Autumn 2017 • anno 11 • Contiene l’agenda degli eventi da Novembre a Dicembre 2017
con il patrocinio di: Provincia di Firenze Comune di Firenze Comune di Prato
L’inizio di stagione al Teatro della Pergola Opera di Firenze: ecco gli appuntamenti lirici nel mese di novembre Il Maggio alla riscossa
QUADRIMESTRALE GRATUITO
di Andrea Masatto
Sabina Perri cura l’anima con parole di pietra di Emanuele Martinuzzi La grande lirica è di scena al Teatro Goldoni di Livorno Emilio Solfrizzi interpreta Il borghese gentiluomo al Teatro dei Rinnovati Seguici anche su Facebook
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Edi t or i a le
Questo numero di TeatriOnLine Magazine Autumn 2017 sta uscendo con qualche giorno di ritardo ma contiamo nella benevolenza dei nostri lettori che ci potranno perdonare leggendo un numero particolarmente ricco di contenuti. Bella l’intervista dell’amico Andrea Masatto al nuovo Sovrintendente del Maggio Musicale Fiorentino Dott. Cristiano Chiarot, questo “distinto signore veneziano” come ogni nuovo sovrintendente si appresta a prendere il toro per le corna, cercando di domare un animale di difficile gestione e che negli anni ha dimostrato di poter disarcionare fior di cavalieri, gli auguriamo miglior sorte e che riesca nei suoi ambiziosi propositi. Al Madela Forum dal 7 all’11 Novembre la madre di tutti i musical Richard O’Brien’s in Rocky Orror show. Continuando con i titoli di repertorio si “stacca” La Traviata al Maggio Musicale, probabilmente il più classico fra i classici, ma la mirabile Opera di Giuseppe Verdi nell’allestimento del Maggio Musicale Fiorentino garantisce il sold-out in tutte le numerose date previste. Anche il Goldoni di Livorno omaggia Giuseppe Verdi con un altro classico senza tempo, ecco in scena il “Nabucco” con la regia di Gianmaria Romagnoli. Non c’è che l’imbarazzo della scelta, sia da leggere ma soprattutto da vedere, buona lettura e buon divertimento.
Direttore Responsabile David Guetta Direzione, Redazione e Amministrazione: Mas Communication srl Via U. Corsi, 33 50141 Firenze tel. +39-055 4289043 fax +39-055 4289314 redazione@teatrionline.com www.teatrionline.com Coordinamento editoriale: Giulia Tucci Redazione: Andrea Masatto, Marco Orangi, Luciana Tocci, Giulia Tucci, Luigi Miraglia, Maurizio Carra, Massimo Bartolozzi Progetto Grafico: Antonio De Chiara Mas Communication srl Pubblicità: Mas Communication srl tel. 055 4289043 – fax 055 4289314 www.mascommunication.it Registrazione Tribunale di Firenze n° 5333 del 27/03/2004 Per segnalare spettacoli, eventi e manifestazioni: redazione@teatrionline.com contiene i.p.
4 L’inizio di stagione al Teatro della Pergola 6 Opera di Firenze: ecco gli appuntamenti lirici nel mese di novembre 10 Al Teatro Niccolini una speciale edizione deluxe di Eleganzissima di Drusilla Foer 11 Al Teatro Puccini arrivano i Kataklò con Eureka 12 Al Teatro Verdi è in atto La guerra dei Roses 13 Dalla commedia alla danza al Teatro di Rifredi 14 Il Maggio alla riscossa di Andrea Masatto 16 A tutta commedia al Teatro di Cestello 17 Andrea Buscemi interpreta L’avare al Teatro Le Laudi 18 Sabina Perri cura l’anima con parole di pietra di Emanuele Martinuzzi 20 Autunno in Musica e non solo... 21 In arrivo la madre di tutti i musical, Richard O’Brien’s Rocky Horror Show 23 Torna il grande jazz alla Sala Vanni con la rassegna A Jazz Supreme 24 Photography... 26 L’autunno dell’Ort; Amici della Musica: ecco gli appuntamenti di novembre 28 Dal romanzo alla tv fino al teatro: Trainspotting arriva al Teatro della Limonaia 29 Salvatore Striano e la sua tempesta al Teatrodante Carlo Monni
30 Arriva Leonardo (da Vinci) al Teatro Studio “Mila Pieralli” 31 Il Balletto di San Pietroburgo protagonista al Teatro Petrarca 32 Isabella Ferrari e Iaia Forte sul palco del Teatro Signorelli 33 Night Garden, il giardino luminoso di eVolution Dance Theater al Teatro degli Industri 34 La grande lirica è di scena al Teatro Goldoni 35 Alessandro Haber e Lucrezia Lante Della Rovere in “Il padre” al Teatro del Giglio 36 Al Politeama di Viareggio arrivano i Russian Stars, alcune stelle della danza classica russa 37 Giulia Lazzarini è Emilia al Teatro Guglielmi 38 L’avaro e Nudi e crudi al Teatro Verdi di Pisa 39 A Pistoia Marino Marini. Passioni visive, la mostra dedicata al grande scultore 40 Il Teatro Verdi di Montecatini pensa ai bambini: in programma 2 family-show 41 Al Teatro Fabbricone si parla di Amore 42 Politeama Pratese: si vive la magia senza tempo del lontano Oriente con Dalai Nuur 43 Emilio Solfrizzi interpreta Il borghese gentiluomo al Teatro dei Rinnovati 44 SIPAContest Festival (3ª edizione): un tributo alla fotografia nella splendida cornice di Siena 45 Agenda
So m m ar i o
Marco Orangi
La Redazione non è responsabile di modifiche ai programmi e di mancanze o inesattezze 1
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L’inizio di stagione al Teatro della Pergola
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’inizio di stagione del Teatro della Pergola di Firenze è affidato a Gabriele Lavia che porta in scena, dal 14 al 19 novembre, I ragazzi che si amano, da Jacques Prévert, una produzione Fondazione Teatro della Toscana. Lo spettacolo affronta la tematica dell’amore giovanile e il rapporto degli innamorati con la realtà. L’amore e i giovani: niente e nessuno esiste più attorno a loro, poiché essi non appartengono più a questo mondo, ma a un altro, che vive nell’accecante calore del loro sentimento. Ciascuno di noi può dunque ritrovare qui echi e immagini della propria adolescenza. Due ragazzi si amano e si baciano al tramonto. La gente che passa, vedendoli, li disapprova indignata, ma loro non notano nulla, non ci sono per nessuno, vivono esclusivamente nel loro primo amore. Perché l’amore tra due giovani deve essere schernito, disapprovato, come se fosse qualcosa di proibito, un delitto che non va commesso e i giovani additati come criminali da condannare e combattere? Forse, perché i giovani hanno ancora il coraggio, che deriva dall’incoscienza o dall’innocenza dei loro anni, di manifestarlo liberamente, di viverlo come amore. E cos’è allora, l’amore di cui ci parla Prévert? È l’amore che rigenera l’esistenza, acceca e rende unici e straordinari, è l’amore che crea un mondo e annulla gli altri, rende invisibili e senza paura, è un amore che libera. A seguire, dal 21 al 26 novembre, è in programma L’ora di ricevimento di Stefano Massini con Fabrizio 4
Bentivoglio, per la regia di Michele Placido, una produzione Teatro Stabile dell’Umbria. Sul palco, accanto a Bentivoglio, un numeroso cast: Francesco Bolo Rossini, Giordano Agrusta, Arianna Ancarani, Carolina Balucani, Rabii Brahim, Vittoria Corallo, Andrea Iarlori, Balkissa Maiga, Giulia Zeetti e Marouane Zotti. Lo spettacolo affronta con sguardo profondo e acuto le contraddizioni, i conflitti, le ingiustizie e le complessità dei nostri tempi. Il professor Ardeche non prova entusiasmo davanti a 26 alunni che lo osservano curiosi, piuttosto disincanto e cinismo. Non è una classe facile, infatti, la sua: proprio a lui, lucido polemista, appassionato di letteratura di pregio, di Rabelais e Voltaire, è toccata la scuola della banlieue di Les Izards, la più dura periferia multietnica di Tolosa. Nel crogiolo di razze e culture che è la sua classe, Ardeche si rende ben conto che il trionfo per lui sarà il condurre ognuno di quegli allievi alla conclusione del corso scolastico, fra successi, cadute e compromessi. Per riuscirci, riceve ogni settimana per un’ora i genitori degli studenti. E attraverso una successione di momenti tratti da queste ore di ricevimento, attraverso scontri e incontri con i genitori, ammantati loro per primi di insicurezze, rigidità e complessi fardelli socio-culturali, la platea immaginerà uno per uno gli allievi (che in scena non appaiono mai, sebbene siano i veri protagonisti) e ne seguirà il percorso. Sullo sfondo, dietro una grande vetrata, un grande albero da frutto sembra assistere impassibile all’av-
vicendarsi dei personaggi, al dramma dell’esclusione sociale, ai piccoli incidenti scolastici di questi giovani apprendisti della vita. E il ciclo naturale della perdita delle foglie e della successiva fioritura accompagna lo svolgersi di ogni anno scolastico, suonando quasi come un paradosso davanti a quel mondo, esterno alla scuola, che di anno in anno è sempre più diverso. Dal 28 novembre al 3 dicembre è in scena Il nome della rosa di Umberto Eco, nella prima versione teatrale di Stefano Massini (2015), adattato e diretto da Leo Muscato. Un cast di tredici attori danno vita a quaranta personaggi, con una recitazione molto empatica, colloquiale, quotidiana, per uno spettacolo che, nell’insieme, ha un taglio quasi cinematografico. Se è vero che al centro dell’opera di Eco vi è la feroce lotta fra chi si crede in possesso della verità e agisce con tutti i mezzi per difenderla, e chi al contrario concepisce la verità come la libera conquista dell’intelletto umano, è altrettanto vero che non è la fede a essere messa in discussione, ma due modi di viverla differenti. Nel dettaglio, gli attori sul palco sono: Eugenio Alle-
gri, Giovanni Anzaldo, Giulio Baraldi, Renato Carpentieri, Luigi Diberti, Marco Gobetti, Luca Lazzareschi, Daniele Marmi, Mauro Parrinello, Alfonso Postiglione, Arianna Primavera, Franco Ravera e Marco Zannon. Lo spettacolo è una produzione Teatro Stabile di Torino, Teatro Stabile di Genova e Teatro Stabile del Veneto, in accordo con Gianluca Ramazzotti per Artù e con Alessandro Longobardi per Viola Produzioni, realizzata con il sostegno di Fideuram. Programma 14 – 19 novembre 21 – 26 novembre 28 novembre – 3 dicembre
I RAGAZZI CHE SI AMANO L’ORA DI RICEVIMENTO IL NOME DELLA ROSA
TEATRO DELLA PERGOLA Via della Pergola 12/32 – Firenze Tel. 055 0763333 biglietteria@teatrodellapergola.com www.teatrodellapergola.com 5
Foto di Michele Crosera
Opera di Firenze: ecco gli appuntamenti lirici nel mese di novembre
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cco gli appuntamenti lirici dell’Opera di Firenze in programma nel mese di novembre. Si parte con uno spettacolo per le scuole e famiglie, Il gioco di Mozart, in scena dal 7 al 10 novembre, prodotto da Venti Lucenti, con regia e scrittura scenica di Manu
Lalli. Ispirandosi all’antica tradizione dei cantastorie, che giravano per i paesi raccontando leggende o episodi storici aiutandosi con i loro variopinti cartelloni, gli animatori di Venti Lucenti coinvolgeranno i bambini in un gioco interattivo sulla vita di Wolfgang Amadeus Mozart. La colonna sonora è costituita dalle composizioni più famose di Wolfi, che i piccoli impareranno a conoscere divertendosi. Dal 18 al 29 novembre è in programma La sonnambula, opera semiseria in due atti con musica di Vincenzo Bellini, su libretto di Felice Romani. A dirigere l’Orchestra e il Coro del Maggio Musicale Fiorentino il Direttore Sebastiano Rolli. La regia è affidata a Bepi Morassi che ambienta l’opera di Bellini in una stazione sciistica svizzera degli anni ’30 del novecento; l’impianto scenico di Massimo Checchetto porta sul palco un gran torpedone rosso da cui fuoriescono i turisti che si uniscono alla gente del posto e una funivia per gli sciatori.
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La scena di Amina che vaga sonnambula su uno strapiombo roccioso è di grande effetto, così come la trasposizione scenica rende reale il mondo montanaro. Infine, dal 19 novembre al 2 dicembre spazio a La traviata, opera in tre atti con musica di Giuseppe Verdi, su libretto di Francesco Maria Piave, nell’allestimento del Maggio Musicale Fiorentino. L’Orchestra e il Coro del Maggio Musicale Fiorentino sono diretti da John Axelrod (nelle date del 19-21-23-28 novembre) e Sebastiano Rolli (30 novembre; 2 dicembre). Una delle opere più amate, conosciute e rappresentate di Giuseppe Verdi è traslata dalla regia di Alfredo Corno e dalle scene di Angelo Sala in una Italia degli anni ’50, deliberatamente ispirata alla dolce vita felliniana. In scena si intravedono cineprese d’epoca che riprendono una Violetta-Anita Ekberg bionda con abito nero replica la famosa scena del bagno nella fontana di Trevi, mentre il giovane Alfredo è un altro attore della troupe. Nonostante le differenze, il libretto di Francesco Maria Piave si adatta in modo straordinario e la storia si rivela convincente, affascinante e ricca di dettagli e citazioni: la festa a casa di Flora è un momento conviviale del Teatro 5, dove si vedono come figuranti personaggi che sembrano provenire da “La strada” e “8 e ½”, o dai danzatori di “Satyricon”. L’epilogo della vicenda è in una triste stanza d’ospedale, la cui solitudine raggela e rende tragica la fine di Violetta. A seguire la trama dell’opera nel dettaglio.
fronte a tutti, annuncia di voler saldare i suoi debiti con la donna e le getta il denaro appena vinto al tavolo È in corso una festa nel salotto parigino della cortigiana da gioco. Violetta sviene e Alfredo, dopo essere stato Violetta Valery. Il Visconte Gastone de Letorièrs le pre- rimproverato dal padre, esce tra il disprezzo generale. senta Alfredo Germont che, da tempo infatuato della padrona di casa, le dedica un brindisi. Mentre gli invi- ATTO III tati si spostano nella sala da ballo, Violetta a causa di un improvviso malore è costretta a fermarsi. Alfredo ne ap- Violetta giace nella sua camera da letto, vegliata da Anprofitta per dichiararle tutto il suo amore; la donna, che nina. A questa il medico rivela che alla padrona, main un primo momento lo invita a dimenticarla, gli dona lata di tisi, non restano che poche ore di vita. Violetta, un fiore pregandolo di riportarlo quando sarà appassi- sconsolata, rilegge la lettera che le ha inviato Germont to, ovvero l’indomani. Rimasta sola, riflette sull’insoli- per avvisarla di aver confessato ogni cosa al figlio. Fito turbamento provocatole da Alfredo mentre da lonta- nalmente giunge Alfredo e i due, riabbracciandosi, no la voce del giovane continua a ribadire il suo amore. sognano un futuro insieme lontano da Parigi; accorre anche Germont ma ormai è tardi e Violetta, dopo aver donato un suo ritratto all’amato, muore. ATTO II ATTOI
Da qualche mese i due innamorati vivono in campagna. Alfredo, informato dalla domestica Annina che Violetta per avere di che vivere sta vendendo tutti i suoi beni, corre a Parigi in cerca di una soluzione. Nel frattempo si presenta Giorgio Germont, padre del giovane: l’onore della famiglia è in pericolo e la condotta di Alfredo sta minacciando le nozze della sorella. Violetta accetta di sacrificarsi e lascia l’amato con la scusa di voler tornare alla sua vecchia vita. Alfredo, consolato dal padre, scopre un invito per una festa dall’amica Flora Bervoix e decide di parteciparvi. Qui compare Violetta assieme al barone Douphol, suo antico amante. Alfredo, di
Programma 7, 9 e 10 novembre IL GIOCO DI MOZART 18, 22, 26 e 29 novembre LA SONNAMBULA 19, 21, 23, 28 e 30 novembre, 2 dicembre LA TRAVIATA
OPERA DI FIRENZE Piazzale Vittorio Gui, 1 – Firenze Tel. 055 2779309 www.operadifirenze.it 7
The revolutionary travel agency and tour operator, La città a portata di tutti Visite guidate nel segno della comodità e del rispetto dell’ambiente, su veicoli elettrici e con personale altamente qualificato Visitare Firenze usufruendo di un servizio comodo e che tiene conto dei tempi ristretti di chi spesso visita la città “al volo”. E soprattutto con impatto zero sull’ambiente. È la proposta di Eco Green Tours, agenzia di viaggi e tour operator emergente a Firenze, ma già attiva da diversi anni a Cracovia e Praga, dove ha ideato un modo nuovo di visitare la città. Si tratta di tour ecologici su veicoli elettrici, simili alle golf-car, in perfetta linea con le esigenze 8
di mobilità sostenibile. Una soluzione pensata per una visita a misura d’uomo del centro storico e delle aree pedonalizzate. I veicoli elettrici rispondono a una domanda turistica sempre più esigente: permettono infatti una guida silenziosa e sicura e la loro struttura moderna e curata si amalgama bene con l’estetica delle piazze e dei luoghi visitati. Un servizio all’avanguardia che tiene conto dei 200 bus turistici e dei circa 1.000 visitatori che arriva-
no ogni giorno a Firenze e si rivolge in particolare alle persone per cui la visita del centro rimane difficoltosa: anziani, donne in gravidanza, bambini, disabili, persone con difficoltà o semplicemente con poco tempo a disposizione. A loro Eco Green Tours risponde offrendo un servizio culturale di qualità che include audio guide in dieci lingue, accompagnatori e guide turistiche formati con conoscenze dettagliate e di qualità sulla storia, l’arte, l’artigianato e i servizi museali offerti da Firenze. Inoltre la formazione del personale include l’allineamento a un comportamento rispettoso e decoroso, nello stile di una “Firenze per bene”: nella tutela dell’immagine di Eco Green Tours e della città stessa. Tutto questo, abbinato all’utilizzo di mezzi elettrici, ecologici e silenziosi, ha ricevuto un riscontro più che positivo. Il servizio è declinato in una serie di percorsi tematici, operativi dalle ore 9 alle 23 dal lunedì alla domenica attraverso un parco di 10 mezzi. Gli itinerari dei tour hanno durata variabile, dai 45 minuti alle 2 ore, e si effettuano su un percorso stabilito fisso, con venti tappe durante le quali è possibile, ascoltando le notizie storico-artistiche, fotografare e soffermarsi sui particolari delle opere. Per implementare
il servizio offerto quotidianamente a turisti e cittadini della città di Firenze l’azienda ha in ponte la realizzazione di un nuovo percorso per piazzale Michelangelo. Recentemente è stata avviata anche un’interessante collaborazione con Villa Bardini, per accompagnare i turisti nella visita del parco. Fin dal suo arrivo in città, Eco Green Tours ha sempre offerto la massima disponibilità al Comune di Firenze con l’obbiettivo di rendere la città più vivibile, anche attivando servizi in convenzione per l’accesso alla Ztl e contribuendo a migliorare la situazione cittadina. L’azienda si propone anche di aprire un dialogo con il Comune di Firenze per concordare linee comuni sul tema del servizio offerto da quelli che comunemente vengono chiamati “risciò”, una categoria che offre una prestazione diversa da quella di Eco Green Tours che è invece chiara, strutturata e regolare. Via delle porte nuove 27/a - Firenze (FI) - 50144 PHONES: Tel. 055333161 - CELL.+39 366 9545154 E-MAIL: info@ecogreentours.eu www.ecogreentours.eu
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Al Teatro Niccolini una speciale edizione deluxe di “Eleganzissima” di Drusilla Foer
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al 29 al 31 dicembre al Teatro Niccolini di Firenze è in programma Eleganzissima, il recital di Drusilla Foer in cui la raffinata nobildonna fiorentina racconta spassosi aneddoti e ricordi intensi della sua vita straordinaria, accompagnata sul palco da una full band di musicisti. Al cinema con Ferzan Özpetek, in televisione con Serena Dandini e poi in radio. Icona di stile e musa di grandi fotografi, la Foer presenta una speciale edizione deluxe del suo spettacolo. Il recital è un mish-mash emotivo e musicale, scritto e diretto da Madame Foer, che racconta, con humour tagliente e commovente malinconia, aneddoti e ricordi intensi della sua vita straordinaria, vissuta fra la Toscana, Cuba, l’America e l’Europa, e costellata di incontri e grandi amicizie con persone fuori dal comune e personaggi famosi, fra il reale e il verosimile. Essenziali al racconto sono le canzoni, legate a quei momenti di vita, che Drusilla Foer interpreta dal vivo, accompagnata in questa ‘deluxe edition’ dello spettacolo da una full band, nella quale all’indispensabile presenza del Maestro Loris di Leo al pianoforte e di Nico Gori solista d’eccezione al clarinetto e al sax, si aggiungono contrabbasso, bandoneon, chitarra e percussioni. Madame Foer canta brani di Brel/ Battiato, Chaplin, Amy Winehouse, Gaber, Jannacci, Bowie, Don Backy, Tosti/D’Annunzio, Milly e altri che svelano episodi della sua vita avventurosa. Chi è Drusilla Foer? Come è diventata un’icona di stile, la musa di grandi fotografi e stilisti, l’elegante Signora dai capelli bianchi e dagli occhi celesti che si commuove al ricordo dell’amico folle che suonava le carte di cioccolatini, che incanta il pubblico con un’interpretazione di “I Will Survive” profumata di notti newyorchesi? Eleganzissima svela un po’ di lei: familiare per i suoi racconti così confidenziali; unica, per quanto quei ricordi sono eccezionali e solo suoi. Il pubblico si trova coinvolto in un viaggio nella realtà così poco ordinaria di un personaggio realmente straordinario, in un’alternanza di momenti che strappano la risata e altri dall’intensità commovente. 10
Eleganzissima è in scena dal 29 al 31 dicembre al Teatro Niccolini di Firenze TEATRO NICCOLINI Via Ricasoli, 3 – Firenze www.teatrodellapergola.com
Al Teatro Puccini arrivano i Kataklò con “Eureka”
Foto di Carla Falconetti
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l 1° e 2 dicembre al Teatro Puccini di Firenze arrivano i Kataklò Athletic Dance Theatre, compagnia italiana di Physical Theatre fondata nel 1996 dall’ex finalista olimpica Giulia Staccioli che ne è direttrice artistica. I danzatori-acrobati si esibiranno nel loro ultimo spettacolo, Eureka, firmato dalla Staccioli che si rimette alla prova con la stessa energia e caparbietà di 20 anni fa, mettendo in scena la sua rielaborata e inedita visione di “Idea”. Eureka (dal greco “ho trovato”) come noto rimanda alla celebre esclamazione dell’antico matematico greco Archimede urlata, correndo nudo per la città, per celebrare e condividere con la sua gente una sorprendente scoperta appena avvenuta. Non è un caso che il titolo del nuovo spettacolo teatrale di Kataklò si ispiri a questa vicenda: Giulia Staccioli comunica con la stessa forza del celebre scienziato la voglia di condividere con il suo pubblico la ricerca di un movimento nuovo, espressivo, intenso, teatrale, sempre immediatamente comprensibile e apprezzabile da tutti. I due tempi dello spettacolo sono molto diversi tra loro: il primo è intenso, poetico, evocativo, quasi in bianco e nero, protagonisti il corpo e la luce; il secondo è colorato, energico, coinvolgente e ironico. Eureka, prodotto Mito srl, è uno show a quadri il cui cuore pulsante è rappresentato dalle straordinarietà fi-
siche ed espressive di 5 performer, già applauditi dagli spettatori di tutto il mondo in Puzzle.
Foto di Stefano Bidini
Eureka è in scena il 1° e 2 dicembre al Teatro Puccini di Firenze TEATRO PUCCINI Via delle Cascine, 41 – Firenze Tel. 055 362067 info@teatropuccini.it www.teatropuccini.it 11
Al Teatro Verdi è in atto
“La guerra dei Roses”
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al 3 al 5 novembre al Teatro Verdi di Firenze è in programma La guerra dei Roses, tratto dall’omonimo romanzo di Warren Adler, riadattato anche per il grande schermo da Danny De Vito con protagonisti Michael Douglas e Kathleen Turner (1989). Lo spettacolo narra della lenta e terribile separazione tra i coniugi Rose. Lui ricco e ambizioso uomo d’affari, tronfio della sua fortunata carriera, lei una moglie obbediente, ma mai dimessa, che lo ha accompagnato nella sua brillante ascesa, con amore, stima profonda e un pizzico di fascinazione per le piccole e grandi comodità conquistate. 12
È una commedia noir dalla cattiveria e dal ritmo unici, una spietata critica nei confronti dell’istituzione familiare, delle sue ipocrisie, dei suoi scheletri nell’armadio e, soprattutto, del perbenismo della filosofia borghese americana. La vicenda degli sventurati amanti è narrata con la forza e le invenzioni nere e deformanti di uno Shakespeare pulp. L’autore del romanzo mostra al tornasole le rabbie represse dei sentimenti sopiti dietro le foto di famiglia sorridenti e prodotte in serie, e si diverte non poco a dare loro libero sfogo, in un susseguirsi di cattiverie, di vendette, di violenze psicologiche ma non solo, condito da un macabro sense of humour. Una commedia straordinaria, raffinata e caotica al tempo stesso, comica e crudele, ridicola e folle, che trova in teatro il suo terreno d’ele-
zione, per la sua potenza espressiva e la sua dimensione onirica, capace di svelare i nostri intimi fallimenti nel comprendere l’“altro”, l’opposto, all’interno di noi stessi. Sul palcoscenico i diabolici Ambra Angiolini e Matteo Cremon, diretti da un ispirato Filippo Dini. La guerra dei Roses è prodotto da La Pirandelliana, in coproduzione con Goldenart Production Srl e Artisti Riuniti Srl. La guerra dei Roses è in scena dal 3 al 5 novembre al Teatro Verdi di Firenze TEATRO VERDI Via Ghibellina, 99 – Firenze Tel. 055212320 info@teatroverdionline.it www.teatroverdionline.it
Dalla commedia alla danza al Teatro di Rifredi
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a nuova stagione del Teatro di Rifredi di Firenze prevede tanti interessanti appuntamenti, che accontentano tutti i gusti: dalle commedie, passando per la danza fino agli spettacoli per bambini. In particolare, ci soffermiamo su 2 spettacoli: Barroccini di via dell’Ariento e Bolero/Gaîté Parisienne. Barroccini di via dell’Ariento (ovvero La Bisbetica arricchita), in programma dal 17 al 19 novembre, è la prima commedia scritta da Dory Cei, con cui lei, fiorentina purosangue, volle descrivere il cuore verace di Firenze. Lo spettacolo, prodotto da Il Grillo e diretto da Raul Bulgherini, vanta un numeroso cast di attori: Giovanna Brilli, Sergio Forconi, Irene Cecchi, Filippo Filidei, Sonia Sequi, Letizia Castronai, Sergio Giani, Alessandro Beraldi, Tiziano Ortugno, Raul Bulgherini e Orietta Pancani. È diventata ormai una macchietta nota a tutti, la figura del popolano arricchito, che dall’alto del suo nuovo potere economico, guadagnato sul campo, si sente in grado di giudicare il mondo da una prospettiva di superiorità e che, col suo maldestro e quindi comico tentativo di affermazione sociale, risulta vanamente pieno di sé. Ma se il parvenu in questione è una semplice venditrice ambulante del mercato di via dell’Ariento, nella Firenze di qualche decennio fa, allora il senso del contrasto fra la tracotanza della moglie e la semplicità e scarsa predisposizione al lavoro del figlio, produce effetti d’irresistibile umorismo. Il 24 e 25 novembre arriva al Teatro di Rifredi la rinomata Compagnia di danza Opus Ballet diretta da Rosanna Brocanello. In questa serata proporrà due sue performance, Bolero e Gaîté Parisienne, con coreografie e regia di Loris Petrillo, su musica di Maurice Ravel e Jacques Offenbach. Loris Petrillo, coreografo internazionale dal forte segno fisico, mette in relazione due grandi classici del repertorio ballettistico, estrapolandoli dalla loro collocazione storica e restituendone una lettura contemporanea al centro della quale stanno i corpi maschili; corpi che si mettono al servizio della sua danza, potente, poetica e ironica. Lo spettacolo è un gioco di ritmi e di intrecci, un lavoro coreografico dove
la figura maschile si staglia al centro come collante, misura e ipotesi di una danza sempre più carnale. L’uomo, gioca e descrive una contemporaneità che non ha più etichette, dove la diversità non esiste, dove si può indossare una maschera di forza e di eleganza e di ironia passando dal corpo maschile, senza per questo tradire il senso dell’opera ma piuttosto lasciando all’opera la possibilità di farsi leggere e raccontare, aprendo ad una riflessione più estesa sulla sessualità e sulla capacità di un corpo di essere ben più di un corpo. La riuscita dello spettacolo è anche dovuta all’efficace scelta degli 8 straordinari danzatori, estremamente diversi per caratteristiche tecniche, fisiche e percorsi formativi che spaziano dalla danza accademica, all’hip hop: urlano e sussurrano, fluttuano e si aggrovigliano in un dosato mix di parole e danza. E nello strepitoso, esilarante Can Can finale si liberano degli abiti per mostrarsi in uno scintillante perizoma sublimando la centralità fisica della loro danza. I danzatori impegnati sul palco sono: Lorenzo Di Rocco, Giuseppe Iacoi, Gian Marco Martini Zani, Marco Pergallini, Marco Purcaro, Michele Scappa, Gabriele Vernich e Luca Zanni.
TEATRO DI RIFREDI Via Vittorio Emanuele II, 303 – Firenze Tel. 055 4220361 staff@toscanateatro.it - www.teatrodirifredi.it 13
Il Maggio
alla riscossa
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ristiano Chiarot da Venezia. In questo nome è racchiuso il segreto della svolta del Maggio Musicale Fiorentino. Un Sovrintendente ideale. In primis il cambio del nome del teatro. Teatro dell’Opera, siamo sinceri, non ci garbava. Anonimo, asciutto, inflazionato. Una dote primaria di un teatro è il nome e Teatro del Maggio evoca immediatamente nella mente di tutti opere meravigliose
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e direttori eccezionali. Evoca Firenze. Le volte che ho incontrato Chiarot ho sempre avuto una sensazione positiva. Schietto, diretto e disponibile sempre al dialogo, valuta con attenzione le opportunità che gli si prospettano con un solo obbiettivo: migliorare il Teatro. Sta riavvicinando gli investitori privati, risana il bilancio con un ingegnoso lease back (in italiano vendita con patto di locazione) sul Teatro Goldoni. Le casse lui ben sa sono importanti e il detto toscano “senza lilleri non si lallera” è più che mai veritiero.
Non vuole aumentare i debiti e assicura che il 2017 si chiuderà in pareggio. Un risultato impensabile fino a pochi mesi fa. Tour internazionali a Berlino, Londra, Parigi, Monaco, Francoforte per rafforzare la presenza di pubblico internazionale. Chiarot ha rilanciato rapporti sopiti con i Tour operator e agenzie europee di ticketing per far tornare il Maggio a brillare anche in Europa come ai tempi d’oro del passato. Sicuramente un Sovrintendente preparato con una luminosa carriera alle spalle che gli permette di conoscere tutti i meccanismi e le problematiche di un Teatro importante. Quello che Firenze sognava, quello che Firenze merita.
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A tutta commedia al Teatro di Cestello
’inizio di stagione al Teatro di Cestello di Firenze è affidato a due esilaranti commedie. La prima, in scena dal 10 al 12 novembre, s’intitola Unpercento, punizione ad effetto, di Francesco Stella, con Fabio Avaro e Enzo Casertano, e con la partecipazione straordinaria di Giorgia Trasselli, per la regia di Valerio Groppa. Fra equivoci, malintesi, interruzioni, dubbi, giochi di enigmistica reali ed allegorici, la matassa della vicenda si dipana, mostrando il valore e la potenza dei buoni sentimenti. Hans e Sesto non potrebbero essere più diversi per struttura fisica, passioni, scelte di vita, interessi, sensibilità e modalità di interazione con il prossimo. Il loro confronto avviene all’interno della stanza 46, collocata al settimo piano della clinica San Gaetano a Roma, dove sono stati portati da un invito comunicato loro tramite una lettera riservatissima, ma anonima, arrivata a mezzo di raccomandata con ricevuta di ritorno. La simbologia numerica che emerge sin dalle prime battute è tutt’altro che casuale, ma il suo significato diverrà evidente al pubblico solo al termine dello spettacolo, quando le tessere del mosaico verranno messe al loro posto dalla signora Anna. Hans è un bidello, anzi un operatore scolastico, o per meglio dire “un allenatore in seconda”, che viene da Napoli: è sposato con l’asfissiante Marisa ed ha un figlio, il quattordicenne Francesco, promessa del calcio italiano. Lui si presenta come un uomo mite, ma a modo suo anche determinato, e pronto a riconoscere le qualità dell’altro nonostante l’iniziale diffidenza. Sesto, invece, è un esuberante chiacchierone residente in una zona non proprio altolocata di Roma Sud, è un ex talento del mondo del pallone con una carriera stroncata da un in16
fortunio al crociato. Convive con Patrizia ed alimenta la sua passione di tifoso dedicandosi ai piccoli sportivi, in particolare alla categoria dei pulcini. La seconda commedia, in programma dal 1° al 3 dicembre, è Sugo finto, di Giovanni Clementi, con Paola Tiziana Cruciani e Alessandra Costanzo, diretti da Regia Ennio Coltorti. Due sorelle zitelle, Addolorata e Rosaria, trascorrono la propria esistenza in un continuo ed esilarante scambio di accuse reciproche. La vita delle due sorelle procede stancamente, scandita dalle continue liti e incomprensioni, finché un giorno Addolorata viene colpita da un ictus. Gravemente menomata è assistita da Rosaria, che finalmente può vendicarsi dei soprusi subiti per tutta la vita dalla sorella. Rosaria inizia così a raccontare quotidianamente, all’immobile e muta sorella, di come sta dilapidando il cospicuo tesoro accumulato in banca, in anni di sacrifici e lavoro. Addolorata, adotta contro la sorella l’unica arma che ancora le resta e inizia a rifiutare cibo ed acqua arrivando quasi allo stremo delle forze. Rosaria capisce allora che le rimane una sola strada: l’ennesima resa. Programma 10 – 12 novembre UNPERCENTO, PUNIZIONE AD EFFETTO 1 – 3 dicembre SUGO FINTO
TEATRO DI CESTELLO Piazza di Cestello, 4 – Firenze Tel. 055 294609 info@teatrocestello.it - www.teatrocestello.it
Andrea Buscemi interpreta “L’avare” al Teatro Le Laudi
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l 2 e 3 dicembre al Teatro Le Laudi di Firenze è in programma un grande classico L’avare, la celebre commedia del drammaturgo francese Molière. Lo spettacolo è diretto e interpretato dal bravo Andrea Buscemi, seguito sul palco da un numeroso cast di attori: Livia Castellana, Martina Benedetti, Nicola Fanucchi, Simone Antonelli, Valentina Lombardi e Benedetta Lusito. Rappresentato da sempre con successo e a tutte le latitudini, fra tutti i grandi personaggi scritti dal genio di Molière, l’avaro Arpagone è certamente il più famoso. Ne è riprova la sua straordinaria fortuna scenica, giunta fino ai giorni nostri, e che – dal 1668 anno della sua prima rappresentazione – vanta una continuità che ha pochi eguali nel Teatro. E tutto sommato, per inventarlo, Molière altro non ha fatto che prenderne il plot dall’“Aulularia” di Plauto, sommandovi però il proprio vertiginoso talento drammaturgico e la propria vigile osservazione della realtà. Fondendo poi insieme in
Arpagone le diverse caratteristiche dell’avaro e dell’usuraio, e profondendo in esso un grande studio di carattere, egli dà vita a un dispotico padrone di casa malato e vicino a morire, ma non per questo disposto a rinunciare alla sua “cassetta” e soprattutto a imporre la propria invadente esistenza a tutti i familiari: restituendogli una vitalità insieme comica e drammatica nei suoi tic e nelle sue manie, con lui Molière renderà per sempre leggendario un vizio già di per sé proverbiale. Il protagonista dell’Avaro di Buscemi è un personaggio che si distacca dagli altri avari di teatro così legati al puro possesso, per una moderna disinvoltura nel mettere a frutto il proprio guadagno. Una rilettura, quella di Buscemi, che nel substrato del suo significato, paragona Arpagone ad un contemporaneo finanziere capitalista preso ad accumulare ricchezze. Ogni cosa può essere trasformata in profitto: anche i figli, gli amici. Una vera passione devastatrice che soffoca ogni sentimento e annulla la coscienza.
L’avare è una produzione Fondazione Sipario Toscana Onlus.
L’avare è in scena il 2 e 3 dicembre al Teatro Le Laudi di Firenze TEATRO LE LAUDI Via Leonardo da Vinci, 2r – Firenze - Tel. 055 572831 info@teatrolelaudi.it www.teatrolelaudi.it 17
Sabina Perri cura l’anima con parole di pietra di Emanuele Martinuzzi
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abina Perri è un medico chirurgo che svolge la sua attività nelle vette serene della montagna pistoiese, ma data la sua fine sensibilità è per natura e propensione interiore anche una poetessa, una ricercatrice di bellezza nelle cose della vita. Sabina Perri cura l’anima con parole di pietra, si può dire e scopriremo perché. Un curriculum poetico e letterario seppur giovane di tutto rispetto e sicuramente in crescita. Adesso cercheremo di sapere qualcosa in più dalle parole dell’autrice. Com’è nato l’amore per la poesia? Com’è entrata nella tua vita? La poesia nasce con noi, basta soffermarci un attimo ed ascoltarci, ognuno possiede quella parte nascosta, interiore, frutto del percorso di vita che ha fatto che una volta riconosciuta può essere esternata e resa accessibile agli altri, a questa si aggiunge l’osservazione del mondo che ci circonda e quando si arriva alla maturità e alla consapevolezza che è giunto il momento di raccontarsi mettendosi a nudo nasce la poesia, che diventa qualcosa da condividere, da donare. Non è sempre facile esporsi spesso è il frutto di una incontenibile sofferenza.
Ci vuoi parlare della tua raccolta poetica “La sosta nel viaggio”? Il viaggio è quello nel territorio della Poesia o intendi altro? La sosta nel viaggio è una raccolta di poesie che esprime un momento di raccoglimento interiore che cerco di narrare, trasformando frammenti di vita vissuta in poesia; ho descritto semplicemente il mio percorso portando le emozioni al di fuori di me, condividendole me ne sono in parte liberata dando al vissuto un significato più leggero universale per consegnare a chi legge la possibilità di rispecchiarsi e di sentirsi meno solo o più compreso.
l’anima” la narrazione si fonde armoniosamente con i colori della natura che l’amico Fotografo Angelo Celsi ha catturato con l’obbiettivo in due anni di osservazione e di cammino lungo i sentieri del territorio della Sambuca Pistoiese. Nasce così un prezioso scambio tra immagine e parola che attraverso le sfumature delle forme, i colori e le luci dà vita ad un’armonia in movimento che si muove come un sogno nell’immaginario del lettore. Il commento ad ogni fotografia abbraccia la natura e ne fa da cornice. È un viaggio attraverso la fantasia.
Collaborare con altri artisti fa parte della tua indole e del tuo modo di intendere l’arte. È con questo spirito che è nato il libro di immagini e poesie? Ce ne vuoi parlare? Certamente il confronto con arti diverse è necessario per la crescita individuale. L’arricchimento interiore è frutto del confronto con gli altri. Da tutto ciò che è condivisione e collaborazione può nascere qualcosa di speciale. Nel libro “Dall’obbiettivo attraversando
Oltre che una scrittrice sei anche un medico? L’arte, la poesia e la bellezza possono essere medicine per l’anima? L’arte è cura dell’anima e anche della mente, sappiamo come la sfera psicologica influisce positivamente o negativamente sulla genesi e sulla guarigione delle malattie. È di fondamentale importanza dare spazio alle bellezze che ci circondano per dare la possibilità al nostro sistema immunitario di reagire all’insorgere
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della malattia. Devi a qualcuno la nascita di questa passione, un tuo caro o anche un avvenimento della tua vita, se ce ne vuoi parlare? La mia passione per la vita e per tutto ciò che è arte e creatività nasce da quando sono piccola, ho avuto un’educazione severa ma nello stesso tempo mi è stato insegnato ad osservare ed apprezzare ogni tipo di espressione artistica dalla musica, alla pittura, dall’antiquariato alla letteratura. Si è parlato di collaborazioni in ambito artistico. Vuoi spiegare cos’è il progetto parole di pietra? Com’è nata in te questa idea? Il progetto “Parole di pietra”, stele poetiche scolpite su pietra serena, con il patrocinio del Comune di Sambuca Pistoiese è stato un sogno che quest’anno è diventato realtà. Una mattina, alla fine del mio turno di lavoro nel Comune di Sambuca durante la consueta sosta al bar di Pablo Massaini sulla Porrettana, ho espresso ad alta voce il desiderio di realizzare nel nostro territorio delle stele poetiche scolpite su pietra serena. Mi è sembrato un modo originale per valorizzare le frazioni del Comune sparso di Sambuca, e per lasciare una traccia duratura dell’identità del nostro territorio, attraverso le parole di artisti e personaggi che, oltre ad essere amici, sono in qualche modo legati alla nostra Montagna. Tutti si sono dati da fare per realizzare le opere, gli scultori Pablo Massaini e Giorgio Fraino hanno scolpito le pietre, i poeti e scrittori hanno donato in loro versi, il Comune ha dato il patrocinio e il 22 luglio c’è stata l’inaugurazione a Sambuca, all’interno della festa annuale “Gente e Borghi della Sambuca”. Le stele poetiche sono ora esposte in mostra permanente in varie frazioni di Sambuca Pistoiese. Come ricordi l’incontro col Maestro Guccini? Come ha reagito quando gli hai parlato di questo progetto? Il maestro Guccini è molto affezionato a questo territorio dove peraltro vive; e mentre stava cenando tranquillamente in trattoria, alla mia richiesta di fare scolpire dei versi tratti della sua canzone “Stelle”, essendo un signore d’animo e un vero artista, mi ha risposto semplicemente “Bello e grazie a te”. La stele in suo onore è stata posizionata al “Mulino di Chicon” a Pavana. Parlando della tua poesia ricordi un tuo verso a memoria? E perché proprio questo verso? In un battito soltanto Ti chiederò se ti ricordi, quando vedrai l’aurora o il tramontar del sole mentre la luna nel bicchiere della notte si appoggerà così sottile
come spicchio di limone, di metterti la mano sopra il cuore; e tu mi sentirai, sarò in un battito soltanto. Perché chiunque può sperare di essere nel cuore degli altri ed essere ricordato ogni giorno anche per un solo attimo, nel tempo brevissimo “di un battito”. Una poesia di altri che ami. E senti allora, se pure ti ripetono che puoi, fermarti a mezza via o in alto mare, che non c’è sosta per noi, ma strada, ancora strada, e che il cammino è sempre da ricominciare. Eugenio Montale. Quali sono i tuoi progetti futuri? La sorpresa per il prossimo anno sarebbe quella di fare un ponte di unione culturale fra la montagna pistoiese e quella del versante modenese portando fra gli amici del progetto “Parole di pietra” un altro importante autore del panorama musicale internazionale, ma non farò ancora il nome. Sabina Perri cura l’anima con parole di pietra.
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Autunno in Musica e non solo... Ecco i grandi eventi fiorentini (musica e non solo) in programma durante i mesi autunnali:
Caparezza. A tre anni di distanza da “Museica”, il rapper pugliese torna con un nuovo album, “Prisoner 709” (uscito lo scorso 15 settembre) e un nuovo tour nei palazzetti che partirà a novembre, tra cui troviamo anche la data fiorentina del 24 novembre al Mandela Forum. Gianna Nannini, a più di quattro anni dal suo ultimo lavoro e dopo il successo delle raccolte “Hitalia” e “Hitstory”, tornerà in autunno con un album incredibile di inediti su etichetta Sony Music (in uscita il 27 ottobre), che sarà anticipato dal primo singolo in tutte le radio da settembre. Sono previste, inoltre, tre date italiane a dicembre, tra cui Firenze il 6 dicembre al Mandela Forum.
Fabri Fibra è pronto a portare in tutta Italia i brani del suo nuovo disco, “Fenomeno”, uscito lo scorso aprile. La tappa fiorentina è in programma il 27 ottobre al Teatro Obihall. Michele Bravi è un giovane cantautore umbro, che ha raggiunto la quarta posizione alla 67° edizione del Festival di Sanremo con il brano “Il diario degli errori”. Successivamente è uscito il suo primo album “Anime di Carta” e il secondo singolo “Solo per un po’’”. In autunno partirà in tour facendo tappa anche a Firenze, il 3 novembre al Teatro Obihall. WWE (World Wrestling Entertainment) torna in Italia e lo fa con uno spettacolo unico in programma il 12 novembre al Mandela Forum di Firenze. I live show italiani danno il via al tour europeo del wrestling americano per eccellenza, che si tufferà tra le braccia dei moltissimi amanti della disciplina del Vecchio Continente con performance uniche delle sue Superstar. James Blunt, il cantautore britannico intraprenderà il tour mondiale “The Afterlove Tour” con tre appuntamenti in Italia, tra cui Firenze il 13 novembre al Mandela Forum. James Blunt ha venduto oltre 20 milioni di album in tutto il mondo e 12.8 milioni di singoli. Vanta inoltre 625 milioni di visualizzazioni su YouTube e oltre 680 milioni di stream mondiali su piattaforme streaming. Il tour precedente, “Moon Landing Tour”, ha visto l’artista inglese esibirsi in 140 concerti nel corso di dodici mesi. 20
Oktagon. Torna a Firenze lo show di sport da combattimento che ha registrato il tutto esaurito un anno fa. Diviso in tre atti dedicati alla thai boxe, alla kickboxing e alle mma, Oktagon ospita combattimenti sul ring e nella gabbia con un programma che prevede il titolo mondiale di bellator mma con Alessio Sakara e il titolo mondiale di bellator kickboxing di Giorgio Petrosyan contro il campione thai Yodwicha e il titolo mondiale iska di Musta Haida contro il campione francese Samy sana 16 incontri tra i migliori pro mondiali in una stessa serata. Lo show è in programma il 9 dicembre al Mandela Forum. Biagio Antonacci, dopo le uniche speciali date evento di Milano e Roma (5 sold-out) dello scorso Settembre, Biagio Antonacci debutterà il 15 dicembre dal Mandela Forum di Firenze, con un nuovissimo tour live che lo accompagnerà in giro per tutta Italia.
In arrivo la madre di tutti i musical, “Richard O’Brien’s Rocky Horror Show”
Foto di Jens Hauer
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al 7 all’11 novembre al Mandela Forum di Firenze è in programma il più famoso rock’n’roll musical al mondo, The Rocky Horror Show, la meravigliosa creatura di Richard O’Brien che ha sedotto con la sua trasgressività intere generazioni di spettatori, conquistando anche i benpensanti più integerrimi e trasformandoli in devoti fan con corsetto e calze a rete. Definito la madre di tutti i musical, è uno spettacolo leggendario e unico nel suo genere, con una strepitosa colonna sonora, protagonisti irriverenti e bizzarri e una speciale capacità di coinvolgere e interagire con il pubblico. La produzione originale di Londra fu messo in scena per la prima volta al Royal Court Theatre il 19 giugno 1973, prima di compiere altre performances in altri teatri e chiudere il 13 settembre 1980, con un totale di 2960 esibizioni che valsero allo spettacolo il premio Evening Standard del 1973 come miglior
musical. Il debutto negli USA nel 1974 fu un successo che si tradusse in 9 mesi di repliche, ma il debutto a Broadway nel 1975 durò solo tre mesi e 45 repliche, nonostante una nomination ai Tony Award e al Drama Desk. Varie produzioni internazionali hanno, da allora, girato per i 6 continenti così come alcuni revival del West End e di Broadway e 8 tournée nel Regno Unito. Quando uno spettacolo raggiunge lo status di fenomeno cult il timore è che perda parte del suo fascino originale, ma per The Rocky Horror Show non è così. La sua inesauribile e irresistibile bellezza ancora oggi supera tutti i record, assicurando un non-stop party fatto di quei successi senza tempo da cui ognuno, almeno una volta, si è lasciato trascinare, come “Sweet Transvestite”, “Damn it Janet” e “Time Warp”. Firenze e Milano sono le uniche tappe italiane per questa versione in lingua originale con la regia di Christopher Luscombe e Claudio Bisio nel ruolo del narratore.
Richard O’Brien’s Rocky Horror Show è in scena dal 7 all’11 novembre al Mandela Forum di Firenze MANDELA FORUM Piazza Enrico Berlinguer, Firenze Tel. 055 678841 info@mandelaforum.it www.mandelaforum.it 21
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Torna il grande jazz alla Sala Vanni con la rassegna “A Jazz Supreme”
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− 10 novembre. Rob Mazurek e Jeff Parker. Rob Mazurek è, in questo momento, uno dei musicisti più apprezzati e stimati del jazz moderno mondiale, nonché una figura chiave della musica contemporanea. Jeff Parker è riconosciuto come uno dei più versatili e innovativi chitarristi contemporanei e crea opere che esplorano e sfruttano le relazioni antitetiche tra tradizione e tecnologia, improvvisazione e composizione, familiare e astratto. − 17 novembre. Francesco Ponticelli 6tet. In “Big Mountain, Small Path” Ponticelli espande le possibilità timbriche delle sue composizioni e ripropone in veste diversa alcuni brani del disco “Kon-Tiki”, uscito lo scorso marzo, oltre che presentare nuovi brani scritti appositamente per questa formazione. Allo stesso tempo raccoglie alcuni dei musicisti più interessanti della scena, a partire da Enrico Zanisi ed Enrico Morello, membri stabili del quartetto di Ponticelli da più di cinque anni, affiancati da Daniele Tittarelli all’alto, Alessandro Presti alla tromba e Stefano Carbonelli alla chitarra. − 24 novembre. Jim Black Human Feel. “Human Feel”, la leggendaria incubatrice di talenti jazz del 21°secolo, si riunisce per un tour europeo e segna i loro primi venticinque anni come quartetto. Fondato nel 1987 il quartetto vede protagonisti Jim Black, Andrew D’Angelo, Chris Speed e Kurt Rosenwinkel.
al 21 ottobre al 24 novembre alla Sala Vanni di Firenze è in programma un’interessante rassegna di jazz, A Jazz Supreme, organizzata da Musicus Concentus, in collaborazione con Siena Jazz. Ecco dunque i sei appuntamenti in programma: − 21 ottobre: Gianluca Petrella Trio 70’s & John De Leo. Gianluca Petrella (trombone, sampling, effetti) abbraccia ed esplora oltre quarant’anni di musica per dar vita al nuovo trio con Michele Papadia (moog, effetti, würlitzer) ed al talentuoso drummer Stefano Tamborrino, mantenendo equilibrio tra ricerca e interpretazione. Il tutto, arricchito dalla presenza creativa e sofisticata della voce di John De Leo. − 27 ottobre: The Claudia Quintet. Guidati dal compositore, batterista e quattro volte nominato ai Grammy John Hollenbeck, il Claudia Quintet ha decisamente ridato nuova vita al jazz, rimettendolo a lucido, con suoni che prendono spunto dal minimalismo, dalla new music, ma anche dal progressive e dal post-rock. Quello che il jazz è, e quello che può diventare, è cambiato grazie al loro sound; celebrando 20 anni di carriera insieme, questo ensemble di New York continua ad esplorare le sfumature della musica, non piegandosi alle regole del mainstream ma al tempo stesso provando che questo sound può essere goduto da tutti. − 3 novembre: Reinier Bass & Ben Van Gelder. Collaboratori da lungo tempo, il chitarrista Reinier Baas ed il sassofonista Ben Van Gelder sono attualmente due tra le più promettenti ed importanti figure della musica olandese.
SALA VANNI Piazza Del Carmine, 14 – Firenze
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Patry Jikia Photography La mia VITA come un negativo da sviluppare in camera oscura...per immortalare l’attimo delle mie emozioni... p.jikia15@gmail.com
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Patry Jikia Photography La mia VITA come un negativo da sviluppare in camera oscura...per immortalare l’attimo delle mie emozioni...
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L’autunno dell’Ort Ecco gli appuntamenti autunnali della XXXVII stagione concertistica dell’Orchestra della Toscana, che si terranno al Teatro Verdi di Firenze alle ore 21: 28 ottobre CONCERTO di INAUGURAZIONE Daniele Rustioni, direttore Roman Simovic, violino ORT in collaborazione con gli studenti dei Conservatori della Toscana PROKOF’EV Concerto n.1 per violino e orchestra op.19 RAVEL Tzigane, rapsodia per violino e orchestra (1924) BORODIN Danze Polovesiane dal Principe Igor STRAVINSKIJ L’uccello di fuoco, suite dal balletto (1919)
8 novembre Enrico Dindo, direttore e violoncello STRAUSS Romanza per violoncello e orchestra op.13 GLAZUNOV Le chant du menestrel, per violoncello e orchestra op.71 DVORÁK Rondò per violoncello e orchestra op.94 SCHUMANN Sinfonia n.1 op.38 Primavera 30 novembre FESTA della TOSCANA Frédéric Chaslin, direttore Gile Bae, pianoforte CHOPIN Concerto n.1 per pianoforte e orchestra op.11 MENDELSSOHN Sinfonia n.3 op.56 Scozzese
24 dicembre CONCERTO di NATALE Daniele Rustioni, direttore Alessandro Taverna, pianoforte BEETHOVEN Le creature di Prometeo, ouverture op.43 BEETHOVEN Concerto n.4 per pianoforte e orchestra op.58 BEETHOVEN Sinfonia n.8 op.93 FONDAZIONE ORCHESTRA REGIONALE TOSCANA Via Verdi, 5 – Firenze Tel. 055 2342722 info@orchestradellatoscana.it www.orchestradellatoscana.it
Amici della Musica: ecco gli appuntamenti di novembre 4 novembre, ore 16 – Teatro della Pergola Emerson String Quartet BEETHOVEN: Quartetto n. 12 in mi bemolle maggiore op.127; Quartetto n. 16 in fa maggiore op.135; Quartetto n. 14 in do diesis minore op.131. 5 novembre, ore 21 – Teatro della Pergola (Saloncino) Emerson String Quartet BEETHOVEN: Quartetto n. 15 in la minore op.132; Quartetto n.13 in si bemolle maggiore op.130 con Grande fuga in si bemolle maggiore op.133. 6 novembre, ore 21 – Teatro della Pergola (Saloncino) Andrea Oliva, flauto Pietro De Maria, pianoforte Sonata in mi bemolle maggiore BWV 1031; Sonata in la maggiore BWV 1032; Sonata in si minore BWV 1030; Sonata in mi minore BWV 1034; Sonata in mi maggiore BWV 1035. 11 novembre, ore 16 – Teatro della Pergola Luca Pisaroni, basso-baritono Christian Koch, pianoforte BELLINI: da Sei ariette: Vanne, o rosa fortunata; Belle Nice, che d’amore; Almen se non poss’io; Per pieta, bell’idol mio; ROSSINI: Il rimprovero; L’ultimo ricordo; La speranza; La lontananza; TOSTI: La serenata; Ideale; Sogno; Vorrei morire; L’ultima canzone; GERSHWIN: They All Laughed; Embraceable You; Just Another Rhumba; PORTER: In The Still Of The Night; I Get A Kick Out Of You; So In Love; Begin the Beguine; RODGERS & HAM-
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MERSTEIN: I have dreamed; Some enchanted evening; This nearly was mine. 12 novembre, ore 21 – Teatro della Pergola (Saloncino) Quartetto di Cremona Larry Dutton, viola SCHUBERT: Quartetto n.15 in sol maggiore op.161 D 887; BEETHOVEN: Quintetto in do maggiore op.29. 18 novembre, ore 16 – Teatro della Pergola Ian Bostridge, tenore Julius Drake, pianoforte DEBUSSY: Fêtes Galantes 2 (Les ingénus, Le faune, Colloque sentimental); RAVEL: Shéhérazade; POULENC: C, Fêtes Galantes, Dans le jardin d’Anna, Allons plus Vite, Tel Jour, Telle Nuit; BERLIOZ: Les Nuits d’Eté (Villanelle, Le spectre de la rose, Sur les lagunes, Absence, Au cimetière, L’île inconnue). 19 novembre, ore 21 – Teatro della Pergola (Saloncino) Mario Brunello, violoncello Sonata n.2 in la minore per violino BWV 1003; Partita n.1 in si minore per violino BWV 1002; Suite n.2 in re minore per violoncello BWV 1008; Suite n.5 in do minore per violoncello BWV 1011. 20 novembre, ore 21 – Teatro della Pergola (Saloncino) Ian Bostridge, tenore Alessio Allegrini, corno Julius Drake, pianoforte SCHUMANN: Liederkreis op.24; SCHUMANN: Adagio e Allegro in la bemolle mag-
giore per corno e pianoforte op. 70; SCHUBERT: Auf dem Strom in mi maggiore per voce, corno e pianoforte op.119 D. 943; Lieder da Schwanengesang D 957: Liebesbotschaft – Kriegers Ahnung – Ständchen – Abschied; BRITTEN: The Heart of the Matter per voce, corno e pianoforte. 25 novembre, ore 16 – Teatro della Pergola Quartetto Prometeo SCIARRINO: 4 Sonate di Scarlatti dall’“Esercizio della stravaganza”; RAVEL: Quartetto in fa maggiore; MENDELSSOHN: Quartetto per archi n.2 in la minore op.13. 26 novembre, ore 21 – Teatro della Pergola (Saloncino) Quatuor Ebène Antoine Lederlin, violoncello Antoine Tamestit, viola SCIARRINO: Ai limiti della notte per viola. DUTILLEUX: Trois strophes sur le nom de SACHER. DUTILLEUX: “Ainsi la Nuit” per quartetto d’archi. QUATUOR EBÈNE: Night Bridge, poema notturno per sestetto d’arch. SCHÖNBERG: Verklärte Nacht per sestetto d’archi.
AMICI DELLA MUSICA FIRENZE Via Pier Capponi, 41 – Firenze Tel. 055 609012 info@amicimusica.fi.it www.amicimusica.fi.it
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Dal romanzo alla tv fino al teatro: “Trainspotting” arriva al Teatro della Limonaia
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ra gli ultimi appuntamenti presenti all’interno del Festival Intercity Bucarest al Teatro della Limonaia di Sesto Fiorentino (FI) troviamo Trainspotting, dal romanzo cult di Irvine Welsh, portato poi anche sul grande schermo nel 1996 da Danny Boyle. Trainspotting, in scena dal 28 al 30 ottobre, è uno spettacolo di Sandro Mabellini, con adattamento teatrale di Wajdi Mouawad e traduzione di Emanuele Aldrovandi. Sul palco: Michele Di Giacomo, Riccardo Festa, Valentina Cardinali e Marco Bellocchio. Ad oltre vent’anni dal suo concepimento questa storia di anime allo sbando travolte dall’inedia, dall’assenza della benché minima prospettiva esistenziale, dal fascino di letali paradisi artificiali, conserva intatta la sua potenza distruttiva. Ecco un celebre estratto dal libro di Welsh: «La società s’inventa una logica assurda e complicata, per liquidare quelli che si comportano in un modo diverso dagli altri. Ma se, supponiamo, e io so benissimo come stanno le cose, so che morirò giovane, sono nel pieno possesso delle mie facoltà eccetera eccetera, e decido di usarla lo stesso, l’eroina? Non me lo lasciano fare. Non mi lasciano perché lo vedono come un segno del loro fallimento, il fatto che tu scelga semplicemente di rifiutare quello che loro hanno da offrirti. Scegli noi. Scegli la vita. Scegli il mutuo da pagare, la lavatrice, la macchina; scegli di startene seduto su un divano a guardare i giochini alla televisione, a distruggerti il cervello e l’anima, a riempirti la pancia di porcherie che ti avvelenano. Scegli di marcire in un ospizio, cacandoti e pisciandoti sotto, cazzo, per la gioia di quegli stronzi egoisti fottuti che hai messo al mondo. Scegli la vita. Beh, io invece scelgo di non sceglierla, la vita. E se quei coglioni non sanno come prenderla, una cosa del genere, beh, cazzo, il problema è loro, non mio. Come dice Harry Lauder io voglio andare dritto per la mia strada, fino in fondo…» Trainspotting è in scena dal 28 al 30 ottobre al Teatro della Limonaia di Sesto Fiorentino TEATRO DELLA LIMONAIA Via Gramsci, 426 – Sesto Fiorentino (FI) Tel. 055 440852 info@teatrodellalimonaia.it www.teatrodellalimonaia.it 28
Salvatore Striano e la sua tempesta al Teatrodante Carlo Monni
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l 4 e 5 novembre al Teatrodante “Carlo Monni” di Campi Bisenzio (FI) è in programma una prima toscana, Dentro la tempesta, liberamente ispirato al romanzo “La Tempesta di Sasà” di Salvatore Striano. Lo spettacolo (una produzione Associazione Culturale Teatro Festival) è diretto e interpretato dallo stesso Salvatore Striano, accompagnato sul palco da Carmine Paternoster e Beatrice Fazi. È la storia difficile di Salvatore Striano, detto Sasà, una vita salvata da Shakespeare e dall’amore per i libri. Striano a quattordici anni aveva la guerra in testa e due pistole infilate nei calzoni. Prima latitante, arrestato e detenuto a Madrid, poi a Rebibbia. Il suo sembra un destino segnato e invece arriva il riscatto grazie alla scoperta in carcere della letteratura e del teatro, la possibilità di una vita diversa dal delinquere. Esordisce nel cinema con Matteo Garrone nel film “Gomorra” e come Bruto nel film dei fratelli Taviani “Cesare deve morire”. Il malfunzionamento del carcere, che sforna sempre più criminali, che fa sempre più vittime, sia nella divisa che negli ospiti detenuti che ci devono abitare, è al centro dello spettacolo. Al termine del quale, i due detenuti-attori si salveranno dalla loro malavita e ci racconteranno come, con la cultura e Shakespeare, gli uomini possono ridisegnare una vita apparentemente segnata. Dentro la tempesta è in scena il 4 e 5 novembre al Teatrodante “Carlo Monni” di Campi Bisenzio TEATRODANTE “CARLO MONNI” Piazza Dante, 23 – Campi Bisenzio (FI) Tel. 055 8979403 segreteria@teatrodante.it www.teatrodante.it
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Arriva Leonardo (da Vinci) al Teatro Studio “Mila Pieralli”
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al 14 al 17 dicembre al Teatro Studio “Mila Pieralli” di Scandicci (FI) è in programma il monologo Leonardo, scritto, diretto e interpretato da Michele Santeramo, una produzione Fondazione Teatro della Toscana. In questo spettacolo si descrive un mondo inventato, una distorsione della realtà, alla ricerca di un’altra verità possibile. Come i sogni, che non esistono, ma che una volta sognati, eccoli lì palpitanti, a farci sudare e spaventare, ridere, emozionare. Seppure mai accaduti, eccoli attaccarsi al corpo come una qualunque cosa veramente successa. Questa storia è tutta inventata. Leonardo Da Vinci ne è il protagonista perché è uno dei pochi personaggi che, per tutta la sua sapienza e il suo ingegno e il suo genio, può risolvere, o almeno provarci, il caso che gli viene proposto. È l’unico al mondo a poterci riuscire. Nulla di quanto si racconta è vero. Troppo spesso scambiamo le storie vere con quelle credibili; anzi, la credibilità delle storie è spesso legata al fatto che siano accadute veramente. Ma se così fosse, se bastasse che un fatto sia accaduto per descrivere la realtà, allora la realtà sarebbe immutabile, non sarebbe mai messa in discussione, e le cose sarebbero semplicemente quello che sono. Non ci sarebbe scoperta, né invenzione, né arte, se non si potesse tradire la realtà inventando30
ne una plausibile. Le storie non possono essere soltanto notizie veramente accadute, non possiamo cadere nel tranello che quel che ci dicono essere accaduto veramente sia l’unica verità possibile. Leonardo qui si confronta con un tema che ha bisogno di invenzione per poter essere approcciato e risolto, solo di invenzione. «Lo spettacolo – spiega Santeramo – è una narrazione delle vicende, il rapporto tra racconto e immagini, come già accaduto ne “La prossima stagione”, è uno degli elementi centrali della messa in scena: il racconto orale procede per accumulazione di immagini che compongono un quadro complessivo della storia; la proiezione, invece, procederà al contrario, mostrando all’inizio la completezza del quadro e, pian piano, scarnificandosi, cercando di lasciare che campeggino sullo schermo solo le immagini di senso della storia». Leonardo è in programma dal 14 al 17 dicembre al Teatro Studio “Mila Pieralli” di Scandicci
TEATRO STUDIO “MILA PIERALLI” Via G. Donizetti 58 - Scandicci (FI) www.teatrostudioscandicci.it
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l rinomato Balletto di San Pietroburgo arriva in Italia, precisamente il 24 e 25 novembre al Teatro Petrarca di Arezzo, per esibirsi in due celebri balletti classici: Il lago dei cigni (24 novembre) e Lo schiaccianoci (25 novembre), entrambi con musiche di P.I. TCajkovskij e coreografie di Marius Petipa. Il lago dei cigni, oggi forse il balletto più famoso del mondo, continua a mantenere intatto tutto il suo fascino per l’atmosfera lunare che accompagna l’apparizione di Odette, per il doppio ruolo di Odette-Odile, cigno bianco e cigno nero, per l’eterna lotta fra il Bene e il Male. La trama, decisamente romantica, racconta la storia della principessa Odette che un perfido sortilegio del malefico mago Rothbart, a cui la principessa ha negato il suo amore, costringe a trascorrere le ore del giorno sotto le sembianze di un cigno bianco. La maledizione potrà essere sconfitta soltanto da un giuramento d’amore. Il principe Sigfrid si imbatte nottetempo di Odette, se ne innamora e promette di salvarla. Ad una festa nella reggia di Sigfrid il mago presenta sua figlia che ha assunto le sembianze di Odette al principe che, convinto di trovarsi al cospetto della sua amata, le giura eterno amore. A quel punto Il mago rivela la vera identità della fanciulla e Odette, destinata alla morte, scompare nelle acque del lago. Sigfrid, disperato, decide di seguirla: è proprio questo suo gesto a rompere l’incantesimo consentendo ai due giovani innamorati di vivere per sempre felici. Amore, sogno e fantasia, invece, per lo Lo schiaccianoci, uno dei balletti più affascinanti della storia della danza classica. Le scenografie incantate del Balletto di San Pietroburgo immergeranno gli spettatori nella celebre fiaba di Hoffmann. Per le sue caratteristiche di
favola a lieto fine e per la vicenda pervasa da un’atmosfera fatata di festa, Lo schiaccianoci, continua ad ammaliare i bambini e ad incantare i grandi. Per questo è lo spettacolo più rappresentato nel mondo durante le festività natalizie. Dolciumi, soldatini, alberi di natale, fiocchi di neve, fiori che danzano, topi cattivi, principi azzurri e la conclusione segnata dallo squisito Valzer dei Fiori, dopo il quale Clara si ritroverà nella sua poltrona con il suo schiaccianoci in grembo, vi preparerà alla favolosa magia del Natale.
Programma 24 novembre 25 novembre
IL LAGO DEI CIGNI LO SCHIACCIANOCI
TEATRO PETRARCA Via Guido Monaco, 12 – Arezzo Tel. 0575 1739608 teatro@comune.arezzo.it www.comune.arezzo.it 31
Arezzo
Il Balletto di San Pietroburgo protagonista al Teatro Petrarca
Arezzo
Isabella Ferrari e Iaia Forte sul palco del Teatro Signorelli
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l 12 dicembre al Teatro Signorelli di Cortona (AR) saliranno sul palco due delle migliori interpreti del cinema e del teatro italiano, Isabella Ferrari e Iaia Forte, interpreti di Come stelle nel buio, di Igor Esposito, per la regia di Valerio Binasco, una produzione Nuovo Teatro diretta da Marco Balsamo. Una black comedy tra umorismo nero e sofisticata ironia, che vede protagoniste due sorelle che convivono con i ricordi del loro passato fatto di successi ormai tramontati. Gina, bambina prodigio, ballerina e cantante che non è riuscita a mantenere le aspettative e Bianca, grande attrice di cinema purtroppo costretta su una sedia a rotelle da un brutto incidente stradale. Le luci della ribalta ormai spente per sempre lasciano solo i volti di due stelle nel buio della vanità; dove, in un tenebroso chiaroscuro, con tinte da noir, si confondono vittima e carnefice, mentre la loro vita scorre nel rancore e nell’incomprensione. Forse, solo quando il sipario dei giorni sta ormai per calare, in riva al mare, le due sorelle si lasciano cullare da un’inedita tenerezza e, riconoscendosi in tutta la loro umana debolezza, si perdonano, capendo che la vita sarebbe stata diversa se non fosse stata bruciata dall’odio e dal rancore. «Come stelle nel buio – afferma Igor Esposito – è una commedia velata di allegria e malinconia, dai risvolti ironici e grotteschi; dove due sorelle convivono con i ricordi del loro passato fatto di successi ormai tramontati. Mentre la loro vita scorre nel rancore e nell’incomprensione, fino al momento d’una imprevedibile pacificazione».
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Come stelle nel buio è in programma il 12 dicembre al Teatro Signorelli di Cortona TEATRO SIGNORELLI Piazza Signorelli, 13 – Cortona (AR) Tel. 0575 601882 info@teatrosignorelli.com www.teatrosignorelli.it
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’11 novembre al Teatro degli Industri di Grosseto arriva la eVolution Dance Theater, compagnia nata nel 2008, diretta da Anthony Heinl e da Nadessja Casavecchia e dedita alla creazione di spettacoli basati sulla fusione di atletismo, acrobazie volanti e visionarietà. In quest’occasione proporrà il suo ultimo spettacolo, Night Garden, un vero e proprio giardino incantato con atmosfere ipnotiche e creature suadenti che si svegliano alla luce della luna. Mistero, bellezza e meraviglia vi attendono nel giardino di luce. Sarete trasportati in un regno magico, alla scoperta di cosa accade sotto la luce della luna quando il mondo si riposa e si avvia al sogno. Nella notte creature bioluminescenti si svegliano e giocano in una nuova dimensione incandescente, dove le ombre hanno colore, il paesaggio è dipinto di luce, e le leggi della natura si trasformano in un’affascinante illusione! Una serata piena di inventiva, eccitante e di grande impatto visivo, che riempie di magia il teatro. Vi è un momento onirico, tra il giorno e la notte, che trasforma il paesaggio e le sensazioni. Questo cambiamento di luce risveglia i nostri istinti più primitivi. La
giornata di lavoro si è conclusa, e la timida luce del crepuscolo ci porta a riflettere e fantasticare sul domani. Mentre ci rifugiamo nel calore dei nostri desideri più profondi tutto un altro mondo, al di fuori, sta per svegliarsi. Vortici di vento fluorescente avvolgono lo spettatore in un abbraccio fluttuante, lampi di luce percorrono il palco, la luce cambia e si apre una finestra per guardare di nascosto e scoprire cosa si cela dietro al velo segreto del giardino notturno, dove nulla è come sembra. Lo spettacolo è sostenuto dalla SIAE e dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.
Night Garden è in scena l’11 novembre al Teatro degli Industri di Grosseto TEATRO DEGLI INDUSTRI Via Mazzini, 101/103 – Grosseto Tel. 0564 488064-794 promozione.cultura@comune.grosseto.it www.comune.grosseto.it 33
Grosseto
“Night Garden”, il giardino luminoso di eVolution Dance Theater al Teatro degli Industri
Livorno
La grande lirica è di scena al Teatro
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Goldoni
l Teatro Goldoni di Livorno è di scena la grande lirica con due importanti appuntamenti. Partiamo il 24 e 26 novembre con Nabucco, il celebre dramma lirico in quattro parti, con musica di Giuseppe Verdi, su libretto di Temistocle Solera, per la regia di Gianmaria Romagnoli. Sulle note del celeberrimo coro “Va pensiero” torna, dopo ben sedici anni di assenza dai palcoscenici livornesi, Nabucco, la prima importante creazione del musicista di Busseto e il primo capolavoro della sua produzione patriottica nelle quali si incarnarono nel 1842 gli ardori indipendentistici del periodo risorgimentale. Dramma corale (lo scontro tra due popoli contrapposti, Ebrei e Babilonesi), ma anche intimo, dove dominano le passioni umane, con l’amore contrastato di Ismaele, nipote del re di Gerusalemme e Fenena, figlia del terribile sovrano babilonese. A dirigere l’Orchestra Città di Ferrara il Maestro Marco Severi. Lo spettacolo è prodotto dalla Fondazione Teatro Goldoni in collaborazione con Associazione Harmony. A seguire, il 16 e 17 dicembre è in programma Iris, melodramma in tre atti di Luigi Illica con musica di Pietro Mascagni, per la regia di Hiroki Ihara. Lo spettacolo è qui proposto nel nuovo allestimento in coproduzione con Kansai Nikikai Opera Theater Osaka, Teatro
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Goldoni Livorno, Teatro del Giglio Lucca e Teatro Verdi Pisa. L’Orchestra Filarmonica Pucciniana è diretta da Daniele Agiman. La fiaba crudele e già intrisa di umori lucidamente novecenteschi di Iris, di cui nel 2018 ricorreranno i 120 anni della premiére, torna al Goldoni in uno spettacolo di grande efficacia, fascino e suggestioni, realizzato dal nostro Teatro in coproduzione con Nikikai Opera Osaka. Per la prima volta in un teatro italiano, l’opera giapponese di Mascagni sarà firmata da un regista proveniente dal paese del Sol Levante, Hiroki Ihara, noto uomo di teatro già noto in Italia per alcune produzioni operistiche di successo, mentre la parte musicale sarà curata da un interprete di grande esperienza verista quale il milanese Daniele Agiman, direttore principale per il repertorio italiano proprio all’Opera di Osaka. Programma 24 e 26 novembre 16 e 17 dicembre
NABUCCO IRIS
TEATRO GOLDONI Via C. Goldoni, 83 – Livorno Tel. 0586 204290 biglietteria@goldoniteatro.it www.goldoniteatro.it
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al 24 al 26 novembre al Teatro del Giglio di Lucca è in programma Il padre, di Florian Zeller, con protagonisti due bravissimi attori, Alessandro Haber e Lucrezia Lante Della Rovere, accompagnati sul palco da David Sebasti, Daniela Scarlatti, Ilaria Genatiempo e Riccardo Floris. Lo spettacolo, diretto da Piero Maccarinelli e prodotto da Goldenart Production, è una commedia nera: Andrea è un uomo molto attivo, nonostante la sua età, ma mostra i primi segni di una malattia che potrebbe far pensare al morbo di Alzheimer. Anna, sua figlia, che è molto legata a lui, cerca solo il suo benessere e la sua sicurezza. Ma l’inesorabile avanzare della malattia la spinge a proporgli di stabilirsi nel grande appartamento che condivide
con il marito. Lei crede che sia la soluzione migliore per il padre che ha tanto amato e con cui ha condiviso le gioie della vita. Ma le cose non vanno del tutto come previsto: l’uomo si rivela essere un personaggio fantastico, colorato, che non è affatto deciso a rinunciare alla sua indipendenza... La sua progressiva degenerazione getta nella costernazione i familiari, ma la sapiente penna di Zeller riesce a descrivere una situazione che, seppur tragica per la crescente mancanza di comunicazione causata dalla perdita di memoria, viene affrontata con leggerezza e con amara e pungente ironia. Tutto a poco a poco va scomparendo: i punti di riferimento, i ricordi, la felicità della famiglia. La perdita dell’autonomia del padre, Andrea, progredisce a tal punto che Anna è costretta a dover prendere decisioni al suo posto e contro la sua volontà. La forza di questa pièce consiste nel saper raccontare col sorriso e con ironia, delicatezza
e intelligenza, lo spaesamento di un uomo la cui memoria inizia a vacillare e a confondere tempi, luoghi e persone. Con grande abilità l’autore ci conduce a vivere empaticamente le contraddizioni in cui il nostro protagonista incappa, il quale perdendo a poco a poco le sue facoltà logico-analitiche e non riuscendo più a distinguere il reale dall’immaginario, ci coinvolge con grande emozione in questo percorso dolorosamente poetico. Il padre è in scena dal 24 al 26 novembre al Teatro del Giglio di Lucca
TEATRO DEL GIGLIO Piazza del Giglio, 13/15 – Lucca Tel. 0583 465320 biglietteria@teatrodelgiglio.it www.teatrodelgiglio.it 35
Lucca
Alessandro Haber e Lucrezia Lante Della Rovere in “Il padre” al Teatro del Giglio
Lucca
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Al Politeama di Viareggio arrivano i Russian Stars, alcune stelle della danza classica russa
l 18 dicembre al Teatro Politeama di Viareggio (LU), arrivano i Russian Stars, alcune stelle della danza classica russa, che si aggiungono all’organico del Moscow State Classical Ballet (composto da Olga Pavlova, Alexey Konkin, Sergei Skvortsov, Olga Doronina e Sergei Fedorkov). Artisti eclettici, formati in patria e scelti accuratamente dalla maestra, étoile e produttrice Liudmila Titova, che sarà la loro capofila e impreziosirà il cast con le sue performance. In quest’occasione verrà rappresentato “Lo schiaccianoci”, il celebre balletto in 2 atti con musiche di Pëtr Il’iCiajkovskij, tratto da un racconto di E.T.A. Hoffmann. Il Moscow State Classical Ballet by Titova è una delle più prestigiose compagnie di giro di balletto classico di tutta la Russia, ed è conosciuta ed apprezzata a livello internazionale. Attualmente diretto dalla Titova, la compagnia si pone come principale obiettivo quello di far conoscere al mondo lo splendore della secolare tradizione russa nel balletto classico, volgendo lo sguardo anche ad un repertorio più contemporaneo, in linea con le esigenze del pubblico odierno. L’alto livello artistico e la qualità del repertorio hanno portato la compagnia a calcare i maggiori palcoscenici al mondo portando in scena l’essenza dell’arte coreutica russa con intramontabili capolavori come appunto “Lo schiaccianoci”, oltre a titoli celebri quali “Il lago dei cigni”, “Giselle”, “La bella addormentata”, “Cenerentola”, “Romeo e Giulietta”, “Don Chisciotte” e “Carmen”. Il corpo di ballo vanta, tra le sue fila, non solo le sue 30 talentuose étoile provenienti dalle migliori scuole ed accademie di danza mondiali (come il Teatro Bolshoi, il Teatro Mariinksij e il Teatro Stanislavsky and Nemirovich-Danchenko, templi autentici della danza classica), ma si avvale anche della partecipazione di straordinarie star del balletto russo che impreziosiscono la scena, elevando ulteriormente il profilo tecnico e glamour dello spettacolo. 36
Il Moscow State Classical Ballet by Titova è apprezzato dalla critica per la bellezza e l’eleganza dei propri danzatori che, con la fluidità del loro corpo perfettamente unita alla ferrea disciplina, riescono a creare un ensemble coreografico compatto ed armonico, capace di coinvolgere ed ammaliare il pubblico di ogni nazione. Per questo, ciò che distingue questi ballerini, è l’ineccepibile equilibrio con cui armonizzano la tensione alla perfezione del movimento e il rigore stilistico dell’arte del balletto classico. Il risultato è una tecnica pulita e raffinata esibita sul palco con grande naturalezza ed impreziosita dalle eccelse doti espressive dei ballerini che contribuiscono a rendere l’interpretazione impeccabile in tutte le sue sfaccettature, facendo godere a pieno allo spettatore l’eterea bellezza delle opere caposaldo della storia del balletto classico. Lo staff coreografico del Russian Stars - Moscow State Classical Ballet by Titova è fra i migliori possibili: il coreografo capo è Mikhail L. Lavrovsky (artista polivalente non solo coreografo o ballerino, in passato eletto “Artista del popolo” in Russia) a sua volta coadiuvato da Andreij Mercuriev, Sofia Gaidukova e Irina A. Lazareva, i quali curano con meticolosità le performances della compagnia coniugando elementi di ricerca e innovazione al repertorio classico, nel rispetto dell’eredità coreografica del balletto russo. Lo schiaccianoci è in scena il 18 dicembre al Teatro Politeama di Viareggio
Teatro Politeama di Viareggio Lungomolo del Greco, Viareggio (LU) Tel. 0584 962035 www.odeonpoliteama.it
Foto di Achille Le Pera
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l 21 e 22 novembre al Teatro Guglielmi di Massa è in programma Emilia, scritto e diretto da Claudio Tolcachir, con protagonista la bravissima Giulia Lazzarini, una produzione Teatro di Roma – Teatro Nazionale. Sul palco, oltre alla Lazzarini, il seguente cast: Sergio Romano, Pia Lanciotti, Josafat Vagni e Paolo Mazzarelli. Emilia è stata la bambinaia di Walter. Dopo vent’anni di lontananza, per puro caso, i due s’incontrano di nuovo e il ragazzo, oramai adulto e benestante, la introduce nel suo contesto familiare considerate le difficoltà economiche che Emilia sta attraversando. Giulia Lazzarini torna sulle scene del Piccolo Teatro nei panni della protagonista del testo scritto e diretto da Claudio Tolcachir, attore, drammaturgo e regista affermatosi nella nuova scena argentina. È una storia di legami contrastati e di apparenze familiari che nascondono segreti inquietanti. Tra dramma e commedia, Emilia è un’analisi sul rapporto tra realtà e memoria del passato, con l’inevitabile effetto della rimozione dei ricordi meno piacevoli, che vengono cancellati o edulcorati. Ma è anche un’analisi spietata sulla famiglia e sui suoi rapporti interni. Sarà proprio l’arrivo dell’anziana tata a provocare la messa in discussione dei rapporti familiari, delle apparenze e dei sorrisi. Emilia diventerà la protagonista di que-
sto dramma familiare fino a un esito sconcertante. La pièce nasce da uno spunto autobiografico: «Ho iniziato a scrivere Emilia – spiega Tolcachir – in seguito all’incontro, dopo molti anni, con una signora che era stata mia tata da bambino. Ricordava moltissime cose di me che io avevo completamente dimenticato e questo ha fatto nascere in me una specie di senso di colpa per questa sproporzione dell’amore. Sono sempre stato commosso da quelle persone che hanno un ruolo tale per cui scelgono di occuparsi completamente degli altri. Ecco, il personaggio di Emilia ha bisogno di prendersi cura degli altri».
Emilia è in scena il 21 e 22 novembre al Teatro Guglielmi di Massa TEATRO GUGLIEMI Piazza del Teatro, 1 – Massa Tel. 0585 41678 teatroguglielmi@comune.massa.ms.it www.teatroguglielmi.it 37
Massa Carrara
Giulia Lazzarini è “Emilia” al Teatro Guglielmi
“L’avaro” e “Nudi e crudi” al Teatro Verdi di Pisa Pisa
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ra gli spettacoli di prosa presenti nella nuova stagione del Teatro Verdi di Pisa troviamo: L’avaro e Nudi e crudi. L’avaro di Molière (in scena il 4 e 5 novembre), adattato e diretto da Ugo Chiti, è amaro e irresistibilmente comico, un’opera di bruciante modernità, con protagonista Alessandro Benvenuti. Questa commedia riesce a essere un classico immortale e nello stesso tempo a raccontarci il presente senza bisogno di trasposizioni o forzate interpretazioni. Lo spettacolo, prodotto da Arca Azzurra Teatro, vanta un numeroso cast: Giuliana Colzi, Andrea Costagli, Dimitri Frosali, Massimo Salvianti, Lucia Socci, Gabriele Giaffreda, Paolo Ciotti e Desirée Noferini. «Il nostro Avaro occhieggia a Balzac – scrive Ugo Chiti – senza dimenticare la commedia dell’arte intrecciando ulteriormente le trame amorose in un’affettuosa allusione a Marivaux. Contaminazioni a parte, Ar-
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pagone resta personaggio centrale assoluto mantenendo quelle caratteristiche che da sempre hanno determinato la sua fortuna teatrale, si accentuano alcune implicazioni psicologiche, si allungano ombre paranoiche, emergono paure e considerazioni che sono più rimandi al contemporaneo. La ‘parola’ è usata in maniera diretta, spogliata di ogni parvenza aggraziata, vista in funzione di una ritmica tesa ad evidenziare l’aggressività come la ‘ferocia’ più sotterranea della vicenda». Il 16 e 17 dicembre è la volta di Nudi e crudi, una storia di Alan Bennett, tradotta e adattata per la scena da Edoardo Erba, con Maria Amelia Monti, Paolo Calabresi e Nicola Sorrenti, per la regia di Serena Sinigaglia. Nudi e crudi (produzione a.ArtistiAssociati) è una commedia spumeggiante, piena di umorismo e ironia, un ritratto impietoso e indimenticabile della vita di una coppia di mezza età. Diverte senza ricalcare vecchi schemi e
rivela più di ogni altra opera il genio comico di Bennett. Che succederebbe se, tornando a casa dopo una serata a teatro, trovaste il vostro appartamento completamente vuoto, svaligiato da ladri? Ai signori Ransome – due impeccabili coniugi inglesi – capita proprio questo e la loro vita tranquilla e ripetitiva viene completamente sconvolta. Però la reazione dei due è diversa: lui si incupisce e si arrabbia sempre più, lei prova un senso di sollievo e quasi di liberazione. E mentre il gioco dei caratteri, esasperato da visite inattese, diventa sempre più esilarante, il mistero del furto trova un’imprevista soluzione.
TEATRO VERDI Via Palestro, 40 – Pisa - Tel. 050 941111 info@teatrodipisa.pi.it www.teatrodipisa.pi.it
A Pistoia “Marino Marini. Passioni visive”, la mostra dedicata al grande scultore
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Pistoia
al 16 settembre 2017 al 7 gennaio 2018 si terrà a Pistoia, presso Palazzo Fabroni, la mostra Marino Marini. Passioni visive, la prima retrospettiva dedicata al Maestro, che ambisce a situarlo organicamente nella storia della scultura. L’esposizione, a cura di Barbara Cinelli e Flavio Fergonzi, si presenta come uno dei momenti di punta delle Celebrazioni di Pistoia Capitale italiana della Cultura 2017. La mostra è organizzata dalla Fondazione Marino Marini, Pistoia e dalla Fondazione Solomon R. Guggenheim, Venezia. Dopo Pistoia, la mostra si trasferirà infatti alla Collezione Peggy Guggenheim di Venezia dal 27 gennaio al 1 maggio 2018. «Manca ancora, nella vicenda espositiva e nella letteratura scientifica su Marini, un serio lavoro di contestualizzazione storica e stilistica della sua ricerca di scultore”, afferma il Direttore della Fondazione Maria Teresa Tosi. «Lo stato odierno degli studi sembra richiedere questa prospettiva: l’unica che può restituire all’artista la sua posizione di assoluto rilievo nella vicenda del modernismo novecentesco internazionale». «Di qui è nata l’idea di questa mostra che vuole ripercorrere tutte le fasi della creazione artistica del Maestro, dagli anni Venti agli anni Sessanta. Oggetto di indagine sarà soprattutto l’officina di invenzioni plastiche di Marino Marini che verranno poste in relazione diretta, immediatamente percepibile, con i grandi modelli della scultura del ‘900 cui egli ebbe accesso; e, inoltre, con alcuni, scelti esempi di scultura dei secoli passati – dall’antichità egizia a quella greco-arcaica ed etrusca, dalla scultura medievale a quella del Rinascimento e dell’Ottocento – che furono consapevolmente recuperati da lui e dai maggiori scultori della sua generazione». Dieci sono le sezioni pensate dai curatori per dare pieno conto della ricerca plastica di Marino Marini: sono tutte caratterizzate dal raffronto tra le opere dello scultore pistoiese e quelle di altri grandi del passato o di suoi contemporanei. Questa grande rassegna si avvale di un Comitato scientifico composto dai Curatori e da Philip Rylands, Salvatore Settis, Carlo Sisi e Maria Teresa Tosi. La mostra, promossa dalla Fondazione Marino Marini e dal Comune di Pistoia, è realizzata in collaborazione con la Cassa di Risparmio di Pistoia e della Lucchesia, con la Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e con la Camera di Commercio di Pistoia. Per informazioni: www.fondazionemarinomarini.it 39
Pistoia
Il Teatro Verdi di Montecatini pensa ai bambini: in programma 2 family-show
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l Teatro Verdi di Montecatini Terme (PT) propone, tra novembre e dicembre, 2 family show, pensati appositamente per far divertire adulti e bambini. Partiamo il 19 novembre con Elsa, la regina dei ghiacci, un musical, ispirato alla fiaba di Hans Christian Andersen “La regina delle nevi”. Da questa storia è nato anche un celeberrimo film animato, prodotto dalla Walt Disney Animation Studios: “Frozen” (2013). Si tratta di uno spettacolo per tutti, che si avvale, oltre ai componenti della Compagnia Melampo, del contributo artistico di Serena Nacci in arte Naena e di Giovanni Fochi, attore e regista diplomato alla “Bottega Teatrale” di Vittorio Gassman. Lo spettacolo si apre con la storia di come il diavolo in persona abbia creato uno specchio capace di far sparire tutto ciò che di bello si specchia in lui, e di accentuare e di deformare tutto il cattivo. In seguito, lo specchio si rompe in mille frammenti che vengono dispersi per il mondo, entrando negli occhi e nei cuori degli uomini corrompendo le loro anime. Questa messa in scena è nata per sostenere l’Associazione “Nicco fans club”, fondata dai genitori del piccolo Niccolò Matteucci in cura all’Ospedale pediatrico Meyer di Firenze, per una malattia oncologica. Il secondo appuntamento è in programma il 17 dicembre con Nel magico mondo di Oz della Compagnia delle Formiche. Nella fattoria Gale, in Kansas, Dorothy finisce sempre col mettersi nei pasticci insieme al cagnolino Totò. Quando un ciclone trasporta entrambi nella magica terra di Oz, Dorothy spera di aver trovato un posto dove non mettersi nei guai, ma sono i guai a trovare lei: la perfida Strega dell’O40
vest le darà la caccia con ogni mezzo, pur di riprenderle le magiche scarpette d’argento. Lungo il sentiero dorato che conduce alla Città di Smeraldi, però, Dorothy troverà anche molti amici: uno Spaventapasseri senza cervello, un Uomo di Latta privo del cuore e un Leone codardo in cerca del suo coraggio. Con la guida della buona Strega del Nord, la piccola Dorothy scoprirà che per trovare il luogo che ha sempre sognato non è necessario volare oltre le stelle e le nuvole: dopotutto, nessun posto è come casa!
TEATRO VERDI Viale Verdi, 45 – Montecatini Terme (PT) Tel. 0572 78903 info@teatroverdimontecatini.it www.teatroverdimontecatini.it
Prato
Al Teatro Fabbricone si parla di “Amore”
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al 9 al 12 novembre al Teatro Fabbricone di Prato è in programma Amore, scritto e interpretato da Spiro Scimone, per la regia di Francesco Sframeli. Sul palco, oltre a Scimone, lo stesso Sframeli, Gianluca Cesale e Giulia Weber. Lo spettacolo è prodotto dalla Compagnia Scimone Sframeli in collaborazione con Théâtre Garonne Toulouse. In scena due coppie – il vecchietto e la vecchietta, il comandante e il pompiere – che si muovono tra le tombe di un simbolico cimitero rappresentando le tenere e insieme crudeli attività del quotidiano, a partire dai più semplici gesti familiari. La scena di Lino Fiorito è composta da due tombe, a due piazze. Il tempo è sospeso e, forse, stanno tutti prendendo parte all’ultimo giorno della loro vita. Entrambe le coppie si abbando-
nano al flusso delle memorie, creando un universo parallelo abitato da frammenti di vita in comune, rimpianti, giocose affettuosità, dimenticanze e amari sorrisi. Quattro vite al tramonto alla prova del tempo e dei ricordi, che non tornano più. E l’Amore è una condizione estrema e, forse, eterna. Con Amore, la compagnia Scimone Sframeli prosegue sul percorso drammaturgico ai bordi dell’umanità, all’interno di non luoghi, dove i personaggi non hanno nome e sono “tutti vecchietti”. Un altro tassello della loro ricerca “verso l’essenza del teatro, non perdendo mai il legame fra gli attori, il testo e il pubblico”. Queste due coppie sono vicine alla morte – spiega Scimone – ma con leggerezza infantile parlano di quello che hanno provato da giovani e di ciò che forse non è ancora perduto. Alla fine di tutto, il senso della
vita si può trovare solo nell’amore. Quando scrivo cerco di immaginare a quali corpi e movimenti saranno destinate quelle parole. Non inseguo le facili provocazioni ma solo il teatro, nella sua verità e semplicità, attraverso un fondamentale lavoro di squadra.
Amore è in scena dal 9 al 12 novembre al Teatro Fabbricone di Prato
TEATRO FABBRICONE Via Targetti, 10/12 – Prato Tel. 0574 690962 info@metastasio.it www.metastasio.it 41
Prato
Politeama Pratese: si vive la magia senza tempo del lontano Oriente con “Dalai Nuur”
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l 30 dicembre al Teatro Politeama Pratese è in programma Dalai Nuur - Suggestioni d’Oriente, uno spettacolo unico nel suo genere, capace di portare sul palcoscenico tutte le atmosfere e suggestioni orientali, facendo vivere, sia agli adulti che ai bambini, la magia senza tempo del lontano Oriente. Gli spettatori saranno, dunque, immersi nella cultura millenaria di terre esotiche e lontane. A metà tra danza e arte circense, questa produzione mozzafiato (Euroeventi Production) continua a richiamare il pubblico di tutto il mondo. Uno show carico di spiritualità che attraverso coreografie uniche, dalle ninfe di Bali al suono dei tamburi Giapponesi, passando per il Bodhisattva dalle mille braccia e per i ventagli e i pugnali della danza Coreana, rivelerà miti e leggende dei popoli dell’Asia Orientale. Con suoni divini e splendidi costumi Dalai Nuur accompagnerà il pubblico in un viaggio emozionante, capace di trasmettergli tutta la magia e il fascino del Levante. Dalai Nuur - Suggestioni d’Oriente è in scena il 30 dicembre al Teatro Politeama Pratese
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TEATRO POLITEAMA PRATESE Via G. Garibaldi, 33 – Prato Tel. 0574 603758 teatro@politeamapratese.com www.politeamapratese.com
Emilio Solfrizzi interpreta “Il borghese gentiluomo” al Teatro dei Rinnovati
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al 3 al 5 novembre al Teatro dei Rinnovati di Siena è in programma Il borghese gentiluomo di Molière, interpretato da Emilio Solfrizzi, per la regia di Armando Pugliese, una produzione ErreTiTeatro30. Sul palco, oltre a Solfrizzi, un numeroso cast: Viviana Altieri, Anita Bartolucci, Fabrizio Contri, Nico Di Crescenzo, Cristiano Dessì, Lisa Galantini, Lydia Giordano, Simone Luglio, Elisabetta Mandalari e Roberto Turchetta. La trama è nota. Un ricco borghese, il signor Jourdain, sogna di diventare nobile, tra persone prive di autentiche qualità come adulatori e scrocconi, che lo raggirano e assecondano la sua follia, pur di ottenerne un guadagno. È circondato dal maestro di musica, di ballo, di scherma, di filosofia. La trama si arricchisce delle rivalità tra i diversi maestri che scroccano denaro a Jourdain e ciascuno di loro ritiene e predica che la propria arte, la propria scienza, è il fondamento primo dell’esser un gentiluomo. A questi si contrappone la moglie, donna estremamente pratica e razionale che cerca di farlo rinsavire. Alla coppia dei Jourdain se ne aggiunge una secondaria, i rispettivi servitori dei due coniugi: la servetta Nicoletta, simpatica e coraggiosa, e Coviello, innamorati tra di loro. Ne nasce una farsa, chiassosa e colorata, tipica del teatro comico: quella del Gran Turco. Coviello, vestito da turco e parlando un turco maccheronico, si presenta a Jourdain e gli fa credere che il figlio del Gran Turco, di lignaggio reale, è qui per sposare Lucilla, la figlia
di Jourdain. Jourdain, lusingato dalle promesse di nobiltà, cade nel tranello e ne nasce un fragoroso balletto-farsa. Di fronte all’ennesimo rifiuto del ‘borghese’ di dare in sposa sua figlia al non nobile ragazzo che ama, tutti d’accordo gli giocano la beffa finale e anche la moglie che, pur criticandolo aspramente lo ha sempre protetto, gli si schiera contro lasciandolo definitivamente solo nella sua folle utopia. Al termine della vicenda Jourdain continuerà a sognare tutto quello che non potrà mai avere, come succede ai grandi personaggi comici del teatro di Molière. «Come l’avaro, come il malato immaginario, come l’ipocrita Tartufo, anche questo borghese che sogna di diventare un gentiluomo è, nella cultura letteraria europea, un archetipo – spiega Pugliese: è il modello esemplare e imprescindibile del nuovo ricco, dell’arrampicatore sociale, dell’ambizioso che pretende di comprare col denaro quei meriti e quei titoli che non avrà mai».
Il borghese gentiluomo è in scena dal 3 al 5 novembre al Teatro dei Rinnovati di Siena TEATRO DEI RINNOVATI Piazza del Campo, 1 – Siena Tel. 0577 292265 cultura_teatro@comune.siena.it www.comune.siena.it 43
Siena
Foto di Mario D’Angelo
SIPAContest Festival (3ª edizione): un tributo alla fotografia nella splendida cornice di Siena
Siena
Foto di Mike Hollman
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l SIPAContest Festival rappresenta un’imperdibile occasione per gli appassionati di fotografia che a fine ottobre, precisamente dal 27 al 30, raggiungeranno Siena da tutto il mondo. L’evento costituisce un tributo all’arte visiva, articolato in mostre personali e collettive, workshop, photo tour, seminari, conferenze, proiezioni, visite guidate nel territorio ed altri eventi tra cui la Cerimonia di Premiazione che conclude in grande stile l’edizione 2017 del “Siena International Photography Awards”, uno dei più importanti concorsi fotografici internazionali, promosso dall’associazione Art Photo Travel e da Viaggi&Miraggi con il patrocinio del Comune di Siena. Con 45 mila immagini in gara provenienti da 127 paesi di tutti i continenti, il Premio conferma quanto Siena rappresenti una delle città artisticamente più affermate nel mondo. Aperto a fotografi professionisti e amatori di qualsiasi età e nazionalità, il Premio prevede ben dieci categorie: Libero Colore, Libero Monochrome, Viaggi & Avventure, Persone e volti accattivanti, La bellezza della Natura, Animali nel loro ambiente naturale, Architettura &
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Spazi Urbani, Sport in azione, Il ghiaccio fragile: ghiacciai e regioni polari in un pianeta che cambia e Portfolio Story-Telling, riservata a sequenze di immagini che raccontino una storia. A giudicare e selezionare le opere presentate sarà una giuria internazionale, composta da fotografi di fama ed esperti del settore, presieduta da Timothy Allen, vincitore di sei Picture Editors Guild Awards, diciassette premi al Travel Photographer of the Year e due nomination al British Press Awards come fotografo dell’anno. In palio per i primi classificati di ciascuna categoria, premi in denaro, pubblicazione del proprio lavoro nel catalogo e nella gallery online dedicata al concorso e pubblicità sia su stampa cartacea sia su alcune delle principali testate web internazionali. Al vincitore assoluto, invece, andrà un premio in denaro di 1.500,00 euro e il Premio Pangea, oltre al titolo di Photographer of the Year SIPA Contest 2017. La premiazione dei vincitori, come già detto, si svolgerà a Siena il 28 ottobre 2017. Le foto premiate, insieme a centinaia tra le migliori fotografie presentate, andranno a comporre la mostra fotografica “Beyond the
Lens”. Musei, spazi espostivi, biblioteche e teatri sono alcune delle location che accoglieranno le altre 10 mostre fotografiche del Festival. Il SIPAContest offrirà delle opportunità uniche per approfondire la tecnica fotografica grazie anche alla partecipazione di importanti fotografi internazionali. Insieme ai workshop, saranno organizzati tour ed escursioni inedite alla scoperta di uno dei territori più fotografati e visitati al mondo: dal photo tour del Chianti al tramonto, al percorso alla scoperta di Siena all’alba. Da non perdere, infine, l’appuntamento con “One Shot Together” (30 ottobre, ore 12:30) durante il quale tutti i partecipanti del concorso si riuniranno per una foto ricordo in Piazza del Campo, un vero e proprio “tempio della fotografia”, immortalata da milioni di turisti di ogni parte del mondo.
Art Photo Travel Strada Massetana Romana, 50/A – Siena Tel. 0577 1510926 info@artphototravel.it https://artphototravel.it/#il-festival
22/06/17
LA TRAVIATA Cortile di Palazzo Pitti ODISSEA – UN RACCONTO MEDITERRANEO Teatro Romano, Fiesole 23/06/17 AEROSMITH, PLACEBO, DEAF HAVANA Visarno Arena SPERANZA SCAPPUCCI Cortile di Palazzo Pitti 24/06/17 EDDIE VEDDER, CRANBERRIES, GLEN HANSARD Visarno Arena MESSA DI SAN GIOVANNI Cattedrale di Santa Maria del Fiore 25/06/17 LA TRAVIATA Cortile di Palazzo Pitti SYSTEM OF A DOWN, PROPHETS OF RAGE Visarno Arena 27/06/17 DANIELE GIORGI Teatro Romano, Fiesole LA CENERENTOLA Cortile di Palazzo Pitti 28/06/17 GRILLO VS GRILLO Teatro Romano, Fiesole LA TRAVIATA Cortile di Palazzo Pitti 29/06/17 ODISSEA – UN RACCONTO MEDITERRANEO Teatro Romano, Fiesole YARON GOTTFRIED Cortile di Palazzo Pitti 30/06/17 LA CENERENTOLA Cortile di Palazzo Pitti 01/07/17 LA TRAVIATA Cortile di Palazzo Pitti 04/07/17 SHABAKA AND THE ANCESTORS Teatro Romano, Fiesole 05/07/17 FABRIZIO MORO Teatro Romano, Fiesole 06/07/17 ODISSEA – UN RACCONTO MEDITERRANEO Teatro Romano, Fiesole 07/07/17 RICHARD GALLIANO & ENSEMBLE SYMPHONY ORCHESTRA Teatro Romano, Fiesole ROBERTO BOLLE & FRIENDS Opera di Firenze 08/07/17 BILLY COBHAM & STANLEY JORDAN PROJECT & CHRISTIAN GALVEZ Teatro Romano, Fiesole FESTIVAL INTERNAZIONALE ITALIAN BRASS WEEK Firenze L’ELISIR D’AMORE Cortile di Palazzo Pitti ROBERTO BOLLE & FRIENDS Opera di Firenze THE XX Visarno Arena 09/07/17 FESTIVAL INTERNAZIONALE ITALIAN BRASS WEEK Firenze NIGHT OF THE AMERICA DREAMS Cortile di Palazzo Medici PETER HOOK & THE LIGHT Teatro Romano, Fiesole 10/07/17 FESTIVAL INTERNAZIONALE ITALIAN BRASS WEEK Firenze IL BARBIERE DI SIVIGLIA Cortile di Palazzo Pitti THE BASS GANG Cortile di Palazzo Medici 11/07/17 FESTIVAL INTERNAZIONALE ITALIAN BRASS WEEK Firenze JAMIROQUAI Visarno Arena L’ELISIR D’AMORE Cortile di Palazzo Pitti LUCA AQUINO – CARMINE IOANNA Teatro Romano, Fiesole 12/07/17 ELEGANZISSIMA Teatro Romano, Fiesole FESTIVAL INTERNAZIONALE ITALIAN BRASS WEEK Firenze IL BARBIERE DI SIVIGLIA Cortile di Palazzo Pitti 13/07/17
FESTIVAL INTERNAZIONALE ITALIAN BRASS WEEK Firenze ODISSEA – UN RACCONTO MEDITERRANEO Teatro Romano, Fiesole PHILIPP VON STEINAECKER Cortile di Palazzo Pitti 14/07/17 FESTIVAL INTERNAZIONALE ITALIAN BRASS WEEK Firenze IL BARBIERE DI SIVIGLIA Cortile di Palazzo Pitti LORENZO PASSERINI, GUIDO GUIDARELLI Teatro Romano, Fiesole 15/07/17 FESTIVAL INTERNAZIONALE ITALIAN BRASS WEEK Firenze L’ELISIR D’AMORE Cortile di Palazzo Pitti 16/07/17 50 ANNI DA JOHN COLTRANE - IO, JOHN COLTRANE Teatro Romano, Fiesole FESTIVAL INTERNAZIONALE ITALIAN BRASS WEEK Firenze 17/07/17 L’ELISIR D’AMORE Cortile di Palazzo Pitti PURPLE WHALES INSPIRED BY JIMI HENDRIX Teatro Romano, Fiesole YANN TIERSEN Piazza della SS Annunziata 18/07/17 ARCADE FIRE Visarno Arena IL BARBIERE DI SIVIGLIA Cortile di Palazzo Pitti RAPHAEL GUALAZZI Piazza della SS Annunziata 19/07/17 MANLIO BENZI Cortile di Palazzo Pitti MIKE STERN & RANDY BRECKER BAND & LENNY WHITE & TEYMUR PHELL Teatro Romano, Fiesole ORCHESTRA DELLA TOSCANA Piazza della SS Annunziata 20/07/17 IL BARBIERE DI SIVIGLIA Cortile di Palazzo Pitti ODISSEA – UN RACCONTO MEDITERRANEO Teatro Romano, Fiesole PAOLO CONTE Piazza della SS Annunziata 21/07/17 FRANCESCO GABBANI Piazza della SS Annunziata L’ELISIR D’AMORE Cortile di Palazzo Pitti 22/07/17 AGAMENNONE Teatro Romano, Fiesole BOTANICA / DEPRODUCERS Piazza della SS Annunziata IL BARBIERE DI SIVIGLIA Cortile di Palazzo Pitti 23/07/17 CESARE PICCO – CONCERTO ALL’ALBA Piazza della SS Annunziata HARIS ILIADIS Cortile di Palazzo Medici 24/07/17 DANIEL COHEN Cortile di Palazzo Pitti HARIS ILIADIS Cortile di Palazzo Medici JACOB COLLIER Teatro Romano, Fiesole 25/07/17 DANIELE SILVESTRI Teatro Romano, Fiesole L’ELISIR D’AMORE Cortile di Palazzo Pitti 26/07/17 IL BARBIERE DI SIVIGLIA Cortile di Palazzo Pitti 27/07/17 GAETANO D’ESPINOSA Cortile di Palazzo Pitti ODISSEA – UN RACCONTO MEDITERRANEO Teatro Romano, Fiesole 28/07/17 IL BARBIERE DI SIVIGLIA Cortile di Palazzo Pitti 29/07/17 L’ELISIR D’AMORE Cortile di Palazzo Pitti
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Agenda
FIRENZE
FIRENZE 10/11/17 E. ONOFRI IL GIOCO DI MOZART LA LETTERA
Opera di Firenze Opera di Firenze Teatro di Rifredi RICHARD O’BRIEN’S ROCKY HORROR SHOW Mandela Forum ROB MAZUREK & JEFF PARKER Sala Vanni UNPERCENTO, PUNIZIONE AD EFFETTO Teatro di Cestello 11/11/17 IO CI SARÒ Teatro Verdi L. PISARONI, C. KOCH Teatro della Pergola LA LETTERA Teatro di Rifredi P. AGNEW Opera di Firenze RICHARD O’BRIEN’S ROCKY HORROR SHOW Mandela Forum UNPERCENTO, PUNIZIONE AD EFFETTO Teatro di Cestello UN ISPETTORE IN CASA BIRLING Teatro Le Laudi 12/11/17 I SOVIET + L’ELETTRICITÀ Teatro Verdi JEKYLL ON ICE Teatro di Rifredi QUARTETTO DI CREMONA, L. DUTTON Teatro della Pergola (Saloncino) UNPERCENTO, PUNIZIONE AD EFFETTO Teatro di Cestello UN ISPETTORE IN CASA BIRLING Teatro Le Laudi WWE Mandela Forum 13/11/17 JAMES BLUNT Mandela Forum 14/11/17 I RAGAZZI CHE SI AMANO Teatro della Pergola MAMMA MIA! Teatro Verdi 15/11/17 I RAGAZZI CHE SI AMANO Teatro della Pergola MAMMA MIA! Teatro Verdi 16/11/17 I RAGAZZI CHE SI AMANO Teatro della Pergola MAMMA MIA! Teatro Verdi PUEBLO Teatro Puccini 17/11/17 BARROCCINI DI VIA DELL’ARIENTO Teatro di Rifredi FRANCESCO PONTICELLI 6TET Sala Vanni I RAGAZZI CHE SI AMANO Teatro della Pergola MAMMA MIA! Teatro Verdi PUEBLO Teatro Puccini 18/11/17 BARROCCINI DI VIA DELL’ARIENTO Teatro di Rifredi I RAGAZZI CHE SI AMANO Teatro della Pergola I. BOSTRIDGE, J. DRAKE Teatro della Pergola LA SONNAMBULA Opera di Firenze MAMMA MIA! Teatro Verdi PUEBLO Teatro Puccini UN ISPETTORE IN CASA BIRLING Teatro Le Laudi 19/11/17 BARROCCINI DI VIA DELL’ARIENTO Teatro di Rifredi I RAGAZZI CHE SI AMANO Teatro della Pergola LA TRAVIATA Opera di Firenze M. BRUNELLO Teatro della Pergola (Saloncino) MAMMA MIA! Teatro Verdi UN ISPETTORE IN CASA BIRLING Teatro Le Laudi 20/11/17 I. BOSTRIDGE, A. ALLEGRINI, J. DRAKE Teatro della Pergola (Saloncino) 21/11/17 CAVEMAN – L’UOMO DELLE CAVERNE Teatro Puccini L’ORA DI RICEVIMENTO Teatro della Pergola LA TRAVIATA Opera di Firenze 22/11/17 L’ORA DI RICEVIMENTO Teatro della Pergola LA SONNAMBULA Opera di Firenze 23/11/17 L’ORA DI RICEVIMENTO Teatro della Pergola LA TRAVIATA Opera di Firenze 24/11/17 BOLERO E GAÎTÉ PARISIENNE Teatro di Rifredi CAPAREZZA Mandela Forum GUARDIANA Teatro Puccini JIM BLACK HUMAN FEEL Sala Vanni L’ORA DI RICEVIMENTO Teatro della Pergola 25/11/17 ACQUERELLO TOSCANO Teatro Le Laudi BOLERO E GAÎTÉ PARISIENNE Teatro di Rifredi GUARDIANA Teatro Puccini I. BOLTON Opera di Firenze L’ORA DI RICEVIMENTO Teatro della Pergola LO SCHIACCIANOCI Teatro Verdi QUARTETTO PROMETEO Teatro della Pergola 26/11/17 ACQUERELLO TOSCANO Teatro Le Laudi ASAF AVIDAN & HIS BAND Teatro Verdi L’ORA DI RICEVIMENTO Teatro della Pergola LA SONNAMBULA Opera di Firenze QUARTETTO EBÈNE, A. LEDERLIN, A. TAMESTIT Teatro della Pergola (Saloncino) 27/11/17 CAMERISTI DEL MAGGIO / CONCORSO MICHELE NOVARO Teatro Goldoni 28/11/17 I RAGAZZI DI VIA BOCCACCIO #DECAMERON Teatro di Rifredi IL NOME DELLA ROSA Teatro della Pergola LA TRAVIATA Opera di Firenze 29/11/17 I RAGAZZI DI VIA BOCCACCIO #DECAMERON Teatro di Rifredi IL NOME DELLA ROSA Teatro della Pergola LA SONNAMBULA Opera di Firenze 30/11/17 FESTA DELLA TOSCANA ORT Teatro Verdi IL NOME DELLA ROSA Teatro della Pergola LA TRAVIATA Opera di Firenze
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01/12/17 EUREKA IL NOME DELLA ROSA SUGO FINTO 02/12/17 EUREKA IL NOME DELLA ROSA JIN JU L’AVARE LA TRAVIATA SUGO FINTO 03/12/17 ACI BABÀ E I QUARANTA PEDONI IL NOME DELLA ROSA JIN JU, QUINTETTO DI FIATI ITALIANO L’AVARE STRINGS CITY – ARPISSIMA SUGO FINTO 04/12/17 KUSS QUARTET, A. AVITAL 05/12/17 MUSICA RIBELLE 06/12/17 GIANNA NANNINI MUSICA RIBELLE SOLITUDES 07/12/17 LA BELLA ADDORMENTATA LA FEBBRE DEL SABATO SERA MUSICA RIBELLE SOLITUDES 08/12/17 FERDINANDO LA FEBBRE DEL SABATO SERA MUSICA RIBELLE SOLITUDES 09/12/17 ANDRÉ E DORINE B. LUPO CHRISTMAS IN LOVE FERDINANDO LA BELLA ADDORMENTATA LA FEBBRE DEL SABATO SERA MUSICA RIBELLE OKTAGON 10/12/17 ANDRÉ E DORINE CHRISTMAS IN LOVE FERDINANDO LA BELLA ADDORMENTATA LA FEBBRE DEL SABATO SERA M. RIZZI, D. POPPEN, M. FISCHER-DIESKAU MUSICA RIBELLE 11/12/17 QUARTETTO DI CREMONA, A. LUCCHESINI, E. RUIZ 12/12/17 ENRICO IV 13/12/17 DELUSIONIST ENRICO IV 14/12/17 A. POGA DELUSIONIST ENRICO IV LEONARDO 15/12/17 BIAGIO ANTONACCI ENRICO IV LEONARDO 16/12/17 ENRICO IV LEONARDO ROBIN HOOD THE KING’S SINGERS 17/12/17 ENRICO IV ENSEMBLE ZEFIRO, A. BERNARDINI K.H. STEFFENS LEONARDO ROBIN HOOD 19/12/17 IL LAGO DEI CIGNI 20/12/17 IL CANTO DI NATALE OCCIDENTE
AREZZO
24/11/17 IL LAGO DEI CIGNI 25/11/17 LO SCHIACCIANOCI 01/12/17 CENERENTOLA 02/12/17 MARITI E MOGLI 03/12/17 MARITI E MOGLI 12/12/17
Teatro Puccini Teatro della Pergola Teatro di Cestello Teatro Puccini Teatro della Pergola Teatro della Pergola Teatro Le Laudi Opera di Firenze Teatro di Cestello Teatro di Rifredi Teatro della Pergola Teatro della Pergola (Saloncino) Teatro Le Laudi Opera di Firenze Teatro di Cestello Teatro della Pergola (Saloncino) Teatro della Pergola Mandela Forum Teatro della Pergola Teatro di Rifredi Opera di Firenze Teatro Verdi Teatro della Pergola Teatro di Rifredi Teatro Le Laudi Teatro Verdi Teatro della Pergola Teatro di Rifredi Teatro di Rifredi Teatro della Pergola Teatro di Cestello Teatro Le Laudi Opera di Firenze Teatro Verdi Teatro della Pergola Mandela Forum Teatro di Rifredi Teatro di Cestello Teatro Le Laudi Opera di Firenze Teatro Verdi Teatro della Pergola (Saloncino) Teatro della Pergola Teatro della Pergola (Saloncino) Teatro della Pergola Teatro Puccini Teatro della Pergola Opera di Firenze Teatro Puccini Teatro della Pergola Teatro Studio “Mila Pieralli”, Scandicci Mandela Forum Teatro della Pergola Teatro Studio “Mila Pieralli”, Scandicci Teatro della Pergola Teatro Studio “Mila Pieralli”, Scandicci Teatro Verdi Teatro della Pergola Teatro della Pergola Teatro della Pergola (Saloncino) Opera di Firenze Teatro Studio “Mila Pieralli”, Scandicci Teatro Verdi Teatro Verdi Teatro di Cestello Teatro di Rifredi
Teatro Petrarca Teatro Petrarca Teatro Signorelli, Cortona Teatro Petrarca Teatro Petrarca
COME STELLE NEL BUIO 16/12/17 SORELLE MATERASSI 17/12/17 SORELLE MATERASSI 18/12/17 ROBIN HOOD IL MUSICAL
GROSSETO
24/11/17 L’AVARO 25/11/17 L’AVARO 01/12/17 MARITI E MOGLI 06/12/17 LA GUERRA DEI ROSES 12/12/17 I PROMESSI SPOSI 13/12/17 I PROMESSI SPOSI
LIVORNO
22/11/17 VERSO NABUCCO 24/11/17 NABUCCO 26/11/17 NABUCCO 27/11/17 GISELLE 16/12/17 IRIS 17/12/17 IRIS 19/12/17 MARITI E MOGLI 20/12/17 IL LAGO DEI CIGNI
LUCCA
18/11/17 LA FANCIULLA DEL WEST 19/11/17 LA FANCIULLA DEL WEST 24/11/17 IL PADRE 25/11/17 IL PADRE 26/11/17 IL PADRE 07/12/17 DANILO REA 15/12/17 PINOCCHIO 16/12/17 PINOCCHIO 17/12/17 PINOCCHIO 18/12/17 RUSSIAN STARS – LO SCHIACCIANOCI
MASSA CARRARA
21/11/17 EMILIA 22/11/17 EMILIA 25/11/17 ERODIADE – FAME DI VENTO 01/12/17 CONCERTO DELL’ORT 09/12/17 COME STELLE NEL BUIO 10/12/17 COME STELLE NEL BUIO 15/12/17 L’AVARO 16/12/17 L’AVARO 17/12/17 L’AVARO
PISA
10/11/17 IL TROVATORE 12/11/17 IL TROVATORE 03/12/17 IL GIRELLO
Teatro Signorelli, Cortona Teatro Petrarca Teatro Petrarca Teatro Signorelli, Cortona
Teatro degli Industri Teatro degli Industri Teatro degli Industri Teatro Moderno Teatro degli Industri Teatro degli Industri
Teatro Goldoni Teatro Goldoni Teatro Goldoni Teatro Goldoni Teatro Goldoni Teatro Goldoni Teatro Goldoni Teatro Goldoni
Teatro del Giglio Teatro del Giglio Teatro del Giglio Teatro del Giglio Teatro del Giglio Teatro del Giglio Teatro del Giglio Teatro del Giglio Teatro del Giglio Teatro Politeama, Viareggio
Teatro Guglielmi, Massa Teatro Guglielmi, Massa Teatro Guglielmi, Massa Teatro Guglielmi, Massa Teatro Guglielmi, Massa Teatro Guglielmi, Massa Teatro Guglielmi, Massa Teatro Guglielmi, Massa Teatro Guglielmi, Massa
16/12/17 NUDI E CRUDI 17/12/17 NUDI E CRUDI PISTOIA 18/11/17 GLI UOMINI VENGONO DA MARTE, LE DONNE DA VENERE 19/11/17 ELSA, LA REGINA DEI GHIACCI 02/12/17 SOGNO E SON DESTO...IN VIAGGIO 08/12/17 COM’È BELLO PASSEGGIAR CON MARY 09/12/17 TANTI LATI LATITANTI 17/12/17 NEL MAGICO DI MONDO DI OZ
PRATO
16/11/17 SEI PERSONAGGI IN CERCA D’AUTORE 17/11/17 SEI PERSONAGGI IN CERCA D’AUTORE 18/11/17 SEI PERSONAGGI IN CERCA D’AUTORE 19/11/17 CARMEN SEI PERSONAGGI IN CERCA D’AUTORE 23/11/17 EMILIA 24/11/17 EMILIA 25/11/17 EMILIA YVES MONTAND UN ITALIEN A PARIS 26/11/17 EMILIA YVES MONTAND UN ITALIEN A PARIS 01/12/17 QUARTETT 02/12/17 QUARTETT 03/12/17 QUARTETT 05/12/17 QUARTETT 06/12/17 QUARTETT 07/12/17 QUARTETT 08/12/17 QUARTETT 09/12/17 QUARTETT #TALEEQUALEAME...AGAIN 10/12/17 QUARTETT #TALEEQUALEAME...AGAIN 12/12/17 QUARTETT 13/12/17 QUARTETT 14/12/17 PLAY STRINDBERG QUARTETT 15/12/17 PLAY STRINDBERG QUARTETT 16/12/17 LA PULCE NELL’ORECCHIO PLAY STRINDBERG QUARTETT 17/12/17 LA PULCE NELL’ORECCHIO PLAY STRINDBERG QUARTETT
SIENA
03/11/17 IL BORGHESE GENTILUOMO 04/11/17 IL BORGHESE GENTILUOMO 05/11/17 IL BORGHESE GENTILUOMO
Teatro Verdi Teatro Verdi
Teatro Verdi, Montecatini Teatro Verdi, Montecatini Teatro Verdi, Montecatini Teatro Verdi, Montecatini Teatro Verdi, Montecatini Teatro Verdi, Montecatini
Teatro Metastasio Teatro Metastasio Teatro Metastasio Politeama Pratese Teatro Metastasio Teatro Fabbricone Teatro Fabbricone Teatro Fabbricone Politeama Pratese Teatro Fabbricone Politeama Pratese Teatro Fabbricone Teatro Fabbricone Teatro Fabbricone Teatro Fabbricone Teatro Fabbricone Teatro Fabbricone Teatro Fabbricone Teatro Fabbricone Politeama Pratese Teatro Fabbricone Politeama Pratese Teatro Fabbricone Teatro Fabbricone Teatro Fabbricone Teatro Fabbricone Teatro Fabbricone Teatro Fabbricone Politeama Pratese Teatro Fabbricone Teatro Fabbricone Politeama Pratese Teatro Fabbricone Teatro Fabbricone
Teatro dei Rinnovati Teatro dei Rinnovati Teatro dei Rinnovati
Teatro Verdi Teatro Verdi Teatro Verdi
Acquisti telefonici 055/210804 - Acquisti OnLine www.boxol.it Negozio Centrale: Via delle Vecchie Carceri 1, 50122 Firenze Info e Rete di Vendita: www.boxofficetoscana.it - email: info@boxofficetoscana.it
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Pasticceria Piombanti Piansa Caffetteria Pasticceria Profumeria Azzurra Ricevitoria Minarini Ristorante il Beccaio
Teatro Augusto Novelli Teatro Comunale dell’Antella Teatro Reims Centro Opere Sociali Urp Quartiere 3 SAN FREDIANO Accademia Bartolomeo Cristofori Centro Sanzio Duemilanote L’isola che non c’era Marchesi de’ Frescobaldi Ristorante Fontanka Teatro del Cestello Teatro Everest ISOLOTTO Aci Pollaiolo Associazione Casa del Popolo fratelli Taddei Casa del Popolo di Legnaia A. Casa del Popolo di San Quirico Casa del Popolo di San Bartolo Circolo Arci Isolotto Giorgio Pasticceria La Ghiberti Libreria Maxismall Sala Polivalente La Fiaba Teatro Cantiere Florida Urp Quartiere 4 NOVOLI / PUCCINI Audi Concessionaria Ignesti Auto “La Rotonda” Express Cafè Fiorentina chiavi Istituto Zanni Libreria Giunti al Punto Maxismall Centro commerciale Le Piagge Miracol Pasticceria Buglione Pasticceria Paolo e Gianni Nataraj Nokia Point Palestra Klab Wellness Center Paolieri Elettronica Pupi di Stac Saida City Sun Teatro Nuovo Teatro Puccini The Glutton’s Heaven Toscana Golosa DALMAZIA / RIFREDI Aci Rifredi Agenzia delle Entrate 3 Area 51 Caffè Baruffa Caffè d’Orzo Chicco Allegro Circolo Arci Progresso Emporio Tre Pietre Gelateria Roberto Gioielleria Grassi Kelinea Club Libreria Florida Mylos s.n.c Museo Stibbert Paiute Bar Pasticceria Bar I Gemelli Pasticceria Querci Studio Danza Arlequin Teatro di Rifredi Urp Quartiere 5 BAGNO A RIPOLI Bar Mario Caffè Primavera Pasticceria Maioli URP di Bagno a Ripoli FIESOLE
Il Genio della Lampada Il Trebbiolo Relais Pasticceria Alcedo Ristorante Villa Vecchia URP di Fiesole COMPIOBBI Gelateria A IMPRUNETA Bar Italia Chianti Country Club Ristorante Il Pruneto Teatro Novelli SCANDICCI Caffè Momus Erboristeria Del Tempio La Bottega delle Arti Magiche Libreria Le Comete Pasticceria Aquila e Aquila Pasticceria Marisa Teatro Studio SESTO FIORENTINO Aquaba Bar Blu di Cinelli e Lulli Caffè del Centro Consorzio Sint Esthena, estetica e benessere Floema di Graziella Ceccarelli Teatro della Limonaia Tennis Club La Limonaia URP di Sesto Fiorentino SETTIGNANO Caffè Desiderio Gelateria Erta del Bau Ristorante La Capponcina CALENZANO Cooperativa Trasporti Rapidi Media Word Gigli Teatro Manzoni SAN CASCIANO Bar Turismo Teatro Comunale Niccolini LASTRA A SIGNA Teatro Cinema Moderno PONTASSIEVE Musical Box Libreria Gulliver PRATO Agenzia delle Entrate Book Seller Caffè Nuovo Mondo Camerata Strumentale Centro Artistico Musicale Cinema Teatro Borsi Confartigianato Imprese Confart F & G Chocolate Fondazione Teatro Metastasio Free Time Libreria al Castello Libreria Cartoleria Gori Libreria Cattolica Libreria il Librone Mondi Paralleli Officina Giovani - Cantieri Culturali Ex Macelli Pasticceria La Tazza D’oro Politeama Pratese Società dei Concerti Roberto Fioravanti Soprattutto Libri EMPOLI Libreria Giunti al Punto PISTOIA Libreria Giunti al Punto Teatro Manzoni Wall Street Institute
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XXXIV edizione Domenica 26 Novembre 2017