Stadium n. 42-43/1958

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Anzitutto, quanto al lato organiz­ zativo e tecnico, converrà incre­ mentare la diffusione del sano sport anche tra La gioventù meno abbien­ te, come del resto lodevolmente il Centro Sportivo Italiano si è pro­ posto di fare fin dall’inizio. Se siete persuasi che lo sport tempra e for­ tifica 1 corpi, educa lo spirito e lo addestra a più alte vittorie, non po­ trete permettere che numerose schiere di giovani siano privati di questi beni a causa della povertà.

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Corsa campestre 1959: pronto al « via » il campionato 9n 3" pagina

Baldini, Defilippis e Moser di NATALE BERTOCCO Concessionaria blicità; Vittorio

Costo

(Dal discorso di Pio XII del 9 ottobre 1955)

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POBLIACI . Roma . Corso Eman. n, 287 - Tei. 556.0S8

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LA GIOVENTÙ' DEL MONDO LO GUARDA CON AMORE FILIALE E GRANDE FEDE

Giovanni XXIII sulla Cattedra di Pietro Presidenza Nazionale Centro Sportivo Italiano Roma SUA SANTITÀ’ EST GRATA PRESIDEN­ ZA NAZIONALE CENTRO SPORTIVO ITA­ LIANO PER DEVOTO OMAGGIO UMILIATO NOME ATLETI CATTOLICI ITALIA ET DI CUORE INVIA AD ESSA ET A CIASCUNO APOSTOLICA BENEDIZIONE. TARDINI Pro - Segretario WS

La Parola del Papa “ Lo sport ausilio all’ opera educatrice della famiglia „ L’elezione a Sommo Pontefice del Patriarca di Venezia, il Cardinale Giuseppe Roncalli, ha richia­ mato alla nostra mente la Sua fervida e costruttiva opera dei lunghi anni che hanno preceduto la Sua elevazione alla Cattedra di Pietro. Tra l’altro, sia a Parigi, dove fu Nunzio Apostolico dal gennaio del 1945 al gennaio del 1953, come a Venezia, dove fu amato pastore negli anni succes­ sivi, S. S. Giovanni XXIII ha spesso dimostrato il Suo alto interessamento per lo sport come attestano i numerosi contatti con il Presidente Onorario della Federazione Sportiva Francese, M. François Hébrard, la Sua presenza alla VII Mostra Intemazio­ nale dell’Aeronautica tenuta a Venezia nello scorso luglio, e principalmente il Suo amore paterno per la gioventù studiosa e sportiva per la quale ha sottolineato in molte occasioni la opportunità di una sana ricreazione. L’archivio di «Stadium» offre al riguardo un prezioso Documento che ci sembra più che mai oggi di attualità: il Discorso di Papa Roncalli in occasione della Inaugurazione del Campo Scuola costruito dal CONI a Mestre. Lieti di tanto privilegio lo pubblichiamo certi di far cosa gradita a dirigenti, sportivi e atleti.

ONO molto grato ai Diri­ genti del Comitato Olim­ pico Nazionale Italiano, alle Autorità Comunali ed al Si­ gnor Provveditore agli Studi dell'invito fattomi, e da me subito accolto volentieri, di benedire e di inaugurare que­ sto Stadio, che abbiamo visto sorgere in breve tempo, ac­ canto alla chiesa del Quar­ tiere San Marco, e su questa antica strada Altinate, oggi Triestina che è una delle ar­ terie più vivaci di movimen­ to e di traffico. E sono particolarmente lie­ to di tornare con una certa frequenza a questa Mestre, per godere di tutto ciò che nell’ordine spirituale, religio­ so, sociale, ed anche edilizio, la arricchisce e la abbellisce, favorendone T assolvimento dei suoi servizi, che sono quelli di una città in piena effloroscenza. Mestre è associata mente et corde — intelligenza e cuo­ re — all’antica e nobilissima Regina dei Mari, e le presta il sussidio della sua coopera­ zione più vasta, per quei compiti che sollevando Vene­ zia da qualche difficoltà, conferiscono dignità, moder­ nità e speditezza a tutta la Provincia. La presenza di un Cardi­ nale della Santa Chiesa ad una celebrazione, di qualsia­ si natura, richiama la per­ sona e la parola del Papa, che esprime in modo alto e completo, oggi più che per il passato, il senso più vivo delle sollecitudini pastorali in ordine a tutto ciò che ha riferimento non solo alla ele­ vazione dell'uomo e delle sue azioni allo stato soprannatu­ rale: ma anche al vero be­ nessere, ed alla sicura pro­ sperità materiale dei singoli, delle famiglie e delle collet­ tività. Ecco qui una imponente realizzazione, intesa a favo­ rire i compiti più propri del­ lo Sport, che sono dì ausilio all’opera educatrice della Chiesa, della famiglia e del­ la scuola, nel senso di una robustezza dei giovani, che non sia solo fisica, ma anche morale, perché esercitata nel­ la disciplina, e nel rispetto di quelle virtù civiche, che senz'altro elevano l'uomo a nobiltà e a grandezza. Nell’anno 1955, inauguran­ dosi a Roma lo Stadio Olim­ pico. il Santo Padre, in un discorso rivolto ai Dirigenti del CONI, e ad una eletta schiera di atleti, precisava

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Olà

Primo incontro col Santo Finire TAVO uscendo dalla Sala Borgia di cui potrei dirvi solamente che è vasta ed austera quando una guardia svizzera alta due metri, con tono severo ma non sufficientemente deciso mi disse: « Dove va lei? Tra qualche istante passa il Papa! » Non risposi nulla. Non ne ebbi il tempo. Dal fondo del corridoio, a passi piuttosto svelti, veniva un drappello di guardie che nascondevano il Santo Pa­ dre tra le corazze lucenti, le spade lunghe e pe­ santi, il rosso dei loro vestiti. Avevo tra le mani un malloppo con le vesti CONI avv. Onesti: « Io apprez­ da cerimonia del mio Ve­ zo il Centro Sportivo Italiano scovo. Non sapevo dove perchè non fa politica ma ha metterlo nè come tener­ fatto dello sport un mezzo di lo. Rimasi così come un educazione della massa giova­ pezzo di pietra a guardare il nile ». Possiamo veramente dire Papa. Tutto scomparve silenzio- che per noi lo s( ort è solo uno »amenìa dietro una grande por­ strumento di apostolato e di ta di noce lucidata tra poco. 1° bene. E vogliamo ricordare a ero ancora lì. Con il malloppo tutti che siamo contrari allo in mano e con il viso da ebete. sport sporcato dalle mene po­ Quegli occhi limpidi, semplici, litiche. Per noi è un mezzo pen penetranti deposti come due svolgere una azione pastorale perle sul volto stanchissimo e incisiva e moderna. Nello sport bonario erano rimasti con me abbiamo scoperto grandi valori come un'immagine cara da cui educativi. Vogliamo utilizzarli resta difficile staccarsi. E la per essere veramente « lievito Sua mano benedicente con il di cristianesimo negli stadi, tipico gesto di un seminator« nelle palestre, nelle strade, nel­ sembrava passare sulla mia po­ vera persona come una carezza le periferie abbandonate e in­ di Dio. Ero contento. Scesi len­ tossicate dal vizio ». \l Pasto­ tamente la scala che porta al re Buono saremo vicini e fedeli Cortile di S. Damaso e una vol­ interpreti della Sua ansia apo­ ta sulla piazza armoniosa e se­ stolica. vera mi sembrò imniensamente Il Centro Sportivo Italiano bello il cielo grigio d'autunno. sarà una punta avanzata nello Il Pastore buono che il mon­ apostolato giovanile della Chie­ do aspettava è venuto. E’ ve­ nuto per noi che stiamo lavo­ sa. Dove il colloquio con i rando nel mondo dello sport. Il giovani sembrerà difficile o ad­ Suo programma è il nostro । ro- dirittura impossibile, li saremo gnamnia. Non è venuto j er fare noi. Dove al Sacerdote sarà dif­ il diplomatico, il politico, lo ficile portare la sua presenza scienziato. E’ venuto perche la sacra li sarà presente il CSI per povera gente aveva bisogno di donare almeno una goccia di un Padre. E sarà il Buon Pa­ Grazia. Con il prossimo Congresso store che donerà la vita per tutti. Donérà la vita con sem­ che si terrà nei primi giorni plicità ma con dedizione totale di maggio si aprirà un altro ci­ come sanno fare i figli della clo triennale di attività della nostra Organizzazione. Questo povera gente d'Italia. Mi ritórna adesso in mente ciclo sarà caratterizzato da una una frase del Presidente del aziono pastorale, intelligente,

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incisiva, capillare. Cercheremo di scoprire il giovane di oggi at­ traverso lo sport e di educarlo al linguaggio umano e cristiano. E la nostra azione avrà tre fasi essenziali: ricerca, scoperta, educazione. Il primo tempo, la ricerca, deve peritarci attraverso una sta­ tistica ambientale alla cono­ scenza dei problemi giovanili della parrocchia. Allora ci ac­ corgeremo come una enorme massa di giovani, specie nelle medie e grandi città, non sentono la presenza del Mes­ saggio Evangelico. Allora potre­ mo accorgerci che non ci sono solamente Chiese e sètte separa­ te dalla Chiesa Cattolica, ma in seno alla stessa Chiesa c’è una massa enorme di giovani ta­ gliati fuori dall'azione pastora­ le del Sacerdote e dei colla­ boratori laici dell’Apostolato Gerarchico. Scopriremo miriadi di Club Giovanili, creati per in­ teressi esclusivamente laici e materialistici, che rappresenta­ no centri di rifornimento tos­ sico per le anime giovanili. Una volta trovato il giovane dovremo «coprirlo nella sua at­ tuale struttura psico - spirituale onde avere idee chiare per una azione educatrice adeguata. Do­ vremo vedere quali sono gli in­ teressi e gli orientamenti spi­ rituali per poter correggere le sue idee o rifornirlo di sane concezioni qualora ne fosse privo. Lo sport può essere un mezzo per interessarlo e quindi per scoprirlo. Nell'attività fisic il giovane si esprime «pnza pre­ concetti e quindi si apre con sincerità alla osservazione at­ tenta dell’Educatore. Una volta scoperta l’anima del giovane di oggi dovremo far

leva su quei motivi tecnici del­ lo spont che contengono in sè alti valori educativi. E’ quindi necessario conoscere i valori pedagogici delle diverse disci­ pline sportive onde saj cr do­ sare l'attività fisica in modo tale da renderla benefica allo spirito oltre che al corpo dei nostri giovani atleti. Questa opera esige apostoli preparati spiritualmente e tecnicamente, richiede intelligenti iniziative pen creare un fondo finanziario che assicuri stabilità e conti­ nuità e una adeguata attrezza­ tura sportiva che comprenda una serie di impianti adatti alle di­ verse esigenze di luogo e di tempo. Questo in sintesi il program­ ma del prossimo triennio. E’ ar­ duo, lo so, ma necessario se si vuole che il C. S. I. j ossa assol­ vere ai suoi compiti pastorali ed educativi. Questi propositi maturavano nella mia mente mentre con il malloppo in mano ero travolto dall’immensa folla di Piazza San Pietro. Tanti volti diversi e un’anima sola. Tanti esseri lontani ridotti all'unità dalla mano Benedicente del Buon Seminatore. Piazza San Pietro non era più di pietra. Era un grande e misterioso campo uma­ no-divino dove le passioni erano pb cate e regnava serena la pre­ senza viva del Cristo, Pastore b tono che dà vita perchè l’uono ritorni all'unitù con il Padre. Vicino ad una colonna un povero vecchio piangeva. Non saprò mai il suo nome. Ma ho sentito vivo nel mio essere le sue lacrime, come se fos­ sero mie, come se fossero di tutti, come se fossero del Cristo. NICOLA PAVONI

come la dottrina cristiana possa dare allo sport un con­ tenuto neramente universale e così augurava: < In ogni circostanza lo Stadio Olim­ pico non cessi di cantare, con le voci delle presenti e delle future generazioni, la gloria di Dio >. Miei signori, questo stesso voto augurale vogliate gradire per il nuovo Stadio della Provincia di Venezia ed in­ sieme le felicitazioni più vi­ ve ed ammirate. E poiché di qua lo sguardo spazia sul vasto territorio di Mestre e di Marghera, si di­ rebbe che questa nuova rea­ lizzazione dà completezza al­ la fisionomia della città come qualcosa che l'occhio anda­ va cercando e che ora gode di scorgere. Difatti: < Lo Stadio Olim­ pico — diceva il Papa nel citato discorso — sembra che compia il volto di una città, poiché gli edifici di una città sono in qualche modo l'e­ spressione della sua struttura sociale, ossia del corpo vivo della collettività che la po­ pola. Facilmente si possono indicare in una città bene ordinata, a somiglianza del­ le membra nel corpo umano, edifici che hanno funzioni particolari e diverse, ma tut­ ti insieme formano quella ar­ monia di svariate attività, gerarchicamente disposte, che deve essere propria di ogni comunità sociale. In questo aspetto lo Stadio, espressione della sanità e del vigore fisi­ co della gioventù, armonizza con gli edifici antichi e mo­ derni, rispondenti a vari sco­ pi, e, se cristianamente fre­ quentato, non sarà in disac­ cordo con quella sublime fun­ zione che è prerogativa di ogni città, e di cui è simbo­ lo, da tutti compreso, la chie­ sa cattedrale parrocchiale >. Qui mi arresto. J confer­ ma della simpatia con cui la Chiesa segue le vicende del progresso e di esso si serve per raggiungere le anime, sta il gesto benedicente del Pa­ pa. che un’ora fa ha inaugu­ rato e benedetto il nuovo po­ tentissimo Centro Radiotra­ smittente Vaticano di Santa Maria di Galeria. Ma sui prodigi della Radio, o sulle attrezzature di un Campo Sportivo, è sempre la luce di Dio che batte viva e vivificante, ad indicazione di un buon cammino per il pre­ sente ed a sicurezza di un oero successo e progresso per l'avvenire.

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Negli anni di permanenza a Venezia S. S. Giovanni XXIII, allora nella veste di Patriarca della città lagunare, ha gradito in molte occasioni intrattenersi affa­ bilmente con dirigenti e giovani sportivi ed atleti accogliendo l’invito a presenziare agli avvenimenti incisivi della divulgazione e pratica sportiva. Riportiamo alcuni foto­ grammi esistenti nella nostra fototeca o fornitici dall’Agenzia Fotografica Internazionale di Venezia (dall’alto in basso): 1) il Cardinal Roncalli inaugura con il rituale taglio del nastro il Campo Scuola di Venezia-Mestre realizzato dal CONI e dal Provveditorato agli Studi di Venezia: 2) prima di pronunciare il discorso che pubblichiamo qui a lato, rÈminentissimo Patriarca ascolta la prolusione del Dott. Bruno Zauli Presidente del Centro Nazionale Didattico per l’Educazione Fisica e Segretario Generale del CONI; 3) l’amato Pastore sorride paternamente ai dirigenti ed ai giocatori del «Venezia» ricevuti in udienza per gli auguri per il Santo Natale. In tale occasione il capitano della squadra Fragni consegnò al Patriarca alcuni palloni da gioco perchè venissero distribuiti alle squadre minori del Patronato della Diocesi; 4) anche ¡ giocatori della squadra di rugby della « Pelv » sono stati ricevuti dal Patriarca ed elogiati per la loro appassionata attività agonistica praticata per offrire un sano spettacolo ricreativo


13 novembre 1958

STADIUM

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LE ULTIME PROVE CICLISTICHE SOTTOLINEATE DALLE PRODEZZE DELLE

LEVE DEL C. S. I.

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il no concRETo apporto

alla “ Giornata della Dieielella.. L’attività ciclistica laziale si è conclusa domenica 26 otto­ bre con la indovinatissima ma­ nifestazione della « Giornata Bicicletta », brillantedella mente realizzata da Franco Mealli che da tre anni collabora per la riorganizzazione ciclistica della Regione offrendo prove di serietà e di competenza. La « Giornata » impegna nelle stesse ore le tre categorie minori del ciclismo e quella dei veterani e si è giovata quest’anno della protezione del massimo Organo sportivo del­ la Capitale che, per volere del suo Editore comm. Gino Gua­ dagno, ha istituito premi spe­ ciali oltre quelli già in palio per il * Bracciale d’Oro del Corriere dello Sport » di cui le prove della « Giornata della Bicicletta» sono state per l'appunto le conclusive. Dopo la SS. Messa celebrata da Monsignor Marino Marani nell’ampia palestra del Comi­ tato Provinciale Romano del C.S.I. ed alla quale hanno as­ sistito con gli atleti concor­ renti anche i dirigenti presen­ tì e le Autorità cittadine e sportive, si è iniziata la serie delle partenze.

Le prove si sono svolte al­ l’insegna della velocità e del­ l’agonismo più acceso, mentre è esatto dire che la gradua­ toria finale delle stesse ha fe­ delmente rispettato i valori in campo. Zamperioli fra gli allievi ha dimostrato di possedere doti non indifferenti e dopo aver respinto sull’intero percorso gli attacchi degli uomini più po­ sitivi, ha saputo imporre il suo sprint bruciante, così come seppe fare a Trento il 31 ago­ sto di quest’anno, vincendo il titolo italiano del C.S.I. Egual cosa non ha potuto fare invece il nostro Monducci, l’imolese campione nazionale degli esordienti del C.S.I. Egli non era in buona giornata e d'altra parte a Roma ha tro­ vato pane per i suoi denti. Carloni, vincitore della prova, dimostrando ancora una volta il suo valore, si è definitiva­ mente assicurato il « Bracciale d'Oro» del «Corriere dello Sport», che era suo già dalle prime prove. I senatori del ciclismo, i simpaticissimi veterani, hanno gareggiato con ardore giova­ nile, dimostrandosi degni del­ la qualifica di atleti e il la­ ziale Grimaldi, vincitore della prova, ha avuto parole di am­ mirazione per i suoi avversari. Abbiamo lasciato di propo­ sito per ultima la categoria dei dilettanti perchè è stata quel­ la che durante lo svolgimento della gara, ha destato maggio­ re interesse tra il seguito, composto di tanti dirigenti e di tecnici (era presente anche C. T. Proietti). I « puri » hanno corso con puntiglio e se Trapé e Morucci avevano per parte loro un conto aper­ to per l’aggiudicazione del « Bracciale », Giusti voleva di­ mostrare d’essere uno dei mi-

gliorl della categoria, mentre cicletta » e anioora il « Corrie­ Bono dopo aver colto due vit­ re dello Sport» che attraver­ torie sulle strade del Centro so il proprio Ufficio Organiz- ; Meridione pochi, giorni prima, zazione ha sviluppato anche pensava non dovesse esservi quest’anno una attività ecce­ zionale, dedicata ai giovani. due senza tre! Nel complesso, una degna conDa parte sua, Mealli teneva dluE-ione di una annata di sa­ a confermare lo stato di gra­ crifici, di fatiche, di gioie ma zia dimostrato nell'ultimo scor­ anche di preoccupazioni da cio di stagione, particolarmen­ parte di uomini òhe dello te con la vittoria nel « Giro sport fanno un apostolato, della Toscana » ottenuta da- mentre ci piace plaudire alla vanti agli azzurri Trapé e iniziativa del «Bracciale .d’oro» Venturelli. Di qui la battaglia del « Corriere dello Sport » ad oltranza dalla quale sono che ha visto vincitori Fabri­ emersi i migliori. E se Maggi- zio Carloni della A.S. Roma ni in giornata eccezionale ha tra gli esordienti, Panicela Le affermazioni dei corridori del Centro Sportivo Italiano si sono susseguite l'un l’altra con lusinghiera continuità in tutta la stagione per merito di atleti di ogni categoria. Nella foto a sinistra: Fiorenzo Magni prima di dare il «via» alla sesta saputo aggiundicarsi la vitto­ pure della A.S. Roma tra gli edizione del G. P. Giuseppe Magni per Allievi e (a destra) il vittorioso arrivo di Dino Zandegù a Boltiere nella fase con­ ria. si può dire che l'ha pie­ allievi, Livio Trapé della A.S. clusiva della competizione organizzata in memoria del padre di Fiorenzo Magni. Zandegù che ha colto a Boltiere la namente meritata, ricordan­ Roma e Moruocó della SS. diciassettesima vittoria stagionale ad otto giorni di distanza dall'altra affermazione clamorosa ottenuta nella finale del doci, pur a qualche anno di Lazio, a pari merito, tra i di­ G. P. Jomo a Como, ha conquistato lo scorso anno ad Alba il titolo nazionale « allievi » del CSI al primo anno di distanza, quel bell’atleta che lettanti. attività, confermando così, insieme a numerosi altri atleti, non solo le proprie qualità agonistiche ma anche la bontà noi del C.S.I. conoscemmo in ROUTIER della scuola tecnica e della sana impostazione educativa nell’attività agonistica del Centro Sportivo Italiano occasione del Campionato Ita­ liano degli allievi nel 1953 a Verona. Giusti e Mealli. clas­ sificati nell'ordine, non hanno difettato di classe. Il «toscanino » non dovrebbe tuttavia dimenticare con troppa faci­ lità, specie negli ultimi chilo­ metri, di tenere m ordine l’ap­ parato digerente... Bene, molto bene. Di Giro­ lamo e bravo Livio Trapé il quale senza le forature che lo hanno attardato, avrebbe for­ se imposto la sua classe. Così come avrebbe potuto fare Bo­ no se non fosse stato vittima, certo involontaria, di un trop­ TORINO, novembre nullato dall’avversario. Sino ai tiri, astutamente posti in siti o gli scatti acrobatici di un presentative. Già i primi colpi po caloroso tifoso. La manifestazione è stata di Anche volendo considerare sette giochi non v’era colpo di imprendibili, ridava speranza Cabri a neutralizzare rincal­ di tamburello venivano scam­ notevole interesse spettacolare il fatto che per il CSI l’atti­ Del Dosso che non fosse con­ al Trento portandoli a nove; zante ritmo d’attacco dei fra­ biati con pari perizia e con propagandistico. Dobbiamo di­ vità tamburellistica è cosa di trobattuto da Bertagnolli, così speranza però che andava de­ telli Verzeni, di Previtali, di ineguagliabile tecnica da am­ rettamente sentirci fieri della due anni appena, la manife­ come non v’era sparata di Co­ lusa subito dopo, al cambio Sala e di Roncalli. La partita bo gli estremi del campo. Ed nostra Organizzazione poiché stazione torinese del 19 otto­ va cui non rispondesse Da- della battuta, durante il quale ha avuto momenti di spetta­ anche nel procedere della par­ il Negrar raggiungeva il tredi­ colo veramente notevoli ed i tita il pronostico si presenta­ ci pone all’avanguardia, sia bre, che metteva a diretto con­ moli. Pareva ormai che la parti­ ci finale. frequenti applausi del pubbli­ va quanto mai difficile. La pa­ nel settore tecnico come in fronto le migliori squadre pie­ Nella seconda partita d’eli- co hanno finito per dare la rità di punteggio si susseguiva quello organizzativo, facendo montesi, venete e lombarde, ha ta dovesse decidersi nei tram­ del Lazio una delle Regioni dimostrato una maturità ed polini supplementari (qualcosa minazione la squadra di Ber- dovuta soddisfazione anche ai su tutti i numeri della tabella, mentre Verzeni, Previtali, Ron­ ciclistiche più seguite ed am­ una tecnica in tutto degna del­ come i tempi supplementari gamo regolava di misura quel- perdenti. le migliori tradizioni. nel calcio), quando una serie la di Torino la quale ultima, Nelle prime ore del pome­ calli e Sala per il Bottanuco mirate. Gli sportivi che hanno con­ Tipico esempio della disci­ di battute piazzate magistral­ ad onore del vero, non ha sa­ riggio sì è avuto il confronto e Damoli, Daldosso, Murari e tribuito alla (riuscita della plina, erano gli avversari stes­ mente dai veronesi hanno mes­ puto trovare quel mordente di finale ire le squadre del Bot- Tommasi per il Negrar met­ «Giornata» meritano il itìn- si che subendo un punto rea­ so in difficoltà i trentini, svan­ attacco che avrebbe potuto fa­ tanuco di Bergamo ed il Ne- tevano in atto tutta la loro gr a®Lamento degli atleti e dei lizzato con tecnica, applaudi­ taggiandoli di un paio di gio­ re di una semplice difesa del grar di Verona. Non si pote­ abilità per sganciare la pro­ dirigenti, riconoscenti anzitut­ vano battendo sul tamburello. chi. Un coraggioso tentativo di titolo, una brillante vittoria vano fare previsioni nel mo­ pria squadra e portarla alla to al «Carriere dello Sport» Questa scenetta si è ripetuta ridurre le distanze iene fat­ tecnica. E non è bastata la do più assoluto, data la com­ vittoria. e all’Afisessorato Sport e Tu­ più volte durante le gare e ci to, e grazie ad alcuni potenti buona volontà di un Daghero provata forza delle due rap- E la meglio riuscivano ad rismo del Comune di Roma sia permesso aire che, prescin­ averla i primi i quali, con una e ancora al C.S.I. che oltre dendo dai risultati puramente serie di colpi a palla raden­ tecnici, la manifestazione ci è a mettere a disposizione la te, sorprendevano i veronesi propria sede provinciale, ha apparsa subito riuscita, nella inchiodandoli sui sette giochi sua intima essenza, nella sua partecipato alla gara con i e neppure è bastata la rea­ ragione d ’ essere. suoi tre campioni nazionali. zione di questi a togliere il ti­ sentative in numero maggiore. Questi hanno difeso degna­ tolo alla squadra lombarda. Tornando a domenica dire ­ mente i colori .gialloblù, in Ancora una volta ci sia con­ quanto oltre alla vittoria del­ mo che le squadre di Trento, cesso di sottolineare quanto al­ Verona, Bergamo e Torino l’allievo Zampenioli, va segna­ ta sia stata la prova di disci­ lato il quarto posto dell’esor­ (quest’ultima detentrice del ti­ US. CASTAGNOLE LANZE - plina ed educazione sportiva Torino, 20 ottobre 1958 sta C.T.N. si congratula viva­ tolo per lo scorso anno) si diente Monducci e ricordata mente per la brillante afferma­ US. MONTABONE 9 - 5, giocata delle squadre in campo, cosa COMUNICATO UFFICIALE la sfortuna del dilettante Fa- sono presentate in campo ani­ zione. questa che fa veramente ono­ N. 6 a Nizza Monferrato; mate dalle più bellicose inten ­ bri. Tali affermazioni dimo­ re al CSI. come ha detto il CAMPIONATO NAZIONALE strano come il C.S.I. sia pre­ zioni: le prime tre di portar­ CAMPIONATO NAZIONALE USPA US. QUAGLIA 9 8. membro della CTN rag. GavePALLONE ELASTICO - Ca­ sente con i suoi vivai e offre si a casa lo scudetto, la quar­ TAMBURELLO - Cat. Liberi. tegoria Giovanile Partita di semifinale, 2-11-1958: glio all’atto della premiazione, in continuità elementi di va­ ta decisissima a tenerselo, ma­ La classifica finale del Cam­ US. CARAMAGNA contro avvenuta sul campo al termine gari coi denti. Così gli incon­ pionato in oggetto viene omo­ 1“ giornata - 12 ottobre 1958: lore al ciclismo italiano della gara. US. CASTAGNOLE LANZE ore Basterà ricordare a tal pro­ tri si sono susseguiti con uno logata come segue: Girone A: ALDO BOBBIO slancio, con un ardore e — posito ethe nel ristretto cam­ 14 sul campo di Diano Castello US. MONTABONE-US CA1) US. BOTTANUCO (Berga­ po «della sola « Giornata della come si è detto — con una mo) (Verzeni Cesare, Verzeni STAGNOLE LANZE, rinviata (partita ai 9 giochi). Risultati: Bicicletta » il C.S.I. era pre- cavalleria tali da conquistare Francesco, Quinteri Ronselli per il maltempo; Lo spostamento è dovuto al­ US. Negrar (Verona) batte sente con atleti provenienti un foltissimo pubblico accor­ US. S. ROCCO di BERNEZZO l’impegno dell’US. Caramagna U.S. (Trento) per 13 a 9. Franco, Sala Nat.); dalle sue file, quali Bono, so al campo, US. NEGRAR (Verona). US. CARAMAGNA 1 - 9. per la semifinale del Campio­ US. Bottanuco (Bergamo) I primi a trovarsi di fron­ 2) Maggini e Giusti. Girone B nato di 3 a categoria. 3) US. TAIO (Trento); batte US. CSI Borgo S. Paolo Un bilancio più che attivo te sono stati gli atleti del 4) US. « CSI. BORGO SAN USPA - US. ROSIGNANO 9-1; (Torino) epr 13 a 7. li' Presidente di cui possono essere ben sod­ NEGRAR di Verona e quelli PAOLO (Torino). US. BORSI-US. QUAGLIA, disfatti i promotori in primo del TAIO di Trento. Sin dalle CESARE ABRATE Finale: Pertanto l’US. BOTTANUCO vincente Quaglia per forfait. US. Bottanuco (Bergamo) piano Gino Quattrocchi e prime battute la lotta è stata Il Segretario Partite del 19 ottobre 1958 batte US. Negrar (Verona) per Franco Mealli, che vollero a serrata ed ogni punto conqui­ di Bergamo viene proclamata MARIO BONOM 16 a 9. Roma la « Giornata della Bi- stato veniva prontamente an- Campione Nazionale 1958 e que- Ricupero:

DOPO LE VIVACI E CAVALLERESCHE GARE DI TORINO

/til V. S. ßeiianice di Berÿamc

del

Comunicólo dello C.T.N

località che verrà tempestiva­ mente fissata, per il ritiro dei numeri e per ricevere le ul­ time disposizioni inerenti la gara. Art. 10. — La Commissione Tecnica Nazionale si riserva di disporre il controllo medico dei concorrenti. Art. 11. — I percorsi di ga­ ra, dello sviluppo di km. 2,5 circa per gli atleti della ca­ tegoria «.allievi» e di km., 4,5 circa per quelli della, catego­ ria «juniores», verranno in­ dicati con frecce, bandieri­ ne, ecc. Il tempo massimo scadrà 4 minuti dopo l’arrivo del vincitore per la categoria « al­ lievi » e 7 minuti dopo l’ar­ rivo del vincitore per la ca­ tegoria «juniores». Art. 12. — Per la classifica dei Comitati Provinciali e Zonali Autonomi verrà adot­ tato il seguente criterio: ai vincitori di ciascuna gara di finale verranno assegnati tan­ ti punti quanti sono gli atleti Le iscrizioni partenti; ai secondi classifi­ Art. 6. — Le Iscrizioni do­ cati un punto in meno e così vranno pervenire alla Com­ di seguito fino agli ultimi ar­ rivati in tempo massimo. Ri­ missione Tecnica Nazionale sulterà primo classificato il per l’Atletica Leggera — Via Comitato che avrà totalizzato della Conciliazione, 1 — entro il maggior numero di punti il giorno 24 marzo 1959. il punteggio con­ Art. 7. — Le domande di sommando iscrizione, redatte su appositi seguito in entrambe le cate­ Verranno inclusi nella moduli, dovranno contenere: gorie. anche i Comitati che cognome e nome del concor­ classifica rente, data di nascita, Unione hanno conseguito punteggio in Sportiva di appartenenza, nu­ una sola delle due finali. A parità di punti decide il mi­ mero della tessera e data di glior piazzamento individuale. emissione della stessa, even­ Art. 13. — Alle Unioni Spor­ tuale numero della tessera FIDAL, migliore classifica in tive alle quali appartengono due prove del Campionato i migliori classificati di cia­ scuna categoria verranno as­ Provinciale o Zonale. La data di nascita di cia­ segnati tre premi, con avver­ scun concorrente dovrà essere tenza che una stessa Unione comprovata con il documento Sportiva non potrà ricevere di identità prescritto per par­ più di un premio.. Art. 14. — Eventuali recla­ tecipare alla gara (Ved. CSI mi, accompagnati dalla tassa ’59. pag. 84). Art. 8. — I Comitati Pro­ di lire 1000 (mille) dovranno vinciali e Zonali riceveranno essere presentati al Giudice tempestiva conferma dell’ac­ Arbitro entro mezz’ora dalla cettazione delle iscrizioni, in proclamazione del vincitore di mancanza della quale non po- ciascuna categoria. Art. 15. — Il Centro Spor­ tranno partecipare al Cam­ pionato e non avranno diritto tivo Italiano declina ogni rea rimborsi di spesa. . sponsabilità per quanto poArt. 9. — I rappresentanti tesse accadere a! concorrenti, dei Comitati e gli accompa-'a terzi ed a coso, prima, dugnatori degli atleti parteci-. rante e dopo la gara. panti dovranno trovarsi la se-1 Art. 16. — Per quanto non ira precedente la gara nella è previsto in ordine tecnico Detti regolamenti si inten­ deranno implicitamente ap­ provati. ma di essi dovrà es­ sere inviata copia alla Com? missione Tecnica Nazionale prima dello svolgimento della prova cui si riferiscono. Non si terrà conto delle pro­ ve delle quali non siano per­ venuti tempestivamente i re­ golamenti relativi, redatti sui moduli predisposti e distri­ buiti dalla Commissione Tec­ nica Nazionale. I risultati delle prove di Campionato Provinciale o Zo­ nale dovranno essere inviati, redatti sugli appositi moduli distribuiti dalla C.T.N. e fir­ mati dal Giudice Arbitro del­ le gare, entro e non oltre una settimana dalla loro effettua­ zione. I risultati delle ultime prove dovranno comunque pervenire non oltre il 21 mar­ zo 1959 alla C.T.N. Non si terrà conto delle prove i cui risultati giungano alla C.T.N. oltre i termini stabiliti.

dal presente regolamento e per quanto non in opposizio­ ne con esso, si fa riferimento al Regolamento Tecnico della FIDAL.

Classifiche dei Comitati 1958 — La Commissione Tec­ nica Nazionale per l’atletica leggera comunica la classi­ fica finale dei Comitati per la stagione 1957-58, raccoman­ dando a tutti gli interessati, che vi riscontrassero errori od omissioni, di segnalarli alla C.T.N. stessa. CLASSIFICA DEI COMITATI PROVINCIALI E DEI COMITATI ZONALI AUTONOMI 1) GENOVA 2324 2068 2) Milano 1930 3) Treviso 1685 4) Bergamo 5) Torino 1681 1606 6) Moffetta 1579 7) Trento 1572 8) Lucca 1458 9) Belluno 1452 10) Napoli 1317 11) R. Emilia 1304 12) Roma 1286 16) Bari 1280 14) Udine 1206 16) Conversano 1188 16) Vitt. Veneto 1150 17) Pine roto 1130 18) Padova 1088 19) Cremona 1025 20) Catanzaro 1024 El) Salerno 923 22) Brescia 852 23) Cagliari 846 24) Volterra 830 25) Mantova 830 25) Siracusa 818 27) Messina 786 28) Parma 758 29) Avellino 708 30) Vercelli 664 31) Novara 650 32) Potenza 5?B 33) Catania 548 34) Como 53Ä 35) La Spezia 520\ 36) Faenza .516 i 37) Enna 512 38) Sassari 500 ' 39) Ravenna 494 40) Albenga 475 41) Acireale 42) Imperia 470 452 43) Macerata 436 44) Arezzo 4,20 45) Biella 398 46) Trieste 390 47) Benevento

48) Caltagirone 49) Brindisi 50) Croma . 51) Modena 52) Chi ava ri 53) Rovigo 53) Verona 55) Firenze 56) Alba 57) Forlì 58) Vasto 59) Viterbo 60) Lodi 61) Raigusa 62) Ancona 63) Piacenza 64) Acqui 64) Bolctgna • 64) Palermo 64) Teramo 68) Gubbio 68) Maisise 68) Sulmona 71) Perugia 71) Pesaro 71) Taranto 74) Alessandria 75) Caltanissetta 75) Città di Cast. 75) Ferrara 75) Mondovì 75) Siena 75) Termo li 75) Vicenza 82) Venezia 83) Pescara 84) Pavia N.B. — Dai punteggi indicati sono esclusi i conseguiti dai Comitati dipendenti.

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tateli anche nella scrittura delle vostre lettere, con la Lettera 22. La

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Pronto per 11 “via,, il campionato di corsa campestre 1950 A Genova e Altamura le classifiche stagionali dell’atletica tesserati per altri Enti Spor­ vere alla finale nazionale un atleta per ciascuna categoria. tivi. I Comitati Provinciali e Zo­ Art. 3. — I Comitati Pro­ vinciali e Zonali Autonomi nali Autonomi che hanno or­ che intendono partecipare al ganizzato soltanto il proprio Campionato dovranno aver or­ Campionato in cinque prove ganizzato non oltre il gior­ per la categoria «juniores» no 8 marzo 1959 i propri Cam­ (con la partecipazione di soli pionati per una o per en­ atleti appartenenti alla cate­ trambe le categorie, in alme­ goria «juniores») potranno no cinque prove su distanze iscrivere alla finale nazionale progressive tra 1500 e 4500 un atleta della categoria «ju­ metri per la categoria «ju­ niores ». I Comitati Provinciali e Zo­ niores», in almeno tre prove su distanze progressive tra nali Autonomi che hanno or­ 1000 e 2500 metri per la ca­ ganizzato soltanto il proprio Campionato in cinque prove tegoria « allievi ». E’ data facoltà ai Comitati promiscue per la categoria Provinciali e Zonali Autono­ «juniores» (quindi con la mi di organizzare il Campio­ partecipazione anche di atle­ nato Provinciale o Zonale per ti appartenenti alla categoria la sola categoria « allievi » in « allievi ») potranno iscrivere almeno tre prove, cui potran­ alla finale nazionale facoltati­ no partecipare soltanto gli vamente un atleta appartenen­ atleti appartenenti a questa te alla categoria «juniores» oppure un atleta appartenen­ Art. 1. — Il Centro Sportivo categoria. te alla categoria « allievi », Italiano indice ed organizza fermo restando che l'atleta per il giorno 5 aprile 1959 Allievi e juniores iscritto parteciperà alla cate­ in località da destinarsi e con goria di appartenenza in rife­ la approvazione della FIDAL E’ data altresì facoltà ai rimento all'età. il Campionato Nazionale di Comitati Provinciali e Zonali I Comitati Provinciali e Zo­ Corsa Campestre 1959. Autonomi di organizzare il nali Autonomi che hanno or­ Art. 2. — Al Campionato Campionato Provinciale o Zo­ ganizzato soltanto il proprio potranno partecipare gli atleti nale per la sola categoria Campionato in tre prove per tesserati per l’atletica leggera «juniores» in almeno cinque la categoria «allievi» (con la entro il giorno 28 febbraio prove, alle quali potrà essere partecipazione di soli atleti 1959 per Unioni Sportive af­ ammessa la partecipazione, ol­ appartenenti alla categoria filiate al CSI. suddivisi nelle tre che di atleti appartenenti « allievi ») potranno iscrivere categorie « allievi » per nati alla categoria «juniores», an­ alla finale nazionale un atleta tra il 4. gennaio 1942 ed il che di atleti appartenenti alla della categoria « allievi ». Le prove di Campionato 31 dicembre 1943 e «juniores» categoria « allievi ». Resta inteso che i Comitati Provinciale o Zonale di cia­ per i nati tra il 1. gennaio 1940 ed il 31 dicembre 1941. che organizzeranno due di­ scuna categoria, per essere ri­ Gli atleti che svolgono an­ stinti Campionati per la ca­ tenute valide, dovranno aver che attività federale devono tegoria « allievi » e per quella raccolto almeno 10 atleti clas­ essere tesserati per la stessa .. juniores » non potranno far sificati nel tempo massimo. al Campionato I Comitati Zonali non Au­ Unione Sportiva affiliata al partecipare CSI per la quale prendono «juniores» gli atleti della ca­ tonomi non potranno costitui­ re una propria squadra rap­ parte al Campionato o anche tegoria « allievi ». Gli atleti dovranno essere presentativa, ma. quando ab­ per i Comitati Provinciali, ove questi siano essi stessi affiliati tesserati in data anteriore a biamo organizzato il Campio­ quella di svolgimento della nato Zonale nel minimo pre­ alla FIDAL. prova di Campionato Provin­ L’accertamento della effet­ ciale o Zonale alla quale pren­ scritto di prove, potranno con­ correre con i propri atleti a tiva esistenza delle condizioni dono parte. costituire la rappresentativa anzidetto nei riguardi degli atleti, per partecipare del Comitato Provinciale o atleti tesserati alla FIDAL è al Gli Campionato Nazionale, do­ Zinale Autonomo da cui di­ demandato ai Comitati Pro­ vranno essersi classificati al­ pendono. vinciali-e Zonali, c.ie ne sa­ meno in due delle prove or­ Art. 5. — La Commissione ranno i diretti responsabili. ganizzate dai rispettivi Co­ Tecnica Nazionale compilerà Dal Campionato sono esclu­ mitati. e distribuirà prima dell'ini­ si gli atleti che abbiano fatto Art. 4. — I Comitati Pro­ zio della stagione invernale parte della squadra nazionale vinciali e Zonali Autonomi che federale i moduli di Regola­ azzurra e della squadra na­ hanno organizzato il proprio mento tipo, che non potranno zionale «juniores» fino a tut­ Campionato in cinque prove subire modifiche, ma dovran­ per la categoria «juniores» no essere soltanto completati to il 1958. Dal Campionato sono altresì ed in tre prove per la cate- lnelle parti di competenza de­ esclusi gli atleti comunque gona aliievi » potranno iscri- gli organizzatori.

movimenti e

dei

coordinazione

il Hiele nazienale di iambtirelle

CON LE NUOVE NORME VARATE A MODENA DALLA COMMISSIONE TECNICA NAZIONALE

Apertura stagione invernale 1959 — 'La C.T.N .comunica ohe, come di consueto la sta­ gione invernale avrà inizio il 1. gennaio, mentre agli atleti non tesserati alla FIDAL coirà consentito iniziane l’attività a partire dal 1. dicembre pros­ simo. Regolamento campionato di corsa campestre 1959 — La C.T.N. comunica che, in se­ guito ad una revisione ope­ rata nel corso della riunione della C.T.N. del giorno 3 ot­ tobre 1958 a Modena, sono state apportate alcune sostan­ ziali variazioni agli articoli n. 3 e n. 4 del regolamento del campionato nazionale di corsa campestre 1959, per cui il testo definitivo in sostitu­ zione di quello pubblicato su « CjSJL ’59 », sarà il seguente:

Quel passo veloce, quella esatta

370 360 358 344 306 296 296 282 270 235 220 204 190 185 180 150 140 140 140 140 120 120 120 100 100 100 95 80 80 80 80 80 80 80 70 60 40 sopra punti Zonali

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CLASSIFICA DEI COMITATI ZONALI DIPENDENTI 1) ALTAMURA (Bari) 860 2) Castellamm. (Napoli) 570 3) Ales (Cagliari) 543 4) Osimo (Ancona) 250 5) Nocera (Perugia) 170 5) Gualdo (Perugia) 170 6) Pagani (Salerno) 160 7) Acquaviva (Bari) ISO 8) Andirie (Molletta) 90 9) Cerignola (Foggia) 80 9) Possano (Cuneo) 80 11) Susa (Tonino) 70 12) Imola (Siracusa) 60 12) Noto (Siracusa 60 14) Foligno (Perugia) 40 4) ©risiano (Cagliari) 40 1J) Venosa (Potenza) 20 N.B. — In parentesi sono indicati i Comitati Provinciali o Zonali Autonomi dai quali dipende ciascun Comitato Zo­ nale.

L


Pag. a

STADIUM

13 novembre 1958

I “TENORI,, ITALIANI DELLA BICICLETTA HANNO CHIUSO IN BELLEZZA LA STAGIONE

dini.DefillppiseMoser 1 migliori del mondo eliminato facilmente il fran­ ■ cese, il tandem italiano non . è riuscito anche a far fuori iil vecchie generoso Louison. La vittoria del nostro Ercole nel Campionato del Mondo ha rialzato di colpo le sorti del ciclismo italiano. L’ha riporta­ to su un piano internazionale degno delle nostre tradizioni. Al successo di Baldini (omibra-

la prova-rivelazione dei dilet­ tanti, in particolare dalla cop­ pia Trapé-Bono che hanno ot­ tenuto un tempo tale da clas­ sificarsi al quarto posto asso­ luto. Tutto lascia a pensare che il periodo delle vacche magre sia superato, che i no­ stri professionisti, ai quali ha senz’altro giovato l'esperienza acquisita sulle strade d'Euro­ pa, meritino di ess.ere posti sul livello dei migliori francesi e belgi, mentre i dilettanti val­ gono assai di più di quanto non abbia detto, per errore tat­ tico cne qualcuno dovrà asso­ lutamente evitare in avvenire, il Campionato Mondiale di Reims. Dalla strada e dalla pista, si passa ora alle discussioni a ta­ volino. Capita sempre così ad ogni fine stagione. Dalle pro­ ve pratiche agonistiche, si pas­ sa alle diatribe interne, alle beghe dirigenziali. _ Non v’è troppo accordo tra il Consiglio corsa, la rivelazione Saint ed Direttivo composto nella stra­ al secondo il più esperto Dar- grande maggioranza da rap­ presentanti di Società dilettan­ rigade. tistiche e la Commissione Pro­ Baldini chiedeva ed ottene­ fessionisti che dovrebbe ave­ va Moser, specialista ormai re, a nostro parere, maggior anche lui delle prove a cro­ campo d'azione e maggiore au­ nometro e legato per giunta a torità. doppio filo, al campione d’Ita­ Le chiacchiere cesseranno lia. Il successo dei due azzur­ ri di Reims, più che dalla automaticamente alla ripresa della stagione, in primavera. classifica finale, è espresso ■ . ma già adesso vorremmo che dalla media della prova a cro­ fosse trovata l’armonia neces­ nometro, a coppie su strada: 46,913! Ciò che taglia corto ad saria per creare il clima che ogni discussione chiudendo la si addice, anche nel ciclismo, bocca a chiunque osasse obiet­ ad un Paese che si appresta ad ospitare tra un anno e mezzo tare qualcosa. Il risultato dei professionisti nientepopodimenoché! le Olim­ e quindi della bella ripresa di piadi. NATALE BERTOCCO fine stagione, è completato dal-

rarsi convenientemente al «Trofeo Baracchi». Per questa prova gli organizzatori di Ber­ gamo, facenti capo a quel grande sportivo che è Mino Baracchi, non badano a spe­ se. Han tenuto tuttavia a crea­ re degli accoppiamenti logici ed equilibrati, sganciando Ri­ vière da Anquetil, per dare al primo quale compagno di

Si può essere soddisfatti di ■ome i nostri ciclisti maggiori i sono comportati nell’ultima jarte della stagione. Se qual:he delusione si è avuta, a ■ausa di una eccessiva serie li prestazioni dopo i Campiolati del Mondo, ad opera di Èrcole Baldini, non vi è dub­ bio che le prove conclusive ¡anno registrato vari punti a 'cruore dei nostri professionisti. In primavera le nostre fac­ cende si erano messe pvutto;to maluccio per la stragrande tuperiorità dei belgi nelle jrandi « classiche » in linea, facenti parte di quella catena yrmai spezzata e che non si ricongiungerà in avvenire, chiamata la Challevge Desgrange-Colombo. Ricorrevano più ?he altro negli ordini di arrivo nomi di Van Loop e di De Bruyne, di Adriaenssens e di Plankaert, di Van Steembergen e di Branckart e ancora di quel minuscolo e ossuto Hoevenaers che. trionfatore nella to per altro dalle sconfitte al nona edizione del » Ciclomoto­ Vigorelli di Milano, nella pro­ ristico », ha osato dar fastidio, va di inseguimento con Riviè­ prima di una seria caduta che re) e nel « Martini » di Gine­ lo ha metto k.o., anche nel vra per opera di Anquetil, ha «Giro di Francia». Oltre ai fatto riscontro la chiara vitto­ belgi, si sono fatti avanti i ria di Defilippis nel «Giro del francesi: nomi noti come An­ Lazio » a formula mista per il quetil e Darrigade, Forestier doppio successo individuale del e Houot, Bobet e Saint, senza torinese nella prova in linea accennare alle prodezze, spe­ su strada, e dello stesso con cie dal Campionato del Mondo il concorso della squadra Car­ (Plankaert, De Bruyne e in avanti, di Roger Rivière, pano Adriaenssens) nella successiva uomo capace di raggiungere prova a cronometro collettiva. tranquillamente i km 47,500 in Da Roma Defilippis che è sta­ un’ora, se gli è stato possibile to senz'altro con Baldini il mi­ di coprire i cinque chilometri gliore della stagione, per i no­ ad inseguimento, sulla pista tevoli successi conseguiti an­ non direi proprio scorrevole che su strada, e per le belle del Parco dei Principi, in me­ vittorie individuali nella «Pa», nel « Giro d’Ita­ no di 6’, in occasione della rigi-Nizza lia», e nella « Genova-Nizza », prova iridata. ha spiccato il volo per rag­ A questa invasione franco­ giungere l’apice della gioia, a belga (l’eccezione ha solo no­ Milano, nel «Giro della Lom­ me Charly Gaul, vincitore stra­ bardia». Nessuno si attendeva vagante ed eclatante del Tour), tanto dal bizzarro torinese, pur i nostri hanno cercato di rea­ conoscendo il suo valore ef­ gire alla meglio ma con scarso fettivo, la sua classe, le sue successo. Il solo Baldini ha possibilità, enormi quando ha volontà di metterle in atto, messo d’accordo nella prima mediocri quando non sa im­ parte della stagione una volta primere a se stesso il desiderio Anquetil ed una seconda Ri­ di vittoria. vière, vincendo comunque il Lasciamo pure alla stampa «Giro d’Italia» in maniera più franco-belga di commentare a che convincente e tale da me­ modo proprio l’ordine di arri­ ritare l’elogio della stampa e vo del »Giro di Lombardia». Ricordiamo pure l’intoppo per dei tecnici stranieri. l'equivoco dei due striscioni Saremmo poco sinceri se di­ degli ultimi chilometri, ma le­ cessimo che con un preambo­ viamoci il cappello e ringra­ lo del genere siamo partiti per ziamo Nino Defilippis, protago­ Reims con fiducia. I prona­ nista accorto ed intelligente, stici non ci erano favorevoli. della grande » classica » di Tutf altro che favorevoli in chiusura, la cui media, tanto per essere in linea con le altre quanto le preferenze andavano maggiori prove della stagione, anzitutto a Rik Van Looy, ha segnato un nuovo record. quindi a De Bruyne e poi an­ Mancava tuttavia ancora cora a Darrigade ad Anquetil qualcosa, Baldini aveva un ed a Forestier. Per gli italiani conto aperto da saldare con i si avevano, secondo la stampa suoi avversari del » cronome­ straniera, buone probabilità per tro ». In particolare con An­ Defilippis e, logicamente, per quetil e Rivière, ritenuti a lui Baldini. Sapete tutti come sia superiori, almeno nelle prove individuali. Baldini vincendo il finita l’avventura di Reims: titolo italiano assoluto e quin­ male per i nostri dilettanti, in di aggiungendo alla maglia iri­ quattro a guardarsi all’ultimo data anche quella tricolore, era chilometro...; benissimo per. i già al vertice della graduatoria professionisti per il gioco in­ nazionale. Le umiliazioni delle dovinato dei Baldini e Nen- ultime settimane lo tormenta­ cini in avanscoperta, con uo­ vano comunque, al punto ta­ mini lanciati e pesanti come le da fargli rinunciare qualche Bobet e Wagtmans, sino a che, impegno fruttuoso per prepa-

Dopo Reims, il «Giro di Lombardia» ed il «Trofeo Baracchi», corse dai nostri giovani campioni con sca­ pigliata volontà, hanno riportato al vertice il nostro prestigio

MK DOWlte Mol Pro-Swewio m Sialo Sua Santità Giovanni XXIII ha nominato Mons. Dome­ nico Tardini Pro-Segretario di Stato. Mons. Domenico Tardini, nato a Roma settanta anni fa, ha compiuto gli studi nel Seminario romano di S. Apollinare, conseguendo le lauree in filosofia e teo­ logia. Si laureò, inoltre, in lettere e filosofia presso la Università di Roma. Ricevuta la Sacra ordinazione nel 1921, insegnò per molti anni teologia al Seminario ro­ mano e, nel 1921, proseguendo sempre l'insegnamento, veniva chiamato in Segreteria di Stato come « minu­ tante ». Fervido animatore di Associazioni di Azione Catto­ lica, fu nominato da Pio XI, nel 1923, Assistente Centrale della Federazione Italiana Uomini Cattolici fondata pochi mesi prima. A distanza di due anni, dopo un grande convegno tenuto a Napoli nel corso del quale fu concretato un programma d’azione nei campi della famiglia, della parrocchia e della società — programma che fu approvato da Pio XI — Mons. Tardini diveniva Assistente Ecclesiastico Centrale della Gioventù Cat­ tolica. Il Prelato fu Assistente dei giovani fino al luglio del 1929, in un periodo che fu tra i più fecondi per la organizzazione la quale, oltre ad accrescere il numero delle associazioni e degli iscritti, dette vita a numerose iniziative promuovendo, fra l’altro, 1 istituzione di un Segretariato per gli operai, di un Segretariato per gli emigranti, del Movimento studenti medi fondando FAVE, l’editrice della « Gioventù ». La permanenza nella Gioventù Cattolica di Monsignor Tardini viene particolarmente ricordata per la com­ prensione dei problemi della gioventù stessa che sono tuttora particolarmente sentiti dal Prelato, come at­ testa in particolar modo la sua apostolica sollecitudine che, nonostante gli impegni inerenti alle alte cariche ricoperte, ha fondato 1’« Istituto di Villa Nazareth » nel quale sono ospitati settanta bambini interessati anche ad una sana attività fisico-educativa e fisico-ricreativa per la loro completa formazione.

M O

T a ctae-inne ciclistica si è conclusa con un do di petto dei due maggiori specialisti italiani del cron’me»«"e Baldini e Aldo Moser, fervidi militami nell. rii. della gioventù eai tolica hanno infatti demolitola possente coalizione francese nel Trofeo Baracchi. Nella foto: i due giovani campioni giungono al Vigorelli al termine della vertiginosa galoppata dei Ì00 chilometri su strada compiuta dall’eccezionale ritmo-record dei 47 chilometri allora

M E o

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Nel rispetto dei “limiti,, dell’organismo il segreto per la continuità; dei risultati

che si possono fare con que­ camminare, o saltellare, o LI esperti, gli sportivi e quanti si interessano to naturale, tale quale lo pos­ sto metodo, i cui fattori più trotterellare alternativamente osservare anche nei di sport si meravigliano della ininterrotta se­ siamo bambini nei loro giochi: essi importanti sono: la velocità, ed infine fare esercizi di ririe di records che vengono battuti durante questi infatti alternano naturalmen­ il numero delle ripetizioni e lasciamento. Concludendo facciamo rileultimi anni nelle principali attività sportive come te lo sforzo a momenti di ri­ la durata degli intervalli l’atletica leggera, il nuoto ed il ciclismo. Oggi più lasciamento, in quanto com­ Ogni scelta viene discussa vare come, sia la scuola finche mal, con questa febbre di primato che sembra pervadere piono una serie di brevi per­ dall’allenatore e dall'atleta, e landese e tedesca già da tem­ e quella australiana più gli atleti di tutto il mondo, si richiedono all’organismo sforzi corsi, intervallandoli con altri sarà differente per ogni in­ po, che superano spesso la soglia fisiologica; da qui la necessità di in cui rallentano la loro cor­ dividuo secondo le sue dispo­ recentemente, abbiano adotta­ to il sistema di far correre, un costante e continuo controllo medico, il quale possa scoprire sa o si fermano per ripren­ sizioni naturali. In genere si particolarmente 1 giovanissi­ in tempo 1 primi segni di uno squilibrio nelle funzioni orga- dere fiato, per poi di nuovo tratta di scegliere tra queste mi, nei prati e nei boschi, ap­ due tendenze: 1) o correre correre con più vigore. niche, della fatica o dell’ab­ al metodo dell'* InNumerosi medici americani, una certa distanza ad anda­ portando bassamento di condizione. che ha portato recentemente teerval-Training » una legge­ L’allenamento è divenuto per­ ai più strepitosi successi i russi, tedeschi hanno confer­ tura media, ma ripetendola ra variazione, nel senso che moltissime volte (come Zatotanto oggetto di studi e di ri­ campioni delle corse di- fondo mato che questa forma di al­ pek); 2) o correre una certa vengono compiute solo corse cerche da parte di scienziati e mezzofondo della atletica lenamento, dal punto di vista distanza ad andatura veloce, di resistenza ad andatura ma che può essere fisiologico, è l’ideale perchè e medici sportivi delle varie leggera, nei suoi principi questo alternarsi di corse con ma riducendo il numero del­ leggera; infatti secondo il car­ nazioni, per poter permettere applicato, anche in altri sports. pause di riposo abitua in ma­ le ripetizioni. Pare che i cam­ diologo tedesco Reindell l’ac­ agli atleti, salvaguardandone basilari, pioni più recenti adottino cidentalità del terreno, quel Per meglio comprendere il l’integrità fisica, di raggiun­ valore della sua importanza niera regolare e progressiva questo secondo metodo, che naturale saliscendi sembra ar­ gere livelli tecnici tanto ele­ fisiologica è bene dare una l’organismo allo sforzo, men­ peraltro non è consigliabile recare un grande beneficio vati. da rasentare il traguar­ scorsa sul concetto generale tre gli apparati cardio-polmo­ per i principianti. Anche la all’attività cardiaca, mentre nare e muscolare risentono do delle possibilità umane. dell’allenamento. Sono varie grande vantaggio dai momen­ durata degli intervalli viene secondo lo studioso finlande­ Fra i vari metodi di alle­ le definizioni che gli studio­ fissata individualmente dopo se Van Aaken l’eliminazio­ namento quello che attual­ si hanno dato sull'« allena­ ti di ricupero che seguono attenta osservazione dell’atle­ ne degli sprints e delle corse mente è ritenuto il più ido­ mento ». Mitolo dice che esso ai momenti di fatica. Questo ta, delle sue reazioni e con­ veloci evita una esagerata ec­ neo « fisiologicamente » al­ è «la ripetizione, regolare, alternarsi di sforzi e di ri­ tandone le pulsazioni. Duran­ citazione del sistema neuro­ l’organismo umano, è il co­ sistematica di una attività poso impegna inoltre anche il te gli intervalli stessi si può vegetativo. siddetto « Interval-Training », (psichica o fisica) implicante controllo sulla muscolatura da parte del sistema nervoso, in­ l’intervento di funzioni ner­ tensificando cosi i rapporti vose superiori (intelligenza o tra essi intercorrenti. destrezza secondo il genere Questo allenamento si svol­ di attività). Mosso dice: « L’al­ ge in pratica nel seguente GIALLO lenamento è una istruzione modo: mentre una volta gli incosciente del sistema ner­ atleti giravano e giravano per L’U. S. Quattro Torri di Ferrara ha indetto l’annuale voso che insegna a contrarre lunghi chilometri sulla pista, assemblea generale dei soci. Dopo le relazioni presentate i muscoli nella giusta misura attualmente (prendendo ad sui vari sports praticati, la relazione del Presidente uscente allo scopo di sciupare meno esempio un corridore di 1500 e quella morale dell'Assistente spirituale P. prof. John Caenergie ». neparo S. J., si è proceduto alle elezioni secondo le moda­ metri) corrono 15-20-30 vol­ H processo dell’allenamento te gli 800 metri (o anche 400 lità previste dallo Statuto. Alla Presidenza è stato ricon­ avviene quindi per mezzo di o 200 m.) ad andatura sciol­ fermato Paolo Gianni, alla Vicepresidenza Guido Gadanl, un meccanismo complesso in ta con un impiego del 60-70 alla Segreteria Leonardo Antico che svolge anche funzioni di cassiere. Consiglieri per i vari sports sono: Balboni, Maz­ cui sono implicati oltre ai per cento di energia, poi cor­ za, Stabellini, Lazzari e Colamussi. muscoli anche i centri nervo­ rono altri 100-200 metri ad Continua l’intensa attività svolta dall’unione polispor­ si: tanto è vero che è facile andatura leggera, ed infine tiva S. Benedetto di Ferrara. Questa società ha organizzato trovare soggetti che, pur altri 200 m. ad andatura so­ da qualche mese a questa parte: 2 tornei di pallacanestro, L'atletica leggera del CSI ha posto nella finale nazionale del avendo un buon sviluppo mu­ L’ascesa di SiiVio De Floren­ stenuta. 1 di pallavolo ed 1 di calcio, che sono andati sotto la deno­ colto un’altra affermazione di G. P. della Gioventù. scolare scheletrico, ma con minazione di Coppa don Bosco. (L. A.). tis è stata indubbiamente len­ Varie sono le combinazioni interesse nazionale con la vitAltri risultati ( conseguiti da carattere indolente ed apati ­ ta ma nel contempo sicura. Si toria conseguita dal reggiano Fontanesi: 9”9 ¿egli 80 piani, co, non si elevano mai dalla potrebbe affermare che l’atleta Ermanno Fontanesi neha finale s «o npl lun°o del Trionfo Ligure di Genova della Leva Nazionale dell’asta,. L60 nell alto, 5,80 nel lungo, mediocrità. Per ottenere un buon ri­ è giunto alla maglia tricolore svoltasi il 19 ottobre a Bolo­ 10,50 nel peso da kg. 5. sultato è necessario mantene­ proprio dalla classica « gavet­ gna. La manifestazione, che è E’ importantissimo notare che re neU’allenamento un de­ ta », tanto l’ha inseguita, desi­ stata indetta dalla FIDAL per Fontanesi non ha praticamente terminato ritmo giornaliero e derata, ammirata. incrementare la specialità del mai avuto la possibilità di al­ la fatica sarà tenuta tanto Ora anche per il piccolo salto con l’asta in Italia, ha lenarsi su impianti regolari, dal più lontana quanto più adatto fondista genovese, dalla taglia veduto ben quattro atleti ros- momento che oggi Reggio Emi­ sarà il ritmo del lavoro che tanto simile a quelia di Nicoso-blù fifurare nelie neli'e seguenti si compie. In tale modo l’or­ lin Beviacqua, è giunto il gior­ posizioni nella classifica finale: lia è ancora sprovvista di un ganismo si abitua ad una no atteso: proprio sul finire di (CSI Reggio campo di atletica e soltanto coordinazione di movimenti, 1) Fantanesi una stagione particolarmente l’anno prossima entrerà in fun­ Emilia). fino a pervenire all’automa­ intensa e fruttifera, proprio su zione il Campo Scuola! 4) Catenacci (CSI S. Giorgio tismo degli stessi, e con la una distanza che, mettendo a Casalbuttano). A puro titolo di curiosità prontezza di riflessi che ac­ dura prova ogni atleta, ne svi­ S&W^W*** 6) Avogaro (Assi Giglio Ros­ (senza quindi con questo avan­ quisisce, raggiunge una vera scera il valore più recondito. Malgrado i ripetuti comunicati fatti con scorsa stagione sportiva possono staccare so Firenze).' Venti chilometri in pista so­ zare facili illazioni sul futuro e propria armonia funzionale, il cartellino CSI dopo il 30-11-58 a con­ 7) Radice (CSI Riccardi Mi­ di Fontanesi) ricorderemo che in cui viene soppresso ogni ogni mezzo per spiegare ai Comitati le no tanti. Inanellare cinquanta movimento inutile ottenendo norme che regolano il tesseramento calcio dizione che le Società di appartenenza lano). giri di uno stadio, è sfibrante. Bob Gutowski, il ventitreenne il massimo rendimento con nella corrente stagione sportiva, ve ne sono non abbiano inviato il cartellino alla FIGC Ermanno Fontanesi è nato a Ma Silvio De Fi’orentis non si per il rinnovo entro tale termine massimo. è perso di coraggio. Da Genova Reggio Emilia il 9 dicembre astista statunitense, attuale de­ il minor consumo di energia. ancora parecchi che non le applicano o Si prega pertanto di non inviare richieste 1943 e non ha quindi ancora tentore del primato mondiale Quando l’individuo si trova perlomeno solo parzialmente. Questo fatto è andato a Reggio Calabria: ol­ provoca un notevole ritardo nello smista­ di tesseramento per questi atleti prima del tre quindici ore di viaggio per compiuto i quindici anni. E' con m. 4,78 a 13 e 14 anni salta­ in equilibrio fisiologico rispet­ mento dei nulla-osta e nella restituzione 30-11-58; incontrare i suoi avversari del tesserato alla FIDAL per il CSI va solo m. 2,28, a quindici an­ to ad una attività fisica de­ 6) si prega inoltre di sottoporre le tes­ Reggio Emilia, vale a dire la ni m. 3,04 e solo a sedici anni terminata, si dice che esso delle tessere vidimate. campionato italiano dei 20 chiAllo scopo di evitare gli inconvenienti sere, sulle quali è segnato il Calcio, ad un rappresentativa federale del toccava m. 3,46, vale a dire mi­ è in «buona condizióne»; vi iometri. E ce l'ha fatta: ora è controllo preventivo presso i Comitati, allo campione italiano, una grande nostro Comitato reggiano. E’ sura vicina a quella ottenuta sono fattori che favoriscono di cui sopra, questo Ufficio Centrale Tes­ questo elevato stato fisico, seramento, sulla base delle irregolarità scopo di acciarare se lo scorso anno gli in­ speranza del fondo, una spe­ studente e frequenta ¡"avvia­ dai' non ancora quindicenne testatari delle medesime erano tesserati per come un regime alimentare commesse in questo periodo, richiama l’atcialità assurta, forse, propr o mento industriale. Al CSI è tes­ Fontanesi... il Calcio e con quale Società. Qualora la adeguato, il riposo sufficien­ tenzione dei Comitati sui seguenti punti: per merito del bravissimo Sil­ serato per l’U. S. La Torre. Società segnata sul cartellino di quest’anno 1) accertarsi che i nulla-osta, di qua­ vio, ad un ruolo primario nella Fontanesi è stato scoperto ed Anche Catenacci, quarto clas­ te, l’equilibrio sessuale e neu­ fosse diversa da quella dell'anno scorso, bi­ prossima attività internazio­ è attualmente allenato dal prof. sificato alla Leva Nazionale del­ ropsichico, mentre vi sono lunque tipo, siano compilati in modo rego­ sognerà inviare oltre al cartellino il nulla­ Fernando Jelli, suo insegnante l’asta. si è dimostrato elemento fattori che ostacolano tale lamentare e senza alcun vincolo; nale. osta della Società di provenienza; condizione, come una vita 2) accertarsi che sui nulla-osta sia pre­ di educazione fisica ed allena­ De Florentis, figlio del non Fontanesi, vincitore della « Leva Nazionale dell’Asta » 7) si prega di non inviare tessera di tore del CSI Reggio Atletica. Il di notevoli qualità. Nato a Ca- sregolata, le preoccupazioni cisato a quale tipo di trasferimento si rife­ dimenticato Umberto, campione calciatori che non abbiano compiuto, al­ di rango qualche... decennio fa, 1500 e 5000 in pista: come si 1,5’58” conquistava il titolo ita. prof. Jelli è un ex astista e tri­ salbuttano il 9 aprile 1943, è morali e familiari, l’alcool e risce, e cioè se è tra Società del CSI o tra l’atto dell’invio, il H.esimo armo di eÙ, in queste e la FIGC e infine dalla Federa­ è atx'eta uscito proprio dal CSI. vede, l’atleta, ormai entrato liano del 20 km. dando quasi plista, nonché ex giocatore di alto 1,80, pesa kg. 70 e misura l’eccesso di tabacco, ecc. quanto questo è il limite minimo per il zione e il CSI. Questo fatto è molto im­ Non per nulla abbiamo nomi­ nella ristrette cerchia dei mi­ 3 minuti a Perrone, 4 ad Anto­ pallacanestro del Gira e di 90 di torace. Ha iniziato l’attività L’influenza dell’allenamen­ tesseramento Calcio con il cartellino per nato, sopra, la »gavetta». Il CSI gliori, non ha tuttavia dimen­ nelli, 5 ad Assi. Il tempo di squadre reggiane. sul finire del 1957 con Triac- to sull’organismo si manife­ portante, in quanto le procedure da seguire soci-atleti. Coloro che non abbiano ancora sono diverse; ha anche questa funzione, ma ticato il nostro ambiente e la Silvio è il secondo di ogni tem­ Fontanesi iniziò la preparazio­ chini del CSI S. Giorgio ed .2 2il sta attraverso effetti generali raggiunto tale limite di età possono stac­ e locali: aumento della forza po sulla distanza: lo precede ne in palestra nel mese di feb­ 3) provvedere ad apporre su ogni nulla ­ è gloriosa, quando si arriva ai nostra sigla. |suo allenamento è giornaliero. muscolare, degli scambi re­ care lo speciale tesserino propaganda e pra­ osta il visto del Comitato e la dichiara­ risultati di un De Fiorente, per Ricordiamo ancora De Flo­ solo il primatista italiano Pop­ braio di quest'anno e, dopo tre 10”4 sugli 80 ticare il Calcio; il 10X, ma6glo —nella non dire, logico, degli Ambù, rentis, rappresentare i colori piceli! che nel 1956 fece regi­ mes, esordì VMW* *-•■* «A - — ,..................... “ spiratori, della capacità vita­ zione di inattività nella corrente stagione peso. le ecc., oltre a tutto quel sportiva. I nulla-osta sprovvisti del visto 8) si fa presente inoltre, in merito alla Conti, D’Asnasch, Ghiselli, del CSI Genova ai campionati strare 1,4’31’ 1. fase regionale del Campionato complesso di modificazioni del Comitato e della dichiarazione saranno norma transitoria che consente, in via ec­ Per terminare questo breve di Società a Parma, saltando Monguzzi, Caseracvciu, Radman, nazionali di campestre nel 1955 morfologiche, chimiche e fun­ cezionale, di inviare per la vidimazione restituiti; Martini e degli altri che si po. a Rovereto e, nello stesso an­ profilo, riportiamo i suoi pri­ m. 2,50. Da allora la sua pro­ Prima di chiudere queste no. zionali, che determinano un tessere di atleti vincolati lo scorso anno 4) gli atleti tesserati nella scorsa sta­ irebbero ancora nominare. no, nei 5 km. a Roma dove finì mati personali nei 5 e 10 km. gressione può così essere riaste, ricorderemo anche che il miglioramento nel funziona­ gione per Società di Lega Giovanile che biennalmente per il Calcio, anche se sprov­ Nel 1953 De Florentis ha ini­ al secondo posto dietro a Luigi Nei 5.000 metri possiede un sunta: visti della firma dell’atleta per il rinnovo, campione nazionale di lancio mento di tutti gli apparati e desiderano tesserarsi al CSI, debbono farsi tempo di 14’46", tredicesima ziato a gareggiare per la S. Ugo Conti di Calolzioconte. 2,50 10 maggio: sistemi. che questa disposizione vale soltanto per rilasciare dalla propria Società una dichia­ del disco del CSI di quest ’ anno, Ora Silvio De Florentis, per prestazione assoluta di ogni di Genova. Ed il suo primo 2,60 24 maggio: il Calcio. Pertanto ogni altro eventuale L’« Interval-Training », già razione di rinuncia al tesseramento e pos­ tempo fu, nei 5 km., 17’29”4. gli amici semplicemente « Sis » tempo; neila distanza doppia Cleante Zat del CSI Peralba di 2,80 30 maggio: sport segnato verrà depennato. sibilmente fare allegare a questa anche il inconsciamente conosciuto in Da allora, ogni anno, rimase è un fondista. Ha vinto questo 31’26”2, quattordicesimo tempo Udine, ha recentemente lancia ­ 3,00 6 luglio: Si pregano vivamente tutti 1 Comitati dai grandi Nurmi cartellino rosa. La dichiarazione e il nuovo sempre nel CSI, anche quando anno molti giri podistici su lun­ italiano Entrambi i tempi Sil3,10 to il disco a m. 44,10, stabilen­ Finlandia 30 agosto: e gli interessati al tesseramento Calcio di e Pihkala, già parzialmente cartellino CSI potranno essere inviate a cambiò Società e dalla S. Ugo ghe distanze, battendo nomi di vio De Florentis li ha conse3,30 28 settembre do così il nuovo record perso ­ volersi attenere scrupolosamente alle nor­ applicato dal campione tede­ questo Ufficio Centrale Tesseramento con­ passò al Trionfo Ligure Questo grido con spavalderia mista ad guiti ai campionati italiani 1957 3,45 19 ottobre: nale ed imp'nendosi all'atten­ sco Harbig prima della guer­ me sopra citate e a tutte le altre vigenti, temporaneamente. 11 cartellino verrà rego­ anno, ad esempio, ha vinto il autorità. Ma Feffermaziooe lu­ disputati a Bologna. Quest’an­ allo scopo di ottenere una maggiore cele­ Da osservare che con la ni i- zione in campo nazionale come ra, e largamente adottato poi larmente vidimato e la dichiarazione inol­ titolo CSI cat. Seniores nel minosa doveva giungere dalla no agli assoluti si è classificato rità nel disbrigo delle varie pratiche di trai alla FIGC; campionato provinciale di cor­ pista comunale di Reggio Ca­ quarto sia nei 5 che nei 10 chi­ sura di 3,30 il 28 settembre ad uno dei migliori lanciatoci • ju- da Zatnpek. nossia su un 5) gli atleti tesserati alla FIGC nella tesseramento. ) principio semplice e del tutsa campestre nonché quello dei labria, dove, con il tempo di lometri con tempi notevoli. Ancona conquistò il secondo nioxes» dell'anno.

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FERRARA: l’U.S. Quattro Torri

Ermanno Fontanesi e Silvio De Florentis nuove gemme del CSI nell’atletica italiana

DIRIGENTI DEI COMITATI, ATTENZIONE!

Queste le norme particolari per il tesseramento calciatori


13 novembre 1958

STADIUM

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Produttiva a Vicenza Raduno Ciclomotoristico la “Giornata del Dirigente,, a

COMITATI Sviluppata ad Oristano a congresso Fattività dei più aiovani Nel locali del Comitato, presente quasi la totalità dei de­ legati delle società affiliate di Siracusa e provincia e dei Comitato zonale di Novara, si è svolto il VI Congresso pro­ vinciale. alla presenza del Segretario generale prof. Loren­ zo Borghi e dell’ispettore regionale dr. Angelo DI Mauro, nonché del dirigenti uscenti e del consulente. All’Inizio dell’assemblea ha preso la parola il Presidente uscente aw. Cappello, il quale ha dato il benvenuto al prof Borghi a nome di tutto 11 C.SJ siracusano e 1 ha quandi proposto quale Presidente del Congresso, f«a gli Applausi approvanti dei presenti. Ha preso quindi la p» il prof. Borghi, che si è Intrattenuto soprattutto sui pro­ grammi del C.S.I. e sugli scopi che intende raggiungere. Su proposta del Presidente è stato nominato segretario dell’assemblea Antonio Bandiera, ed è stato costituito n seggio elettorale. Ti Presidente uscente aw. Cappello espone la relazione sull’attìHtà degff ultimi tre anni e legge una lettera di sa­ luto e di augurio inviata al Vicepresidente Lo Bello, che Irovavasl fuori «de per impegni arbitrali Conclude la relazionc con la lettura del telegramma inviato a S. S. Gio vanni XXIH. 11 segretario legge quindi la relazione t®®1'1co -organizzativa. Il prof. Borghi si compiace a nome della Presidenza per la notevole mole di attività svolta a Si cusa, specie nel settore del pattinaggio. Dopo la lettura della relazione finanziaria l’ispettore Re­ gionale propone di approvare all’uhanimità le relazioni, pr posta che viene accettata fra l’acclamazione dei presenti. La votazione per l’elezione dei dieci consiglieri del nuovo C D. dà i seguenti risultati: Cappello voti 664 (auclie dele­ gato al Congresso), Bandiera 514, Lo Bello 498. Spadaro 4-6, Cancelliere 406, Di Natale 345, Troiano ¿76, Russo 245, Ta­ gliaferro 178 e Randazzo 136; seguono altri due gli argomenti posti all'ordine del giorno, prende la parola il nrof. Borghi, il quale si congratula con i neo-eletti, au­ gurando loro un proficuo lavoro, ringrazia tutti gii inter­ venuti e conclude il VI Congresso provinciale del C.b.i. siracusano con una brillantissima ed applaudita disquisi­ zione sulla carità che il dirigente C.S.I. deve avere il suo lavoro sia veramente proficuo e porti benessere alle anime ed al corpi del nostri giovani. (A. B.).

A Faenza il locale Comitato Provinciale ha fatto svolgere il proprio Congresso, al quale hanno preso parte i rappre­ sentanti delle società ed i dirigenti del Comitato stesso. Hanno fatto avere la loro adesione ai congressisti S.E. il Vescovo Mons. Battaglia, il prof. Bianchi del CONI. In rappresentanza della Presidenza Nazionale assisteva ai lavori ITspettore regionale Spolaore. Erano presenti anche il de­ legato vescovile ed il Sindaco di Faenza. La relazione dei Presidente del Comitato Dalmonte ha messo In luce 1 progressi compiuti dal CSI faentino nella ultima stagione, che ha veduto l’affillazione di 17 Soci ta per un complesso di 346 atleti. La relazione ha quindi illustrato diffusamente il ricco complesso di attività svolta nei settori formativo ed agonistico, particolarmente nella atletica, ciclismo, calcio, pallacanestro, pallavolo, aeromo­ dellismo, tennis, tennis da tavolo ©on un soddisfacente consuntivo anche per quel che concerne l’attività federale. Al termine della discussione sulla relazione, si è pro­ ceduto all’elezione dei componenti il Consiglio Direttivo per il prossimo triennio: Dalmonte, Bagiioli, Chinassi, ignoli, Morelli e Venturelli che vanno ad aggiungersi al sei nominati dalla GIAC, che sono: Donati, Gualdrini, Cac­ ciar!, Michelinì, Casadio, Piazza. A delegato per il Congresso Nazionale è stato designato Marco Tabanelii.

l1CEMA Anno nuovo, vita nuova anche per il comitato provin­ ciale vicentino del CSI completamente rinnovatosi. In questi ultimi giorni infatti 1 40 rappresentanti delle 24 società sportive affiliate hanno votato il nuovo consiglio direttivo che rimarrà in carica per tre anni Il dott. Giuseppe Martelletto, già presidente diocesano della GIAC, è stato eletto presidente con largo suffragio di voti. Vice presidente è stato chiamato l’aw. Bettini, mentre al signor Mario Banzato, già vicepresidente, è stata affidata la carica di direttore tecnico. Gli altri componenti il nuovo consiglio direttivo sono risultati i signori: Calgaro, Corredini. Geremia, Giacometti. CL. Grando, Urbani e Veronese. (U. C.).

ORISTANO, novembre (A. B.) — Si è concluso per iì CSI oristanese il terzo anno di vita. Il nostro Comitato, nel formulare agli inizi dell’anno sportivo il suo programma di a>t_ tività, aveva deciso, sulla scor­ ta delle esperienze di due anni, di dare maggiore impulso all’at­ tività giovanile e quindi dar vi. ta solamente ai campionati Ra­ gazzi e Juniores, trascurando quella attività in favore degli anziani in passato svolta e che non poteva dare garanzia al buon nome del Centro Sportivo Italia­ no. rassegnandosi cosi a qualche perdita numerica di affiliazioni di Unioni Sportive non sostan­ zialmente utili. Ed ecco il per­ chè nel nostro Comitato le U.S. sono diminuite anziché, come era logico attendersi, aumentare rispetto al 1956-57. Nell'annata testé conclusa si sono avute tredici affiliazioni di U.S. e precisamente quattro di Oristano (CSI Libertas, San Mar. tino. San Giorgio e Folgore) e nove nei seguenti paesi: Santa Giusta. Simaxis, Cuglieri, Nurachi. Cabras, Marrubiu, San Vero Milis, Soiarussa e Abbasanta, con un complesso di 300 atleti tesse­ rati oltre ai relativi dirigenti. Ecco ora, in sintesi, il quadro delle principiali manifestazioni e attività svoltesi e che parlano eloquentemente meglio di un’al. tra qualsiasi presentazione. CALCIO: la Commissione Tec­ nica Zonale ha organizzaito i campionati Juniores e Ragazzi. In entrambe le categorie la vit­ toria era appannaggio del CSI Libertas A e CSI Libertas B. Al torneo locale denominato « Cop­ pa Luigi Milia » prendevano par­ te cinque squadre del CSI ed una di Lega Giovanile. ATLETICA LEGGERA: il Co­ mitato. dopo aver organizzato al. cune gare di corsa campestre (a carattere locale, in quanto non si sono potute svolgere le eli­ minatorie provinciali per diffi­ coltà finanziarie) organizzava in occasione della Pasqua dello Sportivo che veniva solennemen te celebrata, insieme ad altre manifestazioni, il Giro Podistico di Oristano a Staffette cui han­ no partecipato ben 16 squadre della Provincia. Nel mese di lu­ glio ed agosto venivano organiz­ zate le leve propagandistiche lan­ ciate dai giornali « Il Corriere dello Sport » e « Gazzetta dello Sport „ e cioè Trofeo Pavesi di marcia, Gran Premio del Mez­ zofondo e Popolari di atletica leggera, riscuotendo in tutte vi­ vo successo tra le masse giova­ nili. Infine sempre in questa branca, veniva indetta « La Gior­ nata Olimpica ». TENNIS DA TAVOLO: oltre ai tornei zonali di singolo e dop. ,pio, al Trofeo a Squadre a ca­ rattere nazionale alla coppa Cit­ tà di Oristano ed al torneo di Natale a carattere focale, veniva organizzata la fase regionale del singolo e doppio.

una bella manifestazione di com. battimento aereo. Numeroso pub­ blico ha fatto contorno alle pro­ ve e molti turisti di passaggio sulla provinciale si sono fer. moti ai ammirare le evoluzioni dei modelli. Ecco le classifiche ufficiali: Individuale: 1) Bellasi Gugliel­ mo, (CSI Milano) punti 527 (Cop­ pa CSI Como); 2) Banderali San_ dro (CSI Milano) p. 506 ; 3) Bonaldi Antonio (CSI Milano) pun­ ti 429; 4) Chiesa Antonio (CSI Como) p. 380 (Coppa Unione In­ dustriali); 5) Bernasconi Edoar­ do (Cantumodel) p. 328; 6) Cre­ spi Mauro (Poker Mab) p. 320; 7) Mocchetti Antonio (Poker Mab) p. 311; 8) Pagani Gianpao-

lo (CSI Milano) p. 295 ; 9) Arnaboldi Mario (Cantumol) p. 186; 10) Noseda Federico (CSI Como) p. 184; 11) Esposito Renato (CSI Como) p. 96; 12) De Dionisi Pia (Poker Mab) p. 59; 13) De Ste­ fano Giancarlo (CSI Como) pun_ ti 40; 14) Tamborini Gianpaolo (CSI Como) p. 34; 15) Chiesa Dante (CSI Como) p. 19. Classifica per squadre: 1) CSI Milano punti 957 (Targa Città di Como); 2) Poker Mab di Busto Arsizjo P- 631; 3) CSI Como A p. 565; 4) Cantumodel del CSI Como 514; 5) CSI Como B p. 78. Classifica a terra (estetica del modello): !) Crespi; 2) Mocchet. ti, Bellasi, Bonaldi; 3) Bernasco­ ni, Chiesa; 4) De Dionisi.

VICENZA, novembre (Vincenzo Carenza) — Nel pa­ lazzo vescovile ha avuto luogo la « Giornata del dirigente », al­ la quale hanno aderito una quarantina di dirigenti apparte­ nenti alle 24 società affiliate al Comitato. Dopo la Messa 1 gio­ vani dirigenti vicentini hanno presenziato alla riunione nei corso della quale il presidente Martelletto e il consulente don Valentino Grolla hanno rivolto parole di circostanza tracciando poi, in breve, il programma per il prossimo periodo invernale. Tre sono le discipline che ver­ ranno particolarmente cùrate dal C. S. I. vicentino. Avremo quindi il calcio con i suoi campionati in miniatura (cat. ragazzi), il torneo di tennis da tavolo e il campionato di atletica. Si spera di poter fare qualcosa anche per la pallavolo, uno sport che ha sempre avuto largo successo nel­ la nostra provincia. Alla fine della manifestazione ha avuto luogo la cerimonia del­ la premiazione degli atleti e delle società. Sono stati premiati; Giuseppe Destro (campione pro­ vinciale di ciclismo per la cate­ goria esordienti), Vito Zanin del CSI Angarano di Bassano del Grappa (campione provinciale al­ lievi) e Antonio Maculan del CSI Breganze per la categoria dilet­ tanti. ■

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In alto a sinistra: 1 partecipanti a! Congresso Provinciale di Arezzo. In alto a destra: un aspetto della sala dove si è svolto il Congresso Provinciale di Avellino. In basso a sinistra: i cestisti del G. S. Spes di Potenza. In basso a destra: gli allievi della « Derthona Basket» di Tortona, campioni regionali di pallacanestro con Messina (all.), Armana, Dimatteo, Barbini, Piutti, Signori, un dirigente, ’ Caldirola, Ravera, Mendogni, Rivarella e Regalzi I ‘f •1 . . A

TREVISO, novembre

, (Giorgio Garetti) — Sono tra­ scorsi diversi giorni dalla cele­ brazione della • Giornata dello Sport Cattolico » ed è restato in­ delebile il ricordo della impo. nente manifestazione. Dirigenti ed atleti di sessanta polisportive hanno vissuto una indimenticabile giornata nella quale è stata accomunata pre. ghiera e pratica sportiva. Una buona metà delle forze in­ quadrate — vale a dire ottocento giovani _ hanno risposto entu­ siasticamente all’appello lanciato dal Comitato di Treviso e sono affluiti, con moto e biciclette pa­ vesate a festa, nel Capoluogo del­ la Marca per partecipare al V Ra_ duno Ciclomotoristico provin­ ciale. Il Raduno è iniziato con la San­ ta Messa celebrata da Mons. An_ tonto Cunial, Delegato Vescovile ad Omnia, nel Tempio di San Nicolò, il quale, al Vangelo — dopo aver porto il saluto, il com­ piacimento e l’incoraggiamento di S. E. il Vescovo impossibilitato a intervenire — ha pronunziato un elevato discorso. Ascoltata devotamente la San­ ta Messa i convegnisti hanno sfi. lato attraverso le vie cittadine. Il .corteo, sostato brevemente in Piazza della Vittoria dove è stata deposta una corona d’alloro al Monumento ai Caduti, si è sciol­ to. Hanno quindi avuto inizio le numerose competizioni agonisti­ che che passiamo velocemente in rassegna. ATLETICA LEGGERA. — Due­ cento concorrenti di 16 società hanno dato vita all’VIU prova del Campionato provinciale su pista. Tra i risultati stralciamo: gli 11”1 di Meneguzzi (Gat) nei 100 metri; i 6.52 di bianco (Mon­ fenera) nel lungo. Rimarchevoli le prestazioni dei centisti Paladin e Perii; del quattrocentista Burei; dei fondisti Massarin e Fornasier. Tra le società si sono distinte: Monfenera. Biddene, Gat, Ponte di Piave. S. Biagio. Montebellu­ na. Spresiano. Della Siega, Mia. ni, Grifoni, Meolo e Maser. BOCCE. — Bompan e Peloso del Della Siega hanno vinto per 15-2 la finalissima della gara a coppie per allievi ad invito (regolamen­ to UFIB) liquidando i biadenesi Badoer e Costantin. Oltre a Della Siega e Biadene si sono messe in luce Montebelluna e Maser. PALLACANESTRO. — Quattro compagini, scelte tra le migliori, si sono contese il torneo ad eli. minatoria diretta. Il Duomofolgore si è imposto autorevolmente sul Della Siega. Al terzo posto si è classificata l’Hesperia. PALLAVOLO. — La squadra A del Montebelluna è prevalsa net­ tamente su quella B. Seguono nell’ordine: Monfenera, Della Sie. ga e INA-Casa. PATTINAGGIO A ROTELLE. — La III prova del campionato rotellistico su strada ha visto le af fermazioni del montebellunese Boschin (m. 150 a cronometro) e del biadenese Stefani (m. 500) per la categoria « principianti » e del­ l’invincibile Cian dell’INA-Casa (sia nella velocità che nel mezzo, fondo) per quella « allievi ». La classifica a squadre: 1) INA-Casa; 2) Montebelluna; 3) Biadene; 4) Hesperia. TENNIS DA TAVOLO. — Nel singolare Filiberti della Ju Ra­ pida si è sbarazzato in maniera

SICILIA

I dirigenti orislanesi per la prossima stagione

Ragusa Bilancio triestino Anche lo sport apuano al rendiconto invernale

ORISTANO, novembre. (R. B ). — Ecco la composizio­ ne del nuovo Consiglio Direttivo del nostro Comitato per l’anno RAGUSA, novembre sportivo 1958-59: (Vincenzo Nobile) — I Assistente: Don Clemente Caria; Gruppi Sportivi che si sono Presidente Onorario: Romolo maggiormente distinti parteci­ Concas; Presidente: Giorgio Per­ pando a tutte le gare indet­ divi; Segretari: Marco Piroddi e te dal Comitato di Ragusa Il «Il Congresso provinciale» del Comitato di Avellino Efisio Abis; Direttore Tecnico: MASSA CARRARA, novembre. sono stati li Sacro Cuore di ha impegnato nel corso dei lavori 1 delegati della quasi Carlo Sechi; Tesoriere: Giovanni (Augusto Stefanini) Con apposita circolare il CSI Apuano Vittoria e il S. Giorgio di totalità delle Società affiliate, presenti varie decine di atleti Mura; Addetto Stampa e Propa., ha provveduto ad invitare i dirigenti dei vari centri periferici Ragusa. e simpatizzanti che hanno fatto corona a S E. Mons. Pedíganda: Renzo Bassu; Consigliere: all’annuale Incontro verbale che si terrà nella sede dellU.S. Zona Hanno chiuso infatti l’atti­ cini, Vescovo della Diocesi, ai V. Segretario gen. prof. BurMariano Carrus. Industriale il giorno 16 novembre. In tale occasione sarà steso vità agonistica 1957-1958 con dlsso, al sindaco avv. Nicolettl ,all’ispettore regionale pro- > propone di definitivamente il programma che il CSI apuano si un buon bagaglio di affer­ fessor Salerno, al delegato del CONI, Cav. Genovese, alLOMBARDIA seguire. mazioni in tutte le gare. Si l’aw. Maio, V. Rettore del Convitto nazionale, al Presidente Calcio Ra- deve soprattutto all’impegno Come è ormai consuetudine il Campionato di della GLVC rag. De Stefano, nonché’ a presidenti ed assi­ sarà la più importante ed avvincente gara di tutto Findei presidenti e dei dirigenti stenti di Società. Aeromodellismo a Como gazzi verno. Non bisogna però dimenticare il campionato provinciale dei due Gruppi Sportivi la La S. Messa celebrata da S.E. Pedicini apriva 1 lavori; di Tennis da tavolo e quello di Corsa campestre, COMO, novembre riuscita in ogni campo. La te­ Olimpica » la « Giornata al Vangelo il Presidente non mancava di rivolgere la sua Domenica 7 settembre ha avuto luogo (C. V.). — Si è svolta l’annun-> nacia nel curare gli atleti ha podistica di traversata calda parola di augurio e di incitamento ai congressisti. che comprendeva nel suo programma la ciata gara di acrobazia per aero­ fatto in modo che alla finale di pallavolo, Il prof. Burdisso rievocava quindi brevemente, nel vasto un torneo Marina di Massa, gli 80 metri piani ed modelli in Volo Vincolaio Circo­ di ogni gara scendessero in numero diSalone del Palazzo Vescovile, i primi passi del Comitato A tutte e tre le com petizioni ha partecipato un lare sul campo sportivo di Rebbio. campo, dandosi accanita bat­ è stata rile. screto di atleti ed anche l ’ affluenza del pubblico guidato con passione dal prof. Mazza e da Melillo; il pre­ Organizzata con grande pas­ taglia, i giocatori delle due vante. Il tutto ha avuto luogo nel recinto del Club Tennis, tranne, sidente in carica Cane. Cioffl teneva la relazione c«he, sione dalla Sezione Aeromodel­ compàgini. Però gli atleti del naturalmente, la traversata podistica il cui percorso si sno ­ sebbene contenuta, valeva ad esaurientemente illuminare listica del Comitato CSI la gara, S. Cuore non hanno avuto dava lungo le principali strade del nostro centro balneare. Il 1 presenti della ingente mole di attività realizzata dal po ­ 'a carattere nazionale, era tanta fortuna da potersi piaz­ torneo di pallavolo era stato disputato il sabato sera negli illu ­ Comitato in campo formativo e in campo agonistico, Atco. sta sotto il patrocinio del zare al primo posto almeno minati campi del Club Tennis di Marina di Massa. La vittoria traverso i risultati tecnici e le scarne cifre statistiche sfimune di Como. una volta in qualche gara; ha arriso al bagno Rossi che ha battuto per 3 a 2 il bagno Ar ­ lavano quindi tre intensi e proficui anni di vista del veIl tempo piovigginoso di hanno soltanto conquistato Comitato, anni duri, che hanno messo a dura prova lo nerdl e sabato mattina ha im- lecchino in finalissima. Nella mattinata di domenica, poi, si è posti secondari, sebbene le lo­ spirito di sacrificio e l’abnegazione dei dirigenti tutti. pedito la partecipazione di vari disputata la corsa degli 80 metri piani in cui il forte Bugliani ro capacità atletiche fossero ---- tj di altre cittàc)ie gid ha avuto ragione dei suoi avversari che'hanno tentato di con­ tali da meritare la vincita ’ concorrenti Una ad una, quindi, le diverse discipline agonistiche 'si erano annunciati, tuttavia è trastargli il passo fino agli ultimi metri. La gara podistica è di qualche Coppa. venivano esaminate alla luce del risultati ottenuti, delle , da notare la presenza del Cam. stata vinta da Arnaldo Belletti che ha staccato Cantarelli, prima, Il S. Giorgio invece oltre ad difficoltà organizzative in rapporto alle attrezzature esiquindi Baratta e Lombardi a 400 metri dal traguardo. , pione nazionale 1958 Bellasi e di essere finalista in quasi tutti stenti, ecc. Le Classifiche una « Rondinella » di Busto Ari tornei disputati è stato vin­ Nel corso della discussione che faceva seguito alla 1. Bugliani in 10 ” netti. 2 Di Nubila in 10 ” e 3. Metri 80 piani mtgliori di Como, > sizio oltre ai del campionato « Ra­ relazione, il dr. Guerriero, addette Sanitario, puntualizzava Traversata podistica: 1. Belletti in 10’ e 35”; 2. Lombardi citore ‘ Cantù. Busto e Milano. gazzi » ed a Caltagirone ha ai presenti la necessità della prestazione sanitaria, sotto ' La gara si è svolta regolar- in 10’ 48”; 3 Baratta in 10’ 55”. partecipato alla fase regionale. forma di visita preventiva e periodica degli atleti, al fine Torneo di Pallavolo; 1. G. S. bagno Rossi; 2. G. S. bagno ’ mente con un lancio al mattino di poter essere in grado di valutare, in ogni momento, ',ed uno al pomeriggio seguito da Arlecchino. le possibilità del giovane di praticare una disciplina sportiva in rapporto allo stato del fisico. I lavori proseguivano con reiezione dei 10 Consiglieri fra i rappresentanti delle Società nelle persone di Contino Beniamino (Ginn. I.), Festa Luigi (Genio C e LAjUP), Flore Antonio (idem). Guerriero Luigi (ACLI), lannaccone Franco (AiCU), iMaio Emmanuele (Convitto N.), Pecora Mario (M. Dante), Sandulli Angelo (I. Mercogliano), Simone Angelo (P. Audax) e Zi^arelli Carmine (S.o.M. Soccorso), da aggiungere per la formazione del Direttivo, ai 10 no­ minati dal Presidente della GIAC, e cioè; De Stefano Raf­ faele, Cioffi Antonio, Adamo Giuseppe, Bisogno Gerardo, Genovlno Antonio, Mazza Ercole, Melillo Ciro, Colasante Armando, Marzullo Raimondo e Galliano Raffaele, A rappresentare il Comitato al Congresso Nazionale veniva delegato Cioffl Antonio. (Sandro Palumbo) Molte le novità che si sono registrate nella riunione del Comitato Provinciale. Con rammarico dob­ Questo, in sintesi, quanto è avvenuto nel corso del biamo segnalare le dimissioni del presidente Dé Troia che con Congresso al quale hanno fatto pervenire la loro adesione tanta passione ha voluto che anche a Foggia nascesse il CSI. Il dr. Pandozj, già prefetto di Avellino, l’on. Olindo PreTroppi impegni assillavano De Troia (che tra l'altro ricopre an­ ziosi, l’aw. Antonio Sandulli, il Commissario della L G. cora la carica di Presidente Diocesano GIAC e Consultore Re­ dr. Vollono, ecc. gionale) per cui non senza comprensione le sue dimissioni sono Una parola a parte merita la cerimonia della consegna state accettate. della tessera di Socio Onorario conferita ai Sindaco avvo­ Quasi all'unanimità veniva eletto in qualità di nuovo Preslcato Nicolettl per la incondizionata collaborazione offerta dente Giuseppe Fuiano. al CSI Irpino. Analogo riconoscimento andava all’on. PreE’ stato infine varato il seguente programma di massima per ziosi ed all’avv. Sandulli, il 1959: Venivano inoltre premiati per meriti sportivi il professor Atletica Leggera: Campionati di corsa campestre su pista Grimaldi, presidente della « F. Scandone » 11 rag lannaccone giro podistico su strada. presidente della « Poi. ACLI », l’aw. Malo presidente delCalcio: Campionati Ragazzi^ Juniores e Giovanissimi 1’ « U.'S. Convitto Nazionale », il prof. Contlno ed ¡i dottor . Pallacanestro Campionati Ragazzi e Juniores. Guerriero. Pallavolo Campionati Ragazzi e Juniores. Tennis da Tavolo Fase provinciale, A conclusione del lavori veniva quindi approvata una Il G. S. San Michele dì Foggi a, . campione provinciale «ju­ mozione presentata dall’avv. Malo e rag. lannaccone che Nel corso dell'anno si svolgeranno ancora corsi per alle- niores» di pallavolo con Pellicano, De Respinis, Coro (all.), auspicava una più larga diffusione dello sport in provincia, natori di Calcio, Pallavolo, Pallacanestro, Giudici di gara; corsi D’Introna, Tiso, Stanga, Rinaldi, Sasso inteso come strumento di formazione educativa e di ele­ per dirigenti e di aggiornamento Tecnico nelle varje discipline vazione dello spirito, nonché l’impegno delle Autorità perché « 3. Trofeo Junior » di atletica leggera riservato ai tesserati venga adeguata l’attrezzatura ai bisogni impellenti dello CSI e mai tesserati alla. FIDAL. sport. * Una insperata affermazione ha conquistato il CSI Moffetta In serata il prof. Mario Agnes, Presidente della G. Dio­ (F. Saverio Gaudio) _ All'inizio della nuova stagione si è in campo federale con l'assegnazione del titolo regionale nel commemorava il Santo Padre Pio XII. cesana di _. _A riunito il Consiglio Direttivo del Comitato Zonale che ha prov- Campionati della FIT, categoria doppio, ad opera di Fiotto « Papa degli Sportivi », presentando, nel cor|o della breve veduto a formulare un programma di attività: si inizierà con e Maralfa Il punteggio finale è stato quanto mai chiaro: 6-1; conferenza, una. sintesi del tanti discorsi rivolti dal Papa il « 1. Giro di Propaganda » per la consegna dell’opuscolo « CSI 8-6; 6-4, mentre nel singolo ancora Maralfa otteneva un meritato agli sportivi. 1959 » a tutte le Società per proseguire con la « Giornata del terzo posto. • In occasione dei festeggiamenti del paese, la «Veritas» di Dirigente di Società» e concludere la prima fase con la «pre­ Seguiva quindi la proiezione dei documentari « Berretti Margherita di Savoia ha organizzato uni interessante incontro miazione Annuale » ed MI « Congresso Zonale ». Hallo blu» «Roma ’60» ed un cortometraggio girato dal Ferdinando: la • La prima attività agonistica della nuova annata è stata di Calcio fra la propria squadra e quella di S. Ferdinando Clnc Club Avellino in occasione del Decennio. (T. G.) svolta dalla « Robur » di Treni con l’organizzazione di un TorTor­ vittoria ha arriso ai forti ragazzi della « Veritas ». già ottimi vin­ citori del i Coppa Amministrazione Provinciale del Comitato neo di Tennis da Tavolo. • Si eono svolte nei paesi della zona le eliminatorie locali del Zonale.

A VE L Li IVO

Nel calcio sono state premiate le squadre del CSI Summano di Piovene Rocchette, del CSI Vir­ tus di Lugo Vie. e del CS'I Tra­ steverina di Vicenza classifica­ tesi ai primi tre posti del cam­ pionato provinciale ragazzi. La coppa del 90° di fondazione GIAC è stata assegnata alla squa­ dra della GIAC Pio X di Vicenza. Per l’atletica leggera sono stati premiati; Albano Dal Zotto (CSI Fulgor) campione provinciale di corsa campestre, Walter Galim­ berti della stessa società per la conquista del secondo posto. Bor­ go Antonio e Ramon Leone, ri­ spettivamente del CSI Vicariale di Dueville e del CSI Fulgor, classificatisi al terzo posto a pari merito. Per le società è stata as­ segnata una coppa al CSI Fulgor di Thiene per la brillante attività svolta. Una targa è andata quindi a Ottorino Rigon del CSI Trasteverina di Vicenza per la conqui­ sta del titolo di campione provinciale nei « singolo » del tennis da tavolo. Premi sono statl assegnati anche a Luciano Crestani e a Maurizio Perette Nel « doppio » vittoria della coppia Cussigh-Sartori del CSI Fiamma di Vicenza sulle coppie TessaroTosolini e Corrà-Rossetto. Il 4° trofeo a squadre infine è stato appannaggio della coppia Moghon-Ortolànl del CSI Fiamma

di <SOII atleti trevigiani

Al lavoro per 111959 FOGGIA

MOLFETTA

perentoria di Sala della Miani; nel doppio, invece, il duo juven­ tino Zanini-Dotto ha avuto ra­ gione su Visentin-Zandonà. Ecco i piazzamenti delle società: 1) Della Siega; 2) Miani; 3) Ponte di Piave; 4) a pari merito: San Giuseppe e Montebelluna; 6) ex aequo: Badoere e Vedelago.

CALCIO. — L’atteso confronto calcistico tra le rappresentative della città e della provincia si è concluso con la vittoria della pri­ ma per 2-1 (1° tempo: 1-0). STAFFETTA PODISTICA. — TI terzetto del Biadane (composto da Miotto, Zavarise e Visentin) ha regolato sul rettilineo d'arrivo la formazione di Montebelluna (Me. negon, Pavan e Fantin), aggiudi­ candosi clamorosamente la tra­ versata della città a staffetta. Ap­ prezzabili pure le prestazioni di Ponte di Piave e Della Siega. Le coppe per la società più nu­ merosa e quella proveniente da più lontano sono andate rispet­ tivamente alla Viti di Montebel­ luna con 81 partecipanti (2° Del. la Siega con 65) e al San Zenone degli Ezzelini (15 convegnisti; 42 i chilometri percorsi). Un’arti­ stica targa è stata assegnata al gruppo di San Biagio di Gallata che è stato senza dubbio il più disciplinato ed il meglio orga­ nizzato.

Vittorio (Vito Martino) Quattro sono stati gli sport rappresen­ tati nella « Giornata Olimpi­ ca », svoltasi a Vittorio Vene­ to: atletica, nuoto, ciclismo e tennis. Il maggior successo di partecipazione è andato al ci­ clismo, seguito da vicino dal­ l'atletica, rispettivamente con 44 e 36 partecipanti. La pro­ va ciclstica comprendeva una « cronoscalata » di un colle « quasi » dolomitico su un per­ corso di 4 km.; la durezza della salita e l’ora assolata hanno reso molto aspra la prova e la selezione è stata inesorabile; ai brillante vinci­ tore, il diciottenne Giuseppe Rasador, è andata la Coppa « Sindaco di Vittorio Veneto ». Nelle gare di atletica sono risultati vincitori Aldo Bet nei 100 m. in 11”8, Cesare Mo­ denese nel lungo con 5,65; Mario Paronetto nel 3000 e ne­ gli 800 rispettivamente con 11’33” e 2’12”2, ancora Aldo Bet nell’Alto con m. 1,55. © Anche in campo federa­ le FAtletica del CSI Vittorio ottiene le sue soddisfazioni: 35,78 nel martello ottenuti da Giovanni Borsoi, 52”8 nei 400 metri, fatti segnare da Adria­ no Zanchetta e 3’37”6 nella staffetta 4x400 sono 1 nuovi primati della Polisportiva Zonale nelle gare federali; a questi risultati si affiancano il 2’01”l di Piergiorgio Arga­ nello sugli 800 m., 1’11,96 m. di Giovanni Borsoi nel peso e 1 34,76 m. nel disco ancora di Giovanni Borsoi, il 2’03”7 di Adriano Zanchetta, 1 14,82 metri del sedicenne Aliberti nel peso da 5 kg.

Treviso (G. G.) — Alla presenza delle maggiori autorità sono stati inaugurati, nei giorni scorsi, due importantissimi impianti sportivi di cui la nostra Città aveva impellen­ te bisogno. Si tratta del cam­ po-scuola per l’atletica e del Palazzetto dello Sport Le due realizzazioni, co­ struite secondo i dettami più moderni dell’edilizia sportiva, sono sorte rispettivamente al­ le Stiore e in Viale Vittorio Veneto (ai Passeggi). La pri­ ma ricopre una superficie di 30 mila mq., costa 40 milio­ ni comprese le attrezzature e ha una gradinata scoperta ca­ pace di contenere un migliaio di spettatori; la seconda, ope­ ra meritoria del CONI, è co­ stituita da un salone di me­ tri 32 x 22 con tribune in ele­ vazione dispone di 400 posti Alla cerimonia di inaugura­ zione sono intervenute perso­ nalità religiose, civili, milita­ ri e sportive. Notati: il Sot­ tosegretario all’Aviazione Ci­ vile, sen. Caron, per il Governo il segretario generale del CONI e Commissario stre­ ordinario per il Calcio, doti. Zauli, il Vescovo Mons. Mlstrorigo, il Prefetto comm. dr. D'Addario, il Sindaco prof. Tronconi, il Questore dott. Mazzoni, il delegato provin­ ciale dei CONI cav. Vasconetto, 1 fiduciari delle varie fede­ razioni, i rappresentanti delle società sportive, nonché l’iffimancabile prof. Bartolozzi, presidente del CSI trevi­ giano.

TRiïïïÿSTE, novembre nazionale del CSI. A Bocuzzi si Ecco un sintetico bilancio del- aggiungono altri giovanissimi nell’ultima atleti quali Palin, Cecchini, Al­ triestina l’attività brizio, Occoni, Verzegnassi e tan­ stagione : Corsa campestre; una quaran- ti altri che militano con onore tina di giovani atleti appartenen­ nelle file del CSI Trieste. Il CSI ti a sette società si sono dispu­ ha organizzato pure la giornata tati, sui ventosi campi di Opicina, olimpica cittadina, facendo di­ il titolo di campione provinciale. sputare gare eliminatorie in Carlo Doz, del Villaggio del Fan­ tutti i rioni e riunendo i vincito­ ciullo, vincitore di quattro del­ ri delle eliminatorie nella finale Nuoto; una leva di nuoto or­ le cinque prove, ha conquistato il titolo. Famà, Albrizio Gabriele ganizzata in collaborazione con e Fronte si sono classificati ai la GIIAC ha chiuso l’annata spor­ posti d’onore mentre la classifica tiva. Quasi 150 giovanissimi han­ per Società ha visto al primo po­ no gareggiato nella piscina del sto il Villaggio del Fanciullo, se­ CONI. Questa manifestazione è guito da Montuzza, Audace e servita da indicazione per gli elementi con i quali il CSI svolGretta. Tennis da tavolo; la Virtus si è gerà un’attività in seno alla FIN. imposta nel campionato provin­ ciale di singolo e doppio. La coppia Grison-Roversi vincitrice L’Ispettore Regionale del anche nella fase regionale a Udi­ ne ha ottenuto un onorevole Friuli Francesco Aquilante si piazzamento alle finali nazionali è unito in matrimonio con disputate a Pesaro. la gentile signorina Maria Pallacanestro; 150 atleti di un­ Barzellato. • dici società hanno dato vita al Auguri vivissimi. campionato provinciale. Nella categoria juniores il Don Bosco Il rag. Aldo La Capra, com­ si è imposto sulla Virtus e sul Montuzza mentre nella categoria ponente della CTN Tennis da ragazzi di Caritas di Muggia ha Tavolo si è unito in matri­ avuto la meglio su Vis Trieste e monio con le gentile signo­ S. Andrea. Tutte e due le com­ rina Beatrice Viggiani. pagini cittadine hanno vinto la Vivissimi auguri. fase regionale a Grado, ma non sono riuscite a superare la fase interregionale. Ricordiamo inol­ tre la disputa della coppa « U. Benefica Quercia » organizzata dal Don Bosco e vinta dallo stes­ so Don Bosco alla Caritas. Pallavolo: la Vis Trieste, lau­ reatasi campione provinciale, do­ po aver superato il S. Andrea e ¡'Audace è stata eliminata dalla agguerrita compagine goriziana nella fase regionale. Calcio; il Comitato ha organiz­ zato in. collaborazione con la GIAC, un torneo fra le associa­ zioni degli aspiranti GIAC. L’As­ sociazione Don Bosco si è aggiu­ dicata il torneo superando nel gi­ CASTELLAMMARE DI STABIA, novembre rone finale la Caritas e la San (f. e.) _ Con le manifestazioni della Giornata Olimpica, si è Tarcisio. Questa manifestazione chiusa la stagione sportiva 57-58 per il Comitato Zonale Stabiese. prelude ad una attività calcistica Al tirar aelle somme l'attività svolta si può così sintetizzare: che quest’anno verrà svolta su Tesseramento: sono risultate affiliate 14 Società per comples­ sivi 400 atleti che hanno praticalo calcio, pallavolo, atletica, larga scala. Atletica leggera: la nuova se­ nuoto, tennis da tavolo, aeromodellismo. Attività formativa: riunioni mensili per Assistenti, Dirigenti zione del CSI Trieste sotto la guida tecnica di Delia e dell'al­ e Tecnici di Società presso la sede del C. Z. e nelle varie Asso­ lenatore Spettini, ha dato questo ciazioni. In aprile si è celebrata con la partecipazione di au­ anno i suoi primi frutti. Arduino torità locali, la Pasqua dello Sportivo. Luglio: partecipazione ai Bocuzzi del Montuzza vanta un campi scuola di Acerno ed alla tre sere dirigenti a Faito. Attività agonistica: Atletica - Corse campestri: tre prove tempo di 11”3 sui 100 metri e di 23”2 sui 200, tempi che per un zonali, una regionale, tutte svoltesi nel Parco di Quisisana. At­ principiante sono notevolissimi. tività su pista: quattro prove zonali allo Stadio S. Marco con Bocuzzi è il vincitore dei 100 la partecipazione complessiva di circa ottanta atleti. Attività strada: «Coppa S. Gava » e «Coppa Aquilotti » a S. Maria delle « popolari » della " Gazzetta su dello Sport ” ed ha ben figurato la Carità; 1. Giro rionale della Starza. In settembre si è con­ la stagione atletica con la Giornata Olimpica. nella finale nazionale di Como. clusa Calcio: dieci squadre hanno disputato il 1. »Trofeo GIAC» Ha disputato a Modena la finale con gironi di andata e ritorno sul campo dell’oratorio S. Gio­ vanni Bosco. Tennis da tavolo: gennaio; fasi zonali dei campionati na­ zionali di singolo e doppio. Marzo: fase zonale del VII Trofeo Direttore responsabile a Squadre. Maggio: fase regionale del suddetto trofeo. Aprile: II NATALE BERTOCCO Trofeo Pasquale per giovanissimi. Redattore cupo Nuoto- fase zonale e provinciale del campionato nazionale; gare d1 nuoto per giovanissimi in occasione della Giornata Pubblicazione iscritta a) nu­ Olimpica. mero 4987 del registro della Pallavolo: il Torneo Zonale « Coppa Azienda Turismo » con la stampa de] Tribunale di Roma partecipazione di sei squadre, svolto sul campo sociale delin data 14 gennaio 1956 l'Unrra Gasas. Corsi Arbitri: quindici giovani fra dirigenti ed atleti hanno Sped Abbon postale . Gr. 1 preso parte al Corso Giudici di Gare della FIDAL indetto dal Stab. Tip. U.E.S.I.S.A, - Roma Comitato Regionale.

Nozze

.A Castellammare si tirano le somme

LUIGI GLDDA


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