Gubbio 07 2010

Gubbio oggi - Mensile - Anno XX - n. 6 - Sped. A.P. - 45% - Art. 2 Comma 20/b Legge 662/96 Filiale di Perugia - € 2,50

LUGLIO / AGOSTO 2010

I sogni per le vacanze Viaggiare per studio o divertimento...

Svaghi in città

Relax l’ombrseol tto lone Inserto giochi: “Relax sotto l’ombrellone”

Luglio/Agosto 2010

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CONTENUTI Mensile indipendente di informazione della città di Gubbio

LUGLIO / AGOSTO 2010

editoriale

Uniti, a patto che...

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Inchiesta

La valigia dei sogni 6 Vacanza = Viaggiare 8 Vacanze studio o premio 9 Preparare la valigia 10 In città, l’agosto per i piccoli... 12 ...e per i grandi 13

Spettacolo

50 anni al Teatro Romano 14 Eventi Estivi 15

Attualità

Quale destino per...

WaveMax, storia di successo in un settore spietato Dalla manovra correttiva Premio innovazione 2010 Giubileo Ubaldiano

16 17 18 18 19

Associazione

LC Gubbio Host: attività 2009-2010 20 LC Piazza Grande: Passaggio della Campana 20

Relax sotto l’ombrellone Sport

21

I fatti del mese Gubbio oggi più

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Vita di Frazione Salute Pagina Rosa L’assicuratore Cucina Varie La Satira

32 34 36 38 39 40 45

Gubbio ieri

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Il Gubbio, cambia volto 28 Il Trofeo Fagioli 29

Mensile indipendente di informazione della città di Gubbio

Mensile indipendente di informazione cittadina Aut. Trib.

PG N. 37/91 del 28-11-1991 Direttore Responsabile: LUCIA AMBROGI CONTATTI Gubbio Oggi Zona Industriale - Padule 06024 Gubbio (PG) T. 0759297553 F. 0759297555 redazione@gubbiooggi.it

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03 Luglio/Agosto 2010

I sogni per le vacanze

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Uniti, a patto che...

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hissà se è tutto casuale. Se l’uscita di scena di Orfeo Goracci dal Consiglio comunale eugubino non sia ricollegabile indirettamente al bailamme che ha investito la Giunta e la maggioranza consiliare: nel giro di poco più di un mese l’esecutivo ha rischiato di cadere sul Bilancio – salvato in extremis da un esponente del gruppo misto eletto 4 anni fa nelle liste di opposizione – e quindi, nella seduta “calda” che doveva liquidare la Centro Servizi spa, a uscire liquidato è stato proprio il consiglio comunale, scioltosi per mancanza di numero legale (prima volta in questa legislatura e in generale dal 2001). Cosa c’entra Goracci in tutto questo? Nulla, se non fosse che l’impressione che si ha oggi è che sia venuto a mancare l’unico soggetto che riusciva a tenere compatta la compagine di governo e al tempo stesso salda la maggioranza consiliare. Con modi magari anche bruschi e risoluti, ma evidentemente sufficientemente efficaci.

Negli ultimi 4 mesi l’immagine di Palazzo Pretorio è decisamente meno granitica di quanto non sia apparsa negli ultimi 9 anni.

Il problema in sé alla fine è relativo: la Giunta non è caduta (anche se è attesa dall’esame di un nuovo bilancio a settembre) e la Centro Servizi S.Spirito è comunque destinata a chiudere i battenti non appena i consiglieri di maggioranza saranno tutti sugli scranni di Palazzo Pretorio.

Sul piano politico, però, se si rapporta l’attuale scenario nell’orizzonte dei prossimi 6 mesi, le valutazioni che possono emergere sono dense di incognite.

L’editoriale di: Giacomo Marinelli Andreoli

Tutti nel centro sinistra proclamano di volere l’unità, di superare le ataviche divisioni, facendo però seguire l’auspicio da quelle che sono “le proprie condizioni”. Ognuno ha le sue e dunque non è detto che al bon ton delle parole seguiranno le alleanze.

Le auspicano gli esponenti di Sinistra e Libertà.

L’auspica il PD che però è alle prese con un dibattito interno piuttosto serrato, che solo il congresso autunnale potrà dirimere. Da un lato la segreteria di Diego Guerrini, che sulla scorta del successo delle regionali di marzo guarda ad una potenziale candidatura 2011; dall’altro una porzione del direttivo che reclama “una svolta”, ritenendo non sufficiente il risultato scaturito dall’elezione di Smacchi a Palazzo Cesaroni.

Non lo disdegna neppure il Prc alle prese con il “vuoto pneumatico” dell’uscita di scena dell’ex Sindaco, almeno dall’agone strettamente locale.

Paradossalmente farebbe comodo anche al centrodestra, che almeno avrebbe l’alibi di una “partita senza storia”, dovuta a numeri incontrovertibili.

Un centro sinistra unito finirebbe per nascondere le magagne che da almeno un decennio dividono “l’altra metà della politica” eugubina. Un centrosinistra diviso rappresenterebbe invece l’ennesimo rischio dell’ennesima occasione persa.

Insomma, si preannuncia un autunno interessante: almeno per chi scrive. Che lo sia poi anche per chi legge (e dovrà eleggere) è tutto da vedere.

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INCHIESTA

La Valigia dei sogni dalla Redazione

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Ovunque le vacanze ci portino ognuno ha delle aspettative nella speranza di realizzare ciò che sogna durante un anno intero.

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chi di noi non capita di sognare durante l’anno di potersi dedicare a tutto ciò che ci piace senza sottostare ad orari rigidi e impegni improrogabili che ci costringono a rinunciare a tante cose?

Ma la realtà quotidiana ci riporta con i piedi per terra e quei sogni li chiudiamo momentaneamente nella valigia sopra l’armadio in attesa che arrivi agosto: il mese delle vacanze per eccellenza.

La bella e rilassante parola “vacanza”, dal latino “vacantia”, letteralmente “mancanza”, significa

“essere vacuo, sgombro, libero, senza preoccupazioni”. Per cui staccare la spina, buttare l’orologio, dimenticare i colleghi, o i professori, divertirsi, sono le parole d’ordine in questo periodo perché di lì a poco la routine del lavoro ricomincerà inesorabile, così come quella dello studio. Per la maggior parte delle persone il concetto di vacanza è una sorta di processo di spoliazione, quando arriva il sospirato momento in cui si interrompe la sequenza delle responsabilità quotidiane, e subentra la volontà di scrollarsi di dosso ciò che ci tiene costretti. E allora via i luoghi, i mezzi, le persone della vita ordinaria, per creare uno spazio, un vuoto da riempire con ciò che piace rilassa, diverte.

Le vacanze estive, quelle più attese, dopo quelle natalizie, coincidono con il periodo dell’anno in cui tutto rallenta, le scuole

chiudono, varie attività si prendono una pausa, fabbriche, negozi, uffici e le città tendono a svuotarsi dei loro abitanti. Per andare dove? Le mete sognate per le proprie ferie sono sempre le stesse secondo i sondaggi per gli italiani al primo posto c’è il desiderio di fuggire su un’isola lontana da tutto e da tutti, ma subito dopo viene il desiderio, più facilmente realizzabile, di rilassarsi semplicemente sotto l’ombrellone per ricaricarsi dopo un anno di lavoro.

Seguono con percentuali minori: visitare una capitale europea, fare una vacanza tutta americana, e trascorrere le ferie nella calma di un paesino di montagna.

Eugubini in vacanza

Come la maggior parte degli italiani anche gli eugubini organizzano le loro vacanze come vacanze della famiglia, un’occasione per vivere le relazioni quotidiane in modo speciale. Fatta eccezione per alcuni giovani che fanno viaggi, magari come premio dopo la maturità, o vacanze-studio all’estero, indipen-

INCHIESTA

Chiara, 29 anni - “Sole, mare, relax, divertimento da poter condividere con gli amici, organizzare insieme uscite a portata delle nostre tasche, fare tardi la sera e svegliarsi ancora più tardi la mattina; questa è la mia idea di vacanza!”

Paola, 46 - “Per me vacanza è riscoprire la bellezza di viaggiare, aggregati a qualche comitiva, conoscere nuove persone, insomma andare fuori e staccare la spina dopo un duro anno di lavoro”.

Valeria, 37 - “Le vacanze estive sono per me la possibilità di trascorrere alcuni giorni di tranquillità con la mia famiglia, senza dover sottostare ai ritmi tipici dei giorni lavorativi, questo è ciò che mi aspetto dalle ferie, compresa la possibilità di trascorrere qualche giorno insieme in una località di montagna”.

Federico, 43 anni - “Il lavoro mi porta spesso fuori casa ed io vedo la vacanza come un’occasione per trascorrere più tempo con la mia famiglia. Spegnere il cellulare, lasciare a casa il pc e trovare un po’ di riposo in un luogo di villeggiatura per poter poi affrontare un nuovo periodo lavorativo”.

Laura, 59 anni - “In vacanza sogno di potermi dedicare con tutta tranquillità alle mie passioni, ai miei

i cosiddetti “pendolari delle vacanze”.

Ma le ferie vere e proprie coincidono con un’interruzione del lavoro per un periodo di tempo che va da una settimana a un mese. E allora lasciare la città sembra una tradizione, sentita quasi come un dovere: c’è chi non ama allontanarsi troppo e preferisce lasciarsi qualche giorno per rimanere tranquillo in città, c’è chi invece attende tutto l’anno per fare quel viaggio hobby, poter fare tutto ciò che mi piace: leggere, ascoltare la musica, magari qualche buon concerto, fare giardinaggio…”

programmato da mesi e non aspetta altro che partire. C’è poi chi per scelta o per mancanza di disponibilità economiche decide di rimanere a casa ma sa come potersi godere le possibilità che Gubbio e dintorni offrono nel periodo estivo. Andiamo a vedere cosa gli eugubini si aspettano dalle loro vacanze cosa sognano di trovare e di poter realizzare in questo periodo dell’anno tanto atteso.

40 anni a Senigallia

Claudia, 38 anni - “Quest’anno ci sono state delle spese impreviste e abbiamo deciso di rinunciare alla solita vacanza di una settimana fuori Gubbio, ma con mio marito e i miei bambini stiamo approfittando dei fine settimana per trascorrere alcune giornate al mare dalla mattina alla sera, a volte andiamo in piscina, oppure organizziamo qualche escursione nei dintorni: luoghi splendidi da visitare”.

Mario, 54 anni - “Non mi piace allontanarmi da Gubbio ed ora che i miei figli sono grandi e vanno in vacanza da soli, mi piace approfittare delle ferie per fare in tutta tranquillità qualche lavoretto in casa che durante l’anno non riesco a portare a termine. E quando la città si svuota mi piace girare per le vie di Gubbio e godermi le serate estive all’aperto, mi sento quasi un turista”.

Fabrizio, 45 anni -“Come ogni anno portiamo la nostra roulotte in un campeggio di Fano e oltre ai fine settimana ci trascorriamo due settimane con tutta la famiglia, siamo in cinque, e riusciamo così a fare una vacanza insieme ad un prezzo accessibile, godendoci il sole e il mare”.

Il sindaco di Senigallia premia i coniugi Sollevanti per la loro fedeltà alla città Giancarlo e Rita Sollevanti hanno trascorso 40 interi mesi di luglio in vacanza a Senigallia. A partire dal 1967, infatti, hanno scelto la nota località marittima come meta prediletta e lì hanno costruito tante amicizie.

Per ringraziare la famiglia eugubina attestando la sua fedeltà alla città il sindaco Mangialardi ha voluto riceverla presso la residenza comunale donandole una medaglia ricordo quale testimonianza dell’amichevole e duraturo legame con la città.

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denti dai genitori, gli eugubini vanno in vacanza in gruppi familiari, almeno quelli che se lo possono permettere. Sì perché la realtà si scontra con i sogni e allora quest’anno quasi un italiano su due non farà vacanze (il 46,3% secondo Federalberghi)a causa della crisi.

Molti si accontentano, da fine maggio a settembre, di approfittare dei fine settimana per trascorrere uno o due giorni al mare o in altre località vicine,

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INCHIESTA

di Simone Zaccagni

Vacanza=Viaggiare Dobbiamo andare e non fermarci mai finché non arriviamo.

Per andare dove, amico?

-Non lo so, ma dobbiamo andare.

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uesto scambio di battute è l’inizio di uno dei migliori libri con il viaggio come argomento che siano mai stati scritti: “Sulla Strada”, o meglio “On the road” con titolo originale, di Jack Kerouak.Tale testo è diventato un cardine della beat generation e una guida per tutti coloro che avevano l’intenzione di attraversare coast to coast gli USA. Ma pian piano è diventato un must per i viaggiatori di tutto il mondo (dopo poche battute ho già superato il limite di tre inglesismi che mi impongo ad ogni pezzo). Insomma, mi è stato chiesto di scrivere qualcosa sul tema della vacanza e immediatamente io penso al viaggio. Non sono radicale come Henri Laborit che afferma che “in tempi come questi la fuga è l’unico mezzo per mantenersi vivi e continuare a sognare” ma certo, soldi permettendo, un viaggio è un’oasi di curiosità in mezzo al deserto dell’abitudine. Perché viaggiare ci si potrebbe chiedere? Innanzitutto ciò che spinge è la curiosità: il mondo è un libro e chi non viaggia ne legge solo una pagina, oppure citando Omar Kayyam “La vita è un viaggio, viaggiare è vivere due volte”. Poi il viaggio apre un circolo virtuoso (o vizioso a seconda dei punti di vista): si vedono nuovi posti, si incontrano persone che hanno la tua stessa passione, si scambiano esperienze ed opinioni, si guardano programmi e canali tematici in TV dedicati, si consigliano itinerari e letture (Chatwin e Terzani sono i più gettonati) e subito, anche se uno ha ancora la valigia da disfare, si pensa alla prossima meta. Poi

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C’è chi approfitta delle vacanze estive per avventurarsi in nuovi mondi tra usi e costumi differenti:da soli o in compagnia, l’importante è partire. Ma perché viaggiare?

altro stimolo è la conoscenza: c’è sempre una buona ragione per rimettersi in viaggio, per riprovare quella gioia unica che solo i drogati di partenze capiscono, quel senso di libertà che prende nell’arrivare in posti dove non si conosce nessuno, di cui si è solo letto nei libri altrui, quell’impareggiabile piacere nel cercare di vivere in prima persona e di capire. Anche se a volte quello che si raggiunge non è un luogo, ma un modo diverso di vedere le cose, anche a casa propria. L’importanza del viaggio non sta tanto nel sapere dove siamo, ma verso quale direzione stiamo andando, senza perdere nulla di ciò che troviamo durante il percorso. Amo però definirmi un viaggiatore e non un turista, compenetrare la nuova realtà, mangiare ciò che mangia la gente, anche se a volte si è trattato di animali particolari (lascio alla fantasia del lettore l’interpretazione di tale aggettivo), vivere secondo i loro modi di vivere, uscire dai recinti degli hotel per entrare negli sperduti villaggi africani o nelle pe-

Viaggio in Cina: Badaling, Grande Muraglia

ricolose (nemmeno tanto se uno ci va in cia ciabatte e canottiera) favelas brasiliane. Di solito l’appassionato di viaggi è anche un amante di arte, natura, letteratura e avventura e riesce ad appagare tali desideri solo raggiungendo quel museo, quel monumento, quella cascata o quel deserto. Allora mi sovviene la celebre frase di Neruda: “Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica e chi non trova la grazia in se stesso”. Se però il viaggio è semplicemente fuga da se stesso, o da qualcun altro, lo spostarsi è inutile, è solo un tampone, un sollievo momentaneo: Non si può andar via da se stessi solo spostandosi da un posto all’altro. Non c’è rimedio a questo. Però attenzione a non perdere di vista quello che sta attorno a noi magari vicino al posto dove viviamo… “Gli uomini viaggiano per stupirsi degli oceani e dei monti, dei fiumi e delle stelle e passano accanto a se stessi senza meravigliarsi” (Sant’Agostino). Buon viaggio a tutti!

INCHIESTA

Vacanze studio o premio Quando il divertimento viene studiando o come premio per la maturità.

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onquistato il diploma, il famoso viaggio di maturità sembra quasi un rito di passaggio tra liceo e università. Anni fa era forse la prima esperienza di vacanza all’estero da soli, o semplicemente la vacanza con gli amici, magari in campeggio al mare.

Molto in voga alla fine degli anni ’80 e negli anni ’90, anche tra i giovani eugubini, era l’Interrail, il viaggio in treno attraverso l’Europa col pass che permetteva la libertà di decidere tappe e percorso. Ma ora non lo è più, forse perché è troppo scomodo! Ora si

metà giornata era dedicata alle lezioni, re il mio inglese, trovandomi a Londra con attività e giochi con animatori inper la prima volta in vacanza all’estero glesi. Poi tante escursioni: Londra, Brida sola. Ho potuto girare in lungo e in stol, Cardiff, il sito di Stonehenge… Una largo la meravigliosa capitale, visitare bellissima esperienza, la prima volta i musei e sono stata naturalmente lontana da casa senza i miei genitori, stimolata a parlare l’inglese. E’ stata a contatto con ragazzi provenienti da un’esperienza di crescita, una vacanza varie parti del mondo: nel college c’era- diversa alla conquista della mia indino studenti spagnoli, turchi, russi. La pendenza, dove ho potuto unire l’utile ripeterei anche il prossimo anno, penso al dilettevole”. che il mio inglese, almeno quello parlato, sia migliorato, e poi mi sono divertita molto”.

Anche Lidia Biraschi (16 anni), insieme a sua sorella Teresa (15 anni), ha scelto la vacanza-studio.

“Abbiamo trascorso due settimane a Londra con un’accompagnatrice che abitualmente organizza questo tipo di vacanze per le scuole, spinta da una mia amica di Umbertide che partiva con la sua scuola. Sistemate in appartamento, abbiamo frequentato nel pomeriggio i corsi di inglese presso una scuola privata. Questa esperienza mi ha aiutato a migliora-  Giovani eugubine a Londra per una vacanza studio

parte con l’aereo e le mete preferite, anche da molti ragazzi eugubini sono Mykonos, Ibiza, Sharm El Sheik…

Riccardo Monacelli, 19 anni, appena diplomato al liceo classico: “Quest’anno con un gruppo di 5 amici, abbiamo deciso di partire per Sharm El Sheik e prenotato un villaggio turistico tramite agenzia. Parto con il desiderio di rilassarmi e divertirmi per una settimana.

Non è il mio primo viaggio all’estero da solo, lo scorso hanno sono stato a Londra, ma per me significa comunque senso di responsabilità e di libertà allo

stesso tempo. Al rientro arriveranno altre responsabilità, quelle della scelta universitaria, anche se sono deciso per giurisprudenza”.

C’è anche chi decide di fare una vacanza diversa: Letizia Bonci, 18 anni, dopo la maturità classica è partita con un gruppo di ragazzi dell’Oratorio Don Bosco di Gubbio accompagnati da don Leonardo Giannelli, per un Campo scuola in Trentino: “Durante la prima settimana faremo da animatori per i ragazzi del I e II superiore, mentre durante la seconda settimana faremo un campo lavoro per raccogliere fondi per la Bolivia. Puliremo sentieri di montagna, taglieremo la legna, puliremo campi raccogliendo il fieno….Ho deciso di fare questa vacanza per prendere tempo da sfruttare al meglio anche per riflettere sul mio futuro, unendo la mia passione per la montagna a qualcosa di utile. Poi a settembre mi aspetta il test di ingesso per Architettura”.  Studenti della Mastro Giorgio in Inghilterrra davanti a Buckingham Palace

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a vacanza-studio consiste in un corso di perfezionamento linguistico che, unito al contatto diretto con un paese straniero e i suoi abitanti, arricchisce gli studenti sotto molti punti di vista: sociale, culturale e dell’autonomia, oltre che linguistico.

Il fenomeno è sinora stato sempre in crescita, tanto da divenire un’abitudine ormai consolidata per molti docenti e, per gli studenti, un’esperienza da fare almeno una volta nell’arco del corso di studi, con corsi aperti anche ai giovanissimi.

-Chiara Spigarelli, 12 anni (II D Mastro Giorgio):”Secondo me le vacanze sono un periodo dell’anno che va sfruttato al meglio e ho pensato che l’occasione che la mia scuola offriva di trascorrere due settimane in Inghilterra presso un college di Bath a due ore da Londra, fosse importante per poter migliorare il mio inglese, conoscere posti lontani, insomma unire studio e divertimento. Siamo partiti in 9 da Gubbio, accompagnati dalla prof. Pina Piccotti:

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INCHIESTA

Preparare la valigia

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uello della valigia è il momento più divertente, stressante, piacevole, faticoso di tutti tra i preparativi della partenza. Il rischio di dimenticare a casa qualcosa di importante è sempre presente e allora vogliamo darvi qualche utile consiglio per preparare la partenza al meglio, ed essere sicuri di portare con noi tutto quello che ci garantirà una indimenticabile, divertentissima, vacanza.

Inizia a pensare alla valigia almeno due settimane prima della partenza. Tieni sul tavolo un elenco da aggiornare ogni volta in cui ti verrà in mente qualcosa che vorresti portare.

Trova un angolino del tuo appartamento dove riporrai tutti gli oggetti, indumenti, scarpe, prodotti di bellezza che vuoi portare in vacanza. Ogni volta che in casa noterai un oggetto che vorresti portare con te prendilo e spostalo nella tua ‘area valigia’. Sarà più faci-

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le poi avere tutto sotto controllo al momento di ‘impacchettare’.

Prepara un elenco di quello che ti manca, e che andrà comprato.

Una settimana prima della partenza assicurati di aver comprato tutto quello che ti serve. Spesso la mancanza di tempo, lo stress, i preparativi dell’ultimo minuto tendono a distrarci e a farci trascurare cose che meritano più attenzione. Meglio pensarci prima.

Per darti un piccolo aiuto, ecco una lista di quello non dovrebbe mai mancare dalla valigia della ‘vacanziere perfetto’, adattandola alle vostre esigenze, naturalmente: passaporto e documento di identità, patente, carta di credito e bancomat, creme protettive, le tue scarpe preferite(non sperimentare nuove scarpe in vacanza o ti massacrerai i piedi),i medicinali

che usi regolarmente, medicinali per i disturbi del viaggiatore più comuni, cellulare e eventuali ricariche di scorta, tutti i numeri di telefono importanti, verifica di averli trascritti perché il rischio di perdere il cellulare in vacanza è molto alto; e poi: indumenti adatti alle situazioni e alle condizioni climatiche, qualche buon libro,un lettore mp3, fotocamera, coltello mille usi, adattatore elettrico internazionale.

INCHIESTA

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INCHIESTA

di Valentina Santucci

In città, l’agosto per i piccoli...

Centri estivi: tante occasioni di svago, socializzazione, divertimento… e un valido aiuto alle mamme e ai papà che lavorano.

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na risposta, ricca e variegata, alle esigenze delle famiglie eugubine che con la chiusura delle scuole si trovano in difficoltà nella gestione del tempo libero dei propri figli, arriva dai tanti centri estivi, pubblici e privati, di Gubbio che anche in agosto continuano le loro attività.

Come ogni anno il Comune promuove la versione estiva della ludoteca rivolta ai giovani dai 6 ai 14 anni. Dal 16 al 27 agosto è previsto il quinto ed ultimo turno, tutti i pomeriggi dalle 15,30 alle 18,30.

Nella prima settimana i bambini si ritroveranno al parco del Teatro Romano per giochi e passeggiate in bicicletta mentre da lunedì 23 a giovedì 27 sarà la volta del mercatino dell’usato. Tante anche le manifestazioni collaterali rese possibili grazie alla collaborazione con le associazioni locali, come i corsi di calcio giovanile per i piccoli dai 6 ai 10 anni dell’associazione calcio Gubbio (2, 4, 6 e 9 agosto) l’arrampicata presso la palestra di Mocaiana organizzata dal Cai (4 e 6 agosto), la settimana dedicata agli animali della fattoria e ai cavalli del Fitetrec – Ante centro ippico affiliato presso “La Contessa Quarter Horse” (dal 23 al 27 agosto), le lezioni di miniatura nella bottega di Oderisi da Gubbio della Gubbio Cultura e Multiservizi srl (4 agosto), le giornate a contatto con la natura promosse dall’associazione Germogli a Villa Fassia (2, 16 e 23 agosto), le lezioni di pesca dell’aps Lenza Eugubina per i ragazzi dagli 8 ai 14 anni (6 agosto), i corsi di danza dell’Ikuvium Ballet (dal 23 al 27 agosto), i corsi di judo per bimbi dai 6 ai 10 anni del Judo Kodo Un gruppo di bambini presso l’Oratorio “Don Bosco”

 Divertimento al campo estivo

kan Gubbio (dal 23 al 26 agosto), il pattinaggio artistico organizzato dall’associazione “Luigi Minelli” di Semonte (16, 18, 20, 23, 25 e 26 agosto), le esperienze al parco di Coppo con Alchemilla (3 e 10 agosto) fino alla giornata al mare a Torrette di Fano del 5 agosto.

Alle offerte di svago e divertimento della ludoteca comunale si aggiungono quelle dei privati, come il centro estivo “La Girandola” all’oratorio don Bosco, aperto tutti i giorni dalle 8 alle 13 e i centri sportivi: la Polisport propone pallavolo, basket, canoa, atletica, nuoto e calcetto, dalle 8 alle 13, la Polisportiva Libertas Gubbio nuoto, tennis, calcetto, escursionismo, pallavolo, hockey, bricolage per i

bimbi dai 5 ai 14 anni dalle 8 alle 13 mentre fino a settembre sarà aperta anche la scuola dello sport dell’associazione calcio Gubbio dalle 7,30 alle 13,30 alla palestra del Mazzatinti. Al parco giochi Fantasilandia invece tutti i giorni dalle 7,30 alle 15 fino a settembre sarà possibile partecipare a giochi e tornei sotto la guida di animatori; giochi e tornei anche al Tennis Clinic Estate dalle 9 alle 12,30 mentre “Il Chicco di grano” della parrocchia di San Secondo propone soggiorni settimanali per i piccolissimi dai 3 ai 7 anni. Il 29 agosto infine appuntamento al parco della Badia di Padule stazione per la Festa del Bambino dell’associazione giovanile Castel D’Alfiolo.

INCHIESTA di Simone Zaccagni

…e per i grandi Come trascorrerà le vacanze chi per scelta o necessità rimarrà a Gubbio tutta l’estate? confronto con l’altro mio articolo, però vi assicuro (chi mi conosce bene può testimoniare) che scherzosamente, ma non troppo, affermo che giro il mondo per poter dichiarare, con cognizione di causa, che Gubbio è la città più bella del mondo. Come impiegare dunque il tempo a disposizione? Molti fanno i pendolari del mare: con la costa adriatica a nemmeno un’ora di automobile, le uscite dalla mattina alla sera a Fano, Marotta o giù di lì sono abbastanza agevoli, a differenza di quando la galleria del Furlo era solo un progetto e si doveva passare per la vecchia Flaminia. La fila iniziava alla fonte di Pontericcioli e terminava praticamente in spiaggia. Per chi preferisce la montagna, in zona ce n’è di tutti i gusti: il parco di Coppo, con le fresche pinete, le panche in legno e i giochi per i più piccoli, il monte Catria, con i

vari percorsi del CAI, oppure la novità delle grotte del monte Cucco, dove fare esperienze geologiche interessantissime o perlomeno non soffrire l’afa, visto che sottoterra la temperatura è costante (e gradevole) tutto l’anno. Ma per rinfrescarsi e non andare troppo lontano c’è la piscina comunale, con un ampio parco fornito di ombrelloni e lettini: lo stabilimento balneare di Gubbio. E la sera? Certo, non c’è la movida, ma Gubbio dal punto di vista del divertimento e dell’intrattenimento non sta a guardare: cinema all’aperto, manifestazioni musicali di un certo livello e per tutti i tipi (classica, blues, jazz, rock) in luoghi importanti come il teatro romano, parco Ranghiasci o il chiostro di San Pietro, tornei sportivi e le classiche, sane, genuine feste delle frazioni. Insomma, buone vacanze… a Gubbio!

13 Luglio/Agosto 2010

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a crisi finanziaria ha fatto sì che un bene non primario, come il viaggio, spesso sia stato il primo taglio effettuato da una famiglia, anche se, a proposito di soldi, se uno è abbastanza in gamba e con una discreta padronanza di internet, non è che ci voglia poi tanto sforzo economico per girare il mondo, o almeno l’Europa, grazie alle compagnie aeree low cos t e alle offerte last minute. Ultimamente, anche le agenzie di viaggio tradizionali vengono incontro al cliente in tale momento di difficoltà con pacchetti viaggio per tutte le tasche. Ma chi, per scelta o per necessità, passi l’estate a Gubbio, non è che si possa lamentare, a mio avviso. In fondo, se tanti turisti vengono a visitarla, perché noi che ci abitiamo dovremmo starci male? Può sembrare contraddittoria questa mia affermazione, soprattutto se messa in

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SPETTACOLO - Stagione di prosa

Foto di scena dello spettacolo “Aulularia” del 1938. Foto Zoe Rossi dalla Biblioteca Comunale Sperilliana di Gubbio 

di Pina Pizzichelli

50 anni al Teatro Romano Spettacoli di prosa e opera lirica.

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onostante il compleanno di tutto rispetto quest’anno sono soltanto 4 gli spettacoli al Teatro Romano, con in più un’opera lirica. La crisi colpisce duro, e fare i miracoli non è proprio il mestiere degli assessori e consimili.

Comunque si festeggerà ugualmente questo mezzo secolo di stagioni estive mai interrotte.

E prima? Fin da piccola ho il ricordo di mia madre che raccontava di aver visto “I Menecmi” di Plauto. Ma ancora prima, “purtroppo--- come scrivono Ettore Sannipoli e Fabrizio Cece ne I Teatri dell’Umbria--non esiste al riguardo ancora una ricerca sistematica.Per esempio una fotografia di Zoe Rossi ci testimonia lo spettacolo organizzato il 25 luglio 1926 al “Teatro Umbro Romano” dall’Associazione Pro Gubbio con l’esibizione dei bambini dell’asilo e delle scuole elementari in onore dei giornalisti di Terni.” Grazie al contributo del Ministero della Cultura Popolare e dell’Istituto del Dramma Antico l’8 e il 9 giugno 1938 (ecco il ricordo di mia madre) vennero rappresentati con gran de successo di pubblico “L’Aulularia” ed “i Menecmi” di Plauto. Si riprenderà dopo la guerra con alterne vicende finchè sarà l’azienda di turismo di allora ad iniziare i 50 anni di prosa che oggi si festeggiano.

A spegnere le 50 candeline simboliche è stato chiamato uno dei maestri del nostro

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teatro di prosa, Gabriele Lavia, il 24 luglio con la sua particolare e profonda lettura di Giacomo Leopardi, il poeta filosofo considerato uno dei massimi della nostra civiltà occidentale, troppo spesso sconfinato, e quanto ingiustamente, tra la polvere dei ricordi di scuola. Gabriele Lavia è già stato a Gubbio nel 1977 per interpretare Romeo in “Giulietta e Romeo” di Shakespeare con Ottavia Piccolo.

Dopo Leopardi “Edipo Re da Sofocle a Pasolini” martedì 27 luglio di Ulderico Pesce attore e regista, che ha dato una rilettura che parte dalla versione cinematografica di Pasolini della tragedia di Sofocle. Interessanti le musiche di scena, rielaborazioni a cura di Stefano de Meo che ha tratto la sua ispirazione dalle musiche tradizionali dei popoli Arberesh stanziati in Basilicata e Calabria, dai canti grecanici del Salento e dalla tradizione pastorale lucana. Il 31 luglio, salvo mal tempo, “Rigoletto” di Giuseppe Verdi su libretto di Francesco Maria Piave.

Una delle opere più popolari di Verdi, rappresentata per la prima volta a Venezia nel 1851. E’ questa la terza opera che si tiene al Teatro Romano, organizzata dall’Accademia Lirica Internazionale in collaborazione con il Comune. Protagonista l’Orchestra Sinfonica di Tblisi (Georgia) diretta dal maestro M° Gianluca Marcianò con la regia di Antonio Petris. Il giovane Ivan Magri interpreta il Duca di Mantova, Carmine Monaco

Rigoletto, Alexandra Elzinga Gilda, Alexis Trejos Savedra Sparafucile. Sarà presente una delegazione ufficiale della Georgia e forse l’ambasciatore georgiano in Italia Kostantin Gabashivili. Dopo Rigoletto domenica 8 agosto “Odissea” diretta ed interpretata da Mario Perrotta. Una lettura molto interessante del mito di Ulisse, con musiche originali composte ed eseguite da Mario Arcari e Maurizio Pellizzari. Mario Perrotta con questo spettacolo ha vinto il premio Hystrio alla drammaturgia 2009 ed è stato finalista ai premi Ubu 2008 categoria miglior attore protagonista. Che cosa ha di speciale l’Odiessea di Mario Perrotta? L’intreccio continuo tra il racconto di Omero e la realtà dell’Italia di oggi, un confronto tra il mito ed il quotidiano, i versi omerici ed il dialetto leccese, il tutto sottolineato dalla musica, che diventa essa stessa racconto. Si finisce il 13 agosto con “Il burbero benefico” di Carlo Goldoni con Mariano Rigillo, adattamento e regia di Matteo Falasco. E’ di scena in questo capolavoro la Venezia dei corrotti, ma anche quella della gente pulita come appunto Gerente, considerato da tutti un burbero. Il resto fa parte della commedia che Goldoni ha saputo costruire, partendo forse dalla osservazione della sua Venezia.

La stagione, come quella invernale è organizzata dal Teatro Stabile dell’Umbria e dal Comune di Gubbio.

Torneo dei Quartieri 2009 

SPETTACOLO di Valentina Santucci

Eventi estivi Folklore, musica, danza.

A

gosto: protagonista assoluto sarà il jazz, con Gubbio No Borders che tornerà a ravvivare le calde serate estive dall’11 al 26 agosto. Tema della nona edizione l’interpretazione, intesa come linguaggio non solo musicale ma anche come rappresentazione, narrativa, artistica e fotografica. A fare da corollario agli 11 concerti, due street parade della P-funking band (11 e 15 agosto), la mostra di arti plastiche “Ricadute. Esemplarità dell’opera di Aldo Ajò nell’artigianato artistico contemporaneo” a cura di Cesare Coppari ed Ettore Sannipoli (12 agosto), la proiezione del film “Piano solo” alla presenza di Walter Veltroni, autore del libro da cui è stato tratto (26 agosto), la presentazione da parte dell’astrofisica Margherita Hack del suo libro “Libera scienza in libero stato” (11 agosto) e il workshop di fotografia diretto da Lorenzo Scaldaferro 20, 21 e 22 agosto). Questi invece i concerti che si terranno per la maggior parte al chiostro di San Pietro: Felice Clemente Quintet (12 agosto), il “Jazz d’autore” con la Jfs Tribute Band (15 agosto), B. B. Quartet (16 agosto), Lutte Berg Ensemble (17 agosto), la voce solista di Sherrita Duran (18 agosto), cena alla Taverna di Sant’Antonio e concerto “Battisti unplugged” (19 agosto), Pippo Matino “Joe Zawinul tribute” (20 agosto), The Blue Sham Rock and Friends (21 agosto), Fabrizio Bosso e Antonello Salis (22 agosto), Jezzemani (23 agosto) e il Tributo

per tirare fino a notte fonda tra musica, balli e buona cucina.

Ma il Torneo del 14 agosto è soltanto il culmine di una serie di appuntamenti che accenderanno il mese di agosto. Si inizia sabato 7 con le cene in via Dante e in piazza Giordano Bruno, organizzate rispettivamente dai quartieri di Sant’Andrea e San Martino. Domenica 8 invece, sempre il quartiere di San Martino, proporrà un pomeriggio all’insegna del divertimento con i giochi medievali in piazza Bosone; la sera invece sarà la volta della cena in piazza San Pietro organizzata dall’omonimo quartiere. Altro appuntamento lunedì 9 agosto con le serate medievali a Lucio Battisti” (24 agosto). Per gli amanti della musica classica invece ad agosto si terranno gli ultimi appuntamenti della 21esima edizione del “Gubbio Summer Festival”.

In programma domenica 1 agosto “Missa sine nomine” dell’ensemble “Orientis Partibus”, che nella chiesa di San Giovanni proporrà le polifonie francescane in terra d’Aragona. Il giorno dopo si esibiranno i vincitori delle borse di studio 2010 mentre alla chiesa di San Francesco si terrà l’incontro tra i maestri Sonig Tchakerian al violino e Vittorio Ceccanti al violoncello. Il 4 agosto spazio alla musica dixie con il Roma Brass Quintet di scena all’orto di Palazzo Fonti, mentre giovedì 5 agosto nella Basilica di Sant’Ubaldo si esibirà l’ensemble vocale “Armoniosoincanto” diretto dal maestro Franco Radicchia. Gran finale il 6 agosto alla chiesa di San Pietro con la “Cei Youth Orchestra”, composta da 130 giovani dell’Europa dell’Est. Spazio anche alla danza con il Gran galà organizzato dalla scuola professionale “Umbria Ballet”. Il 3 agosto in Piazza Grande si esibiranno ballerini di fama mondiale: l’etoile internazionale Giuseppe Picone, Alicia Amatriain e Jason Reilly, primi ballerini dello Stuttgart Ballet, Ambra Vallo e Tyrone Singleton, prima

Photo Studio

promosse dall’associazione quartiere di San Pietro in collaborazione con D’Umbrianticamusica e il Festival internazionale di musica antica nei luoghi storici dell’Umbria.

Ad esibirsi l’Ensemble Micrologus con “I giocolari”, che catapulteranno il pubblico nell’atmosfera medievale tra canti d’amore e di festa. L’appuntamento è alle 21,30 nel chiostro grande di San Pietro. Ultima serata prima della sfida con la balestra antica all’italiana venerdì 13 agosto con la cena del quartiere di San Giuliano in piazza San Giovanni.

Galà delle stelle 2009 

ballerina e solista del Birmingham Royal Ballet, Alexander Jones e William Moore, solisti dello Stuttgart Ballet, Alessandra Tognoloni e Rachele Buriassi, dell’Halbsolisten Stuttgart Ballet e Francesco Mariottini, diventato famoso grazie alla trasmissione televisiva “Amici”.

15 Luglio/Agosto 2010

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ome da tradizione, nel giorno della vigilia di Ferragosto, Gubbio rivive il Torneo dei Quartieri, la sfida tra i balestrieri di Sant’Andrea, San Giuliano, San Martino e San Pietro. Nel pomeriggio le sonate del Campanone annunceranno l’ingresso in piazza Grande dei cortei storici, con madonne e cavalieri che sfileranno con nuovi abiti realizzati su disegni del professore Stefano Cannelli; poi alle 18 sarà la volta dei tiri con la balestra nell’intento di centrare il tasso ed aggiudicarsi l’ambito palio, opera quest’anno dell’artista eugubino Alessandro Campanella. A seguire l’esibizione degli Sbandieratori di Gubbio per poi spostarsi nelle piazze dei quartieri, piazza Giordano Bruno, piazza San Giovanni, piazza San Pietro e piazza San Marziale,

Gubbio NOBORDERS - 2009

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ATTUALITA’ dalla Redazione

Quale destino per...

Sirio Ecologica

Il

futuro degli ex dipendenti della Sirio Ecologica sembra essere meno nero. La tanto attesa pubblicazione del bando per l’acquisto di un ramo d’azienda ha visto infatti la “Maio Guglielmo srl”, impresa abruzzese con sede a Lanciano da anni operante nel settore del trattamento e dello smaltimento dei rifiuti speciali, presentare un piano industriale che prevede ingenti investimenti ed assunzioni.

Tale piano è ora al vaglio delle istituzioni, in particolare di Sviluppumbria, in attesa di essere reso pubblico. Secondo le prime indiscrezioni comunque, sarebbero previste 7 assunzioni immediate, presumibilmente due autisti e cinque amministrativi, per poi salire a 12, in base anche all’andamento produttivo. Da questo punto di vista, fondamentale sarà la realizzazione di uno sterilizzatore per il trattamento dei rifiuti speciali, che renderà la nuova Sirio più competitiva rispetto al passato. Nel giro di tre anni quindi – il rilancio dell’azienda segue una programmazione triennale – il gruppo Maio potrà arrivare ad assumere fino a 33 persone, praticamente la quasi totalità dei dipendenti in cassa integrazione. Nonostante le buone notizie però, anche questo nuovo capitolo della “saga” della Sirio Ecologica si è tinto di

Tribunale

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uturo incerto per il Tribunale di Gubbio. È allo studio del Governo un disegno di legge che prevede la soppressione delle sezioni distaccate di tribunale e l’accorpamento con altre sedi. Una sorte che toccherebbe anche agli uffici giudiziari di Gubbio con lo spostamento dei servizi attualmente erogati a Città di Castello. Ipotesi che causerebbe enormi disagi sia agli addetti ai lavori che ai cittadini, vista l’assenza di collegamenti con il Tifernate. Se Gubbio dovrà fare a meno del suo tribunale, dicono gli avvocati, che almeno l’accorpamento avvenga con Perugia. E pensare che il Tribunale di Gubbio rispetta tutti i parametri necessari per il mantenimento di una sezione distaccata: posizione geografica, numero di abitanti, distanza dalla sede centrale e carico di lavoro, considerando che all’anno vengono emesse circa 180 sentenze penali a cui si aggiungono quelle civili. Il problema è la carenza di personale – esiste un solo cancelliere per penale e civile e manca un magistrato togato a tempo pieno – che è all’origine del malfunzionamento della sezione. L’onorevole Rocco Girlanda, dopo un colloquio al Ministero degli Interni, ha dichiarato che la sezione di Gubbio non verrà soppressa. Staremo a vedere.

giallo. Il 16 luglio infatti è comparsa sui giornali la notizia di un maxi traffico illegale di rifiuti scoperto dai carabinieri del Noe di Ancona che ha visto tra gli indagati anche Francesco Maio, amministratore unico dell’azienda abruzzese. Per lui il gip ha disposto l’obbligo di dimora, in quanto nella discarica “Bleu” di Canosa di Puglia, di cui è rappresentante legale, sarebbero finiti alcuni dei rifiuti speciali che la presunta organizzazione malavitosa smaltiva senza sottoporli alle procedure di trattamento necessarie per i rifiuti pericolosi. Il gruppo Maio però si è subito dichiarato estraneo alla vicenda, dal momento che lo smaltitore finale – la discarica di Canosa di Puglia - ha una limitatissima possibilità di vigilanza sui rifiuti che vengono conferiti in discarica visto che la legge prevede un semplice controllo visivo. Insomma, se le ipotesi accusatorie dovessero essere convalidate, la “Maio Guglielmo srl” si dichiarerà parte lesa e prenderà i necessari provvedimenti nei confronti di chi ha contribuito a ledere la loro immagine.

In ogni caso, le trattative per il rilevamento della Sirio Ecologica vanno avanti. Forse il futuro dei 36 lavoratori in cassa integrazione, non è poi più così nero.

Centro Servizi Santo Spirito

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tesso incerto destino anche per il Centro Servizi Santo Spirito dopo la decisione dell’amministrazione comunale di sciogliere la società pubblico–privata a cui era stato dato in gestione. Motivo della decisione, le continue perdite accumulate negli anni, arrivate a 594mila euro, e la scelta del soggetto privato senza procedura pubblica (nel 1992 quando è stata istituita la società non era ancora prevista).

Sulla vicenda però non sono mancate le polemiche – sulla questione pesa il ricorso al Tar presentato dal consiglio di amministrazione della società, e sottoscritto anche dai rappresentanti del Comune, per chiedere l’annullamento della delibera che nel 2008 aveva tolto alla Centro Servizi la gestione dei parcheggi di piazza Quaranta Martiri. Tanto che al momento della votazione in consiglio comunale è venuto meno il numero legale con le minoranze che sono uscite dall’aula. In ogni caso, l’intenzione dell’amministrazione è quella di individuare, tramite bando pubblico, un nuovo soggetto privato a cui affidare la sala per i convegni, mentre il piano terra potrebbe ospitare la bottega artigianale rinascimentale della neonata Università del libro.

ATTUALITA’ di Francesco Paoletti

L’

azienda eugubina WaveMax metterà tutti in rete. La società concessionaria della licenza regionale per le Marche della tecnologia WiMax (banda larga di nuova generazione, per intenderci internet senza fili), annuncia di essere pronta ad attivare il servizio in tutte le province della regione entro il 2010. Una vera e propria rivoluzione nel mondo delle telecomunicazioni, in quanto la banda larga porterà connessioni senza fili ovunque ed andrà a colmare il cosiddetto digital divide (divario digitale) con costi ridotti e performance con elevato standard qualitativo a tutto vantaggio del consumatore. L’utilizzo delle frequenze WiMax (Worldwide Interoperability for Microwave Access), che sfruttano la propagazione via radio della “banda larga” 3.5 GHz, permetterà di coprire aree

In corso la copertura in banda larga della regione Marche

geografiche difficilmente raggiungibili, in particolar modo quelle aree impervie dove il cablaggio non arriva, tramite connessioni ad alta velocità alle reti di telecomunicazioni, in un raggio molto più ampio (fino a 40 Km) dal singolo punto di propagazione. La copertura WiMax sul territorio marchigiano offrirà inoltre a tutte le famiglie ed alle aziende i vantaggi di questa tecnologia innovativa, non si limita infatti a dare internet e servizi telefonici; è in grado di abilitare anche servizi di video-sorveglianza, monitoraggio ambientale, collegamenti tra apparati tecnologici molto distanti tra loro, senza la necessità di “stendere” neanche un cavo.

Mentre in questi ultimi anni negli Stati Uniti e in Europa, paesi come Francia, Germania,

Spagna, e Regno Unito concedevano licenze agli operatori e lanciavano sul mercato le offerte commerciali con tecnologia Wimax, in Italia lo sviluppo di questa tecnologia è rimasto bloccato, imperava sostanzialmente una situazione di stallo spesso tipica del nostro Paese. Il Ministero delle Telecomunicazioni ha quindi assegnato le licenze ai migliori operatori e WaveMax di Gubbio, col suo ingresso nelle Marche corona con successo un percorso in un settore dove si combatte ogni giorno contro numerose avversità. Intanto l’azienda eugubina sta ultimando le ultime operazioni, da pochi giorni è stato completato il sito internet www.wavemax. it dove verranno pubblicate entro settembre, le tariffe e le offerte che sono attualmente in fase di aggiornamento.

17 Luglio/Agosto 2010

WaveMax, storia di successo in un settore spietato

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ATTUALITA’ a cura di Roberto Tanganelli

Dalla manovra correttiva D

all’1.7.2010 la “Manovra correttiva 2010” ha previsto che sui bonifici bancari/ postali effettuati dai contribuenti in relazione a spese per le quali sono riconosciute detrazioni d’imposta ovvero deduzioni, le banche/Poste sono tenute ad operare, all’atto dell’accreditamento al beneficiario, una ritenuta d’acconto del 10%.

Con un apposito Provvedimento, l’Agenzia delle Entrate ha specificato che la ritenuta va operata sui bonifici relativi:

Ritenuta del 10% sui bonifici relativi alle spese per le quali spettano detrazioni d’imposta.

Vediamo in concreto un esempio:

• alle spese per il recupero del patrimonio edilizio ex art. 1, Legge n. 449/97, per le quali il contribuente beneficia della detrazione IRPEF del 36%; • alle spese per gli interventi di risparmio energetico ex art. 1, commi da 344 a 347, Legge n. 296/2006 per le quali il contribuente beneficia della detrazione del 55%.

Premio innovazione 2010 Luglio/Agosto 2010

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azienda eugubina Sirci Gresintex, leader nei sistemi di tubature in plastica, guidata da Franco Colaiacovo, Presidente di Financo, è stata insignita da Confindustria del Premio Innovazione 2010. Il riconoscimento, assegnato ogni anno alle società italiane che a livello nazionale e internazionale hanno saputo meglio distinguersi nella ricerca e nello sviluppo ai fini

della competitività dell’impresa, corona il percorso intrapreso dalla società eugubina che grazie a iniziative capaci di cambiare il mercato, come il tubo Autopulente, la produzione interamente senza piombo e il Supertubo biorientato, si è definitivamente affermata come la realtà italiana capace di indicare al proprio settore le linee di sviluppo. “Gubbio una volta di più - ha

dichiarato Franco Colaiacovo - dimostra di essere una realtà capace di innovare, in ogni campo, e in particolare nell’industria. Credo che possiamo essere tutti orgogliosi di avere così tante eccellenze nel territorio che sanno tenere vivo il tessuto economico e sociale, anche in una fase congiunturale non favorevole”.

Foto Gavirati

ATTUALITA’

INCHIESTA

di don Mirko Orsini

Giubileo Ubaldiano

Le celebrazioni dal 31 agosto all’11 settembre con l’ostensione di Sant’Ubaldo in Basilica.

Foto Gavirati

Il

• Sabato 4: Zona Flaminia • Lunedì 6: Zona Saonda Chiascio • Martedì 7: Zona Perugina • Mercoledì 8: Zona Mocaina • Giovedì 9: Zona Umbertide • Sabato 10, vigilia della Festa della Traslazione, saremo tutti chiamati a salire alla Basilica con una processione aux flambeaux con partenza dalla Chiesa Cattedrale.

Altri appuntamenti in via di definizione sono: l’omaggio dei giovani preparato dall’Ufficio di Pastorale Giovanile in collaborazione con l’Oratorio “Don Bosco”; una veglia di preghiera preparata dall’Ufficio di Pastorale Familiare che vede coinvolti i fidanzati e le famiglie; una veglia di preghiera organizzata e animata da

RINGRAZIAMENTO Volevo ringraziare a nome mio personale, di mia sorella e di tutti i familiari quanti hanno voluto starci vicini con la loro presenza e con attestati di affetto per la scomparsa del caro babbo Nello e della  Nello e Adria Minelli mamma Adria. Perdere entrambi i genitori in meno di nove mesi è veramente triste, anche se alla loro veneranda età si è pronti ad affrontare tutto.

Ma la perdita di entrambi fa sì che venga inevitabilmente

tutti i movimenti, le associazioni e le aggregazioni ecclesiali della diocesi; una liturgia penitenziale per riconciliarci con Dio e prepararci alla Festa della Traslazione.

Una cosa importante da sottolineare è la collaborazione con L’università dei Muratori e Scalpellini, l’Associazione Maggio Eugubino, le Famiglie Ceraiole, la Società Balestrieri e il Gruppo Sbandieratori. Tutti hanno dato la disponibilità per poter mantenere il decoro della Basilica e l’ordine durante la visita dei pellegrini al Santo.

Quello che stiamo cercando di fare è un grosso sforzo di comunione e unione per poter celebrare con fede questo centenario Ubaldiano.

 Sopra: Centenario Ubaldiano 1994, l’urna del Santo in Cattedrale.

Sotto: Centenario Ubaldiano 1960, il corpo di Sant’Ubaldo viene trasferito nell’urna da trasporto per la discesa in città.

19 Luglio/Agosto 2010

5 marzo scorso hanno preso avvio le celebrazioni in occasione dell’850° anniversario della morte di S. Ubaldo. La prima parte delle celebrazioni ha visto come luogo privilegiato la Chiesa Cattedrale ed è culminata nella Solennità di S. Ubaldo, il 16 maggio con la Solenne Celebrazione presieduta da mons. Giuseppe Molinari, arcivescovo dell’Aquila. Ora prende avvio la seconda parte che trova nella Basilica del Santo Patrono la sua naturale collocazione. Le celebrazioni, che prevedono l’ostensione del Corpo del Santo, avvicinandolo ai fedeli, avranno inizio martedì 31 agosto per concludersi sabato 11 settembre con la S. Messa presieduta da mons. Mario Ceccobelli.

In questi giorni si sta definendo il calendario ma già possiamo annunciare alcuni momenti salienti.

Martedì 31 agosto il Gruppo Sbandieratori di Gubbio renderà omaggio al Patrono con una esibizione presso il chiostro della Basilica e a seguire la corale “Cantores Beati Ubaldi” proporrà un concerto in onore di S. Ubaldo.

I giorni a seguire le varie zone pastorali della diocesi riaffermeranno la loro devozione al Santo con il tradizionale Pellegrinaggio.

• Giovedì 2 settembre: Madonna del Ponte e S. Secondo • Venerdì 3: S. Pietro, S. Giovanni, S. Martino e Madonna del Prato

a mancare un punto di riferimento insostituibile di tutta una vita: è questo forse il motivo principale che ci spinge a superare il dolore attraverso i loro vivi ricordi, le testimonianze di affetto altrui e i tanti insegnamenti costruiti nell’arco di una vita vissuta in semplicità, onestà e dispvonibilità verso gli altri. Un esempio, riconosciuto da amici e conoscenti, di cui noi, figli, faremo tesoro per sempre.

Alfredo Minelli www.gubbiooggi.it

ASSOCIAZIONI

di Donatella Pauselli

LC Gubbio Host: attività 2009-2010

dalla Redazione

LC Piazza Grande: Passaggio della Campana

C  Marostica: 7° congresso dell’Ass. Internaz. Lionistica delle “Città Murate”

A

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Marostica (VI), in giugno, si è svolto il 7° Congresso dell’Ass. Internaz. Lionistica “Città Murate” che, dal 2003 ad oggi, ha raggiunto quota 43 iscritti, non considerando le numerose richieste “d’ingresso”. Il LC Gubbio Host ne fa parte dal 2006 con la partecipazione attiva e propositiva dei suoi soci; nel Congresso 2010, il socio Dr. Gino Brischi, ha formulato delle ipotesi finalizzate al recupero della vivibilità dei centri storici, a difesa tanto dei loro abitanti quanto delle attività commerciali in essi ancora attive.

Perché scopo dell’Associaz. e dei Congressi annuali, è di riunire città sedi Lions ancora cinte da antiche mura sì da promuoverne la conoscenza storico-culturale reciproca, senza mancare però di affrontare le problematiche economico-operative. A tale proposito è stato presentato il libro “Etica, Estetica e Poetica delle città murate” che raccoglie la presentazione di tutte le città associate. Nel 2015 il LC Gubbio Host ospiterà uno dei prossimi Congressi, orgoglioso della splendida cornice cittadina che suggellerà l’evento.

Il 26 giugno scorso, il LC Gubbio Host, col tradizionale “Passaggio della Campana” ha riconfermato la carica all’attuale Presidente Donatella Pauselli che, durante la serata, ha ripercorso tutte le attività svolte nell’anno appena terminato, numerose e di rilevante importanza tra cui, solo per citarne alcuni, il consueto concorso “Colora con i fiori la tua città” e il Corso di formazione per insegnanti “Lions-Quest Progetto Adolescenza”.

Tra i progetti che il LC Gubbio Host, come ogni anno, ha seguito insieme al LC Piazza Grande, c’è stato il “Campo Amicizia” riproposto il 6 luglio scorso. In collaborazione infatti, i due Clubs hanno ospitato 14 ragazzi tra i 18 e 20 anni, provenienti da tutto il mondo (Hong Kong, New York, Finlandia, Turchia, Svezia, Bulgaria,…) guidandoli attraverso le vie e la storia di Gubbio, facendo eco al principio lionistico basato sulla comunicazione e il dialogo tra i popoli, nell’ottica di una Cittadinanza Umanitaria.

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on la cerimonia del Passaggio della Campana, presso Villa Montegranelli, è stata ufficialmente nominata nuova presidente del Lions Club Piazza Grande Giuseppina Volpi Oliveri che è così succeduta a Rita Cecchetti. Nel ruolo di vice presidente sono state chiamate Maria Rita Moretti e Maria Vispi. Durante la serata la presidente uscente ha ricordato le attività svolte durante l’anno tra le quali: la consegna di due computer alla sezione di Gubbio dell’associazione dislessici, l’inaugurazione della targa al Cimitero Centrale dedicata ai militi eugubini caduti in guerra, la premiazione dei disegni di “Un poster per la pace”, l’accordo di buon vicinato con l’amministrazione comunale per la manutenzione della Fontana del Bargello. E ancora i Convegni su Darwin e su “La fatica di crescere”, la sponsorizzazione del seminario di studi sul restauro architettonico e la collaborazioni con altre associazioni del territorio per l’International Guitar Festival e il Ventinovesimo Festival nazionale della danza; l’inizio dei lavori di restauro dell’edicola votiva lungo la via del Camignano e dell’affresco che vi è conservato. La nuova presidente Giuseppina Volpi Oliveri,onorata di rivestire il ruolo assegnatole, ha espresso l’auspicio di proseguire nelle attività e progetti intrapresi per una sempre maggiore azione nel territorio..

 Cerimonia Passaggio della Campana LC Piazza Grande

GUBBIO OGGI PIÙ - Giochi

Relax sotto l’ombrellone E’ diventata ormai una consuetudine quella della nostra redazione di offrire ai lettori, in questo numero estivo, qualche pagina di relax per grandi e piccini: uno spontaneo sorriso, un gioco enigmistico o qualche curiosità sulla nostra città per spegnere la calura estiva e allontanare la noia di un pomeriggio afoso. Soluzioni a pag. 27.

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Quante matasse di lana sono necessarie per fare una maglia di cotone?

Può fare il giro del mondo restando in un angolino.

Più sono caldo più sono fresco. Chi sono?

Un uomo può legalmente sposare la sorella della sua vedova?

Su quale pianta si può camminare senza avere le vertigini?

Perché un barbiere preferisce tagliare i capelli a due neri piuttosto che ad un bianco?

Che cosa è sempre bagnata nonostante sia al riparo?

Un signore tenta di versare del liquido in una bottiglia in cui nessun ostacolo blocca l’apertura. Non ci riesce, perché?

Qual è il posto dove si stappano più bottiglie?

Qual è la parola di quattro lettere che non si può mai pronunciare bene?

Che differenza passa tra una bella ragazza in spiaggia e uno che fa la denuncia dei redditi?

Che cosa un uomo può portare nonostante sia a mani vuote?

Si rompe pronunciando il suo nome. Cosa?

Un cane, una vacca, un elefante, un marinaio sono seduti al sole. Che cosa fanno?

Ha due teste, due braccia e sei gambe. Che cosa?

Quali sono le persone meno suscettibili?

…FREDDURE

• Era un lavoratore coscienzioso: dormiva senza russare e senza disturbare gli altri.

• Non avrebbero dovuto licenziarlo, in fondo russando teneva svegli tutti gli altri.

• Lavorava in una fabbrica di gorgonzola, quando gli è passato il raffreddore ha smesso.

•Il principale gli fregò un sacco di soldi. Gli impedì di sposare la figlia.

• Il suo principale gli ha dato fiducia….quella di trovare un altro lavoro.

• Voleva che la gente si togliesse il cappello di fronte a lui e così diventò guardarobiere.

• La vera carriera di Luca dovrebbe essere quella di mago. La gente gli chiede sempre di sparire.

• E’ molto superstizioso, si rifiuta di lavorare nelle settimane che hanno un venerdì.

• Se il mondo diventa sempre più piccolo, come mai le tariffe postali aumentano sempre?

• Se non avete fiducia nelle banche, mettete i soldi in un materasso svizzero.

• Il denaro non è tutto. Per esempio, non è povertà.

• Il denaro non è tutto, ma di solito non è mai abbastanza.

• Ci sono altre cose nella vita oltre ai soldi. Solo che costano.

• Quando l’uomo ha scoperto che il denaro non può comperare tutto, ha inventato la carta di credito.

• Si mettono i conservanti nei cibi, sarebbero necessari nei soldi.

• Inflazione vuol dire essere ricchi e non potersi permettere di comprare le cose che compravi da povero.

21 Luglio/Agosto 2010

INDOVINELLI E…

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GUBBIO OGGI PIU’ - Giochi

Per i più piccoli IL LABIRINTO

IL CRITTOGIOCO E’ un gioco semplicissimo: scrivi nello schema le lettere della parola stampata, a numero uguale corrisponde lettera uguale. Trova le lettere mancanti e completa lo schema con parole di senso compiuto

ABBINAMENTO Abbina gli oggetti del riquadro di sinistra con quelli di destra nel minor tempo possibile

TROVA Luglio/Agosto 2010

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Inserisci l’iniziale di ogni disegno nella casella in basso, con il numero corrispondente, risulterà il nome di un famoso monumento italiano.

Che strada dovrà percorrere il giovane atleta per raggiungere il traguardo?

GUBBIO OGGI PIÙ - Giochi

AUTODEFINITO Scrivi le parole indicate dalle definizioni e dai disegni. A schema risolto, nei cerchietti viola si leggerà il nome di un uccello

Luglio/Agosto 2010

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GUBBIO OGGI PIU’ - Giochi

Enigmistica SUDOKU IN NUMERI E IN LETTERE Lo scopo del gioco è completare il quadrato inserendo in tutte le righe orizzontali, in tutte le colonne verticali e in tutti i quadrati interni i numeri da 1 a 9 o la lettere da A a I rispettando un’unica regola: in nessuna riga, colonna o quadrato può apparire due volte lo stesso numero.

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GUBBIO OGGI PIÙ - Giochi

TOTALE NUMERICO

IL PERCORSO

Con due rette dividete il cerchio in quattro spicchi, ognuno dei quali deve contenere lo stesso totale numerico.

Scrivete il percorso che va da PORO A PELLE inserendo le parole elencate secondo un nesso logico (nome, cognome) o enigmistico (scarto o anagramma).

Pelè Omero Moro Epica Pale Mero Elica

PRIME O ULTIME Cancellate le prime tre o le ultime tre lettere di ogni parola in modo che le lettere rimaste formino un proverbio.

MAGHI

TALEA

STAFF

AMICO

GELATO

OGIVA

NINFA

PROCI

BOSCO

EGREGI

ATOLLO

25 Luglio/Agosto 2010

ACINO

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GUBBIO OGGI PIU’ - Giochi

Quiz Eugubini CACCIA AL PARTNER

IL MONUMENTO NASCOSTO

Nella fiction “Don Matteo” Simone Montedoro, capitano dei carabinieri Tommasi recita accanto a….

Completate le definizioni verticali; lungo la linea tratteggiata si leggerà un monumento significativo della nostra città.

CALCIO

A quale torneo si riferisce l’immagine?

1 Il ser Brunetto maestro di Dante. 2 Posizione instabile 3 Famosa famiglia di incisori eugubini 4 Un monte…molto alcolico 5 Università 6 La bacinella per il lavabo 7 Si declina a crepapelle.

EDITORIA

CHI È?

Chi è l’autore di questo libro e di chi è la veduta riportata in copertina?

Chi è il signore ritratto nella foto, quale incarico ricopre?

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TAVERNA In questi locali fu allestita la prima taverna santantoniara, di quale via ? e in che anno?

GUBBIO OGGI PIÙ - Giochi

Soluzioni pag 21 INDOVINELLI: Di lana, nessuna. Il francobollo. Il pane. No, perché è morto. Sulla pianta dei piedi. Perché guadagna di più. La lingua. La bottiglia è piena. Fra le ginocchia. Male. Nessuna. Tutte due si tolgono tutto ciò che la legge permette di togliersi. Il cappello. Il silenzio. Una statua equestre. Ombra. I piloti d’aviazione, sorvolano su tutto. pag 22 CRITTOGIOCO

pag 22 LABIRINTO

pag 22 ABBINAMENTO: A1, B4, C3, D2, E7, F6, G5.

TROVA… Torre di Pisa

pag 23 AUTODEFINITO

pag 24 SUDOKU

pag 25 PRIME O ULTIME A chi è affamato ogni cibo è grato.

IL PERCORSO Poro, moro, mero, omero, epica, elica, pale, Pelè, pelle. pag 26 CACCIA AL PARTNER Nino Frassica IL MONUMENTO NASCOSTO Il fante

EDITORIA Paolo Micalizzi, Tommaso Minardi pag 25 TOTALE NUMERICO

CHI È? Emilio Duca, direttore ASL 1 TAVERNA Via Picciotti, 1962.

Luglio/Agosto 2010

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CALCIO Torneo del fiume

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SPORT - Calcio

 Presentazione Gubbio Calcio al Teatro Romano

di Roberto Barbacci

Il Gubbio cambia volto S ono trascorsi meno di due mesi da quel 13 giugno nel quale il calcio eugubino ha scritto una pagina epica della propria storia calcistica. Eppure sembra passato molto più tempo, perché i ritmi frenetici del calciomercato riescono a riscrivere la “storia” in men che meno non si dica, e possono persino trasformare, quasi da renderla totalmente all’opposto di quello che era, una creatura che ha regalato tante gioie al popolo eugubino. San Marino ancora è vicina, ma sul campo Torrente ed il suo staff hanno voltato pagina. Perché molti dei protagonisti della trionfale cavalcata rossoblu della passata stagione hanno cambiato maglia, portando con sé il ricordo di un’avventura comunque memorabile. La lista degli addii è lunga e comincia dai due nomi che più di qualunque altro hanno segnato l’annata eugubina: il capocannoniere Alessandro Marotta (26 reti tra campionato e Coppa Italia), finito alla Lucchese, e l’imprendibile Giacomo Casoli (13 reti in stagione, di cui 3 decisive nelle quattro gare play-off), tornato come da accordi alla Fiorentina e poi

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girato in comproprietà allo Spezia. Per entrambi, insomma, il grande salto nei campionati di punta del calcio italiano (se non proprio la Serie A, quantomeno la B) è ancora rimandato. Ed ironia della sorte, sia Marotta che Casoli potrebbero incrociare nella prossima stagione proprio la loro ex squadra, quel Gubbio che potrebbe finire nello stesso girone di Lucchese e Spezia (la composizione dei raggruppamenti si saprà solo nei primi giorni d’agosto, dopo un’estate sin qui rovente tra mancate iscrizioni, fallimenti e domande di ripescaggio ancora da verificare).

Un altro pezzo da novanta che se ne è andato è Matteo Anania (26), lasciato partire a parametro zero (cioè per fine contratto). Sono rimasti invece l’argentino Juan Inacio Gomez (25) e pure i perni della difesa Eugenio Lamanna (21) e Marco Briganti (28), mentre Ivan Marconi (21) è stato “perso” alle “buste” con il Lumezzane (giocherà in Seconda Divisione, a Savona). Confermati anche Rodrigue Boisfer (29) e naturalmente il capitano Alessandro Sandreani (31), i quali accanto a loro dovrebbero trovare ancora una volta

Foto Gavirati

il paraguayano Gonzales Rivaldo (23), seguito da molti club ma per ora rimasto alla corte eugubina (non è escluso che possa comunque partire prima del 31 agosto). Tanti sono però anche i volti nuovi: da Gaetano Capogrosso (21) e Giovanni Bartolucci (26) del Siena a Martino Borghese (23) e Mattia Montefusco (22) per la difesa, dal gioiellino Silvano Raggio Garibaldi (21) a Mattia Perelli (22) per il centrocampo, sino agli attaccanti Alfredo Donnarumma (20) e Daniele Bazzoffia (22), di ritorno dopo l’avventura poco gratificante di Arezzo (ma si attendono colpi in entrata ad agosto). Già, ma in panchina? Tutto secondo le previsioni, con Torrente che non c’ha pensato su un istante di più prima di dire di nuovo sì. E con lui anche Gigi Simoni, confermatissimo nel ruolo di direttore tecnico. La stagione del nuovo Gubbio comincerà presto: l’8 agosto i rossoblu esordiranno per la prima volta nella loro storia in Coppa Italia (per questo salteranno la fase a gironi di Lega Pro), mentre il campionato aprirà i battenti il prossimo 22 agosto.

SPORT - Motori

di Roberto Barbacci

Il Trofeo Fagioli c’è naturalmente il toscano Simone Faggioli, recordman del tracciato eugubino e indicato da molti come il logico favorito. La gara, oltre che per il campionato italiano, è valida anche come tappa del Challenge e della Coppa Europa FIA. Lungo i 4.150 metri dei tornanti della gola del Bottaccione si daranno battaglie le vetture Sport (cioè i prototipi), le Formula 3000 (portate per la prima volta al successo da Rosario Iaquinta nel 2007) e tutta la lunga sfilata di vetture turismo delle varie classi, dalla GT al Gruppo A, dal Gruppo N fino alle vettore storiche, che come ogni anno si cimenteranno in una gara dal fascino tutto particolare. Nella due giorni di gare (sabato 21 e domenica 22 agosto) verrà anche consegnato il premio intitolato alla memoria di “Angelo e Pietro Barbetti”, riservato a personaggi di spicco del mondo dell’automobilismo (verrà consegnato venerdì 20 agosto nel chiostro di San Benedetto, adiacente alla sede del CECA, il Comitato Eugubino Corse Automobilistiche).

29 Luglio/Agosto 2010

C’

è un appuntamento nell’estate degli eugubini al quale nessuno, ma proprio nessuno intende rinunciare. È la “classicissima” del Bottaccione, vale a dire il Trofeo “Luigi Fagioli” che nel panorama nazionale (e non) delle corse di velocità in salita rappresenta un piccolo scrigno, una sorta di Montecarlo in miniatura, amata e bramata da ogni pilota. Ecco spiegato il motivo della grande affluenza (di pubblico, oltre che di addetti ai lavori e piloti) che ogni anno fa di Gubbio, nel penultimo week-end di agosto, la capitale motoristica della Penisola. Con l’edizione 2010 fanno 45 (tutte consecutive), risultato di assoluta grandezza che conferma la bontà dell’organizzazione e l’appeal che a distanza di anni riesce ancora trasmettere. I protagonisti di oggi saranno quelli di sempre, e non dovrebbero mutare granché rispetto alla passata edizione. In prima fila, sia per conquistare il successo finale (e sarebbe il sesto in carriera), sia per aumentare il distacco in termini di punti con la concorrenza del CIVM

Il 21 e 22 agosto spettacolo con il 45esimo Trofeo Fagioli

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I FATTI DEL MESE

NUOVA SEDE SPORTELLO EQUITALIA

FONOMETRO CONTRO I MOTORINI TAROCCATI

Lo sportello di Equitalia Umbria, società a totale capitale pubblico, incaricata dell’esercizio dell’attività di riscossione nazionale dei tributi si è spostato da via Reposati a via Leonardo da Vinci, 101 . «La nuova sede –ha spiegato il direttore generale Gianluca Ambrosio- testimonia l’impegno del Gruppo Equitalia volto al costante miglioramento dei servizi offerti alla cittadinanza, anche in termini di adeguatezza delle strutture. Il nuovo sportello, presso cui si potranno ricevere informazioni, effettuare pagamenti e richiedere rateazioni, è dislocato su un unico piano ed è attrezzato per tutte le forme di disabilità”. Orari di apertura al pubblico: lunedì, martedì e venerdì dalle ore 8,20 alle 13.

ALLA SCOPERTA DEL BUON VINO

Tempi duri per i motorini taroccati. Dagli inizi di luglio, in seguito alle numerose proteste e segnalazioni dei residenti del centro storico, la polizia municipale si è armata di fonometro per scovare i motorini eccessivamente rumorosi, quelli che i ragazzi modificano con il semplice obbiettivo di fare baccano.

Il Codice della strada infatti sancisce “l’obbligo di evitare rumori molesti” così come “la tenuta in condizioni di efficienza del dispositivo silenziatore che non deve essere alterato”. La notizia dell’arrivo del fonometro pare abbia già avuto i suoi effetti visto che in molti si sono recati dal meccanico per ripristinare l’originaria funzionalità del mezzo a due ruote.

Sono stati 250 gli amanti del nettare degli dei che hanno preso parte all’edizione 2010 di “Euguvino”, il tour per le vie del centro storico di Gubbio alla scoperta di 14 diversi vini pregiati, tra bianchi, rossi e spumanti. “Frena l’alcool, fai correre la vita!” lo slogan della manifestazione, promossa da Associazione italiana sommelier, Maggio Eugubino, associazione Amici della Musica ed enoteca Calzuola, sotto l’egida della costituenda associazione di operatori commerciali del centro storico “Gubbio fa centro”: lo scopo dell’evento infatti non era bere molto, quanto bere bene, rivalorizzando la cultura del buon vino.

AVIS, AUMENTANO LE DONAZIONI DI SANGUE

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Bilancio positivo per l’Avis di Gubbio che chiude i primi sei mesi del 2010 con 28 sacche di sangue in più rispetto allo stesso periodo del 2009. Le donazioni di sangue sono state 606, a fronte delle 578 dell’anno passato. I mesi più “fruttuosi” sono stati giugno con 109 sacche raccolte, e febbraio, con 113. In calo invece i nuovi iscritti che rispetto allo stesso periodo del 2009 sono scesi da 37 a 33. Nel 2010, in diminuzione la donazione del plasma, con 16 casi rispetto ai 21 del 2009, con il picco negativo rappresentato dalle zero donazioni avvenute nel mese di febbraio e una soltanto a gennaio.

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I FATTI DEL MESE

La Giunta comunale ha dato l’ok all’istituzione dello Suap, acronimo di Sportello unico per le attività produttive, che sarà attivato presso il settore dello Sviluppo economico: un unico punto di accesso per le aziende eugubine che fornirà informazioni sui procedimenti relativi alle attività produttive e sullo stato delle pratiche, gestirà il procedimento per il rilascio delle autorizzazioni, svolgerà assistenza all’impresa e fornirà informazioni su procedure autorizzatorie e adempimenti normativi, agevolazioni, incentivi, finanziamenti e accesso ai fondi comunitari, nazionali, regionali e locali.

GUBBIO FILM FEST IN ROSA

Un’edizione tinta di rosa quella del Gubbio Film Fest, la manifestazione di cortometraggi organizzata dall’associazione “La via di mezzo”, quest’anno dedicata al tema “Chi lavora è perduto”. Ecco i premiati: Chiara Giontella e Marta Freddio con “Le faremo sapere” per la sezione del miglior “corto umbro premio Lucio Vinciarelli”, realizzato appositamente per il festival eugubino. La coppia ha ricevuto anche il premio speciale della giuria. Il riconoscimento del pubblico è andato alla perugina Raffaella Covino per il corto “Gabbie”. Secondi e terzi classificati “L’Assunto” di Matteo Fofi e “Find the differences” di Antonio Biondi e Federica Ruozi. Premio “corto nazionale” e altro premio speciale delle giuria a Danilo Caputo, con “Banduryst”, opera dedicata agli immigrati in Italia.

VIDEOSORVEGLIANZA

Sono state istallate presso il parcheggio dell’ex seminario le telecamere che monitoreranno 24 su 24 un’area troppo spesso teatro di atti vandalici a danno di automobili e motorini, visto che di notte risulta buia e poco transitata.

L’impianto di videosorveglianza voluto dal Comitato Territoriale n. 1 dopo varie segnalazioni dei residenti, verrà attivato non appena verrà collocata la cartellonistica che ne indica la presenza a tutela della privacy dei fruitori del parcheggio, mentre la centralina di registrazione sarà accessibile soltanto alle forze dell’ordine.

“I LUOGHI DI DON MATTEO”

Il sito internet del Comune www.comune.gubbio.pg.it si è arricchito nella sezione “Turismo e Cultura” di un nuovo contenuto promozionale sulla città e sul territorio: “Gubbio nei luoghi di Don Matteo”. L’assessore al turismo Graziano Cappannelli spiega: “ Abbiamo voluto dare ulteriore risalto alla fiction di “Don Matteo”, interpretato da Terence Hill, prodotta da Lux Vide, girata a Gubbio da oltre 10 anni, e che sta connotando l’immagine della città, suscitando interesse tra visitatori e turisti che chiedono di vedere dove si gira “Don Matteo”. La pubblicazione “Gubbio – nei luoghi di Don Matteo” è anche disponibile presso il Servizio Turistico Associato, quale “omaggio speciale” per i turisti che visiteranno la città.

SCOPERTO IL FORO DI GUBBIO

Si è conclusa la decima campagna di scavo nell’area archeologica della Guastuglia. Guidati dal professor Gian Luca Grassigli, sotto la responsabilità tecnica del dottor Giuseppe Basciu, gli studenti di Archeologia dell’Università di Perugia hanno portato alla luce l’antico Foro romano di Gubbio. In particolare è stata rinvenuta una strada interrotta, il che fa pensare alla presenza di un’area a carattere pubblico-civile. L’interruzione è infatti nei pressi di un ambiente coperto, dotato di ingresso monumentale, dove sono stati rinvenuti anche frammenti delle pareti, rivestite da lastre marmoree policrome.

GRADUATORIE NIDO

Sono state pubblicate le graduatorie dei piccoli eugubini ammessi o non ammessi alle quattro strutture comunali di asilo nido, consultabili sul sito del comune. 103 le famiglie che hanno presentato domanda a fronte di soli 39 posti disponibili dato che le riconferme sono state 65.

Nella fascia A( dai 3 ai 12 mesi) hanno trovato posto complessivamente 27 bambini su 41; nella fascia B (dai 13 ai 19 mesi) erano 8 i posti disponibili a fronte di 35 domande; nella fascia C (dai 20 ai 24 mesi), 4 posti assegnati contro 14 domande.

Fascia D (dai 25 ai 36 mesi) nessun posto disponibile. Per la sezione primavera 14 posti assegnati, su 30 richieste e per lo spazio giochi soddisfatte la metà delle domande.

31 Luglio/Agosto 2010

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GUBBIO OGGI PIÙ - Vita di frazione

PADULE

di Petra Sannipoli

I ladri del nuovo millenino

R

apine in villa! Colpo grosso al Louvre! Derubate banche e gioiellerie! Ladri al casinò! Recenti titoli di testate giornalistiche? Niente affatto, tutto questo è ormai roba vecchia, roba da cartone animato, da Lupin, roba troppo scontata… Il ladro moderno non va più a rapinare banche, musei e negozi.

In effetti che gusto c’è a guadagnare un bottino a 6 zeri tutto in una volta…? La vera bravura del ladro di oggi sta in un lavoro certosino, di cesello, di precisione.

Il ladro moderno punta ad accumulare il suo gruzzolo con dei mini-colpi (ma proprio molto mini!) e a sorprendere la sua preda usurpandole gli oggetti più inaspettati. Ad esempio, nella frazione di Padule, ce ne sono molti di ladri con un curriculm assai buono, moderno, e per nulla scontato: infatti i suddetti ladri non mirano al colpo grosso in banca, ma ai ben più originali colpi piccoli in parrocchia! Uno di questi è il “ladro dei detersivi”, che però negli ultimi tempi sembra essere andato in pensione, forse per qualche scherzetto delle sacrestane che gli potrebbero aver riempito d’acqua i fustini di ammorbidente… Un secondo ladro è quello delle lampadine e degli specchi del bagno: per la serie “in tempo di crisi tutto fa brodo”. Un terzo ladro è quello che si è portato via il candelabro della Madonna. Non so se avete mai avuto occasione di entrare nella chiesa di Padule e se avete presenti quelle strutture metalliche che sorreggono le candeline rosse che spesso i bambini si divertono ad accendere dopo aver donato qualche monetina: si tratta di arnesi niente affatto leggeri che il nostro ladro, di notte, ha trasportato per Luglio/Agosto 2010

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centinaia di metri fino ad un campo (dove il candelabro è stato ritrovato), ha messo a testa in giù, ed ha “sgrullato” energicamente per far cadere a terra una ad una le monetine in esso contenute, facendole passare dal foro attraverso cui normalmente s’inseriscono. Tutto ciò per 4 o 5€ in totale, al che il parroco ha commentato: “Se il giorno dopo questo qui veniva da me di euro glie ne davo 10 solo per il gran lavoro che aveva fatto!” La quarta categoria di ladro della parrocchia è quella del “ladro che rompe”: egli, armato di piede di porco, ha fatto fuori quasi tutte le porte attraverso cui si accede alla chiesa o ai locali parrocchiali. A questo si contrappone il “ladro che apre”, più all’avanguardia, il quale, non si sa come, riesce appunto ad aprire qualunque serratura venga cambiata, rinforzata o sostituita. Ma il ladro più alla moda di tutti è senza dubbio il “ladro della carta igienica”!!

Costui probabilmente ha ormai collezionato rotoli su rotoli di soffice carta parrocchiale, tanto che si spera che tale abbondante riserva non sia stata accumulata per uso personale, altrimenti il povero ladro farebbe meglio a farsi vedere da un buon medico invece che spendere il tempo in altre attività…

Insomma, sembra proprio che la parrocchia di Padule sia divenuta oggetto di numerosi furtarelli, tanto che il sacerdote e le sacrestane si sono visti costretti a rinforzare tutte le porte con lucchetti e chiavistelli, e a svuotare sempre dopo la messa i cestini delle questue. Altro da nascondere infatti non c’è, purtroppo, né calici in oro, né tovaglie pregiate, né casseforti stracolme, e al massimo ciò che si può portar via sono appunto qualche spicciolo od oggetti senza valore. Ma nonostante ciò gli efferati criminali delle lampadine e della carta igienica non sembrano darsi per vinti, perciò Padulesi, se vi recate nel bagno della parrocchia, sappiate che potreste ritrovarvi al buio o senza carta!

di Carlo Tittarelli

Festa di Sant’Anna 2010

A

nche se con forze ridotte e qualche problema organizzativo, la festa di Sant’Anna edizione 2010 si è conclusa felicemente. Le tre serate del 23, 24 e 25 luglio, hanno visto una cospicua affluenza di pubblico che ha voluto condividere il ballo con la gastronomia spadaiola. Non è per vantarsi, ma le nostre cuoche (poche ma buone), quando si cimentano in cucina lo fanno con impegno e professionalità.

La prima serata, allietata dal complesso di Fabio Carlini, è stata caratterizzata dalla degustazione della pizza al piatto sfornata da Marco dell’Hotel Padule. La seconda serata gli Harem hanno intrat-

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tenuto un pubblico voglioso di ballare mentre in cucina gnocchi, coratella, cotiche con fagioli in rigorosa ricetta spadaiola, accompagnati da crescia e pane casareccio con braciole e salsicce, hanno caratterizzato lo stand gastronomico. La domenica Marco e Claudia hanno reso allegra la festa per la gioia anche dei più giovani. Lunedì 26, alle ore 21 è sfilata la processione con la statua di Sant’Anna lungo il paese e quindi la S. Messa celebrata da Don Roberto Revelant e Don Ubaldo Braccini sulla pista polivalente, ha concluso i festeggiamenti in ringraziamento della nostra santa patrona.

SPADA Il Circolo Parrocchiale ANSPI Sant’Anna di Spada che ha organizzato la festa porge i migliori ringraziamenti a tutti i partecipanti e un augurio di arrivederci al prossimo anno.

LOTTERIA

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GUBBIO OGGI PIÙ - Vita di frazione

di Raffaela Marinetti

S

e mi venisse posta la domanda “Qual è la persona che avresti voluto conoscere di più al mondo?” la mia risposta sarebbe: mia nonna Ester. Purtroppo quando sono nata lei era scomparsa da alcuni anni, e ho deciso di approfittare dell’uscita di Gubbio Oggi di Agosto per parlare di lei, dato che questo mese segna l’anniversario della sua morte, il giorno antecedente al Ferragosto del 1977. Anche se sono venuta alla luce sette anni più tardi, ho potuto capire chi fosse mia nonna attraverso i numerosi racconti dei miei familiari e delle persone che l’hanno conosciuta.

Ester Casagrande, più nota come l’Esterina, era nata a Semonte il 15 Gennaio 1904, figlia di Luigi Casagrande e Giuseppa Fiorucci, secondogenita di sette fratelli, ed è sempre vissuta a Semonte, anche dopo il matrimonio con Nazareno Marinetti, a sua volta meglio conosciuto come Cellino. Insieme hanno avuto quattro figli: Giampiero, Graziella, Giuliana e Luigi, mio padre, per il quale l’Esterina nutriva un amore sviscerato, forse perché era il più piccolo, e anche se c’era gente ospite a pranzo in casa, il primo piatto era sempre per lui.

L’Esterina per un periodo aveva lavorato come commessa da Briscola, su da la Nenuccia, una bottega di abbigliamento, lingerie e passamaneria che si trovava in piazza Quaranta Martiri, sotto l’orologio.

Poi, nel 1945, era diventata bidella della scuola di Semonte, dove pure abitava con la sua famiglia.

Amava molto i fiori: il giardino della scuola sembrava una serra da quando lo curava lei, ed era rinomata per la sua igiene e pulizia. Aveva sempre una parola per tutti: alunni, insegnanti, persone colte o semplici; di battuta pronta, di animo schietto ma gentile,

di sorriso allegro e rassicurante.

Nonostante l’epoca in cui è vissuta, era una donna moderna, non di quelle segregate in casa come spesso accadeva in quei periodi, ma disposta sempre a dare una mano al prossimo, a rimboccarsi le maniche per aiutare parenti ed amici, a segnare i primi passi verso l’emancipazione della donna al di là delle mura domestiche. Ma non per questo non è stata una buona moglie e madre: ha seguito i suoi figli nei loro percorsi della vita, dando tutta se stessa per aiutarli e, come ogni vera donna eugubina, preparando in maniera squisita le fettuccine, l’arrosto e il ciambelotto con la crema.

Oggi ogni pranzo, ogni matrimonio, ogni comunione, ogni riunione parentale diventa un’occasione per parlare dell’Esterina; ogni persona che ha avuto la fortuna di conoscerla ricorda qualcosa di lei e delle sue formidabili battute. Ad esempio, c’era un tizio che faceva la corte a sua figlia Giuliana, e che a lei non piaceva più tanto. Allora gli chiese: “Que mestiere fate cocco?” e quando l’altro rispose “L’imbianchino”, lei prontamente ribattè: “Grazie, emo ‘mbiancato ‘l mese scorso, ‘nn ce servite!”. Oppure, un altro episodio che mi ha raccontato mio padre riguarda una giovinetta che sospirava per lui, e siccome lei frequentava un corso di cucito proprio sotto la casa dove lui viveva con la famiglia, spesso lo aspettava fuori per vederlo. L’Esterina ovviamente si era accorta di questo interesse, e un giorno che mio padre era rientrato in casa prima del previsto e la ragazza non era riuscita a vederlo, ed era visibilmente agitata durante la lezione di cucito, la nonna le si avvicinò e le disse: “Me dispiace cocca mia, troppo tardi per l’arrivo e troppo presto per la partenza!”.

Ce ne sarebbero mille altre da rac-

SEMONTE

 Ester Casagrande (nonna Esterina)

contare, e quanto avrei voluto poterle aver vissute in prima persona, aver conosciuto questa donna straordinaria, sapere cosa avrebbe pensato di sua nipote… anche se qualche volta mi è apparsa in sogno, e la battuta pronta ce l’ha avuta pure per me. Ogni volta che vedo in giro una signora con i capelli grigi raccolti, una vestaglietta a fiori e lo sguardo attento e un pò furbetto le sorrido sempre, e tutte le volte la signora in questione, che non è mai la stessa, risponde al sorriso, quasi sapesse che in lei rivedo la nonna che non ho mai conosciuto.

Non so se ci sia vita dopo la morte, ma nel caso dell’Esterina neanche ci si pone il dubbio, perché il ricordo che ha lasciato nel cuore delle persone che hanno avuto il privilegio di incontrarla lungo il loro cammino è immortale.

33 Luglio/Agosto 2010

Nonna Esterina

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GUBBIO OGGI PIÙ - Salute di Donatella Pauselli

Fastidiosissime zanzare Con l’arrivo dell’estate si devono “fare i conti” con gli insetti, specie le “zanzare tigre”.

Chi è la zanzara tigre Il suo corpo nero è attraversato da strisce bianche. Originaria del sud-est asiatico, compare in Italia per la prima volta a Genova nel 1990 e da allora si è spostata ovunque, inizialmente con il trasporto delle uova nei copertoni usati delle auto. Poi, depositando le uova sul fondo di qualunque recipiente contenente acqua dove diventano larve e poi pupe, in grado di accoppiarsi in 3-4 giorni.

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spesso o coprendoli con teli di plastica e zanzariere, inserendovi fili di rame per il suo effetto tossico sull’insetto. Fornire piccole fontane da giardino di pesci larvivori, come i pesci rossi.

I soggetti a rischio di punture Pare che la zanzara sia attirata da certi tipi di sudorazione e dalla temperatura della pelle, dalla “dolcezza” del sangue o dal colore della pelle (arrossate, scure…), da spray per capelli, lozioni e creme per la pelle. Una ricerca americana ha evidenziato che quella più “succulenta” per il pasto della zanzara è la pelle umana ricca di vitamina B, colesterolo, acido urico, acido lattico e acido stearico (componente cosmetico).

Perché, dove e quando punge Pungendo, la zanzara femmina (e solo lei) si assicura il sangue che permette la maturazione delle uova. Solitamente punge di giorno, all’aperto, nelle ore più fresche. Vola a pochi centimetri da terra, quindi le zone più colpite sono caviglie e gam- Come difendersi be, anche se non risparmia qua- All’aperto: sostanze repellenti, lunque zona esposta del corpo. dall’aroma sgradevole o prodotti naturali come geranio, citronella, lavanda e timo.

Come prevenirle L’umidità elevata nella stagio- In ambienti chiusi: diffusori ne calda, favorita peraltro dal- elettrici con pastiglie o liquidi, la presenza di case con giardini zampironi, areando i locali priprivati e terrazzi ricchi di vege- ma di soggiornarvi; apparecchi tazione, è un ambiente favorevole per la zanzara tigre. Non va escluso però anche il “trasferimento in città” quando la zanzara entra accidentalmente nelle auto che ne permettono lo spostamento.

E’ buona norma non abbandonare contenitori che possano raccogliere acqua piovana, magari svuotandoli

ad ultrasuoni, innocui per l’uomo ma molto meno efficaci.

L’aromaterapia, tanto in esterno che in interno, prevede una ricetta da usare nel diffusore: o.e. di citronella, o.e. di geranio e o.e. di tea tree, in proporzioni rispettivamente identiche.

Sul corpo: per pelli sensibili (bambini e anziani) è bene usare prodotti naturali che, per la loro più modesta efficacia, richiedono un utilizzo ripetuto più volte nell’arco della giornata; gli adulti possono usare ritrovati chimici (dietiltoluamide), come spray o fazzoletti imbevuti, molto efficaci ma con lievi effetti collaterali.

Nel caso di puntura su soggetti molto sensibili, applicare del ghiaccio per ridurre l’infiammazione e poi una pomata a base di idrocortisone. O, per chi volesse rimanere nel campo dell’intervento naturale, dolore e gonfiore svaniscono con una goccia di olio essenziale di lavanda.  Piccolo vademecum per sconfiggere la zanzara tigre

GUBBIO OGGI PIÙ - Salute

Il medico risponde Il consiglio che le ha dato il suo agente di viaggio è corretto, in particolare se è prevista una escursione nella vicina Tanzania. La malaria (definita così per la credenza che venisse trasmessa dalle paludi e dall’aria stagnante) è causata dalla puntura della femmina della zanzara anopheles che trasmette all’uomo il proprio parassita, plasmodium vivax, plasmodium falciparum (i più comuni e mortali), plasmodium malariae e plasmodium ovale. Dopo 9-14 giorni dalla puntura della zanzara infetta, compaiono i sintomi della malattia: febbre elevata, mal di testa, vomito, brivido con sudorazione profusa e tremori, sintomi che si presentano ciclicamente seguendo il ciclo stesso di riproduzione e moltiplicazione del parassita, oltre alla più rara forma,

Tra qualche settimana trascorrerò una vacanza a Zanzibar e l’agente di viaggio mi ha fortemente raccomandato la vaccinazione antimalarica. Ritiene che sia così necessaria o si tratta di un inutile eccesso di scrupolo ? [L.M.] pressoché asintomatica, da p. falciparum. Per avere una idea della sua diffusione, basta ricordare che la malaria minaccia, tutt’ora, oltre il 40% della popolazione mondiale e rimane, insieme a tubercolosi e aids,una delle principali emergenze sanitarie del pianeta. Endemica in vaste zone dell’Asia, dell’Africa (90% dei pazienti colpiti), dell’America latina, cen-

 Le magnifiche spiagge di Zanzibar

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trale e caraibica, è tutt’ora presente anche in Europa (es. Georgia, Repubbliche dell’area caucasica) e nella vicina Turchia. Nonostante le campagne di prevenzione e trattamento sanitario, nel 2008, sono morte, a causa della malaria, 863.000 persone… è quindi assolutamente auspicabile nel viaggiatore l’impiego di farmaci antimalarici nelle zone a rischio.

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35 Luglio/Agosto 2010

a cura del dott. Giorgio Ciliegi

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GUBBIO OGGI PIÙ - Pagina Rosa

Tanti affettuosi auguri a Veronica Martinelli per i suoi 18 anni dai genitori, il fratello e i nonni.

E’ nata la bellissima Maria Morena.

Un mondo di auguri, alla piccola, al fratellino Giovanni, a mamma Elena, babbo Moreno e ai nonni.

Augurissimi al simpaticissimo Pietro Venerucci che il 31 luglio compie 4 anni. Un bacione da Mam ma Babbo e Sorelle.

ivata la Il giorno 27 luglio è arr per la gioia dolcissima Teresa Anice genitori dei della sorellina Elena e Alessio e Chiara .

Giuseppe Colaiacovo, Presidente di Goldlake Group, realtà che opera nel settore aurifero e multi-metallico in Honduras (Centro America), è stato insignito a Roma del prestigioso riconoscimento: “Premio Università degli Orefici 2010”, “come encomiabile esempio di imprenditore italiano del settore che ha saputo felicemente coniugare innovazione tecnologica, salvaguardia dell’ambiente e rispetto verso la persona umana.”

“Sono molto soddisfatto delle attività diversificate del Gruppo - ha dichiarato Giuseppe Colaiacovo - che mi danno importanti riscontri come nel caso di Goldlake; anche per questo continuerò a dedicargli uno spazio significativo”.

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Pellegrinaggio UNITALSI sezione Umbra, cui ha partecipato una delegazione eugubina - Lourdes, 10-16 giungo 2010

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Passaggio del Martelletto per il Rotary Club di Gubbio tra il Presidente uscente Dott. Roberto Tanganelli ed il nuovo Avv. Fabio Antonioli.

Nella splendida cornice del ristorante “La Corte Dei Nuti” all’interno del complesso Coldimolino, oltre cento le persone presenti tra soci ed illustri ospiti.

Tra gli altri il Presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi, il Consigliere Provinciale Luca Baldelli, il Consigliere Regionale Andrea Smacchi, il Vicepresidente della Regione Orfeo Goracci, il Giudice della Corte di Appello di Perugia Dott. Sergio Matteini Chiari ed altri ancora.

La serata è stato anche il momento per fare un consuntivo dell’attività svolta dal club nell’anno rotariano che si stava conclu dendo e che ha visto alla guida il Dott. Roberto Tanganelli al quale sono andati riconoscimenti importanti come l’attestato del Rotary International per aver contribuito a far crescere il club all’interno del distretto ed il Paul Harris Fellow che è la massima onorificenza riservata a coloro che si sono adoperati a promuovere una migliore comprensione di reciproca ed amichevoli relazioni tra i popoli di tutto il mondo. Dopo l’apprezzato discorso di Tanganelli, c’è stato quello del Neopresidente Fabio Antonioli che ha delineato gli ambiti di intervento che vorrebbe perseguire nel corso dell’anno che lo vedrà protagonista.

Durante la serata sono stati consegnati anche i distintivi ai Presidenti che dal 1963 ad oggi hanno guidato il club di Gubbio. Sicuramente emozionante è stata la consegna del simbolo del club Giuseppe Marino Nardelli, figlio del Prof. Giuseppe Maria Nardelli, grande uomo, grande studioso e grande rotariano, scomparso nello scorso mese di Maggio.

Pagina Rosa GUBBIO OGGI PIÙ

a

Nozze d’oro per Evelina Cacciamani e Anselmo Laurini.

Tanti cari auguri da figli e parenti.

Maria Fioroni Ivan Lazzeri Basilica di Sant’Ubaldo (Gavirati)

Claudia Rogari Valerio Salciarini San Giovanni (Ars Fotografica)

Ilaria Salciarini Luigi Rosetti San Pietro (Photo Studio)

Claudia Barbi Jimmy Pierini Basilica Sant’Ubaldo (Ars Fotografica)

Daniela Traversini Matteo Petrini Chiesa di Loreto (Ars Fotografica )

Marida Bossi Riccardo Capannelli Vico San Sebastiano - Fossato di (Photo Studio)

Raffaela Passeri Mirco Rossi Abbazia di Vallingegno (Ars Fotografica)

Emanuela Boldrini Simone Marsano Chiesa di Maria Santissima Palazzolo di Fossato di Vico (Rossini Lino)

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GUBBIO OGGI PIÙ - L’assicuratore A cura di RM & Partners

Il consulente assicurativo Mancato utilizzo delle cinture di sicurezza da parte dei passeggeri Se nonostante il proprietario ed il conducente del veicolo abbiano fatto mettere la cintura di sicurezza al passeggero sul sedile posteriore ma lo stesso durante il trasporto la sgancia (come ad esempio fanno spesso i bambini ) ed avviene un incidente con lesioni al trasportato, la compagnia di assicurazione può far rivalsa sul proprietario conducente del veicolo?

Se sì come può il conducente controllare costantemente le cinture di sicurezza dei passeggeri? (F.A.) Con la sentenza numero 3585 la quarta sezione penale della Corte di Cassazione ha stabilito che chi è al volante deve imporre l’uso delle cinture di sicurezza alle persone che viaggiano con lui ed in caso di rifiuto può lui stesso rifiutare di trasportarli. La normativa vigente (Art .172 del CDS) infatti prevede che ogni passeggero (anteriore e posteriore) ha l’obbligo di allacciare le cinture di sicurezza e che i bambini con altezza inferiore ai 1.50 metri devono essere assicurati al sedile con sistema di ritenuta per bambini adeguato al loro peso.

Quindi la Compagnia può in caso di incidente: 1. liquidare il danno in proporzione 2. fare rivalsa sul proprietario conducente del veicolo

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GUBBIO OGGI PIÙ - Cucina A cura di R.P.R. Supermercato CONAD

Buoni con le verdure POLLO ALLE VERDURE

Ingredienti per 4 persone gr 350 di penne rigate, gr 250 di bocconcini di vitello, gr 50 porro, gr 50 sedano (zucchina), gr 50 carota (peperone), farina, maggiorana, prezzemolo, vino bianco, brodo vegetale, olio extravergine, sale.

Ingredienti per 4 persone 2 petti di pollo 8 fiori di zucca, una carota, 2 cipollotti, una zucchina, un mazzetto di rucola, un limone, 8 capperi sottaceto, 2 cucchiai di aceto di mele, 120 gr di farina, un tuorlo, olio, sale.

Preparazione Lavate le verdure. Tagliate il porro a rondelle, il sedano e la carota a dadini, soffriggete tutto in una padella con un cucchiaio d’olio, versate un mestolo di brodo e continuate la cottura per 5 minuti. Infarinate la polpa di vitello, rosolatela in una padella con l’olio, bagnate con il vino e lasciate evaporare, unitela alle verdure, cuocete per 30 minuti. Con questo ragù di carne e verdure condite la pasta cotta al dente, aggiungete a piacere prezzemolo tritato e maggiorana.

Preparazione Battete il tuorlo con una pizzico di sale e 2dl di acqua ghiacciata, unite la farina, mescolate e mettete in frigo. Lavate, asciugate la ruchetta e frullatela con il succo di limone, i capperi e l’aceto e 2 cucchiai di olio. Preparate i petti di pollo, carota e zucchina a listarelle, tagliate i cipollotti in 3 / 4 parti, preparate i fiori di zucca come al solito, passate il tutto nella pastella e friggete in abbondante olio. Servite il pollo e le verdure con la salsa di rucola a parte.

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PENNE ESTIVE

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GUBBIO OGGI PIÙ - Varie

Il laghetto ornamentale Oggi costruire un giardino acquatico nel nostro spazio esterno è semplice.

Le vasche rigide permettono di creare giardini acquatici in pochi giorni di lavoro. Prima di procedere all’acquisto misuriamo lo spazio esterno del nostro giardino e decidiamo che dimensioni dovrà essere il nostro laghetto acquatico. Non posizioniamo il laghetto in prossimità di alberi o cespugli in quanto lo specchio d’acqua risulterebbe sempre sporco di foglie, fiori o frutti.

Le migliori vasche rigide sono quelle in plastica rigida rinforzata con fibre di vetro che risultano molto resistenti agli effetti del gelo e del ghiaccio. Inoltre se trattate con la massima cura prima e durante l’installazione sono praticamente a prova di foratura e spaccatura e quindi di perdite.

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Si segna l’area dove dovrà essere effettuato lo scavo (si riportano i punti di contorno della vasca a terra).

Lo scavo comunque dovrà essere realizzato più largo di 15 cm. rispetto alla figura segnata sul terreno. Durante lo scavo a mano si misura la profondità in modo che non superi la profondità scelta (o comunque l’altezza della vasca rigida).

Una volta raggiunta la quota si compatta il fondo e lo si copre con uno strato di sabbia di 2,5 cm di spessore. Si preme la vasca nella sabbia controllando che il piano si orizzontale.

Ora si inizia a riempire la vasca rigida di acqua e si segue il livello inserendo la sabbia tra l’intercapedine con la parete del terreno.

Siamo un coppia interessata ad adottare un bambino. Vorremmo sapere se è possibile indicare nella richiesta di adozione una particolare preferenza in ordine alla nazionalità di provenienza del minore ? [L.A.]

S Quando la vasca è stabile si finisce il bordo rivestendolo con delle lastre di pietra.

Le lastre devono sporgere sulla vasca per 5 cm e vanno posate con la malta facendo bene attenzione a non sporcare l’acqua della vasca altrimenti rischiamo di doverla svuotare con una pompa di sollevamento.

La vasca va posizionata in modo da ricevere molta luce naturale e lontana da piante, alberi o cespugli.

Le vasche con superfici sino a 9 mq devono essere profonde almeno 45 cm, mentre per vasche di più ampia metratura si può raggiungere la profondità di 60 cm con un massimo di 75 per quelle più estese.

A cura di:

Via Perugina Gubbio - Tel. 0759221177

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L’avvocato risponde

ul punto merita di essere richiamata una recentissima pronuncia delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione, depositata a giugno di quest’anno, che ha tra l’altro suscitato un certo clamore anche a livello di organi di informazione.

Il Supremo Collegio ha infatti precisato che il decreto di idoneità all’ adozione pronunciato dal tribunale per i minorenni nell’ambito della c.d. adozione internazionale non può essere emesso sulla base di riferimenti all’etnia dei minori adottandi né può contenere indicazioni relative a tale etnia. Ove tali discriminazioni siano espresse dalla coppia dei richiedenti esse vanno apprezzate dal giudice (di merito) nel quadro della valutazione dell’idoneità degli stessi all’adozione internazionale.

In sostanza la Corte ha precisato che tali indicazioni preferenziali (nel caso di specie era stato indicato che gli istanti non erano disponibili ad accogliere bambini di pelle scura o diversa da quella tipica europea), definite senza mezzi termini discriminatorie dalla Corte stessa, ovviamente non possono assumere alcun rilievo qualora rimangano racchiuse nella sfera volitiva interna dei richiedenti; tuttavia quando l’eventuale selezione del minore da accogliere venga manifestata attraverso un’espressa opzione avanti agli organi pubblici, al giudice è vietato avallare una scelta che si pone in contrasto con principi fondamentali dell’ordinamento nazionale ed internazionale. Non solo, ma oltre a ciò una tale condotta del richiedente va apprezzata dal giudice ( di merito) nel quadro della valutazione della idoneità della coppia all’adozione, che appare compromessa da una disponibilità “condizionata” da tali opzioni definite discriminatorie che evidenziano in realtà carenze nella capacita di accoglienza ed inadeguatezza rispetto alle peculiarità del percorso di integrazione del minore straniero.

A cura dell’avvocato: Claudio Fiorucci

LA VERA BELLEZZA E’ SALUTE

S

alute in sé è bellezza, un corpo sano è bello. Tutto è collegato e consequenziale e spesso gli inestetismi del corpo sono lo specchio dei disequilibri interni.

Il Progetto Nature Fashion è incentrato sull’uso flessibile e versatile degli estratti d’erbe e delle loro infinite, potenziali sinergie. L’obiettivo è quello di prendersi cura della persona a 360 gradi, aiutandola a trovare la propria armonia tra bellezza e benessere. L’idea di un unico prodotto cosmetico ad azione totale: esterna ed interna. Un prodotto originale nella composizione, completamente a base di erbe officinali, concentrate in forma liquida. Originale nel metodo di produzione: la Decottopia, nome derivato dall’abilità di combinare sinergicamente le virtù di almeno dieci piante officinali e concentrarne i principi attivi senza bisogno né di alcool, che può danneggiare l’epidermide e affaticare il fegato, né di zucchero, inapplicabile sulla pelle e pesante per la linea, né di conservanti che altererebbero la naturale purezza delle erbe. Grazie a questo antica arte erboristica ciascun estratto Nature fashion si può bere ma è anche un ottimo nutriente per la pelle se utilizzato in associazione con un gel da massaggi per una naturale stimolazione riequilibrante del corpo, oppure come un bagno ristoratore.

Tali estratti d’erbe sono anche alla base dei preparati Tisanoreica, un programma di dimagrimento personalizzato che si basa su prodotti depurativi e tonificanti finalizzati al miglioramento e mantenimento della perfetta forma fisica e il ripristino degli equilibri dei processi interni, digestivi, intestinali, circolatori…

Stalking & Gossip Quel sottile confine tra maldicenza e demolizione dell’altro.

Vuole prendere il via da questo numero la rubrica “Stalking & Gossip”, due parole che vanno tanto di moda, così tanto da meritare maggiore attenzione.

In fondo il “Gossip” è il più nostrano “pettegolezzo” così come lo “Stalking” (n.d.r., abbiamo di recente segnalato nella rubrica degli affari legali il caso dello Stalking a mezzo stampa) è la più casalinga “molestia” reiterata o più semplicemente qualcuno che affligge qualcun altro.

Ebbene, dietro i due termini inglesi si nascondono azioni molto popolari di cui però in molti sembrano aver perso il senso, rischiando di passare dal semplice pettegolezzo al vero e proprio reato. Quindi, nel mezzo di un’estate insolitamente calda, niente di meglio che una vera e propria rubrica che potrà prendere vigore dagli stessi lettori che vorranno segnalare casi di Stalking e Gossip a Gubbio Oggi che valuterà la meritoria o meno segnalazione sul mensile o su Internet.

Segnalateci su www.gubbiooggi.it i possibili casi al confine tra Stalking e Gossip!

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Bellezza e Benessere

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“Acqua in bocca” 120 pagine scritte a quattro mani da Andrea Camilleri e Carlo Lucarelli, che devolveranno i loro guadagni in beneficenza.

IL LIBRO

I

l commissario Salvo Montalbano incontra l’ispettrice Grazia Negro in un gioco, un esperimento letterario.

Da una collaborazione senza precedenti, i due “re” del giallo italiano contemporaneo, Andrea Camilleri e Carlo Lucarelli, una storia che vede protagonisti i loro SCHEDA DEL LIBRO personaggi di maggior successo. A metterli in contatto TITOLO: Acqua in bocca è un insolito omicidio in cui la vittima viene ritrovata con un pesciolino in bocca: il caso è nelle mani di AUTORE: Andrea Camilleri e Carlo Lucarelli Grazia Negro, che, resasi conto di non trovarsi di fronte EDITORE: Minimumfax a un delitto di ordinaria amministrazione, chiede aiuto al collega siciliano. Un collage di lettere, biglietti, ritagli GENERE: Triller di giornale, rapporti e verbali, “pizzini” che fanno rocambolescamente la spola fra i due detective, accompa- ANNO: 2010 gnando il lettore nella ricostruzione dell’indagine, che si conclude con un finale mozzafiato. Gli autori hanno A cura di: Pierini Cartolibreria scelto di devolvere i proventi derivati dai diritti d’autore Via Reposati, 53 - Tel. 075 9274294 per sostenere progetti di beneficenza.

Via L. da Vinci, 2 Tel. 075 9274784

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Numeri Utili

Farmacie di turno

Emergenza sanitaria ............................ 118 Centralino Ospedale .............075 9270801 Pronto Soccorso Ospedale ....075 9270744 Guardia Medica (fest./nott) ..075 9239468

Festivi di Agosto: Dom 1 ....... Comunale Dom 8 ....... Pierotti Dom 15 ...... Ceccarelli Dom 22 ...... Luconi Dom 29 ...... Comunale

A.C.I. (Soccorso Stradale)........ 075 9274162 Acquedotto ............................. 075 5009474 Ass. Maggio Eugubino ............ 075 9273912 Azienda Prom. Turistica........... 075 9220693 Biblioteca Sperelliana .............. 075 9272298 Cimitero ................................. 075 9237690 075 9237637-638-639 Comunità M.A. Chiascio ........ 075 9274604 Curia Vescovile ........................ 075 9273980 Difensore civico ...................... 075 9237628 Funivia Colle Eletto ................ 075 9273881 Guardia Finanza ...................... 075 9273789 Gubbio Oggi ........................... 075 9297553 Municipio (Centralino) ............... 075 92371 Piscina Comunale.................... 075 9276887 Polisportivo S. Biagio .............. 075 9275452 Pretura .................................... 075 9272148 Servizio Forestale Compr......... 075 9273946 TAXI ....................................... 075 9273800 Teatro Comunale .................... 075 9275551 Tele Radio Gubbio (Centralino)075 9235011 Biblioteca Comunale Sperelliana: in attesa del trasferimento a S.Pietro, per info e restituzioni

da lunedì a venerdì 8.00-13.00; martedì e giovedì 15.00-18.00; www.gubbiooggi.it

Notturni di Agosto: 1 5 9 13 17 2 6 10 14 18 3 7 11 15 19 4 8 12 16 20

21 22 23 24

Festivi di Settembre: Dom 5 ....... Pierotti Dom 12 ...... Ceccarelli

25 29 ... Comunale 26 30 ..........Luconi 27 31 ......Ceccarelli 28 ........... Pierotti

Orario SS. Messe S. Francesco S. Antonio S. Secondo Cappuccine Madonna del Ponte Astenotrofio Mosca Cimitero S. Domenico S. Ubaldo S. Agostino S. Pietro S. Biagio Madonna del Prato S. Giovanni Duomo S. Maria al Corso Vittorina

Festivi Ora legale 7.30 / 10.00 / 11.30 / 18.30 8.00 8.00 / 11.00 8.30 8.30 / 11.00 10.00 9.00 9.00 / 11.00 9.00 / 11.00 / 17.00 9.30 / 11.15 / 18.30 10.00 10.00 10.00 / 11.30 11.00 / 19.00 11.15 12.00 17.00

Civico Cimitero (ora legale): feriali: 7.00-19.00 festivi: 8.00-18.00

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Prossimamente mune entro le 12 di mercoledì 15 settembre. Copia dei bandi su www.comune.gubbio.pg.it INTERNATIONAL GUITAR FESTIVAL Da giovedì 2 a domenica 5 settembre: III^ edizione dell’International Guitar Festival, sotto la direzione artistica del maestro Ciro Carbone, presso l’Ex Refettorio di San Pietro e presso il Cinema Astra, ore 21,15.

MOSTRE Dal 6 al 26 agosto due mostre presso gli Arconi di Palazzo dei Consoli: “Infinitamente acqua” di Michel Guèranger e “Le coperte della Rivoluzione”di Maria Maccarrone e Giovanna Nigi. Le mostre saranno aperte tutti i giorni dalle 11 alle 13 e dalle 17 alle 22. Inaugurazione: venerdì 6 agosto alle ore 18 presso gli Arconi del Palazzo dei Consoli.

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RITORNO AL MULINACCIO GUBBIOFACENTRO Domenica 8 agosto: serata di Ballo sotto le stelle al Mulinaccio, il mitico locale di via del Molino. Con Fausto Paffi, a partire dalle ore 21,00.

Va riconsegnata entro il 14 agosto la doFESTA DI MOCAIANA cumentazione necessaria per entrare a far Dopo la rievocazione della storica “Festa parte dell’Associazione degli operatori del della battitura” e il pranzo del 1° agosto centro storico e formare un gruppo di lacon gli anziani della parrocchia di Moca- voro per la programmazione degli eventi iana/ Monteleto, il calendario prevede legati all’attività autunnale ed invernale. una serie di appuntamenti: domenica 8 Per informazioni rivolgersi all’Associazioagosto, festa al monte di Monteleto, do- ne Maggio Eugubino in Piazza Oderisi n. menica 22, 42° Gran Premio Mocaiana 6 (Tel.075/9273912). gara ciclistica riservata alla categoria juniores, fino ad arrivare alla Festa di Mo- SBANDIAMO Domenica 29 caiana per il 29 agosto. agosto, PiazI° MEMORIAL za Grande ore “MATTEO RADICCHI” 17,30: torna il 12 agosto: cor- raduno bandisa ciclistica per stico “Sbandial’assegnazio- mo”, da un’idea ne del Trofeo della Banda mu“Città di Gub- sicale di Madonbio – 1° Ma- na del Ponte. morial Matteo Radicchi” con AREE CIMITERIALI BRANCA E la collaborazio- MOCAIANA ne della Gub- E’ possibile inoltrare richiesta al Comune bio Ciclismo di Gubbio, per la concessione di loculi e Mocaiana e gli aree cimiteriali per la costruzione di capAmici del Pedale di Padule. La gara è ri- pelle familiari nel nuovo ampliamento dei servata alla categoria Elite-Under 23. Par- cimiteri di Branca e Mocaiana. Il modulo tenza ufficiosa da Piazza Grande alle ore per la domanda è reperibile presso il Ser19,15, e trasferimento in Piazza 40 Marti- vizio Cimiteriale, in Via del Crocifisso. ri per la partenza ufficiale. Tre giri ampi in Orario: dalle ore 10 alle ore 13, giorni circuito periferico (60 Km), poi circuito feriali (escluso il sabato), e martedì e giocittadino in notturna per 32 volte (125 vedì, dalle ore 15 alle ore 18. La richiesta va presentata all’ufficio protocollo del coKm). Arrivo intorno alle 22,15.

SCADENZE DI AGOSTO 16 AGOSTO 2010

VERSAMENTO IVA MENSILE VERSAMENTO IVA TRIMESTRALE INPS ARTIGIANI E COMMERCIANTI INPS DIPENDENTI IRPEF DIP. E LAVORO AUTONOMO 3° RATA AUTOLIQUIDAZIONE INAIL

Tutte le scadenze sopra elencate possono variare con la www.gubbiooggi.it possibile prologa di ferragosto.

Consigli per gli acquisti

Riviste, bigiotteria Cartoleria Giocattoli Articoli da regalo

Via Borromini 06024 Gubbio tel. 338 1416930

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GUBBIO OGGI PIÙ - La Satira

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DONATI

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GUBBIO IERI

Vacanze al mare nell’altro secolo

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La meta preferita dagli eugubini per le vacanze estive è sempre il mare. Una gita per vedere da vicino l’immensa distesa del mare per i pochi fortunati che se lo possono permettere anche solo per un solo giorno (anni ‘50).

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Prime vacanze in gruppo con gli amici per i giovani negli anni ‘90, sempre entro i confini italiani, a Zambrone per i ragazzi (1992) e a Gallipoli per le ragazze (1994).