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Le proposte di legge
Obiettivi riduzione Land ta e ierarc No net land ta e
Azzeramento del consumo di suolo netto
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B en ance inclusive and sustainable urbanization and capacities for participator integrated and sustainable uman settlement planning and management in all countries INDI ATORE Ratio of land consumption rate to population gro t rate at comparable scale
INDI ATORE Annual c ange in degraded or desertified arable land
B combat desertification restore degraded land and soil including land affected b desertification droug t and floods and strive to ac ieve a land degradation-neutral orld
Figura 7. Principali obiettivi e indicatori a livello globale, europeo e nazionale relativi al consumo e al degrado del suolo
Con riferimento al consumo di suolo, oltre a confermare la necessità e l’urgenza dell’approvazione della Legge nazionale sul consumo di suolo, prevista tra le riforme del PNRR, sono proposte una serie di azioni coordinate, tra cui il potenziamento del sistema di monitoraggio nazionale del suolo e del degrado del territorio, integrato con la rilevazione delle destinazioni d’uso e delle previsioni non attuate degli strumenti di pianificazione e del monitoraggio degli interventi di rigenerazione urbana, la realizzazione di una rete di laboratori sul territorio, la realizzazione di interventi di de-impermeabilizzazione, rinaturalizzazione e di rigenerazione all’interno di una strategia unitaria.
LE PROPOSTE DI LEGGE
Per il raggiungimento degli obiettivi definiti a livello globale, comunitario e nazionale sono necessari atti normativi efficaci che possano indirizzare le politiche di governo e le azioni di trasformazione del territorio verso l’azzeramento del consumo di suolo netto entro il 2030. Come in Europa, tuttavia, pesa l’assenza di una Direttiva quadro sul suolo, anche in Italia il Parlamento, nonostante i tentativi, non ha ad oggi approvato una legge nazionale che abbia lo scopo di proteggere il suolo dall’uso indiscriminato e dalla sua progressiva artificializzazione. L’urgenza per il nostro Paese è data anche dall’aggravarsi della crisi climatica e alla luce delle particolari condizioni di fragilità e di criticità del nostro territorio, rendendo non più rinviabili la definizione e l’attuazione di politiche, norme e azioni che possano portarci rapidamente all’azzeramento del consumo di suolo e alla revisione delle previsioni degli strumenti urbanistici esistenti, spesso sovradimensionate rispetto alla domanda reale e alla capacità di carico dei territori. È perciò sempre più spesso richiamata l’importanza di avare una legge nazionale, fondamentale per la tutela dell’ambiente, del territorio e del paesaggio italiano, indispensabile anche per assicurare un futuro adeguato ai cittadini di oggi e di domani, in un’ottica di sviluppo sostenibile dell’uso del suolo e di aumento della resilienza delle aree urbane di fronte a vecchie e nuove sfide, dalla