Corriere di Carmagnola - Maggio 2019 by Corriere di Carmagnola

Anno 19 - N.203 - Maggio 2019 15.000 COPE

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di PIERPAOLO BOSCHERO

La storia di Giuseppe, che tutti pensavano un barbone ma non lo era

peggio e va ai servizi. Una volta al bagno non riesce a uscire, rimane lì sperando che qualcuno si accorga che non c’è più in sala d’aspetto. Nel frattempo entra una persona (forse un senza tetto) e gli porta via i documenti e i pochi soldi che aveva. Giuseppe rimane in bagno, non ce la fa a muoversi. Forse il suo numero ad un certo punto della notte esce, ma Giuseppe in sala non c’è e quindi si passa al

Molto spesso incontro dei lettori del Corriere di Carmagnola che mi dicono: “Il tuo editoriale è il primo articolo che leggo”, e alcune volte qualcuno mi fa i complimenti, altri mi suggeriscono il tema del mese, altri ancora non mancano di criticare i miei pensieri. Così è stato per maggio, infatti diversi lettori mi hanno detto: “Mi raccomando scrivi che la gente deve andare a votare. Ci giochiamo il futuro”. E in effetti questo era il tema su cui avevo iniziato a riflettere per preparare l’editoriale. Ma quello che è successo al Santa Croce di Moncalieri il 2 maggio scorso mi ha scosso molto e quando qualcosa mi colpisce lo voglio condividere con i miei lettori. Anche perché potrebbe succedere ancora. La vicenda è la storia di Giuseppe Ramognino e ve la voglio raccontare secondo quanto è emerso dalle prime indagini, romanzando un po’ il contorno in cui si sono svolte le sue ultime drammatiche ore. Giuseppe di 78 anni, un po’ scontroso, viveva da solo in una cascina a La Loggia. Un giorno va a fare la spesa in un supermercato. Mentre spinge il carrello della spesa si sente male, si siede su dei cartoni che erano lì in negozio e i clienti chiamano il 118 che lo porta d’urgenza a Moncalieri. Dopo esser stato visitato dai medici del pronto soccorso non emergono patologie specifiche - come confermato anche dal direttore sanitario - e dopo aver ricevuto la colazione offertagli dai medici, decide di firmare le dimissioni e lasciare la struttura. E’ strano Giuseppe, un po’ trasandato e maleodorante perché in cascina non sempre si ha tempo per lavarsi. C’è tanto da fare in cascina, non si può perdere tempo. Ma proprio non va, il malore si ripresenta e la sera torna al pronto soccorso. Forse Giuseppe non passa dall’accettazione oppure forse si, saranno le indagini della magistratura e dell’azienda sanitaria ad accertarlo. Comunque Giuseppe è nella sala d’aspetto del pronto soccorso. Forse ha il numero del triage forse no. Non ci sono parenti ed è trasandato, la barba lunga e qualcuno lo scambia per un clochard. Ma Giuseppe non è un senza tetto, lui ha la casa che è sua e ha la pensione. In attesa che esca il suo numero e possa essere visitato, si sente sempre

numero successivo. Giuseppe è ancora al bagno, e solo al mattino alle 6,30 quando entra un’altra persona per fare pipì si accorge che c’è qualcuno. I sanitari lo spostano su una sedia a rotelle, e gli dicono che appena possibile un medico lo visiterà (era entrato la sera prima, non dimenticate). Alle 9 del mattino ormai il pronto soccorso di Moncalieri è pieno zeppo, e sullo schermo del triage ci sono ancora i numeri della notte, Giuseppe è ancora sulla sedia che aspetta un medico che lo venga a visitare. La maggior parte delle persone guarda il proprio telefono, mentre altri guardano impazienti lo schermo con i numeri e i colori del Triage che verranno chiamati subito dopo. Anna (nome e situazione di fantasia) è al pronto soccorso perché ha accompagnato sua mamma e mentre alza gli occhi dal telefono per vedere se è apparso il suo numero sullo schermo del triage, si accorge che qualcosa non va. Giuseppe è fermo da troppo tempo su quella sedia a rotelle. Gli sembra che quando è arrivata due ore prima, quel barbone fosse già in quella posizione. Gli si avvicina, lo chiama, ma lui non risponde. Giuseppe non parla perché è morto. Ora ci sono i carabinieri che indagano ed è stata aperta un’inchiesta anche dalla stessa ASLTO5 ma intanto Giuseppe, che sembrava un barbone ma non lo era, è morto su una sedia a rotelle nell’indifferenza generale al Pronto Soccorso di Moncalieri in attesa che il suo numero del triage uscisse sullo schermo e un medico fosse libero per visitarlo. Certo ora ci sono tanti temi legati alle elezioni, alla TAV, a questo o a quel problema, ma ho preferito parlarvi di Giuseppe perché, anche se non lo conoscevo, voglio rendergli onore ricordando che nella nostra società supertecnologica si muore ancora aspettando un medico e se non si è vestiti in un certo modo si può essere scambiati per un barbone, e comunque, anche fosse stato un barbone non mertava certo di morire in un Pronto soccorso di ospedale senza che nessuno se ne accorgesse.

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POLITICA

Elezioni regionali: Surra e Salamone 25 Aprile 1945-2019: celebrata gli unici carmagnolesi in lista a Carmagnola la 74esima festa della liberazione

Dopo una lunga campagna elettorale, siamo ormai in vista delle elezioni. Infatti tutti gli aventi diritto al voto sono chiamati domenica 26 maggio a esprimere le proprie preferenze per il rinnovo del Consiglio Europeo e per il Consiglio regionale del Piemonte. A pagina 24 abbiamo pubblicato tutte le “procedure”, gli orari e le indicazioni per poter svolgere in modo corretto il proprio diritto al voto, mentre a pag.25 abbiamo fatto una breve presentazione dei 4 candidati in corsa per lo scranno di governatore del Piemonte. Proprio per quanto riguarda le elezioni regionali sono due i carmagnolesi che si sono candidati e sperano di essere eletti ed entrare nel Consiglio regionale: Alessandro Salamone con Fratelli d’Italia (intervistato dal Corriere lo scorso numero) e Gian Luigi Surra, ex sindaco di Carmagnola dal 2006 al 2011 e attuale Assessore alle attività produttive nella giunta Gaveglio, candidato nelle file di Forza Italia. Personaggio molto noto in città sia per la sua attività professionale che per il suo impegno politico amministrativo, decide di scendere “in campo” candidandosi alle elezioni amministrative del 2006 e ora di correre per la Regione Piemonte al fianco di Alberto Cirio. Lo abbiamo incontrato per capire le ragioni di questa scelta. Come mai questa scelta? “Le motivazioni della mia candidatura possono essere tante, sicuramente è più facile candidarsi quando il proprio partito è al 35% dei consensi, come in occasione delle elezioni per il Consiglio Provinciale del 2009, o quando sono stato il candidato Sindaco, nel maggio 2006, con un intera coalizione di diversi partiti e liste che mi sostenevano. Oggi il mio partito è sempre lo stesso, Forza Italia, forse al suo minimo storico di consenso. Saranno così probabilmente solo due i Consiglieri Regionali eletti in tutta la Provincia di Torino, ma tuttavia non mi sono sottratto alla richiesta di candidatura, che mi è stata proposta. Con coerenza, con serenità e con semplicità affronterò anche questa campagna elettorale, con l’obiettivo di rappresentare tutti i cittadini del territorio, al dì là della propria appartenenza politica. La motivazione principale che mi spinge a mettermi in gioco è la constatazione che un territorio importante come il Carmagnolese, non ha mai eletto un proprio rappresentante locale nel Consiglio Regionale. Divisioni, hanno sempre ostacolato nel passato coloro che si erano proposti per ricoprire questo ruolo, e favorito chi dall’esterno veniva e viene a prendere i voti, dimenticandosi poi dei nostri problemi”. Ma se dovesse essere eletto quali interventi porterà in Regione per Carmagnola? “Qualunque sarà il mio risultato elettorale, mi porrò come interlocutore fra il nostro territorio e il Presidente Alberto Cirio, che sono certo sarà il prossimo Governatore del Piemonte. Se eletto, l’impegno principale sarà quello di informare e raccogliere le istanze delle Amministrazioni dei Comuni del nostro territorio per portarle in Regione, così come ascoltare le esigenze dei nostri concittadini”. Ma quali saranno i problemi che per prima affronterà? I temi principali di cui spero di occuparmi nel lavoro delle Commissioni saranno quelli della sanità, dello sviluppo delle piccole imprese e medie imprese e dei problemi della viabilità”. Come Carmagnolesi, siamo stati penalizzati per la mancanza di investimenti ed opere, che avrebbero risolto alcune gravi problematiche, ad esempio: sulla viabilità - il mancato completamento della tangenziale di Carmagnola, sulla sanità - la costante incertezza sulle sorti del nostro presidio ospedaliero. In particolare il tema della sanità, sarà all’attenzione della futura Giunta Regionale, la nostra ASL è un territorio non omogeneo, sono presenti tre ospedali, e la costruzione del nuovo ospedale unico sia con la Giunta Bresso che con la Giunta Chiamparino è sempre stato ipotizzato vicino alla Città di Moncalieri che si trova a 10 minuti circa da un polo ospedaliero importante. Occorre a fronte della certezza del finanziamento, che oggi manca, prevedere un nuovo sito più facilmente raggiungibile da tutti i cittadini dell’ASL. Sanità poi non è solo ospedale, occorre potenziare i medici di base, i distretti sanitari, l’assistenza domiciliare ed offrire servizi efficienti ai cittadini, riducendo drasticamente i tempi delle liste attesa per analisi e visite specialistiche. Anche la rete dei servizi sociali va potenziata, a fronte dell’invecchiamento della popolazione e del crescente disagio, in particolare per anziani e disabili, occorre ad es. potenziare i reparti di lungodegenza”. Pierpaolo Boschero

TRASLOCHI Quaranta

25 aprile 2019: non un data qualunque, ma un momento importante di riflessione e ricordo, la celebrazione dell’anniversario della liberazione italiana dal nazifascismo. La giornata ha previsto, oltre al consueto corteo commemorativo, numerose iniziative collaterali, come il pranzo del partigiano, esposizioni, laboratori e proiezioni cinematografiche. A seguito dell’omaggio al capitano Ferruccio Valobra, ai caduti nei lager e agli ex internati, i cittadini si sono ritrovati in piazza Sant’Agostino per l’alzabandiera, la deposizione della corona d’alloro ai caduti, i discorsi di rito e il breve concerto della Società Filarmonica. Presenti alla cerimonia ufficiale, le autorità civili del comune, il maresciallo Piermassimo Fracella, in rappresentanza del commando provinciale dei carabinieri di Torino, il capitano Giovanni Marino, le associazioni combattentistiche e d’arma e altre associazioni cittadine. “È importante celebrare il 25 aprile non solo come rievocazione, ma anche come momento per riaffermare principi che rimangano ben chiari dentro di noi; principi di libertà, umanità, attenzione al prossimo; principi cristiani e universali, che devono guidare la nostra società verso una via e un orizzonte comuni – commenta il sindaco di Carmagnola Ivana Gaveglio. Ma il 25 aprile è anche la data che determina l’epilogo di una dittatura, la conclusione di una guerra devastante. Impossibile dimenticarsene, nonostante, ai giorni nostri, le testimonianze siano sempre più scarse. Da qui la necessità di celebrare questa ricorrenza, soprattutto per le giovani e giovanissime generazioni, per riflettere con loro sull’importanza di valori guadagnati col sangue, nel nome della libertà; valori che vanno esercitati per unire e avvicinare e mai per dividere”. “Democrazia e libertà – spiega l’oratore ufficiale Anpi Lamine Sow, riprendendo le parole del sindaco non sono però principi che vanno dati per scontati e assodati una volta per tutte. Bisogna sempre essere vigili e pronti a difenderli, a fronte di un paese in continuo cambiamento, andare oltre le apparenze, continuare il viaggio della liberazione verso la piena coesione e parità. Un viaggio che è cominciato molto tempo fa e che oggi ci ha portato a essere ciò che siamo: fratelli liberi”. S. G.

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SOCIETÀ

Al via il progetto di self-empowerment finalizzato a prevenire la disoccupazione giovanile

Agevolazione prima casa e prezzo valore Quando si acquista una casa è possibile sfruttare due strumenti per ridurre il carico tributario dovuto: • l’agevolazione “prima casa”, che consente di ridurre l’aliquota da applicare; • il criterio del “prezzo valore”, che consente, quasi sempre, di ridurre la base imponibile. L’ agevolazione “prima casa” ha come intento quello di favorire, mediante un carico fiscale ridotto, l’acquisto della prima casa e il miglioramento delle condizioni di utilizzo dell’abitazione, anche attraverso l’acquisto successivo di relative pertinenze. Secondo i testi, alla base dell’introduzione dell’agevolazione vi è stata l’intenzione di vivacizzare il mercato immobiliare, promuovere lo sviluppo dell’edilizia residenziale e stimolare l’investimento del risparmio popolare nella proprietà di abitazioni. Per ottenere l’agevolazione “prima casa” il contribuente, qualora non sia già residente nel comune in cui si trova l’abitazione acquistata, deve impegnarsi in atto a stabilire, in tale comune, la propria residenza entro 18 mesi dall'acquisto. Richiedendo l’agevolazione “prima casa”, se il trasferimento è soggetto a Iva, si applica l’aliquota ridotta al 4% in luogo di quella ordinaria del 10% oltre alle imposte di registro, ipotecaria e catastale, ciascuna nella misura fissa di 200 euro, oltre all’imposta di bollo per 230 euro. Se il trasferimento è soggetto a imposta di registro, si applica l’aliquota ridotta del 2% (comunque, non inferiore a 1.000 euro) in luogo di quella ordinaria del 9%; le imposte ipotecaria e catastale sono dovute nella misura di 50 euro ciascuna e non si paga imposta di bollo. Nell’atto di acquisto, il contribuente deve dichiarare di non essere titolare esclusivo o in comunione con il coniuge, dei diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su altra casa di abitazione nel territorio del comune in cui si trova l’immobile da acquistare e di non essere titolare, neppure per quote, anche in regime di comunione legale, su tutto il territorio nazionale, dei diritti di proprietà, usufrutto, uso, abitazione e nuda proprietà su altre case di abitazione acquistate dallo stesso soggetto o dal coniuge con le agevolazioni “prima casa”. Il criterio del “prezzo valore” non rappresenta un’agevolazione fiscale, ma una diversa modalità di calcolare la base imponibile su cui applicare le aliquote di legge. Introducendo il criterio del “prezzo valore” si è voluto far emergere i reali corrispettivi delle contrattazioni immobiliari. Richiedendo il “prezzo valore", la base imponibile ai fini dell’imposta di registro è costituita dal valore catastale che, nella quasi totalità dei casi, è sensibilmente inferiore al corrispettivo. Il valore catastale di un’abitazione si ottiene moltiplicandone la rendita catastale per determinati coefficienti: 126 se non si tratta di acquisto di prima casa, 115,5 in caso di acquisto con agevolazione “prima casa”. La richiesta del “prezzo valore” non incide ai fini delle imposte ipocatastali e di bollo, di conseguenza ipotecaria e catastale sono dovute nella misura di 50 euro ciascuna, mentre il bollo non si paga. Inoltre, nei trasferimenti immobiliari per i quali è stata richiesta l’applicazione del “prezzo valore” l’ufficio non può rettificare il valore indicato dalle parti. L’agevolazione “prima casa” è applicabile sia in caso di acquisti soggetti a imposta di registro sia in caso di acquisti soggetti a Iva. Per poter determinare la base imponibile secondo il metodo del “prezzo valore”, serve una specifica richiesta rivolta al notaio. #InformatiPerVoi #ChiediLaNostraAssistenza Immobiliare 2000

La FARMACIA

E’ ancora possibile candidarsi per partecipare al percorso di orientamento “My Future”, inserito nel progetto “Giovani e Lavoro: territori in movimento” promosso dal Comune di Carmagnola in collaborazione con la Cooperativa Orso, grazie al contributo della Fondazione CRT. Il progetto intende sostenere 10 N.E.E.T. (“Not in Employment nor in Education or Training – acronimo che individua i giovani che non studiano, non lavorano e non si formano) con l’obiettivo di supportare l'acquisizione e lo sviluppo di competenze e strumenti per la costruzione del proprio progetto personale e professionale e per la ricerca del lavoro; al progetto potranno partecipare ragazzi e ragazze residenti a Carmagnola da almeno 3 anni, in età compresa tra i 16 ed i 24 anni, non iscritti o non frequentanti alcun corso di studi o di formazione professionale. Tutti i candidati verranno sentiti a colloquio dagli operatori dell’Informagiovani e Lavoro per verificare i requisiti e le motivazioni; gli ammessi potranno partecipare al percorso che prevede incontri informativi su tematiche relative a giovani e lavoro, a laboratori per la ricerca del lavoro (job club), a percorsi formativi ed orientativi sulla definizione del proprio progetto professionale; inoltre i ragazzi potranno essere affiancati dagli orientatori con consulenze individuali per un aiuto nella definizione del proprio progetto, per la realizzazione del quale potrà essere riconosciuta l’erogazione di un incentivo economico del valore massimo di € 350,00 per ciascun partecipante. Il bando e la modulistica di partecipazione sono disponibili sul sito dell’IGL www.iglcarmagnola.it; le domande di partecipazione vanno consegnate all’ufficio Informagovani e lavoro al più presto. Info : ufficio Informagiovani e Lavoro del Comune di Carmagnola – via Bobba 8 tel 011 9710196.

EDUCAR(SI) ALL’ECONOMIA E AL RISPARMIO Il CPIA 3 di Torino, con il patrocino del Comune di Carmagnola, organizza per mercoledì 22 maggio alle ore 16:30, presso la Sala Solavaggione della Biblioteca in via Valobra a Carmagnola, un seminario e una tavola rotonda dal titolo “Educar(si) all’economia e al risparmio: consapevolezza e pianificazione”. L’evento è studiato sia come occasione di confronto su tematiche legate alla tutela di consumatori e risparmiatori, sia come momento di informazione sulla cultura di impresa e lavoro. Durante il seminario saranno illustrate da Dario Cavallini e Francesco Pongiluppi - docenti del CPIA 3 - le principali attività e contenuti dei corsi di educazione finanziaria rivolti alla cittadinanza promossi dal CPIA3 di Torino, sede di Carmagnola. I corsi, della durata di 20 ore suddivisi in 8 lezioni, partiranno venerdì 24 maggio e vedranno il coinvolgimento di esperti esterni. La partecipazione ai corsi è gratuita previa iscrizione presso lo sportello Informagiovani e Lavoro sito in Via Bobba, 8 a Carmagnola e presso la sede cittadina del CPIA3 situata in corso Sacchirone, 47, nei seguenti orari di accoglienza: lunedì dalle 16 alle 18, martedì, mercoledì e giovedì dalle 16 alle 17. Informazioni al cpia3.torino@gmail.com Interverranno alla tavola rotonda: Assessore Vincenzo Inglese, Comune di Carmagnola - rag. Gianluca Visconti, Ufficio Tributi, Comune di Carmagnola - avv. Matteo Valenza, Movimento Consumatori - dott.ssa Elisa Longo, Consorzio Intercomunale Socio Assistenziale C.I.S.A. 31 - dott. Gianpiero Boarino - I.G.L. – Comune di Carmagnola - dott.ssa Stefania Fumagalli, Federazione Coldiretti Torino - prof.ssa Elena Guidoni, Dirigente Scolastico C.P.I.A. 3 Torino.

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Ancora una volta la Farmacia Appendino si conferma leader sul territorio sotto l’aspetto tecnologico. Dopo aver adottato il sistema robotizzato per lo smistamento dei farmaci per il magazzino e per la vendita nel 2007, oggi viene proposto un nuovo servizio per venire incontro alla clientela. ““Siamo una Farmacia di paese, radicata sul territorio ma anche una Farmacia con un’impronta digitale che riconosce e sfrutta le opportunità che la tecnologia offre” racconta il Dott. Claudio Appendino. “Abbiamo ipotizzato che per i cittadini sarebbe potuto essere utile uno spazio dove poter consultare la lista delle farmacie di turno notturno e festivi, controllare e prenotare i medicinali disponibili e rimanere informati sulle promozioni attive”. La Farmacia mette a disposizione un’ App per garantire oltre ai normali servizi nuovi numerosi vantaggi. La nuova anima della Farmacia trova la sua evoluzione con “FARMACIA APPENDINO” (applicazione) utilizzando quegli strumenti di cui oggi non possiamo più fare a meno, gli smart-phone. È un’applicazione facilmente scaricabile che permette di prenotare farmaci e parafarmaci allegando la foto del prodotto o direttamente della ricetta, chiedere consulenze, prenotare appuntamenti per le nume-

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LETTERE E REDAZIONALI

SPECCHIETTO O APPENDINO

Assemblea dei soci 2019 della BCC Casalgrasso e Sant’Albano Stura: approvato il bilancio 2018

I nostri lettori, in particolare chi ha raggiunto gli …anta, ricorderanno senz’altro i modellini di animaletti che si deponevano sulla cappelliera dell’automobile modello “berlina” e muovevano la testa ad ogni piccolo sobbalzo. La razza più diffusa erano i cani “Dalmata”. Soppiantando i modelli “berlina” il diffondersi dei “monovolume” hanno fatto dissolvere questa tendenza dato che, aprendo il portellone posteriore, la cappelliera si ribalta e quindi non ci sarebbe collocazione per i finti cagnolini. Ma gli automobilisti non si sono arresi, così hanno pensato di appendere allo specchietto retrovisore interno un ciondolo, ovvero ciò che non possono più mettere sulla cappelliera. Ma cosa attaccano gi automobilisti carmagnolesi allo specchietto? Così, giusto per ritenere opportuno il dovere di informazione, ci siamo appostati, affrontando il veleno dei tubi di scarico, in via Torino, in via Piscina e in via Racconigi, strade di principale traffico per capire, guardando dentro le auto di passaggio, che tipo di ciondolo viene usato. E poi abbiamo anche vistitato il mega parcheggio del Bennet, per guardare le auto in sosta. Il primo posto assoluto è detenuto dal deodorante “Arbre Magique”” ricco di fragranze per deodorare e profumare l’interno della propria auto che è da sempre un deodorante per auto per antonomasia. Sicuramente è da riferire innanzitutto la fragranza classica che ha fatto epoca. Almeno un’auto su due aveva al suo interno un Arbre Magique al pino come deodorante che rimane un punto fermo del catalogo per la sua grande efficacia. Al secondo posto troviamo la coroncina del rosario in tutte le sue forme e colori. Forse non tutti sanno che la parola "rosario" deriva da un'usanza medioevale che consisteva nel mettere una corona di rose sulle statue della Vergine. Così nacque l'idea di utilizzare una collana di grani per guidare la meditazione Al terzo posto le piccole botticine di profumo fluido, ovvero una bottiglietta di vetro con tappo in sughero che, appena vuota, può essere usata come bottiglia fantasia; si può scrivere un desiderio su un bigliettino e inserirlo nella piccola bottiglia da regalare a un amico come pensierino, oppure può anche essere utilizzata per tenere piccoli fiori secchi, sabbia colorata o perline, quindi non è soltanto un singolo ciondolo. A seguire tanti vezzi come piccoli ricordi dei luoghi visitati durante le vacanze. Quello che ci ha procurato preoccupazione sono quegli automobilisti che hanno attaccato allo specchietto grossi dadi di spugna colorata o dei peluche, ciondoli che, a nostro avviso, coprono gran parte di visuale. Santi Maimone

1300 Soci della BCC di Casalgrasso e Sant’Albano Stura si sono riuniti in Assemblea lo scorso 10 maggio e hanno approvato il bilancio 2018, presso il ristorante Lago dei Salici di Caramagna Piemonte. L’ utile a fine 2018 è stato di 3,5 milioni di euro, depositi e conti correnti di quasi 920 milioni e oltre 481 milioni di mutui e prestiti. Il direttore generale Mauro Giraudi ha anche sottolineato il dato relativo ai crediti deteriorati: “Sono appena il 4,61% del totale degli impieghi a clientela, rispetto al 12,5% della media italiana. Gli stessi vedono coperture pari al 61,6%, che portano la percentuale di deteriorati netti al 1,83%, uno dei valori migliori all’interno del Gruppo Cassa Centrale Banca, di cui siamo entrati a far parte”. “E’ una realtà che vanta 73 miliardi di attivo, una rete di banche che rende più forte anche la nostra -ha aggiunto il presidente della BCC, Alberto Osenda- E lo stesso gruppo ha riconosciuto concretamente la correttezza della nostra gestione, nominando il direttore generale Mauro Giraudi componente del “Comitato dei Direttori”, così potremo esprimere con forza e a livello più alto le esigenze del nostro territorio e delle comunità con cui lavoriamo”. La corretta gestione della BCC di Casalgrasso e Sant’Albano Stura è stata ancora una volta confermata dalla classifica redatta da Banca Finanza, che le ha assegnato il primo posto per solidità tra gli istituti di piccole dimensioni”.

Domenica 19 maggio negozi aperti e mercato vip Forte dei Marmi a Carmagnola Ascom Carmagnola e l’associazione Mercato vip Forte dei Marmi, hanno organizzato, per domenica 19 maggio, lungo l’asse di via Valobra, un evento commerciale che coniuga il commercio fisso e quello ambulante. Le attività di ristorazione proporranno “Calici di birra”: degustazione di prodotti tipici con la birra a calice; sarà così possibile per i visitatori fare shopping e degustare le interessanti proposte enogastronomiche dei bar e ristoranti che hanno aderito all’iniziativa, coordinata dall’Assessorato al Commercio del Comune di Carmagnola. L’asse di via Valobra ospiterà inoltre il Mercato vip Forte dei Marmi che proporrà prodotti di qualità. L’Assessore al Commercio dichiara che grazie al tavolo di lavoro delle associazioni dei commercianti carmagnolesi è stato possibile fare strategia tra il commercio fisso e quello ambulante. In questo modo i visitatori che domenica 19 maggio frequenteranno Carmagnola potranno trovarvi importanti iniziative commerciali, con prodotti di qualità e un’ampia offerta enogastronomica.

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DINTORNI

26 maggio: tutti i nomi dei principali candidati Sindaci nei dintorni In alcuni Comuni del circondario si voterà per eleggere i Sindaci e rinnovare i Consigli Comunali. Ecco una breve panoramica informativa. Pochettino sfida Calavita. A Pancalieri il confronto del 26 maggio prossimo vede opposte due diverse generazioni a confronto, ma con identità e idee ben precise per il paese. Il primo candidato sindaco nella lista “Pancalieri nel cuore”, cinquantenne, geometra: “Ciò che ha spinto me e tutti i componenti di “Pancalieri nel cuore” a metterci in gioco sono state le esperienze vissute nelle attività di volontariato, di cittadinanza attiva ed il vissuto di tutti i giorni che hanno fatto maturare l’aspirazione di portare più vicino ai pancalieresi il governo del territorio comunale”. Obiettivi principali di lista mantenere vive e intatte le tradizioni del paese, cercando di non disperdere il patrimonio di cultura e attività produttive (con la promessa di creare nuovi posti di lavoro) e territoriale. In lista come candidati consiglieri: Francesca Arese, Angela Senestro, Davide Grella, Mario Leontino, Alessandra Vincenti, Domenico Silvestro, Serafino Fonti, Andrea Libra, Stefano Cerato e Margherita Capello. Oscar Calavita, lista “Con noi per Pancalieri”: “Abbiamo cercato di riunire esperienze professionali diverse tra di loro, in modo da permettere di fare emergere i problemi che sono presenti nel nostro Comune. Con noi per Pancalieri ha concentrato il programma su dodici punti fondamentali: infrastrutture, nettezza urbana e aree verdi; sicurezza; viabilità; lavori pubblici e urbanistica; attività produttive; tutela, valorizzazione e promozione del territorio e dei suoi beni; scuola, cultura e politiche giovanili; welfare e sanità; amministrazione trasparente; associazioni e volontariato; sport e tempo libero”. I candidati consiglieri sono: Silvana Amendola, 41 anni, insegnante; Antonio Castellano, 52 anni, impiegato quadro; Paolo Joffrain, 31 anni, falegname; Vicrant Kumar, 27 anni, operaio metalmeccanico; Paolo Pizzini, 52 anni, giornalista sportivo , Dario Pochettino, 41 anni, artigiano edile Francesco Serafino, 72 anni, pensionato edile; Daniele Squillaci, 47 anni, operaio metalmeccanico Vincenza Vullo, 42 anni, operatrice socio- sanitaria. Villastellone vede contrapposti Francesco Principi e Vincenza Ganci. Nella squadra di Principi “Insieme per Villastellone” Caterina Nicco, professoressa di lettere in pensione, Christian Ventrice, 27 anni laurea in Economia Aziendale - socio presso Officina Ventrice s.n.c., Elisabetta Macchi, ricercatrice e docente universitaria presso il Dipartimento di Scienze Veterinarie, assessore

da 5 anni con delega alla cultura e Istruzione. Domenico Ristaino, operatore socio sanitario presso AslLTo5., Simona D'Ambrosio, diplomata in ragioneria, per anni impiegata contabile, Diego Lucco, diplomato Perito Industriale e Alac (Albo amministratori Condominiali) agente Immobiliare, ex assessore e vicesindaco. Tra gli altri anche Claudio Gaido, diploma di perito Industriale Capotecnico, attualmente assistente quadro area tecnica presso multinazionale e Walter Fabbri, tecnico ascensorista presso azienda torinese. Ganci, ex preside delle scuole secondarie di primo grado (scuole medie) di Pancalieri e Carmagnola, delegata Lions Club, avversaria candidata sindaco della lista “Villastellone per tutti”. Candidati consiglieri: Marisa Occhetto, classe 1946, pensionata socio fondatore Unitre di Villastellone, membro del Cda del Gruppo Servizio Volontari presso la residenza di Santa Croce di Villastellone, Giulia Salomone, classe 1995, laureanda in Grafica d’Arte presso l’Accademia di Belle Arti di Torino, Matteo Viberti, 1981, impiegato, Stefania Blengino , 1967, istruttrice sportiva, Giuseppe Fontana, 1967, operaio, Andrea Ganci, 1985, giardiniere, Francesco Demaria, 1969, operaio, Marco Speca, 1967, artigiano, Walter Gallo, 1976 architetto, Anna Biino, 1958, insegnante ed ex vice preside a Carignano, Alex Elia, 2000, titolare di una gastronomia a Villastellone. A Faule Carla Alemanno (“Nuova Pagina per Faule”) e Scarafia (“Insieme per Faule”) i due “duellanti”, in una situazione in cui potremmo attribuire rispettivamente una parola: “Cambiamento” o “continuità”? Per Alemanno i candidati consiglieri: Roberto Ambrogio,39 anni, Laura Busso. 37 anni Simone La Torre. 36 anni, Santa Leone, 68 anni, Chiaffredo Maero, 58 anni, Marina Manescotto, 45 anni, Loredana Nicola, 52 anni Marco Parboni, 50 anni e Domenico Sola, 66 anni. Per Scarafia Marco Audrito, Sergio Biglia, Chiara Gonella, Monica Guglielmo, Nicola Lo Cacciato, Laura Minutolo, Agostino Osella, Manuela Rolle e Vigliani Stefano. Polonghera invece corre “da sola”. Gianmaria Bosco, già virtuale vincitore, non si reputa disfattista, ma nemmeno non ipotizza un distacco dai pensieri di chi l’ha preceduto dopo due mandati: Milena Cordero. In lista con lui come candidati consiglieri: Luigi Almetta, 71 anni, pensionato, Danila Audisio, 56 anni, operatore sociale, Francesco Audisio, 67, veterinario, Sebastiano Cordero, 68, commerciante, Stefania Gili, 45 commerciante, Livio Libra, 58 farmacista, Valerio Novaresio, 36, ingegnere, Roberto Roasenda, 30, imprenditore agricolo, Bartolomeo Rossi, 47, imprenditore agricolo, Agnese Tuninetti, 63, ex insegnante. Cristiano Sabre

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AL VIA IL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE Prende vita il Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze di Carmagnola che lo scorso 9 maggio hanno presentato i candidati al CCR. Intanto è stata allestita la mostra dei progetti che resta aperta fino al 18 maggio presso il salone di Piazza Italia ex Foro Boario orari: da lun a ven 9-13 15-18 sabato 10-12 16-19. Il percorso di cittadinanza attiva denominato C.C.R. - Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze ha preso il via lo scorso ottobre anche a Carmagnola. L’iniziativa è inserita nel programma rivolto ai giovani che l’amministrazione comunale sta portando avanti. In particolare il consigliere Diego Quaterni ha “collegato” la politica adulta che governa la città con chi lavora quotidianamente nelle scuole di Carmagnola per educare alla cittadinanza attiva. Il percorso ha visto coinvolte in particolar modo le classi 4° e 5° della scuola primaria e le classi 1° e 2° della scuola secondaria di primo grado di tutti gli Istituti Comprensivi del territorio. Attraverso l'iniziativa si è inteso coinvolgere in modo diretto i giovanissimi nella vita della propria città, partendo dai loro bisogni e interessi. I ragazzi sono stati accompagnati, dai docenti e dagli educatori, nella progettazione di interventi rivolti in modo particolare

al miglioramento degli spazi urbani. In questo senso, il C.C.R. si presenta come un progetto di cittadinanza integrato con il territorio, capace - attraverso un lavoro di rete continuo- di coinvolgere attivamente la comunità locale.

Per arrivare all’elezione del C.C.R., le 16 classi che hanno aderito al percorso (13 classi delle scuole medie e 3 classi delle scuole elementari) hanno presentato la propria idea-progetto, progetto che è stato rappresentato da due candidati (1 ragazzo e 1 ragazza) per ciascuna classe. In questi mesi ci sono stati momenti di incontro e di confronto degli studenti con il Sindaco nella Sala del Consiglio. La campagna elettorale è culminata attraverso l'al-

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lestimento della mostra in cui sono esposte tutte le ideeprogetto raccolte. E’ questa l'occasione per "pubblicizzare" e conoscere i progetti oltre che i "giovani candidati", che si propongono di entrare nel Consiglio Comunale "junior". La mostra è visitabile anche dalle famiglie dei ragazzi oltre che da tutta la cittadinanza. Nel giorno fissato per le elezioni, mercoledì 22 maggio, tutti i ragazzi-elettori voteranno per il progetto più significativo eleggendo, di conseguenza, i due candidati portavoce. Gli 8 progetti più votati esprimeranno i 16 consiglieri chiamati a far parte del primo C.C.R. carmagnolese, che si insedierà venerdì 31 maggio, alle 16.30, nella Sala del Consiglio Comunale, alla presenza degli Amministratori adulti.

Committente Responsabile Bruno Carmelo Fabrizio

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Bruno Carrmelo Fabrizio

LA F.E.N.I.C.E. SOSTENIENE IL LEGHISTA FABRIZIO BRUNO Dopo aver dedicato le ultime settimane ad una seria e attenta valutazione dei candidati alla carica di Consigliere Regionale, il gruppo F.E.N.I.C.E. ha deciso all'unanimità di sostenere FABRIZIO BRUNO, il candidato della LEGA, nonchè segretario di circoscrizione di tutto il territorio carmagnolese. Invitiamo quindi gli elettori, in particolare quelli che ci hanno già sostenuto nella passata tornata elettorale, a scrivere BRUNO accanto al simbolo della LEGA. Il direttivo F.E.N.I.C.E.

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DINTORNI

Caramagna, avanzo amministrazione 2018: Estate di lavori pubblici per 340mila euro

Polonghera e Faule: inaugurata scuola e festeggiati i donatori DSA

POLONGHERA - Significativo weekend dell’11 e 12 maggio con due momenti collettivi di assoluta importanza. Il primo, svoltosi il sabato, al confine tra Polonghera e Faule, con la storica inaugurazione della scuola primaria intercomunale di via Padre Giovanni Battista Rolfo, delle due realtà che, in totale sinergia, hanno investito una cifra intorno ai 796mila euro, 500mila sono stati ottenuti come contributo regionale sui lavori da apportare alla stessa scuola, mentre 45mila euro è l’altra somma offerta dalla Regione per i lavori di completamento della strada di accesso alla sede d’istruzione. Direttore dei lavori l’architetto saluzzese Fulvio Bachiorrini. Tante le autorità presenti, momento bagnato dalla benedizione celebrata da don Paolo Audisio, il taglio del nastro e le note dei ragazzi della scuola elementare. Nella giornata sono stati illustrati il progetto realizzato da parte dei tecnici e dei responsabili addetti ai lavori e il secondo lotto dell’opera in programma. Visita di rito, manco a dirlo, all’interno della scuola e un rinfresco offerto a tutti i partecipanti. A Polonghera, invece la domenica 56esima “Festa biennale dei donatori”, del gruppo D.S.A. (Donatori del Sangue Autonomi) di Polonghera. L’associazione con sede in via Fossati da quattro anni è presieduta dal cinquantaseienne Riccardo Scalerandi. I donatori attivi sinora sono 104, mentre le donazioni effettuate nel 2018 sono state in tutto 208. Nel direttivo attualmente figurano anche il vice presidente Domenico Vautretto, il tesoriere Maria Vittoria Rostagno, i revisori dei conti Paola Rinaudo e Paola Prat e, in fase gestionale – organizzativa, anche Eliana Novaresio, Simone Carrera e Roberto Roasenda. Dopo il ritrovo dei partecipanti e la celebrazione della messa, si è tenuto il corteo allietato dalle note della banda musicale di Racconigi, poi ancora il momento commemorativo dinanzi al Cippo dei Donatori. Il circolo Mimmo Griffa è stato infine teatro delle premiazioni dei 31 donatori benemeriti- Diplomi a Elena Abbà, Fabio Agasso, Roberto Rubbini, Karam Singh; riconoscimento di bronzo ad Andrea Gerbaudo, Rajinder Kumar, Fabio Pertile e Lakhveer Singh; d’argento a Maria Teresa Cordero, Lorenza Grosso, Guido Montanero, Rodolfo Stievano, Agnese Tuninetti, Elio Vaschetto, Matteo Vendramini. Primo oro a Valter Gonella, Sergio Megliocco, Daniele Sandrone, Riccardo Scalerandi, Marisa Sobrero e Laura Vendramini. Due ori ad Angelo Aicardi e Claudio Barbaresco. Tre ori a Ugo Gerbaudo, Paolo Noè, Osvaldo Osella, Domenico Vautretto. Prima stella d’oro a Vincenzo Vendramini, seconda stella d’oro a Vanda Gagliasso, terza stella d’oro a Irene Bonavia. Riconoscimento del “Cuore d’oro” a Renato Fassino. Il Pranzo sociale, gestito dalla Cucina Val Po di Cardè, ha poi chiuso in bellezza il ricordo della giornata. Cristiano Sabre

CARAMAGNA P.TE - Consiglio comunale del 24 aprile scorso pieno di spunti importanti, soprattutto in vista dei primi lavori fissati per l’estate. E’ stato infatti approvato con i voti della maggioranza e l’astensione del gruppo di minoranza il rendiconto della gestione economico-finanziaria del 2018, con l’accertamento di un avanzo economico di 340mila euro, da quest’anno di nuovo interamente spendibili, senza vincoli di bilancio e restrizioni contabili. Durante il consiglio sono stati proiettati i numeri dell’avanzo, che è stato ripartito secondo i programmi della maggioranza e ascoltando alcuni suggerimenti della minoranza. Un fondo sarà utilizzato per il rifacimento dei marciapiedi nel borgo Rovarino, per un importo di 125mila euro. Poi le asfaltature delle strade comunali , 5mila euro sui tratti di strada Collaretto (cavalcavia autostradale), Strada Gangaglietti-Tettisotto, Via Lamberti nei pressi della Chiesa di San Biagio e la curva di via Cesare Battisti, nei pressi dell’incrocio con via Nuova Rivocaldo. 40mila euro verranno impiegati per il secondo lotto della riqualificazione dell’arredo urbano, su Piazza Castello, San Rocco e fine via Ornato. 50mila euro sono stanziati per la sistemazione dell’area ecologica, il suo ampliamento e messa a norma secondo le normative attuali. I 75mila euro restanti verranno così suddivisi: 13mila per la segnaletica stradale, soprattutto quella dei parcheggi e degli attraversamenti pedonali. 40mila per la manutenzione del patrimonio comunale, in modo particolare degli alloggi e i restanti 22mila per la sistemazione della viabilità e dei parcheggi in prossimità degli accessi delle scuole su Piazza Castello, ascoltando le proposte dei giovani di Estadò che hanno elaborato alcune idee in merito insieme all’assessore Sabrina Ingaramo e ai consiglieri Carlo Giordana e Gianfranco Becchio. «Gli uffici - dichiara il sindaco Maria Coppola - coordinati dal segretario comunale sono impegnati con le procedure di gara e di affidamento dei lavori e delle forniture. Intendo ringraziare tutti i consiglieri comunali e la giunta per le proposte costruttive che hanno portato a progettare prima ed eseguire adesso le opere in programma, che andranno a soddisfare le esigenze di tutti i caramagnesi». “Finalmente riusciamo a programmare dei lavori con più serenità e concretezza - dichiara il vicesindaco Marco Osella, - potendo, dopo anni di vincoli assurdi di bilancio, impegnare interamente l’avanzo di amministrazione che sarebbe stato ancora più alto se non avessimo già utilizzato 60000 euro per il cofinanziamento dei lavori di rifacimento dell’impianto di illuminazione pubblica comunale, avendo vinto il bando regionale Por Fesr 2014/2020. La Regione Piemonte ci ha assegnato un contributo di 260000 euro a fronte come già detto di un nostro cofinanziamento per un totale di 320000 euro di opere». L’assessore al bilancio Luigi Chiaraviglio: «Un bilancio solido che ci permetterà ancora degli investimenti con le entrate correnti accertate in corso d’anno. Potremo realizzare alcune piccole opere che saranno necessarie e alcune emergenze che sempre sono dietro l’angolo». Ci ricorda l’assessore all’ambiente Dario Colombano che, con il contributo ministeriale del dicastero degli Interni del 10 gennaio 2019 di 50000 euro (fascia dei comuni 2000/5000 abitanti), finalizzati a messa in sicurezza del patrimonio comunale, verrà realizzata una scogliera in pietra sul canale lato ovest del quartiere Rovarino. Cristiano Sabre

Casalgrasso: La “Demo Ride” conquista gli appassionati delle moto

Lombriasco, campo estivo Salesiani LOMBRIASCO – Fresca iniziativa curata dall’Istituto Salesiano Don Bosco di Lombriasco. Sono aperte infatti le iscrizioni al campo estivo per allievi e allieve della scuola media, nonché i futuri studenti che attualmente frequentano la quarta e quinta elementare. Il tema del campo sarà “Dite amici…ed entrate” e si ispirerà ai personaggi tratti da “Il Signore degli anelli” Frodo, Gandalf e l'Anello dell'Oscuro Signore. Da lunedì 24 a sabato 29 giugno 2019 si terrà presso la casa alpina M. Champagnat di Entracque. Verranno proposte tante attività, tra giochi, tornei, laboratori, escursioni, piscina coperta, giocolandia al Real Park, centro didattico sui lupi, mountain bike e visite guidate. La quota di partecipazione, comprensiva del trasporto, è di 230 euro. Per informazioni e iscrizioni rivolgersi al direttore don Marco Casanova, entro e non oltre il 31 maggio, versando un acconto di 100 euro.

CASALGRASSO- Una giornata motoristica a due e quattro ruote che ha attirato l’attenzione di un buon pubblico locale (e non) lo scorso 28 aprile, con principali protagonisti gli appassionati delle moto nelle loro varie evoluzioni e stili di guida. Si è trattato della “Demo Ride”, per una domenica che ha visto un ricco programma di spettacoli, musica dal vivo e prove su strada dei principali marchi dello show room Luciano Moto di via Circonvallazione. Oltre a un’area ristoro e il servizio di sicurezza dei Carabinieri di Murello e della Protezione Civile di Casalgrasso, presenti il team del Trial Freestyle Show Action Tour S. Cannobbio, con le sue moto acrobatiche, nonchè la squadra della Web radio in diretta di Radio Raduning.

“Fiori e Vini 2019”: grande successo

5° Edizione della Fiera delle Terre Rosse CERESOLE D’ALBA - Venerdì 7, Sabato 8 e Domenica 9 Giugno torna l'appuntamento con Fiera delle Terre Rosse del Roero a Ceresole d’Alba che giunge quest'anno alla Quinta edizione. Oltre ai tanti eventi tradizionali, si sta lavorando ad una Camminata notturna tra i sentieri di Ceresole ed ad una Rievocazione storica della Battaglia di Ceresole. Avremo quindi 3 giorni di iniziative per gustare tinche (presidio Slowfood) , fragole, asparagi, carni bovine di razza Piemontese, biscotti Pampavia in un menù “ad hoc” dedicato ai prodotti più prelibati delle terre argillose del Roero che degradano verso la pianura, spaziando tra tinche fritte e in carpione, carni del territorio, risotti, agnolotti, torte salate e dolci. La Fiera delle Terre Rosse è l’occasione per valorizzare i prodotti più pregiati del territorio, senza dimenticare l'intrattenimento con concerti, oltre 100 bancarelle di prodotti di qualità e artigianali e appuntamenti per i bambini e le famiglie. Info e adesioni: www.comune.ceresoledalba.cn.it/ www.viviceresole.it Telefono: 0172.574135 – 329.5683675 . e-mail: info@comune.ceresoledalba.cn.it

CARIGNANO - Successo sempre più crescente di “Fiori e Vini”. Giunti a ventisei edizioni, il Comitato Manifestazioni e il Comune hanno ancora una volta centrato l’obiettivo in fatto delle presenze sempre più notevoli, complici anche il bel tempo del weekend, dal 10 al 12 maggio scorsi . Un tripudio di colori, avventori e degustazioni guidate abbinate a cibo presso la sala al piano terra di “Villa Bona”. Successo anche per “Cantine a Carignano”, con banchetti di assaggi e produttori in piazza dei Sapori e gli “Street Food” di qualità in piazza Liberazione. Ma è il Parco di via Monte di Pietà che è stato nuovamente il suggello di tanti stand floro- florovivaistici di assoluto pregio, come testimoniano anche le immagini concesseci dal fotografo locale Giuseppe Casalnuovo.

Ceresole: aperte le iscrizioni all’Estate Ragazzi CERESOLE D’ALBA - Sono disponibili sul sito del Comune programmi, modalità di iscrizione e regolamento per l'ESTATE RAGAZZI 2019. Martedì 14 maggio ore 18.30 sono stati presentati in dettaglio presso il Municipio. Per le elementari quest'anno ci sono diverse novità organizzative ed è necessario iscriversi per tempo. Si invitano quindi le famiglie a partecipare. Come sempre l'Estate Ragazzi Elementari è organizzata dalla Parrocchia in collaborazione con Comune di Ceresole d'Alba e cooperativa Oltre la Siepe. Le attività partiranno subito dal 10 giugno e si concluderanno il 26 luglio. Riprenderanno il 26 agosto per terminare il 6 settembre. Per le medie (e le superiori) sono previsti 2 campi "Trek connection" in collaborazione con il Centro giovani Strike up. Programma e info sono sul sito del Comune.

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DINTORNI

Pancalieri : Senestro lascia e torna alle sue passioni

Racconigi contro il disagio abitativo

PANCALIERI – Franco Senestro, che il prossimo 22 giugno compirà sessant’anni, per la Pro loco ha lasciato il cuore. Sono quattro, invece, gli anni in cui il pancalierese ha presieduto l’associazione ricreativa, che ha deciso di abbandonare. Nuova presidente la giovanissima Alessia Castellano. “Lascio, ma sono felice di soprattutto di aver trovato degni sostituti per questo direttivo.– afferma lo stesso Senestro, che illustra i motivi di tal decisione - Non sono sicuramente i miei sessant’anni ad avermi spinto a questo ragionamento, piuttosto la consapevolezza di aver creato un buon gruppo a cui va la mia fiducia. Ecco perché vado via, dopo soli quattro anni. La Pro Pancalieri è tornata ad essere un’associazione seguita da giovani, che ha successo, ci vuole coraggio a mollare mentre va tutto bene, di solito si abbandona quando le cose vanno male. Per me invece era il momento giusto e la presenza di 11 candidati alle elezioni per gli 8 posti del direttivo lo dimostrano”. E ancora: “Gli anni di presidenza in Pro Loco, mi hanno prima di tutto fatto conoscere persone e compaesani con cui prima scambiavo semplicemente dei saluti e che invece nel corso di questo periodo son diventati dei veri amici. In perfetta sintonia con loro, siamo riusciti a creare una associazione che non solo aveva un’attenzione per i pancalieresi, ma realizzava eventi che permettevano di farla apprezzare anche fuori dai confini locali. Con noi la Pro loco ha iniziato un percorso per diventare anche un’ associazione di promozione turistica e con le sue attività e le sue specialità gode di una grossa considerazione da parte di Enti pubblici e privati. Grazie a loro e grazie ai contributi di ditte private, siamo riusciti a realizzare, insieme all’Amministrazione Comunale tanti eventi. Dal “Camminerbe” la camminata tra i campi di erbe aromatiche, che si svolge da quattro anni a metà giugno, e che è diventata un appuntamento fisso per gli appassionati, con il supporto della Bcc di Casalgrasso e Sant’Albano abbiamo realizzato concorsi grafici per gli studenti delle scuole medie, per il manifesto dell’evento che rimane il più atteso dell’anno Poi il “Viverbe”, che nel 2018 si è fregiato del titolo di mostra mercato regionale e che ha superato le 22.000 presenze. Personaggi fissi del Viverbe sono Madama Menta e Monsù Insens, le nostre maschere locali, inventate nel 2016 e che portano con i loro costumi primo novecento, il sapore della menta in tutte le rassegne e feste. In mezzo a tutto questo, feste, cene, gite, visite alle case di riposo e soprattutto la collaborazione con le altre associazioni locali. Abbiamo creato nuove forme di aggregazione, come la cena in cascina (500 persone) o la cena del bollito (400 persone). Tutto questo nel pieno rispetto della trasparenza di bilancio e delle normative sulla sicurezza. Al nuovo direttivo lasceremo infatti un avanzo di oltre 900 euro. Un ringraziamento particolare a Claudia Virano, il nostro sindaco uscente, con lei ho condiviso le apprensioni legate alle responsabilità dettate da queste nuove normative e malgrado tutto siamo andati avanti». Sul futuro di Senestro: “Tornerò ad occuparmi, nel mio tempo libero, del mio archivio storico-fotografico, quello della Bottega del ciabattino, che tante soddisfazioni mi ha dato, la ricerca storica, la fotografia e il cinema, sono passioni che ho ereditato da mio padre e che cerco di trasmettere anche attraverso il mio blog che quest’anno ha superato le 130mila visualizzazioni e che si chiama appunto labottegadelciabattino.wordpress.com”. . Cristiano Sabre

RACCONIGI – La città sabauda dallo scorso 16 aprile ha aderito alla Convenzione di “Emergenza Casa 8”. Il progetto, giunto all’ottava edizione, è promosso dalla Fondazione CRC (Cassa di Risparmio di Cuneo), in collaborazione con 18 Comuni della stessa provincia, tra cui anche Sommariva Bosco e Alba, gli Enti gestori dei servizi socio assistenziali, le Caritas dei rispettivi territori e l’ ATC (Agenzia Territoriale per la Casa) Piemonte Sud. Per l’ edizione 2019, il progetto si articola in due misure. Sono stati infatti messi a disposizione 500 mila euro di budget per la prevenzione degli sfratti, importo attraverso il quale le Commissioni locali per l’emergenza abitativa, costituite presso ogni Comune partecipante come Racconigi, assegneranno i fondi direttamente ai proprietari degli alloggi con tre possibili tagli: 850, 1.300 e 1.700 euro, solo se sottoscritti ai patti di solidarietà. Questi ultimi sono accordi siglati con il benestare della Commissione locale per l’emergenza abitativa del Comune di residenza, che impegnano il proprietario, a fronte di un riconoscimento economico, a non sfrattare l’inquilino per almeno 6 mesi successivi alla sottoscrizione e a favorire la stipula di contratti a canone concordato, con vantaggi economici sia per l’inquilino, sia per il proprietario. Gli altri 95 mila euro saranno invece utili per la ristrutturazione di immobili di edilizia sociale di proprietà degli enti costituenti le Commissioni locali o di proprietà dell’Agenzia Territoriale per la Casa. L’obiettivo in questo caso è di recuperare unità abitative, rendendole tempestivamente disponibili per le famiglie già in lista d’attesa. Negli anni, il progetto “Emergenza Casa” ha permesso di destinare 6,7 milioni di euro per il contrasto dell’emergenza abitativa, con la sottoscrizione di 3300 Patti di solidarietà (di cui 459 nell’ anno 2018). “Il progetto Emergenza Casa si inserisce nel programma “Giovani e famiglie” – spiega il presidente della Fondazione CRC Giandomenico Genta, uno dei 5 assi principali d’ attività scelti dalla Fondazione CRC per il 2019, e conferma l’ attenzione alle urgenze delle famiglie, con l’obiettivo di individuare risposte condivise tese a migliorare la qualità della vita e a prevenire il disagio”. Cristiano Sabre

Casalgrasso: 500 euro alla 5° elementare partecipante al concorso “Il Milite…non più ignoto” CASALGRASSO - Con il filmato “Casalgrasso racconta…revival di Casalgrasso nella Grande Guerra” la classe quinta elementare dello scorso anno si è aggiudicata, con un assegno di 500 euro, il concorso regionale "Il milite ...non più ignoto”, progetto ambizioso indetto dall’Associazione Nazionale Alpini, in collaborazione con il Ministero della Difesa, proprio nell’ambito del centenario della Grande Guerra. Un riconoscimento celebrato dal Gruppo Alpini di Casalgrasso e tutta la cittadinanza lo scorso 4 maggio, presso la sala consiliare del municipio, con piena partecipazione e ammirazione da parte dei presenti. Lo stesso video, risultato invece secondo a livello nazionale e riproposto per l’occasione, è stato curato da Armando Salerno, con protagonisti proprio gli alunni vincitori nelle vesti di attori, insieme con la loro maestra Azzurra Ranieri. Toccanti i momenti interpretati che hanno ripreso le gesta dei Caduti casalgrassesi protagonisti sul fronte serbo durante il primo conflitto mondiale Alla cerimonia presente ovviamente tutta l’Ana di Casalgrasso del capogruppo Paolo Bertorello, il sindaco Egidio Vanzetti e un numeroso pubblico.

Polonghera: Successo dell’Agnolotto 2019 POLONGHERA - Una Sagra dell’Agnolotto e del Canestrello 2019 che ha confermato dal 3 al 5 maggio scorsi il successo dell’edizione precedente. Dopo il buon inizio del venerdì accolto dalle autorità, una notevole presenza di avventori il sabato alla cena self-service e al concerto della party band de “I Divina”. Domenica ottimi numeri anche per i visitatori al mercato commerciale per le vie del centro. Successo inoltre per gli eventi collaterali, tra cui il concerto del musicista locale, noto anche a livello nazionale, Piero Vallero, che non ha deluso come da tradizione le aspettative dei presenti. “Abbiamo realizzato un grande lavoro, grazie al contributo dei nostri volontari. Ora non vi resta che aspettarvi ai prossimi eventi d’estate”: sintetizza soddisfatto il presidente Pro loco Michele Vera.

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SOCIETA’

SE VOLETE I PEPERONI A 2 EURO

Presentato all’assemblea CGIL E FLAI il docufilm di Massimiliano Manzo, “Se volete i peperoni a 2 euro”, che racconta la vicenda di Ioan Puscasu, lavoratore rumeno morto di caldo e fatica il 17 luglio 2015 in una serra di Carmagnola. Torna a far parlare di sé a livello nazionale Carmagnola. Infatti lo scorso 24 aprile a Torino, si è tenuta una importante iniziativa promossa dalla Cgil e dalla Flai per illustrare e approfondire i contenuti del protocollo regionale contro lo sfruttamento ed il lavoro nero ed irregolare in agricoltura, firmato il 13 marzo scorso da Regione Piemonte, sindacati, associazioni imprenditoriali e cooperative, tutte le Prefetture, APL, INAIL, INPS, Arcidiocesi di Torino e Diaconia Valdese. All’iniziativa hanno partecipato, tra gli altri, il Segretario Generale della Cgil, Maurizio Landini, e il Segretario Generale della Flai nazionale, Giovanni Mininni. All’inizio dei lavori è stato presentato all’assemblea il filmato di Massimiliano Manzo, “Se volete i peperoni a 2 euro”, che racconta la vicenda di Ioan Puscasu, lavoratore rumeno morto di caldo e fatica il 17 luglio 2015 in una serra di Carmagnola. La vicenda, che il Corriere di Carmagnola ha già trattato a suo tempo, ha come vittima Ioan Puscasu il bracciante stroncato da un malore nella torrida estate del 2015 nelle serre vicino alla “Cascauda” dopo una giornata di lavoro nei campi. Secondo la procura di Asti che ha condotto le indagini, dopo aver

scoperto il corpo di Ioan di fronte a una serra di fagiolini, l’imprenditore Renato Gambino non avrebbe chiamato subito i soccorsi, ma con l’aiuto della madre, del padrone di casa e del cognato di Puscasu, avrebbe organizzato una macabra messinscena per «occultare la normativa di igiene e sicurezza sul lavoro, essendo Puscasu lavoratore subordinato da 8 anni senza essere assunto regolarmente». Il docufilm (che è possibile vedere su You Tube all’indirizzo https://youtu.be/kBYRiZMKDPc) racconta, con le interpretazioni di Ermanno Mareliati e Simona Guidi, e i testi di Giulio Siccardi, proprio la vicenda di Puscasu, il bracciante che lavorava nelle serre di Peperoni a Carmagnola per 4,5 euro l’ora senza un contratto e senza una tutela. E in quelle serre ha trovato la morte. Per la cronaca Renato Gambino ha patteggiato una condanna a 1 anno e 8 mesi di reclusione con la condizionale della pena, la madre dell’imprenditore agricolo, accusata di omissione di soccorso, ha patteggiato una pena di due mesi di reclusione, mentre il padrone di casa di Ioan ha chiesto e ottenuto l’affidamento in prova ai lavori di pubblica utilità. Pierpaolo Boschero

L’Impegno civile e Gianni Cavallini

in cui l’ex presidente dell’Opera Pia Cavalli, poi Assessore del Comune di Carmagnola con delega al Bilancio, Cultura e Commercio, Gianni Cavallini, ha contribuito in prima persona. L’impegno civile è stato un elemento importante nella vita di Gianni Cavallini che ha fortemente creduto nella costruzione di una comunità solidale e nello sviluppo di iniziative culturali e sociali. Il luogo scelto è il cortile dell’ex Mendicità Istruita, centrale alla città di Carmagnola ma soprattutto ristrutturato e finalizzato ad housing sociale con un progetto piuttosto ambizioso e che ha richiesto un notevole impegno proprio da parte di Cavallini nel ruolo di Presidente dell’Opera Pia Cavalli.

Un incontro per ricordare un carmagnolese che ha dato molto alla collettività

NUOVA APERTURA

Il 18 maggio a partire dalle ore 17, nel cortile dell’ex Mendicità Istruita, in via Lomellini 16 a Carmagnola ci sarà un incontro pubblico in ricordo di Gianni Cavallini e dell’impegno civile che ha contraddistinto la sua vita e che rappresenta un’eredità diffusa nelle tante realtà associative a cui ha partecipato. L’evento è aperto a tutti e prevede la lettura di alcune poesie e musica dal vivo. L’iniziativa è organizzata dall’Associazione Culturale Peppino Impastato in collaborazione con la Fondazione Opera Pia Cavalli. Sono invitate a partecipare tutte le associazioni del territorio, con il coinvolgimento particolare di quelle

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SCUOLA

Veronica Merlone alla finale delle olimpiadi di italiano

Una Bisbetica quasi domata per i giovani attori Baldessano Roccati La Compagnia Teatrale scolastica 7D, dell’ IISS Baldessano Roccati di Carmagnola, ritorna sul palco dell’Auditorium di vle Garibaldi il 17, 18 e 19 maggio con un nuovissimo spettacolo: si tratta della “Bisbetica domata… ma non troppo”, tratto da uno dei capolavori di W. Shakespeare. Il testo, seppur completamente riscritto per adeguarlo ai giovanissimi attori, resta fedele alla storia, mentre le scenografie e i costumi sono una commistione fra antico e moderno per una riflessione, tra il serio e il comico, sulla condizione della donna. I due registi, Mino Canavesio, del Gruppo Teatro Carmagnola, che da anni segue con grande impegno e professionalità le avventure teatrali della scuola, e Andrea Vitale della Compagnia 7D senior, hanno deciso per una regia shakespeariana, senza scenografia e senza fronzoli, proprio per avvicinare il pubblico alla “maniera del bardo”. Come sempre, lo spettacolo è il risultato di un anno di lavoro intenso, che è cominciato già a ottobre con la stesura del copione ad opera della prof.ssa Claudia Cravero, che ha poi seguito anche la prima parte della lettura e dell’analisi del testo, operando confronti con l’originale. Ai costumi e alle scenografie ha lavorato la professoressa Marcella Campo, docente di Storia dell’Arte, coadiuvata nella realizzazione dei costumi dalle sarte dell’Associazione Karmadonne e dalla costumeria del Gruppo Teatro Carmagnola. Quest’anno l’organizzazione delle diverse attività è stata affidata ai ragazzi della 7D Senior, la compagnia teatrale degli ex allievi, che ormai da alcune stagioni propone in via indipendente spettacoli ed eventi di alto valore artistico e che ha fornito un supporto indispensabile, promettendo di diventare sempre di più un punto di riferimento per i giovanissimi che, nella scuola, si avvicinano al mondo del teatro. Lo spettacolo andrà in scena presso l’Auditorium della scuola alle ore 21 e l’ingresso sarà gratuito. Sarà tuttavia richiesta la preventiva prenotazione, che potrà essere effettuata presso la Saletta d’Arte Celeghini di via Valobra 141 - Carmagnola (tel. 0114113724 – 3383586716), le cui titolari seguono da anni le attività della 7D offrendo il loro inappagabile sostegno.

Anche quest’anno si sono svolte le “Olimpiadi di italiano”, una competizione organizzata dal MIUR con l’obiettivo di rafforzare lo studio dell’italiano e sollecitare gli studenti a migliorare la padronanza della propria lingua. Un’esperienza stimolante ed illuminante, giunta ormai alla nona edizione. Ben 70 mila ragazzi - provenienti da istituti superiori italiani ed esteri - hanno aderito all’iniziativa, dimostrando che la lingua italiana è ancora in grado di esercitare un certo fascino. L’Istituto Baldessano Roccati non si è certamente fatto trovare impreparato: centinaia di giovani studenti dei licei e degli istituti tecnici hanno deciso di partecipare alla gara di Istituto, ottenendo ottimi risultati. Quest’anno, però, una di loro è riuscita a scalare la classifica scolastica e regionale, accedendo alle Finali. Veronica Merlone è una ragazza carmagnolese di 18 anni, all’ultimo anno dell’Istituto tecnico. Appassionata di matematica ed economia, non rinuncia mai a ritagliarsi un po’ di tempo libero per leggere romanzi e giornali. Durante la fase finale, svoltasi a Torino il 5 aprile 2019, lei e altri 81 ragazzi hanno dovuto dimostrare in 4 ore di avere capacità di scrittura e di sintesi e di conoscere i grandi temi del momento, dal riscaldamento globale alle “fake news”. Veronica è riuscita a classificarsi venticinquesima, portando a casa un risultato importante per sé e per la propria scuola. “Sono veramente contenta, non pensavo che sarei riuscita ad accedere all’ultima fase e partecipare alle Giornate della Lingua Italiana”. Le Olimpiadi di Italiano sono comprese infatti in una iniziativa culturale più ampia, che il Ministero dell’Istruzione organizza per celebrare gli anniversari della lingua e della letteratura italiana e per approfondire temi di particolare attualità. L’operato di autori e personaggi storici come Primo Levi e Leonardo Da Vinci è stato affrontato e discusso da studiosi della lingua di spicco, tra cui Gianluigi Beccaria, membro dell’Accademia della Crusca. Sabato 6 aprile, infine, è avvenuta la cerimonia di premiazione dei migliori, preceduta da un utile intervento del Direttore Generale del Ministero dell’Istruzione circa l’organizzazione e lo svolgimento della “nuova Maturità”.

Il CIS tra scorci di passato e speranze future Il convegno interregionale del ventotto marzo, ospitato dal Baldessano-Roccati, ha riservato non poche sorprese ai partecipanti, favorendo un confronto particolarmente costruttivo. A confermarlo l’intervento di Salvatore Giannella, giornalista e autore di noti romanzi, quali Voglia di cambiare e In viaggio con i maestri; lo scrittore ha trattato temi cari ai giovani, soffermandosi sull’importanza di un mentore e sulla salvaguardia ambientale. Egli non si è limitato a rispondere alle domande poste da alcuni studenti, ma, in linea con il tema del convegno, ha trovato un nesso tra il giornalismo, l’impegno civile e l’eredità del passato. A detta di Giannella, infatti, il mestiere giornalistico richiede una preparazione che vada ben oltre la mera documentazione: è necessario aguzzare il proprio senso critico e accostarsi alla realtà senza troppa ritrosia. È inoltre fondamentale un’intraprendenza che non sia cieco zelo, ma desiderio di apprendere, specialmente in circostanze inaspettate. Si dovrebbe coltivare la capacità di cogliere i pregi di culture più o meno affini alla propria, in grado di offrire soluzioni concrete a problemi all’apparenza insolubili. Il giornalista ha anche posto l’accento sull’eredità di un passato dinamico, mai chiuso in se stesso o sprezzante dei giovani; nel nonno, ha affermato, ha trovato la propria guida, in grado non solo di dispensare buoni consigli, ma di incitare attivamente all’azione e alla ricerca di sé. Nonostante i successi ottenuti in campo editoriale, il giornalista ha tenuto un comportamento bonario, nei confronti degli studenti, ma non paternalistico; è riuscito a mantenere viva l’attenzione conversando con grande tranquillità e maestria e raccontando la propria esperienza, senza gonfiarla di illusioni. Il consiglio finale è stato di specializzarsi e di andare a fondo in ogni ricerca, per comprendere appieno il mondo, prima di scriverne. Tale profondità non dev’essere un macigno sul cuore, bensì la consapevolezza del proprio ruolo. Giannella ha mostrato la leggerezza calviniana, che non è superficialità, ma planare sulle cose dall’alto; la visuale privilegiata ha certo reso più chiari gli scorci del passato e le speranze del Giulia Marianna Dongiovanni futuro, per molti immersi nella bruma.

CLIMATE CHANGES FRIDAY FOR FUTURE Anche la Scuola Primaria di San Bernardo si unisce idealmente alle marce degli studenti delle scuole di molte città italiane e straniere, nate dall’idea di Greta Thunberg, la studentessa svedese che ha deciso una serie di scioperi da scuola avviando la protesta contro l’indifferenza dei governi di tutto il mondo nei confronti dei cambiamenti climatici che investono pesantemente il nostro pianeta. Secondo l’opinione di molti scienziati infatti ci si sta avviando verso un punto di non ritorno oltre il quale il nostro pianeta non sarà più in grado di sopportare le devastazioni dovute all’inquinamento dell’aria e dell’acqua, alla deforestazione, all’invasione da rifiuti…. “…La biosfera è sacrificata perché alcuni possano vivere in maniera lussuosa. La sofferenza di molte persone paga il lusso di pochi. Se è impossibile trovare soluzioni all’interno di questo sistema, allora dobbiamo cambiare sistema…” ha affermato Greta alla Conferenza delle Nazioni Unite tenutasi a dicembre in Polonia. Anche gli studenti di San Bernardo hanno espresso il loro desiderio di un mondo migliore, uscendo in via Volta e affiggendo alle cancellate della Scuola i cartelloni che riassumono le loro idee su un mondo prezioso, l’unico che abbiamo e che perciò va rispettato e protetto. Da tutti. A cominciare da adesso. Pensiamoci. G. Bauducco – Classe 1 B – San Bernardo

Due incontri per crescere e per far crescere Grande partecipazione alle tradizionali serate di formazione, (”Due incontri per crescere e per far crescere”) su temi e questioni educative a cui partecipano moltissimi genitori e insegnanti soprattutto delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado degli Istituti Comprensivi del territorio e dei comuni vicini. Quest’anno il tema proposto, “Il ruolo degli adulti e il coraggio di educare: la crescita di bambini e ragazzi tra emotività e apprendimento” è stato affrontato da Mauro Martinasso (Centro di psicologia Ulisse di Torino); un tema attuale che, nella prima serata, venerdì 29 marzo, ha richiamato al Palazzetto dello Sport di Corso Roma più di 250 persone. Il “Coraggio in Educazione” richiama la nostra attenzione sul fatto che: “I nostri figli, i nostri studenti necessitano di guida, di riferimenti chiari e di contenimento fondamentali per far crescere persone capaci di orientarsi e di costruire il proprio futuro con consapevolezza e determinazione […]”. Noi adulti in modo particolare, soprattutto genitori e insegnanti, ci dobbiamo assumere il compito di diventare punto di riferimento autorevole, che indichi il cammino, insegni ai ragazzi a riconoscere i rischi e soprattutto che aiuti a far emergere quelle risorse, a sviluppare quelle strategie che permettano di vivere bene assieme agli altri. Nella seconda serata poi, il 12 aprile scorso, più di 50 persone si sono ritrovate ancora una volta per approfittare dell’opportunità di confrontarsi con altri genitori o insegnanti, spinti dal desiderio di approfondire assieme le suggestioni e le riflessioni ricevute due settimane prima. Grazie all’aiuto di alcuni conduttori che hanno svolto il ruolo di facilitatori, le persone intervenute sono state divise in cinque gruppi di discussione di circa 10 persone l’uno e, all’interno delle aule della scuola Nosengo (che ci ha ospitato) si sono disposte in cerchio attorno al tema del Coraggio di educare, raccontando del rapporto con i propri figli (o studenti), condividendo con i presenti il proprio punto di vista a partire dall’esperienza quotidiana. Un ringraziamento va a tutti coloro che hanno partecipato a vario titolo alla riuscita di queste serate, in particolar modo all’ Amministrazione della Città di Carmagnola, agli Insegnanti e ai Dirigenti dei Comprensivi 1-2 e 3 di Carmagnola, ai volontari conduttori/facilitatori della seconda serata e soprattutto ai tanti e splendidi genitori che sono intervenuti alle serate con entusiasmo e partecipazione. Corrado Violo, per il gruppo organizzatore di cui fanno parte: Pio Caon, Tiziana Allione, Maria Clara Petruzzello, Lucrezia Crivello, Laura Pasini.

Unitre: gli appuntamenti Venerdì 3 maggio, si è svolta, presso gli Antichi Bastioni, la cerimonia di chiusura dell’anno accademico 2018/2019 dell’Unitre di Carmagnola, che ha riunito direttivo, docenti, relatori e associati. In apertura di serata è intervenuta la presidente Erminia Ambruoso, che ha sottolineato la ricchezza e varietà dell’offerta formativa e delle attività svolte con 28 corsi culturali, 24 conferenze Focus e ben 64 laboratori. “Ringrazio il direttivo e tutti coloro che hanno collaborato al buon andamento delle iniziative. Ringrazio il Comune non solo per i locali concessi in uso gratuito, ma anche per la disponibilità a fronteggiare i disagi della ristrutturazione, e i dirigenti scolastici per l’uso di palestre e laboratori”. Presenti sul palco, il sindaco Ivana Gaveglio, che si è complimentato con l’associazione soprattutto per l’attività di aggregazione svolta sul territorio, e l’assessore Alessandro Cammarata. Alla cena, è seguita quindi la serata danzante. Gli ultimi appuntamenti: il 28 maggio è in programma la consueta gita di tipo naturalistico organizzata dal prof. Casanova a completamento del corso di Educazione Ambientale. La meta sarà l’Alta Val Susa con visita a Salbertrand e Bardonecchia e prevedrà anche un momento conviviale. Si ricorda infine che le iscrizioni per il prossimo anno accademico si apriranno il 12 settembre, secondo le modalità successivamente pubblicate. Per informazioni: www.unitrecarmagnola.it o 011.4247847 (nuovo numero dell’Unitre).

La 3D del Bobbio a Vichy Si è appena concluso il viaggio della classe 3D del liceo linguistico Norberto Bobbio di Carignano a Vichy, accompagnata dalla professoressa Silvia Diegoli: “Quest'anno abbiamo avuto la possibilità di fare un soggiorno linguistico a Vichy, in Francia. Per una settimana siamo stati ospiti di alcune famiglie molto disponibili che ci hanno accolto con gentilezza e con le quali abbiamo avuto la possibilità di confrontarci, rafforzando il nostro francese. Grazie al Cavilam, il centro linguistico dove abbiamo frequentato le lezioni, e i suoi insegnanti abbiamo appreso in modo differente la lingua. Un'esperienza interessante e utile per tutti gli studenti che studiano il francese”.

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REDAZIONALI ceria, con un angolo adibito ai dolcetti tanto richiesti oltre frontiera: i macaron. Abbiamo chiesto a Gianluca e Federica, quale altra magia si cela dietro cosĂŹ tanta passione, e la risposta Ă¨ stata: "dentro di noi esiste un'inspiegabile voglia di evolversi, di fare bene e di crescere, non solo come dimensioni strutturali aziendali, per crescita intendiamo una vera filosofia di vita, che cerA R T E U S T O chiamo di trasmettere anche ai nostri 2 figli Arianna N E L G E L ATO e Ivan, al nostro staff, che quotidianamente ci aiuta a realizzare i nostri sogni. Tutto questo Ă¨ molto impegnativo, lo scopo ed il fine di tutto Ă¨ semplicemente una magia trasmessa attraverso i nostri prodotti, con la promessa che ci orienteremo sempre di piĂš ad uno sviluppo produttivo, dedicato alla salute ed allâ&#x20AC;&#x2122;integritĂ del nostro pianeta; questa sarĂ la nostra nuova mission aziendale. PerchĂŠ come diceva Albert Einstein: â&#x20AC;&#x153;Ci sono due modi di vivere la vita. uno Ă¨ pensare che niente Ă¨ un miracolo. l'altro Ă¨ pensare che ogni cosa Ă¨ un miracolo... e noi vogliamo credere al nostro piccolo miracoloâ&#x20AC;?. Importanti novitĂ dunque, in casa Molineris, e alla domanda, ci saranno oltre alla gelateria altri cambiamenti a breve termine? â&#x20AC;&#x153;Si, ci saranno molti cambiamenti finalizzati sempre ai nostri obbiettivi, anche se questa Ă¨ un'altra storia e preferiamo raccontarvela al momento giusto!" Quando aprirĂ la gelateria? â&#x20AC;&#x153;Sicuramente a giugno, anche se la data per ora rimane ancora un mistero!!!"

A Carmagnola in piazza s. Agostino 10 nasce: "Artegusto", un nuovo modo di fare gelato, firmato Molineris.

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Dopo il primo punto vendita in via Boselli nell'ormai lontano 2003, dove il gelato era giĂ apprezzato dalla clientela della pasticceria, oggi Molineris vuole orientare la sua passione ed arte pasticcera anche alla produzione di gelato, con un locale dedicato ed esclusivo, dove il gelato non Ă¨ piĂš una conseguenza ma un vero punto di riferimento di casa Molineris. Completamente dedicato all'ambiente, attento alla natura ed al pianeta e con un nuovo ambizioso obbiettivo: un gelato sano, dove l'essenza del gusto Ă¨ il risultato dell'assenza di additivi, conservanti e coloranti, con l'impiego di materie prime di assoluta qualitĂ e l'utilizzo di fibre vegetali prebiotiche, Molineris si pone un nuovo traguardo: creare un prodotto buono e che faccia bene. Gianluca e Federica Molineris garantiscono zero impatto ambientale, nella loro gelateria con 24 gusti, dove 6 gusti saranno vegani, 4 granite siciliane, torte gelato, tanti ghiaccioli e gelati su stecco. Ad implementare ed arricchire la fantasia proposta ci saranno alcuni gusti realizzati con latte di bufala prodotto dall'azienda agricola caseificio di Chicco Luca di Carmagnola. Proprio grazie alle sue proprietĂ organolettiche, il latte di bufala si presta molto bene alla realizzazione di un gelato ricco e genuino. Una parte della gelateria sarĂ interamente dedicata ai prodotti confezionati dell'omonima pastic-

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Committente Responsabile: Roberto Mitrotta

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AMBIENTE

CinemAmbiente a Carmagnola

Buone e Cattive Acque

Il Festival del Cinema dedicato all’ambiente avrà anche quest’anno degli eventi a Carmagnola grazie alla collaborazione di Legambiente Circolo il Platano, insieme con il Cinema Elios di Carmagnola. Le proiezioni carmagnolesi saranno mercoledì 5 giugno. La proiezione sarà doppia: la mattina del 5 giugno si svolgeranno due turni di proiezioni per gli studenti delle scuole superiori di Carmagnola , mentre la sera del 5, alle ore 21, vi sarà la proiezione pubblica e aperta a tutta la cittadinanza. Il titolo del film verrà rivelato da Legambiente nella settimana precedente l’evento. CinemAmbiente è un’iniziativa che da anni si svolge sul territorio piemontese e da alcuni anni anche a Carmagnola, dedicando uno spazio a temi di sensibilizzazione ambientale. CinemAmbiente Off Nell’ambito dell’iniziativa CinemAmbiente il gruppo Legambiente Circolo il Platano propone delle iniziative collaterali alla proiezione del docufilm. Mercoledì 5 giugno h.19,30 apericena Green a cura dell’Associazione Karmadonne presso Casa Frisco, Via Savonarola 2, a Carmagnola. H.20,30 Pedalata elegante con partenza da Casa Frisco e arrivo al Cinema Elios. Per info e prenotazioni entro martedì 4 giugno: Valentina 3472727824 o ilplatano.legambiente@gmail.com Dress code: indossare un indumento di colore giallo. Valentina Chiabrando

Il 23 maggio si svolgerà la serata conclusiva del ciclo d’incontri sull’acqua Buone e Cattive acque, nome che deriva dal recente Dossier di Legambiente che racchiude esempi positivi e negativi sulle acque del nostro territorio. Gli incontri, organizzati da Legambiente Circolo il Platano, hanno dedicato una prima serata al bilancio idrologico e una seconda serata dedicata ai pesci del nostro territorio. L’ultima serata, del prossimo 23 maggio, vedrà come protagonista l’ecologia fluviale, in particolare rispetto al territorio piemontese. Interverrà come relatore Stefano Fenoglio (Uniopo), l’incontro si terrà nella Sala Monviso presso il Parco Cascina Vigna. A margine della serata, come in ogni appuntamento del ciclo di incontri, ci sarà una breve presentazione del dossier Buone e Cattive Acque con particolare riferimento al caso Carmagnolese del sito Italdry. L’intero ciclo d’ incontri è stato realizzato da Legambiente con il patrocinio del Comune di Carmagnola e la collaborazione del progetto Vispo, del gruppo Giav di Carmagnola, Pro Natura Carmagnola, il Parco del Po, il Museo di Storia Natura di Carmagnola e grazie al contributo della Banca BCC di Casalgrasso. Buone e Cattive Acque, il Dossier di Legambiente Storie di falde, fiumi e laghi inquinati, ma anche di acque salvate “L’acqua è un bene comune che spesso viene dato per scontato. Una risorsa fondamentale per ogni forma di vita e per gli ecosistemi che viene, poco saggiamente, sprecata, inquinata e non tutelata. Inoltre i frequenti fenomeni di siccità che si sono susseguiti negli ultimi anni, conseguenza diretta dei cambiamenti climatici in atto, hanno messo in ginocchio interi territori rendendo ancora più evidente la necessità di intervenire in maniera concreta e risolutiva sulla gestione di questo bene in termini di tutela, prelievi, uso e sprechi.” Il Dossier è pubblicato online e disponibile per tutti I cittadini interessati.

A TUTTA CODA: due giornate con gli animali Riconfermato il successo di “Atuttacoda”, la Fiera dalla parte degli animali, che ad aprile è tornata al Parco della Cascina Vigna per la sua seconda edizione. La Fiera ha rappresentato l’occasione ideale per passare qualche ora in compagnia, all’interno di una cornice tutta al naturale, partecipare a giochi, dimostrazioni ed esibizioni sportive ed entrare a contatto con le migliori aziende del mondo Pet. Tante sono state le attività proposte, dagli spettacoli di agility, al pet therapy, al battesimo dell’acqua. Numerose le famiglie coinvolte, che hanno animato il Parco in compagnia del loro animale a quattro zampe. Presenti all’evento anche molte associazioni e attività carmagnolesi, con i loro stand all’insegna del benessere animale e del divertimento ludico-formativo. “Siamo felici di aver portato, per il secondo anno consecutivo, una fiera come Atuttacoda qui, a Carmagnola - commentano dalla società Newbee di Moncalieri, organizzatrice dell’evento. Siamo convinti che il rispetto degli animali sia importante, ma ancor di più lo è la consapevolezza. Ecco perché lavoriamo ponendoci sempre l’obiettivo di sensibilizzare, oltre che di intrattenere e divertire. Ringraziamo il Comune di Carmagnola per l’ospitalità e la collaborazione”.S. G.

Manutenzione strade bianche L’Assessorato all’Agricoltura del Comune di Carmagnola ha avviato, nei giorni scorsi, la manutenzione delle strade bianche, con la distribuzione della ghiaia e il livellamento delle strade. Le strade bianche oltre a servire la viabilità rurale, offrono un importante alternativa al traffico stradale e sovente nei giorni festivi sono frequentate da cicloturisti. L’intervento si è reso necessario per garantire la sicurezza della viabilità sulle strade rurali che va accompagnata da adeguata manutenzione delle ripe dei fossi, fondamentale anche in funzione di prevenzione in caso di eventi atmosferici violenti.

Street Food Festival: l’Italia in una piazza Uno Street Food di qualità quello che si è svolto dal 19 al 22 aprile a Carmagnola, all’interno della nuova struttura polivalente di piazza Italia. La quattro giorni, a cura della Street Gang Society, è stata ampiamente partecipata e ha saputo soddisfare un po’ tutti i gusti, proponendo piatti tipici tradizionali regionali e cibi semplici, ma gustosi. Oltre al cibo, che ha fatto sicuramente da protagonista, le giornate di street food sono state animate da musica dal vivo, dj set, concerti serali e attività per bambini, come l’immancabile truccabimbi.

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ELEZIONI 2019

26 maggio: election day per 22.420 carmagnolesi Il prossimo 26 maggio si voterà per il rinnovo del Consiglio Regionale e per l’elezione del governatore del Piemonte ma si dovrà esprimere il proprio voto anche per il rinnovo del Parlamento Europeo. Ecco tutte le informazioni utlili per votare.

Il prossimo 26 maggio si terrà un nuovo election day per il Piemonte con le elezioni Europee e amministrative che riguarderanno la regione Piemonte e alcuni Comuni della nostra zona. Dopo le grandi polemiche che hanno accompagnato queste elezioni regionali, lo scontro con il Governo centrale sulla TAV, la campagna elettorale per il rinnovo del governo regionale è in queste settimane molto tranquilla, anzi direi fin troppo. Infatti tutti i candidati sono partiti in ritardo con la propria campagna elettorale e anche le informazioni su programmi e candidati scarseggia. Lo stesso dicasi per la disputa delle Europee: calma piatta. Qualche incontro con gli elettori, qualche dibattito, qualche banchetto al mercato e qualche lettera inviata per il voto ma in fondo nulla a che vedere con "la tensione" di un tempo. Sarà colpa di un budget economico ridotto, sarà che anche gli elettori si sono stancati di questa situazione, ma va da sé che le elezioni del 2019, fino ad ora, le possiamo definire tranquille. Per quanto riguarda i seggi, questi saranno 27 nelle varie zone della città e nei borghi e saranno aperti la sola giornata di domenica 26 maggio, dalle ore 7 alle 23. Lo spoglio delle schede per le Europee sarà immediato, mentre lunedì dalle 14 si procederà con le regionali. Saranno chiamati alle urne 22.420 Carmagnolesi, di cui 10.930 uomini e 11.490 donne: solo 58 persone in più rispetto alle elezioni del 2014. Ecco per cosa si voterà:

Elezioni Parlamento Europeo: scheda grigia La normativa concernente le Elezioni europee prevede un voto proporzionale con soglia di sbarramento al 4%. Non vi saranno quindi contrapposizioni tra coalizioni, ma solo la scelta di una lista. Gli elettori riceveranno una scheda di colore grigio, sulla quale potranno barrare il simbolo preferito. Potranno inoltre indicare fino a tre preferenze, scrivendo i nomi dei candidati nell’apposito spazio a fianco del contrassegno prescelto. È però importante ricordare che, nel caso in cui le preferenze espresse siano più di una, queste dovranno riguardare candidati di sesso diverso, pena l’annullamento della seconda e della terza preferenza. Il diritto di voto potrà essere esercitato dai cittadini italiani che abbiano compiuto il 18° anno di età entro il giorno fissato per le elezioni nel territorio nazionale e risultino iscritti nelle liste elettorali (L. 18/1979, art. 3, primo comma). Potranno inoltre votare per l’elezione dei rappresentanti italiani al Parlamento

europeo i cittadini degli altri Stati membri dell’Unione europea residenti in Italia che abbiano presentato, entro il 90° giorno antecedente la data delle elezioni (quindi entro il 25 febbraio 2019), una richiesta in tal senso al Sindaco del Comune di residenza.

Elezioni Regione Piemonte: scheda verde La normativa concernente le Elezioni regionali in Piemonte prevede la possibilità di scegliere in alternativa: 1) Solo il candidato Presidente preferito; 2) Solo la lista preferita, ed in questo caso il voto sarà trasferito automaticamente anche al candidato Presidente da essa sostenuto; 3) Il candidato Presidente preferito ed eventualmente una lista a lui non collegata (trattasi del cosiddetto voto disgiunto). Quest’ultima possibilità è l’unica che obbliga l’elettore a barrare due volte la scheda; peraltro, anche il contrassegnare il nominativo di un candidato Presidente ed il simbolo di una lista che lo sostiene comporta comunque un’espressione di voto assolutamente valida. Gli elettori riceveranno una scheda di colore verde, sulla quale potranno eventualmente indicare anche una preferenza, scrivendo il nome di un solo candidato al Consiglio regionale a fianco della lista prescelta (ovviamente dovrà trattarsi di un candidato presente in tale lista, pena l’annullamento della preferenza suddet-

ta). Il candidato che conquisterà anche solo la maggioranza relativa sarà il nuovo Presidente della Regione Piemonte. Con le elezioni verranno anche eletti i nuovi rappresentati dei cittadini nel Con-

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siglio regionale. Si eleggeranno cinquanta Consiglieri oltre al Presidente, secondo un sistema misto in parte proporzionale ed in parte maggioritario. La legge elettorale attualmente vigente prevede infatti che con il metodo proporzionale vengano assegnati almeno quaranta seggi, mentre fino a dieci seggi saranno attribuiti al listino regionale del candidato vincitore come premio di maggioranza. Prevista infine una soglia di sbarramento per ogni lista, fissata in questo caso al 3% a livello regionale. a meno che tale lista non sia collegata ad una lista regionale che abbia superato la soglia del 5%.

Ricordatevi di non sovrapporre tra di loro le schede nel momento della votazione. Importante: non dimenticate a casa la tessera elettorale personale e il documento d’identità.

Per esercitare il diritto di voto gli elettori dovranno esibire un documento di riconoscimento e la tessera elettorale già in loro possesso. Chi avesse smarrito la propria tessera elettorale potrà chiederne un duplicato, presentandosi munito di un documento di riconoscimento all'Ufficio Elettorale del Comune, Piazza Manzoni 10 - Piano terra, che a tal fine sarà aperto nel seguente orario: • lunedì 20 a giovedì 23 maggio 2019 nei consueti orari d'ufficio (mattino 8.30 12.15, pomeriggio lunedì e mercoledì 13.45 - 15.00, giovedì 13.45 - 17.15) • venerdì 24 e sabato 25 maggio 2019, con orario continuato, dalle ore 9 alle ore 19. Domenica 26 maggio 2019 l'ufficio elettorale rimarrà aperto per tutta la durata delle operazioni di voto, ma per evitare inutili attese si consiglia di provvedere sin d'ora alla richiesta dei duplicati. Il Comune di Carmagnola, per garantire il diritto al voto ai cittadini con problemi di deambulazione, predisporrà un servizio gratuito di trasporto per disabili. Le persone interessate, al fine di poter predisporre un calendario, potranno prenotare tale servizio telefonando al n. 011.9724354 entro lunedì 20 maggio 2019.

Andate a Votare è un diritto e un dovere perchè “Avete tutto il diritto di stare a casa, se volete, ma non prendetevi in giro pensando di non votare. In realtà, non votare è impossibile: si può votare votando, oppure votare rimanendo a casa e raddoppiando tacitamente il valore del voto di un irriducibile”. (David Foster Wallace)

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ELEZIONI 2019

CONSIGLIO REGIONALE DEL PIEMONTE: ECCO I CANDIDATI ALLA CARICA DI GOVERNATORE Dopo una lunga attesa abbiamo ora la certezza che saranno quattro i candidati in Piemonte che si contenderanno il prossimo 26 maggio lo scranno della Presidenza della Regione. Inoltre ci sarà l'accorpamento con il primo turno di elezioni amministrative che si svolgeranno in diversi Comuni nelle vicinanze di Carmagnola: Chieri, Bra, Moretta, Sanfrè, Sommariva Bosco, Villastellone, Pancalieri, Polonghera, Piobesi e Faule. Solo a Chieri e Bra è previsto l’eventuale ballottaggio. Dopo cinque anni dal successo netto di Sergio Chiamparino, su Gilberto Pichetto (Forza Italia e Lega) e Davide Bono (M5S) i piemontesi dunque si recheranno alle urne - aperte dalle 7 alle 23 - per scegliere il loro governatore. Tra i temi "bollenti" della campagna elettorale, quello più attuale e battuto dai candidati è sicuramente quello del Tav, il collegamento ad alta velocità tra Torino e Lione, che tanto ha fatto discutere e continua a farlo in Italia e in Europa. Le elezioni si svolgeranno in un'unica giornata e non è previsto il ballottaggio: il candidato che prenderà anche un solo voto in più degli altri in corsa, sarà il nuovo presidente della Regione Piemonte. Con le elezioni verranno anche eletti i nuovi rappresentanti dei cittadini nel consiglio regionale. Si eleggeranno 50 consiglieri - 51 contando il presidente - secondo un sistema misto in parte proporzionale e in parte maggioritario. La legge elettorale prevede che 40 seggi su 50 saranno assegnati con metodo proporzionale su base provinciale, mentre sono previsti 10 seggi da assegnare al listino del candidato vincitore come una sorta di premio di maggioranza. Previsti una soglia di sbarramento al 3% e il voto disgiunto: è possibile assegnare un voto al candidato presidente e uno ad una lista e ai suo candidati non collegata a quella del Presidente. Questi i candidati con le liste a loro sostegno.

Centrosinistra: Sergio Chiamparino. Nato a Moncalieri il primo settembre 1948, già sindaco di Torino per due mandati (eletto nel 2001 e confermato nel 2006), alle regionali del Piemonte 2014 venne eletto presidente con quasi il 47% dei voti.

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Centrodestra: Alberto Cirio. Berlusconi, Salvini e Meloni hanno scelto l'eurodeputato di Forza Italia Alberto Cirio come candidato della coalizione di centrodestra. Attuale membro del Parlamento Europeo, Ciro è molto conosciuto nel carmagnolese. Classe 1972, eurodeputato dal 2014, già vicesindaco e assessore al Turismo di Alba, dove risiede, è stato anche assessore all'Istruzione, Sport e Turismo in Regione, dal 2010 al 2014. Alberto Cirio è sostenuto da Forza Italia, Lega, Fratelli d'Italia, Udc e Sì Tav Sì Lavoro per il Piemonte nel Cuore;

Movimento Cinque Stelle, Giorgio Bertola. Il partito di maggioranza relativa al governo ha schierato invece il 48enne Giorgio Bertola, scelto unanimemente dal voto online degli iscritti alla piattaforma Rousseau. Bertola è attualmente consigliere regionale.

Il Popolo della Famiglia, Valter Boero. Il partito dalla decisa impronta cattolica e guidato a livello nazionale da Mario Adinolfi ha scelto di presentare come candidato alla poltrona di governatore, Valter Boero, docente universitario, ex consigliere comunale a Torino e presidente per il Piemonte del Movimento per la Vita. E' stato invece escluso dalla competizione elettorale il candidato di Casapound Destre Unite Massimiliano Panero. La commissione elettorale ha infatti bocciato la sua lista. Pierpaolo Boschero

ELEZIONI REGIONALI - DOMENICA 26 MAGGIO 2019

Committente: il candidato

È inoltre stato eletto all'unanimità Presidente della Conferenza dei Presidenti delle Regioni. Già nella direzione nazionale del Pd con Veltroni, nel 2008 è stato nominato da un sondaggio come il sindaco più amato d'Italia. Sergio Chiamparino scende in campo con il sostegno di sette liste: Partito Democratico, Moderati, +Europa Si Tav, Chiamparino per il Piemonte del Si, Demos, Liberi Uguali Verdi, L'Italia in Comune.

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SOCIETA’

Carmagnola e Mondovì scambio di ospitalità

Peonie in Fiore: tutti i colori della primavera ai Vivai delle Commande

Prosegue la collaborazione tra i comuni di Mondovì e Carmagnola, in occasione delle rispettive fiere primaverili. Dopo aver ospitato lo stand monregalese ad Ortoflora & Natura, sabato 13 e domenica 14 aprile Carmagnola ha, infatti, partecipato alla 60° edizione della Fiera di Primavera di Mondovì, come unico comune fuori provincia di Cuneo. Alla due giorni hanno preso parte i consiglieri Lorenzo Piana (Re Peperone) e Alberto Filiberto e il gruppo di nobili della Vindicta Carmagnolensis, rappresentati da Marcello Piana, Bruno Borga, Silvana Gatti e la Bela Povronera, Karin Borga. Inoltre, domenica è stato presente anche il sindaco Ivana Gaveglio: “Ringrazio per l’ospitalità Mattia Germone, presidente dell’associazione La Funicolare e Federica Terreno, per l’ufficio manifestazioni del comune di Mondovì. Sono contenta di aver portato qui, a Mondovì, all’interno di una fiera dalle radici ben solide, le tradizioni carmagnolesi. Mi auguro che questa collaborazione prosegua anche in futuro e rappresenti, anzi, solo l’inizio di una serie di scambi culturali, economici e rappresentativi delle nostre ricchezze territoriali”. S.G.

Iscrizioni al Centro Estivo Comunale Il Comune di Carmagnola organizza anche per il 2019 il Centro Estivo per i bambini della Scuola dell’Infanzia e della Primaria, che si terrà dal 1 al 26 luglio 2019. Il programma prevede gite sul territorio, uscite in piscina con cadenza settimanale, laboratori creativi, gioco libero. Secondo le fasce di età è possibile, per i più grandi, svolgere i compiti estivi, mentre per i più piccoli è prevista la possibilità di riposare nel primo pomeriggio. Il numero massimo di partecipanti è pari a 130 bambini. Le iscrizioni sono aperte dal 13 maggio al 14 giugno 2019 e sono raccolte presso l’Ufficio Politiche Sociali (lun – merc. – ven. 8.30-12.15). Il programma del centro estivo e la relativa modulistica di iscrizione sono reperibili presso l’ufficio oppure sul sito del Comune www.comune.carmagnola.to.it Commenta l’assessore alle Politiche Sociali: “Il centro estivo è un servizio indispensabile per molte famiglie con bambini in età scolare. Invito le famiglie interessate al servizio a rivolgersi all’ufficio per informazioni, a partire dal mese di maggio”. Per info: tel. 011/9724224 - mail: politiche.sociali@comune.carmagnola.to.it

Committente Responsabile: Valter Sandri

Fiori, mostre, laboratori creativi e tanta voglia di divertirsi fuori dal caos cittadino. Così si è conclusa la due giorni dedicata alla fioritura delle peonie, che da ormai quindici anni stupisce e sorprende, attirando visitatori da ogni dove. Considerato uno degli eventi più attesi della primavera carmagnolese, nonché appuntamento fisso per tutti gli amanti della natura, l’apertura dei “Vivai delle Commande”, agli inizi di maggio, ha visto un’ottima partecipazione di pubblico. Oltre a passeggiare tra le peonie in fiore - 8 mila, tra quelle in campo e le altrettante in vaso - i visitatori hanno potuto prendere parte ad attività gratuite e giochi educativi e rilassarsi nell’ampio dehor allestito per l’occasione. Tanti i bambini che si sono cimentati nella “pesca” delle sorprese, nella costruzione di colorati aquiloni, origami vari e peonie di cartapesta e nei laboratori di disegno e gioco, organizzati dalla Fondazione Paideia e dall’Associazione Crescendo della Scuola parentale “Rudolf Steiner” di Torino. Presente con il suo stand, accanto agli espositori di prodotti cosmetici, oggettistica e lavorazioni artistiche e alla mostra di olii, acquerelli e litografie della pittrice di fiori Maria Rosa Gaude, anche la sezione agraria del Baldessano Roccati, che ha fornito indicazioni ai visitatori, informandoli sulle tipologie di peonie, sulla modalità di coltivazione e sulle possibilità di acquisto e successivo trattamento. Molto apprezzati sono stati poi il posteggio e il servizio navetta, garantiti ancora una volta dalla Fondazione Paideia. Commenta Carlo Salvi del Pero, proprietario del vivaio, assieme ai genitori Lodovico e Gabriella: “Quando sono in mezzo ai fiori mi sento a casa. La nostra azienda ha ormai 25 anni, ma l’amore per le peonie non è mai diminuito. Devo tutto alla mia bisnonna, che è stata la prima a coltivare le peonie nel suo giardino e a farci capire che dai fiori non si smette mai di imparare”. Sara Giraudi

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LETTI DI NOTTE 2019

LETTI DI NOTTE 2019: IL FESTIVAL LETTERARIO CARMAGNOLESE Da martedì 11 a sabato 15 giugno 2019 per il quarto anno consecutivo torna “Letti di notte” che si trasforma in un vero e proprio Festival letterario nel cortile del Parco Cascina “La Vigna”.

Martedì 11 giugno sarà ospite Veronica Pivetti Intervistata dalla giornalista Mimma Caligaris che presenterà: Mai all’altezza. Mercoledì 12 giugno sarà ospite Tiziana Ferrario che presenterà il suo ultimo libro: Orgoglio e Pregiudizi. Giovedi’ 13 giugno: Antonella Boralevi presenterà il suo libro: “Chiedi alla notte” intervistata dalla giornalista de “La Stampa” Alessandra Comazzi. Venerdì 14 giugno sarà ospite Catena Fiorello,

GIOVEDI’ 13 GIUGNO ORE 21 ANTONELLA BORALEVI: CHIEDI ALLA NOTTE Antonella Boralevi ha scritto un romanzo potente, a cui non si può sfuggire. Un noir incalzante che parla all’anima, la fruga e la consola. Una grande storia di sentimenti e di misteri che svela i segreti del cuore delle donne. E ci dice che anche dentro le vite che splendono, è nascosto un pozzo di disperazione. Solo l’amore può salvarci. 29 Agosto 2018. Venezia splende. È la serata di gala della Mostra del Cinema. Red Carpet, Star, limousine, champagne, fotografi. E Vivi Wilson, l’incantevole protagonista del Film di Apertura. Ma nell’aria vibra una nota di inquietudine. Un’ansia che cresce a ogni pagina. Verità inaccessibili aspettano nell’ombra. Sono una bomba a orologeria che ticchetta il suo conto alla rovescia. Vivi brilla per una

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Torna al Parco della Cascina Vigna di Carmagnola il festival letterario “Letti di notte”. Giunto alla sua quarta edizione, l’appuntamento carmagnolese si svolgerà da martedì 11 a sabato 15 giugno 2019 e sarà tutto “al femminile”, infatti saranno ospiti della kermesse carmagnolese cinque scrittrici di fama internazionale che incontreranno il pubblico nella cornice del polmone verde carmagnolese. L’appuntamento culturale carmagnolese, che si terrà nel cortile del Parco Cascina “La Vigna” in via San Francesco di Sales 188, è organizzato dal Gruppo di Lettura Carmagnola con il patrocinio del Comune di Carmagnola, Regione Piemonte, Citta metropolitana di Torino e della Commissione regionale Pari Opportunità uomo donna. Inoltre si avvale della collaborazione della Pro Loco, della Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e S.Albano Stura, Torino Spettacoli, Fratelli Donna, Agenzia viaggi Ingirula e del Corriere di Carmagnola. Un insieme di enti e privati che credono profondamente nella possibilità di dare alla città di Carmagnola un momento culturale importante. Grazie a questi riconoscimenti “Letti di notte” diventa un appuntamento culturale molto importante per tutta la città di Carmagnola In questa edizione tutta al femminile, “Letti di notte” ospiterà cinque scrittrici che verranno intervistate da giornalisti e risponderanno alle domande del pubblico e saranno disponibili per il firmacopie dei loro libri.

2019 2019

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Il Festival Letter e ario di Carmagnol

MAARTEDÌ 11 GIUGNO GIOVEDÌ 13 GIUGNO ore 21:00 ore 21:00

Veronica Anntonella

PIVETTI BORALEVI MERCCOLEDÌ 12 GIUGNO VENERDÌ 14 GIUGNO ore 21:00 ore 21:00

Tiziana Catena

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In caso di maltempo la manifestazione avrà luogo allo stesso indirizzo al coperto.

SABAATTO 15 GIUGNO ore 21:00

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ANGELI

Per Informazioni: 6GàDJP DVMUVSB (SVQQP EJ MFUUVSB $BSNBHOPMB

l’autrice siciliana sorella degli attori Rosario e Giuseppe che presenterà il suo nuovo romanzo, “Tutte le volte che ho pianto”. Sabato 15 giugno chiuderà la 4° edizione di “Letti di Notte” Federica Angeli che parlerà con il giornalista Marco Giocosa del suo ultimo romanzo “A mano disarmata”. Tutte le serate sono ad ingresso libero ed inizieranno alle ore 21. Al termine degli incontri, il pubblico potrà soffermarsi con gli autori per autografi e scambi di opinioni. E’ previsto un ampio parcheggio esterno e in caso di maltempo la manifestazione avrà luogo al coperto. Per chi lo desidera è previsto un servizio ristorante sera soltanto. Il giorno dopo, è un mucchietto di stracci, sulla spiaggia elegante del Lido. La sua morte è un mistero. Alfio, il bel commissario siciliano sciupafemmine, viene chiamato a indagare. E il suo cuore perde un colpo. Emma è tornata. L’inglesina piena di problemi, che gli è entrata suo malgrado dentro la pelle, è l’avvocato di Netflix, che coproduce il film. È ospite di una Contessa affascinante e misteriosa, in una magnifica villa. Emma e Alfio sono due anime che si cercano. Due vite sospese. Il Destino gioca con loro e con la sporcizia nascosta nelle vite dei ricchi. Insieme, entrano nel buio. Tre indiziati, tre confessioni da spavento. Ma alla verità manca una riga. Quella sepolta dentro un Passato che urla. L’AUTRICE Antonella Boralevi È autrice di romanzi, racconti, sceneggiature, saggi. Ha portato in televisione il talk show di approfondimento emotivo. Tiene rubriche su quotidiani e settimanali. Il suo “Lato Boralevi” esce ogni giorno sul sito de la Stampa. Per Rizzoli ha pubblicato i best sellers Prima che il vento (2004), Il lato luminoso (2007), I baci di

e bar per tutte e cinque le serate. Ogni sera cena a € 20 presso la Trattoria della Vigna (antipasto, primo, secondo con contorno e acqua). Promozione speciale per chi cena tutte e cinque le serate abbonamento a € 80 con posto riservato nelle prime file. Per prenotazioni 338/2369343 oppure 011/2642136 Le fotografie delle serate verranno realizzate dal circolo fotografico “La Fonte” di Carmagnola. Fondali del palco realizzati con il contributo artistico dell’associazione Donne in città. Voce fuori campo dell’attrice Roberta Belforte.

Per ogni informazione o prenotazione: Gruppo di Lettura Carmagnola Tel. 392.5938504 Mail: gdlcarmagnola@gmail.com una notte (2013). È tradotta in Germania, Francia, Giappone, Russia. Per ora. L’INTERVISTATRICE Alessandra Comazzi, A 21 anni viene assunta a La Stampa dove due anni dopo diventa giornalista professionista. Per qualche anno è la più giovane professionista d’Italia. A La Stampa inizia dalle Cronache del Novarese, che allora si realizzavano a Torino, ma avendo la passione dello spettacolo viene spostata dopo poco di sezione. Inventa e realizza TorinoSette, settimanale dedicato alle buone notizie e agli appuntamenti della città piemontese. Realizza inoltre il settimanale In tivù. A lungo responsabile del settore spettacoli de La Stampa, sceglie poi la libera professione, diventando free lance. È sempre il critico televisivo de La Stampa. Ha diretto Archiworld.tv, una tv via web sull’architettura. Ha scritto e condotto programmi radiofonici e televisivi come Gente di Broadway e Televisionando. Recentemente ha deciso di occuparsi anche di mediazione sindacale, attualmente è il presidente dell’Associazione Stampa Subalpina. Ha insegnato Analisi e critica della televisione alla Facoltà di Lettere di Torino, è stata tutor al master in giornalismo di Torino. Studiosa dei mezzi di comunicazione, in oltre settemila articoli ha analizzato i programmi, il consolidarsi e il mutare delle tendenze, dei climi, delle mode della tv. Giurata per i TeleRatti (edizioni 2008, 2009, 2010, 2011).

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LETTI DI NOTTE 2019

LA 4° EDIZIONE DI LETTI DI NOTTE SI TINGE DI ROSA TUTTE DONNE ALLA NUOVA EDIZIONE DEL FESTIVAL LETTERARIO CARMAGNOLESE: ECCO CHI SONO MARTEDI’ 11 GIUGNO ORE 21 VERONICA PIVETTI IL LIBRO: Mai all’altezza

VENERDI’ 14 GIUGNO ORE 21 CATENA FIORELLO IL LIBRO: Tutte le volte che ho pianto

Catena Fiorello, autrice siciliana nata a Catania nel ’66, sorella di Rosario e Giuseppe, torna in libreria con il suo nuovo romanzo, TUTTE LE VOLTE CHE HO PIANTO (Giunti). Dopo Picciridda (suo esordio pubblicato nel 2006 da Baldini e Castoldi e recentemente riproposto da Giunti), Casca il mondo, casca la terra e Un padre è un padre (entrambi per Rizzoli) e L’amore a due passi (Giunti), la scrittrice dà nuovamente voce alle ansie, ai turbamenti, alle gioie di una donna, con una protagonista che deve affrontare tutte le difficoltà della sua vita, senza però dimenticarsi che non è così impossibile ottenere una seconda possibilità. IL LIBRO. Nell'autunno tiepido di una Messina dalle spiagge ormai deserte, Flora corre ogni mattina sul bagnasciuga: il vento, il sole, la pioggia, le nuvole, il rumore del mare sono divenuti per lei compagni indispensabili. Una disciplina che le dona calma, adesso che, a quasi quarant'anni, sta cercando di riprendere le redini della sua vita. Il matrimonio con Antonio, sposato da giovanissima, è andato in frantumi dopo l’ennesimo tradimento di lui, sempre in cerca di nuove avventure che non approdano mai a nulla. Eppure Flora non riesce a dimenticarlo e vacilla ogni volta che lui torna a corteggiarla, alimentando le illusioni della figlia quindicenne Bianca. Ma la sua vita è già abbastanza complicata, con un bar da gestire e una madre anziana che non ha mai superato la morte del marito e, soprattutto, la perdita di Giovanna, la sorella maggiore di Flora: bellissima, indomabile e carismatica, uccisa a vent'anni in un tragico incidente. E adesso Flora trema vedendo che la figlia Bianca, per uno strano destino, coltiva il sogno di diventare attrice proprio come un tempo Giovanna. Ma a scombinare di nuovo le carte, un giorno arriva Leo, con la sua aria da James Dean e un passato che lo lega a quei luoghi, dove sta per produrre un film. E con i suoi modi affascinanti, si insinua pericolosamente nei pensieri di Flora... Ma perché Leo sembra sapere tante cose su di lei? Cosa si nasconde dietro il suo interesse per Flora? Può realmente fidarsi di quest’uomo così misterioso?

Una casa andata in fumo, un’infanzia funestata dalle cattive ragazze, una vita costellata di grandi e piccoli traumi. Ma Veronica, l’ironica, riesce a ridere e a farci ridere delle sue disavventure. Certo, la vita può essere un inferno per chi si sente costantemente inadeguata, troppo spesso in debito di autostima. Ma il riscatto – anche dall’inferno – è possibile. Basta riderci sopra e saperlo raccontare. L’AUTRICE Veronica Pivetti, classe 1965, è attrice, doppiatrice, conduttrice televisiva e radiofonica. È conosciuta dal grande pubblico per il film di Verdone Viaggi di nozze, la conduzione insieme a Raimondo Vianello ed Eva Herzigova del Festival di Sanremo e molte fiction di successo, fra cui "Commesse", "Il maresciallo Rocca", "Provaci ancora Prof!" e "La ladra". Da Mondadori ha pubblicato Ho smesso di piangere (2012). L’INTERVISTATRICE Mimma Caligaris, giornalista capo servizio sport presso “Il Piccolo” giornale di Alessandria e provincia e consigliera di Parità della Federazione Nazionale della Stampa

MERCOLEDI’ 12 GIUGNO ORE 21 TIZIANA FERRARIO IL LIBRO: Orgoglio e pregiudizi Questo libro comincia una mattina a Washington, il 21 gennaio 2017, giorno della marcia storica di un milione di donne contro il presidente Trump, e attraversa in presa diretta gli Stati Uniti fino ad arrivare in Italia. Un viaggio ricco di incontri e storie appassionanti, spesso difficili, molte delle quali sconosciute. Un racconto intenso, che cattura pagina dopo pagina sempre tenendo ferma l’attenzione sui fatti e su cosa resta da fare per raggiungere una reale parità. Le donne sono tornate ad alzare la voce chiedendo stesse opportunità di carriera, stessi salari e diritti. Dalle campionesse dello sport alle scienziate più geniali, dalle attrici di Hollywood a tante donne comuni che si stanno preparando per entrare in politica alla ricerca di una rivincita. Dai corsi dedicati alle bambine sull’autostima alle esperienze nei college, dove si cerca di arginare il dramma degli stupri. E ancora le giornaliste delle redazioni più importanti al mondo che hanno affrontato sfide eccezionali a testa alta. Leggerete storie di donne famose come quella di Megyn Kelly, star tv di Fox News e Nbc, che ha osato sfidare Trump in diretta tv, e storie di donne sconosciute, ma altrettanto potenti, come la libraia italiana che promuove la diffusione dei libri di scienza alle ragazze (perché scienza e matematica non sono appannaggio dei maschi, anzi). Sempre con l’attenzione puntata sul nostro paese, dove tanta strada è stata fatta ma tanta ne resta ancora da percorrere per una società più equa. Questo libro ci aiuta a vedere dove siamo arrivati. Le storie che incontrerete saranno un ottimo spunto di riflessione per riaprire un dialogo e affrontare il cammino che rimane, uomini e donne insieme.

SABATO 15 GIUGNO ORE 21 FEDERICA ANGELI IL LIBRO: A mano disarmata Federica Angeli (Roma 1975), cronista di nera e giudiziaria, scrive per «la Repubblica» dal 1998, dove è redattrice dal 2005. Dal 2013 vive sotto scorta dopo le minacce mafiose ricevute mentre svolgeva un’inchiesta sulla criminalità organizzata a Ostia. Tra i premi vinti, il Premio Passetti – Cronista dell’Anno nel 2012 e 2013, il Premio Donna dell’Anno (2015), assegnato dal sindaco di Roma, il Premio Articolo 21 (2015), Premio Francese (2015), Premio Piersanti Mattarella (2016), Premio Arrigo Benedetti (2017), il Premio Falcone e Borsellino (2016) e il Premio Nazionale Borsellino (2017). Per il suo impegno nella lotta alle mafie il presidente Mattarella nel 2016 l’ha nominata Ufficiale della Repubblica Italiana al Merito. IL LIBRO. Due spari nella notte, le finestre che si aprono e subito dopo un grido: «Tutti dentro, lo spettacolo è finito!» Siamo a Ostia, nel 2013, e tra gli abitanti di quei palazzi c’è anche Federica Angeli, cronista di nera per le pagine romane di «la Repubblica», che in quella periferia è nata e cresciuta. Da tempo si occupa dei clan locali e ha subìto gravi minacce. Sa quindi come è fatta la paura, ma crede che l’altra faccia della paura sia il coraggio. Se i vicini rientrano obbedienti al comando del boss, lei decide di denunciare ciò che ha visto. Dal giorno dopo la sua vita è stravolta: per la sua incolumità le è assegnata una scorta, eppure nessuna intimidazione fa vacillare la sua fede in un noi con cui condividere la lotta per la legalità. La storia giudiziaria di cui è protagonista fino alle più recenti sentenze ci parla di una possibile seppur faticosa vittoria, confermando che tutti insieme possiamo alzare la testa e cambiare in meglio. Federica Angeli ha ottenuto questa vittoria con l’unica arma che possiede, la penna, e in queste pagine ci racconta le tappe di una vera e propria sfida alla malavita, nel solco di un giornalismo nobile, illuminato di etica civile, che non compiace mai null’altro che la verità, con una coerenza a tratti severa. In un susseguirsi di colpi di scena, viviamo con lei le sue paure, a tratti la disperazione e i momenti di solitudine. La sua testimonianza puntuale, incalzante, senza respiro non dimentica mai la sua dimensione di donna, di madre e di moglie contesa alla serenità famigliare. Una serenità che, ispirata dalla Vita è bella di Benigni, Federica Angeli riesce magicamente a preservare, coinvolgendo i figli in un gioco alla guerra. I diritti di questo libro sono stati acquistati dal regista Claudio Bonivento che trasformerà l’incredibile storia di Federica Angeli in un film. “Chi sta dalla parte giusta non perde mai. Chi ha scelto di sfidare a viso aperto la mafia la testa non la chinerà mai. Perché sulla bilancia alla sera ci si sale da soli, con la propria coscienza, ed è a lei che si risponde”.

L’AUTRICE Tiziana Ferrario, giornalista, inviata, conduttrice Rai, negli ultimi anni ha vissuto come corrispondente a New York seguendo il passaggio dalla presidenza Obama a quella Trump. Raccontando le tensioni e le divisioni crescenti nel paese, è rimasta colpita dalla ventata di orgoglio emersa tra le donne americane che hanno rialzato la testa chiedendo parità e difesa dei loro diritti, considerati a rischio. Da testimone curiosa ha voluto descrivere questo fermento nella speranza di rilanciare un dibattito anche in Italia su come le donne, vittime di omicidi, discriminazioni, stereotipi e pregiudizi, potrebbero contare di più se fossero consapevoli del ruolo subalterno a cui sono spesso costrette. Così, dopo aver documentato per anni come inviata di politica estera guerre e crisi umanitarie dagli angoli più remoti del pianeta, ha deciso di guardare più da vicino a casa nostra sviscerando un tema che sente di estrema urgenza, indicato anche dalle Nazioni unite tra gli obiettivi da raggiungere entro il 2030: la parità di genere, sfida incompiuta di questo secolo. Ha un marito che vive in Africa Australe, che raggiunge quando può, e un figlio ingegnere, giramondo come i suoi genitori. Nel 2006 ha scritto “Il vento di Kabul”, pubblicato da Baldini Castoldi Dalai.

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VVINDICTA 2019

1-2 giugno torna la “VINDICTA” Sabato 1 e domenica 2 giugno 2019 si svolge nel centro storico di Carmagnola la seconda edizione di “VINDICTA CARMAGNOLENSIS – La storia secondo noi…”, manifestazione storica organizzata dall’Ufficio Manifestazioni del Comune di Carmagnola in collaborazione con la Pro Loco, il Gruppo Teatro Carmagnola, l’associazione 7DSenior e il Gruppo Palio Borgo San Giovanni. La Vindicta Carmagnolensis affonda le proprie radici nelle vicende di Francesco Bussone, meglio conosciuto come “Il Conte Carmagnola”, celebre personaggio carmagnolese che nel 1432 venne giustiziato a Venezia, accusato di tradimento dal Senato del Doge. A partire da questo evento storico, la manifestazione propone sfilate in costumi d’epoca e un’esibizione degli sbandieratori di Villastellone, con una rappresentazione teatrale intitolata “L’esodo da Carmagnola” ed il gioco “dunk tunk” che costruisce un’immaginaria vendetta dell’uccisione del Conte Questo la trama dell’immaginaria ricostruzione: Il Marchese Ludovico II nel 1479 aveva ulteriormente inasprito le tasse per finanziare le opere di consolidamento dei bastioni, delle fortificazioni e delle mura della città, ed i carmagnolesi, diventati sempre più poveri, decisero di abbandonare Carmagnola, rifugiandosi presso le antiche mura del Molinasso. Per riconquistare i carmagnolesi e cercare di farli tornare in città, concede loro la possibilità di uccidere un suo prigioniero, membro del Consiglio dei Dieci di Venezia, responsabili della decapitazione del Carmagnola. I carmagnolesi decidono di non giustiziare il consigliere veneziano, ma piuttosto di schernirlo e sbeffeggiarlo in pubblica piazza, ottenendo così la loro vendetta per la tragica sorte del loro concittadino. La rappresentazione teatrale “L’esodo da Carmagnola”, a cura di Gruppo Teatro Carmagnola, associazione 7DSenior e Gruppo Palio Borgo San Giovanni, mette in scena questa trama insieme ad altre vicen-

de, come quelle di Guiduccio, cavaliere del Marchese imprigionato nelle segrete del castello, del giovane Federico, minacciato di morte da un energumeno e della bella Matilde, sposa e madre felice che, insidiata dalle attenzioni di un cavaliere falsamente convinto dell'irresistibilità del proprio fascino, rischia il disonore. La Vendetta Carmagnolese si consumerà domenica 2 giugno, ultimo evento della manifestazione in programma dalle 17 in Piazza Sant’Agostino, con i vendicatori che cercheranno di far cadere il consigliere veneziano nella vasca piena d’acqua di un “dunk tunk”, gioco nel quale si fa cascare il malcapitato in una tinozza colpendo con una pallina un bersaglio che fa aprire la botola sulla quale è seduto. I vendicatori, rappresentanti dei borghi San Giovanni, Castello, Salsasio, San Bernardo, San Michele e Santa Rita, cominceranno a scagliare le loro palline da una distanza di venti metri che si ridurrà gradualmente sino al raggiungimento dell’obiettivo. La manifestazione intende quindi simulare, in maniera divertente, l’episodio immaginario della “vendetta dei carmagnolesi” attraverso l’umiliazione del senatore veneziano in pubblica piazza. L’intenzione dell’amministrazione comunale è quella di recuperare la tradizione e la memoria storica di alcuni eventi, seppur con una buona dose di fanta-

sia, per riscoprire il senso di appartenenza alle radici storiche della Città. L’Assessore Massimiliano Pampaloni dichiara: “La Vindicta Carmagnolensis è un simpatico sfottò nei confronti di Venezia che oltraggiò la nostra città giustiziando il Bussone nel 1432: si manda a fare un bagno, tramite un gioco di abilità, uno dei Senatori veneziani che condannò a morte il condottiero. Sarà divertente vedere insieme quale Borgo “vendicherà” il condottiero Francesco Bussone quest’anno”. IL PROGRAMMA DELLE DUE GIORNATE Sabato 1° giugno la manifestazione inizierà alle ore 21 con una grande sfilata di numerosi figuranti in costumi d’epoca che partirà dalla Società Operaia di Mutuo Soccorso "Francesco Bussone", in via Valobra 143, e proseguirà in Piazza Garavella, Via Santorre di Santarosa, Via Bobba e ai Giardini del Castello, per terminare alle ore 21:30 nel Cortile del Municipio dove avrà inizio la rappresentazione teatrale “L’esodo da Carmagnola”. Domenica 2 giugno la sfilata in costumi d’epoca sarà più lunga, inizierà alle ore 15:30 dal Cortile del Municipio e proseguirà in Via Bobba, Viale Garibaldi, Via Dante, Viale Ex Internati, Piazza Martiri e Via Valobra, terminando alle ore 16:30 in Piazza Sant’Agostino, dove avrà inizio l’esibizione degli sbandieratori di Villastellone e alle ore 17 il gioco finale della Vindicta Carmagnolensis. LE TAVERNE - PUNTI RISTORO CON PIATTI TIPICI DELLA CUCINA PIEMONTESE In occasione della manifestazione il centro storico Città di Carmagnola diventerà un grande ristorante sotto le stelle grazie ai punti di ristorazione chiamati “Taverne”, dove si potranno degustare piatti tipici della cucina piemontese. INFORMAZIONI PER IL PUBBLICO: Ufficio Manifestazioni del Comune di Carmagnola Tel. 011.9724222/270 – cell. 3343040338 - Email cultura@comune.carmagnola.to.it

i NUMERI del BILLANCIO 2018 * presentati nell’Assembleaa dei Soci, il 10 maggio

La BAN NCA SOL LIDA d TER del RRITOR RIO

• UTILE U D’ESERCIZIO

3,5 mln/€

• MEZZI M PROPRI

55,5 mln/€

• CET C 1 e To otal Capital Ratio

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LA QUALITÀ DEL CREEDITO

SOSTENIAMO GL LI INVESTIMENTI DEL LLE IMPRESE LAVORIAMO PER R I NOSTRI SOCI www.banca8833.bcc.it

eteriorati • Copertura su crediti de

61,6 %

• Crediti deteriorati nettti

1,83 %

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SOLIDARIETÀ

Inaugurato il tracciato carmagnolese del Cammino d’Assisi

CONCLUSO IL PROGETTO PIEMEMONTE INSIEME PER LA MEMORIA

“Un cammino condiviso, non una gara podistica o una processione”. Così il presidente del Cai Carmagnola Domenico Audisio ha definito i 13 km del nuovo tracciato del Cammino di Assisi, che, nel mese di aprile, ha riunito quasi 50 partecipanti in una passeggiata alla scoperta del territorio. I pellegrini si sono incontrati presso le Suore di Sant’Anna e San Grato, posto tappa per tutti i fedeli “di passaggio”, per poi proseguire, dopo la benedizione, verso Ceresole d’Alba, e fare quindi ritorno in pullman per il rinfresco. Al cammino hanno partecipato anche il sindaco di Carmagnola Ivana Gaveglio, il parroco di Salsasio don Iosif Patrascan e i parigini Yannick e François, già ospiti della struttura. “Ringrazio le Suore e il Cai Carmagnola per il lavoro svolto – commenta il sindaco. Ora anche Carmagnola è diventata parte del Cammino di Assisi, uno dei tracciati più importanti per i fedeli di ogni tempo; il tassello di un percorso di 74 tappe e 1200 km che non può e non deve essere dimenticato”. Per informazioni: Carmagnola www.suoresantannacarmagnola.it e sul sito chemindassise.org. er

Il 18 gennaio 2019 hanno preso avvio le attività previste dal progetto PieMEMOnte insieme per la memoria: “Misura la tua memoria come misuri la tua pressione”. Il progetto, finanziato dalla Regione Piemonte, era volto a prevenire il deterioramento cognitivo e ad affrontare i fattori di rischio dovuti all’invecchiamento. Sul nostro territorio si è potuto realizzare grazie alla collaborazione prestata dalle farmacie Amedei, Appendino, Borgo Vecchio e Comunale che hanno messo a disposizione dei partecipanti personale e attrezzature per la misurazione della pressione e per il controllo della glicemia e del colesterolo. Il progetto prevedeva inoltre, in uno spazio riservato, un colloquio con una psicologa per valutare mediante semplici test la “vivacità “ della memoria. Il numero massimo previsto dal progetto (120 persone), grazie alla collaborazione di tutti partner, è stato ampiamente superato e le richieste di replicare tale intervento sono state numerose. Durante queste giornate i Volontari AMA hanno illustrato le diverse iniziative che l’Associazione realizza sul territorio cittadino e particolare interesse è stato suscitato dai gruppi di prevenzione per il mantenimento della memoria curati dalle psicoterapeute. Molti ne hanno auspicato la riedizione temporaneamente sospesa. L’Associazione, che può contare solo su donazioni e liberalità, è impegnata a garantire con fondi propri e per 2 giorni alla settimana la palestra cognitiva rivolta a persone a cui il medico o il geriatra abbiano riscontrato un deficit cognitivo. Le attività di prevenzione pertanto possono essere avviate esclusivamente in presenza dei fondi necessari. A tal fine si segnala che è possibile sostenere l’Associazione AMA Carmagnola mediante donazioni con versamenti presso: BCC di Carmagnola IBAN IT 23K0883330800000100109715 (detraibili ai fini fiscali) oppure, in occasione della denuncia dei redditi, donare il 5/000 CF 90021350013. Si ringraziano tutti coloro che hanno aderito al progetto e quanti vorranno sostenere l’Associazione AMA Carmagnola. Si ricorda infine il prossimo appuntamento con il Caffè Alzheimer per il 18 maggio presso il salone parrocchiale Iconà, dove saranno presenti i geriatri dott.Persico e dott.sa Fiorio che illustreranno le scelte terapeutiche effettuate dai geriatri a favore dei pazienti affetti da demenze e malattie di Alzheimer.

A Lourdes con l’OFTAL dal 1 al 7 agosto Con l’OFTAL è possibile andare a Lourdes per fare un’esperienza unica, per riscoprire la bellezza di quella fede che, da oltre 160 anni, porta nella città mariana milioni di persone da tutte le parti del mondo. Era l’11 febbraio 1858 quando in questo piccolo paese della Francia meridionale, nella valle del Gave, a ridosso dei Pirenei, avvenne quel prodigioso evento. “Io sono l’Immacolata Concezione”: così, alla Grotta di Massabielle, la Vergine Maria si è presentata alla giovane Bernadette Soubirous. La “Bella Signora vestita di bianco”, come ella la definì, è apparsa per 18 volte, parlando poco ma insegnando tanto. Il messaggio evangelico, infatti, è chiaro e semplice, valido in ogni tempo e per ogni persona: “Dio ci ama così come siamo”. Il tema pastorale di Lourdes per l’anno 2019: "Beati voi poveri, perché vostro è il regno di Dio" (Luca 6, 20) ha come sottotitolo le parole della Vergine a Bernadette: "Non le prometto di renderla felice in questo mondo, ma nell'altro". Essere poveri non è piacevole, tutti i poveri sono di questa opinione. Ed è vero, a nessuno piace essere povero! Bernadette, questa umile pastorella quattordicenne, provata da una malattia cronica, figlia di un mugnaio caduto in miseria, che ha conosciuto personalmente o indirettamente tutti i tipi di povertà, fisica, materiale, intellettuale, sociale, che ha incontrato incomprensione, disprezzo e derisione, ci aiuti a comprendere, accogliere e vivere pienamente il tema proposto dal Santuario, nella semplicità e nella preghiera. La bellezza di Lourdes è proprio questa: la semplicità della preghiera che diventa un’esigenza di comunione fraterna. La fede che si fa miracolo. Un luogo dove tutte le diversità sono abbattute, dove abbandonarsi allo sguardo amorevole della Madonna, dove cercare conforto, avere speranza, ringraziare, ridere, piangere, dove sperare nel miracolo fisico e dello spirito diventa il vero motivo del nostro peregrinare! Il gruppo Oftal “Bra-Lombriasco” propone anche quest’anno il pellegrinaggio a Lourdes che si svolgerà dal 1 al 7 agosto (viaggio in Bus G.T.) e in Aereo (aeroporto di Levaldigi) dal 2 al 6 agosto. Adesioni entro il 30 giugno 2019. Interessanti agevolazioni economiche rivolte ai giovani, ai giovanissimi e a famiglie con bambini! Chi volesse avere informazioni per partecipare al pellegrinaggio può scrivere ai seguenti indirizzi e.mail “bralombriasco@oftal.org” oppure “segreteria-bralombriasco@oftal.org” o contattare i numeri 339.7499575 – 333.7980112, oppure recarsi presso la sede OFTAL in Piazza Caduti Libertà 7/B a Racconigi. Per la zona del carmagnolese, nei mesi di maggio e giugno, è possibile recarsi il mercoledì dalle ore 16 alle ore 18 presso la Chiesa Beata Enrichetta Dominici di Carmagnola in via Novara 102.

“Iftar”: rompere il digiuno, insieme Anche la comunità musulmana di Carmagnola sta vivendo il mese di Ramadan, che è il nome del nono mese dell’anno nel calendario lunare musulmano, nel quale, secondo la tradizione islamica, Maometto ricevette la rivelazione del Corano “come guida per gli uomini di retta direzione e salvezza” (Sura II, v. 185). È il mese sacro del digiuno, dedicato alla preghiera, alla meditazione e all’autodisciplina. Al tramonto il digiuno viene interrotto con un dattero o un bicchiere d’acqua. Poi segue il pasto serale (iftar). Gli amici dell’Associazione Shorfa organizzano l’ IFTAR (rompere il digiuno): Sabato 25 Maggio: • ore 20.30: conoscere meglio l’Islam attraverso il racconto dei giovani musulmani • ore 21: preghiera speciale per interrompere il digiuno e poi si condivide la cena. L’obiettivo è quello di testimoniare insieme il reciproco rispetto e la volontà di una pacifica e costruttiva convivenza. Dopo il tramonto, dopo aver rotto il digiuno mangiando datteri e bevendo acqua secondo la tradizione dell’Iftar, la serata si concluderà con una cena comunitaria.

Prenotazioni al: 393.9086878. Associazione Shorfa, via Avigliana, 17 - Carmagnola.

Pace in Movimento No al nazionalismo, sì al multilateralismo Giovedì 2 maggio, durante l’assemblea plenaria della Pontificia Accademia delle Scienze sociali incentrata sul tema «Nazione, Stato; Stato-Nazione», Papa Francesco ha sottolineato come al giorno d’oggi alcuni stati nazionali stiano adottando politiche di contrapposizione anziché di cooperazione. Sembra ormai dilagare un «nazionalismo conflittuale che alza muri, anzi addirittura razzismo o antisemitismo, alimentando un clima di esclusione e odio. La Chiesa appare preoccupata di fronte a questa crescente ondata di ostilità verso stranieri ed immigrati. «Il modo in cui una nazione accoglie i migranti rivela la sua visione della dignità umana e del suo rapporto con l’umanità», commenta Francesco.

G d b P a d r u p m p In s h L u T p r e S C M p g le I P h D Il c Il d

Q F s n U I A n t N p i A A d c T I G h S ( P d G I

Le attività a Casa Frisco

Bisogna abbandonare i nazionalismi e promuovere il multilateralismo, incrementando la cooperazione tra le nazioni, come hanno già fatto alcuni stati europei e l’America Latina. Un simile atteggiamento “eviterebbe la minaccia del ricorso a conflitti armati ogni volta che sorge una vertenza tra Stati nazionali, come pure eluderebbe il pericolo della colonizzazione economica e ideologica delle superpotenze”. Naturalmente quest’ottica dovrebbe scongiurare anche l’emarginazione degli stati più vulnerabili, una tendenza che purtroppo sta progressivamente crescendo. A questa considerazione il Papa aggiunge l’appello per proseguire il disarmo nucleare, al fine di scongiurare il pericolo che la nuova frontiera tecnologica innalzi un vero e proprio Giovanna Tesio “olocausto nucleare”.

CORSO DI GINNASTICA DOLCE: martedì e giovedì h 9.30-10.30, mercoledì h 18-19 CORSO DI YOGA: martedì dalle 19 alle 20.15 (I Lezione) e dalle 20.30 alle 21.45 (II lezione) CORSO DI ITALIANO PER STRANIERI: martedì 17,30 CORSO DI CUCITO: mercoledì 15. AIUTO COMPITI PER BAMBINI: TUTTI I POMERIGGI DALLE 16,30. LABORATORIO KARMACUCITO giovedì 15 – 18. SPORTELLO IMMIGRAZIONE della CGIL di Torino: aperto il venerdì ogni due settimane dalle 14.30 alle 17.30. info Lega Spi-Cgil: 011 9626423 - Ufficio Karmadonne: 011.2638095. L’Associazione mette a disposizione gratuitamente, su appuntamento, gli sportelli di ascolto psicologico e di consulenza medico/infermieristica e legale. CASA FRISCO E’ ANCHE MENSA POPOLARE dove è possibile consumare un pasto buono e solidale dal lunedì al sabato h 12.30/14.30 a euro 5.00 (anche d’asporto). Associazione Interculturale KARMADONNE c/o Casa Frisco Via Savonarola n. 2 - Carmagnola Tel. 3408419681 - 011.2638095 oppure venite a trovarci a Casa Frisco dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18. Seguiteci sulla pagina facebook per gli aggiornamenti.

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SOLIDARIETÀ

Cerchi lavoro come assistente familiare? Cerchi l’aiuto di una colf o di una badante?

150 persone alla Paella per “Talenti del Futuro” Grandissimo successo riscosso venerdì 5 aprile alla "Serata Paella", organizzata dall'Associazione Onlus I Talenti del Futuro di Carmagnola, associazione per bambini e ragazzi con disabilità. Più di 150 persone hanno preso parte all'evento, dimostrando una grande solidarietà. A chi arrivava nel salone dell'Oratorio Beata Enrichetta, si presentava uno scenario grandioso: due enormi padelle colme di coloratissimi frutti di mare facevano bella mostra di sè e un profumino invitante stuzzicava l'olfatto. In un clima di grande serenità e allegria, i genitori dei "ragazzi speciali" si sono improvvisati camerieri, e senza risparmiarsi hanno servito i commensali con destrezza e abilità. La serata si è conclusa con una grande scatolata, esauritasi in un batter d'occhio. Tutto ciò è stato reso possibile dalla generosità di moltissime persone, in primis il Signor Jonathan, proprietario della Pescheria Lo Scoglio, che ha offerto la paella e ha cucinato in maniera eccellente. Si ringraziano inoltre le macellerie Mario Burzio, Elio Bertero, Chicco, Titti e Sonia, di Carmagnola, le pasticcerie di Carmagnola Di Claudio, Molineris e di Borgo San Bernardo; la panetteria Nazionale di Antonella e Gianni; pizzeria Lo Sbrodolone; grissinificio Vecchio Mulino; i commercianti di Carmagnola; le cantine Bongiovanni di Calosso, i commercianti di Carignano; la cartoleria Cartomodulistica; oggettistica Giacobina ; pizzeria Il Solito Posto; pasticceria Il Dolce Vizio il negozio sportivo Polisport di Moncalieri; il vivaio Gardeland di Pino Torinese; la Cantina Gilli di Castelnuovo Don Bosco. Infine, tutti coloro che hanno acquistato le uova di Pasqua provenienti dalla ditta artigianale Oxicoa di Druento. Il ricavato della serata verrà utilizzato per sostenere i progetti per i "ragazzi speciali" dell'associazione. Il Presidente Giusy Scquizzato a nome di tutta l'asociazione, ringrazia davvero di cuore sponsorizzatori e partecipanti.

E’ attivo il progetto che intende consolidare e implementare i servizi sul territorio operanti a vario titolo sul tema dell'Assistenza Familiare attraverso specifiche azioni rivolte sia alle famiglie sia alle/agli assistenti familiari: • Alle/agli Assistenti familiari, con azioni di supporto alla ricerca di lavoro ed all'inserimento lavorativo, percorsi di valorizzazione e qualificazione del lavoro di cura attraverso la formazione. • Alle famiglie, con azioni di supporto nella ricerca di un'assistente familiare, servizi di informazione e consulenza contrattuale e supporto per le pratiche amministrative. Il progetto è realizzato nell’ambito del programma della Regione Piemonte “Intervento di sistema sul territorio regionale per la realizzazione di servizi integrati nell’area dell’assistenza familiare mediante reti territoriali” al quale collaborano comuni del territorio, consorzi, Asl TO5, cooperative, patronati e associazioni di categoria. Per partecipare è necessario che i lavoratori siano in possesso dei requisiti minimi indicati nel progetto e presentino domanda compilando il modulo di adesione scaricabile al seguente link www.comune.moncalieri.to.it o si rivolgano a I.G.L. • Informagiovani e Lavoro via Bobba, 8 CARMAGNOLA tel 011/97.10.196 igl@comune.carmagnola.to.it. Le domande, da inoltrare al più presto, saranno oggetto di valutazione ai fini della presa in carico per lo svolgimento delle attività previste dal progetto. Il progetto prevede quindi che allo sportello Informagiovni e lavoro di via Bobba 8 possano rivolgersi le famiglie alla ricerca di un’assistente familiare.

Continuano i “The del Mercoledì” Continuano a giugno gli appuntamenti del “The del Mercoledì” organizzati dall’InformaGiovani e Lavoro del Comune di Carmagnola. Incontri di approfondimento e confronto su tematiche di interesse per la popolazione giovanile, ma non solo! Gli appuntamenti, ad accesso libero, si terranno il mercoledì pomeriggio presso i locali di via Bobba 8. Ricordiamo che il servizio IGL offre informazioni e consulenze relative a lavoro, formazione, mobilità internazionale e molto altro; inoltre è possibile fissare un appuntamento per essere aiutati nella redazione del curriculum vitae. Mercoledì 29/5 e 19/06, dalle 16 alle 17. TANDEM LINGUISTICI – LET’S TALK! Continuano gli appuntamenti per conversare in gruppo in lingua inglese. Rivolto a giovani e adulti che vogliano praticare la lingua parlata e avere momenti di scambio con persone madrelingua non italiana.(Ingresso libero, prenotazione obbligatoria). Mercoledì 5/06 , dalle 16 alle 18.FAKE NEWS: COSA SONO E COME PREVENIRLE. In un momento storico nel quale siamo costantemente sommersi da notizie provenienti da fonti più disparate, è necessario saper distinguere quelle vere da quelle false. Come riconoscere, dunque, le cosiddette fake news e come prevenire questo problema della nostra società? Mercoledì 12/06, dalle 16 alle 18. SOCIAL NETWORK: INFLUENZA SULLA VITA REALE E TUTELA DELLA PRIVACY I social network sono ormai parte integrante della nostra vita; sui nostri profili pubblichiamo ogni giorno contenuti personali che, se non ben controllati, possono diventare di dominio pubblico e danneggiare la nostra visibilità. Come rendere, dunque, i nostri profili più sicuri e tutelati? Come renderli più professionali anche dal punto di vista lavorativo? IGL Informagiovani e Lavoro - Via Bobba, 8 - Carmagnola Tel.011.9710196 igl@comune.carmagnola.to.it www.iglcarmagnola.it Fb: infogio carmagnola

PELLEGRINI A LE PUY EN VELAY Quaranta pellegrini della Collegiata di Carmagnola hanno preso parte ad un viaggio in Francia. La prima meta Altacomba, lago di Le Bourget, in Savoia, abbazia medioevale sepolcro dei Savoia, che vi hanno tombe e numerosi monumenti. Vi sono seppelliti Umberto II e la moglie Maria Josè. Il viaggio è proseguito per Le Puy en Velay, Alta Loira, città dove acqua e fuoco di vulcani ora spenti hanno scolpito gli scenari. Il centro storico ospita la cattedrale medioevale di Notre Dame, chiesa romanica con facciata policroma. All’interno la “Vergine Nera”, statua in legno di cedro. A fianco su picchi la chiesa di San Michele d' Aiguilhe, con cappella medioevale dedicata a San Michele Arcangelo e la statua in bronzo di “Notre Dame de France”, alta in totale circa 23 metri. L'opera è fusa in bronzo di 213 cannoni sequestrati ai russi nella guerra di Crimea. Tutte le mete al termine di scalinate mozzafiato. Inoltre la città di Brioude, sempre in Alta Loira, con la basilica medioevale dedicata a San Giuliano, martire nel 304 d. C. La chiesa con cappella dedicata a San Michele Arcangelo ha un pavimento di acciottolato di vari colori e disegni. Sulla via del ritorno si è visitato il Museo della Grande Chartreuse situato sopra Voiron (Savoia). Ricostruisce il modo austero di vivere e pregare dei monaci certosini. Pranzo presso il ristorante, situato nella conca sottostante, riscaldata dal sole, lo splendido verde, aperitivo, vino e cibo gustoso. Guida del viaggio, spirituale e turistica, animatore nei trasferimenti il parroco Don Dante. Il viaggio confortevole per la guida del bravo autista. Un pellegrino

FIDAS Donatori Sangue di San Bernardo di Carmagnola, buon riso fa buon sangue

Tenendo fede al vecchio detto che “buon riso fa buon sangue” e di buon sangue ne abbiamo tanto bisogno, la Sezione FIDAS Donatori Sangue di San Bernardi di Carmagnola, rinnova anche quest’anno il tradizionale incontro serale con le premiazioni allietate dai comici sul palcoscenico posto nel cortile dell’Asilo Novaresio di San Bernardo di Carmagnola (Via del Porto 143). L’appuntamento è per venerdì 21 giugno alle ore 21.00 con la 43esima edizione della Festa del Donatore, che ha in programma le premiazioni dei nuovi donatori e di quelli che hanno raggiunto traguardi importanti nella carriera, cui farà seguito lo spettacolo condotto dai comici Bred&Pitt (già presenti in altre occasioni negli spettacoli sanbernardesi) che introdurranno i comici di “Zelig-Colorado” Massimo De Rosa, Stefano Gorno e Massimo Wuoz. Un gran bel modo per festeggiare la ristrutturazione della sede di Via del Porto, 148 a San Bernardo, ristrutturazione necessaria per mantenerla sempre in linea con i regolamenti sanitari sempre più restrittivi e nel contempo renderla accogliente e ospitale per tutti coloro che partecipano alle donazioni di sangue: personale medico-infermieristico e donatori. L’ingresso allo spettacolo è gratuito.

“Pane al Pane” anche nei mesi estivi Proseguirà anche nei mesi estivi il programma di distribuzione pasti presso il centro Bruno Longo a favore delle famiglie in difficoltà. Il Progetto “Pane al Pane”, coordinato dal Comune e gestito dai volontari del Centro d’Ascolto Il Samaritano, nei mesi da settembre a giugno consente di recuperare e distribuire i pasti non consumati nelle mense scolastiche, raggiungendo la duplice finalità di contribuire all’integrazione dell’alimentazione dei soggetti più svantaggiati riducendo contemporaneamente lo spreco alimentare. L’attività negli scorsi anni cessava in concomitanza con il termine dell’anno scolastico. Quest’estate, invece, il Comune ha ritenuto opportuno far proseguire il servizi e potenziarlo, affiancando alla distribuzione di 15 pasti presso il Bruno Longo anche la distribuzione di pasti a domicilio ai nuclei in particolari difficoltà che saranno segnalati dal CISA 31. Il servizio di consegna a domicilio sarà rivolto in modo particolare ai soggetti anziani, singoli o famiglie, che non possono allontanarsi dalla propria abitazione. Per l’Assessorato alle Politiche Sociali il progetto va a porre un ulteriore tassello nel quadro degli interventi a sostegno delle fasce più deboli della popolazione, dando continuità durante tutto l’anno ad un servizio inizialmente collegato esclusivamente alla refezione scolastica. L’Assessore ringrazia il centro d’Ascolto Il Samaritano per la pronta adesione all’iniziativa e per la messa a disposizione di volontari e mezzi. Ringrazia inoltre il centro di cottura G.L.E. di Carmagnola che si è reso disponibile a partecipare in modo solidale all’iniziativa.

Caritas: raccolti 300 kg di alimenti Raccolta alimentare straordinaria sabato 11 maggio al supermercato Coop di via del Porto. E’ stata una iniziativa della nota catena di supermercati che in ogni città ha individuato una associazione di volontariato a cui devolvere quanto raccolto. A Carmagnola è stato scelto il Centro di Ascolto il Samaritano Caritas che abitualmente segue, per gli aiuti alimentari, 78 famiglie, circa 300 persone. Olio e omogeneizzati, pasta, riso e biscotti, legumi, pelati, tonno, farina e zucchero , per oltre 300 kG è quanto la clientela del supermercato Coop ha generosamente offerto. Direttivo e volontari del Centro il Samaritano ringraziano chi ha promosso e quanti hanno aderito a questa importante gara di solidarietà.

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L’EUROPA DEI POPOLI

Europa dei popoli Può un solo paese come l’Italia sostenere e arginare l’immigrazione con la sola politica dei respingimenti e/o con l’impegno del volontariato laico e cattolico? Alla Europa della finanza e delle nazioni, dell’Occidente che sfrutta i paesi emergenti, deve sostituirsi l’Europa dei popoli, fatta di stati federati e democratici e anti fascisti; dobbiamo proporre una nuova politica che si traduca in cooperazione economica e culturale, promuovendo l’autonomia in una logica di mercato regolamentato, favorendo la pace, controllando le tensioni locali, (per evitare il ripersi di lotte fratricide, tribali, perpetuatesi ad esempio nella strage del Burundi nel 2014/15 o carestie) che inevitabilmente porterebbero a nuovi flussi migratori. Dobbiamo favorire nuovi assetti geo-politici? Dopo la Brexit, siamo sollecitati a rivedere le dinamiche interne al continente, il peso politico della Germania e della Deutsche Bank vanno ridimensionati, l’asse franco tedesco non aiuta una crescita omogenea, l’Italia può ribaltare i rapporti di forza intensificando la cooperazione economica e politica con i paesi dell’ex blocco sovietico (togliendo così comburente alle spinte sovraniste e rinforzando il federalismo), sul fronte Sud, potrebbe diventare il punto di riferimento di tutti i paesi che si affacciano sul Mediterraneo. Solo rafforzando i nostri punti in comune possiamo arrivare ad una sintesi che faccia assurgere l’Europa ad un ruolo egemonico, promotore di un vero e proprio internazionalismo democratico che come un cuneo si infili tra il duopolio Russia-Usa ed argini per tempo il capitalismo di stato Cinese. A quali soggetti i partiti della prima Repubblica si rivolgevano e quali erano i valori e i momenti storici di riferimento fondanti della nostra comunità ? I fatti dell’ 8 Settembre del 43 prima e a ridosso subito dopo la fine della guerra, segnarono in Italia nella linea del tempo una tacca di

demarcazione: fascismo/antifascismo, monarchia/repubblica, ponendo le basi per una moderna e sana democrazia che portò anche alla nascita della Repubblica Federale Tedesca. Francia ed Inghilterra rafforzarono il loro ruolo politico ed economico sul continente senza dover modificare il loro assetto istituzionale e continuarono a godere dello status di paesi colonialisti; un vero e proprio sconvolgimento politico avvenne nell’Europa dell’est con l’instaurazione dei regimi comunisti (che ben poco avevano a che fare con il concetto di Repubblica Democratica). Queste vicende storiche coniarono una vera e propria moneta valoriale; oggi la medesima si vede svalutata perché altre vicende storiche ed economiche stanno emergendo, nuovi soggetti si affacciano e i valori di sempre (solidarietà, giustizia, lavoro, equità fiscale) vanno coniugati in un diverso modo permettendo così l’integrazione, date e feste come il 25 Aprile ed il 1° Maggio vanno celebrate ed incarnate nel nuovo contesto. C’è un bisogno di sicurezza? La stabilità dei mercati, dello spread, governati dal mondo della grande finanza, stanno soffocando gli strati sociali più deboli ed erode il ceto medio; il bisogno di sicurezza è palpabile, è chiamata in causa da chi il lavoro c’è l’ha ma teme di perderlo, da chi l’ha perso o non l’ha ancora avuto e non può pensare di mettere su casa e crearsi una famiglia, da chi si vede allontanare la possibilità di andare in pensione. Furti e rapine, gioco d’azzardo, prostituzione, spaccio di droga da sempre presenti sul nostro territorio, oggi vengono gestite anche da extra comunitari, ma la regia è sempre saldamente in mano alle mafie italiane. L’arrivo di immigrati, con diverse culture, religioni, o più semplicemente con un altro colore della pelle, trasforma la paura di tutto quello che è diverso in chiusura, reazione e razzismo, viene ribadito il diritto primo dell’ italianità ed il popolo chiede di essere protetto dalla minaccia esterna, Salvini cavalcando l’insicurezza, propone il diritto all’auto difesa, invoca a gran voce lo stato di polizia, propone la sostituzione dei sindaci con commissari

prefettizi. Quale risposte offrire? Dovremo finirla di esercitare e distribuire disprezzo e sgridate: perché non siamo abbastanza di sinistra o comunque di sinistra sbagliata (come scrive Natalia Aspesi su Repubblica del 3 maggio), la sinistra italiana deve dare una risposta a chi vive l’insicurezza, tranquillizzando in prima istanza chi non si sente più rappresentato, deve rimuovere gli effetti della instabilità ed inaffidabilità provocate da questo governo giallo/verde, presentandosi come la forza della governabilità che nasca innanzi tutto da una selezione della classe dirigente (che non può prendere ad esempio: il caso Siri e men che se ne dica i fatti che hanno travolto i vertici Dem della Regione Umbra), promuovendo in questo modo la coesione sociale facilitando l’integrazione che altresì viene vissuta come imposta. La prossima scadenza elettorale e gli anni a seguire ci devono cogliere preparati, il fronte politico delle alleanze deve essere il più largo possibile e non diventare una conventio ad excludendum perché la posta in gioco va molto al di là di qualche punto percentuale: è la Democrazia che è a rischio, solo i paesi fondatori dell’Europa, che esprimono la maggioranza dei seggi dei gruppi popolari e socialisti hanno mezzi economici e culturali per difenderla, arginando le forze sovraniste, xenofobe, omofobe e neo fasciste. Non è più rimandabile una modifica delle diverse istituzioni europee, prima di tutto del Parlamento che deve divenire il vero arbitro della situazione e se occorrerà dovremo avviare una prassi di lavoro che veda oneri e diritti distribuiti diversamente tra i grandi e piccoli paesi, cancellando la logica dell’unanimità e sostituendola con quella di una maggioranza qualificata (rivedendo prima di tutto il trattato di Dublino). Abbiamo fatto alcuni passi nella giusta direzione ma siamo ancora lontani dal aver realizzato il sogno di Altiero Spinelli che si augurava di vedere la nascita degli Stati Uniti D’Europa, tocca a noi por-

C’È UN’EUROPA CHE NOI AMIAMO Al ritorno dalla visita al Parlamento Europeo a Bruxelles e a diverse comunità di immigrati italiani che risiedono nei comuni di Anderlecht e Molenbeeck, risuonano ancora più forti le parole di padre Balducci : l’Europa che noi amiamo e l’Europa che noi non amiamo. Da quel lontano 1991 dove tenne quel discorso profetico all’Arena di Verona, sulla nascita e sulle sorti dell’Europa, molti passi in avanti sono stati fatti, soprattutto nell’ambito del rispetto e delle politiche dei diritti. Vogliamo condividere e fissare in pochi punti quale Europa amiamo. L’Europa che amiamo è quella dei diritti • Nel 2000, ad esempio, è stata approvata la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea. Questa Carta si compone di 54 articoli molto belli che tutti dovrebbero conoscere. I primi 50 riguardano sei valori fondamentali, che sono i valori fondativi dell’Europa: dignità della persona umana, libertà, uguaglianza, solidarietà, cittadinanza, giustizia. L’Europa delle opportunita’ •Sono stati celebrati i 30 anni dei programmi Erasmus. Sono programmi che contribuiscono a creare la cittadinanze europea, incidendo proprio sul terreno della cultura, nella vita vissuta dei giovani. Sono oltre 3 milioni e mezzo gli studenti che si sono avvalsi di questa possibilità, il 10% dei quali sono italiani, e che quindi hanno potuto scoprire altri paesi, studiare le lingue straniere, conoscere il mondo, imparare la cultura della tolleranza, di cui anche qui si è parlato, e anche, spesso, innamorarsi e costruire famiglie fuori dall’Italia. Si è creato, anche attraverso la loro esperienza, un intreccio di identità, di culture direi, sviluppando in questi giovani una diversa forma mentis, più ampia, più multilingue, più aperta, più internazionale. Si è creata, cioè, negli anni, una nuova generazione che ha l’Europa come orizzonte, che «ama l’Europa». L’Europa del riconoscimento del ruolo delle donne • Il riconoscimento dell’autorevolezza delle donne, del loro ruolo nella società e non solo nella famiglia, nel lavoro, nelle professioni, nel discorso pubblico, nella politica. Nella Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, inoltre, l’art. 23 è dedicato proprio alla parità tra uomini e donne, parità che deve essere «assicurata» in tutti gli ambiti. L’uso di questo termine, «assicurata», è un progresso anche rispetto alle varie costituzioni dei singoli Paesi. Il rispetto della dignità femminile e la condanna della violenza sulle donne L’Europa che non amiamo L’Europa che noi non amiamo, e che purtroppo tende a espandersi, è quella dei respingimenti dei migranti, quella che pianta fili spinati e costruisce muri. Noi europei ci siamo liberati dei muri nel 1989 e dopo meno di 20 anni i muri ritornano, più minacciosi direi, per tenere fuori dai confini – in questo caso i confini ci sono, coloro che bussano alle nostre porte cercando rifugio: non soltanto lavoro o sicurezza economica, ma la salvezza. Sono coloro che chiedono asilo per fuggire dalle persecuzioni e dalle guerre. Flussi migratori enormi, di milioni di persone che non possono non avere un impatto significativo sull’Unione europea. Siamo consapevoli che resta ancora molta strada da fare per quanto riguarda il rapporto dell’Europa con gli altri popoli ed in risposta alle nuove sfide alle quali essa è ora sottoposta: le migrazioni, il terrorismo, le disuguaglianze, l’inclusione dei «nuovi europei». Sfide che possono essere affrontate con uno sguardo positivo rivolto al futuro solo avendo a mente la lezione del passato. Ci auguriamo innanzitutto che l’Europa riconosca il contributo alla comunità degli immigrati sul piano economico, sociale, culturale e religioso. Gli immigrati sono portatori di diversità che non è una minaccia all’unità, ma un arricchimento per la società e una opportunità di crescita per tutti sulla base dei valori condivisi nel rispetto dei diritti umani, delle regole democratiche, nello spirito di fratellanza e solidarietà. Dobbiamo però tornare a sognare un’Europa di crescita, un’Europa della cultura, della coesione sociale, un’Europa della libertà, un’Europa dei diritti. E termino con un’altra frase profetica di Balducci che ci invita ad una seria riflessione sul nostro destino comune “L’uomo del futuro o sarà un uomo di pace o non sarà”. A.Inglese

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CULTURA

Gruppo di Lettura Carmagnola, amplia gli appuntamenti con uno sguardo ai ragazzi Il Gruppo di Lettura Carmagnola non lascia, ma raddoppia. Quasi. Doppiato il traguardo del cinquantesimo appuntamento con l’aperilibro (traguardo centrato nel mese di febbraio nell’incontro con Stefano Piedimonte) che riprenderà come da tradizione nel mese di agosto 2019, gli amanti dei libri carmagnolesi provano ad avvicinare alla lettura i ragazzi delle Scuole Medie e Superiori con tre incontri in biblioteca, moderati dai direttori dei tre giornali carmagnolesi. Il primo appuntamento è previsto per venerdì 20 settembre (ore 21) quando Irene Canova (La Pancalera) introdurrà Francesca Gerbi, autrice di “È stato Baudelaire” un noir ambientato nella Provincia Granda in cui viene commesso l’omicidio della quattordicenne Marina, che verrà risolto dal maresciallo Antonio Rodda insieme alla giornalista Fulvia Grimaldi. Perché Baudelaire? Lo si scopre leggendo il libro o partecipando all’incontro. Il secondo appuntamento, in programma venerdì 18 ottobre (ore 21) avrà come moderatore Pierpaolo Boschero (Corriere di Carmagnola) che introdurrà il giallista Massimo Tallone che si è cimentato in un saggio dall’accattivante titolo “Bathelby mi ha salvato la vita” che stimola a riflettere su quanto la letteratura possa essere la panacea a tutti i mali che la quotidianità ci propone. Chiude la trilogia degli incontri per i ragazzi venerdì 15 novembre (ore 21.00) Piergiorgio Sola (Il Carmagnolese) che sarà il tratto di unione fra il pubblico e Riccardo Gazzaniga che con il suo “Abbiamo toccato le stelle” racconta come grandi campioni dello sport siano stati vincenti nella morale della vita con il loro esempio, le loro gesta, e spesso i loro rischiosi sacrifici. “Gli incontri sono aperti a tutto gli appassionati di libri e non sono riservati esclusivamente ai ragazzi” sottolineano al Gruppo di Lettura Carmagnola “anche se è proprio a loro che vogliamo rivolgerci, avendo scelto tre libri molto freschi e agili, facili al coinvolgimento del lettore, che possono essere letti con facilità ed entusiasmo. Abbiamo scelto come conduttori delle serate i tre direttori dei giornali carmagnolesi, proprio per la loro capacità di condurre e stimolare il dibattito che speriamo sia particolarmente frizzante e vivace grazie alla partecipazione attiva degli spettatori”. Gli incontri godono del patrocinio del Comune di Carmagnola, della Biblioteca di Carmagnola, degli insegnanti delle Scuole Medie e Superiori di Carmagnola. Avranno luogo alle ore 21 presso la Sala Solavaggione della Biblioteca di Carmagnola in Via Valobra 121.

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Forum delle associazioni 2019: presentata l’App “La mia città” L’associazionismo, se ha solide basi, può funzionare da rete sociale e motore portante di tutta la città. Questo Carmagnola lo sa bene dal momento che conta all’attivo numerose associazioni che, quotidianamente, si impegnano a favore del bene comune. Ma quale occasione migliore per conoscerle più da vicino e sapere come operano se non il Forum delle Associazioni? Organizzato per il terzo anno consecutivo, Il Forum ha visto riunite, l’11 e 12 maggio scorsi, nell’unico grande salone degli Antichi Bastioni, ben una ventina di associazioni locali. L’appuntamento si è rivelato vetrina promozionale di pubblica utilità, oltre che veicolo di interscambio e cooperazione fra le stesse realtà presenti. Nel corso del Forum si sono svolti giochi, laboratori e attività per bambini, il concerto della Società Filarmonica e seminari di approfondimento sul tema del volontario. Novità di quest’anno è stata la presentazione della nuova App “La mia città”, scaricabile su cellulare tramite sistema operativo Android o Ios. A spiegarne il funzionamento il tecnico informatico Domenico Festa, accompagnato dal vice sindaco Vincenzo Inglese: “L’app amplia e completa l'offerta comunicativa dell'ente, affiancandosi al sito web ufficiale, per fornire informazioni in una veste più semplice ed immediata”. Altra interessante innovazione introdotta al Forum è stata l’alert system, a cura della Protezione Civile: “Con l’alert system – commenta il consigliere Alberto Filiberto - il Comune si doterà di un sistema immediato e puntuale di comunicazioni a livello di emergenza, per far fronte a eventuali chiusure di strade, allerte meteo o indicazioni dalle scuole. Il servizio mancava ed è stato creato da un’azienda a livello nazionale. Tutte le informazioni contenute saranno protette dalla privacy e non avranno inserzioni pubblicitarie, per Sara Giraudi e Cristiano Sabre tutelare il cittadino”.

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CULTURA Assecondava una cognata della giovane donna. "Siamo due persone a favore e sei contro. Perché non decidiamo secondo i numeri e non secondo i sentimenti”? “Va bene mi arrendo, fate come volete. Mi sembra troppo tardi per riprendere la collana”, precisò la giovane donna. “Vedremo. Domani andrò all’agenzia di pompe funebri che ha organizzato il funerale ed esamineremo cosa si può fare per riesumare la salma”. “Mi dispiace oramai la sepoltura è stata fatta, per la riesumazione ci vuole un permesso speciale, non si può aprire una tomba per recuperare un oggetto oramai di attinenza al defunto”. Così rispose al giovane il direttore dell’agenzia funebre. Poi aggiunse: “L’estumulazione è ordinaria quando si esegue alla naturale scadenza della concessione ovvero dopo molti anni. La riesumazione straordinaria può essere negata quando non si tratti di salme tumulate in sepolture private, a concessione perpetua. Se diamo alla norma una lettura letteralmente restrittiva, si dovrebbe concludere che è impossibile fare ciò che lei vorrebbe”. “Siamo suoi parenti, anzi i suoi figli”. “Mi dispiace, ma non vado contro la legge, mi chiuderebbero subito l’agenzia. Provate ad andare dal sindaco, magari vi darà udienza”. Anche dal sindaco parere sfavorevole alla riesumazione: “In linea di massima, l’estumulazione si esegue alla scadenza della concessione, tuttavia anch’essi possono essere rimossi dal tumulo in cui furono originariamente deposti, per essere avviati a cremazione. Informo inoltre che, con la formula di “verifica feretro” s‘intende il controllo sulla tenuta stagna, che potrebbe esser stata compromessa dallo scoppio della bara, ma, più semplicemente, una ricognizione sulle trasformazioni post mortali del cadavere da compiere, naturalmente, a cassa aperta e le operazioni cimiteriali sono a carico di chi le richiede. Se volete spontaneamente accollarvi i relativi oneri dovrò firmare il nulla osta, d’accordo con l’assenso unanime del Consiglio Comunale in modo che si proceda pure così. Se la vostra famiglia ha scelto, in un secondo tempo di cremare il cadavere allora può darsi che la cosa sia realizzabile. Il Comune resta, in ogni caso, estraneo a eventuali controversie. E’ comunque necessario anche il consenso di tutti gli eredi da formalizzare all’ufficio di polizia mortuaria affinché la riesumazione abbia luogo. Si ricorda che il Comune non può accollarsi spese che non gli competono. Si tratta di diritti della personalità soggetti alla sola legge statale”. Durante il nuovo Consiglio Comunale, finalmente si dibatte il problema. Tutti d’accordo per la riesumazione, meno un Consigliere Comunale del gruppo di opposizione che si dimostra contrario. Dopo la richiesta del sindaco di convocare i Capigruppo per discutere l’incertezza, alla votazione che segue, l’unanimità è raggiunta e il decreto passa incontrastato. La bara è portata fuori dal loculo ma la richiesta dei parenti di aprirla per recuperare un oggetto lasciato per errore addosso alla morta è ignorato. “La prego, sia gentile, lo faccia per l’anima di nostra madre che porta addosso una cosa a noi molto importante che vorremmo recuperare”. Così supplicava la giovane donna davanti al seppellitore addetto alle riesumazioni. Ma si sa, tira di più un capello di donna che una coppia di buoi. “Va bene, non si potrebbe, ma voi mi siete simpatici. Per questa volta farò uno strappo alla legge”. Si espose l’uomo pensando magari a una generosa mancia. Col cacciavite a stella cominciò a svitare le viti che tenevano frenato il coperchio che appena sollevato, il taglio della lamiera, che sembrava una cicatrice non guarita, lasciò i presenti perplessi, sbigottiti e un poco spaventati. La denuncia ai carabinieri fu obbligatoria. Il sospetto di colpevolezza cadde subito sul custode del cimitero; era lui l’ultimo a uscire dal camposanto e quindi aveva tutto il tempo per tagliare la lamiera e trafugare l’indefinito bene. Ma allora ci dovrebbero essere tutte le bare con la lamiera zincata tagliata, come poteva sapere il custode in quale bara c’era un oggetto di valore? Fu scagionato subito, l’ipotesi non reggeva. Per ordine dei carabinieri l’accaduto restò segreto, non si fece parola con nessuno. Dopo due giorni rivediamo di servizio l’infermiere scommettitore che consolava un’anziana donna davanti al cadavere del suo secondo marito pronto per essere chiuso nella cassa da morto. Il defunto presentava due anelli di grosso valore che la vedova non volle si separasse. Finito il suo turno, dopo la consueta giocata alle macchinette, l’uomo fece la solita telefonata: “Settore M 10 contrassegno 46”. Dall’altro capo del telefono il solito viso butterato e la solita tiritera per trafugare gli anelli del defunto. L’uomo, intento al taglio della lamiera facendosi luce con la piccola torcia fissata al cappellino, sentì ancora quei passi felpati dietro di lui, ma non si girò neppure, pensando che quel diavolo di un gatto aveva trovato rifugio nella sala del deposito cadaveri e incontrato dei maledetti e marpioni topi che non si facevano catturare. Quando si sentì appoggiare una mano sulla spalla e accendersi, lampeggiando, tutte le plafoniere al neon del deposito si alzò di scatto sbiancando dalla paura. Questa volta non era stato il gatto a fare rumore, ma un maresciallo dei carabinieri con tre uomini in divisa che fissarono la fine del profanare le salme degli onesti. Catturato in flagranza di reato. I carabinieri, d’accordo con la vedova sposata in passato con un gendarme ucciso in servizio, lasciarono al dito del secondo marito di questa due grossi anelli falsi per intrappolare l’infermiere, unico estraneo presente alla chiusura del feretro, e su di cui si erano rivolte le indagini del magistrato coinvolto. Si è arrivati a questa conclusione, grazie ai documenti custoditi nell’ufficio incombenze funerari del comune dove risultava che ogni volta che avveniva un furto di questo genere c’era di servizio sempre lo stesso infermiere. Controllo che portò alla riesumazione, in gran segreto, di cinque corpi morti dove appariva chiaro la lamiera tagliata e i preziosi spariti. La denuncia che fece l’uomo dal viso butterato poteva anche essere ignorata, l’intuito del magistrato era arrivato prima. Qualche volta trasgredire a delle regole o a delle leggi può portare a raccogliere buoni frutti. Se quel necroforo non avesse trasgredito alle regole i due delinquenti non sarebbero stati scoperti e la refurtiva, composta da fedi nuziali, anelli con brillanti, occhiali cerchiati in oro, e perfino soldi che i parenti ponevano nelle tasche dei defunti per pagarsi il passaggio di Caronte che doveva trasportarli nella sponda migliore, restava nella parte buia della Santi Maimone storia. In definitiva una incompiuta.

Il racconto del mese... SOCI IN AFFARI

Le prime cose che colpiscono passando per quei corridoi e quelle sale dell’ospedale, illuminate da fioche lampade al neon, sono l’odore pungente di alcool e di formaldeide che riempiono le narici fino alla nausea. I parenti della morta sono riuniti attorno alla salma a discutere di cosa lasciare addosso al cadavere ancora caldo. “Io direi che la collana di perle la lascerei al collo di mamma, lei ci teneva tanto, era l’unico regalo fatto da papà in trent’anni di matrimonio”. Dichiarava una giovane donna ai presenti. “E' un peccato intollerabile lasciare un oggetto di valore chiuso in una cassa da morto”. Le replicava suo fratello, un aitante giovanotto. “lo so, ma la mamma era così fiera di quel regalo che sicuramente la sua anima sarà felice di sapere che la collana è rimasta attaccata al suo collo”. Ribatteva la donna. Ala fine la ragazza vinse il confronto col fratello e con gli altri partecipanti e la collana di perle fu lasciata al collo della defunta. Testimone di questo dialogo, l’infermiere di turno alla sala mortuaria, un tipo con un fisico da lottatore, tarchiato fino all’inverosimile il quale, chiuso il coperchio della bara chiamò, con l’impianto telefonico interno, gli addetti alla saldatura del coperchio di lamiera zincata che, dopo venti minuti di attesa, arrivarono con l’attrezzatura: un lungo cordoncino di stagno e un saldatore a fiamma libera i quali andarono avanti col loro lavoro per l’allacciatura, accompagnati dalle lacrime pietose dei parenti della deceduta. La bara così composta fu portata al deposito del cimitero comunale in attesa di sepoltura nella sua cella prevista per il giorno dopo. Intanto l’infermiere, finito il suo turno, si avviò verso casa passando prima dalla sala giochi dove puntualmente lasciava parte della sua paga alle macchinette considerate mangiasoldi. Questa cattiva abitudine era un continuo diverbio con sua moglie. Perso il denaro preventivato per quella fase, prese il telefono cellulare e fece una strana telefonata: “Settore F 15 contrassegno 43”. All’altra estremità del telefono, un tipo con la barba incolta dal viso butterato rispondeva di sì e poi chiudeva la comunicazione. Era quasi sera, migliaia di occhi guardavano senza vedere, dalle molteplici fotografie che mostravano visi sorridenti, giovani e ben paffuti attaccati alle tombe di chi ha lasciato questa vita. Il tramonto, illuminato dalle molteplici luci votive che esaltavano i loculi e dalla nebbia leggera che nel frattempo si era alzata, disegnavano un alone luminoso che avvolgeva tutto, vivi, morti e le tombe con le loro foto sorridenti, gli angeli avviluppati in preghiera e le configurazioni di Gesù nell’atto di gemere, statue di finto marmo testimoni di nottate al freddo, dalla calura del sole ma sempre zitte e immobili nella stessa posizione di quando furono poste a vegliare sul defunto dato in adozione dai parenti. A sera inoltrata il sorvegliante del cimitero, un volontario della Protezione Civile, passò per gli stretti viali ricoperti da un minuscolo e bianco ghiaino che contribuiva a diffondere il chiarore crepuscolare e, soffiando nel suo fischietto, informava gli astanti che il cimitero stava chiudendo i cancelli. Un uomo, quasi nascosto dalle pietre tombali, aspettava paziente che il cimitero si sfollasse per mettere in atto il suo losco intendimento. Il silenzio e il buio tornarono, dopo quindici minuti, a fare da padrone nella comunità di morti. Il losco individuo, rimasto solo, girato attorno all’alta lapide che lo proteggeva, s’incamminò verso il deposito dei feretri dando origine all’inconfondibile rumore della ghiaia pestata che si sente in alcuni stabilimenti di mare nei mesi estivi. Dimostrando di non aver sgomento dai fuochi fatui, perché era cosciente che sono fiammelle solitamente di colore blu che si manifestano a livello del terreno dovuta alla decomposizione di resti organici. Corpi umani, per esempio, conservati in bare che, come spesso avveniva in passato, non siano state ben sigillate, quindi con conseguente fuoriuscita del metano originato dalla decomposizione della salma. Raggiunto il deposito, che non aveva cancelli di protezione, aprì la nera borsa che portava a tracolla, tirando fuori un piccolo cappellino con una torcia tenuta da un robusto elastico. Lo indossò accendendo la piccola torcia, come usano fare i minatori, e girando per l’enorme sala che emanava odore di cadavere, andava a leggere, rischiarandoli con la luce della torcia, i cartoncini che contrassegnavano i vari settori. Trovato quello che cercava, frugò nella borsa e trasse un grosso cacciavite a stella, un minuscolo trapano a batteria e una robusta cesoia. Armeggiò un istante e ricontrollò la posizione, era quella: Settore F 15 contrassegno 43 Trovata la bara della signora morta, allentò le quattro viti che chiudevano provvisoriamente il coperchio e aperta la cassa, fece dei buchi nella protezione di zinco poi, con la cesoia, realizzò un’apertura a cassetto come un rettangolo con un lato ancora sano, da cui fece scorrere la lamiera piegandola verso l’esterno come un tascapane. Nel collo della defunta, reso violaceo dalla morte e dalla mancanza di ossigenazione brillavano, alla luce della minuscola torcia, le bianche perle della collana che portò via, slacciando la chiusura, con mani esperte senza provare l’orrore di quel momento critico. Di seguito tirò la lamiera nella sua posizione iniziale e ricollocò il coperchio. Di colpo un rumore alle sue spalle, come dei passi felpati, lo fece trasalire. Non aveva paura dei fantasmi o dei morti viventi, chi fa un lavoro come il suo a queste baggianate non deve dare importanza, piuttosto la causa della sua paura era che magari, dietro di tutto questo, ci fosse il custode d’accordo con i carabinieri. Invece fu un falso allarme. Il rumore fu causato da un gatto randagio che si aggirava fra le tombe a caccia di topi. Gli venne da sorridere, in fondo anche lui si comportava come un topo; nascosto di giorno dietro le lapidi e di notte in giro per il cimitero. L’indomani furono messe dagli addetti, le restanti viti alla bara chiudendola definitivamente e, come sempre, la sepoltura fu un piagnisteo generale. Quella stessa sera a casa della defunta, seduti attorno al tavolo per consumare una cena veloce, c’erano i parenti della morta che discutevano ancora sull’opportunità di aver lasciato una collana di valore al collo del cadavere. “Per me è stato un grosso sbaglio la scelta di lasciare la sua collana nella bara”. Continuava a sostenere l’aitante giovanotto: “No, se vostro padre fosse ancora vivo approverebbe in pieno questa scelta”.

L’angolo della poesia...a cura di Santi Maimone Sogni Alzo lo sguardo e osservo le stelle nel buio della notte. Socchiudo gli occhi e godo della brezza che mi accarezza il viso, aria fresca che mi porta al sonno. Un suono continuo ma variabile, fluttuante, ora forte, ora flebile mi penetra nelle orecchie. Lo sciabordio della prora mi accompagna dolcemente mentre i sensi si sopiscono, come una ninna nanna bisbigliata da voce amorevole di mamma. Sogno. Una beatitudine che mi rende sereno, in pace. Ma un suono strano mi desta ... dove sono? Attorno a me il buio e contorni appena accennati di particolari che nulla hanno a che fare col mare.

LAURA AUDISIO IN CUNA

E la dolce melodia delle onde? il vento, che agita le fronde, he muove le foglie e che si insinua tra esse scuotendole, conformemente al suo spirare. L'immaginaria città della costa esiste solo nella mia mente; un quadro d'artista sconosciuto, immobile. Anch'io lo sono. Peccato. Il mio spirito libero vaga nel mondo intensamente vissuto e mai dimenticato. Un meraviglioso dolore intimo, come un amore platonico mai consumato e per questo cosi caro, sale alla gola. ono qui, la terra ferma mi ospita, ma vorrei essere altrove, oppure continuare a sognare. Dario Bilotti

Nel decimo anniversario della sua scomparsa il marito, i figli e i familiari tutti la ricordano con una Messa sabato 25 maggio alle 17 nella parrocchia di San Giovanni.

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CULTURA

Il Margot: nuovi appuntamenti

Bibliohub: la biblioteca ha messo le ruote Dopo aver sostato in molte città italiane e al Salone del libro di Torino, il BiblioHUB ha fatto tappa a Carmagnola. Si tratta di una biblioteca su ruote ultramoderna, che offre la possibilità di prestito di libri, ebooks scaricabili con QR code, vetrina di bookcrossing, hotspot wifi, internet point, un allestimento per la realtà virtuale, laboratorio ludico-didattico per bambini e luogo d’incontro e di socializzazione. Il Bibliohub, che da mesi sosta in diverse città d’Italia, è partito da Milano, mettendosi di volta in volta al servizio delle biblioteche pubbliche locali. L’idea è di portare i servizi bibliotecari in luoghi periferici, per dotarli, seppur temporaneamente di questi servizi, oppure di potenziare i sistemi bibliotecari esistenti con attività aperte a tutti per creare momenti di aggregazione sociale. Il BiblioHUB ha sostato per tutta la giornata di mercoledì 15 maggio, in piazza Sant'Agostino: l'accesso era libero e l'invito ad avvicinarsi a questa biblioteca itinerante era rivolto a tutti, in particolare alle scolaresche, agli amanti di libri e di nuove tecnologie, infine ai carmagnolesi più curiosi. L’Assessore alla Cultura e alla Biblioteca del Comune di Carmagnola aveva invitato i cittadini a partecipare all’iniziativa del Bibliohub, una struttura innovativa che consente alle biblioteche di uscire fisicamente dalle proprie mura per incontrare gli utenti consueti e presentarsi in una forma inedita ai cittadini.

Tornano, attesi più che mai, gli appuntamenti del Circolo Margot, appuntamenti per i giovani e meno giovani. Ecco gli appuntamenti di maggio e giugno e..... non dimenticate di fare aperitivo... Venerdi 17 Maggio, ore 23 - evento MUSICA TUTTAFUFFA Revolution - djset Non perdere anche questo appuntamento targato TUTTAFUFFA! Un djset infuocato che vi farà ballare tutta la notte! Giovedì 23 Maggio, ore 21- evento CULTURA Presentazione libro “Come spiriti adolescenti- 25 scrittori per Kurt Cobain”, a cura di Piero Ferrante. “Come spiriti adolescenti” è un libro scritto da 25 scrittori e scrittrici che a partire da 25 canzoni dei Nirvana hanno prodotto 25 racconti. Gli autori e il curatore del progetto hanno deciso di rinunciare ad ogni compenso e di devolvere il ricavato per l’accoglienza di donne in condizioni di vulnerabilità. il progetto si chiama DROP HOUSE ed è del Gruppo Abele, fondato da Luigi Ciotti. Sabato 25 Maggio, ore 9 - evento a Casa Frisco -ACCA12 - torneo 12 ore Margot Il Circolo Margot propone una giornata di 12 ore di torneo, calcio e basket! La giornata si svolgeràa Casa Frisco; apertura cancelli ore 9. La giornata finirà alle ore 22 circa. • Per quanto riguarda calcetto a 5: 6 partite garantite, massimo 12. Squadre da 5-8 giocatori. • Per basket 3contro3: 8 partite garantite, massimo 15 squadre da 3-5 giocatori. Le iscrizioni saranno aperte fino al 10 maggio! Non serve avere la tessera Arci! Per ulteriori informazioni e prenotazioni: Elen 342.0621778 Anna 348.9899053 oppure rivolgersi al bancone del Margot! Venerdì 31 Maggio, ore 23.00 - evento musica DISKOPARTYZANI djset In questo mese pieno di eventi per il compleanno del Circolo, non potevamo non avere uno delle serate più amate! I Diskopartyzani vi aspettano: mettete i vostri vestiti migliori e preparatevi a consumare le scarpe! ZELO- AULA STUDIO 2.0 Durante tutta la sessione estiva il Margot si trasformerà in aula studio, per tutti gli studiosi bisognosi di un posto comodo dove potersi concentrare! Ci saranno ampi tavoli, prese elettriche, free wifi, tanto caffè e una zona relax dove fare pausa! Seguirà i seguenti orari di apertura: Lunedì e venerdì aperta dalle ore 9 alle 18, giovedì dalle 9 alle 13, mentre il sabato dalle 10 alle 18 (orario continuato, sala al piano superiore). 10022 PUMMAROL La stagione estiva è alle porte, e dal mese di Giugno ogni domenica è 10022 Pummarol! Dalle 18:30 alle 22 dal nostro dehor arriverà il profumo di pomodoro e basilico, si sentiranno le note di una canzone italiana e si respirerà un’atmosfera mediterranea! Sole, cuore, pizza e mandolino! DOMENICA 2 GIUGNO- ore 12- GRIGLIATA DI COMPLEANNO Per festeggiare al meglio i 9 anni del Circolo vi proponiamo la tradizionale grigliata di compleanno! Per maggiori informazioni rivolgersi al bancone, all’indirizzo mail o ai nostri social networks! GIOVEDÌ 6 GIUGNO - ore 21, evento cultura - Serata crociata: MarGoT Su una scala da Lord Varys a Jon Snow quanto ne sai di GoT? Per scoprirlo vieni alla nostra Serata Crociata, le regole del Gioco sono piuttosto semplici: - forma una squadra (min 3 max 6 persone) e scegli un nome - ripassa insieme ai tuoi nuovi soldati iscriviti al bancone del MarGoT o mandando una mail a corsi@circolomargot.it - combatti per vincere uno dei nostri bellissimi premi e ricorda: Valar Morghulis. Costo: 5€ A Squadra. SABATO 22 GIUGNO- ore 18, evento musica A CUORE APERTO- Festival Punkcore In collaborazione con Longrail Records: il palco del Circolo vedrà il susseguirsi di più band emergenti e non, per una serata di sola musica. Circolo Margot - via Donizetti 23 Carmagnola. Il Circolo apre alle 18.30. Giorno di chiusura: martedì e mercoledì. www.circolomargot.com Tutti i concerti e le serate sono ad ingresso gratuito con tessera ARCI. . puoi trovarci anche su Facebok o scrivere a: info@circolomargot.com

“I segni del Sacro” al Museo Rondani La Fondazione di Comunità Opera Pia Cavalli Onlus, con il finanziamento della Compagnia di SanPaolo e il patrocinio del comune di Carmagnola, propone due interessanti eventi per la valorizzazione e la conoscenza del patrimonio culturale-religioso presente nella città di Carmagnola. “I segni del Sacro” comprende una mostra, allestita nelle sale del museo Rondani, e la narrazione, con interventi nelle scuole e relativa mostra, di cappelle campestri, piloni e immagini votive. Resta aperta fino al 26 giugno (sabato e domenica dalle 15 alle 18) presso il museo Rondani di via Santarosa 12, la mostra “Angeli e Santi – arte e devozione popolare nei fogli della raccolta Rondani”. Scrive Gianni Zunino nel catalogo che accompagna la mostra “Nel museo Rondani sono conservati fogli a stampa di varia natura – sommari delle indulgenze, fogli devozionali, manifesti religiosi o civili, editti – databili tra i primi decenni del XVIII secolo e la seconda metà del XIX. La parte più cospicua della raccolta – 442 pezzi – è costituita dai fogli devozionali, popolarmente noti anche come “sonetti”, dal tipo di componimento che invariabilmente presentano. Sono molto interessanti, oltre che per la bellezza della composizione grafica, dalla quale quasi mai è assente un’illustrazione xilografica in testata, per le molte notizie storiche che contengono relativamente a compagnie e congregazioni religiose, corporazioni e associazioni di mestiere, presenza e ubicazione di cappelle e altari, personaggi di spicco e gente comune”. Questi fogli non sono tutti stati stampati a Carmagnola ma, una parte consistente, in altre stamperie del circondario. Fu il tipografo carmagnolese Pietro Barbiè che nel periodo 1786 – 1860 ne realizzò ben 289, non solo, raccolse anche quelli di stampatori “concorrenti” per realizzarne una sorta di catalogo da mostrare ai clienti. Grazie a questa iniziativa ora il Museo Rondani detiene questa preziosa raccolta. La mostra ne propone una cinquantina, molti sono illustrati nel catalogo. Alla realizzazione di catalogo e mostra ha collaborato AMI Associazione Museo Insieme che sta anche predisponendo la mostra relativa a cappelle campestri, piloni e immagini votive. L’evento che ha già avuto sviluppo con interventi nelle scuole cittadine, propone la narrazione di una ventina di cappelle campestri presenti sul territorio carmagnolese, un estratto del censimento e schedatura di oltre 300 cappelle, curata dal Centro Studi Carmagnolesi negli anni novanta. Per arginarne il degrado continuo, le sparizioni, le mani di intonaco sugli affreschi, i restauri improvvisati e deleteri, è opportuno fissare la situazione e incentrare su di essa l’attenzione della comunità, degli studiosi e delle autorità competenti. Inoltre dietro a ciascuna di queste manifestazioni della devozione popolare stanno storie ed esperienze umane, talvolta drammatiche, quasi sempre commoventi, che meritano di essere conosciute, in particolare dai giovani. E’ stato raccolto materiale iconografico e archivistico, desumendo dati e notizie dall’archivio storico comunale e dai catasti antichi, dagli archivi parrocchiali e dalle testimonianze dirette di coloro che si occupano materialmente di questi beni. Questa seconda mostra sarà allestita a fine maggio, e fino al 30 giugno, nell’atrio del primo piano del palazzo comunale. m.b.

9 GIUGNO 2019 - "INVITO A CASA CAVASSA" Il prossimo 9 Giugno, nell'ambito delle iniziative previste dal Comune di Carmagnola per "GIUGNO - MESE DELLA CULTURA", la S.O.M.S. Francesco Bussone aprirà le porte di Casa Cavassa, prestigiosa testimone della storia della città, ora sede di attività sociali, artistiche e culturali, per un tuffo nel tardo Medioevo! Intrattenimenti teatrale e musicale, si alterneranno alle visite guidate, per scoprire la storia e le tradizioni di questo storico edificio situato nel centro di Carmagnola. Visite guidate a cura dell'Associazione MuseInsieme, ad Ingresso Libero, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18. Per prenotazioni : Telefono 333 8894508, e-mail associazionemuseinsieme@gmail.com Completeranno la proposta, le dimostrazioni calligrafiche a cura dell'Associazione torinese "Dal segno alla scrittura", le erbe officinali del vivaio DAVELI di Carmagnola, la degustazione di tisane fredde preparate dal bar/ristoro della S.O.M.S F.Bussone. Si potranno vestire i panni dei personaggi del tardo medioevo, per uno scatto fotografico un po' speciale! Nel cortile di Casa Cavassa, l'albero della creatività si vestirà di nuovi colori estivi! Con il Patrocinio del Comune di Carmagnola, partecipano all'iniziativa della S.O.M.S. F. Bussone: il Gruppo Teatro del Liceo Baldessano Roccati, il Gruppo Teatro Carmagnola, la Scuola di musica "Il Piccolo Conservatorio", l'Associazione MuseInsieme, Il Centro Artistico Culturale, il Gruppo Informale "Donne in città”. Oltre alla giornata del 9 Giugno, la S.O.M.S - F. Bussone propone 3 eventi musicali nell'ambito della manifestazione carmagnolese dei Giovedì Sotto Le Stelle: GIOVEDI 20 Giugno, Serata JAZZ - GIOVEDI 27 Giugno, TRIBUTO A FRANK SINASTRA - GIOVEDI 11 Luglio, Serata OPERISTICA. Le serate avranno luogo nel cortile di Casa Cavassa con ingresso Libero.

Festa della Marina 2019

Sono giorni di grande fermento per il gruppo marinai di Carmagnola che nelle due prossime settimane, in vista della festa della Marina, saranno impegnati fra manifestazioni e mostra di modellini navali a Saluzzo. Giorno 26 maggio il gruppo degli amatori si ritroverà presso la sede cittadina dove si raccoglieranno i modellini da portare a Saluzzo dove domenica 2 giugno verrà inaugurata la mostra di modellini navali presso la ex caserma Mario Musso in collaborazione con tutti gli altri gruppi Anmi provenienti dalla Regione. Domenica 9 giugno il gruppo di Carmagnola parteciperà, assieme a tutti gli altri gruppi Anmi piemontesi, alla celebrazione dei 50 anni di fondazione del gruppo di Saluzzo; è previsto, vincolato al numero dei partecipanti, un autopullman per il trasferimento. Infine domenica 16 giugno piazza Mazzini di Carmagnola, si colorerà di bianco, parvenza ufficiale della divisa estiva dei marinai per la benedizione, a cura di Don Dante, del monumento, accanto alla sede Anmi della nostra città, consacrato in ricordo dei caduti in guerra. Dopo l’alza bandiera, consuetudine della cerimonia ufficiale, come da tradizione sarà celebrata la santa messa nella quale si ricorderanno i soci deceduti.

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CULTURA

APERILIBRO: BEPPE GANDOLFO 30 MAGGIO 2019

PALAZZO LOMELLINI: DUE MOSTRE Enzo Faraoni: inaugurata la stagione d’arte a Palazzo Lomellini Dopo un’attesa di diversi mesi, è ufficialmente aperta la stagione 2019 delle mostre di Palazzo Lomellini. A inaugurarla, la mostra “Enzo Faraoni, la poesia del quotidiano”, una retrospettiva di oltre sessanta opere, tra nature morte e ritratti. La mostra, a cura della galleria d’arte Pirra di Torino, è stata molto apprezzata dal pubblico, che ne ha potuto osservare l’essenzialità. In esposizione, le opere più significative del pittore e incisore Enzo Faraoni, attivo tra il Novecento e il nuovo millennio. “Ringraziamo nuovamente il Comune di Carmagnola per averci accordato la fiducia – spiegano le sorelle Gabriella e Daniela Pirra, nel corso del vernissage. Enzo Faraoni è stato uno dei pittori figurativi più importanti del suo tempo. I suoi quadri hanno un grande valore simbolico e nonostante appaiano scarni è proprio questa loro semplicità e sobrietà, accompagnata dall’assenza di una gerarchia di valori, a renderli così unici e capaci di veicolare sensibilità e sentire pittorico e poetico”. “Con questa mostra la Città ha voluto offrire ai visitatori una nuova esposizione di interesse culturale, l’occasione per conoscere un artista italiano del secolo scorso, indubbiamente interessante, ma forse non ancora sufficientemente valorizzato come dovrebbe - commenta l’Assessore alla Cultura Alessandro Cammarata. Mi auguro abbia incontrato il favore del pubblico e faccia solo da preludio ad altrettante mostre di spessore”.

Ultima serata dell’Aperilibro prima della pausa estiva ma soprattutto prima dell’inizio del festival Letterario Letti di notte e a chiudere la stagione ricchissima del Gruppo di letttura carmagnolese, un amico, Beppe Gandolfo. Nato a Torino il 19 marzo 1959. Dopo gli studi universitari di Scienze Politiche a Torino ha cominciato la carriera giornalistica. Dalle televisioni locali, Grp e Telesubalpina, è approdato alla redazione dell’Ansa di Torino dove è rimasto per 8 anni. Professionista dal 1991. In quegli anni si è occupato di vari fatti di cronaca ma anche di eventi sportivi a livello internazionale, culminati con le Olimpiadi del 1992 a Barcellona. Dal 1998 è il corrispondente per il Piemonte e la Valle d’Aosta prima soltanto per il Tg5, poi passando all’Agenzia News Mediaset per tutte le testate Mediaset. IL LIBRO. Saranno due i libri presentati da Beppe Gandolfo: Meroni l’artista campione. Gigi Meroni muore la sera del 15 ottobre 1967, in un incidente stradale in corso Re Umberto, a Torino. Sono passati 50 anni e l’icona di quel giocatore, che in campo disegnava arabeschi calcistici e fuori dipingeva apprezzati quadri, non è per nulla sbiadita. Anzi: Beppe Gandolfo ne tratteggia le note biografiche – dai primi calci all’oratorio di Como al Genoa, al Toro, alla Nazionale – come un attento cronista, ed è altrettanto puntuale nell’inserire Meroni, artista calciatore, nel contesto di quei formidabili anni Sessanta che cambiarono il nostro mondo. È infatti impossibile cogliere quello che è stato questo giocatore senza collocarlo in quel preciso periodo storico. Sono gli anni della contestazione e della rivolta pacifista contro la guerra del Vietnam, delle lotte operaie e dell’immigrazione di massa dal Sud al Nord, dell’esplosione dei jeans e della minigonna, dei Beatles e, in Italia, dei primi cantautori. Meroni incarna il fermento che sta attraversando la nostra parte del pianeta. Lo fa suo e lo trasforma nel suo percorso di calciatore che riesce a far apparire facili anche le cose più difficili; e così anche nella vita, semplice, trasparente, genuino, semplicemente unico. Sono gli anni della “fantasia al potere” e Meroni traduce questo slogan nel suo modo di giocare e di vivere. Straordinario in campo e fuori, con i vestiti stravaganti, con le auto storiche o fuoriserie, con la vita da artista, un po’ bohemien. Per lui la Torino granata scende addirittura in piazza quando si ventila l’ipotesi di un passaggio alla Juventus. Tutto il Toro del mondo. Un libro nato per celebrare Emiliano Mondonico e il suo mezzo secolo con il Toro. 29 settembre 1968: esordio in campionato, con la maglia granata, per il giovane estroso calciatore della Cremonese, acquistato per sostituire Meroni. Ma il Mondo è stato anche l’allenatore della sedia di Amsterdam e dell’ultimo trofeo vinto dal Toro, la Coppa Italia del 1993, il 19 giugno, 25 anni fa. Cresciuto in un’osteria, è rimasto sempre quel ragazzo semplice, da pane e salame, in campo e nella vita, da giocatore e da allenatore. Così come di fronte al male che se l’è portato via, il 29 marzo 2018. Ha lottato e combattuto a fronte alta, fino all’ultimo respiro. Beppe Gandolfo – che come cronista ha seguito per anni il Toro di Mondonico – racconta la storia di un giovane che si fece espellere per poter andare a vedere un concerto dei Rolling Stones, di un calciatore che esordisce in serie A nel Torino con un gol che significa vittoria ma che poi si perde per poca voglia di sacrificarsi per il pallone: forse, proprio per questo, diventa un allenatore vincente, perché ha saputo coniugare i piedi con la testa, ma soprattutto ha saputo usare quell’arma formidabile che è il cuore.

L’incisione a Palazzo Lomellini Proseguono le mostre di Palazzo Lomellini con “Passato e Presente – Cinque Secoli d’Incisione”, visitabile dal 24 maggio al 30 giugno 2019. La mostra, a cura di Vincenzo Gatti, si presenta come una vera e propria antologia dell’incisione europea indagata attraverso i secoli. In esposizione, più di trenta autori, con circa quaranta opere provenienti da gallerie e collezioni private, tra cui dipinti, acqueforti e incisioni di straordinaria rilevanza e rarità. “La rassegna – spiegano gli organizzatori - può essere letta non solo come excursus storico, ma anche e soprattutto come dimostrazione della progressiva autonomia creativa raggiunta da una tecnica nata, e per molto tempo vissuta, in funzione illustrativa e di riproduzione”. Si va da Dürer a pittori come Callot, Tiepolo, Piranesi, e poi Meryon, Kollwitz, fino a giungere a Fattori e Fontanesi e altri artisti illustri, dai nomi italiani. Particolare attenzione è stata rivolta infine agli incisori di area piemontese, con la forte presenza di Felice Casorati. Inaugurazione venerdì 24 maggio, ore 18. Orari di apertura: giovedì, venerdì, sabato 15.30 - 18.30 e domenica 10.30 - 12.30 / 15.30 - 18.30. Ingresso libero. S. G.

Domenico Agasso Junior consegna a Papa Francesco i disegni dei bambini carmagnolesi I piccoli alunni dell’Asilo di zona Lame hanno realizzato dei disegni che Domenico Agasso Junior ha consegnato a Papa Francesco sull’aereo che li accompagnava a Sofia meta dell’ultimo viaggio papale in Bulgaria. Da quando Domenico Agasso Junior è responsabile del settore Vaticano del quotidiano La Stampa, segue Papa Francesco nei suoi viaggi: dopo Panama, Marocco, Emirati Arabi ha scelto il viaggio in Bulgaria per consegnare al Papa il simpatico omaggio dei bambini carmagnolesi, omaggio che Papa Francesco ha dimostrato di gradire anche per il suo costante pensiero ai bambini e alle persone più deboli. Succede a volte che nelle famiglie si seguano, per il lavoro, le orme paterne o comunque di famiglia; succede più raramente che le stesse opportunità si ripetano specie con il vorticoso evolversi dei tempi. Se poi l’opportunità è seguire passo passo il Papa, si direbbe una eventualità eccezionale. Domenico Agasso Junior ha avuto proprio l’opportunità di seguire fedelmente le orme del nonno Domenico Agasso senior che nella sua carriera giornalistica ha seguito Papa Paolo VI in giro per il mondo negli anni ’60 e ’70, da Gerusalemme all’Uganda, dalle Nazioni Unite all’Australia. Il Maestro Agasso, come lo chiamano nella sua San Bernardo, ha compiuto in buona salute 97 anni; ha all’attivo un numero enorme di libri, un poderosa Storia d’Italia, la direzione di Epoca, editorialista di Famiglia Cristina e un numero infinito di incontri, conferenze, lezioni sempre molto partecipati e graditi. Nell’attività giornalistica e di scrittori lo hanno seguito il figlio Renzo e anche il nipote Domenico Junior che, ora come il nonno, ci racconta il Papa, quel gigante del nostro tempo che è Papa Francesco. m.b.

La formula dell’Aperilibro comprende come ormai già saprete un ampio buffet di antipasti, un primo con acqua e caffè inclusi al prezzo di € 12. Prenotare al più presto al 392.593850. Pierpaolo Boschero

Tra arte e storia...

di Giovanna Tesio

Il Teatro Olimpico di Vicenza Definito da Goethe “il più bel teatro del mondo”, il Teatro Olimpico sorge a Vicenza in un’area che un tempo costituiva il complesso del Palazzo del Territorio. Cominciato nel 1580 dall'architetto Andrea Palladio, l’edificio venne completato nel 1585 dell'architetto Andrea Scamozzi. Questa struttura è il primo esempio di teatro coperto di epoca moderna di tradizione classicista. Il richiamo ai testi vitruviani appare infatti ad un primo sguardo: l’ispirazione ai teatri romani antichi si unisce a quella degli archi trionfali a tre fornici, che costituiscono l’architettura dell’imponente frons scenae. Le prospettive in legno e pitture che si aprono oltre la

f r o n s rappresentano le sette vie di Tebe e vennero realizzate dallo Scamozzi per la rappresentazione dell’”Edipo Re”, il primo spettacolo con cui fu inaugurato il Teatro nel 1585. A decorare l’ambiente concorrono inoltre le statue in pietra e stucco degli accademici olimpici: 42 sculture si trovano sulla frons, 21 nelle nicchie dell’esedra, 28 sulla balaustra della cavea. Tra queste ultime citiamo la statua di Leonardo Valmarana, Principe dell'Accademia e promotore della costruzione del Teatro. Gli undici altorilievi nell’attico della frons scenae raccontano invece le fatiche di Ercole, protettore dell'Accademia Olimpica.

R D n c n l' M m d D d d Q V c p n e m r V c a È il ta n in S v n p M D s r a la s

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CULTURA

Una Pagina aperta

Cinema Elios: gli appuntamenti Ricco e interessante, come sempre, il cartellone degli appuntamenti al Teatro-Cinema Elios Domenica 19 maggio: Avengers Endgame (h 17,30-21, 182 min). Il nuovo film della Marvel, campione di incassi al box office, è il quarto capitolo dell'epica saga dedicata ai supereroi più potenti della Terra. La nuova missione da affrontare riguarda ancora una volta le Gemme dell'Infinito incastonate nel Guanto del titano Thanos. Mercoledì 22 maggio: Wonderful Losers. A different World (h 21, 75 min), l’avvincente e pluripremiato film sul ciclismo di Arūnas Matelis candidato agli Oscar 2019 come Miglior Film in Lingua Straniera e Miglior Documentario. Realizzato in 7 anni, Wonderful Losers è stato girato durante le tre settimane del giro d’Italia 2014 e racconta la faticosa vita dei gregari nel mondo del ciclismo. Questa pellicola è anche il film di apertura per la 1ªedizione di VIDEOGIRO > CONTEST VIDEOCICLISTICO A TAPPE, un festival che intende unire due strumenti di libertà: la bicicletta e il cinema. Da maggio a settembre, sette città e sette tappe saranno coinvolte in un percorso che porterà altrettanti filmmaker, uno per ogni comune coinvolto, alla realizzazione di un video della durata massima di 5 minuti. Il corto sarà girato nel comune assegnato e protagonista assoluta sarà la bicicletta. A settembre i sette corti saranno in tour nei cinema locali di Almese, Candelo, Carmagnola, Collegno, La Spezia, Malesco e Piasco. Verranno premiati con il voto del pubblico i primi tre classificati. Venerdì 24 maggio: Le grand bal (h 21.00, 99 min). Diretto da Laetitia Carton, il film racconta la magica esperienza che lega migliaia di persone di ogni età e provenienza che ogni anno si ritrovano per sette giorni e otto notti a ballare nella campagna francese. È un inno alla magia del ballo e all’armonia di anime e corpi nella diversità. Una curiosità: il film è sostenuto nella distribuzione da ALVEARE CHE DICE SI, un portale nato in Francia e che sta favorendo anche in Italia e in altri paesi la nascita di tanti nuovi 'alveari' locali, simili a gruppi di acquisto online, con incontro settimanale tra acquirenti e produttori a Km 0. Sabato 25 e domenica 26 maggio: Aladdin (h 21, 128 min). In prima visione l’ultimo film della Disney diretto da Guy Ritchie, con Will Smith nei panni del Genio capace di esaudire tre desideri per chiunque entri in possesso della sua lampada magica. Mercoledì 29 e giovedì 30 maggio: Torna a casa, Jimi! (h 21, 98 min) Diretto da Marios Piperides, il film è ambientato a Nicosia, Cipro. Qui, secondo la legge, nessun animale, pianta o prodotto può essere trasferito dal settore greco di Cipro a quello turco, e viceversa. Così, quando il cane Jimi Hendrix attraversa accidentalmente la zona limite, il proprietario dovrà fare di tutto, anche violare la legge, per riportarlo a casa. Una commedia sull’assurdità dei confini e sulla possibilità di abbatterli grazie a un sincero incontro con l'altro.

Anticipazioni per giugno... Mercoledì 5 giugno (h 21). Ritorna l’appuntamento con Cinemambiente e il circolo Il Platano, anche con proiezioni per le scuole. Sabato 8 e domenica 9 giugno. A chiusura dell’anno scolastico, se verrà raggiunto un numero sufficiente di prenotazioni, verrà proposta la seconda maratona di Harry Potter con gli ultimi quattro film, dal sabato pomeriggio alla domenica mattina. Gli ultimi due film verranno replicati la domenica nel primo pomeriggio. Martedì 11 giugno (h 20,15). A chiudere l’appuntamento della stagione con il Royal Ballet è il grande classico shakespeariano di Kenneth MacMillan: Romeo e Giulietta. L’opera racconta la più celebre storia d’amore di tutti i tempi sullo sfondo del Rinascimento veronese e la faida tra i Montecchi e i Capuleti. Da giovedì 20 giugno: La prima vacanza non si scorda mai (Prima visione - h 21, 102 min) Marion e Ben, due trentenni che vivono entrambi a Parigi si conoscono su Tinder, e, dopo il loro primo appuntamento, decidono di partire insieme per le vacanze estive in Bulgaria. Il viaggio si trasformerà in una bizzarra avventura, indimenticabile nel bene e nel male. In previsione anche i film del Festival del cinema nuovo: vi terremo aggiornati! Giovanna Tesio

A Carmagnola il Coro MusicaNova presenta Stabat Mater Domenica 9 giugno alle ore 21 nella Chiesa di San Filippo a Carmagnola, nell’ambito del Mese della Cultura, il Coro MusicaNova di Savigliano presenta Stabat Mater di K. Jenkins per solisti coro e orchestra diretto da Rinaldo Tallone. Stabat Mater è un’opera scritta nel 2008 da Karl Jenkins, uno dei più noti compositori contemporanei. Il poema è basato sull’importante testo medievale attribuito a Jacopone da Todi e descrive in modo potente ed evocativo la sofferenza di Maria, la madre di Cristo, sotto la croce. Jenkins alle musiche sul testo originale, dove protagonista assoluto è il coro, alterna alcune sezioni diverse. Anche i mezzi espressivomusicali utilizzati sono alquanto eclettici: accanto al coro e all’orchestra l’autore inserisce due voci soliste, una più classica, l’altra a carattere orientaleggiante. Alcune parti si basano sull’improvvisazione degli esecutori e prevedono la presenza di alcuni strumenti a fiato e a percussione di tradizione mediorientale, richiamando così precisi contesti storico-geografico-culturali. A fine presentazione aperitivo offerto dall’autore, gradita la prenotazione al 339.1764945

Da quando ha perso la memoria, il commissario Zaccaria Argenti, una leggenda nella questura e per le strade di Torino, è quasi diventato un ex poliziotto. Al termine di una concitata irruzione in un covo di sequestratori, infatti, per schivare un proiettile è caduto dalle scale. O almeno questo è quello che ricorda lui, la sua versione dei fatti dopo che si è risvegliato dal coma. Il racconto però non quadra, e dato che nell'operazione ci è scappato il morto, i suoi superiori vogliono capire. Qualcuno teme che Zac, come lo chiamano, abbia una rotella fuori posto; altri sospettano che stia prendendo in giro tutti, chissà perché. Nel dubbio, la leggenda viene rimossa dal servizio attivo e messa sotto il poco tenero controllo dell'ispettrice Maya Bolla, che il primo giorno gli fa un occhio nero. L'occasione per rimettersi in piedi gli sarà donata da una scia di omicidi avvenuti secondo modalità molto difficili da spiegare, proprio come l'amnesia di Zac e i sogni che tormentano le sue notti. La verità sul caso e quella sul vuoto che gli ha ingoiato la memoria arriveranno quando il commissario imparerà a fare qualcosa di totalmente nuovo: ascoltare il proprio cuore. Anche se il cuore, a volte, dice cose terribili, commoventi, disastrose.

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Una Pagina aperta Junior «L’uomo ha bisogno di pensare, di sognare, giocare, amare oltre che di studiare. D’ora in poi trasformeremo queste grigie città in mondi felici! Spero che mi aiuterete». In un futuro lontano, gli esseri umani non abitano più la Terra e hanno smesso di immaginare, giocare, amare. Il mondo si è ingrigito. Tutti dormono. E nel sonno obbediscono agli ordini del Grande Capo. Nessuno diserterebbe mai i suoi comandi, nessuno tranne U3. Lui è solo un bambino, ma è diverso. Ecco perché il giorno della sua prima missione nello Spazio, U3 segue la luce di un pianeta che gli sembra una stella azzurra. Qui conosce Laura, una ragazzina che vive in una biblioteca fatta di torri altissime, di colori, storie, magia. Poi U3 si sveglia dal sonno. Gli adulti gli dicono che niente di quanto ha visto nel sogno esiste davvero. Non esiste Stella Azzurra, non esiste Laura, non esiste la biblioteca di libri volanti. Ma U3 è diverso. Non gli basta obbedire. E adesso che ha aperto gli occhi è pronto all’avventura. Dalla penna di Mario Lodi, uno dei padri fondatori della letteratura per ragazzi, un romanzo poetico, un’allegoria sul mondo e sull’essere dormienti. Un classico senza tempo.

MARIO LODI STELLA AZZURRA ED. DE AGOSTINI – EURO 9,90 Recensione a cura di: Davide Rossetti, Libreria Corgiatti. TUTTI I CLIENTI CHE SI PRESENTERANNO PRESSO LA LIBRERIA CORGIATTI DICENDO DI AVER LETTO LE RECENSIONI SUL CORRIERE DI CARMAGNOLA, AVRANNO UNO SCONTO DEL 10% SULL'ACQUISTO DEI LIBRI RECENSITI.

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SPORT

Stracarmagnola: in 900 di corsa per le vie della città Nonostante il cielo coperto, bella giornata di sport tra le strade della città organizzata da Carmaeventi e Running Carmagnola. Un tempo cupo e freddo ma senza pioggia ha accompagnato i 900 intrepidi carmagnolesi lo scorso 5 maggio nella nuova edizione della Stracarmagnola, la classica camminata-gara podistica non competitiva che dagli anni 80 vede impegnati podisti e semplici cittadini correre e camminare per le strade di Carmagnola. L’edizione di quest’anno, organizzata da Carmasport, Carmaeventi, Running Carmagnola con la partecipazione e il patrocinio del Comune di Carmagnola e che ha avuto come sponsor il Corriere di Carmagnola, si è svolta nelle strade del centro storico. Una scelta dettata dalla volontà degli organizzatori di coinvolgere un numero sempre maggiore di persone e famiglie per partecipare a questo evento sportivo e trasformarlo in un momento di condivisione con tutta la città. Si è voluto, attraverso una camminata per le vie della città, permettere ai tutti i carmagnolesi di riscoprire il piacere di “Vivere in Carmagnola” superando i localismi e i personalismi trasformando il centro di Carmagnola, almeno per una domenica, in un vero e proprio “cuore pulsante”. Due le partenze: per i più intrepidi la 10 km mentre per il resto dei partecipanti 5 km attraverso i corsi e le vie della città. Al termine a tutti i partecipanti è stato regalato un “Pacco Gara” con prodotti locali e un ricco ristoro ha accolto gli atleti al loro arrivo. “Un doveroso ringraziamento all’Amministrazione Comunale – sottolineano gli organizzatori - a tutti gli sponsor e ai numerosi volontari che hanno permesso la realizzazione di questa manifestazione. Una bella manifestazione che vogliamo proporre anche negli anni a venire sperando possa coinvolgere sempre più appassionati semplici cittadini e classi scolastiche per far si che la stracarmagnola diventi un momento importante di unione cittadina”. P.B.

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SPORT

PARTENZA NEI PLAY-OFF CON IL BOTTO PER LA ELLEDI MYGLASS CARMAGNOLA Torinesi in campo con Zamburlin; Bussetti, Tyshchenko, Oanea e Pereira. Legno colpito da capitan Adrian in contropiede, poi si esibiva Zamburlin in una doppia parata. Carmagnola in gol con una bellissima azione, Oanea serviva Tyshchenko per il primo vantaggio e poco dopo era Pereira a servire Oanea, stop del numero dieci e la rete si gonfiava ancora. Apoteosi giallonera in chiusura di primo tempo, controllo e suolata di Minchillo che liberava Bussetti in contropiede, tocco preciso e 0-3. Non cambiava l'inerzia del match, nel secondo tempo: Minchillo ancora assist-man, illuminava Lahaye che realizzava il poker da due passi e con uno schema su punizione dal limite dell'area, Oanea toccava la palla per Giuliano, controllo e sinistro che si depositava in rete per la cinquina. Pereira si permetteva il lusso di farsi parare un tiro libero, poi un altro tiro libero per l'Elledì MyGlass con Cucinotta che insacca lo 0-6 ed infine a pochi secondi dalla sirena finale, complice il portiere di movimento per il Lecco, Pereira insaccava la rete dello 0-7 definitivo. Sabato 11 maggio, ore 16, al palasport di Caramagna Piemonte è in programma il ritorno Elledì MyGlass Carmagnola-Lecco, che non dovrebbe riservare troppe sorprese per il passaggio del turno visti i valori in campo nella giornata di andata.

Partenza devastante nei play-off per la Elledi Myglass Carmagnola, che nella gara di andata del primo turno ha travolto con un 7 a 0 il Lecco. Ma andiamo con ordine, nell’ultima gara di campionato grazie ad una bella prestazione con il Pavia i ragazzi del mister Giuliano conquistavano il 3° posto per i play-off. In seguito a due occasionissime con Pereira e Bussetti, e gli ingressi in campo di Lahaye, Minchillo e Cucinotta, il Pavia trovava il gol del vantaggio al decimo minuto: conclusione di Padova che sbatteva sul palo e poi sulla schiena dell'incolpevole Zamburlin per lo 0-1. La reazione era immediata grazie alla “vipera” Pereira con un destro all'angolino e nulla da fare per il portiere avverso Casetta Tre minuti dopo, inserimento del “prof” Cucinotta e sorpasso con il 2 a 1 per la Elledì. A un minuto dalla sirena Minchillo prima colpiva il palo e pochi istanti dopo infilava 31, ma addirittura a 5 secondi dal riposo, Marrone trovava il fortunato gol che valeva il 3-2. Secondo tempo dove l'Elledì MyGlass soffriva il giusto e stringeva i denti, ma al 15°, con una bella azione corale Bussetti sotto porta insacca il prezioso 4-2. Il Pavia provava il tutto per tutto, ma i gialloneri si difendevano bene e portavano a casa gli ultimi punti del torneo regolare. Nella partita di andata del primo turno dei play-off sul campo del Lecco, al "PalaTaurus", i gialloneri surclassavano i padroni di casa del Lecco con un indiscutibile 0-7 ipotecando la qualificazione al secondo turno.

PRIMO TURNO DI PLAY-OFF PER IL CSF CARMAGNOLA Sta per cominciare la fase finale e decisiva della stagione 2018/2019 per il CSF Carmagnola che, conquistato il 3° posto in classifica, si appresta al primo turno di play-off. Le ultime gare del torneo regalavano 7 punti risultati poi decisivi per mantenere il vantaggio sull’Atletico Torino e quindi per partire con il piede giusto nella prima sfida play-off, poiché oltre a giocare in casa avranno a disposizione 2 risultati su 3. Nella gara casalinga del 14 aprile i ragazzi di Milani superavano con un goal per tempo del bomber Perrone e di Riscaldino il BSR Grugliasco, mentre la settimana successiva sul campo del fanalino di coda Garino si assisteva ad una partita inaspettatamente equilibrata e pirotecnica. Se per i padroni di caso uno scatenato Puledda metteva a segno una tripletta, per i blucerchiati erano la doppietta di Perrone e la marcatura di Caristo a far archiviare il match con lo score di 3 a 3. Infine nella 30° giornata i carmagnolesi piegavano con un inequivocabile 3 a 0 il Busca sul proprio campo di corso Roma: ancora una volta Perrone gonfiava per due volte la rete (una per tempo) e Caristo completava il risultato. Val la pena sottolineare quindi l’ottimo risultato di stagione conquistato dal CSF finora, rimanendo in attesa di emozioni e sorprese che i play-off potrebbero regalarci, da evidenziare inoltre nella prestigiosa avventura complessiva, i 24 goal messi a segno da Marco Perrone (davvero tanti) superato solo da Manuele Barison del Villafranca con 27 reti. Classifica finale Promozione Girone C: Giovanile Centallo 2006 66, Pedona Borgo S. Dalmazzo 60, CSF Carmagnola 57, Atletico Torino 56, Pancalieri Castagnole 51, Infernotto Calcio 47, Villafranca 46, Busca 45, Cavour 43, BSR Grugliasco 38, Sommariva Perno 37, Polisportiva Montatese 30, Roretese 1975 29, Piscineseriva 1964 27, Revello Calcio 18, Polisportiva Garino 9.

Elledi in festa a fine partita a Lecco

Classifica finale campionato serie B: Saints Pagnano 54, Real Cornaredo 47, Elledi Carmagnola 40, Lecco 39, Aosta 38, Pavia C5 37, Rhibo Fossano 30, Videoton Crema 29, Bergamo La Torre e Domus Bresso 18, Futsal Savigliano 14, AVIS Isola 12.

L’ABC BASKET CARMAGNOLA PARTE BENE Primo turno superato! Con tre partite convincenti di cui due vincenti l’ABC Carmagnola supera l’Asti ed è pronto al secondo turno con il Piossasco, che a sua volta ha superato l’Aosta. L’esordio nei playoff era per la verità amaro per l'ABC, che rimediava una dolorosa sconfitta in gara1 sul parquet di Asti. Risultato negativo che maturava solo negli ultimi secondi di partita, con i carmagnolesi che, nonostante una prova molto convincente sia dal punto di vista tecnico che da quello caratteriale, non riuscivano a trovare il pareggio ad un paio di secondi dal termine dell'incontro. In seguito a quasi quattro quarti di gioco in equilibrio, la partita si decideva negli ultimi minuti di gioco in un concitato finale punto a punto: a circa 40 secondi dalla sirena finale i carmagnolesi erano a +1, ma Asti era decisa a mantenere il vantaggio del fattore campo e si portava a +2 a poco più di 10 secondi dal termine del match. Gli ospiti avevano ancora la possibilità di forzare l'overtime, ma l'ultima conclusione carmagnolese non trovava il fondo della retina, prima che due tiri liberi a tempo scaduto segnati dai padroni di casa sancivano la vittoria di questi ultimi per 69-65. Martedì 31 aprile l’ABC Carmagnola riusciva subito a riscattarsi ed a pareggiare i conti sul parquet amico di corso Roma. L’incontro ancora una volta si decideva nei minuti finali con un finale punto a punto, nel quale l'ABC era brava a limitare l'attacco avversario grazie ad una solidissima difesa. A circa 4 secondi dalla sirena finale lo strabiliante canestro di un ottimo Milone permetteva ai carmagnolesi di portarsi sul +2, prima che la buona azione difensiva finale costringesse Asti a sbagliare il tiro del pareggio e sancisse la vittoria dei ragazzi di Gili per 64 a 62 Si arrivava così alla “bella”: i carmagnolesi espugnavano il parquet di Asti nella decisiva gara 3 e strappavano il pass per secondo turno. Si trattava di una vittoria di grande spessore quella conquistata dai nostri, frutto di una splendida prestazione collettiva sia per quanto riguarda l'organizzazione difensiva che per la capacità di rimanere mentalmente in partita per tutta la sua durata. Gli ospiti approcciano bene la gara e provavano a mettere fin dalle prime battute di gioco pressione sui padroni di casa. Asti confermava però di essere una compagine di ottimo livello ed era in grado di rispondere colpo su colpo alle iniziative carmagnolesi, riuscendo a contenere il tentativo di fuga di questi ultimi: alla pausa di fine primo

periodo, infatti, l’ABC era avanti di sole quattro lunghezze (14-18). Nella seconda frazione l'ABC continuava a mostrare grande solidità mentale e attenzione ai dettagli e riusciva a incrementare il proprio vantaggio fino al +8 con cui le due squadre arrivavano all'intervallo (27-35). A questo punto i ragazzi del coach Gili acquisivano ulteriore consapevolezza nei propri mezzi e rientravano dagli spogliatoi nel migliore dei modi: nel terzo periodo i nostri erano infatti praticamente perfetti, tanto difensivamente quanto offensivamente, e scappavano via nel punteggio fino a +23. I padroni di casa nel finale di quarto ricucivano parte dello strappo fino al 39-56 del trentesimo minuto di gioco, ma gli ospiti sembravano comunque in controllo delle operazioni. Nella prima metà del quarto periodo Asti riduceva però progressivamente lo svantaggio, fino a toccare il -5. L'ABC si trovava quindi a dover gestire un finale complicato di un match che sembrava già vinto e a dover fronteggiare il rabbioso ritorno dei temibili avversari: ancora una volta i carmagnolesi erano molto bravi a rimanere lucidi mentalmente e a trovare, nelle ultime battute di gioco, i canestri che certificavano la vittoria. Finiva 60-71: successo meritato e ottenuto grazie al carattere e all'organizzazione di un gruppo che sta disputando una stagione straordinaria e che ora vuole proseguire in questa splendida marcia. Il secondo turno vedrà l'ABC affrontare Piossasco, prima classificata nel girone e già fronteggiata nella stagione regolare: sarà di nuovo una serie complicata ma nella quale i ragazzi di Gili proveranno a giocarsi al meglio le proprie possibilità di vittoria. Classifica finale: Alter 82 42, Gators, Beinaschese e TTBasket 36, ABC Endurance 34, Sagrantino 32, Bea Chieri 30, Reba Basket 26, Savigliano e CUS Torino 24, Atlavir Rivalta 18, Mondovì 16, Cherasco 10, Don Bosco Rivoli 0. Saluti a fine partita con Asti

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SPORT

La “Danone Nations Cup” del calcio 9 giugno: “PEDALATA ECOLOGICA” U12 femminile ha fatto tappa a Caramagna

L’Ufficio Sport del Comune e la Pro Loco Carmagnola - in collaborazione con le Associazioni Ciclistiche locali - hanno previsto per il giorno domenica 9 giugno l’organizzazione della “Pedalata Ecologica”, percorso fuori porta di circa 22 km. Partenza ore 9.00 dal Cortile del Comune lato anagrafe in direzione di Borgo S. Bernardo e successivamente della Frazione Motta Corno, dove avrà luogo la sosta per la colazione offerta dall’Organizzazione. Dopo la pausa, ripartenza per Borgo S. Giovanni, poi per Frazione Cavalleri Fumeri e ritorno in città con arrivo presso il Parco Cascina Vigna dove ci si potrà ristorare con un pranzo composto da un piatto di pasta, acqua, vino, arricchito dagli alimenti che ognuno vorrà portarsi da casa. L’iscrizione - costo euro 5, gratuito fino alla quinta elementare - potrà essere effettuata presso gli usuali esercizi commerciali convenzionati o al mattino stesso di domenica 9 giugno prima della partenza. Gli iscritti riceveranno la tradizionale maglietta creata per l’occasione, mentre ai bambini fino alla quinta elementare verrà consegnato un altro tipo di omaggio. A metà del mese di maggio sul sito internet del Comune sarà possibile visionare nel dettaglio il percorso. Prima dell’iscrizione, i genitori valutino attentamente la possibilità per i bambini più piccoli di portare a termine il percorso. Ovviamente, considerata la presenza di alcuni tratti sterrati, non sarà consentita la presenza di bici con rotelle. Per informazioni: Ufficio Sport del Comune di Carmagnola - tel 011.9724221 email sport@comune.carmagnola.to.it

Giornata di festa e Fair Play a Caramagna Piemonte lo scorso 25 aprile, presso l'impianto della Cld Caramagnese, che ha ospitato la giornata di “Danone Nations Cup 2019” valida per la fase regionale della manifestazione. L'ultimo step della fase si è tenuto invece domenica 28 aprile a Orbassano, dove quattro squadre si sono giocate l’accesso alla fase successiva della manifestazione: Torino, Juventus A, Novara e Juventus B. Nel corso della manifestazione caramagnese, che ha messo in evidenza un ottimo livello tecnico, gradita visita da parte del vicesindaco e Assessore allo Sport del Comune di Caramagna Piemonte, Marco Osella, che ha portato il suo saluto istituzionale alle società, al pubblico e a tutto lo staff. Oltre al calcio giocato, con due triangolari in cui si sono sfidate Juventus A, Novara e Cit Turin (Triangolare A) e Juventus B, Torino e Fossano (Triangolare B), va segnalato un bel gesto di Fair Play, compiuto dall'U12 del Torino Greta Bosio, premiata con il riconoscimento della Green Card per l'ammissione di una rimessa laterale assegnata erroneamente alla sua squadra. Un po’ di numeri sul torneo sviluppato dal Settore Giovanile e Scolastico, giunto alla sua quarta edizione e riservato alle giovani calciatrici U12 di tutte le società professionistiche e dilettantistiche del territorio. Una manifestazione in crescita costante, con una presenza capillare su tutto il territorio: sono 80 le formazioni iscritte all'edizione 2018/2019 della Danone Nations Cup, tra le quali spiccano 37 società professionistiche di Serie A, B e Lega Pro. Ora sono in corso le fasi interregionali: il 19 e 20 maggio (Perugia) e il 25 e 26 maggio (Torino). In conclusione, va ricordato che la Fase Nazionale della Danone Nations Cup si disputerà il 15 e 16 giugno presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano (Firenze) in occasione del Grassroots Festival. La formazione vincitrice, assieme all'Inter, che si è aggiudicata l'edizione 2017/2018 del torneo, potrà accedere alla Fase Internazionale prevista dall'8 al 13 ottobre 2019 a Barcellona. Cristiano Sabre

Torneo Scarchini 2019 Il festival del calcio in Carmagnola continua ancora senza sosta... a fine maggio e nella prima decade di giugno si svolgerà infatti la XXV Edizione del Torneo Scarchini dedicato a tutte le categorie della Scuola Calcio. Le partite si svolgeranno presso i campi di calcio comunali di Corso Roma e di Via Novara con un calendario ben definito e ben organizzato dalla Responsabile Angela Diodati e la collaborazione di Piero Finocchio. Le società aderenti all'evento, oltre alle categorie della scuola calcio del Csf Carmagnola (... dagli Esordienti ai Piccoli Amici... ben sette categorie), saranno tantissime e sicuramente coinvolgeranno, come nella recente edizione del Torneo di Pasqua, una ricca presenza di pubblico che animerà di calore e di tifo tutte le squadre in campo. Giacomo Ciulla

Successo per la ASD Okinawa ai Campionati italiani di karate Grande successo per gli atleti della ASD Okinawa Caramagna ai Campionati italiani di karate ADO UISP che si sono svolti a Torino il 11 e 12 maggio. Classifica Kata: Amleto Concetta e Nota Emanuela 2º classificati; Legato Marianna 3º classificata - De Marco Agostino si è distinto nella propria categoria, con un eccezionale Gojushiho Sho. Classifica Kumite:Ortesta Chiara 1º classificata, Roggero Cristina 2º classificata e Legato Ilario e Tinelli Benedetta 3º classificati. Grande soddisfazione per il Maestro Luca Colli e gli Istruttori Sabrina Camurati e Valter Canestrini che hanno allenato gli atleti e li hanno incoraggiati durante la competizione.

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SPORT

RAPPRESENTATIVA U17 ILARIA DEMICHELIS VOLA IN SERIE A1 CON LAMBERTI E DE LUCA CON LA BARTOCCINI PERUGIA VOLLEY È CAMPIONE D’ITALIA!

Il sogno si è trasformato in realtà. La Bartoccini Gioiellerie Perugia sconfigge al tie break (2517, 22-25, 25-23, 20-25, 11-15) la Zambelli Orvieto e conquista la serie A1. Una battaglia di oltre due ore dove cuore e grinta hanno spesso prevalso sulla tattica. Ma Perugia voleva la massima serie, la meritava per aver condotto la classifica sin da novembre dell’anno scorso, dimostrando di essere squadra compatta. Il merito va equamente diviso tra le giocatrici e lo staff che ha saputo sapientemente gestire le forze delle atlete. Si pensi solo che questo è stato il quinto tie break in sei gare, con un dispendio enorme sia fisico che psichico. La formazione di Ilaria Demichelis e tutta la compagine perugina Perugia è promossa in Serie A1 al termine della Pool Promozione, seconda fase della Samsung Volley Cup di Serie A2 Femminile, chiudendo a 39 punti, stessa quota raggiunta dalla Delta Informatica Trentino, ma con un maggior numero di vittorie. Tra le file di questa compagine vincente milita con successo la palleggiatrice carmagnolese Ilaria Demichelis, che in seguito ad una serie di stagioni in serie A2 con diversi team, finalmente ha raggiunto la meritata qualificazione alla serie maggiore. Primo tassello delle magliette nere perugine per la nuova avventura in A1 sarà proprio Ilaria Demichelis, riconfermata a pieni voti grazie alla più che positiva direzione della cabina di regia della formazione perugina.

Una cavalcata pazzesca, durissima e proprio per questo ancor più esaltante: la Rappresentativa Piemonte e Valle d’Aosta Under 17 ha conquistato un clamoroso successo al Torneo delle Regioni battendo in finale l’Abruzzo per 4-2. Nell’ambito di questa rosa strepitosa troviamo anche i due ragazzi della Elledi Myglass Carmagnola, Vito De Luca ed Enrico Lamberti, che hanno portato in alto a livello nazionale i colori della società e della nostra città. Per il Comitato piemontese-valdostano è la prima affermazione della storia in categoria ed è un fenomenale back-to-back dopo il trionfo della Femminile nel 2018. Eroe della mattinata in quel di Policoro è stato Fahd Yamoul, talento dell’Atletico Taurinense autore della tripletta che ha esaltato la truppa di Davide Berardi e Davide Boscolo. Una dimostrazione della crescita complessiva del movimento, non più solamente ancorato alle scuole di Asti e Aosta. La ciliegina sulla torta l’ha poi messa allo scadere il fenomeno mancino della L84 Simone De Felice, nel segno della continuità familiare visto che papà Rocco era allenatore della selezione in rosa nella scorsa trionfale stagione. Per il Piemonte-Valle d’Aosta un altro piccolo-grande capolavoro di un ciclo organizzativo che sta riscrivendo la storia della nostra disciplina regionale. PIEMONTE VALLE D’AOSTA - ABRUZZO 4-2 PIEMONTE V.A.: Berthod, Marchese, Yamoul, Francalanci, Scavino, Montauro, De Luca, Solero, Marocco, De Felice, Cigliuti, Lamberti. All. Berardi. ABRUZZO: De Luca, Aquilano, Marzuoli, Fracassi, Patricelli, Urbano, Petaccia, Diodati, Bussi, Onnembo, Chmyr, Di Toro. All. Stanchi.

15° Memorial Aurelio Falconi Domenica 7 aprile si è svolta la quindicesima edizione del Memorial Aurelio Falconi organizzata dalla Gymnasium KickBoxing, presso il palazzetto dello sport di Caramagna P.te. Anche quest’anno numerosi team piemontesi, e non, hanno preso parte all’evento dimostrando sempre un certo interesse per questa competizione, organizzata dal M° De Franco. Nonostante altri importanti eventi nazionali ed internazionali, all’accredito si sono comunque presentati 200 atleti che hanno gareggiato per aggiudicarsi il primo posto nelle 3 diverse discipline presentate, Light Contact – Kick Light e Point Fighting. Anche per questa edizione è stato riproposto il “Trofeo Topolino”, momento durante il quale i bimbi fino ai 10 anni si sono confrontati sul tatami, in round da un minuto e mezzo potendo così sperimentare l’avvio alle competizioni ed imparando a giocare a questo sport secondo le sue Regole (tutti i bimbi sono stati premiati con medaglia al fine di valorizzare la partecipazione allo sport). Grazie anche alla collaborazione di tutto il Team Gymnasium gli incontri si sono svolti ad un ritmo regolare e gli ultimi atleti hanno lasciato i quadrati di gara intorno alle 16,30 già con le premiazioni rilasciate man mano che si completavano le relative categorie di peso. Mancando appunto la partecipazione di altri team numerosi, quest’anno la Gymnasium Kickboxing è stata riconosciuta come società più numerosa presente all’evento, disponendo di 15 atleti che hanno combattuto su tutte le aree di gara e, tra grandi e piccini, riportando “a casa” una lunga serie di piazzamenti sul podio. Si coglie l’occasione per ringraziare tutte le persone che partecipano ogni anno alla riuscita di questa manifestazione che, più che una gara, rappresenta un momento di raccolta e di crescita, non solo per gli atleti. Si ringrazia la CRI per il presidio medico, gli arbitri che “senza sosta” hanno condotto le gare, le famiglie e gli accompagnatori per aver sostenuto con gran tifo i partecipanti, e tutto il Team Gymnasium per la gestione del palazzetto e delle aree di gara.

Vida Dance Studio: ancora successi Proseguono i successi per l’Asd Vida Dance Studio. A inizio aprile, il gruppo Hip Hop ha partecipato al Trofeo nazionale Artistic Dance Open di Giaveno, portando a casa 20 medaglie e una coppa. Complice dei traguardi raggiunti la collaborazione con Elisa Marocco, già insegnante di hip hop e reggaeton presso l’ASD Sommadanza e l’Associazione Genitori Onlus di Giaveno. Altra giornata di risultati è stata domenica 14 aprile: il gruppo di Danze Latine ha ottenuto a Biella la vittoria nella categoria Under 21 A con la coppia Manuel Torazza e Elisa Inverso e due medaglie d’argento con le coppie Luca Gravante e Martina Rosa e Michele Zaccagnino e Grazia Randazzo. Sempre domenica 14 Aprile, nella splendida cornice di Piazza San Carlo, a Torino, sette giovani atleti del gruppo Hip Hop e la coppia di classe A di latino T. Marengo e M. Frolo hanno partecipato, nell’ambito dell’evento Cartoons Game, al format sperimentale Happy Dance, presentato dall’attore Lorenzo Branchetti, volto noto di RAI Ragazzi, e dalla ballerina e coreografa di “Ballando con le stelle” Anastasia Kuzmina. Il 15 e 17 aprile, rispettivamente a Roma e a Losanna, in Svizzera, il maestro Ilario Parise è stato nominato Direttore Regionale per il Piemonte della Scuola Federale di Danza Sportiva e Delegato Tecnico per gli European Master Games (Torino, 26 luglio-4 agosto). Il 25 aprile, all’8° Liguria Open di Quiliano, e il 1° maggio, a Torino, al Gold Master 2019, i ragazzi del team Vida hanno ottenuto diverse medaglie d’oro e argento. Il 27 aprile, a Biella, importante conquista del titolo di Campionesse Regionali 2019, nella disciplina Synchro Latin, da parte delle ragazze del gruppo Baby Vida. Domenica 4 maggio, infine, quattro coppie hanno partecipato alla prova nazionale di Coppa Italia 2019 a Foligno, battendosi sulla pista con coppie da tutta Italia e rendendo orgogliosi i loro maestri e genitori. S.G.

“VACANZA SPORTIVA” 2019 L’Ufficio Sport del Comune di Carmagnola nel periodo 10 giugno – 26 luglio organizzerà la “Vacanza Sportiva” presso il Centro Sportivo e la Piscina comunale di corso Roma per i bambini/ragazzi che nell’anno scolastico in corso hanno frequentato dalla 1a elementare alla 3a media. Grande novità: accogliendo le esigenze delle famiglie, per questa edizione le settimane di svolgimento saranno sette, così da coprire con il servizio anche il mese di luglio. Lo svolgimento delle attività sarà seguito anche per questo anno dagli Istruttori di pallacanestro dell’“Associazione Basket Carmagnola ASD”. I turni avranno la durata di una settimana ciascuno, da lunedì a venerdì, con orario di svolgimento tra le ore 8.00 e le ore 16.30; il programma giornaliero prevede al mattino attività di didattica sportiva in gruppi di 10/15 iscritti suddivisi per fasce d’età, attorno alle 12.15 il pranzo, un seguente periodo di riposo ed alle 14.30 l’inizio delle gare/tornei; la giornata si concluderà alle 16.30. Una volta alla settimana è prevista attività in piscina. Attenzione: le iscrizioni non avverranno più in Comune ma al Centro Polifunzionale di piazza Italia con ingresso da viale Garibaldi a partire da lunedì 13 maggio nei seguenti orari: lunedì e mercoledì ore 8.30 – 12, martedì e venerdì ore 16 – 18. In questa sede sarà possibile

effettuare l’iscrizione fino alla giornata di giovedì 6 giugno. Qualora successivamente a tale data fossero ancora disponibili dei posti, sarà possibile effettuare l’iscrizione direttamente presso la sede di svolgimento della Vacanza Sportiva al Centro Sportivo comunale dalle ore 16.30 alle 17.00 dal lunedì al giovedì. Come per gli anni passati, l’iscrizione per essere valida prevede che il genitore o legale rappresentante dell’utente abbia consegnato all’Organizzazione la modulistica regolarmente compilata (scheda di iscrizione e foglio conoscitivo) ed abbia pagato il corrispettivo richiesto, che verrà comunicato al momento dell’iscrizione. Come ormai da diversi anni, la Rari Nantes Carmagnola ha offerto la propria disponibilità a far prolungare in Piscina sino alle ore 18.00 l’orario di permanenza degli iscritti alla Vacanza Sportiva, a fronte di una modesta quota aggiuntiva che sarà da versare direttamente alla Rari Nantes, tel. 011.9722558 – carmagnola@rarinantestorino.com). La modulistica della Vacanza Sportiva potrà essere ritirata nei giorni e orari di apertura del Centro Polifunzionale di Piazza Italia oppure scaricata dal mese di maggio dal sito del Comune di Carmagnola www.comune.carmagnola.to.it o da quello dell’“Associazione Basket Carmagnola ASD” www.abasketcarmagnola.com All’interno di tali siti verranno specificate anche le tariffe di partecipazione. Per informazioni: Ufficio Sport del Comune di Carmagnola - tel 011.9724221 – email sport@comune.carmagnola.to.it

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SOCIETA’

Farmacie. orario on line REDDITO DI CITTADINANZA: PUBBLICATO

V-17 Maggio Scaglia - Pralormo S-18 Maggio San Martino - Vinovo D-19 Maggio Don Bosco - Carmagnola L-20 Maggio Comunale - Villastellone M-21 Maggio Lanzotti - Lombriasco M-22 Maggio Cappuccini - Carmagnola G-23 Maggio San Carlo - Candiolo V-24 Maggio San Lorenzo - None S-25 Maggio Dell’Ippodromo - Vinovo D-26 Maggio Amedei - Carmagnola L-27 Maggio Cavallera - Vinovo M-28 Maggio Degli Angeli - Castagnole P.te M-29 Maggio Bossola - Carmagnola G-30 Maggio Az. multiservizi F18 - La Loggia V-31 Maggio Pozzati - Carignano S-01 Giugno San Martino - Vinovo D-02 Giugno Borgo Vecchio - Carmagnola L-03 Giugno Cossolo - Carignano M-04 Giugno Moretto - None M-05 Giugno Amedei - Carmagnola G-06 Giugno San Carlo - Candiolo V-07 Giugno Migliorati - Vinovo S-08 Giugno Dell’Ippodromo - Vinovo D-09 Giugno Appendino - Carmagnola L-10 Giugno Pugnetti - Pancalieri M-11 Giugno Degli Angeli - Castagnole P.te M-12 Giugno Borgo Vecchio - Carmagnola G-13 Giugno Fuoco - Osasio V-14 Giugno Pozzati - Carignano

Carmagnola Farmacia Amedei Via XX Settembre, 1 - Tel. 011.9723196 Farmacia Appendino Via Valobra, 149 - Tel. 011.9723195 Farmacia Borgo Vecchio Via F.lli Vercelli, 1-Tel. 011.9715017 Farmacia della Bossola Via Racconigi, 213-Tel. 011.9721180 Farmacia Comunale Via B. Ronco, 49 Tel. 011.9770941; Farmacia Don Bosco Via Chieri, 2/a - Tel. 011.9716668; Farmacia S.Bernardo St.da del Porto171/a Tel. 011.9712300; Farmacia Cappuccini Via del Porto 83 Tel. 011.19117075;

Extra Carmagnola Carignano: Cossolo Via Salotto, 6/8 -Tel. 011.9697160; Carignano: Pozzati P.zza Carlo Alberto 1 - Tel. 011.9697164; Piobesi Torinese Corso Italia, 13/b -m Tel. 011.9657012 Villastellone P.za Libertà, 8 -Tel. 011.9696063 Osasio Via Torino, 41Tel. 011.9793303 Pancalieri Via Pr. Amedeo, 22Tel. 011.9734441

SPR

IL TESTO DEFINITIVO DELLA LEGGE (…) Ecco cosa rimane invariato e cosa cambia. Per quanto riguarda i limiti patrimoniali - in particolare quelli relativi al patrimonio mobile (conti correnti, depositi e titoli) - a partire dai 6.000 euro per nuclei familiari di una sola persona - cui vanno ad aggiungersi 2.000 euro per ogni membro ulteriore della famiglia (fino a 10.000 euro) e 1.000 euro per ogni figlio successivo al secondo - rimane confermato l’innalzamento di 5.000 euro nel caso in cui nel nucleo familiare ci sia un disabile e introdotto un incremento diversificato di 7.500 euro nel caso il disabile abbia una disabilità grave o non autosufficienza ai sensi della Legge 104. Il testo definitivo conferma anche le variazioni, al rialzo, della scala di equivalenza, strumento base per il calcolo del limite del reddito familiare e, di conseguenza, per il calcolo del beneficio economico del reddito di cittadinanza. (…) Dato il valore 1 al primo membro del nucleo familiare, viene assegnato un valore di 0,4 a tutti gli altri componenti maggiorenni e 0,2 a tutti gli altri componenti minorenni. Una famiglia composta da due genitori, un figlio maggiorenne e uno minorenne, quindi, arriverebbe ad avere un coefficiente di moltiplicazione per il calcolo della soglia di reddito familiare da non superare per avere diritto al Rdc di 2 (questo il calcolo: 6.000 x [1 + (0,4x2) + 0,2] = 12.000 euro). La soglia massima di coefficiente consentita dalla norma è di 2,1, innalzabile a 2,2 nel caso nel nucleo sia presente un disabile. Nonostante l’accoglimento dell’emendamento che attribuiva un valore di 0,1 alla persona disabile in fase del calcolo del coefficiente, rimane evidente la penalizzazione nei confronti dei nuclei molto numerosi o con più di un componente con disabilità. Rimane invariato, nonostante le proteste da parte di tutte le associazioni di categoria, anche il riferimento all’ISEE comprensivo di pensioni d’invalidità. (...). Infatti, in questo caso la normativa prevede espressamente che il calcolo del limite di reddito (ai soli fini del Reddito di Cittadinanza) sia inclusivo del “valore annuo dei trattamenti assistenziali in corso di godimento da parte dei componenti del nucleo familiare, fatta eccezione per le prestazioni non sottoposte alla prova dei mezzi”. Per cui si computano anche le pensioni di invalidità civile, sordità, cecità civile, gli assegni agli invalidi parziali, l’indennità di frequenza e pensioni sociali. In materia di Pensione di cittadinanza, riservata ai nuclei familiari composti esclusivamente da uno o più componenti di età pari o superiore a 67 anni, è stata recepita in maniera definita l’eccezione secondo la quale la Pensione, in caso di convivenza (esclusiva) con una persona con disabilità grave o non autosufficiente, verrà concessa a prescindere dall’età di quest’ultima. In pratica, in un nucleo familiare composto da un disabile e da un normo dotato, quest’ultimo potrà valutare se gli conviene di più la richiesta del Reddito di cittadinanza o della Pensione di cittadinanza. I limiti e i requisiti di accesso alla pensione sono uguali a quelli del reddito salvo qualche eccezione. Fonte: disabili.com – Legge & Fisco > Articoli Legge & Fisco

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CURARSI CON I FIORI

di Alessandra Bincoletto

Cari lettori a voi i fiori di maggio. SNAPDRAGON - Bocca di leone: per tutti coloro che hanno un'aggressività e ostilità verbale, con un'energia di libido repressa o mal direzionata ed hanno continuamente una forte tensione mandibolare, Il fiore nutre queste persone riportandole ad un sano equilibrio, ad un'emotività bilanciata ed armoniosa, sviluppando la creatività. STAR THISTLE - Fiordaliso giallo: questo fiore aiuta coloro che vivono la "paura della mancanza" dove nulla abbonda e non si ha fede in una provvidenza superiore e non si crede affatto nell'abbondanza. Vi è un attaccamento morboso alla materia, che va assolutamente accumulata per poter così provare uno stato di estrema sicurezza e solido potere. Il fiore conduce l'animo umano alla generosità, ad una piena sensazione di abbondanza e condivisione. Si supera l'insicurezza per raggiungere fiducia in sè stessi. SRAT TULIP - Orecchio di gatto: quando ci si sente "tagliati fuori", incapaci di provare serenità interiore, di meditare o pregare. Il fiore conduce ad una sintonia sensibile e ricettiva, ad avere un contatto profondo con il proprio IO superiore, soprattutto durante i sogni e la meditazione e favorisce l'intuizione. Per ogni ulteriore informazione o consulenza Tel.327.4452144 mail alessandra.bincoletto@outlook.it

COTTO E PUBBLICATO..! A cura di Tiziana Maimone

SFOGLIATELLE FATTE IN CASA Ingredienti per 20 sfogliatelle circa : 2 rotoli rettangolari di pasta sfoglia. Farcitura: a piacere Nutella, confettura o ricotta con scaglie di cioccolato. 60 gr. di burro Procedimento: Stendere entrambi i rotoli, imburrarli con il burro fuso e arrotolare il primo nel senso della lunghezza poi sovrapporlo al secondo e fare lo stesso. Mettere in frigo x un paio di ore. Tagliare il rotolo ottenuto a rondelle. Con le dita allargare la pasta e darle una forma conica dopodiché riempirla con poca farcitura e sigillare. Ripetere il procedimento per tutte le rondelle e infornare x circa 20 minuti a 180 gradi prima statico poi con la ventola. Se di desidera

CLASSE 1948

Il giorno 16 giugno 2019 si terrà presso il ristorante Andrea di Poirino l’annuale pranzo di leva. Ritrovo alle 11.15 per la santa Messa in Collegiata. Per prenotazioni: Merceria Jolly, via Valobra 174, oppure telefonicamente a Marilena (333.8013151), Grazia (366.4148830), Guido (335.6204980), Renato (389.9779892), Paolo (335.8270348).

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DI PAESE IN PAESE

FIERE E SAGRE 19 maggio Agliè. Fiera Primaverile. Borgone di Susa. Mostra Mercato del Vino e dei Buoni Sapori. Ciriè. Ciriè in Fiore, Colori, Profumi e Sapori. Gassino Torinese. Sagra del Grissino. Giaveno. MaggioNatura- Mostra Mercato Agroalimentare. 24° Edizione. Piossasco. Piossasco in Fiore. Rivoli. Centro cittadino. Mercato dell’Usato. Santena. Sagra dell’Asparago- Mese di Maggio. Settimo Torinese. “Fera dl’Arlev”. Venaria Reale. Mercatino dell’Antiquariato Minore “Belle Epoque”. Cuneo. Villa Tornaforte-Madonna dell’Olmo. Il Giardino Incantato di Villa Tornaforte. Nizza Monferrato. Mercatino dell’Antiquariato e delle Opere della Creatività. Dal 19 maggio al 3 giugno Sommariva Perno. Sagra della Fragola. 20 maggio Santena. Fiera Primaverile. 24 maggio Fiano. Fiano Ci Cova Mercato Agricolo. 3° Edizione. Dal 24 al 26 maggio Cuneo. Via Roma. “Degustibus 2019”. Dal 25 al 26 maggio Avigliana. Beer Fest dei Due Laghi- Alla Corte del Conte Rosso. Ceva. La Prima 2019- Mostra Mercato delle Erbe Aromatiche ed Officinali di Primavera, Miele, Cereali e del Panino con la Frittata De.Co. di Ceva. Dal 25 maggio al 1° giugno Montanaro. “Sagra del Canastrel”. 26 maggio Gassino Torinese. Il Giardino Magico dei Babi. Visioni Positive. Giaveno. Mercato delle Pulci. Trana. Fiera di Maggio. Busca. Fiera di Maggio. 9° Edizione. Canale. “Bon Ben Bon e Bel”. Mercato delle Eccellenze Agroalimentari del Piemonte. Dogliani. Antica Fiera della Ciliegia- Manufatti d’Autore. Mondovì. Fiera del Mese- Mercatino dell’Antiquariato minore e delle Cose usate. Asti. Piazze Alfieri e Libertà. Mostra Mercato Oggetti Antichi e Usati. Mombaldone. Sagra delle Frittelle. 27 maggio Robilante. Fiera di Sant’Eligio. Dal 31 maggio al 1° giugno Agliano Terme. “Barbera Unplugged”. 2 giugno Germagnano. Fiera di Primavera. 13° Edizione. Moncalieri. Centro cittadino. Mercato dell’Antiquariato. Pralormo. Festa di Primavera. San Gillio. Fiera di Primavera. Susa. Fiera di Primavera. Torino. Portici di Piazza Vittorio Veneto. Antiquariato Minore di Piazza Vittorio Veneto. Ceva. Ceva Antiquaria. Cortemilia. Fiera dell’Ascensione. Piovà Massaia. “Fiera della Menta”. Dal 7 al 9 giugno Ceresole d’Alba. Fiera delle Terre Rosse. 5° Edizione. 8 giugno Avigliana. Mercatino del Palio Storico dei Borghi. Torre Pellice. Mercatino Prodotti Naturali ed Ecocompatibili. Dall’8 al 9 giugno Pecetto Torinese. Festa delle Ciliegie e dei Prodotti Agricoli. Caraglio. Mostra Mercato di Arte Tessile “Di Filo in Filo”. Nizza Monferrato. Monferrato in Tavola- Corsa delle Botti. Dall’8 al 16 giugno Savigliano. Grande Fiera d’Estate. 40° Edizione. 9 giugno Foglizzo. “Sagra del Cossot”. La Loggia. “Fera del Cossot (Fiera dello Zucchino)”. Quincinetto. “Sagra delle Ajucche”. Villar Pellice. “Villar e Si Travaj”. Vistrorio. Pietra- Legno e Ferro- Arte in Libertà. 10° Edizione. Cherasco. Mercato dell’Antiquariato e del Collezionismo. 105° Edizione. Lequio Berria. Lequio in Piazza. Peveragno. Sagra della Fragola. 62° Edizione. Dal 14 al 16 giugno Borgofranco d’Ivrea. “Andoma al Balmit”. Chieri. Di Freisa in Freisa. 16 giugno Rivoli. Centro Cittadino. Mercato dell’Usato. Venaria Reale. Mercatino dell’Antiquariato Minore “Belle Epoque”. Limone Piemonte. Mostra del Collezionismo, Antiquariato e dell’Artigianato Artistico. Ormea. Fiera di Giugno. Pontechianale. “Sapori dell’Alevè”. Monale. Le Nobili Spezie. Nizza Monferrato. Mercatino dell’Antiquariato e delle Opere della Creatività.

MUSICA 18 maggio Torino. Teatro Colosseo. “Nomadi: Tutta la vita… in concerto”. Torino. Spazio 211. “Alosi”. Venaria Reale. Teatro Concordia. “Achille Lauro Live 2019”. 19 maggio Torino. Off Topic. “Priestess”. Savigliano. Mezcal. “Black Tusk”.

20 maggio Cuneo. Boto’s Farm. “Hey Colossus”. 21 maggio Torino. Blah Blah. “Earthset”. 22 maggio Torino. Spazio 211. “The Messthetics”. 23 maggio Torino. Teatro Colosseo. “De Andrè canta De Andrè- Storia di un impiegato”. Torino. L’Arteficio. “Sarah Carlier”. 24 maggio Torino. Teatro Colosseo. “Enrico Ruggeri: Electric Alma Tour 2019”. Torino. San Pietro in Vincoli. “Jazz is Dead: The Necks/ Tomaga/ Lino Capra/ Emiliano Comollo/ Luca Lozano/ Seven Sins”. Torino. Hiroshima Mon Amour. “Cockney Rejects”. 25 maggio Torino. San Pietro in Vincoli. “Jazz is Dead: The Wintons/ Al Doum and The Faryds/ Ariel Kalma/ Indianizer/ Vosje”. Pinerolo. Espresso Italia. “Make like a Tree”. 26 maggio Torino. San Pietro in Vincoli. “Jazz is Dead: Thurston Moore/ Jooklo Duo/ Fabrizio Modonese Palumbo/ Ramona Ponzini, Grams/ Antonio Raia”. 29 maggio Torino. Blah Blah. “Shonen Knife”. 30 maggio Torino. Blah Blah. “Hugo Race”. 31 maggio Torino. Pala Alpitour. “Ultimo: Colpa delle Favole Tour 2019”. Collegno. Padiglione 14. “Christian Death”. 4 giugno Torino. Blah Blah. “Los Explosivos”. 6 giugno Torino. Blah Blah. “The Fuzillis”. 13 giugno Torino. Blah Blah. “Obn III’s”. 15 giugno Santo Stefano Belbo. “Langhe Rock Festival: Lacuna Coil/ Run Chicken Run/ Chronosfear/ Overchains”. 16 giugno Torino. Blah Blah. “Radio Moscow”. 17 giugno Barolo. Piazza Colbert. “Collisioni Festival 2019: Eddie Vedder/ Glen Hansard”. 18 giugnoTorino. Blah Blah. “Lysistrata”. 20 giugno Grugliasco. Gruvillage Arena. “Gruvillage Music Festival: Steve Aoki”.

MOSTRE Fino al 20 maggio Torino. Museo Nazionale del Cinema- Mole Antonelliana. “Gulp! Goal! Ciak!/ Cinema e Fumetti”. In correlazione con la mostra “Gulp! Goal! Ciak!/ Calcio e Fumetti” (al Juventus Museum), questa mostra multimediale presenta le analogie e le differenze del linguaggio cinematografico e di quello dei fumetti in oltre cento anni di storia. Torino. Juventus Museum, via Druento 153/42. “Gulp! Goal! Ciak!/ Calcio e Fumetti”. In correlazione con la mostra “Gulp! Goal! Ciak!/ Cinema e Fumetti”(al Museo Nazionale del Cinema), attraverso i materiali multimediali esposti questa mostra offre un panorama del rapporto fra calcio e fumetto, un tuffo nelle pagine dei fumetti e nella gesta dei loro eroi. Fino al 24 maggio Ivrea. Museo Civico P.A. Garda, piazza Ottinetti. “1969. Olivetti formes et recherche, una mostra internazionale”. Una selezione di fotografie dell’omonima mostra che la Società Olivetti organizzò nel 1969 a Parigi e proseguì poi in Europa per concludersi infine a Tokyo nel 1971. Fino al 26 maggio Castello di Rivoli- Museo d’Arte Contemporanea. “Harald Szeemann: Museum of Obsessions/ Museo delle Ossessioni”. La mostra analizza le tappe fondamentali della vita e della carriera di Szeemann attraverso una serie di tematiche che ne hanno caratterizzato la vicenda umana e professionale. Fino al 27 maggio Torino. Museo Nazionale del Cinema- Mole Antonelliana. “Asia ArgentoAntologia Analogica”. In mostra, sulla cancellata esterna della Mole Antonelliana, 23 immagini di grande formato realizzate dall’artista tra il 2001 e il 2004. Fino al 31 maggio San Sebastiano da Po. Noire Gallery, Cappella del Brichetto. “Ethan Cook- Mysticism and Logic”. Una mostra personale dell’artista texano. Fino al 2 giugno Mondovì. Museo della Ceramica- palazzo Fauzone di Germagnano, piazza Maggiore 1. “Louise Gaarmann- Turning Tables, the Memory of a Landscape”. Il progetto segue la vocazione del Museo di Mondovì nel promuovere la memoria storica della plurisecolare esperienza ceramica monregalese collegandola al presente ed agli artisti della scena contemporanea. Fino al 16 giugno Torino. Fondazione Accorsi-Ometto Museo di Arti Decorative, via Po 55. “Giovanni Migliara- Viaggio in Italia”. Con un centinaio di opere la mostra evidenzia uno dei temi centrali dell’artista: quello del viaggio, intrapreso nei luoghi del territorio italiano e restituito attraverso la raffigurazione di monumenti e paesaggi identificati nella loro peculiarità. Fino al 23 giugno Pavarolo. Archivio Casorati, via Del Rubino 9. “In studio. Felice Casorati al lavoro attraverso le foto d’epoca”. Il soggetto scelto per la riapertura primaverile 2019 dello Studio-Museo Casorati di Pavarolo è il maestro al lavoro negli studi in cui ha dipinto. Fino al 30 giugno Torino. MAO, via San Domenico 9/11. “Farian Sabahi- Safar: viaggio in Medio Oriente. Vite appese a un filo”. Una sessantina di scatti realizzati da Farian Sabahi in Medio Oriente fra il 1998 ed il 2005 ed esposti per la prima volta. Castello di Rivoli- Museo d’Arte Contemporanea. “Anri Sala- As you go”. In un innovativo percorso organico alcune tra le più significative opere filmiche realizzate da Anri Sala in anni recenti, prendendo spunto da composizioni musicali.

Castello di Rivoli- Museo d’Arte Contemporanea. “Hito Steyerl- The City of Broken Windows/ La citta delle finestre rotte”. Una mostra, nata dalla ricerca di Steyerl attorno alle industrie di AI (artificial intelligence), sulle tecnologie di sorveglianza e attorno al ruolo che i musei d’arte contemporanea svolgono nella società oggi. Fino al 1° luglio Torino. Museo Civico d’Arte Antica- Palazzo Madama, piazza Castello. “Steve McCurry- Leggere”. Le foto di Steve McCurry dedicate alla lettura con un contrappunto di brani letterari e una sezione dedicata ai suoi libri. Fino al 7 luglio Torino. Palazzo della Promotrice delle Belle Arti, viale Crivelli 11. “NOI… non erano solo canzonette”. Una grande rappresentazione della storia italiana recente nella quale la “Musica d’Autore” diviene strumento di esplorazione delle trasformazioni che caratterizzarono quegli anni. Fino al 14 luglio Torino. Palazzo Reale, piazzetta Reale 1. “Leonardo Da Vinci- Disegnare il futuro”. Una mostra con oltre 50 opere che racconta le ricerche tra scienza e arte di Leonardo Da Vinci attraverso lo strumento del disegno. Fino al 21 luglio Torino. Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli, via Nizza 230. “Michelangelo- Disegni da Casa Buonarroti”. In esposizione disegni autografi con studi per gli affreschi della volta della Cappella Sistina, studi di anatomia e studi di architettura, tutti provenienti da Casa Buonarroti. Fino al 25 agosto Torino. GAM, via Magenta 31. “Giorgio De Chirico- Ritorno al futuro. Neometafisica e Arte Contemporanea”. Un dialogo tra la pittura neometafisica di De Chirico e le generazioni di artisti che, in particolare dagli anni Sessanta in poi, si sono ispirati alla sua opera. Fino al 3 novembre Barolo. Aula Picta, piazza Falletti. “Paul Gauguin- Diario di Noa Noa”. Una mostra incentrata sulle 21 xilografie pensate e realizzate da Gauguin per illustrare questo suo primo diario polinesiano e stampate dal suo amico Daniel de Monfreid. Fino al 6 gennaio 2020 Torino. Museo Egizio, via dell’Accademia delle Scienze 6. “Archeologia invisibile”. Tecnologia e archeologia si incontrano al Museo Egizio e danno vita al nuovo progetto espositivo temporaneo che caratterizzerà il 2019 dell’istituzione culturale torinese. Fino al 26 gennaio 2020 Reggia di Venaria Reale. “Art Nouveau. Il trionfo della bellezza”. Con manifesti, dipinti, sculture, mobili e ceramiche, la mostra racconta la straordinaria fioritura artistica che ha travolto e cambiato il gusto tra la fine dell’Ottocento e i primi anni del Novecento.

TEATRO Dal 21 al 26 maggio Torino. Teatro Gobetti. “I promessi sposi On Air”. Con Enrico Dusio, Carlo Roncaglia. Regia di Carlo Roncaglia. Dal 21 maggio al 2 giugno Torino. Teatro Erba. “Caffè nero per Poirot”. Compagnia Torino Spettacoli. Regia di Girolamo Angione. Dal 24 al 25 maggio Torino. Cab 41. “Panpers Show”. Dal 28 maggio al 2 giugno Torino. Teatro Gobetti. “Talk Talk. Before the silence”. Di e con Federico Sacchi. Regia di Federico Sacchi e Marzia Scarteddu. Dal 28 maggio al 16 giugno Torino. Teatro Carignano. “L’isola dei pappagalli con Buonaventura prigioniero degli antropofagi”. Con Michele Andrei, Caterina Carpio, Stefano Laguni. Regia di Antonio Latella. Dal 31 maggio al 1° giugno Torino. Cab 41. “Cose mai viste”. Con Marco e Mauro. 2 giugno Collegno. Lavanderia a Vapore (ore 18). “Festival delle Colline Torinesi: Il regno profondo. Perché sei qui?”. Lettura drammatica interpretata da Claudia Castellucci e Chiara Guidi. Dal 2 al 3 giugno Torino. Teatro Astra (ore 20). “Festival delle Colline Torinesi: La Gioia”. Con Dolly Albertin, Gianluca Ballarè. Regia di Pippo Delbono. Dal 4 al 5 giugno Torino. Casa Teatro Ragazzi (ore 20). “Festival delle Colline Torinesi: Strange Tales”. Con Aglaia Pappas, Violet Louise. Regia di Violet Louise. Torino. Cubo Teatro (ore 22). “Festival delle Colline Torinesi: Mater Dei”. Piccola Compagnia della Magnolia. Regia di Giorgia Cerruti. Dal 4 al 22 giugno Torino. Teatro Astra (ore 18,30 e a giorni alterni 21,30). “Festival delle Colline Torinesi: Medea per strada”. Spettacolo itinerante con Elena Cotugno. Regia di Giampiero Borgia. Dal 6 al 7 giugno Torino. Fondazione Merz (6/6 ore 20, 7/6 ore 18). “Festival delle Colline Torinesi: Scavi”. Con Francesco Alberici, Daria Deflorian. Regia di Daria Deflorian e Antonio Tagliarini. Torino. Teatro Astra (6/6 ore 22, 7/6 ore 20). “Festival delle Colline Torinesi: Struttura di un fallimento tragico”. Con Caroline Baglioni, Michele Balducci, Elisa Gabrielli. Regia di Liv Ferracchiati. 7 giugno Torino. Cab 41. “Ti tengo compagnia io”. Con Enrico Luparia. Collegno. Lavanderia a Vapore. (ore 22). “Festival delle Colline Torinesi: Libya, back home”. Con Miriam Selima Fieno. Regia di Paola Di Mitri. 8 giugno Torino. Cab 41. “Inside my brain”. Con Stefano Gorno. Torino. Cubo Teatro (ore 20). “Festival delle Colline Torinesi: Something about you”. Di Francesca Garolla. Regia di Alba Maria Porto. Dall’8 al 9 giugno Torino. Teatro Astra (8/6 ore 22, 9/6 ore 20). “Festival delle Colline Torinesi: Quasi niente”. Con Francesca Cuttica, Daria Deflorian, Monica Piseddu. Regia di Daria Deflorian e Antonio Tagliarini.

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Periodico mensile a carattere locale dell’Associazione Corriere di Carmagnola Aut.Tribunale di Torino n° 5459 del 29/11/2000 Il giornale viene stampato in 15.000 copie e distribuito gratuitamente a tutte le famiglie di Carmagnola e dintorni Direttore Responsabile: Pierpaolo Boschero Redazione: Maresita Brandino Cristiana Cassinelli Furio Cassinelli Valentina Chiabrando Sara Giraudi Santi Maimone Martina Occelli Sabrina Quaranta Cristiano Sabre Giovanna Tesio Hanno collaborato in questo numero: Per la Vostra pubblicità a Carmagnola:

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