Stadium n. 38/1956

C. S. I. PRESIDENZA NAZIONALE

ARGHiViO SERICO Noll'intensivo uso ed eser­ cito del corpo occorre te­ ner conto di questo fatto.

Come vi è una ginnastica e uno sport, che con la loro austerità concorrono a raf­ frenare gl'istinti, così si han­ no altre forme di sport, che li risvegliano, sia con la forza violenta, sia con le seduzioni della sensualità.

Anche dal lato estetico, col piacere della bellezza, con l'ammirazione della ritmica nella danza e nella ginna­ stica, l’istinto può insinuare il suo veleno negli animi.

3. pay

I tennisti azzurri nella finale interzone pagina

I Mail dii i raduni “ inlMmiatiali,, di anelila Con cessione la esclusiva per U pub­ blicità: PUBL1ACI - Roma - Corso Vittorio Eman. n. 287 . Tel. 556.068 Costo

Dal

discorso del Santo Padre ai partecipanti del Congresso Scientifico Nazionale del Ì952.

d’inserz.

Spedizione

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Un numero L. 20

Direzione Redazione Amministrazione - Roma

Via della Conciliazione. 1. t. 555561-550113

SETTIMANALE DEL CENTRO SPORTIVO ITALIANO DIRETTO DA LUIGI GEDDA

Anno XI - N. 38 - Roma 11 setiembre 1355

SEMPLICE E TOCCANTE APOTEOSI AEL QUARTIERE OPERAIO DELLA

FESTA DI MIAMRI

CORVÈ

Alle Fiamme Ore Ambii Faè e Ferrane mi Trofeo nazionale della moni

11 Irofeo della Montagna è un lieto ap­ puntamento di sportivi alpini. Ci trovi co­ lonnelli degli alpini che quando avevano la penna bianca erano azzurri ed ora coman­ dano la scuola alpina; ci trovi vecchie glo­ rie dello sci. attuali istruttori secchi e tirati / “cervi,, delia Val d’Astico Somaggio, Pavoni e Marchiando vincitori delia cate­ per i lunghi allenamenti; ci trovi nomi fa-goria “civili,, - S. E. Mons. Pmtonello e il Sottosegretario Bevetti presenti ad Aosta mosi del fondo dello sci e dell'atletica, gen­ te che ha già rivestito l'azzurro; gente della Il ritorno ad Aosta del Trofeo piamente. E ad Aosta alle mi­ nifestazione realizzata assai be­ .mpossibil manda montagna insomma che non ha bisogno delle della montagna per celebrarvi gliaia di operai della Cogne ne dalla Presidenza dell’ENAL raglio in due tratti sccsce con una competizione nuo­ ciò è possibile più che altrove. e con la quale l’anno prossimo friabili, dal dislivelio sansP: moderne cure dietetiche perchè la durezza va nello spirito e nella strut­ Ebbene la Presidenza del sarà senz'altro trovata una sin­ Jssimo, ragazzi che non ham tura tecnica della p;?ova, la Centro Sportivo Italiano, sen­ cronizzazione di data. della vita li conserva agili come gazzelle. avuto la possibilità di prova settima edizione, è stato festo­ sibile all’invito ed alla richie­ La categoria Militar è stata il tracciato. Tanto più che ut 88» Ed attorno ad atleti che corrono, ai co­ so, gaio e gradito. Anche per­ sta dell’ispettorato Regionale invece più numerosa e più com­ la notte precedente alia ga. chè ha scelto quale palcosce­ della Vaile è stata lieta di of­ pleta del solito: per lo schie­ una noiosa ed insidiosa acqu lonnelli e agli allenatori che stanno in ansia, nico d’arrivo c eli partenza la frire al mondo operaio della ramento delle formazioni di ruggioia, aveva reso viscidi piazza semplice, disadorna ma Cogne la sua manifestazione tutti i reggimenti alpini e di sdrucciole voli alcuni tratti ai cronometri che segnalano passaggi e tem­ » intima e popolare, del quar­ atletico-montana, chiedendo an­ artiglieria da montagna, per Cosi come due anni aduiat pi, attorno a questa macchina sportiva altra tiere operaio della Cogne. In cora una volta la capace e l'appassionata ed anche frut­ i Moena i fervorosi appas.-i fondo la gente della montagna spontanea collaborazione della tuosa adesione del Gruppo Pa­ enti corneo r-r genie di montagna. Montanari con le mani è gente semplice e resta tale Scuola Militare Alpina. Sicché, racadutisti di Viterbo, ma prin­ della giuria, i ciali delie v anche se abbraccia i mestieri ne è venuta fuori una edizio­ cipalmente per la presenza dei rie specialità spesse di calli, minatori ed operai con il • le Forze A e le professioni più disparate. ne come la si desiderala, pur reparti che ormai in monta­ mate e civili, ¡gerirono 1 ir volto rinsecchito dal calore degli altiforni.

Tanto più quella delle ferriere con i quadri civili un tantino gna la fanno da padroni: nella postazione nuc del prosile a.’che vivendo la vita dura degli ridotti rispetto al passato per attività estiva non propriamen ­ timetrico Gente che applaude questi ragazzi che in limctrìeo del Francesco Perrone, campione d’Italia assoluto sui 5000 metri, ha confermato, anche alti forni sente la necessità di la concomitanza, a cui si è fat­ te alpinistica come in quella Trofeo del a Montagn chicnella dura prova atletico - montana d'Aosta la sua possente classe, dominando nella uscire assai presto all’aperto to già cenno la settimana scor­ sciistica invernale: le Fiamme dendo un aspetto più ipiccamezz’ora ti fanno 8 chilometri con 400 me­ terza frazione così come i suoi eccezionali compagni di staffetta Ambu e Faè hanno ed elevarsi per disintossicare sa, del Trofeo Tommaso d'Oro di Padova e di Moena tamente atletico della prova; tri di dislivello, perchè sono dei loro, sono signoreggiato nei primi due settori i polmoni e respirare più am- Monti a Boscochiesanuova; ma- e le Fiamme Gialle di Pre- ad Aosta si è sentita a nedazzo. valligiani figli della montagna, che in gri­ cessità di studiare pc-j tempo Da qualche stagione in qua la sede e il tracciato dell'ot­ gioverde o no corrono nel silenzio delle erte finanzieri e reparti specializ­ tava edizione dando alla stessa PENULTIMO ATTO DI UNA VASTA E PROFICUA SELEZIONE zati del Corpo delle Guardie la triplice fisionomia egual­ alpine aventi come spettatrici mute le seve­ di P. S. dominano nelle com­ mente atletico-montana ma con petizioni invernali e si impon­ difficoltà progressive in manie­ re montagne. gono anche in quelle atletiche ra da poter svilupp e r azio­ 11 Trofeo della Montagna non è. soltanto militari. ne degli atleti pr< namento Lo spirito delia manifesta­ detti; quello degli eti duri una competizione agonistica con una sua im­ zione è stato particolarmente per le specialità m tane ed compreso quest’anno dalle infine — terzo setto pronta tecnica: il trofeo della Montagna è — per Fiamme d'Oro di Padova e di coloro che vantano tipiche po>anzitutto un rito. Un rito celebrato da mon­ Moena che hanno voluto schie­ sibilità di marci; aipimsuca-. rare gli uomini più in vista Senza comunque ornare ajle tanari per onorare dei montanari, quelli mor­ delle loro Scuole e dei loro due formule del passato: alla centri sportivi, per continuare marcia a squadre, troppo im­ ti sulla montagna e che hanno per tomba un e rinverdire le tradizioni ini­ pegnativa e pericolosa per del­ crepaccio o quelli vivi che strappano dalla ziate da vari anni ormai pro­ le formazioni di giovani, spes­ prio ad Aosta e proseguite sui so travolte dal ritmo montagna il duro pane quotidiano. tracciati più conosciuti della co e quindi incontrollabili e Val di Fiamme e della Val di incontrollate nella loro tessa Ira una partenza ed un arrivo delle va­ Fassa. . azione; come anche alla rie frazioni una banda musicale che ralle­ La prudenza e il desiderio di da formula di una frazione sii Entusiasmo di partecipazione paragone e nella partecipazio: 110 osfacoli: .un 15.2 che è an-l strandosi chiaramente il minon esporre le staffette civili, falso piano, di una seconda ROMA e molto interesse ovunque per ne stessa alle semifinali. Ed <; cora migliorabile considerato glior velocista del C.S.I. per grava l’attesa, anche i suonatori erano mon­ la nuova ì formula del Campio­ questo, indubbiamente, uno de­ che è stato ottenuto senza av- il 1956 e. per quel che riguarda La maggiore evidenza è stata alle quali è impossibile una esclusivamente di salita — pe­ tanari e sembrava impossibile che quelle ma­ nato Nazionale C.S.I. che ha gli indiscutibili e principali versori in grado di impegnare i. 200, il migliore in senso asso- per Balcani, un ragazzo che va preparazione in loco altrettan­ ricolosa impennata per chic­ to minuziosa accurata e lunga chessia — e di una terza di visto disputare domenica '23 vantaggi che il nuovo regola ­ crescendo di anno in anno e seriamènte l ’ atleta.

Marino ha | luto avendo stabilito il nuovo ni così legnose fossero tanto agili da mano­ settembre nelle sedi di Torino, mento presenta rispetto al portato il recordo C.S.I. del record dei campionati. Note­ promette grandi cose. Ha vinto quanto quella dei militari, han­ vertiginosa irrefrenabile di­ no consigliato di eliminare dai scesa. vrare con sicurezza le chiavi del clarinet­ Bologna, Roma e Catania le ul­ vecchio. lungo a 6.63 confermando le sue volissimi anche i 400 di Tauro alto (1.70) e giavellotto (52,01), due circuiti prescelti rispetti­ Delle tre: le due formule time selezioni prima della fina­ I risultati sono stati ovunque ultime ottime esibizioni. Ven­ che ha corso in 52.8 davanti a mostrandosi perfino in grado di vamente per la prima e terza to o del contrabbasso. Fiato non ne manca lissima che com’è noto avrà confortanti e spesso al di sopra turoli ha corso i 1500 in 4.12.4, Ferrarmi in 53.0. vincere entrambe le gare anche frazione e per la seconda fra­ passate e l'ultima di domenica in finale.

Notevoli anche le zione, due dislivelli preoccu­ scorsa, questa è senz'altro da luogo il 7 ottobre. La parteci­ dell’aspettativa. Della finale ponendo fin d’ora una scria ia loro ed hanno suonato per tutti : per quelli preferire. E sarà perciò ripetu­ Ottimi laudatori con Castel­ prove di Aguglia che ha corso pazione limitata ha conferito nazionale parleremo la settima­ poteca sulla vittore finale. lana a 12,72 nel peso (nuovo gli 800 in 2.03.1 e di Balloi che. panti esclusivamente in disce­ ta, pur resa un tantino più se­ che correvano e per quelli che applaudivano. file semifinali il pregio di una na ventura, ma possiamo sen­ Notevoli ancora 1’1,75 di Dad- record), De Sortoli a 40,28 liberatosi prontamente di tutti sa. Ne è conseguito un aspetto vera nella sua configurazione maggiore organicità e d’un z’altro annunciare fin d’ora che più veloce e più atletico della E mentre si celebrava questo rito nel vi­ maggiore raccoglimento, dal si tratterà d’una riunione di di. primato C.S I. uguagliato, il (nuovo record) nel disco e Lui­ gli avversari, ha corso pratica- prova, consentendo di conse­ come nel dislivello, ma sempre che hanno tratto evidente ed gran richiamo, che saprà pre­ 2.01.’ di Ascoli e VII.3 di se a 48,80 nel giavellotto: tutti mente solo i 5000 in 16,45.1, guenza agli atleti veri e propri con sostanza e fisionomia atle­ cino caffè, avvolti nel fumo, alcuni giovani tica, progressiva, allo scopo dì indiscutibile giovamento tutti sentare gare di tono tecnico ve­ Ronzan. un tempo che ne fa una valida di imporre la loro classe ed il non stroncare ma bensì di ser­ protagonisti di vaglia per la fi­ promessa. ascoltavano distratti la partita di calcio tragli atleti che, mostrando nelle ramente elevato e, comunque, loro ritmo veloce, assai diverso vire alla preparazione estiva ed nale del 7 ottobre, Un cenno agonisticamente ricche di mo ­ Da notare il pesista Biagi, lo linee generali uria preparazio ­ da quello egualmente ammire­ alla continuazione del grado di smessa per radio. infine per le staffette di Firen ­ tivi spettacolari. ostacolista Polla e il quattro­ vole ma più compassato e me­ forma, vuoi per gli atleti della Molti risultati di grande evi­ ne assai, scrupolosa, hanno po­ ze che si sono imposte in tem ­ centista DeU’Aira. tutti elemen­ todico delle formazioni dei reg­ neve,, come per i fondisti del Evidentemente non erano montanari Tracciamo per ora un rapido denza a partire dalle gare di tuto gareggiare quasi tutti al massimo delle proprie possibi­ esame delle semifinali, rinvian­ velocità di Nardelli che s’è im­ pi più che pregevoli: 45.6 nella ti che in finale miglioreranno gimenti alpini e fors’anche del­ podismo. non potevano capire quegli atleti che si rincertamente le proprie presta­ le stesse Fiamme Gialle di lità e molti anche al di sopra. do peraltro all'esame ed al con­ posto in 11.1 e in 22.5, dimo- 4x100 e 3.33.8 nella 4x400. zioni.

Predazzo, per lo più gente spe­ Il particolare che ha mag- fronto dei risultati delle varie correvano per il monte per conquistare una Ciò premesso torno ul piazsedi chi vorrà avere più ampi cializzata nelle prove di fondo zale delle scuole elementari , giormente colpito è rappresenCATANIA medaglia. con gli sci. ! tato appunto dalla coscienza lumi sul loro valore medio. del quartiere operaio idella Co­ Mezzofondisti in maggiore cLa viva comprensione, lo spi­ gne. Nella prima mairina per che è subita maturata in tutti i Un ragionamento troppo nobile e viderze con Romeo che ha sta­ rito sportivissimo TORINO cavallere­ veder patire i contro:ìli, i coldirigenti e gli atleti circa la bilito il nuovo primato dei sco hanno permesso alla vigilia legamenti telefonici e jradio; gli erano troppo civilizzati per capirlo.

I importanza del nuovo mecca­ S'impongono all’attenzione le

■

le interprovinciali ili allelica leggera hanno qualificalo i meritevoli linalisli BOLOGNA

ALDO NOTAKIO

Campionati nei 1500, ottenendo della prova la lieve variazione scauts adibiti ai rii pimenti ed sotto la pioggia e gareggiando dei tracciati e la libera accet­ NATALE BERTOCCO ____ S. G. tazione da parte di tutti. Sin­ (Continua in 5. pagina) (Continua in 2. pagina) ceramente era assolutamente

nismo di ammissione alla finale, prestazioni di Carpegna, Mari­ che ha indotto tutti ad un par­ no e Venturoli. Carpegna ha ticolare' scrupolo e nella pre­ ottenuto il miglior limite sui

Iniziano venerdì all* «Olimpico»

DOPO

Velocità — Archili! ha corso i 100 proprio domenica scorsa in 10”5 e la notizia non avrà mancato di mettere sul chi vi­ ve Gnocchi che potrebbe ve­ dersi addirittura minacciato il successo finale: potrebbe essere la volta che il primato nazio­ nale di Mariani < 10”4> venga uguagliato. Sulla distanza dop­ pia Gnocchi avrà invece l'insi­ dia di Lombardo che a sua vol­ ta potrebbe partire favorito nei 400, una specialità che ancora

non riesce a trovare una vera •* punta » di rilievo e che è quindi aperta a molte soluzioni.

In campo femminile s’impo­ ne naturalmente Giuseppina Leone, che ha recentemente battuto a Bucarest il primato nazionale dei 200 raggiungendo 24 ”1, dopo aver corso in bat­ teria nientemeno in 23”8, stan­ do alle testimonianze anche di rappresentanti stranieri che so­ stengono con convinzione che ii tempo accreditato all'azzurza (24”8) sia stato frutto d’una errata lettura dei cronometri!

E, alle spalle della Leone, sa­ rà interessante vedere diverse giovani in gran progresso che rappresentano sicure promesse.

Mezzofondo. — Baraldi la fa­ rà sicuramente da padrone . e non si lascerà sfuggire i titoli degli 800 e dei 1500. rincorren­ do anche il « tempo », pur es­ sendo ovviamente « handicap­ pato dalla mancanza di grandi avversari. Saranno co­ munque notevoli alcuni ele­ menti che stanno ora salendo alla ribalta. Di Scavo non si .'a se parteciperà e, del resto, la sua forma non è tale da per­ mettergli il successo.

Tra le ragazze, sugli 800. si ripeterà il duello tra Albano e Virgilio con molte possibilità per la romana di imporsi.

Fondo. — Saranno tra le gare più interessanti, in quanto si andrà decisamente alla caccia dei primati nazionali di Beviacqua, che sono ormai più che maturi per cadere, Il dub­ bio può ormai infatti riguar­ dare soltanto il nome del nuo­ vo primatista, essendo molti gli autorevoli aspiranti al re-

cord. Lavelli, Volpi, Peppicelli, Perrone, Conti, Faè costitui­ scono un eccellente campo di partenti, senz’altro in grado di scendere su limiti assai inte­ ressanti.

Ostacoli. — Sui 110 si schie­ rerà un pregevole lotto di con­ correnti, dai quali può venir fuori più d’uno per il successo, quantunque, in considerazione dèlie ultime prove e del perfe­ zionamento dello stile. Massar­ di appaia decisamente il fa­ vorito Sui 400 il favorito è Martini che però dovrà guar­ darsi seriamente da avversari che mirano tutti a migliorare ancora i propri limiti, come Mattei, Danelutti e Fantuzzi.

Nel settore femminile il duello tra Greppi e Musso po­ trebbe dar luogo, come g|à av­ venne lo scorso anno, a tempi di rilievo per entrambe, tanto più che proprio attualmente le due atlète sembrano attraver­ sare un ottimo grado di forma

Salti. — Rappresentano nor­ malmente una delle più inte­ ressanti specialità di qualsiasi programma atletico e non man­ cheranno all’attesa neppure in questa occasione. Roveraro è naturalmente atteso sui 2 me­ tri e costituirà spettacolo a sé.

Meno rosea la situazione del lungo che. pur vedendo un buon numero di concorrenti accreditati di sette metri ed oltre, non presenta l’elemento di spicco tale da garantire il gran risultato: di Bravi si son perdute le tracce, di Ulivelli si sa l'incostanza e rimane perciò ben poco, salvo sorprese, Ca­ valli sarà l’attrazione del tri­ plo dove vorrà attaccare nuo­

vamente il suo record nazio­ nale (15,24) e punterà comunue alia misura «oltre 15»; Massa è fresco di infortunio e forse non sarà della partita.

Nell'asta, infine, si ritroveran­ no di fronte Chiesa, Ballotta e Scaglia e il duello assumerà le solite tinte oltremodo av­ vincenti: il primato nazionale, anche in questo caso, tremerà e sia Chiesa che Ballotta, in gran forma sono in condizione di superarsi.

Nell'alto forse non si presen­ terà la Paternoster e la lotta SERGIO GATTI .in

4.

pagina)

Molte inesattezze sono sta­ te scritte sul mancato accordo FIDAL-Lazio in merito alla partita Lazio-Lane Rossi Vi­ cenza che come è noto verrà giocata allo Stadio Olimpico di mattino essendo lo Stadio Olimpico occupato nel pomerig­ gio per i campionati assoluti di atletica leggera.

E stato scritto fra l’altro che la FIDAL ha perduto una buo­ na occasione per fare della propaganda, per mettere il grosso pubblico a contatto con l'atletica e via di questo passo.

La verità è che la FIDAL non ha alcuna colpa in questo mancato accordo. Più che di ostilità preconcette (che sono snza fondamento) bisognava parlare dei veri ostacoli che non hanno consentito d' uni­ re le due manifestazioni; il pri­ mo è costituito dai prezzi. E' ovvio che la FIDAL. la quu’e ha sempre praticato la politica

il

»

Il vittorioso (Continua

CAMPIONATI

DI

SALSOMAGGIORE

Attivo e promettente il lancio fletta nostra attività natatoria

i campionati della specialità regina I Campionati Assoluti di atle­ tica che si disputano nell’anno delle Olimpiadi assumono sem­ pre un’importanza particolare in quanto rappresentano in cer­ to modo l’ultima grande prova di selezione in vista dei Gio­ chi. Quest'anno specialmente sono ancora molti gli interro­ gativi che assillano i selezio­ natori azzurri, pur essendo or­ mai vicinissimo il giorno della partenza dei primi atleti per Melbourne.

Si cercheranno quindi lumi proprio dalle gare del 28-29-30 prossimo all’CWimpico di Roma, che vedranno a confronto tutti i migliori spe­ cialisti nazionali del momento.

Questi Campionati, inoltre, rappresentano la prima delle cinque edizioni che verranno disputate a Roma in prepara­ zione alle Olimpiadi del i960 che, appunto sugli impianti dell'Olimpico, vedranno svolgersi le gare di atletica che, com'è noto, rappresentano il fulcro ai ogni Olimpiade.

Una breve rassegna delle varie specialità permetterà di porre in risalto i motivi più interessanti della manifesta­ zione.

I

arrivo

degli « staffettisti » nella 4 X 100

romani

nella

Calcio e allelica de: prezzi popolarissimi, non poteva dare il suo assenso a prezzi per lei eccessivamente alti; d'altra parte »a Lazio non avrebbe potuto stabilire dei prezzi troppo bassi senza ri­ metterci un certo numero dì milioni. Come vedete basta questo particolare a spiegare il perchè del mancato accordo.

Inoltre unendo le due ma­ nifestazioni, il programma ora­ rio sarebbe stato estremamente pesante e probabilmente non ■si sarebbero raggiunti gli SCO Pi desiderati

destinato quasi esclusivamente al calcio e la sua capienza,sarà — se risponde a verità quan­ to abbiamo letto — di 40 mila spettatori.

Se è esatto che lo Stadio To­ rino sarà messo a disposizione della Roma e della L tzto ess0 ci sembra troppo piccolo * non adatto allo scopo.

Per le partite di poca im portanza lo Stadio sarà suffi­ ciente: per quelle più attese lo Stadio Torino sarà incapa­ ce di contenere la folla degli spettatori. Ora dal momento che lo Stadio si deve rifare meglio rifarlo in modo che non Lo Stadio Torino verra ab sia utile solamente a metà. battuto e completamente riLe previsioni catastrofiche fatto a spese del CONI. Sarà sull'avvenire del calcio italiano

Alla luce dei risultati dei Campionati Nazionali di nuo­ to 1956, siamo, ora, in grado di esaminare se gli sforzi fat­ ti quest’anno dal CSI per me­ glio qualificare la propria at; tività e le innovazioni appor­ tate al Regolamento dei Cam­ pionati, abbiano permésso di realizzare concreti migliora­ menti che giustifichino l'aspi­ razione di apportare un serio contributo all'attività natato­ ria italiana, sia dal punto di vista della propaganda nei

centri minori, meno attrezza-1 assoluto, debbano essere ab­ ti, sia dal punto di vista della ' bandonati e lasciati aiìon'.1formazione di una larga ba­ nare dalle fine del CSi. ...a se. dalla quale dovranno sca­ si vuole confermare ù con­ turire, in un secondo tempo, cetto che le Unioni Sportive elementi qualitativamente se­ del CSI — e per esse i Colezionati. nùtati Provinciali o Zonali, I Campionati Nazionali che in quelle provincie in cui lo il CSI organizza ogni anno, sviluppo non abbia raggiunto rappresentano, appunto, il ter­ tua grado rilevante — debbo­ mometro per misurare, in ter­ no inserirsi nei quadri della mini qualitativi (attraverso, attitvità federale, utilizzando cioè, il confronto diretto dei in essa gli elementi creati e migliori ■ nuotatori di ciascun specializzati attraverso l’atti­ Comitato) la somma del la­ vità di propaganda degli a.mi precedenti, lasciando parteci­ voro di propaganda svolto in pare ai Campionati , del CSI ciascuna provincia: quanto su che cosa si basano? E’ vero più il lavoro di propaganda quei nuovi elementi che do­ che m alcuni centri le folle che sarà stato esteso e quantita­ vranno costituire i rincalzi dei accorrono domenicalmente ne­ tivamente apprezzabile, tanto colleghi «lanciati» nel setto­ re agonistico. gli stadi non sono più quelle più -la sua espressione quali ­ di prima, ma è altrettanto vero Questo concetto, risponde che anche lo spettacolo non è tativa. in sede di Campionato sia alla opportunità di assi­ Nazionale, sarà, ovviamente, più quello di una volta. curare ai nostri Campionati Per il calcio è soltanto que­ elevata e promettente. un effettivo significato, sia stione di repertorio; se lo spet­ Perchè questo genere di ter­ tacolo calcistico vale ecco la mometro funzioni e sia, cioè, allo scopo di spingere i Co­ mitati che svolgono attività folla gremire le scalinate. espressione genuina e rappre­ federale — sia direttamente A Roma Tanno -scorso la sentativa dei fini di pura pro­ società giallorossa ha avuto una paganda che l'organizzazione che attraverso le proprie forte contrazione negli incassi, del CSI persegue, è necessa­ Unioni Sportive — a disporre ma la Lazio ha visto notevol­ rio che ne siano assicurati i sempre di un vivaio di gio­ mente aumentare'i propri in­ suoi termini basilari, nel sen­ vani atleti di rincalzo, pre­ troiti. Il puoblico c'è: preve­ messa. questa, indispensabile so che gli atleti che vanno a dere il peggio per fare tino per lo svolgimento di un’at­ stadio troppo piccolo non c formare le squadre siano li tività seria in campo federa­ sembra assennato.

Amiamo prodotto effettivo dell’azione le, specie quando si tratti di credere che ciò che abbiamo di diffusione del nuoto svolta Divisioni superiori: a questi letto non corrisponda alle in­ nel corso dell'annata dai vari concetti, del resto, si ispira­ tenzioni di chi deve por mano Comitati. no i provvedimenti discussi e al rifacimento del glorioso Con ciò non si vuole, evi­ approvati dalla CTN, in ocStadio Torino. dentemente, affermare che gli CAKLO GOLGI F. M. elementi ormai atleticamente (Continua in 2. pagina) formati e migliori in senso

STADIUM

PAR 2

27 settembre 1956

l’IK«ZZA ATLETICA E VIGOROSO ARDIMENTO SULLE SUGGESTIVE PENDICI DI AOSTA

Comunicati

Alle Fiamme d'Oro di Padova il VII Trofeo della Montagna (Continuazione

dalla

1.

pagina)

ai posti di pronto soccorso: ul­ timo atto di una intensa e me­ ticolosa preparazione che ha ri­ chiesto giorni di lavoro agli specialisti della Scuola Militare Alpina ed agli impagabili di­ rigenti e collaboratori del­ l’ispettorato della Val d’Aosta.

Il palcoscenico era pronto, ma prima di recitare la loro parte, prima che la platea for­ masse festosa cornice attorno agli atleti, al palco delle Auto­ rità e alla tribuna della giurìa e dei cronometristi, il móndo del Trofeo si è trasferito nella vicina linda Chiesa della Im­ macolata per ascoltare e par­ tecipare alla S. Messa celebra­ la da S. E. l’Ordlnario Mul­ tare Mons. Pintonello, giunto nella nottata ad Aosta e rice­ vuto sul piazzale della Chiesa dalle Autorità cittadine civili e militari, così come è stato poco dopo all’arrivo di S. E. Bovetti, Sottosegretario alla Difesa.

Attorno agli atleti sulle .due navate del nuovissimo tempio, una folla imponente ma con­ tenuta, disciplinatissima di fe­ deli: una folla che si è unita alla schiera degli atleti e dei

SS*

dirigenti ascoltando commossa ed attenta la dolce parola dell'Arcivescovo Militare, sempre vicino e così entusiasta della nostra manifestazione atleticomontana.

• Mons. Pintonello ha ben rias-

Categoria civili cervi Val d’astica - Vicenza bomaggio Gian Franco Pavoni Giannino Marchionao Antonio

27’02'2 35'15'3 26 54"3

Totale

1.29’12"3

2) U.S. Gorno Bergamo Guerrini Nino Zanotti Vincenzo.

Zanotti Albino

2811"2 34'04"3 27'41"!

Totale 1.29'57"1 3) U.S. Zafferana Etnea Catania squadra A Bucolo Stefano 27'27’’ Buffa Antonino 36'09"4 Grasso Angelo 28'08"

'Totale 1.31’44"4 4) Gaes Gr. Alpinistico Edelweis Bergamo Gazzetta Vittorio 29'10" Beltrami Lindo 35’58”2 Sonzogni Luigi 27’37"!

Totale 1.32’45"3 5) U.S. Stella Alpina Nembro (Bergamo) Rizzoli Umberto 29’17” Rondi Giuseppe 25’11" 30’48" Rondi Fiorindo Totale 1.35'16” 6) Polisportiva Libertas Sarnano (Macerata) CarloniAmelio 30'02” Carloni Giuseppe 40’36" Buratti Franco 30'32’’3 Totale 1.41’10"3 7) U.S Zafferata Etnea Catania squadra B Quattrocchi Giuseppe 31’56”3 37'40"2 Russo Salvatore 32’10"3 Grasso Antonino Totale 1.41'47”3 8) Comi tato Zonale CSI Pinerolo 30’08"2 Ramella Sergio 47'44"!

Griva Luigi 28’47"3 Bissoli Benito

Totale

1.46’40"!

Categoria militari * Ö 1) Gruppo Sportivo Fiamme d'Oro Padova (squadra A) 26'25"4 Ambu Antonino 33'12"3 Faè Antonio 26’22" Perrone Francesco Totale 1.26’00"2 2) Gruppo Sportivo Fiamme d’Oro Moena 26’45" Armellini Luigi 33’40" De Rosso Luigi 28'31"3 Martinelli Pietro Totale 1.28'55”3 3) Gruppo Sportivo Fiamme d'Oro Padova (squadra B) 28’01"!

Filograna Luigi 33’55"4 Romanin .Luigi 28'00"2 Dalmasso Andrea Totale 1.29'57"2 4) Gruppo Sportivo Paracadutisti Viterbo Giovannini Mario 28'J)3"2 Montinaro Vincenzo 34?9^4 Romei Carmine 28'04 2 Totale 1.31’07"3 5) Gruppo Sport. Sciatori-Fiamme Gialle* Predazzo sq A Perin Enzo 28'34 '2 Mich Virgilio • 35’25" Wuerich Franco 28'26'3 •

1.33'26" Totale 6 Gruppo Sciatori Fiamme Gialle Predazzo 28'10 Carlbne Francesco 36'46"4 Gaio Biagio 30'22 2 • . Rela Ruggero

Totale 7) IV Reggimento Alpini Torino Meynet Silvio Giorgio Giuseppe Lucco Luigi

1.35’19"1

Totale 8) VII Reggimento Alpini Belluno Bettoni Sergio Ortelli Angelo Nicoloso Antonio

1.43'24"!

32'52"1 37'32"1 32'59"4

32’50”2 39'53" 31’13”!

Totale 1.43’56”3 P) VI Reggimento Artiglieria Montagna Brunice 33'34"3 Telaide Primo 37’58"3 Fagotto Eugenio 32’48"4 Fasoli Giuseppe Totale 1.44’22"!

10) I Reggimento Artiglieria Montagna Torino 37’23”!

Retegno Ezio 41'52"!

Varfseilaz Aldo 35'13’’4 Tardy Ercolino Totale

1.54’29"!

Classifica generale 1) Gruppo sportivo « Fiamme d'Oro > Padova squadra A 1.26’00"2; 2) Gruppo sportivo Fiamme d'Oro Moena 1.28 55”3; 3) Asci Cervi Val d'Astico Vicenza 1.29’12"3; 4) US Gorno CSI Bergamo 1.29’57’’l; 5) Gruppo sportivo Fiamme d’oro Padova squadra B l’29'57"2; 6) Gruppo Sportivo Pa­ racadutisti Viterbo 1.31’07”3; 7j U.S Zafferana Etnea squa­ dra A 1.3r44"4; 8) Gaes Gr Alp. Edelweis Bergamo 1.32' 45"3; 9) Gruppo sciatori « Fiamme Gialle » Predazzo sq. A 1.33'26”, 10) U.S. Stella Alpina Nembro (Bergamo) 1.35'16"; 11) Gruppo sportivo «Fiamme Gialle» Predazzo sq. B 1.35'19"1; 12) Pplisportiva Libertas Sarnano (Macerata) 1,41’10"3; 13) Unione sportiva Zafferana Etnea squadra B 1.41’47”3: 14) IV Regalmente Alpini Torino 1 43'24"1; 15) VII Reggimento Alpini Belluno 1 44'58"3; 16) IV Repcimento artiglieria da Montagna 1 45'22"; 17) Comitato Zo­ nale CSI Pinerolo 1.46'40’ì; 18) I Regg.to Artiglieria da Montagna Torino 1.54’29"!

Nuoto

ultimo partiva Vincenzo Za­ notti, magnifica tempra di montanaro e di arrampicatore E poiché la seconda frazione richiedeva per l'appunto tali doti, Zanotti non solo scaval­ cava assai presto il secondo staffettista della Zafferana Et­ nea, Antonino Buffa, ma si portava a ridosso di Giannino Pavoni che vestiva la maglia bianco-blu dei cervi della Val d'Astico. Senza badare all’im­ piego di energie ed anche al rischio della discesa, Zanotti superava anzi, addirittura Pa­ voni nel tratto in pianura che | portava all’arrivo della secon- • da frazione.

La « Gorno » di Bergamo bal­ zava perciò al comando con un vantaggio lievissimo sulla «Cer­ vi» della Val d'Astico (una società composta esclusivamen­ te di simpatici e bravi scauts) Tutto era dunque rimandato I simpaticissimi « scauts » della Cervi di Valdastico (Vialla terza frazione. E la terza cenza Somaggio, Pavoni e Marchiondo frazione dava luogo ad un’ulti­ mo appassionante colpo di sce­ derido l’arrivo dell'ultimo con­ Gen, della Cogne, l’ing Marna: Albino Zanotti rilevava il coz, Direttore degli Stabilimen­ corrente. fratello con una cinquantina di « Una prova che ha dato tono ti Sider, ed una schiera di altre metri di vantaggio su Gianni­ prestigio al Trofeo della personalità, oltre ben s’intende no Pavoni al quale dava il cam­ emontagna, creato di proposito ai collaboratori della manife­ bio Antonio Marchiondo: bel per la gioventù dei monti: una stazione: ai componenti della ragazzo, fisicamente assai bene sana, seria che lavo­ Giurìa, al Direttore di percor­ impostato. Questi scattava co­ gioventù ra per guadagnarsi il pane e so Ten. Mlsmetti, all’ispettore me se avesse dovuto compiere che fa dello sport per pura ri­ di gara Ten. Villa, e ai diri­ non sette e più chilometri di । creazione dello spirito e per genti dell’Ispettòrato della Val « tirata » di montagna, su ter­ rafforzare il corpo ». Come ha d’Aosta capeggiati dall’impa­ reno scosceso e su ridottissimi detto il Vice Presidente del reggiabile Comm. Marchese, sentieri sassosi, ma una prova CSI prof. Notarlo, alla premia­ con i cari e bravi Marchesini, di 400 metri. E in breve rag­ zione avvenuta in un ambiente Canazza, Squarzino e al dot­ giungeva Albino Zanotti, la­ fastoso, nella piazza della Re­ tor Valsania che ha diretto il sciandolo irriducibilmente e pubblica davanti alla Caserma servizio sanitario della gara. distanziandolo via via sino a del Battaglione Aosta, presen­ Al prof. Notarlo ha risposto terminare la gara con 45” di ti con l’avv. Bondaz, Presiden­ con toccanti e belle parole lo vantaggio. te della Giunta regionale della aw. Bondaz, Presidente della Da tanta lotta non potevano Val d’Aosta, il senatore Page, Giunta regionale della Valle che aversi delle vittime: vitti- (’Assessore al Turismo ragio- d'Aosta che ha voluto sottoli­ me illustri e tenaci comunque, nier Bordon, l’Assessore alla neare l’interesse sportivo turi­ come i sei ragazzi di Zaffera- Pubblica Istruzione prof. Ber- stico e morale della manifesta­ na Etnea, come il trio (Gaz­ ther, il Questore di Aosta dot­ zione ringraziando il CSI ed zetta, Beltramt e Sonzogni) del tor Giovanni Cerrato, il colon­ augurandosi che l’avvenimento Gruppo alpinistico Edelweis di nello Serra, Ispettore per il si ripeta ancora nella sua Val­ Bergamo; come il trio della Piemonte del Corpo delle Guar­ le. Ma è invece il Centro Spor­ Stella Alpina di Nembro (Riz­ die di P.S., il Ten. Col. Turrini tivo Italiano che sente il do­ zoli ed i fratelli Rondi) e co­ comandante della Scuola Para­ vere di ringraziare coloro: Au­ me i simpatici marchigiani di cadutismo di Viterbo, il Ten. torità, Enti, popolazione val­ Sarnano (Amelio e Giuseppe Col. Di Loreto. Capo del Ser­ dirigenti ed atleti che Carloni e Franco Buratti). vizio Sportivo del Corpo delle dostana, hanno partecipato in qualun­ E' stata, ripeto, una prova Guardie di P.S., il Ten. Colon­ entusiasmante, che ha interes- nello Corrado della Scuola Mil. que modo alla riuscita della sato non soltanto i tecnici ma Alpina, il Maggiore Gastone VII edizione della ormai clasBattaglione sica prova atletico-montana. anche la popolazione che l'ha comandante del NATALE BERTOCCO vissuta sino in fondo atten­ Aosta, l’ing Anselmetti Dir.

Le tre « Fiamme d’oro » di Padova. Ambii, Faè e Perrone dopo il successo

Le classifiche 1)

ww

delle commissioni

te De Franceschi, brillante sciatore e tecnico di vaglio. Le «Fiamme Gialle» hanno dovu­ to alla vigilia rinunciare a malincuore al loro numero uno, al fondista Pompeo Fattor, che ha accusato in sede di visita medica una indisposizio­ ne epatica, tale da consigliare senz’altro la sua rinuncia olla gara. Si può ben capire con quale disappunto. Così Perin, magnifico saltatore e combina­ tista si è unito a Vigilio Mich ed a Franco Wuerich nella squadra A, ma proprio Perin ha denunciato nella prima fra­ zione poca velocità.

Mentre il terzetto dei prima­ tisti (Francesco Perrone è an­ che campione italiano assoluto dei 5000 metri) filava indistur­ bato al comando della gara, per nulla impressionato dei pochi secondi che proprio Per­ rone perdeva in partenza della terza frazione, per una incer­ tezza di percorso, dovuta esclu­ sivamente alla sua disattenzio­ ne, dietro pressavano la squa­ dra di Moena con Armellini, De Rosso e Martinelli, più red­ ditizia e più concreta della se­ conda formazione di Padova composta da Filograna, Roma­ nin e Dalmasso.

Tra le due squadre delle Fiamme Gialle si aveva una inversione di posto nel corso della seconda frazione in quan­ to Mich riusciva a recuperare ciò che aveva perduto Perin, Il saluto dì S.E. Bovetti assicurando così alla sua staf­ Le parole del Sottosegretario fetta il quinto posto assoluto.

La mancanza di un’abitudine alla Difesa sono state ad un tempo viatico . ed incitamento alle gare, e certo più adatti per i concorrenti che suddivisi per percorsi più severi, non nelle due categorie civili e mi­ consentiva -alle quattro forma­ litari hanno iniziato la loro zioni degli alpini di eccellere. stupenda galoppata montana in Ma la staffetta' del Battaglione perfetto orario, con un inter­ Aosta (IV Alpini) ha egual­ Un uomo a 48 mila metri vallo di venti minuti l’una dal­ mente entusiasmato preceden­ di altitudine do quella del VII Reggimento l’altra. Sicché si è potuto vi­ L’aeroplano a razzo Bell X2, vere e tifare per due manife­ di Belluno e le due formazioni che aveva poche settimane or stazioni in una, per due gare del VI e del I Artiglieria da sono stabilito un nuovo pri­ in una, diversi essendo stati montagna.

Questa la prova dei militari mato mondiale di velocità su­ gli ordini di arrivo, anche se perando i tremila chilometri una classifica generale ha che si è inserita, senza comun­ all'ora, avrebbe ora toccato i amalgamato tutte le staffette que sminuire il valore, in quel­ 48 mila metri di altitudine, che hanno portato a termine la dei civili. Vorrei anzi dire battendo ogni precedente per­ che delle due quella delle Ula severa prova. nioni sportive è stata più vi­ formance dei genere.

I percorsi sono risultati ri­ brante, forse per il maggiore Il primato non è però omo­ spettivamente di chilometri 7 equilibrio dimostrato dalle mi­ logabile essendo stato, il Bell e 400 quello della prima e del­ gliori. C’è' stata lotta serratis­ X2, sganciato da un altro ve­ la terza frazione, con un di­ sima nella prima frazione per livolo che lo aveva portato si­ slivello di circa 250 metri; e merito di Gianfranco Somaggio no ad ottomila metri. Come è di km. 8,400 la seconda frazio­ della «Cervi» di Val d'Astico, noto, il Bell X2 è un aereo ne con un dislivello di circa e il picciotto dell'Etna, di Zaf- sperimentale destinate a risol­ 350 metri complessivi. ferana Etnea, Stefano Bucolo vere i problemi del volo ad Su un percorso veramente che terminava al secondo po­ altissima velocità, sin oltre la atletico - montano era logico sto alla fine del primo anello, barriera del calore, ed a gran­ che la formazione più qualifi­ pressato da vicino da Nino de altezza sopra la Terra. cata dovesse risultare quella Guerrini della U.S. Gorno. Ma Durante ’o sbalorditivo volo composta da tre autentici pri­ ecco che a sostegno di questo di altezza Tapparecchio è stamatisti nazionali delle prove di mezzofondo e di fondo: la pri­ ma squadra del G.S. Fiamme d’Oro di Padova composta da Antonino Ambu, Antonio Faè e Francesco Perrone. Tre atle­ ti magnifici, poderosi, prepa­ rati ed assistiti con una pas­ I moltissimi e bellissimi premi pervenuti dalle alte Au­ sione. infinita dai dirigenti di torità del Governo, dagli Enti Nazionali e dai maggiori Padova tra i quali mi par giu­ Comandi Militari alla Presidenza del Centro Sportivo sto ricordare il Maggiore ¿en­ Italiano, unitamente a fervide adesioni augurali, sono stati eo, bella figura di ufficiale e così assegnati: ' ‘ di colonialista, ma anche di toccante amorevole educatore CAT. CIVILI e dirigente. Non c'è dubbio che le Fiamme d’Oro di Padova e Trofeo CSI - Coppa Presidenza Consiglio dei Ministri: di Moena che hanno dominato alla Asci Cervi Val d'Astico - Vicenza il campo militare terminando Coppa Argento dell’on. Bonomi, alla U.S. « Gorno ai primi tre posti nella gara Bergamo ». di categoria, conquistando ano­ Coppa della Presidenza del CONI; alla U.S Zafferana che i primi due assoluti nella Etnea Catania - Squadra A classifica generale, precedendo Coppa dell’A.C. di Roma: alla Gaes Gr. Alpinistico i «cervi» della Val d’Astica, Edelweis Bergamo. debbono all’amalgama ed alla Coppa del Mobilificio Scorza; alla U.S. Stella Alpina intelligente preparazione, non Nembro - Bergamo priva di sacrifici, il loro suc­ Coppa della Presidenza dell’ENAL: alla Polisportiva cesso pieno.

Libertas Sarnano - Macerata I Coppa del Ministero di Agricoltura e Foreste; alla U.S. Si potrà dire che il percorso Zafferana Etnea Catania - Squadra B è risultato adatto alle loro pos­ sibilità, ma nessuno potrà di­ sconoscere. l’impegno, l’ardore CAL. MILITARI impresso al ritmo di gara da Trojeo CSI - Coppa di S.E. il Generale Liuzzi Capo tutte e nove le « Fiamme d’O­ di Stato Maggiore dell" Eser cito: al Gruppo Sportivo ro » costituenti le due staffet­ Fiamme d’Oro Padova (squadra A) te di Padova (Ambu, Faè e Coppa Argento del capo della Polizia, S.E. Dr, CarPerrone e ancora Filograna, caterra: al Gruppo Sportivo Fiamme d’Oro Moena Romanin e Dalmasso) e quella Coppa Argento di S.E. il Ministro della Difesa on. Tadella Scuola Alpina di Moena viani: al Gruppo Sportivo Fiamme d’Oro - Padova (squa.

(Armellini, De Rosso e Marti­ dra B) nelli). Un autentico trionfo co­ Coppa Argento dell'on. Prof. Bella: al Gruppo Spor­ me mai era stato registrato in tivo Paracadutisti - Viterbo passato. In particolare hanno Coppa Argento di S.E. il Ministro dei Trasporti onde entusiasmato Ambu, Faè e Per­ Angelini: al Gruppo Sportivo Sciatori Fiamme Gialle rone pelle rispettive frazioni, Predazzo (squadra A) realizzando i migliori tempi as­ Coppa Argento di S.E. il Ministro delle Telecomuni­ soluti, come ha commosso ed cazioni sen. Bruschi: al Gruppo Sciatori Fiamme Gialle entusiasmato l'anziano irridu­ Predazzo cibile Martinelli, esemplo a Coppa Argento del Comandante Generale delle GG.FF S. E. Rostagno: al IV Reggimento Alpini Torino tutti i giovani di rettitudine Coppa Argento del Sindaco di Aosta, Rag. Giulio Dol­ sportiva e di vita, atletica. chi: al VII Reggimento Alpini Belluno Coppa grande del C.S.I.: al VI e al I Regg.to Arti­ La gara per la categoria mi­ glieria da Montagna; litare quasi non ha avuto sto­ ria. Balzate al comando della PREMI SPECIALI prova tutte e tre, già nella pri­ ma frazione, le staffette delle Medaglia d’Oro di S. E. il Ministro del Tesoro Sen Fiamme d’.Oro hanno conserva­ Medici: alla Guardia di P.S. Antonio Faè per il miglior to il loro vantaggio sulla sor­ tempo tra i militari sul secondo anello della gara (settore prendente ed ammirevole for­ più difficile); mazione dei paracadutisti di Medaglia d’Oro del Presidente della Camera on Leone.

Viterbo che allineavano tre alla Guardia di P.S. Francesco Perrone per il miglior elementi di valore qualificati tempo tra i militari sul primo anello della gara; anche in campo atletico nazioMedaglia d’Oro del Presidente della Confederazione naie, ed in specie nei criteri dell'industria- all'atleta Vincenzo Zanotti dell’U.S. Gorno Mario Giovannini, militari; di Bergamo per il miglior tempo tra. 1 civili sul secondo Vincenzo Montinaro e Carmine anello della gara; Porta-sigarette da tavolo in argento'e radica di S.E. Romei, il Capo di Stato Maggiore Difesa: all'atleta Antonio I paracadutisti hanno fornito Marchiondo dell’U.S. Cervi Val d'Artico per il miglior la sorpresa precedendo le due tempo tra i civili sul primo anello della gara. squadre delle Fiamme Gialle di Predazzo guidate dal tenen-

sunte le virtù, i pregi, il signi­ ficato di queste competizioni che elevano spirito e corpo sempre più in alto sui monti d’Italia sovrastati dall’azzurro nostro inconfondibile cielo. Ed ha parlato da soldato a soldati, ai ragazzi civili e in grigio­ verde sottolineando la loro ab­ negazione, la loro dedizione, al­ lo sport come alla Patria.

La stessa folla e gli stessi atleti hanno poco dopo ascol­ tata la vibrante ed entusia­ stica parola del Sottosegretario alla Difesa on. Bovetti.

Semplice nel suo dire il par­ lamentare piemontese che in Val d'Aosta sentiva più spic­ cato U suo entusiasmo e la sua ammirazione per U Centro Sportivo Italiano, forgiatore di migliaia di giovani, plasmatore 'di tante vite atletiche, realiz­ zatore, pur sotto l’etichetta del­ lo sport, di manifestazioni che uj izzeSer ipp?q t oueunuioooè grigioverde con quelli dalle magliette sgargianti, chiassose, delle Unioni e delle Società sportive.

Da anni ormai l’on. Bovetti presenzia ed anima questa no­ stra manifestazione estiva, for­ se perchè tornando tra i ragaz­ zi della montagna egli rivive e gioisce al ricordo del Suo indimentica bUe Figlio di Cui ha fatto sublime olocausto alle montagne.

MLLE PHOUIUCIE Trofeo del Sole 1956 (CSI UDA) MESSINA, settembre (Giovanni Crisafulli). Si e svolta a Messina, organizzata dal locale Comitato Provin­ ciale, il Trofeo del Sole, ma­ nifestazione di atletica legge­ ra riservata agli atleti gio­ vanissimi. Tale Trofeo del Sole comprende anche incon­ tri di tennis da tavolo e di pallavolo. Le gare di tennis da tavolo si sono svolte do­ menica scorsa, e nella stes­ sa giornata hanno avuto luo­ go le gare di atletica leggera, e precisamente i 60 metri piani, il getto del peso di 5 kg., il salto in alto e la staffetta 4 x 60. Le gare hanno avuto un particolare successo sia dal lato tecnico che da quello spettacolare; molto pubblico e numerosi i parteci­ panti.

Premiate le squadre del Torneo estivo di Mogliano to pilotato dal capitano ame­ ricano Ivan Kinchelve il qua­ le ha potuto ritornare a terra felicemente.

Ricordiamo che il nostro re­ cordman Mario Pezzi, nel 1938, aveva superato i 17.000 metri di altezza con un sem­ plice • aeroplano « Caproni » munito di motore a pistoni a doppio compressore, appositamente preparato dalla Ditta Piaggio Lallora colonnello pezzi aveva per la prima volta espenmentato con successo una speciale cabina stagna ideata e costruita dai tecnici del Re­ parto Alta Quota di Guidovia.

I campionati mondiali di aeromodellismo a Firenze Come abbiamo precedente­ mente annunciato dal 29 set­ tembre al 1. ottobre p.v. 'si svolgeranno a Firenze, aero­ porto di Peretota, le prove per i Campionati del Mondo di Aeromodelli per le categorie « Veleggiatori» e « Velbcità in

LA PREMIAZIONE

I

COMUNICATO UFFICIALE DEL 19-9-1956 Approvazione Regolamenti manifestazioni Messina (S. Antonio di Bar­ cellona) Coppa S. Antonio Aba­ te: 5 agosto; Moffetta (Bisceglie) Leva Natatoria: 13 ago­ sto; Moffetta (Giovinazzo) Trofeo Chiarini: 19 agosto ; Moffetta, III Coppa Nicola Cam: 19 agosto; R, Emilia ( fioretto) Traversata del Po: 26 agosto; Rimini, Campanili Marini: 26 agosto; Bari, Riu­ nione di Propaganda: 26 ago­ sto; Taranto, Leva Natatoria: 30 agosto; Napoli G. P. Santa Lucia: 2 settembre; Moffetta, Trofeo Chiarini: 4 settembre; Pinerolo (Miradolo) Camp. Pinerolesi: 9 settembre; Messina, Targa di Chiusura: 9 set­ tembre.

Omologazioni risultati Bergamo, Leva Natatoria, 21-7, p. 110; Bergamo (Lovere) Leva Natatoria, 28-7, p. ??; S. V. Normanni (Lido Specchiolla) Gara di linea, 28-7, p. 15; La Spezia, Camp. Pro­ vinciali 29-7, p. 50; Genova, Camp. Provinciali, 29-7, p 140; Bergamo (Sarnico) Riunione di Propaganda, 29-7, p. 170; Messina, (Camp. Provinciali, 29-7, p. 70; Napoli (Torre del Greco) Leva di Nuoto, 29-7, p. 30; S. V. Normanni (Lieo di Specchiolla) Gara di linea, 30-7, p. 15; S. V. Normanni (Li­ do Villanova) Gara di linea, 31-7, p. 15; S. V. Normanni (Lido Specchiolla) Gara di li­ nea 2-8, p. 15; S. V. Normanni (Lido Villanova) Gara di li­ nea, 3-8, p. 15; Bergamo (Dal­ mine) Leva Natatoria, 4-8, p.

50; Bergamo (Predore) Leva Natatoria 4-8, p. 30; Messina (Divieto) II Domenica Natato­ ria, 5-8, p. 40; S. Vito Norman­ ni (Livo Specchiolla) Gara di linea 5-8, p. 15; Messina (S. An­ tonio di B.) Coppa S. Antonio Alate, 5-8, p. 60; S. Vito Nor­ manni (Lido Villanova) Gara di linea, 7-8, p. 15; Bergamo (Calolziocorte) Leva Natato­ ria, 11-8, p. —; Bergamo (Sar­ nico) Riunione di Propaganda, 12-8, p. 160; S. Vito Normanni Lido Specchiolla) Gara di li­ nea, 12-8, p. 15; Bergamo (Ca­ priate) Riunione di Propagan-

da, 15-8, p. 100; Bergamo ( Boltiere) Leva natatoria, 18-8, p.

— ; Bergamo, Riunione Propa­ ganda, 19-8, p. 170; Moffetta (Giovinazzo) Trofeo Chiarini, 19-8, p. 90; Moffetta, III Coppa Nicola Campo 19-8, p. 150; R. Emilia (fioretto) Traversa­ si del Po, 26-8, p. 26; Taranto, Leva Natatoria, 30-8, p. 60; S. Vito Normanni (Lido Specchiolla) Trofeo Chiarini, 28, 29, 30-8, p. 45; Mesina (Rometta Marea) Trofeo del Sole, 1-9, p. 50; Messina (Ringo) Trofeo del Sole, 2-9, p. 50; Messina (Nizza di Sicilia) Trofeo del Sole, 2-9, p. 50; Napoli, G. P. S. Lucia, 2-9, p. 160; Moffetta, Trofeo Chiarini, 4-9, p. 30; Messina (Ringo) Trofeo del Sole, 9-9, p. 50 - (finale); Mes­ sina, Targa di Amisura, 9-9, p. 130; Bergamo (Dalmine) Camp. Bergamaschi, riunione chiusura, 9-9, p. 200; Moffetta, Corso Uff.li gara 1956, p. 240.

RETTIFICA Il punteggio attribuito al Co­ mitato di Moffetta per la ma­ nifestazione svoltasi a Bisceglie il 21-7 di cui al Comunicrto Ufficiale n. 11 deve intender­ si rettificato in punti 120 an­ ziché 40.

Il Segretario RENATO BERNINI Il Presidente CARIO GOLGI

V.V.C. ».

I migliori aeromodellisti ita­ liani e di tutto il mondo si troveranno in gara.

La competizione, presentandosi assai aperta-, non posstamo anticipare pronastici anche perchè porterebbe... fella, Noi aviatori siamo molto superstiziost, eppertanto ci aste­ niamo dal rivolgere auguri ai sorta a nessuno, A tutti di­ ciamo; «....in bocca al lupo».

Che i migliori vincano, affin­ chè lo sport, ancora una volta, resti al di sopra di qualsiasi ideologia e ai qualsiasi bar­ riera confinaria.

Ai campionati in argomento parteciperanno alcuni giovani del CSI che si sono affermati in questi ultimi tempi e nel corso di innumerevoli manife­ stazioni

L'altivilà aeromodellistica in Lombardia

I

La Sezione Aeromodellistica dei Comitato Provinciale mila-, ne se del CSI, così magni ficamente diretta da quel perfet­ to Dirigente e Tecnico che ri­ sponde a-1 nome di Fiavianu Fermi, ha svolto durante i pri­ mi nove mesi di quest'anno una intensa attività, non sol­ tanto attravèrso le manifesta­ zioni dei propri diretti iscrit­ ti. ma anche incrementando e guidando II «lavoro» dei nu­ merosi Sezioni e Gruppi del­ la Lombardia che è diventata una vera fucina di appassio­ nati ed esperti aeromodellisti.

Oltre ai potente gruppo mi­ lanese abbiamo in Lombardia sezioni a Como, a Busto Ar„ a Monza, .ad Augusta, a Met­ eo, a Magenta, a Crema, a Brescia, a Fidenza, a Cremo­ na. eoe. i Ecco la situazione odierna del Campionato Regionale do­ po le due prove effettuate: Cat. Seniores: i ) Tornei B. (Augusta) p. 785.700; 2) Riva S. (Crema) p. 761.785; 3) Mar­ cava A (Busto) p. 715.185. Sc­ quono altri diciannove classi­ ficati.

Cat. Juniores'. 1) Gianni li (Di-Po) p. 596,8; 2) Ravasi G (Di-Po) p. 538.6; 3) Volpi G (Augusta) p. 532.5. Seguono altri ventuno classificati.

Classi fica Generale Acroba­ zia. dopo due giornate: 1) Contini Fabio (U.S. Ric­ ca-Ala) p. 379.5; 2) Mazza An­ tonio (U.S. Ricca-Ala) punti 357,0; 3) Contini Marco (U.S Ricca-Ala) p. 328.0; 4) Bande­ rai! Sandro (U.S. Ricca-Ala) p. 252,0; 5) Ambiveri Franco (Di-Po) 156.0. Seguono altri

Notiziario I Dirigenti dei Gruppi Aer di Busto Ars. e Como hanno espresso il desiderio di orga­ nizzare, a scopo propagandisti­ co, una Manifestazione Aertr modellistica riservata a mo­ delli acrobatici. Riteniamo di poter prossimamente comuni­ care positive notizie al ri' guardo.

Lo sviluppo dell'attività AS­ romodellistica del CSI e la CO stituzione di nuovi Gruppi e

VENEZIA, settembre.

Presso l’Oratorio « Don Bo­ sco » di Mogliano si è svolta sezioni in seno ai vari Comi­ la cerimonia della premiazio­ tati Prov. e Zonali segue un ne delle squadre vincitrici del Torneo canicolare di calcio ritmo quanto mai intenso La realtà odierna ha supe­ « Prima coppa estate ». Alla rato ogni e qualsiasi previsio­ presenza dei dirigenti pro­ ne, ed i dati che oggi possia­ vinciali del CSI, dei locali or­ mo registrare ci consentono ganizzatori della competizio­ di ritenere che in altro bre­ ne, di una folta rappresen­ ve volger di tempo gli Acoro- tanza di arbitri trevigiani e modellisti del. CSI assomme­ di un folto stuolo di sportivi ranno à migliaia. Ultimamen­ moglianesi, il prof, don Ma­ te si sono costituiti nuovi rio Milocco ha consegnato al­ Gruppi o Sezioni: a Forlì, Pe­ la squadra « Sembiante » l’ar­ scara, Luino. Ascoli Piceno. tistica coppa dell’AmminiSono in corso di costituzio­ strazione Provinciale di Tre­ ne Sezioni a Grosseto ed m viso, riservata all’« undici » altre località: la sezione di primo classificato. Altre cop­ Gaeta, così fermamente vo­ pe offerte dal fotografo Ortoluta da quel mirabile appas- lan e dalla ditta Zanetti so­ stonato ed animatore che si no andate alla « Bradolisio » chiama Don Luigi Bellotti, ed alla « Realmestre ». Il bel inizierà prossimamente un trofeo donato dalla ditta Sem­ corso regolare di aeromodelli- biante è stato assegnato alla smo per allievi aspiranti al « Cariocas ». Un diploma di conseguimento dello atte- partecipazione è stato confe­ stato « A ».

GIUBER rito- a tutti i giocatori

Attivo e promettente il bilancio delia nostra attività natatoria (Continuazione

dalla

1.

pagina)

casione della riunione tenuta a Salsomaggiore, per la stesura del Regolamento dei Campionati 1957.

Sotto questo aspetto, la vittoria della squadra di Caglia­ ri nei Campionati di questo anno, è particolarmente signi­ ficativa e degna di rilievo, in quanto, oltre ad essere stata conseguita attraverso le due vittorie nella classifiche del­ le categorie ragazzi e allievi, è stata conquistata da una squadra nella quale erano sta­ ti inseriti molti degli elemen­ ti di riserva, dato che una parte dei titolari non aveva­ no potuto partecipare alle se­ mifinali perchè impegnati nel­ l’attività federale.

Un altro aspetto tecnico che permette di considerare buo­ na la riuscita dei Campionati di quest’anno, è dato dal sen­ sibile miglioramento registra­ to nei tempi dei finalisti, mi­ glioramento rilevabile non so­ lo attraverso l’abbassamento di quattro primati dei Cam­ pionati e sui tempi dei primi classificati, quanto sul com­ plesso dei tempi registrati dai finalisti di ciascuna gara nei confronti dello scorso anno.

Può essere interessante, a questo proposito, un confron­ to con un sistema che già è stato altre volte seguito dagli statistici del nuoto e che for­ nisce una visione immediata: mettere a confronto i tempi degli ultimi arrivati nelle fi­ nali di quest’anno, in cia­ scuna delle dodici gare indi­ viduali. con i tempi registrati nelle finali dello scorso anno; si può così rilevare che, in nove casi su dodici, l’ultimo arrivato di quest’anno si sa­ rebbe classificato l’anno sepr-

so, realizzando lo stesso tem­ po, al quinto, al quarto e tal­ volta al terzo posto. Ancora più rilevante il caso della staffetta ragazzi, in cui la squadra ultima arrivata nella finale di quest’anno, con il tempo di 2’07’’9, avrebbe conGARE

metri 50 stile libero, ragazzi » 50 dorso » » 50 rana » staffetta 3 X 50 mista » metri 50 stile libero allievi » 50 dorso » » 50 rana » » 50 farfalla » staffetta 4 X 50 mista » metri 100 stile libero juniores » 200 stile libero » » 100 dorso » 100 rana » » » 100 farfalla Anche attraverso questo confronto il miglioramento è evidente, in quanto si estende a 12 gare su 14 (la staffetta junióres non è confrontabile data la variazione della distanza).

Infine. deve essere messa in risalto l’importanza che gli ultimi Campionati hanno ri­ vestito per quanto riguarda il numero dei Comitati par­ tecipanti: rispetto allo scorso anno, si è avuta una sola de­ fezione (Padova), mentre set­ te Comitati nuovi — o tor­ nati all’attività dopo un pe­ riodo di interruzione — sono intervenuti alla manifestazio­ ne, e cioè: Cosenza, Lucca.

Mantova, Napoli, Pescara.

Sassari e Taranto.

Da notare, infine, che alcuni Comitati, pur essenau stati impediti, per motivi con­ tingenti, di partecipare ai Campionati, hanno, nel corso dell’annata, svolto un’apprezzabile attività: questo è il ca-

quietato lo scorso anno, con tale tempo, il primo posto.

Un altro interessante con­ fronto è quello delle medie aritmetiche dei tempi dei fi­ nalisti di suest’anno con quel­ le dei finalisti dell’anno scorso: Media 1956

Media 1955

35”4 45”6 44"8 2’06”8 32"3 41”3 43"1 37"7 2'37"9

35"3 45”8 45"9 2T2”6 32”7 42”44’1 39”!

2’46"8 1’11'6 2'53 "7 l'29"l l’31”6 l’31”4

2’48”6 l’23’’5 l’29"7 l'26"4

so di Treviso (che ha orga­ nizzato una serie di riuscite manifestazioni, anche nel pe­ riodo invernale, nella piscina di Pademo del Grappa), del­ l’Aquila e di altri.

Bilancio, dunque, incorag­ giante e pieno di promesse per l’avvenire. Perchè queste promesse possano realizzarsi è, però, necessario che gli sforzi sinora fatti vengano moltiplicati, specie nel setto­ re dei giovanissimi, sia da parte dei Comitati che hanno svolto attività quest’anno — che dovranno impegnarsi con serietà per rafforzare la loro inquadratura ed estendere uh teriormente il loro campo di attività — sia da parte degli altri Comitati, che dovranno fare ogni tentativo per supe­ rare gli ostacoli sin qui in­ contrati e portare un sia pu­ re modesto cnotributo al la­ voro intrapreso.

CARLO GOLGI

27 settembre 1956

Pag

STADIUM

LE VIRTU’ MURALI SONO STAU I FATTORI DETERMINANTI DELL’IMPRESA

CESTISTICHE

Dopo il “no - per l’Australia il nuovo traguardo è Roma

♦

Baldini e giunto in vetta, llfil'impervia vetta, aJ termie della strapiombante paetc di 6° grado superiore, frrima del previsto.

L'impresa mi ricorda qual­ ga di eccezionalmente grane compiuta da un altro forlidabile: I'< a solo» di Paolo Inni io Comici, invitto scalaire dolomitico, sulla parete ord della cima grande delle Tre di Lavaredo».

Pur con il migliore ottimiEo nessuno in linea tecnica ofiuta poteva osare di pte­ iere tanto. Comici sbalori quel giorno una «cordata > i tedeschi che erano in pa­ ste e che per giungere in etta impiegarono due giorni mezzo, contro le tre ore e enti minuti dell'insuperato lipinista Istriano, la cui imresa ebbe una eco possente jon solo per le valli Italiane ìia per tutto il mondo. ! La scalata di Baldini al pri­ mato dell’ora ha avuto una Jiatea assai più vasta, un inStamen'to di gran lunga più impio e la sua risonanza, forlanche perchè oggi radio e t.V. si incaricano di ripro­ durre in ogni angolo del mon­ to i fotogrammi sensazionali Sello stesso istante in cui wn|ono incisi, si è immediata­ mente irradiata in ogni an{olo del modo giungendo anihe in Bretagna, nella tranfiii-illa e graziosa casetta di ftnquetil. i stesso esuberante e sim­ patico ragazzone romagnolo, ^inalzato dal clamore assorFite prodotto dalla sua Iro­ sa, ritengo non sia in gra­ di stabilirne la misura, 'he e frutto di nreparazione azionale, di indirizzo tecni0. tanto indovinato — per­ ii«* fatto di esperienza — uanto appropriato. Per le iiirtù fisiche e le spiccate qua­ rta morfologiche di classico bedalatore... rotondo. E quin­ da recordman. Il buoninorno. è indubbio, si vede Hai mattino. E il mattino di ftrcole Baldini è stato radioso, »eno di luce. ,di aria salubre, per la vita semplice del raazr.o ohe ha soltanto cono.cinto il brio ricreativo del: oratorio del suo paese e non taria fetida delle stanzucole iPprimenti deH’osteria. dove li abbrutisce e si. altera anziirm.no tanta bella gioventù.

L’ambiente amorevole, cotruttivo. gal vani’Zzatore per «•tenderci — senza toccare hscettibilrtà di sorta — di Bari ali. di Moser, di Pierino 'affi e di tanti altri bravi gioani. I/oratorio di Villanova i Forlì. E a 18 anni Baldini tira presidente dilla sua assoInazione giovanile.

(Questo l'aspetto morale e iterio-re della sua sana gio­ vinezza alla, quale ha fatto (¡scóntro una esuberante pos­

DIVAGAZIONI

Le prestazioni della nazio­ nale italiana al IV Trofeo Mairano non sono andate — nè potevano andare — al di 1! di una decorosa difesa contro compagini molto ag­ guerrite, tecnicamente solide, tradizionalmente preparate.

Per questa edizione c'era un'attesa particolare: seppu­ re non chiaramente comuni­ cato, si pensava — a torto o a ragione — che una presta­ zione superlativa degli az­ zurri avrebbe aperto l’ufficio passaporti per Melbourne.

Speranze, sì pronostico, no.

Il*cuore combatteva l’étema battaglia rt>n la logica, con alterna fortuna, ma i risul­ tati hanno dato ragione al­ l’esperienza.

Il fatto che con l’Ungheria abbiamo perduto la grande occasione per un’affermazio_ ne clamorosa; il fatto che contro la Russia abbiamo di­ mostrato grinta e tenuta, compiendo fra l’altro una

spettacolosa rimonta in poco tempo e sbagliando al mo­ mento cruciale dei cesti pue­ rili, tutto questo non com­ porta implicitamente nè una condanna nè — in caso af­ fermativo — un’esaltazione o una supervalutazione delle possibilità italiane nel cesti­ smo europeo.

I ragazzi, onestamente, si sono battuti con coraggio, con grinta, volontà, cuore; elementi, questi, essenziali per lo sport ma non sempre sufficienti. Qualche atleta non ha risposto come si pensava; qualche altro è stato poco utilizzato; qualche ^Itro an­ cora non ha avuto modo di rendere come previsto.

Errori di McGregor?

Ne ha commessi senz’altro qualcuno, e forse anche de­ terminante ai fini del risul­ tato (l'insistere con Sarde­ gna nell’incontro con l'Un­ gheria è stato un caso tipico) ma non crediamo che anche senza questi errori (e chi è che non sbaglia?) la presta­ zione italiana sarebbe stata diversa.

La nostra disamina, co­ munque, non vuol limitarsi alla classifica raggiunta in questo magnifico Trofeo Mai­ rano perchè non intendiamo criticare uomini e cose, guar­ dando risultati e graduato­ rie; invece essa riguarda il tipo e il livello di gioco for­ nito dalla comoagine azzurra nei confronti delle più dotate avversarie. E qui cade a pro­ posito l’unica critica di ca­ rattere contingente: i convo­ cati delle nazionale italiana hanno avuto si e no 10-12 giorni di temoo per affiatarsi, conoscersi, istituire un qual­ siasi gioco di souadra. Non è un po’ poco? Saopiamo. vi­ ceversa. che le altre souadre — malgrado fossero già co­ stituite da elementi affiatati — da oltre un mese erano sotto pressione.

Non siamo, forse, cronica­ mente ammalati di pressapochismo? Non continuiamo, forse, a fare le cose con la deprecabile arma deU’empirismo e della mediocrità?

Abbiamo scambiato le no­ stre impressioni con qualcu­ no dei molti allenatori e istruttori federali presenti a Bologna e abbiamo avuto una netta conferma . alle nostre idee. La stessa Svezia — squadra grezza e ancore alle primissime armi —. esami ------- nata dal punto di vista di « squadra ». è stata migliore di quella italiana.

La nostra nazionale si è staccata da tutte le altre pro­ prio per il suo tipo di gio­ co (?) perchè, mentre le al­ tre 5 marciavano — bene o male — su un metro comune, su un clichè uniforme, la no­ stra si metteva in mostra esclusivamente per abilità di singoli e mai con azioni che fossero degne di questo no­ me. Tenere a lungo la palla, onde squilibrare la difesa av­ versaria, è stato un sogno; trovare con intelligenza e sagacia lo spiraglio utile per entrare o tirare è stata una chimera. La soluzione di forza, l’amore per il rischio, il tiro accompagnato dal fa­ tidico « fai tu! » sono state le caratteristiche uniche e sole della, prestazione italiane.

Questo senso dell’avventu­ ra, questa mancanza totale di coesione, questo insistere sul­ la soluzione di forza in mo­ menti e occasioni proibite riassumono tutto il carattere latino dei nostri ragazzi. $uale colpa in tutto ciò pub avere un istruttore stra­ niero? E’ giusto quello che qualche giornalista si chiede­ va all’indomani, e cioè se era meglio inviare qualche italiano a perfezionarsi negli

Stati Uniti anziché chiama­ re istruttori americani fra noi?

Noi siamo dell’opinione che il basket, malgrado ciò, sia in Italia in netto miglio­ ramento. Va bene! Ma sotto quale profilo? In senso asso­ luto giochiamo meglio oggi di soli due anni fa; ma in rap­ porto con le altre nazioni a che punto siamo?

Obbiettivamente non pos­ siamo dire nè avanti nè in­ dietro: siamo soltanto pro­ fondamente diversi e questa diversità a volte ci porta ad attenere anche risultati cla­ morosi o che riteniamo tali soltanto perchè — grazie alla diversità di gioco — giudi­ chiamo gli altri cronicamente superiori a noi.

Qualcuno forse arriccerà il naso di fronte a questa as-? serzione, ma dichiariamo su­ bito che proprio da istrut­ tori federa abbiamo dire: «c’è da chieder ramente se è il caso msi sfere ancora sulla st i in trapresa e nella quale sia­ mo inferiori a moltissime al­ tre nazioni, oppure se è il caso di limitarci a insegnare ai nostri ragazzi gli elementi individuali fondamentali e qualche schema collettivo per poi lanciarli all’avventura del­ l’arrembaggio, dell’iniziativa individuale, potenziando, in tal modo, e rendendo positivi quegli elementi che ora ci vietano di instaurare un vero e proprio gioco di' squadra ».

Secondo noi il fatto di es­ sere giunti a questo bivio — giusto o errato che sia — è già un buon segno di matu­ rità; una maturità che do­ vrebbe consentirci di ottenere dei risultati positivi con una certa continuità, con una cer­ ta regolarità trovando, così, il mezzo migliore per adatta­ re al basket le nostre miglio­ ri caratteristiche con le quali battere le squadre avversarie che — oggi — giocano tutte o quasi sullo stesso metro, se­ condo gli stessi schem:. le stesse direttive, gli identici oresupposti tecnici e tattici non tenendo in nessun conto (o quasi) le caratteris ne meglio il carattere delle per­ sone che devono attuarli.

Se le Olimpiadi di NI e bourne ci vedranno asse certamente quelle di Roma conteranno sulla nostra pre­ senza che — siamo certi — non si limiterà a un atto di platonica partecipazione.

Fra quattro anni anche noi — almeno in campo eu­ ropeo — potremo essere qual­ cuno e contare qualcosa, con qualsiasi tecnica e qualsiasi attica.

G. GOMEZ DE TERAN

senza fisica. I pilastri umani su to e dominato con le maglie cui poggia l'essenza tecnica delle modeste e tanto bene­ defila grande impresa. Altro merite società sportive, solo immisurabile merito di Badini un paio si sono salvati pas­ è quello di non aver forzato i sando tra ti professionisti! tempi. Vero è che a 23 anni Leoni e Messina. e mezzo (è nato il 26 gennaio Si faccia in modo perchè 1935) egli è ancora dilettante. Baldini’ non segua la strada Non si è bruciato nè si è fat­ dei più. Ed i falsi ingenui to bruciare le ali quando era non giuochi no sulla sua buo­ implume falchetto, come tanti na fede. Proietti che lo ha altri. E vorrei proprio che la preso sotto le sue cure e che sua vita sportiva proseguisse l’anno prossimo lo dirigerà sullo stesso metro del passato. probabilmente anche da pro­ Il suo record ha del prodi­ fessionista sa come deve com­ gioso, come lo strumento con portarsi, perchè anche Bal­ il quale l’ha conseguito: la dini non finisca assai presto < Legnano > di 6 chili e mez­ nel dimenticatoio, vittima del zo preparata da Marnarti: lo gregarismo, del falso gioco di stesso artefice defila bicicletta- squadra, o peggio dei cattivi primato di Coppi e di An- sistemi formativi e di corsa queti'l. che intossicano l’ambiente e Soprattutto sconcerta ed en­ gli stessi atleti. tusiasma ad un tempo i tec­ L’azione di Ercole Baldini negli ultimi metri era identica a quella di partenza NABER nici la linearità della impre­ sa. Per centoqu indici giri del Vigorelli Baldini ha marciato pressoché costante con una osc illazione massima e uno scarto di l”3/5: ila quali cosa conferma Vassoiata regolarità dazione. Grazie all’armonia equilibratissima del silo fisico (1.80 di altezza, 78 di peso) che gli consente una volta av­ viato una potentissima forza di trazione. Superiore, direi, per il maggior peso di quella di Anquetil e in tutto almeno eguale a quella di Coppi.

Volesse dedicarsi all’atletica, Baldini diverrebbe — sono pronto a scommetterlo — un ostacolista o quattrocentista di Nonostante l’ottimismo palesato da Pietrangeli alla partenza per il Continente nuovo, i fa­ valore europeo. Ma acconten­ tiamoci dì averlo quale cam­ vorì del pronostico sono per i giocatori statunitensi, che beneficiano del “fattore campo,, pione di in segui mento e pri­ matista mondiale assoluto generalmente co- adattarsi ad un? terreno dif­ — su campi erbosi — la rap­ sto si aggiunga il poco felice dell’ora. Dopo aver già assa­ Da venerdì a domenica vengono presentativa americana, an­ periodo attuale di Merlo (il porata la gioia e raggiunto il prossimi si svolgerà pui cam­ strutti sulla sabbia (quando ferente da quello abituale.

Per la verità, i piani della che se questp., essendo com­ quale dovrebbe giocare alme­ limite mondiale dei dilettanti pi di Foresi Hills, negli Stati non si tratti addirittura di Uniti, la semifinale mondia­ sabbie mobili). Appunto per F.I.T. contemplavano uno posta da due anziani non più no uno dei due singolari) e nel 1954 con km. 44,870. interrogativo costituito dal­ questo non riterremo impeIn due anni Baldini è salito le di coppa Davis fra le rap­ gnative le previsioni che sti­ spostamento più anticipato all’acme dell’efficienza (Sei- lo stato di forma dello stesso presentative d’Italia e della di 1523 metri, su di una sca­ repubblica stellata. La vin­ leremo qui appresso. Tutta­ dell’intera comitiva, ma tut­ xas e Richardson) e da due Sirola e si avrà il quadro to è stato rimandato per la la dove si e no si avanza a cente del confronto dovrà poi via, diciamo subito che — famosa questione della mo­ giovanissimi alle prime espe­ completo della situazione. decametri. trasferirsi in Australia per lungi dal farci influenzare glie di Sirola, che non vo­ rienze in campo internazio­ Lo ripetiamo: potremmo Lina grossa impresa. Una disputarvi la « finalissima » dalla spavalda euforia di Pie- leva a nessun costo abbando­ nale (Gianmalva e Green) anche sbagliarci. Ma in que­ prodezza che onora lo sport con la squadra locale, deten­ trangeli o solo dal cauto ot­ nare il marito. La faccenda è non si presenta più formida­ sto caso non cascherà il mon­ timismo dell’avv. De Crais — abbastanza nota. Già diverso bile come una volta. A que- do. Meglio che si faccia noi italiano e che vale almeno una trice dell’ambito trofeo. una brutta figura piuttosto medaglia d’oro olimpica. Bal­ Prima di partire in aereo la nostra opinione contrasta tempo fa, la signora Sirola -r che la facciano i tennisti az­ dini è nel giusto dell'età. E’ dalla Penisola, Nicola Pie- nettamente con quelle espres­ che ha sposato il gigantesco se all’aeroporto di Ciampino zurri negli Stati Uniti. difficile dire se anche da pro­ trangeli — che può essere e captate dai microfoni della doppista da poco più di un Ad ogni modo, al di fuori fessionista saprà marciare .al­ considerato come il giocatore RAI-TV. E ciò per due ra­ anno — dichiarò di essere stufa di rimanersene a casa del risultato, emerge da que­ lo stesso ritmo con cui ha attualmente piir-in forma del­ gioni. ad aspettare il ritorno del sto incontro una constatazio­ divorato le tappe da dilettan­ la compagine azzurra — ha marito, eternamente in giro ne confortante: quella di ve­ fornito alcune dichiarazioni te. Certo ha i numeri per ar­ per il mondo ed affermò an­ dere in lizza diversi giova­ alla stampa (e i telespetta­ Campi d ’ erba rivare lontano. Ma il difficile tori ricorderanno certamente Avvertenza. Questa è una nissimi, cosa che accade di che di aver imposto al chi­ per lui comincia proprio ora. l’episodio) improntate al più Una è costituita dalla con­ lometrico consorte (Sirola è storia francese. Ogni riferi­ rado in Coppa Davis (squa­ Pur non raggiungendo limi­ aperto ottimismo. Il giova­ siderazione che il « fattore più alto di due metri) questa mento a persone o situazioni dra australiana a parte). I già ti del genere, pur non archi­ notto romano ha infatti af­ campo » gioca due volte in alternativa: o rimanere fuori italiane è puramente casuale e menzionati Green e Gian­ malva (quest’ultimo di pale­ viando a tati'oggi tre soli pri­ fermato che l’occasione che favore dei tennisti america­ di casa solo lo stretto neces­ involontaria... sario. per partecipare alle se origine italiana) vantano matisti mondiali assoluti: Ol­ adesso si presenta alla rap­ ni e l’altra nasce spontanea A Marsiglia, un gruppo di mo, Coppi e Baldini, l’Italia presentativa tennistica italia­ dall’esame della preparazione competizioni (e quindi nien­ commercianti e uomini d’affa­ rispettivamente diciannove e te allenamenti prolungati o ha conquistato via via titoli na è senza dubbio quella buo­ italiana, tutt’altro che impec­ ambientamenti oltr’Alpe) o ri hanno offerto da somma di vent’un anni (appena quamondiali e traguardi interna­ na per cogliere finalmente cabile, specie in quest’ultimo rinunciare addirittura allo circa ioo milioni di franchi rant’anni in due.'); dal canto uno strepitoso successo sui periodo. Il fattore campo — suo, il nostro Pietrangeli non zionali di alto valore. Ma campioni statunitensi, i qua­ abbiamo detto — è due volte sport attivo. Il buon Orlan­ alla s quadra « Olimpie » per ne conta che ventiquattro. So­ troppi giovani sono finiti, bru­ li — fino a qualche anno fa favorevole agli ospitanti: una do chinò la testa e annunciò acquistare dei giucatori e mi­ lo gli altri quattro (Merlo e ciati, arsi.anzitempo. Tornano — hanno dettato legge incon­ prima volta per i consueti quindi che non sarebbe par­ gliorare nettamente il rendi­ Sirola da parte italiana, e alla mente, i nomi di Filippi. trastatamente nel fascinoso fattori ambientali, dato che tito anzitempo per l’America mento complessivo della squa­ Seixas e Richardson, da quel­ Ghidini, Gandini, Mancini, regno della racchetta. Non so­ gli americani giocano in ca­ se non gli avessero fatto por­ dra. L’accordo s’è fatto, e i la americana) si trovano in­ Ciancola, Saiponetti, De Ros­ lo, ma secondo « Nicolino » la sa propria, fra mura amiche tare la moglie appresso (na­ finanziatori sono entrati a vele torno alla trentina o l’han­ Più di 3000 punti in due pro­ si, Fabbri, ed altri ancora. vittoria azzurra potrebbe ad­ e davanti a un pubblico com­ turalmente, la Federazione si spiegate e con tutti gli onori no superata. Noi vogliamo ve per Parry O’ Brien. La. tabella Praticamente dei moltissimi dirittura assumere clamorose posto unicamente di sosteni­ sarebbe dovuto accollare il (potenza del denaro!) per ila guardare adesso nel futuro e relativo onere finanziario). A <H punteggio per le gare di atle­ Immaginarci una competizio­ dilettanti che hanno sbalordi- proporzioni, potendosi giun­ tori; e una seconda volta per­ porta principale nel Consiglio tica adottata a Bruxelles nel gere a un risultato, a noi fa­ chè gli incontri si svolgeran­ nulla valsero le esortazioni ne di così alto livello dispu­ direttivo dell ’ « Olimpie ».

Si 1950 dallT.YAF, permette a Par­ vorevole, di quattro a uno. no su campi erbosi, ai quali dei dirigenti federali per far tata unicamente da ragazzi dicono cose strabilianti.

La ry O’ Brien di totali zzare più Dal canto suo, il dirigente con al massimo cinque lustri riflettere il giocatore sull ’ as ­ di 3000 punti pe le orove di federale e accompagnatore uf­ gli italiani sono tutt’altro che surdità di una simile pretesa: Società farà degli acquisti sen­ sulle spalle, e in cui, nelle abituati.

E quest ’ ultimo pun ­ sazionali alld’estero; si parla di file italiane, figuri addirittu­ lancio del peso e di 1 ancio dei ficiale avv. De Crais ha te­ i coniugi Sirola sono rimasti to chiama direttamente in disco. Considerato che O' Brien due famosi giuocatori interna­ ra qualche elemento uscito nuto a smorzare alquanto gli ottiene nel salto in alto m. 1.90; entusiasmi suscitati dal gio­ causa anche la seconda ra­ fermi nella loro determina­ zionali (di cui imo italiano) dalle leve del CSI: si, pro­ nel salto in lungo, m. 6.90; cor­ vane giocatore italiano, af­ gione per cui formuliamo un zione e il viaggio nel nuovo che erano in vendica, ma non prio uno di quei ragazzetti re i 100 m. in 11’2; l 110 ost a­ fermando che il confronto di pronostico sfavorevole agli Continente è stato compiuto avevano finora trovato d’acqui­ che hanno così favorevolmen­ coli in 15"6; lancia il giavellot­ Foresi Hills si presenta quan­ azzurri: quella della prepa­ soltanto all’ultimo momento, rente, perché troppo cari! te impressionato pubblico e et to a m 62 per sette to mai difficile, ma ammet­ razione. I nostri giocatori so­ immediatamente tecnici nei recenti campio­ precedente C’è chi grida allo scandalo; nati provinciali indetti dal avrebbe un totale di più di 7 tendo tuttavia la possibilità no arrivati negli Stati Uniti il confronto di semifinale. ma è gente meschina, che i Centro Sportivo. mila punti. di un successo dei nostri co­ soltanto quattro o cinque Parry O’ Brien potrebbe quin­ magnati del foot-ball guardano lori, conquistato sia pure con giorni fa. Questo significa che Certo, sarebbe un bel so­ di facilmente battere il record con compatimento, gente che gnor ma chi dice che. i denti. hanno pochissimo tempo a di­ Preparazione breve nori dei mondo dei ce non comprende le esigenze del­ oossa un giorno divenire I pronastici sportivi — a sposizione per ambientarsi grado un minimo Preparazione tutt’altro che lo sport moderno. « Vedrete realtà? causa dei numerosi fattori sull’erba: e chi ha praticato nelle prove dei 400 imponderabili che contribui­ — sia pure per mero diletto' ideale, quindi, perchè ridotta — dicono i finanziatori delGIANNI LAZZOTTI e dei salto con 1 a pochissimi giorni, tutt ’ altro 1’« Olimpie » — vedrete che scono a determinare il risul­ — il difficile sport del ten­ Il dono del Presidente della GIAC Enrico Vinci a Baldini tato di una competizione — nis sa quanto sia difficile che sufficienti per affrontare cosa sarà la nostra squadra fra due o tre mesi! ». Può darsi. Resta a vedere se la spe­ sa valga l’impresa, e se i si­ MODERNA gnori magnati saranno in gra­ do, tra quattro o cinque anni, di trovare aderì ioo milioni per sostituire i campioni che in­ tanto saranno stari svalutati, « bruciati », o semplicemente saranno invecchiati. Una squa­ L’Australia oltre al record dei- merosl onorevoli piazzamenti. sinkt l’Australia cohqulstò sei Le Olimpiadi del mondo an­ Nei 1893 egli cominciò a spedi­ *w dra, quando decide di alimen­ ! presenze che detiene insieme Nei 1896 H. W. di Melbourne vittorie; Marjorie Jackson (100 tico furono disputate per la pri­ re lettere a tutte le maggiori au­ tare i suoi quadri a colpi di gli Stati Uniti, alla Grecia ed vinse le finali degni 800 m. e del e torità sportive del mondo; nel 200 m. femminile); Shirley ma volta nei 776 avanti Cristo 1Ä milioni, non ha altra alternati­ LI Inghilterra (sempre presenti 1.500 nella edizione inaugurale I Giochi furono aboliti dall’im­ 1894. a Parigi, dopo un gran­ Strickland (80 m. ostacoli fem­ va: o continuare sulla stessa tutte le edizioni delie moder- del Giochi ad Atene. In seguito peratore Romano Teodosio I nei dissimo ( meeting » internazio­ minile); John Davies (200 m.

394 dopo Cristo, Il barone Pier­ nale di atletica, la proposta del Ì® Olimpiadi fin dal lontano 1 canguri colsero gli allori olim­ via, o rassegnarsi, nel giro di Russell Mockrldge (1000 m. di 896). può vantare anche un pici soprattutto Jn quello che è re de Coubertln. visitando le ro­ De Coubertln fu discussa ed ap­ pochi anni, ad appassire, e ciclismo a squadre) ; Moclcrldge □on numero di vittorie ohm­ 11 loro sport nazionale: 11 nuo­ vine di Olimpia ebbe l’idea di provata. Le moderne Olimpiade perfino a sparire. iche: 20 medaglie d’oro e nu- to. Alle ultime Olimpiadi eh Hei- e»Lionel Cox (tandem). ter rivivere 1 Giochi Olimpici. sono state disputate: 1896 ad C’è invece, sempre in Fran­ Atene; 1900 a Parigi; 1904. St. cia, un’altra squadra, il «SaintLouis; 1908, Londra; 1912, Stoc­ Etienne», che ha scelto un’al­ colma; 1920, Anversa; 1924, Patra via per rinforzare i suoi .•Igi; 1928, Amsterdam; 1932. Los quadri: quella di lavorare sodo Angeles; 1936, Berlino; 1948. ranno allo Stadio Olimpico di Roma dal 28 al 30 cor­ Londra; 1952, Helsinki. Le Na­ sulle giovani reclute, educar­ rente. La Cartolina è stata ideata ed eseguita con lo spi­ ilon! che fanno parte del Co- sele, scegliere gin elementi più rito e la dinamica che caratterizza tutti i suoi lavori, già mi tato Olimpico Internazionaie entusiasti, più fisicamente mo­ ralmente dotati per il giuoco noti in tutto il mondo, dal doti. Mancioli autore, fra sono oggi 83. di squadra, e soprattutto che l'altro dei magnifici francobolli a soggetto sportivo e non misurino — almeno per commemorativi dell’olimpiade invernale di Cortina d’Am­ Il norvegese Audun Boysen ha pezzo, emessi dalla Repubblica di San Marino. Anche ietto: « Io non andrò a Melbour- ora — le loro prestazioni in questa volta la scelta dei soggetti è stata quanto mai ne perchè non sarà un bel vjag- termini di milioni.

TI « Saìnt-Erienne » è in testa indovinata e la realizzazione tipografica pienamente gio ». Boysen è uno del più mondo sugli 800 riuscita. La Cartolina, come già abbiamo avvertito, è la forti atleti dei distanza ha fatto al campionato nazionale. For­ m. sulla quale prima di una serie che verrà emessa ogni anno per la ' registrare la migliore performan­ se quest’anno 1’« Olìmpie» di stessa occasione, sino alla XVII Olimpiade, dato che la ce dell’anno: l'46”4 (dello stes­ Marsiglia gli strapperà 'lo scu­ F.I.D.A.L. ha stabilito di far disputare allo Stadio Olim­ so tempo è accreditato anche detto. Ma state sicuri: il Saìntpico, per ragioni facilmente intuibili, tutti i Campionati 'americano Tom Courtney). Egli Erienne sarà sempre una squa­ Assoluti che precederanno il grande avvenimento spor-’ ha aggiunto: «Per le precedenti dra giovane e presrigosa; la tivo, ed il Comitato Laziale, organizzatore dei Campio­ esperienze so che non potrei go- «Olimoic» morirà dì vecchiaia.

Credetemi: nello .snort, come nati ne terrà in serbo una scorta di Serie complete che, lennl le bellezze del i>aese au­ Un atleta alle pii «ri­ negli altri campi della vita, il annullate con timbro speciale ogni anno, costituiranno straliano Diadi devo solo pensare ad alieun’attrattiva da aggiungere alle altre che contorneranno narsl e non ha tempo per altre denaro conta poco: e paga in­ l’Olimpiade. La Cartolina verrà posta in vendita entro lo cose, Inoltre io normalmente fin imamente meno dello spirito, Stadio e dovrà essere imbucata nelle apposite cassette si­ dopo il mese di ottobre, sono defila tenacia, della passione. tuate anch’esse nel recinto dell’ Olimpico. I collezionisti giù di'forma; perchè far epende- Comprare dei campioni non è Ne abbiamo parlato in uno dei numeri «corsi ed ora vi residenti fuori Roma, o che non interverranno ai Cam­ re 720 000 franchi per un atio- lo stesso che prepararseli gior­ presentiamo la Cartolina - Ricordo edita dal Comitato pionati, potranno farne richiesta al Comitato Laziale della' ta che non potrà dare 11 meglio no ocr eiorno. .

Capito?

Laziale della F.I.D.A.L., in occasione dei Campionati As­ Nella recente Sei giorni internazionale di Garmisch l'industria ed I conduttori ita­ F.I.D.A.L., via Tirso 92, Roma che le invierà affrancate e di se? Preferisco rimanere con famiglia nel mio paese ». 'a IL SIGNOR X soluti di Atletica Leggera maschili e femminili che si terliani si sono fatti onore. Si osservi con quanta sicurezza lo spericolato Benzoni con l’annullo speciale, al prezzo di L. 50 ciascuna' F. G. conduce la sua Laverda (98 cc.I) su un percorso di dirupi e di letti di torrente

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SUI TERRENI ERBOSI DI FOREST HILLS

Compilo arduo per i tennisti azzurri Della semifinale iiilerzone della Davis

Periscopio su Melbourne

LA CARTOLINA DEGLI "ASSOLUTI,, DI ATLETICA

del sif/tior X

può aspirare al «mondiale» del decathlon

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Fermata la Fiorentina sul suo terreno * La Fiorentina è stata fer­ mata. E’ questo il responso della seconda giornata del massimo campionato calcistico.

E’ stata la Lazio ad imporre la divisione dei punti ai neo campioni d’Italia in una par­ tita nella quale tutti gli attac­ chi dei gigliati si sono infran­ ti sulla solida difesa biancaz. zurra imperniata su un Loypti in grande giornata. Della' se­ mi battuta d’arresto degli uo­ mini di Bernardini hanno npprofittato Juventus, Milan, Na­ poli e Sampdoria che sono og. gi le uniche squadre a pun­ teggio pieno. I bianconeri ju­ ventini con due prodezze di He mi in hanno avuta-ragione della Spai; la Sampdoria ha quidato il Torino con un gol di Firmani quando già gli . mutivi s’erano accontentati d 'pareggio; sicché i maggiori oneri della giornata — a parte quelli della Lazio in casa dei i; mpioni d’Italia — sono toccal.i ai »Napoli che grazie alle parate di un grande Bugattd ha a uto ragione della Triestma a V il Maura e ai Milan che con la regia di Liedholm è passktó a Bologna. La vitto­ ria degli uomini di Viani acouìsta un particolare valore polemico avendo l’attuale traincr dei rossoneri milanisti

scia. Catania e Como a quota 2,' Legnano e Sambenedettese a quota 1 mentre Modena (due sconfitte interne), Marzotto (due sconfitte interne). Ta­ ranto e Parma non hanno an­ cora inaugurato la casella dei punti all’attivo, il Catania do po la esibizione di forza sul campo del Marzotto è crollato a Sant’Elena di fronte a un Venezia desideroso di mostrare il suo vero volto. Legnano e Como si sono divisi la posta così come Sambenedettese e Novara e Bari e Cagliari- tre partite queste finite senza gol.

Una sterilità di sei squadre largamente compensata dalle larghe segnature riscontrate nelle partite di Verona (4-0 per i padroni di casa), di Mon­ za e di Venezia (due volte 3-0 per le compagini ospitanti). Il Messina grazie ai due exploit è l’unica squadra di tutti e tre i campionati di divisione na­ zionale ad essere in vantaggio di due punti sulla media in­ glese mentre Verona. Alessan-' dria, Cagliari e Pro Patria so­ no in anticipo di un punto.

Unico il Pavia a punteggio pieno In serie C il Pavia è l’unica squadra ad essere a punteggio pieno. Nella media inglese la squadra lombarda è alla pari con la Mestrina che. dopo aver

oltre la volata, l'episodio bril­ lante della, corsa: ima fuga a 80 km. dal’ traguardo iniziata da Restelli e Brandolini ai quali si sono aggiunti prima Natucci. Barale, Mancini. Pan-' bianco e Freo e, proprio sul vialone d'arrivo, Metra e Zagano.

Boni su Fabbri nel G. P. del Titano * Boni ha vinto in volata su Fabbri la quarta edizione del Circuito del Titano a San Ma­ rino. La gara si è risolta eco un allungo del luogotenente di Magni e del romeno al se­ sto giro. Tardiva e quindi va­ na la riscossa del gruppo che si è classificato, sgranato, a mezzo minuto dai due batti­ strada con Defilippis, Barozzi, Martini, Cappi, De Santi, Bonini, Chinerò, Milano, Prisco, Pezzi e Assirelli "neU’ordine,

Vitoriosi su due ruote

e Astrua si sono divisi le vit­ torie nelle tre gare in pro­ gramma. Il circuito è stato vinto da Magni, l’omnium da Albani e il giro a cronometro da Astrua. Ferrari ha com­ pletato il quadro dei vittorio­ si imponendosi nell’ handicap e nella eliminazione sulla di­ stanza di sei giri.

secondo posto assoluto. Nelle * A Milano Gnocchi «ella 750 la vittoria è toccata a Ti- Gallaratese ha vinto i 200 me­ nazzo. tri in 21”4 (primato stagionale eguagliato). La Greppi ha vin­ Lualdi su Ferrari 3000 to gli 80 metri ostacoli in 11 ”5 e il salto in lungo con nella corsa del Bondone m. 4.99. La staffetta 4x100 del­ la Gallaratese con Marcora, Lualdi ha vinto la classica Gnocchi, Marini e Azzoni ha corsa in salita del Bondone finito in 41"7. impiegando 10’25'T alla media * Nell'incontro atletico di Fi­ di km.

75,49.

Al secondo posto Maule brucia Monti renze tra i gigliati e il Lucer­ Zampiero anch'egli su Ferrari. na Archilli ha corso i 100 me­ nel Giro dell'Appennino Le vittorie di classe sono state tri in 10"5 mentre Bassi ha conquistate da Angelini, Capra. “ Cleto Maule ha avuto ra­ Cristofalini, Guidotti, Zannini, saltato m. 7,10 nel salto in gione di Bruno Monti e di Morelli, Kerschbaumer, Tesini lungo.

Buratti a Genova nella volata e Zampiero.

Nuovo primato finale del Giro dell’Appennino.

I tre sono .balzati fuori dalla Nuova vittoria per K.O. mondiale di immersione selezione operata dalle dure rampe del Passo dei Giovi e del campione Duilio Loi * Due napoletani. Falco e si sono conitesi in volata la Novelli, hanno battuto il re­ vittoria. Il successo della squa­ * Nel corso di una riunione cord mondiale di immersione. dra patavina del vincitore è a Forlì Duilio Loi ha tenuto I due sommozzatori hanno sta­ stato completato dal quarto po­ in alto il suo blasone di cam­ bilito al largo della Punta del­ sto del giovane Zamboni che pione d’Europa mettendo K.O. la Cervara il nuovo limite mon­ ha battuto in volata il gruppo alla tèrza ripresa il tedesco diale raggiungendo i quarangiunto a 28’’ dal terzetto dei Albert Muller, Negli altri in­ tuno metri. Il record prece­ primi è che si è classificato contri della serata Carati e dente apparteneva a Bucker con Calvi, Dall’Agata, Michelon, Boi hanno concluso alla pari con m. 39.

Pettinati, Grosso, Serena, Nen- così carne Cicognini e Denti, cini e Aurcggi nell'ordine. mentre Milandri ha battuto Conferma di Selva Minassi. sul lago d’iseo Primato di Meconi _* A Ferrara Luise ha battu­ to ai punti Wiese. Nella stessa * Ezio Selva ha vinto la peso: m. 16,74 riunione Pinto ha battuto Gril­ gara di motonautica sul Lago * Sul campo dell’Assi di Fi­ li, Friso ha messo K.O. il te­ d’Iseo staccando Guidotti e lo renze Silvano Meconi ha sta­ desco Warmbrunn e Zampa­ americano Sam Dupont. Le al­ bilito il nuovo record italiaiio gliene ha avuto ragione di tre corse della riuscita mani­ del lancio del peso con me­ Pezzuto.

• festazione sono state vinte da tri 16,74. Meconi nei tre lanci Giacomini (250), Carena (500). finali ha ottenuto m. 16,33, Dordoni su Pamich Molinari (660), A. Romani m. 16.24 e m. 16,74 II prima­ (1000) e Castignani (2500 en­ te precedente apparteneva al­ nella 12" trobordo). Il Trofeo Mazzoli è lo stesso Meconi con m. 16,51. Targa Lombarda stato assegnato a Koenig.

* Mentre i dilettanti si di­ sputavano a Busto Arsizio la maglia tricolore non meno in­ tensa era l’attività su tutte le strade italiane. Da segnalare le vittorie di: Rossi a Rho, Guazzine nella San Pellegrino di Lucca. Bianco ad Asti. Ada* mi a Trento. Rampi a Milano, Scalorbi a Bologna, Rabbonì a Bologna, Categnaro a Verona, Pellicciari a Spilimberto, Frances-coni a San Colombano. Ros­ si a Fidenza, Pardini a Carmiguano, Presentini a Siena, Crolli a Palazzolo Incisa, Pie­ rini a Montecassiano, Castegnaro a Legnano, Ippoliti nel­ Beliucci su Maserati la Roma - Canale Manierano.

Marocco e Panicela a Roma, nella Catania-Etna Ponzetti ad Adria, Bianchetto ♦ Il napoletano Bellucci ha a Padova e Martina a Bologna. vinto su Maserati 2000 la gara Magni, Albani e Astrua in salita Catania-Etna. Il 'vin­ citore ha impiegato 21’48'5 al­ vittoriosi a Roccabianca la media di km. 105,547. Il ro­ * In una riunione tipo-pista mano Rossi vittorioso nella a Roccabianca Magni, Albani classe 1100 si è classificato al

♦ Dordoni ha vinto a Como la dodicesima edizione della Targa Lombarda di marcia bat­ tendo per 14" l’eterno rivale Pamich dopo un serrato duellò negli ultimi cinquecento me­ tri. Il vincitore ha coperto i 20 km. in 1,42’32’’. Al terzo posto Serchinic seguito .da Maz­ za e da Cignoli,

all estero Prima della partenza dei VII Trofeo della Montagna, S. E. Bovetti ha rivolto calde parole ai dirigenti ed ai concorrenti nella piazza del popolare quartiere operaio della ” Cogne ” alienato per tre stagioni i fel­ pareggiato a Salerno, ha vinto sinei oggi guidati da Campa, a Reggio Calabria. Tra i risul. teili. Anche il Genoa ha vinto tati di rilievo vanno conside­ in trasferta completando le af­ rati i pareggi (entrambi sen­ fermazioni delle squadre fuori za gol) del Prato a Carboni» casa che hanno conquistato e del Siena a Catanzaro e la otto dei diciotto pumi in palio sorpresa della Biellese che so­ perchè oltre alla Lazio anche lo a due minuti dalla fine è 4 ucuxiesv ha pareggiato lonta­ stata raggiunta dai livornesi, no dal proprio campo e cioè uà Salernitana ha riscattato a Vicenza. Restano nel pro­ la brutta partita della dome­ gramma della seconda gior­ nica precedente con una bella nata due partite: Inter-Pac(o- vittoria sul Lecco, vittoria tut. va e Roma-Palermo, enti-am­ ia dovuta all’interno Massa­ be conclusesi ceffi la vittoria grande il quale ha messo a se­ della squadra padrona di ca­ gno i tre gol dei granata cam­ sa. Il pronostico in questo ca­ pani. Reggiana, Siracusa e Cremonese hanno fatto frutta­ so è stato rispettato.

Curiosità: nella media ingle­ re il vantaggio del campo vin­ cendo, sia pure con il minimo se le 4 squadre di testa so­ scarto, contro Sanremese, Mol­ no insieme a + 1; seguono Fiorentina, Roma e Genoa al­ letta e Vigevano. la pari; Inter. Palermo e Spai Al patavino Freo a — 1; Torino, Bologna, Vi­ cenza, Udinese e Lazio — 2; il titolo dei dilettanti Triestina. Padova e Atalanta • Sante Freo un oscuro dilet­ — 3 equivalente in classifica tante patavino è il nuovo cam­ allo 0. Tra i marcatori Lonar- pione italiano della categoria. di e Hamrin si sono portati Jenuto fuori a quindici chilo­ a quota tre davanti a Montuo- metri dal traguardo alla cac. ri. Schiaffino, Beltrandi, Oc- eia di un gruppetto di fuggi•wìrk e Firmani. j (ivi nel quale l’uomo di mag­ gior nome era il detentore delIn Serie B I la maglia tricolore Barale, il ' Tre squadre a punteggio I neo campione d’Italia ha pro­ pieno, il crollo del Catania a dotto il suo sforzo a cinque, Venezia, la conferma del Mes­ cento metri dallo striscione di sina. le nuove sconfitte inter­ arrivo a Busto Arsizio e con ne del Modena e del Marzotto un allungo ha avuto in breve sono i fatti salienti della se­ partita vinta su Panbianco, conda giornata del campiona­ I Mètra, Barale, Brandolini, Zato. E così la classifica ha po­ gano, Natucci, Ciampi, Roma­ sto Messina (due vittorie in gnoli e Sabbadin. La gara si trasferta), Verona e Alessan­ è snodata su un percorso trop­ dria sullo stesso piano a quota po facile; l'assenza di ogni dii* 4 davanti a Bari. Novara, Ca. liceità ha fatto si che sessanta gliari e Pro Patria a quota 3 corridori giungessero insieme a e a Siminenthal, Venezia, Bre- disputarsi la volata. Uno solo,

Campbell sull’acqua a 400 km. all’ora • A Coniston, per la prima volta nella storia, un 'essere umano è riuscito a realizzare la velocità di quattrocento chi­ lometri orari. Il merito è del famoso pilota inglese Donald Campbell non nuovo a queste imprese che ha migliorato il record di velocità motonautica portando il suo bolide a rea­ zione a 225,36 miglia orarie alla media di km. 350 orari.

Sul chilometro Campbell che pilotava ,il suo bolide a rea­ zione Bluebird II è passato al­ la velocità di 286 miglia pari a km. 450 orari. Campbell de­ teneva il vecchio primato a 216,02 miglia orarie pari a km. 330 ottenuto sul Lago Nevada.

Vittorie della Gilera nella « Skaneloppet »

■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■ preso il via), si è classificato lava gli assi Puskas, Kocsis, Hidegkuti, Grosits e Bozsick. al settimo posto a 12’17", * I cadetti ungheresi hanno Crolla dopo 4 anni battuto per 2-0 i colleghi russi neH’inccntro disputato a Bu­ Vimbattibilità russa dapest. Hanno segnato Buzan* L’Ungheria ha spezzato le >zki e Vilezsal. quadriennale imbattibilità dei De Portago supera Moss calciatori russi vincendo per 1-0 a Mosca. Per la. prima nel Giro di Francia volta dal 1952 la Russia ha do­ vuto abbassare bandiera di * Lo spagnolo Alfonso De fronte ai fortissimi magiari che Portago ha Vinto con una Fer­ sembrano aver superato la lo­ rari il Giro di Francia auto­ ro crisi tecnica e che alla mobilistico prova di regolarità vittoria di Belgrado hanno fat­ sulla distanza di 5400 km. di­ to seguire questa nuova, gran­ sputata in cinque giorni cor. de affermazione. L'ala sinistra partenza da Nizza e arrivo a Csibor ha segnato al 15' del Monthlery. Ap secondo posto si primo tempo il gol decisivo. La è classificato Moss su Merce­ formazione magiara ripresen- des 300 s.l. ........... .

VENERDÌ’

INIZIANO

I

♦ A Rimini il II Circuito del Mare ha ottenuto un notevole successo tecnico e di pubbli­ co. Si sono imposti Brambilla (MV 175) Sartori (Mondial 125) e Silvagni (Laverda). La media migliore è stata quella di Brambilla che ha vinto alla media di km. 100,020.

Alla Libertas Livorno il Torneo di Grosseto * Il torneo cestistico di, Gros­ seto è stato vinto dal quin­ tetto della Libertas Livornc davanti alla Civitavecchiese, al CUS Pisa e alla Libertas Gros­ seto.

NINO LOMBARDI

ASSOLUTI

Una assurda proposta

Coubertin) siano in regola con le norme olimpiache; ma più in là di tanto non può andare senza sconfinare nell’assurdo e nel ridicolo. Ci può essere in­ fatti un atleta che con là mas­ sima buona fede dichiari di voler sempre restare dilettante e che in seguito cambi parere; questo caso non sarà raro nei Paesi dove il professionismo è il logico corollario d’ila car­ riera sportiva di ogni atleta di valore. Non si verificherà invece oltre cortina ove quei famosi dilettanti di Stato altro non sono che impiegati statali a un tanto al mese comandati nel settore sportivo per eserci­ tare la professione dell'atleta.

Si verificherà in minor misura negli Stati Uniti d'America do­ ve gli atleti sono già ben siste­ mati nei * colleges » e nei Centri militari.

La proposta Brundage verrà discussa nella sessione del CIO del 4 ottobre prossimo; augu­ riamoci nell’interesse _ della lealtà e della chiarezza che si trovi il coraggio di dare una definizione moderna al vo­ cabolo -■ dilettantismo ». Fino ad un certo punto i compro­ messi possono essere validi e talvolta indispensabili; ma oggi questo punto è superato e bi­ sogna parlar chiaro nell'inte­ resse delle Olimpiadi.

In quanto alla proposta Brundage speriamo che venga prontamente seppellita e che di essa non si parli più; vita naturai durante ed ultra.

Secondo una proposta fatta dal Presidente del CIO un atleta per poter essere ammes­ so alle Olimpiadi deve firmare una dichiarazione con la quale si impegna a restare dilettante per tutta la vita e oltre.

Non appena questa proposta venne resa di pubblica ragione ci affrettammo a rilevarne l’illogiicità e l’assurdità. Il futuro dell'atleta è nelle mani di Dio ed è veramente ridicolo che il CIO voglia sapere da un atleta ciò che l'atleta stesso nella maggioranza dei casi non sa.

Il CIO ha il diritto di pre­ tendere che coloro che pren­ dono parte alle Olimpiadi sia­ no dilettanti (ma anche a que­ sta parola occorrerà dare un nuovo significato.- il dilettan­ tismo moderno non è più quel­ lo vagheggiato dal barone De

Atletica pesante

La Coppa d’Europa di Gin­ nastica, competizione inter­ nazionale, sarà disputata a Zurigo nel 1957. L’organizza­ zione della manifestazione .-ara affidata alla Società Fe­ derale Svizzera di Ginnastica che nelTarmo prossimo festeggerà ¿»suo 125° anniversario.

Inoltro, uno svizzero, Char­ les Thoeni, è stato nominato Presidente della Federazione Internazionale di Ginnastica.

Por la formazione della squadra nazionale che even­ tualmente parteciperà ai cam­ pionati europei di judo, ver­ rà effettuata il giorno 7 otto­ bre 1956 una selezione indi­ cativa con libere partecipa­ zioni di tutte le cinture nere e marroni e ad alcune cinture bleu che verranno invitate singolarmente.

Nuoto

La Giunta esecutiva del CONI terrà la sua ultima riu­ nione in vista dei giochi olim­ pici di Melbourne il 10 otto­ bre prossimo a Roma. Nel corso di essa verranno presi in considerazione i vari ag­ giornamenti presentati dalle Federazioni e verranno defi­ niti con il « Capo Missione ». della rappresentativa azzurra, che laseerà Roma il 27 set­ tembre, gli ultimi dettagli della partecipazione italiana Il numero degli atleti è stato fissato in 130 e quello degli accompagnatori, con­ trariamente alle voci, in 56 Il Presidente del CONI, Avv, Onesti e il Segretario Gene­ II perfetto stile di Spada di Milano nella prova del salto in alto, nella quale il giovane atleta ambrosiano ha fatto registrare la promettente misura di metri 1,65 rale, Avv. 7/auli lascerenno l'Italia il 15 novembre pros-

Il Consiglio della Presiden­ ze. del CONI ha esaminato nelle sua ultima riunione la circolare con la quale il Mi­ nistro della Pubblica Istru­ zione fissa la quota spettante ai Centri Universitari Sporti­

Brillante successo del Circuito del Mare

Staffette. — Un certo equi­ librio in ogni settore, La Gal­ laratese vorrà finalmente bat­ tere il primato nazionale dal quale dista un solo decimo di secondo e potrebbe essere per­ tanto la probabile vincitrice della 4x100. Lotta apertissima, per contro,, nella 4x400, dove presumibilmente cadranno tut­ ti i limiti stagionali.

La 4x100 femminile, infine, dovrebbe vedere la vittoria del­ lo S. C. Italia che potrebbe trarre vantaggio dal duello con forti avversarie per scendere sotto i 49".

Ginnastica

Sport universitari

“ Nella corsa motociclistica in salita da San Cesaro a Montecompatri, organizzata dal Mo­ to Club Roma, Galliani su Gilera1 500 ha segnato il nuovo record alla media di km. 110,640 orari. Le vittorie di categoria sono state conquistate da Larquier. Inzani, Porcinelli, Ron­ di, Babi. Mondini, Ridenti, Francisci £ Cardinali-Prosciutti.

pertanto rappresentato dai li­ miti ai quali riuscirà a perve­ nire l’eclettica romana, che, anche se non ancora in forma perfetta, potrebbe tuttavia ri­ volgere ugualmente minacce ai primati nazionali.

Marcia. — Dordoni e Pa­ mich, dopo i recenti clamorosi successi in terra straniera, si presenteranno di fronte per definire una questione di su­ periorità che, se finora ha dato quasi sempre ragione a Dor­ doni, comincia adesso a pren­ dere in seria considerazione anche il nome del giovane genovese.

Dal Comitato Organizza­ tore è stato diramato il Re­ golamento del Campionato Italiano di maratona che si svolgerà il giorno 7 ottobre 1956 su un percorso comple­ tamente pianeggiante scelto al Lido di Roma.

Il campionato di maratona ha anche valore come quinta prova del C I P, corsa 1956,

Tra alcuni giorni il Com­ missario Tecnico di Nuoto, Berti, partirà per TAustralia su incarico del Doti. Percuoco, Presidente della FIN. Scopo di tale viaggio è di poter osservare gli allena­ menti di alcuni nuotatori stranieri che sono stati sele­ zionati per i prossimi Giochi Olimpici di M -Ibourne.

Galli ani record nella gara in salita

CAMPIONATI

vi (CUS) sui contributi degli f udenti per attività assistenz .ale, al fine di incrementare lo sport presso gli Atenei d’Italia. Il CONI nell’occasio­ ne ha inviato al Ministro Rossi un caloroso voto di plauso per aver risolto un problema che da lunghi anni veniva giustamente sollecita­ to dalle rappresentanze spor­ tive di 1utlc le Università ita­ liane.

Atletica leggera

■V

Olimpico,, lo specillilo regina

• Due brillanti vittorie ha conquistato la Gilera a Kristianstad. Duke ha vinto la gara delle 500 davanti ad Arm­ strong e a Hiler; Ferri ha (Continuazione dalla I. pagina) vinto le 125 davanti a Hoffman e Hobl. » dovrebbe quindi essere alquantu aperta anche se, presentan­ Jacques Anquetil dosi la Giardi, il pronostico nel G. P. delle Nazioni non mancherà di orientarsi deciso dalla sua parte. Sia nel­ * Anquetil battuto nella fi­ l’alto che nel ’lungo il pri­ nale del campionato del mon­ mato non sarà sicuro. Mattana do dell’inseguimento da Messi­ e Fassio tendono da tempo ad na e detronizzato del primato affermare l'una sull’altra e vi­ dell'ora da Baldini ha vinto da ceversa la superiorità e si da­ gran campione il Gran Premio delle Nazioni per la quarta ranno battaglia grossa con mol­ volta consecutiva. Il francese te probabilità di sfiorare anco­ ha stabilito il record della ra misure di valore europeo. corsa: km. 42,252. Ai posti Lanci. — Meconi ha appena d’onore si sono classificati il ritrovato il meglio di se stesso francese Bouvet, lo spagnolo Bover, lo svizzero Graf e il e sarà di nuovo all’attacco dei francese Huot. Coletto, unico 17 metri, misura con cui si italiano in gare (Moser non ha guadagna una posizione di as­ soluto rilievo in-Europa e nel mondo e con cui si può andare alTOlimpiade per ottenere una classifica importante. Consolini cercherà di tornare alle misure che sono necessarie a Mel­ bourne e dovremmo trovarlo a quota 55. Nel giavellotto, for­ se, potrebbe finalmente pro­ dursi il tanto atteso duello tra simo. Con loro partiranno Lievore e Bonajuto in una ga­ per l’Australia anche il Pre­ ra che potrebbe raggiungerà sidente e il Segretario1 della toni assai entusiasmanti con UVI Farina e Magnani. « * • due atleti che, per la prima Davc Sime, che è ritenuto volta in Italia, lanciano insie­ l'uomo più veloce del mondo, me oltre i 70 metri: record in non fani più la sua comparsa pericolo, pertanto. Nel martel­ in pista fino al termine della lo c’è aria di fermenta e la presente , stagione atletica. vittoria oscillerà tra GiovanEgli infatti non ha accompa­ gnato ah uni atleti americani nctti, Lucioli, Taddia ed anche che gareggeranno a Glasgow, Cereali, con la possibilità che ma si è trasferito a Londra qualcuno vada a raggiungere por sottoporre alle cure una misure di tono. slogatura. Sime raggiungerà Tutta Paternoster in campo a Manchester Pratt e Stanley, suoi compagni di squadra e femminile. Indiscutibili i suoi poi prenderà l’aereo alla vol­ successi nel peso, nel disco e nel giavellotto: l'aspetto più in­ ta degli Stati Uniti. teressante delle tre gare sarà M. M.

Miscellanea aifaciale

27 settembre 1956

CONI.

SERGIO

GATTI

La Juventus e i giovani La Juventus è fra le poche società che curi i giovani. Lo anno scorso come l nostri let­ tori ricorderanno l'allenatore Pappo ebbe il coraggio di met­ tere in squadra alcuni giova­ nissimi elementi che, superato il periodo di ambientamento e fatta la necessaria esperienza, sono diventati calciatori più che maturi per la massima di-

Si > vi '

IBI

A sette giorni di distanza dall’ultimo esame per la maglia tricolore, Cleto Manie vincendo il Giro dclTAppennino in volata sul tenace Bruno Monti, si è conferma­ to il più meritevole antagonista di Giorgio Albani. A Legnano deciderà il cronome­ tro. Nel secondo fotogramma uno dei momenti più vivaci di Lazio - Fiorentina

visione.

Il piano Pappo si è rivelato interessante e utile al tempo stesso. Sono stati magnifica­ mente rimpiazzati i vecchi (che sono stati ceduti a questa e a quella società), il capitale gio­ catori ha preso proporzioni considerevoli e la squadra rin­ giovanita negli anni e nel gioco è oggi fra le maggiori della serie A. Anche nello sport occorre es­ sere prqvidehti, pensare al do­ mani; e il domani del calcio e di ogni sport è appunto rap­ presentato dai giovani. Peccato che molte società non si siano ancora reso conto della impor­ tanza di questo aspetto del calcio italiano; ed è veramente triste constatarlo perchè ne ri­ sulta che non sanno fare nespure i loro affari.

I progressi del basket azzurro Non siamo fra i soddisfatti e compiaciuti per l'esclusione della pallacanestro azzurra dal­ le Olimpiadi di Melbourne. Avremmo visto con piacere la nostra squadra prendere l'ae­ reo per Melbourne. Che cosa ci ha detto il trofeo Mairano?

Che l'Italia sta lentamente ma sicuramente migliorando e che l'evoluzione della pallacanestro è in una fase positiva.

E' un brutto rospo da ingoia­ re la non partecipazione; co­ munque superato il momento di amarezza, la pallacanestro italiana deve farsi animo e pre­ pararsi per le Olimpiadi del I960. A Roma non ci saranno esclusi e lo sport italiano nel I960 avrà il dovere di figu­ rare degnamente.

Non siamo più afflitti in na­ zionale dal complesso dei -bas­ si ». Oggi abbiamo una nazio­ nale formata di elementi che superano lutti il metro e ot­ tanta di altezza. Me Gregor ha trovato i suoi giganti. Il mate­

riale è a sua disposizione. Im-] stanno dando ad Amadei pieghiamolo bene, diamo alla soddisfazióni che il bravo al nostra squadra una personalità lenatore merita per la sua pai uno stile,'una. tecnica migliore sione e per la sua serietà.

E quando sarà il momento affi­ La Roma ha superato Tosti diamo la squadra al tecnico colo del Palermo. I giallo rosi o ai tecnici perchè possano al­ hanno dato spettacolo, poi sa lenarla non in dieci giorni co­ no calati per difetto di fiati me è successo per il Trofeo L'inconveniente è eliminabili Mairano. Il nostro augurio ì intanto la squadra dimostra <j che i dilettanti azzurri possano avere un gioco e una sua per sottoporsi ad un allenamento ' sonalità. intensivo della durata di alme­ Dopo la seconda giomat no un anno. Facciamo un po' Milan, Juventus, Sampdoria i come fanno i russi e gli ameri­ Napoli sono a punteggio" pieni cani che dominano la scena del­ Si incominciano a delineare! la pallacanestro mondiale. valori delle squadre; ma no siamo che alle prime battili Una Lazio Isorprendente di un campionato che sarà pk Qualche rilievo sul campio­ interessante e più avvincerti di quello dello scorso anno ( nato di calcio serie A. | L'episodio saliente della se­ speriamo meglio giocato).

F. M. . conda giornata è costituito dal pareggio della Lazio a Firen­ ze. 1 viola che avevano mara­ Finlandio-U.S.A. maldeggiato a Udine, sono stati bloccati dalla difesa laziale. Lo polemica per il giavellotto attacco atomico è rimasto o Ad Helsinki 1 finlandesi hai| bocca asciutta. Ci sono le atte­ nuanti, ma il risultato è quello no subito la più grave debaci» che conta. Con questo pareggio delia loro storia sportiva: hai^ così ricco di buoni auspici no perso definitivamente la si| premazia nei lancio dei giavei la Lazio può ormai guardare lotto ad opera di un umericantj al futuro con serenità. La crisi Young. Nikkinen quest’anno è superata.

Un Milan tutt’altro che irre­ entrato in polemica con Tinte* sistibile ha vinto a Bologna. inondo a proposito dei tipo 4 La compagine petroniana ha giavellotto che si dovrà lanciò confermato il suo carattere re a Melbourne. Attrezzo «Heidt sconcertante e discontinuo. o attrezzo finlandese? Il prim« Previsto il pareggio delVUdi- tista d^l mondo è Sidlo con m« nese a Vicenza, mentre la vit­ tri 83.66. segue Danieisen col toria del Genoa a Bergamo m. 83.59 e terzo Nikkinen a mi costituisce una autentica sor­ tri 83.56. I primi due hanllii presa. I genoani che l’anno lanciato con l'attrezzo americ* scorso erano fortissimi in casa no. il finlandese co nli giavei e debolissimi in trasferta, vin­ iottd tradizionale, che è quel'« cono ora anche in campo av­ in uso nel suo Paese. Pare eh verso. Di misura il successo della Samp contro il Torino il tipo Held faccia guadagna» che peraltro è squadra solida dai quattro ai sei rispetto al iti e degna di considerazione. For­ po finlandese. Il Comitato Or se non vale la Juventus che ha gunizzatore delle Olimpiadi 4 nettamente vinto il confronto Melbourne si trova per la pn con la Spai II Napoli a Trie­ ma volta, nella storia delTatietì ste ha guadagnato altri due ca leggera, davanti ad un pì(| punti. Gli azzurri partenopei biemu di «, cilindrata ».

27 settembre 1956

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5

I FINALISTI SI RITROVERANNO A MILANO SULLE PISTE E LE PEDANE DELL’ARENA IL 7 OTTOBRE

LE INTEIIPROUINCIALICOUFERIBO LA UITALITÍT DELLA NOSTRA ATLETICA Torino: Stadio Agnelli Corsa m. 110 ostacoli 1. BATTERIA 1. Carpegna Giuseppe, To­ rino, 15”6.

2. De Maria Renzo, Cuneo, 16”; 3. Tosi Giovanni, Geno­ va, 16”2; 4. Cugini Francesco, Fidenza": 16”7.

2. BATTERIA 1. Lombardi Emilio, Lucca, 16”5.

2. Moneta Mario, Bre­ scia, 17”2; Azzoni Alberto, Mantova, 17”4; Boiano Rena­ to, Milano. 17"6.

FINALE DEI PRIMI 1. Carpegna Giuseppe - To­ rino - 15’’2.

2. Tosi Giovanni - Genova - 16”; 3. Lombardi Emilio Lucca - 16”2; 4. De Maria Renzo - Cuneo - 16”5; 5.

Moneta Mario - Brescia 16”6; 6. Azzoni Alberto Mantova - 18’7.

FINALE DEI SECONDI 1. Cugini - Fidenza - 17”5.

2. Boiano - Milano I « - 17”9.

Corsa m. 100 piani 1. BATTERIA 1. Ronzan Marco, Torino 11”7. w 2. Occhiuto,- Genova, 12”; Lusetti, Mantova 12”1; Cirri,, Pinerolo 12 '6 2. BATTERIA 2. Alberini, Brescia, 11”6 sp.; 3. Nardoni, Pica. 12”1; 4.

Bonino, Lucca, 12”2; 5. Bini, 1. Ciceri, Milano, 11”6.

Chiavari 12”5.

FINALE DEI PRIMI 1. Ronzan Marco - Torino 11”3.

2. Ciceri - Milano - 11”4; 3. Alberini - Brescia - H”5; 4. Occhiuto - Genova - 11”7; 5. Lusetti - Mantova - 11”9; 6. Nardoni - Pisa - 12”2.

FINALE DEI SECONDI 1. Bonino - Lucca - 12”4.

2. Piola - Chiavari - 12’’5.

Corsa m. 200 piani 1. BATTERIA 1. Cugnasco Alberto, Torino, 24”.

2. Garbi Raffaello, Geno­ va, 24”6; 3. Peli Vito, Chia­ vari, 24”9; 4. Torelli Antonio, Fidenza. 25”6; 5. Palma Pie­ tro Pisa 26’2.

2. BATTERIA 1. Giusto Domenico, Milano.

24”3.

2.

Cristini Luigi, Bre­ scia, 24”3 sp.; 3. Orlandini Amedeo, Lucca 24”4; Lusetti Raffaele, Mantova, 24”7; 5.

Durando Sandro, Pinerolo 24”7 sp.'

FINALE DEI PRIMI 1. Garbi Raffaello - Geno­ va - 23”6.

2. Cugnasco Alberto - To­ rino - 23”7; 3. Giusto Dome­ nico - Milano - 23”9; 4. Or­ landini Amedeo - Lucca 24”7; 5. Cristini Luigi - Bre­ scia - 24”7 ap.; 6. Pieri Vito - Chiavari - 25”.

FINALE DEI SECONDI 1. Durando Sandro - Pine­ rolo - 24”8.

2. Lusetti Raffaele - Man­ tova - 24”9; 3. Palma Pietro - Pisa - 40”8.

2. Genova (Bellini. Conte, Gatti, Zanaito) 3’55”2; 3. Bre­ scia (Genaroli. Angelini. Marulli, Fracasso) 4’29".

2. BATTERIA 1. Torino (Santi, Surra.

Ciardo, Menato) 3’41”.

2. Pinerolo (Avondo, Bolzo­ Salto in alto ni, Gaietto. Ellena) 3’52"5; 3.

(Tinelli, Forlani.

1. Daddi Michele - Geno­ Chiavari Vaccari, Salsedo) 3’53"2; 4. Fi­ va - m. 1,75.

2. Spada Giuseppe Mi­ denza (Torelli. Barchi. Sallano - m. 1.65; 3. Cassol vagni. Faletta) 3’53”7.

Claudio - Torino - m. 1.60: FINALE 4. Zatti Severino - Brescia 1. Milano (Antonieli, Com. 1.60: 5. Scotta - Pinerolo langplo, Giuliano, Ascoli) - m. 1,50; 6. Mariotti Ruffo 3’32”6.

Pisa - m. 1,50; 7. Vaccari An­ 2. Genova (Bellini. Qatti, drea - Chiavari - m. 1,50; 8.

Tores an Romano - Mantova - Conte. Sanotto) 3’33”; 3) m. 1,50.

Torino (Surra, Santi, Ciardo, Menato) 3’36”3; 4) Brescia Salto in lungo (.Angelini, Fenaroli. Maralli, 1. Marino Piero - Pinero­ Fracasso) 3’45”2; 5) Pinerolo lo - m. 6,63.

(Galletto, Bolzoni. Ellena.

2. Ranzini Giuliano - Mi­ Avendo) 3’54”: 6) Chiavari lano - m. 6,52; 3. Nardoni Forlani, Salsedo.

Roberto - Pisa - 6,29; 4. Re- (Tinelli. galdo Marillo - Torino - me­ Vaccari) 3’54”3. tri 6,18; 5. Marchi Giorgio Fidenza - m. 6,01; 6. Arri­ Classifica per Comitati goni Luigi - Pavia - m. 5,86; 1) TORINO, punti 8.340.

7. Cavalieri - Genova - me­ 2) Genova, 8.343; 3) Mila­ tri 5,86: 8. Sassano - Livor­ no - m. 5.19. no, 8.201; 4) Brescia, 7.122.

FINALE 1 Barocchi Fabrizio - Giglio Rosso - Firenze 15”9/10.

2. Della Valle Giorgio - U. S. Bagnacavallo - Ravenna 15" e 9/10 a.s.; 3. Balico Paolo - Po­ lisportiva - Udine 16"; 4. Campognara Paolo - C.S.I. Reden­ tor - Padova 16" a.s.; 5. Caldart Gian Franco - U. S. Tre Cime A. - Belluno 16” a.s.; 6. Ischia Ezio - U. S. Tridentum - Tren,o 16”4/10.

Corsa m. 100 piani

- Cagliari m. 42,31; 3. Di Bella Alfio - Alcione - Roma m.

42,06; 4. Ticca Paolo - Gennar­ gentu - Nuoro m. 41.71; 5. Tittarelli Silvio - Olimpia - Pe­ rugia m. 39,29; 6. De Rosa Re­ nato - Casalbore - Salerno m.

32,61.

I BATTERIA 1. Nardclli Fulvio - U. S Tri­ gesimo - Udine ll"2/10.

2. Fantechi Paolo - U. S Gi­ glio Rosso - Firenze 11 "4 /IO; 3. Arcolin Paolo - C S I - Pa­ dova ll”7/10; Tegoni Gino U. S. Fortitudo - Parma Riti­ rato.

Il BATTERIA 1. Dri Flavio - U. S. Trigesi­ mo - Udine U"7/10.

2. Daneo Edoardo - U. S Zerotina - Treviso ll”7/10 a.s.; 3.

Gregori Franco - U. S. Gloria Verona ll”8/10; 4 Ragazzini Carlo - U. S. Alma Fio - Faen­ za 12”l/10; 5. Brazzale Pietro CSI. Ambrosiana - Vicenza 12”l/10.

FINALE 1. Nardelli Fulvio - U. S. Tridentum - Trento ll”l/10.

2. Fañtechi Paolo - Giglio - Firenze ll”3/10; 3 Arcolin Paolo - C.S.I. - Padova H”4 10; 4. Dri Flavio - Trigesimo - Udine U”4 10 a.s.; 5. Daneo Edoardo - U. S. Zerotina - Tre­ viso U"5/10; 6. Gregori Franco - U. S. Gloria - Verona 11"6 10; 7. Ragazzini Carlo - U. S. Alma Fio. - Faenza 12"l/10; 8. Braz­ zale Pietro - C.S I. Ambrosiana - Vicenza 12”l/10 a.s.

Staffetta 4x100

Corsa m. 200 piani

FINALE 1. ROMA (Ortu - Profumi Prati - Cerreto) 46'11.

2. Cagliari (Beltrami - Collu Mameli - Cassata) 46”6; 3.

Salerno (De Luca Aldo - Giannattasio - Guadagno - De Luca Michele) 48”6; 4. Arezzo "(Galastri - Gonnelli - Martini Cipriani) 49”4; 5. Napoli (La Torre - Rianna - Grieco - Ro­ tunno) 50”; 6. Ancona (Monti Pentericci - Severini - Corinaldesi) 53"1.

. FINALE 1. Nardelli Fulvio -US Tridentum - Trento 22”5 10.

2. Bertolissi Enzo - Ricreato­ rio F. - Udine 24”3/10; 3. Zaramella Loris - C.S.I Colombo Padova 24"6 10; 4. Valmacchino Guido - Vis Sportiva - Sois 25”7/10.

Ottima la prestazione di Angelini di Roma, che ha fatto registrare metri 6,27

Lancio del disco F IN ALE 1. Costello Edgardo - Ge­ nova - m. 36.94.

2. Gambi Walter - Brescia - m. 34 11; 3. Cènsi Dante Fidenza - 33.44; 4. Ferrari Andrea - Mantova - m. 32,82; Corsa m. 110 ostacoli 5. Pronello Giuliano - Torino I. BATTERIA - m. 31,87; 6. Garoani Paolo 1. Leggieri Luigi - Napoli - Milano - m. 31,64; 7. Bernano Mario - Cuneo - m. 28 17’’2.

2. Terenzi Marco - Roma e 52; 8. Vincenti G. Franco Pisa - m. 24.88; 9. Giglio P. 17"3; 3. Aprilesi Giancarlo Franco - Pinerolo - m. 24,39. Macerata 18”; 4. Ragone Giu­ seppe - Potenza 19"5.

Roma: Campo del Falco San Paolo

Lancio del peso

II. BATTERIA : FINALE 1. Polla Ermanno - Perugia 1. Gioda Guglielmo - To­ 16’4. rino - m. 11.95.

2. Marchese Enrico - Chieti 2. Tusini Paolo - Milano - 18"6; 3. De Luca Michele - Sa­ m. 11,39; 3. Gamba Walter - lerno 20”l.

Brescia - 11,34; 4. Castello FINALE Edgardo - Genova - m. 11; 5. Brigliardi Marcello - Man­ 1. Polla Ermanno - Olimpia tova - 10,39; 6. Maiolo Fran­ Perugia 16”. co - Cuneo - 10.06; 7. Pagani 2. Aprilesi G. Carlo - SEF Augusto - Pavia - 9,90; 8. Macerata 16"8; 3. Leggieri Lui­ Marino Piero - Pinerolo - me­ gi - CSI - Napoli 16"8; 4 Te­ tri 9.82; 9. Cerbi Dante - renzi Marco - S. Saba - Roma Fidenza - 9,08; 10. Bacii Ren­ 17”; 5 De -Luca Michele zo - Pisa - 8.25.

Gladius - Salerno 20”3; 6. Mar­ Enrico - Falco Azzurro Lancio del giavellotto chese Chieti 23’’1.

FINALE Corsa m. 100 piani 1. Sias Perniicelo - Milano - m. 44.61. ' • I. BATTERIA 2. Fracassi Renato - Geno­ 1. Ortu Paolo - Roma U”8. va - m. 42.31; 3. Cassol Clau­ 2. Tanchis Gianfranco - Nuo­ dio - Torino - m. 41,22; 4. ro 12"4; Rotunno Vincenzo Gobio Cabali Luigi - Manto­ Napoli 12”5. va - m. 40,34: 5. Beneuagna II. BATTERIA Olivio - Brescia - 40,07; 6.

1. Guadagno Michele - Sa­ Scetta Eugenio - Pinerolo m. 38,45: 7. Nerei Giovanni lerno U”8.

2. Beltrami Antonio - Ca­ - Pisa - m. 36,11; 8. Arnaldi Mario - Cuneo - 33,37: 9. gliari 11”9; 3. Migliorini Lo­ Piombanti Franco - Livorno renzo ‘ - Perugia 12”; 4. Pen­ tericci Roberto - Ancona 13”7.

- m. 27,23.

FINALE Staffetta 4x100 1. Guadagno Michele - Gla­ 1. BATTERIA dius - Salerno 11”6.

1. Torino (Ronzan, Trento 2.

Migliorini Lorenzo Regalido, Cosa), 44"1.

Olimpia - Perugia 11’7; 3. Or­ 2. Brescia (Codignola, Ori- tu Paolo - Faro - Roma 11”7; srtiini, Tondini, Alberini) 45’’8; 4. Beltrami Antonio - Tharros

Universitas - Roma m. 5,82; 5. Cipriani Romano - Audax Arezzo m. 5,79; 6. Mara Mauro - Moretti Nulvi Sassari m.

5.78; 7. Aprilesi G Carlo -SEF - Macerata 5,75; 8. Rianna An­ Corsa m. 400 piani tonio - Excelsior - Napoli m.

5,70; 9. Margiotta Pino - AuI. BATTERIA ska - Potenza m. 5.69; 10. Gjan1. Mercantini Riccardo nattasio Ugo - Gladius - Sa­ Arezzo 57”2. lerno m. 5,51; 11. Soddu Ro­ 2. Palmieri Ferdinando - Na­ mano - Gennargentu - Nuo­ poli 59’’4; 3. Matteucci Ercole ro m. 5,25.

- Chieti 60”2; 4. Tilocca Bru­ no - Sassari 61”1.

Lancio del disco II. BATTERIA 1. Moneta Tullio - S^f Ma­ 1. Dell’Aira Benito - Poten­ cerata - Macerata m. 25,02. za 54"8.

2. Garofalo Silvio - Tharros 2. Panunzi Piero - Viterbo - Cagliari m. 35,01; 3. Biagi 54"8; 3. Gambelli G. Carlo - Marcello - Olimpia - Viterbo Roma 55”8; 4. Loisi Giovanni - m. 32,00; 4. Conversano Raf­ Salerno 55"9; 5. Andreatini faele < Virgilio - Roma* m Mario - Ancona 61”4.

31,72; 5. Soddu Romano - Gen­ FINALE nargentu - Nuoro m. 27,26; 6 1. Dell’Aira Benito - Virtus Fiorillo Antonio - Gladius - Potenza 54”1.

Salerno m. 24,61.

2. Panunzi Piero - Olimpia Viterbo 54”6; 3. Mercantini Lancio del peso Riccardo - Audax - Arezzo 1. Biagi Marcello - Olimpia 57”4; 4. Palmieri Ferdinando CSI - Napoli 58”7; 5. Matteucci - Viterbo m. 11,95.

Ercole - Falco Azzurro - Chie­ 2. Benivegna Roberto - SEF ti l’00"5; non si è presentato - Macerata m. 11.89; 3. TittaGambelli G. Carlo (Roma). relli Silvio - Olimpia - Perugia m. 11,58; 4. Andreoni Franco Corsa m. 800 piani - Esperia - Cagliari m. 11.14; 5. Magnani Alessandro - UniFINALE versites - Roma m. 10,88; 6.

1. Aguglia Franco - Virgilio Petraglia Antonio - Gladius - Roma 2’03”l.

Salerno m. 8,36; 7. Sciarrettà 2. Faina G. Franco - Olim­ Michele - CSI - Napoli m. 8,18; pia - Perugia 2'03”5; 3. Guerra 8. Nisi Enrico - Victoria - An­ Gastone - Olimpia - Viterbo cona m. 8,16.

2’06"3; 4. Badini Efisio - Olim­ pia - Cagliari 2'11”; 5. Gius Lancio del giavellotto Paolo - Pro Parilla - Sassari 2’11”6; 6. Sancricca Enrico 1 Balcani Massino - Olimpia Folgore - Macerata 2’11”8; 7. - Viterbo m. 52,01.

Martini Marcello - San Leo 2, Garofalo Silvio - Tharros Arezzo 2'12”; 8. Esposito Euge­ nio - Gladius - Salerno 2’16”8; 9. Satta Antonio - Gennargen­ tu - Nuoro 2’19"4; 10. Mazzucchelli Iridio - Victoria - Anco­ na 2'19”6; ritirato: Albarella Corrado - CSI Napoli.

2. Frugheri Tonino - Gen­ nargentu - Nuoro 26"9; 3 Grieco Ciro - C.S.I. - Napoli 27”1; non si è presentato Sa­ batini Sergio (Ancona).

Staffetta 4x400

Corsa m. 400 piani FINALE 1. Tauro Tullio - CSI G.A. T. - Treviso 52"8'lt).

2. Ferrarmi Vito - C.S.I. Re­ dentor - Padova 53"; 3. Tambu­ rini Pietro - Giglid Rosso - Fi­ renze 53”5/10; 4. Valle Franco - U. S.- Tridentum - Trento 54" 910; 5. Ferrazza Giuseppe U. S. Gloria - Verona 58”7/10

1. ROMA (Aguglia - Avorio - Baron - Bottali) 3’43”.

2. Perugia (Spadini - Gra­ dassi - Degli Esposti - Faina) 3'46"9; 3. Cagliari (Bandini Molinas - Mameli - Cassata) 3’47”2; 4. Potenza (Zappella S. Arsiere - Margiotta Pino Dell’Aire) 3’52"3; 5. Napoli Corsa m. 800 piani (Sciarretti - Leggieri - Palmie­ FINALE ri - Albarella) 3’56"5; 6. Sa­ 1. Franchia Giuseppe -CSI. lerno (Laudati - Bonifacio Ambrosiana - Vicenza 2'09”6/10.

Esposito - Loisi) 4’17”1.

2. Valentini Alberto - U S Classifica per Comitati Fortitudo - Bologna 2’09”7/10; 3. Negretto P. .Giorgio - U. S 1. ROMA p. 7086 2 Cagliari p. 6113; 3. Perugia Moglia - Treviso 2’10”4 10; 4 p. 5665; 4) Viterbo p. 4405; 5. D’Inca Bruno - A. S. Aurora Salerno p. 4270; 6. Napoli p. Sacco - Trento 2’10" 4 10; 5 3725; 7. Nuoro p. 3378; 8. Ma­ Prato Giansilvio - Ricreatorio cerata p. 2699; 9. Potenza p. F. U. - Udine 2’11’7 10; 6. Vil­ 2503; 10. Sassari p. 2395; 11. lani Damiano - Giglio Rosso Arezzo p. 2337; 12. Ancona p. Firenze 2’12”; 7. Lazzarini Vit2265; 13. Chieti p. 998; 14 Gae­ I torio - C S I. Zambón - Pado|va 2’14”l/10; 8. Modena Renzo ta p. 430.

ntistadio Comunale U. S. Tebaldi - Verona 2’15”; 3. Pavan G Paolo - U. S. Ze­ 9. Costa Gabriele - U. S. Tori­ no - Verona m. 11.08; 4. Marzi nese - Parma 2’25"5/10.

Alfonso - U. S. Giglio Rosso Firenze m. 10.94; 5. Rossettini Corsa m. 1500 piani Gherardo - U. S. Moreno - Vi­ cenza m. 10.85; 6. Valentini Pier FINALE Luigi - U. S. Fortitudo - Bolo­ 1 Pavan Romano - CSI. G gna m 10.81; 7. Pozzi Tommaso A T. - Treviso 4T6”6/10.

- U. S Masotti - Faenza m. 9 08; 2. Vidoni Giulio - U. S. Tol- 8. Decima Egidio - U. S Taibon mezzo - Udine 4’16"8/10; 3. - Belluno m. 9.02; 9. Azzani Rittin Fabrizio - U. S. Aurora Marcello - U. S. Arsenal - Par­ Sacco - Trento 4’21"2/10; 4 ma m. 7 65; 10 Beo Luigi - U. S. Mingardo Vincenzo - C S I Re­ Colombo - Padova m. 7 61 dentor - Padova 4’27"8/10; 5.

Lancio del giavellotto Mingardi Carlo - U. S- Dispe­ rata - Bologna 4’28’’4/10; 6.

FINALE Marziale Sergio - U. S. Lam1. Luise Roberto - U. S Co­ bruschini - Parma 4'41"4,10; 7.

Frescura Attilio - U. S. Tre lombo - Padova m. 48 80.

2 De Sortoli Agostino - A. Cime - Belluno 4'54; 8. Arduini Bruno - U. S. Golosine - Ve­ A - Belluno m. 44.87; 3 Borona 4'55”6/10; Malvolli Roma­ niccilli Luciano -US Aquila no - U. S. Borgo - Faenza Ri­ - Trento m. 42.82 4. Francese Vittorio - Duomo Fol . Trevi­ tirato. so m. 41.99; 5. Grossi Amj^cIo S. Giorgio - Reggio 'Emilia Corsa m. 5000 piani m 41.39; 6 Zecchinato Osvaldo FINALI - U. S. Gloria - Verona m.

1. Michelazzo Aldo - C.S.I 36.66; 7. Cotti Giuliano • U. S Torinese - Parma ni 34 26.

Zobon - Padova 17’22"4'10.

Salto in alto

Staffetta 4x100

FINALE 1. Demi Lamberto - U. S. Vigor - Treviso m. 1.70.

2. Grocchiatti Mario - U. S. Felletto - Udine m. 1.70; 3. La Grúa Salvatore - U S Libertas - Belluno m. 1.70; 4. Bia Gian­ franco - U. S Conforti - Parma m. 1 65; 5. Rossettini Roberto U. S. Moreno - Vicenza m. 1 65; 6. Gunesato Rinn - U. S. Gloria - Verona m. 1.60; 7. Andreaus G. Carlo - U. S. Topolino Trento m. 1.60; 8 Ereno Paolo - C S I. Ro - Padova m. 1.60.

I BATTERIA 1. Udine - (Fumoli, Zoratto, Dri, Gabriele) 46”8/10.

2. Verona - (Gregori, Bellinvia, Bissoli, PietropJ 46’’9/10; 3. Trento - CzXndr^’us. Bon'ciolli, Zanetti, Echeli) 48"3/10; l. Reggio Em. - (Cainellini. Va lentjni, Menozzi, Trichini) 48" ? 4/10: 5. Parma - (GiovanelH. Pastaldi, Greco, Tegani) 48” e 5/10.

II BATTERIA 1. Firenze - (Barocchi. Sca­ glietta, Calcini, De Vena* 45” e 8/10.

2. Padova - (Camponogara, Zaramella, Noventa. Arcolin) 16"5/10; 3. Treviso - (Menégao, Ulmanella, Ostami. Daneo) 47” e 7/10; 4. Belluno - ‘Daros.

Valmacchino. Garna. La Grua) 50"8/10.

Salto in lungo FINALE 1. Bombieri Silvano - CSI G.A.T - Treviso m. ò.JO. 2. Toniolo Nereo - C S I Zovon - Padova m. 5.97; 3. Della Valle Giorgio -US Bignacavallo - Ravenna m. 5 88; 4 Da Ros Paolo - A. A - Belluno - m. 5.75; 5. Giuliani Rob^to Polisportiva - Udine m. 5.64; 6.

Ischia Ezio - Tridentum Trento m. 5.42; 7 Gnesato Rino - U S. Gloria - Verona m. 5 38; 8 Giovanelli Gianni - U. S Conforti Par-'H m 5 13

FINALE 1. Firenze - (Barocchi. Sca­ glietta, Calcini, De Vena) 45”6/10.

2. Udine - (Fumoli. Zorotto, Dri, Gabriele) 47"l/10; 3. Ve­ rona - (Gregori, Bellinvia, Bissoli, Pietropolli) 47’’3/10; 4.

Treviso - (Menegon, UlmanelLancio del disco la, Ostano, Daneo) 47”9/10; 5.

Trento (Andreaus, Bonicciolli, FINALE 1. De Sortoli Agostino - A Zanetti, Echeli) 48"4 10.

A. - Belluno m. 40.28, Staffetta 4x400 2. Susini Giampaolo - C.S.I FINALE G.A.T. - Treviso m. 36.19; 3 1. Firenze - (Fantechi, PoCastellarin Rino - U. S. QuaTamburini, Calcini) drivium - Udine m. 36 13; 4. sarelli.

Chiocchetti Franco - Qüercia 3’33”8/10.

2. Treviso (Zanin, Monaco, Rov. - Trento m. 34 97; 5: Fer­ retto Dino - U S. Redentor - Cernetti. Tauro) 3’39”8/10; 3.

Padova m. 34.57; 6. Pozzi Tom­ Udine - (Bertolissi. Bruni, Cazmaso - C.S.I. - Faenza m. 32.90; zagan, Ballico) 3’40"4/IO; 5. Vi­ 7. Lora Antonio - Moreno - cenza - «Bilie, Pani. Paro15’1.

Vicenza m. 30.42; 8. Marzi Al­ Franchin) 3’49”4/10; Reggio Efonso - Giglio Rosso - Firenze milia Ritirata. m. 2863; 8. Zucchi Gilberto U. S. Frassati - Parma m. 27.75; Classifica per Comitati 10. Pavan Giampaolo - U. S. 1. Trento p.7194 S. Zeno - Verona m. 26.26.

2. Udine p. 6452; 3 Padova p 6076; 4. Treviso p. 5739; 5, Fi­ Lancio del peso renze p. 4727; 6. Verona p FINALE 4405; 7. Belluno p. 3840; 8. Vi­ 1. Castellarin Rino - U. S cenza p 2841; 9. Parma p. 2378; J0. Bologna p. 1472; 11. Faenza Quadrivium - Udine m. 12.72 2. Chiocchetti Franco - *U. S. p. 1412; 12. Ravenna p. 1095; Quercia Rov. - Trento m. 11 66; 13. Reggio Emilia p. 379.

Catania : Così i giovani al “Cibali»

1. BATTERIA 1. Antonioli Silvano, Mila­ no, 53”6.

2. Santi Giuseppe, Torino, 55‘3; 3. Sacchetti Giuseppe, Mantova 56”; 4. De Santi Marcello, Lucca, 60”; 5. Avondc» Sergio, Pinerolo 60"5.

Corsa m. 1500 piani FINALE 1. Lucaroni Franco - Olim­ pia - Perugia 4’26”7.

2. Zappalorto Lucio - Falco Azzurro - Chieti 4’34”5; 3. Tarricone Vincenzo - Universitas - Roma 4’44"8; 4. Cabras G. Franco - Esperia - Cagliari 4'46"8: 5. Paciotti Nando Victoria - Ancone 4’55”; 6.

Sommella Roberto - Gladius Salerno 4'56"7; 7. Giua Franco - Pro Parilla - Sassari 4’59”8; 8. Dugini Fortunato - .< Pia Ca­ sa » - Arezzo 5’18".

2. BATTERIA 1. Fenaroli Luigi, Brescia, 58"2.

2. Tinelli Michele, Chia58”2; 2. Tinelli Michele, Chia­ vari. 61”2; 3. Zanotto Guido, Genova, 61”7.

FINALE 1. Zanotto - Genova - 54”1.

2. Antonioli - Milano - 54” e 2 decimi; 3. Santi - Torino 54”5; 4. Fenaroli - Brescia 55”7; 5. Sacchetti - tylantova - 57”; 6. Tinelli - Chia­ vari - 57”7.

Corsa m. 800 piani

Corsa m. 1500 piani

Corsa m. 110 ostacoli

rino - 16’23”4: 3. Carlini Giu­ liano - Genova - 16*34”; 4.

Zerbi Alberto - Milano 16’59”4; 5. Bolla Romano Pinerolo -*17’07”2; 6. Tangherani Renzo - Lucca - 17’33”; 7. Bazza ni Alberto - Fidenza - 21’24”.

Corsa m. 400 piani

FINALE 1. Ascoli Claudio - Milano 2’1”3.

2. Darbesio Cesare - Tori­ no - 2’4”; 3. Rocza Umberto - Genova - 2’4”7; 4. Bacchi Egidio - Mantova - 2’6”6; 5.

Fracasso Luigi ■ Brescia 2’8”8: 6. Gaietto Carlo - Pi­ nerolo - 2*9”; 7. Baracchini Alberto - Lucca - 2’9”2; 8.

Forlani G. Marco - Chiavari2’9”8; 9. Ardigo Ercole - Pa­ via - 2’10”2; 10. Conconcelli Eugenio - Fidenza - 2’12”; 11.

Gabellieri Bruno - Pisa 2’38”.

Bologna :

Il solitario arrivo negli 800

3. Lucca (De Santi, Lombardi, Bonino,'Orlandini) 47”4; 4. Pi­ nerolo (Cirri, Stringanti, Du­ rando, Moresco) 48”3.

2. BATTERIA 1. Milano (Parodi, Cavallazzi, Giusto, Ciceri) 45”6.

2. Genova (Pastorini, Cava­ liere, Occhiute», Garbi) 46"8; 3. Pisa (Palmas, Rosi, Nardon.

G., Nardoni R.) 48’’4; 4. Chia­ vari (Piola, Salsedo, Ballerò, Peri) 38”8; 5. Livorno (Piom­ banti, Cotugno, Sassano, Acchiardi) 49 "5.

FINALE 1. Venturoli Evangelino Genova - 4’12”4.

2. Giacomessi Federico Milano - 4 16”8; 3. Ranzetti Ugo - Brescia - 4’22”2; 4.

Germana Giuseppe - Torino 4’26”; . 5. Anfossi Luciano Pinerolo - 4’30”8: 6. Todini Lucio - Mantova - 4’35”2; '7. Pazzagli Sergio - Pisa 4’40”; 8. Niracca Giovanni Pavia - 4’41”; 9. Di Sorco Mauro - Livorno - 4’47”.

FINALE DEI PRIMI 1. Torino (Ronzan, Trenta, Regaldo. Cosa) 44”2.

2. Milano (Parodi, Cavallezzi. Giusto, Ciceri) 45”1: 3.

Genova (Pastorini. Cavaliere, Occhiuto. Garbi) 45”7; 4. Bre­ scia (Codignola, Cristini, Ton­ dini. Alberini) 45”7 op.; 5.

Pisa (Palmes. Rosi. Nardoni R„ Nardoni G.G.) 50”.

FINALE DEI SECONDI 1. Chiavari (Piola. Salsedo, Bellero Peri) 49”6.

Corsa m. 5000 piani

Staffetta 4x400

1. BATTERIA 1. Bargnani Alberto - Bre­ 1. Milano (Antonioli, Colan­ scia - 16’9”5.

2. Barbaréschi Aldo - To- gelo, Giuliano, Ascoli) 3’54”3;

Corsa m. 110 ostacoli FINALE 1. Lo Giudice Vittorio. Ca­ tania, 16’’6. punti 489.

2. Saraceni Nicola, Bari, 18” p. 294; 3. Zappulla Luciano, Siracusa, 18"3, p. 261; 4. lannuzzi Giulio, Catanzaro, 18”5. p, 239; 5. Tripodi Domenico.

Reggio C., 19”1, p. 180; 6.

Sardina Michele, Palermo, 19”9, p. 109.

Corsa m. 100 piani

1.. BATTERIA 1. Pizzinga Emilio, Reggio Corsa m. 5000 piani Cai., 12”4.

2. Finazzo Gino. Palermo, 1. Ballai Giovannino - Brun- 12”6; 3. Lo Sito Vito, Bari, cispina Fonni - Nuoro 16’45'T. 12”6; 4. Belmonte Vincenzo, 2. Loi Zedda Raffaele - Catanzaro, 12”9.

Olimpia - Cagliari 17’14”2; 3.

2. BATTERIA Veneziani Vittorio - Miramapiani di Claudio Ascoli re - Gaeta 17’19"2; 4. Marini 1. Grisafulli Carmelo, Cata­ - Cagliari 11”9; 5) Tanchis G. Cesare - Astro - Roma 17’19”2; nia, 12”1.

Franco - Gennargentu - Nuo­ 5. Seghi Giuseppe - Garibaldi­ 2. Briguglio Carmelo, Mes­ ro 12"2; ritirato: Rotunno Vin­ na - Sassari 17’27"; 6. San­ sina, 13’’; 3. Anfuso Ettore, cenzo (CSI Napoli). cricca Giuseppe - Frecce Az­ Caltagirone, 133’2. zurre - Macerata 18’22"3; 7.

FINALE DEI PRIMI Tardioli Mario - Tordibetto Corsa m. 200 piani Assisi - Perugia 18'44"2; riti­ 1. Briguglio Carmelo, Mes­ I. BATTERIA rati: Cacioli Lino (Arezzo); sina, 11’8, punti 690.

Modestino (Salerno); 1. Jasson Luigi - Viterbo 25”. Conti 2. Crisaùjlli Carmelo, Cata­ 2. Spadini Francesco - Peru­ Baghini Massimo (Viterbo), nia, 11”8, p.- 690; 3. Pizzinga gia 25"3; 3. Collu Enrico - Ca­ Emilio, Reggio C., 11"9, p. 624. gliari 25”8; 4. Grieco Ciro Salto in alto 4. Finazzo Gino, Palermo, Napoli 26"6; 5. Gonnelli Carlo 1. Balcani Massimo - Olim­ 12”4, p. 505; 5. Lo Sito Vito - Arezzo 27”1.

Bari, 12”6, p. 484. pia - Viterbo m. 1,70.

II. BATTERIA L’atleta Anfuso Ettore di 2. Capparucci Augusto - Uni­ 1 Zappella Decio - Potenza versitas - Roma m. 1.70; 3. Pic­ Caltagirone non si è presen­ 25"7. ca Paolo - Gennargentu - Nuo­ tato alla finale per cui rima­ 2 . Longo Luigi - Roma 25”9;ro m 1,70; 4. Velluti Claudio - ne il tempo ottenuto in bat­ 3. De Luca Aldo - Salerno Olimpia - Cagliari m. 1.70; 5 teria: 13”2, p. 351.

26"2; 4. Frogheri Tonino Gatti Carlo - Olimpia - Peru­ FINALE DEI SECONDI Nuoro 28"5; 5. Sabatini Sergio gia m. 1.65; 6. Mara Mauro 1. Belmonte Vincenzo, Ca­ - Ancona 29”6.

Moretti Nulvi - Sassari m. 1,60; tanzaro, 12”6, punti 464.

FINALE dal 1. al 6. POSTO 7. Margiotta Franco - Auska Corsa m. 200 piani 1. Jasson. Luigi - Olimpia - Potenza m. 1,55; 8 De ColanViterbo 24”4. gells Francesco - C.S.I - Na­ 1. batteria poli m.

1,55; 9.

Monti Franco 2. Collu Enrico - Ferrini 1. Ali Francesco, Catanza­ Cagliari 24"5; 3. Spadini Fran­ Victoria - Ancona m 1,40. ro. 25”6. cesco - Olimpia - Perugia 25"1; 2. Garofalo Giuseppe, Bari.

Salto in lungo 4. Zappella Decio - Auska 26”2; 3. Pizzinga Emilio Reg­ Potenza 25"5; 5. Longo Luigi 1. Angelini Paroli Natale - gio Cai. 26”2; 4. Cappello Ro­ S Saba - Roma 25"6; 6. De Perugia m. 6,27. dolfo. Palermo, 28”8.

Luca Aldo - Cladius - Saler 2. Jasson Luigi - Olimpia 2. BATTERIA no 25"9.

1. Briguglio Carmelo. Mes­ FINALE dal 7. al 10 POSTO Viterbo m. 6,10; 3. Molinas ‘ 1. Gonnelli Carlo - Audax - Vincenzo - Esperia - Cagliari sina, 25’’5. m. 6,00; 4. Poledrelli Gialli 2. Gueli Pietro. Catania, Arezzo 26"4.

25”6; 3. Vitanza Ernesto, Pat­ ti, 28”4; 4. Calabrese Salvato­ re, Caltagirone, 30”.

FINALE DEI PRIMI 1) Briguglio Carmelo, Mes­ sina, 24”4, punti 562.

2. Pizzinga Emilio, Reggio Cai., 24"5, p. 550; 3. Ali Fran­ cesco, Catanzaro, 25” 1, p. 484; 4. Gueli Pietro, Catania, 25’’9; 5. Garofalo Giuseppe, Bari, 26”, p. 395; 6. Vitanza Erne­ sto, Patti, 28”1, p. 227.

A Gueli Pietro si attribui­ sce il tempo ottenuto in bat­ teria (25”6, p. 434).

FINALE DEI SECONDI 1. Cappello Rodolfo, Palermo, 27"2, punti 292.

A Calabrese Vittorio di Cal­ tagirone che non ha parteci­ pato alla finale si attribuisce il tempo ottenuto in batteria.

Corsa m. 400 piani 1. BATTERIA 1. Brunetti Umberto, Reg­ gio Cai., 58"9. ’ 2. Spena Antonio, Catanza­ ro, 64”5; 3. Crescimene Fran­ cesco, Caltagirone, 70’’5.

Fardella Aurelio di Patti squalificato per invasione di corsia.

2. BATTERIA 1. Campo Giovanni, Cata­ nia, 56"3, 2. Campò Matteo, Palermo, 56”7; 3. Marturano Paolo, Ba­ ri, 56’’8; 4. Ricerca Vittorio, Eenna, 58”4.

FINALE DEI PRIMI 1. Brunetti Umberto, Reg­ gio C., 53”6, punti 606.

2. Campi? Giovanni, Cata­ nia, 54”, p. 582; 3. Campo Matteo, Palermo, 58”4; 4.

Marturano Paolo, Bari, 59’’1; 5. Spena Antonio, Catanzaro.

65”2.

Ai seguenti atleti si attri­ buisce il punteggio ottenuto in batteria: Campo Matteo di Palermo- (56”7, p. 376), Mar­ turano Paolo di Bari (56"8, p 349), Spena Antonio di Ca­ tanzaro (64”6, p. 154), Anche per Crescimone Francesco di Caltagirone cse non ha par-

tecipato alla finale si consi­ dera il tempo e il punteggio ottenuto in batteria (70’’5, p.

21). Ricerca Vittorio di Enna non si è presentato alla finale dei secondi per cui si attribuisce il tempo ottenuto in batteria (58"4, p. 376).

Corsa m. 800 piani FINALE 1. Brunetti Umberto, Reggio Cai., 2’02’ 9, punti 618.

2. Gatta Antonio, Catania, 2’11 ”5, p. 430; 3. Accurso Do­ menico, Catanzaro, 2T7’’l, p.

330; 5. Sorriso Valvo, Enna, 2’21”2, p. 264; 6. Fardella Au­ relio, Patti, 2’32”8, p. 119; 7.

Meli Antonino, Siracusa, 2’35’’ p. 05.

Corsa m. 1500 piani FINALE 1. Romeo Antonino, Reggio Cai., 4’06’T, p. 794. (Nuovo primato del CSI. Record pre­ cedente 4’14”8).

2. Capizzi Carmelo, Enna, 42’3’7, p. 571; 3. Masaracchia Gaspare, Palermo, 4’23”8, p.

571; 4. Noce Francesco, Ca­ tanzaro, 4’26’T, p. 645; 5. Chillè Paolo, Messina, 4’40 '6, p.

409; 6. Giunta Giuseppe, Si­ racusa, 4'53”9, p. 304; 7. Ger­ bino Edoardo, Caltagirone, 4’54”, p. 304; 8. Ettore Simone, Bari, 5’56’’9, p. 000.

Corsa m. 5000 piani FINALE 1. Chillè Pietro, Messina.

16’36"8, punti 539.

2. Scotto Felice. Reggio C..

17T8"8, p. 431; 3. Rubulotta Michele, Enna 17’47”, p. 367; 4 Lagalante Donato, Bari 17’47”8 p. 364; 5. Cambino France Pa­ lermo 18'02’2. p. 336; 6. Ge­ melli Pietro, Catanzaro 10’45" e 6, p. 152.

Salto in alto FINALE 1. Tripodi Carmelo, Reggio Cai. m. 1,70, punti 656.

2. Cardaci Enzo, Catania, m.

1.60, p. 555; 3. Di Paola Felice.

Messina, m. 1.60. p. 555; 4. ViiIella Cello, Catanzaro, m. 1,55,

p. 509; 5. Mariani Michele, Bari, m. 1,55, p. 509; 6. Zap­ pulla Luciano, Siracusa, m.

1,65, p. 509; 7. Vitanza Erne­ sto, Patti, m. 1,55, p. 509.

Campo, Russo, Crisafulli) 46"7, .p. 685.

2.

Catanzaro (Belmonta, Scarfono, Ali, Mercuri) 48"5, p. 568; 3. Palermo (Chianchiano. Desiderio, Caippeilo, Fi­ Salto in lungo nazzo) 49”4. p. 515; 4. Bari (Lo FINALE Sito, Giacobbe. Garofakt Ga­ 1. Russo Ignazio, Catania, rofalo) 49’'8. p. 494. m. 6,30, p. 587.

2. Crucitti Pasquale, Reggio Staffetta 4x400 C., m. 6,17, p. 555; 3. Di Pao­ FINALE la Felice, Messina m. 5.77, 1. CSI Catania (Villa, Gatta, p. 459; 4. Garofalo Raffaele, Bari, m. 5,68. p. *139; 5. Li- Tricomi, Gueli) 3’43’’9, punti bnizzi Vincenzo, Patti, m. 5,64, 423.

2. Reggio C. (Tripodi. Crup. 430; 6. Mercuri Vincenzo, Catanzaro m. 5,62, p. 426: 7. citti. Spinelli, Trìpoli) 3’54”8.

Zaircone Emanuele, Palermo, p. 364: 3. Palermo (IGoriando, Sehembari, Carnoa Za renne), m. 5.01, p. 298.

4’03'9( p. 281; 4. Bari (Ma­ Lancio del disco turano. Fattibene. Canigiia, Rispoflo) 4T2"5, p. 211.

FINALE 1. Caporale Francesco, Reg­ Classifica per Comitati gio C., m. 37,13, punti 548.

2. Palmieri Marcello, Catan­ FINALE zaro, m. 31,21, p. 403; 3. Gian1. Reggio Calabria, punti nelli Erminio, Bari, m. 26,77, 6708. p. 306; 4. Raimondo Salvatore, 2. Catania punti 5617; 3. Ca­ Siracusa, m. 26.34, p 297; 5. tanzaro, p. 4774; 4. Bari pun­ Contarino Vincenzo. Catania, ti 4493; 5. Messina 3585; 6. m. 21,31, p. 187.

Palermo, p. 3584; 7. Siracusa, p. 2005; 8 Patti, p. 1852; 9.

Lancio del peso Enna p. 1578; 10. Caltagiro­ FINALE ne p. 676.

1. Cannizzo Giuseppe, Sira­ cusa, m. 11,49, punti 539.

Le « interprovinciali » 2. Caporale Francesco, Reg­ gio Cai., m. 10,58, p. 466; 3. di atletica leggera Palmieri Marcello, Catanzaro, m. 9,94, p. 416; 4. Martinez (Continuazione dalla 1. pagina) Ezio, Messina, m. 9,87, p. 411; 5. Contarino Vincenzo, Cata­ praticamente solo un signifi­ nia, m. 9.32, p. 373; 6. Arago­ cativo 4.06.1; Brunetti che ba na Gianni, Patti, m. 7,73, p. segnato 2.02.9 sugli 800 e 53.6 sui 400; e Chillé che ha cc^so 262. t 5000 in un ottimo 16.36.8. De­ Lancio del giavellotto gno di nota U risultato otte­ nuto da Caporale nel disco FINALE 1. Spinelli Antonio, Reggio (37,13).

E" stata notata la completa C.. m. 37,40, puntii 316. defezione dei Comitati puglie­ 2. Librizzi Vincenzo, Patti, si, che, con tale azione, non m. 36,75 punti 305; 3. Aiello si sono certo guadagnati una Giuseppe, Palermo m. 32,21, nota d’elogio.

• • « p. 233: 4. Giacobbe Pietro. Ba­ ri, m. 31,86, p. 227; 5. Trico­ L'apvuntamento è ora fissato mi Giuseppe, Catania, metri ner il 7 ottobre all*Arena di 31,51, p. 222.

Milano, dove assisteremo alla più bella finale che il Cam­ Staffetta m. 4x100 pionato CSI abbia mai avuto.

FINALE A rivederci all’ombra della 1. CSI Catania (Lo Giudica, Madonnina, dunque.

27 settembre 1956

Anno XI - N. 38 - Pag- 6

FOTOGRAMMI DA TUTTA ITALIA SETTIMANALE

DEL

CENTRO

SPORTIVO

ITALIANO

Breve nnlivo A Attili con uno sprint ratte il titolo di campione emiliano esordienti

ti noterà dei Pagani

NOCERA, settembre.

(Tonino Attianese) — Il Co­ mitato Zonale di Nocera de Pagani ha ossolto compietamente il non facile compite affidatogli durante i primi due anni della sua attività, supe­ rando a pieni voti le prime prove. La sua attività è stati un crescendo davvero non tra­ scurabile Basti pensare ch< quest'anno la cifra degli atlet ha raggiunto quota 339 e Gruppi e le Unioni Sportivi quota 13. Al numero degli a fleti e delle Società accolt ti nella famiglia del nostro Co mitato corrisponde una ade­ guata attività sportiva che s esplica in varie specialità.

Calc’o: quest’anno si sonc svolti tre tornei: il Campiona­ to zonale ragazzi con otto squa dre; la Coppa Pio XII con otte squadre: il II Torneo zonali pulcini cono quattro squadre Atletica: l'attività in queste ramo è stata raddoppiata spe­ cie per quel che riguarda la corsa campestre (l'attività su pista mentre scriviamo queste note è in pieno svolgimento).

Si è avuto un campionato zo­ nale della specialità ricco di emozioni che ha riscontrato il più vivo successo se si da uno sguardo al totale degli atleti partecipanti: circa 40.

Tennis tavolo: per questio­ ni dicarattere organizzativo non si potè dar vita al cam­ pionato zonale* di singolo e di doppio e a squadre, ma in com­ penso c’è stato il torneo « Pri­ mavera » di singolo e doppio che ha appassionato i valenti pongisti della zona. oltre Aeromodellismo: da due mesi funziona il Gruppo di Pagani che ha al suo atti­ vo una discreta attività: la mostra aeromodellistica orga­ nizzata a Pagani e la I Coppa dr. uff. De Pascale per mo­ tomodelli telecontrollati Alla fine di agosto un nuovo gruppo è sorto a Nocera In­ feriore. A conclusione di que­ ste note non possiamo passa­ re in silenzio il corso arbitri di calcio che ha dato undici preziosi elementi che si sono cimentati nell« ultime gare di campionato e dei tornei da noi organizzati. Unico neo nelle nostre attività sportive è l’as­ senza della pallavolo e della pallacanestro, causa l'assoluta mancanza di una palestre. E per finire una novità: nelle attività future vi saranno pure le bocce ed il pattinaggio.

In alto: si è tenuta a Vi­ terbo la ormai tradizionale staffetta 3 X 1000 Giuseppe Vismara. Il G. S. Olimpia, pur non vincendo la mani­ festazione, si è aggiudicato ¡1 Gran Trofeo Folchi. Nel­ la foto la premiazione: l’ar­ tistico Trofeo ed al centro del gruppo l’on. Folchi. In basso a sinistra: la forma­ zione della Polisportiva Fulgor di Molfetta: Campo.

V i t a u 1 a n o . Maurantonio, Cocciolo, Ciccolella, C i p r i a n i, Gambardella, Spaccavento, Binetti, Picci­ nini, Angrisani. Vitulano, Panunzio, Amato. In basso a destra: 1’Oriens di Na­ poli, due volte campione juniores FIP, e per due volte vincitrice del Trofeo Scandone

La fase, più spettacolare MODENA, settembre atleta proseguiva per suo con­ rimanenti corridori raggiun­ (Giorgio Boschini). — Sul della gara si è registrata alla to, senza preoccuparsi della gevano isolatamente il tra­ classico circuito di Vignala, fine del quarto giro allorché presenza dei suoi colleghi, per­ guardo, distanziati fra. di lo­ reso famoso per la recente un gruppetto di cinque corri­ mettendo, così, il formarsi di ro di parecchi secondi. affermazione di Pierino Baffi, dori, a pieni pedali, è riuscito una lunghissima coda di cor­ si è disputata la gara valevo­ ad evadere dal gruppo e a ridori quasi completamente le per l’assegnazione del tito­ guadagnare gradatamente ter­ isolati. Al contrario, i fug­ lo emiliano esordienti C.S.I. reno, Nei rimanenti tre giri giaschi proseguivano compat­ BENEVENTO, settembre La manifestazione è stata or­ si assisteva ad un duello con­ ti e in prossimità dello stri­ Organizzato dal Centro ganizzata dal C.S.I. di Mode­ tinuo fra i cinque in fuga, scione d'arrivo, ognuno s’è di­ (Comitato na in accordo con la società mentre nelle retrovie nessu­ sposto per la • volata », una Sportivo Italiano ciclistica 'L.A. Muratori » ed no riusciva ad organizzare un magnifica e contrastatissima provinciale di Benevento) si era valevole altresì per l’as­ inseguimento e continuava ad volata che ha fatto rimanere terrà nei prossimi giorni un segnazione delle coppe « Av­ aumentare il numero dei riti­ sbalordito il folto pubblico corso di arbitri di pallavolo venire d’Italia », « Com. Prov. rati. Il gruppetto di fuga acclamante. Con un meravi­ a cui possono partecipare tutti C.S.I. di Modena » e « Soc. viaggiava ormai indisturbato glioso « sprint » Ricchetti riu­ i giovani in possesso del titolo di studio di Scuola Media in­ Ciclistica Cignolese. verso il traguardo finale, sciva a strappare, per un sof. feriore e che non abbiano al­ Il percorso del circuito, da quando nel gruppo alcuni cer­ fio di vantaggio, la maglia l’inizio del Corso meno di 18 ripetersi otto volte, irto di sa- cavano di allungare, mentre di campione emiliano esor­ anni compiuti, I corso sarà liscendi e della lunghezza altri cedevano alla distanza. dienti, seguito nell'ordine da tenuto dal sig Biagio Som­ complessiva di circa 65 chi­ Si veniva, così, improvvisa­ Gamberini, Ricci, Castellani mella fiduciario regionale della lometri, ha messo a dura pro­ mente formando una scissio­ e Ballotti, i quattro compa­ FIPAV e dal prof Amedeo va i giovanissimi esordienti ne del gruppo, poiché ogni gni di fuga del vincitore. I Salerno i quali hanno condotto di for­ za la gara facendo registrare l’ottima media di 32,540 chi­ NAPOLI lometri orari.

E’ stata una gara condotta senza parsimonia di energie.

In sostanza, ha vinto chi ha posto in luce una migliore pre­ parazione atletica, chi ha avu­ to maggior forza e più fiato.

Se si deve rilevare che qual­ che atleta ha mancato di ac­ cortezza ed è calato alla di­ stanza si deve però pure con­ venire che la vittoria è stata ottenuta grazie ad una pre­ parazione accurata; una vit­ NAPOLI settembre BELUNO, settembre — Il le quali sono sortiti risultati dal calendario C.S.I. e cioè toria che giustamente ha ar­ (Nicola Diasparro). — Anche Il Consiglio Direttivo del Co- di rilievo.

Campionato Nazionale di sin­ riso al più forte. quest'anno la Polisportiva «CSI L’assistente don Dell’Andrea golo e doppio, campionato a L'andatura si è fatta soste- mitato prov. CSI di Belluno si Oriens Napoli - ha organizzato mitissima fino dal via Inci- è riunito per fare il punto sul­ ha sottoposto poi ai presenti squadre e Torneo « giovanissi­ l’ormai tradizionale rassegna tato a gran voce dal folto la situazione, riasaminando la uno schema di statuto, che mi », verranno organizzate su polisportiva in ricordo del gior­ pubblico presente il grappa­ attività svolta ed approvando servirà da regolamento inter­ iniziativa di detta C. T. una nalista - aviatore eroicamente no ad ogni Unione Sportiva, gara di singolo da disputarsi ne si è messo in marcia a quella futura. scomparso in terra d'Africa. Il Il presidente dott. Bosco ha affinchè ognuna di esse abbia il 4 novembre ed una di dop­ pieni pedali ed è iniziata una III Trofeo Scandone ha vissu­ gara che può essere definita, fatto rilevare come l’attività delle norme da seguire e da pio 1’8 dicembre prossimi to una atmosfera di interesse almeno nella prima parte, di del CSI abbia avuto un discre­ far seguire ai propri atleti. veramente rilevante. Sin dal­ logoramento. Nessuna vera e to incremento, che sarebbe sta­ Detto statuto, dopo essere sta­ Costituifo a Trazanni la pubblicazione dei regola­ propria fuga si c registrata, to maggiore sen on ci si fosse to discusso in tutte le sue parmenti delle varie specialità un però gli allunghi ed i sussul­ attenuti ad lui criterio di pru- ti ed in particolare in quelle un gruppo del C.S.I. gran numero di squadre e di ti sono stati assai frequenti denza.

URBINO, settembre.

— Con di maggiore importanza, è staatleti hanno aderito al nutrito nell’intento di rintuzzare ogni Oltre alla normale attività to approvato dall’intero Con- l'intervento del Vice Presidente quadro di attività che, come è minimo accenno di fuga. come il calcio e l’altetica leg- siglio.

Nazionale dott. Gino Filippucci noto, comprende oltre ai tornei gera), si sonos volte quest ’ an ­ è nato ufficialmente a Trazanni I primi giri, dunque, sono di calcio e di pallacanestro, Indi il presidente dott. Bo­ stati più importanti di quanto no, sotto l’egida del CSI mani­ sco ha presentato le commis­ 11 Centro Sportivo Italiano. Alla ■gare di nuoto e pesca spor­ festazioni di una certa entità non si supponga, anche se non tiva, una esibizione acrobatica sióni tecniche di nuova nomi­ Presidenza de gruppo CSI Roe risonanza, come il IH Giro bur è stato chiamato il giovane hanno dato modo di registra­ di aeromodelli ed una origina­ no ed è passato ad illustrare del Cadore e la II prova re ­ re nessun episodio clamoro­ lissima gimkana motociclistica. l’attività che la C. T. Sport Maestrini Vittorio appassionato sportivo, tecnicamente prepara ­ gionale del Trofeo della Mon ­ so. La loro importanza, infat­ La partecipazione è consenti­ Invernali intende svolgere nel ti, risiede implicitamente nel tagna, in Comelico. ta solo ai giovani che non prossimo anno sociale: Verran­ to ad assumere tale incarico.

Il migliore compiacimento no disputate senz’altro pur Il dott.

Filippucci, dop oun fatto che essi sono serviti a hanno superato il 21° inno di preparare la selezione finale va senza dubbio alla C. T. di contando sugli oneri che esse discorso illustrativo dell’opera età, escludendo i professioni­ e ad affiatare un gruppetto di atletica leggera ed in partico­ comportano, tre prove nell'A- del CSI ha dato le basi per uno sti o i componenti di squadre lesta in modo da rendere pos­ lare al suo presidente Mario gordino, Comelico e Bellune­ sport cristiano consistenti sopartecipanti a campionati di sibile un’evasione, con azione Ponso, per aver portato a ter­ se ed una eventuale quarta iiup.iau otioui L’joiS divisione nazionale. Il «via.» prattutto in una purezza illi­ coordinata, dal pure attento mine tre bellissime prove di prova in Cadore. è, stato dato dal quadrangolare bata e nella forza di volontà. qualificazione provinciale, dalplotone compatto. calcistico che trova attualmenIl vice presidente Giuseppe Fant si è fatto portavoce della C. T. Calcio, di cui egli O SGUARDO stesso fa parte, per illustrare la prossima attività calcistica in provincia. Il primo torneo in programma è quello nell’Agordino per la categoria giovanissimi. In ottobre-no­ vembre incomincierà il cam­ pionato juniores e ragazzi, che, se nons arà portato a tèrmine prima della cattiva stagione, verrà .ripreso in primavera Nella prossima estate si svol­ gerà il solito torneo di propa­ ganda che verrà esteso pure alla categoria giovanissimi Quest’ interno, con la colla­ borazione dell'AIA. verrà orga­ fanno continuamente onore. । La lunga e dura galoppata si TREVISO, settembre nizzato a cura del Comitato un (Giorgio Garatto) Dopo il Un meritato, plauso dunque è conclusa col solitario, vitto­ secondo corso arbitri.

BARI, settembre — (Pietro sul campo. In fine il molto reTrofeo Nazionale a squadre del agli infaticabili dirigenti, ai rioso arrivo di Pan della Vi­ Il sig.

Ponsò per l ’ atletica Fiorio). Organizzate dal CSI verendo don Finto ha preso la CSI, i pongisti Trevisiol, Fur- generosi sostentori ed un elo­ gor che ha compiuto i chilo­ Casamassima in collaborazione parola ringraziando e lodando leggera ha precisato che in­ lanetto e Fontanive dell’Olim- gio agli appassionati ciclisti. metri 2,200 del percorso in con il Comitato Provinciale di il sig. Angelo Pugliese, C. T. tende fars volgere nella pros­ pia Ju Rapida hanno preso par­ Ma il mese di settembre è 6’30"2/5; secondo a tagliare il Bari e con l’assistenza tecnica del CSI Atletica Casamassima sima primavera una decina di te, nella bella città Parteno­ stato sopratutto il mese di traguardo è stato lo juventino della FDAL. si sono concluse e con lui tutti i locali Diri­ prove di corsa campestre e di pea, al « Torneo dei Campio­ oro dell’atletica leggera. Ben Poletta quindi il compagno di a Casamassima le gare atleti­ genti per la perfetta organizza­ iniziare quanto prima l’attivi­ ni ». Trovatisi nuovamente di tre manifestazioni sono state squadra Lorenzon ed il moche su strada in programma. zione e la ricchissima dotazio­ fronte i forti giocatori laziali ormai indette dal Comitato glianese Negretto. tà su pista.

Le manifestazioni Tre le autorità civili, religiose ne-premi ed invitando gli atleti dell’Aereonautica e dai quali Trevigiano CSI senza contare La coppa « Butangas », gendi atletica verranno estese a ad un sempre costante miglio ­ e militari erano presenti il avevano subito poco prima l'attiva partecipazione alle riu­ tilmente offerta dalla ditta tutta la Provincia, con prove Sindaco prof. Fiermonte, il ramento. una secca sconfitta, non si so­ nioni organizzate dagli organi Pravato, è stata appannaggio di carattere zonale nei maggio­ no lasciati sfuggire l’agognata federali. sig. Giannini, Presidente del della Juventina e così pure rivincita.

Ha bene impressio ­ Comitato Feste Patronali, il ri centri. A Belluno si svolge­ A Zero Branco, teatro ago­ gli altri numerosi premi di prof. Episcopo Pasquale, Presi­ rà la selezione degli atleti mi­ nato la chiara affermazione del nistico della 5. Prova del Cam­ rappresentanza. dente della Giunta di A-C.r il Infine, a Padova, Bortoloz­ gliori, attraverso le prove di singolista Trevisiol sul cam­ pionato Provinciale, la Vigor molto rev. don Giovanni Finto, '.'a'ificazione provinciale. Infi­ pione assoluto nazionale De ha prevalso nettamente sulla zi, difensore dei colori del CSI Martini.

Assistente Regionale del CSI locale Unione Sportiva. Dietro Gat e figlio del Presidente, ne il rag.

Crespan ha illustra ­ ed il sig. De Marzo, Presidente Dal tennis da tavolo passia­ la società castellana si vedo­ saltandi 6,78 nel lungo, ha con­ to l ’ attività pbngistica che la della Commissione Provinciale mo al ciclismo dove, non sol­ no classifiqate nell’ordine : Ze- quistato il secondo posto as­ nuova C T. per il ping-pong di Atletica Leggera del C. P tanto alle gare « CSI » ma an­ rotina, Duomofolgore, Juventi­ soluto e perduto, per un sol ■ ■ ■—■■■■■ , I■ 1 ■ ■ ——■ ■ — ■■■■■■ ■— ha in animo di svolgere. Oltre che a quelle « UVI », i ciclisti na, Mogliano e Gat. Hanno centimetro, il titolo di Campio­ di Bari.

La preannunciata partecipa­ alle prove obbligatorie previste della Libertas De Gasperi si particolarmente spiccato i ri­ ne Italiano « Il Serie ». zione dei migliori mezzofondi­ sultati. di Berni (Vigor): 1,75 sti pugliesi ha richiamato un nell’alto e Zulian (Zerotina): folto pubblico che, sin dalle 44,82 nel giavellotto. prime ore del pomeriggio, si Allo stadio comunale di Tre­ è recato lungo il percorso di viso 237 atleti appartenenti a gare.

18 sodalizi del Veneto si sono Gli atleti della Landolfi Mol­ cimentati nella IV selezione letta sono stati i grandi pro­ del Campionato Regionale tagonisti della giornata e quel­ FIDAL. Vanno segnalate le li del CUS Bari i loro più pe­ prestazioni di Cozzola (Marricolosi avversari: tutto ciò era zotto) 11” netti nei 100; Capgià nelle previsioni della vigi­ pellari (Bassano) 39,40 nel di­ lia. Prevista era anche la bella sco e 13.02 nel peso; Faè (FF. prestazione di Lagalante, ormai 00.) 3’58"6 nei 1500; Pegoraro affermatosi decisamente uno TORINO, settembre (Galileo) 26'39" nei 5 Km. mar­ dei migliori. Gradita sorpresa (Aldo Bobbio) La Unione cia. E’ apparsa invece eviden­ Sportiva ha dato invece il piccolo, gio­ Crocetta di Torino, vanissimo De Palma il quale, te la trascurata preparazione una delle primissime società già messosi in luce negli ultimi estiva di alcuni ottimi elemen­ sportive afiliatesi al CSI undi­ Campionati Studenteschi e nel­ ti del GSI-GAT, comunque la ci anni or sono, porta questo le recenti eliminatorie Provin­ vittoria di Bortolozzi nel tri­ anno nel campo del ciclismo ciali del CSI, ha oggi confer­ plo con 13,22, il primo posto piemontese la decima edizio­ mato le sue buone doti dando ne di un circuito ciclistico cit­ dei 3. serie di Cernetti nella alla Olympia di Bari il 3. po­ che ha negli scorsi an­ medesima specialità, la piazza tadino sto nella gara dei 1500. ni ha destato l’ammirazione di d’onore di Pavan nei 1500 « 3. tecnici ed appassionati. La ca­ Il molfettese Scarciello è sta­ serie» con 4’15” (n.p.p.) fan­ ratteristica della corsa, che la to il dominatore in questa spe­ no sperare in un imminente porta a distinguersi da tutte cialità: il ritmo costante, la risveglio' dell'atletica trevigia­ le altre, è dovuta al fatto che facile falcata, la grande espe­ na. La coppa «Panthlon Club» il circuito si svolge su un per­ rienza gli han fatto acquistare sin dalla partenza un vantag­ e la targa « CSI » sono state corso tracciato fra ville e ca­ gio incolmabile. Il suo buon Dalla Missione Cattolica italiana a Tolone è pervenuta la seguente lettera al Presidente assegnate rispettivamente al se di abitazione, lungo comodi viali, in un anello di circa due 4’22” ed il distacco subito da Cus Padova ed alle Fiamme chilomerti, la qual cosa rap­ Coglie, ben 16”, dicono elo­ del Centro Sportivo Italiano: d ’ Oro. Ill.mo Professore, presenta uno spettacolo di am­ quentemente la sua superiorità.

Ha avuto poi luogo, in occa­ pia portata per la propagan­ Scontata nei 5000 la vittoria Grazie al Suo interessamento, quale Presidente del CSI ini sono giunte le divise nuovis­ del molfettese Bruno, reduce da sime per la squadra sportiva di questa nostra missione. I giovani sono tutti entusiasti e sione della sagra annuale, la da dello sport del pedale.

In Torino, per precise dispo­ prove su tutti i campi della pe­ si sentiranno davvero orgogliosi di poterle indossare. Oltre ad essere un dono sportivo VII Tra versata Podistica di nisola, una lotta serrata si è sarà per noi e per essi, figli d’italiani, motivo di civico patriottismo ricordando loro il S. Bona. Alla partenza i pro- sizioni di P.S. non si possono accesa per la piazza d'onore noine e la grandezza di Roma c quindi d’Italia. Dirigenti e juniores mi hanno incaricato nostlci davano come probabili svolgere circuiti cittadini e tra il Lanfolfìno Assi ed il di presentare alla S. V. I. I loro sentimenti di sincera gratitudine promettendo di dedi­ protagonisti della corsa Loren­ tutte le corse debbono avere Cassino Amoroso. Per soli 5" care e offrire insieme a Lei la loro prima vittoria. Voglia anche gradire, sig. Presidente. zon e Negretto, ben presto pe. termine alle cinte daziarie, con unica eccezione per gli arrivi I sentimenti miei personali con tutto l’affetto di sacerdote missionario e di italiano Con la il primo è riuscito vincitore.

A3 termine della manifesta­ speranza fiduciosa che Dio benedica queste nostre primizie per il bene delle anime c per rò ci siamo accorti che le pre­ al motoveledromo, sito anche esso in zona periferica. L’eccezione si è avuta la premiazione il nome alto della Patria oltre confine. F.to: il Direttore della Missione Italiana di Tolone visioni risultavano errate.

C orso di arbitri di pallavolo

COSTRUTTIVA RIUNIONE DEL «DIRETTIVO» PROVINCIALE

Tracciato Belluno il programma futuro

MEZZOFONDISTI PUGLIESI IN GARA

Protagonisti a Casamassima i giovani della “Landolfi 1 mo]lettesi hanno dominato il cam­ po, presenti alla prova le Autorità religiose, civili, militari e sportive

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Realizzato dalla Poi. Oriens il HI Trofeo Felice Scandone

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Settembre mese oro per Vatietica trevigiana Bortolozzi del G.A.T. secondo assoluto tra i « Il Serie » nel salto in lungo

te impegnate in un infuocato finale quattro quotate compa­ San Paulo, Overlay gini Oriens, Donnaregina e Procida Anche quest'anno il « Lido di Procida » ha signorilmente ospitato la fase natatoria del­ la manifestazione. Si sono ci­ mentati nelle prove in pro­ gramma, oltre ad un folto ed agguerrito stuolo di nuotatori della Società organizzatrice, •atleti del Nuoto Club S. Ma­ rinella. dell’S.S. Exelsior Lati­ na, della U.S. Procida e della Fulgor Pozzuoli.

All’Oriens Napoli sono an­ date le piazze migliori per cui il punteggio finale le ha con­ fermato la vittoria e l’assegna­ zione dell'ambito Trofeo d'ar­ gento dell’Associazione_ Napo­ letana della Stampa, Secondi gli isolani della U.S Procida seguiti nell’ordine da Exelsior e S. Marinella.

Al torneo cestistico del Tro­ feo F. Scandone hanno ade­ rito 10 squadre che rappre­ sentano l’élite del basket gio­ vanile in Campania. Nel pri­ mo girone si daranno batta­ glia Juve Fle.grea, Cus Napoli, Stardust, Partoiope e Folgore Nocera. Nel girone B, Oriens •Napoli, Atletica Basket, Marcacci, Pro Cultura, Fulgor Poz­ zuoli. Partono favorite Nocera, Pozzuoli e Oriens Napoli.

Quale prima attività della nascente sezione aeromodelli­ stica della Polisportiva l'Oriens Napoli ha voluto inserire, an­ che in significativa commemo­ razione di Felice Scandone, una esibizione acrobatica di areomodelli che si svolgerà in una delle più belle piazze di Na­ poli e a cui prenderanno par­ te molti specialisti noti in campo nazionale.

La manifestazione si con­ cluderà a Ischia. Nella verde isola, dopo la gimkana moto­ ristica, avrà luogo la premia­ zione di tutte le squadre e gli atleti che hanno preso par­ te alle specialità in program­ ma e la commemorazione di Felice Scandone.

Le autorità sportive e citta­ dine, la stampa e gli Enti tu­ ristici hanno collaborato effi­ cacemente alla buona riuscita della manifestazione che ha ot­ tenuto il patrocinio del setti­ manale sportivo « Sport Sud » diretto dall'autorevole collega Gino Palumbo e l’assistenza tecnica del CSI napoletano e delle Federazioni del CONI competenti per le discipline previste. ' Al Comitato d’onore hanno aderito oltre al Presidente del

CONI avv. Onesti e al Presi­ dente Cedrale del CSI prof.

Gedda, il prof. Decio Scuri, Presidente della FIP, il Co­ mandante Achille Lauro, sin­ daco di 'Napoli, S.E. France­ sco Diana, prefetto di Napoli, l’on. Leonetti, Pres. Azienda di Soggiorno, il dott. Falvo, Pres. dell’Associazione della Stampa, il dott. Geetani, di­ rettore dell’Azienda di Soggior­ no, il dott. Palumbo. direttore di « Sport Sud », l’ing. Mari­ no Presidente del Comitato Provinciale della FIP, il rag.

Mollichelli, delegato provincia­ le del CONÌI, il. dott. Sangiorgio, delegato regionale del CIA, ed il comm. Gravagna, Ispet­ tore Regionale dell’ENAL.

Premiazione a Torino degli atleti e delle società TORINO, settembre A conclusione di una intensa stagione agonistica il Comitato Provinciale del CSI di Torino, ha indetto presso il Teatro San Giuseppe una prometten-

tissima serata per la premia­ zione delle squadre e degli atleti che si sono distinti mag­ giormente nelle rispettive specialità.

Interverranno sicui amente alla simpatica riunione una eletta schiera di campioni che tuttora onorano o già hanno onorato il buon nome dello sport: in particolare i solerti Dirigenti torinesi del CSI as­ sicurano la partecipazione del cav. Bertolazzi, Direttore spor_ tivo di una nota Casa ciclistica in compagnia di qualche il­ lustre pupillo con il quale ver­ rà « intervistato » su una serie di interessantissimi quesiti.

Hanno altresì aderito alla originale manifestazione, altre varie illustrissime firme di giornalisti e redattori sportivi, la Direzione dell’UDA-Sport e Sport-Ju di cui verranno con-, temporaneamente premiate le: compagini e gli elementi mag­ giormente distintisi nel corso dei recenti tornei cafcistici.

ERA IN PREDICATO PER « COPENAGHEN »

Tra i ciclisti di Calabria Giuseppe Canale non ha rivali REGGIO CALABRIA, sett. (Alberto Raffo). Come Antonio Romeo, miglior mezzofondista e fondista di Calabria anche Giuseppe Canale, chiamato più familiarmente dai suoi nume­ rosi tifosi col diminutivo di <<Pepè», proviene dalle file del C.S.I. Oggi Canale è il miglior corridore ciclista di Calabria ed uno tra i migliori del Me­ ridione. Appartiene alla cate­ goria dilettanti senior e per un soffio non entrò a far parte della squadra italiana dilettan­ ti, ai campionati di Copenaghen.

Giuseppe Canale nacque a Reggio Calabria il 26 maggio dell’anno 1934. Nel 1950 inforcò per lap rima volta una bici­ cletta di nascosto del padre che non voleva assolutamente che corresse. Partecipò ad una gara riservata ai non tesserati e vinse nettamente; succesivamente staccò il primo cartel­ lino per il CSI. nelle finali pro­ vinciali giunse secondo e quin­ di fu eliminato. Passò poi nelle

file federali e all’UVI si tesserò per il Pedale Reggino, vincen­ do tre gare.

Nel 1951 si tesserò per la Serse Coppi di Cataforio otte­ nendo 9 vittorie. Nel terzo ed ultimo anno da allievo lo tro­ viamo, nel 1952, al Velo Club Reggino, dove riporta 8 vitto­ rie. Nel 1954 fece il gran salto e dagli allievi passò ai - puri •» ottenendo 10 affermazioni cor­ rendo in Calabria e Sicilia ed anche in Lombardia ove vinse, battendo in volata un gran nu­ mero di concorrenti il Gran Premio Industria e Commercio.

Questa vittoria che chiuse quell’annata, gli servì per en­ trare a far parte l’anno dopo, il 155, della S. C. Niguardése di Niguarda (Milano). Per questa Società in fatti egli gareggiò un anno ottenendo 4 vittorie: la Milano-Asti; i circuiti di Lazzaro ed Istria nel Reggino

DA UN MODESTO INIZIO IL SUCCESSO ATTUALE

II circuito Crocetta di Torino ormai classico» di ciclismo zione fatta per il Circuito Cro­ cetta è motivo di legittimo or­ goglio per la società, in quanto vale come un alto riconosci­ mento da parte delle autorità alla organizzazione perfetta — che dà le più ampie garanzie di sicurezza — ed alla serietà d’intenti del sodalizio.

Oggi quindi, che la corsa as­ sume il ruolo di « classica » ed entra a far parte di una tradizione, è bene che gli ami­ ci di tutta la penisola conosca­ no un po’ la storia di questa manifestazione.

L’origine del Circuito Çrocetta risale ad una delle comunì Feste dei Ragazzi organizzata da una Associazione di Azione Cattolica: la « Mili­ tes Mariae ». Il programma di quella giornata di raduno gio­ vanile del 1946 prevedeva, fra l’altro, una corsa in bicicletta da disputarsi fra gli stessi ra­ gazzi partecipanti al raduno.

1 partenti furono allora 17 con biciclette di ogni tipo, da uomo, da donna, da trasporto e — qualcuna — anche da

corsa. I modesti risultati conseguiti e, più di ogni altra co.sa, l'entusiasmo dei giovani, fecero si che la corsa, affina­ ta tecnicamente, si ripetesse anche negli anni successivi, as­ sumendo il titolo attuale.

Quest’anno, alla sua decima edizione, la corsa ha assunto un aspetto di manifestazione che non si limita ad interessa­ re il pubblico della zona, ma richiama lungo il panoramico anello, .spettatori da ogni par­ te di Torino, certi come sono di assistere ad una manifesta­ zione agonistica della più pura fattura, organizzata come cqn criteri moderni e con capaci­ tà, merito del quale si deve doverosamene dar atto al Co­ mitato organizzatore della ma­ nifestazione, presieduto dal­ l’amico Ferrara, ben conosciu­ to anche nel campo organiz­ zativo nazionale per il meri­ to acquisito con l’organizzazio­ ne del campionato nazionale allievi CSI dello scorso anno, che si svolse, come si ricor­ derà, a Torino.

e il G. P. Gìovannangelo a Varese. A queste affermazioni bisogna aggiungere 2 secondi posti e 12 terzi posti.

Quest’anno gareggia nuova­ mente per il Velo Club Reg­ gino ed ha già collezionato 8 vittorie ed i seguenti piazza­ menti: 2., 3:, 6., 8., 9 c 16.mo.

Ha vinto sinora 71 volte.

LUICnl GblHfrA Direttore

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NATALE BEKTOCC) Redattore

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iscritta di nu­ mero 4981 Oei registri della stampa dei Tribunale di Roma in data 4 gennaio 1956 Pubblicazione

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