HOSPITALITY
news
Periodico di informazioni su marketing e trend dell’ospitalità edito da Teamwork srl - novembre 2011
novembre
11
Tariffa R.O.C.: “Poste Italiane Spa - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 conv. in L. 27/02/04 n° 46 valida dal 26/04/2002”
Quale atteggiamento porta al successo? INDICE •
Quale atteggiamento porta al successo?..................................1
•
Steve Jobs: 7 lezioni di "iLive".....2
•
La relazione è l'anima della cura...2
•
Riqualificare, Ristrutturare, Risparmiare, Rilanciare. Le 4 R per il successo dell’albergo...............3
•
Il cuore e la mente dell'ospitalità... 4
•
Regali di Natale sempre più digitali.........................................5
•
Curiosità dal web........................5
•
5 modi per usare il QR code in albergo.......................................6
•
Come creare il vostro QR code...6
•
Fragranti QR code.......................6
•
La nuova generazione dei concierge....................................7
di Maria Antonietta Pelliccioni
Nonostante quanto si affermi e si legga, continuo a pensare che viviamo in un’epoca molto fortunata. La mia vita è stata più facile di quella dei miei genitori e le mie figlie hanno una vita più facile (facile eh, non semplice) della mia. Eppure, non siamo felici. Anthony Robbins, carismatico leader motivazionale, ha una sua teoria: la nostra infelicità dipende soprattutto dall’atteggiamento con cui affrontiamo la realtà. Lui ne individua 3: 1. I superficiali. Il mondo attuale ci ha abituati alla velocità, al “tutto, adesso” e quando qualcosa non funziona subito, molti di noi dopo poco mollano. Agiscono finché l’azione risulta facile, poi, se necessita di maggiore impegno e anche di qualche sacrificio, l’abbandonano, giustificandosi con il fatto che è troppo difficile o non c’è abbastanza tempo. A questo punto si rivolgono verso un altro obiettivo e così, saltando da un insuccesso all’altro, non arrivano mai a risultati soddisfacenti. 2. Gli stressati. Ciò che li caratterizza è lo stress, una spinta potente che permette loro di riuscire nell’intento. Tuttavia, trattandosi di una forza negativa, divora grandi energie: l’ostacolo attaccato con foga viene superato, ma li lascia esausti e prima o poi, completamente scarichi, anche loro mollano. Spesso le situazioni che generano stress si presentano a scadenze periodiche; si tratta quindi di circostanze prevedibili e pertanto non dovrebbero sorprendere. Eppure, ogni volta gli stressati si lasciano sopraffare. 3. I saggi. Costoro sono consapevoli che, nonostante i progressi, l’ostacolo prima o poi arriva. Invece di mollare o infuriarsi accettano la situazione e si mettono alla ricerca di un maestro capace, il migliore possibile, che dia nuovi strumenti per andare avanti. Potrebbero fare da soli, ma preferiscono attingere dalla conoscenza e dall’esperienza di chi ne sa più di loro, di chi ha raggiunto la maestria, per arrivare più velocemente e con minor fatica al risultato. Ecco, ognuno di noi può scegliere il suo percorso e chi sceglie la maestria è colui che non si accontenta dei risultati ottenuti, ma studia, si aggiorna, segue corsi di formazione, si rivolge a chi è più esperto e sa consigliarlo per il meglio. Così facendo, la sua crescita prosegue velocemente come pure la sua soddisfazione.
1