Stadium n. 1/1957

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9n 2. pagina E' »uperfluo dire quanto sia ne­ cessario il neorso alla tecnica nel • la preparazione e nell’esercizio dei soggetti idonei. La serietà di una associazione sportiva, che voglia davvero conseguire ii suo fine pros­ simo, non ammette ormai più che si proceda per la via dell'autodidattismo e dell’empirismo, come era nel passato, quando lo sport si di­ stingueva poco dal semplice diver­ timento. (Dal discorso del S. Padre del 9 ottobre 1955).

Direziooe RedaziOM Am®’®’**™100® • Vi® della Conciliano»« I • 555561-550113

La classifica del Comi­ tati provinciali e zonali 9n 3. pagina

z Mario » racconto di Nadir Chiocchi

i

PROBLEMI

DELLO

~

SETTIMANALE DEL CENTRO SPORTIVO ITALIANO DIRETTO DA LUIGI GEDDA

PERSONAGGI E

Baldini atleta dell’anno premiato a Forlì Ritengo sia mio do- I vere. all’inizio di que- I sto nuovo anno, rivol- I geTe attraverso il no- I stro caro < Stadium > I una parola di saluto, I di augurio e di inco-1 raggiamento a tutti i I Dirigenti del Centro I Sportivo Italiano e al- I la sempre più nume- I rosa, varia e rigoglio- I sa famiglia degli atle- I ti italiani che si ono- I rano di appartenere I alla nostra organizza- I zione. I Una parola di salu- | to: la sosta nel lavoro, I che le feste attorno a Capodanno impongo- | no, favorisce gli in- I contri fra parenti ed I amici e nello scambio I tradizionale degli au- I guri si rinsaldano I quei rapporti di cor- I dialità che vicende ed j occupazioni diverse | durante dodici mesi | avevano potuto alien- I tare. Anche il C.§.L, I dal Presidente all’ul- I timo iscritto, è una I famiglia nella quale I molteplice è la varietà I degli sport ma uno è lo I spirito con cui vengo­ no praticati: anche il C.S.L è un ritrovo di amici legati dal co­ mune ideale di uno sport che non è fine a se stesso ma che è pa- I lestra di forze, di vir। tù e di vita. Il mio sa­ luto, di conseguenza, alle soglie del 1957, vuol essere per tutti e । per ciascuno l'espres­ sione scaturita dal I cuore della mia cor­ dialità e della mia amicizia. Una parola d'augu­ rio: essa è particolar­ mente sentita mentre è da poco iniziato il secondo decennio del­ la nostra organizza­ zione. Il C.S.I. assume sempre più un suo a- | spetto ben determina- ' to quale venne indi- | cato dal Santo Padre i I nello indimenticabile I Discorso del 10 ottoI bre 1955. soprattutto I rivolgendosi in funI zione sociale alla I gioventù meno ab! hiente > e puntando I decisamente al rafforI zamento dell'organizI zazione. E l'augurio I mio è quello stesso ! del Santo Padre: SiaI te lievito di cristianeI simo negli stadi, sulle I strade, sui monti, al I mare, ovunque si inI nalza con onore il voI stro vessillo. I Una parola di incoI raggiamento : una | lunga e a volte difficiI le strada ha percorso ! il C.S.L nei suoi quasi I dodici anni di vita. I raggiungendo delle I mète che nel 1945 nesI suno avrebbe osato | sperare. Ma non è dei I giovani il fermarsi I per guardar^ indieI tro: ad essi appartieI ne l'avvenire che hanI no il compito di renI dere sempre più bello I e sempre più cristiaI no. Ed anche qui nesI suna parola di incoI raggiamento può esI sere migliore di quelI la del Papa quando I traccia agli atleti criI stiani il quadro dei I loro doveri e delle I virtù che devono esI sere loro proprie. < La I educazione sportiva — I dice il Sommo Ponte­ fice — vuole inoltre

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Anno III • N. 1 • Roma IO Gennaio 1957

IM .HPHETI DEI FATTI DEL GIORM>

Primi episodi del 1957

Il Presidente Centrale della GIAC dott. Enrico Vinci ha consegnato ad Ercole Baldini la medaglia d’oro fatta coniare ap­ positamente. Nella stessa occasione il Presidente Provinciale del CSI (nella foto) ha offerto all’atleta il «distintivo d’oro» del CSI a nome del Comitato di Forlì. Senza dubbio se sarà compilata una graduatoria il titolo di atleta dell anno spetterà a Baldini, cresciuto nelle file della Gioventù cattolica ed oggi detentore di titoli olimpionico su strada, del mondo e dell ora

! A Genova nella riunione ) regionale del CSI mi sono trovato tra i dirigenti se­ duti attorno al tavolo un ( bel nome dell’atletica ita) liana: Gian Mario Rovera/ ro. Roveraro infatti è il Presidente del nostro Co­ mitato Zonale di Albenga e veniva a rappresentare le sue società alla nostra riunione. Roveraro è dei nostri quindi, non solo di spirito ( come lo sono moltissimi ( campioni, ma anche in con) creto offrendo la sua gel nerosità ed il suo lavoro . per gli ideali del CSI. ( Chi dice che i giovani ( di oggi non sono generosi ) si sbaglia, fa delle accuse ( indebite, e Gianmario lo ( dimostra. Che fosse un bravo ra­ gazzo lo sapevo. Lo incontrai la prima volta a Varese all’ufficio acco­ glienze organizzato dal CSI ed in quella stazione. Si presentò timido con la va­ ligetta chiedendo dove al­ loggiava. Lo accompagna­ va nessuno e nessuno si accorse di lui. Allora saltò

Il Congresso di Perugia ha dolo a Rodoni le premesse per un costruttivo lavoro nell’Il VI fiino Quattrocchi eletto lice Presidente con Mingatti e hnprota Tra i Congressi del dopo­ Adriano Rodoni alla vittoria guerra quello di Perugia è elettorale sin dalle prime bat­ stato di certo il più costrut­ tute congressuali; vogliamo tivo. il Consiglio Direttivo dire che fin dalla elezione uscente avendo avuto la sen­ della Presidenza della Assem­ sibilità di anteporre alle ele­ blea, questa ha potuto costrui­ zioni della nuova Presidenza re, mentre nei corridoi si... e dei collaboratori del C.D., lavorava, fermentando il clas­ sico giuoco delle urne. Giuoco la discussione sulle carte fesenza risparmio di colpi, con­ derali. dito con qualche pizzico di è potuto In tale modo si ipocrisia e con dei bruschi avere un prezioso scambio di voltafaccia, come è capitato idee, in verità non sempre se­ oer l’ing. Fenaroli... « giubila­ reno, non sempre pacato e to • con un’alzata di mano ge­ non sempre chiaro nelle in­ nerale allorché da parte del tenzioni dei vari oratori (tra Delegato del Gruppo Sporti­ i quali molti principi del foro vo Excelsior di Milano venne però scarsamente preparati ritirato l’ordine del giorno ri­ sul modesto codice della Or­ ganizzazione ciclistica) uno guardante l’emendamento del scambio di idee, dicevamo, che noto articolo 30. Era questa infatti la pre­ in definitiva è risultato con­ giudiziale che doveva essere creto e ha dato al nuovo go­ verno ciclistico l’autorizzazio­ superata per spianare la stra­ ne a procedere sui punti fon­ da all’ing. Fenaroli, ma al mo­ damentali di attualità. Vo­ mento opportuno anche 1 suoi sostenitori si son dimenticati gliamo riferirci alla regola­ delle promesse e dei molti mentazione di nuove carte fe­ progetti per badare anzitutto derali (compito riservato ad e solamente alle rispettive un comitato legislativo di candidature. prossima nomina) e alla dif­ Decisamente la massa dei ferenziazione tra dilettanti­ congressisti, che aumenta di smo e professionismo (con il anno in anno, dimostra sem­ varo di un progetto di massi­ pre più immaturità ed im­ ma per l’autonomia professio­ preparazione. C’è da chieder­ nistica). \ si se non sia il caso finalmen­ Una serie di altri prowe- te di studiare anche per l’UVI dimenti tra i quali la com­ un diverso ordinamento con­ posizione dì ún Comitato per gressuale pur lasciando a tan­ i problemi del Mezzogiorno e te brave persone la possibili­ delle zone depresse, il ricono­ tà e la gioia di ritrovarsi qua scimento delle industrie ab­ e là per l’Italia, nei luoghi binate e via dicendo, hanno più belli, storici artistici o infine costituito l’eccellente climatici, ma solo a scopo ri­ binario di guida per il qua­ creativo: in gita turistica o driennio olimpico che va ad meglio in un raduno annuale incominciare. oer famiglie. Si semplifiche•Chiaramente espressa la rebbero i lavori e non do­ maggioranza che ha portato vremmo ascoltare disquisizio-

formare i giovani al­ le virtù proprie di questa attività. Esse sono, tra le altre, la lealtà che vieta di ri­ correre a sotterfugi, la docilità ed obbe­ dienza ai saggi ordini di chi guida un eser­ cizio di squadra, lo spirito di rinunzia quando occorre tenersi in ombra a van­ taggio dei propri colori”, la fedeltà agli impegni, la modestia nei 'trionfi, la genero­ sità per i vinti, la se­ renità nella avversa fortuna, la pazienza verso il pubblico non sempre moderato, la giustizia se io sport agonistico è legato ad interessi finanziari li­ beramente pattuìti ed in generale la castità e la temperan­ za già raccomandata

dagli stessi antichi. Tutte queste virtù, sebbene abbiano co­ me oggetto una atti­ vità fisica ed esterio­ re, sono genuine virtù cristiane, che non possono acquistarsi ed esercitarsi in gra­ do esimio senza un in­ timo spirito religioso e, aggiungiamo, senza il frequente ricorso alla preghiera. Ecco la mèta da raggiungere indicata a tutti gli atleti del C.S.I. In cammino, dunque, senza stan­ chezza e senza nostal­ gie di ritorni a vita più quieta e meno cri­ stiana. In cammino: sempre più forti, sem­ pre più generosi, sem­ pre più puri. Sempr« più in alto. Buon Anno. LUIGI GEDDA

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prossimo

« Sta-

dium », il numero due del 17 gennaio 1957, verrà inviato esclusi­ vamente agli abbonati

che avranno provve­ duto tempestivamente a regolarizzare la lor o posizione e a i Gruppi e Unioni Spor­ tive che avranno rin­

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Roma.

ni o diatribe per lo meno an­ tipatiche. Ma torniamo al Congresso, torniamo a Perugia, nella bel­ la. stupenda sala dei Notari del vecchio Comune per tira­ re le somme dei lavoriAbbiamo accennato alla candidatura Fenaroli sfumata assai presto alla pari di quel­ la di Sala, ritirata con oppor­ tunità. Lo spirito conciliativo di Rodoni ha inoltre orientato verso di lui qualche unità del­ le correnti avversarie. Ma non in modo determinante. I voti orevisti dal gruppo rodoniano (tra i 1500 e i 1600) sono stati confermati dal risultato delle urne, a scrutinio segreto. Sic­ ché ciascuno è stato messo di fronte alle proprie responsa­ bilità alla propria coscienza, al proprio dovere, ma vorrei anche dire ai propri senti­ menti interiori. E’ difficile non riconoscere alle votazioni di Perugia un aspetto più politico che spor­ tivo. Si direbbe che nella ele­ zione delle cariche abbia pre­ valso il buon senso e l’indi­ rizzo che regna in questo mo­ mento nel Paese. Gli schieramenti, salvo ra­ re eccezioni, sono apparsi chiari anche su questa linea e non solo per frutto di vo­ tazione, ma attraverso gli in­ terventi diretti e manovrati a fatica dal Presidente dell’Assemblea avv. Braccini e dal V Presidente, l’abile ma trop­ po tonante rag. Taddeo di Naooli. Logico che in uno schiera­ mento del genere il Centro Sportivo Italiano, che aveva lavorato con coscienza per raggruppare veramente le

proprie forze sì da far sentire debba guardarsi le spalle ed la sua presenze al momento avere i propri rappresentanti opportuno, abbia avuto il ri­ negli organi direttivi: questo conoscimento che meritava. è il caso del CSI. Quello che si era verificato in Ora si tratta di rimboccare sede regionale, nel Lazio, è le maniche e porsi al lavoro. C’è al vertice di ogni po­ stato ripetuto in sede nazio­ nale. E non poteva essere dif­ lemica e di ogni interesse, un ferentemente. La nomina del incontrovertibile dato di fat­ nostro comm. Gino Quattroc­ to: l’attuale forza atletica delchi a Vice Presidente dell’UVI l’UVI: il complesso dei corri­ insieme all’esperto ed esem­ dori che supera di poco le plare rag. Mingatti e al cal­ 17.000 unità e che in tre anni do ed appassionato comm. Im- ha avuto una diminuzione di prota di Napoli, è il giusto quasi 5000 unità. riconoscimento della collabo- E’ questo, in fondo, il vero razione e dell’apporto che il ampanello d’allarme per lo CSI ormai da un decennio e sport ciclistico, il giusto ri­ più offre al ciclismo italiano, chiamo alla realtà. Le forze vuoi nel settore dirigenziale vitali del popolare settore centrale e periferico, vuoi in agonistico sono in paurosa di­ quello agonistico. minuzione. Ciò contrasta con Sia ben chiaro che non v’è il numero dei delegati che da parte nostra desiderio al- aumenta invece, anno per ancimo di dare l’assalto ai ca- no. ad ogni congresso. dreghini, ma quando si cerca­ Riteniamo non possa esser­ no delle « combines » (tanto vi obiettivo più importante ed per usare un termine sporti­ immediato da raggiungere dal vo) è logico che una organiz­ nuovo governo unionistico il zazione che sovrasta e distac­ quale con la riconciliazione ca nettamente le altre con­ delle parti intende svolgere venzionate e che comprende un positivo e sereno lavoro. NABER migliaia di giovani praticanti.

soltanto metri 1,75. Si comportò educatamente in albergo, riprese la sua va­ ligia e riparti per Albenga. Poi divenne Roveraro e la celebrità non ha scalfito la sua umiltà, tant’è che si è messo a lavorare per i fratelli minori (in altezza e in classe). Fa piacere ve­ dere che un gran nome na­ sconde dei grandi ideali. Auguri Roveraro per i tuoi allori atletici ea anche per il tuo Comitato Zonale.

Astrua, Fomara, Maule, esempio. sia imitato da al­ Baffi, Faldini ed altri han­ tri sport. La bontà dell’idea lo no partecipato a tre gior­ ni completi di esercizi spi­ merita. rituali. Non ho avuto la fortuna di essere presente, Leggo su di un giornale ma i dirigenti genovesi del le felicitazioni di un noto CSI, ottimi organizzatori, giornalista sportivo per la sono stati edificati dalla vittoria di Rodoni al con­ serietà con cui questi cam­ gresso di Perugia deìpioni hanno svolto le cose. l’UVI. Il giornalista è, partico­ Abituati al chiasso dei giornali ed al frastuono larmente lieto perchè la delle corse ciclistiche han­ lista Rodoni, appoggiata no respirato aria pura, dal Centro Sportivo Italia­ lontani dai clamori, dai fo­ no, non ha nessun colore tografi, dai tifosi, hanno politico. < Lo sport agli sportivi ». Ed ora una notizia che lasciato a casa con la bi­ quanto va predicando da non ci interessa come cicletta, maglia e mutan­ èanni il CSI, la cui fedeltà sportivi ma come uomini. dine, e sono diventati per La < Gina nazionale > di­ tre giorni uomini con le agli impegni oltre alla venterà madre e la notizia loro preoccupazioni di uo­ bontà delle idee, viene ri­ conosciuta finalmente an­ ' dev’essere apparsa tanto mini. da chi ci ha sempre grande che l’illustre inte­ L’iniziativa dell’ottimo che e a torto, dei ressata ha creduto oppor­ don Zagotto. nostro assi­ considerati, tuno convocare una confe­ stente. di Vicenza è così concorrenti delle Federa­ renza stampa per dira­ giunta felicemente alla sua zioni. Il CSI non concorre ma marla. seconda edizione. collabora ed i campioni, L’iniziativa non ci è par­ Maule, ottimo giovane di tanti, usciti dalle sue fila sa di buon gusto perchè la Azione Cattolica, è stato il ed ora patrimonio atletico maternità rimane sempre propagandista. delle Federazioni, lo dimo­ un fatto sublime anche se Ci auguriamo che il ci­ strano. viviamo nell’epoca della clismo, ALDO NOTARIO che ha dato il buon televisione e presto del­ l’automazione, che l’usarla per scopi pubblicitari è una offesa alla nobiltà del­ la notizia ed al buon senso dell’opinione pubblica. Gli italiani rendono già omaggio alle doti artisti­ che e non della < Lollo > pagando decine di miliardi che non è il caso di solle­ citarli ancora con una no­ Anche quest’anno, per la terza volta consecutiva, il tizia che interessa essen­ zialmente lei come donne. Comitato Provinciale di Bergamo ha nettamente vinto il Così è, se vi pare. Campionato italiano. L’ulteriore conferma del successo dei bergamaschi è una chiara dimostrazione del costante e fat­ tivo lavoro che viene svolto con dedizione e sacrificio dai A Pinerolo ho parteci­ dirigenti lombardi. V’ada al Comitato Provinciale di Ber­ pato ad una giornata di gamo il plauso più vivo e le felicitazioni più affettuose che ritiro spirituale indetta da quel Comitato Zonale. Era­ vanno indirizzate anche ai dirigenti delle Unioni Sportive no una sessantina di ra­ e agli atleti. gazzi, tra dirigenti e atleti, Roma ha conservato, come nei precedenti anni, il po­ che si sono riuniti per pre­ sto d’onore; tenendo presente le difficoltà organizzative gare e per pensare. che sussistono in modo particolare nella capitale, si può Tempo di silenzio que­ considerare come una affermazione brillante il posto consto. Infatti fuori del ca­ seguito. stello di Miradolo la na­ Moffetta è sempre la stella del Sud, il suo posto va tura sonnecchiava avvolta dal freddo e dalla nebbia. considerato con ammirazione e va posto in rilievo come Qualche giorno dopo la esempio per tutti i Comitati Provinciali. Indirizziamo le nostre felicitazioni ai Comitato di neve sarebbe venuta per seppellire il grano, e quei Brindisi, che si vale dell’apporto del Comitato Zonale di ragazzi in attesa che la San Vito dei Normanni, Trento. Brescia, Napoli. Cagliari. primavera desse il < via > Verona e Genova, che si trovano nella shiera degli ec­ alle loro corse ed ai loro tornei si sono rinchiusi in cellenti. San Vito dei Normanni ha vinto nettamente il cam­ quel vecchio castello in un salone dove facevano pionato riservato ai Comitati Zonali non autonomi buona guardia due corazze L'arida graduatoria sta a significare un complesso di complete di vecchi guer­ duro lavoro svolto con entusiasmo e passione. Anche quei rieri. Comitati seminati nella lunga via della classifica debbono Un ragazzo di buon gu­ avere la massima considerazione perchè si è certi che ogni sto insinuò che era la -nuo­ dirigente e atleta ha offerto al C.S.L ogni sua possibilità. va divisa, quella dei guer­ Vada a tutti i signori dirigenti e atleti il plauso e il rieri, degli arbitri di cal­ saluto cordiale della Direzione Tècnica Nazionale e delle cio! Scherzi a parte, quei ses­ competenti Commissioni nazionali A tutti, l’affettuoso incitamento a sempre meglio ope­ santa ragazzi hanno fatto le cose seriamente come rare per le fortune del C.S.L La nostra bandiera che è un le hanno fatte quasi con­ simbolo di forza e di lealtà, svetta sempre più in alto a temporaneamente alcuni testimonianza che lo sport cattolico ha nel Centro Sportivo < assi » del pedale riuniti Italiano, un valido rappresentante in seno allo sport na­ a Genova nella Villa Rostan del campo polisporti­ zionale. GENEROSO DATTILO vo Pio XII.

Il Comitato di Bergamo ancora campione nazionale

FINAEMI'NTE avviata la riforma strutturale

Ufficialmente in Italia il professionismo calcistico Approvando il regolamento della Lega Nazionale Professionistica, il Consiglio Nazionale delle Leghe ha posato la prima pietra per la normalizzazione di una situazione assurda e incongruente sviluppatasi nel corso di quaranta anni Tutto si è svolto secondo gli accurati programmi ch’erano stati approntati dalla diligente burocrazia calcistica e il profes­ sionismo è diventato cosa uf­ ficiale, per il mondo calcistico italiano, a far tempo da dome­ nica. Come è avveduto questo fat­ to? Anzitutto, nel corso di una riunione durata quattro ore, mercoledì 19 dicembre, l’Assem­ blea della Lega Nazionale — nella quale erano rappresenta­ te 50 delle 54 società che at­ tualmente partecipano ai cam­ pionati di serie A, B e C — ha preso visione del progetto di regolamento della Lega Na­ zionale Professionistica, la cui stesura era durata molti mesi, onde condurre a termine com­ plicate consultazioni fra i rap­ presentanti delle singole socie­ tà e delle diverse serie. In seguito a quella riunione, i 24 articoli del progetto diven­ tarono 25; il testo fu, qua e là, rettificato e chiarito. Ma, in ve­ rità. l’assemblea non modificò sostanzialmente il progetto, per il fatto stesso che esso era sta­ to, come dicemmo, preventiva­ mente e laboriosamente concer­ tato. Certo, il regolamento che dà il nuovo assetto professio­ nistico a una parte del calcio italiano non è egualmente gra­ dito a tutte le società. Difatti le maggiori, quelle di serie A. — dimostrando la prevalenza dei loro interessi finanziari e tecnici, organizzativi e sportivi — sono riuscite ad imporre una caratura preferenziale, che sta­ bilisce 5 voti per ogni società

di serie A, 4 per ogni società di serie B e 3 per ogni socie­ tà di serie C. In tal modo, an­ che se non sembri, le grandi società sono in grado di domi­ nare l’andamento delle decisio­ ni dell’Assemblea, cioè di su­ bordinare gli interessi altrui ai propri. Una opposizione residua a quella decisione — che, come notammo sopra, era il frutto di precedenti trattative e stu­ di, e quindi era già nota a tutti i delegati — fu tentata, in quel­ la riunione Mi dicembre a Mi­ lano, dal prof. Domenico Chie­ sa di Venezia, il quale rappre­ sentava in assemblea gli inte­ ressi della Mestrina ma, in pra­ tica, quale riconosciuto esoerto di problemi economici e cal­ cistici, aveva ricevuto un par­ ticolare mandato da parte di tutte le società di sene C. Il professor Chiesa tuttavia non oretese di porre nuovamente in discussione la questione dei vo­ ti preferenziali, sulla quale era già stato raggiunto l’accordo prima deH’assemblea. Egli po­ stulò. come questione « di buon gusto e di sensibilità», che nel Consiglio direttivo della Lega Professionistica — che durante quattro armi praticamente or­ ganizzerà i massimi campionati e amministrerà la vita della Le­ ga dal punto di vista economi­ co — fossero aumentati i rap­ presentanti della serie C. L’arMcolo 15 del regolamento pre­ vede un presidente (scelto fra personalità calcistiche che non ricoprano cariche direttive in singole società, e comunque non

partecipino alla vita delle stes­ se), 6 membri eletti dalla serie A, 4 dalla serie B e 2 dalla se­ rie C. Il professor Chiesa, sen­ za con ciò chiedere sacrifici al­ le altre serie, domandò dunque che i rappresentanti della se­ ne C fossero elevati a 3: ma il suo tentativo naufragò per il voto contrario dei rappre­ sentanti delle serie A e B. Ciò costituì, in pratica, una anticipazione di quel che ef­ fettivamente si verificherà in futuro nella Lega Professioni­ stica, dove in effetti gli inte­ ressi della serie A saranno pre­ minenti e determinanti. E ciò, più che un sopruso, deve esser considerato ed accettato come una ovvia conseguenza del mag­ gior « peso» che, nello spetta­ colo calcistico, hanno le società che alimentano il massimo cam­ pionato. ed attorno alla cui at­ tività ruota tutto il resto del­ la vita calcistica (e, bisogna riconoscerlo, anche tutto lo sport nazionale, che è difatti finan­ ziato per mezzo del Totocalcio, cioè con un concorso-pronostici prevalentemente basato sulle partite di serie A). Intendiamoci: l’approvazione della «bozza » di regolamento da parte delle società di Lega Nazionale riunite in assemblea a Milano il 19 dicembre, non significò che il professionismo calcistico fosse legale in Italia dalle ore 13.45 di quel giorno. Il regolamento, con le varianti annrovate approvate dalla assemblea, fu inviato dalla presidenza della Lega Nazionale alla presidenza questa lo della Federcalcio,

sottopose nei giorni scorsi al vaglio del Consiglio federale (una specie di Governo della F.I.G.C.), il quale subito dopo lo presentò, per l'approvazione, al Consiglio Nazionale delle Le­ ghe, che si riuniva sabato a Ro­ ma: tale ente è infatti l’unico, nella Federcalcio, che abbia po­ tere normativo. Si tratta, in so­ stanza, di una specie di Parla­ mento. Ed ora che il Consiglio Nazionale delle Leghe ha ap­ provato il regolamento profes­ sionistico, bisognerà tuttavia che siano perfezionati altri atti indispensabili: che, cioè, la nuo­ va Lega Professionistica si riu­ nisca (ciò avverrà a Milano il 16 gennaio), procedendo così al­ la propria costituzione ed alla elezione del Consiglio Direttivo, lo stesso di cui parlammo più sopra. Ma non basta: è ovvio che, per il fatto stesso che la Lega Nazionale risulterà tra­ sformata in Lega Professionisti­ ca, non si dovranno sospendere i campionati attualmente in corso per ricominciarli dacca­ po. Probabilmente, in pratica, la nuova « costituzione » pro­ fessionistica del calcio italiano verrà attuata a far tempo dal­ la stagione sportiva 1957-58. cioè dal settembre di quest’an­ no. Durante nove mesi, dunque, gradualmente verranno prepa­ rati i regolamenti ed attuati gli organi che sono indispensabili per la trasformazione dell’attuale calcio nella sua nuova for mula professionistica. Certo, molti lettori si domanderanno, perplessi: «Ma cosa mai sta succedendo? Qualcuno

ci vuol prendere per micchi? Il calcio professionistico in Ita­ lia esiste già da decenni, e ades­ so ci vengono a raccontare che... deve ancora cominciare, e po­ trà avere il suo inizio soltanto in settembre? » Bene: questi let­ tori hanno torto, pur avendo ragione. Esempi di calcio pro­ fessionistico in Italia si ebbero, effettivamente, più di 40 anni fa. Praticamente, salvo qualche caso singolo non sicuramente definibile, il professionismo co­ minciò ad affermarsi in Italia nel 1919. dopo la fine della pri­ ma guerra mondiale quando le squadre, che sino a quel mo­ mento erano generalmente for­ mate con giocatori residenti nella città stessa, cominciaro­ no a «rinforzarsi » con elemen­ ti ingagigati in altri centri. E costoro, naturalmente, per spo­ starsi in altra sede, comincia­ rono a chiedere un «posto» di lavoro, un «mancato guadagno» e poi uno stipendio. Il primo e più clamoroso caso di pro­ fessionismo era stato, nel 1914, il passaggio del terzino .Renzo De Vecchi, dal Milan al Genoa. De Vecchi era stato un feno­ meno di precocità. Ma quanti anni, da allora, so­ no passati? Perchè, questo ritardo? Il ri­ tardo è dovuto a questioni pra­ tiche e tecniche. Il professio".ìcrxut noi s» è realizzato uni­ formemente e contemporanea•ne’ite ovunnii». In talune città ove jjiè il giuoco aveva guaLUIGT SCABAMRRONE

(Contiuua in 3^ pagina)


Pap

ST APîîlM

2

10 gennaio 1957

LE CLASSIFICHE NAZIONALI DEL 195B

Le ritmategià svolte 18 NOVEMBRE ’56 LAZIO VENETO CALABRIA

(Rappresentante Centrale) Borghi a Roma Bortolozzl » Padova Burdisso » Catanzaro

25 NOVEMBRE ’5G Borghi » Bari PUGLIE Burdisso » Foligno UMBRIA 2 DICEMBRE ’56 Notario PIEMONTE » Torino Borghi » Firenze TOSCANA Burdisso » Potenza LUCANIA Marenghi » Bologna EMILIA Dragotto FRIULI » Udine 16 DICEMBRE ’56 Notario LIGURIA » Genova Borghi » Pescara ABRUZZI Burdisso SARDEGNA » Cagliari Burani » Milano LOMBARDIA Dragotto » Bolzano TRENTINO 23 DICEMBRE ’56 MARCHE » Ancona Don Pavoni P. S. - Restano da effettuare le ritmate della Sicilia e della Campania.

quale vanno tenuti presenti i fattori ambientali e infine prendendo l’impegno di at-, tirarlo mediante delle scadenzc annuali. la riuscita di questo im­ Al Rag. Umberto Garcea, Pre­ portante < piano di attività » sidente della Commissione Tec­ è naturalmente legata ad al­ nica Nazionale, che con tanta tre iniziative che sono in par­ passione e competenza rivolge te di pertinenza dei Comitati le sue cure allo sviluppo del­ la pallacanestro nel C.S.I. le e i n parte della Presidenza vivissime congratulazioni, con Centrale. Questa assicura che l'augurio fervido di compiere non verrà meno ai suoi im­ presso il Comitato Regionale un pegni e reali zzerà intanto: in buon lavoro a vantaggio del ba­ febbraio la Consulta Nazio­ sket laziale. Agli altri eletti, nale Sacerdotale e in marzo tra i quali noti elaboratori o del CSI le più vive il Corso Nazionale per Diri­ dirigenti feli-citazioni. genti di Comitato; indi in maggio e durante l’estate i Auguri al nuovo C.I.A. Corsi Nazionali per allena­ della Federpallacanestro tori di talune discipline ago­ seguito delle elezioni per nistiche e favorirà l’attuazio­ la Apresidenza del C.I.A. (Comi­ ne dei Corsi Regionali e In­ tato Italiano Allenatori) della terregionali per i dirigenti dei Federazione Italiana Pallacane­ Comitati e delle Società. La stro risultano eletti: dr. Tom­ Presidenza conta anche di maso Della Rosa, Presidente; incrementare un altro impor­ Sig. Giordano Andri, V. Presitante settore quale è quello dnte; Rag. Luigi Giordano, Rag. del l’assistenza sanitaria agli Renato Degli Esposti, Sig. Car­ lo Piergentili, Sig. Dante Sanatleti presso ogni Comitato giorgio, Sig. Augusto Costa, Provinciale e Zonale e di for­ Consiglieri. nire oltre all'apprezzato «CSI 195? > altri sussidi tecnici e Ai nuovi eletti Vintera fami­ organizzativi oltre ad altri, glia del CSI. attraverso » Stadium », porge i più vivi ralle­ didattici filmati. gramenti ed il tradizionale in Lo sforzo che si richiede bocca al lupo! a tutta l’organizzazione è ar­ duo ma non impossibile. La Culla Presidenza Centrale è sicura La casa del nostro Segretario di poter sempre contare sui di Redazione, Germano Barisuoi entusiasti dirigenti: quel­ gelli, è stata allietata dalla na­ li stessi che ha avuto la gioia scita del piccolo Stefano. di presentare al Santo Padre Al nostro collaboratore ed al­ la gentile Signora Liliana i mi­ nella memorabile udienza del gliori auguri della famiglia del 10 ottobre 1955. CSI (che attende di tesserare GIUSEPPE BURDISSO il neonato...!)

Iiiiiiliiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiiuiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiuniiiiiiiiiiiniiii ...... .. ....................... unni.mi....... i...... .

CONSIGLI

PAIÆSTR

DEL

ATLETICA di

BETTELLA

FRANCO

deleteria, per un atleta, ve lo dirò io. Il suo potere ca­ lorifico non è proporzionato allo spazio che occupa. I meno avveduti * pastasciuttari», infine, si lasciano vincere dalla sete immanca­ bile e »tracannano» bicchie­ ri su bicchieri di liquido che riducono, ancor più, il già ri­ dotto spazio lasciato per una sostanziosa pietanza. Guerra alla pastasciutta, dunque. E qui prego di cuore il mio san­ to protettore di immunizzar­ mi dai fulmini che i fabbri­ canti di pasta mi lanceranno Ecco uno specchietto sul

fabbisogno giornaliero di ca­ lorie richieste generalmente: per un soggetto normale di 70 kg. di peso: A riposo: 2200-2400 calorie giornaliere. Lavoro leggero: 2300-2500 calorie giornaliere. Lavoro pesante: 3100-3400 calorie giornaliere. Naturalmente un atleta che fàccia una seria attività deve usufruire di un numero an­ cor maggiore di calorie della quantità stabilita per lavoro pesante consumando egli, nel tempo che passa allo stadio, una somma quanto mal in-

QUADRI DIETETICI 1 Suddivisione giornaliera degli alimenti per calorie Proteine................. gr. 118 per calorie Grassi..................... gr. 56 per calorie Carboidrati . . . . gr. 500

483 5Ò2 2.050

Totale calorie. . ;

3.035

tabella

TABELLA 2 Percentuale sali minerali In alcune sostanze i ? ^5 p 1 1i A. C5 3

0, l

s

1.87 0,23 0,12 0,23

0.02 0.014 0.003 0,026 0.013 0.042 1.83 1.33 1.80 0,94 0.87 0.64 0.01 0.011 0.Q3 0,028 0.015 0.28 ——- 0,01 0,002 0.053 0.035 0,09 1,60 0.011 0.015 0.13 0.28 0.22 • TABELLA 3 Contenuto vitaminico calorifico

0,001 0.39 0,12 0.06 o.or

1,66 0.32 0,029 0.15

0.61 0,78 0.38 0.04

1.67 1,05 1.51 0.20

-1

0,62 0,06 0,065 0,24

0.51 0.02 0.04 0.26

CO

. e*

Alimentazione

c

2.28 0.11 0,10 0.19

Ossido di potassio . Ossido di sodio . . Ossido di magnesio Osido di cacio . . Ossido di calcio Ossido di ferro . Anidride fosforica . Anidride solforica . Anidride silicica Cloro • • •

Bm

Ed eccoci per la terza volta insieme. Spero proprio di es­ sere seguito da un buon nu­ mero di atleti ma sopratutto da quei giovani che si accin­ gono a divenire i dirigenti sportivi di domani. Essi si so­ no prefìssi un compito ben alto ed una responsabilità al­ trettanto alta. E’ necessario conoscano perfettamente il loro sport ma, sopratutto, che siano degli innovatori, che mettano in pratica quanto di nuovo esiste nello sport mo­ derno, che ottimo con tutte le loro forze contro l'empirismo, contro la faciloneria. Diver­ ranno artefici di un rinnova­ mento che ancora non si av­ verte in Italia sebbene si sia riusciti a far confluire allo sport un immenso materiale umano (sport nella scuola), che ha dato frutti immedia­ ti. E’ facile prevedere risul­ tati strepitosi per il futuro se terremo i piovani salda­ mente con lo stimolo del ri­ sultato ( possibile a chiunque voglia applicarsi con metodo scientifico), sia pur a lunga scadenza. Questo vogliono sapere tan­ ti giovani che lo sport perde perchè si scoraggiano dopo un anno o due di attività quando cioè avviene quel mo­ mento critico, vera e propria crisi che l'organismo deve superare, fase naturale di regresso che ogni organismo subisce all’inizio del periodo di completa assuefazione allo sforzo fìsico continuato. Sic­ ché si verifica il controsenso di vedere giovani che si stac­ cano proprio quando hanno percorso più che metà di un faticoso cammino, volto verso quella meta che tanto ago­ gnano. Dobbiamo dunque fer­ marli, convincerli a superare il guado al di là del quale verranno le prime vere e sta­ bili soddlsfazonl. Questo è forse, il compito principale del futuro dirigente.

ARSA»

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_________________________________________'

Costituisce il fondamento la base e di conseguenza il Regno animale primo gradino di tutto Vedi 68 2 120 0.24 1.5 Latte...................................... fido agonistico. Se togliamo 37.4 3 0,24 1.5 Latte scremato .... il primo gradino o lo costruia­ 950 0.17 189.2 Panna da latte..................... 1 mo con materiale inadatto a *— Burro ......................... 2 600 750.9 sopportare 11 peso dell'intera — 920 393.5 0,63 Formaggio Emmental . . . scala è naturale òhe avanzan­ <— 324.5 0,27 Filetto di manzo ................. 35 do nella costruzione ad un 136 4 Fegato di manzo .... 20.000 3.3 30 certo punto tutto si sfasci 7 —Sangue di manzo .... 1 100 Questa tremenda responsabi — 0.47 142.9 Uovo intero di gallina . . . 1.000 Utà pesa su guide inesperte 299.2 Sardina affumicata . . . 100 0.22 che invece di far progredire Sardina salata ..................... 275.0 lo sport lo arrestano senza 201.3 Salmone......................................... 10(1 0.28 contare conseguenze e tracce Regno vegetale lasciate nell'organismo di tan­ ti giovani dallo slancio gene »■»' ■ 30 354,2 Farina di frumento integrale (1.68 roso. In Italia, anche se gli Farina di frumento bianca . 0,16 355,3 20 stranieri sono d'accordo nel Farina di Segala................. 0.60 361.9 30 dire che si mangia bene sla —— 394.9 Fiocchi di avena ..... 30 0.75 mo usati ad ingurgitare cib> — Pane bianco......................... 0.13 262.1 16 che. analizzati alla luce del 247.5 Pane nero ............................. 0,38 23 loro potere calorifico, costi­ Piselli freschi..................... 20 94.b 60(1 0.53 tuiscono una media giornalie , Piselli secchi ...... 331.1 200 0.90 ra ancora lontana da quello Patate . . ....... 81,4 15 0.16 20 che è il minimo giornaliere 44,(1 Carote ............................. 12.000 6 0,12 indispensabile. Cavolo cappuccio .... 39.8 10Û 0.12 50 In agni casa e ad ogni un Spinaci cotti con burro ecc. 51.7 60 9.000 0.36 sto troneggia in mezzo alle Pomodori......................... 0.J 1.000 20 22.b tavola la classica pastnseiutt' Mele .... .... 10 40 0.08 572.0 che costituisce il piatto cen­ Prugne fresche ..................... 759.0 400 0,14 5 trale destinato nlenf'altro Prugne secche ..................... 270 i 1 80U 0.2G 3 che a mettere a dura prova Uva ................................. 70 (1.00 5 35 8 l'elasticità delle pareti gastri­ Zibibbo . ................. 1 ooo 0,28 0.5 310.2 che Che questa non sfa una Fragole......................... O.l(i 60 35.2 50 buona abitudine frnnnl Khan no già detto perchè non si (1) Unita di misura internazionale della Vitamina A. sappia; che sia addirittura 1

La squadra di calcio del Cen­ tro Sportivo Italiano di Walei schei-Zwartberg ha ottenuto il riconoscimento ufficiale della Federazione belga (URBSFA). Con tale significativo avveni­ mento la squadra, la prima del genere da quando vi sono ila. liani in Belgio, con ogni pro­ babilità potrà partecipare al Campionato Regionale della Fe­ derazione stessa. I risultati ottenuti negli ul­ timi tre mesi di attività, oltre a costituire un invidiabile « cur­ riculum », consentono tanto ai dirigenti quanto agli atleti del­ la « C.S.I. Watersehci-Zwartberg » di guardare con fiducia Rll’awenlre nella certezza di poter cogliere nuove ambite affermazioni. Eccoli in sintesi: Domenica 21 ottobre: Juventus-Torlno 4-2; 1. novembre: Juventus-Flamanl 4-1; 11 no­ vembre: Juventus-Flamanl 2-6: 18 novembre: JuventUB-Torino 3-2; 25 novembre: Juventus Flamanl 3-1; 2 dicembre: Juventus-Flamani 5-1; 4 dicem­ bre: Juventus-Flamani 4-1; 23 dicembre: Juventus - Flamanl 3 3; 25 dicembre: Juventus Flamanl 6-2. Proprio con la partita di Na­ tale, dunque, il bilancio si rias­ sume in sette vittorie, un pa­ reggio e una sconfitta. Nello stesso giorno, dopo la gara, la Coppa che II Capitano del ria­ marli ha consegnato a quello della Juventus è stata offer­ ta dai giocatori e dirigenti di quest’ulflma. con delirato pen­ siero a Don Luciano che con la sua onera sostiene ed anima la squadra, TI semplice e sponta­ neo gesto del giocatori e diri­ genti è la migliore dimostrazi ine dello spirilo che «ostie­ re 1 giovani sportivi Italiani lontani dalla Patria.

Ora abbiamo già in atto, in parecchie regioni e presso le altre si inizierà quanto pri­ ma. il terzo e il quarto tempo; il primo di pertinenza dei Comitati e . il secondo delle Società Sportive. Tali « tem­ pi > debbono favorire il rag­ giungimento di nuovi tra­ guardi. capillarmente, for­ mulando un programma nel

V«.

La C5I Waterschei-Zwarlberg riconosciuta dalla Federazione Belga

no decisamente affrontati ed essendo questi per noi fondamentali non era possibile sot­ trarsi ad una severa e seria ponderazione, con l’apporto periferico. Ecco perchè si è reso necessario dedicare a ciò lina speciale tornata del Con­ siglio Centrale e immediata­ mente le ritmate regionali conclusesi nei giorni scorsi.

butte rat

Cóu il 25 dicembre 1956 e cioè con la ritmata regionale delle barche si è praticamen­ te chiuso il secondo tempo donazione organizzativa iniraprvsa dal CSI nel presente anno sociale. Si è trattato indubbiamente di una cavalcala febbrile che ha dato la possibilità alla Pre­ sidenza Centrale di avvicina­ re in brevissimo tempo i di­ rigenti periferici e trattare con essi alcuni problemi fon­ damentali della vita del CSI, che erano già stati puntualiz­ zati, in una riunione dello scorso mese di novembre dai Consiglieri Centrali e dagli Ispettori Regionali. Il pro­ spetto qui unito dà una vi­ sione panoramica delle ritma­ te svolte e dei Dirigenti Cen­ trali che vi hanno presen­ ziato. Gli incontri sono stati per la Presidenza Centrale molto fruttuosi in quanto essa può ora meglio valutare la por­ tata dei problemi ai quali si è accennato, e gli stessi po­ tranno essere sviluppati con chiare prospettive. La ritma­ la può definirsi un incontro periodico riservato ai dirigtnti responsabili di ogni Co­ mitato. presieduto dall’ispet­ tore Regionale il quale illu­ stra gli argomenti di attuali­ tà in quel particolare mo­ mento. di carattere tecnico e organizzativo e vengono pre­ se eventuali decisioni per la attività regionale, questo collegamento tra vertice e base è risultato sempre molto po­ sitivo. All’ultima ritmata si è voluto dare un carattere di­ verso dalle altre per la pre­ senza di un Dirigente Cen­ trale e per la particolarità dei problemi trattati non del tutto nuovi, comunque, ai Comitati poiché dei medesimi ne erano già stati informati fin dal settembre scorso, in quanto il rinnovato Consiglio ('entrale nella tornata del lu­ glio scorso si era intrattenuto più del solito in materia. La sensibilizzazione però, che la Presidenza Centrale ha svolto in questi ultimi me­ si avvalendosi dei risultati fi­ nora conseguiti nei vari set­ tori del CSI e soprattutto per gli elementi forniti con molta precisione dal nostro Consu­ lente Ecclesiastico Centrale in seguito a una indagine per­ sonale svolta, ha permesso di mettere a fuoco i principali aspetti della vita del CSI e di puntare su delle mète ben determinate che costituiscono il traguardo del secondo De­ cennio. La nuova impostazione for­ mativa consente quindi lo svolgimento del programma fissato dal Consiglio Centra­ le, che «qualifica» effetti­ vamente il CSI differenzian­ dolo a priori da qualsiasi al­ tra organizzazione sportiva giovanile. L’impostazione data al CSI nel corso di questi primi un­ dici anni di vita non poteva definirsi compleia anche se. taluni aspetti organizzativi e tecnici sono stati pienamente raggiunti e forse superati. Ma nitri più impegnativi andava-

11 Comitato Regionale Lazia­ le della F.J.P., dopo l’effettuazione del Congresso, risulta composto come segue: Rag. Um­ berto Garcea, Presidente; avv. Vincenzo Mesiano. V. Presiden te; avv. Claudio Coccia, comm. Filippo Dragotto, dr. Francesco Giampieri. dr. Guglielmo Salmi, sig. Felice Terzigni, Consiglieri, Delegato Regionale arbitri è stato eletto l’avv. Pietro Malet­ ta, il rappresentante regionale allenatori è il prof. Mario Ba­ rilari.

—»

tensa di calorie da conside­ rare come lavoro pesantissi­ mo. Un atleta in allenamen­ to potrà fissare tranquilla­ mente la sua dieta, imper­ niata sul personale potere di assimilazione, fra le 35004000 calorie giornale potranno essere superar <■( un migliaio di tolleranza nei giorni di lavoro particolar­ mente duro e intenso. Nel caso dello studente atleta che non faccia una eccessiva at­ tività sportiva ma comunque si dedichi 3 o 4 volte la set­ timana il numero di calorie non sarà tanto inferiore te­ nuto conto che l'organismo in formazione ha bisogno di tutte le sue forze per com­ pletare la costruzione orga­ nica, non potendosi da esso distogliere, se non con grave pencolo, energia alcuna. Cer­ to che. dando un'occhiata al­ la tabella degli alimenti et si domanderà dove possiamo trovare tante calorie da but­ tar dentro in una giornata. Naturalmente, non si potrà ovviare la questione del quo­ ziente calorifico giornaliero ingoiando mezzo chilo di bur­ ro per il solo fatto che da 3500 La questione, come ve­ dremo, è alquanto più com­ plessa. I’ nostro organismo ha bisogno si di un numero stabilito di calorie ma devo­ no qiieste sortire da alimenti che costituiscano, riuniti, la espressione di tutte le neces sità che la macchina umane ha per tenersi in vita. Gli alimenti si suddivido no in: Proteine - Di origine ani male ■ vegetale Servono a costruire l'edificio umano per­ ciò indispensabili al giovane L'adulto ne abbisogna di una quantità non superiore a gr. 100 Carboidrati - Si trasforma­ no quasi completamente in energìa motrice. A questa ca­ tegoria appartengono gli zuccheri di primaria impor­ tanza nella dieta dell'atleta Grassi - Elementi ad altis­ simo potere calorifico ma an­ che di più difficile assimila­ zione. Vengono usati dall’or panismo come parte integran te dei carboidrati qualora que<’i non soddisfino il fab bisogno immediato di enpr già Da evitare la loro cot tura per non renderli anco' meno assimilabili per altera zinne Come complementi! L’acqua Ad un di kg. 70 occorrono l 2.300 nelle 24 ore; si assimila per hi qua •• ’ntn'-'à /• » )' menti normali Sali minerali Fasto m gì 4 cloruro di "Od'n 0' ? I più noti e necessario: calcio, ferro magnesio iodio zol fot oo tassi o pcc hanno nure grande importanza Vitamine ■ La loro scoPer ta è recente e In via di per fezionam^nto Vitamine indi «pensabili e loro fabbisogno glorna'i-ro in milligrammi! Vitamina A l 5 ma Vi amina B 1 1-2 mg Vitamina B2 13 mg Vitami un C 40-50 mo Vitamina D 0 02 ma Le tabelle a fianco riporta tc vi aiuteranno a stabilire la dieta.

È 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 51 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 87 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 101 103 104 104

('■omitaii Pror.H c 1 « Zonailn Autonom. 1

A-tlct;-.! Irflflem

BERGAMO 840 ROMA 1240 MOLFETTA 780 1325 BRINDISI TRENTO 1410 BRESCIA 960 NAPOLI 560 CAGLIARI 735 VERONA 690 GENOVA 1295 MILANO 995 MESSINA 1150 CATANIA 800 SALERNO 335 TORINO 1065 1305 PINEROLO TREVISO 895 BARI 1015 NOVARA 250 FIRENZE 505 PADOVA 69U REGGIO EMILIA 400 PISA 270 MANTOVA 430 SIRACUSA 355 BOLOGNA 210 — MODENA VICENZA 250 CATANZARO 375 LUCCA 485 CONVERSANO 810, TRIESTE 190 TARANTO 460 UDINE 675 CUNEO 377 PERUGIA 535 20 PESARO PALERMO 340 RAVENNA 385 POTENZA 265 ANCONA 455 PAVIA 185 COMO 330 VITTORIO VEN. 310 AREZZO 390 R. CALABRIA 645 AVELLINO 402 MACERATA 365 GAETA 455 LIVORNO 325 CREMONA 205 FIDENZA 220 BELLUNO 225 — RIMINI CALTAGIRONE 440 VITERBO 520 80 BENEVENTO FAENZA 155 PARMA 170 PATTI 230 AQUILA 80 BOLZANO 80 - 190 ENNA CHIAVARI 395 SASSARI 45 CREMA 160 LECCE 165 CHIETI 175 — TORTONA — GORIZIA PESCARA 80 BIELLA 100 •— FELTRE FERRARA 20 — ALESSANDRIA VENEZIA 80 VERCELLI 65 MASSA CAR. 100 CESENA LODI 60 — COSENZA PISTOIA — TERAMO — SAVONA AOSTA 160 LA SPEZIA AVERSA 60 VASTO 100 ■— ASTI piacenza 150 — TERNI SUD VERSANO ROVIGO —. caltantssetta RIETI 60 ACQUI 20 CAMPOBASSO NUORO 85 ASCOLI PICENO 20 — cerignola ——• SIENA —PORDENONE MATERA —— FORM’ I— i GROSSETO

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1765 740 2440 275 285 —— 1245 1390 — 725 725

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169 142 347 221 775 185 214 60 129 80 220 178 _ 30 188 583 211 B- ■ ■ 115 80 150 190 175 145 110 79 140 110 23 »» »

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8.466,5 6.541 6.088 4.691 4.246 4.179 3.828 3.647 3.442 3.431 3.145 3.145 3.031 2.924.5 2.811 2.696,5 2.563 2.558 2.548 2.528.5 2.172 2.069 2.066.5 1.999 1.759 1.705 1.697 1.669 1.649 1.589 1.581 1.504 1.490 1.369 1.368 1.340 1.320 1.318 1.293 1.227 1.198 1.181 1 177 1.154 1.147 1.130,5 1.122 1.11G 1.084 1.059 1.049 1.048 1.048 908 823 820 805 797 747 740 704 696 690 644 643 637 595 590 571 540 528 490 489 473 462 461 460 456 455 437 415 410 390 368 366 345 310 310 289 220 215 210 200 167 156 150 140 85 70 43 40 40 25 1 1

Sa n Vito dei Normanni yrhnif dei (JoBnilati zonali Urrà

Chiaro valore orientativo

Umberto Garcea Presidente del C. R. Laziale e della- Feder. Pallacanestro

BERGAMO CAMPIONE tra i Comitati provinciali

Comitati Zftnail! itu>n iotonr>m‘)

1 S. V NORMANNI / 2 ACIREALE 3 NOCERA PAGAN 4 ALTAMURA 5 JESI 6 VOLTERRA 7 ■ NICASTRO 8 NOTO 9 AVERSA IO ANDRI A 11 GUBBIO 12 IMOLA 13 MONDOVI 14 SUD VERBANi 15 FANO Jfi MARSCIANO 17 TERMOLl 18 CITTA’ DI CASTELLO 19 tempio 20 ALBA 21 ASSISI 22 FOSSANO 23 CERIGNOLA 24 FOLIGNO 23 SULMONA 26 SARNANO 26 FERMIGNANO 28 TODI 29 SPOLETO 29 S. G. VALDARNO

Atiene, lena-ra

Ofriunir

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1285 ‘ 160 210 510 150 —— 83 60 90 120 MM 90 M— — —— 80

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1149 205 ,426 33 265 250 320 120 250 178 100 210 1Ö3 180 175 . 150 M— — 93 B —» —« 33 ■M

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3 081 697 651 583 503 390 335 340 310 268 255 251 233 210 185 150 120 110 109 100 60 55 43 40 • 30 20 20 15 10 10

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STADIUM

10 gennaio 1957

Pag. 3

Bonatti, oltre l’ardimento

Racconto dal vero di Vadir Chiucchi • •«••••**•••

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terzino, portiere rale che il sublime Datore di ge slavi meglio. Oh! Dio che un pianto liberatore, sordo, ac­ tro-avanti, corato. La gente guardava stu­ inesauribile, potente nelle stoc­ ogni dono perfetto lo abbia ti posso fare? — Mamma, mamma, fa ve- pita quel folto gruppo di gio­ cate, dosato nei passaggi, agile voluto premiare ben presto col □ ine il professore, lo voglio vani, quelle divise sportive, e preciso di testa, spavalda­ suo premio che trascende ogni quelle maglie, quei fiori, quel mente rincuorare e lanciare i attesa. vedere. Il posto di Mario in classe Professori ne aveva tanti gagliardetto sulla bara e dice­ suoi e regalarmi vittorie su Mario, ma uno era il suo Pro­ va sommessa: « E’ uno di lo­ vittorie per tre anni consecu- rimase vuoto dal febbraio al fessore, il suo insegnante d ita­ ro ». Ed io risposi ad una la­ tivi nei tornei e negli incontri giugno, senza fiori e senza fo­ liano del corso commerciale, il crimosa fanciulla « Sì, è Ma­ più difficili, e scansare con una tografia, 1 suoi compagni susuo trainer sportivo, il suo rio, il migliore, il più bravo buffa manata nell’aria l’ammi- sieme a me lo guardavamo razione irruente di qualche ogni mattina e ci parlavamo confidente, il suo elisir di gioia. che se ne va... ». — Il professore non è pre­ La mamma m'invitò a casa. audace ragazza. Lo vedo furi­ senza parole. Frattanto gli Mi trovai di fronte, lungo una bondo come leone scatenato, americani erano entrati a Ro­ te. Eppoi sta tanto lontano! — Mamma lo voglio, lo vo­ parete dello studiolo di Ma­ un memorabile giovedì, quan­ ma che da « città aperta » si glio, prima di morire. Reggi­ rio, tutti i suoi cimeli sportivi, do al « Gelsomino » la « Ro- era fatta « città libera... »; il mi, mamma, non ne posso più... in bell’ordine. Ed era lei che ma » dello Scudetto, con ap- pane bianco circolava sulle pena tre riserve, non riuscì a mense, dilagava il mercato ne­ — Su, diciamo un’/fve alla mi spiegava: — Vede, ecco la sua bici­ piegarci e salvò il pareggio con ro quando ancora dal Pincio Madonna di Pompei. L’andremo a trovare appena sarai gua- cletta da corsa, ecco la tuta un vergognoso catenaccio, men­ tuonavano i cannoni alleati ad co) nome della sua squadra, ec­ tre il Presidente stupito gi­ acchiappare fantomatici tede­ rito. — Si, sì ci andremo. Ave co le divise, le ginocchiere, i rava il film dei macht e mi schi già piazzati sulla Linea Maria... mamma mia... profes- guanti, le scarpe...; e queste chiedeva il nome del centro- Gotica. Vibrava, sì, la cattedra sono le medaglie, le coppe, le sostegno catapulta e lo vole­ e i vetri della classe, ma nessore... Oh Dio! suno più trascolorava o moE si accascia, il cuore in­ targhe, le fiamme di seta, gli va per sè... franto dalla polmonite acuta annuari della scuola che ce­ Lo vedo nelle trasferte po­ strava in giro un riso idiota... che la fortissima fibra aveva lebravano le sue - vittorie, quan­ meridiane, sempre primo, sem­ Soltanto, si sbadigliava tutti tenuta latente e segreta come te... E qui c’è l’album delle pre generoso di tasca, smon­ per l’esagerato appetito fotografie, più di cento e con­ tare la tracotanza spesso lus­ E, come Dio volle, giungem­ una dinamite. Me lo disse all’orecchio, l'a­ ti quante volte c’è pure Lei... suosamente esibita di collegi mo all'ultimo giorno di scuo­ Perché non ti levi la destra della squadra di cal­ Sfido che vi volevate bene. La sfidanti, con una « nonchalan­ la, un giorno afoso della pri­ d’un balzo leonino cio, mentre- suonalo l'organo più bella la do a Lei, gliela ce » gustoso, infiorata di mot­ ma decade di giugno, A me dal candido letto ? alla Messa domenicale accom­ metto in cornice. teggi romaneschi. Ma soprat­ toccava l'ultima ora in quarta Come ha potuto prostrarti pagnando il poderoso coro dei — Grazie, grazie, signora, la tutto lo ricordo quando dopo ragioneria. Discorsi, mi parò. la breve stanchezza giovani. foto di Mario mi seguirà sem­ le partite mi pregava di fare di D'Annunzio, spietatamente, di appena vent’anni ? — Stanotte è morto Mario, pre e mi aiuterà a mantener­ un t-atto di strada a piedi per mettendo in evidenza ombre e Oh se non ti bastan le forze — No, non è possibile, non mi giovane, ad essere più buo­ starmi vicino nel tramonto im- luci di questo personaggio con­ almeno sorridi tra i fiori raro esemplare è' vero. mínente e parlarmi, con gl> traddittorio, no, a vincere... bianchi che t’incorniciano Corsi angosciato, da un auAdesso, a distanza di tredici altri, come fratelli, di tutto della splendida umana follia. tutto con pura carezza. tobus a un tram, fino al lon- anni, Mario ancora mi guarda un po’, saltando di palo in fra­ Il campanello d'argento, nervo­ Sorridi un solo momento tano Prenestino. Sgusciai inos­ dalla sua cornice, dalla sua sca, con arguzia e sale: dallo so squillò la fine delle « finis » con tutte le perle servato nella camera ardente. camicia aperta alla Robespier- sport alla religione, dal cine­ e i miei ragazzi si mossero dei forti tuoi denti Mario dormiva sereno, incorni­ re e mi racconta la favola pe- ma all’arte, dai compagni ai compatti per ascoltarmi, sorri­ apri un istante i tuoi occhi ciato di fiori bianchi, nel suo renne dei suoi vent’gjini, della professori, dai quattrini ai pri­ denti. alla mamma che oggi ti chiama bel vestito blu in doppio pet­ sua freschezza di limpida fon­ mi approcci amorosi, e, con — Che c’è, giovani biondi? come non mai... to, col viso abbronzato diste­ te, dei suoi « Ludi Juveniles », sciabolate ¡lucide, improvvise, L’abisso non si può ancora col­ poi torna a dormire tranquillo. so, con un sorriso appena ab­ ove lo vedo correre con fal­ dai misteri della eternit.) al ri­ mare... A posto vostro. L'impresa, mancata, di Bonattl e Gheser ha commosso e preoccupato gli sportivi e l’Ita­ partito; con volo gagliardo Sei bozzato sulle labbra, con le cata perfetta i 400 m. da lui chiamo degli eterni ideali. — No professore, non faccia­ lia che hanno quindi seguito con ansia e con largo rimpianto la tragica fine dei due per il più lontano traguardo palpebre a mezzo abbassate, vinti per quattro anni di se­ Era allora che Mario mi si mo scherzi... Venga subito con francesi Vicendon e Henry. La montagna, che non si affronta impunemente, li ha travolti con le labbra dischiuse con la cerulea corona tra le guito, bruciando i cinquanta rivelava come l’aperta corolla noi a trovare Mario; dobbia­ e forse neppure il disgelo estivo restituirà 1 corpi Inanimati del due ardimentosi alpinisti. col tuo inconfondibile stile mani robuste e un anello ango­ avversari, ridendo con tutti i d’un fiore, con un pudore im­ mo vederlo prima di separarci. Indubbiamente 1 due atleti francesi delle alti vette, come i nostri, sono andati oltre l’ardi­ di falcate perfette loso in un dito. Lo invocai denti bianchissimi. Lo vedo pensato: era allora che io ca­ — Ragazzi vi capisco; è tar­ mento: hanno toccato il limite del rischio spregiudicato. Sicché è ormai tempo di misurare come alle Gare dei Ludi volte... caracollare sicuro sui campi di pivo e apprezzavo davvero Ma­ di, è vero, ma vengo con voi. i traguardi individuali qualunque sia la propria capacità personale per non trasformarli mentalmente tante quando il tuo nome sonava in tragedie collettive che coinvolgono altre generose vite impegnate nell'opera di soccorso « Mario, questa non me la dofoot-ball centro-sostegno, cen­ rio. Per cui forse trovo natu- E andammo insieme al Verano. per l’ampia verde platea vevi fare. Dove corri adesso? dal vento portato sotto la volta 0 sei già arrivato al tuo tra­ del cielo infinito guardo tra le stelle? ». Sarò ove toccata hai la mèta stato a guardarlo incredulo per in corsa e più non ti volti mezz’ora, poi lo baciai sulla a salutare noi che pure fronte ancora tiepida e quanspingiamo lo sguardo a seguirti. do nell’uscire vidi, nella ca­ E forse compiangi mera accanto, la maglia bianperché ci affanniamo ca con la stella azzurra sul sulle piste terrene bria) il 13-10; togliere gli ul­ Roma, a Novara, a Fidenza, a agli iscritti od iscrivendi al mediato corso alle domande di quest'anno l’operazione verrà petto, mi si sciolse il nodo di per tanti premi fallaci ! timi tre: Rodato, Bolla e Zerli. l’Aquila, a Pagani, a Serraval- C.S.I., per la progettazione e affiliazione di numerosi nuovi espletata dalla C.T.N. la qua­ pianto che mi stringeva alla Metri 110 ostacoli Noi che ogni giorno poniamo le di S. Marino, a Venezia, la costruzione di un modello Gruppi ed Unioni, sino ad og­ le, su richiesta, invierà i mo­ Variazioni alle classifiche sola. Fu allora che si accorse Aggiungere a 16"5 Tripodi a Rovigo ed in altre sedi. un nuovo traguardo veleggiatore-scudi a e di un gi in sospeso in attesa appunto duli che dovranno essere ritor­ D. (Polimeni R. Calabria) 1 ’ 1-7 di me la sua bella e maestosa dei « primi trenta » atleti Terminata la relazione del « elastico » tipo C.S.I. della stipulazione dell’accordo nati debitamente riempiti. in fondo all’erto sentiero. Alto Presidente che ha riscosso lo Sono stati stabiliti i premi per l'assicurazione. I nostri gio­ La quota verrà pagata dalla madre. Lasciò di scatto la sie­ Alle graduatorie dei « primi Tu invece posi già incoronato Togliere da 1,73 Spada (già unanime pieuso dell’intera di classifica sia per le gare di vani a ero modellisti potranno C.T.N. all’atto dell’inoltro alla trenta » atleti del CSI nella classificato a 1,75). pe delle amiche e mi si buttò sulla proda del tempo Commissione, la C.T.N. per lo campionato che per il Con­ cosi svolgere la loro attività F.I.T. stagione 1956 pubblicate negli al collo singhiozzando. Lungo Aeromodellismo ha esaminato corso e stanziati i fondi per lo normale ed agonistica in piena Campionato naz. singo­ atleta ideale. ultimi numeri di « Stadium » — Quanto le voleva bene il Togliere da 6,25 Angelini l’opportunità di effettuare nel svolgimenti delle stesse mani­ serenità, nella consapevolezza NADIR vanno apportate le seguenti (già classificato a 6.33); ag- 1957 i Campionati Nazionali di festazioni. mio Mario... Stanotte l’ha chia­ rettifiche: lo e doppio 1957 di essere «coperti», riguardo giungere a 6,25 De Girolamo Aeromodellismo del C.S.I., uno La C.T.N. per l’Aerom. ha ai rischi insiti nel loro sport mato per ultimo, lo voleva as­ Metri 100 (Polimeni R. Calabria) il 22-7. — La C.T.N. si riserverà di faccia. (In classe, durante l’i­ vivo o morto. Au revoir! per il volo vincolato e l’altro deciso di aumentare il numero preferito. solutamente... Professore, a Aggiungere a 11"5 Pizzinga Peso esaminare le varie soluzioni per E Mario ci fu, morto però, vent’anni se n’è andato... Ave­ (Polimeni R. Calabria) il 22-7. taliano non ci avevo fatto caso: per il volo libero, decidendo dei propri componenti, portan­ Il Vice Presidente Fermi ha Chiocchetti passa a 12.41 il in senso positivo. forse vibrava troppo la catte­ in mezzo al suo squadrone di­ vo solo lui... che farò adesso? do a nove l’attuale numero di intrattenuto lungamente la la conclusione delle Final; Na­ Metri 200 30-9 (da 12.30); Gangeri passa Di massima il primo avrà sette, con la nomina a membri Commissione sulla imponente zionali in riferimento alle tre dra al rombo delle fortezze strutto da un pianto sconso- E’ morto senza prete, se lo Nardelli passa a 22"5 il 22- a 12,32 1'8-4 (da 11,66); ag­ luogo a Milano (si spera al di Fulvio Soncini di Mestre e attività delle Sezioni lombar­ categorie (adulti - juniores 9 (da 22"6); Pizzinga passa volanti). Una faccia smunta e lato. giungere a 11.73 Caporale (Po­ « Vigorelli ») verso fine giugno, Franco Mercenaro di Genova, de e di quella milanese in par­ giovanissimi). prenderà il Signore? a 23 ” 4 il 7-7 (da 23"8) gialla con due pupille ardenti limeni R. Calabria) 1’11-11: il-secondo ai primi di agosto entrambi tra i migliori aero- ticolare, richiamando, tra l’al­ — La partecipazione dei Co­ Era andata così: l’avevano — Oh, per questo stia più Metri 400 togliere l’ultimo: Gargani. di febbre. « Tu ci hai un feb­ curato, pare, per pleurite, da­ che tranquilla: la Madonna lo su un aeroporto dell'Italia Cen­ modellisti italiani. Si è deciso tro, l’attenzione sulla opportu­ mitati è subordinata alla co­ Pizzinga passa a 52"7 il lo­ Disco trale, probabilmente quello di inoltre di interpellare i notis­ nità di ravvivare i rapporti con stituzione delle Commissioni brone Mario. Va subito a ca­ rante quindici giorni. La feb­ ha aiutato, eppoi era un gio­ fi (da 53”2). Caporale passa a 38,37 il 18-8 Fresinone. simi Maisano di Reggio Cala­ l’Aero Club d’Italia. Dopo aver Tecniche Tennis (o Incaricati Metri 800 sa e mettiti a letto, non fare bre era calata pur testando te­ vane sincero, sportivo puro, (da 37,13); Chiocchetti passa Si è decisi di agevolare nella bria ed Eikerman di Bari, che passato in rassegna altre im­ Tennis). Brunetti pawsa a l'58"6 il nace su qualche linea. Man­ un’anima e un cuore d’oro, lo a 38,30 il 30-9 (da 36,58); ag­ maniera più efficace lo svol­ hanno spropositi ». — I verbali dei risultati debdimostrato la loro sim ­ portanti questioni, il rag. Fermi 30-6 (da l ’ 58 ” 8); Romeo pas ­ giungere a 34,02 Gangeri (Po­ — Veramente, professore, giucchiava svogliato e sorrideva conoscevo bene. sa a 1'58 ’7 Tl-10 (da 2'01”8). limeni R. Calabria) 1’8-4 e a gimento dei Campionati Pro­ patia verso il C.S.I., invitando­ ha riscosso l'approvazione una­ bono assolutamente portare ben chiara: a) la firma del Giu­ vinciali al fine di dare la giu­ li a voler collaborare diretta- nime dei presenti. Ai funerali c’erano i compagni Metri 1500 uno sportivo, come dice Lei, con tutta la chiostra dei denti 33,99 Pennuto (Polimeni R. Ca­ sta soddisfazione ai dirigenti mente. In chiusura dei lavori si sta­ dice Arbitro-, b) la firma del passa a 4'00"2 il 28- labria) il 22-4; togliere gli ulti­ qualche sproposito lo fa sem- alla mamma rassicurata e mi di sport e tutta la sua classe di 9 Romeo ed ai giovani che in periferia Circa l’assicurazione degli bilisce di riunire nuovamente Presidente la C.T. o Incaricato. (da 4'06”l); aggiungere Bru­ mi due: Cenzi e Gargantini. ultima ragioneria. Il padre, rude tanmandava a salutare ogni lavorano silenziosamente con aeromodellisti, il Presidente in­ la C.T.N. a fine gennaio o ai — Viene sottoposta all’appro­ pre, per passione, ma ieri ne netti (Polimeni Reggio Cai.) Giavellotto ingegnere tutto dedito al lavo ­ tanto entusiasmo, ed anche per forma la Commissione che le primi di febbraio p.v. per com­ vazione deUa D.T, Nazionale la to. Poi, una notte nera era a 4T2 ”1 il 16-9; togliere Ratho fatto uno grosso così. Aggiungere a 42,20 De Giro ­ piombata a tradimento la ca- ro, tenacissimo, non voleva tin da 4'21”2 (già classificato lamo (Polimeni R. Calabria) il avere ai Campionati Nazionali trattative con la « Sportass » pletare il programma di lavoro proposta di spostamento delle — Hai saltato il Tevere? un elevato numero di elemen­ sono giunte a buon punto e piangere mentre camminava cur­ a 4T5”8). date di svolgimento delle va­ 22-7 e a 41,93 Spinella (Poli ­ tastrofe. maIl Presidente Mario si sveglia ti selezionati. rie Fasi. che ben presto l’annosa que­ — Peggio. Sono andato a vo e ostile su e giù davanti Metri 5000 meni R. Calabria) il 30-9; to ­ GIUSEPPE BERTOCCO La Commissione ha inoltre stione sarà definita con piena Affiliazione al C.S.I. di Frascati con un volatone in bi- dido di sudore, chiama gridan­ alla cassa già chiusa. Ma quan­ Aggiungete a 14'57”3 Romeo gliere gli ultimi' due: Fiore e approvata l'attuazione di un Il Segretario soddisfazione degli interessati. cìcletta sotto la pioggia Gio- do la mamma che accorre dal­ do vide otto ragazzi dagli oc­ (Polimeni R. Calabria) il 28-9; Destanti. Concorso Nazionale, riservato NERIO MIGUARESI Enti federati In tale modo sarà dato impassa a 16'37” il 13-10 cavo per la S.T.E.F.E.R cen- la camera attigua e: chi lustri alzarla come un fra­ Molinari 16'48”8); aggiungere a 16' Aeromodellismo Le Associazioni F.I.T. (non teo-sostegno. Alla Frascatana — Mamma fammi qualcosa: gile scrigno e mettersela sulle e(da13"0 Ferricene (Vigor R del C.S.I.) potranno affiliarsi gliele abbiamo sonate. Dopo la aiuto mamma, mi sento morire. spalle e cullarla in ritmico in­ Calabria) il 10 11 e a 16’53”3 Il giorno 30 dicembre u.s. al C.S.I. tesserando solamente partita, giù a rompicollo in bi— Figlio mio che dici? Ma cedere. scoppiò finalmente in De Stefano (Vigor R. Cala- si è riunita per la prima volta quei giuocatori che non abbia­ in seduta plenaria la C.T.N. no staccato il cartellino F.I.T. per TAeromodellismo per di­ Pertanto tali giuocatori non scutere gli importanti argo­ Comunicalo Ufficiale n. 2 Baccarani Giovanni, dal Moto-boni Gianfranco; Cobisì morini; Allegranza Paolo, dal FORL1’ — Presidente: Tiso- debbono essere tesserati alla menti all’ordine del giorno. Erano presenti i sigjg.: Giu­ Presenti: Garcea, Citriniti, Motomorini; Degli Esposti Ro­ ni Vittorio; Segretario: Mez- F.I.T. ma avranno la tessera mano, dalla Poi. ACLI Labor. zamonaco Vittorio; Membro: C.S.I. con « bollino F.I.T. •; essi seppe Bertocco Flaviano Fer­ Clemente e Barilari. potranno svolgere qualsiasi at­ GENOVA — De Vecchi Bandini Ezio. mi, Silvano Lustrati, Nerio Mi- 1 ) Approvazione tornei gli a resi, C^rlo Bergamaschi, Franco, dal Vivaldi Genoa Ba­ GENOVA — Presidente: Zi­ tività C.S.I. esclusi i Campio­ Bari: Torneo Natalizio; Bol ­ Vittori e Giulio Rodo- zano: Brevetto cestistico; Ge­ sket; Oppeccini G. Battista; no Alfonso; Membri: Carrea nati. (Continuaz. dalla 1. pag.) cipazione della gioventù locale in gare internazionali ufficiali ne». Per svolgere in modo re- Paolo Frosini Renato; Castelli Carlo; Gianni e Prati Gianluigi. Contributi vari - Costru­ Si può dire che ancora dopo o amichevoli — fatalmente de­ golare la loro attività, le socie rigo. nova: Torneo Grande Genova; n Segretario Generale del Manzone Alfredo, dal G. S. N. MELFI — Presidente: Sondagnato larga popolarità ed as­ dieci anni dai primi escmp., terminavano nei praticarli -mi tà dovevano poter sicuramente Genova: Torneo Primi Cesti; zione e riattivamento sicurava notevoli incassi — era cioè nell'anno 1924, il profes calcio una sempre maggiore contare sui calciatori, i quali, C.S.I., prof. Borghi, presente Genova: III Torneo di Capo­ Tommaseo; De Gasperi Oreste; nessa Luciano; Segretario Janinvece andata scemando di nu­ sionismo era caratteristico solo « sete di tempo libero», che mal via via, andarono perdendo la all’apertura dei lavori, si è danno; Genova: I Torneo Vo­ Balbi Domenico; Schiaffino nuzzi Felice; Membri: Magrini impianti mero l’iniziale oartecipazione di talune squadre di grandi cit­ si conciliava con gli eventuali caratteristica di soci per assu­ compiaciuto recare alla Com­ lante; Molletta : Torneo Natali­ Franco, dalla Poi. Speranza S. Ugo, Basso Adolfo e Di Vina Fruttuoso. alla società di cittadini stranie­ tà, le quali tuttavia retribuiva­ impegni di lavoro o di studio mere, sia pure in forma non missione il saluto e l’augurio Antonio. Le richieste di contributo, zio; Molfetta: Torneo S. Stefa ­ ri già pratici del giucco o di no soltanto alcuni dei giocato­ D'altro canto le società comin­ ben definita, quella ai dipen­ della Presidenza Nazionale. Ha no; Padova: Coppa Apertura; TRIESTE — Vitrani Vincen­ REGGIO CAL. — Presidente: presentate dai Comitati o As­ fatto seguito il Direttore Tec­ studenti che n’érano diventati ri. Ancora a quell'epoca, vi era­ ciavano a contare su un impian­ denti retribuiti. zo, dal Don Bosco; Bellini An­ Micali Enzo; Segretario: Melis­ sociazioni in regola con l’AfPalermo: Targa di Natale; Pa ­ nico Nazionale, comm. Dattilo, appassionati neofiti. I pratican­ tonio, dal Dopol. Ferroviario; sa Salvatore; Membri: Fedele filiazione F.I.T., dovranno es­ Fu un bene, o fu uu male via: II Coppa S. Michele (Sen. no società importanti che vi to tecnico ben delineata: nè sa ­ il quale dopo essersi dichiara ­ ti erano per numero o qualità, Probabilmente fu l’una e l’altra to lieto dello sviluppo sempre e Giov.); Reggio E.: Cesto Na­ Oveglia Mario; Germani Albi­ Giovanni, Chirico Giuseppe, sere indirizzate tramite i Co­ vevano, più che sugli incassi, rebbe stato possibile presenta ­ inferiori alle esigenze delio mitati Regionali o Fiduciari no; Ziberna Fabio; Franceschi- Lamanna Franco. cosa contemporaneamente. grazie ai contributi dei soci, dei crescente della attività aero ­ talizio; Rimini: Coppa Azienda re squadre incomplete, e quin spettacolo. Nei centri più pic­ ni Giorgio; Trevisani Adriano, REGGIO EM. — Presidente: Provinciali e inviate per cono­ Fu un bene, nel senso che, al ­ modellistica nel C.S.I., ha vo ­ di Soggiorno; Rimini : Coppa quali non pochi erano anche di insoddisfacenti per il pubbli trimenti, il calcio si sarebbe coli, invece, si era mantenuta dal Circ. Sportivo Internazio­ Panciroli Giuseppe; Membri: scenza a questa C.T.N. luto ancora una volta sottoli ­ Rimini; Teramo: I Coppa nale 1904; Cerqueni Claudio, Reverberi Pietro, Giudetti Composizione C.T.N. per unità di intenti e continuità di giocatori. Tuttavia, la complica­ co, allegando il fatto che ur. per forza di cose inaridito neare gli alti e nobili fini del CSI V. Bonifaci. proselitismo, cosicché le socie­ zione ed il progressivo prolun­ terzino doveva fare gli esami mentre oggigiorno rappresenta dall’Asca Acegat; Zidarich Giorgio, Mussini Vittorio, Rocnostro Sodalizio ed ha tracciato 2) Omologazione tornei Giorgio; Abascià Benito; dalla catagliati Gianni. l’anno 1957 tà minori potevano contare garsi dell'attività calcistica sta­ o un centravanti non aveva ot­ un’ attività non solo spor­ le linee generali organizzative sempre sull’entusiastica parte­ gionale — sia in campionati, sia tenuto il permesso dal « padro- tivamente importante e si­ per un proficuo lavoro della Altamura: Torneo Notturno VIS Trieste. RIMINI — Presidente : Mo- Presidente: Augusto Caccia­ curamente giovevole a chi la C.T.N. per TAeromodellismo (punti 15). 5) Ratifica CC. TT. PP. naco Cesare; Segretario: Cia- mano; V. Presidente: Vittorio pratica,' ma anche una soluzio­ nell’ambito della D.T.N. vaiti Giuseppe; Membri: Sor- Negri; Segretario: Walter Zam­ Biella: Torneo G Zoccola : ne del problema economico e Ai due alti Dirigenti del 1) Caimani A; 2) P. Micca B; BARI — Presidente: Caldaru- mani Luigi, Casali Salvatore, pini; Rappr. F.I.T.: Evado sociale per molta gente. Il cal C.S.I., il Presidente della C.T.N., 3) Libertas J. 4) Caimani B; lo Nicola; Membri: Tommasi- Lega Giancarlo. Onorati, Consiglieri: Omero ciò, difatti, ormai dà da man­ col. Bertocco ha risposto rin­ seguono P. Micca J. e S. Cas- no Antonino; Calabrese Giu­ TRENTO — Presidente: Aor Agolini, Cesare Bezzo, .Aldo La giare a migliaia di persone: non graziando vivamente ed assi­ siano punti 33 ( 25 -f- 8 ). seppe; Spinelli Biagio. Bruno; Segretario: Caselli Ful­ Capra. ________ solo calciatori, ma anche tec­ curando che la nuova attività Genova: Torneo Primi Cesti: BOLOGNA — Presidente: vio; Membri: Zavarise Lino e nici, massaggiatori, sanitari, in­ non deluderà l’attesa e si por­ 1) S. Fruttuoso; 2) In vieta; 3) Montanari Paolo; Vice Presid.: Benedetti Edo Comunicato Ufficiale n. 10 dustriali e commercianti di ar­ rà presto al livello degli altri Arecco; 4) Alce, punti 15. Malossi Luciano; Segretario: Il Segretario Il Presidente ticoli sportivi, architetti ed im­ sport. Riunione del 23-12-1956 Castelli Giorgio; Membri: Car- G. GOMEZ U. GARCEA Reggio E.: V Coppa Apertu ­ presari edili, trasportatoli ed I lavori, iniziati alle ore 9 ra: 1) CSI Correggio; 2) La Presenti: Cacciamano, Negri, albergatori, trattori e giornali­ del mattino, si sono protratti Torre; 3) Fortìtudo; 4) Regina, Agolim, Zampini, Bezzo, La sti. E' diventato, insomma, una Eer l’intera giornata con un punti 25. Capra. attività importante nella vita reve intervallo per la cola­ Con il 1. dicembre è entrato Reggio E.; Cesto Natalizio: economica della nazione. zione. a far parte della Commissione Ma, al tempo stesso, il proce­ Il col. Bertocco ha svolto 1) Regina; 2) CSI Correggio; il Sig. Aldo La Capra di Po­ 3) La Torre; 4) Fortitudo, dere del calcio verso il profes­ un’ampia relazione sul lavoro tenza al quale viene rivolto un stica svolta nell'anno 1956, la cordiale sionismo fu un male. In un compiuto durante dodici mesi punti 25. benvenuto. paese come il nostro, dove talo­ di funzionamento della Sezio­ Rimini: Coppa Azienda di Comunicalo Ufficiale n. 9 C.T.N. rivolge un saluto e un Ratifica commissioni tec­ ringraziamento ai Comitati che ra gli entusiasmi sono troppo ne Aeronautica Centrale po­ Soggiorno: 1) Vie. S. Giulia­ Riunione del 22-12-1956 facili, si è facilmente diffusa nendo in luce i notevoli risul­ no; 2) Spes S. Agostino; 3) Presenti: Cacciamano, Negri più degli altri, si sono distinti niche provinciali afStella S. Giovanni; 4) Vis Vie l ’ incitamento agli altri tati conseguiti. l'illusione che il calcio possa Zampini, Bezzo (Tori­ finché il settore tennistico abC.Z. TORINO - Presidente: Nel corso del 1956, infatti, serba; segue: S. Nicolò, pun­ Agoltni, costituire un’attività profittevo­ no), La Capra (Potenza). Ono ­ bia sempre un maggiore im- Roberto Aghemo; V. Presiden­ le e un reddito sicuro per i gio­ sono stati costituiti in ogni do­ ti 29 (25 -|_4). rati in rappresentanza F.I.T. te: Andrea Remmert; Segreta­ vani che cercano lavoro Acca­ ve d’Italia, ben 42 nuovi Grup­ Taranto : Coppa Autunno • Assistono ai lavori il Direttore pulso. rio: Cesare Carbone-, Consi­ de cosi che diecine di migliaia pi e Sezioni Aeromodellistici, 1) Congr. Mariana; 2) ACLI; Tecnico Rag. Generoso Dattilo Convenzione CSI-FIT di giovani, per il solo fatto di con un complesso di un mi­ 3) Europa; 4) Artiglieria; se­ e il Presidente della C.T. del­ Un particolare ringraziamen- glieri: Aldo Ratti, Carlo Rol­ un pallone, si persuadano a’es gliaio di attivi praticanti; sono gue: Giovane Italia, punti 29 la F.I.T. Sig. Franco De Crais. to viene rivolto alla F.I.T. per li, Eugenio Brivio Rebecchi. C.Z. MELFI - Presidente: sere dei campioni « in fieri c state organizzate numerose ma­ 3) Corso allenatori l’opera di affiancamento e col­ Adolfo Basso; Segretario: Be­ rinuncino scioccamente, a pre­ nifestazioni e gare che hanno prestata; la C.T.N. rardo Berardi; Membri: Anto­ pararsi con lo studio o con il conferito nuova popolarità e Trento — Sono stati promossi All’inizio dei lavori, da par­ laborazione ribadisce la ferma intenzione nio Di Vona. Alessandro Zarlavoro ad esercitare una sicu­ prestigio al C.S.I., e sono state Allievi Allenatori i seguenti te del Presidente Cacciamano, di operare secondo lo spirito ra professione. Si creano così conseguite dai nostri giovani candidati: Amistadi Francesco; viene rivolto un particolare sa­ e le norme della Convenzione. ra, Arturo Valerio. Omologazioni risultati migliaia di spostati, e. bisogna aeromodellisti brillanti affer­ Barozzi Giovanni; Fait Achil­ luto e ringraziamento al Signor Bollini F.I.T. — La richiesta De Crais e al Comm. Dattilo i dirlo francamente, costoro so­ mazioni sia nelle gare interne le; Franceschetti Ezio; Ferrari fatta ai Comitati Regionali TORINO no in numero forse maggiore di che in quelle federali, in Italia Gianpaolo; Marchetti Angelo; quali hanno gentilmente ade­ va rito all'invito e sono presenti (o Fiduciari Provinciali) del­ Torneo ■ III Categ. non classi Tornasi Ezio. Punti IfiO. Nei giorni scorsi si è riunita la Commissione Tecnica Nazionale di Tennis , del quanti col calcio traggono un e aU’Estero, ficati» C.S.I. e F.I.T. a questa riunione plenaria del­ la FI.T. Esistono oggi nel C.S I. più 4) Nulla osta reddito. Centro Sportivo Italiano per tracciare il programma dell'attività ed al tempo stesso Per eventuali esigenze, anche Singolo: 1. Gasparre, 2. Sardi 50 Gruppi e Sezioni aerom. la C.T.N. per ratificare provvedimenti di normale amministrazione. Alla riunione hanno LUIGI SCARAMBONE per un totale di circa 1100 gio­ BOLOGNA — Grandi Giu­ Un cordiale benvenuto è in­ la C.T.N. disporrà di un certo toris. Preso parte: il rag. Cacciamano. il sig. De Crais (Presidente della C. T. della F.I.T.). Doppio: 1. Fassio-Cerra, liano, dalla Poi ACLI Labor! dirizzato ai due membri ester­ quantitativo di < bollini »; le vanti aeromodellisti. (Il seguito e la fine di queil sig. Onorati (da sinistra di fronte), il sig. Negri, il sig. Zampini e il sig. Bezzo Corsi di aeromodellismo per Liviabella Renato, dal CRAL ni, Signori Bezzo e La Capra. richieste in triplice copia do­ Siniscalco Sartoris. Il Segretario sto servizio sulla evoluzione giovani e giovanissimi molti CARE; Franchini Franco, dalla Relazione presidenza - vranno indicare: nominativo, (di spalle). La riunione è stata molto proficua e senza dubbio le importanti deli­ VITTORIO NEGRI numero tessera C.S I., Associa­ professionistica del calcio sa­ dei quali hanno potuto conse­ S.A.D.A.C.; Milzani Alberto, berazioni prese con la cordiale collaborazione dei dirigenti della Federtennis, Il Presidente ranno pubblicati sul prossimo guire l’ambito attestato « A ». dal CRAL CARE; Baroni Approvata la relazione sulla zione di appartenenza. contribuiranno allo sviluppo dell’ancor giovane attività tennistica del CSI numero). Affiliazioni F.I.T. — Anche AUGUSTO CACCIAMANO sono stati tenuti a Milano,, a Francesco, dal Motomorini: attività organizzativa e agoni-

Si era alla fine di febbraio 1943. Nel cielo di Roma vola­ vano bombardieri alleati in massicce formazioni altissime con un ronzio sordo che facéva vibrare a lungo le ampie ve­ trate della mia classe, la Pe* dana su cui sedevo in cattedra e il cuore dei miei giovanotti dal sorriso spavaldo quasi pro­ vocatorio. Già, perchè si tre­ mava sotto sotto, ma gli occhi si dicevano: « Roma chi ce la tocca? ». E squillò imperioso il campanello d’argento per i cor­ ridoi ad annunziare la fine del­ le lezioni. Dovevo vigilare la fiumana degli studenti che scendeva il ponte gradinato ed eoo lì a guardarli uno per «no mentre mi passavano davanti. Fu allora che vidi Mario in

rieletta sempre sotto la piog­ gia. Appena arrivato a casa mi ha telefonato Tonino, I amico der core, e cosi mi son cam­ biato in fretta e furia per an­ dare a una rivista pulita ab­ bastanza. glielo giuro Profes­ sore. — E ti sei inteso male con tutta quell’acqua e il sudore rientrato! _ Eh! sì. Ma chi ci bada: mi sono inzuppato tante volte... senonchè stamattina mi circola un brividino per le ossa, brr... — Heh, scappa, mettiti subi­ to a nanna e obbedisc a mam­ ma. Ricordati che st’altra setti­ mana gioca la nostra Stella Az­ zurra: senza capitano sarebbero guai. — Agli ordini Capo: ci sarò

ATLETA IDEALE

Comunicati delle Commissioni del C.S.I Atletica

Pallacanestro

Il professionismo calcistico in Italia

La Commissione tennis al 8Javer©

Vennis


STADIUM

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10 gennaio 1957

AL SERVIZIO DELLA GIOVENTÙ’ PER FORMARLA FISICAMENTE E MORALMENTE

CENTRO SPORTIVO ITALIANO HA CHIUSO IL 1956 Quattro fotogrammi dalle manifestazioni dell’anno La partenza degli atleti par­ tecipanti ai Campionati Na­ zionali di Corsa Campestre del CSI -956. Hanno preso parte alla serrata competi­ zione 111 concorrenti prove­ nienti da ogni angolo della Penisola che hanno da»o vita ad una serrata ed entusia­ smante gara, al termine della quale l’avcllincs Vittorio Festa ha conquistato brillan­ temente il tiolo di Campione Nazionale del CSI

Ai Campionati Nazionali di Ciclismo su Pista 1956 dispu­ tati a Dalmine (Bergamo), il vincitore del Giro ¿Italia Charly Qaul, presente unitainente a Fiorenzo Magni, ha posato con i giovani protogonisti delle prove di eampionato. dopo essersi fatto comprendere in un simpatico ed originale dialogo dai pi­ starás del CSI ai quali ha prodigato, fraternamente, consigli ed incoraggiamenti.

l’flLBO Di! MIMI ATLETICA LEGGERA m. m. m. m. m. m.

100: Nardelli F. (Trento) 200: Nardelli (Trento) 400: Brunetti U. (Reggio Calabria) 800: Brunetti U. (Reggio Calabria ) 1500: Romeo A. (Reggio Calabria) 5000 Bargnani A. (Brescia) m. HO ostacoli (0.91): Carpegna G. Torino Salto in alto: Daddi M. (Genova) Salto in lungo: Marino P. (Pinerolo) Lancio del peso: Casteliarin R. (Udine) Lancio del disco: De Bortoli A. (Belluno) Lancio del giavellotto: Balcani M. (Viterbo) Staffetta 4 x 100: Torino (Ronzan. Trenta. Regaldo. Cosa) Staffetta 4 x 400: Genova (Bellini. Gatti, Ponte Zanotto Corsa campestre: Festa V. (Avellino)

10”9 22”6 51’ 8 l’58”8 4’06”3 16’06”6 15’8 m. m. 6.40 m. 12,91 m. 39.83 m 52,11 44 3’30’ 6

BOCCE ALLIEVI Singolo: Bortot Treviso) Coppie: Arnoldi-Tasca (Bergamo) Terne: Briani-Corradi-Cali (Verona) ADULTI Singolo: Poli (Cremona) Coppie: De Angelis-Tarquini (Roma) Terne: Boano-Pieri-Lauri (Roma)

CALCIO

e

Per 1 giovanissimi sciatori delle valli alpine ed appen­ niniche il CSI organizza ogni anno una rassegna agonistica denominata « Campanili Al­ pini » in collaborazione con ¡’Ufficio Centrale Aspiranti della GIAC. Nella foto, scat­ tata ad Asiago, il giovane Globo giunge allarrivo del­ l’ultima frazione deila staffetta 3x3 km. vinta dalla rappresentai iva di Novara

I ».

1

minare i dettagli, per capta­ re di ogni fatto gli aspetti più intimi, costruiti su quel­ la sostanza viva e palpitan­ te che si chiama uomo, e in particolare su quel mondo in formazione, pieno di mil­ le e mille sfumature e pos­ sibilità, che si chiama gio­ vane. E di giovani il Centro Sportivo Italiano ne inqua­ dra ormai 80 mila e passa. Ce ne vorrebbero, dicevamo, di colonne per cogliere i ri­ sultati educativi, tanto ar­ dui da raggiungere quanto incisivi, conseguiti su de­ cine di migliaia di perso­ nalità in sviluppo sotto il vessillo del CSI. E non po­ trebbe essere altrimenti. Ma il grande Organismo polisportivo raggiunge i suoi obiettivi attraverso attività esterne ad ampio raggio che possono essere esaminate con maggiore immediatezza dei risultati che queste dan­ no. Vediamole, dunque.

Anche nei campionati nazio­ nali di atletica leggra suno stati conseguiti dai giovani del CSI risultati tecnici ec­ cellenti — come nele altre competizioni in genere orga­ nizzate dall’Ente polisportivo cattolico — che hanno otte­ nuto il meritato riconosci­ mento dei massimi Dirigenti sportivi italiani. Nella foto, il vittorioso arrivo nella pro­ va di velocità pura del trentinuo Fulvio Nardelli (10’9)

RAGAZZI A. C. Novara - Novara JUNIORES U. S. Juventus - Pontedera (Pisa)

CICLISMO

A SQUADRE A CRONOMETRO: Campionato Nazionale Allievi; U. S. Aurora. (Trento) Campionato Nazionale Dilettanti: G. S. Bartali (Bergamo) STRADA: Campionato Nazionale Esordienti; Salvatore A. (Faenza) Campionato Nazionale’Allievi: Bampi M. (Trento) Campionato Nazionale Dilettanti Bono E (Brescia) PISTA: Criterium Velocità Esordienti; Bonati S. (Bergamo ) Campionato Nazionale Allievi: Grandi M. (Brescia) Campionato Nazionale Dilettanti: Seminati M. (Bergamo) Inseguimento Dilettanti: Bono B. (Brescia) Chilometro da fermo Dilettanti: Villa F. (Bergamo)

NUOTO RAGAZZI: m. 50 dorso: Centurelli R. (Bergamo) 43”4 m. 50 rana: Gambardella M. (Molletta) 41”6 ni. 50 s.l.: Lazzari M. (Roma) 34”5 Staffetta mista 3 x 50: Molfetta (De Feo. Gambardella. Palermo) 202”2 ALLIEVI: m. 50 dorso: Apadula E. (Napoli) 39”8 m. 50 rana: Glavich E. (Lucca) 41”9 m. 50 farfalla: Cortesi M. (Rimini) 35"8 m. 50 s. L: Rocca A. (Cagliari) 31”4 Staffetta mista 4 x 50: Salerno (Adinolfl O-, Cammarota. Demma, Adinolfl B.) 2’32”5 JUNIORES-SENIORES; m. 100 dorso: Ciccolella A. (Molfetta) 1T6’’9 m. 100 rana: Bonfanti C. (Bergamo) l’25"3 m. 100 farfalla: Soliani F. (Novara) l’23”4 m. 100 s. 1.: Janni M. (Roma) 1TO”5 m. 200 s. 1.: Cortesi P. (Rimini) 2 40”4 Staffetta mista 4 x 100 Jun.-Sen.: Cagliari (PilIeri, Cardin. Hellies. Costa) 5’4O”9

no dei Sette Colli, per la se­ na fiducia al CSI lo svol­ estate, nella calura romana, per i pongisti che sono an­ tori della specialità madre, de numero uno, mentre per gimento delle sue manife­ la riunione del Consiglio dati a Napoli per il V Tro­ s’è chiuso degnamente l’an­ l’altra, quella di Limone, stazioni — grazie ancora al­ Direttivo che ha lavorato feo Nazionale a squadre, per no agonistico del CSI. E più l’Azienda Autonoma e lo l’impegno dei componenti la sodo per l’intera sua dura­ gli « allievi » del ciclismo bella conclusione esso non PALLACANESTRO Sci Club locale. C.T.N. dislocati nelle varie ta, per trarre un consuntivo che hanno gareggiato attra­ poteva avere: perchè gli Con i campionati nazio­ località, come pure all’ap­ della prima parte dell’anno, verso le verdi strade della atleti sono stati davvero la GIOVANILE: nali di tennis da tavolo e porto dei Comitati Provin­ come per inquadrare il re­ Lucchesia, per i bocciofili espressione migliore del va­ U. S. Fulgor - Fidenza di corsa campestre che han­ ciali delle sei sedi dei < Gri­ sto dell’attività catalogata che si son trovati a Salso- sto movimento del CSI. SENIORES no visto gareggiare a Roma tería Studenteschi », ogni nella voce « 1956 ». Anno maggiore. Ovunque, con pie­ Così s’è tracciato il bilan­ U. S. Esperia - Cagliari i pongisti ed i < crossisti > cosa s’è svolta sul binario questo, che tra l’altro, ha vi­ nezza, entusiasmo, gioia, cio. Purtroppo scarno nono­ di ogni angolo d’Italia, s’è della massima regolarità. sto sorgere e sviluppare in passione e competenza or­ stante la... lunghezza, ma PALLAVOLO chiuso il ciclo delle compe­ Col sopraggiungere del seno al CSI l’attività aero­ ganizzativa. non davvero adeguato a di­ GIOVANISSIMI: tizioni invernali. Tanto sui mese di giugno l’epilogo dei modellistica di notevole in­ Ma settembre è stato an­ mostrare dappieno quanto è prati delle Capannello quan­ campionati di pallavolo con teresse associativo. U. S. Avia Pervia - (Modena) che il mese del Trofeo della stato fatto. Il libro d’oro rac­ to nei locali di Via della la finale nazionale di Paler­ JUNIORES: Salsomaggiore, per i nuo­ Montagna, di quella origi­ coglie i nomi degli atleti. Conciliazione, gli atleti in mo, che nonostante la man­ tatori, in pieno agosto, ha nale e brillante competizio­ Però ci vorrebbe un libro U. S Alce - (Firenze) gara si sono impegnati al cata puntuale consegna dei voluto dire semplicemente: ne atletico-montana che è apposito per raccogliere massimo. Col risultato di far campi di gara, ha avuto progresso su tutta la linea. riuscita sotto ogni aspetto, quelli di coloro che hanno PALLONE ELASTICO vivere due splendide gior­ ugualmente luogo con pre­ 1 nuovi primati del CSI sta­ nonostante la concomitanza seguito passo passo gli stes­ GIOVANILE: nate a quei dirigenti, ac­ cisione. Soltanto i dirigenti biliti nelle precedenti fasi di una manifestazione ana­ si, avviandoli allo sport, so­ Ghiera S - Cerrina A. - Mannello D. Sevega P. compagnatori od organizza­ del locale Comitato CSI san­ interregionali di Bologna e loga, grazie alle squadre ap­ stenendoli con amore lungo (U. S. C. S. I. Villanova - Mondovi) tori, che respiravano a pieni no quanto è costato loro su­ Napoli, garantiscono le ot­ prontate dai corpi militari il cammino. polmoni il sano clima delle perare l’inconveniente, ma time prestazioni tecniche ot­ o militarizzati, dalle « Fiam­ Nel libro d’oro (speriaserrate gare. Un grazie ai con ciò hanno saputo ben tenute nella amena e salu­ me d’Oro », dalle < Fiamme jmo! - n. d. r ) non ci sono Dirigenti del Comitato Ro­ meritare il grato ringrazia­ bre località emiliana. I Di­ Gialle», dai reggimenti de­ omissioni. Forse nella rapi­ CATEGORIA C.S.L: mano, a quelli della Scuola mento della Presidenza Cen­ rigenti di Fidenza sono stati, gli Alpini, dai Paracadutisti, da sintesi presentata ve ne Fondo; Cavagne G. (Bergamo) Antincendi, e della gestione trale e l’ammirazione dei per la loro parte, veramente che hanno dato un volto alla sono. E’ troppo imponente Slalom gigante: De Florian C. (Trento) Beni Stabili dell’INA per Dirigenti il Comitato Regio­ in gamba. Certo si è che a gara. Anche le rappresenta­ il lavoro del CSI, sono pa­ Slalom speciale: De Florìam C. (Trento) aver partecipato con la loro nale della FIPAV che pure Salsomaggiore le cose sono tive dei Comitati del CSI recchi gli uomini che lo pro­ Staffetta: Vicenza: (Stella Mosele Rigoni) positiva collaborazione alla hanno dato il loro concreto andate per il giusto verso hanno saputo recitar bene muovono alla periferia e al CATEGORIA - CAMPANILI ALPINI »; riuscita della rassegna nelle e cordiale- contributo per la anche per la consapevole la loro parte, contribuendo centro: ecco perchè, forse, due specialità. manifestazione del CSI. Fondo: Bianchi S. (Bergamo) collaborazione dei tecnici al successo della competi­ non sono stati ricordati tutti. A Bergamo, proprio la della FIN, che hanno, si può zione portata a termine gra­ Poi il Congresso. L’assise Slalom gigante: Bosin M. (Trento) Comunque, coloro che la­ dei più qualificati Dirigenti stessa domenica, si svolge­ dire, gareggiato anch’essi in zie alla magnifica collabo- vorano nel settore formati­ Slalom speciale:. Bosin M. (Trento) di ogni Provincia che sono vano le finali nazionali dei bravura con gli organizzato- razione della Scuola Alpina vo, organizzativo e tecnico Staffetta: Novara (Bacher G-. Bacher M., Globo) stati convogliati a Roma campionati di ciclismo a ri per la migliore riuscita Militare di Aosta e dell’I- ,del Centro Sportivo ItaliaCol gennaio dell’anno pas­ rarli alla vita con un carat­ nelle tre giornate iniziate squadre, brillantemente con­ della rassegna natatoria. TENNIS DA TAVOLO spettorato nom del ninna CSI. f la-zin I n°’ dalle Alpi ^113 Sicilia. sato c’è stata una grande tere ben forgiato. all’Auditorio della CIDA cluse per il competente e Settembre, mese pieno, 1 * „V * 4 1 » • ■ nazio- sono consapevoli che quanSingolo: Mameli R. (Livorno) innovazione: quella della Ma non solo. Da Cortina (concesso con squisita sensi- fattivo impegno , dei solerti impegno in ogni settore. Per nal) di atletica leggera che t0 han compiuto non è stato Doppio: Bartoli-Cagnlna (Firenze) trasformazione della glorio­ a Melbourne, Stadium ha sibilità dall’on. Togni) e dirigenti del Comitato oro­ i ciclisti della categoria esor­ hanno avuto svolgimento fatto invano. A squadre: Crai Aeronautica (Roma) sa rivista Stadium in setti­ detto la sua parola, sopra­ concluse nel sereno e co­ bico, per la collaborazione dienti che hanno disputato a nella vecchia Arena di Mi­ GERMANO BARIGELLI ambiente della dell’UVI e dei cronometristi Padova il loro campionato. lano. cara al cuore dei cul i manale perchè le esigenze tutto contribuendo alla for­ struttivo sempre più dinamiche del mazione di una coscienza « Domus Mariae ». Il V Con­ della FIC, sempre presenti CSI avevano determinato il olimpica popolare della qua­ gresso è stato un’altra tappa con quella precisione che... cambiamento dell’ Organo le, purtroppo, in Italia sus­ meravigliosa nel cammino loro si addice. ufficiale in un periodico a siste una autentica carenza. del CSI. Dalla prolusione del Ancora nel mese di giu­ Chiuso il capitolo stampa, prof. Gedda, al riconosci­ gno, ciclisti di scena a Dal; maggiore frequenza, affin­ mento dell’aw Onesti pre­ mine. Però, stavolta, non gli chè giungesse ovunque, più i fotogrammi dell’anno. I campionati della neve sidente del CONI, dalla par­ stradisti ma i «pistards»: fresca, la voce dell’intéra fa­ miglia sportiva giovanile. E disputati ad Asiago hanno tecipazione delle maggiori esordienti, allievi e dilet­ puntualmente, come un ami­ ancora una volta conferma­ Autorità religiose, politiche, tanti. L’organizzatrice, l’U-S. co fedele, è giunto per i to la vitalità propagandisti­ civili e militari, alle dotte Boltiere, s’è assunta un gra­ dodici mesi del 1956, tutte ca del CSI che raccoglie ed lezioni dell’Assistente della voso onere che ha svolto con le settimane, con la sua vi­ indirizza alle specialità de­ GIAC, Mons. Lavane, dal­ magistrale impegno. Il gra­ vace testata rossa, il setti­ gli sport invernali — come la presenza significativa del zie è spontaneo, cordiale, af­ manale Stadium nelle case del resto alle’altre spiccata- dr. Enrico Vinci alle appas­ fettuoso. Così per il Comi­ dei dirigenti, nelle sedi dei mente olimpiche — i gio­ sionate discussioni sui pro­ tato di Salerno che ha con­ Comitati, in quelle delle vanissimi delle valli dell’ar­ blemi vitali dell’Ente, è sta­ dotto a termine le finali dei Unioni Sportive, presso le co alpino e della dorsale ap­ ta tutta una sequenza dalla campionati di calcio Júnio­ dell’intera Peni- quale è scaturita la vitalità res e Ragazzi, imperniando Autorità dello sport nazio­ । penninica, in una parola, attra- del CSI. Ed il filiale devoto il suo lavoro sullo slancio > nale, le Federazioni aei sola, verso i < Campanili Alpi­ omaggio al Santo Padre ha volenteroso dei Dirigenti af­ CONI, per portare notizia di ni ed i meno giovani con sancito nobilmente gli im­ fiancati dalI’AIA, che per quanto si andava concre­ i », campionati nazionali. A pegni assunti per la « diffu­ tutto l’anno, in ogni dove. tizzando. Limone Piemonte, con l’or­ sione dello sport tra la gio­ per centinaia di tornei, ha A distanza di un anno, ganizzazione del < Criterium ventù meno abbiente ». inviato regolarmente i suoi proprio Stadium, sfogliato Studentesco della Neve » I « Criteria Studenteschi benemeriti arbitri. pagina per pagina, offre la per mandato del Ministero di Atletica Leggera » orga­ La fine di giugno e l’ini­ vetrina dell’attività del CSI, della Pubblica Istruzione, è nizzati contemporaneamen­ zio di luglio vedeva all’ope­ di quella maggiore dello stata portata a termine pu­ te nelle sedi di Gorizia, Ge­ ra i finalisti della pallaca­ sport italiano, ma sopratut­ re a febbraio un’altra mani­ nova, Pesaro, Roma, Bari e nestro. Pesaro, graziosa ed to di quella oscura, che co­ festazione che ha riscosso, Palermo, a conclusione del ospitale, li ha accolti. Nella sta sacrifici non indifferen­ come d’altronde le altre due, vasto movimento sportivo città di Rossini sono stati ti, compiuta dalle Unioni il più lusinghiero successo. nella scuola, sono stati il disputati magnifici incontri Sportive. Soprattutto dalle Soprattutto per la messa in traguardo del mese di mag­ ove non è mancata l’espres­ più lontane dai grossi cen­ opera perfetta della macchi­ gio. La rassegna delle forze sione tecnica, il vigore atle­ tri, dalle più isolate, da na organizzativa per la qua­ giovanili sportive-studente- tico, lo slancio agonistico. quelle, insomma, che na­ le hanno contribuito, con sche può dirsi riuscita sotto Bella rassegna, bravi gli scondono dietro una mode­ generoso slancio, i dinamici ogni aspetto grazie alla cor­ atleti partecipanti, ottimi gli sta garetta la grande pas­ dirigenti del CSI asiaghese diale intesa del CSI col organizzatori pesaresi che si sione di pochi volenterosi e vicentino, i cronometristi, Servizio Centrale Educazio­ sono anche assunto l’impe­ Tra le attività praticate dal C.S.l. spiccano in base al numero dei tes­ grafico il Centro Sportivo Italiano si dit ­ le guardie di P.S. per i ser ­ ne Fisica e Sportiva del Mi ­ Come dimostra chiaramente il che raccolgono attorno a lo­ gno di un corso dirigenti serati quelle a carattere olimpico: calcio, atletica, pallacanestro, nuoto, ro alcuni elementi per av­ vizi radio e collegamenti, lo nistero della P.I. — che con­ della stessa specialità. fonde e sviluppa sempre più eli anno in anno, tanto che ben presto ciclismo e sci, - leve • per lo sport italiano in vista del Giochi del 1960 saranno una toccante e magnifica realtà viarli allo sport, per prepa- stesso Comune dell’Altipia- tinua ad assegnare con piei centomila soci-atleti tesserati C’è stata poi, in piena

Anche nel Centro Sporti­ vo Italiano il giungere del­ l’anno nuovo presenta l’oc­ casione migliore per sinte­ tizzare la molteplice attività realizzata nel corso del 1956. Sicché, per quanto non sia facile passare in rapida ras­ segna l’infinita gamma dei motivi ispiratori, l’opera che i dirigenti hanno svol­ to in ogni dove della Peni­ sola, per quanto non sia fa­ cile raccogliere in breve spazio le numerosissime at­ tività organizzative, educa­ tive, agonistiche e tecniche che hanno caratterizzato lo anno ormai andato, per ri­ spetto alla tradizione ed al tempo stesso per trarre — ove se ne riveli la fonda­ tezza — la legittima soddi­ sfazione per l’opera compiu­ ta, lo stesso CSI attraverso Stadium, presenta, il film dell’anno. E di esso, s’inten­ de, soltanto i fotogrammi principali. Perchè ce ne vor­ rebbero di colonne per esa-

Raggiunti gli obiettivi

li: STATISTICHE DEI. TESSEII I VIIIIiTII


Pag. 5 10 gennaio 1957

Riuscita assemblea dell’“Aurora« di Trento

vivaio m giovani mim aie Hi calcio a Olio Emilia REGGIO EMILIA, gennaio REGGIO EMILIA, gennaio (P.M.) (Pietro Montanari) — Il Tor­ L’Unione Sportiva «Saturno» di Guastalla, costituita nel neo di Calcio « ragazzi » ha 1949 da un giovane sacerdote che crede nel valore educatilo avuto conclusione con rincon­ dello sport, venne affiliata al Comitato Provinciale CSI di tro di finale disputato tra ’.a e la U. S ReAl*Osu™primo anno di vita la «Saturno» partecipò al U. S. Pieve Modolena Campegine. che si erano imcampionato ragazzi di calcio e. tra la S^ale sorpresa poste nei gironi « A " e - B -. dopo aver superato la fase provinciale, quella regionale e Fin dall'inizio della manifel'interregionale, battendo nella finale nazionale Triestina e stazione i favori del pronostiReggina8 conquistò il titolo di Campione Nazionale del CSI. co convergevano sulle due geEsordio eccezionale, dunque! . ,, , . ., , nerose compagini giunte in fi­ Successivamente, per la mancanza di fondi, la società che nale diretta. Solo che, allora aVeva guadagnato un posto d’onore nello spoit leggiapo del non si poteva assolutamente CSI. venne sciolta. Un giorno veramente triste per atleti e dire nulla sulla preminenza dirigenti, ma soprattutto per quel sacerdote... dell’ima o dell’altra. Per quattro anni non se ne parlo piu finche alla fine del Anche nel corso della finale, 1953. lo stesso fondatore che aveva conservato nel cuore un combattuta con elevato spiri­ angolino tutto per la «Saturno», aiutato da alcuni volente­ to agonistico, le sorti alterne rosi giovani guastarsi rimise in piedi la Unione Sportiva. dell'incontro hanno tenuto in Cosi, l'anno appresso, questa torno a prendere parte al cam­ trepidazione gli atleti in cani pionato di calcio, riuscendo ancora a distinguersi: soltanto in po ed i loro sostenitori. Però finale infatti venne -superata dalla Libertas di Correggio. neanche il confronto diretto E. per di più. un minuto prima dello scadere dei tempi sup- sul campo è stato sufficiente per stabilire la migliore: c’è Plen Campionato di calcio del CSI 1954 fu l’ultimo al quale voluto il lancio della moneti­ prese parte la « Saturno ». perchè a Guastalla, lo stesso anno, na. La fortuna ha scelto la riprese una attività che aveva un luminoso passato: 1 atle­ squadra dell’U. S. Pieve di tica leggera. E la Unione Sportiva vinse il G. P. Decennio CSI Modolena che è stata proda di corsa campestre, fornendo inoltre al Comitato un atleta mata campione provinciale. P u r t r p p o, sportivamente per la finale nazionale. Sempre nel 1954 la risorta Unione Sportiva vinse i campionati provinciali di atletica leggera e parlando, gli incontri che partecipò, nel salto in lungo, all’altra finale nazionale: quella hanno bisogno della monetina per dare il loro verdetto la­ SU I? 1955 è stato l’anno d’oro per l’atletica di Guastalla per sciano sempre un po’ d’ama­ merito della «Saturno» che si aggiudicò il campionato pro­ rezza tanto nei vinti quanto vinciale della FIDAL, quello del CSI. partecipando al G. P. nei vincitori. Nei primi per­ dei giovani disputato a Bologna in rappresentanza di Reggio chè avrebbero preferito im­ Emilia e, a conclusione d’una felice stagione, ai Campionati porsi sul terreno di gioco, nei Nazionali del CSI disputati a Roma alla vigilia delle indi­ secondi perchè il loro valore è stato frustato dalla cattiva menticabili celebrazioni del «Decennio». Nel 1956 la «Saturno» prese il nome di «Libertas». Anc^e sorte . A giusto titolo, quindi, nel l’anno., scorso, nonostante un certo declino, l’Unione Sportiva corso semplice e signifi­ si classificò seconda nella coppa d’apertura del CSI e ne cativa della della campionato provinciale della FIDAL. vincendo inoltre il squadra proclamazione campione, con squisi­ campionato Libertas di campestre. Prese parte, infine alla ta sensibilità, state ,.acfinale Nazionale di campestre della «Libertas». classifican­ cumunate in unsono unico elog'.o dosi onorevolmente anche nel « Trofeo Emilio I. Stancar! ». le due squadre, veramente aiNel 1957... (ma il racconto è diventato attuale e si proietta l'altezza del confronto diretto, nel futuro), la società riprenderà il suo antico nome: « U. S. tanto hanno dimostrato di es­ Saturno » di Guastalla, immetterà nelle sue file nuovi diri­ sere cavalleresche, tecnicamen­ genti. nuovi atleti e. sicuramente, tornerà a camminare se­ te impostate e soprattutto do­ condo la sua migliore tradizione. Per l’onore dello sport di tate di combattiva volitività Guastalla e, naturalmente, per essere motivo di orgoglio al Comitato Provinciale che... l’ha tenuta a battesimo. Nel torneo « Primi Cesti » di pallacanestro- ai quale* han­ no partecipato sei squadre, la vittoria è toccata al CSI Cor­ CALEIDOSCOPIO D’ABRUZZO reggio che può vantare ancora un punto all’attivo da aggiun­ gere a quelli del suo magniti co passato.

clo dell’attività ponristica del­ l’anno sociale 1956-57. Nelle gare disputate a ritmo serrato, sono state sconvolte le... troppo affrettate previsioni del­ la vigilia. Nel « singolo Ju » Olivieri ha avuto ragione del fortissimo Ferri. Nel «doppio» le sorpre­ sa c’è stata per l’inattesa vit­ toria di Casadei-Mazza sui quo­ tati e ben noti AlessandriMentanari. Nel « singolo maggiori • si è imposto Morri su Girotti, men­ tre nel «doppio» Fabbri-Cal­ cinelli hanno liquidato tran­ quillamente Mena-Brancaleoni Nel « singolo minori >. si è La squadra dell’U.S. Victoria vincitrice della «Coppa Azienda di Soggiorno di Rimini >» imposto il giovanissimo Garattoni che ha fatto cedere le ar­ mi al più esperto Ugolini, men­ tre nel « doppio » Giolitti-Biondo hanno battuto BusignaniBrandi appartenenti alla stessa Unione Sportiva, la Vittoria, che ha conquistato la cappa per società per il secondo anno P Giuoco Calcio, formata dal consecutivo. II calcio a Brescia T.rappresentante Mostra di modellismo della F.I.G.C., quello dell’A.I.A. e da tre domina la scena da organinata a Teramo Apertura ufficiale dell'anno rappresentanti del CSI, si svol­ BRESCIA, 8 gennaio. TERAMO, gennaio gerà secondo la formula che sanella « Polisportiva (Aldo Rossini) - Al campio­ ra definita opo la chiusura del(Benito Cavarocchi) — Il nato provinciale di calcio a sei iscrizioni. le Cortemaggiore » successo ottenuto dalla « I Mo­ giocatori partecipano 32 squadre CORTEMAG-. gennaio suddivise in quattro gironi con stra di Modellismo Aero Na­ (A.M) — Con la partecipa­ In corso a Ravenna vale » organizzata dal CSI di otto formazioni ciascuno. Al zione del Presidente del Co­ Teramo in collaborazione della termine del girone di andata la Campagna tesseramento GIAC e del CTG. e conclusa mitato Zonale Autonomo del guidano le rispettive classifiche: RAVENNA, gennaio alla presenza di S. E. il Vesco­ CSI di Fidenza, Enore Artusi. Cossirano, K2 Fornaci, Lumez(Paolo Borghi) — A poco vo, del Questore, del Provve­ e del Vice Presidente Aldo Magnani, dell’Amministratore zane e Botticino Serra che si tempo dall’inizio del tessera­ ditore agli Studi e di numeDante Catelli, la « Polisportiva sono dimostrate le migliori mento, risultano già tesserati rose altre Autorità, è ormai Cortemaggiore » ha dato solen­ Mentre si svolge il campionato per il Comitato Provinciale di indiscusso. nemente inizio all'anno sociale a «sei ». quello a «undici » sta Ravenne 169 atleti. 50 diri­ La Mostra, che ha accolto per mettersi in cammino. La genti, che fanno parte delle sportivo 1956-57. meravigliosi, tra i qua­ Dopo le parole di saluto e propaganda fatta dai dirigenti undici Unioni Sportive già re­ modelli li un rimorchiatore di Enzo programmatiche deU'Assistente del Comitato ed il massimo ti­ golarmente affiliate a seguito Mengoni, un motoscafo radio­ Don Luigi Bergamaschi, Enore tolo ottenuto due anni fa da della indovinata « Campagna e un caccia realiz­ Artusi ha messo in evidenza una squadra bresciana, la Poi. tesseramento ». Sono inoltre comandato zati entrambi da Giorgio Di l’importanza dell’opera che il Freccia Ghedi campione nazio­ preannunciate le riaffiliazioni Sabatino, si proponeva la co­ CSI svolge. Successivamen* nale CSI. senza dubbio hanno di molte società e raffiliazion** Aldo Magnani ha illustrato la contribuito a richiamare l'inte­ di nuovo per cui si prevede stituzione di un - Gruppo Ae­ parte tecnica organizzativa. In­ le sse di numerose squadre del­ il raggiungimento del traguar­ romodellistico ». fine Dante Catelli provvedeva la provincia che hanno già dato do stabilito con la « Campagna Le adesioni sinora pervenute a concludere le operazioni di la loro adesione. La manifesta­ tesseramento » stessa: 600 atleti dimostrano che l’obiettivo è stato raggiunto ne. che verrà curata dalla C. e trenta Unioni Sportive. tesseramento

Mrtt i csmpohn le mimi poMche

CAMPOBASSO, gennaio (Samuele Spagnolo) — Gra­ zie all ’interessamento dei di­ rigenti della locale società sportiva della GLAC, si è svol­ ta ancora una manifestazione atletica; il « Giro Podistico di Campobasso », manifestazione cara al cuore degli sportivi lo­ cali per la sua tradizione. Sen­ za dubbio l’iniziativa è lode­ vole sotto ogni aspetto perchè, oltretutto, rappresenta una ri­ presa dello sport locale, purroppo decaduto da un venten­ nio per trascuratezza organiz­ zativa più che per a mancanza di atleti. ' Con il « Giro Podistico di Campobasso » è stato dimostra­ to come con un po’ di buona volontà è possibile suscitare tanti entusiasmi, richiamando alla pratica di una specialità pura la gioventù, ma è stato inoltre messo in evidenza co­ me, nonostante le difficoltà esi­ stenti nel Molise, sia possibile incrementare la pratica dell’atletica leggera, L’entusiastica cornice di pubblico disseminato lungo il percorso ha decretato il successo della gara che è stato coro­ nato anche da risultati tecnici notevoli:’ il tempo di 16’36” impiegato dal vincitore, Anto­ nio Esposito della Polisportiva Isernia, per coprire 1 5 chilo­ metri del percorso lo prova. Dal via dato dal sig. Cele­ stino Clemente, presidente dio­ cesano della GIAC, all’arrivo l impeccablle organizzazione — curata con la collaborazione della FIDAL. del CONI, del Comitato Provinciale CSI — ha consentito il regolare svol­ gimento della gara che ha ot­ tenuto anche il patrocinio del quotidiano di Napoli « Il Mattino »; Oltre al vincitore si sono messi in luce Carlo Tiberio, Giuseppe Caporicci, entrambi del Gruppo Scolastico Montini, e Franco Schiavone delia Po­ lisportiva Isernia. Nella classifica a squadre fl-

Ibi ogni dove

A Pesaro hanno puntato

Nella pallavolo, dopo i cam­ pionati provinciali « giovanis­ simi » e « juniores ». vinti ri­ spettivamente dai giovani or fanelli dell’ACOM e dai ra­ gazzi della Fortitudo. è stato orogrammato il « Trofeo ddl’Epifania » i cui risultati ver­ PESARO, gennaio gura al primo posto il G. S. ranno successivamente resi (S Z.) — Nel tracciare il Montini, seguito dalla SS. CSI- noti. consuntivo dell’ attività svolta GIAC Campobasso, e dalla Po­ 1956 dal CSI di Pesaro, v’è lisportiva Isernia. Nel tennis da tavolo. infine nel da dire che non si notano evi­ La premiazione è stata ono­ la Commissione Tecnica Pro­ denti. quinrata dalla presenza di S- E. il vinciale ha dato il via al «Tro­ quanto Apparentemente, fatto negli anni prece­ Vescovo Mons. Alberto Carin- feo d’Anertura » che ormai è denti. Appartentcmente, quin­ ci, del V. Prefetto dr. March e- giunto alla fase conclusiva di, il termine « immobilismo », se. del Ten. col. Baioli del ormai di moda, sembra idoneo Distretto militare, deil’awocaCentotrenta pongisti a rispecchiare perfettamente la to Alessandro De Gaglia, Sin­ situazione attuale. daco della Città, del dottor ai Campionati di Rimini Ma è bene chiarire. Infatti, Prospero Musacchio, Delegato RIMINE gennaio del CONI, del Presidente della (Franco Cardellini) — Cen­ anche se in effetti noi si debGIAC sig. Clemente Celestino totrenta allievi hanno preso bono registrare grandi diffee da altre Autorità e Dirigenti parte ai campionati cittadini renze sui dati del tesseramensportivi, oltre che dai rappre­ di tennis' de tavolo del 1957 to, nè manifestazioni di grande sentanti della stampa tra i disputati a Rimini nei locali rilievo, fatta esclusione per la quali alcuni inviati speciali. della « Gioventù Studiosa ». La mancata conquista del campio­ La Coppa offerta dalla So­ manifestazione, conclusa a bre­ nato nazionale di pallacanestro cietà R.D B.-Ala. con squisita ve distanza dal « Torneo Mil­ che ormai dal 1949 veniva con­ sensibilità sportiva, è' stata lenario di S. Giuliano », ha quistato puntualmente dai ce­ consegnata al vincitore. continuato brillantemente il ci- stisti pesaresi il Comitato Pro-

al potenziamento associativo vinciate ha realizzato un pia­ no che mira al rafforzamento delle basi per ottenere la mas­ sima efficienza organizzativa. Così, mentre negli anni pre­ cedenti erano stati costituiti i due Comitati zonali di Fano e Fermignano — per consentire un collegamento più immedia­ to con le Unioni Sportive che gravitano sui due centri — quest'anno si è passati alla se­ conda fase del piano: quella del miglioramento e del poten­ ziamento di quanto esisteva. Si è puntato, insomma, a consoli­ dare la vita dell’organismo, piuttosto che a manifestazioni esterne. E se queste non sono mancate, certo potevano essere realizzate su più vasta scala, come il numero dei tesserati avrebbe consentito. Solo che si

Anche il Comitato di Milano tira le somme del positivo 1956 MILANO, gennaio (Gianni Bertolasi) — Nel tracciare il consuntivo annuale del Comi­ tato di Milano, ci par giusto mettere in rilievo anzitutto che per la prima volta un no­ stro atleta, Sergio D’Asnasch ha partecipato alle Olimpiadi Senza dubbio la soddisfazione per la presenza dell'atleta for mato nelle file del CSI mila nese ai Giochi quadriennaP costituisce motivo di sprone per perseverare nell'opera In trapresa. Da segnalare poi la presen za della - Riccardi ». dell’A Gl della «Di Po Vimercate », del­ la Casati di Arcore. della Dai­ ni di Carate Brianza, che nel. l’atletica leggera hanno svi­ luppato una notevole attività

concretizzando l'auspicata pre­ senza del CSI nel settore fe­ derale. Anche nella pallacanestro il CSI è stato operante nelle stesso settore federale con le organizzazione del campionato di Prima Divisione CSI-FIF vinto dall’U.S. Pro-Italla, e cor la partecipazione al campiona­ to di promozione nel quale si è distinta l’U.S. Acquabella. La collaborazione offerta dal Comitato di Milano per l’or­ ganizzazione di parecchie fas regionali o interregionali di calcio, pallacanestro, pallavolo quella offerta per la finale na­ zionale di atletica leggera, co­ stituiscono inoltre un contri­ buto notevole da mettere, glustamane. in rilievo nella pri-

Cinquecento atleti impegnati nella passata stagione di Savona SAVONA. gennaio (Mario fettuazione le gare calcistiche Stcca) — ln proporzione al­ nel mese di febbraio, con la la pochezza del mezzi a dispo­ partecipazione di sei società sizione del Comitato Provin­ hanno avuto luogo i campio­ ciale, il consuntivo può direi nati di tennis da tavolo che lusinghiero. Infatti, nel corso mettevano in luce elementi co­ del 1956, sono state realizzate me la coppia campione Dadieci manifestazioni ufficiali, glio-Accate che nel successivo comprese quelle indette da al­ turno regionale otteneva un cune società sotto l’egida del confortevole secondo posto. Comitato tstesao. Nel marzo hanno avuto svol­ Gli sport praticati, che han­ gimento i campionati di palla­ no impegnato circa 500 giova­ volo al quali preso par­ ni, sono: calcio, tennis da ta­ te tre squadre,hanno mentre in mag­ volo, pallavolo, marcia in mon­ gio la «Pasqua dello Sporti­ tagna e bocce. Anche in ordine cronologico vo „ ha rappresentato un tra­ al calcio spetta senza dubbio guardo felicemente raggiunto il primato perchè conta al suo grazie alla collaborazione del­ attivo tre tornei: il cimpio. la S. Cecilia. nato provinciale, organizzato in concomitanza con quello a Pure a maggio è stata dispu­ sette giocatori per i più giova­ tata una gara di marcia in ni. e, oltre a quest'urtimo. il montagna organizzata dall’U.S torneo di consolatone deno­ Don Bosco di Varazze. minato -Coppa Giae». Alle Nel luglio, con la partecipa­ ire manifestazion'. hanno pre­ zione-record di ottanta atleti, fio parte, con entusiasmo, i gio­ hanno avuto svolgimento, sui vani calciatori :»von>»sl che sono magnificamente battuti per campi della Bocciofila, 1 camuìirej—sei mesi.y «• — I pionati di bocce nel corso dei Mentre erano in piena cf-lquali hanno spiccato le pre-

TRENTO, gennaio Un’affollata assemblea an­ nuale si è svolta per la Unione Sportiva Aurora, il sodalizio in questi anni fat­ tosi meritoriamente vessil­ lifero delle sorti del cicli­ smo tridentino. I lavori, svoltisi nella severa e capa­ ce sala consiliare della Ca­ mera di Commercio di Tren­ to, hanno avuto luogo alla presenza di un centinaio di soci. Soci, atleti, simpatizzanti e amici — tra i quali, nota-

stazioni della « terna » degli al­ lievi che si classificava suc­ cessivamente seconda ai cam­ pionati nazionali di Salsomag­ giore. Nel mese successivo, la US. S. Cecilia ha indetto un altro torneo di bocce, reso in­ teressante da una larga parte­ cipazione di elementi. La celebrazione del «decen­ nio » della Letimbro del San­ tuario. ha caratterizzato il me­ se di agosto nel corso del qua­ le gli atleti sono stati impe­ gnati nelle numerose gare pro­ grammate per l’occasione. Il consuntivo, tracciato sche­ maticamente, giova a mettere in evidenza il lavoro compiu­ to, ma soprattutto a spronare per l’avvenire per migliorare in ogni settore in base alle esperienze acquisite. Purtroppo, In alcune specia­ lità, quali l'atletica leggera, non si è potuto far nulla. Soprat­ tutto per la mancanza di Im­ pianti sportivi Speriamo, co­ munque, che il nuovo stadio consenta di recuperare anche il tempo perduto.

ma parte del consuntivo. Co­ me pure va messa in evidenza la collaborazione offerta, a se­ guito dell’ordine del giorno presentato dai milanesi al IH Congresso Nazionale, per In co. stituzione della Sezione Aero­ nautica per la quale il Comi­ tato ha messo a disposizione esperienza ed uomini. L’organizzazione della «Coppa della Città della Madonnina» e del­ la «Coppa del Decennio», com. petizioni che hanno ottenuto lusinghieri risultati, sono la mi­ gliore prova dell’efficienza mi­ lanese nel settore dell’aeromo dellismo Il Comitato Provinciale d; Milano conta oltre tremili atleti tesserati suddivisi in 12t Società che hanno un volte polisportivo. L’incremento al­ ia vita delle Società è soprat­ tuto dato dalle particolari cu­ re che ad essi rivolgono i di­ rigenti che nel coreo della passala stagione ne hanno visi­ tate ona trentina, ma anche dal «bollettino d’informazione • che con i suoi 38 numeri ha- raggiunto- periodicamente le Società stesse portando k voce dell’organizzazione. Sem­ pre nel settore stampa v’è df dire che i comunicati diramati hanno trovato ampio spa­ zio sulla «Gazzetta dello Sport », su « L’Italia » ed -I) Popolo di Milano». Ed ora una breve sintesi delle varie specialità, proce­ dendo in ordine alfabetico. AEROMODELLISMO - So. no stati organizzati tre corsi tecnici ai quali hanno preso garte una settantina di allievi ono stati organizzati ancora 1 campionati provinciali con la partecipazione di 214 con­ correnti-gara che hanno effet­ tuato 452 lanci Notevole le partecipazione alle manifestazioni nazionali dei nostri aero modellisti ed a quelle internazionali che hanno fruttate un onorevole quinto posto r Bergamaschi nel «campionab mondiale Motomodelll » ATLETICA LEGGERA Anche s<? in questa specialità quest'anno "non si può vantare la conquista del campionato nazionale, si può affermare che è stalo dato ad essa maggior incremento L'a periti ra della stagione, caratteriz

è mirato all’interno, raffor­ zando alcune Commissioni un po’ anemiche con l’innesto di nuovi elementi, sviluppando la vita associativa nelle Unioni Sportive per cercare, in bre­ ve, di rendere effettivo quel risveglio che era solo potenzia­ le. Se in futuro questo si ve­ rificherà, si ^otrà dire che il consuntivo 1956 era pienamente attivo.

nifest azione va rivelandosi molto più interessante delle precedenti sia per lo spirito agonistico degli atleti, sia per il numero delle squadre parte­ cipanti. Essa, inoltre, effettua in due gironi che consentiran­ no alle squadre di incontrarsi due volte. Nel girone A la Vigor ha bruciato le tappe, tanto che at­ tualmente, oltre a trovarsi a pieno punteggio, ha realizzato la bella media di sei reti per partita. Distaccate dalla capo­ Premiazione a Fano lista seguono la Fortitudo n. FANO, gennaio ¡’Aurore I e la Spes IL n Comitato Zonale del CSI Nel girone B la situazione di Fano ha premiato le Unioni è diversa perchè delle cinque Sportive e gli atleti che si sono compagini ben quattro si equi­ distinti nel corso dell'attività valgono. Comunque le parteci­ panti sono: la Fortitudo I. la del 1956. Aurora II. la Spes I e la JuPrima della premiazione il ventina I. C'è anche la JuvenPresidente del Comitato, signor tina II, ma questa, fin dalle Gustavo Roberti, ha rivolto il prime battute, s’è dimostrata suo saluto agli atleti spronan­ tagliata fuori della lotta che doli al massimo impegno nel- si restringe, tutto sommato, più tra la Fortitudo I e l’Aurora II fiattività sportiva. Sono state premiate le se-1 che tra le altre. guenti Unioni Sportive: Raf­ faello, Victoria. Delfino. Folgo­ re. Risultano, inoltre, premiati gli atleti: Damiani, De Cristia­ no, Cicerchia, Saponaro, Morosini, Darvini, Paone e Bacchiocchi per l'atletica; Frulla. Ludovici. Petrioli, Mancinelli. Pandolfl. Travagliai, Benvenu­ ti. Chiari, Ciavaglla, Dal Mon­ te ed Esposti per il pattinag­ gio; Arduini, Romano. Diambrini e Tombari per il tennis da tavolo

zata dalla « Pasqua dello spor­ tivo », che ha raggiunto la de­ cima edizione e raccoglie or­ mai i nomi più qualificati del­ l’atletismo lombardo, è stata felice. Come, del resto, sono state le altre manifestazioni nel corso delle quali 'è stata confermata la validità del no­ stro movimento propagandisti­ Al termine a Jesi co. I risultati tecnici ottenuti il girone ili andata dagli atleti ne sono la riprova. CALCIO — Nella decorsa del campionato di calcio stagione sono state disputate JESI, gennaio ben 700 gare (dirette dagli ar. A Jesi siamo giunti alla fine bitri della Sezione CSI che conta 45 elementi) che hanne del girone‘d'andata del IV Tor­ concluso i campionati Junio­ neo di Calcio Giovanissimi, or­ res. Ragazzi e Pulcini, rispet­ ganizzato anche quest'anno dal tivamente con 11. 11 e 4 squa­ fattivo Comitato Zonale. dre partecipanti e quelli a «set­ La nuova edizione della mate giocatori - per le categorie Juniores '10 squadre parteci­ panti), «ragazzi» (27 squadre DALL’UMBRIA partecipanti), - pulcini » (34 squadre partecipanti). CICLISMO — E' stata con­ cretizzata una ripresa che ha trovato l'adesione di dirigenti e atleti Molto riuscite le tre gare organizzate: il Gran Premio della provincia, la Coppa S. Luigi e la Coppa Faema « Giardino dello Sport» PALLACANESTRO - Si l SPOLETO, gennaio lavorato in profondità ed i' brillante esordio regionale ( (Alfio Silvestri) — SE. Mon­ nazionale dell’U S. Opsa di signor —o__ _______ __ _ Raffaele _Radossi, ArciCitano (terza ai campionati |vescovo di Spoleto, ricevuto ed di Pesaro), lo conferma So. accompagnato dal dr. France­ no stati organizzati 1 campio­ sco Merini, Presidente della nati «Seniores» (12 squadre « Polisportiva Spoleto », ha vi­ partecipanti) e «Giovanile» sitato il cantiere dove sono in (12 squadre partecipanti). PALLAVOLO — Al suo ter. corso i lavori per la costru­ zo anno di vita questa specia­ zione del « Giardino dello lità ha dato soddisfacenti ri­ Sport » nel quale sorgerà una sultati. La Coppa Augusta ha pista per manifestazioni inter­ aperto la stagione. Ad essa nazionali di pattinaggio, unica hanno fatto seguito i campio­ del genere in Italia. nati provinciali nel quali si S.E. Mons. Radessi nel corso è affermata la «Leone XIII» nella categoria Giovanissimi e della visita si è vivamente in­ « L’Augusta » in quella Junio. teressato ai lavori, esprimendo res. Tanto L’Augusta quanto il suo alto compiacimento alle la Social OS A. hanno pure maestranze ed in parttcolar brillato m campo federale, do­ modo al sig. Bonfè, assistente ve. proprio l'Augusta, ha pure del cantiere. conquistato il titolo provin In occasione della sua visita ciale. TENNIS DA TAVOLO - So­ l’Arcivescovo ha esaminato la no stati organizzati quattro situazione della Polisportiva ’ornei di propaganda, la Cop- Spoleto, esprimendo i suoi vo­ Snnt'Ambrogio e la Coppe ti augurali affinchè per il pros­ Gontilino. il campionato simo anno l’attività sia Incre­ vinciale. o numerosi altri mentata a favore della forma­ 'nrnei che hanno impegnate nnr l'intera stagione i pongi­ zione fisico-morale della gio­ sti milanesi ventù locale.

DALLA CALABRIA

Concluso a Catanzaro il campionato ponqislico CATANZARO, gennaio (Leo Ciriaco) - Si è svol­ ta a Catanzaro la fase zo­ nale del Campionato Na­ zionale di tennis da tavo­ lo. Hanno preso parte alla manifestazione circa qua­ ranta pongisti rappresen­ tanti le varie Unioni Spor­ tive del Comitato. I partecipanti, giovani che non superano 1 diciot­ to anni, hanno dato vita a gare entusiasmanti. In particolar modo si sono distin­ ti Ciriaco II, Domenico Corradini, Carlo Arabia, Mancuso Sirianni e Galea che hanno sovvertito il pro­ nostico che favoriva i più anziani e... smaliziati Ciria­ co I, Chirico, Basile, Scamardì. Bonapace e Ciambrone. Ciriaco II ha vinto nella finale del «singolo» supe­ rando Arabia e Corradini, mentre in quella del • dop­ pio » si è affermata la cop­ pia della « Frassati » for­ mata dai vincitori del sin­ golo che. ancora una volta, confermando la superiorità della... scuola « frassatina » si sono imposti superando Cognetti-Scamardì II (Acri) e Galera-Longo (Savio). Prossimamente avrà luo­ go, pure nei locali del Co­ mitato del CSI, la finale provinciale

ti Aldo Moser e Mario Ram­ pi — hanno preso parte at­ tiva ai lavori sotto la pre­ sidenza del rag. Buccella, vice presidente provinciale di Trento. Prendeva subito la parola il vice presidente della so­ cietà, Corrado Pontalti che illustrando efficacemente con dati, alla mano l’attivi­ tà svolta e il cammino per­ corso dalla società, dava le applaudite relazioni morale e tecnica che poco dopo ve­ nivano completate da esau­ riente e precisa relazione fi­ nanziaria fatta dal geome­ tra TodeschiniIn sede di discussione prendeva la parola il ragionier Grillo che come socio dell’Aurora si felicitava e come presidente del Comita­ to regionale dell’UVI rivol­ geva il caloroso elogio ad atleti e dirigenti, elogio cui si univano subito dopo, con analoghe dichiarazioni, il rag. Zini presidente regio­ nale dell'ANUGC e il dottor Benedetto Bertamini, dele-

gato provinciale del CONI de* Trentino. Chiusa la dlscus<ione, le relazioni venivano approva­ te per acclamazioni e pro­ ceduto alla festosa premia­ zione degli atleti e dei col­ laboratori. tra 1 primi i campioni del CSI Zane!, Calliari, Decarli e Bampf (a quest’ultimo anche una par­ ticolare medaglia d’oro del CSI), tra i secondi anche il direttore sportivo Pedrolli, pure con medaglia d’oro, dono dello stesso comitato dell’UVI. Veniva successivamente acclamato presidente onora­ rio il prof. on. Helfer a ri­ conoscimento dei suoi meri­ ti che coincidono a sì bril­ lante periodo di affermazio­ ne della società. Poi si en­ trava nel vivo delle vota­ zioni e a presidente effetti­ vo era nominato il dottor Luigi Dalvit al quale si af­ fiancavano, sempre in base ai risultati delle votazioni, i sottonotati consiglieri: Cor­ rado Pontalti, Ermanno Moser, Carlo Dalla Torre. Bru­ no Andreotti, Bruno Stefa­ nini, Gino Stefanini, Maver Fernando, Vittorio Fracca­ ro. Lino Tedeschi. In un ambiente di fervo­ rosi propositi per l’avvenire si concludeva quindi ¡’As­ semblea così proficua di bi­ lanci e di progetti.

DALLA TOSCANA

Elelto il nuovo Consiglio del Comitato di Chiusi CHIUSI, gennaio 1 rappresentanti di undi­ ci Gruppi e Unioni Sporti­ vi. delegati dai 350 atleti iscritti al Comitato Zonale di Chiusi, hanno eletto a scrutinio segreto il nuovo consiglio del Comitato Zo­ nale. Dopo le dimissioni del . Presidente uscente, prof, Italo Naldi, trasferitosi da Chiusi per motivi proiessionali, i delegati del CSI di Chiusi hanno nominato il prof. rag. Aldo Del Toro, già componente del consi­ glio dimissionario.’ Il prof. Del Toro, racco­ gliendo l’unanime suffragio degli elettori, ha dimostra­ to di godere della stima e della fiducia dei soci e degli atleti del CSI di Chiusi e della zona Sono stati inoltre nominati il rag. Onedo Meacci. Franco Boccaccio, il dr. Carlo Bologni. Fiorenzo Mennelli che faranno parte del Consiglio Zonale unita­ mente ai Presenti delle Unioni e dei Gruppi Spor­ tivi del CSI di Chiusi

Gravissimo lutto di Evasio Onorali Sull’aereo caduto tra le mon­ tagne del Trentino ha trovato tragica morte la Signorina Ma­ ria Luisa Onorati, hostess del­ l'aereo stesso. Alla famiglia del­ la sportivissima scomparsa, le vive condoglianze del Centro Sportivo Italiano che si stringe attorno al Sig. Evasio Onorati, rappresentante della F.I.T. in seno alla Commissione Tecnica Nazionale Tennis, per assicura­ re il cristiano ricordo della in­ dimenticabile Scomparsa.

Per tutte le spose italiane ritorna un grande concorso l

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“PREMIO NECCHI LA SPOSA D’ITALIA 1956,,

L’Arcivescovo di Spoleto in visita al

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STADIUM

Anno XII - N. 1 - Pag. 6

10 srehnaío 1957

S l a diurni

SETTIMANALE

DEL

CENTRO

SPORTIVO

ITALIANO

OSSERVATORIO SULLA CAMPANIA j Di tulio un po’ |

lo archivio a napoli iriitais delio sportivo,, festa per gli atleti di Avellino il ni (rollio scandORO NAPOLI, gennaio (N. D.) Il III Trofeo Felice Scandone organizzato dalla Polisportiva CSI Oriens di Napoli, che per oltre quattro mesi ha tenuto impegnati nelle varie specialità oltre trecento giovani ha avuto conclusione. Nuoto, pallacanestro, calcio, pesca subacquea, sono stati gli sport inseriti nel vasto programma che ha polariz­ zato l'attenzione delle masse sportive della Campania, richiamando l'interesse dei tecnici che hanno voluto os­ servare da vicino le giovani promesse scaturite dalla competizione. Terminata la fase di nuoto con la vittoria dell’Oriens Napoli, iniziarono gli infuocati tornei dì calcio e pallacanestro che sono terminati, dopo due mesi di appas­ sionanti gare, con la rispettiva affermazione dell'A. A. Donnaregina e della U. S. FolgoreLa « gimeana » motociclistica, disputata sul meravi­ glioso circuito di Posillipo, parzialmente delimitato per la manifestazione, merita una citazione particolare. Trenta motociclisti, tra cui una rappresentante veneta del gentil sesso, Lia Soveranì su « Laverda 75 cc », si sono cimentati nella originale gara che ha decretato vin­ citore Diashparro su « Vespa 125 », seguito da Turani su « Gilera 150 ».

AVELLINO, gennaio (Tonino Genovino). — A po­ chi giorni di distanza- dal pro­ fìcuo incontro dei dirigenti delle Società del Comitato av­ venuto nei locali del CSI, Via avuto luogo nella palestra del Liceo P. Colletta la suggesti­ va cerimonia del « Natale dello sportivo » — autentica festa per gli atleti — organizzato dal Comitato stesso. Mentre alla prima riunione hanno partecipato con i diri­ genti del CSI avellinese, il De­ legato provinciale del CONI, cav. Genovese, il prof. Mario Agnes, Presidente Diocesano della GIAC e le presidenze della Sezione arbitri e giudici di gara al gran completo ol­ tre ai dirigenti delle società di Monteforte, Mercogliano, Pietradefusi, Ñusco e Cervinara, e naturalmente quelli del­ le società cittadine, che hanno dato vita a proficue discussio-

PERISCOPIO SUL PIEMONTE

Sul campo lascia o raddoppia,, il primo torneo di tennis a Cuneo Con il finanziamento ottenuto dal Presidente del CONI, per interessamento del presentatore della rubrica TV, PUS Cuneese ha costruito un nuovo impianto CUNEO, gennaio tiva Coppa CSI, è andata alla (Vittorio Boglione) — I cam-|U.S. Cuneese grazie ai buoni pi di gioco della Unione Spor- piazzamenti ottenuti dai suoi riva Cuneese. hanno tenuto a atleti chet già messisi in luce battesuno U -Fri™. Tornea ìn precedentì gare. hann0 troProvincialeCSI di propagar,£ modo chiu3ere. con da* che ha riscosso plausi I_ . .._____.___ , e consensi, dimostrando tool- una be.Ua =>riermaZione. la statre come il CSI provinciale sia Slone tennistica 1956. passato immediatamente all’a- L’organizzazione del Por­ zione anche nel tennis. neo curata dal Presidente delT.’arganizzazifine del torneo Ua C.T. della Cuneese, Sig. è stata affidata, dal locale Co- (Delfino, è stata perfetta, mitato Provinciale, all’U. S. Ecco i risultati: Cuneese, che ha già fatto par­ CATEGORIA A - Singolare: lare di sè tempo addietro al­ lorché il suo Presidente, dot­ 1. Fiorio Carlo (U. S. C.); tor Mario Cerati, si presentò 2. Primatesta Giulio (U.S.C.); quale esperto di scultura gre­ 3. Renaudo (Oratorio Salesiano ca, ad una delle prime tra­ Cuneo); Doppio: 1. Meo-De smissioni di « Lascia o raddop­ Martino (T.C.C.); 2. Fiorio pia» nell’intento di procurare Primatesta (U.S.C.); 3. Bonflalla sua società, che già di­ glio Perugini (T.C.C.). sponeva di due campi di gioco, i fondi necessari per coprire CATEGORIA «Juniores» totalmente o parzialmente, Singolare: 1. Bodino (T.C.C.); le spese relative alla costru­ zione di un terzo campo. Co­ me è noto, il dr. Cerati cadde alla domanda da 320.000 lire, ma in suo aiuto venne Mike Bongiorno il quale rivolse un appello al dr. Onesti invitan­ dolo ad intervenire a favore del sodalizio cuneese. L’appel­ lo, prontamente raccolto dal Presidente del CONI, fruttò alla società un contributo fi­ nanziario pari alla somma per­ sa dal dr. Cerati, sicché il tan­ to agognato terzo campo di­ BRINDISI, gennaio. venne così una realtà. (Pino D'Errico). — Quantun­ Al torneo, valido per l’asse­ que nuovo anno sociale sia gnazione del titolo di Cam­ già inil fase per quan­ pione Prov.le CSI di Società, to riguarda avanzata il tesseramento e e comprendente le specialità l’inizio dell’attività agonistica e di doppio e singolare maschile avvenuto, allo scadere del 1956 per le categoorie «adulti* e volgiamo lo sguardo indietro - juniores », hanno preso par­ per tracciare un rapido con­ te, oltre ai tennisti delle due suntivo tecnico - organizzativo società del Capoluogo (U. S. del più dinamico gruppo spor­ Cuneese e Tennis Club) ed a tivo del Comitato provinciale quelli dell’Oratorio Salesiano, di Brindisi. elementi provenienti dalle so­ L'attività agonistica realizza­ cietà sportive e dai club di ta dai 47 atleti del G. S. Man­ Saluzzo, Demonte. Mondovì ed zoni, autentica fucina di fer­ Alba. vorose iniziative può apparire Nel corso di due intense , da quanto segue: giornate i partecipanti al tor­ ATLETICA LEGGERA neo si sono cavallerescamente Partecipazione alla fase lo­ battuti dando luogo, specie nel­ cale e provinciale del campio­ la fase conclusiva, caratteriz- 1 nato di corsa campestre. zata dalle previste finali tra i PALLACANESTRO tennisti della U.S. Cuneese e Primo in classifica nel cam­ quelli del Tennis Club, ad in­ pionato provinciale categoria contri particolarmente inte­ giovanile. ressanti. PALLAVOLO Classificato al secondo posto La vittoria finale, con rela-

2. Savarino (U.S.C.); 3. Maccagno; Doppio: 1. Ghibaudo (U.S.C.); Maccagno (T.C.C.); 2 S ava rino-Mus so (U.S.C.); 3 Perini-Lucca (U.S.C.).

Presto gli sport invernali di scena anche a Vercelli VERCELLI, gennaio. (Pier Carlo Alfonsetti) Il Comitato Provinciale CSI di Vercelli, che organizza tornei di calcio, pallavolo, pallacanestro, ecc., ben pre­ sto sarà all’opera anche nel settore degli sport inver­ nali. I dirigenti del Comitato, pertanto, sollecitati dai ra­ gazzi di Crevacuore, che hanno chiesto l’organizza­ zione di manifestazioni scii­ stiche, hanno ben volentie­ ri aderito all’invito.

BARI — Il dinamico Comi­ tato pugliese ha indetto un concorso tra i Gruppi Sportivi dipendenti per l’allestimento del miglior Presepe sociale. CREMONA — Nel secondo torneo mensile di pallavolo per la « Coppa CSI », ancora una vittoria del Collegio Sfondrati. Alla manifestazione hanno pre­ so parte sei squadre. CESENA — Il campionato zonale di tennis da tavolo è stato appannaggio della coppia Vanini-Lini per il doppio e di Valducci per il singolo. ANDRIA — Allo stadio comu­ nale di Andria, presenti parec­ chie centinaia di spettatori, si è svolto l’incontro di calcio ira la squadra dell’« ITA » e quel­ la «Tonino Rezza», valevole per il campionato zonale. Lo incontro, molto importante agli effetti della classifica, è stato vinto per 2-0 dall’undici del « Tonino Rezza ». MELFI — Nella cittadina di Rapolla ha avuto luogo la pri­ ma prova del campionato di corsa campestre del Comitato dì Melfi che è stata vinta da Elio Brancaleone. Si sono clas­ sificati nell’ordine: Andretta. D’Agostino, Boancaniello, Sas­ so, Stante, Pietragalla. seguiti da altri concorrenti

ni per lo sviluppo organizza­ tivo dello sport avellinese, alla seconda mistica riunione, era­ no presenti numerose altre personalità sportive e gli atle­ ti del CSI avellinese. La Santa Messa, celebrata da Don Mario Picariello, Assi­ stente del Comitato, e com­ mentata da Don Michele Crei­ la, è stata seguita con devoto raccoglimento dai presenti che in gran numero si sono acco­ stati alla S. Comunione men­ tre si diffondevano per la pa­ lestra le note semplici di una « Pastorale ». Al termine del rito religio­ so, il prof. Grimaldi ha rivolto ai presenti chiare parole con le quali ha sottolineato l’inten­ so lavoro del CSI che ha con­ sentito a tanti giovani di de­ dicarsi allo sport, preparando­ si con questo, inteso cristiana­ mente, alla vita. Ha fatto seguito alle ascol­ tate parole del prof. Grimaldi la premiazione delle Società e degli atleti partecipanti alle prime attività dell’anno agoni­ stico 1956-’57. Perii calcio han­ no ricevuto i premi l’U. S. In­ victa e la Poi. Fulgens, per la pallacanestro l’U. S. Ginnasio e per il tennis da tavolo l’U. S. Invicta Borsi. Un incontro di pallacanestro fra la « Scandone » (parteci­ pante al campionato di serie C) e il CSI Avellino (recentemen­ te costituito ed iscritto al cam­ pionato di promozione), ha coneluso rincontro tra atleti e di­ MESSINA. gennaio rigenti nel clima di Natale. (Gianni Crisafulli) — E’ sta­ Per la cronaca la. partita di ta una stagione particolarmen­ basket è stata vinta per 47-3 te felice quella passata per il dalla « Scandone ». C. S. I. messinese. Parecchie sono state, infatti, le gare or­ Il via a Pagani nel calcio ganizzate dal Comitato Provin­ ciale, nelle varie specialità e con 1. Campionato Juniores riuscite sotto ogni aspetto. Si è lavorato con tenacia PAGANI, gennaio. (Tonino Attianese). — La per ottenere risultati migliori strenna di Natale che il CSI a quelli dello scorso anno tan­ di Pagani ha voluto offrire to in sede provinciale quanto agli atleti delle UU. SS. ade­ presso le varie Società per an­ renti, è rappresentata dal via dare incontro alla passione diall'atteso campionato zonale di mostatar dai giovani. Per que­ sto sono state rivolte partico­ calcio « Juniores ». Si sono iscritte alla manife­ lari e diligenti cure per la stazione cinque Società che ci­ migliore funzionalità delle tiamo .nell’ordine: Casola di Commissioni Tecniche, non Pagani. Marcozzi di Pagani, trascurando al tempo stesso di Piola di Angri, ACLI « Zoppas » di Nocera Inferiore, Poi. rivolgere anche le migliori at­ Nocerina pure di Nocera In­ tenzioni al settore organizza­ tivo, impegnando tutte le for­ feriore. ze, infine, per ottenere risul­ tati qualitativi nel settore for­ Abbonatevi a mativo. E' stato possibile, quindi, ot­ tenere quei risultati che al­ l'inizio del nuovo anno passia­ mo in rapida rassegna.

nel consuntivo della attività giallo - blu

STADIUM

alfiere del Comitato di Brindisi

Nella «ritmata» di Potenza affrontati i problemi regionali POTENZA, gennaio (Franco Cotugno) — Ha avuto luogo a Potenza, nella sala dell’Ispet. forato Regionale, la «ritmata» dirigenti provinciali indetta allo scopo di esaminare i vari problemi sportivi della Luca­ nia. La riunione è stata presie­ duta dal prof. Giuseppe Bur­ disso che rappresentava la Presidenza Centrale. Hanno preso parte alla costruttiva -ritmata» il Consultore CSI Sei la Lucania Don Mimi Sa­ ia, l'ispettore Regionale prof. Desopo, i consiglieri dell'Ispet-i arato, i componenti del Co­ mitato di Potenza ed un rap­ presentante del Comitato di Melfi Causa il maltempo rappresentanti di Matera e di Venosa non hanno potuto rag­ giungere il capoluogo. Dopo la relazione sulla si­ tuazione del CSI nella regione dell'ispettorato Regionale prof.

Desopo, il prof. Burdisso ha posto in discussioni gli argo­ menti all’o.d.g. Per primo ve­ niva trattato l’argomento «Gio­ ventù Sport» a conclusione del qual« i Comitati si sono impe­ gnati di svolgere attività in stretta collaborazione con la GIAC, Successivamente, per quan­ to riguarda l'opera formativa è stato esposto da Padre Da­ niel« Murno il suo programma che verrà inviato alle Unioni Sportive della regione. Il pro­ gramma prevede, tra l’altro, delle riunioni mensili per le società che saranno tenute dai Consulenti ,, /'attività organizzativa il Presidente del Comitato dj Potenza ha esposto la situaaffiliazioni (400 atleti e 30 so­ cietà a Potenza, 180 atleti e 11 società a Melfi).

Sui rettangoli di gioco di tut­ ta la Penisola decine di mi­ gliaia di giovani del CSI praticano la popolarissima specialità del calcio con di­ sciplina e serietà. Nelle foto in alto (da sinistra a destra) la dinamica squadra del CSI di Cassino e quella dell’U.S. Juventus Bruzzone di Fiu­ micino che si sono preparate con impegno all’attività del nuovo anno. L'altra foto, quella della squadra dell’A.C. Donnaregina di Napoli vincitrice del Trofeo Scando­ ne, è andata ad arricchire l'archivio del Trofeo stesso indetto in memoria dell'irrdimenticabile giornalista par­ tenopeo

Messina polisportiva in rassegna

Il gruppo sportivo Canzoni

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PALLACANESTRO La targa d’apertura, con la partecipazione di cinque squa­ dre. il campionato provinciale per le categorie seniores e giovanile con quella di otto squadre — delle quali la S. Giu­ liano (seniores) e l’Invicta (giovanile), vennero ammesse alla fase regionale e una, rin­ viata, addirittura superato il turno passò a quella interre­ gionale — sono i fatti più sa­ lienti. Tenuto conto che a Messina la pallacanestro viene praticata nel C. S. I. soltanto da due anni, con l'affermazio­ ne del/Invicta, balza con pie­ na evidenza il successo conse­ guito, sopratutto in conside­ razione della carenza dei campi. PALLAVOLO Anche se per quanto riguar­ da le attrezzature il discorso non cambia, può ben dirsi che questa specialità a Messina vi­ ve quasi esclusivamente gra­ zie al C.S.I. Infatti delle sei squadre cittadine quattro ap­ partengono ad esso. L’attività realizzata è stata veramente notevole e la partecipazione a numerosi tornei lo testifica. Cosi come lo testimonia quel­ la brillante affermazione della U. S. Sebastiano nella fase re­ gionale del campionato nazio­ nale e il terzo posto della CSAC nella categoria juniores, mentre in quella giovanissimi il secondo posto pure conquìstato dalla CSAC Galliti. CALCIO Pur senza l’affiliazione di nessuna squadra alla F.I.G.C., questo settore è stato confor­ tato nel 'corso dei campionati provinciali delle categorie ra­ gazzi e juniores dell’assistenza tecnica della stessa Federazio­ ne e da quella dell’A.I.A. Cinquantadue incontri complessi­ vi, disputati sui campi dell’Arsenale e G. Celeste di Mes­ sina, su quelli del Comunale di Barcellona e del Comunale di Milazzo, hanno impegnato 19 squadre tra le quali è emer­ sa la Salpante di Barcellona che ha preso parte alla fase regionale del campionato na­ zionale. TENNIS DA TAVOLO Troppo lungo enumerare i tornei organizzati. Basta ac­ cennare alla Targa di Natale, al Torneo propagandistico « Giovanissimi », alla Coppa « Pippo Nasta », al Trofeo del Sole e al V Trofeo a squadre. E i risultati non sono mancati. I vari Morpurgo, Nota e Buemi. dopo aver superato i pa-

nella fase provinciale della ca­ G. S. « Manzoni », al quale non tegoria juniores e al primo in resta che augurare nuove ma­ De Palma ha vinto quello della categoria giovanis­ gnifiche affermazioni. il 2. Giro podistico simi. Con il secondo posto nel Torneo Coppa Collegio Tom­ Nuovi arbitri di calcio di Molletta maseo. il titolo di campione MOLFETTA. gennaio (Save­ provinciale e regionale nel dal corso del CSI di Cerignola rio Gaudio) — A tre mesi dal­ campionato di promozione, si può sintetizzare la partecipa­ CERIGNOLA, gennaio (Sal­ l’apertura del tesseramento ri­ zione all’attività della FIPAV. vino Antonelli) — Dopo tre sultano già affiliati 35 Gruppi mesi di intensa preparazione Sportivi ed Unioni, mentre la TENNIS DA TAVOLO i giovani partecipanti al cor­ attività va riprendendo in ogni Teodoro Guadalupi è risul- so arbitri di calcio del CSI settore. tato primo nella fase locale e lodevolmente organizzato dal Si è svolto infatti il secon­ provinciale. Comitato Zonale di Cerignola do giro podistico di Molletta NUOTO brillantemente sostenu­ al quale hanno preso parte Il G. S. Manzoni ha organiz­ hanno 25 atleti appartenenti a diver­ to gli esami di idoneità. zato e partecipato alle seguen­ se Società. Vincitore è risul­ La Commissione, presieduta ti manifestazioni a carattere tato Ferdinando De Palma del­ dal Dr. Luigi Maghemino, no ­ locale: « Coppa Scarioni », vin­ la Fulgor di Molfetta che si ta da Vincenzo Giuri nei 50 lo arbitro della C A N., ha pro­ è imposto nella gara entusia­ stile libero; « Gran Premio mosso i seguenti candidati: smante su Saverio Scardigno Stelle del Mare », vinto da Antonio Carbone, Nicola Car­ della Robur di Molfetta e su Gino Maghelli; « Coppa S. Lo­ dinale, Vittorio De Palo, Lo­ Umberto Allegretti della Ca­ renzo da Brindisi », vinta dal­ renzo Di Lorenzo, Michele detti Juve di Terlizzi. La Cop­ la squadra del G. S. stesso al Fantasia, Antonio Matera pa in palio per le Società è quale appartenevano anche i Francesco Perchinunno, Gioac­ stata appannaggio della Ca­ due atleti anzidetto Inoltre il chino Ventrella e Vincenzo detti Juve di Terlizzi. prima G. S. Manzoni ha organizzato la Ventrella. classificata. 1. e la 2. eliminatoria propa­ gandistica del CSI e la fase provinciale dei campionati. Da notare che la rappresentativa di Brindisi per le finali inter­ regionali dei campionati CSI di Napoli è risultata composta quasi totalmente dagli atleti dello stesso Gruppo sportivo Anche nel settore federale il « Manzoni » ha fornito tutti gli elementi componenti la squa­ dra del CSI di Brindisi che ha partecipato ai campionati re­ quali abbiamo notato ¡‘Assesso­ gionali della FIN, con degli re regionale ai Lavori Pubblici, atleti che hanno ottenuto lu­ on. prof. Agostino Cerioni, lo Ammiraglio Comandante la singhiere affermazioni. Marina Militare della Sardegna, L’atleta che maggiormente si il Presidente della Provincia è distìnto nel corso del 1956 è prof. Meloni,, il Vicario Gene­ senza dubbio Gino Maghelli rale Mons. Lai Pedroni, 11 Pre­ che ha vinto due titoli regiosidente del CONI dott. Angelo nati di nuoto,' si è classificato Loddo. il delegato regionale primo nella gara dei m. 300 s. 1 della GIAC dott. Rino Pani, l'ispettore regionale del CSI, della Coppa « S. Lorenzo », par­ dott. Mario Mura. tecipando inoltre alla semifina­ Rappresentava la Presidenza le di Napoli come componente Centrale il prof Burdisso. della squadra di pallacanestro Accolto da un caloroso ap­ campione provinciale. plauso prendeva per primo la Si può (avvero concludere L’onorevole avv. Efisio Corrias rivolge il saluto all’Assemblea parola il presidente del Comi­ del Centro Sportivo Italiano di Cagliari che nonostante la scarsezza dei tato Provinciale, on dr Elìsio mezzi, la grande volontà dei CAGLIARI, gennaio convegno per la premiazione Corrias, il quale, riaffermata la vari Piliego, Spalluto, Zaccaria (Ottavio Ortu) — La capace che — alla fine di ogni anno — validità dei principi che ne e De Pascalis, dirigenti del G.S ed elegante sala dell'Audito- conclude l'attività. sostengono l’azione, metteva in Manzoni è riuscita ugualmente rium cittadino era gremitis­ Presenziavano alla cerimonia rilevo la vitalità del CSI il­ ad imporre alla attenzione del­ sima: Autorità, dirigenti, atleti le maggiori Autorità regionali, lustrandone le concrete realiz­ lo sport pugliere la sigla del e rispettive famiglie erano a provinciali e cittadine, fra le zazioni e le notevoli affermazio-

lermitani per la prima volta nella fase regionale si sono classificati terzi e quinti ai campionati nazionali nel singo­ lo e ottavi nel doppio. CICLISMO Il 1956 ha segnato il battesi­ mo di fuoco in questa specia­ lità. tanto che è stata organiz­ zata una corsa ciclistica a ca­ rattere regionale per indipen­ denti e dilettanti. Cinque cor­ ridori, inoltre, per le catego­ rie esordienti e allievi hanno rappresentato il C.S.I. di Mes­ sina nella maggior parte delle corse provinciali e regionali delle due categorie. Uno di es­ si, l’esordiente Busà, a conclu­ sione di uha bella stagione è riuscito a conquistare un sod­ disfacente secondo posto nel campionato provinciale esor­ dienti. ATLETICA LEGGERA Questa disciplina rappresen­ ta il dulcís in fundo per le prestazioni tecniche elevate di molti atleti che si sono messi in luce nel corso della stagione passata, I tempi e le misure realizzate da essi, le lo-

ro affermazioni, oltre ad esse­ re risultato di una intensa at­ tività organizzata dal Comita­ to (25 corse campestri, 5 riu­ nioni su pista, sei gare podi­ stiche). sono pure dimostra­ zione dell'interesse dei giovani per questa disciplina. Non si può non segnalare Piero Chillè, settimo ai campionati na­ zionali C.S.I. di campestre e secondo nei 5000 ai campio­ nati nazionali su pista. Di Ste­ fano nono nella « campestre », Briguglio quinto e quarto ri­ spettivamente nei 200 e nei 100 piani, Bucolo che ha fatto par­ te della rappresentativa sici­ liana in occasione dell’incon­ tro internazionale femminile di Napoli nelle gare di fondo. Per concludere, questa rapi­ da sintesi, ricordiamo appena il recente Trofeo Interregio­ nale della Montagna nel quale si sono imposti il trio Bucolo, Paolo Chillè e Piero Chillè. Certamente, per il futuro, spronati da quanto sinora rea­ lizzato, tanto gli atleti quanto i dirigenti, in particolare per questi che si sono prodigati per sviluppare e potenziare il

C.S.I. di Messina, cl saranno altre soddisfazioni. Ed è quan­ to sinceramente, auguriamo.

A Caltagirone la premiazione annuale

CALTAGIRONE. gennaio (Mario Bizzini) — Nel sa­ lone del Seminario Vescovile (g. c.) con la partecipazione di S. E. il Vescovo, del Sinda­ co, deti’Assessore comunale al­ lo Sport e Turismo e di ru merose autorità civili e reli­ giose della Diocesi, ha avuto luogo la premiazione annuale All’eletto pubblico ed agli atleti convenuti ha rivolto la parola il Presidente del Comi­ tato. prof. Silvio Palazzolo che ha illustrato l’organizzazione e le attività del CSI. Molto significativo l'inter­ vento di S. E. il Vescovo che ha definito il CSI « valido mez­ zo a servirio della Cristiani­ tà». e quello deti’Assessore al­ lo Sport che ha espresso la più alta considerazione per il CSI di Caltagirone, impegnandosi a collaborare per la riuscita dell'attività.

Crescendo pongislico a Roma con l'edizione della “Coppa 1957,, ROMA, gennaio. (Grasso Italo) - Grande era l’attesa per la Coppa CSI a squadre edizione 1957, che ha presentato sui tavoli della Poi. < Univer­ sitas > 15 squadre in rap­ presentanza di sei delle maggiori Società laziali con un totale di 35 pon­ gisti: eloquenti cifre che hanno risolto positivamen­ te l’esperimento organiz­ zativo della Commissione Tecnica Pongistica Provin­ ciale, egregiamente diret­ ta da Aldo Scuderini, cui vada il giusto plauso. La Poi. Universitas clas­ sificatasi ai primi due po­ sti, rispettivamente con la squadra A e B, ha nuova­ mente dimostrato la classe e lo stato di grazia dei suoi pongisti, Landolfi-Petrelli dell’Universitas A e Gras­ so-Zappalenti dell’Universitas B, primi e secondi.

hanno entusiasmato sia per Bravi i vari Petrelli. Petti, la loro freschezza e saldez­ Ferri, De Martino e Gaza d’animo che per il loro sperini. Fungeva da Giudi­ gioco piacevole e spetta­ ce Arbitro il bravo Facolare. bietti e da Vice G.A.S. Nessun aggettivo può fe­ Mochi e L. Foschini. Rin­ delmente specchiare l’ec­ graziamo particolarmente celso grado di forma rag­ L. Foschini per la sua di­ giunto nella finale a quat­ ligenza. tro dal binomio vincitore Hanno presenziato alla Landolfi-Petrelli dell’Uni- riuscita manifestazione il versitas A che pur contra­ Rev. Padre Maggiasi, il stato da Grasso-Zappalenti dott. De Martino, genitore della Universitas B ha sba­ del campione italiano, che ragliato il campo avversa­ ha gentilmente donato una rio. Al terzo posto si è artistica coppa per la se­ classificato il CUS Roma conda squadra classificata Perri-De Martino (era as­ e infine il maresciallo sente G. Carlo Sestrieri), Porterò in veste di auto­ mentre al quarto posto la ritario D.T., supplente del VIS con il bravissimo Pet­ dott. Jorio. ti ed il giovanissimo Gasperini. ' A Civitavecchia Tra il lotto dei singoli fervore di attività spicca il nome di Luigi Landolfi, cui spetta la pal­ CIVITAVECCHIA, gen ma del migliore assoluto, (Francesco Santucci) — An­ seguito dall’ottimo Grasso. che a Civitavecchia, nella Re­ pubblica dei Ragazzi, nota non solo in Italia ma in tutto il mondo, ferve l’attività sporti­ va del nuovo anno sociale pra­ ticata ed inquadrata all'ombra del vessillo del C.S.I Nella Repubblica, provvista di due campi per il calcio, di attrezzature per la pallavolo, la pallacanestro e il tennis da tavolo, hanno un posto di pri­ maria importanza oltre al cal­ cio, la pallavolo, il tennis, le bocce, la pallacanestro, l'atle­ Ha preso poi la parola il tica leggera, i] nuoto e il ten­ prof. Burdisso, il quale — ha nis da tavolo. portato il saluto della Presi­ Pei ora è stato dato il via denza Centrale — ha illustrato ad un torneo di calcio che ha i principi del C.S.I. e gli scopi mobilitato totalmente la Re­ e le mete che esso si propone, pubblica dei Ragazzi. Por i principi, mete e scopi più volte giovanissimi del Villaggio Ma­ rinaro e per quelli de « La indicati dal Santo Padre. Molti applausi anche per Torre», in particolare, l'ago­ Burdisso che gode in Sardegna nismo è al massimo, natural­ di particolari simpatie ed af­ mente con un certo sapore. campanilistico. fettuose amicizie.

Commemorali gli eroici ungheresi nella premiazione di Cagliari

ni. L'oratore ha poi commemo­ rato, con commosso accento, i martiri ungheresi della li­ bertà e, facendo notare a quali disumane aberrazioni conduce l’assenza della spiritualità cri­ stiana, ha espresso il dolore che i fatti d'Ungheria hanno suscitato nell’animo degli spor­ tivi sardi e l'augurio che la pace e la libertà possano pre­ sto essere ristabilite in quella martoriata Nazione. Le Autorità presenti hanno Venti squadre di calcio quindi consegnati i molti e ricchi premi agli atleti ed ai nel campionato di Oristano ORISTANO, gennaio. dirigenti i quali man mano che si presentavano al tavolo (Renzo Bassu). — Anche ad della Presidenza venivano ca­ Oristano è stato dato il via al lorosamente applauditi. Parti­ Campionato di calcio del CSI colarmente festeggiati il nuota­ per le categorie juniores e se­ tore Adriano Rocci. la rappre­ niores. sentativa di nuoto ed 1 cestisti Sono iscritte venti squadre: deU’Esperìa, tutti campioni na­ sette nel torneo juniores e tre­ dici in quello seniores. zionali per il 1956.

LUIGI GEDDA Direttore responsabile

NATALE BERTOCCO Redattore capo Pubblicazione iscritta al nu­ mero 4987 del registro della stampa del Tribunale di Roma in data 4 gennaio 1956 Sped. abbon. postale - Gr. I Stab. Tip. U.E.S.I.S.A. - Roma


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