Gymlive 1/2024 - la rivista ginnica

Hallenstadion Zurich

Billets disponibles à partir de 39 CHF!

VERSO NUOVI OBIETTIVI

Care ginnaste, cari ginnasti, sono sicura che sfogliando questo primo numero ognuno di voi troverà qualcosa di interessante che catturerà la sua attenzione perché si immedesimerà in qualcuno o si sentirà ancora di più parte della grande famiglia ginnica.

Vi proponiamo il ritratto della famiglia Giubellini (vedi pp. 6 – 9): quattro figli, di cui tre nel Quadro nazionale di ginnastica artistica. Trasferimenti, un nuovo appartamento da condividere, nuove sfide, cambiamenti. Sicuramente anche a qualcuno di voi è già capitato!

Parlando di cambiamenti non potevamo non presentarvi più nel dettaglio la nuova strategia FSG e la nuova visione 2032, quando la Federazione svizzera di ginnastica compirà i suoi 200 anni di esistenza (vedi pp. 12 – 17). Anche voi siete protagonisti di questa visione, la strategia vi concerne più di quanto possiate pensare. Vale davvero la pena conoscere un po’ più nel dettaglio ciò che passo dopo passo si sta mettendo in atto.

Alcune pagine sono dedicate al tema della nutrizione e infine abbiamo creato una nuova rubrica informativa in vista della FFG di Losanna 2025; spero ne siate felici.

Vi auguro una piacevole lettura.

Lara Rigamonti-Bernardi Traduttrice/redattrice

La ginnastica artistica nel

sangue

IMPRESSUM

GYMlive – Rivista ginnica 2024: 167 anni/appare 5 volte l’anno

Tiratura

Spedizione totale 97 488 (t/84 102, f/11 346, i/2043)

Editore

Federazione svizzera di ginnastica (FSG) Bahnhofstrasse 38, 5000 Aarau T: +41 62 837 82 00, stv-fsg.ch

Redazione edizione in lingua italiana

Alexandra Herzog-Vetsch (ahv, caporedattrice)

Lara Rigamonti-Bernardi (lr, traduttrice/ redattrice, lara.rigamonti@stv-fsg.ch)

Prezzo dellʼabbonamento GYMlive CHF 30.–

(prezzo singolo numero CHF 6.–)

Abbonamenti/Mutazioni dellʼindirizzo my.stv-fsg.ch/login stv-admin@stv-fsg.ch

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Stampa e spedizione

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pascal.boesiger@stutz-medien.ch

PORTRAIT

La famiglia Giubellini, dove tutto o quasi ruota intorno alla

Passo dopo passo nel terzo secolo

A COLLOQUIO CON

L'ultimo anno del presidente di Swiss Olympic Jürg Stahl sui

Una panoramica su varie e brevi informazioni dallo sport ginnico

SPIRITO GINNICO

L'Eurogym e il Golden Age Gym Festival uniscono lo spirito ginnico e la sensazione di

Scatti dal mondo ginnico

UNA FAMIGLIA, UNA GRANDE PASSIONE

Al più tardi con il titolo di vincitore dei CE di Daniel Giubellini nel 1990, il nome Giubellini è da oltre 30 anni sinonimo di ginnastica artistica e successo. Nel frattempo è la generazione successiva ad ottenere i migliori successi e lo fa con tutto il trio. Uno sguardo alla vita della famiglia di ginnasti Giubellini.

34 anni fa, Daniel Giubellini ha ottenuto un grande successo nella ginnastica artistica con il suo titolo di campione europeo alle parallele. Foto: Archivio FSG

Parliamo anche di altri temi, non solo di ginnastica artistica.

Luca Giubellini

«Da noi la ginnastica ha un grandissimo ruolo, però riusciamo anche a sederci a tavola e parlare d'altro», afferma Luca Giubellini. Luca è il maggiore dei quattro figli di Sabine e Daniel Giubellini. Il papà Daniel si è fatto un nome nella scena della ginnastica artistica in particolare grazie al titolo ottenuto alle parallele ai CE del 1990 di Losanna. 34 anni dopo il suo successo, ora ai posti di partenza vi è la successiva generazione e parliamo di tre Giubellini.

Dopo che Chiara (17) nel 2021 è stata inserita nel Quadro nazionale di ginnastica artistica, nel 2022 è entrato Luca (20) e un anno dopo anche Matteo (19). Fino a tre anni fa anche Elio (14), il più giovane della famiglia Giubellini, praticava ginnastica artistica. Mentre lui si è poi dedicato a un'altra disciplina sportiva, gli altri tre Giubellini fanno parte dell'élite della ginnastica artistica nazionale e si allenano a Macolin.

Una passione trasmessa tra fratelli Il fatto che sia Sabine, sia Daniel quali genitori abbiano praticato ginnastica in passato, ha avuto sicuramente un influsso sulla loro carriera. «L'amore per la ginnastica artistica c'è sempre stato. Quando a quattro anni sei molto attivo e ti muovi volentieri, è evidente che prima o poi ti ritrovi a un allenamento di prova di ginnastica artistica», afferma Luca che dopo questo primo allenamento in seno all'STV Eien-Kleindöttingen ha scoperto la sua passione per questo sport. Nel corso degli anni ha trasmesso la passione anche alla sorellina. «Ho visto Luca e Matteo che praticavano la ginnastica ar-

tistica e l'ho trovata una fantastica disciplina», aggiunge Chiara, e Matteo afferma: «Mia mamma mi portava con sé quando andava a prendere Luca agli allenamenti e la disciplina è piaciuta subito anche a me.»

Il fatto che per un periodo tutti e quattro i figli fossero attivi nella ginnastica artistica è successo semplicemente così, spiega papà Daniel. «Naturalmente è bello vederli praticare la ginnastica artistica. Da genitore saremmo stati comunque molto felici anche se i nostri figli avessero scelto di praticare un'altra disciplina», spiega aggiungendo che «sosteniamo nel miglior modo possibile i nostri quattro figli nel loro cammino».

I GENITORI GIUBELLINI

Una volta anche i genitori Sabine e Daniel Giubellini (entrambi 54enni) praticavano la ginnastica artistica con passione. Daniel faceva parte del Quadro nazionale e nel 1990 a Losanna è stato campione europeo alle parallele. Sabine è invece passata dall'artistica all'attrezzistica di società. Inoltre è stata anche presidente della sezione di ginnastica artistica di Obersieggenthal. Daniel oggi è presidente del KuGeTu Kleindöttingen e da inizio anno è capodivisione di ginnastica artistica presso la FSG.

Per la famiglia Giubellini, la ginnastica artistica ha un grande valore (da sin.: papà Daniel, Luca, Elio, Chiara, Matteo e mamma Sabine). Foto: Lino Neeser

Monaco, Matteo ha lasciato il segno. Foto:

Un appartamento condiviso da padre e figlia a Bienne

Un grande cambiamento nella vita della famiglia Giubellini è stata la convocazione di Chiara nel Quadro nazionale con trasferimento a Macolin avvenuto nel 2021. I genitori in quel momento ritenevano poco adeguato un trasferimento di Chiara, che allora aveva 14 anni, in una famiglia ospite. Per caso, a seguito della pandemia da coronavirus, in quel periodo il datore di lavoro di Daniel gli concesse la possibilità di lavorare prevalentemente da casa. Così la famiglia iniziò a cercare un appartamento adatto a Bienne.

Mentre la mamma era rimasta a Kirchdolg (AG) con i ragazzi, il papà Daniel e Chiara vivevano a Bienne. «Naturalmente per noi come coppia non era la soluzione ideale», afferma Daniel. «Per entrambi era però chiaro che si trattava della soluzione migliore e di un progetto a tempo determinato», spiega il papà. Chiara aggiunge: «Ero molto giovane

quando sono arrivata a Macolin. Ero molto contenta del supporto dei miei genitori e del fatto che mio papà fosse insieme a me.» Nel frattempo vi sono stati altri cambiamenti: nel 2022 Luca è entrato a far parte del Quadro nazionale e il secondo talento Giubellini si è trasferito nell'appartamento di famiglia. La prossima estate vi sarà un ulteriore cambiamento, vale a dire quando Matteo andrà a vivere insieme ai due fratelli e il papà Daniel ritornerà al domicilio principale nel Canton Argovia. «Il fatto di avere questo appartamento ha rappresentato un bel cambiamento. Nel frattempo però ci siamo abituati», afferma Chiara. Anche se lì sta bene, è contenta di ritrovare tutta la sua famiglia a Kirchdorf nei fine settimana. Il tempo in famiglia si limita automaticamente solo ai week end. «Anche se facciamo i pendolari tra Bienne e Kirchdorf, per noi è molto chiaro che il punto d'incontro della nostra famiglia è nel Canton Argovia», sottolinea Matteo.

I confronti non mi disturbano Il fatto che ora tre figli su quattro facciano parte del Quadro nazionale di ginnastica artistica e che tra poco tutti e tre saranno maggiorenni allevia un po' la tensione per i genitori, afferma Daniel. Ora le trasferte, agli allenamenti o l'organizzazione degli appuntamenti è in mano loro. «Questo dà un po' di spazio anche a noi genitori», spiega Daniel. Le risorse che ora, tra l'altro, vorrebbe sfruttare quale capodivisione di ginna -

I FIGLI

I loro figli Chiara, Luca e Matteo fanno parte del Quadro nazionale di ginnastica artistica. Fino a tre anni fa anche Elio era un ginnasta dell'artistica, poi è passato all'unihockey. La famiglia vive a Kirchdorf (AG) e ha un appartamento condiviso in famiglia a Bienne.

Luca nel 2023 ha partecipato ai suoi primi CM e la Svizzera ha potuto staccare il ticket olimpico. Foto: Janis Fasser

Con due piazzamenti al quarto posto e un quinto rango, nel 2022 durante i CE juniori a

Janis Fasser

Ci siamo abituati al fatto di condividere un appartamento di famiglia.»

Chiara Giubellini

stica artistica, attività svolta a titolo di benevolato, presso la Federazione svizzera di ginnastica. Il fatto che i tre figli Chiara, Luca e Matteo seguano le orme del padre non sarebbe mai stato un problema, racconta Daniel. I ragazzi, nel frattempo, si sono anche abituati al fatto che a volte vengano fatti dei confronti con il padre. Lui che nel 1990 è stato campione europeo alle parallele e nello stesso anno è stato eletto sportivo svizzero dell'anno. «In passato per me i confronti erano più difficili da digerire, perché mi creavano una grande pressione. Ora i confronti vengono perlopiù fatti tra me e Luca», racconta Matteo. Avrebbe però imparato a gestirli. E Luca afferma: «Per noi è veramente bello che nostro padre abbia potuto festeggiare tali successi.»

Obiettivi: CE e Olimpiadi

Successi che i tre atleti Giubellini vorrebbero avere possibilmente anche loro nella loro carriera. Tutti e tre possono già respirare un po' di aria da competizione internazionale. Mentre Chiara nel 2022 ha partecipato per la prima volta a un CE a Monaco, Matteo ha partecipato all'edizione juniori dei CE e si è piazzato al quarto posto sia con la squadra, sia nel concorso multiplo. Inoltre ha raggiunto il quinto posto alla sbarra. Luca lo scorso anno ha fatto parte del team di ginnastica artistica che con il settimo rango ha staccato il ticket olimpico in occasione dei CM di Anversa. Matteo e Luca si sono posti quale prossimo obiettivo una possibile partecipazione ai CE e alle Olimpiadi; Chiara invece punta alla sua guarigione: «Dopo il mio infortunio alla spalla, mi sto concentrando per ritornare al livello che avevo prima dell'infortunio e poi voglio fare altre esperienze a livello internazionale.»

Un passo decisivo verso i loro obiettivi è anche rappresentato dai Campionati svizzeri di quest'anno che si terranno a Bienne in giugno. Lì Chiara, Luca e Matteo non saranno gli unici membri della famiglia ad attirare l'attenzione. Con la mamma Sabine quale speaker, il fratello Elio quale DJ e il papà Daniel quale capodivisione, tutti i membri della famiglia saranno attivi sul posto. Anche se quando si tratta dei Giubellini non gira tutto attorno alla ginnastica, il fascino per questa disciplina sportiva è palpabile in tutti loro.

Testo: Thomas Ditzler/lr

Chiara è stata la prima del trio a trasferirsi a Macolin nel 2021.

Foto: Janis Fasser

ONORE AL BENEVOLATO

Senza il benevolato, la Svizzera ginnica farebbe molta fatica. Se l'attività di benevolato viene onorata e festeggiata dalla propria società, l'impegno viene svolto ancora più volentieri. È quello che è successo a Jean-Jacques Claeys, il quale è stato onorato dal Comune di Monthey con il Mérite Sportif per la sua pluriennale attività in comitato ( 23 anni quale presidente). Anche GYMlive si congratula per questo impegno a favore dello sport ginnico!

COPPE DI ARTISTI E CALZE BIANCHE

IN PILLOLE

56 coppe e 3500 paia di calze bianche con la stampa del logo dei CSSG 2023. Questi erano i presmi dei vincitori dell'edizione dell'anno scorso dei Campionati svizzeri di società giovanili. Claudio Cassano, un artista di Brugg, ha progettato e prodotto le coppe uniche nel loro genere che ora hanno trovato posto delle palestre di tutta la Svizzera.

sono i minuti di allenamento svolti nel 2023 nella palestra dell'STV Eschenbach. Lo abbiamo letto su Instagram nel loro particolare sguardo allo scorso anno.

Se volete saperne di più:

Maggiori info sui premi dei CSSG 2023:

15 000

ore verranno prestate dagli aiutanti in occasione della Festa cantonale 2024 di Einsiedeln. Ciò corrisponde a circa 50006000 aiutanti.

Maggiori info:

SAPEVI CHE ...

... i piedi rappresentano la parte del corpo con maggior rischio di infortuni?

Dal 20 al 25% degli infortuni riguardano questa parte del corpo che ci accompagna nel corso della nostra vita. Se si contano gli infortuni che riguardano tutta la gamba incluse le ginocchia, la quota raggiunge il 35–40%, nel 2022 addirittura il 42%.

Contributo di GYMlive su questa tema:

Ulteriori contenuti sui nostri canali social facebook.com/swissgymnastics instagram.com/swissgymnastics twitter.com/swissgymnastics linkedin.com/company/ swissgymnastics

SOCIETÀ DI GINNASTICA: UN PILASTRO DELLA NOSTRA COMUNITÀ?

Una serie podcast dell'emittente kanalK nella quale tutto ruota attorno all'importanza delle società di ginnastica in Svizzera. Oltre a Manuela Geiser, responsabile di settore Management delle società presso la FSG, prenderà parola anche Chiara Kräuchi, responsabile Ginnastica agli attrezzi di società del TV Lenzburg.

Per ascoltarle:

CONCORSO

DI QUALE SOCIETÀ È MEMBRO ATTIVO JÜRG STAHL?

In palio vi sono tre buoni di Ochsner Sport per un valore di 50 franchi ciascuno.

Partecipare è semplicissimo: basta inviare la risposta tramite il modulo online disponibile sul nostro sito web stv-fsg.ch/wettbewerb-gymlive o tramite e-mail con oggetto «Concorso 1/2024» e dati personali completi all’indirizzo lara.rigamonti@stv-fsg.ch.

Termine di partecipazione: mercoledì 4 aprile 2024 I vincitori del concorso verranno informati per iscritto. Si escludono le vie legali. Non viene tenuta alcuna corrispondenza in merito al concorso.

PASSO DOPO PASSO NEL TERZO

SECOLO

Per rafforzare e sviluppare ulteriormente lo sport ginnico svizzero, è necessario coinvolgere tutti. Affinché tutti in questo cammino possano andare insieme nella stessa direzione è importante che per tutti sia chiaro l'obiettivo. Uno sguardo alla strategia della FSG e alla visione 2032.

Rendiamo possibile

la pratica dello sport

e

l'esercizio fisico a tutti e in tutta la Svizzera, per creare esperienze, comunità e benessere.

Promessa di valore FSG

Illustrazione: Janine

Sapevate che la Federazione svizzera di ginnastica (FSG) si sta avvicinando ai suoi 200 anni di esistenza? Mancano esattamente ancora otto anni, nove mesi e 26 giorni. Tuttavia, ora è il momento di fare delle riflessioni su cosa deve rappresentare la FSG in futuro. «Fino ad allora vogliamo posizionare la Federazione e lo sport ginnico in maniera sostenibile e moderna per il futuro», spiega il presidente centrale FSG Fabio Corti. Per raggiungere qualcosa bisogna sapere esattamente quale direzione prendere, quali sono gli obiettivi nonché le misure e i mezzi. Come l'essere umano, anche un'organizzazione come la FSG necessita di un piano per il futuro, di una visione (vedi box). Essa si basa sulla promessa di valore della FSG.

VISIONE 2032

Siamo il più grande offerente di sport della Svizzera e stabiliamo lo standard etico sportivo nel nostro ambiente sportivo. L'impegno a titolo di benevolato rimane il nostro fondamento sul quale sviluppiamo ulteriormente le nostre competenze sportive e tecniche in maniera coerente. In tal modo rendiamo possibile successi sportivi, così come personali, tramite la prestazione. Con le nostre offerte e un ampio sostegno finanziario diamo un contributo decisivo al benessere e alla comunità.

Tutti ne fanno parte

Ora forse state pensando «Mi interessa davvero?» oppure «Oh, ancora la FSG». Se questo è il caso, pensate a cosa rappresenta la Federazione svizzera di ginnastica. Non rappresenta solo, come si pensa nella maggior parte dei casi, i collaboratori che lavorano in Segretariato o nel Comitato centrale. No, tutti, dai più giovani ai meno giovani, passando dalle monitrici e dai monitori in palestra e dalle allenatrici e dagli allenatori a Macolin fino alle funzionarie e ai funzionari di società e delle associazioni, tutti fanno sostanzialmente parte della FSG.

Perciò durante l'elaborazione della strategia è stato importante coinvolgere anche le associazioni cantonali e regionali. Poiché esse sono più vicine alla base e riescono meglio a tastare il loro polso rispetto al livello dirigenziale della FSG. «Non vogliamo imporre qualcosa dall'alto. Non sarebbe efficace», spiega il presidente centrale Fabio Corti. Poiché per il futuro della Svizzera ginnica sarebbe importante che ognuno si sentisse parte della FSG e sia convinto di dare un contributo per lo sviluppo positivo della ginnastica.

Passo dopo passo

Per vedere a che punto si trova oggi la Federazione, la direzione ha svolto un'analisi della situazione attuale. Poi si è trattato di chiarire quale stato si desidera far raggiungere alla FSG in futuro. Tutto ciò è stato formulato nella Visione 2032. È chiaro che il percorso verso l'obiettivo sarà lastricato di alcuni ostacoli da superare, motivo per cui tale percorso dovrebbe passo dopo passo iniziare ad essere intrapreso. «Non importa quanto ci porteranno avanti quali misure, la cosa principale è prendere la direzione giusta», afferma il presidente centrale Fabio Corti. Quale aiuto orientativo è utile la strategia elaborata lo scorso anno e approvata, la quale comprendere sette campi d'azione. Sulla prossima pagina scoprirete quali sono e a quali obiettivi sono legati.

Manns

I SETTE CAMPI

D'AZIONE

1.

Sviluppo dell'organizzazione dei processi e della struttura della FSG

Modernizziamo le strutture della Federazione rispettando e coltivando le nostre tradizioni. Istituzionalizziamo lo sviluppo dell'organizzazione e otteniamo così maggiore dinamicità nello sviluppo e nell'innovazione.

Obiettivo: le strutture e la gestione della Federazione vengono ulteriormente sviluppate in vista del rafforzamento del benevolato, dell'identificazione dei collaboratori e dell'operatività di visione e strategia.

Valore aggiungo per società e membri: semplificazione/sostegno nel loro lavoro tramite riduzione al minimo degli ostacoli/compiti.

2.

Sviluppo di sport e offerte su misura

La nostra attenzione è puntata sullo sviluppo costante di sport e offerte su misura. A tale scopo teniamo sempre sott'occhio l'ambiente, anticipiamo le tendenze nonché gli sviluppi sociali. Al contempo promuoviamo l'utilizzo delle offerte tramite le nostre società e nella comunità.

Obiettivo: l'offerta della FSG viene definita in maniera corrispondente allo sviluppo sociale, coglie le tendenze.

Valore aggiunto: tutti in seno alla FSG trovano un'offerta individuale, adeguata e moderna.

3.

Aumento e diversificazione del finanziamento

Per quanto riguarda il finanziamento puntiamo su un ampio sostegno e un rapporto equilibrato tra le fonti di finanziamento. Così riduciamo al minimo i rischi di concentrazione e le dipendenze unilaterali. Promuoviamo un'attitudine volta a generare ulteriori mezzi per gli investimenti, mentre continuiamo a gestire bene le nostre spese.

Obiettivo: aumentiamo le nostre entrate nel totale diversificando e ampliando al contempo le fonti di finanziamento.

Valore aggiunto: tutti approfittano di maggiori mezzi finanziari.

4.

Concezione e strutturazione di una «Via svizzera» di successo Sviluppiamo e affermiamo la Via svizzera nello sport di prestazione. Così mostriamo che i successi nello sport di prestazione a più alto livello internazionale sono conciliabili con la salute e il rispetto dei principi etici. Sfruttiamo lo sport di prestazione quale traino per lo sport di massa.

Obiettivo: con l'attuazione della «Via svizzera» otteniamo diplomi e medaglie in occasione di grandi eventi internazionali. Ci qualifichiamo per i Giochi olimpici 2032 nella maggior parte delle discipline sportive.

Valore aggiunto: l'intero sport ginnico viene percepito in maniera positiva.

Ulteriore sviluppo della struttura dei membri

Lo sviluppo sociale e i megatrend come l'individualizzazione si rispecchiano nello sfruttamento delle offerte sportive. Con l'obiettivo di rendere possibilmente di facile accesso le offerte della FSG e al contempo di assicurare entrate in questo settore, valutiamo le attuali strutture di adesione.

Obiettivo: aumentiamo la dimensione della comunità ginnica complessivamente a 400 000 sportive e sportivi. Aumentiamo le nostre entrate nel totale diversificando e ampliando al contempo le fonti di finanziamento.

Valore aggiunto: più è grande la Federazione, più influenza può avere su diversi livelli, al fine di ottenere vantaggi per i suoi membri.

Creazione del settore di attività delle infrastrutture

Partiamo dal presupposto che le persone in futuro desidereranno sfruttare offerte sportive individuali e più flessibili dal punto di vista dell'orario. Sviluppiamo quindi in maniera specifica il campo d'azione relativo alle infrastrutture. Poniamo così la base per poter da un lato mantenere le nostre offerte e d'altro lato attuare la Via svizzera; tramite diversi orientamenti, promuoviamo le infrastrutture quali luoghi dove si pratica sport.

Obiettivo: informiamo attori regionali e locali in merito agli strumenti e agli aiuti, affinché le infrastrutture corrispondano possibilmente allo standard FSG e sostengano in maniera ottimale lo sport ginnico.

Valore aggiunto: i membri FSG hanno a disposizione possibilmente tante infrastrutture moderne a prezzi accessibili per esercitare la loro passione.

Posizionamento consapevole della FSG

Ci posizioniamo più attivamente e consapevolmente nella comunità. Tramite un'attuazione mirata della strategia, assumiamo una posizione leader nei nostri campi d'attività.

Obiettivo: la FSG, occupandosi dei tre elementi chiave (benevolato, «Via svizzera», prevenzione della salute), genera un effetto di attrazione in termini di contenuto e comunicazione: tutti vogliono farvi parte e partecipare. La FSG rappresenta l'interlocutore competente in questi temi.

Valore aggiunto: possibilità, tramite una maggiore influenza, di smuovere qualcosa a livello politico, per ridurre gli ostacoli. Essere un membro FSG ha un grande valore nella comunità.

Maggiori informazioni sul tema:

TRASFORMAZIONE GLOBALE

Negli scorsi tre anni la Federazione svizzera di ginnastica (FSG) ha adottato misure decisive per portare avanti la trasformazione globale della Federazione. Al centro dell'attenzione vi erano il rafforzamento dell'efficienza, la promozione della trasparenza nonché la responsabilità a livello etico. Ci si è concentrati principalmente sull'introduzione di un sistema di valori sostenibile e sullo sfruttamento efficace delle risorse. L'obiettivo era ed è quello di creare un paesaggio sportivo della Svizzera che sia sostenibile e di promuovere la comunità nonché il benessere. Nel quadro di questo cambiamento culturale abbiamo tra l'altro adeguato le nostre strutture organizzative, ma abbiamo anche creato un proprio settore per l'etica e il diritto, elaborato programmi di formazione e ottimizzato processi interni. Tali iniziative sottolineano il nostro impegno a favore di una direzione e di controlli responsabili. Tale sviluppo è stato illustrato sul sito web della FSG

I VOLTI DEL COMITATO

CENTRALE

In occasione dell'Assemblea dei delegati di fine ottobre 2023 sono stati eletti i membri del Comitato centrale, ossia la direzione strategica, per un'ulteriore periodo di carica. Si tratta di un evento che ci dà la possibilità di presentarvi più da vicino le persone che compongono questo organo.

Chi sente il termine «Comitato centrale», pensa forse a personalità in giacca e cravatta ben retribuite. Questo non corrisponde proprio al vero per quanto riguarda il Comitato centrale della Federazione svizzera di ginnastica. Per prima cosa i membri lavorano a titolo di benevolato e in maniera accessoria alla propria professione, in secondo luogo la maggior parte di loro si sente più a proprio agio con gli abiti che si indossano nel tempo libero, anche se dalle foto non sembrerebbe.

FABIO CORTI

(presidente centrale dal 2021, nel CC dal 2018)

Domicilio: Besazio

Società: SFG Chiasso

Professione: imprenditore, consulente aziendale

Hobby: sci di fondo, jogging, ginnastica

Essendo anch'io membro di una società, sono contento che le società e i nostri ginnasti vengano posti al centro della Visione & Strategia 2032.

Noi diamo importanza a ogni singola ginnasta e ogni singolo ginnasta; essi, insieme a tutte le persone coinvolte, contribuiscono a sviluppare ulteriormente lo sport ginnico svizzero. È importante muoversi tutti nella stessa direzione. Per questo motivo esiste la strategia, che come un faro punta il focus sull'obiettivo e illumina il cammino da percorrere.

ROLAND SCHENK

(vicepresidente dal 2021, nel CC dal 2015)

Domicilio: Altikon

Società: MR Altikon e STV Oberwinterthur

ginnnastica agli attrezzi

Professione: ingegnere meccanico

Hobby: sport, politica

FELIX MANGOLD

(responsabile finanze, nel CC dal 2014)

Domicilio: Seltisberg

Società: TV Füllinsdorf

Professione: informatico, impiegato di commercio

Hobby: collezionismo militare, leggere

Un compito centrale della FSG è il rafforzamento delle nostre associazioni e società. Con la strategia 2032 riusciamo ad attuarlo. Devono essere tenute sotto controllo le condizioni finanziarie.

AURÉLIE FÄNGER

(nel CC dal 2023)

Domicilio: Chernex

Società: FSG Blonay

Professione: assistente di direzione

Hobby: leggere, viaggiare, sciare/ snowboard, escursionismo

Quando ho iniziato a lavorare per il CC nel gennaio del 2023 sono stata direttamente coinvolta nelle riflessioni finali relative alla strategia e alla sua applicazione. Mi ha convinta subito e riesco a identificarmi completamente con la visione desiderata. Sono contenta di poter dare il mio contributo per offrire allo sport un futuro di successo.

MARTIN HEBEISEN

(nel CC dal 2021)

Domicilio: Grosswangen

Società: TV Grosswangen

Professione: direttore lavori e capoprogetto

Hobby: sciare, escursionismo

Durante l'elaborazione della strategia mi sono reso conto di quanto essa sia importante per il futuro della Federazione svizzera di ginnastica (FSG). Vogliamo sviluppare insieme lo sport ginnico svizzero, affinché nel 2032 sia possibile affrontare il terzo secolo in veste di più forte federazione sportiva.

PHILIPP MOOR

(nel CC dal 2021)

Domicilio: Hägendorf

Società: STV Vordemwald

Professione: responsabile dello sviluppo del personale

Hobby: ginnastica, sciare

La strategia FSG e la Visione 2032 forniscono una direzione da seguire. Insieme puntiamo all'innovazione, alla coesione e al successo. Siamo tutti parte di questo viaggio ricco d'ispirazione!

La mia carriera ginnica è iniziata nel 1975 nella sezione delle alunne e la ginnastica mi affascina ancora al 100 per cento anche dopo quasi 50 anni. Quale nuovo membro del CC non vedo l'ora di affrontare nuove sfide. La passione per la vita di società mi motiva a plasmare il futuro dello sport ginnico quale membro del CC.

CONNIE GAMMA

(nel CC dal 2024)

Domicilio: Schattdorf

Società: DTV Schattdorf

Professione: responsabile di un team addetto alle cure

Hobby: famiglia, amici, leggere, trascorrere del tempo nella natura

Ulteriori informazioni sul tema: i.stv-fsg.ch/zentralvorstand

IL BENEVOLATO È E RIMANE FONDAMENTALE

A fine 2024, dopo otto anni, Jürg «Tschüge» Stahl (56) lascerà la presidenza di Swiss Olympic. Abbiamo parlato insieme a lui del suo periodo di carica, abbiamo dato uno sguardo al futuro e insieme all'ex ginnasta dell'artistica abbiamo anche fatto il punto della situazione sullo sport ginnico in Svizzera.

Jürg Stahl ci accoglie nella sua casa a Brütten, nei pressi di Winterthur. Nel seminterrato ha creato il suo ufficio. Non ci sorprende che lì dove lavora, lo sport sia onnipresente. Sul grande schermo TV stanno trasmettendo una competizione di biathlon. Sul tavolo ci sono le mascotte dei Giochi olimpici giovanili di Losanna 2020 e dei World Games 2023 di Cracovia. Nell'angolo si trova un tavolo rialzato, la cui superficie di lavoro è montata su un cavallo a maniglie.

Jürg Stahl, il 2024 è il Suo ultimo anno quale presidente di Swiss Olympic. Quali obiettivi si è posto?

Jürg Stahl: vi sono ancora alcune pendenze che vorrei sistemare. Bisogna ad esempio ancora concludere le ultime

La ginnastica è uno sport di base eccezionale.

revisioni riguardo ai contributi a seguito del covid. Inoltre per me è molto importante che i settori Etica e Governance vengano implementati ancora maggiormente nelle nostre associazioni membro e nelle società. In generale, dopo anni intensi e in parte anche poco tranquilli, vorrei condurre quella che è la nave «Swiss Olympic» nuovamente in acque calme, affinché la persona che mi succederà possa iniziare a lavorare tranquillamente.

Lei è presidente di Swiss Olympic dal 2017. Per quali motivi si ritira dopo due legislature?

Il motivo è molto semplice: in base agli statuti non si può rimanere più di sedici anni nel consiglio direttivo di Swiss Olympic. Sono stato membro per otto anni e presidente per altri otto. Non posso più proseguire. Sono le regole del gioco e nello sport bisogna rispettarle.

Quali sono i ricordi più belli del suo periodo da presidente di Swiss Olympic?

Il fatto di aver potuto svolgere i Youth Olympic Games a Losanna nel 2020: è stato un privilegio, anche se non si è trattato dei «grandi» Giochi. È stato uno degli eventi più impressionanti che io abbia mai vissuto. Soprattutto anche perché la Svizzera e Losanna sono riusciti a organizzare dei giochi meravigliosi. Purtroppo però dopo l'evento non ce la siamo goduta molto e non abbiamo trascorso giornate intere a navigare nei ricordi, come solitamente avviene dopo un grande evento di successo.

E perché no?

Perché il giorno dopo i Giochi di Losanna, la città di Wuhan è stata chiusa a causa della pandemia da coronavirus. Tutti sappiamo quello che è successo dopo e le conseguenze che ciò ha avuto sullo sport. Ma ritorniamo alla domanda sui ricordi più belli: oltre ai Youth Olympic Games, c'è il mio primo anno di carica, il 2017. In quell'anno ero anche presidente del Consiglio nazionale. Si trattava di due cariche che – per via del tempo che bisogna investire – sono difficili da combinare. Ma spesso sono riuscito a unire la politica e lo sport nei miei viaggi e nelle mie partecipazioni in Svizzera. A fine 2017 ero contento che l'anno fosse finito. È stato sicuramente il mio anno più intenso. Non ho mai dormito così poco come nel 2017.

Durante il suo periodo da presidente ha avuto a che fare o incontrato persone che hanno avuto un impatto particolare su di Lei?

Ho conosciuto veramente tante persone interessanti. È difficile parlare di qualcuno in particolare. Un incontro per me personalmente particolare è avvenuto in occasione del 50° anniversario di Swiss Athletics. Ero lì perché dovevo portare i miei saluti. Era presente per lo stesso motivo Sebastian Coe, presidente della federazione mondiale di atletica. Per me quale ex atleta di atletica leggera, Sebastian Coe era un idolo. Ricordo ancora benissimo quando ero seduto al Letzigrund con mio padre e ho assistito dal vivo al record del mondo sugli 800

Foto:

Fabio Baranzini

metri di Sebastian Coe. Conoscerlo personalmente, proprio per via di questi trascorsi, è stato fantastico.

Di cosa va particolarmente fiero se ripensa a questi otto anni da presidente?

Ci sono tre cose. La prima: lo sport svizzero con oltre 19'000 società sportive è vivo e forte. Secondo: il pomeriggio in cui le ragazze svizzere della mountainbike hanno occupato tutti e tre gli scalini del podio ai Giochi olimpici di Tokio, non ho mai provato tanto orgoglio. Vedere unicamente bandiere svizzere dietro al podio, è stato un momento unico. Terzo: mi rende anche fiero il fatto che siamo riusciti a gestire bene lo sport in Svizzera durante i difficili anni della pandemia e che siamo riusciti a contrastare la tendenza in termini di numero di società che ci hanno lasciato. C'è sempre ancora una leggera perdita, ma la curva sta diventando sempre più piatta. E la cosa che per me risulta positiva è il fatto che

DATI PERSONALI

Jürg Stahl ha 56 anni e vive a Brütten con sua moglie e sua figlia. È droghiere, per diversi anni ha gestito una drogheria a Winterthur. Attualmente è presidente del Consiglio di fondazione del Fondo nazionale svizzero e della Federazione svizzera dei droghieri. Stahl è inoltre attivo nella politica e siede in Consiglio nazionale da oltre 20 anni. Dal 2008 è membro del Consiglio esecutivo di Swiss Olympic e dal 2017 ne è il presidente. Jürg Stahl ha lasciato le sue tracce anche nello sport ginnico. Ha praticato atletica leggera e ginnastica artistica, è stato per nove anni nel Comitato centrale della Federazione svizzera di ginnastica e per otto anni ha assunto il ruolo di presidente del CO della Swiss Cup Zürich.

oggi ci sono più bambini e giovani in movimento rispetto a 30 o 40 anni fa. Questa è quasi la più importante eredità del mio periodo di carica.

Negli ultimi anni, in quale ambito lo sport svizzero ha fatto i più grandi passi avanti?

Le medaglie non sono tutto, ma il fatto che nelle ultime tre edizioni dei Giochi olimpici abbiamo ottenuto 43 medaglie e oltre 100 diplomi è un segnale molto buono. Il successo ai Giochi olimpici dimostra sempre che è stato fatto un buon lavoro su un lungo periodo in una determinata disciplina. In Svizzera oggi abbiamo successo in molte discipline sportive diverse e non dipendiamo più così tanto da talenti eccezionali come una volta. Abbiamo un gran numero di talenti ai vertici. Questo lo vediamo anche tra le giovani speranze.

Quali sono state le sfide più grandi durante il suo periodo in seno a Swiss Olympic?

Swiss Olympic oggi ha nettamente più soldi a disposizione rispetto a un paio di anni fa. Questo è un aspetto positivo, ma la lotta per la distribuzione del denaro alle associazioni è molto dura. Sviluppare un sistema di distribuzione trasparente e corretto è stata una grande sfida. E naturalmente anche il periodo covid è stato complesso.

Sebbene lo sport di prestazione sia sempre più professionale, senza benevolato diverse discipline non farebbero progressi. Quale valore date al benevolato presso Swiss Olympic? Il benevolato è e rimane fondamentale nello sport svizzero. Sono assolutamente consapevole che sia impegnativo trovare volontari a sufficienza, soprattutto per impegni sul lungo periodo.

In che modo Swiss Olympic promuove il benevolato?

Il benevolato è parte della strategia di Swiss Olympic ed è al centro della formazione Club Management. Si tratta di una formazione per funzionari che può essere svolta online e viene combinata con le esperienze fisiche. I numeri relativi al -

la partecipazione a questa offerta formativa sono molto alti e ne siamo contenti. Ma il valore degli aiuti volontari per la società deve sempre essere comunicato. Io cerco di far passare questo messaggio giornalmente.

Ma veniamo allo sport ginnico. Lei stesso ha partecipato a competizioni di ginnastica artistica. È ancora un ginnasta attivo?

In gennaio ho festeggiato il mio 10° anniversario nella sezione maschile di Brütten. L'allenamento il giovedì sera per me è molto importante: deve proprio esserci qualcosa di molto importante per perdermelo. Nel mese di novembre dello scorso anno mi sono anche cimentato per la prima volta in una serata d'intrattenimento sul palco, è stato molto divertente.

È stato anche nel comitato centrale della FSG per molti anni ed è stato presidente del CO della Swiss Cup Zürich. Quanto segue ancora gli avvenimenti ginnici?

Seguo ancora la ginnastica in maniera molto intensiva rispetto ad altre discipli -

ne. Mi interessa ancora molto. In veste di presidente della federazione mantello cerco però in ogni momento di agire in maniera complessiva.

Come valuta lo sviluppo dello sport ginnico in Svizzera negli ultimi anni? Ho notato enormi passi avanti. Nell'élite della ginnastica artistica siamo diventati tecnicamente più forti, ci presentiamo più sicuri e siamo più consapevoli. È molto positivo. E inoltre trovo come sempre che ci sia un fenomeno – e questo lo dimostra la varietà dello sport ginnico –che permette alle nostre feste di ginnastica di avere sempre successo in tutta la Svizzera. Queste feste sono come piccoli giochi olimpici: persone da diverse regioni si confrontano in diverse discipline sportive, e poi rimane il tempo per gli incontri al di fuori dell'ambito sportivo. Muoversi molto insieme, vivere molto insieme.

Secondo Lei in futuro quali saranno le sfide più grandi per lo sport ginnico?

Avremo bisogno di modelli che daranno più spazio all'individualità. Dobbiamo creare offerte che si possono

sfruttare indipendentemente da un'affiliazione. Abbiamo il necessario knowhow a tale scopo. Possiamo ad esempio offrire un allenamento Fit in inverno il sabato mattina che può essere frequentato anche da persone che non sono membri della società. Dobbiamo uscire dalla nostra ombra e pensare in maniera interdisciplinare. La ginnastica è uno sport di base eccezionale. Il fatto che di tanto in tanto perdiamo giovani a favore di altri sport, è parte della situazione. Questo però non dovrebbe essere considerato negativamente, poiché è importante che i giovani pratichino sport in generale. E sono sicuro che prima o poi ritorneranno o per lo meno porteranno con loro ricordi positivi della società di ginnastica.

Cosa pensa che possano riuscire a ottenere gli atleti dell'artistica a Parigi?

Nella mia agenda ho segnato sia la qualifica, sia la finale. Incrocio le dita affinché arrivino in finale. So che possono farcela, ma nonostante i recenti successi, non è una cosa scontata.

Lo sport svizzero è vivo e forte.

Cosa farà Jürg Stahl dal 2025, quando il capitolo Swiss Olympic sarà chiuso?

Non lo so ancora. Ho già stabilito che da gennaio 2025 non voglio più alcuna voce sull'agenda. Vediamo per quanto tempo riesco a farlo (ride). Attualmente mi sto guardando intorno per vedere cosa potrei fare dall'anno prossimo. Può sicuramente anche essere un progetto del quale non sono presidente, ma al quale posso collaborare.

Testo: Fabio Baranzini/lr

Quale presidente di Swiss Olympic, per Jürg Stahl le sfide da affrontare sono tante.

Foto: Archivio FSG

IN BREVE

Stefan Riner è il nuovo direttore della FSG

Con Stefan Riner la Federazione svizzera di ginnastica ha trovato il suo nuovo direttore con il quale intende sviluppare ulteriormente la sua organizzazione e il futuro. Il 44enne argoviese fa già parte della famiglia ginnica e conosce molto bene la Federazione. Da diversi anni collabora strettamente con la FSG in diverse funzioni. Quale direttore della Festa federale di ginnastica 2019 ad Aarau si è già dimostrato un leader convincente. Riner assumerà la carica il 1° marzo 2024 a metà tempo, aumentando successivamente la percentuale e dal 1° settembre 2024 assumerà la direzione a tempo pieno.

Ulteriori informazioni sul tema: i.stv-fsg.ch/direktor-riner

UNA NOVITÀ: LA SWISS CUP ZÜRICH

DI SABATO

Novità per la Swiss Cup Zürich. La 41esima edizione della Swiss Cup Zürich quest'anno avrà luogo un sabato pomeriggio, il 9 novembre 2024. Nel recente passato la competizione di ginnastica artistica internazionale si è sempre tenuta la domenica pomeriggio: la gara a coppie quest'anno garantirà incredibili esibizioni ginniche in un altro giorno della settimana. Con inizio della competizione previsto per le ore 15.45, la Swiss Cup Zürich rappresenterà anche un perfetto evento per le famiglie. Questo aspetto viene ulteriormente ampliato con il nuovo settore familiare. Esso offre un posto a sedere per adulti già a partire da 39 franchi (27 franchi per i bambini).

I biglietti per la più amata competizione a coppie di ginnastica artistica a livello internazionali sono disponibili da subito.

Ulteriori informazioni sul tema:

Concorso dell'anniversario di Fit in inverno

Quale ringraziamento per la fedeltà, Fit in inverno ha pubblicato un concorso per il suo decimo anniversario. Le società partecipanti hanno potuto inviare una foto o un video in merito al motto «Come viene impiegato Fit in inverno in società». Nella categoria Foto, il primo premio è andato all'NTV Schinznach-Bad (vedi foto).

Nella categoria Video l'FR Pfyn si è aggiudicato il primo posto.

Ulteriori informazioni sul tema: i.stv-fsg.ch/winterfit-gewinner Foto: nessun copyright/ NTV Schinznach-Bad

Foto: Martin Fröhlich

Gymotion 2025 a Losanna Circa due mesi dopo la Swiss Cup Zürich 2024 avrà luogo lo spettacolo successivo, ossia Gymotion 2025. Tale evento che dà il via all'anno FFG avrà luogo sabato 11 gennaio 2025 a Losanna. I biglietti sono già disponibili, fino al 17 marzo 2024 ancora con sconto early-bird.

Ulteriori informazioni sul tema: gymotion.ch

ORA COOP SOSTIENE ANCHE

HIT GYM INFANTILE

Nel nuovo Hit Gym infantile di Coop l'attenzione è rivolta alle attività accessorie, ossia quelle che vengono proposte allo scopo di ridurre e superare i tempi di attesa durante gli allenamenti. Come già si capisce dal nome, da quest'anno Coop, il partner platino della FSG, sostiene il progetto. Tutti i bambini che partecipano a Coop Hit Gym infantile riceveranno un libretto che può essere utilizzato come pass di infantile. Il nuovo opuscolo Coop Hit Gym infantile è pubblicato sul sito web e contiene molte idee per esercizi e giochi. Non perdere tempo e annunciati ancora oggi insieme alla tua società.

Ulteriori informazioni sul tema: coop-kituhit.ch

EVENTI 2024

Marzo 9.3 Coppa FSG di palla al cesto al coperto Roggwil/BE

10.3 Girone di promozione FSG di palla al cesto al coperto U21 Roggwil/BE

9/10.3 Swiss Parkour Series Lugano

23/24.3 SM Rhönrad Gontenschwil

Aprile

3–7.4 CE Trampolino Guimarães (POR)

24–28.4 CE Ginnastica artistica M Rimini (ITA)

Maggio 2–5.5 CE Ginnastica artistica F Rimini (ITA)

4.5 Torneo svizzero di Netzball Oberriet

4/5.5 Swiss Parkour Series Cernier

5.5 Campionati FSG di staffetta a pendolo Grenchen

22–26.5 CE Ginnastica ritmica Budapest (HUN)

25.5 Torneo svizzero di pallavolo Köniz

25/26.5 CS Trampolino Vouvry

Indicazioni senza garanzia (stato: 22 gennaio 2024).

Ulteriori informazioni sul tema: stv-fsg.ch/de/wettkaempfe-events/ terminliste

Foto: Stephan Boegli

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SVIZZERA TEDESCA

Fatti interessanti dalla Svizzera

tedesca

Christoph Nater: nuovo membro del CC di Swiss Faustball

In vista del nuovo anno, presso Swiss Faustball vi sono stati vari cambiamenti per quanto concerne il personale. Tra questi vi è Christoph Nater (Wigoltingen), il quale è stato eletto nuovo capo delle finanze nel Comitato centrale di Swiss Faustball. Dal 2025 il 31enne ha assunto il compito in modo fisso. Nater gioca nella NLA di palla al pugno di Wigoltingen e in seno alla società svolge il ruolo di cassiere. Il nuovo coallenatore della squadra nazionale svizzera femminile è Luca Flückiger. Il 32enne di Wigoltingen porterà avanti la storia insieme a Oliver Lang. Marc Flück sarà invece il nuovo capo della Commissione degli arbitri di Swiss Faustball. Succede a Daniel Müller.

Ulteriori informazioni sul tema: swissfaustball.ch

Vivere il ritmo

A fine ottobre 2023, 26 ex tecniche e tecnici ginnici della FSG si sono incontrati per il pre AD della FSG a Cham. Per una volta questo incontro non è stato all'insegna dei ricordi, ma si è trattato anche di qualcosa di nuovo. Durante un workshop con il percussionista Beat Föllmi, i partecipanti dopo una visita all'atelier e un concerto introduttivo hanno potuto cimentarsi loro stessi con il tamburo. Hanno seguito ritmi prestabiliti e si sono lanciati in improvvisazioni. Il tutto è stato coronato da una cena.

Foto: nessun copyright

Sì definitivo per il centro di ginnastica a Bienne A fine 2023 la società Centro di ginnastica Berna ha deciso di firmare i contratti con la città di Bienne e la FSG per la nuova palestra multifunzionale Bözingenfeld. I lavori alla nuova palestra multifunzionale sono iniziati nell'agosto 2023. Dal 2025, durante i lavori di rinnovo della Jubihalle a Macolin, sarà dapprima e temporaneamente il quadro nazionale di ginnastica artistica della FSG a sfruttare gli impianti del centro di ginnastica. Dal 2026 il centro regionale e i centri di allenamento cantonali di Berna occuperanno la nuova palestra. In futuro lo sport ginnico (sport di massa e d'élite) condividerà il complesso di palestre di Bienne con l'hockey inline, l'arrampicata e le attività di sport scolastico.

Ulteriori informazioni sul tema: turnzentrum-bern.ch

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Martin Weibel nuovo allenatore capo ZTV

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Nuova sistemazione per le ginnaste del Fürstenland cercansi

Dopo sette anni presso il «Gym Resort Mogelsberg», il Centro di allenamento femminile del Fürstenland (TZFF) deve trovare una nuova sistemazione. A fine 2023 il contratto di affitto della palestra è stato disdetto per metà 2024. Il motivo è da ricondurre alle enormi spese di riscaldamento, causate da un riscaldamento vecchio, che non sono più sostenibili. Il centro di allenamento, nel quale Giulia Steingruber ha dato avvio alla sua carriera, è urgentemente alla ricerca di una soluzione. Poiché la società possiede già attrezzi e attrezzature, è alla ricerca di un edificio vuoto nella regione di San Gallo/Wil/Toggenburg.

Ulteriori informazioni sul tema: tzff.ch/halle

Dal 1 aprile 2024 Martin Weibel è il nuovo allenatore capo della ginnastica artistica maschile presso il Centro regionale dell'Associazione cantonale zurighese di ginnastica (ZTV) a Rümlang. Lo ha comunicato la ZTV a dicembre 2023. Weibel è stato membro del quadro nazionale svizzero di ginnastica artistica e ha partecipato a competizioni internazionali. Inoltre il 48enne ha una lunga esperienza quale allenatore. Tra le varie attività è stato allenatore capo in seno al CR di Lucerna e anche allenatore nazionale in Belgio. Dal 2020 Weibel era allenatore capo presso il Centro di allenamento Rheintal a Widnau.

Ulteriori informazioni sul tema: ztv.ch

ROMANDIA E SVIZZERA ITALIANA

Fatti interessanti dalla Svizzera romanda e italiana

La mascotte della FRG'24 ha un nome

Più di 70 persone hanno partecipato al concorso per trovare il nome alla mascotte della Festa di ginnastica romanda (FRG’24). La scelta alla fine è caduta su GENO, un mix tra Genf (Ginevra in tedesco) e Jet d’Eau (getto d'acqua). Questo nome è stato proposto da Aline Mondo (FSG Miège Olympic), che si aggiudica un esemplare del peluche. Chi ne desidera uno, può ordinare GENO per 10 franchi sul sito della FRG.

Ulteriori informazioni sul tema: frg24.ch

Fondi di sostenibilità: inoltrare progetti

Per quanto riguarda l'organizzazione della Festa federale di ginnastica Losanna 2025, la sostenibilità assume un ruolo di fondamentale importanza. Per rafforzare le conseguenze sociali ed ecologiche in maniera positiva, il CO e i suoi partner hanno creato un fondo di sostenibilità, con l'obiettivo di sostenere progetti di sostenibilità che possano essere attuati prima, durante o dopo la FFG. State già svolgendo un progetto del genere o avete voglia di realizzarne uno?

Allora inoltrate la documentazione entro il 31 marzo 2024. I relativi criteri si trovano sul sito web della FFG 2025.

Ulteriori informazioni sul tema: lausanne2025.ch/fonds-durabilite

Foto: nessun copyright

Il mondo del K-Pop in palestra

In occasione dei Campionati vallesani di ginnastica e danza, Camille de Rosa nella sua società di ginnastica Sion Fémina ha offerto un corso un po' diverso: K-Pop. Con questa disciplina, che unisce coinvolgente musica pop e coreografie dinamiche, ci si lascia immergere completamente in un mondo pieno di energia.

Durante la giornata di formazione «Perfection & Vous», che Gym ValaisWallis svolge annualmente, la ginnasta cerca di trasmettere la propria passione per questa disciplina anche ad altre ginnaste e altri ginnasti del Cantone. Oltre a K-Pop durante la giornata si potranno scoprire altre discipline ginniche originali come TRX, Streetworkout & Calisthenics o anche Akro-Yoga.

Ulteriori informazioni sul tema: gymvalais.ch

Foto: Adobe Stock

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Inaugurata la nuova palestra nel Mendrisiotto

Nell'edizione di GYMlive 2/2021 vi avevamo già parlato del progetto della Fondazione SportAcademy per la creazione di una nuova palestra. A metà ottobre 2023 la palestra è stata ufficialmente inaugurata. La nuova struttura sportiva di Genestrerio riunisce nove associazioni, offre spazio a chi pratica ginnastica, arrampicata e arti marziali e consente di liberare altre palestre per permettere lo sviluppo dello sport di massa. La palestra – data la sua struttura – ha come simbolo la farfalla, che però assume anche un altro significato, quello di «effetto farfalla», ossia un'azione che può portare dei benefici anche in altri ambiti.

Ulteriori informazioni sul tema: sportacademy.team 4

L'Associazione cantonale neocastellana di ginnastica festeggia i suoi 150 anni

Nel 2024 l'Associazione cantonale neocastellana di ginnastica (ACNG) compie 150 anni. All'anno del giubileo viene dato avvio sabato 9 marzo 2024 con un corteo e una cerimonia ufficiale nel villaggio di Noiraigue. I festeggiamenti ufficiali avranno luogo il 24 agosto 2024 a Cortaillod. Il programma prevede uno spettacolo ginnico e una cena in festa. In settembre l'ACNG parteciperà alla festa del raccolto con un carro floreale decorato da 150 ginnaste e ginnasti di diverse società del Cantone. Il 26 ottobre 2024 si conclude questo anno speciale con una giornata di società a Locle.

Ulteriori informazioni sul tema: acng.ch

ONORARIATI

CONGRATULAZIONI...

Porgiamo le più sincere congratulazioni ai nostri soci onorari e auguriamo loro un felice compleanno!

Hans Bommer

Payerne

95 anni il 25 aprile 2024

Antoine Ferrari

Delémont

90 anni il 7 aprile 2024

Clemens Meier

Herzogenbuchsee

85 anni il 10 aprile 2024

Peter Bürgi

Lyss

80 anni l'8 marzo 2024

Rose-Marie Mory

Payerne

80 anni il 23 marzo 2024

Harald Stahl

Grafstal

80 anni il 12 aprile 2024

Esther Strähl

Magglingen

80 anni il 15 aprile 2024

Gerhard Fuchs

Beringen

80 anni il 17 aprile 2024

Verena Isenschmid

Langenthal

80 anni il 25 aprile 2024

Gertrud Rechsteiner

St. Gallen

75 anni il 15 marzo 2024

Walter Nyffeler

Jegenstorf

75 anni il 21 marzo 2024

Alain Golay

Denges

75 anni il 1 aprile 2024

Jakob Brack

Möriken

75 anni l'11 aprile 2024

Rolf Tuchschmid

Neuhausen am Rheinfall

75 anni il 13 aprile 2024

Bernhard Locher

Miège

75 anni il 9 maggio 2024

Heinz Bangerter

Murten

70 anni il 24 marzo 2024

Regina Beeler

Bremgarten b. Bern

70 anni il 2 aprile 2024

Peter Hofstetter

Aesch

60 anni il 14 marzo 2024

Franz Voser

Mettmenstetten

60 anni il 6 aprile 2024

Blanca Höhener

Buochs

60 anni il 14 maggio 2024

IN RICORDO

André Kammermann

Délémont

24 agosto 1936 – 9 dicembre 2023

– 1992–2008 membro della Commissione amministrativa della Cassa d'assicurazione dello sport (CAS)

– 1990–2001 persona di riferimento per questioni assicurative nonché varie altre funzioni in seno all'Associazione cantonale giurassiana di ginnastica

– 1974–1981 presidente Associazione cantonale giurassiana di ginnastica

Robert Bühler

Lucerna

21 settembre 1928 –9 dicembre 2023

– 1984–1991 presidente CO della Festa federale di ginnastica (FFG 1991) di Lucerna

– 1977–1990 presidente della Commissione Sport-Toto Canton Lucerna

La memoria di André e Robert merita il nostro massimo rispetto.

Durante la 77a Festa federale di ginnastica che si terrà dal 12 al 22 giugno 2025, a Losanna l'attenzione sarà puntata sulla varietà dello sport ginnico. Fino ad allora, GYMlive vi terrà informati su questo evento con la Serie FFG.

Immergersi nella capitale olimpica

Losanna 2025 si svolgerà in tre aree/settori della città, chiamati qui quartieri, i quali sono ben raggiungibili a piedi o con i trasporti pubblici. Si tratta di Le Quartier Lac, Le Quartier Fête e Le Quartier Ville.

– Il Quartier Lac offre numerosi impianti polisportivi. I partecipanti di ginnastica al nazionale, unihockey, pallavolo, indiaca e atletica leggera da lì godranno di una splendida vista sul lago di Ginevra e sulle Alpi.

– Nel Quartier Fête sulla sponda del lago, le aiutanti e gli aiutanti, le ginnaste e i ginnasti nonché il pubblico avranno a disposizione terrazze, aree VIP, vitto e intrattenimento fino alle prime ore del mattino.

– Il Quartier Ville si trova nel cuore della capitale olimpica: la Place de la Riponne e la Esplanade de Montbenon faranno da teatro alla gymnasti -

que, alla danza e all'aerobica. Presso il Palais de Beaulieu e lo stadio olimpico Pontaise verranno svolte le competizioni di ginnastica artistica, ginnastica agli attrezzi e trampolino.

Offerta di competizioni

L'offerta sportiva della Festa federale di ginnastica Losanna 2025 comprende 21 discipline e più di 140 competizioni.

1° fine settimana, dal 12 al 15 giugno 2025: competizioni individuali, competizioni di società giovani, giochi

2° fine settimana, dal 19 al 22 giugno 2025: competizioni di società attivi/e, F/M, seniori, offerta complementare (pallavolo, unihockey, dodgeball e waterings)

CIFRE CHIAVE

PARTECIPANTI

di cui 55% ginnaste e 45% ginnasti

Testo: Emilie Lambiel/ahv/lr

Maggiori info sul tema: lausanne2025.ch o info@lausanne2025.ch @Facebook, @Instagram e @Linkedin

DATE DA SEGNARE

Marzo 2024: presentazione delle direttive di gara, del contenuto e del prezzo della carta della festa 1° ottobre 2024: apertura iscrizioni su FSG-Contest 1° dicembre 2024: chiusura iscrizioni su FSG-Contest

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Foto: FSG/Martin Fröhlich

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La FSG ringrazia i suoi partner per il loro importante sostegno a favore della ginnastica. Insieme possiamo far evolvere gli sport ginnici e creare grandi emozioni.

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ALIMENTAZIONE: LA CHIAVE DEL SUCCESSO NELLO SPORT

Integratori alimentari, barrette di cereali, proteine in polvere o diete speciali: esiste una grande varietà di prodotti per le sportive e gli sportivi. Importante è però sapere se si tratta di qualcosa di sano. Quali alimenti bisogna prediligere e a cosa bisogna prestare attenzione nella quotidianità e durante una competizione? Ecco alcune informazioni da parte di una nutrizionista.

Per lungo tempo l'alimentazione sportiva si è soprattutto basata sull'apporto calorico durante un allenamento o una gara. È però importante pensare alla prestazione e alla salute anche durante l'arco di tutta la giornata e adeguare la propria alimentazione. Un'alimentazione sana è molto importante per qualsiasi persona. Lo è chiaramente ancora di più per gli sportivi. «Quando si svolge un'attività sportiva, il corpo deve soddisfare specifici requisiti in fatto di sforzo, intensità e riduzione del rischio di infor-

tuni», spiega Sara Baraldi Stutz, nutrizionista e maestra di yoga a Ginevra. «Bisogna considerare il corpo come una macchina complessa, nella quale ogni cellula, ogni organo e ogni funzione ha necessità particolari.»

Qui giocano un ruolo anche i micronutrienti. Per funzionare in maniera ottimale e rimanere in salute, l'organismo necessita di micronutrienti: amminoacidi essenziali, vitamine, minerali, oligoelementi, acidi grassi polinsaturi (Omega-3 e 6), fibre alimentati e batteri buoni. Quale alimentazione risulta opportuna per rimanere sani a lungo e poter praticare sport con regolarità?

Per rispettare il principio di un'alimentazione sana vanno osservati i seguenti punti:

1. Cucinare a casa ed evitare piatti pronti nonché alimenti altamente elaborati

«Mi piacciono le cose semplici e i cibi crudi perché penso che questo sia il modo

migliore di nutrire il nostro corpo», spiega Baraldi Stutz. «Con cose semplici intendo alimenti poco elaborati», precisa la nutrizionista. «Riducendo i prodotti industriali si fa già molto per il proprio corpo. Poiché questi ultimi sono spesso ricchi di additivi, conservanti e spesso anche di zuccheri.» Concretamente significa che il miglior modo per migliorare la propria alimentazione è quello di cucinare possibilmente in maniera autonoma. Vi è una gran quantità di ricette che possono essere preparata velocemente, con semplicità e in modo nutriente.

2. Aumentare la quota di verdure

Sono le verdure e la frutta che forniscono una gran quantità di vitamine e sali minerali. Nel caso ideale dovrebbero quindi occupare la metà del piatto di ogni pasto.

3. Grassi sani

I grassi spesso demonizzati assumono un ruolo importante nell'alimentazione.

È tuttavia importante fare una distinzione tra i diversi tipi di grasso. «Spesso nelle diete mancano gli acidi grassi Omega-3. Essi sono di fondamentale importanza per ridurre l'infiammazione, per il sistema nervoso, la qualità dei tessuti e la regolazione della risposta immunitaria», afferma Baraldi Stutz. Questi grassi buoni spesso vengono dimenticati anche nell'alimentazione sportiva. Alcuni consigli:

– mangiare almeno due volte a settimana piccoli pesci ricchi di grassi come le sardine o i filetti di sgombro (non è consigliabile consumare troppo salmone e tonno, perché contengono tanti metalli pesanti); – utilizzare grassi vegetali buoni, come oli di colza o di camelina, che sono ricchi di acidi grassi Omega-3; – aggiungere noci e semi all'alimentazione (come noci e nocciole, mandorle, anacardi ecc.). Queste ultime, insieme a un frutto o a un pezzettino di cioccolato, sono ideali anche quali snack per esempio prima di un allenamento.

4. Scegliere carboidrati di qualità Mentre gli zuccheri multipli possono fornire energia, un consumo troppo elevato di zuccheri semplici, zucchero raffinato e trattato, può portare a malattie metaboliche come ad esempio il diabete. Gli zuccheri semplici fanno aumentare ve -

locemente il livello di glicemia. Esso scende però anche rapidamente e porta a un repentino calo di energia.

«Nella pratica sportiva si pensa subito ai carboidrati quale fonte di energia. Perciò dal mio punto di vista è importante scegliere carboidrati di alta qualità», spiega la nutrizionista, che consiglia di inserire nei pasti carboidrati complessi: cereali (mais, farro, riso, avena, miglio, orzo), leguminose (lenticchie, fagioli rossi e bianchi, ceci), grani amidacei (quinoa o miglio, che sono ricchi di proteine).

«La pasta, ritenuta per lungo tempo un carboidrato lento, ha in realtà un elevato valore glicemico* se viene consumata separatamente», precisa Baraldi Stutz. I carboidrati complessi sono la fonte di energia migliore e forniscono soprattutto molti micronutrienti, che nella pasta mancano a seguito della presenza di farina bianca.

5. Il piatto ideale

«Per quanto riguarda il piatto ideale, non si tratta di pesare al grammo ogni alimento o le calorie», spiega Baraldi Stutz. Durante la preparazione del piatto è piuttosto importante tenere a mente le seguenti proporzioni:

½ verdura, ¼ proteine animali (carne, pesce, uova, latticini) o vegetali (leguminose) ¼ cereali/carboidrati e in aggiunta un po' di frutta

Foto: Adobe Stock

della red.: aumento forte e rapido del livello di glicemia

6. Apporto di liquidi È importante bere acqua a sufficienza. Il nostro organismo ne ha bisogno per funzionare bene. «Il consumo di bevande dolci e di succhi di frutta dotrebbe essere ridotto, poiché essi rappresentano vere e proprie bombe caloriche», suggerisce la nutrizionista.

Snack e integratori alimentari Sul mercato vi è una grande quantità di prodotti industriali per sportive e sportivi, come barrette ai cereali, integratori in polvere, gel o anche integratori alimentari. «Quando si acquista uno snack come ad esempio una barretta ai cereali bisognerebbe guardare l'elenco degli ingredienti», consiglia Baraldi Stutz. A causa dei vari additivi e degli zuccheri nascosti, la composizione non sarebbe ottimale dal punto di vista di un'alimentazione sana. Dal suo punto di vista, tali barrette non sarebbero necessarie nello

DATI PERSONALI

Sara Baraldi Stutz è medico nutrizionista e consulente in ambito alimentare, insegna yoga a Ginevra. È appassionata di sport sin da piccola, per dieci anni ha praticato ginnastica attrezzistica, danza e atletica, prima di dedicarsi allo yoga durante i suoi studi in diritto. Questa pratica vicina al corpo è diventata presto il fulcro del suo benessere. Quando è diventata mamma, ha cambiato orientamento professionale, è diventata insegnante di yoga e si è formata quale medico nutrizionista al fine di completare questa filosofia con una riflessione olistica sulla salute.

sport di massa. Meglio preparare da sé uno snack (vedi ricette). Inoltre sarebbe meglio sostituire gli snack industriali con noci o frutta secca.

La nutrizionista non consiglia nemmeno gli integratori alimentari e in polvere. Lei predilige il principio del piatto ottimale. «Prima di tutto bisogna lavorare sull'alimentazione di base. Non è opportuno assumere integratori alimentari se non si ha prima ottimizzato l'assunzione di nutrienti tramite l'alimentazione quotidiana.» In base alle necessità e all'intensità dell'allenamento possono essere in un secondo momento necessari degli integratori. In questo caso sarebbe però consigliabile consultare uno specialista o un terapista.

La preparazione e il recupero

La questione del recupero dopo un allenamento intensivo o una giornata di gara si pone spesso nel mondo dello sport. Bisogna adeguare l'alimentazione prima o dopo un carico intenso? «Chi si alimenta in maniera sana tutti i giorni può continuare con le proprie abitudini anche durante gli allenamenti, la preparazione delle gare o la fase di recupero», spiega la nutrizionista. «Bisogna sempre pensare di apportare al proprio corpo un massimo di micronutrienti e al contempo sufficienti liquidi. È tuttavia possibile aumentare l'apporto di magnesio durante attività intense. Il corpo necessita di queste sostanze per neutralizzare gli acidi che si sviluppano durante l'attività sportiva», precisa. Nella maggior parte dei casi, un'alimentazione sana è la chiave del successo.

Microbiota: fondamentale per quanto riguarda la salute

Un punto del quale non si parla spesso nel mondo dello sport è l'importanza di un buon microbiota. «Il microbiota è un organo indipendente del corpo umano e gioca un ruolo decisivo per la nostra salute», spiega Baraldi Stutz. La nostra flora intestinale consiste segnatamente

in circa 10 000 milioni di batteri, cioè dieci volte le cellule del nostro corpo. Perciò è importante conservarli attraverso una buona alimentazione.

«La nostra alimentazione può influenzare negativamente la nostra flora intestinale e quindi mettere in difficoltà tutto il nostro organismo», continua Baraldi Stutz. Un microbiota stabile significa un buon equilibrio tra batteri utili (probiotici) e patogeni. I nostri batteri buoni si alimentano di fibre alimentari (probiotica), le quali provengono principalmente dalle piante. Un consumo eccessivo di zuccheri, troppi prodotti pronti, acidi grassi trans e così via fanno aumentare il numero di batteri cattivi e ridurre quello dei batteri buoni, cosa che provoca uno scompenso. In questo caso si parla di una disbiosi. Essa provoca infezioni, un intestino permeabile e, quale conseguenza di ciò, diversi sbalzi in tutto il corpo, come malassorbimento (insufficiente assunzione) dei micronutrienti.

«Un'alimentazione equilibrata nella quotidianità consente quindi di avere un microbiota sano, di rimanere in forma, di allenarsi e recuperare dopo un allenamento, senza dover far capo a integratori alimentari e prodotti industriali sviluppati per sportive e sportivi», conclude Baraldi Stutz.

Testo: Emilie Lambiel/ahv/lr

Ulteriori informazioni sul tema: sge-ssn.ch

ALCUNE RICETTE

ENERGY BALL

Queste energy ball sono uno snack perfetto per ricaricarsi prima di un allenamento o una gara.

Ingredienti

12 datteri di Medjol

2 manciate di mandorle

2 manciate di anacardi

4 C di fiocchi d'avena

1 C di semi di chia

1 C di semi di lino

1 C di semi di canapa

2 C di cacao in polvere (100%, senza zuccheri)

2 C di grasso di cocco

Preparazione

– Lasciare per almeno 1 ora in ammollo le mandorle e gli anacardi, poi scolare

– Mixare tutti gli ingredienti in un frullatore

– Formare delle palline e passarle nel cacao

– Mettere in frigo. Si conservano bene per una settimana.

MUFFIN ALLA BANANA

CON AVENA E NOCCIOLE

Ingredienti

3 banane mature

120 g di fiocchi d'avena

2 uova

50 g di nocciole

½ cucchiaino di lievito o natron

1–2 manciate di gocce di cioccolato amaro (chi lo desidera può sostituire le gocce di cioccolato con un mezzo quadratino di cioccolato nero il quale verrà messo al centro di ogni muffin)

Preparazione

– Schiacciare le banane

– Aggiungere gli altri ingredienti e mescolare bene il tutto

– Riempire le forme dei muffin (piccole)

– Cuocere nel forno a 180° C per 16–18 minuti

GRANOLA

– Uno yogurt o uno yogurt al cocco

– Frutta fresca

– Granola (la granola che si acquista spesso contiene più zuccheri di quelli che si pensa). Quindi, per fare una granola ricca di nutrienti, proteine e grassi buoni, è sufficiente aggiungere diverse noci.

Ingredienti per una granola fatta in casa

250 g di fiocchi d'avena

100 g di mandorle macinate

100 g di nocciole macinate

100 g di noci di Pecan macinate

100 g di semi di zucca

100 g di semi di girasole

100 g di grasso di cocco

70 g di sciroppo d'acero 2 C colmi di mousse di nocciole (100% nocciole)

Preparazione

– Far sciogliere il grasso di cocco in una padella a fuoco basso, aggiungere la mousse di nocciole e il sciroppo d'acero. Scaldare per alcuni minuti finché è tutto sciolto e diventa una massa uniforme.

– Nel mentre, mettere i fiocchi d'avena, tutte le noci e i semi in una ciotola.

– Togliere i liquidi dal fuoco e metterli nella ciotola, mescolare bene.

– Trasferire la massa su una teglia ricoperta di carta da forno e stenderla bene.

– Cuocere in forno a 180°C per circa 30 minuti, mescolare e girare ogni tanto e guardare che non si bruci.

– Togliere la teglia dal forno e aggiungere un cucchiaio di cannella, uno/ due cricchiai di miele liquido, mescolare e lasciar raffreddare.

– Se conservata in un contenitore di vetro, la granola rimane croccante (se messa in frigo ancora calda, perde croccantezza).

– Si conserva per circa 10 giorni.

COME UNA GYMNAESTRADA, SOLO PIÙ PICCOLA

Poca gente, poco stress, e tuttavia vivere uno spirito ginnico internazionale. L'Eurogym e il Golden Age Gym Festival offrono la sensazione di vivere una Gymnaestrada e una vacanza allo stesso tempo. Un motivo sufficiente per presentare meglio questi due eventi.

Scoprire il mondo e al contempo vivere la passione per la ginnastica e instaurare nuovi legami? Sembra fantastico. A offrire questa possibilità non è solo la Gymnaestrada, in occasione della quale la Svizzera finora ha sempre rappresentato la delegazione più numerosa: tra gli altri eventi vi sono l'Eurogym per i giovani nonché il Golden Age Gym Festival (Golden Age) per la generazione 50+. Rispetto a una Gymnaestrada, tali eventi ginnici internazionali sono più facili da gestire e sono quindi meno stressanti.

Combinazione tra esibizioni e vacanza

«Il Golden Age è ideale per gruppi che in precedenza hanno partecipato a una Gymnaestrada, che però desiderano qualcosa di più tranquillo, ma che vogliono comunque presentarsi al pubblico», spiega Regina Beeler, responsabile

di questo festival nel Comitato di Gymnastics for all di European Gymnastics. Secondo Beeler, il Golden Age sarebbe una combinazione tra attività sportiva, godersi le esibizioni e fare vacanza. Durante i vari workshop – dallo yoga al beach tennis o all'acrobatica passando per la salsa – i partecipanti possono (non è obbligatorio) provare qualcosa di nuovo o fare qualcosa che già conoscono. «Tutto è orientato alla generazione 50+», spiega Beeler.

Un'ispirazione

«La gioia di praticare sport con coetanee e coetanei provenienti da tutta l'Europa, di parlare con persone di altre Nazioni, di scambiarsi opinioni e scoprire come viene organizzata e gestita la ginnastica in altri Paesi. È tutto questo che crea il fascino», afferma anche Hanspeter Jud, il quale ha accompagnato più

volte al festival la delegazione FSG quale ex membro del CC. Chi fa volentieri ginnastica all'interno di un gruppo, ha voglia di fare qualcosa di nuovo ed è curioso di vedere le esibizioni degli altri, allora al Golden Age trova ciò che fa per lui. I partecipanti imparano a conoscere un'altra parte dello sport ginnico. Le esibizioni delle altre Nazioni danno l'ispirazione per nuove idee da proporre nella propria società.

Un assaggio della ginnastica internazionale

Che settimana fantastica abbiamo vissuto! Molte persone presenti all'Eurogym 2022 di Neuchâtel ne parlano ancora oggi con entusiasmo. «Le condizioni erano perfette», spiega Regina Beeler. Il festival per i giovani ginnasti europei ha luogo ogni due anni, nel 2024 per la 13a volta. Per quanto riguarda la forma, l'Eurogym è simile al Golden Age Gym Festival: è solo rivolto ai giovani tra i 12 e i 18 anni e i gruppi partecipanti hanno un po' di esperienza con le esibizioni internazionali.

possibile.

Foto: MattheyMedia

PANORAMICA EUROGYM

Target: 12–18enni

Cosa offre? Esibizioni, workshop di vario tipo, sfilata, festa d'apertura, gala, festa di chiusura, escursioni, pernottamento in aule scolastiche

«Poiché Eurogym è anche più piccolo rispetto a una Gymnaestrada, è ideale per i gruppi che vogliono cimentarsi per la prima volta di fronte a un pubblico internazionale. Per i monitori e le monitrici che desiderano mettere insieme un gruppo di spettacolo, questo evento può essere un punto di riferimento e d'ispirazione», spiega Beeler.

«All'Eurogym i giovani instaurano dei legami. Si immergono nel mondo internazionale della ginnastica. I gruppi, oltre a presentare la propria performance, hanno la possibilità di partecipare a workshop e di provare diverse discipline sportive. Incontri internazionali nonché i ricordi condivisi insieme al proprio team rendono queste giornate, già in giovane età, un'esperienza indimenticabile della loro carriera ginnica», afferma Marina Mäder, che da quest'anno dirigerà la delegazione FSG.

Margine di miglioramento

Mentre alla Gymnaestrada la Svizzera porta sempre il maggior numero di partecipanti, all'Eurogym e al Golden Age Gym Festival non è così. Con 120–150 partecipanti, la Svizzera rispetto ad altre Nazioni è una delle delegazioni più piccole. C'è quindi ancora un ampio margine di miglioramento.

Marina Mäder e Ruedi Steuri, che assumono la direzione della delegazione svizzera all'Eurogym, rispettivamente al Golden Age Gym Festival, sarebbero felici se in futuro potessero accompagnare a questi eventi un numero maggiore di appassionati di ginnastica.

Testo: Alexandra Herzog/lr

Caratteristiche dell'Eurogym: raccogliere ispirazione, conoscere/vedere/comprendere altre lingue e differenze culturali, fare e guardare sport, raccogliere idee, creare una rete con coetanei e coetanee, spese possibilmente basse

Cadenza: ogni 2 anni

Numero di partecipanti: da 3000 a 4000 ginnasti/e (di cui circa 120/220 dalla Svizzera)

Prossima edizione: dal 13 al 19 luglio 2024 a Bodø (NOR)

Ulteriori informazioni sul tema: i.stv-fsg.ch/eurogym

PANORAMICA

GOLDEN AGE GYM FESTIVAL

Target: 50+

Cosa offre? Esibizioni, workshop di vario tipo, sfilata, festa d'apertura, gala, festa di chiusura, escursioni, pernottamento in hotel

Caratteristiche del GAGF: movimento, piacere, ispirazione, contatti personali (ci si conosce velocemente)

Cadenza: ogni 2 anni

Numero di partecipanti: da 2000 a 3000 ginnasti/e (di cui circa 120/150 dalla Svizzera)

Prossima edizione: dal 22 al 27 settembre 2024 a Burgas (BUL)

Ulteriori informazioni sul tema: i.stv-fsg.ch/golden-age

Al Golden Age viene vissuto l'entusiasmo per il movimento e gli incontri. Foto: Archivio FSG

Esibirsi di fronte a un pubblico internazionale già in giovane età: Eurogym lo rende

GYMLIVE SI CONGRATULA

(1849)

BE: STV Langnau im Emmental, TV Nidau

NE: FSG Le Locle

150 anni (1871)

BE: TV Huttwil

GL: Glarner Turnverband

NE: Associazione cantonale neocastellana di ginnastica

SG: STV Lichtensteig

SH: STV Hallau

SZ: STV Einsiedeln

TG: TV Steckborn

VD: FSG Moudon

VS: FSG Monthey-Gym

ZH: TV Altstetten

TV Mettmenstetten

TV Wiedikon

TV Neue Sektion Winterthur

125 Jahre (1899)

AG: STV Turgi

TV Obersiggenthal

TV STV Bottenwil

BE: TV Niederbipp

BL: TV Frenkendorf

Sportverein Lausen

NE: Gym Peseux Gym

SO: TV Hochwald

TG: TV Wigoltingen

TI: SFG Mendrisio

VD: Gym Pully

FSG Le Lieu Vallée de Joux

VS: Gym Valais, STV Brig

ZH: TV Erlenbach

TV Hedingen

TV Urdorf

TV Turbenthal

100 anni (1924)

AG: MTV Brittnau

TV Effingen

DTV Windisch

BE: TV Ins

LU: STV Roggliswil

STV Zell

OW: STV Alpnach

STV Kerns

SO: TV Lüterkofen

TV Subingen

VS: Gymnastique Etoile Riddes

ZH: TV Eglisau

TV Oberrieden

75 anni (1949)

AG: FTV Beinwil am See

DR Döttingen

FR Effingen

DTV Hägglingen

FTV Schinznach-Dorf

BL: TSV Blauen

FR: FSG Montagny-Cousset

LU: MTV Littau

SH: FTV Beringen, FTV Schleitheim

FTV Thayngen

SO: FTV Erlinsbach

SZ: STV Tuggen

TG: FTV Güttingen, FTV Wängi

ZH: MTV Ottenbach, Frauenriege SVKT Wil, DTV Witikon

50 anni (1974)

AG: STV Büttikon

MTV Herznach

Frauensportverein Schneisingen

BE: FR Ittigen

MTV Moosseedorf

FTV Schwanden-Hofstetten

FR: FR Murten

GE: Groupement sportif de Chancy

GL: TnV Elm

LU: MTV Egolzwil

Frauensportverein SVKT Gunzwil

FTV/DTV Winikon

SG: TV Goldingen

DTV Wildhaus

SZ: DTV Unteriberg

TG: FR Dussnang-Oberwangen

TI: SFG Morbio Inferiore

VD: Gym Apples, FSG Froideville

VS: FSG Massongex Sté fém. Vétroz Amis Gymnastes

25 anni (1999)

BE: VBC Grosshöchstetten

ZH: DR Nefenbach

FR Neftenbach

L’elenco non garantisce la completezza.

SCATTI DAL MONDO GINNICO

Il gruppo Gymnaestrada «Gymnasticus Circus» ha partecipato al programma «La France a un incroyable talent». Un'avventura indimenticabile.

Dopo la premiére della Gymnaestrada nel mese di giugno 2023 a Neuchâtel, al gruppo Gymnasticus Circus è stato chiesto se volesse partecipare a «La France a un incroyable talent». Una grande sfida poiché si trattava, in poco tempo, di trasformare un'esibizione di dodici minuti su un campo di 20 x 30 metri in uno spettacolo di due minuti su un 20 x 13 metri.

Tutto ha dovuto essere adattato, dalla scelta degli attrezzi al numero di partecipanti. Ma dato che una tale opportunità non è da tutti i giorni, il gruppo si è dato da fare. 60 ginnaste e ginnasti motivati si sono incontrati per due allenamenti e il viaggio verso Parigi. Il giorno X, i ginnasti

hanno dato uno sguardo dietro le quinte della trasmissione e hanno conosciuto altri candidati. La sera hanno presentato la loro esibizione davanti a una giuria di quattro persone. Per loro era chiaro: il più piccolo errore li avrebbe fatti eliminare. Alla fine la giuria si è entusiasmata e il gruppo ha ricevuto dei feedback incoraggianti. Anche se l'avventura di Gymnasticus Circus si è conclusa al girone preliminare, il ricordo rimarrà indelebile.

Testo: nessun copyright

ULTIMA PAGINA, ULTIMA DOMANDA, PREGO…

Lara Rigamonti

Traduttrice e redattrice

Svizzera italiana

Che cosa è importante per la comunità ginnica di lingua italiana e quali sono le sfide nel tradurre/ comunicare con loro?

In vari ambiti l’italiano rappresenta una lingua minoritaria e il mondo ginnico non fa eccezione. Pertanto la comunità ginnica italofona è abituata ad avere tra le mani documentazione in tedesco o francese. La conoscenza delle lingue nazionali è sempre utile e un vantaggio quando si svolgono le competizioni fuori dal Ticino, questo è evidente. Chiaramente è più comodo leggere determinati contenuti nella propria lingua madre. Nel mio ruolo di traduttrice e redattrice il mio scopo è quello di creare un ponte tra la Svizzera italiana e la Svizzera tedesca e la Romandia in modo tale che, in entrambe le direzioni, passino le dovute informazioni nella rispettiva lingua madre. Quello ginnico è un settore tecnico e per poter tradurre in maniera ottimale i contenuti bisogna conoscere bene il rispettivo ambito e collaborare con chi è o è stato a lungo attivo sul campo. È un lavoro arricchente che mi permette di ampliare le mie conoscenze ed entrare in contatto con professionisti del settore.

La prossima edizione verrà pubblicata venerdì 24 maggio 2024.

Chiusura redazionale: 28 marzo 2024

Foto: Silvia Züger

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