17 minute read

dell’efficienza

Production printing

VS

ENTRAMBI vincono la sfida dell’efficienzadi Alexia Rizzi

Cosa significa per i player del mercato #StampareEfficiente? Dal punto di vista dei sistemi di stampa digitali di produzione di ultima generazione la risposta a questa domanda è stata ancora una volta e a gran voce “inkjet”, ma non solo: abbiamo scoperto interessanti nuovi annunci e ampliamenti in gamma anche in ambito delle nuove tecnologie a toner, in grado di offrire prestazioni ottimizzate. Siamo andati a fondo a sbirciare nei dettagli delle tecnologie, scoprendo le soluzioni più performanti e indagando come risponde il mercato. Senza dimenticare di interpellare i vendor per scoprire i loro claim in merito a #StampareEfficiente!

“Siamo felici che varioPRINT iX-series

abbia suscitato un così grande interesse nel mercato della stampa commerciale in tutto il mondo. Quando abbiamo

presentato la stampante volevamo offrire agli stampatori delle arti grafiche una soluzione che consentisse di ottenere

una qualità elevata senza dover scendere a compromessi sulla produttività o la versatilità dei supporti. È quindi incoraggiante ricevere riscontri dagli utenti che confermano la capacità della stampante di soddisfare qualsiasi esigenza, consentendo di superare le aspettative dei

clienti e incrementare il business”.

Canon

A poco più di un anno dal lancio del sistema di stampa inkjet a foglio singolo Canon varioPRINT iX-series sono oltre 100 le unità vendute a livello globale. Il 70% delle aziende che ha installato questa macchine è rappresentato da stampatori tradizionali e web-to-print che la impiegano per la produzione di stampati commerciali come: brochure, biglietti di auguri, opuscoli, cartoline e libri. Le esigenze evidenziate dalle aziende grafiche che hanno scelto singolo Canon varioPRINT iX-series sono state la necessità di rendere più efficiente la produzione mantenendo un elevato livello di qualità per soddisfare richieste da parte dei clienti di tirature più basse, tempi di consegna rigorosi e diversificazione dell’offerta. Assicurare una qualità dell’immagine eccellente a costi contenuti su un’ampia gamma di supporti, oltre a livelli superiori di produttività, velocità e uptime è stata, infatti, la sfida di Canon nel mettere a punto questo nuovo sistema.

Hayco van Gaal

Vicepresidente della divisione Sales and Service, Commercial Printing EMEA di Canon Europe.

Oltre il 40% dei nuovi utenti di varioPRINT iX-series è alla sua prima esperienza con un sistema di stampa Canon è ha installato la soluzione per integrare altre tecnologie o per migrare dalla stampa offset o a toner liquido a quella inkjet. Dopo l’installazione lo stampatore svizzero Printmedien Ennetsee AG, ha abbandonato la stampa offset. Il titolare, Roman Nussbaumer ha dichiarato: “Con varioPRINT iX-series, possiamo produrre con tempestività, essere più efficienti e adattarci al mercato più velocemente. Utilizzando la tecnologia inkjet, possiamo completare il lavoro in un solo passaggio, ossia in sei/sette ore anziché nei due o tre giorni precedentemente richiesti dalla stampa offset. Allo stesso tempo, il sistema garantisce qualità elevata e stampe senza errori. Questa nuova configurazione di produzione consente ora di essere più competitivi, anche a livello internazionale visto che abbiamo ricevuto ordini dall’estero”. Severn Print, un’azienda di stampa inglese attenta all’ambiente, ha ampliato installato una varioPRINT iX2100 ad agosto 2020, riuscendo così ad accedere al mercato del POD. L’azienda ha inoltre deciso di completare il sistema con le funzionalità di rilegatura automatica. La nuova stampante affianca una VarioPrint i300 e una ColorStream 3900 a modulo continuo e, dall’installazione, ha consentito a Severn di aumentare la propria capacità del 75-80%. Mark Allington, amministratore delegato e titolare di Severn commenta: “L’innovativa varioPRINT iX-series garantisce qualità superiore o pari a quella delle tecnologie offset, toner secco e toner liquido. Ci consente di offrire ai clienti maggiori funzionalità, compresa la capacità di stampare su una gamma di supporti più ampia che spazia dai supporti non patinati da 60 g/m2 a quelli patinati da 350 g/m2 . Ci aiuterà a espandere la nostra base clienti”. 33

Fujifilm

Nel numero scorso avevamo già scritto della Fujifilm Jet Press 750S High Speed, sistema di stampa inkjet ad alta velocità nel formato B2che aveva debuttato durante virtual.drupa 2021. Lo scorso 27 luglio abbiamo assistito alla demo virtuale della macchina nel corso dell’evento First Look, che si è svolto nel Fujifilm Advanced Print Technology Centre di Bruxelles. Durante la dimostrazione la macchina, in grado di stampare 5400 foglio/ ora, è stata sottoposta a una serie di lavori per mostrare la semplicità del passaggio dalla modalità ad alte prestazione alla modalità ad alta qualità, e viceversa e per individuare il settaggio più adatto alla specifica commessa. Ma Fujifilm ha voluto dedicare ai clienti europei un’occasione per toccare con mano dal vivo l’efficienza di questo sistema per questo ha organizzato sempre al demo center di Bruxelles, la Peak Performance Print Experience, il 27 e 28 settembre, un appuntamento in cui la Jet Press 750S è sotto i riflettori. Ma non solo: in funzione nuove configurazioni di stampa basate sulla tecnologia delle testine di stampa Samba, che uniscono testine a getto d’inchiostro, inchiostri e ottimizzazione dell’immagine in sistemi di stampa ibridi o indipendenti che possono essere completamente integrati in diversi processi di produzione convenzionali. All’evento è presente anche la nuova gamma Revoria di sistemi di stampa digitali a toner di Fujifilm, con dimostrazioni dal vivo di Revoria Press PC1120 a 6 colori, destinata al mercato della stampa professionale di fascia alta e dotata di un’ampia gamma di opzioni di finishing. Una soluzione in perfetto stile #StampareEffciente, produttiva e flessibile grazie all’intelligenza artificiale e alla tecnologia di automazione evoluta di cui è equipaggiata.

“Jet Press 750S, e la precedente Jet Press 720S, dettano ormai da tempo lo standard di qualità nella stampa commerciale. Poiché la qualità e la disponibilità operativa erano già notevoli, abbiamo deciso di incrementare velocità, conferendo a questo sistema il massimo dell’efficienza. La nuova modalità ad alte prestazioni apre un nuovo mondo di possibilità per le alte tirature, che in passato dovevano essere realizzate con la stampa offset, consentendo al contempo di produrre basse tirature di alta qualità consentendo buoni margini. Jet Press 750S Offre agli stampatori commerciali una flessibilità senza precedenti, in un mercato in rapida evoluzione”.

Mark StephenSon

Product Manager, Digital Solutions, Fujifilm Graphic Systems Europe

VS

“Stampare prodotti di alta qualità, on demand, senza sprechi e rispettando i tempi sempre più rapidi richiesti dal mercato. Sintetizzando stampare efficiente è un perfetto mix tra: qualità, sostenibilità e time to market”.

Martina Corradi Marketing Manager HP Indigo & PWP

HP Indigo

Non si può parlare di #StampareEfficiente senza nominare la vera fuoriclasse di casa HP, la HP Indigo 15K HD, la tecnologia impiegata per la stampa della nostra cover del numero 203. Questa macchina digitale a 7 colori (+ colori speciali ovvero Premium White ad alta coprenza, Invisible Yellow, Fluorescent Yellow, Green e Orange) è dotata di un nuovo sistema di inchiostrazione e della tecnologia PrintOS Colorbeat che permettono di offrire un’ottima uniformità del colore e di ottenere e mantenere una qualità superiore dei colori conformi agli standard come Fogra, G7 e Gracol. Il retino FM3 consente di ottenere stampe nitide e eliminando gli effetti moiré, per immagini dettagliate. HP Indigo 15K stampa su materiali da 70 a 600 micron di spessore come le carte patinate, naturali, tinte in pasta e perlescenti, oltre a materiali plastici, ampliando la possibilità di realizzare progetti creativi e un ampio ventaglio di applicazioni. Questo anche grazie alla flessibilità nel passaggio da un tipo di supporto a un altro, anche in un singolo lavoro. L’elevata qualità di stampa va di pari passo con la produttività: la velocità di HP Indigo 15K HD può raggiungere le 3.450 copie/ora in bianca a 4 colori, 1.725 copie/ ora in bianca e volta a 4 colori e 4.600 copie/ ora in EPM 3/0. Gioca un ruolo di primo piano anche il Fine Line Rip, che aumenta la velocità di rasterizzazione e gestisce file nativi a 1600 dpi offrendo elevata definizione su linee sottili e funzionalità avanzate come il micro testo, aprendo la possibilità di offrire stampe di sicurezza e applicazioni anticontraffazione. A rendere ulteriormente efficiente questo sistema di stampa una serie di sofisticati automatismi offrono il Rilevamento automatico dei difetti di stampa e la ristampa immediata con eliminazione dei fogli difettosi; alimentazione non-stop con la flessibilità di cinque punti di alimentazione oltre al machine learning per aumentare la produttività e l’uptime della macchina da stampa e la manutenzione predittiva.

“Prendendo in prestito dai nostri modelli top di gamma siamo riusciti a concentrare tecnologie avanzate in un corpo macchina compatto ma in grado di soddisfare tutti i bisogni del mercato. I nuovi modelli della gamma colore production printing possono fare la differenza e dispongono di molte funzioni efficienti e facili da usare. Possono aiutare i clienti a ottimizzare l’azienda e a far crescere il business grazie alla creazione di applicazioni di valore”.

FederIco raVIele Product Manager di Konica Minolta Business Sol. Italia.

Konica Minolta

Sullo scorso numero abbiamo decritto le performance di AccurioJet KM-1e, la macchina inkjet UV di Konica Minolta che ha ottenuto la certificazione INGEDE per la deinchiostrazione per le carte patinate, comprese quelle riciclate. Qui presentiamo l’ultimo annuncio del costruttore giapponese, che nell’ultimo anno ha rinnovato la gamma colore production printing. Automazione intelligente, migliori opzioni di finitura, elevate qualità di stampa e funzioni avanzate in una, il tutto incorporato in una piattaforma robusta e in un corpo macchina compatto. Queste le caratteristiche della nuova AccurioPress C7100 che impiega il nuovo toner eco-friendly proprietario, Simitri V e offre fusione rapida a favore dell’efficienza energetica. La qualità di immagine è garantita dalla risoluzione di 3.600 dpi equivalenti x 2.400 dpi su un’ampia gamma di supporti anche goffrati e marcati fino a 400 g/m2. Il sensore Intelligent Media IM-101 rileva immediatamente il tipo di supporto utilizzato e riduce i tempi di produzione. L’Intelligent Quality Care Unit IQ-501 opzionale assicura in tempo reale l’uniformità della qualità del colore e un registro fronte-retro a cui si aggiunge la funzionalità d’ispezione in tempo reale. Oltre alla stampa automatica fronte-retro automatico su banner fino a 900 mm, alla produzione di opuscoli, alla pinzatura, alla rilegatura in brossura e con filo metallico, sono disponibili altre funzioni di finitura come TU-510, unità di taglio e cordonatura su quattro lati che permette finiture con margini al vivo per banner, opuscoli e inviti. Inoltre, dispone di un’opzione dedicata per la rifilatura dei biglietti da visita.

Ricoh

Sempre in ambio di stampa a toner, la nuova serie Ricoh Pro C5300 è concepita per offrire stampe a colori di elevata qualità, flessibilità nella gestione dei supporti, proponendosi come soluzione completa grazie a un’ampia scelta di opzioni di finitura. Dotata di un pannello di controllo touch screen da 10” per la gestione semplice dei lavori, questa serie stampa alla velocità di 80 pagine/minuto su supporti fino 360 g/m2, incluse carte goffrate, con texture particolari e buste. La flessibilità nella gestione dei supporti è ulteriormente ottimizzata

“Ricoh Pro C5300 è il connubio perfetto tra flessibilità ed efficienza. La flessibilità deriva dall’esperienza maturata da Ricoh negli anni mediante lo sviluppo di soluzioni di fascia high-end come Ricoh Pro C7200x e Ricoh Pro C9200. Ricoh Pro C5300 integra, inoltre, il concetto di efficienza che offre nuove opportunità agli stampatori che vogliono cogliere tutte i vantaggi del digitale. Fino a questo momento molti sono stati frenati dagli investimenti troppo elevati e dalla difficoltà di gestire lo shift tecnologico, tutte problematiche che Ricoh Pro C5300 consente di superare garantendo, inoltre, semplicità di utilizzo”.

IlarIa VIVI

Channel Marketing, Divisione Commercial and Industrial Printing Group di Ricoh Italia.

VS

dalla disponibilità di un cassetto carta a grandi capacità con alimentazione pneumatica. Grazie alla tecnologia proprietaria VCSEL,che offre una risoluzione di 2400 x 4800 dpi, è garantita una elevata qualità di stampa resa ancora più dal nuovo sistema di controllo dell’effetto gloss che soddisfa le esigenze estetiche degli stampatori tradizionali. Pur trattandosi di una soluzione entry-level, Ricoh Pro C5300 offre sistemi di finitura professionale: che consentono di produrre opuscoli di 30 pagine e l’impilatore ad alta capacità.

“Baltoro HF sintetizza perfettamente il concetto di “Inkonomics”, un neologismo derivato dall’unione di ink – che sta per inkjet – ed economics, e che è diventato il claim e la vision di Xerox. Significa che il livello di efficienza raggiunto dalla tecnologia inkjet di Xerox consente di ridurre al minimo i costi di gestione offrendo al contempo il massimo della produttività, della qualità e delle flessibilità, fattori che si traducono in maggiore competitività e profitti per chi adotta le nostre soluzioni inkjet”.

Xerox

Progettata per applicazioni di direct mailing, transazionale e stampati commerciali, Xerox Baltoro HF è un sistema di stampa a foglio inkjet nel formato B3 che grazie al set di inchiostri High Fusion di Xerox è in grado di stampare su un’ampia gamma di tipologie di carta con grammature che spaziano da 60 a 270. Progettata per gestire una media da 750.000 a 3 milioni di pagine al mese, stampa fino a 197 ppm A4 solo fronte o fino a 302 ipm fronte/retro su un foglio A3., Baltoro HF è una macchina a quattro colori, dotata di uno spettrofotometro X-Rite in linea per la gestione del colore. Offre inoltre un’opzione per impiegare il dispositivo in monocromatico. Tra le caratteristiche principali di questa macchina, l’impiego delle teste di stampa della serie W di Xerox, in totale 12 teste W1, di cui tre per colore in grado di erogare gocce da 4,5 pl. Gli inchiostri proprietari a pigmento base acqua, High Fusion di Xerox, sono formulati per aderire a un’ampia gamma di supporti, senza la necessità di primer o coating, e consentono di ridurre la quantità di acqua depositata sulla carta consentendo un’asciugatura più rapida dei fogli stampati e un minor impiego di energia. Baltoro HF può essere configurata con un massimo di quattro moduli di alimentazione fogli, ciascuno con due cassetti carta, consentendo una capacità massima di 20.000 fogli da 90 g/mq. È, inoltre, disponibile una gamma di opzioni di finitura, tra cui alimentatori di fogli di Tecnau e CP Bourg, bookletmaker di CP Bourg e Watkiss, oltre a rilegatura e perforazione.

Sergio AndreAni

General Manager Production Printing Xerox Italia.

COMUNICAZIONE D’IMPRESA

Stamperia artiStica NazioNale Koenig & Bauer Rapida 164-5+L, “motore” per il futuro

Stamperia Artistica Nazionale ha messo a punto un decisivo aggiornamento tecnologico installando una Koenig & Bauer Rapida 164-5+L FAPC ALV2.

Ben quattro generazioni si sono tramandate quell’arte della stampa, che dà il nome a SAN, Stamperia Artistica Nazionale, tipografia torinese nata 95 anni fa e oggi punto di riferimento per la stampa editoriale e commerciale non solo in Piemonte, ma anche per l’intero territorio nazionale e con quote di mercato in crescita in importanti paesi europei. Un’azienda “sabauda” come la definiscono i titolari Pietro e Federico Carmagnola, per localizzarla geograficamente e per descriverne il Dna votato al rigore e all’efficienza. È proprio questa determinazione, insieme alle forti radici che affondano nella lunga storia della Stamperia, che hanno permesso ai due imprenditori di affrontare la recente crisi guardando al futuro. In piena pandemia e nel momento del cambio generazionale hanno messo a punto un decisivo aggiornamento tecnologico installando una Koenig & Bauer Rapida 164-5+L FAPC ALV2. Soluzione che va a sostituire una delle sei linee attive in azienda e a potenziare il servizio di stampa a ciclo completo dell’azienda.

Più efficienza e più produttività

“Proprio mentre le limitazioni imposte dal Covid hanno causato un rallentamento dell’economia e una riduzione dei volumi di stampa, ci siamo messi in gioco investendo in una macchina di grande formato” spiega Pietro Carmagnola, presidente di SAN, “Una nuova installazione che per noi ha una doppia valenza: da una parte ci consente di potenziare il nostro core business, la stampa editoriale e commerciale, e, dall’altra, ci offre le potenzialità per iniziare ad approcciare nuovi mercati come quello della cartotecnica”. In effetti la nuova Rapida – grazie al supporto del servizio pre-vendita di Koenig & Bauer – è stata configurata esattamente per incontrare le strategie di business dell’azienda, che si è posta l’obiettivo di ampliare la capacità produttiva. “Le prestazioni in termini di produttività, velocità di stampa e gli automatismi di cui la macchina di ultima generazione è dotata ci hanno permesso di accelerare l’intero processo produttivo e di ridurre scarti e tempi di avviamento, rendendoci più competitivi anche in un panorama di mercato in cui si sono abbassate le tirature” commenta Federico Carmagnola, business development manager di SAN. Inoltre ha favorito la possibilità di acquisire un maggior numero di commesse contemporaneamente, gestendo con più efficacia i picchi di lavoro tipici ad esempio dell’editoria scolastica che si concentra in periodi specifici.

Nuove opportunità di business

Il plus della verniciatura in linea della nuova Rapida consente tempi di asciugatura più rapidi e di conseguenza di procedere immediatamente con le operazioni di finitura, che SAN effettua in house grazie al reparto di legatoria interno, con un ulteriore vantaggio di efficienza. Questa caratteristica della macchina è determinante anche per l’eco-sostenibilità – in quanto in molti casi permette di eliminare la

plastificazione. “Inoltre la possibilità di passare in brevissimo tempo da un lavoro su carte con grammature molto basse a una commessa che richiede supporti di spessore fino ai 600 g/m2, ci ha aperto la possibilità di offrire ai clienti attivi una maggiore offerta di prodotti stampati. Al contempo ha già suscitato l’interesse da parte di diversi clienti del settore cartotecnico” aggiunge Federico Carmagnola.

Guardare al futuro

“Grazie al rapporto consolidato negli anni con Koenig & Bauer abbiamo messo a punto l’installazione in un tempo relativamente breve, considerando le difficoltà di mobilità durante i lockdown” conclude Pietro Carmagnola. “Portando anche a termine, nonostante le assenze per quarantena, il percorso di training ai primi tre operatori destinati a pilotare la macchina. Formazione che continueremo ad approfondire per sfruttare appieno gli avanzati strumenti di gestione del colore e i sofisticati automatismi della macchina e per raggiungere il massimo della qualità e delle prestazioni”. Obiettivo che si completerà anche grazie all’allineamento dei dati che mettono in comunicazione il gestionale, il flusso di prestampa e la macchina, che i tecnici della Stamperia stanno perfezionando. La nuova Koenig & Bauer Rapida 164-5+L FAPC ALV2 rappresenta, infatti, un vero salto nell’Industry 4.0 che traghetterà SAN nel business della stampa del futuro!

Rapida 164-5+L FAPC ALV2

La Rapida installata negli stabilimenti di SAN è una offset a foglio di grande formato (120x160 cm), 5 colori, per la stampa in quadricromia con l’aggiunta di un colore Pantone, e dotata di unità di verniciatura in linea. La macchina è configurata con un sistema per il cambio lastre completamente automatico e, per migliorare ulteriormente l’efficienza, offre la possibilità di eseguire lavaggi in parallelo attraverso dispositivi che simultaneamente lavano caucciù, cilindro stampa e rulli di macinazione. Una dotazione che consente lo sgancio automatico delle macinazioni per poter effettuare il lavaggio di un eventuale gruppo non in uso, mentre macchina è in funzione. Anche per quanto riguarda il controllo qualità la Rapida è stata equipaggiata con sistemi di lettura automatizzati in grado di rilevare densità, spettrofotometria e registro, senza la necessità di estrarre i fogli per le verifiche. Il dispositivo QualiTronic ColorControl legge tutti i fogli stampati confrontandoli con quelli del campione approvato intervenendo automaticamente per correggere i parametri entro le tolleranze previste dal lavoro in produzione. Il sistema di regolazione automatica del registro, oltre al registro delle lastre, corregge il movimento della carta in macchina ed è in grado di leggere i crocini durante il caricamento delle lastre regolando il registro di ogni colore prima dell’inizio della stampa. Inoltre la tecnologia Plate Stretch permette di intervenire sulla lastra per compensare l’allungamento della carta, operazione che avviene in automatico direttamente dal pulpito senza fermare la produzione. Il pulpito è collegato a un server esterno che funziona come punto di snodo, accessibile a tutta la rete aziendale, per la gestione dei dati inviati verso la macchina. Questa connessione permette la programmazione dei lavori e l’invio dei file dalla prestampa, ma anche per la raccolta delle informazioni che provengono dalla macchina, indispensabili per il reporting come i grafici del controllo qualità e i dati di misurazione dei singoli fogli. Tutto questo è accessibile anche da dispositivi mobili per mezzo del collegamento al gestionale aziendale. Il programma di assistenza in remoto mette a disposizione degli operatori la consultazione del quadro completo delle attività di manutenzione e la programmazione degli interventi. Il vantaggio delle funzioni di interconnessione e reporting è quello di avere un feedback immediato in caso di guasto e, molto importante, di poter effettuare la manutenzione preventiva, per ridurre gli imprevisti.

This article is from: