Corriere di Carmagnola - Giugno 2019

Anno 19 - N.204 - Giugno 2019 15.000 COPE

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di PIERPAOLO BOSCHERO

Quando la Lega batteva moneta

la loro povertà dipende da altre persone ancora più povere.

E gli italiani gli hanno creduto. E come i principi della democrazia recitano governa questo Paese e, nel prossimo futuro, lo farà ancora almeno fino alle prossime elezioni.

Ma non tutti sono con il ministro dell’interno, anzi l’indignazione popolare contro il suo modo di intendere la politica sta aumentando. Basta pensare al recente comizio di Foligno, quando il vicepresidente del Consiglio, mentre commentava la possibile procedura d’infrazione che la Commissione europea ha chiesto di aprire nei confronti dell’Italia per il debito del 2018, 2019 e 2020, ha dichiarato: “Se mio figlio ha fame e mi chiede di dargli da mangiare e Bruxelles mi dice ‘No Matteo, le regole europee ti impongono di non dare da mangiare a tuo figlio, secondo voi io rispetto le regole di Bruxelles o gli do da mangiare? Secondo me viene prima mio figlio, i miei figli sono 60 milioni di italiani”.

Dichiarazioni che hanno fomentato nuovamente una ferma protesta, alimentando quel dissenso silenzioso che molti italiani si sono inventati per dire “Noi non siamo tuoi figli”.

E così anche per i “minibot”, anche se nelle ultime ore sembra che questa proposta stia vacillando, ma ha comunque evidenziato una linea d’azione del governo non nuova: la voglia della Lega di “batter moneta” e lo testimonia il reperto storico trovato in un mercatino delle pulci dal mio amico Franco: 500.000 lire padane.

La proposta dei minibot è del leghista Borghi: per far fronte ai debiti della pubblica amministrazione verso le imprese, lo Stato dovrebbe emettere questi “minibot” che sono titoli di stato di piccolo taglio (a differenza dei Bot storici che hanno un taglio minimo di 1000 euro) e con questo pagherebbe i debiti. Tra gli aspetti positivi del progetto Minibot, oltre alla finalità immediata di ripagare velocemente i debiti della PA, secondo chi li propone, c’è anche la successiva spinta alla crescita economica.

Una volta ricevuti i titoli, infatti, non solo le imprese potrebbero risanare i loro bilanci, ma anche incrementare la loro spesa, anche se potrebbero essere usati solo in Italia. E una maggiore crescita economica porterebbe anche ad un maggiore gettito fiscale. Ma l’idea di Borghi è stata tassativamente bocciata dagli economisti, dal ministro Tria e dal presidente della BCE Draghi, che ha dichiarato che: “I Minibot o sono moneta, e allora sono illegali, oppure sono debito, e allora il debito pubblico sale”. Posizioni che pare abbiano convinto, per ora il governo a tornare su i suoi passi.

Non so bene quanto l’azione politica di Salvini continuerà ad essere “incisiva” sulla maggioranza degli italiani, ma di sicuro lo sarà finchè non vi sarà contrapposta una proposta politica diversa e alternativa, certa e coerente basata su valori che hanno nel “bene comune” il loro fulcro. Fino ad allora la proposta del ministro dell’interno sarà vincente.

Non sarà facile e non sarà a breve termine, ma sono certo che ci sarà.

Anche perché quando i nodi verranno al pettine e gli italiani si dovessero trovare in banca non solo i “minibot” ma i soldi verdi della Padania che il mio amico Franco ha scovato, ormai dimenticati, in un mercatino delle pulci, allora capiranno che forse qualcosa non va.

Spero solo che non sia troppo tardi.

Quando in queste settimane è tornata alla ribalta la proposta della Lega di “tappare il buco” delle finanze pubbliche italiane con l’emissione di “Minibot” ad uso e consumo interno, mi è tornata in mente una promessa fatta.

Qualche mese fa il mio amico Franco, un assiduo frequentatore dei mercatini delle pulci dei dintorni, mi ha chiamato dicendomi: “Ho trovato una chicca storica per te. Te la regalo a patto che prima o poi la userai per un tuo editoriale. Sono sicuro che ti piacerà”. Infatti quando ho potuto ammirare “il reperto” non ho potuto che dire “te lo prometto” e oggi mantengo la promessa anche perché il momento mi sembra attuale. Ma partiamo dall’inizio.

Le elezioni ci hanno consegnato un’Italia dominata dalla Lega.

Ormai sembra tramontata l’onda del cambiamento che aveva promesso il Movimento Cinque Stelle, una speranza che qualcosa di nuovo potesse nascere da un movimento nato da un comico. Quando sei chiamato a governare è molto più difficile e complicato di quando sei all’opposizione.

Ma se i grillini non convincono più, Salvini continua a macinare consensi e non solo nelle sue storiche roccaforti, ma anche in città dove mai più avrei pensato che potesse prendere qualche voto.

Ne sanno qualcosa la città di Riace e Lampedusa: nella prima, la città simbolo dell’accoglienza e del sindaco Lucano, la Lega ha raggiunto quasi il 31% mentre nella seconda, la città simbolo degli sbarchi dei disperati in Italia il partito di Salvini diventa il primo partito superando il 45% dei consensi.

Anche a Carmagnola la Lega supera la media nazionale raggiungendo quasi il 35%.

Sicuramente un ottimo risultato nella Carmagnola da sempre moderata, forse prevedibile, anche perché è indubbio che il ministro Salvini riesce a parlare alla gente dicendo quello che in questo momento storico gli altri partiti, specie la sinistra, non riescono più a dire. La gente, gli Italiani, gli elettori gli danno ragione.

MI ricordo ancora quando giovane ragazzo andai alla prima assemblea che il neo partito dell’onorevole Bossi tenne a Carmagnola. Non ricordo bene in che anno, ma penso fosse il 1989 o il 1990 e la Lega Nord per l'Indipendenza della Padania (così almeno mi sembra si chiamasse allora) aveva tenuto un incontro pubblico presso il cinema teatro Margherita.

In quel periodo molti liquidarono la proposta politica del neo partito nato dalla federazione di sei movimenti autonomisti regionali già attivi nell'Italia settentrionale come “propaganda di qualche sfegatato autonomista” che non avrebbe mai avuto un futuro politico.

Ma la storia, oggi, ci dice che non è andata così. Non contano i 49 milioni che la Lega ha sottratto alle casse delo Stato, non importa che Salvini sia più in giro che al ministero, non importa che quello che proclama di fare spesso non si avvera, si è dimenticato che fino a pochi mesi fa si voleva fare la secessione creando la Repubblica del nord, non è importante che si appelli ai santi e alla Madonna nei suoi comizi come non era mai successo manco ai tempi della DC. Quello che conta è che è riuscito a intercettare le paure degli italiani più poveri convincendoli che

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POLITICA

Elezioni Regionali: vince Cirio ma Surra non ce la fa. Resa dei conti nella Lega e in Forza Italia?

Per una manciata di voti l’assessore Surra non riesce a sedersi in Consiglio Regionale. Bene PD e FdI anche se Salomone non incide. Male il M5S .

E anche per il 2019 abbiamo votato e anche per questa tornata elettorale nessun carmagnolese andrà a sedere nel consiglio regionale.

Ci siamo andati vicini con l’assessore GianLuigi Surra, ma anche questa volta nessun carmagnolese entrerà a Palazzo Lascaris.

A meno di colpi di scena nel governo Conte, gli italiani lo scorso 26 maggio e 9 giugno con i ballottaggi, hanno espresso il loro voto e la loro preferenza su liste e candidature dando fiducia al governo.

Molti i “Colpi di scena” lungo tutta la penisola e anche in Piemonte e nella nostra Carmagnola escono fuori tanti spunti di riflessione leggendo i dati che sono emersi dalle urne.

Alberto Cirio è diventato il Presidente della Regione Piemonte portando al centro destra l’ultimo baluardo di un centro sinistra sempre più alla ricerca di una propria identità.

A Sergio Chiamparino non è riuscita nuovamente l’impresa che nel 2014 con quasi il 47% lo portò a vincere sul centro destra e governare la regione Piemonte, infatti Cirio sfiora il 50% con il milione e cento mila voti mentre Chiamparino si ferma al 35,8%. Male il movimento cinque stelle che raccoglie il 13,8% mentre Boero del “Il Popolo della Famiglia” raccatta un misero 0,7%. Alla Lega la maggioranza dei seggi, ben 17 consiglieri su 51 in totale (a cui si aggiungono i sei del listino del Presidente). A Forza Italia 3 consiglieri, Fratelli d’Italia 2, quindi 9 per il Partito Democratico, 1 per Leu, Chiamparino per il Piemonte del sì, Moderati, più Europa sì Tav, e infine 5 per il Movimento 5 Stelle.

A questi 40 si devono aggiungere i dieci del listino bloccato di centrodestra, che sono Alberto Preioni (Lega), Carlo Vercellotti (Forza Italia), Sara Zambaia (Lega), Letizia Nicotra (Lega), Maurizio Marrone (FdI), Alessandra Biletta (Forza Italia), Michele Mosca (Lega), Elena Chiorino (FdI), Andrea Cane (Lega) e Alessandro Stecco (Lega). Per quanto riguarda gli eletti, ad entrare in Consiglio Regionale saranno: Per la Lega Fabrizio Ricca, Stefano Allasia, Andrea Cerutti, Claudio Leone, Mauro Fava, Gianluca Gavazza, Valter Marin (Torino); Marco Protopapa e Giovanni Poggio (Alessandria); Paolo Demarchi e Luigi Icardi (Cuneo); Fabio Carosso (Asti); Michele Mosca (Biella); Riccardo Lanzo e Federico Perugini (Novara); Angelo Dago (Vercelli); Alberto Preioni (Vco). Per Forza Italia Andrea Tronzano e Paolo Ruzzola per Torino e Francesco Graglia da Cuneo. Per Fratelli d’Italia Paolo Bongioanni da Cuneo e Roberto Rosso per Torino.

Per il Pd Mauro Salizzoni, Daniele Valle, Monica Canalis, Alberto Avetta, Raffaele Gallo, Diego Sarno (Torino); Maurizio Marello da Cuneo; Domenico Rossi da Novara; Domenico Ravetti da Alessandria. Per i Moderati a Torino entra Silvio Magliano, per Leu Marco Grimaldi, per Chiamparino per il Piemonte del sì Mario Giaccone.

C’è poi il dubbio sulla presenza di un esponente di +Europa sì Tav, quinto partito per numero di preferenze: dopo l’iniziale dichiarazione di voler abbandonare lo scranno regionale, Sergio Chiamparino ha deciso (a meno di colpi di scena dell’ultima ora) di rimanere a Palazzo Lascaris.

Per il Movimento Cinque Stelle da Torino Giorgio Bertola, Francesca Frediani e Sarah Disabato; da Cuneo Ivano Martinetti e da Alessandria Sean Sacco.

I risultati delle elezioni europee in Piemonte rispecchiano quelle regionali. Infatti vedono trionfare la Lega, che è il primo partito con il 37,1% dei voti (supera il 40% nella circoscrizione Nord Ovest (Valle d'Aosta, Piemonte, Lombardia, Liguria). Segue il Pd, che con il

PREFERENZE LISTA ELEZIONI REGIONALI 2019 Lega Salvini per il Piemonte voti 3.946 Partito Democratico Chiamparino Presidente voti 2.172 Forza Italia Berlusconi per Cirio voti 1.640 Movimento 5 Stelle “ILBLOGDELLESTELLE.IT” voti 1.373 Giorgia Meloni Fratelli d’Italia voti 1.047 Chiamparino per il Piemonte del si voti 294 Liberi Uguali Verdi voti 211 Moderati per Chiamparino voti 149 + Europa si Tav voti 138 Si Tav si lavoro per il Piemonte voti 111 Il Popolo della Famiglia voti 81 Italia in Comune voti 79 Cirio Presidente Libertas UDC - PPE voti 72 Chiamparino si Demos voti 71

23,9% dei consensi supera il Movimento 5 Stelle, sceso al 13,2%.

Forza Italia ottiene il 9,08%, Fratelli d'Italia il 5,98%. +Europa-Italia in Comune conquista il 3,3% dei voti, il 2.31% Europa Verde e l'1,5% La Sinistra.

Ma dopo il dovuto riepilogo vorrei fare alcune considerazioni politiche sui risultati emersi dalle urne carmagnolesi, in particolare sul voto regionale che ha visto i due candidati della città (Surra e Salamone) non raggiungere il quorum per arrivare a sedere nel Consiglio Regionale del Piemonte. Infatti, guardando i numeri e, se volete anche dietro i “numeri”, emergono interessanti spunti per riflessioni e analisi sulle dinamiche della vita politica cittadina.

Lega. Sicuramente il trionfatore di queste elezioni. Infatti a Carmagnola con 3946 voti (34,66%) è il primo partico della città, superando anche le percentuali nazionali. Un balzo in avanti notevole a cui ha contribuito sicuramente la grande popolarità del Ministro Salvini.

Se pensate che alle scorse elezioni regionali la Lega Nord aveva avuto 622 consensi, pari al 5,69%. Una crescita vertiginosa iniziata già nel 2016 con le votazioni comunali quando il partito aveva raggiunto i 1495 consensi, arrivando al 11,62%. Certo le elezioni comunali sono diverse dalle altre tornate elettorali, ma fatto sta che a Carmagnola è diventata il primo partito.

Non sono mancate però polemiche e divisioni. Infatti l’assessore Massimiliano Pampaloni (dopo aver deciso di non candidarsi per concentrasi meglio su Carmagnola), insieme al capogruppo in consiglio comunale Giuseppe Quattrocchio hanno “sponsorizzato” un candidato diverso da quello proposto dal segretario cittadino Sobrero e dal consigliere Alberto, insieme agli attivisti Ottenga e Meli (la fondatrice di FENICE è scesa in campo con il suo partito al fianco della Lega). Infatti i primi hanno corso per Stefano Allasia mentre i secondi per Fabrizio Bruno. Il primo è risultato il più votato dei leghisti a Carmagnola con 352 preferenze e anche grazie a queste siede in Consiglio Regionale, mentre Bruno ha raggiunto le 216 preferenze, mancando lo scranno regionale. E’ comunque una situazione su cui riflettere per i salviniani della città in quanto, profondamente divisi al loro interno e senza che l’appoggio di FENICE sia risultato determinante. Non sarà facile ricomporre le sorti del partito per il segretario Sobrero (la cui figlia Carola di 18 anni è stata eletta consigliere a Volvera), specie ora che dalle urne è emerso il ruolo determinante di Pampaloni. Bisognerà vedere il prossimo futuro cosa riserverà per la Lega di Carmagnola, soprattutto se dovesse entrare nelle loro file il sindaco Ivana Gaveglio.

Forza Italia. Anche qui il partito di Berlusconi a Car(34,66%) magnola tiene. Infatti con il 14,41% e 1640 preferenze (uno dei risultati migliori di tutta la nazione), (19,09%) mantiene un ruolo determinante nella coalizione di (14,41%) centro destra.

(12.06%) Un risultato dovuto sicuramente alla candidatura (9.20%) dell’assessore Gian Luigi Surra che da solo è riusci(2.58%) to a portare ben 711 preferenze (in totale 1210 voti (1,85%) in tutta la Regione) ma che non sono bastate per un (1,32%) posto in Consiglio Regionale. Anche qui le divisioni (1,21%) interne non mancano. Infatti il segretario cittadino, (0.98%) l’assessore Cammarata, si è schierato con un altro (0,71%) candidato il Torinese Andrea Tronzano che è poi (0,69%) risultato il più votato in Piemonte.

(0,63%) A Carmagnola Cammarata è riuscito a dirottare su di (0,62%) lui ben 244 preferenze che se portate a Surra sarebbero bastate per portarlo in Regione. Surra sostenuto dai Consiglieri Sicilia e La Mura che sono riusciti grazie ad un grande lavoro di squadra a far intervenire a sostegno di Surra lo stesso neo presidente della Regione Piemonte Alberto Ciro, non ha mancato di far trapelare la sua delusione in una lettera al nostro giornale.

Una situazione difficile che mette in gioco la leadership del partito a Carmagnola e che creerà non pochi problemi nella Giunta in cui i due assessori siedono vicini. La resa dei conti è iniziata?

Fratelli d’Italia. Non è bastata la discesa in campo di Salamone per risollevare le sorti del partito della Meloni, anche se la dote dell’ex assessore è stata di ben 474 voti, portando il partito ad una percentuale mai vista, un 9,2% con 1047 voti di lista, andando ad insidiare nientemeno che i cinquestelle. Occorrerà vedere se vi sarà una “diaspora” da Forza Italia ma il partito del segretario cittadino Mario Scaglione potrebbe essere la vera sorpresa di queste elezioni e poter rivendicare anche nella Giunta Gaveglio un maggiore considerazione. E ne avrebbe tutte le ragioni.

Movimento cinque stelle. Il vero sconfitto di queste elezioni. Dal 17,11% delle scorse comunali e dal 23,15% delle scorse regionali, il movimento convince solo più 1373 carmagnolesi, assestandosi al 12,06%,diventando il 4° partito carmagnolese. Una sconfitta che segue il trend nazionale ma che è figlia anche di una poca esposizione del movimento a Carmagnola durante la campagna elettorale.

Inoltre, per i grillini si apre una nuova stagione, infatti con l’annunciato addio dello storico Sergio Grosso, occorrerà ritrovare a Carmagnola una nuova squadra che possa risollevare le sorti del partito.

Non sarà facile.

Partito Democratico. Saldo al secondo posto con 19,09% (2172 preferenze), il PD si ritrova comunque molto lontano dal 34,5% delle scorse regionali. Il fatto di non essere riusciti a portare Chiamparino a Carmagnola è il segnale delle difficoltà in cui versa il partito del segretario Tocco, partito che ha bisogno di una scossa abbandonando l’apatia degli ultimi tempi e diventando un nuovo punto di riferimento per la sinistra carmagnolese, tornando a parlare a tutta la città. Non sarà semplice anche perché, molto probabilmente, la classe dirigente carmagnolese dovrà essere ringiovanita e anche in questo caso non sarà facile.

Questo perché Cirio a Carmagnola ha preso il 54,3% e se la sinistra vorrà tornare a dirigere la città dovrà trovare i canali giusti e le persone nuove per questa impresa che, oggi, sembra impossibile.

Pierpaolo Boschero

Surra: uno stimolo ad impegnarmi Fratelli D’Italia è l’Alternativa del di più per Carmagnola. Grazie Centro-Destra anche a Carmagnola

Ringrazio tutti coloro che ancora una volta mi hanno concesso la loro preferenza.

Complessivamente sono stati n. 1210 i voti ottenuti, in tutta la provincia, di cui n. 711 a Carmagnola, risultando, ancora una volta, il più votato dai cittadini carmagnolesi Questo consenso mi ha permesso di essere il quarto eletto nella lista provinciale di Forza Italia, e di poter così rappresentare le necessità del territorio all’attenzione del nuovo presidente Alberto Cirio.

Le manifestazioni di stima ricevute nella campagna elettorale sono state numerose e calorose, queste per me rappresentano un risultato più importante rispetto al semplice voto.

Spiace comunque rilevare che ancora una volta un candidato locale non è stato eletto, come nel passato a causa di scelte diverse fatte all’interno dello stesso partito.

Tutto questo consenso è per me stimolo a continuare l’attività di amministratore della città e del territorio carmagnolese.

Porgo un caloroso ringraziamento a tutti coloro che mi hanno sostenuto e aiutato nella campagna elettorale, permettendomi di raggiungere questo rilevante risultato.

Cordiali saluti a tutti i cittadini.

Gian Luigi Surra

Cari Amici, e cari Elettori Carmagnolesi, Fratelli d’Italia vi ringrazia del vostro sostegno, che ci avete dato, sia alle Elezioni Europee, che alle Elezioni Regionali.

Grazie a voi ora abbiamo la presenza, dal territorio al nazionale, avendo eletto, consiglieri regionali e parlamentari europei.

Questo è un grande risultato, frutto del lavoro di tutti e figlio della solidità, e compattezza del nostro partito Fratelli d’Italia.

Un ringraziamento va dato a tutti i candidati Regionali del territorio, e dei comuni limitrofi, che hanno messo la faccia, dedicando il tempo e le forze, credendo al grande progetto della nostra grande Presidente Giorgia Meloni. Fratelli d’Italia è un partito, che apre le porte a tutti coloro che vogliano avvicinarsi, e fare politica sul territorio carmagnolese, condividendo i nostri sani valori ed ideali di Dio, Patria e Famiglia, ed il nostro programma politico, nazionale ed internazionale.

Saluti dalla sezione Carmagnolese, dal segretario di sezione Mario Scaglione, componente della Assemblea Nazionale di Fratelli d’Italia

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SOCIETÀ

Il preliminare di compravendita

Il sindacato Uila è presente a Carmagnola

In una compravendita immobiliare il preliminare, chiamato anche compromesso, è un vero e proprio contratto che obbliga entrambe le parti alla stipula del contratto definitivo. Il documento deve obbligatoriamente indicare gli elementi principali della vendita: i dati precisi dell’ immobile, l’indirizzo, una attenta descrizione con i dati del catasto, il prezzo e la data del contratto definitivo.

Il contratto preliminare deve avere forma scritta e deve essere registrato presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate entro 20 giorni dalla sottoscrizione, 30 giorni se il contratto è redatto con l'intervento di un notaio nella forma della scrittura privata autenticata o dell'atto pubblico ( casi rari).

Per registrare il contratto preliminare di compravendita bisogna versare, presso una banca o un ufficio postale, l’imposta di registro nella misura fissa di € 200; se nel contratto è prevista una caparra confirmatoria, all’imposta fissa va aggiunto un importo pari allo 0,5% della caparra; se sono previsti acconti (e il cedente non è assoggettato a Iva), bisognerà aggiungere un importo pari al 3% degli acconti.

Nel caso in cui si acquisti da un soggetto assoggettato ad Iva è preferibile far indicare nel contratto preliminare, in presenza di caparra confirmatoria, che questa riveste ruolo di acconto sul prezzo oltre che di caparra. In questo modo, si applicherà il criterio di alternatività, in base al quale le operazioni soggette ad Iva non sono imponibili agli effetti dell’imposta di registro, non si dovrà così versare l’imposta aggiuntiva dello 0,5%.

Qualora la registrazione avvenga dopo i 20 giorni stabiliti sarà necessario versare la sanzione prevista per tardiva registrazione che si applica nella misura del 15% se la registrazione avviene entro 90 giorni e nella misura del 24% se avviene entro un anno dal termine di scadenza previsto.

Bisogna poi ricordare le marche da bollo, che devono essere applicate su ogni copia presentata per la registrazione. Dunque, su ogni copia del contratto va applicata, per ogni 4 facciate di 100 righe, una marca da bollo da 16 euro. Dovrà poi essere applicata su ogni piantina una marca da bollo di 1 euro.#InformatiPerVoi Immobiliare 2000

La nuova sede del Sindacato UILA, dei dipendenti agricoli e dell'industria alimentare vi aspetta in via Lomellini 11 a Carmagnola per qualsiasi pratica per la campagna per la disoccupazione agricola.

Non mancherà quindi anche l'attenzione al settore industriale e agroalimentare locale a partire da aziende come la Di Vita,Pasta Berruto, o il futuro Molino Chiavazza.

L’attenzione dei sindacalisti carmagnolesi è anche rivolta alle piccole imprese di artigiani alimentari, centri di cottura, mense e simili.

Il referente dell'ufficio sindacale di Carmagnola è il consigliere comunale Pasquale Sicilia che è possibile contattare al numero 339.2916316.

La sede è aperta il lunedi, mercoledi e venerdi dalle ore 10,30 alle 12 con la prospettiva futura di aumentare nel tempo gli orari al pubblico.

Iscrizione al servizio mensa per l’anno scolastico 2019/2020 Le famiglie possono utilizzare, fino al 12 luglio 2019, la procedura online sul sito del Comune www.comune.carmagnola.to.it per l’iscrizione dei bambini al servizio mensa.

Fino al 12 luglio 2019 le famiglie potranno procedere all’iscrizione dei propri figli in età scolare al servizio mensa per l’anno scolastico 2019/2020.

Devono effettuare obbligatoriamente l’iscrizione al servizio mensa le famiglie i cui bambini iniziano un ciclo scolastico (primo anno della scuola dell’infanzia o della primaria), coloro che richiedono l’applicazione della tariffa agevolata tramite la presentazione di certificazione ISEE, coloro che richiedono una dieta speciale per motivi sanitari o per scelta delle famiglie; gli alunni delle classi a modulo.

L’iscrizione deve essere effettuata attraverso il link “Servizi in evidenza/Iscrizione al servizio mensa scolastica a.s. 2019/2020” presente sulla home page del sito istituzionale www.comune.carmagnola.to.it Per le modalità di pagamento della mensa scolastica e per maggiori dettagli sulla documentazione da allegare, visitare la sezione dedicata sul sito Internet oppure contattare l’ufficio Istruzione e Mensa ai numeri 011 9724351/275, email: mense@comune.carmagnola.to.it

Coop approvato il bilancio 2018 I soci Coop, azienda fondata nel 1854, hanno approvato all’unanimità, durante l’assemblea separata effettuata nelle sale del cinema Elios, il bilancio consuntivo dell’anno 2018.

Nella stessa serata è stato proiettato un filmato dove veniva spiegato l’impegno continuo che la Coop svolge per la salvaguardia dell’ambiente e la lotta alle microplastiche che, inevitabilmente, stanno danneggiando i nostri mari e la fauna marina contaminando immancabilmente la nostra alimentazione.

La lotta continua verso ogni forma di inquinamento e le permanenti attenzioni con cui la Coop confeziona le sue derrate rendono, come spiegato dal filmato, la “catena” protetta e sicura. Si è poi passati alla votazione dei soci che andranno a formare il Consiglio di Amministrazione e i due nominativi che saranno presenti a Baveno in occasione dell’assemblea Santi Maimone. generale prevista per la fine di giugno.

VARCA dal 1976 Renault a Carmagnola

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LETTERE

Una pista difficile

Signor Direttore,

Premesso che mi auguro che il famoso PUMS non sia solo la ormai molto, troppo, pubblicizzata e propagandata pista ciclabile sud – costo circa 400.000 euro – di collegamento tra stazione ferroviaria e il borgo San Giovanni. Guardandone il progetto esecutivo si ripresentano, ahimè, anche per quest’opera, limiti e carenze come già successo con il progetto per l’allora strombazzata Piazza Italia il cui modesto risultato, ad opere ultimate, è sotto gli occhi di tutti. Questa pista, probabilmente progettata da chi non frequenta in bici tale percorso, presenta in alcuni punti difficoltà d’utilizzo.

Non si capisce perché per una nuova opera non si sia provveduto a garantire lungo tutto il percorso la larghezza di metri 2,50 prevista dalle norme.

Proprio nei tratti con maggior traffico e pericolosità per pedoni e ciclisti si deroga da tale larghezza. Non si è osato chiedere ai privati confinanti la cessione di una striscia di un metro proprio nei tratti in cui tra l’altro l’adiacente strada è particolarmente stretta e trafficata. Mi riferisco al tratto iniziale del borgo S. Giovanni dove era sufficiente prevedere in progetto lo spostamento di due tratti di recinzione e soprattutto nella parte ovest della rotonda di via Chiffi dove era necessario sacrificare semplicemente solo alcuni metri di aiuola. Una pista ciclabile per essere valida dovrebbe avere come caratteristica principale non avere che poche curve e variazioni di direzione. In questo caso, invece, si è abbondato in zig zag con molti cambi di direzione che determineranno un minore utilizzo di essa.

Mi riferisco, in particolare, al tratto di piazza Olimpiadi, dove tra l’altro si dovrà sovente convivere con giostrai e circhi e, soprattutto, ai doppi attraversamenti delle rotonde di via Chiffi e viale Barbaroux. Attraversare una volta una rotonda per pedoni e ciclisti è già problematico, il secondo attraversamento può essere dissuasivo dell’uso della pista stessa.

Focalizzando l’attenzione sulla rotonda di via Chiffi lascia inoltre perplessi il fatto che volendo transitare ad est sull’ex scaricatore del canale Moneta non si sia pensato di migliorare funzionalmente ed esteticamente tale area, verso le vie Monforte e l’ex passaggio a livello, eliminando definitivamente il vecchio muretto di mattoni in condizioni pietose e la ringhiera metallica del Ponte Rosso. Tale zona è pur sempre una della porte di accesso alla città e arrivando anche l’occhio vorrebbe la sua parte. Ovviamente si sarebbe ancora in tempo a correggere alcune distorsioni, ma, come nella precedente Amministrazione per Piazza Italia, anche con questa ho potuto constatare de visu che può darsi che formalmente si decida deliberando chi è stato eletto ma concretamente comanda chi progetta o fa progettare.

Giuseppe Bertero

sono don Mario Berardo, ex-parroco di Salsasio. Approfitto del tuo giornale per rispondere ad alcune voci che circolano in Carmagnola sul mio conto.

Mi si rimprovera di non essere stato presente all’ingresso del mio successore a Salsasio nel 2017. E’ regola comune (salvo qualche eccezione) che il parroco uscente lasci la parrocchia prima e non sia presente, per ovvi motivi, all’ ingresso del nuovo parroco.

Altro addebito sul mio conto. Avrei lasciato la Parrocchia di Salsasio nei debiti. Posso attestare che il bilancio al termine del mio mandato è stato chiuso con una cospicua somma in banca che superava abbondantemente i centomila euro. Restavano sì da pagare alcune fatture, ma relativamente basse. Quanto al Mutuo acceso per la costruzione della Nuova Chiesa non credo che lo si possa addebitare al parroco!

Ancora. Avrei organizzato pellegrinaggi in concorrenza con le parrocchie. In realtà si tratta di un gruppo di persone (di diverse parrocchie e di vari paesi) che già da alcuni anni partecipano a un pellegrinaggio a Medjugorje e mi hanno chiesto di accompagnarle ancora quest’anno.

Infine. Qualcuno non gradisce la mia presenza a Carmagnola? Semplice: chi non mi vuole non mi invita; se qualcuno mi invita è segno che gli fa piacere rivederci, a prova di una reciproca stima e amicizia. E se vengo a Carmagnola non è certo per chiedere soldi! Detto questo, occupiamoci e impegniamoci per cose ben più importanti.

Grazie dell’ospitalità e buon lavoro.

Don Mario Berardo

Egregio Direttore, vorrei raccontarle un fatto accaduto in una scuola del nostro territorio . La mattina di mercoledì 20 maggio, attorno alle 10, dopo aver eseguito delle commissioni familiari, sono passato vicino alla scuola elementare Rayneri, con la speranza di intravedere i miei figli nel cortile che giocavano durante l’orario di ricreazione, visto che quella mattina c’era uno splendido sole, ultimamente latitante. Con mio immenso dispiacere, dopo aver visto il cortile vuoto, mesto mi dirigevo verso l’automobile posteggiata in piazza Italia.

Passando per i giardinetti, sentii una campanella di allarme provenire dalla scuola, mi girai e vidi gli alunni, accompagnati dalle maestre e dalle operatrici scolastiche scendere le scale antincendio dell’istituto ordinati e in fila indiana, prendere posto nel campo di pallacanestro dei suddetti giardinetti, il tutto in tre minuti di orologio.

Fortunatamente, è stata un’esercitazione, ma se ci fosse stata veramente un’emergenza, i nostri figli si sarebbero allontanati dal pericolo in pochissimi minuti. Ho voluto raccontare tutto questo per complimentarmi con la direttrice dell’istituto, le maestre TUTTE e l’intero staff delle operatrici scolastiche per l’organizzazione e la dedizione che mettono al servizio dei nostri piccoli. BRAVI a tutti i bambini di tutte le classi per aver messo in pratica le raccomandazioni impartitegli precedentemente dalle maestre.

Cordiali saluti da un papà.

Daniele Maimone

Scuola contromano!(prima parte)

Anche quest’anno la scuola è finita i problemi rimangono gli stessi: “d'altronde i ragazzi si devono capire, bisogna promuoverli, la scuola deve essere inclusiva! Sono sempre più maleducati! La colpa è dei genitori, cosa possiamo fare noi insegnanti? Sa mio marito lavora ed io sono più una amica! Cosa fai li mandi a lavorare se il lavoro non c’è e poi tanta fatica per mandarlo in fabbrica? Tanto vale farlo studiare. Almeno quando i ragazzi sono a scuola sono al sicuro! Cosa gli può succedere se sta nella sua camera? Per il brutto voto vuoi metterlo in punizione? Gli togli il cellulare, la play? Le ho tentate tutte professore, ma non so più cosa fare”.

Frasi fatte, mezze verità, una comunità disgregata, la rete: opportunità che spesso ti acchiappa, ma non ti aggrega, mondo virtuale, mondo non reale. Norme e persone non rispettate, genitori e professori sovente si sentono inadeguati, spesso si trovano antagonisti, sovente dirigenti scolastici sono costretti a far da pacieri, sempre più io, sempre meno noi, autorità-controllo-autorevolezza concetti sfumati, intrecciati e confusi, un futuro senza orizzonti!

La scuola mette in campo risorse umane: insegnanti di potenziamento, di sostegno ed educatori coordinano i loro sforzi con assistenti sociali, psicologhe, neuropsichiatri, vigili di prossimità, poliziotti, etc., incontrano regolarmente i genitori.

Gli insegnanti tracciano percorsi con obiettivi minimi, differenziati, compilano modulistiche, redigono documenti, P.E.I, PDF. Sulla lavagna del disagio troviamo appuntati fogli colorati con acronomi come:BES, AHDA, DSA, termini come: discalculici, disgrafici, dislessici, iper attivi, fenomeni come: la video dipendenza, ludopatia, le droghe, depressione, emulazione, bullismo, razzismo, autismo etc. Una volta alcune famiglie e i loro figli erano considerati casi difficili… ancora prima c’erano le classi differenziali, oggi nulla è lasciato al caso…Noi adulti non abbiamo più speranza o semplicemente ci stiamo facendo prendere da un ragionevole sconforto?

Personalmente penso che molte siano le cose che come cittadini possiamo fare per promuovere il cambiamento. I progetti a costo zero che danno alcuni risultati, sono quelli che rendono protagonisti i veri soggetti e non gli autori che scrivono interessanti documenti, a questo punto possiamo individuare percorsi alternativi semplici modalità educative, nelle righe che seguono citerò episodi concreti “incontrati sul mio percorso” che mi hanno fatto scorgere ulteriori “sentieri”. Innanzi tutto si deve sottoscrivere un patto formativo consapevole e non solo formale tra le famiglie dei singoli allievi e gli insegnanti, creando fin dall’inizio una comunità educante insediata classe per classe, che ha bisogno per crescere della partecipazione del singoli soggetti.

Non può venir meno il ruolo della società, con le sue norme, regole e obiettivi che costantemente devono ricordare e riprendere i dettami costituzionali, dobbiamo collocare il nostro progetto nel preciso contesto storico e geografico ove operiamo, l’Università, il mondo del lavoro devono avere mano a mano che l’allievo cresce un ruolo sempre più determinante e finalizzato.

La crescita culturale non finisce con la fine degli studi, la formazione deve essere intesa come permanente, l’alternanza scuola-lavoro è un percorso obbligato per non venire esclusi dal mercato, il lavoro manuale, artigianale deve essere rivalutato; ogni tanto dovremo organizzare “Il genitore in cattedra” dove i padri e le madri portano le loro esperienze lavorative.

Gianni Tosco (Insegnante di sostegno).

Buongiorno Direttore Grazie per il Suo Giornale, per la Sua sensibilità umana.

Ho letto il caso dell'ospedale dI Moncalieri (editoriale del numero di maggio 2019 n.d.r.). Poveretto che tristezza.

Mi permetto di chiedere: come mai non parlate dei lavori in corso sulla scuola, esempio scuola ex Manzoni, sopratutto dell'amianto che e lì potete darci informazioni, verrà rimosso e quando?

Grazie della Sua sensibilità per le problematiche del cittadino.

Complimenti per il Suo lavoro. Cordiali saluti. Un cittadino di Carmagnola Buongiorno e grazie per i complimenti.

Per il discorso amianto abbiamo approfondito tempo fa e i ponteggi installati serviranno proprio, ora che le scuole sono chiuse ad eliminare le lastre di amianto presenti sul tetto, oltre a risanare e a sistemare una Pierpaolo Boschero struttura ormai datata. La ringrazio

Ritrovarsi insieme dopo 40 anni Nel 1975 eravamo 6 bambini che iniziavano il loro percorso scolastico alla scuola elementare dei Tuninetti.

Il primo anno fummo seguiti dalla bravissima maestra Anna Maria.

Dalla seconda elementare, arrivò una giovane maestra Marisa che ci segui fino alla 5° elementare. Con la maestra Marisa si creò un rapporto di affetto scolastico che è rimasto inalterato nel tempo a distanza di 40 anni.

Per riconfermare questi 40 anni di affetto scolastico ci siamo ritrovati il 13 aprile scorso presso il ristorante la campana di Ceresole d'alba. Come all'ora la maestra è stata affettuosa e disponibile con noi; ricordando quei meravigliosi 4 anni passati insieme.

Grazie mille di cuore con infinito affetto Cinzia Claudio Fabrizio Giancarlo Massimo Lidia

Come si chiamava il Senatore?

Sono Boccone Luca.

Mi occupo politicamente, riguardo ai nostri problemi economici , quali invalidi civili, e relativi impegni promessi e non mantenuti. Un senatore, della maggioranza, ci aveva assicurato che nel contesto della Finanziaria, avrebbe incluso un emendamento per l' aumento dei 280 miserabili €.

Che fine ha fatto? Eppure i voti li ha presi. COME SI CHIAMAVA IL SENATORE? Se qualcuno se lo ricorda, per cortesia mi contatti urgentemente. Grazie. Tel.331.2112759.

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SOCIETA’

Innovazione e tradizione al Centro 1861

Mercantico: novità nelle edizioni estive

Molti carmagnolesi il 21 maggio hanno partecipato all’inaugurazione del Centro 1861, lo storico bar in Via Valobra che offre un colpo d’occhio su tutta Piazza Sant’Agostino. La nuova Caffetteria-Vineria è ospitata nel bar più antico di Carmagnola, al di sotto della splendida Casa della Meridiane. Il nome richiama le origini del locale: “Centro”, perché dal 1973 il bar era conosciuto come “Caffè del Centro”, mentre il 1861 ricorda l’anno in cui ha ottenuto la licenza per somministrare bevande. Un ambiente in cui l’innovazione va a braccetto con la tradizione, come mostra la scelta del nuovo arredamento che si unisce in modo armonico alla boiserie originaria.

La gestione di questo bar è una nuova scommessa per Dario Pecoraio, che dal 2009 gestisce un altro locale carmagnolese, il BarCelona. «L’avventura del BarCelona è cominciata dieci anni fa con Davide, mio fratello, e l’ho proseguita con mia moglie, Federica. Nel 2009 volevamo creare qualcosa di diverso a Carmagnola, volevamo offrire un punto di incontro, soprattutto per i più giovani, un luogo per potersi ritrovare e trascorrere una bella serata, senza dover uscire dalla città. Ecco, con il Centro ci proponiamo lo stesso: vogliamo che diventi un luogo di riferimento per chi vuole passare un po’ di tempo in un posto elegante e di classe rimanendo a Carmagnola». Tante le aspettative, tanta la voglia di offrire qualcosa di nuovo. Da questo la scelta di affiancare la caffetteria alla vineria, di creare un ambiente sofisticato in cui è possibile sorseggiare un caffè o degustare del vino di qualità.

All’interno della sala Enoteca fa bella mostra un’importante selezione di vini di piccoli e grandi produttori da consumarsi al tavolo o da acquistare per asporto. I clienti potranno godere di molti momenti conviviali, gustando la varietà di piatti offerta per il pranzo o rilassandosi durante l’aperitivo serale, che, accanto alla scelta di cocktail e vini, prevede una degustazione di salumi e formaggi, ogni giorno diversa.

Dario e Federica raccontano: «Il nostro concetto è quello di cercare e proporre ai nostri clienti vini pregiati a piccoli prezzi, discutendo con loro del vino italiano, che è parte del nostro DNA». Alla ricerca della qualità si affianca quella della professionalità. Lo staff di collaboratori del Centro e del BarCelona è infatti composto da ragazzi altamente qualificati, per i quali la cortesia e l’attenzione verso il cliente sono al primo posto.

Le aspettative future? «A livello di crescita personale siamo molto orgogliosi di poter gestire un locale che è parte della storia di Carmagnola. Abbiamo richiesto che il Centro 1861 sia ammesso a far parte dei Locali storici d’Italia, un’associazione culturale che riunisce i 220 più antichi e prestigiosi alberghi, ristoranti, confetterie, pasticcerie e caffè letterari italiani.

Speriamo in una risposta positiva perché questo risultato porterebbe sicuramente prestigio alla città. Per il futuro ci auguriamo davvero che il Centro possa diventare, o meglio, ridiventare un luogo di incontro e un punto di riferimento per tutti i carmagnolesi».

Sia il Centro 1861 che il BarCelona partecipano ai giovedì sotto le stelle dal 13 giugno al 25 luglio con DJ Set e musica Jazz.

Giovanna Tesio

Proseguono le edizioni estive del Mercantico – Mostra Mercato del piccolo antiquariato e del riuso che, come di consueto, di svolgono la seconda domenica di ogni mese. Nel mese di giugno, domenica 9, il Mercantico si è svolto in concomitanza con la manifestazione Portici da Leggere, mostra mercato del libro che per il terzo anno consecutivo ha animato il centro città con bancarelle di librerie qualificate, presentazioni di libri e molte iniziative culturali. I visitatori hanno potuto quindi passeggiare tra le bancarelle di piccolo antiquariato e prendere parte alle iniziative culturali de Il Mese della Cultura. Nel mese di luglio il Mercantico si svolgerà domenica 14 con le modalità consuete (lungo la tettoia di piazza IV Martiri, l’asse di Via Valobra, piazza s.Agostino, via Porta Zucchetta e piazza Raineri). L’evento sarà sospeso, quest’anno, nel solo mese di agosto. A settembre, il Mercantico si terrà regolarmente domenica 8, in concomitanza con la giornata di chiusura della 70° Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola.

Un’occasione imperdibile dunque, per visitare la città, gustare il prelibato peperone e trovare qualche occasione tra i banchetti del Mercantico. Per l’occasione, data la presenza degli stand fissi della Fiera, il banchi del Mercantico saranno collocati in parte sotto la tettoia di Piazza IV Martiri e per la restante parte (circa 70 espositori) nel tratto di via Valobra tra piazza Sant’Agostino e via Ospedale, quale “porta d’ingresso alla fiera”. L’Assessore al Commercio commenta che affiancando al Mercantico altre attività culturali, gastronomiche e commerciali si crea un circolo virtuoso di potenziamento della manifestazione. Il Mercantico è in crescita per numero di espositori e visitatori anche grazie al lavoro della commissione che si occupa con la Polizia Municipale del controllo delle merci esposte. Anche la nuova cartellonistica pubblicitaria ha ricevuto riscontri positivi.

“BUONI PER TUTTI”, LA NUOVA OPERAZIONE A PREMIO PER I DIPENDENTI E I PENSIONATI La Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e Sant’Albano Stura promuove una nuova iniziativa dedicata a tutti i dipendenti e pensionati che inizino ad accreditare lo stipendio o la pensione sul proprio conto corrente. Al verificarsi di tre accrediti sul conto in BCC di Casalgrasso e Sant’Albano Stura viene consegnato un buono AMAZON.it dal valore di 40 euro.

Partecipare all’operazione a premio è semplicissimo: basterà essere titolare di un conto corrente e accreditare la propria pensione/stipendio per almeno tre mensilità per essere contattati dalla propria filiale di riferimento e ricevere il buono da 40 euro da spendere liberamente su Amazon. Il buono Amazon verrà consegnato presso la propria filiale con un coupon cartaceo che verrà utilizzato nella modalità di codice elettronico, oppure tramite indirizzo di posta elettronica, se richiesto.

Per tutte le informazioni e per leggere il regolamento visitare il sito www.banca8833.bcc.it

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SOCIETÁ

Si parte con i “Viaggi del Corriere”

MILANO

DOMENICA 6 OTTOBRE 2019

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Diversi perchè vogliamo “valorizzare” le cose belle che ci circondano e che in Italia sono tante.

E così, come prima proposta abbiamo organizzato a Milano per il 6 ottobre con la visita guidata al museo della scala (con un affaccio sulla sala del famoso teatro) e la visita, sempre guidata, al museo della scienza e della tecnica con un’attenzione particolare alla mostra di Leonardo. Prima di pranzo andremo, sempre con la guida, a passeggiare nel quartire Brera e ammirare le sue bellezze.

Diversi anche per il costo. Cercheremo di fare proposte “giuste” anche per il portafoglio.

E così il costo è di 65 euro, tutto compreso tranne il pranzo che ognuno potrà fare nel centro di Milano.

Sono certo che è una iniziativa che vi piacerà e che ci seguirete come sempre.

Per chi si vuole prenotare può telefonare al n.339.3768306 o andare da “Ingirula Viaggi” entro il 31 luglio.

Pierpaolo Boschero

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Era un pò di tempo che ci pensavamo e ora ci siamo decisi.

A tutti voi lettori che ci seguite da 19 anni presentiamo i “Viaggi del Corriere”. Abbiamo pensato di proporre a tutti questa nuova iniziativa ma con caratteristiche diverse rispetto ad alti.

Diversi perché non vogliamo proporre “un semplice viaggio” questo ognuno di noi se lo può organizzare. Vogliamo proporre un viaggio con l’obiettivo non solo di viaggiare ma di poter visitare qualcosa che normalmente non si visiterebbe e cercare insieme di costruire “il piacere” di stare insieme a degli amici.

Diversi perchè lo vogliamo proporre con altre associazioni.

Con il Gruppo di Lettura di Carmagnola, con cui collaboriamo da anni con Letti di Notte e altre iniziative, abbiamo deciso che potevamo presentare una nuova iniziativa e insieme all’agenzia viaggi “Ingirula” affrontiamo un nuovo progetto.

ORRIERE CCarmagnola

• Visita guidata del Museo della Scala (con affaccio al teatro) • Passeggiata con la guida nel quartiere Brera • Pranzo libero in centro • Visita guidata del Museo della Scienza e della tecnica, con approfondimento della parte dedicata a Leonardo • Fine della visita e rientro a Carmagnola La quota comprende: accompagnatore agenzia + bus + 2 ingressi musei GUIDA FULL DAY ¤ 65,00 Iscrizioni e saldo presso INGIRULA VIAGGI 339.3768306 Scadenza mercoledì 31 luglio elledi - Arti Grafiche - Carmagnola

Giovanni Alutto all’adunata di Milano

Nuovi successi per Monica Villois

Il carmagnolese Giovanni Alutto sergente del 2° reggimento alpini, reduce della Russia, il prossimo 17 novembre compirà 103 anni ma, in forma come sempre, non ha voluto mancare alla adunata nazionale degli Alpini che si è svolta a Milano lo scorso 12 maggio.

Anche in questa occasione Alutto ha effettuato il percorso a piedi rifiutando categoricamente l’aiuto del Jeep che, di norma, viene offerto agli alpini anziani.

E’ naturalmente stato citato e salutato dagli organizzatori insieme ad un altro alpino di 106 anni.

Monica Villois, 14 anni, in sella a Coco, si è classificata al secondo posto nel campionato ippico regionale di Tortona valido come selezione per la rappresentativa regionale piemontese al prossimo concorso di Verona.

Sulle orme di papà Tonino, con le sue mitiche vittorie nella Giostra dei Delfini, Monica, seguita dall’istruttore Mario Barrovecchio, ha raccolto il testimone dal fratello Enrico, già valido cavaliere con al suo attivo lusinghieri risultati, che al momento ha sospeso l’attività agonistica.

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DINTORNI

Fratel Beppe Gaido (cittadino onorario carmagnolese) e il Mission Hospital di Chaaria

Neosindaci nei dintorni: Scarafia, Bosco, Pochettino e Principi DINTORNI - A verdetti emessi, a giugno si sono regolarmente tenuti gli insediamenti dei neosindaci eletti in alcuni Comuni del circondario.

Il sessantacinquenne Giuseppe Scarafia è per la terza volta consecutiva sindaco a Faule, battendo Carla Alemanno 207 voti a 126 (su 466 elettori):« Siamo soddisfatti della nostra riconferma, proseguiremo per svolgere quanto promesso nel nostro programma elettorale».

Non è passata però inosservata una querelle che ha visto protagonisti proprio il primo cittadino e la sconfitta Carla Alemanno, a pochi minuti dalla chiusura dei seggi elettorali dello scorso 26 maggio, a mezzo Whatsapp. Amarezza manifestata a caldo dalla stessa Alemanno, riconfermata nel primo Consiglio Comunale dello scorso 7 giugno, disertando la seduta insieme agli altri due membri di minoranza Chiaffredo Maero e Marina Manescotto. Il Consiglio ha visto inoltre la riconferma di Sergio Biglia a vice sindaco, che sarà in Giunta insieme a Scarafia e Agostino Osella ,che sostituisce la rinunciataria Chiara Boretto, che vestirà però il ruolo di capogruppo di Consiglio.

Previsti come primi obiettivi di lista l’installazione di un Postamat, un’adeguata videosorveglianza in paese, il restauro di immobili e la manutenzione dei loculi cimiteriali, oltre a favorire attività sportive e culturali e opere che possano coinvolgere giovani e anziani. Nella commissione elettorale sono invece stati scelti tre membri effettivi (Stefano Vigliani, Nicola Lo Cacciato e Chiaffredo Maero) e tre supplenti (Marco Audrito, Manuela Rolle e Marina Manescotto). Boretto e Vigliani faranno infine parte della Commissione comunale per l'aggiornamento degli Albi dei Giudici Popolari. Chiuso il primo Consiglio, resta da capire quali saranno le intenzioni dell’opposizione sulla presenza alle prossime adunate comunali. Vi sarà mediazione fra Scarafia e Alemanno?

A Polonghera era quasi scontata la vittoria di Gianmaria Bosco, neosindaco di Polonghera, dopo un trascorso di vari ruoli presidenziali di associazioni in paese. Il 65enne nuovo primo cittadino, unico candidato, Gianmaria Bosco della lista “Unire Polonghera”: «Siamo più che contenti del risultato ottenuto, con un’alta percentuale di votanti accorsa, tra le prime a livello provinciale». Il 12 giugno scorso intanto si è insediato ufficialmente al primo Consiglio Comunale.

Pancalieri invece nomina Luca Pochettino per il dopo Virano. Oscar Calavita lo sconfitto.

A Villastellone Francesco Principi subissato di voti e vincitore. Anche in questo Comune è emersa una questione dell’ex sindaco Davide Nicco (che ha conquistato 2002 voti alle scorse Regionali) su una sua collaborazione amministrativa esterna che però non avrà più modo di attuarsi.

Lo ha spiegato tramite un messaggio su Facebook:”Non ho più nessun ruolo, né alcun rapporto con l’attuale amministrazione di Villastellone. Mi corre l’obbligo di fare questa precisazione in quanto tanti cittadini, cui prima delle elezioni avevo garantito che avrei continuato a supportare il nuovo sindaco, mi chiedono quale ruolo io ricopra nell’attuale amministrazione. Il nuovo sindaco, dopo le elezioni, ha deciso legittimamente di non propormi alcun ruolo amministrativo, ma solo un compito meramente tecnico e di portata limitata, cioè quello di controllare il bilancio come collaboratore esterno. Ritengo che questo compito possa essere tranquillamente svolto da un tecnico competente in municipio, dato che esiste. Senza polemica ho quindi declinato l’invito, ma sarò disponibile qualora l’amministrazione comunale e il nuovo sindaco avessero necessità di una mia collaborazione amministrativa in senso più ampio, pur non chiedendo nulla in termini di assessorato che mi era proposto e promesso, al quale però io stesso ho detto di no”.

Cristiano Sabre

CASALGRASSO – CARMAGNOLA - Il dialogo intimo e coinvolgente che abbiamo avuto modo di instaurare con Fratel Beppe Gaido, missionario classe 1962, da oltre 25 anni impegnato presso la struttura keniota del Chaaria Mission Hospital, rivela il frutto del suo bel porsi con anima e sacrificio nei confronti del prossimo, senza distinzione alcuna. Dalla famiglia agli amici, dai malati ai religiosi, dai media sino ai sostenitori cristiani di tutta Italia e del mondo intero. Anche se va detto che le sue “mete del cuore” sono senza dubbio, oltre all’Africa, Casalgrasso e Carmagnola.

Casalgrasso che ne rappresenta l’infanzia, Carmagnola invece l’adolescenza e l’amicizia indissolubile che lo lega soprattutto all’attuale sindaco Ivana Gaveglio (che con ogni probabilità - come ci anticipa - il prossimo 5 settembre gli conferirà la cittadinanza onoraria di Carmagnola), che fu sua compagna di Liceo.

Tutti gli sono riconoscenti e esprimono grande affetto e ammirazione per la sua opera ospedaliera nel Continente nero. Approfittiamo della disponibilità del religioso per una sua parentesi di un mese di ritorno in Italia, intervallata dalle visite cristiane a Casalgrasso,Carmagnola, Pecetto, Milazzo, Roma, Cagliari e Malta.

Sappiamo che è stato insignito recentemente della Cittadinanza Onoraria di Carmagnola?

«A settembre, approfittando di un corso che dovrò affrontare negli Stati Uniti per specializzarmi come ortopedico, ho trovato una giornata per essere presente durante la Sagra del Peperone. Per me è davvero un’emozione riceverlo qui, perché Carmagnola la considero la patria della mia adolescenza.

Mi sono sempre sentito carmagnolese, per via delle amicizie mai interrotte, tra cui quella con Ivana, che ha collabora da tempo con l’associazione benefica “Crescere Insieme Carmagnola Onlus”, in aiuto del Cottolengo del Kenya, con molte visite e tanti sostegni concreti. Per me Ivana è un’amica carissima, quando mio papà mancò, lei mi fu molto vicina. Ha un cuore d’oro ed è dolcissima. La conosco come ottima mamma e immagino sia anche un bravo sindaco, oltre che abile insegnante al Roccati».

I suoi ricordi più belli e quelli più tristi come medico missionario.

«Mi trasferii in Africa nel 1997, quando cominciai a studiare lo swahili in Tanzania. Quando arrivai invece a Chaaria in Kenya non vi erano posti letto, né barelle e posti a sedere per i malati. La popolazione bisognosa formava lunghe code e mi attendeva fiduciosa per strada, senza comprendere che dovetti inizialmente apprendere le pratiche di chirurgo e ginecologo. Il fatto che non esistessero altre strutture per i poveri e malati, mi spinse sin da subito come missionario a raccogliere fondi e sviluppare la crescita del Chaaria Mission Hospital. Da piccolo dispensario, ora la realtà dispone di 160 posti letto e abbiamo anche un’ostetricia per evitare il più possibile morti durante i parti. All’inizio non avendo le strutture apposite vidi persone morirmi davanti agli occhi, anche solo perché mancavano mezzi per una semplice trasfusione di sangue. Ora procede meglio e l’ultima nostra frontiera è anche l’ortopedia, oltre alla chirurgia e pediatria» Il suo rapporto con la famiglia e Casalgrasso.

«Stare lontano dall’Italia per molto tempo porta un cambiamento di baricentro e come recita il detto “Lontano dagli occhi, lontano dal cuore” si è verificato un progressivo sbiadirsi dei rapporti con la mia terra d’origine. Però ora che sono anche qualche giorno in famiglia sono grato soprattutto a mia sorella Anna, fedelissima al mio impegno sin da quando sono diventato Fratello.

Casalgrasso mi ha sempre ricordato e sostenuto, nonostante il cambiamento dei parroci. Ho sempre ottenuto grandi sostegni economici e gesti d’affetto, anche attraverso buonissimi canestrelli. Ogni volta che torno in paese mi sento sempre un po’ “pesce fuor d’acqua”, essendo al Cottolengo da 38 anni».

Con l’avvento di Facebook e dei social che risultati ha ottenuto nella comunicazione da Chaaria? I suoi libri “Ad un passo dal cuore” (2013) e “Polvere Rossa” (2015) sono le sue testimonianze?

Da sempre ho creduto nei social. Creai già un blog personale nel 2007. Facebook, per illustrare e richiedere gli aiuti in Kenya la ritengo una finestra sul mondo. Tutti i post che pubblico da Chaaria, dopo le 23, al termine delle mie giornate, mi rilassano dal mio lavoro a volte estenuante. Io sono l’autore di tutti i testi e foto, ma, talvolta per l’Italia richiedo l’intervento di mio nipote Enrico e di una collaboratrice di Roma per un copia-incolla di quanto scritto. Il mio primo libro è un diario che racconta gli albori di Chaaria dal 1998 al 2011, con la crescita dell’ospedale, ma anche i fatti strazianti degli ammalati”.

“Polvere Rossa”, invece, un viaggio dell’Africa raccontando odori, colori e rumori del Kenya, poi le problematiche come le malattie dell’infanzia, le complicazioni duranti i parti e l’hiv. L’opera si conclude con una riflessione sul futuro che affido a Dio. I diritti d’autore sono completamente a favore dei pazienti poveri africani. I libri sono disponibili presso le Edizioni Paoline e on line. Sono molto soddisfatto di tutti gli aiuti in generale e non posso far altro che ringraziarvi infinitamente».

Gianni Fogliato sindaco a Bra

Cristiano Sabre

Primi “orti didattici” a Caramagna CARAMAGNA P.TE - Hanno dato i primi frutti gli “orti didattici” allestiti presso le scuole elementari. Grazie al progetto realizzato dal Comune, Istituto Comprensivo di Cavallermaggiore e Condotta Slow Food di Fossano, gli alunni delle scuole e i frequentatori dell’Estate Bimbi potranno cimentarsi nel coltivare verdure e fiori dentro i vasi messi a disposizione dal Comune. Durante l’estate i nonni volontari si prenderanno cura di questi orticelli, irrigandoli e raccogliendo tutto ciò che le terre daranno vita.

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BRA - Vittoria schiacciante dopo il turno di ballottaggio per Giovanni Fogliato che con 7521voti (57.09%) si è conquistato la carica di Sindaco per il periodo 2019 – 2024. Il neo sindaco del centro sinistra ha battuto la candidata del centro destra Annalisa Genta.

Proclamati anche i nuovi consiglieri comunali, in rappresentanza delle rispettive liste elettorali. Tra i gruppi che hanno appoggiato la candidatura a sindaco di Giovanni Fogliato, sono stati eletti alla carica di consigliere comunale Biagio Conterno, Massimo Borrelli, Bruna Sibille, Raimondo Testa, Marina Isu e Maria Giovanna Milazzo per il “Partito Democratico”, Luciano Messa e Lucilla Ciravegna per la lista civica “Impegno per Bra”, Francesco Testa per la lista civica “Bra Bene Comune” e Fabio Bailo per “Bra Città per Vivere”. Comporranno la minoranza consigliare Annalisa Genta e Sergio Panero (candidati alla carica di Sindaco), Marco Ellena, Giuliana Mossino e Luca Cravero della lista “Lega Salvini Piemonte” e Davide Tripodi della lista civica “Bra Domani”.

Fogliato ha nominato Biagio Conterno, docente di Storia e Filosofia al liceo classico cittadino, nuovo vicesindaco di Bra. Conterno, già presidente del Consiglio comunale, candidato nella lista del Pd, ha ricevuto 474 preferenze lo scorso 26 maggio.

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DINTORNI

Racconigi verso il rilancio su tutti i fronti, per prima la riapertura del Parco

Protezione Civile Lombriasco: Baravalle neocoordinatore LOMBRIASCO - Fondato nel 2002, il Gruppo comunale di Protezione Civile lombriaschese nella nuova sede in via Cesare Ponte, è costituito da 20 volontari: 3 donne e 17 uomini, con a capo ora il coordinatore Guido Baravalle, 52 anni, agente farmaceutico, che subentra dopo votazione unanime dei volontari del gruppo il 7 maggio scorso. Ruolo attribuitogli dopo una sua formazione costante quando di fatto non figurava nel direttivo, ma era semplice e prezioso volontario (dei 20 tuttora operativi). Baravalle raccoglie il testimone di Giuseppe Gaido (prima al timone con un’esperienza pluridecennale, primo storico coordinatore Dario Sanmartino),che diventerà invece vice coordinatore. Mauro Bubbico da vice diventerà invece volontario, dati anche gli impegni familiari.

La Protezione Civile lombriaschese fa parte e dipende dal Dipartimento di Protezione Civile Nazionale, dal coordinamento regionale del Piemonte, dal coordinamento territoriale di Torino ed infine dal Com (Comitato Operativo Misto) di Moncalieri.

Dipende direttamente dal Comune di Lombriasco ed il responsabile a livello comunale è il sindaco pro tempore.

Così Baravalle: «La Protezione Civile è dedita a tutte le attività di grande impatto locale come la Sagra dell’anguilla, garantisce sicurezza e necessità d’intervento per ogni situazione che ne richiede. Non solo ovviamente si occupa delle manifestazioni folcloristiche locali, ma, come ad esempio nella prima settimana di novembre 2018, dove il maltempo ha portato alla quasi esondazione del Fiume Po dei terreni limitrofi al paese, ha garantito sicurezza e controllo con turni h 24 da personale addestrato. Ultimissima emergenza il nostro soccorso a un’autocisterna ribaltata sulla statale per Carignano. Cinque nostri membri sono inoltre qualificati tecnici radioamatori, per far fronte anche alle emergenze di comunicazione e reperirla tramite altre frequenze, in caso di eventuali black-out. Tutti i nostri volontari vengono ovviamente formati sulle norme di sicurezza, portano esperienza durante le operazioni e ne acquisiscono da colleghi».

Un suo commento sull’evoluzione della nuova sede della Protezione, inaugurata lo scorso 11 novembre: “Strutturalmente la sede è più vicina al Comune di via Ponte, prima risultava più distaccata. Questo comporta grandi vantaggi per mettere in moto il CocCentro Operativo Comunale – nel modo più efficiente e funzionale possibile. Nello specifico il Gruppo Comunale di Protezione Civile di Lombriasco, è un gruppo di amici affiatati che convive bene con gli altri, indipendentemente dalle diverse provenienze, esperienze, ceto sociale ed idee politiche. Ci ritroviamo tutti i martedì alle 21 in sede e chi volesse fare parte della realtà può aggregarsi senza alcun vincolo”.

Cristiano Sabre

RACCONIGI - Nel mese di maggio e nella prima metà di giugno Racconigi si è resa protagonista di tante manifestazioni di carattere collettivo importanti e al tempo stesso confortanti per il presente e per il futuro, non solo per la Città sabauda in generale, ma anche per il Castello e il suo insito Parco reale.

Ne abbiamo appunto parlato con il sindaco Valerio Oderda, a due anni al timone amministrativo della stessa Racconigi, che ne ha tracciato un bilancio sommario.«L’8 giugno, con la presenza delle rappresentanze dei Comuni limitrofi e degli onorevoli Ciaburro e Dadone, sono avvenuti rispettivamente l’inaugurazione dello scalone monumentale del municipio e della sala udienza “Officina Cultura”.

Nome in realtà provvisorio, perché stiamo portando avanti l’iter per intitolarla invece alla compianta Mirella Macera, la storica direttrice del Castello di Racconigi agli inizi degli anni ’80 sino alla sua morte avvenuta all’età di soli 58 anni.

Macera ha segnato il rilancio del Parco, mettendolo all’onore del mondo insieme al Castello, con uno sviluppo e una riscoperta turistica considerevole.

Lo scalone è stato riportato al progetto originale della prima metà dell’800, l’affresco è molto contemporaneo e mi auguro che nel breve tempo i due spazi possano essere percorsi di visita, in abbinata con il Castello e il Parco.

Questo progetto rientra tra i nostri obiettivi. Il 9 giugno, invece, è stata l’occasione per il trentennale del nostro gemellaggio con la meta francese di Bonneville in una giornata segnata anche da un evento bandistico tra il nostro coro Le Verne e il transalpino.

L’autorevolezza e la piacevolezza racchiusa in questo evento, impreziosito dall’arrivo del sindaco Stéphane Valli e una delegazione presente a pranzo e cena. Grazie inoltre ai Vigili del Fuoco, Protezione Civili e tutti i nostri volontari che hanno collaborato per la sicurezza».

Oderda ha poi riassunto gli esiti dei flash mob e della pagina Facebook e non solo, in favore della lotta per la riapertura del Parco: «Il 2 giugno la manifestazione della Straracconigi ha raccolto all’esterno del Parco circa 1300 partecipanti, che hanno manifestato per un male che deve essere ripristinato, con condivisione e passione.

Virna Lava è poi la racconigese creatrice della pagina Facebook “Ridateci il Parco di Racconigi”, il cui successo ha contribuito alla parziale riapertura di un’area dello stesso Parco. Noi comunque contiamo sull’apporto del ministro Bonisoli e auspichiamo un’apertura totale. Secondo le sue indicazioni, avremo degli sviluppi a metà luglio».

Sui due anni da sindaco:« Passati rapidamente, toccando tutti gli ambiti da affrontare, anche se c’è ancora molto da fare. Abbiamo attuato asfaltature, presto riapriremo via Ormesano, è quasi al termine la bretella della Circonvallazione e abbiamo un progetto di rivalorizzazione delle scuole medie.

Nel 2018 abbiamo investito 100mila euro in opere e lavori e presto interverremo anche sulla manutenzione dei nostri impianti sportivi, sul recupero dell’ala comunale e la realizzazione dei sottopassi ferroviari.

E’ poi una città che risponde con i suoi 150 volontari in Città e che si è rilanciata con un aumento di 90 unità ai Corsi Unitre” Cristiano Sabre

Carignano: 30 giugno, appuntamento col classico “Carignan d’Antan” CARIGNANO - Roberto Brunetto e lo staff del Comitato Manifestazioni, in collaborazione col Comune, organizzano lo storico e consolidato appuntamento in programma ogni quinta domenica del mese di “Carignan d’Antan” .

L’appuntamento vedrà come sempre protagoniste numerose bancarelle d’antiquariato (e non solo) per il tutto centro città. Dalle ore 7 alle ore 19 si snoderà infatti per l’intera Carignano la mostra scambio e collezionismo. Per informazioni e per le prenotazioni è possibile inviare una mail al Comitato a comitatomanifestazio@libero.it oppure telefonare al 334/6885244.

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SOCIETA’

BUONO SPORT PER LA STAGIONE SPORTIVA 2019-2020 PROGETTO DI AGEVOLAZIONE ECONOMICA PER LA PRATICA SPORTIVA DEDICATO AGLI STUDENTI DELLE SCUOLE ELEMENTARI, MEDIE E SUPERIORI Verrà pubblicato a breve sul sito del Comune l’Avviso Pubblico “Buono Sport 2019-2020”, progetto dell’Assessorato allo Sport del Comune di Carmagnola teso ad offrire una agevolazione economica per la pratica sportiva dei bambini/ragazzi dalla Prima Elementare alla Quinta Superiore appartenenti a famiglie in situazioni di difficoltà economica. La scadenza per la presentazione delle domande si collocherà attorno a metà del mese di settembre. I requisiti necessari per presentare la domanda sono i seguenti: • che il bambino/ragazzo sia residente nel Comune di Carmagnola dal 01.01.2018 • che il bambino/ragazzo frequenti nell’anno scolastico 2019/20 una classe dalla 1a elementare alla 5a superiore • che i genitori abbiano un certificato ISEE in corso di validità non superiore a € 7.000.

Il progetto “Buono Sport 2019-2020” si dividerà in due ambiti, uno legato agli studenti delle scuole elementari e medie ed uno dedicato specificamente agli studenti delle scuole superiori.

Per i bambini/ragazzi delle scuole elementari e medie: dopo avere ricevuto le Domande di agevolazione, l’Ufficio Sport stilerà una graduatoria prendendo a riferimento i valori dell’ISEE, previa ovvia valutazione dell’ammissibilità delle istanze pervenute. Successivamente in base alla graduatoria risultante, verrà quantificato l’ammontare dell’agevolazione, che potrà essere del 70%, 60% o 50% del costo richiesto dalla Associazione Sportive per la frequenza annuale al corso della propria attività sportiva. L’agevolazione economica verrà erogata direttamente alla Associazione Sportiva che la famiglia avrà prescelto tra quelle convenzionate (l’elenco apparirà sul sito assieme

all’Avviso Pubblico) e coprirà quindi parzialmente il costo di frequenza, mentre per la parte restante il pagamento rimarrà in carico alla famiglia.

Per i ragazzi delle scuole superiori: rispetto alle procedure seguite per i bambini/ragazzi delle scuole elementari e medie, a stabilire la graduatoria finale e quindi la concessione o meno dell’agevolazione economica, oltre al valore numerico dell’ISEE dei genitori concorrerà anche la media dei voti scolastici dell’anno precedente (i due differenti aspetti peseranno sul punteggio finale rispettivamente per il 40% e per il 60%). Anche in questo caso l’agevolazione economica verrà erogata direttamente alla Associazione Sportiva che lo studente avrà prescelto tra quelle convenzionate, con la differenza che non si procederà ad un calcolo percentuale sul costo della attività ma i ragazzi collocati utilmente in graduatoria verranno spesati per la pratica sportiva fino alla cifra di € 200,00 ciascuno. Qualora il costo richiesto dalla Associazione per la frequenza sia maggiore di € 200,00, la parte residuale della spesa dovrà essere coperta dallo studente stesso. Si sottolinea che all’Avviso Pubblico potranno partecipare anche studenti di Carmagnola che frequentano scuole di altri Comuni.

“Il Buono Sport” – afferma l’Assessore allo Sport Massimiliano Pampaloni – “è dedicato alle famiglie che si trovano in difficoltà economica e che spesso, per tale motivo, devono compiere delle scelte obbligate che purtroppo spesso portano forzatamente ad escludere i figli dalla pratica sportiva, che oltre ad essere una condizione determinante per la salute rappresenta anche un forte fattore di integrazione capace di creare legami all’interno della comunità. Per informazioni: Ufficio Sport, tel 011.9724221 – sport@comune.carmagnola.to.it

L’UNITRE VA IN VACANZA

Festa della Marina 2019

Con la partecipazione del coro al festival dei cori delle Unitre a Frossasco e l’annuale escursione di tipo naturalistico in Alta Val Susa con visita a Salbertrand e Bardonecchia organizzata dal prof. Casanova a conclusione del corso di Educazione Ambientale, si è definitivamente chiuso l’anno accademico 2018/19 all’Unitre di Carmagnola.

Allievi, docenti e membri del direttivo potranno quindi godere di un meritato periodo di vacanza in attesa del prossimo anno accademico con un’offerta formativa ancora più ricca.

Dal mese di settembre sarà distribuito materiale informativo presso i consueti esercizi pubblici.

Le iscrizioni inizieranno il 12settembre e si chiuderanno il 9 ottobre per i laboratori che prenderanno il via a ottobre/novembre e il 6 dicembre per quelli il cui inizio è previsto nel 2020.

Per informazioni visitare il sito www.unitrecarmagnola.it. o al numero.011.4247847.

Marinai in festa domenica 16 giugno.

E’ stato infatti benedetto dal parroco dell Collegiata Don Dante il monumento ai marinai in ricordo dei caduti in guerra,che da tempo si trova collocato a fianco della storica sede Dopo l’alza bandiera, consuetudine della cerimonia ufficiale, come da tradizione è stata celebrata la santa messa nella quale sono stati ricordati i soci deceduti.

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AMBIENTE

Parte a Carmagnola la rivoluzione della mobilità urbana

CON L’ESTATE…. RITORNA “SCATTA E VINCI LA VACANZA”

Con il 2019 inizia la svolta per la mobilità urbana sul territorio di Carmagnola.

Sono tre le iniziative di mobilità sostenibile che la città sta avviando, un primo passo per ridurre l’emissione di inquinanti legati alla mobilità e per stimolare i cittadini a cambiare il proprio stile di mobilità.

Venerdì 14 giugno sono stati presentati e inaugurati 3 nuovi servizi: il car sharing, l’impianto di colonnine elettriche per la ricarica di veicoli elettrici e l’autobus ad alimentazione elettrica per il trasporto urbano. “E’ importante avviare un percorso di cambiamento che coinvolga i singoli cittadini in prima persona” commenta il Sindaco di Carmagnola, Ivana Gaveglio, “poiché il problema dell’inquinamento dell’aria che affligge la nostra città come gran parte del nord Italia non è risolvibile se noi stessi non cambiamo le nostre consuetudini”.

La città di Carmagnola sente in modo significativo la problematica relativa alla mobilità che è ulteriormente aggravata a causa dell’assenza di una tangenziale che consenta ai mezzi che si spostano tra le province di Cuneo e di Torino di non attraversare la città. Pur evidenziandosi un trend storico di miglioramento, rimane comunque alto il numero dei giorni su base annua in cui la qualità dell’aria è critica.

Occorre pertanto modificare le modalità e i mezzi con i quali ci si sposta nella quotidianità, utilizzando mezzi con ridotte emissioni.

Proprio con questo obiettivo partono queste tre innovazioni nel trasporto pubblico carmagnolese: l’introduzione della mobilità elettrica nel trasporto pubblico locale, con l’inaugurazione dell’autobus elettrico che la ditta Chiesa srl, gestore del TPL carmagnolese, ha ottenuto grazie a finanziamento della Regione Piemonte.

Il bus verrà introdotto sulla linea Salsasio - San Bernardo - La Motta, sulla principale arteria di attraversamento cittadino che subisce il maggior impatto delle emissioni dei veicoli. - l’installazione di 8 colonnine di ricarica per veicoli elettrici a cura di Enel X srl, delle quali 2 già utilizzabili dai privati per ricaricare i propri veicoli elettrici. Le colonnine costituiscono un primo embrione di infrastruttura per favorire la diffusione della mobilità elettrica. - l’avvio del servizio di car sharing CinQue, gestito dalla ditta 5T srl, che rientra nell’ambito del Progetto Pascal di cui è capofila la Città Metropolitana di Torino per la promozione di interventi per una mobilità più sostenibile. Il Comune di Carmagnola, partecipando a questo progetto ha ottenuto un cofinanziamento per l’attivazione di diverse misure di mobilità dolce e del car sharing comunale.

Le 2 auto messe a disposizione da 5T srl saranno condivise tra il gli utenti che aderiranno al servizio, e il Comune, che in questo modo potrà rinnovare il proprio parco auto, con veicoli meno inquinanti e ottenendo un risparmio sui costi di gestione e manutenzione dei veicoli stessi. Tutte queste iniziative, che investono diversi aspetti della mobilità urbana nell’ambito di un comune processo di rinnovamento e modernizzazione della mobilità, sono integrate e completate dal processo di progettazione di una mobilità futura più sostenibile che è stata oggetto del processo partecipativo del PUMS, Piano Urbano della Mobilità Sostenibile.

Commenta l’Assessore all’Ambiente e ai Trasporti del Comune di Carmagnola, Alessandro Cammarata: “Sono molto lieto di inaugurare oggi questi nuovi servizi per la cittadinanza. L’avvio del car sharing è frutto di un lavoro partito nel 2016 con l’adesione al progetto Pascal, che si focalizza sulla mobilità casa-scuola e casalavoro, un aspetto che riguarda quotidianamente tutti i cittadini. E’ importante che si introducano modalità di spostamento più sostenibili, con l’utilizzo di auto condivise, la mobilità dolce e anche la mobilità elettrica, che oggi non è ancora così diffusa ma che rappresenta davvero una opportunità da cogliere. Sono particolarmente lieto dell’introduzione dell’autobus elettrico sulla linea di Salsasio, che è particolarmente investita dal traffico di attraversamento perché rappresenta un segnale di attenzione nei confronti dei cittadini che vivono in questa zona particolarmente esposta. Spero inoltre – prosegue l’Assessore – che l’installazione delle colonnine di ricarica stimolino l’acquisto e l’utilizzo di mezzi a trazione elettrica”.

Con l’arrivo dell’estate è ormai tempo di preparare gli obiettivi per immortalare i nostri top-models a quattrozampe e, riaffermando che le vacanze più belle e divertenti sono quelle trascorse insieme a loro, partecipare al concorso fotografico “Scatta e vinci LAVacanza”. Da ben dieci anni la simpatica iniziativa rappresenta infatti un “clou” fra le attività organizzate dalla LAV di Carmagnola per contrastare l’abbandono ed il randagismo.

Nonostante l’abbandono di animali sia un reato punito con l’arresto fino a un anno o con una multa fino a 10 mila euro si stima che ogni anno in Italia siano abbandonati in media 80 mila gatti e 50 mila cani, più dell’80 per cento dei quali rischia di morire in incidenti, di stenti o a causa di maltrattamenti. E, come ben noto, le punte massime di animali abbandonati si registrano proprio nel periodo estivo, in concomitanza con le partenze per le vacanze.

Le modalità per partecipare al concorso fotografico, ideato a corollario della “Passeggiata a 6 Zampe”, sono sempre le stesse. È sufficiente inviare, entro l’8 settembre, una foto del proprio beniamino a 4 zampe scattata nel corso delle vacanze (al mare, ai monti, ma anche semplicemente nel giardino vicino a casa) a lav.carmagnola@lav.it. La fotografia dovrà essere naturalmente corredata di un titolo e dei dati del mittente. Come ormai da tradizione le opere più significative saranno esposte e premiate nel corso della “Passeggiata a 6 zampe”, in programma per il 15 settembre. In palio un fine-settimana per due persone (più naturalmente l’amico a 4 zampe) in un agriturismo “a misura di animali” e tante, tante altre sorprese.

L’Araba Fenice: Riuso Funzionale, Riciclo Artistico a Cambiano La mostra “L’Araba Fenice: Riuso Funzionale, Riciclo Artistico” torna a Cambiano, per il secondo anno, ospite nella sala consiliare del Comune, da sabato 14 a domenica 22 settembre.

Giunta all’8° edizione, la mostra curata da Valeria Torazza per l’Associazione Culturale Peppino Impastato è itinerante dal 2018: lo scorso anno, dopo la presenza a “Cambiano come Montmartre” l’esposizione è approdata nella foresteria dell’Abbazia di Vezzolano.

L’iniziativa persegue l’obiettivo di sensibilizzare sul tema della sostenibilità ambientale attraverso le espressioni artistiche o funzionali che nascono dal riuso di materiali di scarto e poveri, e attraverso il coinvolgimento attivo dei cittadini: coloro che realizzano opere od oggetti riciclando materiali possono candidarsi ad esporre, accanto ad artisti e creativi per vocazione.

Quest’anno due novità contraddistinguono la mostra. Innanzitutto, il tema assegnato ai partecipanti trae ispirazione dalla manifestazione “Cambiano come Montmartre” che si svolge il 15 settembre: “l’albero”, considerato nella sua concretezza di elemento naturale e nelle sue declinazioni simboliche.

In secondo luogo, “L’Araba Fenice: Riuso Funzionale, Riciclo Artistico” è parte del progetto “Esperienze d’arte e di cultura ambientale” che mette in parallelo e in dialogo due mostre differenti, entrambe legate al tema della natura e della sostenibilità ambientale. La contestualità delle due esposizioni offre ulteriori spunti di riflessione sui percorsi e sulla rappresentazione artistica attraverso il riuso e il riciclo.

Il progetto espositivo “Esperienze d’arte e di cultura ambientale” è realizzato dal Comune di Cambiano, in collaborazione con una pluralità di Associazioni.

Per esporre i propri lavori nella mostra L’Araba Fenice, occorre richiedere di partecipare all’Associazione Culturale Peppino Impastato, inviando una email entro il 31 luglio a centopassi.carmagnola@gmail.com, con una descrizione – materiali riciclati e tecnica utilizzata –, un’immagine del proprio lavoro e una breve biografia, funzionale a comprendere il percorso che ha portato a questa attività creativa.

Valeria Torazza - Curatrice della mostra per l’Associazione Culturale Peppino Impastato

PIAZZA RAGAZZABILE 2019 Torna “Piazza Ragazzabile”, l’attività è organizzata dal Comune di Carmagnola per ragazzi dai 15 ai 17 anni. Il progetto si svolgerà dal 17 giugno al 5 luglio, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e coinvolgerà direttamente 30 ragazzi.

L’iniziativa nasce con l’idea di aggregare intorno all’Informagiovani i ragazzi adolescenti dei primi anni delle scuole superiori. Si propone un percorso di educazione alla cittadinanza attiva attraverso una formazione particolarmente indirizzata ai temi della partecipazione e dell’educazione stradale.

I partecipanti saranno divisi in squadre e faranno piccoli interventi di “ecologia urbana” con la supervisione di un educatore. Una parte dell’attività sarà dedicata alla formazione diretta sulle attività del progetto: corso sulla sicurezza sul lavoro, educazione stradale, corso di fotografia; un’altra parte invece tratterà temi più generali di web education, organizzata in collaborazione con l’ Informagiovani.

In collaborazione con il SERT si realizza una formazione di prevenzione del rischio. I laboratori prevedono attività manuali: riqualificazione di aree pubbliche, documentazione foto-video dei singoli interventi, il tutto finalizzato alla formazione personale ma a servizio della città. I ragazzi dovranno essere dotati di bicicletta e potranno spostarsi solo in bici.

Piazza Ragazzabile cerca di stimolare una sensibilità ecologica, offrendo a ragazzi e ragazze un’esperienza fortemente legata alla compatibilità ambientale e potrà dare ai ragazzi un input per promuovere con le loro azioni la realizzazione di un “nuovo approccio all’ambiente” partendo proprio dalla scelta di comportamenti quotidiani consapevoli e da Info e iscrizioni presso informagiovani una diversa relazione tra cittadini adulti e giovani.

Pro Natura Carmagnola: nuove escursioni

Pro Natura Carmagnola segnala le prossime escursioni in programma: il 14 luglio 2019 in Valgrisenche (Val d’Aosta) al lago di Beauregard. Appartata ma suggestiva, tra le meno visitate delle vallate valdostane, la Valgrisenche si estende sul limitare sud-occidentale della Valle d'Aosta, sino a raggiungere il confine francese segnato da alte montagne ( Gran Sassière, Ruitor) e ghiacciai ancora di notevoli dimensioni.

Nota per la costruzione di una imponente diga, fortemente ridimensionata per motivi di sicurezza dopo alcuni anni, che forma il lungo e pittoresco lago di Beauregard. L'artigianato locale è famoso per la produzione del "drap" , un tessuto fortemente infeltrito che viene commercializzato come "loden".

Altra escursione in programma per il 22 settembre 2019 ai Forti Orientali del Col di Tenda, da Limone Piemonte.

Per informazioni: Oscar Casanova 339.2020189.

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non solo serie

A partire dal 19 Agosto 2019 saranno aperte le iscrizioni della scuola calcio riconosciuta dalla FIGC per i bambini dai 5 anni in poi.

La scuola verrà seguita da allenatori qualificati sotto la direzione di Francesco Giuliano (giocatore prima squadra, allenatore calcio A5 1°livello, diploma preparatore fisico).

B

Selezioniamo ragazzi nati negli anni dal 2000 al 2005.

Per conoscere e vedere da vicino quali sono io nostri metodi di allenamento puoi venire in occasione di “porte aperte alla Elledì scuola calcio” che si terrà presso il palazzetto di via Roma, 24 a Carmagnola nelle date: Sabato 22 Giu. dalle ore 14:00 alle 18:00 Sabato 29 Giu. dalle ore 14:00 alle 18:00 Sabato 7 Sett. dalle ore 14:00 alle 18:00 Sabato 14 Sett. dalle ore 14:00 alle 18:00 “Il Fustal è stato fondamentale per la mia crescita, ho iniziato a giocare quando avevo 8 anni.

Mi ha aiutato a capire come smarcarmi negli spazi stretti muovendomi con rapidità.

Giocatori come Ronaldinho e Neymar hanno iniziato giocando a Futsal è uno sport che ti insegna moltissimo, per questo mi piace cosi tanto”.

Douglas Costa

“È grazie alla nonna di un mio amico che gioco a calcio, avevo 5 anni, mi vide giocare e consigliò a mio padre di farmi giocare nel Sargentos (club di calcio a 5 brasiliano), a poco a poco sono passato dal futsal al calcio. Esperienza molto importante il futsal, perchè si impara a fare dribling corti, ad avere maggiore controllo di palla e a fare azioni veloci”.

Philippe Coutinho

INFO: 3291527986 20

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SOCIETÁ

Epatite C: programma di screening Eletto il primo Consiglio Comunale dei IIl programma di screening per l’Epatite C per tutta la popolazione dell’Asl TO5 è stato pensato dal dipartimento delle dipendenze che, grazie alla sensibilità della Direzione aziendale, mette a disposizione risorse per poter ampliare l’offerta oraria nei diversi punti del territorio.

Il servizio è attivo ogni giovedì, a partire dal 13 giugno 2019, con orario dalle 16 alle 18 presso ciascuna delle 4 sedi dei SerD aziendali. Nello scorso mese di dicembre 2018, a partire dalla celebrazione della Giornata Mondiale sulle problematiche correlate alla diffusione dell'HIV, è stata realizzata un'attività di screening con test salivare rapido, ad accesso diretto e senza prenotazione, sia per le persone già in carico al Dipartimento per le Dipendenze Patologiche sia per qualsiasi persona della popolazione generale. L'intervento ha previsto un percorso comprensivo di counselling pre-test, esame con test salivare, counselling post-test, percorso di invio con prenotazione interna al settore specializzato dell'Amedeo di Savoia per i casi per cui si sia rilevato un esito positivo al test salivare.

Il servizio è stato molto apprezzato dalla popolazione per la sua elevata riservatezza, che prevede su richiesta anche il ricorso all'anonimato, per la sua elevata accessibilità e rapidità e per la professionalità con la quale è stato realizzato. È stata di conseguenza progettata, da parte del Dipartimento diretto dal dr Augusto Consoli, una messa a regime di questo servizio, per altro in linea con le disposizioni programmatiche regionali e nazionali attuali.

“Nei primi mesi dell'anno in corso – illustra Augusto Consoli - è stata quindi progettata l'organizzazione di tale servizio a regime, estendendolo allo screening per la patologia da dell’Epatite C (HCV) e al programma orientato alla sua eradicazione entro il 2030. È stata quindi realizzata una ulteriore formazione del personale e sono state definite e perfezionate le procedure tecnico-professionali e organizzative per lo svolgimento di questo servizio presso le 4 sedi distrettuali dei Servizi con la disponibilità per tutte le settimane dell'anno. Il test è molto affidabile, viene effettuato su un semplice campione di saliva e viene fornito l’esito dopo una breve attesa di circa 20 minuti.

Gli indirizzi delle sedi sono i seguenti Chieri Via De Maria, 8/G – Carmagnola Via Padre Baravalle, 5 – Moncalieri Via Petrarca, 22 – Nichelino Via S. Francesco d'Assisi, 35

COMMISSIONE LOCALE PER IL PAESAGGIO Il Comune di Carmagnola ha emesso l’avviso per la nomina dei cinque componenti la commissione locale per il paesaggio. Possono far parte della commissione i professionisti in possesso di diploma di laurea attinente alla tutela paesaggistica, alla storia del’arte e dell’architettura, al restauro al recupero ed al riuso dei beni architettonici e culturali, alla progettazione urbanistica ed ambientale, alla pianificazione territoriale, alle scienze agrarie o forestali, alla gestione del patrimonio naturale. La scelta terrà in considerazione l’esperienza maturata, almeno triennale, nell’ambito della libera professione o in qualità di pubblico dipendente nelle specifiche materie. I “curricula” dovranno essere presentati entro e non oltre le ore 12 del giorno 19 luglio 2919,all’ufficio protocollo del Comune o attraverso invio di posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo protocollo.carmagnola@cert.legalmail.it.

Ulteriori informazioni sul sito del comune di Carmagnola www.comune.carmagnola.to.it

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Ragazzi e delle Ragazze a Carmagnola

Si è insediato venerdì 31 maggio, alla presenza delle Autorità “adulte” il primo Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze (CCR) di Carmagnola. Un progetto fortemente voluto dall’Amministrazione e coordinato dal Consigliere Comunale Diego Quaterni e dall’InformaGiovani e Lavoro del Comune di Carmagnola.

Il percorso che ha portato all’elezione del Consiglio è iniziato nell’autunno del 2018, con il coinvolgimento dei tre Istituti Comprensivi del territorio. Il progetto ha incontrato grande entusiasmo, sia tra il personale docente, sia tra gli studenti che sono stati i veri protagonisti dell’iniziativa. I ragazzi hanno intrapreso un percorso di formazione che li ha portati a conoscere gli organi dell’amministrazione e le fasi del procedimento elettorale, migliorando la propria conoscenza delle Istituzioni e confrontandosi, per la prima volta con esse.

I giovani hanno poi potuto cimentarsi nell’ideazione di un progetto specifico a favore della città, da candidare. I diversi progetti, 15 in tutto, hanno costituito il fulcro della campagna elettorale e sono stati presentati al pubblico anche attraverso una bella esposizione, nel mese di maggio, presso il Salone Polivalente di piazza Italia.

Alle votazioni di mercoledì 22 maggio hanno partecipato gli studenti delle classi 4° e 5° delle primarie dei tre comprensivi e le classi 1° e 2° delle scuole medie. In totale hanno votato 1079 ragazzi. Dai risultati dello scrutinio, il progetto della 5° B dell’Istituto Comprensivo Carmagnola 1 “I.Z. Inquinamento Zero” è risultato il più gradito, con 133 preferenze.

A seguire, i progetti presentati dalle squadre elette nel parlamentino carmagnolese: “Ristrutturiamo la Vigna, della 1° A dell’IC3, con 117 voti; “Carmagiovane: divertInsieme della 2° E – IC1, 98 voti; “Lanca di San Michele e Bosco del Gerbasso”, 2°D – IC2, 81 voti; “Per non stare a casa” 5°B – IC3, 81 voti; “LeDa: Leggo, Disegno e Ascolto” 2°C – IC1, 80 voti; “Un cortile da sogno per la scuola e per la città” 4°C – IC3, 68 voti; “Biciclettando” 1°B – IC2, 67 voti.

Gli altri progetti, seppur molto graditi, non hanno raggiunto il quorum per l’ingresso in consiglio dei propri proponenti.

Il CCR dovrà ora coordinarsi per la realizzazione dei progetti votati e delle altre iniziative che emergeranno dai lavori del Consiglio.

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70° FIERA NAZIONALE DEL PEPERONE

70° FIERA DEL PEPERONE DI CARMAGNOLA UNA EDIZIONE SPECIALE. ECCO IL PROGRAMMA In attesa della conferenza stampa di inizio luglio, le aspettative, sull’onda dei successi inanellati uno dietro l’altro in un rapido susseguirsi, sono veramente alte. Dati i 25 milioni di ricaduta economica negli ultimi 5 anni e una media di 250 mila visitatori ogni anno, come comprovato da un’autorevole ricerca universitaria. C’è inoltre chi azzarda già a dire che sarà un’edizione memorabile, quella dei 70 anni.

La Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola “Peperò 2019”, in programma dal 30 agosto all’8 settembre prossimo, spinta dalla tradizione agricola, mista alla modernità degli eventi per giovani e adulti, sarà nuovamente la più grande manifestazione fieristica italiana dedicata al peperone, grande tipicità e fierezza cittadina in un’area espositiva di circa 14.000 mq. con 8 piazze dedicate di cui 6 enogastronomiche, 2500 posti a sedere e più di 220 espositori, di cui 100 alimentari; una grande mostra che ripercorre la storia della Fiera e l’Accademia San Filippo proposta grazie al sostegno della Camera di Commercio di Torino con tantissime proposte a cavallo tra gusto, cultura e attualità, i visitatori troveranno degustazioni, workshop, show cooking, percorsi didattici e sensoriali, cene a tema, street food, concerti e spettacoli di vario genere, cabaret, talk show, convegni, iniziative solidali, area bimbi, una grande rassegna commerciale e altro ancora…

Quel che è certo è che “Peperò 2019, sarà ancora una volta una 10 giorni di eventi gastronomici, culturali ed artistici per tutti i sensi e per tutte le età. Dal ripromesso “Foro Festival”, dopo le conferme del primo esperimento del 2018, l’evento si vestirà nuovamente a festa con concerti di artisti di fama nazionale (per ora top secret) in una grande arena allestita per 5000 spettatori, teatro e cabaret. Poi l’Accademia San Filippo con talk food, seminari d’assaggio e show-cooking con il giornalista Paolo Massobrio.

Immancabile la storica Piazza dei Sapori, con la grande vetrina dei prodotti (come il Paniere dei Prodotti tipici della Provincia di Torino) e delle attività ancora a rendere onore alla qualità. Novità la grande vetrina dei prodotti e delle attività del territorio, curata dall’Ufficio Agricoltura del Comune in collaborazione con la giornalista Renata Cantamessa, il Consorzio del Peperone, la Coldiretti, la CIA di Torino (Confederazione Italiana Agricoltori), la Società Orticola di Mutuo Soccorso Domenico Ferrero e diverse altre associazioni e ditte del territorio.

Altri eventi si intrecceranno durante quest’edizione come cene e degustazioni a tema, iniziative solidali, area bimbi, mostre, convegni, la grande rassegna commerciale. Di spicco anche la tradizionale Festa di Re Peperone e la Bela Povronera, con la sfilata di centinaia di personaggi in costumi d’epoca.

La Fiera quest’anno festeggia l'importante traguardo dei 70 anni con un Premio giornalistico internazionale (vedere i dettagli nel volantino nella pagina a fianco) e con una grande mostra che ripercorre il suo cammino.

Nel 1959 sulla strada del ritorno da Savona a Torino poteva anche capitare di essere fermati dai vigili a Carmagnola, non per una contravvenzione, ma per un’offerta di peperoni e Alpestre.

Questo episodio di marketing ante litteram, narrato in una lettera conservata negli Archivi comunali della città piemontese, è una delle tante curiosità che si potranno scoprire a partire da giovedì 4 luglio quando sarà aperta una speciale mostra, in occasione dei 70 anni della Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola.

La mostra, inaugurata proprio nel giorno della presentazione ufficiale del calendario della rassegna 2019, sarà ospitata nei locali del palazzo comunale e fruibile da cittadini e turisti fino a settembre. Nel percorso musivo si potranno trovare i manifesti, dal primo ciclostilato della rassegna del 1949, fino a quelli d’artista dell’ultimo decennio insieme ad alcuni piccoli gioielli come il manifesto del 1951 disegnato dal pittore Mario Cavazza o al logo ideato dall’artista Coco Cano.

Splendido anche il repertorio fotografico che documenta una tradizione proseguita dal 1949 ai primi anni Novanta: l’allestimento dei carri di peperoni da parte dei produttori. In occasione della fiera infatti le famiglie addobbavano i carri per una sfilata lavorando ininterrottamente per 48 ore (il peperone in più tempo si sarebbe deteriorato).

Quasi un rito che coinvolgeva le diverse famiglie del paese

così come l’allestimento delle vetrine sul tema della rassegna, secondo una consuetudine che prosegue ancora oggi e che racconta di un coinvolgimento di tutta la cittadinanza nel progetto. E ancora le opere ispirate al peperone, come quelle del maestro Piero Gilardi, o le prime testimonianze della trasformazione industriale di questo prodotto con la collezione di latte in cui erano conservati.

Nella mostra si parlerà però anche di cucina, con le ricette vagliate nel 1965 dall’allora direttrice de La Cucina Italiana Anna Gosetti della Salda e con le idee geniali del ristoratore Renato Dominici che per primo tra gli anni Novanta e i primi anni Duemila ideò la Piazza dei Sapori per portare in fiera, accanto al peperone, i migliori prodotti tipici del territorio torinese, offrendogli così un palcoscenico nazionale.

I protagonisti principali della 70° edizione della Fiera saranno però, come sempre, il Peperone (nelle sue tipologie riconosciute dal consorzio dei produttori: corno di bue, quadrato, tomaticot e trottola), la Città di Carmagnola, il gusto e la cucina.

1959: la lettera di Garbero che ricorda la vicenPer tradizione, nelda dei Vigili urbani che regalavano peperoni ed la prima domenica Alpestre della Fiera si terrà il Concorso Mostra/Mercato del Peperone riservato ai produttori locali con gli eccezionali vincitori battuti all’asta per beneficenza. Non mancheranno le cene e le degustazioni benefiche a tema (a pagamento) nel Salone Antichi Bastioni, momenti conviviali con portate raffinate preparate con prodotti di eccellenza del territorio.

La campagna anti-spreco alimentare con Cuki e le sue Save Bag Questa sarà la prima edizione anti-spreco alimentare della Fiera grazie alla collaborazione con l’azienda Cuki che fornirà migliaia di Cuki Save Bag, la doggy bag nata nel 2016 da Cuki Save the Food, progetto avviato nel 2011 per il recupero del cibo dalle mense collettive in collaborazione con Banco Alimentare Onlus.

Ad oggi sono oltre 14.000.000 le porzioni salvate, pari a circa 3500 tonnellate di cibo recuperato in favore dei più bisognosi. Cuki Save the Food è una delle prime operazioni di charity a lungo termine in Italia che, potendo contare sulla disponibilità di 200 mense aziendali, dona alimenti a oltre 8.000 enti caritativi.

Spettacoli e tanti eventi a cavallo tra cultura, intrattenimento e solidarietà Oltre ai concerti del collaterale Il Foro Festival, come sempre sono molto ricche le proposte di eventi a cavallo tra cultura, intrattenimento e solidarietà.

Tra i principali ospiti ci sarà Tinto, al secolo Nicola Prudente, dal 2003 conduttore del programma Decanter su

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Radio2 insieme a Federico Quaranta, per diversi anni e fino al 2018 nel cast fisso de “La prova del cuoco” su Rai 1 e dal 2015 conduttore del programma di Rai 2 "Frigo".

Nella serata inaugurale del 30 agosto, con “Le interviste di Tinto” il conduttore ospiterà sul grande palco di Piazza Sant’Agostino alcune personalità del territorio per affrontare, con ironia e piglio informativo, alcuni argomenti alimentari legati all’alimentazione e all’attualità.

In Piazza Sant’Agostino proseguiranno le proposte di spettacoli in tutte le serate della Fiera.

Il 31 agosto il gruppo musicale Bart Cafè & Friend sarà protagonista di un concerto che ripercorrerà i 70 anni della Fiera attraverso le canzoni di molti cantanti famosi ospitati nel corso delle edizioni.

Domenica 1° settembre nel pomeriggio ci sarà la tradizionale Festa di Re Peperone e la Bela Povronera con sfilata di centinaia di personaggi in costume. In serata ci sarà la proiezione del film di animazione “Pepe in Forma”, realizzato dai ragazzi del laboratorio di cinema di animazione dell’Istituto Comprensivo Carmagnola 1 nell’ambito del progetto di prevenzione all’obesità infantile, e lo spettacolo Imitamorfosi di Claudio Lauretta, imitatore, attore e comico di grande talento visto in numerosi programmi televisivi.

Lunedì 2 settembre ci sarà un omaggio a Gipo Farassino con il Gruppo Terzo Turno e il loro spettacolo teatrale e musicale intitolato “Quando c’era la nebbia”, il 3 settembre sarà dedicato al ballo liscio con Sonia De Castelli e la sua orchestra e il 4 settembre al grande rock con i Queenmania, la più celebre Queen Tribute Band d’Europa che farà rivivere il mito di Freddie Mercury e dei Queen in un imperdibile spettacolo.

Il 5 settembre ci saranno la finalissima di “What’s tout talent?” - format di talent show proposto in diverse serate estive a Carmagnola da parte di V Events by Vida network - presentata da Melania Agrimano di Radio RDS insieme ai giudici Edoardo Mecca, Ilario Parise e Ivan Cattaneo.

Il 6 settembre ci sarà “Due cuori e un peperò”, un grande evento dedicato al tango a cura di Monica Mantelli con un recital spettacolarizzato che avrà come protagonista la cantante argentina Sonia Farrell, performances con 6 coppie di maestri di tango e 22 bailarinos LCMM & Etnotango Friends, videomostra fotografica, parata danzata e milonga per tutti su grande pista in parquet per tante ore di ballo – tradizionale, nuevo, contemporaneo - con Dj Etnotango.

Il 7 settembre è in programma il concerto di musica jazz, funky e rhythm and blues con la VMP Big Band diretta dal Maestro Pierluigi Mucciolo.

In piazza Raineri viene confermata l’area cabaret, in collaborazione con lo storico locale torinese Cab41 e con T.R.S. Radio, che propone ogni sera spettacoli con volti più o meno noti al grande pubblico. Per i più piccoli e per le famiglie viene proposto Bambini in Fiera con ampi spazi allestiti nei Giardini Unità d’Italia e con il palco Pepper Magic Show che propone spettacoli ogni sera con teatro, magia, baby dance.

Domenica 1° settembre ci sarà il 4° Raduno Auto Storiche Città di Carmagnola a cura del Gruppo Auto Moto Storiche, mentre domenica 8 settembre si svolgerà una grande caccia al tesoro e ci sarà il Mercantico, mostra mercato del piccolo antiquariato e del riuso in programma la seconda domenica di ogni mese.

Tra le iniziative solidali sono in programma cene organizzate nel Salone Antichi Bastioni con ricavato devoluto in beneficenza, l’iniziativa “Carmagnola, la Città, il Mondo” con esposizione di artigianato a cura di associazioni locali per i loro progetti in aree bisognose del mondo e la tradizionale vendita del Pane della Fiera, pane al peperone fatto in collaborazione con la locale l’Università della Terza Età (UNITRE) e venduto nell’Accademia di San Filippo con ricavato destinato all’O.A.M.I. di Carmagnola (Opera Assistenza Malati Impediti) per Casa Roberta, residenza per l’accoglienza di chi non è in condizioni di vivere autonomamente.

Tutti gli eventi sono gratuiti tranne i concerti del collaterale “Il Foro Festival”.

La Fiera Nazionale del Peperone è organizzata dal Comune di Carmagnola in collaborazione con la Pro Loco.

La gestione organizzativa e la selezione degli espositori sono a cura dell’agenzia Totem di Chiavari (GE).

Cristiano Sabre e Pierpaolo Boschero

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70° FIERA NAZIONALE DEL PEPERONE

L’evoluzione del Peperone di Carmagnola: cuore, oltre il sacrificio 70 anni della sua Sagra ora nazionale, attraverso il ricordo di un compianto coltivatore e giudizi illustri C’è chi, per tradizione, impianta le radici in una terra dal destino fertile e non le smuove più fino all’ottenimento di un prodotto unico, favorito dalle condizioni climatiche e dalle caratteristiche del suolo. Pratica il valoroso lavoro con dedizione e sacrificio, fintanto che il frutto della terra, storicamente di qualità in una città come Carmagnola, attiri a sé la cura di numerose aziende agricole e dei consumatori in loco, ma anche l’interesse a livello nazionale e internazionale. Gli uomini dei campi, solerti, non mollano di un millimetro la cura verso la natura e le campagne, nonostante gli sviluppi territoriali e industriali della città che avanzano, di pari passo con gli eventi e con il tempo.

Tuttavia, come per il celebre personaggio dei fumetti nato nel 1929 in California Braccio di Ferro che, ostinatamente, non si priverebbe per nulla al mondo dei suoi spinaci, anche la Città di Carmagnola non farebbe mai a meno dei suoi peperoni e della canapa. Il marinaio dal tatuaggio a forma di ancora quest’anno compie 90 anni. Il Peperone di Carmagnola, invece, celebrato nella sua Sagra, certificata come evento nazionale dal 2017, nel 2019 giungerà i suoi 70. Tra l’altro portati benissimo.

Nel corso della manifestazione che si tiene tutti gli anni tra fine agosto e inizio settembre, sono molti gli espositori commerciali di varia natura, soprattutto di origine agricola, che catturano sempre l’attenzione di molti avventori, fieri di appurare peperoni di livello qualitativamente elevato. A compimento del risultato, va dato atto del sacrificio di tutti i coltivatori, come Sebastiano Turello, che però proprio quest’anno ha voluto lasciare la vita terrena e la sua comunità, dopo un lungo percorso dedicato quasi interamente all’agricoltura, occupandosi della raccolta e della vendita dei peperoni presso l’ azienda di famiglia. E, per giunta, all’età di 71 anni, quasi uno scherzo del destino, crescendo parallelamente con la nascita della Sagra. Nel ricordo commosso del padre, il figlio Paolo che continuerà l’attività sulle sue orme – racconta in breve la passione viscerale che accompagnava Sebastiano verso la terra.

Fu prima operaio, poi riuscì con sacrificio a creare la sua azienda agricola. Dal 1976 iniziò la lavorazione delle terre, per poi specializzarsi nel 1982 nella coltivazione del peperone, in particolare il Trottola e il Lungo (Corno di Carmagnola).

Uomo di indole buona, ma riservato, mostrava tutta la forza e tenacia per l’agricoltura.

Come nacque la sua passione per il peperone:« La coltura si adatta bene al territorio di Carmagnola e trova le condizioni ideali per garantire l’eccellente qualità del prodotto.

L’attività trainante dell’azienda è il peperone

– affermano i due figli – accompagnato da quella di mais, asparagi e nocciole. “Pazienza e amore” sono stati i cardini della professione di papà». La giornata tipo di Sebastiano: «Innanzitutto noi agricoltori viviamo con ritmi giornalieri scanditi dalla natura. Tutti i giorni sono diversi e ciascuna coltura merita attenzioni personalizzate”.

Nel tempo “Seba” seppe fidelizzarsi molti clienti: “La clientela è per lo più affezionata e locale. Quanto prodotto nelle serre e negli orti finisce nelle tavole di tutto il circondario, venduto direttamente ai banchi ambulanti, oltre ai clienti privati e affezionati provenienti dai centri limitrofi. Abbiamo un rapporto continuativo con i clienti che scelgono la nostra qualità. Si è instaurato un legame reciproco di stima e affetto e ogni anno c’è l’occasione di potersi rivedere in Sagra, che è stata nel tempo anche un ottimo veicolo di marketing ben oltre i confini locali».

Da Paolo ripartirà un percorso sicuramente in salita, ma fatto di fiducia e consapevolezze: «Nel dolore della perdita di papà ho però prima dovuto affrontare un amletico dubbio: continuare ad essere dipendente d’azienda in cui mi trovavo bene e dove ero quasi “di famiglia” o prendere in mano le redini del padre e reinventarmi agricoltore. Ho scelto questa seconda, ma rivelo di essere soddisfatto, sono riuscito per fortuna a vivere in un equilibrio tra lavoro e affetti. E spero di aver raccolto al meglio i suoi insegnamenti, ma a darmi manforte c’è sempre mia mamma Denisa, titolare dell’azienda. Abbiamo preso sempre le decisioni insieme. La condivisione è stata sicuramente uno dei punti decisivi della nostra crescita, come famiglia e come impresa. I miei obiettivi saranno seguire le richieste del mercato e creare nuove nicchie. Ecco perché abbiamo scelto anche la nocciola tonda gentile della Langa. Sostengo inoltre una lotta integrata verso le colture, non utilizzando pesticidi, dannosi all’uomo”.

Oltre al peperone, anche l’enogastronomia è simbolo di qualità. Lo testimoniamo grandi e spiccati conoscitori della buona tavola presenti negli anni alla Sagra, come Paolo Massobrio ed Edoardo Raspelli (del famoso “Melaverde” di Canale 5), che rendono o hanno reso visita come emeriti organizzatori di iniziative culinarie alla Sagra del Peperone.

Proprio quest’ultimo non si è esentato dall’esprimere durante l’edizione 2011 un suo commento su Carmagnola, sul suo peperone e non solo. «Io conosco Carmagnola da quando giravo da queste parti per uno dei miei mestieri, che è quello di dare i voti ai ristoranti. Quindi ho dei grandi ricordi per una serie di posti di questo territorio.

Purtroppo ci sono state delle perdite nel tempo, ma rimane nell’immaginario collettivo la fortissima figura del peperone. Peperone di Carmagnola che coinvolge una trentina di Comuni del circondario, i produttori del Consorzio sono invece una cinquantina. E’ una grande realtà in divenire, importante insieme all’allevamento bovino e ad altre colture”. Lo possiamo confermare: il trend degli amanti del pepeCristiano Sabre rone di Carmagnola non ha confini.

What’s your talent? Un nuovo evento a Carmagnola!

Giovedì 5 settembre 2019, nel corso della Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola, si terrà la prima edizione di “What’s your talent?”, evento organizzato da V Events by Vida Network, agenzia di eventi e web tv carmagnolese, aperto a concorrenti - singoli o gruppi - che si vogliano cimentare in qualunque forma artistica.

Le iscrizioni si chiuderanno mercoledì 3 luglio 2019 e le selezioni avverranno nel mese di luglio nel contesto della manifestazione Carmagnolese “Giovedì sotto le stelle”.

La serata finale sarà presentata da Melania Agrimano di “Radio RDS cento per cento grandi successi” e vedrà come giudici Edoardo Mecca YouTuber e attore, Ilario Parise insegnante di danze caraibiche da” Ballando con le stelle” e Ivan Cattaneo cantautore.

Il premio, offerto da INGIRULA VIAGGI Carmagnola, consiste in due notti per due persone nella movida di Madrid.

Per informazioni e regolamento consultare il sito www.vidanetwork.it sezione what’s your talent.

Si ringraziano anticipatamente quanti stanno contribuendo alla realizzazione dell’evento nello specifico Comune di Carmagnola, Ascom, Pro Loco Carmagnola, BCC di Casalgrasso e Sant’Albano Stura, Ingirula Viaggi Carmagnola e A Due Tratti web designer.

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LETTI DI NOTTE 2019

LETTI DI NOTTE 2019: IL PUBBLICO CONSACRA IL FESTIVAL LETTERARIO CARMAGNOLESE Oltre 500 persone in ogni serata delle cinque proposte per la 4° edizione del festival letterario carmagnolese che quest’anno è stato tutto al femminile.

Non era mai successo di vedere il cortile della Cascina della Vigna pieno di persone sedute per parlare di “libri”, ma è successo alla 4° edizione di Letti di notte.

Una consacrazione che proietta il festival letterario carmagnolese tra le prime manifestazioni di cui la città non può più fare a meno.

Il livello culturale si alza, gli ospiti sono conosciuti a livello internazionale e il pubblico di Carmagnola e dei dintorni apprezza e corre numeroso a riempire per cinque sere consecutive il cortile della Cascina Vigna, infatti ad ogni serata sono intervenuti oltre 500 persone ad ascoltare le “autrici”, visto che l’edizione 2019 è tutta al femminile.

Ormai “Letti di Notte”, il festival letterario carmagnolese, organizzato per il quarto anno consecutivo dal Gruppo Lettura Carmagnola, in collaborazione con il Comune di Carmagnola e col nostro giornale, è ormai diventato uno degli appuntamenti più importanti della zona del carmagnolese.

Impegno, dedizione e coordinamento di tutto lo staff del gruppo di lettura carmagnolese, in particolare di Maurizio Liberti e Cristina Negri, sono alla base dell’organizzazione di questo appuntamento culturale che viene organizzato di anno in anno in quanto far coincidere tutte le diverse situazioni non è cosa da poco, specie per la caratura internazionale degli ospiti.

La 4° edizione è iniziata martedì 11 giugno con la presentazione dell’ultimo libro di Veronica Pivetti “Mai all’altezza”. L’istrionica attrice e regista milanese, trapiantata a Roma, accoglie il pubblico di Carmagnola, ironizzando sul tempo: «Nella capitale c’erano duecento gradi, a Torino ho visto invece acqua per terra e patito freddo…». Una caratteristica quella dell’ironia che la contraddistingue da sempre, una valvola di sfogo, la chiave per affrontare momenti difficili e situazioni di sconforto: «Anni fa ho conosciuto la depressione, una vera e propria malattia, ma non mi sono arresa.

Sono anche sopravvissuta all'incendio della mia abitazione a Roma. Ho perso tutto, ma non ho pianto molto. Da quel momento sono rinata, ho ricostruito la mia vita e mi sono data da fare. Ho vissuto l’incendio come un momento catartico, che mi ha dato una grande spinta per andare avanti».

Due ore di racconti e tra i tanti momenti esilaranti della sua giovinezza in cui non si è mai sentita all’altezza, come dice il titolo della sua seconda fatica letteraria, proprio per l’incapacità di tutti i genitori a cogliere le sofferenze dei bambini, ha sottolineato con il suo accattivante sorriso “Come sono fortunata” parole che aprono e chiudono il volume. Nonostante da bambina a sette anni avesse il 36 di scarpe, fatto che la rendeva inadatta alla danza classica, sua passione dell’epoca, o il fidanzato dei 18 anni le abbia regalato una “pastaiola”, proprio a lei che non ama cucinare e non cucina, anche se apprezza la buona tavola. Facendoci così scoprire, grazie ad uno dei numerosi scambi di battute con il pubblico in platea, che la nostra sindaca, ha ricevuto come regalo dalla famiglia una motozappa. E l’ha pure gradita.

Mercoledì 12 giugno è stata la volta della presentazione di “Orgoglio e pregiudizi – Il Risveglio delle donne ai tempi di Trump”, il libro che riprende in copertina il monumento bronzeo della ragazza senza paura che sfida il toro della borsa di Wall Street. Un’immagine emblematica che riassume la carriera o meglio ancora la vita di Tiziana Ferrario, giornalista, inviata nei più insidiosi teatri di guerra (Iran, Afghanistan, Pakistan) e corrispondente da New York per la RAI. Una vita che l’ha portata a svolgere inchieste incisive e nell’ultimo periodo di carriera a osservare lo sviluppo dei diritti delle donne. Sulle due sponde dell’Oceano Atlantico: negli Stati Uniti e in Europa, in Italia in particolare. La giornalista RAI ha parlato della condizione femminile e della lunga strada da percorrere per raggiungere la parità di genere. Preparatissima, ricca di dati e statistiche, la giornalista milanese ha tracciato un profilo che presenta molti punti oscuri, senza però cadere nel vittimismo o cercare il sensazionalismo dello scoop, ma ha anche offerto uno stimolo di ottimismo, che sta trovando la sua bandiera nelle ragaz-

ze della nazionale di calcio femminile che possono rappresentare un altro decisivo ed emblematico passo di avvicinamento verso la totale parità fra uomini e donne, soprattutto a livello di percezione socio-culturale e di parità di retribuzione.

Frizzante serata, giovedì 13 giugno, con la “signora omicidi” Cristina Brondoni che ha duettato per la terza serata di Letti di Notte sul palco della Cascina Vigna con la giornalista e critica televisiva Alessandra Comazzi presentando il suo ultimo libro “Voglio vederti soffrire”; ma soprattutto raccontando la sua esperienza di criminologa forense, attività che la porta professionalmente ad occuparsi di omicidi che sembrano suicidi, suicidi che tali non sono ed incidenti che strada facendo rivelavano sempre più i loro aspetti criminosi. Dopo essersi occupata per anni di giornalismo, soprattutto di serie TV, diventa consulente di parte in casi criminosi fino a sentire il desiderio di scrivere un romanzo che le desse la libertà di lavorare di fantasia (attingendo però a piene mani dai casi di cui si era occupata, ovviamente rivisti e modificati), dando fiato ai personaggi che i saggi scritti in precedenza non permettevano di plasmare. Ne nasce un volume dal significativo titolo “Voglio vederti soffrire” che ci presenta una storia offerta come se fosse un episodio di una serie televisiva (ecco perché il vederti e non il farti soffrire) in cui i vari personaggi vengono tratteggiati nelle loro plasticità psicologiche.

Basta la pioggia incombente, la febbre debilitante e i vestiti non messi in valigia a fermare la serata di Catena Fiorello? Assolutamente no. E così è stato venerdì 14 giugno per la presentazione del libro della scrittrice siciliana Catena Fiorello (sorella di Beppe, Rosario e Anna) “Tutte le volte che ho pianto”. Confermando l’assioma che non c’è persona più seria di chi sa ridere e prende la vita con leggerezza, la Fiorello ha ribadito, se ancora ce ne fosse bisogno, di essere una grande donna di spettacolo, coinvolgendo il pubblico presente assiepato in ogni ordine di posti sotto la tettoia della Cascina Vigna, in una kermesse durata un paio d’ore senza soluzione di continuità.

Sabato 15 giugno, Federica Angeli ha riportato il pubblico di “Letti di notte” alla difficile realtà della situazione italiana. Grazie al suo libro “A mano disarmata” (e mai titolo è più aderente alla vicenda), alla sua traduzione cinematografica e ai numerosi articoli giornalistici scritti dalla stessa Angeli, dei 2200 giorni vissuti sotto scorta dalla giornalista romana è stato raccontato praticamente tutto.

La giornalista in forza a Repubblica è innanzitutto una madre, una moglie, una professionista, ma soprattutto una cittadina con un senso civico estremamente limpido; che la porta a non derogare mai, a non scendere a compromessi né con il prossimo né con se stessa.

E tutto ciò lo spiega chiaramente raccontando quando ha deciso di indagare sui clan mafiosi degli Spada che avevano preso il potere ad Ostia, il mare di Roma.

Il coraggio di Federica Angeli non è merce spicciola.

E non c’è solo la paura di quanto può accadere a te o ai propri cari, siano figli, sia il marito. C’è il disagio di vivere sotto scorta, che significa una dolorosa amputazione della libertà, a cominciare dal fatto di non poter più stendere i propri panni sul proprio balcone.

Ma la difficile situazione non è riuscita a spegnere la volontà di sorriso di Federica Angeli (“prima di uscire di casa, soprattutto nei momenti più difficili, quando tutti erano contro di me, mi truccavo e inalberavo un sorriso, perché cancellare il mio sorriso sarebbe stata una vittoria dei mafiosi che mi volevano morta”), anche perchè per “Rendere migliore non il mondo intero, ma il proprio quartiere. “Tocca alla gente normale rialzare la testa”.

E con la testimonianza di Federica Angeli si è conclusa questa edizione “straordinaria” sotto tutti gli aspetti di “letti di notte”: straordinari tutti gli ospiti, straordinario il pubblico numeroso come non mai, straordinari gli organizzatori che non si sono lasciati demoralizzare dalla fatica dell’organizzazione di una iniziativa così speciale e unica.

Tutto straordinario, come Carmagnola.

Ogni tanto non bisogna dimenticarlo. Pierpaolo Boschero

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Vindicta Carmagnolensis

Vindicta Carmagnolensis: seconda edizione E’ stata nuovamente la fantasia di Francesco Rizzati, regista del Gruppo Teatro Carmagnola ma non solo, a creare uno spettacolo grandioso e coinvolgente che è stato, senza ombra di dubbio, il clou della seconda edizione della “Vindicta carmagnolensis”. Una vicenda dai risvolti anche drammatici che vedeva la vita di alcuni protagonisti messa a repentaglio e si risolveva con l’unico sacrificio di un povero muto. Anche la vendetta nei confronti del senatore, reo di aver partecipato alla condanna a morte di Francesco Bussone, veniva trasformata in un dileggio, una gara di abilità, vinta dal borgo San Michele, per mandare nuovamente a mollo il senatore, di fronte al pubblico plaudente nella piazza Sant’Agostino. Non eccessivamente numerosa la platea della domenica, i primi caldi o l’idea di un “dejà vu” ha forse tenuto lontani i carmagnolesi da questa parte finale della manifestazione mentre un pubblico ben più numeroso avrebbe voluto assistere allo spettacolo teatrale del sabato sera. Purtroppo la mancanza delle tribune e un numero limitato di sedie ha scoraggiato molte persone mentre rimaneva desolatamente vuota la prima fila riservata alle autorità.

A Francesco Rizzati abbiamo chiesto una riflessione su questa seconda “Vindicta”: “Quando lo scorso anno, con Mino Canavesio, Massimiliano Pampaloni, Lorenzo Piana, inventammo la formula di “Vindicta Carmagnolensis”, pensavamo di fare una scommessa dall'incerto risultato; invece la ricetta funzionò tanto che quest'anno siamo tornati a riproporre la manifestazione, ma con alcune modifiche: non più tutto concentrato alla sera del sabato ma iniziative spalmate su due giorni.

Il sabato sera, piccola sfilata storica e il teatro, la domenica pomeriggio, grande sfilata storica e il gioco che, su mio consiglio, è stato spostato dal nuovo giardino, sul lato del palazzo comunale, a piazza Sant'Agostino, cuore antico, ma sempre attuale, della città.

Alla prima edizione scrissi di getto un breve copione con tante idee che mi affollavano il cervello, ma temevo di aver esaurito le cartucce. Invece anche quest'anno, al momento opportuno, la fantasia mi è venuta in aiuto, consentendomi di comporre una commedia sufficientemente piacevole da tenere desto l'interesse degli spettatori senza farli addormentare. Stesura dei copioni, un mese di prove con la compagnia formata da ventisette

Vindicta Carmagnolensis: un evento dal sapore di storia che quest’anno è giunto alla sua seconda edizione, la rivendicazione simbolica di uno dei personaggi cardine della Città: Francesco Bussone, il “Conte Carmagnola”.

Come per l’allora Giostra dei Delfini, manifestazione nata nel 1983 e proseguita fino al 1998, anche la Vindicta si svolge in un quadro quattrocentesco, in mezzo a costumi d’epoca e sbandieratori, prevedendo numerosi appuntamenti a tema e collaterali, tra cui sfilate, rappresentazioni e scene popolari, giochi e il divertente dunktunk con i rappresentanti dei borghi carmagnolesi.

La Vindicta, così chiamata da un’idea dell’assessore Massimiliano Pampaloni, è un vero e proprio tentativo di ritorno alle origini. Negli anni del “Palio” i carmagnolesi delle diverse contrade affollavano vie e piazze in attesa della giostra equestre della domenica.

Oggi, quella avvincente manifestazione ha un volto nuovo, si è evoluta in una rievocazione storica di tutto rispetto, grazie all’impegno dei molti che vi collaborano.

Complice del successo registrato, il Comune di Carmagnola, che ha creduto sin dall’inizio nell’evento, affidando l’incarico di dirigerlo al consigliere Lorenzo Piana, alias Re Peperone.

Un compito non certo semplice, ma stimolante che ha visto impegnato il consigliere per diversi mesi, nella ricerca dei costumi e dei figuranti e nella preparazione delle sfilate della due giorni e degli altri eventi ad essa annessi.

“Sono stati mesi lunghi, ma sono soddisfatto. Abbiamo iniziato a sponsorizzare la Vindicta sin dal mese di aprile, nel corso di Ortoflora & Natura, e devo dire che i carmagnolesi hanno risposto molto bene alla nostra chiamata, tanto che abbiamo deciso di replicare la sfilata e di coinvolgere anche i comuni limitrofi”.

120 i figuranti “locali” e ben 140 gli esterni, provenienti da 12 comuni, inclusi i tamburini di Chiaverano, gli sbandieratori di Villastellone e il Gruppo Storico di Vinovo “La Lancia Spezzata”. Numeri importanti per un evento che non può che crescere ancora.

“Ho accettato l’incarico del Comune perché credo fermamente in questa manifestazione – continua Lorenzo Piana. Ringrazio il Gruppo Teatro Carmagnola, la 7D Senior e il Gruppo Palio Borgo San Giovanni per l’eccelsa rappresentazione teatrale e per avermi aiutato a reperire i costumi, l’amministrazione comunale, la Pro Loco, sempre in prima linea, i volontari, mio fratello Marcello Piana, che, per il secondo anno consecutivo, ha vestito gli abiti del condannato, e tutti gli altri”.

Un successo, quindi, che si è concluso con la vittoria del borgo San Michele al gioco finale e che lascia aperta una parentesi verso il futuro.

“Vi aspetto il prossimo anno con tante interessanti novità e un nuovo format della Vindicta! Non vi svelo nulla, ma ne vedremo delle belle”.

Sara Giraudi

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attori, distribuzione di costumi (con Margherita Giraudi) a 75 figuranti, ricerca e scelta delle musiche, qualche improvvisato lavoretto di sartoria. L'ultima settimana, prove con i due gruppi di attori (principale: 27 persone; di supporto: 20 persone) nel cortile del Municipio, inizialmente con la pioggia poi, via via, col cielo sempre più terso. Sei giorni a ritmi frenetici. La sera di sabato è andato tutto bene, salvo qualche piccola inezia, ma è normale che sia così. Alla fine ero sollevato.

Ho ringraziato chiamandoli ad uno ad uno i tecnici e coloro che mi hanno coadiuvato dietro le quinte. Altri hanno lavorato e aiutato prima, durante e dopo lo spettacolo, ma nella concitazione non li ho ricordati.

Li ringrazio ora. Ho però ancora un debito di riconoscenza verso 47 persone che, pur essendosi impegnate in prima persona, nessuno ha citato. Si tratta degli attori del gruppo principale e di quelli del gruppo di supporto.

I primi: Aldo Avalle, Riccardo Bergia, Fernanda Bianchi, Nicolò Boris, Michelino Bosco, Fabio Bruno, Monica Brusato, Mino Canavesio, Imelda Casalis, Cristiana Cassinelli, Giacomo Ciulla, Davide Colonna, Imelda Gamna, Margherita Giraudi, Adele Lazzarino, Walter Lazzarino, Patrizia Maggio, Ermanno Mareliati, Daniela Marrara, Piermario Musso, Michele Piperno, Sergio Rubinetti, Erika Santoru, Alessandra Schioppa, Marco Tonietto, Diego Valle, Andrea Vitale. I secondi: Lidia Accastello, Stefania Anzivino, Cristina Balmento, Fabio Bosello, Flavio Bosello, Giulia Bosello, Giorgia Bruno, Rossella Cavallone, Mattia Chiera, Antonella Cipriani, Maria Teresa Civiero, Marcia Da Rocha, Adriana De Franco, Rinalda Dominici, Alessandro Montalbano, Marisa Nicola, Nicolò Pappalardo, Francesco Parisi, Riccardo Rubatto, Grazia Tesio.

A loro va il mio grazie incondizionato, perché hanno il merito di aver trasformato la storia, immaginata e scritta da me, in una rappresentazione coinvolgente e godibile. Grazie ragazze e ragazzi per esservi spesi così generosamente per il nostro spettacolo.

Un rimpianto: una messa in scena così complessa, così articolata, così ricca, è stata offerta ad un pubblico di appena 300 spettatori, con un numero altissimo di persone che, volendolo, non hanno potuto assistervi. Penso che se la “Vindicta” verrà riproposta, questo sarà un nodo da sciogliere”.

Maresita Brandino

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SCUOLA

Festa alla scuola elementare di Salsasio Le scuole carmagnolesi premiate

con un albero di ciliegio

Si è svolta giovedì 7 giugno la giornata della festa conclusiva dell’anno scolastico 2018-19 per la scuola elementare di Salsasio. Nella riunione di preparazione della giornata era emerso dalle maestre la volontà di far sperimentare ai piccoli alunni dei giochi fisici, di contatto con i loro compagni e amici, qualcosa che ormai non sono quasi più abituati a fare dato che per la maggior parte di loro ormai il giocare si ferma allo schermo di un videogioco, di un telefonino o di un tablet.

A volte anche non permettendo loro di capire i propri limiti , la vita reale, semplicemente capire che ad ogni tua azione corrisponde una reazione e che non funziona come nei videogiochi ,qui, non esiste il game over e si ricomincia un’altra partita, se sbagli qualcosa devi assumerti quanto ne deriva. Per questo si è pensato di organizzare i “Giochi di una volta”, Corsa con i sacchi, Attacca la coda all’asino, Il fazzoletto, I birilli, Il tiro alla corda ecc., tutti quei giochi che si svolgevano per strada, nei cortili, a contatto con vicini di casa e amici. I bambini venivano introdotti ai vari giochi e percorsi da una storia o una filastrocca e i volenterosi genitori li guidavano nello svolgimento dello stesso. Ogni squadra ruotava nei vari stand in modo da poter svolgere tutti i giochi pensati, vi era anche uno spazio dedicato alle emozioni della giornata, semplicemente una postazione con dei foglietti bianchi e dei pennarelli sui quali i bambini potevano disegnare o esprimere con un pensiero o una parola quello che stavano provando in quel momento nello svolgimento dei giochi e di quanto stavano vivendo, il tutto veniva poi posto in una grande scatola dei pensieri. Dopo pranzo si è poi continuato con uno spettacolo da parte di ogni classe per salutare la scuola prima della parentesi estiva, ogni classe aveva preparato una filastrocca, oppure una canzone o un piccolo balletto da mostrare ai parenti e agli amici delle altre classi. Molto emozionante come ogni anno il saluto dei bimbi di quinta alle maestre ed ai bimbi delle classi più piccole al quale hanno passato il testimone. Si è svolta nel pomeriggio anche la premiazione del Pedibus conclusosi il 31 maggio, come sempre ha potuto vantare la presenza di tanti bimbi che hanno aderito al progetto, anche qui il ringraziamento va in primo luogo ai bimbi che hanno partecipato, alle famiglie che li hanno portati, ai genitori che li hanno accompagnati nei vari percorsi e alle maestre che hanno, con tanta pazienza e passione, coordinato il tutto.

La giornata si è conclusa con un piccolo spettacolo delle classi prime. La scuola è terminata poi il giorno dopo alle ore 12…“Cara vecchia scuola per un po’ rimani sola, ma dentro queste stanze porteremo le vacanze” hanno cantato i piccoli della scuola e cogliamo l’occasione per augurare buon riposo a te, alle fantastiche maestre che compongono il corpo docenti, alle collaboratrici scolastiche e a tutti coloro fanno in modo che tutto si svolga al meglio nella nostra scuola. Catrin Bianco

Mercoledì 8 maggio l’Amministrazione ha consegnato i premi alle scuole carmagnolesi che hanno partecipato al concorso “Natura – Fiori e Piante” indetto in occasione di Ortoflora & Natura. Nell’iniziativa sono state coinvolte diverse classi delle scuole dell’Infanzia e della Primaria del territorio, che hanno presentato disegni sul tema della natura.

Gli elaborati, realizzati collettivamente dagli alunni con tecniche pittoriche diverse, sono stati esposti al pubblico durante la manifestazione Ortoflora & Natura che si è tenuta nel mese di aprile presso il parco di Cascina Vigna. Gli alunni partecipanti al concorso sono stati premiati con il libro “Il Mistero del Grandalbero”, di Renata Cantamessa mentre le scuole sono state premiate con un albero di ciliegio che è stato messo a dimora nel giardino delle scuole stesse. Di seguito l’elenco delle classi premiate con la consegna dei libri: - classi 1° e 2° della Primaria di San Giovanni - sezione Delfini, A e C della scuola dell’Infanzia Mirò - classi 1°A, 1°C, 2°A, 2°B, 5°A, 5°B della scuola Primaria del Comprensivo 3 - scuola dell’Infanzia Stella Mattutina - sezioni Blu e Verde della scuola dell’Infanzia Umberto I La Primaria del Comprensivo 3 e le scuole dell’Infanzia Stella Mattutina e Umberto I sono state inoltre premiate con la messa a dimora di un ciliegio.

Il MIUR premia Elisa Mampreso e Miriam Rosso Mentre un gran numero di giovani allievi si appresta a concludere l’anno scolastico e ad affrontare il nuovo Esame di Stato, non senza una certa trepidazione viste le novità introdotte dalla riforma, finalmente il Miur ha inviato alle scuole le somme previste quale premio per gli studenti che al termine della “Maturità” dello scorso anno si sono distinti ottenendo la massima votazione con lode.

Pertanto è stato un piacere per il Dirigente Scolastico del “Bobbio” di Carignano, prof. Franco Zanet, convocare e ricevere presso il suo studio le studentesse Elisa Mampreso della Classe 5D (Liceo Linguistico) e Miriam Rosso della classe 5A liceo scientifico.

Entrambe le ragazze hanno dichiarato: “Gli anni al Bobbio sono stati bellissimi e proficui. Abbiamo vissuto molte belle esperienze e la preparazione dei nostri insegnanti chi ha dato la possibilità di raggiungere questo stupendo traguardo”.

E… un “Brave!” corale da parte dei loro professori.

Giovedì sotto le Stelle 2019

O I L G U L 5 2 A l L a O O N N G U G I dal 13 G ARMA

C

4

LUGLIO Zona Piazza Garavella

AMERICAN STYLE

18

LUGLIO

THE GIORGIONE DAY Raduno auto, moto e spettacoli circensi

Raduno Auto • Cibo a tema • Musica

11

LUGLIO

elledi - Arti Grafiche - Carmagnola

Zona Bussone

MUSICA e FASHION

Città di Carmagnola

28

Via Sommariva, 35 CARMAGNOLA Tel. 0119721086

25 LUGLIO

Borgo Vecchio

SERATA BIKERS Musica e Degustazioni

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SOLIDARIETÀ

Giovanni Gallo: 24 anni senza di te

22 GIUGNO : FESTA D’ESTATE CON L’AMA Il 22 giugno l’associazione AMA (Associazione Malati di Alzheimer)- sezione di Carmagnola organizza presso i locali parrocchiali I.CON.A’ in via Don Pipino, dalle ore 15 alle ore 17, una festa per la chiusura estiva del Caffè Alzheimer, aperta a tutti, per trascorre insieme un lieto pomeriggio all’insegna della solidarietà.

Sarà presente il poeta e scrittore carmagnolese Gian Antonio Bertalmia che ci accompagnerà durante il pomeriggio con un suo repertorio a sorpresa, mentre potremo gustare insieme un dolce e bere un caffè.

I futuri incontri del caffè Alzheimer riprenderanno nell’autunno.

“Un sentito ringraziamento – esprime il presidente dell’AMA, Guido Mantovani - a Don Dante Ginestrone per la disponibilità e l’accoglienza dimostrata nei confronti della nostra associazione, che ci ha consentito di realizzare gli incontri del Caffe’ Alzheimer in locali parrocchiali ospitali, luminosi ed accessibili a tutti.

Inoltre un ringraziamento particolare ai geriatri dell’Ospedale di Carmagnola, a tutti i medici, psicologi e altri professionisti che ci hanno dedicato volontariamente il loro tempo nella realizzazione dei vari incontri”.

Vi attendiamo numerosi alla nostra festa!

AMA Carmagnola

A 24 anni dalla sua scomparsa fisica, la memoria e l’agire del diacono carmagnolese Giovanni Gallo continua a vivere nella comunità famiglia condotta dalla moglie Amalia. Molto conosciuto a Carmagnola e in tutta la diocesi torinese, Giovanni Gallo ha svolto la sua missione di diacono, che nel 1988 ricevette dalle mani del Cardinale Balestrero.

Dopo la sua morte, il 15 luglio 1995, i suoi famigliari e molti amici hanno voluto realizzare i suoi “progetti” che la terribile malattia aveva impedito di realizzare.

La Comunità Giovanni Gallo, oggi è situata nell’ex oratorio della Chiesa S.Maria della Neve di Salsasio e ospita ragazze madri, mamme con bambini e minori. La struttura, che si avvale della collaborazione di circa 50 volontari, è gestita in modo residenziale e condotta da una educatrice professionale. Sono poi presenti diversi specialisti che offrono la loro professionalità quando vengono richieste dalle diverse situazioni.

“Com’è vero – aveva detto il Cardinale Saldarini durante i funerali di Giovanni Gallo - ciò che abbiamo ora ascoltato da Cristo! Se il chicco di grano caduto in terra non muore rimane solo, se invece muore produce molto frutto. Com’è vero..! il Diacono Giovanni è stato qui questo chicco di grano. (…) In questo momento il nostro fratello Giovanni che ha lasciato qui la sua reliquia è con Dio perciò è vivo. (…) Vivo perché il Dio della vita non distrugge nulla di ciò che Lui ha creato”.

La Santa messa di anniversario del Diacono Giovanni Gallo verrà celebrata domenica 14 luglio alle ore 21 nel cortile della Comunità, vicolo Asilo 10 – Salsasio- Carmagnola. Sarà presieduta dall’Arcivescovo di Torino mons. Cesare Nosiglia.

Nuovo falciaerba dono del Lions Club Carmagnola, per l'oratorio della Collegiata Mercoledì 15 maggio scorso, presso l'oratorio “don Aldo Marchetti”, alla presenza del presidente dell'oratorio Attilio Bosco e di alcuni volontari che si occupano della gestione della struttura, il presidente Claudio Porello e alcuni soci, in rappresentanza del Lions Club Carmagnola, hanno consegnato a don Dante Ginestrone, parroco della Collegiata, un “trattorino” che permetterà di falciare l'erba del campo sportivo.

Il Lions Club, sempre sensibile alle necessità della Comunità, ha voluto mettersi al servizio della propria donando il falciaerba che permetterà di compiere agevolmente la manutenzione dell'area destinata al campo da gioco dell'oratorio.

Molti sono infatti i giovani Carmagnolesi (e no) che fruiscono dell'oratorio e, in particolare, durante il “Grest”, ormai aperto. Il “Grest” coinvolge per il periodo estivo numerosi ragazzi che possono così utilizzare al meglio il campo per le varie attività ludiche e sportive.

Pierpaolo Boschero

Gianni Cavallini: una giornata di ricordo Il 18 maggio sotto una pioggia battente, nel cortile dell’ex-mendicità istruita è stata inaugurata una targa in ricordo di Gianni Cavallini, che è stato Assessore del Comune di Carmagnola con delega al Bilancio, Cultura e Commercio nella giunta Testa e, in precedenza, presidente dell’Opera Pia Cavalli dal 2004 al 2011.

In quegli anni e grazie all’impegno profuso da Cavallini e dal consiglio di amministrazione, venne ripreso e portato a compimento il progetto di ristrutturazione e riqualificazione dell’immobile della ex Mendicità Istruita, adiacente al palazzo Cavalli. Con il contributo della Fondazione San Paolo si è dato vita ad un progetto di housing sociale con servizi comuni– tra questi la mensa etica aperta a tutti- e spazi destinati ad essere utilizzati da enti pubblici e associazioni.

L’evento in ricordo di Gianni Cavallini è stato intitolato all’impegno civile perché la partecipazione e l’attività sociale hanno contraddistinto la sua vita e lasciato il segno e il ricordo nelle tante associazioni a cui ha aderito.

L’Associazione Culturale Peppino Impastato ha ideato l’evento con la collaborazione dell’Opera Pia Cavalli e la partecipazione della Caritas, di Recosol- Rete Comuni Solidali, dell’Auser, del Circolo Arci Il Margot, dell’Oami, dell’Associazione Famiglie e Volontari per l’Handicap, e di Karmadonne oltre ai familiari e privati cittadini che hanno preso parte all’iniziativa.

Dopo un breve ricordo da parte dell’attuale presidente dell’Opera Pia, Carlo Boasso, e dell’Associazione Peppino Impastato, la serata è proseguita al Circolo Arci Margot con le letture di poesie e la musica.

Hanno suonato IJ Taroch, un trio torinese che era stato invitato già in precedenza a Carmagnola dallo stesso Cavallini. La loro musica è stata toccante ed ironica al tempo, con un repertorio folk piemontese e non, e il suono d’altri tempi della fisarmonica.

I testi scelti e letti da Gerardo Formicola erano incentrati sul ricordo e sui sentimenti: si è passati dalla lettura del discorso sulla bellezza pronunciato da Peppino Impastato nel film “I Cento Passi” alle poesie di Erri De Luca, Alda Merini, Stefano Benni, Jacques Prévert e altri testi.

Infine si sono nuovamente riuniti “Gli Illuminati”, musicisti carmagnolesi per passione che il 1 marzo in piazza Sant’Agostino avevano partecipato a M’illumino di Meno con l’Associazione Peppino Impastato; al Margot hanno suonato Tonino Santoru, Riccardo Bergia, Rosario Bove, Angelo Elia a cui si è poi unito Toni Rizza.

L’aperitivo è stato offerto dall’Associazione con il contributo della Taverna Monviso e dell’enoteca C’è Vino e Vino.

L’iniziativa ha anche avuto l’intento di far dialogare le associazioni, per implementare la collaborazione tra le varie realtà e far crescere i legami di comunità e l’impegno civile di tutti.

Si concludono i “The del Mercoledì” Si concluderanno a luglio gli appuntamenti del “The del Mercoledì” organizzati dall’InformaGiovani e Lavoro del Comune di Carmagnola. Incontri di approfondimento e confronto su tematiche di interesse per la popolazione giovanile, ma non solo! Gli appuntamenti, ad accesso libero, si terranno il mercoledì pomeriggio presso i locali di via Bobba 8.

Ricordiamo che il servizio IGL offre informazioni e consulenze relative a lavoro, formazione, mobilità internazionale e molto altro; inoltre è possibile fissare un appuntamento per essere aiutati nella redazione del curriculum vitae.

Mercoledì 3/07, dalle 16 alle 18 - Come utilizzare la posta elettronica Laboratorio pratico per imparare ad utilizzare la posta elettronica sullo smart phone e sul PC (ingresso libero, prenotazione obbligatoria).

Mercoledì 10/07, dalle 16 alle 18 - Come redigere un curriculum vitae Laboratorio pratico per redigere un buon CV: quale formato utilizzare, che stile scegliere e come presentare al meglio le proprie competenze.

Mercoledì 17/07, dalle 16 alle 18 - L'organizzazione nella ricerca del lavoro Cercare lavoro è già un lavoro e come tale richiede metodo ed organizzazione. Una panoramica delle fonti informative e dei servizi per il lavoro che è necessario conoscere.

NUOVI VOLONTARI AVULSS ALL’OSPEDALE SAN LORENZO Si è concluso giovedì 6 giugno presso l’Opera Pia Cavalli, il corso di formazione organizzato dall’A.V.U.L.S.S.di Carmagnola.

Il corso è stato aperto a tutti e articolato in tre parti: • comprensione dei fondamenti del volontariato socio-sanitario • formazione di base socio-sanitaria • formazione di base alla relazione interpersonale, il tutto per complessive 32 ore.

Gli argomenti trattati hanno destato grande interesse da parte di tutti gli iscritti e la maggioranza dei corsisti ha deciso di iniziare con entusiasmo e convinzione il percorso del volontariato entrando a far parte della nostra associazione che opera sul nostro territorio dal 1983.

Un vivo ringraziamento va alla Direzione Sanitaria ASL TO5, al CISA 31 , alla Direzione della Residenza Anni Azzurri e a tutti i relatori che hanno accettato il nostro invito, manifestando apprezzamento per il nostro operato.

Ai nuovi volontari, una decina, adeguatamente formati, va un fervido augurio e un grande grazie per la preziosa opera che svolgeranno sul nostro territorio recando conforto e speranza alle persone che soffrono.

Avulss Carmagnola

LA CRI AL BENNET E’ stata un’altra giornata campale quella vissuta dalla CRI al “Bennet” di Carmagnola. Sabato 11 maggio si è tenuta una raccolta alimentare che è terminata con 555 kg di prodotti donati dai clienti del centro commerciale. Tutto il materiale è stato depositato in magazzino e quindi distribuito tra le famiglie bisognose seguite dal comitato di piazza Manzoni 10. La CRI approfitta del giornale per ringraziare maestranze e clienti del Bennet.

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SOLIDARIETÀ

Intrecci 2019 – il mondo si incontra a Carmagnola dal 21 al 23 giugno Il festival “INTRECCI, il mondo si incontra a Carmagnola II edizione” si terrà dal 20 al 23 giugno 2019, organizzato dall’Associazione Karmadonne in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato e dei migranti.

Quattro giorni tematizzati con ospiti, esperienze e opinioni in arrivo da tutta la regione ma con un forte legame con il territorio e le comunità culturali di Carmagnola.

Il focus è il processo interculturale come spunto per osservare l’attuale idea di comunità e le sue forme. Partendo dal dibattito attuale sull’accoglienza e l’integrazione dei richiedenti asilo si intende infatti allargare lo sguardo più in generale al tema della migrazione e alle nuove forme di comunità che si stanno sviluppando nella nostra città e sul territorio nazionale e di come le culture si possono intrecciare attraverso il cibo, l’arte, la musica.

Ogni giornata di Intrecci sarà legata a un incontro con il mondo dell’intercultura attraverso la presentazione di diverse pratiche e sperimentazioni.

Giovedì 20 : “dibattiti e cultura”.

La prima giornata di “Intrecci 2019 – il mondo si incontra a Carmagnola” sarà una serata di dibattiti ed approfondimento a cura di esperti e studiosi delle migrazioni, il nostro obiettivo è di iniziare a entrare nelle dinamiche delle migrazioni contemporanee con un focus sui percorsi di incontro tra richiedenti asilo, rifugiati e le comunità residenti.

Karmadonne dal 2016 è anche sede di un C.A.S. (centro di accoglienza straordinaria) ed ha vissuto le difficoltà di far incontrare culture diverse sotto ogni aspetto della vita quotidiana, lavorativa e sociale, un ostacolo superato attraverso un modello di accoglienza diffusa e soprattutto con il coinvolgimento della comunità locale, dei soci e degli amici.

Ore 20: Tavola Rotonda su “Nuovi scenari dell’accoglienza e dell’integrazione” con invitati esperti accademici e esperti “sul campo” per affiancare ad una visione teorica dei processi di integrazione esperienze positive e di successo.

Interverranno: Alfredo Mela (Sociologo), Francesca Martini (Centro Studi Med),Marino Poma (presidente di Morus Onlus), Enrica Alberti (associazione Bouligar di Ostana). Modera il dibattito Tommaso Pozzato, presidente dell’A.S.D. Balon Mundial ONLUS di Torino.

Ore 21-23: inaugurazione di FriscoBar, il nostro punto ristoro che ci accompagnerà fino a sabato (domenica cederemo spazi ai nostri giovani amici del Margot, il circolo ARCI del territorio e il secondo più numeroso del Piemonte).

FriscoBar offrirà i servizi di ristorazione semplice, con bibite, gelati e snack, panini, finger food anche con ricette dal mondo.

Venerdì 21: “teatro e musica” Ore 19.30-21: la giornata sarà aperta dall’apericena “Sapori e incontri del mondo” organizzato da FriscoBar che accompagnerà la serata; oltre l’apericena bibite dissetanti, gelati e piccole delizie gustose fino alle ore 24. €7, primo drink incluso.

Ore 21 – SPETTACOLO DI AZIONE SCENICA INTERCULTURALE PARTECIPATA. A cura di Gabriela Bordin (Almateatro), autorappresentazioni di indentità multiculturali carmagnolesi.

Gabriela Bordin e insieme agli attori “di vita” costruiranno un’azione scenica alternando letture ed interpretazioni. Il tema saranno le autorappresentazioni di accoglienza, rifiuto, identità che nascono all’interno di una società multiculturale, agricola e industriale quale è Carmagnola. A seguire sarà la musica nella sua forma più spontanea e inclusiva a divenire protagonista con “Casa Frisco Jam session – creatività musicale interculturale”. Il palco sarà libero e aperto a tutti coloro che hanno uno strumento e sanno suonare o vogliono provare, saranno invitati in particolare gli artisti locali per la creazione di una performance live improvvisata ma con un unico maestro d’orchestra a dettare i tempi, lo jambe, il tamburo, uno degli strumenti musicali più antichi della storia dell’umanità. Il coinvolgimento di amanti del ballo è libero, aperto e consigliato.

Sabato 22 : “cibo e arte” Se è vero che la bellezza salverà il mondo, cibo e arte sono due linguaggi universali capaci di tra-

smettere emozioni a tutti e tutte abbattendo i pregiudizi e facilitando l’incontro attraverso la loro bellezza.

Ore 18,30 – “UMANI” INAUGURAZIONE MOSTRA FOTOGRAFICA DI GIOVANNI CAPPELLO. Combattere la mercificazione e la depersonalizzazione della migrazione attraverso ritratti, occhi e sguardi di chi le migrazioni le trasforma in processi di costruzione di nuova società. La mostra sarà visitabile tutti i giorni presso Casa Frisco dal giorno dell’inaugurazione.

Ore 19,30 – ROBERTO GALLO PRESENTA “COUS COUS E SPAGHETTI” SHOWCOOKING. Spettacolo di cucina e incontro di ingredienti per piatti multiculturali e palati di ogni continente.

ORE 20,30 – CENA COUS COUS E SPAGHETTI Su prenotazione i piatti preparati da Roberto Gallo. Per prenotazione 011 2638095 Menù completo 15 €: Cous Cous alla trapanese o Spaghetti alla trapanese (possibile variabile vegetariana); Dolci arabi con the alla menta; Acqua e prima bibita compresa.

ORE 21,30 – SOUSBOIS IN CONCERTO MUSICA OCCITANA E FOLK Helga Katharina Niederwald (violino e voce) e Roberto Fresia (organetto diatonico e voce) ci porteranno nella cultura occitana attraverso musica e balli.

Domenica 23: “Incontri e festa”.

ORE 9: PASSEGGIATE INTERCULTURALI – ALLA SCOPERTA DEI LUOGHI SACRI DELL’INTERCULTURA CARMAGNOLESE Percorso a tappe con guida per i luoghi interreligiosi di Carmagnola. h. 9,00 Ritrovo a Casa Frisco, via Savonarola 2; h. 9,30 – 10,30 visita alla Sinagoga di Carmagnola; h. 10,30 – 10,50 visita alla Chiesa di San Giovanni Decolatto detta della Misericordia; h. 11,00 – 11,30 visita alla mostra “I segni del sacro” esposta presso il Comune di Carmagnola e al Museo Tipografico Rondani; h. 11,45 visita al sito di preghiera islamico Shorfa Visite + pranzo di comunità € 10. Per prenotazioni: Anita 388 956 5599 \ Irene 346 224 7423 ORE 12 – FRISCOBAR. A cura del Circolo Arci Margot. Stuzzichini, delizie e bevande per accompagnare una giornata di incontri.

ORE 13 – PRANZO DI COMUNITA’ Il pranzo della domenica con i piatti offerti dalle comunità migranti di Carmagnola. Pranzo gratuito, porta anche tu un piatto da condividere. Bibite a parte.

DALLE ORE 13- KARMA BAZAR: Un mercatino in stile orientale, con banchetti dedicati ai pezzi di artigianato e prodotti delle comunità migranti.

DALLE 14,30 SPETTACOLI DI DANZA DEL VENTRE A CURA DI MALIKA MAGNAGHI Danza e musica Orientale con l’intervento delle percussioni di Yassin El Mahi, musicista poliedrico e rappresentante della musica araba. Presenteremo dal raks sharqui classico al folklore, passando per la danza popolare egiziana, colori e musiche differenti accompagnate dalla musica dal vivo.

DALLE 14,30 TETERIA ARABA: Un angolo di Marocco a Casa Frisco, alla scoperta dei the alla menta, dolci arabi fatti a mano e molto altro.

DALLE ORE 15 – PILLOLE DI SOLFEGGIO CON MARGOT. Margot, cantante e artista poliedrica, accompagnerà la nostra giornata con interventi musicali e performance live.

ORE 16 – “IO RACCONTO TU RACCONTI” LETTURE DAL MONDO PER BAMBINI E FAMIGLIE Marinella e Stefania vi aspettano per l’angolo con le fiabe dal mondo. Incontro aperto, ore16 merenda per i più piccoli. Ore 16,30 inizio del laboratorio.

ORE 17 – FUN TIME IN CONCERTO. Alberto Cipolla e Paola Bertello guideranno il coro di voci Fun Time, tra sfumature gospel e un focus sui canti della resistenza e dei lavoratori, quando anche la musica può essere impegnata e una memoria storica.

ORE 18: MERENDA SINORIA. Il classico aperitivo piemontese, 5,00€ bevande escluse.

ORE 20: SPETTACOLO TEATRALE. Spettacolo satirico teatrale a cura di 7d Senior Pierpaolo Boschero

Pace in Movimento “Un minuto di silenzio per la Pace” L'8 giugno in Vaticano si è celebrato il quinto anniversario dell'incontro tra il Papa e i Presidenti di Israele, di Palestina e il Patriarca Bartolomeo. In quest'occasione alle 13.00 si è osservato un minuto di silenzio, “un minuto per la pace", di preghiera, per i credenti, di riflessione, per chi non crede: tutti insieme per un mondo più fraterno.

Come ricorda il Fiac, Forum internazionale di Ac, sebbene siano già trascorsi 5 anni dal primo incontro in Vaticano, non sono, purtroppo, meno urgenti le ragioni della pace. "Signore, disarma la lingua e le mani, rinnova i cuori e le menti, perché la parola che ci fa incontrare sia sempre fratello, e la pace diventi lo stile della nostra vita". Con questo accorato appello il Papa ha invitato

IO vado a Casa Frisco – summer edition tutti noi ad impegnarci per scongiurare la fine di ogni conflitto.

L’importanza di questo momento di condivisione era già stata sottolineata dal Papa il sei giugno durante la catechesi dedicata al viaggio in Romania. Inoltre, commentando la visita compiuta in questo paese, Francesco ha sottolineato che, «come cristiani, abbiamo la grazia di vivere una stagione di relazioni fraterne tra le diverse Chiese»; in Romania, infatti, coesistono la chiesa ortodossa, quella Cattolica e quella luterana e ogni comunità religiosa vive in buoni rapporti con le altre.

Questa dimensione ecumenica del viaggio si è poi conclusa con la preghiera del Padre Nostro all’interno della nuova cattedrale Giovanna Tesio ortodossa di Bucarest.

Da martedì 2 luglio tutti i martedì, mercoledì e venerdì Casa Frisco apre l’estivo serale.

Accompagnati dal FriscoBar che delizierà tutti con finger food, gelati e bibite fresche, Karmadonne apre il serale per offrire al quartiere e alla città i suoi spazi: campo da calcio, campo da basket e da pallavolo ad accesso libero e possibilità di proporre iniziative per animare la vostra estate.

Luglio è anche il mese delle feste nazionali, un altro modo per facilitare l’incontro tra le diverse culture: 2 luglio - "Inaugurazione e festa a sorpresa", porte aperte per tutti e tutte, concerti e cibi dal mondo.

5 luglio - “Party U.S.A. & cena”, per celebrare la festa dell’indipendenza americana un salto negli states: balli country, hamburger e patatine.

16 luglio - “Fếte Française e cena”, per celebrare la presa della Bastiglia un salto nella cultura francese, con i balli occitani e le speciali e famose salse francesi.

26 luglio - “Fiesta peruana & cena” in occasione dell’indipendenza peruviana scopriremo tradizioni, balli e gusti del paese sudamericano.

Per info: 3939096878 sito: www.karmadonne.it facebook: associazionekarmadonnecarmagnola instagram : karmadonne Servizio riservato ai soci - possibilità di tesseramento Seguiteci sulla pagina facebook per gli aggiornamenti.

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COMERAVAMO

CINQUE ANNI FA

In 700 per la Stracarmagnola

Nei giorni precedenti al passaggio del 98° Giro d’Italia nelle strade di Carmagnola si cominciavano a vedere frotte di operatori intenti a riasfaltare i tratti su cui sarebbero poi passati gli atleti in rosa.

Inevitabile che, secondo quello che nel tempo è ormai diventato una sorta di luogo comune, non pochi carmagnolesi si trovassero a commentare un po’ malignamente che per poter assistere alla realizzazione di nuovi lavori in città è necessario sperare nel passaggio del Giro d’Italia. … Ed invece anche i più cattivelli fra i nostri cittadini sarebbero presto stati smentiti in quanto i lavori sarebbero proseguiti anche dopo il passaggio degli atleti e sarebbero perdurati fino al mese di luglio con una nutrita serie d’interventi di manutenzione di diverse strade cittadine per ridare lustro al territorio. “Dopo anni di forti economie – commentava in merito l’assessore ai Lavori Pubblici Bertero – abbiamo potuto investire, anche se senza esagerare, una certa cifra nelle strade cittadine che più ne avevano bisogno con opere di asfaltatura e messa in sicurezza”. Per migliorare l’aspetto della città parallelamente era stato dato il via anche ad una serie di interventi di taglio del verde pubblico.

Voltando pagina e rivolgendo l’attenzione alle vicende dell’ospedale San Lorenzo, come ormai succedeva da alcuni anni ad inizio giugno venivano dimezzati i posti letto del reparto di Medicina con la motivazione di dare possibilità al personale

VENTI ANNI FA Allarme calabroni in città Pubblico delle grandi occasioni nel Palazzo Comunale, nonostante la tipica calura estiva, per la prima seduta dei consiglieri eletti il precedente 13 giugno e la nuova squadra di assessori. “Giuro di essere fedele alla Costituzione…” questo l’esordio del giuramento di fronte alla città da parte del primo cittadino, il primo atto che varava ufficialmente l’avventura della tornata amministrativa “Elia-bis”. Parecchi, quindi, i richiami

di usufruire delle ferie. Scattata però nel frattempo una situazione di emergenza presso l’ospedale Santa Croce di Moncalieri, dove il batterio Klebsiella aveva contagiato quattordici pazienti ed i nuovi ingressi dovevano essere dirottati presso altre strutture, diverse camere del nostro nosocomio già “chiuse per ferie” dovevano essere riaperte rendendo l’ospedale carmagnolese più che mai necessario. Alla luce di questi nuovi sviluppi il sindaco Testa ed il Comitato per la Difesa del San Lorenzo prendevano immediatamente contatti con la nuova dirazione regionale per avere al più presto un incontro con il neo-assesore regionale alla Sanità Saitta: l’obiettivo era quello di cercare di ottenere un’inversione di tendenza nei confronti del San Lorenzo che meritava di essere utilizzato per le sue potenzialità nell’interesse globale dell’intera Asl. Ottimo esito, il 1° giugno, per la 7° edizione della Stracarmagnola, corsa podistica non competitiva e camminata con partenza ed arrivo presso il parco della Cascina Vigna. All’evento organizzato dall’Atletica Carmagnola prendevano parte oltre 700 partecipanti, fra cui soprattutto ragazzi del 1° e 3° Istituto Comprensivo di Carmagnola. Ad affermarsi in questa bella giornata di festa sportiva erano Carlo Gamna, portacolori dell’Atletica Carmagnola, e, in campo femminile, Paola Cotoi, appartenente ad una società torinese. Ciliegina sulla torta, la notizia che la società organizzatrice avrebbe devoluto il 20 per cento delle quote d’iscrizione all’Associazione Onlus “Il Disegno di Lorenzo” per contribuire a sostenere ragazzi e famiglie del territorio in difficoltà.

DIECI ANNI FA

Le consultazioni di inizio giugno consegnavano un verdetto univoco: in quel periodo l’Europa, l’Italia ed anche la nostra Carmagnola stavano andando sempre più a destra. Il risultato dello spoglio delle elezioni per il Parlamento Europeo e per il rinnovo del Consiglio Provinciale vedeva infatti la nostra città perfettamente in linea con l’andamento a livello nazionale, con la conferma del Popolo delle Libertà quale primo partito (34,38% per le elezioni europee e 37,42% per le elezioni provinciali) mentre la Lega raggiungeva la doppia cifra nelle percentuali (14,80% e 10,57%). Sull’altro fronte il PD superava il 20% nelle elezioni europee (21,22%) ma ritornava sotto la soglia del 20% alle provinciali (19,90%). Buoni risultati per l’UDC (8,34%) e 5,67%) e l’Italia dei Valori (9,86% e 7,80%) mentre si registrava una brusca battuta di arresto per Verdi, Rifondazione Comunista, Comunista Italiani e La Sinistra. Altro dato di rilievo, il notevole calo di affluenza ai seggi rispetto alle consultazioni del 2004 quando si era espresso oltre il 72% dei nostri concittadini. 14 mila 548 (66,87%) erano infatti i carmagnolesi che si esprimevano per il rinnovo del Consiglio provinciale e 14 mila 612 (67,46%) quelli

che votavano per il Parlamento europeo. Alto il numero dei voti non validi (tra bianche e nulle): 1006 per le elezioni europee (6,87%) e 1.368 per le provinciali (9,4%).

A livello locale gli esiti di queste elezioni si traducevano in particolar modo come un grande successo per Gianluigi Surra che, al primo tentativo, riusciva ad essere eletto al Consiglio provinciale. I voti complessivi ottenuti dal sindaco di Carmagnola erano infatti 8.416 (31,78%) di cui 4.627 raccolti nella nostra città. Terzo candidato più votato del partito di Berlusconi, si ipotizzava addirittura una sua eventuale carica di assessore provinciale in caso di vittoria al ballottaggio di Claudia Porchietto, portacolori del centro destra. Con la vittoria di Antonio Saitta nel duello finale fra i due candidati alla presidenza del Consiglio Provinciale, Surra iniziava comunque la sua attività nell’aula di Palazzo Cisterna come consigliere di minoranza.

Voltando pagina, si risolveva purtroppo con un nulla di fatto il primo incontro sul tema della spinosa questione della Teksid fra l’assessore regionale al Welfare ed al Lavoro Angela Migliasso, una delegazione delle Rsu sindacali ed alcuni esponenti dello stabilimento. Al centro dell’incontro spiccavano in particolare l’accordo sulla mobilità per i dipendenti che avevano maturato i requisiti di pensione e la definizione della questione dei 110 dipendenti posti in cassa integrazione in deroga.

Nel frattempo dalla difficile situazione dello stabilimento erano scaturiti prima scioperi interni e poi manifestazioni di protesta dei lavoratori nel centro cittadino e sull’autostrada Torino-Savona.

ideali per gli indirizzi di governo elencati dal sindaco: fra gli altri, progettare e realizzare gli interventi in ogni campo utilizzando come linea guida il concetto di sviluppo sostenibile, favorire la partecipazione e la solidarietà, investire sui bambini e sui giovani per guardare al futuro con serenità, fare di Carmagnola una città aperta, una città europea. Spazio poi al dibattito che vedeva protagonisti consiglieri ed assessori neoeletti in interventi a base di intenzioni e programmi da un lato, di analisi dei risultati elettorali dall’altro.

Concludeva l’incontro l’elezione dei componenti delle prime due commissioni: la commissione elettorale comunale spettava a Vitale, Cocco, Salamone, Bagna, quella per l’aggiornamento dei giudici popolari

a Cassinelli e Collo.

Nei giorni seguenti un fenomeno destinato a diventare uno dei leit-motiv dell’estate ’99 iniziava intanto a turbare il tran-tran dei carmagnolesi alla vigilia delle grandi vacanze: sui mass-media nazionali veniva denominato “allarme-calabroni” in riferimento ai numerosi casi di gravi danni fisici procurati dall’attacco d’insetti pericolosi. Fortunatamente a livello locale non si registravano episodi eclatanti di persone che dovessero rivolgersi alle cure dell’ospedale, ma erano comunque parecchie le segnalazioni quotidiane di cittadini finalizzate a richiedere l’intervento dei Vigili del Fuoco per contrastare la presenza dei calabroni; secondo gli esperti si trattava di una notevole massa

d’insetti che agiva in una vastissima zona compresa da Carmagnola fino a Villafranca Piemonte.

Nel frattempo erano iniziate le opere per la realizzazione della seconda rotonda della nostra città: dopo il completamento di quella all’incrocio fra viale Barbaroux e via Roma era infatti al via la struttura progettata per risolvere i problemi di traffico e sicurezza fra via San Francesco di Sales e via Piscina. Per causare i minori disagi possibili alla popolazione la nuova rotonda di circa 30 metri di diametro sarebbe stata realizzata “a spicchi” e, durante i lavori in corso, a dirottare i veicoli secondo le esigenze del traffico avrebbero contribuito Vigili Urbani, Carabinieri, EmergenzaRadio e nonni-vigili.

Elezioni del 6 e 7 giugno: successo della destra

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SOCIETÁ

Farmacie. orario on line

V-21 Giugno Santa Rita - Candiolo S-22 Giugno Storica - La Loggia D-23 Giugno Bossola - Carmagnola L-24 Giugno Cavallera - Vinovo M-25 Giugno Moretto - None M-26 Giugno Appendino - Carmagnola G-27 Giugno San Giuseppe - Piobesi V-28 Giugno Comunale - Villastellone S-29 Giugno Pozzati - Carignano D-30 Giugno San Bernardo - Carmagnola L-01 Luglio Comunale - La Loggia M-02 Luglio San Lorenzo - None M-03 Luglio Amedei - Carmagnola G-04 Luglio Pugnetti - Pancalieri V-05 Luglio Comunale - Vinovo S-06 Luglio Ippodromo - Vinovo D-07 Luglio Cappuccini - Carmagnola L-08 Luglio Cavallera - Vinovo M-09 Luglio Degli Angeli - Castagnole P.te M-10 Luglio San Bernardo - Carmagnola G-11 Luglio Fuoco - Osasio V-12 Luglio Comunale - Villastellone S-13 Luglio Storica - La Loggia D-14 Luglio Bossola - Carmagnola L-15 Luglio Cossolo - Carignano M-16 Luglio Moretto - None M-17 Luglio Cappuccini - Carmagnola G-18 Luglio Santa Rita - Candiolo V-19 Luglio Scaglia - Pralormo

Carmagnola Farmacia Amedei Via XX Settembre, 1 - Tel. 011.9723196 Farmacia Appendino Via Valobra, 149 - Tel. 011.9723195 Farmacia Borgo Vecchio Via F.lli Vercelli, 1-Tel. 011.9715017 Farmacia della Bossola Via Racconigi, 213-Tel. 011.9721180 Farmacia Comunale Via B. Ronco, 49 Tel. 011.9770941; Farmacia Don Bosco Via Chieri, 2/a - Tel. 011.9716668; Farmacia S.Bernardo St.da del Porto171/a Tel. 011.9712300; Farmacia Cappuccini Via del Porto 83 Tel. 011.19117075;

Extra Carmagnola Carignano: Cossolo Via Salotto, 6/8 -Tel. 011.9697160; Carignano: Pozzati P.zza Carlo Alberto 1 - Tel. 011.9697164; Piobesi Torinese Corso Italia, 13/b -m Tel. 011.9657012 Villastellone P.za Libertà, 8 -Tel. 011.9696063 Osasio Via Torino, 41Tel. 011.9793303 Pancalieri Via Pr. Amedeo, 22Tel. 011.9734441

SPR

RITIRO GRATUITO DEL MATERIALE PER INCONTINENZA Ricordiamo che il Consorzio Chierese per i Servizi, al fine di ridurre il carico della Tassa Rifiuti (la cui quota variabile è legata alla quantità di rifiuti non recuperabili prodotti) alle utenze domestiche che comprendono occupanti affetti da incontinenza e che quindi producono molti rifiuti non recuperabili derivanti da tale patologia, ha istituito, attraverso la fornitura di appositi contenitori in polietilene da 50 litri di colore grigio (massimo 2 contenitori), il servizio di raccolta porta porta del materiale per incontinenza (pannoloni).

Il servizio è offerto, su richiesta dell’utente, a tutte le famiglie che hanno uno o più componenti affetti da patologia cronica certificata dall’ASL di competenza e per la quale è prevista l’assegnazione del materiale per incontinenza.

Il cassonetto dedicato, consegnato all’utente che ne abbia fatta esplicita richiesta, sarà svuotato contestualmente alla raccolta del rifiuto non recuperabile.

Perciò, il contenitore dovrà essere esposto sulla strada la sera precedente al giorno di raccolta calendarizzato. Il contenitore dovrà essere esposto debitamente chiuso con il coperchio antirandagismo. Il servizio, per Carmagnola, è completamente GRATUITO; è richiesto all’utente di segnalare la perdita dei requisiti necessari per fruire del servizio (guarigione, morte od emigrazione dell’incontinente).

Il conferimento di rifiuti diversi da quelli derivanti dalla patologia certificata nei contenitori dedicati al materiale per incontinenza comporta l’applicazione delle sanzioni previste dal Regolamento comunale per la gestione dei rifiuti urbani.

La gestione del servizio in oggetto comporta la raccolta e il trattamento dei dati personali e identificativi, comuni e sensibili, degli utenti (compilazione del modulo di adesione al servizio) e richiama il Consorzio Chierese per i Servizi all’adozione di cautele e misure di sicurezza per garantire la massima confidenzialità dei dati, il rispetto della dignità delle persone e la prevenzione del rischio di diffusione dei dati stessi.

A tale riguardo il Consorzio Chierese per i Servizi specifica che la distribuzione del contenitore dedicato e la conseguente necessità della sua esposizione nelle giornate calendarizzate per la raccolta, determinano situazioni che possono, in alcuni casi (aree comuni condominiali, esposizione sulla via pubblica, ecc.), rendere manifesta la presenza di una persona affetta da patologia cronica all’interno del nucleo familiare o dello stabile.

Pertanto, il Consorzio Chierese per i Servizi NON presterà il servizio di raccolta pannoloni agli utenti che, nella compilazione del modulo di adesione al servizi, negheranno il consenso al trattamento dei loro dati personali.

Fonte: Fonte: http://www.ccs.to.it/pdf/modulistica/mod_materiale_incontinenza.pdf

Sportello Informahandicap

Via. Bobba, 8 – 10022 Carmagnola TO Orario: Martedì e Giovedì 16 – 18 Tel. 011 9710196 Sito: www.handicarmagnola.it Email: infohandicap@comune.carmagnola.to.it

SPAGHETTI RICCHI Ingredienti: 500gr.di pisellini primavera; 100gr.

Prosciutto a cubetti; 100gr. pancetta affumicata; concentrato di pomodoro; mezza cipolla: 1 spicchio d'aglio; Sale, olio, basilico, vino bianco, prezzemolo, noce moscata, peperoncino e santoreggia q. b.

Procedimento: Rosolare la cipolla tritata e l'aglio nell'olio, aggiungere i piselli e coprire. Cuocere i piselli aggiungendo acqua e sale al bisogno. Intanto cuocere gli spaghetti in acqua salata.

Aggiungere il prosciutto e la pancetta rosolati a parte e insaporire con tutti gli odori e il concentrato di pomodoro.

Sfumare con vino bianco e versare in padella la pasta scolata, far saltare e assaggiare di sale, servite con prezzemolo fresco!

Buon appetito a tutti i lettori

a cura di Santi Maimone

Via Poirino, 10

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Sartir

L’ombra

Stavo passeggiando sulla riva del mare e dietro mi seguiva la mia ombra.

Per un secondo ho voltato la testa.

Che strano!

Ho visto solo i granelli di sabbia.

E per un attimo ho detto a me stessa: Meglio guardare solo avanti.

Dall’ombra non illuderti, che ti segue alla luce e nel buio sparisce nel nulla.

Mimosa Sali

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Elisabetta Pettiti Quinto anniversario Anche se sono passati cinque anni dalla tua scomparsa ti ricordo ancora come la persona a cui ho donato il cuore.

Ti voglio bene. Antonino

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CULTURA

Giugno, Mese della Cultura Mostre, eventi, musei, concerti, degustazioni e molto altro Giugno è il Mese della Cultura e dei grandi eventi a Carmagnola, di rassegne e appuntamenti per tutti i gusti e per tutte le fasce di età.

Ricco e variegato il programma dell’edizione 2019, che vuole offrire una visione della Cultura a 360°, toccando diversi ambiti, dal musicale-teatrale all’enogastronomico.

Dopo le prime rappresentazioni, la due giorni della Vindicta Carmagnolensis, la mostra del libro sotto i portici del centro storico, il festival “Letti di Notte”, gli incontri e le conferenze a tema, il Mese della Cultura prosegue nel segno della letteratura, dell’arte e della musica classica.

Sabato 22, alle ore 16, appuntamento alla Biblioteca Civica per la “Festa del lettore”, con la premiazione dei lettori più assidui.

A seguire, alle ore 21, “Concerto di S. Giovanni”, presso la Chiesa della Misericordia. Ospite il Gruppo Musica Nuova.

Domenica 23, alle ore 21, “American Graffiti” nel Cortile del Castello.

Gli Artisti del Teatro Regio di Torino interpreteranno settant’anni di storia musicale in uno spettacolo coinvolgente e dal grande impatto.

Venerdì 28 giugno, presso il Cortile del Castello, bis di appuntamenti: “Il rondone viaggiatore”, osservazione ornitologica a cura del Museo Civico di Storia Naturale, alle ore 20, e “La Cenerentola”, rappresentazione dell’opera lirica rossiniana, messa in scena dalla compagnia “Gli amici di Fritz”, dalle ore 21.

Gli appuntamenti di “Giugno, Mese della Cultura” avranno termine giovedì 4

luglio. Gran finale alla Chiesa di S. Filippo con “Twenty-Two 22”, straordinario spettacolo multimediale di luci e suoni, in compagnia di Alessandro Arianti. Lo spettacolo gode della collaborazione dell’associazione Tirovi Umoto Research.

“Il Mese della Cultura - Commenta l’assessore alla cultura Alessandro Cammarata - nasce dall’idea di creare uno spazio specifico tutto dedicato alla formazione, nel quale l’incontro con l’arte, la letteratura, la filosofia e la scienza possa risultare per chiunque un’esperienza spontanea e facilitata.

Un modo di rendere fruibili temi e linguaggi talvolta anche molto sofisticati, perché portati per le vie della città e a disposizione della gente. Per questo tutto il mese è denso di iniziative, non solo musicali e teatrali, che sono certo potranno suscitare l’interesse di molte persone. È un calendario di appuntamenti la cui realizzazione, particolarmente complessa, richiede una cura e un impegno che coinvolgono, oltre all’assessorato promotore, anche tanti altri soggetti: associazioni, gruppi musicali, compagnie teatrali, imprese private, attività commerciali, volontari, ecc.

A questo proposito desidero ringraziare tutti gli attori che a vario titolo collaborano affinché questa bella kermesse possa avere luogo, ma soprattutto ringrazio indistintamente tutti coloro che, come me, credono che ciò che si fa per diffondere la cultura sia un investimento concreto per migliorare la nostra società”. S. G.

Giovedì e Saldi Sotto le Stelle: la Portici da Leggere, quando la città si kermesse estiva che ravviva Carmagnola trasforma in una libreria a cielo aperto Dopo la prima edizione della decaleva, organizzata dalla Consulta Giovanile Carmagnolese, e il 3° Festival Folk, proseguono con successo gli appuntamenti della kermesse “Giovedì e Saldi sotto le Stelle”.

Piacevoli serate con negozi aperti, musica, ballo, spettacoli, animazioni e intrattenimenti rivolti a tutte le fasce di età. Sette in tutto, ciascuna con un suo tema specifico, per vivere in maniera divertente e frizzante il centro storico di Carmagnola nei giovedì sera d’estate.

Tutti gli appuntamenti si svolgeranno lungo l’asse di via Valobra, ad eccezione dell’ultimo che toccherà Borgo Vecchio e via Chiffi.

Il 27 giugno si terrà “Bimbi in piazza”, serata young con un’ampia gamma di animazioni ed eventi, tra cui truccabimbi, gonfiabili, musica live, esibizioni di ginnastica, danza e menù bimbi proposti da molti locali.

Giovedì 4 luglio è il turno della serata “American Style” e l’11 luglio di quella a tema “Musica e Fashion”, in pieno stile statunitense.

Giovedì 18 luglio seguirà la 13° edizione del The Giorgione Day, memorial in onore di Giorgio Burzio, giovane carmagnolese scomparso nel 2006 e grande appassionato di rally e automobilismo in genere. Per l’occasione, la famiglia e l’Associazione sportiva “Energia & Fantasia” organizzano un raduno con numerose auto (d’epoca, storiche e da rally) e moto (Harley Davidson, Vespe, cross) che sfileranno in centro e in alcuni borghi carmagnolesi, prima di dare il via agli spettacoli di arti circensi a cura dell’Associazione “Fuma ca ‘nduma”.

Il ricco programma si concluderà il 25 luglio con la “Serata Bikers”, altro appuntamento in cui i motori saranno tra i protagonisti con decine di bikers in una grande festa di musica e balli nel nucleo storico della città.

La kermesse è organizzata dall’Ufficio Commercio e Manifestazioni del Comune di Carmagnola, in collaborazione con Pro Loco, Ascom, Confesercenti e Associazione Officina Carmagnola. Numerosi i contributi economici. Importante anche la compartecipazione delle Associazioni di categoria.

Commenta l’Assessore Gian Luigi Surra: “Grazie all'impegno del gruppo di lavoro, la manifestazione migliora di anno in anno, sia come numero di esercizi commerciali coinvolti che per la qualità degli intrattenimenti offerti, grazie anche agli sponsor. Operando in questo modo sicuramente la partecipazione dei cittadini sarà numerosa”.

S.G.

Chi non si è mai fermato ad ammirare un bel libro a una fiera di paese? A Carmagnola, designata dal Mibac “Città che Legge”, di bei libri ce ne sono e anche tanti.

Lo sanno bene gli ideatori di “Portici da Leggere”, il festival dedicato a tutti gli amanti della letteratura, che, da ormai tre anni, si affianca alle numerose iniziative di “Giugno, Mese della Cultura” e non solo.

Una vera e propria manifestazione alla quale partecipano case editrici e librerie del torinese e del cuneese, portando a Carmagnola il valore della lettura, in tutte le sue sfaccettature. Un’intera giornata in cui i visitatori hanno avuto la possibilità di acquistare le migliori proposte editoriali e di seguire conferenze e presentazioni con gli scrittori ospiti.

Anche nel suo ultimo appuntamento, Portici da Leggere si è riconfermato un evento di grande valore per il territorio, con centinaia di libri in esposizione. Nel corso della giornata, accanto alla mostra del libro, si sono svolti numerosi appuntamenti collaterali, come le visite guidate e i laboratori a Casa Cavassa e al Museo Tipografico Rondani, gli incontri con gli autori alla Biblioteca Civica, le mostre d’arte e il concerto “Stabat Mater”.

Coinvolte nella sua organizzazione diverse associazioni e gruppi carmagnolesi, che con impegno e dedizione ne hanno permesso la buona riuscita.

Il Festival Folk

Grande successo per la prima edizione della Decaleva, iniziativa organizzata dalla Consulta Giovanile Carmagnolese, in collaborazione con Ascom, Comune e Informagiovani e Lavoro.

L’evento ha voluto festeggiare dieci anni di leve carmagnolesi in contemporanea, dedicando a ognuna un tavolo riservato in una zona specifica della città, inclusa la bellissima piazza Sant’Agostino, e gustose degustazioni di bar e ristoranti. La serata si è conclusa in piazza Martiri, con l’ospite Dj Matrix.

Giunto alla sua terza edizione, il Festival Folk, apprezzato appuntamento della kermesse “Giovedì e Saldi sotto le Stelle”, ha visto la presenza di numerosi gruppi musicali, che hanno riproposto il genere folk nelle sue più svariate sfumature. Ad esibirsi Simone Campa e La Paranza del Geco, I Rivaival e i Cel Dobèrt, compagnie di diversa provenienza, ma accomunate dalla medesima passione per la musica. Oltre ai concerti, i partecipanti hanno potuto passeggiare tra le vie del centro storico, in mezzo a degustazioni di bar e locali e bancarelle di artigiani e artisti.

“Portici da leggere – commenta l’assessore alla cultura Alessandro Cammarata - è una vera e propria festa del libro e dell’editoria. Fin dalla sua prima edizione ha riscosso l’approvazione sia degli espositori sia dei visitatori per l’ampia gamma di scelta editoriale e le novità proposte. Oggi Portici da Leggere, insieme a Letti di Notte, si può considerare un appuntamento ormai consolidato, un segno che la nostra Città vuole essere attenta e informata per affrontare con responsabilità e consapevolezza ogni aspetto della vita quotidiana”.

Sara Giraudi

La Decaleva

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CULTURA salvarmi da quella persona che ormai detestavo e speravo con tutte le mie forze di potercela fare.

“Visto come è stato semplice?” Questo mi stava ripetendo da giorni Edda mentre, sul terrazzo che dominava una vista superba di sei isolotti in un mare Egeo color cobalto, prendevamo il the. Com’era cambiata la mia vita in un batter d’occhio…… tutto era stato facile, fin troppo, e stentavo ancora a crederci. Ero riuscita a partire per la Grecia in tutta tranquillità dopo aver salutato tutte le persone che mi erano care; soprattutto la ragazza che condivideva con me l’appartamento e alla quale dovevo molto per la comprensione e riservatezza con cui avevamo gestito segretamente la mia “fuga”. E non era finita qui: a breve avrei anche iniziato a lavorare. Non potevo certo rimanere ospite dei miei amici ancora a lungo, avevano fatto fin troppo per me e non lo avrei mai dimenticato.

Così come credevo di aver già scordato la mia vita precedente…. E anche lui, si, lo vedevo già sfumato, nella beatitudine in cui mi trovavo ora, circondata da serenità e vero affetto. Proprio il giorno prima avevo conosciuto la loro vicina di casa, Margareth, una signora inglese che viveva sola dopo la scomparsa del marito. Abitava anche lei in quella terra felice da molti anni, giuntavi per una vacanza che continuava ancora. Io parlavo abbastanza bene la sua lingua e mi aveva proposto di andare ad abitare nella sua casa. Sarei stata per lei una specie di dama di compagnia e l’idea mi aveva entusiasmata: avrei risolto il problema del vitto e alloggio ed inoltre avrei avuto anche uno stipendio tutto sommato discreto. Almeno fino a quando non avrei capito cosa fare del mio futuro. A dire il vero non avevo tanta nostalgia dell’Italia. I miei genitori non c’erano più da tempo. Mi restavano un fratello e due nipoti ma li vedevo raramente. Amici pochi e non proprio così intimi da sentirne la mancanza. E poi volevo prendermi proprio un periodo di tempo tutto per me. C’erano ancora tanti luoghi dell’Argolide che non conoscevo ed ora avevo l’occasione per farlo. Ero in Grecia da due settimane e già mi sentivo quasi a casa.

Altri tre mesi erano trascorsi. Quel giorno ero nel giardino di Margareth e stavo ammirando una coccinella che con indolenza passeggiava tra un fiore e l’altro della bouganvillea viola che adornava un piccolo gazebo; la signora era più avanti, accanto al cancello e la sentivo che canticchiava una vecchia canzone; sorridevo al pensiero di come la sorte tutto sommato mi aveva riservato ancora queste gioie; alla sera saremmo andate a cena da Edda e Dario ma non sarebbe stato nemmeno necessario usare la macchina, visto che distavano poche centinaia di metri da noi. Ero talmente contenta di tutto questo che stavo per mettermi a cantare a mia volta, quando il campanello di casa suonò. Non aspettavamo nessuno e pensai che la mia amica stava venendo a chiedere il sale o qualcosa in prestito. Qualche passo sulla ghiaia e la voce di Margareth che mi diceva qualcosa che non capii… tutto il mio sangue era affluito chissà dove e mi sentii svenire… Come in una nebbia dietro di lei “lo” vidi che veniva verso di me sorridendo: “No” pensai “non può essere vero ed ora mi sveglierò e riderò di questo brutto sogno…”. Poi mi resi conto che non era un incubo; come poteva essere accaduto?

Tutti i miei amici e conoscenti – in Italia – avevano ricevuto il mio drastico ordine di non fargli sapere nulla di nulla… tanto meno del luogo dove mi ero rifugiata mesi prima.

Ma a pensarci bene lui era abilissimo a trovare dei pretesti; magari si era rivolto alla scuola dove avevo insegnato… chissà che aveva escogitato… Ma era inutile fare delle supposizioni: la realtà l’avevo sotto i miei occhi ed il piccolo mondo incantato che mi ero ricostruito era miseramente crollato in pochi secondi. “Ciao, come stai?” le mie orecchie udirono, ma già non potevano più sentire perché stavo già correndo, correndo per il bel giardino fiorito come una pazza. Dove stavo andando? E chi lo sapeva… lontano da lui questo si. E corsi finchè davanti a me apparve la cancellata che delimitata la proprietà; non era alta ma sapevo che oltre c’era uno strapiombo di 150 metri e che sotto c’era la scogliera.

Margareth un giorno mi aveva raccontato che lei e suo marito avevano acquistata quella casa proprio per la sua posizione, a ridosso di un meraviglioso panorama sul mitico mare degli antichi Dei. Dietro di me sentivo gridare il mio nome. Vidi la signora che si sbracciava e sentii che mi gridava qualcosa; ma sentii anche la “sua” voce che mi diceva di tornare indietro perché era troppo pericoloso andare avanti. Questo lo sapevo… ma avevo anche la certezza che non sarei più potuta tornare indietro. Guardai ancora una volta quel meraviglioso spettacolo della natura che mi stava innanzi e mi inebriai di tutto quell’azzurro, dove il cielo si confondeva con il moto ondoso; due gabbiani quasi mi sfiorarono lanciandosi verso il basso: dietro di me un’ombra che gridava stava per afferrarmi alle spalle e allora anch’io non ebbi esitazioni…

Annamaria Raspolini

Il racconto del mese...

IL VOLO DEI GABBIANI Era sempre così. Tutte le volte sempre così; non potevo più sopportarlo, non ne avrei più avuto la forza … Ormai di questo ero certa, non mi restava che cercare di trovare il coraggio per mettere in atto quel progetto che da tempo la mia mentre stremata aveva concepito; all’inizio mi era sembrata un’idea irrealizzabile ma mano a mano che il tempo passava e la situazione peggiorava mi rendevo anche conto che non avevo scelta. “No, da questo momento mi ripromisi – non lo supplicherò più di credermi e non sprecherò più un minuto ad umiliarmi cercando di convincerlo che si sta sbagliando. Ora è giunto il momento e nessuno mi farà cambiare idea”.

Tutto questo stavo pensando mentre tornavo dopo il lavoro – insegnavo in una scuola media statale - all’appartamento che avevo affittato con una collega; e sapevo, purtroppo, che più tardi avrei certamente subito l’ennesimo allucinante interrogatorio. Infatti quel pomeriggio, dopo un periodo di relativa calma, al telefono lo avevo sentito agitato come non mai e sapevo già cosa mi attendeva quando sarebbe venuto da me dopo cena. Da quasi due anni durava la nostra “storia”: bella e romantica all’inizio, anzi… ero proprio convinta di aver finalmente trovato l’uomo dei miei sogni. Si era presentato alla grande: aspetto gradevole, simpatico e molto affettuoso. Mi dedicava poesie che leggevamo insieme: tutto bene. Ma l’idillio non durò molto perché la sua era soltanto una bella facciata. Non tardai ad accorgermi che il mio principe azzurro era una persona molto problematica; era infatti complessato, possessivo e soprattutto ossessivo. E allora iniziò il mio calvario. Domande continue, sospetti ingiustificati; mi ero accorta che con il tempo il suo era diventato un delirio. Pur non dandogli il minimo pretesto, la sua fantasia malata gli faceva immaginare ciò che non poteva vedere. Ormai non ci si incontrava più nemmeno con quelli che erano stati i miei ed i suoi amici. Infatti era diventato un incubo stare con altre persone perché non passava tempo che le ritenesse subdole e mi costringeva a non frequentarle più.

E questo accadeva anche nei confronti dei nostri parenti. Con il trascorrere del tempo mi impedì di frequentare anche mio fratello e la sua famiglia: “anche loro sembrano brave persone ma…”. Ogni tanto sembrava di nuovo tranquillo e allora l’idea di un suo insperato cambiamento si riaccendeva in me e mi riconciliava con la vita. Purtroppo la tregua durava quanto il passaggio di una meteora e ben presto ricadevo nell’inferno della triste realtà: il mio ragazzo soffriva di bipolarismo, ormai ne ero certa…. Me la sentivo, per amore, di accettare questa situazione? E quando finalmente presi coscienza del fatto che non lo amavo più, lui mi chiese di sposarlo. Lo fece a dire il vero con parole che normalmente dovrebbero far felice una ragazza; ma la sua richiesta, timida, emozionata, che in altri tempi mi avrebbe proiettata nel più alto gradino della felicità, ebbe l’effetto di farmi sprofondare in un baratro limaccioso e simile alle sabbie mobili. Improvvisamente mi mancò l’aria; quando si rese conto del mio malore si spaventò e divenne ancora più tenero e comprensivo – “non te lo aspettavi ma sai… ultimamente ho capito quanto ti fa soffrire la nostra situazione. Io con la vecchia madre e tu costretta a coabitare con un’amica. E comprendo finalmente che, dal momento che ci amiamo davvero, il matrimonio è inevitabile. Vero mia cara?”. E fece per cingermi le spalle affettuosamente, ma lo gelai cercando in tutti i modi di sfuggirgli. Il mio gesto troppo brusco lo lasciò perplesso e anzi lo offese. Non era la prima volta che succedeva ma questa volta parve particolarmente colpito dalla mia reazione. E allora ancora insulti e allusioni verso un ipotetico rivale; lo avevo già detto che cambiava umore nel giro di pochi attimi. Cercai di sopportare questa ennesima sfuriata fino a quando finalmente se ne andò. Tanto, lo sapevo, il giorno dopo sarebbe tornato come se nulla fosse successo.

Dovevo agire. Ora o mai più. Da tempo nell’Istituto scolastico dove lavoravo avevo chiesto e ottenuto un anno sabbatico perché avevo maturato un progetto, con l’aiuto di miei amici che sapevano della mia sofferenza: amici d’infanzia, quelli che erano rimasti nel tempo come fratelli e sui quali avrei sempre potuto contare, anche se la vita ci aveva fatto prendere strade opposte. Infatti, siccome loro vivevano da tempo in Grecia, mi avevano già inviato un biglietto aereo a lunga scadenza per Atene. Così da poterne usufruire entro un certo periodo. Ed il momento era arrivato. Per una fortunata coincidenza la sera stessa lui mi telefonò chiedendomi di rimandare il nostro discorso di qualche giorno: doveva partire l’indomani mattina per lavoro e ci saremmo rivisti per il fine settimana. Intanto avrei potuto pensare seriamente alla data del matrimonio… Cercando di non far trapelare la mia euforia, lo salutai con affetto; anche perché speravo di portare a termine ciò che mi sembrava inevitabile fare, se volevo

In collaborazione con il

di Giovanna Tesio

Villa La Rotonda a Vicenza Villa Almerico Capra, detta La Rotonda, costituisce uno dei capolavori dell’architettura rinascimentale e si trova a ridosso di Vicenza, nella campagna della Riviera Berica.

Fu commissionata nel 1567 al celeberrimo architetto Andrea Palladio dall'ecclesiastico vicentino Paolo Almerico; acquistato nel 1591 da Odorico Capra, l’edificio venne completato dell’architetto Andrea Scamozzi. Dal 1911 la villa è proprietà dalla famiglia Valmarana di Venezia. Presenta una volta a cupola e una pianta con sala centrale a forma circolare, quattro facciate uguali con pronai e sei colonne di ordine ionico. Palladio adatta una struttura tipicamente classica dell’architettura sacra ad un contesto civile, applicando per la prima

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Gli anditi di ingresso e la sala centrale presentano finte architetture, con affreschi del Dorigny ed elaborati sovrapporta. Pregevoli anche i pavimenti, realizzati in ‘battuto veneziano’, uno stucco a base di cocciopesto, calce e marmo.

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CULTURA

Il Margot: nuovi appuntamenti Tornano, attesi più che mai, gli appuntamenti del Circolo Margot, appuntamenti per i giovani e meno giovani.

Ecco gli appuntamenti di giugno e luglio e..... non dimenticate di fare aperitivo...

SABATO 22 GIUGNO- ore 18, evento musica A CUORE APERTO- Festival Punkcore In collaborazione con Longrail Records: il palco del Circolo vedrà il susseguirsi di più band emergenti e non, per una serata di sola musica.

DOMENICA 23 GIUGNO- ore 21, evento cultura Spettacolo teatrale: “4 AND A HALF WAVES” La Compagnia Teatrale 7D Senior torna in pista, questa volta prendendo spunto dai più giovani e promettenti stand up comedian del momento, mescolando il tutto con un pizzico di teatro dell’assurdo. Abbandoneremo ogni tipo di moralismo, di buonsenso ed educazione per trascinarvi nel mondo della provocazione, dove rimanere impassibili è una sfida.

Lo spettacolo, di circa un’ora, sarà formato da vari sketch indipendenti tra loro.

DOMENICA 30 GIUGNO- ore 18.30, evento cultura Ape a tutto GAS Il Gruppo di Acquisto Solidale “GAS - El Potagè” vi invita a scoprire i propri collaboratori attraverso i loro prodotti, facendoveli assaggiare, annusare e bere! Al Margot potrete quindi conoscere meglio il GAS, ricevere informazioni sul suo funzionamento e partecipare a questo bellissimo progetto che sottolinea l’importanza del territorio e dei prodotti a Km 0!

SABATO 7 LUGLIO: H12Torneo di 12 ore di basket e calcio, dalle ore 9 a Casa Frisco.

Torneo Basket: 3 contro 3 Torneo Calcio: squadra da 5 quota di iscrizione: 15 euro Pranzo al sacco o possibilità di usufruire della mensa di Casa Frisco!

Per prenotazioni rivolgersi al bancone del Circolo, alle pagine social o chiamare al numero: 3420621778 VENERDI’ 12 LUGLIO- evento musica, ore 23 Live fai da te- il karaoke del Margot A grande richiesta torna la serata karaoke, un momento per stare insieme e cantare le vostre canzoni preferite!

Tutte le domeniche- 10022 Pummarola Ogni domenica il circolo apre le sue porte alle 18.30, e vi farà respirare un'atmosfera mediterranea! Odore di basilico e pomodoro, una canzone Italiana in sottofondo e tanti sorrisi! Vi aspettiamo dalle 18:30 alle 22!

Circolo Margot - via Donizetti 23 Carmagnola. Il Circolo apre alle 18.30.

Giorno di chiusura: martedì e mercoledì. www.circolomargot.com Tutti i concerti e le serate sono ad ingresso gratuito con tessera ARCI. . puoi trovarci anche su Facebok o scrivere a: info@circolomargot.com

La bisbetica domata: 10° spettacolo per la 7D Decima candelina, decimo spettacolo per la compagnia teatrale 7D del Baldessano Roccati che, nel mese di maggio, ha messo in scena, per ben tre serate consecutive, “La bisbetica domata”, un adattamento della commedia omonima di William Shakespeare.

Coordinati dai ragazzi della 7D Senior e dalla professoressa Claudia Cravero, che si è occupata della scrittura del testo, i 25 attori hanno dato prova di grande bravura, facendo prendere vita a una scenografia all’apparenza spoglia, ma essenziale e portando al pubblico una preziosa riflessione sulla condizione della donna.

Lo spettacolo frutto di un lavoro intenso ha previsto diversi mesi di preparazione, dall’analisi e dalla stesura del copione alle prove generali, fino alla rappresentazione vera e propria.

“Sono contenta che il pubblico sia rimasto soddisfatto e piacevolmente divertito – commenta Claudia Cravero. Ringrazio Marcella Campo per i costumi, Michele Canavesio e Andrea Vitale per la regia e tutti i ragazzi della 7D Senior che hanno diretto il laboratorio e le prove. Grazie anche al Gruppo Teatro Carmagnola, all’Associazione Karmadonne, alla Saletta d’Arte Celeghini, ai tecnici e ai collaboratori scolastici; FortunatoLavernicocca per i video; a Michele S. G. Piperno per le fotografie. A tutti i nostri fans e benefattori”.

Società Filarmonica: gli incontri Il mese appena concluso ha visto impegnata la Società Filarmonica di Carmagnola in due appuntamenti importanti che hanno dato l’opportunità, il primo, di trasmettere l’intraprendenza dei suoi componenti e la voglia di crescere cimentandosi in generi nuovi e, il secondo, di mostrare alla città il ruolo educativo che ricopre sul territorio nell’offerta di attività musicale.

L’11 maggio la banda senior è intervenuta al forum delle associazioni presso Antichi Bastioni. Le istituzioni della città hanno apprezzato l’intrattenimento originale ed accattivante presentato dalla formazione che si è messa in gioco con la musica da ballo, trasmettendo allegria e aria di festa nel pubblico presente.

Il secondo appuntamento è stato il saggio di fine anno del corso di orientamento musicale che si è svolto il 29 maggio al Krumiro. E’ stata l’occasione per dare spazio ai propri allievi e presentare al pubblico l’operato del loro impegno e di quello dei loro insegnanti, nonché un momento di chiusura del laboratorio di musica d'insieme, sotto la direzione del Maestro della banda giovanile Donald Furlano.

Il 30 giugno la banda cittadina accompagnerà con la tradizionale sfilata i donatori del Sangue di Carmagnola per festeggiare presso la loro sede i loro importanti traguardi.

Altro appuntamento importante è la partecipazione della Società Filarmonica di Carmagnola al Terzo Festival delle Bande Musicali di Venaria Reale che si svolgerà l’ultimo fine settimana di giugno. Durante ogni serata dell’evento saranno protagoniste due bande: sabato 29 giugno alle ore 21.00 in piazza Martiri della Libertà si esibiranno la Filarmonica Volverese e i padroni di casa, il Corpo Musicale G. Verdi di Venaria Reale. Il giorno successivo, domenica 30 giugno, sempre alle 21 in piazza Martiri della Libertà, sarà la volta della Filarmonica Volpianese e della Società Filarmonica di Carmagnola.

Le occasioni per ascoltare la nostra banda cittadina sono molte e i nostri ragazzi vi aspettano numerosi per sostenerli!

Rimanete quindi connessi alla pagina Facebook “Società Filarmonica di Carmagnola” e al sito www.bandacarmagnola.it per essere sempre aggiornati sui prossimi eventi.

APPUNTAMENTI A CASA CAVASSA Continuano le iniziative presso Casa Cavassa ad opera della S.O.M.S. Francesco Bussone, la prestigiosa testimone della storia della città, ora sede di attività sociali, artistiche e culturali, per un tuffo nel tardo Medioevo! Intrattenimenti teatrale e musicale, si alterneranno alle visite guidate, per scoprire la storia e le tradizioni di questo storico edificio situato nel centro di Carmagnola. Visite guidate a cura dell'Associazione MuseInsieme, ad Ingresso Libero, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18. Per prenotazioni : Telefono 333 8894508, e-mail associazionemuseinsieme@gmail.com Questi i prossimi appuntamenti in occasione di “GIUGNO - MESE DELLA CULTURA”: GIOVEDI 27 Giugno, TRIBUTO A FRANK SINASTRA - GIOVEDI 11 Luglio, Serata OPERISTICA. Le serate avranno luogo nel cortile di Casa Cavassa con ingresso Libero.

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CULTURA

Gruppo di Lettura Carmagnola La carmagnolese Alice Manfredi star di amplia gli appuntamenti “Dolcissime” nelle sale dal 1° agosto Uscirà nelle sale il prossimo 1° Agosto ill film “Dolcissime”, opera seconda di Francesco Ghiaccio, sceneggiata dallo stesso regista insieme a Marco D’Amore e in collaborazione con Renata Ciaravino e Gabriele Scotti. Il film è una produzione Indiana Production e La Piccola Società in collaborazione con Vision Distribution, realizzata con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte e con il patrocinio della Città di Torino.

Tra le protagoniste principali la carmagnolese Alice Manfredi, che è stata scelta tra moltissime pretendenti al ruolo di Alice, per la prima volta sul grande schermo insieme a Giulia Barbuto Costa Da Cruz, Margherita De Francisco, Giulia Fiorellino insieme a Licia Navarrini, con la partecipazione di Valeria Solarino e con la partecipazione di Vinicio Marchioni.

Anche alcune atlete della squadra nuoto sincronizzato della Rari Nantes Carmagnola, sono state coinvolte in alcune scene del film (Chiara Gianotti, Elisa Giraudo, Veronica Giraudo, Nicole Scalera, Matilde Cavaglià, Nicole Cavaglià, Sabrina Capra, Fernanda Pederzani e Giulia Aghemo).

Mariagrazia, Chiara e Letizia sono tre amiche inseparabili costrette a fare i conti ogni giorno con gli odiati chili di troppo, tra sguardi di disapprovazione dei compagni e risatine nei corridoi della scuola. Mariagrazia soffre il confronto con la madre (Valeria Solarino), ex campionessa sportiva. Chiara ha una chat con un coetaneo, ma tanta paura di svelarsi in foto. Letizia un talento per la musica ma troppa vergogna per esibirlo.

Dopo l’ennesima presa in giro, un’inattesa occasione di riscatto arriva dalla popolare e bellissima Alice, capitano della squadra scolastica di nuoto sincronizzato, costretta da un ricatto ad allenarle in gran segreto. Le tre ragazzine si lanciano in un’impresa impossibile spinte in acqua dalla gran voglia di rivincita. Finiranno per immergere la loro vita in quella della rivale, avvicinandosi le une alle altre giorno dopo giorno, esercizio dopo esercizio, sorriso dopo sorriso. Una storia tutta d’un fiato fino all’ultimo tuffo, sull’incredibile forza dell’amicizia oltre gli inciampi, gli imprevisti e qualsiasi diversità.

“Il mio viaggio è cominciato con un provino - ci dice Alice - poi con un altro e poi un altro ancora fino a quando, non solo il regista ma anche la produzione, hanno deciso di scegliermi per vivere una delle cose più belle della mia vita. Quando abbiamo iniziato a lavorare non nego che sia stato difficile, ma tanto difficile quanto divertente e io ringrazio il regista per essermi stato così accanto e per aver creduto in me. Il cinema è un mondo tutto da scoprire, anche solo le macchine da presa che usano e le tecniche per fare piani diversi.

Mi ricordo che è stato magnifico quando per la prima volta ho visto scendere la macchina da presa sott'acqua per fare le riprese subacquee, o quando ho visto un'enorme gru da cui penzolava una macchina da presa che si alzava e si abbassava fino ad arrivarmi sulla punta del naso. Importanti sono i raccordi, i fatidici raccordi che servono per farti essere esattamente identica tra una scena e l'altra, per il montaggio, siccome le scene non vengono girate in ordine di sceneggiatura. Ma forse la cosa che mi è rimasta più impressa e che mi manca di più è l’aria che si respira in quel luogo: sono tutti stressati nella stessa maniera, compresa tu e quindi non ti senti solo; le persone ti accolgono come se foste tutti una grande famiglia, quando hai bisogno, loro ci sono, basta chiedere e loro sono lì per te. Sono tutti disponibili e pronti a soccorrerti quando cadi, letteralmente, sono diventati tantissimo per me in poco tempo e lasciarli andare l'ultimo giorno di riprese è stato qualcosa di veramente impossibile.

Non so se vorrei rifare una cosa così grande – conclude Alice - non so se vorrei diventasse la mia vita, so solo che non smetterò mai di pensare a quello che ho vissuto, all'estate più bella della mia vita, che mi ha segnato come nulla aveva mai fatto prima”. Pierpaolo Boschero

Dopo il grande successo di “Letti di notte 2019”, il Gruppo di Lettura Carmagnola si prepara per l’ultima parte dell’anno con una serie di iniziative che abbracciano tutto il mondo della cultura letteraria contemporanea per tutte le età.

“APERILIBRO” ORLANDO PERERA MERCOLEDI’ 28 AGOSTO Il giornalista e scrittore Orlando Perera sarà il protagonista assoluto dell’Aperilibro organizzato dal Gruppo di Lettura Carmagnola per la riapertura della stagione di incontri mercoledì 28 agosto alle ore 19.30 presso la Trattoria della Vigna. Cambia il giorno di programmazione: gli appuntamenti saranno sempre nell’ultima settimana di ogni mese ma non più al giovedì bensì al mercoledì. La serata sarà scissa in due parti: l’Apericena alle ore 19:30 e l’incontro con lo scrittore alle ore 21 nell’attigua Sala Monviso. L’incontro con lo scrittore sarà quindi accessibile anche a chi non cena, fino a esaurimento posti.

IL LIBRO: tutto comincia con la morte di un cane. Quasi cinquant’anni di carriera giornalistica raccontati con ironia attraverso i testi di servizi televisivi, articoli di giornale, post su Facebook, capitoli di libri. Un racconto che riassume non solo la vicenda professionale dell’autore, popolare volto televisivo, per oltre trent’anni conduttore del Tg del Piemonte, in quella che chiama “La scatola magica di via Verdi”.

Nei testi c’è anche la storia recente di Torino e in parte dell’Italia, dagli anni bui del terrorismo e dei grandi processi ai brigatisti, agli storici scontri sindacali, alla città post-industriale dei Giochi Invernali, della cultura e del terziario, fino alle incertezze e alle paure del presente. Senza trascurare due grandi passioni dell’autore, la musica e la buona cucina, indagati con occhio non meno smaliziato.

Un’occasione per riflettere sul mestiere del giornalista, sulla crisi che oggi coinvolge i media tradizionali, soprattutto la carta stampata, e sulla perdita di ruolo delle nuove generazioni. Una dichiarazione d’amore per quello che era, e forse potrebbe essere ancora, il mestiere più bello del mondo, ma che deve riconquistare molte posizioni perdute.

Il mondo è cambiato in fretta e il giornalismo non è riuscito a tenere il passo con le nuove tecnologie.

La lunga esperienza dell’autore è anche un messaggio di fiducia nel futuro. Una società libera non può fare a meno di un giornalismo libero e garantito.

LO SCRITTORE: Orlando Perera (Genova 1949). Dopo la laurea in Scienze Politiche all’Università di Pavia ha intrapreso la professione giornalistica prima come collaboratore del Secolo XIX di Genova e di Stampa Sera, poi all’Ufficio Stampa della Regione Piemonte, infine alla redazione RAI di Torino, dove si è svolta la sua carriera fin al 2014, anno del pensionamento. Con Musumeci editore ha pubblicato Mani del Piemonte I (1999) e II (2000), Volti del gusto (2001). Con Daniela Piazza editore tra l’altro Professione Alluvione (2004) e Vivaldi – La Quinta Stagione (2010).

La formula dell’Aperilibro comprende come ormai già saprete un ampio buffet di antipasti, un primo con acqua e caffè inclusi al prezzo di € 12,00. Considerando che le serate sono spesso sold-out conviene prenotare al più presto al numero 392.5938504.

GLI APPUNTAMENTI PER I RAGAZZI E I BAMBINI Nuova sfida per il “Gruppo di lettura carmagnolese” che propone una serie di iniziative per avvicinare alla lettura i ragazzi delle Scuole Medie e Superiori e per i bambini delle scuole elementari. Gli incontri godono del patrocinio del Comune di Carmagnola, della Biblioteca civica, degli insegnanti delle Scuole Medie e Superiori. Avranno luogo alle ore 21 presso la Sala Solavaggione della Biblioteca di Carmagnola in Via Valobra 102. Per i più grandi tre incontri in biblioteca, moderati dai direttori dei tre giornali carmagnolesi.

Il primo appuntamento è previsto per venerdì 20 settembre (ore 21) quando Irene Canova (La Pancalera) introdurrà Francesca Gerbi, autrice di “È stato Baudelaire” un noir ambientato nella Provincia Granda in cui viene commesso l’omicidio della quattordicenne Marina, che verrà risolto dal maresciallo Antonio Rodda insieme alla giornalista Fulvia Grimaldi. Perché Baudelaire? Lo si scopre leggendo il libro o partecipando all’incontro.

Il secondo appuntamento, in programma venerdì 18 ottobre (ore 21) avrà come moderatore Pierpaolo Boschero (Corriere di Carmagnola) che introdurrà il giallista Massimo Tallone che si è cimentato in un saggio dall’accattivante titolo “Bartleby mi ha salvato la vita” che stimola a riflettere su quanto la letteratura possa essere la panacea a tutti i mali che la quotidianità ci propone.

Chiude la trilogia degli incontri per i ragazzi venerdì 15 novembre (ore 21.00) Piergiorgio Sola (Il Carmagnolese) che sarà il tratto di unione fra il pubblico e Riccardo Gazzaniga che con il suo “Abbiamo toccato le stelle” racconta come grandi campioni dello sport siano stati vincenti nella morale della vita con il loro esempio, le loro gesta, e spesso i loro rischiosi sacrifici. Per i più piccoli tre incontri presso la sala Monviso del Parco della Cascina Vigna, alle ore 16,30, dove leggendo un libro potranno fare merenda con dolci e bevande calde (al prezzo di 4 euro). Ecco gli appuntamenti: 17 settembre: “Dal Kenya a Parigi in due sogni” 15 ottobre: Una partita in ballo 19 novembre: L’atlante delle avventure La partecipazione agli incontri è gratuita.

Per informazioni: 392.5938504 - 339.5319515-338.1625954 - 333.2794722.

Serena Pacettini: “Come stelle cadenti” Serena Pacettini è una ragazza di quasi vent’anni, nata a Carmagnola nel 1999. Ha iniziato a coltivare il suo amore per la scrittura fin da bambina, dove amava trascorrere i suoi pomeriggi nella Biblioteca Comunale cercando nuove storie, fino a quando, a quindici anni, ha deciso di essere lei stessa a provare a cimentarsi nella scrittura.

Ha scritto il suo primo romanzo, “Never let me go”, a quindici anni, che a breve verrà pubblicato dalla casa editrice Il Trampolino, e che sarà disponibile in tutte le librerie e piattaforme online.

Il suo secondo romanzo, “Come stelle cadenti”, sta prendendo parte ad una campagna di Crowdfunding con la casa editrice Bookabook.

Il Crowdfunding è un nuovo modo di fare editoria, in cui sono i lettori a scegliere il “destino” del libro. Come funziona una campagna di Crowdfunding?

Il libro è preordinabile sul sito della casa editrice Bookabook, dove entro cento giorni dalla pubblicazione sul sito, il libro deve ricevere duecento preordini, altrimenti verranno fatte delle copie in edizione limitata per chi lo ha acquistato.

“Come stelle cadenti” è un breve romanzo che parla di una storia d’amore particolare. Il libro parla dal punto di vista di una ragazza che, alle prese con l’adolescenza, incontrerà una persona che le stravolgerà la vita. In mezzo a tutto questo amore ci sono più di mille chilometri di distanza, che la protagonista cercherà di colmare scrivendo alla persona amata. È un libro che contiene confessioni, riflessioni di un’adolescente ed emozioni in cui un po' tutti ci possiamo rispecchiare. Link: https://bookabook.it/libri/come-stelle-cadenti/

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CULTURA

Una Pagina aperta Questo libro è un magnifico debutto nella narrativa per Delia Owens, che è coautrice di alcuni saggi sulla sua vita da naturalista e ha scritto per prestigiose riviste del settore. Nel romanzo infatti si “sente” il suo amore per la natura e la protagonista, Kya, sembra esserne parte inteRicco e interessante, come sempre, il cartellone degli appuntamenti al Teatro-Cinema Elios grante. Vi innamorerete di lei e della sua forza, della sua continua lotta per la sopravvivenza e Giovedì 20 giugno (ore 21) – Domenica 23 giugno (ore 17.30-21) del suo desiderio di contatti umani. Un romanzo In prima visione nazionale: La prima vacanza non si scorda mai intenso che vi conquisterà e che presto diven(2019) Dopo essersi conosciuti su Tinder, Marion e Ben decidono di terà un film prodotto da Reese Witherspoon. partire insieme per le vacanze estive. L’eterna disputa tra uomo e donEcco la trama: a Barkley Cove, un tranquillo villaggio di pescatori, cirna sulla scelta della vacanza è raccontata in una commedia francese colano strane voci sulla Ragazza della palude. Dall'età di sei anni Kya divertente e scanzonata. si aggira completamente sola tra canali e canneti, con qualche straccio Prima di ogni proiezione del film verranno estratti a sorte un mare di addosso e a piedi nudi. Ha al suo attivo un solo giorno di scuola, ma la premi, dai libri da leggere in spiaggia, alle luci per la bici, dai buoni palude e le sue creature per lei non hanno segreti: la nutrono, la cullagelato e colazioni, al cappellone parasole. no, la proteggono, sono maestre e compagne di giochi. Kya impara a Il premio più atteso è una mini-crociera nel Mediterraneo con Msc per decifrare i segni della natura prima ancora di saper leggere un libro: nell'autunno 2019, per 2 persone in pensione completa, offerta da Last la sua assoluta solitudine sembra bastare a se stessa. Ma la sua belminute tour. lezza non tarda a sbocciare: insolita, selvatica, sfuggente accende il Mercoledì 26 giugno (h 18,30): Roberto Bolle, l’arte della danza.

Per i più piccoli, nelle prime settimane di luglio, verrà proiettato l’attesissimo Toy Story 4. desiderio nei ragazzi del paese. Kya scopre l'amore, la sua dolcezza e le sue trappole. Quando negli acquitrini riaffiora il corpo senza vita di Chase Andrews, gli occhi di tutti puntano su di lei, la misteriosa ragazza dimenticata: i mormorii diventano subito accuse, i sospetti incrollabili certezze. Il processo, fuori e dentro al tribunale, trascina la vicenda verso il suo imprevedibile e folgorante epilogo.

Cinema Elios: gli appuntamenti

“Stelle sotto le stelle” 2019

Giovedì 4 luglio verrà inaugurata l’edizione 2019 di “Stelle sotto le stelle”. I film verranno proiettati nel cortile dell’ex Mendicità Istruita presso l’Opera Pia Avv. Cavalli in Via Lomellini.

L’ingresso è gratuito e prevede “TUTTITRAILER”, il consueto ciclo no-stop dei trailer in cartellone, in concomitanza con la manifestazione Saldi sotto le Stelle. Un ringraziamento a tutti gli sponsor (BCC, Mail Boxes, Reale Mutua Assicurazioni), ai commercianti ed esercizi locali e all’Opera Pia Cavalli che ogni anno rinnovano la loro fiducia in un progetto che è ormai diventato una tradizione estiva carmagnolese.

L’offerta cinematografica quest’anno conta 15 film: sono previste tre proiezioni settimanali, martedì, venerdì e sabato per un periodo di cinque settimane. Orario di proiezione: 21.45 ca. Biglietto unico a € 5.

Martedì 9 luglio: Le invisibili (2018, 102 min). Un altro film in cui LouisJulien Petit impiega il cinema come strumento per dar voce a difficili realtà sociali. Protagoniste sono donne senza fissa dimora, ospitate all’Envol, e le loro assistenti sociali.

Venerdì 12 luglio: Cyrano, mon amour (2018, 109 min). Ambientato nella Belle Époque, il film ripercorre la vicenda del drammaturgo Edmond Rostand, creatore del “Cyrano de Bergerac”, il testo più recitato della storia del teatro francese.

Sabato 13 luglio: 10 giorni senza mamma (2019, 94 min). Carlo, uomo in carriera nonché papà di tre figli, si ritrova di punto in bianco a dover gestire casa e lavoro senza la moglie Giulia, che parte per una vacanza di 10 giorni.

Martedì 16 luglio: La paranza dei bambini (2019, 111 min). Napoli, 2018. Un gruppo di ragazzini decide di fare soldi in fretta e a qualsiasi prezzo. Un film sull’innocenza persa troppo presto, raccontata con un realismo privo di patetismi.

Venerdì 19 luglio: Bangla (2019, 84 min). Phaim è un giovane musulmano di origini bengalesi che vive a Torpignattara, quartiere romano multietnico, lavora in un museo e suona in un gruppo. Proprio durante un concerto incontra Asia, di cui si innamora a prima vista. A questo punto il ragazzo dovrà capire come conciliare l’amore con la propria cultura e religione.

Sabato 20 luglio: Conta su di me (2017, 104 min). Lenny, è un trentenne che pensa solo a divertirsi. Dopo l’ennesima bravata, il padre lo costringerà ad occuparsi di David, un quindicenne affetto da una grave malformazione cardiaca.

Sabato 20 luglio. Proiezione all’Elios della quattordicesima tappa del tour de France: TARBES-TOURMALET (117 km). La frazione più attesa delle tre settimane si concluderà in cima alla mitica salita del Tourmalet. Ingresso libero dalle 13,30 al termine.

Giovanna Tesio

DELIA OWENS LA RAGAZZA DELLA PALUDE ED. SOLFERINO – EURO 18

Una Pagina aperta Junior Questo ed altri 3 volumi della De Agostini, sono dedicati al Conservatorio Allegro.

Divertitevi a scoprire tutti i segreti, i retroscena, le amicizie e gli amori del gruppo di musicisti più famosi del momento!

Qui vi parliamo del romanzo che ha come protagonista (ovviamente…) Kally, che è una ragazza creativa, ironica e spontanea.

Ama suonare e ha un enorme talento per il pianoforte. Ma quando viene ammessa al famosissimo e ambitissimo conservatorio Allegro per studiare musica classica, Kally capisce che la colonna sonora del suo futuro ha proprio... tutto un altro ritmo! È la musica pop che le scorre nelle vene, e ben presto, nelle sue composizioni, alle note più tradizionali si sostituiscono suoni più moderni e vibranti! Il conservatorio, però, ha una regola: non esiste altra musica all'infuori di quella classica, e chiunque non accetti questa legge merita l'esclusione. Ma Kally non demorde, non ora che sta finalmente realizzando i propri sogni, e insieme ai suoi amici escogita un modo per combattere il sistema a suon di musica, tutta da ascoltare!

Età di lettura: da 8 anni.

KALLY’S MASHUP IL SOGNO DI KALLY ED. DE AGOSTINI – EURO 12,90 Recensione a cura di: Davide Rossetti, Libreria Corgiatti.

Gruppo Teatro: bis al Toselli come miglior compagnia

TUTTI I CLIENTI CHE SI PRESENTERANNO PRESSO LA LIBRERIA CORGIATTI DICENDO DI AVER LETTO LE RECENSIONI SUL CORRIERE DI CARMAGNOLA, AVRANNO UNO SCONTO DEL 10% SULL'ACQUISTO DEI LIBRI RECENSITI.

Ennesima grande soddisfazione per il Gruppo Teatro Carmagnola: gli artisti locali hanno infatti bissato per due anni consecutivi il successo come Miglior Compagnia nell’ambito della Rassegna Teatro Dialettale del Teatro Toselli di Cuneo. Già vincitore dei premi per la Miglior Compagnia e per la Miglior Protagonista Femminile, assegnato a Margherita Giraudi, alla rassegna cuneese del 2017/2018 con la commedia “Ognidun a so pòst”, il nostro Gruppo Teatro si è nuovamente assicurato il premio per la Miglior Compagnia anche nell’edizione 2018/2019 con la pièce “La valada dël vin balarin”. Dirette entrambe dal regista Francesco Rizzati, le due commedie sono a firma di Giusi Cornero, autrice, scenografa e costumista del Gruppo Teatro.

Nel corso degli anni la compagnia teatrale carmagnolese è peraltro salita sul podio della prestigiosa rassegna del Teatro Toselli in svariate occasioni, sempre con commedie per la regia di Rizzati. Fra i vari riconoscimenti ottenuti, il premio per il Miglior Spettacolo (votato dal pubblico) e per la Miglior Caratterista Femminile, a Tonina Gerbino, nel 2010 con “Premiato Biscottificio Lanzardo” di Gianni Chiavazza e il premio per il Miglior Spettacolo nel 2001 con “Peul sempre desse!” di Armando Mottura con arrangiamento di Francesco Rizzati.

Acrilico e foglia d'oro su tavola 35x33.

Realizzato dalla carmagnolese Ambra Mondino

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Mamma

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SPORT

NONOSTANTE “I BASTONI FRA LE RUOTE” L’ARTISTICA TORNA A VINCERE!

VIDEOGIRO 1ª EDIZIONE CONTEST VIDEOCICLISTICO A TAPPE

Già… due anni e mezzo di “silenzio stampa” e soprattutto di “silenzio agonistico”. Due anni e mezzo in cui l’associazione ha tentato di riprendersi dalla “bastonata” ricevuta con lo sfratto da una struttura comunale la quale accoglieva e ospitava i nostri numerosissimi corsi e le nostre attività dal 2004.

Sfratto NON giustificato (per quanto ci risulta, a nostro discapito, è stata agevolata un’altra associazione non avente i diritti acquisiti previsti dal regolamento di regolarizzazione dell’utilizzo degli impianti sportivi comunali, pubblicato anche sul sito del nostro comune) e SENZA concreto motivo (infatti il regolamento prevede la garanzia per anzianità degli spazi palestra acquisiti, questo per permettere la crescita e lo sviluppo dell’associazioni del territorio; e per maggior numero d’iscritti: da sondaggio degli impiegati comunali, anche questo dato era a nostro favore).

Questa mossa ha implicato per noi la perdita di circa 70/80 allievi in un solo colpo: 4 interi corsi sono stati chiusi, aboliti, per mancanza di spazi palestra. E potete immaginare cosa significhi tutto questo per una piccola realtà come la nostra: massacrati anche dal punto di vista economico! Ma la cosa peggiore resta non aver più potuto garantire e offrire quel servizio sportivo che la nostra associazione ha costruito negli anni con molta dedizione, passione e attenzione, senza prevaricare nessuno, senza favoritismi alcuni; ed anzi aiutando e sostenendo gratuitamente le richieste comunali di offrire sport dove fosse necessario!

Ed ovviamente, nel tentativo di salvare l’associazione dalla chiusura definitiva della attività; e sottolineo, certamente non per mancanza di utenti; abbiamo sacrificato la sezione agonistica riducendola ai minimi termini.

E’ stata una grande fatica tenere in vita almeno quel piccolo gruppo: non siamo in grado di offrire loro spazi necessari a sufficienza per l’allenamento. Da ormai due anni e mezzo condividono gli spazi con i corsi di avviamento e propedeutica. E questo ovviamente ha rallentato il lavoro e la qualità di esso.

Ma noi non ci siamo arresi, e non ci arrenderemo!

E nel mentre ci abbiamo creduto, abbiamo ottimizzato spazi, tempo ed energia portando nuovamente il gruppo agonistico ad essere competitivo. L’hanno dimostrato al campionato regionale Acrobat che si è svolto a Gattinara nel mese di marzo. Sono salite sul 3°gradino del podio, con qualificazione ai campionati nazionali di Cesenatico: Susanna Aleotti, Sofia Buono, Divine Mulamba, Giulia Quaranta e Giulia Rebola.

Quest’ultima, Giulia Rebola, si è distinta anche al Trofeo Cup, piazzandosi al 5° posto fra 30 ginnaste e conquistando anche qui la qualifica per i campionati italiani.

Voglio dire, brave, bravissime anche a tutte le bimbe che non hanno fatto podio, ma una super gara: Anna D’Amato, Valeria Farima, Sofia Floris, Sofia Giacona, Sofia La Villa e Beatrice Sciarpa. Durante la preparazione di questa competizione, ognuna di voi ha fatto un lavoro straordinario, migliorando quotidianamente, superando al meglio i vostri limiti e paure.

Un grazie speciale anche al vostro tecnico Sabrina Carbonara che vi segue da molti anni con incredibile passione e professionalità! In bocca al lupo per i prossimi appuntamenti a tutto il team!!!!

Continuate a lavorare sodo e con correttezza: lo sport ci insegna questo, ogni giorno!

Siamo certi la giustizia farà il suo corso!

Il presidente A. Revello

Definita dallo scrittore e drammaturgo statunitense William Saroyan “la più nobile invenzione dell’umanità”, la bicicletta sarà al centro del video contest a carattere locale VIDEOGIRO. Ispirato alla storica trasmissione televisiva Cantagiro nata nel 1962 per legare il mondo della musica a quello del ciclismo, Videogiro intende tessere un filo che unisca due strumenti di libertà: la bicicletta e il cinema.

Da maggio a settembre, 7 città/tappe saranno coinvolte in un percorso che porterà altrettanti filmmaker, uno per ogni comune coinvolto, alla realizzazione di un video della durata massima di 5 minuti. Il corto dovrà essere girato nel comune assegnato e nei comuni direttamente confinanti con esso, il tema sarà libero, ma protagonista assoluta sarà la bicicletta in tutte le sue sfaccettature. A settembre, quando le riprese saranno concluse, i 7 corti saranno in tour nei cinema locali e il pubblicò voterà la migliore performance “videociclistica”; verranno premiati con il voto del pubblico i primi 3 classificati (1°1.000€; 2° - 400€; 3° - 100€).

A Carmagnola è stato proiettato il 23 maggio scorso.

Prima dello start, Videogiro si presenterà al pubblico in un tour di eventi-tappa nelle città che hanno aderito all’iniziativa. In quest’occasione verrà proiettato l’avvincente e pluripremiato film sul ciclismo Wonderful Losers. A different World di Arūnas Matelis (Lituania/Italia/Svizzera/Belgio/Lettonia/Irlanda del Nord-UK/Irlanda/Spagna, 2017, 71’, col.), candidato dalla Lituania agli Oscar 2019 nella categoria Miglior Film in Lingua Straniera e Miglior Documentario. Wonderful Losers segue la faticosa vita dei gregari nel mondo del ciclismo, atleti abituati a sacrificarsi per permettere ad altri di vincere. Realizzato in 7 anni, seguendo tantissime tappe del Giro d’Italia - come quelle che nel 2014 hanno attraversato le Langhe, il Canavese e il Biellese - e intervistando atleti di tutta Europa.

Questo documentario è una co-produzione torinese con Stefilm, una delle più attive case di produzioni piemontesi ed è distribuito da Movieday. Tra i protagonisti del film: il siciliano Paolo Tiralongo, il canadese Svein Tuft, il lombardo Daniele Colli e molti addetti ai lavori come il medico di gara del Giro d’Italia Giovanni Tredici e i rianimatori Massimo Branca e Elena Della Valle.

Informazioni: www.sinemah.net | www.piemontemovie.com

PROGETTAZIONE LAVORAZIONI MECCANICHE E MONTAGGI

Via Pancalieri, 1/B - VIRLE PIEMONTE (TO) Tel. 011.973.90.00 - Fax 011.973.97.42 - E-mail: c.m2virle@libero.it

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SPORT

ELLEDI MYGLASS CARMAGNOLA IN FASE DI COSTRUZIONE PER LA PROSSIMA STAGIONE Nella partita di ritorno nel Palasport di Caramagna i Purtroppo è mancata solo la ciliegina finale per una padroni di casa sono andati KO con il punteggio stagione davvero entusiasmante per la Elledi, in perentorio di 2-8, vedendo definitivamente svanire il quanto purtroppo non sono andati a buon fine i play"sogno" del ritorno in A2. off promozione.

Con 14 gol messi a segno nell'arco di 180 minuti A fine match, il presidente giallonero Dario Lamberti al con il Lecco, l'Elledì MyGlass Carmagnola si qualimicrofono ringraziava i tifosi, gli sponsor e i suoi ragazficava per il secondo ed ultimo atto degli spareggi zi, per poi complimentarsi e invocare l'applauso per per la promozione in Serie A2 con l'Aosta l'avversal'Aosta, con grande sportività e signorilità. rio dei gialloneri.

Messa da parte la delusione per la mancata qualificaIl primo atto della finalissima play-off del girone A, zione, dal giorno dopo la Dirigenza giallonera si è messe lo aggiudicava l’Aosta, L’Elledì MyGlass Carmasa in moto per l’impostazione della rosa 2019 / 2020. gnola veniva infatti superato per 5-3 nell’impianto Salutati con affetto Alessandro Bussetti, Vilmar Pereisportivo valligiano, con folta e colorata rappresenra, Nikita e Fabio Zamburlin, lo spogliatoio carmagnotanza carmagnolese. lese ha visto arrivare Yuri Di Gregorio, classe 1991 e Destro di Bussetti al terzo minuto, fuori di poco. Setoriginario di Merate (Lc), laterale/pivot con spiccate timo e ancora Bussetti protagonista: pallonetto sull’uscita di doti offensive e, soprattutto, realizzative.

Belmonte e 0-1.

In carriera, ha giocato un anno in Serie A2 con la maglia del Lecco e dove ha, anche, vinto il campionato Under 21, con tanZamburlin decisivo su due conclusioni, però doveva poi arrenderto di convocazione nella Nazionale italiana Under 21; 3 anni al si sul destro insidioso di capitan Vona e 1-1 all’undicesimo. I valSaints Pagnano; 1 anno al Monza; metà stagione a Lecco e dostani mettevano la freccia al 14°, Zatsuga imbucava sul seconl'altra metà con Domus Bresso. do palo per Da Silva, appoggio comodo comodo per il 2 a 1.

Nella stagione 2018/2019 appena conclusa, con i colori del Il pareggio dei gialloneri arrivava con capitan Oanea al 17°: Bergamo (girone A di Serie B) ha raggiunto la salvezza e, bordata di Pereira e tap-in ravvicinato del numero 10, con palla soprattutto, si è laureato capo-cannoniere del girone con la belin fondo al sacco e si andava al riposo sul 2 a 2.. lezza di 32 gol.

Nella ripresa sinistro di Da Silva dopo 3 minuti e 3 - 2 per i Ma i colpi di calcio mercato non sono però finiti qui, alla corte padroni di casa, ma al nono minuto conclusione palo-gol di del player-manager Francesco Giuliano, per la Prima squadra, Minchillo e splendido 3-3 per il Carmagnola.

Da Silva portava nuovamente avanti i suoi al 13°, ma gli ospiti In arrivo la grinta di Edoardo Piazza è ufficiale l'approdo di Edoardo Piazza.

Pivot prestante e prolifico, nato a Bra (Cn) nel 1990, arriva dal sfioravano il pareggio con uno straordinario Di Muro. A tempo Futsal Savigliano (Serie B, girone A). Nella stagione appena conclusa, praticamente scaduto, Da Silva firmava il suo poker con uno slalom per il Edoardo ha messo a segno 28 gol in campionato.

5 a 3 finale.

Attendiamo quindi le prossime mosse di mercato verso una nuova stagione Venerdì 24 maggio l'Aosta conquistava la promozione in Serie A2 con pieentusiasmante di calcio a 5. no merito.

VIET VO DAO - CLUB TAY SON HOA Si è svolto a Pesaro il consueto stage estivo che ha raccolto partecipanti da tutta Italia e che ha visto la partecipazione dei tre Gran Maestri vietnamiti rappresentanti del Viet Vo Dao in Italia.

Nelle due giornate di stage si è lavorato in gruppi, apprendendo nuove tecniche e formando i tecnici.

In quest’occasione si sono svolti anche gli esami per il conseguimento della cintura nera e gradi superiori.

Il Club Tay Son Hoa è orgoglioso di poter vantare una nuova cintura nera all’interno del Club, infatti quest’anno ha visto tingersi di nero la cintura dell’allievo Osella Nicolas.

Tutti gli esami si sono svolti a porte chiuse in presenza dei tre Gran Maestri Vietnamiti eseguendo un esame teorico e pratico. Gli istruttori Luca della Grazia e Loredana Verrilli si complimentano ancora con tutti gli allievi del corso che hanno lavorato con costanza e impegno e in particolare con Osella Nicolas per il traguardo raggiunto. www.vietvodao.name

PIOSSASCO BLOCCA I PLAY-OFF DELL’ABC CARMAGNOLA NEI PLAY-OFF Si ferma così a gara 3 contro il Piossasco l’importante sta- partita, di piazzare l'allungo decisivo concludendo sul 67gione dell’ABC Carmagnola, che ha saputo davvero entu- 60. siasmare i propri tifosi durante la “cavalcata” di successi Si arrivava così alla “bella”: l’inizio di gara era caratterizzato da equilibrio: la posta in degli ultimi mesi. Ma andiagioco, era molto alta e per mo con ordine. questo motivo entrambe Nella prima gara sul parle compagini faticavano a quet di Piossasco l'ABC produrre punti nella prima usciva sconfitta dalla trafrazione. Al decimo minusferta di gara 1 sul campo to di gioco i padroni di dell'Alter Piossasco e si casa conducevano di due ritrovava costretta ad inselunghezze (14-12), ma gli guire nella serie. Carmaospiti erano pienamente gnolesi che si presentavano in partita. Nel secondo alla partita inaugurale del periodo l'Alter riusciva a secondo turno di playoff migliorare la propria prodecisi a giocarsi al meglio le Stadio sempre gremito per l’ABC Endurance Carmagnola duzione offensiva e l'ABC proprie possibilità, ma che è costretta a subire un devono fare i conti con l'assenza di Cantarelli e con la caratura degli avversari, squa- parziale significativo che portava i ragazzi di Gili ad essere dra di ottimo livello e che non a caso ha chiuso al primo sotto di 13 all'intervallo (38-25).

I carmagnolesi rientrava no dagli spogliatoi decisi a non posto nel girone B la stagione regolare.

Le difficoltà dovute a queste e ad altre ragioni, si manife- mollare facilmente partita e serie e, grazie ad un'ottima stavano per l'ABC fin dalle prime battute di gioco, in cui gli difesa, erano in grado di contenere l'attacco avversario.

Purtroppo, però, gli ospiti erano traditi da pessime percenospiti pativano l'intensità dei padroni di casa.

Terminata la prima parte di gara sul 44 a 34, nel corso del- tuali al tiro ed il divario tra le due squadre aumentava fino la terza frazione l'ABC provava a rientrare in partita ma non al 47-30 del trentesimo minuto. era in grado di riportarsi a contatto e si doveva acconten- Nell'ultima frazione Piossasco gestiva il tentativo di rimonta tare di rimanere a -11 al trentesimo minuto (62-51). Nell’ul- dell’ABC e portava a casa la vittoria per 70-41, garantentima frazione il Piossasco gestiva il divario favorevole fino dosi l'accesso alla finale, poi risultata ulteriormente felice grazie all’accesso in C2 (sconfitto San Mauro 2 a 0). alla sirena finale ed all’81 a 67 sul tabellino.

In gara 2 arrivava il successo meritato dai carmagnolesi, Si chiudeva dunque con un pizzico di rammarico una stache consentiva a questi ultimi di impattare la serie sull'1-1 gione comunque straordinaria per i carmagnolesi, capaci e di guadagnarsi la possibilità di giocarsi il passaggio del di arrivare a giocarsi l'accesso alla serie decisiva per la proturno nella decisiva gara 3. Padroni di casa che si presen- mozione di categoria in gara 3. Complimenti quindi a tutti i tavano all'appuntamento decisi a vendicare la sconfitta ragazzi che hanno contribuito a far vivere alla società emopatita in gara 1 e che per l'occasione recuperavano Canta- zioni fortissime ed hanno regalato diverse gioie ai tifosi. Il relli: la voglia di rivalsa dei carmagnolesi era evidente fin bilancio di fine campionato non può che essere molto posidalle prime battute del match e poco potevano opporre gli tivo: il gruppo si è dimostrato estremamente unito e disposto a sacrificarsi per il bene comune, ponendo quindi ottime ospiti fino all’intervallo (31-24 il parziale).

Lo score si riavvicinava nel terzo quarto (45 a 43) e la par- basi per il futuro e stabilendo un buon punto di partenza tita si decideva in un finale punto a punto al cardiopalma per un'annata che verrà ancora ricca di soddisfazioni. nel quale l'ABC era in grado, nei possessi conclusivi della Furio Cassinelli

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SPORT

Casalgrasso festeggia la campionessa d’Italia Sabrina Corona, Under 17 della Juventus femminile

La EBE Porte Pancalieri vince la Coppa Piemonte di Basket

Dopo tre combattutissime gare contro Basket G. Borsi Ceva, la EBE PORTE PANCALIERI porta a casa la Coppa Piemonte 2019, Una vittoria arrivata in gara 3 tra le mura domestiche , davanti ad un folto e caloroso pubblico che aveva seguito la squadra anche nella sfortunata trasferta di gara 2 di venerdì scorso a Ceva persa da Pancalieri per solo 3 punti dopo essere stata in testa per gran parte della gara.

La partita decisiva, dopo solo due giorni, si presentava quindi piena di insidie come lo è sempre gara 3, senza appello, dove le tossine fisiche e mentali rischiavano di farsi sentire per le nostre atlete che non potevano contare sull’ apporto delle infortunate Conconi e Perrone (auguri di pronta guarigione ).

La partita trasmessa anche in diretta Facebook con commento tecnico si presenta equilibrata fin dalle prime battute e prosegue con le due squadre appaiate per i primi due quarti. E’ poi al rientro dallo spogliatoio che le ragaze del Coach Roberto Pintore assesta il colpo decisivo con un parziale di 9 a 0 che piega le gambe a Ceva fino ad arrivare poi al massimo vantaggio di 19 punti che verrà amministrato saggiamente e con esperienza fino al termine della gara terminata con il punteggio finale di 71 - 46.

“Le nostre giocatrici sono state tutte fantastiche, hanno dato fondo a tutte le energie, hanno lottato su tutti i palloni, con ottime percentuali di tiro dalla distanza” ha dichiarato al il coach Pintore visibilmente soddisfatto per questa vittoria che fa il paio con quella vinta due anni fa contro Castelnuovo Scrivia, e dopo aver raggiunto anche l’ anno scorso la finale persa contro la corazzata Moncalieri.

“E’ stata una avvincente serie di finale, una bella pagina di sport, in campo e sugli spalti , combattuta contro un’ottima squadra” sottolinea il Presidente Ceriani che dedica questa vittoria alle giocatrici, allo staff tecnico e dirigenziale, e sopratutto al calorosissimo ed affezionatissimo pubblico e che conferma l’ A.D. Pallacanestro Pancalieri, piccola realtà sportiva, alla ribalta del basket femminile piemontese.

Sabrina Corona, 16 anni il prossimo luglio, milita solo da un anno nella Juventus Under 17 femminile, ma ha già messo in fienile una soddisfazione. Al primo tentativo, infatti, nella finale contro l’Inter disputata lo scorso 2 giugno a Gatteo a Mare in Emilia Romagna (1-1 nei tempi regolamentari e 5-3 per le juventine dopo i calci di rigore, n.d.r.), ha agguantato l’obiettivo del campionato.

E’ grande la soddisfazione sua per essere laureata neocampionessa d’Italia, ma anche di papà Roberto e di tutta la sua famiglia al seguito.

“Quella di domenica è stata una vittoria fortemente voluta da tutta la squadra, dopo aver mancato lo scudetto la passata stagione. – precisa orgogliosa la centrocampista bianconera di Casalgrasso – La gioia è stata molto grande». Ecco come è nato l’approdo in bianconero:«Sono stata ingaggiata l’anno scorso a luglio dalla società bianconera, ma vi era un derby di mercato con il Torino. Io gli ho preferito la Juve. Se mi dovessi dare un voto? Sono soddisfatta della mia stagione in cui, fra molti cambiamenti, sono migliorata molto, segnando 5 reti, di cui una di testa. – aggiunge Sabrina – Mio papà è felicissimo e si è reso sin da subito disponibile, non pesandogli per nulla accompagnarmi a partite e allenamenti, dato che è un appassionato di calcio». ‘Nina’ Corona è una predestinata, lo si intuisce infatti dalla sua passione e dalle capacità calcistiche emerse sin dalla tenera età di 7 anni, cominciando a calcare il primo campetto in erba dell’oratorio San Domenico Savio di Casalgrasso. Poi quasi per curiosità i provini nel Racconigi, dove gioca il fratello. Il papà Roberto milita anche come portiere nella Nazionale delle Famiglie Numerose. «La mia beniamina della Prima squadra della Juve femminile è sicuramente Barbara Bonansea per il suo bel modo di giocare e per lo spirito di trasporto verso il calcio femminile che sta prendendo sempre più piede, quasi come il maschile. – svela Corona- Per la maschile? Beh, Cristiano Ronaldo, un grandissimo giocatore cui invidio lo spirito di non porsi mai limiti. Il nostro allenatore, mister Daniele Diana, è stato invece un uomo tenace, diretto e che sa dove vuole andare. Rita Guarino, infine, l’allenatrice della prima squadra, un tecnico dalle grandi qualità umane e molto brava, dati i due scudetti consecutivi vinti”.

Cristiano Sabre

Le ragazze del Csf a Salsasio Le ragazze di Patrizia Chiara hanno disputato una partita di calcio di allenamento nel magnifico campo sportivo di Salsasio contro la squadra femminile del Torino dimostrando che stanno facendo grandi progressi tecnici in questo sport. tradizionalmente maschile. Le ragazze del CSF Carmagnola dimostrano nel tempo e con sempre migliori risultati, che anche le donne possono esercitare questo duro sport.

La foto delle formazioni è stata gentilmente concessa da Enrico Perotti.

Santi Maimone

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SPORT

Vida Dance Studio: al Palazzetto dello sport, il saggio di fine anno

Pedalata ecologica 2019: 450 grazie La pedalata ecologica rappresenta per Carmagnola un vero e proprio must, un ricordo in bianco e nero, da ricolorare anno dopo anno. C’è chi la bicicletta la usa per passione e chi per sport, chi non aspetta altro che pedalare appena può e chi si approccia a questa pratica poco alla volta, spinto da occasioni simili, anche per stare in compagnia.

Giunta all’edizione 2019, la pedalata ecologica ha contato 450 partecipanti, un numero soddisfacente, togliendo le scolaresche, solitamente presenti.

Un percorso ciclistico immerso nella campagna, alla scoperta delle frazioni carmagnolesi. Un tracciato in parte sterrato, in parte asfaltato, praticabile da tutti.

Tra i papaveri in fiore, il fieno appena tagliato, le spighe di grano e il profumo della camomilla a bordo strada, i partecipanti hanno pedalato per circa 23 km. Fatica a parte, la biciclettata ha avvicinato gruppi lontani, famiglie, amici e associazioni sportive, facendo spuntare il sole tra le nuvole e portando a Carmagnola quell’ideale di comunità unita e partecipe a cui tanto si tende ad avvicinarsi.

A rendere ancora più magica l’atmosfera, le magliette, rigorosamente bianche, con stampigliato il logo ufficiale della pedalata 2019 – una montagna attraversata da un gruppo di ciclisti, una famiglia con bambini - distribuite a centinaia.

“Grazie alla pedalata – commenta uno dei ciclisti ho riscoperto strade che credevo aver dimenticato, ma che, in verità, erano solo sopite nei miei ricordi”.

La pedalata ha rappresentato un tuffo nel passato per molti, oltre che un’occasione per attraversare tutti insieme i diversi luoghi di provenienza, a partire dal cortile del Comune, storico centro di Carmagnola, fino alle frazioni più lontane e al parco della Cascina Vigna.

“Sono felice di aver partecipato perché ho visto le campagne sotto una nuova luce. Queste strade – commenta un secondo ciclista - le conosco bene, le attraverso spesso. Stando insieme a così tanta gente, però, è tutto diverso. Impari a viverle con consapevolezza”.

Molto apprezzati sono stati anche i momenti conviviali a metà e fine percorso, in cui i partecipanti hanno potuto ristorarsi e rigenerarsi con un panino alla nutella, un succo di frutta e un piatto di pasta al sugo, accompagnato da un ottimo bicchiere di vino.

Stravagante invece la premiazione di Umberto Moretti del Team Groppo, che si è aggiudicato il cesto alimentare del 2° Concorso Tweet Run, per il miglior allestimento vintage.

“Partecipare alla pedalata ecologica è ormai tradizione per molti carmagnolesi – spiega il sindaco Ivana Gaveglio, prima di dare il via ai 23 km. Sono numerosissime le famiglie che ogni anno prendono parte a questo momento, contribuendo a farne un’occasione unica, di riunione, interamente dedicata al benessere e al divertimento. Ringrazio l’Assessorato allo Sport, la Pro Loco, le ASD Audax Bike Carmagnola, Pedale Carmagnolese e Team SF Groppo e tutti i volontari della Protezione Civile e della Giav per l’organizzazione e la mobilitazione. Ringrazio tutti i partecipanti, la vera forza, la bicicletta della nostra Città”.

Sara Giraudi

Con il saggio al Palazzetto dello Sport di Carmagnola del 7 giugno, l’anno accademico 2018-2019 della scuola di ballo Vida Dance Studio è giunto ufficialmente al termine.

Nel corso della serata si sono esibiti tutti gli allievi del team Vida, dimostrando gli ottimi risultati raggiunti durante l’anno sotto la guida dei Maestri Ilario, Laura, Valentino, Noemi, Alessandro ed Elisa.

L’appuntamento è iniziato con il saluto dell’assessore Gian Luigi Surra e del consigliere Pasquale Sicilia: “La scuola Vida! ha portato a casa in questi ultimi anni ben due titoli mondiali grazie alla coppia di Latin Laura Zaccagnino e Valentino Esposito. Siamo fieri che il team Vida! rappresenti la danza in giro per l’Italia”.

Molto gradita anche la presenza e il saluto del Presidente e del Segretario del Comitato regionale della FIDS Emanuele Actis-Grosso e Giovanni Petrilli.

Lo spettacolo ha visto sfilare ed esibirsi gli allievi di tutte le leve, dai più piccoli ai più maturi, che si sono cimentati nelle diverse discipline scolastiche in proposta: hip hop, reggaeton, latino, kizomba, salsa & bachata, syncro latin, latin show, standard e ballo da sala.

Due sono state anche le sorprese che i genitori hanno voluto regalare agli insegnanti: l’entrata di un gruppo di papà in pista, che ha reso ancora più divertente il numero delle Baby Vida!, e l’esibizione di ben 12 mamme, che hanno presentato un’accattivante e apprezzata coreografia sulle famose note di “Mamma Mia” degli indimenticati “Abba”.

La serata si è chiusa con un ballo di gruppo che ha radunato in pista tutti gli allievi e i loro bravissimi Maestri.

ROTPUNKT A.S.D. BIG WALL SUBITO CAMPIONI Con il mese di Maggio si è concluso il Turin Climbing Young, un circuito di gare di arrampicata indoor (bouldering) che ha coinvolto squadre di giovani atleti provenienti da diverse regioni del nord ovest.

La specialità che presto debutterà alle olimpiadi, simula la scalata sui massi erratici e sta avendo grande successo tra climber di tutte le età.

La squadra Carmagnolese “Rotpunkt a.s.d.” che si allena presso la palestra cittadina Big Wall, sotto la guida degli allenatori Federico Bergia e Davide Duz, ha concluso la competizione classificandosi prima assoluta.

L’ottimo risultato, per un gruppo con soli due anni di attività alle spalle, fa sperare in un futuro da protagonisti anche nelle competizioni più blasonate. “ L’arrampicata è uno sport che accresce l’autostima e stimola la capacità di concentrazione” ci racconta uno degli istruttori.

“Speriamo che sempre più sportivi, carmagnolesi e non, si appassionino a questa disciplina attraverso Big Wall ed il nostro personale qualificato”.

Un successo il torneo “Scarchini” 2019

FESTEGGIATI CON SUCCESSO I 30 ANNI DEL SALSASIO L'Usd Salsasio ha spento le sue 30 candeline e lo ha fatto alla grande con lo spettacolo di cabaret dei comici piemontesi Marco & Mauro. Moltissimi partecipanti per la festa che si è tenuta sabato 25 maggio al Circolo La Concordia di Salsasio. Presenti anche molte autorità del territorio: il Parroco di Salsasio don Iosif Patrascan, il Comandante dei Carabinieri di Carmagnola Maresciallo Piero Massimo Fracella, oltre al Sindaco di Carmagnola Ivana Gaveglio che intervenendo sul palco dei festeggiamenti ha detto: "Oltre ad augurare all'Usd Salsasio una buona continuazione nella promozione dello sport, ringrazio questa società sportiva per l'impegno che sta mettendo per il sociale, dalla squadra di calcio dei ragazzi autistici, alla disponibilità che ha dato per utilizzare il campo principale del centro sportivo di Salsasio come eliporto per l'atterraggio dell'elisoccorso per emergenze sanitarie".

Ivan Quattrocchio, ufficio stampa del Salsasio ha poi presentato l'associazione con le sue innumerevoli attività. Durante la serata sono stati ricordati e ringraziati i soci fondatori che non sono più tra noi: il primo Presidente dell'Usd Luigi Fogliato ed il socio fondatore e Delfino d'Oro di Carmagnola Francesco Carena e Giorgio Demichelis, a cui il centro sportivo è dedicato. La famiglia Demichelis trent'anni fa, infatti donò il terreno sito nella zona al comune di Carmagnola al fine di realizzare un centro sportivo per garantire un luogo di aggregazione e sport ai giovani del borgo.

Presente alla serata anche il Presidente emerito Carlo Novarino, oltre ad alcuni soci fondatori a cui va ll ringraziamento del Presidente dell'Usd Salsasio Giuseppe Quattrocchio e del Consiglio Direttivo rossonero: "Ringraziamo tutte le persone che hanno partecipato alla festa per i 30 anni di fondazione dell’Usd Salsasio insieme a Marco & Mauro. Grazie a tutti coloro che hanno collaborato per realizzare l’evento. Grazie al Sindaco della Città di Carmagnola Ivana Gaveglio, al Parroco della Parrocchia Santa Maria di Salsasio don Iosif Patrascan ed al Comandante dei Carabinieri di Carmagnola Piero Massimo Fracella, per la partecipazione alla festa. Grazie al Circolo La Concordia per l’ospitalità.

Nei giorni di festa sono arrivati anche i saluti e gli auguri dal Presidente del Comitato Regionale Piemonte e Valle d'Aosta della Figc Lnd Christian Mossino.

Valle d'Aosta della Figc Lnd Christian Mossino.

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Sabato 8 giugno u.s. si è conclusa la “rassegna calcistica” dedicata alla memoria di Patrizio Scarchini, arrivata quest'anno alla sua XXV edizione.

La manifestazione del 2019, iniziata sabato 25 maggio scorso, ha coinvolto tutte le categorie facenti parte della Scuola Calcio: “Esordienti, Pulcini, Primi Calci e Piccoli Amici”.

Il Responsabile della Scuola Calcio del Csf Carmagnola Alessio Russo, in collaborazione con Renato Villa, ha dato lo “spunto giusto” alla Referente dei Tornei Angela Diodati che, con l'aiuto di Piero Finocchio, è riuscita in questa rassegna a “coinvolgere” numerosissime categorie di altre Scuole Calcio del territorio di Torino e di Cuneo.

Moltissime infatti sono state le squadre/società che hanno aderito al Torneo Scarchini 2019.

Una festa del calcio strabiliante e molto avvincente che si è svolta, grazie alla formulazione di un approfondito e magico calendario, presso i campi sportivi comunali di Via Roma e di Via Novara.

Una foltissima presenza di pubblico, nei vari appuntamenti e nelle diverse giornate, ha dato vita ad una irripetibile ed avvincente “carica emotiva” che ha incentivato i mini calciatori in campo.

Tutte le squadre partecipanti nelle varie categorie hanno manifestato infatti segnali di vitalità, agonismo, gusto del calcio ma sopratutto tanta voglia di divertirsi. I protagonisti in campo, al di là della posizione ottenuta in classifica, hanno ricevuto tutti come premio personale una medaglia ricordo e tanti trofei sono stati consegnati alle società aderenti al Torneo.

Il Direttivo del Csf e della Scuola Calcio Carmagnolese, constatato lo straordinario risultato raggiunto, desidera rivolgere un caloroso ringraziamento a tutte le società partecipanti (...allenatori...dirigenti e giocatori...) e sopratutto un profondo grazie va diretto agli organizzatori e collaboratori del Csf che, nei diversi ruoli, hanno dato un forte segnale di carica energetica e una dinamica mano alla riuscita del Torneo.

Tante grazie ancora a tutti e ….alla prossima !!!

Giacomo Ciulla

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DI PAESE IN PAESE

FIERE E SAGRE 23 giugno Giaveno. Mercato delle Pulci.

Mondovì. Fiera del Mese- Mercatino dell’Antiquariato minore e delle Cose usate.

Asti. Piazze Alfieri e Libertà. Mostra Mercato Oggetti Antichi e Usati.

Dal 29 al 30 giugno Sale San Giovanni. “Non solo Erbe”. Fiera delle Erbe Officinali ed Aromatiche. 22° Edizione.

30 giugno Barge. Festa delle Donne.1° Edizione.

1° luglio Busca. Mercato di San Luigi.

6 luglio Torre Pellice. Mercatino Prodotti Naturali ed Ecocompatibili.

Dal 6 al 7 luglio Cantoira. Fiera dell’Artigianato Tipico delle Valli di Lanzo Ceronda e Casternone. 21° Edizione.

7 luglio Moncalieri. Centro cittadino. Mercato dell’Antiquariato.

Torino. Portici di Piazza Vittorio Veneto. Antiquariato Minore di Piazza Vittorio Veneto.

Ceva. Ceva Antiquaria.

Dal 12 al 14 luglio Usseglio. Mostra Mercato della Toma di Lanzo e dei Formaggi d’Alpeggio. 23° Edizione.

13 luglio Torre Pellice. Mercatino Prodotti Naturali ed Ecocompatibili.

Dal 13 al 14 luglio Frabosa Sottana. Mercatini della Montagna.

14 luglio Chiusa di Pesio. “Chius’Arte”.

Limone Piemonte. Libreria a Cielo Aperto.

Montelupo Albese. Bancarelle nel Borgo Antico.

Dal 19 al 21 luglio Revello. Sagra della Pesca. 17° Edizione.

20 luglio Torre Pellice. Mercatino Prodotti Naturali ed Ecocompatibili.

Varisella. Notteggiando per Varisella.

Dal 20 al 21 luglio Usseglio. Mostra Mercato della Toma di Lanzo e dei Formaggi d’Alpeggio. 23° Edizione.

Frabosa Sottana. Mercatini della Montagna.

21 luglio Collegno. Festa Patronale di San Lorenzo.

Oulx. Fiera della Scapolera.

Rivoli. Centro cittadino. Mercato dell’Usato.

Venaria Reale. Mercatino dell’Antiquariato Minore “Belle Epoque”.

Nizza Monferrato. Mercatino dell’Antiquariato e delle Opere della Creatività.

Dal 21 al 28 luglio Canale. Fiera del Pesco. 76° Edizione.

MUSICA 27 giugno Collegno. Parco della Certosa Reale. “Flowers Festival: Chinese Man/ C’Mon Tigre”.

28 giugno Grugliasco. GruVillage Arena. “GruVillage 105 Music Festival: Gabry Ponte presenta la Discoteca Italiana”.

Collegno. Parco della Certosa Reale. “Flowers Festival: Olàfur Arnalds/ Dardust”.

Cuneo. Le Basse del Troll. “The Bongo Hop”.

29 giugno Torino. Bunker. “Ramon Moro”.

Collegno. Parco della Certosa Reale. “Flowers Festival: Pendulum Dj Set/ Panda Dub”.

2 luglio Grugliasco. GruVillage Arena. “GruVillage 105 Music Festival: Ben Harper”.

Collegno. Parco della Certosa Reale. “Flowers Festival: Pinguini Tattici Nucleari/ Clavdio”.

3 luglio Grugliasco. GruVillage Arena. “GruVillage 105 Music Festival: Long Live the Queen (Queen Tribute Show by Break Free)”.

Collegno. Parco della Certosa Reale. “Flowers Festival: Ex- Otago/ Viito”.

4 luglio Grugliasco. GruVillage Arena. “GruVillage 105 Music Festival: Bob Sinclair”.

Collegno. Parco della Certosa Reale. “Flowers Festival: Madman/ Massimo Pericolo”.

Nichelino. Palazzina di Caccia di Stupinigi. “Stupinigi Sonic Park: Skunk Anansie”.

Barolo. Piazza Colbert. “Collisioni Festival 2019: Liam Gallagher”.

Asti. Piazza Cattedrale. “AstiMusica 2019: America”.

5 luglio Grugliasco. GruVillage Arena. “GruVillage 105 Music Festival: Wolfmother/ Electric Pyramid”.

Collegno. Parco della Certosa Reale. “Flowers Festival: Jack Savoretti”.

Barolo. Piazza Colbert. “Collisioni Festival 2019: Carl Brave e Maz Gazzè”.

Cuneo. Le Basse del Troll. “Carmelo Pipitone”.

Cervere. Anfiteatro dell’Anima. “Anima Festival 2019: Paolo Conte”.

Asti. Piazza Cattedrale. “AstiMusica 2019: Negrita”.

6 luglio Grugliasco. GruVillage Arena. “GruVillage 105 Music Festival: Dream Theater”.

Collegno. Parco della Certosa Reale. “Flowers Festival: Immanuel Casto/ Djs From Mars/ Romina Falconi/ The Andrè”.

Nichelino. Palazzina di Caccia di Stupinigi. “Stupinigi Sonic Park: Eugenio in Via di Gioia”.

Barolo. Piazza Colbert. “Collisioni Festival 2019: Maneskin/ Salmo”.

Asti. Piazza Cattedrale. “AstiMusica 2019: Donatella Rettore”.

7 luglio Barolo. Piazza Colbert. “Collisioni Festival 2019: Mahmood/ Thirty Seconds to Mars”.

Asti. Piazza Cattedrale. “AstiMusica 2019: Asti God’s Talent”.

8 luglio Grugliasco. GruVillage Arena. “GruVillage 105 Music Festival: Loredana Bertè”.

Collegno. Parco della Certosa Reale. “Flowers Festival: Yann Tiersen”.

Asti. Piazza Cattedrale. “AstiMusica 2019: Morgan & Andy dei Bluvertigo con Massimo Cotto”.

9 luglio Collegno. Parco della Certosa Reale. “Flowers Festival: Fast Animals and Slow Kids/ Rancore”.

Nichelino. Palazzina di Caccia di Stupinigi. “Stupinigi Sonic Park: De Gregori and Orchestra”.

Monforte d’Alba. Auditorium Horszowski. “Monfortinjazz 2019: Marcus Miller”.

Asti. Piazza Cattedrale. “AstiMusica 2019: Glenn Hughes performs Classic Deep Purple”.

10 luglio Collegno. Parco della Certosa Reale. “Flowers Festival: The Zen Circus/ Giovanni Truppi/ Io e la Tigre”.

Nichelino. Palazzina di Caccia di Stupinigi. “Stupinigi Sonic Park: King Crimson”.

Barolo. Piazza Colbert. “Collisioni Festival 2019: Macklemore”.

Cervere. Anfiteatro dell’Anima. “Anima Festival 2019: Giorgia”.

Asti. Piazza Cattedrale. “AstiMusica 2019: Special Event Deejay Time”.

11 luglio Collegno. Parco della Certosa Reale. “Flowers Festival: Ezio Bosso & Europe Philharmonic Orchestra”.

Nichelino. Palazzina di Caccia di Stupinigi. “Stupinigi Sonic Park: Subsonica”.

Cervere. Anfiteatro dell’Anima. “Anima Festival 2019: Levante”.

Asti. Piazza Cattedrale. “AstiMusica 2019: Treves Blues Band Special Guest Dennis Greaves”.

12 luglio Grugliasco. GruVillage Arena. “GruVillage 105 Music Festival: Gramatik”.

Collegno. Parco della Certosa Reale. “Flowers Festival: Mecna/ Side Baby/ Dutch Nazari”.

Monforte d’Alba. Auditorium Horszowski. “Monfortinjazz 2019: Graham Nash”.

Cuneo. Le Basse del Troll. “The Winstons”.

Cervere. Anfiteatro dell’Anima. “Anima Festival 2019: Orchestra Sinfonica di Sanremo”.

Asti. Piazza Cattedrale. “AstiMusica 2019: Edoardo Bennato”.

13 luglio Collegno. Parco della Certosa Reale. “Flowers Festival: Priestess/ The Bloody Beetroots/ Fran e i Pensieri Molesti”.

Barolo. Piazza Colbert. “Collisioni Festival 2019: Calcutta”.

Asti. Piazza Cattedrale. “AstiMusica 2019: Rancore”.

14 luglio Asti. Piazza Cattedrale. “AstiMusica 2019: I Farinej d’la Brigna”.

15 luglio Collegno. Parco della Certosa Reale. “Flowers Festival: The Liberation Project”.

Caramagna Piemonte. Sala Polivalente. “CJ Ramone”.

Asti. Piazza Cattedrale. “AstiMusica 2019: Bobby Solo and The Broadcash play Johnny Cash”.

16 luglio Torino. Off Topic. “Scarda”.

Collegno. Parco della Certosa Reale. “Flowers Festival: Gazzelle”.

Nichelino. Palazzina di Caccia di Stupinigi. “Stupinigi Sonic Park: Marlene Kuntz”.

Barolo. Piazza Colbert. “Collisioni Festival 2019: Thom Yorke”.

Cervere. Anfiteatro dell’Anima. “Anima Festival 2019: Antonello Venditti”.

17 luglio Collegno. Parco della Certosa Reale. “Flowers Festival: Motta/ La Rappresentante di Lista/ Fulminacci”.

Nichelino. Palazzina di Caccia di Stupinigi. “Stupinigi Sonic Park: Mark Knopfler”.

Asti. Piazza Cattedrale. “AstiMusica 2019: The White Buffalo”.

18 luglio Nichelino. Palazzina di Caccia di Stupinigi. “Stupinigi Sonic Park: Eros Ramazzotti”.

Vialfrè. Area Naturalistica Pianezze. “Apolide Festival 2019: Ivreatronic w/Cosmo/ Foresta aka Fabio Fabio/ Enea Pascal/ Splendore/ Clap Clap/ Ninos du Brasil/ Uccelli/ Bitch Volley/ Irtumbranda”.

19 luglio Grugliasco. GruVillage Arena. “GruVillage 105 Music Festival: Canova/ Coma_Cose”.

Collegno. Parco della Certosa Reale. “Flowers Festival: Joan Baez”.

Vialfrè. Area Naturalistica Pianezze. “Apolide Festival 2019: La Tempesta nel Bosco/ Tre Allegri Ragazzi Morti/ Hate my Village/ Sick Tamburo/ Maria Antonietta/ Giorgio Canali & Rossofuoco/ Godblesscomputers/ Capibara”.

Cuneo. Le Basse del Troll. “Giovanni Truppi”.

20 luglio Vialfrè. Area Naturalistica Pianezze. “Apolide Festival 2019: Franco126/ Myss Keta/ Giorgio Poi/ Andrea Laszlo De Simone/ Steal Shit Do Drugs/ The Honshu Wolves/ Gambo/ Seabuckthorn/ This is Indie/ Krano/ Mario Lewis & Silvia Martini”.

Cervere. Anfiteatro dell’Anima. “Anima Festival 2019: Festival dei 7 Regni”.

21 luglio Vialfrè. Area Naturalistica Pianezze. “Apolide Festival 2019: The Sweet Life Society/ Rovere/ Chemin de la Honte/ Gambo/ Love Trap/ Naturamorta/ Nina Simmons/ Papaya/ Swing Circus/ Mario Lewis & Silvia Martini”.

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MOSTRE Fino al 30 giugno Torino. MAO, via San Domenico 9/11.

“Farian Sabahi- Safar: viaggio in Medio Oriente. Vite appese a un filo”. Una sessantina di scatti realizzati da Farian Sabahi in Medio Oriente fra il 1998 ed il 2005 ed esposti per la prima volta.

Castello di Rivoli- Museo d’Arte Contemporanea. “Anri Sala- As you go”.

In un innovativo percorso organico alcune tra le più significative opere filmiche realizzate da Anri Sala in anni recenti, prendendo spunto da composizioni musicali.

Castello di Rivoli- Museo d’Arte Contemporanea. “Hito Steyerl- The City of Broken Windows/ La citta delle finestre rotte”. Una mostra, nata dalla ricerca di Steyerl attorno alle industrie di AI (artificial intelligence), sulle tecnologie di sorveglianza e attorno al ruolo che i musei d’arte contemporanea svolgono nella società oggi.

Fino al 1° luglio Torino. Museo Civico d’Arte Antica- Palazzo Madama, piazza Castello.

“Steve McCurry- Leggere”. Le foto di Steve McCurry dedicate alla lettura con un contrappunto di brani letterari e una sezione dedicata ai suoi libri.

Fino al 7 luglio Torino. Palazzo della Promotrice delle Belle Arti, viale Crivelli 11. “NOI… non erano solo canzonette”. Una grande rappresentazione della storia italiana recente nella quale la “Musica d’Autore” diviene strumento di esplorazione delle trasformazioni che caratterizzarono quegli anni.

Fino al 14 luglio Torino. Palazzo Reale, piazzetta Reale 1. “Leonardo Da Vinci- Disegnare il futuro”. Una mostra con oltre 50 opere che racconta le ricerche tra scienza e arte di Leonardo Da Vinci attraverso lo strumento del disegno.

Fino al 21 luglio Torino. Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli, via Nizza 230. “Michelangelo- Disegni da Casa Buonarroti”. In esposizione disegni autografi con studi per gli affreschi della volta della Cappella Sistina, studi di anatomia e studi di architettura, tutti provenienti da Casa Buonarroti.

Fino al 25 agosto Torino. GAM, via Magenta 31. “Giorgio De Chirico- Ritorno al futuro. Neometafisica e Arte Contemporanea”. Un dialogo tra la pittura neometafisica di De Chirico e le generazioni di artisti che, in particolare dagli anni Sessanta in poi, si sono ispirati alla sua opera.

Fino al 29 settembre Torino. Pinacoteca Albertina, via dell’Accademia Albertina 8. “Angelo Saglietti- Uno scultore nella Torino di Rubino e Mastroianni”. Con circa cinquanta opere fra sculture, gioielli in argento e una selezione di disegni preparatori, l’allestimento descrive quattro decenni di intensa attività.

Fino al 30 settembre Torino. MAO, via San Domenico 9/11. “Goccia a goccia dal cielo cade la vita. Acqua, Islam e Arte”. Una grande mostra che racconta il rapporto tra acqua e Islam, dalle sue radici più antiche ai suoi tanti complessi sviluppi, fino alle necessità più recenti.

Fino al 6 ottobre Torino. Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, via Modane 16. “Ludovica Carbotta- Monowe”. L’esposizione è incentrata su Monowe, un progetto evolutivo che vede l’artista impegnata nella concezione di una città ideale, un modello urbanistico creato per un solo individuo.

Fino al 13 ottobre Torino. Mastio della Cittadella- Museo Nazionale d’Artiglieria, corso Galileo Ferraris. “Uomo virtuale. Corpo, Mente, Cyborg”. Guardare l’uomo con nuovi occhi per scomporlo, studiarlo e ricomporlo in un itinerario tecnologico che parte dalla scoperta dei raggi x e ci porta alle nuove frontiere dell’imaging e della robotica.

Fino al 3 novembre Barolo. Aula Picta, piazza Falletti. “Paul Gauguin- Diario di Noa Noa”.

Una mostra incentrata sulle 21 xilografie pensate e realizzate da Gauguin per illustrare questo suo primo diario polinesiano e stampate dal suo amico Daniel de Monfreid.

Fino al 15 dicembre Cuneo. Spazio Innov@zione, via Roma 17. “Destinazione Luna: Il futuro è adesso- Immersive Interactive Experience”. Un percorso interattivo che, facendo uso di un linguaggio audiovisivo tecnologicamente avanzatissimo, racconta tutte le fasi della missione Apollo 11 fino alla prima discesa dell’uomo sul suolo lunare.

Fino al 6 gennaio 2020 Torino. Museo Egizio, via dell’Accademia delle Scienze 6. “Archeologia invisibile”. Tecnologia e archeologia si incontrano al Museo Egizio e danno vita al nuovo progetto espositivo temporaneo che caratterizzerà il 2019 dell’istituzione culturale torinese.

Fino al 26 gennaio 2020 Reggia di Venaria Reale. “Art Nouveau. Il trionfo della bellezza”. Con manifesti, dipinti, sculture, mobili e ceramiche, la mostra racconta la straordinaria fioritura artistica che ha travolto e cambiato il gusto tra la fine dell’Ottocento e i primi anni del Novecento.

TEATRO 29 giugno Torino. Cab 41. “Ora io labora”.

Con Giovanni Cacioppo.

Grugliasco. Teatro Le Serre (ore 21,30). “Festival Sul Filo del Circo: Out/In”. Cirko Vertigo.

Dal 5 al 6 luglio Grugliasco. Teatro Le Serre (ore 21,30). “Festival Sul Filo del Circo: Cirkus Younak”. Younak Circus Company.

8 luglio Grugliasco. Chapiteau Vertigo (ore 21,30). “Festival Sul Filo del Circo: Off Ballad”. Blucinque.

9 luglio Grugliasco. Chapiteau Vertigo (ore 21,30). “Festival Sul Filo del Circo: Disidentes”. Compania Entropia.

11 luglio Grugliasco. Chapiteau Vertigo (ore 21,30). “Festival Sul Filo del Circo: Paccottiglia Deluxe!”. Circo Pacco.

Dal 12 al 13 luglio Grugliasco

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ANNUNCI

ORRIERE CCarmagnola di

Periodico mensile a carattere locale dell’Associazione Corriere di Carmagnola Aut.Tribunale di Torino n° 5459 del 29/11/2000 Il giornale viene stampato in 15.000 copie e distribuito gratuitamente a tutte le famiglie di Carmagnola e dintorni Direttore Responsabile: Pierpaolo Boschero Redazione: Maresita Brandino Cristiana Cassinelli Furio Cassinelli Valentina Chiabrando Sara Giraudi Santi Maimone Martina Occelli Sabrina Quaranta Cristiano Sabre Giovanna Tesio Hanno collaborato in questo numero: Per la Vostra pubblicità a Carmagnola:

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Tel. 329.7636982. (06/19) Studentessa diplomata al liceo psico-pedagogico, frequentante il 2° anno universitario offresi per ripetizioni a studenti delle scuole elementari/medie e baby sitter. Automunita.

Massima serietà. Tel. 331.9566734. (06/19)

Insegnante impartisce ripetizioni di inglese francese spagnolo a studenti di scuole medie inferiori/ superiori. Tel.333.5309038. (06/19)

Cartoleria Corgiatti: via Valobra, 106 Per copie del giornale: Elledì Arti Grafiche, via Vado della Valle, 19 Immobiliare 2000, via F.Vercelli, 72 - Carmagnola Panetteria dell'Abazia, via Poirino, 589 Biblioteca Civica, via Valobra, 102 Carmappetito, C.so Roma, 24 Centro d’incontro Motta e Corno, Via Maira, 5 Luigi Appendino, via Cavalleri, 12/14 Mastro fornaio, via Torino, 67 - Casalgrasso Osteria del Vapore, p.zza Occello, 4 - Murello Pizzeria Birbet, via Caduti Murellesi, 40 - Murello Plaza Cafè, via Regina Margherita, 1- Racconigi Panificio Bertero, via santuario,2 - Moretta Parafarmacia RB - via Torino,67 - Moretta Battitura testi articoli e sito internet a cura della redazione del giornale.

Impaginazione e pubblicità a cura di: Elledì Arti Grafiche, via Vado della Valle, 19 - Carmagnola Stampa: Tipografia Saviglianese, via Torre de Cavalli, 9 - Savigliano (Cn) È vietata la riproduzione, anche parziale, di testi e contenuti del giornale se non autorizzati.

Questo numero è stato chiuso in tipografia il 12/06/2019 10/06/2019

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Tel.348.6939761. (06/19) E’ un uomo con tanti interessi, pratica sport, ma ama anche rimanere solo con un buon libro e sentire buona musica, pensa che sarebbe tutto più bello se potesse condividerlo con la lei giusta, 37enne, molto alto, biondo,occhi chiari, barba curata, sorriso ironico, lavoro autonomo, e dai chiamalo! potresti essere tu!

Tel.371 3319185. (06/19) Pensa che la sua vita sarebbe più bella se avesse una donna, che quando la pensa lo faccia sorridere,lui è un uomo simpatico, avvocato penalista, 47enne, alto, brizzolato, espressivi occhi verdi, è single e non concepisce la vita da solo e vorrebbe incontrare una donna ironica, intelligente, per condividere felicità a vagoni.

Tel. 338.4953600. (06/19) Libero professionista, volontario guardia forestale, vedovo, bell'uomo alto, bruno, occhi scuri, 55enne ama la musica, il ballo . E’ un uomo puro, di buon cuore, socievole, di fede cristiana, è alla ricerca di una donna con sani principi morali che creda nella famiglia, e che voglia come lui un grande amore.

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ZINCATURA DI CAMBIANO costruire OGGI per il DOMANI La “Zincatura di Cambiano” l’azienda leader in Italia e in Europa per l’alto grado qualitativo delle sue lavorazioni di zincatura a caldo ha deciso di puntare sulla formazione dei professionisti del settore.

La storica realtà industriale della provincia di Torino, fondata nel 1966 come azienda famigliare, oggi, insieme alle aziende Olfez, Zitac, Metaljumbo, Galvan, e Ods Trasporti formano la “Giambarini Group” una realtà di recente costituzione ma presente sul mercato da oltre sessant’anni.

Il gruppo, guidato dalla famiglia Gambarini, può contare sulla professionalità di 200 dipendenti e sulla tecnologia di sei impianti per la zincatura. Oltre 70mila le tonnellate di materiale zincato che escono ogni anno dagli stabilimenti: un grandissimo passo avanti e la conferma della centralità nel comparto, se si considera che nel 1956 la ditta Olfez prese il via come attività di famiglia.

Oggi il Gruppo è una realtà multisfaccettata e altamente specializzata: i clienti possono quindi puntare su un solo interlocutore per ottenere un grande numero di servizi.

Tra questi, la zincatura a caldo orientata a 360 gradi, che va dai componenti di grandi dimensioni fino alla minuteria, passando per la pulizia del materiale zincato. Ma c’è spazio anche per la produzione di grigliato, per la vendita di acciaio inox e per il trasporto, così come per le attività di consulenza in fase di progettazione e realizzazione del materiale da zincare.

Tre sono le principali caratteristiche che contraddistinguono la Zincatura di Cambiano: serietà nelle consegne, qualità del materiale ed il continuo aggiornamento tecnologico.

L’azienda è in grado di soddisfare qualsiasi esigenza del cliente grazie alla collaborazione di tecnici e persone qualificate presente all’interno della zincatura e ad un know how maturato nel settore.

Tale team di tecnici esperti è a disposizione della clientela per analizzare in modo tempestivo le problematiche relative ai manufatti di acciaio da trattare, soprattutto in fase

di progettazione garantendo il miglior standard qualitativo contenendo i costi.

Ma oltre a queste caratteristiche, la Zincatura di Cambiano insieme a tutte le aziende del Gruppo Giambarini ha deciso di dare una risposta alle nuove richieste di un mercato sempre più esigente. Un’attitudine che il motto scelto da Giambarini Group incarna alla perfezione: “Costruire oggi per il domani”. Va da sé che questo obiettivo si può raggiungere solo con un adeguato know-how: da qui l’idea dell’azienda di dare il via a una serie di seminari a tema rivolti ai professionisti del settore.

Dopo i primi incontri a Verona e Brescia il prossimo 27 giugno sarà la volta di Novara, il 18 luglio a Cuneo, il 19 settembre a Torino, il 25 dello stesso mese a Milano e il 14 novembre a Bergamo. Un’occasione unica per i progettisti e gli specialisti del settore per essere guidati grazie a docenti di alto livello, scelti anche in ambiente universitario - tra gli aggiornamenti riguardanti le specifiche tecniche relative sia alla progettazione delle opere secondo le norme tecniche delle costruzioni, sia alla marcatura CE del prodotto.

Ma ci sarà spazio anche per gli approfondimenti legati all’adozione di misure per la protezione dell’acciaio garantita dalla zincatura a caldo e per lo sviluppo di una “cultura” del costruire in acciaio, raccogliendo le opportunità connesse a questo materiale in grado di assicurare affidabilità sicurezza anche in zona sismica. Oltre alle iniziative organizzate direttamente da Giambarini Group, è prevista la partecipazione a seminari in tutto il nord Italia in collaborazione con AIZ (Associazione Italiana Zincatura). Anche grazie a questa attività, Giambarini Group dimostra come il lavoro in sinergia e la diffusione del know-how siano chiavi importanti per la crescita.

Questi corsi sono gratuiti e prevedono il rilascio dei crediti formativi per ingegneri, architetti e geometri.

Per informazioni specifiche scrivere a marketing@olfez.it

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