Stadium n. 48-49/1957

9n 2. pagina

Al servizio della vita sana, ro­ busta, ardente, al servizio di una attività più feconda nel compi­ mento dei doveri del proprio sta­ to, lo sport può e deve essere an­ che al servizio di Dio. A questo fine infatti esso Inclina gli animi a dirigere le forze fisiche e le vir­ tù morali che sviluppa; ma mentre il pagano si sottoponeva al severo regime sportivo per ottenere sol­ tanto una corona caduca, il cristiano vi si sottomette per uno sco­ po più alto, per un premio im­ mortale ».

(Dal discorso del S. Padre della Pentecoste del 1945)

Direzione Redazione Amministrazione • Roma

Via della Conciliazione 1 t 555561

Motivi del Signor X 9n 3. pagina Pallacanestro :

SPORT IN ASCESA

di G. GOMEZ

Concessionaria esclusiva per la pub­ blicità; PUBL1ACI Roma Corso Vittorio Eman. n. 287 - Tel. 556.068 Costo d’tnoerz. L 150 a mm coi Spedizione ld ax>b poetale gì 1 Un numero L. 20

SETTIMANALE DEL CENTRO SPORTIVO ITALIANO DIRETTO DA LUIGI GEDDA

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Sintesi di un anno

Voi crediamo nel Natale te, per cui in tutto il mondo è Natale: e Natale anche per gli increduli anche per gli anarchici: perchè Gesù è ve­ nuto per tutti. < La festa di Natale ha tre Messe: una a mezzanotte, una all'aurora, una nel pien del­ la luce. Tre Messe, cioè tre volte il Suo Sangue a bere, il Suo Corpo a mangiare, onde si sappia per prova e fin quasi all'ebbrezza che cosa significhi per noi esser Egli nato, di quale bene sia a noi futuro questo giorno.

L'astensione dal calice, il venerdì della Sua morte, ci farà sentire più d'ogni altro argomento — più degli altari ignudati, più dei paramenti neri, più delle campane am­ — che cosa sarebbe Il prossimo numero di mutite per gli uomini la Sua man­ canza. Contro questo amaro digiuno del Venerdì Santo sta dunque questa dovizia di il primo del 1958, Messe del venticinque dicem­ bre. Dovizia di Messe, dovi­ uscirà il 10 gennaio zia di gioia >.

Così scrive Tito 'Casini nel suo bellissimo volume: < Il pane sotto la neve>.

DOMENICA: ITALIA-PORTOGALLO Noi crediamo in queste verità esse sono l'anima del nostro lavoro: noi lavoriamo nel CSI non per costruire una bella organizzazione, es­ La Presidenza del Centro Sportivo Italiano sa è soltanto un mezzo stru­ e la Direzione di « STADIUM » porgono al Domenica prossima la com­ sarà come una volta, lo sarà mentale perchè il Natale non pagine azzurra dovrà sostene­ lo spirito, E ciò significherebbe sia l'episodio di un giorno CONI, alle Federazioni sportive, alle Organiz­ una grande conquista. re l’urto della squadra nazio­ zazioni dello sport italiano, ai propri Ispetto­ La gara non sarà facile, la troppo breve, ma sia la real­ nale del Portogallo.

Ogni partita intemazionale posta in palio è importante, e tà di sempre. Noi lavoriamo rati e Comitati, ai dirigenti, agli atleti ed ai presenta caratteristiche diver­ gli atleti portoghesi non man­ perchè Gesù nasca e viva se: quella di Milano viene cheranno di esprimere con il tra gli sportivi. simpatizzanti, il fervido augurio di buon affrontata nel clima della se­ massimo impegno l’esuberan­ Non vogliamo essere pre­ Natale e di un costruttivo 1958. renità. delia fiducia. I neri za del loro temperamento. nuvoloni esprimenti un demo­ Essi praticheranno quasi cer­ suntuosi ed arrogarci il di­ ralizzante scetticismo nei ri­ tamente un gioco veloce e vo­ ritto di considerarci buoni p guardi dei nostri azzurri seno lante basando la loro tattica considerare cattivi gli altri. buona volontà. Tra questi ci mente l'organizzazione che fa stati spazzati via con la par­ sul contropiede. Gli azzurri indubbiamente superiori in Tutti gli uomini sono buoni: consideriamo anche noi che incontrare i giovani sportivi, tita di Belfast.

Indubbiamente il rendimen­ linea tecnica — la sconfitta dì in modo particolare gli spor­ abbiamo la buona volontà di le masse sportine con Dio at­ to tecnico è stato superiore Lisbona non può fare testo — tivi che sono vicinissimi a lavorare perchè Egli nasca e traverso lo sport. alle precedenti prestazioni, per vincere la gara dovranno Giunga a voi dirigenti ed anche se qualche incertezza di preferire il giuoco raso-terra Dio perchè hanno l'animo viva tra l'umanità.

Cercato e l’inesperienza di e speriamo che le condizioni semplice, come i bambini e Accanto ai pastori ci sen­ atleti Taugurio della Presidel terreno siano favorevoli.

Bean sono state evidenti nella La famiglia del Centro Spor­ come i pastori. Lavoriamo tiamo anche noi nell'offrire denza Centrale, augurio di nostra squadra. Il giovane rosso-nero ha valide qualità tivo Italiano unitamente a perchè essi si accorgano di il frutto del nostro lavoro: nuove vittorie per il 1958 se per farsi valere in un prossimo tutti gli sportivi italiani rancia esserGli tanto vicini. il Centro Sportivo Italiano, volete, ma anche l'augurio domani e la sua esclusione il suo giovanile augurio: in Sulla capanna di Betlemme che oltre ad essere una bella più bello: quello di conqui­ dalla nazionale non deve es­ bocca al lupo azzurri ! gli angeli hanno cantato: pa- organizzazione sportiva gio­ stare Dio sere motivo di scoraggiamento.

ALDO NOTAI IO GENEROSO DATTILO'ce in ferra tra gli uomini di vanile vuol essere essenzialPer quanto riguarda Cervato forse l’inesorabile legge del tempo o un periodo non del tutto felice hanno causato giu­ GRAZIE AL CONTRIBUTO DELLE LEVE GIOVANILI ste perplessità in Foni. Co­ munque in una gara intema­ zionale non possono far presa i sentimentalismi e nel caso che Cervato fosse escluso dalla formazione egli rimarrebbe sempre un azzurro in grado di ritornare a capitanare la squadra per i prossimi incontri, A Belfast è emersa l'eccellenza tecnica e una idonea tattica, ma al disopra di esse si è rilevato un superiore spirito che ha commosso tutti gli sportivi italiani. I nostri Di profondi progressi sono buiscono allo sviluppo di tali i limiti del centesimo atleta nel triplo, 11,17 nel peso, ecc. atleti hanno offerto una su­ testimoni le classifiche dei pri­ graduatorie è rappresentata da classificato in ciascuna specia­ E non è certo qui che do­ perba prova: sul piano del vrebbe fermarsi un’indagine sul­ più duro combattimento han­ mi cento atleti della stagione giovani e giovanissimi, non sarà lità: le classifiche dei primi cento no fronteggiato le violenze scorsa. Di anno in anno le gra­ difficile concludere quanta im­ M. 100 in degli avversari, con il cuore duatorie federali acquistano portanza sia da annettere a cer­ M. 200 22”9 atleti tesserati alla FIDAL. Uno e con il più superbo coraggio sempre maggiore consistenza e ti dati, che stanno a garantire M. 400 studio più accurato ci dirà che 51 ” 5 hanno resistito alla valentìa manifestano con sempre mag­ sulla qualità d’un materiale su ben quarantacinque atleti sono 800 l ’ 59 ” 6 M. e più spesso alle brutalità de­ giore chiarezza l’alto livello che cui si può già fare sicuro affi­ 4’11”O scesi sotto gli 11” nei 100, 26 M. 1.500 gli irlandesi.

16’09”6 atleti hanno corso i 400 in me­ Domenica prossima quando ha raggiunto il movimento atle­ damento per progressi ancor più M. 5.000 sul campo di S. Siro appari­ tico nazionale, che va guada­ sostanziosi, utili a dare un volto 35’17”2 no di 50", 17 sono scesi sotto M. 10.000 ranno i nostri azzurri essi ri­ gnando posizione su posizione, ed un-’inquadratura di pregio M. HO ost.

16”6 i 4’ nei 1500, 11 hanno segnato ceveranno l’applauso degli avvicinando sempre più le sue alla nostra « nazionale », senza M. 400 ost.

59’2 sui 5000 un tempo inferiore ai spettatori e simbolicamente di « punte » e le sue medie a quel­ contare quali potranno essere Alto 15’, 10 hanno corso in meno di 1,75 tutti gli sportivi italiani. Sarà le delle nazioni per ora ancora gli sviluppi di alcuni elementi 55” i 400 ostacoli, 25 hanno sal­ Lungo 6.53 plauso spontaneo verso chi più evolute della nostra in que­ in vista delle Olimpiadi di tato misure superiori all’1,80.

Triplo 13,06 l’evviva della riconoscenza, il Roma.

3,00 14 hanno superato i 7 metri nel ha saputo difendere la nostra sto settore.

Asta Anche considerati in assolu­ Peso Bandiera. Domenica sera non Quel che più conta, comun­ 12,27 lungo, 21 sono andati al di là ’ vorremmo affermare che Bel­ que, è proprio il valore medio to, indipendentemente dai raf­ Disco 3800 dei 14 metri nel triplo- 10 atle­ fast è stato un episodio spo­ delle classifiche- per poter aver fronti che si possono fare con Giavellotto 47,90 ti hanno lanciato il peso oltre radico perchè attendiamo la diritto ad essere inclusi nelle le stesse cifre degli anni prece­ i 14 metri, 7 hanno superato i 37,66 Martello luminosa conferma. La folla quali occorre raggiungere risul­ denti. i dati offerti dalle clas­ 47 metri nel disco, 8 hanno lan­ 4 x 100 45 ” 4 vuole ritrovare nello stadio sifiche dei primi cento atleti 4 x 400 3’39”3 ciato il giavellotto oltre i 60 milanese la »nazionale cam­ tati di indiscutibile entità.

3.361 metri e ne) martello 10 lancia­ pione del mondo» e se an­ Se si considera, poi, che la del 1957 sono più che confor­ Decathlon teri hanno superato i 50 metri. cora il rendimento tecnico non massa degli atleti che centri­ tanti Ecco, a titolo d’esempio.

Puer natus est nobis - un fanciullo è nato tra noi:i: un fanciullo che è Dio. Questo è il Natale.

Gli uomini ne approfitta­ no per scambiarsi auguri e regali: i negozi sono inoasi dalla gente che vuol dimen­ ticare le angustie di un anno e ricordare che la cosa più bella è il volersi bene. Sono tutti felici: i bambini che attendono i regali non fanno capricci, i vigili sono gene­ rosi e non danno le multe, gli studenti pensano alle va­ canze, i commercianti fanno affari d'oro, gli impiegati intascano la tredicesima e i salariati le duecento ore. In ogni casa fa 1 ingresso un nuovo personaggio tanto atteso: o un frigorifero, o un televisore, o un giradischi, o un aspirapolvere o un sem­ plice fornello a gas.

E’ Natale. Forse molti uo­ mini. tra panettoni, dolci e regali dimenticano la realtà del Natale e cioè che più im-

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portante del nuovo televisore è giunto tra noi il Figlio di Dio. Per noi cristiani è questa realtà che conta, il resto è segno di gioia come il canto degli angeli o i doni dei pastori.

E’ una realtà che ci com­ muove: è il rinnovo di uno dei due misteri principali della nostra Fede: l'incarna­ zione.

Di fronte ad un bambino anche l'uomo incallito si in­ tenerisce: tanto più quando questo bambino si chiama Gesù.

E’ un mistero così grande che tutto il mondo lo avver­

Stadium

Si rafforza la base dell’atletica italiana

IO anni di basket nel CSI La pallacanestro del CSI si avvia quest’anno a celebrare il svio decimo anno di attività.

Molta. moltissima strada e stata percorsa da quando nel lontano 1949 il Crai Postele­ grafonici di Trento trionfò nella finale di Bari. Da allora ad oggi i nostri tesserati si so­ no centuplicati, tutti o quasi i comitati sono stati raggiunti e la pallacanestro ha avuto una diffusione notevolissima per qualità e quantità.

Nello sport, non ci si deve mai fermare a guardare la strada percorsa ed un tra­ guardo raggiunto non è mai l’arrivo, ma soltanto una tap­ pa intermedia, da dove inizia un nuovo cammino.

Questo è il caso del nostro sport. Raggiunta ormai' la dif­ fusione maggiore, occorre ora selezionare e preparare gli atleti ed i tecnici verso mete nuove e molto più ambite.

Questa opera sarà necessaria anche per creare nuovi

nuclei di dirigenti idonei sia dal punto di vista eminente­ mente tecnico che da un pun­ to di vista specificatamente organizzativo.

Troppe squadre esprimono ancora con grande approssima­ zione quei concetti basilari per una proficua attività spor­ tiva. Il duro compito che at­ tende ora la nostra Commis­ sione Tecnica Nazionale ed i dirigenti periferici è l’infon­ dere in tutti, questo anelito al perfezionamento e soprattutto fornire i mezzi per raggiunge­ re il prossimo ambito traguar­ do. Sarà d’altronde la stessa Presidenza Nazionale che, ve­ nendo incontro a queste giu­ ste aspirazioni, permetterà il raggiungimento di determina­ ti fascinosi risultati, altrimen­ ti impossibili da conseguirsi.

Questo è dunque il program­ ma di tutti i dirigenti della pallacanestro CSI: migliorarsi e migliorare il nostro movimento in tutti i settori in cui

si estrinseca. Nuovi e miglio­ ri allenatori — selezionati e preparati in corsi tecnicamen­ te adeguati —, dirigenti quali­ ficati — attraverso corsi per dirigenti, in cui verrà svolta una preparazione specifica al­ la pallacanestro —, migliori atleti per ottime squadre, co­ me risultato delle cure che gli allenatori ed i dirigenti da noi preparati dedicheranno con rinnovellato entusiasmo al nostro sport. Non sarà facile Ma come tutti i traguardi, maggiori sono le difficoltà, più bella è la gloria dell’arrivo.

Nella certezza che tutti si stringeranno intorno a noi per aiutarci a trionfare delle difficoltà, la Commissione Tec­ nica Nazionale di Pallacane­ stro augura a tutti i tesserati del CSI — dirigenti, atleti, allenatori — la buona riusci­ ta del comune piano di la­ voro futuro per il migliore trionfo del Centro Sportivo Italiano» »

E’ chiaro come non occorra andare a spulciare le corrispondenti cifre degli anni precedenti per rendersi immediatamente esatto conto del valore di certi dati. E’ un fatto cht oggi, per entrare a far parte della classifica dei primi cento atleti, non è più sufficiente una preparazione minima, ma è necessario nn lunghissimo e se­ rio imf egno o, quanto meno- è indispensabile essere in posses­ so di doti naturali veramente eccezionali.

Non si trova infatti con trop­ pa facilità un atleta che corra i 100 in n”i o gli 800 in meno di 2’ o salti in lungo 6,53 o lanci il disco a 38 metri e via dicendo.

Se poi si vanno a studiare a fondo le classifiche dei primi cento atleti, si scopre che nel giro degli ultimi anni questi minimi hanno subito migliora­ menti davvero insospettabili e forse anche insperabili: basti osservare, ad esempio, che nel 1950 il centesimo atleta era accreditato di 2’05”3 negli 800.

4’21"4 nei 1500- 18”5 nei 110 ad ostacoli, 6,11 nel lungo, 12,26

Il film agonistico Un altro anno si chiude per il Centro Sportivo Italiano, il tredicesimo della serie, per la precisione. E' tempo di bilanci e quello organizzativo ed agonistico ha somma importanza per un Ente che poggia essenzialmente le sue basi sull’attività sportiva. E l’occasione che ci offre la cavalcata attraverso i nostri campionati è la migliore per ricordare anche quelli che sono stati i maggiori protagonisti della stagione del C.S.I.. essenza d'un po­ deroso complesso di tesserati che si esprime in 3650 Unioni e Gruppi Sportivi che raccolgono 65.149 calcia­ tori, 37.280 praticanti l’atletica leggera, 21.748 palla­ volisti 12.357 cestisti. 4.514 nuotatori, 3.194 sciatori.

2 500 ciclisti, 17.533 pongisti, 3.619 bocciatili. 2.000 ten­ nisti oltre agli schermidori ed agli specialisti di pallone elastico, tamburello, pattinaggio aeromodellismo, ciclo­ turismo e mototurismo.

Ed ecco, mese per mese, gli episodi ^organizzativi ed agonistici sviluppatisi nel corso del 1957:

FEBBRAIO rai 9 all’ll — A Cervinia si svolgono campionati di sci. I titoli vengono assegnati a Domenico Leso (Lessinia di Verona) per il fondo, a Grifoni Nerino del CSI Recoaro per lo slalom gigante, a Spirito Viotti dello S.C. Limone di Cuneo per lo slalom speciale ed al CSI Asiago per la staffetta. Contemporaneamente hanno luogo t » campanili alpini » ed il ' criterium studentesco », che viene completato una settimana dopo a Passo di Co­ stalunga.

MARZO 30-31 — Si laureano campioni nazionali di tennis da tavolo a Massa Mauro Galli della Juventus di Pontedera nel 'singolo» e Mancini - Soli ani deli'Audace » di Parma nel 'doppio».

31 — A Massa si conclude il campionato di corsa campestre con la vittoria di Ezio Vuotto della ' Gtnnastica Irpina » di Avellino

MAGGIO 16 — Nelle sei sedi di Alessandria. Vicenza. Roma, Perugia, Potenza e Catania il CSI organizza, su man­ dato dei Servizio Centrale per l'Educazione Fisica e Sportiva del Ministero della Pubblica Istruzione, il 'criterium studentesco» di atletica leggera al quale partecipano 90 rappresentative di altrettanti Provvedi­ torati agli Studi. I migliori risultati sono conseguiti da Berruti di Torino con 10”8 nei 100, Boti di Firenze con 2’36”2 nei 1000. Mazza di Venezia con 10”5 negli 80 ostacoli. Trebbiani di Ascoli e Varano di Venezia con 1.84 nell’alto. Lombardi di Cuneo con 6.78 nel lungo.

Baldisserotto di Padova con 16.33 nel peso, Paccagnella di Padova con 43.94 nel disco (primato italiano juniores) e dalla staffetta 4 X 100 di Venezia con 43”7. Vengono battuti sette primati della manifestazione.

30 — A Temi i pongisti del CUS Roma De Martini.

Jorio e Lombardi conquistano il Trofeo a squadre di tennis da tavolo, giunto alla sua 6. edizione.

metro da fermo ed Ernesto Bono della Classic Bonomi di Prevalle nell’inseguimento dilettanti conquistano a Pescantina i titoli nazionali di ciclismo su pista Dal 26 al 28 — H primo campionato di tennis si conclude a Roma con rassegnazione dei titoli a Domenico Landolfì di Benevento nel singolare » giovanissimi », Vittorio Pirisi di Cagliari nel singolare » juniores », Giovanni Marietti di Cagliari nel singolare 'adulti', Delfino - Ghibaudo di Cuneo nel doppio » juniores » e Pirisi - Marielli di Cagliari nel doppio » adulti ».

AGOSTO

1-2 — La Duomofolgore di Treviso si afferma a Perugia nella categoria Seniores ed il S. Roberto di Roma nella categoria giovanile del campionato di pallacanestro.

2 — Prende il via a Lucca la serie dei campionati di ciclismo con l’aggiudicazione del titolo di squadra a cronometro all’U.S. Aurora di Trento nella categoria allievi con Zanei. Girelli, Moser e Treppin ed all’U.S. Classic Bonomi di Prevalle nella categoria dilettanti con Bono. Gorini, Maino e Dancelli. » 29 - 30 — A Benevento le squadre del 'La Salle » di Benevento nella categoria Juniores e della Sampdoria di Genova nella categoria ragazzi si aggiudicano i titoli na­ zionali di calcio.

29- 30 — Le squadre »juniores» e »giovanissimi» dell’Avia Pervia di Modena vincono nella loro città le finali del campionato di pallavolo.

29- 30 — A Milano Marco Contini tesserato per il Comitato CSI locale vince il titolo di aeromodellismo (acrobazia) mentre il titolo del »team ràcing » viene assegnato ai torinesi Appiano - Ravera.

25 — A Bergamo si conclude la stagione natatoria con l’assegnazione dei seguenti titoli: per la categoria » ragazzi » a Giorgio Soro della Lega Navale di Cagliari nei 50 metri dorso, a Marco Pinna della Lega Navale di Cagliari nei 50 metri rana, a Francesco Santoro della Gladius di Salerno nei 50 metri farfalla o delfino ed a Giancarlo Frigerio del CSI Bergamo nei 50 metri stile libero; per la categoria allievi » a Carlo Piccinini della Fulgor di Molfetta nei 50 metri dorso, a Mario Cammarota della Gladius di Salerno nei 50 metri rana, a Giovanni Collalti della Romana Nuoto nei 50 metri far­ falla o delfino e ad Adriano Rocca della Lega Navale di Cagliari nei 50 metri stile libero; per la categoria » juniores - seniores » ad Alberto Ciccolella della Fulgor di Molfetta nei 100 metri dorso, ad Erasmo D'Urso della Romana Nuoto nei 200 metri rana, a Claudio Prati dell'Andrea Doria di Genova nei 100 metri farfalla o delfino, ad Alfredo Martino dell’Andrea Doria di Ge­ nova nei 100 metri stile libero e ad Angelo Leone del CSI Ratti di Arona nei 400 metri stile libero: le staffette vedono vincitrici le formazioni di Cagliari nella 4 X bo mista ragazzi e di Genova nella 4 X 50 mista avlievt * e nella 4X100 mista juniores - seniores * La classtnca generale per Comitati è vinta da Salerno.

25 - Dino Zandegù dell’U.S. Coltivatori Diretti di Rubano (Padova) vince ad Alba tl campionato di ci­ clismo su strada per la categoria »allievi».

LUGLIO

SETTEMBRE

GIUGNO

6-7 — Mario Peri della Classic Bonomi di Prevalle nella velocità esordienti. Italo De Carli della S. Veneta di Verona nella velocità allievi, Ennio Bendinelli della Classic Bonomi di Prevalle nella velocità dilettanti, Renato Montini dell'Ausonia di Pescantina nel chilo-

Per chiudere sarebbe interes­ sante vedere con dati quale sia il contributo offerto dal Centro Sportivo Italiano a queste clas­ sifiche e non sarebbe difficile rendersi conto che il lavoro del nostro Ente nel settore del­ l’atletica leggera è di portato tale da tradursi in cifre di no­ tevolissimo valore, che s’inseri­ scono validamente e sostanzial­ mente in quelle ufficiali. Ma lo spazio limitato ci costringe a rinviare ad altra occasione uno studio più accurato in questo senso.

1 _ A Fidenza il titolo nazionale di ciclismo su strada per la categoria »esordienti» è conquistato da Carlo Brognoli della Prevalle di Brescia.

15 _ Nel campionato di ciclismo su strada per la categoria »dilettanti» disputato a Gaeta si afferma Adis Molinaroli della U.S. Verona.

22 _ A Torino conquistano i ùtioli nazionali delle bocce: per la categoria »allievi» Ennio Lazzari di Pavia nel »singolo». Avoledo - Botta di Treviso nella coppia e Carrera. Manfrin, Saretto e Bouvuer di Savona nella quadretta: per la categoria adulti » Dino Boano di Roma nel »singolo». Damtani-Cerpelloni di Verona nella coppia e Gherzit Spirito, Codini e RdbagliQti di Savona nella quadretta. Nel campionato a sistema inter­ nazionale. riservato alla sola categoria »adulti», vincono i titoli Serafino Guerato dì Verona nel »singolo». Quindani - Massimo di Cremona nella coppia e Peroni, Re e Spagari di Cremona nella tema.

OTTOBRE 13 — Sul campo-scuola di Lucca vengono disputate le finali nazionali del campionato di atletica che danno i seguenti vincitori: Giancarlo Sisti dell’AGI Milano nei 100. Ernesto Anseimi della Pr0 Patria Milano nei 200.

Sergio Adofaci del Trionfo Ligure Genova nei 400. Fe­ derico Giacomessi della Riccardi di Milano negli 800.

Ezio Vuotto della Ginnastica Irpina di Avellino nei 1500.

Piero Chillé della Vis S. Clemente Messina nei 5000.

Giovanni Tosi del Trionfo Ligure Genova nei 110 ad ostacoli. Enzo Veronese del Coin Mestre nell’alto, Andrea Rolle del Mirafiori Torino nel lungo, Guido Coda della Giovane Biella nel peso, Lino Prior del Coin Mestre nel disco. Armando Fecarotta delle Assicurazioni Generali Palermo nel giavellotto. Tonno nella 4 X 100 e Venezia nella 4 X 400. La classifica generale per Comitati è ap­ pannaggio di Venezia.

27 — A Torino la locale U.S. Borgo S. Paolo si ag­ giudica il titolo nazionale del tamburello.

I campionati

della neve campionati nazionali di sci. • campanili alpini » ed il Criterium Studentesco della Neve per I Provveditorati delle province occidentali dell arco alpino si svolgeranno il 28 feb bralo 1.-2 marzo 1958 in loca lità da destinare.

Il . Criterium Studentesco della Neve • per i Provveditorati delle province orientali si svolgerà invece il 15-16 feb­ braio in località da destinare.

Piero Chillé, protagonista dei campionati di atletica

NOVEMBRE Guido Coda, primatista del peso, premiato a Lucca

17 — L’U.S. Caramagna di Imperia conquista a Nizza Monferrato il titolo nazionale di pallone elastico.

STADIUM

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E’ TEMPO

l’avenire. Tra l’altro, sul campo non c’è il tempo di fare esami clinici, radiosco­ pie o analisi; bisogna pren­ dere decisioni rapide e ispi­ rate alla massima cautela.

Un gruppo di personalità milanesi, cultori dell’ideale sportivo, ha organizzato nelle scuole della città lombarda due concorsi aventi come premio un bel viaggio degli alunni vinci­ tori (5 per ogni concorso) a Bruxelles, in occasione della riunione atletica delle sei nazioni.

Uno dei concorsi, di na­ tura culturale, consisteva nello svolgimento di uno di questi tre temi, a scelta: 1) formulate un appello agli italiani per creare il clima più favorexmle ai giuochi olimpici di Roma del 1960; 2) forme diverse dell’emozione sportiva nel­ l'atleta e nello spettatore; 3) il culto dell’educazione fisica era già in grande onore presso gli antichi; che cosa i popoli moderni possono rimpiangere del passato e correggere del presente?

Si sono cimentati nel concorso 58 ragazzi, di 15 scuole.

L'altro concorso consiste­ va invece in prove atleti­ che, e vi hanno preso parte

ben 3.684 concorrenti. A differenza dei cinque vin­ citori del concorso cultura­ le, che hanno dovuto redi­ gere dissertazioni i cui te­ mi, abbastanza difficili per dei giovani, richiedono già una vasta conoscenza dello sport e dei suoi pro­ blemi, i cinque della com­ petizione atletica non han­ no dovuto far altro che su­ perare i compagni negli 80 metri piani.

Senza voler dispiacere agli amici milanesi, non si può fare a meno di rileva­ re come il concorso (fon­ dato su una eccellente idea) era affeto da un er­ rore fondamentale: esso poneva una scelta separa­ ta dei «forti» in componi­ mento e dei « forti » in mu­ scoli, ciò che non realizza affatto l'ideale sportivo an­ tico — dove l’eccellenza della mente era sempre ac­ compagnata dalla prestan­ za del corpo — mentre in­ dulge all’ideale del deca­ dente scolaro « primo della classe », forte in latino ma dispensato dalla ginnasti­ ca — per le premure del papà influente.

Avremmo preferito, cioè, cinque vincitori che si fos­ sero distinti congiunta­ mente e per lo svolgimento del tema culturale e per la prova atletica.

Il Signor X

Spigolature Paese che vai

Tennis USA

statistiche che trovi

S.O.S. a Kramer

Inverno: il ciclismo lascia A proposito di ribassi, le strade, ritorna alle piste, quello del tennis statuniten­ diventa spettacolo. Si trac­ se è documentato da queste ciano i consuntivi di quel cifre: 9 milioni e 600 mila ciclismo che più la folla ne) 1940, meno di 5 milioni ama. Ciclismo fatto di Giri, oggi. (E che dire della fati­ di corse in linea. Ed ecco 1 cosa vittoria degli USA sul profili dei campioni, ecco le Belgio in Coppa Davis?). graduatorie dei migliori del­ Tutti gli sport devono ade­ l’anno. guarsi all’èra atomica. Per Queste classifiche natural­ loro il progresso è... il pro­ mente variano da... giudice fessionismo. Nel tennis ame­ a giudice, da paese a paese. ricano ben l’ha compreso Kramer che, con la sua Alcune di esse (visto che le statistiche sono ormai alla « troupe « di... « globe trotmoda) non mancano di una ters » professionisti ricondu­ certa logicità, la « Rodsport » ce gli sportivi sulle gradina­ te che circondano le piste pubblica una statistica del primi venti corridori su stra­ rosse e i campi coperti. Il da della stagione. Anquetil, tennis USA non può ora che Nencini, Bobet, Poblet, Van sperare in lui.

Looy, Forestier, Van Steen- Pattinaggio... da camera bergen, Darrigade, Baldini e Sport che muoiono, sport Van Est sono i primi dieci. nascono. E’ stata inaugu­ E’ chiaro che un corridore che rata a Milano una pista pic­ è rimasto... nella penna dei colissima per i piccolissimi classificatori: quel De Bruy- del pattinaggio su ghiaccio. ne che, guarda il caso, ha Le hanno dato nome « pista vinto la Sassari-Cagliari, la speranza»: auguri sinceri!

Calcio inglese: auguri Parigi-Roubaix, la Parigi Tours e, toh, anche la DeTanti auguri al calcio in­ grange-CoIombo. glese, oggi piuttosto giù di (Poi leggendo più oltre ci salute. Quest’anno il foot accorgiamo che il belga è boli britannico festeggia in­ stato posto al 16. posto, do- fatti il suo 94. compleanno, nato nel 1863 a sto, dopo quel Geminiani che essendo Street ? Londra. Un una corsa quest’anno... anco­ Queen calcio quasi centenario: bè, ra deve vincerla)! si vede, l’abbiamo detto.

Tutto questo mentre una MARCELLO MANCINI notizia dal Belgio ci infor­ ma che, grazie ai successi dei corridori nazionali, la Da gennaio vendita delle biciclette è nel 1957 nuovamente aumentata, dopoché negli ultimi sei an­ ni la produzione aveva do­ nelle vostre case vuto registrare 96 000 bici­ clette In meno.

Stadium

CIFRE E CLASSIFICHE CI

E DI

PROGRAMMI

TREVISO, dicembre.

VICENZA, novembre.

(Giorgio Garetti). — Un commento generale sulla scorsa (Vincenzo Carenza) — E’ stagione atletica è praticamente impossibile. L’argomento si sempre po’ difficile accin­ presenta troppo vasto e pertanto siamo costretti a trattare, gersi al un di un anno per logiche esigenze, soltanto i punti più salienti dal lato sportivo, bilancio anche se, come nel tecnico. caso, si tratti di un an­ Nelle corse veloci Cecchele ha polverizzato i primati pro­ nostro no che non ha negato soddisfa­ vinciali precedenti portando gli 11”3 (CSI) e gli ll’’l (Asso­ zioni.

Comunque passeremo in luto) a nientemeno che 10"8! Bis nei 200, in cui il tempo è rassegna varie competizio­ stato abbassato di ben 6/10, sempre per merito del medesimo ni con la lesperanza di trarne « sprinter ». insegnamento per il nuovo an­ Migliorati pure i 400 ad ostacoli ad opera di Monaco ed no ci accingiamo a vivere «exploit-sorpresa» nell’asta,. dove Cappone ha addirittura nel che Centro Sportivo Italiano. stabilito il nuovo primato italiano «juniores ».

• • • Completerà il quadro riepilogativo il prospetto dei record L’attività iniziava a pieno provinciali (tabella aggiornata a tutto il 1957); tutti gli atleti ritmo 11 campionato pro­ che vi figurano risultano appartenenti al Centro Sportivo vincialecon di calcio al quale era­ ASSOLUTI: no Iscritte ben sedici forma­ 10"8 Genova 29- 6 57 zioni di tutti i centri della no­ m. 100: Cecchele Domenico (3) m. 200: Cecchele Domenico (3) 22”1 Genova 30- 6-57 stra provincia. I vari « undici » m. 400: Cecchele Domenico (3) 50"7 Padova 29- 9-57 impegnati in aperta e cavalle­ 6-11-55 resca battaglia sin dalle prime m. 800: Cervellin Sergio (3) 2’00"0 Bari m. 1500: Pavan Romano (3) 4’13”1 Treviso 21-10-56 giornate giungevano cosi alle m. 5000: De Rossi Arnaldo (3) 16'43"2 Padova 13-10-56 ultimissime battute con le po­ 35’34"0 KPadova 16- 7-54 sizioni di testa da delineare. Al in. 10.000: Martini Umberto (3) m. 100 Hs.: Scibilia Livio (2) 15”4 Lucca 18- 9-55 termine della fase eliminatoria, m. 400 Hs.: Monaco Renzo (3) 58”0 Genova 30- 6-57 CSI Fulgor di Thiene, CSI m. 1,80 alto: Scardellato Orazio (3) 4-11-56 Concordia di Schio, CSI Velo Treviso > asta: Visentin Giuseppe (3) 3,60 22-10-55 Junior di Nove e CSI Alte Roma » lungo: Bortolozzi Giorgio (2) Roma 29- 9-56 Ceccato si classificavano ai pri­ 6,80 triplo: Bortolozzi Giorgio (2) » 14,29 Vicenza 23- 9-56 mi posti, acquisendo il diritto peso: Schiavon Giuseppe (3) » 11,96 Padova 23- 5 54 di partecipare alla fase finale » disco: Susini G. Paolo (3) 38,15 Foggia 29- 9-52 per il titolo di .campione pro­ giavellotto: Manente Carlo (3) > 50,60 Padova 22- 9-57 vinciale 1957. Interessanti sei > 25,51 martello: Zanin G. Pietro (3) Padova 19- 5-56 incontri dell’ultima fase che terminavatìo tutti con punteggi marcia Km. 10: Polo Anto­ 55’34”0 Padova 9- 5-53 non vistosi, dato l’equilibrio nio (3) delle quattro compagini in liz­ staffetta 4 x 100: Anseimi za. Alla fine aveva la meglio Cecchele L. - Grigoletto Cecchele D. 43"6 Genova 30- 6-57 il CSI Fulgor di Thiene che rispettava così le previsioni staffetta 4 x 400: Cecchele D. della vigilia. Da vari anni la Pavanelìo - Monaco - Cer­ netti 3’30"2 Padova 6-10-57 formazione thlenese partecipa­ va al campionato ragazzi (aven­ CSI (solo III Serie): do iniziato l’attività agonistica m. 100: Cecchele Domenico da quando i componenti del­ (Vigor) 10”8 Genova 29- 6-57 l'attuale «undici» militavano m. 200: Cecchele (Domenico nelle file degli Aspiranti Mag­ (Vigor) 22”1 Genova 30- 6-57 giori e Pre-Ju della Giac Mu­ m. 400: Cecchele Domenico rialdina del Patronato S. Gae­ (Vigor) 50"7 Padova 29- 9-57 tano di Thiene), è da allora 7- 7-56 che iniziava la scalata al titolo, m. 800: Pavan Romano (Gat) 2’01"l Padova m. 1500: Pavan Romano (Gat) 4’13”1 Treviso 21-10-56 facendosi sopratutto ammirare m. 5000: De Rossi Arnaldo per il suo comportamento, tan­ (Gat) 16’43”2 Padova 13-10-56 to da meritare la coppa disci­ m. 110 hs. (0.91): Foscolo G. plina, miglior premio per una 13-10-57 squadra.

Carlo (Monfenera) 15”2 Lucca 1,80 alto: Scardellato Orazio (Gat) m.

Treviso 4-11-56 Finalmente quest’anno,- dopo > 6,76 lungo: Bianco Luigi (Gat).

Treviso 4- 5-57 un secondo posto nel 1956, su 14 incontri disputati consegui­ triplo: Bortolozzi Giorgio (D. » Folgore) 13,67 4-11-55 va ben 13 vittorie e un solo Treviso pareggio con 35 reti realizzate asta: Cappone Lorenzo (Mon­ » fenera ) 3,58 1- 9-57 e solo 5 subite: primato del Schio > peso: Susini G. Paolo (Gat) 11,86 1- 5-57 CSI vicentino. Ecco i campioni: Treviso disco: Susini G. Paolo (Gat) > 38,15 29- 9-57 Faccin, Barbieri, Peron, Baio, Foggia Sardel, Saccardo, Dal Prà, Fagiavellotto: Manente Carlo > 50,60 (Gat) Padova 22- 9-57 bris, Meneghini Tagliapietra e Rosa. Riserve: Savio e Spinato. marcia Km. 5: Polo Antonio (Hesperia) 26’08”8 Venezia 26- 8-51 Allenatore signor Vanzo. * * * staffetta 4 x 100: Cecchele Nella corsa campestre, per D. - Andreetta - Bonaccina - Pavanelìo 44”2 Padova 19- 5-57 il campionato provinciale, si registrava lotta ai ferri corti staffetta 4 x 400: Cecchele tra due thienesi (ancora loro!)

D. - Pavanelìo - Mona­ co - Cernetti 3’30”2 Padova 6-10-57 per l’assegnazione dell’ambito Non sono stati tenuti in considerazione i primati provinciali titolo. Galimberti e Dal Zotto, eguagliati dallo stesso atleta: per essi fa fede il luogo e lo data spalla a spalla, metro per me­ tro. rendevano intanto interes­ in cui sono stati realizzati per la prima volta. santi le varie prove. Al loro termine, Walter Galimberti Vincenzo la quarta ed ultima prova, sulla lunghezza di cir­ ca 4.000 metri, si laureava cam­ pione provinciale, superando di solo due punti il compagno Al­ berto Dal Zotto. * ♦ * Mentre si chiudeva la paren­ tesi invernale, senza però aver svolto attività sciistica, se ne apriva un’altra, quella prima­ verile. Si potevano nel frat­ tempo, notare i risultati conse­ guiti dalle nostre compagini e dai nostri atleti neU'amblto delle federazioni italiane. Nel calcio (girone Veneto di pro­ mozione) il CSI Silva di Mara­ no Vicentino dominava il cam­ po delle partecipanti terminan­ do vincitore con ben 7 punti di vantaggio sulla seconda classificata. Oltre a questa af­ fermazione al CSI Silva veni­ va assegnata la coppa «disci­ olina » che premiava così l’ot­ tima condotta della squadra.

A Bassano del Grappa e a Piovene Bocchette si svolgeva­ no, poi, organizzati dal CSI S. E. Castellano consegna u disnutiv. a oro ali azzuri locale, altrettanti tornei estivi Gian Mari-» Roveraro, presidente del Comitato CSI di 41 di foot-ball. A Novale, orga­ benga, nel corso dell’assemblea di Imperia nizzato dal CSI Oratorio Don

DUE ANNI

DI ATLETICA C. S. I.

I “primi dieci,, dei campionati 1956 e 1957 Le classifiche che pubblichiamo compendiano il lavoro svolto dai nostri dirigenti nel settore dell'atletica leggera negli ultimi due anni. Le classifiche sono infatti state compilate prendendo in considerazione t risultati conseguiti dagli atleti partecipanti alle semi­ finali ed alle finali nazionali dei Campionati CSI su pista 1956 e 1957, Non sarà difficile rendersi conto dei notevoli progressi di cui sono stati oggetto i nostri atleti raffrontando le graduatorie dei «primi dieci» degli ultimi due anni, nonché i quozienti medi cal­ colati sulle stesse classifiche.

Metri 1500

19 5 6 4’06”l Romeo (Reggio Cai.) 4'21"4 Venturoni (Genova) 4T8"2 Giacomessi (Milano) 4’14” Vidond (Udine) 4'16"8 Rattin (Trento) 4'16”6 Pavan (Treviso) 4'22"2 Ranzetti (Brescia) 4'23"3 Germani (Torino) 4'23”7 Caipdzzl (Enna) 4'23"8 Masaraochba (Palermo) Q. M.: 4’17”11

19 5 6 10"9 Nardelll (Trento) 11 ”2 Ronza« (Tonino) 11”3 Alberimi (Brescia» 11 ”3 Ciceri (Milano) 11 ' ’3 Fantechi ( Firenze ) U”4 (Arcolln (Padova) Il”4 Brigugllo (Messina) 1.1”4 Dri (Udine) 11’'4 Guadagno (Salerno) Il ”5 Daneo ( Treviso ) Q. M. 11”31.

19 5 7 11”1 Cardinale (Genova, 11”1 De Vena (Firenze, ll’T Jasson (Viterbo» lil"2 Cecchele (Treviso) 11"2 Mancia (Teramo» H"2 Slstì (Milano» LI"3 Cristofori C. (Roma) 11"3 Giansanti (Ancona) 11”3 Patelll (Venezia) 11”3 Rolle (Torino) Q. M.: 23"34

16'06”6 16'08”6 16'21” 16’24” 16’34” 16'45”1 16'46”6 16’59”4 17’04"8 17'06"6

19 5 6 Bargnani (Brescia) Chillé (Messina) Barbareschi (Torino) Scotto (Reggio Cai.) Carlini (Genova) Ballod (Nuoro) Veneziani (Gaeta) Zerbl (Milano) Lod Zedda (Cagldart) Michelazzo (Padova) Q. M.: 16’37”67

Metri 200

19 5 6 22"5 Nardelld (Trento) 23”3 Cugnasco (Torino) 23”5 Garbi (Genova) 23"5 Jasson (Vitorbo) 23"7 Brigugllo (Messina) 23’’7 Cristind (Brescia) 23"8 Collu (Cagliari) 23”8 Orlandini (Lucca) 23"8 Pàzzlnga (Reggio Cai.) 23”9 Giusto (Milano)

Q. M. 23”55

19 5 7 22"9 Anseimi (Milano» 23" Ronza n (Torino» 23”1 Cecchele (Treviso) 23"2 Cristofori L (Roma) 23"3 Garbi (Genova» 23"3 Mancia (Teramo) 23"5 MacheMa (Macerata) 23"6 Martino (Vittorio V.) 23"7 Collu (Cagliari) 23"8 Balsamo (Firenze) 23"8 Coassin (Bell'uno ) Q. M.: 23”34

Metri 400

19 5 6 51"8 Brunetti (Reggio Cai.) 51"8 Tauro (Tnevdso) 52"5 Tamburini (Firenze) 52"7 Zanotto (Genova) 53” Antonlodi (Milano) 53” Ferrarini (Padova) 53”1 Valle (Trento) 53”8 Campo (Catania) 53”9 Deli’Aira (Potenza) 54"3 Santi (Torino)

Q. M. 52”99

19 5 7 51" Adofacl (Genova» 51"9 Cocchi (Kaveno'i) &2"2 Ponti (Milano» 52”2 Surra (Torino) 52'4” Meneghini (La Spezia) 52"4 Trapani (Roma» 52”5 Clemente (Palermo) 52"6 Crescenti (Venezia) S2"8 Monaco (Treviso) 52"9 Calcini (Firenze» 52”9 D’Adda (Trieste» Q. M.; 52”29

Metri 800

19 5 6 l’58”8 Brunetti (Reggio Cai.) l’56"8 Ascoli (Milano) l’5Q"5 Aguglia (Roma) 2'02"3 Faina (Perugia) 2'02"5 Rocca (Genova) 2'02"8 Fanchin (Vicenza» 2'03"4 Guerra (Viterbo) 2’03”7 Gatta (Catoni a)' 2’04” Darbesto (Torino) 2'04”5 Bacchi (Mantova)

Q. M.: 2’02”03

19 5 7 2' Giacomessi ( Mila no » 2'00"3 Prato (Udine) 2*01 ”1 Palmanln (Venezia) 2’01”6 D'Incà (Trento) 2'01M6 Sanfilippo (Palermo) 2'01”8 Cocchi (Ravenna» 2'01"9 Vian (Treviso» 2'02" Venturold (Genova» 2'02"5 AnzaneUo (Vittorio V.) 2'03"l Stagi (Macerata) Q. M.: 2'01”59

Peso

19 5 7 4'09"6 Vuotto (Avellino) 4’11” Rattin (Trento) 4'14”7 Rocca (Genova) 4'16"2 Domizioll (Macerata) 4'15"8 Di Marzio (Roma, 4'16"8 Di Stefano (Messina) 4'16"9 Scaglioni (Milano) 4'18”8 Grottold (Torino) 4'19'T Bluetti (Bari) 4'22"4 Dalzln (Venezia) Q. M.; 4’16"03

19 5 6 12,91 CasteUarln (Udine) 11,95 Biiagi (Viterbo) 11,95 Gdoda (Torino) 11,89 Benivegna (Macerata) 11,76 Gamba (Brescia) 11,66 Chdocchettl (Trento) 11,58 Tlttanelll (Perugia) 11,49 Cannizzo (Siracusa) 11,39 Tusind (Milano) 11,28 Pavan (Verona) Q. M.; 11,788

Metri 5000

Metri 100

19 5 7 16’03” Chlllé (Messina, 16‘26"4 Girard (Pinerolo) 16'26"4 Segnana (Trento) 16'32"4 Percudanl (Milano) 16'33"8 Barbareschi (Torino) 16'40"5 Bruni (Udine) 16'49" Rdnaldd (Salerno) 16'53"2 Cordeddu (Cagliari) 17’14”2 Politane (Mondovi) 17'20"6 Benedetti (La Spezia) ' Q. M. 16’41"95

19 5 6 15"2 Baldeo (Udine) 15"2 Carpegna (Torino) 15"8 Della Valle (Ravenna) 16"9 Barocchi (Firenze) 15’'9 Lombardi (Lucca) 15"9 ffosl (Genova) 16” Caldart (Belluno) 16” Cam pono gara (Padova) 16" De Maria (Cuneo) 16” Lo Giudice (Catania) 16" Polla (Perugia) Q. M.: 15”79

1,75 1,7 5 1,75 1,70 1,70 1,70 1,70 1,70 1,70 1,70

19 5 7 15" 1 Bertold (Lucca) 15"2 Foscolo (Treviso) 15"2 Tosi (Genova» 15”4 Avorio (Roma) 15"4 Canevarl (Venezia) 1<5"6 Tongdanl (La Spezie1) 15"7 Della Valle (Ravenna) 15"7 Mastromauro (Molfetta) 15"8 Lo Grasso (Palermo) L5"8 Trenta (Torino,

Q. M.: 15"49

40,28 39,39 38,03 37,13 36,19 35.01 34,97 34,57 34,25 34,11

19 5 6 De Bortoli (Belluno) Castellarin (Udine) Castello (Genova) Caporale (Reggio Cai.) Susini (Treviso) Garofalo (Cagliari) Chdocchetti (Trento) Ferretto (Padova) Moneta ((Macerato) Gamba (Brescda) Q. M.; 36,393

Q. M.; 1.715

19 5 7 1,78 Bruzzone (Genova» 1,78 Veronese (Venezia» 1,75 Orrù (Cagliari) 1,75 Reffo (Treviso) 1,70 Bianchi (Como) 1,70 Capparuccl (Roma) 1,70 Lo Grasso (Palermo) 1,70 Perrucca (La Spezia) 1,65 Andreaus (Trento) 1,65 Bnamuccd (Ancona) 1,65 TetULamlnl (Ravenna) Q. M.; 1,716

52,Il 48,95 46,55 45,19 44.04 43,19 42,31 42,16 41,99 41,43

19 5 6 Baleand (Viterbo) Ludse (Padova) De Bortoli (Belluno) Sias (Milano) Fracassi (Genova) Bondcclolld (Trento) Garofalo (Cagliari) Di Bella (Roma) Francese (Treviso) Librizzd (Patti) Q. M.: 44,792

19 5 7 6,89 Jasson (Vitorbo) 6,85 Bolle (Torino) 6,76 Anselml (Milano) 6,49 Molina« (Cagliari) 6,49 Nardoni (Volterra) 6,40 Oarrer (Vittorio V.» 6,37 Guazzetti (Belluno) 6,27 Lavoratomuovo (Ancona) 6,16 Marchese (Chdete» 6,14 Saila (Reggio Emilia) K. M.: 6,482

19 5 7 49,72 Feoarotta (Palermo) 48,78 Cimenti (Venezia) 48,51 “ ........... (Trento) Boniccdolli 48,21 Zulian (Treviso) 45,25 Tamantind (Viterbo) 44,75 Girardi (Verona ) 43,66 Fracassi (Genova) 41,16 Rosai (Lucca) u 40,21 Zat XUdine) 39,95 Blsacco (Torino) Q. M.: 45,020

Staffetta 4 x 100

19 5 6 43"9 Torino 44"5 Genova 44"6 Roma 44 "9 Milano 45 "6 Firenze 45''7 Brescia 46"1 Padova 46''2 Catania 46”6 Udine 46 "6 Cagada ri Q M.: 45"47

19 5 7 43"7 Torino 44”4 Venezia 44"5 Roma 44 "6 Genova 44 "7 Milano 45" Treviso 45 "2 Lucoa 45”2 Udine 45"6 Catanzaro 45"6 Palermo Q. M.: 44”85 Staffetta 4 x 400

Salto in lungo

19 5 6 6,63 Marino (Pinerolo) 6,52 RanzinJ (Milano) 6,30 Russo (Catania) 6.29 Nardoni (Vodterra) 6,27 Angelini (Perugia) 6,13 Rogai do (Torino) 6,17 Crucdtti (Reggio Cai.) 6,12 BomMenl (Trevdeo) 6,11 Jasson (Viterbo) 6,01 Marchi (Fidenza) Q. M.: 6^60

19 5 7 38,05 Prior (Venezia) 37,43 Susind (Treviso) 37,10 Gargani (Milano) 36,98 Moneta (Macerato) 35,51 Tamantini (Viterbo) 35,29 Coda (Biella) 34,84 Zat (Udine) 34,62 Conversano (¡Roma) 34,38 Vemda (Reggio Emilia) 33.54 Palmieri (Catanzaro) Q. M.: 35,774

Lancio del giavellotto

Salto in alto

19 5 6 Daddd (Genova) S pala ( Milano ) Tripodi (Reggio Cai.) Baleand (Vitorbo) Bemi (Treviso) Caipparuccd (Roma) Clocchlatti (Udine, La Grua ((Belluno) Ticca (Nuoro) Velluti (Cagliami)

19 5 7 12,94 Coda (Biella) 12,35 Tusdni (Milano) 12,18 Tesina (Verona) 11,86 Prior (Venezia) 11,61 Gatti (Reggio Emilia) 11,54 Lecci (Firenze) 11,47 Chiocchetti (Trento) 11,37 Borsod (Vittorio V.) 11,36 Vattolo (Udine) 11,01 Di Eugenio (Teramo) Q. M. : 11,769

Lancio del disco

Metri 110 h.

z

ANCHE

PER I COMITATI

DEL VENETO

l'atletica a Treviso Carrellala d’un anno a Vicenza

del Signor Non sarà mai abbastan­ za sottolineata l’importanza del controllo medico nel­ le attività sportive. La fun­ zione del medico non è so­ lo quella di curare l’atleta infortunato, ma anche, e soprattutto, quello di impe­ dire ai giovani di commet­ tere degli eccessi, e di for­ nire indicazioni precise ai dirigenti sullo stato di sa­ lute dei propri organizzati.

Ebbene, non sempre l’im­ portanza di questa funzione medico-sportiva è sentita dagli interessati. Ho avuto già modo di parlare della boxe; se nella boxe avven­ gono i troppi, deprecabili casi di incidenti spesso mortali, la colpa è anche dei medici, che tollerano uno stato di cose che essi dovrebbero essere i primi a proibire e a denunciare.

Nel calcio, vi sono trop­ pi medici i quali si sentono più al servizio delle socie­ tà che dei giuocatori. In­ tendo dire che la loro azio­ ne è troppo spesso ispirata a far piacere ai dirigenti e troppo poco volta agli inte­ ressi dello sport e della medicina. E’ quasi di ogni domenica lo spettacolo di giuocatori feriti, che esco­ no dal campo e ritornano dopo pochi minuti per ri­ prendere, zoppicanti e do­ loranti, il loro posto di combattimento. Si può giu­ stificare ed anche ammira­ re lo spirito agonistico e di sacrificio di questi giovani, che vogliono ad ogni costo assicurare la loro presenza sul campo, per contribuire alla vittoria della propria squadra; non si può egual­ mente giustificare il com­ portamento di coloro che dovrebbero impedire che vengano commesse siffatte imprudenze. E chi conosce tutta la gravità di un in­ cidente non è nè l’atleta nè il dirigente, ma il medico.

Se questi si comporta con eccessiva indulgenza, può avvenire — come è avve­ nuto — che un piccolo strappo muscolare, se non intervenga la sospensione del giuopo e un idoneo trattamento di emergenza, si trasformi in qualcosa di più grave. Recentemente ho letto di un giovane giuocatore che, gravemente fe­ rito, era rientrato in cam­ po « coraggiosamente » e aveva voluto terminare ad ogni costo la partita (60 mi­ nuti di giuoco). Solo più tardi si era constatato che egli aveva riportato una frattura. Che faceva il me­ dico che l’ha autorizzato a rientrare in campo?

Penso che sia ormai tem­ po di impedire simili ecces­ si e credo che l’organizza­ zione dei medici sportivi dovrebbe impartire diretti­ ve precise e rigorose a co­ loro che accettano, bene­ volmente o no, di svolgere il servizio medico in una competizione sportiva. Il medico dovrebbe sapere che, su un campo di sport, la sua responsabilità è im­ pegnata allo stesso modo, se non di più, che verso la clientela privata; perchè ed esso è affidata la cura di giovani che, nella foga e nell’entusiasmò dello sport, e in conseguenza della loro giovanile inco­ scienza delle conseguenze, possono subire, continuan­ do a giuocare, considerevo­ le danno, tale da poterne nrepiudicarp Tefficienza per

DI CONSUNTIVI

19 dicembre 1957

19 5 6

3'30"6 Genova 3'31" Milano 3'33" Firenze 3'35"6 Roma 3'35”6 Torino 3'39"8 Treviso 3'39"9 Udine 3’41"4 Brescia 3’43"6 Reggio Calabria 3'45" Catania Q. M.: 3’37”55

19 5 7 3'29"9 Milano 3'30"5 Genova 3’30”6 Venezia 3'31"6 La Spezia 3’32"4 Roma 3'33" 1 Torino 3'33”4 Treviso 3'33"8 Udine 3'38"8 Cagliari 3'41" Vicenza Q. M.: 3’33”51

Bosco in collaborazione con 11 comitato provinciale, si svol­ geva pure, il campionato pro­ vinciale di pallavolo per le due categorie: giovanissimi e júnio­ res. Partecipavano alla compe­ tizione, sei società che davano vita ad incontri di alto livello tecnico ed agonistico. Il CSI Oratorio Don Bosco si laurea­ va campione provinciale Jú­ niores mentre per i giovanissi­ mi la vittoria toccava al CSI Schio. ♦ ♦ ♦

Per l'atletica leggera, oltre alio svolgimento del campiona­ to provinciale con la partecipa­ zione numerosa di atleti pro­ venienti da tutta la provincia, la nostra città ospitava prima il Criterium Studentesco inter­ regionale, svoltosi presso il nuovo polisportivo Coni in via Rosmini, poi la semifinale na­ zionale del campionato del CSI. Alle due manifestazioni parte­ cipavano atleti provenienti da Gorizia, Belluno, Padova, Ro­ vigo, Treviso, Venezia, Verona, Bolzano, Trieste, Udine, Man­ tova, Bergamo, Brescia, Cre­ mona, Ferrara, Ravenna e Vi­ cenza. Ottimi anche i risultati ottenuti. Da segnalare il 10” e 5/10 del veneziano Mazza ne­ gli 80 ad ostacoli, 1’1,84 dell’al-

tro lagunare Vorano, nell’alto, e i metri 16,33 del patavino Baldisserotto nel lancio del peso.

Per il ciclismo, dopo i cam­ pionati societari svolti dal CSI Breganze e dal CSI Angarano di Bassano del Grappa, si so.no svolti i vari campionati provin. dall che hanno ottenuto un lu­ singhiero successo sia per nu­ mero che per qualità. In campo nazionale ottimo il quinto posto ottenuto dal bassanese Mocellih nella finale nazionale dilet­ tanti svolta a Lucca.

• • • Si ritoma frattanto a parla­ re di calcio sia in città che in provincia con l’effettuarsi del­ le varie manifestazioni nottur­ ne. A Vicenza terminato con un netto successo il 4. torneo notturno, valevole per l'asse­ gnazione della Coppa «L. Murialdo » inizia la seconda edi­ zione del Trofeo S. Marco con la partecipazione di quattordici sestetti. L’organizzazione è cu­ rata dal CSI Leoniana, Ottimo il risultato conseguito.

• ♦ •

Anche per la realizzazione di impianti sportivi Vicenza non è stata certamente avara. In luglio, alla presenza del segre­ tario generale del CONI dott.

Zauli, veniva inaugurata uffi­

cialmente la nuova piscina tipo costruita dal comune a apese dei CONI su un’area di 2840 metri quadrati. Da notare che la nostra città è stata la prima in Italia a realizzare il campo scuola per l'atletica leggera e la stessa piscina tipo. Quest’ultima realizzazione è pur la pri­ ma delle venti che dovranno sorgere in tutta la penisola.

Infine il nuovo complesso di impianti veniva ultimato II mese scorso con l'inaugura­ zione ufficiale della pista di pattinaggio costruita dal nostro CONI a lato della piscina tipo e della spiag­ gia fluviale. E’ stata un'opera molto apprezzata dagli sportivi vicentini per la razionalità, mo­ dernità e completezza dell'im­ pianto. Il campione d’Italia di pattinaggio artistico — il vi­ centino Diego Menegotto — ha definito la nuova opera la mi­ gliore costruita in tutta la pe­ nisola sia per ampiezza che per pavimentazione. * « • H 1957, anno positivo per il CSI vicentino, è ormai in ar­ chivio. Abbiamo sunteggiato in breve tutta l’attività svolta e alla fine possiamo ’ben dirci contenti di quanto fatto. Siamo certi che su questa strada con­ tinueremo per mantener fede a quanto promesso.

Verona apre la stagione VERONA, dicembre (Alessandro ' Bravi) — Il Comitato Pro­ vinciale di Verona ha celebrato l’apertura della nuova stagione agonistica con la pre­ miazione dell’attività svolta nell’anno tra­ scorso.

I dirigenti, gli atleti, gli sportivi verone­ si si sono dati convegno presso la chiesa di S. Pietro Apostolo per ascoltare la San­ ta Messa, appositamente celebrata dal Ve­ scovo di Verona. Mons. Urbani. Il presule ha rivolto a tutti i presenti vive parole di elogio e d'incitamento a sempre meglio operare per il bene della gioventù. Egli ha ricordato, infatti, che il CSI ha un settore d’azione dei più delicati e dei più difficili, in quanto si occupa degli atleti nella loro prima formazione.

Indi, nel Salone del Circolo Dipendenti della Cassa di Risparmio, alla presenza di un folto gruppo di dirigenti e di sportivi rappresentanti le varie categorie veronesi, si sono avvicendate le varie relazioni dèi dirigenti del Comitato. Il vicepresidente Sorlo ha letto il telegramma di adesione e di partecipazione della Presidenza Centra­ le : «Porgere dirigenti partecipanti assem­ blea annuale nostro affettuoso saluto et ringraziamento attività svolta corso anno stop rivolgiamo intero Comitato vivissimo compiacimento concreto operato et formu­ liamo auguri raggiungimento nuovi impe­ gnativi traguardi cordialmente Notario»; e dell’ispettorato Regionale.

Il presidente Bovo ha dato il benvenuto ai presenti, leggendo u testo del telegram­ ma inviato al Sommo Pontefice: «Trecento giovani riuniti preghiera et assemblea an­ nuale confermano impegno apostolico et innalzano mente a Vostra Santità implo­ rando ambita benedizione» Sac. Dal Cap­ pello assistente Bovo presidente. Don Bru­ no Dal Cappello, assistente provinciale, ha tenuto una breve lezione formativa sulle finalità e sulla funzione del C.S.I., ponendo in evidenza l’importanza che assume lo sport nell’epoca attuale come mezzo di educazione e di formazione dei giovani. Ha sottolineato l'importanza di uno sport cat­ tolico, che non solo deve contribuire allo sviluppo fisico del giovane, ma soprattutto a quello spirituale. Esso rappresenta il mezzo più efficace di penetrazione, di af­ fratellamento. di adeguamento alle nuove esigenze della società.

Infine il rag. Gironi, direttore tecnico, ha esposto brevemente tutta l’attività svolta, le varie deficienze e carenze più o meno notevoli che si riscontrano nei diversi set­ tori del Comitato. Ha accennato ai vari e a volta complessi problemi che costituisco­ no uno scoglio, spesso insormontabile, con­ tro cui vanno a cozzare gli entusiasmi e le speranze dei dirigenti e dei giovani atleti.

Sul palco erano presenti il comm. Gavagnin, assessore allo sport del comune di

Verona, in rappresentanza del Sindaco dott. Zanotto, assente per impegni urgenti; H prof. Antonioli, presidente dell’Entè Provinciale Turismo; l’avv. Maria fiducia­ rio del CONI; il dott. Ziglio, Presidente del Comitato Veneto UVI; il cav. Antoniazzi, fiduciario provinciale UVI. Il comm. Gavagnin ha portato il saluto del Sindaco ed ha promesso il sincero interessamento del Comune per un maggior incremento all’at­ tività sportiva con la costituzione di nuovi impianti e complessi sportivi, di palestre e campi scuola.

E’ seguita la premiazione delle varie so­ cietà maggiormente distintesi nella prece­ dente annata. L'ambito Trofeo CSI. che premia la società che ha partecipato e che ha organizzato il maggior numero di gare e di manifestazioni, è andato quest’anno al­ la U.S. Fulgens ai Verona, seguita dalla U.S. Virtus B. Venezia e dall’U.S. Ausonia Pescantina.

Per il calcio categoria giovanissimi: Cop­ pa «Franco Piasenti »: Virtus B. Venezia, S. Zeno, Fulgens B, Intrepida. Coppa «Fer­ rerò »: Lupaio tir» a, Virtus B. Venezia. Ca­ tegoria pulcini: Coppa «Volontari della Libertà»: Fulgens A, S. Nazzaro. Frassati, Bertoni, Aurora Beccacivetta. Coppa « For­ naci Valbrenta»: Azzurra, S. Zeno. Cate­ goria Juniores: Campionato Provinciale: U.S. Audace Castelnuovo..

Per l’atletica leggera: Campionato Pro­ vinciale: Fulgens, Bussolengo. Gloria, Vir­ tus B. Venezia, Villafranca, Azzurra.

Per il tamburello: Campionato Provin­ ciale: Fumanese, Romagnano. Per l’attivi­ tà Pallavolo: Torneo Chiusura 1956: Scali­ gera S. Nazaro. Tomeo Seniores 1957: Sca­ ligera, Frassati, Fulgens. Torneo Chiusura 1957. Scaligera A, Scaligera B, Frassati.

Campionato Regionale Juniores: Fumanese.

Per l’attività Bocce: Gare di propaganda: U.S. Pindemonte; Marani Gabriele (U.S. Pindemonte); Gnesato - Ghisari (dopp.)

(U. S. Pindemonte); Campionato Provin­ ciale: Pindemonte, Intrepida, S. Nazzaro.

Per il tennis da tavolo: U.S. Tebaldi. Per la Corsa Campestre: G.E.S. Falchi.

Per il ciclismo: Campionato Provinciale Esordienti: Maschio (Valdapone), Giambenini (Ausonia), Viscolani (Veneta), alla U.S. Valdapone medaglia d’oro. Campiona­ to Provinciale Allievi: De Carli (Veneta), Carretta (V.C. Cerea). Benini (Veneta), alla U.S. Veneta medaglia d’oro. Campio­ nato Provinciale Dilettanti: Molinaroll (Ve­ ronese), Castelletti (Ausonia), Ferrari (Au­ sonia), alla U.C. Veronese medaglia d’oro.

Nel Campionato Provinciale Società la U.S. Veneta è stata premiata con la coppa biennale del CSI. E’ stata inoltre conse­ gnata la medaglia d’oro a Guido Zamperioll per avere onorato il Comitato di Ve­ rona nella rappresentativa Veneta alla fi­ nale nazionale della S. Pellegrino.

19 dicembre 1957

_____________________________ __________ ____________________

Paff

STADIUM

3

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IN RASSEGNA LE SINGOLE DISCIPLINE PER UNA PRATICA REALIZZAZIONE NEL C.S.I.

PALLACANESTRO: sport in continua ascesa Società, non squadre II, «El

CAMPO

DI

IL PARERE

PAL LACA NES TRO

1

X

28,00l 27. 50 27,00 26.50 26.00 25.50 25.00 24.50 ' 24.00

1S,00 14.75

del medico

notori ed aspiranti-arbitri, MISURE VALI­ U,S0 che vosti elementi devono avere le Pochi volenterosi secondo le modalità con­ 14.25 DE PER TU1 seguenti qualifiche: 1 P resi °^~ gitano organizzare una «squa­ template dalla Convenzione TE LE CA-* 14.00 dra » di pallacanestro sono suf­ te, un rappresentante della FIP-CSI, ecc.

TE60RIE 13,75 segretario. ficienti per metter su una die­ FIP, un All’inizio dell’anno sportivo, 1 13.50E’ chiaro che se vi fossero tale cina di ragazzi che, alla bel­ Commissione Tecnica do ­ due o quattro elementi, 13.25 ve meglio, per qualche mese, altri acquisterebbero ila pratica della pallacanestro può essere considerata vrà stilare un programma di la quali13.00 zampettino e corrano, fra cri­ essi sotto un duplice aspetto: come attività fisica ricreativa e co­ massima dell’attività che in­ di Componenti o Memfica tiche e proteste reciproche, su me attività agonistica propriamente detta.

MISURE PER / 23.50 12 75 tende svolgere, in diretta rela­ un campo di 26 metri per 14, bri.

Per quanto riguarda il primo aspetto la pallacanestro, zione con il numero di Società categorie: I 1250 Compiti di tale Commissione 23.00 alcune centinaia di lire che è un gioco attraente, viene praticata con entusiasmo esistenti e che potrebbero sor ­ olo fino a pochi anni pagato 22.50 12 25 PROPAGANDA ) l’ora. Ma questo non vuol dire sono: anche dai fanciulli e gli adolescenti. Da questa sensazione gere. , or sono, allorché in fare nè dello sport in genere FEMMIN, CAM\ 22.00 12.00 di piacere essi ne conseguono un benefico effetto generale.

Generalmente i Comitati or ­ organizzare tornei e Cam ­ Italia si parlava di pal­ nè della pallacanestro in parti­ Il gioco, infatti, che comprende esercizi di velocità, di forza 21.50 H.7S PION. MASCHILE ganizzano un Torneo pre-campionati; lacanestro, molti chiedeva­ colare. Non superano l'anno e nel medesimo tempo di destrezza, obbligando il giocatore 21.00 I 11. SO H DIVIS., ECC. \ pionato, poi il Campionato provvedere a redigere i re ­ no che cosa fosse o, al mas- sportivo questi elementi... che a rapidi spostamenti e che utilizza in larga, misura l'im­ stesso e concludono l ’ anno con lativi regolamenti; simot come si giocasse. Ne* già, alla fine, si sciolgono, si piego delle braccia e delle gambe, risponde pienamente a IL CAMPO DI GIOCO e' COSTITUITO DA una o più manifestazioni post ♦;» provvedere alle iscrizioni, migliore dei casi, questa dileguano, cercando attività al­ tutte le esigenze dell’igiene e dell’istinto del ragazzo. La UNA SUPERFICIE RETTANGOLARE, USERÀ § a redigere i calendari-orari Campionato. (L’organizzazione disciplina veniva conside­ trove, male accolti, o accetta­ strategia sarà una buona scuola di decisione e precisione; di un torneo può essere affi ­ K delle gare, a prendere ac­ rata una sottospecie molto ti con diffidenza, senza creden­ DA OSTACOLI, LE CUI DIMENSIONI la varietà dei movimenti, i tempi d'arresto istantanei, che data anche ad una società, pur ­ cordi con il corpo arbitrale diseredata di quei due o ziali, senza passato, male istrui­ fanno lavorare sia i muscoli delle gambe che del busto, del­ SONO STATE RIPORTATE NELLA SUE­ ché sotto il controllo e con della FIP per la direzione tre sport di squadra, che ti, con più difetti che virtù... le spalle e delle braccia, serviranno a migliorare il tono la collaborazione del C.P. o Z. SPOSTA TABELLA. accentravano milioni di delle gare; muscolare, l'equilibrio organico dell’individuo che risen­ Organizzare una »squadra» al quale risale, comunque, la spettatori, quali il calcio in è un controsenso... bisogna or­ ❖ omologare le partite; IL CAMPO D! GIOCO E' DELIMITATO tirà un senso di benessere completo. responsabilità della manifesta ­ Europa e America del Sud, ganizzare e mettere in piedi discutere eventuali reclami; Inoltre l’attitudine » in estensione » cui è obbligato a CON LINEE BEN DEFINITE DELLA LAR­ <5 zione) il rugby e il base-ball in una «società», che è cosa di­ indire corsi di allievi-alleci mantenersi il giocatore, fa si che toglie efficacemente il <*> DI Sem CHE DEBBONO DISTA. malvezzo di certi ragazzi di tenere il busto in flessione o GHEZZA America. versa e molto più sostanziosa di camminare dinoccolati, che porta inevitabilmente a ma­ Oggi, cifre alla mano, si e redditizia (s’intende, dal DAGL! OSTA. RE ALMENO UN METRO BATTUTOCI MENTO nifestazioni di ptosi gastrica, epatica ed intestinale. ha la sorpresa di sapere che punto di vista sportivo).

ESTERNI. LE LINEE DELIMITANTI COL! IL RETTANGOLO DI GIOCO è proprio la pallacanestro LA LUNGHEZZA VENGONO a tenere il cartellone del Dal punto di vista agonistico la pallacanestro, per quan­ Il campo di gioco ha le seguenti misure standard: m.

26 maggior afflusso di pubbli­ CHIAMATE "LINEE LATERALI,,', to in linea di massima nella graduatoria dell'intensità di Dato per scontato questo per m. 14 e le linee di delimitazione, larghe cm. 5, sono co in tutto il mondo, se­ punto sforzo cui sono sottoposti gli atleti, vada classificata nello QUELLE DELIMITANTI LA LAR­ di partenza, è importan ­ guita a grande distanza dal te tener conto di un fattore escluse dalle due suddette misure. L’area di tiro libero è ’^sforzo relativo*, deve considerarsi un'attività altamen­ GHEZZA 'LINEE D! FONDO calcio. E in occasione della così formata: ’ dal punto centrale della linea di fondo si cal ­ te impegnativa in quanto in essa si alternano fasi di * sforzo 'cRETONATO /SAGE! ' FCNEG6/E LATERIZI celebrazione del Decennio sostanizale: i giovani. D’accor­ colano m. 3 da ambo i lati e da qui si fanno partire due LA DISTANZA FRA QUESTE intenso - o anche di »sforzo intenso e prolungato », la cui do che avere qualche veterano TERRENO Dt POSA del CSI in Piazza S. Pie­ linee convergenti verso il campo fin quando non incontrano frequenza e durata sono condizionate dal ruolo occupato LINEE ED IL PUBBLICO SARA tro, nell’ottobre del ’55, un fra i propri elementi fa como­ la linea del tiro libero che è lunga m. 3,60. Ne sorge un dal giocatore nella squadra. Essa perciò è da controindi­ giornale americano scrisse do ma se non ci sono non NON MINORE DI 2 m. trapezio isoscele dalle seguenti misure: base maggiore m. 6; 120 carsi a tutti coloro che sono affetti da lesioni cardiache, che l’Italia era riuscita ad c’è bisogno di andare a cer­ base minore m. 3,60; altezza, cioè distanza della linea di IL TERRENO 0! GIOCO E' DI­ anche minime ed in apparenza ben compensate. Si dovrà avere il maggior pubblico carli. Con questi giovani, dopo tiro dal fondo, m.

5,80. pure proibire che ragazzi di categoria inferiore giochino VISO IN 2 PARTI EGUALI DA per una partita di basket, un indispensabile periodo di Per coloro che volessero arrangiarsi a costruire un con quelli di categoria superiore, salvo bene inteso che UNA LINEA NELLA /DUI META' considerato che i presenti preparazione e rodaggio, non campo di basket consigliamo di escludere, se e come pos: la loro età fisiologica non dia ogni garanzia. Infatti una erano circa 150.000! Da non è male fare il passo secondo sibile, il fondo in terra battuta. Sappiamo benissimo quali pratica agonistica prematura può causare danni all'orga­ FANNO CENTRO / DUE CERCHI dimenticare, infatti, che la classica lunghezza della spese' occorrono per asfaltare un campo o per farlo in nismo giovane: rallentamento della crescita, ipertrofia e DA 0,60 E 180 m.-DI RAGGIO. TL£.QJ- — ° proprio in occasione del gamba. Generalmente i diri­ cemento, ma i malefici della terra battuta sono tali e tanti dilatazione cardiaca eccessiva, esaurimento dell’energia vi­ Decennio, le squadre della genti di Società vedono sem­ che soltanto in casi disperati bisogna farvi ricorso. Altro TRA L'ASSE LONGITUDINALE tale nel periodo dello sviluppo ed alterazioni a carico del­ pre almeno un metro oltre un Stella Azzurra di Roma e mezzo è quello delle mattonelle ma non quelle lisce perché, le articolazioni.

E LE LINEE DI FONDO VEN­ del CSI Victoria Benelli di obbiettivo senso della realtà e appena bagnate, si scivola pericolosamente.

Ogni buon giocatore dovrà essere anzitutto un atleta e GONO POSTI / DUE CANE­ Pesaro avevano offerto a di frequente si sentono frasi I ritti o incastellatura dei cesti oggi si producono in serie pertanto dotato di una buona muscolatura generale, con Sua Santità una brillante come: • Sono giovani... ma van­ e se ne trovano di buoni per poco più di L. 60.000; ma se STRI NEL RIQUADRO DELLA particolare riguardo a quella addominale, e di un efficiente no già benino ». • C'è, Tizio, esibizione di gioco. c’è la possibilità di farli costruire in legno sul posto si sistema nervoso, importanti presupposti per acquistare le AREA DI TIRO LIBERO, COME sai il numero 8 che... vedrai... ricorda che il tabellone deve cadere m. 1,20 dentro il campo Godendo i benefici del­ qualità necessarie come: decisione, colpo d’occhio, scatto DA FIGURA IN CALCE. vedrai, ha dei numen », ecc. e che la armatura non deve distare meno di 60 cm. dalla l’immancabile ciclo di evo­ e destrezza. linea di fondo, n legno da suggerire è il faggio o il castagno, luzione, si può dire che og­ E questo fallace senso di sti­ Durante la pratica sportiva la maggior parte delle le­ comunque sempre ben stagionato. gi questo sport è appena ma delle... distanze induce a sioni cui possono incorrere gli atleti, dipende da una errata agli inizi di una veloce e bruciare degli inesperti in ( tecnica nella esecuzione dei movimenti. Tra le più frequenti consistente ascesa, tenuto campionati o tornei troppo gra­ sono: la distorsione del ginocchio, che si può produrre quan­ conto che, dopo aver lan­ vosi per le possibilità degli do l'atleta toccando terra dopo un salto, imprime al gi­ guito e vivacchiato alla atleti, sacrificandoli prematu­ nocchio una flessione forzata con rotazione esterna; frat­ meno peggio per molti anni ramente sull'ara della presun­ ture della mano e del polso, e distorsioni delle dita della in Europa, e particolarmen­ zione. mano (4. e 5. dito generalmente), che derivano da una di­ I te in Italia, nel giro di po­ fettosa presa del pallone: infine gli strappi muscolari della Fare le cose secondo le pro ­ co più di un lustro ha co­ prie forze e merito e virtù di spalla, che come in tutti i giochi di palla a mano (pallavolo, e ad minciato a dilagare l tamburello ecc.) si verificano quando il lancio viene com­ dirigenti i quali devono saper ­ tecni ­ affermarsi sul piano piuto tenendo il braccio troppo allargato esternamente, im­ si accontentare del rendimento co e numerico. piegando di conseguenza esageratamente il movimento del­ che i principianti possono dare. la spalla.

Nato negli Stati Uniti vengono assegnati due punti] C ’ è una sostanza essenzialSenonchè qui sorge un altro viene anche in campo fede ­ Specie in questi ultimi anni, il gioco ha subito Le lesioni traumatiche sopra descritte sono in genere, verso la fine del secolo problema: chi istruisce questi alla vincente e uno alla permente morale e formativa nelrale, che il Commissario rive ­ molte modifiche di indole tecnica. In occasione scorso, con un potenziale ragazzi? Un allenatore! E qui, dal punto di vista medico, benigne. La maggior parte delle dente.

Identico punteggio viele nostre manifestazioni spor ­ sta un incarico ufficiale (ar ­ delle Olimpiadi di Melbourne sono state sancite umano di diversi milioni di senza voler scantonare in tutti ne assegnato nei due seguenti tive e se tale sostanza viene distorsioni articolari guariscono in un tempo variabile da bitro, componente di commis ­ le ultime variazioni. praticanti, non poteva tar­ 1 gli interrogativi e le perplessi­ cagj. a mancare non si può ne si qualche giorno a tre settimane, ma in qualche caso, con il sione o di Comitato, ecc.): il Ogni volta si cerca di sveltire il gioco, di dargli ripetersi della distorsione, può rimanere una certa lassità dare ad affermarsi come tà che sorgono allorché si par,a> la squadra che resta » deve. indulgere o Permetter un ritmo sostenuto, e, nel tempo stesso, spettacolare suo compito è quello di osser­ nell’articolazione che si traduce in una sensazione di in­ « sport nazionale ».

1 la di istruttori, è sufficiente agvare il comportamento del in modo da portare a questo sport un numero campo con meno d. due g>0compito dei no- stabilità accusata dall'atleta, che lo obbliga a portare una Però, mentre in America l giungere che, oggi, già non ba­ dirigenti fascia elastica. sempre più grande di simpatizzanti e di proseliti. pubblico, dei dirigenti, dei gio­ catori, e cho al momento del I tecnica, strategia e tattica sta più o un giocatore esper­ catori ma non quello degli ar ­ Ora, addentrarsi nei... meandri di un Regola­ la sospensione della gara era Quando reaf0 rivesta una Come trattamento nelle distorsioni benigne, le applica­ si sviluppavano e si incre­ to o un semplice orecchiante mento Tecnico sarebbe un’impresa almeno ardua. bitri per i quali invece, c’è il P* T^vrà particolare . gravità.. nessun zioni caldo-umide, fasciature compressive e l’immobilizza­ mentavano, nel resto del di gioco. La tecnica, le tattiche Piuttosto tratteremo solo qualche argomento del Commissario Speciale e viene mente per 2-0 ma le si provvedimento diretto deve zione in un primo tempo, le cure fisiche ed i massaggi poi, mondo, ivi compresa l’ita- sono cose che devono godere direttamente dail assegnare il punto in clas‘Kssere preso dai Comitati CSI, porteranno alla guarigione.

Regolamento Esecutivo FJ.P. che contempla quattro nominato Ha, questa attività veniva I di un’eccezionale elasticità, de­ parti principali: Giocatori, Gare, Disciplina, Con­ GAP o daR CIA. S1BCab) gara sospesa per inva- m^lu denuncia va^.tt.^.retconosciuta soltanto in su- vono essere assimilate con o Una particolare attenzione tenzioso consigliando, però, di esso la lettura in perfide e prendeva una ' grande convinzione, devono ^r«s°o: Au'» kxedlnuinnciaPnPira,tto°aga1iS“1I merita l ’ Art. 66. extenso. certa consistènza solo alla f। essere applicate e variate se­ Grazie alle Convenzione, es­ fine della seconda, recente 1 condo le esigenze; e per fare • • .come giocatore FIP, può ave- so è valido anche per i gio­ perdente. tld Organi competenti (DTN guerra mondiale.

I I tutto ciò occorrono anni ed VrlOCillOri re in qualsiasi momento il catori del CSI. Infatti, un atle­ In ogni altro caso (posizioConsiglio Direttivo), Dopo alcuni alti e bassi /. esperienza da parte degli ta tesserato tanto alla FIP co­ nei confronti internaziona- ì' istruttori...

Di regola, le difficolta magg. caso: giocatore tesserato me al CSI non può disputare ne irregolare di giocatori, ri- La competenza dei Comitaecc.) i punti vengono comunque, è la seguente: li, nei Campionati Europei i gion per un dirigente sor£o-lin favore della stessa Società nella stessa giornata 2 gare, nuncia 2 alla vincente e 0 1949 - U. S. POSTELEGRAFONICI - Trento e nelle Olimpiadi, l'attivi- JI Dato per scontato che la pal- no allorché si tratta di trasfe- come FIp e come CSI La sua una con il CSI e l’altra fede­ assegnati CONTRO LE SOCIETÀ’ 1950 - U. S. VICTORIA - Pesaro tà cestistica italiana veniva i. lacanestro si • sta facendo », è nmenti, di tesseramenti, nulla | società non fa attività .cesti- rale, perchè non sarebbe va­ alla perdente. o l'ammonizione ; decisamente istradata — e f' altrettanto pacifico che non so- osta, ecc. stica nel CSI. Può trasferirsi lido l’assunto della diversità 1951 - U. S. VICTORIA - Pesaro la multa in misura non su ­ sono solo pochissimi anni — i) no ancora costituite e rifinite Il tesseramento FIP lega H ad a]tra società CSI per gio- dei due Campionati: la Con­ o periore alle L. 3.000; 1952 - Cat. A: U. S. VICTORIA - Pesaro verso un programma deci-1 tutte le ossature e lo schele- giocatore * alla propria società carvj ]a pallacanestro? Si, ma venzione, riconoscendo la pasamente rivoluzionario del JI tro sul piano nazionale. E’ una a tempo indefinito e se 1 atle- Ka bisogno sempre del nulla riteticità delle due tessere, Cat. B: U. S. SFONDRATI - Cremona La terza parte è di natura Iq disporre la disputa di un « cancelliamo tutto e co-1k cosa, questa, che richiede tem- ta desidera trasferirsi ad al- osta. massimo di due gare a por­ rende valido anche per il CSI molto delicata : il Centro Spor­ 1953 - Cat. A: U. S. LA TORRE - Reggio Emilia ' po, molto tempo, in virtù anminciamo daccapo ». f tro sodalizio ha bisogno del 3 caso: giocatore tesserato quanto stabilito per la FIP. tivo Italiano tiene in modo te chiuse; Cat. B: U. S. ARTIGIANELLI - Milano Ed è per questo che oggi j| che di una necessaria unicità nulla-osta. Ma questo docu- soltanto per il CSI. Può tra­ Abbiamo detto, poi, che per particolare alla disciplina dei disporre la perdita del di­ Cat C: U. S. LIBERTAS - Brindisi le nostre forze hanno H (’ di indirizzo tecnico. E i qua- mento può essere concesso in sferirsi ad altra società FIP? ogni gara vinta sul campo suoi atleti, in campo e fuori. ritto di disputare al massi­ non lieve nè facile manda- 1| dri degli istruttori mancano qualsiasi momento? Si, ma ad Durante l’anno, no; a fine sta1954 - Cat. A: U. S. NTVE CANDIDIOR - Roma mo due partite sul proprio to di fronteggiare forma- (l ancora di molti elementi. una sola condizione: che il gione sì perchè il vincolo CSI Cat B: u. s. SFONDRATI - Cremona campo. zioni europee ed extra-eu- J' Organizzare, quindi, è una giocatore non abbia partecipa- jura un solo anno, alla fine U. S. VICTORIA BENELLI - Pesaro Cat. C: Q l ’ esclusione dal Campionato ropee cui una maggiore 1| parola difficile ed impegnativa, to a «nessuna» gara di Camquale il giocatore non ha o Torneo.

U. S. GILBERTINA - Cremona esperienza, una più con- 4L che richiede coscienza soprat- pionato FIP durante 1 anno bisogno di alcun documento, 1955 - Cat. CONTRO I SINGOLI creta tradizione, facilitano , f tutto in vista della necessità di sportivo in corso, cioè nel pecaso: giocatore tesserato Cat B: U. S. DON BOSCO - Trieste TESSERATI: 1957 enormemente il compito nei Ik non bruciare anzitempo degli riodo che va dall’uno luglio soltanto per ia FIP. Può tra1956 Cat. C: U. S. VICTORIA BENELLI - Pesaro nostri confronti. j atleti.

Q l'ammonizione; al trenta giugno. sferirsi durante l’anno a Son. 69 1956 - Cat. Seniores: U. S. ESPERIA - Cagliari n.

67 COMITATI .

Ripetiamo qui quanto già cietà CSI? si> perc hè se è in La pallacanestro è uno 1í E’ necessario, dunque, trova­ 0 la squalifica fino ad un mas­ Cat. Giovanile: U. S. FULGOR - Fidenza accennato prima: l ’ atleta tescondizioni di ottenere il nulla sport che richiede una non Ila re innanzi tutto delle persone n.

234 n.

216 simo di quattro giornate di CAT. SENIORES . comune energia, una riser- Jr appassionate, serene, obbietti- serato in favore di una socie- osta< Può andare dove vuole 1957 - Cat Seniores: U. S. DUOMOFOLGORE gare; n. 202 n. 178 va di fiato, di scatto, di ri-1k ve che si occupino e preoccu­ tà tanto come CSI che come jn qualsiasi momento.

CAT. GIOVANILE .

Treviso 0 la sospensione fino ad un FIP, per trasferirsi, ha biso5 caso: giocatore tesserato flessi, di occhio, di equili- i pino delle sorti delle società Cat. Giovanile: U. S. S. ROBERTO - Roma mese. n.

418 n.

412 gno del nulla osta perchè se con CSI in f avor e di una SoTOTALE SQUADRE brio.. Doti, queste, che si ’I cui sono legate; che di una o (Continua) possono trovare soltanto |l più sconfitte non facciano una alla fine dell’anno sportivo e cietà e come FIP ln favore del presso i giovani e, aggiun- .r tragedia, che tengano sempre libero come CSI è vincolato proprio Comitato CSI che partecipa ed attività federale con giamo noi, entusiasti. '> in ordine tessere, documenti e come FIP. Le situazioni che sorgono gj la « CSI_ » seguito dal L’impostazione del gioco |I indumenti; che sappiano cos’è con giocatori tesserati 0 per la solo nome della città Rientra । è tale da richiedere « tutto .ì un Comunicato Ufficiale, che entrambi gli enti o solo per nej cas0 uno, con tU|te ]e va_ .l'atleta» che, in gara e in Il sappiano interpretare esatta- l’uno o per l’altro sono diver- riazioni contemplate, panchina, deve sottoporre <f mente tutte le disposizioni del- se e vanno risolte caso per 1 In lina generale non è suf। il proprio sistema nervoso 1 l'ente cui sono affiliati, ecc.

Eccone alcune più re"[ficientei essere tesserati alla a una prova forte e prolun- ।( Nel caso del Centro Sporti- caso. : FIP per inibire la partecipa­ I gaia. 11 ritmo serrato dei ì vo Italiano, però, un altro or- quenti 1. caso: giocatore tesserato zione dell'atleta all’attività . gioco richiede una volontà \ I ganismo ha bisogno della mas- in favore della stessa società |csiLa situazione andrà stabiliz­ rate — e con l’intervento di preferibile) o in 1. e 2. istan­ ; il divieto diventa con­ questo è vero ma qui sorge la 1 di ferro che non permette (f sima attenzione: il Comitato sia come FIP che come CSI.I appresentano la vera, za. Spiegare la procedura. * ___ qualche squadra della FIP. zandosi e normalizzandosi in creto allorché il giocatore ha necessità del « darsi da fare ». । rilassamenti al proprio or­ 1 Provinciale o Zonale. Presso sostanziale forza di qual­ E’ in vista di questo stato di breve tempo. In ogni modo Se prende parte a gare FIP anche partecipato ai CampioComunque, per quanto ri­ 0 Eventuale premiazione. ganismo e ai propri riflessi ।< ogni Comitato, e per ciascuna può siasi attività sportiva.

Se al Campionato InaH^della ^fp sia pure con fatto che già da qualche an­ non si può escludere la pos­ guarda i tornei, la C.T.P. sten­ Una volta inviato il regola­ I II basket, inoltre, è un ì disciplina sportiva, deve esi- CSI partecipare fatti in vista di un Campio ­ solo se il Regolamento lo una sola gara> no la Presidenza organizza su sibilità di organizzare tornei de il Regolamento e lo invia» mento e chiuse le iscrizioni, gioco di acuta intelligenza. ।! sfere una specifica Commis- prevede nato, servono di rodaggio; se esplicitamente e con q: r;Pnrda nnrp Php l’iscrì-.____ ... . piano nazionale corsi di allie­ anche con due squadre — trcw per l’approvazione, alla C.T.N. si emette un Comunicato Uf­ * Nell’azione dell'atleta non Í sione Tecnica la quale, per co- determinate, specifiche condì-Lone a referto non costituisce fatti dopo,• vando le formule più dispa­ Tale invio deve essere effet­ ficiale in cui si stabilisce il । esistono zone di riposo per 1 minciare, è necessario che sia zioni (Categoria FIP, età, ecc.).|vjncojo se R giocatore non è Hia nota* coiisolativa per chi vi-allenatori e corsi dirigenti. tuato « almeno 15 giorni pri­ calendario-orario delle gare. ' la sua capacità intellettiva. ।( articolata sempre su un nuI1 C vìncolo I non è riuscito ad affermarsi Se non ha partecipato a ga- Pn+ratn ;n ramno vivo.«. ___ ma » dell'inizio della manife­ Dopo ogni giornata di gara, I In ogni istante deve avere J mero dispari di componenti, e re FIP * _ - —stesso ( 0O11O1 l ’ atleta Duò prender è sanzionato dalla firma delnel Campionato stazione e solo ad approvazio­ si emana un C. U. che com­ esatta coscienza dei suoi Ii cioè deve andare da un mini- parte senza alcuna discrimina- ; cartellino I sempre e comunque, di una ne ottenuta si può far perve­ prenda le omologazioni delle dietro il I movimenti e di quelli dei Í mo di tre persone ad un mas- zione al Campionato CSI in lF’arbitro 'utilità e funzionalità eccezioj P ~ nire alle Società il Regola­ partite disputate, oltre ad k compagni. Ogni suo passo, simo di 7. Generalmente que- quanto, potenzialmente, egli, Considerata l ’ ampia fa ­ mento stesso. Tra la fase del­ eventuali provvedimenti di­ Il tesseramento è uno dei |coltà na}’ di scelta fra tutte le for­ [ ogni finta, ogni lancio o ( ’iscrizione e quella dell’inizio sciplinari (1), spostamenti di campi più delicati nell’orga­ mule di svolgimento, ogni Co­ I palleggio deve essere frut­ Tanto gli arbitri che gli allenatori sono divisi in categorie. ldevono intercorrere almeno gare, recuperi, ecc. nizzazione di un ente e per­ mitato può adottare, volta per to di intuizione e di intesa, i Gli arbitri si dividono in: aspiranti-arbitri e arbitri effet­ tanto occorre la maggiore at­ volta, quella che ritiene più tivi; a questa seconda categoria si passa dopo uno-due anni 10 giorni. r di affiatamento e di aiAlla fine della manifestazio­ tenzione da parte dei dirigen­ Onde assicurarsi la collabo- ne, ed entro il termine di L truismo. di noviziato (ed a seguito di esami) e dopo aver diretto un di ___2 Società Cè un Comitato, certo numero di gare. Collaterali agli arbitri sono i segna- razione arbitrale della FIP è ti sia ¿1 .1 che _Z_1 di ¿1 Co- opportuna. [ La pallacanestro, infine, 1 mese, è necessario inviare anzi, che, intelligentemente, mitato. indispensabile inviare tempe­ alla C.T.N.P. copia di tutti i lè sport di autocontrollo; la punti-cronometristi che formano una categoria a parte ma istituendo la formula ad instivamente il calendario-ora­ C.U. emessi (di cui l’ultimo . girandola di azioni senza sempre inquadrati dal CIA e dai GAP. CATEGORIE vito, fa incontrare in un Tor- sono Gli allenatori, invece, si dividono in: allievi-allenatori; rio delle gare, con l’ubicazione deve contenere le classifica fi­ I respiro, che mette in moto ne0 le 4 o 5 squadre più cro- aspiranti-allenatori, allenatori e, in numero limitatissimo, dei campi, all’organo locale nale) unitamente ai REFERTI | tutto l’essere dell’atleta, JUNIORES (ex Seniores): atleti nati dall’l-1-1937 o .. ... ,. nicamente deboli in modo che della FJ.P. [ fiacca, e talvolta spezza, il Una partita, una volta omozzj noQ s| scoraggino e istruttori tecnici regionali. in poi, tesserati al C. S. I. entro il 15 aprile 1958.

ORIGINALI degli incontri e al logata, non e piu suscettibile k sistema nervoso. Si richieI CC. PP. e ZZ. del CSI possono organizzare corsi di ■wabbandonino «vnlno ♦ 11 r fi fYÌ n —­ verbale generale riassuntivo, Ammessi anche due tesserati alla Tip purché in prematuramen di revisione, per nessun titolo te un’attività che. magari, aspiranti arbitri e allievi-allenatori come si è visto, parlando de, perciò, un ferreo conPuntì essenziali firmato dalla C.TJ*. favore della stessa Società oppure in favore del e per nessun motivo, nemme­ frequentano da poco tempo. della Convenzione. ) trollo dei propri nervi, del La CT.NJ». provveder*, proprio Comitato CSI e sempre che siano nati Ecco i punti essenziali che no, quindi, per accertata posi­ Si verifica, quindi, anche per l proprio equilibrio, onde Ma quando e come farli? dallT-1-1940 al 31-12-1944. devono essere previsti nella quindi, alla omologazione e zione irregolare degli atleti.

Il periodo migliore è quello estivo; innanzi tutto è più r frenare le debolezze e imloro, la possibilità di un primo facile poter contare su un numero di candidati sostanzioso stesura di un Regolamento; alla assegnazione del pun­ A tale omologazione l'ente ì pedire i crolli.

RAGAZZI (ex Giovanile): atleti nati dallT-1-1940 posto, di un piazzamento ono­ come pure sui relativi istruttori; poi perché, con l’autunno, 0 Partecipazione: libera a teggio. o preposto provvede in genere L E’ per questo motivo cne al 31-12-1944 tesserati soltanto al CSI entro il revole e la soddisfazione della i promossi hanno modo di tentare i primi passi, se arbitri, dopo 48 ore dalla disputa, ap ­ J il Centro Sportivo Italiano tutti, limitata alle sole squa­ medaglietta o della targa.

15-4-1958, ( 1 ) Si ricorda che le squa­ punto per dar modo alle So­ e di inquadrare e dirigere una squadra se allenatori. dre del CSI, ad invito, ecc.; i annovera tanti praticanti, lifiche a giocatori e dirigenti cietà di preannunciare, e pre­ Un corso che abbia buone possibilità di riuscita deve 0 Eventuali lìmiti di età; r e buone squadre, fra le sue non possono superare il perio­ I SCRIZIONE Darsi da fare sentare, un eventuale reclamo. avere le seguenti caratteristiche: 1 file ; è per queste carattedo di 1 mese mentre le multe 0 Formula di svolgimento; Le gare del CSI devono es ­ K cistiche che questo sport 1) almeno 12-15 partecipanti, in considerazione che c ’ è Entro e non oltre il 9-3-1958. ) continua ad incontrare sere dirette da arbitri federa­ D’altra parte, limitando l’at­ sempre qualcuno che abbandona o che non riesce a superare 0 Scadenza delle iscrizioni e non possono superare la som­ ma di L. 3.000. Per periodi e li, senza alcuna eccezione, tività cestistica al solo cam­ gli esami; | tanto favore in tutta la peinizio della manifestazione; cifre superiori è competente FASI mentre a segnapunti o a cro­ pionato, e non dando esca ai f riferia registrando, anno 2) durata di almeno 12 giorni di lezioni, sia pure soltanto Tasse di iscrizione, cauzio­ la C.T.N. nometristi può essere designa­ senso agonistico del ragazzo pomeridiane.

1 per anno, un sicuro increne, tasse arbitrali (specificare o PROVINCIALE: entro H 30-3-1958 (organizzazio­ ta una persona di buona vo­ con altre manifestazioni, si in­ i mento. ne dei Comitati Provinciali e Zonali).

Non sarebbe male, poi, chiedere ai rispettivi CAR e per queste ultime l’importo e lontà e di una minima espe­ duce l’atleta ad abbandonare ) Ora, in vista appunto di la squadra perchè vedersi vin­ GAP preventivamente un prospetto delle lezioni da svolgere. la formula di pagamento); rienza.

REGIONALE: il 25 aprile 1958 (organizzazione Pagina a cura di \ questa considerevole massa o Per quanto riguarda gli aspiranti-arbitri, giusto quanto colati per un intero anno e Consigliabile, specie nei Co ­ 0 Durata dei tempi (25’ sen­ ( di praticanti ohe darà vita dell’ispettorato Regionale). fare 5 o 6 allenamenti e due previsto dalla Convenzione, per il primo anno restano a mitati giovani, cioè che da za recupero o 20’ con recu­ ì al corrente anno sportivo, GIOVANNI GOMEZ INTERREGIONALE: il 15 maggio 1958 (organiz ­ o tre partite in totale non co ­ disposizione soprattutto delle gare del C.S.I. (ma non esclu ­ o poco praticano il basket, di pero); ( il Centro Sportivo Italiano. zazione della CTNP e dell’ispettorato competente , . inviare alle partite, come os­ stituisce un punto di forza per sivamente).

J nella certezza di far cosa 0 Importo della tassa-recla­ A questi corsi di carattere provinciale o zonale, si affian ­ il Comitato organizzatore.

Si servatore, una persona di fi ­ per territorio).

La seconda pagina della 1 gradita ai suoi iscritti, na mo e formalità di presenta ­ cano già da qualche anno quelli a carattere nazionale istituiti potrà obbiettare che spesso il ducia e di una certa espe­ pallacanestro verrà pub­ f dedicato queste colonne alNAZIONALE: 1 e 2 giugno 1958 (organizzazione zione. Inoltre specificare se i o dalla Presidenza Centrale e che prevedono una partecipazione Comitato non può raccogliere, rienza con le funzioni di Com ­ blicata nel prossimo nume­ 1 la pallacanestro. reclami saranno in unica della CTNP). complessiva di oltre 40 elementi nel settore degli allievimalgrado ogni sforzo, più di missario di Campo. Non c’è ro del 10 gennaio. istanza (per i tornei è sempre bisogno, come d’altra parte av- due-tre squadre. Purtroppo allenatori.

ESPLODE

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Quello che si deve sapere

ALBO D’ORO

Disciplina

I CAMPIONATI IN CIFRE

Tornei, forza di ogni attività

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CORSI TECNICI

Campionati CSI 1958

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Pag. 4

STADIUM

19 dicembre 1957

4 MARIO ROVEBARO S Em. il Cordinole Siri all ’ Assemblea di Genova il distintivo d’oro Il Presidente del Comitato CSI di Albenga è stato pre­

miato nel corso dell’Assemblea annuale di Imperia

li Tremió ML TESO Al POTENZIAMENTO

Con questo numero anche « Stadlum » manda in ar­ chivio l’ultima copia della sua annata 1957, E' doveroso ri­ volgere a tutti i giovani corrispondenti il ringraziamento più vivo per l’attenta, entusiasta e preziosa opera di col­ laborazione prestata a questa pagina, che ha il peso e la pretesa d’essere la pagina che deve esprimere nella torma e nella misura più viva ed immediata il lavoro che com­ piono gli assidui ed infaticabili collaboratori periferici del Centro Sportivo Italiano.

Dato per scontato questo impegno, che deve essere 1 uni­ co a guidare e ad ispirare i nostri collaboratori, si può es­ sere soddisfatti di quanto è stato fatto quest'anno, anche se per la verità non si può distribuire in pari dose l’elogio, dal momento che non tutti hanno lavorato con la stessa intensità e precisione. Possiamo in effetti contare su un complesso di corrispondenti veramente invidiabile, ma la nostra incontentabilità è sempre lì a desiderare che si com­ piano nuovi passi verso la perfezione.

Perciò cogliamo questa occasione per rinnovare l’invito a tutti indistintamente di Intensificare la collaborazione, te­ nendo naturalmente presenti le esigenze che impone lo spazio: è sempre preferibile inviare dieci • pillole » riguar. danti dieci avvenimenti diversi che non un solo « pezzo » ine. rente un’unica manifestazione. Occorre che questa pagina sia lo specchio più completo possibile deH'enorme mole di lavoro che dovunque viene svolta: sotto, quindi, con le no. tiziole sulle iniziative, sulle gare, sugli avvenimenti, sulle presenze del CSI e parola d’ordine sla SINTESI, QUANTITÀ’ A partire dal mese di gennaio sarà cura della redazione di questa pagina compilare una graduatoria del corrispon. denti, basata appunto sulla quantità di notizie utili inviate e pubblicate e di mese in mese sarà resa nota, affinchè tutti si rendano conto quanto è possibile fare ed abbiano alla fine dell’anno il giusto premio alla loro assiduità ed alla loro precisione.

Anno nuovo, vita nuova naturalmente- è l’augurio sin­ cero che indirizziamo a tutti. Con la segreta speranza di vedere presto accendersi una simpatica ed equilibrata lotta per la conquista dei primi posti nella classifica del «Premio Sintesi ».

BIELLA, dicembre. sono corsa campestre e sci.

Il comitato biellese farà (Enzo Ferraris) — Biella è impegnato quest'anno come quest’anno l’esperimento di non mai in uno sforzo di po­ allargare al massimo le di­ tenziamento quantitativo e scipline in programma cer­ cando in ogni modo di aiuta­ qualitativo.

Archiviata la stagione 1956- re le società in particolar mo­ 1957 con il titolo nazionale do nel settore tecnico. Si fa­ e relativo record di Coda nel ranno due corsi per giocatori lancio del peso, con il titolo di pallacanestro e pallavolo, piemontese cestistico del San abbinamenti per la preatleti­ invernale e passi presso le Cassiano ed alcuni ottimi ca piazzamenti, si è già iniziata società biellesi U.V.I. per il lancio di una nostra attività la nuova stagione sportiva | ciclistica in seno ai programcon la organizzazione del tor­ mi federali neo a 7 giocatori (18 squadre), Intanto il comitato biellese, studentesco (4 squadre) e allargati i Coppa Perona (9 squadre) per componenti, ranghi dei suoi si è preoccupato il calcio, mentre per il ten­ di giungere nei limiti del pos­ nis da tavolo è in corso dì sibile alla periferia ed in po­ svolgimento un torneo a squadre di cinque giocatori co tempo dalla fase di studio è passati a quella di rea­ con 12 società partecipanti. si In collaborazione con la F.I.P. lizzazione per il sorgere di un a Mosso Santa sta per terminare il torneo sottocomitato G. Zoccola ed in cantiere Maria con funzioni organiz­ zative e di propaganda capil­ lare.

E’ doveroso quindi espri­ mere un grazie al sig. Nesto­ re Ajolfi costretto da impegni personali a rassegnare le di­ missioni, dopo anni di inde­ fesso lavoro come presidente ed indimenticabile tecnico e sportivo. Egli è stato sostitui­ to dal sig. Angelo Camerano a guida della CT. Calcio e migliore scelta non poteva es­ sere fatta, come pure di tut­ to affidamento sono i nuovi dirigenti venuti a far varte della nostra famiglia, dal il G.S Virtus di Popoli che ha dott Beppe Rigola ad Ar­ partecipato a numerosi sport mando Cartiglia. riportando belle affermazioni.

Tirando le somme dobbia­ mo dar tempo al comitato biellese di fare qualcosa di Lutto L’aw. Mauro Lais. Presiden­ nuovo nella sua giurisdizione. te della Federazione Italiana Rugby, è stato colpito da gra­ Ricco calendario ve lutto in seguito alla scomoarsa del padre. La famiglia per i crossisti novaresi del Centro Sportivo Italiano NOVARA, dicembre (Vlcto r Frare) _ Con l’inizio si associa al suo dolore

La “Virtus,, di Popoli si afferma tra le Unioni Sportive di Sulmona SULMONA, dicembre torità comunali per la realiz­ Presso La Sede del Comitato zazione di queste opere.

Zonale Autonomo di Sulmona L’Ispettore regionale, profes­ si è svolta l’Assemblea annua­ sor Sponsilli, im possi bilitàto le alla quale hanno partecipa­ ad intervenire, ha inviato una to rappresentanti di undici dei sua fraterna ed entusiastica di ciotto gruppi e unioni sporti­ adesione, mentre dal Centro ve affiliati e tutti g<h atleti che Nazionale è pervenuto il se­ nella scorsa stagione agonisti­ guente telegramma: « Don Ca­ ca si sono affermati e distinti podicasa _ Sulmona: Preghia nelle gare zonali, regionali e mola porgere dirigenti parte­ nazionali. cipanti assemblea annuale noAlla relazione del Consulen­ stro affettuoso riconoscente sa. te Ecclesiastico Don Mairio Ca- luto compiacendoci con Lei podioasa. fatta dopo La cele­ Presidente intero Comitato ribrazione della S. Messa alla saltati conseguiti et anguria quale tutti hanno assistito, è mo pieno raggiungimento tra­ seguita la relazione tecnica del­ guardi nuovo anno distintale attività sportive letta dal mente Don Pavoni Borsh V. Presidente Giuseppe Gero- Burdisso ». soltmo: relazione vasta e do­ Alla premiazione è anche in cumentata che ha fatto rivive­ tervenuto S. E. Mons. Vesco re nei presenti tutte Le tappe vo che ha rivolto parole d organizzative dello scorso anno. plauso e di incitamento Quindi il Presidente del Co­ Molti gli atleti premiati d; mitato Vincenzo Carbone ha S. E. Mons. Marcante, mentrsvolto La relazione morale, si è particolarmente distintcompiacendosi con tutti gli atleti e particolarmente con Del Castello e Bucci del G. S Roccaraso, che nelle gare na­ zionali di sci a Cervinia con­ seguirono brillantemente un secondo e nono posto in classi­ fica generale nello slalom gi­ gante. e con gli atleti Riccardo Rucci di Roccaraso e Dome­ nico De Santis della Virtus di Popoli, che si distinsero nelle finali nazionali di Corsa Cam­ pestre a Marina di Massa, oltre che con l'atleta Mangiacavallo Fernando della Virtus di Popo­ li. campione regionale di ten­ JESI, dicembre nis da tavolo, per la sua par­ (Ettore Cerioni). — Il Co­ tecipazione alle fingili nazio­ mitato Zonale di Jesi, benché nali. abbia avuto quest’anno vita al­ E’ seguita La relazione eco­ quanto difficile a causa di ur. nomica e ¡'esposizione pre­ lungo susseguirei di sfortunate grammatica delle attività che vicende, è sempre alfa vanguar­ il Comitato è in procinto di dia dei comitati zonali mar­ organizzare tra i numerosi chigiani.

Gruppi e Unioni Sportive cit­ La crisi è dovuta soprattuttadini e periferici nel corren­ tutto alla indisponibilità del te anno sportivo; programma fattivo presidente geom. .Flavasto, la cui realizzazione ri­ viano Celli, il quale per im­ chiederà il massimo impegno pegni di lavoro ha praticamen­ ed il massimo entusiasmo dei te lasciato la guida del comi­ dirigenti zonali e di gruppo. tato. A sostituirlo nell’impegna­ Si è riscontrata La carenza tivo ruolo di presidente è sta­ di campi, sia per il gioco del to chiamato in un secondo mo­ caicdo sia per la pallacane­ mento Mario Ceppi, ma anche stro. pallavolo e tennis. H Pre­ il giovane dirigente dell’U S sidente, ha fatto presente che, Spes non ha potuto assumere stando alle notizie della stam­ responsabilità a causa della sua pa e della radio, gli enti locali prossima partenza per il ser­ dellTtalia Centro-meridionale vizio militare. Pertanto ]a Pre­ saranno messi in grado di im­ sidenza grava su Flavio Pel­ piantare campi per l'attività sportiva e quindi ha premu­ legrini che momentaneamente rato . I ’ dirigeDti periferici ad| è costretto a strafare, gnavanessere sollecitati presso le au-'do su di lui anche la presi-

Una preziosa guida

ris dello suor) di Natale Bertocco

della stagione autunnale la di­ sciplina della corsa campestre >ale alla ribalta.

Tutti 1 Comitati provinciali del C. S. 1 della penisola, sono in fermento per l’organizzazione delle prove che designeranno 1 candidati migliori della Provin­ cia, che concorreranno poi alla finale nazionale programmata dalla Presidenza Centrale per il 30 marzo p. v Come è noto 11 regolamento prescrive un’ammissione di atle­ ti alla gara nazionale in rappor­ to alle gare provinciali indette; che può essere di un solo atle-

Svolta un’intensa attività dai fattivi dirigenti di Jesi

Corsa camiieslre a Roma per la "Coppa il’ftuliinnn ’ ROMA, dicembre Si avvia alla conclusone la « Coppa d'Autunno » di corsa campestre che ha riscosso il successo più incondizionato con l’adesione di ben ventisei Istituti medi romani 1 concorrenti, suddivisi nelle categorie « allievi » e « junio­ res » s/i cono già dati convegno per tre volte alla Passeggiata Archeologica dove hanno dato vita a gare dal contenuto agoni­ stico e tecnico veramente notevole.

La manifestazione, che ha naturalmente le funzioni di una vera e propria leva in vista della prossima disputa del Campionato Provinciale, ha già messo in luce diversi ottimi elementi che disputeranno la finale su percorri di 1200 e 1500 metri a se­ conda della categoria di appartenenza Alti Fradiani Panno. Cerreto, De Paolis e D Alessandro sono sono 1 vincitori delle prove dell'ultima giornata di eliminatoria e rappresentano senza dubbio i nomi migliori posti in evidenza dalla « Coppa d'Autunno » fino a questo momento.

Le selezioni, che hanno veduto gareggiare finora oltre 400 atleti-gara, hanno avuto un largo yucceeso presso l’elemento stu dentesco anche per l’appoggio degli insegnanti di educazione fi­ sica che hanno veduto nella « Coppa d’Autunno » l’occasione mi­ gliore per collaudare i propri ragazzi in vista dell’imminente inizio del Campionato studentesco di corsa campestre.

Tra gli Jytituti va messo in somma evidenza il «Duca degli Abruzzi » che ha conquistato ormai un vantaggio incolmabile ri­ spetto a tutti gli altri Gruppi Sportivi partecipanti, conducendo la classifica con un margine di ben novecento punti sul secondo Al posto d’onore si trova il « Virgilio », seguito a sua volta da « Gioberti » « Federico Cesi ». « Elettronica » e < Dante » e quin­ di tutti gli altri venti Istituti che hanno aderito alla manifesta­ zione.

denza del Comitato jiel Centro Turistico Giovanile. • Finché non si sarà trovato un presidente che poesa as­ sumer© completamente la re­ sponsabilità. . il comitato non potrà assurgere allo splendo­ re dello scorso anno, quando ottenne il settimo posto ne] Campionato dei Comitati.

Con questo non è il caso di drammatizzare e l’attività svol­ ta d ai 500 atleti delle 12 Unio­ ni Sportive quest’anno ne so­ no lieta testimonianza Rispet­ tando le esigenze tradizionali della nostra città si è dato maggiore impulso all’attività calcistica, organizzando nume­ rosi tornei ai quali hanno ade­ rito tutte le società, comprese quelle dei paesi limitrofi (Chiaravalle. Moie, S. Marianuova) La Vigor si è aggiudicata la IV edizione del torneo gio­ vanissimi e la fase provinciale del campionato ragazzi è stata vinta dalla Spes. La VI edi­ zione del Torneo Notturno cit­ tadino non ha premiato gli sforzi dei dirigenti che tanto 5 sono prodigati per la per­ enta riuscita del torneo.. In­ fatti quest’anno si è dovuto iolórosamente constatare che il pubblico si è in parte di­ sinteressato della manifesta­ zione.

Comunque, se non si è riu­ sciti ad attirare una media di tremila spettatori come nel ’55 e nel ’56. non ci si deve la­ mentare per la media non in­ differente di 2000 pereone.

La Labor di Santa Marianuova si è aggiudicata la ter­ za Coppa .. Voce della Vallesina », ed infine, sempre sotto l’egida del Comitato Jesino, è stata organizzata con un otti­ mo successo spettacolare il se­ condo Torneo notturna calci­ stico di Santa Marienuova Nella pallacanestro la Vigor ha sbaragliato le altre avversa­ rie nella II Coppa « Presidente

I tìi-S gkiida Direttore responsabile NATALE BEiRTOCCO ______ Redattore capo rubbncaz.one iscritta al nu­ mero 4987 del registro della stampa del Tribunale dì Roma In data 14 gennaio 1956

Sped. Abbon. postale - Gr. 1 Stab. Tip. U.E.S.I.S.A. . Roma

del CSI .>; l’Aurora si è piaz­ zata seconda nel campionato provinciale juniores del CSI. la Vigor ha vinto la VII edi­ zione del Torneo notturno di pallacanestro organizzata dalla locale A. S Olearie Pieralisi ?d infine la Forti tudo si è classificata al terzo posto nel campionato di Prima Divisione Marche.

Nel tennis da tavolo si è svolta la fase zonale con la partecipazione di numerosi atleti, i migliori dei quali aippartenen.ti alle società Audace.

Vigor e Spes In campo atletico gli atleti della Polisportiva Libertas P Paris hanno ottenuto di­ screti piazzamenti nelle fasi provinciali del Campionato na­ zionale del CSI e nelle ma­ nifestazioni indette dalla FIDAL Nel ciclismo, infine. La lo­ cale U S. Spes ha organizzato diverse corse per allievi ed esordienti

ta per i Comitati organizzatori di quattro prove, mentre per I Comitati organizzatori di alme­ no sette prove avranno diritto aH'ammissione di due atleti.

Il Comitato di Novara, in esi­ to all’invito organizzativo dira­ mato a tutte le Unioni Sportive e Gruppi Sportivi iscritti ha ot­ tenuto un congruo numero di entusiastiche conferme, da par­ te delle società, e così si prospettano fin d’ora Interessantissime manifestazioni Per la corrente annata ben otto prove provinciali verranno indette e disputate nelle varie zone della provincia.

Le varie competizioni promosse. ricche di ambitissimi premi, sono in programma a Varallo (15 dicembre), Prato Sesia (29 di­ cembre), Gozzano (5 gennaio), a Cursolo Val Cannobina (19 gennaio), Fontaneto d'Aragona (25 gennaio), in luogo da defi­ nire il 9 febbraio, a Bagnella di Omegna (23 febbraio) ed infine a Grignasco il 2 marzo.

, IMPERIA, dicembre (Adriano Armelio) — Con l’intervento di Sua Ecc.za Mons. Castellano, Assistente Generale dell’A.C.L, nostro il­ lustre Concittadino, e alla presenza delle autorità della pro­ vincia, il sindaco d’Imperia, il Commissario del CONI Gaglio, della FIDAL Renzetti, il Presidente della Giunta Diocesana dell’ACI Caprile e l’ispettore regionale del CSI Zurli, ha avuto luogo nel salone S. Sebastiano la premiazione di tutte le attività dell’anno sportivo del CSI ’56-’57.

Il Presidente Provinciale del CSI Cesare Guidotti, dopo aver porto il saluto ed il ringraziamento degli sportivi imperiesi a S. Ecc. Mons. Castellano, ha svolto la relazione delle attività annuali, concedendo subito dopo la parola all’illustre ospite, il quale ha ringraziato a sua volta t er la calda accoglienza e rinnovato il suo compiacimento per il breve soggiorno nella città natale Ha quindi svolto una profonda e spirituale lezione sul comportamento dello spor­ tivo cristiano nel campo di tutte le attività umane, in rela­ zione soprattutto allo sviluppo dello sport moderno, facendo rilevare come debba essere sempre ossequiente alle norme della Chiesa, vigile ed affettuosa madre anche in questo campo, e alle parole del Sommo Pontefice nei suoi discorsi a tutti gli sportivi, che sempre più desiderano essere ammessi alla Sua presenza Prim0 di tutti é salito sul palco a ricevere il distintivo d'oro del CSI l'azzurro Roveraro, primatista italiano assoluto del salto in alto e presidente del Comitato Zonale CSI di Albenga.

E come per lui, già all'apice dei successo, così a tutti gli altri giovani atleti, fra । quali i campioni italiani del CSI di pallone elastic0 dell’U.S Caramagna, Sua Ecc ha avuto fervide parole di incoraggiamento e di plauso.

GENOVA, dicembre.

(Aldo Cappellini). — Si è svolta a Villa Rostan. organiz­ zata dal Comitato provinciale di Genova, una riunione dei dirigenti e dei Presidenti del­ le Unioni sportive.

Alla riunione è intervenuto S. E. il Cardinale Siri che ha così voluto essere ancora una volta vicino al CSI ed ai suoi dirigenti.

Erano presenti 24 rappresen­ tanti le Ù. S. e 37 invitati, fra dirigenti del Comitato, Presi­ denti le C. T e note persona­ lità dello sport genovese, fra le quali il Presidente del CSI di Albegna, Gian Mario Roveraro, primatista italiano di sal­ to in alto.

Il Vice Presidente del CSI Genova, Norscia, rivolgeva un ringraziamento al Cardinale per tutto quello che l’Em.mo Porporato ha sempre fatto a favore del CSI. Poi prosegui­ va con una relazione di tutte le attività svolte nell'ultimo periodo della stagione sporti­ va e terminava donando un al­ bum fotografico, raffigurante la celebrazione della Pasqua dello Sportivo 1957, a S. Em.za cd al dott. Carrea.

Don Cavigliene, in breve di­ re, metteva in risalto l'attivi­ tà formativa presente e futu­ ra del Comitato, programma­ ta per dare sempre maggior valore all’importante settore del Comitato.

Il dott. Costa prendeva a sua volta la parola per trat­ teggiare con vibrate parole la figura del dott. Carrea. ex Presidente del Comitato geno­ vese. Il CSI deve a lui molto e questo ha voluto far risal­ tare il dott. Costa prima di

Sviluppo a Livorno Varato a Grosseto della sezione atletica il programma 1958 • • " “ LIVORNO, dicembre. in una riunione del Consiglio del Comitato provinciale fu deciso di dare vita nell’ambito del Comitato a Sezioni pressoché autonome che si occupassero dei vari sports e che partecipassero col nome di < CSI Livorno» a gare federali; questo soprattutto per alleviare le società da spese troppo onerose e per portare onorevolmente il nome del CSI nell’ambito delle Federazioni.

A tre sezioni soprattutto si intese dare vita e vigore: pallacanestro, atletica leggera e pallavolo. Questi settori furono affi­ dati: per la pallacanestro a Borsellini, ormai esperto di cose federali, che ha curato con notevole successo la partecipazione della sua sezione alla leva cestistica dei nati nel ’44. manifesta­ zione non ancora terminata e per la quale vi è la certezza di un secondo posto ed ancora la speranza della vittoria; per la atletica a Gazzarrini, giovane ma pieno di entusiasmo e di idee; e J?er /-Ia Pa”av°l° a Lampredi, che già aveva ricoperto cariche nella Commissione tecnica provinciale.

Quello che maggiormente ci preme mettere in risalto è la attività della sezione atletica Per reclutare atleti è stata escogi­ tata una manifestazione largamente propagandistica denominata «Primo Palio delle Parrocchie», che si rivolgeva soprattutto ad Aspiranti e Ju. Alla Parrocchia vincente, che è risultata quella >c,drea’ verrà assegnato 11 palio, vale a dire la bandiera LSI con ricamato il nome della Parrocchia. Tale bandiera verrà consegnata ogni anno alla Parrocchia vincente, in modo da eli Sano .^On‘smo tra le Parrocchie della città ed interes­ si semPre Più allo sport 1 Sacerdoti che con questa formula a,d essere chiamati direttamente in causa. Al singoli ass®^nate in una prossima manifestazione medaglie ed altri premi.

MILANO, dicembre - Nel saone Leone XIII è stata consegnata alla POSAL un’artistica targa per la 3‘ p?sto neI camP'onato di pallacanestro del Chi. Alla manifestazione erano presenti S E Mons.

Sergio Pignedoli e l’olimpionico Adelfo Consoiini.

TREVISO, dicembre. — li 6jg. Walter Marcellini è stato nominato direttore tecnico provinciale.

REGGIO EMILIA, dicembre. — Nilo Annigoni ha vinto la prima leva di corsa campestre organizzata dal Comitato di Reggio Emilia. Hanno partecipato i gio­ vani selezionati nelle eliminatorie svoltesi a Collagna, Casina, Carpineti, Castelnuovo Monti ed a Villamonozzo TREVISO, dicembre. — La coppa Duomofolgore di pallacanestro è stata vinta dal Miani, seguito da Duo­ mofolgore, Hesperia, Della Siega e Monfenera.

REGGIO EMILIA, dicembre — 1 cestisti del CSI La Torre hanno conseguito un brillante successo sul terreno della Libertas Forlì per 37 a 34.

TREVISO, dicembre. — Con la partecipazione di dieci squadre si sta disputando il campionato provin­ ciale di pallavolo per la categoria ragazzi e juniores RAVENNA, dicembre (G. L.) — La seconda giornata del trofeo C. S. I. 1958 ha visto le due più forti compa. gin! pareggiare sul campo di Classe : Rotta-Poli sportiva Ju 1-1.

Era un incontro importante, un incontro interessantis simo perchè giocavano le due squadre che la domenica prima avevano vinto: la prima in trasferta e con divario minimo, la seconda in casa con un chiaro .punteggio. ___ _ Gli ospiti che mancavano di vari titolari hanno giocato animatamente dando vita ad un ottimo spettacolo agoni, stlco e non privo di spunti tecnici; non da meno è stata la Rotta.

consegnargli una foto che Sua Em.za ha voluto benignamente dedicargli.

Il Cardinale intratteneva a sua volta i presenti con un elevato discorso. L’esaltazione dei valori spirituali dello sport è uscita questa volta netta­ mente fuori dalla retorica. Con l’usuale vivezza di espressione, con grande fertilità e chia­ rezza di esempi S. Em.za ha spiegato quale può essere la importanza dello sport, specie fra i giovani, nel momento at­ tuale. C’è da far inorgoglire coloro che veramente amano e propagandano lo sport, ma c è anche da metterli di fron--, te alle loro grandi respon-A sabilità.

Il numeroso uditorio ha più, volte sottolineato con vibranti applausi il dotto intervenir

M > UBA UBI A

(REMONA al laworo CREMONA dicembre (R. T.) Seppure silenzio­ samente. n Comitato cremo­ nese del CSI continua l’alacre attività Intrapresa oltre dieci anni or sono e che, anche nel­ la nuova annata sportiva, ha già raggiunto una notevole intensità.

U calcio avuw per primo il « via » ufficiale con 1 cam­ pionati zonali di Fontanella (con 5 squadre partecipanti: due dì Sonclnu, due di Antegnate, una di Fontanella), dì Cingia de’ Botti <pure 5 squa­ dre iscritte. Cingia, Cella Da­ ti, Tidolo, S Martino del La­ go, S. Daniele Po> e, prossi­ mamente, di Castelleone.

Contempoi anodinen te na avuto inizio un ».orso di arbi­ tri di calcio a sonclnu con 20 partecipanti (numero assai ri. ¿evante e difficilmente riscon­ trabile in corsi analoghi) men­ tre se ne sta organizzando un secondo a Cingla de’ Botti.

Altro corso aroitn (cne si tiene con successo presso la Sede della Presidenza provin­ ciale del CSI) è quello di pal­ lavolo, spedalità cne tra non molto vedrà il lancio dei toinel mensili per <a Coppa C. s I. 195».

11 tennis ua cavoio e le cor­ se campestri avranno nelle prossime settimane la massifila attenzione. I ’attività ponCistica inizierà con le elinvnatorie di zona me ilrt le ma­ nifestazioni coilegate nlle Campestri avranno il consueto sviluppo Anche panacauestco si e (nessa in cammino nonostante qualche contrattempo.

RipreiiUenUu la orillante ini­ ziativa attuata l’anno scorso, fa presidenza provinciale ha infine gettato le basi nella pri­ lli a Giornata Dirigenti che avrà luogo il dicembre con La partecipazione dei massimi tlirigenti del CSI t deUa G1AC per l’esame o lo studio dei problemi formativi tecnici, Organizzativi e la « Giornata » riuscirà di sommo Interesse e farà feconda di risultati e di promesse per lo sviluppo av­ venire de] CSI cremonese.

GROSSETO, dicembre legato provinciale del CONI Il Comitato di Grosseto ha Cav. Emilio Morgantini, che vissuto una delle sue più bel­ ha portato il pensiero e l’in­ le giornate con la conclusione coraggiamento del massimo or della attività agonistica 1956- gano sportivo italiano riguar­ 57, di cui aveva luogo la pre­ do le attività del CSI, dicen­ miazione. Nella mattinata atleti do apertamente quale fiducia e dirigenti di società, dopo la e quali grandi speranze sia­ celebrazione della S. Messa, si no riposte nei giovani appar­ sono ritrovati nella Sala par­ tenenti alle file del Centro rocchiale di S. Francesco per Sportivo Italiano, in cui si pra­ la discussione sul programma tica lo sport più efficiente, svolto e la messa a punto del­ perchè il più sano. le attività future.

Ha quindi avuto luogo la Era presente il Vice Ispet­ consegna tore Regionale Puccetti, sotto Targhe e delle Coppe, delle la cui guida sono stati chia­ atleti ed delle medaglie agli alle Società distinriti dubbi e norme sulla im­ nella scorsa stagione agopostazione del lavoro. Egli si tisi è complimentato per la mole nistica. davvero ragguardevole di atti­ vità svolta, considerato soprat­ tutto che l’anno 1956-57 è sta­ Abbonatem a I to il primo dell'attività uffi­ ciale del Comitato Provinciale.

Nel pomeriggio si è svolta la premiazione nella Sala del­ le riunioni di Via Lanza, sede del Comitato, dove si erano date convegno le squadre e gli atleti vincitori. Ha tenuto la relazione ufficiale l'attivo e dinamico presidente Ciattini. che ha sottolineato l’impegno di tutti i gruppi sportivi, va­ lidamente coadiuvati dai gio­ vani dirigenti provinciali, e le enormi difficoltà incontrate nella organizzazione, senza aiuti esterni, sia dal lato eco­ nomico che dal lato tecnico.

Soprattutto nella relazione si CATANIA, dicembre (Domenico Basile) — Come vuole la consuetudine, anche è tenuto a precisare la posi­ quest ’anno il Campionato provinciale di caldo ha dato il via alla zione del CSI nel mondo del­ sportiva del Comitato di Catania. lo sport, come mezzo di pro­ stagione un pronostico alla vigilia dei campionato é quanto paganda tra i giovani, come mad Azzardare arduo, poiché esso prende il via sotto il segno dell'equilibrio. scuola per la preparazione de­ Nessuna delle sette squadre Ragazzi, né alcuna delle otto Juniores, gli atleti: a tale proposito LI si lascia chiaramente preferire alle altre. presidente, dopo aver ricorda­ Nella categoria Ragazzi, la Fontanarossa semola, voler bissare to gli « azzurri • usciti dalle il successo ottenuto lo scorso anno con gli Juniores Però un file del CSI, ha posto nel do­ temibile avversario per 1 ragazzi di Ursinv è il Catania. I rossohanno tutte le carte in regola per aspirare al titolo di vuto rilievo la nuova conven­ azzurri provinciale. Nicolosi ha messo su un « undici » che zione stipulata tra la FIGC Campione alla fine, anche se per una spanna, dovrebbe prevalere sulle altre e il CSI. compagini. Il ruolo di « outsider » lo assegniamo alla squadra Ciattini ha poi annunciato 11 dell’ACLI Caronda, la cui reale forza agonistica ci è praticaprogramma futuro: campiona­ mente Ignota. La Vittoriana, la Katana, la Cappuccini e la to calcio, categorie Ragazzi e Virtus. sono squadre dalle, quali tutto c’è da aspettarsi.

Nessuna delle otto squadre Juniores nasconde velleità di Juniores. con inizio il 12 gen­ finale, per cui si preannunzia un Campionato ricco di naio: campionato di tennis da successo agonistici e tecnici. La Pro Fortino è la squadra che più tavolo con inizio il 9 gennaio; motivi delle altre si lascia additare quale favorita Ma a dire l’ultima campionato di corsa campe­ parola saranno la Fontanarossa e U Borgo La prima, anche se stre, in 4 prove, con Inizio il ridimensionata rispetto allo scorso anno, e un complesso ben 26 gennaio; selezioni di atleti­ dotato tecnicamente e in grado di difendere cavallerescamente ca leggera (m. 100, m. 400. il titolo di Campione provinciale li Borgo invece, ha operato lancio del peso, salto in alto alcuni ,,n:7$sti che dovrebbero rendere legittime le ambizioni della vigilia Più rafforzata, rispetto alla cassata stagione, si e in lungo, staffetta 4x100) oresenta la Juventina, mentre la SPES rappresenta una inanità. con eliminatorie in seno alle Non sappiamo se I ragazzi di Privitera sapranno subito ambienUU.SS., zonali e provinciali aÌt’t clima della nuova categoria. Le rimanent squadre, nel periodo che va dal marzo AGLI Caronda, Supernesima Lanzafame anche se non si pre ­ preal maggio, campionato di pal­ sentano alla partenza con molte probabilità di successo tuttavia, daranno molto filo da torcere alle più quotate avversarle lavolo nell’aprile-maggio.

Comunque, siamo certi, sigleranno j Campionato -mo Ha preso poi la parola il De- agonismo e lealtà

STADIUM,

Il calcio a Catania

inaugura la stagione

EMILIA

S nuovi arbitri Premiazione a Molletta Uno stadio per il calcio avellinese AVELLINO, Dicembre (Tonino Genovino) - li gruppo arbitri di calcio del Comitato Provinciale C.S 1. di Avellino ha immesso nuove forze nelle file della Sezione A I A. del capoluogo irpiuo con 11 passaggio di ben otto dei suoi arbitri nella sezione federale a seguito di esami sostenuti con una Commissione formata dal Dott. Aniello Mazza, Consigliere nazionale dell’A I A . dal Dott. Francesco d’Ambrosio, Fiduciario Arbltrl regionali, dal Prof Pasquale Annuendola e da) Cane Antonio Cioffl della Sezione A I A. di Avellino.

Una accurata preparazione teorica, abbinata alla prati­ ca acquisita sui campi di gioco nel corso dell’arbitraggio di varie gare di Tornei e Campionati organizzati dal locale Comitato ha permesso ai giovanissimi arbitri di superare facilmente 1 ostacolo dell'esame.

Questi i nominativi delle « reclute » della Sezione Arbi­ tri dell’A I A di Avellino- Mario Pascarella. Antonio Pili, zone, Armando Colasante, Nicola De Stefano, Enrico Festa.

Domenico Clemente Pompeo Mazzone e Flaminio Matarazzo.

A tutti giungano i migliori auguri della famiglia spor­ tiva del Centro Sportivo italiano.

Ad opera di alcuni giovanissimi appassionati della Gin­ nastica, si è costituito in seno al Comitato Provinciale di Avellino dei Centro Sportivo un gruppo di ginnasti, Particolare attenzione sara rivolta verso la preparazione attrezzistica

Promotore dell'iniziativa è 11 bravo Leandro Cosentino, che si ripromette di iniziare la serie di attività nel prossimo gennaio.

MOLFETTA, dicembre.

(F. Saverio Gaudio) — n Comitato di Molfetta ha vissuto un’altra indimentica­ bile giornata con la premiazione delle So­ cietà ed atleti vincitori nel corso dell’an­ nata sportiva ora conclusasi: In apertura il dott. Cozzoli presidente del Comitato, ha rivolto il vivo ringrazia­ mento ai presenti ed a quanti hanno ade­ rito. un sentito elogio a Società ed atleti per l’intensa attività svolta nella passata stagione Il prof. Boffoli, subito dopo, in qualità di Ispettore regionale del C.S.I. ha porto il saluto della Presidenza Centrale e. con con­ cretezza e linearità, ha riafferma'© gli im­ pegni formativi ed organizzativi che il CSI deve attuare per creare, attraverso lo sport l’uomo di domani.

Ha poi preso la parola il prof. on. Dei , Vescovo, presidente onorario del Comitato di Molfetta: si è compiaciuto delle brillanti realizzazioni raggiunte dalle Società Si è così giunti al momento tanto atteso della premiazione. Mentre i nomi di Unioni e Gruppi Sportivi erano annunziati insieme a quelli degli atleti campioni, fragorosi applausi si levavano dalla sala. Ammirata la polisportiva * Fulgor» di Molletta che con la coppa per LI nuoto, offerta dall’Amministrazione provinciale, e quella per il

calcio, donata dalla Lega Regionale FIGC. ha ricevuto dalle mani di S. E. il Vescovo una grande coppa con materiale sportivo per un valore di 10.000 lire quale vincitrice assoluta del Campionato Zonale fra Unioni e Gruppi Sportivi, indetto dal Comitato Applaudita la - Robur - di Molfeta cui è stata assegnata la coppa per la vittoria nel­ la pallacanestro e l’artistica targa In bron­ zo con materiale sportivo quale vincitrice del trofeo «Madonna della Neve» di pal­ lavolo; premiati I Gruppi Sportivi « Micro Juve» di Giovlnazzo. «Turricium- di Terbzzi e «S Bosco» di Molfetta. domi­ natori del «IV Gran Trofeo Chiarini ». AJI « Edelweiss » di Trani è stata assegnata la coppa del Ministro della Pubblica Istru­ zione per la partecipazione alle finali re­ gionali di calcio. aUa « Modugno » di S Spirito, vincitrice nel Campionati CSI di tennis, la coppa dell’Amministrazione co­ munale di Molfetta.

Congratulazioni ed auguri per migliori risultati sono stati rivolti all'indirizzo dei Campioni Nazionali CSI: Alberto Ciccolella e Carlo Piccinini ai quali è stata consegna­ ta una medaglia dorata.

Ha concluso la manifestazione la pater­ na parola di Mons. Salvucci, vescovo di Molfetta, Giovlnazzo e Terlizzi, .

per Toano REGGIO EMILIA

dicembre

(Pietro Montanari! - E' stato inaugurato nel Comune di Toano, alla presenza di tutte le Autorità Locali il nuovo campo sportivo Comu­ nale Dopo che il Parroco di Toano ha benedetto il cam­ po e gli Impianti ha porto a nome del Comune, i saluti il Sindaco, rallegrandosi e com­ piacendosi per l'opera coni, piuta A nome del Comitato Prov le. Don Pietro lotti si diceva Lieto di questo bellis­ simo avvenimento e formolava voti affinchè i sportivi toanest da quel momento si sentissero vicini alla loro so­ cietà, non dimenticando gli scopi e le finalità che per. segue il C S I. Quindi aveva luogo rin­ contro di calcio tra la locale U. S. Castello Matildlco prò Toano e la squadra Campione della Montagna Regglana.Ro. teglia.