(Ps 141,6)
Tu spes mea pars mea in terra viventium
Clamavi ad Te, Domine. Dixi:
Custodia Terræ Sanctæ Ierusalem Fra Pasquale (Calogero) Castellana ofm n. Favara (Italia) 1 agosto 1921 † Aleppo (Siria) 28 aprile 2012 Custodia di Terra Santa
Cari fratelli, oggi sabato 28 aprile 2012, il nostro caro confratello fra Pasquale Castellana è stato chiamato dal Padre alla patria celeste nell’ospedale Alrajaa (speranza), Aleppo, dove era stato ricoverato cinque giorni fa. La sua salute veniva sempre meno da diversi mesi. Durante questo ultimo periodo ha ricevuto l’assistenza dei confratelli della fraternità di Aleppo che gli sono stati vicini con l’assistenza spirituale ed il conforto fraterno. L’ultima Unzione ricevuta gli è stata amministrata da fra Giorgio Abu Khazen alcuni minuti prima di consegnare il suo spirito nelle mani del Padre. Tutti coloro che hanno conosciuto fra Pasquale durante il lungo periodo passato in Siria testimoniano il suo buon esempio di vita religiosa integra ed esprimono grande riverenza verso la sua persona. Nato a Favora, Sicilia, il 1 agosto 1921, a 11 anni era entrato nel Collegio Serafico di Alcamo, Trapani. A 16 anni era venuto nella Custodia di Terra Santa, iniziando il noviziato a Nazareth il 14 settembre 1937. Dopo la Professione Solenne fatta l’8 dicembre 1942 e l’Ordinazione Presbiterale l’8 luglio 1945 la sua attività sì è svolta in Siria: educatore, parroco, direttore delle Scuole, promotore zonale delle vocazioni, superiore, membro di Consiglio Amministrativo di Zona, cronista nei vari conventi siriani della Custodia a Latakia, Aleppo, Knaye, Jacoubieh e Gassanieh. Formatosi durante gli anni 1941-1946 alla suola dell’archeologo dello Studium Biblicum Franciscanum fra Bellarmino Bagatti, senza trascurare gli impegni pastorali e gli uffici affidatigli, ha dedicato tempo ed energie alla scoperta ed allo studio delle antichità cristiane delle Siria, diventandone un esperto conosciuto e stimato tra gli studiosi di varie parti del mondo. L’elenco delle sue pubblicazioni, edite con il proprio nome o insieme ai confratelli fra Ignazio Peña e fra Romualdo Fernández, è impressionante. I suoi studi sugli Stiliti Siriani e sui Reclusi Siriani offrono proprio oggi una documentazione inconfutabile della continua presenza cristiana in Siria. Le sue visite guidate, come pure le sue comunicazioni sui resti archeologici, erano di grande valore, e spesso, al dire di un noto studioso, erano “più interessanti di molti libri inutili che girano per le biblioteche”. Fra Pasquale nascondeva il suo profondo sapere, come pure le onorificenze che aveva ricevuto dal governo italiano (Cavaliere dell’Ordine della Stella della Solidarietà Italiana) e da SS. Benedetto XVI (la Croce Pro Ecclesia et Pontifice) in una sorridente semplicità. Nel Natale del 2000 inviò ai suoi amici una raccolta di aneddoti spiritosi intitolata “Allegria e Fiducia”. Leggendo queste pagine, diceva, “il mattino seguente vi alzerete con grande allegria, o, come dicono gli atei, di buon umore. Avrete anche più fiducia negli uomini, che in maggioranza sono buoni. Con questa allegria e questa fiducia potrete arrivare alle fine del terzo millennio, che, probabilmente, sarà senza guerre, per il semplice fatto che non ci saranno più uomini per ammazzare! Io non ci arriverò perché sono vicino al traguardo, come dice S. Giovanni Crisostomo, parlando dei monaci siriani”. Ora Pasquale ha raggiunto il traguardo. Benediciamo il Signore per il dono di questo Confratello e preghiamolo perché continui a donare alla Custodia e alla Chiesa, che è in Siria, dei testimoni fedeli e gioiosi del nome Cristiano. Fra Pasquale aveva 90 anni di età, 73 di professione e 66 di sacerdozio. A norma dei nostri Statuti Particolari, ogni sacerdote applichi 3 Messe e gli altri frati partecipino ciascuno a 3 Messe. Lodevolmente, i singoli frati pratichino 3 Via Crucis. In ogni fraternità una Santa Messa sia celebrata in comune. Ricordiamo con sollecitudine questo fratello nella preghiera, nella gratitudine al Padre che ce l’ha donato, affinché ora la nostra unione fraterna sia piena, nella luce del Signore. San Salvatore 28 aprile 2012. Fra Silvio R. De La Fuente, ofm Segretario di Terra Santa