Inizia l’anno della FFG
Gymotion lancia l’anno della Festa federale in maniera eccezionale
Cinque anni
dopo il covid
Le società di ginnastica sono stabili, però devono progredire
«Anche la tua associazione partecipa ?»
Fare del bene insieme !
Il 24 maggio 2025 potete fare del bene come associazione nel vostro punto di vendita Coop preferito. Per maggiori informazioni, rivolgetevi al personale di vendita. giornata-della-buona-azione.ch/associazioni
Partner ufficiali: Partner mediatico: Un’iniziativa a cura di:
Con Gymotion inizia l’anno della FFG
Care ginnaste, cari ginnasti,
l’anno ginnico 2025 è iniziato non con timpani e trombette, ma con chitarre, batteria e voci eccezionali. In unione con esibizioni meravigliose, lo charme e la pazzia delle ginnaste e dei ginnasti del Canton Vaud, Gymotion a Losanna ha mandato in estasi il pubblico. Che spettacolo ragazzi! Mi ha fatto venire una gran voglia di partecipare alla Festa federale di ginnastica che avrà luogo in giugno proprio a Losanna. Sarà sicuramente il punto forte di questo anno ginnico e per molte società di ginnastica e sezioni rappresenterà un evento particolare. Naturalmente va di pari passo il fatto che quasi nessun altro grande evento viene organizzato in concomitanza con la FFG. In questo modo le ginnaste e i ginnasti possono concentrarsi completamente sulla propria esibizione sulle rive del lago Lemano. In questa edizione di GYMlive ci focalizziamo sullo sviluppo e sul futuro delle società. Quando è opportuna una fusione? Perché ci si dovrebbe unire, quali sono i rischi e come mai la frase «Lo abbiamo sempre fatto così» in questo contesto risulta controproducente? Rispondiamo a queste domande nelle prossime pagine che, speriamo lo notiate, hanno un nuovo design. Anche questo, tra gli altri, è un ulteriore passo che riguarda la rivitalizzazione e la modernizzazione attuale della FSG.
Vi auguro una buona lettura e una buona preparazione per la FFG di Losanna.
Simon Keller Redattore
Fusione sì, fusione no: questa è la domanda
Impressum
GYMlive – Rivista ginnica 2025: 168 anni appare 4 volte l’anno
Tiratura
Spedizione totale 95 591 d: 82 442, f: 11 131, i: 2018
Editore
Federazione svizzera di ginnastica (FSG)
Bahnhofstrasse 38, 5000 Aarau T: +41 62 837 82 00, stv-fsg.ch
Redazione edizione in lingua italiana
Alexandra Herzog-Vetsch (ahv, redattrice capo)
Lara Rigamonti-Bernardi (lr, traduttrice/redattrice, lara.rigamonti@stv-fsg.ch)
Concetto/design
Hug & Dorfmüller Design AG
Realizzazione
Kommuniversum AG, Zurigo kommuniversum.ch
Correttore di bozze
Linkgroup AG, Zurigo linkgroup.ch
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Prezzo dell’abbonamento
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Silver Ager, più attivi che mai!
Gymotion 2025: una panoramica in immagini
Ginnasta, riformista con un pensiero sempre rivolto al futuro
Ginnastica agli anelli
bilancianti: una vita in volo
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Portrait
Hanu Fehr: ginnasta, riformista con un pensiero sempre rivolto al futuro
In pillole
Chicche sportive e concorso
Temi in evidenza
Fusione di società: un’opportunità ricca di sfide
A colloquio con
La professionalizzazione non è principalmente una questione di assunzione, bensì di impostazione
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In breve
Una panoramica su varie e brevi informazioni dallo sport ginnico
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Losanna 2025
La serie FFG #6
Gymotion
Panoramica in immagini
30 Partner FSG
Un team forte: la FSG e la CONCORDIA hanno avviato una collaborazione platino
32 Muoversi insieme
I Silver Ager, più attivi che mai
36
Spirito ginnico
Ginnastica agli anelli bilancianti: una vita in volo
39 In conclusione
Scatti dal mondo ginnico
Ultima domanda a Jelena Maksimovic
40 Offerte per i membri
Sconti per i membri FSG
Scopri il mondo della FSG
Una panoramica di tutte le novità sul nostro portale
I giovani vogliono impegnarsi, ma in altro modo. Dobbiamo mostrare loro che va bene fare le cose anche in altro modo e al contempo trasmettere ai più anziani che il cambiamento è un’opportunità.
Hanu Fehr –ginnasta e riformista con un pensiero sempre rivolto al futuro
Ginnasta, riformista con un pensiero sempre rivolto al futuro
Ci sono persone che nella loro vita si concentrano su un’unica cosa. E poi c’è Hanu Fehr che riesce a farne tante insieme, come un giocoliere che non fa mai cadere le sue palline: e lo fa con una chiarezza e un’energia invidiabili. Hanu Fehr, di Frauenfeld, è un uomo dai diversi ruoli: ginnasta, coach di società, relatore, papà di famiglia, geocacher, con il pensiero sempre rivolto al futuro.
La ginnastica accompagna Hanu Fehr da quando era bambino: e non l’ha mai abbandonato. Oggi lo sport caratterizza la sua vita non solo quale ginnasta attivo, ma soprattutto quale organizzatore. Nel comitato dell’Associazione di ginnastica turgoviese porta un tocco di modernità che non facilita solo l’attività quotidiana, ma che consente anche una visione a lungo termine del futuro. «All’interno del comitato sono diventato una specie di modernizzatore», spiega il 50enne. «Lavoriamo a nuove strutture e utilizziamo piattaforme digitali che riducono il lavoro delle società.»
Non si tratta di cancellare le tradizioni. Al contrario: Hanu Fehr sa che le società di ginnastica sono ben radicate nella cultura svizzera. Il lavoro che deve fare è quello di tramandare queste tradizioni anche in futuro. «I giovani vogliono
impegnarsi, ma in altro modo», spiega. «Dobbiamo mostrare loro che va bene fare le cose anche in altro modo e al contempo trasmettere ai più anziani che il cambiamento è un’opportunità.»
Referente e coach di società: uno sguardo da fuori
L’esperienza di Fehr è richiesta: e non solo in seno all’Associazione di ginnastica turgoviese. Quale coach di società e relatore viaggia in tutta la Svizzera tedesca, fa delle presentazioni e sostiene le società nella ricerca di nuovi percorsi da intraprendere. La sua presentazione più nota «La vita di società oggi» mostra come le società possono adattarsi alle mutate esigenze della società.
La Svizzera senza le sue società non esisterebbe nel modo in cui esiste. L'impegno all'interno delle società è pura svizzeritudine.
Hanu Fehr –uomo di società
«Spesso le società girano attorno unicamente alle sfide attuali», afferma Hanu Fehr. «Ma a volte bisogna sedersi e riflettere: dove saremo tra 10 o 20 anni? Come possiamo reagire sin d’ora a quello che sarà?»
Questa lungimiranza rende Fehr un partner di dialogo molto richiesto. Lavora con le società di ginnastica, con bande musicali, società di contadine svizzere o società di samaritani, e ovunque vada porta un’aria di freschezza, per la quale è noto. «A volte basta che arrivi qualcuno di esterno e dica: ‹Potrebbe funzionare anche così.› Questo da speranza.»
Un uomo di famiglia impegnato
Nonostante tutti gli impegni, per Fehr la sua famiglia rimane il centro della sua vita. Con sua moglie e suo figlio di 11 anni, che alla ginnastica ha preferito l’unihockey, trascorre ogni minuto libero. «Mio figlio mi motiva», afferma Fehr. «Tramite lui vedo quanto è importante creare delle strutture che entusiasmino sia giovani che meno giovani.»
Un particolare progetto di famiglia è il geocaching, una moderna caccia al tesoro con il GPS. Quello che inizialmente era un trucchetto per far entusiasmare il figlio all’escursionismo è diventato rapidamente un hobby comune. «Con questa caccia al tesoro si raggiungono luoghi che altrimenti non si sarebbero scoperti», afferma con entusiasmo Hanu Fehr. «È movimento, avventura e natura in uno, qualcosa di perfetto per noi quale famiglia.»
Il chiacchierone che non parla a vanvera
Hanu Fehr si autodefinisce con umorismo un «chiacchierone». Ma chi lo conosce lo sa: le
sue parole sono pensate e hanno un peso. Che sia durante seminari di coaching per società, presentazioni ricche di input o discussioni, Fehr parla liberamente e in modo chiaro. «A volte chiacchiero prima di pensare», ammette. «Ma non dico parole a vanvera. Quello che dico sta in piedi.»
Questo talento di comunicare in maniera aperta e diretta gli ha fatto guadagnare grande riconoscimento. Al contempo riconosce l’importanza che ha il fatto di stare a volte in silenzio. «Alla sera alle 21.00 io ho finito di pensare. Guardo le mie serie preferite alla televisione svizzera o mi rilasso con una passeggiata nella natura.»
Swissness e vita di società: una questione di cuore
Hanu Fehr è un amante dichiarato della Svizzera. «La Svizzera senza le sue società non esisterebbe nel modo in cui esiste», afferma. «L’impegno all’interno delle società è pura svizzeritudine.» Desidera conservare e trasmettere questi valori, non solo nella ginnastica, ma in tutti i settori della vita di società.
La sua passione per la Svizzera rispecchia anche le sue attività sui social. Sul suo canale TikTok, la sua immagine di profilo mostra una bandiera svizzera sventolante. Al contempo sfrutta le piattaforme per sostenere le società. «I social media rappresentano una grandissima opportunità per le società», spiega Fehr. «Ma c’è bisogno di qualcuno che prepari i contenuti e attivi i membri.»
Cosa lo motiva
Il futuro della vita di società è la motivazione più grande di Fehr. «Desidero che le persone, dai giovani agli anziani, siano attivi in società e facciano del movimento», afferma. «La gratitudine delle società, quando notano che grazie a me ritornano in pista, è impagabile.»
01 – Hanu con il figlio Enea durante il geocaching
02 – Alla Festa cantonale di ginnastica turgoviese 2024 con René Sprenger
03 – Hanu, quale amante della natura, fa escursionismo
Il movimento quale principio di vita
Nonostante un’agenda strapiena, Fehr trova sempre il tempo per il movimento. «Sto seduto tutto il giorno in ufficio», afferma. «Devo compensare.» Che sia jogging, nuoto o unihockey, lo sport per lui non è solo un hobby, ma un elisir di vita.
Gli piace soprattutto il nuoto. «Non sono un grandissimo nuotatore, ma mi piace fare le mie vasche in piscina», racconta. «Riesco a rilassarmi e a rimanere solamente nell’elemento acqua.»
L’arte del giocoliere
Hanu Fehr svolge molte cariche e lo fa con una notevole facilità. Ma anche lui sa che ci sono dei limiti. «Devo imparare a dire di no», ammette. «Quando accetto un progetto, lo porto avanti per cinque anni, poi lo passo a qualcun altro.» Questa chiara linea gli consente di mantenere una panoramica e di creare comunque spazio per nuove sfide.
Per Fehr è chiaro: il mondo delle società deve svilupparsi ulteriormente, per rimanere interessante. Si può solo dare la colpa a se stessi se non si riesce a creare un buon ambiente quando si aveva la possibilità di farlo. «Una società di ginnastica mette a disposizione offerte di movimento dai bambini piccoli ai seniori. Deve essere possibile portare le persone dalla A alla Z. Senza lacune.» Quando si sente parlare Fehr in questo modo si capisce perché dice che ci sarebbe una soluzione per tutto, anche senza dire «Lo abbiamo sempre fatto così».
Testo: Simon Keller / lr Foto: nessun copyright
Dati personali
Nome: Hanu Fehr
Data di nascita: 4 novembre 1974
Domicilio: Frauenfeld
Cosa so fare bene: stimolare le persone. Soprattutto quando si tratta di fargli fare un passo avanti. Non solo fisicamente, ma anche strutturalmente e mentalmente.
Chicche sportive
Swissminiatur presso il TV Buch am Irchel
L’allestimento e soprattutto lo smontaggio tra due esibizioni ha sempre il suo perché durante spettacoli ginnici, accademie, gala ecc. Quali attrezzi sono necessari per quale esibizione? Dove mettere gli attrezzi prima, durante e dopo lo spettacolo? Il TV Buch ha creato una replica del suo palcoscenico e dei magazzini, comprese le attrezzature, per illustrare le scenografie.
Game of Switzerland
Alder und Eisenhut, partner bronzo della FSG, era a «Game of Switzerland» sulla SRF 1. I quattro team dovevano mettere alla prova le loro capacità sia mentali, sia fisiche. 10 pezzi di cassone con i nomi dei vincitori olimpici dovevano essere ordinati nella sequenza cronologica. Sembra più facile di quello che era!
Vai al video:
Foto: nessun copyright Alder und Eisenhut
Foto: nessun copyright
TV Buch am Irchel
Vai al video:
Nando il cameraman o Dov’è Nando?
Durante Gymotion 2025 due videocamere live hanno proposto spettacolari immagini sul cubo LED. Nando Aneas, il cameraman live, con la sua performance ha fatto discutere, dato che era quasi impossibile evitare di fotografarlo se si voleva fare una foto o un video delle società. Benvenuti all’edizione di GYMlive di «Dov’è Nando?».
Nando Aneas su Instagram:
Ulteriori contenuti sui nostri canali social facebook.com/swissgymnastics instagram.com/swissgymnastics linkedin.com/company/ swissgymnastics
Composizione: Chantal Brogli
Concorso
Qual è la società che ha consentito per la prima volta la partecipazione delle donne agli anelli bilancianti?
In palio vi sono tre buoni di Ochsner Sport per un valore di 50 franchi ciascuno.
Partecipare è semplicissimo: basta inviare la risposta tramite il modulo online disponibile sul nostro sito web stv-fsg.ch/wettbewerb-gymlive o tramite e-mail con oggetto «Concorso 1/2025» e dati personali completi all’indirizzo lara.rigamonti@stv-fsg.ch
Termine di partecipazione: 4 aprile 2025 I vincitori del concorso verranno informati per iscritto. Si escludono le vie legali. Non viene tenuta alcuna corrispondenza in merito al concorso.
Fusioni di società: un’opportunità con le sue difficoltà
In Svizzera numerose società sportive sono confrontate con difficoltà sempre maggiori. Numero di membri in calo, difficoltà nel trovare persone per il comitato e problemi finanziari mettono sempre più sotto pressione le strutture delle società. Date queste premesse, le fusioni di società acquisiscono importanza al fine di creare soluzioni sostenibili.
Le fusioni offrono l’opportunità di unire le risorse e quindi di aumentare l’efficienza delle società. Infrastrutture in comune, un comitato centralizzato e la riduzione di doppioni organizzativi portano a un netto sgravio. Markus Hochstrasser, presidente del TV Roggwil, afferma che dopo la fusione il lavoro in comitato si è nettamente semplificato: «Prima della fusione dovevamo organizzare tutti i compiti quattro volte, ora non più.» Anche in seno al TV Seen si spera che una fusione riduca l’onere amministrativo e che molti processi non debbano più essere svolti parallelamente.
Un altro vantaggio consiste nell’ampliamento delle offerte. Tramite l’unione delle strutture risulta spesso un programma variegato che va incontro a un pubblico più grande. Questo risulta particolarmente attrattivo per bambini e giovani che approfittano di allenamenti di alta qualità e di strutture più stabili. Il TV Roggwil ha notato a pieno questo effetto: le giovani speranze trovano in una società più grande non solo un’offerta più ampia, bensì anche prospet-
tive a lungo termine. Al contempo una tale unione rafforza il senso di comunità, che sia tramite eventi sociali o tramite una più forte sensazione di appartenenza all’interno del comune.
Prima della fusione dovevamo organizzare tutti i compiti quattro volte, ora non più.
Markus Hochstrasser, presidente del TV Roggwil.
I giovani vogliono semplicemente allenarsi, per loro il nome della società non è importante. Mentre le generazioni più anziane sono legate emotivamente alle loro società.
Michael Binder, presidente del TV Seen
Sfide: conservare l’identità e la tradizione
Per quanto i vantaggi possano essere promettenti, le preoccupazioni di molti membri mostrano che le fusioni non sono una decisione facile. Un punto critico spesso citato è la perdita di identità. I soci più anziani temono che decenni di tradizione e valori specifici delle società possano andare perduti. Michael Binder, presidente del TV Seen, menziona che in particolare i soci più anziani hanno difficoltà a staccarsi dalle strutture esistenti: «I giovani vogliono semplicemente allenarsi, per loro il nome della società non è importante. Mentre le generazioni più anziane sono legate emotivamente alle loro società.»
Un esempio calzante è la cosiddetta «cassetta di società», una cassa a sé per determinate sezioni, che per il TV Roggwil prima della fusione aveva un grande significato simbolico. L’eliminazione di queste casse individuali ha incontrato delle resistenze, ma è stata superata
grazie a una comunicazione trasparente. Markus Hochstrasser lo ricorda: «Abbiamo dovuto far capire bene che una struttura finanziaria centrale è indispensabile per attuare con successo la fusione.»
Un ulteriore ostacolo è l’armonizzazione di diverse filosofie di società. Se in alcuni settori vi era già collaborazione prima della fusione, ad esempio durante le feste di ginnastica o le competizioni giovanili, vi erano altri ambiti in cui erano saldamente radicate delle strutture separate. Il TV Roggwil ha quindi deciso di mantenere separazioni tradizionali in determinati settori come l’allenamento polisportivo al fine di venire incontro alle necessità dei membri.
Comunicazione: la chiave del successo
L’importanza di una comunicazione aperta e trasparente rappresenta un filo rosso che attraversa entrambe le testimonianze. La fusione
Eventi organizzati insieme, come una serata ginnica, creano una nuova identità e una sensazione di appartenenza.
Partecipare insieme
a una festa di ginnastica può accelerare una fusione.
La trasparenza e la comunicazione sono decisivi per creare il legame con i membri.
Michael Binder (29)
Presidente del TV Seen dal 2019
Membro del gruppo di lavoro per la fusione che pianifica un’eventuale fusione nel 2026
Fusione prevista: società di ginnastica con sezioni di ginnastica, fitness, uomini e veterani e società di ginnastica femminile con sezione donne, sezione femminile 1&2 e seniori
Michael Binder in merito alla chiave per il successo nelle fusioni di società.
del TV Seen e della società di ginnastica femminile di Seen viene portata avanti sin dall’inizio tramite importanti colloqui e workshop durante i quali i membri vengono coinvolti attivamente. Michael Binder sottolinea: «Abbiamo imparato da errori commessi in passato. La trasparenza e la comunicazione sono decisivi per creare il legame con i membri.» Per questo motivo la società ha impiegato un gruppo di lavoro per la verifica di un’eventuale fusione di società. Questo gruppo di lavoro consiste in rappresentanti di tutte le sezioni di entrambe le società e si è incontrato per le prime riunioni in settembre e dicembre 2024. Esso viene sostenuto da Stefanie Bütler, responsabile del settore Management di società e formazione dei giurati in seno alla Federazione svizzera di ginnastica (FSG). L’aiuto esterno sarebbe stato prezioso, afferma Binder.
Markus Hochstrasser (48)
Presidente del TV Roggwil dal 2022 (prima già dal 2004 al 2010). Era a capo del gruppo di lavoro per la fusione e dopo la fusione ha assunto per la seconda volta la presidenza della società fusionata.
Fusione:
STV Roggwil, DTV Roggwil, società di ginnastica femminile e sezione uomini (sezione indipendente della FSG) nel TV Roggwil
Anche in seno al TV Roggwil il legame tra i membri gioca un ruolo centrale. Workshop durante i quali si espongono domande e paure in modo aperto aiutano a ridurre le resistenze e a spianare la strada verso la fusione. Il lavoro in gruppi interdisciplinari composti da rappresentanti di tutte le società interessate ha contribuito affinché le decisioni venissero prese su un’ampia base.
Una lunga strada verso l’accordo
L’attuazione pratica di una fusione richiede tempo e pazienza. Nel caso del TV Roggwil il processo è durato più anni e la pandemia lo ha reso ulteriormente più difficoltoso. Ma l’impegno è stato ripagato: «Il primo momento nel quale ci siamo veramente sentiti una società è stato quando abbiamo fatto ginnastica insieme», spiega Hochstrasser. Questo evento ha rappresentato un’unione di successo e ha mostrato che la fusione non è solo un cambiamento a livello organizzativo, ma un nuovo capitolo nella vita di società.
Il primo momento nel quale ci siamo veramente sentiti una società è stato quando abbiamo fatto ginnastica insieme.
Markus Hochstrasser, in merito all’importanza di un nuovo inizio simbolico.
Di norma agli eventi vi è un buon mix di diverse fasce d'età e questo promuove la conoscenza reciproca.
Anche per il TV Seen il lavoro da fare è ancora molto. Grazie a un sondaggio tra i membri svolto a inizio 2025 sono stati forniti ulteriori informazioni in merito alle necessità e alle perplessità. La fusione dovrebbe essere conclusa nel 2026. Binder guarda con positività al processo: «Se riusciamo a convincere tutti i membri possiamo creare insieme una soluzione valida per il futuro.»
Quindi: una decisione orientata al futuro
Le fusioni non sono semplici: richiedono un istinto sicuro, una forte capacità di comunica-
Pro e contro le fusioni
Conseguenze positive delle fusioni
1. Unire le risorse:
Le società possono unire le loro risorse finanziarie e organizzative grazie alle fusioni.
Le società più piccole beneficiano di infrastrutture comuni e condividono i costi per allenatori, gare e attrezzature.
2. Offerta variata:
Le fusioni possono creare una gamma più ampia di attività sportive e ricreative che si rivolgono a membri di età e sesso diversi.
Le società specializzate possono integrare attività polisportive e quindi rivolgersi a un gruppo target più ampio.
3. Acquisizione di membri e promozione delle giovani leve:
Le società più grandi sono più attraenti per i bambini e i giovani perché offrono strutture più stabili e una formazione di qualità superiore.
Le società che si uniscono hanno spesso una percentuale più alta di giovani, il che garantisce l’esistenza della società a lungo termine.
4. Rafforzamento della sensazione di appartenenza: Le unioni promuovono la sensazione di appartenenza nei comuni, poiché i membri di diversi gruppi di età e interesse si riuniscono.
Attività sociali come feste e uscite vengono organizzate con successo quando è disponibile un numero di membri elevato.
zione e la volontà di mettere in discussione le vecchie strutture. Ma le esperienze del TV
Seen e del TV Roggwil mostrano che le fusioni sono una possibilità promettente per superare le sfide e rafforzare a lungo termine le società.
Alla fine si tratta di trovare un equilibrio tra tradizioni e innovazioni. Se si riesce a convincere i membri e a offrir loro una prospettiva, la fusione non rappresenterà un arricchimento solo strutturale, bensì anche culturale per la vita di società.
Testo: Simon Keller / lr Foto: nessun copyright
Difficoltà delle fusioni
1. Perdita di identità:
I membri di società più piccole temono spesso che le tradizioni e i valori specifici vadano persi.
L’unione di diverse filosofie di società può generare dei conflitti.
2. Complessità organizzativa:
La struttura di società più grandi fusionate diventa più complessa per quanto riguarda l’onere amministrativo.
L’armonizzazione di contributi dei membri, regole di società e linee guida richiedono tempo e abilità nelle trattative.
3. Adeguamento sociale:
L’integrazione di nuovi gruppi di membri può risultate difficile, in particolare quando le preferenze culturali o sportive sono molto diverse.
I membri presenti da più anni possono sentirsi estraniati dai nuovi orientamenti.
La professionalizzazione non è solo una questione di assunzione, ma di impostazione
Siegfried Nagel, scienziato dello sport presso l’Università di Berna ed esperto di ricerca di società, in un’intervista parla delle sfide e delle opportunità per le società sportive dopo la pandemia. Come mai sono rimaste stabili, come può avvenire una professionalizzazione e quale ruolo gioca l’attività di benevolato.
Signor Nagel, negli ultimi anni l’ambiente delle società è cambiato molto. La pandemia sembra aver segnato un punto di svolta. Come si sono evolute le società da allora?
Siegfried Nagel: la situazione è sorprendentemente stabile. Gli studi mostrano che non vi è stato uno scioglimento delle società e che il numero di membri è rimasto costante. Vi sono stati sì degli spostamenti dovuti alla modifica degli interessi da parte dei membri o a problemi finanziari in singole società, ma nel complesso le strutture nelle società di ginnastica sono state mantenute. È particolarmente interessante che la quota di donne nelle società sia complessivamente aumentata, ad esempio nel calcio femminile. Notiamo anche una graduale professionalizzazione, non necessariamente tramite collaboratori pagati, bensì tramite un orientamento strategico e processi strutturati nell’amministrazione delle società.
Cosa rende le società così stabili?
Le strutture decisionali democratiche e il benevolato sono decisivi. Durante la pandemia le società hanno potuto reagire in maniera flessibile, senza dover sottostare a obblighi finanziari come i fornitori commerciali. Al contempo si vede che molti membri sono rimasti fedeli alle proprie società nonostante le offerte limitate. Questa solidarietà e questo orientamento alla comunità sono i punti forti centrali. Le società offrono ben più di meri servizi, sono reti sociali e consentono di coltivare le amicizie.
Professionalizzazione non significa costi più elevati. Siegfried Nagel nel suo ufficio presso l’Istituto di scienze sportive ISPW a Berna.
Cita spesso il termine «professionalizzazione». Molti legano questa parola a costi maggiori e personale remunerato. Come definisce questo termine?
Professionalizzazione non significa automaticamente che le società diventano più care o lavorano solo con personale impiegato a titolo principale. Si tratta piuttosto di prepararsi al futuro. Ciò può significare: formulare obiettivi chiari, ottimizzare i processi o impiegare strumenti digitali. Anche l’attività di benevolato può essere organizzata in maniera professionale, ad esempio tramite descrizione degli impieghi e pianificazioni sistematiche dei successori. Si tratta infine di affrontare in maniera attiva le sfide e posizionarsi in maniera strategica. La professionalizzazione non è principalmente una questione di assunzione, bensì di impostazione.
Le società offrono più di meri servizi, rappresentano reti sociali.
Siegfried Nagel –scienziato dello sport presso l’Università di Berna ed esperto di ricerca di società
Cosa intende con «management delle società» proprio in una società organizzata con volontari?
Il management delle società consiste nell’inserire il pensiero aziendale nel lavoro. Significa porsi degli obiettivi, definire i campi d’azione e organizzare in maniera efficiente le strutture. Le società dovrebbero lavorare in maniera spedita e non sperare che i problemi si risolvano da soli. Una buona gestione facilita il lavoro per i partecipanti e garantisce che la società rimanga attiva a lungo termine per i membri e i volontari.
Quali ostacoli vede per quanto riguarda l’attuazione di strutture gestionali nelle società?
Una grande sfida consiste nella disponibilità delle risorse, che siano in termini di tempo o di personale. Molti comitati sono legati alle attività quotidiane e non possono affrontare progetti a lungo termine. Inoltre si è spesso scettici di fronte ai cambiamenti. Molte società sono orientate alla tradizione e sono impostate sul fatto che ha sempre funzionato in un determinato modo. Questa posizione rappresenta un ostacolo quando si tratta di affrontare nuove sfide come la digitalizzazione o le necessità dei membri che cambiano con il passare del tempo.
L'offerta di management di società FSG:
Prof. Dr. Siegfried Nagel
Siegfried Nagel (*1968) è professore di scienze dello sport presso l’Università di Berna e capo della divisione Sociologia e management dello sport presso l’Istituto di scienze dello sport. Gli aspetti principali delle sue ricerche comprendono temi attuali relativi alla ricerca sull’organizzazione e la partecipazione sportiva, in particolare la professionalizzazione e il benevolato in società di ginnastica nonché lo sport e l’integrazione. Lavora presso l’Università di Berna dal 2008 e attualmente è vice decano della Facoltà di scienze umane e sociali. Dedica il suo tempo libero con passione allo sci di fondo e alla corsa d’orientamento.
Una buona gestione facilita il lavoro per i partecipanti e garantisce che la società rimanga attiva a lungo termine.
Siegfried Nagel –scienziato dello sport presso l’Università di Berna ed esperto di ricerca di società
Quali consigli può dare alle società che vogliono professionalizzarsi?
È importante capire che spesso è sufficiente compiere piccoli passi. Non si deve creare di punto in bianco un segretariato. Già la digitalizzazione di processi amministrativi o l’inserimento mirato di membri in attività di benevolato può avere un grande effetto. Consulenza esterna e uno sguardo dall’esterno possono anche essere utili. In particolare però le società devono rimanere aperte a nuovi sviluppi senza dimenticare le proprie origini.
Un ulteriore tema è la fusione delle società, per unire le risorse. Può essere una soluzione?
Una fusione può essere opportuna, ma deve essere ben organizzata. Il processo dura spesso anni e richiede trasparenza e l’unione dei membri. Non si tratta solo di sinergie, bensì anche di identità. Se i membri hanno la sensazione che la società si stia perdendo, allora una fusione può ritorcersi contro. Le cooperazioni
La gestione dei membri tramite app e smartphone è più efficiente e utilizzabile in maniera variata.
In particolare però le società devono rimanere aperte a nuovi sviluppi senza dimenticare le proprie origini.
Siegfried Nagel –scienziato dello sport presso l’Università di Berna ed esperto di ricerca di società
possono essere un primo passo per costruire la fiducia.
In che modo le società possono superare la soglia tra i giovani e gli adulti?
Il legame tra i membri è la chiave. Questo si verifica in presenza di un’offerta interessante, adeguata alle necessità dei rispettivi gruppi d’età, e tramite il coinvolgimento dei giovani membri nel lavoro di società. L’impegno a titolo di benevolato crea un’identificazione più forte. Proprio i giovani spesso non vogliono più partecipare alla classica ginnastica infantile o giovanile, ma vogliono poter scegliere tra offerte di tendenza. Anche per i membri più maturi, offerte specifiche per i gruppi possono essere decisive.
Come si affrontano le lacune tra le fasce d’età all’interno delle società?
Le oscillazioni per quanto concerne il numero di membri è comunque normale. La cosa determinante è che le società rimangano attive a lungo termine. Comunità e identificazione sono fattori importanti per riuscire a tenere uniti i membri durante fasi difficili. La pandemia ha mostrato che le persone tornano velocemente alla loro società non appena vi sono le possibilità. Le società dovrebbero sfruttare questi punti forti e proprio in una società sempre più digitalizzata dovrebbero fungere ulteriormente da luoghi di comunità.
Testo/foto: Simon Keller / lr
L’essenziale in breve:
È sorprendente sapere che le società hanno superato bene la pandemia. Il numero di membri è rimasto stabile e non vi è stata una perdita di società su larga scala. In particolare la quota di donne è aumentata in alcuni ambiti come il calcio femminile. Le loro strutture democratiche e l’orientamento alla comunità hanno aiutato le società a reagire in maniera flessibile alle sfide.
Professionalizzazione non significa personale necessariamente retribuito o costi più elevati. Vi rientrano invece una riflessione strategica, obiettivi ben definiti, processi ottimizzati e l’impiego di strumenti digitali. Anche le attività di benevolato possono essere organizzate in maniera più professionale tramite descrizioni degli impieghi e pianificazioni dei successori.
Le fusioni possono essere opportune al fine di unire le risorse, tuttavia necessitano di una pianificazione a lungo termine, trasparenza e l’unione dei membri. Le cooperazioni sono spesso un primo passo per costruire la fiducia e conservare l’identità della società.
Management delle società significa inserire un approccio aziendale: porre degli obiettivi, organizzare in maniera efficiente le strutture e affrontare attivamente nuove sfide. Ciò può essere sostenuto tramite piccole misure quali la digitalizzazione o la consulenza esterna. L’apertura verso nuovi sviluppi è decisiva.
Varie e brevi informazioni
La vostra società alla «Giornata della buona azione»
Quest’anno la «Giornata della buona azione» avrà luogo il 24 maggio 2025. Con la tua società puoi partecipare e aiutare a coinvolgere la Svizzera alla Giornata della buona azione con il motto «Fare del bene insieme». Pianifica anche tu insieme alla tua società una buona azione presso il tuo punto vendita Coop preferito, come ha fatto ad esempio il TV Naters l’anno scorso. La popolazione locale deve poter approfittare di questa buona azione o vi può anche partecipare. Termine di iscrizione: 31 marzo 2025.
Maggiori informazioni sul tem : tag-der-guten-tat.ch/vereine
Gymnaestrada
2027
C’è ancora un po’ di tempo prima dell’inizio della 19a Gymnaestrada che con il motto «Connecting the World» avrà luogo dall’11 al 17 luglio 2027 a Lisbona. Le attività di preparazione sono però già in corso. Il vostro gruppo o la vostra società desidera far parte della delegazione svizzera? Allora contattateci entro il 31 maggio 2025.
Importante: al momento dell’inoltro, sul formulario deve già essere indicato il team di monitori con le relative persone di riferimento (direzione tecnica e amministrativa). In settembre avrà luogo la conferenza informativa obbligatoria per i monitori dei gruppi.
Ulteriori informazioni sul tema: stv-gymnaestrada.ch
Benvenuto Swiss Faustball presso la FSG
Dal 1° gennaio 2025 Swiss Faustball è parte della Federazione svizzera di ginnastica (FSG). La palla al pugno è annessa alla promozione dello sport nel settore delle discipline misurabili e dei giochi. Cosa significa questo per lo sport della palla al pugno? Per il 2025 ancora poco. La gestione dei giochi e la comunicazione passano ancora tramite Swiss Faustball. L’anno in corso viene sfruttato per completare l’integrazione passo dopo passo.
Ulteriori informazioni sul tema: swissfaustball.ch
Eventi 2025
Sondaggio Gymlive:
grazie per la partecipazione
Grazie mille per i vostri numerosi feedback in merito al futuro formato di Gymlive. I risultati ci forniscono numerose informazioni per l’ulteriore sviluppo della rivista ginnica.
Attualmente Gymlive viene pubblicato ancora quattro volte l’anno in versione cartacea. Ogni edizione è però anche disponibile online. Se desideri modificare il tuo abbonamento, scrivi alla redazione (red-aarau@stv-fsg.ch). Modifiche relative all’indirizzo possono essere effettuate autonomamente nell’account MySTV.
Ulteriori informazioni sul tema: gymlive.ch oppure my.stv-fsg.ch/login
La staffetta a pendolo è la disciplina
più amata
Lo sapevi che alla Festa federale di ginnastica di Losanna 2025 parteciperanno alla staffetta a pendolo ben 766 sezioni? Nella categoria attivi vi sono 513 sezioni, cifra che rende la staffetta a pendolo tra le discipline più amate nella competizione di società in tre parti. Anche tra i giovani risulta una disciplina favorita con 208 sezioni. Sarebbe bello se una gran parte di essi sfruttasse i Campionati FSG di staffetta a pendolo del 10 maggio 2025 a Grenchen quale competizione preparatoria. Pronti, partenza, via: iscrizioni aperte fino al 5 aprile.
Ulteriori informazioni sul tema:
Maggio
3/4 Swiss Parkour Series Fleurier
10 Campionati FSG di staffetta al pendolo Grenchen
10/11 CS Indiaca Chiasso
17/18 CS Palla al cesto Reiden
24/25 Torneo svizzero di pallavolo da definire
26 – 31 CE Ginnastica artistica maschile e femminile Leipzig (GER)
31.5/1.6 CS Ginnastica ritmica San Gallo
31.5/1.6 CS Trampolino Lausen
31.5/1.6 CS Ginnastica artistica juniori M Rüti/ZH
Giugno
4 – 8 CE Ginnastica ritmica Tallin (EST)
7/8 CS Ginnastica artistica juniori F da definire
14/15 Swiss Parkour Series Losanna
12 – 22 Festa federale di ginnastica Losanna
Indicazioni senza garanzia (stato: 31 gennaio 2025)
Ulteriori informazioni sul tema: stv-fsg.ch/de/wettkaempfe-events/ terminliste
Una panoramica di tutte le novità sul nostro portale gymlive.ch
Foto: FSG / Marcel Habegger
Onorariati
Congratulazioni...
Porgiamo le più sincere congratulazioni ai nostri soci onorari e auguriamo loro un felice compleanno!
In ricordo
Ernst Wiesendanger
Hans Bommer
Payerne
96 anni il 25 aprile 2025
Antoine Ferrari
Delémont
91 anni il 7 aprile 2025
Gilbert Longchamp
Villars-sur-Glâne
85 anni il 25 aprile 2025
Werner Kaufmann
Engelburg
90 anni il 12 aprile 2025
Daniel Burnand
Prilly
90 anni il 20 aprile 2025
Yvette Schmid-Pfam.
Vérossaz
85 anni il 20 marzo 2025
Käthi Murer
Muhen
75 anni il 14 maggio 2025
Verena Regard
Villeneuve
75 anni il 14 maggio 2025
Uschi Studer Jundt
Aarburg
70 anni il 5 aprile 2025
Jean-Pierre Müller
Frick
75 anni il 15 maggio 2025
André Kreis
Schafisheim
70 anni il 24 marzo 2025
Ueli Kehl
Aarau
70 anni il 4 maggio 2025
Nota della Red.: Daniel Burnand è purtroppo deceduto quando il Gymlive era già in stampa.
Attikon
23 agosto 1946 –8 dicembre 2024
– 2002–2008 Vicepresidente della Commissione amministrativa della Cassa d’assicurazione dello sport
– 1989–2001 Membro della Commissione amministrativa della Cassa d’assicurazione dello sport
– 1986–1999 Membro Commissione informazione (responsabile del servizio di medicina sportiva nonché di questioni assicurative) in seno all’Associazione cantonale zurighese di ginnastica
Foto: nessun copyright
Gilbert Jossevel
Yverdon-les-Bains
19 dicembre 1938 –12 novembre 2024
– Giurato internazionale di ginnastica artistica
– Formatore, responsabile tecnico in seno all’Associazione svizzera di ginnastica artistica – Vincitore di 90 corone nella ginnastica artistica
La memoria di Ernst e Gilbert merita il nostro massimo rispetto.
Svizzera italiana
Fatti interessanti dalla
Svizzera italiana
Nuova redattrice de «Il Ginnasta»
Da inizio 2025 vi è un cambio ai vertici della redazione della rivista ufficiale dell’Associazione cantonale ticinese di ginnastica (ACTG) «Il Ginnasta». Prisca Bognuda, membro del comitato ACTG con la funzione di responsabile tecnico e finora a capo della rivista, lascia le redini a Billy Beninger, volto noto nel mondo ginnico ticinese poiché fotografa e collaboratrice della rivista. Una nuova responsabile e forse anche qualche novità per la rivista? Lo vedremo.
Maggiori informazioni sul tema: actg.ch
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Una panoramica di tutte le novità sul nostro portale gymlive.ch
Una partecipazione di successo a Gymotion 2025
«Essere l’unico gruppo proveniente dal Canton Ticino è stato per noi un grande onore. Gymotion è un evento unico: una combinazione di sport, arte e magia. È lo stare insieme a gruppi di altre discipline ginniche, condividere un palcoscenico di altissimo livello e vivere emozioni indescrivibili. Abbiamo vissuto un’esperienza indimenticabile che porteremo sempre con noi come uno dei momenti più importanti del nostro percorso ginnico.»
Rossella Fuchs, Estelle Ranzoni e Géraldine Bächli, monitrici gymnastique SFG Losone
Maggiori informazioni sul tema: sfglosone.ch
Svizzera tedesca
Fatti interessanti dalla
Svizzera tedesca
Nuova co-direzione operativa presso l’Associazione cantonale argoviese di ginnastica
Dal 1° gennaio 2025 Sandro Erdin (a sin. nella foto) ha assunto la direzione sportiva presso l’Associazione cantonale argoviese di ginnastica (ATV). Jürg Knaus ha invece assunto la carica nel settore del management di società nonché dello sviluppo del personale e del team presso l’ATV. «La nuova co-direzione unisce competenza sportiva e lungimiranza strategica, una base ideale per avere successo a lungo termine quale società», spiega il presidente ATV Jörg Sennrich. Una sostanziale novità sarebbe che la direzione sportiva per lo sport di massa, di prestazione e d’élite verrebbe unita in un unico organo «Sport».
Ulteriori informazioni sul tema: turnsport.ag
Una panoramica di tutte le novità sul nostro portale gymlive.ch
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Sports Award con atlete e atleti della FSG
Agli Sports Awards tenutisi domenica 5 gennaio 2025 vi erano anche alcune atlete e alcuni atleti con un passato ginnico. Tra tutti l’eptatleta Lucia Acklin (membro passivo dell’STV Herznach) che è stata eletta quale «SRF3 Best Talent Sport». Durante la premiazione quale sportiva dell’anno, Angelica Moser (Turnfabrik Frauenfeld) ha ottenuto il secondo posto e Simon Ehammer (TV Teufen) ha ottenuto il terzo miglior numero di vota nella classifica «sportivo dell’anno». Inoltre il premio d’onore è andato a Heinz Frei (membro onorario del TV Oberbipp).
Ulteriori informazioni sul tema: sports-awards.ch
Ancora 90 giorni: le feste durante la festa
Losanna 2025 non vede l’ora di dare il benvenuto alle ginnaste e ai ginnasti e ai numerosi visitatori per festeggiare insieme sulle sponde del lago Lemano.
Oltre alle competizioni, durante Losanna 2025 vi saranno diversi eventi che garantiranno momenti indimenticabili. Il tema che racchiude il tutto è «Originalità a colori». Una piccola panoramica.
Festa di apertura: 12 giugno 2025, dalle 13.30 alle 15.30, Esplanade de Montbenon: l’apertura ufficiale della 77a edizione della Festa federale di ginnastica è rappresentata dalla cerimonia di apertura. Sono previste diverse produzioni ginniche, discorsi ufficiali nonché il giuramento dei giudici di gara e dei ginnasti. Gli organizzatori della scorsa edizione della Festa federale di ginnastica di Aarau 2019 trasmetteranno la bandiera FSG al comitato di Losanna 2025. Infine la bandiera verrà trasportata lungo il percorso del corteo per la città. Alle varie fermate si potrà assistere a esibizioni ginniche.
Festa di chiusura dei giovani, 15 giugno 2025, dalle 13.00 alle 14.00, Stade de Coubertin: la festa di chiusura dei giovani è rappresentata dalla proclamazione dei risultati delle competizioni giovanili. Inoltre si potrà assistere a diverse esibizioni ginniche di gruppi giovanili provenienti da tutta la Svizzera (8 – 16 anni), di un gruppo di genitore-bambino, di un gruppo di infantile (4 – 7 anni) nonché di un gruppo ginnico inclusivo.
Spettacolo Losanna 2025 «Gymagine», 20 e 21 giugno 2025, dalle 20.00 alle 22.00, Vaudoise aréna: questo spettacolo offre un momento culmine dell’arte ginnica. Unisce le
migliori ginnaste e i migliori ginnasti della Svizzera e dell’Europa. Gymagine riesce a far immergere il pubblico in un mondo ginnico rappresentato in tutte le sue sfaccettature. Vi saranno anche gruppi inclusivi nonché noti a livello internazionale, che si esibiranno per la prima volta in Svizzera.
Assicurati i tuoi biglietti:
Corteo, 21 giugno 2025, alle 14.30, Quartier Ville Circa 5000 partecipanti e ospiti si uniranno al corteo tra le vie di Losanna. Tutte le società sono invitate a partecipare, in considerazione del motto, con i colori della propria associazione. Rappresentano il proprio Cantone o la propria regione con una specialità regionale. Una giuria valuterà la presentazione, l’abbigliamento, l’originalità e il concetto di sostenibilità dei gruppi.
Festa di chiusura, 22 giugno 2025, dalle 10.30 alle 12.00, Stade de la Tulière Alla festa di chiusura diversi gruppi da tutta la Svizzera presenteranno nuovamente la molteplicità della ginnastica: tra di essi vi sarà anche un’esibizione unica nel suo genere con oltre 340 ginnaste e ginnasti e circa 30 persone con disabilità. Naturalmente in tale occasione verranno anche premiati le vincitrici e i vincitori di Losanna 2025. Per stimolare già un po’ l’attesa per la prossima festa federale 2031 in Ticino, il futuro CO si presenterà accompagnato da una società ticinese.
Ulteriori informazioni sul tema: lausanne2025.ch oppure info@lausanne2025.ch, @Facebook/lausanne2025, @Instagram/lausanne2025 e @Linkedin/lausanne2025
Testo: CO Losanna 2025
Foto: nessun copyright / Losanna 2025
PARTNER FSG
Un team forte: la FSG e la CONCORDIA hanno avviato una collaborazione platino
Dal 1° gennaio 2025 le ginnaste e i ginnasti danno il più cordiale
benvenuto alla CONCORDIA quale nuovo partner platino della FSG.
La pluriennale collaborazione con uno degli assicuratori malattia e previdenza leader in Svizzera comporta, oltre al sostegno finanziario, numerosi altri vantaggi per lo sport ginnico e i suoi membri.
Valori comuni: insieme per una vita attiva
La CONCORDIA e la FSG condividono questi valori: insieme si impegnano a favore della salute, del movimento e di una vita attiva. Quale società non orientata ai profitti, anche la CONCORDIA è impegnata a favore del benessere: una filosofia che si adatta perfettamente agli ideali dello sport ginnico.
Promozione sostenibile dello sport ginnico
Quale partner platino, la CONCORDIA sostiene la FSG al più alto livello di sponsorizzazione. Questa collaborazione consente di sviluppare ulteriormente lo sport ginnico in Svizzera e di realizzare importanti progetti. In aggiunta, la CONCORDIA sostiene eventi selezionati quali Gymotion, il progetto che fa seguito a Fit in inverno o la Festa federale di ginnastica 2025 di Losanna.
La CONCORDIA ha potuto presentarsi alla famiglia ginnica per la prima volta in grande stile in occasione di Gymotion 2025 a Losanna quale
Un valore aggiunto per il futuro
La partnership tra la FSG e la CONCORDIA non garantirà nei prossimi anni solo concorsi interessanti, ma anche molti altri vantaggi per i membri. Insieme diamo forma al futuro dello sport ginnico e creiamo un valore aggiunto per la società che durerà nel tempo.
partner principale dello spettacolo. Quale sponsor principale della FFG, la CONCORDIA accoglierà inoltre la comunità ginnica sulla Place de la Navigation a Losanna Ouchy e offrirà diverse attività e un’area dove potersi fermare.
Vantaggi per i membri e le famiglie
La collaborazione con la CONCORDIA offre ai membri della FSG numerosi vantaggi.
Per le persone attive
L’assicurazione complementare NATURAplus versa fino a 200 franchi all’anno per l’affiliazione attiva nella società di ginnastica.
Per chi è in cerca di consigli
Il servizio di consulenza telefonica sulla salute concordiaMed è a disposizione delle assicurate e degli assicurati per ogni questione medica 24/24, in tutto il mondo e gratuitamente.
Calcola il premio: Trova un’agenzia:
Per le famiglie
La CONCORDIA propone soluzioni assicurative vantaggiose, calibrate specificamente in base alle esigenze delle famiglie.
Scopri di più in merito alla collaborazione:
Partner FSG
La FSG ringrazia i suoi partner per il loro importante sostegno a favore della ginnastica. Insieme possiamo far evolvere gli sport ginnici e creare grandi emozioni. Grazie di cuore!
Partner platino
Partner oro
Partner argento
Partner bronzo
Testo: FSG / Foto: Martin Fröhlich
Partner
Supplier
MUOVERSI INSIEME
I Silver Ager, più attivi che mai
Spesso sono più attivi della generazione dei giovani del giorno d’oggi. Sono super motivati, sono in ottima forma fisica e a loro sta molto a cuore la salute fisica. Parliamo del gruppo dei
Silver Ager, sul quale la FSG si è focalizzata con il progetto di rivitalizzazione «Rafforzamento dei Silver Ager». In questo contributo vi spieghiamo quanto è importante questa categoria d’età e cosa vuole raggiungere la FSG con questo progetto.
Per ridare vitalità alla ginnastica dopo la pandemia, la Confederazione ha finanziato i cosiddetti Progetti di rivitalizzazione che consentono alla Federazione svizzera di ginnastica (FSG) di sviluppare ulteriormente l’organizzazione in modo mirato e appunto di rivitalizzare lo sport ginnico. Dopo la pandemia da covid, la FSG ha constatato un calo nel numero di membri, anche nella categoria d’età più avanzata. Hanno lasciato le società di ginnastica – non più facendoci ritorno – soprattutto le donne senior. Per questo motivo la FSG ha inoltrato una richiesta di progetto per la rivitalizzazione dei Silver Ager. Questo con lo scopo di sviluppare nuove offerte sportive, rafforzare e sgravare il benevolato e motivare questo gruppo d’età a praticare sport per tutto il resto della loro vita.
Si potrebbe pensare che il fatto che la FSG punti l’attenzione sul reinserimento di persone in là con gli anni sia un controsenso. Ma non è assolutamente così. Infatti i Silver Ager rappresentano la generazione con più esperienza, sportiva e altamente motivata e secondo studi in questo ambito sono spesso più attivi e in forma della generazione di giovani del giorno d’oggi. Per la FSG, quale maggiore offerente di offerte di movimento della Svizzera, essi rappresentano un potenziale elevato non sfruttato, sia quali ginnasti e ginnaste attivi, sia quali persone attive per molto tempo a titolo di benevolato.
Grazie a un sondaggio svolto a livello svizzero nella primavera del 2024 tra membri e non membri è stato possibile comprendere meglio e riconoscere le necessità di questa generazione e comprendere cosa desidera per il suo futuro. La maggior parte dei Silver Ager che ha lasciato una società durante la pandemia, era rappresentata da membri di una società di ginnastica, membri da più di 20 anni. «Sono anche le persone che hanno passione e vogliono svilupparsi ulteriormente», spiega Jelena Maksimovic, responsabile del progetto «Rivitalizzazione Silver Ager» presso la FSG. Sport, movimento e compagnia sono i motivi principali a favore di un’affiliazione a una società di ginnastica. La salute fisica è quindi molto importante, ma non deve mancare l’aspetto sociale.
L’allenamento e l’evento perfetti
I risultati del sondaggio hanno evidenziato quali sono le condizioni principali per ottenere un allenamento perfetto. Tendenzialmente un
allenamento dovrebbe essere svolto alla sera. Chiaramente, più si diventa anziani, prima può avvenire l’allenamento durante il giorno. L’allenamento ideale dura tra i 60 e i 120 minuti, viene svolto 3 volte a settimana e per l’intero anno si è disposti a pagare sui 200.– franchi. Per la generazione Silver Ager, partecipare alle gare non è una necessità.
La generazione dei Silver Ager è anche interessata a eventi quali giornate/serate informative, workshop, web-input o conferenze. Essi dovrebbero essere organizzati da 1 a 2 volte l’anno e nelle vicinanze del proprio domicilio (ca. 1 ora di trasferta). Gli eventi devono durare al massimo una giornata.
I motivi per cui si fa parte di una società di ginnastica sono lo sport, il movimento e la compagnia.
Jelena Maksimovic collaboratrice scientifica Progetto «Rivitalizzazione Silver Ager»
Analisi di dettaglio dei risultati
Con i risultati del sondaggio Jelena Maksimovic e il suo team hanno elaborato un pre-concetto, nel quale sono state analizzate le esigenze in generale in unione con gli obiettivi e la visione della FSG. Grazie a questa analisi di dettaglio sono state elaborate diverse categorie di prodotto ed è stato creato un concetto separato per categoria.
Per quanto riguarda la preparazione degli allenamenti si è scoperto che la maggior parte dei monitori e delle monitrici della generazione di riferimento non sfrutta programmi gratuiti e prepara autonomamente i contenuti degli allenamenti, aspetto che richiede molto tempo. In questo settore i responsabili di progetto hanno quindi visto un grande margine di manovra. I monitori e le monitrici a titolo di benevolato possono essere rafforzati sostenendoli nella loro attività.
La salute fisica è importante, sta loro a cuore.
Nel concetto «Offerta sportiva» è perciò previsto di mettere a disposizione un piano di allenamento per tutto l’anno. Gli allenamenti non sono orientati alle competizioni e si concentrano su quattro temi principali diversi: forza, resistenza nel gioco, mobilità/stabilità e coordinazione dei movimenti. «Per ognuno di questi temi vi sono 12 lezioni a disposizione. Ciò significa che le monitrici e i monitori possono svolgere ogni settimana un allenamento e non devono prepararsi per ore», racconta Maksimovic.
Fuori dalla palestra
Nonostante in palestra vi siano infinite possibilità per svolgere un allenamento variato, con questo progetto l’idea è di promuovere ampiamente anche le attività al di fuori delle quattro mura: nuoto, tennis, bici sono solo alcune possibilità. Queste attività inusuali per una società di ginnastica consentono da un lato di variare l’allenamento e di provare qualcosa di nuovo. D’altro lato stimolano al contempo un aspetto fondamentale per questo gruppo di eta avanzata, ossia l’ampliamento dei contatti sociali. Si conoscono nuove persone e allo stesso tempo di sperimentano nuove forme di movimento.
Jelena Maksimovic collaboratrice scientifica Progetto «Rivitalizzazione Silver Ager»
Eventi concepiti senza competizioni
Per quanto riguarda il concetto «Eventi» si tratta di sviluppare eventi in un formato a bassa soglia e non orientati alle competizioni sempre in unione con un aspetto sociale. L’evento è concepito ai sensi di una sfida di fitness, una sfida a giochi o una giornata sportiva. «Si può vedere come una competizione, ma non per forza», spiega Jelena Maksimovic. Gli eventi in questo formato possono essere integrati in un allenamento per verificare i progressi di un gruppo oppure un evento può essere organizzato anche pubblicamente, con lo scopo di acquisire nuovi membri. La struttura degli eventi così come il loro svolgimento sono semplici. L’idea è quella di incontrare delle belle persone a questi eventi, persone che fanno già parte di una società, così da aver voglia di essere coinvolti ed entrare a loro volta a far parte di una società.
01 – Chi vuole partecipare a delle competizioni deve poterlo fare
02 – Gli eventi al di fuori della palestra diventano sempre più importanti
03 – Scoprire nuove forme di gioco risulta attrattivo anche in età avanzata
Documentazione a disposizione
In questo contesto le monitrici e i monitori interessati possono anche ricevere materiale pubblicitario: vengono messi a disposizione flyer, manifesti o poster. In questo modo l’organizzazione di un evento pubblico non richiede un enorme onere di tempo per la preparazione. L’evento è già pronto, il design e le immagini per la pubblicità sono già disponibili. Bisogna solo modificare il testo. Vengono anche preparati degli elenchi di controllo («checklist») per i singoli eventi. Attualmente i format degli eventi sono in fase di sperimentazione. I test sono iniziati nel mese di dicembre 2024 e i format verranno modificati man mano.
Sport sì, ma non solo
L’aspetto sociale è di fondamentale importanza per questo gruppo di età avanzata. La promozione dello stare in compagnia e insieme viene anche definita come evento. Vengono
Allenamento perfetto
3 volte a settimana alla sera
60 - 120 minuti
CHF 200.– all’anno
Essenziale: movimento, sport, collegialità nessuna competizione
Evento perfetto
1/2 volte all’anno nelle vicinanze del proprio domicilio / ev. online max. 1 giorno la componente sociale non deve mancare
proposte idee come lo svolgimento di giornate estive o invernali all’aperto: escursionismo, stand up paddel o bici. «Dal sondaggio è emerso che molte di queste discipline sportive outdoor vengono già svolte individualmente. Perché quindi non farlo all’interno di un gruppo?», racconta Jelena Maksimovic. Lo stimolo a fare più movimento, a stare nella natura, a partecipare all’interno di un gruppo: sono tutti aspetti che promuovono e migliorano la salute.
Stand alla FFG di Losanna
Per concludere: alcuni contenuti sono già pronti, altri necessitano di adeguamenti. A partire da fine agosto 2025 le monitrici e i monitori interessati potranno approfittare di tutti i prodotti che sono stati sviluppati nel quadro del progetto «Rivitalizzazione Silver Ager». Alla FFG 2025 di Losanna vi sarà uno stand dove verranno presentati i prodotti. Il materiale verrà presentato e verrà mostrato dove trovarlo e per cosa utilizzarlo. Preparatevi quindi: nuove lezioni, idee, elenchi di controllo, materiale pubblicitario, manuali, eventi in vari formati e molto di più vi attende.
Testo: Lara Rigamonti Foto: Archivio FSG / Adobe Stock
Ginnastica agli anelli bilancianti: una vita in volo
Visi meravigliati, un’ondata di entusiasmo e molti applausi: dove ci sono ginnaste e ginnasti agli anelli bilancianti, c’è fervore. In Svizzera questa disciplina è un modello di successo, le sue origini però sono americane. Un breve sguardo storico sulla ginnastica agli anelli bilancianti e sul suo fascino.
Durante le esibizioni agli anelli bilancianti i ginnasti vivono veri e propri voli in altezza, fisicamente ed emotivamente. «Vai sempre più in alto e quando ci si esibisce all’esterno, con un cielo limpido e il sole, la sensazione è quella della felicità vera», spiega Beni Boos, co-presidente del BTV Luzern. Ce lo conferma anche Jannis Tschopp (TV Ziefen): «Il fascino degli anelli bilancianti è proprio l’altezza. Fare un’uscita con vari salti mortali o avvitamenti da più metri di altezza? È una sensazione fantastica.»
«La ginnastica agli anelli bilancianti è senza ombra di dubbio una delle discipline più spettacolari, non da ultimo a seguito delle altezze vertiginose che si raggiungono», spiega Naomi Molinari, monitrice del team Vevey (unione tra le sezioni agli anelli bilancianti della FSG Vevey Jeunes Patriotes e della FSG Vevey Ancienne).
SPIRITO GINNICO
01 – Spettacolare esibizione agli anelli bilancianti del team Vevey durante Gymotion 2025
02 – Nel 1976 Glarona è stata la prima società che ha concesso la partecipazione alle esibizioni agli anelli bilancianti anche alle donne
Le esibizioni agli anelli bilancianti sono affascinanti e impressionanti anche per il pubblico. Le altezze elevate alle quali i ginnasti e le ginnaste eseguono i loro elementi con facilità generano un po’ di timore. Quando le ginnaste e i ginnasti lasciano gli anelli a 5/6 metri di altezza, alcuni trattengono il fiato e rimangono agitati fino al momento dell’atterraggio.
Introdotta nei primi anni del 19° secolo
Nel 1842 il tedesco Adolf Spiess, allievo del padre della ginnastica Jahn, descrisse nel suo «Lehre der Turnkunst» i primi anelli, che chiamò altalene ad anello: «Due anelli di ferro di mezzo piede di diametro, ricoperti di cuoio e spessi come un dito, sono attaccati a corde spesse come un mignolo.» Johannes Niggeler, allievo di Adolf Spiess e per così dire padre
svizzero della ginnastica, raccomandava gli anelli bilancianti già nel 1865 nelle sue «Brevi istruzioni per l’allestimento di impianti ginnici.»
È comprovato che le prime strutture ad anello bilanciante furono installate in Svizzera nel 1881. In origine gli anelli non erano necessariamente rotondi, ma talvolta triangolari. Nel 1883
W. Spiess, figlio di Adolf Spiess, pubblicizzò gli anelli bilancianti nella rivista ginnica.
Presumibilmente di origine americana
La ginnastica agli anelli bilancianti non è stata scoperta in Svizzera. Le sue origini vanno piuttosto ricondotte all’America, dove occasionalmente veniva praticata nelle gare di ginnastica artistica a livello universitario (vedi box). Oggi in alcune spiagge americane, come ad esempio a Santa Monica, vi sono attrezzature di anelli bilancianti per fare ginnastica.
Una specialità svizzera è però la ginnastica agli anelli bilancianti in gruppo. In altri Paesi la ginnastica agli anelli viene principalmente praticata quale sport scolastico o individuale. A seguito della sua particolarità, le ginnaste e i ginnasti svizzeri agli anelli bilancianti vengono volentieri richiesti per esibizioni in qualità di ospiti durante eventi di spettacolo internazionali.
Negli anni ’60 in Svizzera è stata introdotta la ginnastica agli attrezzi quale versione hobby della ginnastica artistica, al fine di rendere ac-
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Foto: Martin Fröhlich
Foto: Archivio
FSG
Sapevi che...
... l’attrezzo degli anelli bilancianti è stato una disciplina della ginnastica artistica all’inizio del XX secolo, ma soprattutto negli Stati Uniti a livello universitario e amatoriale (NCAA e AAC)? Si conoscono solo due competizioni a livello di élite: una volta ai Giochi Olimpici del 1948, dove gli anelli «volanti» erano un esercizio obbligatorio nel concorso multiplo della squadra femminile. Un’altra volta, ai Campionati mondiali di ginnastica artistica di Basilea del 1950, gli anelli bilancianti sono stati inseriti per la prima e unica volta nel programma dei Campionati mondiali, per le donne. Si poteva scegliere tra le parallele asimmetriche o gli anelli bilancianti. La vincitrice è stata un’austriaca. Fu quindi l’unica campionessa mondiale agli anelli bilancianti.
Chi vuole scoprire qualcosa in più sugli attrezzi ginnici e la loro storia può visitare il museo degli attrezzi di ginnastica a Ebnat-Kappel: turngeraetemuseum.ch
cessibile questo tipo di ginnastica a un vasto pubblico. In questo modo sono state gettate le basi per la storia di successo della ginnastica agli anelli bilancianti.
Nel 1967, a Berna, la ginnastica agli anelli bilancianti è stata inserita per la prima volta nel programma di una Festa federale di ginnastica. Si è affermata come disciplina di società nel 1973, quando la ginnastica agli anelli bilancianti è stata inserita nel programma di gara dei Campionati svizzeri di ginnastica di sezione (ora ginnastica di società).
Una lunga tradizione
La maggior parte delle società che in Svizzera pratica la ginnastica agli anelli bilancianti lo fa da molti decenni. Le società con la più lunga tradizione agli anelli bilancianti in Svizzera sono il TV Ziefen, il TV Siebnen e il TV Glarus alte Sektion. Il TV Ziefen già nel 1962 ha portato per la prima volta un’esibizione agli anelli bilancianti alla festa cantonale di ginnastica di Basilea.
Il TV Siebnen ha dato il via alla sua era agli anelli bilancianti in occasione della Festa federale di ginnastica di Berna del 1967. Negli anni ’60 anche il TV Glarus ha scoperto la disciplina da sé. Dai primi Campionati svizzeri di ginnastica di sezione (allora CS di ginnastica sezionale) nel 1973, i glaronesi non mancano mai. Nel
1976 Glarona era la prima società nella quale alle esibizioni agli anelli bilancianti partecipavano anche delle donne. Nello stesso anno la sezione ha conquistato il primo titolo svizzero. Da allora ne ha ottenuti undici.
«Tutti i nostri ginnasti legano la società agli anelli bilancianti. Il TV Glarus alte Sektion esiste solo in questa combinazione: è una specie di tradizione. Per noi la ginnastica agli anelli bilancianti significa tutto. È una passione che ci accompagna sin da piccoli», spiega il capo dei monitori Siro Rhyner.
Una perseveranza che nasce dalla passione
Finora la società di maggiore successo nella disciplina degli anelli bilancianti è l’STV Wettingen: la società argoviese si è portata a casa 19 titoli di campione svizzero e 12 altri piazzamenti sul podio a livello nazionale. La prima partecipazione ai CS di ginnastica di sezione risale al 1982. «Il Wettingen, tuttavia, era ancora molto indietro ed è arrivato ultimo, in quanto rendeva il programma troppo difficile, si esibiva senza interruzioni e incorporava già le transizioni», spiega l’attuale responsabile tecnico Jonas Schmidli. In questo modo però sono stati stabiliti dei passi fondamentali per l’ulteriore sviluppo di questa disciplina, continua Schmidli.
Tensione e tenuta del corpo, forza, percezione dello spazio e del ritmo sono condizioni necessarie per avere successo nella ginnastica agli anelli bilancianti. Non devono mancare nemmeno passione, motivazione e spirito di gruppo. Perché solo con questi fattori si ha la resistenza necessaria per lavorare diligentemente sulle sottigliezze tecniche e sulla sincronia in modo che un programma si avvicini il più possibile alla perfezione.
Philipp Schermer del TV Siebnen menziona ancora altri aspetti: «La cosa più importante è avere giovani speranze. Senza di loro, una sezione agli anelli bilancianti non può esistere per lungo tempo.» Ciò viene confermato anche dal fatto che la maggior parte delle società che sono all’avanguardia nella ginnastica agli anelli bilancianti hanno anche squadre giovanili ambiziose e di successo.
Una storia di successo che sicuramente avrà un futuro.
Testo: Alexandra Herzog / lr
SCATTI DAL MONDO GINNICO
La Consigliera federale
Viola Amherd si ritira: la FSG ringrazia!
La Federazione svizzera di ginnastica porge i suoi sentiti ringraziamenti alla Consigliera federale Viola Amherd. Quale ministra dello sport impegnata, ha sempre sostenuto con forza lo sport ginnico e ha mostrato quanto è importante la promozione del movimento, la comunità e l’eccellenza sportiva. La sua vicinanza alla famiglia ginnica e il suo interesse nei confronti delle questioni ginniche rimarranno indelebili.
Con la sua presenza ai Campionati svizzeri di ginnastica di sezione giovanili 2022 di Losanna, Viola Amherd ha dato un forte segnale: non era presente solo come ospite, bensì ne faceva parte ed è riuscita a mostrate in maniera impressionante il suo legame con il mondo sportivo.
Le auguriamo tutto il meglio e speriamo che ci possa accompagnare anche in futuro con la sua personalità che è fonte d’ispirazione. La FSG è grata per ciò che è stato costruito insieme e per l’ulteriore promozione dello sport in Svizzera.
Testo: Chantal Brogli
Ultima pagina, ultima domanda, prego…
Jelena Maksimovic
Collaboratrice scientifica, progetto Silver Ager
Quali riscontri hai ottenuto con il progetto Silver Ager?
2/2025
La prossima edizione verrà pubblicata: venerdì 23 maggio 2025
Chiusura redazionale: 31 marzo 2025
Mi sono resa conto che il movimento e lo sport nelle società di ginnastica sono particolarmente preziosi quando la componente sociale svolge un ruolo importante. Ho incorporato questa conoscenza nello sviluppo dei programmi. Ho potuto acquisire preziose conoscenze testando i singoli programmi nei corsi per esperti e nei corsi centrali. È emerso chiaramente che i monitori e le monitrici spesso sottovalutano i loro soci di età superiore ai 50 anni. Invece di orientarsi sul livello delle prestazioni, spesso usano l’età come metro di giudizio. Inoltre tendono a cercare soluzioni per l’intero gruppo, invece di rispondere alle esigenze individuali e di andare incontro alle loro esigenze fisiche e mentali. L’obiettivo dovrebbe essere quello di stimolare e sostenere ogni persona individualmente, perché le due cose vanno di pari passo. Dobbiamo partire da qui: i diversi livelli ed esigenze all’interno di un gruppo eterogeneo possono essere accolti meglio facilitando e rendendo più difficili gli esercizi in modo mirato.
Testo: Alexandra Herzog
Testo CSSG 2022:
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