10 minute read

Comunicazione visiva al Conad

Next Article
Fuorisalone 2022

Fuorisalone 2022

Il Conad Superstore Le Colline è un punto di riferimento per il territorio e un nuovo esempio di supermercato orientato all’innovazione e alla sostenibilità ambientale

Comunicazione visiva al Conad Superstore "Le Colline"

Raffaele Pavoni

La GDO come cartina tornasole per le tendenze del DS

Digital signage, ma anche totem informativi ed elimina-coda, e poi ledwall ad alto impatto, il tutto integrato da Visiospot e Philips. La comunicazione visiva in-store è sempre più parte attiva dell’esperienza di acquisto

Il mondo della grande distribuzione è da sempre un luogo di sperimentazione tecnologica, ma anche un importante banco di prova per le applicazioni pratiche e quotidiane delle recenti evoluzioni in ambito ICT. E così, l’aggiornamento della comunicazione on-site di un nuovo punto Conad può essere l’occasione per riflettere sul presente e sul futuro dei sistemi audio video, proprio dove le soluzioni per questo settore di mercato si misurano con una mobilità consistente di merci e persone, in grado di proiettare - nel caso specifico di un brand a copertura internazionale - tale confronto su larga scala, in maniera capillare. Conad da anni ormai ha scelto come partner Visiospot, un’azienda che si occupa di digital media con sede a Carpi, specializzata in progetti audio video dedicati ai settori Retail e GDO, e in particolare nell’integrazione di sistemi radio-video in-store.

Le installazioni Visiospot, realizzate di norma con il supporto delle soluzioni signage di Philips professional displays - di cui Visiospot è partner ufficiale - sono presenti oggi in più di duemila supermercati in Italia, e tra questi il Superstore Le Colline di Reggio Emilia, appartenente alla rete di vendita della Cooperativa Conad Centro Nord, di recente allestito con un sistema aggiornato di digital signage e di comunicazione on-site basato sull’utilizzo di schermi Philips. Come spiega Filippo Romito, Project Developer di Visiospot “questo store, in particolare, vuole essere un punto di riferimento per il territorio (e non solo) e un nuovo esempio di supermercato che guarda sempre più ai temi dell’innovazione e della sostenibilità ambientale”. La stessa architettura sembra suggerire un rapporto più armonico e integrato con l’ambiente, sia preesistente, una vecchia casa colonica è stata convertita a uso ufficio e punto ristoro, che circostante, il tetto della struttura è ora coperto da prati e pannelli solari.

Totem informativi ed elimina-coda

Il Superstore Le Colline ha permesso a Conad di presentarsi al pubblico con soluzioni di comunicazione più moderne e d’avanguardia: dalla messaggistica digitale sul punto vendita, ai totem dotati di display interattivi per la consultazione del libro ingredienti dei singoli prodotti, agli ormai più consueti sistemi digitali per la gestione della coda, dove prelevare i ticket di prenotazione per i banchi del servito (macelleria, pescheria, gastronomia, panetteria) introdotti anche per rispondere alle esigenze legate al Covid, ora questi sistemi sono utilizzati e diffusi in via definitiva, come indispensabile supporto alla vendita. I totem sono realizzati con monitor Philips Touch da 24’’, stampante per il biglietto e scanner per la lettura del codice-prodotto, e possono includere anche la funzione trova-prezzo. Lato software, invece, il sistema è più complesso e multi-device, e permette di prenotare il servizio al banco direttamente dallo smartphone: in pratica, il totem riceve input in automatico, facendo avanzare il numeratore e aggiungendo il cliente alla coda. Come racconta sempre Romito, “il sistema è integrato con schermi che visualizzano un’animazione basata sull’icona del logo Conad, simultanea alla chiamata vocale, e contenuti di testo, come ad esempio la comunicazione di un’offerta, dei messaggi istituzionali o delle rubriche progettate dalla nostra redazione e prodotte dal nostro reparto grafico, secondo le linee guida del cliente”.

Inoltre, prosegue, “per adattare i dispositivi agli spazi disponibili per la loro sistemazione, è stato necessario orientare i monitor in verticale, passando da un 16:9 a un 9:16, e di conseguenza modificare alcuni parametri del nostro software al fine di gestire in maniera corretta i contenuti e i layout sulla base del nuovo formato”. “Un altro vantaggio dell’applicativo software è dato dalla possibilità d’integrazione con altri sistemi e strumenti all’interno del supermercato - aggiunge Romito – un punto di forza per noi, che però si è rivelato molto vantaggioso per il cliente”; nello specifico, ci siamo coordinati ad esempio con le principali aziende che forniscono le bilance ai supermercati (Bizerba, Digi, Omega) per consentire al personale del banco servito di usarle per controllare l’avanzamento della numerazione”.

Visiospot e Philips, il digital signage come servizio

L’altra parte del mosaico di soluzioni che compone il progetto di comunicazione visiva rivolto al pubblico, riguarda l’intero network di digital signage che è pensato sia per informare i clienti sulle offerte e sui nuovi prodotti in vendita, ma anche per offrire spazi promozionali ai fornitori di Conad, e di questo punto vendita in particolare. In questa installazione DS, hardware, software e contenuti sono all’insegna di un’offerta customizzabile e user-friendly. Il sistema è composto di dieci monitor da 65’’ Philips D-Line, collegati con PC Intel NUC che servono da player e ne impostano anche il ciclo di veglia, così da garantire sempre un più efficiente risparmio energetico. Alcuni monitor da 65’’ sono stati allestiti nei reparti principali, in più, un maxi-schermo LED Philips da 4x1,5 metri della serie L-Line 7000 è posto in entrata, sulla parete della struttura colonica preesistente. In prossimità dei banchi serviti, ci sono poi diversi totem elimina coda dotati di monitor Philips da 24", mentre altri display da 65" Philips D-Line - integrati in una struttura in alluminio progettata ad hoc per ottenere massima visibilità e funzionalità d'utilizzo - sono presenti nelle corsie e all'uscita delle casse. Infine, una serie di schermi Philips AOC, accoppiati a formare una soluzione wide screen da 22:9 completa la comunicazione nei reparti ortofrutta, con grafiche che scorrono su entrambi i monitor, rendendo più accattivante il messaggio. Sul piano dei contenuti, cui abbiamo già accennato, la personalizzazione è essenziale, soprattutto su scala così vasta, poi come dice Romito, “per un piano di comunicazione impostato sul medio periodo, il punto vendita può avere la necessità ad esempio di divulgare un’offerta speciale; in questo caso, è possibile creare su richiesta contenuti specifici, o più elaborati, che coinvolgano maggiormente il cliente; in più, l’ausilio della funzione radio, con il lavoro degli speaker della nostra redazione interna, ci permette di registrare contenuti su misura da diffondere all’interno del supermercato”. Non a caso, la sincronizzazione audio-video è stata un elemento centrale del progetto, “tutti i video del supermercato sono sincronizzati e l’audio è diffuso direttamente dalla radio, invece che dalle sorgenti dei monitor”. Una strategia che si è rivelata di successo, soprattutto nel favorire la vendita degli spazi pubblicitari ai fornitori, perché garantisce il pieno controllo della frequenza dei passaggi promozionali giornalieri, sia in sincronia, che in versione audio-only, qualora il fornitore in questione lo preferisca.

Ultimi step, installazione e assistenza

Dopo aver predisposto gli impianti elettrici e di rete, Visiospot ha gestito direttamente tutti gli aspetti hardware e software, senza esternalizzazioni di servizio che avrebbero potuto incidere negativamente sul buon e coerente funzionamento dell’intero sistema. “Abbiamo deciso di investire per soddisfare al meglio il rapporto con il cliente – commenta Romito – impegnando tempo e risorse e assumendoci la responsabilità complessiva della commessa, già in fase di progettazione, e di questo riscontriamo oggi l’apprezzamento del cliente; inoltre, abbiamo un rapporto costante e diretto con i responsabili tecnici di Conad, che sono presenti e dirigono i lavori di ogni cantiere, proprio per evitare intermediazioni, lungaggini e incomprensioni”. Per il Conad Superstore Le Colline, l’installazione ha richiesto un intervento di circa quattro giorni, un lavoro completato piuttosto rapidamente grazie alla disponibilità di magazzino di Visiospot che ha così potuto fornire subito molti dei prodotti poi integrati (totem, player, display Philips), superando le difficoltà di approvvigionamento di genere che hanno segnato parte dell’anno. “Il feeling e l’assoluta soddisfazione circa il rapporto di collaborazione tra Visiospot e Philips sono reciproci – aggiunge Marco Guandalini, Sales Manager di PPDS Philips professional displays – La nostra partnership ormai di lungo periodo, è anche funzionale a ottenere feedback tecnici utili al monitoraggio e al miglioramento delle applicazioni pratiche e dello sviluppo tecnologico dei prodotti impiegati”. “La fase di progettazione – prosegue Romito - inizia con uno o più sopralluoghi, seguiti da un’analisi congiunta su come e dove installare i monitor, al fine di realizzare metodi più efficaci per costruire un certo tipo di comunicazione; a Reggio Emilia, abbiamo prodotto uno studio importante proprio per creare una comunicazione ridondante e visibile in più punti del supermercato, in modo che potesse essere sempre fruibile, ovunque fosse il cliente”.

Evoluzione del digital signage

Prima di salutarci, abbiamo coinvolto Romito in qualche considerazione sulle tendenze del digital signage, un settore che ha visto avvicendarsi vari cambiamenti nel suo modello di business. Infatti, ultimamente le finalità degli investimenti in DS pare vertano più sull’aspetto del rapporto con il cliente, del branding, della promozione, e meno su quello della raccolta di dati che, pure – tornando al nostro caso di studio – è realizzata, ma non attraverso questi sistemi. Il digital signage commenta Romito, “è soprattutto utile per targettizzare la clientela e ottimizzare il messaggio promozionale; a questo scopo collaboriamo con un’agenzia di promoter, adeguando il software interno alle nuove richieste, e in certi casi anche l’hardware, rivestendo i totem con cartonati o pannellature che presentano grafiche personalizzate”. Una soluzione in linea con un trend di mercato più generale, che guarda a settori e funzionalità multiple, e che Visiospot - già attiva con altri clienti (Consorzio Europa/Sigma, Despar, Todis, e indirettamente con Carrefour e Coop) - punta a replicare in altre realtà della GDO, ma non solo. Ad esempio, l’azienda ha installato simili dispositivi in diverse filiali bancarie delle Marche e della Romagna, mentre in un progetto per Todis, i totem Visiospot sono utilizzati per pagamenti, acquisto card e ricariche sul posto, mediante il collegamento dell’installazione alla rete POS. Da quanto emerge, sembra infine chiaro come gli orizzonti e lo sviluppo della comunicazione digitale all’interno delle principali insegne della grande distribuzione, rappresentano oggi una perfetta cartina tornasole per il presente e il futuro del potenziale applicativo delle soluzioni digital signage. 

www.conad.it www.visiospot.it www.ppds.com

La grande distribuzione si conferma un’ottima cartina tornasole per il presente e il futuro del digital signage

Philips L-Line Serie 7000

Nuovo design, prestazioni elevate, maggiore efficienza energetica e scalabilità sono le caratteristiche della serie 7000 L-Line bezel-free di Philips che grazie alla combinazione tra una progettazione hardware avanzata e l’integrazione di software intelligente si propone a supporto di migliori e più performanti installazioni in ambito retail. I pannelli LED sono disponibili in versione standard flat o con bordi inclinati e smussati (sia concavi, che convessi, per allestimenti angolari a L e curvature) e provvisti di certificazioni IP30 di conformità dei rivestimenti e di quelle per la sicurezza antincendio per le regioni Nord America, EMEA, APAC (BS476, UL94, B1 DIN4102). La serie Philips L-Line 7000 presenta la tecnologia PPDS Dynamic Power Saving che - senza compromettere qualità e prestazioni - consente una maggiore riduzione del consumo energetico (fino al 20%) rispetto ai modelli standard comparabili sul mercato. Infine, il cablaggio integrato, la calibrazione in fabbrica e il collegamento daisy-chain dei cabinet favoriscono tempi minori di montaggio, con una migliore gestione dei cavi, la riduzione degli ingombri e degli inconvenienti di installazione. https://www.ppds.com/it-it/display-solutions/ledvideowall-display/l-line-7000

Philips L-Line 7000 Series

New design, high performance, greater energy efficiency and scalability are the characteristics of the Philips 7000 L-Line bezel-free series which, thanks to the combination of advanced hardware design and intelligent software integration, aims to support better and more performing retail installations. The LED panels are available in the standard flat version or with inclined and bevelled edges (both concave and convex, for angular L-shaped and curved fittings) and provided with IP30 certifications of compliance of the coatings and of those for fire safety for the Northern regions. America, EMEA, APAC (BS476, UL94, B1 DIN4102). The Philips L-Line 7000 series features PPDS Dynamic Power Saving technology which - without compromising quality and performance - enables a greater reduction in energy consumption (up to 20%) than comparable standard models on the market. Finally, the integrated cabling, factory calibration and daisy-chain connection of the cabinets favour shorter assembly times, with better cable management, reduction of space and installation problems. https://www.ppds.com/it-it/display-solutions/ledvideowall-display/l-line-7000

This article is from: