Tremonti dice: fin quando ci sarò io, le pensioni non si toccano. Bravo. Sempre che non pensionino lei
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€ 1,20 – Arretrati: € 2,00 Spedizione abb. postale D.L. 353/03 (conv.in L. 27/02/2004 n. 46) Art. 1 comma 1 Roma Aut. 114/2009
Mercoledì 11 novembre 2009 – Anno 1 – n° 43 Redazione: via Orazio n° 10 – 00193 Roma tel. +39 06 32818.1 – fax +39 06 32818.230
LA COSCA
Augusto menzognini di Marco Travaglio
Vogliono arrestare Cosentino per camorra ma B. lo lascia al governo. Intanto il premier concorda con Fini u n’altra legge che lo salva dai processi assieme a corrotti e bancarottieri. E chiede anche l’immunità parlamentare
Ci prendono per scemi? di Bruno Tinti
Il gip: il sottosegretario era il referente dei Casalesi. L’affare rifiuti, i voti spartiti. A Gomorra il patto clan-politica
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da 2 a 7 pag. z
osì avremo il processo breve per gli incensurati; per gli altri, non li finisco in tempo. Solo che gli quelli già condannati, mettia- incensurati, in genere, non stanno in moci pure tutto il tempo che ci galera in attesa del processo; sono, vuole. Entro 6 anni per l’incensurato come si dice, a piede libero; proprio deve arrivare la sentenza definitiva: perché sono incensurati. E tuttavia colpevole o innocente; se non arriva, prima si processeranno gli incensurachissà quale sarà la formula? Prescri- ti perché poi non si può più; e dopo i zione, fuori tempo massimo, squali- detenuti, che c’è tempo. Intanto se ne stanno in galera, magari da innocenti. ficato (il giudice…). Come al solito, pur di cavare Berlu- E se si tratta di mafiosi che escono per sconi dai guai, un sacco di delinquen- decorrenza termini, pazienza. ti resteranno impuniti, le parti offese Se poi scomodiamo un po’ di dialetto, saranno fregate alla grande e la povera viene da dire guagliò, accà nisciuno è fesso. Perché, in 6 anni, per una guida gente resterà a marcire in galera. Fino ad ora i processi che si facevano senza patente, uno scippo, un oltragper primi erano quelli con detenuti. gio al vigile urbano un processo lo si Sei dentro? Ti processo subito. Per- fa di sicuro. I problemi cominciano ché magari sei innocente, anzi sei quando si tratta di processare un incensurato (ma guarda senz’altro innocente fiche combinazione, Berno alla sentenza definitilusconi, con le sue sei va di condanna; e allora prescrizioni, è incensunon devi stare in prigiorato) per falso in bilancio ne un minuto di più di o frode fiscale. Perché, se quanto strettamente necominciamo con le rogacessario; alla sentenza torie alle isole Cayman e i definitiva ci dobbiamo sequestri di documenti Berlusconi (F A ) arrivare nel minor tempo possibile. Anche perché ci sono i ter- in qualche caveau dell’Ossezia, in sei mini massimi di carcerazione preven- anni arriviamo sì e no al primo grativa; e se non mi sbrigo a farti il pro- do. cesso, finisce che esci per decorrenza Ultima chicca: con questo sistema, termine e poi tutti si indignano per i Berlusconi & C. sempre incensurati giudici fannulloni che scarcerano i saranno perché un processo per i reamafiosi. ti che commettono loro non si riusciAdesso, però, i processi che si deb- rà a fare mai. E così sempre al procesbono fare per primi sono quelli per gli so breve avranno diritto; in un circolo incensurati: perché più di 6 anni non infinito. potranno durare e se non mi sbrigo Ma proprio per scemi ci prendono?
EUTELIA x I dipendenti chiamano la polizia
Padrone e finti agenti raid nell’azienda occupata
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OTO
Tongzhi Beijing story Una storia d’amore gay che emoziona, coinvolge e commuove L’espresso In italiano il libro che ha fatto scandalo in Cina La Repubblica Un vero e proprio caso scoppiato sul web Corriere della sera
www.edizioninottetempo.it
NSA
Borromeo pag. 10 z
In questa immagine, ripresa da un filmato trasmesso ieri dal Tg3, l’ex amministratore delegato di Eutelia Samuele Landi (secondo da sinistra) tra alcuni degli uomini che hanno fatto irruzione nella sede romana di Omega, presidiata all’interno dai lavoratori (FOTO ANSA)
REGIME x Contro i giornalisti scomodi
RAI, ARRIVA IL COMITATO DEI CENSORI
Nuova trovata firmata Agcom Un organismo scelto dal governo sostituirà la Vigilanza Tecce pag. 9 z
Udi Piergiorgio Odifreddi Udi Malcom Pagani
nRisanamento
CARO LA RUSSA, PAPÀ SANDRI: CUCCHI COME LA CROCE NON MIO FIGLIO È DI TUTTI
I giudici salvano Zunino e le banche
aga per tutti. Come ieri, ignor ministro, il 4 Novembre lei è intervenuto su P non diversamente da doSRaiuno in occasione della mani. Offre caffè, sigarette, Giornata delle Forze Armate. Mi permetta, anzitutto, di esprimerle il mio apprezzamento per essersi esibito con il suo solito, invidiabile, autocontrollo. pag. 18 z
sorrisi che non compensano il vuoto. Lo salutano, anche da lontano. “Ciao Giorgio, come stai?” La disperazione non è un quadro impressionista. pag. 15 z
Bonazzi pag. 11z
CATTIVERIE I vescovi italiani: "Non c'è bisogno di nessuna esplicita scomunica: i mafiosi sono fuori dalla comunione della Chiesa". Per esserlo anche "formalmente" devono abortire.
l problema non è se Augusto Minzolini possa o non possa fare editoriali: che dovrebbe fare il direttore di un telegiornale? Il problema è che, in quella Pravda ad personam che è diventata il Tg1, roba da far rimpiangere Mimun e persino Riotta, Augusto Minzolini mente. Racconta balle. In continuazione. A furia di menarla con la par condicio e il contraddittorio, si è perso di vista il nucleo centrale dell’informazione: che non è accontentare la destra o la sinistra o tutt’e due, ma appunto informare. Due mesi fa, quando Menzognini attaccò i manifestanti per la libertà di stampa difendendo il suo mandante che aveva appena denunciato le dieci domande di Repubblica, disse che anche Tony Blair aveva querelato la Bbc: non era vero, Blair non ha mai querelato la Bbc. Fu nominata una commissione d’inchiesta indipendente che accertò un errore commesso dalla Bbc sulla manipolazione governativa delle notizie sulle armi di Saddam. Il presidente e il direttore generale della rete pubblica si dimisero. Senz’alcuna denuncia. L’altra sera Menzognini ha accusato il pm Ingroia di aizzare la gente a ribaltare la maggioranza democraticamente eletta. E’ falso: Ingroia non l’ha mai detto. Poi Menzognini ha sostenuto che l’immunità copre i deputati anche in Germania, Inghilterra, Spagna e Parlamento europeo. Non è vero. In Inghilterra non c’è alcuna immunità parlamentare, né per le indagini né per gli arresti (l’anno scorso un deputato finì in carcere). In Germania l’immunità, pur prevista, non viene mai esercitata, tant’è che il Parlamento all’inizio di ogni legislatura autorizza preventivamente e automaticamente le eventuali indagini a carico di suoi membri (due anni fa un deputato fu addirittura perquisito nel suo ufficio al Bundestag). Idem in Spagna, dove mai in trent’anni le Cortes hanno negato un’autorizzazione a procedere (tranne nel caso di un ex giudice divenuto deputato, accusato di aver diffuso per sbaglio la foto del fratello di un indagato al posto di quella dell’indagato). Gli europarlamentari godono delle immunità previste (le rare volte che lo sono) nei rispettivi paesi di provenienza. Menzognini racconta che i nostri Padri costituenti avevano previsto l’immunità per sottrarre gli eletti dallo strapotere della magistratura. Falso anche questo: prevedevano l’autorizzazione a procedere per evitare che giudici troppo vicini al governo (si veniva dal fascismo) perseguitassero esponenti dell’opposizione per reati politici, tant’è che era consentito negarla solo in caso di evidente persecuzione politica (fumus persecutionis). Nessun Padre costituente poteva immaginare che quello strumento eccezionale sarebbe stato abusato per proteggere esponenti della maggioranza da processi per reati comuni e gravissimi, per giunta commessi al di fuori delle loro funzioni, e addirittura prima di esercitarle. Mentre l’altroieri Menzognini sproloquiava, il suo Tg1 ometteva la notizia del giorno: la richiesta d’arresto per camorra del sottosegretario Cosentino. Cioè: Menzognini commenta le notizie che censura. Ieri, finalmente, anche il Tg1 delle 13.30 s’è accorto del caso Cosentino. Titolo: “Polemiche su Cosentino”. Ecco: una richiesta d’arresto diventa una “polemica”. Per nascondere i fatti, si cambiano le parole. Come domenica, quando il TgPravda ha descritto l’ennesima legge salva-premier per mandare in prescrizione i processi Mills e Mediaset con queste soavi paroline: “La maggioranza è tesa a cercare soluzioni che consentano al governo di lavorare con tranquillità”. Naturalmente Menzognini continuerà a raccontare frottole senza tema di smentita, forte dell’appoggio dei suoi mandanti e del fatto che i milioni di telespettatori del suo tg, nel 70-80 per cento dei casi, non hanno altri strumenti per informarsi. Resta da capire quale sanzione sia prevista in Italia per i giornalisti che mentono sapendo di mentire. A parte, si capisce, la direzione del Tg1.
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