L’ a n g o l o d e l D e f i n i t o r i o
Saluto del terzo Definitore fr.Mario Testa
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esurrezione...
l mese di Marzo è stato ricco di eventi che hanno coinvolto la storia della Chiesa, oltre che la cronaca nazionale e mondiale e iön più occasioni hanno toccato profondamente anche le nostre emozioni. E proprio per non lasciarci travolgere dalla forte valenza emotiva delle notizie quotidiane, è necessario radicare l’attenzione e la riflessione sul Mistero Pasquale, dal quale deve scaturire poi ogni altra considerazione. Con la Domenica delle Palme siamo entrati nella Settimana Santa, un percorso che, attraverso la via della croce e delle tenebre, ci ha portato alla luce della Resurrezione. In questi giorni abbiamo avuto la grazia di riflettere su due realtà: la certezza del potere devastante del peccato e la certezza ancor più grande del potere sanante dell’amore di Dio. La liturgia della Chiesa ci ha mostrato Gesù che reagisce al nostro orgoglio e alla nostra violenza con l’umiltà e la mitezza. Quanto ci sembra faticosa molte volte la via della croce! E’ una vicenda dolorosa attraverso la quale Dio entra nella nostra vita, si fa vicino e diventa l’esperienza che guarisce, salva e rinnova. Tutti i giorni della Settimana Santa sono stati intensi e preziosi. Il Sabato santo, secondo una antichissima tradizione, non abbiamo celebrato l’Eucarestia, siamo rimasti in silenziosa preghiera davanti al sepolcro di Cristo. Che tristezza! Il Pastore grande delle pecore era scomparso. Il Re dormiva. Dopo il chiasso tremendo del Venerdì Santo, quando abbiamo accompagnato Gesù al Calvario, tutto taceva. Il silenzio ha inondato la terra in attesa di quella meraviglia nuova che stava per suscitare Colui che è sceso fino agli inferi per liberare i prigionieri dalla morte. Gesù ha toccato il fondo del nostro essere, si è immerso negli abissi della nostra umanità e abbandonandosi nelle mani del Padre suo ha sperimentato quell’amore infinito che ridona vita, speranza, e asciuga le lacrime della sconfitta e del dolore. Se ci mettiamo in silenzio e ci disponiamo all’ascolto, se preghiamo con tanta umiltà anche noi sentiremo come la nostra vita sia questa settimana santa in attesa del giorno senza tramonto, quella Domenica di Pasqua in cui il nostro cuore scoppierà di gioia all’udire la voce del Signore: “Svegliati Tu che dormi! Infatti io non ti ho creato perché rimanessi prigioniero dell’inferno. Risorgi dai morti. Io sono la vita dei morti.”
fr.Mario Testa
Pace e Bene, Papa Francesco! Il Ministro Generale fr.Mauro Jöhri saluta il Papa
Beatissimo Padre, Pace e Bene! Con il saluto popolare e semplice della tradizione francescana desidero indirizzarmi alla Sua Persona per porgerLe il saluto di ogni fratello dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini per la sua elezione a Sommo Pontefice e assicurarLe fin da ora la nostra preghiera. Nel suo primo incontro con la Chiesa che è in Roma, affacciandosi dalla loggia della Basilica Vaticana, ci ha invitati a camminare insieme e a pregare gli uni per gli altri così da essere segno di fratellanza, di amore e di fiducia. Grazie, Santo Padre per questo invito che accogliamo e poniamo come impegno della nostra fraternità di Frati Minori Cappuccini per essere segno di quella fraternità che Cristo ci ha insegnato con il lavare i piedi gli uni agli altri. San Francesco d’Assisi nel Cantico di frate Sole ci aiuta a pregare per la realizzazione di questa grande fraternità facendoci cantare nell’ultima strofa «Laudate e benedicite mi Signore e ringraziate e serviteli cum grande umilitate». Dove la lode gradita al Signore è il grazie per il suo amore manifestato nella Croce unito al servizio umile all’uomo e alle donne di ogni tempo e di ogni luogo. Santo Padre, assicurandoLe la nostra filiale obbedienza e la nostra quotidiana preghiera al Signore Le chiedo di benedire i Frati Cappuccini.
fr.Mauro Jöhri
nella foto: Papa Francesco, a pochi giorni dalla sua elezione, ha iniziato a conquistare il mondo, incarnando lo stile della nuova evangelizzazione.
MEMO
30 Aprile: Montughi I n c o n t r o G u a r d i a n i e V i c a r i con Fr.Rocco Timpano 15 Maggio: ore 15:30 Grande Raduno del Mo.Fra presso il Convento francescano di S.Romano. Interverrà Fr.José Rodriguez Carballo sul tema: “La Famiglia Francescana e la nuova evangelizzazione”