Relazione del progetto "Pugio" per l'Associazione Okelum by Stefano Nota

Numero I - Giugno 2017 | € 5,00 Italy Only - Rivista di Storia Edizione Italiana. SPED. ABB. POST. - 45% DL 353/2003 (conv. in Legge 27/02/2004 n. 46)Articolo 1, Comma 1, DCB - Torino | Foto di Sergio Sechi ©

Marzialistica | Condizionamento | Studio | Storia

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Pugio Oceli

L’Arte dellA guerrA

Celti Gallo Romanitas

a cura di

Stefano Nota

L’Associazione di Guerrieri

Okelum //

L’Associazione Storico Culturale di Guerrieri

Foto di Ivan Crivellato

kelum è un gruppo di amici uniti dalla passione per la rievocazione storica il più possibile corretta ed esaustiva con lo scopo di divulgare la storia e l’archeologia della realtà Cisalpina, ed in particolare piemontese. Pur essendo un gruppo Torinese partecipa ad eventi in tutto il Piemonte, nelle altre regioni italiane e all’estero. Guerrieri, artigiani e druidi rievocano un ipotetico spaccato della società celtica della II Età del Ferro (V – II sec. a.C.) //02//

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rappresentando le popolazioni dell’areale Taurino-Salasso che corrispondeva all’attuale torinese e nord Piemonte. Come tutte le civiltà indoeuropee, la società celtica era suddivisa in tre classi: la classe guerriera, quella produttiva e quella sacerdotale. Ogni rievocatore ricopre un ruolo a seconda delle proprie peculiarità: guerrieri che studiano gli antichi metodi di combattimento allenandosi anche con professionisti della marzialistica, o artigiani che si realizzano i propri equipaggiamenti e sperimen-

tano attività quali la forgia, la tintura, la lavorazione del cuoio, del legno e del vetro. Una finestra sulla spiritualità è aperta grazie alle danze. Traendo spunto dalle diverse iscrizioni dedicate a gruppi di divinità femminili, chiamate Matres o Matronae, ripropongono un antico culto dedotto ed ispirato dall’analisi di epigrafi di età romana che testimoniano una vera e propria osmosi tra i culti celtici e italici. Esso è rappresentato dalla Danza delle Dervonnae, ballo e rito femminile creato a parti-

L’Associazione di Guerrieri

re da fonti storiche ed attestazioni archeologiche. Il nome Dervonnae prende origine dal termine celtico per quercia, albero ritenuto sacro. Le Dervonnae di Okelum rievocano i vari aspetti della donna antica: artigiane, erboriste, danzatrici, barde, portatrici del Sacro e guerriere, autodidatte nella ricostruzione e riproposizione delle danze storiche arcaiche. Oltre all’età del Ferro, l’associazione si propone di rievocare anche la precedente età del Bronzo finale, periodo che va dal XIII al X secolo avanti Cristo. Tale periodo è contraddistinto dall’utilizzo del bronzo, la cui lavorazione era un segreto dei metallurghi, e che veniva impiegato per la realizzazione di utensili ed armi e per ornare le donne con splendidi gioielli. Quest’epoca è documentata da molti ritrovamenti anche nei siti archeologici piemontesi. Il progetto Gallo Romanitas propone l’obiettivo di ri-

Foto di Michele Luppi

“Guerrieri, artigiani e druidi rievocano un ipotetico spaccato della società celtica della II Età del Ferro”

Foto di Ass.Okelum

costruire ed approfondire il periodo di romanizzazione (II – I sec. a.C.) della Gallia Cisalpina, con particolare riferimento all’areale piemontese tra il I secolo a.C. ed il I secolo d.C., attraverso eventi di ricostruzione storica ed un lavoro di ricerca e di sperimentazione archeologica. l’Associazione Okelum propone spaccati di vita quotidiana o rievocazioni di precisi eventi storici legati al processo di romanizzazione del Piemonte, fino ad allora di cultura celtica e ligure da cui discendono unioni di etimologie, tradizioni, usi e costumi. Fulcro di questo progetto è una coorte ausiliaria dell’esercito romano, composta da soldati di origine celtica con ufficiali romani. La II Cohors Oceli vuole rappresentare uno dei primi momenti in cui la cultura romana si andò a fondere con la preesistente cultura indigena. Soldati Auxilia Celti al servizio di Roma. //03//

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Pugio - Dal logo alla pubblicità

l logo dell’Associazione Okelum è caratterizzato dalla particolare elaborazione della lettera “O” che richiama la tipica forma dei gioielli del periodo Celtico. Il font Stonehenge, utilizzato per il suo diretto richiamo al periodo storico rievocato, è sempre associato ai colori rosso amaranto e giallo ocra, scelti per via del loro tipico utilizzo nella tintura antica e nelle decorazioni ornamentali. La rappresentazione associata al logo che raffigura un guerriero a cavallo, è realizzata in

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uno stile che evoca la tipica tecnica di raffigurazione antica utilizzata per incisioni e decorazioni metalliche di armi e oggetti preziosi. Ulteriori simbologie raffigurate sono il Sole Celtico e la Trischele. Per la realizzazione del logo dell’evento Pugio, organizzato dall’Associazione Okelum, ho tratto ispirazione da svariati elementi e da una ricerca approfondita sul combattimento antico. Le premesse di commissione indicavano in modo mirato, la descrizione dell’evento e del suo svolgimento, il perché della scelta del nome ed il target a cui era rivolto: “Pugio è un seminario di coltello e arma corta per la rievocazione storica ideato da Okelum, della durata di una giornata e curato da professionisti del settore storico archeologico e marzialistico. Il nome deriva da una tipologia di pugnale dell’evo antico considerato simbolo di vita e di morte. L’evento è indirizzato ai rievocatori storici, ai praticanti di arti marziali, ai semplici appassionati.” Sulla base di queste premesse e del logo associativo a cui fare riferimento ho realizzato il logo qui presentato. Esso raffigura due volti di guerrieri specchiati, tratti dall’incsione in un’antica moneta Gallica, separati dal tipico pugnale di cui l’evento si fregia nel nome. Il tutto coronato all’interno di un Torquis, sim-

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GIO Font:

bolo celtico di protezione mistica divina, e successivamente in epoca romana divenuto simbolo di “uomo libero” e onoreficienza per meriti militari. Ricco di significati e dalle simbologie antiche, riprende nel font (Stonehenge), nei colori (rosso amaranto e giallo ocra) e nello stile raffigurativo i riferimenti diretti al logo associativo a cui fa rimando. Okelum e Pugio convivono così in una stessa “epoca grafica”.

ABCDEFGHIJKLMNOP QRSTUVWXYZ abcdefghijklmnopqrstuvwxyz 1234567890 Colori: R:131 G:23 B:27 C:131 M:100 Y:87 K:38 R:245 G:213 B:120 C:5 M:16 Y:62 K:0

Pugio Pugio: studio, marzialistica e condizionamento

Seminario di coltello per la rievocazione storica Pugio è un seminario di coltello e arma corta per la rievocazione storica ideato da Okelum, della durata di una giornata e curato da professionisti del settore storico archeologico e marzialistico. Perché Pugio: Pugio (dal lat. pugio (-onis), affine a pungĕre «pungere») è il nome di una tipologia di pugnale che era utilizzato dagli antichi romani come arma secondaria o utensile. Esso è un esempio rappresentativo delle armi corte nell’evo antico ed era considerato simbolo di vita e di morte tanto da essere portato dagli imperatori e dai funzionari nello svolgimento dei loro uffici. Pugio è uno studio sull’uso del coltello nell’antichità andando a ricercare alla radice degli stili per avere un metodo semplice e lineare. A chi è indirizzato Pugio: Pugio è indirizzato ai rievocatori storici, in modo da fornire un metodo ed esercizi propedeutici all’uso delle armi corte blunt o inerti. Ai praticanti di arti marziali, perché è un metodo di approccio nuovo che esula dagli schemi classici di insegnamento e ripropone i metodi di approccio all’arma corta. Ai semplici appassionati, in quanto nel programma del seminario sono presenti esercizi semplici ma efficaci e propedeutici fisicamente e psicologicamente. PROGRAMMA 8:45 Ritrovo 9:00 – 12:15 Seminario 1’ parte 12:30 – 13:45 Pausa Pranzo 14:00 – 18:00 Seminario 2’ parte Per lo svolgimento del seminario verranno forniti dall’associazione occhiali di protezione e coltelli da allenamento certificati. Si consiglia abbigliamento comodo ed un cambio. Il seminario si svolgerà presso Spazio Tradizioni a Torino, in via […] Il costo del seminario è di 100 € e comprende l’iscrizione ad associazione Okelum, la copertura assicurativa, una maglietta omaggio e la fornitura per la durata dello stage delle attrezzature di training. DOCENTI: Davide Gandolfi: istruttore di diverse discipline di arti marziali fra cui Systema con una trentennale esperienza di studio e pratica maturata in Italia ed all’estero. Gianfranco Bongioanni: Vice Presidente di Okelum, operatore archeologo dal 2007 ed appassionato di marzialistica.

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vento. sorizzata dell’e nserzione spon nte alla ite FB con un’i /pugnale inere per licità sarà tram se di un coltello madicoltello e rte della pubb una foto al me estorica #scher La maggior pa ma i FB si posterà te #rievocazion ei soci la massi na di Okelum d #prossimamen ede da parte d Tramite la pagi ashtag #pugio marzo ; si richi torica con gli h torica #pugio # rievocazione s #rievocaziones raio #seminario gennaio – febb ell’evento. condivisione d e ssicurativa (15 di iscrizion m e copertura a Costi e modalità si verserà izione ad Okelu nte iscr abilità e prende rico di respons 100 € cad, com on il logo iarazione di sca sta al pubblico etta omaggio c pilerà una dich Il seminario co nita una magli minario si com ipanti verrà for ’iscrizione al se aypal. Ai partec €) All’atto dell ite bonifico o p 0 € tram un acconto di 5 del seminario.

Orari

nzo centrale una pausa pra co di 8 ore con iornata nell’ar a Gianfranco Svolto in una g oduzione storic nferenza di intr 9:00 – 10:00 Co Davide inario 1’ parte 10 - 12:15 Sem Esercizi […] ausa Pranzo 12:30 – 13:45 P rte Davide eminario 2’ pa 14:00 – 18:00 S Esercizi […]

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Foto di Cesare Marino ©

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Visual, viene tutto messo in risalto dalla semplicità cromatica e dalla pulizia lineare con cui si compongono le pagine. Gli slogan scelti per pubblicizzare l’evento sono delle riconoscibili locuzioni latine, che ormai parte del linguaggio comune, sono facilmente comprensibili. Il font scelto è l’Empiric Roman, identico al font Trajan Pro, se non per la particolare elaborazione della lettera A e per l’utilizzo della lettera V al posto della U come già facevano i latini in tempi remoti. “Si vis pacem, Para bellum!”

Pugio è un seminario di coltello e arma corta per la rievocazione storica. ideato da Okelum e della dur ata di una giornata, si concentr a sull’uso del coltello nell’antichità andando a ricercare alla r adice degli stili per avere un metodo semplice e lineare. curato da professionisti del settore storico archeologico e marzialistico, Pugio è indirizzato a: i rievocatori storici, in modo da fornire un metodo ed esercizi propedeutici all’uso delle armi corte blunt o inerti; Ai praticanti di arti marziali, perché è un metodo di approccio nuovo che esula dagli schemi classici di insegnamento riproponendo i metodi di approccio all’arma corta; Ai semplici appassionati, in quanto nel programma del seminario sono presenti esercizi semplici, efficaci e propedeutici sia dal punto di vista fisico che psicologico.

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Per la realizzazione delle pubblicità in 4 diversi formati ho deciso di mantenere una coerente linea grafica riconoscibile e facilmente riconducibile all’Associazione Okelum. Oltre all’utilizzo dei colori precedentemente analizzati per il logo di Pugio, ho utilizzato come colore di sfondo un omogeneo giallo paglierino tenue, che ricorda molto il colore della carta antica e permette un notevole risalto agli elementi che compogono la pubblicità. Dall’Headline ai loghi, passando dal Body ai

Foto di Cesare Marino ©

Pugio è un seminario di coltello e arma corta per la rievocazione storica ideato dall’associazione Okelum.

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(Se vuoi la pace, prepara la guerra!) utilizzato sul manifesto dal formato 100x150cm e sulla cartolina dal formato 10x15cm, e “Carpe Diem!” (Cogli l’attimo!) visibile sul manifesto in formato A3 e sulla pubblicità 240x280mm sono altamente evocativi nel loro scopo attrattivo pubblicitario. Per la parte visuale ho realizzato una caratteristica illustrazione grafica a forma di coltello antico, ricorrente in tutta la campagna pubblicitaria che omogeneizza tutte le grafiche che si contraddistiguono da

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Marino ©

Pugio è un seminario di coltello e arma corta per la rievocazione storica.

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diverse rappresentazioni fotografiche. Tutti i visual contengono inoltre scene di battaglia estratte e scontornate da fotografie di precedenti eventi di combattimento. Dopo una pulizia di immagine ed una correzione cromatica (cercando attraverso i contrasti di illuminazione di evidenziarne lo stile caricaturale ed enfatico) sono state tutte adattate al proprio formato. In tutte le raffigurazioni sono presenti scene e tecniche di combattimento riconoscibili dagli “esperti del mestiere” ed al contempo attrattive per i neofiti, essendo i momenti più spettacolari della battaglia. il Body (con font Trajan Pro) contenente le informazioni fondamentali riguardo lo svolgimento dell’evento, è collocato sempre nella parte bassa della pagina pubblicitaria, (sul retro nel caso della cartolina) per lasciare più spazio all’immagine. Questa scelta è stata dettata dal fatto che lo scopo principale di tali pubblicità è portare a conoscenza il pubblico dell’esistenza stessa di questo stage, lasciando così che la maggior parte delle informazioni siano facilmente rintracciabili su internet. Per questo motivo nella parte inferiore dell’immagine oltre ai loghi associativi è sempre presente un QR code, che una volta fotografato rimanda al sito ufficiale www.Okelum.it sul quale è possibile informarsi meglio riguardo orari, eventi e loca-

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ideato da Okelum e della dur ata di una giornata, si concentr a sull’uso del coltello nell’antichità andando a ricercare alla r adice degli stili per avere un metodo semplice e lineare.

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durante manifestazioni ed allenamenti. Per questo motivo si è scelto di non inserire il logo dell’evento Pugio, essendo esso solamente uno stage e non propriamente una delle attività rievocative caratteristiche. La scelta dello sfondo bianco, e dell’assenza del coltello grafico, è stata dettata sia dalla volontà di separare le due linee grafiche sia dalla diversità di target mirato.

tion, oltre che ad avere la possibilità di un contatto diretto con l’associazione stessa. Per l’associazione Okelum è stato inoltre realizzato un flyer A4 pieghevole in 3 ante, per informare di tutte le attività che è possibile svolgere come membri effettivi una volta tesserati. Questo pieghevole è stato pensato per una distribuzione interna ai partecipanti dello stage Pugio, ma anche per semplice volantinaggio promozionale esterno

Vino, soldati e strade in pietra:

Il progetto Gallo Romanitas Con il progetto Gallo Romanitas ci proponiamo l’obiettivo di ricostruire ed approfondire il periodo detto di romanizzazione (II – I sec. a.C.) della Gallia Cisalpina, con particolare riferimento all’areale piemontese tra il I secolo a.C. ed il I secolo d.C., attraverso la realizzazione di eventi di ricostruzione storica ed eventi. Attraverso un lavoro di ricerca storica e di sperimentazione archeologica, l’Associazione Okelum propone spaccati di vita quotidiana o rievocazioni di precisi eventi storici legati al processo di romanizzazione del Piemonte, fino ad allora di cultura celtica e ligure da cui discendono unioni di etimologie, tradizioni, usi e costumi. Come fulcro di questo progetto abbiamo realizzato una coorte ausiliaria dell’esercito romano, composta da soldati di origine celtica con ufficiali romani. La II Cohors Oceli vuole rappresentare uno dei primi momenti in cui la cultura romana si andò a fondere con la preesistente cultura indigena.

Perché abbiamo scelto il nome Okelum?

Vieni a scoprirlo!

www.Okelum.it

Twitter.com/ass_okelum

Grafica a cura di Stefano Nota

Chi Siamo:

passato conoscere il ere il presente per comprend

e per la dalla passion di amici uniti esaustiva Siamo un gruppo il più possibile corretta ed logia della storica rievocazione storia e l’archeo cercando di divulgare la con lo scopo lare piemontese, . a, ed in partico divertirci insieme realtà Cisalpin ere la voglia di in tutto il manten di comunque iamo ad eventi Torino partecip e all’estero. Pur essendo a altre regioni italiane Piemonte, nelle

nae, baldelle Dervon entato dalla Danza da fonti storiche ed Esso è rappres ile creato a partire lo e rito femmin archeologiche. attestazioni nae prende Il nome Dervon celtico termine dal origine albero ritenuto per quercia, nae di Okesacro. Le Dervon i vari aspetti lum rievocano antica: artigiadella donna danzatrici, ne, erboriste, e ici del Sacro barde, portatr atte nella autodid re, guerrie e riproposiricostruzione storiche zione delle danze arcaiche.

iani e druidi:

Guerrieri, artig

e Celtica

La Rievocazion

celtica o della società entando le un ipotetico spaccat Rievochiamo sec. a.C.) rappres onFerro (V – II so che corrisp della II Età del ale Taurino-Salas popolazioni dell’are e e nord Piemonte. celtica torines deva all’attuale ropee, la società le civiltà indoeu classe guerriera, quella Come tutte ore tre classi: la in revocat sa nostro era suddivi sacerdotale. Ogni peculiarità: produttiva e quellaa seconda delle proprie di metodi ruolo o gli antichi ricopre un ri che studian con professionisti abbiamo guerrie allenandosi anche realizzano i propri si combattimento o artigiani che la forgia, della marzialistica, sperimentano attività quali vetro. ti e del legno e del equipaggiamen ione del cuoio, alle danze. lavoraz la grazie tintura, aperta la spiritualità è ni dedicate a gruppi Una finestra sulla dalle diverse iscrizioMatres o Matronae, Traendo spunto ili, chiamate ispirato di divinità femminantico culto dedotto ed niano un riproponiamo romana che testimo epigrafi di età celtici e italici. dall’analisi di osmosi tra i culti una vera e propria

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e segreti del

metallurgo:

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Pugio e Social Media Marketing

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Pugio e le strategie di social media marketing

ugio, è un evento particolare e nuovo nel panorama marzialistico locale. Sin dalla sua ideazione è ben chiaro che: “La maggior parte della pubblicità sarà tramite Facebook con un’inserzione sponsorizzata dell’evento. Tramite la pagina Okelum di FB si posterà una foto al mese di un coltello/ pugnale inerente alla rievocazione storica con gli hashtag #pugio #prossimamente #rie-

vocazionestorica #schermadicoltello e per gennaio – febbraio #seminario #rievocazionestorica #pugio #marzo”. Prendendo in considerazione tali direttive giunte dall’organizzazione, mi sono proposto di realizzare oltre che alla pubblicità cartellonistica tradizionale, anche delle copertine di Facebook nel giusto formato 851x315px, che richiamassero le pubblicità già realizzate in forma cartacea.

A differenza dello slogan presente su queste ultime, esse avranno uno dei vari hashtag proposti che mensilmente verrà sostitutito per garantire un rinnovamento pubblicitario dello stesso. Mentre la sostituzione dell’intero visual causerebbe troppa dispersione di riconoscibilità sui social, mutare solamente l’hashtag, garantirebbe curiosità da parte dell’utente con occhio attento e non urtereb-

“#Pugio #Schermadicoltello #Seminario”

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Pugio e Social Media Marketing

zate. Già presente sulla cartolina in formato 10x15cm essa si presta perfettamente per una costruzione graficamente corretta di un’immagine contenente un messaggio hashtag diretto. La scelta di mutare la posizione del coltello grafico e del taglio fotografico è stata dettata dalle precise dimensioni richieste dal social network.

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be troppo l’user non abituato a stravolgenti cambiamenti. L’utilizzo del logo come immagine di profilo della pagina è sconsigliato, piuttosto è consigliato realizzare un evento su Facebook, portante il logo di Pugio come immagine principale, per monitorare l’eventuale partecipazione da parte degli interessati. Manovra più cosigliata invece è la creazione di un profilo Twitter, che se pure meno utilizzato rispetto a Facebook, raccoglie una cerchia di user più mirata e interessata. Le informazioni smart quali i costi dell’evento, gli orari, i luoghi e le attività svolte potrebbero così divenire informazioni cardine di messaggi brevi, anziché trovare una lenta ed inutile dispersione nell’oceano delle informazioni di Facebook. Per la realizzazione delle copertine di Facebook ho deciso di utilizzare la fotografia più evocativa tra quelle già utiliz-

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Articoli a cura di: Stefano Nota

differenza dello slogan presente su queste ultime, esse avranno uno dei vari Hashtag proposti mensilmente verràin Tutte che le persone ritratte sostitutito per garantire un questo impaginato sono conrinnovamento pubblicitariolisenzienti su dichiarazione dello stesso. beratoria firmata dal PresidenMentre lassociazione sostituzione Okelum, dell’inte dell’A tero visual causerebbe troppa Alessandro Bianchi in data dispersione di riconoscibilità 24/05/2017. sui social, mutare solamente l’hashtag, garantirebbe curiosità da parte dell’utente con

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