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Classi altimetriche e di pendenza

Figura 160. Una struttura abbandonata a ridosso di una spiaggia

CLASSI ALTIMETRICHE E DI PENDENZA

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Analizzando il suolo consumato in relazione all’altitudine si osserva che a livello nazionale le aree di pianura sono quelle in cui il suolo consumato è maggiore, con l’11,4% della superficie, contro il 5,2% delle aree collinari e l’1,8% delle aree montane. In pianura, la regione con la maggiore percentuale di suolo consumato è il Trentino-Alto Adige, con il 23%, seguita da Liguria, Campania con il 17,9% e la Lombardia, con il 17,7% (Tabella 102).

Tabella 102. Suolo consumato (2021) per classe altimetrica. Fonte: elaborazioni ISPRA su cartografia SNPA

Regione Piemonte Valle d'Aosta Lombardia Trentino-Alto Adige Veneto Friuli-Venezia Giulia Liguria Emilia-Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise

Suolo consumato (%) Pianura Collina Montagna

10,9 9,5 1,5 9,6 26,3 1,5 17,7 14,1 1,6 22,6 11,0 1,9 16,0 7,5 2,0 13,7 5,0 1,0 17,9 4,4 1,7 11,9 4,4 3,3 8,9 3,6 1,8 9,6 4,2 1,4 10,5 4,6 1,2 11,8 5,6 1,3 10,4 6,1 1,9 4,7 4,3 2,9

Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna Italia

17,9 6,9 2,2 9,6 4,8 2,1 2,9 3,7 2,8 7,8 4,7 1,8 9,9 4,9 2,4 4,8 1,9 1,0

11,4 5,2 1,8

Una percentuale elevata di suolo consumato rispetto alle altre regioni è registrata nella fascia collinare della Valle d’Aosta, in cui il 26,3% di suolo risulta essere consumato, pur considerando la scarsa estensione dell’area regionale in tale fascia altimetrica. Nella fascia montana, il valore più alto è in Emilia-Romagna con il 3,3% del suolo che risulta artificializzato. Osservando i dati sull’incremento di consumo di suolo del 2021 rispetto al 2020 (Tabella 103) si evince che in pianura a livello nazionale la crescita è stata di 5.111 ettari, pari allo 0,32% in più rispetto all’anno precedente. La Lombardia è la regione in cui si è assistito all’incremento maggiore con 806 ettari, pari allo 0,33% in più rispetto al 2020, a cui fa seguito il Veneto con 662 ettari in più (+0,33%), mentre la regione in cui il consumo di suolo è stato minore (escludendo la Valle d’Aosta) è la Basilicata, con una crescita di 18 ettari in un anno (+0,24%). Nella fascia collinare l’incremento maggiore è avvenuto in Sicilia e in Piemonte, rispettivamente con 137 e 110 ettari in più nella suddetta fascia, a cui segue l’Abruzzo

con 91 ettari; in Trentino-Alto Adige nella fascia montana sono stati consumati rispettivamente 57 ettari in più rispetto al 2020 (+0,45%) a cui segue l’Abruzzo con 53 ettari. La densità dei cambiamenti è maggiore nella prima fascia altimetrica, dove si concentra quasi l’81% del consumo di suolo dell’ultimo anno (5.111 ettari, pari a 3 metri quadrati ogni ettaro di territorio). L’Abruzzo supera i 9 m²/ha di consumo di suolo, seguito dalla Campania con valori di densità di consumo di suolo pari a 7,4 m²/ha; valori superiori a 5 m2/ha si registrano in Lombardia e in Piemonte. Nelle altre fasce altimetriche la densità dei cambiamenti è decisamente inferiore (1,2 m2/ha in collina e 0,4 m2/ha in montagna), con valori regionali sempre sotto i 3 m2/ha, con l’esclusione delle aree collinari dell’Abruzzo, con valori pari a 3,8 m2/ha. L’andamento del suolo consumato rispetto all’altitudine (Figura 161) deriva da un confronto tra la cartografia SNPA e il modello digitale di elevazione su una griglia di 10x10m. Sull’asse delle ordinate sono presenti i valori della percentuale di suolo consumato rispetto al totale della superficie italiana a una determinata altitudine. Nei risultati non viene conteggiata la superficie occupata dai corpi idrici permanenti. L’andamento decrescente della curva rispecchia i dati suddivisi in fasce altimetriche, evidenziando come le zone più interessate dal fenomeno siano quelle con un’altitudine prossima al livello del mare, che raggiungono valori prossimi al 20%.

Tabella 103. Consumo di suolo annuale (2020-2021) per classe altimetrica. Fonte: elaborazioni ISPRA su cartografia SNPA

Regione Consumo di suolo (incremento ettari) Densità di consumo di suolo (m2/ha) Consumo di suolo (incremento %)

Piemonte Valle d'Aosta Lombardia Trentino-Alto Adige Veneto Friuli-Venezia Giulia Liguria Emilia-Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna Italia

Pianura Collina Montagna Pianura Collina Montagna Pianura Collina

Montagna

494 110 26 5,18 2,07 0,25 0,48 0,22 0,17 0 2 8 0 2,68 0,26 0 0,10 0,17 806 52 25 5,84 2,29 0,32 0,33 0,16 0,20 19 13 57 4,13 1,78 0,45 0,18 0,16 0,24 662 12 9 5,27 1,01 0,21 0,33 0,14 0,10 92 2 4 2,23 0,28 0,14 0,16 0,06 0,14 28 8 3 1,81 0,45 0,15 0,10 0,10 0,09 627 17 14 4,43 0,45 0,30 0,37 0,10 0,09 212 54 28 1,75 0,70 0,89 0,20 0,19 0,50 66 45 1 2,60 1,06 0,06 0,27 0,25 0,04 89 49 0 1,95 1,49 0,02 0,19 0,32 0,01 342 61 5 3,71 1,29 0,14 0,31 0,23 0,11 275 91 53 9,90 3,81 0,94 0,95 0,62 0,49 24 22 8 2,31 1,13 0,55 0,49 0,27 0,19 418 64 8 7,36 1,28 0,27 0,41 0,19 0,12 419 78 1 3,02 1,57 0,21 0,31 0,33 0,10 18 40 19 0,69 1,01 0,55 0,24 0,28 0,20 61 14 9 0,98 0,34 0,19 0,13 0,07 0,11 316 137 34 2,97 1,29 0,76 0,30 0,27 0,32 143 35 2 1,13 0,41 0,09 0,24 0,21 0,08

5111 907 313 3,65 1,17 0,37 0,32 0,23 0,20

18

Suolo consumato 2021 (%)

16

14

12

10

8

6

4

2

0

0 500 1.000 1.500 2.000 2.500 3.000 3.500 4.000 4.500 Altitudine (m)

Figura 161. Percentuale di suolo consumato nazionale (2021) in funzione dell'altitudine. Fonte: elaborazione ISPRA su cartografia SNPA

Figura 162. Suolo consumato in percentuale nelle aree montane. Fonte: elaborazioni ISPRA su cartografia SNPA

Il suolo consumato è maggiore nelle aree con pendenza inferiore al 10%, in cui a livello nazionale il 11,7% risulta essere coperto da superfici artificiali, contro il 2,4% delle aree a maggiore pendenza. La Liguria, per le sue particolari caratteristiche orografiche, è la regione con le percentuali maggiori sia nelle aree con pendenza inferiore al 10% (con il 29,2% di suolo consumato), sia in quelle con pendenza maggiore del 10% (con il 4,5%). Nelle altre regioni la percentuale è inferiore al 20% nelle zone con pendenza inferiore al 10% e al 4% nelle zone con pendenza maggiore del 10%, ad eccezione della Campania che registra il 4,3% di suolo consumato (Tabella 104). Tra il 2020 e il 2021 l’incremento percentuale maggiore si è registrato in Abruzzo con 0,79% (+308 ettari) in più nelle aree con pendenza minore del 10% è sempre in Abruzzo con 0,72% (+111 ettari) nelle aree con pendenza maggiore del 10%. In termini assoluti, il consumo di suolo dell’ultimo anno si è concentrato nelle aree a bassa pendenza, dove sono stati rilevati 5.690 ettari (90% del totale dei cambiamenti). La Regione con il maggiore incremento di consumo di suolo in termini assoluti in queste aree è il Veneto, in cui tra il 2020 e il 2021 è aumentato di 833 ettari. La densità del consumo di suolo è maggiore in Abruzzo, in Campania e in Lombardia, con rispettivamente 8,5 m2/ha, 6,9 m2/ha e 5,7 m2/ha. Le aree con pendenza maggiore del 10% invece hanno una densità di consumo di suolo inferiore all1% per tutte le Regioni, con l’Abruzzo che registra il valore più alto (1,54 m2/ha).

Tabella 104. Suolo consumato (2021) e consumo di suolo annuale (2020-2021) per classe di pendenza. Fonte: elaborazioni ISPRA su cartografia SNPA

Regione

Piemonte Valle d'Aosta Lombardia Trentino-Alto Adige Veneto Friuli-Venezia Giulia Liguria Emilia-Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna Italia Suolo consumato (%) tra 0 e 10% di pendenza oltre il 10% di pendenza Consumo di suolo (incremento ettari) tra 0 e 10% di pendenza oltre il 10% di pendenza Consumo di suolo (incremento %) tra 0 e 10% di pendenza oltre il 10% di pendenza

Densità di consumo di suolo (m2/ha) tra 0 e 10% di pendenza oltre il 10% di pendenza

12,4 1,9 583 47 0,40 0,18 5,01 0,34 13,4 1,2 5 6 0,14 0,16 1,82 0,20 18,1 2,7 833 50 0,31 0,20 5,69 0,54 13,7 1,4 55 33 0,22 0,20 2,98 0,28 16,2 2,5 660 23 0,32 0,16 5,25 0,41 14,0 1,4 94 4 0,16 0,08 2,27 0,11 29,2 4,5 22 18 0,12 0,08 3,57 0,37 12,5 3,3 637 21 0,37 0,07 4,68 0,24 11,0 2,5 243 51 0,22 0,16 2,43 0,39 9,5 2,3 91 21 0,27 0,18 2,62 0,42 13,4 2,8 117 20 0,24 0,13 3,22 0,36 12,0 3,1 372 35 0,32 0,15 3,84 0,47 10,8 2,1 308 111 0,79 0,72 8,53 1,54 5,9 2,3 44 10 0,38 0,17 2,23 0,41 17,2 4,3 453 37 0,40 0,12 6,93 0,52 8,8 2,5 489 10 0,32 0,21 2,79 0,53 4,8 2,0 60 17 0,30 0,15 1,43 0,29 9,7 2,5 61 22 0,12 0,09 1,16 0,23 9,5 2,9 400 87 0,30 0,26 2,84 0,75 5,2 1,2 162 19 0,24 0,14 1,28 0,16

11,7 2,4 5.690 641 0,32 0,18 3,74 0,43

Figura 163. Suolo consumato in percentuale nelle aree a pendenza elevata. Fonte: elaborazioni ISPRA su cartografia SNPA

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