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come uno stargate
from ForteMagazine 2019
IL GIARDINO DI PIETRA e piante esotiche di villa Borradori è sempre stato per noi, fin da bambini – ed ancor oggi lo è, con immutato stupore – il punto esatto di passaggio tra due universi. Le grandi aperture circolari della villa come uno Stargate: da questa parte il paese e gli spazi della quotidianità urbana, fatti di strade e piazze, siepi, giardini, alberi disciplinati e in ordine; dall’altra un mondo ‘alieno’ e affascinantissimo, dai contorni indefiniti, fluidi, in cui architettura e verde sono spesso un tutt’uno e non si distingue il dentro dal fuori, il colore del cielo da quello dell’acqua, il primordiale dal costruito, il prima dal dopo. E dove sicuramente c’è chi comanda, l’uomo, ma non sempre e non ovunque. Un mondo che emerge dal litorale sabbioso e via via che procediamo verso l’interno si fa sempre più alto, ombroso, fresco, punteggiato di dimore quasi sempre celate ai nostri occhi, architetture e stili dei più diversi, un minuscolo corso d’acqua che scorre lentissimo, quasi fermo, come qui sembra essere anche il tempo. Un bosco abitato che gradualmente torna luminoso e aperto sul confine della campagna – nella quale si stempera – dove tutt’oggi i roseti stanno fianco a fianco coi filari delle viti e dove il vociare divertito dei bimbi in vacanza si accompagna al chiocciare delle galline. Quel mondo originale e unico ha un nome, Roma Imperiale. Un anno ufficiale di nascita, il 1928. Una data di scadenza che dobbiamo far sì che non arrivi mai. È il quartiere residenziale forse più noto e sognato dell’intera costa toscana. E anche tra i più delicati. Nel quale ogni giorno le forze dell’uomo e della natura – a volte inconsapevolmente, altre cocciutamente contrapposte – si misurano alla ricerca di una sintesi necessaria. Alla sua storia, alle sue ville, ai suoi giardini, ai grandi personaggi che l’hanno popolato o ritratto sono stati dedicati vari libri. Oggi se ne aggiunge uno nuovo e prezioso, dal suggestivo titolo “Paesaggi segreti a Forte dei Marmi. La città verde di Roma Imperiale”, pubblicato da Maschietto Editore in collaborazione con l’Ente per le Ville Versiliesi e con l’Augustus Hotel&Resort di Forte dei Marmi e il patrocinio del Comune di Forte dei Marmi, con testi di Vittorio Sgarbi, Maria Adriana Giusti, Fernanda Giulini, Titti Maschietto, Cristina Acidini. Un volume pensato, composto e scritto da personalità che Roma Imperiale l’hanno vissuta, amata e conosciuta nel profondo. E che tenacemente, dopo anni anche di dure lotte, tengono alta la bandiera di questo antico avamposto della modernità, intesa come consapevolezza – oggi per fortuna sempre più diffusa, almeno in Europa – che il futuro è un equilibrio sottilissimo tra noi e il pianeta, tra città e territorio, tra umano e naturale.
La foto di apertura del servizio è stata gentilmente fornita da Maschietto Editore, che ringraziamo per la collaborazione