, INIZIO DI STAGIONE DEL 4EATRO DELLA 0ERGOLA ! TEATRO DA PROTAGONISTI LE PAROLE DI 'ABRIELE ,AVIA DI 'IOVANNI ,UCA 6ALEA
h#AVALLERIA RUSTICANAv E h&ALSTAFFv IN SCENA ALL /PERA DI &IRENZE )NCONTRO CON !NDREA -UZZI DI !NDREA -ASATTO !UTUNNO IN -USICA ª 3TAGIONE CONCERTISTICA DELLA 3CUOLA .ORMALE DI 0ISA 0IERFRANCESCO &AVINO APRE LA STAGIONE DEL 4EATRO -ANZONI DI 0ISTOIA Seguici anche su Facebook
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!UTUNNO s ANNO s Contiene l’agenda degli eventi da Ottobre 2014 a Gennaio 2015 BIMESTRALE GRATUITO
foto di Filippo Manzini
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Edi t or i a le
La deriva della cultura......sembra proprio che la notizia che non volevamo arrivasse sia infine giunta, al Teatro dell’Opera di Roma è stato confermato il licenziamento per i 182 componenti dell’orchestra e del coro, la notizia è stata diffusa in una riunione con i sindacati dal capo del personale, Stefano Bottaro. I lavoratori hanno accolto la notizia con la rassegnazione di un boxer suonato, la civilissima protesta si è estrinsecata in un sit in, davanti al teatro, in maglietta bianca con disegnata una nota musicale in nero. Tutti se lo aspettavano, la rassegnazione di cui parlavo purtroppo sta tutta qui, siamo arrivati alla consapevolezza che non c’è più nulla da fare. Nel nostro sistema, nella nostra italia non c’è più spazio per la cultura. L’impresa qualunque essa sia, se non produce profitto non ha più il diritto di sopravvivere, i mecenati sono ormai scomparsi! Un motore di altri tempi! A breve toglieremo anche il vocabolo dal Devoto Oli oppure resterà inserito in corsivo con la desinenza, parola desueta. Più avanti, fra diversi anni ci pentiremo molto di aver ucciso l’arte, in questo caso nella sua forma musicale. Questa consuetudine devasta gli ideali i musicisti non possono dedicarsi alla ricercatezza al sentimento che richiede l’arte del “canto o del suonare” senza la necessaria tranquillità ed ai nostri giovani studenti di conservatorio cosa dovremmo dire? Dopo anni di studio e di impegno, di andare a fare gli artisti di strada? Oppure più verosimilmente gli emigrati.
Direttore Responsabile David Guetta Direzione, Redazione e Amministrazione: Mas Communication srl Via U. Corsi, 33 50141 Firenze tel. +39-055 4289043 fax +39-055 4289314 redazione@teatrionline.com www.teatrionline.com Coordinamento editoriale: Giulia Tucci Redazione: Andrea Masatto, Marco Orangi, Luciana Tocci, Giulia Tucci, Maurizio Carra Progetto Grafico: Antonio De Chiara Mas Communication srl Pubblicità: Mas Communication srl tel. 055 4289043 – fax 055 4289314 www.mascommunication.it Stampa: Nuova Grafica Fiorentina 055 685902 Registrazione Tribunale di Firenze n° 5333 del 27/03/2004 Per segnalare spettacoli, eventi e manifestazioni: redazione@teatrionline.com contiene i.p.
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“Cavalleria rusticana” e “Falstaff ” in scena all’Opera di Firenze
29 È tempo di Zoom Festival al Teatro Studio di Scandicci
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L’inizio di stagione del Teatro della Pergola
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“A teatro da protagonisti: le parole di Gabriele Lavia” di Giovanni Luca Valea
30 Rassegna CinemaèDanza ad Arezzo e Terranuova Bracciolini: quando la pellicola incontra le espressioni del corpo
10 Dalla grande prosa al musical sul palco del Teatro Verdi 11 Teatro Verdi: Lorenzo Andreaggi presenta in anteprima il suo film “Anunnaki” 12 Tre grandi attori comici al Teatro Puccini: Alessandro Bergonzoni, Paolo Hendel e Gioele Dix 13 Teatro di Rifredi: dalla prosa impegnata al teatro comico 14 Incontro con Andrea Muzzi di Andrea Masatto 16 Autunno in Musica... 20 Teatro Le Laudi: da Neil Simon a William Shakespeare 21 Gli appuntamenti autunnali degli Amici della Musica; L’autunno dell’Ort 23 Firenze, la tua serata spettacolare 27 “Furia avicola”, il nuovo progetto di Rafael Spregelburd, al Teatro Cantiere Florida 28 Teatro Dante “Carlo Monni”: apertura di stagione affidata a Chiara Francini ed Emanuele Salce
31 A Carrara torna la magia asiatica con il Festival dell’Oriente 32 A tutto varietà con Paolo Rossi al Teatro del Giglio di Lucca 34 Al via la nuova stagione del Teatro Verdi di Pisa fra opera lirica, prosa e danza 35 48ª Stagione concertistica della Scuola Normale di Pisa 36 Pierfrancesco Favino apre la stagione del Teatro Manzoni di Pistoia 37 Al Nuovo Teatro Verdi di Montecatini Terme vanno in scena gli acchiappafantasmi con il musical “Ghostbusters Live”
So m m ar i o
Spero proprio che tutto questo resti un caso isolato e che in qualche modo l’incresciosa situazione “rientri” non vorrei che si sia rotto il filo della collana e che le perle siano destinate a sfilarsi ad una ad una perdendosi. Marco Orangi
38 L’inizio di stagione del Politeama Pratese 40 Il Teatro Metastasio di Prato porta in scena testi di August Strindberg e Eugène Ionesco 41 È tempo di commedie al Teatro Vittoria di Prato 42 Ai Rinnovati di Siena è protagonista la musica con “Aggiungi un posto a tavola” e “Beatles Submarine” 44 Agenda
La Redazione non è responsabile di modifiche ai programmi e di mancanze o inesattezze 1
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Cavalleria rusticana e Falstaff in scena all’Opera di Firenze
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’Opera di Firenze propone due celebri rappresentazioni operistiche. Partiamo con il dramma siciliano di Cavalleria rusticana con le musiche di Pietro Mascagni, in scena il 23, 26, 28, 30 ottobre e 2 novembre. Passioni, gelosie e onori macchiati tratti da una novella di Giovanni Verga si trasformano in poche battute in uno struggente pianto dei violini e il profumo dei fiori d’arancio; la scena è la polverosa strada bordata di giaggioli e fichi d’India che conduce verso i bagliori del
mare. Accompagnata dall’arpa, una voce lontana intona una serenata d’amore: così ha inizio questo melodramma composto da un singolo atto. A seguire torna a Firenze Falstaff, l’ultimo, immenso capolavoro di Giuseppe Verdi, diretto da Zubin Mehta, nell’allestimento firmato da Luca Ronconi. Lo spettacolo è frutto di una coproduzione tra la Fondazione Teatro Petruzzelli di Bari e la Fondazione Teatro San Carlo di Napoli, ed è in programma nelle seguenti date: 29 novembre, 2, 4, 7, 9 e 12 dicembre.
LA TRAMA DI “FALSTAFF” ATTO I All’osteria della Giarrettiera, il Dottor Cajus si lamenta di essere stato derubato da Bardolfo e Pistola, servi di Sir John Falstaff. Questi, dopo aver assolto i due furfanti, si rende conto di non aver abbastanza soldi per saldare il conto dell’oste e decide di corteggiare Alice Ford e Meg Page, due ricche signore di Windsor. Nel giardino della casa dei Ford, Alice e Meg si accorgono di aver ricevuto due lettere d’amore perfettamente identiche da parte di Falstaff. Assieme a Quickly e a Nannetta, la figlia di Alice, decidono quindi di vendicarsi dell’affronto subito. Nel frattempo anche Ford, avvisato dei piani di Falstaff da Bardolfo e Pistola, medita vendetta assieme al Dottor Cajus e a Fenton, il giovane corteggiatore di Nannetta. 4
ATTO II Dopo che Quickly ha invitato Falstaff ad un appuntamento con Alice per il pomeriggio, compare Ford sotto il falso nome di signor Fontana. Egli lo supplica di sedurre Alice cosicché, una volta perduta la sua virtù, la bella possa finalmente concedersi anche a lui. Falstaff gli confessa di avere già un appuntamento con Alice, aumentando terribilmente la gelosia di Ford. Mentre Falstaff è impegnato a corteggiare Alice, Meg entra precipitosamente in casa e afferma che Ford, scoperto tutto, vuole uccidere l’amante della moglie. L’annuncio fa parte della burla e il cavaliere si nasconde dietro un paravento. Irrompe quindi Quickly, dichiarando che Ford è davvero in arrivo. Falstaff, celatosi ora in un cesto per la biancheria, viene gettato nel Tamigi. ATTO III Quickly torna da Falstaff per fissare un nuovo appuntamento, questa volta alla quercia di Herne, a mezzanotte. Egli dovrà però abbigliarsi da Cacciatore Nero, con un enorme paio di corna in testa. Nel parco, Falstaff è terrorizzato dagli abitanti di Windsor travestiti da creature fantastiche. Scoperta la burla, e festeggiate le nozze tra Nannetta e Fenton, non gli resta che di esporre la morale della storia: tutto nel mondo è burla!
Programma 23, 26, 28, 30 ottobre e 2 novembre CAVALLERIA RUSTICANA 29 novembre, 2, 4, 7, 9 e 12 dicembre FALSTAFF OPERA DI FIRENZE Piazza Vittorio Gui (Viale Fratelli Rosselli, 7) - Firenze Tel. 055 287222 - www.operadifirenze.it 5
L’inizio di stagione del Teatro della Pergola
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entisei spettacoli, due produzioni, quattro prime nazionali tra Pergola e Teatro Goldoni e il grande ritorno del teatro internazionale impegnano il calendario da ottobre a maggio. L’elemento più importante della nuova stagione è costituito dall’arrivo di Gabriele Lavia in qualità di consulente artistico per il triennio 2014/2017. Legato alla Pergola da antica frequentazione, a partire dalla formazione svolta sotto l’egida di Orazio Costa, ha poi recitato su questo palcoscenico tutti i suoi grandi allestimenti, e oggi porta con sé il suo cospicuo bagaglio di esperienze come attore, regista e formatore. Il Teatro della Pergola sarà per Lavia una “casa fra le case”, così come già 6
nell’atto della fondazione l’avevano immaginato gli Accademici Immobili, non solo in quanto edificio simile agli altri, ma soprattutto perché si fa casa accogliente aperta a tutti sempre: spettatori, attori, giovani compagnie, tradizione, esperienze ed esperimenti. Con un gesto dal forte significato simbolico, questo nuovo corso si inaugura con i Sei personaggi in cerca d’autore (24 ottobre – 2 novembre), lo stesso testo che riaprì la Pergola restaurata dopo il secondo conflitto mondiale proprio con la regia di Orazio Costa. Grazie anche al contributo di Lavia la Pergola sempre più si qualifica come luogo di libertà e verità – i temi di Vita di Galileo (14 – 20 maggio) che chiuderà la stagione in una sinergia
col Maggio Fiorentino che riporterà la prosa all’interno del cartellone del festival musicale. La Fondazione Teatro della Pergola e Romaeuropa Festival hanno lavorato intensamente e siglato una felice collaborazione per riportare a Firenze il grande teatro internazionale con la storica edizione di uno dei capolavori di William Kentridge Ubu and the Truth Commission (20 – 22 novembre).
del grande inquisitore (11 – 16 novembre) tratto dal celebre romanzo russo “I fratelli Karamazov”. Spazio anche al musical con Spring Awakening (2 – 7 dicembre), tratto dall’opera di Frank Wedekind che anche nell’edizione italiana non manca di stupire per la forza della rappresentazione. Il 2014 si chiude e il 2015 si apre nel segno di Shakespeare, con il Mercante di Venezia (16 – 21
Tornano gli attori che vivono la loro professione dicembre) di Silvio Orlando e Falstaff (6 – 11 tra palcoscenico, cinema e televisione di qualità in gennaio) di Giuseppe Battiston. tre coproduzioni che consolidano una collaborazione sempre più intensa e significativa con Nuovo Teatro e Gli Ipocriti, anche attraverso la vivacità Programma dello spazio romano dell’Ambra Jovinelli. 24 ottobre – 2 novembre - SEI PERSONAGGI IN CERCA D’AUTORE Stefano Accorsi e Marco Baliani presentano in pri- 4 – 9 novembre - SERVO PER DUE ma nazionale la seconda parte del progetto “Gran- 11 – 16 novembre - LA LEGGENDA DEL GRANDE INQUISITORE 20 – 23 novembre - UBU AND THE TRUTH COMMISSION di Italiani” dedicata a Boccaccio con lo spettacolo 2 – 7 dicembre - SPRING AWAKENING Decamerone – vizi, virtù, passioni (9 – 14 di- 9 – 14 dicembre - DECAMERONE cembre) mentre Pierfrancesco Favino torna fuori 16 – 21 dicembre - IL MERCANTE DI VENEZIA 6 – 11 gennaio - FALSTAFF abbonamento con Servo per due che ha segnato sei esauriti lo scorso anno (4 – 9 novembre). E ancora TEATRO DELLA PERGOLA Via della Pergola, 12/32 - Firenze - Tel. 055 0763333 Umberto Orsini produce e propone La leggenda www.fondazioneteatrodellapergola.it biglietteria@teatrodellapergola.com
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abriele Lavia ci accoglie nel suo studio alla Pergola: le pareti sono ancora nude, ché l’insediamento dev’essere stato recente. Ha una voce che tocca almeno i cento piedi di profondità, delle mani che si muovono nervose per combattere idee ostili, incapaci di uscire dal guscio così, limpide, e silenzi che si spezzano subito. C’è, in Lavia, l’urgenza della parola, il bisogno di dire, la consapevolezza di dover trovare, nell’imponente mole del suo sapere, l’espressione più vicina alla verità, quella che possa rendere al meglio il senso di ogni cosa. Nominato consulente artistico del teatro la Pergola, Lavia non soltanto terrà le fila dell’intera stagione teatrale 2014/2015, ma metterà in scena due opere, Sei personaggi in cerca d’autore e Vita di Galileo. Signor Lavia, ha intenzione di inaugurare la stagione di prosa della Pergola con Sei personaggi in cerca d’autore: è un gesto che da più parti è stato definito simbolico. A cosa è dovuta la scelta? Non la definirei una scelta simbolica. Ho fortemente voluto rappresentare Sei personaggi in cerca d’autore perché, per prima cosa, è un testo italiano ed è, senza dubbio, il più grande testo drammaturgico di tutti i tempi. Addirittura. Sì, insieme all’Edipo Re di Sofocle. Può sembrare strano, e questo dipende, a mio parere, dal fatto che il testo sia italiano, come se non accettassimo che è capitato proprio a noi. Invece sì, è così: è capitato a un signore siciliano, tale Pirandello Luigi, figlio di un proprietario di solfatara, uomo alquanto irascibile. Sembra strano, ma è così. È una lunga avventura alla quale vado incontro. Potrei dire altrettanto per quanto riguarda il mio impegno come consulente artistico della Pergola. Il teatro aveva bisogno di una
A teatro da protagonisti: le parole di
Gabriel nuova conduzione. Il sindaco, lungimirante, l’ha capito, e adesso siamo qui a cercare di fare del nostro meglio.
Vi concederete un margine d’errore minimo. Non si tratta di un margine d’errore, speriamo soltanto di non sbagliare troppo. In filosofia, la vita dell’uomo si chiama erranza: nell’erranza non possiamo che errare. Chi ha le idee molto chiare, di solito, porta l’umanità alla rovina. Io non ho idee chiare, ma ho fiducia in tutti questi collaboratori che lavoreranno con me: sono animati da un amore per il teatro fuori dal comune. Abbiamo in mente un teatro diverso, un teatro come luogo aperto, nel quale ciascuno venga ad assistere alla rappresentazione di sé. Torniamo a Pirandello. Con Sei personaggi in cerca d’autore l’autore sfida la presunzione del teatro convenzionale di rappresentare la vita. Le confesso di aver letto molto a proposito de Sei personaggi in cerca d’autore. La vita, la forma, lo spazio…Certo, ci sono anche questi elementi, ma non sono loro a rendere grande l’opera. Sei personaggi in cerca d’autore è come il David, sono capolavori assoluti per i quali non servono spiegazioni. 8
I sei personaggi sono anche un discorso sociale: è l’impossibilità della borghesia ad incarnare i veri motivi di disagio della storia dell’umanità. È un dramma universale, che mette in mostra la pupazzata, come diceva Pirandello, della vita stessa. Da Pirandello a Brecht. “Sventurata la terra che ha bisogno di eroi”, scrive l’autore. Eppure, il tema del “Premio Pergola per la nuova drammaturgia” è proprio l’eroe. Qual è il suo rapporto con la parola eroe? Ho un rapporto molto familiare con la parola eroe. La mia generazione, in questo paese, non ha visto eroi, forse qualche martire. Per me l’eroe era mio nonno, che ci raccontava la storia della Grande Guerra, o di mio padre che aveva combattuto il conflitto successivo. In Galileo, nonostante l’abiura, c’è dell’eroismo? C’è l’eroismo dell’uomo, l’eroismo dell’incapacità ad essere eroi. C’è la coscienza di non essere grande. Eppure, devo ammettere, Galileo è eroico nel comprendere che la verità si può conquistare solo a condizione della libertà. La filosofia insegna che l’essenza della verità è la libertà.
foto di Filippo Manzini
le Lavia
di Giovanni Luca Valea
Eppure, nonostante questa premessa, il testo fu accusato di essere anticlericale. Non credo che la Vita di Galileo sia un testo anticlericale, è piuttosto la storia della Chiesa ad essere anticlericale. Vita di Galileo è piuttosto la storia di un uomo che ha un grande nemico: la menzogna. Oggi siamo circondati dalla menzogna: persino internet è una menzogna. Si pensi alla parola stessa, rete: nella rete si rimane impigliati, per quanto l’apparenza la possa rendere utile. Ogni verità, ci dice il testo, non è assoluta, ogni epoca ne ha una propria. È Galileo a dirlo: “Ogni epoca ha la sua verità”. Mi pare un insegnamento non da poco.
L’abiura con cui Galileo rinuncia alla divulgazione delle sue scoperte scientifiche gli permette, però, di dedicarsi privatamente alla stesura di nuove opere, colonne della scienza moderna. Si tratta di una sorta di compromesso. Lei ha mai dovuto rinunciare pubblicamente a qualcosa che avrebbe, poi, portato avanti da solo? Non ho mai abiurato, anche se, qualche volta, avrei dovuto, probabilmente. No, non l’ho mai fatto: non ho il talento del
paraculismo. Non ne sono capace, purtroppo, ma è un mio difetto: da paraculi si vive meglio. Un’ultima domanda. Lei ha da poco concluso l’esperienza di Lavia dice Leopardi, e presto si cimenterà nella lettura de Il deserto dei Tartari, di Buzzati. Il verbo dire rimanda ad un’esperienza intima, lontana dalla recitazione. Come concilia le due dimensioni? Io sono un seguace della tradizione ellenica: per me la poesia si dice. Anzi, per i greci la poesia era detta, cantata e danzata. Alcibiade studiava da attore, era bravissimo nel suonare la cetra, aveva una bella voce e recitava rigorosamente a memoria. Oggi va di moda questo scempio del reading: impedisce all’attore di fare ciò che l’attore è, così come impedisce all’uomo di usufruire del proprio corpo. Il corpo dev’essere reso il primo strumento del poetare: leggendo è impossibile farlo. Diversi suoi colleghi hanno un’opinione differente dalla Sua. Penso che non sappiano neppure di cosa parlano. 9
Dalla grande prosa al musical sul palco del Teatro Verdi
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ra i numerosi appuntamenti che caratterizzano la nuova stagione 2014/2015 del Teatro Verdi di Firenze, occorre sottolineare due spettacoli di prosa con protagonisti grandi attori del calibro di Massimo Ranieri e Alessandro Preziosi. Partiamo con Ranieri, che è in scena dal 24 al 26 ottobre con una nuova sfida teatrale: interpretare (e dirigere) il Riccardo III di William Shakespeare che, come dice lui stesso, «…è un ruolo con cui prima o poi ti devi scontrare e confrontare». La traduzione e l’adattamento sono affidati a Masolino D’Amico, mentre le musiche sono composte appositamente da Ennio Morricone. Lo spettacolo è prodotto da RA.MA. 2000 International. Alessandro Preziosi è, invece, impegnato – come regista e protagonista – con un altro grande classico della letteratura e del teatro, Don Giovanni di Molière, nell’adattamento di Tommaso Mattei. Affiancato sul palco da Nando Paone nel ruolo di Sganarello, Preziosi si appresta a confrontarsi con un mito senza tempo, estremamente moderno, rielaborato innumerevoli volte in diverse epoche e da differenti personalità artistiche. Lo spettacolo, in programma dal 27 al 30 novembre, è una coproduzione Khora.teatro / TSA Teatro 10
Stabile d’Abruzzo. Nella programmazione autunnale del Verdi spazio anche al musical con la più grande opera rock di tutti i tempi, Jesus Christ Superstar, tratta dal capolavoro di Andrew Lloyd Webber e Tim Rice, per la regia di Massimo Romeo Piparo. La versione italiana in lingua originale compie vent’anni e vanta numerosi record tra cui tre diverse edizioni in 84 città italiane. Protagonista Ted Neeley, colui che diede una impronta mitica e indelebile al ruolo di Gesù nello storico successo cinematografico di Norman Jewison del 1973. Lo spettacolo è prodotto da Massimo Romeo Piparo. Programma 24 – 26 ottobre 27 – 30 novembre 2 – 7 dicembre
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Teatro Verdi: Lorenzo Andreaggi presenta in anteprima il suo film Anunnaki
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’11 novembre al Teatro Verdi di Firenze è in programma in anteprima assoluta la proiezione del film di Lorenzo Andreaggi, Annunaki, basato sulle teorie scritte ne “Il libro perduto del Dio Enki” di Zecharia Sitchin. L’ingresso è vietato ai minori di 18 anni. A seguire la sinossi del film. Sul pianeta Nibiru (il dodicesimo del sistema solare), l’oro inizia a scarseggiare e l’atmosfera diventa irrespirabile. Alalu, re degli Anunnaki, spodestato dal nuovo re Anu (al quale vengono strappati gli attributi), fugge con la propria astronave per non incorrere all’esilio. Nell’universo, trova il pianeta Terra. Prima di morire, manda un messaggio a Nibiru sulla strabiliante scoperta. Anu decide insieme a suo figlio Enki e ai suoi consiglieri di costruire un lavoratore primitivo che fatichi al posto loro per con-
tinuare ad estrarre l’oro sul pianeta Terra. Nasce così, ad immagine e somiglianza, in un laboratorio bio-genetico detto “Casa della Vita”, l’essere umano, ovvero Adamu e Ti-Amat (Eva). Enki diventerà il capo della missione, l’infermiera Ninmah diventerà madre, Enlil appagherà la sua voglia di fare sesso con Sud e Ziusudra salverà l’umanità dal diluvio universale. Grazie agli incroci del DNA degli alieni di Nibiru, il film racconta (in maniera grottesca) il tanto atteso “anello mancante” che fece evolvere gli ominidi in uomini dotati di intelligenza. TEATRO VERDI Via Ghibellina, 99 – Firenze Tel. 055 212320 - www.teatroverdionline.it
Alvise Giustinian è fornitore per il film Anunnaki di accessori, collane, gioielli, maschere, suppellettile.
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Tre grandi attori comici al Teatro Puccini: Alessandro Bergonzoni, Paolo Hendel e Gioele Dix
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l Teatro Puccini di Firenze sono in programma tre imperdibili appuntamenti con protagonisti attori comici di grande calibro come Alessandro Bergonzoni, Paolo Hendel e Gioele Dix. Partiamo il 7 e l’8 novembre con Bergonzoni, che porta in scena il suo nuovo spettacolo Nessi, da lui scritto, interpretato e diretto in coppia con Riccardo Rodolfi (produzione Allibito). Nessi, ovvero connessioni ma anche fili tesi e tirati, trame e reti, tessute e intrecciate per collegarsi con il resto dell’universo. Il nucleo vivo e pulsante di Nessi è proprio la necessità assoluta e contemporanea di vivere collegati con altre vite, altri orizzonti, altre esperienze, non necessariamente e solamente umane che ci possono così permettere percorsi oltre l’io finito per espandersi verso un “noi” veramente universale. L’artista bolognese si trova quindi in un’assoluta solitudine drammaturgica, al centro di una cosmogonia comica circondato da una scenografia “prematura”, da lui concepita, alle prese con un testo che a volte potrebbe anche essere, e questa è una vera e propria novità, una candida e poetica confessione esistenziale. Senza per questo rinunciare alla sua dirompente visione stereoscopica che è diventata, in questi anni, materia complessa, comicamente eccedente e intrecciata in maniera sempre più stretta tra creazione-osservazione-deduzione. Dal 20 al 22 novembre è la volta di Paolo Hendel che porta in scena il suo celebre personaggio, Can-
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carlo Pravettoni, nello spettacolo Come truffare il prossimo e vivere felici, scritto insieme a Francesco Borgonovo e Marco Vicari. Si assiste al ritorno di Pravettoni, l’industriale cinico e baro, che sale sul palcoscenico per dispensare le sue ricette anti-crisi, elargire pillole di saggezza e insegnare al prossimo tutti i trucchi del mestiere per vivere bene e in pace con se stessi. A controbilanciare gli eccessi di Pravettoni, ci pensa Hendel che, prendendo le distanze dalla sua creatura ormai fuori controllo, reinterpreta i classici latini in chiave contemporanea, prende in giro il mondo della pubblicità e ci fa partecipi di un suo personalissimo coming out, che lo porta ad una assai vivace riflessione su omosessualità e eterosessualità. Infine il 12 e 13 dicembre è la volta di Gioele Dix che si propone al pubblico in veste di solista con il recital: Onderòd. Un repertorio di monologhi che riflettono e ironizzano su mode e gusti correnti, su abitudini e debolezze diffuse, su guasti pubblici e privati, nel segno di quella comicità a tratti feroce che caratterizza il suo stile di scrittura, in altalena costante fra leggerezza e insofferenza. Una sorta di fotografia dello scombinato paesaggio italiano alle prese con fantasmi vecchi e nuovi: il mito del ritorno alla campagna, l’assenza di senso civico, il salutismo esasperato, l’invadenza diffusa, l’educazione dei figli, la mania del gioco e delle lotterie, l’indisciplina, i disservizi ferroviari e aerei, la ricerca ossessiva dell’amicizia, la schiavitù della furbizia. Programma 7 e 8 novembre 20 – 22 novembre 12 e 13 dicembre
NESSI COME TRUFFARE IL PROSSIMO E VIVERE FELICI ONDERÒD
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Teatro di Rifredi: dalla prosa impegnata al teatro comico
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ll’interno della ricca programmazione autunnale del Teatro di Rifredi troviamo tre grandi spettacoli che spaziano dalla prosa impegnata al teatro comico passando per la commedia. Il 18 novembre è in scena Io, mai niente con nessuno avevo fatto, diretto e interpretato da Joele Anastasi, una produzione Vuccìria Teatro. Lo spettacolo, ambientato nella Sicilia degli anni ‘80, è la storia di Giovanni, incarnazione dell’ingenuità e della passione allo stato puro, dell’innocenza che supera tutte le barriere della conoscenza e dell’ignoranza: un’incontenibile esplosione di vitalismo che dice tutto quello che pensa e che crede a tutto quello che gli viene detto. Giovanni è la forza e il coraggio di chi non riesce a vedere il mondo se non come uno spartito di note da danzare. Ma è anche la storia di Rosaria, la cugina che per lui rappresenta tutto: fidanzata e sorella, madre e figlia. E ancora del macho Giuseppe, primo ed unico amore del protagonista, che incarna l’ambiguità e la violenza, ma anche la passione carnale e focosa. Lo scenario è brutale, istintuale, carico di violenza, tinto di colori forti, un contesto in cui l’innocenza di Giovanni sembra annegare, ma al quale invece sopravvive, riscattandosi attraverso i corpi e le anime dilaniate di Rosaria e Giuseppe. Sul palco, insieme ad Anastasi, troviamo Enrico Sortino e Federica Carruba Toscano. Dal 20 al 23 novembre la Compagna madrilena Yllana ci catapulta nel lontano e fragoroso Far West. Lo spettacolo è, infatti, ambientato in una polverosa e sperduta stazione ferroviaria del lontano west, dove un contadino semplice e tranquillo accoglie la sua promessa sposa. Ma prima di potersi scambiare il primo bacio, la fanciulla viene rapita da due fuorilegge ricercati per sequestro. Il nostro improbabile eroe cercherà con tutti i mezzi in suo potere di salvare il suo amore, mentre lei, durante il suo rapimento, troverà dentro di sé valori sconosciuti, che la trasformeranno in una
vera e proprio eroina. Un omaggio a questa grande epopea fatta di eroi, di buoni e cattivi, di confini sterminati e uomini coraggiosi che hanno osato sfidarli. Attraverso le avventure dei nostri antieroi entreremo in un mondo crudele e senza legge: incontreremo tribù indiane, saloon di bassa lega, deserti pericolosi e minacciosi, duelli al sole, e poi come in ogni western che si rispetti azione, tanta azione! Sul palco: Antonio de la Fuente, César Maroto, Susana Cortés, Rubén Hernández. Infine, dal 27 al 30 novembre Arca Azzurra Teatro porta in scena l’ultima irridente commedia di Molière, Il malato immaginario, con adattamento e regia di Ugo Chiti. Sul palco un numeroso cast: Giuliana Colzi, Andrea Costagli, Dimitri Frosali, Massimo Salvianti, Lucia Socci, Gabriele Giaffreda, Elisa Proietti. Il regista, a proposito dello spettacolo afferma: «“Il malato immaginario” è una Farsa-commedia, intrisa di realismo dove i personaggi si muovono sulla ritmica dell’intreccio comico occhieggiando alla “commedia dell’arte” senza tralasciare, dietro il risibile, quella seconda lettura d’ombra che lascia intuire la natura più sinistra di figure inquiete; caratteri teatrali che sfiorano il tragico con un ghigno divertito di maschere comiche». Programma 18 novembre 20 – 23 novembre 27 – 30 novembre
IO, MAI NIENTE CON NESSUNO AVEVO FATTO FAR WEST IL MALATO IMMAGINARIO
TEATRO DI RIFREDI Via Vittorio Emanuele II, 303 – Firenze Tel. 055 4220361 www.teatrodirifredi.it staff@toscanateatro.it
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Incontro con Andrea Muzzi
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isponibile, diretto e simpatico. Sono le prime definizioni che mi vengono in mente per Andrea Muzzi. Maremmano doc è attore, comico e adesso anche regista e sceneggiatore. Infatti sta girando a Chiusi il suo primo film che si intitola “Basta poco”. Con lui in regia Riccardo Paoletti, noto regista di spot di successo, la comune amica Daniela Morozzi, Paolo Hendel, Isabella Cecchi, Ninni Bruschetta. È certo, dopo tanta esperienza da attore, di sapere che “anima” deve avere il film. Quell’anima che lo spettatore percepisce ed apprezza nelle pellicole di livello. Per non farsi mancare nulla sarà al Teatro del Cestello il 14 15 e 16 novembre con “All’alba perderò”. Già il titolo è tutto un programma. Andrea dopo lunghe ricerche ci racconterà dei perdenti incalliti, dei Paolino Paperino per eccellenza. Come il pugile che ha perso 31 incontri su 31 non resistendo per più di un minuto e tre secondi ogni volta. O come Stuard “Stu” Sutcliff, il quinto Beatles, che vaticinò l’insuccesso di un gruppo con il nome di un insetto agevolando l’entrata nel gruppo di un certo Paul McCartney, facendogli di sicuro un gran favore. C’è poi la storia di Trevor Misapeka, atleta lanciatore di 130 chili di stazza che ai Mondiali del 2001 fu iscritto per errore ai cento metri piani. Non riuscì nemmeno a chinarsi ai blocchi di partenza! Della serie: la fortuna è cieca ma... Uno spettacolo che insegna a sopportare la sconfitta con un pizzico di ironia. Nei casi citati bisogna averne davvero tanta. L’ipercinetico Andrea sarà poi al Teatro Puccini con una ripresa di “Due Italiani veri” dove narra storie pazzesche, come quella di due italiani rapiti dai Marziani che quando li inquadrano preferiscono portarli indietro per non rovinare il loro pianeta. Certo è che i nostri compatrioti hanno successo ovun14
que si trovino! Dagli inizi con Alessandro Benvenuti Andrea ha fatto tanta strada, ha saputo smarcarsi dalla classica comicità toscana creando un personaggio tutto suo che lo identifica e lo distingue. Dalla Maremma ha dovuto girare l’Italia per affermarsi altrimenti, come dice lui, avrebbe recitato solamente i suoi monologhi ai cinghiali...
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ANASTACIA Anastacia torna in Italia per quattro concerti nel tour di promozione al nuovo album “Resurrection”, uscito lo scorso maggio e pubblicato in due edizioni: una standard con 10 brani e una deluxe con 14 brani. La cantante ha anticipato l’uscita del suo disco con il singolo “Stupid Little Thing”, che ha ottenuto un buon successo di critica e pubblico. All’interno del nuovo album di Anastacia hanno collaborato diversi artisti tra cui Damon Sharpe, Toby Gad, Dallas Austin, Sam Watters, John Fields, mentre la produzione era stata affidata a Louis Biancaniello. La cantante ha legato questo suo nuovo lavoro alla sua rinascita personale, dopo che ha affrontato una seconda battaglia contro il cancro al seno e, fortunatamente, ha vinto anche questa volta. La cantante dalla voce “black” sarà al Teatro Obihall di Firenze il 30 ottobre. 30 ottobre – Teatro Obihall Per informazioni, www.obihall.it UMBERTO TOZZI Uno dei più famosi cantautori italiani nel mondo torna con un tour nei teatri più importanti d’Italia, location ideali per la sua musica melodica e raffinata al tempo stesso. Umberto Tozzi canterà i suoi più grandi successi con la sua fidata band in un magnifico concerto che spazia dai primi anni ‘70 con tutti i grandi successi da “Gloria” a “Si può dare di più” fino ai giorni nostri. Il cantautore torinese farà tappa a Firenze il 1° novembre presso il Teatro Verdi. 1° novembre – Teatro Verdi Per informazioni, www.teatroverdionline.it FRANCESCO RENGA Francesco Renga con “Tempo reale” è nella top ten degli album più venduti e “Vivendo adesso”, il primo singolo estratto e già certificato Disco d’Oro, è tra i brani più trasmessi dalle radio. Nel nuovo disco il cantautore udinese sperimenta anche con la voce e lega il suo canto ad una contemporaneità che lo vede esplorare differenti territori, registri e timbri.
Autunno in Spazio anche a un duetto con Alessandra Amoroso per “L’amore altrove”, in cui le voci dei due artisti dialogano con grande eleganza e in modo davvero convincente. Sul palco Francesco Renga ha una straordinaria presenza, fisica e vocale. Procede spedito attraverso cambi di registro, passaggi vocali complicatissimi ed emozionanti momenti di spettacolo. La tappa fiorentina è prevista per l’8 novembre al Teatro Verdi. 8 novembre – Teatro Verdi Per informazioni, www.teatroverdionline.it EMMA “Emma Limited Edition” segna l’atteso ritorno live di Emma dopo il successo dell’ultimo tour nei palasport. Un nuovo traguardo per una carriera già ricca di soddisfazioni discografiche e live. Sul palco, l’artista è accompagnata dai musicisti Davide 16
Di Gregorio (sax), Roberto Angelini (chitarra), Heggy Vezzano (chitarra), Marco Mariniello (basso), Leif Searcy (batteria), Max Greco (tastiere) e Arianna Mereu (cori). Ad impreziosire il live c’è un’orchestra di 13 elementi (è la prima volta che la cantante salentina è accompagnata da un’orchestra) diretta da Di Gregorio, per uno spettacolo in “edizione limitata” che sarà in ogni tappa pieno di sorprese e che mostra un’inedita versione live dell’artista, con nuovi e speciali arrangiamenti. Emma sarà al Mandela Forum di Firenze il 18 novembre. 18 novembre – Mandela Forum Per informazioni, www.mandelaforum.it CESARE CREMONINI Cesare Cremonini non solo musicista, compositore, creativo, ma cantautore moderno. Un artista che non ha mai usato altro che le proprie canzoni per farsi conoscere e riconoscere. Nulla di ciò che si ascolta nel suo
n Musica... ultimo album, “Logico”, è prevedibile. È il pop 2.0. La nuova generazione della canzone d’autore. Sono i capitoli di un romanzo, una sequenza di racconti che lascia senza fiato per la profondità con cui arrivano le parole. Ogni brano vive di vita propria, nessuno uguale all’altro. Se “La teoria dei colori” è stato un disco sull’amore, in “Logico” ci troviamo davanti ad un disco nuovo sotto tutti i punti di vista, che trova le proprie radici in “Bagùs” (2003) o “Maggese” (2005) e subito perde ogni catalogazione. In ogni sua canzone appare e scompare una fotografia dell’anima di Cesare Cremonini, artista che non è mai stato sulla riva prevedibile del fiume di musica che ci gira intorno. E non si è mai ripetuto. Con fatica. Con la solitudine delle idee. Così è nato “Logico”. il mondo di un romanziere che canta le proprie pagine. È il disco che celebra, scenograficamente, 17
il primato della logica. Il cantautore bolognese sarà il 19 novembre al Mandela Forum di Firenze. 19 novembre – Mandela Forum Per informazioni, www.mandelaforum.it
del proprio show: «Ho in mente un concerto come non se ne sentono più da tempo», raccontava Claudio a inizio tournée. Promessa mantenuta? A giudicare dalla scaletta e dall’entusiasmo con il quale i suoi show sono accolti, pare proprio di sì. Il cantautore romano farà tappa a Firenze il 1° dicemCLAUDIO BAGLIONI bre al Mandela Forum. Continua senza pause il “Con Voi Live” tour di Clau- 1° dicembre – Mandela Forum dio Baglioni. I concerti programmati terranno impe- Per informazioni, www.mandelaforum.it gnato l’amatissimo cantautore fino a maggio. Sono tre le ore complessive di musica che l’artista propone ai NICCOLÒ FABI – DANIELE SILVESTRI fan, passando in rassegna tutti i più grandi successi e MAX GAZZÈ le nuove canzoni, attraversando un periodo storico di Niccolò Fabi, Daniele Silvestri e Max Gazzè: la oltre trent’anni. loro storia comune sui palchi inizia a metà degli anni Nelle intenzioni del cantante c’era fin dall’inizio la vo- Novanta, quando suonavano insieme al Locale di lontà di riportare la musica al centro dell’attenzione Roma, non semplicemente luogo storico della capi18
tale, ma uno spazio aperto alla vita musicale e culturale della città e che di quella vita era il fulcro. Quello spirito, quella curiosità, quella voglia di inventare e di inventarsi li ha sempre accompagnati e sarà la scintilla che accenderà il loro tour nei palazzetti. Dopo il grande successo di “Life is Sweet” – il primo singolo della superband che ha debuttato direttamente al primo posto della classifica di iTunes – è uscito a settembre “Il padrone della festa”, un album scritto, prodotto e interpretato dai tre artisti insieme. Nel concerto del trio saranno centrali le nuove canzoni scritte a sei mani, ma a comporre quella scaletta confluiranno gli ormai ventennali repertori dei tre artisti, che si divertiranno a metter mano e voce l’uno nelle note dell’altro. La superband sarà accompagnata da Roberto Angelini, Dedo (Massimo de Domenico), Piero Monterisi, Gianluca Misiti, Adriano Viterbini, Josè Ramon Caraballo Armas, amici vecchi e nuovi con i quali hanno condiviso i loro percorsi. 3 dicembre – Mandela Forum Per informazioni, www.mandelaforum.it
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pochi passi da tutti i principali teatri del centro di Firenze, in piazza della repubblica 26, è possibile cenare in un luogo dove la cultura del libro e la passione per il buon cibo sono un tutt’uno. RED è un punto di riferimento dove sempre più si concentrano eventi ed esperienze che rendono il connubio con il cibo il complemento di una serata unica nel suo genere. Praticamente tutti i mercoledì fino a Natale, in collaborazione con la fondazione Siena Jazz, dalle 20:00 si cena con i grandi del Jazz reinterpretati dal vivo dai ragazzi dell’accademia. Solo il 15 l’appuntamento salta per dare spazio ad un grande autore, Sandro Veronesi, e a chi ha voglia di cenare in sua compagnia. E’ possibile incontrare produttori Toscani in serate dedicate, degustando le loro specialità e scoprendo i segreti delle loro produzioni; l’università delle Scienze Gastronomiche di Pollenzo e Slow Food sono partner di RED in queste occasioni così speciali. Tra tutto queste iniziative non poteva mancarne una dedicata agli amanti del teatro. RED infatti ha pensato un menù teatro ad hoc per chi, prima di assistere allo spettacolo, vuole godersi una cena con ingredienti di alta qualità e ricette sopraffine. In questo periodo autunnale, sono proposti piatti caldi con ingredienti di stagione, come il Tortino di verdure con crema di zucca, tegola di pane toscano e gelato all’olio EVO e il Risotto con funghi porcini e spuma di pecorino Dalle 19:00 in poi la cucina è aperta e vi aspetta.
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Teatro Le Laudi: da Neil Simon a William Shakespeare
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a programmazione autunnale del Teatro Le Laudi di Firenze prevede due importanti spettacoli di prosa. Dal 24 al 26 ottobre è in scena un testo di Neil Simon, A piedi nudi nel parco, per la regia di Massimo Alì, nella versione frizzante ed esilarante della Compagnia Teatro a Manovella. A piedi nudi nel parco è una commedia brillante sulla vita di coppia, uno spaccato divertente e mai scontato che indaga con un sorriso sull’amore, il matrimonio e su tutti gli incidenti che in questo campo possono accadere. La coppia di neosposi Paul (Leonardo Venturi) e Corie (Giulia Cavallini) si trasferiscono nella loro prima casa, un piccolo e spoglio appartamento al quinto piano di un vecchio palazzo in un quartiere di New York (il Greenwich Village). La scomoda sistemazione ben presto mina la sicurezza del rapporto dei due. Inoltre gli sposini dovranno fronteggiare anche la compagnia non richiesta dell’invadente ed eccentrico vicino di casa Victor Velasco (Enrico Falqui) e della benpensante e grottesca madre di Corie che metteranno ad ulteriore prova la vita matrimoniale dei due. Il 1° novembre (con repliche il 2, 8 e 9) è in programma Essere o non essere Amleto, da William Shakespeare, per la regia di Stefano Tamburini, un testo divertente ma rispettoso del grande capolavoro shakespeariano, che prende spunto dal dietro-quinte; dalla vita vissuta di due attori con i loro dubbi, le loro speranze, l’incapacità di opporsi al potere. Quasi uno specchio della grande tragedia, che esalta la storia e le soluzioni dell’autore inglese, mostrandoci, in maniera inconsueta, la grandezza
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e l’attualità del suo linguaggio e della sua sensibilità. Una prova corale di forte carattere per una Compagnia, quella di Namastè\ Archè, che si cimenta con un grande testo e che prova a mettere in risalto, con divertimento e anche graffiante ironia, certa inconsistenza di parte della Drammaturgia contemporanea. Un atto d’amore verso un testo immortale. Le due realtà in scena, palcoscenico e dietro quinte, si affiancano, qualche volta si sovrappongono, ma procedono insieme fino al celeberrimo finale. Ho cercato di creare per la Compagnia Namastè\ Archè, un testo asciutto, con una traduzione scorrevole, intenzionalmente rivolto a stimolare la reazione dello spettatore davanti ai tanti aspetti psicologici che vengono affrontati, sottolineando, qualora ce ne fosse bisogno, la sua straordinaria profondità. In linea con le più recenti messe in scena inglesi, ho pensato a un palco quasi vuoto, in cui gli elementi presenti, varcando ogni riferimento temporale e ovvio, mettessero l’accento sul Focus del dramma umano, sui sentimenti provati siano essi di ilarità o sofferenza. Programma 24 – 26 ottobre 1, 2, 8 e 9 novembre 14 – 16, 22 e 23 novembre
A PIEDI NUDI NEL PARCO ESSERE O NON ESSERE AMLETO DELITTO PER DELITTO
TEATRO LE LAUDI Via Leonardo da Vinci, 2r – Firenze Tel. 055 572831 info@teatrolelaudi.it - www.teatrolelaudi.it
Gli appuntamenti autunnali degli Amici della Musica 18 ottobre, ore 16 – Teatro della Pergola Aldo Ciccolini, pianoforte Giuseppe La Malfa, direttore Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino 19 ottobre, ore 21 – Teatro della Pergola (Saloncino) Europa Galante Fabio Biondi, direttore e violino Romina Basso, mezzosoprano 25 ottobre, ore 16 – Teatro della Pergola Roberto Cominati, pianoforte 26 ottobre, ore 21 – Teatro della Pergola (Saloncino) Quartetto Prometeo 1° novembre, ore 11.30 e 16 – Teatro della Pergola Camerata Ducale Guido Rimonda, direttore e violino 2 novembre, ore 21 – Teatro della Pergola (Saloncino) Quartetto Pavel Haas 8 novembre, ore 16 – Teatro della Pergola Enrico Dindo, direttore e violoncello Orchestra Giovanile Italiana 9 novembre, ore 21 – Teatro della Pergola (Saloncino) Alexander Melnikov, pianoforte Isabelle Faust, violino Jean-Guihen Queyras, violoncello 15 novembre, ore 16 – Teatro della Pergola Kim Kashkashian, viola Peter Nagy, pianoforte 16 novembre, ore 21 – Teatro della Pergola (Saloncino) Christian Gerhaher, baritono Gerold Huber, pianoforte 22 novembre, ore 11.30 e 16 – Teatro della Pergola Ensemble Zefiro
L’autunno dell’Ort
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li appuntamenti autunnali della XXXIII stagione concertistica dell’Orchestra della Toscana – che si terranno al Teatro Verdi di Firenze alle ore 21 – partono il 18 ottobre con il concerto d’inaugurazione della stagione, diretto dal neo direttore principale Daniele Rustioni, che si ritroverà ad accogliere sul palcoscenico, assieme alla formazione toscana, l’Orchestra di studenti del Conservatorio Cherubini di Firenze. Questa collaborazione con il Conservatorio, sperimentata per la prima volta, è la prosecuzione ideale di un progetto nato nel 2000 da un’idea di Giorgio Battistelli sviluppato spesso in passato insieme all’Orchestra Giovanile Italiana della Scuola di Musica di Fiesole. Nel programma spiccano tre momenti grandiosi del Novecento: i quadri impressionisti a soggetto marino de “La mer” di Claude Debussy, il meccanismo ritmicamente ossessivo del “Boléro” di Maurice Ravel, la fantasmagoria colorata e danzante di pagine tratte dal musical “West Side Story” di Leonard Bernstein. Il 5 novembre Benedetto Lupo (docente all’Accademia di Santa Cecilia a Roma), solista nel Primo Concerto per pianoforte di Beethoven, apre l’Integrale del compositore tedesco. Sul podio Francesco Lanzillotta, direttore principale dell’Orchestra Toscanini e del Teatro dell’Opera di Varna in Bulgaria, che accoglierà il pubblico con il brano vincitore della sezione ensemble di Play It! 2014, “Dal deserto” (2003) del torinese Gilberto Bosco (classe 1946), un pezzo per 8 esecutori che inanella paesaggi musicali rivissuti attraverso il ricordo. Il 19 novembre è ospite nel cartellone dell’Ort, direttamente dal Messico centrale, l’Orchestra Sinfonica di Guanajuato, fondata nel 1952 all’interno dell’Università di Guanajuato da José Rodríguez Fraustro. Programma americano con pagine degli statunitensi Barber e Copland, e Carlos Chávez, illustre compositore messicano del ‘900. Solista nel Concerto di Barber la violinista Maureen Conlon, diretta da Juan Trigos, direttore che si presenta con un proprio pezzo, la Sinfonia “Ofrenda a los muertos”. Infine il 24 dicembre, torna sul podio Daniele Rustioni, protagonista del Concerto di Natale in cui dirige l’ouverture Leonore n.3 di Beethoven, le Variazioni su un tema di Haydn di Brahms, chiudendo con la Sinfonia “Dal nuovo mondo”, una delle prime opere americane della storia, scritta nel 1893 dal boemo Antonín Dvo ák quando era direttore del National Conservatory of Music di New York.
23 novembre, ore 21 – Teatro della Pergola (Saloncino) Ensemble Zefiro
Programma
29 novembre, ore 16 – Teatro della Pergola Daniil Trifonov, pianoforte
18 ottobre 5 novembre 19 novembre 24 dicembre
30 novembre, ore 21 – Teatro della Pergola (Saloncino) Quartetto Casals AMICI DELLA MUSICA FIRENZE Via Pier Capponi, 41 – Firenze Tel. 055 609012 www.amicimusica.fi.it
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FONDAZIONE ORCHESTRA REGIONALE TOSCANA Via Verdi, 5 – Firenze Tel. 055 2342722 www.orchestradellatoscana.it 21
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FIRENZE, LA TUA SERATA SPETTACOLARE La mappa dei teatri fiorentini e i migliori locali aperti prima e dopo gli spettacoli
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ndare a teatro è un piacere che si gusta lentamente. Per prima cosa bisogna scegliere lo spettacolo: a volte ci affidiamo ad una critica positiva, a
volte ci facciamo consigliare dell’amico esperto, a volte ve-
TEATRO RIFREDI
niamo attratti dalla storia o dagli attori, a volte decidiamo di andare a vedere quello spettacolo semplicemente perché “ci suona” il titolo. Scelto lo spettacolo e condivisa la decisione di chi ci accompagnerà, passo successivo è l’acquisto dei biglietti: c’è chi preferisce andare fisicamente al botteghino e chi preferisce utilizzare l’ormai familiare web. Bene, ora rapido sguardo al guardaroba e siamo pronti! O quasi pronti…c’è un’ultima basilare scelta da fare: quando mangiare? Prima o dopo lo spettacolo? E soprattutto: dove mangiare? Quante volte ci è capitato di cercare un ristorante, un open bar aperti prima o dopo il teatro all’altezza della serata tanto agognata? Queste pagine vogliono essere una guida dei migliori locali fiorentini aperti prima e dopo gli spettacoli: troverete consigli su dove stuzzicare qualcosa di appetitoso e dove gustare un aperitivo o una cena per completare in maniera glamour e piacevole la serata.
I Teatri di Firenze Teatro di Cestello Piazza del Cestello, 4 Teatro Goldoni Via Santa Maria 13/15 Teatro le Laudi Via Leonardo da Vinci, 2/R Teatro del Maggio Musicale Fiorentino Corso Italia, 16 Teatro della Pergola Via della Pergola 18/32 Teatro Puccini Via delle Cascine, 41 Teatro di Rifredi Via Vittorio Emanuele, 303 ObiHall Via Fabrizio De André angolo lungarno Aldo Moro Teatro Verdi Via Ghibellina, 99 Teatro Del Sale Via De’ Macci, 118
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Teatro Cantiere Florida Via Pisana, 111r (angolo via di Soffiano) Teatro Everest Via Volterrana, 4b Teatro Lumière Via di Ripoli, 23 Nelson Mandela Forum Viale Paoli, 3 Teatro Nuovo Dory CEI Via P.Fanfani 16 Teatro Reims Via Reims, 30
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Furia avicola, il nuovo progetto di Rafael Spregelburd, al Teatro Cantiere Florida
uria avicola è il nuovo progetto italiano del drammaturgo e regista argentino Rafael Spregelburd che ha preso corpo in collaborazione con Manuela Cherubini sua traduttrice e qui anche co-regista. Lo spettacolo, in scena l’11 dicembre al Teatro Cantiere Florida di Firenze, si compone di due atti unici e un intermezzo: La fine dell’arte prende di mira l’intellighenzia accademica e la critica d’arte a partire dal fatto di cronaca di una anziana parrocchiana che decide arbitrariamente di “restaurare”, deturpandolo, un Ecce Homo che così diventa un caso mediatico e un’icona diffusa ovunque; nell’intermezzo vediamo una straniante scenetta su una caotica e babelica fila di cabine di traduttori simultanei alle prese con un discorso totalmente paradossale; in Burocrazia ci ritroviamo in un ufficio pubblico, con i suoi impiegati che, in un momento di follia, o forse di lucidità, si ribellano al simbolo dei simboli: il denaro. E dall’alto, sopra questa perdita di senso, può arrivare anche l’aviaria, il male dei mali che decimerà l’umanità (o forse l’ennesima invenzione mediatica di una realtà che non esiste più). Furia avicola nasce come proseguimento produttivo dell’esperienza dell’Ecole des Maîtres, il corso europeo di perfezionamento teatrale che il regista argentino è chiamato a dirigere a Udine, Coimbra, Roma, Liegi e Reims, durante l’estate 2012, ed è il frutto di una coproduzione tra CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia e Fattore K.
«Mentre nell’ambito dell’Ècole des Maîtres lavoravamo con un gruppo di attori provenienti da quattro paesi europei alla creazione di uno spettacolo intitolato “La fine d’Europa” – raccontano Rafael Spregelburd e Manuela Cherubini – la Babele delle nostre lingue c’istigava alla formulazione di domande sull’identità, l’appartenenza e sul concetto di fine. Lo spettacolo “Furia avicola” è una delle derive di questo percorso, e porta con sé, trasformandole e rinnovandole, quelle domande, per generarne di nuove, insieme ad alcune riflessioni». La drammaturgia dello spettacolo giustappone due atti unici sulla fine dell’arte e sull’assurdità della burocrazia passando per un intermezzo quasi burlesco sulla babele delle lingue e dei contesti di senso, per una potente riflessione sul senso e le conseguenze della crisi nel nostro tempo. Furia avicola è ricerca nella contemporaneità, irregolare e imprevedibile, divisa tra mistero e divertimento. Sul palco Rita Brütt, Fabrizio Lombardo, Laura Nardi, Deniz Özdogan, Amândio Pinheiro. Programma 24 e 25 ottobre 8 e 9 novembre 11 dicembre
VOCAZIONE LE MILLE E UNA NOTTE FURIA AVICOLA
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Teatro Dante “Carlo Monni”: apertura di stagione affidata a Chiara Francini ed Emanuele Salce
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’inizio di stagione del Teatro Dante “Carlo Monni” di Campi Bisenzio (FI) è affidato a Chiara Francini ed Emanuele Salce, protagonisti della commedia ginzburghiana in tre atti Ti ho sposato per allegria, in scena il 30 ottobre. Prodotta da ErreTiTeatro30 e diretta da Piero Maccarinelli, Ti ho sposato per allegria è una pièce allegra, sfrontata e ironica, che racconta di Pietro, un avvocato di solida estrazione borghese, pacato e abituato a una vita regolare, e di Giuliana, una giovane donna spiantata e pasticciona, con alle spalle una vita sregolata e una fuga da casa giovanissima. I due, dopo essersi incontrati, si piacciono e dopo un mese si sposano. Ma, ad una settimana dal matrimonio, l’euforia viene smorzata dalle regole che impone la famiglia. Nasce così il gioco tragicomico della casa, con suocera, cognatina e governante a fare il teatrino delle parti, e con esso, per uguale allegria, la Ginzburg fa nascere il gioco del suo teatro. La sottile ironia della commedia consiste nel raccontare in tono quasi allegro gli eventi più problematici: realtà come l’aborto, la morte, la separazione e l’incomunicabilità nei rapporti di coppia, vengono sdrammatizzate e descritte con la massima naturalezza. A seguire, il 19 novembre un esilarante Lello Arena è il protagonista della commedia per eccellenza di Molière: L’avaro. Il capolavoro del drammaturgo francese narra la celebre storia di Arpagone, vecchio taccagno rimasto vedovo con, quale unico scopo nella vita, quello di pre28
servare la propria ricchezza. Matrimoni sgraditi, alleanze, furti, progetti sfumati ed equivoci sono il centro di un intreccio i cui dialoghi appartengono ormai al teatro comico di tutti i tempi. L’allestimento è quello, di grande attualità, di Claudio Di Palma, caratterizzato da uno spazio irreale, senza tempo, in cui i personaggi dal ‘600 attraversano le epoche, fino ai giorni nostri. Un universo che Molière anima di complottismi, di ipocrisie, di arrivismi, di fingitori, spreconi, faccendieri, di fronte ai quali l’avaro Arpagone si erge quasi come figura e sinceramente reo-confessa, pervasa, infondo, da una profonda onestà intellettuale. Perché Arpagone gioca, combatte e si dimena, con indomito furore e spaesata dabbenaggine, contro le maschere della borghesia e contro i fantasmi della propria psiche. Programma 30 ottobre 19 novembre 19 dicembre
TI HO SPOSATO PER ALLEGRIA L’AVARO IL COLORE È UNA VARIABILE DELL’INFINITO
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È tempo di Zoom Festival al Teatro Studio di Scandicci
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al 3 all’11 novembre presso il Teatro Studio di Scandicci (FI) si svolgerà la 9° edizione di Zoom Festival, intitolata “Oscillazioni” dal direttore artistico Giancarlo Cauteruccio. La manifestazione – progetto di Teatro Studio Krypton realizzata con il contributo di Scandicci Cultura e Regione Toscana – ospita in 8 giornate 14 giovani formazioni di teatro e danza (toscane e non) proponendo una panoramica sempre aggiornata dell’area della new performing art. La rassegna si apre il 3 novembre con la performance “Macelleria” di Marcelo Cordeiro (Belo Horizonte), esito di un lungo laboratorio che il regista ha svolto in residenza al Teatro Studio con giovani attori e musicisti, in cui ha costruito una polifonia scenica che coniuga i fili dei testi, della musica e del movimento. Il 4 novembre è la volta del duo Bandelloni/Martinoli con “Io sono felice”, scritto, diretto e interpretato dai due attori che nasce dalla necessità di superare un momento sociale e culturale di grande crisi e depressione economica, per vivere il presente senza la paura del futuro. A seguire, il romagnolo CollettivO CineticO presenta, fresco di debutto, “Miniballetto n. 1”, uno sciame amplificatore della dinamica che turba l’aria e trasforma il
suolo, in cui la danza precipita in una corrente dove l’elemento aereo è paradigma di riflessione sui confini del controllo. Il 5 novembre la compagnia svizzera Progetto Brockenhaus, anch’essa ospite per la prima volta a Zoom propone “Di Giulietta e del suo Romeo”, una rilettura di una delle più famose opere shakespeariane in cui i mitici protagonisti sono simbolicamente rappresentati da due fantocci, maneggiati da due attori con musiche dal vivo. Successivamente la compagnia toscana Cani presenta “Good vibrations”, spettacolo vincitore del Bando Ripensando Theremin che vede in scena il danzatore Jacopo Jenna e il musicista Francesco Casciaro. Il 6 novembre la rassegna, in collaborazione con la Fondazione Toscana Spettacolo, ospita la serata eXpLo della Rete Anticorpi tutta dedicata alla danza, in cui tre giovani coreografi (in via di definizione) presentano tre nuovi soli. Il 7 novembre il gruppo Uthopia/tra Cielo e Terra mette in scena “Gioco di specchi” di Stefano Massini. Lo spettacolo, diretto e interpretato da Ciro Masella con Marco Brinzi, è un irresistibile duello teatrale tra due figure leggendarie: Don Chisciotte e Sancho Panza. A seguire l’artista veneta Silvia Costa va in scena con lo spettacolo “Stato di grazia”
tratto da “Psychopathia sexualis” di Richard von Krafft-Ebing. L’8 novembre i romani di Clinica Mammut portano in scena in prima nazionale “Del sordo rumore delle dita_trascrizione”, un lavoro che muove intorno alle zone liminali di un’esistenza a margine; Pasolini, sullo sfondo, a latere, è una presenza umbratile, sostegno poetico alla drammaturgia del gruppo. In seguito Fosca presenta “Solo piano con donna #1”, regia di Caterina Poggesi, performance ha come protagonista la pianista franco-senegalese Oumoulkhairy Carroy. Il 9 novembre KanterStrasse presenta “Il borghese gentiluomo” interpretato da 6 attori diretti da Francesco Manetti, con la collaborazione di Simone Martini, in una rilettura del classico testo di Molière. Chiude Zoom Festival l’11 novembre lo spettacolo “In viaggio tra cielo e mare” dedicato all’infanzia della giovane regista barese Sarah Vecchietti, realizzato con la tecnica del teatro nero. TEATRO STUDIO Via G.Donizetti, 58 – Scandicci (FI) Tel. 055 7591591 biglietteria@teatrostudiokrypton.it www.teatrostudiokrypton.it
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Arezzo
Rassegna CinemaèDanza ad Arezzo e Terranuova Bracciolini: quando la pellicola incontra le espressioni del corpo
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inemaèDanza è una rassegna cinematografica sull’universo eterogeneo della danza e sull’espressività del corpo, promossa dall’Associazione Sosta Palmizi e curata da Silvia Taborelli e Raffaella Giordano. Obiettivo della rassegna è quello di raccontare al pubblico, di appassionati e non, l’eterogeneità e la forza comunicativa del movimento e della danza attraverso lo schermo. Con il comune denominatore del movimento, infatti, cinema e danza hanno da sempre dialogato. Il ballo è un elemento che permea la storia del cinema e che l’ha conquistato anche con un genere proprio. Con l’avvento della tecnologia digitale l’arte della danza è portata sullo schermo in maniera crescente da documentaristi con affascinanti ritratti di coreografi e storie in cui le sue innumerevoli forme la rendono protagonista. Ad aprire la manifestazione lo scorso 28 luglio è stato il film documentario “Dancing Dreams. Sui passi di Pina Bausch” (Germania 2010) di Rainer Hoffman e Anne Linsel. CinemaèDanza ha voluto così rendere omaggio ad una delle più grandi coreografe di sempre con un film che rivela in maniera intima e rispettosa l’umanità e il coraggio poetico di Pina Bausch. I successivi appuntamenti sono: − il 23 ottobre al Teatro Pietro Aretino di Arezzo con la proiezione del film “La Danse – Le Ballet de l’Opéra de Paris” di Frederick Wiseman (Usa 2009); − il 27 novembre al Centro Culturale Le Fornaci di Terranuova Bracciolini (AR) con la proiezione della pellicola “The Man Behind the Throne”, di Kersti Grunditz (Svezia 2013), una biografia di Vincent Paterson, coreografo di grandi artisti del pop come Michael Jackson e Madonna. Nella stessa serata è previsto anche un intervento performativo del danzatore e coreografo Giorgio Rossi. SOSTA PALMIZI Tel. 0575 630678 www.sostapalmizi.it - info@sostapalmizi.it 30
Carrara
A Carrara torna la magia asiatica con il Festival dell’Oriente
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mmergersi nelle culture e nelle tradizioni dello sconfinato continente asiatico. Questo è l’intento che si pone il Festival dell’Oriente, che si svolge dal 31 ottobre al 2 novembre al complesso fieristico Carrarafiere. Dopo l’ennesimo straordinario successo della sesta e settima edizione, tenutesi rispettivamente a Milano e a Roma, ecco dunque che il Festival torna a Carrara, nella sua sede d’origine, per quest’ottava edizione. Evento unico e formidabile, il Festival sarà per tutti una grande occasione di arricchimento culturale dedicata alla conoscenza dell’affascinante universo orientale, sia antico che moderno. Tanti gli appuntamenti in programma. Mostre fotografiche, bazar, stand commerciali, gastrono-
mia tipica, cerimonie tradizionali, spettacoli folklorisitici, medicine naturali, concerti, danze e arti marziali si alterneranno nelle numerose aree tematiche dedicate ai vari paesi in un continuo ed avvincente susseguirsi di show, incontri, seminari ed esibizioni. Il Festival dell’Oriente è una manifestazione di grande portata e tra le sue eterogenee iniziative molto interessante sarà l’ampio Bazar, una mostra mercato con i più diversi prodotti per una full immersion nel mondo, nei profumi e nelle ambientazioni del lontano Oriente. Non mancherà poi anche uno spazio per il benessere grazie alle famose tecniche della medicina e dei massaggi orientali. Inoltre grande spazio anche alle arti marziali. Infatti in occasione
del Festival dell’Oriente si svolgerà la nuova edizione della Maratona Marziale, con circa 90 paesi in gara. Infine tutti potranno visitare varie sezioni all’interno della fiera, ognuna delle quali riservata ad uno dei principali paesi orientali: Cina, Giappone, Tibet, India, Thailandia, Vietnam e Filippine. In ogni area i visitatori saranno in diretto contatto con le principali attrattive culturali e tradizionali di ogni singolo paese. In programma dal 31 ottobre al 2 novembre presso il complesso fieristico Carrarafiere, Carrara Per informazioni: http://festivaldelloriente.net Tel. 0585 86 13 11 31
A tutto varietà con
Paolo Rossi Lucca
al Teatro del Giglio di Lucca
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al 12 al 14 dicembre al Teatro del Giglio va in scena Il colore è una variabile dell’infinito, un varietà teatrale e musicale di Roberta Torre, con protagonista Paolo Rossi, accompagnato sul palco da Camilla Barbarito, Rocco Castrocielo, Aurora Falcone e Giuditta Jesu. «Il colore è una variabile dell’infinito», replicava l’ingegner Pier Luigi Torre cinquant’anni fa a chi sosteneva fosse impossibile creare una rosa blu. Ingegnere progettista di motori all’avanguardia, botanico appassionato, matematico e idealista, uomo schivo e introverso, Pier Luigi Torre attraversa gli anni della guerra e poi della ricostruzione del Dopoguerra, regalando all’Italia i propri sogni e le sue geniali invenzioni: una tra tutte, la Lambretta. La rosa blu, l’ibrido tanto sognato e cercato, sbocciò davvero nei giardini della sua villa di Stresa e oggi, a distanza di mezzo secolo, Roberta Torre, regista di cinema e teatro, nipote dell’ingegnere, ripercorre la vicenda umana ed emozionante di suo nonno. Prende vita così uno spettacolo in cui teatro, musica e cinema si fondono in un varietà pop e surreale, dove Paolo Rossi è Pier Luigi Torre: «chi se non lui, con la sua attitudine geniale e anarchica, poteva interpretare l’eclettico protagonista di questa storia, l’inventore della Lambretta, icona del design italiano? », sostiene a ragione la regista. 32
Lucca
Dalla convergenza creativa tra CRT Milano e Triennale Design Museum e dalla visionarietà di una delle registe italiane che più ama la contaminazione, nasce un insolito e onirico “varietà teatrale e musicale” che racconta la storia di un uomo fuori dagli schemi. Il colore è una variabile dell’infinito è un produzione CRT Milano | Centro Ricerche Teatrali in collaborazione con Triennale Design Museum. All’interno della programmazione del Teatro del Giglio spazio anche all’opera lirica con due importanti appuntamenti. Il primo il 22 novembre con la messa in scena de La rondine, commedia lirica in tre atti su libretto di Giuseppe Adami e musica di Giacomo Puccini, con Orchestra e Coro della Toscana. La rondine è una coproduzione Teatro del Giglio di Lucca, Teatro Comunale di Modena, Teatro Goldoni di Livorno, Teatro Verdi di Pisa, Teatro Alighieri di Ravenna. A seguire il 6 dicembre un doppio appuntamento con due opere rappresentate nella stessa serata con la partecipazione della Orchestra Giovanile Luigi Cherubini: La voix humaine (tragedia lirica in un atto su libretto di Jean Cocteau e musica di Francis Poulenc) e The telephone (opera buffa in un atto con testo e musica di Giancarlo Menotti). Il dittico è una coproduzione Teatro Alighieri di Ravenna, Teatro del Giglio di Lucca, Fondazione Teatri di Piacenza. Programma 22 e 23 novembre 6 e 7 dicembre 12 – 14 dicembre
LA RONDINE LA VOIX HUMAINE / THE TELEPHONE IL COLORE È UNA VARIABILE DELL’INFINITO
TEATRO DEL GIGLIO Piazza del Giglio, 3/5 – Lucca Tel. 0583 46531 www.teatrodelgiglio.it info@teatrodelgiglio.it 33
Pisa
Al via la nuova stagione del Teatro Verdi di Pisa fra opera lirica, prosa e danza
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a nuova stagione del Teatro Verdi di Pisa propone interessanti appuntamenti con l’opera, la prosa e la danza, tra i quali ricordiamo quello dell’8 novembre con lo spettacolo Santo Genet Commediante e Martire, una produzione Compagnia della Fortezza, scritto e diretto da Armando Punzo. Sul palco, oltre a Punzo, i detenuti attori della Compagnia stessa. Dopo il primo studio presentato lo scorso luglio al Festival VolterraTeatro, la Compagnia della Fortezza continua l’attraversamento dell’opera di Genet, proseguendo il percorso di trasposizione sul piano teatrale del meccanismo di trasfigurazione del reale della scrittura genettiana. Lì dove l’arrogante immagine del quotidiano viene ripudiata e sostituita da un’ immagine riflessa, deformante, alleggerita di solidità e ingombrata di effimeri barocchismi, svuotata di consistenza fisica eppure meno ingannevole. Dal vero verso il falso per giungere a un vero più vero. Il 22 novembre spazio all’opera lirica con Il Ghetto (Varsavia 1943), una produzione del Teatro di Pisa. Dramma in tre tempi di Giancarlo Colombini su libretto di Dino Borlone, Il Ghetto rappresenta un unicum: si tratta dell’unica opera lirica che tratti della persecuzione ebraica, in particolare della Resistenza dei polacchi ebrei a Varsavia nel 1943. Segnalata e premiata con targa d’argento, nel 1970, al Concorso Internazionale “Guido Valcarenghi”, viene allestita a Pisa in prima esecuzione assoluta. Nell’ambito della danza appuntamento il 3 gennaio con lo spettacolo Puzzle della Compagnia Kataklò. Quest’ultima 34
trova in Puzzle una nuova ed un’ulteriore conferma dell’efficacia del proprio metodo, offrendo spazio ai danzatori affinché possano, a tutti gli effetti, farsi anche autori, meglio, “danzautori”. Volontà di Giulia Staccioli (direttrice artistica della Compagnia) è che ogni componente Kataklò si scopra così il pezzetto di un “Puzzle”, un tassello essenziale che trova la giusta collocazione solo nel gruppo, in un orizzonte comune di creazione. “Puzzle”, come apice scenico di un lungo percorso, scommette sulle singole idee per creare un’alchimia perfetta. Puntando alla diversità e alla varietà espressiva, con toni che vanno dal teatro alla danza fino all’acrobatica, si esprimono pienamente le competenze multiple di tutti gli artisti coinvolti. Programma 8 e 9 novembre 22 e 23 novembre 3 gennaio
TEATRO VERDI Via Palestro, 40 – Pisa Tel. 050 941111 www.teatrodipisa.pi.it info@teatrodipisa.pi.it
SANTO GENET COMMEDIANTE E MARTIRE IL GHETTO (VARSAVIA 1943) PUZZLE
48ª Stagione concertistica della Scuola Normale di Pisa sabato 18 ottobre 2014, ore 21 Accademia Bizantina Ottavio Dantone | direzione, clavicembalo Giuliano Carmignola | violino martedì 4 novembre 2014, ore 21 Silvia Regazzo | mezzosoprano Chiara Opalio | pianoforte domenica 23 novembre 2014, ore 16 Hirofumi Yoshida | direzione Ferec Anger | regia Orchestra Arché Coro Laboratorio Lirico San Nicola Stefano Barandoni | direzione martedì 2 dicembre 2014, ore 21 Quartetto Belcea Corina Belcea | violino Axel Schacher | violino Krzysztof Chorzelski | viola Antoine Lederlin | violoncello martedì 16 dicembre 2014, ore 21 Alessandro Carbonare | clarinetto Elisa Eleonora Papandrea | violino Monaldo Braconi | pianoforte Paolo Buglioni | voce recitante martedì 23 dicembre 2014, ore 21 Orchestra della Toscana Daniele Rustioni, direzione Concerto di Natale mercoledì 7 gennaio 2015, ore 21 Trio di Parma Alberto Miodini | pianoforte Ivan Rabaglia | violino Enrico Bronzi | violoncello martedì 20 gennaio 2015, ore 21 David Greilsammer | pianoforte Angelo Di Genio | voce recitante mercoledì 21 gennaio 2015, ore 21 Mario Brunello | violoncello Uri Caine | pianoforte
mercoledì 3 febbraio 2015, ore 21 Marcello Di Lisa | direzione Filippo Mineccia | controtenore Concerto de’ Cavalieri sabato 21 febbraio 2014, ore 20.30 Progetto Ltl Opera Studio Nicola Paszkowski | direzione Alessio Pizzech | regia Orchestra giovanile italiana Ensemble LTL Opera Studio | coro martedì 24 febbraio 2015, ore 21 Alberto Mizrahi | chazzan Caren Levine | pianoforte martedì 10 marzo 2015, ore 21 Denis Kozhuzhin | pianoforte martedì 31 marzo 2014, ore 21 Orchestra della Toscana Speranza Scappucci | direzione Serena Farnocchia | soprano Gaia Petrone | mezzosoprano Concerto di Pasqua
Pisa
Tutti i concerti si terranno al Teatro Verdi di Pisa.
martedì 7 aprile 2015, ore 21 Jeffrey Swann | pianoforte venerdì 10 aprile 2015, ore 21 Jeffrey Swann | pianoforte martedì 14 aprile 2015, ore 21 Emanuele Arciuli | pianoforte martedì 12 maggio 2015, ore 21 Orchestra della Toscana Stanislav Kochanovsky | direttore Federico Colli | pianoforte martedì 19 maggio 2015, ore 21 Orchestra della Toscana Garry Walker | direzione Nemaja Radulovic | violino Alda Caiello | soprano SCUOLA NORMALE SUPERIORE Piazza dei Cavalieri, 7 – Pisa Tel. 050 509111 www.sns.it - concerti@sns.it 35
Pistoia
Pierfrancesco Favino apre la stagione del Teatro Manzoni di Pistoia
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’apertura di stagione del Teatro Manzoni di Pistoia è affidata a Pierfrancesco Favino, protagonista di Servo per due (One Man. Two Guvnors) di Richard Bean. Lo spettacolo, liberamente tratto da “Il servitore di due padroni” di Carlo Goldoni è una commedia di straordinaria comicità, la cui ambientazione è stata spostata dalla regia dello stesso Favino con Paolo Sassanelli dalla Brighton anni ‘60 alla Rimini del 1936, innestando così la tipica comicità inglese nella nostra cultura e trovando nuova linfa dall’adattamento. La pièce, coprodotta da Gli Ipocriti / Associazione R.E.P. la Compagnia di Repertorio con la partecipazione della Fondazione Teatro della Pergola, è il risultato di un lavoro complesso realizzato con il gruppo di attori Danny Rose e rappresenta un progetto di rilettura contemporanea di un classico della commedia dell’arte. Con attori che cadono dalle scale, che sbattono le porte, che fanno battute a doppio senso e interagiscono con il pubblico e con il supporto fondamentale della musica, eseguita dal vivo dall’orchestra “Musica da Ripostiglio”: quattro elementi che hanno curato anche gli arrangiamenti delle più note canzoni dell’epoca. Una perfetta combinazione di commedia visiva e verbale che ha dato vita a uno spettacolo di grande successo. A seguire, dal 5 al 7 dicembre va in scena 7 minuti, un “dramma proletario” dolente e contemporaneo scritto da Stefano Massini e diretto da Alessandro Gassmann, con protagonista Ottavia Piccolo. Ispirato a una storia vera, lo spettacolo racconta della lotta di un gruppo di operaie tessili di Yssingeaux, nell’Alta Loira, in Fran-
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cia. Il fatto di cronaca risale al gennaio 2012 e ha riempito i giornali d’Oltralpe: undici donne si riuniscono per decidere se accettare la riduzione di 7 minuti nella pausa. “Su quella riunione ho costruito tutto – dice Massini – e con grande passione, perché mi sembrava straordinario ritrarre in scena il mosaico estremo di quel conclave tutto di donne, chiamate a votare “sì o no” non solo alla propria sorte, ma anche a quella di chissà quante altre fabbriche nell’Europa della grande crisi.” Ottavia Piccolo rappresenterà, tra questi undici caratteri, la possibilità di resistenza, il tentativo di far prevalere nel caos la logica, la giustizia, una sorta di “madre coraggiosa” che tenta di indicare una via alternativa. 7 minuti è una coproduzione ERT Emilia Romagna Teatro Fondazione / Teatro Stabile dell’Umbria / Teatro Stabile del Veneto. Programma 21 – 23 novembre 5 – 7 dicembre 9 – 11 gennaio
SERVO PER DUE (ONE MAN. TWO GUVNORS) 7 MINUTI IL GIUOCO DELLE PARTI
TEATRO MANZONI Corso Gramsci, 27 – Pistoia Tel. 0573 991609 www.pistoiateatri.it biglietteria@teatridipistoia.it
Al Nuovo Teatro Verdi di Montecatini Terme vanno in scena gli acchiappafantasmi con il musical Ghostbusters Live
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una perfetta sceneggiatura. È stata ricreata la centrale degli acchiappafantasmi, compreso l’impianto di stoccaggio, e si potranno rivivere gli altri ambienti resi celebri dal film come l’hotel e la casa di Dana Barrett. E poi arà possibile incontrare Slimer, Zuul, Vinz Clortho e il terrificante Marshmallow Man, creature realizzate dal Laboratorio VirtualStudiosFX di Stefano Pizzolitto. Ai nostalgici
ballerini, armati di zaini protonici, trappole e rilevatori di energia psicocinetica, vi riporteranno nella New York infestata da presenze ectoplasmatiche, per raccontarvi con fedele precisione la storia degli acchiappafantasmi. Lo score dello spettacolo si avvale, oltre che della colonna sonora originale del film, di brani tratte dal repertorio rock-pop anni ’80: un viaggio nelle sonorità trascinanti ed eccessive di quegli anni, dai Journey, ELO, Smiths fino a Meat Loaf e Alice Cooper. Gli appassionati avranno la possibilità di ritrovare sul palco una fedele riproduzione dello screenplay originale dell’omonimo film diretto nel 1984 da Ivan Reitman. La sfida del regista Lorenzo Fusoni è stata proprio quella di riportare a teatro tutta la successione di scene, fra esterni ed interni, con lo stesso ordine del film trovando naturalmente degli espedienti teatrali, senza però rinunciare a nulla di quella che il regista ritiene
sarà riservata l’occasione di apprezzare anche lo styling anni ’80 e l’irriverente fascino glam di Gozer, grazie ai costumi di Nadia Baiardi, regina del cosplay in Italia. Il musical è interamente suonato dal vivo grazie a una band di cinque elementi e tre coriste dirette dal maestro Pietro Ubaldi.
Pistoia
n occasione del trentesimo anniversario dall’uscita nelle sale americane del film originale, Live Theatre porta in scena il musical inedito Ghostbusters Live – The Eighties Rock Musical, uno spettacolo interamente recitato, cantato e suonato dal vivo, in programma il 22 novembre al Nuovo Teatro Verdi di Montecatini Terme (PT). Un cast di oltre venti elementi tra attori musicisti e
Programma 9 novembre 15 novembre 22 novembre
CERCASI VIOLETTA TOSCANA RIDE GHOSTBUSTERS LIVE
NUOVO TEATRO VERDI Viale Verdi, 45 – Montecatini Terme (PT) Tel. 0572 78903 www.teatroverdimontecatini.it info@teatroverdimontecatini.it
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Prato
L’inizio di stagione del
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na stagione teatrale ricca e variegata quella che il Politeama Pratese, giunto al suo ventesimo anno di attività, presenta per il 2014/2015. Ad inaugurare il cartellone, il 15 novembre (con replica il 16) sarà Vincenzo Salemme, con la prima nazionale di Sogni e bisogni, una commedia brillante, scritta diretta e interpretata dall’eclettico attore campano. Il protagonista Rocco, un anonimo e sconsolato piccolo borghese, la mattina di Ferragosto si rende conto che la sua virilità lo ha abbandonato; il suo alter ego è diventato un’entità autonoma dall’ironico nome di “Tronchetto della felicità”. Trascurato e considerato un semplice “inquilino del piano di sotto”, il Tronchetto si presenta dal suo antico padrone e gli dice chiaramente: «Se non ricominci a sognare, tu non mi vedi più». Esterna così le sue frustrazioni in riflessioni semiserie sulla vita, evoca ricordi della giovinezza spensierata con l’intento di scuotere Rocco dalla sua condizione passiva per vivere avventure mai provate prima. Fino alla sorprendente conclusione. A proposito dello spettacolo, Salemme afferma: «Aldilà degli accadimenti “Sogni e bisogni” è una commedia di fortissimo impatto comico e nello stesso tempo mi consente di continuare il percorso che ho iniziato ormai già da qualche anno. Aprire cioè in qualche modo la confezione borghese della commedia classica per intrattenermi ed intrattenere il 38
rapporto con il pubblico in sala. Avrò modo cioè di interloquire con loro per rispondere alle domande più frequenti che ci facciamo sulla profondità della natura umana soprattutto nei suoi aspetti apparentemente più semplici». La stagione prosegue il 7 e 8 dicembre con il grande Christian De Sica in Cinecittà, diretto da Giampiero Solari. Lo spettacolo è un omaggio brillante, divertente ed elegante ai mitici Studi di Cinecittà. Irresistibili racconti di vita vissuta, monologhi poetici sulle maestranze dietro le quinte, divertenti gag sui provini, sugli attori smemorati, sul doppiaggio improvvisato, ma anche canzoni evergreen enfatizzate dalle abili doti del De Sica crooner e entertainer, accompagnato sul palco da una grande orchestra e da un coinvolgente corpo di ballo. Sempre a dicembre, il 13 e 14, va in scena la commedia Chiamalo ancora amore con Daniela Morozzi e Gianni Ferreri, per la regia di Toni Fornari. La storia, in prima Toscana, è quella di una coppia apparentemente perfetta sposata da ben 25 anni. I due hanno un figlio laureato che “non si schioda” da casa, con una fidanzata “stravagante” e 2 I-Pad. E sarà proprio lui, alla vigilia dell’anniversario di matrimonio dei genitori, a scoprire che il padre e la madre, l’uno all’insaputa dell’altra, intrattengono una relazione sentimentale via chat e che proprio quella sera, inventandosi reciproci impegni di lavoro, dovranno incontrare per la prima volta i loro “amanti virtuali”. Un’esilarante commedia che, ribaltando i ruoli, costringe un figlio ad inventare un piano diabolico per impedire il pericoloso incontro e salvare ad
ogni costo il matrimonio dei suoi. Infine il 10 e l’11 gennaio, va in scena un’altra commedia, È ricca, la sposo, l’ammazzo, con Gianfranco Jannuzzo e Debora Caprioglio, diretti da Patrick Rossi Gastaldi. Ispirato al celebre film con Walter Matthau, lo spettacolo racconta di un ricco scapolo che ha scialacquato tutti i soldi lasciatigli in eredità dal padre e, arrivato alla bancarotta, coi creditori alle calcagna si gioca tutto per riuscire a far innamorare di sé una donna con due uniche caratteristiche: che sia ricca e che sia sola. Il suo piano, infatti, è quello di sposarla, ucciderla, ereditare tutti i suoi avere e poi ricominciare a godersi la vita come aveva fatto fino a quel momento. Ne nasce una divertente storia d’amore tra l’ex milionario spiantato ed una ricca, ma goffa ereditiera appassionata di insetti, che si potrà uccidere o forse amare. Programma 15 e 16 novembre 7 e 8 dicembre 13 e 14 dicembre 10 e 11 gennaio
SOGNI E BISOGNI CINECITTÀ CHIAMALO ANCORA AMORE È RICCA, LA SPOSO, L’AMMAZZO
TEATRO POLITEAMA PRATESE Via G. Garibaldi 33 – Prato Tel. 0574/603758 www.politeamapratese.com teatro@politeamapratese.com
Prato
Politeama Pratese
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Prato
Il Teatro Metastasio di Prato porta in scena testi di August Strindberg e Eugène Ionesco
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ella nuova stagione 2014-2015 il Teatro Metastasio di Prato porta in scena due testi scritti da importanti drammaturghi nel panorama del teatro moderno: Danza macabra di August Strindberg e La cantatrice calva di Eugène Ionesco. Il primo, in programma il 6 e 7 dicembre, diretto da Luca Ronconi e coprodotto dal Teatro Metastasio Stabile della Toscana / Spoleto57 Festival dei 2Mondi con la collaborazione di Mittelfest 2014, viene portato in scena nell’adattamento di Roberto Alonge. Proprio quest’ultimo, a proposito dello spettacolo, afferma: «È un testo illustre, interpretato da sempre dalla critica come un exemplum della vita coniugale vissuta quale inferno domestico, in cui si confrontano e si scontrano, da un lato, la natura satanica della moglie, Alice, e, dall’altro lato, il carattere vampiresco del marito, il Capitano, che cerca di succhiare la vita del secondo uomo, Kurt, psicologicamente fragile e remissivo. In realtà si tratta di un’interpretazione di maniera, depistata dalla forte sensibilità misogina dell’autore svedese. Una lettura più attenta del dramma consente invece di prendere atto che, più semplicemente, siamo di fronte all’inferno domestico di una coppia per niente infernale. Il secondo testo, La cantatrice calva di Eugène Ionesco, in scena il 6 e 7 dicembre, rappresenta uno dei 40
capolavori del teatro dell’assurdo, nell’ultima regia di Massimo Castri, in collaborazione con Marco Plini. È del 1950 la prima messa in scena di questa commedia, che impose subito Ionesco come autore che con grande consapevolezza voltava le spalle al teatro del realismo e della psicologia. I protagonisti sono due anonime coppie inglesi – gli Smith e i Martin – rappresentati come gli archetipi della borghesia; parlano ma non comunicano, limitandosi a uno scambio di frasi banali e convenzionali, non pensano perché hanno perso la capacità di pensare, non esprimono emozioni e passioni, né le comunicano agli spettatori. Sono prigionieri del conformismo, simili ad automi viventi, senza alcuna sostanza psicologica. Il risultato è una situazione paradossale, comico-grottesca, in cui i protagonisti dialogano sul nulla. Programma 5 – 9 novembre 6 e 7 dicembre 18 – 21 dicembre
DANZA MACABRA LA CANTATRICE CALVA NATALE IN CASA IVANOV
TEATRO METASTASIO Via B. Cairoli, 59 – Prato Tel. 0574 6084 www.metastasio.it
È tempo di commedie al Teatro Vittoria di Prato
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Prato
ll’interno della nuova stagione del Teatro Vittoria di Prato troviamo due esilaranti commedie. Si parte a novembre con Fools, una fiaba comica di Neil Simon, prodotta e interpretata dalla Compagnia Trovarobe, per la regia di Stefano Giacomelli. Lo spettacolo riprende un racconto popolare russo. La commedia si svolge nel 1890, nel villaggio ucraino di Kulyenchikev vittima, da duecento anni, di una terribile maledizione. Ogni abitante è infatti condannato a soffrire di una forma molto acuta di demenza. Toccherà ad un volonteroso straniero, il professor Leon, cercare di porre rimedio a questa situazione. Un’esilarante commedia, ricca di divertenti battibecchi, equivoci letterari e buffi personaggi d’altri tempi. Fools è, immeritatamente, uno dei testi meno conosciuti di Neil Simon. Il commediografo statunitense si rifà al collaudato schema della commedia degli equivoci, qui però innescati dalla “foolishness” stessa dei personaggi, che non essendo in grado di andare al di là del loro naso, non riescono di conseguenza neppure ad oltrepassare la barriera del significato letterale delle parole. Di qui scaturisce una riflessione nient’affatto banale sulla natura ingannevole del linguaggio e sul rapporto con gli altri. A seguire, nel mese di dicembre, spazio al vernacolo fiorentino con la commedia I barroccini di via dell’Ariento, di Dory Cei, diretta da Serena Ballini e portata in scena dalla Compagnia Prato e Dintorni. La figura del popolano arricchito, che dall’alto del suo nuovo potere economico si sente in grado di guardare e giudicare il mondo da una prospettiva di superiorità guadagnata sul campo e che nel suo maldestro tentativo di affermazione sociale, riesce vanamente pieno di sé e per questo anche comico, è nota a tutti, tanto da essere diventata ormai una macchietta. Ma se il parvenu in questione è una semplice venditrice ambulante del mercato di via dell’Ariento della Firenze di un tempo, allora il senso del contrasto fra la tracotanza della moglie e la semplicità e scarsa predisposizione al lavoro di marito e figlio, produce effetti d’irresistibile umorismo. TEATRO VITTORIA Via Lionello Maiani, 2/b – Prato Tel. 349 3167741 www.vittoriateatro.it info@vittoriateatro.it 41
A Siena
l Teatro dei Rinnovati di Siena, la musica fa da protagonista nei primi due appuntamenti d’inizio stagione. Dal 14 al 16 novembre è in scena, infatti, la commedia musicale italiana più famosa al mondo, Aggiungi un posto a tavola, scritta nel 1974 da Pietro Garinei e Sandro Giovannini con Iaia Fiastri, con le musiche di Armando Trovajoli e liberamente ispirata al romanzo di David Forrest “After me the deluge”. A quarant’anni dal debutto, lo spettacolo ritorna sulle scene in un’edizione fedele all’originale degli anni Settanta nella regia e nelle coreografie (entrambe affidate a Fabrizio Angelini) ed approvata dagli autori e dagli eredi. La commedia vede Gabriele de Guglielmo nel ruolo di Don Silvestro, la partecipazione di Simona Patitucci e un cast di brillanti performer che cantano esclusivamente dal vivo. Daranno vita all’avventura di Don Silvestro e della sua comunità: scelti da Dio, devono costruire una nuova Arca e salvarsi dal secondo, im-
Ai Rinnovati di Siena è protagonista la musica con Aggiungi un posto a tavola e Beatles Submarine minente diluvio universale. Ma le cose, anche quando di mezzo c’è Dio e l’Arca, non sono mai troppo lineari: ad ingarbugliare tutto ci si mettono infatti un sindaco tanto tirchio e invidioso, quanto invece è romantica sua figlia Clementina, innamorata del parroco, e contribuiscono a rendere effervescente lo spettacolo e le sue evoluzioni anche il campagnolo Toto e Consolazione, donna dal passato torbido ma redenta dall’amore. Tenerez42
za, divertimento, ottima musica, dialoghi vivaci, fanno di questa commedia musicale un esempio di ottimo teatro, impermeabile agli attacchi del tempo. E infatti proprio Fabrizio Angelini, nelle note di regia, afferma: «Un monumento nazionale: ecco cos’è questo spettacolo. Il primo lavoro che ho visto a teatro, nella sua edizione originale (avevo 11 anni) – prosegue – e che probabilmente mi ha fatto decidere quello che avrei fatto da grande...
Che in qualche modo mi ha accompagnato nel corso della vita, e che ora il destino ha voluto mettere nelle mie mani... Non c’è molto da dire: massima umiltà e rispetto, con il doveroso timore che si può avere nell’accostarsi ad un capolavoro del Teatro italiano». A seguire dal 12 al 14 dicembre protagonista sarà la musica dei Beatles con lo spettacolo Beatles Submarine di Giorgio Gallione (che firma anche la regia), una produzio-
ottuso e perbenista che i “Biechi blu” (i mostri che vogliono annullare musica e colore in “Yellow submarine”) tentano in ogni epoca di imporre. Programma 14 – 16 novembre 12 – 14 dicembre 19 – 21 dicembre
AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA BEATLES SUBMARINE BENVENUTI IN CASA GORI
TEATRO DEI RINNOVATI Piazza del Campo, 1 – Siena Tel. 0577 292265 www.comune.siena.it
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Siena
ne Teatro dell’Archivolto. Beatles Submarine è la beatlemania in palcoscenico, rivisitata dal talento bizzarro e stralunato di Neri Marcorè, cantante e filosofo assurdista e dei quattro professori della famigerata Banda Osiris, musici iconoclasti e ipercreativi (Carlo Macrì, Gianluigi Carlone, Roberto Carlone, Sandro Berti). Uno spettacolo concerto alla gioiosa, fantastica esplorazione dell’universo della più leggendaria band beat / pop / rock di sempre. Un “Magical mistery tour” che raccoglie suggestioni, musiche, frammenti biografici, canzoni e racconti dei favolosi Beatles. Un tessuto narrativo che utilizza i brani più famosi e le caleidoscopiche magie di Yellow Submarine, i surreali racconti di John Lennon, le poesie di Paul McCartney e gli infiniti rimandi che le canzoni e gli scritti dei Beatles hanno reso eterni: dalle pagine dell’Alice in “Wonderland” di Lewis Carroll alle magie surrealiste dell’avanguardia pop, dalle filastrocche per bambini alla poesia lisergica e sperimentale di Allen Ginsberg. Beatles Submarine crea così una fantasmagoria visionaria e coloratissima, a dimostrazione che il fenomeno Beatles (a 50 anni dalla sua incredibile esplosione) non è stato una moda, ma una vera e propria cultura, fatta di rabbie dolci e fantasia al potere, alla ricerca di una Pepperland creativa che riesce a sconfiggere il silenzio
FIRENZE
05/11/14
20/10/14
CARMELA E PAOLINO EUROPA GALANTE, F. BIONDI, R. BASSO
Teatro di Rifredi Teatro della Pergola
CARMELA E PAOLINO
Teatro di Rifredi
CARMELA E PAOLINO
Teatro di Rifredi
CARMELA E PAOLINO CAVALLERIA RUSTICANA / LA LUCE NEL TEMPO
Teatro di Rifredi
A PIEDI NUDI NEL PARCO CARMELA E PAOLINO RICCARDO III SEI PERSONAGGI IN CERCA D’AUTORE VOCAZIONE
Teatro Le Laudi Teatro di Rifredi Teatro Verdi Teatro della Pergola Teatro Cantiere Florida
A PIEDI NUDI NEL PARCO CARMELA E PAOLINO D. COHEN, M. BAGLINI R. COMINATI RICCARDO III SEI PERSONAGGI IN CERCA D’AUTORE VOCAZIONE
Teatro Le Laudi Teatro di Rifredi Opera di Firenze Teatro della Pergola Teatro Verdi Teatro della Pergola Teatro Cantiere Florida
A PIEDI NUDI NEL PARCO CARMELA E PAOLINO CAVALLERIA RUSTICANA / LA LUCE NEL TEMPO QUARTETTO PROMETEO RICCARDO III SEI PERSONAGGI IN CERCA D’AUTORE
Teatro Le Laudi Teatro di Rifredi
SEI PERSONAGGI IN CERCA D’AUTORE
Teatro della Pergola
21/10/14 22/10/14
Opera di Firenze
Agenda
26/10/14
ARISTOFANE # UTOPIA GIOCO DI SPECCHI GIUSEPPE GIACOBAZZI – UN PO’ DI ME NESSI SERVO PER DUE STATO DI GRAZIA
Teatro di Rifredi Teatro Studio, Scandicci Teatro Verdi Teatro Puccini Teatro della Pergola Teatro Studio, Scandicci
ARISTOFANE # UTOPIA DEL SORDO RUMORE DELLE DITA_ TRASCRIZIONE E. DINDO, ORCHESTRA GIOVANILE ITALIANA ESSERE O NON ESSERE AMLETO FRANCESCO RENGA LE MILLE E UNA NOTTE NESSI SERVO PER DUE SOLO PIANO CON DONNA #1
Teatro di Rifredi
A. MELNIKOV, I. FAUST, J.G. QUEYRAS ESSERE O NON ESSERE AMLETO IL BORGHESE GENTILUOMO LE MILLE E UNA NOTTE SERVO PER DUE
Teatro della Pergola Teatro Le Laudi Teatro Studio, Scandicci Teatro Cantiere Florida Teatro della Pergola
IN VIAGGIO TRA CIELO E MARE LA LEGGENDA DEL GRANDE INQUISITORE
Teatro Studio, Scandicci Teatro della Pergola
LA LEGGENDA DEL GRANDE INQUISITORE
Teatro della Pergola
LA LEGGENDA DEL GRANDE INQUISITORE
Teatro della Pergola
DELITTO PER DELITTO ELECTRICITY LA LEGGENDA DEL GRANDE INQUISITORE VALJEAN, A MUSICAL DRAMA
Teatro Le Laudi Teatro Verdi Teatro della Pergola Teatro Puccini
CAVEMAN, L’UOMO DELLE CAVERNE DELITTO PER DELITTO IN-ERME K. KASHKASHIAN, P. NAGY LA FINESTRA SUI CORTILI LA LEGGENDA DEL GRANDE INQUISITORE OPERETTA BURLESCA
Teatro Puccini Teatro Le Laudi Teatro Cantiere Florida Teatro della Pergola Teatro Verdi Teatro della Pergola Teatro di Rifredi
C. GERHAHER, G. HUBER DELITTO PER DELITTO IN-ERME LA FINESTRA SUI CORTILI LA LEGGENDA DEL GRANDE INQUISITORE OPERETTA BURLESCA
Teatro della Pergola Teatro Le Laudi Teatro Cantiere Florida Teatro Verdi Teatro della Pergola Teatro di Rifredi
Teatro Studio, Scandicci Teatro della Pergola Teatro Le Laudi Teatro Verdi Teatro Cantiere Florida Teatro Puccini Teatro della Pergola Teatro Studio, Scandicci
09/11/14
11/11/14
12/11/14
CAVALLERIA RUSTICANA / LA LUCE NEL TEMPO SEI PERSONAGGI IN CERCA D’AUTORE
Opera di Firenze Teatro della Pergola
SEI PERSONAGGI IN CERCA D’AUTORE
Teatro della Pergola
29/10/14
13/11/14 14/11/14
30/10/14 ANASTACIA Teatro Obihall CAVALLERIA RUSTICANA / LA LUCE NEL TEMPO Opera di Firenze NAPOLEONE IN FUGA Teatro di Rifredi SEI PERSONAGGI IN CERCA D’AUTORE Teatro della Pergola TI HO SPOSATO PER ALLEGRIA Teatro Dante “Carlo Monni”
15/11/14
31/10/14 NAPOLEONE IN FUGA SEI PERSONAGGI IN CERCA D’AUTORE
Teatro di Rifredi Teatro della Pergola
CAMERATA DUCALE ESSERE O NON ESSERE AMLETO G. RIMONDA NAPOLEONE IN FUGA SEI PERSONAGGI IN CERCA D’AUTORE UMBERTO TOZZI
Teatro della Pergola Teatro Le Laudi Teatro della Pergola Teatro di Rifredi Teatro della Pergola Teatro Verdi
CAVALLERIA RUSTICANA / LA LUCE NEL TEMPO ESSERE O NON ESSERE AMLETO NAPOLEONE IN FUGA QUARTETTO PAVEL HAAS SEI PERSONAGGI IN CERCA D’AUTORE
Opera di Firenze Teatro Le Laudi Teatro di Rifredi Teatro della Pergola Teatro della Pergola
MACELLERIA
Teatro Studio, Scandicci
IO SONO FELICE MINIBALLETTO N.1 SERVO PER DUE
Teatro Studio, Scandicci Teatro Studio, Scandicci Teatro della Pergola
01/11/14 16/11/14
02/11/14 18/11/14
EMMA Mandela Forum IO, MAI NIENTE CON NESSUNO AVEVO FATTO Teatro di Rifredi 19/11/14
03/11/14 04/11/14
44
Teatro Cantiere Florida Teatro Studio, Scandicci Teatro della Pergola
08/11/14
25/10/14
28/10/14
GIUSTO LA FINE DEL MONDO SERATA EXPLO SERVO PER DUE 07/11/14
24/10/14
27/10/14
Opera di Firenze Teatro Studio, Scandicci Teatro Verdi Teatro Studio, Scandicci Teatro della Pergola
06/11/14
23/10/14
Opera di Firenze Teatro della Pergola Teatro Verdi Teatro della Pergola
A. BATTISTONI, R. COMINATI DI GIULIETTA E DEL SUO ROMEO F. LANZILLOTTA, B. LUPO GOOD VIBRATIONS SERVO PER DUE
J. TRIGOS, M. CONLON L’AVARO
Teatro Verdi Teatro Dante “Carlo Monni”
CESARE CREMONINI COME TRUFFARE IL PROSSIMO E VIVERE FELICI FAR WEST
Mandela Forum
20/11/14
Teatro Puccini Teatro di Rifredi
UBU AND THE TRUTH COMMISSION
Teatro della Pergola
COME TRUFFARE IL PROSSIMO E VIVERE FELICI FAR WEST UBU AND THE TRUTH COMMISSION UNA FAMIGLIA QUASI PERFETTA
Teatro Puccini Teatro di Rifredi Teatro della Pergola Teatro Verdi
21/11/14
22/11/14 Teatro Puccini Teatro Le Laudi Teatro della Pergola Teatro di Rifredi Teatro della Pergola Teatro Verdi
DELITTO PER DELITTO ENSEMBLE ZEFIRO FAR WEST UNA FAMIGLIA QUASI PERFETTA
Teatro Le Laudi Teatro della Pergola Teatro di Rifredi Teatro Verdi
BIAGIO ANTONACCI
Mandela Forum
FRANCESCO RENGA
Teatro Verdi
DON GIOVANNI IL MALATO IMMAGINARIO NEMICO PUBBLICO
Teatro Verdi Teatro di Rifredi Teatro Puccini
11/12/14
DON GIOVANNI IL MALATO IMMAGINARIO MARATONA DI NEW YORK OOOOOOO SUBSONICA
Teatro Verdi Teatro di Rifredi Teatro Puccini Teatro Cantiere Florida Mandela Forum
12/12/14
D. TRIFONOV DON GIOVANNI IL MALATO IMMAGINARIO IL MALATO IMMAGINARIO MARATONA DI NEW YORK PFM
Teatro della Pergola Teatro Verdi Teatro di Rifredi Teatro Le Laudi Teatro Puccini Teatro Obihall
DON GIOVANNI IL MALATO IMMAGINARIO IL MALATO IMMAGINARIO QUARTETTO CASALS
Teatro Verdi Teatro di Rifredi Teatro Le Laudi Teatro della Pergola
CLAUDIO BAGLIONI H. SIGFRIDSSON, S. GABETTA
Mandela Forum Teatro della Pergola
FALSTAFF JESUS CHRIST SUPERSTAR PETER PAN “L’ISOLA CHE NON C’È” SPRING AWAKENING
Opera di Firenze Teatro Verdi Teatro di Rifredi Teatro della Pergola
IL GRAFFIO JESUS CHRIST SUPERSTAR N. FABI, M. GAZZÈ, D. SILVESTRI SPRING AWAKENING Z. MEHTA, P. ZUKERMAN
Teatro di Rifredi Teatro Verdi Mandela Forum Teatro della Pergola Opera di Firenze
BENVENUTI IN CASA GORI FALSTAFF JESUS CHRIST SUPERSTAR SPRING AWAKENING
Teatro di Rifredi Opera di Firenze Teatro Verdi Teatro della Pergola
BENVENUTI IN CASA GORI EVA, DIARIO DI UNA COSTOLA JESUS CHRIST SUPERSTAR SPRING AWAKENING
Teatro di Rifredi Teatro Puccini Teatro Verdi Teatro della Pergola
21/12/14
BENVENUTI IN CASA GORI IL PUPAZZO DI NEVE
Teatro di Rifredi Teatro Verdi
24/12/14
23/11/14
Teatro Verdi Teatro Le Laudi
DECAMERONE FALSTAFF RAF
Teatro della Pergola Opera di Firenze Teatro Obihall
DECAMERONE EL CIMARRON
Teatro della Pergola Teatro Cantiere Florida
CINECITTÀ DECAMERONE FURIA AVICOLA GAN EDEN RESTAURANT
Teatro Verdi Teatro della Pergola Teatro Cantiere Florida Teatro Puccini
CINECITTÀ DECAMERONE FALSTAFF ONDERÒD
Teatro Verdi Teatro della Pergola Opera di Firenze Teatro Puccini
CINECITTÀ DECAMERONE LE LIBERE DONNE DI MAGLIANO LES VENTS FRANÇAIS ONDERÒD Z. MEHTA, A. SHANKAR
Teatro Verdi Teatro della Pergola Teatro Le Laudi Teatro della Pergola Teatro Puccini Opera di Firenze
CINECITTÀ DECAMERONE LE LIBERE DONNE DI MAGLIANO THE HILLIARD ENSEMBLE
Teatro Verdi Teatro della Pergola Teatro Le Laudi Teatro della Pergola
GLENN MILLER ORCHESTRA P. PHILLIPS, THE TALLIS SCHOLARS
Teatro Verdi Teatro della Pergola
IL MERCANTE DI VENEZIA
Teatro della Pergola
IL MERCANTE DI VENEZIA
Teatro della Pergola
IL MERCANTE DI VENEZIA
Teatro della Pergola
IL COLORE È UNA VARIABILE DELL’INFINITO IL MERCANTE DI VENEZIA L. KAVAKOS, E. PACE
Teatro Dante “Carlo Monni” Teatro della Pergola Opera di Firenze
DEAR JACK GIUSEPPE FIORELLO IL MERCANTE DI VENEZIA
Mandela Forum Teatro Verdi Teatro della Pergola
GIUSEPPE FIORELLO IL MERCANTE DI VENEZIA
Teatro Verdi Teatro della Pergola
FRANKENSTEIN JUNIOR
Teatro Verdi
13/12/14
30/11/14 14/12/14
01/12/14 15/12/14
16/12/14 17/12/14 18/12/14 19/12/14
04/12/14 20/12/14
05/12/14
06/12/14
IL LAGO DEI CIGNI RICCARDO MARASCO
10/12/14
29/11/14
03/12/14
Teatro della Pergola Teatro di Rifredi Opera di Firenze Teatro Cantiere Florida Teatro Puccini Teatro Verdi Teatro Le Laudi Teatro della Pergola
09/12/14
28/11/14
02/12/14
A.S. VON OTTER, A. TAMESTIT, B. JANSON, B. FORSBERG BENVENUTI IN CASA GORI FALSTAFF HOW TO DO THINGS WITH WORDS ITALIANI VERI 2 JESUS CHRIST SUPERSTAR RICCARDO MARASCO SPRING AWAKENING 08/12/14
26/11/14 27/11/14
Teatro Verdi Teatro Puccini Teatro della Pergola Opera di Firenze Teatro Le Laudi Teatro della Pergola
07/12/14
COME TRUFFARE IL PROSSIMO E VIVERE FELICI DELITTO PER DELITTO ENSEMBLE ZEFIRO FAR WEST UBU AND THE TRUTH COMMISSION UNA FAMIGLIA QUASI PERFETTA
25/11/14
JESUS CHRIST SUPERSTAR LA REGINA DADA M. PLETNEV P. ZUKERMAN, A. FORSYTH RICCARDO MARASCO SPRING AWAKENING
23/12/14
45
D. RUSTIONI
Teatro Verdi
CINEMAÈDANZA
Teatro Pietro Aretino
CINEMAÈDANZA
Centro Culturale Le Fornaci, Terranuova Bracciolini
SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA SBORNIA
Teatro del Giglio
SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA SBORNIA
Teatro del Giglio
SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA SBORNIA
Teatro del Giglio
LE MILLE E UNA NOTTE
Teatro del Giglio
LE MILLE E UNA NOTTE
Teatro del Giglio
LE MILLE E UNA NOTTE
Teatro del Giglio
LA RONDINE
Teatro del Giglio
LA RONDINE
Teatro del Giglio
LA VOIX HUMAINE / THE TELEPHONE
Teatro del Giglio
LA VOIX HUMAINE / THE TELEPHONE
Teatro del Giglio
IL COLORE È UNA VARIABILE DELL’INFINITO
Teatro del Giglio
IL COLORE È UNA VARIABILE DELL’INFINITO
Teatro del Giglio
IL COLORE È UNA VARIABILE DELL’INFINITO
Teatro del Giglio
FESTIVAL DELL’ORIENTE
Carrarafiere, Carrara
FESTIVAL DELL’ORIENTE
Carrarafiere, Carrara
FESTIVAL DELL’ORIENTE
Carrarafiere, Carrara
DON GIOVANNI
Teatro Verdi
DON GIOVANNI
Teatro Verdi
ACCADEMIA BIZANTINA
Teatro Verdi
S. REGAZZO, C. OPALIO
Teatro Verdi
SANTO GENET COMMEDIANTE E MARTIRE
Teatro Verdi
SANTO GENET COMMEDIANTE E MARTIRE
Teatro Verdi
IL GHETTO
Teatro Verdi
IL GHETTO ORCHESTRA ARCHÉ, CORO LABORATORIO LIRICO SAN NICOLA
Teatro Verdi
QUARTETTO BELCEA
Teatro Verdi
DON GIOVANNI
Teatro Verdi
DON GIOVANNI
Teatro Verdi
DON GIOVANNI
Teatro Verdi
A. CARBONARE, E.E. PAPANDREA, M. BRACONI, P. BUGLIONI
Teatro Verdi
D. RUSTIONI
Teatro Verdi
27/11/14
27/12/14 IO DOPPIO – IL RITORNO
Teatro Verdi
IO DOPPIO – IL RITORNO
Teatro Verdi
LA CARTA PIÙ ALTA NON C’È DUO SENZA TE THE BEST OF MUSICAL
Teatro di Rifredi Teatro Puccini Teatro Verdi
GIOCONDO ZAPPATERRA LA CARTA PIÙ ALTA NON C’È DUO SENZA TE THE BEST OF MUSICAL
Teatro Le Laudi Teatro di Rifredi Teatro Puccini Teatro Verdi
28/12/14 30/12/14
31/12/14
01/01/15 LA CARTA PIÙ ALTA
Teatro di Rifredi
02/01/15 LA CARTA PIÙ ALTA LO SCHIACCIANOCI
Teatro di Rifredi Teatro Verdi
GIOCONDO ZAPPATERRA LA CARTA PIÙ ALTA
Teatro Le Laudi Teatro di Rifredi
03/01/15
04/01/15
12/10/14 24/10/14 25/10/14 26/10/14 22/11/14 23/11/14 06/12/14
LA CARTA PIÙ ALTA
Teatro di Rifredi
13/12/14
FALSTAFF GIOCONDO ZAPPATERRA IL PICCOLO PRINCIPE LA CARTA PIÙ ALTA
Teatro della Pergola Teatro Le Laudi Teatro Puccini Teatro di Rifredi
14/12/14
FALSTAFF
Teatro della Pergola
FALSTAFF
Teatro della Pergola
CLUB DOGO FALSTAFF IL SOL CI HA DATO ALLA TESTA X. ZHONG
Teatro Obihall Teatro della Pergola Teatro di Rifredi Opera di Firenze
A. MENESES, QUARTETTO DI CREMONA FALSTAFF I MUSICANTI DI BREMA IL SOL CI HA DATO ALLA TESTA LE ORIGINI DEL KAOS
Teatro della Pergola Teatro della Pergola Teatro Puccini Teatro di Rifredi Teatro Le Laudi
FALSTAFF I MUSICANTI DI BREMA IL SOL CI HA DATO ALLA TESTA LE ORIGINI DEL KAOS O. DANTONE
Teatro della Pergola Teatro Puccini Teatro di Rifredi Teatro Le Laudi Teatro della Pergola
IL SOL CI HA DATO ALLA TESTA O. DANTONE
Teatro di Rifredi Teatro della Pergola
IL SOL CI HA DATO ALLA TESTA L’UOMO, LA BESTIA E LA VIRTÙ
Teatro di Rifredi Teatro Cantiere Florida
G. SOLLIMA IL SOL CI HA DATO ALLA TESTA L’UOMO, LA BESTIA E LA VIRTÙ R. McADAMS
Teatro Verdi Teatro di Rifredi Teatro Cantiere Florida Opera di Firenze
IL SOL CI HA DATO ALLA TESTA MI PIACI PERCHÉ SEI COSÌ
Teatro di Rifredi Teatro Dante “Carlo Monni”
07/01/15 08/01/15 09/01/15
10/01/15
11/01/15
12/01/15
13/01/15
14/01/15
15/01/15
46
11/10/14
Teatro Le Laudi Teatro Puccini Teatro di Rifredi Teatro Verdi
06/01/15
23/10/14
10/10/14
GIOCONDO ZAPPATERRA IL PICCOLO PRINCIPE LA CARTA PIÙ ALTA LA VEDOVA ALLEGRA 05/01/15
AREZZO
LUCCA
07/12/14 12/12/14
MASSA CARRARA 31/10/14 01/11/14 02/11/14
PISA
11/10/14 12/10/14 18/10/14 04/11/14 08/11/14 09/11/14 22/11/14 23/11/14
Teatro Verdi
02/12/14 12/12/14 13/12/14 14/12/14 16/12/14
23/12/14 03/01/15
PUZZLE
Teatro Verdi
TRIO DI PARMA
Teatro Verdi
05/11/14
DECAMERONE
Teatro Verdi
06/11/14
DECAMERONE
Teatro Verdi
07/11/14
D. GREILSAMMER, A. DI GENIO
Teatro Verdi
08/11/14
07/01/15 10/01/15 11/01/15 20/01/15
PISTOIA
PRATO DANZA MACABRA
Teatro Metastasio
DANZA MACABRA
Teatro Metastasio
DANZA MACABRA
Teatro Metastasio
DANZA MACABRA
Teatro Metastasio
DANZA MACABRA
Teatro Metastasio
SOGNI E BISOGNI
Teatro Politeama Pratese
SOGNI E BISOGNI
Teatro Politeama Pratese
LA CANTATRICE CALVA
Teatro Metastasio
CINECITTÀ LA CANTATRICE CALVA
Teatro Politeama Pratese Teatro Metastasio
CINECITTÀ
Teatro Politeama Pratese
CHIAMALO ANCORA AMORE
Teatro Politeama Pratese
CHIAMALO ANCORA AMORE
Teatro Politeama Pratese
NATALE IN CASA IVANOV
Teatro Metastasio
NATALE IN CASA IVANOV
Teatro Metastasio
NATALE IN CASA IVANOV
Teatro Metastasio
NATALE IN CASA IVANOV
Teatro Metastasio
DOLCE VITA
Teatro dei Rinnovati
AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA
Teatro dei Rinnovati
AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA
Teatro dei Rinnovati
AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA
Teatro dei Rinnovati
BEATLES SUBMARINE
Teatro dei Rinnovati
BEATLES SUBMARINE
Teatro dei Rinnovati
BEATLES SUBMARINE
Teatro dei Rinnovati
BENVENUTI IN CASA GORI
Teatro dei Rinnovati
BENVENUTI IN CASA GORI
Teatro dei Rinnovati
BENVENUTI IN CASA GORI
Teatro dei Rinnovati
LA GATTA SUL TETTO CHE SCOTTA
Teatro dei Rinnovati
LA GATTA SUL TETTO CHE SCOTTA
Teatro dei Rinnovati
LA GATTA SUL TETTO CHE SCOTTA
Teatro dei Rinnovati
09/11/14
11/10/14
50 SFUMATURE DI PINTUS
Nuovo Teatro Verdi, Montecatini Terme
26/10/14 PEPPA PIG E LA CACCIA AL TESORO
Nuovo Teatro Verdi, Montecatini Terme
09/11/14 CERCASI VIOLETTA
15/11/14 16/11/14 06/12/14
Nuovo Teatro Verdi, Montecatini Terme
07/12/14
Nuovo Teatro Verdi, Montecatini Terme
08/12/14
15/11/14 TOSCANA RIDE 21/11/14 SERVO PER DUE (ONE MAN. TWO GUVNORS) Teatro Manzoni 22/11/14 GHOSTBUSTERS LIVE
Nuovo Teatro Verdi, Montecatini Terme SERVO PER DUE (ONE MAN. TWO GUVNORS) Teatro Manzoni 23/11/14 SERVO PER DUE (ONE MAN. TWO GUVNORS) Teatro Manzoni 28/11/14 NINO D’ANGELO
Nuovo Teatro Verdi, Montecatini Terme
29/11/14 ENRICO MONTESANO
Nuovo Teatro Verdi, Montecatini Terme
05/12/14 7 MINUTI
Teatro Manzoni
06/12/14 7 MINUTI
Teatro Manzoni
07/12/14 7 MINUTI ALCHEMY
Teatro Manzoni Nuovo Teatro Verdi, Montecatini Terme
08/12/14 ALCHEMY
Nuovo Teatro Verdi, Montecatini Terme
11/12/14 DON GIOVANNI
Nuovo Teatro Verdi, Montecatini Terme
26/12/14 IO DOPPIO
Nuovo Teatro Verdi, Montecatini Terme
29/12/14 LAGO DEI CIGNI 30/12/14
Nuovo Teatro Verdi, Montecatini Terme 09/01/15
IL GIUOCO DELLE PARTI
Teatro Manzoni
IL GIUOCO DELLE PARTI
Teatro Manzoni
IL GIUOCO DELLE PARTI
Teatro Manzoni
10/01/15 11/01/15
13/12/14 14/12/14 18/12/14 19/12/14 20/12/14 21/12/14
SIENA 06/11/14 14/11/14 15/11/14 16/11/14 12/12/14 13/12/14 14/12/14 19/12/14 20/12/14 21/12/14 16/01/15 17/01/15 18/01/15
Acquisti telefonici 055/210804 - Acquisti OnLine www.boxol.it Negozio Centrale: Via delle Vecchie Carceri 1, 50122 Firenze Info e Rete di Vendita: www.boxofficetoscana.it - email: info@boxofficetoscana.it
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Pasticceria Piombanti Piansa Caffetteria Pasticceria Profumeria Azzurra Ricevitoria Minarini Ristorante il Beccaio Teatro Augusto Novelli
Teatro Comunale dell’Antella Teatro Reims Centro Opere Sociali Urp Quartiere 3 SAN FREDIANO Accademia Bartolomeo Cristofori Centro Sanzio Duemilanote L’isola che non c’era Marchesi de’ Frescobaldi Ristorante Fontanka Teatro del Cestello Teatro Everest ISOLOTTO Aci Pollaiolo Associazione Casa del Popolo fratelli Taddei Casa del Popolo di Legnaia A. Casa del Popolo di San Quirico Casa del Popolo di San Bartolo Circolo Arci Isolotto Giorgio Pasticceria La Ghiberti Libreria Maxismall Sala Polivalente La Fiaba Teatro Cantiere Florida Urp Quartiere 4 NOVOLI / PUCCINI Audi Concessionaria Ignesti Auto “La Rotonda” Express Cafè Fiorentina chiavi Istituto Zanni Libreria Giunti al Punto Maxismall Centro commerciale Le Piagge Pasticceria Buglione Pasticceria Paolo e Gianni Nataraj Nokia Point Palestra Klab Wellness Center Paolieri Elettronica Pupi di Stac Saida City Sun Teatro Nuovo Teatro Puccini The Glutton’s Heaven Toscana Golosa DALMAZIA / RIFREDI Aci Rifredi Agenzia delle Entrate 3 Area 51 Caffè Baruffa Caffè d’Orzo Chicco Allegro Circolo Arci Progresso Emporio Tre Pietre Gelateria Roberto Gioielleria Grassi Kelinea Club Libreria Florida Mylos s.n.c Museo Stibbert Paiute Bar Pasticceria Bar I Gemelli Pasticceria Querci Studio Danza Arlequin Teatro di Rifredi Urp Quartiere 5 BAGNO A RIPOLI Bar Mario Caffè Primavera Pasticceria Maioli URP di Bagno a Ripoli FIESOLE Il Genio della Lampada Il Trebbiolo Relais
Pasticceria Alcedo Ristorante Villa Vecchia URP di Fiesole COMPIOBBI Gelateria A IMPRUNETA Bar Italia Chianti Country Club Ristorante Il Pruneto Teatro Novelli SCANDICCI Caffè Momus Erboristeria Del Tempio La Bottega delle Arti Magiche Libreria Le Comete Pasticceria Aquila e Aquila Pasticceria Marisa Teatro Studio SESTO FIORENTINO Aquaba Bar Blu di Cinelli e Lulli Caffè del Centro Consorzio Sint Esthena, estetica e benessere Floema di Graziella Ceccarelli Teatro della Limonaia Tennis Club La Limonaia URP di Sesto Fiorentino SETTIGNANO Caffè Desiderio Gelateria Erta del Bau Ristorante La Capponcina CALENZANO Cooperativa Trasporti Rapidi Media Word Gigli Teatro Manzoni SAN CASCIANO Bar Turismo Teatro Comunale Niccolini LASTRA A SIGNA Teatro Cinema Moderno PONTASSIEVE Musical Box Libreria Gulliver PRATO Agenzia delle Entrate Book Seller Caffè Nuovo Mondo Camerata Strumentale Centro Artistico Musicale Cinema Teatro Borsi Confartigianato Imprese Confart F & G Chocolate Fondazione Teatro Metastasio Free Time Il Gufo Libreria Libreria al Castello Libreria Cartoleria Gori Libreria Cattolica Mondi Paralleli Officina Giovani - Cantieri Culturali Ex Macelli Pasticceria La Tazza D’oro Politeama Pratese Società dei Concerti Roberto Fioravanti Soprattutto Libri EMPOLI Libreria Giunti al Punto PISTOIA Libreria Giunti al Punto Teatro Manzoni Wall Street Institute
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