TecnAlimentaria Beverage Industry - Febbraio/February 2025

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BEVERAGE INDUSTRY

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sommario | contents

Slow Wine Fair e la sostenibilità della filiera del vino

Slow Wine Fair and the sustainability of the wine supply chain

52 Inaugurazione del nuovo laboratorio della startup a Riardo

Inauguration of the startup’s new laboratory in Riardo

Macchina etichettatrice stampa e applica per pallets

Print & apply labelling machine for pallets

WS, avanguardia sostenibile WS, sustainable avantgarde

54 Il 2025 sarà un anno importante per la BRUNO WOLHFARTH 2025 will be an important year for BRUNO WOLHFARTH

PRIMAFILL: la nuova generazione di riempitrici per il vino fermo

PRIMAFILL: The new generation of fillers for still wine

Soluzioni innovative e all’avanguardia Innovative and cutting-edge solutions

TECNALIMENTARIA BEVERAGE INDUSTRY

Anno 30 - n°2 Febbraio/February 2025

Direttore responsabile

Fabiana Da Cortà Fumei Redazione e Grafica redazione@tecnalimentaria.it

Sabrina Fattoretto

Claudia Bosco

Elena Abbondanza

Cinzia Beraldo

Pubblicità e Marketing

Anita Pozzi anita.pozzi@edftrend.com

Franco Giordano franco.giordano@edftrend.com

86 Le macchine per packaging superano i 9,5 miliardi: record storico per il settore Italian packaging machinery sales exceeds €9.5 billion, setting an all-time record for the industry

Le soluzioni SMI per Bepensa Bebidas SMI solutions for Bepensa Bebidas 94

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Estrema precisione per assicurare la qualità del prodotto finale

Extreme precision to ensure the quality of the end product

Stampa L’Artegrafica Srl

Direzione e Redazione

Editrice EDF Trend srl Corso del Popolo, 42 31100 Treviso – Italy

Tel. +39 0422 549305 Fax +39 0422 591736 redazione@tecnalimentaria.it www.tecnamagazines.com www.tecnalimentaria.it

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n. 5 del 19.01.1996 (Iscriz. Roc n. 22054)

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Pinot Grigio traina il mercato

Il Pinot Grigio Delle Venezie cresce in controtendenza:

+3% di imbottigliato e +8% di certificazioni confermano la leadership della DOC nel mercato globale

Il Consorzio DOC Delle Venezie ha chiuso il 2024 con un bilancio positivo, confermandosi un punto di riferimento per il Pinot Grigio nel panorama enologico internazionale. In un contesto di mercato mondiale che vede i consumi di vino in tendenziale calo, la denominazione d’origine Delle Venezie – oggi il più grande modello di integrazione interregionale che include in un’unica denominazione d’origine le Regioni Veneto e Friuli Venezia Giulia e la Provincia autonoma di Trento – continua a distinguersi con performance in controtendenza grazie alla qualità, al sistema di controllo finalizzato alla certificazione e allo stile fresco e moderatamente alcolico del suo prodotto di punta.

Rispetto al volume imbottigliato, il 2024 ha segnato un incremento del +3% in confronto al periodo gennaiodicembre 2023, con un totale di 1.706.466 ettolitri confezionati e, rispetto al totale, un incremento della domanda di Pinot Grigio DOC Delle Venezie ottenuto nell’ultima annata.

“Se analizziamo i dati degli ultimi anni solari dalla nascita della DOC, il 2024 si colloca al terzo posto per performance, escludendo chiaramente i due anni di forte crescita legati al periodo della pandemia che vide un’eccezionale richiesta di DOC Delle Venezie da parte del mercato – sottolinea Stefano Sequino, Direttore del Consorzio DOC Delle Venezie e continua – I numeri riflettono lo stato di salute della DOC Delle Venezie e in particolare la crescita del prodotto imbottigliato è un risultato che parla da sé,

dimostrando come il Pinot Grigio Delle Venezie sia in grado di rispondere alle esigenze dei consumatori”.     Il 2024 segna anche un incremento significativo anche sul fronte delle certificazioni: il totale è cresciuto del +8% rispetto al 2023, con dicembre 2024 che ha visto un picco straordinario del +16% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Secondo i dati forniti da Triveneta Certificazioni, la media mensile delle certificazioni è aumentata da 134.420 ettolitri/mese nel 2023 a 146.112 ettolitri/ mese nel 2024, confermando un buon utilizzo del sistema da parte dei produttori.

“Questo incremento nelle certificazioni e nell’impiego di prodotto ottenuto nell’ultima vendemmia è significativo di una domanda di mercato che si mantiene stabile e vivace. Inoltre, il passaggio da una media mensile di 134.420 ettolitri certificati nel 2023 a 146.112 ettolitri nel 2024 evidenzia non

solo un buon utilizzo del sistema di certificazione ma anche una pianificazione produttiva efficace da parte dei nostri associati. Occorre qui sottolineare – ha concluso Stefano Sequino – come sia di fondamentale importanza l’applicazione delle misure di gestione dell’offerta promosse dal Consorzio, strumenti che concorrono a mantenere una condizione di stabilità che rappresenta un grande valore per i nostri mercati”.

L’attività di controllo, affidata a Triveneta Certificazioni, si conferma centrale per il successo della DOC Delle Venezie. Grazie a un rigoroso sistema di verifica dei requisiti di conformità al disciplinare di produzione e all’impiego del contrassegno di Stato apposto sull’intera produzione annua, pari a circa 230 milioni di bottiglie, i vini certificati Delle Venezie assicurano alti standard di conformità e di tracciabilità a garanzia dei consumatori e degli operatori commerciali.

Pinot Grigio drives the market

Pinot Grigio

Delle Venezie bucks the trend: +3% in bottling and +8% in certifications confirm the DOC’s leadership in the global market

The DOC Delle Venezie Consortium closes 2024 on a positive note, reaffirming its position as a leading reference for Pinot Grigio in the international wine scene. In a global market trend of declining wine consumption, the Delle Venezie appellation – the largest interregional integration model, encompassing the Veneto and Friuli Venezia Giulia regions and the Autonomous Province of Trento – continues to stand out with countertrend performance, thanks to its quality, rigorous certification control system, and the fresh, moderately alcoholic style of its flagship product.

In term of bottled volume, 2024 recorded a 3% increase compared to the January-December 2023 period, with a total of 1,706,466 hectoliters bottled. Demand for DOC Delle Venezie Pinot Grigio from the latest vintage also increased.

“Looking at data from recent calendar years since the DOC’s inception, 2024 ranks third in terms of performance, excluding the two years of strong

growth during the pandemic when DOC Delle Venezie experienced exceptional demand,” highlighted Stefano Sequino, Director of the DOC Delle Venezie Consortium, adding, “These figures underscore the healthy state of DOC Delle Venezie, with the growth in bottled products clearly proving that Pinot Grigio Delle Venezie meets consumer expectations.”.      2024 was also a year of remarkable growth in certifications: the total increased by 8% compared to 2023, recording an extraordinary peak of +16% in December 2024 compared to the same month the previous year. According to data from Triveneta Certificazioni, the monthly average of certifications rose from 134,420 hectoliters/month in 2023 to 146,112 hectoliters/month in 2024, confirming the system’s effective adoption by producers.

“This growth in certifications and the increased use of products from the latest harvest highlights a market demand that remains stable and vibrant. Furthermore, the shift from an average of 134,420 certified

hectoliters per month in 2023 to 146,112 in 2024 points to not only an effective use of the certification system but also an efficient production planning by our members. It’s crucial to highlight,” concluded Stefano Sequino, “the importance of implementing production management measures promoted by the Consortium, tools that help maintain market stability, which is a tremendous value for our stakeholders.”. Monitoring activities, entrusted to Triveneta Certificazioni, are fundamental  to the continued success of DOC Delle Venezie. Thanks to a rigorous system verifying compliance with production regulations and the use of the State seal applied to the entire annual production, equivalent to approximately 230 million bottles, Delle Venezie-certified wines guarantee high standards of compliance and traceability, fostering consumer and commercial operator confidence.

Albino Armani, presidente Consorzio DOC delle Venezie

ENOVENETA, in continua evoluzione

nel segno del green

La storica azienda veneta rinnova la sua immagine e porta in primo piano il valore dell’ecosostenibilità per un’arte della vinificazione di qualità e responsabile

L’innovazione è la cifra identitaria di Enoveneta da oltre mezzo secolo. Un’esperienza di lunga data dialoga da sempre con una costante spinta evolutiva che, portata avanti dalla famiglia Fiorin di generazione in generazione, rende oggi l’azienda un partner d’eccellenza delle cantine più evolute La scelta di rinnovare logo e immagine nasce dal desiderio di focalizzare maggiormente l’attenzione su quello che continua essere il punto di forza di Enoveneta: una gamma completa e in continua evoluzione di macchine per la vinificazione, dal ricevimento uva fino alla filtrazione , che risponde ai più alti standard sotto il profilo della qualità, dell’ecosostenibilità e del risparmio energetico.

Frutto di un forte investimento in ricerca e sviluppo di tecnologie avanzate ad alta specializzazione e a basso impatto ambientale per una vinificazione moderna in armonia con l’ecosistema, tutte le macchine sono dotate di motori di ultima generazione di classe energetica IE3, con inverter che ottimizzano i consumi e utilizzano algoritmi nel plc per aumentare il risparmio energetico

Tra le tecnologie proposte da Enoveneta, ci sono i filtri Enoflex per la filtrazione tangenziale semi-

automatici o completamente automatici e disponibili anche in versione isobarica per la filtrazione di vini frizzanti. Attraverso il PLC touch screen è possibile impostare tutte le fasi di lavorazione, lavaggio e conservazione delle membrane, in modo semplice e veloce. La gamma di filtri spazia dai 30 ai 240 m2 di superficie filtrante con portate che vanno da 1000 a 12.000 l/h e la loro efficienza è tale per cui c’è un ridotto consumo d’acqua, detergenti ed energia elettrica

I filtri sono una delle numerose soluzioni Enoveneta ad alta innovazione e basso impatto ambientale in sintonia con le complesse esigenze del mercato. Soluzioni personalizzate che coprono l’intero processo di vinificazione, dalla progettazione alla messa in opera, per impianti enologici completi chiavi in mano, che mantengono vivo il rapporto con la terra, gli equilibri naturali, l’ecosistema. Innovativa e sostenibile nella filosofia e nella pratica

L’azienda è dotata di pannelli solari che producono 200 kW/h, colonnine per la ricarica delle auto elettriche e punta all’autonomia energetica entro due anni. Enoveneta è il partner ideale per ottimizzare le performance in chiave green.

ENOVENETA – pursuing a green mission

The historic Veneto company renews its image and places the value of ecosustainability at the forefront of high quality, responsible winemaking

Innovation has been a hallmark of Enoveneta for more than half a century. From generation to generation, the Fiorin family has combined long experience with a strong appetite for growth and renewal, and today, Enoveneta is known as a partner of excellence by the most modern wineries

The decision to renew the Enoveneta logo and image stems from a wish to focus more attention on the asset that continues to be the company’s great strength: a complete and steadily evolving range of wine-making machinery, from grape reception through to filtration — products responding to the highest standards of quality, ecosustainability and energy saving.

To ensure modern winemaking can function in harmony with the ecosystem, heavy investments have been made in the research and development

of advanced, highly specialized technologies with low environmental impact: all machines have IE3 class motors of the latest generation, with inverters for optimized energy consumption, and a PLC that makes use of energy-saving algorithms

Among the technologies offered by Enoveneta are Enoflex filters providing semi-automatic or fully automatic cross-flow filtration, which are also available in an isobaric version for the filtration of sparkling wines. All the steps involved in operation, flushing and preservation of the membranes are

programmed easily via the touch screen PLC. Filters range from 30 to 240 m2 of filtration surface area, with flow rates of 1,000 up to 12,000 l/h, and their efficiency is such that the consumption of water, detergents and electricity will always be advantageously low

These filters represent just one of several highly innovative and low environmental impact solutions from Enoveneta that are in tune with the complex demands of the market: customized solutions covering the entire winemaking process, from design to installation, for complete turnkey winery systems that keep alive the relationship with the soil, the balances of nature, and the ecosystem. Innovation and sustainability — philosophy put into practice.

The company has installed solar panels on its premises, producing 200 Kw/h, as well as EV charging stations, and aims at energy self-sufficiency within two years.

Enoveneta: the ideal partner for wineries looking to optimize performance and stay green.

Mobile e flessibile: Vogelsang lancia una pompa per vino di nuova concezione

• Utilizzo versatile con elevata efficienza

• Soluzione mobile: facile da maneggiare grazie al telaio migliorato

• Design ottimizzato senza spazi vuoti: semplifica la pulizia e riduce la manutenzione

Per la prima volta, Vogelsang GmbH & Co. KG lancia una pompa per vino dotata di pompa VY. Si distingue per il design moderno, il funzionamento senza pulsazioni e il trasporto delicato dell’uva e del vino senza schiuma. “I nostri clienti dell’industria vinicola si aspettano una soluzione non solo efficiente, ma anche flessibile e facile da usare. Con la nuova pompa per vino con pompa VY integrata, offriamo loro esattamente questo”, afferma Harald Vogelsang,

amministratore delegato di Vogelsang GmbH & Co. KG. L’azienda ha presentato la nuova pompa per la prima volta al SIMEI in Italia.

La pompa per vino è particolarmente versatile e in grado di trasportare liquidi di diversa viscosità. Questo la rende adatta a gestire tutti i più importanti processi di produzione del vino, tra cui la fermentazione del vino dai serbatoi, il trasporto delle vinacce dopo la svinatura e la macerazione e l’imbottigliamento. Maggiore flessibilità e semplicità d’uso

La pompa per vino è disponibile in due dimensioni e cinque varianti. Può essere configurata in modo diverso, a seconda delle dimensioni e della portata richieste. La soluzione è progettata anche per l’uso in spazi ristretti e di difficile accesso. “Il nuovo telaio ha un design funzionale del tutto nuovo, che rende molto più facile il trasporto della pompa”, afferma Claudio Ragusa, Sales Engineer di Vogelsang Italia. “Questa è la nostra risposta al desiderio dei nostri clienti di una maggiore flessibilità e facilità d’uso”. Il nuovo design consente agli utenti di spostare facilmente la pompa tra diverse aree di produzione.

Il design migliorato e privo di fessure della pompa impedisce il deposito di materiale, facilitando la pulizia e riducendo gli interventi di manutenzione. La tecnologia di controllo semplifica la gestione quotidiana e rende possibile lo scambio di dati su pressioni, portate e cicli di lavoro. La pompa è inoltre dotata di un touchscreen di facile utilizzo e può essere controllata tramite una app di facile utilizzo che offre funzioni personalizzate per il settore vinicolo.

Serie VY: pompa ad alte prestazioni per la produzione di vino

Le prestazioni delle pompe VY per l’industria vinicola variano da 10 a 700 hl/h a una pressione massima di 10 bar, a seconda dell’applicazione. Le pompe sono costituite da un corpo monoblocco ottimizzato per il flusso e offrono quindi un elevato livello di efficienza. I pistoni rotanti, morbidi e rivestiti in elastomero, garantiscono un processo di pompaggio particolarmente delicato. La direzione di erogazione delle pompe può essere invertita, consentendo di riempire o svuotare i contenitori a seconda delle esigenze. La soluzione si distingue anche per l’elevata potenza di aspirazione, le ridotte emissioni acustiche e la facilità di assistenza e manutenzione, quest’ultima garantita anche dal concetto di QuickService integrato.

La pompa vino con una pompa integrata VY è adatta a tutti i più importati processi della produzione del vino

The wine pump with an integrated VY pump is suitable for all the most important wine production processes

Flexible and mobile: Vogelsang launches newly designed wine pump

• Versatile use with high efficiency

• Mobile solution: easy handling thanks to improved chassis

• Optimized design without gaps: simplifies cleaning, reduces maintenance

For the first time, Vogelsang GmbH & Co. KG is launching a wine pump that features a VY pump. It stands out with its modified, modern design, pulsation-free operation and the gentle conveying of the grapes and wine without any foam. “Our customers in the wine industry expect a solution that is not only efficient, but also flexible and userfriendly. With the new wine pump with an integrated VY pump, we offer them exactly that,” says Harald Vogelsang, Managing Director of Vogelsang GmbH & Co. KG. The company presented the new pump for the first time at the SIMEI in Italy.

The wine pump is particularly versatile and capable of conveying liquids of different viscosities. This makes it suitable for handling all the important wine

Per una maneggevolezza migliore, il telaio è stato ridisegnato

The chassis has a brand new design for easier handling

production processes – including decanting the wine from tanks, conveying the pomace after fermentation and maceration, and bottling.

Increased flexibility with simple operation

The wine pump is available in two sizes and five variants. It can be configured differently, depending on size and flow rate requirements. The solution is also designed for use in confined spaces that are difficult to access. “The new chassis is now equipped with four wheels instead of three, which makes it much easier to transport the pump,” says Claudio Ragusa, Sales Engineer at Vogelsang Italy. “This is our response to our customers’ desire for greater flexibility and ease of use.” The new design allows users to easily move the pump between different production areas.

The pump’s improved, gap-free design prevents material deposits – which makes cleaning easier and reduces maintenance work. The control technology simplifies daily handling and makes it possible to exchange data on pressures, flow rates, and work cycles. The pump is also equipped with a user-friendly touchscreen and can be controlled via an easy-to-use app that offers functions tailored to the wine industry.

VY Series: high-performance pump for wine production

The performance of the VY pumps for the wine industry ranges from 10-700 hl/h at a maximum pressure of 10 bar, depending on the application. The pumps consist of a flow-optimized, one-piece housing and therefore offer a high level of efficiency. The soft, elastomer-coated rotary pistons ensure a particularly gentle pumping process. The delivery direction of the pumps can be reversed, allowing containers to be filled or emptied as required. The solution is also characterized by its high suction power, reduced noise emissions, and ease of service and maintenance – the latter is also ensured by the integrated QuickService concept.

Il touchscreen facile da usare può essere controllato con una app di facile utilizzo
The user-friendly touchscreen can be controlled via an easy-to-use app

La tecnologia che guida l’innovazione

SYNCROCAP, il nuovo distributore di Nortan, è stato interamente riprogettato per adattarsi automaticamente alle diverse capsule e così ottimizzare la lavorazione

Grazie a un innovativo progetto meccatronico (F.E.D.S. Technology), il nuovo distributore SYNCROCAP riesce a adattarsi automaticamente alle diverse capsule da lavorare riducendo così i tempi di cambio formato fino all’80% e le imperfezioni dovute all’intervento umano. Rispetto ai distributori di capsule standard il nuovo SYNCROCAP ha rappresentato un passo avanti significativo per tutto il settore: ogni componente è stato completamente ripensato e riprogettato attorno ai seguenti obbiettivi:

• Ottimizzazione della lavorazione

• Aumento dell’affidabilità

• Riduzione e semplificazione della manutenzione

• Riduzione al minimo dei tempi di cambio formato a carico degli operatori.

Il cuore principale dell’innovazione è il gruppo di separazione e distribuzione a gestione completamente elettronica dove è stata implementata una nuova tecnologia meccatronica proprietaria (patent pending) denominata F.E.D.S. Technology (Fully Electronic Distribution System). Questo porta ad una riduzione dei tempi di settaggio e cambio formato da parte dell’operatore di

circa l’80% e alla completa eliminazione degli errori e problematiche che possono sorgere a causa di regolazioni approssimative. Inoltre, grazie ad una serie di algoritmi che racchiudono tutta l’esperienza Nortan, sono stati eliminati tutti i dispositivi meccanici ed è stato introdotto il

concetto di “camma elettronica” che permette di adattare automaticamente le fasature e i parametri dei vari componenti in base al tipo di capsula in lavoro. La riduzione dei particolari del 40% e l’ottimizzazione dei processi produttivi ha portato a un notevole aumento di affidabilità.

Technology that leads innovation

SYNCROCAP, Nortan’s new distributor, has been fully redesigned to automatically adapt to different capsules, and therefore optimize production

Thanks to an innovative mechatronic project (F.E.D.S. Technology), the new SYNCROCAP distributor can automatically adapt to the different capsules to be processed, thus reducing the format change times up to 80% and the imperfections due to human intervention.

Compared to standard capsule distributors, the new SYNCROCAP represents a significant step forward for the whole sector. Each component has been completely rethought and redesigned around the following objectives:

•Processing optimization

• Increase in reliability

• Reduction and simplification of maintenance

• Minimization of the format change times for operators. The main heart of the innovation is the fully electronic separation and distribution group, where a new proprietary mechatronic technology (patent pending) called F.E.D.S. Technology (Fully Electronic Distribution System) has been implemented. This leads to a reduction in setting and format change times by the operator of about 80% and to the complete elimination of errors and problems that may arise due to rough adjustments. Furthermore, thanks to a series of algorithms that encompass all Nortan experience, all mechanical devices have been eliminated and the concept of “electronic cam” has been introduced, which allows to automatically adapt the timing and parameters of the various components based on the type of capsule in work. The 40% reduction in details and the optimization of production processes has led to a significant increase in reliability.

Vibrovagli Emilos, garanzia di qualità assoluta

I vibrovagli Emilos vengono realizzati all’interno dell’azienda e interamente personalizzati

La passione di Emilos per la setacciatura nasce al termine degli anni ’70; frutto della volontà e dell’impegno di Luigi Solimè, il fondatore dell’azienda. Questa azienda si caratterizza da sempre per l’intuizione e l’entusiasmo, grazie ai quali è riuscita ad affermarsi nel mondo della setacciatura. La struttura aziendale è contraddistinta da una forte flessibilità, la quale permette di ottenere significativi immediati risultati. Il contatto diretto con le problematiche del cliente stimola costantemente la progettualità

In Italia Emilos propone prove di setacciatura gratuite, grazie alle quali è possibile definire con precisione il tipo di vibrovaglio più idoneo al il risultato desiderato dall’utilizzatore. Con il ciclo di lavorazione Emilos vengono realizzati vibrovagli interamente personalizzati. Emilos offre una garanzia assoluta di qualità e garantisce da sempre il miglior funzionamento del vibrovaglio realizzato ad personam. La fidelizzazione dei clienti è un elemento di orgoglio. Emilos è da sempre focalizzata sul Made in Italy e ogni vibrovaglio viene interamente realizzato all’interno dell’azienda. Emilos fornisce soluzioni per qualsiasi problematica di vagliatura.

La gamma dei vibrovagli va da un diametro minimo di 450mm a un diametro massimo di ben 1800mm

Emilos vibrating sieves, guarantee of absolute quality

Emilos vibrating sieves are produced in-house and are fully customized

Emilos’ passion for sieving was born at the end of the 70’s; the result of the will and commitment of Mr. Luigi Solimè, the company’s founder. Emilos has always been characterized by intuition and enthusiasm, thanks to which it has managed to establish itself in the world of sieving. The company’s structure is characterized by strong flexibility, which allows obtaining significant immediate results Direct contact with the customer’s problems constantly stimulates planning

In Italy, Emilos offers free sieving tests, thanks to which it is possible to precisely define the type of vibrating screen most suitable for the result desired by the user. With its production cycle Emilos produces completely customized vibrating screens. Emilos offers an absolute guarantee of quality and has always guaranteed the best functioning of the vibrating screen made ad hoc. Customers’ loyalty is an element of pride for Emilos. Emilos has always been focused on Made in Italy; each Emilos vibrating screen is entirely made in-house. Emilos provides solutions for any sieving problem. The range of Emilos vibrating screens goes from a minimum diameter of 450mm to a maximum diameter of 1800mm

I vibrovagli Emilos sono in grado di affrontare setacciature molto difficoltose e portate orarie elevate, grazie agli speciali motovibratori installati, progettati per funzionare in continuo 24 ore su 24 per 365 giorni l’anno. Vuota-sacchi compatto

Questo dispositivo è così detto “tutto in uno” ed è composto da un vibrovaglio mod. SLP600 che integra in sé la cappa di aspirazione. Per facilitarne l’apertura durante le fasi di pulizia, il sistema è dotato di sganci rapidi e scivolo appoggia sacchi ribaltabile. Il telaio portarete è di tipo doppia-gola che consente assoluta autonomia nel cambio della tela vagliante. Il fondo è conico con scarico laterale per la fuoriuscita del prodotto setacciato. Presenta un carter di protezione per molle e motovibratore. Il carrello è corredato di tre ruote antitraccia. Il motovibratore installato può variare dai 1400 ai 3000 giri/minuto. È costruito interamente in acciaio inox AISI 304L o 316L. Viene realizzato anche in esecuzione ATEX zona 22. La struttura può essere realizzata con altezza e diametro personalizzati.

I punti di forza di Emilos sono la progettazione e la realizzazione di vibrovagli personalizzati, la qualità e la durevolezza dei macchinari prodotti e le brevi tempistiche di esecuzione e consegna.

The vibrating sieves are able to deal with very difficult sievings and high hourly flow rates, thanks to the special motorvibrators installed, designed to operate continuously 24 hours a day, 365 days a year.

Compact bag-emptying machine

This so-called “all-in-one” device consists of a vibrating screen model SLP600 that houses a suction hood. To facilitate opening during cleaning operations, the system is equipped with quick releases and a tilting bag ramp. The double-groove screen holder frame allows utter freedom when changing the screening net. The conic-shape bottom has side unloading for sieved product discharge. It features a protective casing for springs and motor vibrator. The trolley is equipped with three non-marking wheels. The motor vibrator installed can vary from 1400 to 3000 rpm. It is entirely in stainless steel AISI 304L or 316L, and is also built in compliance with ATEX, zone 22. The height and diameter of the frame can be customized.

Emilos’ strength points are the design and construction of customized vibrating screens, the quality of the materials used, the longevity of the machinery produced and the short times of execution and delivery.

ALUXAPURESPAR®

Seguendo un percorso di innovazione andando alla ricerca delle migliori tecnologie applicabili al mondo delle chiusure, Intercap presenta

ALUXAPURESPAR®, la capsula per spumanti e champagne riciclabile al 100%

Da sempre Intercap segue un percorso di innovazione andando alla ricerca delle migliori tecnologie applicabili al mondo delle chiusure. Tecnologie intese come strumento per offrire il massimo della flessibilità per liberare spazio a fantasia e creatività. La sartorialità come approccio creativo per cercare soluzioni alle esigenze dei clienti, nella scelta delle materie prime e cura del dettaglio in ciascun passaggio della filiera produttiva. Punto di sintesi tra artigianato e industria, le capsule di Intercap vestendo le bottiglie ne diventano punto di forza, riconoscibilità e identità. Il packaging dice molto di un vino e la capsula, insieme all’etichetta, sono elementi fondamentali. Ancor prima di assaggiare un vino, il consumatore viene catturato dall’estetica della bottiglia. Ecco perché la capsula diventa per Intercap oggetto di design che valorizza il prodotto. Questo percorso unito alla continua attenzione per una riduzione dell’impatto ambientale, da sempre centrale nella filosofia life-friendly di Intercap, prima con la creazione di Polynature®, polilaminato coestruso con polimero interno di origine vegetale al 100%, e con l’introduzione di un impianto di recupero dei solventi utilizzati durante la fase di verniciatura, ora permette un nuovo balzo di qualità nella gestione delle problematiche ambientali. Nasce così ALUXAPURESPAR® la capsula per spumanti e champagne riciclabile al 100%. Completamente in metallo e senza plastica, con disco di testa e fianco interamente in alluminio ricotto (spessori 40 μ e 50 μ).

ALUXAPURESPAR®

Following a path of innovation in search of the best technologies applicable to the world of closures, Intercap presents its ALUXAPURESPAR®, the capsule for sparkling wines and champagne that is 100% recyclable

Intercap has always followed a path of innovation in search of the best technologies applicable to the world of closures. Technologies intended as a tool to offer maximum flexibility to give space to imagination and creativity. Tailoring as a creative approach to look for solutions

To the customers’ needs, in the choice of raw materials and attention to detail in each step of the production chain. The synthesis point between craft and industry, Intercap capsules dressing bottles become strength, recognition and identity. The packaging says a lot about a wine bottle and capsules, along with the labels, are fundamental elements. Even before tasting a wine, the consumer is captivated by the aesthetics of the bottle. That’s why the capsule becomes for Intercap an object of design that enhances the product.

This path combined with the continuous focus on reducing environmental impact, always central to the LIFE-friendly philosophy of Intercap, first with the creation of Polynature®, coextruded polylaminate with 100% plant-based polymer, and with the introduction of a solvent recovery plant used during the painting phase, now it allows a new leap in quality in the management of environmental problems. Thus ALUXAPURESPAR® is born, the capsule for sparkling wines and champagne that can be recycled to 100%. Completely metal and plastic free, with top disk and side entirely in annealed aluminium (thickness 40μ and 50μ).

È la capsula dalle mille goffrature personalizzate fianco e testa, unica nel suo genere. Mille colorazioni esterne ed interne e con le più svariate personalizzazioni su entrambi i lati.

È la capsula che potrai decorare con stampe personalizzate in Bistra® Printing, sempre più complesse e fantasiose.

È la capsula con gli stessi valori prestazionali fisico/ meccanici, ma in completa assenza di plastica.

ALUXAPURESPAR® è il salto di qualità.

Info: intercapclosures.com

It is the capsule with a thousand personations on side and top, unique in its kind. Thousand external and internal colours and with the most varied customization on both sides. It is the capsule that you can decorate with personalized prints in Bistra® Printing, increasingly complex and imaginative.

It is the capsule with the same physical/mechanical performance values, but in complete absence of plastic.

ALUXAPURESPAR® is the leap.

Info at: intercapclosures.com

Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato: 2024, un anno di successi e promozione internazionale

Il Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato ha concluso un 2024 straordinario, animato da fitto calendario di eventi che ha portato le eccellenze vinicole monferrine in Italia e nel mondo

Si è chiuso un anno intenso e ricco di traguardi per il Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, che nel 2024 ha portato le eccellenze enologiche del Monferrato a nuovi livelli di visibilità e apprezzamento, sia in Italia che all’estero. Con un calendario di eventi che ha unito promozione, cultura e degustazione, il Consorzio ha consolidato il ruolo della Barbera d’Asti e delle sue denominazioni come simbolo di qualità e autenticità.

Fiore all’occhiello delle attività è stata la prima edizione del Barbera D’Asti Wine Festival, tenutasi ad Asti a settembre che ha visto coinvolti appassionati del mondo wine , operatori di settore e personalità della cultura e dell’arte. Celebri personalità del mondo della letteratura, del vino e della musica quali la scrittrice Stefania Auci, giornalisti e critici come: Jeff Porter, Aldo Fiordelli, Veronika Crecelius, Othmar Kiem e il cantautore Giorgio Conte hanno raccontato la loro storia e la loro visione del mondo vitivinicolo

con un particolare focus sulla Barbera e i territori del Monferrato.

“Questa prima edizione del Barbera D’Asti Wine Festival ha rappresentato un’opportunità imperdibile per esaltare e dare la giusta importanza alla Barbera, emblema della nostra identità territoriale”, ha dichiarato Vitaliano Maccario, presidente del Consorzio “Sicuramente il prossimo anno riproporremmo questo evento che mira a rendere sempre più celebre questo vitigno e a diventare un punto di riferimento per esperti e wine lovers desiderosi di degustare le migliori Barbere.”

Il 2024 ha visto il Consorzio protagonista non solo a livello nazionale, ma in alcuni dei mercati più importanti del mondo, attraverso la partecipazione a eventi di assoluto livello, tra cui il Barbera Fish Festival a Oslo, che, nel mese di marzo ha celebrato il decennale di un connubio storico tra Barbera e baccalà con walk-around tasting e due masterclass. Nello stesso periodo Olanda e Belgio hanno ospitato, con grande successo, Monferrato Identity, durante il quale centinaia di operatori e appassionati hanno potuto scoprire le eccellenze del territorio. Non solo Europa ma anche Stati Uniti e Canada hanno visto la Barbera e i vini del Monferrato protagonisti di un ricco calendario di degustazioni mirate che hanno attratto buyer, ristoratori e wine lovers, consolidando la presenza sui mercati americani.

“La risposta dei mercati internazionali è stata eccezionale,” ha aggiunto Vitaliano Maccario, “Abbiamo dimostrato che i nostri vini sono ambasciatori perfetti del Monferrato, grazie alla loro qualità e alla loro storia unica.”

Molteplici anche le attività alla scoperta del territorio rivolte alla stampa italiana ed estera, tra cui spiccano: Falstaff, Jeff Porter e Stevie Kim. Firme e

magazine illustri che hanno potuto vivere e scoprire il territorio del Monferrato e i suoi vini.

Grande attenzione anche alle fiere in Italia, Salone del Vino di Torino, il Vinitaly di Verona e il Vinoforum di Roma, che hanno visto una forte affluenza presso lo stand del Consorzio, confermando l’interesse sempre crescente di operatori e pubblico verso i vini del Monferrato.

Non solo grandi eventi ma la promozione della Barbera e del territorio sono passati durante l’anno attraverso momenti glamour dedicati a wine lovers come la Milano Wine Week e Golosaria.

“Il 2024 ha rappresentato una tappa fondamentale per la Barbera d’Asti e i vini del Monferrato, consolidando il ruolo del Consorzio.” ha concluso Vitaliano Maccario “I risultati raggiunti hanno aperto nuove opportunità sui mercati internazionali e rafforzato il dialogo con il pubblico, ponendo le basi per un futuro ancora più promettente.”

Il Consorzio Barbera D’asti e Vini Monferrato

Il Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, fondato nel 1946, ha il compito di tutelare e promuovere le sue denominazioni per garantire la loro diffusione e la loro immagine sui mercati nazionali e internazionali, anche attraverso appositi marchi distintivi. Attualmente il Consorzio conta più di 410 aziende associate e 14 denominazione tutelate.

Presidente Vitaliano Maccario

The Consortium of Barbera d’Asti and Wines of Monferrato: 2024, a year of success and international promotion

The Consortium of Barbera d’Asti and Wines of Monferrato concluded an extraordinary 2024, enlivened by a busy calendar of events that brought Monferrato’s wine excellence to Italy and the world

An intense year full of milestones comes to a close for the Barbera d’Asti e Vini del Monferrato Consortium, which in 2024 has taken Monferrato’s wine excellence to new levels of visibility and appreciation, both in Italy and abroad. With a calendar of events that combined promotion, culture and tasting, the Consortium consolidated the role of Barbera d’Asti and its appellations as a symbol of quality and authenticity. The flagship of the activities was the first edition of the Barbera D’Asti Wine Festival, held in Asti in September, which involved wine enthusiasts, sector operators and personalities from the worlds of culture and art. Famous personalities from the world of literature, wine and music such as the writer Stefania Auci, journalists and critics such as: Jeff Porter, Aldo Fiordelli, Veronika Crecelius, Othmar Kiem and the singer-songwriter Giorgio Conte told their story and their vision of the wine world with a special focus on Barbera and the territories of Monferrato.

“This first edition of the Barbera D’Asti Wine Festival represented an unmissable opportunity to exalt and give due importance to Barbera, the emblem of our

territorial identity,” said Vitaliano Maccario, president of the Consortium ”We will certainly repeat this event next year, which aims to make this grape variety increasingly famous and to become a reference point for experts and wine lovers eager to taste the best Barberas.”

The year 2024 saw the Consortium playing a leading role not only at the national level, but in some of the world’s most important markets, through its participation in top-level events, including the Barbera Fish Festival in Oslo, which, in March celebrated the 10-year anniversary of a historic marriage between Barbera and cod with walk-around tastings and two master classes. In the same period Holland and Belgium hosted, with great success, Monferrato Identity, during which hundreds of operators and enthusiasts were able to discover the excellence of the territory. Not only Europe but also the United

States and Canada saw Barbera and the wines of Monferrato as protagonists of a rich calendar of targeted tastings that attracted buyers, restaurateurs and wine lovers, consolidating the presence in the American markets.

“The response from international markets has been exceptional,” added Vitaliano Maccario, ”We have shown that our wines are perfect ambassadors of Monferrato, thanks to their quality and unique history.”

There were also many activities to discover the area aimed at the Italian and foreign press, including Falstaff, Jeff Porter and Stevie Kim. Illustrious signatures and magazines that were able to experience and discover the Monferrato territory and its wines.

Great attention was also paid to the fairs in Italy, Salone del Vino in Turin, Vinitaly in Verona and Vinoforum in Rome, which saw a strong turnout at the Consortium’s stand, confirming the ever-growing interest of operators and the public in Monferrato wines.

Not only major events but the promotion of Barbera and the territory have passed throughout the year through glamorous moments dedicated to wine lovers such as Milan Wine Week and Golosaria.

“2024 represented a milestone for Barbera d’Asti and the wines of Monferrato, consolidating the role of the Consortium.” concluded Vitaliano Maccario ”The results achieved have opened up new opportunities on international markets and strengthened the dialogue with the public, laying the foundations for an even more promising future.”

The Consortium Barbera D’asti and Wines Of Monferrato

The Consortium Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, founded in 1946, has the task of protecting and promoting its appellations to ensure their diffusion and image on national and international markets, including through special distinctive trademarks. The Consortium currently has more than 410 member wineries and 14 protected appellations.

Espin: centrifughe a dischi progettate per offrire efficienza e affidabilità

Una scelta di eccellenza per la chiarificazione e il trattamento di numerosi tipi di bevande, dal vino alla birra, fino a succhi di frutta, caffè e tè

Nel dinamico panorama dell’industria delle bevande, la necessità di soluzioni tecnologiche avanzate per garantire la massima qualità del prodotto finale è sempre più cruciale. In questo contesto, le centrifughe a dischi autopulenti prodotte da Espin, azienda italiana con una solida esperienza nel settore, rappresentano una scelta di eccellenza per la chiarificazione e il trattamento di numerosi tipi di bevande, dal vino alla birra, fino ai succhi di frutta, caffè e tè.

Massime prestazioni e riduzione dei consumi

Le centrifughe Espin sono progettate per offrire efficienza e affidabilità. Il loro design idrodinamico riduce le turbolenze, preservando le caratteristiche organolettiche delle bevande e limitando l’ossidazione grazie alla tenuta ermetica che previene la

perdita di CO2. Inoltre, il sistema di scarico automatico garantisce un’igiene elevata, riducendo le perdite di prodotto e i costi di gestione. Applicazioni versatili

Le centrifughe Espin trovano impiego in una vasta gamma di applicazioni nel settore delle bevande. Grazie alla loro elevata efficienza di separazione, sono in grado di rimuovere anche le particelle solide più piccole, migliorando così la limpidezza e la purezza del prodotto finale. Questo non solo riduce i costi di filtrazione, ma migliora anche la qualità complessiva della bevanda. Nel settore vinicolo permettono di chiarificare mosti e vini, eliminando particelle solide fini non separabili con i metodi tradizionali. Ciò migliora la limpidezza del prodotto e facilita la produzione di vini di qualità. Anche nel settore birrario, Espin offre soluzioni per la chiarificazione del mosto e della birra “verde”, migliorando la gestione della torbidità e dei lieviti.

Le centrifughe Espin sono efficaci anche per succhi di frutta, caffè e tè, ottimizzando il valore finale della bevanda.

Un servizio completo, affidabile e su misura Oltre alle eccellenti performance delle macchine e alla

qualità Made in Italy, Espin si distingue per l’offerta di un servizio completo e affidabile che accompagna il cliente lungo tutto il ciclo di vita della macchina. Dallo studio delle esigenze specifiche di processo e prodotto, fino all’installazione, manutenzione e riparazione, Espin garantisce il supporto tecnico continuo dei propri esperti, assicurando così la massima efficienza operativa e un controllo costante delle performance. Scopri di più su espinseparators.com o contattaci all’indirizzo info@espinseparators.com

Espin: disc centrifuges designed to be efficient and reliable

An excellent choice for the clarification and treatment of several types of beverages, from wine to beer, to fruit juices, coffee and tea

In the dynamic beverage industry, the need for advanced technology solutions to ensure the highest quality of the final product is increasingly crucial. In this context, the self-cleaning disc centrifuges produced by Espin, an Italian company with a solid experience in the sector, represent an excellent choice for the clarification and treatment of several types of beverages, from wine to beer, to fruit juices, coffee and tea.

Maximum performance and reduced consumption

Espin centrifuges are designed to be efficient and reliable. Their hydrodynamic design reduces turbulence, preserving the organoleptic characteristics of the drinks and limiting oxidation thanks to the hermetic seal that prevents the loss of CO2. In addition, the automatic discharge system ensures high hygiene, reducing product losses and operating costs.

Versatile applications

Espin centrifuges are used in a wide range of applications in the beverage industry. Thanks to their high separation efficiency, they are able to remove even the smallest solid particles, thus improving the clarity and purity of the final product. This not only reduces filtration costs, but also improves the overall quality of the beverage.

In the wine sector, they allow to clarify musts and wines by eliminating fine solid particles which cannot be separated with traditional methods. This improves the clarity of the product and facilitates the production of quality wines. Also in the brewing sector, Espin offers solutions for the clarification of must and “green” beer, improving turbidity and yeast management. Espin centrifuges are also effective for fruit juices, coffee and tea, optimizing the final value of the drink.

A complete, reliable and tailor-made service

In addition to the excellent performance of the machines and the quality Made in Italy, Espin stands out for offering a complete and reliable service that accompanies the customer throughout the life cycle of the machine. From the study of specific process and product needs to installation, maintenance and repair, Espin guarantees the continuous technical support of its experts, thus ensuring maximum operational efficiency and constant control of performance. Find out more on espinseparators.com or contact us at info@espinseparators.com

Monteverro brilla tra i grandi del vino

La realtà di Capalbio raccoglie consensi sulle guide nazionali e internazionali.

Spiccano i 100 punti di Decanter per il Monteverro 2011 e 2019

Monteverro – cantina gioiello di Capalbio – conferma il suo ruolo di eccellenza nel panorama vitivinicolo, ottenendo prestigiosi premi e valutazioni di altissimo livello sia in Italia sia all’estero.

“È per noi un grande onore e una gratificazione ricevere questi giudizi positivi”, racconta Julia Weber, alla guida della Cantina insieme al marito Georg. “Questi riconoscimenti rappresentano il premio per anni di lavoro e impegno, un tributo a tutte le persone che lavorano con noi e alla nostra visione del mondo del vino, che siamo riusciti a tradurre nelle nostre bottiglie”. Monteverro si distingue con punteggi trasversali, provenienti da guide di ogni paese. “Nonostante le differenze di gusti e tradizioni, i riconoscimenti che riceviamo confermano il valore assoluto della qualità dei nostri vini,” aggiunge Julia. “Il nostro progetto enologico affonda le radici nella tradizione autentica della Maremma, ma con uno sguardo rivolto ai grandi mercati e ai trend internazionali”.

Tra i riconoscimenti ottenuti nel 2024 dal Monteverro 2021 –il vino iconico della cantina, un Supertuscan della Toscana IGT, blend armonioso di Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot e Petit Verdot – i 5 Grappoli di Bibenda, i 97 punti di Falstaff

e Doctrwine, la Gemma della Guida Vitae 2025 (con punteggio 95/100) e i 97 punti di James Suckling che lo ha anche inserito al 64° posto della “Top 100 Wines of Italy 2024”. Inoltre, il Corriere della Sera lo ha inserito tra “I Migliori 100 Vini e Vignaioli d’Italia”, con un punteggio di 97 punti. Ottimi risultati anche per l’annata precedente, il Monteverro 2020 che ha ottenuto un punteggio molto alto nella guida Veronelli – 98 punti. Monteverro si guadagna un posto d’onore tra le eccellenze enologiche internazionali soprattutto grazie al prestigioso punteggio di 100 punti assegnato da Decanter, una delle testate più autorevoli e rispettate nel mondo del vino, al Monteverro 2011 e 2019, un Supertuscan che incarna la perfetta armonia tra innovazione e rispetto della tradizione della Maremma e che ha ottenuto un punteggio altissimo anche per l’annata 2021, ben 99 punti. Questi punteggi confermano Monteverro come simbolo di eccellenza e ne rafforzano la reputazione a livello globale.

Non solo Monteverro! Oltre al celebre Supertuscan, altre etichette della cantina hanno ricevuto ampi consensi: lo Chardonnay 2021 è stato insignito della Gemma della Guida Vitae dell’AIS che ha assegnato al Tinata 2021 - rosso vellutato e sensuale - 4 Viti. A questa etichetta sono stati dati anche 99 punti da Decanter. E infine la Foglia D’oro di Guida Bio è andata anche allo Chardonnay 2021. Decanter ha anche affermato l’altissima qualità del Tinata 2019, premiandolo anch’esso con i 100 punti. Questi riconoscimenti consolidano Monteverro come un’eccellenza enoica, portando in alto il nome di Capalbio e della tradizione vinicola della maremma autentica. La dedizione alla qualità, la capacità di interpretare il territorio e la visione innovativa continuano a essere i punti di forza che rendono la cantina un marchio di prestigio, competitivo a livello globale.

Monteverro shines among the greats of wine

The Capalbio vinery gathers acclaim in national and international wine guides. Decanter’s 100 points for Monteverro 2011 and 2019 stand out

Monteverro - Capalbio’s jewel wineryconfirms its role of excellence in the wine scene, obtaining prestigious awards and top ratings both in Italy and abroad.

“It is a great honor and gratification for us to receive these positive reviews,” says Julia Weber, who leads the winery together with her husband Georg. “These awards represent the reward for years of work and commitment, a tribute to all the people who work with us and to our vision of the world of wine, which we have managed to translate into our bottles.”

Monteverro stands out with cross scores from guides from every country. “Despite differences in tastes and traditions, the awards we receive confirm the absolute value of the quality of our wines,” Julia adds. “Our winemaking project is rooted in the authentic tradition of Maremma, but with an eye on the big markets and international trends.”

Among the prizes obtained in 2024 by Monteverro 2021 - the winery’s iconic wine, a Supertuscan from Toscana IGT, a harmonious blend of Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot and Petit Verdotwere Bibenda’s 5 Grappoli, Falstaff and Doctrwine’s 97 points, the Gem of the Vitae 2025 Guide (with a score of 95/100) and James Suckling’s 97 points, who also included it in 64th place in the “Top 100 Wines of Italy 2024.” In addition, Corriere della Sera included it among “The Best 100 Wines and Winemakers of Italy,” with a score of 97 points. Excellent results also for the previous vintage, Monteverro 2020, which scored very high in the Veronelli guide - 98 points.

Monteverro earns a place of honor among international wine excellences especially thanks to the prestigious 100-point score awarded by Decanter, one of the most authoritative and respected wine publications in the world. The100-point score goes to Monteverro 2011 and 2019, a Supertuscan that embodies the perfect harmony between innovation and respect for Maremma tradition and that also scored very high for the 2021 vintage, an impressive 99 points. These scores confirm Monteverro as a symbol of excellence and strengthen its global reputation.

Not only Monteverro! In addition to the famous Supertuscan, other labels from the winery were appreciated: Chardonnay 2021 was awarded the “Gemma” of the AIS Vitae Guide, which awarded Tinata 2021 - a velvety and sensual red - 4 Viti. This label was also given 99 points by Decanter. And finally, the “Foglia D’oro” from Guida Bio also went to Chardonnay 2021. Decanter also affirmed the very high quality of the 2019 Tinata, also awarding it 100 points.

These accolades solidify Monteverro as a wine excellence, taking the name of Capalbio and the authentic Maremma wine tradition to the top. Dedication to quality, ability to interpret the territory and innovative vision continue to be the strengths that make the winery a prestigious, globally competitive brand.

ITV: servizio efficiente, qualità certificata e prezzo competitivo

ITV è rinomato per essere un partner commerciale veloce, affidabile e attento alle esigenze del singolo cliente

ITV Pneumatik GmbH fondata nel 1982 è specializzata nella progettazione, produzione e commercializzazione di componenti pneumatici per l’automazione industriale e il settore alimentare

Certificata ISO 9001, con un fatturato di oltre 30

milioni di euro, si annovera tra i primi cinque produttori specializzati europei del settore.

Dal 2006 è presente anche in Italia, in provincia di Brescia, con una propria unità produttiva e una commerciale, la ITV Pneumatic Srl, per offrire al mercato italiano, una presenza territoriale sempre più capillare e prossima ai distributori e agli utilizzatori finali.

ITV Pneumatic srl offre una vastissima gamma di raccordi in ottone CW614N e CW617N, in ottone a basso contenuto di piombo per uso alimentare CW510L, M.O.C.A, NSF51 e in acciaio inox AISI 316L. Il magazzino centralizzato del prodotto finito, distribuito su oltre 15.000 mq, si trova in Germania a

ITV: Efficient service, certified quality and competitive price

ITV is highly renowned as a fast and reliable business partner committed to meeting its customers’ every requirement

Established in 1982, ITV Pneumatik GmbH specializes in design, production and marketing of pneumatic components for the industrial automation and food sectors. Certified ISO 9001 and with more than 30-million Euro turnover, this company stands out as one of the first top specialized producers in Europe.

Since 2006, this business reality has been present in Italy as well, in the province of Brescia, with production and commercial units, ITV Pneumatics Srl,

as to offer Italian market an increasingly widespread presence all over the country, close to dealers and end-users.

ITV Pneumatics Srl offers a comprehensive range of brass fittings CW614N and CW617N, in lowlead content for the food sector CW510L, M.O.C.A. (FCMs), NSF51, and in stainless steel AISI 316L. Finished product centralized warehouse covering more than 15,000 sqm, is in Bielefeld, Germany, permanently stores 6 million items, and enables delivering the fittings to all over Europe, Italy included, within 72 hours from order to “door to door” delivery.

Industry 4.0

ITV boasts a skilled engineering staff that can study both the market’s requirements and customers’ specific applications. ITV is a reliable partner that develops and produces customized solutions complying with ISO standards in force.

Bielefeld che, con una giacenza disponibile costante di 6 milioni di pezzi, permette di far giungere in ogni angolo d’Europa – Italia compresa - i raccordi in 72 ore dall’ordine alla consegna diretta “door to door”.

Industria 4.0

ITV si avvale di un team tecnico progettistico in grado di valutare sia le esigenze del mercato sia le applicazioni specifiche della clientela. ITV è il partner affidabile con il quale sviluppare e produrre soluzioni personalizzate secondo le attuali Norme ISO.

I prodotti

Il 70% della produzione è rappresentato dai raccordi a innesto automatico IPSO, con misure da 4 a 16 mm di passaggio, con tenuta fino a 250 bar. Il resto si riferisce a raccordi a calzamento, a ogiva per i tubi metallici, standard fitting, valvole a sfera, silenziatori e valvole di scarico rapido oltre a gruppi trattamento aria FRL. A completamento viene offerto il tubo adatto per ogni applicazione.

ITV in numeri

• Oltre 8.000 i prodotti e le soluzioni individuali personalizzate;

• 20 le macchine per i montaggi;

• 100 i dipendenti;

• Oltre 2500 clienti soddisfatti.

Tratti distintivi

Il successo di ITV si fonda sull’accuratezza del servizio, sulla qualità, sull’affidabilità e sul prezzo competitivo

info@itvpneumatic.com www.itv-gmbh.de

Products

Production accounts for 70% of IPSO push-in fittings, from 4 to 16 mm passage, and operating pressure up to 250 bar. The rest consists of insert fittings, ogive fittings for metal tubes, standard fittings, ball valves, silencers and fast discharge valves, as well as FRL air treatment units.

ITV in figures

• More than 8,000 products and individual customized solutions,

• 20 machines for installation,

• 100 employees,

• More than 2500 satisfied customers.

Distinctive features

ITV’s success is based on accurate service, quality, reliability, and competitive price

info@itvpneumatic.com www.itv-gmbh.de

Il miglior rivestimento per lo stampaggio a iniezione

TECHNO MIDA è un’azienda orientata all’eccellenza dei rivestimenti antiusura e anti-ossidazione per stampi e componenti meccanici

TECHNO MIDA Srl offre molteplici proposte che rappresentano sia la tradizione che l’innovazione nel campo dei rivestimenti antiusura, anticorrosione e anti-adesione: il flash cromo duro, la cromatura dura a spessore, il DLC (Diamond Like Carbon), l’ossido di silicio “anti-sticking” (anti-incollaggio).

TECHNO MIDA è un Centro Rivestimenti ISO 9001 e 14001 specializzato e orientato all’eccellenza dei rivestimenti antiusura e anti-ossidazione per stampi e componenti meccanici.

Durante il processo di stampaggio i polimeri (elastomeri termoplastici), chiamati anche gomme termoplastiche, tengono a incollarsi sulle parti; questi residui compromettono il processo di stampaggio alterando i particolari stampati sia dal punto di vista geometrico che dimensionale.

Il rivestimento superficiale Ossido Silicio anti-sticking proposto conferma le seguenti aspettative:

• Facilitare il distacco del materiale stampato, incrementando lo scorrimento del flusso plastico;

• Evitare che il prodotto stampato subisca deformazioni o danni superficiali;

• Evitare che la cavità dello stampo rimanga parzialmente occupata dal materiale aderito.

Sui polimeri TPE, TPE-E Arnitel/Marfran e TPE-V Taroprene, il rivestimento permette di ottenere i seguenti vantaggi:

1. Più facile pulizia

2. Minor scarti di produzione

3. Più elevata qualità del prodotto finito

Per lo stampaggio a iniezione di polimeri elastomeri il rivestimento Ossido Silicio anti-sticking risulta migliorativo rispetto ai tradizionali rivestimenti a “film sottile”: CrN (PVD), WC/C (PVD) e DLC.

Vantaggi del rivestimento:

• Rivestimento idrofobo e anti-incollaggio

• Riduzione della bagnabilità e dell’incollaggio delle superfici

• Rivestimento ideoneo per uso alimentare REG EU 1935/2004 & FDA food contact.

The best coating for injection moulding

TECHNO MIDA is a company specializing in offering excellence in anti-friction and anti-oxidation coatings for mechanical parts and moulds

TECHNO MIDA Srl offers multiple proposals that represent both tradition and innovation in the field of wear-resistant, anti-corrosive and anti-stick coatings: flash hard chrome, hard chrome plating, DLC (Diamond Like Carbon), “anti-sticking” silicon oxide.

TECHNO MIDA is an ISO 9001 and 14001 Coating Centre specializing in offering excellence in anti-

friction and anti-oxidation coatings for mechanical parts and moulds.

During the moulding process, polymers (thermoplastic elastomers), also known as thermoplastic rubbers, tend sticking to the parts; these residues jeopardize the moulding process by altering the moulded particulars geometrically and dimensionally.

The proposed anti-sticking Silicon Oxide surface coating fulfils the following expectations:

• Facilitating the release of the moulded material by increasing the plastic flow,

• Preventing the moulded product from being deformed or damaged superficially,

• Preventing the mould cavity from being partially occupied by the adhered material.

On TPE, TPE-E Arnitel/Marfran and TPE-V Taroprene polymers, the coating grants the following benefits:

1. Easier cleaning

2. Less production waste

3. Higher quality of finished products

For elastomer polymer injection moulding, the anti-sticking Silicon Oxide coating stands as an improvement over traditional “thin film” coatings: CrN (PVD), WC/C (PVD), and DLC.

Advantages the coating offers:

• Hydrophobic and anti-sticking coating

• Reduced wettability and surface sticking

• Coating suitable for food use REG EU 1935/2004 & FDA food contact.

Slow Wine Fair e la sostenibilità della filiera del vino

Dal 23 al 25 febbraio, a BolognaFiere, torna la Slow Wine Fair, la fiera internazionale del vino buono, pulito e giusto

Da domenica 23 a martedì 25 febbraio torna a BolognaFiere, per la quarta edizione, la Slow Wine Fair, l’unica fiera internazionale dedicata al vino buono, pulito e giusto.

Organizzata da BolognaFiere con la direzione artistica di Slow Food, la Slow Wine Fair promuove i vini frutto di un’agricoltura sostenibile, artigianale, che rispetta la biodiversità e il paesaggio agrario, tesa alla crescita socioculturale delle comunità agricole e a rendere i consumatori più consapevoli.

Attesi circa 1.000 cantine, in rappresentanza di tutte le regioni italiane e di 26 Paesi del mondo, oltre 5.000 etichette al banco d’assaggio e 300 buyer, grazie al supporto di ICE-Agenzia e del Ministero degli Affari Esteri, e all’inedita contemporaneità con SANA Food, il nuovo format di BolognaFiere sulla sana alimentazione nei consumi fuori casa

Numeri, dunque, in crescita rispetto all’edizione 2024, quando il successo della Slow Wine Fair era stato decretato da 12.000 ingressi, per il 70% di operatori dell’Horeca, distributori e importatori, che hanno potuto apprezzare l’elevata qualità dei vini proposti da più di 140 produttori internazionali Il percorso tra i partner della sostenibilità mette in luce tecnologie, impianti, attrezzature e servizi innovativi che contribuiscono a rinnovare il sistema agricolo e permettono ai vignaioli di adottare metodi di produzione sostenibili e rispettosi dell’ambiente, a testimonianza del ruolo chiave che la supply chain riveste nell’idea di produzione circolare virtuosa. Ecco, dunque, vetri leggeri e poco impattanti sulla logistica, materiali sostenibili per gli imballaggi, concimi e fitofarmaci organici e biodinamici, tecniche per il recupero e il riutilizzo delle acque reflue, vivaisti attenti alle specie autoctone e le migliori soluzioni high-tech e digital per la viticoltura di qualità.

E proprio sui processi che accompagnano la produzione enoica sono puntati i riflettori della Slow Wine Fair 2025, che ha eletto a suo tema portante la sostenibilità della filiera del vino I convegni in programma puntano ad approfondire l’incidenza del packaging, del trasporto e dello stoccaggio sull’impronta carbonica, insieme alle possibili alternative e alleanze per ridurre queste fonti di inquinamento.

In linea con questi principi di sostenibilità è anche la selezione delle cantine, che offre a buyer, professionisti del settore e appassionati un catalogo omogeneo di livello eccellente. Ad accomunare i vignaioli e i vignerons presenti alla Slow Wine Fair è il fatto di aver sottoscritto – e di mettere in pratica – il “decalogo” del Manifesto Slow Food del vino buono, pulito e giusto, che prevede la rinuncia al diserbo e a diversi prodotti di chimica di sintesi, di soddisfare i requisiti della Guida Slow Wine e di aver superato l’esame di una commissione d’assaggio. Nei padiglioni della Slow Wine Fair, oltre il 50% delle cantine sono biologiche, biodinamiche o in conversione, e numerose altre offrono soluzioni di imbottigliamento, confezionamento, trasporto e stoccaggio sostenibili, per alleggerire l’impatto ambientale della produzione vinicola. E se non mancano le denominazioni più blasonate –dall’Amarone al Barolo, dal Barbaresco al Brunello, fino al Chianti –, sono ben rappresentati anche i vitigni ‘minori’, legati al territorio e alla sua biodiversità. Sempre sold out nel 2024, tornano le masterclass, le degustazioni guidate che esplorano il

panorama vinicolo italiano e internazionale, con approfondimenti particolari come quello sui vini da vigne antiche, a volte centenarie.

Più spazio agli Spirits e alla Mixology, per la prima volta affiancati dai sidri: nell’area della 5a Fiera dell’Amaro d’Italia, promossa da Amaroteca e ANADI - Associazione Nazionale Amaro d’Italia, produttori di eccellenza raccontano la storia dei propri amari e i loro legami con ingredienti e ricette locali.

E se il Premio Carta Vini Terroir e Spirito Slow, assegnato ogni anno ai locali che più valorizzano i vini delle categorie in concorso, si estende alla migliore selezione di amari, un’altra novità riguarda gli Specialty Coffee: di scena a BolognaFiere, alcuni dei top roaster della Slow Food Coffee Coalition, la rete internazionale che unisce i coltivatori di caffè ai principali artigiani torrefattori.

Slow Wine Fair è un evento b2b rivolto ai professionisti dell’Horeca e della GDO che cercano vini di alta qualità, ma domenica 23 porte aperte ai wine lover slowinefair.slowfood.it

Slow Wine Fair and the sustainability of the wine supply chain

23-25 February, BolognaFiere: the Slow Wine Fair, the international fair for good, clean and fair wine, returns

From Sunday 23 to Tuesday 25 February, the Slow Wine Fair, the only international fair dedicated to good, clean and fair wine, returns to BolognaFiere for its fourth edition.

Organised by BolognaFiere under the artistic direction of Slow Food, the Slow Wine Fair promotes wines that are the result of sustainable, artisanal agriculture that respects biodiversity and the agrarian landscape, and is aimed at the socio-cultural growth of farming communities and making consumers more aware.

About 1,000 wineries are expected, representing all Italian regions and 26 countries around the world, more than 5,000 labels at the tasting counter and 300 buyers, thanks to the support of ITA - Italian Trade Agency and the Ministry of Foreign Affairs, and the unprecedented simultaneity with SANA Food, BolognaFiere’s new format on healthy eating in out-of-home consumption.

Numbers, therefore, up compared to the 2024 edition, when the success of the Slow Wine Fair was decreed by 12,000 visitors, 70% of which were Horeca operators, distributors and importers, who appreciated the high quality of the wines offered by more than 140 international producers.

The itinerary through the sustainability partners highlights innovative technologies, plants, equipment and services that contribute to the renewal of the agricultural system and enable winemakers to adopt sustainable and environmentally friendly production

methods, testifying to the key role that the supply chain plays in the idea of virtuous circular production.

Here, then, lightweight glass that reduces logistical impact, sustainable packaging materials, organic and biodynamic fertilizers and pesticides, techniques for wastewater recovery and reuse, plant nurseries focusing on native grape species and high-tech and digital solutions for quality viticulture.

And the spotlight of the Slow Wine Fair 2025, which has chosen the sustainability of the wine supply chain as its main theme, is precisely on the processes that accompany wine production.

Scheduled conferences will focus on the incidence of packaging, transport and storage on the carbon footprint, along with possible alternatives and alliances to reduce these sources of pollution.

In line with these principles of sustainability is also the selection of wineries, which offers buyers, wine professionals and wine enthusiasts a homogenous

catalogue of an excellent standard. The winegrowers and vignerons present at the Slow Wine Fair are united by the fact that they signed – and put into practice – the ‘decalogue’ of the Slow Food Manifesto of good, clean and fair wine, which includes renouncing weedkillers and various synthetic chemical products, met the requirements of the Slow Wine Guide and passed the examination of a tasting commission.

In the pavilions of the Slow Wine Fair, more than 50% of the wineries are organic, biodynamic or in conversion, and many others offer sustainable bottling, packaging, transport and storage solutions to lighten the environmental impact of wine production. And while there is no shortage of the most famous appellations – from Amarone to Barolo, Barbaresco to Brunello, and Chianti –‘minor’ grape varieties, linked to the territory and its biodiversity, are also well represented.

Always sold out in 2024, the masterclasses, the guided tastings exploring the Italian and international wine scene, return, with special insights such as the one on wines from ancient, sometimes centuries-old vineyards.

More space for Spirits and Mixology, for the first time flanked by ciders: in the area of the 5th Fiera dell’Amaro d’Italia, promoted by Amaroteca and ANADI - Associazione Nazionale Amaro d’Italia, excellent producers tell the story of their bitters and their links with local ingredients and recipes.

And if the Terroir and Slow Spirit Wine List Award, assigned every year to the venues that best enhance the wines of the competing categories, is extended to the best selection of bitters, another novelty concerns Specialty Coffee: on stage at BolognaFiere, some of the top roasters of the Slow Food Coffee Coalition, the international network that unites coffee growers with the main artisan roasters. Slow Wine Fair is a b2b event aimed at Horeca and large-scale retail trade professionals looking for high quality wines, but on Sunday 23rd the doors will be open to wine lovers.

slowinefair.slowfood.it/en

ADUE: il Made in Italy degli impianti di preparazione bevande

ADUE fornisce soluzioni su misura che si distinguono per la loro inconfondibile impronta Made in Italy

Dal 1967, ADUE fornisce soluzioni su misura per le principali aziende di imbottigliamento in tutto il mondo. L’intera gamma degli impianti ADUE si contraddistingue per l’elevato contenuto tecnologico, le prestazioni e l’affidabilità, la sicurezza ed ergonomia, l’attenzione all’ambiente, servizi digitali sempre più connessi e, alla base di tutto, l’inconfondibile impronta del Made in Italy.

Infatti, i prodotti di ADUE sono non solo ideati, ma anche costruiti interamente in Italia, basandosi su disegni e progettazione esclusiva. Per offrire un prodotto all’avanguardia, anche il processo produttivo deve garantire uno standard qualitativo eccellente, come si evince chiaramente entrando nel reparto

Produzione di ADUE nella nuova sede di Parma. Qui, l’utilizzo di materiali e componenti di prima scelta si sposa con il know-how insito nella tradizione e storia dell’azienda, arricchito dai progressi tecnologici in ambito industriale.

Viene sempre garantita la tracciabilità delle lavorazioni svolte e delle materie prime e dei componenti, che per scelta provengono per la maggior parte dal territorio circostante.

Il reparto Produzione si interfaccia continuamente con l’Ufficio Tecnico, da un lato, e con il Reparto Field dall’altro, garantendo un arricchimento reciproco delle competenze, a vantaggio dei prodotti e del cliente finale.

L’ufficio tecnico cura la progettazione del ciclo di processo e del prodotto sulla base delle richieste del cliente, valutando le migliori soluzioni tecniche e la sostenibilità ambientale ed economica.

La Produzione gestisce le attività di costruzione e di controllo connesse al processo produttivo, avvalendosi delle migliori tecnologie e attrezzature per la realizzazione e l’assemblaggio di macchine e impianti. Alla fase di collaudo, che si sviluppa su diverse fasi (test meccanici, idraulici, elettrici e di funzionamento sw), collabora anche il Reparto Field, garantendo tempi di installazione e collaudo ridotti presso il cliente finale.

Coerentemente con la sensibilità aziendale verso la Responsabilità Sociale d’Impresa, tutti gli addetti al reparto Produttivo sono altamente specializzati e

ADUE: The Made in Italy of beverage preparation systems

ADUE has been providing tailor-made solutions that stand out for their unmistakable Made in Italy imprint

Since 1967, ADUE has been providing tailor-made solutions to leading bottling companies worldwide.

The entire range of ADUE systems stands out for its high technological content, performance and reliability, safety and ergonomics, attention to the environment, increasingly connected digital services and, at the heart of it all, the unmistakable imprint of Made in Italy.

il Reparto Produzione di ADUE ADUE Production Department

adeguatamente formati non solo dal punto di vista tecnico, ma anche su come operare in sicurezza, identificando e prevenendo situazioni di rischio per sé, per altri e per l’ambiente.

Per maggiori informazioni: info@adue.it www.adue. it +39 0521 505411

In fact, ADUE’s products are not only designed, but also built entirely in Italy, based on exclusive designs and planning. To offer a cutting-edge product, the production process must also guarantee an excellent quality standard, as is clearly evident when entering ADUE’s Production Department at its new headquarters in Parma. Here, the use of top-quality materials and components is combined with the knowhow inherent in the company’s tradition and history, enriched by technological advances in the industry.

The traceability of the processes carried out and of the raw materials and components, most of which by choice come from the surrounding area, is always guaranteed.

The Production Department continuously interfaces with the Technical Department on the one hand, and with the Field Department on the other, ensuring a mutual enrichment of skills, to the advantage of the products and the end customer.

The Technical Department takes care of the design of the process cycle and the product based on the customer’s requests, evaluating the best technical solutions and environmental and economic sustainability.

The Production Department manages the construction and control activities connected to the production process, using the best technologies and equipment for the construction and assembly of machines and systems.

The Field Department also collaborates in the testing phase, which is spread over several stages (mechanical, electrical and software function tests), guaranteeing reduced installation and testing times at the end customer.

In line with the company’s sensitivity towards Corporate Social Responsibility, all employees in the Production Department are highly specialised and adequately trained not only from a technical point of view, but also on how to operate safely, identifying and preventing risk situations for themselves, for others and for the environment.

For more information: info@adue.it www.adue.it +39 0521 505411

Tecnici specializzati ADUE al lavoro ADUE specialised technicians at work

WS, avanguardia sostenibile

La filosofia di WS è quella di realizzare sistemi affidabili e di alta qualità, equipaggiati con componentistica top brand

WS, nata nel 2005, si propone come fornitore di impianti di processo per l’industria del beverage. Negli anni WS si è costruita un’ottima reputazione nel campo della produzione industriale delle bevande, ottenendo cooperazioni con i maggiori attori del settore, quali Coca Cola, Pepsi Cola, Nestlé Waters e Orangina-Schweppes, e con investitori privati per l’installazione di nuovi impianti produttivi, spesso green field, nei Paesi emergenti.

Località Piana, 55/D - 12060 Verduno (Cuneo) Italy

Tel. +39 0172 47 02 35 - Fax +39 0173 61 56 33 info@watersystems.it - www.watersystems.it

WS ha adottato i più recenti standard in termini di qualità del prodotto, risparmio energetico e massimizzazione della produzione, rispettando al contempo le più stringenti normative su igiene e sicurezza. Tutti i sistemi proposti sono interamente concepiti e progettati per rispondere alle richieste in termini di proprietà microbiologiche, fisico-chimiche, e organolettiche; l’intero processo produttivo e lo sviluppo software sono gestiti internamente, e anche installazione e commissioning sono effettuati mediante risorse WS.

I prodotti proposti da WS per l’industria del beverage sono:

- impianti di purificazione acqua (filtrazione meccanica, microfiltrazione, osmosi inversa, disinfezione, sterilizzazione, stoccaggio, ecc.) progettati

conformemente alle esigenze del cliente ed alle analisi dell’acqua da trattare;

- sistemi di dissoluzione zucchero (a singolo batch, doppio batch e in continuo fino a 35.000 l/h);

- sale sciroppi semiautomatiche e automatiche;

- sistemi premix;

- pastorizzatori flash;

- generatori di ozono;

- sistemi di carbonatazione (acqua, vino, birra, bibite);

- impianti di miscelazione in linea per sciroppo e altri ingredienti;

- sistemi di microfiltrazione sanificabili a

vapore (succhi di frutta, birra, vino, ecc.);

- impianti di mineralizzazione;

- sistemi di preparazione soluzioni non-chimiche di risciacquo e disinfezione bottiglie (generatori di ozono) e preparatori di soluzioni chimiche (acido peracetico, perossido di idrogeno, cloro, ecc.);

- sistemi di preparazione acqua sterile;

- sistemi CIP manuali ed automatici.

Grazie all’esperienza acquisita, oggi WS è ampiamente presente a livello mondiale anche con solu-

zioni chiavi in mano che includono sistemi ausiliari (sistemi di raffreddamento, caldaie, ecc.). La filosofia aziendale è quella di realizzare sistemi affidabili e di alta qualità, equipaggiati con componentistica top brand: Alfa Laval, Endress+Hauser, Pall, Anton Paar, Siemens, Festo, Spirax Sarco sono le marche che il cliente troverà abitualmente sugli impianti WS.

La scelta di fornire solo soluzioni all’avanguardia ha portato WS ad essere insignita del titolo di integratore ufficiale di Alfa Alval.

Tra le numerose referenze, rilevante è la fornitura di due pastorizzatori per riempimento asettico ad Orangina-Schweppes in Francia; inoltre è significativo l’inserimento di WS nella lista ufficiale dei fornitori autorizzati di Nestlé Waters per i sistemi di purificazione dell’acqua.

Tra le ultime forniture (2016) in ordine temporale, WS può vantare un impianto di processo completo per la produzione di soft drink a Las Vegas (USA): dal trattamento dell’acqua al pastorizzatore del prodotto finito per hot fill, passando per la preparazione dello sciroppo, come anche il sistema CIP.

WS considera il Servizio Clienti uno dei punti fondamentali per il raggiungimento del successo: l’intero business, il marketing, le vendite e I profitti, tutto è basato sulla soddisfazione del cliente e dunque il personale addetto al servizio post-vendita è costantemente aggiornato al fine di trovare la miglior soluzione nel minor tempo possibile per supportare il business del cliente.

Sistema PREMIX “BLENDSYSTEM M” La crescente fiducia dimostrata dal mercato nei confronti degli impianti di WS, ha consentito un significativo sviluppo della tecnologia di blending per la produzione di CSD sino a raggiungere un alto grado di specializzazione nella realizzazione di sistemi premix a controllo massico, chiamati

BLENDSYSTEM M.

Il BLENDSYSTEM M è una unità per la preparazione di bevande, completamente preassemblata su telaio

per la massima semplicità di trasporto e installazione. È concepita principalmente per la produzione di soft drinks addizionati di anidride carbonica (CSD), ma anche di acqua gasata (CMW) e acqua piatta (addizionata di azoto per incrementare la resistenza meccanica della bottiglia). La quantità richiesta di ingredienti viene misurata accuratamente e dosata in un processo continuo controllato elettronicamente. L’apparecchiatura, realizzata per garantire i più elevati standard qualitativi e una produzione qualitativamente costante anche in condizioni di cambio formato piuttosto impegnative, è completamente preassemblata su telaio in acciaio inox a sezione circolare per la massima pulibilità e si compone generalmente dei seguenti sottosistemi:

- deaerazione acqua in ingresso (o di azoto in caso di produzione di acqua piatta): la rimozione dei gas incondensabili viene effettuata mediante pompa da vuoto, che garantisce un livello di ossigeno disciolto a valori inferiori a 1 ppm (e inferiori a 0,5 ppm in caso di deaerazione a doppio stadio);

- dosaggio di anidride carbonica: l’iniezione di anidride carbonica viene effettuata mediante una valvola modulante e un trasmettitore di portata massico in maniera proporzionale alla quantità di acqua trasferita dal serbatoio di deaerazione; la portata d’acqua viene misurata mediante un trasmettitore di portata magnetico; uno speciale sistema di iniezione e miscelazione del gas, specificamente sviluppato da WS, consente una intima miscelazione con l’acqua da trattare e, conseguentemente, un ottimale perlage del prodotto; il tasso di anidride carbonica disciolta viene quindi mantenuto nel tank di ricevimento prodotto grazie al software di supervisione che tiene sotto controllo eventuali fluttuazioni nella temperatura di alimentazione dell’acqua o di stoccaggio del prodotto stesso; la concentrazione dell’anidride carbonica effettivamente disciolta nel prodotto viene verificato mediante una unità carbometrica installata sulla linea di alimentazione della riempitrice;

- dosaggio e miscelazione dello sciroppo: l’iniezione dello sciroppo, alimentato inizialmente a un piccolo serbatoio di stoccaggio con atmosfera modificata e arricchita di anidride carbonica per evitare qualsiasi fenomeno ossidativo, avviene mediante una valvola modulante sanitaria e un misuratore di portata massico in maniera proporzionale alla quantità di acqua trasferita dal serbatoio di deaerazione; il flussimetro massico consente inoltre di verificare in continuo l’effettiva densità dello sciroppo in arrivo all’impianto, permettendo di compensare istantaneamente il dosaggio e stabilizzare quindi, entro i limiti, la concentrazione zuccherina del prodotto finito; analogamente, in caso di produzione di prodotti diet, uno specifico rifrattometro consente la gestione ottimale dell’iniezione di sciroppo anche in presenza di eventuali fluttuazioni nella concentrazione del prodotto in arrivo dalla sala sciroppi; un secondo rifrattometro, installato sulla linea di alimentazione della riempitrice, consente la verifica del prodotto in continuo e, se necessaria, la correzione dello stesso; analogamente la strumentazione consente di minimizzare gli sprechi di sciroppo e prodotto durante le fasi transitorie di avvio e arresto della produzione consentendo rapporti di dosaggio acqua-sciroppo fino a 1:1.

Sono disponibili soluzioni personalizzate per il raffreddamento del prodotto, progettate su misura del cliente in funzione delle condizioni ambientali. Il software del premix massico BLENDSYSTEM M è concepito per garantire i più raffinati risultati in termini di dosaggio, restando di semplice gestione grazie all’interfaccia user friendly. Il programma consente la registrazione e la visualizzazione grafica dell’andamento dei principali parametri di produzione nonché il calcolo e la registrazione dei parametri statistici ca, cp e cpk

L’apparecchiatura è completa di bus di campo (MPI, Profibus o Ethernet) per l’integrazione completa alla linea di imbottigliamento e per la gestione delle fasi di produzione e CIP.

WS, sustainable avantgarde

WS’s philosophy is to manufacture highquality and reliable equipment, equipped only with top brand components

WS is a company, founded in 2005, working as process equipment supplier for the beverage industry. During these years, WS has achieved a very good reputation in the beverage industry field, managing to cooperate with the major global players, such as Coca Cola, Pepsi Cola, Nestlé Waters and Orangina-Schweppes, and with private investors installing new production facilities, quite often green fields, in emerging Countries.

WS has met new standards for product quality, energy saving and maximum plant output while complying with the strictest criteria for hygiene and safety

All the devices are entirely conceived and designed to guarantee the best requirements in terms of microbiological, physical-chemical and organoleptic properties; the entire production process and software development are managed internally, as well as installations and commissionings which are carried out with WS’s own resources.

WS products for beverage industry are:

- water purification plants (mechanical filtration, microfiltration, reverse osmosis, UV disinfection, sterilisation) designed according to the customer’s exigencies and the chemical analysis;

- sugar dissolving systems (single batch, double batch and continuous up to 35.000 l/h);

- semiautomatic and automatic syrup rooms;

- premix units;

- flash pasteurising units;

- ozone generators;

- carbonating equipment (water, wine, beer, soft drinks);

- in line syrup blending systems and ingredients mixing systems;

- steam sterilisable microfiltering systems (juices, beer, wine);

- mineralising equipment;

- equipment for preparation of non-chemical bottles rinsing and disinfecting solutions (such as ozone) and chemical solutions preparing devices (peracetic acid, hydrogen peroxide, chlorine, etc.);

- equipment for the preparation of sterile water;

- manual and automatic CIP systems.

Thanks to its skill and process expertise, today WS is widely present worldwide even with turnkey solutions including ancillary equipment (cooling equipment, boilers, etc.).

WS’s philosophy is to manufacture high-quality and reliable equipment, equipped only with top brand components: Alfa Laval, Endress+Hauser, Pall, Anton Paar, Siemens, Festo, Spirax Sarco are the typical components WS’s customers will find on their plants.

The choice of providing only state-of-the-art solutions has brought this company to be appointed as officially authorized integrator by Alfa Laval.

Between main technical references, WS can list the supply of two fruit juice tubular flash pasteurizers for aseptic filling to Orangina-Schweppes in France; furthermore, it is also significant to point out that WS is included in Nestlé Waters’ authorized suppliers list for water purification systems: recently, an important contract for the supply of a top-technology water treatment plant in the far East has been finalized.

Amongst last supplies (early 2016), WS also boasts a complete line for soft drinks production in Las Vegas - USA (Coca Cola co-packer): from water treatment to hot fill pasteurizer, through sugar syrup preparation and ingredients mixing, also including CIP equipment.

WS consider Customer Service one of the greatest keys to success: entire business, marketing, sales and profits depend on customers’ satisfaction so the after sales team is constantly trained to perform the simplest solution in the shortest possible time to support the customer’s business.

“BLENDSYSTEM M” PREMIX Unit

The growing market’s confidence gained by process plants manufactured by WS, allowed a continuous development of blending technology for carbonated soft

drinks (CSD) production to such an extent that WS reached a very high level of specialisation in manufacturing mass controlled blending systems, named BLENDSYSTEM M.

The BLENDSYSTEM M is a piece of equipment for preparing beverages, completely preassembled on a skid for an easy and quick shipment and installation, conceived mostly for the production of carbonated soft drinks (CSD), but also carbonated mineral water (CMW) and still water (charged with nitrogen in order to increase the mechanical resistance of the bottle). The required quantity of ingredients (water, syrup, and CO2) is carefully measured and dosed in an electronically controlled continuous process.

The whole system, realized to guarantee the highest qualitative standards and a qualitatively constant production, also running in conditions of considerable format change, is completely preassembled on stainless steel circular-section skid for an easy and efficacious cleaning. It usually includes the following subsystems:

- inlet water deaeration: a vacuum pump removes incondensable gases; the pump is conceived to maintain the dissolved oxygen level below 1 ppm values;

- carbon dioxide dosing (or nitrogen in case of still mineral water production): a modulating valve and a mass flow rate transmitter inject carbon dioxide in quantity that is proportional to water quantity loaded to the deaeration tank; the water flow rate is measured by a magnetic flow rate transmitter. A special gas injecting and mixing system - specifically developed by WATER SYSTEMS - performs a careful mixing with the water to be treated and, hence, best results in terms of product perlage; the carbon dioxide concentration is maintained constant in the product receiving tank by a supervising software, which checks possible fluctuations in temperature of feeding water and in product buffer tank; the effective dissolved carbon dioxide concentration in the product is checked using a carbometric unit, installed on the filling machine feeding line;

- syrup dosing and mixing: at first syrup is stored in a small buffer tank, whose atmosphere is modified and enriched with carbon dioxide, in order to avoid oxidation. Syrup injection is made by a sanitary design modulating valve and a mass flow rate transmitter in a quantity which is proportional to the water amount fed from the deaeration tank; furthermore, the use of a mass flow rate transmitter also allows to check constantly the effective density of the inlet syrup and therefore to compensate immediately for the dosing and to stabilize the sugar concentration in the end product within established bounds. Analogously, when producing diet beverages, a specific refractometer allows the constant check of syrup injection also in case of flow rate fluctuations from syrup room; a second refractometer, installed on the filler feeding line, allows the continuous product check and, if necessary, its adjustment. Similarly, the instruments minimize waste of both syrup and product during transitory phases of production, such as start and stop, thence allowing water-syrup dosing ratio up to 1:1.

Furthermore, customized solutions for product cooling are also available, depending on the environmental conditions of the system installation.

The supervising software loaded on the mass premix unit - BLENDSYSTEM Mis conceived to guarantee the best results in terms of dosing, offering at the same time an easy control by a friendly user interface; this software enables on one hand to set the main production parameters and visualize their state graphically and on the other hand to set the statistics parameters (ca, cp e cpk) connected to that kind of production.

R e f r g y

■ WATER PURIFICATION

■ SUGAR DISSOLVING

■ CONCENTRATES PREPARATION

■ SYRUP ROOMS

■ PASTEURISING

■ DOSING AND BLENDING

■ PRODUCT CARBONATING

■ WATER MINERALISING

■ MINERAL WATER OZONISING

■ CLEANING AND RINSING

■ PIPING & RACKING

■ TURNKEY SOLUTIONS

A s a skilled specialist in process equipment for beverages production, WS can provide a wide and complete range of advanced processing technologies which can be readily combined for a complete turnkey solution: from the water spring to the product ready for bottling

icotek presenta il nuovo fissacavo modulare

Il nuovo fissacavo modulare MSMC è l’ideale per le applicazioni dove è necessario garantire un’elevata tenuta alla trazione e torsione in combinazione con il serraggio di cavi fino a 55 mm di diametro

Il fissacavo modulare impilabile MSMC è utilizzato per un fissaggio facile, rapido e sicuro di cavi e tubi con range di serraggio da 10 a 55 mm.

I vantaggi principali:

• Sistema espandibile: l’installazione affiancata o multilivello permette di adattare il prodotto ad ogni applicazione. L’accoppiatore CMC30 permette di accoppiare fissacavo con range di serraggio differenti.

• Elevata resistenza alla corrosione: le viti sono costruite con acciaio zincato passivato che offrono un’elevata resistenza agli agenti atmosferici

• Resistenza a forze di trazione e torsione: le nervature longitudinali e trasversali dei semigusci consentono un’elevata stabilità e l’assorbimento delle forze di torsione e trazione.

• Fissaggio flessibile: il foro isolato centrale viene utilizzato come punto centrale di fissaggio del fissacavo su diverse superfici.

Struttura e set

Il fissacavo è composto da due parti e da viti esagonali, l’adattatore permette la combinazione di diversi prodotti affiancati. Per aumentare la stabilità della soluzione, i fissacavi possono essere fissati anche da viti esagonali più lunghe.

Gamma prodotto

• Set A: per il montaggio impilato o affiancato. Lo stato di fornitura comprende un fissacavo, un accoppiatore, viti di serraggio corte per la chiusura e viti di serraggio lunghe per il montaggio impilato.

• Set B: per il montaggio affiancato. Lo stato di fornitura comprende un fissacavo, un accoppiatore e le viti di serraggio corte per la chiusura.

Opzioni di fissaggio

Il fissacavo modulae MSMC può essere combinato con un adattatore scorrevole per il fissaggio su una

guida C, aumentando così la flessibilità del sistema. Questo fissacavo modulare è l’ideale per le applicazioni dove è necessario garantire un’elevata tenuta alla trazione e torsione in combinazione con il serraggio di cavi fino a 55 mm di diametro. Il fissacavo MSMC può garantire numero certificazioni come: EN 45545-2 HL3, EN61373, REACH, RoHS e IK07. È possibile chiedere un prodotto direttamente al fornitore.

https://www.icotek.com/it/prodotti/sistemi-fissacavo/msmc

icotek presents modular stackable cable clamp

The new MSMC modular cable clamp is ideal for applications where high strain relief, anti-twisting protection and the fastening of large cable diameters up to 55 mm are required

The modular stackable cable clamp MSMC is a flexible fastening system for cables, pipes and cylindrical components with a cable diameter of 10 to 55 mm. Thanks to its modular design, it enables a simple and quick expansion by connecting or stacking several clamps.

Main advantages:

• Expandable system: The stacking or connecting principle allows several clamps to be combined. The CMC30 connector can also be used to connect clamps with different clamping areas of the same size.

• High corrosion protection: The clamps and the screws, made of zinc/nickel passivated material, offer a high level of protection against corrosion.

• Torsion and tensile force absorption: Longitudinal and cross ribs on the support surface ensure high stability and reduce torsion.

• Flexible screwing point: A slotted hole as a central screwing point enables flexible fastening options on different surfaces.

Structure and sets

The clamp consists of an upper and lower part as well as hexagon screws. The connector allows several clamps to be connected in a row. To increase stability and torsion resistance, two long screws can be used for fastening.

Set options:

• Set A: For connecting and stacking. Contains upper

and lower parts, a connector, two short and two long hexagon screws.

• Set B: For connecting together. Contains upper and lower parts, a connector and two short hexagon screws.

Optional fastening

The MSMC cable clamp can be combined with a sliding nut to attach it to the C-rail, which offers additional flexibility. This modular cable clamp is ideal for applications where high strain relief, anti-twisting protection and the fastening of large cable diameters up to 55 mm are required.

The MSMC has numerous certifications and properties, such as: EN 45545-2 HL3, EN61373, REACH, RoHS and IK07.

Samples can be obtained directly from the manufacturer.

https://www.icotek.com/en/products/strain-relief/ msmc

MSMC montato su guida C MSMC on C-rail

L’essenza di un territorio: Malanotte del Piave DOCG

La denominazione si estende lungo il corso del fiume

Piave, che ha plasmato non solo il paesaggio, ma anche i suoli che danno vita al Malanotte del Piave DOCG

lMalanotte del Piave DOCG è una denominazione che racchiude tradizione, passione enologica e l’essenza di un territorio. Celebra il Raboso, vitigno autoctono. La denominazione si estende lungo il corso del fiume Piave, che ha plasmato non solo il paesaggio, ma anche i suoli che danno vita al Malanotte del Piave DOCG. Questa pianura fertile si sviluppa dai confini nordorientali della provincia di Treviso fino al primo entroterra veneziano, abbracciando le colline di Conegliano e del Montello. Il nome “Malanotte” richiama il borgo medievale di Tezze di Piave, acquistato nel XVII secolo dalla nobile famiglia trentina dei Malanotte, che diede un impulso decisivo alla coltivazione del Raboso. Durante il loro periodo di influenza, e con il contributo di altre famiglie nobili dell’area, il Raboso divenne il vino simbolo della Repubblica di Venezia. Era apprezzato non solo per il suo gusto, ma anche per la sua robustezza, che lo rendeva adatto al trasporto nelle rotte commerciali più impegnative. Infatti, è rimasto noto nei secoli come il “vin da viajo” grazie alla sua straordinaria capacità di affrontare lunghi viaggi senza perdere qualità.

The essence of a territory: Malanotte del Piave DOCG

Il Malanotte del Piave DOCG è un vino unico nel panorama enologico italiano. La sua produzione è strettamente regolamentata, con particolare attenzione alla selezione delle uve e alla vinificazione. Oggi, il Malanotte del Piave DOCG rappresenta l’essenza di un territorio, la sintesi perfetta tra storia e innovazione. È il frutto di un vitigno antico, forgiato dalla natura del Piave e custodito da generazioni di vignaioli che hanno saputo valorizzarne l’essenza. Ogni calice racconta una storia: quella di una terra ricca di tradizioni, di un fiume che è stato fonte di vita e di un vino che continua a conquistare appassionati in tutto il mondo.

The appellation stretches along the course of the Piave River, which has shaped not only the landscape but also the soils that give rise to Malanotte del Piave DOCG

Malanotte del Piave DOCG is a designation that encapsulates tradition, winemaking passion and the essence of a territory.It celebrates Raboso, an indigenous grape variety.

The appellation stretches along the course of the Piave River, which has shaped not only the landscape but also the soils that give rise to Malanotte del Piave DOCG.

This fertile plain stretches from the northeastern borders of the province of Treviso to the early Venetian hinterland, embracing the hills of Conegliano and Montello. The name “Malanotte” recalls the medieval village of Tezze di Piave, acquired in the 17th century by the noble Trentino Malanotte family, which gave a decisive boost to the cultivation of Raboso. During their period of influence, and with the contribution of other noble families in the area, Raboso became the symbolic wine of the Venetian Republic. It was prized not only for its taste but also for its robustness, which made it suitable for transportation on the most demanding trade routes. In fact, it has remained known over the centuries as the “vin da viajo”( “wine for travel”) due to its extraordinary ability to cope with long journeys without losing quality.

Malanotte del Piave DOCG is a unique wine in the Italian wine scene. Its production is strictly regulated, with special attention paid to grape selection and vinification. Today, Malanotte del Piave DOCG represents the essence of a territory, the perfect synthesis of history and innovation. It is the fruit of an ancient vine, forged by the nature of the Piave River and guarded by generations of winemakers who have been able to enhance its essence. Each goblet tells a story: that of a land rich in traditions, of a river that has been a source of life and of a wine that continues to win fans all over the world.

Defil, trattamento dell’aria per impianti civili e industriali

Defil è lo specialista affidabile e competente nel settore della filtrazione, depolverazione e trattamento dell’aria per impianti civili e industriali

Dal 1985 Defil Srl è attiva nel settore della filtrazione, depolverazione e trattamento dell’aria per impianti civili e industriali come specialista affidabile e competente.

Defil opera in vari settori proponendo una vasta gamma di prodotti che permette di offrire soluzioni idonee per il miglioramento della qualità dell’aria nei differenti processi produttivi, per il controllo e la riduzione dell’inquinamento atmosferico e per la protezione ambientale sul posto di lavoro.

Oltre i vari filtri per aria, Defil fornisce anche elementi filtranti per la filtrazione di liquidi che possono essere idonei al contatto con alimenti secondo le Normative FDA. Questi filtri possono essere le cartucce in filo, avvolto/ melt-blown (Fig.1) o sacchi filtranti (Fig.2).

Le cartucce in filo avvolto sono costituite da un’anima interna (che può essere in polipropilene, in acciaio zincato o in acciaio inox) sulla quale è avvolto un filo (che può essere di cotone, polipropilene, fibra di vetro). A seconda della tensione e della torsione del filato si ottiene il grado di filtrazione del filtro stesso. Queste cartucce sono principalmente utilizzate in applicazioni non gravose, ma grazie alla completa

assenza di leganti, che potrebbero essere incompatibili con il fluido da trattare, permettono il loro utilizzo in svariate applicazioni oltre a quella alimentare (quali grafica, verniciatura, chimico, fotografico, ecc.). Le cartucce in polipropilene melt-blown sono dei filtri di profondità realizzati completamente in polipropilene che presentano un’anima interna per garantire la maggiore resistenza meccanica. Sono filtri esenti di tensioattivi, agenti antistatici leganti e adesivi. Grazie alla loro particolare struttura a densità progressiva (dall’esterno verso l’interno), garantiscono una maggiore capacità di accumulo. Il loro campo d’impiego sono le applicazioni gravose. I sacchi filtranti possono essere utilizzati negli impianti di trattamento delle acque, nella produzione/imbottigliamento delle bevande o degli alimenti liquidi. Oltre a queste applicazioni possono essere anche usati negli impianti di verniciatura cataforesi per la filtrazione delle vernici liquide, degli smalti e resine. Questi sacchi sono costruiti con varie tipologie di materiale, privi di sostanze siliconiche (con gradi di filtrazione da 5 a 1000 micron), varie tipologie di attacchi (feltro, ferro, nylon, ecc.) e varie dimensioni.

Essi sono termosaldati e cuciti per garantire una maggiore resistenza meccanica.

Defil è in grado di fornire anche i contenitori per tutti i filtri sopra descritti.

Defil, air treatment for civil and industrial systems

Defil is a reliable and competent specialist in the sector of filtration, dust removal and air treatment for civil and industrial systems

Since 1985, Defil Srl has been active in the sector of filtration, dust removal and air treatment for civil and industrial systems as a reliable and competent specialist. Defil operates in various sectors offering a vast range of products that allows it to offer suitable solutions for improving air quality in the different

production processes, for the control and reduction of air pollution and for the environmental protection in the workspace.

In addition to the various air filters, Defil also supplies filter elements for the filtration of liquids, which may be suitable for contact with food according to FDA regulation. These filers can be the wound/melt-blown filter cartridges (Fig.1) or filter bags (Fig. 2).

Wrapped wire cartridges are made up of an internal core (which can be made of polypropylene, galvanized steel or stainless steel) on which a wire is wound (which can be made of cotton, polypropylene, fiberglass).

Depending on the tension and twist of the yarn, the degree of filtration of the filter itself is obtained.

These cartridges are mainly used in non-heavy applications, but thanks to the complete absence of binders, which could be incompatible with the fluid to be treated, they allow being used in various applications in addition to the food one (such as graphic, painting, chemical, photographic, etc.).

Melt–blown polypropylene cartridges are depth filter made entirely of polypropylene which have an internal core to guarantee greater mechanical resistance. They are filters free of surfactants, antistatic binding agents and adhesives. Thanks to their particular structure with progressive density (from the outside towards the inside), they guarantee a greater accumulation capacity. Their field of use is heavy-duty applications.

Filter bags can be used in water treatment plants, in the production/bottling of drinks or liquid foods. In addition to this application, they can be used in cataphoresis painting systems for the filtration of liquid paints, enamels, and resins.

These bags are built with various types of material, free of silicone substance (with filtration degrees from 5 to 1000 microns) various types of attachments (felt, nylon, iron, etc.) and various dimension. They are heat-sealed and sewn to ensure greater mechanical resistance.

Defil is also able to supply containers for all the filters above described.

Fig.1
Fig.2

VEGA amplia la propria gamma di sensori radar per l’automazione industriale

Con il sensore radar VEGAPULS 42 VEGA completa il proprio portafoglio IO-Link per l’automazione industriale e offre una gamma di prestazioni ottimali per tutte le applicazioni per la misura di livello, soglia di livello e pressione. La strumentazione completa da un’unica fonte semplifica molte cose, anche l’allestimento e il controllo dei processi vari e complessi

Sensore radar con design igienico

Con il VEGAPULS 42 l’esperienza pluridecennale di VEGA nel campo della tecnologia radar confluisce nell’automazione industriale. Il sensore soddisfa le esigenze specifiche dell’industria per la misura di livello in serbatoi di piccole dimensioni e processi di riempimento cadenzati. Dispone di tutti i requisiti necessari nei processi critici sotto il profilo dell’igiene: la sua frequenza di commutazione consente di raggiungere elevate velocità di ciclo e di cambiare rapidamente i livelli di riempimento: offre inoltre opzioni di attacco flessibili, dalla filettatura standard all’attacco universale per adattatore igie-

nico da 1 pollice. È subito pronto all’uso e nell’esecuzione trifilare comunica con IO-Link. Tutti i vantaggi della tecnologia radar per l’automazione

Grazie al principio di misura senza contatto, la tecnologia radar offre numerosi vantaggi nei processi cadenzati dell’industria alimentare e farmaceutica, come ad esempio nel riempimento, che altre soluzioni di misura non sono in grado di offrire in maniera equivalente. La domanda è molto forte, poiché per il funzionamento efficiente degli impianti e il controllo ottimale dei processi è sempre più importante disporre di valori di misura affidabili. Con IO-Link, il VEGAPULS 42 non solo comunica universalmente, ma può anche essere cablato in maniera particolarmente rapida ed economica grazie al semplice collegamento a 3 conduttori. Il nuovo profilo intelligente del sensore di seconda generazione semplifica sensibilmente la sostituzione del sensore, mentre l’app VEGA Tools consente di calibrarlo comodamente via Bluetooth tramite smartphone.

Doppia sicurezza grazie alla visualizzazione

Con il VEGAPULS 42 basta uno sguardo per verificare se un processo si svolge come desiderato o se eventualmente è presente un problema. Un anello luminoso colorato assicura la leggibilità da qualsiasi punto di osservazione ed è ben visibile anche da lontano. “In questo modo, oltre ad avere rapida conferma dello stato attuale del sensore, è anche possibile una doppia verifica dello stato”, spiega Marvin Moser, manager prodotti.

VEGA expands radar portfolio for factory automation

With the VEGAPULS 42 radar sensor, VEGA expands its IO-Link portfolio for factory automation and thus offers an optimal performance spectrum for all level, switching and pressure applications. The all-inclusive range of instrumentation from a single source makes everything easier – including the setup and operation of the most varied and complex processes

Radar sensor in hygienic design

VEGAPULS 42 brings VEGA’s decades of radar experience to factory auto¬mation. The sensor meets the special requirements of the industry for levels in small tanks or clocked filling pro¬cesses. It is equipped with everything that hygiene-sensitive processes need: Its switching frequency enables high cycle rates and correspondingly fast level changes. Its flexible connection options range from standard threads to the universal connection for its 1-inch hygienic adapter. When delivered, it is immediately ready for operation and, in the 3-wire version, communication with IO-Link.

All the advantages of radar for automation

As a non-contact measuring principle, radar brings numerous advantages to the clocked processes in the food and pharmaceutical industries, such as filling, that other measuring solutions cannot offer. The need for this is great, because reliable measured values are becoming increasingly im-portant for efficient plant operation and optimal process control. With IO-Link, VEGAPULS 42 not only communicates universally, but can also be hooked up very quickly and inexpensively via a simple 3-wire connection. Sensor replacement is quick and automatic with the new Smart Sensor Profile 2, and adjustment is very easy using the VEGA Tools app on a smartphone with Bluetooth.

Double certainty through visualisation

With VEGAPULS 42, you can see at first glance if the process is running as it should or if there’s a problem. An illuminated ring that changes colour allows the sensor to be read from all directions, and even from a distance. “This configuration not only gives you immediate certainty about the current condition of the sensor,” explains product manager Marvin Moser, “but also another way to check the process status.”

Inaugurazione del nuovo laboratorio della startup a Riardo

Ferrarelle Società Benefit e Sanidrink inaugurano i nuovi laboratori per lo sviluppo scientifico e industriale della Campania

Dopo l’accordo del 2022, Ferrarelle Società Benefit e Sanidrink annunciano l’inaugurazione del nuovo laboratorio della startup a Riardo, nel Parco delle Sorgenti Ferrarelle. Ferrarelle Società Benefit - quarto player nel settore delle acque minerali in Italia - e Sanidrink, startup partecipata dall’acceleratore napoletano Materias, consolidano la loro collaborazione inaugurando a Riardo un laboratorio d’avanguardia, dove portare avanti la ricerca scientifica, confermando così il ruolo di Ferrarelle SB nel promuovere iniziative che favoriscono il progresso tecnologico e industriale della Campania. La collaborazione con Sanidrink è un esempio concreto di questa missione e punta a creare un modello virtuoso che unisca innovazione, sostenibilità e sviluppo per la comunità locale.

Alla cerimonia inaugurale, sono intervenuti Carlo Pontecorvo, Presidente di Ferrarelle Società Benefit; Luigi Nicolais, Presidente di Materias; Caterina Meglio, Presidente di Sanidrink; e Aniello Cammarano, Direttore generale di Materias e ideatore della tecnologia brevettata. I loro interventi hanno sottolineato l’importanza delle partnership locali per sostenere l’innovazione e lo sviluppo della regione Campania.

“Come medico, sono un convinto sostenitore della scienza e dell’importanza della sostenibilità anche in ambito tecnico-scientifico. Al contempo, come presidente di una Società Benefit, sono altrettanto persuaso che l’innovazione debba andare di pari passo con l’etica aziendale e l’impatto positivo su ambiente e società. La collaborazione con Sanidrink e l’inaugurazione di questo laboratorio a Riardo sono esempi concreti di come intendiamo contribuire concreta-

mente in questa direzione” ha dichiarato Carlo Pontecorvo, Presidente di Ferrarelle Società Benefit. “Come Materias da anni lavoriamo alla valorizzazione della ricerca e al trasferimento tecnologico. Oggi sono entusiasta di poter raccontare il lavoro pionieristico di Sanidrink nella funzionalizzazione antimicrobica delle superfici. Questa tecnologia, che sfrutta peptidi ispirati al sistema immunitario umano, rappresenta una frontiera innovativa nella prevenzione delle infezioni, poiché permette di creare superfici attive contro i microrganismi patogeni senza innescare la resistenza batterica che oggi rappresenta una delle più gravi sfide sanitarie. Sanidrink ha concentrato le proprie energie nello sviluppo di applicazioni essenziali per la salute pubblica, come i tubi medicali e i prodotti per la prima infanzia, come i ciucciotti” ha commentato Luigi Nicolais, Presidente di Materias.

“Siamo in una fase di scale-up del nostro processo produttivo, grazie all’acquisizione di nuove attrezzature che saranno operative nelle prossime settimane e al prezioso lavoro del nostro team, di cui fanno parte le dottoresse Rosalba Moretta ed Emilia Renzi. Questo avanzamento ci permetterà di presentare i nostri prodotti e le nostre soluzioni ad aziende che operano nel settore del packaging alimentare, dei medical devices e dell’early childhood” ha dichiarato Aniello Cammarano, Direttore generale di Materias.

“Sanidrink crede fermamente che un approccio preventivo basato su soluzioni antimicrobiche efficaci possa migliorare la qualità della vita e ridurre il rischio di infezioni in ambienti particolarmente vulnerabili. Siamo orgogliosi del progresso fatto e continuiamo a investire in ricerca e sviluppo per anticipare le sfide sanitarie del futuro, contribuendo a un mondo più sicuro e protetto per tutti” è quanto affermato da Caterina Meglio, CEO di Materias.

Sanidrink è proprietaria di una famiglia di brevetti, estesi a livello internazionale, che rivendica soluzioni innovative basate su peptidi antimicrobici, e di un marchio registrato in diversi paesi. La tecnologia brevettata contribuisce ad aumentare la sicurezza alimentare dei materiali di imballaggio, a diminuire il rischio di infezioni nosocomiali e a incrementare igiene e sicurezza per la salute umana, grazie alla capacità di ridurre la diffusione di agenti patogeni. Questo approccio sostenibile è in linea con gli Obiettivi ONU 2030, in particolare l’Obiettivo 3 (Salute e Benessere), l’Obiettivo 6 (Acqua Pulita e Servizi Igienico-Sanitari) e l’Obiettivo 12 (Consumo e Produzione Responsabili), rafforzando l’impegno di entrambe le aziende per un futuro più sano e sicuro. Ferrarelle Società Benefit Ferrarelle Società Benefit è il quarto gruppo italiano a volume nel settore delle acque minerali ed è proprietaria dei marchi Ferrarelle, Vitasnella, Fonte Essenziale, Boario, Natía, Santagata, Roccafina, che imbottiglia presso i suoi due stabilimenti di Darfo Boario Terme (BS) e Riardo (CE) e distributore esclusivo per la penisola del brand Evian. La società esporta in oltre 40 Paesi nel mondo. Dal 2017 è inoltre proprietaria di Amedei, azienda italiana di produzione di cioccolato d’alta gamma e dello stabilimento di Pontedera (PI). All’interno del Parco Naturale delle Sorgenti di Riardo l’azienda ha recupero anche la Masseria delle Sorgenti dove vengono seguite metodiche dell’agricoltura biologica di conversione.

Inauguration of the startup’s new laboratory in Riardo

Ferrarelle Benefit Society and Sanidrink inaugurate new laboratories for Campania’s scientific and industrial development

Following the 2022 agreement, Ferrarelle Società Benefit and Sanidrink announce the inauguration of the startup’s new laboratory in Riardo, in the Ferrarelle Springs Park. Ferrarelle Società Benefit - the fourth largest player in the mineral water sector in Italy - and Sanidrink, a startup participated by the Neapolitan accelerator Materias, consolidate their collaboration by inaugurating a state-of-the-art laboratory in Riardo, where scientific research will be carried out, thus confirming Ferrarelle SB’s role in promoting initiatives that foster technological and industrial progress in Campania. The collaboration with Sanidrink is a concrete example of this mission and aims to create a virtuous model that combines innovation, sustainability and development for the local community.

At the inaugural ceremony, included Carlo Pontecorvo, president of Ferrarelle Società Benefit; Luigi Nicolais, president of Materias; Caterina Meglio, president of Sanidrink; and Aniello Cammarano, general manager of Materias and creator of the patented technology have spoken. Their speeches emphasized the importance of local partnerships to support innovation and development in the Campania region.

“As a doctor I am a firm believer in science and the importance of sustainability even in the scientific-

technical field. At the same time, as president of a Benefit Society, I am equally persuaded that innovation must go hand in hand with business ethics and positive impact on the environment and society. The collaboration with Sanidrink and the inauguration of this laboratory in Riardo are concrete examples of how we intend to contribute concretely in this direction,” said Carlo Pontecorvo, chairman of Ferrarelle Società Benefit.

“Here in Materias we have been working on research enhancement and technology transfer for years. Today I am excited to report on Sanidrink’s pioneering work in antimicrobial functionalization of surfaces. This technology, which exploits peptides inspired by the human immune system, represents an innovative frontier in infection prevention, as it makes it possible to create surfaces that are active against pathogenic microorganisms without triggering bacterial resistance, which is one of the most serious health challenges today. Sanidrink has focused its energies on developing essential public health applications, such as medical tubes and early childhood products, such as pacifiers,” commented Luigi Nicolais, president of Materias.

We are in a phase of scale-up of our production process, thanks to the acquisition of new equipment that will be operational in the coming weeks and the valuable work of our team, which includes Drs. Rosalba Moretta and Emilia Renzi. This advancement will allow us to present our products and solutions to companies operating in the field of food, medical devices and early childhood packaging,” said Aniello Cammarano, general manager of Materias.

“Sanidrink firmly believes that a preventive approach based on effective antimicrobial solutions can improve quality of life and reduce the risk of

infections in particularly vulnerable environments. We are proud of the progress made and continue to invest in research and development to anticipate the health challenges of the future, contributing to a safer and more secure world for all,” is what Caterina Meglio, CEO of Materias, said.

Sanidrink owns a family of patents, extended internationally, claiming innovative solutions based on antimicrobial peptides, and a registered trademark in several countries. The patented technology contributes to increasing the food safety of packaging materials, decreasing the risk of nosocomial infections, and increasing hygiene and safety for human health through its ability to reduce the spread of pathogens. This sustainable approach is in line with UN Goals 2030, specifically Goal 3 (Health and Wellness), Goal 6 (Clean Water and Sanitation) and Goal 12 (Responsible Consumption and Production), reinforcing both companies’ commitment to a healthier and safer future.

Ferrarelle Benefit Society

Ferrarelle Società Benefit is Italy’s fourth-largest group by volume in the mineral water sector and owns the Ferrarelle, Vitasnella, Fonte Essenziale, Boario, Natía, Santagata, and Roccafina brands, which it bottles at its two plants in Darfo Boario Terme (BS) and Riardo (CE), and is the exclusive distributor for the peninsula of the Evian brand. The company exports to more than 40 countries around the world. Since 2017, it has also owned Amedei, an Italian high-end chocolate manufacturer, and the plant in Pontedera (PI). Within the Riardo Springs Natural Park, the company has also recovered the Masseria delle Sorgenti farm where conversion organic farming methods are followed.

Il 2025 sarà un anno importante per la BRUNO WOLHFARTH

Nel 2025 la BRUNO WOLHFARTH compirà 60

anni di attività, che festeggerà con una presenza espositiva importante alla fiera Ipack-Ima, a Milano dal 27 al 30 maggio

Fondata negli anni ’60, l’azienda si è distinta subito per l’innovazione tecnologica. Il brevetto del filtro a piastre rotonde senza guarnizioni, interamente realizzato in acciaio inox, rappresenta tuttora il marchio di fabbrica per eccellenza, simbolo di qualità e durata (1).

L’evoluzione dell’azienda ha portato allo sviluppo di un’ampia gamma di elettropompe autoadescanti in acciaio inox con girante flessibile in elastomero ed elettropompe sanitarie con giranti in materiali certificati idonei all’uso a contatto di alimenti.

Una caratteristica distintiva dei prodotti Wolhfarth è la realizzazione dalla barra piena di acciaio, con processi di tornitura e fresatura, evitando completamente l’uso di parti stampate o fuse e limitando al massimo le saldature.

2 – lavorazione del corpo pompa al tornio. Questa scelta garantisce maggiore robustezza, migliori prestazioni e il rispetto degli standard igienici richiesti dai settori di riferimento: alimentare, chimico/farmaceutico e cosmetico. Nel corso degli anni l’azienda ha adattato le tecniche di produzione alle più recenti innovazioni nella lavorazione dell’acciaio, per mantenere ed accrescere la precisione dell’esecuzione e la finitura delle superfici a contatto con il prodotto. Ogni componente delle macchine viene progettato e realizzato internamente nello stabilimento di Sordio, garantendo il controllo totale della filiera produttiva e un’altissima qualità. Una delle innovazioni più importanti lanciate da Wolhfarth negli ultimi anni è la pompa serie HRS, che si è aggiunta alle precedenti serie Rapid e Rapid Sanitaria. 3 – Pompa serie HRS. Si tratta della prima pompa a girante flessibile dotata di sistema di drenaggio per lo svuotamento automatico, senza necessità di smontaggio. È fortemente autoadescante e in grado di travasare sia prodotti fluidi, sia densi e viscosi. Ha conseguito il brevetto europeo nel 2023. Unendo tradizione e innovazione, l’azienda si conferma un punto di riferimento nel settore delle elettropompe e dei filtri in acciaio inox, offrendo soluzioni all’avanguardia per industrie e laboratori in campo alimentare, chimico/farmaceutico e cosmetico.

2025 will be an important year for BRUNO WOLHFARTH

In 2025 BRUNO WOLHFARTH will be celebrating 60 years in business with a major exhibition at the Ipack-Ima trade fair in Milan from 27 to 30 May

Founded in the 1960s, the company immediately distinguished itself through technological innovation. The patented gasketless round plate filter, made entirely of stainless steel, is still the trademark par excellence, a symbol of quality and durability (1)

The company’s evolution has led to the development of a wide range of self-priming stainless steel electric pumps with flexible elastomer impellers and sanitary electric pumps with impellers made of materials certified for use in contact with foodstuffs. A distinctive feature of Wolhfarth’s products is that they are manufactured from solid steel bar, using turning and milling processes, completely avoiding the use of moulded or cast parts and limiting welding to a minimum.

2 - Pump body processing using a lathe. This choice guarantees greater robustness, better performance and compliance with the hygiene standards required by the relevant sectors: food, chemical/ pharmaceutical and cosmetics. Over the years, the company has adapted its production techniques to the latest innovations in steel processing, in order to maintain and increase the precision of execution and the finish of surfaces in contact with the product. Each machine component is designed and manufactured in-house at the Sordio plant, ensuring total control of the production chain and extremely high quality.

One of the most important innovations launched by Wolhfarth in recent years is the HRS series pump, which has joined the previous Rapid and Rapid Sanitaria series.

3 - HRS series pump. It is the first flexible impeller pump with a drainage system for automatic flushing, without the need for disassembly. It is highly self-priming and capable of transferring fluid products that may be either dense or viscous. It was awarded the European patent in 2023. Combining tradition and innovation, the company is a benchmark in the field of electric pumps and stainless steel filters, offering state-of-the-art solutions for industries and laboratories in the food, chemical/pharmaceutical and cosmetic industries.

Servomotori brushless: efficienza e innovazione nell’industria del beverage

I brushless di Mini Motor sono essenziali per applicazioni come l’etichettatura e il confezionamento, nell’industria del beverage, sempre più orientata verso la personalizzazione

Nell’industria del beverage, dove precisione, velocità e flessibilità sono cruciali, i servomotori brushless rappresentano una soluzione per ottimizzare i processi produttivi e rispondere alle sfide della moderna automazione. Questi motori, dotati di tecnologie avanzate come l’azionamento integrato e la connettività wireless, offrono prestazioni di alto livello che migliorano significativamente l’efficienza operativa delle linee di produzione. Grazie alla loro capacità di garantire movimenti di precisione, i brushless di Mini Motor sono essenziali per applicazioni come l’etichettatura e il confezionamento. La serie DBS, ad esempio, è progettata per gestire movimenti complessi con un controllo dinamico eccezionale, riducendo i tempi di fermo macchina. Questa soluzione consente non solo di

migliorare la qualità del prodotto finale, ma anche di adattarsi rapidamente a formati e configurazioni diverse, una caratteristica indispensabile per l’industria del beverage, sempre più orientata verso la personalizzazione.

L’efficienza energetica è un altro aspetto fondamentale dei servomotori brushless, infatti grazie alla riduzione delle perdite di energia e all’ottimizzazione del consumo, offrono un doppio vantaggio: costi operativi ridotti e un impatto ambientale contenuto. Inoltre, la capacità di integrazione con i più avanzati bus di campo, come CANopen, Modbus, EtherCAT, Ethernet/IP, Profinet e Powerlink, garantisce una gestione coordinata e in tempo reale delle operazioni, aumentando la produttività.

Brushless servomotors: Efficiency and innovation in the beverage industry

Un esempio concreto è l’applicazione di questi motori nelle linee di imbottigliamento

I servomotori brushless consentono di sincronizzare perfettamente i movimenti delle varie componenti della linea, assicurando un flusso continuo e privo di errori. La tecnologia wireless, come quella implementata da Mini Motor con il sistema COA (Can Over Air), elimina la necessità di cablaggi complessi, semplificando l’installazione e riducendo i costi di manutenzione.

L’adattabilità dei servomotori brushless è altrettanto importante. Mini Motor offre soluzioni personalizzate in base alle esigenze specifiche del cliente, permettendo alle aziende del settore beverage di affrontare con successo le sfide legate a nuovi prodotti, formati o materiali.

In un’era in cui l’automazione è sempre più centrale, i brushless di Mini Motor rappresentano un elemento chiave per l’innovazione dell’industria del beverage. Offrendo soluzioni che combinano movimenti di precisione, efficienza e sostenibilità, queste tecnologie si confermano indispensabili per ottimizzare le prestazioni delle linee produttive e soddisfare le richieste di un mercato in continua evoluzione.

Mini Motor’s brushless motors are essential for applications, such as labelling and packaging, for the beverage industry, which is increasingly oriented towards customisation

In the beverage industry, where precision, speed and flexibility are crucial, brushless servomotors provide a solution to optimise production processes and meet the challenges of modern automation. Equipped with advanced technologies such as integrated drive and wireless connectivity, these motors offer a high level of performance that significantly improves the operational efficiency of production lines.

Thanks to their ability to ensure precision movements, Mini Motor’s brushless motors are essential for applications such as labelling and packaging. The DBS series, for example, is designed to handle complex movements with exceptional dynamic control, reducing downtime. This solution not only improves the quality of the final product, but also allows rapid adaptation to different formats and configurations, an indispensable feature for the beverage industry, which is increasingly oriented towards customisation.

Energy efficiency is another key aspect of brushless servomotors. By reducing energy losses and optimising consumption, they offer a double advantage: reduced operating costs and reduced environmental impact. Furthermore, the ability to integrate with the most advanced fieldbuses, such as CANopen, Modbus, EtherCAT, Ethernet/IP, Profinet and Powerlink, ensures coordinated and real-time management of operations, increasing productivity.

A concrete example is the application of these motors in bottling lines

Brushless servomotors allow the movements of the various line components to be perfectly synchronised, ensuring a continuous and error-free flow. Wireless technology, such as that implemented by Mini Motor with the COA (Can Over Air) system, eliminates the need for complex wiring, simplifying installation and reducing maintenance costs.

The adaptability of brushless servomotors is equally important. Mini Motor offers customised solutions according to specific customer requirements, enabling beverage companies to successfully meet the challenges of new products, formats or materials.

In an era where automation is increasingly central, Mini Motor brushless gearboxes are a key element in the innovation of the beverage industry. Offering solutions that combine precision movements, efficiency and sustainability, these technologies prove indispensable in optimising the performance of production lines and meeting the demands of an ever-changing market.

Peroni e Peroni Nastro Azzurro sono

ufficialmente marchi storici di interesse nazionale

L’azienda e i suoi brand

Peroni e Peroni Nastro Azzurro accolti dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy nello speciale registro che riunisce tutte le eccellenze del Made in Italy

Birra Peroni entra a far parte del “Registro dei marchi storici di interesse nazionale”: oltre all’azienda nel suo complesso, anche i suoi due brand, Peroni e Peroni Nastro Azzurro, sono diventati ufficialmente “Marchi storici di interesse nazionale”. Lo speciale registro del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, nato nel 2019, tutela la proprietà industriale delle aziende storiche e delle eccellenze italiane, un vero e proprio “club” che riunisce i marchi d’impresa registrati o per i quali sia possibile dimostrare l’uso continuativo da almeno cinquanta anni.

“L’inserimento della nostra azienda e dei nostri brand tra i Marchi storici di interesse nazionale  dà ulteriore valore, storico, culturale e sociale, a quello che abbiamo fatto in oltre 175 anni di storia – dichiara Federico Sannella, Direttore Corporate Affairs di Birra Peroni  – In particolare, con Peroni

Nastro Azzurro rappresentiamo con orgoglio il Made in Italy nel mondo portando ovunque il gusto e il saper fare italiano oltre ad una tradizione fatta di passione e amore per quello che facciamo. Una tradizione che affonda le radici nella capacità di guardare costantemente al futuro per non smettere mai di innovare l’azienda e i suoi prodotti e di conseguenza continuare a soddisfare le esigenze dei consumatori”

A conferma di ciò, gli ultimi cinque anni hanno segnato una profonda evoluzione di Birra Peroni che ha ridisegnato completamente la sua strategia, mettendo al centro la sostenibilità sociale, ambientale

ed economica. In questo percorso, l’azienda ha lavorato anche per rendere il suo portafoglio prodotti più premium, con investimenti tra gli altri su Peroni e Peroni Nastro Azzurro. Il primo, è stato rivisto nella sua visual identity per renderlo più contemporaneo, grazie anche all’aggiunta della tracciabilità in blockchain, così da dare valore e rendere tangibile per il consumatore il claim “100% malto italiano”; il secondo, da Nastro Azzurro è stato rilanciato sotto il nome originale di Peroni Nastro Azzurro, per lavorare in modo più sinergico sul brand a livello globale facendo leva anche sulle sponsorizzazioni, come quella recente con Scuderia Ferrari HP.

Peroni and Peroni Nastro Azzurro are officially historic brands of national interest

The company and its brands Peroni and Peroni Nastro Azzurro welcomed by the Ministry of Business and Made in Italy into the special register that brings together all the excellences of Made in Italy

Birra Peroni joins the “Register of Historic Brands of National Interest”: in addition to the company as a whole, its two brands, Peroni and Peroni Nastro Azzurro, have also officially become “Historic Brands of National Interest.” The special register of the Ministry of Business and Made in Italy, created in 2019, protects the industrial property of historic companies and Italian excellence, a real “club” that brings together trademarks that are registered or for which it is possible to prove continuous use for at least fifty years.

“The inclusion of our company and our brands among the Historic Brands of National Interest gives further value, historical, cultural and social, to what we have done in more than 175 years of history,” says Federico Sannella, Corporate Affairs Director of Birra Peroni. ”In particular, with Peroni Nastro Azzurro we proudly represent Made in Italy in the world, bringing everywhere the Italian taste and know-how as well as a tradition made of passion and love for what we

do. A tradition rooted in the ability to constantly look to the future in order to never stop innovating the company and its products and consequently continue to meet the needs of consumers.”

Confirming this, the last five years have marked a profound evolution of Birra Peroni, which has completely redesigned its strategy, putting social, environmental and economic sustainability at the center.

Along this path, the company has also worked to make its product portfolio more premium, with investments in Peroni and Peroni Nastro Azzurro, among others. The former, has been revised in its visual identity to make it more contemporary, thanks also to the addition of blockchain traceability, so as to give value and make the claim “100 percent Italian malt” tangible for the consumer; the latter, from Nastro Azzurro has been relaunched under the original name of Peroni Nastro Azzurro, to work more synergistically on the brand globally by also leveraging sponsorships, such as the recent one with Scuderia Ferrari HP.

MOLINOX: come evitare la corrosione delle molle

MOLINOX Srl è specializzata

nella produzione di molle in INOX

316 Ti lucido indispensabili per ovviare a possibili problemi legati alle temperature di utilizzo e alla corrosione

Fattori da tener conto in fase di progettazione di una molla

In fase di progettazione di una molla bisogna considerare vari fattori che ne possono influenzare le performance in fase di utilizzo una volta inserite nelle applicazioni. Dimensioni, carichi, cedimenti, frequenza di lavoro, temperatura dell’ambiente in cui verranno utilizzate sono alcune delle caratteristiche significative da valutare per eseguire un ottimo dimensionamento/ studio della molla che ci servirà per far funzionare la nostra macchina. Un fattore di rischio che deve essere valutato in fase di ideazione, molto importante per evitare l’aumento di probabilità di rotture e malfunzionamento è sicuramente la resistenza alla corrosione La resistenza alla corrosione è definita come la capacità di resistere al deterioramento e alla rottura chimica che si verificherebbero quando un materiale o una parte di esso è esposto al suo ambiente circostante. La corrosione è un consumo lento e continuo di un materiale, un fenomeno elettrochimico, che porta ad un progressivo peggioramento delle caratte-

ristiche e proprietà fisiche dell’elemento. Tale processo ha come risultato finale quella che comunemente viene chiamata ruggine. Generalmente è possibile riscontrare due tipologie di ruggine:

• Ruggine bianca, quando l’ossidazione colpisce lo strato protettivo del materiale;

• Ruggine rossa, quando la corrosione intacca il metallo. Si tratta di una vera e propria regressione dei metalli al loro stato iniziale, di un processo naturale ed inarrestabile che ha ripercussioni sul particolare prodotto e sulla struttura di cui fa parte. In generale, l’umidità e l’acqua sono componenti che velocizzano il processo e, quindi ad esempio, la prossimità al mare o condizioni atmosferiche avverse, peggiorano la situazione. Quali sono i tipi di corrosione?

I due tipi principali di corrosione a cui le molle vanno incontro sono:

• Corrosione a secco, causata principalmente dall’aria e dalle sostanze da essa trasportata. Riguarda strutture e prodotti situati in ambienti esterni;

• Corrosione umida, derivante dalla presenza di un elettrolita, ad esempio l’acqua. Può interessare sia molle in ambiente esterno (per esempio in zone marittime) che strutture interne (ad esempio nei serbatoi e condutture)

La corrosione sulle molle può manifestarsi in due modi principali:

• Corrosione generalizzata, avviene in assenza di trattamenti superficiali protettivi;

• Corrosione localizzata, si innesca in punti specifici della struttura e si manifesta con delle perforazioni sulla superficie.

Come si combatte la corrosione?

Per combattere la l’insorgere di fenomeni di corrosione sulle molle possono essere introdotti opportuni trattamenti o scegliere materiali con alta resistenza all’ossidazione.

L’ evoluzione tecnologica e gli studi sulla materia, hanno apportato interessanti sviluppi relativi a diversi meccanismi volti a combattere la corrosione. Si tratta di rivestimenti e lavorazioni che proteggono i materiali dall’ossidazione, e quindi ne rallentano la distruzione. Ad oggi, le soluzioni più diffuse sono tre.

1. Rivestimenti non metallici quali oliatura, brunitura e fosfatazione;

2. Rivestimenti metallici galvanici (UNI EN ISO 4042) come, ad esempio, la zincatura elettrolitica, zinconichel, ramatura, nichelatura, stagnatura e argentatura;

3. Applicazioni non galvaniche in cui ritroviamo la zincatura per sherardizzazione, lamelle di zinco UNI EN ISO 10683 e rivestimenti organici.

Oltre ai rivestimenti precedentemente indicati, la soluzione migliore per combattere l’insorgere della corrosione sulle molle è scegliere il metallo più resistente alla corrosione per effettuare la produzione. I metalli sono classificati secondo una scala di nobiltà che rappresenta la loro resistenza all’ossidazione, alla corrosione dettata dall’umidità e dagli acidi. Per tale ragione si parla di metalli nobili, utilizzati in metallurgi, tecnologia e produzione ma tendenzialmente costosi per la loro rarità. Tra questi si trovano il rutenio, rodio, palladio, argento, osmio, iridio, platino e oro. È importante sottolineare che alcuni metalli, sebbene non considerati nobili, sono molto resistenti alla corrosione. Tra questi, ad esempio, il titanio. MOLINOX Srl, negli anni, si è specializzata nella produzione di molle in INOX 316 Ti lucido (inox stabilizzato al titanio) per ovviare a possibili problemi legati alle temperature di utilizzo e alla corrosione. Inoltre, quando si parla di metalli resistenti alla corrosione non bisogna dimenticare la famiglia degli acciai inossidabili. La sua denominazione induce a credere che possano resistere a tutti i tipi di corrosione. In realtà, anche questo materiale può deteriorarsi se a contatto con altri o con l’ambiente esterno, sebbene con tempistiche più lunghe. La corrosione dell’acciaio può essere prevenuta o rallentata mediante alcuni trattamenti come la passivazione.

L’utilizzo di materiali Inox, come il 316 Ti, presenti nell’elenco degli acciai inossidabili che possono essere impiegati in contatto con gli alimenti rendono le molle prodotte idonee ai requisiti MOCA (Regolamento CE n.1935/2004) per tutte quelle macchine/applicazioni usate in campo alimentare. Il tema corrosione, legato alla progettazione di molle per applicazioni in campo alimentare, ha suscitato grande interesse e richieste, conducendo MOLINOX Srl a dedicargli parte del suo sito www.molinox.it e un indirizzo e-mail info@molinox.it per informazioni e quesiti.

MOLINOX: How to avoid spring corrosion

MOLINOX Srl has specialized in producing springs in INOX 316 Ti, crucial to address potential issues related to operating temperatures and corrosion

Factors to consider when designing a spring

During the design phase of a spring, various factors must be considered that can influence its performance during use once it is incorporated into applications. Dimensions, loads, deflections, operating frequency, and the ambient temperature in which they will be used are some of the significant characteristics to evaluate in order to perform an excellent sizing/study of the spring that will be needed to make our machine work. One risk factor that must be assessed during the design phase, which is very important to avoid increasing the likelihood of breakage and malfunction, is certainly corrosion resistance

Corrosion resistance is defined as the ability to resist deterioration and chemical breakdown that would occur when a material or part of it is exposed to its surrounding environment. Corrosion is a slow and continuous consumption of a material, an electrochemical phenomenon, that leads to a gradual deterioration of the element’s physical characteristics and properties. This process results in what is commonly known as rust. In general, two types of rust can be found:

• White rust, when oxidation affects the material’s protective layer;

• Red rust, when corrosion affects the metal; It is a true regression of metals to their initial state, a natural and unstoppable process that has

repercussions on the product in question and the structure it is part of. In general, humidity and water are components that accelerate the process, and thus, for example, proximity to the sea or adverse weather conditions worsen the situation.

What are the types of corrosion?

The two main types of corrosion that springs face are:

• Dry corrosion, mainly caused by air and the substances it carries. It affects structures and products located in external environments;

• Wet corrosion, caused by the presence of an electrolyte, such as water. It can affect both springs in external environments (e.g., in maritime areas) and internal structures (e.g., in tanks and pipelines). Corrosion in springs can manifest in two main ways:

• Generalized corrosion, which occurs in the absence of protective surface treatments;

• Localized corrosion, which occurs in specific points of the structure and manifests as perforations on the surface.

How to fight corrosion?

To prevent the onset of corrosion on springs, appropriate treatments can be applied, or materials with high resistance to oxidation can be chosen. Technological developments and studies on the subject have led to interesting advancements in various mechanisms aimed at combating corrosion. These include coatings and processes that protect materials from oxidation, thus slowing down their destruction. Currently, the most common solutions are three:

1. Non-metallic coatings such as oiling, bluing, phosphating;

2. Galvanic metallic coatings (UNI EN ISO 4042), such as electrogalvanization, zinc-nickel, copper plating, nickel plating, tinning, silver plating;

3. Non-galvanic applications, including sherardizing,

zinc lamellae UNI EN ISO 10683, organic coatings. In addition to the coatings mentioned above, the best solution to fight the onset of corrosion in springs is to choose the most corrosion-resistant metal for production. Metals are classified according to a nobility scale, representing their resistance to oxidation, corrosion caused by moisture, and acids. For this reason, we talk about noble metals, which are used in metallurgy, technology, and production but are generally expensive due to their rarity. Among these are ruthenium, rhodium, palladium, silver, osmium, iridium, platinum, and gold. It is important to note that some metals, although not considered noble, are very resistant to corrosion. Among these is titanium, for example. MOLINOX Srl has specialized over the years in producing springs in INOX 316 Ti bright (titanium-stabilized stainless steel) to address potential issues related to operating temperatures and corrosion.

Furthermore, when discussing corrosion-resistant metals, we must not forget the family of stainless steels. Its name may lead one to believe that it can resist all types of corrosion. In reality, this material can deteriorate when in contact with other materials or the external environment, although over a longer period. Steel corrosion can be prevented or slowed down through certain treatments, such as passivation. The use of Inox materials, such as 316 Ti, listed among the stainless steels that can be used in contact with food, makes the springs produced suitable for the MOCA requirements (CE Regulation No. 1935/2004) for machines/applications used in the food industry.

The issue of corrosion, related to the design of springs for food industry applications, has generated great interest and requests, leading MOLINOX Srl to dedicate part of its website www.molinox.it and an e-mail address info@molinox.it for information and inquiries.

Tomace, proteggere per resistere

Tomace offre un’applicazione metodica di rivestimenti di ultima generazione attraverso la quale è possibile incrementare le performance dei componenti meccanici

Tomace Srl è una società specializzata nel settore dei trattamenti fluorurati. Fondata da tre Soci e dalla loro passione per il mondo dei fluoropolimeri, la loro esperienza gli ha permesso di sviluppare una profonda conoscenza delle problematiche di aderenze, attrito e corrosione di determinate superfici. Da qui nasce la certezza di poter costruire un’azienda

che faccia fronte a specifiche necessità nei più svariati ambiti industriali con soluzioni certificate. Il team di professionisti, con le proprie specifiche certificazioni, lavora in sinergia per offrire un’applicazione metodica di rivestimenti di ultima generazione attraverso la quale è possibile incrementare le performance dei componenti meccanici, poiché sono materiali high tech che offrono altissime prestazioni. Tra i vantaggi che si ottengono troviamo una massima scorrevolezza e distacco, alte capacità anticorrosive e una più facile pulizia delle superfici rivestite, riducendo i fermi impianto e aumentandone la produttività. I rivestimenti Tomace sono certificati per il contatto alimentare secondo le normative Eu 1935 Moca e American FDA.

Le categorie di fluoropolimeri sono molteplici: PTFE, FEP, PFA, VICOTE che, a loro volta combinati con altre resine, permettono di ottenere una varietà infinita di prodotti ognuno dei quali in grado di esaltare la sua particolare caratteristica per ogni specifico impiego.

Tra i fattori, su cui influisce la scelta di utilizzo di un trattamento piuttosto che un altro, troviamo scorrevolezza, anti-aderenza, anticorrosione, buona resistenza usura/abrasione o le temperature al quale sono sottoposte le lavorazioni.

Esistono, inoltre, trattamenti privi di PTFE e PFOA, ceramici, come il SOL GEL, che favoriscono la lavorazione dei complessi meccanici trattati ad alte temperature. Si utilizza questo tipo di trattamento ceramico se si hanno complessi meccanici che dovranno lavorare a contatto con temperature eccessivamente alte, o che hanno l’esigenza di essere antimacchia e

Tomace, protect to resist

Tomace offers a methodical application of the latest generation coatings through which it is possible to increase the performance of mechanical components

Tomace Srl is a company specialized in the sector of fluorinated treatments. Founded by three partners and their passion for the world of fluoropolymers, their experience allowed them to develop a profound knowledge of the problems of adhesion, friction and corrosion of certain surfaces. From here comes the certainty of being able to build a company that meets specific needs in the most varied industrial fields with certified solutions.

The team is made up of professionals who, with their own specific certifications, work in synergy to offer a methodical application of the latest generation coatings through which it is possible to increase the performance of mechanical components, since they are high-tech materials that offer very high performance.

Among the advantages obtained we find maximum smoothness and detachment, high anti-corrosion capabilities and easier cleaning of the coated surfaces, reducing plant downtime and increasing productivity.

Tomace coatings are certified for food contact according to Eu 1935 Moca and American FDA regulations.

There are many categories of fluoropolymers: PTFE, FEP, PFA, VICOTE which, in turn combined with other resins, make it possible to obtain an infinite variety of products, each of which is able to enhance its particular characteristic for each specific use.

resistenti all’abrasione dei prodotti con il quale viene a contatto.

Nella vasta gamma di trattamenti Tomace troviamo anche la micropallinatura, metodo più efficiente e performante per ottenere delle superfici metalliche fisicamente perfette, chimicamente pulite ed esteticamente soddisfacenti.

Tomace srl si impegna costantemente per offrire un servizio attento e puntuale e un’efficienza produttiva sempre maggiore.

Among the factors that influence the choice of using one treatment rather than another, we find smoothness, anti-adhesion, anti-corrosion, good wear/abrasion resistance or the temperatures to which the processes are subjected.

There are also PTFE and PFOA-free, ceramic treatments, such as SOL GEL, which favour the processing of mechanical complexes treated at high temperatures. This type of ceramic treatment is used if you have mechanical complexes that will have to work in contact with excessively high temperatures, or that need to be stain-proof and resistant to abrasion from the products it comes into contact with.

In Tomace vast range of treatments, we also find micro shot peening, the most efficient and high-performance method for obtaining physically perfect, chemically clean and aesthetically satisfying metal surfaces.

Tomace srl is constantly committed to offering an attentive and punctual service and increasingly greater production efficiency.

Controllo di precisione di forza e coppia con i motori LinMot

Pamoco presenta i motori rotativi lineari PR02, progettati per sfruttare i vantaggi della combinazione meccanica di due servomotori elettrici nel più piccolo spazio di installazione possibile

Imotori rotativi lineari PR02 sono stati progettati per sfruttare i vantaggi della combinazione meccanica di due servomotori elettrici nel più piccolo spazio di installazione possibile. Il dispositivo “pronto per l’uso” offre al costruttore della macchina un componente che consente la realizzazione di movimenti lineari e rotativi complessi nel modo più semplice possibile. Lo speciale design consente di ridurre al minimo la massa in movimento, permettendo di utilizzare la

bile integrare dei sensori di forza e di coppia. Questi sensori consentono di realizzare in maniera semplice processi ad alta precisione, riproducibili e registrabili come richiesto dall’industria farmaceutica o nelle applicazioni dell’Industria 5.0 in generale.

I motori lineari rotativi della serie PR02 sono disponibili con corsa massima di 300 mm, forza massima di 572 N e coppia massima di 10 Nm. Una completa gamma di azionamenti con interfaccia con i più diffusi bus di

Pinza Elettrica GM01

La pinza elettrica GM01 LinMot è utilizzata per il serraggio e lo spostamento preciso di prodotti in ambienti difficili. Grazie all’elevata flessibilità delle impostazioni, i prodotti secchi, umidi, solidi o morbidi possono essere bloccati e trasportati delicatamente senza lasciare segni visibili. Con il suo design igienico e l’alta classe di protezione IP69, la pinza può essere facilmente pulita ed è progettata per l’uso nell’industria alimentare. Abbinata alle guide SM LinMot, creano un movimento di presa e rilascio, controllabile, facile da gestire e adattabile alle operazioni più delicate in ambienti climaticamente controllati. L’utilizzo di questa tecnologia è anche adatta al mondo della cosmetica, dove il grado di pulizia è estremamente importante.

Precision force and torque control with LinMot motors

Pamoco presents the PR02 linear rotary motors, designed to harness the advantages of combining two electric servo motors in the smallest possible installation space

The PR02 linear rotary motors are designed to harness the advantages of combining two electric servo motors in the smallest possible installation space. The “ready-to-use” device provides machine builders with a component that allows for the realization of complex linear and rotary movements in the simplest way possible. The special design minimizes moving mass, enabling full dynamic utilization for the machine cycle. Force and torque sensors can be integrated, enabling simple, highly precise, reproducible, and recordable processes as required by the pharmaceutical industry or in Industry 5.0 applications in general. The PR02 series linear

rotary motors are available with a maximum stroke of 300 mm, maximum force of 572 N, and maximum torque of 10 Nm. A complete range of drives with interface to the most common field buses is available for controlling the PR02 motors.

Electric Gripper GM01

The LinMot GM01 electric gripper is used for precise gripping and handling of products in challenging environments. Thanks to its high flexibility in settings, dry, wet, solid, or soft products can be securely

gripped and delicately transported without leaving visible marks. With its hygienic design and high IP69 protection class, the gripper can be easily cleaned and is designed for use in the food industry. Paired with LinMot SM guides, they create a grip and release movement that is controllable, easy to manage, and adaptable to the most delicate operations in climatecontrolled environments. This technology is also suitable for the cosmetics industry, where cleanliness is extremely important.

Birrificio 2 Sorelle: l’eccellenza femminile e artigianale

Il Birrificio 2 Sorelle si rinnova e nel 2025 presenta la sua gamma di birre completamente rinnovata nello stile e nel design, 6 etichette con una nuova immagine moderna e accattivante

Il restyling mette al centro di ogni birra una sagoma femminile per celebrare la storia del Birrificio 2 Sorelle, una storia tutta di donne. Proprietarie dell’azienda sono infatti le sorelle Federica ed Elisa Toso, figlie di Gianfranco Toso, proprietario dell’omonima cantina di Cossano Belbo, conosciuta e rinomata per la produzione di vini tipici, vermouth e spumanti. Tradizione e innovazione si sono incontrate in questo progetto tutto al femminile, nato nel 2011 nel cuore delle Langhe, in un suggestivo cascinale ottocentesco, situato sulle rive del torrente Belbo, in un luogo dove si respira passione, creatività e un forte legame con il territorio. Nell’ultimo anno, al Birrificio 2 Sorelle è stato riconosciuto il premio Filiera della Guida alle Birre d’Italia 2025 di Slow Food per la particolare attenzione all’autoproduzione delle materie prime: da sempre le sorelle Toso coltivano orzo distico per farlo maltare e dallo scorso anno è stato impiantato circa 1 ettaro di luppoleto; a settembre è stato fatto il primo raccolto e stanno via via sostituendo una parte del luppolo acquistato con il luppolo autoprodotto. Il Birrificio 2 Sorelle svela una nuova grafica delle sue birre, puntando su un pack distintivo e dal design unico. La bottiglia da 33 cL debutta nella tipologia vichy, un modello elegante e più originale della classica long neck, che dona maggiore personalità al prodotto, distinguendolo tra le numerose birre artigianali presenti sul mercato. Le nuove bottiglie offrono etichette più ampie che combinano estetica

e funzionalità: ogni birra è accompagnata da un’etichetta unica, impreziosita da un’illustrazione, realizzata a mano, che raffigura una donna pensata per rappresentarne lo stile e la personalità, mentre il retro-etichetta diventa bilingue (italiano e inglese) e arricchisce l’esperienza del consumatore con una breve descrizione della birra. A dominare la scena sulle nuove etichette è il logo rinnovato “2 Sorelle Birra Agricola”, presente anche sul collarino. Ogni birra ha un codice cromatico dedicato che domina collarino ed etichetta: giallo per Naïf, arancione per Sister Ale, rosso per Amber, viola per Special, verde per Hella Hop e azzurro per Wahida. Il Birrificio 2 Sorelle non si è limitato a rinnovare bottiglie ed etichette, ma ha esteso il restyling a ogni elemento: i tappi si trasformano, con un elegante fondo nero e una grafica multicolor che aggiunge vivacità e modernità; le scatole adottano i colori che caratterizzano le diverse birre e si arricchiscono di un disegno ispirato al paesaggio che circonda il birrificio; infine, i sottobicchieri riportano il nuovo logo, il paesaggio stilizzato e il motto che riassume l’essenza del Birrificio 2 Sorelle: “Nel cuore delle Langhe coltiviamo orzo e luppolo per fare buona birra usando l’energia del sole”.

Il risultato è una gamma colorata e accattivante di sei birre agricole non filtrate, non pastorizzate e rifermentate in bottiglia, disponibili tutto l’anno in formato da 33 cL:

- Naïf (Italian ale - 4,6% vol)

Birra chiara realizzata con malto pils ottenuto dall’orzo coltivato nei campi di proprietà del birrificio e luppoli nobili tedeschi.

- Sister Ale (Farmhouse ale - 5,9% vol)

Birra ispirata alla tradizione belga delle Farmhouse Ales di colore giallo leggermente ambrato e coronata da una spuma candida e persistente

- Amber (Bière de Garde - 7,5% vol)

Birra ispirata alle Bière de Garde, dal colore ambrato lucente.

- Special (Belgian Strong ale - 7,7% vol)

Birra d’ispirazione Belgian Strong Ale che rende protagonista il lievito con i suoi esteri fruttati.

- Hella Hop (American I.PA. - 5,7% vol)

Birra ispirata alle American IPA di colore giallo ambrato brillante.

- Wahida (Blanche - 5,1% vol)

Birra chiara brassata con malto d’orzo, frumento e avena e speziata con semi di coriandolo e scorze di agrumi.

Il recente restyling non è solo un rinnovamento estetico, ma un’espressione della filosofia che guida il birrificio: celebrare il territorio e l’impronta femminile che ha reso questo progetto una realtà di successo. Con il loro spirito imprenditoriale e la cura per ogni dettaglio, Federica ed Elisa Toso dimostrano che il futuro della birra artigianale può essere scritto con sensibilità e una sempre maggiore attenzione all’innovazione.

Birrificio 2 Sorelle: female and craft excellence

Birrificio 2 Sorelle gets a makeover and in 2025 unveils its range of beers completely revamped in style and design, 6 labels with a new modern and eye-catching image

The restyling puts a female shape at the center of each beer to celebrate the history of Birrificio 2 Sorelle, a history all about women. In fact, the owners of the company are sisters Federica and Elisa Toso, daughters of Gianfranco Toso, owner of the winery of the same name in Cossano Belbo, known and renowned for the production of typical wines, vermouths and sparkling wines. Tradition and innovation have come together in this all-female project, born in 2011 in the heart of the Langhe region, in a charming 19th-century farmhouse located on the banks of the Belbo stream, in a place where you can feel passion, creativity and a strong bond with the territory. In the last year, Birrificio 2 Sorelle was awarded the Filiera prize in Slow Food’s Guida alle Birre d’Italia 2025 (Guide to the Beers of Italy 2025) for its particular attention to the selfproduction of raw materials: the Toso sisters have always grown distico barley to make it malted, and since last year about 1 hectare of hops has been planted; in September the first harvest was made and they are gradually replacing some of the hops purchased with self-produced hops.

Birrificio 2 Sorelle unveils new graphics for its beers, focusing on a distinctive and uniquely designed pack. The 33 cL bottle debuts in the vichy type, an elegant and more original model than the classic long neck, which gives more personality to the product, distinguishing it among the many craft beers on the market. The new bottles offer larger labels that combine aesthetics and functionality: each beer comes with a unique label, embellished with an illustration, handmade, depicting a woman designed to represent her style and personality, while the back label becomes bilingual (Italian and English) and enriches the consumer experience with a brief description of the beer. Dominating the scene on the new labels is the revamped “2 Sorelle Birra Agricola” logo, also featured on the collar. Each beer has a dedicated color code that dominates the collar and label: yellow for Naïf, orange for Sister Ale, red for Amber, purple for Special, green for Hella Hop, and light blue for Wahida.

2 Sorelle Brewery has not limited itself to renewing bottles and labels, but has extended the restyling to every element: the caps are transformed, with an elegant black background and multicolor graphics that add vibrancy and modernity; the boxes adopt the colors that characterize the different beers and are enriched with a design inspired by the landscape that surrounds the brewery; and finally, the coasters bear the new logo, the stylized landscape and the motto that sums up the essence of Birrificio 2 Sorelle: “In the heart of the Langhe we grow barley and hops to make good beer using the energy of the sun.”

The result is a colorful and appealing range of six unfiltered, unpasteurized, bottle-fermented farmhouse beers available year-round in 33 cL formats:

- Naïf (Italian ale - 4.6% vol)

Pale ale made with pils malt obtained from barley grown in the brewery’s own fields and German noble hops.

- Sister Ale (Farmhouse ale - 5.9% vol)

Beer inspired by the Belgian Farmhouse Ales tradition with a slightly amber color and crowned by a white, persistent froth

- Amber (Bière de Garde - 7.5% vol)

Beer inspired by Bière de Garde, with a bright amber color.

- Special (Belgian Strong ale - 7.7% vol)

Belgian Strong Ale-inspired beer that makes yeast the star with its fruity esters.

- Hella Hop (American I.PA. - 5.7% vol)

American IPA-inspired beer with a bright amber color.

- Wahida (Blanche - 5.1% vol)

A pale ale brewed with barley malt, wheat and oats and spiced with coriander seeds and citrus peel.

The recent restyling is not just an aesthetic renovation, but an expression of the philosophy that guides the brewery: celebrating the territory and the female imprint that has made this project a successful reality. With their entrepreneurial spirit and attention to every detail, Federica and Elisa Toso prove that the future of craft beer can be written with sensitivity and an ever-increasing focus on innovation.

Tecnologia verticale per la massima qualità

Grazie alla propria esperienza nella produzione di macchine e impianti per la produzione di serbatoi, IMCAR migliora la qualità dei prodotti lavorati e la tecnologia dei propri macchinari

La produzione di serbatoi industriali coinvolge tecnologie e competenze di alto livello. Sono molti i parametri da tenere in considerazione e le richieste del mercato spingono sempre più verso qualità, velocità ed economicità di processo.

La lunga esperienza di IMCAR nella produzione di macchine ed impianti per la produzione di serbatoi ha consentito all’azienda stessa di migliorare non soltanto la qualità dei prodotti lavorati ma anche la tecnologia dei propri macchinari, il tutto con lo scopo di soddisfare una sempre più vasta gamma di settori industriali quali l’alimentare, le bevande, il petrolifero, il farmaceutico, i prodotti chimici, i gas liquidi sino all’aerospaziale, fornendo soluzioni adeguate a ogni esigenza. Nella fattispecie, tra le tecnologie proposte da IMCAR ci sono le Installazioni Verticali che presentano numerosi vantaggi come la riduzione dei tempi di produzione e degli spazi di lavoro; gli alti livelli di qualità e la standardizzazione del prodotto; la minore specializzazione del personale e la riduzione del numero di operatori impiegati. La Tecnologia Verticale IMCAR si compone principalmente di 2 stazioni più una serie di macchine accessorie sino ad arrivare ad un sistema di produzione “chiavi in mano”. La prima stazione permette la formazione di virole grazie ai processi di calandratura, taglio, saldatura e pulizia della saldatura; la seconda stazione permette la saldatura circonferenziale tra tetto e virola e tra virole attraverso i processi di allineamento, saldatura, compressione e pulizia della saldatura. Tutte le macchine che compongono la Tecnologia Verticale sono semplici da movimentare e adattabili ai differenti spazi di lavoro in fabbrica e con la possibilità, attraverso configurazioni specifiche, di lavorare in cantiere, consen-

tendo all’operatore di lavorare sempre in sicurezza alla stessa altezza di lavoro formando il serbatoio in verticale. Tra le macchine accessorie spiccano le bordatrici, destinate alla bordatura di fondi circolari piani, bombati e conici. Si tratta di macchine idrauliche costruite con struttura portante a “C” elettrosaldata, le cui sagome sono realizzate in acciaio legato e forgiato, garantendo un ciclo di vita molto duraturo.

Il suo facile utilizzo permette la massima semplicità d’impiego grazie al banco comandi, da cui si gestiscono la velocità, l’altezza dei pezzi conici, il diametro e la regolazione della corsa dell’utensile di bordatura, sostituibile per poter ottenere raggiature del bordo diverse. L’operatore grazie ai visualizzatori di quota presenti sul banco comandi può monitorare facilmente tutte le operazioni di bordatura.

Vertical technology for the highest quality

Thanks to its experience in manufacturing tank machines and equipment, IMCAR improves both the quality of processed products and the technology of its machinery

The production of industrial tanks involves high-level technologies and skills. There are many parameters to consider; market demands are increasingly pushing for quality, speed, and process economy.

IMCAR’s long experience in manufacturing tank machines and equipment has allowed the company itself to improve not only the quality of processed products

but also the technology of its machinery, all with the purpose of satisfying an increasing range of industries such as food and beverage, petroleum, pharmaceuticals, chemicals, liquid gases up to aerospace, providing appropriate solutions to every need. In the present case, among the cutting-edge IMCAR technologies there is the Vertical Technology, which allows to reduce the production time and workspace; it lets reach high level of quality, standardization of the product, needing less specialization of employees and reduction in the number of operators involved. Especially, IMCAR Vertical Technology mainly consists of 2 stations plus a series of accessory machines up to a “turnkey” production system.

The first station allows shell shaping thanks to the bending, cutting, welding and welding cleaning processes; the second station allows circumferential welding between roof and shell and between shells through the alignment, welding, compression and welding cleaning processes. All the machines that make up the Vertical Technology are easy to move and adaptable to different workspace in the factory and with the possibility, through specific configurations, to work on site, also allowing the operator to always work safely at the same working height by forming the tank vertically.

Among the accessory machines the flanging machines stand out, suitable for the edge bending of circular flat, curved and conical bottoms. These hydraulic machines are built with electro-welded “C” structures, whose shapes are made of alloyed and forged steel, allowing a very long life cycle.

Its ease of use allows maximum simplicity thanks to the control desk, from which you can manage the speed, the height of the conical pieces, the diameter and the adjustment of the stroke of the flanging tool, replaceable to obtain different flange radii. The operator can easily monitor all the flanging operations thanks to the digital readouts on the control desk.

Year Anniversary 1955-2025

Macchina etichettatrice stampa e applica per pallets

ALTECH presenta ALcode P, l’ultima evoluzione nel settore delle macchine per l’etichettatura di pallet, indicato quindi anche per codificare bancali di bottiglie PET fasciati

ALTECH è fra i maggiori produttori europei di sistemi di etichettatura in autoadesivo, per la decorazione, codifica e l’identificazione dei prodotti e materiali in genere.

Le macchine etichettatrici ALTECH vengono quotidianamente utilizzate, in più di 50 Paesi, da multinazionali, grandi aziende e PMI che operano prevalentemente nei settori food & beverage, chimico, cosmetico, farmaceutico e nei settori della componentistica.

Tra le innumerevoli soluzioni proposte da ALTECH, ALcode P rappresenta l’ultima evoluzione nel settore delle macchine per l’etichettatura di pallet, indicato quindi anche per codificare bancali di bottiglie PET fasciati. Il sistema è in grado di stampare e applicare etichette formato A5 su due lati consecutivi di un pallet (a richiesta anche 3), garantendo un’elevata affidabilità e qualità di stampa, con prestazioni fino a 120 pallet/h.

ALcode P è equipaggiato con un gruppo stampa SATO S8x - ex / Zebra ZE500 o compatibili, in grado di stampare etichette di 152mm x 210 mm con qualità elevata anche in ambienti industriali “difficili”, ma è compatibile anche con gruppi stampa alternativi. Il gruppo applicatori è stato pensato in modo da applicare entrambe le etichette con un solo arresto del pallet. Ciò è possibile grazie a un sistema di movimentazione a 3 assi, con guide a sfere che

permettono un veloce e preciso posizionamento delle etichette, anche su pallet di dimensioni, forme e posizioni di arresto leggermente differenti.

ALcode P è costituito da una solida e compatta struttura che integra al suo interno il gruppo stampa, l’applicatore a 3 assi e la cabina antinfortunistica. Completano l’insieme accessori quali il sensore di “etichetta caduta” (che rileva la mancanza dell’etichetta sull’applicatore), e lo scanner laser che rileva la leggibilità di barcode o la corretta applicazione di

entrambe le etichette sul pallet. Questi controlli supplementari in caso di errore prevedono un secondo tentativo, ed eventualmente emettono un segnale d’allarme e arrestano la linea.

Grazie alle sue risorse professionali e la grande esperienza nel settore, ALTECH può sviluppare progetti personalizzati per la realizzazione di impianti speciali per ogni problema di etichettatura. Per ulteriori informazioni www.altech.it

Print & apply labelling machine for pallets

ALTECH presents ALcode P, the latest advance in the design of pallet label application solutions and is also suited to codify shrink wrapped pallets of PET bottles

ALTECH is a leading European manufacturer of self-adhesive labelling systems for decorating, codifying and identifying products and materials in general.

Every day, the labelling machines built by ALTECH are used in over 50 Countries, in multinationals, big companies and SMEs mainly operating in the food &

beverage, chemical, cosmetic, pharmaceutical and component industries.

Among the wide range of systems provided by ALTECH, ALcode P is the latest advance in the design of pallet label application solutions and is also suited to codify shrink wrapped pallets of PET bottles. It can print and apply A5 labels to two adjacent faces of a pallet (even 3 sides on demand) at up to 120 pallets p/h, while ensuring high quality and reliability.

ALcode P is equipped with a SATO S8x - ex / Zebra ZE500 printing unit which can print high quality 152 mm by 210 mm labels even in “difficult” industrial environments. It is also compatible with other printing units.

The applicator unit has been designed to apply both labels with only one pallet stop. This is due to a roller

bearing three axis movement system allowing for fast, accurate label positioning, even on pallets with slightly different dimensions, shapes and stopping positions. The robust, compact structure of ALcode P integrates the printing unit, the 3 axial applicator system and the safety cabinet. It is also equipped with an array of accessories, such as a “fallen label” sensor (missing label detection system) and a scanner laser which checks that the barcodes are legible and both labels have been correctly applied. A second attempt is performed in the event of an error before generating an alarm to stop the line when necessary. Drawing on its professional resources and industryspecific expertise, ALTECH can develop tailor-made projects to solve any labelling problem through tailor-made systems.

For further information: www.altech.it

rPET e produzione di preforme

La tecnologia di deumidificazione in vuoto continua di PET Solutions assicura la qualità costante del prodotto finito

La produzione di preforme rappresenta una fase cruciale nel processo di fabbricazione delle bottiglie in PET, ampiamente utilizzate nel settore delle bevande. Un aspetto fondamentale di questa produzione è l’accurata deumidificazione dei granuli o scaglie di PET prima dello stampaggio a iniezione. L’rPET, una plastica ecologica derivata da PET riciclato, trova vasta applicazione nella realizzazione di bottiglie di plastica, imballaggi alimentari e tessuti. Nonostante la sua sostenibilità, l’rPET affronta diverse sfide:

• Qualità: La qualità dell’rPET varia notevolmente in base alla sua origine e al metodo di riciclo. Contaminanti come residui di bevande, etichette, PVC o altri tipi di plastica possono comprometterne l’idoneità per determinate applicazioni.

• Contaminazione: Le complessità del riciclo del PET possono rendere difficile eliminare tutti i contaminanti, portando a prodotti di qualità inferiore e complicando ulteriori cicli di riciclo.

• Consumo energetico: Il processo di riciclo del PET richiede ingenti risorse di energia e acqua, contribuendo alle emissioni di gas serra e a pressioni ambientali.

• Lavorazione: L’rPET necessita di un processo di deumidificazione dedicato per evitare la degradazione della resina, effetti di ingiallimento, fenomeni di adesione (scarsa cristallinità) e la formazione di contaminanti condensabili.

• Disponibilità: La disponibilità di rPET può essere limitata, specialmente con l’aumento della domanda, causando aumenti di prezzo e accessibilità ridotta per le aziende.

Negli ultimi anni, la deumidificazione in vuoto si è affermata come tecnica preferita per la deumidificazione del materiale PET nella produzione di preforme. Questo metodo offre numerosi vantaggi rispetto ad altri, soprattutto per materiali sensibili al calore o che richiedono trattamenti delicati.

Un vantaggio fondamentale della deumidificazione in vuoto è la capacità di prevenire la degradazione del PET. Inoltre, la combinazione di calore e vuoto accelera il processo di deumidificazione, migliorando l’efficienza produttiva.

La deumidificazione uniforme del materiale è un altro beneficio chiave, garantito dalla rimozione omogenea dell’umidità grazie alla riduzione della pressione. Ciò assicura una qualità costante nel prodotto finale.

La deumidificazione in vuoto è inoltre più efficiente dal punto di vista energetico rispetto ai metodi convenzionali, grazie alla minore energia necessaria per estrarre l’umidità in un ambiente a bassa pressione. Questo si traduce in risparmi sui costi e in un processo di produzione più sostenibile.

Nel complesso, la deumidificazione in vuoto si presenta come una soluzione affidabile ed efficiente per la deumidificazione del PET nella produzione di preforme, offrendo vantaggi come controllo della temperatura, velocità, uniformità, qualità ed efficienza energetica.

Con la crescente domanda di bottiglie in PET, questa tecnologia manterrà il suo ruolo centrale nella produzione di preforme anche in futuro.

PET Solutions e il DRV: il punto di riferimento per la deumidificazione in vuoto

PET Solutions propone il DRV, un deumidificatore in vuoto progettato specificamente per la produzione di preforme in PET. Basato su 4 brevetti registrati, questo sistema consente la deumidificazione in vuoto continua di rPET e materiale vergine.

La tecnologia DRV integra un “Processo di Deumidificazione in Vuoto Continuo”, composto da quattro tramogge e un sistema di circolazione d’aria calda per accelerare e uniformare la deumidificazione:

• 1ª tramoggia: preriscalda la resina, rimuovendo delicatamente l’umidità superficiale.

• 2ª tramoggia: riscalda la resina per attivare il materiale.

• 3ª tramoggia: utilizza la tecnologia del vuoto per creare un ambiente a bassa pressione che facilita l’evaporazione dell’umidità.

• 4ª tramoggia: ottimizza la temperatura della resina prima dello stampaggio a iniezione.

DRV Series Sistema di deumidificazione in vuoto continuo da PET Solutions

I vantaggi della tecnologia DRV di PET Solutions includono:

• Cambio rapido del materiale: riduzione del tempo di cambio materiale del 65%, da 6 ore (deumidificazione standard) a 2 ore (deumidificazione in vuoto).

• Eliminazione dei contaminanti condensabili: rimozione di oli residui da plastica riciclata senza necessità di un condensatore per oli.

• Efficienza energetica: un sistema di controllo intelligente regola temperatura e pressione, minimizzando il consumo energetico e i costi operativi.

• Manutenzione più semplice e veloce: necessaria solo sui filtri di processo, eliminando la manutenzione su filtri di rigenerazione, scambiatori di calore e setacci molecolari.

• Nessun condensatore per oli: grazie alla tecnologia di deumidificazione in vuoto continua.

• Niente setacci molecolari: l’umidità viene rimossa tramite una pompa del vuoto dedicata.

• Flessibilità progettuale: il DRV è personalizzabile grazie alla “brick modularity” delle sue quattro tramogge.

• Facilità d’uso: dotato di un pannello di controllo touch screen e interfaccia intuitiva, consente operazioni agevoli e monitoraggio semplice.

• Sicurezza: dotato di valvole di sicurezza, interblocchi, sensori ad alta precisione e allarmi per garantire un funzionamento sicuro.

Dopo quattro anni di rigorosi test e validazioni, la tecnologia DRV di PET Solutions è ora disponibile sul mercato, con numerose unità installate in tutto il mondo.

www.petsolutions.it

rPET and preform production

Continuous vacuum drying technology by PET Solutions ensures consistent quality in the final preforms

product

The production of preforms stands as a pivotal stage in the fabrication process of PET bottles, ever-present in the beverage sector. A crucial aspect of preforms production lies in the meticulous drying of PET granules or flakes before injection molding.

rPET, an eco-friendly plastic derived from recycled PET, finds extensive application in the manufacture of plastic bottles, food packaging, and textiles. Despite its sustainability, rPET confronts several challenges:

• Quality: The quality of rPET varies significantly based on its source and recycling methodology. Contaminants like beverage residues or label and PVC remnants or other plastic types can compromise its suitability for certain applications.

• Contamination: The intricacies of PET recycling often entail challenges in eliminating all contaminants from the plastic, potentially leading to inferior quality products and complicating future recycling endeavors.

• Energy consumption: The PET recycling process demands substantial energy and water resources, contributing to greenhouse gas emissions and environmental strain.

• Processing: rPET materials required dedicated drying process to avoid resin degradation (rPET thermal history), yellowing effects (rPET thermal history), sticking phenomena (poor crystallinity) and condensable contaminants generation.

• Supply: The availability of rPET may be constrained, particularly with escalating demand, resulting in price hikes and limited accessibility for businesses.

In recent times, vacuum drying has emerged as a favored technique for drying PET material in preforms production. Vacuum drying boasts numerous advantages over alternative methods, particularly for materials sensitive to heat or necessitating gentle handling.

A paramount benefit of vacuum drying in preform production lies in its capability to prevent PET material degradation. Moreover, the amalgamation of heat and vacuum facilitates expedited drying, thereby enhancing production efficiency.

Uniform drying across the material is another advantage of vacuum drying, attributable to the even moisture removal facilitated by reduced pressure. This ensures consistent quality in the final preforms product.

Furthermore, vacuum drying proves to be more energy-efficient than conventional methods, owing to reduced pressure necessitating less energy for moisture extraction. This translates to cost savings and a more sustainable production process.

Overall, vacuum drying emerges as a dependable and efficient solution for PET material drying in preforms production. Its advantages encompass temperature control, speed, uniformity, quality, and energy efficiency, rendering it increasingly favored in the beverage industry. With the increasing demand for PET bottles,

vacuum drying is ready to retain its pivotal role in preform production for the near future.

PET Solutions presents an exemplary vacuum dryer solution tailored for PET preforms production: the DRV vacuum dryer. This specialized unit, built on the foundation of 4 registered patents, facilitates continuous vacuum dehumidification of rPET and virgin material.

PET Solutions DRV features the so-called “Continuous Vacuum Drying Process”, incorporating four stages hoppers and hot air circulation system to expedite drying and ensure uniform drying across the material:

• 1st hopper: pre-heats the resin, gently removing superficial moisture from the material

• 2nd hopper: heats the resin to energize the material

• 3rd hopper: employing vacuum technology, creates a low-pressure environment conducive to moisture evaporation from the material

• 4th hopper: temperature booster of the resin as a fine tune before injection molding

While alternatives exist in the market, the DRV by PET Solutions stands out for its efficacy and efficiency in PET preform production for several reasons:

• Fast material changeover: DRV technology reduces material changeover time by 65%, from 6 hours (standard drying) to 2 hours (vacuum drying).

• Condensable removal: The DRV eliminates residual oil contaminants from recycled plastic without necessitating an oil condenser.

• Energy efficiency: Designed with energy efficiency in mind, the DRV incorporates an intelligent and advanced control system that enables precise regulation of temperature and vacuum pressure. This minimizes energy consumption and operating costs, obviating the need for an oil condenser.

• Easier & faster maintenance: While standard drying processes require maintenance on process and regeneration filters, heat exchanger and molecular sieves, DRV Series only need maintenance on process filter.

• No need of oil condenser: Condensable removed trough Continuous Vacuum Drying Technology, making superfluous the use of oil condenser and chiller water

• No more dessicant sieves: DRV is not equipped with Molecular Sieves as the moisture is removed trough a dedicated Vacuum Pump.

• Customer layout flexibility: PET Solutions DRV can be easily customized through various combination of the 4 hoppers and it is designed using a “Brick Modularity” concept.

• Ease of use: Featuring a user-friendly touch screen control panel and intuitive interface, the DRV facilitates seamless operation and monitoring. Moreover, it boasts an automatic cleaning system and easy access to key components for routine maintenance.

• Safety features: The DRV integrates safety measures such as safety valves, interlocks, high-precision sensors and alarms to ensure secure operation and mitigate the risk of accidents or equipment damage. After four years of rigorous testing and comprehensive validation at both factory and on-site levels, PET Solutions’ DRV technology is now accessible in the market, with numerous units installed worldwide. www.petsolutions.it

PRIMAFILL: la nuova generazione di riempitrici per il vino fermo

La nuova generazione di riempitrici KOSME è stata progettata per garantire grande efficienza, prestazioni elevate e massima igiene

Nel mondo vinicolo, ogni cantina porta con sé caratteristiche uniche, e lo stesso ci si aspetta dal sistema di imbottigliamento. Con la valvola PRIMAFILL, Kosme introduce una nuova generazione di riempitrici per vino fermo, pensata per rispondere alle esigenze specifiche di ogni azienda vinicola. Grazie alla sua flessibilità, precisione e attenzione alla sostenibilità, PRIMAFILL rappresenta la soluzione ideale per chi cerca prestazioni elevate senza compromessi.

Un sistema che si adatta alle tue esigenze

Ogni cantina ha le sue particolarità, e Kosme, con la sua lunga esperienza nel trattamento del vino fermo, offre una soluzione versatile e personalizzabile.

PRIMAFILL è stata progettata per garantire la massima efficienza e questo sistema consente di raggiungere prestazioni elevate, mantenendo un livello di riempimento automatico regolabile fino a 65 mm. Inoltre, offre opzioni di sterilizzazione con acqua calda o vapore, assicurando la massima igiene durante il processo di riempimento.

PRIMAFILL in sintesi

• Cambio formato automatico: La flessibilità è una delle caratteristiche principali di PRIMAFILL, che permette di cambiare formato in modo completamente automatico, adattandosi rapidamente a diverse dimensioni di bottiglie senza necessità di interventi manuali prolungati.

• Bassa pressione e basso vuoto: Il sistema opera a bassa pressione e basso vuoto, riducendo lo

stress sul prodotto e garantendo una qualità ottimale del vino imbottigliato.

• CIP automatico: Il CIP (Clean-In-Place) automatico facilita la pulizia della macchina, riducendo i tempi di inattività e migliorando l’efficienza complessiva del processo.

• Valvola esterna e ritorno d’aria separato: PRIMAFILL è dotata di una valvola esterna e di un sistema di ritorno d’aria separato, che migliorano ulteriormente la precisione e la qualità del riempimento.

• Autolivellamento: La tecnologia di autolivellamento garantisce che ogni bottiglia venga riempita esattamente al livello desiderato, riducendo gli sprechi e migliorando la consistenza del prodotto finale. Igiene al primo posto Kosme pone un’enfasi particolare sull’igiene con PRIMAFILL. La struttura della riempitrice è progettata con una superficie inclinata, che impedisce l’accumulo di liquidi sul telaio della macchina. Questa configurazione facilita lo scolo dei residui di prodotto, contribuendo a mantenere la sicurezza microbiologica del sistema di riempimento. In un settore come quello vinicolo, dove la qualità e la purezza del

prodotto sono essenziali, questa attenzione ai dettagli igienici è cruciale.

Le stelle universali: versatilità senza compromessi

Un altro punto di forza della riempitrice PRIMAFILL è rappresentato dalle sue stelle universali multiformato, progettate per gestire un’ampia gamma di bottiglie rotonde e coniche, perfette per le applicazioni vinicole. Le stelle sono dotate di una doppia regolazione (superiore e inferiore), che consente di gestire con precisione la conicità delle bottiglie. Questo sistema riduce significativamente i tempi di cambio formato, grazie anche alla vite universale, disponibile come opzione, che contribuisce ulteriormente a velocizzare l’operazione.

Modularità e adattabilità

Kosme ha sviluppato PRIMAFILL pensando alla modularità e all’adattabilità. Il sistema di riempimento può essere facilmente abbinato a vari sistemi di tappatura, coprendo la maggior parte delle applicazioni di chiusura più rilevanti nel settore vinicolo. I tappi possono essere gestiti da tappatori dotati di teste lavabili con schiuma, garantendo un ulteriore livello di igiene e praticità. Questa modularità permette alle cantine di configurare la macchina in base alle proprie specifiche esigenze, ottimizzando il processo di imbottigliamento in modo efficiente. I vantaggi per la tua azienda

Con la nuova Kosme PRIMAFILL, le aziende vinicole possono contare su un sistema che combina flessibilità, tecnologia innovativa e sostenibilità. La possibilità di cambiare formato in modo automatico, l’attenzione all’igiene e la modularità del sistema sono solo alcuni dei vantaggi che rendono PRIMAFILL una scelta strategica per chi vuole migliorare la propria efficienza produttiva e mantenere alti standard qualitativi. In un settore in cui la qualità del prodotto finale è fondamentale, PRIMAFILL si presenta come una soluzione avanzata, capace di soddisfare le esigenze delle cantine più esigenti, offrendo un ritorno sull’investimento garantito da una tecnologia all’avanguardia e da una progettazione orientata al futuro.

Conclusione

PRIMAFILL non è solo una riempitrice; è una rivoluzione nel modo di concepire il processo di imbottigliamento del vino fermo. Con la sua combinazione di innovazione tecnologica, flessibilità e attenzione all’igiene, PRIMAFILL si propone come la scelta ideale per le cantine che desiderano un sistema di riempimento capace di adattarsi alle loro esigenze specifiche, migliorando al contempo l’efficienza e la qualità del prodotto finale. Kosme, con PRIMAFILL, conferma il suo ruolo di leader nell’innovazione tecnologica per il settore beverage, offrendo soluzioni che guardano al futuro e che sono pronte a rispondere alle sfide di domani.

PRIMAFILL: The new generation of fillers for still wine

Kosme’s new generation of fillers has been designed to grant maximum efficiency, high performance, and utmost hygiene

In the wine world, every winery brings unique characteristics, and the same is expected from the bottling system. With the PRIMAFILL valve, Kosme introduces a new generation of fillers for still wine, designed to meet the specific needs of each winery. Thanks to its flexibility, precision, and focus on sustainability, PRIMAFILL represents the ideal solution for those seeking high performance without compromise.

A system that adapts to your needs

Every winery has its peculiarities, and Kosme, with its long experience in handling still wine, offers a versatile and customisable solution. PRIMAFILL has been designed to ensure maximum efficiency and this system also allows an high performance, maintaining an adjustable automatic filling level up to 65 mm. Additionally, it offers sterilisation options with hot water or steam, ensuring maximum hygiene during the filling process.

PRIMAFILL in summary

• Automatic format change: Flexibility is one of PRIMAFILL’s main features, allowing for completely automatic format changes, quickly adapting to

different bottle sizes without the need for prolonged manual interventions.

• Low pressure and low vacuum: The system operates at low pressure and low vacuum, reducing stress on the product and ensuring optimal quality of the bottled wine.

• Automatic CIP: The automatic CIP (CleanIn-Place) facilitates machine cleaning, reducing downtime and improving overall process efficiency.

• External valve and separate air return: PRIMAFILL is equipped with an external valve and a separate air return system, further improving filling precision and quality.

• Self-levelling: The self-levelling technology ensures that each bottle is filled exactly to the desired level, reducing waste and improving the consistency of the final product.

Hygiene first

Kosme places particular emphasis on hygiene with PRIMAFILL. The filler structure is designed with a sloped surface, preventing liquid accumulation on the machine frame. This configuration facilitates the drainage of product residues, helping to maintain the microbiological safety of the filling system. In a sector like the wine industry, where product quality and purity are essential, this attention to hygienic details is crucial.

Universal stars: Versatility without compromise Another strength of the PRIMAFILL filler is its universal multi-format stars, designed to handle a wide range of round and conical bottles, perfect for wine applications. The stars are equipped with dual adjustment (upper and lower), allowing precise management of bottle conicity. This system significantly reduces format change times, thanks also to the universal screw, available as an option, which further speeds up the operation.

Modularity and adaptability

Kosme developed PRIMAFILL with modularity and adaptability in mind. The filling system can be easily combined with various capping systems, covering most of the relevant closure applications in the wine sector. Caps can be handled by cappers equipped with foam-washable heads, ensuring an additional level of hygiene and practicality. This modularity allows wineries to configure the machine according to their specific needs, optimising the bottling process efficiently.

The benefits for your company

With the new Kosme PRIMAFILL, wineries can rely on a system that combines flexibility, innovative technology, and sustainability. The ability to change formats automatically, the focus on hygiene, and the system’s modularity are just some of the advantages that make PRIMAFILL a strategic choice for those looking to improve their production efficiency and maintain high-quality standards. In a sector where the quality of the final product is fundamental, PRIMAFILL presents itself as an advanced solution, capable of meeting the needs of the most demanding wineries, offering a return on investment guaranteed by cuttingedge technology and future-oriented design.

Conclusion

PRIMAFILL is not just a filler; it is a revolution in the way the still wine bottling process is conceived. With its combination of technological innovation, flexibility, and attention to hygiene, PRIMAFILL is the ideal choice for wineries that want a filling system capable of adapting to their specific needs, while simultaneously improving efficiency and the quality of the final product. Kosme, with PRIMAFILL, confirms its role as a leader in technological innovation for the beverage sector, offering solutions that look to the future and are ready to meet tomorrow’s challenges.

ENOBERG, soluzioni innovative e all’avanguardia

Riempitrici ENOBERG con telaio walk-in, la soluzione all’avanguardia per il riempimento di bevande gassate e piatte

Il riempimento è la fase più importante di tutto il processo di imbottigliamento, poiché da questa operazione dipendono la qualità, l’igiene e la salvaguardia delle caratteristiche del prodotto. ENOBERG Srl, società del Gruppo SMI specializzata nella produzione di macchine per il riempimento, investe continuamente nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni innovative e all’avanguardia per soddisfare le esigenze di flessibilità, affidabilità e facilità di utilizzo richieste dai clienti dislocati in tutto il mondo. Dal 2016, anno in cui ENOBERG è entrata a far parte del Gruppo SMI, l’azienda si è sempre più focalizzata sulla progettazione e la realizzazione di macchine per l’imbottigliamento di bevande sia piatte che gassate di alta qualità per soddisfare le richieste di produzione fino a 55.000 bottiglie/ora Oggi la gamma di produzione ENOBERG vanta numerosi punti di forza:

• Elevato livello di igiene, grazie al piano della macchina inclinato verso i punti di drenaggio, ai componenti elettrici e pneumatici isolati in apposite scatole sigillate e alle ridotte possibilità di contaminazioni

• Semplicità di utilizzo degli impianti

• Ridotti ingombri nella linea grazie ad un layout compatto

• Affidabilità e solidità strutturale

• Telaio delle macchine realizzato interamente in AISI 304

• Camera di riempimento completamente isolata dalle trasmissioni, che pertanto non entrano in contatto con nessun tipo di liquido

• Elevata accessibilità in estrema sicurezza alle varie parti delle riempitrici da parte dell’operatore, con conseguente riduzione di tempi e costi di manutenzione

• Rapido cambio formato delle attrezzature di guida bottiglia

• Ridotti consumi energetici.

I continui sviluppi nell’ambito della ricerca e dell’innovazione hanno portato alla realizzazione di modelli di riempitrici della serie HEVS (per il riempimento con flussimetri di prodotti gasati) e della serie HEVF (per il riempimento con flussimetri di prodotti piatti) dotate di telaio “walk-in”, che consente all’operatore un facile accesso alle sezioni di riempimento e tappatura.

I vantaggi di questa nuova soluzione sono:

• Minimi ingombri durante la fase di trasporto

• Struttura solida e robusta

• Accesso completo da parte dell’operatore all’interno del blocco di riempimento per facilitare tutte le operazioni di cambio formato e manutenzione della macchina

• Possibilità di pulizia completa della pavimentazione sotto il basamento dell’impianto

• Completa visuale della zona di lavoro grazie gli ampi vetri di protezione

• Disponibile in varie configurazioni, fino a 114 rubinetti di riempimento

• Personalizzabile con differenti optional, tra cui copertura superiore, soffianti aria sterile e aspiratori per vapori corrosivi.

Questa innovativa struttura con possibilità di configurazione in versione walk-in è stata recentemente scelta da due importanti società, leader nel settore dell’imbottigliamento di acqua naturale e gassata: Valley Water in Egitto e Acqua Santa Vittoria in Italia

La soluzione ENOBERG per Valley Water

Per rispondere alla crescente domanda di acqua in bottiglia in Egitto, la società Valley Water ha investito in una nuova linea PET completa da 36.000 bottiglie/ ora e si è affidata ad ENOBERG per l’installazione del sistema di riempimento 78-18 della serie HEVF. Le scelte d’acquisto dei consumatori sono fortemente influenzate anche dalla questione ambientale. Per dimostrare il proprio impegno nel sostenere le tematiche della sostenibilità, Valley Water utilizza bottiglie PET come imballaggio eco-compatibile e riciclabile dell’acqua Elano, prodotte all’interno di stabilimenti dotati di tecnologie “green” di ultima generazione che consentono un ridotto impatto ambientale e un significativo risparmio energetico.

Il sistema di riempimento e tappatura 78-18 della serie HEVF installato in versione ECOBLOC® con la stiro-soffiatrice EBS 16 E ERGON di SMI per l’imbottigliamento dell’acqua Elano, permette al cliente di ottimizzare gli spazi dell’impianto di produzione per disporre di una linea efficiente e performante.

Principali vantaggi:

• Soluzione compatta e flessibile per il riempimento e tappatura delle bottiglie PET da 0,6 e 1,5 L di acqua naturale Elano

• Sistema di riempimento con flussimetri ad alta precisione installati in prossimità di ciascun rubinetto

• Telaio compatto per un minor ingombro nella linea di riempimento e riduzione dei costi di trasporto

• Trasmissione completamente isolate e protette per garantire una facile pulizia del pavimento senza rischio di danneggiare i componenti elettronici della macchina

• Il piano della macchina è inclinato verso i punti di drenaggio con conseguente maggiore livello di igiene

• Elevata accessibilità in estrema sicurezza alle varie parti delle macchine da parte dell’operatore, con conseguenti riduzione di tempi e costi di manutenzione

• Rapido cambio formato delle attrezzature di guida bottiglia

• Ridotti consumi energetici.

La soluzione ENOBERG per Acqua Santa Vittoria

In Italia, nel cuore pulsante delle Alpi Liguri, a 1.380 metri sul livello del mare, Acqua Santa Vittoria si è recentemente rivota ad ENOBERG e SMI per la nuova linea completa da 25.000 bottiglie/ora. Il nuovo investimento è stato curato nei minimi particolari, creando un forte lavoro di squadra tra Santa Vittoria ed ENOBERG per mantenere sotto costante controllo ogni aspetto della fase di imbottigliamento.

L’intero processo di imbottigliamento, imballaggio e distribuzione è stato pensato per garantire la sostenibilità, l’efficienza, la conservazione della qualità e

della purezza del prodotto e l’uso ottimale degli spazi produttivi.

La nuova linea si avvale di soluzioni tecnologiche di ultima generazione, che consentono di utilizzare bottiglie in plastica di peso inferiore, realizzate con il 30% di materiale riciclato.

Caratteristiche principali del modulo di riempimento e tappatura 80-15 HEVS di ENOBERG installato presso lo stabilimento di Santa Vittoria:

• Tecnologia a flussimetri magnetici

• Il riempimento elettronico volumetrico garantisce un’elevata precisione nel riempimento

• Il sistema di riempimento e tappatura 80-15 HEVS soddisfa le esigenze di igiene, sicurezza e pulizia, limitando al minimo la possibilità di contaminazione del prodotto

• Le parti strutturali della macchina sono progettate in modo da evitare il ristagno di liquidi (piani inclinati del basamento)

• Il telaio saldato è realizzato in acciaio inox AISI 304, senza parti in ferro, che garantisce una struttura solida

• La camera di riempimento è completamente isolata dalle trasmissioni, che non entrano in contatto con il liquido da imbottigliare

• I rubinetti di riempimento sono realizzati in acciaio inox AISI 316

• Facilità di regolazione e settaggi dei parametri macchina che si possono eseguire direttamente dal pannello touch HMI

• Sistema di riempimento dotato di false bottiglie ad inserimento automatico

• Facile accesso a tutte le parti della riempitrice per una completa ed efficiente manutenzione

• Rubinetto di riempimento e circuito di carico/ scarico del CO2 completamente lavabili

• Canale indipendente e dedicato alla depressurizzazione della bottiglia

• Cambio formato senza attrezzi

• Raffreddamento del fondello della bottiglia completo con ricircolo dell’acqua e piastra di raffreddamento

• Macchina progettata secondo i parametri Industry 4.0, per assicurano la completa automazione dei processi e la gestione elettronica delle movimentazioni, tutti sinonimi di massima affidabilità

• La movimentazione delle giostre della macchina è affidata a robusti ingranaggi posizionati nel basamento della stessa.

ENOBERG in breve

ENOBERG S.r.l. progetta e costruisce un’ampia gamma di macchine per l’imbottigliamento di bevande sia piatte che gasate in grado di soddisfare esigenze di produzione da 1,000 fino a 55,000 bottiglie/ora (in funzione del modello di macchina e del tipo di contenitore).

Dal 1984 la tecnologia all’avanguardia e la costante innovazione hanno permesso ad ENOBERG di essere presente sul mercato mondiale e di soddisfare le svariate necessità dei clienti.

Nel 2016 l’azienda è entrata a far parte di SMI Group, uno dei maggiori costruttori a livello mondiale di macchine e impianti di imbottigliamento e confezionamento.

Nel 2024 ENOBERG ha festeggiato i 40 anni di attività. Un traguardo importante che premia l’impegno, la professionalità e la determinazione di chi ha sempre creduto in questa Azienda e di chi continua a mettersi in gioco per progettare e sviluppare nuove soluzioni. I risultati raggiunti sono il frutto delle macchine all’avanguardia realizzate da ENOBERG, della passione e professionalità delle persone e la forte attenzione alla soddisfazione delle esigenze dei clienti. Aspetto quest’ultimo che ha permesso lo sviluppo continuo di sistemi di riempimento di ultima generazione, personalizzati ed affidabili, che soddisfano le svariate necessità dei clienti.

ENOBERG, innovative and cutting-edge solutions

ENOBERG: Filling machines with walk-in frame, the cutting-edge solution for filling carbonated and still beverages

Filling is the most important phase during the whole bottling process, as quality, higyiene and safeguard of the product features depend on this operation. ENOBERG S.r.l, company of the SMI Group specialized in the production of filling machines, has been investing in R&D to develop innovative, cutting-edge solutions to meet the levels of flexibility, reliability and ease of use required by customers all over the world.

Since 2016, the year in which ENOBERG became part of the SMI Group, the company has increasingly focused on the design and manufacture of highquality machines for bottling both still and carbonated beverages to meet production requirements up to 55,000 bottles/hour

Today, the ENOBERG production range boasts numerous strengths:

• High level of hygiene, thanks to the machine table inclined towards the drainage points, the electrical

and pneumatic components isolated in special sealed boxes and the reduced possibility of contamination

• Ease of use of the systems

• Reduced dimensions in the line thanks to a compact layout

• Reliability and structural solidity

• Machine frame made entirely of AISI 304

• Filling chamber completely isolated from the transmissions, which therefore do not come into contact with any type of liquid

• High accessibility in extreme safety to the various parts of the filling machines by the operator, with a consequent reduction in maintenance time and costs

• Quick format change of bottle guide attachments

• Reduced energy consumption.

The continuous developments in research and innovation have led to the creation of models of fillers of HEVS series (filling system with flow meters for carbonated products) and HEVF series (filling system with flow meters for still products) equipped with a “walk-in” frame, which allows the operator to easily access the filling and capping sections. The advantages of this new solution are:

• Minimum overall dimensions during the transport phase

• Solid and robust construction

• Full operator access to the filling block to facilitate

all format change and machine maintenance operations

• Possibility of complete cleaning of the flooring under the base of the system

• Complete visability of the work area thanks to the large protective glass

• Available in various configurations, up to 114 filler taps

• Customisable with different options, including top cover, sterile air blowers and aspirators for corrosive vapours.

This innovative structure with the possibility of WALK-IN configuration has recently been chosen by two important companies, leaders in the still and sparkling water bottling sector: Valley Water in Egypt and Acqua Santa Vittoria in Italy ENOBERG solutions for Valley Water

To meet the growing demand for bottled water in Egypt, the company Valley Water has invested in a new 36,000 bph PET complete line and has relied on ENOBERG for the installation of the HEVF series 78-18 filling system.

Consumers’ purchasing decisions are also strongly influenced by environmental issues. To show its commitment to supporting these issues, the company Valley Water uses PET bottles as eco-friendly and recyclable packaging of Elano water, produced in

factories equipped with green technologies of the latest generation which allow reduced environmental impact and considerable energy savings.

The 78-18 filling and capping system from the HEVF range installed in ECOBLOC® version together with SMI EBS 16 E ERGON stretch-blow moulder for bottling Elano water allows the customer to optimize the spaces of the production plant to have an efficient, high-performance line.

Main advantages:

• Compact and flexible solution for filling and capping 0.6 and 1.5 L PET bottles for Elano natural water

• Filling system with high-precision flow meters installed near each tap

• Walk-in, broken-down frame for easy access to the filling-capping machine and reduced transport costs

• Transmission completely isolated and protected to ensure the cleaning of the floor without risk of damaging the electronics components of the machine.

• Machine frame inclined towards the drainage points, resulting in a higher level of hygiene

• High and safe access to the various parts of the machines for the operator, with subsequent reduction of maintenance times and costs

• Fast format change of bottle guiding equipment

• Low energy consumption.

ENOBERG solutions for Acqua Santa Vittoria

In Italy, In the heart of the Ligurian Alps, 1,380 meters above sea level, the company Acqua Santa Vittoria Srl company, involved ENOBERG and SMI for the supply of a new complete 25,000 bph line.

The new investment was contemplated right down to the smallest detail, creating strong teamwork between Santa Vittoria and the designers at SMI and ENOBERG, to keep every aspect of the bottling, packaging and handling of products within the line under constant control.

The entire bottling, packaging and distribution process was designed to ensure sustainability, efficiency, preservation of product quality and purity and optimal use of production space.

The new line makes use of the latest generation technological solutions, which allow the use of lighter plastic bottles, made with 30% recycled material.

Key features of ENOBERG’s 80-15 HEVS filling and capping module installed at Santa Vittoria plant:

• Magnetic flowmeter technology

• Volumetric electronic filling ensures high filling accuracy

• The 80-15 HEVS filling and capping system meets the needs of hygiene, safety and cleanliness, minimising the possibility of product contamination

• The structural parts of the machine are designed in such a way as to avoid the stagnation of liquids

• The welded frame is made of AISI 304 stainless steel, without any iron parts, which guarantees a solid and rust-free structure

• The filling chamber is completely isolated from the transmissions, which do not come into contact with the liquid to be bottled

• The filling taps are made of AISI 316 stainless steel

• Easy adjustment and settings of the machine parameters that can be performed directly from the HMI touch panel

• Filling system equipped with dummy bottles with automatic insertion

• Easy access to all parts of the filler for complete and efficient maintenance

• Fully washable filling tap and CO2 loading/ unloading circuit

• Independent channel dedicated to bottle depressurization

• Format changeover without equipment

• Complete bottle bottom cooling with water recirculation and cooling plate

• Machine designed according to Industry 4.0 parameters, to ensure complete automation of processes and electronic management of movements, all synonyms of maximum reliability

• The movement of the machine’s carousel is entrusted to sturdy gears positioned in the base of the machine.

ENOBERG

ENOBERG S.r.l designs and manufactures a wide range of bottling machines for still and carbonated beverages, capable of meeting production requirements from 1,000 bph to 55,000 bph (depending on the machine model and the bottle size).

Since 1984, cutting-edge filling technology and constant innovation have allowed ENOBERG to be present on the world market and to meet the various customers’ needs.

In 2016 ENOBERG joined SMI GROUP, one of the world leaders in the supply of complete bottling and packaging machines and systems.

In 2024, ENOBERG has celebrated its 40th anniversary. An important milestone that rewards the commitment, professionalism and determination of those who have always believed in this company and those who continue to get involved in designing and developing new bottling solutions.

The achievements reached through 40 years of activity result from the cutting-edge machines supplied by ENOBERG, from people’s passion and expertise and from high attention to customers’ satisfaction. The latter has allowed the continuous development of customized and reliable filling systems of the latest generation that meet countless customers’ requirements.

Le macchine per packaging superano i 9,5 miliardi: record storico per il settore

Italian packaging machinery sales exceeds €9.5 billion, setting an all-time record for the industry

Secondo i preconsuntivi

elaborati dal Mecs –Centro Studi Ucima, il giro d’affari del settore delle tecnologie per il packaging ha registrato un +3,5%

Il settore italiano delle tecnologie per il packaging chiude il 2024 con un risultato eccezionale: secondo i dati preconsuntivi il fatturato complessivo raggiunge i 9,5 miliardi di euro, registrando una crescita del +3,5% rispetto al 2023. Si tratta del quarto anno consecutivo di record, confermando il ruolo strategico del comparto per l’industria nazionale.

L’export continua a trainare il mercato, con un valore di 7,5 miliardi di euro, in aumento del +3,8% rispetto all’anno precedente e pari a circa l’80% del giro d’affari complessivo. Le performance migliori sono state registrate in mercati strategici come Africa e Oceania (+10,3%), l’Asia (+3,3%), e l’Unione Europea (+6,1%). Tra i principali Paesi, brillano in particolare Messico (+18,8%) e Spagna (+11,1%).

Il mercato domestico, seppur più contenuto, chiude l’anno in positivo a 2 miliardi di euro, con una crescita del +2,5%

Prospettive 2025

Con 7,6 mesi di produzione già garantiti per il prossimo anno, il settore guarda al futuro con fiducia, pur consapevole delle sfide geopolitiche e normative. Il forecast per il 2025 prevede un ulteriore aumento, con il fatturato che potrebbe raggiungere i 9,6 miliardi di euro, consolidando la posizione di leadership italiana a livello globale.

Il commento di Riccardo Cavanna, Presidente Ucima: “Il 2024 è stato l’anno della conferma: l’eccellenza tecnologica delle nostre imprese è il vero motore del successo. Gli ultimi 12 mesi sono stati impegnativi, ma il settore si è dimostrato ancora una volta robusto. L’export rimane il pilastro del settore, ma vogliamo lavorare anche sul mercato interno, rafforzando strumenti come il piano Industry 5.0 che ad ora non è ancora stato applicato concretamente. Anche le modifiche recentemente introdotte rischiano di non ottenere piena adesione da parte delle imprese, considerato il tempo limitato rimasto per potervi accedere. A questo si aggiunge la restrizione prevista dal governo per il 2025 relativa agli incentivi 4.0, che di certo non agevola la situazione. Come Associazione e come comparto da parte nostra continueremo a promuovere soluzioni innovative, anche grazie all’intelligenza artificiale. Per il prossimo anno il forecast segna dati positivi, di fatto ci aspettiamo una sostanziale conferma del risultato di quest’anno”.

TPreliminary figures compiled by the Mecs – Ucima Research Centre reveal 3.5% sales growth for the Italian packaging technology sector

he Italian packaging technology sector is set to close 2024 with outstanding results. Preliminary figures indicate a total turnover of €9.5 billion, marking a 3.5% increase compared to 2023. This achievement represents the fourth consecutive record year, reaffirming the sector’s strategic importance to the national industry.

Exports continue to drive the industry’s growth, reaching €7.5 billion, an increase of 3.8% over the previous year and representing approximately 80% of total turnover. The strongest performances were seen in key markets, such as Africa and Oceania (+10.3%), Asia (+3.3%) and the European Union (+6.1%). Strong growth was also recorded in individual countries, notably Mexico (+18.8%) and Spain (+11.1%).

Although smaller, the domestic Italian market ended the year on a positive note with sales of €2 billion, up 2.5%

The outlook for 2025

With 7.6 months of production already secured for the coming year, the sector is looking to the future with confidence, while remaining well aware of the geopolitical and regulatory challenges ahead. The forecasts for 2025 predict further growth, with revenues projected to reach €9.6 billion, solidifying Italy’s position as a global leader in the industry.

Ucima’s Chairman Riccardo Cavanna commented: “The technological excellence of our companies has continued to drive our success through 2024, a challenging 12 months in which the sector has once again demonstrated its resilience. Exports continue to be the backbone of the industry, but we are also focused on strengthening the domestic market, partly through tools such as the Industry 5.0 plan which has yet to be fully implemented. The recently introduced changes to the incentives may also not fully benefit companies due to the limited time left to access them. In addition, the government’s plan to restrict Industry 4.0 incentives in 2025 will certainly not make the situation any easier. Despite these challenges, as an association and as a sector, we remain committed to promoting innovative solutions, particularly through the use of artificial intelligence. Looking ahead, the forecasts for next year are positive and we expect to maintain the strong results achieved this year.”

Riccardo Cavanna - Presidente Ucima / Ucima’s Chairman

Un successo italiano esportato in tutto il mondo

Mondo & Scaglione propone soluzioni tecnologiche innovative che coinvolgono molteplici aspetti dell’imballaggio e del packaging

Mondo & Scaglione nasce a Canelli (Capitale dell’Asti Spumante e Moscato d’Asti) nel 1969, da sempre si occupa della progettazione e costruzione di macchine per l’imballaggio e il confezionamento.

Nei primi anni di vita Mondo & Scaglione ha lavorato soprattutto a livello locale per importanti aziende produttrici di spumanti presenti nella sua area (Gancia, Bosca, Riccadonna, Cinzano, Martini & Rossi…) che sentivano l’esigenza di trovare un costruttore locale di macchine per l’incartonamento, e la paletizzazione (il cosiddetto “fine linea”) per avere un’alternativa alle macchine dei costruttori tedeschi, al tempo unici produttori di questo tipo di attrezzature.

Dopo non molto dalla sua nascita, Mondo & Scaglione ha allargato i propri confini geografici di operatività, in un primo tempo a livello italiano e successivamente a livello mondiale.

L’azienda oggi ha clienti in ogni parte del mondo (l’export incide per un 85% sul proprio fatturato totale) e, grazie al suo successo, ha ampliato la propria gamma di produzione non rivolgendosi più solamente al mercato “wine and spirits”, ma iniziando a fornire il settore del beverage, del food e del chimico, cercando di proporsi con soluzioni tecnologiche innovative che coinvolgono molteplici aspetti dell’imballaggio e del packaging.

Mondo & Scaglione progetta e costruisce al proprio interno le macchine, partendo dalla disegnazione

meccanica ed elettronica, passando alla costruzione dei vari particolari e componenti costituenti la macchina. Al suo interno ha uffici tecnici meccanici ed elettronici; un reparto di carpenteria che consente la costruzione dei basamenti, un reparto macchine utensili che comprende torni paralleli visualizzati, fresatrici visualizzate, torni a controllo numerico e centri di lavoro a controllo numerico.

Dispone di un reparto elettrico che consente la costruzione e l’assemblaggio dei quadri elettrici e il cablaggio a “bordo macchina” oltre ad un reparto di montaggio che consente l’assemblaggio delle parti

meccaniche costituenti le macchine stesse per poi effettuare prove di funzionamento e collaudo in officina prima della spedizione.

L’installazione, il montaggio delle macchine e il relativo collaudo dal cliente vengono effettuati dai tecnici specializzati Mondo & Scaglione.

L’azienda dispone di un reparto per l’assistenza tecnica e la ricambistica post-vendita che può fornire ai clienti supporto da remoto o inviare tecnici specializzati, può inoltre spedire ricambi in tempi brevi grazie al magazzino ricambi interno che mantiene costantemente fornito di un adeguato numero di particolari in stock.

Mondo & Scaglione è un’azienda molto dinamica che non si accontenta di costruire macchine standard ma cerca di capire quali siano le esigenze del cliente per proporre una soluzione tecnologica “su misura” basata sul tipo di prodotto da lavorare, sugli spazi a disposizione e sulla velocità di produzione richiesta. La flessibilità è sicuramente una delle caratteristiche più importanti che la contraddistinguono, per questo capita spesso di costruire macchine “speciali” su precise specifiche del cliente.

Questo comporta un forte lavoro di gruppo a livello di progettazione e realizzazione dell’impianto oltre alla possibilità di basarsi su di un bagaglio di conoscenze ed esperienze difficilmente ritrovabile in altre realtà del settore.

Per riassumere, Mondo & Scaglione, grazie alla propria esperienza e know-how maturati in più di 50 anni di storia, alla flessibilità nell’affrontare nuovi progetti e alla forte propensione nel cercare nuove sfide non accontentandosi dei traguardi raggiunti, è orientata ad un futuro di crescita dal punto di vista del mercato a livello geografico e, soprattutto, di ulteriori settori merceologici che possono ben recepire e apprezzare la sua offerta tecnologica.

Italian success exported across the globe

Mondo & Scaglione proposes its innovative technological solutions that involve many packaging and packing aspects

Mondo & Scaglione was founded in Canelli (the capital of Asti Spumante) in 1969, since then the company has been designing and building packaging machines.

At the beginning, Mondo & Scaglione worked especially for local wineries producing sparkling wines around its area (Gancia, Riccadonna, Cinzano, Martini & Rossi…); these companies needed a local manufacturing company able to build case packers, case erectors, and palletizers, the so-called “end of line” machines as an alternative to German machine manufacturers that were dominating the market at the time.

After a few years from its establishment, Mondo & Scaglione spread its presence not only all over Italy but also to the foreign markets. Today, Mondo & Scaglione has customers all over the world and exports more than 85% of its manufactured machines. Thanks to this success, it has widened

its market presence addressing not only its core business (wine and spirits) but also the beverage, food and chemical markets with machines that feature innovative technological solutions.

Mondo & Scaglione designs and manufactures all its machines entirely in-house, starting from the mechanical and electronic engineering, right through parts and components manufacturing for final assembly.

Besides the Design Office and the Electronic Office, Mondo & Scaglione has also a Welding Department to build in-house machine frames, and a Tooling Machines Department for the manufacturing of all the components that will be assembled on the machines.

Moreover, Mondo & Scaglione has also an important Electrical Department to create electrical cabinets and to completely wire in-house the machines, as well an assembly department that enables assembling the mechanical parts of the machines before testing and start-up before shipments.

In general, installation, start-up and commissioning of Mondo & Scaglione machines are operated by its specialized service engineers.

The company has also an after-sales and spare parts

department suitable to help the customers worldwide supplying the necessary parts and components it keeps in its inventory or supporting them by phone, e-mail or via remote access to the machines PLC.

Mondo & Scaglione is a dynamic company that does not only build standard machines for its customers, but it also tries to understand customer’s requirements as to propose a tailored technological solution upon the product to handle, space available, and required production speed.

Flexibility is for sure one of the major features that Mondo & Scaglione is recognized on the market for, and for this reason it often manufactures “special” machines upon its customers’ needs.

That requires a strong “team effort” with engineers constantly exchanging ideas, as well as the considerable experience that Mondo & Scaglione can count on as a company that has been on the market for more than 50 years, a peculiarity that is hardly to be found in other companies of the sector.

In a few words, thanks to its experience and knowhow gained in more than 50 years, the flexibility and strong motivation to always find new technical challenges, Mondo & Scaglione sees its future bright always looking for new market opportunities.

UIV e Ipack Ima: un nuovo accordo strategico

In occasione di Simei 2026, nasce

Bevertech, la fiera specializzata nel settore

Liquid Food & Beverage

UIV-Unione Italiana Vini e Ipack Ima hanno siglato un accordo strategico finalizzato ad aprire nuove opportunità espositive. Stipulato in occasione di SIMEI 2024, il Salone Internazionale di Macchine per l’Enologia e l’Imbottigliamento, l’accordo prevede la co-organizzazione di una nuova fiera verticale dedicata al settore Liquid Food & Beverage: Bevertech SIMEI esprime una leadership mondiale come manifestazione dedicata alle macchine e ai prodotti per l’enologia, spirits, olio e birra. A complemento, Ipack Ima è il punto di riferimento delle tecnologie packaging, processing e i materiali per un universo variegato di prodotti che include bibite, latte alimentare, soft drink, acque minerali, birra, functional & energy drink, succhi, baby drink e alimenti per l’infanzia, ma anche zuppe, dressing e salse. Queste due anime insieme vogliono presidiare un mercato globale in modo integrato, puntando a consolidare un network che favorisce l’incontro tra domanda e offerta, accrescendo le opportunità di sviluppo per le aziende e promuovendo le migliori pratiche del settore a livello internazionale. La sinergia tra SIMEI e Ipack Ima si configura quindi ideale per una proposta fieristica innovativa con al centro innovazione tecnologica, internazionalità e sostenibilità.

Ipack Ima con questa nuova partnership prosegue nell’attuazione del piano industriale di internazionalizzazione e specializzazione in business community verticali, che ha come obiettivo offrire una proposta espositiva d’eccellenza, integrata e di respiro internazionale, rivolta ai mercati globali.

“Verticalità e innovazione dell’offerta sulla piattaforma integrata di Ipack Ima, questa è l’azione che stiamo attuando. Quest’anno abbiamo potenziato le collaborazioni e attivato nuove alleanze strategiche, in piena coerenza con il piano

industriale e questo nuovo accordo ne è testimonianza. - asserisce Valerio Soli, presidente di Ipack Ima - Il nostro traguardo è quello di diventare un ecosistema di fiere specializzate e complementari capaci di favorire contaminazioni che svolgano il ruolo di acceleratore di business”.

“Verticalità e specializzazione – ha detto l’amministratore delegato di Unione italiana vini Servizi, Paolo Castelletti - rappresentano sempre di più il futuro delle fiere business internazionali, a tutto vantaggio delle imprese. Quella del beverage è un’industria che trova naturale collocazione in Italia e non può prescindere dal settore enologico fortemente rappresentato in una fiera leader come Simei. Confidiamo molto in questa partnership che permette nuovi sviluppi e opportunità per una fiera in crescita come la nostra”.

A riprova del potenziale evolutivo del settore Liquid Food & Beverage ci sono i dati, che a livello globale stimano un alto tasso di crescita media annua, sia a livello di produzione che di tecnologie.

A livello mondiale, infatti, la produzione di bevande e liquid food raggiungerà un valore di oltre 1.600 mld € a fine 2024 con una previsione di crescita del + 4.7%. In testa gli Usa con 218.9 mld €, seguiti da Germania, con 53.3 mld €, Francia con 46.2 mld € e dall’Italia con 40.9 mld €.

Se si parla di macchinari di packaging, il settore liquidi alimentare e bevande è un mercato mondiale che vale 14,9 miliardi di € con una crescita media annua del +2,9. Rivolgendo lo sguardo al segmento delle macchine per la lavorazione e preparazione invece, il valore espresso si attesterà a 23 mld € a livello mondiale a fine 2024, con una stima di crescita media del +5.5%. (fonte: Ucima/Mecs)

Sinistra/Left: Paolo Castelletti

Amministratore Delegato di Unione Italiana Vini Servizi

Managing Director of Unione Italiana Vini Servizi

Destra/Right: Simone Castelli

AD Ipack Ima

UIV and Ipack Ima: a new strategic agreement

New for Simei 2026, Bevertech trade fair specialising in liquid food and beverages

Process Expo, The Global Food Equipment & Technology Show®, is excited to bring together businesses, thought leaders, and innovators from across the industry spectrum to participate in three days of networking, education, and engagement. The event will be held October 2325, in the South Hall of the McCormick Place Convention Centre in Chicago, Illinois.

Brining over 350 companies from 15+ countries, the 2023 edition promises a variety of new experiences for visitors, including expanded product discovery, interactive experiences, networking and education, and special features.

“We’ve put a lot of thought into creating unique opportunities for in-person interaction this year,” says Kristy Meade, Vice President of Technical Textiles & Technology Shows, Messe Frankfurt Inc. “Everyone at the show will find an experience that fits their needs, whether it’s sourcing new suppliers and buyers, identifying new and emerging technologies, or discussing the latest trends and topics with the brightest minds in the industry.”

Engage with live demonstrations

One of the highlights of the show this year will be the wide variety of live demonstrations on the show floor. This year, the show will be operating three separate live production lines that demonstrate the processes of producing and packaging bacon, empanadas, and pet treats, allowing visitors to see new equipment and technology at work first-hand. Andy Drennan, Senior Vice President of FPSA touts, “This collection of leading OEMs doesn’t just show food manufacturers how to produce and package these products in the most efficient way possible, by incorporating AI and advanced automation into these demonstrations, they’ll also be teaching the end user how best to take advantage of the data for even greater production.”

Celebrate industry innovators

This year, Process Expo will also be hosting the Innovation Awards as well as the Bakery of the Year Award, to recognize companies that have made an outstanding impact in the industry.

The Innovation Awards are designed to honor exhibiting companies that have produced the most innovative technologies in their respective industries.

The Innovation Awards winners will be announced on October 23, and will be recognizing companies in four different categories including Best New Product, Best New Application, Best New Technology for Sustainability, and Best New Technology for Automation. Attendees can explore the show floor to see these innovations on display and learn how these exhibitors are driving thought leadership and positively influencing their industries.

Each year, Snack Food & Wholesale Bakery select one outstanding bakery company to honor as the “Bakery of the Year” based on that company’s strong growth, new product capabilities, industry leadership, and overall excellence. The 2023 “Bakery of the Year” recipient will be announced at the beginning of October, and the award presentation will be hosted at Process Expo 2023 on Wednesday, October 25.

Online registration for the 2023 edition is open. An exhibit hall pass also grants visitors access to Best Practices 2023 EXPO, co-located in the South Hall of McCormick Place, providing a two-shows-in-one experience. www.myprocessexpo.com.

Le soluzioni SMI per Bepensa Bebidas

La collaborazione tra Bepensa Bebidas, SMI, ENOBERG e la filiale messicana Smicentroamericana è il frutto di una storica partnership che permette a Bepensa di disporre di macchine e attrezzature a elevato contenuto tecnologico

Mari dalle acque trasparenti e spiagge di sabbia bianchissime; siti archeologici, che custodiscono e proteggono i resti di antiche civiltà Maya; parchi e bellezze naturali tutte da ammirare. Benvenuti a Cancun, città affascinante del Messico, che vanta la presenza di aziende all’avanguardia come Embotelladora Bepensa Cancun, divisione di Bepensa Bebidas, importante imbottigliatore dei marchi The Coca-Cola Company. L’azienda, per rispondere alle crescenti richieste del mercato di acqua imbottigliata a marchio Cristal, si è recentemente rivolta a SMI ed ENOBERG per la fornitura di una linea completa per l’imbottigliamento e confezionamento in bottiglie PET da 0,335 L /0,5 L / 0,6 L/ 1 L e 1,2 L.

Un solido rapporto di fiducia grazie a flessibilità, tempestività ed efficienza

La linea installata a Cancun è la prima delle tre linee per l’imbottigliamento e il confezionamento dell’acqua naturale a marchio Cristal fornite da SMI ed ENOBERG a Bepensa Bebidas; la seconda è stata installata presso lo stabilimento di Merida, sempre in

Messico, e la terza nello stabilimento della Repubblica Dominicana.

La collaborazione tra Bepensa Bebidas, SMI, ENOBERG e la filiale messicana Smicentroamericana è il frutto di una storica e lunga partnership strategica che permette a Bepensa di disporre di macchine ed attrezzature ad elevato contenuto tecnologico e di avvalersi di una tempestiva ed efficiente consulenza tecnica, commerciale e di post-vendita. Il progetto che ha portato Bepensa Bebidas ad acquistare 3 nuove linee di imbottigliamento e confezionamento per l’acqua naturale Cristal si è focalizzato su pochi ma semplici aspetti, in primis la necessità di una soluzione di linea efficiente ed estremamente flessibile per lavorare 5 diversi formati di bottiglie PET all’interno della medesima linea di produzione, seguita dalla rapidità dei cambi formato e dalla tempestività nella consegna e nell’installazione degli impianti.

La nuova linea fornita a Embotelladora Bepensa Cancun, destinato all’imbottigliamento dell’acqua a marchio Cristal, include un sistema integrato ECOBLOC® ERGON composto da una stiro-soffiatrice compatta EBS 10 KL ERGON di SMI e da un sistema di riempimento volumetrico elettronico per acqua naturale HEVF/ECO 60/94-12/94 di ENOBERG; per il confezionamento secondario e terziario l’azienda messicana ha scelto una soluzione che include una fardellatrice in solo film CSK 40 F ERGON e un sistema di palettizzazione APS 1570 ERGON, entrambi prodotti da SMI.

Acqua: risorsa dell’universo

L’acqua è una fonte di vita, un diritto di tutti, è un bene non rinnovabile e potenzialmente esauribile. Da qui l’importanza del comportamento delle aziende

imbottigliatrici come Embotelladora Bepensa, nell’adottare sistemi di produzione sostenibili e virtuosi. L’azienda è costantemente impegnata nel migliorare l’efficienza idrica delle attività del proprio stabilimento e nel ridurre il consumo di acqua in rapporto ai litri di bevanda prodotti; elemento chiave nel perseguimento di tali obiettivi sono i continui investimenti in innovazione tecnologica, di cui fanno parte anche i macchinari SMI ed ENOBERG recentemente installati a Cancun, Merida e nella Repubblica Dominicana per l’imbottigliamento dell’acqua a marchio Cristal. Quest’ultima è confezionata in bottiglie composte al 100% da altre bottiglie, grazie a tecnologie e processi di riciclo che trasformano il PET in modo sicuro; il risultato è una bottiglia dal tono blu completamente riciclata e riciclabile che mantiene la qualità e la freschezza dell’acqua.

Focus su Bepensa

Bepensa è il terzo imbottigliatore di Cola Cola in Messico. Fondato nel 1946 a Mérida, nello Stato messicano dello Yucatán, da Fernando Ponce G. Cantón; oggi è una realtà industriale multinazionale composta da 40 società raggruppate in cinque divisioni (Bebidas – Industrial – Motriz – Capital e Spirits), che può contare su una forza lavoro di oltre 15.000 persone.

In termini di volume vendite la divisione Bepensa Bebidas S.A. de C.V. è il terzo imbottigliatore più importante in Messico e negli Stati Uniti e il quinto in America Latina; questa importante realtà industriale produce, commercializza e distribuisce un portafoglio di 35 marchi di The Coca-Cola Company, in particolare bibite analcoliche, acqua e bevande pronte da bere.

Soluzioni SMI ed ENOBERG per Embotelladora Bepensa Bepensa Bebisas è costantemente impegnata nel soddisfare le esigenze dei consumatori offrendo prodotti di alta qualità confezionati in pratici formati di pacco.

I recenti investimenti per l’installazione di tre nuove linee di produzione all’interno degli stabilimenti di Cancun, Merida e Repubblica Dominicana si sono focalizzati sulla necessità di disporre di impianti multiformato estremamente flessibili per passare rapidamente da un lotto di produzione all’altro; una sfida impegnativa, considerato che il sistema produttivo tradizionale di Bepensa si è sempre basato su linee mono-formato. Un’altra richiesta dell’azienda a SMI ed ENOBERG è stata quella di poter disporre velocemente dei nuovi impianti per rispondere alla crescente domanda del mercato per l’acqua imbottigliata Cristal. Un grande lavoro di squadra tra committente e fornitori ha consentito il raggiungimento di tutti gli obiettivi prefissati, grazie ai quali Bepensa ha ottenuto la competitività di mercato richiesta e preservato la qualità dei prodotti imbottigliati e confezionati. Stiro-soffiatrice rotativa EBS 10 KL ERGON per produrre bottiglie PET da 0,355 L / 0,5 L / 0,6 L / 1L e 1,2 L alla velocità massima di 24.000 bottiglie/h.

• Cambi formato semplici e veloci, fondamentali per passare rapidamente da un formato di bottiglia all’altro all’interno di una linea di produzione multi-formato

• Struttura compatta, grazie alla sezione di riscaldamento preforme integrata con la sezione di stirosoffiaggio

• Ridotti costi di trasporto

• Installazione e avviamento macchina semplici e veloci

• Ridotti consumi energetici: la giostra di stirosoffiaggio è dotata di aste di stiro motorizzate controllate da azionamenti elettronici, che non necessitano di aria compressa. Inoltre, il consumo di corrente è inferiore rispetto alle soluzioni con motori lineari

• Valvole ad alte prestazioni e bassi volumi morti (-50%) che assicurano ridotti tempi di pre-soffiaggio e soffiaggio e migliore qualità delle bottiglie prodotte

• Ridotti consumi del forno: passi catena ottimizzati in funzione del diametro preforma

• Riscaldamento preforme ad elevata efficienza, grazie ad una distribuzione uniforme del calore

• Ridotti interventi meccanici: il servomotore si regola automaticamente in base alla velocità di produzione

• HMI semplice e intuitiva

• Minor usura e maggiore precisione di gestione della soffiatrice: movimentazione delle pinze basato su pinze preforme/bottiglie senza molle dotate di camme desmodromiche

• Facile gestione e manutenzione. Monoblocco di riempimento e tappatura HEVF/ ECO 60/94-12/94 in configurazione ECBOBLOC® con la stiro-soffiatrice per il riempimento e tappatura delle bottiglie PET di acqua naturale Cristal

• Sistema di riempimento con flussimetri ad alta precisione installati in prossimità di ciascun rubinetto

• Telaio interamente realizzato in acciaio inox AISI 304

• Isolamento della camera di riempimento rispetto all’ambiente esterno, grazie a guarnizioni installate sulle portelle, alla copertura superiore e ad un sistema di soffiaggio di aria che consente di generare una sovrappressione di aria sterile all’interno dell’ambiente di lavoro, proteggendola dagli agenti esterni e consentendo il ricircolo di aria

• Piano della macchina inclinato verso i punti di drenaggio: questa soluzione assicura il drenaggio dei liquidi dalla riempitrice verso l’esterno in modo da evitare ristagni con conseguente maggiore livello di igiene

• Le parti a contatto con il prodotto sono realizzate in acciaio inox AISI 316

• Cambi formato bottiglia rapidi e “tool-less”

• False bottiglie (per lavaggio CIP delle tubazioni) ad inserimento automatico: soluzione che permette un maggior livello di igiene ed un considerevole rispar-

mio di tempo per la preparazione della macchina al lavaggio CIP

• facile accesso a tutte le parti della riempitrice per una completa ed efficiente manutenzione. Fardellatrice CSK 40 F ERGON per confezionare le bottiglie PET in fardelli solo film

• Macchina dotata di un sistema motorizzato di guide oscillanti in ingresso, che facilita il corretto incanalamento dei contenitori sfusi su un nastro trasportatore dotato di catene in materiale termoplastico a basso coefficiente d’attrito

• Raggruppamento dei contenitori sfusi nel formato desiderato realizzato in modo continuo tramite pioli e barre di separazione sincronizzati elettronicamente

• Unità di taglio film dal design compatto, dove la lama è gestita da un motore brushless a trasmissione diretta “direct-drive” che rende più precisa l’operazione di taglio e semplifica la manutenzione

• Nuovi motori ICOS, dotati di servo-azionamento digitale (driver) integrato, in grado di semplificare il cablaggio della macchina e assicurare maggior efficienza energetica, minor rumorosità e ridotta usura dei componenti

• Il tunnel di termoretrazione installato a Bepensa è dotato di catena metallica e lubrificazione in grado di assicurare una migliore giunzione del film al di sotto del pacco

• Il tunnel gestisce in modo efficiente ed omogeneo la distribuzione dei flussi d’aria calda su tutta la superficie del pacco in formazione

• Ridotti consumi energetici e massima compatibilità ambientale dei processi produttivi

• Sistema opzionale di regolazioni automatiche del cambio formato

• Macchina dotata di ulteriori dispositivi opzionali per garantire un’elevata qualità del pacco finale, come il nastro aggiuntivo da 1.150 mm disposto all’uscita del tunnel per il rapido raffreddamento dei pacchi. Sistema automatico di palettizzazione APS 1570 ERGON

• Sistema mono-colonna a due assi cartesiani, estremamente flessibile e facilmente adattabile alle condizioni logistiche dell’area di fine linea

• Sistema composto da diversi moduli configurabili in modo personalizzato in funzione delle esigenze di palettizzazione

• Il palettizzatore installato a Bepensa confeziona i fardelli in solo film, ma il sistema è adatto anche alla palettizzazione di cartoni, vassoi e pacchi in genere

• Ridotti costi di manutenzione e bassi consumi energetici, grazie alla semplicità meccanica della macchina e all’uso di componentistica di derivazione robotica

• Sistema di automazione e controllo semplice e intuitivo.

SMI solutions for Bepensa Bebidas

The collaboration between Bepensa Bebidas, SMI, ENOBERG and the Mexican subsidiary Smicentroamericana is the result of a long-standing partnership that allows Bepensa to have high-tech machines and equipment

Seas with transparent waters and white sandy beaches; archaeological sites, which preserve and protect the remains of ancient Mayan civilizations; parks and natural beauty all to be admired. Welcome to Cancun, a fascinating city in Mexico, which boasts the presence of cutting-edge companies such as Embotelladora Bepensa Cancun, a division of Bepensa Bebidas, an important bottler of The Coca-Cola Company brands.

The company, in order to respond to the growing market demands for Cristal bottled water, recently turned to SMI and ENOBERG for the supply of a complete line for bottling and packaging in 0.335 L / 0.5 L / 0.6 L / 1 L and 1.2 L PET bottles.

A solid relationship of trust thanks to flexibility, timeliness and efficiency

The line installed in Cancun is the first of three lines for bottling and packaging the Cristal brand natural water supplied by SMI and ENOBERG to Bepensa

Bebidas; the second was installed at the Merida plant, also in Mexico, and the third at the Dominican Republic plant.

The collaboration between Bepensa Bebidas, SMI, ENOBERG and the Mexican subsidiary Smicentroamericana is the result of a long-standing strategic partnership that allows Bepensa to have high-tech machines and equipment and to make use of timely and efficient technical, commercial and aftersales consultancy.

The project that led Bepensa Bebidas to purchase 3 new bottling and packaging lines for Cristal natural water focused on a few simple aspects, first of all the need for an efficient and extremely flexible line solution to process 5 different formats of PET bottles within the same production line, followed by the speed of format changes and the timeliness in the delivery and installation of the systems.

The new line supplied to Embotelladora Bepensa Cancun, intended for the bottling of Cristal water, includes an integrated ECOBLOC® ERGON system consisting of a compact EBS 10 KL ERGON stretchblow moulder by SMI and an electronic volumetric filling system for natural water HEVF/ECO 60/9412/94 by ENOBERG; for secondary and tertiary packaging, the Mexican company has chosen a solution that includes a CSK 40 F ERGON film-only shrinkwrapper and an APS 1570 ERGON palletising system, both produced by SMI.

Water: resource of the universe

Water is a source of life, a right for everyone, it is a non-renewable and potentially exhaustible good.

Hence the importance of the behaviour of bottling companies, as Embotelladora Bepensa, in adopting sustainable and virtuous production systems.

The company is constantly striving to improve the water efficiency of its plant’s operations and reduce water consumption in relation to the litres of beverage produced; a key element in the pursuit of these objectives are the continuous investments in technological innovation, which also include the SMI and ENOBERG machinery recently installed in Cancun, Merida and the Dominican Republic for the bottling of Cristal water. The latter is packaged in bottles made up of 100% other bottles, thanks to recycling technologies and processes that transform PET safely; The result is a completely recycled and recyclable blue-toned bottle that maintains the quality and freshness of the water.

Focus on the Bepensa world

Bepensa is a Mexican business group founded in 1946 in Mérida, in the Mexican state of Yucatán, by Fernando Ponce G. Cantón; today it is a multinational industrial company consisting of 40 companies grouped into five divisions (Beverages – Industrial –Motor – Capital and Spirits), which can count on a workforce of over 15,000 people.

In terms of sales volume, the Bepensa Bebidas S.A. de C.V. division is the third most important bottler in Mexico and the United States and the fifth in Latin America; this important industrial reality produces, markets and distributes a portfolio of 35 brands of The Coca-Cola Company, in particular soft drinks, water and ready-to-drink drinks.

SMI and ENOBERG solutions for Embotelladora Bepensa

Bepensa Bebisas is constantly committed to meeting the needs of consumers by offering high quality products packaged in practical package formats.

Recent investments for the installation of three new production lines within the Cancun, Merida and Dominican Republic plants focused on the need to have extremely flexible multi-format systems to quickly switch from one production batch to another; a demanding challenge, considering that Bepensa’s traditional production system has always been based on single-format lines. Another request from the company to SMI and ENOBERG, was to be able to quickly have the new systems available to meet the growing market demand for Cristal bottled water.

Great teamwork between the customer and suppliers has made it possible to achieve all the objectives set, thanks to which Bepensa has obtained the required market competitiveness and preserved the quality of bottled and packaged products.

Rotary stretch-blow moulder EBS 10 KL ERGON for stretch- blow moulding of 0,355 L / 0,5 L / 0,6 L / 1L e 1,2 L bottles in PET at max. speed of 24,000bph

• Simple and fast format changes, essential for quickly switching from one bottle format to another within a multi-format production line

• Compact design thanks to the preform heating section integrated with the stretch-blow moulding section

• Reduced transport costs

• Quick and easy installation and start-up

• Reduced energy consumption: the stretch-blow moulding carousel is equipped with motorised ironing rods controlled by electronic drives, which do not require compressed air. In addition, the current consumption is lower than linear motor solutions.

• High-performance valves and low dead volumes (-50%) that ensure reduced pre-blowing and blowing times and better quality of the bottles produced

• Reduced tunnel consumption: optimised chain pitches according to the preform diameter.

• Highly efficient preform heating due to uniform heat distribution

• Reduced mechanical intervention: the servo motor automatically adjusts according to the production speed.

• Simple and intuitive HMI

• Less wear and greater precision of handling of the blow moulding machine: handling of the grippers based on springless preform/bottle grippers equipped with desmodromic cams.

• Easy management and maintenance.

HEVF/ECO 60/94-12/94 filling and capping monobloc in ECOBLOC® configuration with stretch-blow moulder

• Filling system with high-precision flowmeters installed near each tap

• Frame entirely made of AISI 304 stainless steel

• Isolation of the filling chamber from the external environment, thanks to gaskets installed on the doors, the upper cover and an air blowing system that allows to generate an overpressure of sterile air inside the work environment, protecting it from external agents and allowing air recirculation

• Machine table inclined towards the drainage points: this solution ensures the drainage of liquids from the filler to the outside in order to avoid stagnation with a consequent higher level of hygiene

• The parts in contact with the product are made of AISI 316 stainless steel

• Quick and “tool-less” bottle format changes

• Dummy bottles (for CIP washing of pipes) with automatic insertion: a solution that allows a higher level of hygiene and considerable time savings for the preparation of the machine for CIP washing

• Easy access to all parts of the filler for complete and efficient maintenance.

CSK 40 F ERGON shrink wrapper to pack PET bottles in format in film only

• Machine equipped with a motorised system of oscillating guides at the infeed, which facilitates the correct channelling of loose containers on a conveyor belt equipped with chains in thermoplastic material with low coefficient of friction

• Grouping of bulk containers in the desired format carried out continuously by means of electronically synchronised rungs and separator bars

• Film cutting unit with a compact design, where the blade is managed by a brushless motor with direct “direct-drive” transmission that makes the cutting operation more precise and simplifies maintenance

• New ICOS motors, equipped with integrated digital servo-drive (driver), able to simplify the wiring of the machine and ensure greater energy efficiency, less noise and reduced wear of the components

• The shrink tunnel installed in Bepensa is equipped with a metal chain and lubrication capable of ensuring better sealing of the film under the pack

• The tunnel efficiently and homogeneously manages the distribution of hot air flows over the entire surface of the pack being formed

• Reduced energy consumption and maximum environmental compatibility of production processes

• Optional system for automatic format change adjustments

• Machine equipped with additional optional devices to ensure high quality of the final pack, such as the additional 1,150 mm belt placed at the tunnel exit for rapid cooling of the packs.

Automatic palletising system APS 1570 ERGON

• Single-column system with two Cartesian axes, extremely flexible and easily adaptable to the logistical conditions of the end-of-line area

• System consisting of different modules that can be individually configured according to palletizing needs

• The palletser installed at Bepensa packs bundles in film only, but the system is also suitable for palletising cartons, trays and packages in general

• Reduced maintenance costs and low energy consumption, thanks to the mechanical simplicity of the machine and the use of robotically derived components

• Simple and intuitive automation and control system.

CHINAPLAS 2025 per una crescita industriale di alta qualità

CHINAPLAS si concentra sulle soluzioni green, smart e high-tech per un futuro sostenibile

Con il titolo “Trasformazione - Collaborazione - Sostenibilità”, CHINAPLAS 2025 si terrà allo Shenzhen World Exhibition & Convention Center, PR Cina, dal 15 al 18 aprile 2025. Ingrandita rispetto all’edizione del 2023 a Shenzhen, CHINAPLAS 2025 ospiterà oltre 4.000 espositori internazionali, su 380.000 metri quadrati e 19 i padiglioni che presenteranno le ultime innovazioni nelle soluzioni di plastica e gomma. Insieme a 9 padiglioni di Paesi/regioni, CHINAPLAS 2025 faciliterà la collaborazione lungo le catene industriali a monte e a valle, facendo da apripista a soluzioni green, smart e high tech per guidare una crescita industriale di alta qualità.

Green: Innovazione per un’economia circolare Sostenibilità e consapevolezza ambientale sono diventate tendenze globali del settore. Nel panorama dinamico delle industrie della plastica e della gomma presentato a CHINAPLAS 2025 il concetto di economia circolare continuerà ad essere uno dei punti focali della fiera, evidenziando l’impegno dell’industria per la sostenibilità e l’efficienza delle risorse. Enfatizzando il riutilizzo delle risorse per ridurre al minimo gli sprechi e stimolare la crescita economica, la fiera proverà il suo impegno nell’affrontare le sfide ambientali.

CHINAPLAS 2025 sarà caratterizzata da tre zone tematiche su un’area di circa 16.000 mq: Plastica Riciclata, Bioplastica e Tecnologia del Riciclo con i principali fornitori di materiali e produttori di macchine per il riciclo, tra i quali Veolia, Faurecia, ALBA, Esun, NatureWorks, Erema, Starlinger, NGR, Zerma, Sorema, Sesotec, Avian, Tomra, Jwell, ecc. che presenteranno le loro tecnologie e soluzioni sostenibili, sostenendo gli obiettivi dell’industria per uno sviluppo ecocompatibile. Le dimostrazioni

dal vivo di due linee di produzione per il riciclo, incentrate sul “Riciclo a Ciclo Chiuso da bottiglia a bottiglia” e sulla “Trasformazione dei rifiuti PE in tesori”, scopriranno la tecnologia avanzata delle attrezzature e le soluzioni di utilizzo ad alto valore nel settore del riciclo della plastica.

Smart: Evoluzione digitale nella produzione

Smart Manufacturing, che comprende tecnologie come automazione, intelligenza artificiale e integrazione IoT, migliora i processi produttivi e rivoluziona le industrie aumentando efficienza, produttività e flessibilità. Integrando l’analisi dei dati in tempo reale e i sistemi interconnessi, ottimizza le operazioni e riduce i tempi di inattività, portando a un processo decisionale informato e a risposte agili alle richieste del mercato. L’implementazione della produzione intelligente nelle industrie della plastica e della gomma ottimizza la gestione della catena di fornitura e accelera il lancio dei prodotti. Grazie a strumenti come la manutenzione predittiva, il monitoraggio in tempo reale e il controllo qualità automatizzato, produzione e qualità vengono migliorate, favorendo gli sforzi di sostenibilità nelle industrie della plastica e della gomma.

Nella “Injection Molding Solutions Zone” e “Injection Molding and Smart Manufacturing Solutions Zone” di CHINAPLAS 2025, su una superficie di ben 53.000 mq, verrà presentata una vasta gamma di soluzioni e macchinari per la produzione intelligente. Aziende leader internazionali come Arburg, Kraussmaffei, Wittmann, Fanuc, JSW, Siemens, Kawata, Matsui, Keba, Beckhoff, Gimatic. Star Seiki e Hong Kong Plastic Machinery Association Pavilion ecc. proveranno che la digitalizzazione garantisce una crescita sostenibile e vantaggi competitivi in un panorama digitale in rapida evoluzione. Rafforzare la collaborazione globale per entrare in contatto con acquirenti di alta qualità Il team di CHINAPLAS ha ampliato la sua portata globale partecipando dal giugno 2024 a più di 30 fiere internazionali per promuovere CHINAPLAS 2025, incontrando più di 3.000 acquirenti in 25 Paesi e regioni in Asia, Europa, America Latina e Africa. Inoltre, CHINAPLAS ha introdotto nuove iniziative per incrementare il numero di visitatori stranieri. In collaborazione con la Malaysian Plastics Manufacturers Association (MPMA), CHINAPLAS ha ospitato un New Tech Seminar il 16 gennaio 2025 a Kuala Lumpur, in Malesia, per presentare le tecnologie all’avanguardia presenti a CHINAPLAS 2025. Il nuovo programma Hosted Overseas Buyer Program è stato introdotto per rivolgersi agli acquirenti chiave dei settori dell’elettronica, dell’automotive, dell’imballaggio e del medicale, offrendo privilegi esclusivi come opportunità di incontro commerciale e di networking a CHINAPLAS 2025, migliorando la loro esperienza in fiera. Pre-registratevi ora per CHINAPLAS 2025 ingrandita a Shenzhen

La pre-registrazione online per CHINAPLAS 2025 rimarrà aperta fino al 9 aprile 2025, ore 17:00 (GMT+8:00). Al termine della pre-registrazione, i visitatori riceveranno il Visitor eBadge (per i visitatori locali) o la eConfirmation Letter (per i visitatori stranieri).

Per ulteriori informazioni www.ChinaplasOnline.com o Chinaplas.pr@adsale.com.hk.

CHINAPLAS 2025 for high-quality industrial growth

CHINAPLAS focuses on green, smart, and high-tech solutions for a sustainable future

CHINAPLAS 2025, themed “Transformation - Collaboration - Sustainability”, will take place at Shenzhen World Exhibition & Convention Center, PR China, on April 15-18, 2025. Expanding from its 2023 edition in Shenzhen, CHINAPLAS 2025 will host over 4,000 international exhibitors, with 380,000 square meters of space across all 19 halls showcasing the latest innovations in plastics and rubber solutions. Together with 9 country/region pavilions, CHINAPLAS 2025 will facilitate collaboration along the upstream and downstream industry chains, leading the way with green, smart and high-tech solutions to drive high-quality industrial growth.

Green: Innovating for circular economy

Sustainability and environmental awareness have become global industry trends. In the dynamic landscape of the plastics and rubber industries to be showcased at CHINAPLAS 2025, the concept of a circular economy will continue to be one of the key focuses of the exhibition, highlighting the industry’s commitment to sustainability and resource efficiency. By emphasizing the reuse of resources to minimize waste and stimulate economic growth, the exhibition will demonstrate a clear dedication to addressing environmental challenges.

CHINAPLAS 2025 will feature three thematic zones with around 16,000 sqm - Recycled Plastics, Bioplastics, and Recycling Technology with leading material suppliers and recycling machine manufacturers including Veolia, Faurecia, ALBA, Esun, NatureWorks, Erema, Starlinger, NGR, Zerma, Sorema, Sesotec, Avian, Tomra, Jwell etc. that will present their sustainable technologies and solutions, supporting the industry’s goals for environmentally friendly development. Live demonstrations of two recycling production lines, focusing on ‘Bottle-to-Bottle Closed-Loop Recycling’ and ‘Turning PE Waste into Treasure,’ will unveil advanced equipment technology and high-value utilization solutions within the plastic recycling sector.

Smart: Evolving digitally in manufacturing Smart Manufacturing, encompassing technologies like automation, artificial intelligence and IoT integration, enhances manufacturing processes and revolutionizes industries by boosting efficiency, productivity, and flexibility. By integrating real-time data analytics and interconnected systems, it optimizes operations and reduces downtime, leading to informed decisionmaking and agile responses to market demands. Implementing smart manufacturing in the plastics and rubber industries streamlines supply chain management and accelerates product launches. Through tools like predictive maintenance, real-time monitoring, and automated quality control, production output and quality are improved that eventually fosters sustainability efforts in the plastics and rubber industries. At CHINAPLAS 2025, an extensive range of smart manufacturing solutions and machinery will be unveiled in the Injection Molding Solutions Zone and

Injection Molding and Smart Manufacturing Solutions Zone, covering a substantial 53,000 sqm. Leading global companies like Arburg, Kraussmaffei, Wittmann, Fanuc, JSW, Siemens, Kawata, Matsui, Keba, Beckhoff, Gimatic. Star Seiki and Hong Kong Plastic Machinery Association Pavilion etc. will demonstrate digitalization ensuring sustainable growth and competitive advantages in a rapidly evolving digital landscape. Strengthening global collaboration to connect with high-quality buyers

CHINAPLAS team has expanded its global outreach by participating in over 30 international trade shows to promote CHINAPLAS 2025 since June 2024, engaging with more than 3,000 buyers across 25 countries and regions in Asia, Europe, Latin America, and Africa. Besides, CHINAPLAS has introduced new initiatives for a surge of overseas visitors. Collaborating with the Malaysian Plastics Manufacturers Association

(MPMA), CHINAPLAS hosted a New Tech Seminar on Jan 16, 2025, in Kuala Lumpur, Malaysia to unveil cutting-edge technologies featured at CHINAPLAS 2025. The new Hosted Overseas Buyer Program is introduced to target key buyers from the electronics, automotive, packaging, and medical sectors, offering exclusive privileges like business matching and networking opportunities at CHINAPLAS 2025, enhancing their overall event experience. Pre-register now for the expanded CHINAPLAS 2025 in Shenzhen

The online pre-registration for CHINAPLAS 2025 is open till April 9, 2025, 17:00 (GMT+8:00). Preregistered visitors shall receive their Visitor eBadges (for local visitors) or eConfirmation Letters (for overseas visitors) upon completion of pre-registration. For more information www.ChinaplasOnline.com or Chinaplas.pr@adsale.com.hk.

Nuovo tipo di etichetta multistrato per bottiglie di bevande

Aprite, girate la pagina, lasciatevi stupire: una speciale etichetta per bottiglie apre un nuovo potenziale di marketing per i produttori di bevande

Parade Label WS Gloss di Sappi è la base perfetta per un nuovo tipo di etichetta multistrato per bottiglie di bevande, prodotta da Jungdruck. Le innovazioni nascono spesso quando prodotti collaudati e di successo vengono trasferiti ad applicazioni precedentemente inusuali. Ad esempio, le etichette multistrato con colla a umido fanno parte dell’attività principale dell’azienda grafica Jungdruck, ma finora sono state utilizzate principalmente nell’industria chimica e dei mangimi. Alla BrauBeviale 2024 Sappi e Jungdruck hanno presentato per la prima volta un’etichetta multistrato per bottiglie di bevande sviluppata congiuntamente, dimostrata utilizzando bottiglie di birra. La particolarità: Il primo strato dell’etichetta può essere semplicemente ripiegato. Sul secondo strato sono riportate ulteriori informazioni, in questo caso la ricetta di una salsa barbecue alla birra. La nuova etichetta multistrato offre ai produttori di bevande una serie di opzioni in termini di informazioni sul prodotto e di marketing. Per questa intelligente innovazione, Jungdruck ha utilizzato la carta per etichette Parade Label WS Gloss di Sappi, leader nella produzione di carte per imballaggi e carte speciali.

Jungdruck: Professionista nel campo delle etichette con colla a umido In qualità di tipografia a servizio completo, Jungdruck riunisce tutti i livelli di produzione - dalla prestampa alla stampa e alla finitura - sotto lo stesso tetto e offre ai suoi clienti un portafoglio diversificato e di alta qualità. Tuttavia, l’azienda, che ha sede nella città di Radevormwald, nella Renania Settentrionale-Vestfalia, è specializzata da circa dieci anni in etichette multistrato per il settore delle colle umide. Queste etichette sono utilizzate principalmente nell’industria chimica e dei mangimi, ad esempio su vernici spray, confezioni di aerosol o lattine di mangime. Le etichette multistrato sono imbattibili quando è necessario inserire molte informazioni.

Gernot Jung, amministratore delegato e direttore vendite di Jungdruck, spiega: “L’etichettatura legale è obbligatoria per i prodotti chimici. Inoltre, le vendite beneficiano di informazioni pubblicate in diverse lingue. In questi casi, possiamo fornire ai nostri clienti etichette che contengono fino a cinque strati. Nel settore degli alimenti per animali domestici, le etichette multistrato sono più utilizzate per le campagne promozionali, ad esempio per pubblicare un concorso o un codice QR con ulteriori informazioni per gli amanti degli animali. Lo spazio aggiuntivo offre un’ampia gamma di possibilità per il marketing”.

Risultati perfetti e massima affidabilità: Jungdruck si affida alle carte Sappi

Jungdruck utilizza da tempo la carta Sappi per le sue etichette e ha sempre avuto un’esperienza eccellente. Jung spiega: “A seconda del settore, utilizziamo sia la Parade Label WS, resistente al bagnato, sia la Parade Label Pro, non resistente al bagnato, di Sappi. Si potrebbe dire che queste carte di punta sono le nostre carte standard, che raccomandiamo continuamente anche ai nuovi clienti”. Jung è particolarmente entusiasta dell’eccellente superficie, che garantisce risultati di stampa e finitura perfetti. “Inoltre, attribuiamo grande importanza ad altri aspetti”, aggiunge Jung. “L’alta qualità e la buona lavorabilità sono punti importanti per la carta. Tuttavia, il fattore decisivo è che il materiale possa essere garantito dal fornitore. In Sappi sappiamo di poter contare al cento per cento sulla nostra capacità di consegna e sulla nostra affidabilità. Questo è estremamente importante per i nostri clienti. Quando producono, il materiale richiesto, come le etichette, deve essere disponibile esattamente al momento previsto”.

Progetto pilota per l’industria delle bevande L’idea di un progetto pilota comune per l’industria delle bevande è nata in occasione di FACHPACK, dove Sappi e Jungdruck hanno partecipato come espositori. Jung ricorda che: “Le fiere sono un’occasione ideale per scambiare e sviluppare idee. Eravamo già convinti di Sappi, ma volevamo assicurarci che Sappi conoscesse ancora meglio la nostra gamma di servizi. Per questo ho visitato lo stand Sappi e ho mostrato loro come lavoriamo le carte e quali cose entusiasmanti si possono fare con esse”. Stefan Raabe, Sales Manager di Sappi, aggiunge: “Siamo rimasti particolarmente colpiti dalle etichette multistrato. Insieme abbiamo pensato a quale settore potesse ancora trarne vantaggio e abbiamo pensato all’industria della birra. Quest’ultima si trova in un contesto di mercato difficile ed è sottoposta a forti pressioni, dato che il consumo di birra è in calo da anni. Con un’etichetta multistrato, possiamo offrire ai birrifici un nuovo spazio di marketing frizzante che possono utilizzare per attirare e fidelizzare i clienti”.

Informazioni su Parade Label WS di Sappi

Parade Label WS è una carta per etichette resistente agli umidi e agli alcali, con doppio rivestimento e una linea funzionale sul retro. L’eccellente superficie consente ai produttori di bevande di ottenere risultati di stampa e finitura perfetti per le loro etichette, oltre a prestazioni di etichettatura ai vertici della categoria. La carta è inoltre caratterizzata da ottime proprietà di planarità ed è compatibile con tutte le più comuni tecniche di stampa e finitura. Di conseguenza, i proprietari dei marchi possono essere certi che i loro prodotti faranno sempre bella figura sugli scaffali. Grazie alle elevate prestazioni di etichettatura e ai tempi di inattività minimi, le carte garantiscono una produzione regolare. Parade Label WS è prodotta in grammature da 65 a 80 g/m2 ed è disponibile sia lucida che in lino goffrato (Parade Label WS Linen).

Informazioni su Jungdruck L’azienda, con sede a Radevormwald nella Renania Settentrionale-Vestfalia, è stata fondata nel 1968. Con le aree di prestampa, stampa e finitura di stampa, Jungdruck è un’azienda di stampa completamente integrata. Il portafoglio, che combina la tecnologia di stampa tradizionale con le più moderne opzioni di finitura di stampa, spazia dalle etichette monostrato e multistrato alle buste e agli opuscoli, fino agli imballaggi di alta qualità. Inoltre, Jungdruck offre anche servizi nel campo della logistica e delle spedizioni. Da circa dieci anni, la sua competenza principale è rappresentata dalle etichette multistrato per il settore della colla a umido. Tra i suoi clienti figurano soprattutto aziende del settore pubblicitario, dell’industria dei mangimi e dell’industria chimica e degli aerosol. Con la certificazione DIN ISO 9001, riconosciuta a livello mondiale, Jungdruck garantisce prodotti e servizi conformi agli standard e un alto livello di qualità affidabile.

New type of multi-layer label for beverage bottles

Open up, turn the page, be amazed: a special bottle label opens up new marketing potential for beverage manufacturers

Parade Label WS Gloss from Sappi is the perfect basis for a new type of multi-layer label for beverage bottles, produced by Jungdruck Innovations often arise when proven, successful products are transferred to previously unusual applications. For example, multi-layer wet-glue labels are part of the core business of the Jungdruck printing company, but they have so far been used mainly in the chemical and feed industries. At BrauBeviale 2024 Sappi and Jungdruck presented a jointly developed multi-layer label for beverage bottles for the first time, demonstrated using beer bottles. The special feature: The first layer of the label can simply be folded up. On the second layer there is more information, in this case a recipe for a beer barbecue sauce. The new multilayer label offers beverage manufacturers a range of options in terms of product information and marketing. For this clever innovation, Jungdruck used the Parade Label WS Gloss label paper from Sappi, a leading manufacturer of packaging and speciality papers. Jungdruck: Professional in the field of wetglue labels

As a full-service print shop, Jungdruck combines all production levels – from prepress to printing and finishing – under one roof and offers its customers a diverse and high-quality portfolio. However, the company, which is based in the city of Radevormwald in North Rhine-Westphalia, has been specializing in

multi-layer labels for the wet-glue sector for about ten years. These are mainly used in the chemical and feed industry, for example on spray paints, aerosol packs or animal feed cans. The multi-layer labels are unbeatable when a lot of information has to be accommodated.

Gernot Jung, Managing Director and Sales Manager of Jungdruck, explains: “Legal labelling is mandatory for chemical products. In addition, sales benefit from information published in several languages. For such cases, we can provide our customers with labels that contain up to five layers. In the pet food sector, multi-layer labels are more likely to be used for promotional campaigns, for example to publish a competition or a QR code with further information for animal lovers. The additional space offers a wide range of possibilities for marketing.”

Perfect results and maximum reliability: Jungdruck relies on Sappi papers

Jungdruck has been using Sappi papers for its labels for a long time and has always had excellent experience with them. Jung explains: “Depending on the industry, we use both the wet-strength Parade Label WS and the non-wet-resistant Parade Label Pro from Sappi. You could say that these flagship papers are our standard papers, which we also recommend to new customers again and again.” Jung is particularly enthusiastic about the excellent surface, which ensures perfect printing and finishing results. “In addition, however, we attach great importance to other aspects,” adds Jung. “High quality and good processability are relevant points for paper. However, the decisive factor is that the material can be guaranteed by the provider. At Sappi, we know that we can rely one hundred per cent on our ability to deliver and reliability. This is extremely important for our customers. When they are producing, the required material, such as the labels, must be available at exactly the time planned.”

Pilot project for the beverage industry

The idea for a joint pilot project for the beverage industry first came up at FACHPACK, where both Sappi and Jungdruck participated as exhibitors. Jung recalls: “Trade fairs are an ideal opportunity to exchange and develop ideas. We were already convinced of Sappi, but we wanted to make sure that Sappi got to know our range of services even better. That’s why I visited the Sappi booth and showed them how we process the papers and what exciting things you can do with them.” Stefan Raabe, Sales Manager at Sappi, adds: “We were particularly taken with the multi-layer labels. Together, we thought about which industry could still benefit from this and came up with the brewing industry. This is in a difficult market environment and is under great pressure, as beer consumption has been declining for years. With a multi-layered label, we can offer breweries a new sparkling marketing space that they can use to attract and retain customers.”

About Parade Label WS by Sappi

Parade Label WS is a wet- and alkali-resistant label paper that is double-coated and has a functional line on the back. The excellent surface allows beverage producers to achieve perfect printing and finishing results for their labels, as well as bestin-class labelling performance. The paper is also characterized by very good flatness properties and is compatible with all common printing and finishing techniques. As a result, brand owners can be sure that their products will consistently impress on the shelf. Thanks to the high labelling performance and minimal downtime, the papers ensure smooth production. Parade Label WS is produced in grammages from 65 to 80 g/m2 and is available in both glossy and linen embossing (Parade Label WS Linen).

About Jungdruck

The company, based in Radevormwald in North Rhine-Westphalia, was founded in 1968. With the areas of prepress, printing and print finishing, Jungdruck is a fully integrated printing company. The portfolio, which combines traditional printing technology with the most modern print finishing options, ranges from single- and multi-layer labels to envelopes and brochures to high-quality packaging. In addition, Jungdruck also offers services in the field of logistics and shipping. For around ten years, its core competence has been multi-layer labels for the wet-glue sector. Its customers mainly include companies from the advertising industry, the animal feed industry and the aerosol and chemical industries. With the globally recognised DIN ISO 9001 certification, Jungdruck guarantees standardcompliant products and services as well as a high level of reliable quality.

BrauBeviale 2024 - Segnali positivi dal mercato

Il bilancio di chiusura conferma il ruolo di BrauBeviale come punto di incontro europeo per il settore delle bevande, segnali positivi dall’industria che indicano una ripresa delle attività di investimento

Dopo la conclusione della BrauBeviale 2024 a Norimberga, è ancora una volta chiaro che l’industria della birra e delle bevande continua a dare priorità alla comunicazione e allo scambio di informazioni. Con 30.821 visitatori e una quota di circa l’84% proveniente dalla Germania e dall’Unione Europea, la BrauBeviale si conferma il principale punto d’incontro europeo del settore. Con 858 espositori su una superficie espositiva netta di 35.403 m², BrauBeviale 2024 ha soddisfatto ancora una volta le aspettative dei visitatori. Oltre alle ampie aree espositive, la BrauBeviale 2024 ha offerto aree speciali per arricchire i programmi di conferenze. L’attenzione ai temi dedicati alle materie prime e al marketing, alla tecnologia e al packaging è stata al centro delle discussioni, fornendo ai visitatori preziose informazioni sulle tendenze e sugli sviluppi attuali.

Le fiere danno impulso agli investimenti Nel 2024, circa il 10% degli espositori era costituito da espositori nuovi o di ritorno, a sottolineare l’attrattiva del settore della birra e delle bevande per un’ampia gamma di fornitori. “Gli espositori sono chiaramente più attenti nella scelta delle dimensioni dei loro stand, il che si riflette in una diminuzione del 9% dello spazio totale venduto all’evento di quest’anno”, ha spiegato Rolf Keller, amministratore delegato dell’organizzatore della fiera YONTEX. “Tuttavia, questo non deve essere interpretato come un segno di pessimismo nel settore. Al contrario, molti espositori, compresi i leader di mercato, hanno

indicato che l’attività di investimento è in aumento. L’analisi preliminare del profilo dei visitatori mostra un aumento significativo della percentuale di decisori presenti”.

I visitatori riconoscono anche il ruolo vitale della fiera nel fornire una panoramica completa degli ultimi sviluppi del settore. “Secondo le impressioni dei visitatori, l’ampiezza complessiva della BrauBeviale è diventata il fattore chiave per attirare i visitatori. Per i professionisti del settore non è più sufficiente visitare i singoli stand espositivi. Anche la visione d’insieme è importante”, sottolinea Andrea Kalrait, direttore esecutivo di BrauBeviale.

La prossima data è già stata fissata

Dopo la fiera è prima della fiera: La pianificazione per il futuro è già in corso: il prossimo BrauBeviale si terrà a Norimberga dal 10 al 12 novembre 2026. Gli organizzatori hanno risposto al feedback del settore programmando l’evento nell’ormai consolidato periodo di metà novembre, poiché la fiera non si terrà nell’anno di drinktec.

Testimonianze degli espositori

“La nostra azienda ha tratto dalla BrauBeviale 2024 chiari indicatori di un nuovo inizio: I temi dei cicli riutilizzabili e della sostenibilità stanno diventando sempre più importanti per i clienti dell’industria delle bevande e noi abbiamo partecipato a numerose e preziose discussioni incentrate su questi argomenti.”

Guido Klinkhammer, Amministratore delegato, Schäfer Werke GmbH

“Torniamo a casa da questa fiera pieni di entusiasmo. Sono stati discussi progetti specifici e abbiamo avuto modo di confrontarci con numerosi decision maker dei principali fornitori di soluzioni a livello mondiale. L’attenzione di BrauBeviale per il mercato europeo è un aspetto positivo che ha permesso al nostro team della fiera di concentrarsi al meglio.”

Dr. Roland Folz, Presidente del Gruppo Soluzioni Industriali, Pentair

“La nostra azienda ha vissuto un’atmosfera positiva all’evento. Alla luce dell’attuale restrizione del mercato nell’industria della birra, è chiaro che il freno a mano viene allentato in qualche modo per quanto riguarda gli investimenti dei clienti.”

Klaus Gehrig, amministratore delegato di Ziemann Holvrieka GmbH

“Abbiamo ricevuto un feedback molto positivo sia dagli espositori che dai visitatori. Il programma di supporto ha affrontato temi cruciali come la dealcolizzazione della birra e l’efficienza energetica. Dal nostro punto di vista, l’evento European Beer Star ha svolto un ruolo significativo nell’aumentare il profilo internazionale di BrauBeviale.”

Stefan Stang, amministratore delegato di Private Brauereien Bayern e.V.

BrauBeviale 2024 - Positive signals from the market

Closing balance confirms the role of BrauBeviale as a European meeting point for the beverage sector, positive signals from the industry indicating an upstick in investment activities

Following the conclusion of BrauBeviale 2024 in Nuremberg, it is once again clear that the brewing and beverage industry continues to prioritise communication and information exchange. With 30,821 visitors and a share of around 84 per cent from Germany and European Union, BrauBeviale confirms its position as the leading European meeting point for the industry.

Featuring 858 exhibitors across the net exhibition area of 35,403 m², BrauBeviale 2024 once again met the expectations of visitors. In addition to extensive exhibition areas, BrauBeviale 2024 offered special areas for enriching lecture programmes. The focus on topics dedicated to raw materials & marketing, technology & packaging was central to the discussions, providing visitors with invaluable insights into current trends and developments. Trade fairs provide impetus for investment In 2024, around 10% of the exhibitors were new or returning exhibitors, underscoring the brewing

and beverage sector’s appeal to a wide range of suppliers. “Exhibitors are clearly more strategic in selecting their stand sizes, which is reflected in a 9% decrease in the total space sold at this year’s event,” explained Rolf Keller, Managing Director of trade fair organiser YONTEX. “However, this should not be interpreted as a sign of pessimism in the industry. On the contrary, many exhibitors, including market leaders, have indicated that investment activity is on the rise. Preliminary analysis of the visitor profile shows a significant increase in the proportion of decision-makers attending.”

Visitors also recognise the vital role of the trade fair in providing a comprehensive overview of the latest industry developments. “According to the impressions of visitors, the overall breadth of BrauBeviale has become the key factor in attracting visitors. It is no longer enough for the industry professionals to simply visit individual exhibition stands. The overarching view is also important,” emphasises Andrea Kalrait, Executive Director BrauBeviale.

The next date has already been set

After the trade fair is before the trade fair: Planning for the future is alreay underway, with the next BrauBeviale scheduled to take place in Nuremberg from 10 to 12 November 2026. The organisers have responded to industry feedback by scheduling the event in the long-established mid-November timeframe, as the trade fair will not be held in the year of drinktec.

Exhibitor testimonials

“Our company is taking away clear indicators of a new beginning from BrauBeviale 2024: The topics surrounding reusable cycles and sustainability are becoming increasingly important to beverage industry customers, and we engaged in numerous valuable discussions focused on these topics.”

Guido Klinkhammer, Managing Director, Schäfer Werke GmbH

We are going home from this trade fair full of enthusiasm. Specific projects were discussed, and we were able to engage in coversations with numerous decision-makers from leading global solution providers. BrauBeviale’s focus on the European market is a positive aspect that enabled our trade fair team to focus well.

Dr. Roland Folz, Group President Industrial Solutions, Pentair

Our company experienced a positive atmosphere at the event. In view of the current market restraint in the brewery industry, it is also clear that the handbrake is being released somewhat with regards to investments by customers.

Klaus Gehrig, Managing Director, Ziemann Holvrieka GmbH

We have received a great deal of positive feedback from both exhibitors and visitors. The supporting programme addressed crucial topics such as the dealcoholisation of beer and energy efficiency. From our perspective, the European Beer Star event also played a significant role in raising BrauBeviale’s international profile.

Stefan Stang, Managing Director, Private Brauereien Bayern e.V.

L’impegno per l’acqua

Cura dell’acqua, tutela della biodiversità, logistica sostenibile e ottimizzazione del packaging e dei processi produttivi: l’impegno di Sanpellegrino per la sostenibilità

Sanpellegrino, azienda di riferimento nel settore delle acque minerali e delle bibite non alcoliche, adotta un modello di business che mette la sostenibilità al centro delle proprie attività. Il Gruppo si prende cura dell’acqua attraverso la tutela dei territori e della biodiversità, per contribuire allo sviluppo delle comunità in cui opera, e ridurre l’impatto ambientale delle proprie attività.

“La sostenibilità è da sempre parte integrante della nostra cultura aziendale perché abbiamo la responsabilità di preservare una risorsa preziosa come l’acqua, e portarla sulle tavole dei nostri consumatori. Il nostro modello di business si basa, quindi, su una crescita sostenibile nel rispetto dell’ambiente e delle risorse per promuovere un futuro di qualità per le persone, le comunità e il Pianeta. Proprio per questo ci impegniamo a sviluppare progetti capaci di amplificare l’impatto positivo delle nostre attività e di ridurre allo stesso tempo la nostra impronta ecologica. - ha dichiarato Michel Beneventi, Amministratore Delegato del Gruppo Sanpellegrino – Per genere un reale e crescente impatto positivo coinvolgiamo anche tutti i nostri stakeholder in un percorso di sostenibilità condiviso. Questo approccio ci ha consentito di confermare, se non addirittura di migliorare, anno dopo anno, le performance dei principali indicatori della gestione responsabile della nostra azienda, in particolare il nostro impatto ambientale, la catena di fornitura, la logistica e il packaging”. L’impegno per l’acqua Il Gruppo Sanpellegrino si impegna a gestire la risorsa idrica in modo responsabile e sostenibile per preservarla e renderla disponibile per le generazioni presenti e future. Un impegno che si concretizza anche nella volontà di certificare entro la fine del 2025 tutti i suoi stabilimenti secondo lo standard internazionale AWS (Alliance for Water Stewardship).

La certificazione riconosce e premia, infatti, il modo in cui le imprese si prendono cura dell’acqua attraverso il rispetto del bilancio idrico, la partecipazione attiva nella gestione efficace e sostenibile delle risorse idriche locali e l’identificazione e lo sviluppo di progetti fondamentali per la loro salvaguardia. A oggi sono stati certificati i siti produttivi di Ruspino e Scarperia in cui vengono imbottigliati i due brand internazionali di acqua minerale, S.Pellegrino e Acqua Panna. Lo stabilimento di Cepina otterrà la certificazione nei prossimi mesi e San Giorgio in Bosco entro la fine del 2025. Sanpellegrino quindi sviluppa interventi di tutela dell’acqua che si estendono anche ai bacini idrici dei territori in cui sono presenti i suoi siti produttivi, con l’obiettivo di generare un impatto positivo, attraverso progetti in grado di rendere disponibili alle comunità locali quantitativi aggiuntivi di acqua attraverso interventi di rigenerazione dei cicli idrogeologici

che avranno un impatto positivo sulla quantità, qualità, accessibilità della risorsa, per rispondere alle esigenze del territorio. Sono stati quindi identificati una serie di progetti da sviluppare con università, consorzi e stakeholder locali, i cui risultati vengono misurati attraverso la metodologia del Volumetric Water Benefit Accounting (VWBA) del World Resources Institute. A Cepina Valdisotto (SO), dove è presente lo stabilimento di Levissima, nel 2023 il Gruppo Sanpellegrino ha avviato le operazioni per rigenerare i pendii boschivi colpiti dalla tempesta Vaia che nel 2018 ha devastato un’area di circa 140 ettari di foresta. Sono state avviate le operazioni di bonifica dei pendii e di bioingegneria del suolo per mitigare i danni causati da un parassita, il bostrico, che aveva proliferato a causa della marcescenza degli alberi caduti. Questo progetto, - sviluppato con la collaborazione del Comune di Valdisotto, del Consorzio forestale dell’Alta Valtellina e dell’Università degli Studi di Milano - prevede la riforestazione di alcune aree e mira a potenziare la capacità di ricarica delle falde acquifere, preservare la biodiversità e incrementare in futuro l’assorbimento di CO2 da parte del bosco. Nel Comune di Barberino del Mugello, territorio di origine di Acqua Panna, il Gruppo Sanpellegrino è intervenuto nell’ambito del Progetto Fonte Voltone per il potenziamento dell’acquedotto integrando nel servizio pubblico la sorgente “Voltone”, che attualmente non utilizza e far fronte alla storica difficoltà di garantire l’approvvigionamento idrico alle frazioni montane di Santa Lucia e Monte di Fò. Sanpellegrino ha realizzato anche la condotta di collegamento e si impegnerà a garantire la manutenzione periodica anche in futuro. Mentre nel padovano, dove è presente il sito produttivo di San Giorgio in Bosco, il Gruppo Sanpellegrino - in collaborazione con il Consorzio di Bonifica del Brenta ed Etifor - ha realizzato uno studio per individuare soluzioni per fronteggiare l’impoverimento delle acque sotterranee del bacino idrico del fiume Brenta dovuto al cambiamento climatico.

Valorizzazione del capitale naturale

Sanpellegrino è anche impegnata nella tutela delle risorse naturali dei territori in cui è presente. Un esempio è il progetto “La fonte della biodiversità di Acqua Panna”, sviluppato in collaborazione con Federparchi e la Scuola Sant’Anna di Pisa all’interno della tenuta di Acqua Panna a Scarperia e San Piero, con l’obiettivo di salvaguardarne l’ecosistema e concorrere alla riduzione delle emissioni di CO2 Tra le iniziative sviluppate in quest’area c’è il progetto “Good Bee” che ha portato alla realizzazione di un Bee Hotel, una struttura in materiali naturali per dare rifugio e creare un contesto favorevole alla riproduzione degli insetti impollinatori. La tutela della biodiversità si integra anche con strategie “nature based” per la cattura della CO2 che hanno portato all’implementazione di innovative pratiche di agroforestazione all’interno della tenuta, con l’inserimento di alberature e siepi nei campi e lo sviluppo di corridoi ecologici a tutela della biodiversità.

Ottimizzazione dei processi industriali

Da sempre impegnato a rendere ancora più efficienti e sostenibili le proprie attività, grazie a progetti per la riduzione, il riutilizzo e il riciclo di acqua nei processi industriali, negli ultimi 6 anni il Gruppo ha risparmiato 329 milioni di litri. Con interventi sulle macchine riempitrici e sui meccanismi di regolazione, l’azienda è arrivata a consumare 0,05

litri di acqua di processo per ogni litro di acqua minerale imbottigliato, in diminuzione rispetto agli 0,07 litri di acqua utilizzati nel 2022.

Per quanto riguarda l’approvvigionamento energetico, fin dal 2011 tutti i siti produttivi del gruppo utilizzano il 100% di energia elettrica acquistata proveniente da fonti rinnovabili e si dedicano quotidianamente alla riduzione del loro impatto ambientale, focalizzandosi sull’efficienza in tutte le fasi dei processi di produzione e di imbottigliamento. Tale impegno è volto al raggiungimento degli obiettivi di “zero rifiuti in discarica” e “zero emissioni inquinanti”.

Utilizzo di packaging riciclato e riciclabile

Sul fronte del packaging nel 2023 il Gruppo ha utilizzato 12.950 tonnellate di R-PET, il 79% in più rispetto alle 7.246 tonnellate del 2022, riducendo ulteriormente il quantitativo di PET vergine. Inoltre, dal 2023 tutto il portafoglio Levissima è composto da almeno il 25% di R-PET, una scelta attuata con due anni di anticipo rispetto all’obbligo di legge previsto dall’Unione Europea. Mentre per Acqua Panna e S.Pellegrino si è raggiunto il 30% di R-PET su tutta la gamma dei prodotti.

Per quanto riguarda i prodotti commercializzati all’estero, l’88% è venduto in paesi dove il Gruppo collabora a iniziative per il riciclo e per la riduzione dei rifiuti dispersi nell’ambiente.

Logistica sostenibile

Sanpellegrino si impegna anche nello sviluppo di una logistica ottimizzata, integrata e innovativa, che utilizzi tutti gli strumenti a disposizione per la riduzione dell’impronta ecologica. Oggi, grazie ai progetti implementati negli anni, il 71% dei prodotti del Gruppo in Italia viene trasportato su mezzi a basso impatto ambientale: il 20% viaggia in treno, il 17% via mare, mentre il 55% dei prodotti trasportati su strada viaggia su mezzi alimentati a GNL e BioGNL. Nel contesto dell’utilizzo di questi carburanti, anche nel 2023, Sanpellegrino ha collaborato con il Gruppo Maganetti e con Air Liquide per il navettaggio da San Pellegrino Terme all’hub di Madone e con Logistica 1 per la tratta Cepina Valdisotto-Genova, risparmiando complessivamente l’equivalente di oltre 14.100 tonnellate di CO2. Un altro importante traguardo è stata l’inaugurazione ad aprile 2023 del primo camion 100% elettrico a zero emissioni dedicato a Levissima.

Sanpellegrino

Sanpellegrino è l’azienda di riferimento nel campo del beverage in Italia, con acque minerali, aperitivi analcolici e bibite. I suoi prodotti, sintesi di benessere, salute ed equilibrio, sono presenti in oltre 150 Paesi attraverso filiali e distributori sparsi nei cinque continenti. Sanpellegrino, come produttore di acqua minerale, è da sempre impegnata per la valorizzazione di questo bene primario per il Pianeta e lavora con responsabilità e passione per garantire a questa risorsa un futuro di qualità. Un impegno che passa anche attraverso la promozione dell’importanza di una corretta idratazione: Sanpellegrino, infatti, sostiene e diffonde i principi di benessere psico-fisico legati al corretto consumo di acqua, facendosi portavoce dell’“educazione all’idratazione” attraverso un programma che promuove il consumo quotidiano della corretta quantità di acqua, a seconda delle diverse esigenze e stili di vita. Sanpellegrino vuole, inoltre, contribuire con azioni concrete a contrastare il riscaldamento globale intervenendo su quattro aree chiave del proprio business: la produzione, il packaging, la logistica e il capitale naturale.

Commitment to Water

Water care, biodiversity protection, sustainable logistics, and packaging and production process optimization: Sanpellegrino’s commitment to sustainability

Sanpellegrino, a leader in the mineral water and non-alcoholic beverage sector, has embraced a business model that places sustainability at the core of its activities. The Group is committed to water care, biodiversity protection, and reducing the environmental footprint of its operations, contributing to the development of local communities.

“Sustainability has always been integral to our corporate culture because we have the responsibility to preserve a precious resource like water and deliver it to consumers’ tables. Our business model is rooted in sustainable growth, respecting the environment and resources to promote a high-quality future for people, communities, and the planet,” stated Michel Beneventi, CEO of the Sanpellegrino Group. “To create a real and increasing positive impact, we engage all stakeholders in a shared sustainability journey. This approach has allowed us to maintain or even improve the performance of key indicators of responsible management, especially in environmental impact, supply chain, logistics, and packaging.”

Commitment to Water Sanpellegrino is dedicated to responsibly and sustainably managing water resources to preserve them for present and future generations. By the end of 2025, the Group aims to certify all its production sites under the AWS (Alliance for Water Stewardship) international standard. This certification recognizes companies’ efforts in water balance, sustainable local resource management, and developing critical water preservation projects. To date, the Ruspino and Scarperia sites, bottling the international brands S.Pellegrino and Acqua Panna, are AWS certified. The Cepina site is expected to achieve certification in the coming months, and the San Giorgio in Bosco facility by the end of 2025.

Beyond its facilities, Sanpellegrino implements water conservation projects in surrounding basins, with initiatives aimed at improving water quantity, quality, and accessibility through hydrological regeneration projects tailored to local needs.

A series of projects have been identified for development in collaboration with universities, consortia, and local stakeholders, with results measured using the Volumetric Water Benefit Accounting (VWBA) methodology developed by the World Resources Institute. In Cepina Valdisotto (SO), home to the Levissima plant, the Sanpellegrino Group initiated operations in 2023 to restore forested slopes damaged by Storm Vaia, which in 2018 devastated approximately 140 hectares of forest. Slope remediation and soil bioengineering work have been undertaken to mitigate damage caused by the spruce bark beetle, a pest that proliferated due to

the decay of fallen trees. This project - developed in collaboration with the Municipality of Valdisotto, the Alta Valtellina Forestry Consortium, and the University of Milan - includes reforestation in select areas. Its goals are to enhance the recharge capacity of aquifers, preserve biodiversity, and increase the forest’s CO2 absorption capacity in the future.

In the municipality of Barberino del Mugello, the origin of Acqua Panna, the Sanpellegrino Group took action under the Fonte Voltone Project to enhance the aqueduct by integrating the currently unused “Voltone” spring into the public water service. This initiative aims to address the longstanding challenge of ensuring water supply to the mountainous communities of Santa Lucia and Monte di Fò. Sanpellegrino also constructed the connecting pipeline and is committed to providing ongoing maintenance in the future. Meanwhile, in Padua, where the San Giorgio in Bosco production site is located, the Sanpellegrino Group - working in collaboration with the Brenta Reclamation Consortium and Etifor - conducted a study to identify solutions to combat the depletion of groundwater in the Brenta River basin caused by climate change.

Protecting Natural Capital

Sanpellegrino is also committed to protecting the natural resources of the regions where it operates.

One example is the “Acqua Panna Biodiversity Source” project, developed in collaboration with Federparchi and the Sant’Anna School of Advanced Studies in Pisa. This initiative, based within the Acqua Panna estate in Scarperia e San Piero, aims to safeguard the local ecosystem and contribute to reducing CO2 emissions.

Among the initiatives developed in this area is the “Good Bee” project, which led to the creation of a Bee Hotel - a structure made from natural materials designed to provide shelter and create a conducive environment for the reproduction of pollinating insects. Biodiversity conservation is also integrated with nature-based strategies for CO2 capture. These efforts have resulted in the implementation of innovative agroforestry practices within the estate, including the planting of trees and hedgerows in fields and the development of ecological corridors to protect biodiversity.

Optimization of Industrial Processes

Always committed to making its operations increasingly efficient and sustainable, the Group has saved 329 million liters of water over the past six years through projects focused on reducing, reusing, and recycling water in industrial processes. By implementing improvements to filling machines and regulation mechanisms, the company has reduced process water consumption to 0.05 liters per liter of bottled mineral water, down from 0.07 liters in 2022. Since 2011, all production sites within the Group have been powered by 100% renewable electricity. The Group continues to focus on reducing its environmental impact by enhancing efficiency across all stages of production and bottling processes. This commitment supports the achievement of “zero waste to landfill” and “zero pollutant emissions” goals.

Use of Recycled and Recyclable Packaging

In 2023, the Group utilized 12,950 tons of R-PET, a 79% increase compared to 7,246 tons in 2022, further reducing the use of virgin PET. Additionally, from 2023, the entire Levissima product line includes at least 25% R-PET, meeting this target two years ahead of the European Union’s legal requirements. For

and S.Pellegrino, the proportion of R-PET has reached 30% across all product ranges. For international markets, 88% of products are sold in countries where the Group collaborates on recycling initiatives aimed at reducing environmental litter.

Sustainable Logistics

Sanpellegrino is also focused on developing optimized, integrated, and innovative logistics solutions to minimize its ecological footprint. Today, 71% of the Group’s products in Italy are transported via low-impact means: 20% by rail, 17% by sea, and 55% by road using vehicles powered by LNG and bio-LNG. In the context of these fuels, Sanpellegrino continued its partnerships in 2023 with the Maganetti Group and Air Liquide for shuttle transport from San Pellegrino Terme to the Madone hub, as well as with Logistica 1 for the Cepina Valdisotto-Genoa route. These initiatives collectively saved over 14,100 tons of CO2 emissions.

A major milestone was reached in April 2023 with the inauguration of the first 100% electric zeroemission truck dedicated to Levissima.

About Sanpellegrino

Sanpellegrino is the leading company in Italy’s beverage sector, offering mineral waters, nonalcoholic aperitifs, and soft drinks. Its products, a blend of well-being, health, and balance, are available in over 150 countries through subsidiaries and distributors across five continents.

As a producer of mineral water, Sanpellegrino has always been dedicated to the enhancement of this essential resource for the planet and works with responsibility and passion to ensure its future quality. This commitment also includes promoting the importance of proper hydration. Sanpellegrino actively supports and spreads the principles of physical and mental well-being associated with the correct consumption of water, acting as an advocate for “hydration education” through a program that encourages the daily intake of the appropriate amount of water, tailored to different needs and lifestyles. Furthermore, Sanpellegrino aims to contribute to the fight against global warming by taking concrete actions in four key areas of its business: production, packaging, logistics, and natural capital.

Acqua Panna
Michel Beneventi

Eccellenza produttiva sostenibile

Navatta Group è oggi una solida realtà che continua a crescere dimostrando una forte inclinazione verso lo sviluppo di nuove idee e un marcato impegno per la sostenibilità

La storia di Navatta Group inizia nel 1983, quando Giuseppe Navatta fonda l’azienda a Parma, da una piccola officina, dedita alla produzione di parti di ricambio per maggiori produttori di macchine della zona, Navatta Group ha intrapreso un percorso di crescita, anche grazie all’acquisizione nel tempo, di marchi storici di alta qualità nei settori della movimentazione e ricevimento delle materie prime, estrazione e concentrazione del succo di pomodoro e purea di frutta, oltre che nella produzione di salse e condimenti.

Oggi l’azienda è una solida e completa realtà specializzata nella produzione di macchine per la trasformazione di frutta e vegetali, che coinvolge circa 100 collaboratori e che nell’esercizio 2023 ha aumentato il proprio fatturato portandolo a 23 mio di euro rispetto ai 14,5 dell’esercizio precedente. Navatta offre una vasta gamma di linee di produzione, tra cui:

• Linee complete per la produzione di passata, concentrato e cubettato di pomodoro, dal ricevimento della materia prima al confezionamento in asettico, vasi in vetro o buste.

• Linee complete per la lavorazione della frutta, dalla materia prima alla produzione di purea naturale o concentrata.

• Linee di produzione per prodotti formulati come maionese, salse, condimenti e sughi.

• Linee di confezionamento asettico.

Le macchine e i sistemi proposti da Navatta Group garantiscono maggiore efficienza energetica, costi operativi ridotti e un minore impatto ambientale: gli evaporatori a compressione meccanica dei vapori, per esempio, permettono una significativa riduzione

del consumo energetico grazie al riutilizzo del calore, con costi operativi inferiori rispetto ai sistemi tradizionali e un impatto ambientale ridotto.

Oltre ai prodotti e servizi tradizionali che hanno contribuito al suo successo, Navatta Group continua a crescere dimostrando una forte inclinazione verso lo sviluppo di nuove idee e un marcato impegno per la sostenibilità. Tecnologia, innovazione e sostenibilità sono i pilastri dell’azienda che ha sempre investito nell’aggiornamento degli impianti per mantenere un’eccellenza produttiva, con un’attenzione particolare agli impatti ambientali. La sede di Pilastro di Langhirano, nel cuore della Food Valley, ne è un esempio: grazie ai pannelli solari, Navatta Group produce tutta l’energia di cui ha bisogno e riduce le proprie emissioni di CO2

“La passione ci spinge verso obiettivi sempre più ambiziosi in termini di tecnologie, prodotti e servizi” è un principio cardine che ispira la visione aziendale. Durante il 2024 l’azienda ha concluso diversi contratti importanti e prevede un consolidamento della crescita aziendale anche per l’entrante esercizio 2025.

Evaporatore a ri-compressione meccanica dei vapori per salsa di pomodoro: 2 effetti a film cadente + 2 effetti a circolazione forzata. Migliore qualità finale del prodotto. Minore impatto ambientale grazie al consumo ridotto di energia

Mechanical re-compression evaporator for tomato sauce: 2 effect falling film + 2 effect forced circulation. Best quality final product. Lower environment impact, thanks to low energy consumption

Sustainable production excellence

Navatta Group is today a sound business reality that continues growing, demonstrating a strong inclination towards developing new ideas and a marked commitment to sustainability

The history of Navatta Group begins in 1983, when Giuseppe Navatta founded the company in Parma. From a small workshop, Navatta Group embarked on a growth path, also thanks to the acquisition over time of historic high-quality brands in the sectors of handling and receiving raw materials, extracting and concentrating tomato juice and fruit puree, as well as in the production of sauces and condiments.

Evaporatore multi–effetto a film cadente per la concentrazione dei succhi, design di ultima generazione per la massimizzazione dell’efficienza e per la migliore qualità del prodotto. Sistema di recupero dell’energia

Multi effect falling film evaporator for the concentration of juices, state-of-the-art design for maximum efficiency and best quality of final product. Heat recovery system

Today, the company is a solid and complete reality specialized in the production of machinery to process fruits and vegetables, involving around 100 collaborators and in the 2023 financial year, increased its turnover to 23 million euros compared to 14.5 million in the previous year. Navatta offers a wide range of production lines that includes:

• Complete lines for the production of tomato puree, concentrate, and diced tomatoes, from the reception of raw materials to aseptic packaging, glass jars, or pouches.

• Complete lines for fruit processing, from raw materials to the production of natural or concentrated puree.

• Production lines for formulated products such as mayonnaise, sauces, condiments, and gravies.

• Aseptic packaging lines.

The machines and systems proposed by Navatta Group guarantee greater energy efficiency, reduced operating costs, and a lower environmental impact: for example, mechanical vapor compression evaporators allow a significant reduction in energy consumption thanks to heat reuse, with lower

operating costs compared to traditional systems and a reduced environmental impact.

In addition to the traditional products and services that have contributed to its success, Navatta Group continues to grow, demonstrating a strong inclination towards developing new ideas and a marked commitment to sustainability. Technology, innovation, and sustainability are the pillars of the company, which has always invested in updating its plants to maintain production excellence, with particular attention to environmental impacts. The headquarters in Pilastro di Langhirano, in the heart of the Food Valley, is an example: thanks to solar panels, Navatta Group produces all the energy it needs and reduces its CO2 emissions.

“Passion drives us towards increasingly ambitious goals in terms of technologies, products, and services” is a key principle that inspires the company’s vision. During 2024, the company concluded several important contracts and foresees a consolidation of business growth for the upcoming 2025 financial year.

Maggiore sicurezza alimentare e controllo dei costi

Controllo Qualità e Gestione della Manutenzione integrati nell’ERP

CSB-System

Quanto costa oggi introdurre in azienda un sistema per il controllo qualità e uno per la gestione della manutenzione? Ma la domanda giusta forse sarebbe: quanto costa non averli?

Soprattutto nel delicato settore alimentare, dove la manutenzione degli impianti si ripercuote sui margini di guadagno e sulla qualità dei prodotti, e “qualità” coincide con “salute”.

Il Controllo Qualità e il modulo di Gestione della Manutenzione dell’ERP CSB-System, disponibili anche in app, si contraddistinguono per la loro facilità

d’uso. Entrambe le soluzioni sono totalmente integrate nel CSB-System, ERP completo, modulare e specifico per il settore alimenti & bevande, e rappresentano il giusto bilanciamento tra un sistema standard preconfigurato e la capacità di adattarsi alle particolarità specifiche dell’azienda.

Tutte le attività di manutenzione in pugno

L’obiettivo principale che viene perseguito con la gestione della manutenzione è l’ottimizzazione della disponibilità e dell’impiego a lungo termine di tutti gli impianti, tenendo conto dei risultati di produzione desiderati. Errori e malfunzionamenti rilevati sono eliminati in modo sistematico e secondo regole stabilite.

L’inserimento di istruzioni di lavoro standard, istruzioni di controllo qualitative e quantitative, avvisi di allerta e misure di protezione per prodotti e metodi, rendono i processi aziendali più sicuri ed efficienti, aumentando allo stesso tempo la sicurezza del prodotto. Nel tempo,

Higher food safety and cost control

Quality Control and Maintenance

Management integrated into

CSB-System ERP

Hil sistema “impara da solo” definendo automaticamente, in base allo storico, nuove attività di manutenzione o modificando gli intervalli di tempo delle azioni ricorrenti. Per questa ragione i costi si riducono drasticamente e il ciclo di vita degli impianti si allunga. Gestione di audit e certificazioni

I dati raccolti confluiscono nella Gestione Certificazioni

CSB: così facendo il gestionale, in qualsiasi momento, è in grado di fornire tutte le informazioni necessarie sulla struttura organizzativa e sui processi aziendali per gli audit e le certificazioni.

Ricerca e sviluppo

Gli esiti delle analisi e dei test, anch’essi integrati nel CSB ERP tramite QM, saranno determinanti per l’immissione del nuovo prodotto sul mercato. La stampa delle schede tecniche, dei cataloghi fotografici e dei listini di vendita, anch’essi gestiti dall’ERP, contribuiranno al successo del lancio del nuovo prodotto.

ow much would it cost to a company introducing quality control system and maintenance management system? The right question would be: How would it cost not to have them? Especially in the food sector where plant maintenance affects profit margins and product quality, and where “quality” coincides with “health”. Control Quality and CSB-System ERP maintenance management module, available also in app, stand out for their user friendliness. Both solutions can be fully integrated into the complete and modular CSBSystem ERP, specifically for the food & beverage industry, and they are the right balance between a pre-configured standard system and the capacity to adjust to the peculiarities of a company. All maintenance activities at hand

The main goal pursued by maintenance management is availability optimisation and long-term use of all systems, taking into consideration the desired production results. Detected errors and malfunctions are systematically eliminated and upon preset rules. By adding standardised work instructions, quality

and quantity control instructions, warning notices, and protective measures for products and methods, business processes will be safer and more efficient, while increasing product safety. Over time, the system self-learns by automatically setting, basing on history, new maintenance tasks or changing the time intervals of recurring actions. As a result, costs are remarkably reduced, and the systems’ life cycle extended.

Audit management and certifications

The data collected is stored in the CSB Certification Management: This way, the management system provides anytime all the necessary information on the organisational structure and business processes for audits and certifications.

Research and development

The results of analyses and tests, also integrated into the CSB ERP via QM, are crucial for putting new products on the market. The printing of data sheets, photo catalogues and sales lists, also managed by the ERP, will contribute to the successful launch of new products.

Tubi in PTFE per l’industria food & beverage e pharma

Allegri Cesare Spa, con la sua esperienza pluriennale e la sua costante attenzione all’innovazione, si propone come partner ideale per tutte le aziende del comparto beverage

L’importanza delle tubazioni Allegri Cesare Spa nel settore delle bevande: innovazione e qualità per un futuro sostenibile Nel panorama industriale odierno, la qualità e l’efficienza delle infrastrutture rivestono un ruolo cruciale nel garantire la competitività delle aziende. In particolare, nel settore delle bevande, la scelta delle tubazioni può fare la differenza tra un impianto produttivo efficiente e uno che non riesce a soddisfare le crescenti esigenze del mercato. Allegri Cesare Spa, con la sua esperienza pluriennale e la sua costante attenzione all’innovazione, si propone come partner ideale per tutte le aziende del comparto beverage che cercano soluzioni di alta qualità e sostenibili. Esperienza e innovazione al servizio del settore beverage

Fondata nel 1951, Allegri Cesare Spa ha costruito una solida reputazione grazie alla sua dedizione alla qualità e alla continua ricerca di soluzioni innovative. Le tuba-

zioni proposte dall’azienda sono il frutto di decenni di esperienza combinata con l’impiego delle tecnologie più avanzate. Questa combinazione permette di offrire prodotti che non solo soddisfano gli standard internazionali, ma che spesso li superano, garantendo prestazioni superiori e una lunga durata nel tempo.

Qualità certificata e sicurezza alimentare Nel settore delle bevande, la sicurezza alimentare è di primaria importanza. Le tubazioni di Allegri Cesare Spa sono progettate e realizzate per garantire la massima igiene e prevenire qualsiasi rischio di contaminazione. L’azienda utilizza materiali di alta qualità, certificati per l’uso alimentare, che resistono alla corrosione e non rilasciano sostanze nocive. Inoltre, il processo produttivo è rigorosamente controllato e certificato secondo le normative vigenti, assicurando che ogni componente rispetti gli standard di sicurezza più stringenti.

Efficienza energetica e sostenibilità ambientale

In un’epoca in cui la sostenibilità ambientale è diventata un imperativo per tutte le industrie, Allegri Cesare Spa si distingue per il suo impegno a ridurre l’impatto ambientale dei propri prodotti. Le tubazioni dell’azienda sono progettate per ottimizzare il flusso dei liquidi, riducendo al minimo le perdite di carico e quindi il consumo energetico degli impianti. Inoltre, Allegri Cesare Spa utilizza processi produttivi a basso impatto ambientale e materiali riciclabili, contribuendo a un’economia circolare e sostenibile.

PTFE tubes for the food & beverage and pharma industries

Allegri Cesare Spa, with its decade-long experience and constant focus on innovation, positions itself as the ideal partner for all companies of the beverage industry

The importance of Allegri Cesare Spa tubes in the beverage industry: Innovation and quality for a sustainable future In today’s industrial landscape, the quality and efficiency of infrastructure play a crucial role in ensuring the competitiveness of companies. Specifically, in the beverage sector, the choice of piping can make the difference between an efficient production plant and one that fails to meet the increasing demands of the market. Allegri Cesare

Spa, with its extensive experience and constant focus on innovation, positions itself as the ideal partner for all beverage companies seeking high-quality and sustainable solutions.

Experience and innovation serving the beverage sector

Founded in 1951, Allegri Cesare Spa has built a solid reputation through its dedication to quality and continuous pursuit of innovative solutions. The piping offered by the company is the result of decades of experience combined with the use of advanced technologies. This combination allows Allegri Cesare Spa to offer products that not only meet international standards but often exceed them, ensuring superior performance and long-lasting durability.

Certified quality and food safety

In the beverage sector, food safety is of paramount importance. Allegri Cesare Spa’s piping is designed and manufactured to ensure maximum hygiene and prevent any risk of contamination. The company uses high-quality, food-grade certified materials that are corrosion-resistant and do not release harmful substances. Additionally, the production process is rigorously controlled and certified according to ISO

Un partner affidabile per il futuro

La scelta delle tubazioni giuste è fondamentale per il successo di un impianto di produzione di bevande. Allegri Cesare Spa, con la sua lunga esperienza, la qualità dei suoi prodotti e il suo impegno per l’innovazione e la sostenibilità, rappresenta un partner affidabile per tutte le aziende del settore. Affidarsi a Allegri Cesare Spa significa investire in soluzioni che migliorano l’efficienza produttiva, garantiscono la sicurezza alimentare e contribuiscono alla protezione dell’ambiente. In conclusione, Allegri Cesare Spa si conferma come leader nel settore delle tubazioni per l’industria delle bevande, offrendo prodotti e servizi che rispondono alle esigenze più esigenti del mercato. Per le aziende che desiderano rimanere competitive e sostenibili, le tubazioni di Allegri Cesare Spa rappresentano una scelta vincente e lungimirante.

standards, ensuring that every component meets the most stringent safety requirements.

Energy efficiency and environmental sustainability

In an era where environmental sustainability has become imperative for all industries, Allegri Cesare Spa stands out for its commitment to reducing the environmental impact of its products. The company’s piping is designed to optimize liquid flow, minimizing pressure losses and thus the energy consumption of plants. Furthermore, Allegri Cesare Spa employs lowimpact production processes and recyclable materials, contributing to a circular and sustainable economy. A reliable partner for the future

Choosing the right piping is essential for the success of a beverage production plant. With its extensive experience, product quality, and commitment to innovation and sustainability, Allegri Cesare Spa represents a reliable partner for all companies in the sector. Partnering with Allegri Cesare Spa means investing in solutions that enhance production efficiency, ensure food safety, and contribute to environmental protection.

In conclusion, Allegri Cesare Spa confirms its leadership in the beverage industry piping sector, offering products and services that meet the most demanding market requirements. For companies wishing to remain competitive and sustainable, Allegri Cesare ’s piping is a winning and forward-looking choice.

Immagini sempre a fuoco con le lenti liquide

iMAGE S presenta le lenti liquide Optotune, una soluzione tecnologicamente avanzata che supera le limitazioni delle ottiche tradizionali

Nel settore del beverage, un’applicazione cruciale è l’ispezione delle etichette, con particolare attenzione alla lettura di barcode o datacode identificativi, alla verifica delle date di scadenza e al controllo qualità della stampa. Tuttavia, questa attività presenta una sfida: la grande variabilità dei contenitori. Bottiglie di vetro o plastica, lattine in metallo e brick in Tetra Pak, ognuno con la sua forma e dimensione, compongono un ampio campione di imballaggi da analizzare.

Prendendo come esempio solo le bottiglie in plastica – concetto estendibile ad altri tipi di contenitore – ci troviamo di fronte a innumerevoli formati e dimensioni. In un impianto industriale di riempimento, chiusura ed etichettatura, quattro telecamere sono spesso utilizzate per catturare immagini da angolazioni diverse, assicurandosi di coprire tutte le aree da controllare. Questi impianti lavorano ad alte velocità, con i contenitori trasportati su sistemi di movimentazione che ne garantiscono il corretto posizionamento nella zona di acquisizione delle immagini. La sfida della messa a fuoco

Una delle problematiche principali che gli integratori di sistemi di visione devono affrontare è garantire immagini sempre nitide. La variabilità nei diametri delle bottiglie e le oscillazioni durante il movimento causano distanze di lavoro variabili tra le telecamere e il campione da analizzare. Questo porta spesso a immagini fuori fuoco, compromettendo l’efficienza dei controlli.

La soluzione: le lenti liquide di Optotune iMAGE S SpA, leader in Italia nella distribuzione di componenti per sistemi di visione, offre una soluzione innovativa: le lenti liquide prodotte da Optotune AG, un’azienda svizzera con oltre 15 anni di esperienza nel settore. Queste lenti regolabili, ispirate al funzionamento dell’occhio umano, rappresentano un passo avanti nella tecnologia di messa a fuoco.

Come funzionano le lenti liquide

Le lenti liquide sono composte da due membrane polimeriche che contengono un liquido ottico. Alterando il raggio di curvatura delle membrane di pochi micrometri,

è possibile variare rapidamente la distanza di messa a fuoco di diversi centimetri, garantendo immagini nitide in pochi millisecondi.

I vantaggi delle lenti liquide:

• Adattabilità: Possono essere integrate con obiettivi tradizionali per simulare il cambio di fuoco dell’occhio umano.

• Velocità: Consentono una messa a fuoco rapida e precisa anche su contenitori in movimento.

• Personalizzazione: Gli obiettivi di Optotune AG possono essere configurati in base a specifiche esigenze, come dimensioni, gamma di sintonizzazione, trasmissione o velocità di risposta.

Che si tratti di azionamento elettrico o meccanico, con o senza l’ausilio di un distanziometro, le lenti liquide rappresentano una soluzione tecnologicamente avanzata, superando le limitazioni delle ottiche tradizionali e assicurando immagini sempre a fuoco.

Le lenti liquide di Optotune AG, distribuite da iMAGE S SpA, sono la risposta ideale per chi opera nel settore del beverage e necessita di soluzioni affidabili per l’ispezione delle etichette. Grazie alla loro precisione e flessibilità, permettono di ottimizzare i processi industriali, garantendo un controllo qualità impeccabile.

Always focused images with liquid lenses

iMAGE S presents Optotune liquid lenses, a technologically advanced solution that overcomes the limitations posed by traditional lenses

In the beverage sector, label inspection is a crucial application, with particular attention to reading identification barcode and datacode, best before date checking, and quality control of printing. However, this activity poses a challenge:

A considerable variety of containers, such as glass and plastic bottles, metal cans, Tetra Pak carton packages, each one of different shape and size, that create a large array of packaging to analyze.

For example, plastic bottles - a concept that can be extended to other types of container – can be of countless formats and sizes. In an industrial filling, closing and labelling plant, four cameras are often used to capture images from different angles, ensuring that all areas to be checked are covered. These systems work at high speeds and ensure that the containers transported on handling systems are correctly positioned in the image capture area.

The focusing challenge

Granting always clear images is one of the main issues that vision systems providers have to deal with. Variability in bottle diameters and oscillations during movements cause variable working distances between the cameras and the sample to be analysed. This often leads to out-of-focus images, and compromised inspection efficiency.

The solution: Optotune liquid lenses

iMAGE S SpA, leader in Italy in distribution of vision system components, offers an innovative solution: liquid lenses produced by Optotune AG, Swiss company boasting more than 15 years’ experience in the sector. These adjustable lenses inspired by how the human eye works are a step forward in focus technology.

How liquid lenses work

Liquid lenses consist of two polymeric membranes that contain an optical liquid. By altering the curvature radius of the membranes by just micrometres, it is possible to quickly vary the focusing distance by several centimetres, guaranteeing sharp images in milliseconds.

Advantages offered by liquid lenses:

• Adaptability: They can be integrated with conventional lenses to simulate the human eye’s change of focus.

• Speed: They enable fast and accurate focus also on moving containers.

• Customisation: Optotune AG lenses can be configured according to specific requirements, such as size, tuning range, transmission, and response speed.

Whether electrically or mechanically operated, with or without the aid of a distance metre, liquid lenses are a technologically advanced solution that overcomes the limitations posed by conventional optics and ensures images always in focus.

Optotune AG liquid lenses, distributed by iMAGE S SpA, are the best answer for people working in the beverage industry and wanting reliable solutions for label control. Thanks to their precision and flexibility, they enable optimizing industrial processes, granting flawless quality control.

Mayr: buone prestazioni per il 2024, auspici positivi per il 2025

Mayr affronta il 2025 con un certo ottimismo anche grazie alla capacità di creare soluzioni custom, che ha costituito un fattore di successo che le ha permesso di distinguersi dalla concorrenza

Il 2024 dell’industria italiana, dopo un primo semestre sostanzialmente stabile, è stato caratterizzato da prestazioni modeste che hanno accomunato molti settori, in buona parte dovuti alla crescente complessità degli scenari internazionali. L’export ha alleggerito la situazione: grazie agli aumenti in doppia cifra delle vendite verso il mercato USA e l’ancor più notevole crescita di mercati in rapida espansione come l’Arabia Saudita o gli Emirati, la contrazione dei fatturati nel complesso non è stata così dolorosa. Non tutti i segmenti hanno reagito allo stesso modo, naturalmente, e ogni azienda ha una storia distinta: seppure in uno scenario non entusiasmante, molte realtà hanno saputo affrontare la complessità dei mercati e ottenere risultati positivi. È il caso di Mayr Italia, filiale della multinazionale tedesca Mayr, presente da più di trent’anni sul mercato italiano con soluzioni vincenti per le trasmissioni di potenza. Ne abbiamo parlato con il General Manager dell’azienda, Alberto Surace.

Com’è stato il 2024 di Mayr Italia? Siete riusciti a raggiungere gli obiettivi che vi eravate prefissati nonostante la difficile situazione di molti segmenti industriali?

Anche quest’anno siamo riusciti a rispettare le nostre previsioni di crescita. L’andamento delle vendite non è stato lineare – buono a inizio anno, calmo nel secondo trimestre, più vivace con una ripresa della domanda negli ultimi mesi – ma è stato complessivamente soddisfacente. Questo nonostante il rallentamento di settori ai quali storicamente dedichiamo molte attenzioni, come il packaging o la produzione di macchine utensili. A consentirci di mantenere un livello di prestazioni in linea con i nostri obiettivi è stata l’ampiezza della gamma e la molteplicità di segmenti serviti: il rallentamento di alcuni ha potuto essere compensato dal maggior dinamismo di altri. Per questo ci sentiamo di affrontare il 2025 con un certo ottimismo, confidando che sarà una buona annata almeno per alcune delle industrie che utilizzano i nostri prodotti: la contingenza non consente previsioni precise di lungo termine ma almeno per il medio periodo le prospettive sono incoraggianti.

Anche quest’anno la capacità di creare soluzioni custom ha costituito un fattore di successo che vi ha permesso di distinguervi dalla concorrenza.

Può segnalarci qualche esempio di adattamento delle vostre soluzioni alle esigenze dei clienti?

I clienti apprezzano molto la nostra comprovata capacità di creare soluzioni custom: non sempre è necessario che se ne avvalgano, dato che la nostra gamma è talmente ampia da soddisfare la maggior parte delle richieste, ma la consapevolezza in caso di necessità di poter contare su un fornitore competente per sviluppare prodotti ad hoc, in tempi rapidi e con caratteristiche tecniche tali da poter mantenere le promesse, è sicuramente rassicurante.

Fra i settori che più spesso richiedono soluzioni customizzate vanno ricordati i banchi prova: rispetto all’offerta standard, questo segmento spesso ha la necessità di utilizzare giunti e limitatori di coppia in grado di gestire velocità particolarmente elevate e con rapporti di coppia crescenti rispetto al passato. Mayr è sempre a disposizione per progettare e realizzare in tempi rapidi prodotti adatti a queste impegnative condizioni di lavoro.

Continuano a riscuotere consenso le vostre soluzioni smart: dopo il successo del modulo intelligente per il monitoraggio dei freni, ROBAbrake-checker, il 2024 è stato l’anno del lancio di ROBA-drive-checker per il monitoraggio delle trasmissioni di potenza. Com’è stato accolto?

Farei una premessa: esistono tendenze il cui tasso di sviluppo è elevato ma che richiedono ancora tempo per raggiungere la piena maturità. Lo abbiamo visto in

tempi recenti con i freni di sicurezza: li produciamo da molti anni ma l’interesse per la tematica ha conosciuto un picco in tempi relativamente recenti, portando a uno sviluppo del mercato e incentivando la creazione di nuove soluzioni e il perfezionamento di quelle esistenti.

La manifattura intelligente rientra a pieno titolo fra le tendenze che si stanno ancora sviluppando. L’ottima accoglienza di ROBA-drive-checker non ci ha quindi sorpreso: il monitoraggio e il conseguente aumento di efficienza degli impianti sono temi sempre più attuali, la cui centralità è destinata a crescere. Per questo i nostri progettisti non si sono fermati ai pur ottimi risultati ottenuti con questa soluzione: il lavoro per migliorarne le prestazioni è costante, in modo che i produttori di impianti e macchinari possano trovare in Mayr un partner sempre in grado di fornire soluzioni al passo con le loro esigenze.

Quali nuove soluzioni prevedete di presentare nel 2025?

Oltre a versioni più evolute di ROBA-drive-checker, con aggiornamenti del software e dell’interfaccia, stiamo preparando anche un ampliamento del numero di giunti e limitatori di coppia che saranno disponibili anche in alluminio, metallo più leggero che consente di gestire velocità maggiori.

Quali sono i settori dove prevedete di investire maggiormente per creare soluzioni ad hoc?

L’esperienza ci insegna che non è opportuno limitare gli investimenti a un numero circoscritto di settori: il nostro obiettivo è di avere sempre soluzioni all’avanguardia per tutti i segmenti dell’industria, in modo da essere pronti a soddisfare le esigenze di prodotti di qualità in qualunque area si manifestino. Questo implica naturalmente un notevole impiego di risorse ma ci garantisce che i nostri prodotti saranno presenti, nella loro forma migliore, in tutti i segmenti di successo. Fra le tendenze che teniamo monitorate con particolare attenzione possiamo però citare gli impianti per il riciclo dei prodotti a fine vita: si tratta di un segmento destinato a crescere e per il quale ci confermeremo in grado di fornire soluzioni vincenti.

Nel 2024 avete proseguito le attività formative: il vostro pubblico può contare su nuovi webinar anche per il 2025?

L’accoglienza riservata ai nostri webinar, con iscrizioni in crescita e feedback eccellenti, ci incoraggia a proseguire: stiamo lavorando allo sviluppo di nuove occa-

sioni di incontro e formazione. Rimaniamo inoltre aperti a suggerimenti riguardo alle tematiche di maggior interesse che cercheremo nei limiti del possibile di riflettere nella nostra offerta di corsi online.

Quali occasioni di incontro con i clienti sono previste nel corso del prossimo anno?

Saremo sicuramente presenti a Mecspe, dove ROBAdrive-checker sarà in mostra in un allestimento interattivo che permetterà ai visitatori di apprezzare l’intuitività dell’interfaccia e la varietà di grandezze monitorabili, oltre alle versioni più aggiornate di tutte le nostre soluzioni. E naturalmente visiteremo come

sempre le principali manifestazioni del settore, per raccogliere sul campo input aggiornati da trasmettere alla produzione e fornire soluzioni sempre più conformi alle esigenze dei nostri clienti.

Dal 1897 Mayr, il partner affidabile per le tecnologie di azionamento e la trasmissione di potenza, offre soluzioni innovative alle migliori aziende dei più diversi segmenti dell’industria meccanica. Con la sua gamma completa di limitatori di coppia, giunti di trasmissione e freni di sicurezza, l’azienda è in grado di soddisfare rapidamente la maggior parte delle richieste; i tecnici Mayr sono a disposizione per fornire consulenze senza impegno relativamente al prodotto da scegliere o, se necessario, da realizzare su misura in tempi compatibili con le esigenze della produzione. Per ulteriori informazioni sulle soluzioni Mayr, è possibile contattare l’azienda telefonicamente al numero +39 049 8791020 o via mail (info@mayr-italia.it), o visitare il sito mayr.com/it.

Alberto Surace

Mayr: a good performance for 2024, positive expectations for 2025

Mayr faces 2025 with a certain optimism also thanks to its ability to create customised solutions, a success factor that enabled standing out from the competition

After a substantially stable first half of the year, Italian industry’s 2024 was characterised by modest performances in many sectors, largely due to the increasing complexity of international scenarios. Exports eased the situation: thanks to double-digit increases in sales to the US market and even more remarkable growth in rapidly expanding markets such as Saudi Arabia or the Emirates, the contraction in sales overall was not so severe. Not all segments reacted in the same way, of course, and each company has a distinct story: albeit in an unexciting scenario, many companies were able to cope with the complexity of the markets and achieve positive results. This is the case with Mayr Italia, a subsidiary of the German multinational Mayr, which has been present on the Italian market for more than thirty years with winning solutions for power transmissions. We talked about it with the company’s General Manager, Alberto Surace.

How was 2024 for Mayr Italia? Were you able to achieve the goals you had set for yourselves in spite of the difficult situation in many industrial segments?

Once again this year we were able to meet our growth forecasts. The sales trend was not linear - good at the beginning of the year, calm in the second quarter, more lively with an upturn in demand in the last few months - but it was altogether satisfactory. This was the case in spite of the slowdown in sectors to which we historically devote a lot of attention, such as packaging or machine tool production. What allowed us to maintain a level of performance in line with our objectives was the breadth of the range and the multiplicity of segments served: the slowdown in some was offset by the greater dynamism of others. This is why we face 2025 with a certain optimism, confident that it will be a good year at least for some of the industries using our products: the contingency does not allow precise long-term forecasts, but at least for the medium term the prospects are encouraging.

This year, too, the ability to create customised solutions was a success factor which enabled

you to stand out from the competition. Could you provide us with some examples of how your solutions have been adapted to customers’ needs?

Customers greatly appreciate our proven ability to create customised solutions: they do not always require it, as our range is so wide that it can satisfy most requests, but the knowledge in case of need that they can count on a competent supplier to develop customised products, quickly and with technical characteristics capable of fulfilling promises, is certainly reassuring.

Among the sectors which most often require customised solutions are test benches: compared to the standard offer, this segment often needs couplings and torque limiters capable of handling particularly high speeds and increasing torque ratios compared to the past. Mayr is always on hand to quickly design and manufacture products suitable for these demanding conditions.

Your smart solutions continue to be well received: after the success of the intelligent brake-monitoring module, ROBA-brake-checker, 2024 was the year of the launch of ROBA-drivechecker for monitoring power transmissions. How did it fare?

Allow me to begin by saying that there are trends whose rate of development is high but which still require time to reach full maturity. We have seen this in recent times with safety brakes: we have been producing them for many years but interest in the subject has peaked relatively recently, leading to a development of the market and stimulating the creation of new solutions and the refinement of existing ones.

Intelligent manufacturing fits right in among the trends which are still developing. The excellent response to ROBA-drive-checker therefore came as no surprise to us: monitoring and the associated increase in plant efficiency are increasingly topical issues whose centrality is set to grow. This is why our developers have not stopped at the excellent results achieved with this solution: work to improve its performance is ongoing, so that plant and machinery manufacturers can find in Mayr a partner who is always able to provide solutions in step with their needs.

What new solutions do you plan to present in 2025?

In addition to more advanced versions of the ROBAdrive-checker, with software and interface updates, we are also preparing an expansion of the number of couplings and torque limiters which will also be available in aluminium, a lighter metal to enable handling higher speeds.

In which areas do you envisage investing the most to create customised solutions?

Experience has taught us that it is not appropriate to limit investments to a restricted number of sectors: our aim is always to have state-of-the-art solutions for

all segments of the industry, so that we are ready to meet the needs for quality products in whatever area they arise. This naturally implies a considerable use of resources, but it ensures that our products will be present, in their best form, in all successful segments. Among the trends we are keeping a particularly close eye on, however, are end-of-life product recycling facilities: this is a segment destined to grow and where we shall confirm our ability to provide winning solutions.

In 2024 you continued your training activities: can your audience count on new webinars in 2025 as well?

The response to our webinars, with growing registrations and excellent feedback, encourages us to continue: we are working on developing new opportunities for meetings and training. We also remain open to suggestions for topics of interest, which we shall try as far as possible to reflect in our online course offering.

What opportunities for meeting customers are planned in the coming year?

We shall definitely be present at Mecspe, where ROBA-drive-checker will be on display in an interactive exhibit that will allow visitors to appreciate the intuitiveness of the interface and the variety of sizes which can be monitored, as well as the most upto-date versions of all our solutions. And of course we shall be visiting the major industry events, as always, to gather up-to-date input in the field to transmit to production and provide solutions increasingly in line with our customers’ needs.

Since 1897, Mayr, the reliable partner for drive technology and power transmission, has been offering innovative solutions to top companies in the most diverse segments of the mechanical engineering industry. With its comprehensive range of torque limiters, drive couplings and safety brakes, the company is able to meet most requirements quickly; Mayr’s engineers are on hand to provide non-binding advice on the product to be selected or, if necessary, to be customised within a timeframe compatible with production requirements. For further information on Mayr’s solutions, please contact the company by phone on +39 049 8791020 or by email (info@mayr-italia.it), or visit mayr.com/it.

Vincenza Alessio Librandi tra le 50

donne più influenti del mondo del vino

Il riconoscimento internazionale arriva grazie a “CORALE”, il vino simbolo della lotta contro la violenza di genere, frutto del progetto collettivo promosso dalle Donne del Vino

Vincenza Alessio Librandi, madre di Raffaele e Paolo Librandi e zia di Teresa e Francesco Librandi, oggi alla guida dell’omonima e storica azienda vinicola di Cirò Marina, ufficialmente nominata qualche settimana fa nella prestigiosa “List of 50” del Women in Wine & Spirits Award 2024, il riconoscimento internazionale che celebra le donne leader più influenti nel settore vinicolo e dei distillati a livello mondiale. Il prestigioso traguardo è il frutto di un percorso virtuoso iniziato con “CORALE”, il vino simbolo della lotta contro la violenza di genere, nato dal progetto collettivo promosso dall’Associazione Nazionale Le Donne del Vino. Un’iniziativa che ha messo al centro la forza del lavoro condiviso e il valore della consapevolezza sociale, dimostrando come il vino possa farsi portavoce di messaggi di giustizia e cambiamento. Il progetto “CORALE” non è solo un vino, ma un manifesto di impegno sociale. Un simbolo tangibile del potere trasformativo del vino, nato dalla collaborazione di dieci produttrici calabresi unite sotto l’egida de Le Donne del Vino. Ogni bottiglia racchiude il valore della condivisione, la forza delle donne e la volontà di contribuire concretamente alla sensibilizzazione contro la violenza di genere. “CORALE” ha viaggiato tra eventi e presentazioni, raccogliendo consensi e attenzione, e facendosi veicolo di messaggi di giustizia e cambiamento.

Proprio da questa esperienza collettiva nasce la nomina di Vincenza Alessio Librandi al Women in Wine & Spirits Award 2024, uno dei più prestigiosi riconoscimenti internazionali che celebra le figure femminili capaci di ridefinire le regole del settore vinicolo e dei distillati. La sua nomina è stata supportata dall’Associazione “Le Donne del Vino”, che ha voluto mettere in luce il suo ruolo cruciale non solo come protagonista del progetto “CORALE”, ma anche per la sua visione imprenditoriale e sociale.

Vincenza Alessio Librandi among the 50 most influential women in the wine world

The international recognition comes thanks to “CORALE,” the wine symbolizing the fight against gender violence, the result of the collective project promoted by Women in Wine

Vincenza Alessio Librandi, mother of Raffaele and Paolo Librandi and aunt of Teresa and Francesco Librandi, now at the helm of the historic Cirò Marina winery of the same name, officially named a few weeks ago to the prestigious “List of 50” of the Women in Wine & Spirits Award 2024, the international recognition that celebrates the most influential women leaders in the wine and spirits industry worldwide. The prestigious achievement is the result of a virtuous path that began with “CHORALE,” the wine symbolizing the fight against gender violence, born from the collective project promoted by the National Association Le Donne del Vino. An initiative that focused on the strength of shared work and the value of social awareness, demonstrating how wine can be a spokesperson for messages of justice and change.

Vincenza Alessio Librandi ha saputo incarnare i valori di inclusione, sostenibilità e responsabilità sociale. La sua attività ha abbracciato un concetto ampio di “cura” e “visione”, promuovendo progetti che mettono la comunità e il territorio al centro. Dal 2019 ricopre il ruolo di delegata regionale per la Calabria all’interno dell’Associazione Nazionale “Le Donne del Vino”, promuovendo progetti formativi, corsi di enoturismo per le scuole e iniziative di valorizzazione del paesaggio vitivinicolo.

Il Women in Wine & Spirits Award non è solo un riconoscimento, ma una celebrazione del talento e dell’impatto globale delle donne nel settore. L’edizione 2024 ha raccolto centinaia di candidature da tutto il mondo e ha premiato le figure femminili che hanno saputo distinguersi per leadership, innovazione e responsabilità sociale. La nomina di Vincenza Alessio Librandi ha trovato spazio nella prestigiosa categoria “Corporate Social Responsibility”, premiando il suo impegno a 360 gradi per una viticoltura etica e consapevole. La nomina di Vincenza Alessio Librandi nella “List of 50” rappresenta un riconoscimento non solo personale, ma collettivo, portando l’intera Calabria sotto i riflettori del panorama vinicolo internazionale. È il trionfo di una visione corale, proprio come il vino che ha contribuito a creare. L’eco di questo successo risuona non solo tra i filari di Cirò Marina, ma in tutto il mondo del vino, ricordando che il cambiamento è sempre possibile, soprattutto quando è portato avanti da un’azione “CORALE” di voci determinate.

The “CHORAL” project is not just a wine, but a manifesto of social commitment. A tangible symbol of the transformative power of wine, born from the collaboration of ten Calabrian women producers united under the aegis of Le Donne del Vino. Each bottle encapsulates the value of sharing, the strength of women and the desire to contribute concretely to raising awareness against gender-based violence. “CHORAL” has traveled between events and presentations, garnering acclaim and attention, and becoming a vehicle for messages of justice and change.

It is precisely from this collective experience that Vincenza Alessio Librandi’s nomination for the Women in Wine & Spirits Award 2024, one of the most prestigious international awards that celebrates female figures capable of redefining the rules of the wine and spirits industry, was born. Her nomination was supported by the Association “Le Donne del Vino,” which wanted to highlight her crucial role not only as the protagonist of the “CORALE” project, but also for her entrepreneurial and social vision.

Vincenza Alessio Librandi has been able to embody the values of inclusion, sustainability and social responsibility. Her activity has embraced a broad concept of “care” and “vision,” promoting projects that put the community and the territory at the center. Since 2019, she has held the role of regional delegate for Calabria within the National Association “Le Donne del Vino,” promoting training projects, wine tourism courses for schools and initiatives to enhance the winegrowing landscape.

The Women in Wine & Spirits Award is not just an award, but a celebration of the talent and global impact of women in the industry. The 2024 edition drew hundreds of nominations from around the world and honored female figures who have distinguished themselves through leadership, innovation and social responsibility.

Vincenza Alessio Librandi’s nomination found a place in the prestigious Corporate Social Responsibility category, rewarding her all-around commitment to ethical and conscious viticulture.

Vincenza Alessio Librandi’s nomination in the “List of 50” represents a recognition not only personal, but collective, bringing the whole of Calabria into the spotlight of the international wine scene. It is the triumph of a choral vision, just like the wine she helped create. The echo of this success resonates not only among the rows of Cirò Marina, but throughout the wine world, reminding us that change is always possible, especially when it is brought about by a “CHORAL” action of determined voices.

Vincenza Alessio Librandi

Soluzioni d’avanguardia

Galigani Filtri è un’azienda pionieristica che opera da oltre sessant’anni nell’industria della filtrazione “solido-liquido”, ed è un fornitore apprezzato per la sua progettazione e costruzione di impianti di filtrazione di medie e grandi dimensioni

La Galigani Filtri srl situata a Monteriggioni, nel mezzo delle colline Toscane, (Italia) è una società che opera da oltre sessant’anni nel settore della filtrazione “solido-liquido”, in particolare nella progettazione e costruzione impianti di medie e grandi dimensioni che utilizzano come elemento principale le filtropresse di loro produzione.

I primi filtri-pressa furono progettati e costruiti per la decolorazione, la demargarinazione e la brillantatura degli olii alimentari per le più note raffinerie italiane degli anni ‘50. Nell’anno 1970 è iniziata la costruzione di filtri con sistema di dosaggio automatico del

coadiuvante di filtrazione, per applicazioni specifiche nel settore alimentare.

Dagli anni ‘80, con il manifestarsi dei problemi legati all’inquinamento ambientale e agli effluenti industriali, la Galigani Filtri ha iniziato a progettare e costruire anche filtropresse specifiche per la disidratazione di fanghi industriali e civili provenienti da impianti di depurazione.

Il successo della Galigani Filtri è’ dovuto anche al costante impegno nella ricerca di nuove tecnologie sia in ambito di filtrazione che di automatizzazione dei prodotti, come ad esempio l’impiego di PLC per la gestione del filtro fin dagli anni ’90.

La Galigani Filtri aveva capito già alla fine degli anni ’70 l’importanza della filtrazione degli olii alimentari, purtroppo il mercato ha impiegato molto più tempo a recepire l’importanza di processo su un prodotto largamente consumato in Europa, ma soprattutto in Italia.

Dopo la frangitura delle olive nell’olio sono presenti delle sostanze come residui del nocciolo, della buccia, piccole goccioline d’acqua che conferiscono all’olio un aspetto torbido.

Le sostanze rimaste all’interno dell’olio andranno, nel giro di pochi mesi ad irrancidire, compromettendo il sapore e la salubrità dell’olio nel quale si osserverà un deposito al fondo.

La filtrazione consente di rimuovere totalmente queste particelle per ottenere un olio privo delle impurezze che si andrebbero a deteriorare con il tempo.

Apparentemente potrebbe sembrare che l’olio non filtrato sia più salutare; tuttavia, oggi è appurato che grazie al processo di filtrazione eseguito subito dopo la frangitura, è possibile imbottigliare l’olio filtrato ed applicarci un’etichetta con data di scadenza di 18 mesi, in modo da avere una durata che ne permetta la vendita nella grande distribuzione fino a che il nuovo prodotto non sarà nuovamente disponibile l’anno successivo.

L’impianto proposto dalla Galigani Filtri per l’olio extravergine di oliva prevede l’utilizzo di una filtropressa di ultima generazione che può essere con i cartoni filtranti per portate medio-piccole, oppure il modello che utilizza i coadiuvanti di filtrazione per volumi medio-grandi da trattare.

Gli impianti proposti per il settore alimentare in generale, o per l’olio in particolare, hanno tutte le parti a contatto in acciaio inox o materiali plastici come polipropilene (certificato alimentare su cui vengono fatti anche test di cessione con i prodotti del cliente).

Le tubazioni sono tutte in acciaio inox e collegano la filtropressa con gli altri dispositivi, come pompe di alimentazione, di dosaggio,… che sono selezionate in funzione dell’applicazione.

Tutti gli impianti sono dotati PLC su cui sono collegati i sensori per tenere sotto controllo i parametri di rocesso come temperatura, pressione, portata,… Il know-how della Galigani Filtri permette di studiare anche soluzioni all’avanguardia per altre applicazioni alimentari.

Cutting-edge solutions

Galigani Filtri has been pioneering in the “solid-liquid” filtration industry for more than six decades, and is a wellreputed supplier of medium to large-scale filtration plants

Located in Monteriggioni, amidst the picturesque Tuscan hills of Italy, Galigani Filtri Srl has been a pioneer in the “solid-liquid” filtration industry for more than six decades. Specializing in the design and construction of filter presses, the company’s wellreputed supplier of medium to large-scale filtration plants.

The journey began in the 1950s when Galigani Filtri developed its first filter presses for the decolorization, demargarination and brightening of edible oils, serving Italy’s most renowned refineries of the time. In 1970, the company introduced filter systems with automatic dosing for filtration aids, serving specifically the food industry.

By the 1980s, in response to growing environmental concerns, Galigani Filtri expanded its expertise to address industrial and municipal wastewater challenges. The company developed specialized filter presses for the dewatering of industrial and civil sludge from treatment plants, consolidating its position as a leader in filtration innovation.

Galigani Filtri’s success is rooted in its dedication to continuous technological advancement. From the 1990s onwards, the company integrated programmable logic controllers (PLC) for automated filter management, streamlining processes and enhancing reliability.

Recognizing the significance of filtering edible oils as early as the late 1970s, Galigani Filtri played a pivotal role in transforming market perceptions of oil filtration. After olives are crushed, the resulting oil contains impurities such as tiny fragments of olive pits, skins,

and water droplets, giving the oil a cloudy appearance. If left unfiltered, these impurities can degrade the oil within a few months, causing rancidity, altering flavor, and affecting overall quality. Filtration eliminates these particles, ensuring the oil remains pure, stable, and long-lasting.

While unfiltered oil might appear more “natural,” studies have shown that filtering immediately after pressing significantly extends shelf life. Filtered extra virgin olive oil can be bottled with an 18-month expiration date, making it suitable for large-scale retail distribution and ensuring availability until the next harvest season.

Galigani Filtri offers cutting-edge filtration systems tailored to extra virgin olive oil production. Options include:

• Filter presses with filter sheets for medium to small flow rates.

• Advanced filtration models using filtration aids for medium to large volumes.

All systems are designed with food safety and durability in mind. Components in contact with the product are made from stainless steel or foodgrade polypropylene, both tested to meet the highest standards. Stainless steel pipes ensure seamless connections between the filter press and auxiliary devices, such as feeding and dosing pumps, which are selected based on specific application requirements. To ensure optimal performance, every system is equipped with a PLC that monitors key process parameters, including temperature, pressure, and flow rates.

Leveraging decades of experience, Galigani Filtri continues to develop advanced filtration solutions for a wide range of food applications, delivering efficiency, reliability, and unmatched product quality.

Ricerca e innovazione costanti

AVO - Aldo Valsecchi integra al suo interno tutte le principali fasi della produzione, garantendo un prodotto di grande affidabilità

AVO - Aldo Valsecchi SpA nasce nel 1943 a Omegna. Per niente affaticata dai suoi oltre 80 anni di storia continua, al contrario, a essere una realtà imprenditoriale giovane e al passo con i tempi, sempre pronta alle nuove sfide che il mercato propone. Solida azienda di famiglia, giunta alla quarta generazione, rappresenta uno dei marchi storici nella produzione di ruote e supporti made in Italy.

L’aver saputo integrare al proprio interno tutte le principali fasi della produzione permette ad AVO un controllo continuo e diretto degli standard qualitativi del processo, certificati dal prestigioso organismo di certificazione DNV (UNI EN ISO 9001 e UNI EN ISO 14001), garantendo un prodotto di grande affidabilità, apprezzato in Italia e nel mondo. La ricerca e l’innovazione costante, inoltre, assicurano produzioni e servizi di alto livello mettendo il cliente sempre al centro del proprio business.

Proprio per soddisfare la propria eterogenea clientela, i prodotti AVO hanno le più diverse applicazioni, dall’industriale al domestico, dalle alte temperature all’arredamento, dal medicale all’alimentare.

In particolare, per il settore alimentare AVO annovera nel proprio catalogo ruote e supporti con caratteristiche molto specifiche. Fra i prodotti più specifici possiamo sicuramente citare Pixy (serie 5 e 5X) studiata appositamente per ambienti in cui la resistenza e l’igiene sono fondamentali, caratterizzata dal rivestimento in poliuretano grigio a iniezione 97 Shore A e nucleo in poliammide 6, che può essere montata sia con supporto INOX AISI 304 o AISI 316, sia con supporto in acciaio zinco-cromato. Nella vasta gamma di oltre 9.000 articoli finiti, si possono trovare ruote in gomma antimacchia, gomma elastica, poliammide 6 e resina fenolica che, per caratteristiche di scorrevolezza, aderenza, portata, durata, possono soddisfare le più particolari esigenze del settore alimentare.

Il fornitissimo magazzino automatico, inoltre, garantisce la consegna del materiale in tempi rapidi. La flessibilità produttiva consente di realizzare prodotti personalizzati, soddisfacendo le aspettative della clientela anche attraverso lo studio di soluzioni specifiche per ogni esigenza.

Nascere in uno dei territori più belli d’Italia è stato uno stimolo per sviluppare un’attenta politica ambientale che ha portato AVO a diverse scelte eco-sostenibili: l’ottenimento, nel 2003, della certificazione ambientale UNI EN ISO 14001; la realizzazione, nell’2008, dell’allora più grande impianto fotovoltaico del VCO che ancora oggi garantisce sia una riduzione delle emissioni di gas serra pari a 65.891 kg/anno e la produzione di oltre 106.00 kWh di energia elettrica, pari al fabbisogno di 30 famiglie di 4 persone.

Constant research and innovation

AVO - Aldo Valsecchi integrates all the main production phases internally, guaranteeing a highly reliable product

AVO - Aldo Valsecchi SpA was born in 1943 in Omegna. Not at all tired by its over 80 years of history, it continues, on the contrary, to be a young entrepreneurial reality that is in step with the times, always ready for the new challenges that the market offers. A solid family company, now in its fourth generation, it represents one of the historic brands in the production of wheels and castors made in Italy.

Having been able to integrate all the main production phases internally allows AVO to continuously and directly control the quality standards of the process, certified by the prestigious DNV certification body (UNI EN ISO 9001 and UNI EN ISO 14001), guaranteeing

a highly reliable product, appreciated in Italy and around the world. Furthermore, constant research and innovation ensure high-level production and services, always placing the customer at the centre of its business.

Precisely to satisfy its heterogeneous customers, AVO products have the most diverse applications, from industrial to domestic, from high temperatures to furniture, from medical to food industry. In particular, for the food sector AVO includes wheels and castors with very specific characteristics in its catalogue. Among the more specific products we can certainly mention Pixy (series 5 and 5X) specifically designed for environments in which resistance and hygiene are fundamental, characterized by the 97 Shore A grey injected polyurethane coating and polyamide 6 core, which can be mounted either with an AISI 304 or AISI 316 stainless steel forks, or with a zinc-chromed steel fork. In the vast range of over 9,000 finished articles, you can find wheels in grey

no-marking rubber, elastic rubber, polyamide 6 and phenolic resin which, due to their characteristics of smoothness, grip, load capacity and durability, can satisfy the most particular needs of the food sector. Furthermore, the well-stocked automatic warehouse guarantees rapid delivery of the material. Production flexibility allows us to create customized products, satisfying customer expectations also through the study of specific solutions for every need.

Being born in one of the most beautiful areas in Italy was a stimulus to develop a careful environmental policy which led AVO to various eco-sustainable choices: obtaining the UNI EN ISO 14001 environmental certification in 2003; the construction, in 2008, of the then largest photovoltaic system in the VCO province which still today guarantees both a reduction in greenhouse gas emissions equal to 65,891 kg/year and the production of over 106,00 kWh of electricity, equal to the needs of 30 families of 4 people.

32 Via dei Birrai

Low alcol e soft pleasure, chiare le tendenze di mercato nel mondo della birra. 32 Via dei Birrai propone 3+2, la birra a bassa gradazione e alta qualità

Le ricerche internazionali sui consumi di bevande alcoliche sono concordi: si privilegiano sempre più prodotti a bassa gradazione, soprattutto tra i giovani. Poi, d’inverno, ci si vuole coccolare con gesti e assaggi quotidiani, tranquilli, rilassanti, conviviali. La 3+2 di 32 Via dei Birrai è l’opzione perfetta per accompagnare questi trend: è una birra leggera (3,2°), profumatissima, fruttata, speziata e secca, scorrevole ma con personalità.

Le tendenze di mercato parlano chiaro: il consumo di alcol sta lentamente cambiando volto Cambiano le quantità, le abitudini, le scelte e le motivazioni che ci spingono a bere. IWSR e BVA Doxa hanno recentemente posto l’accento su due dinamiche che meritano di essere approfondite.

L’IWRS – International Wine & Spirits Research, l’autorità globale sui dati e sull’intelligence delle bevande alcoliche – in un suo recente report ha sottolineato la continua crescita di popolarità e di domanda del cosiddetto “low alcol”. Si tratta di bevande pur alcoliche ma leggere, beverine, la cui richiesta è in forte aumento in tutto il mondo: l’istituto calcola un +6% entro il 2027 nei 10 mercati più importanti. A trainare questo trend sono proprio i più giovani, per ragioni di salute e poi anche economiche: se il dato medio dei consumatori che dichiarano di aver ridotto le occasioni di consumo di

bevande alcoliche è del 64%, il numero s’impenna al 75% per gli appartenenti alla generazione Z (in età legale per consumare alcol), si riduce al 70% per i Millennial, al 60% per la Generazione X e crolla al 54% per i Boomer. Insomma, la logica dei più giovani è bere bene, ma bere a basso contenuto alcolico. A chi non verrebbe in mente una birra di qualità? Questi dati fanno il paio con quelli offerti da BVA Doxa. La società è stata interpellata dal Centro Informazione Birra di AssoBirra per scattare la fotografia periodica sul mondo birrario tricolore. Ha quindi focalizzato la sua attenzione su questo periodo in particolare, in Italia, che si caratterizza per il trend low alcol. Quali sono i sentimenti di consumo in un periodo come questo? Si riassumono in un’espressione precisa: soft pleasure. L’inverno è la stagione che celebra i piaceri semplici e autentici, le atmosfere intime e i momenti da vivere con lentezza; è il periodo che invita a riscoprire la bellezza dei piccoli gesti quotidiani, a creare rituali di comfort e convivialità, a vivere momenti dedicati al relax e alla riscoperta delle tradizioni. Sentire comune è la voglia di stare a casa, magari rilassandosi sul divano e condividendo momenti allegri con gli amici, senza eccessi, bevendo qualcosa di non alcolico. O di poco alcolico. Di nuovo: a chi non verrebbe in mente una birra di qualità?

In un caso (low alcol) o nell’altro (soft pleasure), la birra si afferma come una bevanda capace di accompagnare questi momenti, diventando un lusso accessibile e a basso tenore alcolico, nonché un complemento perfetto per arricchire i piccoli piaceri quotidiani. 3+2 di 32 Via dei Birrai, la birra low alcol e soft pleasure

Qualità e low alcol. Condivisione e soft pleasure: 32 Via dei Birrai ha la risposta giusta per rispettare queste esigenze, ovviamente in una birra, buonissima. Si chiama 3+2 ed è uno dei prodotti più interessanti di questo birrificio artigianale nato nel 2006 in Veneto per volere di tre amici, Loreno Michielin, Fabiano Toffoli e Alessandro Zilli, che decisero di unire forze, ingegni imprenditoriali e passione per la natura scegliendo di andare controcorrente, proponendo birre italiane di altissimo profilo e con filiera basata su logiche ecocompatibili. La 3+2 nasce da un’esigenza e da un doppio gioco di parole. Il gioco di parole si rifà ovviamente a 32 Via dei Birrai ma anche alla bassa gradazione alcolica

di questa birra: solo 3,2°. L’esigenza è quella di proporre una birra di livello ma “facile” alla beva; leggera ma di assoluta qualità. Non a caso vanta il marchio “Birra Quotidiana” di Slow Food, che così ne spiega l’attribuzione: “Birra Quotidiana è una birra di grande valore organolettico, non pastorizzata, non filtrata, fatta da un birrificio artigianale, che ha come plus il suo essere equilibrata, semplice e perché no, non impegnativa”.

La birra 3+2 non è né microfiltrata né pastorizzata; è profumatissima, fruttata, speziata e secca, scorrevolissima ma con personalità Il suo sapore risulta rinfrescante, lievemente acidulo (dovuto alle spezie), in cui si stemperano, delicati, il malto e il luppolo. Dal corpo medio ma più consistente rispetto ai prodotti della stessa categoria, offre schiuma bianca, compatta, sottile e persistente; è birra di colore giallo paglierino, talvolta velato dal lievito, con saturazione fine. Il suo bouquet regala note intense, fruttate, erbacee, di agrumi freschi. È disponibile nel formato 0.5 e nel formato 0.75 litri

Low alcol, alta qualità, massimo piacere: 3+2 è la risposta di 32 Via dei Birrai a chi cerca una birra che sappia fare tendenza senza perdere l’essenza del gusto.

Le birre - 32 Via dei Birrai, produce otto tipi diversi di birre, ognuno caratterizzato da uno specifico colore nell’iconica etichetta. La Audace è una bionda totalmente biologica doppio malto che ha fatto messe di premi, dal secondo posto del Best Bio Beer 2022 all’oro dei World Beer Awards 2018. La Nebra è un’ambrata dolce con nuances di fiori di sambuco, medaglia d’oro ai World Beer Awards 2019. E ancora: la Oppale è una bionda luppolata, la Curmi una bianca speziata con note di coriandolo e scorza d’arancio. Poi ci sono sorsi più particolari, per palati esigenti, come quelli della Atra, una bruna morbida, della Admiral, rossa doppio malto, della Tre+due, leggera speziata con sentori di coriandolo e scorza d’arancia amara, e della Nectar, bruna al miele di castagno del Grappa, prodotta solo per il Natale. E poi c’è la Ambita, birra chiara monoluppolo, 100% italiana perché prodotta esclusivamente con ingredienti locali. 32 Via dei Birrai, ad aprile 2024, ha vinto ancora una volta il Premio “Eccellenza “della Guida alle birre d’Italia di Slow Food

32 Via dei Birrai

Low alcohol and soft pleasure, market trends in the world of beer are clear. 32 Via dei Birrai offers 3+2, the low-alcohol and high-quality beer

International research on the consumption of alcoholic beverages agrees: low-alcohol products are increasingly preferred, especially among young people. Then, in winter, people want to pamper themselves with daily gestures and tastings, calm, relaxing, convivial. 32 Via dei Birrai’s 3+2 is the perfect option to accompany these trends: it is a light beer (3.2°), very fragrant, fruity, spicy and dry, smooth but with personality.

Market trends speak clearly: alcohol consumption is slowly changing. The quantities, habits, choices and motivations that drive us to drink are changing.

IWSR and BVA Doxa have recently highlighted two dynamics that deserve to be explored in depth.

The IWRS – International Wine & Spirits Research, the global authority on alcoholic beverage data and intelligence – in a recent report highlighted the continued growth in popularity and demand for socalled “low alcohol”. These are alcoholic but light, drinkable beverages, whose demand is increasing sharply throughout the world: the institute calculates a +6% by 2027 in the 10 most important markets. Driving this trend are the youngest, for health and then also economic reasons: if the average figure of consumers who declare they have reduced the occasions of consumption of alcoholic beverages is 64%, the number soars to 75% for members of Generation Z (of legal age to consume alcohol), drops to 70% for Millennials, to 60% for Generation X and

collapses to 54% for Boomers. In short, the logic of the younger ones is to drink well, but drink with low alcohol content. Who wouldn’t think of a quality beer?

These data points are paired with those offered by BVA Doxa. The company was asked by the Centro Informazione Birra of AssoBirra to take a periodic snapshot of the Italian beer world. It therefore focused its attention on this period in particular, in Italy, which is characterized by the low alcohol trend. What are the consumer feelings in a period like this? They are summarized in a precise expression: soft pleasure. Winter is the season that celebrates simple and authentic pleasures, intimate atmospheres and moments to be lived slowly; it is the period that invites us to rediscover the beauty of small daily gestures, to create rituals of comfort and conviviality, to experience moments dedicated to relaxation and the rediscovery of traditions. A common feeling is the desire to stay at home, perhaps relaxing on the sofa and sharing happy moments with friends, without excess, drinking something non-alcoholic. Or low-alcohol. Again: who wouldn’t think of a quality beer?

In one case (low alcohol) or the other (soft pleasure), beer establishes itself as a drink capable of accompanying these moments, becoming an accessible luxury with a low alcohol content, as well as a perfect complement to enrich the small daily pleasures.

3+2 OF 32 Via dei Birrai, the low alcohol and soft pleasure beer

Quality and low alcohol. Sharing and soft pleasure: 32 Via dei Birrai has the right answer to meet these needs, obviously in a beer, very good. It is called 3+2 and is one of the most interesting products of this craft brewery founded in 2006 in Veneto by three friends, Loreno Michielin, Fabiano Toffoli and Alessandro Zilli, who decided to join forces, entrepreneurial talent and passion for nature by choosing to go against the grain, offering high-profile Italian beers with a supply chain based on eco-friendly logic.

3+2 was born from a need and a double play on words. The play on words obviously refers to 32 Via dei Birrai but also to the low alcohol content of this

beer: only 3.2°. The need is to offer a high-level beer that is “easy” to drink; light but of absolute quality. It is no coincidence that it boasts the “Birra Quotidiana” brand from Slow Food, which explains its attribution as follows: “Birra Quotidiana is a beer of great organoleptic value, unpasteurized, unfiltered, made by an artisan brewery, which has as its plus its being balanced, simple and why not, not demanding”.

3+2 beer is neither microfiltered nor pasteurized; it is very fragrant, fruity, spicy and dry, very smooth but with personality. Its flavor is refreshing, slightly acidic (due to the spices), in which the malt and hops are delicately diluted. Mediumbodied but more consistent than products in the same category, it offers white, compact, thin and persistent foam; it is a straw-yellow beer, sometimes veiled by yeast, with fine saturation. Its bouquet offers intense, fruity, herbaceous, fresh citrus notes. It is available in the 0.5 and 0.75 liter formats Low alcohol, high quality, maximum pleasure: 3+2 is 32 Via dei Birrai’s answer to those looking for a beer that knows how to set trends without losing the essence of taste.

The Beers - 32 Via dei Birrai, produces eight different types of beers, each characterized by a specific color on the iconic label. Audace is a completely organic double malt blonde that has won a lot of awards, from second place in the Best Bio Beer 2022 to gold at the World Beer Awards 2018. Nebra is a sweet amber with nuances of elderflower, gold medal at the World Beer Awards 2019. And again: Oppale is a hoppy blonde, Curmi is a spicy white with notes of coriander and orange peel. Then there are more particular sips, for demanding palates, such as Atra, a soft brown, Admiral, a double malt red, Tre+due, light spicy with hints of coriander and bitter orange peel, and Nectar, a brown with chestnut honey from Grappa, produced only for Christmas. And then there is Ambita, a singlehop pale ale, 100% Italian because it is produced exclusively with local ingredients. 32 Via dei Birrai, in April 2024, once again won the “Excellence” Award from the Slow Food Guide to Italian Beers

Il primo concentrato di espresso liquido in assoluto

Nescafé Espresso Concentrato si espande negli Stati Uniti: consente ai consumatori di creare a casa propria bevande fredde personalizzate, in stile caffè espresso

Nescafé, il più grande marchio di caffè a livello globale, sta lanciando il suo primo concentrato liquido di espresso negli Stati Uniti, il più grande mercato del caffè al mondo1. Con una tazza di caffè su tre consumata fuori casa, come caffè freddo, Nescafé Espresso Concentrato permette ai consumatori di preparare bevande fredde personalizzate in stile barista nel comfort della propria casa.

La crescita del consumo globale di caffè è guidata dalle nuove generazioni e due giovani su tre bevono regolarmente caffè freddo. In Nord America, la prima

First-ever liquid espresso concentrate

Nescafé Espresso

Concentrate expands to the US: enabling consumers to create customized, café-style, cold espresso beverages at home

Nescafé, the largest coffee brand globally, is launching its first-ever liquid espresso concentrate in the US, the biggest coffee market in the world1. With one out of every three cups of coffee consumed outside of the home being a cold coffee, Nescafé Espresso

tazza di caffè della Generazione Z è fredda per il 50% dei consumatori. Nescafé Espresso Concentrato risponde a questa crescente domanda di caffè freddo personalizzabile e conveniente. Poiché il concentrato si scioglie facilmente in acqua o latte, i consumatori possono semplicemente mescolarlo con ghiaccio e acqua o latte e poi personalizzarlo per creare la loro bevanda preferita, che sia una moka ghiacciata, un macchiato o un cappuccino.

Axel Touzet, responsabile della Business Unit Strategica Nestlé Coffee Brands, ha dichiarato: “Con il concentrato NescaféEspresso vogliamo catturare ciò che le nuove generazioni di consumatori cercano: un caffè freddo, conveniente, personalizzabile e di qualità superiore che porti l’esperienza e il gusto che hanno fuori casa dentro casa. Stiamo permettendo loro di creare bevande in stile caffè in un istante, senza l’ausilio di altri macchinari”.

Nescafé Espresso Concentrato è prodotto con il 100% di chicchi di arabica ed è disponibile in una bottiglia da 300 millilitri (sufficiente per circa 20 tazze di espresso se preparate secondo le istruzioni). Negli Stati Uniti sarà disponibile presso i rivenditori a partire da febbraio in due varianti: Nescafé Espresso Concentrato Nero e Nescafé Espresso Concentrato Dolce Vaniglia.

Il concentrato per espresso Nescafé è stato lanciato con successo l’anno scorso in Cina e in Australia.

Concentrate allows consumers to make barista-style, personalized cold espresso beverages in the comfort of their home.

The growth of global coffee consumption is being driven by younger generations, and two out of three youth regularly drink cold coffee. In North America, 50% of Generation Z consumers’ first cup of coffee is cold. Nescafé Espresso Concentrate answers this growing demand for customizable, convenient, athome cold coffee. Because the concentrate easily dissolves in water or milk, consumers can simply mix it with ice and water or milk and then customize it to create their go-to drink, whether an iced mocha, macchiato, or cappuccino.

Axel Touzet, Head of Nestlé Coffee Brands Strategic Business Unit, said: “Through the NescaféEspresso Concentrate we want to capture what younger generations of consumers are looking for: cold, convenient, customizable, premium coffee that brings the experience and taste they have outside their home to inside their home. We are enabling them to create café-style beverages in an instant without any extra machinery.”

Nescafé Espresso Concentrate is made with 100% Arabica beans and comes in a 300-milliliter bottle (enough for approximately 20 cups of espresso when prepared as directed). In the US, it will be available at retailers starting in February in two variations: Nescafé Espresso Concentrate Black and Nescafé Espresso Concentrate Sweet Vanilla.

The Nescafé Espresso Concentrate was successfully launched last year in China and Australia.

1 Source: Statista

Estrema precisione per assicurare la qualità del prodotto finale

I giunti limitatori di coppia R+W Italia, con particolare attenzione al modello SK1, rappresentano una soluzione affidabile e tecnologicamente avanzata per le macchine di stirosoffiaggio nel settore beverage

Igiunti limitatori di coppia R+W Italia rappresentano una componente fondamentale per garantire sicurezza ed efficienza nelle macchine di stiro-soffiaggio utilizzate nel settore beverage. Queste macchine, impiegate per la produzione di bottiglie in PET, devono operare con estrema precisione e affidabilità per assicurare la qualità del prodotto finale e ridurre al minimo i fermi macchina dovuti a sovraccarichi o guasti meccanici.

Le macchine di stiro-soffiaggio sono progettate per riscaldare uniformemente le preforme in PET e successivamente soffiarle all’interno di stampi per ottenere la forma definitiva delle bottiglie. Tuttavia, un aspetto critico è il controllo del movimento e della forza applicata durante l’intero ciclo produttivo. Un sovraccarico accidentale, ad esempio a causa di una preforma difettosa o di un errato posizionamento

nello stampo, può causare danni significativi ai componenti meccanici.

Per prevenire questi problemi, R+W Italia propone giunti limitatori di coppia come il modello SK1, progettati per disconnettere la trasmissione in caso di sovraccarico, proteggendo così l’intera catena cinematica della macchina. Il modello SK1 si distingue per la sua elevata precisione di intervento, essendo in grado di interrompere immediatamente la trasmissione della coppia quando viene superata una soglia preimpostata. Questo previene rotture e costosi tempi di inattività. Inoltre, il limitatore SK1 è realizzato con materiali di alta qualità che garantiscono durata e resistenza anche in condizioni operative gravose.

L’utilizzo dei giunti limitatori di coppia R+W nelle macchine di stiro-soffiaggio offre numerosi vantaggi. Innanzitutto, la protezione dei componenti rotanti e degli stampi è garantita grazie all’intervento tempestivo del limitatore. In caso di sovraccarico, il giunto scollega la parte motrice dalla parte condotta, consentendo un arresto immediato e sicuro. Inoltre, il design compatto e modulare dei giunti R+W facilita l’integrazione nei sistemi esistenti, riducendo gli interventi di modifica sulle macchine.

Un altro aspetto cruciale è la facilità di riarmo del sistema. Dopo l’intervento del limitatore, l’operatore può rapidamente ripristinare la sincronizzazione del movimento, evitando lunghi fermi macchina e

mantenendo elevati livelli di produttività. Questo è particolarmente importante nelle macchine di stirosoffiaggio per il settore beverage, dove la velocità e la continuità della produzione sono essenziali. Le macchine di stiro-soffiaggio possono operare con differenti configurazioni, tra cui sistemi lineari e rotativi. I modelli lineari sono particolarmente adatti per produzioni di media capacità, mentre le macchine rotative sono progettate per gestire elevati volumi di produzione, con capacità che possono raggiungere anche le 80.000 bottiglie all’ora. In entrambi i casi, l’impiego di giunti limitatori di coppia R+W risulta determinante per evitare danni meccanici e garantire la massima efficienza.

Un esempio di applicazione pratica è rappresentato dalla protezione delle ruote di soffiaggio nelle macchine rotative. Queste ruote, che ospitano gli stampi e consentono il passaggio delle preforme attraverso il ciclo di riscaldamento e soffiaggio, sono soggette a carichi variabili. Un limitatore di coppia R+W, installato direttamente sull’albero motore che aziona la ruota, può intervenire immediatamente in caso di blocco, prevenendo danni agli stampi e alle guide di trasporto.

Anche nella fase di riscaldamento delle preforme, l’impiego di giunti limitatori si dimostra fondamentale. I mandrini che trasportano le preforme all’interno del forno sono soggetti a movimenti continui e devono mantenere un allineamento perfetto per garantire un riscaldamento uniforme. Eventuali malfunzionamenti nei meccanismi di rotazione possono essere rapidamente isolati grazie ai giunti limitatori R+W, evitando la propagazione del danno lungo l’intero sistema.

Oltre alla protezione meccanica, l’utilizzo dei giunti R+W contribuisce anche all’ottimizzazione dei costi di manutenzione. La prevenzione di guasti critici riduce la necessità di interventi straordinari e allunga la vita utile dei componenti meccanici, migliorando così l’efficienza complessiva dell’impianto.

In conclusione, i giunti limitatori di coppia R+W Italia, con particolare attenzione al modello SK1, rappresentano una soluzione affidabile e tecnologicamente avanzata per le macchine di stiro-soffiaggio nel settore beverage. La loro capacità di proteggere le componenti critiche, ridurre i tempi di fermo e migliorare la produttività complessiva li rende una scelta ideale per i costruttori di macchine e gli utilizzatori finali che puntano all’eccellenza nella produzione di bottiglie in PET.

Extreme precision to ensure the quality of the end product

R+W Italia’s torque limiters, with particular focus on the SK1 model, represent a reliable and technologically advanced solution for stretch blow moulding machines in the beverage industry

R+W Italia’s torque limiters are a fundamental component to guarantee safety and efficiency in stretch-blow moulding machines used in the beverage industry. These machines, used for the production of PET bottles, must operate with extreme precision and reliability to ensure the quality of the end product and minimise machine downtime due to overloads or mechanical failure. Stretch-blow moulding machines are designed to uniformly heat PET preforms and then blow them inside moulds to obtain the final bottle shape. However, a critical aspect is the control of the movement and force applied during the entire production cycle. Accidental overload, e.g. due to a defective preform or incorrect positioning in the mould, can cause significant damage to mechanical components.

To prevent these problems, R+W Italia offers torque limiters such as the SK1 series, designed to disconnect the transmission in the event of an overload, thus protecting the machine’s entire kinematic chain. The SK1 model is characterised by its high intervention accuracy, being able to immediately interrupt the torque transmission when a preset threshold is exceeded. This prevents breakdowns and costly downtime. In addition, the SK1 torque limiter is made of high-quality materials that guarantee durability and strength even under severe operating conditions.

The use of R+W torque limiters in stretch blow moulding machines offers numerous advantages. First of all, the protection of rotating components and moulds is guaranteed thanks to the timely intervention of the limiter. In the event of an overload, the coupling disconnects the driving part from the driven part, allowing an immediate and safe stop. Furthermore, the compact and modular design of the R+W couplings facilitates integration into existing systems, reducing modification work on machines.

Another crucial aspect is the ease with which the system can be reset. After the limiter has tripped, the operator can quickly restore motion synchronisation, avoiding long downtimes and maintaining high levels of productivity. This is particularly important in stretch-blow moulding machines for the beverage industry, where speed and continuity of production are essential.

Stretch-blow moulding machines can operate in different configurations, including linear and rotary systems. Linear models are particularly suitable for medium capacity production, while rotary machines are designed to handle high production volumes, with capacities of up to 80,000 bottles per hour. In both cases, the use of R+W torque limiters is crucial to avoid mechanical damage and ensure maximum efficiency.

An example of a practical application is the protection of blowing wheels in rotary machines. These wheels, which house the moulds and allow the preforms to pass through the heating and blowing cycle, are subject to varying loads. An R+W torque limiter, installed directly on the motor shaft that drives the wheel, can intervene immediately in the event of a blockage, preventing damage to the moulds and transport guides.

In the heating phase of the preforms, the use of limiting couplings also proves essential. The spindles that transport the preforms into the oven are subject to continuous movement and must maintain perfect alignment to ensure even heating. Any malfunctions in the rotation mechanisms can be quickly isolated with R+W torque limiters, preventing damage from spreading throughout the entire system.

In addition to mechanical protection, the use of R+W couplings also contributes to optimising maintenance costs. The prevention of critical failures reduces the need for extraordinary interventions and extends the service life of mechanical components, thus improving the overall efficiency of the system.

In conclusion, R+W Italia’s torque limiters, with particular focus on the SK1 model, represent a reliable and technologically advanced solution for stretch blow moulding machines in the beverage industry. Their ability to protect critical components, reduce downtime and improve overall productivity makes them an ideal choice for machine builders and end users striving for excellence in PET bottle production.

Componenti intelligenti a Mecspe 2025

Mayr Italia esporrà a Mecspe le sue soluzioni, frutto di un’incessante attività di ricerca e sviluppo

Mayr Italia, filiale della multinazionale tedesca leader nel segmento motion control e trasmissioni di potenza, non poteva mancare a Mecspe, importante occasione di incontro per il mondo dell’industria meccanica (Pad. 30, Stand C83). L’esposizione di soluzioni Mayr rifletterà i risultati ottenuti dall’incessante ricerca e sviluppo che la Casa madre porta avanti e che come sempre si è svolta ad ampio raggio, riguardando prodotti per tutti i settori: per questo i visitatori, quale che sia il segmento dell’industria meccanica in cui operano, potranno trovare soluzioni di loro interesse. Gamma ampia e customizzazioni accurate L’offerta di prodotti a catalogo Mayr è talmente variegata da soddisfare la maggior parte delle richieste, ma la consapevolezza in caso di necessità di poter contare su un fornitore competente per sviluppare prodotti ad hoc, in tempi rapidi e con caratteristiche tecniche tali da poter mantenere le promesse, è sicuramente rassicurante.

I visitatori troveranno quindi non solo le versioni a catalogo delle soluzioni, ma un team di tecnici competenti e aggiornati in grado di comprendere esigenze particolari, come velocità particolarmente elevate e con rapporti di coppia crescenti rispetto al passato. Mayr è sempre a disposizione per progettare e realizzare in tempi rapidi prodotti adatti a queste impegnative condizioni di lavoro.

Soluzioni intelligenti per il monitoraggio Reduci dal successo dell’anno scorso, le soluzioni smart di Mayr – in particolare ROBA-drive-checker, giunto con sensoristica integrata per il monitoraggio delle trasmissioni di potenza, e ROBA-brake-checker, modulo per il monitoraggio dei freni – saranno presentate nelle loro versioni più evolute, con software aggiornati.

ROBA-drive-checker sarà in mostra in un allestimento interattivo che permetterà ai visitatori di apprezzare l’intuitività dell’interfaccia e la varietà di grandezze monitorabili.

L’interesse per i componenti in grado di registrare e trasmettere dati rilevanti è presente da qualche tempo ma è di recente che ha conosciuto un picco, con un conseguente sviluppo del mercato; i tecnici Mayr continuano a lavorare queste soluzioni, perfezionandole e ampliandone le possibilità di utilizzo.

Leggeri e veloci

A Mecspe troveranno anche spazio i giunti e limitatori di coppia in alluminio: un buon numero di soluzioni Mayr è già disponibile nella versione in metallo leggero, ma i progettisti dell’azienda non si fermano. I componenti in alluminio sono infatti in aumento, per soddisfare la crescente domanda di utilizzo in applicazioni ad alta velocità e consentire ai produttori di impianti e macchinari di trovare in Mayr un partner sempre al passo con le loro esigenze.

Ambiente al centro

Le soluzioni leggere richiedono anche un minor consumo di energia per la loro movimentazione, con evidenti effetti benefici per l’ambiente: un aspetto al quale Mayr presta da sempre attenzione. Ne deriva anche l’interesse dell’azienda per le soluzioni destinate agli impianti per il riciclo dei prodotti a fine vita: non si tratta solo di un segmento destinato a crescere, ma soprattutto di un’attività che si inserisce nel contesto di un’economia sempre più circolare e di un’attenzione all’utilizzo equilibrato delle risorse che Mayr ha fra i propri obiettivi.

Fra le offerte di Mayr che consentono un certo risparmio energetico ci sono anche i webinar, occasioni di

formazione fruibili senza doversi sposare dalla propria scrivania: oltre alla comodità, naturalmente, sono apprezzati per i contenuti pratici e la possibilità di interagire con relatori esperti ottenendo rispose in tempo reale ai propri quesiti e preziose indicazioni per utilizzare al meglio le soluzioni Mayr nei propri progetti.

Iscrizioni in crescita e feedback eccellenti incoraggiano l’azienda a proseguire, sviluppando di nuove occasioni di incontro e formazione: i tecnici Mayr rimangono aperti a suggerimenti riguardo alle tematiche di maggior interesse per rifletterle nei limiti del possibile nell’offerta di corsi online.

Dal 1897 Mayr, il partner affidabile per le tecnologie di azionamento e la trasmissione di potenza, offre soluzioni innovative alle migliori aziende dei più diversi segmenti dell’industria meccanica. Con la sua gamma completa di limitatori di coppia, giunti di trasmissione e freni di sicurezza, l’azienda è in grado di soddisfare rapidamente la maggior parte delle richieste; i tecnici Mayr sono a disposizione per fornire consulenze senza impegno relativamente al prodotto da scegliere o, se necessario, da realizzare su misura in tempi compatibili con le esigenze della produzione. Per ulteriori informazioni sulle soluzioni Mayr, è possibile contattare l’azienda telefonicamente al numero +39 049 8791020 o via mail (info@mayr-italia.it), o visitare il sito mayr.com/it.

Smart Components at Mecspe 2025

At Mecspe, Mayr will exhibit its solutions, results of its incessant research and development activities

Mayr Italia, subsidiary of the German multinational leader in the motion control and power transmission segment, could not miss Mecspe , an important opportunity for the mechanical industry world to meet (Hall 30, Stand C83).

The display of Mayr solutions will reflect the results of the incessant research and development carried out by the parent company, which as always has been wide-ranging, covering products for all sectors: therefore, visitors, whatever segment of the mechanical engineering industry they work in, will be able to find solutions to suit their interests.

Extensive range and accurate customisation

The range of products in Mayr’s catalogue is so diverse that it is able to satisfy most requests, but it is certainly reassuring to know that, should the need arise, a competent supplier can be relied upon to develop customised products, quickly and with technical characteristics to match their promises.

Visitors will therefore find not only catalogue versions of solutions, but a team of competent technicians who are up-to-date and able to understand special requirements, such as particularly high speeds and higher torque ratios than in the past. Mayr is always on hand to quickly design and manufacture products suitable for these demanding working conditions.

Intelligent monitoring solutions

Building on last year’s success, Mayr’s smart solutions - especially ROBA-drive-checker, a coupling with integrated sensors for monitoring power transmissions, and ROBA-brake-checker, a module for monitoring brakes - will be presented in their most advanced versions, with updated software.

ROBA-drive-checker will be on display in an interactive exhibit allowing visitors to appreciate the intuitiveness

of the interface and the variety of quantities it can monitor.

Interest in components capable of recording and transmitting relevant data has been present for some time, but it is only recently that it has experienced a peak, with a consequent development of the market; Mayr’s engineers continue to work on these solutions, perfecting them and expanding their possibilities of use.

Light and fast

Aluminium couplings and torque limiters will also find their place at Mecspe: a good number of Mayr’s solutions are already available in the light metal version, but the company’s designers are not stopping there.

Aluminium components are actually on the increase, to meet the growing demand for use in high-speed applications and to enable plant and machinery manufacturers to find in Mayr a partner who is always in step with their requirements.

Focus on the environment

Lightweight solutions also require less energy for their handling, with obvious benefits for the environment: an aspect to which Mayr has always paid attention.

This is also the reason for the company’s interest in solutions for end-of-life product recycling plants: this is not only a segment destined to grow, but above all an activity which fits into the context of an increasingly circular economy and a focus on the balanced use of resources which Mayr has among its objectives.

Among Mayr’s energy-saving offerings there are also webinars, training opportunities which can be enjoyed without having to leave one’s desk: in addition to their convenient location, of course, they are appreciated for their practical content and the possibility of interacting with expert speakers, obtaining real-time answers to one’s questions and precious indications on how best to use Mayr solutions in one’s own projects.

Growing enrolments and excellent feedback encourage the company to continue, developing new opportunities for meetings and training: Mayr’s technicians remain open to suggestions regarding the topics of greatest interest in order to reflect them as far as possible in the online course offering.

Since 1897, Mayr, the reliable partner for drive technology and power transmission, has been offering innovative solutions to top companies in the most diverse segments of the mechanical engineering industry. With its comprehensive range of torque limiters, drive couplings and safety brakes, the company is able to meet most requirements quickly; Mayr engineers are on hand to provide no-obligation advice on which product to choose or, if necessary, to customise within a timeframe compatible with production requirements. For further information on Mayr’s solutions, please contact the company by phone on +39 049 8791020 or by email (info@mayr-italia.it), or visit mayr.com/it.

Simei, il Salone dell’innovazione

Chiude Simei 2024 con 33.000 visitatori professionali, +10% Castelletti (UIV): appuntamento al 2026 con un Simei sempre più completo

Chiude con 33mila visitatori la 30a edizione di Simei, il Salone internazionale leader mondiale per il settore delle macchine per enologia e imbottigliamento di Unione italiana vini in programma da martedì a Fiera Milano Rho. Il dato, che segna +10% di presenze sul 2022, si aggiunge al “tutto esaurito” lato espositori (a quota 578 aziende), in crescita del 20% sulla scorsa edizione. Per il segretario generale di Unione italiana vini, Paolo Castelletti: “Simei si conferma il Salone dell’innovazione, il punto di incontro tra un’offerta

e una domanda altamente specializzata, capace di soddisfare le esigenze e attrarre gli interessi di buyer nazionali ed esteri. Puntiamo a offrire nel 2026 un Simei ancora più completo grazie alla partnership con Ipack Ima e il loro marchio Bevertech e al potenziamento di Distillo”. Oltre alle premiazioni dell’“Innovation Challenge Lucio Mastroberardino”, Simei 2024 ha infatti ospitato la terza edizione di Distillo, ma anche la prima edizione di Beer Forum, gli “stati generali” della birra in Italia, “L’Oleoteca di Olio Officina”, ed Enovitis Business, appuntamento “indoor” dedicato alle tecnologie per la coltivazione del vigneto. In occasione della sua 30^ edizione, Simei ha inoltre premiato le – altrettanto storiche – otto aziende che hanno partecipato al Salone fin dalla sua prima edizione, nel 1963: Cavagnino & Gatti spa, Dal Cin Gildo spa, Enoplastic (Crealis), Garbellotto spa, Gruppo Bertolaso spa, Maselli Misure spa, TMCI Padovan spa e Zambelli Enotech srl. A Gai Macchine spa è andato invece il Prestige Award. Missione conclusa con la degustazione curata dal Master of Wine Andrea Lonardi anche per una selezione di buyer e giornalisti americani e francesi, che ha visto al banco d’assaggio otto vini iconici tricolori. Complessivamente l’azione di incoming con Agenzia Ice ha portato a Simei 350 operatori specializzati esteri provenienti da 32 Paesi. www.simei.it

Source: Simei Press Office

Simei, the innovation exhibition

Simei 2024 closes with 33,000 professional visitors, +10% Castelletti (UIV): Next edition in 2026 with an increasingly complete Simei

The 30th edition of SIMEI, the world’s leading international trade fair for the winemaking and bottling machinery sector organised by Unione Italiana Vini (that began on Tuesday at Fiera Milano Rho), closed with 33,000 visitors. The figure, which shows +10% attendance on 2022, complements the “sold out” exhibitor space (578 companies), up 20% on the last edition.

For the General Secretary of the Unione italiana vini, Paolo Castelletti: “SIMEI is confirmed as the Innovation Exhibition, the meeting point between a highly specialised offer and demand, able to meet the needs and attract the interests of domestic and foreign buyers. We aim to offer an even more complete SIMEI in 2026 thanks to the partnership with Ipack Ima and their Bevertech brand and the strengthening of Distillo.”

In addition to the award ceremonies for the “Lucio Mastroberardino Innovation Challenge”, SIMEI 2024 hosted not only the third edition of Distillo, but also the first edition of the Beer Forum, the “general condition” of beer in Italy, Olio Officina’s Oil Bar and Enovitis Business, an “indoor” event dedicated to technologies for the cultivation of the vineyard.

On the occasion of its 30th edition, SIMEI also awarded the – equally historic – eight companies that have participated in the fair since the first edition, back in 1963: Cavagnino & Gatti spa, Dal Cin Gildo spa, Enoplastic (Crealis), Garbellotto spa, Gruppo Bertolaso spa, Maselli Misure spa, TMCI Padovan spa and Zambelli Enotech srl. Gai Macchine spa, instead, won the Prestige Award. The event ended with the wine tasting session by the Master of Wine Andrea Lonardi for a selection of American and French buyers and journalists, who tasted eight iconic Italian wines. Overall, the incoming action with the Italian Trade Agency (ICE) brought 350 foreign specialised operators from 32 countries to SIMEI. www.simei.it

Indice | Index Febbraio | February 2025

A DUE SPA www.adue.it 3^ cover, 38-39

A. WATER SYSTEMS SRL www.watersystems.it 40-43

AFRICA FOOD SHOW www.theafricafoodshow.com 144

ALLEGRI CESARE SPA  www.allegricesare.com

ALTECH SRL  www.altech.it

AMI SRL www.amitech.it 2

AVO – ALDO VALSECCHI SPA www.avo.it

BBTECH EXPO www.bbtechexpo.com 92

BEA TECHNOLOGIES SPA www.bea-italy.com/it 105

BRAU BEVIALE www.braubeviale.com 102-104

BRUNO WOLHFARTH SRL www.wolhfarth.it

CHINAPLAS www.chinaplasonline.com

CSB SYSTEM SRL www.csb-system.it 112-113 DEFIL SRL  www.defil.it

EMILOS SRL www.emilos.eu 18-19

ENOBERG SRL www.enoberg.it 81-85

ENOVENETA SPA www.enoveneta.it 10-11

ESPIN SRL www.espinseparators.com

F.S.T. SRL www.fst-seal.it

www.gulfood.com

GALIGANI FILTRI SRL www.galiganifiltri.com 123-125

ICOTEK ITALIA SRL www.icotek.com 4, 44-45

IMAGE S SPA   www.imagesspa.it 116-117

IMCAR SPA www.imcar.it 68-69

INTERCAP SRL www.intercapclosures.com 22-23

IPACK-IMA www.ipackima.com

ISOLCELL SPA www.isolcell.com 25

ITV PNEUMATIC SRL www.itv-gmbh.de 32-33

KOSME SRL www.kosme.it 3,76-79

MAYR ITALIA SRL www.mayr.com/it 118-121, 134-135

MINI MOTOR SPA www.minimotor.com 2^cover, 56-57

MOLINOX SRL www.molinox.it 59-61

MONDO & SCAGLIONE SRL www.mondo-scaglione.com 87-89

NAVATTA GROUP FOOD PROCESSING SRL www.navattagroup.com 1^cover, 109-111

NORTAN SRL www.nortan.it 16-17

PAMOCO SPA www.pamoco.it 1, 64-65

PET SOLUTIONS SPA www.petsolutions.it 73-75

PILZ ITALIA SRL www.pilz.com 5

PROPAK CHINA www.propakchina.com 72

R+W ITALIA SRL www.rw-italia.it 131-133

SLOW WINE FAIR www.slowinefair.slowfood.it 24, 36-37

SIMEI www.simei.it 136-141

SMI SPA www.smigroup.it 4^cover, 93-97

SINO-PACK www.chinasinopack.com 80

TECHNO MIDA SRL www.technomida.com 34-35

TOMACE SRL www.trattamentisuperficialimetalli.it 62-63

VEGA ITALIA SRL www.vega.com 1^cover, 50-51

VETROMECCANICA SRL www.vetromeccanica.it 47

VINITALY-ENOLITECH www.vinitaly.com 20-21

VOGELSANG SRL www.vogelsang-srl.it 12-14

exhibitions 2025

FORUM INDUSTRIA DIGITALE | Brescia 5 February | www.forumindustriadigitale.it

WINE PARIS | Paris 10-12 February | www.wineparis.com

ENOMAQ | Zaragoza 11-13 February | www.feriazaragoza.com/enomaq

VINEQUIP | Torino 24-26 February | www.vinequip.it

BBTECH EXPO | Rimini 16-18 February | www.bbtechexpo.com

VINARIA | Plovdiv 18-22 February | www.fair.bg/en/event/2025/vinaria-2025

SLOW WINE FAIR | Bologna 25-27 February | www.slowinefair.slowfood.it

CFIA | Rennes 4-6 March | www.rennes.cfiaexpo.com

SINO PACK | Guangzhou 4-6 March | www.chinasinopack.com

MECSPE | Bologna 5-7 March | www.mecspe.com

PROWEIN | Düsseldorf 16-18 March | www.prowein.com

DJAZAGRO | Algiers 7-10 April | www.djazagro.com

VINITALY-ENOLITECH | Verona 6-9 April | www.vinitaly.com

CHINAPLAS | Shenzhen 15-18 April | www.chinaplasonline.com

SAVE | Bergamo 16 April | www.exposave.com

SPS ITALIA | Parma 13-15 May | www.spsitalia.it

IPACK-IMA | Milano Rho 27-30 May | www.ipackima.com

AFRICA FOOD SHOW | Cape Town 10-12 June | www.theafricafoodshow.com

PROPAK ASIA | Bangkok 11-14 June | www.propakasia.com

PROPAK CHINA | Shanghai 24-26 June | www.propakchina.com

FISPAL TECNOLOGIA | Sao Paulo Brazil 24-27 June | www.fispaltecnologia.com

DRINKTEC | Munich 15-19 September | www.drinktec.com

LABELEXPO | Barcelona 16-19 September | www.labelexpo-europe.com

FACHPACK | Nuremberg 23-25 September | www.fachpack.de

PACK EXPO | Las Vegas 29 September-1 October | www.packexpolasvegas.com

ANUGA | Cologne 4-8 October | www.anuga.com

CIBUSTEC FORUM | Parma 28-29 October | www.cibustecforum.it

PROCESS EXPO | Chicago 29-30 October | ww.process-expo.us.messefrankfurt.com

GULFOOD MANUFACTURING | Dubai 4-6 November | www.gulfoodmanufacturing.com

ANDINA PACK | Bogota 4-7 November | www.andinapack.com/en

EXPO RIVE | Pordenone 5-7 November | www.exporive.com

REFRIGERA | Bologna 12-14 November | www.refrigera.show

SITEVI | Montpellier 25-27 November | www.event.sitevi.com

SPS | Nuremberg 25-27 November | www.sps.mesago.com/nuernberg/en

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