In&out-door & &out-door 37 La parola alle affissioni formato XXL di Cecilia Cantadore
di Susanna Bonati
news 6 Tendenze, novità, visioni dal mondo della comunicazione visiva Industrial printing 16 Benvenuti nella casa dei vostri sogni!
visual merchandising 42 Zoning. L’utilizzo dello spazio di Sabrina Gabriele
space layouting 44 Cassa e avancassa di Daniele Polo
di Alexia Rizzi
nuove aperture pdv
sign 25 La forza di un’insegna
46
a cura della redazione
di Cecilia Cantadore
pde 28 Esposizioni senza compromessi di Dario Zocco Ramazzo
inserzionisti
marzo
aprile 2012
sommari
editoriale 4 VISIONari della comunicazione...
3A Composites
pag.13
MB print
pag. 3
Db Ingegneria
pag. 22-23
pixartprinting
pag. 14-15
Edigit
pag. 9
Proposte
pag. 45
Efi/Vutek
II cover
Sprint Solution
pag. 1
Epson
IV cover
Telefono Azzurro
pag. 48
Eurmoma
pag. 34-35
Texy
pag. 24
Evoluzione Carta
pag. 11
Viscom
pag. 36
Fotolia
III cover
Zen Arte
pag. 5
25
EDITORIALE di susanna bonati i susanna.bonati@sunnycom.it
Registrazione: Tribunale di Milano n. 23 del 19/01/07 Anno VI - n° 01 marzo|aprile 2012 Direttore responsabile e creativo: Susanna Bonati | susanna.bonati@sunnycom.it Responsabile marketing e comunicazione: Edoardo Decio | edoardo.decio@sunnycom.it Responsabile di redazione: Alexia Rizzi | alexia.rizzi@sunnycom.it Redazione: Cecilia Cantadore | cecilia.cantadore@sunnycom.it Dario Zocco Ramazzo | dario.zocco@sunnycom.it Impaginazione e copertina: Stefania Moruzzi | stefania.moruzzi@sunnycom.it Advertising: Deborah Ferrari, Marco Marcuccio advertising@sunnycom.it Ufficio traffico: Manuela Spatola | advertising@sunnycom.it Hanno collaborato: Daniele Polo, Sabrina Gabriele Stampa: A.G.F. ITALIA - Peschiera Borromeo (MI) Tel +39 02 55305659 Tiratura: 10.000 copie
VISIONari della comunicazione... … questo siamo! Noi che ci inventiamo prodotti che non esistevano e che cerchiamo (sempre) di cambiare le regole. Noi che strutturiamo la prima rivista focalizzata alla comunicazione visiva tout-court e lo facciamo quando tutto il mondo parla di crisi. Noi che amiamo la comunicazione e ne abbiamo fatto il core business del nostro fare editoria. A modo nostro. Questo numero? Uno spettacolo dedicato alla personalizzazione dell’interior, considerata la concomitanza con il salone del mobile, un’apoteosi di soluzioni, di idee e di spunti ottenibili con creatività, tecnologia, innovazione e spazi a disposizione. Punti vendita, location, uffici, temporary, isole promozionali, aree commerciali; ma quante opportunità di comunicarsi in modo coerente, impattante e decisivo ogni azienda ha a disposizione per rendere un momento il proprio momento? Per usare gli spazi parlando di sé, lasciando la propria impronta, agevolando un riconoscimento d’identità tale da renderlo indelebile nella memoria dello spettatore. Che poi, alla fine, sempre consumatore è... Ecco, Vision, in questo numero così fresco che mi auguro divorerete con la brama di eterni diogene, questo vi propone; modi & mode per comunicarsi nello spazio. Quello sulla terra, certo! Applicazioni & metodi attraverso i quali essere-nello-spazio con la propria identità, vivendo il luogo a propria forma, tinta e materiale. Questo, dal nostro punto di vista, è una poderosa estensione dell’“interior” che dall’accezione più orientata all’architettura pura, si amplia alla comunicazione nello spazio; sullo spazio. Non siete d’accordo? Voi che vedete negli oggetti anonimi superfici infinite da rendere uniche; voi che amate la coerenza e la purezza di un messaggio ad aziendam; voi che non state ad aspettare ciò che tutti fanno, ma agognate a farlo prima che accada davvero... Questo numero è decisamente per voi, e per tutti coloro che, come noi, amano essere VISIONari. 4
Una copia euro 5,00 - Arretrati euro 10,00 Abbonamento 4 numeri: Italia euro 20,00 - Estero euro 40,00 Ufficio Abbonamenti: tel. + 39 02 48516207 e-mail: abbonamenti@sunnycom.it I pagamenti possono essere effettuati: - on-line con carta di credito su http://abbonamenti.sunnycom.it - CCP n° 31993207 intestato a: Sunnycom Publishing Srl Milano Iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC) n° 14289 del 15/07/2005 - Poste Italiane s.p.a. - Sped. Posta Target Magazine (SMA autorizzazione LO/CONV/037/2010) CMP di Milano-Roserio - Contiene I.P. - In caso di mancato recapito inviare al CMP di Milano-Roserio per la restituzione al mitt. previo pagamento dei resi sunnycom publishing Srl direzione, redazione e amministrazione: via stromboli, 18 - 20144 Milano tel. +39 02 48516207 - fax +39 02 43400509 Associato a:
Tutti i diritti sono riservati. Notizie ed articoli possono essere riprodotti solo con l’autorizzazione dell’Editore e in ogni caso citando la fonte. Manoscritti, disegni, foto e altri materiali inviati in redazione, anche se non pubblicati, non verranno, in nessun caso, restituiti. In particolare l’invio di articoli implica, da parte dell’autore, l’accettazione (in caso di pubblicazione) di un compenso puramente simbolico stabilito dall’Editore, salvo accordi preventivi sottoscritti e comunicati a mezzo R.R. Gli articoli firmati impegnano esclusivamente gli autori. Dati, caratteristiche e marchi sono generalmente indicati dalle Case Fornitrici (rispettivi proprietari); non sono comunque tassativi e possono essere soggetti a rettifiche in qualunque momento. Informativa ai sensi dell’art. 13, d. lgs 196/2003. I dati sono trattati, con modalità anche informatiche, per l’invio della rivista e per svolgere le attività a ciò connesse. Titolare del trattamento è: Sunnycom Publishing srl - Via Stromboli 18 - 20144 Milano (MI). Le categorie di soggetti incaricati del trattamento dei dati per le finalità suddette sono gli addetti alla registrazione, modifica, elaborazione dati e loro stampa, al confezionamento e spedizione delle riviste, al call center, alla gestione amministrativa e contabile. Ai sensi dell’art. 7, d. lgs 196/2003 è possibile esercitare i relativi diritti fra cui consultare, modificare, aggiornare o cancellare i dati, nonché richiedere elenco completo ed aggiornato dei responsabili, rivolgendosi al titolare al succitato indirizzo. Spedizione in abbonamento a titolo oneroso: il ricevimento di questa rivista avviene a titolo oneroso secondo il tipo di abbonamento sottoscritto o tacitamente accettato. Chiunque desiderasse sospendere tale abbonamento ne avrà piena facoltà, senza alcun costo e basterà darne comunicazione scritta all’ufficio abbonamenti.
l’equilibrio della comunicazione
comunicare ZEN è un po’ ritornare al cuore delle cose, alla semplicità del messaggio, all’immediatezza del dire. Amiamo lavorare al meglio con il gusto di avere un pensiero in EQUILIBRIO dietro. Amiamo agire con fermezza e determinazione; perchè ogni MOSSA possa essere quella decisiva.
ZEN arte Srl, via Caprera 11, 21040 Venegono Superiore VA, tel. 0331.824896 | info@zen-adv.com | www. zen-adv.com
news
a cura della redazione i redazione@sunnycom.it
APA wrap film effetto jeans APA presenta una nuova variante tridimensionale di pellicola per il wrapping. Per un pubblico giovane ma anche per chi, con estro e fantasia, vuole rendere inimitabile il proprio veicolo, rivestendolo completamente o solo in alcuni elementi. www.apaspa.com
POPAI AWARD AI BLOCCHI DI PARTENZA! Rivolto ai produttori di materiale POP, alle agenzie e agli studi di progettazione e di creatività e alle aziende committenti, l’Italian Popai Award è un prestigioso riconoscimento delle eccellenze nell’arte del POP e del retail marketing. La 5ª edizione del premio si terrà i prossimi 21-23 marzo, in concomitanza con Promotion Expo 2012, in un’area dedicata all’esposizione delle creazioni in gara. Le categorie in cui è possibile iscrivere le realizzazioni sono: ambientazione e concept, attività per il punto vendita, display durevoli e non durevoli, tecniche e tecnologie per il punto vendita, packaging design e shopfitting. www.popai.it
TEMPORARY STORE
Veet Beauty Factory è il temporary store di Veet aperto il 15 marzo in corso Garibaldi 59 a Milano. Una beauty factory in cui approfittare di trattamenti di bellezza con l’aiuto di make up artist e nail artist, ma anche un luogo glamour, in cui si svolgono dj set e aperitivi fashion, dove il dress code obbligatorio vorrà un tocco di pink nel look... www.veetclub.it
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UNO SHOWROOM IN CARTONE RICICLATO Eleganti sedie dal design innovativo, solidi tavoli e scrivanie, ma anche librerie robuste e tantissimi prodotti decorati con grafiche vivaci: a far intrecciare design ed ecosostenibilità nei suoi ecocomplementi d’arredo è la veneta P-One. Nata dall’unione di risorse e knowhow di Pro-Gest – il primo gruppo privato in Italia nella produzione di carta – e Publiremor – società leader nella realizzazione di strumenti di comunicazione – P-One ha inaugurato il suo showroom a Lanzago di Silea (Treviso). www.ponedesign.it
CRC LANCIA R|EVOLUTION
LIBERO SFOGO ALLA CREATIVITÀ CON I FOTOQUADRI Pixartprinting ha recentemente introdotto a catalogo i fotoquadri, un’idea originale per trasformare le fotografie digitali in autentici quadri da parete. Realizzati su pannelli con effetto Canvas e stampati anche sul profilo, i fotoquadri sono ideali per arredare locali, modificare ambienti e organizzare mostre fotografiche. In pochi click è possibile visionare e selezionare tutti i formati disponibili, dai 20x20 ai 40x70 cm. www.pixartprinting.it
Un nuovo modo di fare retail e un arredamento realizzato su misura è ciò che CRC offre ai negozianti che desiderano valorizzare i propri punti vendita. Concetti espositivi strutturabili e integrabili fra loro, da applicare in contesti diversi. R|evolution è stato pensato con un approccio “a cipolla”, in cui elementi diversi si possono togliere o aggiungere e integrare a discrezione. www.crc.it
Le nuove frontiere dell’interior decoration L’Ordine degli Architetti della Provincia di Milano ha ospitato un evento dedicato alle soluzioni di stampa digitale realizzabili con la tecnologia HP Latex per il mercato dell’interior decoration. Il seminario è nato con l’intenzione di proporre un momento di approfondimento sulle possibilità oggi a disposizione degli architetti che lavorano nel mercato dell’interior decoration e della riqualificazione ambientale, dell’allestimento di negozi e punti vendita, dell’arredamento temporaneo per eventi e fiere. www.hp.com
L’ADV PRENDE IL VOLO
La campagna pubblicitaria sul servizio di couponing Glamoo punta “in alto.” La campagna prevede una serie di affissioni su tutte le cappelliere e tutti i tavolini a bordo dei velivoli italiani Ryanair e ha il duplice obiettivo di generare awareness sul brand Glamoo, facendone conoscere i servizi e di trovare nuovi utilizzatori tra i passeggeri in volo, incentivandoli all’utilizzo del servizio. L’agenzia che ha curato la creatività è TCommunication, mentre Link Media si è occupata di gestire il lavoro con Ryanair. L’iniziativa ha raggiunto un target di circa 1,7 milioni di passeggeri, di cui il 90% italiani. www.tcommunication.it
Proposte 2012
Proposte, appuntamento Mondiale del Tessuto d’Arredamento e del Tendaggio, apre i battenti per l’edizione 2012, dall’8 al 10 maggio prossimi a Cernobbio (Co) presso lo spazio espositivo Villa Erba. La fiera specializzata e selettiva da tradizione è aperta a un pubblico rigorosamente di addetti ai lavori ed è punto di riferimento autorevole per il mondo del textile per interior . www.propostefair.it
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CHIQUITA IN TOUR
Incentive Power & Events ha ideato il tour promozionale che ha portato il famoso brand Chiquita nelle gallerie di alcuni dei maggiori centri commerciali dislocati sul territorio italiano. Grazie a insoliti stand e allestimenti studiati appositamente per rappresentare al meglio il mood di Chiquita, l’agenzia ha saputo ricreare i colori, i sapori e le tipiche atmosfere tropicali dei prodotti Chiquita. Ad animare gli stand le divertenti Miss Chiquita invitavano i visitatori, previo acquisto di frutta o frullati Chiquita, a giocare a una speciale “ruota della fortuna”, regalando simpatici gadget – con il bollino blu, naturalmente! www.incentivepower.it
PepsiCo “viaggia” in metropolitana
Comunicazione sulla gruccia! CarNext, società del Gruppo LeasePlan, comunica sul nuovo circuito “Laundry ADV”, esclusiva di T21, prima Alternative Media Company italiana. “Abbiamo sempre guardato alle opportunità offerte dai media alternativi e con T21 abbiamo trovato il partner giusto” spiega Franco Oltolini, Direttore Generale CarNext “il circuito Laundry ADV con la personalizzazione delle grucce è un’opportunità interessante per dialogare con un target B2C.” Il circuito Laundry ADV permette di personalizzare le grucce e il film di plastica che copre l’abito con una stampa b/n o a 4 colori.” www.ammandmore.com
Le aree di ristoro della metropolitana milanese si rinnovano e diventano aree di relax e socializzazione, luminose e accoglienti. PepsiCo e Mr Vending hanno siglato un accordo di distribuzione delle bevande per tutte le aree di ristoro della metropolitana milanese. L’obiettivo? Trasformare il distributore automatico da puro luogo di transito e passaggio a luogo di aggregazione e piacere, una vera pausa nella frenesia cittadina. La totale personalizzazione delle vending machine diventa un ulteriore veicolo dei valori della marca e dei suoi prodotti. www.pepsico.co.it
NUOVI PRODOTTI PER LA COMUNICAZIONE VISIVA
Studio Stands, azienda che fornisce soluzioni espositive chiavi in mano, presenta al mercato nuovi prodotti. Le novità presentate dall’azienda bresciana Studio Stands sono: i due banchetti Desk D e Desk Premium ideali per allestire corner promozionali, il Cavalletto Click-Clack pensato per le esigenze di cambio stampa frequente e Flash Maxi che con la sua larghezza di 150 cm completa la famiglia dei roll-up, il restyling del portadepliant Updown, le targhe per la segnaletica e i supporti per bandiere istituzionali. La gamma è in continua evoluzione per rispondere alle esigenze espositive di agenzie di comunicazione, studi grafici, allestitori e utenti finali. www.studiostands.it
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il tuo futuro-presente...
NUOVA IMMAGINE PER I SUPERMERCATI A&O Nuovo logo e punti di vendita più attraenti, per comunicare e rafforzare il valore di un’insegna da cinquant’anni vicina ai consumatori. Questo l’obiettivo del progetto di rinnovamento di A&O, uno dei marchi di punta del Gruppo Selex, terzo polo distributivo italiano. Nel corso del 2012, il Gruppo investirà oltre 115 milioni per nuove aperture e ristrutturazioni dei punti di vendita esistenti, che verranno rinnovati secondo nuovi format, con un restyling profondo anche nell’ambientazione e nel lay out, dove la & commerciale, che caratterizza il logo dell’insegna, viene trasformata in elemento distintivo e colorato per guidare i clienti nel percorso nel supermercato. www.selexgc.it
Edigit è la piattaforma gestionale più diffusa nelle aziende grafiche italiane Edigit group cresce e si differenzia: Edigit intErnational è la struttura che segue il mercato tradizionale, pMi del settore poligrafico e sedi estere; Edigit SyStEM è nata per occuparsi, con staff tecnico e consulenti dedicati ai progetti “Enterprise 64” e per seguire in modo appropriato le aziende di grandi dimensioni che necessitano di sistemi completamente integrati e finalizzati ad un completo controllo di gestione.
Arriva la Colour Evolution Una nuova e dinamica iniziativa rivolta al mondo del design e dell’architettura: in aprile, durante la settimana del design di Milano, DuPont presenta la palette di colori della sua famosa tecno-superficie DuPont Corian completamente aggiornata. La rinnovata gamma di colori comprende nuove tonalità per applicazioni per interni ed esterni. Per l’occasione, la rinnovata palette DuPont Corian è il soggetto di una mostra internazionale dal titolo “Corian Colour Evolution.” www.corian-colour-evolution.com
Edigit EntErpriSE 64 è nato dalla esperienza maturata nei progetti più importanti degli ultimi anni, è il primo sistema gestionale italiano integrato con il collegamento JdF e JMF che ha ricevuto la Certificazione dal Cip4. alcune caratteristiche del programma: • Sviluppato con le più moderne tecnologie • Supporto alle certificazioni (Vision2000, FSC) • Certificazione CIP4 per il collegamento JDF/JMF con i reparti produttivi di prestampa e stampa • 4 Diverse Contabilità integrate • CRM per l’organizzazione della forza vendita e la tracciabilità delle trattative • 5 diverse modalità di preventivazione • Integrabile con sistema di Print on Demand e E-Commerce • Pannello avanzamento produzione in real time • Rilevamento dati dalla produzione con Production Monitor • Schedulazione della produzione a capacità finita ed infinita di lavorazioni interne, esterne e materie prime • Logistica di magazzino con ubicazioni, lotti e barcode • Business Intelligence e Supporto al Controllo di Gestione. BOLOGNA MILANO VERONA ROMA CATANZARO
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news
GREEN ADVERTISING: LA PUBBLICITÀ PIÙ VERDE
In una società che cerca sempre più di prestare attenzione all’ambiente e al risparmio energetico, anche la pubblicità si adegua. Ed è così che nasce il green advertising, ovvero la pubblicità green, rispettosa dell’ambiente. La campagna di iOn, la prima city-car Peugeot elettrica al 100%, ha visto, tra le tante azioni, affissioni realizzate con piante che hanno non solo una funzione ornamentale, ma anche di depurazione dell’aria, tramite l’assorbimento dell’anidride carbonica e la produzione di ossigeno, di riduzione della rumorosità e di filtro per polveri sottili e gas. www.peugeot.it
“CHI MAMA MI SEGUA!” Mama Burger ha scelto di comunicare i punti di forza dei propri hamburger (alta qualità e grandi dimensioni) con numerose affissioni in tutta Milano, dalla creatività firmata RGGT Partners. Diverse le misure scelte, da 100x140 cm ai 6x3 m fino ai 12x6 m, per i quali sono stati privilegiati luoghi come lo Stadio San Siro e il centro della movida milanese. www.mamaburger.it
Digital signage ultra-brillante NEC Display Solutions Europe annuncia il nuovo Public Display Lcd da 46 pollici, ideato per ambienti luminosi come hall, vetrine e spazi all’aperto per eventi outdoor. Con una massima luminosità di 1.500 cd/ m2 e una risoluzione di 1080 pixel con ampio angolo di visione, garantisce una perfetta definizione delle immagini anche in condizioni di forte luminosità e luce diretta. www.nec-display-solutions.com
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LENTICOLARE FORMATO MAXI
Le applicazioni con stampa lenticolare in ambito promozionale sono numerose, conferiscono valore aggiunto a ogni campagna pubblicitaria. In ambito di instore marketing rendono il materiale POP animato e accattivante catturando l’attenzione dell’osservatore nel delicato momento dell’acquisto. Gli effetti lenticolari vengono utilizzati anche per rendere uniche comunicazione esterna nei centri storici delle città e all’interno di stazioni della metropolitana e aeroporti. Lo dimostra questa campagna Braun, in cui un pesce all’improvviso si gonfia e mostra i suoi aculei solleticati dalle pulsazioni di un rasoio. www.lenticolare.it
digito, ergo web! L’arte italiana in Haltadefinizione La Primavera di Botticelli, uno dei simboli dell’arte rinascimentale italiana, vola oltre oceano senza però lasciare la sua sede tradizionale, Palazzo degli Uffizi a Firenze. Fino a giugno, infatti, la boutique di Bulgari nella Fifth Avenue di New York vestirà le sue vetrine – per una superficie di ben 180 m2 – con una straordinaria gigantografia del dipinto, realizzata grazie alle immagini prodotte da Haltadefinizione. Innovativi sistemi tecnologici consentono, nell’assoluto rispetto delle normative per la tutela delle opere d’arte, di produrre immagini dal dettaglio con una risoluzione minima di 1500 ppi (pixel per inch). La finalità? Esportare la cultura italiana nel mondo. www.haltadefinizione.com
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SAVE E CLEAR CHANNEL DANNO VITA A 2A-AIRPORT ADVERTISING Save, società di gestione dell’aeroporto Marco Polo di Venezia e Clear Channel Jolly Pubblicità hanno costituito in forma paritetica la joint venture 2A – Airport Advertising per la commercializzazione e la gestione degli spazi pubblicitari dello scalo lagunare. Con un investimento di oltre 2 milioni di euro in 2 anni, l’intero network degli impianti attuali sarà oggetto di restyling e sarà ridimensionato in termini quantitativi, ma arricchito qualitativamente con l’installazione di nuovi impianti retroilluminati di ultima generazione (seamless) e l’implementazione progressiva del digital advertising che trasmette messaggi e immagini in movimento. Già entro l’estate verranno installati 50 impianti digitali. L’aeroporto di Venezia, con le sue caratteristiche di eleganza, design e spazi a misura d’uomo è il luogo più appropriato per comunicazioni pubblicitarie non affollate, coerenti con l’insieme. www.clearchannel.it
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news
UN NUOVO PROGETTO DI DIGITAL SIGNAGE AVANZATO
A cura di Grandicentri e Cheil Italia nasce un nuovo canale televisivo per i centri commerciali che utilizza un videowall di grande formato posto negli shopping center. Il brand di prestigio Samsung, grazie a Cheil che ne cura la strategia di comunicazione, è il grande protagonista della prima operazione worldwide presso un centro commerciale; a Grandicentri invece il compito di diffondere la campagna Samsung in uno dei più importanti e prestigiosi centri italiani, Romaest. Presso la Food court del centro, un maxi schermo Samsung (3x2 m) di ultima generazione, trasmette per quattordici ore al giorno programmi a tema di breve durata e momenti di informazione, intervallati da passaggi pubblicitari, facilmente fruibili dai visitatori durante le pause di relax o di ristoro. Con la campagna Samsung, Grandicentri inaugura anche una serie di impianti permanenti e di rivestimenti murali di grandi dimensioni. www.grandicentri.it, www.cheil.it
Stupire, on the road La nuova pellicola Avery MPI 6200, grazie alla sua brillantezza e visibilità, permette di creare rivestimenti auto per un branding di grande impatto sia durante il giorno che di notte. Con questo film è possibile integrare elementi distintivi del marchio con importanti messaggi di sicurezza in applicazioni grafiche facili da leggere anche con luce ridotta o rifratta. www.europe.averygraphics.com
BIS PER GUANDONG
Guandong Italia annuncia il trasferimento dell’headquarter italiano a Caleppio di Settala (Mi), in una struttura dotata di un ampio magazzino, che si sviluppa su una superficie cinque volte superiore rispetto alla precedente. Internazionale per Dna, l’azienda ha fatto seguire al trasloco italiano, anche un trasferimento degli uffici in Cina, nel cuore di Shanghai. Una scelta dettata dall’esigenza di supportare il volume di affari sempre più ampio, che ha fatto registrare nel 2011 un incremento del fatturato del 65% rispetto al 2010. www.guandong.eu
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Continua la Tao Love Bus Experience “Non è più la gente ad andare a un concerto, ma è il concerto stesso ad andare direttamente dalle persone”. Come? Con un pullmino decorato. Tre album alle spalle, 470 concerti in quattro anni e mezzo di tour insieme alla sua band (Giuseppe Fiori e Alex Canella) a bordo del Tao Love Bus, ovvero il pullmino più rock ‘n’ roll d’Italia, 270 città toccate, 120 mila Km percorsi. www.taovox.com
UN MATERIALE UNICO ED ESCLUSIVO PER LE VOSTRE SOFISTICATE CAMPAGNE PUBBLICITARIE
FASHION CONCEPT Sps Manifatture, azienda salentina tutta al femminile, nata dalla visione di due sorelle, Sabrina e Pamela Seclì, rinsalda il legame con il designer sardo Silvio Betterelli diventando co-proprietaria del brand. L’azienda pugliese ha inaugurato in Salento un innovativo concept store: Sps Concept è uno spazio polifunzionale di oltre 500 m2 che funge da contenitore di tendenze fashion. Un nuovo concetto di luogo del contemporaneo per una donna esigente e consapevole. All’interno del Concept un grande spazio è dedicato alla collezione di Silvio Betterelli. www.spsmanifatture.it
L’INTERIOR DECORATION È TESSILE CON NESCHEN Il produttore di materiali per la stampa digitale Neschen ha lanciato un nuovo tessuto, stampabile in digitale con inchiostri UV. “UVtex blockout 290” e “UVt ex blockout 290”, ampi 5 m, sono ideali per le applicazioni extra large. Questi materiali sono stati utilizzati per lo shop Tempur, retroilluminati e applicati su una struttura a forma di onda, per rimandare alla particolare flessibilità e morbidezza dei materassi venduti all’interno dello store. www.neschen.it
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Benvenuti nella casa dei vostri sogni! 16
ECO DESIGN Colortech 100% ecodesign è la nuova linea di complementi d’arredo ecocompatibile di Colortech. Creata per proporre arredi e complementi d’arredo rispettosi dell’ambiente, è prodotta con materiali riciclati e riciclabili e inchiostri senza solvente. L’allestimento riprodotto in queste pagine è realizzato con pannelli Nidoboard in cartone alveolare con copertina bianca o kraft interamente eco-compatibili per la stampa diretta UV. www.colortech.it
di alexia rizzi alexia.rizzi@sunnycom.it
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“Quando sei qui con me, questa stanza non ha più pa“Quando reti ma alberi infiniti…”. Il testo di questa canzone romantica sicuramente aveva come oggetto una persona amata, ma a pensarci bene lo stesso ritornello, oggi, potrebbe essere dedicato alla stampa digitale di grande formato. Ci perdonerete se vi sembra che stiamo dissacrando un motivo classico della discografia italiana ma, se ci pensate bene, è assolutamente azzeccato. Da quando la stampa digitale è a nostra disposizione le pareti – e non solo – di qualsiasi stanza possono trasformarsi in foreste, i soffitti in cieli sconfinati o in qualsiasi soggetto la nostra fantasia ci suggerisca. Come? Le possibilità di personalizzazione degli spazi abitativi e di ogni tipo di ambiente sono moltissime e i fornitori di complementi di arredo, porte, carte da parati, mobili, piastrelle, affreschi digitali, tendaggi, tappeti – l’elenco potrebbe andare avanti fino alla fine della pagina – sono parecchi. Alcuni di essi si trovano tranquillamente sul web: attraverso la rete, non solo possono essere contattati, ma si può acquistare direttamente selezionando l’oggetto e il tipo di personalizzazione desiderato. A disposizione di professionisti come architetti, arredatori, decoratori di interni, ma anche di utenti finali che si dilettano nel rendere la propria casa un luogo unico e che parli di chi la abita, c’è un universo tutto da scoprire che, in qualche modo, riscrive le regole classiche dell’interior decoration in quanto a materiali, decori e possibilità di poter realizzare pezzi unici a prezzi accessibili. Nulla si crea e nulla si distrugge, tutto si personalizza! Parola di Vision! 17
1. Mosaico Digitale by Pepe&Con. L’epoca bizantina insegna che il mosaico è una raffinata tecnica di decorazione degli ambienti. Oggi con Mosaico Digitale è più facile installare i pratici tassselli in resina stampati in digitale. www.mosaicodigitale.it 2. Ceramica stampata by EFI. Marmo? No ceramica, stampata per simulare gli effetti marmorei. Poca spesa massima resa, con la stampa digitale su piastrelle. www.efi.com
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3. Mobili personalizzati by Roland. Anche un semplice tavolo da giardino acquista personalità e stile, bastano un po’ di fantasia e di tecnologia. www.rolanddg.it 4. Stampa Latex by HP. Dormire sonni tranquilli su un letto dalla testata personalizzata? Oggi è possibile grazie agli inchiostri HP Latex, brillanti, ecologici e inodore, ideali per l’interior decoration. www.hp.it 5. RGB Wallpaper by Carnovsky. E se i colori della vostra carta da parati per un effetto ottico prendessero vita assumendo a vostra scelta la tinta dominante di uno dei colori in cui è stampata rivelando anche grafiche diverse? Spettacolo assicurato tra le mura di casa! www.carnovsky.com
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TOTAL LOOK Realizzare il restyling di un ambiente e dargli nuovo appeal senza cambiare l’arredamento è possibile... Basta giocare sulla scelta dei codici cromatici e delle grafiche per arricchire di grande impatto in perfetto stile total identity gli elementi che compongono, ad esempio, una sala da pranzo come quella realizzada da Reveal, nella foto in alto.
METTIAMO I PIEDI PER TERRA Chi di recente ha comprato casa si ricorda di avere sentito l’espressione “piastrelle da capitolato”, per fare un primo esempio. Significa che per rimanere in un budget stabilito al momento in cui è stato siglato il contratto, la scelta dei pavimenti di casa è limitata alle poche proposte che il costruttore mette a disposizione. Il risultato è che, nella migliore delle ipotesi, i rivestimenti di casa possono essere identici o molto simili a quelli dei nostri vicini. Non è più così. Oggi si stampa in digitale in tirature industriali sulla ceramica, dunque non solo poche piastrelle decorative ma intere produzioni che consentono di personalizzare interi ambienti come bagni, cucine e pavimenti di sale da pranzo. COME NEI SECOLI SCORSI… …anzi meglio! Un tempo i soffitti venivano affrescati. Il pittore,
chiamato a corte dal mecenate di turno, armato di arte, pennelli e colori, assecondava le esigenze decorative del suo committente. Un lavoro epico… forse per questo un’abitudine così nobile è stata abbandonata per lasciare spazio sempre più al soffitto bianco e spoglio. Ma oggi non è più così: un esempio arriva dalla Germania, si chiama Roof Top Lights, un pannello luminoso da soffitto di grandi dimensioni ma ultrasottile, personalizzabile a scelta su un ampio catalogo di immagini dalla cupola barocca alla disco ball di specchi! I MURI RACCONTANO STORIE Le pareti sono i supporti che più si prestano ai più diversi tipi di decorazione digitale: dalle wall paper, che riproducono il soggetto fotografico, grafico o l’illustrazione rigorosamente personalizzati, ai così detti wall tattoo, dal wrapping, che consente di decorare pareti non lisce come muri in pietra anche all’esterno,
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1. Frigoriferi personalizzati by Vilyn. Basta con il solito frigorifero. Oggi la grafica degli elettrodomestici – e di tantissimi altri complementi di arredo – la scegliete voi e si stampa on-demand direttamente dal web. www.vilyn.com 2. Porte by Ninz. Grazie al sistema NDD, Ninz Digital Decor, Ninz offre porte di ogni gamma cromatica, personalizzate, pubblicitarie o nella collezione artistica, come quella di Tamara de Lempicka. www.ninz.it
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3. Walltattoo by Spazio81. Particolare di una stampa Walltattoo su un soggetto personalizzato: la stampa viene incollata alle pareti come una pellicola per un effetto così realistico che l’immagine sembra “affrescata”. www.spazio81.net 4. Decorazioni by SmartColor. Con l’inkjet si può stampare davvero su tutto, non è uno scherzo: lo dimostrano queste applicazioni realizzate con le soluzioni SmartColor. www.smartcolor.it
fino alla carta da parati che, grazie ai giochi di sovrapposizioni della quadricromia, crea effetti ottici sorprendenti. C’è una soluzione per ogni esigenza non solo decorativa ma anche applicativa: si possono scegliere ad esempio materiali che si applicano con acqua e si staccano e riattaccano con estrema facilità oppure la stampa con inchiostri latex ecologici e privi di odore.
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TRASPARENZE CREATIVE Anche il vetro è da sempre un materiale che si presta ai più originali e ricercati virtuosismi artigianali a cui sono dedicate scuole e correnti creative. Anche questo supporto non è esente dalle sperimentazioni digitali che hanno raggiunto un livello di performance notevole nella resa cromatica e nella resistenza al graffio.
IL MOSAICO DEL TERZO MILLENNIO La stampa digitale, non solo consente di riportare in vita il concetto di mosaico decorativo in versione personalizzata, ma proprio grazie a questa tecnologia anche i materiali subiscono un’evoluzione anche funzionale. Immaginate di dover “posare” tasselli in resina anziché in pietra, ceramica o vetro. I vantaggi sono diversi: sono più facili da trasportare e da applicare in quanto più leggeri, da sostituire in caso si danneggino, non ci sono limiti nella forma e dimensione delle tessere e si applicano su qualsiasi superficie. ARREDAMENTO IN... “STILE”! La stampa digitale in piano, in alcuni casi con tecnologie standard appositamente modificate, consente di stampare su tutti i tipi di materiali e di spessori anche elevati. La personalizza-
zione di mobili e complementi di arredo non è certo una novità: si spazia dai mobili di design su misura ai più popolari mobili Ikea, che passati sotto le testine inkjet e l’estro creativo, assumono grande personalità esorcizzando l’effetto produzioni in multiplo della globalizzazione del furnishing. Se poi il legno vi sembra un materiale troppo tradizionale ci sono sempre i mobili in cartone ecologici, leggeri, decisamente cool e soprattutto stampabilissimi! L’UTILE E IL DILETTEVOLE Pensate a uno degli elementi dell’arredo indispensabili ma non esattamente belli esteticamente come le porte tagliafuoco. Il triste colore grigio o marroncino che fino a oggi le ha contraddistinte ha finito di annoiarvi… Oggi sono disponibili decorate con riproduzioni artistiche che le valorizzano senza compromettere la loro funzione.
ATMOSFERE D’ALTRI TEMPI Mobili in stile e tendaggi damascati non sono gli unici elementi in grado di immergere una stanza nelle atmosfere dei secoli passati o decorarle con qualsiasi altro soggetto. L’affresco digitale è una a tecnica ideata per realizzare decorazioni su superfici di qualsiasi natura e dimensione. Demart dimostra che non si tratta dell’applicazione di un film, ma del trasferimento diretto del colore sulla superficie desiderata: ne deriva un “effetto affresco”. www.demart.it
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La forza di un’insegna FARSI CONOSCERE E RICONOSCERE L’insegnistica è una disciplina antica, nata ai tempi della nascita di Cristo, più di duemila anni fa. A quel tempo, camminando per le strade di una città, si notavano alle pareti degli edifici veri e propri manifesti, le insegne dei negozi dipinte sui muri. Le insegne erano illustrazioni che mostravano, in modo chiaro anche a una popolazione analfabeta, cosa si vendeva all’interno di un negozio.
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Le vediamo tutti i giorni, fanno parte della nostra quotidianità, anche se raramente ci fermiamo a guardarle e a ragionarci sopra come meriterebbero. Stiamo parlando delle insegne, uno degli strumenti di comunicazione più storici, tradizionali e utilizzati. Che naturalmente nel corso degli anni ha saputo evolversi. L’insegnistica, in tutte le sue forme, fa parte a pieno titolo di ciò che chiamiamo comunicazione visiva e quindi trova il suo naturale collocamento tra le pagine della nostra rivista. Sembra una banalità ma non lo è affatto: ogni insegna è personalizzata, pensata, traduce lo stile e la qualità di una scelta ben precisa, per attività commerciali di ogni tipologia (negozi, studi, laboratori, supermercati). Deve raggiungere il massimo effetto comunicativo nel più breve tempo possibile, a colpo d’occhio, catturando lo sguardo dei passanti distratti. Deve avere un forte potere di richiamo, un’immediata comprensibilità e facilità di memorizzazione.
di CECILIA CANTADORE cecilia.cantadore@sunnycom.it
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1. Insegna Pucci: progetto realizzato con pannelli Lec (Light Emitting Capacitor) per i quali ContinuaLight è rivenditore esclusivo sul territorio italiano, a cura di Felice Limosani. L’insegna luminosa è installata a Tokyo nel quartiere di Ginza per lo store dello stilista Emilio Pucci. Sono stati utilizzati i pannelli Lec (dello spessore di 1mm) della dimensione di 2,90x1,9 m incapsulati in policarbonato trasparente. Questi pannelli sono costruiti utilizzando film polimerici stampabili, sono costituiti da fogli di piccolo spessore, leggerissimi ed estremamente flessibili, contenenti fosfori di altissima qualità che, eccitati da un basso campo elettrico, si illuminano. www.continua-light.com
2 2. Farmacia: insegna composta da lettere scatolate in plexiglass o in alluminio con retroilluminazione a Led verdi.
1 3. Cruise: grande insegna installata sulla facciata dell’edificio con strutture portanti esposte alle spinte del vento. Le insegne vengono assoggettate a tutta una serie di controlli a garanzia non solo del buon funzionamento del prodotto, ma anche della sua durata nel tempo. www.soleneon.it
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4. Insegna Caffè Reale: cassonetto bifacciale luminoso in alluminio (dimensioni 130x160 cm) con struttura verniciata colore beige. Frontale in plexiglass opalino bianco decorato con film vinilici prespaziati e stampe in quadricromia digitale. www.jollyneon.it
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5. Insegne storiche: un laboratorio artistico che produce insegne d’esercizio, esclusive e uniche, che ricalcano i canoni stilistici del periodo Liberty. Le “Insegne storiche” vengono realizzate in metallo lavorato a mano con svariate sagome e misure (dai 60 cm ai 5 m); sono bombate, rollate e con bordo in rilievo. www.insegnestoriche.it
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E LUCE FU Luci fluorescenti, neon, lampade ad alta efficienza, lampade UV e Led... Le potenzialità della luce nel mondo dell’insegnistica sono svariate. Una sorgente di luce, continua o a spot, in ambienti interni o esterni, è applicabile su superfici di vario genere: pavimenti, pareti, colonne e oggetti. Unico limite, l’immaginazione.
INSEGNE DALLA A ALLA Z Se parliamo di punto vendita in tutte le sue forme e di come “si comunica” al consumatore, non possiamo certo prescindere dal parlare di insegne. “Per insegne di esercizio si intendono le iscrizioni in caratteri alfanumerici, completate eventualmente da simboli o da marchi, luminose o non luminose, a carattere permanente, esposte nella sede di un esercizio, di un’industria, di un commercio, di una arte o professione, che contengano il nome dell’esercente o la ragione sociale della ditta, la categoria merceologica dell’esercizio o l’attività in esso svolta, a cui l’insegna è strettamente legata.” Questa definizione, naturalmente, contiene al suo interno un mondo intero, da conoscere e imparare a tradurre. Le forme, i materiali, i colori scelti per comunicare un’attività parlano in modo più che eloquente. Basta saperli leggere. Oggi le insegne sono di tutti i tipi, vere e proprie opere d’arte o richiami luminosi
all’avanguardia tecnologica. Il settore dell’insegnistica è dinamico e alla continua ricerca di nuove soluzioni e di nuovi materiali. Un’insegna può essere in alluminio, acciaio, ottone, rame, plexiglass, pvc, dibond, legno, o può sapientemente mixare più materiali. Naturalmente deve resistere alle condizioni esterne, qualunque esse siano, quindi al lato creativo deve necessariamente affiancarsi un sapiente studio tecnico e di fattibilità. Dal progetto si passa poi alla produzione, all’installazione e anche alla richiesta delle eventuali autorizzazioni. I player del settore dell’insegnistica generalmente forniscono ai clienti un servizio “chiavi in mano”: fornire un’insegna dalla A alla Z può sembrare facile a dirsi, ma non sempre così scontato a farsi! Soprattutto per quel che riguarda le autorizzazioni burocratiche, come le domande agli enti preposti e i rilievi fotografici, progettazione grafica, prototipi, la produzione, l’installazione, la
certificazione, l’assicurazione e – non ultima – la manutenzione. In un mondo pubblicitario sempre più affollato, con gli spazi esterni che sembrano sempre più limitati, l’insegnistica comprende oggi molteplici tipologie di insegne: tridimensionali, con lettere scatolate, luminose e non, a luce diretta o indiretta, insegne a bandiera, totem di piccolo o grande formato, a Led. Le tecnologie luminose, in particolare, hanno cambiato lo scenario della comunicazione esterna dando vita a prodotti sempre più spettacolari e interattivi. La segnaletica digitale ha fatto enormi passi avanti, anche e soprattutto per quanto riguarda le grandi dimensioni e la risoluzione delle immagini: i moduli Led di ultima generazione utilizzati per costruire i Led wall sono componibili a piacimento e, soprattutto, sono perfettamente visibili sia a distanza ravvicinata, sia se esposti alla luce solare. In più, in esterno resistono a qualsiasi clima.
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Esposizioni senza compromessi
IL CONCEPT ARQUITECT ESALTA L’ELEGANZA DEI GIOIELLI APM In occasione delle recenti edizioni di VicenzaOro e Baselworld (in alto), Luca Biancoviso e Andrea Sovilla di Arquitect Studio hanno firmato gli spazi di APM Monaco. La scrupolosa scelta delle fonti luminose e la loro combinazione con materiali e grandi display hanno reso indimenticabili le presentazioni dei gioielli APM Monaco, apprezzati in tutto il mondo per la loro originale esclusività e finezza dei particolari. Due stand da 120 m² ciascuno, nel caso di VicenzaOro lo stand era suddiviso su due piani (da 60 m² ciascuno), mentre a Baselworld era su un piano.
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di DARIO ZOCCO RAMAZZO dario.zocco@sunnycom.it
Il Punto Di Esposizione, o PDE, riflette l’immagine dell’azienda in occasione di eventi, fiere e contesti esclusivi, assumendo forme sempre nuove, speciali e arricchendosi di elementi capaci di attrarre il visitatore. A rendere piacevoli e indimenticabili i momenti passati all’interno del PDE sono gli elementi comunicativi scelti per la decorazione degli spazi, oltre alla qualità dei materiali utilizzati per l’arredo. Superfici calpestabili, pareti, tavoli e altri complementi che comporranno attraverso forme, colori e comunicazione il punto di esposizione vengono accuratamente selezionati e posizionati per creare percorsi e aree capaci di attrarre, stimolare e guidare il visitatore alla scoperta del brand e soluzioni offerte. In questo articolo vi parliamo di alcuni specialisti in grado di progettare e realizzare PDE di altissimo livello dove dalla selezione dei materiali agli elementi di comunicazione, fino all’installazione definitiva, tutto è curato per essere al top.
LA SCELTA E L’ABBINAMENTO TRA MATERIALI, FONTI LUMINOSE FREDDE E CALDE, OLTRE ALL’INTEGRAZIONE DI DISPLAY LCD DI AMPIE DIMENSIONI, ESALTA LA COMUNICAZIONE, AUMENTA IL DINAMISMO E CONFERISCE MAGGIORE ESPRESSIVITÀ AL PUNTO DI ESPOSIZIONE.
È provato da studi e ricerche effettuate da enti non-profit noti a livello internazionale (come l’americana CEIR – Center for Exhibition Industry Research) che più del 70% degli acquisti realizzati in fiera è guidato dalla capacità dell’azienda di coinvolgere il cliente attraverso punti di esposizione dal look inconfondibile. Considerando che quasi la totalità degli eventi in Europa e anche negli States è in grado di attrarre almeno il 30% di nuovi visitatori a ogni occasione, la creazione di uno stand di alta qualità è fondamentale per catturare l’attenzione di nuovi clienti. Scegliere un partner dalla comprovata esperienza e in grado di offrire un servizio avanzato, partendo dallo studio degli spazi, fino all’allestimento del punto di esposizione è determinante per il successo di qualsiasi azienda. L’abilità nella scelta dei materiali, il loro accostamento e abbinamento, la re-
lativa integrazione con luci, immagini e messaggi realizzati per il contatto diretto con il pubblico fanno la differenza e aiutano a ricordare il brand, i prodotti e i servizi proposti. LA PROGETTAZIONE Un PDE di alto livello deve essere progettato tenendo conto dei diversi livelli di cui è composta l’area espositiva: gli spazi calpestabili, le pareti a sviluppo verticale, gli elementi pendenti e/o livelli rialzati e l’immancabile desk di accoglienza. La pavimentazione dello stand è determinante per il raggiungimento di un buon compromesso tra luminosità, comfort, sicurezza e silenziosità dell’ambiente. Sfruttando pedane modulari è possibile adattare i piani calpestabili in base alle esigenze: luminosità data da pannelli plastici bianchi, silenziosità garantita da moquette calpestabili (magari personalizzate in sublimatico);
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Linee squadrate, architetture moderne e materiali a elevato impatto visivo: vetro, specchio, acciaio e laccature lucide fanno risaltare un brand già affermato e creano ambientazioni dalle atmosfere familiari. Modernità e tecnologia, senza perdere di vista la salvaguardia dell’ambiente e il rispetto della natura, sono da sempre i valori che il marchio Lube persegue come mission aziendale: i messaggi legati alle politiche di prodotto passano inevitabilmente dalla comunicazione sul PDE.
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Adrian Morales (Titolare Idear A&D)
“Idear A&D basa le proprie fondamenta su un team di professionisti esperti nel campo dell’architettura, del design e della costruzione. Lavorare con Idear A&D, significa lavorare e scegliere un partner con cui collaborare per il raggiungimento di obiettivi, vincere le sfide e, soprattutto, significa affidarsi e ‘fidarsi’ di uno staff dinamico e preparato.”
il calore delle tavole di calpestio in legno o inossidabili in acciaio inox, ideali anche nel caso di installazioni all’aperto. Le pareti, invece, assumono in funzione di spazi aperti e/o chiusi una rilevanza totale e il loro colore, in abbinamento a messaggi diretti rendono riconoscibile il brand e ne favoriscono il ricordo. Inoltre, sfruttando lo spazio a disposizione in altezza, è possibile richiamare attraverso un logo-insegna (o altro) di grandi dimensioni l’attenzione dei visitatori più lontani… Elementi che i leader nella creazione di spazi espositivi conoscono bene
e adattano, di evento in evento, alle richieste dei clienti. ESEMPI ECCELLENTI Vi proponiamo in queste pagine alcuni allestimenti di alto livello firmati da Barberini Allestimenti, Eurostands, Arquitect Studio, Espo & Cartotec e dalla giovane Idear A&D. Nel primo caso, Barberini Allestimenti, vanta oltre vent’anni di esperienza nella creazione di PDE di alto livello; un’azienda operativa attraverso quattro divisioni: allestimenti fieristici, showroom, retail e contract. Barberini Allestimenti sottolinea, ad esempio, che il
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Il PDE temporaneo richiede la medesima cura progettuale di uno spazio permanente sia nella scelta dei materiali sia degli elementi comunicativi (non necessariamente stampati!) capaci di richiamare con originalità prodotti e messaggi dell’evento.
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momento strategico è l’incontro iniziale durante il quale l’esperienza, il know how e la creatività del personale specializzato vengono condivise con le necessità e le risorse del cliente (brand owner, marketing, agenzia, …); un’occasione di confronto per comprendere a fondo le esigenze e tracciare le linee guida del progetto. La realizzazione di un PDE è un percorso a fasi che vede l’esperienza del fornitore incontrarsi con le esigenze del cliente generando nel tempo nuove soluzioni, valide anche per progetti futuri. UN FORNITORE GLOBALE Tra gli studi di progettazione e contractor specializzati nella creazione di spazi espositivi hi-end di Arquitect Studio, vi proponiamo in apertura dell’articolo una delle recenti realizzazioni per la griffe APM Monaco. In occasione di ben quattordici fiere annuali, in tutto il mondo, Arquitect Studio affianca APM nello sviluppo della propria immagine aziendale ed exhibit de-
sign in ambito fieristico e retail. Ma non solo, all’azienda italiana Arquitect Studio è affidata anche la cura dello showroom di Hong Kong e futura catena di flagship store, dove la semplicità e il design minimale lasciano grandi spazi al prodotto, alla cura della luce espositiva e comfort nei confronti del cliente, accompagnato da musica, drink, finger food e design. Arquitect Studio sottolinea che la collezione APM è caratterizzata da pezzi di dimensioni molto contenute e dai dettagli curati, elementi espressi dal contrasto tra luce fredda a LED – elemento fondamentale che esaltata la brillantezza delle pietre – e luce calda dal pavimento, che dona all’ambiente un’atmosfera confortevole. Un aspetto sempre più curato dalle aziende specializzate in allestimenti è la sostenibilità del PDE, un fattore in passato sottovalutato e oggi demandato a reparti specializzati che, grazie a scelte attente, consentono la creazione di un punto di esposizione non solo bello, ma anche green.
QUALITÀ MULTISENSORIALE E RICICLABILE, È ESPO & CARTOTEC
Lo stand, realizzato interamente in materiale cartotecnico e stampato con tecnologia digitale rappresenta una vera e propria città; 113 m² di spazio espositivo con case, negozi, bar, parchi, strade, ma non solo. Espo & Cartotec mette in scena tutti gli effetti multisensoriali applicabili alle più sofisticate soluzioni espositive: suoni, luci, movimenti e profumi da scenario urbano.
SINUOSO E LUCENTE IL PDE FAVA A IPACK-IMA 2012 Oltre 700 m² di allestimento, materiali pregiati e arredi di alto design: gli ingredienti perfetti per un PDE dal forte impatto estetico. Il calore del parquet e l’essenza del vetro fumè, accentuato dall’utilizzo dell’illuminazione a Led, creano un connubio perfetto tra estetica e tecnologia. Eurostands ha studiato per l’azienda Fava, in occasione della fiera milanese Ipack-Ima uno spazio capace di esaltare e addolcire la presenza di macchinari imponenti e austeri attraverso sinuose curve dell’area accoglienza impreziosita da raffinati arredi di note firme del design. La comunicazione aziendale, aspetto molto importante in ambiente fieristico, non viene urlata ma “si fa guardare” stagliandosi in tre dimensioni su materiali di elevata qualità.
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La parola alle affissioni formato XXL
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L’outdoor sta cambiando, e con lui l’aspetto delle nostre strade e delle nostre piazze. Palazzi che si trasformano e diventano custodi di affissioni ricercate, città che “parlano” attraverso maxi spazi che veicolano iniziative divertenti e sofisticate. Le affissioni sono ormai diventate vere e proprie forme d’arte. Grandi, sempre più grandi, spesso superano la misura tradizionale fino a occupare palazzi interi, facciate di monumenti, palazzi in ristrutturazione. La maxi affissione infatti è un formato pubblicitario superiore al classico 6x3 o 4x3 con una superficie espositiva del messaggio pubblicitario che arriva a superare anche i 120 m2. Basta alzare il naso per imbattersi in manifesti tutti da scoprire. Complice, naturalmente, la tecnologia, sistemi di illuminazione all’avanguardia e la creatività senza limiti, naturalmente. I punti più “sfruttati” per questo tipo di comunicazione esterna sono i crocevia, le piazze, i punti strategici di passaggio dove la gente, inevitabilmente, viene attirata dalle applicazioni in formato XXL. E se grande non bastasse? I classici 6x3 non sono tramontati, ma a loro si affiancano impianti ancora pià grandi, schermi e video wall, illuminazioni a Led. L’affissione, seppur sia una delle tecniche più “tradizionali” e consolidate, è capace di reinventarsi. Piace a chi si trova a camminare con lo sguardo al cielo o con il naso all’insù, e si ritrova a sorriderne, piace a che l’acquista, a tutti quei brand che desiderano essere sotto le luci della ribalta. Piace anche a chi la propone: concessionarie di spazi, sempre pronte a diversificare le offerte, tra circuiti speciali, singoli spazi e ricerche di mercato sulla visibilità. Piace a chi la produce (service di stampa di grande formato e agenzie creative) e piace anche a noi di Vision, naturalmente!
di CECILIA CANTADORE cecilia.cantadore@sunnycom.it
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IL SEGRETO DI UN’AFFISSIONE “ARGENTATA”
UN NUOVO MODO DI VALORIZZARE LA COMUNICAZIONE Per sviluppare la nuova carta metallizzata, Ahlstrom ha coniugato il know how di due importanti sue aree di competenza: l’esperienza nella produzione di carta a effetto metallico (normalmente usata per etichette e packaging) e quella nella produzione di poster blueback, per ottenere impatto visivo elevato e durata. www.ahlstrom.com
Jan Witt (Product Manager carte per affissioni Ahlstrom)
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“Ahlstrom da oltre 50 anni si impegna nel far avanzare gli standard dei materiali utilizzati nel mondo delle affissioni. Questa carta metallizzata di nuova concezione dimostra la nostra volontà nel fornire nuove soluzioni al mercato. Siamo convinti che porterà un nuovo impulso al mercato della comunicazione esterna creando nuove opportunità per le campagne pubblicitarie, soprattutto per i brand più esigenti, di fascia alta.”
I MATERIALI Ci avete mai pensato? Perché naturalmente, non qualsiasi foglio di carta può diventare una affissione. I poster per l’affissione di manifesti devono resistere alle intemperie, garantire una durata nel tempo, e allo stesso tempo mantenere, se stampati, colori brillanti per tutta la loro vita. In generale, la carta per affissioni può essere normale o blueback, cioè con il retro colorato in blu e antispappolo, per garantire una maggior copertura. Oltre alla carta di solito viene utilizzato vinile adesivo, disponibile di diverse qualità (monomerico, poli-
merico, cast, microforato), lucido o opaco, può essere stampato e applicato su pannelli appositi. Anche per quanto riguarda i materiali, il mercato continua a correre avanti in cerca di soluzioni nuove e accattivanti. Una dimostrazione è offerta da Ahlstrom, azienda produttrice di materiali, che ha recentemente lanciato una nuova carta metallizzata per affissioni esterne. Patinata su un lato, questa carta dona alle immagini un effetto brillante e argentato, facendo risaltare l’immagine del brand che sceglie di utilizzarla. Si tratta di un mezzo per comunicazioni pubblicitarie
MESSAGGI AD ALTA VISIBILITÀ... ON THE ROAD!
POSIZIONI PRESTIGIOSE La particolarità delle maxi affissioni è di garantire al cliente postazioni di alta visibilità e di assoluto impatto visivo. In queste foto, alcune maxi posizioni Italtriest di grande impatto (piazza Cadorna Milano, viale Forlanini Milano, via Oriani/ cavalcavia del Ghisallo Milano). Tutti gli impianti sono consultabili on-line, sul nuovo sito www.italtriest. com nell’area dedicata ai medi e maxi formati.
di fascia alta (auto, orologi, profumi, moda). LA PRODUZIONE Anch’essa ha le sue criticità ed è necessario un forte know how. Le stampe devono essere garantite per esterni e devono utilizzare supporti e inchiostri resistenti agli agenti atmosferici. I supporti utilizzati, oltre alla carta e al blueback, sono generalmente banner, monofacciale e bifacciale, mesh rete microforata, tessuto, banner, backlite per retroilluminati. Un’altra possibilità è quella di allestire a muro pianali in lamiera o alluminio e decorarli con
pvc adesivo. Successivamente si passa alla fase di installazione. Le maxi affissioni sono molto utilizzate in quanto, posizionate fronte strada, con un minimo investimento richiamano un enorme bacino di utenza: tutti coloro che transitano per quella strada. Per essere efficace un’affissione pubblicitaria deve essere collocata strategicamente in zone di alto impatto visivo dove riesce meglio a catturare l’attenzione del pubblico passante. Le affissioni extra large offrono inoltre il vantaggio della semplice ed economica intercambiabilità dei messaggi.
“Nel panorama dell’esterna, parte integrante dell’offerta di Italtriest è sicuramente il settore delle maxi affissioni, dove vengono proposti impianti di grande impatto in location selezionatissime e prestigiose come l’impianto collocato su tetto nella centralissima piazza Cadorna, il maxi impianto illuminato di viale Forlanini o ancora il maxi luminoso di cavalcavia del Ghisallo.”
Marcello Forastieri (Direttore Commerciale di Italtriest)
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IL BRAND SOTTO LE LUCI DELLA RIBALTA
NUOVO MAXI SPAZIO IN VIALE STURZO A MILANO
A Milano sul palazzo delle assicurazioni AlleanzaToro in corso di ristrutturazione globale da parte di Generali Real Estate, saranno collocati due teli pubblicitari. Il primo, posto sul lato Stazione Garibaldi in posizione dominante sui flussi di traffico provenienti da Monumentale e Varesine, con i suoi 600 m2 circa è il più grande telo unico attualmente installato a Milano. Sul retro dell’edificio lato Corso Como – proprio sopra la discoteca Hollywood – è stato ricavato un secondo telo a sviluppo verticale che guarda la zona pedonale dei locali della movida. La posizione è stata inaugurata da Jadea, noto marchio dell’azienda pugliese Intimo Artù, di cui è testimonial la modella argentina Belen Rodriguez. “Per location, dimensioni e durata infatti questo impianto è già diventato una prima scelta per i più importanti investitori pubblicitari” ha sottolineato Lucio Bergamaschi, Procuratore Generale di Neopolis.
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PAROLA D’ORDINE: ALTA VISIBILITÀ! Nel campo della comunicazione esterna e delle maxi affissioni è fondamentale che l’adv sia posizionata in punti nevralgici, prestigiosi, di grande passaggio. I formati per le affissioni vengono opportunamente studiati e valorizzati per stabilire il giusto equilibrio tra il punto di installazione, la visibilità e l’aspetto estetico. È così che la diffusione strategica delle affissioni garantisce l’alto impatto visivo che raggiunge un target numeroso ed eterogeneo. Urban Vision, ad esempio, ha curato per Calvin Klein un maxi
impianto di affissione a Roma in piazza San Lorenzo in Lucina (tra via del Corso, Via Frattina, via Condotti, nel cuore dello shopping di lusso). Si tratta del più grande e prestigioso maxi impianto di Roma: 300 m2 di esposizione pubblicitaria che dominano il “salotto buono” del centro di Roma. Un’altra case history significativa è quella di Renault Italia, in affissione sulla Cattedrale del Duomo di Milano. Urban Vision, è infatti partner di Veneranda Fabbrica per il restauro del Duomo e ha realizzato due maxi affissioni per la presentazione della nuova gamma di auto elettriche.
ALZARE GLI OCCHI AL CIELO...
AFFISSIONI E OUT OF HOME Clear Channel è la società leader in Italia nel comparto dell’affissione con circa il 35% di quota di mercato. Appartiene al gruppo Clear Channel Media Holding (CCMO), specializzato nel settore dell’intrattenimento out of home. Oltre alla commercializzazione degli spazi si occupa anche della produzione di sistemi di arredo destinati alla comunicazione pubblica.
“Per ridurre il frazionamento di un messaggio pubblicitario e per esaltarne la creatività, i brand ricorrono alle affissioni di grande formato, generalmente nei formati 6x6, 6x9 o 6x12. Questi impianti sono disponibili tutto l’anno e generalmente sono collocati sulle grandi vie di ingresso alle città.”
Paolo Casti (Chief Strategic & Marketing Director di Clear Channel Italy Outdoor)
Accanto ai teli che ricoprono edifici in ristrutturazione e cantieri, accanto alla classica offerta di poster e arredo urbano delle città, troviamo spazi pubblicitari “fissi”, disponibili 365 giorni all’anno, che naturalmente seguono logiche di mercato diverse dalle installazioni “straordinarie”, che invece hanno durata temporanea, sono legate a un cantiere destinato a chiudere nel giro di qualche mese. Generalmente gli impianti di grande formato sono posti nei pressi dei caselli autostradali o nelle aree di servizio, oppure sono collocati in prossimità delle aree urbane più
visitate e in corrispondenza delle località di vacanza più frequentate. L’integrazione del mezzo di comunicazione nel contesto ambientale, architettonico e urbanistico delle città è un elemento fondamentale. Per questo motivo è necessaria una conoscenza specifica e capillare del tessuto cittadino, in modo da affrontare in termini strategici e di territorio l’inserimento di arredo urbano e affissioni di qualità, adatte al target di riferimento. La pubblicità esterna ha infatti il dovere di contribuire alla qualificazione dell’arredo urbano con impianti ben integrati nell’ambiente.
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rubrica visual merchandising sabrinagabriele@yahoo.it
ZONING, L’UTILIZZO DELLO SPAZIO Sabrina Gabriele, Visual Trade Director Sabrina Gabriele, nata a Bergamo, si diploma come Operatrice dello Spettacolo e delle Attività Culturali presso l’Accademia d’Arte Drammatica Paolo Grassi a Milano e consegue la Laurea in Fashion Management presso la University of the Arts – London College of Fashion a Londra, dove risiede per un decennio. Il suo percorso professionale spazia da Casting Director a Manager Teatrale, per giungere al ruolo attuale di Visual Trade Director presso una nota multinazinale del lusso con sede a Parigi. È autrice di “UNA” (Il Filo, 2009) e collabora a varie iniziative editoriali del settore moda e fashion trends.
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Arbitro assoluto di ogni progetto di Visual Merchandising è lo spazio. Poco importa aver quantificato la merce disponibile o avere studiato le combinazioni di colore se non vengono contestualizzati all’interno della zona di commercio di competenza. La specificità di ogni punto di vendita non consente generalizzazioni valide in assoluto, bensì principi di base da riscrivere in relazione a ogni singola struttura commerciale. Il Visual Merchandising, infatti, comincia prima dell’apertura di un negozio, ovvero dal posizionamento dell’esercizio all’in-
terno di un contesto urbano (o di un centro commerciale) e dalle scelte architettoniche che precedono i lavori di costruzione. Per questo motivo, già moltissime aziende collegano il dipartimento di Visual Merchandising con quello di architettura sin dal nascere di un progetto. Ciò fa in modo che lo spazio da costruire, oltre che esteticamente piacevole, sia funzionale alla categoria di prodotto e alla sua clientela. La disposizione delle porte d’ingresso, la divisione delle superfici di esercizio e delle aree destinate allo stoccaggio,
la fluidità di circolazione, sono soltanto alcuni tra gli aspetti da definire già durante la fase di progettazione dello spazio che sarà destinato all’esercizio commerciale.
CURARE I DETTAGLI
Queste variabili vanno accuratamente studiate tramite l’interazione con ogni singolo elemento di un’azienda, dall’ufficio finanze alla squadra logistica, al gruppo commerciale. Basti pensare al valore aggiunto di uno studio architettonico che tiene conto del procedimento di ricezione delle merci
posizionando e organizzando il magazzino di modo da facilitarne le operazioni. Oppure del budget destinato alla costruzione, che determina le scelte dei materiali, o dell’interazione con gli uffici commerciali, che aiuta a pianificare il numero e il tipo di espositori in base agli ordini. Ognuno di questi reparti ha esigenze particolari che, in un mix bilanciato di limitazioni e soluzioni, andrà a comporre una planimetria funzionale alle specificità del singolo esercizio. Una buona struttura architettonica crea basi molto solide non solo per la struttura stessa, ma anche per il successo di un business.
LE DINAMICHE DI CIRCOLAZIONE
Anche all’interno di uno spazio già costruito, o dove non sia possibile apportare modifiche di struttura architettonica, è ipotizzabile un’applicazione delle tecniche di zoning tramite un’esposizione strategica della merce. Uno dei metodi più efficaci per avviare un progetto di zoning in un esercizio commerciale già funzionante è l’osservazione delle dinamiche di circolazione, degli spostamenti e delle zone di stazionamento del cliente e degli addetti alla vendita all’interno del negozio (il percorso più seguito dall’entrata, il raggiungimento dei diversi espositori,
del magazzino, dei camerini, le casse, l’uscita). Per beneficiare appieno della tecnica di osservazione, è molto importante svolgere sessioni della durata di qualche ora organizzandole durante diversi orari di apertura del punto vendita.
UN’ANALISI APPROFONDITA
Un altro accorgimento utile è quello di eseguire queste operazioni avendo a disposizione una pianta dell’esercizio, su cui annotare le dinamiche di circolazione e le conseguenti azioni che ne derivano. Questa analisi è rivelatrice nella sua specificità e può essere adattata tenendo conto delle esigenze di ogni singolo esercizio, in base al tipo di informazione necessaria. È consigliato ripetere l’osservazione con una cadenza regolare, possibilmente a intervalli semestrali, in modo da poter verificare e correggere i dati in base all’evoluzione del business. Alcuni pilastri dello zoning, validi universalmente per qualsiasi categoria di prodotto, sono: lo zoning di categoria, lo studio delle hot/ cold zone, il percorso-cliente e la funzionalità della struttura durante la cerimonia della vendita. Nel prossimo numero affronteremo il tema dello zoning entrando nel dettaglio di ognuno di questi importanti aspetti che lo caratterizzano.
I virtual subway store sono negozi virtuali e temporanei, realizzati con pannelli retroilluminati su cui campeggiano le immagini a grandezza naturale dei prodotti che, per dimensioni e referenze, sono identici a quelli del punto di vendita vero. Per fare shopping in questi “fantastore” basta scegliere i prodotti, acquistarli usando il telefono e la spesa è racapitata a casa nel giorno e in orari preferiti.
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rubrica
SPACE LAYOUTING Daniele.polo@sisal.it
CASSA E AVANCASSA Daniele Polo, R&D Manager Ristoranti Food&beverage manager AutogrillSisal Gruppo Italia “Bello in modo assurdo” come spesso mi comunica lo specchio al mattino. Sono un tecnologo alimentare e ho alle spalle quindici anni di lavoro nel mondo del marketing e della ricerca e sviluppo. Dopo la laurea completo qualche esperienza di lavoro nel mondo dell’industria e dei servizi. Alla mia età si acquisisce più sicurezza che ti porta a parlare senza mezzi termini: non c’è tempo da perdere! Ciò che conta è essere curiosi, assorbire informazioni utili come spugne, ed essere sempre pronti a sorprendersi per le novità ma anche le cose semplici che spesso si danno quotidianamente per scontate ma che rendono la vita una cosa meravigliosa! Amo la vita, lo sport e tutto quello che è innovazione, perché di solito fa progredire il mondo e rende la nostra esistenza più appassionante. 44
Cassa e avancassa: il luogo delle tentazioni, il posto dove la vendita d’impulso raggiunge il suo apice. Come accennato nello scorso articolo, spesso la cassa è l’ultimo baluardo che si frappone all’uscita definitiva del cliente dal punto vendita. Per il negozio è l’ultima occasione per vendere di più! È proprio qui, nell’avancassa, che si mettono in atto le tecniche più adatte per spingere il cliente a operare degli acquisti d’impulso.
L’ACQUISTO DI IMPULSO
Per acquisto d’impulso si intende un acquisto non programmato da parte di un cliente. Tale acquisto avviene in funzione di uno stimolo improvviso che non tiene conto della reale necessità programmata dal consumatore né di elementi di convenienza o di utilità a tal punto che solo il 19% di chi fa la spesa compra esclusivamente i prodotti scritti sulla lista. Tutti gli altri riempiono il carrello di prodotti a cui non avevano minimamente pensato. Il consumatore risente moltissimo della propria emotività e compra non per soddisfare un bisogno ma per appagare tutta una gamma di desideri, legati alla sfera individuale e in particolar modo a quella di tipo edonistico. La ricerca del piacere come motivazione principale, induce a pensare che tramite un’adeguata stimolazione dei sensi si possano ottenere comportamenti
d’acquisto di tipo impulsivo. Gli studi sulla gestione del punto vendita e l’osservazione del comportamento dei consumatori all’interno dei centri commerciali, dimostrano che per incentivare l’acquisto, bisogna vendere soluzioni e non semplicemnte prodotti. Dunque l’acquisto d’impulso può essere stimolato, basta sapere in che modo. L’acquisto d’impulso può essere indotto da tecniche di esposizione meglio conosciute come tecniche di display, di lay-out, di merchandising e di marketing. I prodotti per destinati all’acquisto d’impulso vengono esposti all’interno di strutture chiamate avancasse, solitamente costituite da un display o da miniscaffalture, in grado di accogliere prodotti di cui si intende, appunto, stimolare la vendita d’impulso. Un classico esempio di acquisto di questa tipologia, sono le caramelle e i cioccolatini esposti in prossimità delle casse di pagamento nei supermercati, nei bar e negli autogrill.
UNA PRATICA SEMPRE PIÙ DIFFUSA
Oggi, tuttavia, molti negozianti hanno compreso le potenzialità di questo strumento e lo adottano con grande frequenza. Può essere utile identificare gli articoli esposti con tali finalità (beni d’impulso) e misurarne la numerica di vendita impulse sale (vendite provocate da acquisti d’impul-
so) analizzare il comportamento dei clienti in funzione dei beni d’impulso e identificare i consumatori più predisposti verso tali comportamenti (Impulse Buyer). Proprio per l’importanza che ricopre, l’avancassa è sempre di più un elemento di studio e di analisi, perché molte potenzialità sono ancora da scoprire e da sfruttare. In tal senso, si sono sviluppati, nel corso di questi ultimi anni, diversi approcci, tutti tesi a rendere sempre più efficace e remunerativa la vendita d’impulso derivante dall’avancassa. Ad esempio, sono stati inseriti nell’area espositiva messaggi pubblicitari o informazioni che stimolano l’uso di un prodotto al fine di indurne l’acquisto. Sono stati provati prodotti nuovi e diversi sia per categoria merceologica sia per dimensioni. Basti pensare come d’estate le avancasse di supermercati, ipermercati e autogrill siano precedute da un’ulteriore avancassa, costituita da frigo surgelatori “semi-aperti” contenenti gelati! Ovviamente lasciare semiaperto il frigo surgelatore facilita l’acquisto d’impulso, evitando di generare ulteriori barriere fisiche, al gesto d’acquisto che il cliente si appresta a fare! Esattamente come avviene per gli espositori o i mini-scaffali che devono consentire al cliente un accesso facilitato e senza porre barriere. Molti altri sono i prodotti, che attraverso studi, prove, tentativi, si alternano nell’avancassa.
COMPLICI EVENTI E RICORRENZE
Oggi l’avancassa vive anche di prodotti legati a ricorrenze programmate ed eventi meteorologici. Pensiamo ai dolcetti della Pasqua, piuttosto che alle maschere di carnevale, o alle catene da neve. Sono tutti articoli che hanno fatto capolino, soprattutto nell’ambito della grande distribuzione, in quest’area commerciale. Perciò, l’evento o la ricorrenza come leva per l’acquisto d’impulso è un ulteriore passo avanti che si sta facendo e che funziona! Viene colto il bisogno, l’emozione del momento e/o dell’evento per mettere a disposizione del cliente, il prodotto più adatto. Time to market e corretta esposizione del prodotto nel display e il gioco è fatto! Tutto ciò avviene nel momento in cui il cliente si appresta a lasciare il negozio, e cioè quando il livello di resistenza del cliente ai messaggi subliminali è al minimo.
IL MOMENTO GIUSTO
Proprio quando il cliente è più debole – come ho sottolineato nel corso del mio articolo dello scorso numero di Vision – alla fine del suo percorso all’interno del negozio, questo è il momento giusto per stimolare l’acquisto di impulso. Lo spettacolo teatrale ha prodotto numerosi effetti: ha indebolito il cliente rendendolo vulnerabile e influenzabile. Alla
Nella foto in alto e qui accanto: i punti cassa di Unes Supermercati. Negli avancassa sono esposti prodotti da acquisto d’impulso e di piccole dimensioni; sopra le casse sono installate rastrelliere in cui sono esposti i sacchetti riutilizzabili Unes, per spingere il loro utilizzo in sostituzione del sacchetto usa e getta
fine del suo percorso, quando egli è in fila in cassa, pronto per pagare, per l’acquisto programmato che ha fatto, il negoziante mette in atto gli ultimi fuochi d’artificio: cerca di farlo capitolare, facendo leva proprio sull’acquisto d’impulso. Ancora una volta, forme, colori, emozioni, ricorrenze e prezzi contenuti, possono aiutare il negoziante stesso ad aumentare lo scontrino che viene battuto in cassa!!!
L’ULTIMA BARRIERA...
La cassa è oggi l’ultima barriera che il cliente deve superare prima di uscire dal negozio. Tuttavia anche qui ci sono novità: da un lato si cerca di rendere le casse sempre più “amiche” affiancan-
do ai sistemi tradizionali, nuovi dispositivi destinati ad automatizzare il conteggio della spesa effettuata. Dall’altro, si cerca di fidelizzare sempre di più il cliente, ad esempio impiegando tesserine a punti, piuttosto che offrendo sconti particolari a coloro che sono possessori di una fidelity card del negozio.
...PROSSIMAMENTE
L’evoluzione continuerà e noi saremo pronti a raccontarla e a comprenderla: nel prossimo numero di Vision, analizzeremo il tema dei percorsi obbligati! Perché alcune catene si ostinano a utilizzare questa tecnica costrittiva verso il cliente? Al prossimo appuntamento dal vostro “bello in modo assurdo”!!!
I comportamenti d’acquisto del consumatore si suddividono in: acquisti programmati (razionali), già decisi in precedenza; acquisti suggeriti (razionali-emozionali) conseguenti all’acquisto programmato per l’effetto combinato del visual e della vendita creativa e acquisti d’impulso (emozionali) in cui la decisone di acquistare scatta sulla spinta di una forte suggestione, di uno stimolo intenso o di un desiderio di possesso e di autorealizzazione. 45
e e v o ur u n rt e p a
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Store Canadiens ad Affi Aesse, azienda veneta produttrice dell’omonimo marchio e del brand Canadiens, ha inaugurato un nuovo store. La location, sul Lago di Garda, fa da cornice a una boutique che sceglie la pulizia formale e uno stile moderno per presentare le collezioni. www.canadiens.it
LA GARDENIA BEAUTY
MANGANO APRE NELLA CAPITALE Lo splendore e la bellezza degli abiti Mangano, uniti al fascino della città eterna, danno vita a una delle boutique più glamour della moda. Curato nei dettagli e progettato dall’azienda, l’arredamento rappresenta lo stile e i valori del brand. www.mangano.com
Restyling del punto vendita a Castelvetro Piacentino, nel centro Commerciale di Verbena. 210 m2 completamente rinnovati, in linea con il nuovo concept di negozio capace di emozionare e stupire. www.lagardenia.com
EMERGENCY POINT IN GREEN
agenda
Il banco, le sedute, il planisfero, i totem che alloggiano schermi e demotetris, il sistema di arredo impiegato per scaffali ed espositori, costituiscono l’allestimento non temporaneo ed ecologico del nuovo spazio informativo e negozio di Emergency di corso di Porta Romana 9 a Milano, realizzato da A4A Design su progetto di Tamassociati. www.a4adesign.it
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22 marzo 2012
CONVEGNO: IL VISUAL MERCHANDISING TRA MARKETING EMOZIONALE E VENDITA VISIVA
dove: fieramilano city, milano
19 aprile 2012
ORE 9.30| SEMINARIO: PROGETTARE LO STORE
dove: POPAI, piazzetta umberto giordano 4, milano
8 maggio 2012
ORDINE EXTRA-VAGANZE TECNICHE E VISIONI VINCENTI PER IL MONDO DEL RETAIL
dove: iulm via carlo bo 1, milano
15 maggio 2012
ORE 9.30 | SEMINARIO: TECNICHE DI VISUAL MERCHANDISING
dove: POPAI, piazzetta umberto giordano 4, milano
We weave passion.
World Preview of Furnishing Fabrics and Curtains 8 / 9 / 10 May 2012 Villa Erba, Cernobbio (Como), Italy Specialized exhibition Entrance by invitation only Proposte srl - Viale Sarca, 223 20126 Milano - Italy Phone +39 02 6434054 www.propostefair.it