appartenente al Comprensivo 2, la stessa frequentata anche dal bambino. Alla raccolta hanno contribuito il Comune di Carmagnola e la Fondazione di Comunità. L’iniziativa si è conclusa

lunedì 13 settembre, con l’inaugurazione del dispositivo, all’apertura del nuovo anno scolastico. Per l’occasione si è tenuta una commossa cerimonia alla quale hanno partecipato la famiglia Racca, gli alunni del plesso con le proprie famiglie, la dirigente del Comprensivo, l’Amministrazione comunale e la Fondazione di Comunità di Carmagnola. Presente inoltre un rappresentante dell’Asl TO5, che ha comunicato la disponibilità ad avviare un percorso formativo, rivolto al personale scolastico, per l’utilizzo del defibrillatore. “Dal dolore per la tragica scom-

parsa del piccolo Samuele Racca è nato un grande gesto di solidarietà e attenzione alla salute della comunità”, hanno commentato i sostenitori dell’iniziativa. Ma il defibrillatore è solo uno dei tanti gesti che sono stati fatti in sua memoria. Sempre nei giorni scorsi, infatti, il nonno del bambino ha piantato un albero in nome della famiglia Racca, mentre la scuola ha istituito un concorso annuale per ricordarlo. Altrettanto lodevole, infine, l’impegno dei genitori che hanno lanciato una raccolta fondi online a favore della Fondazione Paideia.

Successo per la 6° edizione della Scatta e vinci LAVacanza: "Festa del Baratto" con il Gruppo successo di partecipazione la felicità”, scattata dal suo amico Donne in Città “bipede” Daniele Perez. La 6° Festa del Baratto, organizzata dal Gruppo Donne in Città, con il patrocinio del Comune di Carmagnola e in collaborazione con la Soms “Francesco Bussone”, ha riconfermato il successo delle precedenti edizioni. L’appuntamento di domenica scorsa, 10 ottobre, si è svolto nel cortile di Casa Cavassa. «È stata una giornata all’insegna dello scambio e del riutilizzo di oggetti, ma anche del divertimento e della socializzazione», hanno commentato le organizzatrici. Al conferimento degli oggetti hanno preso parte numerose persone. Sulle bancarelle, però, sono stati esposti solo gli oggetti di qualità, in buono stato di conservazione, quali vestiti, accessori vari, bigiotteria, libri e riviste di hobbistica, lampade, vasi, soprammobili, dipinti su tela o altro supporto, giochi e giocattoli, lavori di creatività artigianale, ecc. Come da tradizione, gli oggetti conferiti sono stati valutati con la consegna di

“monete di scambio”, realizzate con cialde da caffè e contrassegnate da tagliando di validità. Gli oggetti conferiti e non scambiati, invece, sono stati donati ad associazioni di volontariato sociale. Info: donnecarmagnola@gmail.com

Nuovo successo per il concorso fotografico “Scatta e vinci LAVacanza”. Le premiazioni della 12° edizione si sono svolte domenica 12 settembre, nell’ambito della 16° Passeggiata a sei zampe. Ad aggiudicarsi il primo posto è stato il simpaticissimo cagnolone Jambo, con la fotografia “Un salto verso

Puliamo il Mondo, tanti volontari in azione per il futuro dell’ambiente

Sensibilizzare a volte non basta. Ecco perché molte aree di Carmagnola continuano a essere sporche. Tornare a ridare a queste aree il giusto respiro è stato l’obiettivo di “Puliamo il Mondo”. L’edizione autunnale dell’evento si è tenuta sabato 25 settembre 2021, con ritrovo in piazza Sant’Agostino (Carmagnola). A seguire i partecipanti sono stati divisi in piccoli gruppi e hanno raggiun-

to i luoghi prescelti per la pulizia. Soggetto promotore dell’evento è stato il circolo Il Platano di Legambiente, supportato da BCC Casalgrasso e Sant’Albano Stura, dall’Ente di Gestione delle Aree Protette Po torinese e dalla Città di Carmagnola, che ha fornito i kit per i partecipanti. L’iniziativa ha coinvolto, inoltre, vari soggetti, tra cui le GIAV, il circolo Margot, l’associazione Karmadonne, il Gruppo Giovani della Cri di Carmagnola e i volontari di Alpi Kayak, che nei pressi del fiume Po, al Bosco del Gerbasso, hanno calato kayak e gommoni per permettere la raccolta di rifiuti in acqua. “È stato un pomeriggio ricco di passione e cura per il nostro territorio e l’ambiente – spiegano dal Circolo Il Platano -. La presenza di tanti volti giovani e nuovi ci ha resi orgogliosi, entusiasti e speranzosi per il futuro”. s.g.

Sul podio anche Vera Oggero (“Le vacanze di Gaia”) e Alessandra Turletti (“Olivia in Normandia”), seconde classificate ex-aequo. Altri riconoscimenti sono quindi andati a Marco Fabaro (premio “Tipo da spiaggia”), Valentina Tirelli (premio “Tipo da alte vette”), Stefano Ghiano (premio “Tipo da giardino”), Veronique Ruffino (premio “Tipo da cuscini”), Anna Blasi (premio “Giramondo”), Daniela Caredda (premio “Sorriso”), Alessia Orrù (premio “Felinità culturale”), Elisa Osella (premio “Custodi della casa”), Lavinia Rao Torres (premio “Tenerezza”). “Il contest di quest’anno era focalizzato ancora una volta sul tema delle vacanze in compagnia dei nostri beniamini a 4 zampe, per contrastare i fenomeni di abbandono e randagismo. La partecipazione è stata ottima. Ringraziamo di cuore tutti coloro che hanno messo a disposizione e condiviso le loro opere”, sottolineano dalla Lav locale. s.g.

L’associazione A.V.U.L.S.S. per la cura della sclerosi multipla Come ogni anno, l'associazione AVULLS di Carmagnola, in collaborazione con l'A.I.S.M.(Associazione italiana sclerosi multipla) è stata presente in piazza Sant'Agostino sabato 2 ottobre 2021 per la consueta vendita delle mele. Il ricavato è stato interamente devoluto alla ricerca ed alla cura di questa patologia. Ancora una volta, i carmagnolesi hanno dimostrato una notevole generosità e sensibilità nei confronti di questa invalidante malattia che affligge molte persone ancora in giovane età. Un vivo ringraziamento va al signor Nino Peretti e a tutti i

volontari e le volontarie che hanno collaborato con la loro presenza alla vendita delle mele. g.p

Corriere di Carmagnola _ Ottobre 2021

Corriere di Carmagnola _ Luglio-Agosto 2021

Solidarietà

L’Araba Fenice: Riuso Funzionale, Riciclo Artistico - 10 anni di sostenibilità con l’arte L’edizione 2021 della mostra sarà antologica, mettendo in connessione i percorsi tracciati dagli artisti in questi dieci anni, creando una realtà espositiva proiettata verso un mondo parallelo, immaginario e imaginifico“L’Araba Fenice: Riuso Funzionale, Riciclo Artistico” è un progetto dell’Associazione Culturale Peppino Impastato di Carmagnola, ideato nel 2012 a partire da un’idea: coinvolgere le persone, altre associazioni, enti e scuole sulle tematiche ambientali, di consumo sostenibile e di riduzione dei rifiuti, attraverso l’arte e la creatività. Il fulcro del progetto è l’esposizione artistica: una mostra dall’omonimo titolo che presenta opere d’arte nate dal riuso o riciclo di materiali o con un’intrinseca tematica ambientale, accanto alle creazioni realizzate dai cittadini, appassionati e ingegnosi, che rispondono alla chiamata aperta.

Nei dieci anni di vita, “L’Araba Fenice: Riuso Funzionale, Riciclo Artistico” ha avuto luogo in spazi espositivi con una storia importante per la comunità e l’arte: prima nella Galleria di Arte Contemporanea Palazzo Lomellini, a Carmagnola, poi nella foresteria dell’Abbazia di Vezzolano e nel Palazzo Comunale di Cambiano. Negli anni sono stati coinvolti oltre 70 creativi ed artisti, a cui si aggiungo gli alunni delle scuole primarie e secondarie, e sono stati realizzati numerosi eventi collaterali con il coinvolgimento degli stessi partecipanti e di altre associazioni: dal laboratorio di riciclo sartoriale alla proiezione di film tematici, dalla presentazione di libri e progetti al workshop di serigrafia, toccando i temi di sensibilizzazione ambientale e sociale. Nel suo decennale, “L’Araba Fenice: Riuso Funzionale, Riciclo Artistico” sarà nuovamente ospitata nella foresteria del-

l’Abbazia di Vezzolano ad Albugnano (AT), sito del Ministero della Cultura – Direzione Regionale Musei Piemonte. La mostra rimarrà aperta fino al 17 ottobre. Ha il patrocinio della Regione Piemonte, Torino Città Metropolitana, Provincia di Asti, Comune di Albugnano, Turismo Torino e Provincia, CCS- Consorzio Chierese per i Servizi, Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta e l’Associazione InCollina. Apertura al pubblico dell’esposizione all’Abbazia di Vezzolano fino al 17 ottobre 2021. Orari di apertura: sabato e domenica ore 10 - 18. L’ingresso è gratuito e prevede l’ obbligo del Green Pass per chi ha più di 12 anni, come in tutti i musei e luoghi della cultura. Per le visite in gruppo la prenotazione è obbligatoria entro le ore 12 del venerdì. Per prenotazioni e ulteriori informazioni sulle modalità di visita dell’Abbazia: InCol-

sibilmente continua a colpire tutto ciò che trova intorno, alberi, case, animali, persone e bambini che inconsapevoli giocano su questi prati rigogliosi in questa gradevole giornata di fine estate. Camminare su una lampada led dalla luce penetrante, come si vedono nelle piazze europee, solo non luci puntuali, fastidiose da fissare abbassando lo sguardo camminando, ma un’immensa distesa di luce invisibile, fascio di energia ionizzante, che apparentemente innocua, indolore, crea danni biologici cellulari tramite la sua dose di particelle beta e raggi gamma emessi. Per non parlare dell’altro radionuclide, anch’esso ubiquitario, lo Stronzio90, beta puro, di più complicata rilevazione sul campo, ma antropogenico come il Cesio-137, ed anch’esso nefasto per la salute umana. Oltre a questi bisognerebbe aggiungere i radionuclidi transuranici presenti (ad esempio gli isotopi del Plutonio), ma questa è un’altra faccenda. Quanti affanni, quanti Km, quanti pensieri, ma alla fine siamo riusciti a incrociare di nuovo lo sguardo di Nadezhda, la Direttrice della scuola di Radinka. Lontani ma sempre stati vicini, nelle decine di telefonate in questi 600 giorni dall’ultima volta che siamo riusciti a vederci ed abbracciarci.

MIC: per non dimenticare Chernobyl Dopo aver rimandato per la pandemia, Mondo In Cammino è riuscita a completare la sua missione nell’ “l’affaire Chernobyl”, l’incontro con tutti coloro che sono stati toccati dalla catastrofe nucleare dell’Aprile 1986. Ecco uno stalcio del diario di viaggio che si è svolto in Ucraina dal 16 al 21 agosto. Lo abbiamo sentito nell’aria, Chernobyl, anche se in una gradevole giornata, i suoi respiri districati e fasciati fra le macchie di betulle che circondano il villaggio di Radinka, i soffi di vento da nord ci hanno ricordato che la zona di alienazione continuava ad osservare tutti coloro alla loro portata, riversando con noncuranza il suo carico di radionuclidi che nonostante i 35 anni passati, ancora in agguato ci aspettano nell’apparente rigogliosa e fiorita campagna ucraina. Non ha tardato a manifestarsi, si è imposto con forza, senza il minimo rispetto, il picco caratteristico del decadimento del Cesio-137 a 662 KeV. Camminavamo in un campo minato.. senza mine ma con frammenti silenti di quella notte di fine Aprile di 35 anni fa. 4 minuti, 240 secondi sono bastati al mio spettrometro gamma per confermare l’ubiquitaria presenza del Cesio-137 che invi-

lina Turismo nel Cuore del Piemonte e-mail infopoint@turismoincollina.it, Tel. 333.1365812. Per informazioni sulla mostra “L’Araba Fenice: Riuso Funzionale, Riciclo Artistico” potete inviare una email all’Associazione Culturale Peppino Impastato: centopassi.carmagnola@gmail.com

Perché nonostante la lingua diversa, la distanza che ci ha separato, l’intensità di uno sguardo, il calore di un abbraccio, ci ha fatto capire che siamo sulla strada giusta e che l’anima di MIC ha resistito nonostante tutto, ed anche se zoppicanti, abbiamo dimostrato, senza nessun vanto, che ci siamo, abbiamo resistito, e nelle nostre capacità, andiamo avanti. Noi tutte e tutti, coloro che ancora credono al messaggio di ambasciatori di Pace, Amore e Giustizia verso gli ultimi in questo mondo nucleare dove tutto sembra normale e silenzioso, dalla natura ripetitiva, quasi noiosa, ma ognuno vive nella sua trincea in questa guerra invisibile combattuta per la propria sopravvivenza. Con questo vogliamo ringraziare di cuore tutti coloro che hanno permesso tutto questo, chi ha rinnovato la tessera MIC donando la propria fiducia, ed anche a chi, anche se non lo ha fatto, ha contribuito nelle sue possibilità, per il raggiungimento del risultato che noi, ma anche tutti voi abbiamo portato a compimento. Perché ci eravate anche Voi. Potete trovare tutti gli appunti di questo viaggio nella terra di Chernobyl dopo35 anni dall’esplosione del reattore nucleare su www.mondoincammino.org

Nuova vita per la Locanda della SOMS Bussone di Carmagnola E' stata inaugurata nei giorni scorsi La Locanda del Bussone nei locali completamente rinnovati di Casa Cavassa, sede della SOMS Francesco Bussone. La società è indubbiamente la più longeva di Carmagnola e si appresta, l'anno prossimo, a festeggiare 170 anni di vita. Era infatti il 1° agosto 1852 quando veniva fondata a Carmagnola la Società Operaia di Mutuo Soccorso, che come dice il termine stesso aveva la funzione di fornire assistenza ai lavoratori in caso di malattie o calamità. Le attuali forme previdenziali e assistenziali non erano ancora state inventate per cui i lavoratori per cautelarsi si autotassavano per

finanziare la società. Venne dedicata a Francesco Bussone, indubbiamente il più famoso, quanto sfortunato, cittadino carmagnolese. Oggi, quando la previdenza e l’assistenza sono demandate ad altri enti, l’attività della SOMS Bussone prosegue su altri fronti: cultura, svago, turismo e salvaguardia del patrimo-

nio artistico di proprietà: la quattrocentesca casa Cavassa sede della società stessa ed ora anche con un servizio ristoro che offre, oltre allo storico bar, anche servizio ristorante. Attualmente i soci sono oltre 150. Il sodalizio è retto da un consiglio di amministrazione di cui fanno parte Roberto Vaschetti presidente, Domenico Strati vice, Francesco Robaldo tesoriere, e i consiglieri Nicola Ghietti, past president, Luciano Drua, Maria Rosa Gaude, Laura Nervo, Roberta Rivatta e Davide Vaschetti. La nuova vita che ha intrapreso la

locanda della Bussone si prefigge di diventare un punto di ristoro della città per poter valorizzare il cortile e i localli della Società Operaia.

Corriere di Carmagnola _ Ottobre 2021

Cultura

Nuova Mostra: “Compagni di viaggio 2” a Palazzo Lomellini di Sara Giraudi

Venerdì 5 novembre prossimo, alle ore 18, presso le sale di Palazzo Lomellini in Carmagnola, verrà inaugurata la mostra collettiva "Compagni di viaggio 2". L’esposizione, a cura di Elio Rabbione, è organizzata dall'associazione "Amici di palazzo Lomellini", con la collaborazione dell'Assessorato alla Cultura di Carmagnola. Si tratta di una "riapertura" per l'associazione che, per ovvi motivi di epidemia, nonostante la partecipazione a mostre quali "Donne e Madonne. La figura femminile nell'arte dal XV secolo a oggi" e "...di là dal fiume e tra gli alberi... Intorno al paesaggio nell'arte dal XVII secolo a oggi", non aveva più avuto modo di esprimersi nella propria completezza. La mostra vede la presenza di circa una quarantina di artisti, tra pittori e scultori. Si ricordano, tra gli altri, il classicismo rivisitato delle ragazze di Sergio Ùnia, gli stati d’animo percorsi da Rita Scotellaro, che sanno di sofferenza, ma anche di energia pronta a rimettersi in gioco, gli abbracci ritrovati che possono anche coinvolgere

gli alberi di Antonio Presti, ormai ricercati dalle gallerie d’Oltralpe e oltre, gli acciai e i legni di Mario Mondino che danno vita ad armonie e a forme che già avevano riscosso in diversa occasione il successo dai frequentatori della nostra sede, le macchie di Guido Mannini, che ha (momentaneamente?) tralasciato i suggestivi panorami africani attraversati dai suoi uomini blu per affrontare prove nuove. I ceselli che danno anima e vita agli animali di Xavier de Maistre ed ai suoi alberi frondosi o autunnali che paiono dolcemente usciti da un mondo di fiabe, i quadri di Flaviana Chiarotto che affondano le proprie radici nella terra e nelle atmosfere che stiamo dolorosamente vivendo, la consapevolezza di un presente e di un futuro sempre più guasti, anch’essi esempi di una nuova strada intrapresa felicemente dall’artista; il colore acceso e vibrante che domina, nei rossi, nei blu, nei gialli, nelle tele di Bruno Molinaro, ossequiose all’Impressionismo dei grandi maestri.

Unitre Carmagnola: tutto pronto per il nuovo anno accademico Sono iniziate giovedì 30 settembre le iscrizioni per l’anno accademico 2021/22 dell'Unitre di Carmagnola. Le iscrizioni si chiuderanno il 29 ottobre per i laboratori in partenza nel 2021, il 3 dicembre per quelli che inizieranno a partire da gennaio 2022. L’offerta formativa si presenta come sempre ricca con ben 55 laboratori e 31 corsi culturali, tra cui spiccano le conferenze del mercoledì pomeriggio nell’ambito del progetto Focus - per saperne di più. Oltre ai corsi ormai entrati nel curriculum dell’università ne saranno attivati dei nuovi quali “Breve storia della poesia piemontese”, “Cambiamenti climatici”, “Chiare fresche et dolci acque”, “Cinema e trasformazioni sociali nel 900 italiano”, “Il mondo che verrà”, “Incastellamento - castelli nel carmagnolese”, “La storia d’Italia tra cinema e canzoni”, “Le api e l’ambiente”, “Le bugie della storia”, “Lectura Dantis”, “Parlare ai giovani”, “Piccoli paesi grandi storie”, “Pot-pourri di astronomia”, “Tre donne tre grandi scrittrici

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Ancora l’immagine di qualche nascosto paese di Langa, caro a Pavese, certe luci e certe ombre sulla parete della vecchia casa tratteggiate da Daniela Bertolino, le spirali dorate di Angela Betta Casale, i tanti materiali con cui esprime emozioni tra moduli classici e appagate libertà nel regalare profili perfetti, piumaggi, tessuti; e poi i labirinti circolari inventati da Isidoro Cottino, l’uso dei legni fossili nelle sagome che ondeggiano tra realtà e irrealtà nelle opere di Giancarlo Laurenti, la leggerezza e le ariose suggestioni nei grappoli di piccole case o di oggetti che un mago saprebbe costruire nelle tele fantasiose di Carlo Dezzani, i luoghi vuoti, la ricerca trepidante di chi li possa abitare, la percezione del mistero negli acquerelli di Eleonora Tranfo, la felicità affidata ai colori dei fiori che trovano spazio nelle tele di Adelma Mapelli e Mariarosa Gaude, le bambine di Giacomo Gullo che nell’eleganza d’altro tempo delle loro camere paiono uscite - all’ombra degli interventi di fascinosi quanto dispet-

tosi fenicotteri rosa, per noi inaspettati - dalle pagine di Lewis Carroll. Per l'occasione, è da segnalare l'apporto di un'altra associazione, "Il labirinto artistico", guidata dal pittore Gian- Ines Daniela Bertolini,"La notte", franco Gavi- olio su tela, cm 235 x 80, 2021 nelli, con la presenza di ancora 15 artisti, pittori e scultori, tra i quali Germana Eucalipto, Rodolfo Trotta, Angela Maisano, Dede Varetto, Adriano Carpani e Carla Ghisolfi, presentati nella serata inaugurale dal critico Davide Trotta. La mostra sarà visitabile fino al 5 dicembre 2021. Orari in definizione. Ingresso libero.

inglesi”, “Un casato una città tre autori”, per citarne solo alcuni. Tra i laboratori oltre ai Balli, Canto Corale, Educazione Motoria, Ginnastica Posturale, Pilates, Yoga e Lingue Straniere, che rappresentano un po’ il fiore all’occhiello dell’associazione. Confermati anche quelli più pratici come ad esempio Ricamo e Maglieria e quelli di tipo artistico come le varie tecniche pittoriche ecc. Novità di quest’anno saranno i laboratori di Oggetti smart per persone smart ed il ritorno di Teatro. Corsi e laboratori avranno inizio a partire da lunedì 8 novembre. I focus in programma nel mese di novembre, invece, saranno tre. Si partirà il 10 novembre con un appuntamento dal titolo “Nel centenario di Dante. Unità ed attualità della commedia”, presentato dal dottor Giovanni Tesio. Il 17 novembre sarà la volta della dottoressa Patrizia Durante, che relazionerà su “La donna nel e per il giallo”. Infine il 24 novembre la dottoressa Ester De Donatis terrà un incontro su “Gli aspetti psicologici e sociali della violenza sulle donne”. Per dettagli su modalità e tempi di iscrizione consultare il sito www.unitrecarmagnola.it oppure contattare la segreteria: tel. e fax 0114247847 – tel. 011204463 - email: direzione.corsi@virgilio.it

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Corriere di Carmagnola _ Ottobre 2021

Cultura

‘L gorgh ‘d la bri-na o dij patanu: una riflessione Ospitiamo molto volentieri questa riflessione dell’amico Curletti. Lo scritto di Maresita Brandino apparso nel numero di luglio-agosto mi ha condotto ai tempi dell’adolescenza, di quando a metà degli anni cinquanta facevo parte del “branco” appartenente alla scuola natatoria del gorgo della Brina. La ringrazio. Nonostante il tempo trascorso, ricordo bene quel periodo che ho vissuto in prima persona condividendolo con alcuni coetanei del Borgo Vecchio. Un capitolo, uno spaccato di vita che a buona ragione diventa testimonianza di un tempo ormai perduto, una pagina di storia minuta, ma che aiuta a riflettere su come eravamo. Senza nulla togliere allo scritto, mi permetto di aggiungere qualche nota che, per alcuni concittadini, contribuirà forse per appagare le curiosità suscitate dall’articolo di Maresita. Innanzitutto: perché “gorgh ‘d la bri-na”. L’area catastale (la valba) compresa fra la sponda destra del canale di Moneta che dall’antica strada del Villero giunge alla ferrovia; a est il corso del rivo di Ceresole che da via Cappellino giunge alla strada antica di Ceresole (del Bersaglio), nel catasto Cerutti del 1734 è denominata “La Brina”. Il toponimo nasce dal fatto che quell’area era ed è ancora oggi molto umida tanto che nelle rigide notti invernali o primaverili, l’umidità trattenuta dall’erba si trasforma in ghiaccio, in brina, rendendo il paesaggio bianco, paragonabile a quello di un’avve-

nuta nevicata. Ricordo però della Brina anche le serate di primavera, quando oltre la ferrovia il sobborgo festeggiava Santa Rita. Nei prati umidi si formavano allora lunghe scie di lucciole, quei minuti insetti volanti che emettono luci intermittenti, luci che oggi, solo se fortunati, si possono ancora veder prodotte da pochi e sparuti esemplari. Passo ora a scrivere delle “s-ciansoire” o saraj”, così denominate negli antichi catasti le paratoie che poste nelle rogge e nei canali, regolavano o bloccavano il flusso delle acque. Succedeva quindi che nel periodo delle “bagnure” di campi e prati, nel gorgo adibito a “piscina” non era possibile fare il bagno perché il livello dell’acqua non raggiungeva il ginocchio. Nel canale di Moneta le paratoie, se chiuse, impedivano la formazione dell’invaso destinato a “piscina”. L’acqua veniva trattenuta a monte per consentire il raggiungimento di un livello idoneo per alimentare i fossi adacquatori. La gestione delle acque è sempre stata di grande importanza e a proposito ricordo che su tutti i canali che alimentavano i mulini esisteva un tempo la ferrea norma detta di “samboira” (forse dal francese sans boire – senza bere). Nessuno poteva attingere acqua da quei canali se non dall’Ave Maria del sabato sera a quella della domenica, perché in quel lasso di tempo l’attività molitoria era sospesa. Con l’avvento della corrente elettrica, per i mulini

Corriere di Carmagnola _ Ottobre 2021

l’acqua era sempre materia utile, ma non più indispensabile e per irrigare campi e prati nacquero i primi pozzi per l’estrazione dell’acqua di falda. Cambiarono le abitudini e a guadagnarsi fu anche l’invaso del gorgo della Brina. Per i bagnanti del gorgo, antesignani (si fa per dire) di una locale Rari Nantes, cosa succedeva? Oltre alle prime prove del nuoto “a cagnetto” così detto perché paragonabile al nuotare dei cani, ci si divertiva con i gavettoni del tempo. Con la pompa della bicicletta si aspirava acqua per poi spruzzarla sul malcapitato che non aveva ancora fatto il “saruss”, quella sensazione sgradevole che si prova immergendosi nell’acqua con temperatura molto bassa. Quante volte però sono giunti i vigili urbani minacciando multe dovute alle nostre nudità e avvisi ai genitori per la nostra mancanza di pudore. Ci chiedevamo come i Vigili potessero sapere. Lo scoprimmo. Nessuno di noi si preoccupava del passaggio dei treni. Non erano i passeggeri, ma erano i macchinisti indignati che, giunti in stazione con il treno, avvertivano la dirigenza e da lì partiva la segnalazione telefonica ai Vigili. Trovammo il modo di superare il problema. Venne stabilito unanimemente che uno del gruppo, a turno e in piedi sul parapetto del ponte ferroviario sul Moneta, vedendo in lontananza l’arrivo di un treno dovesse urlare: “a je ‘l treno”. A quell’urlo tutti in acqua per rendere invisibili le nostre vergogne.

di Domenico Curletti

Nelle vicinanze della città, nel canale di Moneta esisteva un secondo e più ampio gorgo detto “gorgh dj canònich”. Era situato in via s. Francesco di Sales (un tempo Strada della Levata a Notte) all’incrocio con la via Giolitti. Era detto dei “canònich” perché comprendeva tutti i terreni fra il corso del Moneta e oltre (da via Alfieri a corso Sacchirone, viale Garibaldi e via Dante), che prima delle leggi Siccardi del 1854 costituivano la prebenda, il reddito canonicale che il Marchese di Saluzzo aveva concesso ai 13 canonici formanti il collegio della nostra chiesa Collegiata. Detto e scritto questo, ringrazio ancora Maresita Brandino per avermi sollecitato, tramite il suo scritto, a dedicare ai lettori del Corriere di Carmagnola queste mie considerazioni.

Cultura

“Da grande volevo fare la pop star”

Il carmagnolese Marco Sciarpa si racconta «Volevo fare la pop star». Non è il titolo di una serie televisiva, ma la frase che fa da sfondo alla storia del carmagnolese Marco Sciarpa, classe 1975, una laurea in transportation design e tanta passione per il mondo dell’arte. Quella passione che l’ha portato, negli anni, a trovare il proprio stile e, in seguito, a dar vita al progetto “Elettrolisa”. Uno spazio on line in cui Marco parla di sé attraverso le sue opere. Una vera e propria art box, una scatola di ricordi e tracce di colore, che delineano un percorso che parte dall’astrattismo per confluire nell’arte figurativa. «Il mio sogno è sempre stato quello di disegnare macchine. Mi sono quindi

iscritto allo Iaad (Istituto d’arte applicata e design) di Torino e sono diventato designer. Nel 2006 ho iniziato a dipingere. Non avevo padronanza della tecnica e volevo imparare –ci dice Marco-. Era un qualcosa che sentivo dentro da tanto tempo. Mai

avrei pensato però di poterlo fare un giorno quasi come lavoro». E poi cosa è successo? «Mi sono buttato, all’inizio con l’astrattismo e più tardi con il figurativismo, reinterpretandolo a modo mio e lavorando molto anche con la grafica. Nel 2012 ho aperto una galleria d’arte contemporanea, esperienza terminata nel 2016 per vari motivi, ma che mi ha permesso di continuare il mio percorso in autonomia, farmi conoscere, partecipare a mostre personali e collettive e vincere persino qualche premio. In tutti questi anni, ho lavorato inoltre come designer presso varie aziende, oltre che come insegnante allo Ied (Istituto europeo di design) di Torino». Elettrolisa è il nome del tuo progetto artistico. Vuoi parlarcene? «Elettrolisa è un contenitore di idee e di opere…Racchiude parte dei miei lavori e il nome che ho scelto per identificarlo è un chiaro riferimento alla Monna Lisa di Leonardo Da Vinci, una delle mie icone preferite». Come definiresti il tuo stile? «Sicuramente pop, anzi “poppissimo”, per l’utilizzo di cromie brillanti, vivaci, fluo. È uno stile che mi consente di esprimere ciò che sento e ottenere ciò che voglio: raccontare storie. Dietro ogni quadro, infatti, c’è un vissuto; dietro ogni volto che rappresento, c’è una persona che ho conosciuto o un’icona nota del passato, da cui prendo spunto, la frase di una canzone, che

di Sara Giraudi

ho a cuore. In genere, dipingo nel fine settimana, in casa o sul terrazzo. Con le cuffie alle orecchie e la musica ad alto volume, mi estranio da tutto ed entro nel mio mondo di colori e sensazioni. Non importa quale sia il mio stato d’animo in quel momento: dipingere mi aiuta a ricaricare le batterie». Pittori preferiti? «I pittori che mi affascinano sono diversi: dai più classici Leonardo, Tiziano e Goya a quelli più vicini al mio stile, come Warhol, Picasso e Frida Kahlo». Dipingi mai d’istinto? «Non mi capita quasi mai. Solitamente preparo sempre prima un bozzetto del soggetto, una traccia, che vado a sua volta a modificare con alcuni programmi di fotoritocco, come Photoshop. Solo quando ho ben chiaro l’effetto finale, allora trasporto il tutto su tela, utilizzando colori acrilici o ad olio. Ci sono quadri che nascono in un giorno, altri in una settimana, altri ancora che termino dopo svariati mesi». Da designer ad artista. Quali sono le tue attività prevalenti? «Le mie attività sono molteplici. Realizzo quadri su commissione, bottiglie di vino con etichette personalizzate, tengo spesso delle consulenze di grafica e di interior design, partecipo ad eventi e mostre d’arte. Ma il mio cavallo di battaglia sono le performance live, che fanno vibrare la mia arte a suon di musica e mi rendono riconoscibile al pubblico». Ci sono altre esperienze che desi-

deri concretizzare in futuro? «Mi piacerebbe aprire un laboratorio dove poter dipingere e accogliere le persone; avere più spazio per le mie opere, che ormai sono disseminate ovunque». Oggi ti senti un po’ più artista di ieri? «Difficile dirlo. Ho imparato molto. Eppure ogni giorno scopro qualcosa di nuovo, nuovi soggetti, nuove storie da raccontare. L’arte è una forma di espressione, un toccasana per l’animo. Credo che abbia riposato in me sin da bambino, facendomi poi diventare la persona che sono e a volte quella che desidero essere, una pop star, in bilico costante tra la normalità del quotidiano e una buona dose di sana follia».

Corriere di Carmagnola _ Ottobre 2021

Halloween 2021

QUESTO È HALLOWEEN… CONTO ALLA ROVESCIA PER LA MAGIA DELLA 7° EDIZIONE Il Gatto Nero grande protagonista della manifestazione “Domenica 31 ottobre Carmagnola si trasformerà nuovamente in una “spaventosa” città di Halloween disseminata di zucche e ragnatele e popolata da creature misteriose: una sorta di incantesimo, questo, ad opera della 7° edizione dell’evento “Questo è… Halloween!” organizzato dal Comune di Carmagnola in collaborazione con Officina Carmagnola, la Scuola Essenza Danza e la Pro Loco. …E dunque magia, tenebre e personaggi inconsueti vivranno non più nell’ombra, ma, per un giorno e una notte, nel centro della nostra città per incontrare, giocare, spaventare, raccontare le loro gesta. Purtroppo nel 2020 l’evento era stato annullato per l’emanazione delle misure anti-Covid, ma quella che si preannuncia quest’anno è un’edizione ricca, con tanta voglia di stupire gli spettatori e altrettanta di poter festeggiare una delle ricorrenze più divertenti in calendario. Il tutto con protagonista il Gatto Nero. Grazie alla collaborazione con LAV Carmagnola l’evento avrà infatti nuovamente come valore aggiunto un messaggio “dalla parte degli animali”. All’insegna del motto “Se incontri un gatto nero… adottalo!”, obiettivo sarà quello di dissipare le paure e le superstizioni che fin dall’antichità gravano sul destino di questi mici attirando su di loro la fama di portatori di cattiva sorte e facendoli diventare vittime dell’ignoranza dell’uomo. Nella terrificante notte di Halloween il gatto nero non si presenterà quindi come il leggendario e cupo accompagnatore di streghe e fattucchiere, ma, anzi, nello spettacolo danzato e nelle parti recitate finirà per rivelarsi la figura positiva dell’evento in quanto, sconfiggendo il temibile Re dei Ratti, riuscirà a riportare la serenità nel Castello Incantato. Nel pomeriggio del 31 ottobre a farla da protagoniste saranno tante attività per i bambini, con la collaborazione degli esercenti di Carmagnola, tante golosità con le merende mostruose e, a seguire, dopo merende le cene paurose a cura di Laboratorio Gourmet Carmagnola nei ristoranti del centro.

Tutti pronti poi per il gran finale: con il sopraggiungere della notte la consueta messa in opera di Essenza Danza incanterà gli spettatori con un susseguirsi di trame, intrecci, musiche e costumi. … Ed il pubblico dovrà avere gli occhi rivolti in ogni dove per non perdere neanche un grammo di magia. Gli organizzatori sono al lavoro per regalare un Halloween fantastico e vi aspettano, numerosi come sempre, per festeggiare insieme la notte più “terrificante” dell’anno. Tutta la manifestazione si svolgerà rispettando i protocolli e ovviamente sarà sottoposta alle misure di emergenza. L’evento sarà annullato in caso di decreti nazionali o chiusure dovute all’emergenza Covid.

UN GATTO NERO TRA LE RIGHE BIANCHE Ritorna il concorso per le scuole organizzato in collaborazione con il “Corriere di Carmagnola” Lo scorso anno, nonostante l’annullamento di “Questo è… Halloween!” causa pandemia, i gatti neri uscivano già alla ribalta nelle ultime settimane di ottobre in virtù del concorso artistico proposto alle scuole primarie cittadine dalla sede locale della LAV con il patrocinio del Corriere di Carmagnola che aveva come tema “Dai vita al gatto nero”: i giovanissimi allievi delle nostre scuole realizzavano infatti in classe splendidi elaborati che, premiati poi nel mese di marzo, come preannunciato saranno utilizzati per rendere ancora più suggestiva la scenografia dello spettacolo serale in programma per il 31 ottobre. Non solo. A seguito del grande successo ottenuto nelle scorse edizioni, in collaborazione con il nostro “Corriere” anche quest’anno la LAV ha organizzato un concorso riservato agli allievi della Scuola Primaria della nostra città: un concorso letterario che, in sintonia con l’argomento-clou dell’evento, ha come tema “Un gatto nero tra le righe bianche”. Lasciando libera la fantasia dei bambini nel creare in gruppo, come classe, un racconto breve, storia, novella o fumetto, l’obiettivo è quello di dissipare le paure e le superstizioni che fin dall’antichità gravano sui gatti neri, pensandoli invece come fedeli compagni e protettori della casa. Gli elaborati dovranno essere consegnati presso “Cartolibreria Corgiatti di Rossetti”, in via Valobra 106, entro e non oltre il 26 ottobre. I testi più significativi verranno letti e premiati nella serata del 31 ottobre, nel corso dell’evento “Questo è … Halloween!”, e successivamente pubblicati sul “Corriere di Carmagnola”.

Aristopulci: il 17 ottobre la 3°edizione al Castello di Pralormo insieme a “Prepariamoci a Messer Tulipano” Domenica 17 ottobre 2021, dalle 10 alle 18, nella cornice storica del Castello di Pralormo si svolgerà la terza edizione di Aristopulci, il mercatino tematico dedicato alla vendita di oggetti provenienti da antiche dimore. Tra i banchi si potranno trovare, infatti, abiti del Settecento e Ottocento, stampe, fotografie e manifesti pubblicitari, pentole di rame, calzature, oggetti di modernariato, complementi d’arredo, biancheria e ceramiche, macchine fotografiche, bauli, valigie e cappelliere. Quest'anno, inoltre, il mercatino sarà ancora più interessante perché affiancato all’iniziativa “Prepariamoci a Messer Tulipano”. Il visitatore potrà quindi passeggiare tra i banchi degli espositori di Aristopulci e soffermarsi poi nel parco per assistere alle diverse fasi del piantamento dei bulbi di tulipano, a conversazioni sulla storia dei tulipani e della tulipomania, con approfondimenti sulle caratteristiche e particolarità della varietà botaniche dei bulbi. Sempre nel parco si potranno incontrare alcuni personaggi curiosi, tra cui un abile intrecciatore di cestini all’opera, uno scultore del legno e diversi pittori naturalisti. Saranno presenti anche due associazioni benefiche torinesi, che

Corriere di Carmagnola _ Ottobre 2021

esporranno porcellane, argenti e cristalli, e l’UNICEF, il Fondo delle nazioni Unite per l’Infanzia, per la vendita della Pigotta speciale, ispirata al personaggio di ‘’Messer Tulipano’’ e realizzata nel 2020, in collaborazione con il Castello di Pralormo e l’Istituto Europeo di Design. Per chi vorrà, infine, ci sarà la possibilità di visitare l’interno del Castello. La visita è guidata e si propone di illustrare alcuni dei principali ambienti della dimora. Ingresso Aristopulci (accesso parco + dimostrazioni e conversazioni sul piantamento dei bulbi di tulipano): adulti 5 euro, bambini fino ai 12 anni gratuito. Per la visita del Castello è necessario munirsi di un ulteriore biglietto di ingresso. Per informazioni: Tel. 011 884870 - 8140981 - pralormo.design@libero.it www.castellodipralormo.com s. g.

Cultura

Il racconto del mese... LA STANZA DI LILIA (Terza e ultima parte) Luca ritornò al castello sudato e tremante nonostante l’aria fresca e umida. Non credeva a quanto aveva visto, sembrava un’allucinazione se non fosse stato per il grido straziante che uscì dalla gola del maggiordomo. Raccontò i fatti formulando delle ipotesi. “Credo ci sia qualcosa di misterioso in tutto questo. E’ come se qualcosa o qualcuno voglia fare piazza pulita di tutti noi” “Sciocchezze Luca – disse suo zio Luigi – isolati dal resto del mondo, come credi che un eventuale assassino possa farla franca? Prima o poi arriverà gente al castello, non credi?” “Io non parlo dei vivi, parlo dei morti” rispose cautamente Luca. Poi precisò: “I libri che ho letto su questi fenomeni sono stati scritti da veri sensitivi e seri studiosi delle scienze occulte basandosi su testimonianze di gente che ha visto realmente la vendetta dei morti ammazzati. Non trovo comunque un nesso con questi fenomeni, una logica che dica che la mia teoria è giusta visto che zia Lilia è morta di malaria, quindi una morte naturale. Al contrario troverei una giusta spiegazione qualora fosse stata ammazzata”. “Senti Luca, veramente credi a queste leggende create per spaventare i bambini?” “Non sono leggende per impaurire i bambini” rispose bruscamente il nipote “Che diavolerie vai dicendo, Luca! Abbi almeno rispetto verso tua zia. Chi credi di essere, un sensitivo, un soprannaturale per caso?” gridò Luigi ritirandosi incollerito nella sua stanza. “Mi scuso con lo zio, non volevo offendere né lui né la memoria di sua moglie. – disse Luca rivolto a Lucia - Stavo solo esponendo che quello che sta succedendo in questo castello è misterioso e cercavo di capirci qualcosa, Di dare una ragione a queste visioni strane. Forse mi sarò espresso male nelle mie supposizioni, ma sento che c’è qualcosa di abissale e misterioso nella morte di Lorenzo e l’infarto di zio Lillo”. Più tardi la discussione fra Luca e Lucia prese una piega molto animata. “Ti dico che dobbiamo assolutamente entrare nella

stanza della zia – insisteva il ragazzo - sono sicuro che la soluzione del mistero si trova chiusa là dentro”. “Lo sai che lo zio ha distrutto la chiave. Poi cosa speri di trovare in quella stanza? Credo ci siano le solite cose. Quadri e foto della zia, i suoi vestiti, i suoi giocattoli che aveva da piccola e le solite cianfrusaglie di noi donne. Ci saranno solamente ricordi, vecchi ricordi della zia”. La notte dopo, convinto Lucia, uscirono di soppiatto dalle loro stanze e si avviarono verso la stanza della defunta. Si fermarono davanti alla porta chiusa, appoggiando le candele per terra fermi a origliare. Dall’altro lato un silenzio opprimente. Cominciarono ad armeggiare con la serratura. Era bloccata dopo anni che non era stata adoperata. Niente da fare, resisteva; all’improvviso, un cigolio li fece sobbalzare. Spente le candele restarono col fiato sospeso in attesa di chissà quale sorpresa. Dal corridoio dell’ala sinistra una luce sospesa nell’aria illuminava un viso. Man mano che si avvicinava assumeva le fattezze dello zio Luigi che girò l’angolo del corridoio e scese la grande scalinata. Lo seguirono. Lo zio si diresse verso la cappella di marmo dove era seppellita la moglie. “Ti prego, Lilia, abbi pietà di me, lo sai che ho fatto quello che ho fatto perché mi tradivi con quello sciagurato. Non potevo permettere questo in casa mia”. Da fuori loro due non potevamo udire le parole del vecchio chiuso nella cappella. Un’ora dopo erano di nuovo ad armeggiare con la serratura arrugginita che alla fine cedette. Emozionati aprirono la porta che girava verso il corridoio e alla luce delle candele si presentò ai loro occhi un muro di mattoni che mai avevano pensato di trovare. All’improvviso l’urlo di zio Luigi fece scendere i due giovani di corsa nel salone giusto il tempo di vedere, nella penombra, una scena terribile. Un cadavere in putrefazione era parato davanti allo zio. Luca agì d’istinto ricordando quello che aveva letto nei libri specializzati: ”Dimmi chi sei, te lo impongo!” gridò rivolto allo spettro “Sono Lilia, la moglie di questo porco. Ero molto carina quando mi sposò: Mi promise mari e monti, poi, invece mi relegò in questo triste e misero castello. Se non fosse stato per Lorenzo non avrei

L’angolo della poesia... a cura di Santi Maimone I tuoi occhi chiamano altri occhi I tuo occhi Salvano altri occhi I colori

Tra arte e storia...

E tutto il resto che serve. Con me una sola direzione Con me resta ancora La paura. Andare per la giusta strada La vita che mi mollava Gianvincenzo Oriolo

di Giovanna Tesio

Palazzo Traversa a Bra Secondo le fonti d’archivio, la costruzione di Palazzo Traversa a Bra si data intorno alla metà del XV secolo ed è attribuita alla famiglia Malabaila di Asti. Verso la fine del XIX secolo, la struttura fu arricchita da una torretta coronata da merli guelfi per iniziativa di Don Giacomo Traversa, da cui l’edificio stesso prese il nome. Nella prima metà del Novecento il Palazzo passò al Comune di Bra e fu adibito a sede museale. La facciata originaria è caratterizzata da tre ordini di bifore a sesto acuto con formelle in cotto nei primi due piani, mentre l’ultimo presenta una cornice di intonaco bianco. Il portale originario è sormontato da una nicchia contenente un affresco raffigurante l’immagine della Madonna, affiancata da altri due affreschi in stile barocco. È interessante notare che sull’intonaco della torre sono visibili fori attribuiti ai colpi di archibugio di un assalto nemico. Sul lato orientale nel cortile interno si trovano i loggiati: il piano nobile si caratterizza per la presenza di un soffitto a cassettoni intervallato dagli stemmi delle famiglie Malabaila, Brizio e Passero.

mai conosciuto felicità. Quando Lorenzo ed io ci innamorammo cominciammo a vederci di nascosto. Era gentile Lorenzo. La notte andavo a trovarlo in camera sua ed ero felice. Una di quelle dolci notti Luigi ci scoprì. Prima voleva ammazzarci, poi inspiegabilmente cambiò idea. Sapevo che tramava qualcosa, qualche vendetta. Vigliaccamente evirò Lorenzo nel sonno e si fece promettere ubbidienza cieca se lo salvava dalla morte certa per dissanguamento. Poi mi murò viva nella mia stanza legandomi mani e piedi mettendomi un bavaglio in modo che non potessi urlare. Disse a Lorenzo che ero morta improvvisamente di malaria e lui fu costretto a crederci,. La stessa cosa disse ai parenti. Non era vero. Non vedeste mai il mio cadavere ma solo la mia bara. Lorenzo volle crederci. Anche lui mi aveva abbandonata dopo avermi sfruttata. Eressero una cappella alla mia memoria ma la bara contiene solo sassi. Il mio corpo giace dietro un muro di mattoni, prigioniera nella mia stanza”. Trovato un grosso martello, Luca sfondò il muro della stanza di Lilia.Vide lo scheletro ancora legato nell’atteggiamento di chi cerca la salvezza e assieme a Lucia, vincendo il raccapriccio, adagiarono i poveri resti su di un lenzuolo e li portarono nella cappella. Levarono il marmo e depositarono le ossa dentro la cassa dopo averla svuotata dalle pietre. La foto dell’altarino sembrò sorridere e rilassarsi dopo tanti anni di pena. Rimesso il marmo al suo posto, Luca e Lucia ci recarono nel punto dove era franata la strada lasciando lo zio in lacrime. Da lontano si sentì il rumore di un’auto che saliva per i tornanti verso il castello di Mendoza. Santi Maimone

Pubblichiamo i tuoi racconti gratis Se hai scritto dei brevi racconti inviaceli che li pubblichiamo gratuitamente. I Lavori non devono superare le tre cartelle dattiloscritte formato Word Arial carattere 11. Nulla è dovuto per diritti d’autore o altro e la pubblicazione è gratuita da entrambe le parti. Indirizzo e-mail dove spedire i racconti: ivanoe1946@libero.it

Pace in Movimento I Care: il motto della Marcia Perugia Assisi 2021 A 60 anni di distanza (la mattina del 24 settembre 1961 prese infatti avvio la prima Perugi-Assisi organizzata da Aldo Capitini) e nel 2021, dopo 2 anni di pandemia, il 10 ottobre si è svolta la marcia del 2021. Decine di migliaia di persone, gruppi, scuole, associazioni ed enti locali si sono organizzati in ogni parte d’Italia per partecipare alla marcia che come di consueto, ha visto partire il corteo dai giardini del Frontone di Perugia, per poi arrivare intorno alla Rocca maggiore di Assisi. Tante scuole presenti perchè la Marcia della pace non è solo quella che si percorre tra le due città umbre, ma la sua finalità è promuovere tutto l’anno una cultura della pace. A questo scopo, dal 1995 la Marcia opera stabilmente con la Rete nazionale delle scuole di pace con cui dà vita a programmi nazionali di educazione alla pace e ai diritti umani per le scuole. Nel 2019 la Rete delle scuole per la pace con l’organizzazione della Marcia ha avviato un programma pluriennale di educazione alla cittadinanza chesi chiama “Io ho cura”, dal motto di don Lorenzo Milni “I Care”. Per il 2021 sono stati formulati quattro proposte rivolte sempre a docenti e dirigenti scolastici per sviluppare la cura delle giovani generazioni. La prima proposta si intitola “Generiamo relazioni nuove” e invita a ripensare i percorsi educativi e i programmi didattici sviluppando la cura delle relazioni educative con e tra gli alunni e le alunne. La seconda proposta è “Investiamo sull’ascolto e il dialogo trasformativo” per dare ai ragazzi la parola e recuperare la voglia di comunicare, di parlare, di tirar fuori ciò che sta chiuso dentro, pensieri, idee, paure, sogni, desideri. La terza proposta, dal titolo “Sviluppiamo la cura degli altri e del pianeta”, suggerisce di impegnare tutti gli alunni/studenti in un’attività di cura e fare in modo che tutti possano vivere tale esperienza a partire dalla comunità in cui sono inseriti ma con lo sguardo aperto al mondo. La quarta proposta “Ricostruiamo fiducia e speranza” pensa ai prossimi dieci anni che saranno decisivi per affrontare tutti i grandi problemi comuni-locali come il cambiamento climatico, l’aumento delle disuguaglianze, la crisi sociale ed economica, le pandemie, la rivoluzione digitale, le guerre, le migrazioni.

Corriere di Carmagnola _ Ottobre 2021

Cultura

Adesso Scrivo io il nuovo concorso del Gruppo di Lettura Carmagnola per gli studenti del Polo scolastico Roccati-Baldessano E’ rivolto ai giovani studenti delle superiori di Carmagnola il nuovo concorso indetto dai prof del Baldessano Roccati, dalla Biblioteca Civica e dal Gruppo di Lettura di Carmagnola. Infatti tutti i ragazzi del Polo scolastico Baldessano-Roccati potranno partecipare al concorso “Adesso Scrivo Io” proponendo un racconto inedito che tragga spunto dall’opera di Elsa Morante “Aneddoti infantili”.Il concorso, presentato dall’associazione carmagnolese l’8 ottobre in occasione del 2° appuntamento del “Il libro del sabato sera” avrà come scadenza il 1° marzo 2022, data ultima in cui poter presentare i propri racconti. Racconti che verranno letti e giudicati da una giuria composta da: alcuni professori, Biblioteca civica Rayneri Berti, Gruppo di lettura Carmagnola, l’editrice Francesca Mogavero e dai direttori delle cinque testate locali presenti a Carmagnola (Pierpaolo Boschero direttore del "Corriere di Carmagnola" Francesco Rasero - direttore de "Il Carmagnolese", Irene Canova - direttore de "La Pancalera", Cristina Cavaglià - direttore di "Ieri oggi domani" e Luca Mazzardis- redattore de "Il mercoledì"). I sei racconti più votati verranno pubblicati nel libro edito dalla casa editrice Buendia Books. La premiazione del concorso avverà durante le serate di LETTI DI NOTTE 2022 (7-11 giugno) e nella stessa occasione sarà presentato il libro dei primi sei racconti. Libro che sarà possibile acquistare al prezzo di 5 euro. “Abbiamo voluto aiutare chi ha organizzato questo concorso - dice Maurizio Liberti anima storica e trainante del Gruppo di Lettura Carmagnola - per

coinvolgere sempre più gli studenti carmagnolesi in questo grande mondo della scrittura. Un mondo in cui è possibile trovare la propria dimensione e il proprio spazio per raccontare sentimenti ed emozioni che possono aiutare non solo noi stessi ma anche chi ci è vicino a vivere meglio. Dopo le tante edizioni del festival letterario “Letti di notte” vogliamo coinvolgere sempre più i ragazzi ad esprimersi e abbiamo pensato di offrire ancora più evidenza a questo concorso, dando a tutti coloro che studiano a Carmagnola questa possibilità”. “ Un grande ringraziamento agli insegnanti - conclude Maurizio - che si sono resi disponibili per aiutarci a organizzare questo concorso. Sono certo che avrà un grande successo perchè in un mondo sempre più social, avere il piacere di tenere in mano un libro, sfogliarne le pagine e assaporare il profumo che esplode quando queste si girano una sull’altra, non ha paragoni. E queste emozioni le vogliamo far provare anche ai nostri ragazzi, che sono certo sapranno coglierle e farle proprie”.

Nuovo scaffale di libri in simboli nella biblioteca civica

La biblioteca civica Rayneri Berti di Carmagnola è sempre più inclusiva. È, infatti, da pochi giorni a disposizione degli utenti il nuovo scaffale “Libri per tutti” che contiene una prima selezione di testi tradotti in simboli CAA (Comunicazione Aumentativa e Alternativa). Al momento sono 78 i volumi di questo genere disponibili presso la sede di via Valobra. “I libri in simboli riproducono fedelmente i testi originali, traducendoli in un linguaggio adatto a favorire la lettura da parte di bambini o adulti

Continuano gli appuntamenti al Circolo Arci Margot di Carmagnola. Incontri sempre più importanti per allietare le serate autunnali dei giovani carmagnolesi. Ecco gli appuntamenti. Tutti i mercoledì: chiamateli "hookah", "shisha" o narghilè, in ogni caso sono arrivati nel nostro circolo preferito! Che tu sia da solo o in compagnia, potrai ordinare questa delizia arabeggiante tutta da fumare. Tutti i giovedì: GioNerdì. Serata giochi da tavolo e non solo. Amanti dei videogiochi e giochi da tavolo, questo evento è per voi! Per due giovedì il mese il circolo diventerà il luogo dove potersi sfidare a colpi di joystick, dadi e carte. Vieni da solo o con la tua squadra, il divertimento è in ogni caso assicurato. Sabato 23 Ottobre ore 21 - Boogie Bombers Qualcuno ha detto che sarebbe un peccato non condividere qualcosa di tanto potente. E i Boogie boombers sono qui per questo! Band torinese sono pronti a farvi vivere live emozioni a suon di blues rock. Vietato mancare. Sabato 29 Ottobre ore 21 - Due Venti Contro Due Venti Contro è un'esperienza proposta da Giacomo Reinero e dalla sua chitarra. Cantante e cantautore di canzoni italiane, sarà in live al Circolo Margot per farvi passare una serata all'insegna della musica dal vivo.

Domenica 30 Ottobre ore 21 - Fuori dai Gangheri djset Domenica 10 ottobre, siamo tornati e tornate alla #marciadellapacePerugiaAssisi. Festeggiamo i 60 anni della #marcia, riaffermando il motto #Icare, scritto sulla porta della scuola di Barbiana, dai ragazzi di Don Milani: mi sta a cuore, mi interessa, contro il motto fascista "me ne frego". Perché la cultura della pace si costruisce giorno per giorno prendendosi cura degli altri, interessandosi alla vita di tutti e tutte contro l'odio, la violenza e l'indifferenza verso le ingiustizie. Ogni giorno tutti i giorni. Passo dopo passo la strada si apre anche alla #pace. Associazione Karmadonne - Carmagnola Legambiente Il Platano Il Karma di Ulysses - Libera Carmagnola Tutti gli eventi si terranno, a meno di specifiche indicazioni, al Circolo Arci Margot in via Donizetti 23 a Carmagnola. Per maggiori informazioni, visitare www.circolomargot.it oppure seguire la pagina Facebook (Circolo Arci Margot) ed il profilo Instagram del Circolo (circolomargot). Ricorda che per partecipare agli eventi devi avere la tessera ARCI e devi presentare il green pass.

di S. Giraudi

con disabilità cognitiva, fragilità comunicative e linguistiche” – sottolineano dalla biblioteca – . Possono inoltre essere di ausilio ai servizi rivolti ai minori con difficoltà comunicative o per un primo apprendimento della lingua italiana da parte degli studenti stranieri”. L’iniziativa è promossa da Fondazione Paideia con la quale il Comune ha sottoscritto un Protocollo d’Intesa entrando a far parte della rete “Libri per tutti”, insieme a molte altre biblioteche piemontesi, associazioni, servizi di neuropsichiatria infantile e logopedia. Per conoscere i volumi disponibili e prenotarne il prestito è possibile rivolgersi alla biblioteca telefonando al numero 011 9724360 o recarsi in struttura. Gli orari di accesso, previa esibizione del green pass, sono i seguenti: da martedì a venerdì 9.00-12.30 e 14.30-18.30 e sabato 9.00-12.30.

Corriere di Carmagnola _ Ottobre 2021

Circolo Margot: sempre eventi spettacolari

Rospo smeraldino Acrilico su tela e collage, dimensioni 40x30. Realizzato dall’artista carmagnolese Ambra Mondino

Cultura

Raffaele Capperi al Libro del Sabato Sera: "Siate gentili, sempre”. Prossimo appuntamento il 13 novembre.

di S. Giraudi

Standing ovation, applausi e qualche lacrima per il secondo protagonista de “Il libro del sabato sera”, ciclo di appuntamenti letterari, organizzati dal Gruppo di Lettura Carmagnola, che si concluderà il prossimo novembre. Questa volta ospite del Palazzetto dello Sport è stato Raffaele Capperi che, in circa un’ora di presentazione, ha parlato della sua malattia, la sindrome di Treacher Collins, e raccontato la sua storia alle oltre 100 persone presenti ad ascoltarlo. Un turbinio di emozioni - racchiuse tra le pagine del suo libro “Brutto e cattivo” - che ha portato a riflettere sul vero valore della vita e sulla necessità di coltivare la gentilezza, unica arma vincente in un mondo spesso duro e insensibile. A intervistare Raffaele Capperi, come sempre, è stato il patron della serata, Maurizio Liberti. Presenti inoltre, per le domande, Radio Vida Network, la biblioteca civica Rayneri-Berti e la Consulta Giovanile carmagnolese. «Siate gentili – ha sottolineato Raffaele -, anche con i bulli che nascondono le loro fragilità attuando comportamenti violenti. Siate gentili, anziché indifferenti, e soprattutto parlate delle vostre difficoltà, con gli amici più fidati, con la famiglia, porto sicuro per qualsiasi figlio». La strada per arrivare alla gentilezza è comunque tortuosa o almeno lo è stata per Raffaele, che per via della sua malattia, ne ha passate di tutti i colori: ha ricevuto offese pesanti, insulti, minacce, è stato raggirato e la sua condizione strumentalizzata in più occasioni. Ma non si è mai demoralizzato e dalla cattiveria ha

tratto la sua forza, dalla paura, il suo coraggio. «Sono una persona testarda – ha detto -. Quando mi metto in testa qualcosa faccio di tutto per ottenerla. Ho avuto certamente i miei momenti di debolezza e sconforto. Momenti in cui anziché parlare mi sono rifugiato nella musica. È l’unica cosa di cui mi pento: bisogna sempre tentare di confidarsi, perché con le giuste parole si possono risolvere tante situazioni. Oggi sono finalmente la persona che volevo essere, senza maschere, senza filtri. Do più importanza alla mia vita che alla circostanza, mi sento sicuro di me stesso e cerco di diffondere questa sicurezza anche alle persone che mi seguono sui social, in particolare su Tik Tok dove tutto è cominciato». Infine, alla domanda di Maurizio se abbia o meno conosciuto la vera faccia del mondo, Raffaele ha risposto. «Direi di sì. Ho conosciuto la sofferenza e ora la parte più bella, la soddisfazione nel raggiungere degli obiettivi, l’amore e l’appoggio delle persone che mi sono vicine. La vita mi ha tolto tanto, ma al tempo stesso mi sta ripagando molto. E io le sono grato di tutto». L’INCONTRO DEL 13 NOVEMBRE Saranno Raissa e Momo, con il libro “Di mondi diversi e anime affini”, i protagonisti dell’ultimo incontro letterario che si svolgerà il prossimo 13 novembre, sempre al Palazzetto dello Sport, alle ore 21. Mohamed è un bambino che impara troppo presto a conoscere sulla propria pelle l’ostilità dettata dall’ignoranza, la cattiveria

del branco e l’ipocrisia degli adulti. Un bambino dagli occhi grandi, pieni di sogni, che desidera provare quel senso di appartenenza e calore che ci fa sentire “a casa” e costruire un futuro migliore per sé e per la sua famiglia. Raissa, invece, è una bambina circondata da una bolla di amore e protetta da tutto ciò che è “diverso”, che si apre al mondo piena di curiosità e domande e vuole imparare a camminare sulle proprie gambe. Una bambina con un universo interiore vorticoso, che cerca una lente per mettere a frutto il suo talento e a fuoco il suo futuro. Due strade parallele che curvano l’una verso l’altra, sfiorandosi, fino ad arrivare a intrecciarsi. Due anime affini che si riconoscono. Due “io” che diventano un “noi”. Perché, anche se si proviene da mondi diversi, si possono vivere le stesse emozioni: le paure, l’insicurezza, la fatica nell’accettazione di sé, la voglia di farcela, la capacità di sorridere, il desiderio di amare. Quella di Mohamed e Raissa, quindi, è la storia di due ragazzi che si innamorano e affrontano insieme tutte le esperienze di una giovane coppia, scoprendo passioni in comune e piccole diversità. Ma che imparano anche cosa significa lottare quotidianamente contro l’odio e i pregiudizi, e scelgono di non restare in silenzio, ma di usare l’autoironia come unica arma, trasformando le difficoltà in un’occasione di crescita personale e la loro storia in un punto di riferimento per tanti ragazzi e ragazze come loro. Chi non potrà partecipare fisicamente alla serata potrà seguire il “Caffè letterario”

alle ore 19:30 sulla pagina Facebook e Youtube di BZ24 NEWS con il giornalista Alan Conti, la travel blogger Alessia Respighi e Maurizio Liberti del Gruppo di Lettura Carmagnola. A fine incontro, una intervista in diretta Facebook post presentazione sui canali social di Vida Network. Come sempre, i libri delle tre serate saranno disponibili per il prestito nella Biblioteca cittadina. Quota di partecipazione € 1 sino ad esaurimento posti disponibili in base alle direttive. Covid vigenti. Per info e prenotazioni 392/5938504

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Corriere di Carmagnola _ Ottobre 2021

Cultura

Cinema ELIOS di Carmagnola: gli appuntamenti autunnali Dopo la riapertura della sala cinematografica carmagnolese, grazie alle nuove disposizioni ministeriali in materia di Covid, il Cinema Elios presenta un ricco cartellone di appuntamenti per le prime settimane di autunno. AL CINEMA DOPO LA MERENDA 14 ottobre giovedì alle h 16,30 film GRATUITO. Continua infatti la collaborazione tra il cinema Elios di Carmagnola e AIACE Torino che quest'anno prevede un appuntamento dedicato ai bambini, nell'ambito del Sottodiciotto Film Festival. Al cinema dopo la merenda è un invito alle famiglie ma questa volta saranno i bambini a invitare genitori, nonni e zii al cinema per partecipare alle iniziative culturali del Cinema. Il film: WOLF WALKERS. Il popolo dei lupi animazione (consigliato ad un pubblico 6+) candidato premio oscar /candidato golden globe

Per sterminare l'ultimo branco di lupi, arriva dall'Inghilterra il cacciatore Bill Goodfellowe, che porta con sé la figlia adolescente Robyn. Desiderosa di evadere da una realtà ostile, dove i bambini sono costretti a lavorare, la ragazzina si avventura nel bosco: si imbatte così in Mebh, nativa selvaggia che di notte diventa un lupo, e scopre il mondo dei Wolfwalkers, mezzi uomini e mezzi lupi, trasformandosi in ciò che suo padre ha il compito di distruggere. Un racconto di formazione che si rivela alla luce del repertorio tradizionale, dominato da personaggi che sin dalla tenera età devono fare i conti con grandi cambiamenti. Il film sarà preceduto dalla proiezione del cortometraggio Il pasticcere/ Maitre Patissier. CNC/CSC nell'ambito del Sottodiciotto festival diffuso con il contributo di Regione Piemonte 13 e 14 ottobre riprendono i film con il l’attivissima sezione CAI di Carmagnola con il film di Michelangelo Frammartino: Il buco. Nell'agosto del 1961, i giovani membri del Gruppo Speleologico Piemontese, già esploratori di tutte le cavità del Nord Italia, cambiano rotta e puntano al Sud. La cinepresa di che si intrufola all'interno del buco, che ci fa percepire ogni respiro degli speleologi in discesa, ci regala un'esperienza immersiva rendendoci tutt'uno con l'eroica impresa.Ma ci sono anche i grandi spazi esterni e la relazione autentica fra gli spazi e gli esseri viventi. Premio speciale della giuria al

Una pagina aperta CRISTINA FRASCA' LA SUPPLENTE GARZANTI – EURO 17,90 Un esordio che ci porta nel mondo della scuola e dei ragazzi, un romanzo scritto da un'insegnante torinese che ama il suo difficile ma amato lavoro e assicura di imparare molto ogni giorno dai suoi ragazzi. Anna ha trent'anni e non ne fa una giusta. Sarà per questo che non ha ancora realizzato il sogno di insegnare; o forse perché la strada per ottenere un posto di ruolo - si sa - è lunga e tortuosa. Così, quando scopre di aver ottenuto una supplenza per un intero anno non può credere alle sue orecchie, e poco le importa che in quell'istituto professionale le sue amate

Una pagina aperta Junior...e non solo JENNY C'E' UN FANTASMA A SCUOLA DEAGOSTINI – EURO 15,90 Jennifer Puddu, in arte Jenny, è una giovane youtuber molto seguita per le sue storie e i video ambientati nel mondo di Roblox, fenomeno del gaming che ha conquistato milioni di bambini e ragazzi. Molti youtuber come lei firmano libri per ragazzi che sono diventati fenomeni editoriali e ovviamente ben venga

Festival di Venezia. 15 16 17 finalmente “Tre piani” di Nanni moretti, molto atteso e molto discusso, quindi da vedere Martedì 19 ottobre IL migliore dedicato a Marco Pantani, ingresso a prezzo ridotto per tutti gli spettatori che arriveranno in bicicletta. Il fine settimana del 22 ottobre avventu-

ra, fantascienza, dramma, emozione Dune di Denis Villeneuve con un cast stellare. Sullo schermo l’epica fantascientifica nata dalla fantasia dello scrittore americano F Hebert La prima visione di fine ottobre se la contendono il film d animazione la famiglia Addams 2 e Freaks out, film presentato al festival di Venezia premiato dalla giuria giovani del David di Donatello ( anche uno studente carmagnolese tra i giurati). 10 novembre serata con il CAI carmagnolese Torna il film di montagna presentato dal Nuovi Mondi Festival Il più piccolo festival di montagna del mondo, per festeggiare Mattia Gianotti, atleta carmagnolese del Team SF Groppo e naturalmente socio della sezione CAI di Carmagnola, si è classificato primo degli italiani all’IronBike 2021. Se volete conoscere Fabio Gianotti del festival Nuovi Mondi, incontrare Mattia Gianotti e soprattutto sapere che cos’è IronBike.

Auguri di buon 45 anniversario Gabriella e Gaspare! Insieme avete costruito la vostra famiglia, avete dimostrato a noi figli come si superano gli ostacoli, come sia importante circondarsi di amici e come sia bello imparare dai propri nipoti a tornare bambini! Vi vogliamo bene: Greta, Davide, Silvia, Elio, Nadia ed Andrea.

materie umanistiche non siano le più importanti. Anna è armata di buone intenzioni e nessuno le impedirà di essere il perfetto insegnante in stile "Attimo fuggente". Quando però si trova davanti Rimmel, Bruzzo, Mito, il Principe e Panik le sue certezze vacillano: i nomignoli dei nuovi alunni sono anche simpatici, ma loro non lo sembrano affatto, e non hanno alcuna intenzione di ascoltarla. Ma Anna ha una strategia segreta per provare a coinvolgerli: niente libro di testo, niente cattedra. La poesia è un linguaggio che arriva al cuore di tutti e persino il dizionario Treccani, se usato alla ricerca dei neologismi più strani, non è poi così difficile da consultare. Giorno dopo giorno, si avvicina sempre di più ai suoi studenti, scoprendo che, sotto una solida corazza, nascondono le paure di tutti gli adolescenti. Per loro, l'amicizia e l'amore hanno ancora il gusto pericoloso ma unico dell'ingenuità, e, più che di un voto, hanno bisogno di essere ascoltati. Quello che non avrebbe mai immaginato è che sarebbero stati loro a cambiare la sua vita.

A insegnarle che le sue fragilità sono una risorsa e che l'incontro inaspettato con Sasha e la sua passione per gli scacchi è più speciale di quanto credesse. Anna ha finalmente capito quale è il segreto dell'insegnamento: non smettere mai di imparare. Cristina Frascà è un'insegnate che ha deciso di porre al centro del suo esordio fresco e sincero il mondo della scuola. Un romanzo in cui la protagonista è in cerca di sé stessa e non avrebbe mai pensato di capire chi è veramente grazie ai suoi alunni.

se in questo modo si avvicinano alla lettura bambini e ragazzi! Come si fa a cacciarsi nei guai il primo giorno in una scuola nuova? Impossibile, dici? Non se ti chiami Jenny e sei appena sbarcata nella super famosa Roblox School! Non è passato nemmeno un quarto d'ora da quando Jenny si è seduta al banco che ha già combinato un disastro. Ha rivolto la parola all'affascinante Anthony, scatenando la gelosia di Viki, la bella e bulla della scuola, che per vendicarsi le ha dato le indicazioni sbagliate e l'ha spedita dritta... nell'ufficio del preside! Jenny vorrebbe sparire prima di essere beccata a curiosare nel posto sbagliato... A sparire, però, è l'antica medaglia d'oro conservata nella sala dei cimeli proprio lì accanto. Una tragedia! Sì, perché, secondo la leggenda, quella medaglia

assicurerebbe alla Roblox School la vittoria nell'attesissima e imminente gara annuale di atletica. Così, quando la notizia si sparge, Jenny diventa la sospettata numero uno del furto! Per fortuna c'è Nico, il suo compagno di banco pieno di strampalate idee sui fantasmi, a organizzare il piano perfetto per tirarla fuori da questo pasticcio e aiutarla a conquistare la fiducia dei nuovi amici. Età di lettura: da 8 anni.

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Corriere di Carmagnola _ Ottobre 2021

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Corriere di Carmagnola _ Ottobre 2021

Sport

Inaugurato il campo 3 in sintetico al CSF Center

di C. Sabre

CARMAGNOLA - Si è svolta lo scorso 17 settembre una giornata per la storia dello sport carmagnolese da considerarsi memorabile. Dopo tanta attesa e sogni che sembravano quasi essere infranti, ecco sorgere con sacrificio e ostinazione due nuovi campi che qualificheranno ulteriormente il CSF Training Center. Due nuovi campi: il 3 in sintetico (l'ex campo in terra battuta, inaugurato alla presenza di molti) e il campo 4 in erba, quest'ultimo perpendicolare al campo sportivo principale di via Roma (disponibile nel 2022). Nell'ambito della giornata che ha anche celebrato l'Open day (giornata di allenatori e piccoli calciatori del CSF grazie all'affiliazione col Torino FC Academy), un'inaugurazione (omaggiata dalla benedi-

zione del campo da parte di don Dante Ginestrone) anche fatta dalla presenza di membri societari, autorità, ragazzi, genitori e addetti ai lavori. Le parole del presidente del CSF Carmagnola Alessio Russo: «Difficile esprimere la felicità nell'avere portato a termine un progetto che per anni non si è mai concluso. Su quel campo ci abbiamo giocato quasi tutti, chi non ci ha giocato avrà assistito a qualche partita, un campo di terra battuta, spesso fangoso o duro come il cemento. Ci ha fatto spesso gioire, era infatti difficile per gli avversari vincere e poche volte ci ha fatto arrabbiare. Consegniamo alle generazioni future un nuovo campo, il campo in sintetico, concepito per vedere i nostri bambini e ragazzi correre in asso-

luta sicurezza. Oggi abbiamo visto 300 bambini e ragazzi "correre dietro un pallone" e la felicità dei loro occhi non ha prezzo. È doveroso un ringraziamento in primis al sindaco Ivana Gaveglio e all'assessore Massimiliano Pampaloni. Poi il mio grazie all'ufficio sport e all' ufficio tecnico, rispettivamente nelle persone di Stefano De Marchi e Renato Crivello, alle associazioni Carmaeventi e Carmasport, a

Federico Bianco e lo staff CSF con Giulio e Beppe e tutti coloro che sono intervenuti e forse ne starò dimenticando qualcuno. Abbiamo fatto tutti insieme un ottimo lavoro. Un ringraziamento e un pensiero va alle numerose famiglie accorse, ai ragazzi del Torino Academy e, naturalmente, ai nostri piccoli e grandi campioncini. Abbiamo iniziato a costruire qualcosa di importante».

Sport e inclusione: nuova convenzione Il CSF Carmagnola piange la con l’Asd Villastellone-Carignano scomparsa di Franco Caratozzolo

Nuova convenzione tra la Cooperativa Solidarietà 6 e l’Asd VillastelloneCarignano. “Lo sport, da sempre, è veicolo di inclusione e socialità, in particolare per le persone più fragili della nostra comunità – spiegano dal-

la Cooperativa-. Proprio per questo abbiamo formalizzato, dopo tanti anni di collaborazione, una preziosa convenzione. D'ora in poi, ogni settimana, gli utenti di Casa Roberta e Gruppo Appartamento potranno giocare a calcio presso le strutture dell'associazione, un'opportunità davvero importante per migliorare il loro benessere psico-fisico, soprattutto in età adulta. I bambini dell'educativa territoriale invece scopriranno i benefici e la bellezza di praticare uno sport di squadra, rafforzando così la propria capacità di relazionarsi, interagire, rispettare regole e spazi comuni”.

Carmagnola: ingresso gratuito in piscina per nuoto libero

di S. Giraudi

1000 ingressi gratuiti per la pratica del nuoto libero nella piscina di Carmagnola. È quanto offerto dal progetto lanciato dalla Rari Nantes, concessionaria della gestione dell’impianto natatorio, su invito del Comune per i prossimi tre mesi. Il “bonus” è usufruibile da tutti i residenti carmagnolesi, nei giorni di martedì e venerdì, dalle ore 7.00 alle ore 9.00, e domenica, in orario 9.30 – 12.30, dietro presentazione di un documento di identità in corso di validità e del green pass (obbligatorio a norma di legge dai 12 anni in su). L’apertura domenicale è una sperimentazione, non essendo tale servizio ricompreso all’interno del Capitolato di gestione. “In relazione all’attuale momento di difficoltà che ha allontanato molti dall’attività motorio/sportiva, abbiamo deciso di attivare un progetto di promozione alla pratica sportiva, per ora della durata di tre mesi, offrendo la possibilità di

recarsi in piscina gratuitamente nelle mattinate suindicate per effettuare l’attività di nuoto libero“, sottolineano dall’Amministrazione. Per incentivare maggiormente le famiglie alla partecipazione, alla domenica mattina sarà anche usufruibile la vaschetta riscaldata dedicata ai bambini fino ai 10 anni. Per informazioni: Piscina comunale tel. 011.9722558 – email carmagnola@rarinantestorino.com

Corriere di Carmagnola _ Ottobre 2021

Lo scorso 30 settembre si sono svolti i funerali presso la Collegiata di Carmagnola del 68enne Franco Caratozzolo. Grande tifoso della squadra calcistica del CSF Carmagnola, l’ex dirigente – accompagnatore, da molti anni residente in Città, originario calabrese di Lamezia Terme, ha avuto un piccolo passato da calciatore nelle giovanili della Vigor Lamezia. Poi 33 anni di carriera nella società biancazzurra dell’attuale presidente Alessio Russo (di cui 10 in Prima squadra, gli altri nel settore giovanile), alternando picchi sportivi importanti a qualche amarezza, ma sempre con un’inesauribile passione e presenza sul campo e sugli spalti a sostegno dei suoi beniamini. Un‘altra fetta importante del CSF

che se ne va, a causa di un male aggravatosi progressivamente. Un dolore per il mondo del calcio dilettantistico e giovanile, che si aggiunge alle recenti scomparse di Angelo Petronio e Domenico Petragallo. Minuto di silenzio e Prima squadra col lutto al braccio in occasione della partita in trasferta giocata il 3 ottobre contro il Cavour. C. Sabre

Moschin, Mirto e Bono: dal CSF alla corte del Torino Scorre indubbiamente sangue granata nella società del CSF Carmagnola. Prime grandi soddisfazioni, oltre ad aver instaurato la collaborazione con il Torino FC Academy, nel mese di settembre. Due campionesse biancazzurre, Sofia Moschin e Giulia Mirto, si trasferiscono con merito al Torino FC femminile. Non solo loro: anche il classe 2014 Francesco Bono andrà alla corte della società torinese. Tutto il CSF e gli sportivi carmagnolesi si congratulano con il traguardo raggiunto dai tre mini campioni e augurano loro tanti successi.

Sport

Basket: l'Abc Carmagnola debutta a Rivoli il 17 ottobre nella serie D 2021-2022

di Corrado Cagliero

CARMAGNOLA - Partirà domenica 17 settembre in casa del Don Bosco Rivoli la stagione ufficiale 2021-2022 dell'Abc Carmagnola. La squadra carmagnolese allenata da coach Piero Gili è stata inserita nel girone A dopo il cambio del format voluto dal comitato regionale della F.I.P. che ha suddiviso le 30 formazioni ai nastri di partenza in quattro raggruppamenti. L'Abc riposerà nel secondo turno e nella terza giornata, in programma il prossimo 24 ottobre, sarà di scena nuovamente in trasferta in casa del BEA Chieri. I carmagnolesi debutteranno sul proprio campo solamente venerdì 5 novembre quando alle 21,15 riceveranno nel palazzetto di via Roma la visita del Savigliano Basket. Le altre avversarie nella prima fase dell'Abc Carmagnola saranno il Basket 2000 Nichelino, il Granda College Cuneo ed il Gators Savigliano nel bigmatch che chiuderà il girone di andata. Il campionato osserverà la pausa natalizia dal 26 dicembre fino al prossimo 2 gennaio 2022 mentre la regular season si chiuderà il successivo 30 gennaio. La formula del campionato è decisamente diversa dal recente passato. Le prime tre classificate di ciascuno

dei quattro gironi accederanno alla seconda fase “Top” formando due gironi da sei squadre ciascuno con partite di andata e ritorno. Le prime due classificate saranno invece promosse direttamente in serie C Silver. Tutte le altre, invece, accederanno ad una terza fase con partite di play-off al meglio della tre partite. In palio ci saranno gli altri due posti che assegneranno gli altri due biglietti per la categoria superiore. Le squadre escluse dai gironi “Top”, invece, accederanno alla seconda fase “Salvezza” articolata su due gironi da nove squadre con partite di sola andata. Le ultime due di ciascun raggruppamento disputeranno i play-out, sempre con serie al meglio delle tre gare. Il numero delle retrocessioni in Promozione, però, dipenderà dai risul-

tati delle compagini piemontesi nei campionati maggiori. «Ci stiamo preparando molto bene – spiega Piero Gili, coach dell'Abc Carmagnola – e ci faremo trovare pronti per l'inizio del campionato. Nell'ultima amichevole abbiamo vinto di misura una partita tirata contro il Cus Torino Piemonte Orientale, squadra di pari categoria ma inserita in un altro girone. Nella prima fase la squadra del nostro girone da battere è il Basket 2000 Nichelino che ha rilevato i giocatori del Sagrantino, tra cui Parente con importanti trascorsi in serie A. Un'altra squadra che anche quest'anno dirà certamente la sua per le primissime posizioni sarà di sicuro il Gators Savigliano. Il nostro obiettivo sarà quello di entrare nelle prime tre posizioni e qualificarci per il girone finale che assegnerà le promozioni per giocare delle partite di livello, aspetto importante per la crescita dei ragazzi soprattutto dei più giovani. L'augurio che faccio al nostro movimento – conclude Piero Gili – è di concludere regolarmente la stagione senza interruzioni a causa del Covid».

Racconigi, “Due Giorni in rosa”: i risultati

RACCONIGI -Si è conclusa lo scorso 19 settembre l'ottava edizione della “Due Giorni in Rosa”. Una manifestazione ricca di emozioni e di passaggi spettacolari. Una gara che ha visto oltre 300 atlete correre per le strade della Granda. Per le classifiche generali,nella categoria Elite : oro perMartina Fidanza (Isolmant), argento per Anastasia Carbonari (Born To Win) e la racconigese Matilde Vitillo (BePink). Per la categoria junior: primaSara Fiorin (GS Gauss), seconda l’altra racconigeseValentina Basilico (#rct) e terza Alice Papo (UC Conscio). La classifica generale traguardi volanti vede inveceGiorgia Simoni ( Born To Win), Beatrice Rossato (Isolmant), Matilde Vitillo (BePink). Un vero inno allo sport al femminile.

Corriere di Carmagnola _ Ottobre 2021

Sport

CSF Carmagnola, San Bernardo, Usd Salsasio: buone partenze in Campionato di Cristiano Sabre

Buone prestazioni nel mese di settembre sui campi di gioco per le compagini carmagnolesi di calcio di Carmagnola, per l’inizio dei loro rispettivi campionati. Partiamo dalla Promozione, con il CSF Carmagnola di mister Sandro Contieri che, malgrado l’uscita di scena dal doppio turno di Coppa Italia contro il Sommariva Perno, pareggia prima 0-0 in casa contro la mina vagante Scarnafigi, poi vince esternamente 2-1 contro il Sommariva Perno (riscattando proprio l’eliminazione in Coppa) e infine soffre, ma porta a casa i primi 3 punti interni contro la Montatese, per il definitivo e spettacolare 4-2. 7 punti e secondo posto in classifica in compartecipazione con Cavour e Villafranca. Nel match contro lo Scarnafigi uomini partita i portieri Nick Lentini per i locali da una parte, Gallesio dall’altra con le loro parate decisive ai tentativi rispettivamente di Scola e Barison. Partita piena di rovesciamenti nelle rispettive aree e girandole di cambi, ma risultato che, nonostante il largo recupero di 5 minuti dopo i 90, però non cambia. 2-1 esterno contro il Sommariva sintetizzato dal mister Sandro Contieri: «Tutti decisivi. Sicuramente capitan Lerda è stato fondamentale in difesa così come decisivo è stato Manuele Barison li davanti con la sua doppietta. Il primo è stato un grandissimo gol, anzi un eurogol! "Ciccio" Citeroni e Carluccio in mezzo al campo e le paratedi Nicholas sul finale ci hanno inoltre permesso di portare a casa i 3 punti». Nel 4-2 interno contro la Montatese ci sono invece la reazione e l’ostinazione da parte della squadra biancazzurra di non mollare fino all’ultimo secondo.Dopo una serie di batti e ribatti nel primo tempo, contropiede carmagnolese in area da parte di Costanzo, che viene atterrato dalla difesa ospite. È quindi l’occasione del rigore calciato e siglato da capitan Vailatti al 24’ per il provvisorio 1-0.Il secondo tempo si apre con una ghiotta occasione di

Barison al 53’ con un tiro alto sopra la traversa. Sempre Barison si ripete al 71’ calciando di prima una conclusione rasoterra su servizio dal vertice sinistro dell’area di Fondrieschi. È il preludio proprio alla sua rete, che avviene in contropiede su passaggio di Cabiddu. 2-0 e momentanea sicurezza del risultato, poi però infranta.L’1-2 e il 22 per la Montatese arrivano nel giro di pochi minuti. Al 77’ ci pensa Giovannelli col suo tapin vincente in area, su iniziativa congiunta di Di Prima ed Ercole. All’81’, invece, proprio Ercole calcia un siluro nel sette a Lentini battuto.Il CSF non ci sta e svolta la partita con una nuova reazione. La Prova nei minuti finali, servito da Fondrieschi, entra in area e beffa Migliore con un tocco morbido sul palo più lontano per il 3-2. Il 4-2 è infine una finezza di Manuele Barison (alla sua quarta rete in campionato, seconda doppietta consecutiva) che sfrutta fulmineo un passaggio dalla sinistra in area sempre di La Prova, spalleggiato dall’agile Garcea. Dopo lo spettacolare 3-3 in casa contro il Villastellone Carignano e il 4-2 esterno in Coppa Piemonte contro l’Atletico Racconigi in Coppa Piemonte, in Prima Categoria posizioni di vertice in campionato per il San Bernardo di mister Marocco. Inizio spettacolare con il5-1 contro l’Orbassano, 2-0 sconfitta a Candiolo e 3-0 in casa contro la Bruinese dopo le prime tre giornate, con Casetta, Cagliero e l’intera squadra dalle grandi prestazioni. In Seconda Categoria, invece, l’Usd Salsasio del neo mister Antonio Rega, invece, dopo le prime due partite, porta a casa un pareggio (con il 2-2 firmato Zacchino e Trimarchi contro l’Atletico Moretta in casa) e una sconfitta (4-1 esterno contro il Luserna).

Campionati individuali di Bocce: grandi successi per la Società Concordia di Carmagnola

L’esultanza del San Bernardo

W la danza ssd: i risultati dei Campionati europei di Hip Hop

Anche gli atleti della società sportiva dilettantistica carmagnolese W la danza hanno partecipato ai Campionati europei di Hip Hop 2021 a Varsavia. Insieme a loro Alessandro Farotto, in qualità di capitano portabandiera della delegazione FIDS italiana, accompagnato da Elisa Marocco. Riportiamo di seguito i risultati. Lorenzo De Rosa si è aggiudicato il 5° posto nella categoria “popping adults”, il 9 posto nella “hip hop battle

adults” e il 13° nella “hip hop adults”. Simone Fava ha guadagnato il 29° posto nella “hip hop battle adults” e il 18° posto nella “hip hop battle”. Giada Assisi, invece, è arrivata 32esima nella “hip hop battle adults” e 33esima nella “hip hop adults”. Mentre, Alessia Molinu 31esima nella “hip hop battle adults” e 39esima nella “hip hop adults”. Infine, la crew “W la danza ssd” ha ottenuto il 12° posto nella “hip hop adults”.

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Si sono svolti lo scorso 25 e 26 settembre a Beinette in provincia di Cuneo i Campionati Italiani Individuali di Bocce. La soietà Sportiva Concordia di Carmagnola ha partecipato con i suoi atleti ed ottenendo impornati successi. Nella categoria B femminile, Giulia Cuffia si è classificata al aprimo posto mentre, nella categoria D maschile, Valerio Sedici si è classificato al secondo posto. Grandi traguardi e soddisfazioni per i colori della società sportiva di borgo Salsasio.

C.so Roma, 24 - Carmagnola

Corriere di Carmagnola _ Ottobre 2021

Sport Debutto con qualche rammarico per la Elledi Fossano Futsal nel campionato di serie A2 poiché la sconfitta per 2 a 1 per mano dell’Hellas Verona punisce un po’ troppo i gialloblù. In vista della stagione di serie A, i gialloblù si sono misurati in alcuni test match di preparazione che hanno dato promettenti spunti positivi al mister Francesco Giuliano. Sabato 18 settembre la Elledi è stata impegnata nel triangolare “Memorial Teotino” presso il Palasport di Brandizzo con Sampdoria e L84. Nel primo incontro del torneo gli uomini del Presidente Lamberti superavano la Sampdoria per 2 a 1: dopo appena 5 minuti capitan Oanea portava in vantaggio i suoi con una conclusione dalla distanza all'incrocio dei pali (1-0), la Samp provava il recupero, ma erano ancora i ragazzi della Elledi ad andare a segno con Costamanha che sfruttava la respinta del portiere Lo Conte. Solo a 3 minuti dal termine i genovesi con il portiere di movimento riuscivano a dimezzare lo svantaggio, ma non andavano oltre. Nel secondo match si poteva ben poco invece contro la L84, già vantaggio dopo appena 2 minuti; successivamente la gara proseguiva in assoluta parità, solo negli ultimi minuti prima della sirena i neroverde mettevano a segno le altre 2 marcature per il 3 a 0 finale. Nella prestazione dall’esito negativo, vale però la pena di segnalare l’esordio di Enrico Lamberti al posto di Ganci.

alla categoria donne junior voluta dal team Breganze – Millenium sulle strade venete di Sarcedo, in provincia di Vicenza. La competizione, andata in scena nel primo pomeriggio di sabato 2 ottobre, si è disputata sulla distanza di 73,296 chilometri, spalmati sulle strade di un circuito cittadino, lungo 6100 metri, ripetuto per dodici volte. Il tratto conclusivo, con tra-

guardo posto in leggera salita, ha scremato il gruppo delle 75 partenti, risultando poi decisivo nel finale di corsa. Per l’atleta diretta in ammiraglia dal tecnico Roberto De Filippo, già campionessa italiana ed europea su pista, si tratta del sesto podio stagionale su strada, il terzo consecutivo dopo quelli conquistati al “Trofeo Città di Alba” ed al “Trofeo Inalpi – Viterie Annibale” di Racconigi.

Esordio in A2 con un po’ di rammarico

di F. Cassinelli

Sabato 2 ottobre presso il Palasport di Caramagna Piemonte aveva invece luogo la presentazione ufficiale della rosa 2021 / 2022 ai propri supporters e l’ultimo test match amichevole con l’Orange Futsal. Manuel Solavagione andava a segno sfruttando la prima occasione a disposizione ed i minuti successivi erano a favore dei gialloblù, ma l’Orange reggeva difensivamente e si andava al riposo con il vantaggio di misura. La ripresa ripartiva con le stesse premesse del primo tempo ed il tandem verde-oro BorgesTato confezionava l'azione del secondo goal:

Valentina Basilico sul podio al “memorial Valeria Cappellotto” Ennesimo brillante piazzamento di una stagione indimenticabile per la brianzola Valentina Basilico. La forte portacolori del Racconigi Cycling Team, reduce dal “Campionato del Mondo Donne

assist di Marcio e realizzazione di Tato. Gli astigiani non stavano però a guardare e Ganci, entrato nel secondo tempo, si opponeva due volte su Morrone.Nell'ultimo quarto, dagli sviluppi di un calcio piazzato Orange, prima una deviazione beffava Ganci e poi era Patanè a siglare il 2 a 2 finale. Completata quindi la fase degli incontri di preparazione, i ragazzi di mister Giuliano incominciavano l’avventura in Serie A2 sabato 9 ottobre in casa contro l'Hellas Verona e andavano veramente vicino al primo risultato utile. Davanti alla consueta spettacolare cornice di

pubblico, al palasport di Caramagna Piemonte, andava in scena una partita a ritmi altissimi e bella da vedere e forse alla fine il pari sarebbe stato il risultato più corretto. Padroni di casa in campo con Zardoya tra i pali, Gerlotto, Marcio, Costamanha e Tato; l’Hellas Verona risponde con Fior (in porta), Da Silva, Alba, Koren e Dall’Onder. Partiva fortissimo l’Elledì nel primo tempo mettendo in difficoltà i veneti, con Gerlotto vicinissimo al gol in tre circostanze, così come Mantino. Zardoya rispondeva alla grande su Da Silva, ma al 12° non poteva nulla su Koren (0-1), servito da Dall’Onder e in chiusura di primo tempo Spinola sfiorava il raddoppio.Pochi giri di lancetta della ripresa e Tato colpiva il palo interno riaccendendo subito la partita; all’11° arrivava lo 0-2 dell’Hellas Verona: azione da rimessa laterale, sinistro preciso di Dall’Onder. Due minuti più tardi i ragazzi di mister Francesco Giuliano accorciavano il gap: sinistro potente di Costamanha da fuori area e Fior era battuto. Marcio diventava portiere di movimento e i padroni di casa alzavano i giri del motore alla ricerca del pareggio: Capitan Oanea andava vicinissimo al pareggio, poi Fior si superava a 50 secondi dalla sirena finale: tiro diretto all’incrocio dei pali scagliato da Gerlotto, colpo di reni del portiere veronese e pallone deviato in calcio d’angolo. Finiva così 2 a 1 per i veronesi. Appuntamento ora sabato 16 ottobre, con la l’Elledì Fossano che andrà a far visita all’Aosta.

Junior” di Leuven (Belgio), è salita sul terzo gradino del podio anche nella sesta edizione del “Memorial Valeria Cappellotto”, abbinata al terzo “Memorial Giancarlo Pigato”, gara riservata

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Corriere di Carmagnola _ Ottobre 2021

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5 anni fa Slot Machine: un’ordinanza per regolamentare gli orari L’inizio dell’autunno di un lustro fa veniva contraddistinto, fra le altre cose, dalla regolamentazione degli orari delle slot machine per effetto di un’ordinanza emanata dall’Amministrazione comunale. La discussione politica sul tema era scaturita da una mozione presentata in Consiglio Comunale dal Movimento 5 Stelle ed approvata all’unanimità. Oltre a ricordare gli effetti deleteri del gioco d’azzardo patologico, quali dati statistici sul fenomeno il documento riportava ad esempio che ogni italiano maggiorenne spendeva in media 1800 euro all’anno, e che a livello nazionale erano 800 mila le persone con problemi di dipendenza mentre quelle a rischio erano circa 2 milioni. Molto significativo era, inoltre, il dato secondo il quale con 15 milioni di giocatori abituali l’Italia era tra i primi Paesi al mondo in termini di gioco d’azzardo. Per approfondire la questione nelle settimane successive il sindaco Ivana Gaveglio, l’assessore alle Politiche Sociali Graziana Grasso e il consigliere Pasquale Sicilia, presidente della 3° Commissione, avevano poi incontrato, insieme ad un rap-

20 anni fa Una mega-centrale termoelettrica all’orizzonte Scampato pericolo per l’ospedale San Lorenzo. Quando sembrava ormai irrevocabile la decisione del ridimensionamento della struttura, dopo mesi di mobilitazione da parte dell’Amministrazione locale e dei cittadini, la buona notizia scaturiva nel corso di un incontro di fine ottobre che vedeva protagonisti l’assessore regionale alla Sanità D’Ambrosio ed il direttore generale dell’Asl 8 Rabino insieme al sin-

presentante sindacale della categoria, una folta rappresentanza di esercenti che nei loro locali ospitavano apparecchi definiti “gioco d’azzardo”, videogiochi e simili che potevano comunque comportare vincite di denaro. In virtù dell’ordinanza emanata dal sindaco da lì in poi sul territorio di Carmagnola i dispositivi elettronici di gioco sarebbero stati utilizzabili nelle fasce orarie dalle 14 alle 19 e dalle 20 alle 24, tutti i giorni compresi i festivi. Al di fuori di questi orari gli apparecchi sarebbero rimasti spenti e mantenuti non accessibili. La violazione alle disposizioni dell’ordinanza avrebbe comportato una multa fra i 500 e i 1.500 euro per ogni apparecchio; ai soggetti che nel corso di un biennio avessero commesso tre violazioni sarebbe stata applicata la sanzione accessoria della chiusura definitiva degli apparecchi attraverso sigilli. Nel frattempo genitori e studenti si riunivano presso l’auditorium dell’Istituto BaldessanoRoccati per discutere ed affrontare un problema purtroppo sempre più presente nei fatti di cronaca: “Prevenzione e contrasto al bullismo e cyber bullismo” era infatti il tema dell’incontro che si svolgeva alla presenza del Procuratore della Repubblica presso il Tribunale dei minorenni di Torino Anna Maria Baldelli ed il referente della Polizia locale Massimo Del Vecchio. Veniva lanciata per l’occasione l’App “My Carmagnola”, realizzata dagli stessi studenti, con una sezione dedicata al grave problema per prevenire le situazioni di disagio. daco Elia, gli assessori De Luca e Caratto ed il presidente della Commissione Consiliare Mandarano. Da parte degli amministratori carmagnolesi l’obiettivo della riunione era stato appunto quello di ottenere dei chiarimenti sul futuro del nostro ospedale. Le risultanze sarebbero state ufficializzate alla popolazione nel corso del Consiglio Comunale svoltosi la sera seguente: “La situazione dell’ospedale di Carmagnola – questo il clou del documento - che si colloca in una posizione di border-line rispetto ai criteri dettati dalla bozza del Piano Sanitario locale, unitamente alla buona capacità di gestione dell’ing. Rabino ed ai risultati dati dai costi economici, hanno portato l’assessorato regionale ad una riconsiderazione rispetto alla prospettata riconversione…”. Il San Lorenzo avrebbe quindi ancora continuato a

Fra gli argomenti più gettonati di quelle settimane spiccava quello dell’inattesa chiusura dell’ufficio dell’Agenzia delle Entrate. Al momento non era chiaro se si trattasse di una chiusura temporanea o definitiva, ma la notizia suscitava comunque scalpore in città dal momento che l’ufficio, aperto con tanto d’inaugurazione nel 2009 nei pressi della stazione ferroviaria, nell’arco dei due anni di attività era stato utilizzato da numerosissimi cittadini, di Carmagnola e non solo. La media dei passaggi era stata di 40/50 persone al giorno con piena soddisfazione degli utenti che avevano potuto evitare di doversi spostare all’Ufficio di Moncalieri. I motivi addotti dai responsabili della struttura erano da ricollegarsi alla riduzione del personale, in quanto per pensionamento erano venuti a mancare due dipendenti su tre; i vertici dell’azienda informavano che la riapertura sarebbe stata possibile se si fosse trovato del personale disposto a trasferirsi a titolo volontaristico. Nello stesso periodo, come in tutto il territorio nazionale, anche a Carmagnola fervevano le operazioni legate al 15° Censimento Generale della Popolazione. Il Centro Comunale di Raccolta era stato istituito in piazza Mazzini 1, dove i cittadini

potevano ottenere assistenza gratuita per la compilazione on line dei questionari e l’invio telematico dei dati; nello stesso ufficio era inoltre possibile restituire i questionari cartacei già compilati, dietro controllo della completezza della compilazione. La restituzione del Censimento sarebbe dovuta avvenire entro il 21 novembre. Girando decisamente pagina, notevole risonanza otteneva la suggestiva cerimonia officiata domenica 6 novembre dall’Arcivescovo di Torino Monsignor Cesare Nosiglia in occasione dell’intitolazione della nuova chiesa di Salsasio alla Beata Enrichetta Dominici. Un evento atteso da tutta la comunità dopo quasi due anni di attività pastorale e liturgica nella nuova struttura di via Novara. “Oggi intitoliamo questa chiesa a Beata Enrichetta Dominici, che speriamo presto santa - così si esprimeva l’Arcivescovo Nosiglia -, che avete chiamato fraternamente “la santa del lunedì”: una definizione molto bella perché evidenzia la quotidianità in cui la grazia e l’amore di Dio si sono manifestati in questa città, attraverso l’opera quotidiana di Enrichetta che in queste strade è nata”. Concelebrata dai parroci e diaconi della zona, la celebrazione veniva seguita dalla popolazione non solo tra i banchi della chiesa ma anche nel salone sottostante grazie al collegamento attraverso un maxischermo. Il ringraziamento del parroco don Mario Berardo andava ai sacerdoti che lo avevano preceduto, a tutti coloro che si erano adoperati per la costruzione della chiesa ed in particolare ai suoi parrocchiani, “perché senza il vostro aiuto ed il vostro sostegno – sottolineava – oggi non saremmo qui insieme al nostro Arcivescovo”.

svolgere le proprie funzioni comprendendo la ricollocazione dei reparti e dei servizi nella nuova ala che sarebbe stata prossimamente ultimata. I carmagnolesi potevano dunque ricominciare a dormire sonni tranquilli… almeno sul fronte delle sorti dell’ospedale. Già, perché manco a farlo apposta proprio in quei giorni un nuovo, gravoso problema si prospettava all’orizzonte: la chiusura dello stabilimento Teksid Ghisa sembrava infatti aprire prospettive allarmanti con la ventilata conversione della struttura in una centrale termoelettrica dalle grosse dimensioni o in un inceneritore. Possibilità, queste, che inducevano a riunirsi in unanime “no” l’intera Carmagnola: amministratori, partiti, associazioni, sindacati e cittadini in generale.

Fra le prime iniziative promosse per affrontare la questione, in Consiglio Comunale veniva approvata una mozione che in particolare impegnava sindaco e giunta “ad intervenire presso la Teksid e l’Unione Industriale di Torino affinché venissero rispettati gli accordi sottoscritti tra Teksid e Organizzazioni Sindacali con l’obiettivo di valorizzare l’occupazione, il territorio e la salute dei carmagnolesi non accettando che fossero inseriti sul territorio impianti ad alto impatto ambientale…”. Ovvio l’inizio di una serie d’incontri pubblici per esaminare in dettaglio la questione mentre cominciava a preannunciarsi una nuova, grande mobilitazione popolare sull’esempio di quanto era accaduto per la questione-ospedale.

10 anni fa La nuova chiesa di Salsasio intitolata dall’Arcivescovo Nosiglia

Corriere di Carmagnola _ Ottobre 2021

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COME SI CALCOLA IL LIMITE DI REDDITO PER L’ASSEGNO DI INVALIDITÀ CIVILE Con l’ordinanza n.16599/2020 pubblicata il 3 agosto 2020 la Cassazione, in riferimento al caso di una donna, si è pronunciata su come si debba calcolare il limite di reddito previsto per il riconoscimento dell’assegno di invalidità civile. Ricordiamo, infatti, che questa prestazione (così come la pensione di inabilità) prevede che non si possano superare alcuni limiti di reddito personale che vengono annualmente fissati e rimodulati. Nel caso specifico, una donna si era rivolta al tribunale per il riconoscimento dell’assegno di invalidità civile: il Tribunale aveva accolto la domanda, confermata poi anche dalla Corte d’Appello di Napoli. Secondo la Corte, in merito al requisito reddituale per il riconoscimento dell’assegno di invalidità andava considerato il reddito imponibile agli effetti dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, esclusi i redditi ritenuti detratti dalla base imponibile al pari degli oneri deducibili. In seguito a questa pronuncia, l’INPS era ricorso alla Corte di Cassazione: secondo l’Istituto i redditi da prendere in considerazione per la determinazione del reddito ai fini previdenziali ed assistenziali sono quelli imponibili assoggettabili ad IRPEF, al lordo degli oneri deducibili. Quale, quindi, la versione corretta? La Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso dell’INPS ribadendo, in particolare, che per la determinazione del requisito reddituale per le prestazioni assistenziali dell'assegno di invalidità e della pensione di inabilità, di cui agli artt. 12 e 13 della legge n. 118 del 1971, ciò che rileva è il reddito imponibile agli effetti dell'imposta sul reddito delle persone fisiche, al netto degli oneri deducibili indicati nell'art. 10 del T.U.I.R. Tradotto: il limite di reddito da considerare come tetto massimo per la pensione di inabilità civile, di cui all'art. 12 della L. 30 marzo 1971, n. 118, deve essere calcolato con riguardo alla base imponibile ai fini Irpef, al netto degli oneri deducibili indicati nell'art. 10 del TUIR. Nella sua pronuncia, la Cassazione precisa inoltre che proprio la funzione cui assolve il sistema assistenziale, di sostegno a fronte di una situazione di bisogno, impone, ove non sia previsto diversamente, di fare riferimento al reddito di cui l'assistito abbia effettiva disponibilità. In un altro punto aggiunge: tutte le volte che il legislatore ha inteso includere nel computo del reddito per una prestazione assistenziale anche il reddito esente da imposta, lo ha fatto espressamente, come è avvenuto nel caso della L. 8 agosto 1995, n. 335, art. 3, comma 6, che, con riguardo ai limiti di reddito previsti per l'assegno sociale, ha previsto che: «alla formazione del reddito concorrono i redditi, al netto dell'imposizione fiscale e contributiva, di qualsiasi natura, ivi compresi quelli esenti da imposte e quelli soggetti a ritenuta alla fonte a titolo di imposta o ad imposta sostitutiva, nonché gli assegni alimentari corrisposti a norma del codice civile» (v. Cass. n. 11582 del 2015). Fonte: Disabili.com, Legge & Fisco>Articoli Legge & Fisco.

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Si possono usare gli oli essenziali con i bambini piccoli? La scuola è ricominciata e la possibilità che i nostri piccoli si ammalino, aumenta. il loro sistema immunitario è ancora “immaturo” e gli incontri con gli altri bambini sono, di solito, la causa dei primi raffreddori di stagione. Può capitare anche che durante il gioco avvengano delle cadute con qualche sbucciatura. I bambini hanno anche molti bisogni emotivi che manifestano con momenti di tristezza o di estrema rabbia. In tutti questi casi gli oli essenziali sono un grande supporto sia in prevenzione, sia al momento del disagio. Ribadisco sempre l’importanza di ricorrere al pediatra quando necessario, ma ci sono situazioni in cui una soluzione naturale può essere di grande aiuto. Nel caso dei bambini, ci sono regole di utilizzo degli oli essenziali da rispettare rigorosamente: servirsi di oli essenziali Certificati e Testati di Grado Puro, adottare la giusta diluizione a seconda dell’età, non utilizzare mai alcune essenze e tener conto dell’età minima dalla quale iniziare a somministrarli. Quindi, tornando alla domanda iniziale, SI gli oli essenziali puri possono essere assolutamente efficaci e sicuri anche per i più piccoli. I più indicati per loro possono essere lavanda, camomilla e bergamotto per calmarli e conciliare il sonno; cedro, incenso e geranio per infondere coraggio. I genitori conoscono i loro bimbi meglio di chiunque altro e sanno quando possono affidarsi a rimedi naturali. Per qualche consiglio personalizzato, potete rivolgervi a me tramite mail. Roberta Hall: aroma terapeuta

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Corriere di Carmagnola _ Ottobre 2021

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CARMAGNOLA CORSO EUROPA, in zona centrale ma tranquilla, Proponiamo appartamento ristrutturato in stabile signorile degli anni 70, sito al quinto e ultimo piano, con ascensore, composto da ingresso, tinello, cucinino, due camere da letto, bagno, ripostiglio. Completano la proprietà la cantina e il posto auto in cortile.Richiesta € 120.000

CARMAGNOLA VIA RUBATTO Appartamento in stabile signorile degli anni 2000, sito al secondo piano con ascensore, composto di ingresso living su ampio soggiorno con angolo cucina, disimpegno, due camere da letto, due servizi, balcone e ampio terrazzo, cantina, ampio locale di sgombero, dotato di antifurto, climatizzatori, doppi vetri, tapparelle elettriche, tenda del terrazzo, predisposizione surround, caldaia a condensazione e filodiffusione, porta blindata, riscaldamento autonomo. Richiesta € 165.000

CARMAGNOLA ZONA CENTRALE Via Torino Appartamento completamente ristrutturato, sito al primo piano, ingresso, soggiorno, cucina abitabile, due camere da letto, due bagni, cantina, posto auto in cortile. Riscaldamento autonomo. Richiesta € 140.000 CARMAGNOLA SANTA RITA, luminoso appartamento, al primo ed ultimo piano, libero quattro lati, completamente ristrutturato, living su soggiorno con cucina a vista, disimpegno, due camere, ripostiglio, un bagno, terrazzo, mansarda, riscaldamento autonomo, tavernetta, due posti auto, box auto, cantina. Richiesta € 235.000 CARMAGNOLA: BORGATA TUNINETTI, casetta indipendente libera su quattro lati, su due piani, recentemente ristrutturata, composta al piano terra da ingresso su tavernetta, un box auto doppio, la cantina e un bagno adibito anche a lavanderia. Al primo piano: ingresso living su ampio soggiorno con cucina a vista, una camera da letto matrimoniale, una cameretta, un bagno e un balcone. Completano la proprietà un giardino privato di circa 150 mq. Richiesta € 149.000 CARMAGNOLA SALSASIO Casa semi-indipendente di recente costruzione, composta al piano terra da ingresso living su ampio soggiorno con angolo cucina, una camera da letto e due bagni. Primo piano: ingresso living su soggiorno con ampio angolo cottura, due camere da letto, un bagno, ripostiglio, balcone e terrazzino. Box auto doppio e posto auto coperto, ampio giardino. Accesso privato e riscaldamento autonomo. Richiesta EURO 260.000 CARMAGNOLA TUNINETTI, Villa indipendente su 3 lati, di recente costruzione, composta al piano terra da ingresso con ampio soggiorno, cucina abitabile a vista, un bagno. Primo piano: con due camere da letto, un bagno, ripostiglio, balcone e terrazzo. Pian interrato con tavernetta, lavanderia, box auto, ampio giardino, riscaldamento autonomo. Richiesta € 290.000 CARMAGNOLA TUNINETTI Villetta indipendente di recente costruzione posta su 3 livelli e libra su 4 lati, composta al piano seminterrato dalla tavernetta un grande bagno completo di doccia, e box auto doppio; Piano terra composta da ingresso su luminoso e spazioso soggiorno che da accesso al cortile, cucina, un grande bagno completo. Primo piano: tre ampie camere da letto, balcone, disimpegno, un bagno con vasca. Piano mansardato con grande open space e con finestre e bagno. Dotato di Inferriare a tutte le finestre. Riscaldamento autonomo a pavimento, antifurto, serramenti nuovi in pvc. Giardino frontale parzialmente pavimentato. Richiesta € 299.000 CARMAGNOLA ZONA CORSO ROMA Villetta a schiera, piano terra: ingresso living in salone, soggiorno con cucinotto e un bagno: primo piano tre camere da letto, un bagno, un terrazzino e un balcone, ampia mansarda, bagno, e terrazzino. Piano interrato con ampio box auto, tavernetta e bagno, giardino privato. RICHIESTA € 319.000,00

CARMAGNOLA SAN GIOVANNI Casa indipendente su 4 lati, su più livelli, di nuova costruzione, composta al piano terra di ingresso, salone, cucina, antibagno, bagno, primo piano: con 3 camere, bagno e 3 balconi, piano interrato con: box auto e cantina. Riscaldamento Autonomo. Richiesta € 350.000 CARMAGNOLA S.RITA Casa bifamiliare indipendente su 3 lati, con due appartamenti di ampia metratura in ottimo stato. Giardino e cortile. EURO 370.000 CARMAGNOLA ZONA SAN GIOVANNI casa indipendente su quattro lati composta da ingresso soggiorno cucina abitabile due camere due bagni al piano terreno; al piano mansardato tre camere e un bagno oltre al piano interrato con tavernetta e cantina. Box auto esterno € 440.000 CASALGRASSO, villetta a schiera con giardino, piano terra con ingresso su ampio salone con caminetto, luminosa cucina abitabile, un bagno con doccia, il disimpegno, il ripostiglio, scala interna che porta al primo piano con 2 camere da letto e 1 cameretta, un bagno con vasca, mansarda, al piano seminterrato cantina, locale caldaia, box con 3 posti auto, utilizzato come tavernetta o lavanderia, giardino privato, e un orto sul retro, riscaldamento autonomo. Richiesta € 179.000 PRALORMO CASA INDIPENDENTE completamente ristrutturata libera su tre lati composta da ingresso salone cucina abitabile tre camere da letto tre box auto. Completa la proprietà 5000 mq di terreno. €190.000 CARIGNANO LA GORRA Rustico di Ampia metratura, oltre la mansarda, magazzino e deposito, con altro fabbricato volendo per uso box auto, e giardino. Tetto completamente rifatto. Richiesta € 190.000 SANTENA IN ZONA RESIDENZIALE proponiamo Appartamento in palazzina di recente costruzione sito al secondo ed ultimo piano con ascensore, composto di ingresso, cucina abitabile, terrazzino, una camera da letto, ripostiglio e servizi, scala interna che porta al piano mansardato con due camere da letto e un bagno, completano la proprietà la cantina e il box auto. Richiesta € 220.000

Gli immobili sono in fase di Certificazione Energetica ai sensi del D.L. 29/12/2006 n° 311,D.L. 19/08/2005 n° 192

Corriere di Carmagnola _ Ottobre 2021