SERGIO GRILLI - LA MIA ARTE by studiobyblos

Sergio Grilli La mia Arte

Studio Byblos

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La diale!ca espressiva di Sergio Grilli si manifesta sul supporto con un talento naturale che viene valorizzato dalla perfe#a conoscenza della tecnica e dalla sperimentazione con$nua di nuove tecniche. Il suo è un realismo generoso e al contempo ricco di poesia e di digressioni emo$ve. Ogni suo personaggio, sia esso animato o inanimato, racconta se stesso con voce decisa e allo stesso tempo discreta presentando il contesto nel quale è inserito con naturalezza, evocando anche spesso aﬄa$ roman$ci gradi$ssimi al fruitore. Panorami, nature morte, ritra! e scorci fanno parte dunque di una vasta produzione che si colloca agilmente nella grande pi#ura contemporanea e che merita la massima a#enzione e il più sincero plauso da parte del pubblico, della cri$ca e degli es$matori. Dino Marasà

VECCHIA TELA Sul cavalletto da tempo malinconica guardi, invocando colorate carezze. Io compagno di solitudini, ti farò bella come regiona per la stanza più cara. Nei giorni senza tempo t'ha vestita la terra e il cielo, ora sei lì, sulla parete fino a ieri grigia. Colori ed ombre tutto è di me. Solo, ne silenzio ti contemplo e ti riguardo incredulo, quasi non fossi mia.

Natura morta, olio su tela, cm 30x40

Natura morta, olio su tela, cm 50x35

Natura morta, olio su tela, cm 60x50

Vaso con girasole, olio su tela, cm 22x32

Scorcio di Cortona, olio su tela, cm 30x40

Scorcio di Paciano, olio su tela, cm 30x40

Dalle sue nature "morte" - e poi perché morte? - appare un'armonia viva di colori e di forme che proviene da una singolare sensibilità poe$ca: semplice, fresca, estremamente giovanile dove la forma e il colore si fondono in dolcezza d'immagine che invita a sognare. M'incanta la realta delicata di un mazzo di fiori che giunge a diﬀondere il suo naturale profumo e a svelare una profonda sorgente di poesia. Grazie, Sergio Grilli - pi#ore e poeta, per la luce pura con la quale ho le#o i suoi colori. "ELENA" EDITRICE H . S.

"Sul cavalle#o da sempre malinconica guardi, invocando colorate carezze. Io compagno di solitudine, $ farò bella come regina per la stanza più cara (...)", anche poeta, Sergio Grilli dedica all'Arte la sua passione più profonda, con uno sguardo incantato e in$mo, alla con$nua ricerca dell'essenza del colore, del segno, della forma. Nella composizione sempre scrupolosa del sogge#o, natura morta, figura, paesaggio, Grilli ritrova l'armonico equilibrio degli an$chi, con un mes$ere raﬃnato e dal sapore metafisico e silente. L'opera scelta non è soltanto un ritra#o, ma conce#uale visione del mondo, in cui la metafora della vita viene con la classicità e rigore, aﬃdandosi al linguaggio universale della natura. Guido Folco

L’a#esa, olio su tela, cm 40x50

L’alba sul lago Trasimeno, olio su tela, cm 50x40

Natura morta, olio su tela, cm 70x50

Natura morta, olio su tela, cm 50x35

Natura morta, olio su tela, cm 40x30

Frate Elia, olio su tela, cm 35x50

Natura morta, olio su tela, cm 35x40

Fiori, olio su tela, cm 40x20

Verso il tramonto, olio su tela, cm 60x50

Fiori sul tavolo, olio su tela, cm 50x25

La no#e sul lago Trasimeno, olio su tela, cm 70x50

Sergio Grilli crea opere che rifle#ono una compostezza classica e rinascimentale, con un linguaggio di maniera, composto e studiato. Una narrazione, la sua, di grande e toccante effe#o che osserviamo con piacere. Ciò che colpisce è il disegno esa#o, di un figura$vo caldo che ricorda quello dei grandi maestri del passato e oﬀre chiari e roman$ci esempi di sublimazione del reale. Lo studio della figura pare a#ento ma mai fotografico, le pennellate sono delicate e supportate da un buon contesto rappresenta$vo. Qualcosa di esplicitamente seicentesco possiedono poi le nature morte, immagini di un realismo crudo e poe$co che non lasciano dubbi circa la grandezza di questo ar$sta. Josè Van Roy Dalì Sergio Grilli ci conduce verso ambientazioni naturalis$che che rivelano un temperamento roman$co. Con una ricca ricerca espressiva ed una colorata tavolozza egli rivendica la migliore tradizione figura$va ai risvol$ emo$vi dell'arte moderna. Un'arte gaia e rasserenante, costantemente dolce in$ma. mai pretestuosa, sempre ritmica e inven$va. Sergio Grilli è sempre se stesso, senza compromessi, né banalità figura$ve, raccolto nel suo tranquillo veleggiare verso an$che assonanze d'amore proveniente da quel segreto magma interiore delle sue sensazioni. William Raimondi

I te! di Cortona, olio su tela, cm 40x50

Cris$an, pastello, cm 30x40

Leonardo, pastello, cm 30x40

Natura morta - omaggio a Gino Severini, olio su tela, cm 60x50

Fiori sul tavolo, olio su tela, cm 40x20

Ritra#o di Francesca, olio su tela, cm 30x40

Natura morta, olio su tela, cm 50x40

Natura morta, olio su tela, cm 70x50

No#urno sul lago, olio su tela, cm 70x50

Chiesa San Michele, olio su tela, cm 40x30

Natura morta, olio su tela, cm 40x30

Natura morta, olio su tela, cm 70x50

Una figurazione che seduce quella di Sergio Grilli. Una figurazione che non ha nulla da invidiare a quella dei grandi Maestri dell'800. La sua ricerca spazia tra una memoria che chiede di essere portata alla luce e il non de#o che trova nella dimen$canza la sua migliore rappresentazione. La tela da perfe#a tabula rasa si tasforma in un nuovo mondo. Un mondo fa#o di sensazioni tacite e sussurri dell'anima. I suoi sogge! raccontano una storia. Non sono figure sta$che, ma hanno nella "dinamicità cosmica" la loro componente di base. Una dinamicità che viene resa dalle linee morbide e da una cromia estremamente ricercata. Sergio Grilli è senza ombra di dubbio colui che grazie alla sua armonia segnica e sinfonia croma$ca riesce più di ogni altro a comunicare sensazioni ed emozioni vere. L'astante che osserva le sue opere ne rimane profondamente aﬀascinato. Salvatore Russo L'equilibrio domina le opere di Sergio Grilli. Pi#ore che compone il segno e il colore con sapienza espressiva, ci insegna un nuovo modo di interpretare la realtà. Intesa principalmente come fonte di emozioni e d'ispirazioni este$che e non soltanto distaccato palcoscenico di un indefinito e distante divenire Sandro Serradifalco

Castello di Montecchio C. F.no (AR), olio su tela, cm 40x30

Casolare di Castellina in Chian$, olio su tela, cm 40x30

Lo specchio della luna, olio su tela, cm 50x40

Trebbiatura, olio su tela, cm 50x40

Natura morta, olio su tela, cm 40x30

Volo di gabbiani al tramonto, olio su tela, cm 50x40

Natura morta, olio su tela, cm 42x32

Natura morta, olio su tela, cm 30x24

Casolare La Pineta Riccio, olio su tela, cm 40x30

Natura morta, olio su tela, cm 50x40

Natura morta, olio su tela, cm 50x22

Casolare di S. Caterina (Cortona - AR), olio su tela, cm 50x40

Casolare della Valdichiana, vinarello, cm 40x30

Graziella, olio su tela, cm 35x45

Nelle varie categorie espressive, ritra!s$ca, paesaggi e nature morte, la pi#ura di Sergio Grilli, rivela un denominatore comune: la sicurezza del tra#o e la padronanza del colore. Sempre ispirato da una grande sensibilità e da una singolare partecipazione emo$va, questo ar$sta si rivela poeta della luce e del colore, del raccoglimento e del silenzio. Accanto alla poesia dell'immagine e del paesaggio c'è l'allegoria dei sen$men$ e delle passioni, come si avverte ne "la riflessione", con quella giovane donna adagiata di traverso, sulla coperta scarla#a di un le#o matrimoniale. Lasciata sola, con quella rosa gialla troncata sullo stelo, tu#a assorta nella delusione, che la ra#rista, in una solitudine che sa di abbandono. Nelle sue opere, così elegan$, nella loro semplicità, si avverte un descri!vismo lirico che aﬀascina perchè coinvolge, fino a portarci all'interno di esse, in una atmosfera di sogno e di fiaba. L'arte di Sergio Grilli, infa! nasce da una sua in$ma esigenza di raccontare, con i colori, quello che, nel contempo riesce a descrivere con la penna, consegnadoci poesie di delicata eleganza e di sincera commozione. Per la sua ricca e varia produzione, la nostra s$ma, la nostra ammirazione perché porta, nell'arte, i suoi valori morali, sicuri che le sue opere resteranno, nel tempo, quale tes$monianza di buon gusto e di rara capacità espressiva, quale testamento e patrimonio spirituale per quan$ verranno, dopo di noi, ad ammirarle . Mario Belardi

Riflessione, olio su tela, cm 70x50

Natura morta, olio su tela, cm 45x40

Ballerina di lap dance, olio su tela, cm 50x70

Figura di donna, olio su tela, cm 35x45

Sergio Grilli ha trascorso la sua infanzia all'ombra meridiana del Sant'Egidio, nella stupenda groppata immortalata dal famoso don Maranguelone da Tornia. Dalla selvaggia poesia del luogo na$vo, dalla solitudine e dalla quete di quell'ambiente dove i colori delle stagioni sono veri, senza corruzioni e compromessi con l'uomo, il Grilli ha incarnato quell'armonica senzazione croma$ca di cui sono mirabilmente intrisi i suoi quadri. Egli sta dando vita ad una serie di opere che rivelano una raﬃnata genialità ar$s$ca. I suoi ritra! $ meravigliano per la me$colosità della somiglianza che scaturisce da una profonda osservazione. le sue nature morte $ fanno rimanere incantato: davan$ alla fantasiosa varietà dei colori che sembrano diﬀondere il profumo della fru#a matura, davan$ al vasellame che sprigiona i riflessi della terraco#a o i bagliori del metallo an$co. I suoi numerosi paesaggi riecheggiano i tramon$ della Valdichiana e del Trasimeno. In tu#a l'opera del Grilli insomma balza evidente, al di sopra di una geniale capacità, il gusto dimen$cato della perfezione, una vigorosa volontà este$ca di fissare l'immagine, un'umile fiammata di amore verso l'iden$tà del Creato con un inconscio $more di corromperla. Leo Pipparelli

Passeggiata al tramonto, olio su tela, cm 30x40

Candeliere con fiori, olio su tela, cm 30x40

Natura morta, olio su tela, cm 60x40

Casolare Cortonese, olio su tela, cm 50x40

Casolare della Valdichiana, vinarello, cm 40x30

Castello di Montecchio, vinarello, cm 50x40

Frontale palazzo Cortonese, vinarello, cm 30x45

Virginia Sofia, pastello, cm 30x40

Sofia Loren, pastello, cm 35x50

Vaso con fiori, olio su tela, cm 25x50

Ritra#o di Federica, sanguigna, cm 40x50

Chiesa di S. Caterina (Cortona), vinarello, cm 40x35

Chiesa di Santa Maria delle Grazie, olio su tela, cm 50x40

Vecchio por$cato, olio su tela, cm 35x50

Una pi#ura "iperrealista", quella di Sergio Grilli, tanta è la cura e l'ansia di prolungare nel tempo l'illusione della realtà, la più sugges$va realtà che si possa immaginare, la più poe$ca, la più roman$ca, quella naturale e sognante che sembra appartenere alla memoria delle cose preziose, ma tristemente compromesse dalla pazzia dell'uomo, Così lo spe#atore ha la possibilità di avver$re l'alito incontaminato della natura nel verde dei paesaggi, nell'azzurro dell'aria, nelle acque chiare o trascorse dai raggi di un infuocato tramonto. E poi si rivedono le "nature morte" e sono cose ordinarie trasportate all'altezza della grazia e della poesia. Già la poesia. A suggellare questa unità, ecco che il pittore adorna le pare$ con l'armonia che sembra essergli congeniale, di composizioni poe$che: un intervento ben riuscito che completa ed alimenta il suo colloquio con la pi#ura, condo#o con amore, con rigore e con entusiasmo. Nicola Caldarone Sergio Grilli presenta elegan$ nature morte, dove gli elemen$ vengono pos$ seguendo canoni simmetrici in un'archite#ura composi$va sorre#a da grande equilibrio e coinvolgente liricità. Grilli lavora con precisione e cura del de#aglio, mostrando una solida abilità tecnica espressa nella capacità di riprodurre gli elemen$ con un realismo corposo e ta!le. Sono fru! che appaiono pron$ per essere carezza$ nella concretezza della loro sostanza, su cui il ruolo importante è giocato dalla luce, che illumina la composizione in un alternarsi di situazioni chiaroscurali, creando una palpabile definizione dei volumi. Queste opere attraggono l'osservatore in una atmosfera sospesa e silenziosa, dove la me$colosa cura del de#aglio determina una piacevole e coinvolgente fruizione dell'ordito pi#orico; ma sopra#u#o evocano la quieta in$mità di un vissuto rasserenante e privo di lacerazioni Paolo Levi

Fiori, olio su tela, cm 30x25

Leopoldina della Valdichia, olio su tela, cm 35x50

Natura morta, olio su tela, cm 50x40

Natura morta, olio su tela, cm 40x30

Il pagliaccio, olio su tela, cm 50x40

Vaso con calle, olio su tela, cm 30x40

Chiesa di Petrignano, olio su tela, cm 30x40

Con quel gusto tu#o rinascimentale del bello, Sergio Grilli si immerge nella realtà in pienezza con i cinque sensi. L'occhio va alla ricerca di par$colari emozioni, per tradurre in impressioni tat$li. Fiori e fru#a da adorare e gustare si animano nelle tele, spesso con sfondi scuri, in$mis$ci, come a cercare un sipario entro il quale collocare le esperienze di una vita. Una dimensione sen$mentale che rende grazia alla tenerezza. Talvolta compaiono elemen$ metafisici, un pò alla De Chirico; un ma#one sbrecciato, un cube#o giallo, con sopra la sfera rossa di una mela. Sono le forme a parlarci ed a rivelarci come altalenan$ magie. Alcune nature morte, con quadri sullo sfondo, riprendono il tema del quadro nel quadro, caro agli impressionis$ francesi. Tu#avia quello di Grilli è un impressionismo psicologico, proprio di un poeta che non dimen$ca mai di essere tale, neppure quando dipinge. Morbide elegie e dinamismi ripercorrono la sua carriera di ferroviere. Anche per Sergio tu#o Scorre, come per gli an$chi Filosofi greci, ma col ritmo dei suoi locomotori, sulle rotaie della vita. Ogni stazione, sia pi#orica che poe$ca, diventa così l'icona di una via esistenziale, il cartellone di un cantastorie moderno, che sa ancora volare, per conservare il sogno delle cose; il sapore degli incan$. Sandra Lucarelli Centro Arte Moderna Pisa

Alessandro, pastello, cm 50x40

Casolare umbro C.Lago (PG), olio su tela, cm 80x70

Casolare Terentolese, olio su tela, cm 50x40

Natura morta, pastello, cm 40x50

Scorcio cortonese, olio su tela, cm 30x40

Scorcio di Cas$glion F.no, olio su tela, cm 40x30

Non discu$amo più tanto d’este$ca e di arte. È così diﬃcile intendersi, specialmente oggi, una cosa è certa, e su di essa siamo tu! d’accordo, che la realtà è materia d’arte, ad una condizione, però, che venga ritra#a dall’ar$sta, sia esso pi#ore, scultore, poeta, filtrata a#raverso l’immaginazione. La tua pi#ura, caro Sergio, è, sì, una pi#ura realista, ma già diversa dalla prime prove. In esse, era il colore, quella tua splendente magia di toni accesi e squillan$, a idealizzare la materia del tuo “canto”. Nella seconda fase, quella a#uale, è il languore, una dolcezza di $nte più tenui e temperate, e quella certa tua grazia, a scorporare le cose e a trasfigurarle. Nessuno può negar$ il dono naturale proprio dei pi#ori, ma, oggi devo riconoscer$ anche la qualità personale, fru#o di studio e di lavoro, che $ consente di cogliere aspe! par$colari di creature e di ogge!. Lavora, lavora amico mio, non solo per te, ma per tu! noi. È così bello il mondo, ma ci vogliono gli ar$s$ a rivelarcene la bellezza. Lorenzo Righi Sergio Grilli raccoglie amorosamente la dolcezza delle sue nature morte o la gen$lezza di delica$ fiori per scoprire sensibilità ed emozioni nuove. Troviamo un desiderio acuto della composizione e l'espressione d'una viva personalità a#raverso un linguaggio solido e ricco. La realtà delle immagini trattate diventa lirica, profumo di aroma lontano nel tempo e impressioni di figure quasi indeterminate. È il segreto ogge!vo dell'ar$sta che, come una dolce poesia, adagia il suo richiamo al pensiero e all'anima dell'osservatore. Alberto Raimondi

Natura morta, olio su tela, cm 60x30

Tramonto sul mare, olio su tela, cm 80x60

Il ritorno del cacciatore, olio su tela, cm 30x40

Sergio Grilli - Pi#ore e Poeta. Vive e lavora a Terontola (AR). Cri$ci più famosi che si sono interessa$ alla sua arte: Leo Pipparelli, Nicola Caldarone, Carlo Bagni, Lorenzo Righi, D.B.Frescucci, William Raimondi, Lena Filippe!, Paolo Levi, Sandro Serradifalco, Dino Marasà, Salvatore Russo, Alberto Raimondi, Guido Folco, Josè Van Roy Dalì, Stefano Duran$ Pocce!, Sandra Lucarelli, Lilly Magi, Mario Belardi.

MOSTRE PERSONALI PIÙ IMPORTANTI 1985 - Palazzo Scolopi, Cas$glion F.no (AR); 1991 - Palazzo Vagno!, Cortona (AR); 1996 - Palazzo Ferre$, Cortona (AR); 1998 - Palazzo Ferre!, Cortona (AR); 2000 - Sala Comunale, "il Rondo" Tuoro S. T. (PG); 2003 - Sala consiliare, Comune di Passignano S.T.(PG); 2005 - Sala Palazzo Comunale, Ci#à Della Pieve (PG); 2007 - Sala Consiliare, Comune di Passignano S.T. (PG); 2009 - Galleria "La Spadarina" (PC); 2010 - Chiostro S. Agos$no, Cortona (AR); 2011 - Al "Piccolo Teatro" Cortona (AR); 2015 - Sala Comunale, Maggio Cas$glionese (AR); 2017 - Sala Circolo Gino Severino Cortona (AR); 2020 - Chiesa Del Chiostro S.Agos$no, Cortona (AR). MOSTRE COLLETTIVE 1986 - Teatro Mascagni, Chiusi C.T. (SI); 1991 - Teatro Mascagni, Chiusi C.T. (SI); Palazzo dei Congressi, Salsomaggiore Terme (PR); 1993 - Hotel Rosas Salone Salvator Dalì, Rosas Spagna; 1995 - Premio Biennale Venezia; 1999 - Teatro Mascagni, Chiusi C.T. (SI); Galleria Centro Arte Bologna; 2000 - Accademia "IL Fiorino" Prato; 2008 - Galleria "Il Tempio", Palermo; 2011 - Galleria "Centro Storico", Firenze; 2015 - Centro Congressi aL Duomo (FI), Ar$s$ dal Mondo; 2017 - Palazzo Casali, Cortona (AR); Museo Comunale di Lucignano (AR); 2018 - Anacapri (NA); 2019 - Chiostro Chiesa Ca#edrale Cava Dé Tirreni, Salerno (SA); Fortezza Del Girifalco, Cortona (AR); 2020 - Chiostro Chiesa Ca#edrale Cava Dé Tirreni, Salerno (SA). RICONOSCIMENTI PIÙ IMPORTANTI 1987 - Premio della cri$ca al “Premio Valdichiana” Chiusi C.T. (SI); 1988 - I° premio del pubblico al “Premio Valdichiana” Chiusi C.T. (SI); 1991 - I° premio del pubblico al “Premio Valdichiana” Chiusi C.T (SI); 1993 - Medaglia d’argento - Concorso Int.le “Arte Italiana in Spagna”; 1995 - II° premio- Concorso Int.le “Golfo di Napoli 1995; 1995 Diploma d’onore al XVI Concorso Nazionale C. M. Salsomaggiore T.; 1997 - IV° premio alla VIII edizione “Premio Valdichiana”; 2000 - I° premio - Concorso Europeo- Prato Ci#à del 2000; 2001 - Premio della cri$ca- Campionato di Pi#ura- Centro Arte Bologna; 2007 - Calice d’oro - Galleria Centro Storico- Firenze; 2008 - A#estato di merito ar$s$co al III° Premio Int.le di pi#ura. Scultura e Grafica Palermo; 2017- Onorificenza di Lode alla Carriera - Omaggio a Gino Severini “Premio Ci#à di Cortona”; 2018 - Premio Leonardo da Vinci – Firenze; 2019 - II° premio - Concorso Int.le “Arte e Cultura” Cava Dé Tirreni (SA); 2019 - V° premio - omaggio a Gino Severini “Premio Ci#à di Cortona; 2020 - II° premio - Concorso Int.le “Arte e Cultura” Cava Dé Tirreni (SA); 2021 II° premio al VI° Concorso Ar$s$co/Le#erario Nazionale “Ponte Vecchio” Firenze.