PRcolDEh Í-A
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La Parola di Pio XII
i RISULTATI DI MODENA
Nella corsa verso la vita e 1» gloria eterna, voi lottate, non per guadagnare un premio corruttibile o che può passare ad altre mani, ma con la speranza di una corona imperitura, che non espone nes suno di voi alla delusione di non essere 11 vincitore, purché osser viate lealmente le leggi di questa sublime gara dello spirito e non vi lasciate arrestare da nessuna stanchezza e da nessun inciampo, prima di aver toccato la meta, (Dal Discorso del S. Padre at partecipanti del XXIX Giro Ciclistico d’Italia).
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d'tnoerz.
Spedizione
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SETTIMANALE DEL CENTRO SPORTIVO ITALIANO DIRETTO DA LUIGI GEDDA
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Addo Xlll-li.33 - Roma 4SetteDiljre1958
IN UNA GIORNATA RADIOSA PER LO SPORT ITALIANO IL C.S.I. HA CONCLUSO A MODENA ED A TRENTO DUE BRILLANTI MANIFEST AZIO NI
11 titolo nazionale “ allievi „ di ciclismo al veronese Zamperioli Affermazione del Comitato di Genova nei campionati di nuoti sono un cristiano! 9 NA DOMENICA ricca di messi quella del jl agosto scorso: Baldini Campione de» monuo a Reims (ed in quale modo!)! Pucci campione Europeo a Budapest e nuovo prima tista dei cento metri stile libero; Berruti ab bassa con 10”3 il fatidico limite nazionale dei cento metri piani che resisteva dal 1938; l'otto della « Guzzi » trionfa a Pozdam davanti ad americani e russi. Torna il sereno dopo la tempesta nelle po lemiche che hanno aumentato l’afa estiva del l'agosto 1958. In Italia, dove lo scandalo co stituisce l'alimento spirituale di maggiore in teresse, anche lo sport non può sottrarsi alla investigazione dei censori; i quali, probabil mente, dopo i risultati di domenica si calme ranno un po’ per poi riattaccare alla prossima occasione. Noi, che abbiamo mai considerato i risultati tecnici come il termometro più adatto a mi surare la temperatura sportiva di un Paese, non cl lasciamo incantare dagli « exploits » di domenica scorsa. Partecipiamo alla gioia comu ne, ma non ci lasciamo afferrare dal fervore popolare, consapevoli come siamo, per cono scenza diretta, i Campioni che ci hanno da to questa gioia non sono dei mostri umani, ma uomini che hanno mantenuto intatte le risorse della propria personalità: non rappresentano un regime politico come in passato da noi si rappresentava e nel presente In altri Paesi si rappresenta, ma semplicemente l’uomo, dota to di mezzi straordinari, con una intelligenza ed un'anima. Domenica scorsa ero a Trento ed il nostro caro Don Onorio Spada mi raccontava della Messa organizzata dal CSI per i corridori del l'ultimo Giro d’Italia a Levico Terme. Tra gli Intervenuti, ed In maglia rosa, c'era Baldini Il quale, a chi gli chiedeva scusa per avergli rubato un po’ di riposo nella giornata in cui tutto II « Giro » si riposava, rispose meravi gliato: « Macché scuse: lo sono un cristiano! ». SI può anche perdere un titolo mondiale ed al tempo stesso affermare, con competenza di causa, che lo sport va bene e viceversa. Mussolini ed Hitler usavano lo sport come mezzo di affermazione di razza, I comunisti lo usano come mezzo di affermazione di regi me politico. Noi che non crediamo nel risultati tecnici quando sono ottenuti In funzione di propaganda applaudiamo sia all’australiano Elllott sia al russo Kutz, però crediamo di più nella organizzazione sportiva, quella austra liana per il caso, che ha espresso Elliott: per il semplice fatto che Elliott è Ubero di perdere una gara senza rischiare di perdere i gradi (se è ufficiale)’ Lo sport, quando esce dall'uomo, si snatura, diventa cartello pubblicitario e sul lo stesso pinno vanno collocati taluni grandi Industriali, Mussolini. Hitler e Kru«c«vt con lo sport fanno pubblicità al loro prodotti. Se un Insegnamento c'è da trarre dai risul tati di domenica è questo: smettiamola con le polemiche e lavoriamo tutti con più serietà, credendo dì più nell'uomo, nella sua libertà e nel suol valori spirituali. Baldini ha vinto con la volontà e la volontà è una facoltà dell'anima. • Se Baldini fosse un fenomeno da baraccoÉ ne. non lo ameremmo ameremi e stimeremmo come infacciamo sentendolo uomo come noi: un Buon ranano che* fa le cose con coscienza < che rimane semplice nonostante I fitol' cubi tali del giornali.
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ALDO
In quattro hanno fatto coro all’“assolo,, del vincitore • •
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(Dal nostro inviato) TRENTO, settembre V A VOLATA Irresistibile con la quale I atleta Jano Zamperioli dell’U.S. Ausonia di Pescantina ha conquistato il titolo nazionale « allievi » del Centro Sportivo Italiano costituisce l’ultimo fotogramma al una manifestazione pienamente riuscita grazie alla perfetta organizzazione dispo- pennate, come è accaduto apsta dall’U.S. Aurora di Trento, punto a Trento, sulla salita di che ha festeggiato il proprio j^agOw ripetuta due volte, e suldecennio di costituzione. |0 sfrappo di Passo S. GiovanL’azione condotta dal porta- ni, dóve l’atiei colori della Società veronese, Fiemme Mich ---negli ultimi 250 metri del per- n traguardo della montagna. Ad ogni modo occorre ag corso, sul Viale Rovereto, ha coronato degnamente una con- giungere che l'< assolo » di dotta di gara intelligente del Zamperioli. che ha consentito vincitore, che si è trovato sem- al vincitore di emettere l'acu nella pre nelle prime posizioni. Si to della competizione. può quindi affermare che Jano
De Francese!, ad esempio, ri masto appiedato da una fora tura prima della partenza ef fettiva e costretto ad un duro inseguimento per rientrare per poi essere eliminato definitiva mente per un altro incidente, è uno di quelli da annoverare tra i primi. Tra i secondi, cioè tra coloro che si sono distinti per impe gno e per generosità, oltreché per indubbie qualità fisiche e agonistiche, occorre inserire Dancelli. Moser e Bianchi. Marcon. De Stefani e Romano, Fraccaro, Rizzi, Ballotti, Cara pia. Gabrielli e Ghidelli. che si sono messi in luce nella parte iniziale della competizione.
Ä1OlilohadVoäKXbene“; ' L’alta media realizzata dai corridori non ha tape-
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NOTARIO
dito l’arrivo di 71 concorrenti al traguardo di Trento episodio conclusivo, ma anche e soprattutto portandosi sem pre con decisione laddove la Poi. sulla salita di Nago, è lotta si accendeva su iniziativa quale ha conquistato la vitto or dell'uno or dell’altro con-| ria alla bella media di Km la volta di Festa. Ballotti. Secomandi. Scotti. Rizzi e Nones corrente. 37.786 sui 1 E siccome nel corso della percorso, ha concluso le armo e naturalmente ancora di Soldi, competizione che si è effettuata niose note di un coro a cinque, Mich. Rizzi. Moser. Sette e su un percorso pittoresco at formatosi su iniziativa del cre Zamperioli, che. mettendosi in torno a Trento, lungo vallate monese Donida. che. sulla bre evidenza hanno acquisito di rinomate per le loro bellezze ve rampa di S. Ilario. ha effet ritto ad un riconoscimento del naturali, ai piedi dei massicci tuato un ultimo tentativo, tra le loro qualità. Tuttavia, occorre notarlo, dei delle Dolomiti celebrati dagli scinando poi all'inseguimento amanti della montagna in tut Cerruti, Grippa, Soldi e lo stes 79 partenti, ben 71 corridori hanno tagliato il traguardo e ta l’Europa, le iniziative sono so Zamperioli. Ma se Donida e Soldi, due quindi si può ben dire che nel state continue, numerose e sem pre promosse con vivacità ed esuberanti ragazzi cremonesi, la manifestazione il livello tec impegno dai concorrenti, c'è da che sono i vessilliferi di un Co nico dei concorrenti sia stato concludere che lo spunto auto mitato che ormai va sviluppan elevato nonostante il timore ri ritario con il quale il passista dosi in pieno anche nel settore verenziale che serpeggiava nel veloce Zamperioli ha concluso ciclistico, meritano una citazio nutrito plotone per Dino Zanla corsa rivela anche la sua ne d'onore per la loro vivacità, degù. vincitore della passata fipotenza atletica, che non trova vi sono altri elementi da se dizione dei Campionati e te ostacoli neppure quando la gnalare. Qualcuno per la sfor muto per il suo spunto in vo strada si inerpica in due im- tuna. qualche altro per merito. lata. tanto più che otto giorni prima aveva conquistato nella regione un importante successo. Nonostante ciò. ad ogni mo do. Dino Zandegù, per quanto abbia ritrovato a tratti se stes so, è apparso inferiore alle aspettative. Di conrto hanno ri spettato la loro buona reputa zione Giancarlo Cerruti, Ange Jano Zamperioli, nato a Vero, na il 27 luglio 1910. ha iniziato lo Crippa. Mario Mich. che ha a gareggiare quest'anno ottenen tentato di riprendere i fuggi do otto vittorie, ultima delle rvi a cinque chilometri dallo quali, quella più importante, arrivo. Daniele Alberti, che ha nel Campionato nazionale « allie battuto nella volata del grup vi » del CSI. Le altre affermaziopo il romano Bianchi, a sua ni le ha ottenute a Rovereto nel volta autore di un tentativo di la «Coppa per la Festa del La voro », a Trento nel Circuito Bolricongiungimento fallito per il ghero, a S. Felice del Benaco ritmo imposto dai primi, e (Brescia) in una prova del Cam Guerrino Secomandi. pionato Valtenesi. a Vicenza nel Una sintetica cronaca della Campionato Veneto, a Manerbo manifestazione ne illuminerà le sul Garda, a Rafia, a Castel Te multiformi e vivaci fasi sino, sempre nelle prove vale voli per il Campionato Valtenesi. La cronaca Jano Zamperioli, che ha fre quentato l'Avviamento industria le ed ha interrotto gli studi dopo La partenza è stata data dal aver ottenuto la licenza del ter l'assessore al turismo Cav. Pao zo anno, tuttavia, si è tesserato lo Borlanda da Piazza della per la propria società sin dal Vittoria alle ore 12,09. 1957, senza peraltro partecipare All'uscita da Trento, il grup a competizioni in quanto Li pa po si scatena immediatamente dre, che è 11 Direttore Sportivo ed affronta a pieni pedali la dell’Ausonia di Pescantina ed è strada che sale prima lenta stato sino ad una diecina di an^ ni addietro corridore ben noto mente e poi decisamente. A 4 nell’ambito regionale, ha voluto km. dalla partenza, verso Ca tenerlo a freno poiché non rite dine. la strada che si inerpica neva opportuno impegnarlo con duri strappi mette a seria Jano Zamperioli ha praticato prova i concorrenti e conse atletica leggera prendendo parte guentemente il gruppo si fra al campionati studenteschi dove ziona. Tuttavia per quanto i ha ottenuto un 5,71 nel salto In lungo, ed ha lavorato come mec. corridori procedano in fila in canteo. con la mansione specifica diana non tutti riescono a te di aiutante-montatore della Bas nere il ritmo imposto dal bat setti tistrada Enzo Moser dell'U. S. E’ alto 1.75, pesa kg. 61,800 ed Aurora di Trento. sicché si ha una circonferenzi toracica di Zamperioli taglia il traguardo staccano il romano Talone il cm. 94.
Biglietto da risila di Jano Zamperioli
reggiano Ferrari ed il brescia no Colpani. A Vezzano la situazione del la corsa è la seguente: il grup po; a 30” Cavagnera; a 45" Ta lone e Cremaschini; a 1’ e 10" Ferrari e Colpani In testa il gruppo procede ad andatura sostenuta in quanto vengono operati vari tentativi di fuga. Nonostante ciò Colpa ni, Diamanti e Sette, pigiando a pieni pedali riescono a ri congiungersi. Alle 13.12. un'ora dopo la par, tenza, sono stati coperti esat tamente 36 km. ed i corridori sono di nuovo tutti in gruppo. Verso Riva del Garda si regi strano ancora vari tentativi che proseguono fin sotto le prime rampe di Nago dove scattano Marcon. De Stefani, presto imi tati dal bresciano Vittorio Ro mano. I tre transitano al cul mine della salita nell'ordine, ma il bresciano si attarda e negli ultimi 150 metri perde terreno transitando quindi con 10” di distacco II gruppo con dotto da Moser giunge con un ritardo di 2' e 5 dai primi, Di esso fanno parte il vincitore Zamperioli, Mich, Bianchi. GERMANO
BARIGELLI
(Continua in 2° pagina)
NELLA PISCINA COMUNALE MODENESE
7 nuovi
Primo lusinghiero bilancio della “Giornata Olimpica,, G
ne celebrativa con riuscite competizioni agonistiche. Ad Avellino, ad esempio, si è svolta una riunione di atletica leggera, a Vittorio Veneto un’altra compren dente gare di atletica leg gera, ciclismo, nuoto e ten nis oltreché una staffetta notturna, a Ravenna con prove di velocità, mezzofon do, salti e lanci. Anche a Ragusa è stata celebrata la « Giornata Olimpica » con gare di atle tica leggera, mentre il Co mitato di Moffetta ha ini ziato a far svolgere il 24 agosto, proseguendo in que sti giorni e nei prossimi fino al 7 settembre, mani festazioni nei paesi limi trofi di Giovinazzo, Terliz-
zi, Trani, Bitonto, Bisceglie, giungendo fino a centri quali Margherita di Savoia e S. Ferdinando. Nel programma di Mol letta figurano anzitutto il nuoto e l’atletica leggera nelle varie specialità o sulle varie distanze. Nella provincia di Parma, {’Oratorio Salesiano ha fat to disputare tre prove eli minatorie di atletica leggera
che si sono concluse con una finale effettuata al « Tardini». Inoltre nelle località della stessa provincia, Fontanellato, Pannocchia, e Fornovo sono state effet tuate manifestazioni locali che hanno suscitato entu siasmi e consensi. Alle iniziative finora rea lizzate e sulle quali non mancheremo di dare suc cessivamente i dettagli, ve
Nel prossimo numero:
I CAMPI SCUOLA 1958
primati, ma non e tutto
con 2’38*’3 (precedente prima grande elogio per la magnifi (Dal nostro inviato) to: Salerno: De Rosa, Fortu ca dimostrazione di spirito MODENA, agosto nato. Santoro, Avallone: 2’48,il agonistico che ha strappato lo NELLA PISCINA Comunale di Modena I parteci 1957): i genovesi Paoletti, Troi applauso dei presenti. Ed è un panti ai Campionati Nazionali di Nuoto 1958 lo — ancora lui! — Betti, Se elogio che vien fatto volentie hanno fatto registrare prestazioni di alto contenuto reni per la 4x50 mista allievi ri perchè sarebbe difficile far tecnico ed agonistico, determinando così il crollo con 2'26”4 (precedente prima lo a ciascun concorrente, ac di ben sette primati del campionati stessi. Mai, pri to: Posino, gli stessi Troilo, compagnandolo con l singoli ma di quest'anno, in occasione della manifestazione Betti, Sereni: 2’27”8); ed ari- meriti: bisognerebbe passare conclusiva della stagione natatoria, si era verifi coro i salernitani — quante in rassegna i fotogrammi delle quindici gare, ricchi di episo cato un fatto del genere che ha dato tono e conte soddisfazioni per Covone!, che di toccanti, umani, vivaci. s’agitava per la gioia sul lato nuto alla manifestazione, realizzata impeccabil sinistro della piscina — Garo Ad ogni modo i sette nuovi mente dal locale Comitato Provinciale del CSI. I 128 falo. Salvati, Adinolfi, lanno- primati della manifestazione atleti-gara presenti, in rappresentanza di 21 Comitati Provin i ne per la 4x100 juniores con che hano coronato tecnicamen ciali, hanno gareggiato con entusiasmo e brio, dando vita a ! 5'22”5 (precedente primato: te la vasta opera compiuta nel serrate ed avvincenti competizioni che hanno suscitato il Genova: Pastore, Kantz. Prati, corso della passata stagione in massimo interesse dei fortunati lenatori che curano amorevol Martino: 5*25"5 - 1957). ogni dove della Penisola, spettatori presenti, ai quali è mente e con sacrificio i loro La... autentica pioggia che esprimono soltanto qualcosa di toccata la buona sorte di ve ragazzi, avevano gli occhi sol dere esplodere l’un dopo l'al tanto per le lancette dei loro c'era stata la sera prima del valido, ma non esprimono tro i migliori nuotatori del cronometri e per gli atleti im le gare a Bergamo nella scor tutto. sa edizione dei Campionati, E ciò perchè ogni tempo, Centro Sportivo Italiano im pegnati in gara. questa volta è stata — si può ogni risultato, anche se non pegnati nel loro sforzo verso Ha cominciato il cagliarita ben dire — sostituita da una pregevole, ha dietro di sè urta la vittoria. In ogni gara, da no Marco Pinna con il prima quelle più significative sotto to di 50 rana, facendo blocca altra pioggia ben più gradita lunga storia fatta di sacrfici, lo aspetto tecnico a quelle re le lancette a 40”5, tempo e significativa: quella dei pri di applicatone metodica, di ugualmente interessanti per lo che gli ha consentito di bat mati, i quali, occorre dirlo, passione. Esso, difatti, rappre impegno dei concorrenti, in. tere a quattro anni di distan esprimono il vertice di un li senta il lavoro di un anno fer fatti, coloro che vi hanno as za il romano D’Urso, che re vello tecnico elevato per tutti vido e continuo di atleti e di G. B. sistito non hanno potuto non sisteva nella tabella dei pri : concorrenti che meritano di essere accomunati, siano essi partecipare al clima di sano mati con il suo 40"9. Ha con (Continua in 2» pagina) agonismo, di entusiasmo e di tinuato, dopo la bella prova vincitori o vinti, in un unico dell'atleta sardo, il genovese passione Naturalmente, sia per la Di Lorenzo, che ha migliorato temperatura dell’acqua e le il primato dei 50 farfalla da ■ condizioni climatiche favore esso stesso detenuto, con un ■ voli, sia per la ■ stessa scorre 35**1 di ben 2”5 inferiore al ■ volezza della piscina, i con precedente, suscitando certo il ■ correnti si sono trovati nelle maggiore interesse per la for- g migliori condizioni per abbas za di spinta, per il ritmo ar- g sare i loro limiti. Ed è per monioso. per la potenza atleti questo che attorno alla vasca ca. Il 35”! ottenuto è eloquen quasi tutù i dirigenti accom te di per se stesso e certo, se pagnatori, gli appassionati al- l'atletta continuerà con ugua- H le passione, potrà senz’altro B aspirare ad altri successi. Chiuso il discorso sul peno- g IUSTO ad una settimana di distanza dall’ef ■ vese, che rappresenta un’au- g fettuazione del campionato nazionale di tentica promessa del vasto vi- H ciclismo per corridori della categoria « allie vaio del Centro Sportivo Ita liano, occorre accennare subi- — vi », si svolgerà domenica prossima su un pit to ad un altro genovese, a sua toresco percorso che si snoda da Trezzo d’Advolta promettente, che ha fis- _ da e che è stato più volte teatro di importanti manife saio il nuovo limite dei Cam- 5 stazioni, il campionato nazionale di ciclismo per corridori pionati nei 100 rana con 1’26*'1: ~ della categoria « esordienti ». Parteciperanno alla compe Michele Troilo. tizione i concorrenti ammessi dalla Commissione Tecnica ne sono altre in cantiere Nazionale, in base a quanto disposto dal regolamento, in Con un inizio tanto interes rappresentanza dei Comitati maggiormente sviluppati nel per domenica prossima ne settore ciclistico ed In particolar modo di quelli che curano gli altri Comitati, secondo sante, ovviamente, ogni gara è stata attentamente seguita, ! con speciali attenzioni i giovanissimi all’inizio della loro vasti programmi tracciati. anche se soltanto un altro pri- ? carriera, reclutati, selezionati ed impostati nel corso della _ __ , Si può ben dire, dunque, maio individuale è scaturito ! stagione 1958. Naturalmente, poiché si tratta di atleti alle prime armi, che in questa occasione il dalla manifestazione. E' stato. 5 è difficile stilare un pronostico in quanto non esistono tep™Centro Sportivo Italiano ha questa volta, un bergamasco, il ■ ni di raffronto. Tuttavia, come nelle passate edizioni, dalla mobilitato la propria orga vivace Ribaldi che ha abbas- ■ prima disputata nel lontano 1949 alle più recenti come quel la effettuata ugualmente a Trezzo d’Adda nel 1954 e vinta nizzazione periferica per af sato ancora il suo primato dai bresciano Bontempi e quella disputata a Rimini e vinta precedente, stabilito nelle se fiancarsi all’opera del CONI dal padovano Marinelli nel 1955. ed ancora dell’edizione 195t> mifinali di Reggio Emilia, di J di Padova vinta dal faentino Antonio Salvatore, all'ultima promuovendo in ogni pro l'J8, concludendo la gara dei realizzata a Fidenza che ha decretato 1] successo d| un altro vincia e persino nelle più 200 rana juniores in 3’06”2. ■ bresciano. Carlo Brognoll. anche quest’anno i concorrenti periferiche località inizia ammessi si batteranno con quel fervore agonistico che carat Comunque alle quattro bel terizza le gare del C. S. I. j.»-tive su iniziative, al fine le prestazioni individuali si La gara si svolgerà sul seguente percorso: Trezzo d.Aaaa. di richiamare attorno ai debbono aggiungere anche Brembate Sotto, Boltiere, Canonica d’Adda. Vaprio d’Adda. Trezzo eulJAdda, Brembate Sotto. Boltiere Canonica d Adda. campi di gare migliaia e quelle degli staffettisti delle Vaprio d’Adda, Trezzo sull’Adda. S. Gervasio, Ponte San tre categorie che. attraverso un migliaia di giovani. Pietro, Pontida. Cisano. Bivio di Brivio. Villa d’Adda. Terni Tutto ciò, ovviamente, ritmo di gara sostenuto, pres d’isola. Bivio Ponte San Pietro. S. Gervasio. Trezzo sufi Ad sati dai rispettivi avversari, da. per un totale di 79 chilometri. I dislivelli maggiori sono costituisce la migliore pre impegnandosi generosamente, compresi tra San Gervasio e Bivio Ponte San Pietro. messa ad un consuntivo che hanno migliorato i tre primati. L’organizzazione è stata affidata agli esperti dirigenti del si prospetta del massimo ri Essi sono: i salernitani Avai- ° Circolo Giovanile Trezzese e dell'U. S. B. - Fiorenzo Magni. Ione. Consiglio, Carello e Catlievo. rone per la 4x50 mista ragazzi,^
GRAZIE ALLA RISI'OADEMZA EXT USIASTICA DEI VOSTRI COMITATI
RAZIE ALLA rispondenza entusiastica del Co mitati Provinciali e Zonali del Centro Sportivo Italiano come pure delle Unioni Sportive e del Gruppi Spnr*ivl dipendenti, si può tracciare sin d’ora un primo rapido ma lusinghiero bilancio della celebrazione della « Giornata Olimpica », l’ini « Giornata Olimpica » con la ziativa lanciata dal CONI premiazione degli azzurri per preparare gli spiriti e della provincia e degli atleti le menti alla massima ras dell’Aurora e la proiezione segna mondiale dello sport del documentario » Roma che si sta preparando con I960», per proseguire con fervore in Italia: quella di Avellino, Cerignola, Vittorio Roma 1960. Veneto, Ravenna, Torino, A cominciare dal Comi Siracusa, Ragusa. Moffetta, tato Provinciale di Trento Parma, promotori di ini che in collaborazione con ziative varie nella loro l’U.S- Aurora e con l’inter realizzazione ma identiche nello spirito, in molte lo vento del Comitato Provin ciale del CONI ha celebrato calità, insomma, i Comita alla vigilia dei Campionati ti Provinciali del Centro Italiano hanno allievi » in Sportivo di ciclismo Piazza della Vittoria la dato vita alla manifestazio-
Ai campionati del mondo su strada professionisti. Ercole Baldini ha compiuto un’impre sa che non ha precedenti. Dalla loro prima lontana edizione del 1927, infatti, nessun atleta ha mai compiuto una fuga di oltre 200 chilometri concludendo vittoriosamente la gara come ha fatto il « tricolore » che ha così aggiunto un’altro successo prestigioso alla sua già luminosa carriera. Nella foto: Gino Bartali, ITndimenticato grande campione, con segna ad Ercole Baldini il premio al miglior atleta alla vigilia della Milano-San Remo dei 1957. Nessuno meglio di Bartali, consigliere ed amico di Baldini, poteva farlo. Ed è per questo che ci piace accomunare i due grandi atleti campioni nello sport ed esem plari nella vita, in occasione della grande affermazione del ciclismo italiano tanto più che il premio può rappresentare, come il bastoncino della staffetta, il cambio ideate tra due assi di altrettante generazioni cresciuti alla stessa scuola: (’Azione Cattolica Italiana
PER LA FINALE NAZIONALE
Domenica a Trezzo d’fidda di scena gli “esordienti,, G
4 settembre 1958
STADIUM
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HANNO DECLINATO LE LORO... GENERALITÀ AL NOSTRO INVIATO
OM UNITATI delle
I protagonisti di Modena Ccmmissicni Ragazzi Roberto STROSCIA, nato a Genova il 5 novembre 1944, tesserato per la società « CSI Genova Nuoto » nell’aprile del 1958, è studente e fre quenta l’istituto Giovanni Pa scoli. Ha esordito nell’attività sportiva con il nuoto ed in tende continuare nella prati ca di questa specialità parti colarmente dopo la vittoria ottenuta a Modena nei 50 dorso. Oltre al titolo nazio nale del CSI ha ottenuto buoni risultati in parecchie gare di propaganda organiz zate a Genova ed un quarto posto ai Campionati della FIN nella staffetta. Ricorda ancora la prima gara perchè la affrontò con un po’ di tre marella in quanto, come ha detto, passare dagli allena menti alle gare, « è sempre difficile ». Marco PINNA, nato ad Assemini il 21 gennaio del 1914, residente a Cagliari, tesserato per l’U.S. CSI- Lega Navale nel 1956, frequenta la scuola di avviamento commerciale, ed è, per quanto giovane, una... ’ vecchia conoscenza dei campionati del CSI poiché anche Io scorso anno ha vin to il titolo dei 50 rana « racazzi » e quello della staffet1a 4x50. Alle sue afferma zioni dello scorso anno, ha aggiunto anche quella rappre sentata dalla vittoria nei campionati sardi nella gara dei 100 rana. Nel corso della finale di Modena ha miglio rato il primato dei Campio nati CSI Alberto CAIRONE, nato a Longore (Vicenza) il 21 apri le 1944, è residente a Saler no ove si è trasferito con la famiglia. Tesserato quest'an no per il CSI Salerno, ha ini ziato a gareggiare a Napoli in una manifestazione propagan distica. Oltre al nuoto prati ca anche pallacanestro, per chè spronato in questa attivi tà dall'esempio del fratello maggiore, Giovanni, che si è distinto in numerose manife stazioni. Ricorda con partico lare emozione la prima gara in...trasferta, e cioè le « se mifinali » di quest’anno, ma ha affermato di essere soddisfat tissimo per aver dato al suo allenatore due vittorie che ne premiano la appassionata at tività con il successo indivi duale nei 50 stile libero e con la partecipazione alla prova della staffetta che ha rinno vato il primato dei campio nati. Renato DI LORENZO, nato a Borgonovo (Piacenza) il 28 aprile 1944 e residente in Ge nova, si è tesserato quest’an no per la Società CSI Genova Nuoto, partecipando a nume rose gare di propaganda ed ai campionati provinciali. Stu dente presso l’istituto Gio vanni Pascoli, intende dedi carsi anche alla pratica del l'atletica leggera perchè è uno sport che gli piace. Nel corso della sua attività ha ottenuto un secondo posto nella « Sca loni », due secondi posti ai campionati invernali del 1958 (dorso e delfino), un secon do posto (delfino) ed un ter zo posto (dorso) ai Campiona ti Italiani del 1958. Appas sionato e continuo negli alle namenti, è stato l'atleta che ha maggiormente impressio nato i tecnici per la sua po tenza nella finale dei 50 a farfalla nel corso della quale ha migliorato il primato dei campionati abbassando il pre cedente d ben 2” e 7 decimi. Carlo CARELLA, nato a Sa lerno dove risiede, il 10 otto bre 1944, si è tesserato per la prima volta quest’anno. Studente medio, oltre a con tinuare a praticare il nuoto desidera anche dedicarsi al l’atletica leggera. Ha iniziato a gareggiare a Salerno ed ha ottenuto la prima affermazio ne nella « Coppa Scarioni ». Si è anche classificato quinto nel Trofeo Federale. La gara che più ricorda, e con una punta di amarezza, è quella dei 50 delfino delle « semifinali » dei campionati perchè, per la pr'ma volta, nel corso di ma nifestazioni del CSI è stato battuto Ha ammirato molto il primatista Di Lorenzo perchè, come ha detto, è veramente bravo. Ha contrib uto alla vit toria della staffetta di Saler
Bocce
no nella categoria « ragazzi ». Rosario CONSIGLIO, nato a Salerno il 18 maggio 1945 e domiciliato nella stessa citta si è tesserato al CSI tramite la Unione Sportiva Juventus No va due anni or sono. Studente medio, intende dedicarsi alla pratica della pallacanestro perchè lo attrae la bellezza spettacolare del gioco. Ha vinto una prova della « Coppa Scarioni », si è clas sificato secondo nella prima serie delle semifinali dei campionati del CSI realizzan do 45;’7 nella sua specialità, i 50 rana, ai quali ha parteci pato classificandosi quarto con 46”6. Ha contribuito al successo della staffetta di salerno nella 4 x 50 mista ra gazzi. Giacinto AVALLONE, nato a Salerno il 17 marzo 1944 è diventata una istituzione dei campionati nazionali ai quali partecipa da tre anni. E' un ragazzo sbarazzino, spigliato, che non ha mai avuto troppo simpatia per i libri di scuola preferendo la libertà dell’aria e del sole all'applicazione sui libri. Tuttavia ogni tanto gli vien voglia di mettersi sotto con buona volontà, con la stessa buona volontà con la
Anche il terzo Campo Scuola di quest’anno, realizzato dalla Presidenza Nazionale a Mezzoldo (Bergamo) è pienamente riuscito. Nella foto: alcuni dei 63 partecipanti in posa per la tradizionale foto-ricordo, con i dirigenti del corso. quale si impegna a nuotare. C’è da augurarsi che lo fac cia presto, anche perchè non può rimanere sempre uno sca-
All ¡evi e Carlo SALERI, nato a Ro ma il 16 agosto 1942. tessera to per la prima volta que st’anno per la Romana Nuoto, è uno studente esuberante che ha già praticato ciclismo e che desidera giocare a pallanuoto. Ha preso parte ad una gara sul Tevere disputato il gior no di Natale di tre anni or so no classificandosi quinto. Di quella prova, disputata su un percorso di 80 metri tra i gal leggianti della Rari Nantes e della Romana .ricorda ancora con qualche brivido il freddo pungente e le difficoltà di re spirazione, anche se vi ha pre so parte per amor di novità. Ha vinto la prova dei 50 dor so della categoria allievi con il tempo di 38”6. Nelle semifi nali di Roma aveva fatto bloc care i cronometri a 38”7. Michele TROILO, nato a Genova, dove risiede, il 19 settembre 1942, appartenente al CSI Genova Nuoto ha prati cato soltanto nuoto e, sicu ramente, continuerà a prati carlo anche se qualche volta dice di non averne più vo glia. Studente presso il « Cri stoforo Colombo » di Genova, ha vinto i campionati regiona li del 1956 e del 1957. La gara che più gli è rimasta impres sa è quella dei 100 farfalla, disputata a Genova due anni or sono, nel corso della quale « pur non avendo ottenuto un buon tempo — così ha detto — ho tirato come non ho più fat to in vita mia ». Gino BETTI, nato a Savo na il 19 luglio 1942, domici liato a Genova, tesserato al C.S.I. per l’Unione Sportiva Andrea Doria dallo scorso an no. Studente, oltre al nuoto ha praticato calcio e palla nuoto. Campione Nazionale CSI 1958 nella 4x50 allievi, si è preparato bene nel corso della stagione e si è presenta to alle gare in condizioni tali da ottenere tempi che... hanno finito per sorprenderlo come è accaduto nelle « semifinali » dei campionati di quest'anno. Efrem PASINO, nato a La vagna il 17 ottobre 1942 e do miciliato a Genova, si è tes serato al CSI Genova Nuoto. Studente, poco loquace, ha vinto la prova dei 50 stile li bero allievi. E’ anche prima tista ligure della staffetta 4 x 100 mista, della 4 x 100 sti le libero, è stato primatista CSI della staffetta 4x50 mi sta per quindici giorni poiché il primato, stabilito nel corso della semifinale di Reggio Emilia, è stato migliorato a Modena. Alfredo PAOLETTI, nato a Genova il 15 luglio 1942, do miciliato a Genova, tesserato al CSI Genova Nuoto. Stu dente presso l’istituto An drea Doria ha praticato calcio e pallavolo ed intende dedi carsi alla pallanuoto. Prima tista ligure della staffetta
4 x 100 mista e della 4 x 100 stile libero, nel corso dei campionati nazionali di que st’anno ha fatto parte della staffetta 4x50 allievi, che ha stabilito il nuovo primato, co me frazionista. Giovanni SERENI, nato a Genova-Nervi, ove risiede, il 24 novembre 1942, tesserato per l’U.S. Veloci Embriaci, ha praticato, oltre al nuoto, cal cio e pallacanestro. Tuttavia ha in mente di dedicarsi alla pratica del culturismo ( !) pur continuando a nuotare. Ha vinto alcune gare di propa ganda organizzate dal CSI ed i campionati provinciali. Ha fatto parte, come quarto fra zionista, della staffetta 4 x 50 allievi. » • • Giovanni RUFFO, nato a Padova il 10 aprile 1940, tes serato per il G. S. Calvi, ha iniziato a gareggiare in mani festazioni propagandistiche. Studente presso l’istituto Cal vi ove frequenta il III Ragio neria, ha anche praticato corsa campestre. Ha vinto una quindicina di giorni fa il Tor neo euganeo disputato a Ve nezia ed alla vigilia delle finali del CSI i campionati provin ciali della FIN per la « Coppa Olimpia » facendo fermare i cronometri a 1’19” nei 100 dor so (passaggio ai 50 metri 37”). A Modena ha vinto la stessa gara, pur con un tempo di pa recchio inferiore, nei campio nati del CSI. Non ha potuto allenarsi bene nel corso della stagione- per indisponibilità della piscina. Ezio Romano RIBOLDI, na to a Bresso (Milano) il 26 ot tobre 1940 e domiciliato a Lecco, è tesserato al CSI per la R. N. di Bergamo. Ha ini ziato a gareggiare da giova nissimo, trascinato dall’esem pio del fratello Giuseppe che recentemente ha preso parte ai campionati italiani come frazionista della staffetta 4x200. Nella famiglia Riboldi, però, non solo i due ma schi hanno la passione per il nuoto: anche la signorina Ta mara, sorella del campione e primatista CSI dei 200 rana, pratica il nuoto per la Canot tieri Lecco e vuole imitare in bravura i suoi fratelli. Ezio Riboldi, che ha frequentato le scuole serali dopo aver inter rotto gli studi al primo anno delle scuole di avviamento in dustriale è meccanico carpen tiere presso la SAE di Lecco. Gianni COLLALTL nato a Roma il 12 giugno 1941, tes serato al CSI per la Romana Nuoto, ha praticato anche sci, ginnastica judo e canottaggio. Per l’avvenire, però, desidera dedicarsi completamente al nuoto ed allo sci. Ricorda con particolare soddisfazione la edizione 1958 dei « primaveri li » in quanto è stato protago
posto nei 50 stile libero con 37”3. Ha contribuito al succes so della staffetta di Salerno nella 4x50 mista ragazzi.
Juniores nista di una notevole presta zione. Ha vinto i 100 farfal la in l’18"7, migliorando il tempo ottenuto nelle semifi nali: l’19”8. Enrico JANNONE, nato a Salerno il 26 aprile 1941, tes serato alla R. N. Salerno, vin cendo la gara dei 100 stile li bero con il tempo di l’04”7 ha sfiorato il primato dei cam pionati. Studente, frequenta il II anno di Liceo Classico, ha praticato anche pallacanestro e atletica leggera. Ha parte cipato a numerose manifestabzioni propagandistiche ed ul timamente al Trofeo Federale effettuato a Posillipo dove ha ottenuto un 2'27” nel 200 stile libero. Ha una passione viva per lo sport che ha ereditato dal padre che faceva parte del/armo della Canottieri Ita lia di Napoli, come l’hanno ereditata le tre sorelle che a loro volta hanno praticato at tività sportiva. Jannone ha contribuito anche all’afferma zione della staffetta di Saler no nella 4 x 100 dei campio nati. Mario GAROFALO, nato a Salerno il 12 dicembre 1940 e residente a Salerno è tessera to per la locale Rari Nantes affiliata al CSI fin dal 1955. Ha praticato lotta ed atletica leggera. Ha un primato per sonale di 4'56” sui 1500. Stu dente, frequenta il terzo an no di ragioneria, ha un fisico
« tirato » (è alto 1,64 e pesa 56 chilogrammi). Ha ottenuto le sue prime affermazioni nei campionati provinciali di Sa lerno. Il suo primato persona le nei 100 dorso è di l’22”4. Ha contribuito a 1 l’affermazione del Comitato di Salerno nella staffetta 4 x 100. Dario SALVATI, nato a Sa lerno il 18 febbraio 1941, tes serato per il CSI Salerno ha iniziato a gareggiare lo scor so anno. Ha praticato calcio giocando come mediano nella Juventus Nova. E’ alto 1,64 e pesa 54 chilogrammi. Campio ne provinciale 1958, ha un pri mato personale di 1’35” nei 100 rana ed ha contribuito al successo della 4 x 100 del Co mitato di Salerno. Desidera seguire il suo fratello mag giore, ex dorsista della Rari Nantes, e nel Corpo delle Guardie di Finanza. Orazio AD1NOLFI, nato a Salerno il 10 aprile 1940, tes serato per la Juventus Nova di Salerno, ha contribuito al successo della Staffetta 4 x 100 del suo Comitato. Ha già pre so parte ai campionati nazio nali dello scorso anno classi ficandosi secondo nei 100 far falla con l'23”4, dopo essersi qualificato nella semifinale di Roma con l’17"4 che è stato primato nazionale del CSI, superato contemporaneamente a Genova dall’attuale primati sta il genovese Prati.
7primati, ma non ètutto (Continuazione dalla 1* pagina)
allenatori, spesso sviluppato, nonostante gravi difficoltà ed, a volte, incomprensioni. Conseguentemente, sotto que sto aspetto, qualunque sia la graduatoria dei singoli e quel la dei Comitati (nella quale figura al primo posto Genova, grazie al punteggio ottenuto nella categoria ragazzi e prin cipalmente in quella allievi e júniores), Viniera manifesta zione si presenta con un pro filo ben delineato e preciso: quello di uno sport non fine a se stesso, non teso esclusivamente alla ricerca esasperante del risultato tecnico, che pure non manca ed anzi a Modena s’è avuto abbondantemente!, ma praticato seguendo le linee direttrici di un indirizzo for mativo Proprio questi motivi sono stati ricordati, durante la pre miazione che ha concluso i Campionati Nazionali, dal Se gretario Generale del CSI. Ed è con il ricordo della premia zione stessa alla quale hanno presenziato l'On. Coraspri,
Al CAMPIONATI
(Continuazione dalla 1" pagina)
Fraccaro, Rizzi, Ballotti, Cara pia, Gabrielli e Ghidelli. Nella discesa verso Riva del Garda e Torbole i fuggitivi vengono però riacciuffati e quindi il gruppo giunge di nuo vo compatto ad affrontare per la seconda volta la salita di Nago. Le asperità producono anco ra una selezione, il plotone si fraziona in parecchi tronconi sotto l'azione di Alfredo Festa e di Secondo Ballotti che tran sitano nell’ordine seguiti a 25" dal bergamasco Guerrino Secomandi che precede un picco lo drappello del quale fanno parte Scotti, Soldi, Mich, Gabrielll, Rizzi, Moser, Nones e Zamperiolo. Nella discesa verso Mori av viene il ricongiungimento, sot to una breve spruzzatina di pioggia venuta giù da un cielo coperto sotto il quale s’è dispu tata l’intera gara. A Mori il plotone di testa transita alle 14.12 dopo due ore esatte di corsa. La media è quindi fino a questo momento di chilome tri 36,150. Per un momento sembra es sere giunta la calma. Ma dura poco Infatti prima di Rovereto Donida, Cerniti, Grippa, Soldi e Zamperiolo prendono il lar go guadagnando subito 50 me tri dal gruppo che a Rovere to sono diventati 200. Il quintetto di testa vola ver go il traguardo, mentre dal plo tone che marcia compatto rie scono a prendere il largo Mich e Bianchi. Tuttavia mentre 11, tentativo del primo che giun
pigliato giovanetto quale è ora. Tesserato per la Juven tus Nova di Salerno lo scorso anno si classificò al secondo
Sindaco di Modena, l’ing. Zanuccoli, vice Sindaco, il rap presentante del Generale Ve randa. Comandante dell’Accademia Militare, il doti. Setti. Delegato Provinciale del CONI, il Direttore Tecnico Naziona le del CSI, l’ispettore Regio nale del CSI. Degli Esposti, il Presidente del Comitato Pro vinciale, ing. Boldrini, il Con sulente Ecclesiastico Don Walter Sirotti e numerose al tre Autorità, tra le quali ('As sessore Comunale Ronchetti, e con il ricordo della premiazio» ne e con quello dell’esultante rappresentativa di Genova che si è affermata nella classifica per Comitati, meritatamente seguita da quella di Salerno. Roma, Bergamo e Brindisi e via via dagli altri Comitati, che si può far punto, dopo aver aggiunto il ringraziamen to più vivo alla Commissione Tecnica Nazionale presieduta dal doti. Golgi, al Giudice Arbitro doti. Liscili, ai Giudi ci della FIN, ai cronometristi, ed agli infaticabili Boschini e Nannini del Comitato organiz zatore
NAZIONALI
Si ricorda al Comitati Pro vinciali interessati che devono giungere a questa C. T. N. I Comunicato Ufficiale n. 5, singoli Regolamenti per l'ap Campionato nazionale provazione delle fasi provin ciali, le quaii devono essere Fase finale ultimate entro il 31 agosto ’58, Art. 1. — La Presidenza a norma del Regolamento pub Centrale indice e questa Com blicato a pag. 257 del « CSI missione Tecnica organizza la 1958 ». fase finale del Campionato na zionale bocce, con la collabo- Comunicato ufficiale n. 2 razione del Comitato Provin Comma 4 - Approvazione gare ciale di Genova. Tamburello Art. 2. — Alla fase finale, Campionato Provinciale Ber che per i Comitati dell’Italia gamo (in tre prove) cat. Li settentrionale avrà effettuazio beri. ne in Genova nella giornata Pallone elastico di Domenica 21 settembre corr. Campionato Provinciale Cu potranno partecipare le sole neo (cat. adulti, giovani, gio formazioni di quadretta risul vanissimi). tate vincitrici delle selezioni Comma 5 - Campionato Naz. provinciali e zonali nelle ca Tamburello 1958 (Cat. Liberi) tegorie di Allievi, nati nel 1940 A parziale modifica di quaped oltre, e di Adulti, nati dal to stabilito sul comunicato n. 1 1 gennaio 1908 al 31 dicembre comma 2 dei 24 giugno u. s., 1939, e di cui i Comitati avran si precisa che la data ultima no avuto omologato da que per le fasi provinciali viene sta C.T.N, i risultati relativi. inderogabilmente stabilita per Art. 3. — Detti Comitati do. il 7 settembre 1958. vranno inviare nel minor tem Si rammenta ancora ai Co po possibile, e non oltre il 10 mitati interessati di far per settembre, a questa Commis venire i regolamenti per la sione Tecnica la loro adesio debita approvazione. ne, comunicando altresì i no minativi dei giocatori di ogni Comma 6 - Approvazione gare Tamburello categoria che parteciperanno Campionato Provinciale Ca alla fase finale. Ricordiamo che in caso di tania. Pallone elastico impedimento dei primi clas Campionato Zonale Mondovì. sificati avranno diritto a par Campionato Zonale Alba. teciparvi quelli che immedia Campionato Zonale Acqui. tamente li seguono nella gra duatoria. Comunicato ufficiale n. 3 Art. 4. — Tutti gli atleti do Comma 7 - Campionato Naz. vranno obbligatoriamente es Tambarello 1958 sere in possesso del Tesserino Si ricorda a tutti i Comitati C.SI 1958 regolarmente pun interessati che entro lì' 7 set zonato dall’ufficio Tessera tembre p.v. devono pervenire a mento. questa C.T.N. i referti ed i Ai medesimi rivolgiamo vi documenti necessari dei Cam va preghiera di volersi pre pionati Provinciali, dopo tale sentare in tenuta sportiva. data non saranno più ammessi, Art, 5. — Nella serata del a partecipare alla fase Regio giorno 20 presso la sede del nale, quei Comitati non in Comitato Provinciale di Ge regola. nova — Vico Falamonica n. 1, Il Segretario alla presenza dei rappresen MARIO BONOMI tanti dei Comitati e del Giu Il Presidente dice Arbitro-Direttore di gara CESARE ABRATE — si procederà alle operazio ni di sorteggio per le forma zioni dei gironi eliminatori a sistema tennis. COMUNICATO UFFIC. N. 4 Art. 6. — Le partite elimi Riunione del giorno 11-8-58 natorie saranno a punti 13, la Presenti: Cacciamano, Negri, finalissima a punti 16. Art. 7. — E’ consentito l’uso Zampini Agolini, Migliaresi. delle bocce metalliche che di quelle sintetiche. FINALE NAZIONALE Art. 8. — Vigerà il Regola GIOVANISSIMI - JUNIORES mento Tecnico Internazionale U.B.I. 1957. Si comunica che anche per • • « quest’anno la Finale avrà A tutti i geristi che conver svolgimento in Roma — Cam ranno a Genova porgiamo fin pi del Foro Itaìico — in data d'ora il nostro affettuoso sa da stabilirsi, nella 2. quindi luto con un sincero ~ In boc cina di settembre. Con vivo rammarico la ca al lupo Ai Comitati provinciali e zo C.T.N. non ha potuto prende nali che parteciperanno alla fa re in considerazione l’offerta se finale rivolgiamo un vivo di organizzazione di alcuni no plauso per lo sviluppo e l’im stri Comitati, ai quali rivolge pulso davvero notevoli dato il proprio ringraziamento, per nell’anno al nuovo sistema di carenza di attrezzature. gioco. PLAUSO AL COMITATO DI Al Comitato Provinciale di GUBBIO Genova, infine, che si è assun Si rivolge un vivo plauso to il gravoso compito di or ganizzare la manifestazione fi a tale Comitato per l’organiz nale del campionato, che per zazione di un Corso di adde il numero qualificato dei par stramento che avrà svolgi tecipanti può a ragione defi mento sotto la guida del Mae nirsi tra le più importanti ras stro Federale Sig. Vigni. segne delle nostre forze boc- APPROVAZIONE REGOLAM. cistiche finora effettuate, vada TORNEI E CAMPIONATI il nostro ringraziamento con C. P. Potenza - Trofeo Citl'augurio di un "Buon lavoro». tadino-Juniores - 18-20/7; Sin Il Segretario golo e doppio. ANGELO D'OVIDIO Il Presidente OMOLOGAZ. RISULTATI GIOVANNI BOANO TORNEI E CAMPIONATI Ispettorato Campania Campionato Nazionale - Fase Regionale Categorie Giova nissimi - Juniores-Adulti omologati in data Comunicato ufficiale n. 1 Risultati 29-7 - Benevento punti 90 Comma 1 - Approvazione gare Avellino punti 90. Tamburello Ispettorato Sardegna Campionato Provinciale Ve Campionato Nazionale - Fase Regionale - Categoria Giova rona. Campionato Provinciale To nissimi - Juniores-Adulti Risultati omologati in data rino. Campionato Provine. Trento 29-7 - Cagliari punti 60 - Sas sari punti 30 (2. prova - Cognola). Ispettorato Piemonte - Cam Comma 2 - Campion. Naz. 1958 pionato Nazionale - Fase Re Tamburello (Cat. Liberi) Si ricorda ai Comitati Pro gionale - Categoria Adulti vinciali interessati che devono Risultati omologati in data giungere a questa C.T.N. i sin 11-8 - Cuneo punti 30 - Ton goli regolamenti per 1’ appro no punti 30 C. Potenza - Trofeo Cittadi vazione delle fasi provinciali, le quali devono essere ulti no Juniores - singolo e dop mate entro il 31 agosto 1958, pio; Risultati omologati in da a norma del Regolamento pub ta 6-8 - punti 30. Il Presidente blicato a pag. 259 del « CSI / AUGUSTO CACCIAMANO 1958 ». Il Segretario Comma 3 - Campion. Naz. 1958 WALTER ZAMPINI Pallone elastico (Cat. Giovani)
Tennis
Pallone elastico e tamburello
gerà al traguardo dopo i pri mi cinque riesce, quello del se condo viene frustato ed il plotone riassorbe il generoso corridore romano Bianchi a due km. dal traguardo. Rivelazione della gara, però, sono stati i cremonesi Giusep pe Soldi ed Ennio Donida, che, se avessero trovato un avversa rio meno potente ed abile in volata quale è stato Zamperioli, avrebbero potuto togliersi la grossa soddisfazione di dare al Comitato di appartenenza un primo ed un secondo posto. So lo che, se non lo hanno fatto, è perchè senza dubbio Zamperioli, allenato dallo stesso padre (e con quanta passione ed amo re il lettore potrà immaginar lo), è un atleta che si è senza dubbio confermato più che una promessa. Comunque i cremo nesi possono essere ugualmen te contenti: la loro è stata una magnifica prova che acquista maggior pregio perchè fornita da appartenenti ad un Comita to non certo da annoverarsi tra quelli che nel ciclismo vanno per la maggiore come Bergamo, Trento, Roma, Verona e via di cendo. La premiazione effettuata nel salone della Camera di Com mercio ha concluso poi il Cam-
alla impeccabile regìa degli or ganizzatori, consente, infine, di esprimere un vivo ringrazia mento al Presidente del Comi tato di Trento, dott. Edo Be nedetti, al Presidente dell’U.S. Aurora Dalvit, ed ai suoi infa ticabili collaboratori Corrado Pontalti, direttore di corsa, e Carlo Dalla Torre, colonna del Comitato Esecutivo, del quale hanno fatto parte, lavorando con impegno, gli amici ^)scar Filippi, Elio Pontalti,, Bruno — Steñico, Rengo Tomasini è Ma riano Zanoni.
Di CICLISMO “ALLIEVI,,
L'ordine di arrivo 1. ZAMPERIOLI JANO (U.S. Usonia - Verona) che copre I Km. 103 In ore 2.48’, alla media orarla di Km. 36.786; 2. Soldi Giuseppe (U.S. Migliaro - Cremona); 3. Donida Ennio (U.S. Miglierò - Cremona); 4. Cerruti Giancarlo (U.S. Bart - Cembra); 5. Crippa Angelo (Ped. Rodenose - Bergamo); 6. Mich Mario (U.S. Late10. Zanin Vito (US Anigamar - Trento) a 45"; rano B ansano); 7. Alberti Daniele (Ped Ro- 11. Rizzi Valter (US Latedenese - Bergamo) a 1’30"; mar - Trento); 8. Bianchi Aurelio (Gori-Ru- 12. Carpía Carlo (CSI. Vittori a _ Imola); schen-a - Roma); 9. Seccomendi Guerrino (US. 13. Capacci Mario (US Assj Palazzago _ Bergamo); Gitan - Arezzo);
14. Giambenini Lorenzo (US Ausonia - Verona); 15. Bisonni Giuseppe (U.S Romeo - Ti '56 - Roma); _ (U.S 16. Ghidelli Claudio Ossanesga - Bergamo); 17. Zandegù Dino (CSI Coltivatori Diretti, Padova); 18. Panin Vittorio (CSI Torpado - Padova); 19. (ex aequo) Fraccaro Franco (US. Aurora - Tren to); Simoni Giampaolo (US. Aurora - Trento); Gabrielli Ettore (US. Dolomitica - Tren to); Perusi Franco (U.S. Grezzana - Verona); Maceaginian Angelo (U.S. Pedavena _ Fel tro) ; Turrini Pietro (U.S. Cro cetta - Torino); Ballotti Se condo (CSI. S. Cesario - Mo dena); Scotti Mario (U.S. Vigentino - Milano); 27 Dancelli Fausto (US. Cassie-Prevalle Brescia); Nones Franco (US. Castello di Flemme - Trento); Marini Francesco (U.S. Veronese - Verona); Moser Enzo (US. Aurora _ Trento); Mantovanelli Antonio (US. Ciclistica Veronewe - Verona); Fe sta Alfredo (U.S. iLatemar Trento); Mattioli Adriano (US. Liberias - Modena); Gasparrini Osvaldo (CS'I Robuir Thie ne - Vicenza); Tanducci Giam paolo (US Frecce Azzurre Lucca); Lievore Lucilio (Po.
lisportiva CSI Breganze - Vi cenza); Neri Amedeo (US. Li berias - Modena); Ponte Gian franco (US Giac Virtus Bolzano); De Stefani Giusep pe (US Miglierò - Cremona); Brognoli Carlo (US Classic Bonomi - Prevelle - Brescia); Cagliari Giobatta (US. Maria no Detonine - Bergamo); Cavaniera Luigi (US Termosol Be rgamo ) ; Cesare Ounno ToFranco (OSI Miraflori rino); Berutti Filippo (US. Crocetta - Torino); Milanesio Giuseppe (CSI Miraiflori - To rino); Giannotti Giorgio (US. Frecce Azzurre _ Lucca); Felanga Giuseppe (CSI Pagnacco - Venezia) Scanferla Pa squale (CSI Cagnacco - Ve nezia); Bertacco Sante (Poli sportiva CSI Breganze _ Vi cenza); Ragnoli Giuliano (US Classic Bonomi Prevalle - Bre scia); Solania Luciano (US. Biadene Sfoggia _ Treviso): Zilli Bruno (US E Bertami ni - Bolzano); Landi Roberto (CSI Vittoria _ Imola); Vaimi Luigi (US Plavis - Feltre); Marcom Antonio (OSü Vitto ria _ Torino); Cremaschini Gianfranco (US Bionda Ba gnolo - Brescia); Faenza Pier Luigi (US. Scarani - Bolo gna) ; Bellori Stillano (US. Uso S. Rocco - Milano); Del Pizzo
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risultati!
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RAGAZZI
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M. 50 dorso
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■ 1) B 2) B 3) .-| 4) n .5)
Stoscia Roberto - CSI Genova 41”8 ■ Avallone Giacinto - Juventus Nova S. A. 42”1 ■ Di Siena Domenica - CSI Termoli 44”5 ■ Comper Cesare - Aquila Trento 47”3 ■ Arrigoni Mario - R. N. Poi CSIBergamo 49’’2 ■ Il nuotatore Mungitti Paolo (Fenini Cagliari) è stato ■ squalificato per arrivo irregolare. B M. 50 rana ■ 1) Pinna Marco - Lega Navale Cagliari 40”5 B (Nuovo primato) B 2) Murassa Pietro - CSI Genova 45”5 B 3) Floro Grlsando . CSI Termoli 46”2 4) Consiglio Rosario - Juventus NovaSalerno 46”6 5) Gallo Salvatore - Frassati Catanzaro 46”9 6) Beccafichi Giuseppe - CSI Roma 49”3 B M. 50 farfalla ■ 1) DI Lorenzo Renato - CSI Genova 33”8 B (Nuovo primato) 2) Carella Carlo - Juventus Nova Salerno 37”6 ■ 3) Pellicioli Maurizio - R. N. Poi. CSI Bergamo 46”! 4) Cristomi Claudio _ CSI Roma 46”! B 5) Fornaciai Aureliano - CSI Liquigas R. Em. 46”4 6) Vivio Carlo - Convitto Nazionale L’Aquila 47”6 ■ M. 50 stile libero ! 1) 2) 3) 4) 5) 6)
1)
2) 3) 4) 5)
6)
Cairone Alberto - Amatori Salerno Basso Claudio - Ratti Arano Novara Marlnazzo Mario - Manzoni Brindisi Rocca Giorgio - Lega Navale Cagliari Camporeale Domenica _ PO A Molletta De Fazi Altero - CSI Roma Staffetta 4 x 50 mista SALERNO (Avallone, Consiglio, Carella, Cai rone A.) (Nuovo primato) GENOVA (Stroscia, Murasso, Di Lorenzo, Starase) ££S\LIARI (Pilota. Mungittu, Pinna, Rocca) TERMOLI (Di Siena, Floro, Ragni, Salviani) BRINDISI (Marinazzo, Maghelli E., Monaco Salvemini) ROMA (Quadrelli, Beccafichi, Crisostomi, De Fazio)
Angelo (Simonetti Roma); Ro mano Vittorio (US. Bonomi Pre valle _ Brescia); Diamantini Gianfranco (Tor Sapienza Fiorelli - Roma); Stegher Franco (US Druso Bolzano); Duilio Sette (Sipagnaceo Venezie); Talenti Eugenio (U.S. Giac Virtus - Bolzano); Talone Romeo (GS. Quarticciolo _ Roma); Milanesi Ro lando (US. Vicentino - Mila no); Costantini Carlo (US. Tre Cime - Belluno); Boccolo Candido (US. E. Bertamini . Bolzano); Celotto Erminio (US. Biadene Sfoggia - Tre viso).
Lutti II capitano delle squadra di pallacanestro del G.S. Villag gio Piaggio di Pontedera, il diciassettenne Alberto De Bet ta, ha trovato la morte in ma re a seguito di un improvviso malessere, mentre prendeva un bagno a Ponte di Caligneia. Condoglianze vivissime. * * * Si è spento a Firenze l’ama to babbo del signor Coriolano Castellini, dirigente della Poli sportiva Petriana di Roma. Vivissime condoglianze.
33”8 33’’7 34”2 35” 1 35’’7 37”9
■ ■ fl W JJ ■
2’38”3 ■
2’39"8 2’54”2 2’59”5 3’05”3 3’09”7
ALLIEVI 1) 2) 3) 4) 5) 6) 1) 2) 3) 4) 5) 6)
1) 2) 3) 4) 5) 6) 1) oì 3) 4)
2) 3)
4) 5)
M. 50 dorso Saleri Carlo _ Romana Nuoto Roma De Rosa Giuseppe - Juventus Nova Salerno Radaelli Carlo - R, Ni Poi. CSI Bergamo Caneparo Guido - Rapid Novara Grassi Antonio - Speranza S. Fruttuoso Genova Tommasi iovanni - S. Lorenzo Brindisi
38”6 38’’7 38"7 40"5 41”8 42”1
M. 100 rana Troilo Michele - Genova Nuoto (Nuovo prim.) l’26”l Falivene Severino - Amatori Salerno l’29"6 Thiella Graziano _ Ratti Arana Novara l’33”4 Groff Renzo - Aquila Trento l’34”l Sciotto Giorgio - San Cristoforo Siracusa l’34”4 Maghelli Bruno - Manzoni Brindisi l’49”2 M. 50 farfalla Betti Gino - Ginnastica Genova 36’’9 Marra Fulvio - Amatori Salerno 37”2 Greco Giovanni - Frassati Catanzaro 38”2 Mazzarelli Andrea - Rapid Novara 38”8 Gambardella Mario - Fulgor Molfetta 39”0 Gazzola Maurizio - R. N. Poi. CSI Bergamo 39”3 M. 50 stile libero Pasino Efrem - CSI Genova Nuoto 3O’’l Erava„Zol° Mariano Romana Nuoto Roma 30”6 Merolla Franco - S. Tarcisio Castel, di Stabia 31”7 Sehcato Antonio _ Manzoni Brindisi 33"2 Staffetta 4 x 50 mista GENOVA (Paoletti, Troilo, Betti, Sereni) 2’26”4 oatvdkt^ « (Nuovo primato) SALERNO (De Rosa, Faliberé, Marra, Manzone) 2’32”0 BERGAMO (Radaelli, Montaro, Gazzola Locateli!) 2’36”4 ROMA (Saleri, Bernardini, Marcucci, Ravazzolo) 2’36”6 NOVARA (Caneparo, Thiella, Mazzarelli, Vansaldi) 2’37”!
JUNIORES 1) 2) 3) 4) 5) 6)
1)
~) 3) 4) 5) 6) 1) 2) 3) 4) 5) 6) 1) 2) 3) 4) 5)
1)
2) 3) 4)
M. 100 dorso Refeo Giovanni - Calvi Padova Merello Eugenio - CSI Genova Nuoto Fontanesi Antonio - CSI Liquigas R. Emilia Garofalo Lucio _ Amatori Saierno Picinini Carlo - Fulgor Molfetta Mariottini Stefano - CSI Roma M. 200 rana Riboldi Ezio Romano - Poi. CSI Bergamo
1’22’6 l’23M6 l’23”8 1’25”7 l’29”l l’33”9 3’06”2
Durso Erasmo - Romana Nuoto Roma 3’09”l Ghio Pier Giorgio - Genova Nuoto 3’14”6 Torgher Giorgio - Stadium Trento 3’21’’2 Hellies Antonello - Lega Navale Cagliari 3’26”7 Vivio Nicola - Convitto Nazionale L’Aquila 3’29”1 M. 1OO farfalla Collabi Giovanni - Romana Nuoto Roma l’18"7 Malfitano Giovanni - Hochey e Pattin. Siracusa l’25”6 Greco Francesco - Frassati Catanzaro l’27”3 Ferrando Paolo - Genova Nuoto l’28”9 Bocchelli Piero - Ratti Arona Novara l’29”8 Gualtieri Sergio - R. N. Poi. CSI Bergamo l’32”4 M. 100 stile libero ¡annone Enrico - Amatori Salerno l’04”7 Medina Sergio _ CSI Genova Nuoto l’05”5 Carrara Roberto - R. N. Poi. CSI Bergamo l’08”3 Fiorentini Roberto - Romana Nuoto l’12"8 Maghelli Gino - Manzoni Brindisi l’13"5 Staffetta 4x100 mista SALERNO (Garofalo, Salvati. Adinolfi, lannone) (Nuovo primato) 5’22"0 GENOVA (Merello, Ghio, Medina, Ferrando) 5’25”2 ROMA (Mariottini, D'Urzo, Collalti, Fio rentini) 5’31”2 BERGAMO (Carenzio, Riboldi, Carrara, Ferrandi) 5’32’’9
CLASSIFICA COMITATI 3) Bergamo Categoria Ragazzi 4) Salerno
In quattro hanno fatto coro al vincitore pionato Nazionale « allievi ». Ad essa hanno presenziato il Vice Presidente Nazionale del CSI, che ha porto il saluto della Pre_ sidenza Nazionale agli atleti ed ai dirigenti. l’Assessore al Tu rismo del Comune di Trento, comm Boriando, il Presidente del Comitato Provinciale del CONI, rag. Rusconi, il Presi dente del Comitato Regionale dell’UVI, rag. Grillo, e nume rose altre Autorità civili e spor tive. La riuscita della manifesta zione dovuta, giova ripeterlo,
«■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■£ ■ CAMPIONATI NAZIONALI DI NUOTO 1958 i
1) Salerno 2) Genova 3) Termoli 4) Roma 5) Bergamo 6) Cagliari 7) Reggio Emilia 8) Brindisi 9) Molfetta 10) Aquila 11 ) Catanzaro 12) Novara 13) Rimini 14 ) Trento 15) C. Stabia 16) Conversano 17) Mantova 18) Siracusa
p. 672 588 512 • 472 424 408 348 302 224 200 114 94 84 78 46 I4 2 2
Categoria Allievi 1) Genova 2) Salerno 3) Bergamo 4) Novara 5) Roma 6) Brindisi 7) Molfetta 8) Trento > 9) Siracusa 10) Catanzaro 11) Cagliari 12) Reggio Emilia 13) Mantova 14) C. Stabia 15) Aquila 16) Padova 17) Rimini 18) Termoli 19) Conversano
P- 580 380 414 436 436 348 240 216 210 184 180 120 118 86 82 32 12 10 2
Categoria Juniores 1 ) Genova 2) Roma
p. 540 508
5) Siracusa 6) Brindisi 7) Novara 8) Padova 9) Catanzaro 10) Rimini 11) Molfetta 12) Aquila 13) Cagliari 14) Termoli 15) Reggio Emilia 16) Trento 17) Alba 18) Conversano . 19) Imperia
420 352 348 278 249 228 184 176 172 lß2 160 92 86 76 2 2 2
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¿i . . Z , 5
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Classifica complessiva
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GENOVA p. 1708 1554 SALERNO ROMA 1416 1288 BERGAMO BRINDISI 928 770 NOVARA 748 7) CAGLIARI 636 8) MOLFETTA 614 9) TERMOLI 560 10) SIRACUSA 554 11) REGGIO E. 482 12) CATANZARO 13) AQUILA 394 370 14) TRENTO 272 15) RIMINI 260 16) PADOVA 132 17) C. STABIA 18) MANTOVA 120 19) CONVERSANO 18 20) ALBA 2 21) IMPERIA 2 Le presenti classifiche comprendono : a) Punteggio di classifica. b) Punteggio di partecipazione. c) Punteggio premio per la categoria ragazzi.
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1) 2) 3) 4) 5) 6)
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MENTRE IL CAMPIONATO CSI SI AVVIA ALLA CONCLUSI NE
PERCY CERUTTY, FIGURA D’ALTRI TEMPI
che plasma fenomeni
ßKRKrn E 1M4ZZ4 PRESENTE ANCHE IL C.S.I iiicrmii per dentimi ^Esposizione di Bruxelles
Herbert Elliott è l’ultimo prestigioso nome scaturito dalla i( troupe „ dei mago dell’atletica australiana «. .EROE della leggenda epica il più delle volte, più che essere un eroe 1/ di Intelligenza o di coraggio, è un eroe di muscoli. L esaltazione di un Achille, ad esempio, potrebbe essere benissimo I esaltaz one di un uomo di sport che si distingue, per la sua potenza, anche sul campo di battaglia. La velocità di Achille, Infatti, è divenuta quasi proverbiale e nulla esclude che la figura del Pellde sia stata suggerita ed Ispirata anche da un atleta. E’ un fatto, comunque, che il Poeta, allorché voleva divinizzare un uomo, non si limitava a decantarne le doti di coraggio, di generosità, di intelligenza, ma ne metteva in luce anche tutti i requisiti fisici e così lo raffigurava bello e forte e agile, spesso esagerando le doti già in possesso dell’uomo-eroe, più spesso ancora inventandole di sana pianta e, probabilmente, attribuendogli quelle che avevano permesso ad altri uomini di distinguersi, nel caso nostro, nel campo dello sport. Oggi il mondo non è più per la poe sia. La macchina va travolgendo senza pietà tutti ed i pochi poeti che sono rimasti fanno dell’ermetismo, per cui non c’è più tempo né spazio per i can tori epici. Ciò non toglie, però, che i poeti esi stano ancora, seppur ridotti nella quantità e pressoché sconosciuti. Sono poeti « pratici », che non scrivono versi, ma si limitano a vivere ed agire ispirati esclusivamente dalla poesia. Perlomeno altrimenti non si possono spiegare la loro mentalità, il loro com portamento, la loro passione. Esistono ancora, inoltre, uomini che compiono imprese che, seppure poco note e valutate nulla in giro, tuttavia sarebbero state sufficienti ad Omero o chi per lui per essere ritenute degne di essere esaltate in poemetti o giù di l'i.
Percy Cerutty, ad esempio, è un poeta. Anzi, vorremmo aggiungere che è qualche cosa di più di un poeta. E’ quasi un sacerdote, che fa dell’atletica leggera una missione. Un elemento strano ed eccentrico, senz’altro, che ha tutti gli attributi necessari per essere catalogato dall’uomo comune nel re gno dorato degli « esaltati ». Ma, sia ben chiaro, Cerutty è uno di quegli esaltati che. invece di gridare e scal manarsi sulle scalee di uno stadio, si limita molto più praticamente a fare del bene allo sport, nascondendosi qua si con i suoi atleti e forgiandone dei fuori-classe della portata di un Landy, di uno Stephens e, ultimo della serie, Elliott, uomini che possono dire ben poco all’uomo comune, ma che indu cono molti a togliersi tanto di cappel lo, perchè sono nomini che, grazie so prattutto agli insegnamenti ed all’esempio di Cerutty, hanno saputo raggiungere risultati pressoché incredibili. Percy Cerutty ha 63 anni, il viso eternamente abbronzato, i capelli bian chi, baffi e « mosca » come un mo schettiere, il corpo asciutto e secco ed uno sguardo appassionato. A chi lo veda per la prima volta, dà immedia tamente l’impressione di uno di quegli strani cultori della disciplina « yoga » che in Australia non è coltivata certo troppo. Gli avversari giudicano Cerutty un pazzo, gli amici dicono di lui che, mal grado la sua eccentricità, è un uomo degno della massima ammirazione. Il perché di questi contrastanti punti di vista è presto spiegato. Quand’era giovane, Cerutty non si occupava molto di sport, ma un cerio
Percy Cerutty giorno, per eccesso di lavoro, i suoi polmoni lo minacciarono di morte mol to da vicino. Fu dopo un lungo periodo di inattività che Cerutty decise di cu rare a fondo il suo corpo per divenirne padrone del tutto e non rischiare più di correre il pericolo che l’aveva sfio rato... Cerutty si diede allo sport a 47 anni! Dopo essersi scrupolosamente allenato, esordi, vincendo una gara di maratona, vale a dire di oltre 42 chilometri di corsa! Fu così che egli si convinse della utilità fis ca dello sport e soprattutto della preparazione alla pratica sporti va. A 55 anni Cerutty iniziò seria mente a dedicarsi ai giovani, perché potessero usufruire della sua preziosa esperienza personale: in poche parole divenne allenatore di atletica. Il fatto più strano è che l’ascesa dell’atletica leggera australiana coin cise proprio con l’inizio di questa at tività di Cerutty... E’ per questo che Cerutty non è molto ben visto da parecchi. Quello che lo fa giudicare un pazzo è il suo modo di esporre certe idee sull'uomo
ALL’OMBRA DELL’ATOMIUM
e sullo sport. L’uomo è da lui consi derato giustamente una fusione di ele menti fìsici ed elementi psìchici e per farvi comprendere questo, è capace di intrattenervi per ore, spaziando da un filosofo all’altro, da un evento storico ad uno religioso e così via, senza riuscire a dimostrarvi altro, forse, che la sua esaltazione è veramente senza li miti. Tuttavia, quanto le sue teorie siano efficaci è dimostrato dal fatto che la sua conoscenza del corpo umano è tal mente profonda da permettergli di for giare pressoché a perfezione fisici e mentalità da record, della portata di quelli che abbiamo nominato.
to le quindici gare ma solo ON L’ULTIMA domeni- D’Asnasch. che oltre a ben alcune le hanno ripetute, altri figurare in staffetta hanno pu ca d’agosto si è con re impressionato nei cento fi invece hanno organizzato, ri cluso per I' atletica leg nendo in 10”8. al quarto e petendole. solo determinate gera un mese particolar quinto posto. Baraldi secondo gare. Questa, lo ripetiamo, era I l’opera della Chiesa padl-| L BIANCO pani piena dei destini del- blemi e di interessi. la situazione al 30 agosto, e mente intenso, dedito so nei 1500 e negli 800 ha. in Anche lo sport è un stessa; ratto si perde, gliene del Vati l’umoo, rivelati dalquindi, ovviamente, 1 dati ri pratutto alle manifesta verità, un poco deluso dopo portati hanno valore pura Centro problema e un interesse acquistando realtà e cano nella Esposil’Uomo-Dio, la sua prova di Stoccolma. zioni internazionali. Ora, zione Universale della natura delia in- dello spirito ed anche grandezza, nella vita Ma ha pur sempre dimostra mente indicativo. con settembre, i pro-i to la sua classe. Amibu. quar E’ interessante dalla messa di Bruxelles ha| celligenza, della storia. in esso la Chiesa ha lità del Cristo, grammi guardano innanzi tut to rappresentante CSI. ha ga di 1225 gare disputate rego una E’ motivo di fierezza importanza L’idea cui è resa voluto portare la Sua to ai Campionati assoluti, pur reggiato nei suoi 5 Km. ter larmente (e con « regolarmen vivificatrice I e augurio per il C.S.I. _____ storicamente tescimo- ■impronta non dimenticando gli interes-| minando el quinto posto con te » intendiamo con un mini- i simbolica e storica __________ santissimi incontri Francia-, un ottimo 14’35". tempo di va mo di 4 atleti) notare che i più del monumentale I nianza è: Cristo nella mediante il C.S.I. Nel partecipare sia pur mi 100 metri detengono la prefe « Atomium » stesso. Italie, e Italia-Argentina ma lore nazionale. la documentazione fo nimamente a una pre umanità e nell ’ uomo renza con 107 gare; poi se Ogni padiglione è te schile, Germani a-I tal ia fem tografica del padiglione sentazione della benefiper mezzo della Sua minile, nonché i classici guono i 400 metri con 101 gaca storia e attualità Coppa Mairano stimonianza concreta Vaticano a Bruxelles! Chiesa. «meeting» di Roma e Napoli. ire, il salto In lungo ed il lan della Chiesa; augurio alla forza dello spirito Dopo Stoccolma, l’atletica appaiono alcune foto La Chiesa con la Sua Alla Mairano la «solita» cio del peso con 99 gare, il italiana, ha difeso il suo pre squadra del Partizan di Bel disco con 95 gare, gli 800 ed e ailla capacità della vitalità eterna di opere sul lavoro che il C.S.I. di una più positiva diistigio a Cuneo, nell’incontro grado ha collezionato la sua il salto in alto con 92, i 200 intelligenza umana e di pensiero attua il svolge in mezzo alla aderenza alle Sue <lirettive, di un più gran jun lores con la Francia, a sesta vittoria (quinta conse con 90. Gore «scorbutiche» nella ricerca di un be gioventù. Che siano] Bruxelles nei campionati in cutiva) riconfermandosi pra sono risultate 1 110 ad osta nessere materiale, che vero progresso spiritua de approfondimento de' temazionali militari, ed a Ge ticamente il possesso dello coli (ma la ragione prima è le dell’uomo, condizio foto sulla attività del Suo spirito, di una soddisfa-1 ne necessaria per un Centro Sportivo Ita I partecipazione di con nova nella disputa delia clas splendido Trofeo Mairano. Ma la mancanza, per molti, della con tempera sica ed affascinante Coppa alle spalle dei fuoriclasse sla dotazione-ostacoli) e dei 5 km. zione di bisogni e di 1 d’Oro Mairano. staffetta su vi. si è bene imposta la squa (qui si deve considerare la piaceri, progresso scien qualsiasi duraturo pro liano lo dimostra la quista nella Sua opera breve sigla CSI sui di salvezza, in quella ’strada a carattere europeo. dra della Pro Victoria di Ca- difficoltà per la preparazione tifico ed economico. gresso economico, scien maglioni degli atleti o flotta che l’uomo so ; E permetteteci di aggi unge- lorziocorte che con i fratelli atletica alla distanza). L’asta, tifico, sociale. su gli striscioni, ma stiene per il raggiun « re che pure nelle gare pro Conti e Riga-monti, è finita al la grande novità, si è ben di Ma solo il padiglione Moltissime fotografie ' vincigli del C-S I. terminate terzo posto, prima squadra ita- fesa. Su 52 Comitati ben 45 del Vaticano è testi non vi sono, come per gimento del suo fine, documentano questa vi la nostra ! proprio domenica. iliana La compagine CSI ha| gare d’asta: è un numero più monianza ad una idea cui anche lo Sport, cri ► atletica ha saputo dare atto, ricalcato, a grandi linee, l’im che buono, che testimonia il che ha vivificato venti talità, esaurendo, nella qualsiasi altra foto, re ’ con le forze giovani li. del suo presa dell’altr’anno del Trion successo della iniziativa CSI i secoli, testimonianza a completezza di presen clame o diciture, per stianamente inteso, ap porta il suo contributo ►progredire e della sua viva- fo Ligure (altra CSI!) che era Cremona e Treviso hanno il tazione, ogni misura di chè non si tratta di non indifferente. ► cità. riuscita a finire seconda asso maggior numero di organiz una spiritualità che ha ► Non sembri esagerato porre lute a poco dal Partizan Que zazioni: ben quattro; seguono realizzato il vero Pro’ tempo, unà versali tà di rendere testimonianza I T. P. ► accanto a manifestazioni in- st’anno, giù di forma il Trion poi con tre, Reggio Emilia. gresso nella visione spazio, totalità di pro-1 a un « mezzo » ma al > ternazionali di grande interes- fo Ligure, ecco la Pro Victo Genova, Milano e Trento. ► se le «garette» del Centro ria. così come l’Assi Giglio ALDO CAPPELLINI ► Sportivo Italiano, disputate in Rosso di Firenze (sesta) ed il L tutti i campi d’Italia. Lo pos- Landolfì di Molfetta (nona), NELLO SPIRITO ASSOCIATIVO DEI DIRIGENTI IL SEGRETO DEI SUCCESSI ► siamo affermare solo perché nonché le altre minori squa ► la presenza CSI si è eutorevol- dre gareggianti solo per la ► mente imposta nell’incontro speciale classifica CSI. t Italia-Francia. a Bruxelles fra Ed arriviamo ai Campionati ► gli azzurri con le stellette e ► nelle strade di Genova nella -~”~ Provinciali, la grande «piatta L disputa di quella che è dhia- forma » necessaria per l’avvio b mata la corea più belle bella d'Eu- dei nostri atleti alla conqui sta di quelle posizioni più con ► ropa. facenti alle loro qualità. Italia-Francia A tutto il 30 agosto, ben A Cuneo quarto successo 61 Comitati hanno portato al consecutivo degli Juniores. La termine l’attività prescritta. E' squadra era forte e quindi un bel numero che potrà an-| nessuna sorpresa nell’afferma Icora aumentare proprio in un « aurorino » fedele alla stessa ma Aurora, tu sei la stella del Trentino zione italiana che viene ad «extremis». Il lavoro perife ELLA suggestiva atmosfera che tra niera di tanti altri di ogni condizio aggiungersi a quelle di Chem- rico mai come quest’anno è io ti starò sempre vicino Aurora, sforma le rive del Lago di Garda ne; e si spiega ancora come lo stesso wery nel 1955 (punti 98 a 95). risultato difficile ed arduo e la gioventù trentina Aurora, io uno scenario fiabesco per quella di Aosta nel 1956 (100-81) e dobbiamo proprio dere atto ai Sindaco di Riva del Garda ha inviato, vincerà. sempre nuovamente di Chambwey l’al-l{valenti cento e cento dirimanifestazione annuale che prende ap* con una affettuosa lettera, una ma con te tr’anno (121-69). Se di sorpre,| genti che, malgrado tutto, han punto la denominazione di « Notte di gnifica coppa. Ed appare inoltre vincerà. sa si deve parlare è riguardo no saputo programmare ed sempre Fiaba » — conosciuta in ogni parte del chiaro, come alla luce di quegli ideali, ai risultati di Livio Berruti e mondo dagli amanti delle manifesta il vulcanico e metafisico segretario e.~ di Giorgio Mazza che hanno attuare una vera massa di Forse sento ancora quella eco per zioni folcloristiche originali — tra il rispettivamente migliorato il gare. Specie negli ultimi me pen di più barbuto Fiore, vada d’ac chè il canto oltre ad essere intonato a fragore e la fantasmagoria dei mille primato dei 100 metri (10"3)| si le gare hanno avuto un cordo con il posato addetto stampa ed eguagliato quello dei 110 ritmo incessante, che in ago pieni polmoni era accompagnato dal colorati fuochi d’artificio, tra lo sfa Tomassini, come l’esile e distinto Dal ad ostacoli (14”3). La facili sto, ultimo valido, si è traritmo del cuore dei dirigenti e dei villio di luci che hanno carpito aH’iride la Torre sia amico dei diversi gras tà con la quale i due «azzur mutato in vera « frenesia » soci « aurori » che palpitavano per le più calde tonalità, mentre i potenti soni della compagnia ad iniziare dal ri » hanno vinto le due gare fasci dei riflettori puntati sui monti la loro amata società. massiccio Elio Pontalti» fratello di (dando rispettivamente sei e atletica. E mentre vibravano nell’aria le note, or in questa direzione ora in quella otto decimi di distacco) è Corrado, irresistibile direttore dei cori Provinciali CSI una prova della ritrovata effi-| il pensiero correva ad afferrare una davano ai massicci di pietra un aspetto e ad un tempo dinamico dirigente 1 cenza in campo intemazionale FUnione Sportiva palpitante realtà: l'Unione evanescente come il sogno, s’è fatto Abbiamo «spulciato» irai della società. Si spiegano tante cose, ’ dei due giovani. Specie per largo sulla strada, tra centinaia di Aurora di Trento trova la sua forza insomma. • Berruti che a Stoccolma non questi numeri, per trarre un di espansione e di conquista nello macchine d’ogni nazionalità, un pull ’ aveva potuto far valere le sue primo, seppur frettoloso, con Ma quello che non riesco a spie suntivo dell'opera dei dirigen spirito associativo dei dirigenti e de ‘ qualità per il riacutizzarsi delman azzurro. garmi, senza chiamare in causa le mi ti provinciali, in vista delle gli atleti; il segreto dei successi del» lo strappo. Sul pullman si trovavano, con il steriose vie del cuore sulle quali pas ► Il CSI aveva ben tredici suoi ultime due importanti fasi, l ’ Unione Sportiva Aurora di Trento è Vice Presidente Nazionale del CSI sa Don Mario quando parla per depo ; atleti in gara. E’ un prima- quelle delle semifinali (21 set nella coesione tra individualità molte prof. Aldo Notano ed altri dirigenti sitare verità semplici, di quelle che > to, maggiormente se si con- tembre) e della finale (5 ot plici e tanto differenziate, affratellate nazionali, il Presidente del CSI di > sidera che di questi, nove restano, è la commozione ehe ha preso tobre). dallo stesso ideale. ’ (Rateili. Coin Mestre; CarletTrento dr. Edo Benedetti, il Presi tutti nel momento in cui il soffio di Sono state organizzate ben , ti. A.S. Roma; Sandri. Atledente dell’U. S. Aurora di Trento dot Elio Pontalti ha spento dieci cande ► tica Cremonese; Boglione.l 1225 gare da 52 Comitati. Di Devo dirlo, anche se è una frase tor Dalvit con altri dirigenti ed una line, perché quella sera a Riva del k Atl. Bra; Bertoli. CSI Barga altri nove, non sono ancora da altri usata in senso ironico: come parte dei soci sostenitori della società. ► Lucca; Fecarotta. Assicura- giunti i regolamentari verba Garda si festeggiava il decennio delbello tutto ciò. Sissignori. E’ bello. t rioni Palermo; Salvadori. S.S. li e di conseguenza non ne Essi erano diretti in un locale carat l’Aurora dì Trento. Perché l ’ Unione Sportiva Aurora di ► Lazio; Bruni, Cus Genova teristico di Riva del Garda, il « Gi Sì, è vero; c’è di mezzo il cuore. ► e Faccani, SS Bagnacavallo) abbiamo potuto prendere vi Trento rappresenta una vera famiglia rarrosto », per una cara ricorrenza. Si Un cuore grande così di uomini che ► sono in regola per la parte- sione. dove si ritrovano insieme degli amici festeggiava, infatti, il decennio della Tutte le specialità (quest’an-, > cipazione ai prossimi campio amano come una seconda famiglia la per discutere insieme magari per pa Unione Sportiva Aurora, proprio men nati nazionali! Degli altri pu- no sono 15) sono state orga loro società alla quale fanno iscrivere recchie ore, come accade ogni mar ► re tesserati regolarmente sono nizzate per un minimo di due tre era ancora viva la eco dei cam i figli, come ha fattò « papà » Pon tedì; perché neU’Unione Sportiva Au k il marciatore De Simoni. del volte dai Comitati che vanno pionati mondiali di ciclismo su strada talti con i suoi. > CSI Frascati, ed il « martelli per la maggiore, in campo rora di Trento ci sono uomini che ai quali hanno preso parte due « austa » di riserva Marchionni. credono fermamente nei valori umani Ero felice anch’io quando ho la atletico, e cioè: Milano. Tori rorini » in maglia azzurra: Aldo Moser ► Intermilitari dello sport; perché nell'Unione Spor sciato Riva del Garda, felice come un no. Genova, Roma. Vittorio e Mario Bampi. tiva Aurora di Trento si battono in ► Agli intermilitari di Bruxel- Veneto, Avellino. Udine. Tren « aurorino ». E solo per aver cono Al suo passaggio il pullman azzurro sieme per elevare lo sport attraverso r les cinque vittorie egli Azzur- to, R. Emilia. Fra questi il sciuto direttamente una società di diffondeva d’intorno la voce di un L ri. Bravi, Lievore G.. Caval- record di gare lo detengono il Cristianesimo. coro che ha intonato via via i canti quelle che riescono a confermare le [ li, Lucchese e la 4x100 con Vittorio Veneto. Milano e Ge più belli della montagna. Tra i canti, ► Boccardo, D’Asnasch. Ghiselli nova con tre riunioni a propiù belle convinzioni. Si «piega quindi come lo stesso pro però, ce n’era uno la cui eco ancora r e Bravi. Proprio in questa ul- I »ramina completo; moltissimi GERB AB prietario del « Girarrosto », Marchi, è L tima gara si possono notare sembra risuonarmi vicina: ► due « nostri ». Ghiselli e ’altri comitati hanno pure svol-
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Una torta con dieci candeline... per il compleanno delF44Aurora,, N
Herbert Elliott Misticamente, come allievi che se guano fiduciosi il loro sacerdote in un rito d’altri tempi ed altri luoghi, gli atleti di Cerutty lo seguono sui sen tieri di collina, nei boschi, sulla spiag gia, sempre di corsa, prevalentemente a piedi nudi, in salita, in discesa, in pianura, quasi d’istinto, a contatto di retto con la natura, ma tutto con uno scopo, tutto calcolato e senza nessuno spreco di energie o di tempo. Eppure apparentemente non esiste una regola negli allenamenti di Cerutty e tutto sembra dettato da stravagante mania o da eccentrico esibizionismo. C’è solo il fatto dei successi conseguiti dai suoi allievi più fedeli e più dotati a scon certare e lasciare interdetti... Herbert Elliott, come s’è detto, è l’ultimo della serie di fenomeni for giati da Percy Cerutty. Quanto peso abbia avuto l’opera di questo allena tore sulla carriera di Elliott è dimo strato dal fatto che, seppure in molte gare l’atleta aveva ottenuto tempi di screti ed aveva palesato doti notevoli, tuttavia nulla faceva presagire un fu turo tanto splendido per lui, prima che entrasse a far parte della « troupe » degli allievi di Cerutty. Improvvisamente, nel giro di pochi mesi, Elliott, sotto la guida del nuovo maestro, all’età di soli diciannove an ni, passa a tempi di eccellenza mon diale, fino a dimostrarsi il migliore diciannovenne che sia mai esistito nel le gare che vanno dalle 880 yarde al miglio (compresi, naturalmente, gli 800 ed i 1.500 metri). Sono di questi giorni le notizie in verità strabilianti delle prestazioni fornite da quest’ultimo fenomeno della scuola di Percy Cerutty sia sul mi glio che sui 1.500 metri. I tempi da lui segnati sulle due distanze, rispet tivamente 3’54”5 e 3’36”, sono di tale valore assoluto che nessuno fino all’altr’anno si sarebbe mai sognato di prevederne la realizzazione, perlomeno a così breve scadenza di tempo. *
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A soli 21 anni Herbert Elliott è en trato a vele spiegate nell’arengo degli atleti da leggenda, tale è il valore che hanno già le sue prestazioni in asso luto. Ed ormai il giovane atleta austra liano è decisamente incamminato a percorrere una strada senza ostacoli verso la conquista dei traguardi più impensati ed impensabili, nessuno dei quali, conoscendo l’uomo, potrà sor prendere o meravigliare minimamente. Che Elliott sia veramente destinato a segnare tempi assai vicini ai limiti delle possibilità umane su tutte le di stanze del mezzofondo? Salvo imprevedibili impedimenti, Elliott sarà naturalmente anche alle Olimpiadi di Roma e, seppure oggi non ci sono più poeti a cantare le ge sta degli olimpionici come avveniva in Grecia, il nuovo astro che ci viene dal nuovissimo continente saprà ugualmen te incantare e commuovere con la sua tenacia, il suo coraggio, la sua forza. E Percy Cerutty, Se ci sarà, saprà trarre con la sua filosofia le giuste considerazioni su coloro che continua no a considerarlo soltanto un « pazZ0" ’’ SERGIO GATTI
C.S.I. SAN PELLEGRINO DI BERGAMO,, HA VINTO LA DECIMA EDIZIONE DI BOSCOCHIESANUOVA
IMMUTATO (O QUASI) IL FASCINO DEL TROFEO DELLA MONTAGNA Montagna, veniva adagiato sui OSCOCHIESANUOVA, sede . di importantissimi musicale di Poiano Valpan- rossi scalini del sacrario dei WW" < tena. avvenimenti sportivi a carattere nazionale, ha Dopo la S. Messa per i Ca Caduti. In un unico ideale di me vissuto, con la decima edizione del « Trofeo della duti della Montagna si è for Montagna », una indimenticabile giornata sportiva. mato un maestoso corteo che more rievocazione, agli Alpini I componenti la caduti sui fronti di varie guer attraverso il centro di BoscoLa tradizionale manifestazione che dal lontano 1949 re venivano accumunatì. i no chiesanuova si è portato al primo passaggio in località ha sempre costituito il più bel capitolo nella storia Monumento dei Caduti. Dopo mi grandi dell’alpinismo come Dossetti (5. Km.) e la situa della corsa alpina, ha raccolto nel sorridente centro la corona d'alloro portata da Puchoz, Ottoz. e quelli più zione non doveva per nulla della Lessinia pavesato a festa la più bella espres atleti in tuta erano la ban modesti, ma altrettanto cari modificare al termine della sione di quanto questa specialità, ormai inevitabil diera della « Giornata Olim di tanti amici di cui tragiche loro frazione. Così Lavelli lan hanno stroncato )e fio mente sulle vie del tramonto, possa oggigiorno por pica » (alfiere l’olimpiaco ma fatalità ciava Lazzerìni con cinque se ratoneta Rino Lavelli) e del renti giovinezze nell’atto del condi di vanteggio su Pesenti tare sul piano sportivo nazionale. OSI (alfiere Domenico Leso, più puro slancio di conquista. Dodici squadre di cinque Ritornati nell’ampia piazza rilevato da Sonzogni. Seguiva campione italiano di fondo del Comitati Provinci'ali che van gare); a tutte.le autorità po CSI) cui seguivano tutte le era la volta dell’elza-bandiera no Zecchinoti (GES Arsie ro A), Azzaini (Saienese), Ma no senz'altro per la maggioro litiche, sportive della provin squadre partecipanti al «Tro del vessillo olimpico Come i nomi dei primi fra rne co (GES Falchi A), Reznell'organizzazione di queste cia di Verona; a quelle dei feo della Montagna », le nu competizioni alpinistiche 'Ber massimi esponenti del mondo merosissime autorità: gli spor zionisti schierati lasciavano fa zara (GEA Arsiero), Bonafini gamo. Brescia, Milano. Vicen economico; per finire alla tivi e la folla di Boscodhiesa- cilmente capire, CSI Bergamo (CSI Grezzana), Gugolati za e Verona) avevano iscritto stretta collaborazione del nuova. Mentre si libravano e Gruppo Sportivo MareUi di (SC Velo), Leso (SC Bosco) le loro rappresentative acco IV Regg. Artiglieria (radio nel cielo sereno le note del Milano si avvantaggiavano sin e Rupiani (GES Faldhi). E’ gliendo il ripristino delle Fi collegamenti); dello Sci Clmb l’inno di Mameli e tutti si ir dalle prime battute sul lotto stato in questa seconda fra nale Nazionale del «Trofeo Bosco (attrezzatura percorso); rigidivano sull’attenti, il sim degli immediati inseguitori. Le zione che la San Pellegrino della Montagna»’ con larghe del Comitato Organ. Maniife- uunvu bolico segno del ricordo, con informazioni radio davano La di Bergamo si è creata la pre attestazio-ni di simpatia. Il re stazioni di Bosco; della bandai il nastro del X Trofeo della velli e L. Sonzogni appaiati al messa della vittoria e ciò per sto lo ha provocato il possen te apparato organizzativo usci to della perfetta fusione della Commissione Tecnica Sci e Montagna del CSI Verona col Comune e l’Azienda Autono^ ma di Soggiorno di BoscochieTotale sanuova. Tempo Tempo 3* Frazione 2* Frazione Tempo 1* Frazione SQUADRA tempo Nulla è mancato affinché la Class. competizione presentasse il ’ più largo interessa e la più CSI BERGAMO S. PELLE ■ accurata organizzazione estre 2.29’59” 51’09” 48’45” Sonzogni A. 50’05” Pesenti L. Sonzogni L. GRINO ........................ mamente necessaria dopo le 2.30’20" 51’31” 48’50” Parma G. Lavelli R 49’59” Lazzerini V. G. S. MARELLI Milano I 2" brillantissime edizioni di Ao52’12" 2.39’08” 54’23” Busato O. Zecchinatl G. 52’33” Barcarole M. 3° G.E.A. ARSIERO A . . . . , sta e di Moena. A cominciare 2.39'57” 49’59” ssw Rossi U. Azzani R. 54’30” Caggionl G. 4« US SAIANESE Brescia > dalle adesioni dei Ministri Go2.44’07” 53'36” 55’23” Pavoni G. Rezzana L. 55’08” Borgo A. G.E.A. ARSIERO B . . . :: ’ nella. Segni. Tambroni e Pre2.56’19” 1.00’09” 1.01’34” Brunelll G. 54’36” De Biasi R. GES FALCHI A.................... Marocco B. ’ ti; del Capo di S.M. della Di2.56’33” 57’34” 1.01’41” Periato G. Alfredi F. 57 ’ 18 ” Ziviani B. 7" ENAL TREGNAGO . . . ► fesa gen. Mancinelli, del Ca3.00’35” 56’28” 1 02’26” Rizzoli U. 1.01’41” Conti R. D. ► po della Guardia di Finanza 8" G.S. LESSIN1A................... Leso 3.04’12” 1.01’28" 1.07’14” Soletti B. Bonafini E. 55 ’ 30 ” Signorini CSI GREZZANA B . . . 9 a * gen. Fomara; del Capo della 3.13’12” 1.06’48” 1.07’03” Bertoldi M. 59’21” Bonetti A. , Polizia, prefetto Carcaterra; 10a SCI CLUB VELO VR . . Gugalatl M. 3-20’35” 1.07’08” Geccherle 1.10 ’ 04 ” Rupiani G. 1.03 ’ 23 ” Dall'Agnola GES FALCHI B . . . 11 “ ► dell’Arcivescovo di Verona oca ■ ~ dei * mons. Giovanni Urbani; 51 48’45” 6 - Sonzogni A (S. Pellegrino) TEMPI INDIVIDUALI: 1 - Pesentl (CSI S. Pellegrino) ► generali Albert (HAFSE) Fi48’50” 7 - Parma G. (GS MareUi) 2 - Lazzerlnl (GS MareUi) ► soher (SETAF); Zoccola; del 52’12” 49’59” 8 - Busato O. (GEA Arslero A) 3 - Lavelli (GS MareUi) ► sen. Trabucchi; degli on. Ca52’33” 49’59” 9 - Zecchinolo G. (GEA Ars. A) 3 - Rossi U. (US Salanese) ► nestrai e Raimondo Manzini 53’36” 50 05” 10 - Pavoni G. (GEA Arslero B) 5 - Sonzogni L. (S. Pellegrino) t (che a mezzo del quotidiano ► cattolico «Corriere del Mat1» classificsata della categoria valligiani: U. S. VELO VE ROÑESE ► tino » aveva patrocinato la
B
RISULTATI E CLASSIFICHE DELLA DECIMA EDIZIONE
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squadra vincitrice
merito del prestigioso Pesentl che, gettatosi a capofitto nella lotta, riusciva non solo a pre cedere il pur forte Lazze rini conquistando il record del gi ro. ma a portare la sua squa dra in testa con cinque se condi di vantaggio. Alle spalle, lotta ormai rag gruppata a settori Nel pri mo. il GEA Arsiero e la Saianese di Brescia alla ricerca di qualche colpo sensazionale; nel secondo la lotta tra il GES Falchi e 1*ENAL Tregnago per la supremazia provinciale (so lo 14” dividevano alla fine i due terzetti). Il pubblico, ormai alla ri cerca del miglior punto di osservazione lungo le transen ne per assistere alla quasi ine, vitabile volata per il primo posto, diede un balzo di pia cevole stupore quando lo speaker annunciava che il ber gamasco A. Sonzogni, nel trat to tra V aldi porro e Dossetti, aveva coronato il suo studia to attacco avvantaggiandosi di una manciata di secondi sul milanese Parma Conoscendo le doti di fondo del forte por tacolori della San Pellegrino, la vittoria per la sua squadra era cosa certa e già come l’an no scorso l’apoteosi finale sa lutava la seconda vittoria del CSI Bergamo sul traguardo di Bosco. Nel pomeriggio nel cinema comunale, con prolusione del v.presidente nazionale del CSI prof. Gino Filipucci, in clima di grande entusiasmo sono avvenute le premiazioni delle Unioni Sportive e dei concor renti del «Trofeo della Mon tagna ». GIORGIO GIRONI
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STADIUM
4 settembre 1938 niiwiwinM
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DEL MUOIO DI PISA
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Dall’alto verso il basso: I calciatori del CSI Bora .dì • Nuoro I campioni provinciali di pallacanestro del CSI Potenza (cat. Junìores): De Angelis. Garramonc. Laraia. Dragone, Lebotti, Latella, Dì Nuzzo. Ardlzzone - I pallavolisti del CSI Milano con Fallenatore prof. Martinotti. Secoli Pasetti. Gallo» Capuano» Bonfante. l’ispettore regionale Sincri,j Ceroni. Mauri Musch, Fomasarl ed I) dirigente Ambrosini <
TALI A
UNIONI SPORTIVE IN VETRINA
la Poi. Folgore di Aversa AVERSA, settembre (Giuseppe De Angelis) - Tra le numerose società affiliate, al comitato zonale del CSI. senza dubbio quella che per risultati finora confcqutti e per numero di a'Ietì tesserati, ha un posto preminente è la « Folgore ♦ di A versa che anche per l'anno agoV isti CO J957-53 si trova Iti prima filo tra le società del CSI zonale Benché non molto ... anziana, perchà conta appena cinque anni, la polisportiva • Folgore » ha rag giunto vette abbastanza elevate che la fanno annoverare tra le migliori e più attive pohìfportlvc del CSI del comitato napoletano. Quando nell'autunno del 1953 il professor Sebastiano Corvino e l'avvocato Anito Cmrnmella, riunendo quel ragazzi che già due anni prima avevano milita to nelle file della • Virtus*. vol lero fondare ad Averla una po lisportiva che avesse quale scopo principale Feducazione fisico-mo rale dei giovani, si trovarono dinanzì a difficoltà grandissime so pratutto dal lato finanziario ca mvnquc. facendo leva sulla vo lon’à e svila collaborazione di altri pochi giovani, riuscirono a mettere su una polisportiva che. inizialmente, fu tale solo di no me in quanto l’unico sport pra ticato fu il calcio. Le premesse nnn erano certo incoraggianti perchè gli ostacoli finanziari pa revano insormontabili, ma i prin cipiò da evi erano animati i pri mi coraggiosi che aderirono alla polisportiva erano più che sani e spronavano a continuare malgra do tutte le avversità. I calciatori della • Folgore », benché alla loro prima esperien za. riuscirono a classificarsi al secondo posto nel campionato zo nale ed a vincere il torneo v Pri mavera ». distinguendosi sopra tutto per la loro esemplare corro’tezza. Poi mnn mano aumentorono gli iscritti c si potè dare inizio a nuove attività quali la scherma il tennis da tavolo, la atletico leggera e la pallavolo. Così la * Folgore *. organizzatasi ìnternamen'e cominciò a pun tare alle afiemnazìoni esterne che non tardarono a ventre e in campo zonale ed in avello nrov’nciole. Infatti nel 1955 la compagine calcistica conquistò il titolo za naie e si classjflcò al secondo po. sto nelle finali provinciali Npì campo deìTatìetica leggera ì « folgorim » conquistarono il primo posto per società e ben sette ti toli zonali, conquistando anche un morir atissimo secondo posto individuale nella finale regionale di corso campestre Dal canto lo ro i pongisti guadagnarono le piazze d'onore nei campionati di ping-pong Il 1956 segnò la definitiva affer.
L’UNIONE SPORTIVA Aeromodellismo S. FRANCESCO Siracusa DI_LODI La prima « Coppa CSI », disputata in prepara zione ai Campionati Provinciali, ha riscosso il più vivo successo di adesioni e di pubblico
mozione della « Folgore n che spadroneggiò in tutti i campio nati zonali, guadagnando posizio. ni d9OnOre anche in campo pro vinciale e fungendo da vivaio calcistico per l‘Associazione Spor tiva Aversana. 1 calciatori folgo rine conquistarono per la secon da volta consecutiva, iu tre an ni di attività. »1 titolo zonale ed ancora una volta si seppero far valere nelle finali prioin ncUjli, Inoltre 1 pulcini della « Folgore » conquistarono anche essi il ti tolo zonale della categoria qua lificandosi per le finali provin ciali I campionàri di atletica leggera videro la completa vittoria della • Folgore9 che si aggiudicò tutti f titoli in polio, mettendo in mo stra ot*imi elementi che in se guito hanno saputo mantenere le promesse ed ora sono tra gli atleti più in vista della provin cia tonto che molte società fede rali. quali il * Glorinone ». <1 CUS Napoli, e la « Partenope » hanno pensato bone di chiamarli tra le loro file.
L anno scorso Vattività calci stica della < Folgore » subi una stasi, durata anche quest'anno, perché i vari De Simone. Caianiello, Bottigliero, Dini Ciocci, De Angeli^,. Stea, Mottola, Cate rino e tutti gli altri che erano s'oti gli artefici della conquista di due titoli zonali, andarono a rinsanguare le file, davvero ane miche. della maggiore società calcistica locale, contribuendo va lidamente, con la loro passione sportiva ispirata ai principii del CSI. a salvare t'Aversana dalla retrocessione. ’ Come .si é potuto vedere da questo consuntivo. quindi, quindi. la • Folgore ». che è runica ' polisportiva esistente in. una città di quarantamila abitanti, svolto in poco più di cinque anni un'attività abbastanza proficita benchè abbia dovuto superare gravi difficoltà sopratutto finanziarie, se si pensa che non è sovvenzionata da nessun ente o persona, ma si regge sempli cemente sui suoi atleti.
PISA, settembre Quest’anno l'U. S. « Quattro Campanili » ha svolto un’efficien tissima attività di propaganda sportiva che ha interessato i gio vanissimi e 1 giovani della citta tutta. Infatti il successo della terza edizione della Coppa « 4 Campa nili » ha tenuto occupati per cir ca 6 mesi 1 ragazzi di ben 12 squadre dei vari rioni cittadini che hanno disputato un’interes santissimo torneo, provocando un’eco veramente notevole anche nel quotidiani cittadini che se guivano con interesse le bella manifestazione. Ha vinto il G. S. Folgore del la Città dei Ragazzi e i posti d’onore sono statt conquistati dall’U. S. Superga e S. Martino. Il Trofeo Disciplina donato dal S. Padre Pio XII è stato vinto dal G. S. S. Francesco sempre della Città del Ragazzi e la Cop pa del Presidente della Repubbli ca per la squadra migliore clas sificata nella classifica rendimen to dal G. S. Endas Etruria. Alle altre squadre sono andate coppe offerte dal CONI, dal Gruppo Parlamentare dello Sport, dall'on. Negrari, dalla Camera di Commercio, dalla Cassa di Ri sparmio e dal Presidente dell’U. S. organizzatrice. Al cannoniere del campionato è stata data un'arti stica Targa dono di S. Ecc. il ministro Armando Angelini. La premiazione, che è stata preceduta da una S. Messa, ha visto riuniti tutti gli atleti e di rigenti delle squadre partecipan ti e i premi, dopo la relazione del Presidente Maestro Umberto Moschinl sono stati consegnati da] dott. ing. Carlo Del Pecchia Presidente Provinciale del C S. I.
LOMBARDIA
Al fiorentino Chiarini Busto Arsizio la ó° Modena-Sestola MODENA, settembre (Sandro Beliei) . Vittorio Ghia, rim. dell’Alma Florentia di Marrad] (Firenze) ha vinto per dJstecco la terza ediz-ione della Modena-Sestola. valevole per il Gran Premio AGIP Gas e come ultima prova de) campionato emiliano del CSI Secondo, ad oltre due minuti. è giunto I) ravennate Suprani. che ba regolato in volata il resto de) gruppo, giunto sgranato lun. go ]a salita che porta e Sestola E' stata una bella gana. sia dal punto di vista tecnico che da quello agonistico; mai tanta gcnte, infatti, si era assiepata lungo le strade rìell’Appennino modenese per assistere ad una cor. sa ciclìstica di dilettanti I) vinciiore si è rivelalo in possesso di ottimo qualità fisiche: la sua muscolatura è più quel la di un « grimpeur » ohe di un passista, ma pure ha dominato anche in pianura rimanendo con I migliori ed impedendo aJcune evasioni pericolose. T) suo inseguimento, insieme a Menci (che poi ha dovuto abban donare per noie al cambio), nel: la fase finale della corsa, per rag. giungere il modenese Neri è sta. to entusiasmante Neri, che ave va un vantaggio oscillante in torno a! trenta secondi, si è vi sto raggiunto e superato ed al la fine ha dovuto accontentarsi del sesto posto, che non è certo stato un premio sufficente alta su« fatica Ma il dramma de) pìccolo por. tacolori della Libertas Bellucci di Modena vale la pena di essere raccontato per esteso Era riuscito ad evadere dal gruppo, lungo la salite che por ta a Sestola. e nessuno era riuscito a tenòre la sua ruota; in breve a ve ve guadagnato un co spicuo vantaggio, che avrebbe potuto, data |a vicinanza del traguardo, mantenere fino a I farrivo Ma la fortuna non è certo stata benigna con Neri Su un tratto di strada ghiaiosa che i corridori erano costretti a percorrere a piedi, il modenese si è appesantito le gambe ed ha visto, in breve, diminuire il pro prio vantaggio sugli immediati inseguitori Sfiducialo, in lacrime. Neri è staio prima raggiunto e quindi superato di Chiarini e Nenci. che hanno continuato con
bella azione. Il fiorentino poi e rimasto solo; il compagno di fu ga. appiedato per disturbi al cambio, come abbiamo già detio ha dovuto ritirarsi E’ stato dn vero peccato che Neri non abbia potuto conclude re vittoriosamente la corsa. Ghia, rini è stato sì fortunato, ma que sto non toghe che egli sia stato anche uno degli animatorj della corsa e che con il suo inseguìmento abbia messo in difficoltà Neri, jd quel momento in testa Ordine dàrrivo; l. CHIARINI Vittorio ( Alma Florentia Marnadi) che copre gli 86 km in ore 2.35' alla media di km. 33.33 ; 2. Suprani Vitalia no (GS Savio di Ravenna) a 2'30”; 3. Muzzarelb Azebo (G S. LiLbertas Caglio Bellucci Mode na) a 3’: 4 Zanetti Roberto (G S. Scaram di Bologna) a 3'10": 5 Ghinellj Francesco (idem) a 3.15; N Néri Amedeo (G S Li berias Caglio Bellucci Modena) a 3'20"
BUSTO ARSIZIO, sett. (P, R.) . li Comitato Zo nale del CS1 di Busto Arsizio» presieduto dal Comm, Luigi Ferrarlo, si è partico larmente distinto in campo organizzativo promovendo m collaborazione con !’• Atletica Bustese », società affiliata al Comitato stesso, le Semifinali interregionali Lombarde della 40. Coppa Scarponi. Le gare, svoltesi nella bel lissima Piscina Comunale di Busto Arsizio, hanno avuto un esito veramente lusinghiero» sia sul piano agonistico che su quello organizzativo. Numerosi ed assai ricchi so no stati infatti i premi messi a disposizione dal CSI Zonale, tanto che atleti e dirigenti delle Società partecipanti, nonché Giudici Arbitri della F I.N, e cronometristi ufficiali si sono complimentati con la organizzazione.
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FRASCATI : una vetrina per Carlo De Simoni
L'U. S. «4 Campanili» ha poi j organizzato il Primo Trofeo 4j Campanili» con la formula dei g campionati del mondo: anche S questa iniziativa ha avuto un sue- s cesso insperato e si è di nuovo 8 affermata l'U. S. Folgore della g Città dei Ragazzi che ha vinto = il trofeo offerto dal Sindaco di f Pisa. Seguono nell’ordine il G. S.^ Mazzola e il G. S. S. Giusto, alj quali Sono andate le coppe offer- == te daH’Unlone Industriali e dalg Comitato Provinciale C. S. I. Anche questa volta la premia- s zlone ha visto le massime autori- J tà tra le quali il Sindaco di Pi-8 sa, ¡1 vice delegato provinciale s CONI geom. Alfio Doveri e il = rappresentante di S. Ecc. il Pre-1 fetto. Nel mese prossimo in cantiere |f c’è un torneo di propagandai per = amatori di pallavolo.
CARLO DE SIMONI E’ nato a Frascati lj 17 febbraio 1940, dove ha iniziato la sua attività atletica nei 1956 tesse randosi aJ C. S. I. Frascati (Sezione Atletica Leggera del Comitato Zonale, anche affi liata alla F.I.D.A.L.) con tes sera N. 309276. Allenato dall’ex olimpiaco e campione italiano Salvatore Cascino, esordì 11 15 luglio 1956 In una prova selettiva del Trofeo Pavesi di marcia con il tempo di 27’17”. Il 9 settem bre 1956 a L’Aquila fu terzo assoluto nella Finale Naziona le In 25’36”. n 13 otobre 1957 allo Stadio Adriatico di l’esca ra vinse la Finale Naz.onale dell’Xl Trofeo Pavesi con lo spettacolare tempo di 24'61”, abbassando di ben 16”2/10 il record precedentemente dete_ nuto da Abdon Pamlch. Nella corrente stagione, tesserato alla F. I. D. A. L. sempre per LOMBARDIA ¡1 C. S. I. Frascati, si è bril lantemente Imposto all'atten Successo a Brescia zione del tecnici ed è stato convocato ai raduni tecnici di Formia e Chiavari. Ha preso dei Campionati di bocce parte in maglia azzurra allo incontro Italla-Svlzzera (ToriBRESCIA, settembre. no, 26 luglio 1958) nella gara (Adolfo Dioni) — Sui campi g dei io km. (T. d. J.). della Bocciofìla Fonte di Mom- § piano, si sono dati convegno gli s atleti del CSI per la disputa dei s NAPOLI: t campioni di atletica 1958 Campionati provinciali delle Ca- = tegorie Allievi ed Adulti. SULL’ANELLO DEL VOMERO SI SONO DISPUTATI I Numerosi e ben preparati i H campionati provinciali di atletica. Vi hanno preso parte partecipanti si son dati battaglia atleti di otto società: Partenope, Virtus Partenopea, CSI sin dalle prime partite. Nel sin-g Castellammare, CSI Napoli, Atleti Puteolì, Antonlana, CUS goto della Categoria Allievi ha § Napoli, CSI Borsi. vinto con sicurezza il giovane = Le misure ed ì tempi, in generale, sono stati discreti, Garzetti. dell’U.S. ’ Volta, batten- 8 un po’ al disotto delle reali capacità dei vari atleti, forse do in finale il compagno di so- = a causa della chiusura della pista prolungatasi per 15 giorni. cietà Girelli. L'U S. Volta si è 1 1 migliori risultati sono stati ottenuti da: Savy nei m. vìazzata prima anche nel doppio^ 1.500 con H tempo di 4’14”8, e nei m. 800 con 2’04”4; da e nella terna allievi per merito^ Marcato con 11”6 nei 100 metri; da Cavallaro nei 110 h con degli atleti Plebani-Ramazzini = 17”2; nel salto in alto da Varriale con m. 1,60. (doppio) e Scalvini-oZntn-Abramig La Virtus Partenopea ha fatto la parte del leone acca (terna). parrandosi 5 titoli degli 1J In programma, mentre alla L’US. Fonte di Mompiano —fi Partenope, al CUS Napoli, al CSI Napoli ne sono andati uno. ottima organizzatrice di questi J 2 per Ecco l’elenco dei nuovi campioni provinciali: campionati — è riuscita a vin-8 m. 100 piani Marcato Mariano (CUS Napoli) U”6 m. 200 cere t tre titoli in palio: nella g piani. Ferrigno —..MWM.xz • vuo *Partenopea) v* Claudio V (Virtus 24”2:, 1X1. m. TTV 400* categoria adulti. Vittorio Zanetpiani: Laraia Antonio (Virtus Partenopea 52”7; m. 800 plani ti; nel singolo, si aggiudicava la = Savy Francesco «Virtus Partenopea) 2’04”4I; m 1.500 plani: 8 m. 110 h.; Cavittoria dopo una bella e com s Savy Francesco (Virtus Partenopea) 4’14”8; vallato Antonio (CUS Napoli) 17”2; Lancio del peso: Muro battuta lotta superando il con Francesco (Partenope) m 11,44; lancio del disco Muro socio Turini. Nel doppio vittoria Francesco (Partenope) m. 33,99; lancio del Giavellotto: Greco finale di Mamertint-Loda su Federico (CSI Napoli) m. 32,64; salto in lungo: Rianna An Mattei, Gattamelata e Frassine tonio (CSI Napoli) m. 5,97; salto in alto: Varrlale Sandro s’imponeva di stretta misura alla (Virtus Partenopea) m. 1,60. Perfetta l’organizzazione del CSI Napoli, VU1 ,,a colla cui ha valorosa rappresentativa della borato splendidamente il G.G.G. Campano. (U. J.) Volta. Riuscitissima a fine gare, la SI E’ DISPUTATO PRESSO LA SEDE DEL COMITATO il Trofeo Estivo Ju di tennis da tavolo Hanno preso parte premiazione che ha visto L’Unio alla manifestazione ben 35 atleti che, in due giornate di ne Sportiva Fonte — prima clas appassionanti gare, hanno messo In mostra le loro ottime sificata per società — conquista qualità e le loro promesse per la nuova stagione. re l’ambito trofeo, messo in palio Interessantissimo il girone finale dov la vittoria é andal Comitato Provinciale CSI. Al data a Gaetano Alfano del G. S. • V2 » di Napoli, che ha posto d'onore l’U S. Volta alla preceduto Calabrese Franco dell’ACRA e Pironti Mario dello Zaffaran. (U J ) quale é stata assegnata una tar ga artistica. CON LA FINALISSIMA TRA LA SAN TARSICIO ED Le classifiche delle vane gare; .1 Il G. S « Aera » si è chiusa la Coppa Estate Ju di calcio. ALLIEVI — Singolo: 1. Gar-.ÿ La vittoria è andata alla San Tarsicio di Torre del Greco zeta Vincenzo (Volto); 2 GirelU i ’a che ha vinto sulla squadra cittadina per 9 a 1. ■ « ï - D z, .•=«; Ben 15 squadre avevano preso parte al Torneo, disputato Osvaldo. Doppio: 1 Plebani-Ra-'^ mozzini (U S. Volta). Terna: 1 Zo- 8 a gironi eliminatori all’italiana. (U. J.) nin-Abrami-Scalvtni (US Volta). BUSTO ARSIZIO: emerge il ciclista Fezzè ADULTI — Singolo: 1. Zanetti Vittorio (US. Fonte); 2 Turini PER LA SECONDI VOLTA, DV QUEST’ANNATA CTCMFianco (U S. Fonte) Doppio* stica. le maglie azzurre dei dilettanti del CSI Bustese hanno I. Gheda-Mamertini (U S. Fonie) ; I sfolgorato della luce della vittoria. Merito della volontà, 2 Mattei-olina (U.S. Fonte). Ter della tenacia c del valore atletico del bravo Marco Ferrò, na; I Mattet-Gattamelata-Frassi un ragazzo dalle molte possibilità, che s’è Imposto di pre ne (U S. Fonte); 2. Quaini-De Fi potenza nel « Gran Premio Casalpusterlengo » battendo atleti della levatura di Tamagni, Poiano, Tanfoglio, Levati lippi-Tagtiabue (U S. Volta). e lo stesso Campione Californiano Best. Ancora di Ferrè è stato il primo successo degli azzurri bustesi, conquistato per distacco a Concorezzo. Inoltre, lo alfiere del CSI Bustese vanta sempre in questa stagione, un 2. posto a Parabiago, un 4. a Cattate, un 6 quattro 7. posti, un 8., due 9., due 10,, un 12. ed un 14. posto. Gli altri dilettanti del CSI Bustese hanno a loro volta ottenuto i seguenti piazzamenti Ercolino Ferrarlo: un 3.» un 5., un 7., un 10. ed un 12. posto; Emilio Martini: un 7., un 10., un II. e tre 15. posti; Cesarlno Merlo: un 5.» un 11. ed un 12 posto. Infine l’allievo Sergio Tosi ha fatto registrare un 4. ed un 9. posto. Un’attività, come si vede, del tutto onorevole quella svolta in campo ciclistico dal CSI Bustese sotto l’appas sionata guida del Direttore Sportivo sig. Arturo Ferrarlo, dei munifico Presidente Comm. Luigi Ferrarlo e di tutta la schiera dei suoi collaboratori, fra i quali vanno ricor dati Paolo Radice, Renzo e Mario Ceriani, 11 rag. Pier Ambrogio Rlmoldi. Alfredo Castigionl, Marcora, Pozzi Bogni, Mocchetti, ecc.
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qualificarci per educare LODI. settembre. SIRACUSA: successi netfhockey e pattinaggio (E L ) - Con la conclusione dell’anno scolastico 1957-19.58, LA SQUADRA GIOVANISSIMI DEL G.S. PANTHEON, si è pure conclusa l’attività rtopo aver vinto tutte le partite disputate, ha conquistato agonistica della U. S ■ San meritatamente, grazie alla bravura ed alla volontà di tutti Francesco affiliata al C.S I I suol atleti, l’ambita Coppa Ferrini. E’ sta.'a un'annata partico SIRACUSA, settembre. In campo federale 1] CSI Hockej e Pattinaggio, dopo larmente intensa e ricchissi (Antonio Bandiera) _ Sj è svolta ne] posteggio de) Circuito Auaver vinto a Trapani il Trofeo della Regione, ha partecipato ma di soddisfazioni, poiché tomobilistico di Siracusa la prima manifestazione aeromodellisti alle finali nazionali su pista, svoltesi a Pistoia ed alle semi l'U. S. ha trionfalmente vìnto ca denominata <1 Coppa CSI» in preparazione ai Campionati Pro finali interregionali su strada, svoltesi a Salerno, ottenendo tutti i campionati e tornei vinciali che si disputeranno alla fine di settembre. ottimi risultati, fra I quali degno di nota è il 5. posto di ai quali ha potuto prendere tannò nella gara di velocità allievi. La manifesta/jone. riuscitissima sotto tutti i punti di vista, è parte: Sono in programma per questi giorni le Olimpiadi Vitt state la prima del genere effettuata nella nostra provincia ed ha — Campionato Provinciale ed il Trofeo del Sole che comprendono tutte le discipline richiamato l’interesse dei numerosi appassionati di questo sport, di Pallacanestro, cat. Jusportive, nonché i Campanili Marini ed i) Giro dei Cam i quali finalmente, grazie a) CSI, hanno visto realizzato il loro niores. panile che ogni Associazione effettuerà attorno alla propria sogno di poter gareggiare con i loro modelli pazientemente co parrocchia ed I cui primi 6 classificati parteciperanno alla — Campionato Provinciale struiti. Abbiamo visto nel volto di tutti, organizzatori, vincitore finale che si correrà attorno alla Cattedrale. Si sta prepa di Pallavolo, ca‘. Junìores. e vinti, un chiaro senso di gioia anche perchè finalmente la pri rando 11 Trofeo CSI di Nuoto, la cui prima fase sarà di ma tappa di questo lungo cammino è stata già superata ed adesso — Campionato Provinciale sputata il 22 settembre. (A R ) si può affrontare con più coraggio l'incognita che il futuro cl di Tennis da Tavolo, cat. Gio riserva. - < . , vanissimi. Una preziosa guida CAGLIARI : la Coppa « 3 Esse » di nuoto Alla gara hanno partecipato 10 concorrenti, t quali col rombo SI aggiungano poi gli otti dei loro minuscoli motori hanno rotto te celestiale pace di quel mi risultati conseguiti nel NELLA «COPPA 9 ESSE» DI NUOTO, INDETTA DAL luoghi quasi per dire che i1) CSI, la cui sigla era posta sull’ala Torneo Interregionale di Ten. Comitato Provinciale CSI ed organizzata dalla Lega Na nis da Tavolo, indetto dal destra di ciascun modello, penetra anche in questi luoghi. vale di Cagliari, svoltasi nella piscina della stessa Società C.S.I. locale In occasione delt,a gara è stata vinta da Aliano, espertissijno m materia, con organizzatrice, si sono avuti l seguenti risultati: VVIII Centenario delia fonda un modello di 2.5 cmc.: .egli ha fatto percorrere a) suo aereo Va Cat « Ragazzi • . m. 50 s. L: 1. Rocca G. (L N.) 35”9 zione della nostra città.. In distanza di 1 km. in 33 ’ a-Ua media di km 107, Secondo, ad un 2. Pilota (L. N.) 38”5 _ 3. Spano (L. N.) 43”4; m. 50 dorso: questo torneo, oltre alla con. secondo di distanza, si è classificato Tranchina 1. Mungittu (Ferr.) 45"! - 2. Pilota 46”5 . 3. Rocca G. 51”9; ammirato per la quista dell’ambitissima Coppa m 50 rana: 1. Pilota 50”5 . 2. Rocca 52’’3 . 3. Esu (L. N.) sua abilita a pilotare 1 mode-ili. capace di entusiasmare con le « Città di Lodi messa in pa di Natale Bertocco I partecipanti al 1. Corso Dirigenti Zonale di Molletta Insieme al Vice Segretario Nazionale l'02”2; m. 50 farf, 1. Pinna (L. N.) 40”9 2. Pinna (L. N.) lio dal Comune e spettante evoluzioni che sa fare eseguire Seguono nell’ordine Anastasl prof. Giuseppe Burdisso. airispeltore regionale prof. Martire Boffoll, al Presidente del Co (L. N.) 47". 41"? - 3. Murgla alla Società che avrebbe to Fortuna Fio ridia ed altri cinque concorrenti mitato dilli. Mario Cozzo!) ed al Consulente Ecclesiastico Zonale don Balduccl Cat. « Allievi » - m. 50 s. |.: talizzato il maggior punteggio Granata (L. N.) 34”4 . 2. Pinna 34”4 . 3 Perniciano (L N.) 34”5; m. 50 dorso: 1 complessivo, i nostri rtìgazzi Serra (R. N.) 40”5 _ 2. Artizzu (Ferr.) 44" . 3. Pinna 45”5; hanno sapunto cogliere anche m. 10 rana: 11. Pinna l’33”5 . 2. Secci (R. N ) 1’42” - 3. significative affermazioni in LAZIO Murgla 1’42"; m 50 farf.: 1 Perniciano 40"9 - 2. Salls dividuali. (R. N.) 41”3 . 3 Mazzei (R. N.) 43"5 Da ultimo, quasi a degno Cat. « Juniores » - m. 100 s. 1.: 1 Sanna G (R N.) coronamento di un'annata l’08"9 - 2. Rocca A. (L. N.) l’09”5; m. 100 dorso: 1. Cardia cosi felice (anche se., questa (L. N.) l'38”3 . 2. Murgla l’42”5; m 100 farf Sueca voltfl, al di fuori dell'ambito (R. N.) l’21”7 _ 2. De Giorgi (L N.) l’27”l; m. 10o rana: 1. del C.S.I.). la squadra del Col Perniciano 1’ 47 legio S. Francesco, sotto la Cat. «Seniores» . m. s 1.: 1 Sanna L. (R N. 1’05"«; guida del Professore M.o Gior m. 200 rana. 1. Hellies A. (L. N.) 3’3”7 - 2. De Giorgi dano Fraschivi, si è classifi MAGL1ANO SABINO, settembre 3’15"5 3. Sails (R. N.3 3’26"9; m. 100 dorso: 1. Terrosu cata I. assoluta fra tutte le (CN.) — 1 Nel Salone dei ricevi (R. N.)' l’29"8; m. 100 farf Pillen (R N.) 1’21"« - 2. squadre della Provincia, con menti de) Collegio di Poggio Mir Hellles l’26”5 . 3. Cardia 1’41 "4. (G S.) quistando l'artistica » Targa » teto dopo una brillante comme d'argento, messa in palio dal morazione di De Amicis nel cin. Comune di Milano, nel Cam MANTOVA: al lavoro per il prossimo anno della sua scomparsa CATANZARO, settembre. Si spera che i suddetti tempi, pionato Provinciale tudente- qu.mtcsimo un torneo che dovrà portare in luce elementi CUNEO, settembre. tenuta dal barone Volpini, ha (Eugenio Rossiello) — Si sono e sopratutto quelli delle altre sco di Ginnastica, svoltosi sot avuto nuovi e promesse sicure E’ questa opera par SI E’ ANCORA A UN MESE DALLA FINE DELLA STA(a. b.) . Forse la disciplina sportiva del pal luogo la premiazione della specialità. possano migliorare to l'egida del Provveditorato felicemente concluse le prime ticolare del Comitato zonale di Alba, attivissi gione sportiva 1957-58 e già li Comitato Provinciale di squadra vincente il Torneo Cal lone elastico non è ancora entrata appieno nel nella terza ed ultima prova agli Studi di Milano due prove del Campionato Pro mo in questo campo e con dirigenti particolar Mantova sta predisponendo le basi per la prossima annata l’animo degli sportivi di molte regioni Italiacio Coppa Estate.e di vinciale C.S.I A In enmente sensibili a questo sport Particolare ri I risultati parlano chiaro: » sportiva. Ma I mesi di luglio ed agosto che dovrebbero essere A detto Torneo partecipa vano ne, dove questo sport non si pratica o. peggio. trambe hanno gareggiato molti guardo lo dobbiamo alJ’eleltrlcò Don Oberto. nostri ragazzi hanno saputo tutte le Società affiliate ai Comi non si conosce affatto Si è conclusa a «Visconte» la di riposo sono invece stati caratterizzati da un notevole giovani atleti rappresentanti sempre presente sui campi di gioco per mode battersi sempre con molto . tato Zonale di Magbano Sabino: volume di attività. fase Provinciale di Bocce a qua nostro Se questo è vero, malgrado che il quasi tutte le Socieià affiliate, e rare entusiasmi eccessivi, pur riuscendo a onore e con un encomiabile dretta. Numerose ed agguerrite le Infatti il nostro Comitato ha indetto e patrocinato tornei Civita Castellana, Forano. Gavi- giornale abbia pubblicato alcuni articoli UJu. si sono avuti dei tempi che. an sbracciare ed urlare per un bel rimando, ed ì attaccamento ai loro colori. Socie’à convenute al concentràdi calcio, di pallacanestro e i campionati di bocce. Prossime gnano. M igliano. Montebuono e stnativi su detto sport, non se ne può fare col che se non ottimi, non sono nep organizzatore intelligente e di larghe vedute mento. e quindi appassionante _ saranno poi le • interregionali » dì atletica leggera, dove il Tutto questo sta ad indi Stimighano. pa ad alcuno; li pallone elastico è atletica pure da disprezzare, in quanto 1) torneo di Cortemiha, come si diceva. In epilogo fra la squadra locale A g CSI mantovano sarà presente con una squadra. Pertanto care la bontà e l'attualità del Vincente de) Torneo giocato a mente completo, è spettacolare come e forse ottenuti su una pista non certa veste tutte le Langhe e mette in campo squa sistema educativo del Padri girone unico con partite di anda più in voga; è appassionante come nessun'ale quella B. Il successo ha meri- g per l’attività di cui sopra si è parlato la maggior parte dei mente ideale. Comunque l ’ ottimo dre di Pozzolo. Scaletta, Alba. Rovello, Gordirigenti è al lavoro. Infatti pochi sono quelli che si sono tatamente premiato la quadretta Barnabiti, che, oltre alla for ta e ritorno è risultata la compa. tro. ma è uno sport che bisogna vedere di per De Luca si è distinto net 100 m. zegno, Todocoo, Monàstero Bormida. Bubbio, presi un meritato riposo. Subito dopo la «Giornata Olim A locale dell’U.S Visconte, formazione morale e intellettua Rine dei Gavignano che viene sona almeno una volta per poterlo apprezzare con un buon 11 ” 6 e nei 300 in. Levicè. Rocchetta di Cairo, Montabone e Ber pica • il Comitato provinciale sarà all’opera per la orga mata dai seguenti atleti: Donalo le. danno grande importanza proclamata » Campione Calcio Zo. ne] giusto valore con un tempo di 24"8. golo oltre, naturalmente le tre squadre locali. nizzazione de) Vi Congresso Provinciale che si svolgerà a S. Scalzo M. Le Pera 1. alla cura fisica e all'attività naie ’58 ». . Nella provincia « Granda ». in quel di Cu Sia detto per inciso, con una partecipazione si meta settembre. Il bravo Sergi, che da circa Scozzafava C. La Coppa è stata offerta dal più propriamente sportiva dei neo, la passione per il pallone elastico tocca le qualità, la mile, sia come numero che come un anno a questa parte sta dan Il programma dell’attività 1958-59 sarà ampliato e come ragazzi loro affidati, per far barone Volpini In ricordo de) Fi massime punte deli'entusiasmo. Nell’Albese e quelle che manifestazione ha il carattere di do parecchie soddisfazioni al sempre avrà inizio con I) Calcio. Oltre al vari campionati glio Adolfo ed è stata consegna nelle Langhe questo sport richiama altrettan di 'questo ne degli U,oinint forti, capaci restano a lungo nella memoria, e CSI. di Catanzaro, e che cer Junìores, Ragazzi e Giovanissimi, già organizzati e che da) fratello dello Scomparso. to pubblico quanto una partita Inter-Roma o dobbiamo di affrontare la vita con fidu. ta La brillante risultato propagandistico tamente non deluderà le aspet hanno avuto l’adesione di quaranta squadre, la C.T.P. di Cal signora Volpini, tra l’unani Fiorentina-La zio. Direttore responsabile grazie al Comitato di Alba tative di noi tutti alle interre eia e con serenità. Ed é pro me approvazione, ha inoltre procio sta studiando la possibilità di indire un vero torneo a NATALE BERTOCCO gionali. ha vinto gli 800 m in prio perchè si possa meglio posto che ogni anno venga gloTornei si susseguono a tornei ed I) Centro « sei » giocatori per dare la possibilità di giocare a quel Se la capitale delle Langhe pesca, Neive non Redattore capo 2 9*’. Nei 1.500 e 5.000 m., | frarealizzare questa ‘ formazione cata detta Coppa che verrà defi- Sportivo è entralo anche In questo campo con dorme II suo torneo • Val Tinella » distribuito paesi che non possono disporre di un vero campo di giuoco. telli MirabelU hanno, come senielementi preparati e con Dirigenti abili ed apintegrale dell'alunno, che il in due giorni, mette in campo nove squadre Contemporaneamente con 11 calcio avranno inizio le spe nativamente assegnata alla vin. ruDOUcaiiune iscritta al nu dominato pre, gli avversari. Nei passionati ed oggi possiamo dire che il vero e si può pronosticare che avrà uno svolgimento cialità della Pallacanestro, della Pallavolo, del Tennis da Collegio è dotato di un vasto cente per tre anni non consecuti mero 4987 del registro della disciplina è allevamento di giovani per questa Mirabelli P. ha ottenuto il stampa dei Tribunale di Roma 1.500 Tavolo ecc. Alle 46 Unioni Sportive affiliate sarà inviato a particolarmente appassionante. stadio' sportivo, che compren vi, iniziandosi dall'anno prossimo particolare prerogativa del CSI mentre Mirabelli tempo di 4'22" giorni il materiale per la riafflllazione mentre per le altre de campi regolamentari per il con una Coppa ancor più prezio in data 14 gennaio 1956 Le ultime notizie ci danno in maggior luce A. ha percorso i 5.000 m. in 17’ e non affiliate nel 1957-58 ne potranno fare richesta al Co Cuneo ha ora in fase di risoluzione un suo le squadre di Cessano e Castagnole, quest'ultigioco del calcio, di pallavolo, sa della . bellissima oggi donata. mitato Provinciale. (G. B ) Sono inoltre in fase di ultima torneo, mentre attivamente prepara I propri 20’’, Fra gli altri si sono par Sped Abbon postale . Gr. 1 ma in forza del battitore Gallo che è conside di pallacanestro, tennis, ecc. ticolarmente distinti Calzano, Stab. Tip UE.S.I.S.A. - Roma zione 1 tornei di pallavolo e di atleti per 11 Campionato Nazionale CSI. Corte, rate come una delle maggiori speranze del pal H^IinPinnnïïnnnnniin’ni^ Tricoli. Accurso e Cosentino. milia e Nel ve hanno dato inizio anche loro a tennis da tavolo. lone elastico.
l’OBC nello sport
Ragliano Sabino
Piene ni'HiifiiK' mice A Catanzaro per il ihillene elatUice buona atletica
LUIGI GEDDA