KALEIDOSCOPE
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/ PENSIERI DI BELLEZZA
In greco antico, caleidoscopio (καλειδοσκοπεω) significa “vedere bello”. Con questo numero di Flo, vogliamo mostrarvi tutta la meraviglia di un mondo a colori. Vi ricordate quando, da bambini, appoggiavate gli occhi all’estremità di uno di quei magici strumenti di cartone, e ruotandolo vi ritrovavate all’improvviso proiettati in un universo di figure geometriche simmetriche variopinte, che cambiavano a ogni movimento in infinite combinazioni? Mentre sfogliate queste pagine, abbandonatevi a quello stesso stupore. Il colore è bellezza. Così le collezioni make-up di primavera esplodono in una miriade di nuances dagli accenti pop: i verdi, i rosa, i blu, i rossi, i gialli, tutti declinati in molteplici sfumature che ci permettono di inventare nuovi look, di sperimentare, di osare e di sentirci noi stessi. Il colore è libertà, gioia, emozione, ispirazione. Può essere una questione molto personale, come ci rivela la consulente di immagine Rossella Migliaccio. Ma è anche una legge universale che influenza ciò che mangiamo, ciò che indossiamo, i luoghi in cui abitiamo. I colori sono intorno a noi e dentro di noi. Perché come scrive Haruki Murakami, “ogni persona ha un suo proprio colore, una tonalità la cui luce trapela appena appena lungo i contorni del corpo”. Impariamo allora a vivere a colori, senza paura di macchie, sbavature, imperfezioni. Sono proprio loro che ci rendono unici.
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ROMA MILANO
/ CONTENTS
10. Pensieri di bellezza 18. Quote
FLASH 20. Design – Le nuove tendenze pop 22. Food – Dolci tentazioni 24. Moda – Per chi ama vivere a colori 26. Beauty Blog by Claudia Ciocca 28. Beauty Destinations – Le nuove mete cult
L’EVENTO 30. Appuntamento al Cosmoprof Worldwide Bologna
COVER STORY 32. Kaleidoscope – Foto by Lorenzo Salvatori
IL PERSONAGGIO 44. Armonia di colori – L’armocromia secondo Rosella Migliaccio, consulente d’immagine
TREND REPORT 48. Oh, Boy – Il make-up per lui 50. Funny Nails – Lo stile in punta di dita 90. Beauty Ritual – In primavera la beauty routine si rinnova
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Distribuito da Dispar S.p.A.- Tel. 06/98264250 - info@dispar.it
/ CONTENTS
INTERVISTA ALLO SPECCHIO 52. Rosa Fanti – Bellezza acqua e sapone: la parola alla moglie di Chef Cracco
IL PROFUMO 56. Essenza femminile – Le nuove fragranze rendono omaggio alle donne
ANTEPRIMA 62. Torna a Milano Esxence – The Scent of Excellence
I LUOGHI DEL BENESSERE 70. Nero Vulcano – Dalle isole Hawaii alle Eolie 74. Verde Foresta – Il selvaggio Rwanda e l’intima Franciacorta 78. Blu Oceano – Dove se non ai Caraibi 82. Rossa Marrakech – Rituali beauty nella medina
L’INCONTRO 86. La scienza della seta – Innovazione e natura nel nuovo brand Imersa
FACE TO FACE 92. Black & White – Colore e non colore giocano insieme
ARMONIA 100. Cromoterapia a tavola – I consigli della dietista Francesca Oggionni
EQUILIBRIO 102. Revolutionary bikes – L’allenamento su due ruote indoor
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N. 7 - 2019 Direttore Responsabile Antonio Veronesi Publisher Ernesto Alessandrini Associate Publisher Filippo Alessandrini Progetto Grafico Alexandra Hemon Impaginazione Marco Ferrari Digital Beauty Specialist Claudia Ciocca Managing Editor Gaia Passi Executive Editor Ilaria Maggi Editor at large Edoardo Cela redazione synersea srl
Via Monti, 5/A 20123 Milano redazione@flomagazine.com hanno collaborato a questo numero : Federica Barbaro, Marco Ferrari, Luisa Ferrero, Elena Fausta Gadeschi, Mattia Mancuso, Costanza Romagnoli, Lorenzo Salvatori, Astrid X Vos
ADV worldwidexcellence of media place srl
Via della Moscova, 6/8 20121 Milano adv@flomagazine.com STAMPA pacini editore
Via Gherardesca, 1 56121 Pisa Testata registrata presso il Tribunale di Milano Autorizzazione n° 169 del 26/05/2017
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The Art Perfumery’s Event
11th EDITION
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EQ U I P E INTERNATIONAL
EQ U I P E INTERNATIONAL
“Lasciami, oh lasciami immergere l’anima nei colori; lasciami ingoiare il tramonto e bere l’arcobaleno”. Kahlil Gibran,poeta da “Mio amato profeta. Lettere d’amore di Kahlil Gibran e Mary Haskell”
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IL FESTIVAL DEI COLORI
Si celebra in tutta l’India in primavera l’Holi Festival, anche noto come “festival dei colori”: migliaia di persone si riversano nelle piazze e per le strade delle città e dei villaggi e danno vita a un vero arcobaleno, tra canti, balli e il lancio di polvere colorata. I festeggiamenti durano due giorni – quest’anno il 20 e 21 marzo – e richiamano un antico rituale induista volto a esaltare la vittoria del bene sul male, la fine dell'inverno e la nuova fertilità della terra. 21
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DESIGN
Home Decor colour is the new black.
Questo il mantra della lifestyle journalist Iris De Feijter e la graphic designer e design blogger Irene Schampaert, che nelle pagine del loro ultimo libro lanciano una vera e propria sfida al lettore, esortandolo a osare e a portare un tocco di colore in più tanto nella propria casa quanto nella propria vita. In questo libro per immagini i preziosi contributi di 20 designer internazionali guidano il lettore alla scoperta di soluzioni originali, mostrando come ciascun colore custodisca il proprio significato e conferisca personalità, calore e atmosfera agli ambienti. Come spiegano le autrici, la scelta di un colore, nell’abbigliamento come nell’arredo, non è mai scontata, rappresenta anzi il modo più diretto che abbiamo di far parlare di noi gli oggetti che ci circondano.
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Colorato e irriverente, il nuovo libro Who’s afraid of pink, orange & green? è un’utile guida alle nuove tendenze nel mondo del design. Per sfuggire alla routine con stile.
Casa Horta © José Hevia
Mini guida alle ultime tendenze nel mondo dell’arte e del design, per riscoprire la forza del colore e le sue infinte sfumature.
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Dan Flavin fino al
Primavera Pastello
Colori tenui e tessuti preziosi sono accostati a superfici specchianti e luminose: Studiopepe, con un linguaggio stratificato ed eclettico, unisce al design di culto elementi di rottura.
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giugno la galleria cardi di milano ospita la
personale del leggendario artista minimalista dan flavin, riconosciuto a livello internazionale per le sue installazioni e opere scultoree realizzate con lampade fluorescenti. In questi mesi, in Corso di Porta Nuova 38, saranno esposte quattordici opere luminose prodotte tra la fine degli anni ’60 e gli anni ’90 che mostrano l’evoluzione delle sue ricerche stilistiche nel corso dei decenni, in merito alla nozione di colore, luce e spazio scultoreo. Poco prima di morire, l’eccentrico artista jamaicano lasciò a Milano uno dei suoi progetti site-specific più belli, quello relativo al rinnovamento della chiesa di Santa Maria Annunciata disegnata da Giovanni Muzio in Chiesa Rossa, di cui seppe valorizzare le architetture anni ’30 con evocativi fasci luminosi che attraversano lo spazio e conducono idealmente all’altare.
Photo © cardigallery
caratterizzano le creazioni di Studiopepe, la design agency milanese fondata nel 2006 da Arianna Lelli Mami e Chiara Di Pinto. Le contaminazioni sono alla base dei loro progetti che, a partire dalla rilettura di grandi modelli come Jean Prouvé e Le Corbusier e l’inserimento di un elemento inatteso, creano un perpetuo dialogo tra arte, moda e design. “La nostra forza - spiega Arianna - è l’uso del colore, talvolta ardito, e il mix inedito ma armonico dei materiali scelti. La realtà è per noi continua fonte d’ispirazione: le nostre palette nascono dalla lettura non convenzionale di elementi estemporanei, come una piuma di un uccello vista al Museo di Scienze Naturali o l’intonaco stratificato di un palazzo d’epoca”. Per reinterpretare i codici classici della tradizione in maniera inedita e originale. Al Salone del Mobile Studiopepe presenterà le poltroncine Pastilles (in foto) per Tacchini. visione poetica e rigore progettuale
Le sue installazioni luminose hanno suggestionato intere generazioni, contribuendo a ridefinire la nostra percezione dello spazio pittorico e scultoreo. Ora Dan Flavin è in mostra a Milano.
Le sue installazioni luminose hanno suggestionato intere generazioni, contribuendo a ridefinire la nostra percezione dello spazio pittorico e scultoreo. Ora Dan Flavin è in mostra a Milano. 23
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flash
FOOD La pasticceria è un’arte in cui gusto ed estetica si uniscono per dare vita a creazioni scenografiche, variopinte e deliziose.
Peggy Porschen è la pasticceria british che ha conquistato i palati della Royal Family e delle celebrities internazionali con le sue delizie dai toni pastello.
Royal Pastry
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le sue porte rosa, incorniciate da incredibili installazioni
che cambiano con l’alternarsi delle stagioni, introducono in un mondo dal profumo inebriante che appaga il gusto e la vista. Al 116 di Ebury Street, nel quartiere di Belgravia a Londra, Peggy Porschen è un rinomato pastry shop, meta prediletta di golosi e Instagrammer di tutto il mondo. Fondata nel 2003 dalla pluripremiata pasticciera Peggy insieme al marito Bryn, con il passare degli anni ha conquistato fama internazionale. Loro si definiscono “artigiani dello zucchero” e le loro creazioni non smentiscono l’appellativo: torte a più piani, croccanti cookies, morbidi muffin e cupcake, vengono serviti in una location shabby chic con arredamenti posh. I tavoli all’esterno, rigorosamente rosa, sono il luogo perfetto in cui concedersi un goloso break sorseggiando un English tea accompagnato da un soffice cupcake.
floreali
/ FLASH
Ice Pills
Alice Balossi, foodblogger appassionata di dolci, ha un’indole da pinup e ama associare alla pasticceria il suo amore per gli anni Cinquanta. Il suo ultimo libro s’intitola “Dolci per pigri”.
“sognavo da tempo di aprire a milano una piccola boutique colorata con laboratorio annesso che fosse un’evoluzione del mio primo store in provincia di Brescia, dove continuare a sperimentare nell’ambito dei dolci e dei gelati”, racconta Ilaria Forlani, giovane imprenditrice trentenne che ha concretizzato il suo sogno con l’apertura di Glacé Sweet Concept Store, in via Archimede 12. Qui il gelato artigianale è protagonista, ma ad attirare l’attenzione sono soprattutto le fantasiose creazioni di Ilaria come ice stones e sushi gelato, garden cake e ice pills, realizzate con materie prime di altissima qualità, 100% naturali. La piccola boutique dal gusto pop è un concentrato di creatività e dolcezza.
Glacé Sweet Concept Store è la nuova boutique milanese del gelato dallo stile pop, dove gustare creazioni originali e coloratissime. Come il sushi gelato.
I Dolci di Alice “leggerezza, gusto, divertimento e poco tempo da perdere: in un’epoca in cui la cucina sembra diventata un fatto agonistico, io continuo a credere che sia soprattutto un godimento”. Alice Balossi, ex concorrente di Bake Off Italia e fondatrice del blog I dolci di Alice, vuole trasformare la pasticceria in un’arte accessibile a tutti: “Questo libro nasce per tutti i golosi che puntano al massimo risultato con il minimo sforzo”, spiega. Il volume raccoglie 100 ricette facilissime illustrate da golose immagini, e tanti trucchi per facilitare la vita ai pasticceri in erba. Ad Alice piacciono i dolci legati a un immaginario d’altri tempi, spensierati, genuini e ovviamente… pigri. 25
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MODA Fantasie esotiche, motivi grafici, sfumature elettriche: la moda Primavera-Estate è dedicata a chi ama vivere a colori.
A Midsummer Day’s Dream Si chiama così la collezione SS 2019 dell’Home Textile Emporium di Lisa Corti. L’ispirazione nasce da un viaggio in Tailandia. Protagonista indiscusso: il colore.
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catturata dalla meravigliosa complessità dei grandi edifici del palazzo reale di bangkok,
Phra Borom Maha Ratcha Wang, Lisa Corti è stata attratta da qualcosa di molto speciale: il basamento di un tempio interamente ricoperto di piastrelle cinesi floreali del ‘700. Dalie, colibrì, farfalle e i toni caldi dei colori pastello rimandano alla pittura cinese e alle rive assolate del fiume Chao Phraya. Protagonista della personalissima linea di arredamento per la casa e abbigliamento donna e bambino è come sempre il colore. “A chi mi chiede qualcosa del mio lavoro, posso raccontare la mia passione per il colore, un amore che ha radici lontane, nella mia infanzia in Africa”, rivela la textile designer.
“In Color” è il primo libro della designer statunitense Tory Burch, che ha fatto del colore il suo marchio distintivo. Pubblicato nel 2014, racchiude tutto l’universo creativo della stilista.
African vibes La collezione Cambiaghi & Margherita Missoni X OAfrica è composta da tre modelli di cappelli di paglia intrecciata realizzati da artigiani della città di Bolgatanga, nel nord del Ghana, che si trasformano in accessori eleganti grazie al tocco creativo di Margherita Missoni. I cappelli Bolga - così chiamati dagli abitanti del luogo – sono infatti impreziositi da sciarpe e foulard di seta, realizzati e stampati a Como, che prendono ispirazione dalle trame dei Kente, preziose stoffe realizzate a mano e utilizzate dagli Ashanti, una delle più importanti popolazioni del Ghana. Parte del ricavato della vendita viene devoluto a OAfrica, associazione non profit che realizza progetti in Ghana per migliorare la vita dei bambini in difficoltà e delle loro famiglie.
In Color
Margherita Maccapani Missoni firma per il brand milanese Cambiaghi una sofisticata capsule collection di cappelli decorati da motivi grafici e impreziositi da foulard di seta variopinta.
Dalla tunica, modello iconico che l’ha resa famosa, alla ballerina, ogni look si contraddistingue per il raffinato mix di stampe color-block, fantasie floreali e accostamenti cromatici ad alto impatto. Per la Primavera-Estate 2019, la palette include verde smeraldo, blu elettrico e arancio frizzante, declinati su abiti, borse, caftani e accessori. Un inno al colore, all’ottimismo e alla voglia di vivere.
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BEAUTY
BLOG
NEL MONDO BEAUTY IL COLORE È MAGIA, EMOZIONE, ISPIRAZIONE, ARTE E SCIENZA INSIEME. LA NOSTRA BEAUTY INFLUENCER CI SVELA LE ULTIME TENDENZE, RICCHE DI MERAVIGLIOSE SFUMATURE. #BEAUTIQUEBLOG
di Claudia Ciocca.
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Il profumo nasce dal colore
Il colore sta alla rosa come la rosa sta a una famiglia olfattiva. Fucsia, giallo ocra, verde e blu turchese: Les Extravagants de Les Parfums de Rosine rinnova la sua immagine all’insegna del colore grazie alla collaborazione tra Marie-Hélène Rogeon e suo figlio che, in veste di artista, pensa ai colori come punto di partenza. Da qui, Madame seleziona delle rose che li identifichino uno a uno e, grazie all’expertise di nasi di fama mondiale, gli abbina delle note olfattive non convenzionali. E se il blu porta tutta la leggerezza delle rose più pure a contatto con un oud che si fa quasi marino, il verde parla la lingua più piccante dello zenzero e del pepe verde, ammorbidita dalla rosa Muscosa, così come il giallo della Rosa Bourbon si abbina a vaniglia e rosmarino per un tocco sweet estremamente contemporaneo. Sorprende anche il fucsia, un gourmand di tutto punto.
Lo skincare cheap & chic
Si divide per categoria di colore lo skincare firmato Alex Steinherr per Primark: rosa per Sleep Spa, verde per Pore Balance, viola per Plump&Glow, azzurro per Maximum Moisture e giallo per Pollution Solution. Una collezione iper-performante e di alta qualità che si contraddistingue per la sua trasversalità: Alex Steinherr per Primark, infatti, nasce in risposta a esigenze e problemi tangibili e si presta al mix&match con prodotti di altre linee o, perché no, di altri brand. La bellezza non è mai stata cosi democratica.
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Le labbra sono nude
Labbra colorate? La tendenza di punta della stagione le vuole nude, ma anche idratate, sane e piene. Più facile a dirsi che a farsi, ma il trucco c’è: basta scegliere un rossetto “my lips but better” che abbia lo stesso colore delle vostre labbra. Proprio come i Gem Nude Radiant Lipstick di Bare Minerals, una linea di 14 nuance per tutti i tipi di carnagione, formulata con oli e burri naturali per idratare, levigare e nutrire le labbra.
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Tre nuances per capelli sani e naturali
Yope, il brand polacco dal packaging più cute e dalle profumazioni più accattivanti che ci sia sul mercato, ha appena lanciato la sua linea di haircare composta da tre shampoo e tre conditioner, che si differenziano per colore e necessità: viola per Oriental Garden che cura i capelli secchi e rovinati; azzurro per Fresh Grass che riequilibra i capelli grassi; e giallo per Oat Milk che tratta i capelli normali. Il bello? Sono al 98% di composizione naturale e non hanno siliconi. Belli e bravi, insomma.
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L 'oro viola per la pelle
Il Glow Tonic di Pixi è il segreto di ogni beauty addicted: lanciato a Londra nel 1999 è da subito andato sold out in tutto il mondo. Oggi, Pixi lancia un altro tonico che affiancherà - sia come performance sia come successo - il suo predecessore: si chiama Retinol Tonic e offre tutti i benefici anti-age del retinolo senza gli effetti collaterali della secchezza. Il plus? Il fatto che sia un tonico: più facile e intuitivo, fa in modo che si salti uno step nella beauty routine serale.
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Il blush filantropico
Sono sei i blush della collezione Philanthropy Cheek Color e sono sei le organizzazioni a cui Chantecaille devolve il 5% del ricavato delle vendite. Butterfly, ad esempio, sostiene The Monarch Butterfly Sanctuary, che supporta la sopravvivenza delle farfalle monarca, messe in pericolo da riscaldamento globale, deforestazione e mancanza di nutrimento. Come scegliere? In base alla vostra nuance preferita o all’organizzazione che sentite più vicina: c’è la The Xerces Society per le api, il Marine Conservation Biology per i coralli, il David Sheldrick Wildlife Trust per gli elefanti, l’America Wild Horse Campaign per i cavalli e Widecast per le tartarughe. Quel che è sicuro è che questi blush sono eccezionali e sono realizzati con pigmenti finemente macinati che garantiscono una texture talmente leggera da essere impalpabile. 29
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BEAUTY
DESTINATIONS NUOVE ESCLUSIVE APERTURE IN TUTTO IL MONDO DEDICATE AL BENESSERE E ALLA BELLEZZA
THE GRITTI SPA - VENEZIA ESTETISTA CINICA – MILANO
Photo © Brandon Barré
Dal web al department store più cool d’Italia: L’Estetista Cinica apre il suo corner alla Rinascente di Milano. La beauty guru Cristina Fogazzi, alias @estetistacinica, dopo aver spopolato su Instagram e aver lanciato la propria linea firmata VeraLab, arriva nel luxury store milanese con i suoi prodotti più richiesti come lo Spumone, l’Olio denso e la Luce liquida. Superfici laccate color fucsia incorniciano lo spazio, dove esperte consulenti offrono alle clienti un’analisi approfondita e personalizzata della pelle e del corpo, per consigliare i trattamenti adatti a ogni esigenza. La Rinascente, Piazza del Duomo, Milano Incastonata in uno dei palazzi veneziani più antichi e suggestivi, la nuova The Gritti SPA, in collaborazione con Sisley Paris e i suoi esclusivi Soins Phyto-Aromatiques, propone uno spazio intimo ed elegante, con trattamenti specifici per viso e corpo, in cui le proprietà vegetali si associano ai benefici dell’aromaterapia. Il programma beauty, ideato da un team di esperte terapiste, include una cabina dedicata al foot-bath e al maquillage con la linea di prodotti Sisley, suite individuali e di coppia, docce emozionali, sauna e hammam. Campo Santa Maria del Giglio 2467, Venezia
MANDARIN ORIENTAL JUMEIRA - DUBAI Arriva a Dubai il nuovo Mandarin Oriental, Jumeira. Situato in uno dei quartieri più prestigiosi della città, con un’impareggiabile vista sul Golfo Persico, il resort offre eleganti suite dal gusto contemporaneo e sei ristoranti, tra cui quello dello chef portoghese due stelle Michelin José Avillez. A disposizione degli ospiti un’ampia Spa di 2000 metri quadri con otto sale, una VIP Royal Suite e un centro fitness, dove provare un’ampia gamma di trattamenti olistici come l’Oriental Harmony e il Nomadic Sensory, un rituale spa ritmato dal suono del Doumbek e ispirato alle usanze dei beduini degli Emirati. Jumeirah Beach Road 1, Dubai
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DAVID MALLETT – NEW YORK Il celebrity hairstylist di fama internazionale David Mallett approda a New York e lo fa in grande stile, scegliendo per il suo nuovo salone uno spazio di 150 metri quadri al quinto piano del The Webster, il luxury multi brand fondato da Laure Hériard Debreuil nel cuore di Soho. Disegnato dall’architetto francese Charles Zana, il David Mallett at The Webster NY è un trionfo di raffinatezza, uno scrigno intimo ed esclusivo che accanto ai tradizionali servizi di taglio, colore e styling, propone trattamenti e rituali sensoriali. 29 Greene St, New York
AMAN - KYOTO
Photo © Matthieu
VALMONT – MONACO DI BAVIERA Apre a Monaco di Baviera la nuova beauty boutique de La Maison Valmont nell’elegante quartiere di Bavaria. Opere d’arte e oggetti d’antiquariato ne fanno un luogo unico dove, accanto ai migliori prodotti di cosmesi e profumeria, sono a disposizione due cabine per i trattamenti con le tecniche anti-invecchiamento Valmont e l’Elixir des Glaciers. Completa l’esperienza di relax la terrazza a disposizione degli ospiti affacciata sul cortile interno, lontano dal ritmo frenetico cittadino. La Maison Valmont Maximilianstrasse 22, Munich
Circondato da uno splendido giardino con corsi d’acqua e fontane, il nuovo resort Aman di Kyoto è un vero e proprio santuario contemporaneo. Le sue 24 stanze immerse nella natura sono arredate in un elegante stile minimal, che riprende il tradizionale gusto giapponese con tonalità neutre e oggetti di artigianato. Nel Dining Pavilion è possibile assaporare la tipica cucina regionale o prendere parte alla caratteristica cerimonia del tè, mentre l’Aman Spa propone ai clienti antiche tecniche di rilassamento e di cura del corpo con preparati e unguenti per purificare la pelle come lo tsubaki, un particolare olio con estratto di camelia. 1 Okitayamawashiminecho, Kita, Kyoto, Giappone
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/ L’EVENTO
I colori della sostenibilità COSMOPROF WORLDWIDE BOLOGNA 2019 LANCIA ALL’INDUSTRIA DEL BEAUTY UN MESSAGGIO FORTE E CHIARO: LA SOSTENIBILITÀ È IMPORTANTE E L’AMBIENTE IN CUI VIVIAMO DEVE ESSERE PROTETTO. SENZA COMPROMESSI
prodotti biologici e formulazioni naturali,
packaging biodegradabili, materiali riciclabili, nuove tecnologie a basso impatto ambientale: Cosmoprof Worldwide Bologna – manifestazione B2B per l’industria cosmetica leader a livello mondiale che si svolge a Bologna Fiere dal 14 al 18 marzo – ci accompagna quest’anno in un viaggio alla scoperta di un universo beauty sempre più sostenibile. Saranno due in particolare le iniziative speciali dedicate alla sostenibilità ambientale.
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/ L’EVENTO
Colors&Materials
WGSN, agenzia britannica specializzata nel riconoscimento delle tendenze a livello globale, ha realizzato un’installazione sui colori e i materiali della sostenibilità del 2021, 20x2021 COLORS & MATERIALS, che occupa l’intero padiglione 20 di Cosmopack. Il progetto esplora i 12 colori must-have, individuati dai più importanti esperti beauty come quelli di maggior impatto per la prossima stagione, e sette materiali innovativi, specificamente studiati per l’industria cosmetica. “Le tendenze colore per il 2021 vanno in due direzioni: da una parte le nuances più naturali, dall’altra toni dal mood più artificiale e digital. Questo perché anche noi trascorriamo sempre più tempo nel mondo digitale, ma al tempo stesso sentiamo il bisogno di connetterci alla natura e di proteggerla”, spiega Jane Boddy, Director of Colour di WGSN. L’installazione WGSN presenterà anche sette materiali sostenibili adatti per essere utilizzati per il packaging in ambito make-up, skincare e nail. I materiali nascono da innovazione, creatività e intraprendenza nel trovare nuove soluzioni, il tutto seguendo il principio dello “spreco zero”: dal riutilizzo di scarti di cibo, all’uso di materiali a km 0, biodegradabili, compostabili e riutilizzabili. Il packaging è da sempre parte integrante dell’esperienza sensoriale legata ai prodotti beauty. E oggi più che mai è sotto i riflettori, perché i consumatori stanno diventando sempre più consapevoli sui temi dello spreco e della sostenibilità: la confezione non deve rappresentare un problema, ma diventare parte attiva della soluzione”, spiega Theresa Yee, Senior Beauty Editor, WGSN.
Cosmoprof Worldwide Bologna 2019 Dal 14 al 18 marzo Bologna Fiere, Piazza della Costituzione, 5
Impact for Beauty
Dopo aver coinvolto gli espositori in un contest per premiare i processi più sostenibili, Cosmoprof organizza insieme a Sparknews l’incontro Impact for Beauty, che presenta i 6 progetti più innovativi, analizzandone l’impatto ambientale, sociale ed economico: Naifcare, Le Parfum Citoyen, Madara Cosmetics, O’Right, Davines Group e IMA SpA (giovedì 14 marzo, Stage 2, 11.15 – 12.45). “L’industria beauty a livello mondiale deve focalizzarsi sulla sostenibilità”, scrive Sandra De Bailliencourt, Managing Director di Sparknews, nel suo report Impact for beauty. E continua: “Alcuni brand pionieri che puntano su creatività e innovazione stanno spianando la strada a prodotti eco-consapevoli e compagnie sostenibile, per dimostrare che “green” non è solo il nuovo glamour, ma significa anche preservare il benessere del nostro pianeta e di chi lo abita”.
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KALEIDOSCOPE Il make-up della primavera si accende di tonalità vibranti, luminose, intense. Dall’anima pop. Foto di Lorenzo Salvatori.
styling: azzurra orsini / modella: fatima koanda / make-up artist: lara quercioli
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Sopra: L’Orchidée Corail with White Lily n°3 by Sisley. Un blush illuminante dalla texture setosa che fa risplendere l’incarnato grazie a tre tonalità che si fondono all’infinito. Pagina accanto: Chanel Rouge Allure Liquid Powder n°964 è il rossetto sensoriale e cipriato a lunga tenuta che dona un inedito effetto “seconda pelle”.
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Sopra: Diorshow On Stage Liner (541 Matte Yellow) è l’eyeliner pennarello che veste lo sguardo di linee spettacolari. Pagina accanto: Colori grafici e audaci per il nuovo MascaraInk ControlledChaos di Shiseido. Qui nelle tre versioni Sapphire Spark, Violet Vibe e Emerald Energy. Per ciglia dal volume intenso. 39
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Sopra: l’ombretto Chanel Ombre Première ha una consistenza in crema che si fonde sulla palpebra e veste lo sguardo di un colore vibrante. Per un risultato satinato, luminoso e a lunga tenuta. Pagina accanto: Chromaline di Mac Cosmetics (magenta) è un liner waterproof in gel perfetto per realizzare make-up geometrici di forte impatto.
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Sopra: Il rossetto Designer blue di Mac Cosmetics è la tonalità giusta per chi non ha paura di osare. Pagina accanto: Disponibile in 27 diverse nuances, il nuovo Rouge Coco Flash di Chanel unisce un vivace flash di colore e brillantezza e un confort estremo. 43
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Sopra: Il rossetto Rouge Coco Flash di Chanel nella tonalità Fire (n. 62), un arancione vivo che veste le labbra di pigmenti pop. Ultra brillante è lo smalto Dior Charm n°675, per una manicure effetto wow. Gem Stoned 33 di Marc Jacobs accende lo sguardo di sfumature verde smeraldo, uno dei make-up trend di stagione. Pagina accanto: La palpebra si tinge di sfumature green con l’ombretto in polvere Artist Color Shadow di Make Up Forever. Lo smalto Cosmopolitan n° 605 di Dolce&Gabbana rende omaggio al colore Pantone del 2019: Living Coral, una nuance super primaverile. 45
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/ IL PERSONAGGIO
Armonia di colori ROSSELLA MIGLIACCIO, FONDATRICE E CEO DEL PRIMO ISTITUTO ITALIANO PER LA CONSULENZA DI IMMAGINE, INSEGNA ALLE PERSONE A SENTIRSI PIÙ BELLE E CREDERE IN SE STESSE. ANCHE SEGUENDO LA GIUSTA ARMOCROMIA
Photo © Luca Talento
di Federica Barbaro.
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/ IL PERSONAGGIO
Italian Image Institute Dopo aver conseguito a Londra una certificazione internazionale come Consulente di Immagine e aver collaborato con clienti privati e aziende in Europa, Rossella Migliaccio ha fondato a Milano l’Italian Image Institute. Qui si avvale della collaborazione di un network di consulenti di immagine e personal shopper operativo su tutto il territorio nazionale. Sul sito ufficiale italianimageinstitute.it è possibile fissare un incontro, iscriversi a corsi ed eventi e rimanere aggiornati sulle novità di questo mondo.
la luce naturale illumina il suo ufficio, e non è un caso.
Con un sorriso dolce e penetranti occhi color nocciola, Rossella Migliaccio riesce a mettere a proprio agio chiunque varchi la sua porta per imparare a valorizzare la propria immagine e credere in se stesso. Perché è questo ciò che fa una consulente di immagine: infondere sicurezza. Nata ai piedi del vulcano partenopeo e cresciuta all’ombra della Madonnina, Rossella Migliaccio è la fondatrice dell’Italian Image Institute, il primo istituto italiano interamente dedicato all’immagine. Profondamente orgogliosa della bellezza, della cultura e dello stile italiano, Rossella ci ha svelato tutti i segreti della sua attività di Image Consultant.
Cos’è la consulenza d’immagine? È un percorso volto ad aiutare le persone a valorizzare la propria immagine. Dalle scelte beauty allo shopping, dal portamento al guardaroba, si definisce uno stile coerente con le caratteristiche fisiche, la personalità e il lifestyle del cliente. In Italia è una professione piuttosto nuova, ma nei Paesi anglosassoni è fiorente da almeno 40 anni. Le prime consulenti di immagine sono state le costumiste della Old Hollywood, che curavano maniacalmente il look delle dive, contribuendo a costruirne il mito. È solo negli anni ‘80 che in USA la consulenza di immagine diventa un fenomeno di massa, alla portata delle donne comuni.
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www.rm-style.com
Cosa l’ha spinta a fondare l’Italian Image Institute?
Che tipo di consulenza propone? E a chi è rivolta?
L’istituto è la naturale evoluzione di un percorso personale fatto di anni di studio e lavoro come consulente di immagine. Nonostante l’Italia sia riconosciuta in tutto il mondo come Patria dello stile e del buon gusto, avevamo ancora un gap rispetto all’estero: non esisteva un ente che si occupasse esclusivamente di questa disciplina. Il nostro orgoglio è quello di essere il primo punto di riferimento nell’erogazione di servizi, corsi di formazione e prodotti professionali della consulenza di immagine.
Italian Image Institute propone un’offerta formativa che copre tutti gli aspetti dell’immagine, dal colore al beauty, dal guardaroba al portamento. Offriamo consulenza a chiunque desideri valorizzare il proprio aspetto, per motivi personali o professionali.
IL CONSIGLIO
Photo © Luca Talento
“Non è bello ciò che è bello. È bello ciò che ti rende bella”: con questo motto, Rossella afferma che non esistono colori, o capi, belli in assoluto. Sono belli se effettivamente ci donano e ci valorizzano.
Quali benefici riscontra chi si rivolge a lei? L’uso corretto dei colori ha il potere di rendere occhi, pelle e capelli più luminosi e il sorriso più brillante: praticamente un lifting senza bisturi. Il vantaggio è un guardaroba coerente, dove tutto si abbina con tutto. E poi sessioni di shopping veloci ed efficaci, senza più acquisti sbagliati. Insomma, risparmio di tempo, spazio e denaro.
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Uno degli aspetti fondamentali della consulenza è l’analisi professionale del colore, alias l’armocromia. In cosa consiste? L’armocromia è il primo step della consulenza e ha lo scopo di trovare la palette ideale che valorizzi la nostra combinazione pelle-occhi-capelli, facendoci apparire più belle, più in forma, più giovani. L’analisi del colore viene svolta senza trucco e alla luce naturale. Vengono usati dei drappi colorati che, posti accanto al viso con un certo ordine, possono determinare le nostre caratteristiche cromatiche: sottotono, valore, contrasto e intensità. Tali caratteristiche saranno poi di riferimento per identificare la nostra palette personale, fondamentale nella scelta di abiti e accessori, ma anche di capelli e make-up.
/ IL PERSONAGGIO
Quanto conta l’armocromia nella scelta dei prodotti beauty? È molto utile conoscere il proprio sottotono: pensiamo alla “banale” scelta del fondotinta, che poi tanto banale non è. Inoltre l’armocromia può dare una spiegazione tecnica al perché un rossetto rosso può essere tanto elegante su alcuni visi, quanto eccessivo su altri: è tutta questione di contrasto nel nostro mix pelle-occhi-capelli. Anche la colorazione dei capelli è strettamente legata alle nostre caratteristiche cromatiche.
A proposito di colori, il Living Coral è il Pantone del 2019: a chi sta bene e come possiamo abbinarlo? Si tratta di un colore caldo e vibrante, che dona certamente a chi ha un sottotono dorato. Ovviamente alle more dalla pelle ambrata, ma anche alle bionde ramate e alle rosse naturali. Abbinatelo a tutte le sfumature del turchese e otterrete un effetto meraviglioso. In piena estate basta aggiungere un tocco di corallo a un total look white, mentre per la primavera trovo molto interessante anche il corallo con il blu navy.
“SCEGLIERE CON LIBERTÀ, AL DI LÀ DEI DETTAMI DELLA MODA: È L’ABITO CHE DEVE VESTIRE E ADATTARSI A VOI, NON VICEVERSA” 49
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/ TREND REPORT
Oh, Boy! IL MAKE-UP PER LUI È UNA DELLE TENDENZE BEAUTY PIÙ DIROMPENTI DEL MOMENTO. SILVIA DELL’ORTO, MAKE-UP ARTIST CHANEL, CI PARLA DI QUESTA RIVOLUZIONE
di Gaia Passi.
“cara, mi passi il fondotinta?”. Se l’uomo al vostro fianco inizia a frugare con interesse nella vostra trousse, c’è solo una cosa da fare: regalargli dei trucchi fatti apposta per lui. Il make-up al maschile è una tendenza che arriva dalla Corea e si sta affermando sempre di più nel mondo beauty globale: “I giovanissimi hanno sempre rubato il correttore dal beauty di mamme e fidanzate per nascondere qualche imperfezione”, spiega Silvia Dell’Orto, Make-up Artist Chanel. “Ora, però, gli uomini si sono resi conto che il tempo passa anche per loro. Vogliono sentirsi perfetti, e noi non possiamo abbandonarli su un terreno che non conoscono”. Ecco perché Chanel ha lanciato una nuova collezione dedicata a lui, Boy de Chanel, il cui nome è ispirato a Boy Capel, grande amore di Mademoiselle Coco. Tre i prodotti, dal packaging blu notte e il design minimal: un fondotinta, un balsamo labbra e una matita per le sopracciglia . “Le Teint è un fluido invisibile che serve per unifor-
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mare l’incarnato, donare un aspetto più sano e al tempo stesso proteggere la pelle”, spiega Silvia Dell’Orto. “Le Stylo Sourcils nasce come matita per le sopracciglia ma è l’ideale anche per rinfoltire la barba. Infine Le Baume Lèvres è un balsamo idratante dal favoloso effetto mat. Perché anche l’uomo meno incline a prendersi cura di sé non può resistere alle labbra screpolate”. Nel 2019 anche Givenchy ha lanciato la sua prima linea definita “gender-free”, che fin dal nome strizza decisamente l’occhio ai gentiluomini: Mister, dalla grafica neutra e moderna, comprende un correttore anti-occhiaie e illuminante, uno stick opacizzante, un gel abbronzante e un gel fissante per le sopracciglia. Altro brand pioniere di questo trend è Tom Ford, che propone un’ampia linea For Men dove compaiono, oltre ai prodotti per lo skincare e la cura della barba, anche due alleati di bellezza che mirano a correggere le imperfezioni: un correttore stick e un bronzing gel.
/ TREND REPORT
Ora che anche nel beauty è stata infranta la frontiera del gender, non resta che convincere chi è ancora scettico. “Gli studi effettuati nelle boutique dimostrano che c’è ancora un po’ di resistenza: gli uomini comprano, ma si vergognano a provare i prodotti in negozio“, rivela Dell’Orto. Nel frattempo, a sdoganare l’immagine dell’uomo truccato ci ha pensato, all’inizio di quest’anno, David Beckham: l’ex calciatore e sex symbol per definizione è infatti apparso sulla copertina di Love Magazine con una pennellata di eyeliner verde smeraldo sulle palpebre, in tinta con i tatuaggi sul collo. Sexy? Decisamente sì. Un vezzo da super star? Forse. Ma c’è da scommettere che, tra non molto, saranno le donne a frugare nei beauty case dei loro compagni.
Sopra: Brow Definer Gel For Men, Tom Ford
Sopra: Fluido colorato Le Teint , Boy de Chanel Accanto: Linea uomo Mister di Givenchy
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Funny Nails TINTE PASTELLO, RIFLESSI METALLICI E FRENCH GEOMETRICHE: LO STILE INCOMINCIA DALLA PUNTA DELLE DITA, E NON È MAI STATO COSÌ POP. TUTTE LE TENDENZE PRIMAVERILI PER UNGHIE PERFETTE
Photo © Lorenzo Salvatori
di Elena Fausta Gadeschi.
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/ TREND REPORT
la primavera è alle porte ed è tempo di rispolverare abiti vivaci e accessori colorati per prepararsi al meglio al cambio di stagione. Per ogni mise è necessario però il giusto abbinamento di smalto: per questo siamo andati a sbirciare nei backstage delle sfilate newyorkesi, da cui arrivano tutte le novità in fatto di manicure. Tra i trend dell’estate restano protagoniste le nuance del rosso, in tutte le sue sfumature: dal carminio al fuoco, dal corallo al vino. In pole position anche l’arancione e i colori pastello come il lilla, il verde acqua, l’azzurro, il rosa pesca e il giallo paglierino, sempre su unghie corte e leggermente stondate.
Non mancano i verdi e i blu, accanto a riflessi più metallici propri di uno stile heavy metal, che dagli Ottanta torna nostalgicamente di moda. Sono invece intramontabili le naunce più tradizionali e bon ton nude, color latte e grigio chiaro. Per chi desidera sperimentare, quest’anno sono ammesse anche french e half moon dai colori pop e frizzanti, una valida alternativa al classico bianco per aggiungere un pizzico di allegria al vostro outfit. In questo caso le forme corrono verso la mandorla – tanto amata dalle star – o verso la più attuale squoval, con un’unica regola: le unghie devono essere perfettamente curate e laccate.
Where to go Una manicure impeccabile passa inevitabilmente anche dalla salute delle unghie, che devono essere forti e nutrite, ecco perché al “fai da te” è sempre preferibile un trattamento professionale. Come quello offerto da Smalto Milano (Via Scarpa 1), il primo nails and brow bar di lusso, nato nel 2005 dall’iniziativa di Alessandro Bovatti, che negli anni ha saputo trasformare questo angolo di bellezza in un esclusivo salotto, dove la clientela può accomodarsi, degustando tisane e assaporare praline e prodotti di piccola pasticceria, mentre si affida alle sapienti mani di Martina Moscon e del suo staff. Pacchetti extra lusso per tutte le esigenze: dalle manicure decorate con metalli preziosi fino ai trattamenti medici estetici come la Pshine, manicure giapponese, ideale per unghie fragili e che tendono a spezzarsi. Una filosofia molto simile è quella che anima la nail Spa di Toronto Her Majesty’s Pleasure (556 King St W, in foto), diventata famosa per aver trasformato la manicure in una vera e propria esperienza di relax e godimento, offrendo ai propri clienti la possibilità di sorseggiare ottimi e coloratissimi drink in uno spazio poliedrico e glamour.
Her Majesty’s Pleasure, Toronto 53
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Photo ŠMarco Ferrari
/ INTERVISTA ALLO SPECCHIO
ROSA FANTI Rosa è una donna che corre: tra il lavoro al fianco del marito, lo chef Carlo Cracco, e i loro due bambini, concedersi del tempo per sé è un lusso. A Flo ha rivelato i segreti della sua bellezza acqua e sapone di Gaia Passi.
un filo di rimmel “quando me lo ricordo”.
Un velo di blush (“si chiama così?”). Il rossetto sì, “ma non tutti i giorni”. Quando parliamo di beauty routine, a Rosa Fanti viene un po’ da ridere. “Mi trucco pochissimo e sono un po’ pasticciona. Il problema è che non ho tempo”, ammette la signora Cracco, sfoggiando con disinvoltura un luminoso look acqua e sapone che la fa sembrare più giovane dei suoi trentasei anni. Non si può certo darle torto: se sei una mamma lavoratrice, la tua giornata è una corsa perenne contro il tempo. Quando poi condividi vita, lavoro e figli con lo chef stellato più famoso d’Italia, è chiaro che il make-up non può essere la tua prima preoccupazione. Questione di priorità: e Rosa le sue le ha ben chiare. “In cucina non entro perché farei disastri. Lo chef è Carlo, io mi occupo di tutto quello che gli gira intorno: comunicazione, ufficio stampa, eventi”, racconta. Un lavoro
impegnativo, soprattutto da quando un anno fa hanno aperto il nuovo ristorante in Galleria Vittorio Emanuele II a Milano, che comprende anche un bar pasticceria, una cantina e uno spazio eventi. “Incastrare tutto è complicato, ma abbiamo trovato il nostro equilibrio. La cosa più bella è che c’è tanta complicità, perché lavoriamo per qualcosa di nostro: ognuno ha i propri spazi e non ci calpestiamo”. Il tempo “libero” Rosa lo dedica ai loro bambini, Pietro, sei anni e Cesare, quattro. “La giornata inizia presto. Alle 8 lascio i bimbi a scuola e corro in ufficio. Al pomeriggio cerco di stare un po’ con loro, poi la sera spesso si torna al lavoro”. Con questi ritmi, concedersi un momento per sé è un lusso. “Nella quotidianità è già tanto se riesco a mettermi la crema”, scherza Rosa.
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Photo ©Andrea Passuello
Ha qualche rituale di bellezza? Sono molto attenta alla cura della pelle. Oltre alla detersione mattina e sera, la idrato sempre con siero e crema. Inoltre d’inverno ho sempre in borsa la crema per le mani. Questi sono i miei must.
Come sceglie i suoi prodotti beauty? Controllo sempre le etichette e sono molto attenta agli ingredienti, che devono essere il più possibile naturali.
Il suo make-up di tutti i giorni? Al mattino la mia priorità è svegliare i bambini, sono sempre di corsa e spesso mi dimentico il trucco. Al massimo tengo un rossetto in borsa. Mi trucco solo la sera quando c’è qualche occasione particolare: smokey eyes, rimmel, rossetto e sono a posto.
Dove va quando vuole concedersi un momento di benessere? Il mio punto di riferimento per la bellezza, dalla manicure alla messa in piega, è il Salon de Beauté di Milano. Per i massaggi di solito vado negli alberghi, come il Bulgari Hotel o il Mandarin Oriental. Sono luoghi perfetti per staccare, perché nelle Spa luci, suoni e profumi creano un’atmosfera particolare e non sembra nemmeno di essere a Milano. Photo ©Marco Ferrari
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/ INTERVISTA ALLO SPECCHIO
Photo ©Andrea Passuello
Lei non cucina mai? No, non ho la passione della cucina. Ogni tanto provo ad aiutare Carlo, ma anche tagliare le zucchine con lui diventa un’impresa perché sbaglio tutto. Quindi alla fine gli dico “va bene, fai tu e basta”. I bambini invece si divertono, gli fanno un sacco di domande. Quando fa il pesce gli chiedono dove l’ha pescato, perché si immaginano il papà che la mattina va al mare a pescare i pesci strani per loro.
Quando si guarda allo specchio cosa vede? Al mattino vedo una stanca, che avrebbe dormito minimo un’ora di più. Una donna che deve correre. Non ci lamentiamo, però avrei bisogno di un po’ più di tempo per me. Poi dipende dalla stagione: d’inverno ti accetti, mentre d’estate ti senti bella con niente. Allora ti guardi allo specchio e dici “come stai bene”.
È una sportiva? Gioco a tennis il venerdì mattina e mi piace tantissimo camminare, perché mi scarica e al tempo stesso mi rilassa. Ogni tanto mi rivolgo all’osteopata e fisioterapista Sergio Cavagliano, che segue anche Carlo da anni. È bravissimo perché ti aiuta a prendere coscienza del tuo corpo, a potenziare la muscolatura e a sentirti meglio.
Come fa a rimanere in forma frequentando tutti i giorni una cucina stellata? A casa ceniamo prestissimo, alle 18.30, l’unico momento in cui riusciamo a essere tutti e quattro. Carlo cucina e ogni tanto i bambini lo aiutano. Facciamo cose molto semplici: tante verdure, un piatto di pasta, il risotto, magari con l’aggiunta di qualche ingrediente particolare. Per esempio facciamo la zucca al forno con un tocco di zenzero, buonissima. E usiamo tante spezie come la curcuma. Cerchiamo di stare leggeri perché se no è un disastro: al ristorante tra assaggi, prove menu, pasticcini appena sfornati, cioccolatini e così via è impossibile non mangiare.
BEAUTY AGENDA by Rosa Fanti
Il salone di bellezza:
Salon de Beauté (via Victor Hugo 4, Milano) www.sdbmilano.it Lo skincare:
Bakel www.bakel.it Cosmetici Magistrali www.cosmeticimagistrali.it Il make-up:
Mac Cosmetics www.maccosmetics.it Il ristorante:
Cracco (Galleria Vittorio Emanuele II, Milano) www.ristorantecracco.it L’osteopata:
Sergio Cavagliano (via Monte Rosa 69, Milano) www.sergiocavagliano.it
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ESSENZA FEMMINILE Potpourri floreali annunciano la primavera e il risveglio dei sensi Illustrazioni di Astrid X Vos.
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1. BIANCO DI CARRARA by SALVATORE FERRAGAMO Un inno alla bellezza piĂš pura, solo 368 pezzi al mondo. Il maĂŽtre parfumeur Alexandra Carlin celebra il marmo con bacche di ginepro, pepe nero, semi di ambretta, violetta e iris. 2. JIMMY CHOO FLOREAL Creata dal profumiere Louise Turner: un delicato bouquet floreale costruito attorno alla bellezza del fiore di magnolia. 3. BE MINE bY TERRY Una fragranza romantica e seducente, dove la rosa di Damasco s'intreccia a note sensuali e spumeggianti di Iris, lampone e pepe nero del Madagascar.
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/ IL PROFUMO
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1. CHANCE EAU TENDRE by CHANEL Intensa e avvolgente, radiosa e decisa. Il suo cuore di gelsomino esotico si arricchisce con l’essenza di rosa. Reinterpretata dal naso profumiere Olivier Polge ora è più femminile che mai. 2. SÌ FIORI EAU DE PARFUM by GIORGIO ARMANI Creata dal naso Julie Massé, inebria con il neroli abbinato a note al mandarino verde, ribes nero, e muschio bianco. 3. TWILLY d’HERMES Christine Nagel per le ragazze Hermès ha scelto e intrecciato tre materie prime: zenzero, tuberosa, sandalo. Freschezza, mistero, legno. 63
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/ ANTEPRIMA
Inspirare e ispirare LA PROFUMERIA ARTISTICA SI DÀ APPUNTAMENTO PER L’UNDICESIMO ANNO CONSECUTIVO A MILANO, DAL 25 AL 28 APRILE: TORNA ESXENCE – THE SCENT OF EXCELLENCE
di Ilaria Maggi.
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/ ANTEPRIMA
Dal 25 al 28 aprile @ The Mall, Milano Ingresso su invito previa registrazione sul sito www.esxence.com Orari: da giovedì a sabato dalle ore 10.30 alle ore 18.30 domenica dalle ore 10.30 alle ore 16.30
appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati della cultura olfattiva e per la community internazionale,
Esxence prepara la sua XI edizione negli spazi di The Mall, nel quartiere avveniristico di Porta Nuova, a Milano. Tema di quest’anno Inspiration Flow, che esprime il concetto stesso della profumeria artistica: inspirare, azione fortemente legata all’atto in sé nel momento in cui ci si approccia al profumo, e ispirare, egato invece all’universo di emozioni, sogni, ricordi, immagini che l’olfatto smuove e regala. Negli oltre 5000 metri quadri di The Mall, insieme ai main brand, il pubblico troverà gli Spotlight, le realtà emergenti del settore (55% del totale), con una forte prevalenza di brand provenienti dall’estero, Europa in primis, ma anche Stati Uniti e Medio Oriente. “Riteniamo che il compito più importante che svolge questa manifestazione sia dare visibilità e ascolto a tutto ciò che rappresenta, da decenni, la fucina dell’innovazione e della ricerca stilistica ed estetica della profumeria e, da qualche anno, anche della cosmetica”, afferma Silvio Levi, co-fondatore di Esxence e presidente del Comitato Tecnico. Oltre alle eccellenze della cultura olfattiva, questa edizione vedrà la presenza di Experience Lab, dedicata ai più importanti beauty brand di nicchia insieme alle maison della cosmetica e della cosmeceutica. I quattro piani di Villa Quarzo, a pochi metri da The Mall – un ambiente raffinato caratterizzato da grandi spazi, vetrate, giardini e terrazzi che si affacciano sullo skyline milanese – si trasformerà in laboratorio di idee, con le realtà più innovative del panorama beauty a livello internazionale. A completare l’esperienza, è in programma un ricco calendario di incontri, tavole rotonde, workshop, presentazioni e percorsi olfattivi, con la collaborazione di esperti internazionali, studiosi e ricercatori. Importante novità sarà un webinar organizzato in collaborazione con
Les Parfumables e il giovane profumiere Alex Lee. “Qui s’incontrano i più importanti player del settore, qui si decidono le tendenze, qui esordiscono i brand emergenti destinati al successo. Edizione dopo edizione puntiamo a rinnovarci e innovarci, facendo tesoro delle esperienze passate e analizzando i trend del futuro”, conclude Maurizio Cavezzali, co-fondatore di Esxence e presidente di Equipe International.
WHAT’S NEW Dal 22 al 28 aprile, in contemporanea con Esxence, si terrà la prima edizione della Milano Fragrance Week. La città diventa palcoscenico per mostre, installazioni, workshop itineranti, concerti, eventi interattivi, che avranno come fulcro principale i distretti di Porta Nuova, Garibaldi e Brera e come filo conduttore Inspiration Flow, il flusso creativo e ispirazionale che da Esxence si espande per tutta la città. L’arte, la musica, la tecnologia, il design e la moda s’intrecciano con la cultura olfattiva, generando nuove esperienze creative e multisensoriali. Per scoprire Milano risvegliando i sensi.
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/ TREND REPORT
Private Space GUM SALON È UNO SPAZIO RICERCATO NEL CUORE DI MILANO DOVE SPERIMENTARE UNA HAIR EXPERIENCE TOTALIZZANTE IN CUI LA COLORAZIONE HA UN RUOLO FONDAMENTALE
Il cortile interno di uno stabile d’epoca introduce in un ambiente sofisticato, con un’atmosfera intima che ricorda una casa inglese. Pur essendo nel cuore pulsante della città italiana creativa per eccellenza, il trambusto e la frenesia milanese non lo intaccano in alcun modo, anzi. Al civico 46 di Corso Italia, GUM Salon & Barbershop è l’hairdresser fondato nel 2009 da Stefano Terzuolo, hairstylist formatosi presso Tony & Guy, da sempre attento alle tendenze e con un solo obiettivo: offrire ai propri clienti un’experience totalizzante, un momento unico per la cura dei capelli con trattamenti ad hoc. “Tutto è iniziato nel 2009: dopo un viaggio di ricerca nelle maggiori capitali europee - tra Berlino, Parigi e principalmente Londra - sono tornato in Italia con il desiderio di inaugurare un nuovo concept di salone per una clientela selezionata che si rispecchiasse nella mia filosofia”, esordisce Stefano Terzuolo. “Il quartiere che mi ricordava di più lo spirito cosmopolita e internazionale londinese era la zona di Porta Ticinese: in una location all black con mattoni a vista, allestita con originali poltrone barber degli anni ‘50 e specchi dei camerini degli anni ‘30 ha preso vita GUM Salon”. La mission del fondatore è chiara: rivolgersi a clienti creativi, per passione o per mestiere. Un salone che non offra la classica “piega settimanale”, ma trattamenti, colore e taglio che garantiscano la massima attenzione alla salute del capello. “Da GUM non troverete mai il caos tipico dei parrucchieri, e il motivo è solo uno: per garantire la qualità dei servizi abbiamo scelto di prendere pochi appuntamenti e realizzare consulenze mirate. Ci piace ascoltare chi sceglie di affidarsi alle nostre mani, capire le sue esigenze, studiare ed eseguire con la massima professionalità il percorso selezionato”, precisa Terzuolo.
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Photo © Odd Produzioni
di Federica Barbaro.
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Photo © Odd Produzioni
“Tra i colori più in voga consigliamo il platino, vero must dalla tessitura corposa, lucida, morbida, oppure chiome dalle sfumature rosa golden, o ancora un grigio brillante super cool”.
COLOR THERAPY Da piccolo hairdresser a salone con tre ambienti in Corso Italia, l’attuale location di GUM rappresenta il consolidamento del know-how del team e la volontà di trovare uno spazio più grande e al tempo stesso più intimo dove l’experience prende forma. In questo percorso, un ruolo chiave è svolto da Monica Farina - Color Director - che, grazie alla sua innata capacità d’interpretazione dei colori, è una specialista indiscussa del settore. “Nella prima fase della consulenza voglio conoscere realmente chi ho davanti, scoprire il suo background e lo stile di vita, analizzare i suoi modelli d’ispirazione e approfondire le abitudini in tema colorazione e cura del capello”, spiega Monica. “Dopo aver raccolto questi dati, insieme a Stefano studiamo il colore che si adatta sia alle aspettative del cliente sia soprattutto al suo colore di pelle. Una volta stabilita la colorazione da fare, e prima di applicarla, procediamo con il taglio: sembrerà insolito e invece, come in un’opera d’arte, il colore deve posizionarsi sulla tela prescelta”. La colorazione è uno dei servizi di punta proposti da GUM, eseguito con la massima attenzione: “Utilizziamo solo ossigeni bassi e gradualmente otteniamo il colore desiderato: è un processo che richiede tempi maggiori ma garantisce la salute del capello. Adattiamo le tendenze in voga realizzando colori lucidi e naturali: attraverso dei giochi tono su tono che partono dalla radice, realizziamo chiome calde e sofisticate che addolciscono i lineamenti”. E per chi desidera essere alla moda, “consigliamo il platino, vero must dalla tessitura corposa, lucida, morbida, oppure chiome dalle sfumature rosa golden, o ancora un grigio brillante super cool”.
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Un elegante appartamento di inizio ‘900 in Corso Italia 46 è la sede di GUM Salon, un ambiente dove antico e moderno convivono perfettamente: parquet, cassettoni e boiserie d’epoca sono rimaste intatte e si fondono con le pareti colorate e gli arredi ricercati. Sul sito gumsalon.com è possibile prendere appuntamento, acquistare i prodotti naturali a marchio GUM e la nuova linea SUPERNOVA, realizzati con l’intento di rispettare l’ambiente e il benessere di chi li utilizza.
/ TREND REPORT
You look good
Photo © Odd Produzioni
“Stai bene” è l’esclamazione che ogni donna vorrebbe sentirsi dire. L’hair stylist Stefano Terzuolo ha esaudito questo desiderio attraverso una linea rivoluzionaria di prodotti biologici per capelli. La gamma di SUPERNOVA è realizzata con materiali organici di altissima qualità e ingredienti botanici sostenibili, eliminando agenti nocivi o chimici. Vegana, senza parabeni e siliconi, cruelty-free, ogni prodotto è un omaggio all’universo femminile: lo shampoo Amy per idratare in profondità; l’hair mask Kate per ripristinare la lucentezza dal follicolo alla punta senza appesantire, e la cold mask Sharyl - il cui nome deriva dal burro di karité spremuto a freddo - rigenera i capelli stressati dalle colorazioni o danneggiati da agenti chimici. Infine tre prodotti spray: l’hair recovery serum Eve, da applicare prima dell’asciugatura, con il suo olio Baobab Bio dona morbidezza e ripara dagli agenti esterni; il trattamento anti-crespo Lucy e lo spray protettivo Daisy a base di gel di aloe vera per districare e riequilibrare il ph naturale dei capelli.
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2019 COSMOPROF BOLOGNA, QUARTIERE FIERISTICO
14 – 17 MARZO
15 – 18 MARZO
A new world for beauty Bologna, Hong Kong, Las Vegas, Mumbai
Company of
Con la partecipazione di
cosmoprof.it
Organizzato da BolognaFiere Cosmoprof S.p.a. Milano T +39 02 796 420 F +39 02 795 036 info@cosmoprof.it
In collaborazione con
I LUOGHI DEL BENESSERE VERDE COME LE COLLINE, NERO COME LA ROCCIA VULCANICA, TURCHESE COME LE ACQUE DELL’OCEANO, ROSSO COME LE MURA MAROCCHINE: OGNI COLORE È BUONO PER IL RELAX. 71
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NERO VULCANO Nero come la pietra lavica. Quella che contraddistingue le isole Hawaii, paradiso in terra ai confini del mondo, e le isole Eolie, adagiate nel mar Mediterraneo, dal profilo sinuoso che ammicca a crateri (quasi) spenti. Hawaii
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Photo Š Odd Produzioni
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H A W A I I fiumi di lava incandescente si tuffano in mare: uno spetta-
colo che si ha la fortuna di ammirare alle Hawaii, quintessenza del paradiso perduto, geograficamente le isole più lontane da qualsiasi costa dove, per il loro isolamento, specie di piante e animali si sono evolute secondo regole tutte loro. Una terra ricca di contrasti cromatici: il nero della roccia lavica, il verde delle palme e il blu dell’oceano creano un universo che a lungo resterà impresso negli occhi. Big Island, o isola di Hawaii, la più grande e la più orientale dell’arcipelago, è formata da cinque vulcani principali, tra cui il Mauna Kea, oggi spento, che raggiunge i 4200 mt di altezza ed è spesso innevato d’inverno, e il Kilauela, che recentemente ha fatto parlare di sé per la sua intensa attività. La roccia nera, a tratti spigolosa, a tratti modellata dalle acque, è l’elemento predominante.
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In perfetta sintonia con il luogo, realizzato in legni naturali, il Four Seasons Hualalai si snoda attraverso formazioni laviche naturali e offre un’impareggiabile vista sull’Oceano. Dallo stile hawaiano della metà del XX secolo, il resort vanta sette piscine all’aperto, un campo da golf e persino una collezione di arte con opere dal 1775 a oggi per celebrare la storia del popolo locale. Fiore all’occhiello, la Spa open air offre rituali realizzati con i migliori ingredienti locali. Le sale trattamenti guardano lo spettacolare giardino Waeia Garden, un paradisiaco angolo di verde affacciato su un ruscello. Da provare il trattamento PA’AKAI O KA KAI, un’esperienza di benessere olistica che sfrutta i benefici della cromoterapia. A ciascuno dei sette colori chakra viene abbinato uno specifico sale marino, mescolato a essenze profumate, per un vero e proprio viaggio sensoriale. I sali colorati vengono utilizzati per esfoliare delicatamente ciascuna parte del corpo in base alla “mappatura” individuata secondo la filosofia dei chakra. Al termine del massaggio viene applicato un olio essenziale per bilanciare l’energia.
arrivando dal mare ne riconosci subito la forma.
Salina ha un profilo inconfondibile grazie alle due vette che la compongono: Monte Fossa delle Felci, la cima più alta dell’arcipelago, e Monte dei Porri. Sono detti gemelli (in greco “didyme”, antico nome dell’isola) e sono due dei sei vulcani che hanno originariamente formato Salina. Di fronte Stromboli, con il suo perenne sbuffo di fumo, a ricordare che qui il vulcano è ancora attivo. Dalla spiaggia di Pollara si osserva il sole che si tuffa in mare e la nera roccia, all’imbrunire, assume colori rossastri, mentre alle spalle le pendici dei monti si ricoprono di vigneti, felci, bouganville e ibiscus. I terreni vulcanici sono i più fertili, ecco allora una vegetazione rigogliosa, dalle sfumature smeraldo, e la produzione della dolce Malvasia, simbolo dell’isola. Salina è la spiaggia nera di Rinella e il suo borgo colorato dei pescatori, i fondali scuri di Malfa fatti di grosse pietre, tra
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cui snidare qualche polpo, le rocce punteggiate dalla macchia mediterranea. Si assecondano i ritmi dell’isola, tra una gita in barca, una passeggiata tra ulivi e agavi, una granita al limone. Base di partenza ideale per le vostre esplorazioni e rifugio perfetto per respirare appieno l’atmosfera fuori dal tempo del luogo, è l’hotel Signum. La calda ospitalità della famiglia Caruso, la cura nei dettagli, la cucina stellata di Martina Caruso e l’intima Spa vi faranno vivere un’esperienza unica. Immersa nel silenzio di un caratteristico giardino di limoni, la Spa all’aperto, in tipico stile eoliano impreziosito da utensili antichi e maioliche siciliane, offre trattamenti e rituali basati sulle proprietà dei frutti dell’isola, dall’olio di oliva al cappero, dalla Malvasia al fico d’india, dal limone all’arancia amara. O ancora delle pietre basaltiche vulcaniche, che grazie al calore rilasciato rilassano corpo e spirito.Tra le particolarità, i bagni di vapore, effettuati in una stufa termale, riproduzione di quella di S. Calogero in Lipari costruita oltre 3.500 anni fa; e i bagni relax, previsti in una splendida vasca dell’800 in rame.
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VERDE FORESTA
Il verde è il colore del relax per antonomasia. Che siano le verdi colline italiane della Franciacorta, o l’antica foresta pluviale del Rwanda, il contesto è parte integrante dell’esperienza. L’obiettivo è riconnettersi con il lato più ancestrale insito in ognuno di noi. One&Only Nyungwe House, Rwanda
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alle prime luci dell’alba, la sottile nebbia si alza dalla
e a poco a poco si dirada lasciando spazio allo spettacolo naturale delle montagne che sembrano abbracciare il One&Only Nyungwe House. Nascosto tra verdi piantagioni di tè, praterie e distese di bamboo e piante secolari, il resort si trova all’interno dell’iconico Nyungwe National Park, nel sudovest del Rwanda. La Nyungwe Forest è la più grande foresta pluviale montana di tutta l’Africa ed è rifugio per oltre tredici differenti specie di primati. Qui è possibile osservare la vita brulicante della foresta attraverso alcuni splendidi trekking – da scegliere in base alle proprie capacità – condotti da guide esperte; respirare l’atmosfera ancestrale del luogo cenando all’aria aperta, tra le piantagioni che circondano il resort; soffermarsi ad ascoltare suoni e richiami dei tanti animali che qui vivono in compleforesta
ta libertà, attraverso le ampie vetrate della propria suite, e ancora ascoltare il battere delicato della pioggia sulle foglie, assaporarne il fresco profumo dal proprio terrazzino privato. È la natura l’elemento chiave e ogni esperienza è volta a celebrarla: così la cucina segue la filosofia del farm to table con prodotti locali, stagionali e bio, da gustare nel ristorante in stile afro-chic, luminoso e affacciato sulle verdi distese. Allo stesso modo la Spa propone trattamenti e rituali che richiamano l’antica cultura locale e utilizzano ingredienti naturali. Il trattamento Intonga Amasatchi, della durata di 60 minuti, si basa sul concetto che il corpo ha memoria di tutte le esperienze emozionali passate e occorre sciogliere i nodi per sentirsi immediatamente più rilassati e in armonia. I movimenti di mani esperte massaggiano il corpo mentre dei bastonicini di legno di differenti dimensioni vengono usati per sciogliere i muscoli ed eliminare le tossine. L’energia della foresta vi pervade e trasmette un senso di armonia totale.
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tra le dolci colline della franciacorta,
terra d’elezione per le famose bollicine, L’Albereta è un’oasi verde dedicata alla pace e al risveglio dell’energia. Racchiuso in un parco punteggiato da sculture di arte contemporanea, il relais è un’antica dimora neorinascimentale di fine Ottocento, con 38 camere ognuna diversa dall’altra e 19 suite dall’atmosfera quasi fiabesca. Pluripremiata, la Espace Chenot Spa porta la firma inconfondibile di Henri Chenot, fondatore della biontologia e ideatore della fitocosmesi, da sempre portavoce di una concezione olistica di benessere, fondata sui principi della medicina cinese uniti alle tecnologie occidentali. L’equilibrio degli spazi, luminosi e avvolgenti, concorre a creare sintonia con l’armonia interiore ricercata su più livelli, attraverso tecniche esclusive di detossinazione e di riattivazione dei canali energetici e delle funzioni organiche, perso-
nalizzate sulle esigenze specifiche del singolo. Fondamentale nel metodo Chenot è l’attenzione per l’alimentazione; il programma dei trattamenti si completa infatti con una dieta quasi esclusivamente a base di alimenti di origine vegetale, priva di sale e di grassi saturi, ricca di succhi di frutta e verdura e di vegetali freschi, appositamente studiata per smuovere le tossine favorendo la depurazione dei tessuti. Direttamente accessibile dal parco e spalancata sul verde, è l’area dedicata agli idrotrattamenti e alla Phyto-fangoterapia: il fango impiegato negli impacchi, morbido e piacevole, è arricchito da microalghe pure, argille bianche o verdi, oli essenziali puri e tinture madri. I benefici sono molteplici: oltre a essere drenante e detossinante, stimolante e rivitalizzante, aiuta a eliminare stress e tensioni psichiche e fisiche, sia nervose, sia muscolari.
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BLU OCEANO
Dove se non ai Caraibi: qui le turchesi acque del mare incontrano i caldi raggi del sole. Ci si lascia trasportare dai ritmi della vibrante Giamaica oppure cullare dalla quiete che regna nella piĂš appartata e chic Anguilla. Belmond Cap Juluca, Anguilla
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tra le isole più riservate ed esclusive del gruppo delle piccole antille,
Anguilla deve la sua fama alle splendide spiagge e alla pace che sa regalare. Il mare sembra un pantone di blu e azzurro, ma basta un tuffo in acqua per scoprire un universo di colori, tra pesci pappagallo multicolor, pesci blu elettrico, razze, anemoni dalle tinte aranciate. Ha riaperto a dicembre 2018, dopo un completo restyling, il Belmond Cap Juluca, affacciato sulla spiaggia di Maundays Bay. Elegante, dal design che ricorda le tipiche
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abitazioni greche con incursioni in stile arabeggiante, è circondato da una lussureggiante vegetazione tropicale; la palette predominante è quella neutral che fa risaltare ancora di più il caleidoscopio di colori della natura circostante. Ogni camera è vista mare per godere appieno dell’incanto del luogo, ma per un’esperienza di benessere a 360 gradi è d’obbligo concedersi qualche ora alla Spa. Nascosta tra le piante, la Spa Arawak offre piscina privata, centro fitness, tre ville per trattamenti, salone di bellezza e relaxation lounge con
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vista. I suoi interni sono realizzati con materiali naturali; le piastrelle fatte a mano e i graziosi mosaici fanno da contraltare alle decorazioni d’ispirazione botanica dipinte a mano sulla cupola. L’obiettivo principe è risvegliare il legame con la natura ed energizzare il corpo attraverso un approccio olistico, secondo antiche tradizioni: i trattamenti sono infatti ispirati alle usanze dei primi coloni dei Caraibi - il popolo amerindo Taino, dal quale discendono gli Arawak di Anguilla - devoti ad
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Atabeyra, dea della fertilità. Tra i rituali signature, il Juluca Inspiration (120’) è studiato per rinvigorire il corpo e calmare lo spirito e viene eseguito nella tranquilla cabana a pochi passi dal mare. S’inizia con una pulizia energetica all’incenso, che purifica l’ambiente, elimina l’energia negativa e protegge i chakra. Segue un massaggio circolare a quattro mani, potenziato dall’uso di pietre vulcaniche e oli essenziali. Grazie a movimenti ritmati i muscoli si distendono e ritrovano l’armonia.
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smessi i panni dell’isola all’insegna del ‘rum e reggae’,
la Giamaica si riscopre luogo d’elezione per chi è alla ricerca di mare cristallino, atmosfere coloniali e meraviglie naturali nascoste. Immerso in una riserva naturale di oltre 200 ettari, nella costa sud-ovest dell’isola, il Sandals South Coast è un buen ritiro lontano dalle spiagge più frequentate. Il mare è protagonista grazie alle diverse esperienze pieds dans l’eau: a partire dai bar lounge sull’acqua, dove gustare un ottimo cocktail ammirando i colori intensi del tramonto, ma soprattutto grazie ai bungalow Over-The-Water. Qui potrete sentirvi in perfetta sintonia con il Mar dei Caraibi e le sue acque turchesi. Il pavimento trasparente e l’illuminazione in acqua regalano emozioni uniche, di giorno e di notte: ci si sofferma a osservare le infinite varietà di azzurro, i riflessi cangianti dei raggi del sole sull’acqua, i banchi di pesci colorati che si muovono veloci. I confort a cinque stelle delle suite, compreso il servizio maggiordomo, che si occupa
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di ogni dettaglio, fanno il resto. Dopo qualche ora di snorkeling a scoprire il mondo sottomarino, quale modo migliore per rilassarsi se non trascorre un pomeriggio alla Spa. Alla Red Lane® Spa, santuario del benessere dotato di centro fitness, salone di bellezza, bagno turco e diverse aree relax, i prodotti utilizzati sono rigorosamente botanici, ma la vera chicca è la location dove possono essere svolti i trattamenti: l’ospite infatti può scegliere se in riva all’oceano, in giardino, nella Spa o perfino sul balcone della propria camera. Con vista mare, ça va sans dire. Tra i trattamenti consigliati, il Quench & Cooling Facial (50 minuti): ispirato al mare, ha una formula lenitiva ed è studiato per alleviare i rossori e l’irritazione causati dall’esposizione al sole. Il trattamento viso prevede una pulizia delicata seguita dall’applicazione di argilla fresca e dalla fase mineralizzante e nutriente con l’uso di prodotti botanici caraibici, per dare immediato sollievo anche alle pelli più sensibili.
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ROSSA MARRAKECH
La chiamano la città rossa: per i suoi muri ocra, per i panni tinti e stesi ad asciugare, per il colore della terra battuta, per i raggi del sole che filtrano attraverso i tetti di palme e s’infilano tra le vie della medina. Marrakech, Marocco
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MARRAKECH una città ricca di contrasti; da respirare, per i profumi dolci e gli odori acri; da ascoltare, nella confusione dei souk o nel silenzio dei riad, interrotto solo dal richiamo delle preghiere; da gustare, grazie ai sapori speziati e all’aroma della menta fresca. L’antica città imperiale di Marrakech regala esperienza da mille e una notte, anche in fatto di benessere. In stile arabo moresco, Les Jardins de la Koutoubia è un autentico palazzo del xiii secolo trasformato in hotel cinque stelle nel cuore della medina di Marrakech, a pochi passi dalla famosa piazza Jemaa el Fna. Quasi tutte le oltre cento camere affacciano sul suntuoso patio centrale, mentre le due suite hanno una terrazza privata da cui ammirare la Moschea Koutoubia e il minareto. La Spa è una vera oasi di relax: 1200 metri quadri, dall’atmosfera essenziale, ravvivata da candele e rosse lanterne. Al ba-
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gno di vapore sono riservate quattro sale, mentre le otto cabine vengono utilizzate per massaggi, balneo terapia e trattamenti di coppia. I prodotti sono rigorosamente naturali, dalle rose al muschio, dall’arancio all’alloro, oltre agli oli e alle essenze tipiche. I trattamenti sono firmati Carita, maison francese di altissima qualità, e molti sono dedicati all’anti-age. Cala la sera, nel patio soffia una leggera brezza che muove le foglie e i rami delle piante: è il momento di accomodarsi a cena, circondati da cascate di fiori profumati, per gustare la cucina di pesce proposta in uno dei ristoranti interni dell’hotel.
della campagna ai margini del palmeto della città, il Riad Jnane Allia è una maison d’hôtes di charme, costruita esternamente in pisé, secondo antiche tecniche che prevedono la mescolanza di terra compressa, paglia e acqua. Il gusto raffinato dei proprietari Marco e Sarah si coglie in ogni dettaglio: le otto suite sono arredate in stile berbero tradizionale, ognuna è dotata di caminetto, e si affacciano sulla piscina, rivolte verso i poetici tramonti sulla palmerie e i monti dell’Atlante. Su tutto regna un’atmosfera di pace e tranquillità, ideale per ricaricarsi dopo un’intensa giornata tra suoni e colori della medina. Per un’autentica esperienza marocchina non si può rinunciare all’hamman. Qui viene eseguito secondo l’antica tradizione: la prima fase è quella di detersione con sapone nero e un mix di venti spezie, seguito da impacchi al miele e olio di rosa; successivamente viene svolto un gommage con guanto di crine e infine si passa all’esfoliazione di viso e corpo con un preparato al caffe. Un rito di soli 30 minuti, ma in grado di regalare immediato benessere psico-fisico. Oltre all’hamman, è possibile concedersi un massaggio nella sala dedicata oppure praticare yoga o ancora rilassarsi a bordo piscina, prima di accomodarsi per la cena, all’insegna di una sofistica cucina italo-marocchina. immerso nella tranquillità
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Photo ŠHelenio Barbetta
/ L'INCONTRO
La scienza della seta IMERSA UNISCE NATURA E TECNOLOGIA PER DARE VITA A UNA LINEA SKINCARE ESSENZIALE E FUNZIONALE. LA PAROLA ALLA FONDATRICE, MARTINA GAMBONI
di Gaia Passi.
Photo ©Studio Locals fuori, un design contemporaneo ed essenziale.
Dentro, la simbiosi tra natura e scienza. Sono corpo e anima di IMERSA, nuovo beauty brand italiano che trasforma le proteine della seta in prodotti skincare profondamente idratanti e sensoriali. Gel detergente, siero idratante, crema da giorno, saponetta, maschera viso e balsamo labbra: la linea IMERSA, unisex e adatta a tutti i tipi di pelle, è un invito a una beauty routine completa ma essenziale. “Abbiamo voluto puntare su velocità ed efficacia”, spiega Martina Gamboni, che ha intrapreso questa avventura imprenditoriale nel 2018 insieme al marito,
Stefano Lorenzoni. Specialista di marketing e comunicazione per il design lei, ricercatore nel settore biotech lui, hanno avuto l’intuizione di applicare alla cosmetica le scoperte scientifiche di Stefano sulla seta. “È iniziato tutto in modo spontaneo. Una sera mio marito mi ha detto di aver scoperto in laboratorio un metodo per estrarre la sericina, una delle due proteine della seta, mantenendola intatta. Non mi ero mai occupata di beauty, ma questa novità mi ha incuriosito, così ho iniziato a fare delle ricerche”.
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Photo ©Studio Locals
La linea beauty Imersa comprende sei prodotti a base di sericina di seta e altri ingredienti naturali: un gel detergente, un siero idratante, una crema giorno, una saponetta, una maschera in tessuto e un balsamo labbra, oltre a tre mini size da viaggio. Unisex e adatti a tutti i tipi di pelle, si possono acquistare sul sito imersa.it.
Cosa ha scoperto? Ho scoperto che le donne che lavoravano nelle filande, pur essendo tutto il giorno con le mani nell’acqua, avevano una pelle morbida e levigata, perché quell’acqua era piena di sericina rilasciata dalle fibre di seta. Questo racconto mi ha fatto aprire gli occhi sulle sue straordinarie proprietà emollienti, idratanti e liscianti.
Qual è stato il passo successivo? Un viaggio in California: io e Stefano siamo stati lì un mese per studiare da vicino il marketing dei prodotti beauty. Quando siamo tornati ci siamo messi al lavoro, lui sulla parte di formulazione, io su quella di immagine e comunicazione. Finalmente nel 2018 abbiamo lanciato la nostra prima linea: sei prodotti con un’azione idratante profonda.
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/ L'INCONTRO
Photo ©Studio Locals
Cosa distingue Imersa dagli altri prodotti a base di sericina presenti sul mercato? Siamo i primi ad aver mantenuto integra questa proteina, senza alterarne in alcun modo le proprietà. La tecnologia non fa altro che esaltare i benefici della seta già presenti in natura.
Quali sono i risultati più evidenti? I test clinici sono stati sorprendenti. Usati con costanza, questi prodotti migliorano la salute e l’aspetto della pelle, che appare idratata, liscia e distesa. La sericina ripara l’epidermide da agenti esterni dannosi come l’inquinamento e attenua le rughe d’espressione. La nostra maschera in tessuto è il prodotto che meglio riassume le caratteristiche del progetto, perché unisce gli effetti della sericina e della fibroina, l’altra proteina della seta.
Dove avviene la produzione? Produciamo la sericina nei nostri laboratori, l’azienda è 100% italiana e ne siamo orgogliosi. Il nostro obiettivo è anche sostenere il rilancio della seta made in Italy, che un tempo era un’eccellenza del nostro Paese.
Cosa ha ispirato il nome IMERSA e il suo packaging minimal chic? Il nome evoca l’immersione e l’emersione, e richiama i momenti che dedichiamo alla cura di noi stessi, dai quali emergiamo rigenerati. Per l’immagine mi sono ispirata a tre colori fortemente contemporanei che incarnano la filosofia del marchio: la leggerezza del bianco, l’intensità del blu, il carattere del rosso.
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/ TREND REPORT
Beauty ritual IN PRIMAVERA LA NOSTRA PELLE SI RISVEGLIA E LA SKINCARE ROUTINE NON SI PUÒ PIÙ RIMANDARE: TUTTI I GESTI E I PRODOTTI GIUSTI PER AVERE UN VOLTO RADIOSO
di Elena Fausta Gadeschi.
STRUCCANTE Prima di andare a dormire, il primo step consiste nel rimuovere qualsiasi traccia di trucco: potete optare per un prodotto oleoso o per un’acqua micellare bifasica. Provato per voi: Icy Falls, gel rinfrescante per un trucco leggero e Wonder Falls, crema struccante per un trucco più forte che a contatto con la pelle si trasforma in olio vellutato. Sono due dei nuovi prodotti dell’innovativa linea Purity di Valmont, che deterge e idrata in profondità grazie all’acqua dei ghiacciai e a probiotici selezionati.
DETERGENTE A questo punto è necessaria una pulizia più profonda della pelle, che può essere effettuata con un gel o una mousse che eliminino tutte le impurità. Consigliamo di detergere la pelle sia la sera, sia al mattino. Provato per voi: Cool Wash, gel detergente purificante dalla formula schiumogena per pelli oleose e impure e Gentle Wash, gel detergente ultra-delicato con un’azione lenitiva e anti-età, adatto per pelli sensibili, appartengono alla nuova linea di Bakel pensata per una pulizia accurata ma non aggressiva del viso.
TONICO Serve a riequilibrare il ph della pelle, per questo va utilizzato mattino e sera. Ne esistono di lenitivi e idratanti o di astringenti e purificanti, da scegliere a seconda del tipo di pelle. Provato per voi: Transform Glow2OH™ Dark Spot Toner di Olehenriksen, il nuovo tonico ad alta concentrazione di acido glicolico e lattico pensato per contrastare le macchie scure, le linee sottili e le rughe, uniformando al tempo stesso la texture della pelle.
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/ TREND REPORT
SIERO Prodotto irrinunciabile per una beauty routine completa, ha una consistenza leggera e si assorbe velocemente. Da utilizzare mattino e sera per nutrire a fondo la pelle, proteggerla e prepararla ai trattamenti idratanti. Provato per voi: Sisleÿa L’Intégral Anti-Âge di Sisley, un potente siero anti-age che risveglia la produzione di collagene e rigenera le cellule del viso.
CREMA Un trattamento irrinunciabile, di giorno e di sera. Si può usare un unico prodotto, oppure optare per due soins diversi, uno più leggero al mattino per proteggersi dall’aggressione di agenti esterni come vento e smog, e una più corposa la notte, per idratare e rigenerare in profondità.
Provato per voi: crema giorno: DayWear Anti-Oxidant 72H-Hydration Sorbet Creme SPF 15 di Estee Lauder idrata la pelle in profondità per 72 ore e rinforza le difese cutanee contro le aggressioni di origine ambientale, inquinamento compreso. crema notte: White Lucent Overnight Cream and Mask di Shiseido idrata, illumina e aiuta a riparare i danni subiti durante il giorno.
ESFOLIANTE
MASCHERA Si applica una volta a settimana dopo aver pulito, esfoliato, riequilibrato e trattato la pelle, per un surplus di nutrienti. Aiuta a eliminare le cellule morte della pelle e riduce le imperfezioni per un incarnato più luminoso. Provato per voi: 68 Masque purifiant d-tox di Maria Galland Paris, perfetta per una detersione profonda e adatta a tutti i tipi di pelle. Potenzia l’attività cellulare dell’epiderminde, preservandone la delicata struttura e l’equilibrio.
Potete scegliere gli scrub ad azione meccanica oppure gli esfolianti chimici, da utilizzare alla sera una volta a settimana. Se avete una pelle sensibile meglio limitarsi a una volta ogni 10/15 giorni. Provato per voi: Liquid Gold di Alpha-H, una lozione esfoliante a base di acido glicolico perfetta per levigare e uniformare l’incarnato sin dalla prima applicazione, lasciando la pelle più tonica ed elastica.
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I “COLORI NON COLORI” DANNO VITA A EFFETTI GRAFICI DI INEDITA ELEGANZA. ANCHE NEL BEAUTY
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Photo ©Marco Ferrari EMOZIONI OLFATTIVE Per evocare l’universo olfattivo delle sue candele, Diptyque ha selezionato tessuti e carte da parati dalla collezione permanente e dagli archivi della maison Pierre Frey. Il motivo scelto per la candela John Galliano ci conduce in un viaggio avventuroso nelle profondità della terra.
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NOIR&BLANC Le Soin Noir & Blanc Masque è la maschera di Givenchy che unisce il potere di due alghe eccezionali per nutrire, illuminare e idratare il viso. L’alga bianca aiuta a ridurre i segni visibili d’invecchiamento, mentre l’alga nera contribuisce a preservare l’energia essenziale della pelle. Un trattamento sofisticato, nella forma e nella sostanza. Photo © Claudia Ciocca 99
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Il nero è la nuance per eccellenza del make-up occhi e Troy Surratt lo celebra con un ombretto glossy, ispirato alla lacca tradizionale giapponese, la cui formula scivola sulla palpebra e si sfuma con facilità. Il Lid Lacquer nella sfumature Shikkoku è un must-have che si presta a un’infinità di look: dal semplice tightliner fino a un più sofisticato smokey eyes monotono. Testo e foto © Claudia Ciocca
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ATTRAVERSO I CONSIGLI DELLA DIETISTA FRANCESCA OGGIONNI SCOPRIAMO IL VALORE DELLA CROMOTERAPIA APPLICATA ALL’ALIMENTAZIONE
di Federica Barbaro. “siamo quello che mangiamo”, sosteneva il filosofo Feurbach, e il cibo che scegliamo di inserire nella nostra alimentazione non serve solo a darci energia ma condiziona il modo in cui il nostro organismo funziona. In un percorso equilibrato, anche la cromoterapia può aiutare il corpo e la psiche a ritrovare benessere e armonia. La dottoressa Francesca Oggionni, dietista nota sul web con il nickname Una Mela Per Dietista, ci spiega in cosa consiste e come scegliere le diverse tonalità di colore da mettere nel piatto. “Quando si parla di colore in tavola, ci si riferisce principalmente agli alimenti di origine vegetale quali frutta e verdura. Per facilitare la comprensione della cromoterapia applicata all’alimentazione, a ogni colore è associato un determinato contenuto di vitamine e antiossidanti con differenti benefici per l’organismo, spiega Oggionni”. “Partiamo dagli alimenti giallo-arancioni: zucca, carote, albicocche sono fonte primaria di carotenoidi e quindi importantissimi per la vista e per la salute della pelle. Tutto quello che rientra nella colorazione del blu-viola come melanzane, radicchio, mirtilli, è indice di un alto contenuto di antociani e flavonoidi che favoriscono il corretto funzionamento delle vie urinarie”. Anche il bianco vuole la sua parte: “Aglio, scalogno, mele, cavolfiori e tutti i vegetali cruciferi sono dei naturali antinfiam-
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matori e potenti antitumorali”. Ma veniamo ai due colori che maggiormente utilizziamo nelle nostre tavole, ovvero il rosso e il verde che, come sottolinea la dietista, apportano benefici specifici: “Pomodori, peperoni, fragole, ciliegie sono ricchi di licopene, un antiossidante che favorisce la circolazione, utile soprattutto per il benessere degli uomini. Mentre per la salute delle donne, sicuramente gli alimenti a foglia verde ricchi di clorofilla, con azione antiossidante ed effetto benefico sull’apparato muscolo-scheletrico, sono fonte di acido folico basilare nel sistema riproduttivo e ormonale”. Se si desidera trarre il massimo giovamento da questo gioco di colori, è bene seguire la ruota delle stagioni: si tratta di “uno schema grafico intuitivo che permette di capire cosa la natura offre nei diversi momenti dell’anno: seguire la stagionalità significa poter approfittare al massimo delle proprietà nutritive dei diversi alimenti. Non è un caso se la natura ci dona elementi ricchi di vitamina C d’inverno, le verdure amare per detossificare in primavera, frutti ricchi di acqua in estate e, per consentire di accumulare energia, alimenti ricchi di carboidrati durante l’autunno. Madre natura sa esattamente cosa ci serve”.
/ ARMONIA
Una mela per dietista Dopo la laurea in Dietistica presso l’Università degli Studi di Milano, Francesca Oggionni ha conseguito la specializzazione in Alimentazione e Nutrizione Umana cum laude. Sul suo sito e profilo Instagram @unamelaperdietista propone ricette healthy e consigli per un’alimentazione equilibrata.
LA RICETTA PENNETTE DI LENTICCHIE CON CREMA DI AVOCADO E ZUCCHINE
2 persone: 150g pennette di lenticchie, 20g noci brasiliane o mandorle pelate, 1 avocado piccolo, 1 zucchina, olio extravergine d’oliva, sale, pepe, succo di limone e foglioline di basilico. ingredienti per
PROCEDIMENTO Tritare in un mixer la frutta secca fino a sminuzzarla, aggiungere la polpa di avocado, le foglioline di basilico, qualche goccia di limone, un cucchiaio di olio extravergine d’oliva, 3-4 cucchiai di acqua, un pizzico di sale e frullare fino a ottenere una crema omogenea. Mentre la pasta cuoce, tagliare la zucchina a listarelle sottili con l’aiuto di una mandolina e farla saltare in una padella antiaderente per pochi minuti con un filo d’olio o un goccio d’acqua. Una volta pronta la pasta, saltarla in padella con le zucchine e condirla con la crema di avocado; procedere con l’impiattamento aggiungendo una macinata di pepe.
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Revolutionary bikes
SOLLEVA IL TUO SPIRITO, TRASFORMA IL TUO CORPO, LIBERA LA MENTE: A MILANO L’ALLENAMENTO SU DUE RUOTE È INDOOR, GRAZIE AL PROGRAMMA FITNESS REVOLUTION BY VIRGIN ACTIVE
di Mattia Mancuso. luci soffuse, immagini colorate che scorrono
a ritmo di musica su un led wall di 12 metri e 46 bike che aspettano di essere messe in moto per iniziare la rivoluzione. Al Virgin Active Revolution, all’interno del Brian&Barry Building di piazza San Babila a Milano, va in scena una nuova filosofia di fitness, che unisce l’attività cycling al training funzionale per
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garantire una remise en forme di corpo e mente. Quattro le tipologie di corso proposte: Revolution Cycle Spirit, un workout total body con una video experience immersiva per divertirsi e lasciarsi andare completamente; Body Master, un allenamento on and off the bike, adatto per una tonificazione completa con circuiti funzionali che prevedono l’u-
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UNA NUOVA FILOSOFIA DI FITNESS, CHE UNISCE L’ATTIVITÀ CYCLING AL TRAINING FUNZIONALE PER GARANTIRE UNA REMISE EN FORME DI CORPO E MENTE.
Nel cuore di Milano, presso il Brian&Barry Building in via Durini 28, è iniziata la rivoluzione del fitness: il Virgin Active Revolution offre una formula avanzata di indoor cycling, quattro tipologie di corsi ad alta intensità per il raggiungimento di obiettivi diversi, un coinvolgimento a 360° con trainer esperti.
tilizzo di attrezzi quali le kettlebell; Cycle Race, un cycling workout a elevate performance dedicato ad atleti e sportivi più esperti che intraprendono una challenge di gruppo indoor; infine Cycle Burn che, come suggerisce lo stesso nome, ha l’obiettivo di bruciare più calorie possibili e velocizzare il metabolismo. Un fitness studio all’avanguardia, ideale anche per chi ha poco tempo (come la pausa pranzo): tramite l’App selezioni il corso e prenoti la bike, partecipi al workout ad alta intensità guidato dal trainer, e dopo una doccia rigenerante puoi rimetterti il tailleur e tornare in ufficio con una carica nuova. Nessuna formula di abbonamento ma only pay for use: si paga la singola lezione in reception o tramite l’applicazione. “L’esperienza Virgin Active Revolution si può vivere anche a casa – spiega Ilario Volpe, Head of Product-Innovation di Virgin Active –. Sul sito si può selezionare la tipologia di Experience Revolution preferita per ricevere a casa una Technogym Bike dotata di uno schermo che dispone di oltre 200 ride on demand e di 4 appuntamenti al giorno da vivere in diretta con lo Studio Revolution di Milano”. 105
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#BEAUTYCOMMUNITY #BEAUTYNEWS #ASSEENONFLO #FLOMAGAZINE
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COLORE, BRILLANTEZZA E INTENSITÀ IN UN FLASH.
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LILY-ROSE DEPP INDOSSA ROUGE COCO FLASH 92 AMOUR. La Linea di CHANEL - Numero con addebito ripartito 840.000.210 (0,08€ al minuto).