Flo - The Beauty magazine #LUCE

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AT E L I E R A L D O C O P P O L A MILANO ROMA FIRENZE PORTO CERVO FORTE DEI MARMI MONTE CARLO LONDRA LUGANO MOSCA ODESSA ALMATY ABU DHABI DOHA ALDO COPPOLA BY AVERSA BERGAMO BRESCIA CASERTA CATANIA CEPRANO CERNUSCO S/N COMO CORTINA D’AMPEZZO CREMA FABRIANO FIRENZE (Coverciano) FROSINONE GENOVA L’AQUILA LATINA LECCE LODI MANTOVA MESSINA MONTEFORTE IRPINO MONZA NAPOLI NOVARA PESARO PESCARA RAVENNA REGGIO EMILIA RICCIONE RIMINI ROVATO SEREGNO TAORMINA TERAMO TORINO TORTONA TRAPANI TREVIGLIO VARESE VIMERCATE





/ PENSIERI DI BELLEZZA

La luce sbatte contro i muri di gennaio, si allunga sui rami nudi di febbraio, guizza nei fiori di marzo, si allarga sulle foglie di aprile, esplode nei prati di maggio, riempie tutto il cielo di giugno, risplende ancora a luglio e agosto, poi a settembre vibra e si ritrae, a ottobre vaga sperduta, a novembre si assottiglia come un vetro e a dicembre si frantuma in tante piccole schegge che feriscono gravemente il giorno. Fabrizio Caramagna La Luce è democratica, non ha luogo e neppure stagione, non ha classe sociale, non ha pregiudizi. La Luce è per tutti. Illumina il mondo, ci illumina dentro. Sempre regala energia, buon umore. Speranza. La Luce è Bellezza, per questo FLO non poteva non dedicarle un numero scintillante dalla prima all’ultima pagina. Il make up dispensa bagliori e accende il viso, le fragranze sono scrigni sfaccettati che riflettono la Luce di mille gocce preziose. I gioielli si vestono di Luce, si avvolgono di un incanto che moltiplica all’infinito la loro preziosità. Non c’è festa senza Luce in terra e in cielo. Nietzsche nel Così parlò Zarathustra scrive: “…E allora vorrei benedire anche voi, stelle scintillanti, ed essere beato nei vostri doni di luce”. Questo numero di FLO è un regalo per tutti i nostri lettori. Pieno di Luce.

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/ CONTENTS

10. Pensieri di bellezza by Cristina Milanesi 18. Quote

FLASH 20. Design – La luce in tutte le sue forme 22. Moda – Tre accessori per brillare con stile 24. Wine – Il mondo in una coppa di champagne 26. Beauty Blog by Claudia Ciocca 28. Beauty Destinations – I nuovi indirizzi cult per la bellezza

COVER STORY 30. Time to glow – Foto by Karina Taira

TREND REPORT 38. Light Power – Cinque texture per la vostra beauty routine 40. Shining Body – Guida ai trattamenti per una pelle più luminosa 52. Ogni cosa è illuminata – Intervista con l’hair stylist Samuel Milotic 88. I poteri della luce – I trattamenti laser di AlmaCare 91. Golden Dream – Dyson si veste d’oro

INTERVISTA ALLO SPECCHIO 42. La bellezza imprevista – I rituali di Uberta Zambeletti

BEAUTY ESSENTIAL 46. Sotto i riflettori – Illustrazioni by Luca Mainini

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/ CONTENTS

L’INCONTRO 56. Candle light – Le storiche candele Cire Trudon

IL PROFUMO 60. Chiaroscuro – Foto by Sonia Marin

IL PERSONAGGIO 68. Il profumo della memoria – La nuova fragranza di Elena Sofia Ricci

I LUOGHI DEL BENESSERE 72. Apri gli occhi – A ogni angolo del mondo il suo segreto di bellezza 78. Preparati a brillare – A casa come in Spa

IL MITO 84. Kiehl’s dal 1851 – Oggi come un tempo nell’East Village di New York

ARMONIA 92. Be light – Tre diete per rimanere in forma senza sacrifici

FACE TO FACE 96. Beautiful like diamonds 98. Deep red 100. Contemporary charme

COMING SOON 102. Think green – Le anticipazioni su Cosmoprof Worldwide Bologna

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N. 6 - 2018 Direttore Responsabile Antonio Veronesi Publisher Ernesto Alessandrini Associate Publisher Filippo Alessandrini Art Director Alexandra Hemon Graphic Designer Maurizio Strippoli Beauty Contributor Cristina Milanesi Managing Editor Gaia Passi Executive Editor Ilaria Maggi Editor at large Edoardo Cela Redazione Synersea Srl Via Monti, 5/A 20123 Milano redazione@flomagazine.com Hanno collaborato a questo numero: Federica Barbaro, Claudia Ciocca, Luisa Ferrero, Elena Fausta Gadeschi, Sabrina Ganassali, Luca Mainini, Sonia Marin, Karina Taira ADV WorldwidExcellence of Media Place Srl Via della Moscova, 6/8 20121 Milano adv@flomagazine.com STAMPA Pacini Editore Via Gherardesca, 1 56121 Pisa Testata registrata presso il Tribunale di Milano Autorizzazione n° 169 del 26/05/2017

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/ Q U OT E

La bellezza non è che il disvelamento di una tenebra caduta e della luce che ne è venuta fuori. — Alda Merini Poetessa (Milano, 1931 - 2009)

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DESIGN Le straordinarie creazioni di tre grandi firme del design internazionale che amano lasciarsi ispirare dalla luce nelle sue molteplici forme.

Meridiana, design Davide Groppi, 2018

Semplicità, leggerezza, emozione. Queste le componenti fondamentali delle intuizioni luminose di Davide Groppi, che trasforma gli ambienti in spazi lievi ed evanescenti grazie alla sospensione delle fonti di luce e alla dissimulazione dei cavi elettrici.

Quest’anno la nota firma del light-design ha coronato i suoi 30 anni di attività con la partecipazione al progetto Guggenheim Intrapresae, mettendo le proprie creazioni a servizio dei grandi capolavori della Collezione Peggy Guggenheim di Venezia. “Illuminare l’arte è un gesto di responsabilità — spiega Davide Groppi — la luce può essere considerata l’ennesimo colore

della tavolozza o l’ennesimo colpo di scalpello dello scultore. Per questo deve essere delicata e rispettosa, leggera e sartoriale”.

Vedere, ma soprattutto sentire la luce: questa la sua grande sfida, oltre che la sua poetica, ispirata agli squarci luminosi di Caravaggio e ai fluidi colorati con cui Fontana amava plasmare lo spazio. L’arte, la musica e le persone che lo circondano sono la fonte d’ispirazione privilegiata per le sue lampade, nelle quali il procedere meticoloso delle antiche botteghe artigiane si unisce al suo bruciante desiderio di sperimentare in maniera sempre più audace per creare una luce che sappia emozionare.

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/ FLASH

“La luce è un materiale che mi ha sempre attirato. È forse il materiale più importante del costruire perché lega, come un filo sottile, la tecnica alla poesia”. Renzo Piano.

Uomo di mare con un’irrefrenabile pulsione verso la luce: così si definisce Renzo Piano, cui la Royal Academy of Arts di Londra dedica fino al 20 gennaio 2019 la mostra Renzo Piano: The Art of Making Buildings, che celebra il grande architetto con una prospettiva eccezionale sul suo lavoro e sui traguardi, presentando alcuni dei suoi progetti più significativi attraverso materiali d’archivio, schizzi, modelli e fotografie. Nelle sue visioni architettoniche si manifesta la grandezza gentile di un artista che ha fatto della luce il suo lampo creativo. Luce come fonte di ispirazione, ma anche come struttura concreta attorno a cui organizzare gli spazi, capace con i suoi bagliori di scolpire la materia e di farsi centro d’aggregazione emotivo nonché cerniera tra le diverse generazioni.

La mostra Renzo Piano: The Art of Making Buildings — © David Parry/Royal Academy of Arts Observatory, Lee Broom

Linee grafiche e forme plastiche per i nuovi lampadari moderni, sempre più minimal e performanti firmati Lee Broom.

L’acclamato designer britannico Lee Broom ha presentato al London Design Festival 2018 Observatory, la sua ultima installazione luminosa giocata sull'attento studio di linee e proporzioni lungo assi verticali e orizzontali. Orion, Eclipse, Aurora e Tidal sono i nomi delle sue creazioni, ispirate al mondo celeste delle costellazioni e giocate sul concetto di riflesso e rifrazione della luce con forme sferiche e tubolari dal design elegante e ricercato. Celestiale nel nome e nell’ispirazione, Eclipse presenta dei dischi in acciaio inossidabile lucidato a specchio che interagiscono fra di loro, sezionandosi e oscurandosi a vicenda, mentre Orion Globe è una scultura aerea dalla forma ancora più essenziale con il suo paralume sferico in vetro opale che emana una luce morbida, ma decisa, capace di conferire matericità alla percezione visiva attraverso un oggetto dal design inconfondibile.

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MODA Tre accessori simbolo del saper fare italiano per illuminare il look e brillare in ogni occasione con eleganza e discrezione.

Una piccola spirale snake avvolge la caviglia e illumina il collo del piede, la décolleté Cleo di René Caovilla, con tacco stiletto in velluto bordeaux, decorata con micro strass tono su tono, è la scarpa gioiello con suola glitter che brilla di luce propria.

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La sua firma è la suola glitterata color argento, unica nel suo genere, segno distintivo delle Cenerentole contemporanee che desiderano ardentemente la luce ai loro piedi per risplendere con determinazione. Le scarpe di René Caovilla, azienda di calzature di lusso più antica del mondo che affonda le proprie radici nella tradizione veneziana, sono realizzate a mano secondo la tradizione del Made in Italy e rappresentano la quintessenza della femminilità. Tra ricami e preziose lavorazioni, oggi Caovilla realizza scarpe gioiello adatte a ogni occasione, come sneakers, stivali e sandali. “Raffinati oggetti d’arte chiamati scarpe”, così René Caovilla - fondatore della Maison - amava definire le sue creazioni, che non dimenticano il passato ma guardano al futuro rispettando tre prerogative fondamentali: creatività, passione ed eccellenza.


/ FLASH

Come due alchimiste, nel loro laboratorio, plasmano con sapienti mani metalli e pietre preziose, per dare loro forme nuove pervase da un’allure magica in grado di racchiudere un’emozione, una sensazione, un ricordo. Marta Caffarelli e Viola Naj Oleari sono l’anima artistica di Atelier VM, gioielleria di nicchia che da vent’anni realizza collezioni le cui forme sono ispirate da un minimalismo romantico senza tempo. Guidate da un gusto austero del bello e da una visione del mondo immaginifica, le fondatrici di Atelier VM creano gioielli che brillano per la loro semplicità e ricercatezza. Collane, bracciali, anelli, orecchini e charms, una volta indossati, prendono forma e assorbono le esperienze delle donne che li scelgono. Photo © Francesco Nazardo

È una bolla di ossigeno che risale dalla profondità del mare e fluttua fino all’etere: la Sparkling Ariel di Benedetta Bruzziches è la borsa della Regina del mare. In plexiglass scolpito in 3D, riporta in superficie la Regina che vive in ogni donna con una pioggia di glitter per farla brillare in tutte le occasioni.

Preziose e innovative, simbolo dell’artigianalità sostenibile, le borse di Benedetta Bruzziches racchiudono l’amore per la propria terra, la collaborazione tra persone che credono nell’inestimabile valore del Made in Italy, e le innovative idee della sua fondatrice. A Caprarola, in provincia di Viterbo, le creazioni di Benedetta prendono forma in un ambiente familiare e brillano come le stelle del cielo, che illuminano la via dei sogni da seguire con fermezza e intraprendenza. La bellezza delle sue borse “fatte in casa” risiede nella continua e inarrestabile ricerca che scaturisce dall’ignoto, nel saper cogliere infinite possibilità, una danza della creazione che apre le porte nascoste nelle profondità dei labirinti personali.

Nell’officina alchemica contemporanea di Atelier VM prendono forma preziosi capolavori in cui riconoscersi e ritrovarsi. I due store milanesi sono veri e propri angoli di luce che risplendono grazie ai gioielli dal gusto minimal che materializzano la luce interiore di chi li indossa.

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WINE Piccoli momenti di felicità sono racchiusi nelle bollicine dorate dello champagne, bevanda divina per occasioni sfavillanti.

Krug è la prima Maison de Champagne a creare ogni anno solo Cuvée de Prestige grazie alla sua profonda attenzione per il carattere del vigneto e al rispetto per l’individualità di ciascun vino.

Una raffinata selezione di coffret racchiude i migliori champagne di questa celebre maison, nata nel 1843 dal sogno di Joseph Krug, che desiderava poter offrire ogni anno il migliore champagne indipendentemente dalle variazioni climatiche del periodo. Sulla base delle annotazioni ritrovate sul suo taccuino personale, lo Chef de Caves Eric Lebel ha composto il Krug Grande Cuvée 166ème Édition, ottenuto dall’assemblaggio di 140 vini di 13 annate diverse dal 1998 al 2010, con riposo di circa sette anni per un gusto e un perlage inconfondibili. Più equilibrato e ricco di note agrumate, il millesimato Krug 2004 presenta invece un espressivo bouquet di zenzero, agrumi canditi e mela cotogna, connubio perfetto per accompagnare ricci di mare, tartare di salmone e caviale.

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/ FLASH

I cofanetti in legno con timbro a caldo di Guido Berlucchi racchiudono l’essenza più pura e ricercata della Franciacorta e il segreto di una tradizione tutta italiana. Nel 1955 Franco Ziliani, cultore delle effervescenze d’oltralpe, ebbe l’idea di proporre a Guido Berlucchi un vino “spumeggiante” in un territorio abituato ai nettari fermi: un’intuizione che si rivelò presto eccezionale e che portò alla produzione delle più alte espressioni del Pinot Nero e dello Chardonnay della Franciacorta. Proprio dai migliori vigneti di queste terre ha origine il Berlucchi ’61 Nature Millesimato, uno spumante dal colore giallo paglierino intenso con lievi sfumature dorate, dotato di un perlage sottile e sinuoso, un’avvolgente struttura e un’ottima persistenza, che ne fanno una bevanda ottima per accompagnare secondi di pesce, carni bianche e formaggi di media stagionatura.

Il sofisticato packaging con intagli oro rosa della Cuvée Rosé Jacket Laurent-Perrier è un piacere per i sensi nella sua edizione limitata glam rock, che ne fa il regalo ideale non solo per gli appassionati di champagne, ma anche per i veri amanti del bello. Il monogramma LP è ripetuto come un ricamo su questa iconica bottiglia dall’inconfondibile stile Henry IV, scrigno prezioso della Cuvée Rosé, dal 1968 uno dei più pregiati tesori di gusto e finezza della Maison. Un vino morbido e rotondo perfetto per accompagnare qualsiasi portata e conquistare ogni palato con la sua incredibile ricchezza aromatica ai frutti rossi.

Fedele al carattere di conduzione familiare e saldamente ancorata al rispetto di valori tradizionali, la Maison Laurent-Perrier indossa la sua veste più sontuosa nella sua speciale confezione limited edition in oro per un tocco di eleganza inedito. 25.


BEAUTY

BLOG

LA NOSTRA BEAUTY INFLUENCER CI RIVELA I MIGLIORI PROFILI INSTAGRAM DA SEGUIRE, IN ITALIA E NEL MONDO, PER ESSERE SEMPRE AGGIORNATI SU NOVITÀ E TENDENZE #BEAUTIQUEBLOG

di Claudia Ciocca. Si parla tanto di Instagram ultimamente. Dei like e dei commenti fake, degli influencer che non influenzano proprio nessuno ma che, nonostante ciò, continuano a guadagnare con l’inganno. Per questo ho deciso di andare in controtendenza e, invece di fare polemica, di mettere sotto i riflettori i meritevoli, coloro che con la loro professionalità e qualità di contenuti rimangono a galla in questo oceano che è la rete, e continuano a dimostrare che l’engagement è un fatto di passione e non di percentuali.

Grace Gazzola - The Beauty Cove

Sentire parlare Grace Gazzola di profumi è come entrare in un mondo parallelo. È una magia incalzante scandita da termini aulici e note preziose, il tutto condito da un savoir-fair invidiabile. I profumi, lei, li conosce tutti, e li recensisce sul suo blog The Beauty Cove perché solo con Instagram non riuscirebbe a condividere tutto il suo know-how e la sua passione per lo storytelling. Eppure, per quanto riduttivo lei lo possa considerare, il suo profilo è estremamente curato, è come una sorta di diario di viaggio di una perfume-beauty editor milanese, un contenitore aggiornato day by day sulle ultime novità. E credetemi, per me starle dietro è difficile, ma anche estremamente stimolante e appassionante. @igbeautycove - www.thebeautycove.net

Alex Steinherr - Alessandra Steinherr

Questa è la storia di una beauty editor che, in tempi non sospetti, vide il potenziale della nuova comunicazione social. Alex Steinherr, ex beauty director di Glamour UK ad oggi non è solo influencer ma è anche consulente per molti brand beauty nonché nome e volto della nuova linea skincare di Primark. Il suo profilo Instagram è fonte di novità, tendenze ma soprattutto consigli beauty mirati. E la sua collezione Alex Steinherr per Primark è ciò di cui il mondo beauty aveva bisogno: grande qualità a prezzi più che competitivi per portare la bellezza al livello della moda, quello del mix&match dell’high&low. Quindi via libera a creme lussuose abbinate a una maschera da notte o sieri anti-pollution da 5£. Alex ascolta i bisogni delle sue follower e il suo bello è proprio questo. @alexsteinherr - www.alessadrasteinherr.com

Silvia Dell’Orto

Più di una make-up artist, Silvia dell’Orto è una vera e propria makeup guru. Con una mano di una creatività unica e un animo di una sensibilità quasi commuovente Silvia non trucca, lei veste, crea, interpreta, dà vita a sogni. Conoscerla è un onore e seguirla su Instagram è una continua fonte di ispirazione. Official makeup artist di Chanel Italia, Silvia si prende cura non solo di modelle ma anche delle celebrities più sofisticate e il suo profilo non è che un frammento di quello specchio magico che è la sua vita. Vai Silvia, condividi di più che abbiamo tutti da imparare da te! @dellortosilvia

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BEAUTY

BLOG

Lisa Kim - Beauty Bemused

La beauty routine coreana non è più un mistero, eppure continua a suscitare grande interesse e a lanciare tendenze che, in Occidente, prendono piede fin troppo con calma. Per questo Lisa Kim ha aperto in primis Beauty Bemused, il suo blog e profilo Instagram con cui condivide con il mondo le ultime news dal fronte K-beauty e poi Bemused Korea, l’e-commerce che raccoglie tutte le novità per condividerle con chi si appassiona a questa filosofia beauty. Il suo profilo Instagram è una vera e propria fonte di ispirazione e di innovazione, un punto di riferimento per chiunque voglia vedere oltre quello a cui siamo abituati. @beautybemused - @bemusedkorea - www.bemusedworld.com

Elena Rossi - Vanity Space

Fate il suo nome a chiunque nel settore eco-bio e vi dirà che l’autorità “blogger” è lei. Elena Rossi di Vanity Space non è solo una bio addicted ma è anche estremamente professionale e sincera. Con il suo blog e la sua pagina Instagram comunica con migliaia di persone accomunate dalla passione per il naturale e il make-up. Il suo blog, coltivato giorno per giorno con estrema cura e curiosità, trasmette a chiunque lo legga l’amore per la natura in ogni sua forma, ma soprattutto vuole insegnare ai suoi lettori come scegliere in autonomia sempre il meglio. @vanityspaceblog - www.vanityspaceblog.it

Nicola Subera - Men’s Beauty

Con Men’s Beauty, Nicola Subera si fa portavoce di una tendenza in grande ascesa: quello dell’uomo che, finalmente, accetta il fatto che il curarsi non sia una prerogativa esclusivamente femminile. Beauty e skincare addict fin dagli albori, Nicola con l’eleganza del suo blog e della sua pagina Instagram sta diventando sempre più il punto di riferimento per gli uomini che cercano consigli spassionati sulla beauty routine e sui prodotti da acquistare. Skincare, grooming, rasatura ma anche qualche azzardo al make-up come la nuova collezione Boy De Chanel: Nicola cura tutto nel dettaglio e con una spiccata passione. Il risultato c’è e si vede. @mensbeauty.it - www.mensbeauty.it

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BEAUTY

DESTINATIONS NUOVE DESTINAZIONI ESCLUSIVE IN TUTTO IL MONDO DEDICATE AL BENESSERE E ALLA BELLEZZA di Elena Fausta Gadeschi. Renaissance Downtown Hotel

Le Sereno - St. Barth

Hotel Lutetia

—— LE SERENO ST. BARTH Riapre Le Sereno - St. Barth, l’iconico albergo disegnato da Christian Liaigre e affacciato sull’incantevole baia di Grand Cul-de-Sac nei Caraibi. Suite e ville dal design inedito, Spa e Centro Fitness con nuove sale trattamenti, bungalow con piscina e un favoloso ristorante sulla spiaggia sono le novità di questo incredibile restyling, che ha portato a un rinnovamento completo della struttura con l’inclusione nell’arredo di pezzi unici di artigianato locale. Grand Cul de Sac - St Barthelemy, Caraibi

—— SIX SENSES SPA Al quinto piano del Renaissance Downtown Hotel di Dubai, con un’incredibile vista sul Burj Khalifa, il più alto grattacielo al mondo, apre la nuova Six Senses Spa, autentico tempio del benessere con trattamenti olistici pensati per stimolare i cinque sensi. Sei aree wellness per questo luogo pieno di fascino dove potrete trarre beneficio dai massaggi ayurvedici, praticare esercizi di respirazione e meditazione, prendere lezioni di yoga o semplicemente godere del piacere del tradizionale hammam. Six Senses Spa - Renaissance Downtown Hotel, Dubai

—— HOTEL LUTETIA Riapre al pubblico il lussuoso Hotel Lutetia di Parigi, punta di diamante dell’hôtellerie francese. Situato sulla rive gauche, nel cuore di Saint-German-des-Prés, il Lutetia offre suite esclusive e ristoranti di classe come la famosa Lutetia Brasserie gestita dallo chef Gérald Passedat, tre stelle Michelin. Favolosa l’Akasha Spa con i suoi 700 m² dedicati al benessere e al fitness con programmi personalizzati per lei e per lui e una piscina di 17 metri illuminata da luce naturale. 45 Boulevard Raspail, Parigi

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DESTINATIONS

—— LE MASSIF A dicembre apre le porte al pubblico Le Massif, raffinato resort nel cuore di Courmayeur, nella splendida cornice del Monte Bianco, a due passi dagli impianti di risalita. L’hotel è dotato di 80 camere dal design alpino contemporaneo e di una romantica private spa con sauna, bagno turco, piscina e alcune aree riservate a trattamenti particolari come I segreti del bosco, un programma che unisce la sapienza millenaria della cultura alpestre alle proprietà terapeutiche dei preziosi frutti della zona. La struttura include anche La Loge du Massif, l’accogliente chalet sulle piste di Plan Checrouit, autentico gioiello in legno e pietra con ampie terrazze sul Re delle Alpi. Strada regionale 38, Courmayeur (AO)

—— QC TERME CHAMONIX Approda in Francia il nuovo centro benessere QC Terme Chamonix-Mont-Blanc, una location mozzafiato immersa nella natura, cuore pulsante dell’alpinismo e degli sport invernali. Qui le nevi perenni del ghiacciaio dei Bossons si incontrano con lo specchio d’acqua dell’infinity pool della struttura, che gode di una splendida vista panoramica sull’adiacente laghetto alpino. I 3.000 metri quadrati di spa con oltre 30 aree wellness tra idromassaggi, cascate d’acqua, stanze del sale, biosaune e salette relax vi condurranno in un viaggio multisensoriale ad alta quota. Prom. du Fori, Chamonix-Mont-Blanc, Francia

—— SUITE MARCHINA HAIR STYLING Marchina Hair Styling, dal 1972 vero place to be a Milano per il mondo beauty, cambia volto e rinnova i suoi servizi di hair styling, estetica e barberia per un’esperienza completamente personalizzata all’interno di una lussuosa suite privata che assicura relax, riservatezza e trattamenti dedicati. Un team di professionisti si occuperà della cura di viso, corpo e capelli, con diversi trattamenti a scelta tra quello nutriente alle proteine, quello rigenerante alla cheratina e quello idratante al burro di karité per valorizzare le esigenze e lo stile individuale di ogni cliente. Corso Venezia 3, Milano Le Massif

Marchina Hair Styling

QC Terme Chamonix-Mont-Blanc 29.


TIME TO GLOW Foto di Karina Taira Bagliori sulla pelle, applicazioni lucenti, glitter, shimmer look: il make up dell’autunno-inverno sorprende con i suoi effetti sparkling.

Minuscole applicazioni dai riflessi rosati fanno brillare le palpebre, mentre l’incarnato si fa lucente con Le Blanc de Chanel, un vero e proprio must che veste istantaneamente il colorito di un sottile velo di luce e uniforma perfettamente la grana della pelle.

Make Up Artist Martina D’Andrea @Atomo - Hair Stylist Davide Marrone @Close-Up Hanno collaborato: Photo Assistant: Daniele Coppa – Modella: Irene Lenzi @Next Digital: Lella Licci – Location&Equipment: Capture Image – Stylist: Tea Barbagallo – Producer: Erika Grupillo @ Multi srl

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Look extra glam grazie all’applicazione di glitter blu Mac Cosmetics picchiettati all over, che creano un effetto luccicante su ciglia, zigomi e labbra.

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Gli ombretti metallici della limited edition Giorgio Armani Christmas 2018 Eye Quattro Fantasy Palette donano allo sguardo un tocco shimmer che fa risaltare l’incarnato naturale. Nella pagina accanto: labbra glossy e seducenti con il Rouge Coco Gloss Liquid Bronze di Chanel.

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Come polvere di stelle, i Loose Glitter dai bagliori dorati firmati Anastasia Beverly Hills trasformano il make up in un’esplosione di luce, portando un po’ di magia nel tuo look. Perfetto per chi ha voglia di osare in occasione delle feste, ma non solo.

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/ TREND REPORT

Light Power CINQUE PRODOTTI, CINQUE TEXTURE, UN SOLO OBIETTIVO: ILLUMINARE. di Sabrina Ganassali.

È arrivato il momento di risplendere: dimenticate l’inverno con la sua luce grigia opaca e regalatevi un aspetto radioso, grazie a prodotti che esaltano la naturale luminosità del volto e donano all’incarnato una miriade di riflessi.

Un Filo Di Perle Una cascata di perle per risplendere nelle notti invernali: Météorites Electric Pearls di Guerlain - reinventate in una limited edition che celebra i 190 anni della Maison - è il tocco in più per avere un incarnato dorato e brillante, grazie a quattro diverse tonalità: oro, rame, oro bianco e champagne. Per un effetto iridescente.

Attrazione Fatale Gold Attraction Edition make-up palette by Yves Saint Laurent è un must have per le serate glamour. Una palette completa per esaltare ogni tratto del volto: gli zigomi si accendono con i toni corallo e fucsia e con un tocco di illuminante naturale; gli occhi brillano grazie a ombretti dai toni metallici e all’eyeliner argentato in crema. Applicati singolarmente, gli ombretti donano allo sguardo un incredibile effetto magnetico, ma abbinati tra loro creano un look smoky unico nel suo genere.

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/ TREND REPORT

Riflessi Dorati Le feste sono il momento perfetto per rivelare la propria luce e con il Mystic Glow Powder di Givenchy il successo è assicurato. Una limited edition versatile, da usare come ombretto o applicare sugli zigomi, bagnato oppure asciutto, per donare alla pelle delle delicate nuance dorate. La texture è leggera, delicata, piacevole; il risultato finale è un effetto madreperlato dalle infinite sfaccettature.

Come Un Diamante Creato appositamente per donare al viso un aspetto luminoso e riposato, l’innovativo Stylo Lumière by Sisley sorprende per i pigmenti Luce speculare che catturano la luce quasi come un diamante. La sua texture fine, leggera e molto fresca crea un effetto seconda pelle. Disponibile in quattro nuance - Pearly Rose, Peach Rose, Soft Beige e Golden Beige - lo stylo cushion è perfetto per differenti tipologie di incarnato e per un make up nude. Tre i modi di applicazione: da solo sulla pelle pulita, prima del fondotinta o dopo il fondotinta, picchiettando delicatamente le zone interessate e sfumandolo con le dita.

Luce Naturale Un prodotto compatto che garantisce uno straordinario effetto radioso grazie alla tecnologia Color Capsule: il nuovo Luminous Lifting Cushion Foundation di La Mer resiste a qualsiasi clima e regala un incarnato perfetto per l’intera giornata. I suoi ingredienti di origine marina hanno il compito di prevenire l’invecchiamento cutaneo e contrastare i segni del tempo. Si applica picchiettando leggermente il volto con la spugnetta in dotazione. 39.


/ TREND REPORT

Shining Body GUIDA AI TRATTAMENTI VISO E CORPO CHE DONANO SPLENDORE ALLA PELLE IN POCHI SEMPLICI GESTI. di Sabrina Ganassali.

Oro, caviale, olio di rosa, nettare di cotone: sono alcuni dei preziosi ingredienti protagonisti dei soin di stagione, che giorno dopo giorno ti accompagnano nella beauty routine donando a viso e corpo nutrimento, idratazione e una naturale luminosità. Anche nei mesi più freddi.

La straordinaria White Caviar Crème Extraordinaire di La Prairie contrasta le imperfezioni cutanee grazie a Lumidose, la più efficace molecola illuminante mai utilizzata, che inibisce la causa principale di formazione delle macchie, la melanina.

L’ultima novità della gamma Absolue di Lancôme è l’Absolue Precious Cells Nutritive Oil, un olio estremamente leggero: al suo interno si trova l’olio di rosa, che aiuta a rigenerare la barriera cutanea, insieme a 6 oli essenziali e 6 oli vegetali che nutrono in profondità. Un elisir dalla veste dorata che si fonde inscindibilmente con la pelle, donandole un aspetto satinato.

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/ TREND REPORT

Con nettare di cotone ed estratti di viola del pensiero, J'adore Crema Sublimatrice di Dior è l’idratante corpo ideale per la beauty routine quotidiana. I pigmenti madreperlati donano morbidezza e luminosità immediate. Il suo intenso profumo floreale regala alla pelle un aroma deciso e riconoscibile.

L’incarnato acquista una nuova luminosità con il Fluide Revitalisant Éclat setoso di Ingrid Millet, che contrasta la comparsa delle imperfezioni. La presenza del caviale, elemento infallibile contro i segni del tempo, favorisce la rigenerazione cellulare. Per una pelle più giovane, nutrita e protetta.

Dall’atelier fiorentino del profumiere Lorenzo Villoresi nasce Sparkling Body Gel, un gel scintillante per il corpo che unisce la fragranza cipriata della linea Teint de Neige con un effetto lievemente glitterato. Un prodotto dall’aroma intenso e che dona una sensazione avvolgente e delicata.

Arriva dalla Corea la Ginseng Royal Silk Watery Cream di Nature Republic: una crema d’oro, nel vero senso della parola, che contiene il 99% di oro puro, con aggiunta di ginseng rosso di sei anni e royal jelly. Un mix perfetto che garantisce nutrimento e idratazione intensi, riequilibra le condizioni della pelle e, proprio grazie all’oro, dona un look giovane e fresco.

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/ I N T E R V I S TA A L L O S P E C C H I O

La Bellezza Imprevista UBERTA ZAMBELETTI È LA PROPRIETARIA DEL CONCEPT STORE MILANESE WAIT AND SEE, UN PUNTO DI RIFERIMENTO PER CHI AMA LE COSE BELLE E UN PO’ SPECIALI. di Gaia Passi.

L’insegna del suo negozio, scritta in rosso e in corsivo, somiglia a un invito: Wait and See, aspetta e vedrai. Come dire: non avere fretta, sii curioso e lasciati stupire da ciò che ti circonda. Per Uberta Zambeletti è una filosofia di vita. A Milano, il suo concept store affacciato su via Santa Marta lo conoscono tutti: si trova nel cuore del quartiere delle Cinque Vie, tra gallerie d’arte e botteghe artigiane, ed è un punto di riferimento per chi ama la moda non convenzionale e tutte le cose belle e un po’ speciali.

Curiosando tra gli scaffali si trovano abiti da sera e stivali dorati, giacche di pelle e matite colorate, tazze, mappamondi, borse vintage e tantissimi altri pezzi unici scovati in tutto il mondo da Uberta. Cresciuta tra Londra, Madrid e Parigi, ha lavorato come interior designer, stylist, art director e fashion coordinator per molti brand di moda - da Etro a Missoni - prima di fare ritorno a Milano, nel 2010, per dedicarsi a costruire la sua personalissima Wunderkammer. Ottimista, curiosa, irriverente, Uberta ha le idee chiare quando si parla 43.


“È una questione di equilibrio, di proporzioni. Può essere anche asimmetrica o storta, purché risulti armoniosa. Io nella bellezza cerco sempre l’imprecisione, l’imprevisto, che in fondo non è altro che naturalezza”.

di bellezza.

Cosa vede quando si guarda allo specchio? Avere un negozio mi ha aperto gli occhi sul senso critico estremo ed esagerato con cui le donne si guardano allo specchio. Da allora dunque, quando mi guardo allo specchio cerco di essere il più obiettiva possibile e di accettare ciò che vedo con il sorriso. Quali sono i suoi rituali di bellezza? Sono assai inconsistenti. Cerco di fare pilates due volte a settimana con la mia adorata personal trainer Romina Malandra e appena ho tempo scappo dall’Estetista Cinica a fare trattamenti viso e corpo rigeneranti. Un prodotto beauty cui non può rinunciare? La nuova crema IMERSA è meravigliosa e dal profumo gradevolissimo. Metterla è come immergere il viso in una bacinella di acqua fresca e profumata. Il make up di tutti i giorni? Metto il correttore su contorno occhi e contorno labbra. Correggo le sopracciglia con una matita. Arriccio le ciglia. Metto il mascara.

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/ I N T E R V I S TA A L L O S P E C C H I O

BEAUTY AGENDA by Uberta Zambeletti La personal trainer: Romina Malandra rominamalandra.it L’estetista: Estetista Cinica Piazza Michelangelo Buonarroti 32, Milano Il parrucchiere: My Place Hair Studio Via Bartolomeo Panizza 6, Milano La crema: Imersa – imersa.it Il rossetto: Smashbox Cliffhanger e Smashbox Made It Il ristorante: Latteria San Marco Via S. Marco 24, Milano

Non esco mai senza il mio adorato rossetto Smashbox Cliffhanger di giorno e Smashbox Made it la sera. Capelli corti o lunghi? Ho sempre altalenato tra corti e lunghi anche se non li ho mai avuti cortissimi. Ora li definirei “cortini”: una via di mezzo scalata. Per taglio e colore mi segue Tommaso, il titolare di My Place Hair Studio. Il suo luogo del cuore? Per fortuna mi sento bene con me stessa dovunque! Amo comunque molto il silenzio e la solitudine: è un perfetto contraltare della mia vita frenetica e intensa. Cosa le piace mangiare? Adoro la pizza e i fritti, ma anche le verdure al vapore e il pesce. Il mio ristorante preferito è La Latteria in via San Marco. Chi sono le sue icone di stile? Tracee Ellis Ross (attrice americana vincitrice del Golden Globe per la serie Black-ish, ndr.), Leandra Cohen (seguitissima blog statunitense fondatrice del blog manrepeller.com, ndr.) e Jenna Lyons (fashion designer, ex direttore creativo e presidente del brand J. Crew, ndr.). 45.


SOTTO I RIFLETTORI Illustrazioni di Luca Mainini.

Luci di scena, neon, interruttori, bagliori galattici: è arrivato il momento di giocare con la luce in ogni sua forma. Perché il make up di stagione è irriverente ed esplosivo: sorprende con packaging dalle forme inedite e sfumature dalle molte sfaccettature metalliche, luminose, quasi abbaglianti. Aprite il sipario, accendete i riflettori: ha inizio lo spettacolo.

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Diorific top coat Midnight Wish di Dior in edizione limitata trasforma la tua manicure in una scintillante esplosione di paillette e stelle dorate.

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Uno sguardo incantato, radioso e glamour con la palette 5 Couleurs Midnight Wish della collezione di Natale by Dior versione Lucky Star: una pioggia di minuscoli astri dalle calde nuance del marrone, dell’oro patinato e marron glacé. Dalla Galassia arriva Kiss Kiss Matte Electric Ruby di Guerlain, una limited edition dalle tonalità rosso rubino per labbra idratate, soffici e spaziali.

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Si chiama Goldmania Collection la linea make up di Christian Louboutin, vestita a festa per Natale. Il rossetto Loubilaque e il mascara Les Yeux Noirs, ispirati all’Art Déco, sono infusi di pigmenti dorati. Rouge Dior è più di un rossetto: sullo stick è incisa la stella portafortuna di Christian Dior e la parola “Luck” per attirare la buona sorte. Somiglia a metallo liquido il Rouge Coco Gloss di Chanel. Qui nella sua versione Flaming Lips, un rosso intenso ramato con effetto metallizzato.

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Nel salone bn°1 a Piacenza, headquarter del brand, ampi spazi, sedute ultra comode, specchi dalle dimensioni extra large e su tutto una predominanza dei toni tortora e grigi: “Noi sposiamo l’oro, il bronzo, i grigi, i pastellati, i tortora, che hanno dentro una punta di caldo: stiamo andando in questa direzione, verso una certa luminosità”. Al suo interno anche una selezione attenta di profumeria d’arte, un bistrot, i servizi di estetica specialistica e dermopigmentazione e un flower box.

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/ TREND REPORT

Ogni cosa è illuminata NON PARLIAMO SOLO DI RIFLESSI, COLORE, SFUMATURE, MA ANCHE DI UNA FILOSOFIA DELLO STILE A 360 GRADI: UNA CHIACCHIERATA CON SAMUEL MILOTIC, HAIR STYLIST E ART DIRECTOR SUI GENERIS, CREATORE DI UN BRAND, bn°1, CHE RACCHIUDE UN MONDO MAGICO. di Ilaria Maggi.

“Luminosità e voglia di vivere: è questa l’ispirazione per la nostra Contemporary bn°1 2019”. Esordisce così Samuel Milotic, 43 anni, partito da un piccolo salone a Piacenza e oggi a capo di cinque saloni a suo marchio, due accademie – a Milano e Roma – e tante, tantissime idee. “Non mi piace parlare di trend e tendenze”, spiega, “ma di stili: per questo parliamo di Contemporary, una visione estetica che ispira gli hairstyling e si traduce in look contemporanei, frutto di ricerca, ispirazione e libertà di pensiero”.

“Per il 2019”, continua Samuel, “c’è voglia di luce, di rinnovamento, dopo un trentennio di predominanza del nero. Largo quindi ai biondi e alle palette intermedie degli scuri, escludendo gli scuri troppo forti. È una scelta legata al senso del cambiamento, che accoglie i dorati e i bronzing con una punta di rame, oppure i marroni caldi ispirati alla luce avvolgente del Grand Canyon’’. Per quanto riguarda il colore esiste una ricerca infinita: Samuel spiega come vengano usati i peli dello yak - dalla struttura simile al capello umano - per fare test 53.


e tentativi: “Prendi i colori, li misceli, li avvicini agli occhi e fai le associazioni: è una parte molto divertente del lavoro; quando prepariamo la collezione della nuova linea, circa due mesi vengono riservati alla ricerca sul colore”. Ma come si sceglie la tonalità più adatta al proprio viso? “Innanzitutto a partire da alcuni elementi principali come sopracciglia, occhi e incarnato, oltre a elementi secondari come le vene: da qui è possibile definire la propria predominanza cromatica e la propria contaminazione, dettata da elementi esterni come le stagioni”. Scopriamo così che le donne dovrebbero cambiare colore quattro volte l’anno. “Ovviamente è una forzatura”, scherza l’hair stylist, “cambiano le stagioni, quindi cambia la pelle, gli abiti che indossi e di conseguenza anche il colore dei capelli. In base a come cambia la pelle d’estate e d’inverno potresti fare un cambio radicale di look”. Quali saranno dunque i temi principali per il prossimo anno? Shine Bright like a Diamond “La prossima stagione vedrà un’esplosione di luce”, afferma Samuel. “Le nuove nuance di colorazione prendono ispirazione da gemme e cristalli per creare chiome iridescenti e riflessi sfaccettati multi-dimensionali quasi metallici. Sono tonalità che nei capelli non esistono, le ottieni mettendo insieme sfumature che fino a ieri nella coiffeur non si usavano. Ad esempio, un biondo contaminato rame mescolato a un sabbia avorio: con le giuste miscelazioni ti regala un pesca con un leggerissimo filo di rosa. Un colore così vicino alla natura, ma così lontano dalle tinte. Non

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/ TREND REPORT

bn°1 sta per To Be Number One e racchiude già tutta la filosofia e il pensiero che sta dietro l’anima e il corpo di questo progetto. La cliente è sempre al centro, l’attenzione è in ogni dettaglio, non solo nel consigliarle il taglio che più le dona o il colore che farà risaltare il suo incarnato. Ha a che fare con il sentirsi coccolati, dal momento in cui si entra in uno dei saloni, accolti da una ragazza che ricorda esattamente il tuo nome, all’attesa tra il taglio e la posa del colore, quando ti allungano la tua rivista preferita, all’uscita avvolti da un’aura quasi magica. Dopo il primo salone, inaugurato nel 2000, sono seguiti cinque concept store, due accademie formative e la creazione del network bn°1 con una rete capillare di 70 saloni affiliati e indipendenti che condividono il codice operativo, formativo, informativo ed emozionale di bn°1. Dietro a tutto questo c’è sempre lui, Samuel Milotic.

sembra di vedere un capello colorato, ma in perfetta sintonia con il mondo circostante”. Blondie Blondie Blondie! Esistono oltre 50 sfumature di biondo, dal platino al cenere, dai caldi ai freddi, “e per il prossimo anno le vedremo proprio tutte!”. Il trucco? “Trovare la nuance migliore per ciascuna e aiutare la cliente nel mantenere sano e lucente il capello, attraverso una beauty routine a casa con finishing nutrienti e lucidanti e shampoo/crema neutralizzatori del giallo”. Darker at the roots, lighter at the end “Il balayage per le brunette si chiamerà Ambré: una colorazione pensata per schiarire le ciocche senza ricorrere alla decolorazione per un risultato colore baciato dal sole”, spiega il direttore creativo di bn°1. Give me a special hairdo, every day È l’anno delle acconciature, da giorno, anche fatte in casa. “Sono un nuovo modo di vivere il proprio stile quotidiano”, spiega Samuel, che cita trecce, chignon rivisitati, pony tail, extension, anche colorate, e frange clip-on , “da mettere e togliere con tre clip: è una frangia già fatta, di capelli sintetici oppure veri e in questo caso possiamo modulare il colore in base a quello della cliente e tagliarla su misura. Sono un modo divertente di cambiare look, anche a seconda dell’umore della giornata o dell’occasione; con la stessa fantasia con cui si sceglie di indossare un gioiello o un accessorio particolare”. 55.


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/ L'INCONTRO

CANDLE LIGHT

Aristo-chic per definizione, dalle nuance olfattive vibranti e packaging seducente. Le candele Cire Trudon raccontano una storia tutta francese, racchiudono mondi onirici e seducono la memoria. di Ilaria Maggi. I pavimenti in parquet incerati di Versailles, il giardino fiorito di una nobildonna, il sentore che emanano certi muri battuti dal vento salmastro: avvicinare il naso a una candela Cire Trudon significa lasciarsi avvolgere da note sensuali, a volte disarmanti, e basta lasciar correre la memoria o l’intuito per far sì che la storia prenda forma. La storia di ciascuno di noi, poiché gli aromi, i profumi, così come il gusto, sono un viaggio nelle reminiscenze, dove ognuno custodisce i propri ricordi, anche i più intimi.

Un lungo legame, quello con la Reggia di Versailles: le candele Trudon infatti erano le preferite di Luigi XIV, e a lui è dedicato uno dei busti in cera che la Maison realizza grazie a una storica partnership con la Réunion des Musées Nationaux. “Sono oggetti d’arredamen-

Rivoluzione, Religione, Nobiltà

Eau De Parfum Cinque fragranze unisex, racchiuse in un packaging essenziale e raffinato che ricorda il design delle candele, in particolare nel tappo in vetro ondulato. “La collezione di pro-

“Le nostre collezioni seguono tre filoni: rivoluzione, religione e nobiltà” racconta Julien Pruvost, Ceo della Maison dal 2011; “ogni candela rimanda nelle sue

note a una di queste tematiche, per esempio Ernesto, tra i nostri best-seller, è un omaggio a Che Guevara, con sentori di tabacco, rum e cuoio, mentre Solis Rex ricorda Versailles, i suoi saloni, il suo sfarzo”.

to, decorativi, nessuno li acquista per accenderli” scherza Pruvost, che nel 2017 ha

portato sul mercato un’altra importante novità per la storica Maison: una collezione di eau de parfum.

fumi nasce dall’esigenza di evolverci” racconta il Ceo, “una parte della famiglia Trudon era speziale, il passo è stato naturale. Abbiamo collaborato con tre grandi maestri profumieri (Lyn Harris, Antoine Lie e Yann Vasnier, ndr.),

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/ L'INCONTRO

La boutique Cire Trudon in Rue de Seine, a Parigi, è un cabinet de curiosités dal gusto raffinato e un po’ rétro (l’interior design è stato affidato a Dimore Studio), dove risplende l’intera collezione del brand: dalle candele, nelle loro infinite varietà e note, ai busti in cera (quello di Napoleone III, con il suo sguardo corrucciato e la posa autoritaria è il più richiesto), allo splendido profumatore per ambiente, La Promeneuse, un oggetto di design di grande fascino, oltre a una serie di accessori, come fiammiferi e sottocandela. Alle pareti quadri con le illustrazioni di Lawrence Mynott, che ha realizzato un disegno ad hoc per ogni candela, ma anche tanti oggetti recuperati da mercatini dell’antiquariato legati in qualche modo alla Maison. La particolarità? Tutto è in vendita.

a ciascuno abbiamo assegnato un brief un po’ atipico. continua Pruvost. “Per la fragranza Bruma (che quest’anno ha vinto il FiFi Award come miglior Fragranza Indipendente, ndr.) abbiamo condotto Antoine Lie al Musée de la Chasse et de la Nature, nel Marais, a Parigi, per una sessione di rilassamento al buio, musica a tema e lettura del progetto da parte di una terapista. Gli è stata raccontata la storia di una nobildonna che lascia di notte il suo castello, attraversa il giardino e lentamente scompare. Dai tanti elementi sensoriali dello spazio hanno preso vita le note olfattive che hanno poi composto il profumo” , conclude con orgoglio. Una storia, dunque, da cui partire e alla quale arrivare. Per Dio e per il Re Del resto per una Maison che affonda le sue radici nel XVII secolo fare i conti con la storia è normale, quasi doveroso. Era il 1643 quando

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/ L'INCONTRO

nella boutique di rue Saint-Honoré a Parigi Claude Trudon, mercante di Piccardia, lavorava la cera e produceva candele di uso domestico e religioso, con tale maestria da suscitare l’interesse dei nobili, soprattutto del Re. L’emblema della Maison infatti recita: Deo regique laborant, “lavorano per Dio e per il Re” (le api, ndr.). Dopo la Rivoluzione, anche Napoleone non ha potuto sottrarsi al fascino di questi oggetti dalle note soavi, per arrivare fino a oggi, con cinque boutique monomarca (due a Parigi, una a Londra, a New York e a Seul) e due corner all’interno di famosi department store parigini.

“Nei prossimi mesi vogliamo concentrarci sull’apertura di nuovi corner” , afferma il Ceo, “e sul lancio di nuove fragranze, mentre per quanto riguarda le candele ne proponiamo due nuove ogni anno, oltre alla collezione di Natale, che quest’anno è dedicata all’Egitto”. A regola d’arte Quello che non è cambiato è l’attenzione alla qualità: nella materia prima, solo vetro proveniente da Vinci in Italia; nella composizione, solo cera vegetale; nella manifattura – la lavorazione di certi passaggi avviene ancora a mano nella splendida azienda produttiva (quasi) tutta al femminile in

Julien Pruvost, Ceo

Normandia. Qui ogni gesto è eseguito a regola d’arte, dal posizionamento degli stoppini, che devono essere centrali e della lunghezza adeguata, alla giusta mescita di cera e profumo, dall’atto della colorazione, che avviene immergendo la candela in una vasca e poi nell’acqua fredda per fissare il colore, alla decorazione dei dettagli, come il cameo dipinto a mano, posizionato poi sui ceri. Ogni candela richiede circa 4 ore e mezza tra riempimento e finissaggio, a cui si aggiunge poi il tempo per l’imballaggio finale, tra scatola, etichettatura, confezionamento. Si producono circa 5.000 candele al giorno, di cui il 30% su licenza per importanti brand. Con orgoglio le operaie impiegate nei vari processi produttivi ci mostrano una foto di Brigitte Macron nel suo studio insieme al Presidente: sulla scrivania troneggiano tre candele Cire Trudon. Come a dire, i tempi cambiano, ma l’arte delle cose ben fatte è senza tempo. 59.


CHIAROSCURO COME IN UN QUADRO, DAL BUIO EMERGONO LE FIGURE SCULTOREE DEI PROFUMI. I BAGLIORI RIFLESSI DI BOCCETTE PREZIOSE RISALTANO NELL’OSCURITÀ. È LA LUCE CHE LOTTA CON L’OMBRA. E VINCE. Foto di Sonia Marin.

ROSSO PASSIONE PER LA PRIMA VOLTA NELLA SUA STORIA, CHANEL N°5 ABBANDONA LA SUA TRASPARENZA E INDOSSA UN ABITO INCANDESCENTE. L’ICONICO PROFUMO CREATO DA MADEMOISELLE NEGLI ANNI VENTI RINNOVA COSÌ LA SUA FORZA EVOCATIVA: IL ROSSO INCARNA L’AUDACIA, LA LIBERTÀ E LA FORZA
DI UNA DONNA CHE CREA
IL PROPRIO DESTINO.

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BELLEZZA RADIOSA INTENSA, CALDA, INEBRIANTE, NARCISO EAU DE PARFUM ROUGE È UNA FRAGRANZA VOLUTTUOSA, NATA PER SEDURRE. IL CLASSICO CUORE DI MUSCHIO È ANIMATO DA UN DELICATO BOUQUET FLOREALE DI ROSA BULGARA E IRIS; LE VIVACI NOTE LEGNOSE (TONKA, VETIVER, CEDRO BIANCO E NERO) E D’AMBRA AGGIUNGONO IMPETO. IL ROSSO TANGERINE DEL FLACONE, CHE SI SPRIGIONA DALL’INTERNO, È L’EMBLEMA DI UNA BELLEZZA RADIOSA.

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VERSO ORIENTE CON LE SUE NOTE DI SPEZIE, AMBRA E MIELE, PATCHOULI DI MAZZOLARI È UNA FRAGRANZA AVVOLGENTE, CHE CI CONDUCE IN UN VIAGGIO OLFATTIVO VERSO ORIENTE, IN QUEI LUOGHI DOVE LE NOTE SPEZIATE ALEGGIANO NELL’ARIA E ACCOMPAGNANO LA VITA QUOTIDIANA. C’È CHI DICE CHE POSSIEDA ANCHE VIRTÙ AFRODISIACHE…

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SPIRITO SELVAGGIO SISLEY REINTERPRETA LA SUA FRAGRANZA CULT, EAU DU SOIR, IN UN’AUDACE EDIZIONE LIMITATA: IL FLACONE MACULATO S’ISPIRA A UN MANTO IN VELLUTO DI SETA LEOPARDATO. UN SOTTILE GIOCO DI TRASPARENZE ESPRIME TUTTA L’ELEGANZA DI QUESTO JUS ULTRA FEMMINILE.

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ODE ALLA LUCE “SONO ORGOGLIOSA DI OFFRIRVI LA MIA VISIONE DELLA LUCE NELLA FORMA DI UN PROFUMO E, ATTRAVERSO L’EMOZIONE OLFATTIVA CHE ESSO TRASMETTE, DI RIUSCIRE A FAR RISPLENDERE TUTTI QUELLI CHE LO INDOSSERANNO, COME FA CARTIER GRAZIE AI GIOIELLI”: MATHILDE LAURENT, NASO DELLA MAISON CARTIER, HA DATO VITA A UNA FRAGRANZA CRISTALLINA DALLE MILLE SFACCETTATURE FLOREALI, CHE SI RIFLETTONO IN UN FLACONE PREZIOSO.

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ANIMA MEDITERRANEA SCURA COME LE ROCCE NERE DELL’ETNA, SPLENDENTE COME IL SOLE CHE BRILLA SUL BLU DEL MEDITERRANEO. È LA SICILIA, UN’ISOLA MAGICA CHE DA SEMPRE ISPIRA DOLCE & GABBANA. A LEI È DEDICATO SICILY, UNA FRAGRANZA CHE ESPRIME LA PASSIONE DEI DUE STILISTI PER QUESTA TERRA, OGGI RIVISITATA DAL NASO NATHALIE LORSON: UN PROFUMO RADIOSO CHE EVOCA LENZUOLA STESE AL SOLE E AGRUMETI INONDATI DI LUCE. VESTITO DA SERA AMO FERRAGAMO, ULTIMA FRAGRANZA FEMMINILE DELLA MAISON DAL JUS GIOVANE E DINAMICO, SI VESTE A FESTA. PAUL ANDREW, DIRETTORE CREATIVO DELLA LINEA DONNA SALVATORE FERRAGAMO, HA IMMAGINATO PER LA HOLIDAY LIMITED EDITION UNA BOCCETTA SIMILE A UN ABITO DI GALA: NERO LUCENTE CON DETTAGLI IN ORO.

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Si ringrazia la Profumeria Mazzolari di Milano per la location. 67.


/ IL PERSONAGGIO

Il profumo della memoria ELENA SOFIA RICCI LANCIA UNA FRAGRANZA CHE PORTA IL SUO NOME E LE SUE INIZIALI, ES: UN JUS TALCATO CON UN’ANIMA ANTICA, IN CUI È RACCHIUSO L’IO PIÙ PROFONDO DELL’ATTRICE. di Gaia Passi.

“Questo è il mio profumo da sempre. È come se fosse parte di me: è delicato, trasparente, pulito, ma al tempo stesso evoca qualcosa di libero, trasgressivo. Io credo di essere così”. Elena Sofia Ricci ha scelto di raccontarsi attraverso una fragranza che porta il suo nome e le sue iniziali, ES. Un profumo che appartiene all’attrice

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“Alla fine degli anni Settanta, a Firenze, la mia amica Silvia mi regalò una bottiglia di un olio profumato creato da suo padre, che era chimico farmaceutico. Poi vent’anni fa su un set rimasi colpita da un’essenza di talco che aveva addosso la mia amica Giuppi Izzo: scoprii che era

fin da quando era bambina:


/ IL PERSONAGGIO

della Farmacia del Castello di Genova e iniziai a mescolarla al mio olio. Quello è diventato il mio profumo. Purtroppo però non poteva durare in eterno”. Quando non rimangono che poche gocce del suo olio, Elena Sofia chiede aiuto a Caterina Roncati, naso e fondatrice del brand Strega del Castello, a Genova, per ricreare la formula esatta della fragranza.

“Non è stato facile scoprire gli ingredienti e mescolarli nelle giuste percentuali” , racconta l’attrice. Dopo un’infinità di tentativi e campioncini inviati da Genova a Roma, però, Caterina trova la formula magica: gli agrumi in testa, quasi impercettibili, accolgono il cuore delicatamente verde e fiorito, una danza tra gelsomino e galbano. Il fondo talcato arricchisce e completa la fragranza dandole un tocco seducente e un sentore antico. Svelato l’arcano, Elena Sofia Ricci ha deciso di rivelare al mondo la sua fragranza segreta: “Il me-

ES è una creazione di Caterina Roncati, naso e fondatrice del brand Strega del Castello a Genova. Il profumo è stato presentato a fine novembre a Milano nella location Palermouno.

stiere dell’attore è fatto della condivisione di emozioni. Non siamo niente senza il nostro pubblico. Per questo ora ho voglia di condividere anche il mio profumo, perché l’olfatto, tra tutti i sensi, è quello che più ha a che fare con la memoria e riesce a evocare in ognuno ricordi e sensazioni” . Per Elena Sofia Ricci, ES

ha un significato profondo. Fin dal nome:

“Non sono soltanto le mie iniziali - spiega -. Nella teoria Freudiana, l’ “Es” rappresenta l’inconscio più profondo e istintivo”.

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2019 COSMOPROF BOLOGNA, QUARTIERE FIERISTICO

14 – 17 MARZO

15 – 18 MARZO

A new world for beauty Bologna, Hong Kong, Las Vegas, Mumbai

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Con la partecipazione di

cosmoprof.it

Organizzato da BolognaFiere Cosmoprof S.p.a. Milano T +39 02 796 420 F +39 02 795 036 info@cosmoprof.it

In collaborazione con


I LUOGHI DEL BENESSERE ANCORA UNA VOLTA IN VIAGGIO, PER SCOPRIRE LE SPA PIÙ BELLE DEL MONDO E IMPARARE A PRENDERSI CURA DI SÉ. A OGNI LATITUDINE. 71.


APRI GLI OCCHI Da un atollo delle Maldive alle Alpi Svizzere, da un grattacielo di New York alla giungla balinese, quattro Spa panoramiche dove riscoprire tutta la bellezza del mondo che ci circonda. di Gaia Passi.

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Four Seasons Resort, Maldive

The Chedi Andermatt, Svizzera

Circondarsi di bellezza è la cura più preziosa per il corpo e per l’anima. Il sole che sorge dal profondo dell’oceano, il verde abbagliante delle risaie, i bagliori di una città che si accende al tramonto, i picchi innevati a duemila metri d’altezza: sono visioni che riescono a farci sentire bene per il solo fatto di essere lì, a godere per qualche istante di quello spettacolo creato dalla natura (o dall’uomo). La bellezza va coltivata, inseguita, cercata ovunque. Per questo abbiamo scelto per voi quattro destinazioni wellness in cui il panorama è parte integrante dell’esperienza di benessere. Luoghi da vivere con gli occhi e il cuore spalancati.

CHIARO DI LUNA Nell’Atollo maldiviano di Baa, Patrimonio dell’Unesco, a trenta minuti di idrovolante da Male, il Four Seasons Resort a Landaa Giraavaru ci accoglie con i suoi bagliori d’azzurro. La Spa e

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l’Oasi ayurvedica sorgono nel cuore del resort: dieci ampi padiglioni per trattamenti all’aperto sono immersi tra rigogliosi giardini tropicali e palafitte sospese sulle acque cristalline della laguna. I trattamenti vanno dalle immersioni ayurvediche - basate sul riequilibrio delle nostre energie vitali (Dosha) attraverso una combinazione personalizzata di trattamenti, esercizi, modifiche della dieta e dello stile di vita - alle tradizioni tantriche per la coppia, dai massaggi all’agopuntura. La natura qui domina e avvolge.

Il trattamento In una radura nel cuore di una giungla privata, sotto un baldacchino di alberi di fico e palme, la Night Spa del resort permette agli ospiti di abbandonarsi al rituale open-air Om Supti Ritual, avvolti dalla luce della luna. Il trattamento ha inizio alle ore 22.00 e si sviluppa in tre diverse fasi: la prima consiste nella Moondrop Therapy che prevede l’utilizzo di sette miscele di oli essenziali puri applicati


/ I LUOGHI

lungo la spina dorsale per ripristinare l’armonia interiore e favorire il flusso energetico attraverso i sette chakra principali. A seguire, la Vishuddha Facial Therapy lavora sui 16 petali del chakra della gola, contribuendo a svuotare la mente da stress e negatività, stimolando il sistema immunitario e rigenerando la pelle, che diventa immediatamente radiosa. Il rituale si conclude col bagno all’aperto Inner Peace, con cristalli di sale dell’Himalaya, legno di sandalo, gelsomino rilassante e rosa damascena rigenerante.

ALTA QUOTA Incastonato nella valle Orsera, nel cuore delle Alpi Svizzere, The Chedi Andermatt è la destinazione ideale per un soggiorno di benessere ad alta quota. La magnifica Spa si estende su 2400 metri quadri e unisce all’accogliente atmosfera di montagna i principi curativi tradizionali asiatici, con un menu di trattamenti provenienti dall’Estremo Oriente. Gli ospiti si possono rilassare nella wet area con bagno turco e hammam, sauna, idromas-

Four Seasons Resort, Maldive

The Chedi Andermatt, Svizzera

saggio e docce emozionali; una piscina interna panoramica di 35 metri e una piscina esterna riscaldata; una relaxation lounge di ispirazione tibetana e ampie sale trattamenti. All’interno della Spa vengono utilizzati prodotti a base di piante e frutti, molti dei quali si ritrovano anche sulle montagne di Andermatt.

Il trattamento Ilà Gemston Facial è un trattamento viso non invasivo che utilizza una combinazione di frequenze luminose elettromagnetiche, cromoterapia e la sottile energia dei cristalli per eliminare le tensioni facciali, ringiovanire l’epidermide e aumentare l’energia cellulare. La terapia inizia con un massaggio drenante linfatico che aiuta a eliminare le tossine riducendo il gonfiore del viso; contemporaneamente la stimolazione dei punti marma con cristalli caldi di quarzo rosa, unita alla terapia luminosa mirata, rilascia l’energia dove necessario per bilanciare il corpo e far emergere la bellezza naturale. Il trattamento si conclude con una maschera rinfrescante alla giada, che riduce i segni del tempo. 75.


Hoshinoya Bali Photo © Hoshino Resorts

Il trattamento Abbandonatevi all’atmosfera spirituale dell’isola sperimentando il programma Balinese Dance and Beauty Ritual, un’intera giornata dedicata alla cura di sé. Si inizia con una lezione di yoga al sorgere del sole, per poi proseguire con il delizioso cibo indonesiano, una danza tradizionale balinese e infine un trattamento Spa che migliora la flessuosità e la bellezza del corpo. L’arte del massaggio balinese ha origini antiche: qui terapisti esperti utilizzano erbe medicinali, farina di riso e altri ingredienti naturali per esaltare la vitalità della pelle e rilasciare ogni tipo di tensione muscolare e spirituale.

RIFUGIO SPIRITUALE Da secoli, sull’isola di Bali, la vita è scandita dai rituali dell’induismo balinese: ogni mattina vengono offerti fiori freschi agli dei, mentre di sera riecheggiano le sacre note suonate dal gamelan, un ensemble di strumenti indonesiani, per avvicinare gli uomini alla divinità. Questa spiritualità intensa e raccolta si respira anche all’interno dell’Hoshinoya Bali: adagiato sulle colline verdissime di Ubud, circondato dalla foresta pluviale e dalle acque sacre del fiume Pakerisan, questo resort è un luogo di pura armonia. All’interno della Spa, immersa nella giungla lungo il fianco della collina, i suoni e l’energia della natura circostante inducono un profondo senso di rilassamento, esaltato dai trattamenti che utilizzano metodi tradizionali per ritrovare l’equilibrio tra corpo e mente. Il resort è circondato da tre piscine simili a canali dalle acque cristalline, dove immergersi durante le calde giornate tropicali per sentirsi subito purificati.

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Mandarin Oriental, New York


Mandarin Oriental, New York

Hoshinoya Bali Photo © Hoshino Resorts

LUCI NELLA CITTÀ Da quassù Manhattan è a tuoi piedi: la Spa del Mandarin Oriental di New York, situata al 35° e 36° piano dell’hotel, offre uno spettacolo impareggiabile di Central Park e dello skyline della Grande Mela. La piscina a sfioro di 22 metri sembra quasi sospesa tra i grattacieli. Questa Spa cinque stelle offre trattamenti esclusivi che mescolano la tradizione orientale del Mandarin con pratiche e filosofie provenienti da ogni parte del mondo. Mentre fuori impazza la vita della metropoli, con le sue luci, i rumori, la frenesia, dentro regna una pace assoluta.

Il trattamento Tra i trattamenti signature della Spa c’è The Clearing Factor, un percorso della durata di tre o quattro ore per purificare, rigenerare e riequilibrare il corpo, riportandolo alla sua vitalità originaria attraverso una sequenza personalizzata di terapie disintossicanti. Il trattamento prevede esfoliazione e body wrap, seguiti

da un massaggio drenante e da tecniche tradizionali di coppettazione, con l’obiettivo di eliminare le impurità dell’epidermide. A conclusione del percorso si applica una crema nutriente. Per esaltare i benefici del trattamento è previsto infine un succo di frutta fresca detossinante. 77.


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PREPARATI A BRILLARE Tre beauty destination dove lasciarsi coccolare da trattamenti viso che donano luminosità e idratazione. E per chi volesse ripetere l’esperienza a casa, i prodotti must-have per un rito quotidiano di benessere. di Ilaria Maggi. 79.


Il Sereno, Como

Il Sereno, Como

BRIGHTNESS OF THE ICE @ IL SERENO, LAGO DI COMO Il nome la dice già lunga sulle proprietà di questo trattamento targato Valmont. Brightness of the ice: della durata di 60 minuti, consiste in una lunga serie di applicazioni con prodotti dalle evidenti proprietà illuminanti, grazie ai poteri benefici della vitamina C. Il trattamento interessa il viso e il collo, entrambe zone stressate dal freddo, dai raggi ultravioletti e dagli agenti esterni. Fondamentali sono la fase di detersione, con un tonico illuminante specifico e l’applicazione di due maschere, diverse ma complementari: la prima, Clarifying Pack, adatta a tutti i tipi di pelle, dall’effetto esfoliante, va tenuta in posa circa 10 minuti; a seguire si applica la Regenerating Mask, che stimola la produzione di collagene e lascia la pelle morbida e rimpolpata. Ultimo step, l’applicazione del Clarifying Surge,

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una crema illuminante dalla texture generosa, che uniforma il colorito e previene l’invecchiamento. L’applicazione della crema avviene con movimenti dolci che stimolano l’assorbimento; la pelle risulta più compatta e radiosa.

Altamente illuminante grazie all’elevata concentrazione di principi attivi di origine naturale, la crema Clarifying Surge di Valmont è ideale sia di giorno sia di notte, per un colorito uniforme e luminoso.


/ I LUOGHI

La Sereno Spa è uno scrigno ricavato in quella che era la darsena dell’edificio originale su cui sorge Il Sereno, sulle sponde del Lago di Como. Indirizzo ideale per una fuga all’insegna del relax: gli ambienti e il design, firmato dalla celebre designer spagnola Patricia Urquiola, si armonizzano alla perfezione con il contesto naturale, di grande fascino e tranquillità.

SUSANNE KAUFMANN MULTI-NUTRIENT REJUVENATING FACIAL @ HOTEL POST BEZAU, AUSTRIA Un rituale per il viso della durata di 90 minuti ad alto tasso di luminosità: la terapista procede dapprima con un peel enzimatico seguito dall’applicazione, attraverso una peculiare tecnica di massaggio, di fiale viso a base di complessi di Vitamina C, Ectoina ed Enzima Q10. I benefici sono molteplici: contrasta con effica-

Susanne Kaufmann Moisturizing Mask è una maschera idratante a effetto immediato grazie all’estratto di cera d’api e all’olio di nocciola. Allevia le irritazioni e permette di rimuovere i segni di tensione dal viso. Il Nutrient Concentrate Skin Smoothing è un siero concentrato nutriente a effetto levigante. Contiene essenze come camomilla, estratto di calendula e pregiato olio di cardo, ricco di vitamina A e acidi grassi essenziali. L’acido ialuronico vegetale derivante dall’aloe vera apporta idratazione extra, lasciando la pelle fresca e vellutata. Da applicare mattino e sera prima della normale beauty routine o, eventualmente, da solo come trattamento speciale.

Hotel Post Bezau, Austria

cia i segni dell’invecchiamento e, al contempo, combatte gli effetti dannosi dell’inquinamento sulla pelle; la microcircolazione migliora, viene stimolata la produzione di collagene e i meccanismi di rigenerazione cellulare vengono accelerati. La pelle del viso è rinnovata e torna a risplendere. Il trattamento Susanne Kaufmann Multi-Nutrient Rejuvenating Facial – tra le ultimissime novità del brand – sintetizza al meglio la sinergia tra il rituale in istituto e il protocollo homecare: la speciale confezione si compone infatti di 15 fiale viso, di cui 3 vengono applicate contestualmente dalla terapista; le restanti 12 dal paziente stesso nei 12 giorni successivi al trattamento, così da potenziarne i risultati. La Susanne Kaufmann Spa, all’interno dell’hotel Post Bezau, immerso tra le Alpi nella regione austriaca del Bregenzerwald – luogo di nascita della fondatrice del brand omonimo – si distingue per un approccio olistico. Qui l’attenzione verso il benessere e la bellezza ha molto a 81.


A ispirare questo trattamento, proposto negli hotel del gruppo Rocco Forte, è la Sicilia, terra ricca di ottime materie prime, di sole e di luce. A Irene Forte, figlia di Sir Rocco Forte, il merito di avere sviluppato una filosofia di bellezza che si traduce non solo in rituali e trattamenti, ma anche in una linea skincare che porta il suo nome, utilizzata nelle spa e in vendita online, per “prolungare” i benefici effetti. “I prodotti – 31 in tutto – sono frutto

di anni di studi e ricerche, sono basati su ingredienti di derivazione naturale, provenienti per la maggior parte dal nostro orto biologico del Verdura resort in SiHotel Post Bezau, Austria

Hotel de Russie, Roma

che fare con il raggiungimento della pace interiore e si rispecchia anche nel design, dove regna il colore bianco, mentre le grandi vetrate regalano luminosità all’ambiente e richiamano il forte legame che il brand ha con la natura.

ETNA VISO @ HOTEL DE RUSSIE, ROMA Riequilibrare, rilassare e soprattutto rivitalizzare: sono i tre obiettivi alla base del trattamento Etna Viso, con utilizzo di pietre laviche provenienti dal monte Etna, applicate calde e fredde sul volto per regalare immediata tonicità. Il passaggio successivo è l’applicazione doppia della maschera seguita da un massaggio triplo che stimola la circolazione e l’aumento naturale di produzione del collagene. Novanta minuti di puro benessere per la pelle. Il risultato? Una carnagione subito più fresca, compatta e luminosa.

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La dieta mediterranea per la pelle: questa la filosofia alla base della linea skincare firmata Irene Forte. 100% italiana e sostenibile, basata su ingredienti naturali e ispirata alla Sicilia.

Hotel Post Bezau, Austria

cilia, come mandorle, arance, olio d’oliva, fichi d’India, ibiscus, senza aggiunta di parabeni e coloranti”, racconta Irene, che ha messo a punto una collezione dedicata a viso e corpo, a cui si aggiungeranno i solari in vendita dalla primavera, con grande attenzione anche alla sostenibilità. A dimostrazione di questo forte legame con l’isola, l’inizio e la conclusione di ogni trattamento è contrassegnato dal suono di campane realizzate a mano e su misura dalla Fonderia Virgadamo nel cuore della Sicilia. A due passi da Piazza del Popolo, l’Hotel de Russie è un’oasi di pace. A partire dalla sua Spa, che richiama l’antica arte romana dei bagni e propone una serie di trattamenti e massaggi per riprendersi dal caos cittadino. Il benessere continua anche fuori, spostandosi nel meraviglioso giardino interno, tra il profumo degli aranci e la classica cucina italiana interpretata dallo chef Fulvio Pierangelini.

Hotel de Russie, Roma

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/ I L M I TO

KIEHL’S DAL 1851 Da una piccola farmacia fondata nel 1851 nell’East Village, a New York, è nato un brand destinato a conquistare il mondo grazie a prodotti di altissima qualità e a un servizio personalizzato: Kiehl’s. di Gaia Passi. Nel cuore dell’East Village, uno dei quartieri più vivaci di Manhattan, c’è un negozio che da oltre 150 anni accoglie i newyorkesi dispensando consigli, rimedi e prodotti naturali: “Kiehl’s Since 1851” recita l’insegna dorata. Proprio qui, al “Pear Tree Corner” (così chiamato in omaggio a un pero piantato dal governatore Peter Stuyvesant) nel 1851 aprì la farmacia “Brunswick Apotheke”, che nel 1894 fu acquistata dall’apprendista John Kiehl e rinominata “Kiehl Pharmacy”. Un nome destinato a conquistare il mondo, diventando ai giorni nostri uno dei brand di cosmetica più apprezzati e riconosciuti per qualità e servizio. Nella sua farmacia, John Kiehl amava ascoltare i suoi clienti e trovare per ciascuno la soluzione più adatta, attingendo alla sua vasta conoscenza del mondo naturale e omeopatico: grazie a questa attenzione particolare alla clientela, ben presto la boutique diventa un punto di rife85.


rimento per gli abitanti di New York. Nel 1910, Kiehl viene affiancato dall’apprendista Irving Morse, erborista laureato alla Columbia University, che nel 1921 rileva l’attività raccogliendo così l’eredità del suo mentore. La svolta arriva negli anni Cinquanta con il figlio di Irving, Aaron Morse, soprannominato “the spirit of Kiehl’s”: è lui infatti a rivoluzionare l’azienda del padre portando nel negozio una ventata di novità. La più importante è forse Mr Bones, l’irriverente scheletro col camice che ancor oggi si trova in tutti i negozi del marchio: all’epoca, Mr Bones veniva utilizzato dai farmacisti per spiegare ai clienti i benefici dei prodotti nelle varie parti del corpo; oggi è diventato un’icona. Per attirare nel suo negozio il pubblico maschile, di solito piuttosto restio nel discutere di creme e lozioni, Aaron Morse ha l’intuizione di “parcheggiare” all’interno della farmacia alcuni pezzi della sua collezione di moto: una tradizione che ritroviamo ancor oggi in molti negozi dove, tra flaconi e boccette, sono esposte delle magnifiche Harley Davidson. Sempre ad Aaron Morse si deve la creazione, nel 1961, della prima linea per l’uomo. Col passare degli anni, Kiehl’s è sempre rimasto fedele alla sua vocazione, mantenendo un approccio “farmaceutico” alla cosmetica e privilegiando prodotti di origine naturale. Nei suoi negozi, ieri come oggi, è possibile ricevere una consulenza personalizzata e consigli preziosi per una beauty routine efficace.

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/ I L M I TO

Kiehl’s Made Better

A novembre 2018 Kiehl’s ha lanciato l’iniziativa Kiehl’s Made BetterTM, con cui si pone l’obiettivo di utilizzare nelle sue formulazioni sempre più materie prime di origine naturale e prodotte da gestione sostenibile, di progettare packaging con materiali riciclati e di ridurre le emissioni di CO2 entro il 2020. Il primo passo in questa direzione è il nuovo “Made For All” Gentle Body Wash, un detergente delicato per tutta la famiglia formulato con il 95% di ingredienti di origine naturale e il 100% di ingredienti biodegradabili. Formulato con aloe vera proveniente da gestione sostenibile ed estratto di albero del sapone raccolto a mano, ha un packaging realizzato interamente con materiali riciclati post-consumo. Testimonial dell’iniziativa è il cantante John Legend, da sempre un sostenitore di Kiehl’s.

KIEHL’S IN PILLOLE Nel 1921 il principe Carlo di Russia, lontano cugino della famiglia Kiehl, crea quella che passerà alla storia come “Love Oil”, formula originale dell’Eau de Toilette Original Musk. La Blue Astringent Lotion, lanciata da Kiehl’s nel 1964, era il prodotto preferito di Andy Warhol. A New York era talmente famosa che la gente la chiamava semplicemente “the blue staff”, la cosa blu. Uno dei best seller di Kiehl’s è la Creme de Corps, una crema idratante per il corpo dalla consistenza molto ricca. Il quantitativo prodotto in un anno basterebbe a riempire completamente l’Empire State Building. Nel 1988 Kiehl’s supporta la scalata dell’Everest e fornisce agli alpinisti i prodotti Kiehl’s per tutta la durata della loro spedizione. Dal 2010 Kiehl’s collabora ogni anno con un artista internazionale per creare una collezione natalizia in edizione limitata e una parte dei proventi viene donata in beneficienza. La limited edition del 2018 è firmata da Andrew Bannecker, pluripremiato illustratore americano, e parte del ricavato è devoluto a Make-A-Wish, associazione che realizza i desideri di bambini affetti da gravi patologie 87.


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/ TREND REPORT

I poteri della luce I TEMPI DI NIP & TUCK SONO FINITI. OGGI SEMPRE PIÙ SI VA VERSO TRATTAMENTI LASER VELOCI, POCO INVASIVI, DA RIPETERE CON UNA CERTA FREQUENZA. PER UNA PELLE RADIOSA, RIPOSATA, SENZA CONTROINDICAZIONI. di Ilaria Maggi.

“È un po’ come andare in palestra”, scherza Barbara Bondanzi, business devoloper manager di AlmaCare, che con i due istituti a Milano e Roma è tra i centri più all’avanguardia in Italia nel campo dei trattamenti con luce laser e luce pulsata. “Noi

scegliamo sempre di iniziare con trattamenti non ablativi, cioè meno invasivi, che non fanno male e non provocano danni alla pelle, ma devono essere accompagnati a una corretta beauty routine - struccarsi sempre, usare un’idratante nel periodo invernale, cambiare la crema nel periodo estivo, fare delle maschere - per prolungare l’effetto il più possibile”. Barbara è una vera e propria esperta di questa tecnologia: “Il laser non dà risultati da solo”, spiega, “ma ritarda il processo d’invecchiamento, senza andare a sostituirsi alla medicina estetica e senza stravolgere i lineamenti. Dopo i 30 anni produciamo sempre meno collagene, il laser ne stimola la produzione e regala un effetto lifting e rimpolpante”.

LIFTING IN 20 MINUTI Uno dei trattamenti più richiesti è Clear Lift, detto anche “il trattamento da pausa pranzo”. “Ha una

durata di 20 minuti, non sono necessarie micro anestesie, non lascia la pelle arrossata e ci si può subito ritruccare e tornare al lavoro. La pelle risulta più luminosa e i risultati si vedono sin dalla prima seduta” spiega Barbara. Consigliato dai 30 anni in su, pulisce il viso, non ha effetti collaterali, è adatto a tutti i tipi di pelle, anche quelle più scure, e va a uniformare il colorito del viso e a stimolare il nuovo collagene grazie al calore, alleggerendo l’aspetto delle rughe e “stirando” la pelle.

“La pelle ha un effetto memoria, per cui si consiglia almeno un protocollo da 5-6 sedute da fare in 15-21 giorni o 30, a seconda dell’età e dei risultati che si vogliono ottenere” continua Barbara. 89.


/ TREND REPORT

A OGNUNO IL SUO Ma come si fa a scegliere il trattamento più adatto alla propria pelle?

“Quando si parla di laser molti si spaventano: innanzitutto fissiamo una seduta di consulenza gratuita per capire la terapia più adatta; inoltre spesso vengono combinati più trattamenti insieme durante la stessa seduta, per risultati ottimali. È difficile che una persona si affidi a noi e si limiti solo a una seduta di una specifica terapia. Applichiamo due o tre tecnologie per ottenere il massimo del risultato” spiega l’esperta, “per esempio se vediamo una pelle molto disidrata sulla quale dobbiamo applicare il trattamento Clear Lift, optiamo anche per la radiofrequenza o aggiungiamo un altro laser o scegliamo di applicare una maschera Mimi Luzon. Se la pelle è molto disidratata le veniamo in soccorso insomma”. Per le pelli più grasse, si opta invece per il Clear Skin che pulisce la pelle, stimolando nuovo collagene, e nel frattempo disinfetta da eventuali esiti cicatriziali post acneici. Dopo i trattamenti vengono applicati dei sieri che attraverso la tecnologia Reboost penetrano in profondità. “Il calore rende i tessuti più

facilmente penetrabili e più sensibili e il siero ialuronico va in profondità per idratare. Le clienti non vogliono stravolgere i propri lineamenti del viso - conclude Barbara Bondanzi. Oggi il desiderio e l’esigenza è avere un colorito uniforme, una pelle più riposata e luminosa”. 90.


/ TREND REPORT

Golden Dream IL NUOVO ASCIUGACAPELLI DYSON SUPERSONIC IN ORO 23,75 K UNISCE L’ANTICA ARTE DELLA DORATURA CON UNA TECNOLOGIA ALL’AVANGUARDIA. di Elena Fausta Gadeschi.

Inossidabile, duttile e prezioso, l'oro è uno dei materiali più resistenti al mondo e da decenni tra i più utilizzati nella scultura e nell'architettura. Non è un caso che quest'anno James Dyson abbia pensato di sfruttare le proprietà di questo elemento per creare un oggetto unico, dal design elegante e ricercato: il nuovo asciugacapelli Dyson Supersonic in oro 23,75k. Per questo raffinato accessorio i progettisti di Dyson hanno riscoperto l'antica arte della doratura, perfezionandone la tecnica con le più recenti scoperte tecnologiche per ottenere una superficie liscia e levigata. L'applicazione delle sottili foglie d'oro lavorate a mano risulta così ancora più efficace, mentre al di sotto della doratura è stato aggiunto un substrato rosso tipico

delle opere d'arte e delle sculture, per onorare la più antica tradizione decorativa. L’asciugacapelli Dyson è sviluppato all'insegna dell'ingegneria di precisione e concepito per garantire un’asciugatura rapida e un controllo intelligente del calore, grazie a un termistore in grani di vetro e a un microprocessore che permettono di misurare la temperatura dell'aria in uscita proteggendo i capelli e preservandone la naturale lucentezza. Presenta inoltre quattro impostazioni di calore, tre livelli di intensità e tre accessori magnetici: un beccuccio concentratore, un beccuccio lisciante e un diffusore, pensati per controllare il flusso d'aria e dare vita a pieghe diverse per altrettante tipologie di capelli. Per uno stile sempre impeccabile e un look davvero prezioso. 91.


/ ARMONIA

Be light ANCHE SE LA PROVA COSTUME È LONTANA, PRENDERSI CURA DI SÉ DEVE ESSERE UN MANTRA QUOTIDIANO. ABBIAMO SCELTO PER VOI TRE DIETE SMART, PER RIMANERE IN FORMA SENZA RINUNCIARE AI PICCOLI PIACERI DELLA TAVOLA. di Luisa Ferrero.

One day Nella collana Cibo e scienza: la Dieta Smartfood, edita nel 2018 dal Corriere della Sera e approvata dal team Smartfood dello IEO, l’Istituto europeo di oncologia di Milano, la giornalista Eliana Liotta spiega la dieta mima-digiuno: un percorso detox non troppo drastico e alla portata di tutti, che consiste nel consumare ogni tanto un pasto a basso contenuto calorico. Una giornata di semi-digiuno prevede pasti composti esclusivamente di verdure non amidacee (niente patate quindi), conditi con un filo di olio extravergine di oliva. Via libera a sale, spezie piccanti (che frenano l’appetito) ed erbe aromatiche per appagare l’olfatto. Le porzioni standard sono: 80 grammi o

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/ ARMONIA

più a pasto per le verdure a foglia crude; 200-250 grammi a pasto per ortaggi crudi e cotti e verdure a foglia cotte. Da bere, a piacere, acqua, tè verde o nero, caffè espresso o americano, normale o decaffeinato, ovviamente 
senza zucchero e latte. Un solo giorno “green” ogni tanto fa bene al corpo, senza stressarlo con un digiuno troppo rigido. Dash È una delle diete più popolari del momento, approvata da esperti e supportata da studi scientifici (nel 2017 è stata proclamata per la terza volta consecutiva la dieta migliore dell’anno dall’americana US New & World Reports): parliamo della Dash, che sta per “approccio dietetico contro l’ipertensione”. Come si legge sul sito italiano dedicato (dietadash.it), questo regime alimentare “non prevede un’alimentazione drastica, ma centra l’attenzione sulla tipologia dei cibi da assumere che permettono a tutti coloro che la seguono di abbassare la pressione sanguigna e di combattere l’ipertensione”. La regola numero uno è ridurre il sale, che provoca ritenzione idrica e fa aumentare la pressione. È importante poi assumere molta frutta e verdura, privarsi di dolci e sostituirli con frutta fresca di stagione. Non mancano i latticini, da consumare quotidianamente ma senza eccessi. Via libera a pesce e carni bianche, mentre è meglio non esagerare con le carni rosse. Si tratta di una dieta equilibrata, che permette di rimanere in forma senza troppi sacrifici. Detox Come si fa a dimagrire fino a 5 chili in 10 giorni? Ce lo spiega il medico nutrizionista Mark Hyman, direttore del Cleveland Clinic Center for Functional Medicine, nel suo ultimo libro, La dieta detox in 10 giorni (Mondadori). Per prima cosa, bisogna eliminare dalla nostra tavola tutti gli alimenti potenzialmente dannosi: addio quindi a zucchero, glutammato e sale, da sostituire con frutta e verdura fresche. Il libro del dottor Hyman contiene una lista della spesa molto dettagliata che comprende prodotti naturali e stagionali, preferibilmente acquistati al mercato. Per colazione, meglio evitare caffè e latticini e puntare su un frullato di frutta fresca e secca; in pausa pranzo una zuppa calda o buffet di insalata, con abbondanti verdure senza amido, da abbinare a proteine come pollo, tacchino o salmone; a cena tornano le proteine, da accompagnare con verdure in abbondanza. Il dottor Hyman propone moltissime ricette dietetiche, adatte sia a cuochi esperti che vogliano cimentarsi in gustosi manicaretti, sia a chi è alle prime armi ai fornelli e preferisce piatti semplici. 93.


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LA BELLEZZA SI GUARDA ALLO SPECCHIO. E SI SCOPRE SIMILE AD ALTRI MONDI.

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/ CONNECTIONS

Beautiful like diamonds

Luminosità irresistibile e texture scintillante per il nuovo Diamond Bomb all-over diamond veil, il glitter tridimensionale ultra fine firmato Fenty Beauty by Rihanna. Questo illuminante, racchiuso in un prezioso packaging gioiello, è carico di una brillantezza pura al 100% che crea un finish radioso e uniforme capace di illuminare ogni incarnato. La sua eccezionale formula in gel-polvere, dinamica e fresca al tatto, si fonde con la pelle nutrendola e ricoprendola di mille cristalli. 97.


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/ CONNECTIONS

Deep red

Ispirata alla forza del metallo e alla lucentezza delle sue superfici lucide, la collezione Maximalisme de Chanel si infiamma di nuove audaci nuance, esplorando le molteplici variazioni di luce e brillantezza con il nuovo Rouge Allure Velvet N°5, il rossetto mat proposto nell’elegante packaging rosso laccato in edizione limitata. Un colore intenso e seducente per labbra ultra glamour dall’effetto wow.

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/ CONNECTIONS

Contemporary charme

Nella sua ultima collezione, Zip Code, Delfina Delettrez Fendi gioca con forme e materiali, reinventando il concetto di gioiello e trasformando una classica perla australiana in un’iconica zip. Ispirandosi a una cipria da viaggio creata nel 1897 e divenuta un vero cult dell’epoca, la Maison Guerlain propone un’edizione limitata dallo stile rétro: la Poudre lumière universelle Ladies In All Climates, dall’irresistibile profumo di violetta. Un finish satinato per un effetto opacizzante e fissante e una sensazione di straordinaria morbidezza. 101.


/ COMING SOON

Think green FOCUS DELL’EDIZIONE 2019 DEL COSMOPROF WORLDWIDE BOLOGNA, IN PROGRAMMA DAL 14 AL 18 MARZO, SARANNO SOSTENIBILITÀ ED ECONOMIA CIRCOLARE, a cura della redazione.

Il futuro del mondo beauty dovrà essere green : oggi più che mai l’industria cosmetica è chiamata a intraprendere la strada della sostenibilità e a cercare nuove soluzioni produttive che riducano l’impatto ambientale dei processi di lavorazione, come l’utilizzo di fonti di energia rinnovabili e il riciclo degli elementi

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di scarto della produzione. Non a caso, sostenibilità ed economia circolare saranno le parole chiave della prossima edizione di Cosmoprof Worldwide Bologna 2019, la manifestazione B2B per l’industria cosmetica leader a livello mondiale, in programma da giovedì 14 a lunedì 18 marzo 2019.


/ COMING SOON

Ecco i più importanti appuntamenti di Cosmoprof all’insegna della sostenibilità: — Anche Cosmopack 2019 - salone dedicato a macchinari di processo e di confezionamento, packaging e ingredienti - punta sull’economia circolare: il progetto The Factory per il 2019 esplora le soluzioni industriali più attente al rispetto per l’ambiente, mostrando la circolarità del recupero delle plastiche. La riproduzione della filiera allestita nella hall 19 porterà alla produzione di un prodotto naturale per la detersione del capello, con una formula completamente priva di microplastiche e un flacone con polimeri rigenerati, ottenuti con una tecnologia innovativa e certificati “Carbon foot print”. — Nel Padiglione 14 l’area Cosmoprime è dedicata alla cosmesi di alta gamma con una distribuzione selettiva e raccoglie le ultime tendenze del settore: brand emergenti, suggestioni da tutto il mondo, tendenze e novità che plasmeranno il concetto di retail di domani. Sostenibilità e green beauty sono il filo conduttore che accomuna molte delle aziende presenti. L’area Green Prime raccoglierà gli espositori con un prodotto a basso impatto ambientale specifico per il retail, con ingredienti di origine naturale. — L’Extraordinary Gallery, luogo deputato alla profumeria e cosmesi prestige, anche per il 2019 accoglierà una selezione di aziende offrendo la possibilità di incontri B2B con buyer altamente qualificati. Al suo interno, un’area dedicata al green & organic beauty, l’Extraordinary Green Gallery. — Il padiglione 21 ospita gli espositori per la profumeria e la cosmesi con proposte green destinate alla grande distribuzione. — Il settore Hair registra una crescita della presenza di aziende italiane, a testimonianza di un importante risveglio del mercato interno. Anche qui crescono le aziende con un approccio green al mondo della cura del capello. — Anche nel mondo Nail crasce la consapevolezza per la sostenibilità: gli smalti diventano naturali, con linee a base di ingredienti di origine vegetale. Crescono anche le aziende specializzate in smalti vegani, molto richiesti dal mercato. Cosmoprof esplora dunque il futuro della sostenibilità nell’industria cosmetica: un futuro che è già presente perché, grazie alla ricerca e agli investimenti delle aziende presenti in Fiera, è oggi possibile produrre nel pieno rispetto dell’ambiente e secondo i principi dell’economia circolare. 103.


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