La realtà che è superiore all’idea
L’ a n g o l o d e l M e s s a g g i o Saluto del Vicario Provinciale
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Papa Francesco
roviamo questa frase nel IV Capitolo dell’esortazione apostolica Evangelii gaudium di Papa Francesco. Il pensiero prosegue così: “Non mettere in pratica, non condurre la Parola alla realtà, significa costruire sulla sabbia, rimanere nella pura idea e degenerare in intimismi e gnosticismi che non danno frutto, che rendono sterile il suo dinamismo” (Evangelii gaudium, 233). Alcuni di noi hanno avuto modo di sperimentare la verità di queste parole. Per una settimana intera, immersi nelle splendide montagne della Val di Sole e dintorni, abbiamo condiviso giochi, riflessioni e camminate per sentieri, bagnati ora dal sole ora dalla pioggia. Chi eravamo? Ragazzi e animatori da due parrocchie diverse, quella di «Francesco e Chiara a Montughi» a Firenze e della «Trinità» a Livorno; quattro frati da tre conventi distinti, Borgo San Lorenzo, Montughi e Livorno. Probabilmente molti di voi avranno già vissuto momenti come questi. Nella volontà di portare avanti il progetto condiviso di un’animazione pastorale in comune la realtà è stata superiore all’idea, semplicemente perché l’ha tradotta in esperienza. Quante volte ritorniamo sul tema della collaborazione, ma troppo spesso resta solo un’idea, accantonata dalla voglia personale di emergere, di rinchiudere gli altri nel proprio guscio conosciuto. Forse dovremmo accettare di essere sottoposti alla tentazione di circondarci di “devoti personali”, dimenticando come «fraternità» e «minorità» siano parole molto concrete, anche per quello che riguarda il ministero sacerdotale. Mi tornano in mente alcune ammonizioni di Francesco: «Chiunque invidia suo
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fratello per il bene che il Signore dice e fa in lui, commette peccato di bestemmia, perché invidia lo stesso Altissimo che dice e fa ogni bene» (Ammonizione VIII); «Beato quel servo che si esalta meno del bene che il Signore dice e opera per mezzo di lui rispetto al bene che il Signore dice e opera per mezzo di un altro» (Ammonizione XVII). Sono idee chiamate a diventare realtà. Per grazia di Dio mi è accaduto. Ricordo l’ultima sera di quei giorni, tutti attorno al fuoco sotto un cielo trapunto di stelle. I ragazzi si ringraziavano a vicenda, chiamandosi per nome e mettendo alla luce di quel fuoco gesti e attenzioni che avevano ricevute. Ogni volta che Mario, Marco o Piero venivano chiamati in causa, perché gli si manifestava una sentita riconoscenza per averlo sentito vicino in quei giorni, ne gioivo interiormente e ringraziavo Dio. Sono sempre più persuaso che ogni atteggiamento celebrativo di se stessi o del proprio passato diventa un tradimento della vera memoria di Gesù. Come ci insegna la liturgia, la memoria della storia di Gesù è legata all’attesa operosa della sua venuta, in una dimensione di comunione che è annuncio del Regno, senza mettere steccati o escludere qualcuno. Il Regno è accettare di farsi da parte perché qualcun altro, fino ad ora nell’ombra, possa venire alla luce. La vita fraterna ha i connotati dell’amore materno, di chi si fa grembo perché un uomo o una donna vengano al mondo. La magia di quei giorni, quella magia che i ragazzi hanno raccontato tornati a casa, è nata da questo spirito di comunione fraterna, da quattro frati, che hanno scelto di mettersi in gioco insieme per il Regno di Dio: su questo «pane umano» è scesa la benedizione di Dio.
Fr.Valerio Mauro
07 Settembre: Basilica di S.Lucchese a Poggibonsi GIORNATA PER L’INIZIO DELL’ANNO FRATERNO OFS E GIFRA 25 Settembre: Assemblea Provinciale - Festa della Provincia nella sala-teatro della Parrocchia di Montughi dalle ore 9:30 fino a pranzo
13-14 Settembre: Camerino
vestizioni e professioni temporanee
Vita di Fraternità
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al 25 al 30 Agosto abbiamo vissuto la bella esperienza della convocazione fraterna nazionale dei Postnovizi e Studenti Cappuccini italiani giunta alla XV edizione che si è tenuta questa volta in Sicilia a Mascalucia (CT) presso il Santuario dell’Addolorata retto dai Padri Passionisti. Il tema svolto per questa convocazione sulla Nuova Evangelizzazione: perché stessero con lui e per mandarli a predicare. Ci siamo confrontati su questo tema sempre attuale con i nostri Confratelli delle altre Province, con i Formatori e con il nostro Ministro Generale che ci ha dato una visione d’insieme sull’Ordine a livello mondiale. Degno di nota l’intervento del vescovo di Agrigento mons. Francesco Montenegro, che ci ha anche parlato del dramma dei naufraghi a Lampedusa, che fa parte della sua Diocesi. Il prossimo appuntamento nel 2016 probabilmente si terrà in Toscana. Sul sito www.fraticappuccini.it è presente un dettagliato diario-cronaca di questi sei giorni.
La gioia di incontrarsi con i fratelli Incontro nazionalePostnovizi e studenti cappuccini italiani
a cura di fr.Fabio Nuvoli
Questionario In preparazione Pronti! si parte!...
all’ VIII°CPO ‘La grazia di lavorare’ che si svolgerà ad Assisi dal 26 Ottobre al 21 Novembre 2015, la commissione preparatoria, in vista della stesura dell’Instrumentum laboris, ha elaborato il questionario, che è stato recentemente inviato a tutte le Fraternità della Provincia, con invito a rispondere entro il 28 Settembre 2014. In ciascuna fraternità, durante il Capitolo Locale, i Guardiani e i frati sono invitati a dare il personale e comunitario contributo da inviare alla nostra Curia prima della data sopraindicata. Al momento stanno già timidamente arrivando alcune risposte.
Dopo il periodo di Postulato a Le Celle di Cortona, Luca Bruno sta per raggiungere Camerino dove nel pomeriggio di sabato 13 Sett. sarà rivestito del saio cappuccino... I nostri cari e fraterni auguri per un buon anno di Noviziato. *** Domenica 14 Sett., il novizio Fr.Francisco Hernández Sánchez emetterà la sua prima professione nelle mani del Ministro Provinciale. Le nostre fraterne e gioiose congratulazioni.
master in formazione Fr.Antonio Picciallo ha partecipato al master in formazione, proposto dall’Istituto Francescano della Pontificia Università Antonianum, in risposta alle esigenze presenti nella famiglia francescana riguardanti il rinnovamento della formazione. Durata di un anno, concluso con la presentazione di un lavoro con ottimi risultati: L’Orazione mentale dei Frati Minori Cappuccini del XVI secolo (Moderatore il P.Leonhard Lehemann). Congratulazioni! Auguri per il suo prezioso servizio nell’ambito della formazione.
Stefano Miniati ci ha lasciati...
Nel pomeriggio del 31 Agosto, dopo un improvviso e brevissimo ricovero in Ospedale a Careggi, si è spento il Dott. Stefano Miniati, carissimo fratello terziario, (fino al febbraio 2013 Ministro Regionale OFS). Siamo uniti nella preghiera con i suoi cari e con l’intera famiglia Francescana, scossa dall’evento.
Dal Diario del Ministro Provinciale per il mese di Settembre
12-13 Camerino: Vestizioni e Professioni temporanee 14 San Casciano: 50º di sacerdozio di Fr.Damiano Banchieri 15-16 Firenze: 28ª Riunione del Consiglio Provinciale
20 Torricchio: Incontro con il Ministro Ofs regionale e di Montecatini 21 Grosseto-Barbanella: Festa della Patrona S.Lucia 25 Montughi: Assemblea Provinciale - Festa della Provincia
situazione sanitaria
L’estate un po’ singolare, con cattivo tempo e temperature fuori stagione, per alcuni confratelli non ha procurato l’atteso benessere e per altri neppure il disagio del troppo caldo. Anche i confratelli ospiti dell’Infermeria Provinciale hanno trascorso i due mesi estivi in discreta serenità e c’è chi è riuscito a prendere anche qualche giorno di ferie. Luglio un po’ duro per Fr.Lamberto Tozzi che ha subito un impegnativo intervento chirurgico di cistectomia e che sta sostenedo i postumi con ammirevole serenità. Fr.Fabrizio Civili è stato ricoverato all’Ospedale di Bibbiena dove, agli inizi di Settembre subirà un intervento chirurgico per asportazione di polipo gastrico. C’è chi ha sostenuto interventi per cataratte o per problemi articolari e chi, con molta cura, si sottopone a test o esami con analisi e visite specifiche per una oculata prevenzione.
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ONOMASTICI DI SETTEMBRE
01 fr.Egidio Calistri 17 fr.Roberto Arcangeli 19 fr.Francesco M. Benincasa 22 fr.Maurizio Granai 23 fr.Lino Brocchi
23 fr.Pio Laghi 26 fr.Damiano Banchieri 27 fr.Vincenzo Brunini 29 fr.Michele Cafaggini
A N N I V ERS A RI 40° di Prof. religiosa 17 fr.Emanuele Garofalo 21 fr.Luigi Ruggiero 70° di Prof. religiosa 27 fr.Antonio Landi 29 fr.Angelico Dell’Amico 80° Genetliaco
P a s t o r a l e G i o v a n i l e V o accuraadizfr.Marco i o Bernardi nale
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al 28 Luglio al 3 Agosto si è svolto nel nostro convento di Montepulciano (SI) il campo PGV che concludeva il percorso vocazionale dei giovani che hanno deciso di abbracciare il nostro Ordine nelle rispettive Province. Hanno partecipato gli animatori vocazionali dei Cappuccini di Emilia Romagna, Liguria, Piemonte e Toscana. Gli incontri si sono tenuti all’interno del convento, con due uscite: una nella città di Assisi, sui passi di S.Francesco; la seconda ha avuto come luogo privilegiato per la giornata di deserto la meravigliosa abbazia di San Galgano. Per la Festa del Perdono d’Assisi, gli animatori e i ragazzi partecipanti hanno aiutato in vari modi la fraternità di Montepulciano; in particolare i fratelli sacerdoti si sono resi disponibili per il ministero delle confessioni.
Tutti insieme al Campo estivo
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i ra vento dolescenti Più di 400 gifrini adolescenti hanno invaso la Toscana dal 21 al 27 Luglio per il Gifra Evento Adolescenti. Prima gli adolescenti della Gifra regionale presso la località di Pergo (Ar) insieme ai gifrini provenienti dalla Romania accompagnati da fr.Geremia e alcuni volontari del Villaggio San Francesco di Borgo San Lorenzo. Dal 23 Luglio da tutta Italia i gifrini di età compresa tra i 14 e i 17 anni si sono riversati a Centoia (AR) per vivere tutti insieme il Gifra Evento sul tema Ti appartengo: Scoprirsi figli di un Dio innamorato delle sue creature. I ragazzi hanno poi visitato il Santuario de La Verna e la comunità Rondine vicino ad Arezzo. É stato un evento di grande gioia e fraternità in cui i fratelli più grandi della Gifra hanno reso un meraviglioso esempio di servizio e responsabilità. Con i nostri Gifrini erano presenti i confratelli fr.Mario Giovacchini, fr.Francesco Mori e fr.Marco Bernardi, responsabile della Pastorale Giovanile Vocazionale.
E’ la proposta di un Itinerario francescano alla ricerca di Dio nella propria vita, indirizzata a giovani, ragazzi e ragazze, dai 18 ai 35 anni, che desiderano intraprendere un cammino di discernimento o di crescita spirituale. Gli incontri prevedono momenti di riflessione, tempi di preghiera e di lavoro personale; momenti di condivisione e di fraternità e si terranno, negli ultimi fine-settimana dal 25-26 Ottobre fino a Maggio, presso l’Eremo Le Celle di Cortona. Per informazioni: 346.6242401 (fr.Marco) Oppure scrivi a: suisuoipassi@gmail.com Visita anche il sito: www.suisuoipassi.org
Animazione IL CONVEGNO
Missionaria Si è tenuto a Prato Domenica
MISSIONARIO 29 Luglio 2014, che il segretario DEL C.A.M. fr.Francesco Borri, ha voluto come
a cura di fr.Francesco Borri momento di riflessione sull’attività svolta nell’ultimo anno. Un Convegno per riflettere con semplicità e concretezza su ciò che il CAM si propone e quali obiettivi raggiungere. Il CAM (Centro Animazione Missionaria) è oggi costituito da tre soli frati cappuccini che risiedono nel convento di Montughi a Firenze; ma la sua attività è diffusa in tutta la Toscana, attraverso i tanti laici che collaborano individualmente o riuniti in gruppi di varia natura; inoltre gli spazi e i collaboratori per l’organizzazione degli eventi sono tuttora a Prato. Questa dimensione aerea ha punti di forza e limiti che devono essere considerati con sincero realismo nella progettazione delle iniziative future. La collaborazione dei frati toscani, tanzaniani e nigeriani è tale da dover ritenere superato il termine missionario nel suo significato storico. Ciascuno di noi, religioso o laico, è ‘inviato’, ha cioè una missione da compiere e collabora con altre persone, anch’esse chiamate dal Signore a perseguire un medesimo fine. Un esempio è la presenza in Toscana di fr.Agapit e di fr.Erick, due collaboratori tanzaniani; due missionari, nel senso rinnovato del termine, che operano in Italia.
TANZANIA IL CAMPO ESTIVO GIOVANILE
a cura di fr.Luca Maria De Felice
Il campo lavoro di quest’anno ha suscitato dentro di me e nei ragazzi particolari ricordi. Ringraziando il Signore che ci ha seguito, protetto e amato, ci sono nella nostra mente degli incontri indimenticabili: quello con le ragazze orfane e povere di un ostello di Kongwa (guidato da una anziana suora della congregazione di Santa Gemma Galgani): i loro sguardi e la gioia di ricevere doni che nessuno faceva loro da tempo. L’incontro con l’ingegnere, un anziano che ha lavorato con noi alla Shamba-Farm-Fattoria (cioè un terreno che cura la parrocchia di Kongwa per trasformarlo in un’ulteriore parrocchia con scuole e vari servizi...) e con Frate Gaston, che ora è a Nairobi, per finire gli studi di Teologia e che è stato con noi nella Farm. E poi i bambini di Dodoma, ammalati di Aids: è valso il sacrificio del pesante viaggio a Dodoma. Poi altri semplici incontri nel villaggio di Kongwa e infine il periodo a Mlali a dipingere i tetti dell’ospedale, ragazzi e ragazze sotto la guida di Fr.Francesco Benincasa, con l’intenzione di aiutare anche in questo modo i bimbi malati, oltre allo stare con loro durante la giornata. I ricordi splendidi dello stare insieme a pregare a fine giornata con la preghiera di ‘Compieta’... Magnifico il safari a Mikumi a scoprire la bellezza della Tanzania ‘attraverso’ gli animali. Fantastico! E tanto altro... Grazie a tutti coloro che ci hanno seguito con la preghiera e ... Pace e bene!
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L’arte nei conventi di Fr. Giacomo Carlini dei cappuccini toscani
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opo il lungo percorso compiuto sul nutrito numero di opere d’arte custodito nel convento di Montughi, abbiamo pensato di uscire all’aperto. La contemplazione, ora, si fa panoramica. Nel libro dei ricordi troviamo i vari interventi dell’uomo, che hanno dato al ‘Colle di Montughi’ un fascino particolare. Da esso, oggi, si gode una delle visioni panoramiche più belle della città di Firenze. Nel terreno, dove oggi sorge un monumento alla Madonna, era impiantata una brutta struttura sopraelevata con in cima una specie di ‘cisterna’, destinata a provvedere l’acqua alle vicine officine ‘Galileo’. Terminato quel servizio, il rozzo manufatto fu destinato alla demolizione. L’intervento di un frate, P.Michelangelo da Montale (1904-1978), fu provvi-
L a M adonna dei C olli F iorentini
denziale: suggerì di dare alla rozza struttura una più nobile destinazione: perché non utilizzarla per farne il piedistallo di un elegante monumento alla Madonna? Autorità civili e religiose accolsero l’invito, che poi, fatto proprio dai Terziari Francescani, trovò facile realizzazione. Per essi divenne il “Monumento alla Madonna della Gioventù Francescana”. La trasformazione della vecchia struttura fu opera dell’arch. Leone Trenti, giovane terziario francescano. Avuti tutti i permessi, l’11 Febbraio 1959 fu posta la prima pietra, mentre, il 13 Maggio seguente, pervenne l’approvazione di tutto il progetto. La statua della Madonna, di bronzo dorato, fu opera dello scultore Salvo Benincasa; è alta 5 metri e venne fusa nella fonderia Marinelli. Si leva sul piedistallo di circa 43 metri. Ai piedi fu eretta una elegante cappella in onore della “Madonna della Gioventù Francescana”. La inaugurazione del monumento si svolse in due tempi: il 25 Settembre 1960 pervennero a Montughi molti giovani francescani d’Italia e tutti i giovani della Toscana. Tenne il discorso di inaugurazione il Ministro Provinciale dei Cappuccini, P.Basilio Tosi da Baggio (1913-1978), a cui seguirono gli interventi del Presidente Nazionale della Gioventù Francescana e di P.Luigi da Pietrasanta (1897-1974). Nel
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La Curia Generale ritorna a casa
Il 04 Ottobre 1960 ebbe luogo l’inaugurazione ufficiale da parte della città di Firenze: il Prof. Piero Bargellini (1897-1980) parlò dell’amore di S.Francesco per la Madonna e come il nuovo monumento di Montughi si inserisca mirabilmente nella cerchia dei Colli Fiorentini. Oggi, dopo 54 anni, il monumento alla Madonna dei Colli Fiorentini, pur dopo due interventi conservativi, ostenta sempre tutto il suo splendore, accresciuto anzi da una indovinata illuminazione notturna, che lo ha reso visibile a grandi distanze cittadine. Nel 1960 fu scritto:
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Statua in bronzo dorato (mt 5) - Salvo Benincasa - 1960
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MARI A
Dal 4 Agosto scorso, dopo quasi tre anni, la fraternità della Curia Generale, con tutti i suoi uffici, è tornata definitivamente nella sede di Via Piemonte 70, a conclusione dei lavori di ristrutturazione. “E’ stato un lavoro immenso - ci comunica il Ministro Generale - reso possibile grazie alla generosità e all’aiuto straordinario delle Province dell’Ordine, e per questo, desidero ringraziare tutti coloro che hanno contribuito. La vostra generosità ci sprona adesso a continuare a lavorare con un maggiore spirito di servizio”.
Curia Generale dei Frati Minori Cappuccini Via Piemonte 70 00187 ROMA - IT Tel: + 39 06. 42011710 Fax: + 39 06. 4828267
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