Corriere dello sport 17 agosto 2017 avxhm se

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ANNO 93 - N. 225 - € 1,30* IN ITALIA

Giovedì 17 agosto 2017

www.corrieredellosport.it

EDIZIONE NAZIONALE

O I L C O LP

Juve, ecco Matuidi è costato 20 milioni

Polverosi

Rindone Il francese è a Torino e un commento di Veltroni Lazio, lo strappo di Keita 10-13

Lezione di sarrismo ai francesi

BATTUTO IL NIZZA 2-0 L’INGRESSO IN CHAMPIONS È VICINISSIMO

di Alessandro Vocalelli

Il Napoli ha ipotecato il passaggio alla fase a gironi di Champions, divertendo e divertendosi, come è

nella natura del suo popolo, dei suoi tifosi. E’ questo il marchio di fabbrica della squadra di De Laurentiis e Sarri, capaci di andare oltre al risultato a tutti i costi.

L’ I NTERV

I STA

Pioli: «Con Cholito possiamo volare» «Voglio una Fiorentina che diverta la sua gente»

La missione - come ci ha personalmente confidato il tecnico - è di provare a vincere con il gioco, con lo spettacolo, perché venga premiato l’attacco più pro-

lifico e non la difesa più impermeabile. D’altronde, come dice il vecchio detto, la miglior difesa è l’attacco. Un principio che fa storcere la bocca a quelli che non

Rialti 22-23

sono mai contenti, devono a tutti i costi guardare all’imperfezione piuttosto che al quadro generale. 2

Le folate offensive degli azzurri illuminano il San Paolo Mertens sblocca Jorginho firma il raddoppio su rigore Martedì il ritorno

NAPOLI CHE MUSICA! GIORDANO 2-5

9 772531 326409

70817

ISSN CARTA 2531-3266 DIGITALE 2499-5541

Girandola Inter via Kondogbia arrivano Cancelo e Mangala Guadagno

Stasera il Milan con i macedoni Montella: Kalinic mi piace molto Fedele

7-9

16-17

Rinascita Rafa ecco come Nadal si è ripreso il trono del tennis Semeraro

33-35


2

NAPOLI

CORRIERE DELLO SPORT - STADIO

GIOVEDÌ 17 AGOSTO 2017

CHAMPIONS LEAGUE IL PUNTO di Alessandro Vocalelli

LEZIONE DI SARRISMO AI FRANCESI

Il Napoli ha ipotecato il passaggio alla fase a gironi di Champions, divertendo e divertendosi, come è nella natura del suo popolo, dei suoi tifosi. E’ questo il marchio di fabbrica della squadra di De Laurentiis e Sarri, capaci di andare oltre al risultato a tutti i costi. La missione - come ci ha personalmente confidato il tecnico - è di provare a vincere con il gioco, con lo spettacolo, perché venga premiato l’attacco più prolifico e non la difesa più impermeabile. D’altronde, come dice il vecchio detto, la miglior difesa è l’attacco. Un principio che fa storcere la bocca a quelli che non sono mai contenti, devono a tutti i costi guardare all’imperfezione piuttosto che al quadro generale. La verità - e non se la prendano tutti gli altri allenatori, alcuni dei quali particolarmente bravi - è che in Italia c’è una sola filosofia riconoscibile: il “sarrismo”. Con i suoi tanti pregi, con il suo modo estremo di concepire il calcio e con qualche - inevitabile - concessione agli avversari. Logico che giocando spesso in apnea, si finisca per fare qualche sospirone lungo: ma sarebbe - anzi è, perché qualcuno ci prova - dicevamo che è presuntuoso

Dries Mertens 30 anni MOSCA

credere che Sarri non ci abbia ragionato sopra. La realtà, e ci piace moltissimo, è che il Napoli ha scelto la strada più suggestiva, più romantica, più coraggiosa o più rischiosa a seconda dei punti di vista, per essere se stesso. Cioè quel gruppo divertente e divertito che piace alla sua gente. Fatto sta che il primo tempo - perché la partita è sui 180 minuti - è finito con un due a zero che in Europa è sempre un risultato di riguardo. Contro un’avversaria di riguardo. Perché magari vi diranno anche che il Nizza, in fondo, non era così pericoloso. Ignorando il terzo posto dello scorso anno - dietro Monaco e Psg - e ignorando che il campionato francese è cominciato già da un paio di settimane, con inevitabili vantaggi dal punto di vista della condizione. E solo una strategia intelligente ha potuto consentire al Napoli di non finire arrosto nel forno del San Paolo. Se De Laurentiis, imitando molti suoi colleghi presidenti, non avesse accettato un ritiro all’antica tra i monti dell’Italia, ma fosse andato a caccia di denari dall’altra parte del mondo, sarebbe finita - credeteci, su questo - in maniera molto differente. Insomma, almeno fino a questo punto ha funzionato molto, se non tutto. Ha funzionato una squadra che sa quello che vuole, sa come andare a prenderlo, conosce uno spartito e lo mette in pratica con tutti i solisti che vanno a fondersi in un coro. Ed è banale, perché accecante, raccontare di un Mertens ancora formidabile, capace di costruirsi il primo gol - scatto, suola e tocco - e poi di guadagnarsi un calcio di rigore. Ma il calcio è come quella squadra di ciclisti in cui, per far vincere il campione, sono importantissimi i gregari. E allora ci piace dire: ma quanto è bravo Hysaj. Un altro che ha voluto Sarri, un allenatore che conosce il calcio e i calciatori. Il gioco e i giocatori. Attenti, perché non è così scontato. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Nella partita d’andata dei play off al San Paolo la squadra di Sarri schiaccia gli avversari con un’ottima prestazione. E qualche rimpianto

NAPOLI

LA CHAMPIONS È PIÙ VICINA

Antonio Giordano NAPOLI

S

i chiama opzione morale: 2-0 e sa di ipoteca, però manca un’ora e mezza ancora affinché il Napoli si accomodi in Champions. C’è un orizzonte spalancato dinnanzi, però c’è anche la consapevolezza che i rischi non siano stati definitivamente rimossi: e fa niente se poi, rileggendo la sfida, si scovino 21 conclusioni a sei, una oceanica produzione di palle-gol (ed altrettanti scarabocchi). Si ricomincerà, tra cinque giorni, da un vantaggio (im)palpabile che il Nizza tenterà disperatamente di riequilibrare con la disperazione o con una prepotenza fisica più evidente. LO SLANCIO. La paura è una sensazione che si percepisce ripetutamente, prima e durante quest’andata che pesa, eccome, perché toglierà a Favre anche due giocatori, nell’attesa di capire se poi ci saranno Balotelli e Sneijder: però il Napoli deve avergli tolto sonno e certezze, se il Nizza decide di cambiare se stesso, difesa a cinque (come quasi mai) e asserragliamento al di là della linea del pallone. E’ subito chiarissimo che ci sarà da restare inchiodati alla partita, avvertendone le scosse e quando Callejon (7') arriva sul fendente di Hamsik che andrebbe depositato in porta e che invece finisce oltre la

Marek Hamsik 30 anni MOSCA

traversa, siamo al segnale. C’è tanto Napoli, solo Napoli e la natura della partita conduce lì, all’1-0, sul pallone che (da Insigne) arriva a Mertens: la freddezza e la tecnica si sposano e il controllo in corsa con volée del belga spaccano la notte. DOMINIO. La differenza è nel-

le idee di chi ce le ha e chi le cerca, d’un Napoli che palleggia - con ritmi idonei al caldo - e incanta e d’un Nizza che soffre, s’aggrappa all’uomo contro uomo nelle zone del campo e poi spera che si apra un varco. E non c’è neanche bisogno di far ricorso alle statistiche sul possesso palla, per accorgersi (a vista d’occhio) chi faccia la partita e chi subisca, standosene a ridosso della propria area e barcollando a ripetizione: al 14' con Callejon che fa tardi sul traversone di Insigne; al 21' con Mertens che ne salta tre o quattro e poi sbatte su Cardinale.

RISPOSTE. C’è un calcio avvolgente, che occupa lo spazio, o anche lo crea attraverso i movimenti (Callejon che va dentro al campo; Ghoulam che sovrappone; Hamsik che si defila per costruire); ce n’è un altro speculativo, però comunque a modo suo sempre presente, ch’emerge alla distanza (35') con la percussione di Jallet ed il destraccio di Koziello, un batticuore colossale e collettivo che fa rimpiangere l’enormità degli errori, e poi sui trenta metri in allungo di Saint-Maximin (40') che fanno venire l’ansia a Reina ed ai cinquantamila. L’evoluzione della serata avvicina gli equilibri, il Nizza cresce in mezzo (e nella costruzione da dietro) e il Napoli tende a smarrirsi, fatica Jorginho (la pressione di Seri, le noie che porta Saint-Maximin) e sugli esterni ora si fa complicato, nonostante Insigne (41') vada verso l’incrocio, dove però c’è Cardinale. SI CORRE. La freschezza del

Nizza esplode momentaneamente all’improvviso, nonostante il palo esterno (6' st) di Insigne, dopo buffa deviazione di Cardinale su tiro di Mertens: arrivare

Buona la prima per gli azzurri 2-0 al Nizza: decisivi Mertens e Jorginho. Ma i francesi a 10 minuti dalla fine restano in nove e Milik si mangia il tris 2

O

NAPOLI

NIZZA

4-3-3

Reina Hysaj Albiol Koulibaly Ghoulam Allan (40’ st Rog) Jorginho Hamsik (14’ st Zielinskit) Callejon Mertens (29’ st Milik) Insigne All: Sarri

5-3-2

6 6,5 7 6,5 6 6 sv 6,5 5,5 6 6,5 7 sv 7,5 7

A disposizione: Sepe, Ma g gio, Chiriche s, Diawara.

Cardinale Jallet (48’ st Burner) Souquet Dante Le Marchand Sarr (14’ st Boscagli) Koziello Seri Lees Melou Saint-Maximin (37’ st Walter) Plea All: Favre

•••

6 6 sv 5,5 7 5 5 5,5 5 6,5 6,5 6,5 sv 5 5,5

A disposizione: Benitez, Burner, Mahou, Makengo, Marcel.

MARCATORI: 13’ pt Mertens (Na), 25’ st Jorginho (Na, rig.). ESPULSI: Koziello (Ni) per gioco falloso e Plea (Ni) per somma di ammonizioni al 35’ st. AMMONITI: Insigne (Na) 18’ st, Plea (Ni) al 20’ st per gioco falloso. ARBITRO: Marciniak (Pol) 7. Arbitri d’area: Raczkowski e Musial. Guardalinee: Sokolnicki e Listkiewicz. Quarto uomo Siejka. NOTE: Spettatori 49.324, incasso 1.280.216 euro. Angoli 9-2. Recupero: pt 1’,st 5’.

primi sul pallone è un van- Jorginho esce dal guscio, va taggio che va a sommarsi ai sul dischetto, fa 2-0. regali (pure della sorte) che arrivano, che inducono a di- TURBOLENZE. Ma nulla è sperarsi (16') perché pure prevedibile, neanche che la girata di Mertens finisce il Nizza si complichi la vita restando in un’unghia fuonove: fuori Kori e l’auto-traziello (fallaccio versa di SouVentuno su Zielinski) e quet (20') è inPlea (che ne quietante. Ma conclusioni dice quattro è soltanto un Un palo all’arbitro), (apparente?) esterno né che Milik calo fisiologidi Insigne a porta sguarco, attenuanita la ciabatto dall’irruenti come se fosza con cui Ziese in spiaggia: linski entra in partita e dalla gioiosa inven- sarà vietato pensare che in zione d’Insigne che di tacco Costa Azzurra si possa anmanda Mertens in area, per dare per passeggiare. ©RIPRODUZIONE RISERVATA l’impatto frontale con Jallet:

ARBITRO

GIUSTI I ROSSI A KOZIELLO E PLEA NEI MINUTI FINALI NEL PRIMO TEMPO È REGOLARE LA POSIZIONE DI CALLEJON, SUL FILO DEL FUORIGIOCO DOPO 7’ quando di testa manda il pallone di po o alto. Alla mezz’ora Plea va a terra al limite dell’area del Napoli: l’arbitro non fischia e fa bene, Albiol intervniene sul pallone. Poco prima dell’intervallo il Napoli chiede un rigore per fallo di mano di Jallet su colpo di testa di Albiol, ma l’arbitro aveva già fischiato un fallo dello spagnolo che si appoggia sull’ex difensore del Monaco. Nella ripresa fischiato un fallo di mano a Mertens al 52’, ma il tocco di mano del belga è involontario. Dubbio il rigore fischiato al Napoli: Jallet interviene su Mertens ma forse siamo al limite dell’area. A 12’ dalla fine giusti i due rossi a Koziello e Plea: il primo interviene con il piede a martello su Zielinski, il secondo (doppio giallo) protesta eccessivamente. E il Nizza finisce in nove.


NAPOLI

GIOVEDÌ 17 AGOSTO 2017

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CORRIERE DELLO SPORT - STADIO

CHAMPIONS LEAGUE LE ALTRE

VINCE ANCHE IL SIVIGLIA IN TURCHIA

HAMSIK, INSIGNE E MERTENS FESTEGGIANO LA RETE DEL BELGA CHE HA APERTO LA GARA MOSCA

MERTENS: DOVEVAMO SEGNARE DI PIÙ

Il belga e quel finale da sfruttare meglio: «Avevamo tanti spazi, peccato. Ora concentriamoci sul ritorno» di Fabio Tarantino NAPOLI

mini in più cercando di fare il terzo».

l belga Dries Mertens ha un sorriso napoletano ed una puntualità svizzera. S'informa sui propri appuntamenti, scopre d'avere una partita in agenda e l'affronta con doveroso impegno. Corre, suda, sgomita e poi segna: la perla al Nizza è la prima stagionale, l'ennesima della sua nuova vita ed anche una delle tante proiettate al futuro, perché ad un certo punto ne arriveranno altre (più belle e magari più importanti) e questa scivolerà in fondo, si perderà nel tempo che irrompe. Intanto conviene godersela scortata da una notte magica, guardando all'Europa, e da una vittoria preziosa: «Era importantissimo vincere - ha spiegato Mertens a fine partita - vogliamo la Champions ed abbiamo compiuto un primo passo per raggiungerla. La squadra ha giocato bene, ha dato tutto ed anzi il 2-0 è un risultato che non ci soddisfa del tutto. Certo, è un ottimo punteggio in vista del ritorno, ma poteva arrivare anche qualche altro gol nel finale, quando abbiamo attaccato con due uo-

PARADOSSO. Vincere con

I

Il gol di Dries Mertens che ha aperto la gara ANSA

siamo ugualmente felici per la prestazione ed ora guardiamo già al ritorno».

due gol di scarto (senza su- ABITUDINE. Com'è bella la birne) ed avere tempo per vita da Mertens, ovvero perconsolare (lievi) rimpianti dendosi in un passato che dà il senso della grandezza non tornerà (da esterno, saldi una squadra poco abi- vo rare eccezioni) e intanto tuata a lunghi sospiri, pro- godendosi quest'attualità iettata comunque al futu- che lo rende fiero attaccanro, mai sazia anche quando te, vero nueve che corre per l'apparenza consiglierebbe gli altri e per se stesso, che si di rilassarsi, anche solo per ritrova nel ventre della mapochi istanti. C'è una gara novra ma ovunque, distandi ritorno da affrontare (22 te dalla porta e poi ad un passo, come agosto) ed un ieri: «Il nostro 2-0 da difendegioco mi perre, però anche L’attaccante mette di esseil ricordo di un soddisfatto re sempre nel momento delsolo a metà vivo dell’aziola partita in cui ne e di toccare è stata ghiotta «Il risultato tanti palloni, di la chance di dici sta stretto» essere presenlagare, di conte in ogni situacedersi nuova zione ed ovviaallegria, di regalare ai tifosi presenti un mente sono felice di avere nuovo pretesto per esplode- così tante possibilità. Non re di gioia. E' accaduto nel potrebbe essere altrimenfinale, quando il Nizza è ri- ti. In Nazionale spesso agimasto in nove e s'è solo di- sco sull'esterno ma questo feso, ed il Napoli ha cercato non è un problema, la cosa d'arrotondare col punteggio importante è scendere in senza riuscirsi, ma provan- campo ed aiutare sempre i doci con convinzione e sag- miei compagni, sia col Belgio equilibrio: «C'erano tan- gio che col Napoli. Non conti spazi - ammette Mertens - ta la posizione - ha conclued abbiamo avuto qualche so Mertens - ma conta espotenziale azione per la ter- serci, ovunque decidano i za rete. Purtroppo non è ar- miei allenatori». E tra meno rivata, ed è un peccato, ma di una settimana conterà es-

sere in Champions, guidati per mano (ma coi piedi) dal belga che quando scopre d'avere un appuntamento col destino decide di presentarsi alla sua maniera: gol, sorrisi e qualche rimpianto che rende maturi.

Missione compiuta per il Siviglia, che sbanca la Turchia con i gol di Escudero e Ben Yedder, a bersaglio a sei minuti dalla fine. Al Basaksehir non serve il gol di Elia, vecchia conoscenza del nostro calcio per essere transitato nella prima Juve di Conte. La goleada del Celtic - pokerissimo all’Astana - è il risultato più roboante di serata: trascinati dalla doppietta di Sinclair, gli scozzesi, che sono reduci dal sesto titolo consecutivo, ora hanno in mano l’approdo alla fase a gironi. Olympiacos vittorioso allo scadere (2-1) contro il Maribor grazie a Romao, con lo stesso punteggio l’Hapoel Beer Sheva batte 2-1 il Maribor. L’unico pari del martedì è stato quello tra lo Sporting e la Steaua Bucarest. Il Liverpool, in Germania sopravvissuto al rigore iniziale di Kramaric - ha mosso grandi passi verso la qualificazione: gol di Alexander-Arnold e autorete di Nordveit, mentre Uth nel finale ha riacceso la speranza dell’Hoffenheim. Vicinissimi al passaggio del turno anche Apoel Nicosia e Cska Mosca, il Qarabag partirà in vantaggio contro il Copenaghen. (ad.anc./a ss)

LPS

CHAMPIONS LEAGUE Detentore: Real Madrid (Spa) - Finale: 26 maggio a Kiev (Ucraina) Play off

Andata Ritorno

Qarabag (Aze)-Fc Copenaghen (Dan)

1-0

23/8

Sporting Lisbona (Por)-Steaua (Rom)

0-0

23/8

Hoffenheim (Ger)-Liverpool (Ing)

1-2

23/8

Young Boys (Svi)-Cska Mosca (Rus)

0 -1

23/8

Apoel Nicosia (Cip)-Slavia Praga (Cec)

2-0

23/8

Hapoel Beer-Sheva (Isr)-Maribor (Slo)

2-1

22/8

NAPOLI (Ita)-Nizza (Fra)

2-0

22/8

Olympiacos Pireo (Gre)-Rijeka (Cro)

2-1

22/8

Celtic (Sco)-Astana (Kaz)

5-0

22/8

Istanbul Basaksehir (Tur)-Siviglia (Spa)

1-2

22/8

Fase a gironi: prima giornata 12-13/9 (sorteggio 24/8 a Montecarlo).



napoli

GIOVEDÌ 17 AGOSTO 2017

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champions league

LE PAGELLE

di Antonio Giordano

IL CALCIO DI INSIGNE È POESIA MERTENS INCANTA, ALBIOL MURO Jorginho non tradisce dal dischetto, Hysaj ok Koulibaly concentrato Saint-Maximin: corsa e spirito di sacrificio Sarr non sa cosa fare NAPOLI Reina

6

Hysaj

6,5

Albiol

7

La tremarella gli viene, ma mai che debba intervenire. Un rilancio da pathos, ma ci sta. A modo suo: attaccando e però governando la corsia, con freschezza e disponibilità.

Lorenzo Insigne, 26 anni, ci ha provato per tutta la partita GETTY IMAGES

Sa sempre come e dove e quando chiudere, anche se quel Saint-Maximin, quando punta, è da brivido. Ma è elegante, è pratico, è tanto.

difesa del Nizza e però non gli bastano: il tacco che lancia Mertens e dal quale nasce il rigore è poesia.

Koulibaly

Sarri (all.)

6,5

Anche oziare è un lavoraccio: centralmente il Nizza ci arriva tardi, quando lui è in posizione, ed allora resta concentrato.

Ghoulam

6

7

Ancora calcio delizioso, seppur le alcune umanissime pause e tantissimo spreco.

NIZZA

Sceglie spesso la soluzione meno appropriata. E’ l’interpretazione delle due fasi che si sovrappongono, cancellandosi. Ripresa più vivace.

Cardinale

6

Allan

Jallet

6

6

Ha caparbietà ed anche ostinazione, forse esagera persino nel portare palla, ma non si ferma quasi mai.

Jorginho

6,5

Stavolta è scolastico e non trova mai linee di passaggio che in genere sa dove racimolare. Lascia che il Napoli si appoggi a lui ma è in difficoltà. Sul rigore è glaciale e vale pure questo.

Hamsik

5,5

Il primo quarto d’ora è incoraggiante, il resto in riflessione, però spegnendosi progressivamente.

Zielinski (13’ st)

6

Entra d’impatto, servono le maniere forti per tenerlo.

Callejon

6,5

Ha due palle gol che nelle giornate migliori non sprecherebbe. Però sa sempre come leggere le giocate.

Mertens

7

Nel gol c’è l’intelligenza e la scuola calcistica: padronanza, coordinazione, bellezza.

Insigne

7,5

Due assist che squarciano la

Jorginho, 25 anni: impeccabile la sua esecuzione del calcio di rigore LAPRESSE

Non proprio a presa rapida. Sul gol non ha scampo, poi qualche dubbio sulla consistenza la lascia. Per rinforzarsi sulle corsie, dalle parti di Insigne e di Ghoulam. Le difficoltà iniziali spariscono alla distanza.

Souquet

5,5

Dante

6,5

UN’ACROBAZIA DI DRIES MERTENS: DOPO I 34 GOL DELLA SCORSA STAGIONE, IL BELGA È RIPARTITO ALLA GRANDE ANSA

Ahi, quando c’è da spostarsi sull’esterno, dove attacca Insigne, sente un dolorino. E’ l’ultima ciambella di salvataggio del Nizza, che viene sfondato da destra e da sinistra.

Le Marchand

5

Ne combina una serie nel primo quarto d’ora e si riprende a fatica.

Sarr

GLI ALTRI

5

Ma possibile che nessuno gli abbia spiegato Callejon? Lo perde due volte (in avvio) su due e viene graziato e quelle due sveglie lo riportano nella partita.

Hamsik si fa una faticaccia a intuirne le mosse e il peso fisico che si porta dentro si avverte.

Plea

Seri

Favre (all.)

6,5

La diga ed anche le giocate: ma prima, la copertura.

Lees Melou

6,5

Guarda Callejon, solo lui, e non concede niente in uscita.

Lo senti che c’è e fa niente se Allan per un po’ lo costringa a correre all’indietro. Poi si lancia.

Koziello

Saint -Maximin

Boscagli (13’ st)

5,5

5

Ha un pallone assai invitante, che brucia per il sospirone del San Paolo. Intorno ad

6,5

Ha una semplicità di corsa ch’è fulminant. E la forza di mettersi al servizio della squadra.

5

Non gli arrivano palloni, né riesce a scovarne attraverso un gesto.

5

La gioca a modo suo: viene graziato, nonostante un accenno di presenza.

L’ARBITRO Marciniak

7

E’ rigoroso e sul rosso punisce il rischio dell’entrataccia. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

E CINQUE HANNO TIFATO IN TRIBUNA Il momento più duro, per gli allenatori, quando si procede con la formazione e bisogna escludere qualcuno. Ventitré convocati, sette soltanto in panchina e in tribuna ne sono finiti cinque: in ordine alfabetico, Giaccherini, Maksimovic, Mario Rui, Ounas e Rafael.

3 Gol di Jorginho

con la maglia del Napoli, tutti arrivati nelle coppe (due in Coppa Italia prima di quello di ieri sera nei preliminari di Champions League).

21 Gare con gol

Con quella ieri il Napoli ha trovato la rete in 21 delle ultime 22 partite di competizioni europee giocate al San Paolo.



MILAN

GIOVEDÌ 17 AGOSTO 2017

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CORRIERE DELLO SPORT - STADIO

EUROPA LEAGUE VINCENZO MONTELLA, 43 ANNI, ALLA SUA SECONDA STAGIONE AL MILAN

Stasera a San Siro la gara di andata dei play off contro la formazione macedone dello Shkendija

SERATA DI GALA

MONTELLA: «TUTTO DIPENDE DA NOI» di Furio Fedele MILANO

P

rofumo di Champions. A Milanello incomincia a essere intenso. Fra interviste (Bonucci) e sfide. Quella di Montella è di ieri. Commentando la previsione del capitano rossonero («Nell'arco di quattro anni spero di arrivare a vincere la Champions») ha precisato che «prima dobbiamo qualificarci. Se siamo bravi, possiamo vincerla anche prima di 4 anni». Il tecnico rossonero ha fretta. Già quest’anno ha due possibilità per poter conquistare l’accesso alla Champions. Vincere l’Europa League (una Coppa che manca nella bacheca di Casa Milan) oppure ottenere uno dei primi 4 posti in classifi-

ca. Dopo aver superato, di Shkendija è una squadra slancio, il preliminare con- molto europea, organizzatro il Craiova (3-0 il risultato ta ed imprevedibile davanti» nell’arco dei 180'), Montella ha spiegato. Ma, senza ipotenta di archiviare positiva- crisie, ha anche osservato mente per la seconda volta «il risultato dipende solo da il play-off di questa compe- noi. Avrei solo preferito non tizione dopo aver elimina- essere costretto all'inversioto il Grasshoppers nell’ago- ne del campo». Questa sera sto 2013. Le due partecipa- sugli spalti di San Siro sarà presente più o zioni della Viomeno la metà la by Montella degli spettatori (2013-2015) si «I macedoni (quasi 67.000) sono concludella gara conse con l’elimisono squadra tro il Craionazione negli organizzata e va. Il gran calottavi e con la imprevedibile do e la settifinale sfiorata davanti» mana di Fernell’edizione ragosto hanno successiva. inciso sulMACEDONIA. la pre-vendita Ovviamente l’allenatore mi- (circa 27.000 biglietti). Eppulanista ha invitato alla pru- re sono previsti due debutti denza presentando l’av- importanti dal 1': quello di versario di questa sera. «Lo capitan Bonucci e quello, at-

31

Antonelli

L’ANNUNCIO

SUSO FIRMERÀ IL RINNOVO A FINE MERCATO

tesissimo, del nuovo numero «9» rossonero, Andrè Silva.

giare un suo giocatore. Fornendo attenuanti importanti ad Andrè Silva. «L'attaccanCORAGGIO!. Il portoghese te per il nostro campionato indicato da Cristiano Ro- richiede adattamento. Annaldo come il suo possibi- dré ha enormi potenzialile erede è alla tà e può ragricerca del suo giungere ogni primo gol uffiobiettivo e pre«Mi dispiace ciale e, sopratmio personale tutto, alla con- ha spiegato molto non sacrazione del il tecnico - Ha avere ancora popolo milaniuna voglia matBiglia e sta. Che, a dire ta di dimostraRomagnoli» il vero, un idore tutto subito, lo ce l’ha già: ma il mio conPatrick Cutrosiglio è di gione, 19 anni, che care sereno e ha propiziato l’eliminazio- non smaniare, perchè può ne del Craiova. Ma Montel- portare all'errore. Ma sta vela, mai come questa in oc- ramente crescendo in macasione, ha voluto incorag- niera esponenziale». Cutro-

MILANO. SUSO HA FATTO CHIAREZZA SUL SUO RINNOVO DI CONTRATTO. «NON CI SONO LIMITI O scadenze per firmare - ha ammesso - Io ho detto tutto quello che volevo e dovevo dire sul rinnovo, ora basta. Penso solo al campo». Il suo attuale accordo è in scadenza il 30 giugno 2019. È probabile che si registri un prolungamento biennale fino al 2022 (2,5 milioni di euro più bonus). La firma dopo la fine del mercato.

4-3-3

14

8

Radeski

Borini

Allenatore: Montella A disposizione: 30 Storari 20 Abate 22 Musacchio 68 R. Rodriguez 5 Bonaventura 73 Locatelli 63 Cutrone Indisponibili: Romagnoli, Biglia, Calabria Squalificati: nessuno ULTIMISSIME Andrè Silva e Bonucci in campo dal 1’ a San Siro. Calhanoglu dovrebbe essere favorito per completare la linea mediana con Montolivo regista e Kessiè sulla destra. Antonelli al posto di Rodriguez in difesa

Alimi

19

99 G. Donnarumma

4

Bejtulai

Bonucci

18

Montolivo

9

Andrè Silva

7

Ibraimi

10

Hasani

6

17

Zapata

8

Cuculi

Totre

10

12

Conti

Kessiè

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Todorovski

5

MILAN

ne sta decisamente meglio, sotto tutti i punti di vista, ma Montella non vuole sfruttarlo troppo: «Cutrone è in uno stato di forma straordinario, ma deve saper centellinare le energie per le prossime partite». Più che mai convinto della fascia di capitano a Bonucci («Scelta indicata dalla società che voleva un nuovo acquisto. Bonucci perché incarna perfettamente il ruolo. Parla con tutti, coinvolge lo spogliatoio»), Montella ha ammesso che le assenze di Romagnoli e Biglia stanno rovinando i suoi piani. «Sono due giocatori da cui passeranno le nostre fortune».

77

79

Calhanoglu

Andrè Silva e Bonucci al debutto. Il tecnico rossonero stimola il portoghese: «Giochi sereno, non deve smaniare»

11

Suso

90 Adburahimi

13

Celikovic

OGGI A MILANO Stadio Meazza, ore 20.45 . ARBITRO: Lechner (Austria). Guardalinee: Heidenreich e Kolbitsch. Quarto uomo: Weinberger. IN TV - Diretta su Canale 5 dalle ore 20,45

1

Zahov

SHKENDIJA

4-2-3-1

Allenatore Osmani A disposizione: 30 Avdyli 16 Murati 17 Zejnulai 19 Boiku 22 Fazlagikj 25 Shefiti 28 Chiljafi. Indisponibili: Vujcic Squalificati: Stenio Junior (S). Diffidati: Liquiande, Giroud. Liquiande, Giroud. ULTIMISSIME Il tecnico Osmani, reduce da 3 preliminari vittoriosi, deve rinunciare a Stenio Junior (squalificato) e Vujcic (infortunato) ma può contare sui due elementi più importanti: Alimi a centrocampo e Ibraimi in attacco.


IL GIOCO PUÒ CAUSARE DIPENDENZA PATOLOGICA

IL GIOCO È VIETATO AI MINORI DI 18 ANNI


MILAN

GIOVEDÌ 17 AGOSTO 2017

CORRIERE DELLO SPORT - STADIO

9

Mercato

Trattativa alle battute finali, oggi l’attaccante croato sarà a Milano per le visite mediche ma domenica non giocherà

KALINIC C’È

Montella ha gradito: non lo ritiene un bomber ma un altruista, funzionale al gioco del Milan ogni situazione di gioco. Magari non un è bomber puro ma mi è molto gradito». Sia trattativa per vede- curamente l’ormai ex Viola re Nikola Kalinic in è anche il miglior compagno maglia rossonera è di viaggio per Andrè Silva e alle battute conclu- Cutrone che, alternati al suo sive. Anche se i dettagli in fianco, possono continuaquestione non sono da sot- re a crescere e maturare. Altovalutare perchè riguarda- tre soluzioni sarebbero stano le modalità re sicuramente più ingomdi pagamento branti. Quindi dei 28 milioni L’ex Viola Kalinic è ormai di euro (25 più sembra l’ideale da considerare 3 di bonus) che per la crescita l’undicesimo il Milan deve riconoscere alla ma, forse, non di André Silva Fiorentina. La ancora ultie Cutrone mo acquisto di Viola ha accettato per quanCasa Milan per to r iguarda il mercato estiBernandeschi una dilazio- vo 2017. L’extra-budget di 30 ne triennale. Bisogna vede- milioni di euro e il «tesoretto» re cosa accadrà con Kalinic che potrebbe maturare dalche, quando firmerà per la la cessione di almeno 4 elesua nuova squadra, dovreb- menti (Paletta, Sosa, Niang be vedersi sottoporre un ac- e Gomez) potrebbero creacordo di 3 anni da 3 milio- re nuove soluzioni. Intanto ni di euro, compresi bonus. ieri Bacca ha superato le viComunque Milan e Fioren- site mediche che gli hanno tina dovrebbero essere vici- concesso un’altra chance a ni anche al subordo del sotperamento di tomarino giallo questo ostadel Villareal. Il Niang colo. Entro la prestito oneroso di 2,5 milioni giornata odierinteressa allo na l’attaccante di euro e il salSpartak Mosca do, fra un anno, croato è atteso Gomez al di 15,5 milioni a Milano per le Trabzonspor di euro possovisite mediche. no considerarMa Montella ha si soddisfacenescluso di volerlo utilizzare ti. Non è stato già domenica sera a Crotone stipulato nessun obbligo di nell’esordio di campionato. riscatto ma il diritto. Ma l’accordo triennale da 3 milioni TUTTO O.K. Ieri Montella, di euro firmato da Bacca rappur senza essere gratificato presenta una garanzia abbadall’ufficialità dell’operazio- stanza solida sulle intenzione, ha voluto manifestare la ni del club spagnolo. sua soddisfazione per l’arrivo di Kalinic. «Posso dire che CESSIONI. Sul fronte delle è un giocatore funzionale al partenze il direttore dell’anostro calcio - ha detto - al- rea tecnica Max Mirabelli sta truista e che sa muoversi in accelerando in maniera sendi Furio Fedele MILANO

L

EUROPA LEAGUE Detentore: Manchester U. (Ing) - Finale: 16 maggio a Lione (Francia) Play off Andata Ritorno Utrecht (Ola)-Zenit (Rus) 1-0 24/8 MILAN (Ita)-Shkëndija (Mcd) oggi » Vardar (Mcd)-Fenerbahçe (Tur) » » Ajax (Ola)-Rosenborg (Nor) » » Osijek (Cro)-Austria Vienna (Aut) » » Krasnodar (Rus) -Stella Rossa (Ser) » » Altach (Aut)-M. Tel Aviv (Isr) » » Bate Borisov (Blr)-Olexandriya (Ucr) » » Bruges (Bel)-Aek Atene (Gre) » » Marítimo (Por)-Dinamo Kiev (Ucr) » » Dinamo Zagabria (Cro)-Skënderbeu (Alb) » » Ludogorets (Bul)-Sūduva (Lit) » » Panathinaikos (Gre)-Athletic Bilbao (Spa) » » Apollon (Cip)-Midtjylland (Dan) » » Domžale (Svn)-Marsiglia (Fra) » » Partizan (Ser)-Videoton (Ung) » » Hafnarfjordur (Isl)-Braga (Por) » » Everton (Ing)-Hajduk Spalato (Cro) » » Legia (Pol)-Sheriff (Mol) » » Viitorul (Rom)-Salisburgo (Aut) » » Viktoria Plzen (Cec)-Aek Larnaca (Cip) » » Paok (Gre)-Östersund (Sve) » » Fase a gironi: prima giornata 14/9 (sorteggio 25/8 a Montecarlo).

sibile. Ieri Montella ha ammesso che «mi dispiace, al momento, non aver coinvolto Paletta e Sosa ma si stanno impegnando alla grande e io li ringrazio per questo. A mercato chiuso le cose possono cambiare, ma ad oggi sono fuori dal progetto per scelte di mercato». Ai due mi-

lanisti citati dal tecnico bisogna aggiungere anche Niang e Gomez. Neanche loro ieri sono stati convocati, per motivi di mercato, per la sfida di questa sera di Europa Lega. Paletta non è rientrato nell’affare-Kalinic, ma ha comunque altre buone proposte (Fenerbahce). El Principito

ha rifiutato tutte le opportunità che gli sono state offerte. Niang e Gomez, in realtà, rappresentano due novità sul fronte mercantile. Entrambi sembravano integrati nell’organico di Montella ma, evidentemente, Casa Milan ha intenzione di fare cassa. Niang interessa allo Spartak Mosca allenato da Massimo Carrera. Potrebbe essere valutato circa 15-18 milioni di euro. Il difensore paraguaiano piace al Trabzonspor. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Nikola Kalinic, 29 anni, attaccante croato SESTINI


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GIOVEDÌ 17 AGOSTO 2017

MERCATO @VeltroniWalter walterveltroniofficial

MENTO M O C L I

Blitz di Marotta a Montecarlo: il Paris Saint Germain ha ceduto il centrocampista di origini congolesi per 20 milioni più bonus

di Walter Veltroni

STIAMO CALMI SERVONO PAZIENZA ED EQUILIBRIO Secondo il costume emotivo di questo Paese, sempre entusiasta o catastrofico e raramente saggio ed equilibrato, la Juventus, la squadra che ha vinto sei scudetti di seguito, è arrivata due volte in finale di Champions, si è aggiudicata per tre volte di seguito la Coppa Italia, ha stabilito record di partite vinte e di punti in classifica, è divenuta, per aver perduto la Supercoppa con la Lazio, una squadra al capolinea, da ricostruire, da buttare. Cerchiamo di ragionare. La Juve ha perso malissimo, non aveva gioco né carattere. E la Lazio gioca un calcio molto bello. I bianconeri hanno confermato un problema molto serio, del quale si parlerà tra poche righe. Ma hanno un organico d’eccezione, che si è rafforzato, e ancora lo farà, credo. Devo ricordare l’inizio faticoso del campionato di due anni fa o le sconfitte, in quello passato, con Genoa e Fiorentina? La Juve ha abituato tutti, compresi i suoi tifosi, a vincere sempre. Ma non può essere così all’infinito. Perché gli altri si rafforzano, perché alcuni giocatori vanno via o invecchiano. Si chiamano cicli e valgono per tutte le grandi squadre, chi conosce la storia del calcio lo sa bene. La Juve è a fine ciclo? Io penso di no. Penso che abbia un organico in difesa e in attacco che non ha pari in Italia, all’altezza dei club top in Europa. Higuain, Mandzukic, entrano in forma dopo gli altri, per ragioni di stazza. La Juve , società saggia, ha lavorato bene in prospettiva: Szczesny, Caldara, Orsolini, Spinazzola, Bentancur, Pjaca. Bernardeschi, Cerri, Mandragora, Lirola, Cassata sono giocatori che possono crescere bene. Come Kean, Romagna, Vogliacco e altri emersi dalla Primavera. E come il giovane Leone, del quale ho scritto qui, e che ora, come previsto, gioca per la Nazionale under 17. Il problema, non di oggi, è in mezzo al campo. Sia con il Real a Cardiff che con la Lazio è lì che si è stati dominati, è lì che si sono perse due finali importanti. Solo pochi anni fa il centrocampo della Juve era composto, contemporaneamente, da Pirlo, Vidal, Pogba, Marchisio. È paragonabile con quello di oggi? Nello

scorso campionato Allegri, grande allenatore, ha inventato un modulo di gioco che gli consentisse di utilizzare i due migliori centrocampisti, di rafforzare il potenziale offensivo, di non aver problemi a tenere in panchina campioni. Marchisio era rotto e gli altri erano Lemina, Rincon, Hernanes, Sturaro. Quel modulo reggeva sulla capacità di Mandzukic in particolare , ma in realtà di tutto l’attacco, di sottoporsi a una fatica enorme nel lavoro di copertura. Quando questo viene meno, i due in mezzo non bastano. Sono buoni giocatori ma Pjanic, lo si vede dalla quantità di palle che perde in quell’area, non è l’uomo da mettere davanti alla difesa e Khedira sembra risentire, fin qui, di età e muscoli. Marchisio è tornato e questa è un’ottima notizia. Ma serve uno, forse due , centrocampisti di qualità. L’acquisto di Matuidi va certamente in questa direzione. Io ho molta fiducia in Bentancur ma penso che in mezzo al campo la Juve abbia bisogno di più ricambi di qualità. Se Allegri decidesse di cambiare modulo, rafforzando il centrocampo, avrebbe gli uomini per farlo? Ci sono in rosa molti esterni, alcuni di sicura qualità come Douglas Costa, altri che devono definire identità e posizione come Bernardeschi. Ma al calcio si vince o si perde in mezzo al campo. La Juve ha perso Bonucci che, con i suoi lanci lunghi, era un centrocampista aggiunto. Ci vuole di più, ci vorrebbe un Higuain del centrocampo... E forse bisognava cominciare da lì, investendo le risorse maggiori nella zona di campo dove Izco e Luis Alberto hanno fatto vedere i sorci verdi ai bianconeri. Ma è sempre la Juve. Grande società, grande allenatore, grandi giocatori. A cominciare da Dybala, uno dei cinque più forti al mondo. Senza isteria, senza affanno, la squadra campione d’Italia sta programmando, mi pare, un nuovo ciclo. In questi casi la fretta e l’impazienza di osservatori e tifosi può far fare errori. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

BLAISE MATUIDI, 30 ANNI, FRANCESE DI ORIGINI CONGOLESI ANSA

MATUISÌ ECCOLO di Giovanni Rolle TORINO

L

a Juve mette a segno un colpo a centrocampo prendendo Blaise Matuidi dal Paris Saint-Germain. Prima della sconfitta in Supercoppa di domenica scorsa contro la Lazio, Beppe Marotta aveva annunciato l'intenzione di dare ad Allegri un rinforzo in mezzo al campo e dopo Ferragosto l'ad bianconero è passato dalle parole ai fatti, strappando al club parigino il potente mediano della Nazionale francese, già oggetto dei desideri juventini nella scorsa estate.

BLITZ A MONTECARLO. A get-

tare le basi per il trasferimento a Torino del centrocampista transalpino c'era stato l'incontro avvenuto a fine luglio con l'agente del giocatore, Mino Raiola, dopo la vittoria nell'amichevole col Psg e Miami, dove il supermanager si era intrattenuto a parlare con Allegri. La stoccata decisiva che ha portato Matuidi a vestire il bianconero Marotta l'ha messa a segno con un blitz a Montecarlo nella mattinata di ieri, dove è riuscito a strappare il sì per il trasferimento al ds dei parigini Antero Henrique. Al

Bienvenue@ MATUIDIBlaise

Il suo arrivo può determinare il ritorno al 4-3-3. Specialista in assist, oggi completerà le visite termine di un meeting durato circa due ore, l'ad bianconero è riuscito ad ottenere uno sconto dal club degli sceicchi, che inizialmente chiedeva 25 milioni per la cessione del centrocampista di origine congolese.

pomeriggio la prima parte delle visite mediche al JMedical, il centro medico della società bianconera, dopo essere atterrato all'aeroporto di Caselle. Nella mattinata di oggi il giocatore completerà le visite, dopodiché salirà a Villar PeroAFFARE DA 20 MILIONI. Con sa per la tradizionale amiil giocatore con il contrat- chevole con la Primavera. to in scadenza, Ad accoglierle richieste del lo ieri c'erano Psg sono calacirca 150 tifosi Guadagnerà te e si è potuto fuori dal JMeconcludere la dical. A dar3,5 milioni a trattativa sulla gli il benvestagione (più base di 20 minuto alla Juve bonus) per lioni più boè arrivato antre anni nus. Una cifra che il tweet di che consente Paulo Dybala, comunque al che ha salutaclub transalpito in francese no di effettuare una con- il nuovo compagno. sistente plusvalenza, visto che nell'estate del 2011 il RINFORZO PER IL 4-3-3? MaPsg aveva sborsato 8 mi- tuidi lascia Parigi dopo 6 lioni nelle casse del Saint stagioni, durante le quali Etienne per portarlo a Pa- ha totalizzato 201 presenze rigi. Al giocatore andranno e 23 gol. Le statistiche rac3,5 milioni a stagione per contano anche di 30 assist tre anni, che potranno ar- quale contributo del giocarivare circa a 4 con i bonus. tore di origine congolese ai Matuidi ha effettuato ieri compagni. A questi nume-

@PauDybala_JR Il tweet di benvenuto di Paulo Dybala

ri vanno aggiunte le 52 presenze e le 8 reti totalizzate con la Nazionale maggiore transalpina. A 30 anni Matuidi è un giocatore nel pieno della forma e della maturità ed è pronto a mettere le sue qualità a disposizione di Massimiliano Allegri, anche se per le sue caratteristiche sarebbe la pedina ideale per occupare il posto a sinistra in una linea mediana a tre, mentre ha dimostrato qualche difficoltà in un reparto a due, come avverrebbe nel 4-23-1 varato dall'allenatore livornese. L'acquisto di Matuidi potrebbe rappresentare pertanto il punto di partenza per un eventuale ritorno al 4-3-3, che potrebbe quindi venire riproposto, almeno in alcune occasioni, come alternativa al modulo utilizzato dal tecnico bianconero, nel quale Matuidi potrebbe dare il proprio contributo sia in fase di spinta che di interdizione. ASS

ALLE ORE 17

SFIDA CON LA PRIMAVERA A VILLAR PEROSA

Ore 11 - Inizia l’allenamento a Vinovo in vista dell’esordio in campionato col Cagliari. Seduta tecnico-tattica. Ore 12.45 Blitz di Marotta a Montecarlo per Matuidi. La Juve acquista il centrocampista del PSG per 20milioni più bonus. Ore 13. Finisce l’allenamento dei bianconeri. Ore 16.10 Matuidi sbarca a Caselle. Ore 17 Iniziano le visite mediche. Ore 19.20 il nuovo acquisto della Juve lascia il Jmedical. Oggi alle 17 a Villar Perosa, amichevole con la Primavera.


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MERCATO

Il neo acquisto juventino gioca da quando aveva 12 anni Dalle giovanili del Clairefontaine all’esordio col Troyes

MATUIDI, L’INESORABILE ASCESA

Anno dopo anno ha saputo crescere fino a meritare Nazionale e Paris Saint Germain di Valentina Clemente PARIGI

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L’arrivo di Matuidi ha scatenato l’entusiasmo dei tifosi, che lo hanno accolto con calore, nella solita tempesta di selfie GETTY

a fame di vittorie non è mai mancata a Blaise Matuidi e il suo percorso calcistico fino ad oggi ne è la piena dimostrazione, forse avrebbe voluto vincere qualcosa di più con il suo Paris Saint Germain, ma l'esperienza messa da parte in questi ultimi anni accanto a Thiago Motta e Marco Verratti ha avuto per lui un valore particolare. Come tanti altri calciatori, abituati a vivere questo sport ad alti livelli, il suo obiettivo primario è sempre stato portare a casa la Champions League e vincere qualcosa d'importante con la sua nazionale, tanto che, dopo la delusione europea dello scorso anno sfumata quasi al 90° in casa, il giocatore spera di potersi rifare presto sia a livello di club sia con il tricolore transalpino sul petto.

Nato a Tolosa, ma cresciu- squadra, attirando sin da to nella regione parigina, il subito gli sguardi di diverfrancese ha infilato gli scar- si club d’oltralpe. Tuttavia pini in tenera età, diventan- nel 2007 firma con il Saint do all'epoca fan di Augusti- Etienne e l’esperienza gli ne Azuka «Jay-Jay» Okocha, vale a breve giro la fascia di già centrocampista del Psg: capitano e le prime seleziocorteggiato in adolescen- ni con la nazionale maggioza da quello che poi è di- re, di cui diventa uno dei pivenuto il suo club in que- lastri, in particolar modo sti ultimi sei anni, Matui- sotto Didier Deschamps. Matuidi, il cui di optò all'epopiede preferica per il centro to è il sinistro, di pre-formanon ha mai dizione di ClaiNato a sdegnato il gol refontaine Tolosa, aveva ed anzi negli come molti Okocha come anni ha vissualtri suoi coto periodi paretanei dell'eidolo ticolarmenpoca dove riÈ mancino te propizi con mase fino ai il PSG e pro15 anni prima prio con i Galdi trasferirsi al letti, anche se poi in geneTroyes. rale il suo apporto vale più SALTO. Due anni più tardi nella costruzione del gioco muove i primi passi da pro- con accelerazioni che posfessionista e gli basta sola- sono e sanno far male grazie mente un anno tra i gran- ad una visione rapida delle di per diventare uno dei ti- opzioni che può innescare. ©RIPRODUZIONE RISERVATA tolari inamovibili della sua

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PARTITE COL PSG

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GOL COL PSG

Blaise Matuidi, dal 2011 ha giocato nel Paris Saint-Germain


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SPECIALE

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GIOVEDÌ 17 AGOSTO 2017

I DUELLI

La stagione che sta per partire si presenta ricca di confronti tra le stelle del nostro calcio Ecco un testa a testa tra due giovani centrali È PIÙ FORTE RUGANI O ROMAGNOLI? VOTATE SU CORRIEREDELLOSPORT.IT

SFIDA

I N A G RU

Ieri Cannavaro e Nesta oggi (e domani) loro Elegante il primo più cattivo il secondo Storie che si intrecciano con Bonucci sullo sfondo il bianconero prenderà il suo posto, il rossonero giocherà vicino a Leo

Daniele Rugani è cresciuto nelle giovanili dell’Empoli, giocando in prestito nella Primavera della Juventus nel 2012-2013. Dopo due stagioni in prima squadra nell’Empoli, nel 2015 si trasferisce alla Juventus GETTY

PASQUALE PADALINO

«SCELGO DANIELE: GRANDE TECNICA E SCUOLA SARRI» «SE DEVO IMMAGINARE IL FUTURO DEI DUE RAGAZZI, LI VEDO QUASI SULLO STESSO PIANO. IN questo momento, però, preferisco Rugani per una serie di ragioni. Innanzitutto per la scuola. Ha iniziato con Sarri che a Empoli gli ha insegnato i movimenti della linea difensiva, l’Empoli difendeva di reparto. A Vinovo ha cambiato percorso e con i migliori maestri d’Italia e d’Europa, con Barzagli, Bonucci e Chiellini, ha imparato la marcatura individuale. L’ho visto anche più aggressivo, più deciso, rispetto a qualche tempo fa anche se va detto che la migliore qualità di Rugani è la tecnica. Col tempo acquisirà ancora più padronanza del ruolo. La sua crescita è stata graduale. Su Romagnoli, invece, c’erano subito delle forti aspettative e questo un po’ l’ha condizionato, frenando in parte i suoi miglioramenti. Che comunque ci sono stati. In coppia sono fortissimi».

a.pol.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

I L O N G A M O R

GETTY

I GEMELLI DIVERSI E’ PIÙ FORTE ICARDI O HIGUAIN? I LETTORI VOTANO MAURO Abbiamo cominciato a presentare i duelli principali della stagione. Due giorni fa abbiamo chiesto ai lettori di votare sul nostro sito tra Icardi (Inter) e Higuain (Juventus) I risultati:

ICARDI 57% HIGUAIN 43%

di Alberto Polverosi

I

n una vecchia e storica Under 21, la coppia di difensori centrali era formata da Fabio Cannavaro e Alessandro Nesta. L’allenatore era Cesare Maldini e parlando dei due un giorno disse: «Sono straordinari, faranno una grande carriera, però uno solo dei due è capace di buttarsi nel fuoco per prendere il pallone, Cannavaro». Hanno vinto tanto tutt’e due, hanno giocato ai livelli più alti ed è quello che accadrà, e sta accadendo, anche a Romagnoli e Rugani, l’ultima successione in fatto di centrali. Se vale l’esempio del tuffo nel fuoco, nel caso dei due giovani difensori si deve scegliere Romagnoli. E’ da sempre più scafato, meno elegante e più cattivo, più aggressivo e meno tecnico. Per questo la coppia funziona e funzionerà anche in Nazionale quando Bonucci, Barzagli e Chiellini faranno spazio ai loro eredi. Sono sinergici. Rugani era tornato alla Juventus dopo due bellissime stagioni a Empoli con Sarri, una in B, la seconda

in A. Aveva imparato tutto come Barzagli e Chiellini, sull’organizzazione difensi- con quel carisma, dall’alva, conosceva alla perfezio- tro non è facile imporre la ne i movimenti della linea propria personalità. Nela quattro che si muoveva, la Juve, la marcatura non è come fosse un sol blocco, collettiva, è uno contro uno. orientata sul pallone. Nel Cambia tutto rispetto all’orcampionato di Serie A con i ganizzazione di quell’Emtoscani non aveva mai pre- poli. E comunque, anche so un cartellino giallo. Ma nell’Empoli il difensore che questo dato ad Allegri non si buttava nel fuoco era Topiaceva granché, convinto nelli, non lui. com’è che alla Juve servaRomagnoli ha vissuno difensori “sporchi e cat- to un’esperienza diversa. tivi”. Rugani è Nonostante i 7 l’opposto: pumesi in meno lito e buono. dello juvenRugani A Torino, con tino, ha gioe la stagione maestri come cato 34 parsenza cartellini tite in più di il trio della BBC, ha imSerie A, 104 a Romagnoli ha parato un al70, e la diffepiù partite in A tro calcio. Gli renza si vede. sono rimaste Nel Milan, Role caratteristimagnoli dovrà che giovanili, l’eleganza, mantenere il livello della lo stile, ma ha comincia- stagione scorsa; nella Juto a indurirle. Deve pren- ventus, Rugani dovrà invedere ancora più autorevo- ce occupare lo spazio che lezza per battere la concor- ha lasciato Bonucci, questo renza di Benatia che Allegri è il campionato in cui dovrà gli ha preferito alla prima dimostrare ad Allegri di esgara ufficiale della stagio- sere un difensore da Juve. ne, la Supercoppa, con esi- E se ogni tanto vede qualti non proprio confortan- che fiamma, ci si avvicini: ti (per Benatia, s’intende): un difensore come lui non se da un lato è un vantag- si scotterà facilmente. ©RIPRODUZIONE RISERVATA gio avere davanti giocatori

Alessio Romagnoli cresce nel vivaio della Roma debuttando in serie A nel 2012 lanciato da Zeman, proprio contro il Milan. Un anno di prestito alla Sampdoria prima di trasferirsi definitivamente al Milan

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Gare con la Juve

Daniele Rugani è arrivato in bianconero nell’estate 2015, debuttando il 30 settembre in Champions contro il Siviglia. Il 24 aprile 2016 prende la prima ammozione in A

69 Gare con il Milan Alessio Romangoli è arrivato in rossonero nell’estate 2015, debuttando il 17 agosto in Coppa Italia contro il Perugia. Il 1° marzo 2016 il primo gol

SERGIO BRIO

«DICO ALESSIO: E’ PIÙ PRONTO E NON HA PAURA» «A DOMANDA SECCA, RISPOSTA SECCA: IO PREFERISCO ROMAGNOLI. RISPETTO A RUGANI È PIÙ PRONTO, ANCHE SE HA UN ANNO IN MENO. LO JUVENTINO deve trovare ancora la posizione e mettere su un po’ di peso, deve diventare un po’ più cattivo, è troppo bello da vedere. L’ho seguito anche nell’amichevole di Londra contro il Tottenham, non è stato convincente, anche se aveva un certo Kane da marcare. Anche Romagnoli deve migliorare, però ha già una bella esperienza, sia in campo nazionale che internazionale. Ha cominciato da giovanissimo e ora si vede che è padrone del ruolo. Di Romagnoli mi piacciono la sfrontatezza e l’autorevolezza, non ha paura di niente e adesso, accanto a Bonucci, potrà ancora migliorare. Ha una bella prestanza fisica. Rugani, invece, ha un buona tecnica, ma sul piano dell’aggressività gli manca ancora qualcosa».

a.pol.

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LAZIO

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MERCATO

Escluso dai convocati per la Supercoppa, è sempre più lontano

IN ARRIVO

PALETTA SARÀ IL RINFORZO PER LA DIFESA

KEITA ROMPE

Gabriel Paletta, 31 anni

L’attaccante diserta l’allenamento senza giustificazione, la Lazio pronta a multarlo. La Juve aspetta in silenzio di Daniele Rindone ROMA

re con una battaglia legale. Keita ha iniziato a denunciare il mobbing della Laultima di Keita: ha zio a luglio, nel ritiro di Audisertato l’allena- ronzo, poco prima dell’amento di ieri po- michevole contro la Triemeriggio, il primo stina: «La società non mi dopo il trionfo in Super- fa giocare», scrisse su Twitcoppa, è il punto di rottura ter. Le esclusioni della Lazio a due settimane dal gong sono sempre state decise del mercato. Keita non s’è in base ai comportamenpresentato a Formello, è sta- ti del giocatore, il quale ha to un assente ingiustifica- sempre rifiutato le destinato (pratica diffusa in que- zioni proposte creando un sto mercato, danno econoseguita anche mico (Milan, da KondogWest Ham, NaIl rapporto bia dell’Inter e poli) con l’inDembelé del tento di sposaormai è Borussia Dortre la Juve. Inzafinito mund). Non si ghi, alla vigilia Mesi sono registrate della Superdi tensione posizioni ufficoppa, non lo ciali da nessuha visto pronna parte. Dalto mentalmenla Lazio, quete. La versiosto sembra certo, partirà un ne è stata confermata dal richiamo, è la prassi che si diesse Tare nel prepartita: segue in questi casi in at- «Il giocatore non è stato setesa di altri sviluppi. Sia- reno negli ultimi giorni, ha mo agli inizi della disputa. espresso delle perplessità a giocare questa partita. L’alLA RICOSTRUZIONE. Dov’e- lenatore ha valutato quanravamo rimasti? Al tweet di to visto in settimana». Keita datato sabato sera, era la vigilia di Supercoppa. Lui IL MANAGER. Keita ha capito era stato escluso dalla lista che alla Juve non andrà se dei convocati. L’attaccante Agnelli e Marotta non alzescrisse questo: «Sono ama- ranno l’offerta da 15 a 30 mireggiato, ero pronto e pre- lioni (è quanto chiede Loparato per la prima partita tito). L’attaccante non può importante della stagione. fare altro che cercare la batLa decisione della società, taglia legale per tentare di evidentemente estranea a svincolarsi prima del 2018 criteri puramente sporti- o comunque sta gettando vi, mi crea un disagio psi- le basi per affrontare un’ecologico del quale non so ventuale causa. La Lazio si valutare adesso le conse- muove di conseguenza. A guenze...». Il disagio psico- Ferragosto, dopo l’esclusione di Keilogico, denunta, dopo le paciato da Keita role del diesse dopo l’escluTare e alcune sione dai conC’è chi parla dichiarazioni vocati per Judi fuga di Lotito, s’era ve-Lazio, avrà legata rifatto sentire indotto il gioRoberto Cacatore a non alla paura lenda, il mapresentarsi al dei tifosi nager del giocampo, a camcatore, il suo biare strategia. tweet è stato Disertare l’allenamento non è mai consi- prodromico alla diserziogliabile, se Keita e il suo staff ne: «Smentisco che Keihanno deciso di procedere ta si sia tirato indietro così un motivo ci sarà, nes- o che avesse problemi suno crede che si siano fatti muscolari. Anzi, si è allenaun clamoroso autogol. Alla to sempre con impegno...». Lazio, sino a ieri sera, non L’assenza di Keita e il richiaerano arrivate comunica- mo della Lazio: seguiranzioni da parte di Keita o del no altri passi. La Nord aveva suo manager né certificati scritto a Keita «vattene» sui medici che giustificassero muri di Formello. Ieri non un’assenza dovuta a males- si è presentato e forse non seri psicologici. La mossa, tornerà più. C’è chi dice che a naso, presuppone anco- abbia disertato per paura. ©RIPRODUZIONE RISERVATA ra di più l’idea di procede-

L’

Keita, 22 anni, 137 presenze e 31 gol in biancoceleste. Il suo contratto scade nel 2018 BARTOLETTI

STEFAN STA TRATTANDO IL RINNOVO CON CLAUSOLA

L’ex Alkmaar al Southampton: offerti 15 milioni

DE VRIJ RESTA, PARTE HOEDT

Stefan De Vrij, 25 anni ANSA

ROMA - Magia della Supercoppa: De Vrij resta almeno per un anno. Mercoledì mattina si è iniziato a trattare il rinnovo con clausola, le luci della festa post-Juve s’erano spente da poche ore. Il diesse Tare ha incontrato il difensore olandese e i suoi rappresentanti, gestiscono la scuderia Seg, sono gli stessi che curano gli interessi di Hoedt, ormai ai saluti, ha detto sì al Southampton. L’olandese vuole un posto da titolare nella stagione che porta ai Mondiali, alla Lazio è chiuso. La partita di Supercoppa ha confermato la linea titolare formata dallo stesso De Vrij, Radu, Wallace, con Lucas Leiva che offre

copertura davanti al reparto. De Vrij resta e anche per questo Hoedt può partire, la doppia cessione non è contemplabile perché smonterebbe la difesa di Inzaghi. Con De Vrij si è parlato di mercato e di futuro. Il giocatore è disposto ad accettare il rinnovo con clausola fissandola attorno ai 25 milioni di euro, è il senso della sua apertura. La Lazio vorrebbe fissarla a 30, le posizioni sono sempre le stesse, ma finalmente si è iniziato a parlare. La sensazione è che le parti possano accordarsi a metà strada. De Vrij non vuole creare un danno alla Lazio lasciandola a parametro zero, questo lo avrebbe

chiarito ai dirigenti. La Lazio è pronta ad offrirgli un rinnovo di un anno a 2 milioni a stagione più bonus. Ci saranno nuovi aggiornamenti nei prossimi giorni, c’è la volontà di chiudere entro la fine del mercato o subito dopo. I FATTI. De Vrij resta. In tem-

pi di mercato, soprattutto a due settimane esatte dalla chiusura (31 agosto), lanciarsi in una sentenza di questo tipo è sempre un azzardo, ma la previsione ha alte percentuali di concretizzazione. La permanenza di De Vrij vale quanto un colpaccio di mercato. d.r.

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ROMA - L’uscita di Hoedt, in direzione Southampton, spingerà la Lazio ad acquistare un difensore in più. In pole c’è Gabriel Paletta, classe 1986, 31 anni compiuti a febbraio. Il milanista, a lungo inseguito da Fiorentina e Torino, si legherebbe per un anno, dunque sino al 2018. Paletta, argentino naturalizzato italiano, è sotto contratto con il Milan, costa attorno ai 2 milioni. La Lazio, non va dimenticato, a gennaio accoglierà Martin Caceres, “parcheggiato” a Verona perché non tesserabile subito essendo extracomunitario, sarà girato dall’Hellas tra sei mesi. Varrà come rinforzo invernale. I ruoli di quinto e sesto centrale saranno occupati da Luiz Felipe (l’anno scorso prestato alla Salernitana) e Paletta (se si chiuderà per lui) o viceversa. A gennaio al gruppo potrà aggiungersi Caceres. In Supercoppa la difesa è stata perfetta: Wallace ha cancellato Mandzukic, De Vrij ha stoppato Higuain per 90 minuti, Radu è stato il solito lottatore. E quest’anno si può contare su Lucas Leiva, regista di rottura, un aiuto in più e che aiuto. Dunque Hoedt al Southampton e Paletta alla Lazio: le prossime ore dovrebbero portare alla definizione della doppia operazione, in uscita e in entrata. Il resto del mercato può dipendere dall’infinito caso Keita. Ma la Lazio, in avanti, può restare anche così. d.r.

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CALCIO

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GIOVEDÌ 17 AGOSTO 2017

SABATO IL VIA Se il gol è l’essenza del calcio, loro sono gli artefici più acclamati: ecco i bomber principali del campionato di serie A che sabato e domenica vivrà la prima giornata della stagione 2017-18

A T S E I H C N I

Un anno fa il nostro campionato è stato il più prolifico in Europa con 1.123 reti. Un record da difendere

TUTTI I RE DEI CANNONIERI DAL 2000 2000-01 Crespo (Lazio) 26 2001-02 Trezeguet (Juventus) e Hubner (Piacenza) 24 2002-03 Vieri (Inter) 24 2003-04 Shevchenko (Milan) 24 2004-05 Lucarelli (Livorno) 24 2005-06 Toni (Fiorentina) 31 2006-07 Totti (Roma) 26 2007-08 Del Piero (Juventus) 21 2008-09 Ibrahimovic (Inter) 25 2009-10 Di Natale (Udinese) 29 2010-11 Di Natale (Udinese) 28 2011-12 Ibrahimovic (Milan) 28 2012-13 Cavani (Napoli) 29 2013-14 Immobile (Torino) 22 2014-15 Icardi (Inter) e Toni (Verona) 22 2015-16 Higuain (Napoli) 36 2016-17 Dzeko (Roma) 29

Sette bomber per sette vizi capitali A fianco di ciascuno, le reti segnate nel 2016-17

Il bosniaco della Roma, re dei bomber 2016-17 è l’uomo da battere per il trono dei marcatori La lotta scudetto non può prescindere dalla vena realizzativa degli uomini gol

DZEKO PECCATI DI... GOLA

29

SONO PECCATI DI GOLA, QUELLI DI EDIN. QUANDO HA APERTO LE FAUCI IN AREA AVVERSARIA È stato tutto un «magna magna». 29 gol, s’è pappato tutto lui. E così l’abbuffata clamorosa dell’anno scorso l’ha ripagato delle tante critiche dopo la prima stagione in giallorosso, chiusa con 8 briciole, scusate, 8 gol.

fu.za.

28

MERTENS INVIDIA E RISCATTO

BELOTTI IL RISCHIO ACCIDIA

HIGUAIN LA MOLLA È L’IRA

E TI SALE SU L’INVIDIA, SE VEDI CHE QUELLO (DZEKO) DAVANTI a te vince la classifica dei cannonieri con un solo gol in più. Uno, non cinque. “Ciro” Mertens è fatto col fil di ferro. L’anno scorso ha segnato in tutti i modi (28 centri alla fine), quest’anno troverà un modo in più per prendersi quel titolo vanamente inseguito

ACCIDIA, CIOÈ INDOLENZA: L’ACCIDIOSO INDUGIA voluttuosamente nell’ozio e nell’errore (soprattutto dal dischetto...). Andrea Belotti - che mezza Europa voleva - è rimasto al Toro e non dovrà correre il rischio dell’indolenza: questo è l’annoscivolo che porta al Mondiale e Ventura non glielo perdonerebbe...

HA PERSO LA COPPA ITALIA. SENZA SEGNARE. AVEVA PERSO anche la Champions League, senza segnare. Inevitabile l’ira per Gonzalo, cui rischia di rimanere appiccicata addosso l’etichetta del cannoniere che segna tantissimo (24 l’anno scorso, 36 nell’ultimo anno di Napoli) ma senza mai esseredecisivo quando serve.

fu.za.

26

fu.za.

24

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CALCIO

GIOVEDÌ 17 AGOSTO 2017

CORRIERE DELLO SPORT - STADIO

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SABATO IL VIA

6

4

Oltre i 20 gol

Soltanto in tre stagioni, prima dell’anno scorso, la serie A aveva avuto sei bomber con 20 o più gol.

Oltre i 100 gol

In attività in A oltre i 100 gol ci sono Gilardino (188), Quagliarella (108), Pazzini e Pellissier (107)

95

In arrivo

A ridosso dei 100 gol in A, ci sono Higuain e Borriello (95 reti), quindi Hamsik con 93 e Matri con 87.

IN FILA A CACCIA DI DZEKO da parte dei cannonieri, tutti, contemporaneette sposi per set- amente, come se si foste sorelle. Se la se- sero messi d'accordo. E' rie A è un film in stato questo il motivo che produzione que- ha fatto del nostro camsta è l'ora del casting: cer- pionato un fuoco d'articasi il principe del gol. ficio perenne. Con 1123 Dzeko. Mertens. Belotti. gol complessivi, la nostra Higuain. Icardi. Immo- serie A è stato il campiobile. E Kalinic, di rincor- nato più prolifico tra i sa. La potenza di fuoco top 5 europei. Eterno il delle prime della clas- dilemma: va così perché se della nostra serie A i bomber sono (molto) più bravi o è impressioperché i dinante. L'anno fensori sono scorso i primi Nell’ultimo (molto) più sei cannonietorneo tutti brocchi? La ri hanno scai big (tranne verità non vallato quosta nel mezta 20, che è Higuain) si come immasono migliorati z o, ma n e l maz z o, i n ginare la vetteso come ta del Cervimazzo di carno assai affollata. Si sta strettini las- te (leggi bomber) buosù in cima, eh, ragazzi? A ne-ottime che abbiamo questo punto - e con que- in mano. E' un momento ste premesse - l'impre- storico, questo, in cui in sa eccezionale (sempre Italia di gente che fa gol viva Lucio Dalla), non è di mestiere, ce n'è in abessere normale, ma spe- bondanza. ciale, cioè provare a fare TRANNE IL PIPITA. Sul meglio di prima. piano dello score indiFUOCHI D'ARTIFICIO. La viduale l'ultima è stata scorsa stagione ha visto una stagione da record un'accelerata massiccia per Dzeko, Mertens, Bedi Furio Zara

S EDIN DZEKO, 31 ANNI, BOSNIACO, TERZA STAGIONE CON LA MAGLIA DELLA ROMA: È IL CAPOCANNONIERE USCENTE DELLA SERIE A ANSA

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ICARDI SUPERBIA DI DIRITTO

IMMOBILE E’ LUSSURIA LAZIO

UN BOMBER DI NOME WANDA È SUPERBOPERCHÉ SA QUANTO vale. Tantissimo. Maurito segna a raffica (46 gol nelle ultime due stagioni), pur avendo attorno comprimari mai all’altezza del suo talento. Viene da chiedersi: se Spalletti gli costruirà attorno un’Inter di qualità dove potrà arrivare Icardi?

CIRO IL LUSSURIOSO (23 GOL L’ANNO SCORSO) SI STA ripetendo e sta spingendo con i suoi gol - vedi doppietta in Coppa Italia nella notte magica dell’Olimpico - tutto un popolo verso il desiderio più grande: quello di una Lazio che faccia uno scatto avanti ed entri definitivamente nell’élite della nostra serie A.

fu.za.

23

fu.za.

lotti, Icardi e Immobi- splendidi solisti; alla fine le, cinque dei primi sei sempre e comunque debomber. Il solo Higuain cisivi per quel motivo lì: (24 gol, ma tutti su azio- la buttano dentro. I «setne) veniva da campionati te sposi per sette sorelle» migliori (i 36 gol segnati partono in pole, ma diecol Napoli due anni fa). tro scalpitano vecchi fusti Dunque: con i suoi 29 gol come Borriello e Pazzini, Dzeko ha fatto tre volte e giovani rampanti come mezza meglio del primo Simeone, vecchi ragazzi anno giallorosso (8 cen- in cerca del salto di quatri), tornando ai livelli di lità come Destro e Paloquando - nel 2008-09 - schi, bomber a caccia di regalava l'inatteso tito- rivincite come Milik. Hanlo di Bundeno tutti un sliga al Wolmotivo per fsburg. Merdare ragione Da Simeone tens ha avuto a George Best a Destro la media-gol quando disse: in tanti migliore: «Se mi avesuno ogni 92 sero dato la cercano minuti giopossibilità di spazio cati, 15 i censcegliere tra tri in trasfersegnare un ta (nessugol al Liverno come lui). Icardi si è pool da ventisette metri, migliorato (da 22 a 24), dopo aver saltato quattro così come Immobile ha uomini, e andare a letto superato il se stesso che con Miss Mondo, sarebbe in granata aveva vinto stata una scelta difficile. il titolo di capocanno- Per fortuna, ho avuto enniere (23 con Lazio, 22 trambe le cose. Ma una di col Toro). queste cose l'ho ottenuta davanti a cinquantamila BOMBER NO LIMITS. E' una persone in delirio...». Apserie A di animali da gol; plausi, sigla. Ciak si segna, certo, talvolta funziona- ciak si sogna. ©RIPRODUZIONE RISERVATA li alla squadra altre volte

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KALINIC L’AVARIZIA DA BATTERE L’AVARO SI SENTE - SOSTANZIALMENTE UN VIRTUOSO, E QUINDI NON ESAGERA MAI. NEMMENO quando è davanti alla porta avversaria. Nikola l’anno scorso con la Fiorentina ha segnato 15 gol. Montella l’ha voluto al Milan anche perché serve alla squadra. Ma servirà ancora di più se lì in area sarà essere più incisivo. fu.za.


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INTER

CORRIERE DELLO SPORT - STADIO

GIOVEDÌ 17 AGOSTO 2017

MERCATO

Con lui Spalletti avrà non solo un terzino destro ma anche l’alternativa a Candreva

CANCELO FA PER 2 JOAO CANCELO 23 ANNI DIFENSORE PORTOGHESE DEL VALENCIA

Il portoghese all’Inter e Kondogbia al Valencia: uno scambio di prestiti con diritto di riscatto Annuncio atteso a ore di Pietro Guadagno

MILANO

K

ondogbia al Valencia e Cancelo all'Inter. Lo scambio è ormai in dirittura d'arrivo e per la fumata bianca è questione di ore. I club si erano già accordati sulla formula dell'operazione, vale a dire uno scambio di prestiti con diritto, e non obbligo, di riscatto. Ancora da trovare, invece, la definitiva intesa sulle rispettive cifre di riscatto, che saranno elevate, ma non necessariamente identiche, tenuto conto che Cancelo è di un anno più giovane e che Kondogbia ha un ingaggio più elevato. E, infatti, si ragiona sui 27-28 milioni di euro per il centrocampista e sui 35 per il portoghese, con l'Inter che manterrebbe il 20% sul-

la percentuale di rivendita. Se tutti i tasselli si sistemeranno, i giocatori voleranno per rispettive nuove destinazioni già in giornata. DUE PER UNO. A proposito

dell'Inter, con Cancelo potrebbe valere il classico detto "due piccioni con una fava". Grazie a lui, infatti, Spalletti potrebbe ritrovarsi con un doppio rinforzo, ma con un unico innesto. Il portoghese, infatti, viene etichettato come terzino destro, ma ha qualità tecniche tali da poter giocare anche in posizione avanzata. E, non a caso, nell'ultima stagione, dai vari allenatori che si sono seduti sulla panchina del Valencia, è stato impiegato in entrambi i ruoli, senza particolari preferenze. Prandelli, nella sua breve partentesi, l'ha utilizzato anche da

90 Gare a Valencia

per Joao Cancelo nelle ultime tre stagioni: il portoghese ha anche realizzato 4 gol, 2 in Liga e uno in Europa League

esterdi non aggiungere nessuno no di un alla batteria di esterni offencentrocam- sivi. Sempre che, agli sgocpo a 5. Insomma, cioli del mercato, non si riac'è un disegno tattico die- prisse la pista che conduce a tro al decisione del club ne- Karamoh: ma occorre che il razzurro di accettare di ce- Caen abbassi le sue pretese, dere Kondogal pari della fabia, se non con miglia del giola cifra richiecatore. A fine anno sta (non meno PREFERENZE. di 30 milioni di i nerazzurri Attenzione, euro), ma in alpotranno però, perché ternativa unicomprarlo Cancelo, al Vacamente traper 35 milioni lencia, è stato mite uno scamavanzato a caubio con Cancesa delle sue lalo. In sostanza, cune difensive, così Spalletti si ritroverebbe occupata che potrebbero emergere in sia la casella di destra della maniera ancora più evidendifesa, ma insieme avrebbe te nel campionato italiano. Il pure l'alternativa a Candreva. portoghese, però, ha solo 23 E non sarebbe una sorpresa anni e quindi tutti i margini se, dopo aver rinunciato ad per crescere e migliorare. InEmre Mor, l'Inter scegliesse somma, toccherà a Spalletti

"addestrarlo" a dovere, come RITORNO. Tornando a Konfarà anche con Dalbert, che, dogbia, dopo l'ammutinacomunque, ha fondamenta- mento di venerdì scorso, le più solidi nella fase di non martedì è riapparso alla Pipossesso. Peraltro, Cancelo netina. Ha avuto un collodovrà per forza mettersi a di- quio con Ausilio e Gardini sposizione del tecnico neraz- e poi si è allenato, anche se non con i comzurro. In Spapagni ma a gna, infatti, soparte. Come è stengono che, Kondogbia accaduto pure come Kondooggi. gbia, anche lui valutato Anche desideri cam27-28 milioni Spalletti ha vobiare area. E, Percentuale luto parlargli, tra le ragioni, ci sulla vendita con toni persarebbe il fatto fino affettuoche il nuovo alsi, come quellenatore Marli che aveva già celino abbia intenzione di far giocare come usato in pubblico. A meno di sorprese, il paterzino Montoya, vecchia conoscenza nerazzurra, consi- gamento della multa che gli derando il portoghese, che è già stata comminata sarà invece preferisce partire da il suo ultimo atto da giocadietro, solo per posizioni più tore dell'Inter. ©RIPRODUZIONE RISERVATA avanzate.

L’INTERVISTA

L’ex attaccante fa le carte al campionato: «Le due milanesi per ora da Champions ma presto lotteranno per lo scudetto»

CRESPO: SPALLETTI L’ARMA IN PIÙ KALINIC AL MILAN MI FA IMPAZZIRE di Andrea Ramazzotti

Le sue ex squadre sono state protagoniste di un precampionato sopra le righe che ha reso felice Hernan Crespo. L’ex attaccante argentino, ambasciatore ufficiale del sito di scommesse online BetStars nell’ambito dell’iniziativa “The Big Call”, ha parlato della Serie A promuovendo in particolare la scelta di Spalletti sulla panchina nerazzurra. Hernan Crespo, 42 anni, oggi vice presidente del Parma

Crespo, si aspettava le 5 vittorie di fila dell’Inter?

«Merito di Spalletti che sarà l’arma in più.L’Inter aveva una signora squadra anche lo scorso anno, ma le mancava continuità. Non so quanto tempo ci metterà a tornare al vertice, ma con Spalletti farà bene». La convincono i nuovi acquisti?

«Dalbert è bravo, ma dovrà inserirsi, Borja Valero è una sicurezza e darà stabilità a un reparto che ne aveva bisogno. Con l’ex viola, Gagliardini crescerà». Qual è l’obiettivo dell’Inter?

«Alla Pinetina e a Milanel-

lo c’è appeso il cartello “Lavori in corso”. Mi aspetto che le due milanesi lottino per il quarto posto». Lo scudetto per entrambe è un miraggio?

«Per il momento sì anche perché la Juve si rinforzerà ulteriormente. Il Napoli è forte, anche se non so se è maturo a sufficienza per il titolo, mentre la Roma pur avendo cambiato molto ha un bell’organico». Kalinic è l’uomo giusto per il Milan?

«E’ completo, uno che va bene per tutte le stagioni. Il

croato mi fa impazzire, ma non so se può convivere con André Silva, un talento che verrà fuori, anche perché c’è pure Suso… Di certo il Milan ha fatto bei colpi con Bonucci e Biglia». Si aspettava tutto questo entusiasmo nel primo anno del dopo Berlusconi?

«Non avrei mai creduto di vedere 65.000 a San Siro per un match contro il Craiova il 3 agosto. Quando all’addio di Berlusconi, vale quello che è successo all’Inter dopo Moratti: l’imprenditoria italiana fa fatica a sostenere cer-

te spese. Se da una parte dispiace, bisogna rendersi conto che i tempi che cambiano e trovare investitori cinesi fa bene al nostro calcio»

Come sarà il prossimo derby di Milano?

«Spettacolare perché ci sono due allenatori che danno una forte impronta offensiva. Nei prossimi anni Inter e Milan lotteranno per lo scudetto». Un trofeo invece l’ha alzato l’altra sua ex, la Lazio.

«Simone Inzaghi è bravo e contro la Juve ha fatto un capolavoro». ©RIPRODUZIONE RISERVATA


INTER

GIOVEDÌ 17 AGOSTO 2017

CORRIERE DELLO SPORT - STADIO

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MERCATO

Prima di far partire Murillo, i nerazzurri vogliono assicurarsi di avere trovato il sostituto. Le riflessioni sono solo tecniche

MANGALA C’È: INTER, ORA CHE FAI?

Il giocatore e il City hanno detto sì al prestito to un profilo e individuato i contorni dell'operazione che, appunto, non potrà n Inghilterra, il "Sun" per che essere in prestito. Ebbela precisione, danno tut- ne, da questo punto di vista, to per fatto. Vale a dire ac- con Mangala non ci sarebcordo già raggiunto tra In- bero problemi, tenuto conter e Manchester City, con to che in Inghilterra ipotizMangala che avrebbe già zano perfino un prestito secparlato con Spalletti. In re- co e il Manchester City poaltà, non siatrebbe perfino mo affatto così contribuire al avanti. Il franpagamento Non è veloce cese è uno dei del suo ingagcome vuole diversi profigio. Dal punto Spalletti li proposti al di vista tecnico, club nerazzurinvece la prefema è uno ro, che deve inrenza sarebbe già rodato serire un cenper un elementrale per sostito tecnico e vetuire Murillo, loce, esperto e che finirà al Valencia. Il co- non particolarmente giovalombiano ha fretta di volare ne. Del resto, con Skriniar in Spagna, ma verrà "libera- ormai promosso titolare, il to" solo nel momento in cui nuovo innesto sarà la prima l'Inter avrà fatto la sua scel- alternativa ed è meglio che ta. Di fatto, però, con questa sia già "pronto". E' vero che mossa, Mangala ha dato la piacciono talenti come Diop, sua disponibilità a indossare Kimpembe o Foyt, ma o sono la maglia nerazzurra, anche incedibili, oppure comportain prestito, come peraltro ha no un investimento che l'Ingià fatto la scorter non può sosa stagione allo stenere. Inoltre, stesso Valencia. il club nerazVa sfoltita Tocca a corso zurro ha già in invece Vittorio Emamano Bastoni la batteria nuele, però, dell'Atalanta, affondare il classe '99, e in di laterali: colpo. Mancasa c'è pure il via Ansaldi? gala, insomcoetaneo Van ma, in questo Heusden, enmomento è il trambi connome più caldo, ma è pre- siderati prospetti di altissimaturo darlo già in arrivo mo livello. Beh, tornando a alla Pinetina. Mangala, si può dire che è certamente un difensore TASSELLI. L'Inesperto, avendo già ter, al momen26 anni, e in più è to, ha tracciamancino, a diffedi Pietro Guadagno MILANO

I

SKRINIAR

«QUESTA INTER È IN CRESCITA SCHICK IL TOP»

Milan Skriniar 22 anni

La miglior notizia dell’estate nerazzurra è Skriniar. In quanti si aspettavano che potesse prendersi la scena in questo modo? Certo, ora servono conferme, a partire dal debutto, con oltre 40mila spettatori già sicuri: «Il campionato

è un’altra cosa e noi dobbiamo cominciare vincendo con la Fiorentina - ha detto a Premium Sport - E’ vero, però, che c’è stata una crescita gara dopo gara. Obiettivi? La Champions, contro Bayern e Chelsea abbiamo dimostrato di poter dire la nostra anche fuori dall’Italia». Era opinione generale che, con 23 milioni più bonus, fosse stato sopravvalutato: «Non è colpa mia se mi hanno pagato tanto...». Su Schick: «Mi ha detto che ora è tutto a posto. Tante squadre lo seguono, non solo l’Inter. E’ un top player». p.gua.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

renza di Miranda e Skriniar, mentre c'è qualche dubbio in più sulla sua velocità. Difficile, però, riuscire a soddisfare tutte le condizioni, quindi alla fine l'Inter potrebbe ritrovarsi costretta a rinunciare a qualcosa. RIUNIONE. Rimanendo al reparto arretrato, con l'aggiunta di Cancelo, l'Inter avrebbe in rosa ben 6 terzini. Logico cercare di far uscire qualcuno. E, in questo momento, il candidato forte è Ansaldi,

per cui si sta muovendo l'Atalanta, qualora dovesse sostituire Spinazzola. Ma sullo sfondo c'è sempre il Valencia. Cambiando reparto, invece, anche con l'addio di Kondogbia non ci sarebbe alcun nuovo innesto a centrocampo. Ad oggi, è questa l'idea che prevale in casa nerazzurra. Da verificare, però, rispetto alle occasioni che potrebbero presentarsi agli sgoccioli di mercato. Ad ogni modo, nelle valutazioni del comparto tecnico - a proposito

ieri a fine allenamento blitz di Ausilio ad Appiano per parlare di mercato con Spalletti -, la prossima stagione, con i soli campionato e Coppa Italia da disputare, può essere affrontata con 5 centrocampisti (per Brozovic continuano a non esserci offerte) per 3 posti. Peraltro, ad eccezione di Gagliardini, si tratta di elementi duttili, in grado di giocare sia bassi che alti. E, all'occorrenza, dietro a Icardi potrebbe giocare pure Eder. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Eliaquim Mangala con la maglia numero 5 del Valencia ANSA


UNICUSANO

GIOVEDÌ 17 AGOSTO 2017

TERNANA la squadra della ricerca scientifica italiana

Informazione a cura di Sport Network

Fondazione Niccolò Cusano informa: le novità dal mondo della scienza medica SPORT

VACCINI

Fare sport da piccoli potrebbe essere un’assicurazione per la salute del cervello da anziani e ritardare il rischio di demenza: lo suggerisce uno studio sulle “riserve cognitive”.

DIABETE

Le foglie delle piante come “fabbriche” di vaccino per la polio: è la strada, sperimentata con successo, da un consorzio di ricercatori guidati dal John Innes Centre e finanziati dall’Oms.

Dormire un po’ di più potrebbe ridurre il rischio di diabete nei bambini. Dallo studio è emerso che i bambini che dormono un’ora in meno a notte in media, hanno un maggior rischio.

Il presidente della Ternana Unicusano a dieci giorni dall’inizio del campionato «Saremo attivi fino all’ultimo minuto per rinforzarci ed essere competitivi»

«PRESTO UN DIFENSORE IL LAVORO CONTINUA» Il cantiere della Ternana Unicusano procede spedito verso l’esordio in campionato del 26 agosto al Liberati contro l’Empoli. Sul campo, dopo l’amichevole vinta 3-0 a Caserta e i tre giorni di riposo concessi alla squadra per il Ferragosto, i giocatori si ritroveranno oggi alle

Non ci siamo fermati mai e il cantiere va avanti fino alla chiusura del mercato: aspettiamo la fine agosto per inserire nell’organico qualche altro giocatore e gestire le partenze». Quali saranno le prossime mosse? «A breve, nei prossimi giorni, chiuderemo per un difensore centrale. Meccariello ha espresso la volontà di andare via da Terni e stiamo lavorando alla sua sostituzione».

«NELL’ULTIMO TEST SI È VISTO LO SPIRITO GIUSTO: IL GRUPPO STA SEGUENDO POCHESCI»

L’ultima amichevole con la Casertana ha evidenziato notevoli passi avan-

17.30 all’antistadio Taddei, per riprendere la preparazione che prevede sabato un interessante test contro il Partizani Tirana di Mark Iuliano. Sul fronte del mercato, la società continua a lavorare per rendere competitiva la rosa a disposizione di Sandro Pochesci, come spiega il presidente Stefano Ranucci. Presidente, mancano dieci giorni all’inizio del campionato. Come giudica questo primo mese e mezzo di lavoro? «Lo giudico… massacrante.

Ternana Unicusano, il presidente Stefano Ranucci con Marino Defendi STEFANO PRINCIPI

IL 31 AGOSTO SI CORRE PER SOLIDARIETÀ

IN GARA. La corsa (o camminata) non competitiva di circa 6,5 chilometri, si snoda lungo un percorso

cittadino segnalato e illuminato. Sono tutti invitati: giovani, meno giovani, bambini, passeggini e cani. Al traguardo è prevista una grande cocomerata con animazione all’interno del Camposcuola Casagrande, dove è previsto anche il ritrovo dei runner alle ore 20, un’ora prima della partenza. Lungo il percorso saranno presenti i volontari dell’Amatori Podistica, la polizia municipale e il soccorso medico con autombulanza. L’INCASSO. La somma ricavata sarà destinata a diver-

po molto più forte». Che risposta si aspetta dal pubblico sabato sera? «Sappiamo che Terni è una piazza importante e molto calda. C’è una grossa attenzione nei confronti della squadra. Faremo il possibile per cercare di fare bene, per il rispetto dobbiamo ai nostri tifosi e per ridare alla piazza grande entusiasmo». Come procede la campagna abbonamenti? «In linea con la risposta che Terni ha dato negli ultimi anni. Mi aspetto sicuramente qualche incremento in vista dell’inizio del campionato».

Riprende oggi la preparazione agli ordini del tecnico Sandro Pochesci STEFANO PRINCIPI

Torna l’appuntamento con la “Run and Walk by night” patrocinata dal Comune di Terni. Ecco come iscriversi

Patrocinata dal Comune di Terni, si terrà il prossimo 31 agosto alle 21 la quarta edizione della “Run and Walk by night”, l’iniziativa di beneficenza a favore di associazioni che operano attivamente tutto l’anno per la comunità ternana. La giornata annuale di solidarietà è organizzata dall’Amatori Podistica Terni e dalla Fiasp (Federazione Italiana Amatori Sport per tutti).

ti nel gioco espresso dalla squadra. Quali sono le sue aspettative per i primi impegni ufficiali? «Sicuramente, la partita con la Casertana ha dato delle indicazioni diverse rispetto alla partita di Coppa Italia persa contro il Trapani. Prima di iniziare a pensare al campionato, però, ci aspettiamo altre risposte da un amichevole di prestigio, sabato contro il Partizani Tirana. Vedremo come risponde la squadra a una settimana dall’esordio in serie B. La squara è più rodata, ha seguito e assimilato le indicazioni del mister e ha acquisito una mentalità di grup-

se associazioni di volontariato e solidarietà: I Pagliacci, Aucc Umbra, Aladino onlus, Associazione Monica De Carlo, Terni per Terni anch’io, Ambulife, Misericordia Terni, Croce Rossa Comitato di Terni. Il costo della partecipazione è di 5 euro a persona e i biglietti potranno essere acquistati alla Amatori Podistica Ternana in via Cesare Battisti 131, al negozio Intersport in Strada di Maratta e nelle sedi delle associazioni di volontariato, o direttamente il giorno della manifestazione presentandosi in anticipo.

CAMPAGNA ABBONAMENTI

• Prosegue la campagna abbonamenti della Ternana Unicusano per la stagione 2017-18, con lo slogan “Unico Amore“. Da lunedì 24 luglio è iniziata la vendita libera con chiusura al 22 agosto. • I prezzi sono rimasti invariati rispetto alla passata stagione e anzi, nel pacchetto totale, è stato di nuovo inserito il derby. L’abbonamento “Feramascotte” (sempre a 30 euro) passa da 5 a 16 anni non compiuti. Sono attivi anche l’abbonamento donna a 60 euro per tutti i settori. Un altro elemento di novità è rappresentato dalla possibilità di rateizzare l’acquisto attraverso il “Pagodil” della “Cofidis” per importi superiori ai 300 euro, a tasso zero. • Sarà possibile sottoscrivere gli abbonamenti presso l’ufficio biglietteria sotto la Curva Sud dello stadio Liberati nei seguenti orari: lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19; mercoledì dalle 16 alle 19. Le informazioni complete sono disponibili anche sulle pagine Facebook (Ternana Calcio S.p.A.) e Twitter (@ TernanaOfficial).


ROMA

GIOVEDÌ 17 AGOSTO 2017

CORRIERE DELLO SPORT - STADIO

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MERCATO

Lontano Mahrez, il ds giallorosso pronto a offrire fino a 20 milioni per l’attaccante

C’È MUNIR

LA ROMA VIRA TUTTO SUL TALENTO TRISTE Lo spagnolo non ha più spazio nel Barça escluso dai convocati per la sfida al Real Monchi gli ha offerto un ruolo da big e conta sulla sua voglia di dare la svolta di Roberto Maida ROMA

T

entazione Mun i r. S a l u t a t o Mahrez,almeno per il momento, la Roma si lancia su un altro nome bisillabo che comincia per M. Operazione non facile, è bene precisarlo, perché il Barcellona non si priva volentieri dei suoi gioielli di famiglia. Ma è una possibilità su cui Monchi, a proposito di bisillabi con la M, vuole provare a insistere. I L P R O F I LO .

Protagonista a Valencia, non accetterà il ruolo di tappabuchi

C la ss e ‘ 9 5 , è un altro di quei calciatori cresciuti con la moda del piede invertito, ormai molto diffusa tra gli attaccanti. Mancino che sa partire da destra, quindi come chiede Di Francesco. Marocchino di origine ma spagnolo a tutti gli effetti, viene da una stagione di grandi soddisfazioni in casa propria: ha segnato 8 gol con la maglia del Valencia, di cui 6 nella Liga, sfruttando con intelligenza l’esperienza fuori dalla Catalogna in prestito. Munir, che

Munir El Haddadi, 21 anni, nuovo obiettivo giallorosso EPA

di cognome fa El Haddadi, è arrivato però a uno snodo importante della carriera: avendo il contratto in scadenza tra due anni vuole capire cosa intenda fare il Barcellona di lui. Non sembra attratto dall’idea di restare a vita come tappabuchi. L’allenatore Valverde sembra non essere entusiasta del ragazzo, che è stato addirittura escluso dalla lista dei convocati per il clasico di Madrid giocato ieri sera. TRATTATIVA. Su que-

sti dubbi, che sono anche i dubbi della società, Monchi si sta delicatamente insinuando offrendo al giocato re u n o stipendio e un presente da titolare (o quasi). I giornali spagnoli nelle scorse settimane hanno svelato i contatti di Munir con la Roma, spiegando che il Barcellona ha rifiutato un’offerta da 15 milioni di euro per il cartellino. Monchi è nelle condizioni, come dimostra l’affare Mahrez, di alzare l’asticella. Non vuole però farsi prendere per la gola,

attribuendo al calciatore un valore che ritenga incongruo. Difficilmente dunque salirebbe oltre ai 20 milioni. Il Barcellona che dice?

LA STRATEGIA

IL DIFENSORE? SOLO DOPO LE CESSIONI

ALTERNATIVE. Munir co-

struirebbe una coppia virtuale molto giovane di esterni destri con il turco Cengiz Under. Ma per le qualità che ha rappresenta una garanzia, a parere del direttore sportivo che nel frattempo ha conservato una piccola speranza per Cuadrado, su cui la Juventus ha aperto uno spiffero. Gli altri nomi, da Berardi a Promes, non convincono la Roma per ragioni diverse. Ma come è ormai chiaro, Monchi non comprerà tanto per comprare. Se non fosse disponibile sul mercato un attaccante che possa migliorare sensibilmente l’organico, potrebbe prendere corpo un cambio di rotta: o l’arrivo di un centravanti, al posto di un esterno, o addirittura la promozione del giovane Tumminello come vice Dzeko e il dirottamento definitivo di Defrel sulla fascia destra. Opzioni di riserva, è chiaro, in un mercato che si è rivelato più spigoloso del previsto.

ROMA - Un difensore centrale? Sì, ma non subito. Dopo gli ultimi colloqui con Di Francesco, Monchi ha deciso di aspettare prima di tentare l’affondo per un rinforzo che dia garanzie dietro. Essenziale prima che esca qualcuno tra i tanti esuberi in organico: da Iturbe a Castan, da Vainqueur a Gyomber, ballano circa 10 milioni lordi d’ingaggio. Si cercano inoltre acquirenti per Fazio e Juan Jesus. Intanto però Di Francesco partirà per Bergamo con la squadra attuale.

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IL RETROSCENA

Il giocatore, dopo le polemiche per la prova con l’Arsenal, sperava in una svolta. Monchi è arrivato a 37 milioni di euro

MAHREZ, ORMAI È GELO A LEICESTER RIFIUTATA ANCHE L’ULTIMA OFFERTA ROMA - Non c’è stato niente da fare. Poi è chiaro, sul mercato non si sa mai, ma i dirigenti della Roma si tengono ormai «lo 0,1 per cento» di riprendere in pugno la trattativa per Riyad Mahrez, che il Leicester non ha liberato alle cifre proposte da Monchi. DELUSIONE. La scadenza è stata rispettata. O meglio, la Roma l’ha rispettata. O l’affare si chiudeva entro Ferragosto, oppure la linea per Mahrez sarebbe stata staccata. Secondo fonti ingle-

si Monchi avrebbe provato un ulteriore rilancio, alzando fino a 37 milioni l’offerta tra fisso e bonus. Ma dall’altra parte il collega spagnolo Macia ha confermato la rigidità di partenza: per meno di 40 milioni di sterline, 44 milioni di euro, non avrebbe trattato la cessione del suo miglior calciatore. Il Leicester del resto è una realtà solida sotto l’aspetto finanziario e non è obbligato a vendere. L’avrebbe fatto per un debito di riconoscenza verso Mahrez che è stato uno

dei protagonisti dello “scudetto” dell’anno scorso ma, comprensibilmente, alle proprie condizioni. RABBIA. Mahrez da parte sua

ha registrato con disappunto il fallimento della negoziazione perché, dopo l’esordio contro l’Arsenal e qualche mugugno della tifoseria, aveva sperato che le due società arrivassero a un accordo soddisfacente per tutti. Non sarà così, o almeno non è stato così finora, e allora dovrà mettersi l’anima in pace, stracciando

il contratto promesso dalla Roma per cinque anni. SEGNALI. A questo punto

Mahrez rischia di rimanere imbavagliato, dopo aver fatto sapere ai suoi dirigenti di non avere più gli stimoli per continuare al Leicester. E’ questa la ragione principale per la quale Monchi non ha definitivamente chiuso la porta (al cento per cento) a un ripensamento del Leicester. Se nei prossimi giorni dovesse arrivare una telefonata dall’Inghilterra, la Roma si rimette-

rebbe in marcia per trattare. Sempre che, nel frattempo, non abbia già acquistato un esterno offensivo, dichiarato sin dal primo giorno del ritiro «la priorità del nostro mercato». Anche nell’ultima conferenza stampa a Siviglia, Monchi è stato chiaro: «La squadra è fatta al 90 per cento, cerchiamo un attaccante e poi siamo a posto». Mahrez è ancora lontano ma forse si può giocare a calcio anche senza. rob.mai.

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Riyad Mahrez (a sinistra), 26 anni ANSA

rob.mai.

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CALCIO

GIOVEDÌ 17 AGOSTO 2017

LA STORIA

1982-1986 Esterno d’attacco: ottima tecnica, grande velocità e dribbling diabolici che facevano impazzire le difese delle squadre avversarie

BARBADILLO ITALIA, CHOC E AMORE

Campione affermato in Perù, arrivò ad Avellino nell’estate 1982 pensando di approdare in uno dei primi 5 club di Serie A e rimase turbato dal disastro del dopo terremoto e da una realtà che non era come gli avevano raccontato LA CARRIERA E A NZE ERI I N S PR E S E 103 RETI E 12 GERONIMO BARBADILLO NATO A LIMA IL 24 SETTEMBRE 1954

attaccante 1,79 m; 72 Kg CARRIERA:

1972-1973 Sport Boys (Perù) 1974-1975 Defensor Lima (Perù) 1975-1982 Tigres UANL (Messico) 188 presenze e 61 gol 1982-1985 Avellino (serie A) 81 presenze e 10 gol 1985-1986 Udinese (serie A) 22 presenze e 2 gol Debutta con la nazionale del Perù il 3 maggio 1972. Partecipa alla Copa América 1975, poi vinta, giocando da titolare in due dei tre incontri finali contro la Colombia. E’ convocato per il campionato del mondo 1982, ma non parte titolare nella gara d’esordio con il Camerun. Gioca, invece, dall’inizio contro l’Italia, ma viene sostituito al 51’. L’ultima presenza con la selezione la ottiene il 3 novembre 1985 PALMARES: Con il Tigres: 1 Coppa del Messico (1976) e 2 Campionati messicani (77-78 e 81-82) Con la Nazionale del Perù: 20/3 Vittorie: Copa America 1975

dre che lo vogliono. L’Atletico gli. Il calcio è rimasto come Madrid e l’Avellino. L’Italia gli contorno alle sue nuove atstate 1982. Da Ro- piace. C’era stato in tournée tività, prima un ristorante (il ma-Fiumicino, dove qualche anno prima con la Gerry’O), quindi un bar (il atterrò proveniente sua squadra di club. Poi qual- Bahamas), per poi fare ritordal Sudamerica, ad cuno gli dice che l’Avellino è no al suo antico amore, per Avellino dove era atteso dal- tra le prime 5-6 squadre del diversi anni all’Udinese come la sua nuova squadra, fu solo campionato italiano. E lui osservatore e adesso collabopioggia. Nemmeno la nuvo- non ha più dubbi. Dispia- rando con il figlio e il genero. la di Fantozzi ha mai potuto ce per l’Atletico, ma la scelta Senza più i capelli vaporosi, tanto. Quella sopra la testa di cade sugli irma con la stessa competenGeronimo Barbadillo, nazio- pini. Nienza e allegria. ©RIPRODUZIONE RISERVATA nale peruviano nato a Lima t e m a l e il 24 settembre 1954, invece come bufu implacabile: duecentocin- fala per quanta chilometri di auto- accattivarstrada sotto un costante ac- si le simpaquazzone estivo, con la spe- tie del fuoriranza (per i passeggeri, lui classe peruviano. compreso) di cadere in un Che all’arrivo ad AvelLASCIATO IL CALCIO sonno ipnotico indotto dal lino rimase colpito SI DEDICA A NUOVE ATTIVITÀ: continuo ciondolio dei tergi- dalle conseguenPRIMA UN RISTORANTE cristalli. E invece Gerry rima- ze ancora eviden(IL GERRY’O), QUINDI UN BAR se parecchio sveglio, come la ti del terremoto di (IL BAHAMAS) POI FA RITORNO moglie con la quale si scam- due anni prima e AL SUO ANTICO AMORE: biavano sguardi carichi di dal fatto che ad acPER DIVERSI ANNI dubbi e timori. Gli avevano coglierlo trovò un OSSERVATORE ALL’UDINESE, detto che il viaggio sarebbe paio di dirigenADESSO COLLABORA CON durato poco. Bugia. Non fu ti e un gruppuscoIL FIGLIO E IL GENERO la prima. lo di tifosi (alla faccia del grande club!). “Ma AVELLINO. Quella più grossa dove siamo finiti?”,si disgliela dissero nella primavera sero disarmati i coniugi Bardi quel medesimo1982, po- badillo. E Gerry lo ripeté (a chi mesi prigesti) alla moma dell’inizio glie anche alla del campionafine della prima A Udine to del mondo in partita di camchiude Spagna al quapionato, quella le avrebbe pardel suo esordio: la carriera tecipato con il 12 settembre ma resta legato suo Perù, ma1982, Torino-Aa filo doppio glia bianca con vellino 4-1. Per banda trasverlui una gomitasale rossa. Lui ta alla gola del numero 7 all’ala terzino granadestra, il mitico Teofilo Cubil- ta Beruatto che lo rese muto las con il 10 a regalare gli ulti- per due giorni. E che gli fece mi scampoli della sua classe pensare alla fuga, ma non a cristallina e il portiere Ramon quella sulla fascia. Quiroga, in bermuda ed il 21 sulle spalle. Figlio d’arte, Na- UDINE. Ha tenuto duro Gerry zionale peruviano, stella del detto Patrulla. In maglia verSudamerica, Geronimo Bar- de ha giocato tre stagioni, fino badillo è campione consa- al 1985 mettendo da parte 81 crato, con tanto di cofana di presenze e 10 reti, lasciando capelli afro. Ottima tecnica, ottimi ricordi, prima di tragrande velocità e dribbling sferirsi all’Udinese dove ha diabolico. A 28 anni, ne ha chiuso la carriera nel 1986 a già trascorsi una decina ab- 32 anni. A Udine è rimasto a bondanti dietro al pallone, vivere con la moglie e i tre fiper una carriera spesa un po’ nel suo paese natale, un po’ in Messico dove con i Tigres UANL ha vinto una Coppa nazionale e due campionati. Adesso c’è l’Europa che lo chiama. Ci sono due squadi Nicola Calzaretta

E

TRE STAGIONI CON I LUPI CON RAMON DIAZ HA FORMATO UNA SUPER COPPIA DA SPETTACOLO Barbadillo ha trascorso tre anni ad Avellino. A parte i primi scossoni, si è ambientato alla perfezione, diventando un idolo dei tifosi del Partenio per i quali diventò “El Tartufon”. Non ha mai sofferto di saudade: «I punti di contatto con la mia terra d’origine - afferma Gerry - e il Sud Italia sono molti: l’ospitalità, l’allegria, lo stile di vita». In campo il campione peruviano è diventato subito un punto di forza della formazione irpina. Nella sua prima stagione chiusa al nono posto, è il secondo miglior marcatore dietro Vignola. L’anno seguente forma una coppia da sogno tutta sudamericana con l’argentino Ramon Diaz e alla prima stagionale al Partenio l’Avellino rifila 4 gol al Milan appena tornato in A. La salvezza arriva alla penultima giornata contro la Juve che vince lo scudetto. L’ultima stagione, 8485, vede ancora una volta la squadra irpina raggiungerel’obbiettivo stagionale, con un Barbadillo che riesce a segnare soltanto una volta. n.c.


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CALCIO

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LA STORIA

Aveva il calcio nel sangue, nel nostro campionato ha lasciato un segno di professionalità e carattere L’EPISODIO

«SIBILIA DURO IO NON VOLEVO PIÙ GIOCARE...»

Il presidente Antonio Sibilia

Avellino negli anni di Barbadillo, voleva dire Antonio Sibilia, padre-padrone della squadra irpina. L’attaccante ricorda, ora con il sorriso, l’approccio con il presidente, i suoi modi burberi fuori e dentro lo spogliatoio. Il suo stupore contrapposto alla tranquillità dei compagni di squadra... «Al mio arrivo mi fa spogliare - ricorda Gerry - mi guarda e poi mi dice: “Cumpà, tieni è gambe storte ma va bbene ppe fa’ e dribblìng. Ci sta solo nu’ problema: te aià taglià è capill”». Questo fu l’inizio, nulla in confronto a ciò che successe dopo lo 0-0 del primo tempo di Avellino-Ascoli, seconda giornata del 1982-83, sua prima partita in casa. «Sibilia entra negli spogliatoi imbufalito. Prima tratta malissimo Vignola, poi Limido. Io, spaventato, mi avvicino a Di Somma: “Ditegli di smettere o non gioco più”. E lui: “Ma no, Gerry, è normale, il presidente è così”. Mi avvicino a Tacconi, stessa risposta. Allora inizio a cambiarmi e vado a fare la doccia, deciso ad andarmene.Furono decisive le parole di mister Marchioro. Mi convinse a tornare in campo. 2-0 per noi e gol mio. Da lì è iniziato il bello». Ed è stato proprio così: 81 presenze e 10 gol.

n.c.

Nel 1978 il salto in Serie A Di Somma il più rappresentativo in una squadra di giovani promesse

PER I LUPI D’IRPINIA DIECI ANNI DI LOTTE E SALVEZZE SOFFERTE di Nicola Calzaretta

perché nella gara d’esordio contro il Milan era stato ieci anni di persmarrito il suo documento manenza condi identità e l’arbitro Mattinua in Serie A tei, che pur lo conosceva per l’Avellino che direttamente, gli impedì di fino al ‘78, si era fermato scendere in campo. In atal massimo in B. Nell’antacco giostrava Vincenzo no del mondiale d’ArgenChiarenza (sei reti), punta tina (1978), Paolo Carosi, di scuola juventina, ma che giovane tecnico che nel negli anni seguenti, sareb1976 aveva vinto lo scube poi retrocesso in difesa. detto con la Lazio PrimaQuindi Giancarlo Tacchi vera, alla sua prima espefiglio d’arte (di Juan Carrienza con i “grandi” cenlos, attaccante anche del tra lo storico obbiettivo. Di Napoli, anni ‘60), Giorgio quella formazione passata Ferrara, Eliseo Croci e l’iralla storia c’erano giovani requieto Maurizio Monpromettenti come Ottoritesi, mediano di scuola lano Piotti, il porziale, che in tiere parattutto un’intervie la talentuosa sta rilasciaA Marassi mezzala Gianta nell’aucon la Samp carlo Ceccarelli, tunno del il gol che vale anche lui come ‘78 accumister Carosi, serà i dirila promozione scudettato con genti dell’Adi Mario Piga la Primavera lavellino di ziale. La diga diutilizzare il fensiva era comcalcio a fini posta da Reali, Cattaneo clientelari e i tifosi di accete soprattutto Salvatore Di tare passivamente la situaSomma, della serie scanzione. satevi, meglio per voi. LUPI D’IRPINIA. La promoA centrocampo Giorzione in A arriva all’ultigio Boscolo ed Ezio ma giornata, l’11 giugno Galasso insieme ad 1978- 1-0 a Marassi conaltri mestieranti del tro la Sampdoria, gol che settore quali Sanvale tutto di Mario Piga. La dro Magnini e i gestorica trasmissione spormelli Piga, Marco tiva “Sport Sera”, in onda e Mario, sardi di in quegli anni ‘70 sul sePalau, piccocondo canale intorno alle li e veloci. Poi 18.20, presentò uno ad uno c’era l’esperto di protagonisti dell’impree carismatico sa. Carrellata di primi piacapitan Adriani, cognome e nome, molti no Lombardi, sorrisi e qualche imbaraz(deceduto nel zo. Da lì è iniziata la leggen2007 per la Sla e da dei Lupi d’Irpinia. Dieci a cui è intitolato anni di lotte e salvezze più lo stadio di Avelo meno sofferte. Il Partelino), 9 nove gol nio come fortino inespuin quel torneo, gnabile dove tutte le grandi miglior marcatoprima o poi sono cadute. Il re della squadra. A campo bagnato ad arte prilui è legato un fatto ma della partita sulle note più unico che raro di “Yellow Submarine” dei nel calcio professioBeatles. L’ottavo posto del nistico. Il suo debut1987 come miglior risultato in A l’anno sucto in assoluto, ma su tutti il cessivo ritardò di miracolo del 1980-81: peruna settimana, manenza in A con partenza ad handicap (meno cinque), no-

D

nostante il terremoto del novembre del 1980 che colpì duramente Avellino e l’Irpinia. «C’è una cosa che non dimenticherò mai - ha ricordato Di Somma - Una signora, a piazza Libertà, mentre piangeva i suoi cari mi disse: “Salvatore, hai visto che è successo? Però oggi che bella vittoria abbiamo fatto...». ©RIPRODUZIONE RISERVATA

LA DELUSIONE NEL MONDIALE DI SPAGNA ‘82

«GIOCAI POCO: NON ERO LEGATO A UN CANALE TV» Nella sua brillante carriera, Barbadillo ha conosciuto un momento doloroso, coinciso con la partecipazione ai Mondiali di Spagna 1982: «Non ci fu rispetto per me disse in un’intervista il campione peruviano - giocai la prima partita, poi fui sostituito nella seconda, quella contro l’Italia, mentre rimasi in panchina nella terza. il perché è presto detto: non appartenevo alla panamericana tv, un circuito televisivo peruviano che aveva acquistato il cartellino di alcuni miei compagni. Solo questi dovevano essere messi in vetrina, per poi essere venduti in europa. La federazione peruviana dette prova di grande debolezza. Mi fa male ancora questa storia. Il mondiale è il sogno di ogni calciatore. e maltrattare i sogni è brutto».

n.c.

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INTERVISTA ESCLUSIVA

CORRIERE DELLO SPORT - STADIO

GIOVEDÌ 17 AGOSTO 2017

FIORENTINA

PIOLI

STEFANO PIOLI, 51 ANNI, PRIMA STAGIONE SULLA PANCHINA DELLA FIORENTINA

«SIMEONE È NATO PER IL GOL» Il nuovo allenatore della Fiorentina dà il benvenuto al Cholito «E’ perfetto per voglia e fame di segnare» «Vedo più equilibrio, la Juve ha perso molto con l’addio di Bonucci»

12 Squadre allenate

La Fiorentina è la dodicesima squadra che Pioli allena in carriera: il debutto tra i prof con la Salernitana nel 2003, poi Modena, Parma, Grosseto, Piacenza, Sassuolo, Chievo, Palermo, Bologna, Lazio, Inter e, ora, i viola

9 Vittorie consecutive

Sono quelle ottenute dall’Inter di Pioli da dicembre a gennaio, tra campionato e coppe. Poi, dopo il fantastico 7-1 all’Atalanta e le voci su un possibile approdo di Conte, arriverà un crollo verticale per un’Inter salita fino al quarto posto.

di Alessandro Rialti

Stefano Pioli che Juventus è senza Bonucci?

«Sicuramente ha perso qualcosa, non solo tecnicamente ma come personalità e mentalità». Che idea si è fatto del mercato del Milan?

«La società ha portato avanti un mercato importante, è stato una sorpresa. Certo che quando si cambia tanto, serve tempo». Questo sarà il primo campionato senza Francesco Totti?

duare giocatori di qualità e di livello». Adesso Simone Inzaghi non è più solo il fratello di Filippo.

«Ha ottenuto già la scorsa stagione un risultato importante. La seconda stagione è sempre più complicata, ma l'ha cominciata nella maniera migliore, conquistando un trofeo». Il prolungamento di contratto del Ct Ventura è un segnale importante?

«Sì, perché il calcio ha bisogno di continuità e di programmazione».

«Tutto il calcio ha perso qualcosa, la sua era una Incuriosito dal Var? presenza di spessore per «Adesso sì. Rosetti, nell'inil valore tecnico e per l'im- contro che abbiamo avumagine di talento cristalli- to qui al centro sportivo, ci è stato di granno qual è stato de aiuto. All'iFrancesco. Ci nizio, la temha perso an«Sorpreso pistica potrà che la Roma, dal mercato non essere otche tuttavia è del Milan timale, ma così una squadra i "grandi errori" che può perMa ci vorrà potranno non mettersi un tempo» esserci più». centrocampo con De RosChi ha votasi, Stootman e Naiggolan. Per natura, non to all'ultima edizione della mi fido mai dei risultati del Panchina d'Oro? pre-campionato, a volte non «Allegri». sono veritieri». Sorpreso dalla vittoria in Supercoppa della Lazio?

«No, non poteva durare in eterno la maledizione Juventus. Era successo anche a me di affrontare i bianconeri in finale di Coppa Italia (il 20 maggio 2015, ndr) e quella sconfitta è ancora oggi il mio più grande rimpianto perché a quell'ambiente sono rimasto legato». Chi sono Lotito e Tare?

«Lotito è un presidente originale, ma che ha sempre lavorato bene. Tare un diesse atipico, capace di indivi-

Del Napoli che idea si è fatto?

«E' una squadra fortissima. Non so se è la squadra che gioca il calcio più bello, perché alla fine l'idea di calcio migliore è sempre di chi vince, però il Napoli è pronto per essere grande». E Sarri chi è?

«Un allenatore molto bravo perché è stato capace di trasmettere un'identità ben precisa alla sua squadra. E' un tecnico intelligente ed "elastico", perché quando il vestito non era più adatto al suo gruppo lo ha cambiato restituendo un'organizza-

NUOVO CORSO

STILE PACATO SENZA DIVISMI È GIÀ PIOLISMO FIRENZE (a.rial) - A Firenze è diventato presto «Normal One». Stefano Pioli, 51 anni, tecnico italiano, che non promette, che non fa annunci: «Fra cinque anni lotto per la Champions», che non pensa di essere a «master chef» per realizzare , come dire, un'omelette da applausi. Uno che non è in lotta con nessun altro che gli avversari che di volta in volta troverà davanti. Uno che dice, senza esitazione, che la prossima Fiorentina è assolutamente anche sua, costruita insieme a Corvino e agli altri dirigenti. Già, la Fiorentina di Pioli, com è? Fatta da uomini prima che campioni. Come aveva garantito ai ragazzi della Fiesole. Che non a caso gli hanno promesso aiuto per tutta la stagione. Perché Stefano «ci sente», e questo «lo sente anche la gente». E Pioli racconta quella che sarà la nuova avventura, del calcio italiano e della Fiorentina. Con la Juve meno forte, il Napoli tosto, il Milan rivoluzionato, l'Inter pericolosa, la Roma senza Totti, la Lazio bella e divertente. E la Fiorentina? Con tanto cuore viola. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

SESTINI

È il Normal One, l’uomo che parla pacato ma diretto Qui lo fa sulla lotta per lo scudetto, il ritorno a San Siro dopo l’esonero e il progetto tecnico di una Viola di giovani zione quasi perfetta all'undici schierato in campo». Secondo lei si è ridotto il gap con i club stranieri?

«All'estero, società di seconda fascia possono permettersi spese che qui sarebbero folli». Come vede Spalletti alla guida dell'Inter?

«Bene, ma il nostro è un ruolo che impone di fare risultato. L'essere allenatore include al suo interno una percentuale di rischio e non è che più ti metti alla guida di club importanti e più aumenta la possibilità di fallire. Tutto è perfettibile sempre, tanto più che sono pochissime le squadre che al termine della stagione raggiungono gli obiettivi che si erano prefissi all'inizio». Per lei, domenica a San Siro, sarà la prima partita di un nuovo ciclo, quello viola, o uno

scontro col suo passato?

«L’Inter ha fatto acquisti intelligenti Borja sarà da alto livello»

«La prima gara di un nuovo ciclo, quello viola, sul quale stiamo lavorando con grande attenzione. Ho studiato l'Inter proprio perché l'affronteremo subito, dunque per necessità, perché i miei unici pensieri, fin qui, sono stati rivolti alla Fiorentina». Che squadra ritroverà, domenica a San Siro?

«Di certo una squadra la cui società ha portato avanti un mercato intelligente: serviva un difensore centrale ed è stato preso, così come un terzino sinistro. Poi ci sono stati rinforzi in mezzo al campo». Tra gli avversari ci sarà anche Borja Valero: in che zona del campo se lo aspetta?

«Io sono abituato a dividere i giocatori in due catego-

rie: intelligenti e meno intelligenti. Borja Valero appartiene al primo gruppo. Non so dove sarà impiegato, so però che lui potrà garantire prestazioni di livello».

Chi ha scelto in questo mercato estivo della Fiorentina?

«I responsabili sono i direttori, Corvino e Freitas, ma insieme abbiamo fatto scelte ben precise. Quando sono arrivato sapevo che avremmo dovuto cambiare molto: è sempre così quando si decide di cominciare un nuovo percorso».

Quali le caratteristiche che lei ha ricercato?

«Tre sono gli elementi da cui non si sarebbe potuto prescindere: che fossero giocatori di talento e prospettiva, che


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FIORENTINA Un aggettivo per Gaspar.

fossero motivati e desiderosi di vestire questa maglia. Ci sono diversi stranieri, ma mi piace molto come il gruppo sta lavorando. Comincia una nuova Fiorentina».

«I mancati arrivi di Jesé e Emre Mor? Voglio gente motivata»

Lei ha sempre detto di voler una squadra competitiva. Cosa intendeva?

«Una squadra capace di scendere in campo sapendo di poter vincere, pur consapevoli che allo stato attuale, ci sono 6/7 club sulla carta più forti. Noi, però, vogliamo essere ambiziosi».

«Voglioso, ma deve affinare i meccanismi». Uno per Milenkovic.

LA JUVE KO? PRIMA O POI LA LAZIO DOVEVA VINCERE CONTRO I BIANCONERI

fantasia Eysseric ha talento. Occhio a Veretout»

Quanto è soddisfatto per la scelta di Badelj di voler restare alla Fiorentina?

«Io punto molto su di lui. Milan, come Astori, è un punto di riferimento. Renderà migliori la gestione della palla e i tempi di gioco». Un aggettivo per Sportiello.

«Esuberante».

Biraghi?

«Esuberante: ha ottima corsa e ottimi piedi». Astori, in campo, è?.. una sorta di Pioli dei tempi moderni?

IL NAPOLI E’ FORTE CREDO NELLA ROMA I RISULTATI ESTIVI NON CONTANO

«L'ho conosciuto da avversario contro la Lazio, ci fece anche gol. E' un giocatore di qualità, capace di fare il trequartista e l'esterno sinistro. Ha tanto talento da esprimere». E Sanchez?

«E' uno di cui ti puoi fidare».

«Mi rivedo molto in lui, anche se Davide è più forte di me di testa, ma sa leggere bene il gioco e, soprattutto, intuisce».

Lo aveva detto, a Moena, anche di Tomovic.

Chi è Giovanni Simeone?

E Gil Dias?

E Chiesa?

Adesso, però il livello della rosa è tale che pochi possono considerarsi titolari.

«Un giocatore perfetto per voglia e fame di fare gol».

C'è stato un "no", pensiamo a Emre Mor o Jesè Rodriguez, che le ha dato fastidio?

«No, perché ho sempre detto che volevo solo gente motivata. Meglio avere meno talento rispetto alla motivazione ed i giocatori che abbiamo preso sono tutte «Dias ci darà prime scelte».

«Prepotente, come Vitor Hugo».

Di Eysseric che idea si è fatto?

«Nenad è affidabile e calato all'interno della squadra».

«Volevo un mancino, uno con le sue caratteristiche: senza sarebbe «Il Var? Rosetti stata una manChi è Veretout? «Un giusto canza capace ce lo ha mix tra qualidi far sentire spiegato tà e quantità. il suo peso. E' e devo dire Una via di mezestroso, vede zo tra Iachini e la por ta, la che mi piace» Schwarz, un cerca, fa drib"tuttocampibling, tenta sta" che sa fare l'imbucata per l'interdittore, contrasta l'av- il compagno, può puntare versario e far ripartire l'azio- l'avversario». ne». «Un giovane che non dovrà mai perdere di vista le qualità che lo hanno portato ad essere chi è, ovvero la generosità, il dinamismo e la voglia. Deve migliorare nel gioco senza palla, ma senza snaturarsi».

«Ho sempre voluto questo: la concorrenza interna è il pepe che tiene tutti sulla corda. Per ciascun ruolo ci sono due elementi il cui valore si equivale». ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Stefano Pioli, 51 anni, è alla prima stagione da allenatore con la Fiorentina, società per cui ha giocato dal 1989 al 1995


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MERCATO

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AFFARI E TRATTATIVE ATALANTA

BENEVENTO

All. Gasperini

Toloi

All. Baroni

Berisha

Belec

Caldara

Camporese Lucioni

De Roon

Masiello

Freuler

Castagne

Spinazzola

De Maio

Di Chiara

Mbaye

Viola

Di Francesco

Ilicic Gomez

Petagna

Puscas

Ceravolo

3-4-1-2

ACQUISTI: Chibsah, c (Sassuolo, 0,9 mln risc.); Gyamfi, d (Inter, 0,28 risc.); Coda, a (Salernitana, 1,6); Belec, p (Carpi, 1); Letizia, d (Carpi, 1,2); Gravillon, d (Inter, 1,5); Costa, d (Empoli, 1); Djimsiti, d (Atalanta, P.); Di Chiara, d (Perugia, 2); D’Alessandro, a (Atalanta, P); Cataldi, c (Lazio, P); Brignoli, p (Juventus, P). CESSIONI: Falco, a (Bologna, fp); Bagadur, d (Fiorentina, fp); Pajac, c (Cagliari, fp); Cragno, p (Cagliari, fp); Matera, c (Andria, fp); Alastra, p (Palermo, fp); Pezzi, d (Cittadella, svinc.); Gori, p (svinc.); Buzzegoli, c (Ascoli, resc.); Lopez, d (Spezia); Padella, d (Ascoli). OBIETTIVI: Pavoletti, a (Napoli); Matri, a (Sassuolo); Kone, c (Udinese); Marchizza, d (Sassuolo); Hiljemark, c (Genoa).

INTER

JUVENTUS

All. Spalletti

All. Allegri

Handanovic

Buffon

Skriniar Miranda D’Ambrosio Dalbert Vecino

Gagliardini Candreva

Borja Valero

Perisic

Benatia

Chiellini

De Sciglio

Alex Sandro

Pjanic

Khedira

Douglas Costa

Dybala Mandzukic

Icardi

Higuain

4-2-3-1

4-2-3-1

ACQUISTI: Padelli, p (Torino, svinc.); Skriniar, d (Sampdoria 30 mln); Odgaard, a (Lyngby, 1,3); Zaniolo, c (Entella); Borja Valero, c (Fiorentina, 5,5+1,5); Colidio, a (Boca Juniors, 7); Pellegri, a (Genoa, 15+15; dal 2019); Salcedo, a (Genoa, 5+25; dal 2019); Vecino, c (Fiorentina, 24); Dalbert, d (Nizza 20 + bonus). CESSIONI: Carrizo, p (Monterrey, svinc.); Palacio, a (svinc.); Gyamfi, d (Benevento, 0,28 risc.); Eguelfi, d (Atalanta 4,5); Dimarco, d (Sion, 4); Miangue, d (Cagliari, 3,5); Banega, c (Siviglia, 9); Caprari, a (Sampdoria, 13); Gravillon, d (Benevento, 1,5); Andreolli, d (svinc.); Bakayoko, a (Sochaux, P); Donkor, d (Cesena); Medel, d (Besiktas, 2,5+bonus). Murillo, d (Valencia, P) OBIETTIVI: Schick, a (Sampdoria).

ACQUISTI: Caldara, d (Atalanta, 15+6+4 mln, resta all’Atalanta); Orsolini, a (Ascoli, 6+4); Bentancur, c (Boca, 9,5); Cuadrado, c (Chelsea, 20, risc.); Benatia, d (Bayern, 17, risc.); D. Costa, a (Bayern, 6 mln P.); Szczesny, p (Arsenal, 12,2+3,1); De Sciglio, d (Milan, 12); Bernardeschi, a (Juventus, 40); Matuidi, c (Psg, 20). CESSIONI: D. Alves, d (resc.); Donis, a (Stoccarda, 4); Neto, p (Valencia, 7); Bonucci, d (Milan, 42); Orsolini, a (Atalanta, P); Cassata, c (Sassuolo, 5); Romagna, d (Cagliari, 3); Brignoli, p (Benevento, P); Mandragora, c (Crotone, P); Lemina, c (Southampton 17+3); Rincon, c (Torino, 2 P). OBIETTIVI: Keita, a (Lazio); Spinazzola, d (Atalanta).

NAPOLI

Hysaj

Zielinski

Jorginho

Manolas

Ghoulam

Karsdorp

Hamsik

Strootman

Sau

ACQUISTI: De Maio, d (Anderlecht, 2 mln); Gonzalez, d (Palermo); Brignani, d (Cremonese); Fantoni, p (Bassano); Poli, c (Milan); Santurro, p (Siracusa); Falletti, a (Ternana, svinc.); Avenatti, a (Ternana, 4 mln); Palacio, a (svinc.). CESSIONI: Dzemaili, c (Montreal Impact); Oikonomou, d (Spal, P); Rizzo, c (Spal, P); Viviani, c (Verona, fp); Sadiq, a (Roma, fp); Ferrari, d (Verona, p); Boldor, d (Montreal, prest.). OBIETTIVI: Josè Mauri, c (Milan); Cutrone, a (Milan).

ACQUISTI: Cragno, p (Benevento, fp); Cossu, c (Olbia, svinc.); Miangue, d (Inter, 3,5 mln); Cigarini, c (Sampdoria, 3); Andreolli, d (svinc.); Romagna, d (Juventus, 3). CESSIONI: Bruno Alves, d (Rangers Glasgow, resc.); Fossati, c (Verona, 0,5 risc.); Colombi, p (Carpi, 0,9 risc.); Di Gennaro, c (svinc.; poi Lazio); Isla, d (Fenerbahçe, resc.); Ibarbo, a (Sagan Tosu). OBIETTIVI: Burdisso, d (svinc.); Regini, d (Sampdoria); Peluso, d (Sassuolo); Memushaj, c (Pescara); Rispoli, d (Palermo); Jenkinson, d (Arsenal).

Simeone è arrivato ieri sera in città: oggi le visite Il laterale sinistro ex Inter (che avrà la percentuale) già si allena, a ore l’annuncio del centrale del Betis

FIORENTINA TRIS CHOLITO, BIRAGHI E ORA PEZZELLA

Palacio firma per il Bologna e va subito in campo Benevento-Hiljemark: sì del Genoa, tocca a lui Rossettini da Juric, per Maxi Lopez si tratta Sfida Cagliari-Atalanta per Bisoli: Cellino resiste Laxalt o Ansaldi da Gasp. Sassuolo, c’è Rogerio SAMPDORIA

SASSUOLO

All. Giampaolo

All. Bucchi

Viviano

Moreno

Silvestre

Kolarov

De Rossi

Joao Pedro

Ionita

4-3-2-1

Alisson

Koulibaly

Cigarini

4-2-3-1

All. Di Francesco

Reina

Krejcì

Miangue

Borriello

ROMA

All. Sarri

Albiol

Rodrigo Palacio Primo allenamento ieri a Bologna

Padoin Barella

Taider Verdi

Pisacane Andreolli

Destro

4-4-2

ACQUISTI: Cornelius, a (Copenaghen, svinc.); Gosens, c (Heracles, 5 mlm); Schmidt, c (San Paolo, 1); Haas, c (Lucerna, 1); Berisha, p (Lazio, 5 risc.); Palomino, d (Ludogorets, 2,5); Eguelfi, d (Inter, 4,5); Vido, a (Milan); Ilicic, c (Fiorentina, 5,5); Pessina, c (Milan); Castagne, c (Genk); Orsolini, a (Juventus, P); De Roon, c (Middlesbrough, 13+bonus). CESSIONI: Kessie, c (Milan, 28); Grassi, c (Napoli, fp); Konko, c (svinc.); Latte Lath, a (Pescara, P); Conti, d (Milan, 25); Paloschi, a (Spal, P); Cabezas, a (Panathinaikos). OBIETTIVI: Giaccherini, c (Napoli); Bisoli, c (Brescia); Laxalt, c (Genoa).

Cragno

Gonzalez Masina

Poli

D’Alessandro

Ciciretti

All. Rastelli

All. Donadoni Mirante

Letizia Cataldi

CAGLIARI

BOLOGNA

Ferrari

Sala

Barreto

Nainggolan

Consigli

Torreira

Goldaniga Murru

Lirola

Linetty

Mazzitelli

Acerbi Peluso

Magnanelli

Duncan

Ramirez Callejon

Mertens

Insigne

4-3-3 ACQUISTI: Ounas, a (Bordeaux, 10 + 2 mln); Mario Rui, d (Roma, 3,75 P). CESSIONI: De Guzman, c (Eintracht Francoforte); Lasicki, d (Wisla Plock, P); Gnahorè, c (Palermo, 0; era al Perugia); Grassi, c (Spal, P); Dumitru, a (Alcorcon, svinc.). OBIETTIVI: Guerreiro, d (Dortmund); Miranchuck, c (Lokomotiv Mosca); Widmer, d (Udinese); Moreno, d (Liverpool); Karnezis, p (Udinese); Chiesa, a (Fiorentina); Zinchenko, a (City); Rashica, a (Vitesse); Rulli, p (R. Sociedad).

Defrel

Dzeko

4-3-3 ACQUISTI: Moreno, d (Psv, 5,7 mln); Karsdorp, d (Feyenoord, 14); Lo. Pellegrini, c (Sassuolo, 10); Gonalons, c (Lione, 5); Fazio, d (Tottenham, 3,2 risc.); Ünder, a (Basaksehir, 13,4+1,5); Defrel, a (Sassuolo, 5 P); Kolarov, d (Man. City, 5). CESSIONI: Szczesny, p (Arsenal, fp); alah, a (Liverpool, 42+8); Paredes, c (Zenit, 23+4); Frattesi, c (Sassuolo, 7); Marchizza, d (Sassuolo, 3); Mario Rui, d (Napoli, 3,75 prest.); Rüdiger, d (Chelsea, 35+4); Zukanovic, d (Genoa, P), Doumbia, a (Sp. Lisbona, P); Sadiq, a (Torino, P). OBIETTIVI: Mahrez, a (Leicester); Nacho, d (Real M.); Cuadrado, a (Juventus); Munir, a (Barcellona).

Caprari

Quagliarella

Perotti

4-3-1-2

Cristiano Biraghi Il laterale sinistro passa alla Fiorentina

ACQUISTI: Verre, c (Pescara); Caprari, a (Inter, 13 mln); Murru, d (Cagliari, 10); Vujcic, c (Hajduk, svinc.); Hadziosmanovic, c (Milan, svinc.); Prelec, a (Aluminij); Kowniacki, a (Lech Poznan, 4,6+2); Ferrari, d (Sassuolo, P 1,5+risc.13 e controrisc.), Gaston Ramirez, c (Middlesbrough, 9+2); Simic, d (Empoli, P). CESSIONI: Bruno Fernandes, c (Sporting Lisbona, 10); Skriniar, d (Inter, 30).; Budimir, a (Crotone, P); Muriel, a (Siviglia, 20). OBIETTIVI: Falcinelli, a (Sassuolo), Santon, d (Inter), Peluso, d (Sassuolo); Benali, c (Pescara); Giaccherini, c (Napoli); Bisoli, c (Brescia); Walace, c (Amburgo).

Berardi

Falcinelli

Politano

4-3-3 ACQUISTI: Ferrari, d (Crotone fp); Falcinelli, a (Crotone fp); Frattesi, c (Roma, 7 mln); Marchizza, d (Roma, 3); Bandinelli, c (Latina, svinc.); Cassata, c (Juventus, 5); Goldaniga, d (Palermo). CESSIONI: Chibsah, c (Benevento, 0,9 risc.); Aquilani, c (Pescara, P); Ricci, a (Roma, P); Pellegrini, c (Roma, 10); Trotta, a (Crotone, P); Defrel, a (Roma, 5, P); Ferrari, d (Sampdoria P). OBIETTIVI: Tumminello, a (Roma); D. Zapata, a (Napoli); Pavoletti, a (Napoli); Jenkinson, d (Arsenal); Lo Faso, a (Palermo).


MERCATO

GIOVEDÌ 17 AGOSTO 2017

25

CORRIERE DELLO SPORT - STADIO

AFFARI E TRATTATIVE CHIEVO

CROTONE

All. Maran Sorrentino Dainelli

Gamberini

Ceccherini Gobbi

Radovanovic

Hetemaj

Cabrera

Faraoni

Martella

Izco Mandragora Kragl Rohden

Inglese

4-3-1-2

T

ris Fiorentina. Ieri sera l’arrivo in città e l’annuncio di Giovanni Simeone (22): al Genoa 15 milioni più 3 di bonus, contratto fino al 2022 al giocatore che oggi svolgerà il primo allenamento. Intanto dal Pescara era arrivato il laterale sinistro Cristiano Biraghi (24), in prestito oneroso con obbiligo di riscatto a 2 milioni di euro: dopo le visite mediche, ieri si è unito al gruppo. Contratto fino al 2021: il riscatto andrà per il 50% all’Inter che si era riservata una percentuale sulla rivendita. In dirittura d’arrivo anche la trattativa per German Pezzella (26) difensore centrale argentino (ed ex compagno del Cholito nel River Plate): arriverà dal Betis in prestito con riscatto a 10 milioni.

PALACIO E DINTORNI. Rodrigo

Palacio (35) alla fine ha detto sì al Bologna: un anno di

ACQUISTI: Suljic, c (St. Etienne); Kragl, c (Frosinone, 0,3 mln); Budimir, a (Sampdoria, P); Faraoni, d (Udinese, resc.); Cabrera, d (Real Saragozza, svinc.); Trotta, a (Sassuolo, P); Izco, c (svinc.); Ajeti, d (Torino, P); Crociata, c (Milan); Mandragora, c (Juve, P). CESSIONI: Ferrari, d (Sassuolo, fp); Capezzi, c (Sampdoria, fp); Crisetig, c (Bologna, fp); Rosi, d (Genoa, fp); Falcinelli, a (Sassuolo, fp); Mesbah, d (svinc.); Firenze, a (Pro Vercelli, prest.). OBIETTIVI: Pinamonti, a (Inter); Lukic, c (Torino); Rosi, c (Genoa); Sadiq, a (Roma); Cutrone, a (Milan); Rebic, a (Fiorentina); Mitrovic, a (Sönderjyske); Marilungo, a (Atalanta); Olivera, c (Atenas).

contratto, ieri il primo allenamento. Beffata l’Atalanta di Gasperini che ora si concentra su Diego Laxalt (24) - continuano i contatti con il Genoa - ma che può anche avere Cristian Ansaldi (30) dall’Inter: uno dei due libererebbe Leonardo Spinazzola (24) per la Juve.

mark (25), in prestito con riscatto: il danese si è preso qualche giorno, darà la sua risposta all’inizio della prossima settimana. Quando il Benevento dovrebbe chiudere anche per Panagiotis Kone (30).

avrà Federico Bonazzoli (20) solo dopo la prima giordi far decollanata: nel miriLa Spal pensa re la trattativa no intanto fia Bonifazi per Maxi Loniscono Emil A centrocampo pez (33), i colHallfredsson loqui con il To(33) dell’Udiil sogno rino hanno innese e il difenè Hallfredsson tanto permessore Kevin Boso al Genoa di nifazi (21) del prendere Luca Toro. Se FedeRossettini (32) in prestito. A rico Peluso (33) andrà al Caquesto punto i rossoblù po- gliari, il Sassuolo può sostitrebbero rinunciare a Luca tuirlo con Rogerio (19). Nel Antei (25), che è nel mirino frattempo il Cagliari prova del Palermo in B. il sorpasso sull’Atalanta per Dimitri Bisoli (23): per ora PUNTO BENEVENTO. Nel fra- Cellino, ex presidente del tempo il Genoa ha accolto Cagliari e nuovo patron del con una certa disponibilità Brescia, dice no. Il Crotone l’offerta del Benevento per il aspetta Patrik Cutrone (19). ©RIPRODUZIONE RISERVATA centrocampista Oscar HiljeMOSSE GENOA. In attesa

SPAL

TORINO

Meret

Sirigu

Vicari

Felipe

Viviani Grassi

Rincon

Rizzo

Lazzari

Costa

Gil Dias

Simeone

3-4-1-2

LAZIO

Floccari

3-5-2 ACQUISTI: Murano, a (Savona); Mattiello (Juventus, P); Felipe, d (Udinese); Oikonomou, d (Bologna, P); Rizzo, c (Bologna, P); Viviani, c (Verona, P); Paloschi, a (Spal, P); Gomis, p (Torino); Polvani, d (Pontedera); Grassi, c (Napoli, P); Vaïsänen, d (Aik); Konate, d (Malmö, 0,3 mln); Meret, p (Udinese, P). CESSIONI: Meret, p (Udinese, fp). Silvestri, d (Trapani). OBIETTIVI: Bonifazi, d (Torino); Matri, a (Sassuolo); Salamon, d (Cagliari); Antei, d (Sassuolo); Matos, a (Udinese); Marrone, c (Juventus); Bonazzoli, a (Sampdoria).

All. Montella

Strakosha De Vrij

Donnarumma Radu

Musacchio

L. Leiva Parolo Milinkovic Marusic

Kessie

4-2-3-1

Romagnoli Biglia

Conti

R. Rodriguez

Christian Pulisic 18 anni

Lulic

Felipe Anderson

Immobile

Suso

3-5-2

ACQUISTI: Musacchio, d (Villareal, 15 mln); R. Rodriguez, d (Wolfsburg, 18); Kessie, c (Atalanta, 28); Andrè Silva, a (Porto, 38); Niang,a (Watford, fp); Borini, a (Sunderland, P); Çalhanoglu, c (Bayer, 21+4); Conti, d (Atalanta, 25); A. Donnarumma, p (Asteras, 1); Bonucci, d (Juventus, 42); Biglia, c (Milan, 17+3); Kalinic, a (Fiorentina, 30). CESSIONI: Pasalic, c (Chelsea, fp); Deulofeu, a (Everton, fp); Ocampos, a (Genoa, fp); Honda, a (svinc.); Poli, c (Bologna); Kucka, c (Trabzonspor, 6); Felicioli, d (Verona, P); Lapadula, a (Genoa, 2, P); Vangioni, c (Monterrey); Crociata, c (Crotone); Ely, d (Alaves); Bacca, a (Villarreal, P). OBIETTIVI: Sanches, c (Bayern.

UDINESE

All. Pecchia Silvestri

Huytinck

Widmer

Samir

Hallfredsson

Romulo Cerci

Pazzini

Bessa Souprayen

4-3-3 ACQUISTI: Malle, a (Granada); Lasagna, a (Carpi, fp); Bizzarri, p (Pescara); Pezzella, d (Palermo, 4,5); Ingelsson, c (Kalmar); Coulibaly, c (Pescara, resta a Pescara); Nuytinck, d (Anderlecht, 3,5); Behrami, c (Watford, 0). CESSIONI: D. Zapata, a (Napoli, fp); Guilherme, c (D. La Coruna risc.); Evangelista, c (Estoril, P); Felipe, d (Spal); Heurtaux, d (Verona, P); Coppolaro, d (Brescia, P); Estupinan, d (Almeria, P); Badu, c (Bursaspor); Gabriel Silva, d (Saint Etienne); Sierralta, d (Parla, P). OBIETTIVI: Inglese, a (Chievo); Lazzari, d (Spal); Taider, c (Bologna); Pavoletti, a (Napoli); Crisetig, c (Bologna),Zampano, d (Pescara).

Serge Aurier 24 anni

Verde

Lasagna

De Paul

TOTTENHAM ACCORDO PER AURIER

Caracciolo Caceres Heurtaux B. Zuculini

Jankto

Il Liverpool lo cerca con insistenza ma Christian Pulisic,18 anni, rivelazione del Borussia, ha ribadito di non voler lasciare Dortmund: «Sono concentrato sull’inizio della stagione. Sono molto felice a Dortmund. E per essere chiari: non penso a cambiare squadra».

DAL PSG

VERONA

All. Del Neri

Danilo

Çalhanoglu

3-4-3

ACQUISTI: Kishna, a (Lilla, fp); Mauricio, d (Spartak Mosca, fp); Morrison, c (Qpr, fp); Perea, a (Lugo, fp); Filippini, d (Entella fp); Guerrieri, p (Trapani, fp); Palombi, a (Ternana controrisc.); Marusic, d (Oostende, 6,5 mln); Lucas Leiva, c (Liverpool, 5,5 mln); Di Gennaro, c (svinc.); Caicedo, a (Espanyol, 2,5 mln). CESSIONI: Elez, d (Rijeka, risc.); Berisha, p (Lazio, 5 risc.); Biglia, c (Milan, 17+3); Ronaldo, c (Novara, P); Germoni, d (Parma, P); Cataldi, c (Benevento, P). OBIETTIVI: Brahimi, a (Porto); Ramselaar, c (Psv).

Berenguer

ACQUISTI: V. Milinkovic, p (L. Gdansk, 2,6 mln); Lyanco, d (San Paolo, 9); Sirigu, p (Psg, svinc.); Berenguer, c (Osasuna, 5,5+1); N’Koulou, d (Lione, P); Rincon, c (Juventus, 2 P); Sadiq, a (Roma, P). CESSIONI: Padelli, p (Inter, svinc.); Hart, p (City, fp); Castan, d (Roma, fp); Iturbe, a (Roma, fp); Tachtsidis, c (Olympiacos); Gomis, p (Spal); Carlao, d (Apoel Nicosia, P); G. Silva, d (Pumas, P); Ajeti, d (Crotone). Benassi, c (Fiorentina, 10+3). OBIETTIVI: Donsah, c (Bologna); Paletta, d (Milan); D. Zapata, a (Napoli); Cutrone, a (Milan),

PULISIC: RESTO AL BORUSSIA QUEST’ANNO

Andrè Silva

Baselli

Belotti

Bonucci

Liverpool e Chelsea sono avvisate: il Southampton (che sta provando a prendere Hoedt dalla Lazio) non ha alcuna intenzione di vendere Virgil Van Dijk. E’ questo il mandato che la proprietà cinese ha dato a Kruegher, il ceo del club: «Vogliamo crescere e tornare in Europa».

NO AI REDS

MILAN

All. S. Inzaghi

Bajic Paloschi

Lapadula

ACQUISTI: Galabinov, c (svinc.); Spolli, d (Chievo, svinc.); Zukanovic, d (Roma, P); Landre, d (Pisa, fp); Lapadula, a (Milan, 2 mln P); Bertolacci, c (Milan, P); Rodriguez, c (Banfield); Centurion, c (San Paolo). CESSIONI: Burdisso, d (svinc.); Cataldi, c (Lazio, fp); Ntcham, c (Manchester City, fp); Orban, d (resc.); Beghetto, d (Frosinone, P); Milinkovic, c (Foggia, P); Pinilla, a (resc.); Muñoz, d (Leganes). OBIETTIVI: Calabria, d (Milan); Criscito, d (Zenit); Rispoli, d (Palermo); Paletta, d (Milan); Giaccherini, c (Napoli); Bisoli, c (Brescia); Romero, d (Belgrano); Antei, d (Sassuolo); Maxi Lopez, a (Torino); Rossettini, d (Torino).

Wallace

Virgil Van Dijk 26 anni

Centurion

Scuffet

Ljajic

Laxalt

4-2-3-1

Fofana Iago Falque

Bertolacci

ACQUISTI: Vitor Hugo, d (Palmeiras, 8 mln); Bruno Gaspar, d (V. Guimaraes 3,5); Veretout c. (A. Villa, 7); Milenkovic, d (P. Belgrado, 5,1); Zekhnini, a (Odds BK, 1,5); Graiciar, a (Slovan Liberec, 1 mln); Hristov, d (Slavia Sofia, 1); Vlahovic, a (P. Belgrado, 1,5 dal 2018); Eysseric, c (Nizza, 3,5+0,5); Benassi, c (10+3), Gil Dias, a (Monaco, P); Simeone, a (Genoa, 18+2); Biraghi, d (Pescara, 0,5 P). CESSIONI: Bernardeschi, a (Juventus, 40); Borja Valero, c (Inter, 5,5+1,5); Ilicic, c (Atalanta, 5,5); Milic, d (Olympiacos, 1,5); Lezzerini, p (Avellino, 0,4); Diks, d (Feyenoord, P), G. Rodriguez, d (svinc.); Tello, a (Barcellona, fp); Tatarusanu, p (Nantes, 2,5); Vecino, c (Inter, 24). OBIETTIVI: Pezzella, d (Betis); Nkunku, c (Psg).

All. Mihajlovic

Lyanco N’Koulou Zappacosta Barreca

Zukanovic

Lazovic

ALTRE NOTIZIE. Anche la Spal

All. Semplici

Oikonomou

Veloso

Simeone

4-4-2

ACQUISTI: Isufaj, a (Arezzo risc.); Rigione, d (Cesena); Garritano, a (Cesena); Rodriguez, a (Cesena); Gaudino, c (Bayern, 0); Mpoku, a (Standard Liegi); Pucciarelli, a (Empoli, 5); Jaroszynski, d (KS Cracovia, 0,4). CESSIONI: De Guzman, c (Napoli, fp); Gakpè, a (Genoa, fp); Kupisz, a (Cesena); Jallow, a (Cesena, P); Spolli, d (Genoa, svinc.); Provedel, p (Empoli); Lazarevic, c (resc.); Izco, c (svinc.). OBIETTIVI: Antei, d (Sassuolo); Struna, d (Palermo).

di Francesca Bandinelli ed Ettore Intorcia

Budimir

Tonev

Gentiletti

Spolli

Badelj

Eysseric

Chiesa

SOUTHAMPTON «VAN DIJK NON SI VENDE»

Perin

Vitor Hugo Astori Bruno Gaspar Maxi Olivera Benassi

L’ANNUNCIO

All. Juric

Sportiello

Birsa Pucciarelli

GENOA

All. Pioli

Cordaz

Frey

Castro

FIORENTINA

All. Nicola

3-4-3 ACQUISTI: Cherubin, d (Bologna); Fossati, d (Cagliari, 0,5 mln risc.); Verde, a (Roma, P); Cerci, a (Atl. Madrid, resc.); Cassano, a (svinc.); B. Zuculini, c (City, 3,5 risc.); Heurtaux, d (Udinese, P); Felicioli, d (Milan, P); Silvestri, p (Leeds); Buchel, c (Empoli, P); Caceres, d (svinc.). CESSIONI: Viviani, c (Spal, P); Pisano, d (Bristol City, svinc.); Siligardi, a (Parma); Cassano, a (resc.); Juanito Gomez, a (resc.). OBIETTIVI: Kean, a (Juventus); Jenkinson, d (Arsenal).

Accordo raggiunto, il futuro di Serge Aurier è in Premier League: il Psg ha infatti accettato l’offerta del Tottenham di 20 milioni di euro. Aurier era stato seguito da molte squadre italiane, in particolaredall’Inter. Ma il suo futuro è con gli Spurs.


26

ESTERO

GIOVEDÌ 17 AGOSTO 2017

SPAGNA

Dopo il cartellino rosso nella gara di andata di Supercoppa di Spagna nessuno sconto per il fuoriclasse: rimane la sanzione di cinque giornate

ADESSO È CR5

RESCISSIONE

BOATENG HA NOSTALGIA: CIAO CANARIE

Colpo di scena. A tre mesi esatti dalla firma su un rinnovo triennale fino al 2020, Kevin-Prince Boateng e Las Palmas hanno rescisso consensualmente il loro rapporto. Alla base della scelta dell'ex milanista, reduce da una stagione più che positiva, impreziosita da 10 reti in Liga, la nostalgia per la compagna Melissa Satta e il figlioletto Maddox, che non si erano trasferiti alle Canarie. «È un giorno molto difficile per me l'ammissione del ghanese. «Ho preso una decisione come padre, come marito e come giocatore». Per Boateng ci sarebbe già un accordo con l'Eintracht Francoforte.

an.d.p.

RONALDO, CONFERMATO LO STOP «QUESTA È UNA PERSECUZIONE» di Andrea De Pauli BARCELLONA

N

Respinto il ricorso del Real Delusione in squadra e Cristiano sbotta: «E’ assurdo e ridicolo»

e ssu n o s c o n to per Cristiano Ronaldo, che salvo colpi di scena non potrà tornare a indossare la casacca del Real Madrid fino alla prima giornata di Champions League, fissata il 12 e 13 settembre. La Commissione PERSECUZIONE. Non è tardata d'Appello della Federcal- la reazione di CR7 attraverso cio iberica ha, infatti, re- i social: «Mi sembra esagespinto il ricorso presenta- rato e ridicolo, questa si può to dal Real Madrid contro definire una persecuzione. le cinque giornate di san- Ringrazio i miei compagni e zione comminate al porto- i tifosi per il loro appoggio». ghese a causa della doppia La notizia è stata accolta con ammonizione delusione dalla Casa Blanguadagnata ca, che speranell'andata di Il Pallone va in almeno Supercoppa una giornata di Spagna del d’Oro ha di sconto. Se i 4 Camp Nou, comunque turni ai box per poi aggravata evitato il leggero conda quella che una stangata tatto con il diil direttore di rettore di gara, gara De Burgos Bengoesecondo quantxea, nel suo to riporta l'artireferto, ha definito una colo 96 del Codice Discipli"lieve spinta" nei suoi con- nare iberico, rappresentafronti. Oltre a perdersi il ri- no la pena minima, che in torno del medesimo tor- casi simili oscilla, appunneo (nella serata di ieri), to, tra le 4 e le 12 giornate, il il ragazzo di club merengue Madeira sarà si auspicava la c o s t re t t o a cancellazione Se l’è cavata guardare daldella seconda la tribuna le ammonizioZidane ne, arrivata per gare di Liga dopo le frasi una presunta con La Cocritiche del ruña, Valensimulazione, dopo gara cia, Levante a seguito di un e Real Sociecontatto dubdad. Debutto bio con Umtiti, che avrebin campionato rimandato, quindi, fino be comportato l'automatial turno infrasettimanale ca cancellazione della quindel 20 settembre, quando i ta partita ai margini per CR7. blancos ospiteranno il Be- Confermata, pertanto, la setis Siviglia. vera sanzione al portoghese,

che avrebbe dovuto aumentare gradualmente un minutaggio interrotto, bruscamente, al 37' st del Clásico del Camp Nou, ovvero dopo neppure 25 giri di lancette dall'ingresso al posto di Benzema. Tempo che, comunque, era bastato al pimpante Cristiano per farsi annullare un gol e per realizzarne uno valido e a dir poco spettacolare, seguito, però, dallo spogliarello che gli era valso il primo giallo e dalla discutibile simulazione, che ha portato all'espulsione finale. ZIZOU SE LA CAVA. È, invece,

andata decisamente meglio a Zidane, finito nel mirino per le polemiche dichiarazioni rilasciate in sede di presentazione del ritorno di Supercoppa del Bernabeu. Il tecnico non aveva nascosto il suo disappunto. «Quando rivedi le immagini di quello che è successo e pensi che il calciatore non giocherà per cinque partite ti viene da pensare che sta succedendo qualcosa di strano». Per dichiarazioni simili, in passato, Piqué e Mourinho erano andati incontro a una squalifica. Stavolta, però, il Comitato tecnico degli arbitri nelle parole di Zidane non ha ravvisato un attacco grave alla categoria. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Cristiano Ronaldo, 32 anni, con Luka Modric, 31 anni, in allenamento a Valdebebas ANSA


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ESTERO

GIOVEDÌ 17 AGOSTO 2017

INGHILTERRA

Due casi continuano ad agitare il mercato inglese Non c’è solo Diego Costa in rotta con il Chelsea MANCHESTER CITY

GÜNDOGAN È TORNATO DOPO OTTO MESI Il tedesco Ilkay Gündogan, 26 anni, è tornato in campo con il Manchester City otto mesi dopo il grave infortunio al ginocchio subito in un match contro il Watford in Premier League nel dicembre 2016. Il turco, che si era lesionato un legamento, è tornato in campo martedì in un’amichevole che il City ha disputato (e perso 1-0) con il Girona. Pep Guardiola potrebbe convocarlo per il posticipo di lunedì in casa contro l’Everton. Al debutto in Premier, i Citizens hanno battuto il Brighton 2-0.

di Gabriele Marcotti LONDRA

N

essun paragone, zero similitudini. Al di là delle apparenze, delle polemiche, delle speculazioni mediatiche. Due casi di mercato hanno acceso l'estate inglese. Entrambi i protagonisti, due attaccanti. Ma se uno sarebbe anche restato volentieri dove era, ed è stato scaricato tramite un messaggio dal suo allenatore, l'altro ha fatto di tutto per essere ceduto. Ed è stato trattenuto di forza dal manager.

DIEGO. Da una parte Diego Costa, dall'altro Alexis Sanchez, i grandi scontenti della Premier League. L'attaccante spagnolo non rientra più nei piani tattici di Antonio Conte che già lo scorso giugno gli aveva consigliato di cercarsi una nuova sistemazione. Un messaggio che il centravanti ha reso pubblico, facendolo seguire da una se-

I CAPRICCI DEL NIÑO

TITOLETTO IN EDICOLA

SUL NUOVO GUERINO LO SPECIALE BUNDESLIGA E IN REGALO IL POSTER CON IL CALENDARIO DELLA SERIE A

Sanchez preme con l’Arsenal per partire Wenger è sicuro di convincerlo a rinnovare rie di dichiarazioni al veleno verso il tecnico italiano. Anche pochi giorni fa Costa ha nuovamente accusato Conte di essere freddo coi giocatori e senza carisma. Parole che escludono ogni tipo di pacificazione tra i due nonostante il Chelsea abbia gli uomini (soprattutto in attacco) contati.

re inglese per altre due o tre stagioni. E' un grande talento e con le giuste motivazioni continuerà a fare la differenza. Ed è stato importante che non abbia chiesto ufficialmente di essere ceduto». Eppure anche gli ultimi incontri con i procuratori del cileno non hanno fatto registrare passi in avanti: il campionato è ormai cominciato ALEXIS. Diversa la situazio- e Sanchez, come d'altronde ne di Sanchez, 28 anni, al Alex Oxlade-Chamberlain, suo ultimo anno di contrat- rischiano a fine stagione di to all'Emirates stadium. Fi- andarsene a parametro zero. nora l'attaccante cileno non Una perdita tecnico-tattica solo ha rifiutanon meno che to qualsiasi economica. Se proposta di rinSanchez per il Il manager novo ma ha più momento tace, volte espresso lasciando che francese: il desiderio di quella di Wen«Stimo ger sia l'unica essere ceduto. Alexis versione, CoSfiduciato dal rimarrà qui» sta - dal suo progetto tecnico dei Gunprolungato riners, sperava di tiro brasiliano poter salire su accusa il Cheltreni più lucenti - come quel- sea di “un trattamento crimili di Manchester City e Paris nale”. L'attaccante sogna anSaint Germain - per torna- cora un ritorno romantico a re a giocare in Champions Madrid, sponda Atletico. Ma League. In ritardo di con- - almeno per ora - non semdizione, Sanchez ha salta- brano esserci i presupposti to gran parte della prepara- economici. A sgombrare il zione (ora è bloccato da un campo da qualsiasi paraproblema muscolare) e fino- gone tra i due, comunque, ra Wenger non lo ha potuto ci ha pensato Wenger: impiegare. Eppure il tecnico «Sono due situazioni alsaziano è convinto di trat- completamente diffetenerlo a Londra anche ol- renti. Noi vogliamo che tre il 2018. «Ho una grande Sanchez resti con noi stima di Alexis - le parole di mentre non sono sicuro Wenger -. Voglio che resti qui che il Chelsea voglia tratteancora a lungo e sono con- nere Costa». vinto che sarà un giocato- ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Alexis Sanchez, 28 anni, 72 gol su 144 gare con l’Arsenal PA

Non perdete il nuovo Guerin Sportivo, vi aspetta in edicola, è un numero da collezione. In regalo il super poster con il calendario della Serie A e il pocket con i calendari della Premier League, della Liga, della Bundesliga, della Ligue 1, della Eredivisie e della Primeira Liga. Due sorprese da conservare per tutta la stagione. Un Guerino straordinario, nel pieno rispetto della sua tradizione: interviste esclusive, racconti, personaggi, dossier, analisi, la storia a puntate della Serie A, le rubriche di Italo Cucci e Roberto Beccantini. In primo piano, la partenza del campionato italiano con una copertina dedicata a cinque giocatori che sono pronti a lanciare l’assalto allo scudetto: da Bernardeschi, preso in estate dalla Juve, a De Rossi, capitano della Roma; da Insigne (sempre più leader nel Napoli) e Bonucci (colpo grosso del nuovo Milan) a Gagliardini,

al centro dei progetti dell’Inter di Spalletti. Cinque big che avranno un ruolo di spicco anche nella corsa dell’Italia alla qualificazione al Mondiale del 2018 in Russia: decisiva la sfida del 2 settembre in trasferta contro la Spagna, un appuntamento che darà un indirizzo decisivo per il primo posto, considerando che gli azzurri e la nazionale di Iniesta guidano il girone con 16 punti dopo 6 giornate. Un Guerino favoloso: 180 pagine di calcio italiano e anche internazionale. Dettagliatissimo il focus riservato alla Premier League, alla Liga, alla Bundesliga e alla Ligue 1: da conservare le rose aggiornate di tutti i club. Dalla sfida di Conte, chiamato a difendere il titolo, al piano di Ancelotti, che vuole vincere un’altra volta la Bundesliga e punta anche ad alzare la Champions League, vinta già due volte con il Milan e una con il Real Madrid. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

LA STORIA

Turriziani dall’Umbria al Niagara: ha fondato una Academy E ora debutterà nel primo torneo pro’ tutto canadese

DA ASSISI CON FURORE (E TATTICA) TORONTO HA UN TECNICO ITALIANO di Massimo Boccucci

Strizza l'occhio a Giovinco perché in fondo Toronto è grande con i suoi due milioni e mezzo di abitanti e c'è sempre posto per il made in Italy. Se n'è accorto Federico Turriziani, 36 anni di Assisi, che vive nel capoluogo dell'Ontario dove ha fondato una scuola calcio e si appresta a guidare una delle 9 squadre del primo campionato professionistico canadese. La Canadian Premier League scatterà nel 2018 come passaggio obbligato per la pro-

spettiva dei Mondiali 2026 che vedono candidato l'asse Stati Uniti-Canada-Messico. Americani e messicani il loro massimo campionato già ce l'hanno e adesso tocca alla CSA (Canadian Soccer Association) che ha preso alcune regole dagli Usa (salary cap, tre-quarti dei giocatori canadesi con la possibilità di 5 guest player al di fuori del salary cap). SONDAGGIO. Ci saranno due

squadre di Toronto, quella di Giovinco protagonista in Usa e quella di Turriziani il

cui nome verrà scelto dopo un sondaggio tra i tifosi e che giocherà nello stesso BMO Stadium. «Qui serve calcio europeo, soprattutto nelle accademie, per sviluppare la crescita tecnica e la mentalità nella terra che ama l'hockey su ghiaccio e il basket», racconta il tecnico che si è lasciato alle spalle la sua Umbria, un passaggio alla Centese e 4 anni fa la prima esperienza in Canada con i semiprofessionisti dello York Region Shooters. L'anno scorso ha deciso di aprire un'accademia ai piedi delle Cascate del Nia-

gara, fondando la “Niagara Empire Academy” con l'amico Davide Massafra, 32enne pugliese, che ne è il direttore tecnico e general manager. MARCHIO USA. «L'accademia

dove faccio il boys director - spiega Turriziani - ha un brand Usa e utilizziamo la più bella struttura indoor di tutta la regione del Niagara. Abbiamo 6 squadre, di cui quattro maschili dall'Under 14 alla 19, e due femminili, Under 13 e 16, con la collaborazione di Rosaly Petriello, ex giocatrice professioni-

sta che ha genitori italiani». L'Under 15 nel campionato Usa è arrivata sino alla finale, persa contro una squadra di Boston. «Giochiamo nei tornei degli Usa e ho notato che gli altri allenatori utilizzano un unico sistema di gioco con movimenti prestabiliti, scegliendo spesso solo la fase offensiva o solo difensiva. La tattica individuale e i tempi di gioco sono pressochè inesistenti, come anche la capacità di adattarsi alle situazioni». Ora con lui prende piede il modello italiano. INFOPRESS

Federico Turriziani, 36 anni, di Assisi INFOPRESS


28

0

GIOVEDÌ 17 AGOSTO 2017

Europa League, il Diavolo “vede” i gironi Nella partita d’andata dei playoff i rossoneri sono favoriti contro lo Shkendija (Macedonia)

STATISTICHE EUROPA LEAGUE 2016/17 PLAYOFF

15

MILAN, VIETATO FALLIRE L’1 PIÙ OVER 2,5 SI GIOCA A 1.55 6

di Federico Vitaletti ROMA

MACCABI

Sei gare giocate in questi preliminari e altrettante vittorie per il Maccabi Tel Aviv, con 12 gol fatti e uno subito.

3

DOMZALE

Occhio Marsiglia, il Domzale (Slovenia) ha vinto le 3 gare interne disputate in Europa, liquidando il Friburgo al 3° turno.

6

MIDTJYLLAND

Il Midtjylland versione Europa League ha centrato l’en plein di Over 2,5. Contro l’Apollon Limassol arriva la... svolta?

I

l Diavolo è a un passo dai gironi di Europa League. Stasera il Milan riceve lo Shkendija che ha superato tre turni preliminari (Dacia Chisinau, Hjk e Trakai) prima di trovarsi di fronte i rossoneri nel playoff. Al Milan, dopo il discreto “allenamento” con il Craiova eliminato grazie a un doppio clean sheet, si chiede ora di ipotecare la qualificazione alla fase a gironi con un successo rotondo. Pochi dubbi sull’esito del match visto che l’1 è proposto solo a 1.13. In combo con l’Over 2,5 la quota sale a 1.55. Tante le sfide interessanti in palinsesto, ad esempio quella tra “deluse” di Champions League ovvero Ajax-Rosen-

Proposta N.1

esito

Under 2,5 1.90

Panath-A.Bilbao

Under 2,5 1.55

Maritimo-Dinamo Kiev Under 2,5 1.53 Apollon-Midtjylland Under 2,5

1.77

NO GOAL

8

GOAL

JACKPOT 2001

Totale Casa Ritardo Ripetiz.

U 2 1 0

O 3 0 1

G NG 2 3 - 0 1 1 0

U 2 1 0 1

Totale Fuori Ritardo Ripetiz.

O 3 1 1 0

Proposta N.2 La proposta di gioco è vincente a condizione che tutti gli esiti indicati siano centrati.

PRONOSTICO esito

quota

Over 2,5

1.50

Vardar-Fenerbahce Goal casa Sì 1.70 Ajax-Rosenborg

Goal

2.10

Osijek-A. Vienna

Over 1,5

1.40

D. Zagabria-Skenderbeu Under 3,5 1.30 .... puntando 10 euro si vincono 102,33 euro

1-2 2-0 0-1 0-4 1-3

9/8 MILAN-Betis 3/8 MILAN-U. Craiova 27/7 U. Craiova-MILAN 22/7 Bayern-MILAN 18/7 MILAN-Dortmund

Leonardo Bonucci, è lui il super colpo estivo del Milan

QUATTRO ESITI DA ABBINARE A 21 SFIDE UNDER 2,5 OVER 2,5

G NG 3 2 2 0 2 0 0 2 2-0 3-0 2-1 1-1 3-1

12/8 SHKENDIJA-Vardar 3/8 SHKENDIJA-Trakai 27/7 Trakai-SHKENDIJA 20/7 Hjk-SHKENDIJA 13/7 SHKENDIJA-Hjk

PALINSESTO 27331, AVVENIMENTO 7731 1X2 FINALE 1 X 2 1.13 7.50 20.0

DOPPIA CHANCE 1X X2 12 5.50 1.07

GOL/NO GOL GOL NO GOL 2.80 1.40

UNDER/OVER 1,5 UNDER OVER 5.005 1.12

UNDER/OVER 2,5 UNDER OVER 2.40 1.50

UNDER/OVER 3,5 UNDER OVER 1.55 2.30

1-0 7.25 0-1 35.0 0-0 15.0

2-0 5.25 0-2 80.0 1-1 14.0

2-1 12.0 1-2 50.0 2-2 40.0

Danko Lazovic, Videoton

No Goal batte Goal. In questo particolare ambito lo scorso anno sono stati 14 i match terminati con almeno una porta inviolata. Otto invece gli incontri con entrambe le squadre a segno.

14

GLI ULTIMI 5 RISULTATI DELLE DUE SQUADRE

.... puntando 10 euro si vincono 138,17 euro

Partite

statistiche

Partizan-Videoton

3

Lo scorso anno nei match d’andata dei playoff l’esito Over 2,5 ha “doppiato” l’Under: 15 contro 7.

quota

Viitorul-Salisburgo Under 2,5 1.65

2

IN MAGGIORANZA

©RIPRODUZIONE RISERVATA

statistiche

Partite

7UNDER 2,5

OVER 2,5

PLAYOFF DI EUROPA LEAGUE - GARA DI ANDATA Stadio Meazza, stasera ore 20.45

PRONOSTICO

OVER 2,5

68%

MILAN - SHKENDIJA

La proposta di gioco è vincente a condizione che tutti gli esiti indicati siano centrati.

Milan-Shkendija

borg. I Lancieri hanno iniziato male anche in Eredivisie mentre i norvegesi comandano nel loro campionato dopo 19 turni. Nulla però che possa scalfire le rigide valutazioni dei quotisti. Segno 1 a un popolare 1.30, da “azzardare” il Goal a 2.10 visto che l’Ajax lo centra da 4 gare consecutive. Il Bate Borisov può meritare fiducia contro gli ucraini dell’Oleksandria, l’Everton di Rooney dovrebbe vincere con l’Hajduk e mantenere la porta inviolata. Aria di Under 2,5 in Panathinaikos-Athletic Bilbao, Maritimo-Dinamo Kiev e Apollon Limassol-Midtjylland. Sembra buono invece il No Goal in Viktoria Plzen-Aek Larnaca.

1

ANDATA 2016

RISULTATO ESATTO 3-0 3-1 3-2 4-0 4-1 4-2 4-3 5.75 13.0 45.0 7.75 18.0 50.0 100 0-3 1-3 2-3 0-4 1-4 2-4 3-4 100 90.0 90.0 100 100 100 100 3-3 4-4 ALTRO QUOTE SNAI 90.0 100 5.25

PARTITA Maritimo-Dinamo Kiev Dinamo Zagabria-Skenderbeu Apollon-Midtjylland Panathinaikos-Athletic Bilbao Club Bruges-Aek Atene Viitorul-Salisburgo Partizan-Videoton

QUOTA 1.53 1.87 1.77 1.55 1.55 1.65 1.90

PARTITA Ludogorets-Suduva Ajax-Rosenborg Legia-Sheriff Tiraspol Milan-Shkendija Osijek-Austria Vienna Everton-Hajduk Hafnarfjordur-Braga

QUOTA 1.55 1.67 1.80 1.50 2.30 1.73 2.35

PARTITA Partizan-Videoton Osijek-Austria Vienna Vardar-Fenerbahce Ajax-Rosenborg Krasnodar-Stella Rossa Bate-Oleksandria Altach-Maccabi Tel Aviv

QUOTA 1.70 2.00 1.95 2.10 2.10 2.10 1.90

PARTITA Domzale-Marsiglia Viktoria Plzen-Aek Larnaca Paok-Ostersunds Legia Varsavia-Sheriff Tiraspol Viitorul-Salisburgo Everton-Hajduk Maritimo-Dinamo Kiev

QUOTA 1.80 1.73 1.57 1.70 1.77 1.50 1.70

6 7 8

GOAL NO GOAL

FRANCIA - LIGUE 2, 4ª GIORNATA

LE HAVRE - VALENCIENNES

LE HAVRE E REIMS AL COMANDO IN LIGUE 2

FRANCIA, LIGUE 2 - 4ª GIORNATA

A CLASSIFICA - LIGUE 2 SQUADRE PT G V N P GF GS

Le Havre Reims Sochaux Lorient Clermont Niort Ac Ajaccio Valenciennes Orleans Nimes Paris Fc B. Peronnas Gfc Ajaccio Chateauroux Auxerre Nancy Quevilly Brest Lens Tours

9 9 7 5 5 5 5 5 4 4 4 3 3 3 3 2 2 1 0 0

3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3

3 3 2 1 1 1 1 1 1 1 1 1 0 1 1 0 0 0 0 0

0 0 1 2 2 2 2 2 1 1 1 0 3 0 0 2 2 1 0 0

0 0 0 0 0 0 0 0 1 1 1 2 0 2 2 1 1 2 3 3

10 4 6 4 2 2 2 2 3 2 2 5 1 3 2 1 3 3 3 0

1 0 3 1 0 0 1 1 3 2 4 5 1 6 6 3 6 5 6 6

ppuntamento fisso del venerdì, domani 18 agosto, con la seconda divisione francese, la Ligue 2. Campionato iniziato da 3 giornate e momentaneamente dominato da Le Havre e Reims a punteggio pieno. I primi hanno il big match contro il Valen-

ciennes: vittoria per i padroni di casa nell’unico incontro disputato finora davanti al proprio pubblico, idem per gli ospiti in trasferta. Piace l’Over 2,5. Opposto ma con gli stessi risultati il Reims (amante dell’Under 2,5) che ancora non ha subito una rete. Il Bourg Peronnas potrebbe essere la prima ad avere que-

sto “privilegio”. Il Tours a zero punti non ha neanche mai segnato. Ottima occasione quindi per la rivale di giornata Niort: segno 1 che raddoppia la posta. Altro successo casalingo quello del GFC Ajaccio: la vittoria sul Quevilly vale 1.80. Possibile segno X invece tra Nancy-Sochaux. JACKPOT 2001 ©RIPRODUZIONE RISERVATA

LE QUOTE DELLE PARTITE DI OGGI DATA ORA AVV.

PALINSESTO SNAI 27331

1

X

2

U

O

G

NG

1X

X2

12

GIOCA & VINCI... La proposta di gioco è vincente a condizione che tutti gli esiti indicati siano centrati.

PRONOSTICO Partite

esito

quota

Le Havre-Valenciennes Over 2,5 Reims-B.Peronnas Under 2,5 Niort-Tours 1 Nancy-Sochaux Under 2,5 Gfc Ajaccio-Quevilly 1

2.00 1.90 2.00 1.55 1.80

.... puntando 10 euro si vincono 222,64 euro

Totale Casa Ritardo Ripetiz.

U 1 0 4 0

O 4 2 0 4

G NG 3 2 2 0 1 0 0 1

Totale Fuori Ritardo Ripetiz.

U 4 1 0 1

O 1 0 1 0

G NG 2 3 0 1 1 0 0 1

GLI ULTIMI 5 RISULTATI DELLE DUE SQUADRE

11/8 Paris Fc-LE HAVRE 8/8 LE HAVRE-Nimes 4/8 LE HAVRE-Auxerre 28/7 Tour-LE HAVRE 14/7 Caen-LE HAVRE

0-3 4-4 4-1 0-3 1-1

11/8 VALENC.-Clermont 8/8 VALENC.-Sochaux 4/8 Chateauroux-VALENC. 28/7 VALENC.-GFC Ajaccio 21/7 VALENC.-Reims

10

0-0 3-1 0-1 1-1 0-0

LE ALTRE QUOTE

RISULTATI 3ª GIORNATA

18/8 20:00 4559

AC AJACCIO

PARIS FC

2,00 3,10 4,00 1,50 2,35 2,05 1,70 1,20 1,75 1,30

Partite

ris.

segno

quota

Brest-GFC Ajaccio

0-0

X

(3.20)

18/8 20:00 991

AUXERRE

ORLEANS

2,10 3,05 3,75 1,50 2,45 2,05 1,67 1,23 1,65 1,33

Lorient-Chateauroux 3-0

1

(1.50)

18/8 20:00 998

NIORT

TOURS

2,00 3,15 3,80 1,60 2,20 1,90 1,77 1,23 1,70 1,30

Nimes-Nancy

0-0

X

(3.20)

18/8 20:00 993

CLERMONT

LORIENT

3,30 3,15 2,20 1,73 1,95 1,73 1,95 1,60 1,28 1,30

Niort-Auxerre

2-0

1

(2.40)

18/8 20:00 994

GFC AJACCIO

QUEVILLY ROUEN

1,80 3,30 4,75 1,57 2,20 2,00 1,70

1,16 1,90 1,28

Orleans-AC Ajaccio

0-0

X

(3.00)

18/8 20:00 995

LE HAVRE

VALENCIENNES

1,60 3,60 5,75 1,70 2,00 1,95 1,75

1,11 2,20 1,25

Paris FC-Le Havre

0-3

2

(2.45)

18/8 20:00 997

NANCY

SOCHAUX

2,15 3,05 3,50 1,55 2,25 1,90 1,77 1,27 1,60 1,33

Quevilly-B.Peronnas 1-4

2

(3.75)

18/8 20:00 999

REIMS

B. PERONNAS

1,55 3,75 6,00 1,90 1,80 1,80 1,87

Sochaux-Lens

3-2

1

(2.30)

19/8 15:00 996

LENS

BREST

2,20 3,05 3,35 1,63 2,15 1,83 1,87 1,28 1,60 1,30

Tours-Reims

0-1

2

(2.15)

21/8 20:45 992

CHATEAUROUX

NIMES

2,75 3,05 2,60 1,70 2,00 1,73 1,95 1,43 1,40 1,30

Valenciennes-Clermont 0-0

X

(2.88)

1,10 2,30 1,23

statistiche

di Emanuele Pugliese ROMA

statistiche

Tre Over 2,5 per i primi, sempre Under per i biancorossi

UNDER/OVER 1.5 UNDER OVER 3.05 1.30

UNDER/OVER 3.5 UNDER OVER 1.23 3.45

UNDER/OVER 4.5 UNDER OVER -

1X2+UNDER/OVER 2,5 1+UNDER X+UNDER 2+UNDER 1+OVER X+OVER 3.45 4.25 10.0 2.65 16.0 1+GOL 3.90 1-0 5.75 0-1 13.0 0-0 8.50

X+GOL 5.50

11

2+OVER 11.0

1X2+GOL/NOGOL 2+GOL 1+NOGOL X+NOGOL 2+NOGOL 12.0 2.50 8.50 8.75

RISULTATO ESATTO 2-0 2-1 3-0 3-1 3-2 4-0 4-1 4-2 4-3 7.00 8.25 12.0 13.0 25.0 25.0 25.0 40.0 70.0 0-2 1-2 0-3 1-3 2-3 0-4 1-4 2-4 3-4 28.0 18.0 55.0 45.0 45.0 80.0 75.0 75.0 80.0 1-1 2-2 3-3 4-4 ALTRO QUOTE SNAI 7.00 16.0 50.0 90.0 20.0

12


Olanda, domani al via l’Eerste Divisie Diverse sulla carta le gare con tre o più gol come da consuetudine in seconda divisione

“SE UNA REGOLA C’È...” NEC-ALMERE DA OVER 2,5 NEC NIJMEGEN - ALMERE

di Francesco Ferraro ROMA

quote sembrano suggerire Cambuur-Jong Ajax (1.50) e l via l’Eerste Divi- Jong Utrecht-Oss (1.47) ma sie. Domani sera intrigano anche Jong Psvapre i battenti il De Graafschap (1.65) e Macampionato ca- astricht-Go Ahead Eagles detto olandese. Un torneo (1.83). Il Nijmegen retroche “storicamente” regala cesso dall’Eredivisie proemozioni e spettacolo in verà a tornarci il prima postermini di gol. Senza anda- sibile e vorrà iniziare il nuore troppo in là con gli anni, vo anno con il piede giubasta guardare le statisti- sto. “Se una regola c’è...” il che finali della passata sta- Nec dovrebbe riuscire nel gione che recitano 232 par- suo obiettivo, il successo tite su 380 terminate con contro l’Almere paga 1.50. almeno tre reti. Non dovrebPer dare un orbe fallire neandine di granche il Den Bodezza, si tratta sch impegnato circa del 61% con la neoprodel totale, pratimossa Jong Az. OVER 2,5 camente 6 gare Qui la vittoria su 10 a giornadell’undici di ta hanno fatcasa renderebto registrare l’Over 2,5. Un be 1.95 volte la posta. Podato notevole e da tenere trebbe riservare sorprese in considerazione anche il match tra Fortuna Sittard per il nuovo corso. e Dordrecht, l’1 non è così Chi in questa prima gior- scontato come sembra (a nata seguirà la tendenza 1.73). Può scapparci anche del campionato e chi inve- un pareggio che moltiplice andrà contro? cherebbe qualsiasi puntaLa caccia all’Over è aper- ta per 3.65. JACKPOT 2001 ta, non resta che punta©RIPRODUZIONE RISERVATA re sui “cavalli” giusti. Le

A

BIG MATCH DELLA 1ª GIORNATA punt i

i punt

0

U Totale 1 Casa 0 Ritardo 0 Ripetiz. 1

O 4 2 1 0

G NG 5 0 2 0 0 5 5 0

1

1-1 2-1 1-2 2-2 1-3

5/8 Venlo-NEC 1/8 NEC-Al-Jazira 26/7 Lierse-NEC 15/7 NEC-Heerenveen 13/7 Alverna-NEC

2

UNDER/OVER 1.5 UNDER OVER 5.25 1.11

3-1 2-1 3-3 3-0 2-3

UNDER/OVER 4.5 UNDER OVER 1.23 3.65

1X2+UNDER/OVER 2,5 1+UNDER X+UNDER 2+UNDER 1+OVER X+OVER 5.00 6.25 11.0 2.00 10.0 1+GOL 2.65 1-0 9.50 0-1 16.0 0-0 15.0

U

O

G

2+OVER 7.00

1X2+GOL/NOGOL 2+GOL 1+NOGOL X+NOGOL 2+NOGOL 7.50 3.00 15.0 9.50

X+GOL 4.85

RISULTATO ESATTO 2-0 2-1 3-0 3-1 3-2 4-0 4-1 4-2 4-3 9.00 7.75 11.0 10.0 19.0 21.0 19.0 33.0 80.0 0-2 1-2 0-3 1-3 2-3 0-4 1-4 2-4 3-4 33.0 15.0 78.0 39.0 36.0 190 120 110 140 1-1 2-2 3-3 4-4 ALTRO QUOTE BETTER 8.00 13.0 45.0 190 10.0

NG

1X

1.67 3.75 4.50 2.30 1.50 1.50 2.40 1.16

Gioca & Vinci X2

12

0

JONG AJAX

18/8 20:00 1785

DEN BOSCH

0

JONG AZ

0 1.95 3.50 3.45 2.05 1.65 1.55 2.25 1.25 1.70 1.25

18/8 20:00 1011

EINDHOVEN

0

TELSTAR

0 1.63 3.85 4.75 2.05 1.67 1.60 2.15

1.15 2.05 1.20

18/8 20:00 1012

F. SITTARD

0

DORDRECHT

0

1.17

1.73 3.65 4.25 2.05 1.67 1.60 2.15

1.97 1.20

1.90 1.23

La proposta di gioco è vincente a condizione che tutti gli esiti indicati siano centrati.

PRONOSTICO Partite

esito

quota

1.11 2.30 1.17

18/8 20:00 1009

WAALWIJK

0

EMMEN

18/8 20:00 1008

VOLENDAM

0

HELMOND

0

1.57 4.00 4.75 2.25 1.55 1.55 2.20 1.13

21/8 20:00 1050

JONG PSV

0

DE GRAAFSCHAP

0

2.15 3.35 3.05 2.05 1.65 1.53 2.30 1.30 1.58 1.25

0

OSS *

0 2.45 3.40 2.65 2.10 1.63 1.50 2.35 1.40 1.45 1.25 2.15

1.19

X2

12

1,78

1,90

2,75

1,07

1,15

1,55 2,25 2,00 1,70

1,25

1,65

1,30

17:15

IRA1

27331 4889

TRACTOR SAZI TABRIZ - NAFT TEHRAN FC

1,65 2,85 6,00 1,40 2,60 2,40 1,45

1,07 2,00 1,33

17:45

IRA1

27331 4888

ZOBAHAN - SEPAHAN ISFAHAN

2,60 2,55 2,90 1,40 2,55 2,05 1,60

1,32

1,40

FERENCVAROSI - HALADAS

1,53 3,80 5,25 1,95

1,87

1,11

2,20 1,20

SAIPA - ESTEGHLAL TEHRAN

4,40 2,75 1,90

18:00 UNG1 27331 2195

6,50 4,50 1,35 2,25 1,55 2,00 3,05 3,45

1,73

1,80

1,40

18:15

IRA1

27331 4886

1,40 2,60 2,20 1,52

1,75

1,15

1,35

18:15

IRA1

27331 4887 PARS JONOUBI JAM BUSHEHR - SANAT NAFT ABADAN 2,30 2,60 3,30 1,40 2,55 2,05 1,60

1,25

1,50

1,40

2,15

1,38

1,58

1,22

1,52 2,35 2,30 1,55

2,10

1,12

1,25

18:20 ARA1 27331 15437

AL RAED - AL FAISALY

18:45 EULEA 27331 7372

FH HAFNARFJORDUR - SPORTING BRAGA

19:00 NOR2 27331 399

ULLENSAKER/KISA - START

3,50 3,55 1,90 2,25 1,55

1,55 2,30

1,70

1,25

1,25

19:00 SVE3 27331 605

LANDSKRONA BOIS - HUSQVARNA FF

1,25 5,50 7,50 2,40 1,50

1,85

1,82

1,05 3,25

1,10

19:00 GER4 27331 1862

TSV 1860 MUNICH - FV ILLERTISSEN

1,32 5,00 6,50 2,80 1,37

1,60

2,15

1,07 2,90

1,12

19:00 FRA3 27331 5928

PAU FC - CHOLET

2,70

2,15

1,90

1,78

1,45

1,40

1,30

19:00 EULEA 27331 7280

APOLLON LIMASSOL - MIDTJYLLAND

2,10 3,30 3,25 1,80 1,90

1,75

1,95

1,27

1,65

1,27

19:00 EULEA 27331 7284

BATE BORISOV - FC OLEKSANDRIA

1,88 3,25 4,05 1,55 2,25 2,05 1,67

1,19

1,80

1,28

19:00 EULEA 27331 7329

DINAMO ZAGABRIA - SKENDERBEU

1,19

5,75 13,00 1,90 1,80

19:00 EULEA 27331 8726

FC KRASNODAR - STELLA ROSSA

1,57

3,70 5,75

19:35 NOR1F 27331 578

KVINNER - AVALDSNES

19:50 ARA1 27331 15266

AL-AHLI - AL FATEH

1,19

5,75 9,00 2,55 1,40

20:00 EULEA 27331 7477

PAOK SALONICCO - OSTERSUNDS FK

1,47

3,95 6,75

20:00 EULEA 27331 7478

VARDAR SKOPJE - FENERBAHCE

5,25 3,85 1,57

20:15 EULEA 27331 7341

VIKTORIA PLZEN - AEK LARNACA

1,65 3,55 5,00 1,65

2,10 2,05 1,67

1,13

2,05 1,25

20:30 ISLIIDIV 27331 746

IR REYKJAVIK - GROTTA

1,70

1,73

1,70

1,98

1,19

1,93

1,22

20:30 ISLIIDIV 27331 749

UMF SELFOSS - LEIKNIR

2,20 3,50 2,70 2,00 1,70

1,60

2,15

1,40

1,53

1,25

20:30 EULEA 27331 7475

RHEINDORF ALTACH - MACCABI TEL AVIV

2,75 3,00 2,55 1,52 2,35 2,00 1,70

1,45

1,37

1,32

20:30 EULEA 27331 7476

PANATHINAIKOS - ATHLETIC BILBAO

3,45 3,20 2,05 1,55 2,25 2,00 1,70

1,65

1,25

1,30

20:30 EULEA 27331 7657

LUDOGORETS RAZGRAD - SUDUVA

1,12

7,25 17,00 2,25 1,55

2,70 1,40

20:45 EULEA 27331 7261

AJAX - ROSENBORG

1,27

5,25 9,50 2,00 1,70

2,20 1,58

20:45 EULEA 27331 7283

CLUB BRUGGE - AEK ATENE

1,73

3,40 4,70

2,15 3,55 2,65 2,05 1,65 5,25 3,50 1,65

3,15 2,40 1,60

1,60

2,15 3,40 2,80 1,85

1,55

2,75 1,40

2,15 2,20 1,58 1,77

3,70 3,95 1,95

1,78

4,05 1,09

1,10

2,25 1,23

1,65 2,00 1,35

1,58

1,85

3,85 1,08

1,77

1,65 2,05 2,25 1,55 1,90

-

1,85

1,01

1,25

1,07 2,45 1,20

1,85 2,20

-

1,12

1,20

5,25 1,05

1,02 3,40

1,11

1,65

1,15

1,95

1,25

2,10 2,00 1,70

1,95

1,16

1,25

1,57 2,20 2,10

20:45 EULEA 27331 7320 FC VIITORUL CONSTANTA - RED BULL SALISBURGO 4,45 3,50 1,75

1,65

20:45 EULEA 27331 7330

DOMZALE - OLYMPIQUE MARSIGLIA

6,00 4,25 1,47

2,00 1,70

1,85

1,83 2,45 1,09

1,17

1,38 4,45 7,25

1,85

2,15

1,62

1,06 2,75

1,16

2,05 3,20 3,50 1,55 2,25 2,00 1,70

1,25

1,65

1,30

1,75

1,95

1,18

1,93

1,25

1,22 5,50 11,00 2,05 1,65 2,30 1,55

1,01

3,70

1,10

3,90 3,25 1,92

1,63

1,75

1,20

1,28

ATLETICO HUILA - JUNIOR BARRANQUILLA

3,15 2,95 2,20 1,50 2,35 2,00 1,68

1,53

1,30

1,33

01:00 COL1 27331 1821

ONCE CALDAS - DEPORTES TOLIMA

1,97 3,05 3,60 1,55 2,25 2,00 1,70

1,23

1,65

1,30

02:10 ARGC 27331 50126

INDEPENDIENTE - ATLETICO TUCUMAN

1,90 3,00 4,00 1,50 2,40 2,10

1,19

1,72

1,32

03:00 COL1 27331 1823

MILLONARIOS - JAGUARES DE CORDOBA

1,35

1,04 2,75

1,18

EVERTON - HAJDUK SPALATO

21:30 EULEA 27331 7319

CS MARITIMO MADEIRA - DINAMO KIEV

* Palinsesto Snai 27341

1X

SPYRIS KAUNAS - STUMBRAS KAUNAS

21:05 EULEA 27331 7317

.... puntando 10 euro si vincono 181,26 euro

NG

27331 350

PARTIZAN BELGRADO - VIDEOTON

0 2.10 3.50 3.05 2.45 1.47 1.40 2.65 1.30 1.60 1.25

G

LIT1

21:00 EULEA 27331 7474

Over 2,5 1.65

O

17:00

OSIJEK - AUSTRIA VIENNA

Den Bosch-Jong Az

U

BALESTIER CENTRAL - WARRIORS

20:45 EULEA 27331 7426

Maastricht-Go Ahead Over 2,5 1.83

2

27331 342

Over 2,5

Over 2,5 1.50

X

SIN1

Jong Utrecht-Oss

1.47

1

13:30

LEGIA VARSAVIA - SHERIFF TIRASPOL

Nec-Almere

ALMERE CITY

PALINSESTO BETTER

20:45 EULEA 27331 7422

0 1.50 4.25 5.25 2.35 1.50 1.55 2.25

0

ORA MAN. PAL. AVV.

Over 2,5 1.50

J. Psv-De Graafschap Over 2,5 1.65

NEC NIJMEGEN

LE QUOTE DELLE ALTRE PARTITE DI OGGI E DI STANOTTE

Cambuur-Jong Ajax

0 2.25 3.30 3.00 1.85 1.83 1.63 2.05 1.33 1.50 1.27

18/8 20:00 1013

21/8 20:00 1049 JONG UTRECHT

G NG 4 1 3 1 0 3 3 0

5/8 Breda-ALMERE 25/7 De Graaf.-ALMERE 20/7 ALMERE-Granada 18/7 Zwolle-ALMERE 14/7 Cambuur-ALMERE

UNDER/OVER 3.5 UNDER OVER 1.60 2.15

CAMBUUR

GA EAGLES

O 5 4 0 5

LE ALTRE QUOTE

18/8 20:00 1007

18/8 20:00 1010 MVV MAASTRICHT 0

0

X

U Totale 0 Fuori 0 Ritardo 5 Ripetiz. 0

GLI ULTIMI 5 RISULTATI DELLE DUE SQUADRE

LE QUOTE DELLE PARTITE IN PROGRAMMA PALINSESTO SNAI 27331

statistiche

statistiche

0

61,1%

DATA ORA AVV.

29

A cura di Amedeo Paioli www.corrieredellosport.it/scommesse

GIOVEDÌ 17 AGOSTO 2017

22:15

COL1 27331 1822

1,85

3,60 4,25 1,90 1,80

1,75

1,50 2,35 2,10

1,62

4,10 8,00 1,57 2,20 2,65 1,40

LE PROPOSTE DEL GIORNO

FERENCVAROS-HALADAS, UNA RETE OSPITE A 1.55

Colombia, da provare il Multi Gol Casa 1-2 di Millonarios-Jaguares

1.50

1.55

FERENCVAROS-HALADAS

1.50 HUILA-JUNIOR

MILLONARIOS-JAGUARES

OVER 2,5

GOL OSPITE SÌ

UNDER 2,5

MULTI GOL CASA 1-2

OVER 1,5 OSPITE

COLOMBIA. Il Millonarios, ad un

NORVEGIA B. Lo Start secondo

SVEZIA 3. Il Landskrona primo

con 30 reti all’attivo e 8 al passivo ospita l’Husqvarna 9° nell’anticipo della 15ª. Gli ospiti segnano e incassano molto, la gara può regalare l’Over 2,5.

Proposta N.1 La proposta di gioco è vincente a condizione che tutti gli esiti indicati siano centrati.

PRONOSTICO Partite

esito

quota

Pau - Cholet Goal 2.00 Ir Reykjavik - Grotta Multigol 1-3 1.50 Everton-Hajduk 1 handicap 1.83 Landskrona-Husqvarna Over 2,5 1.45 Huila-Junior Under 2,5 1.50 .... puntando 10 euro si vincono 127,76 euro

UNGHERIA. Curiosità: l’Haladas

non ha ancora mai pareggiato e tutte le volte che ha perso (finora 3) non ha segnato neanche un gol. A prescindere dall’esito 1X2 ci sta una rete ospite.

2.00

COLOMBIA. Torneo di Clausura, l’Huila regina di Under 2,5 (6 in 7 partite disputate) contro Junior primo in classifica con la miglior difesa (solo due reti al passivo). Poche emozioni?

1.82

1.60

1.65

LANDSKRONA-HUSQVARNA

solo punto dalla zona playoff, ci crede. Il traguardo è vicino, il successo con il Jaguares 17° è solo uno dei passi necessari rimasti al conseguimento di tale obiettivo.

1.50

PAU - CHOLET

EVERTON - HAJDUK

IR REYKJAVIK - GROTTA

GOAL

1 HANDICAP

MULTI GOL 1-3

FRANCIA 3. Il Pau non ha mai

EUROPA LEAGUE. Playoff d’andata per l’Everton che è nettamente (sulla carta) più forte degli avversari. Possibile una vittoria con almeno due reti di scarto contro i croati.

giocato in casa quest’anno. Nella prima interna quindi incontra lo Cholet, club che nell’unica trasferta ha segnato ben 5 reti al Creteil.

Grotta peggio dell’IR. Anche se entrambe non se la passano bene, i padroni di casa possono almeno segnare una rete e non andare oltre i 3 gol totali nel match.

ISLANDA 2.

ULL KISA-START

della classe va forte in casa ma fuori ha un passo decisamente più lento, non vince da 5 incontri. Contro l’Ull Kisa (almeno) due reti si giocano a 1.65.

Proposta N.2 La proposta di gioco è vincente a condizione che tutti gli esiti indicati siano centrati.

PRONOSTICO Partite

esito

quota

Ferencvaros-Haladas Gol Osp. Si 1.55 Millonarios-Jaguares Multig. Casa 1-2 1.60 Ull Kisa-Start Over 1,5 Osp. 1.65 Everton-Hajduk 1+Over 2,5 2.05 Pau-Cholet 1X 1.38 .... puntando 10 euro si vincono 121,55 euro

Ross Barkley, Everton, out quasi certamente con l’Hajduk


30

SERIE B

CORRIERE DELLO SPORT - STADIO

GIOVEDÌ 17 AGOSTO 2017

PALERMO

L’esterno proveniente dall’Alessandria si è presentato ieri ai suoi nuovi tifosi. Felice di essere approdato in una delle piazze più importanti d’Italia dopo anni di serie C VERSO IL CAMPIONATO

SABATO TEST A GRAVINA GALANO, TUTTO OK

SIMONE IOCOLANO 27 ANNI, PROVENIENTE DALL’ALESSANDRIA ARCIERI

«SOGNO BARI» IOCOLANO: NON CI CREDEVO PIÙ

di Giovanni Mazzilli BARI

«U

na chance. Un'opportunità da non lasciarmi scappare». Dopo una lunga brillante carriera in Lega Pro, per Simone Iocolano, a ventisette anni, si aprono le porte di un calcio diverso. Certamente più stimolante dal punto di vista tecnico. Sicuramente più vicino al suo estro e alle sue qualità. Centrocampista alto di sinistra, Simone Iocolano si presenta ai suoi nuovi tifosi con il volto sorridente e tanti ricci in testa, che gli sono valsi i nomignoli di Marcelo, Cespuglio, Puyol, Valderrama. Si porta dietro una lunga scia di elogi e di rimpianti da parte dei suoi vecchi tifosi del Bassano

Virtus e dell'Alessandria dove ha praticamente trascorso la sua carriera. INCREDULITA'. «Proprio non

parole di stima hanno rappresentato per me un grande stimolo per calarmi in una realtà a volte soltanto immaginata. Varcare la soglia del San Nicola è stata, quasi inutile dirlo, una gioia incredibile. Una grande emozione».

l'aspettavo - dice ancora incredulo - Dopo diversi anni in cui si parlava di un mio trasferimento NEW ENTRY. Arin un grande «Penso che riva in serie B club, l'interesi miei 27 anni probabilmensamento consiano l’età te con qualche creto del distagione di rirettore Sogliagiusta per tardo. Non gli no mi ha colto giocare qui» fanno difetto quasi di sorpreestro, fantasia e sa. Non ci voleserietà. «Quanvo credere. Non ci pensavo quasi più al salto do ero a Bassano - ricorda di categoria. Ed invece ecco- Iocolano - a più riprese si era mi a Bari. Con Sogliano, che parlato di un mio trasferimi aveva osservato in alcune mento in squadre di serie B, partite di Coppa, avevo avu- ma poi non si era mai conto dei colloqui che poi si sono cretizzato nulla. Poi, quasi tramutati in certezze. Le sue inaspettatamente fui prele-

«Con Sogliano avevo già parlato, poi è arrivata la sua telefonata... Che gioia entrare al San Nicola» vato dall'Alessandria. Una storica società con cui speravo di fare il salto di categoria. Invece abbiamo mancato l'obiettivo per due stagioni consecutive, ma ora il Bari mi ha concesso questa opportunità che non intendo assolutamente sciupare. Penso che i miei ventisette anni rappresentano l'età giusta per giocare in una grande squadra come quella del Bari». CARATTERISTICHE. Ala sinistra, mezz'ala e un piede

sinistro che in Lega Pro ha fatto spesso la differenza. Sono le caratteristiche che con profitto ha messo in vetrina in Lega Pro. «Mi piace giocare tra le linee - spiega in sintesi l'attaccante - Mi trovo a mio agio più in proiezione offensiva che difensiva, ma non lesinerò energie in ogni zona del campo in cui l'allenatore deciderà di schierarmi. Sono pronto a giocarmi al meglio tutte le carte a disposizione pur di fare bene in una categoria in cui non ho ancora giocato».

CONCORRENZA. Arriva a Bari in cui deve affrontare tanta e qualificata concorrenza. A cominciare da Brienza, per finire a Improta e Galano. Ci sarà da sudare le classiche sette camicie per conquistare un posto in squadra. «Da loro posso apprendere. Sono qui per iniziare un nuovo percorso calcistico. Le indicazioni dell'allenatore faranno il resto. Certo non farò mancare impegno e determinazione».

BARI - D’ora in poi massima concentrazione. Salutati con successo i due turni di Tim Cup contro le neo promosse Parma (2-1) e Cremonese (2-1), ieri pomeriggio il Bari ha ripreso gli allenamenti che lo porteranno al taglio del nastro della prima partita del nuovo campionato lunedì 28 agosto al San Nicola contro il Cesena dell’ex Camplone. «Godiamoci il superamento del terzo turno - commentava il presidente Giancaspro - Erano parecchie stagioni che il Bari si fermava al primo ostacolo». Grosso, dopo la pausa ferragostana, ha valutato le condizioni dei suoi calciatori. Non destano preoccupazioni le condizioni di Cristian Galano costretto (per precauzione) a saltare il match contro la Cremonese. Continua il percorso di crescita di Floro Flores che, finalmente aggregato al gruppo, sta recuperando la forma migliore per l’avvio del campionato. Lavoro di riabilitazione per Masi che sta smaltendo la lesione distruttiva del legamento collaterale mediale destro rimediata in amichevole in Trentino. Intanto al Comunale di Gravina in Puglia sabato prossimo la squadra locale affronterà (20.30) il Bari in amichevole. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

©RIPRODUZIONE RISERVATA

L’IMPRESA AL VIGORITO IN COPPA ACCENDE L’ENTUSIASMO DEI TIFOSI

Dopo lo squillante risultato a Benevento, il tecnico Giunti guarda con fiducia al futuro, ma mette in guardia la squadra

«PERUGIA, C’È ANCORA DA LAVORARE SIAMO PERÒ SULLA BUONA STRADA» di Clero Bertoldi PERUGIA

Federico Giunti è pragmatico: «L'importanza della vittoria di Benevento risiede soprattutto nel fatto che può darci quell'autostima necessaria ad affrontare nella maniera migliore l'inizio del campionato». I tifosi sono pieni di entusiasmo, nei bar e sui social: nel successo in Campania leggono auspici positivi per il campionato, sognano la A, insomma e hanno ripreso la

corsa per la sottoscrizione degli abbonamenti (giunti intorno a quota 3.500), ma l'analisi dell'allenatore non cede alle suggestioni di un risultato. «È una soddisfazione aver passato il turno battendo una quadra di A - riconosce ma noi dobbiamo restare coi piedi a terra. Abbiamo fatto vedere buone cose, ma ci sono anche aspetti da mettere a posto. Questi giorni dobbiamo utilizzarli soprattutto a recuperare le energie: ne abbiamo bisogno».

I NUOVI. Il tecnico, come

già era successo col Gubbio in Coppa, ha mandato in campo i nuovi arrivati: subito Colombatto e Han, nella ripresa Pajac. «Anche se avevano svolto appena tre sedute di lavoro con noi, ho avuto la sensazione che potessero giocare e li ho impiegati, anche perché vengono da realtà che sviluppano in campo, grosso modo, i nostri stessi principi di gioco, per cui non è stato difficile spiegare loro cosa dovessero fare in campo». Due partite di

Coppa sei gol fatti, uno solo subito... «Va bene così. Ma non bisogna lasciarsi ingannare dai risultati. A ben vedere il primo tempo con il Benevento si è sviluppato sul piano dell'equilibrio. Loro, all'inizio, hanno creato due occasioni importanti e ci hanno costretto abbastanza indietro. Il gol di Cerri ha spaccato la partita e l'espulsione, poi, ha segnato la differenza». Alberto Cerri ha siglato una tripletta in tre modi diversi: di testa, di rapina, di ri-

gore... «Ha finalizzato molto bene, ma anche Han ha avuto due occasioni incredibili. Per me non sono una sorpresa. Davanti possiamo stare abbastanza tranquilli, anche col recupero di Di Carmine. In fase di ripartenza bisogna sistemarsi meglio e non concedere spazio. Siamo sulla buona strada». Intanto, in vista della trasferta di Chiavari, si attendono il recupero di Di Carmine e di Del Prete. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Federico Giunti, 46 anni, tecnico del Perugia LAPRESSE


Serie B / C

GIOVEDÌ 17 AGOSTO 2017

CORRIERE DELLO SPORT - STADIO

31

mercato AFFARI E TRATTATIVE

Lorenzo Rosseti, 23 anni, attaccante preso dall’Ascoli GETTY

Il club bianconero ha ingaggiato a titolo definitivo il giovane attaccante dalla Juve

ASCOLI, ECCO ROSSETI IL PESCARA ORA VENDE di Fabio Donfrancesco ROMA

Si movimenta il mercato del Pescara. Soprattutto in uscita. Saluta il Delfino Cristiano Biraghi (25) che è passato ufficialmente alla Fiorentina con la formula del prestito oneroso e obbligo di riscatto a fine campionato. Nell’ambito dell’operazione Biraghi, è stato inserito il prestito dell’esterno d’attac-

co uruguaiano Jaime Baez (22), passaporto spagnolo, Baez, acquistato nel 2015 dalla società Viola. Baez la scorsa stagione ha militato nello Spezia. Un altro giocatore destinato a partire con certezza è Ahmad Benali (25) che si allontana dalla Sampdoria e si avvicina al Bologna: il centrocampista libico del Pescara potrebbe essere il prossimo rinforzo del club emiliano

che sta trattando per un prestito oneroso con obbligo di riscatto fissato a 2-3 milioni di euro. Nell’affare potrebbe finire alla corte di Zeman Filippo Falco (25), centrocampista di proprietà dei felsinei, ma ex Benevento. Intanto è ufficialmente partita la caccia al giovane bomber biancazzurro Ferdinando Del Sole (18), autore di tre reti nelle prime due gare di Coppa Italia. Per Memushaj

OPERAZIONI DI SERIE C (31) al Benevento situazione ancora di stallo. In entrata la società biancazzurra segue sempre i due atalantini Alessandro Bastoni (18) e Matteo Pessina (20). L’Ascoli ha presentato alla stampa il centrocampista offensivo Luca Clemenza (20), arrivato in prestito dalla Juventus, ed ha ufficializzato l’acquisto a titolo definitivo dal Benevento del difensore centrale Emanuele Padella (29), che ha sottoscritto un contratto triennale. Ma il mercato bianconero non si ferma e oggi sarà ufficializzato anche l’attaccante Lorenzo Rosseti (23), arrivato a titolo definitivo dalla Juventus, che firmerà un quinquennale. Resta aperta la pista che porta al terzino sinistro del Lecce Giuseppe Agostinone (29), anche se non sarà un’operazione nell’immediato. In uscita l’attaccante Leonardo Perez (27), sul quale c’è il pressing del Trapani, anche se il giocatore è restìo a scendere di categoria. Lo Spezia è pronta ad annunciare il centrocampista Matteo Pessina (20). L’Empoli, dopo gli arrivi di Lorenzo Lollo (26) e Lorenco Simic (21), non si ferma e mette nel mirino Mirco Antenucci (32) della Spal. Sondaggio anche per Samuel Gustafson (22) centrocampista di proprietà del Torino. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

La Sambenedettese cerca di blindare il baby Vallocchia. Teramo: Barbuti

MONOPOLI: ARENSI TRAPANI, MARRAS OK ROMA - Il Monopoli ha ufficializzato l’ingaggio dell’esterno difensivo Rota Arensi (22), mentre il Trapani ha perfezionato l’ingaggio dell’attaccante Manuel Marras (24), proveniente dall’Alessandria. Il giocatore ha firmato un contratto biennale. Si è raffreddato l’interessamento della Sambenedettese per il centrocampista del Pisa Giulio Sanseverino (23), se ne potrà riparlare in caso di qualche uscita dai rossoblù. Al proposito la Samb ha blindato il giovane e talentuoso centrocampista Adrea Vallocchia (20), ma resta da capire se potrà davvero resistere al corteggiamento di diversi club di categoria superiore, dal Cagliari al Verona, Carpi e Pescara. La Carrarese ha trovato il portiere: Simone Moschin (22), arriva in prestito della Pro Vercelli, la scorsa stagione al Siena. Alla Reggiana piacciono i

centrocampisti Fabio Scarsella (27), in forza alla Cremonese e Roberto Zammarini (21). In uscita si cerca una sistemazione invece per Marti Riverola (28). In prova col club emiliano c’è sempre Abdoulie Dampha (19). La Lucchese insegue Matteo Solini (26), il difensore centrale del Chievo, ultima stagione all’Arezzo, è l’alternativa ad Antonio Magli (26) dell’Albinoleffe. E’ confermato l’orientamento del Teramo di reintegrare l’attaccante Riccardo Barbuti (25) che andrà a rinforzare il reparto avanzato dei biancorossi. L’Aquila Calcio 1927 ha tesserato il difensore centrale Nicholas Abedoy Ibojo (32) proveniente dal Matelica. Ufficiale anche il ritorno del centrocampista Lorenzo Ranelli (24), con i rossoblù la scorsa stagione, e che proprio ieri ha rinnovato il suo impegno con la formazione aqui-

lana. La Racing Fondi ha dal canto suo ufficializzato gli arrivi di Flavio Lazzari (31) esterno sinistro offensivo, nella scorsa stagione all’Ascoli, di Tommaso Ghinassi (30), difensore centrale, ex Siena, di Federico Serra (23), ala sinistra, prodotto della Primavera del Cagliari e Daniele Paparusso (24), laterale sinistro, già in forza nella scorsa stagione alla Racing Roma. Il centrocampista del Siena Federico Gentile (32), svincolato, potrebbe finire a Matera. Il Santarcangelo infine ha reso noto l’ingaggio di Dalibor Pandza (26) attaccante bosniaco ex Olimpik Sarajevo. SERIE D. Federico Giam-

paolo, 47 anni, fratello dell’attuale tecnico della Sampdoria Marco Giampaolo, è il nuovo allenatore dell’Avezzano (serie D, girone F). HANNO COLLABORATO GIEFFEPRESS, ATC, INFOPRESS, LPS.



RAFAEL NADAL, 31 ANNI, LUNEDÌ TORNERÀ UFFICIALMENTE N. 1 DEL MONDO GETTY IMAGES

NADAL SE LA RIDE

di Mario Viggiani

Guarda di nuovo tutti dall’alto in un 2017 ricco di sorprese e con Zverev in agguato

A

lzi la mano chi avrebbe mai immaginato, alla fine del 2016 tennistico, che a a questo punto della stagione 2017 ci saremmo ritrovati con Roger Federer vincitore di due Slam (e quindi diciannove in carriera) e Rafa Nadal non tanto vincitore del decimo Roland Garros (e questo ci pote-

va stare) quanto soprattutto inatteso numero 1 del mondo, dopo tre anni. Il 2017 non è ancora finito e allora c’è ancora spazio per le sorprese. Del tipo Sascha Zverev vincitore dell’US Open prossimo venturo. A vent’anni e qualche mese di età, è stato capace di farsi largo spazio tra i Fab Four di un tempo (e mettiamoci dentro pure Stan Wawrinka), a differenza degli altri che orbitano da un pezzo

GOLF

Altro che alcol! Quando Tiger Woods fu fermato a maggio, aveva ingerito cinque sostanze proibite ZANNI

ALL’INTERNO

nella Top Ten ma solo come satelliti dei quattro più uno di cui prima. Vero che il circuito ritroverà alcuni dei migliori (Djokovic, Wawrinka e ora anche Nishikori) solo nel 2018, intanto però almeno lui, il biondino di Amburgo, s’è fatto trovare pronto. Nel frattempo però onore al Nadal ritrovato, insidiato solo da Federer per chiudere il 2017 da numero 1. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

ATLETICA

MOTOGP Yamaha indecisa su chi puntare SCALERA

ALL’INTERNO

Il Burton Albion, la terza squadra calcistica di Manchester, ha offerto un provino a Usain Bolt ALL’INTERNO


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CORRIERE DELLO SPORT - STADIO

TENNIS

GIOVEDÌ 17 AGOSTO 2017

IL PERSONAGGIO

FIESTA NADAL

di Stefano Semeraro

E

«Per me è qualcosa di speciale. Non è stato facile tornare in alto, ci sono riuscito per l’amore che ho per questo sport»

adesso lasciatelo divertire. «Capisco che per il torneo che Federer non giochi sia una brutta notizia. Però per me tornare in questa posizione è qualcosa di speciale. Sono diventato numero 1 per la prima volta a Cincinnati, e ora capita di nuovo qui. Anche se l'importante è restare concentrato sul torneo, voglio godermi questo momento». è fatto prendere dallo sconApplausi, per favore, y forto, ma non ha mai veramusica, per Rafa Nadal, che mente dubitato di avere la alla fine del secondo Ma- stoffa del Migliore. «Ci sono sters 1000 americano dell'e- stati infortuni e momenti state, comunque vada, tor- difficili», ha ammesso nella nerà numero 1 del mondo. conferenza stampa alla viE per le parole che ha usato gilia di Cincinnati. «Però la per celebrare l'avvenimen- passione e l'amore per queto, sentite ma sobrie, da hi- sto sport mi hanno consendalgo appassionato come è tito di tornare in alto. Solo gli arroganti non hanno mai nello stile della casa. La sua prima volta da dubbi, e io non sono arroNumber One fu quasi gante. Io e Federer stiamo esattamente nove anni fa, disputando una grande stagione, entramil 18 agosto del bi abbiamo 2008. Il Niño una chance aveva 22 anni, di essere n.1 a veniva da una «Ed è bello fine anno. Ma p r i ma p a rche accada non abbiamo te di stagione più vent'anni, trionfale con a Cincinnati io ne ho 31, la doppietta come Roger 36, anRoland Garnel 2008» che Djokovic ros-Wimblee Murray ne don e 27 vittohanno comrie consecutipiuti 30. Qui ve fra Amburgo e la semifinale persa nel a Cincinnati ci sono state Masters 1000 americano. coincidenze sfortunate per Al soglio ascese dopo l'oro tanti - ha detto accennando olimpico masticato a Pechi- ai forfait attesi di Djokovic e no ma la certezza aritmeti- Wawrinka e a quelli sopragca l'aveva raggiunta proprio giunti di Federer, Nishikori, a Cincinnati quando si era Cilic e Raonic - ma lo sport scrollato di dosso Nicolas è fatto così. Lo so perché fra tutti sono quello che ha doLapentti nei quarti. Prima e dopo, tanti infor- vuto saltare più tornei. Mi tuni. Anni di splendore ma auguro che tornino preanche di iella nera. L'im- sto perché il tennis ha bisogno di loro. portante, per OvviamenRafa, è stato te poi ci sono tenere la bargiovani che ra dritta an«Per ora non stanno arriche nei giormi preoccupo vando (vedi ni in cui in tedi mantenere lo Shapovasta c'era temlov che gli ha pesta, e aghi la posizione fatto le scarpe e lame di doa fine 2017» a Montreal... lore trafiggendr). Con tanvano le cartiti grandi giolagini. Curioso, ma logico viste la grin- catori, insomma, non è fata sua e qualche malanno cile essere numero 1». Il 20enne Sascha Zverev della concorrenza, che un cerchio si apra e si chiu- ad esempio è già n.3 della da nell'Ohio dove Rafa, a Race, la classifica che som31 anni 2 mesi e 18 giorni ma solo i risultati dell'anriceverà il timbro ufficia- no solare, ma per il n.1 di le di terzo numero 1 più fine 2017 la gara sarà fra anziano della storia dopo Nadal, che da lunedì avrà Andre Agassi (33 anni e 2 come minimo 7.475 punmesi) e, per un soffio, di ti, Murray (7.150) e FedeRoger Federer (31 anni, rer staccato di un nulla 2 mesi e 27 giorni). Bat- (7.145) ma con la risorsa terà anche il record per di non dover difenderne il più lungo intervallo fra nemmeno uno fino al terdue regni, che spettava a mine dell'annata, Masters Jimmy Connors (8 anni di Londra compreso. Per e 11 mesi fra il 1974 e il questa settimana, però, la1983) tornando al verti- sciamo da parte calcolatrice del ranking a 9 anni e 3 ci e palle di vetro, e rendiagiorni dal debutto sul trono. mo omaggio a Rafa il GranCome Federer, come tut- de: numero 1 di coraggio, ti i fuoriclasse di razza pura, di umanità e di stile. ©RIPRODUZIONE RISERVATA qualche volta anche Rafa si

Rafa lunedì sarà ufficialmente n. 1 a 9 anni di distanza dalla prima volta: un altro record per lui TORNEI

L’ANNATA È GIÀ FINITA ANCHE PER NISHIKORI

Kei Nishikori, 27 anni

Annata finita anche per Kei Nishikori, che si mette a riposo per riavere al meglio il polso destro nella prossima stagione. WAWRINKA Operazione al ginocchio perfettamente riuscita per Stan Wawrinka, che con un sorriso social ha dato appuntamento a tutti per il 2018. FOGNINI - A Cincinnati, dove ieri nella notte italiana Rafa Nadal ha debuttato contro Richard Gasquet, problemi fisici per Fabio Fognini nel match perso contro Dominic Thiem: il n. 1 nel primo set ha avuto alcuni conati di vomito. ATP - Cincinnati (cemento, 5.627.305 $) 1º turno: Carreno Busta (Spa, 11) b. Lorenzi 6-3 6-3. 2º

turno: Thiem (Aut, 3) b. Fognini 6-3 6-2, Khachanov (Rus) b. Fabbiano 6-2 6-2. Tv: oggi diretta Sky Sport 2 alle 17 e all’1, Sky Sport 3 alle 18.30. WTA - Cincinnati (cemento, 2.536.154 $) 1º turno: Vinci b. Babos (Ung) 7-5 7-5. 2º turno: Sevastova (Let, 15) b. Vinci 6-2 7-5, Giorgi b. Gavrilova (Aus) 7-6(1) 5-7 6-3. Tv: oggi diretta SuperTennis alle 17 e all’1. CHALLENGER Cordenons (terra, 64.000 €) 1º turno: Gaio b. Kolar (Cec) 6-3 1-6 6-1, Pellegrino b. Dima (Rom) 6-3 6-4, Pavlasek (Cec, 3) b. Mager 7-5 6-3, Munoz de la Nava (Spa) b. Donati 6-3 6-2, E. Ymer (Sve) b. Di Nicola 6-2 6-3, Martinez (Spa) b. Virgili 6-2 6-7(4) 6-0, Lopez Perez (Spa) b. Viola 6-1 6-4, Giustino (6) b. Quinzi 4-6 6-2 6-1, Arnaboldi (8) b. Lindell (Sve) 6-1 6-4. Ottavi: Lopez Perez (Spa) b. Sonego 6-3 6-4, Djere (Ser, 1) b. Gaio 7-5 6-2. Vancouver (cemento, 100.000 $) 1º turno: Napolitano b. Aragone (Usa) 6-1 7-5. Genova (terra, 127.000 €): definita l’entry list (5-10 settembre) con tre Top 60, Vesely (Cec, 52), Struff (Ger, 56) e Delbonis (Arg, 59).


TENNIS

GIOVEDÌ 17 AGOSTO 2017

CORRIERE DELLO SPORT - STADIO

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IL PERSONAGGIO

La russa di nuovo in uno Slam dopo doping e infortuni, la statunitense guarda all’Australia

73

TORNEI

SHARAPOVA SERENA, ANZI NO

15

A Maria la wild card per l’US Open Intanto nel libro punge la Williams

SLAM

4

DAVIS

2 ori

di Roberto Zanni MIAMI

olimpici, nel suo palmarés: quello in singolare a Pechino 2008 e in doppio a Rio 2016

S

31 ANNI

Rafael Nadal li ha compiuti il 3 giugno scorso: come sempre durante il Roland Garros, lo Slam che ha vinto per ben 10 volte. Lo spagnolo è nato a Manacor, nell’isola di Maiorca, ed è alla 17ª stagione da professionista, dopo aver debuttato nel circuito nel 2001. È allenato dalla zio Toni Nadal e da Carlos Moya, ex numero 1

Sopra Serena Williams, 35 anni, e in alto Maria Sharapova, 30: la statunitense ha vinto 23 Slam, la russa 5 LAPRESSE E ANSA

arà il primo Slam dopo i 15 mesi di sospensione per doping, ma sarà anche solo la seconda volta che Maria Sharapova giocherà sui campi di Flushing Meadows dal 2012. La USTA, US Tennis Association, ha infatti premiato la russa con una wild card che le permetterà così di entrare direttamente nel tabellone principale nonostante oggi occupi solo la posizione numero 148 del ranking. In precedenza quest'anno la wild card le era stata rifiutata dagli organizzatori del Roland Garros, mentre a Wimbledon aveva rinunciato alle qualificazioni per infortunio. In totale sarà questa la decima wild card dell'anno per Maria, le cui colleghe però, finora, non hanno dimostrato lo stesso entusiasmo di al-

to - Dopo quella finale mi abbracciò in campo e mi fece i complimenti, ma poi nello spogliatoio sentii dei singhiozzi. Penso che mi odiasse perchè ero stata la ragazzina magra che l'aveva battuta contro tutti i pronostici, ma soprattutto perchè l'avevo sentita piangere. E non molto dopo quel torneo, un’amica mi riferì che Serena le aveva confi«Non ha mai MARIA E SEREdato che “non perdonato NA. E uno dei avrebbe più il mio trionfo capitoli più perso contro interessanquella piccodel 2004 a ti, ovviamenla b...”(che sta Wimbledon» te, riguarda per bitch e non la sua rivaliè un complità con Serena mento - ndr)». Williams, cominciata nel Promessa poi mantenuta: 2004 quando l'allora gio- infatti dopo i ko a Wimblevanissima Maria, a Wim- don e al Masters 2004, Sebledon, sconfisse a sorpre- rena ha inanellato 18 sucsa l'americana. cessi consecutivi per un bi«Saremmo dovute es- lancio con la russa di 19-2. sere amiche, ma non lo siamo - ecco il raccon- SERENA E MARIA. E in atte-

cuni organizzatori. «Thank you @usopen this is so so special» ha twittato la russa che sta anche lanciando la sua autobiografia: “Unstoppable: My Life So Far” (“Inarrestabile: la mia vita finora”), uscita prevista in settembre ma negli States si può già prenotare e anche a prezzo scontato rispetto a quello di copertina.

sa di diventare mamma, è all'ottavo mese, e di compiere 36 anni (26 settembre), la Williams in un’intervista sul numero di settembre di Vogue, ha detto che si sente pronta per tornare in campo (e vincere) ai prossimi Australian Open per difendere il titolo ottenuto in gennaio quando già era incinta. Ma ha anche parlato di cosa vuol dire, per lei, essere afro-americana: secondo Serena, per farsi amare dalla gente deve fare almeno il doppio delle sue colleghe bianche e bionde e l'esempio non poteva che essere la Sharapova. Ma anche se ferma ai box, per Forbes è sempre la numero 1: con 27 milioni di dollari è infatti l'atleta donna più ricca del 2016-17, più del doppio dell’ex leader delal classifica Angelique Kerber, seconda con $12,6 milioni. (ROZ/ECP) ©RIPRODUZIONE RISERVATA


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Golf

CORRIERE DELLO SPORT - STADIO

GIOVEDÌ 17 AGOSTO 2017

Il personaggio

Sonniferi, marijuana e antidolorifici: ecco cosa aveva ingerito Woods prima dell’incidente di maggio

TIGER IN GABBIA

L’ex n.1 verrà inserito in un programma di recupero: un anno sotto conrollo con 50 ore di servizi sociali da svolgere di Roberto Zanni MIAMI

S LA CARRIERA

VINTI 106 TORNEI PRO’ E N.1 PER 683 SETTIMANE ELDRICK TONT WOODS, ALIAS TIGER WOODS È NATO A CYPRESS IL 30 DICEMBRE 1975. IN carriera ha vinto 106 tornei pro’, di cui 14 Major, mantenendo la prima posizione del ranking mondiale per 683 settimane, di cui 281 di fila (giugno 2005-ottobre 2010). È l’unico golfista della storia ad aver detenuto i 4 tornei Major in contemporanea (tra il 2000 e il 2001) e il primo sportivo al mondo a superare il miliardo di dollari di guadagni tra vittorie e sponsor nel 2014.

IN GERMANIA

E. MOLINARI E BERTASIO IN MATCH-PLAY Edoardo Molinari e Nino Bertasio sono tra i 64 giocatori ammessi al Saltire Energy Paul Lawrie Match Play (European Tour), in programma da oggi a domenica al Golf Resort Bad Griesbach, in Germania. Il torneo si disputa a eliminazione diretta (18 buche per ogni incontro): i partecipanti si ridurranno a 32 dopo la 1ª giornata e a 16 dopo la 2ª. Doppio turno sabato, con ottavi e quarti, e domenica, con semifinali e finale. Montepremi di un milione di €.

LA CENA. Intanto, per ri-

manere in... attività, lunedì sera ha invitato Justin Thomas, neo vincitore del PGA Championship, la sua famiglia e alcuni amici. «Una grande cena - ha detto Thomas - felice di aver passato la serata con Tiger Woods. Ho imparato tanto da lui in questi anni».

guardo perso completamente nel vuoto... Una immagine di poco più di due mesi fa, Tiger Woods subito dopo essere stato arrestato alle 2 di notte. L’avevano trovato addormentato al volante IL FUTURO. Woods, dopo della sua auto, ammacca- l’arresto del maggio scorta su un fianco. E adesso so, si era scusato pubblisi può anche dire meno camente per aver assunmale che si era fermato sul to tutti quei farmaci (ma ciglio della strada perchè non aveva parlato di macon quello che aveva in rijuana) senza consultare corpo, fosse rimasto alla un medico, e il prossimo 25 guida, chissà cosa pote- ottobre si dichiarerà colpeva succedere. Il Palm Be- vole di “guida incauta” ed ach County entrerà in un Sheriff ’s Ofprogramma fice ha infatche da quatÈ n. 1.087 del ti rivelato le tro anni viene sostanze che portato avanranking, per ti dalla contea erano presenil 2018 è dato ti nell’organidi Palm Bea 100 contro 1 smo di Woods ach. In quein un Major sto modo il al momento giudice gli todell’arresto: glierà l’accuTHC, ingrediente derisa più grave vato dalla marijuana, poi (D.U.I., driving under the Ambien e Xanas, due po- influence, guida sotto l’eftenti sonniferi e infine Vi- fetto di droga/alcol), ma codin e Dilaudid, antido- per un anno rimarrà in prolorifici. Un mix che avreb- bation, una sorta di sospenbe potuto far stramazzare sione condizionale, ma al chiunque, ma non la Ti- tempo stesso sarà obbligagre che quel 29 maggio, a to a svolgere 50 ore di seruna quarantina di chilo- vizi sociali, dovrà partecimetri dalla villa di Jupi- pare a un corso, ma anche ter, in Florida, ha ceduto essere presente a un worksoltanto al sonno. E i po- shop dove vittime di guidaliziotti poi hanno anche tori come nel caso di Wocercato di scoprire dove ods, parleranno di come le l’auto di Woods era an- loro vite sono state rovinadata a sbattere, ma ogni te da simili automobilisti. ricerca, almeno per ora, E se porterà a termine è stata vana: chissà cosa tutto il programma, alla avrà fatto quella notte. E fine potrà chiedere al giudiadesso? Beh l’ex numero ce che gli venga tolta anche 1 al mondo è precipitato l’imputazione per la quale nel ranking mondiale alla si dichiarerà colpevole. ROZ/ECP posizione numero 1.087, ©RIPRODUZIONE RISERVATA anche se poi a Las Vegas c’è qualcuno che crede ancora in lui: è infatti dato 100/1 per un successo in un Major nel 2018, stessa quota di Francesco Molinari (16 del ranking!). Woods non entra ufficialmente su un green dal febbraio scorso, si è nuovamente operato alla schiena in aprile e non lo si aspetta prima dell’anno prossimo. «Sto meglio - ha detto recentemente - ho parlato col chirurgo, tutto sta procedendo come da programma. Posso sollevare pesi leggeri, pedalare in bicicletta».

Tiger Woods, 41 anni, vincitore in carriera di 14 Major ANSA

AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA CAGLIARI

Bando di gara Questo Ente indice una Procedura aperta, ai fini dell’aggiudicazione di una fornitura di diversi service per Test con metodiche Radioimmunologiche,Test di ibridazione acidi nucleici in vitro per HPV, per Emogruppo-Rh e test di COOMS diretto e anticorpi Anti Desmo-gleina 1 e 3 Anticorpi Anti BP - sud-diviso in n. 4 lotti. Importo compl.vo: E.931.500,00 + IVA. Termine ricezione offerte: 29/09/2017 ore 13.00. Info e documenti su: www.aoucagliari.it/. Il Direttore Generale dott. Giorgio Sorrentino


MOTO

GIOVEDÌ 17 AGOSTO 2017

CORRIERE DELLO SPORT - STADIO

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UN TEAM IN CRISI

Col primo telaio dominava lo spagnolo, col nuovo Vale pareva in ripresa sul compagno in difficoltà: ma la concorrenza ora marcia a ritmo doppio

CAOS YAMAHA

LA CASA DI IWATA INDECISA SE PUNTARE SU ROSSI O VIÑALES GRAND’ITALIA CON DOVIZIOSO E MORBIDELLI Il trionfo di Andrea Dovizioso e della Ducati è in copertina sul numero 33/34 di Motosprint, in edicola da martedì e per due settimane: il forlivese ha battuto Marquez sul suo terreno, all’ultima staccata. In Austria ha vinto anche Franco Morbidelli, vicino al titolo in Moto2. Motosprint offre quattro prove comparative e vi mette alla prova con il Motoquiz: 110 domande di moto e di corse.

Valentino Rossi, 38 anni, con la Yamaha a Spielberg ANSA

3 GP senza vittorie

per la Yamaha, che resta su quella ottenuta il 24 giugno ad Assen con Valentino Rossi. In queste ultime 3 gare, è arrivato soltanto un podio con Maverick Viñales (3º a Brno).

24 punti di distacco

tra Maverick Viñales, terzo in classifica dopo 11 GP, e il leader Marc Marquez. Valentino Rossi è attualmente quarto, a 33 punti dall’iridato in carica e 17 da Andrea Dovizioso.

Vale si lamenta per lo sviluppo iniziale incentrato su Maverick e chiede al team soluzioni per non mollare il Mondiale: «Il telaio-bis ha cancellato sottosterzo, non lo stress della gomma posteriore» di Paolo Scalera

mai stati veloci mentre domenica per la prima parte causa del 7° po- di gara lo siamo stati. Il nuosto nel Gran Pre- vo telaio ha risolto il problemio d’Austria, alle ma del sottosterzo. Però il spalle del com- problema dello stress delpagno di squadra Maveri- la gomma posteriore c’è anck Viñales, Valentino Ros- cora. L’aiuto può arrivare si è scivolasolo dal Giapto in quarta pone, non è un posizione nel problema che Rossi: Non è mondiale, a possiamo ri-33 punti dal solvere noi». un problema leader, Marc Fin qui che Marquez. le parole del possiamo Deluso dal Fenomeno risolvere noi risultato Rosche, nei giorsi al Red Bull ni precedenRing è sbottati il GP al Red to: «Non è inBull Ring, sottelligente pensare al titolo tolineava con energia che quando arrivi 7°. Stressia- se la Yamaha gli avesse dato mo troppo la gomma po- retta prima, fidandosi delle steriore, dopo 12 giri non sue qualità di collaudatore, riuscivo più a guidare. Non oggi si troverebbero in una ho rimpianti, se ripartissi posizione migliore. Una affra un’ora userei le stesse fermazione opinabile visto gomme e lo stesso assetto. che la casa di Iwata con la Se guardiamo ai GP di Jerez M1 2017 ha dominato tute Barcellona, non eravamo ti i test invernali e la prima

A

parte del mondiale. Ma con Maverick Viñales. L’ex pilota della Suzuki, approdato in Yamaha quest’anno, ha vinto infatti - con la M1 2017 - tre dei primi cinque Gran Premi, collezionando nei primi sei, oltre ai tre successi, un secondo posto, un sesto ed una caduta. Valentino nello stesso periodo, pur brillando di meno, è salito tre volte sul podio con due secondi ed un terzo posto. E’ caduto in Francia, è vero, ma mentre cercava di strappare la vittoria al compagno di squadra. Ciononostante si è lamentato di non essere a proprio agio con il nuovo telaio, tanto che dopo il GP di Barcellona la casa giapponese nei test ne ha portato uno nuovo, chiamiamolo 2017 bis. Appena lo ha provato il pesarese se ne è detto entusiasta e sembrava aver avuto ragione perché pur

avendone uno solo a dispo- 4°, un 3° ed un 6°). Questo sizione ha vinto il successi- mentre i diretti avversari, vo Gran Premio, ad Assen. Marquez, Pedrosa e DoviA quel punto la Yamaha zioso raccoglievano rispetne ha costruito un secon- tivamente 70, 52 e 43 punti. do esemplare per entramCiò è bastato per far dire bi i piloti. Ed è qui che sono a Viñales «Il nuovo telaio iniziate le stranezze. Men- di Assen ha molto potentre infatti Vale ziale ma non è lo ha adottato il migliore per con entusiail mio stile di Viñales: La smo Viñales guida. Quello ha iniziato ad che ho usato a vecchia avere dei dubinizio stagione opzione bi, ma di fronmi dà più fiduideale per te all’esperiencia». Chi ha rala mia guida za del compagione? gno ha deciso Spedi seguirne le riamo - per la mosse. Yamaha - che Il risultato è oggi sotto gli a chiarirlo definitivamente occhi di tutti: nei tre GP suc- siano i test di Misano. Roscessivi a quello di Olanda si e Viñales saranno in pi- Germania, Repubblica sta domenica 20 agosto (ci Ceca ed Austria - i due pi- saranno anche Marquez e loti Yamaha hanno raccolto Pedrosa, mentre Dovizioso pochissimo. Rossi appena e Lorenzo gireranno mar33 punti (un 5°, un 4° ed un tedì 22). BUFFER OVERFLOW 7° posto), mentre Maverick ©RIPRODUZIONE RISERVATA ha fatto poco di più, 39 (un

TEST DECISIVI A MISANO

DOMENICA PROVANO VALE E MAVERICK MA I TEST SARANNO COSÌ DECISIVI PER LE SORTI DEL MONDIALE 2017. DOMENICA A MISANO Valentino Rossi e Maverick Viñales proveranno le novità per gli ultimi sette gran premi della stagione. Con loro Marc Marquez e Dani Pedrosa, martedì toccherà a Andrea Dovizioso e Jorge Lorenzo.


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MODA E TENDENZE

CORRIERE DELLO SPORT - STADIO

GIOVEDÌ 17 AGOSTO 2017

LIFESTYLE MODA E TENDENZE

Calciatori, blogger, attori. Tra un selfie e l’altro ecco i look da imitare

STILE DA CELEBRITY

ON THE BEACH. Da copiare, i capelli alla surfer di Belen (con Bellissima Beach Waves) e il boxer da mare bianco di Borriello (in fianco) a Formentera e Patrick Schick (a destra) alle Maldive.

L’ultimo occhiale da indossare o il costume più cool: gli accessori must have sono quelli dei vip di Marzia Ciccola e Valeria Oneto

P

ROCIO MUNOZ MORALES. Minimal chic l’attrice spagnola, unico tocco di colore gli occhiali Swarovski.

aparazzati, spiati, imitati. Non c’è pace per i vip, osservati, ossessivamente, da fan o da semplici curiosi. Non un capello fuori posto, nemmeno in spiaggia sotto l’ombrellone, quando un po’ di vacanza sarebbe concessa davvero a tutti. Complici a onor del vero, nel far girare la propria immagine perfetta e impostata a suon di selfie. I calciatori si sa, da sempre vanno in vacanza, salvo impegni estivi con le Nazionali, nei mesi di giugno e luglio, finito il Campionato e prima dei ritiri. Isole Baleari le mete predilette dagli sportivi nostrani: Borriello è stato visto aggirarsi per Formentera, ma in tanti frequentano anche Ibiza. Vacanze in famiglia per l’ex capitano Francesco Totti, nell’isola greca di Mykonos, mentre, sempre in tema “capo famiglia”, la foto di Icardi con i cinque figli e costumi in pendant alle Maldive ha fatto il giro del web in un attimo.

IN BIANCO

Web

Occhiali da sole con montatura in acetato e ponte sottile in metallo.

Maldive anche per la vacanza relax dello juventino Patrick Schick, apparso pensieroso. Tra coloro che le per le vacanze preferiscono l’ambiente di casa propria c’è Gabigol, al secolo Gabriel Almeida, attaccante dell’Inter, che era con la fidanzata, sorella di Neymar Jr a Rio de Janeiro. E c’è anche chi ne approfitta per sposarsi, come il campione del Real Madrid Alvaro Morata e la modella e blogger Alice Campello, che dopo la cerimonia nella basilica del Redentore a Venezia hanno organizzato il party in un hotel extra lusso. Relax proseguitao a bordo piscina con gli amici Simone Zaza e rispettiva fidanzata/blogger Chiara Biasi.

NEO HIPPIE

New Era

Cap da baseball in cotone con visiera per ripararsi dal sole.

Calvin Klein

Boxer da mare lunghi al ginocchio con maxi-logo a contrasto.

Diesel

Super cool le slides in gomma con logo a contrasto.

VACANZE VIP

E FATTELO UN SELFIE

Estate 2017: fra le mete scelte da celeb, personaggi televisivi, calciatori e attori vincono i luoghi del cuore. Ma che siano riconoscibili su Instagram. E, soprattutto, esclusivi.

BELLA COME IL SOLE

A destra Neymar Jr e Bruna Marquezine. A sinistra Gabigol e ecco Rafaella: la sorella di Neymar.

Dior

Ray-Ban

So Real Pop è il modello iconico dell’estate, qui con lenti blu.

Richiami Seventies per montatura tonda e dorata con lenti verde smeraldo.

Yamamay

Bikini Karma con gioco di intrecci sul top e slip con nodati sui fianchi.

Swarovski

Chiara Biasi con Zaza e Alice Campello con Alvaro Morata.

Choker Hippy in pelle con pendente di cristallo.

Tommy Hilfiger

Borsa in paglia con manici in cuoio.

Levi’s

Gli originali shorts in denim, qui in versione delavé. CAROLINE DAUR. La blogger tedesca al Coachella Festival indossa occhiali tondi Ray-Ban, shorts Levi’s, la bag Prada e il choker al collo in stile Nineties.

BELLA HADID. La bellisima top model indossa i Dior So Real Pop, i sunglasses coloratissimi amati dalle star, tra cui Rihanna e Olivia Palermo.

Mauro Icardi alle Maldive con figli in pendant Vilebrequin.


ALTRI SPORT

GIOVEDÌ 17 AGOSTO 2017

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CORRIERE DELLO SPORT - STADIO

IN BREVE CICLISMO

VIVIANI FIRMA UN BIENNALE CON LA QUICK STEP L’ORO OLIMPICO DELL’OMNIUM ELIA VIVIANI NEL 2018 E 2019 CORRERÀ NELLA QUICK Step. «La miglior scelta che potessi fare commenta il veronese, 28 anni - La Quick Step è fra le più forti squadre al mondo». A incrinare il rapporto Viviani-Sky (con cui ha corso negli ultimi tre anni) ha evidentemente pesato l’esclusione dalla squadra del 100º Giro. Per un velocista in arrivo, un altro che lascia il club belga: è Kittel che va ad accasarsi alla Katusha Alpecin, per sostituire Kristoff passato alla corte di Saronni nella Uae Emirates. Ufficializzato anche il passaggio (contratto biennale) di Landa da Sky a Movistar.

IPPICA

TWISTER BI ALTRO “NUMERO” IN SVEZIA ANCORA UNA PRESTAZIONE-MONSTRE DELL’ITALIANO TWISTER BI, CHE A SOLVALLA (Svezia) nel Jubileumspokalen gira di fuori per tutta la corsa al favoritissimo Readly Express e gli finisce in linea sul traguardo, in 1.10 sui 2140 metri. Sfortunata invece Shadow Gar nell’Europeo femmine: Pietro Gubellini sfila in testa dopo la prima curva, restituisce subito la posizione ad Anna Mix ma poi si ritrova terza in corda e in retta d’arrivo non rimedia mai lo spazio vitale, chiudendo solo quinta senza riuscire a scattare in 1.11.9 sui 2640.

PROGRAMMA TV DI OGGI

BEACH VOLLEY

DUE VITTORIE PER LE COPPIE AZZURRE AGLI EUROPEI SERIE B INGLESE

Un ottimo avvio per le coppie azzurre agli Europei di beach volley a Jurmala I BREWERS (Lettonia). INVITANO BOLT I campioni PER UN PROVINO continentali in carica Daniele Lupo e Paolo IL CALCIO È SEMPRE Nicolai hanno STATO IL SUO SOGNO E collezionato due FORSE STAVOLTA successi nella pool RIUSCIRÀ A B: il primo per 2-0 realizzarlo. Dopo la doppia (25-23, 21-19) delusione ai Mondiali di contro Londra e il ritiro Zemljak-Pokeršnik annunciato, ecco la prima (Slo), il secondo per offerta reale per regalare 2-1 (24-22, 18-21, un po’ di sano pallone a 15-7) su BerntsenUsain Bolt, che Solhaug (Nor). recentemente si era Identico bilancio allenato col Borussia nella Pool A per Alex Dortmund. Usain ha Ranghieri e Adrian sempre detto di tifare per Carambula, che dopo il Manchester United? E il successo per 2-0 allora perché non (21-18, 21-15) provarci: così il presidente all’esordio su Regzadel Burton Albion - la Plavins (Let), hanno terza squadra di poi superato ancora Manchester che milita in per 2-0 (21-18, 21-17) Championship, la Serie B Losiak-Kantor (Pol). inglese - Ben Robinson ha Le due coppie deciso di invitare per un azzurre hanno così provino il pluriolimpionico ipotecato il al Pirelli Stadium, dove i passaggio alla fase Brewers giocano le partite successiva: le casalinghe, e vedere se è partite di oggi possibile esaudire il suo stabiliranno se si sogno di diventare un qualificheranno calciatore professionista. direttamente per gli Lo riportava ieri il “Sun” ottavi o se dovranno che ha parlato col n.1 del scendere in campo club, il quale ha detto che nel primo turno a «io e Nigel Clough eliminazione diretta. saremmo molto Lupo e Nicolai se la interessati e vorremmo vedranno con offrirgli questa Prudel-Kujawiak possibilità. Ha fatto (Pol), Ranghieri e grande l’atletica e oltre Carambula invece tutto è molto veloce». affronteranno Babich-Gordieiev (Ucr). Nel torneo femminile c’è stato il forfait di Marta OSCAR Menegatti e Rebecca PISTORIUS IERI Perry: per FUORI DAL CARCERE quest’ultima per un grave lutto familiare. lesione a un Gli è stato infatti conccessodi muscolo della presenziare a Johannesburg al coscia sinistra e funerale della nonna materna. Il uno stop di paralimpionico sta scontando alcuni giorni. sei anni di detenzione per l’assassinio della fidanzata Reeva.

RAIUNO

RAIDUE

11.00 Notiziario TG1 11.05 Rubrica Pick up 11.25 Telefilm Don Matteo 8 13.30 Notiziario TG1 14.00 Film Chi vince prende tutto 15.45 Attualità La Vita in diretta estate 16.30 Notiziario TG1 16.40 Notiziario TG1 Economia 16.50 Attualità La Vita in diretta estate 18.45 Gioco Reazione a catena 20.00Notiziario TG1 20.30 Varietà Techetechetè 21.25 Film La tempesta 23.30 Rubrica I Supereroi di Pani e Mollica

11.20 Film Amore tra i Fiordi Il mare delle donne 13.00 Notiziario TG2 Giorno 13.30 Rub. TG2 Tutto il bello che c’è - Medicina 33 14.00 Film Nora Roberts L’estate dei misteri 15.40 Telefilm Squadra Speciale Cobra 11 17.15 Tf Ultima traccia Berlino 18.15 Notiziario TG2 - TG Sport 18.50 Telefilm Castle 19.40 Telefilm N.C.I.S. 20.30 Notiziario TG2 - 20.30 21.05 Sit com Lol;-) 21.15 Documentario Unici 23.20 Film Il commissario Heller - Vecchi ricordi

RAITRE

RETEQUATTRO

12.15 Telefilm Doc Martin 13.05 Doc. 1939-1945 - La Seconda Guerra Mondiale 14.00 Not. TG Regione - TG3 14.50 Rubrica TGR Piazza Affari 15.00 Telefilm Rex 15.45 Sit com Complimenti per la connessione 15.50 Fict Tutti pazzi per amore 17.45 Doc. Geo Magazine 18.25 Attualità TGR - Palio dell’Assunta 18.55 Not. TG3 - TG Regione 20.00Varietà Blob 20.25 Attualità FuoriRoma 21.15 Film After the Sunset 22.55 Not. TG Regione - TG3 23.15 Documentario Doc 3

7.30 9.30 10.40 11.30 12.00

CANALE 5

ITALIA 1

10.55 11.00 13.00 13.40

Notiziario TG5 - Ore 10 Real Tv Forum Notiziario TG5 - Meteo.it Film Rosamunde Pilcher: Quattro sfumature d’amore - Scandalo 15.30 Tf Amore pensaci tu 16.30 Film Inga Lindstrom Estate sull’isola 18.45 Telenovela Il segreto 19.55 Not. TG5 Prima Pagina 20.00Notiziario TG5 - Meteo.it 20.20 Varietà Paperissima Sprint Estate 20.40 Evento Europa League Milan - Shkendija (Preliminari. Andata) (Diretta) 22.45 Rub. Hit The Road Man

14.10 14.35 15.00 15.25 15.55 16.25 16.50 17.20 18.15 18.25 18.30 19.00 19.20 19.25 21.15

LA7

TV8

6.00 Notiziario Meteo Traffico - Oroscopo 7.00 Att. Omnibus (Diretta) 7.30 Notiziario TG La7 - Meteo 7.50 Telefilm Noi siamo angeli 9.40 Att. Coffee Break (Repl.) 11.00 Att. In Onda (Replica) 11.55 Attualità L’aria d’Estate 13.30 Notiziario TG La7 14.00 Film Souvenir d’Italie 16.10 Tf Il Commissario Cordier 18.05 Telefilm Joséphine, ange gardien 20.00Notiziario TG La7 20.35 Attualità In Onda (Dir.) 21.30 Doc. Atlantide - Storie di uomini e di mondi 23.30 Attualità Artedì

10.30 Documentario Cold Blood: nuove verità 11.15 Doc. Vicini assassini 12.15 Notiziario SkyTG24 12.30 Film Una coinquilina pericolosa 14.15 Film Il diario degli errori 16.00 Film Bed and Breakfast 17.45 Doc. Vite da copertina tutta la verità su 18.30 Real Tv MasterChef Italia 5 19.30 Real Tv Cucine da incubo Italia 20.15 Real Tv Alessandro Borghese - 4 ristoranti 21.15 Film Amici di letto 23.15 Film Karate Kid III La sfida finale

Telefilm The Practice Telefilm Carabinieri 2 Rub. Ricette all’italiana Notiziario TG4 - Meteo.it Rubrica Parola di Pollice Verde 13.00 Telefilm Close to home 14.00 Real Tv Forum 15.30 Real Tv Solo una mamma 15.45 Telefilm Flikken 16.55 Rubrica Parola di Pollice Verde 18.50 Notiziario Anteprima TG4 18.55 Notiziario TG4 - Meteo.it 19.50 Soap Tempesta d’amore 21.15 Film L’amore infedele Unfaithful 23.45 Film La teta y la luna

Cartoni I Simpson Cartoni I Griffin Cartoni American Dad Telefilm My name is Earl Telefilm The Middle Tf Due uomini e mezzo Sit com Baby Daddy Telefilm Friends Cartoni Tom & Jerry Rubrica Pillole superbike Notiziario Studio Aperto Show Carpool Karaoke Rubrica Pillole superbike Telefilm Law & Order Film Com’è bello far l’amore 23.15 Film Fantozzi 2000 La clonazione

L’ANGOLO DI INSTAGRAM LE DIRETTE SPORTIVE

Estrazione n° 97 del 16 agosto 2017 BARI 38 57 73 74 CAGLIARI 17 57 66 7 FIRENZE 57 52 48 64 GENOVA 6 60 65 9 MILANO 56 17 89 19 NAPOLI 29 20 28 74 PALERMO 10 75 26 85 ROMA 38 86 31 51 TORINO 76 44 1 13 VENEZIA 40 28 76 59 NAZIONALE 42 55 83 82

2 33 19 71 23 68 74 20 84 84 5

SI VINCE TUTTO Combinazione 16 agosto 2017

10 40 47 59 86 88

Relax

@cristinadepin 69,6k follower

#happymom #holiday #ladepi

Un momento di pausa per Cristina De Pin, moglie del calciatore Riccardo Montolivo e mamma della piccola Mariam, che ha un anno e tre mesi e la sta impegnando molto in queste vacanze 2017.

Montepremi: € 334.632,00 LE QUOTE Nessun vincitore con punti 6 Ai 10 vincitori con punti 5 € 1.137,75 Ai 209 vincitori con punti 4 € 131,29 Ai 2.513 vincitori con punti 3 € 48,60 Ai 16.935 vincitori con punti 2 € 10,25

6 10 17 20 28 29 38 40 44 48 52 56 57 60 65 66 73 75 76 86

8.00 BILIARDO CHINA CHAMPIONSHIP 2017 2A GIORNATA Eurosport 15.45 CALCIO EUROPEI FEMMINILI U18 OLANDA - SPAGNA (1A SEMIFINALE) Eurosport 17.00 TENNIS ATP WORLD TOUR MASTERS 1000 CINCINNATI: 4A GIORNATA Sky Sport 2/3 17.00 TENNIS WTA PREMIER 2017 CINCINNATI Super Tennis 19.00 BASEBALL MLB 2017 MINNESOTA - CLEVELAND Fox Sports 19.45 CALCIO EUROPEI FEMMINILI U18 2017 GERMANIA - FRANCIA (2A SEMIFINALE) Eurosport 20.40 CALCIO UEFA EUROPA LEAGUE MILAN - SHKENDIJA (PRELIMINARI. GARA DI ANDATA) Canale 5 1.00 TENNIS ATP WORLD TOUR MASTERS 1000 2017 CINCINNATI: 4A GIORNATA Sky Sport 2 2.00 FOOTBALL NFL JACKSONVILLE JAGUARS TAMPA BAY Fox Sports

PREVISIONI METEO OGGI IN ITALIA Torino 21-31 Milano 24-32 Venezia 23-29 Firenze 20-35 L’Aquila 14-33

Roma 21-35 Napoli 23-30 Cagliari 22-31 Palermo 25-30 PREVISIONI METEO DOMANI IN ITALIA Torino 21-31 Milano 23-33 Venezia 23-31 Firenze 19-35 L’Aquila 16-33

Roma 23-33 Napoli 23-30 Cagliari 20-32 Palermo 25-29

Direttore Responsabile ALESSANDRO VOCALELLI Condirettore STEFANO BARIGELLI Capiredattori GIULIANO RIVA, ALBERTO DALLA PALMA Redazione ROMA 00185 - Piazza Indipendenza 11/b. Tel. 06 49921 Fax 06 4992690 Redazione MILANO Via Buonarroti 153 - Monza Tel. 039 2029895 Fax 039 833459 Redazione NAPOLI 80133 - Vico San Nicola della Dogana 9 Tel. 081 7643944 STAMPA - ROMA Società Tipografico, Editrice Capitolina S.r.l. Via dei Mille, 1; Via Giacomo Peroni, 280 - CAGLIARI L’Unione Sarda S.p.A. Centro Stampa Via Omodeo 5 - 09030 Elmas -GRISIGNANO DI ZOCCO (VI) Centro Servizi Editoriali S.r.l. - Via del Lavoro, 18 -IMOLA Centro Servizi Editoriali S.r.l. Via Selice, 187/189 - MESSINA Società Editrice Sud S.p.A. - Via Uberto Bonino, 15/C -MODUGNO (BA) SE.STA S.r.l. Viale delle Magnolie, 23 -MONZA (MI) Monza Stampa S.r.l. Via Buonarroti, 153 -HORA NOVA S.A. c/Calçat 10 07011 PALMA (Spagna)

DIFFUSIONE: Rivendita, tel. 06 4992491. Trasporti, tel. 06 4992493. Contabilità distributori, tel. 06 4992236 PUBBLICITÀ: Concessionaria esclusiva per l’Italia e per l’estero: SPORT NETWORK s.r.l. Uffici: Milano 20134, via Messina, 38 - tel. 02 349621 - fax 02 34962450. Roma 00185 - P.zza Indipendenza, 11/B tel. 06 492461 - fax 06 49246401. ESTERO, ufficio abbonamenti, Roma, tel. 06 4992312. Una copia arretrata € 2,60 c/c postale n. 29367000. Sped. abb. post. D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46 art. 1, comma 1, DCB) Roma PREZZI DI VENDITA ALL’ESTERO: Baleari €2,50;CroaziaKn19;Germania€ 2,20; Londra £ 2,00; Malta € 2,50; Monaco Pr. € 2,00; Slovenia € 2,00; SvizzeraFr.S.3,00;SvizzeraTedescaFr.S. 3,00; Svizzera Tic. Fr. S. 3,00. ABBONAMENTI: ITALIA, 7 numeri, annuo € 320,00, semestrale € 164,00; 6 numeri, annuo € 286,00, semestrale € 146,00; annuale 1 giorno € 50,00, semestrale € 25,00. Spedizione con servizio postale RESPONSABILE TRATTAMENTO DATI (D.LGS 196/2003 ) ALESSANDRO VOCALELLI CORRIERE DELLO SPORT s.r.l.

P.za Indipendenza 11/b Roma 00185 Reg. e Trib. Roma N. 210 dell’8 ottobre 1948 Certificati ADS n. 8216 e n. 8217 del 3-2-2017

Il prezzo del quotidiano è € 1,30 In abbinamento obbligatorio: con il Messaggero in Abruzzo a € 1,20, a Bari e Foggia a € 1,30; con La Gazzetta del Sud a Cosenza e provincia a € 1,20; con il Resto del Carlino e Stadio a Rimini e provincia a € 1,50; con il Corriere di Arezzo - Siena e Stadio nelle province di Arezzo e Siena a € 1,40. In abbinamento facoltativo con: Dvd Yattaman a € 9,99; Wolverine Serie Oro a € 8,99; Holly e Benji a € 10,90; Paper Sport a € 5,99; Dvd T Milian a € 9,99; I Guardiani della Galassia a € 8,99; Maglia Capitano su Roma a € 12,90; Dvd scudetto Juve a € 10,99; Vinile Elvis a € 13,99; Telo Mare Roma a € 13,90; Fumetto Bleach a € 4,99; Telo Mare Juventus a € 13,90; Fumetto Kick Ass a € 4,99. Ad ogni prodotto collaterale va aggiunto il costo del giornale.



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