3 minute read

IX

Next Article
XXVII

XXVII

IX.

— Ma sappiate — cominciò egli, richiudendo nella sua sacca il the e lo zucchero — che la potenza delle donne, per la quale il mondo intero soffre, proviene tutta da ciò. — Come? la potenza delle donne? — diss'io. — I diritti, la maggior parte dei diritti sono dal lato degli uomini. — Ma è così, è proprio così — m'interruppe egli. — È proprio quello che voglio dirvi e che spiega lo straordinario fenomeno, cioè che da una parte sia perfettamente giusto il dire che la donna è spinta al più basso gradino dell'umiliazione e che dall'altra parte essa è onnipotente. Accade proprio come per gli ebrei: essi con la loro potenza finanziaria si vendicano della loro umiliazione, come le donne. «Ah! voi volete che noi siamo soltanto trafficanti? va bene. Noi, trafficanti, vi detteremo la legge», dicono gli ebrei. «Ah! voi volete che noi siamo soltanto istrumenti di sensualità? va bene: noi, come istrumenti di sensualità, vi sottometteremo», dicono le donne. La mancanza dei diritti per la donna non consiste nella privazione del voto o nell'inibizione di amministrare la giustizia – l'occuparsi di queste cose non costituisce diritti – ma consiste in ciò che nelle relazioni sessuali essa deve essere l'eguale dell'uomo, avere il diritto di approfittare dell'uomo, di respingerlo, secondo il suo desiderio, secondo il suo desiderio scegliere l'uomo e non essere scelta. Voi dite che ciò è sconveniente. Va bene! Allora neppur l'uomo deve avere questo diritto.

Advertisement

142

Ora la donna è priva di questo diritto che ha l'uomo. Ed ecco, per sostituire questo diritto, agisce sui sensi dell'uomo e a traverso i sensi lo doma in modo che egli soltanto formalmente sceglie, ma di fatto è lei che sceglie. E una volta in possesso di questi mezzi essa ne abusa ed acquista una terribile potenza sugli uomini. — Ma dove sta questa sua particolare potenza? — chiesi io. — Dove sta la sua potenza? Da per tutto, in tutto. Andate nei magazzini di qualsiasi grande città. Vi sono valori di milioni e non è possibile valutare il lavoro che vi è stato impiegato, ma vedete se nei nove decimi di questi magazzini ci è qualcosa per uso maschile. Tutto il lusso della vita è preteso e mantenuto dalle donne. Contate tutte le fabbriche. Una enorme parte di esse lavora a inutili ornamenti, equipaggi, mobili, gingilli per le donne. Milioni di persone, genìe di schiavi periscono in questi lavori forzati delle fabbriche soltanto per i capricci delle donne. Le donne, come regine, tengono in catene di schiavitù e di penosa fatica nove decimi dell'umanità. E ciò perchè esse sono state umiliate e private dei diritti eguali a quelli degli uomini. Ed ecco che si vendicano con l'agire sulla nostra sensualità, ravvolgendoci nelle loro reti. Sì, tutto proviene da ciò. Le donne foggiano con le loro stesse persone tali armi per agire sulla nostra sensualità, che un uomo non può trattenersi tranquillamente con una donna. Appena un uomo si avvicina a una donna, tosto cade sotto a questo suo oppio e perde la testa. Un tempo io mi sentivo sem-

143

pre imbarazzato, turbato quando vedevo una signora in pomposo abito da ballo, ma ora mi fa un effetto pauroso e ci vedo qualcosa di pericoloso per gli uomini e di contrario alle leggi, e vorrei gridar a un poliziotto, chiamarlo a difesa contro il pericolo perchè s'impadronisca di quell'oggetto pericoloso e lo porti via. — Ma voi ridete! — mi gridò egli — eppure questo non è punto uno scherzo. Son sicuro che verrà un tempo, e forse molto presto, in cui gli uomini capiranno queste cose e si meraviglieranno che sia potuta esistere una società nella quale era lecito commettere tranquillamente atti dannosi contro la comunità come questi eccitamenti dei sensi per mezzo degli adornamenti del corpo che sono ammessi per le donne nella nostra società. È come se si mettessero nelle passeggiate, nelle strade delle trappole, e anche peggio! Perchè sono proibiti i giuochi d'azzardo e non si proibisce alle donne di portare questi adornamenti che eccitano la sensualità? Sono mille volte più pericolosi.

144

This article is from: