Brochure Concerto FilarmonicaTRT 14/01/2019

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14 _ 01 _ 2019 TEATRO REGIO Torino, ore 20.30

THE SWINGLES VALENTINO CORVINO Direttore

FILARMONICA TEATRO REGIO TORINO


PROGRAMMA Benjamin Britten

Simple Symphony op.4, per orchestra d’archi

Arcangelo Corelli

1. Boisterous Bourrée 2. Playful Pizzicato 3. Sentimental Saraband 4. Frolicsome Finale

Vivace, Grave e Allegro dal Concerto Grosso op.6 n°8 “Fatto per la notte di Natale” Arr. Valentino Corvino

Johann Sebastian Bach

Badinerie dalla Suite n°2 in si minore BWV 1067

Johann Sebastian Bach

Two Sisters, libero adattamento dal “Quia respexit humilitatem” dal Magnificat in re maggiore BWV 243 Arr. Jo Goldsmith - Eteson & Valentino Corvino

Manuel De Falla

Nana, arr. Jo Goldsmith - Eteson

Oliver Griffiths

Fargotten

Elbow Omar Khairat Richard Rudolph Charles Stepney Valentino Corvino Isaac Albeniz

Weather to fly, arr. Clare Wheeler Fatma, arr. The Ayoub Sisters & Edward Randell Les Fleurs, arr. Edward Randell Swinglin, omaggio ai The Swingles per orchestra Asturias, orch. Cyrille Lehn

Tradizionale afgano

Lover’s Desire, arr. Benjamin Woodgates & Edward Randell

Tradizionale bulgaro

Bučimiš, arr. Clare Wheeler

LP

Tokyo Sunrise, arr. Jon Smith

Jo Goldsmith - Eteson Sara Davey & Oliver Griffiths Carol King Dizzy Gillespie

Narnia I feel the earth move, arr. Michele Weir A night in Tunisia, arr. e orch. Cyrille Lehn

THE SWINGLES Jo Goldsmith-Eteson - Federica Basile - Liz Swain Oliver Griffiths - Jon Smith - Kevin Fox - Edward Randell


NOTE AL CONCERTO

L

Musica in rete

’orchestra e sette voci sole a cappella, il giovane Britten e la prima assoluta di un compositore contemporaneo, il classicismo e il folklore, il jazz, Bach e Corelli, il sacro e il pop, con un pizzico d’esotismo. Ci si potrebbe chiedere come si combinino fra loro siffatti elementi, eppure li attraversano legami che creano precise traiettorie, una serie di percorsi che possiamo far partire da una fiaba emblematica: quella dell’Usignolo dell’imperatore di Andersen. La reciproca imitazione fra l’espressione del canto e l’esattezza astratta dello strumento permea la storia dell’interpretazione musicale, in un continuo, reciproco scambio, in una perpetua mutua emulazione. Il gruppo dei The Swingles è in effetti indipendente da un accompagnamento: può funzionare come uno strumento o un ensemble strumentale, svincolandosi – con la sua straordinaria duttilità e precisione – anche dall’uso della parola, all’occorrenza. Canto naturale e canto artificiale si inseguono e si imitano a vicenda, nell’alternanza degli organici, proprio a partire dalla Simple Symphony di Britten, in cui l’autore, appena ventenne (la partitura fu stesa a cavallo fra il 1933 e il 1934), sfrutta lo schioccare meccanico dei pizzicati (soprattutto nel secondo movimento Playful Pizzicato) così come un lirismo mosso fra riserbo e tenerezza (terzo movimento, Sentimental Sarabanda). Semplice perché breve e chiarissima nelle forme e nell’articolazione, la sinfonia britteniana è anche un compendio dei suoi lavori più precoci, lascia trasparire reminiscenze tradizionali, ora in temi folklorici ora nei modelli classici di Mozart e Beethoven. Dialogando con il passato a diversi livelli storici e personali, Britten si muove con naturalezza e non pare ambire a un neoclassicismo intellettuale e sottilmente ironico alla maniera di Stravinskij. “Torniamo all’antico e sarà un progresso” scrisse, tutt’altro che retrogrado ma tanto travisato e frainteso, Verdi parlando della necessità di un solido studio per poter progredire; parimenti Britten padroneggia e rielabora anche dichiaratamente l’antico e il classico. La Boisterous Bourrée del primo movimento, sviluppato in forma sonata, fa subito pensare alle suite barocche, e a quelle inglesi di Bach in particolare,

così come la Sarabanda del terzo movimento. Sul modello classico e romantico, il Playful Pizzicato si sviluppa con Scherzo e Trio e il quarto movimento, Frolicsome Finale, è debitamente spiritoso e travolgente. Da qui un percorso bifronte – verso Bach e Corelli ma anche verso nuovi orizzonti – si snoda facilmente e trova un nuovo cardine nell’inedito di Valentino Corvino. Lo stesso autore così lo introduce: «Il brano si chiama Swinglin’ ed è dedicato ai The Swingles. Il titolo richiama un andamento ondeggiante, come la superficie appena mossa dell’acqua controluce, il moto perpetuo della vibrazione che è alla base della materia del mondo. Così come è sempre avvenuto nel percorso artistico degli Swingle Singers, il brano accoglie in una concezione sinfonica classica le suggestioni provenienti da diverse culture musicali del mondo.» Due percorsi che tocchino il canto, naturale o artificiale, e uno sguardo al passato che accarezzi il barocco non possono non intrecciarsi con un altro tema: l’improvvisazione. Improvvisazione che è anche cardine tecnico e stilistico del jazz. Ecco allora che le elaborazioni degli Swingles, con il loro carattere inconfondibile, fanno specchiare, fra baroque style e standard jazz, generi diversi ma legati a distanza da un sottile fil rouge, che è quello di un rigore dal quale può liberarsi la fantasia di creazioni e commistioni sorprendenti, anche estemporanee. Forma e fantasia, dunque, possono essere altri due poli del nostro programma, articolati attraverso diverse fonti d’ispirazione: il colto e il popolare rielaborati e rimescolati attraverso il tempo e lo spazio, dal barocco ai giorni nostri, dal cuore dell’Europa agli Stati Uniti o all’altra sponda del Mediterraneo, l’Egitto di Omar Khairat e la Tunisia cui ammiccava il grande jazzista Dizzy Gillespie. Questa girandola di invenzioni e suggestioni intrecciate dalla scrittura di Britten fiorisce nelle riletture dei nostri vocalisti e nell’ispirazione di Swinglin’, nelle parole dell’autore «un personale omaggio anche a tutti gli artisti che nel corso del ‘900 hanno giocato a mettere insieme linguaggi musicali diversi, sfuggendo alle più stringenti definizioni di genere per far nascere a loro volta nuovi stili ed idee.» Roberta Pedrotti


VALENTINO CORVINO

A

rtista poliedrico Valentino Corvino, oltre che violinista, è compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra. Molte le sue produzioni teatrali di grande successo con artisti ed intellettuali come V. Sgarbi, M. Travaglio, C. Augias, M. Ovadia, in spettacoli che hanno avuto innumerevoli repliche in tutta Italia ed in Europa, e sono stati pubblicati in libri e dvd. Ha scritto le musiche per E’ stato morto un ragazzo di Filippo Vendemmiati, che ha vinto il David di Donatello 2011 come miglior “Documentario di lungometraggio”, il BariFilmFest 2011 ed è stato selezionato per il Festival del Cinema di Venezia 2010. Ha composto per orchestre ed ensemble di fama internazionale, con prime esecuzioni in Italia, Germania e Corea. Ha arrangiato per orchestra sinfonica il progetto Kavanàh con l’attore Moni Ovadia, commissionato dalla Fondazione “A. Toscanini” di Parma. Ha interamente composto, arrangiato e prodotto il cd Anestesia Totale (2012), in cui 10 sue canzoni sono state interpretate da artisti come F. Battiato, L. Dalla, A. Ruggiero, Caparezza, P. Turci, S. Cristicchi, D. Silvestri, Luca Madonia, Petra Magoni ed altri. Importanti collaborazioni come compositore e arrangiatore lo vedono impegnato in cd di artisti come Antonella Ruggiero. Stefano Bollani & Arkè String Quartet, Samuele Bersani, Morgan, Daniele Silvestri e Roberta Giallo. Nel 2018 ha composto il musical per famiglie “Favole al Telefono” su commissione della Fondazione AIDA di Verona e l’opera-balletto “Il viaggio della Pigotta” (2017) per l’UNICEF. E’ altrettanto fondamentale l’attività come direttore con l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, l’Orchestra del Teatro Massimo di Palermo, l’Orchestra “A. Toscanini” di Parma, l’Orchestra Sinfonica Abruzzese, l’Orchestra Sinfonica di Sanremo, l’Orchestra Metropolitana di Bari, l’Orquesta Chamartin di Madrid e in altre compagini orchestrali e cameristiche, con programmi sinfonici classici o composizioni ed arrangiamenti originali. Ha diretto ed arrangiato diversi concerti per i The Swingle Singers (ora The Swingles).

© Luca Bolognese

Ha diretto Jovanotti e Ben Harper, superospiti del Festival di Sanremo nel 2008, come anche Francesco Renga, superospite nel 2010, del quale ha diretto la prima tournèe di “Orchestra e Voce”, con l’Ensemble Symphony Orchestra di Massa e Carrara. Come violinista è’ stato membro stabile dell’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna dal 1997 al 2017. E’ primo violino del FontanaMIX Ensemble, ensemble bolognese di musica contemporanea, con cui si è esibito a Milano, Bologna, Firenze, Roma, Palermo, Strasburgo, Bergen e Rekjavik. Dal 1996 fa parte dell’Arkè String Quartet, con cui ha tenuto centinaia di concerti in tutto il mondo; da molti anni dirige ed è primo violino nelle più importanti produzioni discografiche italiane di artisti quali Francesco Guccini, Vasco Rossi e Renato Zero, registrando, inoltre, gli arrangiamenti di Celso Valli in L’altra metà del cielo, balletto con le musiche di Vasco Rossi prodotto nel 2012 ed in Orchestra e voce, un progetto di Francesco Renga. Da gennaio 2017 dirige i “Servizi Musicali per il Territorio” presso la Fondazione Teatro Comunale di Bologna.


THE SWINGLES

D

a oltre mezzo secolo gli Swingles sono impegnati nell’ampliamento del repertorio musicale vocale. I sette giovani cantanti che attualmente formano l’Ensemble, che ha sede a Londra, sono guidati dal medesimo spirito innovativo che ha contraddistinto sin dagli anni sessanta i loro predecessori, che, nel corso degli anni, si sono aggiudicati cinque Grammy Awards. In un momento storico in cui la musica vocale a cappella è più popolare che mai, gli Swingles sono riconosciuti come maestri assoluti del genere. Nel 1963 il cantante americano Ward Swingle ha riunito per la prima volta un gruppo di cantanti a Parigi per eseguire la musica per tastiera di Bach. L’album scaturito da questa esperienza, intitolato Jazz Sebastian Bach, ha lanciato gli Swingles verso la fama internazionale. Da allora il repertorio dell’Ensemble si è molto allargato, includendo una grandissima varietà di generi musicali, così come brani originali composti appositamente per gli Swingles. L’Ensemble ha effettuato più di cinquanta registrazioni, vincendo cinque Grammy Awards e collaborando a numerose colonne sonore di film e serie televisive, tra cui Sex and the City, Milk, Grey’s Anatomy e Glee. Nel 2017 il gruppo ha collaborato alla composizione ed ha eseguito la canzone dei titoli di coda per l’acclamato film ‘Downsizing’ di Alexander Payne.

L’attuale progetto degli Swingles, lanciato nel 2017, consiste in una collezione di musica popolare proveniente da tutto il mondo, ispirata da i loro viaggi internazionali, con la collaborazione di molti artisti di diversi paesi. Grazie ad arrangiamenti creativi che traspongono queste musiche nello stile unico del gruppo, i risultati sono grandiosi e sorprendenti. Una grandissima versatilità ha portato il gruppo a collaborare con artisti di diversa natura, quali il Modern Jazz Quartet, Jamie Cullum e i Labrinth. Luciano Berio è stato uno dei primi compositori a esplorare le sonorità delle voci amplificate degli Swingles in un contesto di musica sinfonica e l’Ensemble continua tuttora ad eseguire in tutto il mondo la Sinfonia da lui composta, con appuntamenti recenti importanti come la Davies Symphony Hall di San Francisco, la Royal Festival Hall di Londra e il Teatro alla Scala; nella stagione 2018/2019 la stessa Sinfonia verrà riproposta in diverse sale da concerto in occasione del cinquantesimo anniversario della sua composizione. In aggiunta ad un fitto calendario di concerti tenuti regolarmente in tutti i continenti, dal Nord al Sud America, all’Europa e all’Asia, gli Swingles presentano il proprio Festival “A Cappella” che si tiene al Kings Place di Londra ogni gennaio in collaborazione con Ikon Art Management. Il Festival è il primo di questo genere a tenersi nella capitale inglese, con l’intento di presentare i più raffinati talenti vocali provenienti da tutto il mondo.


FILARMONICA TEATRO REGIO TORINO

F

ondata nel 2003, su iniziativa dei professori d’orchestra del Teatro Regio di Torino, la Filarmonica TRT si caratterizza per la grande attenzione riservata, nel proprio repertorio, alla musica del XX secolo e per la versatilità con cui sperimenta l’incontro tra la musica «colta» e gli altri generi che con essa si sono confrontati e mescolati, quali il jazz, le colonne sonore e la musica popolare. La Filarmonica TRT oggi è riconosciuta a livello nazionale e internazionale come una delle più importanti orchestre europee. Nel giugno 2015 la nomina di Gianandrea Noseda quale Direttore Musicale della Filarmonica TRT giunge a coronamento di un percorso di collaborazione, intensificatosi sempre più negli anni con esiti di altissimo valore artistico, e che sancisce la posizione della Filarmonica TRT al livello delle più grandi orchestre europee. Numerose sono le attività che vedono protagonista la Filarmonica TRT: dalla realizzazione di una primaria

ORCHESTRA VIOLINI PRIMI Stefano Vagnarelli * “Chair” sostenuta da Ambrosio & Commodo Studio Legale Associato Marina Bertolo Monica Tasinato Enrico Luxardo Ivana Nicoletta Giuseppe Tripodi Roberto Zoppi Daniele Soncin Nicolò Grassi Paolo Manzionna Alessio Murgia Sawa Kuninobu Elio Lercara VIOLINI SECONDI Silvio Bresso * Bartolomeo Angelillo Luigi Presta Silvana Balocco Silvio Gasparella Annarita Ercolini Paola Bettella Francesco Gilardi Paola Pradotto Marta Tortia

VIOLE Armando Barilli * Federico Carraro Martina Anselmo Maria Elena Eusebietti Nicola Russo Virginia Luca Rita Bracci Franco Mori VIOLONCELLI Amedeo Cicchese * Camilla Patria Luisa Miroglio Francesco Marini Ilario Fantone Paola Perardi Eleonora Fullone Francesca Gaddi

CONTRABBASSI Davide Botto * Atos Canestrelli “Chair” sostenuta da Studio Legale Jacobacci & Associati Matteo Ravizza Stefano Schiavolin FLAUTO Federico Giarbella * FLAUTO e OTTAVINO Robert Baiocco “Chair” sostenuta da Novella ed Enrico Salza


stagione sinfonica denominata “I Concerti”, promossa insieme al Teatro Regio di Torino e giunta alla sua XVI edizione, con il coinvolgimento di artisti di grandissima caratura quali Salvatore Accardo, Natalia Gutman, Stefano Bollani, Herbie Hancock, Uto Ughi, Nicola Piovani, Enrico Dindo, Krzysztof Penderecki, Richard Stoltzman, Donato Renzetti, a pro© plastikwombat getti discografici di grande importanza per le etichette Chandos e Avie Records fino alla presenza con concerti studiati ad hoc in numerosi festival internazionali quali MITO SettembreMusica, il Festival Berlioz di Côte-Saint-André, Stresa Festival, il Ravello Festival, il Festival di Pasqua di Aix en Provence, Les Grands Interprètes di Toulouse e il Programma BASF di Ludwigshafen. I vertici della Filarmonica TRT sono affidati a due imprenditori torinesi impegnati e riconosciuti anche a livello internazionale, Giuseppe Lavazza alla Presidenza e Michele Denegri alla Vicepresidenza, mentre i consiglieri sono i musicisti: Roberto Baiocco, Silvana Balocco, Enrico Carraro, Silvio Gasparella, Ivana Nicoletta, Luigi Picatto e Marco Tempesta.

Seguici su www.filarmonicatrt.it

OBOE

CORNI

ARPA

Luigi Finetto * “Chair” sostenuta da Alberto Manzella e Manuela Zanchetta

Ugo Favaro * Evandro Merisio Fabrizio Dindo Pierluigi Filagna

Elena Corni

OBOE e CORNO INGLESE

TROMBE

Alessandro Cammilli

TIMPANI

CLARINETTI

Ivano Buat * Marco Rigoletti Enrico Negro

Luigi Picatto * Luciano Meola

TROMBONI

FAGOTTI Andrea Azzi * “Chair” sostenuta da Irene Romeo Orazio Lodin

Gianluca Scipioni * Domenico Brancati Marco Tempesta

PIANOFORTE e CELESTA Carlo Carrà

Raul Camarasa PERCUSSIONI Lavinio Carminati Massimiliano Francese Matteo Flori

TUBA Rudy Colusso

* Prime Parti


AMICI DELLA FILARMONICA

PRESIDENTE Fiorenzo Alfieri

SOCI FONDATORI Enrica Acuto Jacobacci Renato Ambrosio Giovanni Anfora Giorgio Cavalitto Francesca Ciluffo Elias El Haddad Fisio Centro Medico Lingotto Nicola Lodi Luciano Marocco Piero Villata

Amalia Viola Ambrosini Aquatica Torino Flavio Armellino Maria Angela Banfo Gabriella Benzio Paola Bosco Aldo Cantoni Giuseppe Cariti Gian Carlo Caselli Cristina Casoli Gabriella Dellacasa Marcella Depaoli Fondazione Spinola Banna Laura Formigoni

SOCI ORDINARI Giuseppe Gallenca Mario Garavelli Alessandra Gliozzi Giulia Invitti di Conca Alberto Manzella Carlo Maria Manzella Maristella Mazzocchio Bice Mortara Giuseppe Nuzzo Laura Olivero Anna Maria Ottaviani Lauretta Ottolenghi Novella Pagnacco Laura Perugini

Per diventare Amici della Filarmonica TRT: www.filarmonicatrt.it

Alberto Piazza Franco Ricca Irene Romeo Laura Romeo Rotary Club - Torino San Carlo Ada Ruata Enrico Salza Marco Sartori Catterina Seia Vanni Taglietti Giorgio Timò Guido e Miriam Vogliotti Manuela Zanchetta Giovanni Zanetti


PROGETTO “CHAIR”

© plastikwombat

U

n modo unico per sostenere la musica attraverso un contributo prezioso che instaura un rapporto speciale tra musicista e sostenitore. È questo in sintesi il progetto “Chair”. La Filarmonica TRT è infatti la prima orchestra italiana, sull’esempio delle più importanti orchestre e istituzioni internazionali, a offrire ai propri sostenitori la possibilità di instaurare una relazione diretta con i componenti dell’orchestra. L’aspetto originale di questa donazione risiede nell’opportunità di creare un legame con i musicisti che ricoprono il ruolo supportato grazie a incontri concordati e occasioni conviviali in cui i finanziatori, insieme ai loro ospiti, possono interagire con i musicisti. Il programma di sostegno del ruolo “Chair” permette di abbinare al ruolo scelto all’interno dell’organico orchestrale (es. primo violino, primo violoncello, primo oboe, ecc.) il nome del finanziatore, sia esso una persona singola, una famiglia, un’organizzazione o una società. Un modo semplice e diretto per “vivere” la musica.

Per maggiori informazioni si può visitare il sito web oppure scrivere a info@filarmonicatrt.it


ESPERIENZA ORCHESTRA

G

razie al contributo del nuovo sponsor Intesa Sanpaolo e allo specifico sostegno della Compagnia di San Paolo, la Filarmonica TRT nell’ambito © plastikwombat della stagione sinfonica promuove, per i propri concerti, un progetto unico nel suo genere: “Esperienza Orchestra - I Concerti 2018-19”. L’obiettivo di “Esperienza Orchestra - I Concerti 2018-19” è quello di fornire ai musicisti diplomandi o diplomati le occasioni per suonare in un’orchestra professionale. L’atto qualificante del percorso formativo è la pratica in un ambiente professionale: i giovani musicisti, selezionati attraverso audizione, perfezioneranno la loro formazione all’interno dell’orchestra partecipando ai concerti della stagione sinfonica realizzati dalla Filarmonica TRT. Il prendere parte a un ampio numero di concerti, e prove annesse, comporta una rara opportunità per i partecipanti: quella di confrontarsi con continuità con un repertorio molto variegato e di suonare sotto la direzione di differenti direttori d’orchestra, tutti di alto profilo artistico. Durante l’esperienza formativa i ragazzi sono affiancati dai professori d’orchestra della Filarmonica TRT nel ruolo di tutor. Un progetto concreto a sostegno dei giovani talenti.



Sabato 27 Ottobre 2018 ore 20.30

Mercoledì 20 Febbraio 2019 ore 20.30

Andrea Secchi maestro del coro Karina Flores soprano - Tommi Hakala baritono

Andrea Secchi maestro del coro

PINCHAS STEINBERG

Orchestra e Coro del Teatro Regio Musiche di Antonín Dvořák, Johannes Brahms

Lunedì 5 Novembre 2018 ore 20.30

KARL-HEINZ STEFFENS Filarmonica Teatro Regio Torino

Musiche di Gabriel Fauré, Pëtr Il’ič Čajkovskij

Lunedì 4 Marzo 2019 ore 20.30

TIMOTHY BROCK Filarmonica Teatro Regio Torino Proiezione del film Il circo di Charlie Chaplin, con esecuzione dal vivo della colonna sonora Musiche di Charlie Chaplin

Sabato 17 Novembre 2018 ore 20.30

Giovedì 18 Aprile 2019 ore 20.30

Relja Lukic violoncello

Andrea Secchi maestro del coro

Orchestra del Teatro Regio

ROLAND BÖER

Orchestra e Coro del Teatro Regio

Musiche di Ezio Bosso, Antonín Dvořák

Musica di Felix Mendelssohn-Bartholdy

Lunedì 17 Dicembre 2018 ore 20.30

Lunedì 6 Maggio 2019 ore 20.30

FELIX MILDENBERGER

Claudio Fenoglio maestro del coro

Filarmonica Teatro Regio Torino Coro di voci bianche del Teatro Regio e del Conservatorio “G. Verdi” Musiche di Pëtr Il’ič Čajkovskij, Nikolaj Rimskij-Korsakov, Engelbert Humperdinck, John Rutter, Leroy Anderson, Ralph Vaughan Williams

Lunedì 14 Gennaio 2019 ore 20.30

VALENTINO CORVINO The Swingle Singers Filarmonica Teatro Regio Torino Classical music e standard jazz per ensemble vocale e orchestra

Mercoledì 30 Gennaio 2019 ore 20.30

VALERY GERGIEV Orchestra del Teatro Regio

In collaborazione con

Orchestra e Coro del Teatro Regio

Musiche di Claude Debussy, Maurice Ravel Con il contributo di Fondazione CRT

EZIO BOSSO

18 2019

MICHELE MARIOTTI

Programma da definire

GIANANDREA NOSEDA Filarmonica Teatro Regio Torino Programma a sorpresa

Domenica 12 Maggio 2019 ore 20.30

SERGEY GALAKTIONOV Sergey Galaktionov violino

Orchestra del Teatro Regio Musiche di Wolfgang Amadeus Mozart, Dmitrij Šostakovič

Sabato 1 Giugno 2019 ore 20.30

VLADIMIR ASHKENAZY Andrea Secchi maestro del coro

Orchestra e Coro del Teatro Regio Musiche di Claude Debussy, Maurice Ravel, Dmitrij Šostakovič


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