Stadium n. 13-14/1958

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PRESIDE^

9n

« Quale potrebbe essere l’ufficio del Centro Sportivo nel quadro delle Olimpiadi* Auguriamo fin da ora che esso possa preparare glieli capaci di dtstinruersi *n quelle gare. I quali. Insieme con altri eonnaxionali. facciano onore alla loro bandiera. Ma importa maggiormente che I giovani spor­ tivi cattolici, e anche gli altri, e con essi le folle, si dimostrino agli occhi degli ospiti, degni del nome e della grandetta di Roma cattolica, dando un cospiro esempio».

(Dal discorso del S. Padre del 9 ottobre 1955).

Direzione Reda**« Ammisiitrszione - Rome Vis della Cenciliaxione 1 I. 555561 55011

2' pagina

Classifica ufficiale del Campionato dei Comitati 9n 3* pagina

Raniero Nicolai poeta olimpionico ni BRuno zäun Concessionaria esclusiva per la pub­ blicità. PUBLLAC1 . Roma Corso Vittorio Eman. n. 287 . Tel. 556.068 Costo d'inserz. L. 150 a mm coi.

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PROBLEMI

DELLO

Spedizione to abb poetalo gr. 1 Un numero U 20

SPORT

SETTIMANALE DEL CENTRO SPORTIVO ITALIANO DIRETTO DA LUIGI GEDDA

Unno XIII- «13-14 Roma l7Äprilß1958

NELLA CLASSIFICA HS57 PER COMITATI

6M olimpico

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Ancora Bergamo IL PENSIERO campione d’Italia del Ministro Togni NCORA una volta la ban­ possiamo considerare il feno­ Brescia, Reggio Emilia, Pinediera del Comitato di meno una lieta sorpresa. Ci ri­ rolo, Treviso. Lucca. Salerno, Bergamo svetta vittorio­ feriamo al Comitato di Bari. Napoli, Novara, Messina e Ca­ sa e la sua brillante afferma­ I baresi hanno puntato mag­ tania che hanno raggiunto un zione è una fedele testimonian­ giormente il loro lavoro verso i punteggio di notevole entità e svolgendo una la classifica ci dice che la dif­ za del profìcuo lavoro che giovanissimi svolgono i Dirigenti orobici. intensa attività altamente si­ ferenza fra di essi è stata mi­ nima.

La costante supremazia degli gnificativa.

Al quinto posto si è classi­ amici di Bergamo dimostra co­ Nel Campionato dei Comitati me la saldezza organizzativa ficata Genova ed al riguardo di quel Comitato non subisce necessita tenere presente che Zonali, la vittoria ha arriso al incrinature nel tempo e dimo­ il lavoro svolto dai liguri rap­ Centro Sud: infatti ben nove stra sempre più una giovanile presenta una affermazione di Comitati si sono classificati nei • vitalità che onora i Dirigenti particolare menzione, perchè, primi dieci.

Le Puglie nella circostanza e tutta la Famiglia del C.S.I. oltre al lavoro propagandistico, di Bergamo. Al portabandiera hanno ottenuto risultati tecnici hanno conquistato il primo e secondo posto che unitamente del C.S.I. vada quindi il plauso veramente lusinghieri.

I tenaci trentini, superando al quinto e all'ottavo posto più vivo e l’augurio che anche . nei prossimi anni il lauro della difficoltà talvolta notevoli, sono rappresentano una magnifica vittoria possa arridergli, pur riusciti ad emergere per quello affermazione sotto tutti i punti tenendo presente che quest'anno ( spirito di volontà che tanto di­ di vista. Il Comitato di Altaonnn nmitntì molti che nonl• sHngue il loro lavoro in tutte mura ha vinto nettamente e da KJsono V • W «miti 9 9 f 9 i9 Comitati • • • * * * * — ,eh _ _ P 17.071 rilevare che il suo cospicuo mancheranno di contrastargli ie discipline sportive. il passo, perchè l'attività che I Comitati di Torino, Milano Ponteggio è rappresentato es essi svolgeranno non sarà in­ e Verona, classificatisi nell’or­ '.senzialmente per l’attività svol­ feriore a quella degli attuali dine, rappresentano una viva ta nell'atletica leggera, e ciò Campioni. forza della nostra Organizza­ costituisce un merito partico­ La citazione al merito era zione e balza evidente all’at­ lare degli amici pugliesi. I Co­ doverosa come la precedenza tenta osservazione dei tecnici, mitati di Andria e Pagani si su tutti gli altri Comitati che che i risultati conseguiti da sono piazzati ai posti d'onore e naturalmente spetta al C.S.I. questi tre Comitati, significano la loro affermazione è vera­ di Bergamo, ma non possiamo genunino orgoglio per il C.S.I. mente meritata.

I Comitati di Termoli. Acnon menzionare moltissimi altri La decima poltrona è stata Comitati che con il loro con­ conquistata da Cagliari ed a quaviva delle Fonti, Jesi, Cetributo hanno onorato la no­ noi ci è caro esprimere il più rignola Ales e Fano fanno una stra Organizzazione. vivo compiacimento verso i degna cornice ai vincitori te­ Indubbiamente, veduta la forti isolani che sono riusciti stimoniando la loro efficienza, classifica nel suo complesso, a distinguersi per l’alacrità del tanto più lodevole perchè (Continua in 2. pagina) dobbiamo lietamente ammet­ loro intenso lavoro.

Come pure meritano parti­ tere che la regione pugliese GENEROSO DATTILO ha raggiunto delle vette vera­ colare menzione i Comitati di mente significative e tale con­ fortante constatazione merita il più alto elogio tenendo pre­ sente le modeste possibilità di cui dispongono i Comitati delle Puglie. La poltrona d'onore r—rspetta al Comitato Zonale di Molfetta. il quale conferman­ do l'ottimo piazzamento dello scorso anno, è riuscito ad ini sediarsi al secondo posto, su­ perando nettamente i romani.

I molfettesi possono essere , portati ad esempio per il loro spirito di sacrificio e per la dedizione più completa dei dirigenti che non mancano di 1 offrire in ogni circostanza ogni । umana possibilità per portare in alto i colori del loro CoI mitato.

Il Comitato di Roma che nel passato è riuscito a trionfare । nel Campionato dei Comitati, quest'anno non è riuscito nean1 che a conquistare il secondo . posto, e ciò non perchè la sua attività abbia avuto un regresr so. ma perchè i due Comitati "che lo precedono hanno svolto 1 un lavoro superiore con ri, ferimento agli anni precedenti.

Comunque siamo certi che neli l'attuale Campionato. Roma presenterà delle credenziali si1 caramente efficaci e tenterà di । conquistare l'ambito alloro, anche per smentire la tradiI zione bergamasca.

Un altro Comitato pugliese ha raggiunto un posto di alto rilievo e sotto certi aspetti Una fase dei campionati nazionali 1957

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L 24 agosto si celebrerà In.Italia la « giornata olimpica ». Essa avrà lo scopo di sensibi­ lizzare l’opinione pubblica sulle Olimpiadi, che si celebreranno a Roma tra due anni esatti da quella data, attraverso conferenze che inte­ resseranno ¿rii adulti ed attraverso gare che interesse­ ranno ¡ giovani e i giovanissimi.

Di Olimpiadi tutti ne parlano dal giorno .in cui sono state assegnate a Roma e saranno senz’altro l'avvenimento principe in Italia nel I960: aumente­ ranno i turisti stranieri e l’interesse turistico per la nostra terra, per venti giorni i giornali, la radio e la televisione di tutti i paesi del mondo parleranno di Roma e quindi dell'Italia.

Non è fuori luogo affermare che per un paese le Olimpiadi costituiscono" un affare.

Noi sportivi ne siamo lieti ma vogliamo che 1 af­ fare esista anche per lo sport. Non è un affare ma­ teriale, beninteso, ma spirituale: l'idea olimpica deve crescere nel popolo italiano che è un popolo ancora immaturo sportivamente parlando, ancora legato al concetto di sport-spettacolo.

In Italia nello sport la differenza tra attori e spet­ tatori è immensa anche nei giovani: sono troppi quelli in tribuna e troppo pochi quelli sul campo.

Da una statistica facile a condursi tra la gioventù italiana si può desumere che soltanto il 20 per cento dei giovani tra i 12 ed i 20 anni (età la piu favorevole alla pratica sportiva}, compie attività spor­ tiva. E siccome lo sport è un mezzo educativo pos­ siamo amaramente concludere che 1’80 per cento dei giovani in Italia non hanno la fortuna di fare sport: parlando in chiave educativa essi sono sportivamente 'degli analfabeti.

Le cause?

E’ facile accusare i giovani di pigrizia portando come motivo la motorizzazione.-L'America ed i paesi del nord Europa sono motorizzati più di noi ma hanno milioni di giovani che fanno atletica, nuoto, pallacanestro, rugbyio accuso più volentieri i grandi.

Porto, un .esempio lampante: in una. regione meri­ ì dionale che . recentemente, ho visitato ho visto dei giovani giocare al calcio in condizioni pietose di abbi. gliamento sportivo su un campo più adatto al pascolo che al calcio. Eppure l’AmmiTHstrazrone comunale preferisce spendere 50 milioni l'anno per mantenere una squadra in fondo -alla serie B. Oggi lo sport è consideralo nel bilancio comunale una voce voluttuosa. E' un lusso fare lo sport: io invece lo considero un dovere per una amministra­ zione civica come quello di costruire una scuola b una fognatura. , . ', Il CSI è riuscito, in virtù del miracolo quotidiano che fanno i suoi dirigenri periferici, a portare allo sport 100 mila giovani. E’ una cifra già alta che *i potrebbe moltiplicare per 3 o per 5 con facilità se ci' fossero piu attrezzature sportive e più aiuti.

E' comodo dire ci deve pensare il CONI e scari­ carsi le responsabilità.

L’Italia è stretta ma è luqga.ed il, CONI non-può fare miracoli anche so in 12 anni ha costruito-centi­ naia-di’impianti, qualche volta contro difficoltà poste dàlie stesse amministrazioni comunali. ¡E’ di dominio pubblico che il CONI ha in pro­ I gramma di costruire in ogni capoluogo di provincia un- campo di atletica leggera. Il Comune mette il terreno, il CONI offre a tondo perduto .60 milioni c l’impianto è di proprietà comunale. Comodo no per un Comune? Ebbene in molte provìncia l’impianto non si è potuto fare perchè il Comune non ha trovato... il terreno! . _ . ,- Ed i giovani aspettano., v ■ Sì la colpa è di nói adulti che per definire la gioventù contemporanea abbiamo preso in prestito il titolo di un film chiamandola «gioventù bruciata» e preferendo lasciarla ammuffire nei bar a giocare ai < Dippers > che portarla su un campo sportivo.

Certo: i < ilippers > rendono commercialmente men­ tre il campo sportivo è un passivo continuo!

Ho to<pato un problema, il più appariscente, che rispécchia “tutti gli altri connessi al nostro grado retrogrado di civiltà sportiva.

Ben vengano dunque le Olimpiadi a portare un po’ di ossigeno: e che oltre a costruire alberghi ci decidiamo anche a costruire impianti sportivi.

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I^i giornata del 24 agosto 1958 sarà Un primo annuncio di trombe per quella del 60: il CSI è mo­ bilitalo a portare sui campi sportivi il maggior nu­ mero di giovani sotto ai 18 anni che-mai abbiano fatto sport, a fare conferenze per sturare le orecchie agli adulti il cui concetto di sport è ancora fermo al Campionato di calcio ed al Ciro d Italia.

ALDO NOTARIO

LA NOSTRA CROCIATA PER DISCIPLINARE IL MOTORISMO

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Siamo lieti di pubblicare il pensiero del Ministro dei Trasporti On. Giuseppe Togni sulla nostra crociata per disciplinare il motorismo. L'autorevole intervento che pun­ tualizza interessanti aspetti del problema, deve costituire per i nostri Ispettorati Re­ gionali, Comitati Provinciali e Zonali ed Unioni Sportive dipendenti, motivo di sprone per sviluppare maggiormente le iniziative intraprese al fine di contribuire efficace­ mente alla formazione di una coscienza retta sul problema stesso.

Nel ringraziare sentitamente l'On. Togni, invitiamo quindi i nostri Enti periferici ad inviare notizie sulle attività programmate e su quelle in corso di realizzazione.

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« Non posso che dichiararmi lieto della iniziativa del settimanale ’STADIUM ” per una campagna di propaganda per la disciplina della circolazione stradale e del traffico.

Ho sempre sostenuto ed in modo particolare come Ministro dei Lavori Pubblici che è per noi di estrema e di inderogabile urgenza, in attesa di poter meglio adeguare le strade alla circolazione, di provvedere perchè la circolazione, imanto, risulti disciplinata nel presente, per essere all'altezza dei compiti che un domani non lontano essa dovrà assolvere come mezzo insostituibile di vitalizzazione e sviluppo morale e sociale dei popoli.

L'indisciplina, ('imprudenza, la velocità omicida la stessa comprovata imperizia non possono nè debbono avere diritto di cittadinanza nelle nostre strade.

Mi auguro che questa campagna contribuisca effica­ cemente alla conoscenza del problema.

Da parte nostra contiamo di potere avere il privi­ legio di condurre finalmente a termine la laboriosa ste­ sura del nuovo codice stradale. la cui entrata in vigore ormai prossima darà alla disciplina del traffico e della circolazione norme di prevenzione e di repressione par­ ticolarmente efficaci, conciliando le giuste esigenze del traffico, come naturale espansione di progresso tecnico e sociale, con i non meno legittimi diritti della vita umana ».

F.to GIUSEPPE TOGNI

CONTINUA E POSITIVA OPERA »EL C. S. I. NELLA PALLACANESTRO

Selezionate tra 400 squadre le partecipanti alle “regionali,,

E fasi regionali dei Campionati nazionali di pallaca­ nestro del CSI che verranno organizzate a cura degli Ispettorati Regionali nei prossimi giorni, costituiscono u* prima sintesi di un ampio lavoro capillare sviluppato in ogni dove da tecnici e dirigenti appassionati che, in seno alle Unioni Sportive, ai Gruppi Sportivi ed a Comitati, con un certosino lavoro di reclutamento e di addestramento, ef­ fettuato spessissimo tra notevoli difficoltà, sono riusciti ad inquadrare alcune migliaia di giovani sportivi nelle file del CSI. Dalle notizie pervenute si può affermare che le squadre partecipanti alle fasi provin­ ciali o zonali del Campionato pi e palestre d'Italia, hanno nazionale di pallacanestro, messo in evidenza le loro qua­ giunto ormai alla 10. edizione, lità. frutto di una sana impo­ hanno dato vita ad incontri stazione fisico-educativa pri­ entusiasmanti sia per impegno ma ancora che fisico-agonistiSi sono viste, insomma, agonistico che pèr livello tec­ .ca. squadre composte di giovani nico delle prestazioni. che hanno combattuto con te­ Si può dire, intanto, che nel­ nacia e con un senso di spor­ l’imponente rassegna cestistica tività che dovrebbe suonare le 400 squadre, su tutti i cam- severo monito a quei settori sportivi ove il divismo domi­ na incontrastato e, prescin­ dendo addirittura dall’autenti­ NONOSTANTE GLI «ASSOLO» DI DEFILIPPIS, CONTERNO, COLETTO E MAULE co spirito sportivo, coinvolge quei principi che dovrebbero essere invece al vertice della attività.

Ad ogni modo, nella fase regionale dei campionati di pallacanestro del Centro Spor­ tivo Italiano, dopo quanto è stato dimostrato nel corso dei Campionati provinciali, si avrà la dimostrazione dei valori morali che animano lo sport vero, unitamente ad una ras­ ON il Giro della Campania il ciclismo ha completato stesso piano e che vengono tcovare il coraggio per far va­ segna tecnica dalla quale ver­ la sua trasferta nel Sud. Due gare hanno caratteriz­ fuori in questa o in quella oc­ lere la sua classe e non limi­ ranno indicate le partecipanti zato questo «ciclo»: la domenica di Pasqua per la casione. Nencini e Sabbadin, tarsi a fronteggiare tutti gli at­ alla successiva fase interregio­ nale. prima prova del campionato italiano degli stradisti sulle Monti e Contemo, Carlesi e Co­ tacchi.

Senza dubbio trattandosi di strade calabresi e giovedì 10 a Napoli per una corsa cui la letto, Boni e Ronchini, Moser e E’ vero che finora è stato presenza di tre francesi, un lussemburghese e un belga con­ Maule, Fornata e Albani, Fab­ sèmpre * l’uomo da battere» e manifestazioni giovanili è az­ feriva il tradizionale carattere di internazionalità. Hanno bri e Messina finiscono quasi ehe questa posizione fa sì che zardato ogni pronostico, anche vinto come è noto Conterno e Sabbadin. Due vittorie diffe­ per essere — chi più, chi me­ su Baldini finisca il peso di perchè persino le vecchie co­ renti come consistenza tecnica e come impostazione tattica; no sullo stesso piano di tutte le responsabilità sulla con­ noscenze degli anni scorsi si due vittorie che quindi si prestano a parecchie considera­ rendimento. E lo stesso potrem­ dotta tecnica di una gara; ma troveranno di fronte a nuove zioni. Contemo ha vinto a Reg­ Sardegna e Parigi - Nizza) e mo aggiungere per quella schie­ è altrettanto vero che un cam­ formazioni che hanno recente­ gio "uscendo” fuori solo agli sette in linea (Milano-Torino, ra di giovanissimi che tentano pione è veramente grande mente maturato la loro espe­ ultimi dieci metri. Sabbadin si Nizza-Genova, Giro dei Quat­ quest'anno la grande avventu­ quando non si limita a fron­ rienza ma delle quali non si è imposto a Napoli concluden­ tro Cantoni, G. P. d'Antibes, ra tra i professionisti (Pan­ teggiare gli attacchi ma quando conosce il reale valore. Si può do vittoriosamente all'Arenac­ G. P. Monaco, "Attraverso il bianco. Oreste Magni, Milesi, a sua volta attacca. Finora Bal­ star certi, però, che nelle fasi ela una fuga che aveva con­ Belgio" e Giro della Toscana), Tinazzi, Brandolini, Galeaz e dini solo nel finale di gara regionali gli incontri saranno dottò'con altri animosi per 159 senza contare le numerose al­ Conti) oppure di quei giovani a Reggio è stato pari alla sua tirati e che gli atleti si con­ tenderanno con il massimo che già l ’ anno scorso dettero chilometri. fama; un suo allungo in vista tre fiorite in un calendario sem­ Dal differente modo con il pre più sovraccarico di mani­ la loro impronta a parecchie di Reggio sgranò il gruppo ma impegno la vittoria. Ma prima quale sono stati conseguiti i festazioni intemazionali che corse (Cestari, Fini, Ciampi, sulla sua ruota furono solleciti di gettare uno sguardo pano­ due successi balza evidente il obbligano i corridori ad auten­ Ranucci, Grassi. Fallarini, Dan­ a lanaiarsi Nencini, Moser, ramico e statistico sul Campio­ te, Bottecchia, Tessati, Falaschi Monti e Coppi sicché l’azione di nato, occorre rivolgere una losucco delle due manifestazioni; tici tours de force in Calabria i migliori sono usci­ In questo primo bilancio e Cainero), molti dei quali pro­ Baldini fu fronteggiata e il de a tutte le squadre che nei ti a cinquanta chilometri dallo stagionale il ciclismo italiano vengono dalle leve dei Centro campione d’Italia ' — giunto mesi scorsi si sono battute. Ai Italiano arrivo dopo aver alla Sfigura degnamente per merito Sportivo stanco alla volata — non fu in vinti e ai vincitori, perchè, no, . ridotto . . .... ragione <_ ultimi fuggiti i p)efiHpplSt Conterno, Coletto Considerando l’età di Coppi grado di respingere lo sprint nostante il diverso esito della (Sabbadin,■ Grassi, Cainero e * ----- - e Maule oltre che per i giovani che a settembre compirà 39 bruciante di Contemo e fu co­ lotta, hanno ugualmente con­ Falaschi) e rdopo aver -frustra­ Nascimbene e Favero vittorio- anni) e concedendo forzati li­ stretto ad accontentarsi del se­ ’.----- - -tribuito attraverso un’attività to iin finale un tentativo ui|sj ¿ue tappe delia Parigi- miti alle prestazioni di questo condo posto.

Baldini si sono ritrovati in tren- Nizza. Non è un bilancio di ec- atleta ammirevole per volontà Questo il quadro attuale del fatte di sana passione, a tene­ ta per la disputa della volata, cellenza, ma è sempre un bi- di spirito agonistico, c’è da ciclismo nazionale. All'estero re alti i colori del CSI ed a invece in Campania, presenti iancj0 pOsitivo tenuto presente concludere affermando che l'e­ la velocissima Parigi-Roubaix propagandare efficacemente la cinque stranieri, ha deciso una come la passata stagione non quilibrio esistente nel ciclismo disputata in condizioni atmo-- pallacanestro. fuga nata su un allungo di Sab- abbia offerto molte soddisfa­ italiano potrà essere rotto sol­ sferiche proibitive sulle strade Sono, dunque, da registrare badin sulla salita di San Gior­ zioni al ciclismo italiano. In tanto da Baldini, a patto che il dell’« inferno del nord » e con­ gio del Sannio, fuga che ha vi­ questo primo bilancio stagio­ campione d'Italia sappia tro­ clusasi con una volata tra set­ molte sorprese, sia in sento sto cinque dei coraggiosi attac­ nale manca il nome di Ercole vare la volontà di tradurre in te re della velocità '(Van Dac­ positivo che negativo: venuti a canti del mattino concludere Baldini; il campione d'Italia sonanti affermazioni l’indubbia ie. Poblet, Van Steebergen. Van mancare Comitati come Caglia­ da soli all’Arenaccia di Napoli fino a questo momento non è classe che possiede. .Il corrido­ Loop, Foréstier e De- Bruyne: ri, Brindisi, Lecce, Taranto, la loro fatica. » riuscito a trovare la via della re forlivese, deve però neces­ terminati in quest’ordine dopo Bolzano, ecco affacciarsi alla Dopo due gare — una valida vittoria ma a giudicare da sariamente "esplodere” nel i 252 chilometri) è costata a ribalta del Campionato cenper il campionato italiano e la quanto è riuscito a fare nelle Giro d’Italia. Questa la speran­ Conterno il primo posto nella tri come Faenza, La Spealtra a carattere intemaziona- corse di Reggio Calabria e di za di tutti gli sportivi italiani classifica della Desgrahge-Co- zia. Chiavari, Belluno, Vinale — si può quindi fare il Napoli si deve dire che molte che attendono da Baldini gran­ lómbo che vede di nuovo oggi terbo e via dicendo. Sicché sa­ bilancio con sufficiente chiarez­ speranze si possono riporre in di prove nella gara a tappe di al comando il belga Van Loop. ranno circa 70 i Comitati Pro­ za anche perchè ormai anche questo atleta.

Lgrdndi del '-ciclismo4interna­ maggio - giugno. Il campione vinciali presenti alle fasi re­ la Desgrange-Colombo ha avu­ L’attuale momento del cicli­ d'Italia, ancora in non perfette zionale, che si ritroveranno in to tre dei suoi dieci episodi smo italiano è caratterizzato condizioni di forma, dichiarò Italia per la nona edizione del gionali. Il fatto più lusinghiero (Milano-San Remo, Giro delle dall’equilibrio. Abbiamo visto in febbraio che sarebbe stato Gran Premio -Ciclomotoristico, da notare, tuttavia, è rappre­ 'Fiandre e Parigi - Roubaix) nelle ultime due gare disputa­ pronto solo pqr il Giro d’Ita­ si apprestano intanto a dispu­ sentato dalla fioritura di un mentre risultano già disputate te in Italia come ci siano al­ lia; diamogli quindi credito fi­ tare una serie di prove nel forte lotto di squadre della ca­ nove gare intemazionali delle meno una diecina di corridori no a quel periodo. Ma d’altra Belgio, tegoria « ragazzi » che, numeri­ quali due a tappe (Giro della che possono essere posti sullo parte Baldini in corsa deve NINO LOMBARDI camente, Quest’anno, hanno

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Caratterizzata da un costante equilibrio la prima parte della stagione ciclistica

quasi eguagliato quelle «juniores ».

Tra le squadre « ragazzi », comunque, si trovano fra l’al­ tro nomi conosciuti quali quel­ lo del Cus Genova, della S. Roberto di Roma, dell'Oriens di Napoli, come d’altronde si ritrovano nella categoria Juniores dove spiccano l'U.S. Don Bosco di Trieste e la Juventus di Pontedere.

Difficile azzardare pronostici — giova ripeterlo __ in questa fase del Campionato, soprattut­ to perchè l’incertezza deriva dalla mancanza di elementi di giudizio in quanto non si co­ noscono bene le nuove forma­ zioni salite alla ribalta e nep­ pure le innovazioni introdotte nelle squadre già note. Ma per quanfo non sia possibile un orientamento in tal senso, pu-

re si può affermare che le fasi regionali rappresenteran­ no un’altra tappa positiva del lavoro sviluppato dal Centro Sportivo Italiano nel settore cestistico giovanile. E’ un’ope­ ra sostanzialmente positiva e costruttiva che ha già dato ri­ sultati lusinghieri quali quelli attestati dalla partecipazione di ben 5 elementi provenienti dalle file del CSI e dai Cam­ pionati degli anni scorsi — per l’esattezza Giommo e Cor­ belli della Duomofolgore di Treviso, Borghetti della Stella Azzurra di Roma, Velluti dell’Olimpia di Cagliari e Mar­ chionetti del Comitato di Pe­ saro — che hanno difeso i co­ lori d’Italia nella partita in­ temazionale disputata a Pesa­ ro contro la Francia F. JL

NEL TORNEO GIOVANILE DELLA ELEA

VITTORIA ZZURRA Quattro atleti provenienti dalle no­ stre file hanno giocato negli incontri Il Centro Sportivo Italiano si unisce all’esultanza dell’intero settore calcistico nazionale per la splendida affermazione ottenuta dai giovani nel Torneo della FIFA, dichiarandosi al tempo stesso lieto di aver dato il suo modesto ma concreto contributo con elementi prove­ nienti dalle proprie Unioni Sportive.

La vittoria della Nazionale Giovanile costituisce senza dubbio una valida premessa per 11 ritorno del­ l'intero settore calcistico italiano agli splendori di un tempo. E pertanto è maggiore la soddisfazione del CSI dalle cui file provengono 1 seguenti atleti: ALBERTOSI ENRICO, portiere, nato a Pontremoll il 2 novembre 1939 e tesserato al CSI per l’unione Spor­ tiva S. Nicolò di Pontremoll il 2^gennaio 1955 con tes­ sera n. 198264; BOLCHI BRUNO, mediano destro, capitano della squadra, nato a Milano il 21 febbraio 1940 e tesserato al CSI per l’Unione Sportiva S. Pio X il 5 giugno 1956 con tessera n. 312013; VOLPI CARLO, centravanti, nato a Genova 1’8 febbraio 1941 e tesserato al CSI per l’Unione Sportiva Az­ zurra il 7 maggio 1955 con tessera n. 211838; ALBERTO CORAZZA, mezz'ala sinistra, nato a Ludi il 17 marzo 1940 e tesserato al CSI per l’Unione Sporti­ va Orione di Roma il 10 novembre 1956 con tessera n. 350033.

Le cronache degli incontri riportate sui quotidiani sportivi hanno messo in luce le qualità dei giocatori del CSI che, unitamente agli altri componenti la forinazione azzurra, hanno contribuito all’affermazione italiana. Da parte nostra ci limitiamo a far pervenire loro il vivo plauso, mentre partecipiamo alla gioia dello sport nazionale.

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RADIO

STADIUM

C.S.I. NOTIZIARIO

17 aprile 1958

DELLA PRESIDENZA NAZIONALE DEI COMITATI

CAMPIONATO INCLUSE IN CALENDARIO DALLA C.T.N. CICLISMO

LE FINALI

Comunicati delie Commissioni

d’altronde, anche per gli altri componenti della squadra.

5) Ogni squadra deve essere in possesso di due mute di maglie di colore diverso e di no); Pantera* e Cheliini*’ almeno-un pallone in buone Comunicalo Ufficiale n. 7 (Lucca); Fortitudo* (Massa condizioni.

1. - OMOLOGAZIONE FASE C.); Juventus Pontedera* (Pi­ 6) I reclami, in unica istan­ sa) Trentino: Quercia* e PaPROVINCIALE. za, e presentati secondo le no­ voniana A.** (Trento) - Vene­ me previste dal Regolamento Abruzzo: Federici * e Stel- to: C.S.I. Agordo* (Belluno); La Presidenza del C.S.I. eliminatorie locali.

Orio- Paleocapa” (Rovigo) - Friuli: Nazionale, vanno accompagna­ la Maris ** (Pescara); Queste dovranno svolger ­ accogliendo la proposta di Calabria: Don Bosco* e Lib. Charitas** ti dalla tassa di L. 3.000 (trene** (Sulmona). si nelle domeniche 11 e 18 questa Commissione ha sta­ mila ).

(Catanzaro); San D. Savio* i.

(Trieste); Porzio** (Udine). maggio, secondo i raggrup ­ bilito di includere anche 7) Per ogni altradisposizio--------- \.

Vigor* Paolo* (Cosenza); Vigor pamenti e nelle sedi che per l’anno 1958 nel Calen­ N.B. — Le squadre contrasse- I ne sj fa riferimento al Regola(Reggio) Campania: Juvendario Nazionale, 1 Campio­ verranno tempestivamente Oriens* gnate con un asterisco appai- mento Nazionale del Campiotina A* (Benevento); fatte conoscere dalla Com ­ nati ciclistici a squadre a tengono alla cat. «jumores»; nato e ai Regolamenti del CSI Racing e Oriens** (Napoli); cronometro, che si svolge­ missione.

Emilia: quelle con due alla categoria e della FIP. Club** (Salerno) ranno a Bolzano domenica I risultati delle elimina­ 3. APPROVAZIONE TORNEI Torri*’ « ragazzi ».

S. Benedetto A* e 4 1. giugno, aperti ai corri­ torie locali dovranno essere (Ferrara); Fortitudo* (Forli); 2. - NORME TECNICHE DELBari: Torneo Pasquale dori delle categorie Allievi inviati al più presto a que­ OR.SA.** (Parma); Stella” LA FASE REGIONALE. Mantova: Torneo ad eliminae Dilettanti, appartenenti sta Commissione, la quale Salesiano* (Rimini); Orat. ; 1) Le gare devono svolgersi toria - Molfetta: Torneo Ist. alla stessa Unione Sportiva. farà subito conoscere quali (Faenza) Lazio: G. Negri* e su 2 tempi di 20’ con recupero Tecnico (Barletta) - Roma: I percorsi di gara avran­ squadre sono state ammes­ S? Roberto** (Roma); CSI Lib. e con la formula che verrà de- Coppa S. Marco - Roma: Copno uno sviluppo di Km. 75 se alia Finale Nazionale.

Viterbo** (Viterbo) - Liguria; cisa dall’ispettore Regionale. Pa Pro Juventute. circa per la categoria Al­ Per la determinazione dei Calasanzio* e CUS Genova” lievi e di Km. 100 circa per raggruppamenti delle eli­ 2) I giocatori devono essere 4 _ OMOLOGAZIONE TOR(Genova): CSI Lerioi** (La la categoria Dilettanti. assolutamente in possesso tan­ minatorie, i Comitati sono NEI. Spezia); Cest.

Alcione* e Cest.

In conformità di analo- invitati a far conoscere al to della tessera CSI quanto di Alcione** (Chiavaci); Stradel- un documento personale di ri­ Modena: 1° Coppa Apertura: ghe disposizioni adottate più presto ed in ogni caso lina* e Aurora** (Tortona) - conoscimento. E’ esclusa la 1) Avia Pervia; 2) Freccia Az­ dall’U.V.I. per la Coppa entro il giorno 30 aprile, Lombardia: Celana A* e Ce- partecipazione sub-judice, zurra; 3) Virtus Cast.; 4) Le­ « Adriana » e per la Coppa il numero delle squadre lana B** (Bergamo); Orfani panto; seguono: CSI Carmi­ « Italia » le squadre saran- che presumibilmente po­ 3) I giocatori tesserati anche Guerra* e Orfani Guerra** ne, Città dei Ragazzi punti no costituite da tre corri- tranno partecipare alle eli­ alla FIP che, in numero di 2 1 33 ’ (25TJ)/— Moffetta:'Toc(Brescia); Sfondrati* e Gilberdori, dei quali almeno due minatorie stesse ed a fare tina** (Cremona); S. Carlo A* (due) possono partecipare nel- I neo's'.YJigi? 17 Robur'A 2) dovranno tagliare il tra­ altresì conoscere se inten­ (Crema); S. Francesco* (Lodi) Lt;5:!leg?3jLJ,UnÌxOr5SJ_ dcY°"°| Robur B; 3)’Robur C. Il Pio guardo di arrivo ad una dl- dono di organizzare tali eli­ esibire anche la tessera della XI non viene classificato per­ Piemonte: Valenza** (Ales ­ sustanza fra di loro non minatorie. sandria); S. Martino* (Asti); FIP. chè rinunciatario e pertanto periore a m. 20.

I Comitati interessati, in­ Regaldi* e Regaldi** (Nova­ 4) Ogni Società, al momento non viene assegnato alcun Per tutte le norme di fine, sono pregati di inviare ra); Augusta* e Sociale** del controllo dei documenti, I punteggio non avendo partesvolgimento sia delle ell- notizie in merito anche nel (Torino); Aquila* e Aquila** deve presentare l’elenco dei cipato il previsto numero di minatorie locali che delie caso che nessuna Unione (Vercelli); San Cassiano** propri giocatori vistato dal 4 squadre. finali nazionali, si fa riferi­ Sportiva della propria giu­ (Biella) - Puglia: Olimpia* e proprio Comitato Regionale 5 _ NULLA OSTA. mento ai corrispondenti Re­ risdizione sia in grado di Sporting** (Bari); Juvenilia* della F.I.P. Tale elenco non Crema: Mulazzani P. Giugolamenti delI’U.V.I. costituire una squadra par­ e S. Tarcisio A** (Foggia); , X‘ X • di nume-L pe e Taino q. Pietro dalIl numero delle squadre teelpante atie eliminatorie Robur* e Fidens** (Molletta) - ro, purché, pero, in esso siano ru s Crema Nuova, ammesse per ciascuna cate­ locali.

Sardegna: Basket Savoia** contenuti i nominativi dei gio­ goria alle Finali nazionali, IL PRESIDENTE (Sassari) - Sicilia: Araldica* catori che scenderanno in cam- 6. - RATIFICA CC.TT.PP. sarà determinato da questa Gino Quattrocchi Crema - Presidente: Mario e Albana** (Catania); Invic- po. Quanto ai due tesserati Commissione in base al nu­ ta** (Messina); Liceo Artisti­ anche in favore della FIP, essi Brazzoli; V. Presid.: Mario Ri­ mero delie squadre effetti­ IL SEGRETARIO co* e Liceo Artistico** (Pa­ no possono essere sostituiti nel seri; Membri: Salvatore Rei­ vamente partecipanti alle Riccardo Bonarelll lermo); Mignosi* (Noto) - To­ corso del concentramento, ana- tano, Agostino Gritti, Vittorio scana: CSI Livorno** (Livor- logamente a quanto previsto, Madonna. — Noto - Presiden­ te: Gaetano Genovesi; Segre­ tario: Andrea Bertolino; Mem­ bri: Paolo Accardo, Corrado Caerpenzano, Corrado Franzò.

— Perugia - Presidente: Fran­ APPUNTI DI MEDICINA | co Siniscalchi; Segretario: Giuseppe Vissicchio; Membri: Raimondo L q n a, Giancarlo L’Ufficio Centrale Matteucci, Marcello Rossini. — Pistoia - Presidente: Ricci; Tesseramento comuni­ Membri: Francesco Tosi, Ron­ ca che per ragioni di zio Ricciarelli. — Rovigo Presidente: Giuseppe Milo economia le tessere vi­ Raimondi; Segretario: Augu­ sto Golinelli; Membri: Walter dimate verranno ritor­ Giorno, Vittorio Grigolato. — Salerno - Presidente: Antonio nate ai rispettivi comi­ Pizzi; v. Presidente: Carmine tati senza i relativi Biasucci; segretario: Vincenzo Facilmente insorgono tra nemente lo procura è la corsa mezzo chilometro, di tenere D’Alvia; Membri: Antonio Bo­ elenchi quando questi quanti praticano lo sport al­ o la marcia veloce (i rematori le braccia aderenti ai fianchi nifacio e Giuseppe Boccia. — fossero più di uno; in cuni episodi dolorosi che, pur ed i nuotatori ad es., ne sono in modo da formare un so­ Tortona - Presidente: Nicola stegno per la muscolatura del­ Messina; Segretario: Enrico immuni. non assumendo un valore net ­ tal caso i suddetti ver­ Se si pratica attività fisica l’addome. Un leggero attacco Bazzo; Membri: Romolo Conia tamente patologico, costitui­ ranno inviati con buste scono, almeno limitatamente dopo aver mangiato e bevuto, può essere superato piegando e Gianni Bagnera. — Venezia Presidente: Giorgio Stefanutalla loro durata, una riduzione particolarmente se in discreta il corpo dalla parte colpita e ti; Segretario: Giuseppe Mua parte. Quindi, onde delle possibilità atletiche, ri- quantità e se l’intervallo fra premendo la parte con la ma­ ner; Membri: Giuseppe Ballaevitare inutili solleci­ chiamando pertanto su di sè l’ingestione dei cibi e l’eser­ no, mentre, è chiaro, che se rin, Giuseppe Carrer, Giancar­ l’attenzione dell’atleta che ne cizio è breve, è facile la com­ l’attacco è forte, bisogna in­ lo Caprioli, Rosario Di Blasi. ti, l’Ufficio Tessera­ è colpito. parsa di detta trafittura. Quali terrompere l'esercizio.

Il Segretariò sono le cause di questo dolore?

Fra queste condizioni dolo ­ mento precisa che le rose meritano un accenno par­ In primo luogo la posizione La contrazione involontaria GIOVANNI GOMEZ Il Presidente tessere spedite come ticolare lo » stitch » ed il eretta, che rappresenta la della muscolatura, accompa­ UMBERTO GARCEA » crampo », perchè son le più «conditio sine qua non». In­ gnata da un dolore acuto ai manoscritti arriveran­ facili a verificarsi, tanto che fatti quando il soggetto col­ muscoli interessati e dall’in­ pito si stende sul dorso, il no con leggero ritardo diffìcilmente si può trovare dolore di solito scompare, an­ capacità ai movimento costiatleta che nel corso della sua tuisce il * crampo ». che se egli dondola la gamba rispetto agli elenchi. carriera ne sia rimasto imAnche il crampo è connesso in aria. mune.

Tra le varie ipotesi fatte all'esercizio fisico, ma con La Commissione tecnica naIl termine * stitch » è un meccanismo d'insorgenza dif­ termine d'importazione anglo­ sulla genesi dello »stitch», ferente dallo » stitch ». Si trat­ zionale por il ciclismo ha ra­ lo seguenti Com­ sassone, che non trova corri­ attualmente la più soddisfa­ ta, infatti, di un’anormale sen­ tificato missioni Tecniche Provinciali o Nella Chiesa di Santa Fran­ spondenza in un termine uni­ cente è quella che lo attri­ cesca Romana con la Benedi­ co italiano, con cui si intende buisce ad una aumentata ten­ sibilità della fibra muscolare, Zonali: Milano: Presidente: Carini zione di S.S. Pio XII si è unito denominare un dolore ad in­ sione del legamenti peritonea­ per cui si ha il formarsi in in matrimonio con la signori­ sorgenza improvvisa, a carat­ li, che si verifica quando, stan­ seno al muscolo stesso di una Carlo; Segretario: Doeeena (Re­ na Mina Di Pierro il dinami­ tere trafittivo, quasi sempre do in posizione eretta, per una serie di eccitazioni che pro­ nato; Mempri: Bergamini Ugo; co segretario della CTN di localizzato nella parte supe­ qualsiasi ragione, la parete ad­ vocano una intensa contra­ Cerlmatl Giuseppe, Biancardi Atletica Leggera e redattore riore dell'addome; la destra dominale che sostiene gli or­ zione. Alla base del dolore vi Mario. è l’accumulo dei prodotti del di « Stadium » Sergio Gatti.

PADOVA: Presidente: Lu­ più che la sinistra. Occasio­ gani endoaddominali, non li ricambio muscolare (tra questi ciano Spadot; Segretario: LuiAlla felice ed indovinata nalmente possono essere sede riesce più a sostenere effi­ ricordiamo l'acido lattico, al­ setto Luciano; Membri: Brusacoppia vivissimi auguri. del dolore l’epigastrio, il bas­ cientemente cuni composti del fosforo ecc.) so addome o le spalle. Tale La migliore prevenzione con­ non completamente allontanati imolm Gastone, Fiorese Gio­ vanni, Tonello Carlo.

Il doti. Angelo Benedetti, dolore, poiché si riscontra so- siste nell’evitare di mangiare perchè l’apporto sanguigno si TORINO: Presidente: (Rag. attivo dirigente del CSI Tren­ pratutto fra i praticanti l'atle­ e bere, entro tre ore dal­ rende insufficiente Ben noto Cesari Emanuele; V. Presiden­ tino, si è unito in matrimonio tica leggera, viene associato l’inizio della corsa; durante le è il crampo dei nuotatori, te: Tahasso Francesco; Segre­ con la signorina Licia Marche- abitualmente all'esercizio fisi­ corse lunghe si dovrebbe ave­ spesso originato dal raffred­ soni. Vivissimi auguri. co; l’esercizio che più comu- re l'avvertenza, nel primo damento che determina un tario: Rag. Quirico Giovanni; Membri: Cervini Clemente, deficit dell’irrorazione sangui­ Chiesa Vittorio, Glustettl Do­ gna con conseguente accumulo menico, Meffiottl Giovanni, di prodotti del ricambio. Nei Trivero Giuseppe, Bonoim Macorridori il rapido succedersi rio. dei movimenti provoca un tale VERONA Presidente: Zanonl aumento di questi prodotti, Aldo; V. Presidente: Rag. Ter­ che la circolazione diviene in­ roni Franco; V. Presidente: sufficiente a rimuoverli, cosic­ Bonetti Walter; Secretarlo: Rag. ché se ne ha l’accumulo e Ferroni Bruno; Membri: Beconseguentemente il crampo. nassutl Clemente ; Franceeconl Secondo una moderna ipo­ Curzio; Pimazzoni dándome nitesi quando un muscolo non co; Rag Raccane 111 Vittorio; incontra la resistenza previ­ Zamperioll Guido. sta, l'energia muscolare super­ CHI AVARI Presidente: Maflua si può convertire in gnetto Giuseppe; V. Presiden­ spasmo (crampo). te: Eriulson Giulio; Segretario: Come cura preventiva van­ Pirondlni Marco; Membri: Rog­ no presi in considerazione gio Domenico; Lai netti Gian­ bagni di vapore, corse di ri­ carlo.

BRESCIA: Presidente: Longhi scaldamento prima delle gare, massaggi, tutti mezzi intesi a Adolfo; Segretarlo: Dioni Adol­ provvedere una buona circo­ fo; Membri: Serena Walter, Bal­ lazione sanguigna. lerini Adelmo, Entìroldi Pietro e Pedretti G. Carlo.

a cronometro

Pallacanestro

IMPORTANTE

Alffie frei/uenti tra gli sportivi

Ciclismo

Nozze

il I Milioni COSIM0100 LUÌ

CLASSIFICA UFFICIALE 1957 Provinciali e Zonali Autonomi Clas. si fica

Aeromo­ All. dellismo Leggera

Comitati 1

1

1 BERGAMO 2 MOLFETA 3 ROMA 4 BARI 5 GENOVA 6 TRENTO 7 TORINO 8 MILANO 9 VERONA 10 CAGLIARI 11 BRESCIA 12 R. EMILIA 13 PINEROLO 14 TREVISO 15 LUCCA 16 SALERNO 17 NAPOLI 18 NOVARA 19 MESSINA 20 CATANIA 21 MODENA 22 PADOVA 23 POTENZA 24 CATANZARO 25 SIRACUSA 26 AVELLINO 27 PERUGIA 28 BENEVENTO 29 UDINE 30 BOLOGNA 31 VENEZIA 32 BELLUNO 33 BRINDISI 34 MANTOVA 35 CONVERSANO 36 VOLTERRA 37 FIRENZE 38 VITTORIO V. 39 RIMINI 40 AQUILA 41 CREMONA 42 REGGIO C. 43 ANCONA 44 PARMA 45 COMO 46 PISA 47 CUNEO 48 TERNI 49 FOGGIA 49 AREZZO 51 ENNA 52 LODI 53 VICENZA 54 FAENZA 55 PESARO 56 RAVENNA 57 CHIETI 58 BOLZANO 59 MACERATA 60 CALTAGIRONE 61 ALESSANDRIA 62 SASSARI 63 TRIESTE 64 PAVIA 65 PALERMO 65 BIELLA 67 SAVONA 68 PESCARA 69 FIDENZA 70 VITERBO 71 CREMA 72 CAMPOBASSO 73 CHIAVARI 74 TARANTO 75 GAETA 76 SULMONA 77 LIVORNO 78 MONDOVI’ 79 VERCELLI 80 LA SPEZIA 81 ASTI 82 TORTONA 83 MASSA 84 TERAMO 85 GROSSETO 86 ALBA 87 ROVIGO 88 PISTOIA 89 FELTRE 90 FORLI’ 91 PATTI 92 CESENA 93 CASERTA 94 COSENZA 95 VASTO 96 PIACENZA 97 FERRARA 98 SIENA 99 VARESE 100 CALTAN.TTA 101 GORIZIA 102 RIETI 103 ASCOLI PIC. 104 AOSTA 105 RAGUSA 106 ACQUI 107 PORDENONE 108 LECCE 109 LATINA 110 MATERA no TRAPANI 112 IMPERIA 112 NUORO

—— .

■ 100 260 ■■■ 1 •— —— 30 "-■ 30

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40 60 60 80 14C 40 80 — — — ■W9 80

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(continuaz. dalla 1. pag.)

il desiderio di acquisire il pun­ teggio, quello che spronerà i svolta con modestissimi mezzi. nostri Comitati alla organizza­ Anche questo Campionato dei zione di gare più o meno ri­ Comitati Provinciali passa alla sonanti. ma l’effettivo desiderio storia. Esso rappresenta il ge­ che le manifestazioni stesse nuino lavoro svolto da tutta la rappresentino una propaganda periferia che con la sua de­ svolta con la massima sere­ dizione e con il suo sacrificio nità, assolvendo quindi i basi­ mette in evidenza sul campo lari presupposti della nostra sportivo nazionale il Centro Organizzazione. .Sportivo Italiano. Ed è alla pe­ Ci siamo soffermati sul fat­ riferia che oggi rivolgiamo la tore propaganda, perchè in ef­ nostra affettuosa riconoscenza, fetti il C.S.I. rappresenta un perchè ad essa spetta princi­ vivaio giovanile, ma non pos­ palmente il merito se il C.S.I. siamo dimenticare di essere è riuscito a conquistare la stima vicino a quei Comitati che per del CONI e di tutte le Fede­ la loro struttura tecnica rappre­ razioni. sentano una effettiva forza per Indipendentemente dalla gra­ il C.S.I., e che sia nel nostro duatoria della classifica, tutti i campo che in quello federale, Comitati possono considerarsi tengono alta la nostra bandiera.

Verremmo meno però al no­ vittoriosi, perchè in ognuno di essi non vi può essere il ram­ stro dovere se in queste com­ marico di avere potuto fare mento non mettessimo in ri­ salto il lavoro svolto da reve­ di più.

Siamo sicuri che anche nella rendissimi consulenti che con attuale stagione la generosa pe­ la loro serena parola e con lo riferia non mancherà di dare esempio del sacrificio, confor­ il suo encomiabile contributo, tano e completano l'opera spor­ fermo rimanendo il principio, tiva dei nostri Comitati. che non sarà né deve essere GENEROSO DATTILO

3110 1560 1020 734 9 1429 1989 200 395 710

■ ■— MBMM «45 1089 ——— •»MM —«M MM 105 ■ ■60 60 20 M ■■ 1 I" ■ ■■ M ■M ■I ■ 330 314 —— ■ - ■40 49 • ■ ■■ MM» 20 ■ ■ '■ ■■■■ ■ 140 M^« MM» 379 60

Nuoto

Palla­ canestro

Pallavolo

Sei

448

316 947 729 921 315 251 759 50 505 160 262

1072 916 209 672 130 648 311 160 588 249 296 25 80

1 2526 4572 1790 98 1372 292

1472 10 1068 150 20 312 1422 120 836 624 1172

625 60 30 325 160 55 30 185 247 355 135

54

1394 190

247 30 230 30 417 90 856 98 100

183

152% 60 144 160 225 175 60

406 518

30 60 30 95 200 30

■I —

'M ■■ ■ 320 1■ ■MM ■ — MM. ■ •■ — ——

412 MM 341 190 205 170 305 229 ■ ■■ 197 175 155 310 310 156 190 ■ I— 369 150 160 M 315 300 300 155 163 150 310 216 «■ 160 160 ■ 29 —IM M. 180 150 150 *BM> MBB MM» ■MM MM« «MM ■MM ■MM M«M ■MM •—

135 30 100 115 535 65

755 180 479 460 1015

184 285 .

130 285 170

130 120

8 ■■ — 786 46 78 238 —— 371 20 790 20 ■■■ — ■ ■ — 284 40 16 189 116 ■■ ■ —— !■ " — ■ —

350 33 ■■ ■ 170 w 10

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271 386 100

■KM

475 176 170 130 145 110

840 330 150 100 85 180 302 140 80 105 100 143

— — •— 60 — 396 — —— ——

256 — '■ ■ ■■■ 428 ■ '■■■ — ■■ ■ ■ ■■

80

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138

I■ ■M ■■ ■ IM •MM MM«

60 45 85

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193 170

100 395

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■■

■■ ■ — ■■K

50 29

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- 1■■■■ ■ 76

105 80 60

90 30 30

160

150 60 29

114 — ——

■■ ■ ■■ —»

30 ■1■ 10

117% 30

¡Punteggio Tennis Tenni» Comitati TOTALE Tavolo Zonali 1 Dinend.

1 1 11 —1 60 12.619 464 1105 818 11.687 170 ■ '9.315 283 —■ 410 1770 8.708 —— — — 6.147 50 —K —— 255 5.932 110 125 5.481 20 •— 274 5.389 — 40 4.765 296 150 340 4.623 ■■KB 180 4.213 -35 70 4.141 «M 265 4.024 »■ । 30 180 3.646 1 130 _ 3.304 ■■■1 115 760 3.173 222 3.154 183 30 60 3.109 —■ 175 2.972 —— 115 160 2.932 —— 60 2.733 —■■ 20 2.663 313 325 2.628 95 — 40 2.434 100 60 145 245 2.322 '■ II 1 80 2.286 50 1640 2.255 - .

426 25 2.216 — — ■ 15 2.159 —• 155 243 2.088 —■ ■ 43 2.076 — 35 1.846 ■ ■ — ■ 15 1.826 60 — 160 1.802 ■ ■ ——— 250 1.785 — — 307 35 1.774 —■ 90 1.742% —» — 25 1.655 — -■ 90 1,599 —— — 1,593 — — 50 1.548 ——— 92 1.512 40 405 1.417 —— — 163 1.370 ■ 1■ 180 1.283 — ■' — 171 1.261 351 25 30 1.237 ■ ■ I — ■ 95 1.225 —■ 10 385 1.212 ■ 155 75 1.212 —1 — 120 1.211 1 ■— 193 95 1.196 — KK» 1.193 65 96 1.189 —— 25 290 1.184 ——K» 50 1.179 ■ 223 40 1.142 — 46 1.134 - — "■ 25 1.070 -■ ■ ■» 60 931 — 148 930 -■ 85 220 915 — ■ 15 900 ■■■ — 35 894 —I ■ — 99 852 — Il — — — 35 852 — 50 764 205 — —— 757 77 - ■ 85 756 — Il ■ 743 —— —• 45 727 —■ ■■ 1 520 709 Kl ■ ■ 25 700 ■■ 1 90 683 —1 ■ ■ — — 25 620 - ■ -■■ 35 581 »» — — 90 570 ■ ■■ 30 2C 541 —■ ■ 40 500 —— -■ 490 —— — — 69 488 — ■ ■' ■ 175 475 —• 25 20 455 — ■■ 1 ■ Il 20 451 ■■Il 1 — 25 420 ■ — 25 415 — —— ■ ■ 380 — 25 377% ■ -20 368 ■■ ■ ■■ 35 364 ■1 1 —K. 310 ~K 1I 1 •25 291 ■■ ■ 210 270 — 50 270 K■» ■ 25 265 —— 65 255 —1 — 25 224 -1 ——85 220 —, -I ' 207 207 ■■ ■ ■■ ■ 25 205 —■ I ■ 20 200 —■■■■ 191 --96 176 —— 45 167 ~■ ■■ ■ 138 25 — 100 40 — 1I 15 95 — —— 80 50 —■ 40 ■ ■■ 10 30 — 30 -— — 20 —1 20 .........

■—

—

50 55

75 55

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80

-1 ■1 — ■ ■ -1 — — ■ ■— — ■ 16 ■- 122 1 ■■ 20 ■ ■ ■ —■ ■1 — ■ 1— -— ——

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Zonali

c. w.

Ancora Bergamo campione d'Italia

-

1 3343 900 2755 824 1313 691 1829 1755 712 451 548 737 150 522 636 344 481 832 398 419 310 545 560 MMMM 748 480 — 1170 474 620 505 555 465 587 275 195 390 160 525 320 261 1055 » 540 ■ I. 890 275 200 457 78 385 400 250 378 325 325 385 205 598 381 429 375

- •-' I 1■ MM MM MMM —— MM •MM MM» MM ■■• 1 ■M» ■1 — — —M — ' MBM ■■ — ■M» MM —■■ '■ ■■ MM. M.l« MM -■ MM MMB MM« - . I. MMi —•

155 80

60 — — ■— — l ■■ ■1 ■ ■■ ■KM ■■■■ ■■ ■ ■■ 25 —■

300 80 461

——— 110 •MM ~M MM —• ■MM 20 — — 172 55 64 219 —— 156 ■ ■» MM. MM 1■ —— ■ ■M MM 49

80 402 8U 40 60

Ciclismo

1

«MM —— 84

614 576 244 308 410 40 634 414 ■MM 312 390 90 120 270 210 698 274 ■— 20 I— 438 228 160 478 120 110 100 80 172 80 460

■■ ■ ■ —■

Calcio

1 1760 2516 952 4105 1839 1925 1925 1754 1448 1145 410 1724 2234 1708 1456 502 968 382 1201 560 270 592 950 750 720 1028 300 80 1230 390 1168 1086 360 494 1160 966 724 980 —— 40 384 190 702 348 858 60 140 ■ 11

■■ ■■ 180 100 120 ■ 110 600 ■■■ ——— ■■ I —■ 70

Bocce

Cías, slfica

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Aeromo­ Atl. dellismo Leggera

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N. B. - I punteggi relativi ai Corsi Arbitri, Giudici ecc

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sono inclusi nei punteggi delle singole specialità.

1285 818 760 520 485 460 405 385 330 290 286 285 269 245 243 220 210 207 205 160 140 93 90 70 40 40 30 20 20 10 10 10 10

STADIUM

17 aprile 1958

Pag. 3

viveva fuori del tempo, che le sue reminiscenze classiche producevano solo fantasticherie inapplicabi­ li al prorompente materia­ lismo dello sport moderno.

Quando sposò la causa era vivo ed attivo il fondato­ re dei Giuochi moderni, non meno romantico di di BRUNO ZAULI lui. De Coubertin aveva risuscitato non solo i Gio. chi atletici, ma i Concorsi d'arte alle Olimpiadi e l ’ atleta lo attraeva ben più ziani, scartabellava da non concepiva la figura dell ’ impresa d'arme o del ­ mane a sera i libri della del vincitore senza am­ la scena d ’ amore imbastita mitologia greca, annotava mantarla di un nobile ri­ sui sensi o sui sentimenti. dal dizionario «parole dif­ flesso artistico. L'uomo Scrisse le sue < Canzo­ ficili» da collocare in ogni nudo, ritto sul podio, si ni Olimpiche» e vinse la occasione della lingua par­ trasformava ai suoi occhi lata — era un'ottimo af­ medaglia d’oro, fu poeta in candido marmo, ove olimpionico. Tre anni do­ fascinante conferenziere — forza e bellezza, intelli­ o scritta; distillava infine po, con l’< Elogio della vi­ genza e coraggio erano il cervello in un'accanita ta », di cui si possono sem­ composti in una sola ricerca dei neologismi, che pre rileggere i brani mi­ espressione di puro idea­ erano lo slogan preferito gliori per la ricchezza del­ lismo. Mentre la vicenda l'impeto lirico, raggiunse dell’ultima corrente dan­ agonistica rimbalzava nel­ il culmine della sua nunziana. l'animo con impeti emoti­ espressione artistica. Poi Questa la forma, lo stile. vi che scioglievano il can­ scrisse ancora, scrisse Nella sostanza non senti­ to del poeta. molto in poesia ed in pro­ va il palpito eroico del Sogni. I successori di De sa da giornalista e da let­ poeta abruzzese, perchè; la Coubertin, nonostante i terato, ma Raniero Nicolai sua anima profondamente continui appelli al grande è tutto in quel breve sensibile e buona, il suo maestro, hanno subito tut­ triennio dal 1920 al 1923. spirito religiosamente ele­ to l’influsso materialistico Dopo subentra al poeta la vato verso un mondo sen­ dei tempi moderni, hanno figura ben più alta dello za sangue e senza trage­ a mano a mano svilito il uomo tenacemente avvin­ die, inclinava verso sottili contenuto spirituale dello ghiato ad una idea, dello aspirazioni di estetica e di sport, hanno finito per uomo che crede nei valori morale. La sua arte cer­ sopprimere i Concorsi di spirituali dello sport e cava una strada e la tro­ arte. per essi lotta con indomi­ vò, nel 1919, un anno sin­ Ma Raniero Nicolai ri­ ta fede, senza cedere un golare e memorabile per mase aggrappato al suo millimetro, fino all’ultimo tanti aspetti, tra i quali sogno. Incomprensione e giorno della sua vita. non è da porre in secondo derisioni, amarezze ed ac­ piano l'avvento del gran­ Sulla fragile onda del cuse di ogni specie — ave­ primo successo abbandona de sport italiano. va tra l’altro parlato di ogni normale occupazione, Quella del 1919 fu una sport nelle cronache di re­ gira il mondo, trova in esplosione popolare che gime fascista — non lo Argentina la compagna nella nostra Italia trasfor­ scossero, che la sua anima che lo comprende e lo se ­ mò il placido « diporto » fanciula aveva trovato gue in ogni traversia, e del' 1914 nella scattante nel contatto con la gesta continua per la strada in ­ vicenda dello sport mo­ atletica il segreto dell'eter­ trapresa, sognando Olim ­ derno attraverso il prodi­ na giovinezza. piadi in cui gli atleti non gioso sviluppo *del cicli­ Fu intellettualmente e erano che la momentanea smo, del calcio, del pugi­ sinceramente sportivo, per ispirazione per le opere lato e dell’atletica leggera. una lunga vita, senza scet­ immortali di Bacchilede o Anche Nicolai s’infervorò, ticismi o rimorsi di alcun Pindaro, di Fidia o Scopas colse a volo il bando delgenere, ottimista, fiducio­ o P rassi tele. ’Olimpiade di di Anversa Anversa so, 50 sorridente.

Rimase agagI lOlimpiade rndente. Rimase 1920, tento la strada dello Tion S1 accorse - povegrappato al suo sogno e epinicio pindarico perche ro Nico ail - o meglio cosi more la nobile civile gesta delnon volle accorgersi che BRINO ZAULI

FOTOGRAMMI DA TUTTA ITALIA

poeta olimpionico per gentile concessio­ ne nell Autore doti. Bru­ no zau’i. pubblichiamo l'articolo: « Raniero Ni­ colai poeta olimpionico ».

Lo Scomparso, comme­ morato dal segretario Generale del CONI, è stato per. vari anni pre­ zioso collaboratore di « Stadium » rivista. Di Lui ricordiamo in particolar modo l'opera «Me­ mento ». pubblicata in occasione del tragico ro­ go di Superga.

provviso ed a cui aveva consacrato con impeto di innamorato ogni energia dello spirito.

Per lunghi anni ho vis­ suto accanto a Nicolai e credo di averlo profonda­ mente conosciuto, racco­ gliendo Ja confidenza del suo pensiero nella critica sempre bonaria e serena, come negli slanci e nelle iniziative che spesso coz­ zavano contro l’incom­ »ITALIA ha avuto un prensione di un mondo vincitore alle Olim­ troppo1 diverso dalla sua piadi di Anversa alata fantasia. Siamo sta­ ti insieme per molto tem­ (1920), un vincitore po al tavolo redazionale nella gara internazio­ del «Corriere dello Sport», nale di Letteratura, e siamo stati insieme al fu Raniero Nicolai, C.O.N.I., ove lo ebbi pre­ poeta olimpionico. Una zioso collaboratore nel pri­ figura vivida nel suo mo impianto della Biblio­ tempo, un Idealista che teca sportiva, siamo stati in contatto per quasi un volle e seppe mantenersi fedele alla sua idea, an­ trentennio così che ben che se questa fedeltà gli pochi segreti aveva per costò tante amarezze e sa­ me il suo volto schia­ crifici, tante rinunce ad rito da un eterno sorriso, ogni possibilità o bene il suo sguardo lucido del lùateriale fino alla triste più ingenuo ottimismo an­ scomparsa nel solitario che in momenti difficili, per non dire drammatici, tettuccio di una clinica ro­ della sua vita. mana.

Ma per capire Nicolai — Se non appena rag­ e del resto così è per tutti giunta la fulgida afferma­ — bisogna ricollocarlo nel zione avesse adattato il suo tempo. suo spirito e la sua arte Giovane insegnante di alte circostanze ed avesse intrapreso la strada del lettere dedito ai suoi studi, alle sue indagini, ai suoi «paroliere» nelle dilagan­ problemi spirituali, venne ti canzonette moderne o strappato dalla placida nella poesia di facile ma­ atmosfera ottocentesca dei niera, forse avrebbe avuto agi e successi di gloria, sia primi primi anni anni di di questo questo XX XX pure effimera, ma avrebsecolo e gettato nella forbe tradito quello sport a nace della prima guerra cui Si era accostato d’immondiale. Si parla sempre

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Hi questa « fornace > per­ chè il passaggio tra la vi­ ta convenzionale dell’epo­ ca ed il fuoco delle trin­ cee fu ben più netto e vio­ lento di quello che ab­ biala visto un trentennio dopo, anche se nel secon­ do conflitto le fiamme fu­ rono molto più alte e la temperatura più ardente.

Nicolai fece il suo dove­ re, tornò invalido di guer­ ra alla vita civile, in una atmosfera sconvolta da nuove esperienze e sovrac­ carica di fermenti sociali, di reazioni e di eccitazio­ ni, anche in campo lette­ rario, dove il futurismo di Marinetti attaccava violentemente le vecchie tradizionali posizioni.

Aveva simpatizzato con il socialismo — e ebbe una vana resipiscenza nel 1944 — ma alla pari di tanti ex combattenti prese a segui­ re con interesse i primi sviluppi del fascismo. Il suo ingegno non era tutta­ via tagliato per la specu­ lazione politica, di cui ra­ gionava con tiepida dia­ lettica. Ricordo di aver vi­ sto una lettera che gli ave­ va scritto Mussolini, strap­ pata in quattro pezzi, nel tempo in cui tanti giovani in cerca d’avvenire aveva­ no saputo trarre grossi vantaggi da qualsiasi oc­ casionale contatto con il futuro capo della nazione.

Non sentiva la politica, sentiva ll’’arte. arte. tra Era AntiAntisentiva D'Annunzio, ma come tanti contemporanei che si proclamavano antidannun-

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Dall'alto in basso: la /orinazione dell’U. S. Roteglia del Comitato Provinciale di Seggio Emi­ lia, vincitrice del « Torneo della Montagna •: in piedi da sinistra: Zironi, Debbi, il massag­ giatore Pini, Ruozi, Montelaghi, Coriani I, Rivi, l’allenatore Antoniani. e, accosciati. Ferri, Cantini I, Coriani n, Cantini n, Pifferi e Lazzaretti. La squadra «CSI Primavera» della Polisportiva CSI di Vcquaviva delle Fonti (Bari), partecipante al Campionato Zonale di calcio Juniores organizzato dal locale Comitato Zonale del CSI. Ultimo a destra, il sig.

Michel« Bianco dirigente della Commissione Tecnica Zonale Gioco Calcio

IN RASSEGNA LE SINGOLE DISCIPLINE PER UNA PRATICA REALIZZAZIONE NEL C.S.I

PALLONE ELASTICO E TAMBURELLO, GIOCHI DINAMICI Base atletica Siamo certi di fare cosa gradita ai 150 Comitati Pro­ vinciali e Zonali del CSI. e specialmente a quelli di Avel­ lino, Catania, Siracusa ecc. cne ci hanno rivolto richiesta nel pubblicare questo estratto di regolamento tecnico per i giucchi del pallone elastico e del tamburello ad uso del sodalizi che intendono avviare i giovani alla pratica di questi bellissimi sporta, squisitamente atletici ed agoni­ stici, compendio di quasi tutte le branche dell atletica leg­ gera: corsa veloce, salti, lanci, resistenza.

L’atleta che pratica questi sport deve avere una strut­ tura fisica armoniosa, ottima vista, spirito agonistico, Pro”" tezza di riflessi. Sono due giochi fra i più completi, perchè si svolgono sempre all’aria aperta c perchè mettono in azione tutti i muscoli del corpo, esercitano in egual mi­ sura la forza, l’agilità, la mente ed il cuore.

Nel «battitore» vediamo i seguenti movimenti: scatto, corsa veloce, salto, lancio in un settore di m. 20 per 70-80 all’incirca. Nell’azione di «ricaccio» si notano: riflesso vi­ sivo per portarsi a tempo nel punto giusto per scattare nel rilancio della palla. Il balzo di questa vana a „seconda della sua elasticità, della forza di propulsione, dell altezza da cui proviene, del peso, l’area su cui va a cadere; sono questi, tutti fattori che vanno giudicati e risolti con pronto intLa «spalla» sostiene il ruolo principale nella ribattuta

della palla. I « terzini » svolgono per lo più azioni di ar­ resto. che richiedono riflessi immediati, scatti rapidi per brevi corse, salti in alto e lungo per colpire e fermare la palla, colpo d’occhio ed agilità nel sostituirsi al compagno non piazzato. Non bastano i mezzi fisici del locatore se non esiste passione agonistica, rapido intuito e scaltrezza nel saper dirigere la palla. Occorre una buona preparazione atletica con scatti veloci e mezzofondo per il fiato, alternati con salti della corda, salti in alto e lungo, lancio del g '^L’aspirante giocatore deve poi curare di colpire la Palla a tempo, conoscerne bene l’effetto, il balzo eccM tanto da acquistarne padronanza assoluta. Chi non segue mento razionale è destinato alla mediocrità: i terzini a ciano spunti di velocità, salti in alto e lungo; battitore e spalla facciano inoltre mezzofondo; per tutti sono consi­ gliabili esercizi di ginnastica svedese e salto della corda.

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Il campo di gioco (piazza, strada, cortile, campo di calcio non erboso) deve avere una superficie piana, di terra ben assodata od asfalto. Nel

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durre a m. 12. Il perimetro del campo e la mediana si devono segnare con righe bianche di cm. 5. tracciate in modo visibile, meglio se con pie

tre o mattoni infissi nel terreno. L’orientamento da

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est.ovest, per non avere il sole in faccia durante le partite pomeridia ne. Il campo va circondato da una fascia di zona neutra, larga almeno un metro, oltre la quale sostano gli spettatori

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Un po’ di storia n gioco della palla ha origini antichissime, perchè fu sem­ pre considerato un ottimo esercizio ginnico, che non richiede ?iltaX vigoria ed abilità, ma anche buona intelligenza. Il e loco venne portato dalle legioni romane in ogni parte d Euro­ pa subì variazioni di forma e di metodo, non di sostanza: la ’pelota basca ed li tennis non sono altro che varianti del gioco antico, così come l’uso del bracciale di legno o uci tamburello.

Una lunga schiera di poeti e prosatori celebrarono la ma­ schia bellezza di questo gioco Italianissimo In conclusione si può affermare che il pallone elastico « più popolare perchè coste meno (L. 300 un pallone), richiede lunga oreparazione, resistenza fisica, massima precisione di riflessi; in compenso offre spettacolo vario ed interessante al pubblico, dovuto alla formazione e presa dello « caccie ». La palla con tamburello non è che un tenni« a campo allungato e senza rete mediana; alla maggior» spesa (L. 1500 per ogni tamburello oltre le palle) corrispondono maggior finezza ed eleganza di movimenti. Meno interessante lo spettacolo per il pubblico, costretto a seguire la palla velocissima nel corso di un sonoro palleggio, che si esaurisce nei falli laterali. L’aspi­ rante giocatore, dopo aver curato l’allenamento fisico, deve cominciare a prendere confidenza con gli attrezzi di gioco e cimentarsi in palleggi su brevi distanze, possibilmente guidato da un abile Insegnante nell’lmparare 1 segreti principali del gioco, curando di colpire palla o pallone a tempo, conoscerne gli effetti ed 11 balzo, fino ad acquistarne una padronanza assoluta,

ELASTICO

Mix. 95-Min.7O

Campi di gare Occorre una superficie piana (piazza, cortile, strada, stadio non erboso), possibilmente di terra ben assodata od asfalto, in forma rettangolare dt m. 20 x 90. Se esiste un muro d’appoggio la larghezza può ridursi a m. 15. u rettangolo di gioco deve essere segnato con una striscia a calce ben aonariscente, così come la mediana e la bat­ tuta Adi angoli del campo devono essere infisse aste con bandierine per renderne ben visibile la delimitazione La azione di battuta deve esaurirsi entro il limite relativo, ben segnato sul terreno con un rettangolo largo m. 4.

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pallone elastico. Per il tamburello non è ammesso il muro d’appoggio, Se non esiste ombra di alberi o case, occorre un orientamento del campo in direzione est-evest, onde non avere il sole in faccia nè alla battuta, nè alla rimessa

A cura di Paolo Gaveglio

Questo sport è intensa­ mente praticato nel Pie­ monte meridionale, nella Liguria occidentale, nel bergamasco, nel veronese e nel mantovano. E’ altresì molto diffuso (con lievi va­ rianti nelle dimensioni del campo di gioco, nel peso e diametro della palla) nella Francia del nord, nel Bel­ gio e nell’olanda. Viene eseguito da due squadre di 4 giocatori ciascuna, con un pallone di gomma del peso di grammi 180 - diametro millimetri 105. Esso va col­ pito col pugno protetto da una fasciatura di tela o pelle: non è ammesso di te­ nere un peso nel pugno (pietra, piombo od altro).

La partita è a giochi 7 per la terza categoria, 9 per la seconda, 11 per la prima.

Il « gioco » si compone di quattro punti chiamati « quindici», cioè 15, 30, 40 e gioco (come per il ten­ nis); tenendo presente che a 40 pari vince il « gioco » che segna due « quindici » consecutivi. Il pallone ela­ stico viene giocato a « cac eie » nel modo seguente: a) il battitore colpisce ed invia il pallone nella metà campo avversaria: b) il pallone deve successiva­ mente essere colpito di vo­ lo o di primo balzo (colpo valido) dai giocatori delle due squadre, tenendo pre­ sente che la linea me­ diana deve essere oltrepas­ sata di volo soltanto con la battuta; c) nel punto in cui viene fermato il pallo­ ne l’arbitro segna la « cac­ cia » sul terreno; d) la bat­ tuta si rinnova ogni volta che si segna una « caccia » od un « quindici »; e) la squadra che è alla battuta passa alla rimessa e vice­ versa: quando una squadra si trova a 40 ed è segnata una sola « caccia » oppure se vengono segnate due « caccie » e le squadre sono a 40 pari, o se nessuna è a 40; i) viene assegnato il « quindici >.• alla squadro che riesce a fermare il pal­ lone oltre il segno di « cac­ cia » dalla parte avversaria — in caso di fallo o di vo­ lata (intra) il « quindici » viene assegnato alla squa­ dra cui spetta; g) ultimata la presa delle « caccie » e conseguenti « quindici » le squadre non cambiano più il campo finché non venga­ no di nuovo segnate due « caccie » od una sola come a lettera e); h) a 40 pari devono essere segnate due «caccie». Vince la partita la squadra che per prima raggiunge il numero dì gio­ chi stabilito.

Le « caccie » vanno se­ gnate: a) nel punto in cui si trova il calcagno del pie­ de posteriore del giocatore che ha fermato il pallone; b) nel punto dove il pallo­ ne ha tagliato una linea la­ terale del campo; c) lo stes­ so avviene quando il pallo­ ne di primo balzo taglia le linee laterali e non è più rimesso in gioco.

E’ fallo e va conteggiato « quindici » per l’avversa­ rio: a) quando il battitore mette in campo il pallone bagnato; b) quando il batti­ tore nella sua azione oltre­ passa il rettangolo di bat­ tuta; c) quando il pallone di battuta non oltrepassa la linea mediana; d) quando il pallone valido tocca di vo­ lo o di primo balzo il corpo del giocatore od i suoi in­ dumenti (eccetto l’avam­ braccio scoperto); f) quan­ do il pallone valido è toc­ cato due volte (volo e bal­ zo) da un giocatore o da due della stessa squadra; g) quando il pallone viene trattenuto al volo o primo balzo; h) quando il pallone valido colpisce di volo le aste poste agli angoli del campo E’ punto valido e va se­ gnato « quindici » a chi l’ha conseguito: a) quando il pallone valido va oltre il limite di fondo avversario; b) quando si vince la « cac­ cia »; c) quando l’avversa­ rio commette un fallo.

E’ colpo nullo: a) quando il pallone si rompe durante il gioco e l’arbitro ne pren­ de visione; b) quando si usa un pallone già elimina­ to dall’arbitro; c) quando il pallone tocca l’arbitro od il guardalinee. In caso di colpo nullo si ripete la bat­ tuta. E’ buona regola far asciugare il pallone prima di consegnarlo al battitore, che non deve più lasciarlo cadere a terra prima di batterlo Pei eccellere in questo sport non basta che il capitano sia forte, ma bi­ sogne curare il gioco di squadra: alla velocità ed in­ telligenza d- gioco di batti­ tore e spalla va unito il sen­ so di posizione, la potenza lo scatto e l’abilità di arre­ sto dei terzini. Dipende dal­ l’abilità dei terzini di for­ mare le « caccie » il più lontano possibile, perchè sarà più facile conquistarla cambiando campo. Il gioco a terra ed il pallone piaz­ zato fanno sempre più gio­ co di quello alto. Quando un giocatore colpisce il pallone valido oltre la li­ nea di fondo campo esiste « intra » dell’avversario, a cui va segnato a quindici ».

Attività diffusa Lo sport del tamburello è particolarmente diffuso nel Piemonte, nella Liguria, nella Lombardia, nel Veneto, nel Trentino, nell’Italia cen­ trale, in varie località della Italia meridionale ed insu­ lare. E’ anche molto prati­ cato nella Francia del Sud, specie nelUérault, Languedoc, Provenza. Fin dal 1955 la Federazione Tamburellistica Francese adottò il re­ golamento tecnico italiano.

Il gioco italiano della palla con tamburello si effettua, di regola, fra squadre di 5 gio­ catori per parte: battitore, spalla, mezza spalla, due ter­ zini. Possono però formarsi squadre di 2, 3, 4 giocatori.

All’inizio della partita i gio­ catori si dispongono nel pro­ prio campo e vi restano per la durata di ogni trampolino (3 giochi), senza mai oltre­ passare la linea mediana.

Gli attrezzi per lo svolgi­ mento del gioco consistono in una palla di gomma, va­ riabile di peso e diametro secondo la lunghezza del campo a disposizione: la pal­ la ufficiale ha il diametro di mm 55 ed il peso di gr.

70. I tamburelli, di forma cir­ colare, devono avere il dia­ metro massime di cm. 28 Al battitore è concesso l’uso del tamburello ovale (rac­ chetta) di cui può servirsi soltanto per la battuta. La partita può svolgersi ai 10, 13, 16,, 19 giochi, ciò che de­ ve risultare nel regolamento della gara. Il « gioco » si compone di 4 punti detti «quindici» come segue: 15, 30, 40 gioco. A gioco segnato le squadre ritornano a zero « quindici » (come nel ten­ nis). Differenza sostanziale fra pallone elastico e tambu­ rello è che in questo, anche a 40 pari il primo «15» fa assegnare il gioco alla squa­ dra che lo ha conquistato.

Le squadre . (dopo l’inizio per sorteggio) devono avvi­ cendarsi in battuta ogni pe­ riodo di 3 giochi (trampoli­ no). Il punto o «15» viene segnato quando la palla è inviata in fallo. Si commet­ tono falli nei seguenti casi: a) quando il battitore nella sua azione tocca con un pie­ de le linee del rettangolo di battuta; b) quando la palla battuta o ribattuta non oltre­ passi o tocchi le linea me­ diana; c) quando la palla battuta o ribattuta batta a terra sulla linee di demar­ cazione od oltre; d) quando la palla non è ribattuta dopo il primo balzo; e) quando la palla è toccate con qual­ siasi parte del corpo di un giocatore; f) quando la pal­ la è toccata, sia pure col tamburello, da due o più gio­ catori della stessa squadre, consecutivamente; g) quando la palla colpisce di volo le

antenne poste agli angoli del campo; h) quando un gioca­ tore, anche se non prende parte all'azione, tocca od ol­ trepassa la linea mediana; i) quando la palla è rilanciata tenendo il tamburello con ambedue le mani, o quando viene colpita col tamburello non trattenuto dal giocatore (lancio); 1) quando il gioca­ tore, nel colpire la palla di rimbalzo, tocca il suolo col tamburello; m) quando la palla oltrepassa dii volo la linea di fondo avversaria.

Non si considera invece fallo quando il giocatore tocca terra col tamburello colpen­ do la palla di volo od al pri­ mo balzo.

E’ punto buono e valido (un « 15 » a favore della squadra che l’ha conseguito): a) quando la palla valida non è rimessa di volo o di primo balzo dalla parte av­ versaria; b) quando l'awersario commette comunque un fallo; c) quando da un giocatore la palla viene vo­ lata (cioè supera di volo tutti i giocatori della parte avversaria, ma non la linea di fondo campo).

E’ colpo nullo: a) quando la palla si rompe durante la azione di gioco, purché la rottura sia constatata dallo arbitro prima della succes­ siva battuta; b) quando nella battuta o ribattuta si rompe la pelle del tamburello: rot­ tura da denunciare immedia­ tamente all’arbitro. Non co­ stituisce colpo nullo la rot­ tura della cinghietta.

Le squadre devono essere formate di giocatori appar­ tenenti alla stessa Società.

In casi eccezionali la Federa zione potrà ammettere la formazione di «quadre rap presentative di province, per le località in cui è necessa­ ria la propaganda del gioco.

Ogni squadra può avere due riserve, che devono entrare in campo soltanto all'inizio della partita. Durante la par­ tita i giocatori possono cam­ biarsi di posizione: il batti­ tore lo può soltanto alla fi­ ne del «gioco» in corso, ec­ cetto quando subisce un gra­ ve infortunio per incidente che lo costringe a lasciare il campo. In ogni squadra il titolo di capitano viene as­ segnato dal dirigente della Società: il capitano è re­ sponsabile della condotta dei suoi compagni di squadra.

E’ obbligo dei giocatori di tenere un contegno corretto verso il pubblico, di non protestare o discutere.

L’abbigliamento del gioca­ tori di pallone elastico • tamburello è il seguente: ma­ glia o camicia portante i co­ lori ed il distintivo del so­ dalizio di appartenenza, pan­ taloni lunghi bianchi, scar­ pette con suola di gomma o corda. •

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STADIUM

17 aprile 1958

ASTERISCHI I da Reggio E.

Ijuesio il programma |Realizzate a Pagani brillanti manifestazioni delle “regionali,, JJXJH

rone all’italiana con il se­ guente calendario gare: -Juniores« Camp. Prov.

Avellino - Camp. Prqv. Benevento; Camp. Prov. Salerno - Camp. Prov. Napoli.

Per la categoria Allievi, non essendo stato definito il numero di squadre par­ tecipanti, non è stato va­ rato il calendario.

Nel Pattinaggio, speciali­ tà portata per la prima volta nel CSI alla ribalta delle finali regionali nelle due Categorie. Novizi e Al­ lievi, si daranno infine battaglia sul nastro asfal­ tato di via Roma ad Avel­ lino i soli rappresentanti dei Comitati di Benevento ed Avellino.

AVELLINO. aprile (T.G.) - Nel corso del­ l'ultima riunione indetta dall'ispettorato Regionale, tenuta nei locali del CSI di via Duomo in Napoli e presieduta dall'ispettore re­ gionale prof. Salerno alla presenza del consulente re­ gionale P. Antonino Veltri O.P., del V. ispettore rag.

Geme, del Presidente del Comitato dì Avellino cane.

Cioffi, di Don Franco Pepe del Comitato di Pagani e dei rappresentanti dei Co­ mitati di Salerno e Benevento, è stato tracciato il programma di effettuazio­ ne delle finali regionali di Calcio, Pallacanestro, Pal­ lavolo e Pattinaggio Per il Calcio, tutti d1 ne­ cordo sulla formula della eliminatoria diretta e pertanto è stata assegnata lorganizzazione per la finale della categoria »Ragazzi» ad Avellino. Essa avrà luo­ go il 25 aprile con i seguenti incontri: ore 10: Camp. Prov. Avellino Camp. Prov. Napoli: ore 11.30: Camp. Prov. Benevento - Camp. Prov. Salemo.

Nella categoria »Junioret» invece gli incontri si svolgeranno in due sedi, ad evitare eccessivi disagi agli atleti: a Pompei saran­ no di fronte i Camp. Prov. di Salerno e di Napoli, ed a Benevento quelli del Co­ mitato sannita ed irpino.

Attivissimi ad Avellino

AVELLINO, aprile (Tonino Genovino)— Ad oltre tre mesi dall'inizio sono giunti felicemente in porto i Campionati «Ragazzi- e «Juniores- di calcio che hanno impegnato a fqndo ben nove com­ pagini, sette del capoluogo, una della vicina Serino e l'altra di Montefofte. Particolarmente entusiasmante è stato quello « Ragazzi -, risoltosi a favore della brillante compagine della Invicta Borsi di Avellino che nell’ultimo incontro in calenda­ rio ha superato la Fulgens, altra compagine di associazione, con un secco 1 a 0.

Ecco la classifica finale: 1) Invicta Borsi p. 13 2) POI ACLI p 12, 3> POL Fulgens p 10, 4) ACLI Boys p 4. 5) Audax p. 1.

Anche nella categoria «Juniores- entusiasmo alle stelle nei due centri di Serino e Monteforte per il Campionato dove sono state impegnate le compagini locali contro le Poi. ACLI ed Invicta Borsi. La vittoria è andata all’U.S. Monteforte che ha concluso imbattuta il campionato. Ecco la classifica: 1) U.S Monferrato, p. 10: 2) Poi. ACLI Avellino p. 6. U.S. Serino con p. 6; 4) Invicta Borsi p. 2.

Hanno avuto inoltre conclusione i Campionati «Juniores» e Ragazzi » di pallacanestro. Il Convitto Nazionale, dopo il lusinghiero piazzamento nel Torneo Studentesco, ha fatto sua la vittoria nel primo, imponendosi sulle compagini della Poli­ sportiva «CSI Avellino» e del Liceo Classico, mentre nel secondo ha prevalso quella della Poi. Fulgens a cui favore si è risolto l'ultimo decisivo incontro che l'opponeva al veloce quintetto della Media « Dante ».

Da notare che la Poi. ACLI, al suo esordio, è terminata al terzo posto dimostrando ottime possibilità per l’avvenire

Nella Pallacanestro è an­ cora impegnato organizza­ tivamente il Comitato di Avellino. Infatti, pure il 20 aprile, sui rettangoli di gio­ co coperti e scoperti del »Liceo Colletta», si incon­ treranno le squadre Cam­ pioni Provinciali delle ca­ tegorie Ragazzi e Juniores sempre secondo la formula dell’eliminatoria diretta e in base al seguente calen­ dario: «Juniores»: ore 10: Campioni P'-ov. Salerno Camp. Prov. Avellino; ore 11: Camp. Prov. Napoli Camp.

Prov. Benevento; «Ragazzi»: ore 10 Camp.

Camp Prov. Salerno Prov. Napoli; ore 11 Camp Prov. Benevento - Camp Prov. Avellino, Gli incontri per l’aggiudicazione del titolo regio­ effettuati nale verranno nel corso della stessa giornata.

Al Comitato di Napoli tocca, invece, l’onere organizzativo delle Finali di Pallavolo che saranno efgetbuate il primo maggio secondo la formula del gi-

Anche la ginnastica nel Comitato di Benevento BENEVENTO, aprile.

(Aldo Cusano) - Anche a Be­ nevento è sorte la C.T.P. di Gin* nastica Artistica che sarà diret­ ta dal prof. Aldo Renna Egli ha voluto questa nuova pratica in seno al nostro Comitato e si de­ dica con passione ai giovani che vi si iniziano.

Infatti ha già una ventina di ragazzi a sua disposizione, che la sera, in una palestra abbastan­ za ancora mancante degli attrez­ zi, lavorano con passione agli anelli ed alle sbarre.

La ginnastica viene eoe! ad ag­ giungersi alle altre attività che il nostro giovane Comitato cura.

Cosi con la scherma, i] tennis. ]o sci e la ginnastica gli sports che a Benevento non si eran> mal visti oggi sono alla portata degl! sportivi locali, che pola­ rizzano la loro attenzione sul siasmo.

PAGANI, aprile (Tonino At- Uvamente• secondo e terzo. tianese). — Il Campionato zo­ Dorato, Celentano e Gambarnale di cross, indetto dal della hanno fatti quanto era Comitato zonale di Pagani, nelle loro possibilità. Laperuta quest'anno si è svolto in quat­ che aveva bene impressionato tro prove•. A detto campionato nella prima prova ha diser­ hanno ].partecipato una ' ein- tato le altre prove unicamente quantina di atleta-gara di cin­ per partecipare al Campionato que Unioni Sportive. I percorsi studentesco. da un minimo di Km. 1 ed un Dopo tre mesi sono termi­ massimo di Km. 3.500 sono stati scelti tra quelli che pre­ nati i Campionati zonali ju­ sentevano difficoltà ed ostacoli niores e Ragazzi indetti dal che hanno reso più attraente Comitato CSI di Pagani.

Al Campionato juniores han­ e faticosa la conquista del ti­ no partecipato sei squadre e tolo di campione zonale.

Vincitore delle quattro prove precisamente: Frecce Azzurre, è stato Fierro delle ACLI Marcozzi e Vis Nova di Pa­ « Zoppes » di Nocera Inferiore gani, Juventina e ACLI « Zop­ che ha dominato ogni prova, pa« » di Nocera Inferiore, Fal­ ciò egli l'ha potuto perchè chi Neri di S. Valentino. Tra s’è preparato con intensi alle­ le partecipanti le migliori le Frecce Azzurre namenti e sacrifici. Hanno esonola state Juventina che hanno sportivamente avversato Fier­ in condominio il ro gli atleti ContaldO della mantenuto primo posto fin dalla prima Marcozzi di Pagani e Spera giornata ed hanno dovuto con­ della Stella Azzurra di Nocera tendersi il titolo di Campione Inferiore, classificatisi rispet- zonale attraverso uno spareg­ gio concluso con l'afferma­ zione della Juventina. ♦

(P M ) Aron 4, e.

REGGIO EMILIA, marzo, lavrvi« 11 * Sec °ndo pa]ap^nnawfo Centr ° Torneo Cittadino » dà "¿»a I? tetto Vriíi squadTa dell'U.S. La Torre. ha dovuto lotte?e0r<Sr’ c?nauls.ta:re la coPpa altre Quattro <omr.»^ i d e domeniche successive contro spero 1V2 COmpa»,nl- e cioè: Elettra, Cupola. S. Pro-

Brevi da Benevento

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postolico della Diocesi di Penne - Pescara che al ter­ mine del sacro Rito ha rivol­ to paterne parole di esorta­ zione agli intervenuti ed ha ringraziato il consulente pro­ vinciale per avergli dato la occasione di assistere ad una così simpatica manifestazio­ ne di fede.

Dopo la cerimonia religio­ sa i convenuti si sono adu­ nati in una Sala dell'Orione dove il V. Presidente provin­ ciale, Guido Nait, in rappre­ sentanza del presidente im­ pegnato a Pesaro per i cam­ pionati nazionali, ha tenuto una breve relazione sull’attitività sinora realizzata.

Dalla relazione è risultato il valido contributo del CSI allo sviluppo di una sana at­ tività sportiva, dovuto alla passione che anima i dirigen­ ti provinciali, i rappresen­ tanti delle Federazioni in se­ no al Comitato ed i dirigenti delle società affiliate, che at­ traverso molti sacrifici assi­ curano la piena riuscita alla attività.

ULTIMISSIME PESCARA, aprile (D.P.P.) — Organizzata dalla U. S. Aurora ha avuto luogo la finale del VI Trofeo a squadre di tennis da tavolo.

Nella manifestazione hanno ri­ portato pieno successo i pongi­ sti delil’Aurora che hanno pre­ valso su quelli della Federici, dell'Orione e della Stella Maris.

La Stella Maris si è aggiu­ dicata la vittoria nella cate­ goria Ragazzi del Campionato provinciale di pallacanestro.

Nella categoria Juniores, inve­ ce dopo una partita avvincente, l’affermazione è toccata al gio­ vanissimo quintetto della Fede­ rici. Della Stella Maris i mi­ gliori giocatori in campo sono stati Forese e Pattara, mentre della squadra l’Aurora, si è distinto Dioguardi. Gli incontri sono stati diretti dall'arbitro Cirillo di Pescara.

Senza dubbio tra le Società liguri l’U.S. Auxilium di Alasslo, è quella che si distingue per la vaàta attività che va i-ealizzando per contribuire alla formazione dei numerosi atleti tesserati; Questo anno, infatti, prende parte al Campionato > federale di calcio di I divisione ed a quello • »-agazzi », al Campionato zpn?le a sette giocatori con due squadre, alle manifestazioni di atJet)Ca leggera ed aJ Campionati di bocce. I colori della Auxilium, inoltre, sono stati presenti ai Campionati zonali di tennis da tavolò e. saranno impegnati per l’organizzazione della HI edizlpne della «Coppa Dante Gaggino » di ciclismo per dilettanti di 1 e II categoria. La-* Ai Campionati provinciali di Coppa per questa manifestazione è stata messa in palio dal Mi­ calcio, suddivise nelle due categorie Ragazzi e Juniores, nistro della Difesa on. Taviani.

Nella foto: La squadra • ragazzi » deH'Auxilium premiata da* partecipano le formazioni del­ Comitato Provinciale CSI per la vittoria ottenuta: (da sinistra In le seguenti Società: Pro alto)- l'allenatore Profili, Tornati. Stalla, Zlliani, Spampinato, Man. Aterno, Folgore, Juventina. tero, 11 capitano Narice, il Consulente Don Colombini ed i] Se­ gretario Villani; (in ginocchio da sinistra): Brlozzo, Sala, Chioz- Virtus, Orione, Mazzola ed Invicta. eoxie, Ferrari, Barilaro,

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si , sono alternate, dà singolo la valenMa — hanno eletLe previsioni circa il risultato finale wn« ste te comPletamente confermate: 1 ragazzi dell'U S t a Torre. già

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BENEVENTO, aprile (A.C.) - Dopo circa quat­ tro mesi sono terminati i Campionati provinciali di calcio che hanno laureato campioni provinciali i gioca­ tori del « Le Gazie - di Be­ nevento per la categoria Ju­ niores c quelli della « P.G, Frassati » di Cervinara per quella Ragazzi.

Nel campionato provin­ ciale di pallacanestro, anche esso concluso nei giorni scorsi, la vittoria è andata alla Juventina che ha con­ quistato il titolo in palio per il terzo anno consecu­ tivo.

Anche nella pallavolo oc­ corre registrare un’altra af­ fermazione della « Juventi­ na » che si è affermata In questa disciplina ancora per la terza volta consecutiva.

Domenica 20 si disputerà il campionato studentesco di pattinaggio organizzato dal­ la nostra Commissione Tec­ nica Provinciale. Il campio­ nato provinciale, invece, verrà effettuato il 1. maggio

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To5ePPMln’iÌtVar0 uittà apPunto 1 ragazzi dell'U.S La Grazioli e Bassano. che, come a] «olito hanno tenuto alti i colori grigiorossi.

- ♦ ♦ ♦ di Cor9aacIa(m2Lrettt' dopo avere dominato nella stagione conqui!taS^Pe?re del C-1, in campo Provinciale, ed avere tendo tutte te ? ° pun1e^]O- il t’to’o di Campione, vin.ionaie de? èV anChe Rforto ,mrtiJ?01ogna' su un Percorso di m 5000 circa 11 « Reggio hà saputo domi uno r,..™ mil ^PP0 degli atleti P^ partecipanti alla gara ^nquistendo P^imo il traguardo

Dall alto in basso: 1 «pulcini» dell e. S. Aurora di Parma (da sinistra in piedi): Ugolottì, Giuffredi, Violi, Mossini, Dell'Elva ed il dirigente Boselli; (accosciati): Zanella, Aibino, Cervi (cap), Fanti, Gatto e Gandolti La formazione dell’LJ. S. Ju di Lavezzola (Ravenna), per due anni campione provinciale «juniores» e spi­ gliata vincitrice del «Trofeo CSI '58 » < m piedi, da si­ nistra): Taroni L., Ricci, Foschmi, Galliani, Gelosi, Ta­ rabusi, Verlicchi, il direttore tecnico Zeno Galliani: (accosciati) Rossini, Biffi, Genuniani, Venieri e Filomene

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pletatoUSS^ctdeUa rappresentativa Reggiana è stato comS cui or posto di Fra,noesco Fochi, un ragazzo, che.

S rato di 2jri710 U attlvità .Impegnativa, ha già dimoe una n¡sJionÍdire ^uone doti e. sopratutto una serietà e una pass.one non comuni Purtroppo all'ultimo momento, è venuto a mancare alla SrP Fnítad€\Com¡tóto d¡ leggio l'apporto di T^ni. del Camolate dei1migl,l°ri e più forti Protagonisti tiva n<^ h2 rovtacM,1€- sl che l’affermazione collet­ ti a non ha avuto quell esito che era logico attendersi.

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Al Campionato Ragazzi hanno preso parte ben otto squadre divise in due gironi.

Nel girone A la Jolly s’è im­ posta sulle altre per la ma­ gnifica prestazione di alcuni atleti quali Romano, Spera.

Alfano, Pusateri. Essa ha vinto il girone eliminatorio senza conoscere sconfitta e dopo aver conseguito un solo pareggio.

Nel girone B le «Frecce Azzurre » hanno vinto con fa­ cilità il turno eliminatorio.

Nell’incontro di finale la Jolly con un secco tre a zero ha regolato le Frecce Azzurre e si è laureata Campione zo­ nale ragazzi, con gran gioia del presidente Tajani che dopo tre anni ha visto così coro­ nato il suo sogno, quello cioè di poter disputare un incontro sul Comunale di Salerno.

Alla Juventina ed alla Jolly i nostri auguri di in bocca al lupo.

Lutto Si è spento ad Asculi Piceno il sig. Tito Zilioli a seguito di un collasso cardiaco che lo ha colpito mentre tornava da una escursione effettuata sul Monte Vettore in compagnia di alcuni amici.

Ai famigliari condoglianze vivissime.

In pieno sviluppo a Civitavecchia CIVITAVECCHIA, aprile camp,tonato provinciale « ra­ (F. Santucci) Il CS1 sta gazzi », vinto dal « Villag­ attuando nella zona Civita- gio A » (che partecipa ora vecchia-Tarquinia un’inten­ alle finali provinciali), s’in­ sa gamma di attività nelle serisce il torneo valevole varie discipline sportive. per l ’ assegnazione della Calcio, pallavolo, tennis da Coppa Primavera. Il torneo tavolo impegnano, infatti, si svolge in due gironi. Al domenica « ragazzi » e «gio­ girone A prendono parte: vanissimi ». l’« Antoniana A », l’« AntoSi è da poco concluso inol­ niana B », la « Vigor » e tre un corso per arbitri di il « Monteromano ». Fanno calcio, al quale hanno par­ parte del girone B: il «Vil­ tecipato con successo alcu­ laggio B ». il « Villaggio C », ni giovani del CSI civita- la « Fulgor » e l’« UCI ». vecchiese ed è ancora in fa­ E’ in piena fase di svol­ se di svolgimento un altro gimento anche il torneo corso per arbitri di palla­ « giovanissimi », cui prendo­ volo indetto dal CSI al qua­ no parte circa un centinaio le alcune volte è intervenu­ di ragazzi. Anche questo to il rag. Dattilo. torneo è suddiviso in due Nel quadro di questa di­ gironi: «A» (zona Civita­ sciplina, concluso ormai il vecchia città) e « B » (zona Villaggio).

La classifica del girone « A » vede in testa l’«UCI », seguita dalla « S. France­ sco » quindi dalla « Giova­ nissimi », dalla « D. Savio » e dalla « D. Bosco ». Da no­ tare che VaUCI», dopo quat­ tro partite disputate, è a punteggio pieno.

Nel girone B, a metà tor­ neo sono in testa i « Delfi­ ni » del Villaggio con 5 pun­ ti. Seguono la « Torre », il « Marangone », e i « Gabbia­ ni ». Domenica scorsa 31 marzo, non si sono disputa­ te partite per impraticabi­ lità del campo.

Toccante celebrazione a Pescara della "Pasqua dello Sportivo PESCARA, aprile (Segr.) Il comitato pro­ vinciale di Pescara conti­ nuando nella sua bella tra­ dizione. ha solennizzato cri­ stianamente la Pasqua con una manifestazione riservata agli sportivi. Presso la sede dell’Orione di Pescara, in Porta Nuova, infatti, sono convenuti circa duecento atleti delle società cittadine e numerosi dirigenti sportivi.

La S. Messa è stata com­ mentata con toccanti parole dal Rev. Don Domenico Mo­ rivi, consulente ecclesiastico provinciale. Durante la cele­ brazione sono stati cantati devotamente diversi inni eu­ caristici. Alla cerimonia è intervenuto, tra le altre Au­ torità, S.E. Mons. Antonio lannùcci, Amministratore a-

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DALLA SICILIA

L'Aelnenses a Catania vince il Trofeo a Squadre

n fotogramma della « Pasqua dello Sportivo» di Pescara

CATANIA, aprile.

(Domenico Basile) — L'Aetnen­ ses si è rifatta del mancato suc­ cesso nella pallavolo, conquistan­ do il titolo di campione provin­ ciale nel Trofeo a squadre di ten­ nis da tavolo, a cui hanno preso parte 16 squadre. Artefice del successo dell'Aetnenses sull'Etna è stato Fiumara, il quale, sfoderan­ do una serie di prodezze, è riu­ scito a supplire all'assenza di Nastasi. A) terzo posto si è classifi­ cata l'Albana.

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E’ sorta a Cortina una nuova Società BELLUNO, aprile (Italo Salomon) — E’ di questi giorni la conclusione dei due Campionati Provinciali di calcio »ragazzi» e »juniores» organiz­ zati, come è ormai consuetudine, dal locale Centro Sportivo Italiano.

La lotta per i due titoli è stata accanita ed entusiasmante, in particolare nel girone A della categoria »ragazzi». Erano in lizza, infatti, tre squadre tutte desiderose di con­ cludere in prima posizione: Libertas, Duo­ mo ed Agordo. Esse, che si sono classifi­ cate nell'ordine, sono state seguite setti­ manalmente dagli sportivi per le appassio­ nanti partite che disputavano.

Non cosi è stato, però, nel girone B in quanto il torneo preliminare ha avuto un carattere quasi famigliare. Eliminato fin dal­ la partenza un Pieve di Cadòre disorganiz­ zato, Alpes ed Internofarè se la sono sbri­ gata in due incontri con un successivo spa­ reggio. Ha avuto la meglio T Alpes che si presentava a sostenere la finale provinciale con la Libertas,diretta avversaria. Ma per via di un giusto provvedimento disciplinare che ha eliminato la Libertas, l’Alpes si è trovata automaticamente campione provinciale.

Nella categoria » juniores », invece, i Canarini di Calalzo si sono laureati campioni provinciali concludendo vittoriosamente la

partita decisa contro la Libertas che si è classificata al secondo posto. I cadorini han­ no meritato l’affermazione tanto ambita e contrastata per il loro senso sportivo, sicché ancora una volta dovranno rappresentare il CSI di Belluno alla »regionale». * • •

Anche nella pallacanestro la Città del Pia­ ve si è impegnata a fondo per porre in luce questo sport un po’ obliato dai bellunesi per l'insufficienza di tecnici ed impianti spor­ tivi. Tuttavia un campionato, modesto fin che si vuole, ha avuto regolare svolgimento e si è concluso con la vittoria di stretta mi­ sura dei -'periferici» agordini che oltre ad assicurarsi il titolo in palio hanno acqui­ sito il diritto di rappresentare il Comitato.

E’ sorta una nuova Unione Sportiva a Cortina d’Ampezzo dopo numerosi contatti con i dirigenti locali effettuati da parte dei nostri rappresentanti. Gli iscritti sono una sessantina, tutti desiderosi di iniziare l'at­ tività a fianco delle altre società sportive del CSI della provincia. Gli sport che per ora verranno curati dalla società sono: cal­ cio, atletica leggera, sci e ciclismo. Intanto, da parte sua, il volonteroso presidente si­ gnor Giuseppe Laner, ha dimostrato di voler sviluppare un vasto programma.

telegrafo BIELLA, aprile (A.B.). — Ottimamente organizzati dal Cotnitato del CSI, hanno avuto luogo i cam­ pionati regionali piemontesi di tennis da' tavolo. Nel «doppio » la vittoria è toccata a Manfron-Graglia e nel «singolo» a Galliano. I vincitori appartengono a società del CSI di Biella.

ROVIGO, aprile (C.G.). — Per la prima volta è stata celebrata a Rovigo la Pasqua dello Sportivo.

La simpatica e toccante manifestazione rea­ lizzata sotto l’alto patrocinio di S.E. il Ve­ scovo. ha chiamato a raccolta numerosi sportivi, atleti e dirigenti nella Cappella Vescovile dove è stata celebrata la S. Messa da Don Gervasi, Consulente Ecclesiastico Provinciale, dopo che la sera precedente lo stesso Ecc.mo Vescovo aveva rivolto signi­ ficative parole agli intervenuti.

Q Con l’affermazione dell’U.S. Paleocapa di Rovigola, ha avuto conclusione la fase provinciale del campionato « ragazzi » di pallacanestro.

i. , OSIMO .aprile .. r_>nantemente organizzata dalla - CSI CiSan1Cp I?1 0SÌm° “ 113 aVUt° lU°S° 13 5‘a ri. oí nn? -SU un impegnativo circuito i 104metr1, ripetuto cir,Que volte per un totale di Km. 105. Nella gara, ottimamen.e diretta dal Rag. Rigoberto Lamomea, ha vinto Zeno Grillotti del V.C. Rieti Seguono nell’ordine: Jacovella (Pescara) Bonafaccia (Rieti), tj

(r v ) w * i* LUCCA, aprile 1/avuto Iuogo suI CamP° Scuo* F0NI una riunione d’apertura di atletica leggera. Ecco i vincitori delle va-ie l^t,Proi^arTlma: m- 100: Orlandini (U.S.D. Chehm) m U’’4; salto in lungo: Lombardi Emilio (U.S.D. Chelini) m. 6.42; salto in alto: Lombardi Emilio (US.D. Chelini) m. 1.60; salto triplo: Lombardi Emilio (U.S.D. Chelini) m. 12.88; lancio del peso: Lombardi Emilio (U.S.D. Chelini) m. 9.91; lancio del disco: Orselli Carlo (Pantera) m.

29,14; lancio del giavellotto: Orselli Carlo (Pantera) m. 33.62.

DALLA SARDEGNA

Stabilito dall’ispettorato Vasta opera il quadro delle “regionali,, ad Oristano MILANO, aprile (G.B.) Oltre a tirare le somme del­ la vasta attività formativa realizzata dai Comitati lom­ bardi, nel corso di una riunio­ ne del Comitato Regionale al­ la quale hano preso parte il Consigliere Nazionale Maren­ ghi, il Consulente Regionale Don Arizzi e l’ispettore Sincri con i due Vice Ispettori, è sta­ to tracciato il programma del­ le prossime fasi regionali. Ec­ cone i dettagli:

DOMENICA 20 APRILE: a Cremona, prima giornata per la categoria Juniores ai pallacanestro con i seguenti incontri In programma: grup­ po A: Bergamo-Milano; grup-

ATTENZIONE !

Il prossimo numero di « Stadium » non verrà inviato agli ab­ bonati che non risul­ tano ancora in regola con la quota di abbo­ namento per il 1958, come pure alle Unio­ ni ed ai Gruppi Spor. tivi che non hanno ancora rinnovata l’af­ filiazione.

11 MAGGIO, a Bergamo re­ gionali di calcio con il se­ guente programma di incon­ tri: categoria Juniores: Bre­ scia - Pavia, Bergamo-Milano, Sud Verbano-Lodi (il Comita­ to di Brescia, per sorteggio, salta II primo turno); categoria Ragazzi: Milano-Pavia, LodiBrescia, Bergamo-Sud Vcrbano; bano; GIOVEDÌ’ 1. MAGGIO, a Mi­ lano incontri di pallavolo che si esauriranno in giornata: ca­ tegoria Juniores: Lodi-Milano, Cremona-Bergamo, Pavia-Bre­ scia, Crema-Corno; categoria Ragazzi: Bergamo-Cremona e Como-Milano, mentre la rap­ presentativa di Brescia passa direttamente in semifinale.

La fase regionale di tennis, avrà Invece luogo a Lodi tra le rappresentative di Bergamo, Lodi e Milano nella data che verrà successivamente stabilita.

Viva attesa a Macerata per le finali di calcio

MACERATA. aprile. — Da ben 4 domeniche la pioggia che puntualmente cade alla p<» B: Broscia-Lodi; gruppo C: vigilia delle gare del campio­ Cremona-Crema; per la catego­ nato di calcio e durante il po­ ria Ragazzi, i cui incontri si meriggio festivo, ha vietato in esauriscono con una giornata di^ modo assoluto lo svolgimento gare, ecco inoltre l'esito dei* delle gare stesse. Pertanto è sorteggio: gruppo A : Berga- giunta la vigilia del termine mo-Brescia; gruppo B: Mila- fissato per la conclusione del­ no-Cremona, dopo di che avrà la fase provinciale, senza luogo la finale nella quale sa­ aver potuto sviluppare il pro­ ranno impegnate le ri ue for- gramma previsto dal calenda­ inazioni vincenti; rio con inevitabile imbarazzo VENERDÌ’ 25 APRILE, a degli organizzatori del C.S.I. Cremona, seconda giornata ca­ provinciale.

Comunque, poiché fin dalle tegoria Juniores di pallacane­ prime battute del campionato stro, semifinale e finale; si è delineata la netta supre­ DOMENICA 27 APRILE, 4 e mazia della Robur nella cate­ goria juniores e della Vis ed Enaoli nei due gironi di quel­ la Ragazzi, si può già prono­ Direttore responsabile sticare che queste tre squadre NATALE BERTOCCO si contenderanno l’onore di Redattore capo rappresentare la provincia di Pubblicazione iscritta al nu­ Macerata nella fase interpromero 4987 del registro della vinciale. stampa del Tribunale di Roma Naturalmente per le due in data 14 gennaio 1956 compagini della categoria Ragazzi si dovrà effettuare una Sped. Abbon. postale . Gr. I in finalissima interessante Stab. Tip. U.E.S.I.S.Af - Roma campo neutro in quanto l’ef-

LUIGI GEODI

ORISTANO, aprile (Reb) - Nel campionato zonale Juniores, conclusosi dopo tre mesi di incerta ed appassionante lotta, ha avu­ to la meglio la forte com­ pagine del CSI Libertas dì Oristano che si è assicurato così 1’ ingresso alle finali provinciali. Al secondo po­ sto si è classificata la squa dra del Soiarussa.

Ha avuto termine anche t| campionato Ragazzi ed il ti­ tolo è andato anche qui al ,CSI Libertas, squadra B. Seguono al secondo posto, ,‘terzo e quarto rispettiva{mente Folgore, S. Martino e San Giorgio.

Si è disputata la fase zo­ nale di tennis da tavolo a ^quadre che ha visto la nel­ la affermazione dell’U.S. CSI Libertas composta da Tuia, Vanna e Bassu.

ficienza di esse, una apparte­ nente aH’Oratorio Salesiana di Tolentino’e l’altra al Col­ legio Enaoli di Corridonia, dà la sicurezza di un incontro bello sotto ogni aspetto.

DA BRINDISI Generoso gesto di un nostro atleta Di un gesto che menta di essere posto in giusto risalto è stato protagonista il dodi­ cenne nuotatore Elio Maghelli del Gruppo Sportivo »A. Man­ zoni» del Comitato di Brindisi Dalla banchina prospiciente l’idroscalo militare di Brindisi, dinanzi alla quale il mare è profondo circa tre metri, è ca­ duta accidentalmente in acqua la bambina Kicha Caponetti di 5 anni. Senza perdere un atti­ mo. il giovanissimo Elio Ma­ ghelli, si è gettato in acqua completamente vestito e, nono­ stante l'impaccio causatogli da­ gli abiti e la temperatura ge­ lida, è riuscito a trarla in salvo