PROGETTO SCARPA by studiobyblos

ioâ&#x20AC;&#x2C6;scarpa! artists talk about gli artisti raccontano

The freedom to be oneself and to discover the world is a right and a duty of us all. The red shoe is spokesperson. This makes us free and aware of our being part of the stage of reality. The artists of the Red Shoe live it and represent it at the same time, in all its infinite facets of human and natural beauty.

La libertà di essere se stessi e di scoprire il mondo è un diritto e un dovere di noi tutti. La scarpa rossa ne è portavoce. Questo ci rende uomini liberi e consapevoli del nostro essere partecipi del palcoscenico della realtà. Gli artisti della scarpa rossa lo vivono e lo rappresentantano allo stesso tempo, in tutte le sue infinite sfaccettature di umana e naturale bellezza. Dino Marasà

I… SHOE! I could not believe it! It all began that day when they took me to the warehouse and they exhibit me. Every morning, at the opening and closing, the shop assistant dusted me, fixed me and opened the shop’s door giving the start of people’s coming and going. I do not hide the immense annoyance I felt when they touched me, intrigued and attracted by my color and my class. Everyone wanted to try me, they took four steps with me, they admired me in the mirror and undecided they placed me again. The shop assistant always placed me in the usual place and I remained immersed in my thoughts.

io… scarpa! Non riuscivo a crederci! Tutto ebbe inizio quel giorno che mi portarono al magazzino e mi misero in mostra. ogni mattina, all’apertura e alla chiusura, la commessa mi spolverava, mi sistemava ed apriva la porta del negozio dando inizio al via vai della gente. Non vi nascondo l’immenso fastidio che provavo quando mi sfioravano incuriositi ed attratti dal mio colore e dalla mia classe. Tutti mi volevano provare, si facevano quattro passi con me, mi ammiravano allo specchio e indecisi mi riposavano. La commessa mi riponeva sempre al solito posto ed io rimanevo immersa nei miei pensieri.

You’ll wonder who I am. I’m a shoe, a red shoe, an elegant and evening shoe, proud of my classic style, for women who want to be noticed. Every day I felt the desire to escape, I was there to think and hoped that someone don’t take me away.

Ti chiederai chi sono. sono una scarpa, una scarpa rossa, elegante, da sera, orgogliosa del mio stile classico, per donne che vogliono farsi notare. ogni giorno mi assaliva la voglia di fuggire, ero lì a pensare e speravo che qualcuno non mi portasse via.

I knew I could not choose! I would have been chosen by others and I would have been dragged even to places that I would not have liked. I would have been forced to travel in pairs with the other shoe and there would not have been a place where I would not have had this presence next to.

sapevo di non poter scegliere! sarei stata scelta dagli altri, sarei stata trascinata in luoghi che non mi piacevano e sarei stata costretta a viaggiare in coppia con l’altra scarpa e non ci sarebbe stato un posto dove io non avrei avuto questa presenza vicino.

The desire to know what was beyond the threshold of the door had exploded inside of me. I wanted to feel light and mistress of my spaces and my time.

Dentro di me era esplosa la voglia di conoscere cosa c’era al di là di quella porta. Volevo sentirmi leggera, padrona dei miei spazi e del mio tempo.

I admit I’m a bit bizarre and out of the ordinary. I had become aware of one essential thing:

Lo ammetto sono un po’ bizzarra e fuori dal comune. avevo preso coscienza di una cosa essenziale:

Myself who until then... had been permissive, myself who until then... had been obedient, Myself who until then... I knew I was born to be used. I... HAD A SOUL! I would not accepted anymore nor compromises, nor constraints: I wanted... TO bE A pROTAgOnIST!

io che fino ad allora... ero stata permissiva, io che fino ad allora... ero stata obbediente, io che fino ad allora... sapevo di essere stata creata per essere usata io...aVEVo UN’aNiMa! Non avrei più accettato né compromessi, né costrizioni: Volevo...EssErE proTaGoNisTa!

THE ARTISTS The project was born in 2008 from the collaboration of artists Rosa buccheri, Eleonora Catania, giuseppe Mario Frezza e Teresa Zingale, who want to tell the discomfort and sore of life of those who feel harnessed and imprisoned. The red shoe is symbolf of all who want to break all the limits of human conventions, acquires a soul and decides to change the status to be an object to live 24 hours as a protagonist. The shoe identifies the wearer and enhances the person wearing it. With extraordinary ease, it makes us believe we are unique in the world.

GLi arTisTi il progetto nasce nel 2008 dalla collaborazione degli artisti rosa Buccheri, Eleonora catania, Giuseppe Mario Frezza e Teresa Zingale che desiderano raccontare il disagio e il male di vivere di coloro che si sentono imbrigliati e imprigionati. La scarpa rossa è simbolo di coloro che vogliono rompere tutti i limiti delle convenzioni umane, acquista un’anima e decide di cambiare il suo status di oggetto per essere per 24 ore protagonista. La scarpa identifica chi la indossa e valorizza la persona che la calza. con straordinaria disinvoltura ci fa credere di essere unica al mondo!

Rosa Buccheri

The silence, 2006, oil on canvas, 40x60 cm il silenzio, 2006, olio su tela, cm 40x60

Rosa buccheri was born in Catania in 1957, she began her university studies in pedagogical Sciences, her vocation to the social pushes her to participate actively in the voluntary activity. She obtains the Master’s Degree in Visual Arts and Disciplines of the Show (painting address) with honors. Her artistic vein comes from a chance meeting with Ecuatoriani artists, who give life to their creative ability. She has a great mastery of the use of oil and colours, through which she is able to express strong contents that excite the viewer, even using only one color. Her research did not stop at paintings on canvas, but it went beyond using recycled material, such as paper and plastic, creating sculptures representing the weariness of man to carry the weight of today’s ills. She has made over 50 impromptu and collective organised by public and private institutions. She begins her career with a personal exhibition at the giardini naxos natural Museum, she receives the Ambrogino d’Oro award in Milan, she receives the first prize dedicated to Angelo D’Arrigo in pedara, Vittorio Sgarbi selects her for a group show at the politeama Theater in palermo and she receives the Artist of the Year 2015 Award in palermo. The artist has exhibited with her artworks from 2015 to 2018 at numerous exhibitions and prestigious cultural events - including the

La donna Rossa, 2004, oil on paper, 21x50 cm La donna rossa, 2004, olio su carta, cm 21x50

Rosa Buccheri International Art biennial and the Triennale contemporary art - selected and awarded by well-known art figures such as paolo Levi and Vittorio Sgarbi. Two of her photo lithographed artworks and inserted in a cataloged folder which is part of the Sgarbi Collection at Casa Museo Cavallini in Ro Ferrarese.

rosa Buccheri nasce a catania nel 1957, intraprende gli studi universitari in scienze pedagogiche, la sua vocazione al sociale la spinge a partecipare attivamente all’attività di volontariato. consegue la laurea Magistrale in arti visive e Discipline dello spettacolo (indirizzo pittura) con il massimo dei voti. La sua vena artistica nasce da un incontro casuale con artisti Ecuatoriani, che danno vita alla sua capacità creativa. Ha una grande padronanza dell’uso dell’olio e dei colori, grazie a cui riesce ad esprimere contenuti forti che emozionano lo spettatore, utilizzando anche un solo colore. La sua ricerca non si è fermata ai dipinti su tela, ma è andata oltre impiegando materiale riciclato, quali carta e plastica, creando sculture rappresentanti la stanchezza dell’uomo a portare il peso dei mali odierni. Ha effettuato oltre 50 estemporanee e collettive organizzate da enti pubblici e privati. inizia il suo percorso tenendo una personale al Museo civico Naturale di Giardini Naxos, riceve il premio ambrogino d’oro di Milano, riceve il primo premio dedicato ad angelo D’arrigo a pedara, Vittorio sgarbi la seleziona per una collettiva al Teatro politeama di palermo e riceve il premio artista dell’anno 2015 a palermo. L’artista ha esposto con le sue opere d’arte dal 2015 al 2018 a numerose mostre ed eventi culturali di prestigio - tra cui la Biennale internazionale dell’arte e la Triennale arte contemporanea - selezionata e premiata da noti personaggi dell’arte quali paolo Levi e Vittorio sgarbi. Due sue opere fotolitografate ed inserite in una cartella catalogata, fanno parte della collezione sgarbi presso casa Museo cavallini a ro Ferrarese. I vicoli Rossi, 2008, oil on canvas, 50x60 cm i vicoli rossi, 2008, olio su tela, cm 50x60

… La forza pittorica risiede nella sua vasta esperienza e nella capacità di 33

Rosa Buccheri

Senza titolo, 2010, mixed media, 80x80 cm senza titolo, 2010, tecnica mista, cm 80x80

Sculpture material recycled project “Action press”, 2010 scultura materiale riciclato progetto “action press”, 2010

Via Vento, 2012, mixed media, 25x35 cm Via Vento, 2012, tecnica mista, cm 25x35

Rosa Buccheri

Sculpture material recycled project “Action press”, 2010 scultura materiale riciclato progetto “action press”, 2010

far sognare il pubblico, tramite una scansione cromatica, delicata e senza uguali. Il suo stile, che potremmo definire sognante e vellutato di un dolce lirismo, le permette di creare belle e valide opere, dalle quali emerge chiaramente la sua bravura e l’attitudine a coniugare nelle tele gli effetti cromatici e di luce, ai contenuti rappresentati. (paolo Levi, critico d’arte - 2018) 35

Eleonora Catania Her sign gives the pleasure of a painting that maintains the fragrance of a distillate of experience. Her artistic career has led her to use other means of expression, such as body painting, ceramics, sculpture further enhancing her passion that she was able to express through the work of art, manifesting reality, concepts of the lines and colors, the balance of the chromatic shades and the sophisticated use of the colors thus communicating a strong sensitivity that captures the observer transmitting the message full of emotion. From 2007 to 2018 the artist took part in numerous collective and personal exhibitions throughout Sicily, in Rome and not only, including pastelli in Sicily in Catania; Summer Solstice in Taormina, Salon of the art de vivre italien in paris; Vieni in provincia a Roma, I Colori della pace, in Agrigento. During her career she has received several awards, such as the international “giara d’Argento” and the “I Micenei” Academy Award. They wrote about her: Orazio Signorello (art critic), M. Candrilli, A. Carnevale, S. Calanna, and magazines such as La Sicilia, giornale di Sicilia, Sicilia Tempo, Atmosphere, gazzettino dell’Etna, Cult, “The Editorial”, “La Svolta”, “True Chronicle”, “Art Today”. Archi della marina, 2008, oil on canvas, 50x70 cm archi della marina, 2008, olio su tela, cm 50x70

Catania Eleonora was born in Catania in 1961. She attends the art world at only 14 years old since she started her school career at the State Institute of Art in Catania as a student of prof. brancato and prof. Architect Leone. She acquires the title of Master of Arts in Architecture and Furniture and later the Maturity in Figurative Art. She graduated at the Academy of Fine Arts in Catania Specializing in painting. Then she becomes Expert on the subject “Techniques and Technologies of Materials and Decoration” with the teacher nicola Zappalà. Always attracted by the art world, the artist of remarkable skill is able to express with talent her multifaceted inspiration. Her basic language in art is painting carried out with passion, patience and commitment. She uses warm color tones, full of light and clear shapes, with luminous brushstrokes that respect the canons of aesthetics and proportions. 36

catania Eleonora nasce a catania nel 1961. Frequenta il mondo dell’arte a solo 14 anni poiché inizia il percorso scolastico presso l’istituto statale d’arte di catania allieva del prof. Brancato e del prof. architetto Leone. acquisisce il titolo di Maestro D’arte in architettura e arredamento e successivamente la Maturità in arte Figurative. si laurea in accademia di Belle arti di catania specializzandosi in pittura. successivamente diventa cultrice della materia di

Eleonora Catania

Il mulino, oil on canvas, 2016, 40x60 cm - il mulino, olio su tela, 2016, cm 40x60

Eleonora Catania “Tecniche e Tecnologie dei materiali e di Decorazione” con il Docente Nicola Zappalà. L’artista di notevole bravura, attratta da sempre dal mondo dell’arte, riesce ad esprimere con talento il suo estro poliedrico. in arte il suo linguaggio di base è la pittura effettuata con passione, pazienza e impegno. Utilizza i toni dei colori caldi, pieni di luce e forme chiare, da cui si evincono le pennellate luminose che rispettano i canoni dell’estetica e delle proporzioni. il suo segno dona il piacere d’una pittura che mantiene la fragranza di un distillato di esperienza. il suo percorso artistico l’ha portata ad utilizzare altri mezzi di espressione, quali body painting, ceramica, scultura accendendo maggiormente la sua passione che è riuscita ad esprimere attraverso l’opera d’arte manifestando la realtà, i concetti delle linee e dei colori, l’equilibrio delle sfumature cromatiche e l’uso sofisticato delle tinte comunicando così una forte sensibilità che cattura l’osservatore trasmettendone il messaggio pieno d’emozione.

Testa di Moro, 2018, all round in colombino, white clay Testa di Moro, 2018, tutto tondo a colombino, argilla bianca

Man Ray Le Violon D’ingres, 2013, body painting

Via delle Finanze, 2006, oil on canvas, 70x50 cm Via delle Finanze, 2006, olio su tela, cm 50x70

Eleonora Catania L’artista ha preso parte dal 2007 al 2018 a numerose mostre collettive e personali in tutta la sicilia, roma, parigi e non solo tra cui pastelli in sicilia a catania; solstizio d’Estate a Taormina, salon dell’art de vivre italien a parigi; Vieni in provincia a roma i colori della pace ad agrigento. Nel corso della sua carriera ha ricevuto diversi premi come il premio internazionale “Giara d’argento” 2006, premio dell’accademia “i Micenei” a reggio calabria nel 2006. Hanno scritto di lei, tra gli altri, orazio signorello ( critico d’arte), M. candrilli, a. carnevale, s. calanna e riviste come La sicilia, il Giornale di sicilia, sicilia Tempo, atmosphere, Gazzettino dell’Etna, L’Editoriale, La svolta, art Today

Fontana dei sette cannoli, 2008, oil on canvas, 50x70 cm Fontana dei sette cannoli, 2008, olio su tela, cm 50x70

U liotru, 2009, oil on canvas, 50x70 cm - U liotru, 2009, olio su tela, cm 50x70

Giuseppe Mario Frezza demonstrations of social solidarity, as well as having received numerous awards, including the international awards “Silver Jar” and “I Micenei” International Academy Award (2006), the “Alba” prize in Ferrara (2007), the Special Mediterranean Award (2009), the” I Love the Life - Artist’s Vein “prize, the Federico II of Swabia”Career Award (2017) for the X Edition of OMnIA ArteFestival. Throughout his career, the artist has personally donated some of his works at events of particular social commitment. In April 2014, on the occasion of the general Audience in Rome, he personally donated his own work entitled “S. Agatha, Celestial Myth” to the Holy Father pope Francis. In 2017 he participated in numerous group exhibitions, including “primavera dei talenti di Sicilia”, the 2nd Edition “SICILIA MIA” and “Talents of Sicily for peace in the World”. They wrote about him important journalists and art critics, including D. Lo porto, prof. pasolino, A.Solares, M. Sambataro, g. Russo, M. Candrilli, prof. A. Carnevale, A. Cunsolo, A. M. Iacona; he has been mentioned in several newspapers, magazines and online sites, including the International Encyclopedic Dictionary of Modern and Contemporary Art, La Sicilia, giornale di Sicilia, Review of the province of Catania, Atmosphere Meridiana, Cult, L’Editoriale, La Svolta.

Terrazza eoliana, 2006, pastel technique, 50x70 cm Terrazza eoliana, 2006, tecnica pastello, cm 50x70

He is an artist from Catania, graduated from the Academy of Fine Arts in Catania with prof. paolo giansiracusa (art historian) presenting his thesis with the title “Inverse Routes - Art in the bank, The bank for Art”, he was a student of the Master of the folkloric painting of Sicilian carts Domenico Di Mauro and, of prof. g. Vanchieri, he has always shown his passion for art, experimenting over time different techniques, from watercolor to engraving, but specializing and emerging in painting in pastel. His most exciting works reproduce on the canvas the colors and the lights of the Sicilian land, he paints with vivid expressiveness landscapes, smells and tastes, in archetypal subjects that affect our soul. The works of Frezza, appreciated by critics and the public, have been exposed in solo exhibitions in Sicily and abroad, at the “Salon of Art de vivre italien” in paris, at the 7th week edition of the Italian language in the world of geneva (Switzerland), at the Industrie of Italian Commerce in Dubai (United Arab Emirates), in Innsbruck (Austria). The artist participated in countless initiatives and 40

artista catanese, laureatosi all’accademia di Belle arti di catania con il prof. paolo Giansiracusa (storico dell’arte) presentando la propria tesi con il titolo “percorsi inversi – L’arte in banca, La Banca per l’arte”, allievo del Maestro della pittura folkorica dei carretti siciliani Domenico Di Mauro e, del prof. G. Vanchieri, ha sempre manifestato la sua passione per l’arte, sperimentando nel tempo diverse tecniche, dall’acquerello all’incisione, ma specializzandosi ed emergendo nella pittura a pastello. Le sue opere più emozionanti, riproducono sulla tela i colori e le luci della terra siciliana, raffigurando con vivida espressività paesaggi, odori e sapori, in soggetti archetipi che colpiscono il nostro animo. Le opere di Frezza, apprezzate dalla critica e dal pubblico, sono state esposte in mostre e personali in sicilia e all’estero, al “salon dell’art de vivre italien” di parigi, alla Vii edizione settimana della lingua italiana nel mondo di Ginevra (svizzera), all’industrie

Giuseppe Mario Frezza

pupi siciliani, 2005, pastel technique, 70x100 cm pupi siciliani, 2005, tecnica pastello, cm 70x100

Giuseppe Mario Frezza et commerce italian di Dubai (Emirati arabi), a innsbruck (austria). L’artista ha partecipato ad innumerevoli iniziative e manifestazioni di solidarietà sociale, oltre ad aver ricevuto numerosissimi premi, tra cui ricordiamo i premi internazionali la “Giara d’argento” e il premio internazionale accademia “i Micenei” (2006), il premio “alba” Ferrara (2007), il premio speciale Mediterraneo (2009), il premio “amo la vitaVena d’artista”, il premio alla carriera “aquila Federico ii di svevia” (2017) in occasione della X Edizione di oMNia arteFestival. Nel corso della sua carriera, l’artista ha donato personalmente alcune delle sue opere in occasione di eventi di particolare impegno nel sociale. ad aprile 2014 in occasione dell’Udienza Generale in roma, ha personalmente donato una propria opera dal titolo “s. agata, Mito celestiale” al santo padre papa Francesco. Nel 2017 ha partecipato a numerose mostre collettive, tra cui “primavera dei talenti di sicilia”, 2° Edizione”siciLia Mia” e “Talenti di sicilia per la pace nel Mondo”. Hanno scritto di lui giornalisti e critici d’arte d’importanza, tra cui D. Lo porto, prof. pasolino, a.solares, M. sambataro, G. russo, M. candrilli, prof. a. carnevale, a. cunsolo, a. M. iacona; così come è stato citato in parecchi quotidiani, riviste e siti on-line, tra cui Dizionario Enciclopedico internazionale d’arte moderna e contemporanea, La sicilia, Giornale di sicilia, rivista della provincia regionale di catania, atmosphere Meridiana, cult, L’Editoriale, La svolta. belli e putti, 2012, pastel technique, 35x50 cm Belli e putti, 2012, tecnica pastello, cm 35x50

Mulino a vento, Saline di Trapani, 1999, pastel technique, 50x70 cm Mulino a vento, saline di Trapani, 1999, tecnica pastello, cm 50x70

Giuseppe Mario Frezza

Limoni, 2004, pastel technique, 50x70 cm Limoni, 2004, tecnica pastello, cm 50x70

Casolare paesaggio isolano, 2007, pastel technique, 50x70 cm casolare paesaggio isolano, 2007, tecnica pastello, cm 50x70

Etna - crateri, 2004, pastel technique, 70x100 cm Etna - crateri, 2004, tecnica pastello, cm 70x100

Teresa Zingale from this they come out shots full of emotions and vibrations for the following photographic projects: “The old”, “Landscapes in motion”, “The colors of the Civita”, “When the words do not count (a trip to the fish market) “. In 2014 for “I CORDAI”, a monthly magazine edited by the gApA popular Aggregation Center in Catania, she carried out a report with articles and photographs. In 2014, together with other, she founds to a photographic collective “Scatto Sociale”, which deals with photography and articles on social issues. With the collective she performs several photo reports published online. In 2015 she presented at the Mercy Mosque in Catania the photographic exhibition “Journey inside the Mosques of Catania and Europe”, a report that tells the rituals and prayers of the Islamic community of Catania. An excerpt of the exhibition will be presented at the gApA, Catania and at the photographic group LE gRU of Valverde (CT). The awareness of the use of art as a means of territory redevelopment is a stimulus to the activity of experience design that has long been in collaboration with three artists from Catania for the project Sinesthetic Routes promoting the conjugation of the sensory experience with the territory and the various average.

I vecchi, digital photo i vecchi, fotografia digitale

According to the artist Zingale Teresa it was natural to approach the art world, since she was a child she always observed her father painting and playing. He enrolled at the Academy of Fine Arts in Catania, obtaining the three-year academic diploma in Conservation, Management and protection of historical artistic heritage and subsequently he obtained a degree in Artistic Design for the company. In the three-year thesis “Catania: il mare negato”, curated by the teacher S. Tudisco, together with his colleague Daniela Calcaterra presents an artistic project aimed at enhancing Archi della Marina of Catania. In the degree thesis titled “Slow down to see”, edited by the teacher E. gonzo, presents a project on emotional geography on a district of Catania. In 2011 she produced a sound artist’s book “A Fabbrica di Riculizia” which combines photography and soundscape. In 2012 the book participates in the exhibition “artist’s books from Italy” in the gotland gallery, in berlin and in 2015 at the “prototypes” exhibition in the prampolini Antique bookshop in Catania. In 2014 she attended a journalistic and social photography course and

per l’artista catanese Zingale Teresa è stato spontaneo avvicinarsi al mondo dell’arte, sin da piccola ha sempre osservato il padre dipingere e suonare. il suo percorso iniziale di studi è tecnico commerciale con relativa abilitazione professionale, ma l’amore per l’arte non l’ha mai abbandonata, si iscrive all’accademia di Belle arti di catania conseguendo il diploma accademico triennale in conservazione, Gestione e Tutela dei beni storico artistici e successivamente consegue la laurea specialistica in progettazione artistica per l’impresa. Nella tesi triennale “catania: il mare negato”, curata dal docente s. Tudisco, insieme alla collega Daniela calcaterra presenta un progetto artistico rivolto alla valorizzare degli archi della Marina di catania. Nella tesi di laurea specialistica dal titolo “rallentare per vedere”, curata dalla docente E. Gonzo, presenta un progetto sulla geografia emozionale su un quartiere di catania.

Teresa Zingale Nel 2011, realizza un libro d’artista sonoro “‘a Fabbrica di riculizia” che coniuga fotografia e soundscape. Nel 2012 il libro partecipa all’esposizione “libri d’artista dall’italia” nella Galleria Gotland, di Berlino e nel 2015 all’esposizione “prototypes” nella Libreria antiquaria prampolini di catania. Nel 2014 segue un corso di fotografia giornalistica e sociale. Dal quale scaturiscono scatti pieni di emozioni e vibrazioni per i seguenti progetti fotografici : “ i vecchi”, “paesaggi in movimento”, “i colori della civita”, “Quando le parole non contano (un viaggio in pescheria)”. Nel 2014 per “i corDai”, mensile curato dal centro di

passaggio in movimento, digital photo - paesaggio in movimento, fotografa digitale

passaggio in movimento 9, digital photo paesaggio in movimento 9, fotografia digitale

Teresa Zingale

Viaggio all’interno della Moschea di Catania e d’Europa, 2014, digital photo Viaggio all’interno della Moschea di catania e d’Europa, 2014, fotografia digitale

Teresa Zingale aggregazione popolare Gapa di catania, esegue reportage con articoli e fotografie. Nel 2014 fonda, insieme ad altri, ad un collettivo fotografico “scatto sociale” che si occupa di fotografia e articoli sul sociale. con il collettivo esegue diversi reportage fotografici pubblicati on line. Nel 2015 presenta presso la Moschea della Misericordia a catania la mostra fotografica “Viaggio all’interno delle Moschee di catania e d’Europa”, un reportage che racconta i riti e la preghiera della comunità islamica catanese. Un estratto della mostra sarà presentata presso il Gapa, catania e presso il gruppo fotografico LE GrU di Valverde (cT). La consapevolezza dell’utilizzo dell’arte come mezzo di riqualificazione del territorio è lo stimolo all’attività di experience design che svolge da tempo in collaborazione con tre artiste catanesi per il progetto percorsi sinestetici promuovendo la coniugazione dell’esperienza sensoriale con il territorio e i vari media.

‘A fabbrica di riculizia, artist sound book (page11) ‘a fabbrica di riculizia, 2011, Libro d’artista sonoro (pag.11)

contatti - Contacts ROSA BUCCHERI cellulare: 3930520345 - 3284782363 E-mail: rosa:rm.buccheri@gmail.com GIUSEPPE FREZZA cellulare: 3402268386 E-mail: gm.frezza@alice.it - Facebook: www.giuseppefrezza.eu ELEONORA CATANIA cellulare: 3420708526 E-mail: eleonora.catania.135@istruzione.it TERESA ZINGALE cellulare: 3480383192 E-mail: acca.td@libero.it 48

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