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Non Dimenticate Mai Dio

OVUNQUE CI SIA VERITÀ C’È DIO

Incarnazioni dell’Amore!

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GLI ALBERI PRODUCONO I FRUTTI per il benessere degli altri; non li mangiano. Allo stesso modo, i fiumi scorrono per il benessere degli altri; non bevono la loro acqua, ma dissetano gli altri. Le mucche non bevono il loro latte; lo danno per la salute degli altri. L’essere umano dovrebbe capire che anche a lui il corpo è stato dato per servire gli altri e che dovrebbe usarlo per aiutare i poveri, gli oppressi e i bisognosi.

L’uomo dovrebbe cercare la Verità

Ovunque si guardi, oggigiorno, nel mondo, si trovano inquietudine, sofferenza e infelicità. Nessun governo, nessun’arma sono stati capaci di risolvere questi problemi. Prima di tutto, le persone dovrebbero installare Dio nel cuore, accrescere la fiducia in se stesse e rendersi meritevoli della grazia di Dio. Tutta l’umanità dipende dalla grazia di Dio; nessuno, eccetto Lui, può salvare il mondo. Quindi l’uomo dovrebbe colmare il proprio cuore d’amore, impegnarsi nel servizio alla società e rendere utile la vita. Ognuno dovrebbe impegnarsi nella ricerca della Verità (Satyanveshana); ricchi, poveri, persone comuni o saggi, tutti dovrebbero cercare la Verità nei propri pensieri, parole e azioni. Sebbene tutti siano scintille della Verità Divina, che è immutabile nei tre

periodi di tempo, è necessario che ognuno cerchi la Verità. Comunque è necessario che la verità venga detta senza ferire o rendere triste nessuno; le parole di verità che diciamo devono essere dolci. Tutti sono possessori della Verità; ognuno è una piccola frazione della Verità. Tutti sono scintille della Verità Divina senza differenze di casta, religione o credo. Nella Bhagavad Gita, il Signore Krishna dice: “L’Atma eterno in tutti gli esseri è parte della Mia Essenza.”

Come cercare la Verità? Nella parola pronunciata ci sono tre parti: satyam, asatyam e nijam (Verità, non verità e fatto). Tutto ciò che noi vediamo nel mondo è nijam (il fatto), ma la base è la Verità. Un breve esempio: dallo scienziato alla persona comune, tutti dicono che il sole sorge a est e tramonta a ovest. Questo non è la Verità: è il fatto. Il sole non va da nessuna parte; rimane dov’è. Sembra che ora sia a oriente e poi a occidente a causa della rotazione della terra, ma non sorge né tramonta; questo è Verità. Che il sole sorga a est e tramonti a ovest è il fatto, nijam, ma dire che il sole, che sta fermo, sorga e tramonti, è non verità, asatyam.

Fate un uso corretto dei sensi

Poi c’è il senso della vista. Lo stesso paio di occhi vede la madre, la moglie, la figlia, la nuora e tutti gli altri, ma i sentimenti che voi provate nel vedere ognuno di loro sono diversi. Sebbene la visione sia la stessa, i sentimenti sono differenti. Anche comprendere la verità di come guardare è ricerca della Verità: voi guardate la madre con rispetto, la figlia con affetto e la moglie con tenerezza. La relazione determina i sentimenti che provate nel guardare gli altri.

La Verità è una soltanto e capire con quale sentimento guardare una persona è ricerca della Verità. Oggi il guardare delle persone è diventato impuro e i sentimenti sono distorti. L’uomo è in difficoltà nel comprendere i sentimenti degli altri. I pensieri malvagi sorgono a causa della visione distorta. Tutto il bene e il male che si verificano nel mondo sono conseguenza della visione. Nella Creazione non c’è alcun difetto. La Creazione di Dio non può essere cambiata; per sperimentare la Verità, dobbiamo cercare di cambiare il nostro modo di guardare.

Tutta la creazione è scaturita dalla Verità e torna a fondersi nella Verità. Tutto è soltanto Verità. Tutto ciò che dobbiamo scoprire è che cosa sia la Verità. La Verità è la Forma di Dio. Dov’è Dio? Dovunque ci sia la Verità c’è Dio. Quindi la Verità è la prova dell’esistenza di Dio. L’Amore è Dio manifesto. L’Amore e la Verità emanano dal cuore che è pieno di compassione.

Noi udiamo con le orecchie, sentiamo moltissime cose: musica dolce, parole aspre e maldicenze. Le nostre orecchie odono anche ciò che diciamo noi. Se siamo qui per cercare la Verità, è chiaro che dobbiamo parlare dolcemente e udire tutto ciò che è buono. Fare un uso improprio delle orecchie per ascoltare cose cattive è sbagliato.

In modo simile, noi usiamo male il potere della lingua: dovremmo pronunciare parole dolci e sommesse. O lingua, comprendi quanto sei sacra? Tutti ti rispettano perché sei l’epitome del sacrificio: non tieni per te il cibo che ti viene dato, ma lo invii immediatamente alle altre parti del corpo. Non è corretto che tu rimproveri gli altri e ne dica male.

Tutto nel mondo è creazione di Dio. I difetti che vedete, quali che siano, sono solo nella vostra visione e non nella creazione. Se mettete degli occhiali rossi, tutto vi apparirà rosso; in modo simile, tutto sarà azzurro se le lenti sono azzurre. Questo è maya. Se togliete gli occhiali, ogni cosa apparirà del suo colore naturale. Pertanto noi dovremmo fare ricerca della Verità.

L’unico Dio ha molti nomi

Noi non abbiamo bisogno di cercare Dio in alcun luogo perché Egli è presente dovunque e in ognuno. Le Upanishad dicono Isavasyam Idam Sarvam (tutto l’universo è pervaso da Dio). C’è un Dio solo, ma viene chiamato con nomi differenti come Allah, Buddha, Zoroastro, Krishna e così via.

Ek Prabhu Ke Anek Naam (il Dio unico possiede numerosi nomi). Sahasra Sirsha Purusha Sahasraksha Sahasra

Pad (l’essere cosmico ha migliaia di teste, occhi e piedi). Noi facciamo Sahasranama Archana (adorazione dei 1008 Nomi di Dio), ma non soltanto questi: tutti i Nomi, come Cristo, Allah, Zoroastro, sono Suoi. Tutte le forme e tutti i nomi rappresentano soltanto Lui. Non c’è nome o forma che non Gli appartenga. Stando così le cose, dove sono le differenze?

Che bisogno c’è di cercarLo? Ciò che si deve cercare nelle cose del mondo è soltanto la Verità. Tutta la creazione è scaturita dalla Verità e torna a fondersi nella Verità. Tutto è soltanto Verità. Tutto ciò che dobbiamo scoprire è che cosa sia la Verità. La Verità è la Forma di Dio. Dov’è Dio?

Dovunque ci sia la Verità c’è Dio; quindi la Verità è la prova dell’esistenza di Dio. L’Amore è Dio manifesto; l’Amore e la Verità emanano dal cuore che è pieno di compassione.

Ovunque si guardi, oggigiorno, nel mondo, si trovano inquietudine, sofferenza e infelicità. Nessun governo, nessun’arma sono stati capaci di risolvere questi problemi. Prima di tutto, le persone dovrebbero installare Dio nel cuore, accrescere la fiducia in se stesse e rendersi meritevoli della grazia di Dio. Tutta l’umanità dipende dalla grazia di Dio; nessuno, eccetto Lui, può salvare il mondo. Quindi l’uomo dovrebbe colmare il proprio cuore d’amore, impegnarsi nel servizio alla società e rendere utile la vita.

(Continua nella prossima pubblicazione)

- Discorso Divino di Bhagavan tenuto nel Sai Shruthi a Kodaikanal, il 14 aprile 1996

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