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L» tecnica, nello sport, come nelle arti, non deve essere d'im paccio allo spiegamento delle forze spirituali, quali l'intuito, la volontà, la sensibilità, il corag gio, la tenacia, che sono, in fon do, il vero segreto di ogni felice successo. Non basta il soggetto fisiologicamente perfetto, né l'os servanza scrupolosa di tutte le norme tecniche accumulate dalle esperienze dei maestri, per otte nere una vittoria degna di am mirazione e suscitatrice di entu siasmo. (dal discorso del S. Padre del 9 ottobre 1955)
Direzione Redaeione Amministrazione - Roma Via della Conciliazione 1 t. S55561 5501.
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paaina Tema di Maggio
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Tennis: tuff altro che snobismo di AUGUSTO CACCIAMANO
Concessionaria esclusiva per la pub blicità; PUBL1AC1 Roma Cono Vittorio Eman. n, 287 - TeL 556.068 Costo d’inserz. L. 150 a min. col
Spedizione In abb. poetiate gr. 1 Un numero U 20
SETTIMANALE DEL CENTRO SPORTIVO ITALIANO DIRETTO DA LUIGI GEDDA
PERCHE’ LA DATA DEL 24 AGOSTO SEGNI UNA NOSTRA PRESENZA ATTIVA
UN GIAVELLOTTO ITALIANO A
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LIMPIDEZZA COSTUME
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Vademecum
significativo, delle Olimpiadi. Necessita considerare che es sa può essere praticata più facilmente degli altri sporte. Ad esempio in quelle località prive di piste si possono age volmente organizzare gare di velocità su un viale, sia pure con scarpette senza punte, op pure su un campo di calcio o su un prato, costruire una pedana di fortuna per il sal to in alta e in lungo, così pure per i lanci, come pure, in extremis, organizzare una gara podistica su strada, su una distanza non superiore ai quattromila metri. Insistiamo sull’atletica per chè è lo sport che nella gior nata del 24 agosto può essere organizzato non solamente da tutti i Comitati, ma anche in quei paesi vicini ai Comitati stessi. L’età dei concorrenti, fissa ta dal C.O.N.I., dai 14 ai 18 )anni, ha convinto sull'indispensabilità da parte dei no stri tecnici di suddividere in |due categorie gli atleti par tecipanti alle manifestazioni. Il nuoto, altro sport che Idobbiamo coltivare con parti¡colare cura, può essere prati cato oltre che nelle piscine, lai mare, ai laghi, ùei fiùmi le nei corsi d’acqua, e tcnendo presente la data della 'Giornata Olimpica, i nostri ►dirigenti possono organizzare l manifestazioni natatorie nei 'luoghi di villeggiatura, anche ►se tali località non sono di doro giurisdizione. I recenti successi dell’orga^nizzazione dei Centri Giova nili Nuoto del C.O.N.I.. dove idei giovanissimi hanno battu to record® italiani, è motivo ► per il C.S.I. di particolare ^soddisfazione perchè essi ci ri cordano i nostri < Campanili ► Marini > tuttora in piena at tività: e definirsi precursori [della bellissima iniziativa del fCONI, riteniamo che non sia ► peccato di... superbia. [ Anche nel settore natatorio rsi è resa opportuna la suddi► visione in due categorie e con ► distanze differenti. Il ciclismo avrà la più va rata attività per le categorie ■ Allievi ed Esordienti nelle ?a[re su strada e su pista, La [suddivisione prevede per • esordienti un minimo di età ► di sedici anni compiuti e per [tale categoria si raccomanda la tutti i Comitati interessati ► di avere la massima cautela [per le gare su pista dove è [indispensabile una idonea • praticità dei partecipanti, teInendo presente i pericoli che r tal genere di gare potrebbe Jrappresentare per quei ragazizi eventualmente inesperti. Por la ginnastica, che do rerebbe essere uno dei capisalIdi della nostra OrganizzazioIne. vorrà diramata una partircolare circolare illustrativa ) G. D.
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(continua in 2. pagina)
LIMITI MONDIALI DOPO UNA LOTTA... FRATERNA
GIOVANNI DEVORE
APPUNTI PROGRAMMATICI por la “Giornata Olimpica I APPELLO lanciato dal C.O.N.I. per la celebrazione sia celebrata, sia pure con della « Giornata Olimpica » è stato raccolto una sola gara, la Giornata dalle schiere giovanili del C.S.I. con lo sponta Olimpica. Da rilevare che le specia neo genuino entusiasmo che è la basilare prero lità agonistiche prescelte dal gativa dei nostri giovani. Il 24 agosto non deve significare semplicemente C.O.N.I. debbono essere a ca un complesso movimento agonistico che si espri rattere individuale, ed esse merà sulle piste e nelle palestre, ma avrà un sono: atletica leggera, nuoto, significato simbolico che si identificherà negli alti ciclismo, ginnastica, canottag Ideali dello sport interamente inteso e veduto in gio, scherma, tiro a volo, pu una veste di purezza. Sono lestre, sulle strade e nelle pi gilato. sollevamento pesi, equi falangi di giovani che rispon scine delle città, ma dovre tazione, lotta e vela. deranno al gioioso richiamo mo essere presenti anche nei di Olimpia e fin dall alba piccoli paesi privi di attrez Sport prescelti Il Centro Sportivo Italiano del 24 agosto la nostra gio zature sportive; è sufficiente ventù lancerà il suo saluto un viale, un prato, un fiume esaminando panoramicamente colmo di esuberante vitalità o un canale, per organizzare la situazione dei Comitati alle svettanti bandiere fre delle gare. Uno spirito di sa Provinciali ha prescelto le se giate dai cinque anelli. na emulazione deve regnare guenti discipline: atletica leg E’ la festa dello sport — nelle nostre file, i dirigenti gera, nuoto, ciclismo, ginna potremo affermare la festa dei Comitati Provinciali non stica, scherma, canottaggio e della semplicità — quella debbono limitare la loro ope vela. Consideriamo l'atletica leg delle contese che si svolge ra alla sola organizzazione ranno senza etichette o ver locale, ma debbono estendere gera come la disciplina spor niciature di lusso; non sarà il loro interessamento effica tiva che più delle altre può lo spettacolo sportivo riser ce affinchè nei paesi viciniori rappresentare il simbolo più vato ai tifosi seduti sulle poltroncine della comodità, sarà il vero sport che ema nerà per mezzo di migliaia di giovani il più bel canto della gioventù permeata dal la volontà e da novella fie rezza. sicura dimostrazione di efficiente strumento per la difesa della Patria siiti campi dello sport. In quel giorno dai giovani E DOVESSIMO presentarci con il nostro bi cuori del nostri atleti verrà glietto da visita nel mondo dello sport na pronunciata una promessa zionale, lo faremmo con modestia e con ti che avrà il significato di un midezza, perchè ci troveremmo a disagio sulle giuramento: offrire ogni ener ribalte dorate dello sport esprimente lusso e gia perchè ogni giovane sia vistosità. Ma noi non abbiamo necessità di nella condizione potenziale di presentarci perchè ci conoscono tutti, ma non offrÌTe un tangibile contri tutti ci conoscono bene, oppure non tutti cono buto. scono il linguaggio della verità e talvolta crea Noi formuliamo l'augurio no confusione verso chi, per opere e compor tamento, ama la più chiara che Federazione. Al riguar che dalle schiere del Centro limpidezza. Sportivo Italiano esca l'az do pensiamo sia dovereso Noi del Centro Sportivo precisare che un notevole zurro olimpionico; ed è un Italiano siamo innanzi tut numero di Unioni Sportive semplice augurio e non una I to e soprattutto un vastis positivamente organizzate, presunzione, perchè il libro simo vivaio giovanile, la no aderendo al desiderio dei dei ricordi, lontani e recenti, stra è una sana propaganda propri atleti che non va attestano che decine e decine intesa alla formazione edu gliono abbandonare la loro di azzurri sono cresciuti nella cativa dei giovani. I risultati casacca, si sono affiliate alle nostra grande famiglia. tecnici, talvolta notevoli, so varie Federazioni e ad esse no i frutti dell’appassionata ’non chiedono niente di par Ma l’amore della bandiera dedizione della nostra peri ticolare ma con un senso di del C.S.I. non deve portarci feria, ma essi non rappre spiccata disciplina rispetta sui sentieri dei risultati infio sentano il traguardo più no i regolamenti e ne chie rettati di gloria, perchè an ambito: per noi la-vittoria dono l’applicazione da pardremo a tradire lo spirito più sentita è di riuscire a te di tutti. della celebrazione della Gior forgiare l’atleta e nel con Nelle assemblee la voce nata Olimipica. Es^a deve tempo l’uomo avente i sen creare un clima che deve ser timenti del bene e della cri del CSI non si eleva in particolari acuti e normal vire d’incitamento a tutta la stianità. mente non chiede niente a gioventù italiana, ogni giovaMa offenderemmo la ve nessuno, ma ha il diritto ne con i suoi muscoli, ma rità se dovessimo sottova e il dovere di esprimere il lutare l’apporto spontaneo soprattutto con il suo spirito suo pensiero con parità di e materiale che le schiere e con la sua volontà, dovrà diritti di altre organizzazio dei nostri atleti offrono al dimostrare una sensibilità e lo sport nazionale. Sono de ni o singole società. un sentimento di purezza e Sinteticamente ancora una cine e decine i nostri ragaz di forza. zi che hanno indossato e che volta abbiamo messo sul Il Centro Sportivo Italiano indossano la maglia azzur tappeto della sincerità la nella festosa Giornata Olim ra in difesa dei colori della nostra opera che non ha fi pica sarà e dovrà essere pre Patria. Per tali genuine af ni reclamistici o coloristici fermazioni non intendiamo ma si basa esclusivamente sente in ogni paese d’Italia. vestirci con l’abito della va su una cristallina attività E’ la Gioventù Cattolica Ita nità ma molto sommessa sportiva svolta dalla Gioliana, di cui abbiamo l’am mente esterniamo la nostra ventà Cattolica Italiana. bito privilegio di essere parte Nella circostanza ci piá gioia per essere riusciti ad integrante, che manderà mi offrire un tangibile contri ce mettere la nostra ban gliaia di giovani ad esprime buto allo sport nazionale. diera sul balcone della le tire la sana vitalità dei suoi Da qualche parte si par zia e ci riferiamo alla belatleti. la di ingerenze del CSI in la vittoria della nazionale ' 1 e nostre bandiere svette seno alle assemblee di qual- giovanile di calcio che ha vinto il Campionato Euranno negli «tadi e nelle paropeo. Chiediamo venia se con la timidezza di sempre facdamo osservare che fino allo scorso anno ben cinque giovani azzurri appartene vano al Centro Sportivo Ita liano e precisamente: ENRICO ALBERTOSI BRUNO BOLCHI ALBERTO CORAZZA MARIO CORSO CARLO VOLPI Nello scorso numero ave In sede nazionale vamo omesso di segnalare L 25 maggio il Trofeo Nazionale a squadre di Tennis il giuocatore Mario Corso in Tavolo che apparteneva alVUnione Sportiva Azzurra del CSI In sede interregionale di Verona fin dall’anno pas — L'H maggio la Fase corrispondente del Trofeo a squa sato. Vada il nostro plauso a dre del Tennis da Tavolo. — Il 15 maggio la Fase corrispondente dei Campionati tutti gli azzurri ed ai Di di Pallacanestro. rigenti della FIGC; consen — Il 25 Fase corrispondente dei Campionati d; Calcio. titeci di abbracciare ideal — Il 18 Fase corrispondente dei Campionati di Pallavolo. mente i nostri cinque ra gazzi nella certezza che la In sede regionale celebrità non offuschi la lu centezza del loro animo. Noi — Ha luogo la riunione « Primaverile » dei Presidenti dei li vogliamo sempre ricorda Comitati Provinciali e Zonali. re come giovani e modesti — Entro ITI maggio la Fase corrispondente dei Cam atleti, leali e generosi, cosi pionati di Calcio. come il CSI ha loro insegna — Il 4 maggio la Fase corrispondente del Campionato di to e siamo sicuri che la dottrina del dovere non sa In sede provinciale o zonale rà da loro mai dimenticata Pallavolo. Chiudendo queste note, — Ha inizio (se non già in corso di svolgimento) l'atti che non vogliono essere po vità natatoria. lemiche, formuliamo l’au — Entro il 30 Fase corrispondente Campionato Tennis. gurio che qualche amico del calcio non si senta declas In sede di società sport.'/a sato se ci siamo permessi — La Presidenza della Società organizzerà un incontro ricordare che cinque nostri tra genitori dei Soci, educatori e responsabili di ragazzi hanno dato il loro Organizzazioni sportive per una conversazione sul contributo per la vittoria teme « Pedagogia sportiva e psicologia >». della giovane nazionale az — Con le famiglie dei Soci si organizza una gita ad un zurra. Santuario Mariano. GENEROSO DATTILO — La conversazione tecnica mensile avrà per tema; «il nuoto ».
ta Xin-H.15-16-Roma1Maflgio195B
do Melbourne o taimo Nella tradizionale «Pasqua dell’Atleta» celebrata all’Arena di Milano altro primato di Meconi con metri 17,43 IOVANNI Lievore è dunque il più autorevole can didato a diventare il primo « ottantametrista » italiano. Il clamoroso « exploit » di Padova, do po una lotta col fratello Carlo che qualcuno non ha esitato a definire « epica », ha infatti posto il nome del nostro valoroso giavellottista mancino all'undicesimo posto nella lista mondiale di tutti 1 tempi, il che non è davvero poco, se si considera che in questa specialità non s’era mai fatto gran che in Italia e che l’Italia sale alla ribalta proprio quando il giavellotto ha su si passò così attraverso i tra bito, dallo statunitense Held guardi più sensazionali, tali in poi, un progresso quasi da lasciare letteralmente al incredibile. libiti. Tutti parvero interes Non è infatti ancora lon sati soltanto di giavellotti, tano il giorno in cui la lista tanto che ne nacquero di va dei migliori giavellottisti del ri tipi, tutti intelligentemen mondo era composta quasi te creati per sfruttare al esclusivamente di finlandesi massimo quello che non era ed i 60 metri erano ancora più un lancio, ma nè più nè lìmite di assoluto valore. Nè meno un «volo». E si arrivò sono ancora spente le eco agli 85,71 del norvegese Dadelle polemiche che creò ap nielsen, che, oggi come oggi, punto Bud Held, quando non paiono più un limite di « lanciò » un attrezzo di sua eccezione, non nascondendo creazione che, costruito se si nessuno che il limite dei condo criteri rivoluzionari, 90 metri è ormai alla portata ma perfettamente rispondenti di più d’un atleta. al regolamento, permetteva Ormai un solo finlandese il conseguimento di risultati figura nella lista dei primi nettamente superiori a quel dieci giavellottisti del mondo li che erano ormai diventati ed è uno dei primi che ha « tradizionali ». voluto rompere la tradizione In breve volgere di tempo del vecchio attrezzo anche in rami Finlandia, dove, più che Vatietica, il lancio del giavel lotto era da considerare lo sport nazionale... La lieta novella, che qual cuno per la verità attendeva con tanta fiducia, è che an che l'Italia s’è oggi inserita validissimamente nel concer to mondiale con uno speciali sta che, oltre tutto, non è il solo su cui faccia affidamento questa specialità nel nostro paese. Accanto a Giovanni c’è infatti il fratello Carlo, Poblet, Monti e Bover sono i favoriti, ma tanti nomi c’è Bonajuto e fermiamoci qui, anche se non esclude nuovi aspirano a rinnovare le gesta del “romanino,, remmo a priori, ad esempio, itengo di1 buon auspicio approfittare dell’inizio brano il vantaggio evidente ri addestrati. Consci della loro che un Paccagnella, adegua del IX G. P. Ciclomotoristico delle Nazioni per servato ai passisti ed ai velo grave responsabilità essi hanno tamente specializzandosi, po ■ - presentare, sia pure ancora dal letto, la mani cisti nei molti tratti pianeg provato e riprovato nelle ri trebbe anche lui dire la sua... gianti da Roma a Cassino, da spettive sedi appassionandosi Per chiudere il breve di festazione che mi è particolarmente cara, ma an Lucerà a Taranto e da Castel assai di più nel condurre al scorso su quella che è stata che e soprattutto per ringraziare quanti hanno vo lammare a Roma. Non poten rullo della propria macchina luto attestarmi la loro cara amicizia e simpatia dosi definire montagna e nep giovani corridori, anche dilet una tappa storica per Vatieti nella spaventosa disavventura occorsami, ormai è pure collina il saliscendi dei tanti, che impegnandosi in ca italiana, ricorderemo co competizioni agonistiche. II me il record a Padova sia ca più di un mese, sulle strade del Molise: uno di quei Colli Albani. A rigor di logica il « Ciclo particolare è tanto più impor duto ben quattro volte: ad spaventosi mostri di ferro che viaggiano troppo spesso assai veloci anche in curva, requisendo motoristico » troverà i suoi tante ove si ricordi che pro opera prima di Giovanni con prio da quest'anno nelle prove gran parte della sede stradale, ha travolto la mia » 1100 » punti determinanti negli 11 cir dei Campionati mondiali sarà 74,03 (precedente primato: cuiti dietro motori a conclu costringendomi tuttora a un forzato riposo a seguito di un sione dei settori di Mezzogior aggiunta la gara dietro motori Carlo Lievore, 74 metri nel complicato trauma e per rimarginare una mezza dozzina no a Foggia. Brindisi, Castel per dilettanti. E questo è ar 1957), poi riconquistato da di costole fratturate. L’episodio si riallaccia proprio col lammare e Sabaudia e nei fi gomento su cui potrò tratte Carlo con 74,98, quindi anco G.P. Ciclomotoristico delle Nazioni la cui paternità mi si nali di tappa a Campobasso, nermi in altra occasione. ra dal fratello maggiore con attribuisce ed è per me motivo presenta meno duro, meno se Bari. Lecce. Taranto, Potenza, Per oggi conviene ritornare 78,83 e, all’ultimo lancio, con di soddisfazione dopo otto edi vere delle ultime edizioni, in Caserta e Roma. al «Ciclomotoristico», cioè a il nuovo prestigioso limite na zioni. Ma — purtroppo — quanto i valichi maggiori sono Qualche dubbio è sorto nei questa prova originale e tanto zionale. E ne riparleremo cer questa dovrò vederla solo at costituiti dai modesti passi ap mesi scorsi allorché è stato discussa che sembrava dovesse tamente a Stoccolma, in oc traverso il teleschermo, anche sparire alla prima edizione e annunciato il nuovo schiera se l’impostazione era stata pos penninici del Molise e della mento degli allenatori motoci che invece si è via via rin casione dei Campionati Eu Lucania. In concreto le diffi sibile prima dell'incidente . ropei del prossimo agosto, coltà maggiori i 42 protagoni clisti messi a disposizione della forzata fino ad avere ormai Il « Ciclomotoristico ». del '58 sti del «Ciclomotoristico» le Moto Guzzi che ha forgiato dietro di sè un libro d'oro senza dimenticare che Gio andrà a Sud. quanto più a sud incontreranno nella cavalcata nelle officine di Mandello Lario carico di nomi illustri e ben vanni Lievore fu appunto il è possibile per portare tra le dell’Appennino da Isernia a le 50 fiammanti « Lódola » per otto anni di vita. Il campo dei partenti ha an- migliore atleta azzurro a popolazioni del Mezzogiorno in Lucerà, nelle prime due gior la bella cavalcata sulle strade Melbourne... questa tormentata vigilia poli nate di corsa e quindi da Ma- del Mezzogiorno. Ogni dubbio, ch'esso un sapore polemico: il tica elettorale una parentesi di tera ad Eboli nella quinta e però, deve essere fugato in «Corriere dello Sport» che sport e di dimostrazione atle sesta giornata di corsa. Si è quanto i nuovi allenatori, che quest'anno ha aderito alla As Il 19-20 aprile a Milano è tica certamente gradita da tutti, cercato tuttavia di favorire aumentano la schiera degli sociazione Internazionale Orga stata disputata l’ormai classi in quanto lo sport non ha bar ugualmente gli arrampicatori specialisti ai quali converrà nizzatori Corge Ciclistiche ha riere e non conosce per buona rinnovando gli abbuoni di tem che altri organizzatori diano voluto non derogare alle ' di- ca « Pasqua deTl’Atleta », che, SERGIO GATTI NATALE BERTOCCO fortuna colori di sorta. po sui cinque traguardi della lavoro promuovendo iniziative Il tracciato di quest'anno si montagna: abbuoni che equili- del genere, sono esperti e bene (continua in 2. pagina) (continua in 2. pagina)
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IN PIENO SVILUPPO LA CORSA PIU’ SPETTACOLARE DEL MONDO
Setíferamente di pievani nel IX
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CON LA PARTECIPAZIONE DI QUALIFICATI RELATORI
INTERE A MILANO INDETTI DAL “CENTRO CULTURALE
Il centro culturale S. Fedele di Milano prosegue nell'organizzazione_ di dibattiti ___ .... _.i su temi sportivi, interessando ogni volta qualificati relatori, giornalisti specializzati, oltre iche ' ed _un vasl° pubblico. Recentemente ha avuto luogo la discussione sul tema: «L’atletica nello sport», alla quale hanno preso parte l’avv. Giuseppe Ambrosini, direttore della «Gazzetta dello Sport», che ha presentato al pubblico il doti. Zauli, segretario generale del CONI, e* gli altri relatori; il commissario tecnico nazio nale di atletica leggera, dott. Giorgio Oberweger ed ¡i giornalisti Gian Maria Dossena e Gualtiero Zanetti. Nella foto a sinistra: il dott. Bruno Zauli rivolge la sua parola P3™** sottolineando tra l'altro il valore assoluto del dilettantismo;; a sinistra deirOratore: Zanetti, Oberweger; a destra: .Ambrosini e Dossena. Nella foto a destra: il plastico dell’erigendo Stadio «Cardinal Schuster », che verrà costruito su iniziativa del Centro Giovanile promosso nella città ambrosiana per ricordarei la figura dello Scomparso
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STADI UM
PER SVILUPPARE LA VITA ASSOCIATIVA
Tema ili maggio Cari Dirigenti,
come avrete potuto notare Radio CSI non è molto loquace, nè troppo petulante nei vostri riguardi. Tut tavia non. può esimersi dal sottolineare i periodi del l'anno più opportuni per la realizzazione di quelle iniziative che sono fondamentali per la nostra atti vità educativo-formativa. E questo, dovete riconoscer lo, lo fa puntualmente. Siamo anche molto lieti nel constatare che le no stre poche righe non rimangono mai senza eco, susci tano anzi un interesse e stimolano ad una attività di cui ci piace darvi atto. Così è avvenuto ultimamen te per la Pasqua dello sportivo che la grandissima maggioranza dei nostri Comitati hanno saputo in tendere nel suo vero, grande valore e preparare con pari serietà. Altrettanto, siamo- certi, saprete fare per le iniziative che il mese di Maggio mette in calendario e di cui intendiamo appunto parlare. Il mese di Maggio è sempre un mese particolar mente gradilo e atteso. Soprattutto quest’anno esso rimane speranza di tutti per una primavera finalmen te trionfante che riporti con la luce e con il calore anche tanta serenità nei cuori. Non dobbiamo pertanto lasciarci sfuggire l'occa sione per dare una impronta CSI a questo inizio della bella stagione. Avete ormai capilo che intendia mo parlare del < raduno di. famiglia >. Dirvi di che si tratta è ormai inutile: lo definiremo solo, breve mente. E’ la gita sociale del Comitato o della Società del CSI ad un Santuario Mariano. Sociale è inteso nel senso più ampio, vale a dire esteso ai familiari degli atleti ed a tutti i simpa tizzanti. Già l’anno passato i Comitati che l'hanno orga nizzalo hanno potuto riscontrare un forte interesse nella base ed una grandissima soddisfazione da parte di tutti i partecipanti. L’iniziativa infatti è destinata ad un sicuro successo perchè presenta lati di indubbio interesse sia sotto l’aspetto turistico che sotto l'aspet to sociale e religioso. Il CSI rinsalderà lo spirito associativo dei suoi atleti e il legame di simpatia da parte dei loro fa miliari e amici. E non è un risultato da poco. Lo spirito associativo infatti, è appena il caso di ripeter lo, è la condizione prima del nostro lavoro e rappre senta uno tra gli scopi essenziali delle nostre Unioni Sportive. Senza poi parlare dell’importanza che viene ad assumere l'aspetto spirituale dell'iniziativa che ri badisce di fronte all'intera famiglia CSI del Comi tato, lo spirito soprannaturale che ci anima nella nostra opera. Senza insistere oltre, amici Dirigenti, noi vi la sciamo sicuri di poter contare anche questa volta sulla vostra comprensione e sul vostro entusiasmo. Sappia mo che la « gita Mariana » non è per voi soltanto un nuòvo lavoro ed un nuovo impegno bensì una meta cara alla cui conquista tenete grandemente ed i cui risultati non mancheranno di farsi sentire efficaci e benefìci su tutta la vostra attività dell'anno. D. O.
Comunicali delle l.omiiiissìiiiiì TbcuìcIib Nazionali Bocce COMUNICATO UFFIC. N. 1 Riunione del 22-4-1958
CAMPIONATO NAZ. 1958 Come precisato sul giornale « Stadium » n. 1 del 9-1-1958 si conferma che il campionato nazionale verrà disputato nel la sola formazione di quadret ta ed in base al regolamento tecnico internazionale U. B. I. con punto e bocciata di volo. Al campionato possono par tecipare gli appartenenti alla categoria ALLIEVI nati nel 1940 e anni successivi, nonché gli appartenenti alla categoria ADULTI nati dal 1908 al 31-12-1939. Il campionato si svolgerà nelle seguenti fasi: — provinciale che deve essere portato a termine entro il 31 agosto c. a.; , — nazionale che si svolgerà, in sede da destinarsi, nel mese di settembre c. a. E’ consentito l’uso delle bocce metalliche e di quelle sintetiche. Fermo restando che al campionato nazionale parteciperanno le sole formazioni di quadretta, nulla vieta a che le UU. SS. e i Comitati organizzino gare e tornei nelle forinazioni di singolo e di cop pia per l’aggiudicazione del titolo di campione nelle rispet tive specialità e categorie. COMMISSIONI TECNICHE PROVINCIALI Si sollecitano i Comitati Provinciali e Zonali a voler procedere alla nomina delle Commissioni Tecniche e a co municarne i nominativi per la opportuna ratifica.
APPROV. REGOLAMENTI E SUSSEGUENTI OMOLOG. Si avverte che per ogni ma nifestazione agonistica orga nizzata dai Comitati Provin ciali e Zonali che possa dare diritto al punteggio utile ai fini della classifica annuale dei Comitati il relativo rego lamento dovrà essere preven tivamente approvato, ed i ver bali di effettuazione omolo gati da questa C.T. N.
RATIFICA NOMINA COMMISSIONI TECNICHE PROVINCIALI CREMONA: Filiberti Carlo, Presidente; Carrera Gino, Se gretario; Tregattini Guido, Maestri Remo, Manes Adria no, Membri. GENOVA: Casagrande G. B., Presidente; Ferrea Carlo, Vi ce Presidente; Zerega Vittorio. Segretario; Miceli Ugo, Vice Segretario; Danovaro Vittorio,
Prinapori Erminio, Membri. MANTOVA: Morselli Gui do, Commissario provinciale per le « Bocce ». Carini Carlo, MILANO; Commisario tecnico per le « Bocce ». TORINO: Bensì Rino, Presidente; Oli vero Riccardo, Se gretario; Maffei Terenzio, Tasarini Enrico, Cerato Pietro, Quilico Pietro, Consiglieri. Il Presidente GIOVANNI BOANO Il Segretario • ANGELO DOVIDIO
Calcio COMUNICATO UFFIC. N. 4 RIUNIONE DEL 26 APRILE 1958 Presenti: Dattilo, Rossi, Fer rerò, Bernini, Di Tommaso, Federici, Di Paolo. In rappr. dell’A.I.A.: Raga Riselli. In rappresentanza dell a F.I.G.C.: Prof. Paolella. FASI REGIONALI RAGAZZI E JUNIORES In considerazione che la da ta delle fasi interregionali do vrà essere rinviata in quanto concomitante con le elezioni, anche la fase regionale è sta ta prorogata di una settimana.
OMOLOGAZIONE FASI PROVINCIALI RAGAZZI Parma - vinta dall’U.S. Nocetana. R. Emilia - vinta dall’U.S. Campegine. Bergamo - vinta dall’U.S. Olimpia. Ferrara - vinta dall’U.S. Ra gazzi. S. Verbano - vinta dall’U.S. Cadrezzatese. Albenga - vinta dall’U.S. S. F. Neri. Ales - vinta dall’U.S. Stella Bianca. Acireale - vinta dal CSI Acireale. Aquila - vinta dall’U.S. Con vitto Nazionale. Arezzo - vinta dall’U.S. Virtus Caligaris. Pagani - vinta dall’U.S. Jolli S. C. Avellino - vinta dall’U.S. Invicta Borsi. Benevento - vinta dall’U.S. Frassati. Belluno - vinta dall’U.S Alpes CSI. Treviso - vinta dall’U.S. CSI SILEA. Cuneo - vinta dall’U.S. Rapid. Caltanissetta - vinta dall’U.S. Ventidue.
Pisa - vinta dall’U.S. Villag gio Piaggio di Pontedera. Verona - vinta dall’U.S. D. Mazza. Pavia - vinta dall'U.S. Benaglia. Savona vinta dall’U.S Olimpia. Novara dall’U.S vinta Gozzano. Alessandria - vinta dall’U.S ASCA. Asti' - vinta dall’U.S. Mi chelerio. Volterra vinta dall’U.S Etrusca, Lodi - vinta dall'U.S. Fras sati. Mondovì vinta dall'U.S. Borsi. Mantova vinta dall’U.S. Aquilotti. Caltagirone - vinta dall’U.S Don Sturzo. Bari - vinta dall’U.S. Audax Conversano - vinta dall’U.S Ardimento di Turi. Vercelli vinta dall’U.S Oratoriana. Torino - vinta dall’U.S. San Giorgio. Sassarj - vinta dall’U.S. losto. Catania - vinta dall’U.S. Adi Caronda. Brindisi - vinta dall’U.S CSI Libertas. Massa - vinta dall’U.S. Virtus Poggioletto. Firenze - vinta dall’U.S, Ponterosso. Trento - vinta dall’U.S. Au rora di Borgosano. Siracusa - vinta dall’U.S. Marcozzi. Vicenza - vinta dall’U.S. CSI Summano. Milano - vinta dall'U.S. San Giorgio. Vasto - vinta dall’U.S. Virtus Istonio. Napoli - vinta dall’U.S. Can nato. Rovigo - vinta dall’U.S. Ta glia. Oristano - vinta dall’U.S. Li bertas CSI. Brescia - vinta dall’U.S. Fionda. Foggia - vinta dall’U.S. C.S.P S. Michele.
JUNIORES Arezzo - vinta dall’U.S. Freccia Azzurra di Subbiano. Torino - vinta dall’U.S. Sociale. Bergamo - vinta dall’U.S. Capriatese. Biella - vinta dall'U.S. Robur Castellengo. Mantova - vinta dall’U.S. S. Giorgio. Sassari - vinta dall'U.S. Lauro. Roma - vinta dall’U.S. Vigili Urbani. Sud Verbano - vinta dall’U.S. Invicta S. Andrea. Ales - vinta dall’U.S. Fortitudo.
CONTINUAZIONI DALLA PRIMA PAGINA
Per la "Maia Oliainica,, Giovani nei “Ciclomotoristico.. (continuazione dalla 1. pagina) m ita ti alla sola arma del «fio dal Presidente della Nostra retto» od anche in questa di Commissione Nazionale, dove sciplina, che vari Comitati saranno chiaramente precisati espletano con particolare cu ra, il C.S.I. dovrebbe offrire i relativi esercizi. Nella scherma ci siamo li- un maggiore impulso pur comprendendo i motivi che talvolta impediscono l’incre mento di una specialità spor tiva molto costosa. Canottaggio, tiro ei segno (forza Mantovai) e Vela pur Atletica leggera essendo specialità che non GIOVANISSIMI hanno molti aderenti sono (14-15 anni) . state prescelte per un dove piana m. 80 o corsa roso riguardo verso quei Co in alto o salto mitati die con particolare sa « salto in lungo crificio riescono a tenere in o lancio del peso vita particolari discipline GIOVANI sportive che ben difficilmente (dai 16 ai 18 anni) possono essere praticate dal Ö corsa piana m. 100 la maggioranza dei Comitati. corsa piana m. 200 o corsa piana m. 400 Naturalmente se vi fossero o corsa piana m. 800 Comitati Provinciali in grado o corsa piana m. 1500 di organizzare gare di lotta, piana m. 3000 sollevamento pesi, tiro a volo o corsa piana m. 5000 ed equitazione, vi sarebbe il o corsa 110 ostacoli o m. cordiale assenso della Presi Km. 5 marcia Ö salto in alto denza. o salto in lungo A parte abbiamo precisato Ö lancio del peso i programmi tecnici per ogni o lancio del disco disciplina sportiva ed al ri o guardo necessita tenere pre Ö lancio del giavellotto sente che possono partecipa Ciclismo re esclusivamente atleti tes o Corse su strada------------ serati al C.S.I. die non siano vincolati alle Federazioni an ESORDIENTI che se per la stessa Unione (anni 16) km. 45-55 Sportiva. ALLIEVI Le manifestazioni pur aven (anni 17-18) km. 60-70 do un carattere squisitamente o Corse su pista simbolico, debbono significare Esordienti: velocità una sostanziale posività orga Allievi: velocità nizzativa. non è necessario ot Km. 1 da fermo tenere risultati tecnici di alto Inseguimento Km 3 livello, ma è indispensabile che 'l'organizzazione delle ga Nuoto re, anche le più modeste, sia GIOVANISSIMI no impeccabili dal lato orga (senza il minimo di età nizzativo. fino a 15 anni) Il C.O.N.I. conferirà dei libero m. 50 o stile m. 50 premi per ogni singola gara. o dorso rana m. 50 Il Centro Sportivo Italiano o farfalla o delfino m .50 è chiamato a sostenere una o prova veramente impegnativa GIOVANI od ancora una volta tutti i (dai 16 ai 18 anni) dirigenti dalla periferia ai na stile libero m. 100 zionali, uniti per il raggiun m. 100 o dorso gimento di una comune meta m. 100 o rana o farfalla o delfino m 100 non mancheranno di fare onore al C.S.I. La fiaccola olimpica è sim Scherma bolicamente accesa nel cuo GIOVANISSIMI re di ogni sportivo italiano e (dai 14 ai 15 anni) GIOVANI nella festosità degli sport in (dal 16 ai 18 anni) tesi nel dima più puro, tutti o fioretto uniti faremo sentire lo spon taneo contributo delle nostre Ginnastica forze che in questo solenne GIOVANISSIMI periodo avranno maggiormen (dai 12 ai 15 anni) te i| conforto dei dirigenti GIOVANI della G.I.A.C. (dai 16 ai 18 anni) Il Santo Padre devotamente Varie specialità attrezzidefinito <il « Papa degli Spor stiche e a corpo libero. tivi » abbia come «guardia di onore » gli atleti del Centro Canottaggio Sportivo Italiano nel l a usto Ö Skif ■ periodo Olimpionico. G. D.
Programma
Io maggio 1958
(continuazione dalla 1. pagina) programma appassionante con ve ne fosse necessità, le doti conclusioni velocissime e spet sposizioni della Associazione tacolari quali raramente si della nostra Riccardi, il cui stessa abolendo i premi di in possono osservare nelle altre lavoro è stato premiato sta gaggio. Tanto di meglio per i prove a tappe in linea. In que volta da un primato naziona giovani che vanno alle corse ste lo spettacolo è riservato ai le, opera dì Silvano Meconi, senza contratti di sorta decisi pochissimi privilegiati che han che ha aperto la serie dei re a guadagnarsi con merito i vi no la fortuna di seguirle. Se cord atletici dell’anno con stosi premi in palio. Nel «Ci il ciclismo non vuol morire, clomotoristico » i monte-premi specie quello maggiore, deve un 17,43 che, senza troppo supera i 15 milioni: 15 milioni preoccuparsi di creare lo spet nervosismo, avrebbe potuto per 42 corridori. Non è una tacolo: non quello dei circuiti essere anche qualcosa di me bazzecola Chi si darà da fare combinati o delle «kermesse», glio e che lascia comunque a tornerà a casa con un bel ma lo spettacolo agonistico ge sperare assai per il prosegui gruzzolo. nuino di atleti mpegnati per mento della stagione. I favoriti del pronostico non una classifica effettiva. La manifestazione, che sono molti. In primo piano oc I distacchi tra i primi classi corre mettere senza dubbio ficati nelle precedenti edizioni rientra nel quadro della no Poblet Monti, Bover. Wagt- della gara sono sempre stati stra tradizionale Pasqua del mans per i titoli che li prece minimi, insignificanti. Tanto più lo Sportivo, è una delle più dono Ma questi, favoriti sulla dovrebbe essere questa volta belle e più simpatiche realiz carta, non avranno compito fa che il campo di partenti è più zate nel settore dell’atletica cile. Tanta gente a cominciare equilibrato. E ciò anche se il ed è davvero un peccato che da Baldini, Fallarmi. Moser, sia praticamente l’unica che Ciampi. Pellegrini, parte con il regista dovrà, come dicevo, proposito di bloccare anzitutto accontentarsi di seguire la venga organizzata in questo periodo con l’intento di cele la strada agli stranieri, quindi corsa sul teleschermo. brare sportivamente una del di farsi valere, in quanto un NATALE BERTOCCO successo nel G.P. Ciclomotori le più grandi feste della Cri stico delle Nazioni costituisce stianità. tale titolo d'onore da portare E’ fuor di dubbio che il più qualsiasi atleta immediatamen te alla ribalta internazionale. bel premio per la Riccardi Così è stato per Monti, così per ideatrice ed organizzatrice altri che, pur non vincendo, si (continuazione dalla 1. pagina) sarebbe che la « Pasqua delsono classificati ai primissimi posti nella dura corsa che non giunta alla sua dodicesima VAtleta» non fosse più sol è fatta, come taluni scrivono, edizione, passata al rango tanto una sua manifestazio di rischio spregiudicato, bensì nazionale, ha avuto ancora ne d’aprile su tutti i campi di metodo e di intelligenza. Le sette giornate di gara una volta il pili grande suc atletici d’Italia: non è vero, hanno un programma tale da cesso tecnico - organizzativo, Tammaro?... soddisfare tutte le esigenze: un confermando, ammesso che* SERGIO GATTI
Primato di Lievore nel giavellotto
VAI PREHOSO
Acireale - vinta dall’U.S. Poi. Mascali. Piacenza - vinta dall’U.S. Università Agraria. Pagani - vinta dall'U.S. Juventina. Volterra - vinta dall’U.S Stella Azzurra. R. Emilia - vinta dall’U.S Boiardo. Avellino - vinta dall’U.S Monteforte Irpino. Cremona - vinta dall’U.S Caprioli. Benevento - vinta dall’U.S Le Grazie. Asti - vinta dall’U.S. Splen dor. Belluno - vinta dall’U.S Canarini. Cuneo - vinta dall’U.S. Nasetta. Verona - vinta dall’U.S, Tebaldi. Pavia - vinta dall'U.S. San Maurense. Novara - vinta dall'U.S. Asco Sizzano. Lodi - vinta dall’U.S. Ca glierò. Caltagjrone - vinta dall'U.S. S Pietro.
Bari - vinta dall’U.S. Pio XII di Mola. Conversano - vinta dall’U.S Caduti di Superga. Vercelli - vinta dall'U.S Vigor. Catania vinta dall’U.S Spes. Brescia vinta dall'U.S Salò. Firenze - vinta dall’U.S. Au rora di Figline. Trento - vinta dall’U.S. Ca sis di Rovereto. Siracusa - vinta dall’U.S Laurus. Milano vinta dall’U.S Oratoriana. Napoli vinta dall’U.S. Aquila. Rovigo vinta dall’U.S Avis. V. Veneto - vinta dall’U.S. Dante Sport. Imperia - vinta dall’U.S. San Martino. Pisa - vinta dall’U.S. Juventus Pontedera Oristano - vinta dall'U.S. Li bertas CSI. Foggia - vinta dall’U.S. M.U. Augusta.
Àpprov. regolamenti campionati e tornei Genova - Trofeo CSI; Tro feo Molinello; Coppa CSI. Alessandria - I Coppa V. Rangone. o R. Emilia - Torneo CSI; 2. Coppa CSI Giovanissimi. Alessandria - 5. Coppa B. Balonceri. Roma - 3. Coppa « Il Pincio ». Lucca - II Coppa Serchio. Napoli - II Trofeo Prima vera. Verona - Post Camp. Rag. Trofeo Fornaci Valbrenta. Roma - Coppa P. Zanata. Delta Padano - V Coppa Prim. del Delta 58. Brescia - Torneo a 7; Tor neo Castegnato. Trento - Coppa Biasior. Lodi - Torneo Consolazione Ragazzi. Como - 1. Camp. Dioc. Gio vanissimi. Brescia - Coppa Or. Ospitaletto; Coppa 25. GIAC; Tor neo Propag. Breno. Pisa - Coppa Arno. Roma - Coppa CSI Giova nissimi. Molfetta - Olimpiadi Prima vera; Pasqua dello Sportivo; I Gran Coppa Amm.ne Prov. Bari; Olimpiadi CSI; Torneo Primaverile; 1. Torneo Salvemini; Torneo Calcistico Car nevale. Ferrara - Coppa Primavera. Gorizia - Camp. Prov. Ra gazzi. Castellammare di Stabia 1. Trofeo GIAC. Ales - Coppa Adi Ragazzi; Coppa Adi Juniores. Taranto - Camp. Prov. Ra gazzi; Camp. Prov. Juniores. Parma - Camp. Prov. Ama tori. Vicenza - Torneo Primave ra 58. Noto - Torneo Calcio Citta dino. Pavia - Coppa Estiva, I^odi - Camp. Zon. Ragazzi. Cuneo - Torneo Primaverile. Padova - Camp. Prov. Ju niores. Biella - Camp. Zon. Junio res. Magliano Sabina - Camp. Zon. Ragazzi.
RATIFICA NOMINE COMMISSIONI Sassari*. Presidente: Strinna Salvatore; Vice Presidente: Poddighe Francesco; Dir. Tee.: Vanni Sini; Segretario: ManPiu nu Giuseppe; Membro Sergio. Si resta in attesa di conoscere i nominativi dei rappresentanti della FIGC e dell’AIA. Ales: Presidente: Deriu Salvatore; Vice Presidente; Zedda Eflsio; Segretario: Pittau Antonio, Dir. Tecnico: Ins. Usai Carlo - Sanna Mau rizio, Rappr. FIGC - Cadau Luigi, Rappr. AIA. Papi Volterra: Presidente Ivan, Rappr. FIGC ; V Presidente: Galgani Mario; Se gretario: Trafeli Giulio Cesa re; Membri: Baragatti Mauro, Borghesi Flavio, Signorini Sil vano, Rag. Mancini Benito, Rappr. AIA.
Tennis N
1 C.P. Arezzo - Torneo ' 18 d’Apertura - Campi « S. Cle mente » ( punti 30): Presenti: Cacciamano, Negri, singolo: 1) Tavanti L. (Vis); Zampini, Migharesi e il sig 2) Niccolai Fr. (Saione); Evasio Onorati in rappresen doppio: 1) Landi R.-Inghiletanza della F.I.T. PP si M. (Saione): 2) Baldi P.Martelli S. (Vis). Nel dare inizio ai lavori i Il Presidente componenti la C.T.N. inviano AUGUSTO CACCIAMANO il loro saluto e augurio di Il Segretario buon lavoro ai Dirigenti e WALTER ZAMPINI atleti che così attivamente collaborano per l’affermazione del Tennis nelle file del C.S.I. COMUNICATO UFFIC aprile”'195 8.
RATIFICA COMMISSIONI TECNICHE PP. e ZZ. C.P, Reggio Emilia - Presi dente: Sacchi Luciano; Se gretario: Cherici Eugenio; Consiglieri: Bennati Guido, Del Zozzo Cesare, Malvasi Mario, Manzini Enrico, Perroni Nicoia. C.Z.A. Pinerolo - Presiden te: Pairone Piero; Consiglie re: Daliapiccola Paolo. C.P. Potenza - Presidente: Caputo Remigio; Segretario: De Angelis Tommaso; Con siglieri: Coppola Salvatore, Scognamiglio Giuseppe, Ardizzone Gaetano, Pistone Ema nuele, Garramone Raffaele. C.Z.A. Molfetta - Presiden te: De Tullio Mauro; Vice Presidente: Andriani Vito; Segretario: Angione Vincenzo ; Consiglieri: Spaccavento Guido, Valenza Romano, Pastanella Sante, Ormas Gino, Panunzio Ignazio. C.P. Milano - Commissario Tecnico: Marangoni Alberto.
va Comunicato ufficiale n. 24 del 20-3-58 - Gara S. Marco-Molinello. Esaminati gli atti ufficiali è emersa chiaramente la mancanza di diretta respon sabilità del G.S. Molinello nel far disputare la gara in og getto al giuocatore GHINI ERMANNO che nel corso del l’attuale stagione calcistica APPROVAZ. REGOLAMENTI risulta vincolato federalmen TORNEI E CAMPIONATI te e che l’incondizionatG nul C.Z.A. Molfetta-Targa C.S.I. la osta della Società federale, rilasciato il 31-10-57 non po 1957 - singolo - organizzazio teva considerarsi valido in ne: C.Z.A. e G.S. Fulgor. C.Z.A. Molfetta - Targa ossequio alle norme della C.S.I. 1957 - doppio - organiz Convenzione FIGC-CSI. — Il G.S. Molinello tessera zazione: C.Z.A. e G.S. Fulgor. C.P. Arezzo - Torneo va al CSI il giuocatore CHI - singolo e doppio NI Ermanno attendendone -d’Apertura Organizzazione: C.P. conseguentemente il responso C.Z.A. Molfetta - Torneo della Commissione Nazionale d’Apertura singolo - Orga che in data 15 novembre in nizzazione; -C.Z.A e G.S. Moviava alla F.I.G.C. la tessera dugno S. Spirito. del citato giuocatore; C.Z.A. Molfetta Molfet.. - Torneo — considerando che la co Giardini - singolo - Organizmunicazione negativa da par zazione : C.Z.A. e G.S. Olimte della FIGC perveniva a pia Margherita di Savoia. questa Commissione dopo ol C.P. Torino - Il Torneo Intre due mesi dall’invio della vernale Doppio - Organizzatessera e che per un errore di zione: G.S. F. Meili e Assoc. trascrizione del nominativo Ex Allievi Collegio San Giu del giuocatore GHINI non ve seppe - Tesserati F.I.T. e niva comunicata al Comitato C.S.I. di Genova la sua posizione ir C.P. Mantova - Campiona regolare ; to Nazionale 1958 - Fase Pro — Stabilito che il G.S. Moli vinciale categ. Adulti - sin nello faceva disputare la ga golo e doppio (con le modifi ra emarginata al giuocatore che apportate). GHINI dopo oltre quattro me C.P. Mantova - Campionato si dall’avvenuto tesseramento Nazionale 1958 - Fase Provin al CSI e che, sia pure per ciale categ. Juniores - singo giustificati motivi di dipen lo e doppio (con le modifiche denza a quanto sopra chiarito apportate). non aveva ricevuto, come ave OMOLOGAZ. RISULTATI va diritto di pretendere, co TORNEI E CAMPIONATI municazione sulla irregolarità del tesseramento del giuoca C.P. Torino - II- Tomeo In tore in oggetto, fruiva della vernale Doppio - Palestra sua prestazione ritenendolo in Collegio S. Giuseppe - 8-9 posizione regolare di tessera marzo (punti 30): 1) Michelimento ; ni-Maino; 2) Pocapaglia-Fon— da quanto sopra esposto tana. emerge chiaramente la man canza di responsabilità del G.S. Molinello. D’altra parte non può ritenersi valida la gara in quanto vi ha parteciNella mistica raccolta Cap pato un giuocatore in posìziopella dell'istituto S. Maria in ne irregolare; — in conseguenza ai fatti Roma si è unita in matrimonio chariti si delibera di accoglie con Adalberto De Giuli la gen re parzialmente il reclamo del tile signorina Rossana Dattilo, G.S. Molinello disponendo la figlia del nostro Direttore Tec Nazionale. Alla felice ed ripetizione della gara a cura nico e spese di questa Commissione indovinata coppia di sposi è Nazionale dandone mandato pervenuta la Benedizione au alla Commissione Calcio Pro gurale di Pio XII. Felicitazioni vinciale del Comitato di Ge- vivissime. nova. Il Vicepresidente del Comi Si restituisce la tassa retato di Modena Ettore Papazclamo. zoni si è unito in matrimonio Il Presidente con la gentile signorina Maria GENEROSO DATTILO Pia Garagnani, dirigente della Il Segretario FARI nella stessa città. Vivis RENATO BERNINI simi auguri.
Fiori d’arancio
l\/uoto
COMUNICATO UFFIC. N 1 DEL 18-4-1958 COMMISSIONI TECNICHE PROVINCIALI Si invitano i Comitati Pro vinciali e Zonali a voler prov vedere alla nomina delle Commissioni Tecniche Provin ciali o Zonali di nuoto per il 1958. Nella segnalazione della for mazione delle Commissioni, si prega di inserire gli indirizzi personali dei componenti le Commissioni stesse, ai fimi della eventuale spedizione retta di pubblicazioni, notizie e comunicazioni tecniche.
RATIFICA NOMINA COMMISSIONI TECNICHE PROVINCIALI Genova - Presidènte; Geom. Arduino Repetto; V. Presi dente: Rag. Fulvio Zanini; Segretario: Sig. Mario Rigan ti; Membri: Sig. Ugo Terzano, Sig. Mario Cozzani, Sig. Giovanni Magnino, Sig. Gian carlo Siffredi. Milano - Commissario: Sig. Lauro Fratta; Segretario; Sig. Raoul Capudi. Pinerolo; Presidente: Sig. Mario Gianre; Segretario: Sig. Piercarlo Vagina.
APPROVAZIONE MANIFESTAZIONI Genova - 30-3-58 - Coppa Apertura. OMOLOGAZ. RISULTATI Genova - 30-3-58 - Coppa Apertura - punti 180.
ATTIVITÀ’ FEDERALE Si ricordano ai Comitati Provinciali e Zonali e alle Unioni Sportive che intendono svolgere attività federale i termini e le tasse di affiliazio ne e tesseramento stabilite dalla FIN: — Nuove affiliazioni: do manda da inoltrare tramite Comitati Regionali unitamen te alla quota di L. 5.000. — Rinnovi affiliazioni; sino al 31-5-58: L. 3.000 ; dopo il 31-5-58: L. 6.000. — Nuovi tesseramenti: Li re 200. — Rinnovi tesseramento: en tro il 31-5-58: L. 200: dopo il 31-5-58: T_. 400. Il Presidente CARLO GOLGI Il Segretario ANGELO RAINERI
Si è unito in matrimonio ad Aosta con la gentile signorina Marta Todesco l’amico Gianni Bettinelli che è stato attivo dirigente del CSI valdostano. Auguri vivissimi. CICLISMO
Ratifica Commissione La Commissione Tecnica Na zionale per il Ciclismo ha ra tificato la Commissione Tecni ca Provinciale di Brescia co sì costituita: Presidente: Longhi Adolfo; Segretario : Diani Adolfo ; Membri: Serena Walter, Bal lerini Adelmo, Entiroldi Pie tro e Pedretti G. Carlo.
I IfllllOIII COSTURO100 LIRE
AUTORIZZAZIONE CORSO ARBITRI Conversano - Ales. RECLAMI Reclamo G. S. Molinello av verso delibera Commissione Calcio Provinciale di Geno-
VADEMECUM” DI 200 PAGINE
Estoie col CTG
200 pagine: una miniera di notizie per chi vuole scegliersi a colpo sicuro una estate coi fiocchi. In particolare: oltre 300 possibilità di trovare, nel luoghi turisticamente più interessanti d’Italia, ai monti o al mare, un alloggio accogliente e familiare che, a prezzi economicissimi, assicuri una vacanza serena e indimenticabile. 85 Case per Ferie, per giovani e famiglie, 150 Al berghi aderenti, che praticano sconti particolari per i soci del CTG, 68 posti tappa lungo gli itinerari tu ristici più interessanti, per i giovani appassionati di turismo in bicicletta o in moto, con una spesa di pernottamento aggirantesi sulle 200 lire. Quindi gli elenchi delle Case e dei Posti Tappa or ganizzati all’estero e in particolare in Francia, Ger mania, Spagna, Austria, Belgio. Le indicazioni utili alla iscrizione e alla parteci pazione ai ricchi concorsi nazionali per giovani turi sti in bicicletta o in scooter, per gli appassionati della loro fotografia, per gli amanti dell’escursione, per gli isolati, i gruppi e le associazioni che realizzeranno i migliori campeggi estivi. I programmi di manifestazioni, celebrazioni, avvenimenti in Italia e all’Estero: le pratiche necessarie all'attuazione di gite, viaggi, escursioni entro e oltre frontiera: l’elenco dei 300 Comitati Zonali CTG a di sposizione dei giovani in tutte le città italiane: gli in dirizzi delle organizzazioni estere per il turismo gio vanile. Tutto questo in 200 pagine, che interessano ugualmente i giovani e le loro famiglie in vista della preparazione di programmi o itinerari estivi ugual mente soddisfacenti, in un volumetto vivacemente il lustrati? ed accuratamente preparato: « Estate col CTG '58 » di cui presentiamo qui la copertina. L’opuscolo costa 250 lire e va richiesto al CTG Via Alberico II, 35 - Roma, versando l'importo sul CCP 1:9955 o a mezzo francobolli
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STADIUM
\ì° maggio il 958
]N
RASSEGNA
LE
SINGOLE
DISCIPLINE
PER
Pag. 3
UNA
PRATICA REALIZZAZIONE
NEL
C.S.L
TENNIS : tutt’ altro che leggero snobismo ----- ——————
SchemadIntifiiinic Meccanica dei ’’colpi CAMPO
storia II tennis è di nascita in glese. Esso fu ideato in In ghilterra nel 1874 e, dopo aver subito perfezionamenti e modifiche, nel 1888 vide definite le regole di gioco che sono quasi identiche a quelle tuttora vigenti. L’Ita lia non fu estranea alle ori gini di questo gioco ed anzi è stata proprio la fantasia degli italiani a dare la pri ma Idea con la « pallacorda » che fin dal cinquecen to vedeva 1 nostri avi ci mentarsi servendosi di una rete, di racchette dall’aspet to molto simile alle attuali e di palle di stoffa che per mettevano pertanto la sola battuta di « volo Il tennis può essere praticato su campi di varia natura; tale prerogativa, nel mentre rappresenta qualche volta un grave inconvenien te, è pure l’elemento primo che ha fatto del tennis lo sport più diffuso nel mondo. Come dice la parola inglese « lawn » nella denominazio ne originarla del nostro sport, sono molto diffusi specie negli Stati Uniti, In ghilterra e Australia i cam pi con fondo erboso. Esisto no poi campi in cemento usati nei paesi caldi, campi coperti in cemento, terra battuta o in legno diffusi moltissimo negli Stati Scan dinavi e infine campi al l'aperto in terra battuta che sono i più diffusi in specie nell'Europa Continentale.
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TENNIS
440-
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NB- PER H CAMPO SINGOLO LE DIMENSK, NI SONO DI : m 36.57 i 15. S3
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/ CAMPI DA TENNIS SI DISTINGUONO IN: CAMPI IN ERBA, CAMPI IN TERRA BATTUTA E CAMPI IN MATERIALE AGGLOMERANTE (CFMENTO, A SEAL TO bitume). L ORIENTAMENTO DA PREFERIRE E' QUELLO INDICATO NELLA APPOSITA FJ6URA. L E DIMENSIONI SONO ESPOSTE NELLA FI 6URA IN AL TO, COSi' PURE IL TRACCIATO DEL CAMPO. UNA RETE, CHE DIVIDE IN SENSO TRAsversale
il
campo,
sarà
sostenuta
da
ADEGUATO CAVO METALLICO ANCORATO SU AP POSITI PALETTI IN LEGNO. IL MANTO SUPERFICIALE DEL CAMPO E' COSTI’ TUITO DA UNO STRATO Di TENNISOLLlTE BEN RULLATO DELLO SPESSORE DI S cm. UN SUFFICIENTE DRENAGGIO DEL PER OTTENERE CAMPO SI COSTITUISCONO DUE STRATI DI SCORIE DI CARBONE, O PIETRISCO, DI APPROPRIATA GRANULOMETRIA, SOPRA IL TERRENO DI POSA IL CAMPO VIENE RACCHIUSO DA UNA RETE METALLICA TENU TA DA APPOAITI SOSTEGNI, CO ME INDtCATO NELLE FIGURE.
so
Preparazione al movimento : fianco sinistro rivolto verso la rete, corpo alTincirca parallelo alla direzione della palla che sta giungendo, peso del corpo distri buito su ambedue le gambe. Inizio del bovimento: il peso del corpo passa sulla gamba destra arretrata, la racchetta viene por tata all’indietro il più possibile e quindi, disegnando nell'aria una curva elittica dall’alto verso il basso, viene spinta decisamente in avanti fino a percuotere la palla. Tenere ben presente: a) quan Battuta do la racchetta viene portata all’indietro viene alzata all’incirca Plreparazione al movimento: all’altezza della spalla; b) al mo fianco sinistro rivolto alla rete, mento della percossa, la superfi piede sinistro di qualche centi- cie delle corde sarà perpendlcometro dietro la riga di fondo, piede destro arretrato di un pic colo passo mentre le palle sono tenute nella mano sinistra con la punta delle dita. Inizio del movimento: il pese del corpo passa sulla gamba de stra arretrata mentre, piegandosi sulle reni, il giocatore con mo vimento iniziato dal basso porta la racchetta dietro la schiena. La racchetta viene quindi riportata in avanti e verso l’alto; contem poraneamente il giocatore lancia la palla in aria verticalmente, sopra la testa, e quando sta per ricadere la colpisce con una sec ca estensione del braccio e avam braccio, raddrizzando il corpo con un rapido scatto dei musco li e piegando poi in avanti. Tenere ben presente: a) il pe so del corpo passa sulla gamba Singolo : sinistra quando la racchetta è LANDOLFI D. (Benevento) stata portata in alto e un atti mo prima della percossa; b) col Doppio : pire la palla alla maggiore altez za possibile e quindi protender LANDOLFI D.-LANDOL FI A. (Benevento) si al massimo verso l’alto driz zandosi sulla punta del piede sinistro; c) la palla non va lan ciata molto in alto e deve es sere colpita quando sta per ri Singolo: cadere; d) il giocatore non deve PIRISI V. (Cagliari) nè toccare, nè oltre passare con i piedi la riga di fondo, nè cam Doppio: minare o saltare e quindi tro DELFINO - GHIBAUDO varsi sempre con uno dei piedi (Cuneo) a contatto col terreno. Esistono vari tipi di battuta ma il movimento del colpo è sempre sostanzialmente simile a quello sopra descritto salvo qualche lie Singolo: ve modificazione MARIELLI (Cagliari)
La palla, (nel diritto, nel ro vescio e nei colpi derivati, deve essere colpita all’altezza del cor po, non troppo avanti (perchè in tal caso il peso del corpo pas sa sulla gamba avanzata .prima della percossa) nè più indietro tperchè in tal caso il movimen to riesce rattrappito e sarà im possibile effettuare lo slancio del corpo in avanti). E' ovvio che fanno eccezione a tale regola, la « volata », il « servizio » e il «colpo schiacciato ».
d'oro 1057
Giovanissimi
Juniores
Adulti
Colpo diritto È’ il colpo più importante e più frequente del tennis anche per chè l’esecuzione riesce più facile istintiva.
Doppio: MARTELLI - PIRISI (Ca gliari)
Sintesi tecnica del gtoco per le reclute e gli... esperti Fornite poche notizie sulle origini del tennis, vediamo di esaminare succintamente la Tecnica del Gioco in ciò servendosi del l’esposizione chiara « competente di un valido tecnico qual'è Guido Cesura il quale con la sua pubblicazione «Tennis» (Ed. Sperling & Kupfer - Milano) ha dato un ulteriore contributo alla diffusione e alla pratica di questo bellissimo sport.
Scelta e impugnatura della racchetta Per la buona scelta di una racchetta, tenere bene presente: a) corde non troppo grasse e ben tese; b) equilibrio tra il peso del manico e la testa della racchetta; c) circonferenza del manico alla base. adeguata alla mano (normalmente fra i 12 e 13 cm.); d) peso della racchetta proporzionato alla forza del braccio (normalmente 13-14 once). Circa V impugnatura della racchetta è bene premettere che tale problema è di importanza fondamentale in quanto dipen derà da essa una buona impostazione dei colpi e l'esecuzione corretta dei medesimi. Esaminiamo i due metodi di impugnatura che sono i più diffusi precisando comunque che quanto esporremmo presuppone che le racchetta sia impugnata in fondo al manico e non a metà. a) Metodo •europeo ». — La racchetta viene impugnata come un martello; tenendo presente che in sostanza il manico è ret tangolare con i due lati corrispondenti alla faccia della racchetta più lunghi degli altri due, il palmo della mano preme su uno dei lati più corti, il pollice stringe il lato più lungo anteriore e le altre dita quello più lungo posteriore. Tale impugnatura vale rigorosamente per il diritto, la battuta, il colpo schiacciato e la volata, mentre per gli altri colpi occorrono alcune modifica zioni.
Dis. 1. — Impugnatura europea per il diritto (vista di fronte). Dis. 2. — Impugnatura europea per il diritto (vista di dietro). Per eseguire il rovescio, con l'impugna tura sistema «europeo» basta spostare leg germente il pollice in su, lungo il manico, allo scopo di un maggior controllo alla dire zione del colpo. Dis. 3. — Impugnatura europea per il ro vescio (vista di dietro). b) Metodo 'orientale ». — Impugnare il manico come se si stringesse una mano con l'accortezza però di collocare in precedenza la racchetta in modo che la superficie delle corde sia perpendicolare al piano orizzon tale. Con tale metodo il palmo preme in prevalenza sul lato lungo posteriore del manico, mentre il pollice e le altre dita si distendono sui lati corti. Stendendo il braccio, il manico sembra ne sia il prolungamento in linea retta. Dis. 4. — Impugnatura Orientale per il diritto (vista di fronte). Dis. 5. — Impugnatura orientale per il diritto (vista di dietro). Con tale metodo, per ottenere la giusta impugnatura per il rovescio, si fa scorrere il pugno all’indietro intorno al manico per circa un quarto di giro. Dis. 6. — Impugnatura orientale per il rovescio (vista di dietro). Per il servizio bisogna invece ricorrere in ogni caso all’impugnatura «europea». Senza voler scendere in particolari sui vantaggi e l’efficacia di un metodo sul l’altro, è bene chiarire che con l’impugna tura europea» è più difficile imprimere al la palla il top-spin (rotazione in avanti) mentre con il sistema «orientale» riesce più difficile ribattere le palle basse
a) statura fisica - i giocatori piuttosto alti riescono meglio nell’esecuzione dei colpi alti mentre trovano difficoltà dei colpi bassi sui quali occorre piegare molto le gambe. In compenso i loro colpi saranno più potenti e frequentemente sono portati ad un gioco più aggressivo. • b) Agilità, scatto, riflessi, ecc. - Il giocatare pesante tenderà più a un gioco da fondo campo, mentre quello agile preferirà il gioco d'attacco: il giocatore tardo nello scatto e poco rapido cercherà di ovviare a ciò con un gioco rapido e sbrigativo. c) Temperamento - avremo giocatori prudenti e regolaristi, altri al contrario aggressivi e portati a rischiare; giocatori pa zienti e tenaci, altri nervosi e soggetti a crisi di sfiducia. Comunque, a parte tutti questi elementi, resta sempre elemento basilare di qualsiasi stile, le corretta esecuzione dei colpi. A tale avvertenze di vitale importanza: a) Fissare costantemente la palla nel suo duplice tragitto dalla propria racchetta a quella dell’avversario e viceversa. b) Armonizzare il movimento del brac cio con quello delle gambe, del busto, della spalla e del polso affinchè la loro azione divenga contemporanea. c) Colpire decisamente con un colpo secco la palla e «non spingerla». d) La testa della racchetta non deve mai trovarsi più in basso del pugno che stringe il manico: per le palle basse piegarsi quindi sulle gambe. e) Perfezionarsi su tutti i colpi dopodi ché il giocatore potrà insistere su quei colpi che più gradisce e meglio risulta l’esecu zione.
Stile e fondamenti del gioco
E’ facile dire «accompagnare la palla con il corpo» in ciò intendendo la proiezione del corpo in avanti nella direzione impressa alla palla colpita dalla racchetta; tale mo vimento dipende in matsima parte dalla corretta posizione delle gambe durante la esecuzione del colpo, a) Posizione di attesa - il giocatore deve trovarsi con la fronte verso la rete e le gambe ben molleggiate e pronte allo scatto. b) posizione per colpire - situarsi in modo da volgere un fianco alla rete così che la linea che congiunge i piedi sia all’incirca parallela alla traiettoria della palla che avanza (in effetti quindi una gamba avanti a l’altra indietro). Dalla posizione di attesa alla posizione oer colpire, il trapasso è semplice: si tratta ii spostare una delle gambe. Per il diritto si avanza la gamba sinistra lavanti a quella destra oppure si arretra luesta dietro la sinistra (il tutto a seconda iella lunghezza della palla da ribattere). Fedi fig. 1 a spostamento per indietreggiare. Vedi fig. 1 b spostamento per avanzare. Per il rovescio si avanza la gamba de stra davanti ।a quella sinistra oppure si arretra questa dietro la destra. Vedi fig. 2 a spostamento per ■ ■ » --• fi. 1 b indietreggiare. Vedi spostamento per avanzare. Circa la posizione del corpo durante questi movimenti: preparando il colpo il peso del corpo passa sulla gamba che si trova arretrata; nel momento della percossa tale peso si trasferisce sulla gamba avanti. <-a distanza fra i due piedi deve essere lie vemente inferiore ad un passo normale. E’ ?hiaro che in teoria tali regole di dinamismo sono semplici ma purtroppo i colpi si esefluiscono quasi sempre in corsa e spesso in condizioni veramente disagevoli e disperate. Per i colpi da eseguire in corsa, di cosa occorre preoccuparci?
Sullo stile di un giocatore influiscono elementi determinanti spesso in contrasto con propositi e insegnamenti vari. Ha in fluenza sullo stile di un giocatore:
Impugnatura della racchetta
Fig- A
Fig. 4
Fig- 2
Fig. 5
Fig. 3
Fig. 6
Dinamismo del corpo
a) sapersi avvicinare alla palla per col pirla da giusta posizione (importante quindi l’occhio, l’elasticità, la prontezza); b) saper correre sulla palla in specie per quanto riguarda la partenza. Dall’attesa, per avanzare verso la palla spostare per prima il piede più vicino alla palla; per indietreggiare, spostare per primo il piede che si trova più lontano dalla palla. c) arrivare con il corpo a distanza giusta nè troppo vicino alla palla nè troppo lon tano considerando che la palla va colpita quando trovasi all’altezza del corpo o poco avanti ed il braccio deve essere solo lieve mente piegato al gomito.
Rovescio La meccanea di questo colpo è assai simile a quella del diritto, ma interamente invertita; cosi avremo il fianco destro rivolto alla1 rete. 1] trasferimento del pe so del corpo dalla gamba sini stra arretrata a quella destra avanzata. Tenere ben presente: a) rotare il più possibile il busto sulle an che rigirando alTindietro anche la spalla destra per poi riportar la in avanti al momento della percossa; b) battere la palla con un colpo secco e deciso e non spingerla; c) il gomito, al mo mento della percossa, deve esse re rivolto verso il basso e non in avanti. Come per il diritto, i due tipi fondamentali del rovescio so no quelli « piatto > e < rotante in avanti », i quali vengono alter nati con il « rovescio tagliato » e il « rovescio liftato ».
za te alternate con pallonetti); c) La volata può essere inoltre; per conquistare il punto (dovrà a) neutra quando la racchetta essere molto corta e di sorpresa). viene apposta alla palla senza im primerle nuova energia; Gioco dì volo b) smorzata quando la rac Significa colpire la palla pri chetta, con sapiente uso del ta ma che tocchi terra; il movimen glio. diminuisce la forza con cui to, con qualche lieve modifica, è la palla perviene; c) picchiata quando con un simile al colpo diritto e rovescio colpo deciso si ribatte la palla di fondo campo. Tenere ben presente: a) la pal imprimendole un nuovo impulso. la è colpita leggermente dinanzi E' bene precisare un’ultima im al corpo del giocatore; b) la for portante circostanza: più si è vi za1 alla percossa è impartita dal cini alla rete, più il gioco di volo braccio e dall’azione del polso; riesce facile ed efficace. c) il piede che dovrà ricevere il peso del corpo al momento della percossa, deve essere lievemente Mezza volata avanzato rispetto all’altro (avan zato il pide sinistro nella volata Sia di diritto che di rovescio, diritta, quello destro nella volata è il colpo che si eseguisce allor rovescia). La volata può essere ché, troppo arretrati per colpire alta o bassa a seconda che la la palla di volo e troppo avanza palla è battuta ad un’altezza ti. per un colpo di fondo campo, maggiore o minore di quella del si è obbligati a ribattere la pal la rete o della cintola del gioca la immediatamente dopo il suo rimbalzo, molto vicino a terra. tore. La volata alta è più facile da Tenere ben presente: a) piega eseguire mentre quella bassa ri re bene le gambe e abbassare il chiede una direzione ascendente corpo al livllo della palla; b) ben misurata ed efficace ed un è inutile picchiare la palla, basensibile piegamento sulle ginoc sta spingerla curando l’incluinachia in modo che il pugno non zione della racchetta; c) la racsia mai al disotto della testa del chetta deve accompagnare la pal la nella direzione impressale. la racchetta. 9
Movimento dei piedi
Pallonetto E' il colpo con il quale si Im prime alla palla una traiettoria parabolica, < alta e lenta > fa cendola passare ad alcuni metri di altezza sopra1 la rete e cade re il più vicino possibile alla ri ga di fondo. aTle colpo può es sere eseguito sia di diritto come di rovescio e il movimento è si mile a quello del due corrispon denti colpi tesi. Tenere bene presente: a) n< è necessario lo slancio del corin avanti; b) la palla viene spin ta più che colpita; c> la parabola curva si ottiene per l’inclinazio ne alTindietro della racchetta al momento della percossa; d) non eseguire mal un pallonetto « ar rischiato » perchè è un colpo de licato e difficile, è come un'ar ma a doppio taglio che se non dà il punto a favore, quasi sem pre lo dà a sfavore.
Colpo schiacciato E’ la replica naturale al pallo netto e quindi consiste nel ri battere di volo una palla alta al disopra della testa schiaccian dola violentemente verso il cam po avversario. Il movimento del lo « mash » è quasi identico quello della battuta; la palla va colpita quando si trova a perpen dicolo sopra la testa o lievemen te più in avanti, con un colpo po tente, a racchetta piatta oppure tagliandola leggermente. Tenere ben presente: a) al mo mento della percossa di peso del corpo passa dalla gamba destra a quella sinistra; b) almeno un piede (il sinistro) va tenuto fer mo sul terreno salvo quando sia indispensabile saltare per rag giungere una palla alta; c) fissa re bene la palla e colpirla con decisione; d) il colpo setacciato eseguito con la massima potenza riesce assai faticoso e quindi ese guirlo unicamente per finire la palla; e) il colpo schiacciato di rovescio è un colpo difficilissimo e quindi praticato assai rara mente.
Palla smorzata
Rotazione della palla Esaminiamo brevemente gli elementi fondamentali su questa teoria mentre in seguito ne esamineremo le conseguenze nella pratica del gioco. Spesso la palla, colpita decisamente e seccamente con movimento a «racchetta piatta» fila via senza girare; ma ancor più spesso essa acquista e porta nella sua traiet toria un movimento rotatorio («spin»), a) Rotazione in avanti (top-spin) — La palla è stata colpita nella sua zona superiore con la racchetta inclinata in avanti, median te una flessione del polso o accompagnan dola più a lungo con la racchetta e col braccio. b) Rotazione all’indietro (back-spin) — La palla è stata colpita nella sua zona in feriore con la racchetta, inclinata all’indie tro, passante sotto di essa. c) Rotazioni laterali — Si accompagna sempre alle due rotazioni precedenti e fon damentali. La palla sia in aria che dopo il rimbalzo tende a spostarsi verso il lato destro o sinistro del campo. La rotazione aumenta il controllo della palla in quanto ne diminuisce la velocità —: permette di variare la lunghezza e velo cità della palla — rende più difficile la palla da ribattere e quindi porta all’errore
COMMISSIONE
Presidente Rag. AUGUSTO CACCIAMANO ROMA V. Presidente Dott, VITTORIO NEGRI ROMA Componenti Sig. OMERO AGOLIN1 ROMA Dott. CESARE BEZZO TORINO Sig. ALDO LA CAPRA POTENZA Sig. NERIO MIGLI ARE Si ROMA Rapp. FIT Sig. EVASIO ONORATI ROMA jiiiiiiiiiiiiirjiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiL
: Pagina a cura di
lare al piano del terreno se si eseguisce un colpo « piatto » alla altezza della cintola; c) per lo stesso colpo su di una palla più bassa, la faccia della racchetta sarà lievemente inclinata all'indiettro; d) per lo stesso colpo su di una palla più alta, dovrà esse re lievemente inclinata in avan ti. Spessissimo, per aumentare la sicurezza del colpo, si suole im partire alla palla una rotazione in avanti ( top - spin) colpendola nella sua zona superiore con la racchetta leggermente Inclinata in avanti. Quindi, il diritto piatto (più veloce ma più soggetto allo errore) e il diritto rotante in avanti (meno veloce ma più si curo) sono i due tipi fondamen tali del colpo che vengono alter nati con il « diritto tagliato » e il « diritto lifbato ».
=
AUGUSTO CACCiAMANO nìllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllll
Eé il colpo con il quale si man da la palla a cadere appena al di là della rete e normalmente si esegue ricorrendo al taglio: la rotazione all’indietro. impressa alla palla con un movimento qua si carezzevole, attutisce ed ab brevia il rimbalzo della1 palla sul terreno rendendola ancor più dif ficile da raggiungere. La smor zata può essere giocata per dif ferenti scopi: a) per attirare lo avversario alla rete; b) per affa ticare l’avversario (palle smor-
Fig. 2
b)
PER INIZIATIVA DEL C.S.I
Queste le manifestazioni organizzate annualmente CAMPIONATI NAZIONALI Possono partecipare
Cat. ADULTI: gli atleti nati dal 1-1-1930 al 31 di cembre 1935 tesserati al C.S.L prima dell’inizio della fase alla quale partecipano. Sono ammessi anche tesse rati alla Federazione Ita liana Tennis, purché per la stessa UU.SS. o GG.SS. af filiato al,C.S.L (o Comitato Provinciale o Zonale). Cat. JUNIORES: gli atle ti nati dal 1-1-1936 al 31 dicembre 1942 tesserati al C.S.L prima dell’inizio del la fase alla quale parteci pano. Sono ammessi anche tesserati alla Federazione Italiana Tennis, purché perla stessa UU.SS. o GG. SS. affiliato al C.S.L (o Comitato Provinciale o Zo nale). Cat, GIOVANISSIMI: gli atleti nati dal 1-1-1943 al 31 dicembre 1945 tesserati al C.S.L prima dell’inizio della fase alla quale parte cipano Sono ammessi an che tesserati alla Federa zione Italiana Tennis, pur ché per la stessa UU.SS. o
GG.SS. affiliato al C.S.L (o Comitato Provinciale o Zo nale)
TROFEO A SQUADRE Possono partecipare
Fasi
gli altreti nati dal 1. gen naio 1934 al 31 die. 1943
LOCALI: entro il 30 aprile PROVINCIALE: entro il 30 maggio REGIONALE: dal 15 al 30 giugno NAZIONALE: in data da stabilirsi per le categorie Juniores e Giovanissimi
Fasi
LOCALE: prima della fase provinciale PROVINCIALE: entro il 10 settembre 1958 REGIONALE: entro il 30 settembre 1958
Comunicalo della Cin Ciclismo A chiarimento di quanto pubblicato sul numero scorso di « Stadìum », si conferma che tanto le squadre partecipanti al Campionato Nazionale a cronometro della Categoria Dilettanti quanto quelle partecipanti al Campionato della Categoria Allievi, saranno costituite da tre elementi, dei quali almeno due dovranno ta gliare il traguardo di arrivo. Si ritiene utile tale precisazione in quanto la U.V.I. ha disposto la riduzione da quattro a tre elementi per le sole squadre della Categoria Dilettanti, mentre per quelle della Categoria Allievi, il numero dei compo nenti rimarrà invariato. Si coglie l’occasione per raccomandare un sollecito riscontro in proposito, anche nel caso che nessuna Unione Sportiva della giurisdizione dei singoli Comi tati sia in grado dì costituire una squadra. Il Segretario 11 Presidente RICCARDO BONARELL1 GINO QUATTROCCHI
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STADIUM
SETTIMANALE
DEL
CENTRO
SPORTIVO
ITALIANO
Frascati richiama le autorità Pieno
successo o Trieste ad un maggiore interessamento d Utlfl ÌFC GÌ0fflÌ Fusionóle per il problema degli impianti Elezioni e sport
Nel grande corifeo pree lettorale vogliamo aggiun gere anche la nostra vo cino. Tutte le categorie riven dicano i propri diritti: fac-du oqo iou ouauB optucp parteniamo bàia categoria dei giovani sportivi. Diamo volentieri ospita lità ad un ordine del gior no scaturito dalla Assem blea Diocesana della GIAC di Frascati che interpreta i desideri di tutto il CSI au gurandoci che i futuri Onorevoli non credano d’aver risolto i molti pro blemi dello sport una vol ta che abbiano in tasca, con la tradizionale meda glietta, anche la tessera del CONI per andare gra tis alle partite di calcio •
FRASCATI, aprile (T.d.J.) I Presidenti ed i Di rigenti delle Associazioni GIAC della Diocesi Tuscolana hanno attentamente esaminato, nella ultima Ritmata Diocesana, il problema delle attività ricrea tive (soprattutto quelle sporti ve) della gioventù della Dio cesi. Fra l’altro è emerso in tutta la sua dolorosa realtà il problema delle attrezzature sportive e l’assenteismo in pror posito degli organi competenti. —I Dirigenti della GIAC han no votato all’unanimità un o.d.g. che — data la sua im portanza — desideriamo far co noscere e riportare nella parte essenziale: -I Presidenti ed i Dirigenti delle Associazioni GIAC della Diocesi di Frasca ti... Riconosciuto come nella maggior parte della Diocesi non siano stati creati da parte degli organi civili competenti quei presupposti indispensabili per una sana formazione — an che dal lato fisico-sportivo — e per lo sviluppo della perso-
Il bilancio invernale del Comitato di Pinerolo PINEROLO, aprile (Elvio Fessone) Giungono a conclusione le attività invernali e incominciano a svol gersi quelle tipicamente pri maverili: per le prime il CSI di Pinerolo può vantare una mole di lavoro veramente en comiabile, non avendo disar mato né di fronte alle diffi coltà della brutta stagione né di fronte alla conseguente ri duzione di attività degli atle ti: e l’insieme di questo lavoro può forse esser tradotto da poche cifre e pochi nomi. Non hanno smobilitato né l’atletica leggera, né la pallavolo, né il tennis da tavolo, le bocce, il calcio e ovviamente lo sci; so no state allestite complessiva mente — nel volger di nep pure un trimestre — almeno una quarantina di manifesta zioni, con un’erogazione in dente di coppe e di premi, e quel che più conta, con una partecipazione sempre confor tevole, spesso numerosa e qua lificata, Lo sci. nel mese di gennaio e febbraio, oltre alle manife stazioni già annunciate, ha vi sto lo svolgimento dei Campio nati Pinerolesi a Pragelato. ri partiti opportunamente tra «juriiores» e «seniores», nelle gare di Slalom Gigante, Speciale e Fondo; analogamente per la di sputa dei Campanili Alpini; ed infine la I e II eliminatoria del G P. Primi Sci, con com plessivi 76 atleti-gara solo nel le prime due gare suddette. Anche il Tennis- da tavolo, sport che non conosce limiti di stagione, continua a mettere a confronto gli atleti pinero lesi: il Campionato di singolo e di doppio, la finale del Tor neo centro-valligiano, la Cop pa azzurra e il VI Trofeo na zionale a squadre hanno vi sto una pregevole serie di in contri. di conferme e di sor prese. con circa 60 atleti-gara complessivi. Il settore « pallavolo » ha vi sto un’iniziativa a-ssai felice ed opportuna: l’istituzione di un Torneo studentesco in tre tornate che hanno occupato gran parte del mese di aprile: sei squadre hanno risposto al l’invito in rappresentanza di tutti gli Istituti superiori, con
NOTIZIARIO
LA VIRTÙS di Putignano si è aggiudicata di sor presa il campionato Junio res di pallavolo a Conver sano. (N.B.) A BARI il CSI Acquavi va ed il Pio XII di Moia hanno conquistato i titoli provinciali di calcio Ragaz zi e Juniores dopo la di sputa dei tornei ai quali hanno partecipato 35 squa dre. (P.F.F.) LO SPORTING e l’Olimpia hanno vinto i campio nati di pallacanestro di Bari nelle due catego rie Juniores e Seniores. (P.F.F.) CAMPIONE provinciale Juniores di pallavolo a Ba ri si è laureata la Fides Olimpia, mentre il titolo Ragazzi è andato al Reden tore. (P.F.F.) A FOGGIA il titolo di campione provinciale Ju niores di pallavolo è stato aggiudicato al San Michele dopo avvincente finale con il San Tarcisio. (S.P.) L’AUGUSTA Cattedrale, battendo per 2-0 la Stella Carmine di Cerignola, ha vinto a Lucerà il titolo provinciale di calcio del .Comitato di Foggia. (S.P.)
I
la collaborazione di Presidi e Insegnanti, dando lùogo a par tite di pregevole contenuto: e tutti gli studenti hanno con fermato come la scuola è un vivaio assai felice, Ed infine l’atletica leggera ha chiuso, almeno in sede lo cale, il capitolo corsa campe stre: la 6.a e 7.a prova del lungo campionato hanno con sacrato la vittoria del regola rissimo Merletti dell’« Azzurra Luserna » fra i seniores, e di Comba della «Juventus Vilar» fra gli juniores, nonché di Biglione fra i giovanissimi: citazione doverosa almeno per i primattori della lunga com petizione articolatasi in tante e riuscite tappe. Né possiamo omettere le due prove del Campionato Pinerolese « Libertas», i vari giri podistici, dal sempre vivo sapore di sa gra paesana, ma sempre ricchi di partecipanti e di lotta.
E" intervenuto anche S. E. l'Arcivescovo
nalità del giovane; Preso atto con compiacimento che perso nalità politiche, enti ed amici hanno espresso alla GIAC tut to il loro appoggio per la solu zione di detti problemi; Affer mano che i giovani hanno di ritto sia da parte della Chiesa, che della famiglia e della so cietà ad una educazione com pleta. fondata suH’educazione religiose, su una sana formazio ne fisico-sportiva e su una vera formazione al vivere sociale ed ai compiti professionali: Ri chiedono alle autorità civili il necessario sforzo finanziario ed organizzativo per risolvere una volta per sempre tutti quei problemi locali strettamente le gati a centri di interesse gio Con pieno successo si è svolta a Trieste una Tre Giorni vanile, tenendo presenti i com regionale per dirigenti alla quale sono intervenuti l’Arcipiti del Comune democratico vescovo, il Delegato del CONI, il Presidente Regionale della e creando condizioni che per Lega calcistica e il Vice Presidente Nazionale del CSI. Sono mettano alle organizzazioni stati successivamente trattati i seguenti argomenti: lo sport giovanili di svolgere efficace nello sviluppo della civiltà (relatore: Battista), Realtà e mente e dignitosamente la pro idealità del CSI (Gentile), Il Gruppo. l’Vnione Sportiva, la pria attività ed azione educa Polisportiva (Babille), Doti morali del dirigente sportivo tiva; Impegnano la GIAC ad (Don Mattiussi), Compiti del dirigente (Notario), Sport e una azione per sensibilizzare medicina sportiva (Clementi), Scopi d’uno sport cristiano tutti i giovani, le famiglie, la (Don Tarlao). Il CSI nel mondo esterno (Notario) scuola e gli ambienti ¿nteressari. e per far presente alle Autorità competenti la neces sità e l’urgenza della soluzio ne dei detti problemi ». L’o.d.g. è quanto mai chia^ ro ed inequivocabile. A con ferma diremo soltanto che, proprio per dei lavori non ul timati e per altri non ancora eseguiti, il CSI Rugby Frasca ti, militante nel Campionato di Serie A, non ha potuto svolgere l'attività a Frascati ed è stato costretto a peregrina re sui più disparati campi; che paesi come Colonna e Monte Compatri non dispongono nep pure di un ridotto terreno di giuoco; che a Frascati non esi Oriens per 53 a 21, veniva omolo AVELLINO, aprile ste una palestra scolastica; che (T. G.) — Le finali regionali gato col risultato di 2-0 a favore Monte Porzio e Rocca Priora di .pallacanestro per le categorie del Racing in seguito a reclamo. La finale vedeva quindi di hanno dei campi che necessi « Ragazzi » ed « Juniores » hanno fronte ultimi e la Poi. Fui. tano di vari lavori per la loro avuto luogo ad Avellino impe gens diquesti Avellino; rincontro, scial lungo tutto l’arco della agibilità; che in tutti i paesi gnando mattinata le rappresentanti di bo all'inizio, andava man mano della Diocesi, ad eccezione di Napoli. Benevento, Salerno ed facendosi veloce, concludendosi Grottaferrata e Rocca di Papa, Avellino, convenute ciascuno con co] vistoso punteggio di 64 a 46 favore dei lovali, dimostratisi non esistono campi di palla un ricco bagaglio di speranze di <asuperiori e per taglia fisica e per ottenere léambito passaporto per volo, pallacanestro, tennis, ere. le finali regionali. tecnica ai volenterosi cugini sa E’ evidente che la GIAC non E’ toccato ad ambedue le for lernitani. non poteva rimanere insensi mazioni irpine, la Poi. Fulgens Negli «Juniores» la Overlaj bile dinanzi a sì amara ed dell’Associazione GIAC S. Tarci- Oriens, campione provinciale in oscura situazione, che riguar sia, e i’U. S. Convitto Nazionale, ambedue le categorie, regolava suo primo anno di attività per prima la Juventina Beneven da direttamente tutta la comu al sportiva, il merito di aver acqui to per 6ò a 45. mentre ancora una nità giovanile della diocesi. volta gli irpind disputavano il so sito il diritto. Nei « Ragazzi » si schieravano lo match finale, risultando assen. IL CSI FRASCATI si è di fronte 1* Overlaj Oriens di Na te la rappresentante del Comita poli ed il Racing Club di Saler to di Salerno. aggiudicato il titolo di no, mentre la Poi. Fulgens atten. Quanto mai entusiasmante, ve campione provinciale di deva il turno di finale, mancan loce e ricco di tecnica rincontro palavolo, battendo in fina do la rappresentante di Bene- fra Convitto Nazionale e Overlaj le il CSI Capocroce. vento. Oriens. giocato con impegno da (TD.J.) Il primo incontro, vinto dallo ambedue i quintetti, che fra l’al-
Dominano a Padova i sinnolisti veneziani ■
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PADOVA, aprile (G. G.). — Ha avuto luogo a Padova, con la partecipazione di dieci singolisti e di altret tante coppie in rappresentanza di sei Comitati (erano assenti soltanto Feltre, Padova e Ro vigo). il Campionato Regiona le Veneto di tennis da tavolo. I veneziani della Morosini han no fatto addirittura «cappot to » e invano gli avversari hanno cercato di contenere la evidente supremazia dei la gunari. Ecco le classigche finali: In dividuale: 1) Muner Giuseppe (Venezia); 2) Sambo Pietro (id.); 3) Benini Luigi (Vero na); 4) Bortolozzi Giorgio (Treviso). Doppio: 1) Bolognini-Zanetti (Venezia); 2) Cussigh-Sartori (Vicenza); 3) Penzo-Santini (Venezia); 4) Tes sano - Toso limi (V i cenza ). I pongisti della Lena Ju Ra pida (alludiamo agli ex cam pioni d’Italia Lucio Trevisiol e G. Carlo Furlanetto) si sono nettamente imposti nella fase regionale del VI Trofeo Na zionale a squadre di tennis da tavolo, svolto presso il salone ricreativo del Duomo di Tre viso con la formula defila coppa «Davis» (incontri gio cati alla meglio di tre sets su cinque). I neo-campioni vene ti. cimentatisi praticamente col favore del pronostico in ta sca, si sono sbarazzati dappri ma della squadra vicentina e poi di quella veneziana, in virtù d’una maggiore esperien za di gara. L’unico set perso dal duo trevigiano va incol pato a Trevisiol che si è la sciato sorprendere dal lagu nare Murer della Morosini, il quale( coadiuvato da Sambo, ha formato la coppia che ha dato più filo da torcere. Il ter zo posto in classifica è stato occupato. ex equo, dalla
« Fiamma » di Vicenza e dal Dantesport di Vittorio Vene to. La «Ju Rapida» ha quin di ottenuto con diritto e a pie ni voti l’ammissione alle finali interregionali.
La « Pasqua » a Treviso ' TREVISO, aprile (G.G.) Oltre un centinaio di persone, tra atleti e dirigenti, in rappresentanza di numero se società sportive della città e periferia si sono riunite nel la Chiesa di San Leonardo per celebrare solennemente la « Pasqua dello Sportivo »: la tradizionale iniziativa del CSI Trevigiano. La cerimonia religiosa è sta ta imperniata su una S. Messa, celebrata dal delegato Vesco vile dellia Diocesi, Mons. An tonio Cunial. Notati tra i presenti il pre sidente provinciale del CSI. prof. Bortolozzi con tutto lo stato maggiore, il cav. Rosset ti. presidente della Giunta Diocesana di A.C., il prof. Probati, coordinatore per la educazione fisic’à del Provvedi torato agli studi, commissari e fiduciari locali di varie Fede razioni sportive, numerosi in segnanti di ginnastica, alcuni consiglieri del Panathlon Club e una rappresentanza femmi nile del gruppo Ina-Sport, ac compagnate dall’Assistente so ciale. signora Velludo. Al Vangelo Mons. Cunial ha parlato sul valore della S. Pa squa cristianamente intesa, sof fermandosi, poi, su tre aspetti dello sport: fisico, psichico e soprannaturale. Altre simili cerimonie sono state organizzate in molte lo calità della provincia a cura delle Unioni sportive del CSI
Campioni regionali di pallacanestro la “lulgens,, e il “Convitto,, di Avellino
Dall'Emilia
In aprile a Mantova assegnati 5 titoli MANTOVA, aprile (Guido Bertoli) — Se fosse stato istituito un premio da assegnare a quel mese che laurea più campioni provin ciali nel volgere dei trenta 30 giorni questo premio spette rebbe sicuramente (per quan to riguarda il nostro Comita to) al mese di aprile. Infatti in questo mese sono stati as segnati quattro titoli provin ciali e un quinto titolo sarà assegnato a fine mese. Nel calcio, categoria ‘-Junio res », ha vinto la U.S. S. Gior gio di Cerlongo. Questa gio vane U.S., al secondo anno di attività, dopo un inizio di cam pionato un po’ stentato ha sapunto risalire la « corrente » terminando il girone di an data in terza posizione, ini ziando poi un travolgente ritorno e pareggiando una sola partita, vincendo così davanti a otto contendenti con 21 pun ti, segnando 38 reti e suben done 20. Il Curtatone dal can to suo si è assicurato il se condo posto, mentre la Man tova. campione provinciale uscente, s'è classificata quinta. Il secondo titolo assegnato in campo calcistico è stato quello riservato alla categoria « Ragazzi ». In questa catego ria gli aquilotti hanno saputo meritare il titolo, che ritorna a loro dopo due anni di assen za. Infatti negli anni 1955-56 e 1956-57 era risultata vinci trice la compagine di Porto Mantovano, che quest’ anno non è riuscita a classificarsi per il girone finale. La Nuova Azzurra (seconda classificata) partita favorita all’inizio del campionato, è ri sultata ultimamente con gio catori stanchi che nel girone finale non hanno potuto dare il massimo rendimento. A completare il girone finale era no le squadre di Quistello (ter za classificata) e Piubega (4. classificata) che tutto hanno dato per ben figurare contro avversarie più preparate ed esperte. La selezione è stata veramente dura se si pensa che 16 squadre hanno parte cipato al campionato suddivi se in tre gironi, iniziato nel mese di novembre Questa brillante affermazio ne ottenuta dagli aquilotti, ol tre che a premiare i giovani componenti la squadra rosso-
1» nmrffio 1958
nera premia anche il giovane allenatore Giorgio Grandis. che per i suoi ragazzi tutto darebbe. Nella categoria « Giovanis simi » mancano poche giorna te al termine del campionato e sin d’ora si può supporre che la vincente sarà il Roverbella che guida la classifica con quattro punti di vantaggio sulla seconda. Nella Pallavolo ancora una volta ha vinto l'Ardens di Governolo, che ha avuto la me glio su un lotto di otto con correnti. Il San Benedetto (2. classi ficato) annovera nelle proprie file atleti di valore nazionale. L'Ardens, assoluta dominatri ce in campo provinciale, ha
vinto il suo ennesimo scudet to davanti ad un gruppo di agguerriti contendenti. ìn campo cestistico. dopo un avvincente campionato, la Vigo A ha riconquistato il ti tolo provinciale «Juniores» che fu suo negli anni 1954-55 e 1955-56. battendo nello spa reggio il Serravalle. campio ne provinciale uscente. Per quanto riguarda la vincitrice diremo che essa annovera nel le proprie file atleti di indi scusse qualità tecniche e che sicuramente alle finali regio nali si farà valere. Il Serravalle ha dovuto rinunciare al titolo per un banale inci dente. In classifica seguono Audace. Nuova ©stiglia e Vi gor B. ,
A RAVENNA il 4. Cam pionato studentesco di pal lavolo è stato vinto dallo Scientifico A, che si era già aggiudicato le tre prece denti edizioni. (G.L.) LA SECONDA edizione dell’annuale benedizione de gli autoveicoli, in collaborazione con il locale Au tomobile Club, si è svolta a Ravenna nel piazzale della Basilica di S. Maria in Porto. (G.L.) LA PALLAVOLO ha lau reato campioni regionali a Ravenna l'Oriani nella ca tegoria Juniores e la Robur nella categoria Ragazzi. (G.L.) A REGGIO EMILIA la U.S. La Torre si è aggiu dicati i titoli provinciali di pallacanestro e di pallavo lo. (P.M.) LA VITTORIA dell’U.S. Boiardo di Scandiano ha concluso la fase provincia le del Campionato Juniores di calcio battendo il Novellara per 6-0. (P.M.)
tro metteva in luce l'ottimo Zumpano del Convitto elevatosi al di sopra di tutti con una brujíante prestazione, concretizzatasi in ben 42 punti messi a segno per la sua squadra. Omogeneità ed affiata, mento facevano spicco in ambe due le formazioni. Gran gaia, quindi, per il basket giovanile del Centro Sportivo, che ha richiamato non pochi buongustai ed appassionati ai bordi del rettangolo di giuoco.
La « Pasqua » ad Avellino AVELLINO, aprile (Tonino Genovino) Anche quest’anno, come per i passati, un indiscusso successo ha ca ratterizzato la manifestazione della «Pasqua dello Sportivo». Organizzata con la solita bra vura dal Comitato Provincia le di Avellino, la manifesta zione ha avuto a teatro di svol gimento la palestra del L. Colletta, dove decine di atleti hanno fatto cerchio attorno all’altarino eretto alla base di un cesto dal quale un pallo ne pendente, testimoniava un simbolico « trait-d’union » fra sport e religione. In una policroma cornice di tute, fra i presenti si nota vano il Sindaco del capoluogo irpino, il vice ispettore regio nale rag. Gemo, Presidi e pro fessori, presidenti di società Padre Antonino Veltri O.P., assistente ecclesiastico regio nale del CSI, collaborato dal rev. don Michele Grella, as sistente provinciale, celebrava la S. Messa, commentata dal vice Presidente De Stefano. Al termine della celebrazio ne della S. Messa, il Presiden te del Comitato Cane. Cioffi presentava panoramicamente l’attività svolta dall’inizio del l’anno sociale. Società ed atleti partecipan ti ai Campionati «juniores.» e «ragazzi» di Calcio e pallacanestro, a quelli di Corsa campestre, di Tennis da tavo lo ecc., venivano premiati. A tutti toccava una medaglia ri còrdo ed ai migliori uno scu detto di campione provinciale. Inseriti nel programma del-
LA X PASQUA DELLO SPORTIVO A MOLFETTA MOLFETTA. aprile iF. Saverio Gaudio) — Il Comitato di Molfetta ha rea lizzato la sua più importante attività apostolica rivolta al mondo esterno degli sportivi, celebrando la - X Pasqua del lo Sportivo». E' stata una ma nifestazione piena di genero sità e di entusiasmo con la partecipazione totale, sponta nea ed attiva di autorità, per sonalità. dirigenti, soci e gio vani di tutte le organizzazioni Quest'anno si voleva cele brare con più solennità ed in cisività la decima edizione della Pasqua dello Sportivo e ¡'organizzazione è stata curata con scrupolosità grazie alla collaborazione di tutti i diri genti zonali, e si iniziò la se ra precedente con conversa zioni distinte. Nel teatro del Centro Sociale, artisticamente preparato, si radunavano tut ti i giovani atleti ed il reve rendo don Gianni Tacchino, consulente ecclesiastico del CSI di Genova, seppe entusia smarli con la sua affascinante parola. A tutte le autorità ed ai dirigenti, don Tacchino trat tò il tema - Cristianesimo, gio vinezza dello sport • soffer-
mandosi sulla necessità che ciascuno adempia alla propria missione, affidata dal Signore; la serata si è conclusa con la proiezione del documentano CSI - Berrettini giallo-blu • che ha presentato una pano ramica della vita e delle at tività della nostra Organizza zione. Domenica, sin dalle prime ore, le vie della città sono sta te inondate da un'aria di fe sta: gruppi policromi di gio vani provenienti dai paesi vi cini, Società bene organizza te, autorità e tanti atleti si so no radunati nella chiesa del Purgatorio per partecipare al la •'Pasqua dello Sportivo ». Abbiamo potuto notare: il sin daco di Molletta doti. Maggialetti con l'assessore allo sport ed ispettore regionale CSI prof. Boffoh, H presidente di Giunta Diocesana di Azio ne Cattolica prof. Murolo, il comandante dei Vigili Urbani, l'assessore alla Provincia pro fessore Zagami, i presidi degli istituti scolastici, il doti. Bellifemine dell’AIA, il rag. Visentini della FIGC, il dottor Giancarlo del GGG, i dirigen ti della -Molletta Sportiva.
oltre alla massa enorme di sportivi che ha gremito in ogni ordine di posto la chiesa; ave vano inviato la loro adesio ne il prefetto di Bari dottor Cappellini, la Presidenza Na zionale del CSI, il presidenti del CONI di Bari cap. Poli. La S. Messa è stata celebrata da S. E. mons. Salvucci vescovo di Molfetta che, al Vangelo, ha dettato un elevato pen siero, mentre bandiere, labari e gagliardetti creavano una policroma cornice all'altare. Subito dopo una corona di alloro è stata deposta al Mo numento dei Caduti, ed auto rità. atleti e sportivi hanno re so devoto omaggio agli eroi dello sport, a quanti hanno fatto olocausto della propria vita per gli ideali di uno sport puro. E la prorompente vitalità di questo sporti eterna giovinez za per gli animi e ricco di ge nerosità, ha trovato la sua più bella realizzazione nelle gare agonistiche organizzate dalla polisportiva -Fulgor, di Mol fetta per la -Pasqua dello Sportivo». Si è iniziato con il -giro podistico» per le prin cipali vie della città che ha
visto la partecipazione di ol tre 40 atleti, tutti impegnati in una lotta generosa dinan zi ad una folla innumerevole: il CSI è passato per tutta la città, con la sua perfetta or ganizzazione, con i suoi atle ti, portando la sua inconfon dibile bandiera. Ha vinto lo atleta Romano Valenza della -Fulgor» di Molfetta, mentre l’Unione Sportiva -Italia» ha conquistato la coppa come Società vincitrice. Ha fatto seguito la staffetta atletica 4 x800 sul circuito della Villa comunale, alla presenza di circa 3.000 perso ne; 32 atleti appartenenti ad 8 squadre hanno gareggiato lungo l’anello del percorso fra i calorosi applausi del pub blico e la vittoria è andata a premiare il quartetto della -Robur» di Barletta, mentre la - Fulgor» di Molfetta si è classificata al primo posto as soluto per la classifica di So cietà. Nella sede del Comitato Zo nale il presidente doti. Cozzoli ha premiato atleti e socie tà, compiendo l’ultimo atto di questa riuscita manifesta zione.
(la manifestazione erano quindi l due incontri amichevoli* Un capitolo a parte per il «1. Campionato studentesco» di pattinaggio su strada; al pomeriggio, sul nastro asfalta to di Via Roma si davano bat taglia nelle due categorie «Al lievi » e « III cat.» una ven tina di studenti rappresentanti sei istituti cittadini. Negli «Allievi» la vittoria toccava alla «Media Dante» nei m? 1.500 e nella staffetta 2x1000, mentre il Liceo Gin nasio risultava primo nei me tri 3.000. Per la «III cat.» si aveva un « en plein » dell’istituto Tec nico Commerciale « L. Ama bile», primo delle tre specia lità dei 1.500. 5.000 e staffet ta 2x2.000.
BENE VITTORIO VENETO nel Campionato di Società VITT. VENETO, aprile Si è aperta ufficialmente la stagione atletica su pista dei nostri atleti che hanno preso parte alla Fase Provinciale del Campionato Italiano di Società. Quattro avrebbero dovuto essere le nostre Società in gara< ma all ultimo momento, non avendo potuto presentare i cartellini degli atleti vidima ti, l’U.P. «CSI Oderzo» non ha potuto partecipare alle gare. Ad ogni modo le altre tre squadre e precisamente la U.P. * CSI Vittorio Veneto., VU.S. -Cisonese» di Cison e V U.S. - CSI Torre di Mosto » si sono ben comportate ed hanno su perato in dodici gare il mini mo di 4.800 punti, qualifican dosi per la Fase Regionale. Mentre a Mestre il CSI Tor re di Mosto, dovendo lottare con atleti di società agguerri te, non ha conseguito vittorie individuali, a Treviso gli atle-
I calciatori dell’U. S ti del CSI Vittorio Veneto e della Cisonese si sono aggiu dicati ben sette gare: Balliana dell’U S. Cisonese ha vinto i m. 5.000 e m. 10.000. Anzanello e Buffoni del CSI Vittorio Ve neto si sono aggiudicati rispet tivamente i m. 400 e 800 il primo e m. 1.500 il secondo, il CSI Vittorio Veneto si è inol tre aggiudicato la staffetta 4x100 ed ha vinto il lancio del martello. In definitiva non possiamo che essere contenti delle pro ve dei nostri atleti, che anche se non ancora a punto con la preparazione, si sono tutti ben comportati, lasciando prevede re ulteriori miglioramenti in un prossimo futùro, si da con seguire certamente brillanti ri sultati sia individuali che di squadra.
Scherma trevigiana TREVISO, aprile (G.G.) Numeroso lotto di partecipanti al «Trofeo Panathlonclub », manifestazione in terregionale giovanile di fio retto, svolto alla Palestra Ver di col patrocinio del Gruppo Schermistico Trevigiano del Centro Sportivo Italiano. Vivacissimi i combattimenti che hanno animato 'e tre in tense giornate di gare e par ticolarmente sorprendenti i va ri gironi eliminatori. Ottimo il funzionamento del-
la Giuria presieduta dall’olim pionico cav. Ragno, presidente del Comitato Regionale della FIS. Al termine della mani festazione il presidente del CSI e fiduciario provinciale della FIS, prof. Bortolozzi ha pro ceduto alla simpatica cerimo nia della premiazione. Ecco i risultati telegrafica mente commentati: I prova: 1. Mandruzzato (Filippin), 7 vittorie; 2. Borella (Circolo Schermistico Trevi giano), 5 v. e 12 str.; 3. Pincili (Cirqolo Spada Venezia). II prova: Mandruzzato è pre valso su Borella (dopo spareg gio); Catone è risultato terzo. Ili prova: 1. Catone, 2. Bo rella e 3. Mandruzzato, dopo un avvincente spareggio a tre. Graduatoria finale: 1. Man druzzato Mario (Filippini, pun ti 20; 2. Catone Corrado (Vi cenza), 17; 3. Borella Alberto (Treviso), 16
Duomo di Belluno
In breue A MILANO 96 atleti hanno disputato il Torneo Primavera di tennis da ta volo, che ha veduto vinci tore assoluto l'asolano Bolther. A MANTOVA in occasio. ne della Pasqua dello Spor tivo, il Falcone si è aggiu dicato la Coppa Caffè San Domingo di pallacanestro, precedendo Vigor B, Auda ce e Vigo»- A. (G.B.) QUARANTATRE Unioni Sportive risultano affiliate al Comitato di Mantova per un complesso di 1300 atleti tesserati. (G.B.) A CREMONA la prima parte dell’attività dei gio vanissimi si è conclusa con le finali diocesane di ten nis da tavolo che hanno ve duto il successo di Catterini e Garotti nel singolo e delle coppie Arisi-Pisatl e Tenca-Rossi nel doppio. (R.T.) A CONVERSANO la «Caduti di Superga» e 1’« ardimento » hanno vin to i titoli zonali di calcio per le categorie Juniores e Radazzi (N.B.)
I pongisti di Siracusa si affermano ad Enna no quelle di Siracusa, Calta- puto imporsi e piegare quelle ENNA. aprile squadre che in partenza erano le (Antonio Melfa) Continuan girone e Mazara. favorite. Nel campionato dell'an L’incontro Caltagirone - Ma no scorso l'U. S. Fiamma si è do una bella iniziativa anche quest’anno il CSI di Enna si zara, vedeva soccombente la classificata ultima, ma non si è è preoccupato di organizzare seconda squadra. Il Siracusa, arresa. Quest'anno ha intrapreso la «Pasqua dello Sportivo» infine, nel corso di un combat con tenacia l’attività sportiva, allo scopo di dare la possibi tutissimo incontro aveva la maturando cosi il lavello tecnico suoi atleti. lità ad atleti e sportivi di com meglio sul Caltagirone e meri dei Possiamo dire che l'intensa e la piere, e bene, il Precetto Pa tatamente conquistava il titolo seria preparazione degli atleti di campione regionale. squale. hanno contribuito alla felice poszione finale. Effettivamente può Ed anche quest’anno gli spor tivi e gli atleti non sono man-i la « Fiamma » di Ragusa presentarsi sui campi di gioco, sicura di poter disputare delle cati all’appello lanciato attra buone partite. Questi bravi ragazverso manifesti affissi in tutti j campione provinciale zihann o dimostrato ottimamen i muri della città. te che dall’ultima posizione si può RAGUSA, aprile Padre Giacomo Cosentino ha (Vincenzo Nobile) — La squa giungere alla prima. Non possia tenuto, in preparazione, una dra che rappresenterà il Comi mo quindi che augurare una bel « 3 sere », e con la sua parola tato Provinciale alla fase regio la affermazione alla fase regio facile ha saputo destare una nale di pallacanestro sarà l'U.S. nale. Alla finale si sono piazzate tre vivissima attenzione nell’udi Fiamma di Ragusa. Gareggiando con molto spirito squadre: S. Giorgio A, U.S. Fiam torio tutto. ma e Mons. Jacone Numerosi gli atleti presenti sportivo questa compagine ha sa_ alla cerimonia conclusiva che si sono accostati alla S. Co munione. Al Vangelo Padre Giacomo ha rivolto toccanti parole agli sportivi ed ha ri cordato quanto il Santo Padre ebbe a dire agli atleti del CSI nella indimenticabile ce lebrazione del decennio. Nella stessa giornata Enna SASSARI, aprile ha -avuto 1,’amibito onore di Sanna) . n centro Sportivo Italiano, a Sassari, presieorganizzare la fase regionale Iduto(Uccio dal signor Strinata in collaborazione con il Direttore Tecnico del VI trofeo a squadre di Isini, sta attuando un intenso ciclo di attività nelle vane discipline tennis da tavolo. Alla mani 1 nuovi e competenti dirigenti, vogliono riportare nella nostra città festazione ha partecipato un il CSI al rango che gli compete. Le ultime affermazioni in campo numero elevato di squadre, nazionale dei nostri atleti stanno a dimostrare il proficuo lavoro svolto da Strinna e dai suo isolerti collaboratori. Quest’anno soprat senza precedenti. tutto si è voluto dare incremento a quelle attività che in passato Ben sette i Comitati rappre venivano svolte al « rallentatore » oppure venivano del tutto sentati: Catania, Palermo, Si ignorate. racusa, Caltagirone. Mazara Sono giunti felicemente in porto i campionati di calcio catego del Vallo, Caltanissetta. Il Co ria «Ragazzi» e «Juniores», che hanno impegnato in un agone, mitato di Enna ha curato la protrattosi P«r oltre tre mesi, ben ventun compagini. Infatti sei organizzazione in tutti i suoi partecipavano al torneo « Juniores > e quindici a quello «Ragazzi», partcolari, i suoi Dirigenti si li primo è stato articolato a girone unico mentre per il secondo è resa necessaria l’istiituzione di due gironi. Le prime due clas sono prodigati per assicurare si sificate del campionato « Ragazzi » di ogni girone hanno preso par al Trofeo il miglior successo, te ad una finale a "quattro". Le previsioni non sono state del tutto essendo la prima volta che ad rispettate, anche se la primattrlce ha tenuto fede alle aspettative Enna si effettua una manife dei tifosi. La losto è stata la brillante protagonista di questo lungo stazione del CSI a carattere e faticoso torneo che è stato interessantissimo dal punto di vista agonistico. Non ci aspettavamo invero molto dai nostri « giovanis regionale. simi in quanto li sapevamo alle prime armi; pur tuttavia qualche Eliminate nel 1. turno le bucai»,elemento è emerso: per esempio il centravanti Pinna (Olim. squadre di Caltanissetta, Pa pia) ed il suo compagno Muresu che sono stati 1 cannonieri del cam lermo. Enna, Catania, restava- pionato. I pronostici volevano una lotta a ferri corti tra Olimpia e losto. ma la maggiore preparazione dei ragazzi di Enzo Usai ha annullato un duello che poteva senza dubbio diventare interessante. Il campionato «Juniores» ha visto la vittoria incontrastata della Direttore responsabile Lauro che da diversi anni tentava la scalata al titolo di campione NATALE BERTOCCO provinciale. Redattore capo Con alcuni risultati a sorpresa si è concluso 11 torneo di basket Pubblicazione iscritta al nu per ragazzi, ohe ha visto il quintetto del Savoia dominare dall’alto mero 4987 del registro della le altre partecipanti. Si è concluso il VI Trofeo Nazionale di Tennis da Tavolo che stampa del Tribunale di Roma ha visto ancora una volta la netta supremazia dei pongisti sassaresi in data 14 gennaio 1956 su quelli cagliaritani. La vittoria è andata ai fratelli Marras (FortiSped. Abbon. postale _ Gr. I tudo) affermatisi lo scorso anno in campo nazionale, che. con un Stab, Tip. U.E.S.I.S.A. - Roma finale altamente appassionante, sono prevalsi sull’agguerrita e quo tata compagine cagliaritana.
Sassari al lavoro
I.ll(«l «EDDA