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FOOD INDUSTRY Technology for the Food Industry - International magazine in Italian/English Poste Italiane SpA - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 NE/TV - Anno 23 N°01/2018 - ISSN 2498-9541
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Food Indu 2018 •
Ci trovate a Pag. 58
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sommario | contents
16 SIGMA
Portale tecnico web Sigma C&D Sigma C&D web technical portal
18 SIGEP 2018
98 GEA
80 LA MOLISANA QualitĂ assoluta Absolute quality
Promozione del gelato italiano nel mondo Promoting Italian gelato worldwide
Tecnologia di omogeneizzazione ad alta pressione GEA GEA homogenization technology
138 ALTECH 112 FANUC FANUC R-2000iC/210WE per il lavaggio industriale FANUC R-2000iC/210WE for industrial washing
Etichettatrice ad alte prestazioni High-performance labelling machine
156 ABB Decolla l’itticoltura in Egitto Fish farming poised to take off in Egypt
170 ANUGA FOODTEC 2018
Fonte di impulsi internazionali International driving force
208 PIGO Visione, missione e filosofia di eccellenza Vision, mission and philosophy of excellence
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TECNALIMENTARIA FOOD INDUSTRY Year XXIII - n°1 Dicembre/Gennaio 2018 Direttore responsabile F. Da Cortà Fumei Segreteria di redazione Sabrina Fattoretto Grafica Claudia Bosco Hanno collaborato: Anita Pozzi Elena Abbondanza Franco Giordano
All right reserved. Reproduction in whole or in part without written permission is prohibited. The Publisher is not responsible for any materials, nor for writers’ nor contributors’ expressed or implied opinions.
Autorizzazione Tribunale di Forlì n. 5 del 19.01.1996 In questo numero la pubblicità non supera il 45% Poste Italiane SpA - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 NE/TV ISSN 2498-9541 Publisher Editrice EDF Trend srl Corso del Popolo, 42 31100 Treviso – Italy
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I formativa ex D.lgs 196/03 Ai sensi dell’art.2 comma 2° del Codice Deontologico dei giornalisti si rende nota l’esistenza di una banca dati di uso redazionale presso la sede di Corso del Popolo, 42 - Treviso. Responsabile del trattamento dati è il direttore responsabile a cui ci si può rivolgere presso la sede di Treviso - Corso del Popolo, 42 per i diritti previsti dalla legge 675/1996. Associato a:
Stampa L’ Artegrafica Direzione e Redazione Editrice EDF Trend srl Corso del Popolo, 42 31100 Treviso – Italy Tel. +39 0422 549305 Fax +39 0422 591736 redazione@tecnalimentaria.it info@tecnalimentaria.it www.tecnalimentaria.it
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Marketing & Strategy
Perugina,
il gusto puro e intenso della tradizione italiana
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Dicembre / Gennaio 2018 • Food Industry
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Marketing & Strategy
In occasione della 24a edizione di Eurochocolate, “Tutta un’altra musica”, Perugina scende in campo con una sorprendente istallazione musicale: un maxi pianoforte da record coperto di cioccolato e lungo quattro metri
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en 150 ore di lavoro, 4 metri di grandezza, oltre 1500 chilogrammi di cioccolato, per ricoprire il maxi pianoforte di Tablò che domina la scena del centro città di Perugia in occasione della ventiquattresima edizione di Eurochocolate, l’Esposizione Internazionale del Cioccolato, quest’anno ispirata a “Tutta un’altra musica”. Una vera e propria istallazione costruita “a suon di cioccolato” che batte ogni record esistente di pianoforti di cioccolato. Il Maxi Pianoforte di Tablò è il primo più grande realizzato, un record esibito in occasione di manifestazione internazionale ma che celebra anche i 110 anni di Perugina, nata nel cuore dell’Italia, a Perugia, dove dal 1907 tramanda una lavorazione originale che dà vita a un cioccolato dal gusto puro e intenso, con una grande storia alle spalle ricca di invenzioni e personaggi che li hanno resi grandi: da Giovanni Buitoni, a Federico Seneca a Luisa Spagnoli. 30 novembre 1907 a Perugia Francesco Buitoni, Leone Ascoli, Francesco Andreani e Annibale Spagnoli creano un laboratorio di confetti destinato a diventare un’industria, La Società Perugina® per la produzione di confetti. Nell’estate del 1915 la società si trasferisce a Fontivegge, in periferia, in una fabbrica costruita su un terreno pagato 30.000 Lire. Si completa il processo produttivo: entrano in funzione la linea di produzione del cacao in polvere e le presse idrauliche per l’estrazione del burro di cacao. È il 1917 e nasce il Cacao Perugina® divenuto il riferimento del gusto di cacao per gli italiani e da sempre garanzia di risultato nelle creazioni di tutti i giorni. Due anni dopo, Perugina® apre il primo negozio in Italia. In America, il primo store arriverà nel 1939. Nel 1921 viene registrato il brevetto della tavoletta Luisa® che deve il suo nome all’intuitiva Luisa Spagnoli. Con il suo gusto inconfondibile, diventa subito un prodotto di punta capace di resistere al passaggio del tempo e delle mode.
Nel 1923 la famiglia Buitoni acquisisce il controllo dell’azienda che diventa, semplicemente, Perugina®. Nel 1929 Giovanni Buitoni inventa la prima scatola di cioccolatini già confezionata e nascono le scatole di lusso del Grande Assortimento Perugina®. È all’inizio degli anni ‘20 che risale una delle specialità della tradizione Perugina®: frutto precluso alla maggioranza degli italiani per prezzo e reperibilità. Nasce così il cioccolatino dalla forma e gusto unico, sapiente sinuoso contrasto tra dolcezza interna e squisita copertura di cioccolato fondente. La Guerra è finita, il boom economico è alle porte e Perugina® è per tutti gli italiani “Il dono delle ore liete”. Giovanni Buitoni ha un’intuizione nuova e decisiva: “il cioccolato si regala sì, ma si mangia anche”. Un pensiero che porterà l’azienda e i suoi prodotti verso il mercato di massa. L’entrata in borsa della società, invece, sarà nel 1972. Nel 1988 Nestlé Italiana Spa acquisisce Perugina® e porta lo stabilimento a essere uno dei principali di Nestlé in Europa per la produzione del cioccolato. Nel 2005 Perugina® presenta la nuova varietà dei piaceri del fondente, Nero®, un’esperienza di piacere che coinvolge i sensi e la mente. Nel 2011 arriva il Bacio® Perugina® Bianco: un involucro blu tempestato di stelle custodisce un cioccolatino in perfetta sintonia tra un finissimo strato di cioccolato bianco e un cremoso ripieno di gianduia e granella di nocciola, sormontato dalla croccante nocciola intera. Nel 2015 nasce il piacere più raffinato, quello di Bacio® Perugina® Fondentissimo 70%. La copertura di cioccolato fondente al 70% racchiude un dolcissimo segreto: una crema ai semi di cacao, un’emozione straordinariamente intensa. Il cacao Perugina compie 100 anni È da sempre il cacao più amato dagli italiani e nel 2017 ricorreva il primo centenario dalla sua nascita nel 1917. Qualità ed eccellenza rimangono invariate, ciò che cambia è il look dell’intera gamma, che introduce la novità assoluta: il Cacao Perugina Extra Dark. Un secolo di storia, fatto di tradizione, creatività ed eccellenza. Il Cacao Perugina è per gli italiani il riferimento del gusto di cacao e da sempre è garanzia di qualità nelle creazioni di tutti i giorni. Per i 100 anni del suo Cacao, Perugina rinnova la sua confezione che conserva ancora un legame con il glorioso passato richiamando quei tratti grafici dei manifesti dello storico pubblicitario Federico Seneca. E con lo sguardo rivolto al futuro dà vita a una sorprendente novità, il Cacao Perugina Extra Dark. Per il nuovo pack, Perugina si rifà al font liberty ideato da Federico Seneca per la scritta “Cacao”, che rimane così invariato. Il Cacao Perugina Extra Dark è la novità che rivoluziona il mondo del cacao in polvere. Perugina crea un cacao dal gusto extra intenso, basato sul profilo sensoriale della ricetta del cioccolato premium extra fondente Nero Perugina. Eccellenza nel mondo del baking
Perugina lancia GranBlocco, il blocco di cioccolato, in tre varianti con diverse percentuali di cacao: 30%, 50% e 70%. Oltre 70 milioni di ricerche al mese in rete a tema ricetta, 20 milioni quelle relative ai dolci, centinaia di migliaia di post caricati ogni giorno sui social per condividere le proprie creazioni home-made. Gli italiani amano la buona cucina e gli ingredienti di qualità. Grazie all’expertise e all’eccellenza di Perugina, nasce GranBlocco, pensato per permettere a tutti di realizzare dolci che abbiano quel tocco che li rende esclusivi. GranBlocco Cioccolato Latte 30% Cacao, dal gusto morbido, GranBlocco Fondente Extra 50% Cacao, dal gusto intenso, e GranBlocco Fondente Extra 70% Cacao, dal gusto extra intenso e novità unica sul mercato: sono queste le tre varianti di GranBlocco che godono della garanzia di un marchio come Perugina, simbolo del cioccolato premium in Italia. GranBlocco si contraddistingue anche per la sua versatilità: eccellente da gustare da solo, perfetto per essere utilizzato nelle preparazioni in più modi: dalle scaglie al fuso, con ottime capacità di sciogliersi e amalgamarsi con altri ingredienti. Rivoluzione nel mondo del cioccolato Perugina ha dato vita ancora una volta a un prodotto iconico e sorprendente. È Tablò che si contraddistingue per la sua forma fatta di vuoti e di pieni per esaltarne il gusto, ed un incarto che s’ispira alla tavolozza di colori della Piana di Castelluccio, legame diretto con la sua origine nel cuore dell’Italia. C’è un posto nel cuore dell’Umbria che ogni anno regala scenari incantevoli e vivide distese di colore come pennellate su una tela. Il blu, il rosso, il giallo, il verde e i colori tipici della fioritura nella Piana di Castelluccio vestono l’incarto di Tablò che incarna lo spirito più energico e volitivo di Perugina, icona di eccellenza nel mondo del cioccolato. Lo stesso Federico Seneca, direttore artistico di Perugina, a partire dagli anni ’20, si ispira ai colori di questa terra per i suoi manifesti avanguardistici. Ed è così che anche le nuove confezioni di Perugina Tablò si caratterizzano per la capacità di saper guardare e valorizzare il passato, riuscendo contemporaneamente a innovare. Tablò si contraddistingue fin da subito per la sua nuova identità esplosiva e ultra pop. E diventa iconico una volta rimosso l’incarto: è nella sua forma che si distingue la sua unicità. È proprio in questa alternanza di pieni e di vuoti a forma di oblò che s’incontrano l’innovazione e tutta l’esperienza di Perugina. Lo stampo, infatti, è stato studiato per esaltare il gusto di una ricetta semplice e con ingredienti di qualità, a partire dall’eccellenza del cioccolato.
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Food Industry • December / January 2018
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Marketing & Strategy
Perugina, the pure and intense taste of Italian tradition On the occasion of the 24th edition of Eurochocolate, “Tutta un’altra musica”, Perugina presented a surprising musical installation: a record-setting piano covered with chocolate and four meters long
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50 hours of work, 4 meters in size, over 1500 kilograms of chocolate, to cover the maxi piano of Tablò that dominates the scene of the city center of Perugia for the twenty-fourth edition of Eurochocolate, the International Chocolate Exhibition, this year inspired by “Tutta un’altra musica”. A real “chocolate-sound” installation that breaks every chocolate pianos record. Tablò Maxi Piano is the biggest ever made, a record exhibited at the international event but which also celebrates Perugina’s 110th anniversary. Since 1907 the company, born in the heart of Italy in Perugia, has been handing down handcraft production that creates
a pure and concentrated taste, with a great story rich of inventions and people, such as Giovanni Buitoni, Federico Seneca and Luisa Spagnoli. November 30, 1907. In Perugia, Francesco Buitoni, Leone Ascoli, Francesco Andreani and Annibale Spagnoli established a confetti laboratory that would become an industry, La Società Perugina® specializing in confetti production. In summer 1915, the company moves to Fontivegge, in the suburbs, in a factory built on a land paid as much as 30,000 Lire. The production process was completed with the start of a cocoa powder
production line and hydraulic presses for cocoa butter extraction. In 1917, Cacao Perugina® was created and would become the cocoa taste reference to Italians and a guarantee of efficiency in everyday creations. Two years later, Perugina® opened the first store in Italy. In America, the first store opened in 1939. In 1921, the Luisa® chocolate tablet was patented and owed its name to intuitive Luisa Spagnoli. With its unmistakable taste, it immediately became a leading product capable of resisting the passage of time and fashions. In 1923, the Buitoni family acquired the company, whose name became simply Perugina®. In 1929, Giovanni Buitoni invented the first already packaged box of chocolates, and the luxury boxes of Grande Assortimento Perugina® were created. At the beginning of the 1920s, Perugina® created fine chocolates of unique shape and taste, a wise contrast between internal sweetness and exquisite dark chocolate coating. The war was over, the boom is coming and Perugina® is to all Italians “The gift of happy hours”. Giovanni Buitoni had a new and decisive insight: “chocolate can be given, but it is also eaten”. A thought that will bring the company and its products to the mass market. In 1972, the company entered the stock exchange. In 1988, Nestlé Italiana Spa acquired Perugina® and made the plant one of Europe’s chocolate production leaders. In 2005, Perugina® presented the new variety Nero®, experience that involves the senses and the mind. In 2011, Bacio® Perugina® Bianco arrived: a starstudded blue casing holding a fine chocolate perfectly creating harmony between very fine coating
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Marketing & Strategy of white chocolate and creamy filling of hazelnut and hazelnut grains, topped with crispy whole hazelnut. In 2015, the company created the finest pleasure, Bacio® Perugina® Fondentissimo 70%. The coating of 70% dark chocolate contains a very sweet secret: cocoa cream for extraordinarily intense emotion. Perugina cocoa 100th birthday Perugina cocoa is the most loved by Italians and 2017 marked the first centenary since its creation, in 1917. Quality and excellence are still unchanged, what changes is the appearance of the entire range, which presents the absolute novelty: Cacao Perugina Extra Dark. A century of history, made of tradition, creativity and excellence. Cacao Perugina is to Italians the reference of cocoa taste and has always been a guarantee of quality in everyday creations. For the 100 years of its Cacao, Perugina renews its packaging that still maintains a link with its glorious past recalling those graphic traits of the posters of the historic commercian Federico Seneca. And with an eye on the future it gives life to a surprising novelty, the Cacao Perugina Extra Dark. As for the new pack, Perugina refers to the liberty font designed by Federico Seneca for the word “Cacao”, which remains unchanged. Cacao Perugina Extra Dark is the novelty that revolutionizes the world of cocoa powder. Perugina creates a cocoa with an extra-intense flavour, based on the sensorial profile of the recipe for extra-fine Nero Perugina chocolate. Excellence in the world of baking Perugina introduces GranBlocco, the block of chocolate, in three variants with different percentages of cocoa: 30%, 50% and 70%. Over 70 million online searches per month regarding the recipe, 20 million on sweets, hundreds of thousands of posts uploaded every day on social networks to share home-made creations. Italians love good food and quality ingredients. Thanks to the expertise and excellence of Perugina, GranBlocco is created, designed to give everyone the chance to make desserts with something that makes them exclusive. GranBlocco Chocolate Milk 30% Cocoa, soft taste, GranBlocco Extra Dark 50% Cocoa, intense flavour, and GranBlocco Dark Chocolate Extra 70% Cocoa, extra intense taste and unique novelty on the market: these are the three variants of GranBlocco that enjoy the guarantee of a brand like Perugina, symbol of premium chocolate in Italy.
GranBlocco stands out for its versatility: excellent to be tasted alone, perfect to be used in various preparations: from flakes to spindle, with excellent ability to melt and blend with other ingredients. Revolution in the world of chocolate Once again Perugina has created an iconic and surprising product. Tablò is characterized by its shape made of empty and full to enhance its taste, and a packaging inspired by the colour palette of Piana di Castelluccio, a direct link with its origin in the heart of Italy. There is a place in the heart of Umbria that every year offers enchanting scenery and vivid expanses of colour like brushstrokes on a canvas. The blue, red, yellow, green and typical colours of the flowering in the Piana di Castelluccio are part of the Tablò wrapping that embodies the most energetic and volitive spirit of Perugina, excellent icon of the chocolate world. Federico Seneca himself, artistic director of Perugina, from the 20s, was inspired by the colours of this land for its avant-garde posters. And this is how even the new Perugina Tablò packaging is characterized by the ability to look at and enhance the past, and innovate at the same time. Tablò stands out immediately for its new explosive and ultra-pop identity. And it becomes iconic once the wrapping is removed: its uniqueness stands out from its peculiar shape. Just this alternation of full and empty porthole-like shapes that innovation and the whole Perugina’s experience meet. Indeed, the mould has been designed to enhance the taste of a simple recipe with quality ingredients, starting with the excellence of chocolate.
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Food Industry • December / January 2018
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Machinery & Development
Portale tecnico web Sigma C&D Sigma offre ai propri clienti la possibilità di equipaggiare le macchine acquistate con speciali schede IoT in grado di fornire dati relativi alle caratteristiche, allo stato e ai consumi delle stesse. Tutte queste informazioni sono fruibili attraverso il portale web “Sigma C&D”
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all’inizio del 2017, su richiesta, Sigma offre ai propri clienti la possibilità di equipaggiare le macchine acquistate di speciali schede IoT in grado di fornire dati relativi alle caratteristiche, allo stato e ai consumi delle stesse. Tutte queste informazioni sono fruibili attraverso il portale web “Sigma C&D”. Le schede si differenziano tra Basic e Plus; la differenza tra le due è legato all’ampiezza del set di dati restituiti e, per questo motivo, solo alcuni modelli più strutturati possono essere forniti con la versione Plus. Anche se ideato nell’ambito della gestione di tutte le informazioni legate al progetto IOT, il portale non è ad uso esclusivo dei clienti in possesso di macchine dotate di tale tecnologia, ma si rivolge anche a tutti coloro che acquistano – o hanno già acquistato nel corso degli anni passati – una qualsiasi macchina Sigma. Per questi ultimi, come comprensibile, le funzionalità disponibili nel portale sono ovviamente minori. Altra differenziazione fondamentale è quella prevista a livello di profilazione degli utenti: sono abilitati ad accedere i rivenditori di macchine Sigma, i clienti finali utilizzatori di tali macchine e i tecnici riparatori delle stesse. In una sorta di struttura gerarchica,
ognuno ha una visibilità limitata ai soli dati di propria competenza. Per usufruire del portale tecnico è sufficiente collegarsi all’indirizzo web http://tech.sigmasrl.com da un normale browser Internet e, una volta in possesso della matricola Sigma indicata sulla macchina, procedere alla registrazione per ottenere le proprie credenziali personali di accesso. Per i profili di tipologia tecnico/riparatore, invece, è prevista la creazione manuale dell’utenza ad opera del rivenditore di riferimento. A login effettuato, l’utente viene accolto da una dashboard generale riepilogativa dei dati principali di tutte le proprie macchine registrate. Da qui poi, può entrare nel dettaglio delle diverse informazioni, scegliendo di filtrarle per singolo modello, per data di competenza oppure per specifica matricola. In aggiunta a dati “anagrafici” delle macchine nel portale sono disponibili dati relativi a tre aree principali: • contatori • consumi • allarmi. Grazie ai contatori, l’utente può tenere sotto controllo l’utilizzo della propria macchina: ha evidenza delle ore
totali di lavoro, dei kWh consumati e può sapere quando è necessario procedere ad una revisione periodica. A livello di consumi, invece, per ogni giorno di lavoro, è fornito l’esatto tempo di utilizzo e l’indicazione di quanti kWh vengono consumati ogni 30 minuti. Nella sezione dedicata agli allarmi sono segnalate le possibili problematiche rilevate sulle macchine. I diversi profili utente hanno inoltre la possibilità di essere avvisati, tramite posta elettronica, degli eventuali allarmi riscontrati, sulle scadenze delle manutenzioni periodiche o della garanzia. Inoltre, nel portale è per tutti disponibile un’area riservata alla documentazione. Qui, oltre alla versione PDF di tutta la manualistica ufficiale rilasciata a corredo delle macchine, sono disponibili video utili ad apprendere l’uso, l’installazione e la manutenzione del proprio modello. Da sottolineare che, nel rispetto della vocazione internazionale di Sigma, il portale è disponibile in sei lingue diverse: italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo e russo. Per avere maggiori dettagli circa il funzionamento del portale contattare l’indirizzo email tech@sigmasrl.com.
Sigma C&D web technical portal Sigma offers its customers the possibility of equipping their machines with special IoT cards that provide information on the features, status and consumption of the machines. All that information is available through Sigma C&D portal
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ince the beginning of 2017, upon request, Sigma has been offering its customers the possibility of equipping their machines with special IoT cards that provide information on the features, status and consumption of the machines. All that information is available through Sigma C&D portal. The cards can be divided into Basic and Plus, and the difference between the two groups depends on the data extent you can get, and on account of that, just some advanced models can be equipped with the Plus version. Although the portal has been created to manage all IOT information, it is ideal not only for customers owing machinery featuring such technology, but also for the ones who are going to buy or bought in the past any Sigma machine. For the later, the functionalities available are obviously fewer. User profiling is a further fundamental difference: Sigma dealers, end users and repairs experts can access the portal. Designed in a sort of hierarchic structure, each viewer can access only its own data. To access the technical portal, you have to connect to http://tech.sigmasrl.com from a common Internet browser and, having the serial number you can find on your Sigma machine, it is possible to register and get personal log-in data. Differently, technicians and repairs experts can get their data from their dealer of reference. After logging in, the user can see a general summary listing the main data of all the registered machines. Then, it is possible to select the information by model, date or serial number. In addition to this data, the portal also provides information on three main areas, such as:
• Counter, • Consumption, • Alarms. Thanks to the counters, the user can control its machine: total work hours, kWh consumed, maintenance. As regards consumption, the user is provided every day with the exact work time and kWh consumption/30 min. The alarm section shows any possible problem the machine signals. The different user profiles can be notified via e-mail of any alarm, due ordinary maintenance or due guarantee. In addition to this, the portal also provides a reserved document area with PDFs of the official manuals that are usually provided with the machines, videos on how to install, use and maintain the machine. It is also worth saying that in full respect of Sigma’s international profile, the portal is in six languages: Italian, English, French, German, Spanish, and Russian. For more information on how the portal works, e-mail to tech@sigmasrl.com
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Exhibitions & Events
Promozione del gelato italiano nel mondo Il processo di internazionalizzazione è in forte ascesa e Sistema Sigep fornisce gli strumenti per orientare gli investimenti sui mercati più ricettivi
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i svolgerà sabato 20 gennaio 2018 in Sala Neri 2 l’atteso appuntamento con “Going Global”, il convegno promosso da Sistema Sigep che da oltre un decennio rappresenta il punto di riferimento assoluto per gli operatori che intendono aprire una gelateria artigianale italiana all’estero, con focus quest’anno sugli Stati Uniti. Un’apertura, dunque, all’insegna dell’internazionalità per la 39a edizione di SIGEP, il Salone internazionale del dolciario artigianale organizzato da Italian Exhibition Group (fiera di Rimini, 20-24 gennaio 2018). Gelato italiano e Stati Uniti: quali sono le potenzialità e le prospettive? A rispondere sarà il convegno “Going Global” con gli interventi di importanti protagonisti, come l’Italy-America Chamber of Commerce Southeast e società di consulenza specializzate in assistenza all’avvio di attività negli Stati Uniti. Preziose indicazioni arriveranno da Colliers International, la società specializzata nella ricerca di spazi commerciali a livello globale. Arricchirà ulteriormente i contenuti dell’incontro la testimonianza aziendale di un’imprenditrice che ha avviato una nuova gelateria presso il Disney Springs a Orlando.
Perché un focus proprio sugli Stati Uniti? All’interno del mercato mondiale del gelato – che può contare su oltre 100.000 gelaterie in tutto il mondo per un fatturato che attualmente vale 15 miliardi di euro, con una crescita media del 4% l’anno tra il 2015 e il 2018 – gli Stati Uniti sono il Paese più “caldo”. Una particolare concentrazione di gelaterie artigianali, che su tutto il suolo statunitense sono ormai arrivate a quota 1.000, si registra in Florida e, in generale, nella East Coast. I motivi sono molteplici, dalle favorevoli temperature alla forte presenza turistica e ai grandi parchi tematici, che alimentano il flusso turistico durante tutto l’anno. “Negli ultimi anni il mercato statunitense ha registrato una forte accelerazione del comparto gelato – anticipa Antonio Verga Falzacappa, Amministratore Sistema Gelato, promotore insieme a Sigep del convegno “Going Global” – Il gelato italiano piace sempre di più in America, non solo perché è
un prodotto artigianale ben fatto, ma anche per la sua innegabile forza evocativa: mangiare il gelato diventa sempre più un’esperienza che va ben oltre il consumo e richiama ricordi ed emozioni dei viaggi nel Belpaese. Il gelato rappresenta, quindi, uno dei più potenti veicoli di promozione dell’Italia. Non a caso anche il design e l’arredamento dei locali puntano al richiamo di questa esperienza unica”. Promettenti opportunità di business, ma anche difficoltà nell’avvio di nuove gelaterie in America. L’obiettivo di “Going Global” sarà proprio quello di suggerire precise informazioni e strumenti operativi, per una maggiore consapevolezza nell’affrontare il mercato oltreoceano. Saranno analizzate nel dettaglio le modalità su come operare nel settore americano, le criticità e le difficoltà da affrontare, con un approfondimento speciale sul delicato tema della scelta della location. “L’esperienza delle passate edizioni – conclude Antonio Verga Falzacappa – ci suggerisce che “Going Global” costituisce uno strumento concreto e fondamentale per gli operatori del settore. Questo ci stimola a continuare a investire grandi energie nell’organizzazione del convegno”. Non solo formazione a SIGEP, ma anche nuovi strumenti operativi come il portale www. sistemasigep.com, che agevola e mette in contatto chi intende avviare una gelateria all’estero con le più valide aziende italiane di riferimento. Il portale è l’unica banca dati che mapperà, in oltre 100 paesi, i “Top Suppliers” – cioè i fornitori dei settori ingredienti, macchinari e arredo, e i “Top Franchisors” - cioè le catene che sviluppano gelaterie artigianali in affiliazione. Il portale vede, inoltre, la collaborazione di Assocamerestero, che con le sue 78 Camere di Commercio è presente in 54 Paesi esteri. Con oltre 40 mila gelaterie in Italia e circa 60 mila all’estero, i mercati internazionali rappresentano la vera opportunità di sviluppo per il settore. www.sigep.it
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Exhibitions & Events
Promoting Italian gelato worldwide
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n Saturday 20th January 2018, Neri Room 2 will host the eagerly awaited appointment with “Going Global”, the conference promoted by Sistema SIGEP which for over a decade has been an absolute reference point for trade members who intend opening an Italian gelato parlour abroad, with a focus this year on the United States. This will therefore be an opening under the banner of internationality for the 39th edition of SIGEP, the international artisan confectionery expo organized by Italian Exhibition Group (Rimini expo centre, from 20th to 24th January 2018). Italian Gelato and the United States: what potential and prospects are there? The reply will come from the “Going Global” conference, with the participation of important key players, such as the Italy-America Chamber of Commerce Southeast and consultancy companies specialized in assistance for setting up business in the United States. Valuable indications will come from Colliers International, the company specialized in commercial real estate research worldwide. The meeting’s agenda will be further enriched by the corporate report by a business woman who has opened a new gelato parlour at Disney Springs in Orlando. Why focusing precisely on the United States? On the world gelato market – which can count on over 100,000 gelato parlours round the globe, with a current turnover of 15 billion euros, and average annual growth of 4% between 2015 and 2018 – the United States is the “hottest” spot. A particular concentration of artisan gelato parlours, which throughout the entire US have now reached 1,000, is reported in Florida and, generally speaking, on the East Coast. There are numerous reasons, from the favourable temperatures to the great number of tourists and large theme parks, which increase tourist traffic throughout the year. Antonio Verga Falzacappa, Administrator of Sistema Gelato, promoter along with SIGEP of the “Going Global” conference, anticipates, “In recent years, the US market has undergone a great acceleration in the gelato sector – Italian gelato is increasingly popular in America, not only because it is a well-made artisan product, but also thanks to its undisputable evocative strength: eating gelato is increasingly an experience that goes well beyond the actual consumption and
recalls the emotions of trips to Italy. So, gelato is one of the most powerful tools for promoting Italy. It is no coincidence that the venues’ design and décor count on recalling this unique experience.” Promising business opportunities, but also difficulties for launching new gelato parlours in America. The aim of “Going Global” will be precisely to provide accurate information and operational tools, for greater awareness when facing the overseas market. There will be a detailed analysis of how to work in the American sector, the critical aspects and the difficulties to be faced, with special in-depth coverage of the delicate issue of the choice of location. Antonio Verga Falzacappa concludes, “Our experience of the past editions suggests that ‘Going Global’ represents a real fundamental tool for the sector’s trade members. This stimulates us to continue to put great energy into the conference’s organization.” There will not only be training at SIGEP, but also new operational tools such as the website www. sistemasigep.com, which assists those intending to open a gelato parlour abroad and brings them into contact with the most valid Italian companies. The Lorenzo Cagnoni
The internationalization process is moving fast and Sistema SIGEP provides the means for orienting investments on the most receptive markets site is the only database that will chart, in over 100 countries, the “Top Suppliers” – i.e. those in the ingredient, machinery and furnishing & fitting sectors, and the “Top Franchisors” - i.e. the chains that are opening artisan gelato parlour in franchising. The site also features the collaboration of Assocamerestero, which is to be found in 54 foreign countries with its 78 Chambers of Commerce. With over 40,000 gelato parlours in Italy and approximately 60,000 abroad, international markets represent the real development opportunity for the sector. www.sigep.it Corrado Facco
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Food Industry • December / January 2018
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Machinery & Development
Tecnologia del freddo made in Italy Gavacold vanta grande esperienza nella realizzazione di impianti e processi per l’utilizzo professionale del freddo in panificazione e pasticceria
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’utilizzo professionale del freddo in panificazione e in pasticceria è un fatto acquisito per ottimizzare il processo di produzione in funzione delle diversificate esigenze della catena distributiva e dei consumatori. I vantaggi che porta sono: migliore organizzazione del lavoro; incremento della produttività e varietà nello sviluppo dei prodotti; possibilità di gestire il bake-off; riduzione di sprechi e costi. Dal 1996 Gavacold studia, progetta e realizza impianti e processi per l’utilizzo del freddo nei settori della panificazione e pasticceria artigianale e semiindustriale. Collabora inoltre con due fra le più importanti aziende italiane produttrici di forni di cottura, gestendone la linea del freddo.
Certificata ISO 2001, Gavacold vanta oggi un’esperienza ventennale nella realizzazione di migliaia di impianti in Italia e all’estero. L’azienda ha infatti sviluppato un’approfondita competenza nella realizzazione di sistemi integrati di gestione del freddo composti da: celle di fermalivitazione, celle di abbattimento/surgelazione e di conservazione. Particolare cura viene dedicata ai flussi di distribuzione dell’aria, al controllo della temperatura e all’umidificazione interna, al fine di garantire la qualità del prodotto gestito. Ecco i punti di forza dei sistemi Gavacold: • possibilità di adattamento alle specifiche esigenze produttive • attenta gestione della termodinamica all’interno degli ambienti condizionati •solidità costruttiva e della componentistica • durata nel tempo • affidabilità e semplicità d’uso dell’elettronica di controllo dei parametri tempo, temperatura positiva e negativa e umidità, in grado di gestire un numero
praticamente infinito di combinazioni • alte rese qualitative e quantitative • sicurezza nell’uso • facilità di montaggio e smontaggio • produzione 100% made in Italy: pannellature, elettronica, parti meccaniche. L’offerta Gavacold attualmente è articolata in tre linee prodotto: • Steamatic: celle di lievitazione, celle di fermalievitazione. • Quickcold: armadi e celle per abbattimento, surgelazione, conservazione negativa e positiva, ambienti multisala condizionati. • Trolley Mover: sistemi di automazione per la movimentazione in-out dei carrelli. Gli impianti sono pensati e realizzati per gestire efficacemente la catena del freddo e offrire alte perfomance e affidabilità nelle seguenti tipologie di processo produttivo: prodotto fresco, prodotto crudo surgelato, prodotto precotto surgelato e prodotto precotto fresco.
Made in Italy cooling technology Gavacold boasts an extensive experience in the production of cooling plant and process for the bakery and pasty sectors
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rofessional use of cooling technology in bakery and pastry sectors has become essential to optimize production processes upon supply chain’s and consumers’ diversified requirements. The benefits it brings about are the following: better work organization; productivity increase and product portfolio development; possibility of bake-off management; waste and cost reduction. Since 1996, Gavacold Srl has been producing and improving cooling plants and processes in the artisan and semi-industrial bakery and pastry sectors. The company is still cooperating with two of the most important Italian baking oven manufacturers for cold control. Gavacold – ISO 2001 certified – can count on twenty-year expertise and thousands of plants in Italy and abroad. In particular, it has developed in-depth skills in producing retarder provers, blast chillers/deep freezers and the assembly of cold storage rooms. The company technical department specifically takes care of air distribution flows, temperature control and internal humidity, in order to guarantee product quality. Gavacold plants’ assets are: • Meeting specific production requirements; • Accurate thermodynamics management inside conditioned rooms; • Sturdy built and components; • Long-lasting equipment;
• Reliability and user-friendly control parameters (time, positive and negative temperature, humidity) as to manage an infinite number of combinations; • High quality and quantity yield; • Safe use; • Easy assembly and disassembly; • 100% made in Italy production: panels, electronics, and mechanics. Today, Gavacold’s offer consists of three product lines: • Steamatic. Provers and retarder provers. • Quickcold. Blast chillers, deep freezers, negative and positive storage, conditioned multi-function rooms • Trolley Mover. Automation systems for in-out trolleys handling. The plants are thought and built to manage the cold chain in the best way and offer high performance and reliability to the following production processes areas: fresh product, frozen raw products, frozen pre-leavened products, frozen prebaked products, and fresh pre-baked product.
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Hall D6 Stand 029
VIA DELLA MECCANICA, 20 37139 VERONA - ITALY
WWW.GAVACOLD.EU
Machinery & Development
Macchine e impianti per la produzione del gelato Pietribiasi Michelangelo Srl amplia la sua gamma prodotti con macchine e impianti di alta qualità per la produzione gelato
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ietribiasi Michelangelo Srl ha ampliato la sua gamma di prodotti con macchine e impianti di alta qualità per la produzione del gelato. Per le piccole produzioni l’azienda fornisce impianti completi di preparazione e pastorizzazione in discontinuo (batch) per la miscela del gelato completa di omogeneizzatore. Per le produzioni industriali l’azienda propone linee di preparazione, pastorizzazione e omogeneizzazione della miscela gelato in continuo (HTST). Tra gli accessori disponibili possiamo citare il produttore di acqua gelida, il blender, i maturatori del gelato, l’impianto di lavaggio CIP e la vasca sciogligrassi.
La produzione in batch La produzione in batch per le piccole produzioni prevede la preparazione e il trattamento termico (pastorizzazione) della miscela, eseguito in un unico impianto premontato, composto da tini di pastorizzazione, omogeneizzatore, refrigerante, filtro e gruppo di acqua calda. Pietribiasi Michelangelo Srl produce anche singole macchine installabili in impianti esistenti. La produzione del gelato HTST La produzione in continuo è composta da due unità: l’impianto di preparazione della miscela e l’impianto per il trattamento termico. Dopo aver preparato la miscela nell’apposito impianto composto da serbatoi di miscelazione, blender, scambiatore di calore e gruppo di acqua calda, si procede con l’omogeneizzazione e la pastorizzazione, che prepara il prodotto alla fase di maturazione. La maturazione Nella fase finale il gelato entra nei maturatori, che mantengono il prodotto a temperatura controllata per il tempo necessario.
Pietribiasi Michelangelo Srl fornisce tutti i complementi necessari ai vari impianti, come la torre di raffreddamento, chiller, freezer, vasche sciogligrassi, linee di lavaggio CIP, oltre alle linee di confezionamento tramite partner selezionati che da anni collaborano con l’azienda. Pietribiasi Michelangelo Srl esporrà alla fiera SIGEP 2018, Hall C7 – stand 171 e Gelatissimo, Hall 10 – stand G24.
Machines and plants for ice cream production Pietribiasi Michelangelo Srl extends its range with top-quality ice-cream production machines and plants
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ietribiasi Michelangelo Srl has extended its product range with top-quality machines and plants for ice cream production. For small-scale production, the company supplies complete batch preparation and pasteurization plants for ice cream mix, complete with homogenizer. For industrial production, the company offers preparation, pasteurization and homogenization lines for continuous ice cream mix (HTST). Among the accessories available we can mention the following: chilled water producer, blender, ice cream ageing tank, CIP washing unit and fat melting tank.
Batch production Batch production for small-scale production foresees the preparation and heat treatment (pasteurization) of the mix, carried out in a single preassembled plant, composed of pasteurization, homogenizer, cooling vats, filter and hot water unit. Pietribiasi Michelangelo Srl also produces individual machines that can be installed in existing plants. HTST ice cream production It is composed of two continuous production units: the mix preparation plant and the heat treatment plant. After having prepared the mix in the special plant composed of mixing tanks, blender, heat exchanger and hot water unit, homogenization and pasteurization are carried out, which prepares the product for ageing. Ageing In the final phase, the ice cream is placed in the ageing tanks, which keep the product at a controlled temperature for the time required. Pietribiasi Michelangelo Srl supplies all accessories needed for the various plants, such as cooling towers,
chillers, freezers, fat melting tanks, CIP washing units, as well as packaging lines through selected partners who have worked with the company for years. Pietribiasi Michelangelo Srl will exhibit at trade fairs SIGEP 2018, Hall C7 – stand 171 and Gelatissimo, Hall 10 – stand G24.
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MARANO VICENTINO [VI] Via del Progresso, 12 - 36035 TEL: +39 0445 62 10 88 / FAX: +39 0445 62 16 31 E-mail: pietribiasi@pietribiasi.it
Hall C7 - Stand 171
www.pietribiasi.it Hall 10 - Stand G24
COMPLETE PLANTS FOR LIQUID FOOD PROCESSING
Pietribiasi Michelangelo Srl
Via del Progresso, 12 - 36035 Marano Vicentino (VI) Tel. +39 0445 62 10 88 - Fax +39 0445 62 16 31 pietribiasi@pietribiasi.it - www.pietribiasi.it
COMPLETE PLANTS FOR LIQUID FOOD PROCESSING + ICE CREAM EQUIPMENT
Machinery & Development
Un team di esperti motivati al successo Modernissime tecniche di lavorazione, cura dei particolari e l’affidabilità dei prodotti sono alcuni dei fattori che hanno reso Industrie Fracchiolla SpA competitiva a livello internazionale
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ndustrie Fracchiolla SpA è una azienda leader a livello internazionale, specializzata nella progettazione, costruzione e installazione di serbatoi inox, per il settore alimentare, chimico e farmaceutico, di qualsiasi dimensione realizzati anche sul posto.
Serbatoi di stoccaggio e di processo Fermentatori birra; cristallizzatori; dissolutori; serbatoi di miscelazione (con agitatore) sia riscaldati che refrigerati di qualsiasi capacità per prodotti pastosi, liquidi, semi-liquidi, granulati, prodotti in polvere. Da oltre 40 anni, passione, internazionalità, ricerca e concretezza sono i pilastri su cui l’azienda costruisce i propri successi. Industrie Fracchiolla SpA è validamente organizzata e può contare su: • una forza lavoro composta da 110 dipendenti; • uno stabilimento industriale di 20.000 mq; • parco automezzi composto da 40 veicoli e 4 autogru;
• vasta dotazione di macchinari tecnologicamente all’avanguardia. L’azienda viene gestita da tre fratelli, oggi affiancati dai loro figli, fortemente motivati a portare avanti e a far crescere l’impresa di famiglia. Le modernissime tecniche di lavorazione, la cura dei particolari e l’affidabilità dei prodotti offerti, i prezzi competitivi, la puntualità nell’evasione delle commesse supportata dall’assistenza tecnica professionale e tempestiva, sono alcuni dei fattori che hanno reso competitiva Industrie Fracchiolla SpA a livello internazionale e che sostengono l’incremento continuo delle sue esportazioni.
For over 40 years, passion, internationalism, research and substance have been the pillars on which the company has built its success. Industrie Fracchiolla SpA is masterly managed by three brothers and can count on: • manpower consisting of 110 employees, • 20,000 square metres’ industrial facility, • fleet of machines consisting of 40 vehicles and 4 truck cranes • comprehensive range of technologically advanced machines.
Today, the company is run by the three Fracchiolla brothers and their sons, who are strongly motivated to develop their family business. State-of-the-art processing techniques, accuracy down to the finest details, competitive prices, timely delivery of products, along with professional and prompt technical assistance, are just some of the key factors that have made Industrie Fracchiolla SpA a competitive player internationally and supported by constant growth of its exportations.
A team of successdriven experts Modern processing techniques, accuracy and competitive prices are just some of the key factors that make Industrie Fracchiolla SpA competitive internationally
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eading company and well-established reality internationally, Industrie Fracchiolla SpA specializes in engineering, manufacture and installation of stainless steel tanks for the food, chemical and pharmaceutical sectors, of any size, to be built also on the customers’ premises. Storage and process tanks Beer fermenters; crystallizers; dissolution vessels, heated and refrigerated mixing tanks (with agitator) for any capacity, for pasty, liquid, semi-liquid, granulated products and powder products.
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Hall 10.2 Stand G58
Exhibitions & Events
Riduzione e riformulazione grazie a soluzioni smart
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nche nel 2018 ProSweets Cologne, il Salone internazionale per le subforniture dell’industria dolciaria e degli snack, volgerà lo sguardo al futuro del settore. L’attenzione dei consumatori si concentra sui seguenti punti: meno ingredienti artificiali, meno zuccheri e grassi, di contro maggiore genuinità di gusto, colore e consistenza di prodotti dolciari e snack. Per adeguare le caratteristiche sensoriali, fisiologiche e nutritive in modo naturale le aziende produttrici sfruttano le possibilità offerte dai fornitori di Ingredients. A ProSweets Cologne esporranno aziende leader di mercato come Döhler, GNT e Olam, ma anche piccole e medie imprese. ProSweets Cologne si svolge ancora una volta in contemporanea a ISM, la fiera per prodotti dolciari e snack più grande e importante al mondo, quindi perfettamente integrata nel suo mercato di riferimento. Un’indagine condotta fra i consumatori da Döhler Sensory & Consumer Science giunge alla conclusione che oltre la metà di essi desidera prodotti dolciari e snack più sani, mentre più del 60% presta attenzione alla presenza di ingredienti naturali. Un trend a cui non si oppone neanche un’azienda tradizionale come la Feinbäckerei Coppenrath, che vanta quasi 200 anni di storia: ai consumatori particolarmente attenti a questi aspetti sono infatti state dedicate sei varietà di biscotti senza zucchero e due speculatius senza zucchero e senza lattosio. Questo esempio dimostra come nel settore di dolciumi, prodotti da forno e snack sia in atto una maggiore differenziazione rispetto solo a pochi anni fa. I prodotti alimentari sani si posizionano principalmente in base alle proprie rinunce; diciture come “senza zucchero” e “senza lattosio” sono uscite dalla loro nicchia per diventare mainstream. “Sono proprio i marchi a trarre profitto dalla
commercializzazione di salute e genuinità”, conferma Julia Büch, Food and Drink Analystin di Mintel. Il settore reagisce alle preferenze dei consumatori adeguando le ricette e sviluppando nuovi prodotti. Delicata scioglievolezza per una dolcezza senza zucchero L’industria alimentare è impegnata da anni nella ricerca di un’alternativa allo zucchero. Gli specialisti in Ingredients propongono al settore carboidrati funzionali in grado di sostituire lo zucchero semolato tradizionale senza alcuna rinuncia in termini di qualità. In questo modo gli sviluppatori di prodotti che li impiegano con astuzia in combinazione a fibre vegetali riescono a ridurre le calorie e allo stesso tempo a migliorare la sensazione in bocca, la cremosità e la consistenza. L’esempio migliore in questo senso sono i progetti di Beneo basati su isomalto, un sostituto dello zucchero, e inulina, una fibra naturale ricavata dalla radice di cicoria; grazie alla sua struttura molecolare a catena lunga, nei sistemi a base di acqua e sottoposti ad azione di taglio essa forma una consistenza simile al grasso, che nel caso del cioccolato al latte aiuta a ridurre il contenuto di grassi senza pregiudicare la scioglievolezza. Combinandola all’isomalto è possibile ridurre il contenuto di zucchero di oltre due terzi; il cioccolato al latte contiene il livello glicemico e può essere commercializzato con la dicitura “senza zuccheri aggiunti”. I processi produttivi innovativi sono garanzia di successo Il successo dei prodotti dolciari riformulati è da ricondurre anche a processi innovativi che a ProSweets Cologne saranno al centro dell’attenzione insieme ad Ingredients e materiali di confezionamento. Nel caso delle caramelle morbide cotte è soprattutto la base di zucchero a costituire la sfida maggiore per gli sviluppatori di prodotto; le gomme da masticare invece, con le loro tecniche di impasto a secco, permettono di ottenere un gusto duraturo in assenza di calorie. Candy2Gum di Wacker coniuga entrambi i mondi: questa tecnologia consente di realizzare delle caramelle morbide che in bocca si trasformano in chewing gum. La base è costituita da un premix
ready to use che può essere fuso completamente e incorporato in modo omogeneo in impasti per caramelle contenenti zucchero o anche senza zucchero. Questa materia prima consente di cuocere dei dolciumi simili a gomme da masticare e dare loro la forma desiderata, incorporando anche ingredienti naturali a base di acqua e grassi, come succhi di frutta, cacao o caffè. I tecnici di Wacker hanno lavorato alacremente per due anni prima di mettere a punto la miscela corretta, mentre in parallelo gli ingegneri di Chocotech, azienda produttrice di macchine per l’industria dolciaria, provvedevano ad adeguare gli impianti. Su una linea di produzione di caramelle dure è stato montato un fusore supplementare dotato di pompa e flussimetro; la massa raffreddata attraversa infine un impianto cut and wrap che taglia i dolciumi a misura di boccone e li confeziona. Le alternative fornite dalla natura Dai lecca lecca alla frutta alle caramelle morbide alla panna, passando per la cioccolata fondente al matcha: gli espositori di ProSweets Cologne presenteranno una serie infinita di alternative naturali e aromi che garantiscono un perfetto profilo sensoriale dei prodotti a ridotto contenuto di zucchero. Fra questi ci sono gli estratti di frutta e i glicosidi steviolici estratti dalla pianta di stevia utilizzati per esempio da Döhler in MultiSweet Fruit e MultiSweet Stevia. Dal 28 al 31 gennaio 2018 a Colonia sono attese oltre 300 aziende dai settori di produzione, confezionamento e ingredienti. Agli stand gli esperti spiegheranno come armonizzare i sistemi di ingredienti all in one con gli altri componenti della ricetta. Le aziende che intendono ampliare il proprio portafoglio con prodotti dolciari e snack a ridotto contenuto di zuccheri e grassi troveranno nel comprensorio fieristico partner esperti nello sviluppo di idee di prodotto nuove e innovative. Il programma collaterale di ProSweets Cologne include la prosecuzione della mostra speciale “Ingredients - Reformulation for Sweets & Snacks”. La DLG proporrà come sempre visite guidate a vari espositori del settore Ingredients. Inoltre anche allo Speakers Corner, sempre sotto l’egida della DLG, sono in programma conferenze a tema “Reformulation”. L’obiettivo è mettere a disposizione dell’industria alimentare le informazioni generali indispensabili per assisterla nella scelta delle iniziative opportune di adeguamento sensoriale e tecnologico. Sia la Commissione Europea che il governo tedesco interpretano infatti la riduzione di zuccheri, grassi e sali come passi importanti verso il miglioramento duraturo del comportamento alimentare e motorio. Per maggiori informazioni: www.prosweets-cologne. com e www.ism-cologne.com.
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Fonte Koelnmesse GmbH
ProSweets Cologne: gli ingredienti per dolciumi e snack
Exhibitions & Events
ProSweets Cologne: ingredients for sweets and snacks Reduction and reformulation through smart solutions
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roSweets Cologne – the international supplier fair for the sweets and snacks industry will also be taking a look at the industry’s future in 2018. An important topic for the consumer: Less artificial ingredients, less sugar and fat, instead more natural tastes, colours and consistencies for sweets and snacks. In order to adapt the sensory and nutritional characteristics in a natural way, the manufacturers are making use of the opportunities of the ingredients supplier industry. Market-leading companies such as Döhler, GNT and Olam are represented at ProSweets Cologne as well as smaller and medium-sized companies. ProSweets Cologne is once again being staged parallel to ISM, the world’s largest and most important trade fair for sweets and snacks and thus in the direct vicinity of its sales market. A consumer study by Döhler Sensory & Consumer Science comes to the conclusion that over half of the consumers are interested in more healthy sweets and snacks and that they place great value on more than 60 percent of natural ingredients. A trend that also a traditional company such as the bakery Coppenrath with its almost 200-year history is also not ignoring. Six sugar-free all-season cakes as well as two sugar and at the same time lactosefree almond cookies aim to address consumers, who want to enjoy food in a particularly conscious way. The example demonstrates that there is a stronger differentiation today compared to a few years ago when it comes down to sweets, biscuits and snacks. Healthy foodstuffs are increasingly positioning themselves on the market according to the criteria what they don’t contain. Claims such as “sugar-free” and “lactose-free” are beginning to break away from their niche existence and becoming mainstream instead. “Brands particularly profit from marketing health and naturalness,” Julia Büch, Food and Drink
Analyst at Mintel, also confirmed. The industry reacts to the preferences of the consumers with recipe adaptions and the development of new products. Tender melting for sweets without sugar The search for an alternative for sugar is reflected by the long-standing commitment of the food industry. The ingredients specialists are supporting the industry hereby with functional carbohydrates that are intended to replace the traditional granulated sugar without compromising the quality. Product developers, who implement these cleverly combined with plant fibres can in this way reduce the calories and at the same time improve the mouthfeel, creaminess and texture. The concepts of Beneo, which are based on the sugar replacements isomalt and inulin, a natural fibre from the chicory root, are a prime example of this. Thanks to its long chain molecule structure, under shear force it forms a fat-like texture in waterbased systems - which in the case of milk chocolate helps to reduce the fat content without affecting the melting characteristics to a large extent. In combination with isomalt, the sugar content can be reduced by over two thirds. The milk chocolate keeps the blood sugar level down low and can be marketed using the claim “without added sugar”. Innovative production processes as a guarantee for success The success of reformulated sweets underlies not least innovative processes, which in addition to the ingredients and packing materials are under focus at ProSweets Cologne. In the case of boiled chews it is particularly the sugar base that faces the product developers with challenges. Chewing-gum with its dry kneading processes on the other hand enables a long-lasting taste experience without calories. Candy2Gum by Wacker unites both worlds: The technology enables chews to be produced that
turn into chewing-gum in the mouth. The basis is a ready-to-use premix, which can be completely melted down and which can be homogeneously mixed into sweet masses that contain sugar or that are sugar-free. The raw material enables chewing gum-like sweets to be cooked and formed into any desired shapes - in this way also water-based ingredients that contain fats as well as natural ingredients such as fruit juices, cocoa or coffee can be added. The Wacker technicians spent two intense years of work perfecting the right mixture. Parallel to this the engineers of the sweet machine builder, Chocotech, adapted the machinery. They equipped a production line that is used to make hard caramels with an additional melting container including a pump and flow meter. The cooled down mass finally runs through a cut and wrap machine that cuts the sweets into bite sized pieces and wraps them. Natural alternatives Whether fruit lollies, creamy chews or dark chocolate with matcha: The exhibitors of ProSweets Cologne are presenting a wealth of natural alternatives and aromas for a perfect sensory profile of sugarreduced products. These include fruit extracts and stevioglycoside that is gained from the stevia plant, which are used in MultiSweet Fruit and MultiSweet Stevia offered by Döhler for instance. In total, over 300 companies from the sections manufacturing, packing and ingredients are once again expected in Cologne from 28 to 31 January 2018. Experts explain at the stands how the all-in-one ingredient systems harmonise with the other recipe ingredients. Manufacturers, who want to expand their portfolio to include sugar or fat-reduced sweets and snacks, can find experienced contact partners for the development of new and innovative product ideas at the fair grounds. The “Ingredients - Reformulation for Sweets & Snacks” special event continues to be part of the event programme of ProSweets Cologne. The DLG is once again offering tours to different exhibitors from the Ingredients section. Furthermore, lectures on the theme of “Reformulation” are on the agenda at Speakers Corner again. The DLG also plays a leading role here too. The aim is to make background information available to the food industry that helps it choose the appropriate sensory and foodtechnological adaption measures. Since both the European Commission and the German Federal Government see the reduction of sugar, fat and salt as an important step in sustainably improving the dietary and exercise behaviour. Further information is available at: www.prosweetscologne.com and www.ismcologne.com.
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Machinery & Development
Linee complete di raffinazione a sfere CO.ME.T. dispone di un impianto pilota atto a eseguire prove di raffinazione su prodotti del cliente
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al 1970 la CO.ME.T. di Alba produce macchine ed impianti per l’industria alimentare. Particolare attenzione è stata riposta nella progettazione e realizzazione di linee complete di raffinazione a sfere. Le linee di raffinazione a sfere sono un sistema semplice, economico e versatile per la produzione di creme da spalmare, creme da farcitura e ricopertura, paste di frutta secca, creme da gelateria, cioccolato e compound, nonché come aggiunta a creme commerciali per personalizzare il prodotto.
Complete lines for ball refining
Partendo da ricette con almeno un contenuto di materia grassa di almeno 30%, è possibile ottenere creme con una finezza micrometrica attorno ai 20 micron. Le linee di produzione CO.ME.T. sono realizzate interamente in acciaio inox ad alta resistenza all’usura e con taglie di produzione per una capacità lavorativa da 25 – 100 – 250 – 500 kg. Gli impianti possono avere una gestione manuale o automatica del processo (ad esclusione della macchina da 25 kg che esiste solo nella versione con carico direttamente in macchina senza serbatoio di premiscelazione). Le macchine sono dotate di serbatoio di premiscelazione, dove gli elementi base di ricetta vengono inseriti in quantità tale da avere più batch di lavorazione. In automatico, con comando da PLC, il corpo di raffinazione viene riempito e si avvia il ciclo di raffinazione che avrà durata variabile a seconda della tipologia di prodotto da raffinare e dalle caratteristiche degli elementi base di ricetta. Il sistema software è in grado di eseguire più ricette, gestendo i parametri di tempo e temperatura di raffinazione. CO.ME.T. è in grado di realizzare linee complete di servizio all’impianto di raffinazione: lo stoccaggio delle materie prime, il loro trasporto e dosaggio, il trasporto e la gestione del prodotto raffinato. Il tutto gestito da apposito software. L’azienda dispone di un impianto pilota atto a eseguire prove di raffinazione su prodotti del cliente.
CO.ME.T. has a pilot plant available, fit to carry out refining tests on products of the customer
S
ince 1970, the company CO.ME.T. in Alba has been producing machines and installations for food industry. Special attention has been dedicated to design and construction of complete lines for ball refining. The ball refining lines are a simple, economic and versatile system for the production of spreadable creams, filling and coating creams, dried fruit pastes, ice-cream, chocolate and compounds, as well as in addition to commercial creams to customize the product. Starting with recipes with fat content at least of 30%, it is possible to produce creams with micrometer fineness around 20 microns. The production lines CO.ME.T. are made entirely in stainless steel with high resistance to wear and tear and with production size for a working capacity of 25 – 100 – 250 – 500 kg. The systems may have a manual or automated process managing (with the exception of the machine 25 kg which exists only in the version with loading directly into the machine without pre-mixing tank). The machines are equipped with a pre-mixing tank, where the basic elements of the recipe are loaded in such a quantity as to have more batches processing. In automatic, by PLC command, the refining body is filled and it is started the refining cycle, which
will have duration variable according to the type of product to be refined and to the characteristics of the basic elements of the recipe. The software system is able to run multiple recipes, managing the parameters of time and temperature of refining. CO.ME.T. is able to produce complete lines at the service of the refining plant: storage of raw materials, their transport and dosage, as well as transport and managing of refined product. All the plant controlled by dedicated software. The company has a pilot plant available, fit to carry out refining tests on products of the customer.
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FOOD MACHINERY
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Soluzioni tecnologiche di grande automazione Attraverso una progettazione precisa ed accurata, grazie a sistemi avanzati, l’azienda si prende cura delle esigenze di ciascun cliente
• spezzatrici arrotondatrici automatiche e semi-automatiche/ • automatic and semi- automatic divider rounders • spezzatrici arrotondatrici volumetriche automatiche/ • automatic volumetric divider rounders • celle di lievitazione intermedia/intermediate proofers • tramogge di alimentazione/feeding hoppers • tappeti a strappo per carico teglie/retractable conveyor belt for trays loader • doppio tappeto motorizzato/double motorized conveyor belt • distributore di acqua e semi/water and seeds dispenser • stazione di formatura/moulding station • tappeto di uscita formatore/pinner • linee automatiche per pizze, panini hamburger e baguette/automatic lines for pizza, hamburger Through a precise and accurate buns and baguettes
planning, thanks to advanced systems, the present company looks after the needs of each customer
Technological solutions of great automation
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a società CSC SARTORI, fondata da Luigi Sartori nel 1971, inizia la sua specializzazione nel settore delle trasmissioni, dei cinematismi e della meccanica di precisione. Dagli anni ‘80 si apre una nuova sfida: la progettazione e la costruzione di macchine per la panificazione, destinate sia al settore industriale che a quello artigianale. Una scelta vincente: le soluzioni tecnologiche di grande automazione studiate consentono la produzione di macchine di elevato livello tecnologico, che mantengono un utilizzo semplice ed intuitivo. Oggi l’azienda è guidata dai figli di Luigi, Michele e Chiara Sartori, che raccolgono e portano avanti con orgoglio l’importante eredità paterna. Ogni macchina prodotta dalla CSC SARTORI si distingue per la qualità ed affidabilità dei materiali, e, contemporaneamente, per la semplicità. Il punto di forza della società è diventata rapidamente la produzione della macchina spezzatrice arrotondatrice volumetrica e quella degli impianti industriali. Attraverso una progettazione precisa ed accurata, grazie a sistemi avanzati, l’azienda si prende cura delle esigenze di ciascun cliente: vengono studiate soluzioni su misura, in grado di adattarsi a spazi esistenti e alle specifiche esigenze. La priorità è dare una risposta rapida, ottimizzando così i tempi di realizzazione. Ogni fase viene curata con grande attenzione: viene garantito un supporto tecnico rapido ed efficace per la corretta installazione, collaudo e assistenza post-vendita di ogni macchina prodotta dalla CSC SARTORI.
Today, Luigi’s sons, Michele and Chiara Sartori, proudly took the grand paternal legacy and they manage the company with passion. Each machine manufactured by CSC SARTORI, is remarkable by quality and material reliability and, contemporarily, by its simplicity. The automatic volumetric divider rounder production became rapidly the company’s major asset together with the industrial lines design. Through a precise and accurate planning, thanks to advanced systems, the present company looks after the needs of each customer, performing tailormade projects and adapting existing locations to specific needs. Quick response optimizing the implementation timing is the priority. CSC SARTORI carefully treats each step: a prompt and effective technical service for a proper installing, testing and after sales service assistance is ensured on each machine manufactured by CSC SARTORI.
COMPLETE LINE SOLUTION
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he company CSC SARTORI, established by Luigi Sartori in 1971, starts its specialization in the field of gears, mechanics and kinematics precision sectors. In the second half of 80s, a new challenge is opened: the design planning and the bakery machineries manufacturing, addressed both industrial and artisan laboratories. A winning choice: the technological solutions of great automation achieved, grant a machines production of high technological level keeping always firm an easy and intuitive use.
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Innovation Seekers
C.S.C. SARTORI s.r.l. Via Piovego Prima Strada, 9 35010 Arsego - Padova (Italy) Tel. +39 049 574 28 99 Fax +39 049 933 42 70 trade@csc-sartori.com
www.csc-sartori.com
Machinery & Development
Impastatrici industriali della più alta qualità ESCHER MIXERS ha maturato una tale conoscenza specifica da poter sviluppare macchine e soluzioni per una clientela artigianale e industriale
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SCHER MIXERS è specializzata nella produzione di macchine per l’impasto e la miscelazione, nei settori della panificazione e della pasticceria artigianale ed industriale. Negli anni, ha maturato una conoscenza specifica che le ha permesso di sviluppare macchine e soluzioni per le necessità di una clientela variegata e per i diversi tipi di mercato.
Le macchine ESCHER MIXERS sono notoriamente riconosciute per la loro robustezza, la loro longevità, l’accuratezza delle finiture e per la qualità dell’impasto che riescono ad ottenere. Macchinari per industria della panificazione ESCHER MIXERS propone concetti di miscelazione a Spirale e Wendel. Entrambe le soluzioni possono
Top-quality industrial mixers ESCHER MIXERS has gained such specialized knowledge as to develop machines and solutions for artisanal and industrial clients
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SCHER MIXERS specializes in the production of mixing machinery for the bread and pastrymaking sectors. Over the years, Escher Mixers has gained specialized knowledge that has allowed this company to develop machines and solutions to meet the needs of a variety of clients and different types of markets.
ESCHER MIXERS machines are renowned for their sturdiness, durability, accurate finishes, and for the quality of the dough they produce. Bakery equipment Escher Mixers proposes Spiral and Wendel mixing concepts. Both solutions can be with removable bowl through a patented® bowl locking and motion system MR-MW Line or bottom discharge system MDMDW Line with conveyors belts or bowl lifters which can be matched with automatic solutions with linear system and storage of the resting bowls in vertical or linear storages, rotating automatic systems-carousel, scraps recovery systems, transverse hopper systems and star-cutting/guillotine/roller with guillotine and other customized solutions.
essere con vasca rimovibile attraverso un sistema brevettato di bloccaggio e movimentazione del carrello MR-MW Line o con sistema di scarico inferiore MD-MDW Line con nastri trasportatori o sollevatori vasche in combinazione con sistemi automatici con movimentazione lineare e stoccaggio delle vasche di lievitazione su magazzini verticali o lineari, sistemi di impasto automatici rotativi, sistemi di recupero sfridi, sistemi con tramoggia traslante e dispositivo a stella/ghigliottina/rulli e ghigliottina ed altre soluzioni personalizzate. Macchinari per industria dolciaria La gamma di mescolatori planetari con doppio utensile per l’industria della pasticceria si caratterizza per la mancanza di sistemi di lubrificazione ad olio, migliorando il livello d’igiene e riducendo la manutenzione della macchina. Una vasta gamma di utensili intercambiabili è disponibile per i diversi usi ed impasti. Per le produzioni industriali, ESCHER MIXERS ha ideato la Linea PM-D con movimento degli utensili indipendente, con velocità regolabili singolarmente e con possibilità di invertire il moto. Mentre la Linea PM-DB con la struttura a ponte permette l’inserimento automatico degli ingredienti, l’insufflazione d’aria per ridurre i tempi d’impasto e incrementare volume, la lavorazione dell’impasto con pressione negativa/positiva e la pulizia con sistema CIP di lavaggio. Diverse opzioni per lo scarico delle vasche sono disponibili. ESCHER MIXERS esporrà alla fiera Europain 2018 di Parigi, Hall 6 – stand B70.
Pastry equipment The range of planetary mixers with double tool for the pastry industry is characterized by the lack of oil lubrication systems, improving hygiene and reducing machine maintenance. A wide range of interchangeable tools is available for different uses and doughs. For industrial productions, ESCHER MIXERS has developed the PM-D Line with independent tool movement, with individual speed regulation and the possibility to reverse the motion. While the PM-DB Line with the bridge structure allows automatic insertion of the ingredients, air insufflation to reduce mixing times and increase volume, dough processing with negative/ positive pressure and cleaning through CIP washing system. Various bowl discharge options are available. ESCHER MIXERS will exhibit at Europain 2018 in Parigi, Hall 6 – booth B70.
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Hall 6 Stand B70
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Tecnopool: filosofia di crescita costante Dalla surgelazione al raffreddamento, dalla pastorizzazione alla lievitazione fino alla movimentazione del prodotto, cottura in forno e frittura, il termine flessibilità va di pari passo con le soluzioni Tecnopool
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a storia di Tecnopool comincia nel 1980 con il brevetto Anaconda: il primo nastro trasportatore progettato da Leopoldo Lago, fondatore dell’azienda. È stato l’inizio di una storia di successo che non si è mai arrestata, proprio come testimoniano i risultati ottenuti negli ultimi 30 anni. Dalla surgelazione al raffreddamento, dalla pastorizzazione alla lievitazione fino alla movimentazione del prodotto, cottura in forno e frittura, il termine flessibilità va di pari passo con le soluzioni Tecnopool. Surgelazione Il know-how che Tecnopool ha acquisito le permette di garantire un metodo assolutamente all’avanguardia per il trattamento dei prodotti alimentari confezionati o sfusi, che sono trasportati su nastro e congelati in una cabina con pareti isolate di spessore variabile. Raffreddamento Un sistema progettato per due tipi di raffreddamento: Ambiente e aria forzata in cella. È la flessibilità che lo rende adatto ad ogni linea di produzione e ad ogni tipo di prodotto alimentare confezionato o sfuso. Lievitazione Tale processo delicato merita tutta l’attenzione. Ecco perché Tecnopool ha sempre sviluppato impianti perfettamente calibrati che non alterano le proprietà degli alimenti e che rispettano sia il prodotto finale che il consumatore. Pastorizzazione Per far si che un prodotto trattato raggiunga la giusta temperatura nel tempo richiesto, è essenziale considerare attentamente ogni dettaglio; non è un caso quindi che Tecnopool progetti impianti complessi in celle isolate per trattare prodotti alimentari secondo i parametri che vengono costantemente monitorati. Forno a spirale ad olio diatermico Tecnopool, fedele alla sua filosofia di semplificare le linee di produzione per ragioni meccaniche ed economiche, ha completato la sua gamma di impianti
con un sistema di cottura a spirale che, per la sua configurazione, ottiene tutti i vantaggi di risparmio di spazio, mantenendo la linearità del processo. In questo modo, si evita l’utilizzo di sistemi moltiplicatori/demoltiplicatori di file, molto comuni nelle linee con teglie che usano forni a tunnel. Non è qualcosa di nuovo, tuttavia questa configurazione a spirale permette di sfruttare al massimo il sistema di riscaldamento progettato dalla Tecnopool per questo tipo di forno. L’assenza di ventilazione forzata ed il favorevole bilancio di volume aria/ prodotto presente in cella, rispetto ad un forno a tunnel, permette di lavorare con temperature ambiente comprese tra 10 e 15°C inferiori a quelli utilizzati dai forni a tunnel, a parità di tempo di cottura. In casi speciali, secondo l’esperienza Tecnopool, queste differenze possono arrivare fino ai 30°C. In alcuni casi specifici, quando necessario, viene installata anche una ventilazione forzata, al fine di aumentare l’effetto convettivo. Il fluido termico che scorre attraverso i tubi è olio diatermico, un sistema che è stato scelto per la sua alta prestazione termica e bassissima pericolosità. Si deve considerare che la resa di una caldaia ad olio diatermico si trova tra un 87% e 91%, rispetto al 60% di un impianto di riscaldamento ad aria o al 30% di un sistema di riscaldamento a fiamma diretta. Friggitrice ad olio termico In base alla sua filosofia di evoluzione e crescita
costanti, Tecnopool estende la sua gamma prodotti con un’altra macchina di processo che permette all’azienda di completare le sue nuove linee di produzione e soddisfare le richieste dei clienti dei settori carne, pesce, pane e dolci, snack, arachidi e persino cibo per animali domestici: la friggitrice Tecnopool. Perché scegliere la friggitrice Tecnopool? Lo scambiatore ad olio termico è sommerso nella vasca di frittura per: • Ridurre al minimo la differenza di temperatura tra la fonte di calore e la temperatura di frittura dell’olio; • Aumentare il tempo di risposta e di adattamento della temperatura; • Tenere l’olio di frittura il più possibile statico. La cappa per estrazione fumi con filtri di separazione grassi, turbina ad alta efficienza e recinzione perimetrale a vetri: • Per facilitare l’estrazione dei fumi e del vapore, e prevenire che la condensa goccioli dentro l’olio di frittura causando contaminazione; • Per permettere l’ispezione visiva della produzione; • Per separare e condensare l’olio in sospensione presente nei fumi, per evitare odore. La vasca della friggitrice è completamente removibile: • Per permettere una facile e veloce pulizia durante la manutenzione della macchina; • Per permettere l’eliminazione degli avanzi solidi; • Viene usata come filtro di decantazione dell’olio.
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Tecnopool: philosophy of constant growth From deep-freezing to cooling, from pasteurizing to proofing, from product handling all the way to baking and frying, the term flexibility goes hand in hand with all Tecnopool solutions
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he story of Tecnopool began in 1980 with the patenting of Anaconda: the first conveyor belt conceived by the company’s founder, Leopoldo Lago. It was the beginning of a success story that has never stopped, as the results achieved in the last 30 years have been testifying. From deep-freezing to cooling, from pasteurizing to proofing, from product handling all the way to baking and frying, the term flexibility goes hand in hand with all Tecnopool solutions. Freezing The know-how Tecnopool has acquired allows it to guarantee a method that is absolutely avant-garde for the treatment of packaged or bulk food products, which are conveyed on belt and deep-frozen in cabinets that have insulated walls with variable thickness. Cooling A system designed for two types of cooling: Ambient and with forced air in room. It is precisely this flexibility that makes it suitable for any manufacturing line and any kind of packaged or bulk food product. Proofing Such a delicate process deserves all attention. This is why Tecnopool has always developed plants that are perfectly calibrated that do not alter the properties of the food products and which therefore respect both the end product and the consumer. Pasteurizing To make the treated products reach the right temperature within the required time, it is essential
to carefully cover every detail: it is no coincidence Tecnopool designs complex plants that use insulated rooms to treat the food products in accordance with parameters that are constantly monitored. Diathermic Oil Spiral Oven Tecnopool, faithful to its philosophy of simplifying production lines for mechanical and economic reasons, has completed its range of plants with a spiral cooking system which, thanks to its configuration, allows for space saving and a smooth production process. In this way, it is possible to avoid the use of row gear up/gear down systems, which are very common in the pan lines used in tunnel ovens. This is not something new; however, this spiral configuration makes it possible to make the best of the heating system designed by Tecnopool for this oven. The absence of forced ventilation and the favourable balance of air/product volume in the cell, compared to a tunnel oven, makes it possible to work with room temperatures between 10° and 15°C lower than those used by tunnel ovens (cooking times being equal). In special cases, according to Tecnopool’s experience, these differences can reach 30°C. Anyway, also in some specific cases in which it is necessary, forced ventilation is also installed in order to increase the convective effect. The thermal fluid that runs through the tubes is diathermic oil, a system that has been chosen on account of its high thermal performance and its very low risk.
It must be taken into consideration that the performance of a diathermic-oil boiler ranges between 87% and 91%, compared to 60% of an air-heating system or 30% of a direct-flame heating system. Thermal Oil Fryer True to its philosophy of constant evolution and growth, Tecnopool increases its product range with another processing machine that allows it to complete new production lines that meet customer requirements in the areas of meat, fish, bread and sweets, snacks, peanuts and even pet food: Tecnopool fryer. Why choosing a Tecnopool fryer? Thermal oil exchanger submerged in the frying pan to: • Reduce to a minimum the difference in temperature between the heat source and the required frying temperature of the oil; • Increase the rate of response and adjustment of the temperature; • Keep the frying oil as static as possible. Fume extraction hood with fat separation filters, high-efficiency turbine and glazed perimeter fence: • To facilitate the extraction of fumes and steam, prevent any condensation dripping back into the frying oil causing contamination; • To permit the visual inspection of the production; • To separate and condense the oil in suspension present in the fumes, to avoid odour. Frying pan completely removable: • For easy and fast cleaning during maintenance work of the machine; • To permit the elimination of scrap as solids; • To use the frying pan as a decantation filter of the oil.
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Exhibitions & Events
ProSweets Cologne 2018 in tutta la sua varietà Oltre 300 espositori al salone internazionale della fornitura per l’industria dolciaria e degli snack uno dei temi chiave: il packaging
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on oltre 300 espositori ProSweets Cologne 2018, il salone internazionale per la fornitura dell’industria dolciaria e degli snack, dà come sempre prova di varietà: oltre ai player leader nel settore delle subforniture in fiera interverranno anche numerose piccole e medie aziende, essenziali proprio ai fini dell’offerta di soluzioni speciali per i processi produttivi. Inoltre la prossima edizione di ProSweets Cologne metterà in rilievo l’importanza del settore packaging + technology. Kölnmesse, in collaborazione con Fraunhofer Institut e designer, realizza inoltre la mostra speciale “Function meets Design”. Anche il programma di conferenze tratterà varie tematiche in materia di packaging con l’intervento di rinomati esperti. Nell’ambito di ISM, la più grande fiera al mondo per prodotti dolciari e snack che si svolgerà ancora una volta in contemporanea, sarà assegnato anche l’”ISM Packaging Award powered by ProSweets Cologne”. Nel ciclo produttivo di prodotti dolciari e snack il confezionamento svolge un ruolo essenziale: freschezza e qualità dei prodotti, spesso delicati, devono rientrare nel concept della confezione. Gli esperti del Fraunhofer Institut (Istituto per microsistemi e tecnologie a stato solido - EMFT) hanno illustrato alcune premesse fondamentali. In riferimento ai prodotti alimentari agli occhi dei
consumatori contano per esempio soprattutto le caratteristiche sensoriali: soft o crunchy, succoso o friabile, cremoso o in pezzi, il consumatore si aspetta di percepire la differenza dando sempre per scontata la massima freschezza. I ricercatori e le ricercatrici del Fraunhofer studiano nuove soluzioni per poter definire in modo rapido e sicuro il grado di freschezza dei prodotti alimentari e le aspettative dei consumatori. La sfida da affrontare è che ogni prodotto si comporta e invecchia in modo diverso a seconda delle condizioni di conservazione e delle sue caratteristiche sensoriali, come consistenza e aroma; potrebbe quindi essere molto complesso elaborare delle strategie adeguate per determinare tali alterazioni. Sono necessarie strategie mirate. Inoltre, le condizioni quadro specifiche presenti lungo la filiera di processo sono determinanti ai fini dell’effettiva durata del prodotto; le condizioni di conservazione devono per esempio essere rigorosamente rispettate lungo l’intero percorso dal produttore al consumatore. All’Istituto Fraunhofer per microsistemi e tecnologie a stato solido (EMFT) e all’Istituto Fraunhofer per ingegneria dei processi e confezionamento (IVV) gli esperti lavorano da alcuni anni a sistemi di sensori intelligenti e metodi di rilevamento delle caratteristiche sensoriali e del gusto degli alimenti. L’obiettivo è indicare “al momento” al consumatore, ma anche al produttore, il grado di freschezza e lo stato sensoriale ottimale degli alimenti. Un possibile approccio è per esempio da individuare nell’integrazione nella confezione di indicatori cromatici che, attraverso il cambio di colore, indicano che un alimento non è più commestibile ovvero non soddisfa più i requisiti sensoriali specifici in termini di gusto. Gli scienziati del Fraunhofer EMFT, in collaborazione con i colleghi del Fraunhofer IVV, hanno sviluppato un corrispondente sistema di indicatori volto a rilevare il sapore rancido. Il principio su cui si basano i lavori sono sensori che, variando
le proprie caratteristiche, rilevano la presenza di determinate sostanze che si formano in caso di deterioramento o alterazioni sensoriali degli alimenti e pregiudicano il gusto di un prodotto. Gli scienziati del Fraunhofer IVV indagano le vere componenti fondamentali del gusto. Per esempio è possibile visualizzare le informazioni relative al grado di freschezza di un alimento tramite un semplice cambio di colore. I progetti attuali delle ricerche del Fraunhofer riguardano la produzione elettrica di dati e la loro digitalizzazione, generando per le aziende alimentari, ma anche per i clienti finali, nuove opportunità di previsione e monitoraggio dello stato dei prodotti alimentari confezionati. I processi di stoccaggio variano notevolmente da prodotto a prodotto. Anche in futuro non sarà possibile sviluppare dei sensori e dei detettori universali, applicabili indifferentemente a qualsiasi prodotto alimentare. I processi di alterazione dipendono per esempio anche dalle differenti materie grasse. La vera sfida dei ricercatori consiste quindi nell’effettuare un’analisi specifica del deterioramento e/o della qualità per i vari alimenti al fine di ricavare così dei metodi di rilevamento idonei. Nell’ambito del programma collaterale di ProSweets Cologne la piattaforma specializzata Confectionerynews.com propone, presso lo “Speakers Corner”, conferenze in tema di packaging; il confezionamento tuttavia sarà affrontato anche sull’Expert-Stage di ISM, dove l’Istituto di ricerche di mercato Innova Market Insights illustrerà al pubblico interessato di entrambe le rassegne lo stato attuale e le confezioni del futuro. Altri temi affrontati a ProSweets Cologne 2018 sono Ingredients, che restano un tema importante, presentato con competenza da aziende leader, fra cui Döhler, GNT e Olam. DLG (Società Tedesca per l’Agricoltura) organizzerà come sempre visite guidate in fiera. La mostra speciale “Ingredients” sarà replicata, offrendo alle aziende del relativo segmento un interessante modello di partecipazione. L’elenco degli espositori di ProSweets Cologne 2018 è già consultabile on-line ed è già possibile anche ordinare i biglietti, che come nel 2017 valgono anche per ISM e viceversa i biglietti di ISM consentono di accedere a ProSweets Cologne. ProSweets Cologne è patrocinata da BDSI Associazione federale tedesca dell’industria dolciaria, da SG - Sweets Global Network e.V., DLG e.V. Società Tedesca per l’Agricoltura, e da ZDS - Istituto Tecnico Centrale dell’Industria Dolciaria Tedesca. www.prosweets-cologne.com - www.ism-cologne. com
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Exhibitions & Events
ProSweets Cologne 2018 Over 300 exhibitors at the supplier fair for the sweets and snacks industry - one of the focal themes: packaging
Source: Kölnmesse Press Office
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ith over 300 exhibitors, ProSweets Cologne 2018, the international supplier fair for the sweets and snacks industry, is as usual presenting itself with a broad alignment. In addition to the leading suppliers from the supplier industry, once again numerous smaller and medium-sized companies are represented at the trade fair. These are particularly essential for special solutions within the production processes. Beyond this, the coming ProSweets Cologne will also underline the significance of the packaging and technology section. Among others, together with the Fraunhofer Institute and designers, Kölnmesse is organising the “Function meets Design” special event. Acknowledged experts will also be addressing various themes from the packaging section in the lecture programme. In addition, in the scope of ISM, the world’s largest trade fair for sweets and snacks, which is being staged parallel once more, the “ISM Packaging Award powered by ProSweets Cologne” will be conferred again. Packing plays a decisive role in the production process of sweets and snacks. The freshness and quality aspects of the in some cases sensitive products have to integrated into the packing concept. The experts from the Fraunhofer Institute - Research Institution for Modular Solid State Technologies (EMFT) - have described several important basic prerequisites. For instance, if one asks the consumers particularly the sensory characteristics count when it comes down to food. Soft or crunchy, juicy or crumbly, creamy or chunky: The consumer always expects these differences in top fresh quality. Fraunhofer researchers are working on new solutions that enable the degree of freshness of foodstuffs
and the consumers’ expectations to be determined fast and clearly. The challenge here: Each foodstuff behaves differently and ages differently - depending on the storage conditions and depending on its respective sensory characteristics such as texture and aroma. Suitable detection strategies for such changes can thus be a highly complex matter. Targeted strategies are necessary. Furthermore, the individual framework conditions across the process chain decisively influence the actual durability. For instance, storage conditions have to be precisely adhered to from the manufacturer through to the consumer. At the Fraunhofer Research Institution for Modular Solid State Technologies (EMFT) and at the Fraunhofer Institute for Process Engineering and Packing IVV, experts have been working on intelligent sensor systems and methods to record the sensory characteristics and the enjoyment value of foodstuffs for years. They aim to show the consumer, but also the manufacturer, the degree of freshness and the optimum sensory condition of foodstuffs “at a glance”. A possible approach could for example be the integration of indicator dyes in the packaging, which show that a foodstuff is no longer edible by changing colour or that the specific sensory demands in terms of the enjoyment value are no longer fulfilled. In this way, scientists from the Fraunhofer EMFT together with their colleagues at the Fraunhofer IVV have developed a corresponding indicator system for rancidity. The basic principle of the studies are sensory materials, which by changing their characteristics indicate the presence of certain substances, which arise when food has gone off or has undergone sensory changes that limit the enjoyment value of a foodstuff. The scientists at the Fraunhofer IVV are researching into what aspects really count to provide a taste experience. The information about the degree of freshness of a foodstuff is for instance indicated by a simple change in colour. Current concepts of the Fraunhofer developments refer to the electrical data output and its digitalisation. This provides manufacturers of foodstuffs, but also the end customers with new possibilities of predicting and also tracing the condition of packed food.
Storage processes can be very different for different foodstuffs. There is not going to be a universal sensor and detector unit in future, which can be generally implemented for all foodstuffs across the board. Change processes happen already for instance for different fat contents in food. The actual challenge for the researchers thus involves carrying out an individual perishing or quality analysis for different foods and using these to find suitable detection methods. Furthermore, the event programme of ProSweets Cologne also includes lectures on packing themes among others by the expert platform Confectionerynews.com in the scope of the “Speakers Corner” format. Packing is also a theme on the Expert Stage of the accompanying ISM. Especially the market research institute, Innova Market Insights, will present the current status quo as well as forward-looking packing solutions to the interested listeners of both trade fairs. Further themes at ProSweets Cologne 2018 will be Ingredients: They remain an important theme, which is among others going to be competently addressed by leading companies such as Döhler, GNT and Olam. Once again, DLG e.V. (German Agricultural Society) will be offering tours around the show. The successful special event “Ingredients” is being continued and offers companies from the ingredients segment an attractive participation model. The exhibitor list of ProSweets Cologne 2018 is immediately available online. Admission tickets can also be ordered already. As in 2017, the ProSweets Cologne admission tickets are also valid for visiting ISM and vice versa the ISM admission tickets entitle the holders to visit ProSweets Cologne. ProSweets Cologne is sponsored by the Federal Association of the German Sweets Industry (BDSI), Sweets Global Network e.V. (SG), the German Agricultural Society (DLG e.V.) and the Central College of the German Sweets Industry (ZDS). Further information is available at: www.prosweetscologne.com and www.ism-cologne.com
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Machinery & Development
I segni essenziali della modernità Funzionalità, robustezza e semplicità d’uso sono gli elementi essenziali delle macchine Z.matik
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’azienda Z.matik vanta un’esperienza trentennale nella produzione di macchine per panifici e pasticcerie, in particolare di sfogliatrici manuali, gruppi per croissant, tavoli da lavoro, planetarie, impastatrici e rulli di taglio in acciaio Aisi 304. Grazie alla scelta dei materiali più appropriati Z.matik garantisce robustezza e semplicità d’uso in ogni tipo di macchina. La funzionalità, la robustezza, la semplicità d’uso sono elementi essenziali delle macchine Sfogliatrici Z.matik, la cui versatilità permette l’impiego in piccoli e medi laboratori. I materiali impiegati
e la minima manutenzione necessaria per un buon risultato fanno della sfogliatrice Z.matik un valido ed economico collaboratore. Le sfogliatici Z.matik possono essere fornite in vari modelli: da banco SF500BN, SF500BL (500x500, 500x750), con basamento SF500N, SF500L (500x750, 500x1000), SF600N, SF600L (600x1000, 600x1400) e SF600LT (600x1400 con stazione di taglio). L’ultima innovazione dell’azienda è la sfogliatrice automatica disponibile in tre versioni: SF6514A (650x1400 mm), SF6516A (650x1600 mm), SF6520A (650x2000 mm). Questa tipologia di macchina permette al cliente di scegliere la modalità di utilizzo (manuale, semiautomatico, automatico); essa conta anche la presenza di alcuni optional, tra cui la stazione di taglio, arrotolatore, sfarinatore, versione inox AISI 304. Il comodo pannello da 5.7” touch screen a colori consente di scegliere il sistema più adatto di lavorazione e memorizzare 50 ricette. D’altro canto l’avvolgitrice AVV.200 è stata progettata per poter essere affiancata a sfogliatrici, tavoli da lavoro e macchine per croissant per facilitare il lavoro di arrotolamento di croissant vuoti. Si tratta di una valida e veloce aiutante che sostituisce il lavoro manuale e permette di aumentare la capacità oraria. Essa viene data in dotazione con le macchine per croissant GC200 e GC400 oppure singolarmente. La planetaria Zeus è una macchina mescolatrice costruita interamente in metallo verniciato. Utensili e griglia sono in acciaio inox AISI 304, adatto al
contatto alimentare. Solida e poco rumorosa è adatta ai piccoli e medi laboratori per la produzione di paste e creme di svariate tipologie, dolci o salate. La macchina è adatta all’emulsione, montatura, impasto e mescolazione. La capacità della vasca è di 40, 60 oppure 80 litri. Ogni modello è disponibile in due varianti: 3 velocità o con inverter. Il sollevamento della vasca può essere manuale o automatico. Facile da usare e da pulire, è dotata anche di piedini regolabili, nel caso in cui il piano sia irregolare. La planetaria rispetta le normative CE vigenti. Z.matik esporrà alla fiera Sigep 2018 di Rimini, Hall D7 – stand 088, e a IBA di Monaco, Hall B6 - Stand 354.
The essential features of modernity Functionality, sturdiness and user-friendliness are the essential features of Z.matik machines
T
he company Z.matik boasts thirty-year experience in the production of machinery for the bakery and pastry sectors, in particular of manual pastry machines, croissant pastry machines, working tables, planetary machines, mixing machines and cutting rolls, in stainless steel Aisi 304. Owing to accurate material selection, Z.matik guarantees sturdiness and user friendliness in every kind of machine it produces. Functionality, sturdiness and user-friendliness are essential elements in Z.matik sheeters, whose
versatility makes them suitable for small- and medium-sized bakery and pastry shops. Materials used and minimum maintenance necessary for good results make Z.matik sheeter a sound and inexpensive collaborator. Z.matik sheeters are available in various models, from bench models SF500BN, SF500BL (500x500, 500x750), to models with basement SF500N, SF500L (500x750, 500x1000), as well as SF600N, SF600L (600x1000, 600x1400) and SF600LT (600x1400 featuring cutting unit). The company’s latest innovation is the automatic sheeter, available in three versions, such as: SF6514A (650x1400 mm), SF6516A (650x1600 mm) and SF6520A (650x2000 mm). This type of machine enables the customer to select the operation mode (manual, semiautomatic, automatic); it also features some optional elements, among which cutting station, curling unit, flour spreader, stainless steel 304 version. User fluently colour touch screen control panel of 5,7’’ size enables to select the most suitable processing system and store up to 50 recipes. On the other hand, the curling unit AVV.200 has been designed to operate with sheeters, benches and croissant processing units as to make the curling of empty croissants easier. That’s a reliable and fast help that replaces manual work and it also grants increased capacity per hour.
It is provided with croissant machines GC200 and GC400, or as stand-alone machine. Zeus is a planetary mixer completely made of paint metal. Tools and grid are in stainless steel AISI 304, suitable for food contact. Solid and little noisy is suitable for small and medium-sized laboratories for the production of doughs and creams of various types, sweet or savoury. The machine is suitable emulsion, beating, kneading and mixing. The capacity of the tank is 40, 60 or 80 litres. Each model is available in two variants: 3-speeds or inverter. The lifting of the bowl can be manual or automatic. Easy to use and clean, it is also provided with adjustable feet, in the case where the floor is uneven. The planetary complies with current EC regulations. Z.matik will exhibit at Sigep, in Rimini, Hall D7 – stand 088; and at IBA in Munich, Hall B6 - Stand 354.
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Dicembre / Gennaio 2018 • Food Industry
INTERNATIONAL MAGAZINES
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TL300-I
Tavolo da lavoro modello TL300-I piĂš avvolgitrice singola per croissant modello AVV200 Working Table model TL300-I with croissant single curling machine Model AVV200
SF 600 L
Sfogliatrice Dough Sheeter
Hall B6 Stand 354
SZ 507 BL
Sfogliatrice da banco Bench Sheeter
for over 30 years puff pastry processing machines
Hall D7 Stand 088
SF 6514 A
Sfogliatrice Automatica Automatic Sheeter
SZ 500 N
Sfogliatrice Dough Sheeter
GC 2000
Gruppo automatico croissant Automatic croissant machine
Z.MATIK Srl Via Fiesso, 4 - 35020 Arre (PD) Italy Tel: +39 049 95 999 35 Fax: +39 049 95 014 82 www.zmatik.com - info@zmatik.com
ZEUS 60/3 VE
Planetaria Zeus Planetary mixer Zeus
Dolce e caffè, richiamo globale
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ei padiglioni collegati da due piazze che in enormi soffitti a specchio riflettevano le suggestive rappresentazioni di due mondi: il dolce con il gelato e il caffè a Host 2017 si sono confermati protagonisti importanti, con i maggiori brand e i piccoli produttori innovativi a presentare la loro offerta. Perché HostMilano è davvero casa loro e lo confermano alcune delle aziende presenti come Lavazza: “Il fuoricasa è un canale sempre più strategico per noi – sottolinea Michele Cannone, Head of Food Service Marketing – e Host rappresenta il luogo ideale per presentare ai buyer di tutto il mondo la nostra offerta ricca di proposte innovative e premium. Anche quest’anno la fiera si è confermata un importante punto di riferimento internazionale con iniziative, pubblico ed espositori di qualità”. Dalla miscela alla macchina il passo è breve, e tutta la filiera si è ritrovata al Sic - Salone Internazionale del Caffè. “Host rappresenta per noi l’appuntamento chiave con i nostri migliori clienti e prospect che ci raggiungono da tutto il mondo per conoscere le novità dei nostri brand e condividere tendenze e andamento del mercato”, conferma Simona Colombo, Direttore Marketing e Comunicazione del Gruppo Cimbali. “Ogni due anni proprio ad Host diamo il via a progetti importanti, internazionali e strategici”. Andrea Cocchi, Amministratore Delegato di Carpigiani Group, afferma: “Il gelato trova posto davvero ovunque grazie alle tecnologie più innovative. A Host 2017 abbiamo presentato una macchina automatica che utilizza una tecnologia a capsule pensata per convenience store, hotel, villaggi turistici. Permette al cliente di scegliere una capsula con il gusto preferito di gelato e in 90 secondi si ottiene una coppetta pronta per essere gustata”.
Confectionery and coffee, the global call
S
ix halls connected by two plazas with huge mirrored ceilings that reflected the enchanting representations of the two worlds; at Host 2017 confectionery, ice cream and coffee took pride of place, with leading brands and small innovative manufacturers presenting their products. HostMilano is indeed their natural home. Confirmation of this came from some of the firms taking part, such as Lavazza. “Outof-home consumption is an increasingly strategic channel for us,” says Michele Cannone, head of food service marketing for the firm, “and Host is the ideal place to present to buyers from all over the world our wide range of innovative and premium ideas. This year, the fair once again proved itself to be a major international reference point with initiatives, high-quality exhibitors and a great audience.” Everyone involved in coffee – from blends to beverage-making machinery were at SIC, International Coffee Fair. “Host is the key event for us and our chance to meet clients from all over the world and show them our latest brand ideas and share thoughts on trends and market performance,” says Simona Colombo, head of marketing and communication for Gruppo Cimbali: “it is every two years at Host that we launch our big international projects, which are of great strategic importance.” “Ice cream can now be found just about anywhere thanks to the very latest new technologies,” says Andrea Cocchi, CEO of Carpigiani Group. At Host 2017 we presented an automatic machine that uses a kind of capsule technology devised for convenience stores, hotels and tourist resorts. With this, customers can choose capsules with their favourite flavour and in 90 seconds they have a tub of gelato ready to enjoy.”
Machinery & Development
Tablette, la sfogliatrice dalle caratteristiche vincenti La Tablette è una sfogliatrice adatta a spazi ristretti, molto pratica nell’utilizzo e facile da immagazzinare
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na delle ultime creazioni di Tekno Stamap è l’impastatrice a braccia tuffanti, macchina dalla linea futuristica ed al contempo funzionale; è l’ideale per impasti soffici come panettone, pandoro e focacce, nei quali i lieviti necessitano della corretta areazione per agire al meglio. Questa impastatrice è stata creata da zero tenendo ben presenti i problemi che da sempre affliggono questo tipo di macchinari, ed eliminandoli uno ad uno. L’impastatrice a braccia tuffanti Tekno Stamap ha una serie di peculiarità che la rendono eccezionalmente versatile, adattandosi a diversi tipi di impasti lievitati ad alta idratazione: • Possibilità di variare da 30 a 80 battute/minuto con variatore di velocità • Display digitale con comandi touch • Possibilità di memorizzare fino a 3 diversi cicli di lavoro, con differenti tempi di lavorazione • Fine corsa delle braccia sempre alla quota massima, per facilitare il prelievo del prodotto • Design degli utensili in acciaio inox è studiato appositamente per raccogliere fino a 2 kg di farina al minimo, quindi adatto anche per piccoli impasti, e per ossigenare in maniera ottimale l’impasto • Lunga vita della meccanica, e della macchina in generale, grazie alla testata in fusione con ingranaggi in bagno d’olio. La Tablette è la nuova macchina entrata nella famiglia di sfogliatrici della Tekno Stamap, che ha scelto questo nome giustamente per rievocare la
Tablette, the O sheeter with extraordinary features Tablette is a sheeter for small rooms, very user-friendly and easy to store
ne of Tekno Stamap’s most recent creations is dividing arm mixer, featuring futuristic albeit functional design. It is ideal for soft dought such as panettone, pandoro and focaccias, in which yeasts need correct areation. This mixer has been created from scratch keeping in mind the problems that traditionally affect this kind of machinery, to eliminate them all. Tekno Stamap dividing arm mixer features peculiarities that make it exceptionally versatile and suitable for diferent kinds of high-hydration leavened dough, as follows: • Possibility to vary 30 to 80 beat/min with speed variator, • Digital touch screen, • Possibility of storing up to 3 different work cycles, with different processing times,
compattezza e la praticità di questa piccola sfogliatrice. La più piccola della linea. Infatti, si è voluto creare una sfogliatrice adatta a spazi ristretti, molto pratica nell’utilizzo e facile da immagazzinare. La sua ergonomicità permette all’operatore di aprirla per l’utilizzo e rincompattarla e conservarla in luoghi ristretti, ottimizzando così l’area o zona di lavoro. Il concetto è il compact design. La macchina è ideale per ristoranti od hotel in cui chef, cuochi, pasticceri hanno bisogno di svolgere velocemente lavori di buona qualità e poi riposizionarla senza ingombri. Il joystick che permette lo spostamento a destra e a sinistra della pasta garantisce una certa agilità e destrezza nella lavorazione di tra i 5 e i 6 kg di pasta. I cilindri da 50 mm di diametro aiutano ad accelerare il processo di laminazione. La semplice meccanica ed elettronica, di qualità Italiana e certificate CE, offrono grande affidabilità nel tempo. L’estetica accattivante e la linea di un design made in Italy la rende in grado di stare anche in ambienti lavorativi di lusso e prestigio. La Tablette è una garanzia di successo per utilizzatori e dealers per la sua unicità e per il suo ottimo rapporto qualità/prezzo.
• The arms always stop in the upper position, which makes it easier for the operator to empty the bowl, • The design of stainless steel tools has been purposely studied to take up to 2 Kg flour minimum, and therefore for small dough, and to oxigenate the dough conveniently, • Extended life of mechanics and machine in general, thanks to cast head with oil bath gears. Tablette is Tekno Stamap new sheeter, aptly named to evoke compactness and practicality, the two main features of this machine. In fact, Tablette is the smallest of the line. The company has wanted to create a sheeter for small rooms, very user-friendly and easy to store. Its hergonomics allows the operator to open it and re-close it after use, and store it in narrow spaces, thus optimizing the work area. The concept is compact design. The machine, ideal for restaurants and hotel where chefs and bakers need working at their best, can be replaced in the storage room after use. The joystick which enables to move rightwards and leftwards the pasta sheet grants process agility and handiness with 5 to kg pasta. Cylinderes of 50 mm diameter help to speed up the lamination process. Simple mechanics and electronics, Italian quality and EC certified, offer high reliability over time. Engaging and Italian design make this machine suitable also for luxury and prestigious work environments. Tablette is guarantee of success to both users and dealers, for its uniqueness and excellent quality/price ratio.
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Dicembre / Gennaio 2018 • Food Industry
INTERNATIONAL MAGAZINES
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Hall B7-7 Stand 076
Hall B7 Stand 037
Machinery & Development
La risposta giusta alle richieste del mercato LP Group si distingue per la sua continua ricerca di nuove soluzioni capaci di rispondere efficacemente alle diverse richieste dei clienti
STAR PLUS
L
P Group Srl, azienda specializzata nella produzione e vendita di impastatrici per il settore della panificazione, si distingue per la continua ricerca di nuove soluzioni che rispondono alle diverse necessità dei clienti. Proprio per questo LP Group ha recentemente ampliato la sua gamma con i prodotti seguenti. Nuovi optional disponibili sulla linea LUX/LUX-R: • Opzione inverter con touchscreen: questo nuovo pannello comandi permette all’operatore di impostare diversi passi per ogni ricetta, variandone tutte le principali funzioni della macchina secondo le specifiche necessità (rpm vasca, rpm spirale, senso rotazione vasca, tempo di impasto, ecc.); • Opzione attacco rapido: permette di sostituire velocemente l’utensile scegliendo tra spirale, spirale a “8”, pala o frusta; • Opzione pannello comandi elettronico con selettore bypass finalmente disponibile anche sui nostri modelli più piccoli STAR e STAR PLUS da 40 e 60 kg: questo permette di memorizzare fino a 90 ricette; • Linea ISA: Nuova impastatrice autoribaltante industriale, disponibile da 160 a 400 kg, con scarico su uno o due lati, a un’altezza regolabile da 1400 fino a 1900 mm. Macchina personalizzabile in base alle esigenze di produzione (riparo vasca, pannello comandi, carico automatico ingredienti su rotaia, ecc.).
LUX/LUX-R
The right answer to market demands ISA
LP Group stands out for its continuous research of new solutions as to efficaciously meet customers’ different requirements
L
P Group Srl, company specializing in the manufacturing and sale of spiral mixers for the bakery field, stands out for the continuous research of new solutions that can meet all customers’ different needs. For this reason, LP Group has recently extended its equipment range with the following novelties. New options available on LUX/LUX-R line: • Frequency converter with touchscreen: this option enables the operator to set different steps for each
recipe, modifying all the main mixer functions according to his specific needs (bowl rpm, spiral tool rpm, bowl rotation direction, mixing time, etc.); • Quick tool attachment option: it enables replacing quickly the tool choosing between spiral tool, 8-shaped spiral tool blade or whisk; • Electronic control panel with bypass selector option now available also on the smaller models STAR and STAR PLUS 40 and 60 kg: this enables keeping in memory up to 90 recipes • ISA line: new industrial overturnable mixer, available from 160 to 400 kg dough capacity, with discharge on one side or • on both sides, at an adjustable discharge height from 1400 to 1900 mm. Mixer customizable according to the different production needs (bowl cover, control panel, automatic ingredients loading on track, etc.).
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Dicembre / Gennaio 2018 • Food Industry
INTERNATIONAL MAGAZINES
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Stand 6B 104
Stand D7 064
Exhibitions & Events
Europain 2018: al servizio delle aziende di panificazione-pasticceria Europain offrirà ai suoi visitatori un’esperienza appassionante, ricca di insegnamenti pratici e di incontri efficaci per il loro business
C
on 1340 nuove aziende nel 2016, il settore della panificazione registra dati positivi. Questa cifra, in aumento del 3,8% rispetto al 2014 (fonte INSEE) dimostra l’interesse degli imprenditori per il settore della panificazione pasticceria. Strategie di lancio, attrezzature di produzione, modelli di vendita, finanza, strumenti d gestione, merchandising: tutte le soluzioni indispensabili allo sviluppo, alla creazione o all’ottimizzazione di un business sono presenti a Europain. Che si tratti di artigiani, commercianti o industriali, tutti gli imprenditori della panificazione e della pasticceria convergono a Parigi per raggiungere il più importante salone della filiera, dal 3 al 6 febbraio 2018. Luogo in cui gli imprenditori condividono e scoprono Joël Defives, panificatore artigianale, Meilleur Ouvrier de France, offre la sua esperienza. “Le cifre relative al settore panificazione sono positive. È segno che il settore si sta trasformando, è vero che ogni giorno ci sono punti vendita che chiudono, ma nel frattempo
ne nascono anche di nuovi in risposta alle nuove esigenze dei consumatori. Ed è per decodificare questi cambiamenti che gli imprenditori della panificazione devono visitare i saloni professionali: per condividere le esperienze con i loro colleghi, incontrare la confederazione o degli specialisti che possano accompagnarli nelle sfide quotidiane”. Per 4 giorni, animazioni, dimostrazioni e conferenze permetteranno ai visitatori di Europain di vivere un’esperienza appassionante, ricca di insegnamenti pratici, di incontri efficaci e di scoperte utili per il loro business. Incontrare i migliori operatori, ascoltare le opinioni degli esperti più competenti: tutto è possibile sulle corsie di Europain. Nel cuore dell’evento, il Forum proporrà 4 giorni di scambi: una quarantina di tematiche, dibattiti e chiarimenti animati da 80 relatori francesi ed internazionali provenienti da tutto il mondo. Con le loro analisi, permetteranno a tutti gli imprenditori di approfittare della loro esperienza, scoprire nuovi modelli, trovare soluzioni alle loro problematiche di sourcing, produzione, vendita o gestione. Tra i temi affrontati: • Un focus sulle opportunità di 4 mercati internazionali: Nord America, Africa, Sudamerica e Asia con le testimonianze di operatori locali come Michel Suaz, San Francisco Baking Institute e Pascal Rigo, fondatore di La Boulange per il mercato americano; • Success Story di successo all’estero, Eric Kayser; • Iniziative per produrre a livello locale, con l’esempio di Robins des Champs sviluppato da Christophe Girardet e il suo agricoltore Gilbert Bernachon.
In un luogo, tutto l’universo della panificazione pasticceria, cioccolato, gelato Per 4 giorni, i 48 000 mq del Pad. 6 accoglieranno circa 500 espositori e tutti gli operatori strategici della filiera panificazione e pasticceria del mondo. La settorizzazione si articola ormai attorno a tre tematiche, pertinenti per tutti i visitatori, qualunque sia il formato e la grandezza dell’azienda o il volume della loro produzione. Io fabbrico In quest’area dedicata alla creazione e alla produzione, gli operatori troveranno le attrezzature e gli ingredienti che permetteranno loro di creare in tutte le quantità e varietà. Io vendo Gli imprenditori del pane, della pasticceria o del cioccolato potranno, in questo spazio, avere accesso alle migliori soluzioni per la vendita dei loro prodotti, nel punto vendita o take away. Io gestisco Quest’area riunisce tutti i supporti alla gestione: finanza, supporto legale, risorse umane, sicurezza. In un mondo agroalimentare in pieno cambiamento, e un mercato molto concorrenziale, le opportunità offerte dalle nuove attrezzature e ingredienti sono la chiave del successo di domani; per questo motivo Europain ha come priorità la valorizzazione di tutte le novità del settore. Per permettere ai visitatori di identificarle rapidamente, le novità saranno segnalate sulle corsie del salone, sul sito web, attraverso l’app e grazie ai documenti a disposizione dei visitatori e ai percorsi di visita tematici. www.europain.com
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Dicembre / Gennaio 2018 • Food Industry
INTERNATIONAL MAGAZINES
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Exhibitions & Events
Europain 2018: at the service of the bakerypastry companies
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ith 1,340 new companies in 2016, the bakery sector records positive data. This figure, representing an increase of 3.8% over 2014 (source INSEE), shows entrepreneurs’ interest in the bakery pastry industry. Launch strategies, production equipment, sales models, finance, management tools, merchandising: Europain hosts all indispensable solutions for developing, creating or optimizing a business. Whether they are craftsmen, merchants or industrialists, all bakeries and pastry entrepreneurs, they all converge to Paris to reach the most important exhibition in the chain from 3 to 6 February 2018. The right place to share and discover Joël Defives, artisan baker, Meilleur Ouvrier de France, offers his experience. “The figures for the bakery industry are positive. It is a sign that the industry is turning, it is true that every day there are bakeries that close, but in the meantime new ones are established to answer to new consumers’ needs. And it is to decode these changes that bakery entrepreneurs need to visit the professional exhibitions: to share experiences with their colleagues, to meet with the confederation or the specialists who can accompany them in daily challenges.” For 4 days, animations, demonstrations and conferences will give Europain visitors the chance to have an exciting experience, full of practical lessons and effective meetings for their business. Meet the best operators, listen to the opinions of the most competent experts: everything is possible at Europain. At the heart of the event, the forum will propose 4 days of exchanges: about forty themes, debates and clarification raised by 80 rapporteurs French and international, from all over the world. With their analysis, they will give all
Europain will offer its visitors the chance of an exciting experience, full of practical lessons and effective meetings for their business entrepreneurs the opportunity to take advantage of their experience, discover new models, find solutions to their sourcing, production, sales or management issues. Among the issues addressed: • A focus on the opportunities of four international markets: North America, Africa, South America and Asia with testimonies of local operators such as Michel Suaz, San Francisco Baking Institute and Pascal Rigo, founder of La Boulange for the American market, • Success Story successful abroad, Eric Kayser, • Local production initiatives, with the example of Robins des Champs developed by Christophe Girardet and his farmer Gilbert Bernachon. The whole universe of bakery pastry, chocolate, ice cream in one place For 4 days, the 48,000 sqm of Hall 6 will host about 500 exhibitors and all the strategic operators of the bakery and pastry chain in the world. The sector is now structured around three themes, relevant to all visitors, whatever the size and format of the company or the volume of their production. I fabricate - Je fabrique In this area dedicated to creation and production, operators will find the equipment and ingredients that will allow them to create in all quantities and varieties. I sell - Je vends Bread, pastry, or chocolate entrepreneurs will have the opportunity, to have access to the best solutions for selling their products in this space, at the point of sale or take away. I manage - Je gère This area brings together all the support to the management: finance, legal support, human resources, and security. In a changing agri-food world and a very competitive market, opportunities offered by new equipment and ingredients are key to tomorrow’s success; for this reason, to Europain the priority is the promotion of all the innovations in the sector. In order to allow visitors to quickly identify themselves, the news will be reported in the exhibition aisles, on the website, through the app and thanks to the documents available to the visitors and the thematic tours. www.europain.com
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Food Industry • December / January 2018
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Machinery & Development
Una crescita a doppia cifra Laser, la realtà aziendale più in forte crescita nel mercato europeo ed extraeuropeo
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’azienda Laser si è specializzata da anni nella fornitura di impianti completi per l’industria alimentare da forno, quali linee per la produzione automatica di biscotti, cracker, frollini, merendine, plum cake e pane in cassetta. Con una spiccata propensione per l’export e per il tailor made ogni
linea viene curata e personalizzata nei minimi dettagli secondo le richieste del cliente e le caratteristiche del prodotto finale. Con oltre 500 linee produttive installate in più di 200 Paesi nel mondo, una forte presenza nei paesi emergenti ed in quelli europei, l’azienda si pone l’obiettivo di diventare punto di riferimento per le innovazioni tecnologiche nei macchinari per prodotti da forno. Innovazioni che sono sempre il risultato di un lavoro di squadra con i propri clienti, veri utilizzatori finali dei macchinari. Per venire incontro alle esigenze sempre più numerose da parte del mercato europeo ed extra-europeo, dove per anni si è registrata una crescita a doppia cifra anche nei periodi di crisi, dopo la nascita di una joint venture in India per il mercato locale e la creazione di una ditta specializzata negli impianti di produzione di prodotti lievitati, sono già partiti i lavori per la creazione di un polo produttivo nuovo e moderno, con una superficie di ulteriori 15.000 mq alle porte di Verona. Questo per poter offrire ai clienti una esperienza sempre più precisa e puntuale, aiutandoli non solo nella scelta ed installazione delle linee produttive, ma anche nel creare i loro prodotti, con le loro materie prime e l’esperienza che sempre ha contraddistinto tutto il team Laser negli anni. Dall’idea iniziale al progetto definitivo fino alla produzione del biscotto confezionato Laser è in grado di offrire una soluzione chiavi in mano attraverso partner di livello internazionale anche a chi si approccia per la prima volta al settore dei prodotti da forno provenendo anche da realtà diverse da quello alimentare.
A double-digit growth Laser, the most growing business reality in the European and extraEuropean markets
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he company Laser has been specializing in supplying complete bakery food systems for years, such as lines for the automatic production of cookies, crackers, desserts, plum cakes and tin bread. With a strong propensity to export and tailor
made, each line is taken care and customized to the smallest details according to customer’s requirements and the features of the final product. With over 500 production lines installed in more than 200 Countries around the world, a strong presence in emerging and European countries, the company aims to become a benchmark for technological innovations in bakery machinery. Innovations that are always the result of teamwork with their customers, real end-users of the machines. In order to meet the ever-expanding needs of the European and extra-European markets, where for years there has been double-digit growth even in times of crisis, after the birth of a joint venture in India for the local market and the creation of a specialized company in the production of leavened products such as bread and croissants, work has already begun for the creation of a new and modern production centre with an expansion of further 15,000 square meters at the gates of Verona. This is to provide customers with an ever more accurate and punctual experience, helping them not only in the choice and installation of production lines, but also in the creation of their products, with their raw materials and the experience that has always distinguished the entire Laser team in the years. From the initial idea to final design and production of the packaged biscuit, Laser can offer a turnkey solution through international level partners even to those who approach the bakery sector for the first time and coming from other realities than food.
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Dicembre / Gennaio 2018 • Food Industry
INTERNATIONAL MAGAZINES
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Hall 10.1 Stand A015
Machinery & Development
Dall’assistenza tecnica alla realizzazione di interi impianti industriali Da un semplice banco di taglio ad una linea completa, ALBA può comporre e disegnare assieme a te la macchina più adatta, da laminazione o da pallina, con o senza farcitura
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sperienza, passione, innovazione e appagamento sono i cardini su cui poggia la filosofia di ALBA & Teknoservice. Esperienza sviluppata in decenni di lavoro nel settore, dall’assistenza tecnica fino alla realizzazione di interi impianti industriali. Passione nello sviluppo di ogni prodotto mantenendone inalterata l’essenza e migliorandone la qualità. Innovazione nella ricerca continua del meglio per le proprie linee, così come nello studio continuo di come risolvere le problematiche di ogni cliente con un impianto su misura. Appagamento. Il fine di ALBA & Teknoservice è la soddisfazione del cliente nel vedere il suo prodotto prendere forma, un suo problema risolto, nuove idee
prendere vita. Soddisfazione che per riflesso dà ad ALBA & Teknoservice nuovi stimoli per mettersi sempre in gioco. Tutti questi fattori hanno permesso di realizzare Linee Pizza estremamente performanti e personalizzabili, che stanno riscuotendo un grande successo in tutto il mondo. Da un semplice banco di taglio ad una linea completa, ALBA può comporre e disegnare assieme a te la macchina più adatta, da laminazione o da pallina, con o senza farcitura. Le versioni da laminazione si avvalgono di multirulli e calibratori che riducono delicatamente il foglio di pasta allo spessore finale, per poi tagliarlo nei formati desiderati, recuperare i rifili da riutilizzare e raccogliere il prodotto a mano o alimentare sistemi di integliamento, lievitatori, surgelatori. Le linee da pallina prevedono dispositivi sincronizzati che garantiscono precisione e costanza nella lavorazione, nonché sistemi di laminazione palline veramente innovativi, sempre con possibilità di raccolta a mano o automazione del processo seguente. Contattate il reparto commerciale per maggiori informazioni: sales@albaequipment.it commerciale@albaequipment.it. www.albaequipment.it
From technical assistance to the realization of entire industrial plants From a simple cutting table to a complete line, ALBA can compose and draw with you the most suitable machine, from lamination or from balls, with or without filling
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xperience, passion, innovation and satisfaction are the cornerstones on which the philosophy of ALBA & Teknoservice is focused on. Experience developed over decades of work in the field, from technical assistance to the realization of entire industrial plants. Passion in the development of each product while keeping the same essence and improving its quality. Innovation in the ongoing search for the best for
their lines, as well as in the study of how to solve the problems of each client with a custom design machine. Satisfaction: the purpose of ALBA & Teknoservice is customer satisfaction in seeing his product taking shape, his problem solved, new ideas coming to life. Satisfaction that gives ALBA & Teknoservice new ideas to put in play as reflection. All these factors have led ALBA to produce extremely performing and customizable Pizza Lines, which are enjoying great success worldwide. From a simple cutting table to a complete line, ALBA can compose and draw with you the most suitable machine, from lamination or from balls, with or without filling. Versions from laminations employ satellites and gauging units which gently reduce the pastry sheet to the final thickness, then cut it into the desired shapes, retrieve scraps for reuse and collect the product by hand or feed panning systems, proofers, freezers.
Lines from ball provide synchronized devices that ensure accuracy and consistency in the processing, as well as really innovative systems of pressing the balls, always with the possibility of collecting by hand or automation of the next process. Contact the sales department for more details: sales@albaequipment.it commerciale@albaequipment.it www.albaequipment.it
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Dicembre / Gennaio 2018 • Food Industry
INTERNATIONAL MAGAZINES
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Pasticceria e musica celebrano
l’eccellenza d’Italia
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uello di Giovanni Cova & C., icona della tradizione nella pasticceria, e l’Archivio Storico Ricordi è un progetto che unisce due eccellenze di Milano per portare l’attenzione su un importante tratto di storia musicale e artistica nazionale. Nasce così una collezione di esclusivi prodotti dolciari interamente dedicata alle straordinarie raccolte dell’Archivio e rivestita con le immagini iconiche dei più grandi maestri della musica operistica e dell’illustrazione italiana. Con questo progetto Giovanni Cova & C. e l’Archivio Storico Ricordi celebrano coloro che hanno reso grande l’Italia nel mondo, dando rilevanza a storie di personaggi unici oltre che a spettacoli d’altri tempi. Per citarne alcuni, il Pandoro e Panettone Classico Giovanni Cova & C., per il Natale 2017, saranno vestiti con le immagini storiche della Turandot di Puccini, mentre alle altre specialità verranno riservate le riproduzioni delle partiture autografe di Paganini del 1817, la copertina del libretto della prima assoluta della Madama Butterfly di Giacomo Puccini, le illustrazioni di Marcello Dudovich e la copertina della storica rivista musicale Ars et Labor del 1907: la celebrazione dell’arte e della cultura italiana trova in questa collaborazione la sua massima esaltazione, coniugando il piacere del gusto raffinato alla vocazione italiana per l’eccellenza. La preziosità degli incarti, le finiture di pregio e le immagini tratte dalle opere arricchiscono la qualità della tradizione pasticcera di Giovanni Cova & C., già premiata al Superior Taste Award con le Tre Stelle d’oro. L’idea del progetto è nata da una citazione di Giuseppe Verdi che in una lettera all’editore Tito Ricordi celebra la bontà del panettone ricevuto in omaggio: “Come al solito era buonissimo e bellissimo...” [cit. Giuseppe Verdi].
Confectionery and music celebrate Italy’s excellence
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special project drawing attention to Italy’s musical and artistic history unites two Milan’s excellent names: Giovanni Cova & C. – icon of Italy’s confectionery tradition – and Archivio Storico Ricordi. From this cooperation stems a collection of exclusive confectionery products dedicated to extraordinary collection of Archivio and portraying the iconic images of the biggest maestros of Italian opera music and illustration. With this project, Giovanni Cova & C. and Archivio Storico Ricordi celebrate the people who highly contribute to making Italy renowned all over the world, highlighting the stories of unique people and ancient performance. To name some but few, Giovanni Cova & C. Pandoro and Panettone Classico (for Christmas 2017), will be dressed of the famous Turandot of Puccini, and other special products will offer Paganini original music scores dating 1817, the libretto cover of Madame Buttefly with illustrations by Marcello Dudovich and cover of historic music magazine Ars et Labor of 1907: celebrating Italian art and culture finds its peak in this cooperation, combining Italian fine taste with Italian typical vocation. Precious wrapping, fine finishing and images of the most famous operas enrich the quality of Giovanni Cova & C. confectionery, already awarded Three Gold Stars at Superior Taste Award. The idea for this project originates from a quote of Giuseppe Verdi who wrote to editor Tito Ricordi about the deliciousness of a Panettone he was given “As usual, it was very tasty and very nice …” (quote; Giuseppe Verdi).
Machinery & Development
EUROPA: il marchio dell’affidabilità
EUROPA: the name of top reliability
Da oltre 25 anni EUROPA Srl fornisce forni professionali a un sempre più vasto numero di panifici, pasticcerie e pizzerie in tutto il mondo
For more than 25 years, EUROPA Srl has been selling professional ovens to an ever-larger number of bakeries, pastry shops, hotels and pizza shops all over the world
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UROPA Srl fornisce da oltre 25 anni forni professionali ad un sempre più vasto numero di panifici, pasticcerie e pizzerie in tutto il mondo, che riconoscono nel marchio EUROPA le caratteristiche di affidabilità e innovazione nello sviluppo di prodotti che facilitino sempre più la vita degli operatori di settore. Grazie alla collaborazione con una fitta rete di distributori fidelizzati riesce a garantire sia un eccellente servizio di progettazione che di assistenza postvendita, che si tratti di un piccolo laboratorio di pasticceria, un classico panificio artigiano o un’industria di panificazione con sistemi di carico e scarico automatici. Tra i vari prodotti della nuova linea “Green Line”, spiccano i modelli BELL e COOPER, easy rotor ultra compatti, i forni a carrello girevole per pane e pasticceria ormai conosciuti in tutto il mondo per la loro struttura modulare che permettono di installarli in meno di 2 ore, passano per porte comuni senza difficoltà e possono essere installati in locali molti bassi. La versione elettrica “FREESTYLE” (brevetto) li ha resi i primi forni elettrici rotativi a zone indipendenti che ti permettono di ridurre i consumi dal 33% al 66% quando non si ha bisogno del carrello completo. Decidi tu se cuocere 5,10 o 15 teglie e se consumare di conseguenza 1/3, 2/3 o 3/3 della potenza. Struttura massiccia in acciaio inox, design moderno e alta qualità nei dettagli uniti a uniformità di cottura, versatilità e facilità di utilizzo rendono BELL e COOPER, i forni rotativi compatti per eccellenza, adatti a tutti coloro che si aspettano grandi prestazioni anche da un piccolo forno.
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or more than 25 years, EUROPA Srl has been selling professional ovens to an ever-larger number of bakeries, pastry shops, hotels and pizza shops all over the world. EUROPA brand is synonymous with reliability and innovation in developing products that facilitate the bakers’ lives ever more. Thanks to the cooperation of a close distributor network, Europa can guarantee an excellent assistance service to all its customers, whether it is a small pastry shop, a traditional artisan bakery or a bakery industry with loading and unloading automatic systems. Among the products of the new “Green Line” series, the main ones are those composing the BELL and COOPER series: ultra-compact rotary rack ovens for bakery and pastry products. Thanks to their modular structure, they can be installed in less than 2 hours, they can pass through common doors and they can be fitted into premises with very low ceilings. The special “FREESTYLE” version (patented) allows to reduce the consumptions from 33% to 66% when the baking of a complete rack is not needed: you can decide whether to bake 5, 10 or 15 trays and thus using 1/3, 2/3 or 3/3 of the power. Stainless steel massive structure, modern design, excellent baking quality, versatility and friendly use, are subjects that make the BELL and COOPER series suitable for all customers expecting great performances from a small oven.
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Dicembre / Gennaio 2018 • Food Industry
INTERNATIONAL MAGAZINES
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Paris, February 3-6 2018 Stand 6E50
Munich, September 15-20 2018
Machinery & Development
Super, macchine di alta qualità per l’industria alimentare Super produce macchine di processo alimentare di ultima generazione grazie alla vasta esperienza sia dei fondatori sia dell’intero staff operativo
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’azienda Super è specializzata nel progettare e costruire nastri trasportatori a spirale semplici e robusti, adatti a qualsiasi utilizzo come processo, sia a temperatura ambiente sia in celle climatizzate o riscaldate, con temperature che variano da -35°C a +280°C. La costruzione delle spirali a tamburo prevede di norma l’utilizzo di un motoriduttore direttamente calettato sull’albero motore del tamburo girevole, riducendo in questo modo il numero di componenti impiegati e con esso rendendo tutto il sistema di
movimentazione molto affidabile. Super utilizza tutti i materiali a contatto con il prodotto da trattare, in acciaio inox di spessore adeguato, e per applicazioni critiche anche i cuscinetti sono in acciaio inox. La larghezza del nastro trasportatore varia da 200 a 1500 mm. La velocità del nastro trasportatore varia da meno di 1 metro al minuto fino a 50 metri al minuto max. Il carico del prodotto sul nastro può essere anche molto elevato in quanto lo sforzo di trazione del nastro viene distribuito su tutto il tamburo e non solo su di un unico dente movimentato da una ruotina. Novità per il mercato europeo è la pressa a caldo, tecnologia che SUPER Srls ha sviluppato e integrato per dar modo alle aziende italiane di medie e grandi dimensioni di realizzare dei prodotti sempre più sani, appetitosi e digeribili. Si parte dal carico dalla formatura delle palline, passando prima per la lievitazione su spirale e, dopo la preschiacciata e l’allineamento, si arriva alla pressatura a rincorsa (per aumentare la capacità produttiva oraria) che può andare da 1000 pezzi ora fino a oltre 30.000 pezzi ora (a seconda della configurazione del progetto SUPER srls) si va direttamente alla cottura su forno a piani SUPER srls, seguito da spirale di raffreddamento, impilatore automatico fino al confezionamento. La pressa a caldo SUPER srls che costituisce il cuore dell’impianto è regolabile in altezza, pressione, temperatura della piastra superiore e inferiore, per
zone distinte, velocità di avanzamento, grazie all’impiego di guide lineari con precisione inferiore al millimetro e velocità massima di circa 50 metri al secondo. Super offre inoltre un sistema esclusivo di pressatura pizze con bordo, che garantisce al produttore di pizze o torte, di ottenere un prodotto di altissima qualità con un sistema alternativo a quello della pressatura da laminazione con rulli a freddo.
www.super-foodmachines.com
Super, top-quality machines for the food industry
Super produces advanced food processing machines thanks to the extensive technical expertise of both its founders and the entire team
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he company Super specializes in designing and manufacture simple and sturdy spiral conveyor belts, suitable for any use such as processes at room temperature ranging from -35° to +280°C in conditioned or heated cells. Drum spirals feature a motor-reducer directly coupled on the drive shaft of the rotating drum, thus reducing the number of components and making the handling system highly reliable. Super uses stainless steel products that can come in contact with food, and for hazardous applications, the stainless steel bearings are also used. The width of the conveyor belt ranges from 200 to 1,500 mm, while speed from 1 m to 50 m/min max. No problem in case of considerable payload for the belt traction is distributed all over the drum rather than on a single dent motioned by a small wheel. News to the European market is the hot press, a kind of technology that Super Srls has developed and integrated in such a way as to allow small- and medium-sized enterprises to produce increasingly healthy, delicious and digestible products. The process starts from ball forming, leavening in the spiral belt, pre-pressing and aligning, right to advancing pressing (as to increase hourly throughput)
of 1,000 to more than 30,000 piece/h (depending on the configuration of Super Srls’ project) and bake on Super Srls rack ovens. Cooling on spirals, automatic stacking and packaging will follow. Super Srls hot press, which is the core of the plant, can be adjusted in height, pressure, temperature of the upper and lower plate, for distinct zones, feeding speed, thanks to linear guides that grants accurate millimetric precision and speed of 50 m/sec max. In addition to this, Super also offers an exclusive pressing system for pizzas with edging crust that guarantees pizza and cake producers to make topquality products by means of an alternative system to cold roll lamination pressing.
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Dicembre / Gennaio 2018 • Food Industry
INTERNATIONAL MAGAZINES
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Marketing & Strategy
La svolta green del Pastificio Maffei
Maffei, pastificio di Barletta specializzato in pasta fresca di qualità Made in Italy, annuncia di aver completato il percorso di innovazione sostenibile che l’ha portato a diventare un’azienda 100% a energia pulita e il secondo produttore di pasta fresca non ripiena in Italia
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on una produzione, in crescita, di 15,5 milioni di kg di pasta fresca nel 2016, un incremento dell’export del 150% e 90 dipendenti, Maffei è riuscita a coniugare la filosofia “di mangiar bene e sano” nel rispetto delle tradizioni artigianali che sin dal 1960 ha contraddistinto l’azienda familiare con una continua innovazione di processo che la ha portata nel 2016, tra i principali investimenti, a dotarsi di un innovativo impianto energetico ad alta efficienza ed emissioni nearzero. Primo sistema energetico in Puglia con tecnologia a turbina oil-free, brevetto di derivazione aerospaziale dell’americana Capstone, ha consentito al pastificio di produrre tutta l’energia elettrica e il vapore necessari allo stabilimento produttivo, facendolo così diventare un’azienda 100% ad energia pulita.
“La svolta green, coerente con i valori che ci hanno contraddistinto sin dalla fondazione, che l’azienda ha intrapreso - hanno dichiarato Savino Maffei, Presidente, e Ignazio Maffei, General Manager dell’azienda - oltre ad un’accurata ricerca di prodotto che ci ha portato a rafforzare l’offerta di pasta biologica, integrale e senza glutine, ha favorito la nostra espansione sui mercati italiani ed esteri. Secondo varie ricerche infatti, oltre il 70% dei consumatori preferisce oggi acquistare prodotti da aziende sostenibili”. Grazie al nuovo impianto, l’azienda risparmia oggi oltre 600 tonnellate di CO2 all’anno non immesse in atmosfera che equivalgono all’assorbimento di CO2 di 15.000 alberi in un anno e a 350 automobili in meno circolanti all’anno che percorrono mediamente 10.000 km/anno ciascuna. L’applicazione è stata sviluppata da IBT Group, partner esclusivo dell’americana Capstone, ed è composta da una turbina oil-free da 600 kWe che, tramite la cogenerazione, produce elettricità e, grazie all’impiego di una tecnologia di postcombustione dei fumi della turbina e ad un generatore di vapore produce anche il vapore saturo necessario alle linee di produzione, massimizzando così il recupero termico. Non avendo liquidi lubrificanti al suo interno (oil-free), la turbina genera fumi talmente puliti e ricchi di ossigeno da poter essere utilizzati, infatti, in toto come aria comburente. Il risultato è un’alta efficienza complessiva dell’impianto, oltre l’85%, e quindi di risparmio sia in termici economici che di emissioni nocive. Il progetto sarà oggetto di una campagna di sensibilizzazione promossa da Maffei che comprenderà anche la veicolazione di strumenti divulgativi, come il nuovo video istituzionale (www.youtube.com/watch?v=Otq6KHuScQI), nonché l’organizzazione
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Dicembre / Gennaio 2018 • Food Industry
INTERNATIONAL MAGAZINES
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Marketing & Strategy di visite in azienda per spiegare cosa significa essere oggi un’azienda sostenibile ed i benefici che si possono ottenere per la collettività ed il territorio. Il sistema, su misura, sviluppato e installato da IBT Group, azienda di engineering con sede a Klagenfurt (Austria) e Branch a Treviso, è composto da una turbina a gas Capstone 600S da 600 kWe che, tramite cogenerazione, produce elettricità e, grazie all’impiego di una tecnologia di post-combustione dei gas di scarico esausti e ad un generatore di vapore a recupero, anche 3 tonnellate di vapore saturo all’ora, massimizzando così il recupero termico possibile. Non avendo liquidi lubrificanti al suo interno, infatti, la turbina genera fumi talmente puliti e ricchi di ossigeno da poter essere utilizzati in toto come aria comburente e, quindi, utilizzati in un generatore di vapore a recupero per la produzione di vapore saturo. Il risultato è un’alta efficienza complessiva dell’impianto, oltre l’85%, e quindi di risparmio sia in termici economici che di emissioni nocive per l’ambiente. Il sistema consente di adattarsi al fabbisogno energetico attuale dello stabilimento Maffei ed è totalmente modulabile e scalabile per futuri incrementi di potenza elettrica. Energia termica prodotta: 2000 kWth Risparmio energia primaria: 220 TEP/anno Riduzione gas serra: 635 tonnellate CO2/anno Commissioning: 2016 Engineering: IBT Group Durata lavori: 6 mesi
Configurazione impianto: turbina Capstone a gas da 600 kWe, generatore di vapore a recupero dotato di bruciatore in vena d’aria Combustibile: gas metano Consumo turbina C600: 189,5 Smc/h gas metano a piena potenza Potenza elettrica generata: 600 kWel Produzione nominale di vapore saturo: 3 ton/h a 9 barg con acqua di alimento a 90°C Consumo bruciatore in vena d’aria del GDV: 150 Smc/h a piena potenza per la produzione di 3 ton/h di vapore Ore funzionamento annue: 7.000 Dimensioni turbina: 2,4 m (larghezza), 9,10 m (lunghezza), 2,9 m (h) Vantaggi tecnologia: • assenza lubrificanti • massima produzione vettore termico • velocità rotazione variabile • modulazione del carico dallo 0% al 100% • possibilità inseguimento termico o elettrico • tutela dell’ambiente • bassi costi manutenzione Risparmio economico previsto: circa 250.000 euro all’anno Manutenzione: ogni 8.000 ore e straordinaria ogni 40.000
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Food Industry • December / January 2018
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Marketing & Strategy
Pastificio Maffei’s green vision Maffei, pasta producer from Barletta (BT, Italy), a company specialized in quality Made-in-Italy fresh pasta, has just completed the path of sustainable innovation that has led it to become a 100% clean energy company and the second Italian producer of fresh pasta, not stuffed, in Italy
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ith a growing production of 15.5 million kg of fresh pasta in 2016, an increase in exports of 150% and over 90 employees, Maffei has succeeded in combining the philosophy of “eating good & healthy food”, in accordance with the most authentic artisanal traditions that have been distinctive to the family business since 1960, with a continuous innovation process. This vision has led the company in 2016, among other major investments, to equip itself with an innovative high-efficiency energy system that boasts near-zero emissions. This is the first energy system in the Italian region Puglia with Capstone oil-free gas turbine technology, a patent deriving from the US aerospace research, which allows the pasta maker to produce both the electricity and steam needed for the production plant, making it a 100% clean energy company. “This green vision, consistent with the values that have characterized our company since its foundation - said Savino Maffei, President, and Ignazio Maffei, General Manager of the company – combined
with an accurate product research that has led us to strengthen the supply of organic, whole-meal and gluten-free pasta, definitely helped push our expansion on the Italian and foreign markets. In fact, according to various researches, more than 70% of consumers today prefer to buy products from sustainable companies.” Thanks to the new plant, the company saves more than 600 tons of CO2 per year, equivalent to the CO2 absorbed by 15,000 trees per year or to removing 350 cars running on average 10,000 km in a year. The application was developed by IBT Group, the exclusive partner of Capstone for Italy, and consists of a 600 kWe oil-free gas turbine that, through cogeneration, produces electricity. In addition to this, thanks to the use of post-combustion technology, the turbine fumes are convoyed into a steam generator that produces the saturated steam necessary for the production lines, thus maximizing thermal recovery. With no lubricating oil inside the system (oil-free patented), the turbine generates fumes so clean and rich in oxygen that can be used, in fact, as combustion vector. The result is a high overall efficiency of the plant, over 85%, and consistent savings in money as well as in harmful emissions. The green project will be the subject of an educational campaign promoted by Maffei which include the dissemination of a video (www.youtube.com/ watch?v=Otq6KHuScQI) as well as the organization of “open factory” events in order to explain what it means to be a sustainable company today and the benefits that can be obtained for the community and the territory. The tailor-made system has been developed and installed by IBT Group, an engineering company based in Klagenfurt (Austria) with a branch in Treviso (Italy). It consists of a 600 kWe Capstone 600S gas turbine that, through cogeneration, produces electricity. Thanks to the use of the exhaust gas into an aftercombustion system with steam recovery generator, 3 tons of saturated steam per hour are also produced, thus maximizing the possible thermal recovery.
Since the system does not have lubricants inside, the turbine generates exhausts so clean and oxygen-rich that they can be used as a combustible air in a steam recovery generator for the production of saturated steam. The result is a high overall efficiency of the plant, over 85%, and consistent savings in money as well as in harmful emissions. The system allows to adapt to the current energy needs of the Maffei plant and is totally modulable and scalable for future electric power increases. Thermal energy produced (steam @9barG): 2000 kWth Primary energy savings (tonne of oil equivalent): 220 TEP / year Greenhouse gas reduction: 635 tonnes CO2 / year Commissioning: 2016 Engineering: IBT Group Duration of work: 6 months Plant configuration: 600 kWe gas Capstone turbine, steam recovery generator with duct burner Fuel: methane gas Turbine Consumption C600: 189.5 Smc / h fully powered methane gas Generated electric power: 600 kWel Nominal saturated steam production: 3 tons / h to 9 barg with food water at 90 ° C Duct burner consumption of natural gas: 150 Smc / h at full power for 3 ton / h of steam production Yearly operating hours: 7,000 Turbine dimensions: 2.4 m (width), 9.10 m (length), 2.9 m (height) Technology Advantages: • No lubricants • Variable speed rotation • Modulation of the load from 0% to 100% • Thermal or electrical priority settings • Small installation spaces • Environmental friendly • Low maintenance costs Expected economic savings: approximately 250,000 euros a year Maintenance: every 8,000 hours and extraordinary every 40,000
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Dicembre / Gennaio 2018 • Food Industry
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Machinery & Development
TecnoMulipast: altissimi standard di lavorazione I criteri cardine delle lavorazioni TecnoMulipast sono qualità dei risultati, rispetto della tempistica, massima soddisfazione delle esigenze del cliente
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ecnoMulipast Srl è un’azienda metalmeccanica che progetta e realizza apparecchiature, circuiti di aspirazione, impianti industriali e tecnologici. In particolare è specializzata nelle opere di nuova installazione e di montaggio di impianti molitori, della pastificazione e di produzione alimentare e cioccolateria.
Indiscussa perizia e competenza sono dimostrate sul campo quotidianamente anche nelle opere di manutenzione, riparazione e assistenza tecnica. TecnoMulipast nasce nel 1999 mettendo insieme le esperienze pluriennali dei soci nel settore delle realizzazioni di grandi opifici. Da allora, grazie all’intraprendenza e all’esperienza dei due soci, e all’affiatamento e specializzazione di tutto il team interno all’azienda, alla qualità delle sue realizzazioni e alla particolare cura del cliente, l’azienda è riuscita a conquistare in pochi anni un’importante posizione di mercato. TecnoMulipast annovera fra i propri clienti grandi gruppi della molitura e della pastificazione nazionale e internazionale. TecnoMulipast da sempre persegue la massima soddisfazione del cliente come obiettivo primario della sua attività. I criteri cardine delle sue
lavorazioni sono qualità dei risultati, rispetto della tempistica, massima soddisfazione delle esigenze del cliente analizzate e vagliate già in fase preliminare. TecnoMulipast Srl progetta e costruisce impianti e apparecchiature per l’aspirazione e la filtrazione dell’aria. Produce una vasta gamma di componenti e accessori realizzati in lamiera zincata, acciaio inox e altri materiali a richiesta. La nuova produzione automatizzata consente la realizzazione in serie di grandi quantità di prodotti standard disponibili singolarmente a magazzino. Grazie a esperienza e competenza TecnoMulipast Srl è in grado di realizzare ex-novo impianti qualitativamente superiori a prezzi concorrenziali e di offrire vantaggi e benefici derivanti da partnership e alleanze. Costruire, assemblare, montare, verificare il funzionamento, ecc. sono tutte azioni che l’azienda esegue in ogni ambito, con attenzione e personalizzazione richieste, confermandosi così sempre competente, pronta e disponibile. Chi gestisce con competenza e responsabilità un impianto industriale sa bene quanto sia importante poter disporre immediatamente di un servizio di assistenza tecnica competente e professionale. TecnoMulipast Srl è sempre pronta a offrirvi, ovunque, un servizio di assistenza tecnica di altissima qualità. TecnoMulipast Srl è certificata ISO 9001 e iscritta come “centro di trasformazione”, realizza accessori vari per impianti alimentari e industriali. L’esperienza acquisita con gli anni, ha permesso a TecnoMulipast Srl di raggiungere tale standard di lavorazione da diventare azienda affidabile, sia per la qualità delle sue lavorazioni sia per il rispetto dei tempi di consegna.
TecnoMulipast, top-standard processing The cornerstones of TecnoMulipast’s activity are the quality of its results, respect of the timing, and maximum satisfaction of customer’s needs
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ecnoMulipast Srl is an engineering company that designs and manufactures equipment, circuit extraction, industrial equipment and technology. In particular, it specializes in the works of new and assembly of milling plants, and food production of pasta and chocolate. Undisputed expertise and competence is demonstrated daily in the field also in maintenance, repair and technical assistance operations. TecnoMulipast was founded in 1999 by bringing together the members’ years of experience gained in the field of large factories. Since then, thanks to the initiative and experience of the two partner, team-
spirit and specialization of an in-house team, the quality of its achievements and customer care, the company has been able to gain an important position in the market in just a few years. TecnoMulipast counts among its customers large national and international groups of milling and pasta production. TecnoMulipast has always pursued the highest customer satisfaction as the first objective of its activity. Cornerstones of the company’s activity are the quality of its results, respect of the timing, maximum satisfaction of customer’s needs, which are analized already at an early stage. TecnoMulipast srl designs and manufactures extraction and filtration systems and equipment. It produces a wide range of components and accessories made of galvanized steel, stainless steel and other materials on request. New automated production enables mass production of large quantities of standard products available on stock individually. Thanks to its experience and expertise, TecnoMulipast can create superior-quality plants from scratch at competitive prices, and it also offers some advantages
and benefits that come from its partnerships and alliances. Manufacture, assembly, installation, testing…are all steps and general activities that the company performs in each area and paying attention to details and customization requested, thus standing out increasingly competent, ready and available. Whoever manages a factory competently and responsibly knows the importance of a prompt skilful and professional technical support. TecnoMulipast is always ready to offer, anywhere, a top-quality technical assistance. TecnoMulipast Srl is ISO 9001 certified and as a “processing centre” it produces accessories for food and industrial plants. Extensive experience gained throughout the years has enabled TecnoMulipast to attain such workmanship standard as to be acknowledged as a reliable company, for both the quality of its work and its timely delivery.
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Machinery & Development
Sviluppo di soluzioni innovative Il segreto del successo di Trivi è rimanere sempre al passo con i tempi, mantenendosi flessibile e aperta a nuove sfide
Developing innovative solutions The secret to Trivi’s success achieved is the ability of keeping up with the time, while remaining flexible and open up to new challenges
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ata nel 1948, Trivi è lo specialista italiano nella produzione di impianti per l’industria alimentare con una gamma completa di macchine e attrezzature per la produzione di pasta sfoglia, croissant, pizza, grissini, pane, flat bread e cake, prodotti cotti, surgelati o precotti surgelati. La produzione Trivi comprende celle di lievitazione automatiche e di raffreddamento, circuiti di movimentazione teglie, magazzini automatici di stoccaggio delle teglie, scaricatori automatici, spirali di raffreddamento e di lievitazione. La specializzazione di Trivi si traduce in un know-how completo di tutte le componenti di un impianto alimentare, partendo dalla progettazione di tutte le parti meccaniche fino alla personalizzazione del software di gestione per la specifica applicazione, permettendo di realizzare macchine ed attrezzature personalizzate alle esigenze dei clienti. L’esperienza acquisita le permette di offrire soluzioni chiavi in mano, dalla A alla Z, dai mixers al confezionamento, senza tralasciare lo start-up della linea. A
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et up in 1948, Trivi is an Italian food industry leader, specialized in the manufacturing of a full range of machinery and equipment for the production of puff pastry, croissants, pizza, breadsticks, bread, flatbread and cakes, whether baked, frozen or pre-baked frozen products. Trivi production range includes automated proofers and cooling cells, pan handling systems, automated pan storage units, automated unloaders, proofing and cooling spiral towers. Trivi specialized manufacturing draws upon the company’s thorough knowledge of all the system components in food industry, from mechanical component design to bespoke management software for unique applications, thus allowing us to manufacture custom machinery and equipment to meet any customer requirements. Extensive experience enables Trivi to offer turnkey solutions, from A to Z, from mixers to packaging, as well as the start-up of the line. Extensive expertise
vostra disposizione troverete la pluri-decennale esperienza nella tecnologia del prodotto. Grazie al nuovo laboratorio prove, gestito da un tecnologo esperto, Trivi si propone ai propri clienti come partner in grado di sviluppare la ricetta ideale per il prodotto desiderato. Gli uffici tecnici meccanici ed elettronici di Trivi sono in grado di sviluppare soluzioni ad-hoc per ogni richiesta ed i progettisti non solo si occupano dello sviluppo completo dell’impianto, ma ne seguono anche l’installazione ed il collaudo finale presso il cliente. Il reparto costruzioni meccaniche consente la produzione in autonomia di tutte le parti degli impianti, così da garantire qualità, rapidità e sicurezza delle soluzioni adottate. Il segreto del successo conseguito è stato saper crescere rimanendo al passo coi tempi. L’apertura verso nuove sfide, ha permesso all’azienda di sviluppare tecnologie produttive innovative ed essere molto flessibile verso le richieste del cliente.
in product technology is put at customers’ disposal. Relying on the new test laboratory, managed by a technological expert, Trivi is the ideal partner for customers who seek to develop the perfect recipe for any products they want to create. Trivi Mechanical and Electronic Engineering Department can develop bespoke solutions to meet any customer requirements. Not only do its designers deal with full system development, but they also supervise installation and final commissioning on the customer’s premises. The Product Engineering Department ensures inhouse manufacturing for all system components, which guarantees quality, prompt delivery and safety for all product solutions. The secret to the success achieved has to be found in the company’s ability of keeping up with the time. The opening up to new challenges has enabled to develop innovative production technologies and be very flexible to customers’ requirements.
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WE WORK FOR A DELICIOUS WORLD Stand V330
MACHINES AND SYSTEMS FOR THE FOOD INDUSTRY eb s ew w
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ivi. r t . w ww N
Trivi Srl
Via A. Grandi, 25 - Zona industriale Peco 28066 Galliate (No) Tel. +39 0321 806564 Fax +39 0321 861187 commerciale@trivi.it - www.trivi.it
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Machinery & Development
Zanotti, un gruppo internazionale Ricerca assoluta di soluzioni capaci di rispettare le qualità organolettiche degli alimenti, il rispetto per l’ambiente e per i clienti, la migliore efficienza energetica con i costi d’esercizio più bassi
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al 1962 l’azienda italiana Zanotti Spa è punto di riferimento nella progettazione e nell’implementazione di sistemi per la refrigerazione. Da più di 50 anni, il suo nome risuona su tutti gli altri, in ogni campo di applicazione nella catena del freddo. Zanotti ha sviluppato ogni componente della catena del freddo.
Ogni anello di giunzione della catena del freddo è firmato Zanotti. Dalla conservazione delle materie prime fino alla distribuzione nei supermercati, in negozi o ristoranti, inclusi la lavorazione degli alimenti, lo stoccaggio e il trasporto refrigerato tramite unità dedicate. Zanotti risponde con accuratezza ed esperienza ad ogni necessità con una vasta una gamma di prodotti che attualmente è la più completa sul mercato. Zanotti è oggi un gruppo internazionale con unità produttive in Spagna e Inghilterra, ed una rete capillare di distributori che garantiscono affidabilità e assistenza ovunque. Nell’area Mediorientale e Orientale, Zanotti è stata scelta da grandi aziende – Emirates Flight Catering e Oman Air - per la costruzione dei più grandi sistemi di refrigerazione per importanti aeroporti. Il valore totale di queste commesse ammonta a circa 30 milioni di euro e gli impianti sono progettati per soddisfare i più alti standard di igiene e affidabilità. Nella Repubblica di Kabardino-Balcaria (Federazione Russa), Zanotti è riuscita ad aggiudicarsi la fornitura di un impianto per la conservazione delle mele sbaragliando una ferrea concorrenza europea. Le tecnologie avanzatissime progettate da Zanotti permettono di conservare le mele a temperatura e atmosfera controllate per lunghi periodi (fino a 7 mesi) e si avvalgono dell’utilizzo di fluidi intermedi del tutto atossici dal punto di vista alimentare. Zanotti costruisce grandi impianti anche in altri settori e paesi, come ad esempio sistemi per la
refrigerazione carne in Russia, sistemi di surgelazione polli in Libano ed Etiopia, unità di refrigerazione yogurt e gelato in Grecia, stabilimenti di refrigerazione logistica in Medio Oriente e in Italia. La chiave del successo? Ricerca assoluta di soluzioni capaci di rispettare le qualità organolettiche degli alimenti, il rispetto per l’ambiente e per i clienti, la migliore efficienza energetica con i costi d’esercizio più bassi. Le unità refrigeranti Zanotti utilizzano infatti tecnologie in linea con le aspettative della clientela e dal ridotto impatto ambientale: nuovi gas naturali e protocolli di Ecodesign per una riciclabilità totale delle macchine a fine vita. L’efficienza energetica racchiude in sé vantaggi per l’ambiente, per il cliente e per gli alimenti stessi. Nel 2016 Zanotti si unirà al Gruppo Daikin; un evento speciale che segna la 3a fase di evoluzione Zanotti, che può essere considerata una delle più grandi, se non la più grande in assoluto, azienda nella refrigerazione al mondo oggigiorno.
Zanotti, an international group Absolute research of solutions able to respect food organoleptic qualities, the care for the environment and, for its customers, the best energy efficiency with the lowest running costs
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talian company Zanotti Spa has been a point of reference for the design and implementation of cooling systems since 1962. For more than 50 years, its name has been echoing above all in the cold chain, in every field of application. Zanotti has developed each component of the cold chain. From the storage of raw materials (such as cereals in silos), all the way up to supermarkets, stores and restaurant distribution, including food processing, transport by special units to handle and store food safely, Zanotti is present, accurately and expertly
responding to every need with a wide product range, the most complete on the market. Zanotti is now an international group with production sites in Spain and England, and with a capillary distribution network to ensure reliability and assistance anywhere. In the Middle East and Far East area, Zanotti has been chosen by top class catering companies, Emirates Flight Catering and Oman Air, to build the largest refrigeration systems for important airports. The total value of these projects rises to 30 million euros approx. and the plants are designed to comply with the highest hygiene and reliability standards. Zanotti has been awarded of a contract for the supply of a complete storage system for apples and fruits in the Republic of Kabardino-Balkaria (Russian Federation), beating the most important European competitors. Zanotti state-of-the-art technologies allow storing apples at controlled temperature and atmosphere for long periods of time, up to 7 months, using nontoxic food grade secondary coolants.
Zanotti builds big plants also in other sectors and countries, such as meat cooling systems in Russia, cooling and freezing systems for chickens in Lebanon and Ethiopia, refrigeration units for yoghurt and ice cream production in Greece, logistic refrigerated warehouses in the Middle East and Italy. The key to its success? Absolute research of solutions able to respect food organoleptic qualities, the care for the environment and, for its customers, the best energy efficiency with the lowest running costs. Zanotti cooling units make use of technologies that are in line with customers’ expectations and, able to reduce environmental impact: new natural gases and Ecodesign protocols for the total recycling of the equipment at the end of its life. Energy efficiency offers advantages for the environment, customers and foods. Zanotti is joining in the 2016, the Daikin Group. This special event symbolizes the 3rd phase of evolution of Zanotti and can now be truly considered to be one of the largest, if not the largest refrigeration company in the world today.
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Exhibitions & Events
HOST, un caso di successo Business e glamour: a Host l’ospitalità di tendenza conquista operatori e trendsetter internazionali
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opo cinque giorni di serrato networking tra tendenze e business, si è conclusa a fieramilano Host Milano 2017, la manifestazione leader nel mondo per l’ospitalità nelle sue diverse declinazioni. A sottolineare l’esito della 40° edizione sono i numeri: i visitatori professionali sono stati in totale 187.602 (+24,3% rispetto al 2015), dei quali il 38,8% internazionali da 177 Nazioni (pari a 72.699, +20,4% rispetto al 2015). I Paesi più rappresentati tra i visitatori sono stati oltre a quelli europei la Cina, gli USA, quelli dell’area russa e Medio-Oriente, oltre a importanti presenze da Paesi particolarmente distanti o inconsueti, come Australia, Nuova Zelanda, Cambogia, Polinesia e Paesi africani (Botswana, Burundi, Eritrea, Ruanda e Zimbabwe). Un parterre costituito in grandissima maggioranza da responsabili acquisti e decisori aziendali, tra i quali si segnalano gli oltre 1.500 hosted buyer profilati da
LA PARMIGIANA
tutto il mondo, individuati anche grazie alla stretta collaborazione con ITA-ICE Agenzia. “Host è un caso di successo – commenta Fabrizio Curci, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Fiera Milano Spa; con un incremento del 24,3% del numero di visitatori professionali, Host si conferma punto di riferimento per l’industria dell’ospitalità, il luogo dove le sue filiere si incontrano per plasmare le tendenze di domani, oltre che per fare business e networking. In particolare crescono a due cifre le presenze estere +20,4%: decisori e buyer arrivano anche dai Paesi piùl ontani per non mancare a questo appuntamento”. “Abbiamo particolarmente apprezzato –prosegue Curci – il sempre maggiore impegno degli espositori a contestualizzare il loro prodotto con veri e propri storytelling, spesso di grande fascino. Una capacità che viene riconosciuta internazionalmente all’Italia e rafforza il valore del Made in Italy come asset fondamentale, in un settore in cui la nostra industria è spesso leader”. Oltre 500 gli eventi in calendario, inoltre, tra i quali spiccano i Campionati Mondiali di Pasticceria FIPGC che quest’anno, circondata da un tifo da stadio, hanno visto trionfare l’Italia su 20 squadre di tutto il mondo, davanti a Cina (seconda) e Giappone (terzo).
IMA
ZANOTTI
Il ruolo di HostMilano è confermato anche dalla crescente attenzione delle istituzioni internazionali. Business Beyond Borders, progetto internazionale promosso dalla Commissione Europea, ha coinvolto 240 aziende di 53 Paesi in oltre 200 incontri, mentre partecipava per la prima volta il Grupo Consular de América Latina y el Caribe N.I., che raggruppa le rappresentanze consolari di Bolivia, Colombia, El Salvador, Ecuador, Messico, Nicaragua, Panama, Uruguay e Venezuela. Anche questa edizione ha inoltre ottenuto la prestigiosa certificazione dello US Commercial Service, rilasciata dallo US Department of Commerce solo a un ristretto numero di fiere internazionali che si distinguono per la capacità di creare effettivo business. L’appuntamento con la prossima edizione di HostMilano è a fieramilano dal 18 al 22 ottobre 2019.
CHIARAVALLI GROUP
COLOMBINI
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BESSER VACUUM
ICA
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FUTURA ROBOTICA
EUROPA
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Exhibitions & Events
HOST, a success story Business and glamour: at Host, the latest from the hospitality industry wins over international operators and trend-setters
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fter five days of intense networking submerged in the latest trends and business, fieramilano has saw the end of HostMilano 2017, the leading world exhibition for hospitality, in all its different shapes and forms. And for those seeking proof of the milestone reached with the 40th edition, the figures speak for themselves: the professional visitors totaled 187,602 (+24.3% compared with 2015), of which 38.8%, equal to 72,699 (+20.4% compared with 2015) were international, coming from 177 countries. As well as the European countries, China, the USA and the Russian and Middle Eastern areas ranked among those generating the highest visitor flows. Not to mention important representations from particularly distant or unusual countries, such as Australia, New Zealand, Cambodia, Polynesia and several African Countries (Botswana, Burundi, Eritrea, Rwanda, and Zimbabwe). The crowd in attendance was mostly composed of purchasing managers and company decision-makers, notably including over 1,500 hosted buyers with specifically chosen profiles from all over the world, some of whom had been found and selected thanks to the close collaboration with ITA-ICE Agenzia. “Host is a success story that is almost unique in the international world of exhibitions and events – comments Fabrizio Curci, CEO and Director General of Fiera Milano Spa – With an increment of 24.3% in the number of professional visitors, Host confirms its status as a true world hub of the hospitality macrosector, the place where its chains meet to mould the trends of tomorrow and to do business and networking. In particular, the flows of foreign visitors are growing in double figures, reaching an increment of 20.4%: decision-makers and buyers are also arriving from countries that are further away, eager not to miss the event.” “Thanks also to the charm and allure of Italian style, – continues Curci – every two years Host confirms Milan as the world capital of the various aspects of ‘glamour’ away from home. In this sense, we have been particularly impressed by the ever-increasing commitment of the exhibitors to contextualising their product with true storytelling techniques, often of spellbinding appeal. An ability that is internationally attributed to Italy and reinforces the value of Italian products as a fundamental asset, in a sector in which our industry is often a leader.” Over 500 events are scheduled during the exhibition, notably including the FIPGC World Pastry Making Championships which, this year, in front of a stadium-style crowd, saw Italy claim victory over 20 teams from all over the world, including China (second place) and Japan (third place). A role also confirmed by the increasing presence of the international institutions. Business Beyond Borders, an international project promoted by the European Commission, engaged 240 companies from 53 countries in over 200 meetings, whereas Grupo Consular de América Latina y el Caribe N.I. participated for the very first time, grouping together consular representations from Bolivia, Colombia, El Salvador, Ecuador, Mexico, Nicaragua, Panama, Uruguay and Venezuela. This edition has also obtained the prestigious US Commercial Service certification, issued by the US Department of Commerce exclusively to a small number of international fairs that stand out for their ability to foster real business. The next edition of HostMilano will be held in fieramilano from 18 to 22 October 2019.
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STARMIX
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COLDTECH KONOMAC TECMES
IMPIANTI NOVOPAC
PROFITECH
STA IMPIANTI
GR PACK
Machinery & Development
Il sottovuoto in pasticceria Sorprendenti potenzialità dei termocircolatori Vacook per la cottura sous-vide di preparazioni dolci
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olti operatori della ristorazione usano oggi i termocircolatori per cuocere in sacchetti sottovuoto soprattutto carne, pesce e verdure. Tuttavia la sperimentazione di questa tecnologia pare avere ancora in serbo molte sorprese, non solo per gli chef. Ogni pasticcere si trova di fronte a preparazioni con “cotture” a meno di 100° e il termocircolatore Vacook si dimostra lo strumento più adatto allo scopo. Il procedimento è il medesimo, che si parli di creme, ganache, marmellate o sciroppati. Si crea innanzi tutto il vuoto nei sacchetti. Si inserisce il sacchetto in un contenitore, generalmente una teglia, contenente al massimo 50 litri d’acqua. Il Vacook crea un ricircolo d’acqua e la riscalda a temperatura costante per tutto il tempo selezionato. Al termine il prodotto è pronto per essere servito o congelato.
I cibi, protetti dal sacchetto, non entrano a diretto contatto con l’ambiente esterno di cottura, l’ossigeno non ha possibilità di penetrare all’interno e non si ossidano, non cambiano d’aspetto e mantengono le loro proprietà nutritive. La frutta, in particolare quella suscettibile di ossidazione come mele, pere, banane e ananas, mantiene straordinariamente vivo il suo colore. Sciroppati di ogni genere conservano intatti gli aromi. Per non parlare della crema inglese, che oltre a guadagnare in brillantezza, non richiederà più l’impegno del pasticcere durante la cottura. La busta inserita nell’acqua di cottura si potrà conservare successivamente per diversi giorni in frigo, poiché già pastorizzata e in sottovuoto, o in freezer, o ancora potrà essere tagliata su un angolo e diventare una sac-a-poche. In breve, Vacook nasce da una tecnica antica come il bagnomaria, ma la possibilità di cuocere in sacchetti per sottovuoto ne rende praticamente infinita la varietà di utilizzo. Besser Vacuum è un’azienda italiana leader nella produzione di macchine professionali e domestiche per il sottovuoto e la cottura sous-vide. Grazie a durature e proficue collaborazioni con rinomati chef e pasticceri ha sviluppato e presenterà al prossimo
Sigep una versione ancor più performante e più smart dello storico Vacook 15: il Vacook WIFI. Vacook WIFI, prodotto registrato e già premiato per l’alto contenuto innovativo, consente di attivare e controllare il Vacook da un’applicazione su telefono mobile. Non solo: ogni processo sarà memorizzato e, se necessario, replicato; le ricette desiderate saranno caricate direttamente sul dispositivo mobile e riproposte sul proprio Vacook™. Un patrimonio di informazioni utili memorizzate automaticamente, il controllo preciso e automatico della preparazione, anche da un luogo diverso dalla pasticceria, la possibilità di seguire passo per passo le ricette degli chef: tutto questo con un’applicazione semplice e intuitiva. Se la pasticceria è una scienza esatta, Vacook WIFI si propone come un aiuto validissimo, sia per chi è alle prime armi che per i professionisti del mestiere.
Vacuum in confectionery Outstanding potentiality offered by Vacook thermocirculators for cake vacuum cooking
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oday, many operators in the catering sector use thermocirculators to cook in vacuum bags, and in particular meat, fish and vegetables. Yet, experimentation of this particular technology seems having much more in store, not only for chefs. Every confectioner may find preparations that require cooking times at temperatures lower than 100° and Vacook thermocirculator stands out as the most suitable equipment to perform this operation. The process is always the same, whether you are using crème, ganache, jams or products in syrup. First of all, you create vacuum in the bags. You put the bag in a container, usually a tray, with capacity of 50 litre’s water max. Vacook generates water recycling and heat it at constant temperature for the pre-set time. When the process is over, the product can be served or frozen. Being protected by the bag, food does not get in contact with external cooking environment and oxygen cannot get into the bag thus preventing food from oxidizing, food does not change its aspect and keep its nutritional properties unaltered. Fruit, in particular apples, peers, bananas and pineapples mostly subject to oxidation, keep its colour extraordinarily bright. Products in syrup preserve their own aromas unchanged.
English cream, for instance, as well as gaining in brightness, it is also less demanding during its cooking. The bag in its cooking water is pasteurized and vacuum, and it can be stored in the fridge for several days, in the freezer, or trimmed as to become a sac-a-poche. Briefly, Vacook stems from ancient bain-marie technique, but the possibility of cooking in vacuumed bags makes its usage remarkably extensive. Besser Vacuum is an Italian enterprise leader in the production of professional and home vacuum cooking machines. Thanks to long-standing and profitable cooperation with renowned chefs and pastry chefs, Besser Vacuum has been able to develop Vacook WIFI, a higher performance and smarter than historical Vacook 15, that will be exhibited at the forthcoming trade fair Sigep. Vacook WIFI, patented and already awarded for its highly innovative features, enables activating and controlling Vacook from a mobile app. In addition to this, every process will also be stored and repeated if and when necessary; the recipes can be saved directly on the mobile device; every process can be fully controlled. A wealth of automatically stored data, precise and automatic control on preparation also from a place different from the pastry shop, possibility of following step by step chefs’ recipes, is possible by means of a simple and intuitive application. If confectionery is accurate science, Vacook WIFI stands out as a top support for both beginners and professionals.
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Machinery & Development
Un punto di riferimento Un team di professionisti appassionati, esperti e ben informati che rendono possibile il completamento della missione di eccellenza e precisione
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auro e Paolo Turconi fondarono l’azienda Trafile Turconi nel 1995 unendo la loro esperienza acquisita in anni di attività nel settore per la produzione di trafile e inserti per la produzione di pasta. Da allora, l’azienda è diventata un punto di riferimento per i produttori di macchinari, dealers e utilizzatori finali di tutto il mondo (pastifici e aziende di processo alimentare) che mettono la qualità al centro del loro lavoro. Per mantenere il più alto livello di qualità, l’azienda ha sostenuto una crescita bilanciata, pertanto la sua grandezza può solo significare il più alto livello di customizzazione per ogni singolo progetto. Questo anche grazie ad un team di professionisti appassionati, esperti e ben informati che rendono possibile il completamento della missione di eccellenza e precisione. Trafile Turconi lavora sodo ogni giorno per migliorare gli standard e soddisfare le richieste dei suoi clienti in un laboratorio bene organizzato, sicuro ed efficiente. La qualità che comincia con il controllo La qualità è il suo obiettivo. Trafile Turconi controlla la catena di produzione dalle materie prime attraverso test visivi, digitali e tridimensionali di ogni fase. Le sue
trafile e i suoi inserti vengono prodotti interamente all’interno dell’azienda, che controlla anche i processi di lavorazione con macchine di ultima generazione. Spesso l’azienda progetta e crea strumenti ad hoc per produzioni specifiche, anche per piccoli quantitativi. Le trafile e gli inserti (con i loro relativi processi di lavoro) sono meticolosamente documentati. Le forme standard sono codificate a seconda del numero di catalogo; alle forme speciali, non standard, viene dato un numero seriale che può essere tracciato fino ai dati tecnici, rendendo cosi possibile la creazione di una riproduzione esatta anche dopo un certo numero di anni. Un servizio affidabile, veloce e accurato Un servizio di alta qualità è fondamentale per Trafile Turconi. È una parte essenziale dei suoi prodotti, tanto importante quanto i materiali e i processi di lavoro. È anche ciò che permette di emergere in un mercato esacerbato dalle politiche di riduzione dei prezzi. Alla Trafile Turconi, il servizio viene fornito in varie forme: • stretta collaborazione con il cliente al fine di creare un progetto customizzato; • definizione di tutte le caratteristiche costruttive e di performance;
• risposte veloci con soluzioni effettive, al telefono entro qualche ora; • contatto diretto con il professionista che effettua il lavoro; • attenzione ad ogni singolo dettaglio. Tutto questo viene reso possibile dall’organizzazione aziendale snella e flessibile, e da un team di esperiti ben amalgamati. L’approccio dell’azienda mira anche a migliorare qualità e affidabilità, applicando ricerca e sviluppo ogni giorno per fare trafile e inserti veramente speciali. Ogni idea a cui si può pensare 500 forme fatte da disegno oppure da campione … e molto altro si aggiunge ogni anno. Logo aziendale, caratteri, animali, fiori e oggetti come tradizionali forme di pasta… Trafile Turconi può produrre trafile e inserti nella grandezza e quantità richieste, che siano poche unità oppure alcune centinaia, con parti di estrusione con o senza Teflon. La doppia organizzazione del magazzino (una per le materie prime/semi-finite e una per i prodotti finiti) permette a Trafile Turconi di evadere gli ordini velocemente e fare consegne in tempo record. Trafile Turconi fornisce anche inserti per trafile già esistenti. Liberate quindi la vostra immaginazione e portatele le vostre idee perché saprà come dar loro vita. Trafile Turconi è a portata di mano, ovunque voi siate Dall’Europa all’Asia, dall’America al Giappone passando attraverso l’Australia, le trafile e gli inserti per pasta Turconi sono in tutto il mondo. Potete sempre contare su un contatto diretto ovunque voi siate.
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Machinery & Development
A point of reference A team of passionate, welltrained and well-informed professionals who make it possible to achieve the mission of excellence and precision
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auro and Paolo Turconi established Trafile Turconi in 1995, combining the experience acquired in years of working in the sector to produce their own pasta dies and inserts. Since then, the company has become a point of reference throughout the world for machinery manufacturers, dealers and end users (pasta factories and food processing factories) that put quality at the heart of their business. To maintain the highest level of quality, the company has sustained balanced growth: indeed, its size means it can offer the highest level of customisation for each project. This is also thanks to a team of passionate, well-trained and well-informed professionals who make it possible to achieve the mission of excellence and precision. Trafile Turconi works hard every day to improve standards and meets the needs of its clients in a well-organised, safe and efficient workshop. Quality that starts with control Quality is its goal. Trafile Turconi controls the production chain starting from the raw material,
performing visual, digital and dimensional tests at every step. Its dies and inserts are produced entirely within the company and it manages the machining processes with machines of the latest generation. The company often designs and creates ad hoc tools for specific productions, even for small quantities. The dies and inserts (together with the relative work processes) are meticulously documented. Standard shapes are coded according to the catalogue number; special, non-standard shapes are assigned a serial number that can be traced back to the technical data, thus making it possible to create an exact reproduction even after a number of years. A reliable, prompt, accurate service High-quality service is fundamental for Trafile Turconi. It is an essential part of its products, equally
as important as the materials and work processes. It is also what has enabled it to emerge from a market exacerbated by price reduction policies. At Turconi, service is provided in various forms: • close cooperation with the client to create custom designs • assessment of all construction and performance characteristics • quick responses with effective solutions, on the phone within a few hours • direct contact with the professional performing the work • attention to every detail. All of this is made possible by the company’s lean and flexible organisation and a close-knit, expert team. The company’s approach also aims to improve quality and reliability, applying research and development every day to make dies and inserts truly special. Any idea you can think of 500 shapes made to a drawing or sample… and more are added every year. Company logos, characters, animals, flowers and objects as well as conventional pasta shapes… Trafile Turconi can produce dies and inserts in the sizes and quantities needed, whether that may be a few units or a few hundred, with extruding parts with or without Teflon. The dual warehouse organisation (one for raw/semifinished materials and one for finished products) enables Trafile Turconi to clear orders quickly, offering record delivery times. Trafile Turconi can supply inserts for existing dies too. So let your imagination run wild and bring the company your ideas: it knows how to bring them to life. Trafile Turconi is close at hand, wherever you are From Europe to Asia, from America to Japan, passing through Australia, Turconi pasta dies and inserts can be found all over the world. You can always rely on a direct contact, wherever you are.
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Marketing & Strategy
La Molisana, qualità assoluta La pasta ideale nasce da una semola frutto di un mix di grani pregiati con proprietà chimico-fisiche diverse e complementari, ma tutte fondamentali per determinarne la qualità assoluta
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el 1912 nel cuore del Molise, una delle aree più fertili d’Italia, nasce il Pastificio La Molisana. Dalla originaria bottega artigianale, attraverso un secolo di storia, La Molisana diventa uno dei più apprezzati marchi nazionali di pasta. Nel 2011, il Pastificio è stato acquisito dalla famiglia Ferro, da quattro generazioni dediti con passione alla produzione di semole di grano duro di altissima qualità. La storica famiglia di mugnai vanta una tradizione centenaria ed una credibilità in ambito internazionale costruita nel corso degli anni, che le consente di selezionare accuratamente le migliori qualità di grano con grande competenza del mercato mondiale. Questa evoluzione segna l’inizio di una nuova stagione di
crescita e successo per La Molisana, ma soprattutto, grazie all’acquisizione da parte del Gruppo Ferro, l’azienda pastaia conserva la sua italianità e vanta un plus molto raro nel settore, presidiando l’intera filiera, dal chicco di grano alla tavola. Grazie alla rinnovata gestione da parte della Famiglia Ferro, La Molisana è oggi il quinto player del mercato della pasta con un fatturato di oltre 100 milioni di euro (dato 2016). E’ inoltre leader qualitativo del comparto delle Integrali, una tipologia di prodotto che sta vivendo un forte trend di crescita. Il successo si deve anche agli importanti investimenti destinati allo sviluppo della produzione: oltre 35 milioni di euro dal 2011 ad oggi, di cui oltre 12 milioni nel biennio 2016-2017, per un forte rinnovamento delle linee di produzione, dei magazzini, della sala macchine e confezionamento. L’offerta prodotto La Molisana vanta circa 200 diversi formati, tra pasta di semola e pasta all’uovo, con gamme prodotto diversificate per il canale domestico e fuori casa. Alla crescita nel mercato interno, si somma quella sui mercati internazionali: oggi la voce export vale il 35% del fatturato aziendale. I prodotti La Molisana sono distribuiti in 80 Paesi (erano 30 nel 2011), principalmente in Canada, USA, Brasile, Spagna e Giappone. Famiglia Ferro: mugnai dal 1910 Nei primi del ‘900, il fondatore Domenico Ferro sceglie con grande coraggio di lasciare la sua terra,
Fratta Maggiore in Campania, e i suoi affari già avviati - possedeva 9 forni e 9 carretti - per non piegarsi alla mafia. Ricomincia tutto daccapo nel Molise, una regione a lui ignota, di cui apprezza la generosità e purezza della natura, oltre che il rispetto della legalità. Pochi anni dopo, nel 1910, inaugura il primo mulino a palmenti. Suo figlio Giuseppe, testardo, versatile e intuitivo, crea un piccolo impero, ingrandendo l’azienda e dando vita anche ad una banca. Ma il 13 ottobre del 1943 la Guerra frantuma i suoi sogni e il Molino di Corso Bucci a Campobasso viene divelto dalle bombe tedesche. Per tre anni è stato fermo, solo dolore, devastazione e paura. La ripresa del dopoguerra è lenta, ma al momento opportuno Giuseppe acquista le macchine di un molino in disuso e rimette in moto la produzione: in pochi anni incrementa i fatturati e il numero di dipendenti. Presto arrivano i riconoscimenti, come il merito della Camera di Commercio di Campobasso per essere stato parte attiva nella ricostruzione post-bellica e aver creato un’azienda sana, che investe in nuove tecnologie, come la prima macchina della Bühler. Ha il dono dell’intuito, crea, trasforma, diversifica gli affari e traghetta l’azienda nel boom degli anni Ottanta. Dal 1972 il timone passa nelle mani della III generazione, i fratelli Domenico e Vincenzo, a cui spetta il compito di rendere - ciascuno secondo le
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Marketing & Strategy proprie attitudini - più solido ciò che le generazioni precedenti avevano costruito. Domenico è un lavoratore serissimo e preciso, conosce tutti i dipendenti, sa esercitare controllo e imporre la disciplina, è dotato di un profondo senso di giustizia con cui riesce a calamitare l’affetto e i sacrifici dei suoi collaboratori. Ciò che nel tempo raccoglie sono un sincero attaccamento e una grande dedizione all’azienda: sono moltissimi i dipendenti che lasciano l’eredità di competenze e know-how ai loro figli che continuano il loro percorso nel Gruppo. A Vincenzo è affidato invece il compito di far progredire, attraverso gli studi di economia, il patrimonio di esperienze acquisite sul campo dal padre e dal nonno. Studia di notte e si laurea a Napoli mentre lavora di giorno al molino nella convinzione che solo l’accrescimento delle competenze possa garantire un futuro all’azienda. In breve i due fratelli, forti dell’eredità del padre, progettano il trasferimento del Molino nella nuova sede di Ripalimosani, dove costituiscono nel 1972 la “F.lli Ferro - Semolerie Molisane snc”, oggi società di capitali, divenendo pionieri di un moderno stabilimento ecologico della capacità produttiva giornaliera di 220 tonnellate, interamente realizzato con tecnologia Bühler. Il Molino oggi è una struttura che gode della fiducia e della stima dell’intero settore molitorio nazionale e internazionale. Nel 2011, con la IV generazione la famiglia Ferro acquisisce lo storico pastificio La Molisana, cogliendo la grande opportunità di gestire direttamente l’intera filiera integrata della pasta diventando gli autori del rilancio di un brand storico del territorio. Questo significa anche creare nuovi posti di lavoro (da 68 ad oltre 200 dipendenti in 2 anni) e offrire al Molise una importante possibilità di rilancio. Oggi La Molisana è guidata dalla IV generazione della famiglia Ferro: Giuseppe (Amministratore Delegato), Rossella (Marketing & Communication Director), Flavio (Pasta Production Plant Director) e Francesco (Milling Plant Director). Quattro imprenditori, quattro personalità, un’anima sola che lavora per il risultato: dall’acquisizione da parte del Gruppo Ferro, La Molisana è diventata in pochissimi anni il quinto pastificio nazionale. Accanto a loro Vincenzo Ferro, capostipite della III generazione, portatore di memoria e collettore tra passato e futuro. La pasta è un alimento semplice, costituito da due soli ingredienti: l’acqua e la semola. E’ dunque la qualità
di questi ingredienti a caratterizzare fortemente la qualità intrinseca del prodotto finito. Nel 1995 Legambiente decreta che le migliori acque italiane si trovano in Molise. Nel 1998 la rivista scientifica Newton definisce l’acqua del Molise la migliore d’Italia. È questa l’acqua con cui La Molisana produce la sua pasta: ricca di sali minerali, pura, oligominerale, leggera, sgorga nel Parco Naturale del Matese, da cime che svettano fino a 2050 mslm. Quest’acqua nasce da un massiccio carbonatico dove l’acqua scorre a contatto con rocce calcaree ricche di sali minerali, per essere poi captata da una finestra scavata nella roccia a Riofreddo, a 506 mslm. Il bassissimo contenuto di sodio (meno di 20mg/litro) la rende adatta alle diete iposodiche. Grazie ad un progetto della Regione Molise realizzato in collaborazione con La Molisana e Molise Acque, quest’acqua dalle caratteristiche eccezionali è stata certificata e sono nati così la Carta delle Acque e il bollino che ne riconosce la qualità “Acqua del Molise”. Semole provenienti solo dai migliori grani Da oltre cento anni la Famiglia Ferro seleziona le più pregiate varietà di grano e le lavora con grande competenza per ottenere semole eccellenti. Poiché in natura non esiste una varietà di grano in grado di soddisfare tutte le specifiche che servono per ottenere una pasta perfetta, è fondamentale la capacità di selezionare i grani più pregiati per ottenere semole di alta qualità e mescolarle sapientemente secondo le caratteristiche di ognuna in un blend perfetto. La pasta ideale nasce quindi da una semola frutto di un mix di grani pregiati con proprietà chimico-fisiche diverse e complementari, ma tutte fondamentali per determinarne la qualità assoluta: una maggiore percentuale di glutine determina la migliore resistenza in cottura; un alto contenuto proteico preserva la struttura e la forma della pasta in cottura, conservandone la tenacia anche nella fase della masticazione; un alto indice di giallo rende infine la pasta più appetibile e appagante anche da un punto di vista estetico. Per soddisfare tutti questi parametri, La Molisana sceglie per la sua pasta solo le varietà più pregiate al mondo: il grano Nazionale, quello australiano e il Grano Kronos proveniente dall’Arizona. Quest’ultimo è ritenuto uno dei migliori al mondo (ha un contenuto proteico del 15%): cresce nel deserto dell’Arizona e le condizioni climatiche costanti fanno sì che venga coltivato in modo del tutto naturale, senza l’utilizzo di medicinali. L’unica aggiunta necessaria è l’acqua di irrigazione. Con la sua ricetta, La Molisana garantisce per tutti i suoi formati di pasta un indice proteico di almeno il 14,5% (la media del mercato è del 12%), che viene innalzato al 15% (considerato la perfezione) nei formati top di gamma Extra di Lusso e Commendator Giuseppe Ferro. Inoltre, la Molisana sta realizzando un ambizioso progetto di filiera corta collaborando con gli operatori della filiera e le cooperative agricole l’OP Cereali Centro Sud. Si tratta di un’organizzazione di produttori con 4 cooperative, 600 soci produttori specializzati nella produzione di cereali nei terreni di Guglionesi, Montenero di Bisaccia e Palata. Il progetto è volto ad ottenere un grano speciale tutto molisano, di due qualità eccellenti: Maestà e Don Matteo, varietà tenaci in cottura e con un indice proteico del 15%. Una sinergia della filiera agro-alimentare che rappresenta il presente e il futuro per far emergere il Food Made in Italy raggiungendo livelli alti di produttività, sostenibilità e sicurezza alimentare.
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La Molisana, absolute quality The perfect pasta is prepared from a flour made of a mix of fine grains with different and complementary chemicalphysical properties, each one is essential to determine its absolute quality
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n 1912 in the heart of Molise, one of the most fertile areas of Italy, the pasta factory La Molisana was born. From the ancient artisan shop, through a century of history, La Molisana becomes one of the most appreciated national pasta brands. In 2011, the pasta factory was acquired by the Ferro family, who had been producing passionately high quality durum-wheat semolina of superior quality for four generations. The historic Mugnai family boasts a centuries-old tradition and an international credibility, built through years, that allows to choose the best grain quality in the world market. This evolution marks the beginning of a new season of growth and success for La Molisana, but above all, thanks to the acquisition by the Ferro Group, the company keeps its Italian spirit and boasts a very rare plus in the sector, manning the whole chain, from the grain to the table. Thanks to the renewed management by Ferro’s
Family, La Molisana is now the fifth pasta market player with a turnover of over 100 million euros (2016). It is also the leader of the wholegrain segment, a type of product that is experiencing a strong growth trend. The success is also due to the important investments for the development of production: over 35 million euros from 2011 to today, of which over 12 million in the two-year period 2016-2017, for a strong renewal of production lines, warehouses, machine room and packaging. The product range La Molisana boasts about 200 different sizes, including semolina and egg pasta, with different product ranges for domestic and home channels. Domestic market’s growth is added to international market one: today, exports account goes for 35% of the company’s turnover. La Molisana products are distributed in 80 countries (30 in 2011), mainly in Canada, USA, Brazil, Spain and Japan. Famiglia Ferro: millers since 1910 In the early twentieth century, Domenico Ferro bravely choose to leave his land, Fratta Maggiore in Campania, and his business, already set up- he had 9 ovens and 9 carriages - not to surrender to the mafia. He starts over again in Molise, a region unknown to him, which he appreciates for the generosity and purity of nature, as well as for the respect for lawfulness. A few years later, in 1910, he inaugurated the first mill. His son Giuseppe, stubborn, versatile and intuitive, creates a small empire, extending the
company and also giving birth to a bank. But on October 13, 1943, the War broke its dreams and the Molino di Corso Bucci in Campobasso was destroyed by German bombs. For three years he was stuck, and there were only pain, devastation and fear. The postwar recovery is slow, but at the right time Giuseppe buys the machines of a disused mill and resumes the production in motion: in few years the number of employees and the number of employees increases. Soon the awards come, such as the merit of the Campobasso Chamber of Commerce for being an active part in post-war reconstruction and for creating a healthy company that invests in new technologies such as the first Bühler machine. It has the gift of intuition, creates, transforms, diversifies business and carries the company in the boom of the 1980s. Since 1972 the third generation stand at the helm, the brothers Domenico and Vincenzo, whose task is to make more solid what the previous generations had built - each one respecting his own attitudes -. Domenico is a very serious and precise worker, he knows all the employees, knows how to be a leader and enforce discipline, he has a strong sense of justice that helps him to experience the affection and the sacrifices of his collaborators. What they collect over time is a sincere affection and a great dedication to the company: there are a lot of employees who leave the legacy of skills and know-how to their sons who continue their work in the Group. Vincenzo is instead entrusted with the task of advancing, through economics studies, the wealth of experiences gained
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on the field by his father and grandfather. He spend the night studying and graduates in Naples while during the day he works at the mill, believing that only the accretion of skills can guarantee a future for the company. In short, the two brothers, strong in the father’s legacy, plan to transfer Molino to the new headquarters of Ripalimosani, where in 1972 they formed the “F.lli Ferro - Semolerie Molisane snc”, now a capital company, becoming pioneers of a modern an ecological plant with a daily production capacity of 220 tonnes, entirely made with Bühler technology. Today the mill is a structure that enjoys the trust and the esteem of the entire national and international molery sector. In 2011, with the IV generation, the Ferro family acquired the historic pasta factory La Molisana, taking the great opportunity to directly manage the entire integrated pasta chain becoming the authors of the relaunch of a historic brand of the territory. This also means creating new employment (from 68 to over 200 employees in 2 years) and offering an important opportunity to relaunch Molise. Today La Molisana is led by the IV generation of the Ferro family: Giuseppe (Managing Director), Rossella (Marketing & Communication Director), Flavio (Pasta Production Plant Director) and Francesco (Milling Plant Director). Four businessmen, four personalities, but one soul working to achieve the result: from the acquisition by the Ferro Group, La Molisana has become the fifth national pastifier in very few years. Next to them is Vincenzo Ferro, the parent of the III generation, a bearer of memory and collector between past and future.
Pasta is a simple food, consisting of only two ingredients: water and flour. The intrinsic quality of the finished product is strongly characterized by quality of these ingredients. In 1995 Legambiente decides that the best Italian waters are located in Molise. In 1998, the Newton scientific journal defines Molise’s best water in Italy. La Molisana produces its pasta with this water: rich in mineral salts, pure, oligomineral, light, flowing into the Matese Natural Park, with peaks rising to 2050 m. This water is born from a carbonatic massif where the water flows in contact with limestone rocks rich in mineral salts, to be captured by a window excavated in the rock at Riofreddo at 506 m. The very low sodium content (less than 20mg / liter) makes it suitable for hyposodic diets. Thanks to a Molise project created in collaboration with La Molisana and Molise Acque, this water with exceptional features has been certified and the Water Charter and the water quality label “Acqua del Molise” have been born. Semen from the best grains For more than a hundred years, the Ferro Family selects the most valuable grain varieties and works with great expertise to obtain excellent groats. Since in nature there is no variety of grain that can satisfy all the specifications needed to obtain the perfect pasta, it is crucial to select the most valuable grains to obtain high quality semolina and to mix them wisely, according to the characteristics of each one in a perfect blend. So the perfect pasta is made from a semolina derived from a mix of fine grains with different and complementary chemical-physical properties but all essential to determine its absolute
quality: a higher percentage of gluten determines the best baking strength; a high protein content preserves structure and shape during cooking, keeping it until the lunch is served; finally a high index of yellow makes the pasta more appealing and fulfilling even from an aesthetic point of view. To satisfy all of these parameters, La Molisana chooses for its pasta only the most prestigious varieties in the world: the National grain, the Australian and the Kronos wheat from Arizona. The latter is considered to be one of the best in the world (it has a protein content of 15%): it grows in the Arizona desert and constant climatic conditions make it cultivated naturally, without the use of medicines. The only addition needed is irrigation water. With its recipe, La Molisana guarantees for all its pasta sizes a protein index of at least 14.5% (the market average is 12%), which is raised to 15% (considered perfection) in top products: Extra di Lusso and Commendator Giuseppe Ferro. In addition, Molisana is pursuing an ambitious short distribution chain with the cooperating with chain operators and agricultural cooperatives of the OP Cereali Centro Sud. It is a producer organization with 4 cooperatives, 600 member producers specialized in cereal production in land of Guglionesi, Montenero di Bisaccia and Palata. The project aims at obtaining a special wheat, produced entirely in Molise, of two excellent qualities: Maestà and Don Matteo, those varieties is persistent in cooking and has a protein index of 15%. A synergy of the agri-food chain that represents the present and the future to value Made in Italy food, reaching high levels of productivity, sustainability and food security.
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Le migliori risorse per la cultura dell’eccellenza italiana Jolanda di Savoia (Ferrara, Italia) – un campus, alta formazione, eventi, conferenze nell’avveniristico centro di ricerca voluto da Bonifiche Ferraresi insieme a OCRIM
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iduttivo persino definirlo “avveniristico centro di ricerca”, poiché si tratta di un vero e proprio contenitore di idee e proposte, luogo di confronti, di ricerca e di scoperte, che racchiude diversi settori e competenze a confronto. Quale ideale porta varie aziende italiane a trovarsi insieme per il bene comune? La voglia di unire le proprie energie e le migliori risorse per la cultura dell’eccellenza italiana. Il centro è stato concepito, progettato e realizzato al fine di creare una sinergia unica tra varie menti, tra varie aziende, a loro volta contenitori unici di competenze già indirizzate, incanalate e circoscritte, che, confrontandosi tra loro, sono in grado di sintetizzare un vero e proprio polo di consulenza, formazione, tirocinio, un polo positivamente versatile e per ogni bisogno. Un progetto simile in Italia non è stato mai realizzato. Bonifiche Ferraresi e OCRIM hanno fatto sì che enti istituzionali, quali ISMEA (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare) e CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche), Ghigi, settore pasta, ENEL, per l’energia, le Università di Parma, Bologna e Firenze e l’Università Cattolica, per l’Alta Formazione, entrassero a trecentosessanta gradi in questo progetto, al fine di dare al polo una vera e propria autonomia e assistere al completamento di un ‘disegno’ unico mai concepito ed esistito in Italia. Diverse competenze sono state incluse in un unico polo di
ricerca, munito di un ampio e futuristico auditorium, un molino, campi concepiti come spazi aperti per l’agricoltura di precisione per una formazione empirica e all’avanguardia e un campus in cui poter alloggiare, dando la possibilità ai fruitori di legare l’esperienza formativa a quella relazionale, un campus che si trasforma in un luogo di aggregazione, permettendo e agevolando un confronto continuo. Già dai primi mesi del 2017 sono stati organizzati eventi, conferenze e dibattiti di taglio internazionale, che hanno scopo divulgativo, relazionale, informativo e formativo, soprattutto incentrate su tematiche legate al settore agroalimentare e all’impiego della tecnologia avanzata all’interno dello stesso settore, con la presenza ed il contributo intellettuale del mondo economico e politico. Tra le tante iniziative, molta risonanza ha avuto la conferenza tenutasi lo scorso 5 ottobre sulla “Zootecnia 4.0”, dove sono intervenuti anche il Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, e il Ministro delle politiche agricole alimen-
tari e forestali, Maurizio Martina, oltre a personalità ed esperti legati al settore scientifico-tecnologico e agroalimentare. L’amministratore delegato di Bonifiche Ferraresi, Federico Vecchioni, e di OCRIM, Alberto Antolini, sono sempre più convinti che questa sia stata una scelta giusta, anzi, un investimento doveroso di cui, solo ora che è in essere, se ne comprende appieno la grande opportunità che offre al settore sia ingegneristicometalmeccanico che al settore del Food. La cultura e il concetto dell’Italian Made è sicuramente il punctum e il minimo comune multiplo che fa abbracciare tutte le diverse realtà coinvolte nel polo avveniristico di Jolanda di Savoia. A tal proposito, l’amministratore delegato di Bonifiche Ferraresi, Federico Vecchioni, in occasione dell’inaugurazione del centro, affermava: “la Storia ci insegna che quando delle menti eccellenti, predisposte per il bene comune, si uniscono e agiscono insieme, il risultato finale è certamente fruttuoso e positivo. Trattasi di connubi umani, politici o societari, quando le intenzioni sono simili e le forze si fondono per costruire una catena, la catena diventa una vera risorsa, non solo per il settore in cui si opera e per cui si lavora, ma per una comunità intera. Il nostro intento, attraverso la nostra unione, è rappresentare e mettere in un campo d’azione la cultura dell’Italian Made, e quindi la cultura dell’eccellenza italiana”. L’amministratore delegato di OCRIM, Alberto Antolini, nel corso della stessa inaugurazione e riferendosi al polo avveniristico di Jolanda di Savoia, dichiarava: “Il nostro scopo, ora come ora, è anche quello di ‘accompagnare’ i nostri clienti dalle prime fasi di conoscenza della materia prima, fino alla lavorazione di questa attraverso una tecnologia avanzata rappresentata dai nostri macchinari e dai nostri impianti sempre più automatizzati, fino alla trasformazione del prodotto finale in prodotti quali pasta, biscotti ecc.. Il nostro intento è quello di far comprendere bene ai nostri fruitori e di mostrare loro, da vicino, ogni fase di processo e lavorazione della materia prima, in modo tale che il cliente possa sentirsi il primo rappresentante e profondo conoscitore del prodotto che propone”. di Eloisa Martino
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The best resources for the culture of Italian excellence Jolanda di Savoia (Ferrara Italy) – a campus, high level training, events, conferences at the avant-garde research centre commissioned by Bonifiche Ferraresi and OCRIM
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ven defining it as an “avant-garde research centre” does not do it justice, as it is a bona fide container of ideas and proposals, a place where ideas are exchanged, research is conducted, and discoveries are made, unifying and making different sectors and competencies work together. What ideal leads various Italian businesses to rally together for the common good? The desire to join their energy and best resources for the culture of Italian excellence. The centre was conceived, designed and built to create a unique synergy between various minds and businesses, which are, in their own right, unique containers of specialised, targeted, and circumscribed competencies, which, when made to work together, create an actual hub of consulting, training, internship, a positively versatile hub for every need. This is the first project of its kind in Italy. Bonifiche Ferraresi and OCRIM have fully involved, in every aspect, institutional agencies such as ISMEA (Institute of Services for the Agri Food Market) and CNR (National research Council), Ghigi, for the pasta industry, ENEL, for power, the Universities of Parma, Bologna and Florence and Università Cattolica, for high level training, in order to offer the hub true independence and to bring a never-before-seen “plan” to completion in Italy. Various competencies were included in a single research hub, equipped with a large and futuristic auditorium, a mill, fields designed as outdoor areas for precision farming for empirical and cutting-edge training and a campus to stay at, offering participants the possibility of
combining training and interpersonal experience, a campus that brings people together, catering to and encouraging on-going exchange. From as early as the beginning of 2017, international events, conferences and debates were organised, with the aim of popularising, creating rapport, providing information and training, especially on agri-foodrelated themes and the use of advanced technology within the sector, with the presence and the intellectual contribution of the economic and political world. Of these many initiatives, the “Zootecnia 4.0 (Animal Husbandry 4.0)” conference held on October 5 received particular acclaim, with the participation of Health Minister, Beatrice Lorenzin, and the Minister of Agricultural, Food and Forestry Policies, Maurizio Martina, in addition to figures and experts from the scientific-technological and agri-food sector. The General Manager of Bonifiche Ferraresi, Federico Vecchioni, and of OCRIM, Alberto Antolini, increasingly believe that this was the right choice, in fact, that it was a necessary investment of which we are only now able to fully appreciate the great opportunity that it offers the engineering-metalworking and mechanical industry as well as the Food sector.
The culture and the concept of ‘Italian Made’ is undoubtedly the punctum and least common multiple that embraces all of the various companies involved in Jolanda di Savoia’s avant-garde hub. To this regard, on the occasion of the inauguration of the centre, the General Manager of Bonifiche Ferraresi, Federico Vecchioni, stated: “History teaches us that when fine minds, looking out for the common good, join and work together, the end result is, without a doubt, fruitful and positive. Whether this means bringing together people, politicians or companies, when the intentions are aligned, and forces join to build a chain, this chain becomes a true resource, not only for the sector that they work in, but for the entire community. It is our intent, through this union, to represent and implement the Italian Made culture, hence the culture of Italian excellence”. Over the course of the same inauguration and referring to the avant-garde hub of Jolanda di Savoia, the General Manager of OCRIM, Alberto Antolini, declared: “As things stand, it is our aim to ‘guide’ our clients, from the first steps of learning about the raw material, to processing it through the advanced technology of our increasinglyautomated machines and plants, to the converting of the final product such as pasta, biscuits, etc... It is our intent to make participants fully understand and show them, from up close, every processing phase of the raw materials, so that they can feel like the prime representative and very knowledgeable connoisseur of the product that they are offering.” by Eloisa Martino
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Machinery & Development
Qualità e funzionalità Olocco Srl si avvale, nella progettazione e produzione dei propri componenti, delle più evolute e moderne tecnologie
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locco Srl produce valvole e componenti per il trasporto pneumatico e il dosaggio sin dal 1950. L’impegno dell’azienda è finalizzato a una costante innovazione tecnologica e alla ricerca continua della qualità. Le sue valvole trovano impiego nell’abbattimento, dosaggio e trasporto pneumatico di prodotti in polvere e granuli di qualunque tipo, nell’industria alimentare, chimica e plastica, su linee a bassa, media e alta pressione. Olocco Srl da sempre progetta e realizza i propri prodotti sulla base dei principi fondamentali della qualità e della funzionalità. Nel 1997 l’azienda ha ottenuto la certificazione di qualità UNI EN ISO9001. Si è trattato di un traguardo importante ma allo stesso tempo di un punto di partenza fondamentale, un impegno costante che la società si è assunta nel migliorare i propri prodotti per rimanere al vertice della categoria e soddisfare al meglio il cliente. Seguendo questi obiettivi, nel 2001 la Olocco ha certificato la propria gamma di prodotti secondo le Direttive ATEX 94/9/CE. Olocco Srl si avvale nella progettazione e produzione dei propri componenti, delle più evolute e moderne tecnologie. Una valida equipe svolge costanti ricer-
che nella miglioria e nel rinnovamento della gamma, supportata da un moderno sistema CAD 3D. L’azienda usa tecnologia avanzata per far si che i suoi prodotti per il trasporto pneumatico e il dosaggio siano sempre all’avanguardia sia dal punto di vista delle soluzioni tecniche adottate, sia da quello dell’affidabilità e sicurezza. Grazie alle minime tolleranze e a accorgimenti tecnici specifici, Olocco è in grado di venire incontro alle caratteristiche di ogni prodotto e ad ogni esigenza del cliente.
Quality and good work practice Olocco avails itself of the very latest highly advanced technology in the design and production of its components
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locco Srl has been manufacturing valves and components for pneumatic conveying and metering since 1950. The company is committed to constant technological innovation and in the continual search for quality. Olocco valves are used in the feeding, unloading and pneumatic conveying of any kind of products in grain or powder, in the food, chemical or plastic industry, with low, average, high pressure lines. Olocco has always designed and developed its products according to the fundamental principles of quality and good working practice. In 1997 Olocco obtained the quality certification UNI ENISO9001. This certificate is both a very important target and
a fundamental launching pad, a constant effort made by the company to improve the quality of its products, as to make sure that it remains top of category. In line with these objectives Olocco also certified its product range according to ATEX Directive 94/9/CE. Olocco avails itself of the very latest highly advanced technology in the design and production of its components. A valid team is involved in ongoing research to renew and improve the quality of its product range, thanks to a modern CAD 3D system. Olocco uses high-technology to produce valves and accessories for pneumatic conveying and metering always in the vanguard in terms of technical specifications, quality and safety. Thanks to minimum tolerances and technical devices the company is able to meet the specific needs of every type of product and customer.
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Machinery & Development
Curve ad ampio raggio L Le curve ad ampio raggio di Miozzo Srl trovano applicazione principalmente nei sistemi di trasporto pneumatico di polveri e granulati
’azienda Miozzo Srl costruisce componenti per l’industria molitoria da oltre 40 anni ed è fornitrice di accessori per i migliori marchi del settore. Miozzo Srl si pone ai vertici in Italia nella fornitura di curve per il trasporto pneumatico e tubazioni su richiesta del cliente. L’azienda fornisce accessori in acciaio al carbonio e acciaio inossidabile su progetto del cliente per il quale realizza pezzi non standard necessari per il completamento dell’impianto di stoccaggio e trasporto pneumatico di polveri e granulati plastici. Da oltre 20 anni, la famiglia Miozzo si distingue come produttore di curve ad ampio raggio per il
Long radius pipe bends Miozzo long radius pipe bends find mainly application in pneumatic conveying systems of powders and granules
trasporto pneumatico di polveri e granulati plastici. Miozzo Srl produce curve su macchine per la deformazione a mandrino e di conseguenza le curve presentano una ovalizzazione irrilevante. Le curve ad ampio raggio trovano applicazione principalmente nei sistemi di trasporto pneumatico di polveri e granulati. Tutte le curve presentano tratti dritti utili in fase di assemblaggio. La gamma dei prodotti per il trasporto pneumatico della Miozzo si completa con sistemi di giunzione, guarnizioni, specole visive e valvole oltre a componenti usati nel trasporto gravitazionale di cereali e granulati.
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he company Miozzo Srl has been producing components for the milling industry for over 40 years and it is supplier of accessories for the best Italian brands of the milling industry. Miozzo srl stands out in Italy in the supply of bends for pneumatic conveyors and piping accessories on customer’s request. The company manufactures carbon steel or stainless steel accessories upon customer’s drawing. Often non-standard pieces are necessary during the accomplishment of the layout of storage plants and pneumatic conveyors of powders and plastic granules. For over 20 years, the Miozzo family has stood out as Italian producer of long radius pipe bends for pneumatic conveying of powders and plastic granules. The company manufactures steel or stainless steel pipe bends by cold bending on mandrel bending machines. As a consequence, the pipe bends present insignificant ovality. The long radius pipe bends find mainly application in pneumatic conveying systems of powders and granules. All the pipe bends have straight ends (about 300mm) suitable for coupling connections.
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Machinery & Development
Forti come l’acciaio, flessibili come il mercato Qualità, affidabilità e flessibilità sono gli ingredienti che Giotec combina con grande sapere nella produzione di macchine per panifici e pasticcerie. Un mix di materie prime eccellenti, come la scelta di utilizzare solo acciaio INOX, e di grandi conoscenze tecniche e tecnologiche, grazie ad un forte knowhow e allo sguardo innovatore dell’ufficio tecnico; valori che in poco più di 10 anni di storia hanno attirato l’interesse dei mercati più esigenti, europei ed extraeuropei. La posizione strategica nel distretto industriale del nord-est garantisce velocità, competitività e flessibilità nei processi produttivi, offrendo al cliente anche soluzioni su misura, spaziando in una gamma di macchinari che comprende: impastatrici a braccia tuffanti, spezzatrici automatiche, mandapasta e formatrici. Giò 50-60-80-100 Impastatrice a bracci tuffanti a vasca fissa a macchina, con le sue 42 bracciate al minuto in prima e 62 in seconda velocità è ideale per dolci come panettone o pandoro, ma anche per impasti di pane e pizza. Macchina robusta e silenziosa, progettata e costruita secondo i più moderni concetti, conservando le caratteristiche di affidabilità. Non è necessario alcun tipo di manutenzione. Gli ingranaggi sono immersi in bagno d’olio e racchiusi in struttura in fusione di ghisa, montati su cuscinetti a sfera a tenuta stagna. Il movimento dei bracci consente di areare al meglio l’impasto. La gamma delle impastatrici Giotec parte da kg.50 fino a Kg. 100 di impasto, a vasca fissa. È possibile come optional dotare la macchina di un doppio timer per lo scambio automatico delle velocità.
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As strong as steel, as flexible as the market Quality, reliability and flexibility are the ingredients that Giotec skillfully combines to produce bakery and confectionery machines. A perfect blending of excellent raw materials, like for instance the decision to use stainless steel only, with technical and technological knowledge deriving from the technical department’s sound know-how and innovatory zest. These values have drawn the attention of the most demanding markets, both European and non-European, in little more than 10 years. The industrial district strategically located in the North-East of Italy guarantees speed, competitiveness and flexibility in production process, thus offering customers also tailored solutions, encompassing a range of machines that includes mixers with fixed bowl, automatic dividers and moulding machines. Giò 50-60-80-100. Double arm mixer with fixed bowl his machine, generating 42 beats per minute in first speed and 62 beats in second speed is excellent for cakes such as panettone and pandoro, but also for pizza and bread dough. A silent and solid machine, planned and built according to most modern concepts preserving at the same time a great reliability. It does not need any kind of maintenance. Gears are in oil bath, inside cast iron box, mounted on watertight ball bearings. Arms movement allows a good dough airing. The range of Giotec double arm mixer with fixed bowl goes from Kg. 50 of dough capacity to Kg. 100. As an option, it is possible to set up two timers for automatic change of speed.
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Machinery & Development
L’approccio che fa la differenza Italpan è nota per i suoi prodotti altamente affidabili e per il suo approccio indirizzato alla soddisfazione del cliente
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talpan è un’azienda che ha saputo conquistarsi una posizione di spicco nel mercato nazionale per l’affidabilità dei propri prodotti e, e soprattutto, per la serietà del suo approccio indirizzato alla soddisfazione del cliente. Le macchine Italpan si distinguono per la loro grande semplicità, affiancata da elevate affidabilità e qualità.
Grissinatrice Modello GR 25 - economica Il taglio della pasta viene effettuato manualmente, tutte le superfici a contatto con la pasta sono in acciaio inox o Teflon. Il sistema di montaggio sul carrello è stato studiato in modo da avere un ingombro minimo in posizione di riposo. Le trafile sono facilmente intercambiabili con il solo intervento su due pomoli; oltre alla trafila in dotazione, altri modelli sono disponibili a richiesta: • Mod. C da Ø 4 a 24 • Mod B per biscotti, da 3 a 12 mm di spessore • Mod. S, per sfoglie, da 3 a 12 mm di spessore
La produzione della grissinatrice Mod. GR 25 economica può raggiungere i 50 kg/ora. Grissinatrice – Modello GR 25 automatica La Grissinatrice Modello GR 25 automatica viene fornita con calandra regolabile per uniformare lo spessore della pasta all’ingresso in trafila. Il taglio della pasta può essere effettuato a comando elettrico manuale o programmato tramite temporizzatore per lavoro continuo. Tutte le superfici a contatto con la pasta sono in acciaio Inox. Le trafile sono facilmente intercambiabili con il solo intervento sui pomoli. La velocità del tappeto di uscita è regolabile per essere adattato a ogni tipo di prodotto, onde evitare stiramenti o accumuli di pasta. Il sistema di montaggio sul carrello è stato studiato in modo da avere un ingombro minimo in posizione di riposo. La produzione può raggiungere 50 kg/h. Impastatrici a spirale con vasca fissa Mod. ITP 5-10-15-20-30-40-50-70L Le principali caratteristiche funzionali sono: Vasca e griglia di protezione in acciaio inox; Grande riserva di potenza motore elettrico; Altro grado di affidabilità; Basso livello di manutenzione periodica; Costruzione della struttura solida e robusta; Stop macchina in caso di innalzamento della griglia di protezione.
The approach that makes the difference Italpan is renowned for its highly reliable products and remarkable customer-oriented approach
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talpan has made a name for itself on the domestic market thanks to the reliability of its products, but also, and above all, thanks to its responsible customer-oriented approach. Italpan machines stand out thanks to their huge simplicity, combined with high reliability and quality. Breadstick machine Mod. GR 25 – economical The cut of the dough is performer by manual control. All the surface that comes into contact with the dough is in stainless steel or in Teflon. The assembling system on the trolley has been studied as to obtain the minimum space possible in rest position. Dies are easily interchanged by simply intervening on the knobs; in addition to the dies supplied, other different models are also available, upon request, such as: • Mod C, from 4 to 24 Ø • Mod, B, for biscuits, with 3 to 12 mm thickness
• Mod. S, for douch, with 3 to 12 mm thickness The output of the breadstick machine model GR 25 can reach 52 K/h. Breadstick machine Model GR 25 – automatic The Breadstick machine Model GR 25 automatic is mass-supplied with adjustable press so as to make even the thickness of dough when entering into the die. The cut of the dough can be performed by manual electric control or by timer programming for continuous duty. All the surfaces that come into contact with the dough are in stainless steel. The dies are easily interchangeable by simply intervening on the two knobs. The speed of the exit belt is adjustable in order to adapt it to every type of product in order to avoid dough stretching or accumulation. The assembling system on the trolley has been studies to take minimum space in rest position. Output can reach 50 K/h. Spiral Mixers with fixed bowl Mod. ITP 5-10-15-20-30-40-50-70L The main features are: Stainless steel bowl and bowl grid; Bowl rotation inversion; Huge power reserve; Highly reliable machine; Low maintenance needs; Heavy duty construction; Emergency stop if grid micro is activated.
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La vera precisione Tutti i sistemi Lawer sono frutto di 50 anni di know-how e competenza nella progettazione e costruzione di sistemi di dosaggio applicati in diversi settori industriali
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Qualità destinata a durare nel tempo” è la missione di Lawer, impresa biellese riconosciuta a livello internazionale per l’eccellenza dei suoi sistemi di dosaggio. Eccellenza espressa nella ricerca costante di qualità, precisione, sicurezza degli impianti realizzati, garanzia di assistenza efficiente e qualificata ed ecosostenibilità del processo produttivo. Lawer propone sistemi che in modo completamente automatico pesano tutti gli ingredienti in polvere e/o liquidi presenti nelle ricette e nei batch delle produzioni alimentari di ogni genere dove sono necessari micro-dosaggi di ingredienti in polvere. Tutti i sistemi sviluppati e prodotti da Lawer sono frutto di 50 anni di know-how e competenza nella progettazione e costruzione di sistemi di dosaggio applicati in diversi settori industriali.
True accuracy All Lawer systems are the result of 50-year know-how and experience in design and construction of dosing systems applied in many different industrial productions
Con i sistemi automatici di dosaggio modello UNICA si garantisce: • precisione di dosaggio • replicabilità delle ricette • tracciabilità e gestione della produzione • protezione del know-how • controllo dell’efficienza • riduzione dei costi L’utilizzo dei sistemi di pesatura automatica polveri permette la riduzione dei tempi di produzione con conseguente recupero d’efficienza e marginalità. La tracciabilità è garantita dalla possibilità di verificare e monitorare la produzione giornaliera, mensile, i consumi di ogni singolo prodotto o il numero di ricette prodotte in uno specifico periodo. In maniera automatica si ripetono all’infinito e senza errori le operazioni di pesatura dei micro-ingredienti in polvere garantendo una qualità costante nel tempo. Meno errori, meno costi, più qualità del prodotto finito. La gamma di impianti offerta include sistemi con bilancia di pesatura singola, doppia o con sistemi di dosaggio multipli. I vari modelli UNICA si differenziano per dimensioni, utilizzo (artigianale o industriale) e capacità di stoccaggio.
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A quality designed to last”. This is the mission of Lawer, a Biella-based company internationally recognized for the excellence of its dispensing systems. Excellences expressed in the constant research of quality, precision, safety of the designed installations, guaranty of efficient and qualified assistance and eco-sustainability of the production process. Lawer proposes systems that fully automatically weigh all the ingredients in powder or liquid form present in the recipes and in batches of food products of any kind where there are micro dosages of powdered ingredients. All systems designed and produced by Lawer are the result of 50 years of know-how and experience in the design and construction of dosing systems applied in many different types of industrial production. With the automatic dosing systems mod. UNICA it is possible to grant: • precision of the weighing • repeatability of the recipes • traceability and management of the production • protection of the know-how • control of the efficiency • reduction of the costs The automatic dosage systems usage reduces the production time with consequently recovering of efficiency and marginality. The traceability is granted
Dalle piccole dimensioni dei mod. UNICA SD-MD con 11 sili di stoccaggio da 12 fino a 36 litri alle medie dimensioni del mod. UNICA HD con 8-16 o 24 sili di stoccaggio da 50 litri con bilancia di pesatura singola risoluzione 1 gr, fino ai modelli industriali SUPER UNICA con min. 20 fino a 120 sili di stoccaggio da 150 o 300 litri con bilancia di pesatura singola o doppia risoluzione 0.01 gr o SUPERSINCRO con min. 5 fino a 60 sili di stoccaggio da 230 o 315 litri e sistema di pesatura multiplo. Ed infine, da gennaio 2017 è disponibile il nuovo modello UNICA TWIN equipaggiato con 12-24 o 36 sili di stoccaggio da 100 lt con bilancia di pesatura singola o doppia risoluzione 0.1 gr. Lawer è il partner ideale per automatizzare i processi di pesatura dei micro-ingredienti in polvere.
by the possibility to monitor and verify the daily production, monthly production, the consumption of each single raw material or each single recipe. In a fully automatic way, the system repeats countless times the error free weighing of the micro-ingredients guaranteeing a constant quality at all times. Less errors, less cost, higher quality of the finished product. The range of models offered includes systems with single weighing balance, double or multiple dosing systems. The various UNICA models differ in size, use (laboratory or industrial applications) and storage capacity. Starting with the small size of the mod. UNICA SD-MD with 11 storage silos from 12 to 36 l. up to the medium size mod. UNICA HD with 8-16 or 24 silos 50 l. capacity with individual weighing scale resolution 1 g. to finish with the industrial models SUPER UNICA with min. 20 up to 120 storage silos 150-300 l. capacity with individual or double weighing scale resolution 0.01 gr or SUPERSINCRO with min. 5 up to 60 storage silos 230-315 l. capacity with multiple weighing scale. Finally, since January 2017 a completely new model has been available. UNICA TWIN equipped with 1224 or 36 storage silos, 100 l. capacity each with individual or double weighing scale resolution 0.1 gr. Lawer is the ideal partner for the automation of the powder micro-ingredients dosing.
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Tecnologia di omogeneizzazione ad alta pressione GEA
GEA è leader tecnologico e di mercato per gli omogeneizzatori ad alta pressione e pompe a pistoni disponibili per tutti i tipi di applicazioni e settori industriali
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l beneficio dell’omogeneizzazione ad alta pressione è ben conosciuto nei settori del dairy, del food e del beverage per ridurre le particelle presenti in un fluido alle dimensioni più piccole possibili, fino al grado desiderato. Questo processo crea un’emulsione stabile nel tempo che migliora le caratteristiche organolettiche del prodotto: shelf-life, viscosità, sapore e colore. Inoltre, il design della valvola omogeneizzante, ottimizzato in base al prodotto da trattare, permette di lavorare alla pressione operativa più bassa possibile, garantendo un risparmio economico ed energetico. L’obiettivo primario di GEA di fornire soluzioni ecocompatibili và di pari passo con l’attenzione crescente
verso i continui aggiornamenti tecnologici al fine di offrire omogeneizzatori sempre più performanti ed efficienti. In quest’ottica GEA sarà presente ad Anuga FoodTec con l’ultimo modello della serie Ariete: Ariete Homogenizer 5400. GEA Ariete Homogenizer 5400: molto di più di un semplice omogeneizzatore GEA Ariete Homogenizer 5400 ha la più alta portata nel mondo (80.000 l/h a 120 bar) e la più grande versatilità per processare qualsiasi tipologia prodotto, dal settore lattiero caseario all’alimentare e alle bevande, dal farmaceutico al chimico. Le richieste del settore lattiero-caseario e alimentare per omogeneizzatori sempre più performanti ed efficienti ha fatto sì che GEA sviluppasse questo nuovo modello di macchina, in grado di essere più efficiente del 7% utilizzando la valvola ad alta efficienza NanoVALVE (2,8 kilowatt per pastorizzare 1.000 litri di latte rispetto ai tre kilowatt di altre macchine comparabili). Tutto questo, associato alla possibilità di installare le altre opzioni GEA ad alta efficienza, come NiSoPURE e OPS, permette ulteriori risparmi nei costi di produzione (energia, acqua e olio) e un ridotto impatto ambientale dell’omogeneizzatore. Ariete Homogenizer 5400 è anche disponibile in una taglia di motore più piccolo, da 315 kilowatt (Ariete Homogenizer 5315). Questi due modelli sostituiranno i precedenti Ariete NS5355 e Ariete NS5250 prendendo i loro posti a capo della gamma degli omogeneizzatori GEA. Tutti gli omogeneizzatori GEA soddisfano severi requisiti igienici e sistemi di controllo qualità. Tutte le macchine permettono le pulizie in CIP e SIP e sono disponibili con documentazione cGMP. Selezione dei materiali, costante innovazione, prestazioni eccellenti rendono GEA il partner ideale per trovare soluzioni tecnologiche innovative per i vostri processi. Per maggiori informazioni visitate il sito gea.com
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GEA homogenization technology
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he benefit of high pressure homogenization is well-known in dairy, food & beverage industries, to subdivide particles or droplets present in fluids to reduce them to the smallest possible size, down to nanometer range. This process creates an emulsion that is stable over time, which improves the organoleptic characteristics of the product: shelf-life, viscosity, taste and colour. In addition, the optimized design of the homogenizing valve also allows particles to be subdivided at the required micronization at the lowest possible pressure, guaranteeing energy and cost savings. GEA’s primary objective of providing customers with environmentally friendly solutions goes hand in hand with the latest set-up and continuous improvements on production technologies in order to guarantee premium performance and best efficiency ever. With this in mind GEA will participate at Anuga FoodTec 2018 exhibiting the latest model of Ariete Series: Ariete Homogenizer 5400. GEA Ariete Homogenizer 5400: much more than a simple homogenizer GEA Ariete Homogenizer 5400 has the biggest capacity in the world (80,000 liters per hour at 120 bar) and the greatest versatility to handle any application in the dairy, food & beverage, pharma and chemical industries. Food and dairy industry requests for bigger, more powerful and more efficient homogenizers defined the new Ariete: GEA was able to make the Ariete Pump 5400 7% more efficient in its use of power when used with the high-efficiency GEA NanoVALVE (2.8 kilowatt to pasteurize 1,000 liters of milk compared with three kilowatt of other comparable machines). All of this coupled with the possibility to install GEA high-efficiency options such as NiSoPURE and OPS allows further savings in production costs (power, water, oil).
The Ariete Homogenizer 5400 is also available with a smaller, 315-kilowatt motor (Ariete Homogenizer 5315). These two models will replace the former Ariete NS5355 and Ariete NS250 and take their place at the head of the GEA homogenizer range. All GEA homogenizers meet stringent hygienic requirements and quality control systems. All machines are CIP and SIP’able and are available with cGMP documentation. Materials selection, constant design innovation, excellent performances make GEA the ideal partner to find out innovative technological solutions for your processes. More information on gea.com
GEA is the technological leader for dynamic highpressure homogenizers and plungers pump for all industries and applications
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Food Industry • December / January 2018
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Laboratorio di prova di MIX MIX ha potenziato il proprio laboratorio di prova e ora i suoi clienti possono far eseguire prove con parametri più severi, con temperature fino a +200°C e pressione fino a +5bar ed in vuoto
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al 1990 la società MIX srl progetta e costruisce a Cavezzo (MO) sistemi di mescolazione e compo-nenti industriali per il trattamento dei prodotti in polvere, granuli, fibre e paste. Durante questi anni MIX ha avuto l’opportunità di trattare tanti diversi prodotti, imparando che ogni processo è unico e merita un mescolatore costruito su misura capace di raggiungere il suo scopo. Grazie alla esperienza sempre in crescita, MIX è in grado di progettare e costruire macchine per processi in batch e in continuo; mescolatori, essiccatori, reattori, granulatori, sterilizzatori, riscaldatori, raffreddatori, sostatori adatti anche ai processi produttivi più complicati. MIX crede fermamente nell’importanza della Ricerca e Sviluppo e dell’innovazione; recentemente MIX ha potenziato il proprio laboratorio di prova. Ora i clienti MIX possono far eseguire prove con parametri più severi, temperature fino a +200°C, pressione fino a +5bar ed in vuoto. Polveri, granuli, fibre, paste, tutti questi tipi di prodotti possono essere testate nel nuovo laboratorio, anche in atmosfera classificata (ATEX). Ora è possibile gestire completamente in automatico reazioni chimi-
che, reazioni fisiche, contenuto di umidità nei prodotti, incrementi di temperatura e di pressione; MIX tiene monitorati tutti i parametri durante ogni momento dell’intero processo. Come sempre MIX garantisce la riservatezza delle informazioni trattate e la ripetibilità nei mescolatori industriali dei risultati ottenuti durante le prove di laboratorio; ora diventa molto più semplice determinare le caratteristiche peculiari di ogni prodotto e, di conseguenza, individuare le tecniche di mescolazione più indicate per l’ottenimento del prodotto finito desiderato.
MIX testing laboratory MIX has enhanced its internal testing facility with brand new machineries so that its customers can carry out trials with harder parameters as temperature up to +200°C, and pressure up to +5bar or vacuum
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ince 1990, MIX srl has been designing and manufacturing mixing systems and industrial components for bulk solids handling. During these years, MIX has had the opportunity to come in touch with many different products, learning that each process is unique and deserves a custom manufactured mixer to fulfill its purpose. Thanks to this continuously growing experience, MIX is able to design and manufacture batch and continuous mixers, dryers,
reactors, granulators, sterilizers, heaters, coolers and blenders suitable for the most complicated industrial processes. MIX firmly believes in the importance of research, development and innovation. Recently, MIX has enhanced its internal testing facility with brand new machineries and is now able to execute trials with harder parameters as: Temperature up to +200°C; Pressure up to +5bar or vacuum. Powders, granules, fibers, pastes can be tested in the new laboratory, even in classified hazardous atmosphere (ATEX). The handling of chemical reactions, the measurement of moisture content of the products and the increase or decrease of pressure and temperature in the mixer is now fully automated. MIX Laboratory allows the control of all parameters, during every step of the process. As usual, MIX guarantees the confidentiality of the processed information and that the results obtained during trials in the testing facility are scalable and repeatable with industrial mixers; Thanks to the new laboratory, it is now much easier to determine the characteristics of each raw material and, therefore, identify the most suitable mixing techniques for obtaining the desired final result.
Machinery & Development
La perfetta soluzione di torrefazione
Petroncini è specializzata in impianti completi per la torrefazione del caffè, con tostatrici adatte a tutte le modalità di consumo
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etroncini è la società di IMA specializzata nel fornire impianti completi per la torrefazione del caffè, con tostatrici di capacità produttive dai 3,5 kg/h fino a 3,5 ton/h, adatte a tutte le modalità di consumo: dall’espresso al caffè filtro, dall’instant al Turkish coffee. Inoltre, Petroncini fornisce sistemi completi per la lavorazione del caffè, a partire dagli impianti di ricevimento del verde fino ai sistemi di alimentazione delle macchine confezionatrici, con caffè tostato e macinato, e sistemi specifici per il trasporto e confezionamento del caffè in cialde e capsule. Le tostatrici Petroncini assicurano l’uniformità e la ripetibilità del prodotto e consentono al caffè di sprigionare l’aroma preferito. Particolarmente adatte per piccole e medie produzioni, le Tostatrici TT hanno una tecnologia di tostatura tradizionale. Possono essere dotate di diversi sistemi per il controllo del processo di tostatura e dei profili sensoriali ottenibili dal caffè, e sono disponibili anche in versione TTR, con sistemi di recupero del calore e di ricircolo dell’aria di tostatura. Questo modello richiede un limitato spazio d’installazione e gli interventi di manutenzione sono facili e veloci. Il modello di Tostatrici TMR è stato progettato per le produzioni industriali che richiedono elevata redditività e ripetibilità dei processi di tostatura durante le varie fasi di lavoro, ottenendo il profilo di tostatura desiderato
in termini di tempo, colore e sapore, grazie alla completa personalizzazione delle ricette. Il singolo bruciatore e l’efficiente sistema di recupero del calore garantiscono inoltre il minor consumo energetico. Le Tostatrici Specialty sono la soluzione perfetta per le torrefazioni artigianali che richiedono caffè di alta qualità. Questi modelli possono tostare fino a 60 kg/h di caffè verde e sono disponibili in versione manuale o con un sistema di controllo di tostatura a Profilo. Sono dotate di bruciatore modulante e di doppio segnale di uscita per collegare dispositivi esterni di visualizzazione. La Tostatrice R&D Lab può contare sulle stesse caratteristiche tecniche delle Tostatrici Modulari industriali e può tostare fino a 25 kg/ ciclo, riducendo al minimo lo spreco di energia e di caffè di buona qualità. I profili di tostatura creati possono essere trasferiti sulle macchine industriali senza variarne i parametri, migliorando la qualità del proprio prodotto e le sue prestazioni prima di avviare la produzione. Un’unità di TMR 25 è inoltre a disposizione per test e prove presso il Coffee R&D Lab Petroncini, dove è anche possibile effettuare analisi dei prodotti e cup tasting. Le tostatrici Petroncini sono adatte anche a prodotti con un’alta concentrazione di componenti oleosi quali cacao, orzo, arachidi, nocciole, mandorle e pistacchi.
The perfect roasting solution Petroncini specializes in complete roasting coffee plants, providing roasting machines for any kind of coffee brewing style 1
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etroncini is the IMA company specialized in complete roasting coffee plants, providing machines with capabilities to roast from 3,5 kg/h up to 3.5 tons/h, for any kind of coffee brewing style: from espresso to drip, from instant to Turkish coffee. Furthermore, Petroncini also provides complete coffee processing systems, from the green coffee intaking up to the feeding of packaging machines with beans and ground coffee, thereby providing superior expertise in feeding solutions for capsule and pod packaging lines. Petroncini roasters ensure uniformity, repeatability and allow the coffee to achieve the favourite aroma. Particularly suitable for small and medium productions, TT Roasters Model can be equipped with different systems for the control and management of the roasting profile and
1) Impianti di tostatura caffè per produzioni fino a 4 ton/ora Roasting coffee plant for productions up to 4 ton/h 2) Sistema di stoccaggio caffè verde per impianti industriali Green coffee storage systems for industrial plants
it is also available in TTR version with Heat Recovery and Air Recirculation systems. This model requires a limited layout space and an easy and fast installation on site. TMR Roasters Model has been specially designed for industrial productions that require high profitability and repeatability of the roasting processes during the various working stages, allowing to achieve the desired roasting profile in terms of time, colour and flavour. TMR single burner system and the efficient heat recovery guarantee the lowest energy consumption. Petroncini roasters can ensure the maximum efficiency of green coffee, even for small productions. Specialty Roasters are the perfect solutions for handcrafted roasteries that require high-quality roasted coffee. These models can roast up to 60kg/h and are available in manual version or with the Profile Roasting Control system. The machines are fitted with a modulating burner and a double output signal to connect external data loggers. R&D Lab Roaster counts on the same technical features of the industrial Modular Roasters and it can roast up to 25 kg/cycle, thus minimizing the waste of energy and good quality coffees. The roasting profiles achieved can be transferred on industrial roaster without any parameters modification, indeed it allows analyzing and improving the quality of the product and its performance, carrying out specific test before starting industrial production. One unit of R&D Lab Roaster is at disposal for test and trial at the Petroncini Coffee R&D Lab, where it is also possible make product analysis and cup tasting. The research and development of new technologies and effective synergies have allowed Petroncini to realize roasting systems suitable also for products with a high concentration of oily components, such as cocoa, barley, peanuts, hazelnuts, almonds, and pistachios.
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Marketing & Strategy
Soluzioni funzionali naturali Solvay aumenta la capacità produttiva europea di vanillina naturale, introduce nuovi prodotti e potenzia la piattaforma di ricerca e innovazione
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olvay sta incrementando la sua capacità produttiva di vanillina naturale con 60 tonnellate in Europa. In tal modo contribuisce attivamente alla realizzazione delle aspettative di crescita a lungo termine del mercato degli ingredienti naturali per alimenti. Questa capacità aggiuntiva, che sarà effettiva da gennaio 2018, prodotta in Europa con piena tracciabilità dalle materie prime al prodotto finito, sarà destinata a servire la base clienti Solvay, che sempre di più sono alla ricerca di ingredienti naturali e soluzioni “clean label”. Nella stessa occasione, Solvay lancerà un nuovo prodotto, Rhovanil® Natural CW (Crystal White) e aggiungerà due nuovi gradi di Vanifolia™ alla sua offerta di soluzioni funzionali naturali. “In qualità di protagonisti nel mercato dei prodotti a base di vanillina stiamo rafforzando la nostra base produttiva e la nostra offerta di prodotti “Natural” per continuare a dare supporto al successo e alla crescita dei nostri clienti. Questa significativa espansione della nostra capacità produttiva di vanillina naturale in Europa migliorerà ulteriormente la nostra integrazione verticale a supporto della crescente domanda di soluzioni naturali, sulla quale abbiamo costruito la reputazione dei nostri prodotti”, spiega Peter Browning, Presidente della Global Business Unit (GBU) Aroma Performance di Solvay. L’innovativo prodotto Solvay Rhovanil® Natural CW ®
rafforzerà la posizione di mercato di Solvay, come referenza nella vanillina naturale. Ricavata da crusca di riso non OGM, usando un processo brevettato, essa è alla base di una gamma di nuove soluzioni funzionali Vanifolia™, progettate per rispondere a specifiche esigenze del mercato. Una di queste nuove soluzioni funzionali è stata sviluppata specificamente per soddisfare la crescente domanda di sostituzione della vanillina sintetica con soluzioni naturali per qualsiasi applicazione alimentare. Inoltre, è stata lanciata una soluzione naturale in grado di mascherare molto efficacemente il retrogusto delle proteine (dalle proteine dal siero di latte alle proteine di piselli). Questa esigenza di mascheramento è diventata importante nel mercato alimentare per il forte aumento di applicazioni nel campo della nutrizione, della salute e del benessere. Infine, con grande gioia Solvay comunica l’apertura del nuovo “Vanil’ Expert Center” di Lione in Francia. Recentemente il Vanil’ Expert Center è stato trasferito in una struttura rinnovata ed equipaggiata con le migliori attrezzature. Il centro vanta un nuovissimo impianto pilota capace di produzioni su scala semiindustriale, incrementando così la capacità del team che vi lavora di sviluppare nuove soluzioni e ottimizzare ricette e formulazioni per i clienti di Solvay, diventando sempre più partner nell’affrontare e nel soddisfare le nuove tendenze alimentari in continua evoluzione.
Rhovanil è un marchio registrato di Solvay / ® Rhovanil is a registered trademark of Solvay ™ Vanifolia è un marchio di Solvay / ™ Vanifolia is a trademark of Solvay
Natural solutions portfolio Solvay boosts European natural vanillin capacity, introduces new products and upgrades research and innovation platform
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olvay is increasing its manufacturing capacity for European natural vanillin by 60 metric tons thereby furthering its commitment to meet long term growth expectations associated with natural food and beverage ingredients. Effective January 2018, and produced in Europe with full traceability from raw material to finished product, this additional capacity is designated to serve Solvay’s global customer base for its natural and clean label universal requirements in food. At the same time, Solvay launches a newly designed Rhovanil® Natural CW product (crystal white) and adds two new grades of Vanifolia™ to its natural solutions portfolio. “As a leading player in vanillin products, we are now strengthening our ‘Natural’ production base and product offering to continue to support the market success and growth of our customers. This significant expansion of our European capacity for natural vanillin improves our vertical integration to
support the growing demand for natural solutions on which we have built the reputation of our products,” says Peter Browning, President of Solvay’s Aroma Performance Global Business Unit (GBU). Solvay’s innovative Rhovanil® Natural CW will reinforce Solvay’s market position as the reference for natural vanillin. Derived using a proprietary process from nonGMO rice, it is an enabler of a range of new Vanifolia™ solutions designed to address specific market needs. One of the newly developed grade meets the growing demand of one-on-one natural vanillin substitutes for synthetic vanillin across all Food segments. Furthermore, a natural solution offering effective masking properties of whey and pea protein aftertastes is also launched. This functional requirement has also become instrumental in growing nutrition, health and wellness mainstream applications. Last but not least, Solvay’s Vanil’ Expert Center Innovation Platform in Lyon, France has been recently relocated into an upgraded, highly-equipped facility. It includes a brand-new Pilot Plant capable of simulating production on a semi-industrial scale, which will boost the team’s capabilities to develop solutions to optimize recipes and formulations for Solvay’s customers to help tackle and meet today’s ever-changing food trends.
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Dicembre / Gennaio 2018 • Food Industry
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Osservatorio IPACK-IMA: balzo della domanda nazionale nel primo semestre
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l consuntivo del primo semestre 2017 per la filiera dell’industria italiana del processing e del packaging è stato caratterizzato da fatturati nazionali molto al di sopra delle attese, spinti dagli incentivi governativi sull’acquisto di beni strumentali. Il trend è previsto durare anche nel semestre in corso che vedrà anche un’accelerazione dell’export. L’export che cresce meno delle vendite in Italia è il dato più significativo emerso dalle ultime rilevazioni dell’Osservatorio Ipack-Ima. Lo studio, semestrale, è stato realizzato su un campione di aziende operative lungo tutta la filiera del processing e packaging. I risultati della ricerca evidenziano infatti come nel primo semestre 2017 sia cambiata la composizione delle vendite: i fatturati esteri sono cresciuti in media meno del giro d’affari nazionale, fenomeno in gran parte determinato dall’utilizzo degli incentivi del Governo italiano sull’acquisto di beni strumentali. Il trend positivo sul mercato domestico sta proseguendo anche nel secondo semestre dell’anno, dove peraltro è atteso un riallineamento della dinamica dell’export. La quota di imprese che registrerà fatturati in rialzo salirà di 10 punti percentuali raggiungendo l’85%, la metà delle quali vedrà incrementi al disopra del 5%. L’indagine ha rilevato anche i rischi percepiti dagli operatori del campione riguardo la profittabilità del proprio business. Pur con intensità variabile a seconda dei diversi segmenti produttivi, le principali minacce riguardano l’inasprimento del clima concorrenziale causato da una maggiore aggressività dei competitor, i fattori macroeconomici incidenti a vario titolo sulle vendite, l’aumento dei prezzi delle materie prime e dell’energia, i costi dei servizi e del lavoro e i cambiamenti avversi del regime tributario. Minor peso hanno le minacce che vanno a influire direttamente sulla gestione finanziaria delle imprese, come l’accesso al credito e il relativo costo, percepite solo dal 6% dei rispondenti.
IPACK-IMA Monitor reveals upturn in domestic demand in first half of year
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he half-year business study on processing and packaging Italian industry presents strong growth of turnover, well over expectations, also driven by Italian government’s incentives on capital goods purchases. Such trend is also expected in the second lap of 2017. The half-yearly business study was conducted over a sample of companies representing the entire supply chain. The industry, consisting of manufacturers of processing and packaging machinery, suppliers of components and producers of materials. The results of the survey reveal how the breakdown of sales has changed in the first half of 2017: export sales grew on average less than domestic turnover, a phenomenon largely driven by the Italian government’s incentives on capital goods purchases. The positive domestic market trend is continuing in the second half of the year, with exports also expected to pick up. The proportion of companies reporting turnover growth is set to rise by 10 percentage points to reach 85%, half of whom will see increases of more than 5%. The survey also assessed the perceived risks to business profitability reported by companies in the sample. While the severity of perceived risk varies between the different production segments, the main threats include an escalation of the competitive climate due to greater aggressiveness of competitors, macroeconomic factors that affect sales in various ways, rising raw materials and energy prices, the costs of services and labour and adverse changes in taxation. Threats that directly impact on the financial management of companies, such as access to credit and the relevant costs, appear less significant and were reported by just 6% of respondents.
Exhibitions & Events
La sostenibilità nel confezionamento di dolci & snack Il costante aumento della domanda di alternative in confezione sostenibile impone più che mai all’industria dei prodotti dolciari e degli snack l’utilizzo di confezioni ecologiche e semplici da maneggiare
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ostenibilità e usabilità sono i mega-trend di attualità in materia di confezioni per dolciumi e snack. Che siano biscotti croccanti rivestiti al cioccolato, noci appetitose o snack salati e salatini per un piccolo spuntino, la crescente importanza dei prodotti to-go nel punto vendita e il costante aumento della domanda di alternative in confezione sostenibile impone più che mai all’industria dei prodotti dolciari e degli snack l’utilizzo di confezioni ecologiche e semplici da maneggiare. A ProSweets Cologne il tema confezionamento sarà affrontato a diversi livelli. Numerosi espositori dei settori di confezionatrici, confezioni e materiali di confezionamento presenteranno la propria offerta e le ultime proposte. Saranno presenti Belgian Sweets
Design, Robert Bosch GmbH Packaging Technology Devision, ESBE Plastic GmbH, Fuji Packaging GmbH, Gerhard Schubert GmbH, Loesch Verpackungstechnik GmbH, M.C. Automations S.r.l., Schur Star Systems GmbH, Sopp Industrie GmbH, Theegarten-Pactec GmbH & Co. KG e altri. Anche la nuova mostra speciale “Function meets Design”, organizzata da Kölnmesse in collaborazione con il Fraunhofer Institut e i designer, si occuperà in modo approfondito delle sfide sollevate dal design delle confezioni e dall’attenzione ad esso riservata dai consumatori. Il programma di eventi prevede inoltre varie conferenze dedicate a questa tematica complessa. Nel campo degli imballaggi il trend è la sostenibilità. Non solo i grandi gruppi ma anche le piccole e medie aziende danno sempre più valore al concetto di sostenibilità. Da un sondaggio dell’azienda di consulenza Smithers Pira si evince che un impegno in questo senso dovrebbe dare buon esito nel punto vendita; per la maggior parte dei rivenditori e dei titolari di marchi intervistati sono infatti in primo luogo i consumatori a dare ormai per scontata la sostenibilità al momento dell’acquisto di prodotti dolciari. Affinché una confezione sia ritenuta sostenibile, essa deve “essere riciclabile, composta da materiale rinnovabile e leggerissima, vantare un’impronta ecologica minima ed essere biodegradabile o compostabile”, così Adam Page, esperto di Smithers Pira, riassume le caratteristiche principali. Le aziende che esporranno nel comprensorio fieristico di Colonia tratteranno i vari aspetti della
sostenibilità lungo l’intera filiera di confezionamento e punteranno in modo coerente sul downsizing dei materiali. Questa strategia viene attuata tramite materiali di confezionamento facili da riciclare che consentono un risparmio delle materie prime grazie a un minore spessore. Un esempio sono le scatole pieghevoli realizzate con prodotti forestali certificati. La gamma spazia dai wraparound per barrette al cioccolato alle lattine per patatine impilate o file di biscotti, fino alle confezioni multifunzionali a display per i sacchetti di caramelle, comodamente riciclabili insieme alla carta. Ne sono un esempio i pieghevoli della Metsä Board, che garantisce una qualità stabile e leggera dei cartoni grazie all’utilizzo di fibre fresche. Un’altra interessante alternativa ai materiali classici come alluminio e plastica sono le pellicole in cellulosa e le bioplastiche. Le materie prime rigenerabili come l’amido di mais, patate o grano, ma anche le fibre contenenti cellulosa e i residui agricoli forniscono le molecole di base per le bioplastiche che stanno conquistando il mercato. Per quanto riguarda l’impiantistica gli espositori soddisferanno le ultime richieste del mercato propongono macchinari ottimizzati per la lavorazione sostenibile dei diversi imballaggi: la combinazione perfetta di macchinario e imballaggio assurgerà a vero e proprio vantaggio concorrenziale. La LTMDUO di LoeschPack può per esempio avvolgere qualsiasi tipo di tavolette di cioccolato e confezionare in una pellicola biodegradabile fino a 180 tavolette al minuto. Grazie al processo a due fasi l’impianto
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Source: Kölnmesse Press Office
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piega e salda la pellicola in modo preciso e immacolato, assicurando in pratica un risultato equiparabile, a livello estetico e tattile, a quello ottenuto con l’alluminio. Sia che si tratti di materiali sostenibili o di confezionatrici per cioccolato, caramelle o snack salati, la scena internazionale di ProSweets Cologne offrirà grande abbondanza di supporto professionale e indicherà la strada verso il carbon neutral packaging. Fedeli a questo motto le aziende uniranno le forze per ridurre le emissioni in conformità a quanto previsto dai progetti sul clima e l’obiettivo sarà una filiera a zero emissioni. La sostenibilità è tuttavia solo un megatrend, in quanto spesso snack e dolciumi vengono acquistati in modo spontaneo e consumati immediatamente come classici prodotti on the go. Soprattutto i giovani millennial prediligono scegliere sugli scaffali riservati a patatine e dolciumi quei prodotti più pratici da portare con sé. Il tema usability è una componente essenziale dell’attività di ricerca e sviluppo all’interno delle aziende. Si può optare per strisce richiudibili o pratiche aperture realizzabili grazie alla più moderna tecnologia, ma l’obiettivo è sempre sviluppare delle confezioni che siano pensate in base alle esigenze dei consumatori. Dal semplice bicchierino con coperchio a pressione al sacchetto con la zip, oppure ancora laserscore e tearstrip per agevolare l’apertura, gli espositori di ProSweets presenteranno tutte le ultime novità del settore. L’azienda Fuji Packaging che esporrà a Colonia è specializzata in confezioni comode per snack e dolciumi e con l’Alpha Wrapper propone una soluzione che tiene conto di tutte le caratteristiche tipiche di una confezione conveniente; grazie al comando del rapporto l’impianto realizza sacchetti sigillati su un lato per sottilissime tavolette alla menta facili da estrarre dalle morbide confezioni e questo è solo uno dei tanti esempi che mostra come gli oltre 300 espositori di ProSweets nterpretano i trend del mercato. Anche ISM, che si svolgerà in parallelo, porterà in scena le idee che le aziende dovranno poi tradurre in pratica nelle confezioni di prodotti dolciari e snack. A ISM oltre 1600 espositori provenienti da tutto il mondo proporranno i propri articoli, fra cui numerose innovazioni. Nell’ambito del “New Product Showcase” sarà assegnato anche nel 2018 “ISM Packaging Award powered by ProSweets Cologne”.
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Sustainably-packed sweets & snacks The ongoing increased demand for sustainably packed alternatives, the snacks & sweets industry is betting on eco-friendly and easy to handle packing more than ever
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ustainability and usability are the current mega trends, when it comes down to the packing of sweets & snacks. Whether crispy biscuits with a chocolate coating, crunchy nuts or salty snacks and savoury biscuits to still one’s in-between meal hunger: As a result of the growing significance of togo products at the point of sale combined with the ongoing increased demand for sustainably packed alternatives, the snack and sweets industry is betting on eco-friendly and easy to handle packing more than ever. At ProSweets Cologne the theme packing is being addressed in a number of ways. Numerous exhibitors from the sections packing machines and packing and packaging materials will be presenting their ranges of services and new developments. These include among others Belgian Sweets Design, Robert Bosch GmbH Packaging Technology Division, ESBE Plastic GmbH, Fuji Packaging GmbH, Gerhard Schubert GmbH, Loesch Verpackungstechnik GmbH, M.C. Automations S.r.l., Schur Star Systems GmbH, Sopp Industrie GmbH as well as Theegarten-Pactec GmbH & Co. KG. The new special event “Function meets Design”, which Kölnmesse is organizing together with the Fraunhofer Institute and designers, focuses intensely on the challenges of packing design and its significance
for the consumer. Furthermore, various lectures are being held on this complex theme within the event programme. Sustainability is the trend in packing. Not only big groups, but also medium-sized companies are placing more and more importance on sustainability. A survey by the consulting company Smithers Pira came to the conclusion that this commitment should pay off at the point of sale. Because for the majority of the distributors and brand owners interviewed it is primarily the consumers, who are demanding sustainability today when purchasing sweets. So that packing is considered to be sustainable, it has to be recyclable, made of renewable and if possible lightweight material, have a low ecological footprint and be either bio-degradable or compostable,” is how Smithers Pira expert, Adam Page, summed up the most important statements. The exhibiting companies at the Cologne fairgrounds are picking up on the sustainability aspects across the entire packing value chain and are consistently relying on material down-sizing. This strategy is being pursued by implementing packing materials that can be easily recycled and which thanks to reduced material thicknesses save raw materials. Examples of samples for real recycling products are foldable boxes made of certified forestry products. The portfolio ranges from wraparounds for chocolate bars to tins for stacked crisps and biscuit liners through to multifunctional display packing for bags of sweets, which guarantee easy recycling via the waste paper cycle. Examples of these include the foldable boxes of Metsä Board, which guarantee lightweight and stable box qualities through the use of fresh fibres. A further exciting alternative to classic materials such as aluminium and plastic are films made of cellulose and bioplastics. Regrowing raw materials such as
plant starch made of maize, potatoes or wheat, but also fibres containing cellulose as well as agricultural remnants provide the source molecules for the bioplastic, which is gaining increased significance on the market. On the machinery front, the exhibitors of ProSweets are satisfying the current market requirements with machines that are optimised for the sustainable process of a wide range of packing materials - in this way a coordinated team comprising of the machine and the packing material becomes a true competitive edge. The LTMDUO by LoeschPack for instance enables all types of fold wraps for bars of chocolate and packs up to 180 bars a minute in bio-degradable film. Thanks to the two-stage design, the machine folds and welds the film exactly - without flaws which in practise leads to a result that is comparable to the haptic and visual appearance of aluminium film. Sustainability is however just one of the mega trends, because as classic on-the-go products, snacks and sweets are frequently purchased spontaneously and eaten immediately. Above all young millennials pick up products from the crisps and sweets shelves that are practical when on the road. The theme usability is a key focus of the research and development activities. Whether it be a convenient resealable strip or practical tear-strip that are produced with the aid of cutting-edge technology. The aim is to develop packing that is tailor-made to suit the needs of the consumers. From simple mugs with a clamp-on lid, through to the pouch with a zipper as well as laser scores and tear-strips to simplify the opening process, the exhibitors will demonstrate which new developments there are in this section. The company Fuji Packaging, which is exhibiting in Cologne, specialises in convenient packing for sweets and snacks. In the form of the Alpha Wrapper, the machine builder offers a solution which meets the demands of convenient packing. Thanks to the report control, the machine produces pouches that are sealed on one side - for wafer-thin mint bars, which can be easily extracted from the delicate packing - this is just one example of many of how the over 300 exhibitors of ISM, which is being staged parallel, will also show which ideas are currently being implemented by the manufacturers in terms of packing sweets and snacks. Over 1,600 exhibitors from the entire world will be presenting their products at ISM, including numerous innovations. The “ISM Packaging Award powered by ProSweets Cologne” will once again in 2018 be conferred within the scope of the “New Product Showcase”.
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Il livello superiore dell’efficienza
Umbra Packaging risponde al mercato sempre più esigente con tecnologie avanzate capaci di garantire performance superiori
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mbra packaging Srl, leader europea nella fornitura di macchine di insacco per pet-food, da sempre sensibile alle esigenze dei clienti, persevera nell’azione di Ricerca e Sviluppo, al fine di poter proporre ai propri clienti un prodotto di livello superiore per efficienza e contenuti tecnologici. È infatti grazie all’attività svolta da una delle proprie Divisioni di “Ricerca e Sviluppo”, esclusivamente dedicata allo sviluppo di tecnologie per il mondo del pet-food, che nasce una gamma di prodotti di nuova generazione che garantisce le più efficienti performance. Le linee d’insacco Umbra Packaging per pet-food sono state studiate per operare con molteplici tipologie di formati, da 200g a 25Kg di qualsiasi materiale e con tutti i tipi di chiusura (saldatura, pinch-top,
doppia piega), garantendo al cliente una macchina dalla flessibilità unica. Visto il mercato sempre più esigente e la ricerca da parte del cliente dell’ottimizzazione continua del processo produttivo, particolare attenzione è stata posta anche alla ricerca della massima produttività; gli impianti Umbra Packaging lavorano con i piccoli formati a velocità oltre 2400 s/h e fino a 1800 s/h nei medio-grandi. Umbra Packaging fornisce impianti completamente automatici chiavi in mano composti da sistema di pesatura ad alta precisione e di confezionamento, palettizzatore robotizzato in grado di lavorare fardelli, sacchi e scatole, fardellatrice per raggruppare sacchi fino a 5kg, scatolatrice ed avvolgitore. Tutti gli impianti sono protetti da brevetto sia per ciò che concerne il profilo tecnologico che quello del design; caratteristica fondamentale è la totale automazione di tutto il processo produttivo che permette di gestire il tutto da un unico PLC. La gestione del cambio programma è semplice, efficiente e completamente automatica, l’operatore avrà bisogno di soli 60 secondi per passare da una produzione ad un’altra cambiando tipo di sacco e tipo di chiusura direttamente dal pannello operatore senza procedere ad operazioni manuali.
L’azienda nello sviluppare sempre nuove tecnologie, ha messo al centro dei propri studi l’esigenza del cliente ed è per questo che tutte le linea progettate hanno costi di manutenzione vera-mente contenuti grazie a sistemi affidabili e sviluppati per essere facilmente ispezionabili e pulibili; tutte le parti in contatto con il prodotto possono essere infatti completamente lavate, evitando qualsiasi possibilità di contaminazione. Molto apprezzato è il servizio di assistenza che le permette di assistere i suoi clienti a distanza tramite un efficiente teleassistenza disponibile 24h al giorno o direttamente in loco con personale locale efficientemente organizzato grazie a collaborazioni sviluppate in tutto il mondo. Tutto ciò ha permesso di acquisire la leadership in questo particolare e sempre più esigente segmento ponendo Umbra Packaging all’avanguardia nel mercato del pet-food, grazie all’eccellente efficienza tecnologica che riesce a garantire elevata sicurezza nel processo di confezionamento, con la soddisfazione di avere molte delle più importanti aziende mondiali che hanno scelto e continuano a scegliere negli anni, la tecnologia Umbra Packaging per la completa automatizzazione dei propri processi produttivi.
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Machinery & Development
The higher level of efficiency
Umbra Packaging answers to an increasingly demanding market with advanced technologies that grant superior performance
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mbra Packaging, leader in the world for the supply of pet-food bagging machines, has always been customer oriented and it is strongly committed to R&D activity as to propose its customers top-class products in terms of efficiency and technology. Thanks to one of its R&D Divisions’ activity, which develops technologies for the pet-food world only, a line of products granting the best performance has been created. Umbra Packaging pet-food bagging lines are studied to operate with many and different kinds of format,
from 200g to 25Kg, of any material and type of closure (seal, pinch-top, double fold), this granting customers a machine that features unique flexibility. Considering that the market is increasingly competitive and customers are constantly asking for streamlining the production process, special attention has been paid to maximum output. Umbra Packaging plants run with small formats and speed of over 2400 s/h and medium-big formats up to 1800 s/h speed. Umbra Packaging provides fully automated turnkey plants consisting in high-precision weighing and packaging system, robotized palletizer to operate packs, bags and boxes, bundling machine to group bags up to 5kg, boxing machine and wrapper. The technology and design of all the plants are patented. Essential feature is total automation of the entire production process, which is managed by one single PLC. Programme change management is easy, efficient and fully automatic; the operator needs just 60 seconds to change from one production
to another by changing type of bag and closure directly from the panel, with no manual intervention. In technology development, this company has always considered customers as the core of its study, and that’s why it has engineered a machine of definitely irrelevant maintenance costs, thanks to reliable machines that can be easily inspected and cleaned. All the parts that come into contact with food can be fully washed, thus avoiding any possible contamination. Highly appreciated assistance service, available 24/7, enables the company to help its customers remotely or directly on site with its own or local staff, thanks to cooperation activated all over the world. All that has enabled Umbra Packaging to conquer the leadership of the pet-food sector, also owing to cutting-edge technology granting high safety in the bagging process. All this is accompanied with the great reward of counting many of the most well-known worldwide companies as customers who continue to choose Umbra Packaging technology for the complete automatization of their production processes.
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FANUC R-2000iC/210WE è il nuovo robot IP67 per il lavaggio industriale R-2000iC/210WE è il nuovo robot FANUC per applicazioni di lavaggio industriale in ambienti gravosi caratterizzato da una struttura meccanica avanzata
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l robot R-2000iC/210WE completa l’offerta della serie R-2000iC ed è caratterizzato da una struttura meccanica avanzata che soddisfa le esigenze stringenti dell’industria automobilistica, dai costruttori di macchine ai fornitori di primo livello, così come le richieste di sistemi robotizzati per il lavaggio industriale. Forte, robusto e resistente all’acqua, il robot FANUC R-2000iC/210WE offre una capacità di carico al polso di 210 kg ed è in grado di sopportare i carichi ad alta pressione e le forze durante le applicazioni di lavaggio, anche per lunghi periodi di tempo. Grazie al suo speciale meccanismo anti-corrosivo, il robot nella sua interezza (superficie esterna e componenti interni) è completamente resistente agli schizzi d’acqua e ai detergenti industriali, ed è pertanto indicato per tutti gli utilizzi, anche i più estremi. Tutti i componenti che si trovano all’interno del robot, dai motori ai connettori, sono completamente ricoperti e isolati dagli agenti esterni, in ottemperanza allo standard IP67. Inoltre, il cablaggio elettrico e dell’aria compressa è sigillato in un tubo di gomma flessibile e robusto, per la massima protezione. I riduttori sono provvisti di lubrificante e sono stati
progettati per sopportare temperature anche molto elevate e lo stress meccanico a cui il robot è sottoposto durante i lavaggi. “FANUC ha sviluppato il robot R-2000iC/210WE seguendo le specifiche meccaniche e cinetiche della serie R-2000iC e aggiungendo le caratteristiche di resistenza all’acqua e il grado di protezione IP67, così da offrire ai propri clienti un robot specificatamente pensato per le applicazioni di lavaggio industriale”, spiega Marco Pecchenini, Sales Leader FANUC Italia. “Si tratta di uno dei robot per il lavaggio più forti e resistenti, capace di sopportare condizioni di lavoro anche estreme”. Lo stato del robot può essere facilmente visualizzato e controllato in qualsiasi momento tramite Teach Panel su iPendant o dal PLC collegato. La protezione IP67 assicura la massima disponibilità senza alcuna interruzione di servizio. Con una corsa orizzontale di 2.450 mm e verticale fino a 3.415 mm e i 6 assi di movimento, il suo agile braccio si presta alle più diverse applicazioni. Il suo funzionamento è stato testato con i principali detergenti e additivi utilizzati nei lavaggi industriali; è possibile inoltre richiedere il test di compatibilità di detergenti specifici.
R-2000iC/210WE is FANUC’s new washing robot with IP67 standard FANUC’s new R-2000iC/210WE robot is for industrial washing applications in extreme working environments and features further developed mechanical design
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ANUC unveiled its latest robot developed specifically for industrial washing applications in extreme working environments. The R-2000iC/210WE robot is a new model of the R-2000iC series featuring a further developed mechanical design, which is of particular interest for the automotive, its suppliers, tear 1 and other industries with washing needs. Robust, strong and waterproof – the R-2000iC/210WE can be summed up in a few words. With a maximum payload of 210 kg, it can effortlessly withstand the high-pressure loads and incalculable forces occurring in the washing process even over long periods of time. Based on a special anti-corrosion protection, the entire robot (outer surface, reducers, etc.) is completely resistant to moisture and detergents and therefore optimally adapted to the extreme conditions of use. The inside of the robot, e.g. motors, connectors, etc. is protected by covers, which seal the machine to achieve IP67. Additionally, all internal services (cables, air pipes, etc.) are safely housed in a robust, flexible hose. The reducers are oil-equipped and designed to withstand demanding environment temperatures as well as mechanical stress caused by washing operations.
“To handle its extreme tasks, FANUC has developed the R-2000iC/210WE on the basis of the R2000 series, made it IP67 waterproof with a new design especially for washing applications,” says Marco Pecchenini, Sales Leader at FANUC Italia. “This makes it one of the strongest washing robots which is capable of withstanding extreme and demanding washing environments.” The entire R-2000iC/210WE is air-purge controlled in two separate circuits as standard; the status can easily be read and checked at any time via the Teach Panel or further processed by the robot program or the connected PLC. Its standard IP67 protection ensures maximum availability without downtime. With the range of horizontal reach of 2450 mm and vertical reach of 3415 mm, the robot is flexible for several application possibilities. A number of industry-specific cleaners and additives are tested and approved. On request, FANUC will also test nonapproved customer specific detergents on the new R-2000 washing robot.
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Limitag V6 L Velocità e qualità dall’ultimo modello di marcatore inkjet ad alta definizione per superfici porose e non porose sviluppato dal brand Limitronic V. L. di cui L.C.E. Engineering and Robotic Srl è distributore esclusivo per l’Italia
a nuova tecnologia lanciata sul mercato dal brand spagnolo rappresenta una risposta concreta alle continue richieste del mondo del packaging, del food and beverage e del Pet Food le quali portano ad avere sempre più elevate velocità ed elevata qualità di stampa pur mantenendo i costi stampa contenuti. Nasce così il rivoluzionario sistema di stampa Limitag V6, evoluzione della sorella minore, Limitag V5. Rispetto al modello precedente, la Limitag V6 offre il doppio della risoluzione nativa e cioè 360 Dpi, migliorando notevolmente il contrasto e la definizione dei caratteri, dei barcodes e dei loghi stampati. Le testine di stampa permettono di stampare qualsiasi elemento (loghi, testi, barcodes, ecc.) fino ad un massimo di 70 mm di altezza per una lunghezza di svariati metri! Il tutto alla velocità di 50 mt/min e più impostando la massima risoluzione disponibile. Tutto ciò è reso possibile anche grazie all’ampliamento dell’offerta di diverse tipologie di inchiostro. Attualmente, L.C.E. è in grado di marcare la maggior parte delle superfici porose e non porose (carta, cartone, plastica, vetro, polistirolo, spugna, legno, film metallici, metalli, ecc.). Non cambia invece la flessibilità che il marchio Limitronic, in collaborazione con L.C.E., continua ad offrire ai suoi clienti integrando il sistema di stampa in qualsiasi realtà produttiva esistente. Limitag V6 dispone di un protocollo di comunicazione proprietario per lo sviluppo di applicazioni ad hoc per il totale controllo del sistema in remoto. È possibile comunicare sia via Ethernet o Wi Fi che tramite porta seriale. Per la trasmissione del layout, oltre ai sistemi
di comunicazione già citati, è possibile utilizzare anche un dispositivo USB rimovibile. Limitag V6 è corredata di un proprio editor di facile utilizzo che vi permetterà di personalizzare i vostri layout con loghi, testi, barcodes, contatori, data, ecc. Tutti i dati possono essere sia permanenti (non modificabili) che variabili. È addirittura possibile prelevare i dati da stampare da un database aziendale e rendere la gestione dei layout automatica. Il sistema di stampa è utilizzabile in modalità standalone oppure integrabile ad un PLC in linea. Dal 2009 L.C.E. Srl, in stretta collaborazione con Limitronic, viene incontro alle esigenze più disparate progettando sistemi di stampa non per il cliente ma con il cliente. Con L.C.E. “la soluzione ti viene incontro”.
Limitag V6 Speed and quality in the latest high-definition inkjet market for porous and non-porous surfaced developed by Limitronic V. L. with L.C.E. Engineering and Robotic Srl is exclusive distributor in Italy
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he new technology launched in the market by the Spanish brand is a sound answer to the ever growing demand of the world of packaging, food and beverage and pet food, which perform ever higher speed and print quality while keeping affordable costs for the print. The revolutionary printer Limitag V6 has been created as the evolution of its sister printer Limitag V5. If compared with the previous model, Limitag V6 grants twofold resolution, 360 DPI, thus remarkably
improving the contrast and definition of characters, barcodes and printed logos. Head prints enable to print any element (logos, text, barcodes, etc.) up to 70 mm height max by length of several metres! At 50 m/min and highest resolution available. All that is possible also thanks to the extended range of various kinds of inks. Today, L.C.E. can mark most porous and non-porous surfaces (paper, cardboard, plastic, glass, polystyrene, sponge, wood, metal film, metals, etc.). Limitronic, in cooperation with L.C.E., continues granting the same usual flexibility integrating the printer into any existing system. Limitag V6 features a proprietary communication protocol for the development of ad-hoc applications for overall remote control of the system. It is possible to communicate via Ethernet and WiFi, as well as USB pen drive. Limitag V6 is equipped with its own user-friendly editor that will enable you to personalize your layout with logos, texts, barcodes, counters, data, etc. All the data can be both permanent (non modifiable) and variable. Moreover, it is also possible to find the data to print in the company’s database and make the layout management automatic. The print system can be used stand-alone or integrated into a PLC in line. Since 2009, L.C.E. Srl, in close cooperation with Limitronic, has meet the most diverse requirements by designing print system not for customers but in close cooperation with them. With L.C.E. “the solution comes towards you”.
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Pulsar Industry: il fattore chiave per il successo dei propri clienti Da oltre 25 anni l’azienda di Modena ha come obiettivo il successo dei propri clienti ai quali propone soluzioni tecnologiche innovative in grado di soddisfare anche i più esigenti
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el cuore dell’Emilia Romagna, terra di talenti, di uomini che sanno coniugare la passione con la competenza tecnica e la formazione continua, nasce negli anni ’80 Pulsar Industry, un’azienda che ha nelle proprie persone la risorsa e il patrimonio più grande. Sono ingegneri meccanici, elettronici e informatici accomunati da un unico obiettivo: trovare soluzioni tecnologiche al più alto grado di innovazione, con passione e fantasia.
Pulsar Industry: the key factor to customers’ success For more than 25 years this Modenaseated company has targeted its customers’ success proposing innovative technological solutions also for the most demanding requirements
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n the heart of Emilia Romagna, home to talented people who can combine passion, technical expertise and continuous training, Pulsar Industry was established in the 80s. Mechanic, electronic and IT engineers sharing the same goal of finding the most innovative technological solutions with passion
and creativity are the company’s biggest resource and wealth. Design requires careful analysis on customer’s goals; thanks to their mechanic, automation, robotic and IT knowledge, Pulsar Industry’s technicians can manage all the phases: from the concept to final product, interfacing the procedure with customer’s expectations. They never give up until a simple and innovative solution with a short ROI is found. No surprise at the delivery for anything has already been tested in a tailored test room on Pulsar Industry’s premises that features the same characteristics and conditions previously provided. Dynamic, the departmental software for production control and warehouse logistics management fully
La progettazione richiede un’analisi approfondita degli obiettivi del cliente; i tecnici di Pulsar Industry, grazie alle loro competenze nel campo della meccanica, dell’automazione, della robotica e dell’informatica, sono in grado di gestire tutte le fasi: dall’idea al prodotto finale, intrecciando continuamente il loro cammino con le attese del cliente. Gente che non demorde fino a che non trova una soluzione semplice, innovativa, ma soprattutto, che si ripaghi rapidamente. Alla consegna di un nuovo impianto non ci sono sorprese perché tutto viene collaudato in un ambiente di test appositamente allestito presso la sede che riproduce le specifiche e le condizioni d’uso fornite dal cliente. Dynamic, software dipartimentale per la gestione della produzione e della logistica di magazzino completamente progettato e sviluppato dagli esperti informatici di Pulsar Industry, rappresenta uno dei suoi principali punti di forza. Con il passare degli anni Dynamic è stato arricchito di funzionalità sempre più potenti e incisive nel processo di controllo dei parametri vitali della produzione. È presente in tutte le soluzioni e permette alle aziende di ridurre i costi di gestione, aumentare il rendimento produttivo, rispettare i programmi di produzione e incrementare i livelli di servizio. Grazie alle soluzioni di Pulsar Industry le imprese migliorano la razionalizzazione e il controllo dei processi; spendono meno per produrre e così migliorano la competitività mantenendo invariati i margini. Il successo del cliente è il primo obiettivo di Pulsar Industry, per questo l’azienda di Modena ha conquistato la fiducia di aziende leader ed è nel cuore dei loro impianti più importanti. Affidabilità, creatività, innovazione e una continua assistenza che accompagna le realizzazioni di Pulsar Industry lungo tutto il loro ciclo di vita sono alla base della fiducia dei clienti in continua crescita. Sono sempre più numerosi i settori di mercato in cui le soluzioni di Pulsar Industry trovano applicazione: nell’industria della lavorazione delle carni, così come in altri settori produttivi alimentari e nei processi di imbottigliamento.
designed and developed by Pulsar Industry’s IT experts, stands out as one of the company’s major assets. Over the years, Dynamic has been upgraded by increasingly powerful and incisive monitoring capabilities of the basic production parameters. It is included in all the solutions and enables the companies to reduce management expenses, increase production yield, observe production programmes, and increase service levels. Thanks to Pulsar Industry’s solutions, enterprises can improve process rationalization and control. They spend less to produce, thus improving their competitiveness and keeping margins unchanged. Customer’s success is Pulsar Industry’s main goal, and that is why this company of Modena has won over leading companies and it is in the heart of their most important plants. Continuously growing customer’s loyalty grounds on reliability, creativity, innovation and constant assistance. Pulsar Industry’s solutions are applied in an increasing number of market sectors, such as: meat processing industry, other food production sectors and bottling processes.
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Linea alimentazione ranghi M.H. Material Handling progetta e sviluppa gruppi di alimentazione per macchine flow pack adatti a prodotti da forno e dolciari in arrivo a ranghi
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l sistema fornito da MH è concepito con un design modulare che permette la realizzazione di stazioni di distribuzione componibili e replicabili per qualsiasi numero di macchine da alimentare. Tipicamente, la linea è costituita da un primo nastro di ricezione dotato di barra pareggiatrice, per correggere l’allineamento dei prodotti in arrivo, e di un sistema di scarto ranghi per mezzo di testata retrattile: nel momento in cui un rango risulti ancora non conforme dopo essere passato attraverso la barra pareggiatrice, questo viene scartato e lasciato cadere su di un trasportatore di raccolta posto più in basso. I prodotti verranno quindi recuperati per un possibile riutilizzo.
I prodotti conformi vengono quindi allineati da una seconda barra pareggiatrice e proseguono il percorso verso la prima stazione di alimentazione: è presente una stazione di distribuzione per ogni macchina confezionatrice flow pack. Ogni stazione di distribuzione è formata da un trasportatore con testata oscillante facente parte della linea principale, da un nastro di lancio e un nastro di estrazione a 90°. Quando si riceve il segnale di chiamata dalla macchina a valle, i prodotti vengono passati dalla linea principale al nastro lanciatore tramite la testata oscillante: il lanciatore passerà a sua volta i prodotti al nastro di estrazione, capace di traslare lateralmente tramite una slitta a movimentazione brushless per ricevere al meglio i prodotti in arrivo. Il nastro di estrazione, movimentato anch’esso tramite brushless, libererà quindi la zona in tempo utile per ricevere il rango successivo. A fine linea viene infine posizionato un nastro di accumulo per il recupero dei prodotti in caso di fermo delle macchine a valle: tale trasportatore può essere anche dotato di testata oscillante in grado di restituire i prodotti direttamente all’isola di confezionamento precedente. Nella versione più semplice, si
tratta invece di un trasportatore bidirezionale che a fine produzione o durante dei fermi delle macchine a monte, restituisce i prodotti accumulati in modo che possano essere smistati sulle diverse isole di confezionamento. L’azionamento dei dispositivi avviene per mezzo di attuatori pneumatici oppure con motori brushless all’aumentare della capacità produttiva. Tutti i convogliatori sono realizzati con passaggi a penna, di dimensioni variabili tra i 16 e i 9 mm e sono tutti dotati di controllo automatico di sbandamento, raschiatori su tappeto e controrulli con relativi cassetti di raccolta sfridi. I trasportatori possono inoltre essere realizzati con estrazione facilitata del tappeto.
Ranks feeding line M.H. Material Handling designs and develops feeding groups for flow pack machines suitable for bakery and confectionery products arriving in ranks
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he system supplied by MH is designed with a modular design that allows the realization of modular and replicable distribution stations for any number of food-machines. Typically, the line is constituted by a first receiving conveyor equipped with level bar, to correct the alignment of incoming products, and an expulsion ranks system with retractable head: when a rank still results non-compliant after passing through the level bar, this is discarded and dropped out on a lower collecting conveyor. The products are then recovered for possible reuse. The compliant products are then aligned by a second level bar and continue the path to the first feeding station: there is a distribution station for each flow pack packaging machine.
Each distribution station is composed of a conveyor with tilting head part of the main line, a launch conveyor and an extraction conveyor at 90°. When the line receives the call signal from the downstream machine, the products pass from the main line to the launch conveyor with the tilting head: the launcher will give the products to the extraction conveyor, able to move laterally through a brushless sledge to better handling the incoming products. The extraction conveyor, which is also moved by brushless, then free the area in time to receive the next rank. At the end of the line, it is finally positioned a buffer conveyor for the recovery of the products in case of stop of the downstream machines: this conveyor can also be equipped with tilting head able to return the products directly to the previous packaging station. In the simple version, it is only a bidirectional conveyor which at the end of the production or during the upstream machinery stops, returns the accumulated products to the main line so that they can be sorted on the different packaging stations. Devices drive is by means of pneumatic actuators or with brushless motors with increasing production capacity. All the conveyors are realized with nose end passages, of variable dimensions between 16 and 9 mm and are equipped with automatic slip control, scrapers on belt and counter-rollers with related scrap collection drawers. The conveyor can also be realized with easy belt removal.
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Exhibitions & Events
IPACK-IMA certificata dal Governo degli Stati Uniti La manifestazione ha ottenuto la prestigiosa Trade Fair Certification, il più autorevole riconoscimento concesso alle fiere di rilevanza internazionale
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opo i recenti accordi siglati con Interpack finalizzati a offrire un network di riferimento alle aziende che operano nei settori del processing & packaging, IPACK-IMA mette a segno un altro importante tassello potenziando la propria leadership sul panorama mondiale. Il più importante appuntamento fieristico del 2018 per il processing & packaging food e non food, in programma presso FieraMilano dal 29 maggio al 1 giugno prossimi, ha infatti ottenuto dal Commercial Service dello US Department of
Commerce, la prestigiosa Trade Fair Certification (TFC), un riconoscimento concesso in esclusiva alle manifestazioni a vocazione internazionale, in grado di offrire agli operatori statunitensi l’accesso a mercati in espansione con ampie opportunità di business e incremento dell’export. “La certificazione a IPACK-IMA 2018 - dichiara Robert Peaslee, Console Commerciale USA a Milano - consolida ulteriormente la forte collaborazione tra Fiera Milano e l’Ufficio Commerciale del Consolato Americano. La missione dello U.S. Commercial Service è supportare le imprese americane nel creare e sviluppare relazioni internazionali di qualità. Con partner come IPACK-IMA siamo sicuri che le aziende americane avranno la possibilità di incrementare la propria presenza in Italia e all’estero. IPACK-IMA è infatti uno degli eventi ideali per aiutare le nostre aziende a valorizzare le tecnologie per il processing & packaging”. “Siamo molto orgogliosi di questo nuovo riconoscimento che rafforza le relazioni con gli Stati Uniti - commenta il Presidente di IPACK-IMA, Riccardo Cavanna -, un legame confermato anche dalle numerose aziende presenti in fiera operative in Nord America con sedi proprie, e dal ruolo istituzionale di alcuni imprenditori all’interno di associazioni di
categoria come PMMI (The Association for Packaging and Processing Technologies). Tra i punti di forza di Ipack-Ima - prosegue Cavanna - senza dubbio la sua capacità di attrarre gli operatori provenienti da Medio Oriente e Africa, aree con forti prospettive di crescita al 2020, quando il mercato dei prodotti confezionati si stima possa raggiungere i 211 miliardi di unità vendute (163 miliardi nel 2015)”. I visitatori dell’area si uniranno, infatti, a quelli provenienti dall’Europea, dal Medio Oriente, dal Sud America a dalle altre parti del modo, interessati a conoscere le ultime innovazioni offerte dalle oltre 1.000 aziende italiane e internazionali presenti in fiera e ad approfondire i trend tecnologici e di mercato: anticontraffazione e tracciabilità, e-commerce e digitalizzazione della produzione, sostenibilità, premium e smart packaging. Basata su criteri di selezione molto severi, la certificazione aggiunge ulteriore prestigio alla manifestazione, forte anche di livelli di crescita costante e dell’elevato grado di internazionalizzazione di espositori, visitatori e buyer. A giocare un altro ruolo chiave per l’ottenimento della certificazione, appunto, la tecnologia ad alta innovazione, anticipatrice delle tendenze future.
IPACK-IMA certified by the US Government The exhibition has received Trade Fair Certification, the most prestigious recognition granted to internationally important shows
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ollowing the recent agreements with Interpack aimed at creating a reference network for companies operating in the processing and packaging sectors, IPACK-IMA has taken a further important step forward in strengthening its world leadership position. The most important trade fair for the food and nonfood processing and packaging sectors in 2018, due to be held in the FieraMilano exhibition centre from 29 May to 1 June, has received the prestigious Trade Fair Certification (TFC) from the Commercial Service of the US Department of Commerce. This recognition is granted exclusively to international exhibitions capable of offering US companies access
to expanding markets with good business and export growth opportunities. “The certification granted to IPACK-IMA 2018 further strengthens the close collaboration between Fiera Milano and the US Consulate’s Commercial Department”, said Robert Peaslee, Principal Commercial Officer at the US Consulate in Milan. “The US Commercial Service’s mission is to support American companies in creating and developing strong international relations. With partners like IPACK-IMA we can be sure that American companies will have the opportunity to expand their presence in Italy and abroad. IPACK-IMA is an ideal event for helping our companies promote processing and packaging technologies.” “We are very proud of this latest recognition, which further strengthens our relationship with the United States,” commented IPACK-IMA Chairman Riccardo Cavanna. “Our links with the country are further strengthened by the participation at the show of numerous companies with branches in North America and by the institutional positions held by several business leaders in trade associations such as PMMI, The Association for Packaging and
Processing Technologies. One of the strengths of IPACK-IMA is without question its ability to attract players from the Middle East and Africa, regions that enjoy strong growth prospects through to 2020 when the packaged product market is estimated to reach sales of 211 billion units (compared to 163 billion in 2015)”, he said. Visitors from the region will join those from Europe, South America and other parts of the world who are keen to discover the latest innovations offered by the more than 1,000 Italian and international companies present at the exhibition and find out more about current trends in technology and markets, including anti-counterfeiting and traceability, e-commerce and digitisation of production, sustainability, and premium and smart packaging. The certification follows very strict selection criteria and further enhances the prestige of the show, which already stands out for its steady growth and strong international scope in terms of exhibitors, visitors and buyers. The exhibition’s focus on cutting-edge technology and its ability to anticipate future trends were further important factors in the awarding of the certification.
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Marketing & Strategy
Macchine packaging: il fatturato supera i 7 miliardi L’incremento è del 6,7% sul 2016. Prosegue il trend positivo del mercato italiano che fa registrare un ulteriore +8%
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i appresta a chiudere un ulteriore anno in crescita, l’industria italiana dei costruttori di macchine per il packaging. Secondo i dati pre-consuntivi del Centro Studi di Ucima (Unione Costruttori Italiani Macchine Automatiche per il confezionamento e l’imballaggio), il fatturato di settore dovrebbe raggiungere a fine anno i 7,045 miliardi di Euro, in crescita del +6,7% rispetto al 2016. A contribuire al raggiungimento di questo ulteriore traguardo, sia il mercato italiano sia quelli internazionali. L’export continua a rappresentare il motore trainante del settore: nei dodici mesi del 2017 le vendite oltre confine hanno generato un fatturato di 5,6 miliardi
di Euro, in crescita del 6,3% sull’anno precedente e pari all’80% del giro d’affari totale. Secondo gli ultimi dati disaggregati disponibili e relativi ai primi otto mesi dell’anno, tutte le aree geografiche registrano performance positive. La sola eccezione è rappresentata dal continente africano che, nel complesso, registra un decremento del -6,2%. Nel dettaglio, l’area dove si registrano le performance migliori è l’Europa extra-Ue: +14,6%, con la Federazione Russa che cresce del 25%, mentre la Turchia decresce di due punti percentuali. Segue il Centro-Sud America (+17,7%), con il Messico in crescita del +33,6% e il Brasile che inverte la tendenza facendo registrare un +17%. Al terzo posto si posiziona il Nord America con un +12,1%. Gli Stati Uniti, con oltre 300 milioni di Euro e un +6,2%, si confermano il primo mercato di sbocco per le tecnologie italiane. Ottimo anche l’andamento dell’Unione Europea (+9,5%), con Francia e Germania che crescono rispettivamente del +7,8 e del +5,8% e che si conferma prima area di export in valore. Asia e Medio Oriente, seconda destinazione delle tecnologie made in Italy, crescono infine del +3,9%,
Packaging machinery T turnover tops 7 billion euros
This marks 6.7% growth on 2016 he Italian market continues to perform strongly with a further 8% upturn. The Italian packaging machinery industry is set to complete another year of growth. According to the preliminary figures published by the Research Department of Ucima (Italian Automatic Packaging Machinery Manufacturers’ Association), the sector’s year-end turnover is expected to reach 7.045 billion euros, 6.7% up on 2016. Both the Italian and international markets have contributed to these results. Exports continue to drive the sector with international sales of 5.6 billion euros in 2017, 6.3% up on the previous year and an 80% share of total turnover. According to the latest disaggregated data available for the first eight months of the year, all geographical areas have seen strong performances. The only exception is the African continent which has experienced an overall 6.2% decline. In detail, the best-performing area is non-EU Europe at +14.6%, with 25% growth in the Russian Federation but a two-percentage point decline in Turkey. Next comes Central and South America (+17.7%), with 33.6% growth in Mexico and a turnaround in Brazil with +17%.
con Cina e India entrambe oltre il 25% di incremento. Anche l’Italia registra per il secondo anno consecutivo performance da primato. Dopo il +9,8% registrato a fine 2016, quest’anno dovrebbe chiudersi con un ulteriore +8,2%, a 1,4 miliardi di Euro. “È certamente in parte merito del piano Industry. 4.0 che ha favorito l’adozione delle più innovative tecnologie proposte dalle nostre aziende da parte della clientela italiana” - dichiara il Presidente di Ucima, Enrico Aureli - “ma anche della ripresa del mercato”. Secondo i dati previsionali del Centro Studi Ucima, infatti, l’Italia dovrebbe crescere del +4% in media annua fino al 2019. “Per quanto riguarda il 2018 - prosegue Aureli - il nostro Centro Studi prevede un ulteriore rafforzamento della nostra penetrazione internazionale con una crescita media del +5%. Le performance migliori dovrebbero essere registrate in Asia e Africa, con incrementi compresi tra il 6 e il 6,5%”.
In third position is North America with +12.1%. The United States remains the largest country of export for Italian technologies with sales of more than 300 million euros, up 6.2%. The European Union also reported an excellent performance (+9.5%), with sales in France and Germany growing by +7.8% and +5.8% respectively. The region confirmed its position as the top area of export by value. Asia and the Middle East, the second largest market for Italian technologies, saw 3.9% growth with China and India both marking up increases of more than 25%. The Italian market also saw a record performance for the second year running. After an 9.8% upturn in 2016, this year is expected to see further 8.2% growth to 1.4 billion euros. “This is certainly in part due to the Industry 4.0 Plan which has facilitated the adoption of our companies’ most innovative technologies by an Italian clientele, although the market recovery is another contributing factor,” said Ucima’s Chairman Enrico Aureli. According to the forecasts published by the Ucima Research Department, the Italian market is set to grow on average by 4% annually until 2019. “For 2018 our Research Department expects our international penetration to strengthen further with average growth of +5%,” continued Aureli. “The best performances are projected to be in Asia and Africa with growth of between 6% and 6.5%,” he said.
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Exhibitions & Events
pacprocess Tehran, successo oltre ogni aspettativa Il settore stampa e imballaggi fornisce la base per la competitività di vari prodotti ed è strettamente connessa alla crescita dei profitti dell’esportazione
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l debutto delle fiere pacprocess Tehran, parte della interpack alliance, e IPAP Printing & Packaging Expo – powered by drupa, ha superato notevolmente le aspettative degli espositori e dei visitatori, pertanto ha anche alimentato un’atmosfera di soddisfazione sia presso l’organizzatore, Messe Düsseldorf, che presso Barsaz Rooydad Pars Company (BRP). Circa 7.500 espositori specializzati sono pervenuti dal 12 al 15 ottobre, nel più moderno Comprensorio Fieristico dell’Iran, Shahr-e-Aftab (Exhibiran International), 167 espositori provenienti da 11 Paesi hanno esposto i loro prodotti e servizi.
L’offerta ha contemplato prodotti di tutta la catena del valore del settore imballaggi e delle industrie collaterali di processo (pacprocess) così pure tecnologie della stampa, dei settori: prepress/ print, premedia/multicanale, postpress, converting e packaging, materiali, attrezzature, servizi ed infrastruttura (IPAP). Le fiere hanno occupato un’area espositiva complessiva di 14.575 metri quadrati. Presenti tra gli espositori numerose imprese nazionali come Vana Press, Shargh Sanat e Kooshesh Karan Machinery come pure ditte internazionali, tra cui Canon Middle East, Di Mauro, e Project Engineering. “L’importanza del settore stampa e imballaggi nonché delle industrie collaterali di processo, non può essere elogiata abbastanza. Essa fornisce la base per la competitività di vari prodotti ed è strettamente connessa alla crescita dei profitti dell’esportazione. Il concetto della fiera specializzata su pacprocess Tehran e IPAP è stato ben accolto e crea le condizioni per uno sviluppo positivo di questi settori chiave”, dichiara Hamed Irani, Direttore di BRP. “Il debutto di pacprocess Tehran è stato un pieno successo. Sono fiducioso che in futuro, con la nostra esperienza nel quadro della interpack alliance, potremo portare in Iran ancora più imprese, per aiutarle ad entrare su un mercato promettente”, dichiara Bernd Jablonowski, Global Portfolio Director presso la Messe Düsseldorf. pacprocess Tehran, che appartiene all’interpack alliance, è stata sostenuta da diverse associazioni internazionali. Tra queste anche l’Associazione Italiana Costruzione Macchine UCIMA, nuovo partner di cooperazione di alcune fiere dell’interpack alliance e di alcuni espositori a Tehran. “La prima edizione della pacprocess Tehran ha posto le basi per ulteriori fiere di successo. Il grado di qualità e di quantità dei visitatori ha superato le nostre aspettative. Lo stesso vale per il numero degli espositori e la qualità dell’organizzazione. Gli incontri con imprenditori locali confermano il forte interesse per la tecnologia italiana, che sarà possibile incontrare anche il prossimo anno alla pacprocess di Tehran,” dichiara Gian Paolo Crasta, Marketing & Communication Manager, di UCIMA. Agli espositori italiani di quest’anno appartenevano gli offerenti di tecnologia: Gruppo Cama e Pieri. In collaborazione con World Packaging Organisation (WPO) e la fiera tenutasi parallelamente, la IPAP Printing & Packaging Expo, è stata realizzata l’area speciale “iCarton”. Questa era rivolta a produttori
di cartone e relativi materiali d’imballaggio. Partner locale è stata l’Associazione Iraniana: Cartons Packaging Manufacturer Association. Tra gli espositori erano presenti tra l’altro le imprese Hamkar Carton, Kalia Karton e Tabdil Machine. pacprocess è stata accompagnata da un programma forum di due giorni sul tema “parco di innovazioni”. Il forum è stato ben accettato. Durante il primo giorno si è confrontato sulle peculiarità del mercato iraniano, mentre nel secondo si è concentrato sull’iniziativa SAVE FOOD. L’Associazione Macchine Alimentari e Macchine per Imballaggi (in VDMA), è stata attivamente coinvolta nel programma. Un popolo relativamente giovane, ben istruito, di oltre 80 milioni richiede sempre più prodotti confezionati di alta qualità, che con la tecnologia esistente delle imprese locali, non si lasciano produrre in una qualità più competitiva, generando così presso i produttori locali, una forte pressione sugli investimenti. In particolare, si offrono agli investitori e partner europei, molto apprezzati dagli iraniani, grandi opportunità. Il prossimo appuntamento della prossima edizione di pacprocess Tehran e della IPAP è stato fissato per ottobre del 2018. www.pacprocess-tehran.de - www.drupa-global.de
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Exhibitions & Events
source: Messe Düsseldorf Press Office
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he debut of the combined trade fairs pacprocess Tehran, as part of the interpack alliance, and IPAP Printing & Packaging Expo – powered by drupa, has markedly exceeded both exhibitors’ and visitors’ expectations and also prompted satisfied faces among the organisers Messe Düsseldorf and Barsaz Rooydad Pars Company (BRP). Some 7,500 experts were attracted to Iran’s most stateof-the-art exhibition centre Shahr-e-Aftab (Exhibiran International) from 12 to 15 October, where 167 exhibitors from 11 countries presented their products and services. The ranges included exhibits from the entire value chain of the packaging industry and related process industries (pacprocess) as well as printing technologies from the areas of prepress/ print, premedia/multichannel, postpress, converting and packaging, materials, equipment, services and infrastructure (IPAP). The trade fairs occupied 14,575 square metres of total exhibition space. Exhibitors included national companies such as Vana Press, Shargh Sanat and Kooshesh Karan Machinery as well as international enterprises like Canon Middle East, Di Mauro, and Project Engineering. Commenting on this Hamed Irani, Director BRP, said: “The importance of the print and packaging industries cannot be rated high enough. They lay the foundation for the competitiveness of a wide variety of products and are closely tied to rising export revenue. The trade fair concept of pacprocess Tehran and IPAP went down very well and has created the pre-requisites for a positive development in these key industries.” “The debut of pacprocess Tehran was a resounding success. I am confident that we can support even more interested companies in Iran with our expertise gained as part of the interpack alliance helping them to develop a high-potential market,” says Bernd Jablonowski, Global Portfolio Director at Messe Düsseldorf.
pacprocess Tehran, which forms part of the interpack alliance, was supported by several international associations including the Italian Machinery Manufacturers’ Association UCIMA, the cooperation partner for some interpack alliance trade fairs and exhibitors in Tehran. “The first edition of pacprocess Tehran has laid the foundation for further successful trade fairs. The quality and quantity of visitors exceeded our expectations. The same also applies to the number of exhibitors and quality of organisation. The meeting with local enterprises confirmed the avid interest in technology made in Italy, which will therefore also be on show at pacprocess Tehran next year,” adds Gian Paolo Crasta, Marketing & Communication Manager, UCIMA. Italian exhibitors this year included such technology suppliers as the Cama Group and Pieri. A special area called “iCarton” was realised in cooperation with the World Packaging Organisation (WPO) and the concurrently held IPAP Printing & Packaging Expo. It targeted producers of carton and corresponding packaging media. Acting as a local partner was the Iranian Cartons Packaging Manufacturer Association. Exhibitors included Hamkar Carton, Kalia Karton and Tabdil Machine, to name but three companies. pacprocess was accompanied by a two-day innovationparc Forum programme, which was received well. The first day addressed themes related to the specificities of the Iranian market while the second day was all about the SAVE FOOD Initiative. VDMA’s Food Processing and Packaging Machinery Association actively contributed to the programme with content. This offering was complemented by very well-attended “island talks” delivered by some exhibitors on specific technology themes. A well-educated, relatively young population of over 80 million people increasingly calls for high-quality
Fare la differenza
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a 12a European Bioplastics Conference, Berlino, 28-29 novembre 2017, ha dimostrato come le bioplastiche stiano facendo la differenza nel portare le innovazioni verso maggiori sostenibilità, efficienza delle risorse e funzionalità. Nel suo discorso di apertura, François de Bie, Presidente di European Bioplastics (EUBP), organizzatore della conferenza, ha evidenziato alcuni dei maggiori successi dello scorso anno dell’industria delle bioplastiche: “L’Europa è un leader mondiale nello sviluppo e nel commercio di biopolimeri innovativi. La conferenza di quest’anno è ancora testimone dei molti sviluppi tecnologici e progressi straordinari fatti dall’industria delle bioplastiche, grazie a maggiori investimenti in innovazione e crescita. Molti dei pionieri dell’industria stanno ampliando le loro capacità produttive e rispondendo alla crescente richiesta di polimeri innovativi e sostenibili da parte sia dei marchi che dei consumatori. Allo stesso tempo, l’impegno della Commissione Europea nella transizione verso un’economia di tipo circolare e il supporto politico sempre più forte per una bio-economia nel suo complesso sono segnali cruciali e ulteriore accelerazione verso la crescita dell’industria delle bioplastiche in Europa”. La 12a edizione di European Bioplastics Conference è stato un altro meeting di successo dell’industria, con oltre 330 partecipanti, 200 aziende provenienti da 30 Paesi, che si sono messi in relazione anche per aggiornarsi sulle ultime tendenze delle bioplastiche in Europa. 36 aziende hanno esposto una grande varietà di novità di prodotto, materiali e applicazioni in un’area espositiva concomitante alla conferenza. Importanti nomi come PepsiCo, Danone, Nestlé Waters e Marks and Spencer hanno sottolineato i loro sforzi e le loro iniziative per ridurre il loro impatto ambientale e il ruolo delle bioplastiche nel raggiungere questi scopi.
pacprocess Tehran, success beyond expectations The print and packaging industries lay the foundation for the competitiveness of a wide variety of products and are closely tied to rising export revenue packaged products that it is not possible to produce to a competitive standard using local companies’ existing, technology. This puts great pressure on local producers to invest. This means big opportunities especially for European investors and partners as these are highly appreciated by Iranians. The coming edition of pacprocess Tehran and IPAP is scheduled for early October 2018. www.pacprocess-tehran.de - www.drupa-global.de
Making the difference
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he 12th European Bioplastics Conference, which took place on 28/29 November 2017 in Berlin, showcased just how bioplastics are making the difference in driving innovations forward for more sustainability, resource efficiency, and functionality. In his opening speech, François de Bie, Chairman of European Bioplastics (EUBP), the organiser of the conference, highlighted some of the major achievements of the bioplastics industry in the past year: “Europe is a world leader in developing and commercialising innovative biopolymers. This year’s conference is yet again witness to the many technological developments and the outstanding progress of the bioplastics industry, with more investments than ever made in innovation and growth. Many of the pioneers in the industry are expanding their existing production capacities. They are responding to the increased demand for innovative and sustainable biopolymers by brands and consumers alike. At the same time, the commitment of the European Commission to the transition to a circular economy and the stronger political support for the bioeconomy on the whole are crucial signals and are further accelerating the growth momentum of the bioplastics industry in Europe.” The 12th edition of the European Bioplastics Conference was yet another successful meeting of the industry with over 330 participants from 200 companies and 30 countries connecting and catching up on the latest developments and trends in the bioplastics industry in Europe. 36 companies showcased a great diversity of the newest products, materials, and applications at the exhibition alongside the conference. Major brands, including PepsiCo, Danone, Nestlé Waters, and Marks and Spencer outlined their efforts and initiatives to reduce their environmental footprint and the role of bioplastics in achieving these goals.
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Food Industry • December / January 2018
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Machinery & Development
Abrigo e la quarta rivoluzione industriale Abrigo SpA si colloca tra i pionieri nella promozione dell’utilizzo delle applicazioni robotiche nei processi dell’industria agroalimentare
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a quarta rivoluzione industriale è in corso, anche nel comparto agroalimentare: l’acquisizione e la gestione dei dati, così come la manipolazione robotica sono gli indiscussi protagonisti di questa transizione del processo produttivo e manifatturiero.
Se da sempre i robot sono elemento fondamentale nel processo di packaging, oggi cominciano ad essere impiegati in modo significativo anche nell’handling e nella manipolazione grazie alle loro caratteristiche di flessibilità ad agli spazi relativamente contenuti. In molti casi essi possono infatti sostituire efficacemente nastri trasportatori, elevatori ed altri sistemi di alimentazione e di trasferimento meccanici tradizionali, o per evitare agli operatori compiti gravosi, ripetitivi ed a basso valore aggiunto. Come sempre Abrigo S.p.A. si colloca tra i pionieri nella promozione dell’utilizzo delle applicazioni robo-
tiche nei processi dell’industria agroalimentare. Una delle ultime realizzazioni di Abrigo, infatti, prevede l’alimentazione di mortadelle a 2 linee di confezionamento sottovuoto. Il sistema è in grado di gestire diversi formati di mortadella in ingresso, anche con significative variazioni in termini di dimensioni e pesi, con tempi di cambio formato praticamente nulli (il tutto avviene in modo completamente automatico). La ricetta di lavoro preimpostata viene di volta in volta selezionata dai responsabili della conduzione della linea, in modo semplice e intuitivo, attraverso l’apposito pannello operatore touch screen; l’impianto Abrigo dialoga con le linee di confezionamento a monte ed a valle adattandosi automaticamente alle condizioni di funzionamento degli impianti. Inoltre, è possibile utilizzare una delle due macchine confezionatrici sottovuoto in modalità manuale, con carico da parte degli operatori, mentre la seconda viene asservita dal robot. Il tutto in assoluta sicurezza grazie ad aree di lavoro sicure certificate del robot e barriere ottiche anti intrusione. La linea è stata sviluppata sulle specifiche esigenze del cliente, in modo da adattarsi agli spazi disponibili ed interfacciarsi con linee e macchinari a monte e a valle, di costruttori differenti; certamente un sistema tradizionale non avrebbe avuto la stessa flessibilità e avrebbe richiesto uno spazio decisamente superiore, non compatibile con i locali esistenti.
Abrigo and the fourth revolution Abrigo S.p.A. stands among the pioneers in promoting robotic applications in the agrifood industry processes
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he “Industry 4.0” revolution is crossing also the agrifood industry: big data and robotics are the pillars of this transition of the manufacturing process. Being for many years, one of the core elements of the packaging machinery, the robots are nowadays increasingly utilized in product handling and manipulation; this, thanks to their flexibility and to the low footprint, meaning less installation spaces required. Indeed, in many applications they can effectively replace belt conveyors, elevators and other traditional feeding and transferring mechanical systems, or to avoid the need for the operators to perform heavy, repetitive and low added value tasks. As usually, Abrigo S.p.A. stands among the pioneers in promoting robotic applications in the agrifood industry processes. One of the last applications, Abrigo realized is for the delivering, by means of an industrial robot, of mortadella to 2 vacuum packaging lines. The system is capable to handle several formats of mortadella,
which differ, also up to a considerable extent, for dimensions and weight, with negligible downtimes for production changeover (the changeover is fully automated). The working recipe is set by the operators through the HMI panel, in a simple and intuitive way; the Abrigo line can exchange process information with the upstream and downstream equipment and can automatically adapt its working conditions. It is also possible to use one of the two vacuum packaging lines in manual mode, while feeding the mortadella to the other with the robot:
this happens in the safest way for the operators, thanks to certified safety working zones of the robot and optical barriers. The whole line has been designed based on the specific needs of the customer, adapted to the available spaces and capable of connecting to the other existing equipment, that are from different manufacturers; for sure, a traditional system could never have the same flexibility and would have required a larger installation space, which was not suitable with the available building.
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Dicembre / Gennaio 2018 • Food Industry
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Machinery & Development
Soluzioni al top di gamma I sistemi della serie MODULAR sono costruiti sulla base di una struttura “open frame” in acciaio inox
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l confezionamento dei prodotti alimentari in vaschette termoformate è da tempo una condizione consolidata nel mercato alimentare e nel confezionamento dei prodotti alimentari freschi. Per affrontare le problematiche di etichettatura, identificazione e tracciabilità su questo tipo di confezioni, LABELPACK ha sviluppato un’ampia gamma di sistemi di etichettatura in grado di applicare una o più etichette sulla confezione, gestendo anche la stampa in linea dei dati variabili e codici a barre.
La soluzione al top di gamma è realizzata con i sistemi della serie MODULAR costruiti sulla base di una struttura “open frame” in acciaio inox su cui vengono integrati i vari moduli di etichettatura della serie LABELX per l’applicazione sul lato superiore e inferiore delle vaschette che contengono i prodotti. Il sistema è dotato di una elettronica di controllo posizionata in un quadro pensile dove è alloggiato il PLC e interfaccia operatore Touch Screen; le velocità di funzionamento sono tutte sincronizzate elettronicamente e tutte le regolazioni sono dotate di indicatori numerici per facilitare il cambio formato ed il conseguente riposizionamento alla precedente posizione. I sistemi MODULAR possono integrare diversi sistemi di trasporto prodotto realizzati in funzione delle caratteristiche dimensionali, del peso e della forma del contenitore da etichettare, questi sistemi di trasporto sono integrati in posizione “balconata” permettendo una facile pulizia dell’area sottostante la macchina stessa ed evitando che eventuali fuoriuscite di liquidi o del prodotto stesso raggiungano delle parti della macchina difficilmente pulibili e igienizzabili. I moduli di etichettatura LABELX, disponibili con larghezza etichetta 140-250 mm, possono integrare tutte stampanti a trasferimento termico prodotte da DATAMAX, ZEBRA, SATO, AVERY, CAB, CARL VALENTIN, per la stampa in linea di dati variabili, codici a barre e altre informazioni necessarie alla tracciabilità dei prodotti alimentari. Per le applicazioni entry level sono disponibili i sistemi della serie COMPACT, realizzati anch’essi con strutture in acciaio inox e dotati dei moduli di etichettatura della serie LABELX JR che permettono di avere soluzioni estremamente funzionali ad un prezzo molto competitivo.
Top-of-the-range solutions MODULAR systems are built around a stainless steel “open frame” structure
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ackaging of foodstuff in thermoformed trays has long been a well-established solution in the food and fresh food packaging market.
To solve the labelling, identification and traceability problems of this kind of packages, LABELPACK has developed a comprehensive line of labelling systems that not only apply one or more labels on a package, but they also manage inline print of variable data and barcodes. The top-of-the-range solution consists of MODULAR systems built around a stainless steel “open frame” structure where various LABELX® labelling modules are integrated as to apply labels on the upper and lower part of the trays. The system is provided with electronic control with PLC and Touch Screen operator panel; electronic synchronization of the speeds and fast regulation with numerical indicator facilitate the change of format and the following ripositioning to the previous position. The MODULAR systems can integrate various product transport systems built upon size, weight and shape of the container to label. These systems are assembled in a “balcony” structure for easy cleaning of the area under the machine and to avoid that possible leakage of liquids or products would reach parts difficult to be cleaned and sanitized.
Labelling modules LABELX, which can apply labels up to 140-250 mm wide, can integrate all thermal transfer labelers produced by DATAMAX, ZEBRA, SATO, AVERY, CAB, CARL VALENTIN, to print inline variable data, barcodes and other relevant information to food traceability. COMPACT is the “entry level” series in stainless steel equipped with LABELX JR labelling machines, for highly functional and definitely competitive solutions.
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Exhibitions & Events
L’innovazione non ha freni SWOP 2017 - 2nd World of Packaging a Shanghai - termina con una nota positiva
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wop 2017, la principale fiera asiatica per la lavorazione e l’imballaggio, ha attirato l’attenzione degli espositori sin dalla sua inaugurazione. Hanno partecipato all’evento poco più di 600 espositori nazionali ed esteri e 20.053 visitatori provenienti da quasi 80 paesi. Alcune regioni come Cina, Stati Uniti, Russia, Corea del Sud, Giappone, India, Vietnam e Malesia hanno partecipato alla fiera SNIEC per vedere le ultime innovazioni. L’evento, che ha coinvolto un grande numero di interessati, è durato quattro giorni ed è stato organizzato da Messe Düsseldorf (Shanghai) Co., Ltd. (MDS), Adsale Exhibition Services Ltd. I visitatori hanno beneficiato enormemente dell’evento, traendo spunti non solo riguardo alle più recenti innovazioni tecnologiche, ma anche riguardo allo stato del mercato degli imballaggi. swop 2017 si è concentrato molto di più sull’innovazione rispetto alla precedente edizione, sia in termini di temi trattati durante le esposizioni, che di conferenze e di dimostrazioni degli espositori. In particolare hanno riscosso grande successo l’iniziativa SAVE FOOD, debuttata in Cina, e la nuova zona FMCG Future Zone. “In Cina, in seguito all’aumento di urbanizzazione e consumi della classe media, sono aumentate anche la domanda di lavorazioni e imballaggi moderni: Swop, con le sue quattro edizioni e i suoi temi innovativi, è la piattaforma unica per le tecnologie e le idee i più avanzate”, come ha dichiarato Hans Werner Reinhard, amministratore delegato di Messe Düsseldorf GmbH. “Quest’anno, swop continua a caratterizzare l’intera catena del valore del packaging, dalla produzione e lavorazione di materiali di imballaggio, all’ imballaggio primario, quello secondario, quello logistico/e-commerce, fino a materiali e contenitori di imballaggio, tutto in un’unica fiera. L’esposizione serve anche gli otto settori principali: cibo, bevande, prodotti da forno, dolciumi, cosmetici, prodotti farmaceutici, beni di consumo non alimentari e prodotti industriali. Questo rende Swop la prima piattaforma di approvvigionamento che copre l’intera catena del valore”, ha affermato Stanley Chu - Presidente di Adsale Exhibition Services Ltd. Esposizioni innovative: l’industria 4.0 diventa intelligente, digitale e sostenibile Basandosi sul progetto “Made in China 2025”, la produzione “intelligente” di imballaggi è diventata la tendenza del momento e molti espositori hanno tratto spunto da ciò. Ad esempio, la connessione del software intelligente con le machine, riesce a soddisfare meglio le esigenze individuali. Alla mostra, il tema dello sviluppo sostenibile era ovunque, e molte aziende hanno dimostrato il loro impegno in termini di riduzione dello spessore dei materiali di imballaggio, minore consumo di risorse e miglioramento dei processi di produzione. Inoltre, i materiali di imballaggio ecologici e a basso impatto ambientale sono diventati una tendenza importante.
L’industria mostra anche un crescente interesse per materiali e prodotti di imballaggio. FMCG Future Zone ha goduto di grande popolarità grazie alla precedente edizione di “Materiali di imballaggio e Zona dei prodotti”. La FMCG Future Zone, che, questa volta, è stata rinnovata completamente, ha presentato, nei suoi 10.000 m2 nel padiglione W3, i prodotti più innovativi, realizzati da oltre 200 noti produttori, nazionali e internazionali, di vari materiali e prodotti per l’imballaggio. Oltre alla fiera, si sono svolti contemporaneamente numerosi forum professionali su larga scala e con diverse prospettive, che hanno coperto argomenti come la lavorazione degli alimenti, il packaging intelligente ed ecologico, oltre che design e innovazione ed e-commerce e logistica del packaging. L’incontro è stato ricco e l’interazione è stata entusiastica, molti partecipanti hanno affermato che gli argomenti dei forum erano decisamente innovativi e di alta qualità. Ad esempio, il forum “Packaging, Intelligence e Future” che si è svolto il primo giorno, è stato affollato di partecipanti a tal punto che alcuni hanno trovato posto anche lungo il corridoio. Il summit del secondo giorno, del SAVE FOOD, ha attirato quasi 200 rappresentanti dell’industria alimentare interessati a come estendere la “shelf life” degli alimenti attraverso un packaging innovativo. Inoltre, la Global Aluminium Foil Roller Initiative, che rappresenta oltre il 50% della produzione mondiale di pellicole, si è riunita durante swop. 35 rappresentanti dei produttori cinesi di laminati di alluminio e dei loro clienti, come i produttori di contenitori in alluminio, hanno discusso delle opportunità per aumentare ulteriormente la loro presenza nei mercati di imballaggio che sono in crescita in Cina. swop 2019, che si terrà dal 25 al 28 Novembre presso il nuovo centro espositivo internazionale di Shanghai, è in fase di progettazione e introdurrà temi innovativi con padiglioni ampliati. www.swop-online.com
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Dicembre / Gennaio 2018 • Food Industry
INTERNATIONAL MAGAZINES
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Exhibitions & Events
Innovation never stops SWOP 2017 - 2nd Shanghai World of Packaging - finishes on a high note
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wop 2017, the leading processing and packaging exhibition in Asia, has attracted the greatest amount of attention from exhibitors since its inauguration. Just over 600 overseas and domestic exhibitors participated in the event and 20,053 visitors from nearly 80 countries and regions, such as China, the USA, Russia, South Korea, Japan, India, Vietnam and Malaysia came to the SNIEC fairgrounds to see latest innovations. The 4-day large-scale exhibition was organized by Messe Düsseldorf (Shanghai) Co., Ltd (MDS), Adsale Exhibition Services Ltd. Visitors also benefited greatly from the event, learning not only about cutting-edge innovative technologies but also about the status of the packaging market. Whether in terms of exhibition topics, concurrent conferences or exhibitor demonstrations, swop 2017 focused on innovation much more compared with the previous exhibition. In particular, the SAVE FOOD initiative, with its debut in China, and the newly upgraded FMCG Future Zone have been widely acclaimed. “With the acceleration of urbanization and the rising consumption level of the middle class, the demand for modern processing and packaging in China is also on the rise. swop, with its four exhibitions and innovative themes, is the one-stop platform for the most advanced technologies and ideas”, said Mr. Hans Werner Reinhard, Managing Director of Messe Düsseldorf GmbH.
“This year, swop continues to feature the entire value chain of packaging, from packaging materials production and processing, primary packaging, secondary packaging, logistics/e-commerce packaging to packaging materials and containers, all in one fair. Moreover, the exhibition also serves eight industries mainly: food, beverage, bakery, confectionary, cosmetics, pharmaceuticals, non-food consumer goods and industrial commodities. This makes swop the first ever one-stop sourcing platform covering the entire value chain”, said Mr. Stanley Chu – Chairman of Adsale Exhibition Services Ltd. Innovation in exhibits: Industry 4.0, intelligent, digital and sustainable In following the “Made in China 2025” blueprint, the intelligent manufacture of packaging is the trend of the times and many exhibitors have embodied this. For example, the connection of intelligent software with machines better meets individualized needs. At the exhibition venue, the theme of sustainable development was everywhere. Many companies have demonstrated their efforts in terms of reduced thickness of packaging materials, lower resource consumption and improved manufacturing processes. In addition, green and eco-friendly packaging materials have become an important trend. The industry also shows increasing interest in packaging materials and products. The FMCG Future Zone enjoyed great popularity compared with the
previous “Packaging Materials and Products Zone”. The FMCG Future Zone, a complete upgrade this time, accommodated cutting-edge products from more than 200 well-known overseas and domestic manufacturers of various packaging materials and products on its 10,000 m2 in Hall W3. In addition to the trade fair, a number of largescale and multi-faceted professional forums were held simultaneously, covering topics such as food processing, smart packaging, green packaging, packaging design & innovation, e-commerce & logistic packaging. The meeting was packed and the interaction enthusiastic. Many participants said that the topics of the forums were very new and of high quality. For example, the “Packaging, Intelligence and Future” forum held on the first day was crowded with visitors even along the corridor. The SAVE FOOD summit meeting on the second day attracted nearly 200 visitors from the food industry interested in how to extend food shelf life through innovative packaging. Moreover, The Global Aluminium Foil Roller Initiative, representing more than 50% of global foil production, met during swop. 35 representatives from Chinese aluminium foil rolling members and their customers like aluminium container manufactures discussed opportunities to further increase their presence in the growing packaging markets in China. swop 2019, to be held from 25-28 November at the Shanghai New International Expo Centre, is under planning and will introduce innovative themes with expanded pavilions. www.swop-online.com
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Food Industry • December / January 2018
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Marketing & Strategy
Viva la semplicità Chi prova a progettare qualcosa di semplice sa bene quanto sia difficile. Lars Wallentin, a lungo top-designer di Nestlé, nel suo nuovo libro sul packaging design “Who Sells What to Whom” svela i segreti del mestiere. Pro Carton lo ha intervistato
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econdo lei, cosa caratterizza un buon design? Un buon design è onesto: è chiaro, semplice da comprendere e non gioca a nascondere i propri difetti e punti deboli. Un prodotto dal design onesto non vanta caratteristiche che in realtà non ha. Un buon design rispetta l’ambiente: non impiega più energia del necessario, utilizza quanto più possibile materie prime, materiali riciclabili ecc. In poche parole, un buon design non ammette sprechi. Un buon design è curato nei minimi dettagli, con minuzia e precisione. Non so chi abbia affermato che “Dio è nei dettagli”, ma questa frase racchiude tutto il significato del design. Il mio consiglio è di “semplificare, amplificare e ripetere”, soprattutto oggi che i venditori credono che la parte frontale della confezione debba contenere tutto. Un packaging ad alto impatto comunicativo deve avere un elemento più accentuato sulla parte frontale, se vuole farsi notare. Ovviamente, ciò avviene solo se gli altri elementi vengono rimpiccioliti o semplificati e posti nella parte posteriore. Come pensa che le aziende possano realizzare tutto questo? Fondamentalmente, in due modi: avere il coraggio di distinguersi o esagerare. Qualcosa di straordinariamente grande, non solo nelle dimensioni, ma anche nella comunicazione. Un metodo vincente è adottare una strategia comunicativa coerente e creativa che duri a lungo e crei aspettative elevate. Se si esalta un prodotto alimentare o una bevanda stimolando l’appetito attraverso immagini, testi persuasivi e un branding elaborato, esaltando le virtù più immediate, i consumatori saranno maggiormente stimolati all’acquisto. Pensa che il cartone sia il futuro del packaging? Il cartone sarà sempre il materiale d’imballaggio principale perché è chiaro a tutti che viene da una fonte rinnovabile: insomma, gli alberi ricrescono! Inoltre assorbe l’anidride carbonica, ma questo punto forse è un po’ meno chiaro. Così come non è chiaro il riciclaggio della plastica che comunque, secondo me, non è un’idea molto intelligente dato che per un materiale leggero viene impiegata troppa energia. Invece, è chiaro a tutti che riciclando la carta si ottiene nuova carta. Cosa suggerisce a chi ha risorse economiche limitate? Quando si vendono prodotti di nicchia o che hanno un numero ridotto di consumatori e non si hanno soldi per pubblicizzarli con nessun mezzo di comunicazione, qual è la soluzione? Ovviamente il packaging creativo, confezioni che sappiano distinguersi. Quando non si hanno soldi da spendere in nessun mezzo pubblicitario, bisogna puntare tutto sul packaging.
Ricordo che una volta Peter Brabeck, a quel tempo CEO di Nestlé, ci disse che il packaging è il mezzo pubblicitario più economico eppure estremamente sottovalutato, quasi senza sprechi né costi. Quanto aveva ragione! Se progettiamo la confezione e la comunicazione a partire da un’idea brillante o da un concetto semplice, avremo un marketing molto efficace. Cosa migliorerebbe del packaging di oggi? Il packaging di oggi è in costante miglioramento, tanto a livello logistico e tecnico quanto a livello ecologico e dei materiali, senza contare che il design è sempre più esclusivo e le soluzioni sono sempre più innovative. Tuttavia, se si considerano le strategie comunicative e i messaggi commerciali veicolati dal packaging, o l’importanza dei testi e delle immagini sulla parte posteriore delle confezioni, non si notano grossi miglioramenti, se non addirittura nessuno. Credo che ciò sia dovuto a vari motivi. Spesso le aziende seguono troppo le regole, mentre i brand manager fanno fatica a capire che a volte “fare di meno è fare di più”. La maggior parte dei designer dimentica che il packaging ha un ruolo ben preciso nel processo di vendita: massimizzare l’RTB (Reason To Believe) o l’USP (Unique Selling Proposition). Inoltre, mi chiedo se i designer o i responsabili del marketing facciano abbastanza store-check. Ne dubito. Bisogna imparare dal confronto con le altre categorie di prodotti. Viviamo in un mondo in cui domina l’eccesso di informazioni, e i brand manager spesso non conoscono a sufficienza gli aspetti essenziali di ciascun mezzo: nel caso delle confezioni bisogna stimolare l’appetito, gli espositori devono contenere messaggi commerciali e le pubblicità devono mettere in risalto la marca. Oggi si tende a mettere tutto sulla confezione per poi riprodurlo negli altri mezzi pubblicitari. Bisogna curare la stampa delle confezioni per migliorarne la leggibilità. Una buona stampa cattura l’attenzione, è di facile lettura e ha un layout che risalta le informazioni utili e importanti. Dubito però che i package designer la pensino così considerato che molte parti posteriori delle confezioni sono estremamente noiose e di difficile lettura. Ogni tanto bisogna rinnovare il design per farsi notare, distinguersi ed emergere. Cosa che Toblerone, per esempio, fa costantemente con il proprio logo, così come Google. Come si ottiene un design migliore? Incrementando il lavoro di squadra e ampliando le conoscenze, così da sviluppare ulteriormente la creatività. In più, i rivenditori devono essere parte attiva di questo processo. Inoltre, bisogna utilizzare più materiali anziché uno solo: per esempio, il cartone e la plastica assieme rendono la confezione solida e di facile apertura e visibilità. Ai primi meeting aziendali devono essere presenti il designer, il produttore e il brand manager: più persone ci sono, più si stimola la creatività. Perché molti consumatori hanno un’opinione negativa riguardo alle confezioni? Le ragioni principali sono quattro: • sono troppo difficili da aprire; • il testo è troppo piccolo, quasi illeggibile; • sono sproporzionate: c’è troppo materiale o la confezione è troppo grande rispetto al prodotto/al contenuto; • le confezioni pesanti non hanno maniglie o presentano difetti ergonomici: è il caso dei flaconi di plastica “scivolosi” (o poco stabili) in bagno. Ha altri consigli per i packaging designer? Oggi è tutto incentrato sull’ecologia, sul riciclo e sulla riduzione degli sprechi, sul commercio equo ecc. Tutto giusto secondo me, ma perché un brand non dovrebbe avere interesse nell’essere considerato anche da un punto di vista culturale? O artistico, magari? Un design di questo tipo ha anche il vantaggio di apparire diverso dagli altri: il prezzo è più flessibile in quanto il consumatore considera la confezione come “un di più” rispetto al prodotto. È una conclusione alla quale i giapponesi sono giunti già molti anni fa con l’utilizzo delle confezioni regalo artigianali. Credo che il ruolo del designer nella nostra società sia quello di rendere il mondo un posto più bello creando cose gradevoli dal punto di vista estetico. Per concludere, ritengo che si potrebbe realizzare ancora molto di più se il mondo aziendale fosse più aperto alla comunicazione artistica e non si limitasse a seguire semplici direttive e teorie sulle “migliori pratiche” che di fatto chiudono le porte a soluzioni creative fuori dall’ordinario. www.packagingsense.com
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Dicembre / Gennaio 2018 • Food Industry
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Marketing & Strategy
Keep it simple! W hat makes for great design in your opinion? Great design is honest: Great design is always transparent, easily understood and not cheating or hiding defects or weaknesses. An honestly designed product does not claim features it does not have. Great design is concerned with the environment: Great design doesn’t use more energy than necessary, uses as little raw material as possible, can be recycled etc. In other words, great design is not waste. Great design is consistent to the last detail: Thoroughness and accuracy are part of great design. I don’t know who coined the words “God is in the details”, but that is what design is all about. My advice to “simplify, amplify and repeat” has never been more relevant than today when marketers believe that everything has to appear on the front of the pack. In order to stand out, great communication packaging has to exaggerate something on the front panel. This can obviously only be done if other messages are reduced or simplified by relegating them to the back panel. So how can companies achieve this? There are basically 2 ways of doing this: Dare to be different or exaggerate! And make it unusually big, which is not always a matter of size but also of communication. To be a winner is a matter of building high expectations through consistent and creative communication over a long period. The better we express the value of a food or drink product through appetite appeal, illustrations, convincing copy, strong branding and easy understandable virtues, the more we stimulate the consumer to purchase our product. Do you think cartons will be the packaging of the future? Cartons will always be the no. 1 material as people understand that they come from a renewable material, they understand that trees grow! That they also absorb CO2 maybe too difficult to explain! People do not understand recycling plastic, which is, in my opinion, not a very intelligent idea anyway because it uses too much energy for a light material. But people understand that if you recycle paper there will be new paper.
ecological side. We also see more unique designs and more innovative solutions. However, if we look at the way packaging communicates, what selling messages one can find or how supportive the back side panel texts and illustrations are, we see little or no progress which I think is due to a number of reasons. The companies are often too rule-bound and brand managers have difficulty in understanding that sometimes “less is more”. Most designers forget the sales role of packaging, that is how to maximise the RTB (Reason to believe) or USP (Unique Selling Proposition). Also, I question whether designers and marketers store-check enough. I doubt it. We must learn from other product categories. We are in a world of over-information and brand managers often have not enough experience to concentrate on the essential in each media. The essential on the pack can be appetite appeal, on POS material it can be a selling text and in advertising it can be the brand. Today, there is a tendency to put everything on the pack and then duplicate it in other media. When it comes to readability, packs need to optimise the typography. Great typography creates interest, it makes reading easy and it has a layout that highlights what is important and useful. I doubt package designers see it that way, as many back panels are very boring and difficult to read! To be top-of-mind, to be noticed, to stand out, you have to change something in your design now and then. Toblerone, for instance, does it constantly with their brand logotype, and so does Google! How can we achieve better design? The more teamwork, the more knowledge will lead to more creativity. And we should involve retailers in that process. But we must think multi-material and not mono-material, for example cardboard plus plastic for stability, easy opening and visibility. In the first meeting, there should be the designer, the manufacturer and the brand manager, the more people you have, the more creative you can be.
Everyone who has ever tried to simply design something, knows how difficult this can be. In his new book on packaging design, “Who Sells What to Whom”, Lars Wallentin – top-designer at Nestlé for many years – shares his tips on how to do it. Pro Carton interviewed him Why do so many consumers have a negative opinion about packaging? There are mainly 4 reasons: • too difficult to open; • text is too small, practically unreadable; • over packaging – too much material or too big a pack in relation to the product/content; • no handle for heavy packs and other ergonomical weaknesses such as ‘slippery’ (unstable) plastic bottles in the bathroom. What else could packaging designers do? Today we promote ecological thinking, recycling and waste reduction, fair trade supply, etc. which is fine with me, but would it not be in a brand’s interest to also be seen as something cultural? Something arty? Such a design has also the advantage of looking different, which means that pricing is more flexible, as the consumer sees the pack as ‘something more’ than just the product. The Japanese discovered this many years ago with their handcrafted gift packaging. In my opinion, the role of a designer in our society is to make this world a more beautiful place through aesthetically pleasing objects. In conclusion, I feel much more could still be done if the business world were more open to artistic communication and would not just follow guidelines and best practices which close the door to creative unique solutions. www.packagingsense.com
What is your advice for those who have modest budgets? When you are selling a niche product or a product which you know will be bought only by a small number of consumers and you have no money for advertising or other media: what is the solution? It is of course creative packaging, pack designs that stand out. When no money is available for other media, spend it on packaging! I remember that once the then CEO of Nestlé, Mr Peter Brabeck, told us that packaging is the most economical advertising medium, enormously underutilised, with virtually no wastage and almost cost free. How right he was! If we design the pack and the communication with a big idea in mind or a clear concept, we do very efficient marketing. What would you improve with today’s packaging? Nowadays packaging is constantly being improved, be it on the logistical, technical, material or
Lars Wallentin
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Machinery & Development
Etichettatrice ad alte prestazioni ALritma X nasce per soddisfare quelle esigenze di etichettatura dove precisione e velocità sono requisiti fondamentali
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LTECH, leader nel campo dell’etichettatura e codifica dei materiali, ha da sempre nei suoi capisaldi il costante perfezionamento e miglioramento dei suoi prodotti. Così facendo è in grado di realizzare soluzioni sempre all’avanguardia che soddisfino le innumerevoli sfide che il mondo dell’etichettatura presenta ogni giorno. Un chiaro esempio di questa filosofia è dato dall’ALritma X, il meglio che la tecnologia ALTECH mette a disposizione.
Studiata e progettata sull’ALritma standard, ormai ampiamente affermata in tutto il mondo, la ALritma X nasce per soddisfare quelle esigenze di etichettatura dove precisione e velocità sono requisiti fondamentali. E’ infatti equipaggiata con un potente motore passo passo più performante di quello dell’ALritma standard, che li consente di raggiungere i 40 m/min di velocità di erogazione etichetta. Per ottimizzare ulteriormente le prestazioni, può montare uno speciale kit “High Performance” costituito da un innovativo e sofisticato sistema di traino/spinta della carta che può raggiungere 90m/min con cadenze di 900-1000 etichette al minuto (questa configurazione è particolarmente indicata per etichettatrici rotative). Nonostante l’alta velocità operativa, l’ALritma X mantiene una elevata precisione di etichettatura indipendentemente dalle dimensioni dell’etichetta o dalla loro forma, anche in caso di variazione della velocità di transito del prodotto da etichettare.
L’ALritma X può anche accogliere un modulo di stampa per stampare etichette fino a una velocità di 200 etichette/min ideale per quei prodotti che necessitano di dati variabili. Infine, in particolari casi dove vi è un rapido esaurimento del rotolo etichette, o dove non è possibile o conveniente interrompere la linea di produzione, vi è la possibilità di creare un sistema non-stop con 2 testate etichettatrici. ALTECH ha recentemente perfezionato l’ALritma X grazie a degli accorgimenti meccanici e all’introduzione di un nuovo motore, più potente, performante e di dimensioni ridotte. Un’altra importante novità riguarda la logica di controllo, ovvero la control box della testa etichettatrice. Essa ha infatti subito un rinnovo estetico ma soprattutto a livello software, con una nuova grafica che implementa nuove funzionalità a disposizione dell’utente. Per maggiori informazioni www.altech.it
High-performance labelling machine ALritma X has been designed and developed to satisfy labelling requirements where precision and speed are fundamental prerequisites
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LTECH, leader in the field of material coding and labelling systems, is founded on a philosophy of continuously improving and refining its products. In so doing, the company is able to offer cutting-edge solutions which satisfy the innumerable challenges which the labelling market presents us with each and every day. A clear example of this is ALritma X, the best that ALTECH technology has to offer. Based on the standard ALritma model, which is by now a widespread success around the world, ALritma X was designed and developed to satisfy labelling requirements where precision and speed are fundamental prerequisites. It is equipped with a powerful stepper motor which is a higher-
ALritma X mantiene un’elevata precisione di etichettatura ALritma X maintains exceptional labelling precision
performance model than on the standard ALritma, allowing it to achieve labelling speeds of 40 m/min. A special high-performance kit is available to further improve throughput, consisting of an innovative and sophisticated “push-pull” label web drive system which can reach speeds of 90m/min at a rate of 900-1000 labels per minute (this configuration is particularly suitable for rotary labellers). Despite its high operating speed, ALritma X maintains exceptional labelling precision regardless of the size or shape of the label, even in the event of variations in the product transport speed. ALritma X can also be equipped with a printer module offering speeds of up to 200 labels/min, ideal for products requiring variable data on their labels.
Finally, for particular applications in which the label rolls are used up quickly, or where it is impossible or inconvenient to interrupt the production line, it is possible to create a non-stop system with two labelling heads. ALTECH has recently upgraded the ALritma X with some new mechanical tweaks and the introduction of a new, more powerful, more compact and higherperformance motor. Another important upgrade involves the control logic, in other words the control box for the labelling head. As well as an aesthetic makeover, it has also seen significant software improvements, with a new graphical interface incorporating new functions available to the user. For further information www.altech.it
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Machinery & Development
Robotica e meccanica Futura Robotica è stato il primo produttore a sviluppare sistemi automatici in grado di unire la scienza della robotica alla meccanica
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d Alseno, al centro della “packaging valley”, area nota per i costruttori di macchine automatiche per il confezionamento, da 20 anni opera Futura Robotica, il primo produttore a sviluppare sistemi automatici in grado di unire la scienza della robotica alla meccanica. Futura Robotica è stata un pioniere nel settore della meccatronica, oggi un must per tutte le aziende costruttrici di macchine automatiche di fine linea. Ha infatti messo a punto soluzioni uniche per ogni cliente dei settori food e dairy per la manipolazione di prodotti delicati con applicazione di robot studiati appositamente per trattare prodotti in film flessibili da inserire in imballi secondari. Futura Robotica ha recentemente diversificato i settori di competenza, includendo caffè e farmaco-
smesi e implementando i mercati sia in Italia che all’estero. Grazie a questa politica nell’ultimo biennio l’azienda è cresciuta del 30%, dimostrando di essere pienamente nel mercato di riferimento. Azienda in piena espansione, mostra i suoi punti di forza nello studio e la realizzazione dei robot a marchio Futura, e nella capacità di utilizzare robot commerciali specifici in funzione delle necessità, come ABB, Kawasaki o Staubli. Dal 2012 sono state sviluppate linee con controllo a visione, passando dalle tradizionali macchine monoblocco a impianti modulari sempre più flessibili. La mission dell’azienda è aiutare i clienti a risolvere i loro problemi e, grazie a queste tecnologie, si possono soddisfare le più svariate richieste di personalizzazione. Anche il cambio formato automatico ha segnato un passo in avanti, confermando la propensione di Futura Robotica ad ascoltare i committenti, sviluppandone i progetti. Includendo il settore pharma, caratterizzato da norme di sicurezza molto severe, l’impresa di Alseno ha implementato il sistema di tracciabilità con il quale il cliente può controllare direttamente dal suo software tutte le fasi di lavorazione.
Robotics and mechanics Futura Robotica has been the first producer to develop automatic systems that combined robotics with mechanics
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n Alseno, at the center of the “packaging valley”, area known for its manufacturers of automatic packing machinery, Futura Robotica has been operating for the past 20 years. Futura Robotica is the leading producer of automatic systems able to unite the robotics science with mechanics. The company was a pioneer in mechatronics, which is today a must for all manufacturers of automatic end-packing machines. Futura is able to propose unique solutions for every type of client in the food and dairy sectors for delicate products handling using robots studied ad hoc to treat products in flexible film to be inserted into secondary packaging. Futura Robotica has recently diversified its sectors of competence including coffee and pharma-cosmetics, thus broadening its marketplaces in Italy and abroad. Thanks to this policy, over the last two years, the company has grown by 30%, confirming its competence and experience in robotic system production with the Futura trademark robots, and using commercial robots, such as ABB, Staubli and Kawasaki, depending on the project’s specific requirements. Since 2012, visual controlled lines have been developed, passing from traditional mono-block machines to increasingly flexible modular
systems. The company’s mission is to help the client in resolving problems, and with modular lines the most varied requests for customization can be satisfied. Automatic changeover has marked further step ahead and confirmed Futura Robotica’s attention to purchasers, developing their projects. Futura Robotica has implemented a traceability system, in particular for the pharma sector, characterized by very severe safety regulations, through which the customer can directly control all processing stages directly from his software. Luisella Nascia
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Exhibitions & Events
Debutto di successo per il quartetto fieristico indiano Circa 10.000 visitatori alle fiere pacprocess India, indiapack, food pex India ed alla parallela drink technology India; espositori molto soddisfatti
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´Associazione Fieristica delle Fiere, facente parte dell’interpack alliance, pacprocess India, indiapack e food pex India nonché la fiera parallela drink technology India, organizzata dalla Messe München, hanno avuto un debutto molto elogiato a Nuova Delhi. Sia il concetto delle fiere, complementari tra di loro, nel settore degli imballaggi, e la correlata industria di trasformazione, (interpack alliance Messen), nonché i temi drink technology – Tecnologia delle bevande, Dairy and Liquid Food - latte ed alimenti liquidi (drink technology India, Messe München), così come pure la nuova sede a Nuova Delhi, sostitutiva di Mumbai, hanno riscontrato una buona accettazione da parte delle imprese. Complessivamente 212 espositori si sono presentati su una superficie espositiva di circa 11.000 metri quadrati attirando 9.699 visitatori specializzati sul comprensorio fieristico Pragati Maidan. Altri 600 partecipanti hanno visitato la fiera “ISPI International Summit for Packaging Industry“ dell’Istituto Indiano degli imballaggi - Indian Institute of Packaging (IIP), tenutasi contemporaneamente nello stesso comprensorio. In considerazione dell’importanza dell’industria dell’imballaggio, per la crescita economica dell’India, il motto della conferenza di quest’anno è stato: “Packaging – the Growth DriverPackaging – Il motore di crescita”. “Il nostro obiettivo è quello di espandere ulteriormente, il ruolo guida delle nostre fiere nell’ industria indiana. L’appartenenza delle fiere all’interpack alliance è considerata come una caratteristica di predicato, e
per un certo numero di aziende internazionali: “è stata una magnifica manifestazione, che abbiamo apprezzato molto. Molti visitatori sono pervenuti a vedere i nostri prodotti tecnici della Germania, dell’USA e di altre parti del mondo.” Una risonanza positiva c’è stata anche, per la nuova collazione della fiera, a Nuova Delhi. “Siamo molto contenti che la Messe Düsseldorf ci ha dato l’opportunità di presentare le nostre tecnologie che vogliamo portare in India. Sono anche molto contento che avete svolto la manifestazione a Nuova Delhi, in quanto qui, noi non abbiamo grandi manifestazioni fieristiche”, dichiara Kapil Sharma, Norden/Citus Kalix (coesia companies), Business Head Tube Filling & Cartoning India & SAARC Region. Le fiere pacprocess India, indiapack e food pex India si terranno annualmente in combinazione con la drink technology India della Messe München. La combinazione delle quattro fiere che è leader nella regione, comprende sotto un unico tetto, i temi: imballaggi e processi affini (pacprocess India), materiali per l‘imballaggio e materiali ausiliari nonché macchinari e tecnologie per la produzione di materiali ausiliari (indiapack), la lavorazione dei prodotti alimentari e dolciumi e loro confezionamento (food pex India) cosi pure la tecnologia delle bevande, del latte e dei cibi 3 liquidi inclusa la rispettiva industria di confezionamento (drink technology India). Dopo Nuova Delhi, nell’autunno prossimo del 2017, sarà Mumbai la sede della manifestazione. La metropoli su Mar Arabico è ogni due anni la sede del quartetto fieristico, negli anni intermediari la sede cambia in altre regioni dell’India. Secondo una cooperazione da poco stipulata con la interpack alliance, a partire dal 2018, l’Associazione Italiana Costruttori Macchine UCIMA, sosterrà, la commercializzazione delle manifestazioni in India della Messe Düsseldorf, con l’acquisizione di visitatori e l’organizzazione di uno stand collettivo italiano. Partecipazioni nazionali del quartetto fieristico di quest’anno, sono state quelle della Germania, Cina e Taiwan. Inoltre sono stati presenti dei marchi internazionali, dall’Italia, Turchia, USA, Belgio, Slovenia, e Svizzera. ........................................................................................................................................................................................
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rappresenta un significativo aumento della qualità. Il debutto della nuova costellazione di fiere ha dimostrato che questo orientamento, è stato eccellentemente accolto, dichiara Bernd Jablonowski, Direttore del portafoglio globale della Messe Düsseldorf. Nell’ambito della collaborazione con IIP – Indian Institute of Packaging, la Messe Düsseldorf e la sua affiliata indiana, sono stati responsabili della strategia, della progettazione e realizzazione delle fiere pacprocess India, indiapack e foodpex India, così pure della commercializzazione delle fiere. Mentre la pacprocess India è una manifestazione fieristica, concepita per il 2017, la indiapack così come la conferenza ISPI, sono considerate manifestazioni già ben affermate sul mercato indiano. Gli espositori si sono più volte complimentati sulla partnership della Messe Düsseldorf con l’Istituto IIP e si sono espressi molto soddisfatti del corso della fiera. I suoi risultati hanno superato le loro aspettative. Così anche Rakesh Sharma del Apoorva Valves, un distributore indiano,
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Exhibitions & Events
Successful première of Indian trade fair quartet Around 10,000 visitors at pacprocess India, IndiaPack, FoodPex India and the parallel event drink technology India – exhibitors highly satisfied
Messe Düsseldorf GmbH
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he combination of several trade fairs – the interpack alliance events pacprocess India, IndiaPack and FoodPex India and the parallel trade fair drink technology India, held by Messe München – can look back to a much acclaimed première in New Delhi. Companies responded well to the concept of trade fairs supplementing one another from the packaging sector and the processing industry (interpack alliance trade fairs) together with the areas of beverage technology, dairy and liquid food (drink technology India, held by Messe Munich). There was also a good response to the new venue, New Delhi, alongside the main venue, Mumbai. In all, from 26 to 28 October, 212 exhibitors occupied around 11,000 square metres of exhibition space and attracted 9,699 trade visitors to the Pragati Maidan Exhibition Centre. In addition. 600 delegates visited the simultaneous International Summit for the Packaging Industry (ISPI), held by the Indian Institute of Packaging (IIP). This year’s conference, which was completely booked out, ran under a motto intended to reflect the significance of the packaging industry for economic growth in India: “Packaging – the Growth Driver”. “Our aim is to continually expand the leading role of our events for the Indian industry. Membership of the interpack alliance is considered to be a special seal of approval and therefore as something that warrants a clear increase in quality. The première of this new constellation of trade fairs showed that this approach was accepted extremely well,” says Bernd Jablonowski, Global Portfolio Director Messe Düsseldorf. Under its partnership with the IIP, Messe Düsseldorf and its Indian subsidiary handled the strategy, planning and implementation of pacprocess India, IndiaPack and FoodPex India and also the national and international marketing of those trade fairs. While pacprocess India was a new event in 2017, IndiaPack and the ISPI Conference were considered to be well established on the Indian market. Many exhibitors were full of praise about the partnership
between Messe Düsseldorf and the IIP and were also very satisfied with the outcome of the trade fair. It apparently exceeded their expectations. This was also the conclusion reached by Rakesh Sharma from Apoorva Valves, an Indian distributor serving a range of international companies: “It was a very good show, which we really enjoyed. Lots of visitors came to see our technical products from Germany, the US and other parts of the world.” Moreover, there was positive feedback on New Delhi as a venue: “We are very happy that Messe Düsseldorf gave us an opportunity to showcase our technologies which we want to bring to India. I am also happy that you have started a show in New Delhi as there are not many big shows,” says Kapil Sharma, Norden/Citus Kalix (coesia companies), Business Head Tube Filling & Cartoning India & SAARC Region.
pacprocess India, IndiaPack and FoodPex India are held once a year in combination with drink technology India (run by Messe München). Being held under a single roof, the four trade fairs map the thematic areas of packaging and related processes (PacProcess India), packaging materials and equipment as well as machinery and technology for the production of packaging equipment (IndiaPack), food and confectionery processing and packaging (FoodPex India) and also beverage technology, dairy and liquid food and the related packaging industry (drink technology India). Moreover, these trade fairs have a leading role in the region. Following New Delhi in 2017, next year’s venue in autumn will be Mumbai. Every other year this urban hub on the Arabian Sea is a fixture for the trade fair quartet, while the venue varies between other Indian regions in the intervening years. In 2018, following a recent cooperation agreement between the interpack alliance and the Italian mechanical engineering association UCIMA, the latter will give its support for the marketing of Messe Düsseldorf’s Indian event by attracting visitors and organising an Italian joint stand. National pavilions at this year’s trade fair quartet came from Germany, China and Taiwan. In addition, there were also international brands from Italy, Turkey, the United States, Belgium, Slovenia and Switzerland.
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Food Industry • December / January 2018
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Marketing & Strategy
Una soluzione innovativa per la competitività dell’industria alimentare Anima ha recentemente presentato una soluzione dedicata al settore food & beverage per un nuovo approccio alla sicurezza e alla salute del consumatore
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NIMA, la Federazione della meccanica varia di Confindustria, rappresenta al suo interno anche i macchinari e le tecnologie di produzione e trasformazione food & beverage. In occasione della fiera Host 2017, Milano, punto di riferimento del comparto Ho.Re.Ca., Anima ha presentato una soluzione dedicata al settore Food & Beverage per un nuovo approccio alla sicurezza e alla salute del consumatore. In evidenza sono i temi relativi ai materiali a contatto con l’acqua destinata al consumo umano e ai materiali a contatto con alimenti MOCA (Materiali e Oggetti a Contatto con gli Alimenti). Per rispondere alle nuove esigenze dettate da normative e da nuovi decreti ministeriali, Anima ha unito sinergicamente tre soggetti specializzati: TiFQ, che opererà come
componente di supporto alle aziende per guidarle nell’identificazione e adozione di processi e metodologie necessarie per rispondere ai requisiti legislativi e certificativi; ICIM, ente accreditato da Accredia, sarà terza parte indipendente preposta alle certificazioni per fornire alle aziende garanzie qualitative oggettive spendibili sui diversi mercati di riferimento; TIFQ-LAB laboratorio accreditato Accredia, abilitato a eseguire le prove tecniche sia come attività di supporto alle imprese con il TiFQ che per le certificazioni di ICIM. ICIM è il primo ente in Italia ad aver ottenuto da Accredia il riconoscimento dello schema proprietario di certificazione per i materiali a contatto con l’acqua potabile. Questa certificazione segue gli stessi principi alla base della revisione (in corso) del Regolamento
nazionale, che tende ad avvicinare la legislazione italiana a quella elaborata da alcuni Stati Europei. A livello Comunitario l’obiettivo è di armonizzare le rispettive legislazioni e arrivare a medesimi parametri sui materiali e i prodotti a contatto con l’acqua destinata al consumo umano. A HOST, inoltre, ICIM ha presentato alle aziende che ricadono sotto la normativa MOCA il nuovo servizio di certificazione volontario, strumento che consente agli operatori interessati di poter dimostrare al mercato, grazie anche alle verifiche di un ente terzo indipendente, l’utilizzo di buone pratiche di fabbricazione e il rispetto dei requisiti di sicurezza e conformità. Ogni giorno, in fiera, ICIM ha presentato alle aziende “Certificazione dei materiali a contatto con gli alimenti (MOCA). Garanzia per la sicurezza e il rispetto dei requisiti obbligatori”, un workshop di 45 minuti all’interno dello stand Anima. Sempre a Host 2017 TiFQ ha dato appuntamento per la presentazione del libro bianco MOCA. Un altro passo significativo della Federazione ANIMA consapevole che è sempre più necessario avere a disposizione competenze adeguate e aggiornate in ambito tecnico/normativo, in particolare nel contesto di mercato attuale. Le aziende oggi possono sfruttare la sinergia fra ICIM, TiFQ e TIFQ-Lab per potersi differenziare nei mercati di riferimento ed offrire le migliori garanzie richieste per tutelare il consumatore finale.
An innovative solution for the competitiveness of the food industry Lately, Anima has presented a solution dedicated to the food & beverage sector, for a new approach to consumer’s safety and health
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NIMA, Federation of Italian Associations of Mechanical and Engineering Industry member of Confindustria, also represents food & beverage production and processing machinery and technology. On occasion of trade fair Host 2017 in Milan, Anima introduced a solution for the food & beverage sector, for a new approach to consumer’s safety and health. Topics on materials that come in contact with edible water, and materials that come in contact with MOCA food (Materials and Items in Contact with Food). To meet these new requirements stemming from new regulations and new decrees, Anima has gathered three specialized bodies: TiFQ, which will support and guide companies to identify and adopt the necessary processes and methods required to comply with the law and certifications; ICIM, Accredia-certified body, will be the third independent part in charge of certifications that will provide companies with tangible guarantees for various markets of reference; TIFQLAB, Accredia-certificated laboratory, will carry out technical tests as a form of business support activity for TiFQ enteprises and ICIM-certified enterprises. ICIM has been the first body in Italy to get Accredia certification for its proprietary certifications for the materials that come in contact with edible water. This
certification follows the very same principles that are the background of the ongoing revision of national Regulation, which tend making Italian legislation closer to the one elaborated by some European Countries. At EU level, the goal is creating harmonization of the various legislations and get the same parameters on materials and products that come in contact with the water destined to human consumption. At Host, ICM also presented the new voluntary certification service, an instrument that enables the operators to prove that they follow good production practices and comply with safety and conformity requirements. Every day at Host, ICIM presented to the companies the “Certification of the materials that come in contact with food (MOCA). Guarantee of safety and compliance with compulsory requirements”: a 45-minute workshop at ANIMA stand. Moreover, at Host, TiFQ presented the MOCA white book. That is ANIMA’s further step ahead for the Federation knows well that it is increasingly important to get adequate and updated knowledge. Today, companies can make the best of ICIM, TiFQ and TIFQ-Lab synergy to stand out in their markets of reference and offer the best guarantee as to safeguard end consumers.
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Dicembre / Gennaio 2018 • Food Industry
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Exhibitions & Events
CHINAPLAS 2018, innovazione continua Il trasferimento di CHINAPLAS è un punto di partenza per la sua trasformazione
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HINAPLAS 2018 si terrà per la prima volta presso il National Exhibition and Convention Center (NECC) a Hongqiao, Shanghai, Cina, il prossimo aprile dal 24 al 27. L’area espositiva dovrebbe superare i 320.000 metri quadrati con il 30% in più di spazio espositivo rispetto all’edizione 2016. CHINAPLAS riunirà 4.000 espositori provenienti da tutto il mondo, che saranno suddivisi in una serie di zone tematiche organizzate minuziosamente. CHINAPLAS 2018 introdurrà anche “3D Technology Zone” “Thermoplastic Elastomers & Rubber Zone” e “Chemicals & Raw Materials Zone”.
La nuova area tematica e l’evento concomitante: “The 3rd Industry 4.0 Conference” si completeranno, offrendo un’esperienza completa per le imprese interessate alla tecnologia di stampa 3D e alla “smart manufacturing”. “Il nostro team ha sempre sostenuto l’ideale di innovazione continua, che è molto importante per le industrie della plastica e della gomma”, ha dichiarato la Ada Leung, general manager di Adsale Exhibition Services Ltd., organizzatore della fiera. “Riteniamo che i nostri espositori e le loro tecnologie avanzate, combinate con gli eventi inseriti nella manifestazione e con i servizi in loco, ecc., porteranno una straordinaria nuova esperienza ai visitatori”. La forma del NECC rimanda a quella di un quadrifoglio”, con una superficie complessiva di 1,47 milioni di metri quadrati, è il più grande complesso di blocchi e padiglioni espositivi a livello mondiale. Composto di 400.000 metri quadrati di area coperta, che comprende 13 sale espositive grandi e tre piccole. Ci sono sale
CHINAPLAS 2018, continuous innovation The relocation of CHINAPLAS is a starting point for transformation
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HINAPLAS 2018 will be held for the first time at the National Exhibition and Convention Center (NECC) in Hongqiao, Shanghai, PR China, next April 24-27. The exhibition area is expected to exceed 320,000 square meters – 30% more exhibition space than that of the 2016 edition. CHINAPLAS will bring together 4,000 exhibitors from around the world, who will be allocated over a series of meticulously well-organized theme zones. CHINAPLAS 2018 will also introduce “3D Technology Zone”, “Thermoplastic Elastomers & Rubber Zone” and “Chemicals & Raw Materials Zone”.
Ada Leung, General Manager di Adsale Exhibition Services Ltd. Ada Leung, the General Manager of Adsale Exhibition Services Ltd.
conferenze con specifiche e impostazioni diverse l’una dall’altra. Per pre-registrarvi ora, visitate il sito: www. ChinaplasOnline.com/prereg. Per ulteriori informazioni: www.ChinaplasOnline.com
The new theme zone and the concurrent event “The 3rd Industry 4.0 Conference” will complement each other, providing a comprehensive experience for the enterprises interested in 3D printing technology and “smart manufacturing”. “Our team has always upheld the spirit of continuous innovation, which is very important for the plastics and rubber industries,” said Ms. Ada Leung, the General Manager of Adsale Exhibition Services Ltd., the show’s organizer. “We believe that our exhibitors and their advanced technologies, combined with the show’s concurrent events and on-site services etc., will bring an extraordinary new experience to visitors.” The shape of the NECC is like a blooming “fourleaf clover”. With a total construction area of 1.47 million square meters, it is the largest single block building and exhibition complex in the world. There are 400,000 square meters of indoor area, which consists of 13 large exhibition halls and three small exhibition halls. There are conference rooms with different specifications and settings among the halls. To pre-register now, please visit www.ChinaplasOnline. com/prereg. For more information www.ChinaplasOnline.com
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Exhibitions & Events
L’industria alimentare e i robot Una nuova generazione di robot sta per fare irruzione nell’industria del food & beverage: i cobot
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robot sono una componente fondamentale della quarta rivoluzione industriale e un elemento centrale imprescindibile per l’automazione. Le ultime previsioni della International Federation of Robotics (IFR) sostengono che entro il 2020 la popolazione mondiale di robot industriali passerà da circa 1,8 milioni di unità nel 2016 a oltre 3 milioni con tendenza in aumento. “La crescita mozzafiato della gamma di modelli offerti amplia le possibilità di impiego dei robot industriali e offre alle aziende di qualsiasi dimensione la possibilità di un’automazione flessibile”, afferma Joe Gemma, presidente dell’IFR, con buone prospettive di crescita per un settore che con le tecnologie intelligenti cerca di infondere capacità cognitive nei classici robot industriali. L’uomo incontra la macchina Molti degli espositori di Anuga FoodTec lavorano alla collaborazione uomo-robot (HRC), utilizzando robot leggeri snodati con un massimo di sette assi in grado di movimentare carichi fino a 15 kg. Grazie ad una massa netta ridotta e a sequenze di movimenti spesso più lente essi sono meno pericolosi; il loro intento è sgravare i colleghi umani che svolgono operazioni monotone ed ergonomicamente sfavorevoli che non ammettono il minimo errore. Gli impieghi tipici sono le applicazioni pick and place, la movimentazione fra le diverse fasi di produzione o le applicazioni follow the
line, in cui i robot devono eseguire con la massima precisione una sequenza di movimenti prestabilita, per esempio tagliare e porzionare la carne o decorare le torte. La sfida per le industrie alimentari consiste principalmente nell’integrare in modo ottimale questi aiutanti meccanici nei cicli di produzione. Tutto ciò è possibile grazie alle piattaforme di automazione che coniugano in spazi piccolissimi sensori e meccanica di alta precisione, ma anche una tecnica di comando e misurazione complessa. Maggiore sicurezza grazie alla pelle dei sensori Una caratteristica distintiva cruciale fra le applicazioni classiche con robot carterati e l’HRC è che lo scenario reale include la possibilità di una collisione. Quanto più intensa si fa la collaborazione fra l’uomo e la macchina, tanto più severe diventano le regole di sicurezza. Per essere all’altezza di queste notevoli aspettative, i cobot dispongono di complessi pacchetti di sicurezza. Su tutti gli assi i sensori di coppia assicurano la sensibilità dei robot; essi sono quindi in grado di riconoscere nell’ambiente persone e ostacoli e reagire in tempo reale. Inoltre i cobot sono dotati di sensori capacitivi, ottici e tattili: se una persona si avvicina al robot, questo riduce automaticamente la velocità fino al safe stop. Il TX2 touch di Stäubli è un esempio di questa categoria: una superficie sensibile allo sfioramento garantisce che questo robot a sei assi si arresti a un semplice tocco. Dispositivi di presa bionici dalla spiccata sensibilità I cobots dovrebbero svolgere quelle mansioni riservate finora esclusivamente alla pinza più performante: la mano umana. Gli ingegneri della Festo hanno tratto ispirazione dalla natura e sviluppato un dispositivo di presa ispirato a un tentacolo.
L’Octopus Gripper è realizzato in silicone e comandato pneumaticamente. Come in natura, sul lato interno del tentacolo sono disposte due file di ventose a regolazione attiva e passiva; quando l’utensile è alimentato con aria compressa esso si curva verso l’interno, avvolgendo con delicatezza l’oggetto. Questi dispositivi di presa flessibili potrebbero essere utilizzati per movimentare una serie di bottiglie o prodotti alimentari, come per esempio negli impianti su cui vengono prodotti in brevissimo tempo lotti di dimensioni differenti. La robotica in azione dal vivo Prima che i cobot si impongano su larga scala, le aziende alimentari potranno approfittare principalmente delle soluzioni già consolidate in esposizione ad Anuga FoodTec. Aziende produttrici di robot, integratori di sistemi e produttori di dispositivi di presa e sensori metteranno le carte in tavola nel comprensorio fieristico di Colonia. Al centro dell’interesse della fiera leader per l’industria internazionale del food & beverage ci saranno però anche le soluzioni per processi efficienti dell’industria 4.0 e scenari di smart factory. La mostra speciale Robotik-Pack-Line è l’esempio migliore di collaborazione tra partner tecnologici di alto livello provenienti da diverse discipline. Al motto di “robotica digitale” una linea automatica montata sul posto eseguirà, con un ritmo di 80 cicli al minuto, l’intero processo di confezionamento partendo dall’imballaggio primario, passando per quello secondario fino ad arrivare alla palettizzazione, inclusa la prova di tenuta inline e il controllo dei corpi estranei. Il tema dei robot nella produzione alimentare sarà affrontato nel corso del primo giorno di fiera nell’ambito del forum sull’efficienza delle risorse (dalle 13 alle 15). http://www.global-competence.net/food
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Exhibitions & Events
Robots in the food industry
Source: Kölnmesse Press Office
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obots are a key component of the fourth industrial revolution and as a central element of automation indispensable today. Up until 2020, the global stock of industry robots will increase from around 1.8 million pieces in the year 2016 to over three million, with an upwards trend - according to the latest forecast of the International Federation of Robotics (IFR). “The rapidly growing offer of models extends the fields of application for industry robots and gives companies of all sizes the chance to automate their businesses flexibly,” said IFR President Joe Gemma - good growth prospects for an industry that is striving to lend the classic industry robots increasing cognitive skills using intelligent technologies. Humans meet machines Many of the companies exhibiting at Anuga FoodTec are working on the Human/Robot Collaboration (HRC). Here, agile lightweight robots with up to seven axes that can move loads of up to 15 kilogrammes are implemented. They are less dangerous due to their low net weight and often slower motion sequences. The aim is for them to relieve their human colleagues by carrying out monotonous and ergonomically unfavourable tasks, by which no mistakes are allowed to be made. Typical fields of application are pick and place applications, the handling between different production steps or follow-the-line applications, where the robot has to precisely carry out a predefined path of motion, for example when cutting and portioning meat or decorating cakes. The challenge for food producers particularly lies in the optimal integration of the mechanical assistants into the production processes. This is made possible by automation platforms which unite high-precision
mechanics, sensors as well as complex control and measuring technology in the tightest of spaces. More safety thanks to sensory skin The central distinguishing feature between the classic encased robot applications and the HRC is that possible collisions are part of the real scenario. The more intensively humans and machines work together, the stricter the safety regulations. In order to meet the high demands, cobots are equipped with complex safety packages. Torque sensors in all axes ensure that the robots are sensitive. In this way they can recognise people and obstacles in the environment and react to them in real-time. The cobots are additionally equipped with capacitive, optical and tactile sensors. If a person approaches a robot, it will automatically reduce its speed – right down to the safe stop. The TX2 touch by Stäubli is representative for this type. Here a touch-sensitive surface ensures that the six-axes robot stops when merely touched. Ultra-sensitive bionic grippers Cobots are designed to take on tasks that up until now only the highest-performance grippers were able to master: the human hand. The engineers at Festo have let themselves be inspired by nature and have developed a gripper based on a tentacle. The Octopus Gripper comprises of soft silicon that can be pneumatically controlled. As in the role model, two rows of active and passively regulated suction cups are attached to the inside of the tentacle. If the gripper is impinged with compressed air, it bends inwards and interlocks gently around the respective item. The application of such flexible grippers is conceivable in places where a large number of
A new generation of robots is on the verge of making the breakthrough in the food and beverage industry: the cobots drinking bottles or food is handled - for example in plants where different batch sizes have to be produced within the shortest space of time. Live demonstrations of robotics Until the cobots assert themselves big-scale, the food producers will profit above all from the established solutions that are on display at Anuga FoodTec. Robot companies, system integrators and suppliers of gripper and sensor technologies - they will all be flying their flags at the Cologne fair grounds. But solutions for efficient Industry 4.0 processes and smart factory scenarios are also under focus at the leading trade fair for the food and beverage industry. The special event Robotik- Pack-Line is the best example of the collaboration between first-class technology partners from different disciplines. Under the motto “Digital Robotics” the automatic line with a capacity of 80 strokes a minute will take over the complete packing process on-site - from primary, to secondary packing, through to the palletisation - including an inline leakage test and contaminant inspection. The theme robots in the food production sector will be addressed on the first day of the trade fair in the scope of the Resource Efficiency Forum (1:00 to 3:00 p.m.). www.global-competence.net/food
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Food Industry • December / January 2018
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Machinery & Development
Il partner migliore nella movimentazione L’elevata qualità, legata alla massima personalizzazione dei progetti il tutto unito a prezzi competitivi, fanno di Bondani un valido partner per le industrie produttive nell’industria alimentare
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ondani Srl – Packing Systems, è stata fondata nel 1994 dall’attuale amministratore unico, Bruno Bondani. La sua esperienza e competenza tecnica, acquisita in decenni di attività nel comparto della costruzione di macchine per l’industria agroalimentare, unita a quella del figlio, Alessio, direttore generale dell’azienda, hanno permesso di raggiungere nuovi traguardi nel settore della movimentazione e del fine linea degli alimenti. L’elevata qualità, legata alla massima personalizzazione dei progetti il tutto unito a prezzi competitivi, fanno di Bondani un valido partner per le industrie produttive nell’industria alimentare. La presenza sul mercato nazionale, testimonia come un’azienda familiare, di piccole dimensioni, può egregiamente competere con realtà più strutturate, senza mai mettere in secondo piano l’assistenza post-vendita e la qualità dei prodotti. Flessibilità nella progettazione, elaborazione di nuove soluzioni tese ad ottimizzare il rapporto efficienza ed economicità, all’interno di rigidi standard qualitativi, sono i criteri che sostengono ogni nuova idea o richiesta del cliente.
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High quality combining with absolute project customization and competitive prices, have made Bondani Srl a sound partner for producers of the food industries
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ondani srl – Packing Systems, was founded in 1994 by its sole director, Bruno Bondani. His experience and technical expertise, acquired in decades of manufacturing of machines for the agro-food sector, combining with his son Alessio, general manager of the company, have enabled to hit remarkable targets in terms of food handling and end-of-line process. High quality combining with absolute project customization and competitive prices, have made Bondani Srl a sound partner for producers of the food industries. Its presence in domestic marketplace evidences how a small sized familyrun company, can outstandingly compete with bigger realities without ever compromising after-sales service and the quality of products. Reliability of the projects, realization of new solutions in order to optimize efficiency and cheapness according to quality standard, are the principles that support new ideas or customer’s enquiries.
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Dicembre / Gennaio 2018 • Food Industry
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SISTEMI SU MISURA PER PACKING MOVIMENTAZIONE E PALLETTIZZAZIONE
CUSTOMIZED PACKAGING AND PALLETIZATION SYSTEMS
BONDANI S.r.l. - Via Romanina, 3 - 43015 NOCETO (PR) Italy Tel. +39 0521 621100 - Fax +39 0521 621101 - www.bondani.it
Machinery & Development
Filosofia del continuo miglioramento La ricerca di nuove tecniche e processi produttivi ha spinto SLAYER BLADES a creare macchine e attrezzature di ultima generazione
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LAYER BLADES offre una scelta di prodotti molto vasta e sempre attenta alle esigenze di mercato e dei suoi clienti. La varietà delle lame prodotte racchiude nelle sue caratteristiche la trentennale esperienza nel settore, garantendo affidabilità e prestazioni ai massimi livelli. Dalle lame circolari ad uso domestico e professionale fino alle lame per uso industriale, la cura metodica dei dettagli le consente di raggiungere livelli di qualità sempre maggiori. La gamma racchiude lame da Ø 170 mm a Ø 490 mm, rivestimenti in cromo e teflon di differenti tipologie oltre a svariate dentature. Nella sede produttiva di Casalbeltrame SLAYER BLADES ha sviluppato un reparto ad altissima tecnologia per il controllo dimensionale durante il processo produttivo, ma offre anche un servizio di scansioni ottiche 3D e Reverse Engineering ai clienti dei molteplici settori presenti nel panorama industriale. La filosofia di SLAYER BLADES è basata sul continuo miglioramento: la ricerca di nuove tecniche e processi produttivi l’ha spinta a progettare e realizzare macchine ed attrezzature per la manutenzione delle lame al fine di preservarne le prestazioni di taglio. Nascono così i suoi affilatore ITK , affilatrici SB370 e SB 470, studiati per garantire nei vari settori la massima resa della lama. SLAYER BLADES offre inoltre un vasto assortimento di ricambi e prodotti legati alle macchine alimentari
tramite la propria divisione ricambi con sede a Oggiona con S. Stefano. La gamma include materiali di consumo e ricambi per macchine per la lavorazione delle carni (affettatrici, tritacarne, segaossi, ecc.), ricambi per cucine professionali e industriali, ricambi per apparecchiature per il lavaggio, la cottura e la refrigerazione, ricambi per macchine sigillatrici, sottovuoto, ricambi per bilance ed etichettatrici e molti altri prodotti correlati. Il magazzino della divisione RBA Ricambi comprende più di 15.000 articoli per grande parte disponibili in pronta consegna. Un team di tecnici qualificati e con esperienza è a disposizione per dare un rapido ed efficace supporto in più lingue in casi di ricerche di prodotti fuori catalogo o chiarimenti tecnici.
Philosophy of continuous improvement Research of new technologies and production processes have driven SLAYER BLADES to create cuttingedge machines and equipment
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LAYER BLADES offers a wide range of products which is attentive of the market and customers’ needs. The variety of the blades produced holds in its characteristics the experience of the last 38 years in this segment, by granting reliability and high-level performances. From the domestic and professional circular blades to the industrial blades, the methodical attention to details allowed this company to reach higher quality levels. The range includes blades from Ø 170 mm to Ø 490 mm, coatings in chromium and different types of Teflon as various kinds of teeth. In the productive plant in Casalbeltrame, Slayer Blades developed a high technology division for the dimensional control during the production process, but it also offers an Optical Scanning 3D and Reverse Engineering Service to customers in the many different sectors of the industrial panorama.
Its philosophy is based on the continuous improvement: the research of new technologies and production processes moved this company to design and build machines and equipment for the maintenance of blades, in order to preserve the cutting performances. It designed its universal sharpener ITK, sharpening machines SB370 and SB470, studied to maximize the efficiency of the blades in the domestic, professional and industrial segments. SLAYER BLADES offers a wide assortment of spare parts and products related to food machineries through its division in Oggiona con Santo Stefano: RBA. The range includes consumables and spare parts for meat processing (slicing machines, meat mincers, bone sawing machines, etc.), spare parts for professional and industrial kitchens, spare parts for washing, cooking and refrigeration machines, spare parts for sealing and vacuum machines, spare parts for scales and labelling machines and many other related products. The warehouse of RBA division comprehends more than 15,000 items, lots of which are available in stock. A team of qualified and experienced technicians is at disposal for quick and effective support, for researches of out of catalogue items and technical clarifications.
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Dicembre / Gennaio 2018 • Food Industry
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Hispack 2018
Machinery & Development
Alto coefficiente di protezione Tomace Srl garantisce piena soddisfazione al cliente che cerca una soluzione ai problemi di anti corrosione, antiaderenza e antiattrito
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omace Srl è una società specializzata nel settore dei rivestimenti fluorurati. Grazie all’esperienza acquisita in oltre vent’anni è in grado di garantire piena soddisfazione al cliente che va alla ricerca di una soluzione ai problemi di anti corrosione, antiaderenza e antiattrito di una determinata superficie. Le applicazioni sono delle più varie: da componenti di macchine per l’imballaggio, all’industria alimentare, farmaceutica, delle ceramiche, dello stampaggio di gomma plastica, alle macchine per la lavorazione del legno e l’industria meccanica in generale.
I vantaggi che si ottengono sono una più elevata qualità del prodotto finito, una maggior produttività, una più facile pulizia delle superfici rivestite, minori scarti di produzione. Le categorie di fluoropolimeri sono molteplici: PTFE, FEP, PFA che, combinati con altre resine, permettono di ottenere una varietà infinita di prodotti ognuno dei quali in grado di esaltare la sua particolare caratteristica per ogni specifico impiego. Linea PTFE – ridottissimo coefficiente di attrito e antiaderenza “no stick”. Il suo uso principale è nel campo industriale con una vasta gamma di applicazioni. Linea PFA – FEP – SOLGEL comprende una vasta gamma di rivestimenti specificamente studiati e formulati per impedire l’aderenza di quei prodotti che per la loro natura tendono ad attaccarsi alle superfici (pasta fresca, prodotti da forno, ecc.). Linea PTFE – VICOTE PEEK sviluppata per miglio-
High protection coefficient Tomace Srl grants complete customer satisfaction with effective solutions for corrosion, stickiness and friction problems
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omace Srl is a skilled company working in fluorinated coating fields. Thanks to the experience acquired in more than twenty years, Tomace is able to grant complete satisfaction to its customers who are looking for solutions against corrosion, stickiness and friction problems of a given surface. The applications are of the most varied: from packaging machine components, to food, pharmaceutical, ceramics and rubber moulding plastic industries, to the machines for wood processing and mechanical engineering in general. The benefits we have are easier cleaning of coated surfaces, bigger productivity, less waste production and higher quality of the finished product. The categories of fluoropolymers are multiple: PTFE, FEP and PFA combined with other resins allow obtaining an infinite variety of products able to enhance their own particular feature for any specific use. PTFE line - very low friction and “no stick” coefficient. Its main use is in the industrial field with a wide range of applications. PFA-FEP-SOLGEL Line includes a wide range of coatings specifically developed to prevent products from sticking to surfaces such as pasta, bakery products and others, on account of their own nature. PTFE – VICOTE PEEK Line coatings have been developed to improve the performance of mechanical components through the maximum reduction of friction coefficient, both static or dynamic, even in event of corrosive conditions.
rare le prestazioni di elementi meccanici attraverso la massima riduzione del coefficiente d’attrito sia statico che dinamico in ambienti corrosivi. Linea MOLYKOTE – lubrificazione a secco. Tra i principali vantaggi: possibilità di trattare metalli e leghe sensibili a deformazione termiche o componenti con tolleranze dimensionali molto ristrette, eliminazione dello stick-slip, protezione dalla corrosione, riduzione del calore e del rumore generati dall’attrito, ottima resistenza alla temperatura da -195°C a +290°C. Linea PFA-ETFE unisce una resistenza meccanica di qualità superiore a un’eccezionale inerzia chimica. Linea Micro Pallinatura – con micro sfere di vetro e ceramica su acciaio inox e alluminio, elimina alla radice le cause della corrosione, garantendo un perfezionamento estetico, miglioramento di ordine meccanico, ma anche sanificazione della superficie.
MOLYCOTE Line – dry lubrification. Some of the main benefits of those coatings are: we can treat metals and alloys subject to thermal deformation or components with tight dimensional tolerances, no stick-slip, corrosion protection, heat and friction noise reduction, excellent resistance to temperatures between -195°C a +290°C. PFA – ETFE Line combines higher mechanical strength with exceptional chemical inertia. Micro Shot Peening Line with micro glass and ceramic balls on stainless steel and aluminum eliminates causes of corrosion, ensuring aesthetic improvement, improved mechanical characteristics, as well as sanitized surfaces.
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Tomace Srl, professionisti nei rivestimenti e finiture superficiale sui metalli Tomace Srl, leader in metal surface treatment and finishing
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Machinery & Development
Decolla l’itticoltura in Egitto ABB sta attualmente contribuendo allo sviluppo di un nuovo importante settore industriale nell’area più densamente popolata del Nord Africa. I motori a bassa tensione di ABB alimentano 32 pompe di Allweiler in due impianti pilota di itticoltura
L
’Egitto presenta una fascia costiera particolarmente lunga, che viene lambita dal Mar Mediterraneo a nord, e dal Mar Rosso a est. Inoltre, il paese viene attraversato dal Nilo, uno dei più grandi fiumi del mondo. Questo significa che l’itticoltura ha un grande potenziale. Lo sviluppo di questo settore potrebbe contribuire a ridurre il costo del pesce e dei frutti di mare sul mercato egiziano, che conta ben 90 milioni di persone. Inoltre potrebbe diventare un importante bene d’esportazione, attirando gli acquisti in moneta pregiata. Partendo da queste considerazioni, il governo egiziano ha lanciato un’iniziativa ambiziosa per incrementare le risorse di pesce del paese. Prima di
tutto la General Authority for Fish Resources Development (GAFRD) ha lanciato due impianti pilota di itticoltura a Kafr el Sheikh, Governatorato del Delta del Nilo. I nuovi impianti di itticoltura produrranno ogni anno 640 tonnellate di gamberi e 350 tonnellate di altri tipi di pesci. Le pompe rappresentano uno dei componenti vitali di un impianto di itticoltura, sia in termini di erogazione di acqua fresca, che di evacuazione delle acque reflue. Per suddetti progetti pilota la GAFRD ha sondato il mercato europeo per trovare soluzioni d’altissima qualità. La competizione è stata particolarmente dura e alla fine Allweiler-Farid Pumps ha vinto l’appalto per la fornitura di 32 pompe, tutte alimentate da 355 motori a bassa tensione Process Perfomance M3BP di ABB. “Oltre all’alta qualità ABB è stata in grado di offrire dei vantaggi tangibili,” afferma Amr Abdelkader, Business Unit manager locale di ABB Motors and Generators. “Come Allweiler, vantiamo una forte presenza locale in Egitto. Offriamo una garanzia particolarmente lunga e tutto il personale locale di ABB e Allweiler si impegnerà al massimo per garantire il funzionamento perfetto di tutte le unità”. Amr Abdelkader afferma che ABB è molto conosciuta nel settore dei motori in Egitto. Fornire i prodotti per un impianto di itticoltura ha però rappresentato una sfida
completamente nuova. “Nell’impianto pilota di itticoltura tutto funziona perfettamente quindi ci aspettiamo dei nuovi ordini dal governo egiziano per lo sviluppo del settore dell’itticoltura”, afferma Amr Abdelkader. ABB (ABBN: SIX Swiss Ex) è un’azienda leader nel campo dell’innovazione tecnologia applicata ai prodotti per l’elettrificazione, alla robotica e al movimento, all’automazione industriale e alle reti elettriche, che annovera tra i cuoi clienti utility, industrie e aziende di trasporti e infrastrutture di tutto il mondo. Proseguendo una storia di innovazione di oltre 125 anni, oggi ABB si appresta a scrivere il futuro della digitalizzazione industriale dando il via a una nuova rivoluzione energetica e alla quarta rivoluzione industriale. ABB opera in oltre 100 paesi con circa 136.000 dipendenti. www.abb.com
Fish farming poised to take off in Egypt ABB is helping the development of a new major food industry in North Africa’s most populous country. In two fish farming pilot projects in the Nile Delta, ABB’s low voltage motors are now powering 32 pump units from Allweiler
E
gypt is a country with long coastlines along the Mediterranean in the north and the Red Sea in the east. It is also home to the Nile, one of the world’s mightiest rivers. This means that fish farming has great potential. Developing this industry could lower the price of fish and seafood on the Egyptian market, with its more than 90 million people, as well as open up potential export markets to generate hard currency. In view of these facts, the Egyptian government has launched an ambitious initiative to increase the fish resources of the country. As a start, the General Authority for Fish Resources Development (GAFRD) launched two pilot projects for fish farms in the Kafr el Sheikh Governorate of the Nile Delta. The new fish farms will produce yearly 640 tons of shrimp and 350 tons of various types of fish. Pumps make up an essential component of any fish farm, both for supplying the system with new water and for dealing with wastewater. For the pilot projects, GAFRD was looking for a truly high-quality solution, with equipment made in Europe. In tough competition, Allweiler-Farid Pumps won the contract to provide 32 pump units, each powered by an ABB process performance M3BP 355 low voltage motor.
“ABB could offer advantages beyond a high quality,” says Amr Abdelkader, local business unit manager for ABB Motors and Generators. “Just like Allweiler, we have a strong local presence in Egypt. We give a long-time warranty, and our own and All-weiler’s local service staff will make sure that the units run smoothly.” Amr Abdelkader says ABB is well known in Egypt’s motor segment, but delivering equipment for fish farms was a new experience. “Since everything seems to be working fine in the pilot project so far, we have good hope for more orders as the Egyptian government’s fish farming scheme evolves further,” he says. ABB (ABBN: SIX Swiss Ex) is a pioneering technology leader in electrification products, robotics and motion, industrial automation and power grids, serving customers in utilities, industry and transport & infrastructure globally. Continuing more than a 125year history of innovation, ABB today is writing the future of industrial digitalization and driving the Energy and Fourth Industrial Revolutions. ABB operates in more than 100 countries with about 136,000 employees. www.abb.com
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Felsineo sceglie qualità e sicurezza Atlas Copco Atlas Copco e Felsineo sono perfettamente in sintonia nella volontà di garantire la massima sicurezza ai consumatori
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ggi i consumatori richiedono benessere e sicurezza. In questo ambito svolgono un ruolo importante sia le percezioni personali sia il clima di fiducia generale. Nel settore alimentare la fiducia è un patrimonio che va conservato ed ampliato costantemente perché l’attenzione dei consumatori è massima. Dal punto di vista generale possono risultare utili le norme europee che assicurano la protezione “Farm to Fork” - dall’azienda fino alla tavola – mentre dal punto di vista del consumatore, legato perciò alla percezione personale, esistono le certificazioni che possono essere adottate dalle aziende. Per il settore alimentare si fa riferimento allo standard ISO 22000 che consente a tutte le aziende coinvolte nella filiera - anche in modo indiretto – d’identificare tutti i rischi a cui sono esposte per poterli gestire in maniera efficace. L’incontro tra Felsineo ed Atlas Copco è avvenuto sulla base di queste esigenze e sulla condivisione della medesima filosofia industriale. È stato posto l’accento sulla sicurezza e sull’innesto di processi innovativi all’interno di una produzione tradizionale.
Felsineo, azienda leader nella produzione di mortadella, ha un forte legame con Bologna e con il suo tradizionale insaccato. Le mortadelle Felsineo sono prodotte da settant’anni senza aromi artificiali, coloranti ed additivi: una specializzazione che ha radici nella tradizione. Genuinità, artigianalità e passione hanno aperto a Felsineo i mercati esteri: è certificata per l’export in USA ed è l’unico esportatore verso il mercato cinese. L’estrema attenzione verso le problematiche ambientali e la volontà di garantire sicurezza ai propri consumatori si è concretizzata con la certificazione specifica per l’industria alimentare: lo standard ISO 22000. Felsineo è stata infatti la prima azienda nel settore delle carni ad ottenerla. Atlas Copco è da sempre alla ricerca di soluzioni innovative per semplificare e migliorare la vita aziendale, e, nello specifico, già dal 2010 è stata la prima azienda di compressori ad ottenere la certificazione ISO8573-1 Class Zero per i compressori della serie Z, definendo un nuovo standard certificativo per la purezza dell’aria e gettando di fatto le basi per la certificazione ISO 22000.
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Grazie a questa certificazione, Atlas Copco è l’unico produttore di compressori che possiede gli stessi standard qualitativi richiesti nel settore alimentare; una scelta che garantisce affidabilità, disponibilità e condivisione degli stessi valori. Atlas Copco è nota per la sua gamma di compressori della serie Z (Oil Free) progettati soprattutto per applicazioni che richiedono aria di elevata qualità, e completamente esente da olio. Per questo, Felsineo, cliente attento e virtuoso, ha recentemente rinnovato il parco macchine, confermando di fatto la tecnologia Oil Free già in uso, ed inserendo un nuovo compressore a velocità variabile per sopperire al recente incremento di produzione. Il compressore ZT75 VSD con in nuovo inverter Neos (specificatamente progettato da Atlas Copco per queste macchine) consente di ottimizzare i consumi di sala andando a produrre (assieme agli altri nuovi compressori 2xZT 45) il giusto quantitativo di aria compressa in base alla richiesta della produzione. Infine, una centralina dedicata per la gestione / ottimizzazione dei consumi energetici, consente di avere un impianto aria compressa affidabile ed efficiente, ed in linea con le sempre maggiori aspettative di mercato. La scelta di inserire i compressori Oil-Free di Atlas Copco per l’azionamento di valvole ed elettrovalvole è quindi perfettamente in sintonia con la volontà di
Felsineo di garantire sicurezza ai propri consumatori: oli e grassi non devono mai entrare in contatto con la materia prima. Felsineo ha scelto la sicurezza garantita da Atlas Copco in ogni fase della produzione e della manutenzione. Atlas Copco si è infatti proposta come partner unico dall’installazione alla misurazione e ha fornito soluzioni su misura. La certificazione ISO 22000 rilasciata da Atlas Copco fornisce un ulteriore vantaggio: facilita la fase di audit anche dal punto di vista dell’esportazione - ad esempio verso gli USA dove vigono norme stringenti che non riguardano soltanto il prodotto ma anche la manutenzione. L’utilizzo di compressori Oil-Free è una reale garanzia che Atlas Copco offre a tutta l’industria alimentare. “Qualità dei prodotti significa innanzitutto scegliere la migliore carne italiana ma è necessario essere certi che i prodotti non siano contaminati dai macchinari di produzione. Usare Oil-Free significa rispettare i propri consumatori offrendo un prodotto buono e assolutamente sicuro. Significa rispondere pienamente alla domanda di sicurezza”, afferma l’Ing. Antonio Costantino Responsabile Industrializzazione della Felsineo. “Se le esigenze produttive richiedono macchinari Oil-Free, e questa esigenza è assoluta nel campo alimentare, medicinale, beverage, non bisogna guardare altro; lo ribadisco: la sicurezza viene prima di tutto”.
Atlas Copco è un gruppo industriale leader a livello mondiale nella produzione di compressori, espansori, vuoto e sistemi di trattamento dell’aria, di apparecchiature per il settore delle costruzioni e della estrazione mineraria, di utensili elettrici e di sistemi di assemblaggio. Con prodotti e servizi innovativi, Atlas Copco offre soluzioni per la produttività sostenibile, efficienza energetica ed ergonomia. L’azienda fondata nel 1873, ha sede a Stoccolma, Svezia, ed è presente in più di 180 paesi. Nel 2016, Atlas Copco contava più di 45.000 dipendenti e ha registrato un fatturato di 101 miliardi di corone svedesi (11 miliardi di Euro). Per ulteriori informazioni, visitare il sito www.atlascopcogroup.com. La Divisione Compressori è una Divisione di Atlas Copco Compressor Technique. Sviluppa, produce e commercializza compressori d’aria a iniezione d’olio e oil-free, pompe per vuoto, soffianti, generatori di gas, soluzioni per il trattamento dell’aria e sistemi di controllo e monitoraggio dei compressori. Oltre a disporre di una vasta gamma di prodotti per svariati tipi di industrie, è in grado di fornire anche soluzioni dedicate per i clienti che operano nei settori marino, ferroviario, medicale e dell’oil & gas. L’obiettivo principale della Divisione è quello di migliorare ulteriormente la produttività dei propri clienti. Centri di produzione sono situati in Belgio, Stati Uniti, Cina, India, Germania e Italia. www.atlascopco.it
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Felsineo chooses Atlas Copco quality and safety Atlas Copco and Felsineo perfectly agree on the determination to grant consumers the highest safety
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owadays, consumers ask for well-being and safety; in this particular issue personal perception and general trust play an important role. In the food sector, trust needs being preserved and constantly developed since consumers’ attention is at the top. An overview shows that European norms granting “farm to fork” protection may be useful, but from a consumer’s point of view, tied to a personal perception, there are some certifications that companies can get. ISO 22000 standard is essential for food companies to ensure that all relevant food safety hazards are identified and adequately controlled. Felsineo and Atlas Copco share same industrial philosophy and have agreed on those requirements. They stressed on safety and the importance of generating innovative processes inside traditional production. Felsineo, leading mortadella producer, has a strong bond with the city of Bologna and its traditional sausage, which has been produced with no artificial flavours, colouring or additives for seventy years: that is specialization grounding on tradition. Genuineness, craftmanship and passion have opened foreign markets to Felsineo, which is certified to export to the USA and is the only mortadella exporter to the Chinese market. Utter attention to environmental issues and determination to guarantee safety to its consumers are concretized by a specific certification for the food
industry: standard ISO 22000. Felsineo has been the first company in the meat sector to get this type of certification. Atlas Copco has always aimed at finding innovative solutions to simplify and improve corporate life and, in particular, in 2010 it was the first company to produce compressors to get Class Zero ISO85731 certification for its compressors Series Z, thus defining a new certification standard for air purity and laying the foundation of ISO 22000. Thanks to this certification, Atlas Copco is the only compressor producer to have the same qualitative standards that are usually requested in the food sector; such decision guarantees reliability, availability, and value sharing. Atlas Copco is renowned for its compressors Series Z (oil free), mainly designed for applications that need high-quality and oil-free air. Felsineo, careful and virtuous customer, has recently renovated its machine fleet, and confirmed the oil-free technology already being used adding a new variable speed compressor to keep up with recent production increase. Compressor ZT75 VSD equipped with new inverter Neos (purposely designed by Atlas Copco for these machines) allows optimizing room consumption by producing (together with new compressors 2xZT 45) the requested quantity of compressed air. In conclusion, a control board for energy consumption management/optimization enables having an efficient and reliable compressed air plant, fully responding to the market’s ever demanding requirements. The decision to choose Atlas Copco oil-free compressors to operate valves and electro-valves conveys Felsineo’s policy of granting its consumers the highest safety: never must oil and grease come in contact with raw materials. Felsineo has chosen Atlas Copco’s full safety for each production and maintenance phase. In fact, Atlas Copco offered to be the unique partner from installation to measure, and it has also provided
Ing. Antonio Costantino Responsabile Industrializzazione Felsineo
tailored solutions. Atlas Copco’s ISO 22000 certification is further benefit for it facilitates audit stage, also as regards exportations to the USA, for instance, where stringent norms on product and maintenance are requested. Oil-free compressors are the guarantee that Atlas Copco offers to the whole food industry. “Product quality means choosing the best Italian meat, but we need to be absolutely certain that products are no way contaminated by production machinery. Using oil-free components means respecting consumers by offering them a good and totally safe product. It also means fully complying with safety requirements,” says Eng. Antonio Costantino, Felsineo’s Industrialization Manager. “When production requirements require oil-free machinery – and that is crucial in food, medical and beverage industries – we cannot look aside. I stress again that safety always comes first.”
Atlas Copco is an industrial group and world leader in the manufacturing of compressors, expanders, vacuum and air treatment systems, equipment for construction and mining sectors, power tools, and assembly systems. With its innovative products and services, Atlas Copco delivers solutions for sustainable productivity, as well as energy efficiency and ergonomics. Founded in 1873, the company has its headquarters in Stockholm, Sweden, and is present in over 180 countries worldwide. In 2016, Atlas Copco had more than 45,000 employees and recorded sales for 101 billion Swedish crowns (11 billion Euros). For more information, visit the website: www.atlascopcogroup.com. The Compressors Division is a Division of Atlas Copco Compressor Technique. It develops, manufactures, and markets oil-injected and oil-free air compressors, vacuum pumps, blowers, gas generators, air treatment solutions, and control and monitoring systems for compressors. In addition to having a wide range of products for various types of industries, it is also able to provide dedicated solutions for clients who operate in the marine, rail, medical and oil & gas sectors. The main objective of this Division is to further improve the productivity of its clients. Production centres are located in Belgium, the USA, China, India, Germany, and Italy. www.atlascopco.it
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We ar We ar e look e look e look ing fo ing fo s ing fo r sever s re e l l o v o v c ceara e a r al are a l la l agen a greenats as of ts in l areas o o inf the the w w o orld. rld.
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Machinery & Development
Soluzioni tecniche di pneumatica Pneumatica Aventics per i lanciareggia semi-automatici di FROMM Packaging Automation
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ervizio e supporto unici, lavoro a stretto contatto con partner e clienti, soluzioni ad alto contenuto di innovazione, sono queste le motivazioni che hanno portato FROMM Packaging Automation a scegliere Aventics, punto di riferimento mondiale del business pneumatico, come collaboratore qualificato per trovare soluzioni pneumatiche adatte ai macchinari utilizzati per l’imballaggio di qualsiasi tipo di prodotto. FROMM è specializzato nella progettazione e realizzazione di macchine su misura per la reggiatura e filmatura applicabili a ogni settore industriale dove venga richiesto un imballaggio. All’interno della vasta scelta di macchine progettate, l’azienda svizzera vanta macchinari automatici per reggia in plastica, in acciaio, film avvolto con rotazione su asse verticale o orizzontale. Una partnership strategica che ancora una volta si è concretizzata con un grande successo: trovare le soluzioni per lanciareggia semi-automatici, cioè macchine studiate per reggiare prodotti in linea e fuori linea fino a 20-30 pacchi/ora. Quest’ultime sono adatte per prodotti molto voluminosi o irregolari che non riescono a essere imballati facilmente in modo automatico. Per realizzare queste soluzioni è intervenuto Aventics, non come semplice fornitore di prodotti ma come partner qualificato, fornendo il gruppo di trattamento aria AS03 e le elettrovalvole della serie TC15, che si sono dimostrate
perfette per soddisfare al meglio le richieste del cliente. Il gruppo trattamento aria AS03 è la soluzione ideale per gestire i processi industriali controllati da meccanismi che impiegano l’aria compressa. I sistemi AS (Air Service) garantiscono prestazioni elevate, flessibilità di applicazione ed elevata efficienza energetica. Grazie alla struttura modulare e all’impiego di speciali polimeri ultra leggeri, i sistemi AS di Aventics sono compatti ma allo stesso tempo resistenti e performanti, raggiungono infatti una capacità di 14.500 l/min. Completano la soluzione tecnica le elettrovalvole di controllo direzionale serie TC15 che forniscono
un’elevata affidabilità, alta portata e una soluzione efficiente per un’ampia varietà di applicazioni. Con questo tipo di partnership l’azienda dimostra ancora una volta di progettare e offrire una pneumatica avanzata, efficiente e semplificata, in grado di pensare e fissare nuovi standard per l’ingegneria del futuro. Tutto questo grazie alla decennale expertise nel campo della pneumatica applicata e a una gamma di prodotti dall’alto contenuto di innovazione, che può garantire al proprio interlocutore una consulenza specializzata per la realizzazione di macchine e sistemi su misura.
Pneumatic technical solutions Aventics pneumatics for FROMM Packaging Automation semi-automatic strap-feeders
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ne-of-a-kind service and support, close cooperation with partners and customers, and highly innovative solutions, are the reasons why FROMM Packaging Automation has chosen global pneumatic business leader Aventics as its qualified cooperator to find the best pneumatic solutions suitable for the packaging of any product. FROMM specializes in design and production of tailored strapping and film manufacturing machines that can be used in any industrial sector where packaging is requested. The company’s extensive range of machines includes automatic machinery for plastic and steel strapping, and in film wrapped by vertical or horizontal rotation. That is a strategic partnership repeating its success: finding solutions for semi-automatic strap-feeders, which are machines studied to strap products in-line and off-line, up to 20-30 box/h. They are suitable for products difficult to be automatically packaged because of their big size or irregular shape.
To build those solutions, Aventics played not as a simple supplier but rather as a qualified partner, and provided one air treatment unit AS03 and electro-valves Series TC15, which proved perfect to fully meet customer’s requirements. The air treatment unit AS03 is the ideal solution to manage industrial processes controlled by mechanisms using compressed air. Air Service – AS Systems grant high performances, flexible applications and high-efficiency energy. On account of their modular structure and use of extra light special polymers, Aventics AS systems are compact, sturdy and performing at the same time, reaching capacity of 14,500 l/min. The technical solution also includes the directional control electro-valves TC15 that provide high reliability, high flow, cost-effective solution for a wide variety of applications. This partnership evidences once again that Aventics can design and offer advanced, efficient and simplified pneumatics, able to think about and set new engineering standards for the future. All that thanks to its decade long expertise in applied pneumatics and highly innovative product range, which guarantee customers specialized advice, as well as tailor-made machines and systems.
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Riempitrice automatica telescopica Il processo di riempimento si esegue con le tecnologie più avanzate che garantiscono un funzionamento automatico
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UOMO è un’azienda a carattere familiare specializzata nella progettazione e produzione di confezionamenti in metallo e macchinari per la produzione alimentare. Fondata nel 1964 da tre fratelli, oggi CUOMO ha sede a Nocera Inferiore, Salerno, ed è guidata dai figli dei fondatori. La produzione aziendale comprende: • Macchine per l’industria conserviera • Macchine per capsule twist • Macchine per l’imballaggio metallico Macchine per l’industria conserviera Macchine, linee complete e attrezzature per il confezionamento primario e secondario di qualsiasi alimento (verdure, carni, pesci, oli, latte, etc.). I macchinari di questa divisione effettuano il processo di prodotti alimentari, compresi il trattamento termico del contenitore riempito e l’imballaggio finale dei contenitori riempiti a seconda delle richieste del mercato. Il cuore di queste linee di produzione sono i gruppi automatici di riempimento/chiusura, dove i
contenitori sono riempiti – per gravità, sottovuoto o volumetricamente prima della loro chiusura, eseguita automaticamente dalle aggraffatrici. La gamma di macchine per l’industria conserviera permette di coprire le velocità di produzione da 60 fino a 1.000 scatole/1’, per scatole di diametro tra Ø 52 a Ø 155. (202-603 f.to scatola). Macchine per capsule twist Macchine e linee complete per la produzione di capsule in metallo, tipo twist-off, per vasi di vetro. Tale divisione è orientata verso l’imballaggio di vetro (bottiglie, vasetti) industria di prodotti alimentari quali confetture, legumi, tonno, ketchup, salse, etc. Imballaggio metallico Macchine per linee di fabbricazione scatole in banda stagnata. Linee complete per coperchi e fondi partendo dal foglio di banda stagnata. Tutte le macchine sono state progettate individualmente per una nuova generazione di scatole per l’imballaggio metallico. Sono disponibili macchine operative indipendenti o gruppi multi¬macchina, per le linee fabbricazione corpo scatola, per soddisfare particolari esigenze del cliente. Entrambi sono completamente automatici. La vasta gamma di macchinari proposta dall’azienda comprende anche la riempitrice automatica telescopica. Costruita in acciaio inox Aisi 304 e conforme alle normative CEE, la macchina è idonea al riempimento volumetrico di una vasta gamma di
prodotti solidi in contenitori metallici, vetro, plastica, cartone, ecc. Il processo di riempimento si esegue con le tecnologie più avanzate che garantiscono un funzionamento automatico e un’alta velocità, senza alcun danno per il prodotto. Tutte le operazioni di cambio formato e lavaggio della macchina vengono svolte in modo rapido e funzionale. A richiesta è anche possibile avere l’uscita tangenziale dei contenitori, i quali possono avere formati diversi fino a 5 kg. La riempitrice automatica telescopica è adatta al riempimento di: pomodoro (intero e cubettato), olive (intere e a rondelle), legumi, mais, verdure (a fette e a cubetti), carote (cubeti e rondelle), carciofi (cuori di carciofo), cipolline, funghi, giardiniera, frutti di mare, pet food, frutta (intera, a fette e a cubetti), nocciole, noci e arachidi. In base al formato e al prodotto, la macchina può raggiungere una velocità da 40 a 1200 cpm. Tra i macchinari di spicco troviamo anche l’Aggraffatrice Automatica Mod. A480, macchina a 10 teste aggraffanti, a scatola rotante, a testa regolabile, per aggraffare coperchi metallici su scatole metalliche, piene, di forma cilindrica regolare. La macchina, compatta ed estremamente stabile, offre prestazioni di rilievo. È progettata in particolar modo per la per la chiusura di scatole piene, fruendo delle più moderne tecnologie disponibili. Tutte le parti a contatto con il prodotto sono realizzate in acciaio inox. L’azienda Cuomo garantisce ai clienti un servizio di assistenza post vendita, tecnica e di qualsiasi altra natura di elevata qualità, sia in Italia che all’estero; questo è sempre stato e sempre sarà l’obiettivo primario sul quale trova fondamento la fiducia in quel futuro verso cui, consapevolmente e sempre con la stessa forza, l’azienda si dirige. La progettazione dell’ultima generazione di macchinari ha permesso all’azienda di poter affrontare problematiche tecnologiche complesse di settori quali quelli degli imballaggi metallici e delle capsule metalliche twist-off, con spirito di innovazione e tecnologie all’avanguardia.
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Automatic telescopic filler
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UOMO is a family company specializing in design and production of metal packaging and food processing machinery. Founded in 1964 by three brothers, CUOMO is headquartered in Nocera Inferiore, Salerno, and run by its founders’ sons. The company’s production range includes the following: • Machines for the canning industry • Twin cap machines • Tinfoil packaging machines Machines for the canning industry Machines, complete lines and equipment for primary and secondary packing suitable for any food (vegetables, meats, fishes, oils, milks, etc.). This kind of machinery carry out packing process of food, including thermal treatment of the filled container and final packing of filled containers in accordance with the market requests. The keystone of those production lines is the filling-closing automatic groups, where containers are automatically filled – by gravity either vacuum or volumetrically – by double seamers. The food processing machinery range allows to cover production speeds from 60 up to 1.000 cpm, for can sizes ranging between 70 gr and 5 Kg. (from 202 to 603 can size AS). Twist cap machines Machinery and complete lines for production of metal lug caps, twist-off type, for glass jars. This division is dedicated to suit any need of glass packing (bottles, jars) industry of foodstuff such as jams,
legumes, tuna fish, ketchup, sauces, etc. Lug caps manufacturing line based on a double die strip feed press, served upstream by a scroll shearing line and, downstream, by operational machines all rotary type, with production speeds up to 1.000 caps per minute. Fully automatic manufacturing process which allows to save on production costs. Metal packaging Fully Automatic machines and lines for tinplate cans. Complete lines for end/shell starting from the tinplate sheet. All machinery have been individually designed for a new generation of can making lines, allowing to reach production speeds of up to 900 cpm. Independent operational machines or multi-machine groups are available, for can body making lines, to suit customers’ particular needs. The company’s range of machinery also includes the Automatic telescopic filler. Made of stainless steel AISI 304 and in compliance with EC rules, the machine is suitable for volumetric filling of a wide range of solid products into metal cans, glass jars, plastic container, cartons, etc. The complete filling process is performed by the most advanced technologies for they guarantee filling accuracy. The machine allows fast changeover of container sizes and easy access for cleaning and maintenance operations. On request, the machine can be also manufactured with container tangential exit; the machine can handle a range of different diameters up to 5 Kg.
The complete filling process is performed by the most advanced technologies for they guarantee filling accuracy This automatic telescopic filling machine is suitable for filling the following products: tomato (whole and cubes), olives (whole and sliced), legumes, sweet corn, vegetables (sliced and diced), artichokes (hearts), onions, mushrooms, picked vegetables, seafood, pet food, fruits (whole, sliced and diced), hazelnuts, nuts and peanuts. Depending on product and container size, the machine can run at speeds from 40 to 1200 cpm. Among the Cuomo machines, we can also find the Automatic Seamer Mod. A480; it is a machine with 10 seaming heads, rotary can type, adjustable height tower, for seaming metal lids to cylindrical, filled, cans. This sturdy and steady machine offers outstanding performances. It is specially designed for closing filled cans (any type of product) by utilizing the most up-to-dated technologies. All machine parts getting into contact with product, are made of stainless steel. It is also worth highlighting that Cuomo grants customers the best after-sales, technical and any kind of assistance, in Italy and abroad, and that has always been the company’s main target, on which trust in the future is grounded and toward which the company is heading to, knowingly and with its usual inherent strength. The engineering of state-of-the-art machinery has enabled the company to deal with complex technological issues concerning sectors such as metal packaging and metal twist-off capsules, with spirit of innovation and cutting-edge technology.
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Food Industry • December / January 2018
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Exhibitions & Events
Anuga FoodTec 2018 fonte di impulsi internazionali Anuga FoodTec si presenta nella sua forma migliore anche in tema di internazionalità: aziende provenienti da oltre 50 paesi presenteranno a Colonia le proprie novità
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ne for all–all in one: con i segmenti Food Packaging, Safety & Analytics, Food Processing, Food Ingredients e Services & Solutions Anuga FoodTec affronta tutti gli aspetti della produzione alimentare. Gli espositori proporranno le ultime soluzioni per tutti i rami dell’industria alimentare, dai latticini alla carne, dalle bevande alla pasta, da frutta & verdura a oli & grassi. Anuga FoodTec propone sia soluzioni specifiche che concept completi e trasversali per tutte le fasi di produzione. La tecnologia di processo è tradizionalmente il segmento maggiormente rappresentato ad Anuga FoodTec. Nei padiglioni 4.2, 6, 9, 10.1 e 10.2 esporranno praticamente tutti i leader di mercato e le aziende più prestigiose del settore. Nei padiglioni 7, 8 e in parte del padiglione 9 le luci saranno puntate sul “Food Packaging”, quindi confezionatrici, materiali di imballaggio, automazione, tecnica di comando e regolazione. Nel padiglione 5.2 i visitatori specializzati troveranno tutte le informazioni in materia di sicurezza degli alimenti e gestione della qualità; qui le aziende lanceranno le proprie novità in tema di igiene, strumenti di analisi, misurazione e apparecchiatura per laboratori. Dal 20 al 23 marzo 2018 il boulevard fungerà da palcoscenico perfetto per il segmento espositivo Food Ingredients. Oltre alla notevole varietà
dell’offerta proposta dai circa 1.700 espositori previsti, è garantita anche la massima qualità: quasi tutti i leader di mercato e le altre aziende di prestigio hanno confermato in anticipo la propria partecipazione. I seguenti espositori, insieme a tanti altri, saranno presenti a Colonia ad Anuga FoodTec 2018: Albert Handtmann, Almac, Andritz, Alpma, Auer, Barry-Wehmiller, Beckhoff, Bizerba, BluePrint, Bosch, Bruker, Bühler, Cabinplant, CFT, Della Toffola, Ecolab, Ecolean, Exxon Mobil, Festo, Frontmatec, GEA, IMA, Ishida, JBT, KHS, Konica Minolta, Kronen, Krones, Linde, Marel, Mayekawa, Metalbud, Mettler, Mohn, G.Mondini, Multivac, PHT, Reepack, Schubert, Schur, Sealpac, SEW, Siemens, SPX, SSI Schäfer, Pöppelmann, Taghleef, Tavil, Tecnal, Tetra Pak, Trepko, Weber, Vemag, Youngsun e Zhongy.
Anuga FoodTec è l’evento di riferimento globale e la principale fonte di impulsi per l’industria internazionale del food & beverage. Anche il numero di paesi presente a Colonia è decisamente elevato: in base ai dati aggiornati a novembre ad Anuga FoodTec saranno presenti aziende da 50 paesi per lanciare le proprie novità, con una quota di partecipazione estera che si mantiene su un ottimo 56 per cento. Al più importante salone delle tecnologie alimentari e delle bevande esporranno per la prima volta aziende provenienti da Egitto, Lettonia, Nuova Zelanda e Norvegia, rimarcando così il crescente ruolo internazionale di Anuga FoodTec. Sul versante dei visitatori dal 20 al 23 marzo sono attesi a Colonia ospiti da oltre 140 paesi. Programma di eventi e congressi Con i suoi tanti stand di grande impatto, le dimostrazioni live di impianti di produzione e una grande varietà dell’offerta, Anuga FoodTec evidenzia un notevole indirizzo pratico. Il ricco programma di eventi e congressi prevede conferenze di relatori prestigiosi, forum, Guided Tours e numerose mostre speciali, confermandosi fonte di informazioni e ispirazioni. La conferenza di apertura del 20 marzo (alle ore 14.00 presso il Centro Congressi Est, sala Europa) sarà dedicata al tema principale dell’uso efficiente delle risorse. www.anugafoodtec.com
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Dicembre / Gennaio 2018 • Food Industry
INTERNATIONAL MAGAZINES
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Exhibitions & Events
Anuga FoodTec 2018 is an international driving force
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ne for all-all in one: With its exhibition segments food packaging, safety & analytics, food processing, food ingredients as well as services & solutions, Anuga FoodTec covers all aspects of food production. The exhibitors present solutions for all branches of the food industry, from the dairy and meat industries, from beverages to pasta, from fruit & vegetables, to oils & fats. Anuga FoodTec offers both individual solutions as well as holistic, cross-process concepts across all production stages. Traditionally, process technology is the most strongly represented section at the trade fair. Almost all of the market leaders and renowned companies from the industry will be exhibiting in Halls 4.2, 6, 9, 10.1 and 10.2. In Halls 7, 8 and in parts of Hall 9, the focus is on the theme “Food Packaging” and thus also on packaging machines, packing materials, automation and control technology. In Hall 5.2, the trade visitors can find all information on food safety and quality management. Here companies that focus on hygiene technology, analysis, laboratory and measuring devices will be presenting their new products. The Boulevard offers the perfect stage for the product segment Food Ingredients from 20 to 23 March 2018. In addition to the large variety of offers of the around 1,700 exhibitors awaited, top quality is also guaranteed: Nearly all of the market leaders and further renowned companies have confirmed
their participation at an early stage. Among others, the following companies will be exhibiting at Anuga FoodTec 2018 in Cologne: Albert Handtmann, Almac, Andritz, Alpma, Auer, Barry-Wehmiller, Beckhoff, Bizerba, BluePrint, Bosch, Bruker, Bühler, Cabinplant, CFT, Della Toffola, Ecolab, Ecolean, Exxon Mobil, Festo, Frontmatec, GEA, IMA, Ishida, JBT, KHS, Konica Minolta, Kronen, Krones, Linde, Marel, Mayekawa, Metalbud, Mettler, Mohn, G.Mondini, Multivac, PHT, Reepack, Schubert, Schur, Sealpac, SEW, Siemens, SPX, SSI Schäfer, Pöppelmann, Taghleef, Tavil, Tecnal, Tetra Pak, Trepko, Weber, Vemag, Youngsun and Zhongy. As the leading global trade fair, Anuga FoodTec is the most important driving force of the international food and beverage industry. The number of companies represented in Cologne is correspondingly high. According to the status in November, companies from 50 countries will be presenting their new products at Anuga FoodTec. At 56 percent, the share of foreign exhibitors remains at a constantly high level. For the first time, companies from Egypt, Latvia, New Zealand and Norway are represented at the most important supplier trade fair for the food and beverage industry, which underlines the increasing international significance of Anuga FoodTec. In terms of the number of visitors, guests from over 140 countries are awaited in Cologne from 20 to 23 March 2018.
Anuga FoodTec presents itself in good form in terms of its degree of internationality: Companies from more than 50 countries will be presenting their new products in Cologne
Event and congress programme With numerous, large-surface exhibitor presences, live presentations on running production lines and a large diversity of offers, Anuga FoodTec has an extremely practice-oriented alignment. The comprehensive event and congress programme including star-studded conferences, forums, guided tours and numerous special events will provide additional information and inspiration. The opening conference (2:00 p.m., Congress Centre East, Europasaal) is dedicated to the central theme of Resource Efficiency. www.anugafoodtec.com
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Food Industry • December / January 2018
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Machinery & Development
ICI Caldaie, specialisti in soluzioni di eccellenza
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CI Caldaie inizia la sua attività nel 1958 e diventa Società per Azioni nel 1965. Oggi l’azienda impiega circa 150 lavoratori e il suo fatturato medio è di 35 milioni di euro. Appartiene al gruppo Finluc Srl controllato dalla famiglia Lucchini, che raggruppa varie aziende appartenenti ai settori della meccanica e dell’energia. Il rapporto tra queste aziende fornisce sinergie rilevanti che incrementano il fatturato totale fino a 80 milioni di euro, attraverso 350 dipendenti totali. ICI Caldaie SpA si avvale di 30.000 mq di superficie coperta che accoglie attrezzature avanzate, dove è possibile lavorare con ordine e precisione, assicurando così un prodotto sicuro. Dalla fase di progettazione fino al prodotto finito, tutti gli aspetti dell’esperienza vengono attentamente impiegati per assorbire e tradurre in produzione la tecnologia più moderna, particolarmente sviluppata in un campo così legato ai problemi energetici.
La gamma produttiva è tra le più complete del settore dei generatori di calore: • contatori di energia satellitari • caldaie in acciaio da 20 a 4000 kW (a due o tre giri di fumo, a bassa temperatura e caldaie a condensazione) • generatori di vapore (fino a 25 t/h e 25 bar), caldaie ad acqua calda ad alta potenza (fino a 25 MW), caldaie ad olio diatermico • sistemi di riscaldamento con celle a combustibile derivato dall’idrogeno. L’impianto di produzione di Verona produce 12.000 caldaie per produzione di acqua calda e 1000 caldaie industriali all’anno ed è il più grande stabilimento di produzione di caldaie in acciaio e industriali d’Europa. Tutto questo è stato portato avanti con la cura e la competenza derivanti da cinquant’anni di esperienza produttiva nel campo. La lavorazione delle lamiere è stata affidata ad un’azienda associata, la Verona Lamiere SpA, che esegue le diverse fasi (punzonatura, taglio, saldatura e piegatura) attraverso centri di
ICI Caldaie, specialist in excellent solutions
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CI Caldaie starts its activity in 1958, and in 1965 it becomes a joint-stock company. Today, it employs about 150 workers, and its average turnover is 35 million Euros. It is held by Finluc Srl, controlled by Lucchini family, which groups together various companies in the mechanical and energy fields. The linkages between those companies provide relevant synergies which boost the total turnover to 80 million Euros through 350 direct and indirect employees. ICI Caldaie disposes of 30,000 sq.m. covered area to house advanced equipment, where it is possible to work with order and precision, thus ensuring a safe product. From the planning stage to the finished product, all aspects of expertise have been carefully employed to absorb and translate into production the up-to-date technology which is particularly developed in a field so bound up with the energy problem.
The production range is among the most complete in the sector of heating boilers: - satellite energy meters - 20 – 4000 kW steel boilers (two and three-pass, low temperature, and condensing boilers) - steam boilers (up to 25 t/h and 25 bars), high power hot water boilers (up to 25 MW), diathermic oil heaters - hydrogen fuel cells heating systems. The production plant in Verona generates an output of 12000 hot water boilers and 1000 industrial boilers per year, it is the biggest production plant for steel and industrial boilers in Europe. All has been carried out with the care and competence of fifty years of productive experience in the field. The processing of metal sheets has been entrusted to a consociated company, Verona Lamiere SpA, which executes the different phases (punching - cutting -
lavorazione attrezzati con stampi e strumenti avanzati, compresi i tagli delle lamiere con utilizzo di laser e plasma. L’assistenza e il controllo dei prodotti installati sono seguiti sia da reparti interni che da aziende sussidiarie attive nel campo dell’energia. I prodotti ICI Caldaie sono venduti in tutto il mondo attraverso partner commerciali o filiali in Spagna, Regno Unito, Cina, Russia, Romania e Kazakistan. Il successo durevole è assicurato non solo dalla qualità dei prodotti ma anche dalla costante formazione dei partner per il corretto utilizzo dei prodotti ICI attraverso un calendario di incontri in un Training Center di 500 mq, dove tutte le tipologie di prodotti venduti sono installate per l’esecuzione dei test. Il Laboratorio di Ricerca è altamente attrezzato; possono essere testati contemporaneamente co-generatori basati su cella a combustibile, caldaie a vapore e caldaie ad acqua calda o surriscaldata. Ciò permette un continuo aggiornamento dei prodotti e lo sviluppo di nuove soluzioni per il futuro.
welding and bending) through working centres with several very advanced moulds and tools, including the laser and plasma for pre-planned punches and cuts. Service and management of installed products are supported by internal departments as well as by other subsidiary companies active in the energy field. ICI Caldaie products are sold all around the world through close commercial partners or by branches located in Spain, United Kingdom, China, Russia, Romania and Kazakhstan. International success is achieved by meeting high quality standards, as confirmed by the ISO 9001/00 Vision certification, CE mark, and national certifications for the export in several countries demanding strict mechanical tests. Long term success is insured not only by quality products but also by training of partners for the proper usage of ICI products through a full calendar of programs in a 500 sq m Training Center where all the typologies of sold products are installed for testing. The well-furnished Research Lab, one of the few where fuel-cell based co-generators, steam boilers and several hot water boilers can be tested at the same time, allows to keep all products up to date and to develop new solutions for the future.
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Dicembre / Gennaio 2018 • Food Industry
INTERNATIONAL MAGAZINES
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Machinery & Development
Ottimizzare l’efficienza dei processi logistici CPR System leader del pooling freschi e freschissimi Made in Italy
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PR System è una realtà consolidata nel settore pooling che ha raggiunto una posizione di leadership in Italia. Nata per l’ortofrutta fresca nel 1998, vanta oggi oltre 1000 associati dell’intera filiera del settore, dalla produzione alla distribuzione. Al modello di gestione cooperativo si affianca la possibilità di usufruire di servizi “on demand” attraverso la società partecipata FCLog. CPR System rappresenta un modello, unico in Italia, di economia circolare, pensato per evitare l’immissione di rifiuti nell’ambiente, riutilizzando sempre le
Casse azzurre per il pesce
confezioni primarie per il trasporto e l’esposizione dei prodotti. Con questo processo si ottimizza l’efficienza dei processi logistici generando risparmio economico e salvaguardia ambientale. Il circuito CPR nei prossimi anni si propone di ampliare sempre di più la gamma di filiere da movimentare coinvolgendo tutte le aree del fresco a partire dalle carni, pesce, formaggi, salumi e latticini e consolidando il percorso di crescita attraverso le sinergie ed economie generate dal processo virtuoso. Nel 2017 le movimentazioni dei pallet e delle casse CPR hanno registrato, nei primi mesi dell’anno, un andamento sostanzialmente in linea con il trend del 2016 mentre da agosto in poi si è rilevata una vera e propria impennata delle movimentazioni che è anche ascrivibile all’aumento dei consumi in atto. I risultati
Stabilimento Gallo
sono, in conclusione, molto positivi sia per le casse che per i pallet non solo per l’ortofrutta ma anche per il settore carni che ha registrato, nel 2017, una crescita a due cifre. Ottimi risultati anche per l’utilizzo dei pallet in altri settori del fresco. Tra le novità dell’anno si evidenza l’ampliamento della famiglia delle casse CPR, con l’ingresso delle casse azzurre dedicate alla filiera del pesce in test da qualche mese all’interno di Unicoop Firenze. Con il circuito delle casse azzurre CPR System si evita l’immissione nell’ambiente di 180.000 cassette in polistirolo all’anno. Evitando 30 tonnellate di polistirolo e circa 450 tonnellate di CO2 con uno straordinario effetto moltiplicatore sull’ambiente qualora l’utilizzo si ampliasse a tutto il circuito nazionale. Per saperne di più www.cprsystem.it
Casse grigie
Optimizing the efficiency of logistic processes CPR System is leader of Made in Italy fresh and very fresh produce
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PR System - well-established business in the pooling sector – has reached a leading position in Italy. Established in 1998 for fresh fruit and vegetables pooling, today CPR System boasts more than 1,000 members along the whole sector, from production to distribution. The cooperative management model combines with the possibility of having on-demand services through its subsidiary FCLog. CPR System stands out as a model of circular economy - one-of-a-kind in Italy - conceived to avoid
putting more waste into the environment, by re-using primary packages for product transport and display. Through this process, it is possible to optimize the efficiency of logistic processes, and as a consequence to save money and protect the environment. For the years to come, CPR circle means to further extend the range of chains to be handled by involving all the fresh produce areas, starting from meat, fish, cheese, salami, and dairy products, thus cementing its growth through the synergy and savings generated by this virtuous process. In the first months of 2017, CPR pallet and crate handling registered a trend basically in line with the previous year, then since August handling operations had started increasing strongly, possibly due to consumption increase. In conclusion, crates and
pallets registered very positive results not only in the fruit and vegetables sector but also in the meat sector, which chalked off a two-digit growth in 2017. Pallets recorded excellent results also in the fresh produce sector. Among the latest novelties, it is worth highlighting CPR new light blue crates for the fish sector, under testing at Unicoop in Florence for some months. With the light blue crate circle, CPR System avoids putting 180,000 crates of polystyrene into the environment a year, hence avoiding 30 ton/polystyrene and about 450 ton CO2 into the environment and generating an extraordinary multiplying effect when the use would be extended to the entire national circuit. For more information visit www.cprsystem.it
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Dicembre / Gennaio 2018 • Food Industry
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Machinery & Development
FBF ITALIA sperimenta e innova Continua innovazione, accurata sperimentazione di materiali speciali, severi controlli sulla qualità e test sulla durata permettono a FBF Italia di garantire massime prestazioni, lunga durata, affidabilità e sicurezza
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in dal 1987 FBF Italia progetta e costruisce omogeneizzatori ad alta pressione, pompe volumetriche, omogeneizzatori da laboratorio, gruppi di dosaggio e, grazie alla vasta esperienza acquisita in questo campo, l’azienda è oggi punto di riferimento chiave per i produttori di impianti, fornitori di attrezzature chiavi in mano e utilizzatori finali nei settori alimentare, chimico e farmaceutico. Continua innovazione, accurata sperimentazione di materiali speciali, severi controlli sulla qualità e test sulla durata permettono a FBF Italia di garantire massime prestazioni, lunga durata, affidabilità e sicurezza. La sua missione è offrire a tutti i suoi clienti non solo servizi di vendita eccellenti ma anche un continuo e diretto rapporto con l’assistenza postvendita. L’obiettivo è mantenere un rapporto amichevole con il cliente, costruito su reciproche evoluzione e innovazione. Le macchine di FBF Italia sono adatte per la trasformazione di molti prodotti e possono essere installate in impianti completi di processo e produzione, sia con design sanitario che asettico. I principali settori in cui le macchine aziendali vengono usate sono:
- industria casearia (latte, panna, formaggio, yogurt, prodotti caseinati, proteine, latte di soia, ecc.); - industria del gelato; - industria alimentare, di trasformazione, di conservazione e delle bevande (succhi di frutta, salsa di pomodoro, olio, ketchup, uova, grassi vegetali, emulsioni, concentrati, alimenti per bambini, ecc.); - industria cosmetica, farmaceutica, chimica e petrolchimica (amido, cellulosa, cera, coloranti, creme di bellezza, dentifrici, detergenti, disinfettanti, emulsioni, inchiostri, lattice, lozioni, oli emulsionanti, pigmenti, proteine, resine, vitamine, ecc.). Cosa dire a proposito del principio di omogeneizzazione? Al fine di mescolare in modo permanente una o due sostanze in un liquido, l’omogeneizzatore deve fare in modo di micronizzare e disperdere le particelle sospese nel fluido rendendole altamente stabili, anche durante i successivi trattamenti e lo stoccaggio. Il prodotto raggiunge la valvola omogeneizzante a bassa velocità ma ad alta pressione. Mentre passa attraverso la valvola, esso è sottoposto a varie forze che ne determinano la miconizzazione delle particelle: una violenta accelerazione subito seguita da decelerazione causa cavitazione con esplosione dei globuli, forte turbolenza con vibrazioni ad alta frequenza, impatto derivante dal passaggio laminare tra le superfici delle valvole omogeneizzatici e la conseguente collisione con l’anello. L’omogeneizzazione può avvenire con l’uso di una valvola omogeneizzatrice ad un unico stadio (ideale per trattamenti di dispersione), oppure una valvola omogeneizzatrice a doppio stadio (raccomandata nell’uso di emulsioni e nei controlli di viscosità quando richiesti). La gamma di macchine di FBF Italia può essere classificata come segue:
- Omogeneizzatori ad alte pressioni. L’omogeneizzatore è spesso necessario per mescolare una o più sostanze in un liquido. La macchina permette di micronizzare e disperdere le particelle sospese nel fluido, cosicché il prodotto diviene altamente stabile indipendentemente dai successivi trattamenti e stoccaggio ai quali è sottoposto. Gli omogeneizzatori della Serie “Buffalo” sono costruiti conformi alle direttive europee e sono disponibili con capacità da 50 a 50.000 litri all’ora. Inoltre, la pressione può variare fino a oltre 2000 bars (29.000 psi) a seconda del prodotto da trasformare. - Pompe volumetriche. Queste pompe vengono usate per trasferire il prodotto da un sistema di stoccaggio o di trasformazione a un’altra parte dell’impianto ad alta pressione. Queste macchine sono comunemente usate per alimentare essiccatori a spruzzo, impianti di pasta di pomodoro, impianti ad osmosi, ecc. - Omogeneizzatori da laboratorio. Sono costruiti per replicare le stesse condizioni di omogeneizzazione che possono determinarsi in una produzione effettiva; queste macchine offrono la possibilità di eseguire test fino ad una pressione molto alta (1500 bars) e non necessitano di ulteriori unità per lavorare. Sono facili da usare e da muovere, offrono la più alta affidabilità e sono la miglior scelta per tenere la produzione sempre sotto controllo. - Pompe volumetriche per prodotti con particelle. Queste pompe sono principalmente usate nel caso di prodotti con particelle della misura di massimo mm 15x15x15, come ad esempio cubetti di pomodoro e frutta e verdura in pezzi. La costruzione di tale macchina è simile a quella degli omogeneizzatori, eccetto per la testata di compressione dotata di uno speciale gruppo di valvole a controllo pneumatico.
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Machinery & Development
FBF ITALIA tests and innovates F
BF Italia has designed and manufactured since 1987, high pressure homogenizers, positive displacement pumps, laboratory homogenizers, dosing systems and, thanks to the wide experience gained in this field, is now a key point-of-reference for plants manufacturers, suppliers of turn-key equipment and end-users in the food, chemical and pharmaceutical sectors. On-going innovation, exacting experimentation of special materials, strict quality controls and endurance tests allow FBF Italia to guarantee maximum performance, durability, reliability and safety; its mission is to offer to all its customers not only excellent sales services but also continuous relationship with constant, direct post-sales technical assistance; the target is to keep friendly relationship built on mutual evolution and innovation. FBF Italia’s machines are suitable to process a lot of products and can be inserted into complete process/ production, both in sanitary and aseptic design. The main utilization fields of the company machineries are: - dairy industries (milk, cream, cheese, yoghurt, caseinates, proteins, soya milk, etc.); - ice-cream industries; - food, processing, preserving and beverage industries (fruit juices, tomato sauces, oil, ketchup, eggs, vegetable greases, emulsions, concentrates, baby food, etc.); - cosmetic, pharmaceutical, chemical and petrolchemical industries (starch, cellulose, wax, colorants, beauty creams, toothpaste, detergents, disinfectants, emulsions, inks, latex, lotions, emulsifiers oils, pigments, proteins, resins, vitamins, etc.). But what about the homogenizing principle? In order to permanently mix one or more substances in a liquid, a homogenizer must be used in such a way as to make it possible to micronize and disperse the suspended particles in the fluid, rendering it highly stable even during successive treatments and storage. The product reaches the homogenizing valve at a low speed and at high pressure. As it passes through the valve, it is subject to various forces that cause the micronization of the particles: violent acceleration followed by immediate deceleration causes cavitation with explosion of the globules, intense turbulence together with high-frequency vibrations, impact deriving from the laminar passage between the homogenizing valve surfaces and consequent collision with impact ring. Homogenization can occur with the use of a single stage homogenizing valve (suitable for dispersion treatment), or double stage homogenizing valve (recommended for use with emulsions and for viscosity control when requested). FBF Italia’s range of machines can be commonly classified as follows: - High pressure homogenizers: The homogenizer is often necessary to mix one or more substances within a liquid. This machine allows micronizing and scattering the particles suspended in the fluid, so that the product becomes highly stable, no matter the followings treatments and storage the product may undergo. The “Buffalo Series” homogenizers are manufactured according to the UE directives and are available with capacity ranging from 50 up to 50.000 litres/hour; according to the products to be processed, the requested pressure may vary up to 2.000 bars (29.000 psi)
- Positive displacement pumps: these pumps are used to transfer the products from a storage system or process one to a further part of the plant at a high pressure. These machines are commonly used for feeding of spray driers, tomato paste plants, osmosis plants, etc. - Laboratory homogenizers: manufactured to replicate the same homogenization conditions that can be expected in a real production process these machines offer the possibility to execute tests up to very high pressure (1500 bar) and do not need of any other device to work. Easy to use and to move, with the highest reliability, is the best choice for keeping the production always under control. - Positive displacement pumps for product containing particles: these pumps are mainly used
On-going innovation, exacting experimentation of special materials, strict quality controls and endurance tests allow FBF Italia to guarantee maximum performance, durability, reliability and safety for product containing particles with a max. sizes of 15x15x15 mm such as tomato cubes, vegetable or fruit pieces. The construction of such a machine is much the same as the homogenizers, except for the compression head which is equipped with special pneumatically controlled valve groups.
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Food Industry • December / January 2018
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A.P.I. protagonista nel comparto food & beverage I prodotti A.P.I. racchiudono innovazione, progettazione e tecnologia tali da garantire prestazioni eccellenti per le applicazioni di questo comparto industriale
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.P.I. S.r.l., azienda di Mozzate (CO), specializzata da trent’anni anni nella progettazione e nella produzione di componenti pneumatici per l’automazione industriale, mette a disposizione la propria grande esperienza e il proprio know-how al settore Food&Beverage. L’innovazione, la progettazione e la tecnologia racchiuse nei prodotti A.P.I. garantiscono prestazioni eccellenti per le applicazioni di questo specifico comparto industriale. La vasta gamma di prodotti standard (tra cui i microcilindri a norme ISO 6432, i cilindri a norme ISO
15552, i cilindri compatti a norme ISO 21287 ed a norme UNITOP, i distributori ed gli elettrodistributori in varie taglie con attacchi in linea od interfaccia Namur, ed elettrovalvole multipolari) e la linea completa di componenti in acciaio inossidabile “food grade” (come i microcilindri Inox a norme ISO 6432, i cilindri Inox a norme ISO 15552, i cilindri compatti Inox a norme ISO 21287, i nuovi cilindri tondi Inox, le elettrovalvole in acciaio inossidabile, la serie di gruppi modulari Inox e gli accessori in acciaio inox) sono componenti pneumatici ideali per questo comparto. I prodotti A.P.I. realizzati in acciaio Inox AISI 316L, in particolare, sono specificatamente indicati in tutti i processi del settore Food&Beverage nei quali il componente possa entrare – anche solo accidentalmente – in contatto con gli alimenti, ove sia richiesto il massimo livello di igiene e sia necessaria una lunga durata anche in ambienti particolarmente aggressivi. Tutti i cilindri pneumatici Inox di A.P.I. vengono forniti con lubrificazione “food grade” conforme alla Direttiva FDA, che garantisce basso attrito ed un velo
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di lubrificante stabile e duraturo nel tempo. I gruppi trattamento aria Inox AISI 316L sono disponibili nelle taglie da 1/4”, 1/2” ed 1”, Gas o NPT, e sono conformi alla Direttiva NACE (MR-01-75). Tutti questi prodotti, inoltre, sono fornibili in conformità alla Direttiva ATEX 2014/34/UE, in varie classificazioni. A ciò si aggiunga l’ampia possibilità di personalizzazione con numerose varianti a catalogo e, soprattutto, l’opportunità di fornire componenti speciali su disegno del cliente o direttamente progettati dall’Ufficio Tecnico interno e realizzati dalla efficiente officina meccanica di A.P.I., così da soddisfare anche la più specifica e particolare esigenza di automazione industriale. Scopri tutta la vasta gamma di componenti pneumatici A.P.I. su www.api-pneumatic.com
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1. Gamma cilindri pneumatici A.P.I. / A.P.I.’s pneumatic cylinders range. 2. Gamma component Inox A.P.I. / A.P.I.’s stainless steel components range. 3. Gamma valvole ed elettrovalvole A.P.I. / A.P.I.’s valves and spool valves range
A.P.I. main character in the food&beverage A.P.I. products feature such innovation, design and technology as to guarantee excellent performances for sector applications
cylinders according to ISO 21287 standard and UNITOP stainless steel cylinders, in particular, are supplied standard, pneumatic and spool valves in various sizes, with “food grade” lubrication in accordance with with in-line or Namur interface, and solenoid valves FDA Directive, which guarantees low friction and also with multi-pole connection) and the full line of “food a stable and long lasting lubricant film. The stainless grade” stainless steel components (such as micro- steel AISI 316L Air-line equipment are available in cylinders according to ISO 6432 standard, cylinders 1/4”, 1/2” and 1” sizes, Gas or NPT, and supplied in according to ISO 15552 standard, compact cylinders accordance with the NACE Directive (MR-01-75). .P.I. – Advanced Pneumatic Industry – is an according to ISO 21287 standard, all the new stainless All these products, furthermore, are available in Italian company specializing in the design steel round cylinders, the stainless steel spool valves, accordance with ATEX Directive 2014/34/EU, in and production of pneumatic components the stainless steel air-line equipment series, and the various classifications. for industrial automation for thirty years, and it range of accessories in stainless steel) are pneumatic Adding to this, the possibility of wide customization offers its extensive experience and know-how to components suitable for the Food&Beverage industry. with many catalogue options and above all the the Food&Beverage sector. In particular, A.P.I.’s stainless steel AISI 316L opportunity to create special components based on Innovation, design and technology of A.P.I.’s products are specifically recommended for all those customer’s project or directly designed by A.P.I.’s products guarantee excellent performances of this processes of the food&beverage sector where R&D department and realized by the efficient A.P.I.’s specific sector applications. the components may – even just accidentally – get mechanical workshop, to meet even the most The wide range of standard products (including in touch with aliments, and where a high level of specific automation need. micro-cylinders according to ISO 6432 standard, hygiene is essential and a long-last is needed even Discover all the A.P.I.’s wide and full range of pneumatic cylinder according to ISO 15552 standard, compact in particularly aggressive environments. All A.P.I.’s components on www.api-pneumatic.com ........................................................................................................................................................................................
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Impianti trattamento acque
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el settore dolciario è importante depurare le acque reflue provenienti dagli scarichi del lavaggio e pulizia dei locali di lavorazione, laboratori, dal lavaggio delle attrezzature e macchinari, del lavaggio dei mezzi di trasporto. Le acque reflue, anche se prive di particolari agenti tossici, hanno un contenuto organico tale da dovere subire un trattamento depurativo per poter essere scaricate in Pubblica Fognatura o in Corso Idrico Superficiale, nel rispetto dei parametri previsti dal D.Lgs. 152 del 2006. Gli impianti prevalentemente consigliati per questo settore sono di due tipi: 1) Impianti a biomassa adesa a letto fluido (MBBR) I sistemi MBBR, Moving-Bed Biofilm Reactor, ovvero impianto a letto biologico mobile, rientrano nella categoria degli impianti di depurazione biologica a fanghi attivi. Sono definiti reattori a biomassa adesa, poiché, a differenza dei sistemi tradizionali a culture sospese, il fango attivo presente nel comparto di reazione, ossidazione/nitrificazione, non si trova in sospensione nell’acqua da trattare, ma attecchisce ad una serie di supporti in materiale plastico ad elevata superficie specifica protetta sospesi e mobili all’interno del reattore biologico. Tali mezzi di supporto sono realizzati in materiale plastico, con una densità prossima a quella dell’acqua, e vengono mantenuti in sospensione mediante insufflazione di aria dal fondo del bacino attraverso apposite soffianti. Gli impianti MBBR di suddividono in due tipologie: MBBR con funzionamento esclusivamente a biomassa adesa La totalità del fango attivo presente in questa tipologia di reattori si fissa alle superfici di supporto dei corpi di riempimento. Con tali sistemi è possibile operare con concentrazioni di fango molto elevate, con il vantaggio di poter disporre di grandi quantità di biomassa in un volume contenuto del reattore biologico. MBBR con funzionamento ibrido All’interno del reattore sono presenti due tipologie di fanghi: colture sospese e biomassa adesa. Gli MBBR ibridi sono più flessibili, poiché sfruttano le specificità dei due tipi di fanghi in grado di differenziare la rimozione degli inquinanti e le cinetiche di reazione in relazione alle caratteristiche dei reflui in ingresso. Per contro, le concentrazioni di fango che si possono ottenere nel reattore, sono inferiori a quelle che sistemi interamente a biomassa adesa. In tali impianti viene previsto anche il parziale ricircolo dalla vasca di sedimentazione secondaria del fango attivo “in sospensione” quindi non aderito ai supporti. Campi di impiego: Gli impianti MBBR sono particolarmente adatti per l’ampliamento di impianti di depurazione esistenti, a fanghi attivi, obsoleti o divenuti sottodimensionati in seguito ad un incremento dei carichi in ingresso. Gli impianti MBBR sono adatti per il trattamento di reflui
sia di origine civile, sia di provenienza industriale aziende agroalimentari (lattiero caseario, macellazione/lavorazione carni, industria vitivinicola, industria conserviera, industria dolciaria, aziende zootecniche), industria tessile, industria conciaria, industria chimica ed industria farmaceutica. Vantaggi degli impianti MBBR: Consentono di potenziare impianti esistenti, contenendo al minimo gli interventi sulle strutture murarie. Ridotte dimensioni del comparto di ossidazione. Elevate cinetiche di reazione e rimozione degli inquinanti. Estrema semplicità di realizzazione e gestione: è possibile variare la quantità dei corpi di riempimento e di conseguenza le concentrazioni del fango in vasca. 2) Reattori a fanghi attivi con funzionamento a ciclo discontinuo (SBR) I reattori SBR sono sistemi di trattamento a flusso discontinuo in grado di incorporare le diverse fasi di trattamento in un unico bacino; non si sviluppano nello spazio come i sistemi a fanghi attivi tradizionali, in cui il flusso passa da una vasca alla successiva, ma sono sistemi orientati nel tempo che permettono variazioni del flusso e del volume della vasca in accordo con le diverse strategie operative. La grande flessibilità di questi reattori consente di soddisfare differenti esigenze, lo stesso sistema, è infatti in grado di operare a regime intensivo, con elevati carichi in ingresso o a regime minimo presentando una notevole resistenza agli shock dovuti agli improvvisi innalzamenti del carico organico durante la fase di alimentazione. Gli impianti realizzati con tecnologia SBR (reattori Batch), sono particolarmente adatti per il trattamento dei reflui domestici di piccole e medie comunità ed in modo particolare degli scarichi industriali, in quanto poco sensibili alle variazioni di carico idraulico ed organico. In un sistema SBR il ciclo di trattamento è suddiviso generalmente in 4 distinti periodi temporali, cui corrispondono diverse fasi del processo: Alimentazione, Reazione, Sedimentazione e Scarico. Durante le fasi di Alimentazione (fase 1), l’influente viene inviato al reattore, dove si miscela con la biomassa residua dal precedente ciclo. La determinazione del volume iniziale, cioè del volume di liquame presente in vasca all’inizio della fase di alimentazione, dipende da diversi fattori, tra cui principalmente la sedimentabilità deI fanghi, la concentrazione di biomassa ed il tempo di ritenzione idraulica. Il volume utile occupato dal liquame in ingresso può variare sino al 40-50 % del volume totale. Ciò significa che il liquame si diluisce e si equalizza in un volume iniziale di “mixed liquor” pari al 50-60% del volume totale.
Durante il periodo di riempimento è possibile prevedere diverse fasi operative, alternative o effettuate in serie. Si può effettuare l’alimentazione in condizioni di calma o operando una semplice miscelazione o combinando la miscelazione con la aerazione. Per poter attuare in modo efficace tali strategie operative è necessario disporre di un sistema di aerazione e miscelazione estremamente flessibile per poter passare dalla semplice miscelazione alla aerazione a diversi livelli di intensità. Al raggiungimento del livello massimo programmato, le fasi di miscelazione-aerazione avviate nel periodo di alimentazione vengono completate nel periodo di Reazione (fase 2). Come nel periodo di alimentazione, anche nella fase di reazione possono alternarsi fasi anaerobiche, anossiche ed aerate, operando opportunamente sul sistema di aerazione. Questo determina due fasi distinte di degradazione che possono interessare microrganismi ed enzimi diversi, che interferiscono tra loro rendendo efficace il trattamento depurativo, senza generare effetti collaterali quali il bulking che generalmente tende a comparire in determinate condizioni nei sistemi di trattamento tradizionali. L’adozione di un processo batch provoca una concentrazione di substrato nel reattore mediamente più alta che in un processo continuo a fasi perfettamente miscelata (CSTR) e conseguentemente la velocità media di rimozione del substrato risulterà più alta. In altre parole, più è alta la concentrazione di substrato (inquinante) nel reattore biologico, maggiore risultano le velocità di degradazione del substrato stesso. Terminata tale fase, inizia la fase di sedimentazione (fase 3), che si realizza disattivando i sistemi di aerazione miscelazione, per cui la situazione di quiete all’interno della vasca di ossidazione determina la precipitazione dei fanghi attivi sul fondo della vasca lasciando in superficie l’acqua depurata. Al termine della sedimentazione si procede allo scarico del liquame chiarificato (fase 4). Il meccanismo di scarico della vasca è uno dei punti più delicati dell’impianto, in quanto è necessario garantire la buona qualità dell’effluente evitando lo scarico di biomassa o il trascinamento di solidi sospesi. L’allontanamento del fango di supero può essere effettuato in concomitanza alla sedimentazione, anche se spesso viene rimandato al periodo di attesa. Il controllo del sistema è completamente automatizzato, mediante un apposito quadro di automazione e controllo che gestisce la durata delle varie fasi di trattamento in relazione ai livelli in vasca ed il funzionamento di tutte le apparecchiature elettromeccaniche (compressori, mixer, pompe di alimentazione, pompe di spurgo dei fanghi e pompe di scarico dell’effluente depurato).
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Water treatment plants I n the confectionery industry it is important to purify waste water from drains the washing and cleaning of the work rooms, laboratories, by the washing of equipment and machinery, washing of vehicles. The waste water, although without specific toxic agents, have an organic content such as having to undergo a cleaning treatment to be discharged into Public Sewerage Water Surface or course, within the parameters laid down by Legislative Decree no. 152 of 2006. The plants mainly recommended are:
1) Moving bed biofilm reactors (MBBR) The Moving-Bed Biofilm Reactor (MBBR) is a moving bed plant, leading to the activated sludge biological clearing. These plants, defined biomass reactors, are different from suspended traditional systems: in fact, the activated sludge within the reaction, oxidation/ nitrification section, is not suspended in the water to be treated, but adheres to a series of plastic material carriers, exhibiting a high specific surface protection, when suspended and mobile inside the bioreactor. Such carriers are in plastics, whose density is similar to the water density, and they are suspended through the air inflow from the vessel bottom through lowers. There are two MBBR systems: MBBR only with the biomass adhesion The total activated sludge present in the reactors are entirely attracted to the biocarriers. It is possible to treat extremely high sludge concentrations, thus disposing consistently high biomass quantities in the small volume of the bioreactor. MBBR with a hybrid operation Inside the reactors there are two types of sludge: culture suspensions and biomass adhesions. The hybrid MBBRs are more flexible as they profit from the main features of the two types of sludge able to differentiate from pollutant removal and reaction kinetics according to the inlet waste. However, sludge concentrations inside the reactor are lower than in the units with biomass adhesion only. A partial recycle from the activated sludge secondary sedimentation vessel in suspension is forecast, thus non-adhering to the carriers.
Applications: MBBR are suitable in case of widening of existing treatment plants, with activated sludge, old-fashioned or undersized after an increase of the waste inlet. MBBR units are suitable for the domestic and industrial waste treatments, from agriculture and food industry (dairy sector, meat processing, wine processing, good canning industry, confectionery, livestock breeding companies), textile industry, tanning industry, chemical industry and pharmaceutical industry. 2) Sequencing batch reactors (SBR) Sequencing batch reactors (SBR) are discontinuous flow treatment units where the different treatment steps are finalized within a single vessel. No development in space as in the case of traditional activated sludge units, where the flow is pumped to the following vessel, but they are time-oriented units, leading to flow and volume changes in the vessel in compliance with the different operating strategies. The reactor consistent flexibility complies with different requirements. In fact, the same system can be intensively operated, with consistent inlet loads or at idling speed, thus leading to a consistent shock resistance depending on the abrupt increase of the organic load during feeding. Sequencing batch reactors are suitable for the small and medium size community waste treatments, mainly industrial wastes, as less sensitive to the hydraulic and organic load. On a SBR, the treatment cycle essential consists of 4 different time steps: Fill, React, Decant/Settle and Discharge. During filling (1 step), the liquor is pumped to the reactor, where it is mixed with the residual biomass from the previous cycle. The initial volume assessment, that is the liquor volume present in the vessel at the beginning of filling, depends on different factors, among which sludge settling sedimentation, biomass concentration and hydraulic retention times. The initial liquor filled volume can vary up to 40-50% of the total volume. Thus, the liquor is diluted or consists of an initial mixed liquor volume accounting for at least 50-60% of the total volume.
During filling, it is possible to forecast different operations, alternating or in series. The filling can be forecast under normal conditions or from simple mixing to aeration at different rates. When the scheduled maximum level is reached, the mixing-aeration started during filled comes to an end during the Reaction step (step 2). As during filling, during reaction as well, there are different anaerobic, anorexic and aerated steps, at the aeration system level: two different degradation steps are therefore possible, affecting microorganisms and different enzymes, mutually interfering thus leading to a more effective treatment, with no side effects such as bulking, which generally often appear under specific conditions in the traditional treatment units. The batch process leads to a constituent concentration within the reactor, which on average is higher than in the continuous stirred tank reactors (CSTR) and as a consequence the average speed of the constituent removal is higher. In other words, the higher the constituent (pollutant) concentration in the reactor, the higher the constituent degradation speeds. The decanting/settling starts (step 3), when suspended solids are settled disabling the aerationmixing units, therefore the newly recovered calm inside the oxidation vessel leads to the activated sludge build-up on the vessel bottom, leaving the surface cleaned. After settling, the clarified liquor is removed (step 4). The vessels are emptied through one of the installation dedicated outlets, as it is necessary to provide for the effluent good quality, thus avoiding removing the biomass or the suspended solid dragging. The excess sludge is removed during settling, even though sometimes the entire process is delayed during the waiting period. The system is entirely automated, through an automation and control panel managing the different treatment step durations according to the tank level and the electro-mechanical unit operations (compressors, mixers, feeding pumps, bleeding pumps of the cleaned effluent).
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Omip, dal 1971, eccellenza del Made in Italy La sua passione al vostro servizio nella lavorazione della frutta
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a O.M.I.P. Srl, nata nel 1971, è specializzata nella costruzione di macchine per la lavorazione della frutta. La ricerca, lo sviluppo e l’innovazione, suoi imperativi costanti, le hanno consentito di introdurre sul mercato le più moderne tecnologie applicate al settore delle denocciolatrici per la frutta, raggiungendo esiti che vanno oltre ogni immaginazione. Macchine che combinano caratteristiche quali robustezza e affidabilità, facilità di utilizzo e manutenzione ridotta al minimo, sinonimi di qualità e di eccellenza del Made in Italy. La Denocciolatrice per pesche K8/16 è una macchina di grande robustezza costruita totalmente in acciaio inox. La sua elettronica all’avanguardia ha reso tale macchina in assoluto la più semplice ed economica in manutenzione della sua classe. Grazie ad un nuovo più efficiente gruppo di taglio, la macchina denocciola 344 pesche al minuto con qualsiasi grado di maturazione e varietà (clingstone e freestone). Capacità produttiva superiore a 3 Ton/h; Resa alimentatore frutta 100%; Resa Orientatore automatico 90% a seconda della frutta; Manutenzione ridotta al minimo. Le Denocciolatrici per Albicocche KA3 e KA6 denocciolano le albicocche separandole in due metà lungo la linea di sutura, lasciando il nocciolo integro e libero di staccarsi dalla polpa. Tutti i componenti a contatto con il prodotto sono di materiale alimentare e la struttura è completamente in acciaio inox. Capacità produttiva: da 550 a 1100 frutti al minuto. Le Spazzolatrici Mod. SZ-8 e SZ-10 completano la pelatura asportando tutti i residui di buccia. Le spazzole cilindriche di fibra sintetica extra hanno un senso di rotazione che consentono una migliore distribuzione dei frutti nell’apparecchio e tubazioni per acqua tali da bagnare l’intera superficie delle spazzole. Entrambi i modelli sono forniti di una vasca per la raccolta dei residui durante la lavorazione. La Ridenocciolatrice KR8 per mezze pesche permette di ri-denocciolare le mezze pesche con qualsiasi grado di maturazione e di qualsiasi varietà (clingstone, freestone e nettarine) consentendo di eliminare la manodopera necessaria per tale operazione. La macchina è stata concepita con un design che ne facilita la pulizia e la manutenzione. Produzione: 320 mezze pesche al minuto.
La Omip produce: Denocciolatrici per pesche, prugne, albicocche e avocado; Denocciolatrici a rullo per pesche e albicocche; Detorsolatrici per mele e pesche; Pelatrici; Cubettatrici; Spicchiatrici; Spazzolatrici; Turn-Overs; Elevatori e molto altro...per saperne di più: www.omip.net
OMIP, since 1971, excellence of Made in Italy Its passion at your service in fruit processing
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he company O.M.I.P. Srl, established in 1971, is specialized in the manufacturing of machines for fruit processing. Relentless research, development and innovation have allowed OMIP to introduce, on the world market, the most modern technologies in the sector of fruit pitters and hence obtaining results that go beyond imagination. OMIP machines boast combined characteristics including strength, reliability, ease of use and low maintenance cost. In fact, the name OMIP is synonymous with quality and the excellence of Made in Italy. The K8/16 Pitter is a stable machine that is manufactured entirely using stainless steel. Its innovated and advanced electronic components (for operating and monitoring), make this machine simple and relatively economical in its sector in terms of maintenance. Thanks to its new and more efficient cutting group, the machine pits 344 peach/min of any level of ripeness irrespective of the variety (clingstone or freestone). Production capacity: over 3 ton/hour; Feeder yield: 100%; Automatic peach aligner yield: 90% depending on the fruit; Maintenance cost: very minimal. KA3 and KA6 Apricots Pitting machines pit apricots in two halves along the suture line leaving the stone intact and loose to separate from the pulp. All parts in contact with the fruit are for alimentary and hygiene purposes and the structure is completely made of stainless steel. Production capacity: from 550 up to 1.100 fruit/minute.
The Brushing Machines Mod. SZ8 and SZ-10 complete the peeling process by removing all residual peels. Their rows of cylindrical synthetic fiber brushes have a rotation-wise that allows a better distribution of the fruits in the unit. They have water pipes to facilitate the wetting of the entire surface of the brushes. Both models are equipped with a tank for the collection of residues during processing. The KR8 Peach Repitter is a machine that is used to reprocess the pitted fruits irrespective of their variety (clingstone, freestone and nectarine) and the degree of ripeness thus permitting to do without the labour for this operation. The machine has been designed to make cleaning and maintenance operations easier and faster. Production capacity: 320 peach half/min. OMIP manufactures: Stoning machines for: Peach, plum, apricot and avocado; peach and apricot Roller-Operated stone Remover; Apple and peach Corer; Peeler; Dicer; Slicer; Brusher; Turn-overs; Elevators and more… Visit OMIP website: www.omip.net
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Linea completa di macchinari per IV gamma di frutta
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a vasta scelta di macchinari MORRONE FOOD TECH (M.F.T. srl), azienda specializzata nella progettazione e costruzione di macchinari e impianti per la trasformazione di frutta e verdura, comprende fra gli altri una linea completa dedicata in particolare al settore IV gamma di frutta. Le macchine di questa linea sono mirate a soddisfare le esigenze di versatilità e scalabilità tipiche del settore IV gamma di frutta, comprendono infatti sia modelli ad alta capacità che unità più piccole o da banco adatte alle start-up e al settore Ho.Re.Ca.
La linea IV gamma comprende: • linee di lavaggio e selezione • pelatrici – detorsolatrici – scollettatrici - spicchiatrici: per kiwi, aranci, ananas, pesche, nettarine, mele, pere, mango, kaki, fichi d’india, meloni; • spicchiatrici e taglierine in chunk per mele, ananas, pesche; • rondellatrici: per mele, pere, kiwi e frutti vari; • cubettatrici per frutti vari; • vasche per trattamento antiossidante. M.F.T. è inoltre specializzata nella produzione di macchinari e linee per la produzione di: • frutta essiccata; • marmellata; • frutta sciroppata e conserve di frutta; • limoncello; • succhi, polpe e puree; • “solid pack”;
Dalla M.F.T. una linea completa di macchinari dedicati alla preparazione di IV gamma di frutta • preparazione di frutta per la surgelazione; • trasformazione pomodoro (pelati, passata, cubettato, succo di pomodoro, concentrato, ketchup, sughi pronti); • conserve vegetali, sott’aceti e sott’oli; • conserve di legumi; • preparazione di verdura per la surgelazione; • verdure essiccate e grigliate. Per ulteriori informazioni: www.mftitalia.com - www. facebook.com/morronefoodtech - www.vimeo.com/ morronefoodtech - info@mftitalia.com
Complete range for fruit fresh-cut production
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he wide variety of equipment by MORRONE FOOD TECH (M.F.T. srl), a company specializing in the designing and manufacturing of fruit and vegetables processing equipment, also includes a complete range of special machines for the preparation of fresh-cut fruit. The machines in this range have been especially developed with the aim of meeting the versatility and scalability needs of this sector; they include in fact both high-capacity models and smaller or even table-top units, which are particularly suitable for start-up and catering businesses. Equipment included in the fresh-cut range: • washing and sorting lines; • peelers – corers – trimmers – segmenting machines: for kiwis, oranges, pineapples, peaches, nectarines, apples, pears, mangoes, persimmons, prickly pears, melons; • segmenting and chunking machines for apples, pineapples, peaches; • ring slicers for apples, pears, kiwis and various types of fruit;
• dicers for various types of fruit; • anti-oxidant treatment tanks. M.F.T. also specializes in engineering and manufacturing machines and complete lines for: • dehydrated fruit; • jams and marmalades; • fruit in syrup and fruit preserves; • limoncello; • juices, fruit pulp and purees; • “solid pack”; • preparation of fruit for freezing; • tomato processing (peeled tomatoes, tomato passata, chopped/diced tomatoes, tomato juice, tomato paste, ketchup, ready-sauces); • vegetable preserves, oil and vinegar preserves; • bean preserves; • preparation of vegetables for freezing; • dehydrated and grilled vegetables. For more information: www.mftitalia.com - www. facebook.com/morronefoodtech - www.vimeo.com/ morronefoodtech - info@mftitalia.com
M.F.T. offers a complete range of equipment especially designed for the preparation of FRUIT FRESH-CUT products
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Exhibitions & Events
La fiera dei record si chiude con circa 165.000 operatori da 198 paesi export e innovazione sono i driver di crescita per l’industria alimentare mondiale
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er molti espositori la 34a edizione di Anuga è stata di gran lunga la migliore di sempre; oltre 7400 aziende da 107 paesi hanno esposto per cinque giorni prodotti provenienti da tutto il mondo e in tutte le categorie, stabilendo un nuovo record. Circa 165.000 operatori da 198 paesi hanno approfittato di questa offerta unica per dedicarsi a sourcing, informazioni e ordini ai massimi livelli. “Anuga è la piattaforma di business leader al mondo per l’industria alimentare internazionale”, sottolinea al termine della manifestazione Gerald Böse, President and Chief Executive Officer di Kölnmesse. “La rassegna riunisce in modo puntuale la domanda
e l’offerta globale. Grazie al suo concept chiaro e alla sua strutturazione in base a tematiche importanti per i clienti nazionali ed esteri il salone è una piattaforma affidabile per il mondo globale del food”. Oltre all’elevata internazionalità, che ha caratterizzato l’immagine della fiera in tutte le giornate espositive, la qualità dei visitatori si è confermata ancora una volta sorprendente. Si sono registrati dirigenti e top buyer dei player leader a livello mondiale. A Colonia sono giunti anche i rappresentanti del mercato internazionale dell’out of home insieme ai decision maker dei grandi colossi online. Anuga ha messo in chiaro di essere una piattaforma di sourcing imprescindibile: molti espositori hanno potuto mettersi in contatto direttamente con i propri clienti dell’industria di trasformazione e stipulare contratti importanti.”Questa risonanza dimostra che a Colonia si fanno affari in tutti i canali, dalla distribuzione classica fino alle varie categorie del mercato dell’out of home. Il tutto ai massimi livelli e in un panorama internazionale”, dichiara Katharina C. Hamma, Chief Operating Officer di Kölnmesse. La partecipazione estera è stata elevata sia in termini di espositori (90% di incidenza estera) che di visitatori, dove è cresciuta fino a raggiungere il 75% (2015: 68%). “Il numero crescente di buyer provenienti dall’estero si riflette chiaramente nell’aumento del numero di visitatori”, spiega Katharina C. Hamma.
Le cifre relative ai visitatori provenienti dai paesi UE e dalla Svizzera sono state come sempre elevate; in particolare Italia, Spagna, Francia e Paesi Bassi si sono distinti per la crescita di questo indicatore. In aumento anche il numero di visitatori provenienti dagli USA e dal Canada, mentre molto buoni sono i dati relativi a Cina, Giappone e al paese partner India. È cresciuta anche l’affluenza di visitatori in arrivo dal Sud America, in particolare Brasile, Perù e Uruguay. In miglioramento anche i dati relativi agli arrivi dal Medio Oriente e dagli Stati nordafricani, in particolare da Iran, Emirati Arabi Uniti, Marocco e Tunisia; quest’anno è cresciuta inoltre l’affluenza ad Anuga dei visitatori provenienti dal Sudafrica. Ad Anuga l’industria alimentare orientata all’export ha quindi potuto raggiungere un pubblico specializzato internazionale e di qualità. Anche le innovazioni, come sempre in primo piano ad Anuga, hanno contribuito a generare nuovi impulsi e idee per il settore. Fra i temi trend di questa edizione vi erano bevande e alimenti proteici, novità in materia di “superfood”, ma anche tante nuove idee ready to go / ready to eat. I prodotti sostenibili e biologici restano in voga insieme a quelli vegetariani e vegani e le fonti alternative di proteine, come per esempio gli insetti, sono stati oggetto di dibattito anche sui media. La prossima edizione di Anuga si svolgerà dal 5 al 9 ottobre 2019.
Anuga 2017: the clear number one for the global food industry Record fair closes with around 165,000 trade visitors from 198 countries export and innovations are the growth drivers of the worldwide food industry
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he 34th Anuga was the best trade fair in a long time for many of the exhibitors. More than 7,400 companies from 107 countries, a new record, presented products from all over the world and all categories over the course of five days. Around 165,000 trade visitors from 198 countries took advantage of this unique offer for sourcing, information and ordering at top level. “Anuga is the world’s biggest and most important business platform for the international food industry,” Gerald Böse, President and Chief Executive Officer of Kölnmesse, commented towards the end of the event. “The trade fair brings the global supply and demand together very precisely. With its clear concept and focus on relevant themes, it
is a reliable marketplace for the global food world for customers from Germany and abroad.” In addition to the high level of internationality, which characterised the picture of the trade fair on all days, the quality of the visitors was once again outstanding. For example, Executive Directors and top buyers from leading global trading companies were registered. The out-of-home market was also represented by international teams in Cologne as well as decision-makers from the major online trading companies. It became evident again at Anuga that the trade fair is an indispensable sourcing platform: Many exhibitors were able to address their customers from the processing industry directly and conclude important contract transactions. “This response shows that business is done in Cologne, what’s more across all channels, from the classic trade, to the various categories of the out-of-home market. And that at top and also international level,” stated Katharina C. Hamma, Chief Operating Officer of Kölnmesse. The share of foreign participants was high both among the exhibitors (90% foreign exhibitors) as well as among the visitors. The foreign share of visitors increased up to 75 percent (2015: 68 percent). “The growing number of buyers from abroad is clearly noticeable from the increased number of visitors,” explained Katharina C. Hamma. As usual the
attendance from the EU countries and Switzerland was high. An increase in the number of visitors was particularly recorded from Italy, Spain, France and the Netherlands. More visitors also attended from the USA and Canada. The attendance from China, Japan and the partner country, India, was also very good. More visitors were counted from South America too, especially from Brazil, Peru and Uruguay. There was also an increase in the number of visitors from the Near East and states of North Africa, i.e. from Iran, the United Arab Emirates, Morocco and Tunisia. More people visited Anuga from South Africa as well this year. The export-oriented food industry was thus able to reach an international and first-class trade audience at Anuga. The innovations, which as always were a key focus of Anuga, contributed towards providing the industry with new impulses and ideas. These trend themes included food and beverages that are rich in protein, new products on the theme “superfoods” and numerous new ready-to-go/readyto-eat ideas. Sustainable concepts as well as organic products were still high in demand, vegetarian and vegan themes were also a major focus. Alternative sources of protein like insects were a theme of intense discussion among the media. The next Anuga will take place from 5 to 9 October 2019.
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Source: Kölnmesse Press Office
Anuga 2017: decisamente la numero 1 per il settore globale del food
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Successo perpetuo STA IMPIANTI Srl rappresenta una storia crescente di successi, basata sull’innovazione continua nello specifico settore della trasformazione del caffè
S
TA IMPIANTI Srl è sinonimo di tradizione ed eccellenza nel campo della torrefazione del caffè avendo, sin al 1988, una lunga esperienza nella progettazione e realizzazione di macchine automatiche per il settore della torrefazione del caffè. STA IMPIANTI Srl rappresenta una storia crescente di successi, basata sull’innovazione continua nello specifico settore della trasformazione del caffè.
Never-ending success STA IMPIANTI’s growing story is based on innovation that goes on with coffee and looks straight to the future
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TA IMPIANTI Srl is synonymous with tradition and excellence in the coffee roasting field dating back to 1988; long experience in the design and manufacture of state-of-the-art automatic machines for coffee roasting sector. STA IMPIANTI’s growing story is based on innovation that goes on with coffee and looks straight to the future. STA IMPIANTI Srl is a world leader in design and manufacture of automatic roasting machines-plants
STA IMPIANTI Srl è leader mondiale nella progettazione e produzione di impianti e macchine automatiche per la lavorazione-torrefazione-trasformazione del caffè e prodotti similari, in grado di soddisfare rapidamente i nuovi requisiti di marketing richiesti dalla clientela, apportando soluzioni tecnologiche altamente integrate. La filosofia di STA IMPIANTI Srl si basa sulla ricerca e sull’innovazione; da oltre 25 anni la società produce macchine automatiche per la torrefazione ad alta tecnologia per l’industria del caffè. La sua posizione di leadership è il risultato di importanti investimenti in Ricerca & Sviluppo oltre che nel dialogo regolare e costruttivo con l’intera clientela. La costante attenzione all’aggiornamento delle sue conoscenze, le consente di essere più vicina ai suoi clienti e alle loro esigenze, nella ricerca di soluzioni personalizzate che riflettano esattamente ciò di cui hanno bisogno. Al fine di fornire il miglior servizio tecnico per tutti i suoi clienti internazionali, garantisce un servizio di assistenza post-vendita efficiente in tutto il mondo. STA IMPIANTI Srl è certificata dal 2002 TUV-ISO 9001:2008, al fine di ottimizzare i processi produttivi. Il sistema di qualità di STA IMPIANTI Srl comprende l’intero ciclo di vita del prodotto: dalla ricerca e sviluppo, alle fasi di vendita dettagliate, fino al ciclo della consegna, installazione e assistenza clienti. for coffee processing and similar products, all capable of rapidly meeting clients new marketing requirements, allowing highly integrated technological solutions. STA IMPIANTI’s philosophy is based on research and innovation, for more than 25 years the company has been producing hi-tech automatic roasting machines for coffee industries. Its position of leadership is the result of significant investments in R&D regular and constructive dialogue with the clients, conquering new markets. Its commercial office sells equipment and provides customer with service wherever necessary. The constant attention to upgrading its knowledge allows this company to be closer to its clients and their requirements, in the search of personalized, tailormade solutions that reflect exactly what they need; thanks to a high technological profile and the habit to offer tailor made solutions, STA IMPIANTI Srl can satisfy the most sophisticated requests of the market. In order to provide the best technical service for all its international clients, STA IMPIANTI Srl offers far reaching after sales services throughout the world. STA IMPIANTI Srl’s quality system was awarded TUVISO 9001 Certificate since 2002, a powerful tool
L’attenzione alla formazione e motivazione dei suoi tecnici, rappresenta una regola fondamentale nel lavoro di questa azienda, questo le permette di far sì che l’obiettivo di ogni dipendente sia in linea con la soddisfazione della clientela. Il risultato è un sistema integrato tra ISO 9001 e gli standard specifici del mercato che permette un alto livello di specializzazione nel settore del caffè. STA IMPIANTI Srl ha sempre cercato di anticipare le esigenze dei clienti e del mercato in cui opera, ben sapendo che è la qualità delle risorse umane che determina il successo di ogni azienda.
for management and control, in order to decrease inefficiency and to optimise processes. Its quality system includes the entire product lifecycle, from new product in research & development, thorough out sales stages, to the delivery, installation and customer service cycle. The training level and motivation of its technicians, represents a basic rule in this company’s working, which allows it to keep customer demand in line with the responsibility of each employee STA IMPIANTI SRL has always tried to be a step ahead so to anticipate customer requirements or new needs. The result is an integrated system between ISO 9001 and market specific standards allowing high degree of skills on these coffee field matters. Its skills and continuous internal training are main goals, because quality of human resources is the best factor to achieve higher standards in products so to understand and satisfy all the customer needs.
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Machinery & Development
Esperienza e personalizzazione B.G. Cisterne produce dal 1958 e nel corso degli anni ha acquisito vasta esperienza nella produzione di cisterne in acciaio inox, con particolare attenzione alle richieste del cliente
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.G. Cisterne è un’azienda italiana che si trova a Noceto, in provincia di Parma, nel cuore della Food Valley nel Nord Italia. Produce dal 1958 e ha acquisito negli anni esperienza nella produzione di cisterne in acciaio inox, con particolare attenzione alle richieste del cliente. B.G. Cisterne si concentra su soluzioni personalizzate interagendo direttamente con il cliente durante la fase di progettazione e produzione. Ogni cisterna commissionata è il risultato della sinergia creatasi tra la sua esperienza e le richieste sempre più personalizzate del cliente. I suoi certificati e omologazioni sono indizio di qualità dei prodotti. B.G. Srl dal 2001 progetta e realizza serbatoi in acciaio inox per la lavorazione e lo stoccaggio di prodotto alimentari liquidi unitamente all’impiantistica per serbatoi. I prodotti di punta sono le cisterne orizzontali (standard o light – isolate o a parete semplice) e i serbatoi verticali (con boccaporto o coperchio apribile). Gli stessi sono creati in una gamma completa da 1.000 a 35.000 litri. I materiali usati per la realizzazione dei prodotti sono tutti di alta qualità con certificati di origine, analisi chimica e caratteristiche meccaniche documentate. B.G. Srl dispone di moderne macchine per la lavorazione dell’inox, delle saldature in TIG MIG, arco sommerso, filo continuo e laser; per ogni manufatto è prevista la simulazione computerizzata al fine di verificarne la rispondenza con il prodotto commissionato dal cliente. B.G. Srl è un’azienda di produzione, ma anche di servizi. La filosofia che contraddistingue da sempre B.G. Srl orientata alla soddisfazione scrupolosa e puntuale del cliente, ha spinto l’azienda di Noceto ad affiancare anche alla produzione di cisterne per latte anche produzioni speciali per acqua • Emergenza idrica • Serbatoi refrigerati • Tank stoccaggio Focus sul prodotto acqua Scenari d’intervento • cisterne per l’approvvigionamento e la distribuzione di acqua potabile • gruppi di erogazione per cisterne • equipaggiamento e dotazioni tecniche personalizzate • allestimenti autocisterne con la massima capacità per la motrice • scelta e garanzia di assetto per il migliore bilanciamento del veicolo • progettazione e realizzazione di serbatoi in acciaio inox per il trasporto, stoccaggio, approvvigionamento di risorse idriche. Campi di applicazione e utilizzo: • settore civile • settore agricolo • settore industriale ........................................................................................................................................................................................
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Machinery & Development
Experience and personalization
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.G. Cisterne is an Italian company seated in Noceto, in the province of Parma, in the heart of the so-called Food Valley in Northern Italy. Since 1958, the company has been producing stainless steel tanks and throughout the years it has honed its experience and paid special attention to customer’s requirements. B.G. Cisterne focuses on customized solutions working closely with its customers during the design and production stages. Every tank is the result of a synergy coming out of experience and customer’s increasingly personalized requirements. Its certifications and homologations evidence the quality grade of its products. Since 2001, B.G. Srl has been designing and building stainless steel tanks to process and store edible liquid products, as well as tank equipment. Horizontal tanks (standard or light, insulated or with simple walls) and vertical tanks (with hatch or openable wall) are the company’s flagship products. They offer capacity ranging from 1,000 to 35,000 litres.
All the products are built in top-quality materials, are provided with certifications of origin, chemical analysis, and mechanic features. B.G. Srl is equipped with advanced machines for steel processing, TIG MIG, submerged arch, continuous seam and laser welding. For any product, a digital simulation is performed as to check that the product fully meets customer’s requirements. Not only is B.G. Srl a producer but it also offers services. The company’s philosophy oriented to scrupulous customer’s satisfaction, has driven this company to produce special tanks for water: • Water emergency • Refrigerated tanks • Storage tanks Focus on water Possible uses: • Tanks for water supply, • Tank supply units, • Equipment and customized technical features,
B.G. Cisterne has been producing stainless steel tanks since 1958 and over the years it has gained extensive experience and paid special attention to customer’s requirements
• Tanks with the highest capacity to the tractor, • Selection and guaranteed attitude for the best balance of the vehicle • Design and manufacture of stainless steel tanks for water transport, storage and supply. Fields of application: • Civil • Agriculture • Industry
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Machinery & Development
Generatori di vapore con performance elevate LCZ realizza sistemi di recupero che permettono il raggiungimento di valori di efficienza pari al 105%
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CZ da più di 40 anni si occupa della progettazione e produzione di generatori di vapore per produzioni fino a 35Ton/h (20 MW) e di centrali termiche prefabbricate. La continua analisi dei bisogni del cliente e un’attenta cura dei dettagli le hanno permesso di affermarsi tra i più importanti costruttori di generatori di vapore. LCZ è in grado di mettere a disposizione dei clienti soluzioni personalizzate volte a impiegare al massimo il calore residuo di processo e di combustione, realizzando sistemi di recupero che permettono il raggiungimento di valori di efficienza pari al 105%. LCZ opera anche su centrali termiche e caldaie già in esercizio, valutando la possibilità di eseguire inter-
venti volti a migliorare le prestazioni del sistema, riducendo emissioni e consumi. A seguito di un audit energetico, i tecnici analizzano i parametri operativi dell’impianto ed elaborano una proposta di azioni atte ad ottenere un significativo: - risparmio di carburante; - risparmio energetico; - riduzioni emissioni. Un’ulteriore innovazione è stata l’introduzione delle centrali termiche prefabbricate che permettono di completare una fornitura già ad elevati standard qualitativi e di rendimento, anche di quegli standard di sicurezza di gestione permettendone l’installazione esterna. Le centrali termiche prefabbricate sono costituite da un telaio portante rivestito da pannelli sandwich fonoassorbenti ed allestite per la produzione di acqua calda, surriscaldata, vapore ed olio diatermico, disponibili anche a noleggio.
I prodotti di LCZ: • Generatori a tubi di fumo da 50kg/h a 30Ton/h • Generatori a tubi da fumo a recupero • Generatori di vapore a tubi d’acqua fino a 35Ton/h– 20MW • Generatori a circolazione forzata fino a 6Ton/h • Generatori acqua calda e surriscaldata fino a 17MW • Generatori ad olio diatermico • Sistemi di monitoraggio globale • Centrali termiche prefabbricate • Noleggio centrali termiche prefabbricate • Contratti di manutenzione periodica.
High-performance steam generators LCZ builds recovery systems that can even hit efficiency values equal to 105% in some applications
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or more than 40 years, LCZ has been designing and producing steam generators for productions up to 35Tom/h (20 MW) and prefabricated thermal plants. Constant analysis on customers’ requirements and utmost accuracy in the finest details have allowed the company to stand out from other main manufacturers of steam generators. LCZ can offer its customers customized solutions as to exploit residual heat in process and combustion, by building recovery systems that can even hit efficiency values equal to 105% in some applications. LCZ intervenes also in thermal plants and boilers already operating, evaluating the possibility of carrying out interventions to improve performance while reducing emissions and consumption. Following energy audit, technicians analyze operation parameters of the plant in order to draw some steps to take in order to get significant: - Fuel saving - Energy saving - Lower emissions. Further innovation is set by prefabricated thermal plants, which enable to complete already high-quality supply and yield, also standard safety management and allow outdoor installation. Prefabricated thermal plants featuring a frame covered in sound-deadening sandwich panels, are for hot water, steam and diathermal oil production. LCZ products are: • Fire-tube generators, from 50Kg/h to 30ton/h
• Recovery fire-tube generators • Water-tube steam generators up to 35Ton/h – 20MW • Forced circulation generators up to 6Ton/h • Hot and superheated water generators up to 17MH • Diathermal oil generators • Global safety control systems • Prefabricated thermal plants • Rent of prefabricated thermal plants • Ordinary maintenance contract.
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Marketing & Strategy
Pedon, un occhio attento a benessere e modernità Alta qualità e genuinità con la nuova linea di legumi e cereali biologici firmata Pedon
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edon presenta la nuovissima linea Bio Italia, la gamma unica di legumi e cereali biologici di origine 100% italiana, che offre prodotti genuini e di qualità senza rinunciare al gusto. Con un occhio attento al benessere e alla modernità, il pack di tutte le nove referenze della linea è fortemente riconoscibile a scaffale e mette ben in evidenza i plus del prodotto che rispondono perfettamente alle richieste del mercato. Il consumatore moderno è infatti sempre più alla ricerca di alimenti italiani, l’attributo più importante per il 76% degli acquirenti del bio (Fonte: Nomisma per osservatorio Sana 2017). Non manca poi l’esigenza di trovare prodotti sicuri, affidabili e di qualità, come dimostra il crescente numero di famiglie in Italia (l’83%) che scelgono referenze bio (Fonte: Nielsen Consumer Panel) e l’aumento delle
vendite a valore di 154 milioni di euro rispetto al 2016 (Fonte: Nielsen Trade*Mis). Pedon risponde quindi a tutti questi nuovi bisogni con l’esclusiva Bio Italia, la nuovissima linea biologica e di origine italiana, pronta a diventare un punto di riferimento sullo scaffale di legumi e cereali. Un’offerta di varietà e gusto con le nove referenze – fagioli borlotti, fagioli cannellini, ceci, lenticchie verdi, mais pop corn, misto legumi e cereali, orzo perlato, farro perlato e quinoa bianca. Originalità, vivacità, rassicurazione e trasparenza sono i principali valori di questa gamma, ben rappresentati ed esaltati in un pack dal design accattivante e distintivo, perfetto per un target giovane e dinamico. Con il lancio di Bio Italia, Pedon si conferma ancora una volta attento e vicino alle esigenze del cliente nel ricercare e sviluppare, oltre che prodotti provenienti da filiere controllate e con il 100% di materie prime selezionate Made in Italy, risposte pronte a soddisfare i bisogni del consumatore già dallo scaffale.
Fondata nel 1984 dai tre fratelli Pedon, come azienda distributiva all’ingrosso di prodotti alimentari, Pedon è oggi presente capillarmente in tutti i moderni canali distributivi, sia con prodotti a proprio marchio, sia come private label per la GDO con oltre 100 linee a marchio privato e 3.000 referenze. Le aree di business dell’azienda, oltre a quella predominante dei cereali, legumi e semi, si diversificano nei preparati per dolci, alimenti biologici e senza glutine. Punti di forza del Gruppo Pedon sono la rete globale di approvvigionamento, presente in 15 Paesi nei 5 continenti e un approccio innovativo al mercato che si connota per i tratti di versatilità, velocità, servizio e customizzazione. Il Gruppo Pedon oggi è il punto di riferimento a livello mondiale per la lavorazione, il confezionamento e la distribuzione di cereali, legumi e semi. Un’impresa di successo che vanta un fatturato di 100 milioni di euro in 45 Paesi (40% export) e impiega 600 persone con propri stabilimenti in Italia, Etiopia, Argentina e Cina.
Pedon, a special care to well-being and modernity
With the launch of Bio Italia, Pedon, once again, reaffirms itself as attentive and close to customer’s needs in researching and developing, not only products from channelled systems and 100% Made in Italy selected raw materials, but also responses ready to meet consumer’s needs starting from already the shelf.
High quality and genuineness with the new line of legumes and organic cereals signed Pedon
Founded in 1984 by Pedon’s three brothers as a wholesale food distribution company, today Pedon is present in all modern distribution channels, both with branded products and as a private label for the GDO with over 100 branded lines private and 3,000 references. The company’s business areas diversify: in addition to the predominant production of grain, legumes and seeds, there are also mixes for cakes, organic and gluten-free foods. Pedon Group’s strengths are the global supply chain in 15 countries across 5 continents and an innovative approach to the market that is characterized by versatility, speed, service and customization. The Pedon Group today is the world-wide reference point for the processing, packaging and distribution of cereals, legumes and seeds. A successful enterprise with a turnover of 100 million euros in 45 countries (40% export) and employs 600 people with its own factories in Italy, Ethiopia, Argentina and China.
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edon presents the brand new Linea Bio Italia, the unique range of legumes and organic cereals 100% Italian, offering genuine and high quality products without sacrificing taste. Keeping an eye to well-being and modernity, the packaging of each one of the nine products of the line, is highly recognizable on the shelf and highlights the plus of the product that responds perfectly to market demands. Indeed the modern consumer is increasingly looking for Italian food, according to Nomisma for Observatory Sana 2017, the Italian origin is the most important
attribute for 76% of organic buyers. There is also the need to find safe, reliable and quality products, as shown by the growing number of Italian families, who choose bio references (83%) (Source: Nielsen Consumer Panel) and by the increase in value-added sales of € 154 million compared to 2016 (Source: Nielsen Trade * Miss). Pedon responds to all these new needs with the exclusive Bio Italia, the Italian brand new organic line, ready to become a reference point on the shelf of legumes and cereals. An offer of variety and taste with this nine references - Borlotti beans, cannellini beans, Chickpeas, Green Lentils, Corn for pop corn, mixed legumes and cereals, pearly barley, pearly beige and quinoa white. Originality, liveliness, reassurance and transparency are the main values of this range, well represented and exalted in an eyecatching and distinctive pack, perfect for a young and dynamic target.
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Exhibitions & Events
Cibus Tec 2019: più padiglioni, più buyer, più settori Continua il successo della formula ItaliaGermania: in agenda 25 tappe internazionali per promuovere il food processing & packaging “Made in Italy”
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on più dieci, ma undici filiere rappresentate: fa il suo ingresso il dolciario. Non più quattro, ma cinque padiglioni espositivi per rispondere alle richieste di partecipazione dei fornitori di tecnologie per il packaging, le carni, le bevande e i prodotti da forno. Non più 3.000, ma un programma di incoming che punta a ben 3.500 buyer provenienti da oltre 70 nazioni.
Nasce nel segno dell’espansione la 52esima edizione di Cibus Tec, l’appuntamento verticale ad alta specializzazione di KPE (Köln Parma Exhibitions) braccio operativo di Fiere di Parma e Kölnmesse dedicato al food processing & packaging, in programma a Parma dal 22 al 25 ottobre 2019. Un’offerta espositiva unica che da 80 anni raccoglie il meglio della filiera meccano-alimentare - dalla selezione alla trasformazione, dal confezionamento alla logistica - in un mix virtuoso tra tradizione e innovazione che trova, proprio a Parma, le applicazioni più avanzate e raffinate. Grazie al supporto di Prosweets Cologne e ISM (manifestazioni leader a livello internazionale organizzate da Kölnmesse GmbH) Cibus Tec apre le porte al settore delle tecnologie per i prodotti dolciari e snack, divenendo di fatto l’unica piattaforma italiana dedicata ad un altro comparto strategico del meccano-alimentare Made in Italy. Nel raggio di 200 km da Parma si concentrano il 70% delle aziende del meccano-alimentare italiano e il 60% delle industrie alimentari. Anche per questa condizione, unica al mondo, Kölnmesse ha voluto appunto la città emiliana come sede della conferenza stampa europea di Anuga Food Tec (20-23 marzo 2018). “Nel food processing & packaging, siamo un modello di artigianalità per tutto il mondo, un esempio di innovazione, qualità e design. A Parma lo rappresentiamo dal 1939 - puntualizza Fabio Bettio, Brand Manager di Cibus Tec – condizione che, abbinata alla partnership con Kölnmesse, sta generando straordinarie sinergie a beneficio degli espositori di Cibus Tec, Anuga FoodTec e delle altre manifestazioni internazionali del nostro portfolio congiunto”. L’eccellenza italiana del food rispecchia infatti quella di un settore, il meccano-alimentare, che continua ad incrementare le sue quote di mercato. Nel 2016 il settore delle tecnologie alimentari italiane ha registrato un valore di produzione pari a 4,9 miliardi di Euro. Di questi, il 66%, che equivale a 3,2 miliardi di euro è richiesto dall’estero. Rosee le previsioni 2017, con un incremento stimato sia a livello produttivo (+ 0,7%) che nell’export (+0,8%). (Fonte: Assofoodtec) Se il mondo reclama il “Made in Italy”, Cibus Tec risponde. Entro il 2019, grazie a Kölnmesse, ICE-Agenzia e Regione Emilia Romagna sarà infatti attivata una straordinaria operazione di promozione che toccherà ben 25 tappe internazionali tra manifestazioni come Andina Pack, Anutec India, Profood Tech e progetti speciali in Iran, EAU e Africa.
La precedente edizione di Cibus Tec aveva chiuso con numeri record in termini di espositori (1.000 +20%), di operatori (35.000 +15%) ma soprattutto con un grado di soddisfazione straordinario (92% espositori soddisfatti, 95% operatori soddisfatti). Per il 2019 la sfida è superare sé stessi.
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Exhibitions & Events
CibusTec 2019: more pavilions, more buyers, more sectors The success of the Italy-Germany formula continues: 25 international stops are scheduled to promote the Made-inItaly food processing & packaging
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he number of represented food production chains is no longer 10, but 11: the confectionery sector has been now added. The number of exhibition pavilions has increased from four to five in order to meet the participation demand of suppliers of technology for packaging, meat, beverages and bakery products. In addition, the incoming programme is no longer expecting 3,000 buyers, but rather, 3500 from over 70 countries. Expansion marks the 52nd edition of Cibus Tec, the highly-specialized exhibition organized by KPE (Köln Parma Exhibitions), the joint venture of Fiere di Parma and Kölnmesse dedicated to food processing & packaging, scheduled from 22 to 25 October 2019 in Parma. A unique exhibition that for 80 years has been bringing together the best of the food processing chain - from selection to processing, from packaging to logistics - in a virtuous combination of tradition and innovation that finds, in Parma, the most advanced and sophisticated applications. Thanks to the support of Prosweets Cologne and ISM (leading international exhibitions organized by
Kölnmesse GmbH) Cibus Tec opens the doors of the technology dedicated to confectionery and snacks products, thus becoming the only Italian platform for another strategic segment of Made in Italy food technologies. 70% of Italian food technologies companies and 60% of food industries are located within a 200 km radius of Parma. It is also because of this unique standing in the world, that Kölnmesse chose Parma as the seat of the European press conference of Anuga FoodTec (20-23 March, 2018). “In the field of food processing & packaging, we are a model of craftsmanship throughout the world, an ex-ample of innovation, quality and design. In Parma, we have been representing this sector since 1939 - points out Fabio Bettio, Brand Manager of Cibus Tec - and this standing, combined with the partnership with Kölnmesse, is generating extraordinary synergy for the exhibitors of Cibus Tec, Anuga FoodTec, and of the other international shows of our joint portfolio.” The Italian food excellence sector mirrors that of the food technology, which continues to increase its market share. In 2016 the sector Italian food technology recorded a production value of 4.9 billion Euro. 66% of this amount, namely 3.2 billion Euro, are exports. The forecast for 2017 is positive, with an estimated increase both in production (+0.7%) and exports (+0.8%). (Source: Assofoodtec). And when the world asks for “Made in Italy”, Cibus Tec responds. Thanks to Kölnmesse, to ICE and to Emilia Romagna Region, within 2019 an extraordinary promotional operation will be launched, and it will reach 25 international destinations such as Andina Pack, Anutec India, Profood Tech and other special projects in Iran, UAE and Africa.
The previous edition of Cibus Tec closed with record numbers in terms of exhibitors (1,000 +20%), operators (35,000 +15%) but above all with an extraordinary level of satisfaction (92% of exhibitors were satisfied, 95% of operators were satisfied). For 2019, the challenge is to outdo ourselves.
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Science & Technology
Trasmettitori di pressione Keller, l’interfaccia completa READ30 consente agli utenti di combinare insieme tutti i dispositivi di rilevazione dei valori misurati, unitamente alla visualizzazione del segnale sotto forma di grafico, per un massimo di sedici trasmettitori
C
elle di misurazione alloggiate in posizione flottante, elaborazione digitale generalizzata del segnale, compensata con precisione matematica, microprocessore altamente dinamico – tutto ciò produce precisioni di riferimento fino allo 0,05%FS della fascia di errore complessivo. L’elemento sensore piezoresistivo – alloggiato in posizione flottante – è esente da forze non definibili di tipo meccanico e termico che agiscono sull’attacco di raccordo della pressione. Il trasduttore A/D del processore di segnale funziona con una risoluzione a 16 bit e in pochi millisecondi trasforma i segnali provenienti dal sensore di pressione e dal sensore di temperatura integrato in valori di misurazione esatti e compensati. L’uscita analogica del trasmettitore è aggiornata almeno 400 volte al secondo – e questo con una precisione complessiva di 0,05% FS (incluso l’influsso della tempe-
ratura nel campo 10°C …40°C). Nel medesimo campo di temperatura è disponibile in opzione una esattezza pari a 0,01%FS rispetto ai valori di riferimento degli standards primari (precisione 0,025%). Nel campo di temperatura di -10°C…+80°C tipico del processo – dunque uno scarto di 90 K – i trasmettitori di pressione 33 X e 35 X forniscono i rispettivi valori digitali di misurazione con una fascia di errore complessivo pari allo 0,1%FS. L’uscita digitale consente tra l’altro di visualizzare i valori di misurazione della pressione direttamente su un laptop o su un PC, e rende anche possibile collegare serialmente in rete fino a 128 trasmettitori. A seconda del modello della spina ovvero del numero dei contatti disponibili, i trasmettitori presentano un’uscita digitale (RS485) e in più un’uscita analogica di corrente o di tensione – ad esempio 0…10 V (a 3 conduttori); 4…20 mA (a 2 conduttori). I campi di misurazione compresi tra 0,8 bar…1000 bar, per misurazioni di pressione assoluta e di sovrapressione, sono disponibili in base alla configurazione di costruzione – attacco di raccordo filettato, membrana affacciata o pressione differenziale. Attraverso l’interfaccia digitale (RS485) si possono allargare i campi di misura-zione base in maniera specifica per le applicazioni e si può spostare il valore zero. Sono disponibili gratuitamente due programmi PC per i trasmettitori di precisione della Serie 30 X. Con il
Keller pressure transmitters, the complete interface READ30 allows users to assemble entire setups for recording measured values, including a graphic signal display for up to sixteen transmitters
A
floating measurement cell, totally digital signal processing, compensation with mathematical accuracy and a highly dynamic microprocessor – these assets produce reference accuracies of up to 0,05%FS error bandwidth. The floating piezoresistive sensor element is free of outside influence from mechanical and thermal forces at the pressure connection. The A/D converter in the signal processor operates with a resolution of 16 bits (0,002%FS), using the signals from the pressure sensor and the integrated temperature sensor to calculate accurate compensated measurement values in just a few milliseconds. The transmitter’s analogue output is updated at least 400 times per second, with overall accuracy of 0,05%FS (including temperature influence in the 10°C…40°C range). As an option, precision of 0,01%FS in the same temperature range is available, in relation to the reference values of primary standards (accuracy: 0,025%). In the typical process temperature range of -10°C…+80°C (an interval of 90 degrees Kelvin), our 33 X and 35 X pressure transmitters supply their digital measured values with a total error band of 0,1%FS. The digital output permits functions such as direct display of measured pressure values on a laptop
PROG30 tra l’altro gli apparecchi sono parametrizzati sul posto e sono rilevati i singoli valori di misurazione. Il READ30 consente agli utenti di combinare insieme tutti i dispositivi di rilevazione dei valori misurati, unitamente alla visualizzazione del segnale sotto forma di grafico, per un massimo di sedici trasmettitori. Per quanto riguarda l’attacco di raccordo del processo, la Serie 33 X dispone normalmente di una filettatura esterna G1/4’’ o G1/2’’. Nella Serie 35 X si trova un trasmettitore con membrana affacciata, mentre nella versione 36 X W nel programma di fornitura si trova una sonda di livello in funzione di misuratore idrometrico. Gli utenti possono scegliere fra tre connettori elettrici a spina. È possibile sostituirli facilmente agendo sulle parti scomponibili. Qualora sia richiesta la classe di protezione IP68 (standard nella sonda di livello 36 X W), è disponibile anche una versione con collegamento a cavo.
or PC, and serial networking for up to 128 transmitters. Depending on the plug type and the number of contacts available, the transmitters provide a digital output (RS485) as well as an analogue current or voltage output, e.g. 0…10 V (3-wire); 4…20 mA (2-wire). Measurement ranges between 0,8 bar and 1000 bar can be supplied for absolute, gauge, and differential pressures. High overpressure measurements, depending on the structural design. The pressure port can be a threaded connection 33 X, or a front-flush diaphragm 35 X. Thanks to the digital inter¬face (RS485), the analog signal span and zero can be adjusted across the whole of basic measurement range, to suit specific applications. Two PC programs are available free of charge for Series 30 X precision transmitters: PROG30 is used to para¬meterise the instruments locally and to record individual measured values, etc. READ30 allows users to assemble entire setups for recording measured values, including a graphic signal display for up to sixteen transmitters. Series 33 X typically offers a pressure port of G1/4” male or G1/2” male thread as the process connection. Series 35 X adds a transmitter with a flush front diaphragm to the product range; 36 X W is the depth / water level transmitter version. Users can choose from three electrical plug connectors. These are easily changed over when the instruments are used in different environments. If protection class IP68 is required (standard for the 36 X W depth sensor), a version with a cable connection is also available.
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Machinery & Development
Macchine per problematiche di mercato sempre più difficili Esperienza e conoscenza acquisita durante il corso degli anni, alimentata da un proprio staff tecnico in continua ricerca nel miglioramento delle performance sia tecniche che qualitative della propria produzione
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OCME Srl, azienda fondata nell’anno 1998 da due giovani con un lodevole spirito imprenditoriale, motivati dai valori di un’Italia in crescita ed un personale bagaglio di conoscenze arricchito da precedenti esperienze (con mezzi propri) di ricercatori e realizzatori c/o altre società costruttori, ha fatto sì che sia stato possibile realizzare costruzioni di macchine per il settore agroalimentare. La ROCME nell’anno 1999 ha iniziato a produrre e commercializzare per conto proprio macchine e
particolari come denocciolatrici di albicocche, riempitrici, colmatrici, dosatrici, ecc. per il riempimento sia di prodotti solidi che liquidi. Successivamente, nell’anno 2010, si è avuta una notevole svolta nella propria storia dopo il fermo produttivo e la successiva scomparsa dal mercato della società MECOM srl, sita in Pagani (SA). La MECOM è stata un’azienda leader nella costruzione e commercializzazione di svariati modelli di riempitrici nel mercato globale delle conserve agroalimentari con una presenza in molti Paesi come Italia, Europa, America del Sud, Australia, Est Europa, ecc. trovando applicazione per la propria gamma di prodotti, nelle più importanti aziende come Bonduelle Francia, Ungheria, Russia; D’Aucy Francia; Princes Italia; Gruppo La Doria Italia; Conserve Italia; Gruppo Arcor Argentina; Gruppo TAT Turchia; Gruppo Dawtona Polonia; Agro Plus Russia; Selvest Estonia; Ayecue, Spagna; El Cidagos Spagna; Doha Marocco ecc. ROCME ha acquisito i beni della stessa MECOM (macchine utensili, unità produttive, progetti ed archivio di tutte le macchine costruite negli anni) inserendo all’interno del proprio organico, del socio fondatore della precedente MECOM, sig. Antonio Rossi, unico
Machines for market’s increasingly demanding requirements Extensive experience and know-how honed throughout the years, thanks to a staff that has always aimed at improving the technical and qualitative performances of the machines
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OCME Srl was founded in 1998 by two young people with remarkable entrepreneurial spirit, spurred by the values of growing Italy and their own personal knowledge, enriched by previous experiences as researchers and builders at other manufacturing companies. All that combined made possible the manufacture of machines for the agrofood industry. In 1999, ROCME started producing and marketing its machines, especially apricot stoners, fillers, dosers, etc. to fill solid and liquid products. In 2010, a significant turn followed a period of inactivity and the shutdown of the company MECOM Srl, Pagani (Salerno). MECOM was a leader in the manufacture and sale of various models of filling machines in the global market of food preserves and it was present in
progettista di tutte le macchine costruite per svariate tipologie di prodotti. Questo ha fatto sì che la ROCME abbia ampliato notevolmente la propria esperienza con una conseguente maggiore conoscenza nella realizzazione di nuove tipologie di macchine adatte a risolvere problematiche sempre più difficili rispetto alle domande del mercato. Questo ha fatto sì che la ROCME abbia consolidato ed incrementato un numero maggiore di clienti già acquisiti precedentemente durante il corso degli anni. La qualità delle macchine ROCME è dovuta ad una notevole esperienza e conoscenza acquisita durante il corso degli anni, alimentata da un proprio staff tecnico in continua ricerca nel miglioramento delle performance sia tecniche che qualitative della propria produzione, dando, di conseguenza, una particolare attenzione nella cura del design di ogni macchina, svolgendo un lavoro meticoloso da parte dei suoi progettisti, curando nel dettaglio i particolari con le sue macchine utensili. L’archivio catalogato di ogni macchina e la ricambistica del magazzino ROCME garantiscono un rapido servizio nelle spedizioni di ogni particolare ROCME nel mercato globale.
many Countries, such as Italy, Europe, South America, Australia, Eastern Europe, etc. and its products ran in the most important companies such as Bonduelle France, Hungary and Russia; D’Aucy France, Princes Italia, Gruppo La Doria, Italia; Conserve Italia; Ancor Group Argentina; Group TAT, Turkey; Dawtona Group, Poland; Agro Plus Russia, Selvest, Estonia; Ayecue, Spain; El Cidagos, Spain, Doha, Morocco, etc. ROCME acquired MECOM equipment, production units, designs and machine archive; moreover, Mr. Antonio Rossi, MECOM founder and only designer, also started operating at ROCME. This enables ROCME to highly extend its knowledge and create new types of machines that can solve the market’s increasingly demanding requirements. It follows that ROCME has been able to cements its relationship with regular customers and acquire new ones. The quality of ROCME machines comes from the company’s extensive experience and know-how honed throughout the years, also thanks to a staff that has always aimed at improving the technical and qualitative performances of the machines, paying great care in design and accurately engineering every finest details of its equipment. Every ROCME machine and spare part guarantee fast delivery all over the world.
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Riempitrici telescopiche per riempimento di prodotti solidi e liquidi Colmatrici sottovuoto Lavatrici - Sterilizzatrici per contenitori Impianti Riempimento
Riempitrice Telescopica a Vibrazione Mod. RV36/TV per riempimento di cetrioli, carote, pomodori etc.
Machines for dosing more difficult products with the maximum precision of quantity and without manpower Macchine per dosare prodotti sempre piĂš difficili con massima precisione della quantitĂ e assenza di manodopera
ROCME SRL Via Corallo 197 84016 Pagani (SA) Italia Tel. 081 518 73 33 commerciale@rocmesrl.it
www.rocmesrl.it
Machinery & Development
Qualità che va oltre il prodotto L’innovazione nello sviluppo delle porte frigorifere industriali e commerciali è il motore di crescita di Coldtech
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oldtech nasce nel 2006 sull’esperienza dei soci maturata dal lontano 1991 nel mondo delle porte frigorifere industriali e commerciali per la conservazione e la surgelazione dei prodotti alimentari. Un team di professionisti per i quali fornire un servizio significa ascoltare il cliente, condividere e interpretare le sue esigenze, assisterlo dal momento della scelta dei singoli accessori fino alla spedizione finale dei componenti o delle porte frigorifere. Un confronto costante e reciproco permette a Coldtech di individuare criticità in ogni istante e apportare le giuste migliorie ai suoi prodotti. Un servizio a 360° che completa un’offerta di prodotti assolutamente competitivi sul mercato per quanto riguarda il rapporto qualità/prezzo. Coldtech è in grado di offrire assistenza e consulenza per costruire ed avviare una fabbrica di porte frigorifere, layout, macchinari, scelta e formazione delle maestranze, scelta dei fornitori. In un mercato in rapida trasformazione la capacità di innovazione è destinata ad essere la carta vincente. Il continuo sviluppo nella congelazione e refrigerazione dei cibi ha un ruolo determinante per Coldtech e rappresenta un investimento per la sua strategia di business.
Quality stretching beyond the product
I servizi per i clienti Grazie ad una consolidata presenza internazionale e alla profonda conoscenza delle esigenze della refrigerazione, l’azienda si trova nella posizione migliore per offrire i suoi servizi per la costruzione di porte frigorifere industriali. Sviluppa e industrializza tutti i componenti delle porte frigorifere industriali secondo le specifiche dei prodotti dei clienti per permettere di realizzare porte a battente o scorrevoli, a ghigliottina, a portafoglio... sia per temperature positive che negative e anche manufatti termoisolanti e fonoisolanti per l’industria del packaging alimentare. Uno scenario mutevole Il futuro ci riserva molte sfide. Per vincere una concorrenza sempre più agguerrita e globale è cruciale sviluppare prodotti sempre nuovi e perfezionare quelli esistenti. L’esperienza maturata in questi anni sui mercati internazionali ha portato l’azienda Coldtech a sviluppare il suo fatturato per più del 90% nei paesi emergenti del mondo. Il contatto costante con il cliente le permette di sviluppare un piano di analisi specifico per valutare ed analizzare eventuali criticità di produzione. Coldtech esegue una severa analisi del cliente e del mercato, accompagnandolo ad una specifica formazione sui temi della refrigerazione e sui relativi problemi di inquinamento.
The innovative development of industrial and commercial cold storage is Coldtech’s main growth driver
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oldtech was established in 2006 on the founders’ experience acquired in the sector of industrial and commercial cold storage doors for the preservation and freezing of food products since 1991. A team of in-house engineers for whom providing a service implies listening to the customer’s voice, sharing and interpreting their needs, assisting them in selecting the single accessories up to and including final shipment of the components or of the cold storage doors. Constant dialogue that makes it possible to identify problems as they occur and to incorporate the right improvements in Coldtech products. A 360° service combined with a portfolio of products with an extremely competitive quality/price ratio. Coldtech is are able to provide assistance and consulting for the construction and start-up of a cold storage door factory, including layout, machinery, the selection and training of operators, selection of suppliers. On a rapidly-changing market, cuttingedge innovation is one of its main assets. Continuous development in the freezing and refrigeration of food
plays a decisive role for Coldtech and represents a major investment for its business strategy. Customer services With a firmly-entrenched international presence and in-depth knowledge of refrigeration requirements, this company is in the best position to propose its services for the construction of industrial cold storage doors. All the components of industrial cold storage doors are developed and industrialised according to customers’ product specifications making it possible to produce hinged or sliding, vertical sliding and fold-up doors... for both positive and negative temperatures and also thermo-acoustic insulation materials for the food packaging industry. A scenario in constant evolution Many challenges lie ahead and to outperform our increasingly fierce competitors, it is essential to continue to develop new products and improve existing offerings. Spurred by the experience acquired in recent the years in international markets, Coldtech has recorded 90% of its turnover mainly in emerging countries. Working closely to the customer, Coldtech draws up a specific analysis plan in order to assess and investigate any production problem. The company also makes an in-depth analysis of the customers and the market, providing specific training in refrigeration-related aspects and associated pollution problems.
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INTERNATIONAL MAGAZINES
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COLD ECH Spare parts for refrigerated doors, service doors, hospital doors anf for manual controlled atmosphere doors
Via Rivera 136/2 10040 Almese (TO) - Italy Tel. ++39 011. 9370518 Fax ++39 011.9319297
www.coldtech.tech
email: coldtech@coldtech.it
Machinery & Development
Costante e continua crescita Il rapporto di Mingazzini con il settore alimentare è sempre rimasto di fondamentale importanza, tanto che la società può oggi vantare un portafoglio clienti di massimo livello nel settore, sia in Italia che all’estero
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ra Mingazzini e l’industria alimentare esiste un legame antico, ma assolutamente attuale: le origini dell’azienda sono infatti profondamente radicate nella Pianura Padana dove si svilupparono le prime industrie alimentari conserviere e lattierocasearie e dove di conseguenza nacque l’esigenza di introdurre il vapore nei processi industriali. Nonostante lo sviluppo nel corso degli anni in mercati
di sbocco nuovi, non solo dal punto di vista geografico, ma anche merceologico, il rapporto di Mingazzini con il settore alimentare è sempre rimasto di fondamentale importanza, tanto che la società può oggi vantare un portafoglio clienti di massimo livello nel settore, sia in Italia che all’estero. La profonda conoscenza delle peculiari esigenze delle aziende alimentari di vari comparti (lattierocaseario, conserviero, beverage, ecc.) e di diverse dimensioni, acquisita direttamente sul campo con migliaia di installazioni, rende Mingazzini un marchio di riferimento per l’industria alimentare italiana. Nonostante la costante e continua crescita dal punto di vista tecnologico, sia a livello di prodotto che di processo, Mingazzini non ha mai perso di vista il suo obiettivo originario: analisi approfondita delle esigenze del cliente, risposte personalizzate e massima cura dei dettagli. Tutto questo come espressione di una cultura, una flessibilità e una creatività che hanno reso famoso e apprezzato il “Made in Italy” nel mondo. Al pari di un abito di
sartoria, ogni impianto è concepito con cura e realizzato su misura con perizia ed esperienza. Azienda ancora esclusivamente familiare, Mingazzini mantiene inalterati fin dalle origini, nel 1929, i valori tramandati da quattro generazioni e l’orgoglio del marchio. Tali valori, in perfetta combinazione con l’aggiornamento tecnologico e l’innovazione, nel tempo ne hanno fatto un’azienda moderna che continua a prestare la massima attenzione al cliente: non solo massima qualità del prodotto fornito, ma anche elevato livello di servizio pre e post vendita. Tutto questo al fine di creare un concreto rapporto di collaborazione fattivo e umano. L’attività di ricerca e sviluppo è costantemente focalizzata all’introduzione di soluzioni tecnologiche innovative, che garantiscano il risparmio energetico e la tutela ambientale con rendimenti effettivi fino al 98% e minimi livelli di emissioni di CO2. Con gli stessi valori e il medesimo impegno che la animano dal 1929, Mingazzini si apre così alle nuove sfide per il futuro.
Constant and continuous growth Mingazzini’s relationship with the food industry has always been of paramount importance, so much so that the company can now boast a client base of the highest level in the industry, both in Italy and abroad
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etween Mingazzini and the food industry there is an ancient bond, but really actual: the origins of the company are in fact deeply rooted in the Pianura Padana, where the first canning food and dairy industries developed, and where, consequently, the need to introduce the steam in industrial processes arose. Despite the development over the years in new markets not only from a geographical point of view, but also from a merchandise one, Mingazzini’s relationship with the food industry has always been of paramount importance, so much so that the company can now boast a client base of the highest level in the industry, both in Italy and abroad.
The deep knowledge of the special needs of food companies from various sectors (dairy, canning, beverage, etc.) and of different sizes, acquired directly in the field with thousands of installations, makes Mingazzini a reference brand for the Italian food industry. Despite the constant and continuous growth from the technological point of view, both at product and process level, Mingazzini has never lost sight of its original purpose: in-depth analysis of customer needs, customized responses and maximum attention to details. All this as an expression of a culture, flexibility and creativity that made “Made in Italy” famous and appreciated worldwide. Like a
tailored suit, each plant is carefully designed and tailored with expertise and experience. Being a 100% family owned company, Mingazzini has always kept unchanged the valueshanded down for four generations and brand pride since the beginning, in 1929. These values, in perfect combination with the technological upgrading and innovation, over time have made a modern company that continues to pay close attention to the customer: not only the highest quality of the product supplied, but also high level of service pre and after sales. All this in order to create a concrete relationship of active and human collaboration. The research and development is constantly focused on the introduction of innovative technological solutions that guarantee energy saving and environmental protection with effective yields by up to 98% and minimum levels of CO2 emissions. With the same values and the same commitment that have animated it since 1929, Mingazzini opens to the new challenges for the future.
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Machinery & Development
PIGO: visione, missione e filosofia di eccellenza PIGO è azienda leader a livello mondiale specializzata nella progettazione e produzione di impianti e macchinari di processo per la lavorazione di frutta e verdura
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ggi, PIGO si è affermata come leader di livello mondiale nella progettazione e produzione di alta tecnologia degli impianti per surgelazione, freeze dryers essiccatori e di macchinari di processo per la lavorazione di frutta e verdura con una vasta esperienza sia nel congelamento sia nella lavorazione di prodotti ortofrutticoli. PIGO si è specializzata nella costruzione di congelatori a letto fluido, EASY Freeze, il più adatto per il congelamento IQF tutte le varietà di frutta, verdura e numerosi prodotti di mare, prodotti ittici, carne e formaggi,
rinnovando IQF tecnologia con adattabile flusso d’aria. La tecnologia EASY Freeze fornisce un eccellente aspetto ed una separazione perfetta del prodotto, grazie alla fluidizzazione controllata che mantiene il prodotto costantemente sospeso sopra il nastro in un cuscino d’aria. Il risultato è un immediato congelamento della superfice del prodotto ed un efficiente congelamento interno di ogni singolo pezzo del prodotto, indipendentemente dal tipo, varietà o condizione del prodotto. Insieme con esso EASY Freeze SPYRO è l’ultima generazione di congelatori a spirale con i maggiori vantaggi per gli utenti in termini di efficienza energetica, condizioni igieniche e le caratteristiche tecnologiche avanzate. PIGO progetta e costruisce sofisticati liofilizzatori, EASY Freeze dryer-lyophilizer, linea di prodotti che comprende un’ampia gamma di unità standardizzate e personalizzate, usando il lavoro a bassa temperatura e il tempo di lavorazione più breve. EASY DRY PG 054 essiccatore adiabatico a nastro multistadio con le zone separate con il controllo della temperatura e umidita è una soluzione sofisticata per l’essicazione ad aria anche per i prodotti più delicati. Per un straordinario risultato ed efficienza di cuoci-
tura si raccomanda il cuocitore super steam flow blancher-cooker. Oltre ad EASY Freeze, EASY Freeze SPYRO e EASY Freeze dryer–lyophilizer, uno dei macchinari principali è la denocciolatrice automatica PG 103 che ha una capacità fino a cinque volte più alta rispetto alle altre macchine presenti nel mercato. Nel campo delle diverse tecnologie di essiccazione, PIGO ha anche sviluppato la tecnologia continua di essicazione con infusione (continuous infusion technology) e know-how per i suoi clienti, dando anche possibilità di migliorare le caratteristiche naturali della frutta, cosi come le capacità di preservazione. I macchinari PIGO sono studiati per creare impianti per la produzione di frutta arricchita, che contengono piccole innovazioni e grandi miglioramenti per un sistema più affidabile e insieme conservano e migliorano le proprietà naturali della frutta.
PIGO: vision, mission and philosophy of excellence PIGO is a world-class leader specializing in the design and manufacture of high-technology fruit and vegetables processing equipment
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oday, PIGO has established itself as a world-class leader in the design and manufacture of high technology freezing, freeze drying and drying equipment, as well as fruit and vegetable processing equipment. PIGO has specialized in building fluidised bed freezers, EASY Freeze, the most suitable for IQF freezing all variety of fruits, vegetables and numerous sea, meat and cheese products, redefining IQF Technology with adaptable air flow. EASY Freeze technology is providing perfect shape of IQF product and no clumps - Full controlled fluidisation method keeps the product constantly suspended above the belt in a cushion of air. The result is the immediate crust
freezing and efficient core freezing of individual pieces, regardless of type, variety or condition of product. Together with it, EASY Freeze SPYRO is the latest generation of spiral freezers giving utmost advantages to the users in terms of energy efficiency, hygienic conditions and advanced technological characteristics. PIGO also designs, fabricates and assembles sophisticated freeze dryers, EASY Freeze dryer - lyophilizer, product line which includes a broad range of standard and custom units, applicating low temperature work and shorter cycle time. EASY DRY PG 054 multistage belt adiabatyc dryer, with separate zones temperature and humidity control is sophisticated solution for air drying, even for delicate products. For extraordinary blanching results and efficiency is recommended super steam flow blancher-cooker. Besides EASY Freeze, EASY Freeze SPYRO, and EASY Freeze dryer – lyophilizer, one of the company’s main machines is the automatic pitting machine PG 103 having up to five times higher capacity than other pitting machines on the market. In the field of different drying technologies, PIGO is also providing continuous infusion technology and know-how to its clients, giving possibility to improve also natural fruit properties, as well as extended shelf life. PIGO systems are concepted to create a “high added value fruit” production plant, which contains dozens of small innovations and a few large improvements for a more reliable system, all together also improving natural fruit characteristics.
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Hall 10.1 Stand E081 E096
Machinery & Development
Il progetto Fieldfood “Integration of pulsed electric field technology in food processing for improving food quality, safety and competitiveness (FieldFOOD)”
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l progetto FieldFOOD (Project n. 635632) è stato finanziato a valere su fondi europei Horizon 2020 essendo stato ritenuto di particolare interesse tra le 152 proposte pervenute alla Commissione Europea di Valutazione, nell’ambito del bando. Il progetto ha una durata di 36 mesi (aprile 2015-marzo 2018) e ha come focus l’integrazione della tecnologia Pulsed Electric Fields (PEF) in alcune linee di processo del settore agroalimentare. È realizzato da ProdAl in partenariato con altri soggetti pubblici e privati. Nell’ambito del progetto ProdAl si occupa dell’integrazione della tecnologia PEF nella linea di produzione dei pomodori pelati per facilitare il processo di rimozione delle bucce durante la
fase di pelatura, riducendone i consumi di energia, migliorare le proprietà organolettiche, nutrizionali e nutraceutiche del prodotto trasformato, valorizzare gli scarti di lavorazione. I risultati delle prove effettuate su scala di laboratorio, pilota e industriale, hanno evidenziato la capacità del trattamento PEF di ridurre la resistenza superficiale e l’aderenza delle bucce sul frutto, facilitandone la pelabilità. Sono stati misurati incrementi del contenuto di licopene nel pomodoro trasformato e una riduzione significativa del consumo energetico nella fase di pelatura. Si è osservato, inoltre, che il trattamento PEF determina un rilevante incremento del contenuto di composti bioattivi (licopene, luteina) negli estratti ottenuti da bucce esauste. L’utilizzo del trattamento PEF si traduce, per le aziende conserviere, in una più alta efficienza produttiva, un aumento della qualità dei prodotti trasformati, una possibile diversificazione produttiva valorizzando gli scarti di processo, l’applicazione del modello di sviluppo circolare.
I partner del progetto - Project partners
The Fieldfood project “Integration of pulsed electric field technology in food processing for improving food quality, safety and competitiveness (FieldFOOD)”
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ieldFOOD is a project (Project n. 635632) funded in the framework of Horizon 2020, one of the funded projects among the 152 proposals submitted to the European Evaluation Committee. The project is 36 months in duration (April 2015-March 2018) and aims at integration of PEF technology in several sectors of food industries. In this project, ProdAl is in partnership with other public and private actor. The activities of ProdAl in this project aimed at integrating PEF technology in the processing line of peeled tomatoes to facilitate the peel removal process, reducing the energy (steam) usage, improve the organoleptic and nutritional characteristics of products, and allowing the valorization of tomato processing wastes (peels and seeds). The results, achieved at laboratory, pilot and industrial scale,
ProdAl expertise
demonstrated the capability of PEF treatments to reduce the resistance and the adhesiveness of tomato skins to the fruits, thus facilitating the peeling. Moreover, an increase in lycopene content in the peeled tomato as well as a reduction in the energy (steam) consumption during the peeling phase were also observed. Finally, the application of PEF treatment also enhanced the extraction yield of high added-value compounds (lycopene, lutein) recovered from tomato processing wastes (peels and seeds). These promising results confirm the potential of PEF technology to improve the efficiency of the transformation processes of the canning industry, as well as increase the quality of final product. Moreover, PEF allows the valorization of wastes leading to an increase of products diversity as well as to the application of a circular development model.
ProdAl Scarl – il Centro dove la ricerca crea valore ProdAl Scarl è un Centro di Ricerca Interuniversitario inserito dal 2010 nell’Albo dei Laboratori di Ricerca accreditati dal MIUR. La mission è favorire il trasferimento tecnologico, trasformando lo sviluppo sperimentale in innovazioni fruibili. ProdAl vanta competenze specifiche nell’uso di tecnologie innovative per la trasformazione e la conservazione degli alimenti. La sua organizzazione e le collaborazioni con istituti di ricerca italiani ed esteri, consentono di realizzare attività di ricerca, trasferimento e consulenza in differenti ambiti. ProdAl Scarl, where research and innovation create value ProdAl Scarl is an Interuniversity Research Center, whose Research Laboratories are accredited since 2010 by the Ministry of Higher Education and Research. The ProdAl mission is to promote the technology transfer, transforming experimental developments into usable innovation. ProdAl researches have a great expertise in the use of innovative technologies for food processing and preservation. The current organization of ProdAl along with the established collaboration with Italian and foreign research institutes, allow ProdAl to carry out research, transfer and consulting activities in different fields.
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Marketing & Strategy
Parmigiano Reggiano, alimento della vita Il Consorzio del Parmigiano Reggiano si presenta con un nuovo posizionamento, una nuova identità e una nuova campagna pubblicitaria
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a comunicazione del Consorzio del Parmigiano Reggiano cambia forma e sostanza e si propone al consumatore con una nuova brand identity, una nuova campagna stampa e un nuovo spot. La nuova comunicazione è frutto di una riflessione profonda che ha portato il Consorzio verso un posizionamento che punta a dare valore alla marca e a dialogare con i diversi target di riferimento (chi si occupa della famiglia, chi vive di cucina, chi diventa mamma, chi fa sport, chi è influencer, chi segue i trend, chi è produttore) che troveranno nel Parmigiano Reggiano un “alimento della vita”. “Abbiamo lavorato per rafforzare la comunicazione con l’obiettivo di far percepire i plus e gli elementi distintivi che rendono il Parmigiano Reggiano DOP un formaggio unico al mondo, guidati dalla consapevolezza che il consumatore al quale ci rivolgiamo è evoluto e ricerca nel Parmigiano Reggiano
qualcosa che va oltre la funzione pratica del prodotto” ha affermato Nicola Bertinelli, Presidente del Consorzio Parmigiano Reggiano. Il Parmigiano Reggiano viene quindi presentato come un alimento che accompagna il consumatore in tutti i momenti della sua giornata e della sua vita: un perfetto alleato per la salute e il benessere psicofisico, un “alimento della vita”. Ricco di sostanze nutritive è indispensabile per la crescita dei bimbi, per la salute degli adolescenti e degli anziani e per fornire energia pronta a chi pratica sport. La selezione degli ingredienti migliori e 100% naturali, il rispetto della stessa ricetta da mille anni, l’eccellenza della DOP riconosciuta in tutto il mondo: tutti questi sono atti d’amore. Amore verso la terra d’origine, la tradizione, la qualità. Come sono atti d’amore quelli che compie chi, ogni giorno, sceglie Parmigiano Reggiano per sé e per gli altri. Ecco perché quando si parla di Parmigiano Reggiano, si parla d’amore. Questo è il concept della creatività ideata da Grey che prevede lo sviluppo di un progetto di comunicazione integrato. La campagna mette in scena situazioni diverse dove l’amore, in tutte le sue sfaccettature, è il tema centrale: un ragazzo davanti al futuro suocero, una coppia che discute, un bambino che fa la classica imbarazzante domanda al suo papà. Ed è nei dialoghi tra i protagonisti, battuta dopo battuta, che il rapporto tra l’amore e il Parmigiano Reggiano prende forma, per poi rivelarsi. L’indissolubile legame tra il formaggio più famoso al mondo e il sentimento per eccellenza è anche celebrato dal nuovo claim “Parmigiano Reggiano. Quello vero è uno solo.” Tali attività rientrano all’interno del più ampio progetto di riposizionamento del Consorzio del Parmigiano Reggiano: un piano di comunicazione strutturato all’interno del quale l’agenzia Italia Brand Group ha curato lo sviluppo della nuova brand strategy comprese le fasi di restyling evolutivo della marca e il set-up di tutti gli elementi della nuova identity. L’obiettivo è quello di elevare il percepito del marchio con una strategia di branding in grado di valorizzare l’heritage del Consorzio attraverso un’immagine più in linea con gli stili di vita di oggi. Il primo passo del progetto è rappresentato dal restyling evolutivo del logo Parmigiano Reggiano caratterizzato da una nuova forma che richiama quella del prodotto. I colori, come l’oro e il nero rimandano a prodotti di fascia premium, mentre la font creata ad hoc, che riprende il sigillo a fuoco che il Consorzio appone sul prodotto, e il richiamo allo scalzo conferiscono maggiore identità al marchio. Ne scaturisce un’identità stilisticamente moderna con elementi della tradizione. Il nuovo posizionamento punta, ora, a presentare Parmigiano Reggiano come alimento della vita: il prodotto ideale per chi sceglie uno stile di vita sano anche a tavola grazie a un alimento italiano, genuino, naturale e buono. Falso Parmigiano Reggiano denunciato e ritirato Anche l’edizione 2017 di Anuga, la più importante manifestazione fieristica al mondo dedicata al food & beverage, segna un intervento del Consorzio del Parmigiano Reggiano che ha portato al sequestro di falso Parmigiano Reggiano.
Nicola Bertinelli, presidente
Due prodotti con denominazioni chiaramente evocative rispetto a quelle in uso esclusivo al Parmigiano Reggiano (“Parmesan”) sono stati individuati all’Anuga di Colonia e denunciati dal Consorzio di tutela alle autorità tedesche. Si tratta di formaggi recanti denominazioni in palese conflitto con la sentenza ottenuta dal Consorzio nel febbraio 2008 presso la Corte di Giustizia delle Comunità Europee, quando venne sancito che il termine “Parmesan” non è generico, ma rappresenta un’evocazione della denominazione “Parmigiano Reggiano” e non può essere utilizzato per formaggi non conformi al disciplinare della Dop italiana. “La tempestività dell’intervento delle autorità tedesche a seguito della nostra denuncia - sottolinea il presidente del Consorzio, Nicola Bertinelli - si lega al fatto che, dopo anni di contenziosi, abbiamo ottenuto dall’Unione Europea una legislazione che non lascia dubbi in materia di tutela, prevedendo, tra l’altro, anche l’obbligo di tutela delle Dop ‘ex officio’ in tutti gli Stati membri della UE, con una responsabilità diretta dei Paesi membri in materia di vigilanza”. “E’ proprio su queste basi - prosegue Bertinelli - che in Europa il nostro sistema di vigilanza e repressione ha quei livelli di efficacia che ancora non sono possibili in tutto il mondo. Fuori dall’Unione, si registra infatti un diffuso utilizzo ingannevole di richiami alla nostra denominazione e all’origine geografica del Parmigiano Reggiano, con evidenti ripercussioni negative sulle nostre possibili esportazioni”. “Non è la prima volta – conclude il presidente del Consorzio, Nicola Bertinelli – che un sequestro avviene in una fiera internazionale così importante per le eccellenze agroalimentari, dove forse la spudoratezza spinge qualcuno a pensare che si allenti la rigidità dei controlli che avvengono sul mercato: il risultato è che, al contrario, è scattata la richiesta di sequestro immediato, che proprio in questa sede assume un clamore tale da scoraggiare a maggior ragione chi attua frodi o contraffazioni che sono già state oggetto di pesanti condanne per diverse imprese”. Anuga rappresenta una piazza interessante per il Consorzio di tutela che, nei primi nove mesi del 2017, ha già registrato un incremento complessivo delle esportazioni pari al 4% e che si è dato l’obiettivo ambizioso di superare il traguardo delle 50.000 tonnellate esportate entro la fine dell’anno. La partecipazione agli appuntamenti fieristici internazionali rientra pertanto tra le azioni strategiche per accompagnare l’affermazione del prodotto nel mercato globale.
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Marketing & Strategy
Parmigiano Reggiano, food of life
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he Parmigiano Reggiano consortium’s communication changes form and substance and shows up to the consumer with a brand identity, a new press campaign and a new spot. The new communication is the result of a deep reflection that led the Consortium to a positioning that aims to give value to the brand and to dialogue with the different target groups (those who cares about the family, cooks, women who are going to become mother, sportspeople, influencer, people who follows the trends, and cheese maker) everyone will find in Parmigiano Reggiano a “food of life”. “We worked to strengthen communication with the aim of make consumer perceiving the plus and distinctive elements that make Parmigiano Reggiano DOP a cheese unique in the world. We are conscious that the consumer, to whom we turn, evolved and looks at Parmigiano Reggiano to find something that goes beyond the practical function of the product,” said Nicola Bertinelli, President of the Parmigiano Reggiano Consortium. Parmigiano Reggiano is therefore presented as a food that accompanies the consumer at any time of the day and of life: a perfect ally for health and psychophysical well-being, a “food of life”. Rich in nutrition, it is essential for the growth of children, for the health of teenagers and older people and for providing energy for those who play sports. The selection of the best and 100% natural ingredients, the respect for the same recipe for
Riccardo Deserti, direttore
a thousand years, the excellence of the DOP, recognized all over the world, all these are acts of love for the land of origin, tradition and quality. The same love of those who choose Parmigiano Reggiano every day for themselves and for others. That’s why when we talk about Parmigiano Reggiano, we talk about love. This is the concept of creativity conceived by Grey, that involves the development of an integrated communication project. The campaign staged different situations where love, in all its facets, is the central theme: a young man in front of the future father-in-law, a couple who argues, a child who makes the classic embarrassing question to his dad. The dialogues between the protagonists, reveal, line after line, the relationship between love and Parmigiano Reggiano that takes shape and then comes out. The indissoluble link between the world’s most famous cheese and the most noble sentiment is also celebrated by the new claim “Parmigiano Reggiano. Only one is true. “ These activities fall within the larger repositioning project of the Parmigiano Reggiano Consortium: a structured communication plan within which the Italia Brand Group agency has developed the new brand strategy, including the evolutionary restyling phases of the brand and the set-up of all elements of the new identity. The goal is to raise brand’s perception with a branding strategy that can enhance the Consortium’s heritage through an image that is more in line with today’s lifestyles. The first step in the project is the evolutionary restyling of the Parmigiano Reggiano logo, characterized by a new shape that remembers the product. Colours such as gold and black refer to premium range of products, while the ad hoc font, inspired by the mark that the Consortium attaches to the product, and the remind of the wheel of cheese give greater brand identity. It creates to a modern identity with elements of tradition. The new position now aims to present Parmigiano Reggiano as a food of life: the ideal product for those who choose a healthy lifestyle, also for what regards eating habits, thanks to an Italian, genuine, natural and good food. False Parmigiano Reggiano denounced and withdrawn The 2017 edition of Anuga, the most important trade fair in the world, dedicated to food & beverage, marks an intervention by the Consortium of Parmigiano Reggiano that has led to the seizure of fake Parmigiano Reggiano. Two products with clearly evocative denominations, compared to those used exclusively for Parmigiano Reggiano (“Parmesan”), were identified at the Anuga in Cologne and denounced by the Consortium to German jurisdiction. The name of these cheeses clashes with the judgment gained in February 2008 at the Court of Justice by the Consortium of the European Communities, when it was stated that the word “Parmesan” is not generic but represents an evocation of the denomination “Parmigiano Reggiano” and can not be used for cheeses that do not comply with the Italian Dop rules.
The Consortium of Parmigiano Reggiano presents with a new positioning, a new identity and a new advertising campaign “The promptness of the intervention of the German authorities following our complaint - underlines the Consortium President, Nicola Bertinelli – is linked to the fact that after years of litigation, we have obtained from the European Union a legislation that leaves no doubt about protection, including the obligation to protect of Dop ‘ex officio’ in all EU Member States, with direct responsibility of vigilance of Member States. ‘ “It is precisely on these bases,” Bertinelli continues, “that our vigilance and repression system is so effective. That effectiveness is not yet possible in the whole world. Outside Europe there is a widespread misuse of references to our denomination and the geographical origin of Parmigiano Reggiano, with obvious negative repercussions on our possible exports. “ “It’s not the first time - concludes President of the Consortium, Nicola Bertinelli - that a seizure takes place at an international fair, so important for agrofood excellence, where perhaps shamelessness makes someone to think that there is less rigidity of controls on the market. The result had been the opposite: an immediate seizure request has been taken, which in this place, is so loud to discourage those who implement fraud or counterfeiting that have already been the subject of heavy convictions for different companies. “ Anuga is an interesting event for the Consortium of conservation, which, in the first nine months of 2017, has already recorded an overall increase of exports of 4%, and has been given the ambitious goal of overcoming the 50,000 tonnes exported within the end of year. Participation in international fair events is therefore one of the strategic actions to help product to affirm in the global marketplace.
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Machinery & Development
Contenitori in bioplastica New Plastic L Le bioplastiche usate utilizzano componenti vegetali di diversa natura; tra di essi l’amido di mais, ottenuto da mais non geneticamente modificato, coltivato in Europa
a New Plastic, da sempre leader nella produzione e vendita di contenitori per alimenti in polipropilene, ha da oggi a disposizione nella sua vasta gamma di prodotti anche contenitori in bioplastica. I contenitori in bioplastica hanno caratteristiche e proprietà d’uso del tutto simili a quelle tradizionali, ma sono biodegradabili e compostabili nel rispetto della norma europea UNI EN 13432, consentono quindi di ottimizzare la gestione dei rifiuti (si smaltiscono mediante “riciclaggio organico” insieme con gli scarti di cucina e i rifiuti del giardino) e riducono drasticamente l’impatto ambientale. Le bioplastiche usate utilizzano componenti vegetali di diversa natura; tra di essi l’amido di mais, ottenuto da mais non geneticamente modificato, coltivato in Europa secondo le normali pratiche agronomiche applicate dalle aziende agricole europee. Vengono inoltre usati oli vegetali che derivano da colture non geneticamente modificate (non sono utilizzati né olio di palma né olio di soia), cellulosa, fillers naturali, nonché materie prime di origine fossile.
New Plastic bioplastic containers Used bioplastics use vegetable components of different nature; among them cornstarch, obtained from non-GM maize, grown in Europe
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ew Plastic - leading company in the production and sale of polypropylene food containers - has now available in its wide range of products also bioplastic containers. Bioplastic containers have features and properties of use completely similar to the traditional ones, but they are biodegradable and compostable in accordance with European Standard UNI EN 13432, allowing to optimize the management of waste (they are disposed through “organic recycling” along with food and garden waste) drastically reducing the environmental impact. The bioplastics used use vegetable components of different nature; among them cornstarch, obtained from non-GM maize, grown in Europe according to the normal agronomic practices applied by European agricultural companies. Also vegetable oils deriving from non-GM crops (neither palm oil nor soybean oil are used), cellulose, natural fillers as well as raw materials of fossil origin are used.
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T +39.0445.576.692 F +39.0445.577.280
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Exhibitions & Events
Una serie di eventi di successo Lo scopo di India Foodex è minimizzare lo spreco alimentare in India attraverso la promozione di efficienti tecnologie e sistemi di lavorazione e stoccaggio alimenti
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argamente riconosciuta come la più grande fiera internazionale dell’India su prodotti alimentari, retail, import & export, macchinari di processo e confezionamento, e industrie collegate, India Foodex 2017 si è conclusa a Bangalore alla fine di agosto 2017. La 9a edizione di India Foodex da un lato ha offerto ai visitatori una gamma impressionante di tecnologie di processo alimentare, packaging, stoccaggio e magazzinaggio, mentre dall’altro ha deliziato gli espositori con una risposta eccezionale. Nel corso degli anni, questa serie di saloni ha guadagnato grande popolarità tra i player internazionali del settore e dato alle aziende emergenti
A series of W successful events The aim of the show series is to minimize the wastage of food in India through promoting efficient food processing and storage technologies and systems
l’opportunità di lasciare il loro marchio nell’industria. Quest’anno oltre 500 espositori hanno presentato i loro prodotti a più di 35.000 visitatori. La 9a edizione di India Foodex e le concomitanti 8a edizione di GrainTech India, la 7a edizione di DairyTech India, la 4a edizione di MeatTech Asia e la 2a edizione di SnackBev India sono tutte organizzate per promuovere la crescita generale dell’industria alimentare dell’India. Lo scopo dei saloni è minimizzare la spreco alimentare attraverso la promozione di efficienti tecnologie e sistemi di lavorazione e stoccaggio alimenti. Opportunità di crescita Mentre l’India intera gode di molte opportunità, la parte meridionale ha molti vantaggi e offre grande abbondanza di opportunità per la crescita del settore alimentare. Lo stato è sede di industrie leader nei settori informatico, biotecnologico, elettronico, delle telecomunicazioni, aerospaziale, ecc. L’industria alimentare richiede anche il supporto di altri settori e non può limitarsi alle sole operazioni agricole. Non solo viene richiesta tecnologia post-raccolta per ridurre lo spreco alimentare, ma anche un miglioramento della qualità della spedizione al cliente e della sicurezza alimentare. Questo coinvolge l’imballaggio, il trasporto, il confezionamento, lo stoccaggio, il controllo della catena del freddo e l’etichettatura dei prodotti. Attraverso India Foodex, l’organizzatore Media Today Group sta aiutando l’industria alimentare indiana a creare una reale supply chain che possa assicurare che ciò che viene prodotto nelle aziende agricole raggiunga il consumatore in buono stato. La prossima edizione si terrà sempre a Bangalore, dal 31 agosto al 2 settembre 2018. www.indiafoodex.com
idely acknowledged as India’s largest international exhibition on food products, retailing, import & export, processing & packaging machinery and allied industries, India Foodex 2017 concluded in Bangalore at the end of August 2017. The 9th edition of India Foodex offered an impressive show of food processing, packaging, storage and warehousing technologies to the visitors and delighted the exhibitors with overwhelming response. Over the years, the series has gained immense popularity among the leading international players of the sector and provided the opportunity to emerging players to make their mark on the industry. This year, more than 500 exhibitors displayed their products at the show receiving a footfall of over 35,000 trade visitors. 9th India Foodex, along with its concurrent shows namely, 8th edition GrainTech India, 7th DairyTech India, 4th MeatTech Asia and 2nd SnackBev India were organized to promote comprehensive growth of India’s food industry. The aim of the show series is to minimize the wastage of food in India through promoting efficient food processing and storage technologies and systems. Growth opportunities While entire India has many opportunities, the southern part has many advantages and offers ample opportunities for the growth of food sector. The state is a leader in knowledge based, technology driven, industries like information technology, biotechnology, electronics, telecommunication, aerospace and other
industries etc. Food industry also requires support of several fields and cannot be limited to farm operation only. Post-harvest technology is required to reduce the wastage as well as improving the quality and delivering the food safely to the consumers. This involves handling of the produce, transportation, packaging, storage, cold chain management, labelling etc. Through India Foodex, Media Today Group has been helping the Indian food industry to build an effective supply chain to ensure that what is produced in the farm reaches the consumer in good shape. The next edition will be held in Bangalore, from 31st August to 2nd September 2018. www.indiafoodex.com
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Riempitrice asettica Argo Semplicità, affidabilità e convenienza
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a semplicità della riempitrice asettica Argo: design pulito ed essenziale Ultimo gioiello tecnologico del Gruppo Ing.A.Rossi, la riempitrice asettica Argo è progettata per ottenere l’eccellenza con semplicità, come testimonia il suo design pulito e essenziale. Argo è un esempio eccezionale dell’abilità di Ing.A.Rossi di fondere oltre 65 anni di esperienza nel food processing con innovazioni tecnologiche all’avanguardia al servizio della qualità del prodotto. Adatta per i prodotti ad alto e basso pH e ideale per il riempimento di prodotti cubettati e in pezzi Nel cuore della riempitrice una nuova camera asettica è ora un ambiente pressurizzato completamente impermeabile, che porta il confezionamento di prodotti sterili ad un livello ancora maggiore di sicurezza. In aggiunta a questo, un design del flusso di processo completamente igienico in Aisi 316, svilup-
pato sulla base delle linee guida EHEDG e 3A, e la possibilità di sanificare la camera asettica con vapore, cloro e oxonia, rendono la riempitrice Argo adatta anche per il riempimento di prodotti ad alto pH in sacchi pre-sterilizzati. La nuova riempitrice di Ing.A.Rossi è l’ideale per il riempimento di prodotti cubettati e in pezzi, grazie ad una valvola di dosaggio a due tempi, che conserva la qualità e la consistenza del prodotto finito. Argo, maggior affidabilità e minori sforzi di manutenzione Ing.A.Rossi ha progettato Argo per una maggior affidabilità e minori sforzi di manutenzione, studiando come fornire lo stesso risultato attraverso parti meno mobili e con un design più semplice. L’utilizzo di misuratori di portata di massa in combinazione con unità elettroniche dedicate di controllo del peso consente un’ottima precisione di riempimento
Argo A aseptic filler Simplicity, reliability and convenience
rgo aseptic filler simplicity: clean and essential design Last-born gem of Ing.A.Rossi’s large family, Argo aseptic filler is conceived to achieve excellence with simplicity, as witnessed by its clean and essential design. Argo is an outstanding example of Ing.A.Rossi’s ability to merge over 65 years of food processing experience with cutting edge technology innovations at the service of product quality. Suitable for low and high pH products and ideal for diced products and pieces filling At the heart of the filler, a new aseptic chamber is now a fully leak-proof pressurized ambient, bringing
anche con piccoli contenitori, eliminando nel contempo il costo di manutenzione delle celle di carico tradizionali. Allo stesso tempo, i nuovi movimenti azionati elettricamente permettono una maggiore capacità, riducendo a zero il rischio di contaminazione dell’olio sull’imballo. Per il confezionamento automatico di contenitori bag-in-box da 20-10-5 lt è disponibile un modulo di gestione web opzionale. Le caratteristiche principali della riempitrice asettica Argo • Camera della testa asettica pressurizzata a tenuta • Adatto per prodotti ad alto e basso pH, cubettati e in pezzi fino a 40 mm • Un misuratore di portata di massa per ogni testa di riempimento • Movimentazione elettrica delle teste • Design igienico e sanificazione mediante vapore, cloro o oxonia
sterile product packing to an even higher level of safety. Adding to this a fully hygienic Aisi 316 design of the process flow, developed basing on EHEDG and 3A guidelines, and the possibility to sanitize the aseptic chamber with steam, chlorine and oxonia, makes Argo filler also suitable for high pH products filling in pre-sterilized bags. Ing.A.Rossi’s new filler is ideal for diced products and pieces filling, thanks to a 2” full stroke product dosing valve, which preserves the quality and texture of your finished product. Argo, higher reliability and reduced maintenance effort Ing.A.Rossi designed Argo for higher reliability and reduced maintenance effort, figuring out how it could deliver the same result through less moving parts and with simpler design. The use of mass flow meters in combination with dedicated electronic weight control units achieves unsurpassed filling accuracy even with small containers while eliminating the maintenance cost of traditional load cells. At the same time, new electrically driven movements enable higher capacity while bringing to zero the risk of oil contamination over your package. An optional web handling module is available for the automatic packing of 20-10-5 lt bag-in-box containers. Argo aseptic filler main features • Leak-proof pressurized aseptic head chamber • Suitable for low and high pH products, diced products and pieces up to 40 mm • One mass flow meter for each filling head • Electrical movement of the heads Hygienic design and steam or chlorine or oxonia sanitization
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Hall 04.2 Stand B050 C051
Machinery & Development
Lunga esperienza consolidata nell’ambito alimentare Oggi la Ferraroni AFP è leader nella progettazione e produzione di elevatori, ribaltatori a catena ed idraulici per ogni tipo di contenitore e prodotto
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a Ferraroni nasce negli anni sessanta; si specializza nella costruzione di attrezzature e macchine per salumifici e macelli, in un momento di rapida crescita economica e in una specifica nicchia di mercato si trasforma negli anni diventando Ferraroni AFP grazie all’ingresso di nuovi soci. Oggi la Ferraroni AFP è leader nella progettazione e produzione di elevatori, ribaltatori a catena ed idraulici per ogni tipo di contenitore e prodotto. La gamma
comprende anche nastri trasportatori, coclee, zangole per cotti, pelatrici per suini e piccole linee per macellazione suina e bovina Per questi prodotti, la società ha acquisito una vasta esperienza e può soddisfare esigenze di produzione dal piccolo al grande impianto Oltre a ciò progetta e costruisce centrifughe per la lavorazione dei sottoprodotti di macellazione e trasportatori pneumatici.
La lunga esperienza consolidata nell’ambito alimentare e non, le pluriennali collaborazioni con moltissime aziende europee, l’approfondita conoscenza a livello di materiali funzionali e tecnici dei vari componenti, e la qualifica del personale tecnico operante in Ferraroni AFP sono solo alcuni dei cardini principali che contraddistinguono l’azienda.
Long experience consolidated in the food industry Ferraroni AFP is now a leading company in the design and manufacturing of lifts, chain and hydraulic tippers for any kind of container and product
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erraroni was established in the sixties and specialised in making equipment and machines for sausage and salami factories and abattoirs during the economic boom, as well as becoming an expert in a specific market niche. Over the years, it changed its name to Ferraroni AFP as new associates joined the company. Ferraroni AFP is now a leading company in the design and manufacturing of lifts, chain and hydraulic tippers for any kind of container and product. The range also includes belt conveyors, stirrers, churns for cooked products, swine peelers and small swine and bovine slaughtering lines. The company gained extensive experience with these products and can meet production needs ranging from small to big plants. It also designs and manufacturers centrifugal machines to process slaughtering by-products and pneumatic conveyors. The long experience consolidated in the food industry and other fields, the long-standing partnerships with a number of European companies, the thorough knowledge of operating and technical materials of the various components and the qualification of technical personnel working at Ferraroni AFP are just some of the cornerstones for which the company stands out.
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50 anni di attività nel settore della meccanica industriale
ELEVATORI E RIBALTATORI A CATENA • ELEVATORI E RIBALTATORI IDRAULICI MACCHINE PER SALUMIFICI E MACELLI • MACCHINE LAVORAZIONE SOTTOPRODOTTI DELLA MACELLAZIONE • MESCOLATORI PER PRODOTTI CONGELATI • NASTRI PROGETTI FERRARONI AFP • TRASPORTATORI PNEUMATICI
AFP Ferraroni Srl Via Sardi, 31/A – 43124 Alberi (Parma) Tel. +39 0521 648742 - Fax: +39 0521 648637 - info@ferraroni.net
www.ferraroni.net
Machinery & Development
Caggiati, soluzioni tecnologicamente avanzate, collaudate e flessibili Il più alto standard qualitativo e il perfetto abbinamento con le esigenze produttive del cliente
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n tutti i settori dove l’igiene è esigenza assoluta, bisogna garantire le migliori condizioni per facilitare la pulizia degli ambienti. Dal 1966 ad oggi l’azienda Caggiati Maurizio ha così guadagnato la fiducia di molti clienti, italiani ed esteri, nei più svariati settori: dall’alimentare al chimico, dal farmaceutico all’edile civile, etc. I prodotti Caggiati si dividono in due famiglie: • I sistemi di drenaggio che comprendono i chiusini sifonati e le canaline a fessura o con grigliato. Grazie alla scelta tra numerosi modelli standard divisi per impiego e dimensioni, essi garantiscono il più alto standard qualitativo e il perfetto abbinamento con l’esigenze produttive del cliente. • I diffusori di lavaggio e i galleggianti trovano impiego prevalentemente in cisterne e circuito di lavaggio centralizzato delle macchine alimentari. L’utilizzo di acidi combinati ad acqua calda per il lavaggio degli impianti richiede quindi materiali resistenti e di facile utilizzo.
Caggiati, technically advanced, tested and flexible solutions The highest quality standard and the perfect match with the customer’s production requirement
Tutta la produzione Caggiati è realizzata in acciaio inox 304 e 316 a seconda dell’articolo e delle esigenze del cliente. Grazie all’alta flessibilità del ciclo produttivo e alla propria struttura si realizzano qualsiasi tipo d’articoli su richieste specifiche del cliente. Per la rete di evacuazione l’azienda Caggiati propone soluzioni tecnologicamente avanzate, collaudate e flessibili. I chiusini Caggiati Maurizio, infatti, sono igienici, inodori, pratici, costruiti in acciaio inox AISI 304 nel rispetto delle normative C.E.E., resistono alle corrosioni, alle ossidazioni, alla ruggine e rappresentano per la loro durata un acquisto conveniente. Grazie alle loro elevate qualità tecniche, garantiscono le migliori condizioni igieniche e facilità di pulizia delle pavimentazioni. Assicurano il perfetto scarico delle acque, non solo negli stabilimenti agroalimentari come macelli e caseifici, ma anche nelle cucine professionali, negli ospedali, nei laboratori, nelle piscine e celle frigorifere.
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n all fields where hygiene is an absolute request, the best conditions for an easier cleaning in all places must be guaranteed. The wide range of Caggiati’s products includes the most innovative construction technology possible thanks to 50 years of experience devoted to the creation of specific articles to meet any customer’s needs. Since 1966 the company has earned the trust of many customers, Italian and foreign, in the most different sectors, such as: from food to chemical, from pharmaceutical to private and public building, etc. Caggiati’s products can be divided into two families: • The drainage system that include syphonic traps and gutters with slot or with grille. Thanks to a comprehensive range of many different standard models, which are sorted according to use and size, they guarantee the highest quality standard and the perfect match with the customer’s production requirement. • The sprayballs and floats can be applied mainly both on tanks and centralized washing systems of food machines. To wash the plants the use of acids combined with warm water requires proof and user-friendly materials. Caggiati production is made in stainless steel Aisi 304 or 316 according to the item or the customer’s demand. Thanks to remarkably flexible production cycles and the company’s structure, it is possible to manufacture any type of articles with the specification required by the customer. For any drainage system the company Caggiati Maurizio proposes technically advanced, tested and flexible solutions. In fact, Maurizio Caggiati drain trap covers are hygienic, odourless and practical: made of Aisi 304 stainless steel in compliance with EEC regulations, they are resistant to corrosive vapours, oxidation and rust and are cost effective in view of their durability. Thanks to their high technical specifications, they guarantee the best hygienic conditions and facilitate cleaning of the premises. In addition, they also ensure that waste water is perfectly drained not only in food productions plants such as slaughterhouses and dairies, but also in professional kitchens, hospitals, laboratories, swimming pools and refrigerated chambers.
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LEGOSTAMPO, per tutte le tecnologie di cottura Fava Giorgio Axel ha progettato, brevettato e realizzato il sistema LEGOSTAMPO, la tecnologia più innovativa per la produzione di cotti sia interi che in barre per affettato
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rogettato per migliorare la logistica, il LEGOSTAMPO unisce i vantaggi dello stampo tradizionale (nello stampaggio e nel distampaggio) a quelli del multistampo (in cottura e nel raffreddamento) riducendo fortemente le aree necessarie rispetto a qualsiasi altro sistema esistente sul mercato, con un minor investimento strutturale ed un maggiore risparmio energetico. Il sistema LEGOSTAMPO è utilizzabile anche per la cottura sottovuoto, con o senza calo peso, e permette di utilizzare nello stesso impianto, con le medesime automazioni, sia la cottura ad acqua che quella a vapore. La struttura degli stampi, grazie al miglior utilizzo dell’acciaio inox, è rigida, ma nello stesso tempo più leggera. Utilizzare dei LEGOSTAMPI rigidi permette di avere una pressione di stampaggio uniforme ed una compattezza che minimizza gli scarti di affettatura, soprattutto per i prodotti di alta qualità, i più difficili da trattare. Il sistema LEGOSTAMPO è flessibile, versatile, ergonomico, compatto, efficiente e consente di raggiungere rendimenti di affettato impensabili con altre soluzioni, garantendo sempre standard di omogeneità
e costanza di produzione. Il sistema LEGOSTAMPO riduce globalmente i costi di produzione, migliorando la qualità senza alterare le caratteristiche nutrizionali del prodotto, e rispetta l’ambiente in cui viviamo. Riassumendo LEGOSTAMPO è il sistema di produzione adatto a tutte le tecnologie di cottura, utilizzabile per prodotti con o senza calo peso comunque siano realizzati, in grado di gestire anche cali peso rilevanti e facilmente inseribile negli impianti esistenti. Il sistema LEGOSTAMPO ha tutte le caratteristiche per rientrare in Industria 4.0 in quanto può includere macchine di processo, robots, dispositivi per il carico, lo scarico e la movimentazione, sistemi di monitoraggio in-process e sistemi intelligenti di marcatura e tracciabilità. Tutte le macchine ed i dispositivi sono dotati di controllo a mezzo PLC o PC, hanno interfaccia uomo macchina semplici ed intuitive, facile connessione ai sistemi informatici aziendali ed integrazione col sistema logistico di fabbrica. Inoltre, tutte le macchine che costituiscono l’impianto possono avere sistemi di tele-assistenza, controllo in remoto e realizzare un monitoraggio continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo.
LEGOSTAMPO, for any cooking technology Fava Giorgio Axel has designed, patented and made the LEGOSTAMPO system, the most innovative technology to produce cooked products, whole or in bars to be sliced
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EGOSTAMPO, designed to improve logistics, combines the advantages of the traditional mould (in moulding and in de-moulding phases) with those ones of the multi-mould (in cooking and cooling phases) strongly reducing the necessary spaces compared to any other system on the market. There is a lower structural investment and a greater energy saving. The LEGOSTAMPO system can be used even for vacuum cooking, with or without weight loss, and it permits to use, in the same plant and with the same automations, both water cooking and steam cooking. The mould’s structure, thanks to the best stainless steel use, is stiff, but, at the same time, also light. The use of stiff LEGOSTAMPI (moulds) permits to have a uniform moulding pressure and a compactness that minimizes the slicing waste, above all for top quality products that are the most difficult to slice. The LEGOSTAMPO system is flexible, versatile, ergonomic, compact, efficient and it permits to reach a slicing yield unattainable with any other system. It always guarantees homogeneity and production constancy. The LEGOSTAMPO system globally reduces the production costs, it improves the quality without modifying products’ nutritional characteristics and it respects the environment in which we live. In summary, LEGOSTAMPO is the system for all cooking technologies, that can be used for products with or without weight loss, it doesn’t matter how they have been produced, that can manage even big weight loss and that can be easily inserted in existing plants.
The LEGOSTAMPO system has all the characteristics to be included in Industry 4.0, because it can have process machines, robots, moving devices, loading and unloading devices, in-process monitoring systems and marking and traceability intelligent systems. All the machines and all the devices are controlled by PLC or PC, they have simple and friendly man-machine interface, easy connection to the enterprise’s computer systems and it integrates itself in the company logistics. Moreover, all the machines of the plant can have tele-assistance, remote control and tele-monitoring to continuously check the working conditions and the process parameters.
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Hall 06.1 Stand B089 B087
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Timer e termoregolatori maneggevoli, pratici e facili da utilizzare Tutti i timer e i termoregolatori per forni e impastatrici Sitec hanno un grado di protezione sul frontale IP65 che garantisce una perfetta protezione da polveri e spruzzi di liquido
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a oltre 20 anni Sitec rappresenta il partner ideale per l’offerta di timer e termoregolatori professionali destinati al settore panificazione e pasticceria. Maneggevoli (grazie alla ghiera grande ed ergonomica dal design rinnovato), pratici ed estremamente facili da utilizzare, i timer e termoregolatori Sitec per forni e impastatrici sono la soluzione professionale
alle esigenze dei professionisti dei settori panificazione e dolciario, perché possono essere utilizzati con la massima semplicità e affidabilità anche in ambienti particolarmente difficili. Multifunzione, predisposti per essere in regola per la certificazione UL e dotati di una funzione innovativa che consente un rapido cambio di marcia, i timer a ghiera per le impastatrici, i temporizzatori e i termoregolatori per forni civili e industriali Sitec sono disponibili in una varietà di modelli; vediamoli brevemente qui di seguito. I timer elettronici per impastatrici con impostazione a ghiera permettono una veloce e chiara impostazione del tempo per mezzo di una ghiera ergonomica facile da manovrare, anche se si indossano dei guanti. • Timer 72x72 (3 display e led rossi per la visualizzazione del tempo) • Timer 96x96 (4 display e led rossi per la visualizzazione del tempo)
• Timer 72x144 (controllo di entrambi i tempi di ciclo; led e doppio display di visualizzazione) NEWS Modulo di frenatura motori AC, in accordo con la normativa che entrerà presto in vigore. I timer elettronici per impastatrici Sitec possono essere forniti con un modulo elettronico per la frenatura del motore AC che permette la “decelerazione” controllata del motore, con regolazione della corrente e del tempo di frenatura. Timer e termoregolatori elettronici per forni con impostazione a ghiera consentono di controllare i tempi di cottura e di vapore e la temperatura dei forni. • Timer serie TFO (3 display e led rossi per la visualizzazione del tempo) • Termoregolatori serie TRG (Set point tramite ghiera trasparente) Tutti i timer e i termoregolatori per forni e impastatrici Sitec hanno un grado di protezione sul frontale IP65 che garantisce una perfetta protezione da polveri e spruzzi di liquido. www.sitecsrl.it/the-timer
Timers and ring temperature controllers handy, practical and user friendly All Sitec timers and temperature controllers for ovens and mixers feature IP65 protection degree that grants perfect protection from powders and liquid sprays
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or more than 20 years, Sitec has been the ideal partner for professional timers and temperature controllers for the bakery and confectionery sector. Handy (thanks to a big and ergonomic ring featuring renewed design), practical and highly user friendly, Sitec timers and temperature controllers for ovens and mixers stand out as the professional solution that meets bakery and confectionery professional requirements, since they can be highly user friendly and reliable also in particularly difficult environments. Multifunction, set to comply with UL certification, and provided with the innovative fast gear change function, Sitec offers a comprehensive range of ring timers for mixers, timers, and temperature controllers for civil and industrial furnaces, as follows:
Electronic ring timers for mixers enable fast and clear time setting by means of an ergonomic ring that is highly handy even though operators wear gloves. • Timer 72x72 (3 displays and red led lights for time display) • Timer 96x96 (4 displays and red led lights for time display) • Timer 72x144 (control on both cycle times; led light and double display) NEWS AC motor brake unit, in accordance with the regulations soon coming into force. Sitec electronic timers for mixers can be supplied with an electronic module for AC motor brake, which
allows controlled engine “deceleration”, with power adjustment, and braking time. Timers and electronic ring temperature controllers for ovens enable controlling cooking and steam time, and temperature in the oven. • Timer, Series TFO (3 displays and red led lights for time display) • Temperature controllers, Series TRG (set point through transparent ring) All Sitec timers and temperature controllers for ovens and mixers feature IP65 protection degree that grants perfect protection from powders and liquid sprays. www.sitecsrl.it/the-timer
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Progettazione e costruzione di macchine e linee complete di trasporto Tecnomec offre ai propri clienti un servizio completo di precollaudo dei macchinari realizzati, installazione e formazione del personale preposto all’utilizzo
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ondata nel 1997, Tecnomec è specializzata nella progettazione e nella costruzione di macchine per l’industria alimentare alle quali affianca macchine per il settore farmaceutico e cosmetico e una cospicua produzione di linee complete di trasporto. Nata come piccola realtà dedita all’assistenza, alle revisioni e agli interventi per la messa a norma delle macchine utensili dell’industria alimentare, con gli anni Tecnomec ha ampliato la propria attività per passare alla produzione di macchine fortemente personalizzate e giungere infine alla progettazione e alla costruzione di macchine speciali, realizzate espressamente per le esigenze di ogni singolo committente. La linea per la preparazione e il confezionamento alimentare comprende macchine riempitrici lineari e automatiche, a vibrazione e volumetriche per vasi di vetro e bottiglie, scatole in banda stagnata e vaschette; capsulatrici lineari e tappatori automatici e semiautomatici per vasi e bottiglie; macchine riempitrici-tappatrici twist-off, dosatori e monoblocchi con riempitrice e tappatore; tavoli e vasche per la cernita, la preparazione e la cottura; lavatrici per il lavaggio di frutta e verdura e soffiatrici ad aria, vapore e UV per la sterilizzazione; pastorizzatori, asciugatori e polmoni
di accumulo fine linea; dischi di carico e sistemi di trasporto per il confezionamento di alimenti densi, liquidi, semiliquidi e solidi in pezzi. A corredo delle proprie macchine Tecnomec propone differenti linee complete di trasporto per alimenti, bottiglie, vasi, scatole e catenarie per il trasporto di bancali. Ampia anche la gamma dei nastri trasportatori: lineari, a collo di cigno, basculanti, con tavoli di lavoro, evacuatori pneumatici e marcatura base. La possibilità di personalizzare ognuna di queste macchine in base alle specifiche esigenze del committente o di progettare e costruire ex novo macchinari esclusivi sono solo due dei tratti distintivi di Tecnomec. A fianco di progettazione e costruzione Tecnomec offre ai propri clienti un servizio completo di precollaudo dei macchinari realizzati, installazione e formazione del personale preposto all’utilizzo. In aggiunta, l’azienda effettua consulenza tecnica, assistenza e revisioni, interventi per la messa a norma e per modifiche di macchine esistenti, fornitura di accessori e di attrezzature personalizzate. Tecnomec sta mettendo a punto una novità: un sistema di dosaggio ad alta prestazione privo di parti meccaniche soggette a usura.
Machines engineering and manufacture and complete conveying lines Tecnomec offers its customers a complete pre-test service on machinery, installation and training of the personnel managing the operations
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ounded in 1997, Tecnomec specializes in machine engineering and manufacture for the food industry, machines for the pharmaceutical and cosmetics sector, as well as a comprehensive production of complete conveying lines. Established as a small-sized business into assistance, overhaul and making food machines compliant to the standards in force, throughout the years Tecnomec has extended its activity by firstly producing highly
customized machines and secondly engineering and manufacturing special machines, tailored upon customer’s requirements. A food preparation and packaging line consists of linear and automatic, vibrating and volumetric filling machines for glass jars and bottles, tin boxes and trays; linear capsuling machines, automatic and semi-automatic cappers for jars and bottles; twist-off filling-capping machines, dosers and monoblocs with filling and capping machines; benches and sorting tanks, preparation and cooking; washers for fruit and vegetables, air, steam and UV sterilizing blowers; pasteurizers, dryers and accumulation tanks for the end of line; loading disks and conveying systems to package dense, liquid, semi-liquid and solid food. In addition to this, complimentary to its machines, Tecnomec also proposes complete conveying lines for food, bottles, jars, boxes and catenaries for
pallet transport. Extensive range of conveyor belts: linear, swan neck, tilting, work bench, pneumatic dischargers and basic marking. The possibility of customizing these machines upon purchaser’s specific requirements, and engineering and building new exclusive machinery, are just two of Tecnomec’s main distinctive features. As well as engineering and manufacture, Tecnomec also offers its customers a complete pre-test service on machinery, installation and training of the personnel managing the operations. The company also offers technical, assistance and overhaul service, interventions to modify or make already existing machines compliant to the standards, supply of ancillary products and customized equipment. In conclusion, Tecnomec is also fine tuning a brand new product: a high-performance dosing system with no mechanic parts subject to wear and tear.
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Dicembre / Gennaio 2018 • Food Industry
INTERNATIONAL MAGAZINES
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Exhibitions & Events
Gulfood Manufacturing 2017 fa luce sulle soluzioni sostenibili Sostenuta da una leadership lungimirante impegnata a diversificare l’economia del paese, Dubai assume un ruolo cruciale dalla produzione, lavorazione e confezionamento, fino alla sicurezza alimentare
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ulfood Manufacturing è il salone di settore specifico per ingredienti, processo, confezionamento e logistica alimentare che serve le industrie di Medio Oriente, Europa, Africa, Estremo Oriente e Sub-Continente asiatico. Il salone fornisce ai produttori alimentari gli strumenti per sviluppare ingredienti, attrezzature e attività per produzione e distribuzione più efficienti. Gulfood Manufacturing si divide in cinque macro settori: ingredienti, processo, packaging, automazione e controllo, soluzioni per la supply chain. Protezione dell’ambiente, management responsabile delle risorse naturali e benessere degli animali sono fattori che stanno acquisendo sempre maggior peso nel pensiero dei consumatori mentre l’industrial alimentare globale cerca di produrre abbastanza cibo per rispondere ad una popolazione globale in grande crescita, che viene stimata in 9,7 miliardi di persone entro il 2050. Secondo uno studio internazionale condotto da Unilever all’inizio del 2017, 33% dei consumatori oggi scelgono di comprare da marchi che pensano stiano facendo un buon lavoro anche sotto il profilo sociale e ambientale. Secondo un rapporto di Mordor Intelligence, Gulfood Manufacturing 2017 ha svolto un ruolo importante nel mostrare come i fornitori stanno affrontando l’evoluzione della domanda dei
consumatori per prodotti più sostenibili ed efficienti in termini di risorse. Lo stesso rapporto di Mordor Intelligence afferma che il mercato degli imballaggi della regione è destinato a crescere ad un tasso di crescita annuo composto (CAGR) del 10,23% per raggiungere 504,76 milioni di USD entro la fine del 2021 e gli espositori di Gulfood Manufacturing sono desiderosi di dimostrare di avere le risposte per soddisfare il settore in espansione. Dubai, polo della supply chain alimentare globale Oltre 1.600 espositori presenti al più grande evento dedicato a produzione e lavorazione di alimenti della regione MENA, mentre posizione geografica, stabilità e investimenti governativi affermano il ruolo fondamentale di Dubai nel futuro del cibo. Mentre le cifre riguardanti la popolazione mondiale continuano a salire vertiginosamente, anche la domanda di cibo fa altrettanto, come illustra uno studio del Dipartimento degli Affari Sociali ed Economici delle Nazioni Unite, che rivela che la cifra globale sta crescendo di 83 milioni di persone all’anno e si stima che raggiungerà 9,7 miliardi di persone entro il 2050. Di conseguenza, la necessità di cibo è destinata ad aumentare almeno del 60%. Identificando l’urgente necessità di affrontare la crescente domanda di cibo nella regione, alimentata da un aumento della popolazione con reddito pro capite in aumento, Dubai è balzata sul fronte dell’industria internazionale della supply chain alimentare. Gulfood Manufacturing 2017 rafforzerà l’obiettivo strategico dell’emirato di diventare un centro globale per le industrie di trasformazione alimentare e la supply chain. Trixie LohMirmand, Vicepresidente Senior di Exhibitions & Events Management, DWTC, ha detto: “La posizione geografica, la stabilità politica e le infrastrutture di livello mondiale di Dubai supportano il settore del processo alimentare e il commercio di esportazione di prodotti alimentari. La continua
crescita di Gulfood Manufacturing è un’ulteriore prova di come i maggiori fornitori del settore alimentare del mondo considerino il salone come un appuntamento da non perdere e Dubai come una meta privilegiata per entrambe le parti capace di far crescere la loro attività globale”. Sostenuto da una leadership visionaria impegnata a diversificare l’economia del paese - il commercio alimentare rappresenta attualmente l’11% del PIL degli EAU - Dubai ha assunto un ruolo cruciale dalla produzione, lavorazione e confezionamento, alle riesportazioni e alla sempre più importante sicurezza alimentare. Gli Emirati Arabi Uniti sono già il più grande re-esportatore di riso del mondo, rappresentando l’81% del commercio globale. Sottolineando l’elevata reputazione dell’emirato nella catena di approvvigionamento alimentare globale, Gulfood Manufacturing ha coinvolto oltre 1.600 fornitori della supply chain locale, regionale e internazionale dei fornitori di servizi con migliaia di buyers. Gli espositori provenienti da oltre 60 paesi hanno presentato in fiera le loro ultime innovazioni, ricordiamo tra loro anche i 30 padiglioni nazionali e la prima partecipazione in fiera di paesi come Polonia e stati CSI. Per garantire che le aziende partecipanti potessero mettersi in contatto con i partner e gli investitori giusti, Gulfood Manufacturing 2017 ha ospitato il programma “Big Buyers” e ha tenuto anche una conferenza leader del settore a margine della mostra con approfondimenti, dibattiti e discussioni su argomenti, tra cui digitalizzazione nel settore, produzione intelligente, big data e analisi. Gulfood Manufacturing 2018 si svolgerà dal 6 all’8 novembre presso il Dubai World Trade Center (DWTC). www.gulfoodmanufacturing.com
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Dicembre / Gennaio 2018 • Food Industry
INTERNATIONAL MAGAZINES
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Exhibitions & Events
Gulfood Manufacturing 2017 shines light on sustainable solutions Backed by a visionary leadership committed to diversifying the country’s economy, Dubai assumes a crucial role from manufacturing, processing and packaging, to the growing importance of food security
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ulfood Manufacturing is a sector-specific trade exhibition for ingredients, processing, packaging and food logistics providers who service the rapidly growing food and beverage production industries established in the Middle East, Europe, Africa, Far East and Sub-Continent. The event provides food manufacturers with the ingredients, equipment and business improvement tools that enable more efficient production and distribution. Gulfood Manufacturing has five focused sectors: ingredients, processing, packaging, automation and controls and supply chain solutions.
Environmental protection, responsible natural resource management and animal welfare are increasingly weighing on the minds of consumers as the global food industry strives to continue producing enough food to service a rapidly growing global population that is estimated to reach 9.7 billion by 2050. According to an international survey by Unilever in early 2017, 33% of consumers are now choosing to buy only from brands they believe are doing social or environmental good. With the UAE holding the largest market share in the Middle East and Africa’s (MEA) active and intelligent packaging market, according to a report by Mordor Intelligence, Gulfood Manufacturing 2017 played an important role in showcasing how providers are meeting the evolving consumer demand for more sustainable, resourceefficient products. The same Mordor Intelligence report states the region’s packaging market is poised to grow at a compound annual growth rate (CAGR) of 10.23% to reach USD504.76 million by the end of 2021 and exhibitors at Gulfood Manufacturing are eager to show they have the answers to satisfy the expanding sector. Dubai’s status as global food supply chain hub 1,600-plus exhibitors for MENA’s largest specialist food manufacturing and processing event as
geographical location, stability and government investment affirm Dubai’s critical role in the future of food. As the world’s population figures continue to soar, so does demand for food with a United Nations Department of Social and Economic Affairs study revealing the global figure is growing annually by 83 million people and estimated to reach 9.7 billion people by 2050. Consequently, the need for food is set to increase by at least 60%. Identifying an urgent need to address growing food demand in the region, fuelled by a growing population with an increasing disposable income per capita, Dubai has moved to the forefront of the international food supply chain industry. Gulfood Manufacturing 2017 will reinforce the emirate’s strategic objective to become a global hub for the food processing and supply chain industries. Trixie LohMirmand, Senior Vice President, Exhibitions & Events Management, DWTC, said: “Dubai’s geographical location, political stability and worldclass infrastructure support the food processing sector and food export trade. The continued growth of Gulfood Manufacturing is further evidence of how the world’s leading food industry providers view the show as a must-attend and Dubai as a preferred destination to both house and grow their global business.” Backed by a visionary leadership committed to diversifying the country’s economy - the food trade currently accounts for 11% of the UAE’s GDP - Dubai has assumed a crucial role from manufacturing, processing and packaging, to re-exports and the growing importance of food security. The UAE is already the world’s biggest re-exporter of rice, accounting for 81% of global trade. Emphasising the emirate’s high standing in the global food supply chain, Gulfood Manufacturing featured more than 1,600 local, regional and international food supply chain suppliers and service providers with thousands of buyers. Exhibitors from more than 60 countries showcased their latest innovations, including 30 national pavilions, with first-time participation from countries including Poland and across the CIS. To ensure participating companies could connect with the right partners and investors, Gulfood Manufacturing 2017 hosted the ‘Big Buyers’ Programme and it also held an industry-leading conference on the sidelines of the exhibition featuring in-depth analysis, debate and discussion on topics including digitisation in the industry, smart manufacturing, big data and analytics. Gulfood Manufacturing 2018 will take place from 6 to 8 November at Dubai World Trade Centre (DWTC). www.gulfoodmanufacturing.com
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Dicembre / Gennaio 2018 • Food Industry
INTERNATIONAL MAGAZINES
.it
Indice/Index
Dicembre / Gennaio 2018 A.P.I. SRL www.api-pneumatic.com/it
180-181
ABB SPA www.abb.com
2, 156-157
ABRIGO SPA www.abrigospa.com
130-131
ALBA & TEKNOSERVICE SRL www.albaequipment.it
7, 54
ALBRIGI SRL www.albrigi.it
158-159
ALLEGRI SPA www.allegricesare.com
191
ALTECH SRL www.altech.it
138-139
ANUGA 2017 www.anuga.com
188
ANUGA FOODTEC 2018 www.anugafoodtec.com
170-171
ATLAS COPCO ITALIA SPA www.atlascopco.it
160-162
AVENTICS SRL www.aventics.it
164-165
BESSER VACUUM SRL www.besservacuum.com
74-75
BIANCO SPA www.bianco-spa.com
147
BONDANI SRL www.bondani.it
150-151
BOSELLI CISTERNE SRL www.bosellicisterne.com
192-193
CAGGIATI MAURIZIO SRL www.caggiatimaurizio.it
224-225
CF CHILLER FRIGORIFERI SRL www.chiller-frigoriferi.it 59 CFIA 2018 www.cfiaexpo.com
28, 182
CHINA PLAS 2018 www.chinaplasonline.com
146, 197
CIBUS TEC 2019 www.cibustec.it
198-199
CM TECHNOLOGIES www.cm-technologies.biz
163
COLDTECH SRL www.coldtech.it
204-205
COLOMBO PIETRO www.colombopietro.it
219
CO.ME.T ALBA SRL www.cometalba.it
30-31
CPR SYSTEM SC www.cprsystem.it
174-175
CSC SARTORI SRL www.csc-sartori.com
32-33
CUOMO F.LLI SNC www.cuomoind.it
166-169
DEFINO E GIANCASPRO SRL www.defino-giancaspro.com 63 DJAZAGRO 2018 www.djazagro.com
207
EASYMAC SRL www.easymac.it
29
ESCHER MIXERS SRL www.eschermixers.com
I^ COVER, 34-35
EUROPA SRL www.europa-zone.com
56-57
EUROPAIN 2018 www.europain.com
50-51
FANUC ITALIA SRL www.fanuc.eu
112-113
FAVA GIORGIO AXEL SRL www.favagiorgioaxel.net
226-227
FBF ITALIA SRL www.fbfitalia.it
176-179
FERRARONI AFP SRL www.ferraroni.net
222-223
FRATELLI INDELICATO SRL www.indelicato.it
189
FUTURA ROBOTICA SRL www.futurarobotica.com
140-141
GAVACOLD SRL www.gavacold.eu
20-21
GEA GROUP www.gea.com
97-99
GENERAL SYSTEM PACK SRL www.gsp.it
127
GIOTEC SRL www.giotec.net
90-91
GULFOOD 2018 www.gulfood.com
216
GULFOOD MANUFACTURING 2017 www.gulfoodmanufacturing.com 232-237 HOST 2017 www.host.fieramilano.it
70-73
I.B.L. SRL www.iblbakery.com
36-37
IBATECH 2018 www.ibatech.com.tr
100
ICI CALDAIE SPA www.icicaldaie.com
172-173
IFP PACKAGING SRL www.ifppackaging.it
125
INCOS STAMPI SRL www.new-plastic.it
214-215
INDIA FOODEX 2018 www.indiafoodex.com
96, 218
INDUSTRIE FRACCHIOLLA SPA www.fracchiolla.it 24-25 ING.A.ROSSI IMPIANTI INDUSTRIALI SRL www.ingarossi.com 220-221
INTERPAK ALLIANCE www.interpack-tradefair.it
142-143
IPACK IMA 2018 www.ipackima.com
105, 122
ITALPAN SAS www.italpan.com
92-93
KELLER ITALY SRL www.kelleritaly.it
200-201
L.C.E. ENGINEERING AND ROBOTIC SRL www.lcerobotica.it
114-115
LABELPACK TRADE SRL www.labelpack.it
132-133
L.A.I.M. SRL www.laim.it
121
LASER SRL www.laserbiscuit.it
52-53
LAWER SPA www.lawer.com
94-95
LCZ SRL www.lcz.it
194-195
LEYBOLD ITALIA SRL www.leybold.com
145
LP GROUP SRL www.lpgroup.it
48-49
MFT SRL www.mftitalia.com
1, 187
MH MATERIAL HANDLING SPA www.mhmaterialhandling.com
118-119
MILK ITALY SRL www.milkitaly.com
217
MINGAZZINI SRL www.mingazzini.com
10-11, 206
MIOZZO SRL www.miozzosrl.com
88-89
MIX SRL www.mixsrl.it
101
MODERN BAKERY MOSCOW 2018 www.modern-bakery.ru
44
OCRIM SPA www.ocrim.com
4, 84-85
OLOCCO SRL www.olocco.eu
86-87
OMIP SRL www.omip.net
1, 186
PACPROCESS TEHRAN 2017 www.pacprocess-tehran.com
128-129
PETRONCINI IMPIANTI SPA www.petroncini.com
102-103
PIETRIBIASI SRL www.pietribiasi.it
22-23
PIGO SRL www.pigo.biz
IV^ COVER, 208-209
PRODAL SCARL www.prodalricerche.it
210-211
PROPAK VIETNAM 2018 www.propakvietnam.com
120
PROPAK CHINA 2018 www.propakchina.com/en/
126
PROSWEETS COLOGNE 2018 www.prosweets.com
26-27, 40-41, 55, 106-108
PULSAR INDUSTRY SRL www.pulsar-industry.it
116-117
RE PIETRO SRL www.repietro.com
79
ROCME SRL www.rocmesrl.it
202-203
SIGEP 2018 www.sigep.it
18-19
SIGMA SRL www.sigmasrl.com
16-17
SITEC SRL www.sitecsrl.it
228-229
SLAYER BLADES SRL www.slayerblades.it
152-153
SOLVAY www.solvay.it
104
STA IMPIANTI SRL www.sta.it
III^COVER, 190
S.T.A. SOCIETÀ TRATTAMENTO ACQUE SRL www.stacque.com 183-185 SUPER SRL www.super-foodmachines.com
6, 58
SWOP 2017 www.swop-online.com/en/
134-135
TECNO PACK SPA www.tecnopackspa.it
123
TECNOMEC SNC www.tecnomec.pr.it
230-231
TECNOMULIPAST SRL www.tecnomulipast.com
64-65
TECNOPOOL SPA www.tecnopool.it
II^ COVER, 38-39
TEKNO STAMAP SRL www.teknostamap.com
I^ COVER DOPPIA, 3, 46-47
TOMACE SRL www.tomacesrl.it
154-155
TRAFILE TURCONI SRL www.trafileturconi.it
76-78
TRIVI SRL www.trivisrl.com
66-67
UMBRA PACKAGING SRL www.umbrapackaging.it
109-111
VIMEK BAKERY AUTOMATION SRL www.vimekindustries.com
45
Z.MATIK SRL www.zmatik.com
5, 42-43
ZANOTTI SPA www.zanotti.com
68-69
Fiere Fairs 2018 GENNAIO / JANUARY SIGEP 20-24 gennaio / RIMINI / Salone internazionale della panificazione e pasticceria PROSWEETS 28-31 gennaio / COLONIA / Salone internazionale dell’industria dolciaria EUROCARNE 31 gennaio - 2 febbraio / VERONA / Salone internazionale della carne FEBBRAIO / FEBRUARY EUROPAIN 3-6 febbraio / PARIGI / Salone della panificazione FRUIT LOGISTICA 7-9 febbraio / BERLINO / Salone internazionale dell’industria agroalimentare SALON DU CHOCOLAT 8-10 febbraio / MILANO / Salone internazionale del cioccolato RHEX - RIMINI HORECA EXPO 17-20 febbraio / RIMINI / Salone internazionale dell’horeca e delle tecnologie del food processing PROPACK EAST AFRICA 27 febbraio - 1 marzo / NAIROBI / Salone internazionale d processo e packaging
MARZO / MARCH SINO PACK 10-12 marzo / GUANGZHOU / Salone internazionale del packaging CFIA 13-15 marzo / RENNES / Salone internazionale delle tecnologie alimentari ANUGA FOODTEC 20-23 marzo / COLONIA / Salone internazionale del processo alimentare ed agroalimentare MECSPE 22-24 marzo / PARMA / Salone internazionale delle tecnologie per l’innovazione, movimentazione, logistica VICTAM ASIA 27-29 marzo /BANGKOK / Salone internazionale dell’industria molitoria APRILE / APRIL SAVE 10 aprile / MILANO / Mostra Convegno per l’automazione industriale MCT ALIMENTARE 10 aprile / MILANO / Mostra Convegno delle tecnologie per l’industria alimentare IBATECH 12-15 aprile / ISTANBUL / Salone internazionale dell’arte bianca FOODEX 16-18 aprile / BIRMINGHAM / Salone internazionale del processo alimentare ALIMENTARIA 16-19 aprile / BARCELLONA / Salone internazionale del processo alimentare HANNOVER MESSE 23-27 aprile / HANNOVER / Salone internazionale dell’automazione industriale SEAFOOD PROCESSING GLOBAL 24-26 aprile / BRUXELLES / Salone internazionale dell’industria del pesce MAGGIO / MAY
BAKERY CHINA 9-12 maggio / SHANGHAI / Salone internazionale dell’arte bianca SPS IPC DRIVES 22-24 maggio / PARMA / Salone internazionale dell’automazione industriale PLAST 29 maggio - 1 giugno / MILANO / Salone internazionale della lavorazione della plastica IPACK-IMA 29 maggio - 1 giugno / MILANO / Salone int. del processo e packaging alimentare e dell’industria molitoria GIUGNO / JUNE GLOBAL DAIRY CONFERENCE 19/21 giugno / VARSAVIA / Salone internazionale del lattiero caseario AUTOMATICA 19-22 giugno / MONACO / Salone internazionale dell’automazione industriale FISPAL TECNOLOGIA 26-29 giugno / SAN PAOLO DEL BRASILE / Salone internazionale di processo e packaging EXPO PACK 5-8 giugno / CITTÀ DEL MESSICO / Salone internazionale del confezionamento alimentare AFRICA’S BIG 7 24-26 giugno / JOHANNESBURG / Salone int. di processo alimentare e delle bevande LUGLIO / JULY PROPAK & PROCESS CHINA 11-13 luglio / SHANGHAI / Salone int. del processo e packaging alimentare SETTEMBRE / SEPTEMBER
CIBUS 7-10 maggio / PARMA / Salone internazionale dell’alimentazione
IBA 15-20 settembre / MONACO / Salone internazionale dell’arte bianca
MACFRUT 9-11 maggio / RIMINI / Salone internazionale del processo e packaging agroalimentare
FOOD & DRINK TECHNOLOGY AFRICA 4-6 settembre / JOHANNESBURG / Salone int. di processo alimentare
Via G. Pastore, 5 Località Crespellano 40053 VALSAMOGGIA (BO) Tel. 051969727 r.a. Fax +39 051969733 www.sta.it - sta@sta.it LABORATORIO DI RICERCA Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Hall 10.1 Stand E081 E096