Nati per guardare alle stelle
Cosa spinge l’essere umano alla continua ricerca di un qualcosa di extra-terrestre?
Come Karl Popper scrisse: “il desiderio dell’uomo è atavico. E non penso sia un caso che sin dal neolitico l’uomo abbia sempre cercato di raffigurare le stelle e lo spazio al meglio delle sue possibilità”.
Molti artisti nella storia dell’arte si sono cimentati con la raffigurazione dei cieli stellati, con risultati davvero eccezionali, ma per arrivare a toccare la forma più alta della loro rappresentazione, dobbiamo arrivare agli anni cinquanta del XX secolo. Un grande periodo di eccezionale sviluppo culturale e scientifico, in cui non è solo l’introduzione di innovative tecniche artistiche a fare la differenza a livello estetico, ma, per la prima volta nella millenaria storia dell’espressione artistica, Scienza e Arte stringono un sodalizio che darà i darà i natali a un nuovo genere artistico: l’Astronomical Art.