TecnAlimentaria Food Industry - Maggio/May 2021

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FOOD INDUSTRY

sommario | contents

14

L’approccio di un leader

The approach of a leader

54

La (ri)scoperta del legame tra igiene, salute e sicurezza con Colussi Ermes

The (re)discovery of hygiene, health, and safety connection with Colussi Ermes

22

L’azienda veneta punta alla Cina con il progetto “Colourful pasta” The Italian pasta-maker targets the Chinese market with the “Colourful pasta” project

96

Sistemi di visione 3D 3D vision systems

98

VEGABAR e VEGAPOINT: i sensori con varianza ridotta

VEGABAR and VEGAPOINT: the sensors with reduced diversity

126

P.E. Labellers e Sani Trasporti: storia di una partnership

P.E. Labellers and Sani Trasporti: the history of a partnership

La promessa di un prodotto efficiente

The promise of an efficient product

L’innovazione Mini Motor parla al settore food Innovation by Mini Motor talks to the food sector

TECNALIMENTARIA FOOD INDUSTRY

Year XXVI - n°5 Maggio/May 2021

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Publisher Editrice EDF Trend srl

Corso del Popolo, 42 31100 Treviso – Italy

La nuova alternativa al latte di Nestlé è a base di piselli Nestlé’s new pea-based milk alternative

Tecnologia applicata all’industria alimentare Technology applied to the food industry

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COPERTINA

Molino Moras, la farina che nutre il cambiamento

Creato dal molino friulano con il supporto dell’ISS, il prodotto risponde alle esigenze di adulti e bambini sopra i tre anni di età, con una riduzione dell’80% di micotossine

Molino Moras, con il supporto tecnico e scientifico dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS), ha creato AmorBimbi, la farina di grano tenero studiata per un’alimentazione dedicata e consapevole di grandi e bambini sopra i tre anni di età.

AmorBimbi è certificata dall’ente imparziale DNV GL per una riduzione dell’80% di micotossine rispetto al limite massimo fissato per legge dall’Unione Europea. Le micotossine sono contaminanti di origine naturale presenti nel grano e nella farina che possono provocare alcune intossicazioni alimentari. La farina AmorBimbi è certificata zero pesticidi e zero glifosato ed è prodotta da grano italiano proveniente da un progetto di filiera corta regionale.

Quella di Molino Moras, realtà storica con sede a Trivignano Udinese (UD), è una scelta imprenditoriale innovativa, etica e sincera nata per dare una risposta ad un’evidenza scientifica.

AmorBimbi è una farina pensata appositamente per l’alimentazione dei bambini a partire dai tre anni di età e mira a tutelare una fascia di consumatori sensibili che il mercato alimentare attuale ancora non considera adeguatamente. Esiste infatti una normativa specifica per i prodotti alimentari destinati all’infanzia (0-3 anni), mentre non è stato considerato il maggior rischio di esposizione per i bambini con età superiore ai

tre anni, i quali, nonostante il ridotto peso corporeo, sono equiparati agli adulti. “AmorBimbi è il risultato di tante domande che, in quattro anni di lavoro, hanno finalmente trovato risposta - spiega Anna Pantanali, responsabile R&S di Molino Moras - L’idea ha preso forma nel 2017, quando è iniziato il prezioso progetto di ricerca con l’ISS. Da lì possiamo dire che c’è stato uno sviluppo parallelo, basato su un valore guida: la sicurezza. Da una parte la sicurezza scientifica fatta di studi, analisi, ricerche e risultati, e dall’altra quella sicurezza accogliente, positiva, confortante che ogni genitore vuole donare ai suoi figli”. La creazione di AmorBimbi ha visto il coinvolgimento del dottor Carlo Brera, senior researcher dell’ISS e tra i massimi esperti di micotossine a livello internazionale. Nel progetto di ricerca, in particolare, sono state illustrate tutte le fasi che hanno condotto all’identificazione dei parametri di sviluppo: dall’invio dei campioni di grano e di farina al laboratorio esterno di analisi al processo molitorio in azienda, fino alla distribuzione della micotossina dalla farina ai prodotti da forno realizzati. Per AmorBimbi, l’azienda ha creato una nuova procedura certificata: ogni singolo lotto viene analizzato ed ogni

passaggio è verificato con attenzione per garantire un alto livello di qualità e sicurezza alimentare della farina.

Molino Moras si muove da anni in un’ottica di sostenibilità, intesa come la responsabilità dell’impatto che ogni azione produce nei confronti di società, ambiente ed economia. Per questo motivo il sacchetto di AmorBimbi è al 100% plastic-free, realizzato in carta TERPAP® (carta naturale in pura cellulosa) proveniente da foreste sostenibili e certificate PEFC (Programma di Valutazione degli schemi di certificazione forestale) e saldato con colla ad acqua. La creatività di AmorBimbi è stata realizzata dagli studenti dell’Istituto universitario Isia Roma.

Design e illustra gli elementi principali del processo per creare la farina, attraverso linee semplici e sovrapposizioni tra esse. La farina AmorBimbi è disponibile in formato da 500 g nei punti vendita Buteghe dal Mulin diTrivignano Udinese e UnSaccoMoras di Trieste e nell’e-commerce aziendale MoMo.

Molino Moras

Molino Moras è un’impresa familiare attiva a Trivignano Udinese dal 1905. Dal capostipite Giacomo Morassi ad oggi, l’azienda tramanda di generazione in generazione i segreti dell’arte molitoria per dare vita a farine di grano tenero artigianali e di alta qualità.

Dal 2010 Molino Moras ha compiuto un’importante svolta sotto la guida di Nicoletta Moras,la quinta generazione della famiglia,trasformando le debolezze in punti di forza e scegliendo di mettersi in gioco e di aprirsi a collaborazioni con figure esterne. Il coinvolgimento di nuovi professionisti si è rivelato fondamentale per perseguire costantemente l’eccellenza e ha permesso la ristrutturazione del processo molitorio, l’organizzazione di un ufficio qualità interno e la partecipazione a bandi di finanziamento. Nicoletta, affiancata dalla figlia Anna, responsabile R&S, e dalla figlia Sara, responsabile Commerciale&Retail, ha accolto il cambiamento per seguire la via dell’innovazione, credendo in un sistema di valori su cui basare le attività di Molino Moras: etica, dedizione, rispetto di sé e degli altri, cura dei propri clienti e della comunità. I due punti vendita, a Trivignano Udinese e a Trieste, sono nati come luoghi di incontro, condivisione, trasferimento della conoscenza. Questo soddisfa il bisogno di ritrovarsi in luoghi veri, umani, fatti di persone con cui parlare e confrontarsi.

Molino Moras, the flour that nourishes the change

Created by the Friulian mill with the support of the ISS, the product meets the needs of adults and children over three years of age, with an 80% reduction in mycotoxins

Molino Moras, with the technical and scientific support of the National Institute of Health (Istituto Superiore di Sanità - ISS), has created AmorBimbi, the soft wheat flour designed for a dedicated and conscious nutrition for adults and children over three years of age. AmorBimbi is certified by the impartial entity DNV GL for a reduction of 80% of mycotoxins compared to maximum limit set by law by the European Union. Mycotoxins are contaminants of natural origin present in wheat and flour that can cause some food intoxications. AmorBimbi flour is certified zero pesticides and zero glyphosate and it is produced with Italian wheat that comes from a regional short chain project. That of Molino Moras, a historical reality based in Trivignano Udinese, Udine, Italy , is an innovative, ethical and sincere entrepreneurial choice to give an answer to scientific evidence. AmorBimbi is a flour designed for the nutrition of children from 3 years of age and it aims to protect a sensitive consumer group that the current food market still does not consider adequately. It is known that there is specific legislation for food products intended for infancy (0-3 years), but it was not considered the greater risk of exposure for children over three years of age, who, despite their low body weight, are equated with adults. “AmorBimbi is the result of many questions that, in four years of work, have finally found an answer - explains Anna Pantanali, R&D manager of Molino Moras - The idea took

shape in 2017, when the precious research project with the ‘ISS has began. From there we can say that there has been a parallel development, based on one guiding value: the safety. On the one hand, the scientific security made up of studies, analyzes, research and results, and on the other hand the welcoming, positive, comforting security that every parent wants to give to their children “. The creation of AmorBimbi saw the participation of Dr. Carlo Brera, senior researcher of the ISS and one of the leading experts on mycotoxins at an international level. In the research project, all the phases leading to the identification of the development parameters were outlined: from wheat and flour samples sent to the outsourced laboratory for analysis up to the distribution of the mycotoxin from the flour to baked goods produced.

For AmorBimbi, the company has developed a new certified procedure: every single batch will be analysed and every stage is carefully verified in order to guarantee a high-quality level and flour food safety. Since long ago, Molino Moras is highly committed to sustainability, understood as responsibility for the impact of every action on society, the environment and the economy. Therefore, AmorBimbi packaging is 100% plastic-free, made of TERPAP® paper (natural pure cellulose paper) from sustainable and PEFC certified forests (Programme for Endorsement of Forest Certification schemes) and closed with water-based glue. The graphics of AmorBimbi have

been realized by the students of ISIA Roma Design, a University Design Institute, and represents the main elements of the milling process, throughout simple and overlapping lines . AmorBimbi flour is available in 500 g format at the shops Buteghe dal Mulin in Trivignano Udinese and UnSaccoMoras in Trieste as well as on MoMo e-commerce.

Molino Moras

Molino Moras is a family run-company located in Trivignano Udinese since 1905. From the forefather Giacomo Morassi up to today, the company has passed down from one generation to another, the secrets of milling art to give life to high-quality, artisanal soft wheat flours. Since 2010, Molino Moras has been undergoing a major change under the leadership of Nicoletta Moras, the fifth generation of the family, by turning weaknesses into strengths and opening up to collaboration with external figures. The involvement of new experts has been crucial to the ongoing achievement of excellence and has enabled the renovation of the milling process, the setting up of an in-house quality office as well as the participation in funding calls.

Nicoletta, supported by her daughters Anna, Marketing Manager and Sara, Sales&Retail Manager, has embraced change to follow the path of innovation, believing in values on which to base its activities: ethics, respect for oneself and others, care for its customers and the entire community. The two shop, in Trivignano Udinese and in Trieste, were created as a place of meeting, sharing and exchanging of knowledge. This fulfils the need to gather in genuine places, made up of people with whom to talk and share ideas and experiences.

OCRIM, l’approccio di un leader

L’importante impegno nel campo della ricerca, nella cura del cliente, nell’ambito della formazione e della comunicazione funge da sempre come incentivo per un lavoro di squadra innovativo e produttivo

In tutto il mondo l’azienda OCRIM di Cremona è conosciuta per essere un partner affidabile per la costruzione e fornitura di impianti molitori, mangimifici e lavorazioni di cereali in generale e impianti di fine linea. L’importante impegno nel campo della ricerca, nella cura del cliente, nell’ambito della formazione e della comunicazione funge da sempre come incentivo per un lavoro di squadra innovativo e produttivo.

Uno dei punti di forza di OCRIM sono i progetti chiavi in mano,scelta sempre più accolta dai clienti di tutto il mondo che decidono di affidarsi ad un unico interlocutore in grado di garantire un alto livello professionale e di rispettare i tempi concordati. Il team di OCRIM soddisfa le richieste di ogni singolo cliente, offrendo una gestione completa dell’intero processo civile e impiantistico e assicurando la consegna dell’impianto nei tempi previsti. Grazie a questa grande esperienza e flessibilità, OCRIM è un partner insostituibile anche per la fornitura di sole macchine e ampliamenti/ammodernamenti di impianti esistenti. Anche per questo motivo, l’azienda è considerata dai suoi clienti come un partner affidabile e completo.

Nella città di Cremona, OCRIM vanta due sedi: la sede storica di via Massarotti, che ospita gli uffici e parte della produzione e la sede del porto canale, dove sono presenti alcuni importanti reparti produttivi, uffici logistici e anche il nuovo polo di macinazione, il Milling Hub, che comprenderà anche la nuova scuola di alta formazione Milling Hub Masterclass

L’obiettivo di OCRIM è offrire ai propri clienti impianti durevoli e servizi efficienti e di alta qualità.A tale fine l’azienda lancia proposte sempre più innovative in termini di sanitation, di riduzione dei consumi energetici e di minimizzazione dei costi operativi e di manutenzione. Per quanto riguarda le strategie e la gestione legate proprio alla manutenzione, OCRIM ha sviluppato il Modular Mill Concept, vera e propria tecnologia innovativa che consente di fermare parti della sezione di macinazione lasciandone altre in funzione, garantendo costantemente una determinata produzione.Il beneficio che se ne trae è evidente e facilmente definibile, in quanto è una soluzione già scelta e apprezzata da numerosi clienti.

PerilteamdiOCRIMèmoltoimportante,anchenell’ambito dell’automazione,essere l’interlocutore diretto dei propri clienti ed è per questo che non si affida a strutture esterne per studiare e realizzare sistemi per clienti che il team stesso conosce in prima persona.

Il pacchetto di automazione generale @mill, l’innovativo @rollermills, che permette di controllare i laminatoi da remoto attraverso tablet, la Realtà

Immersiva, che ha avuto una risonanza e un riscontro importante in tutto il mondo, sono sistemi avveniristici realizzati per migliorare e semplificare le attività lavorative di coloro che vivono il molino.

OCRIM è stimata in tutto il mondo per il suo marchio Italian Made, in quanto è la testimonianza e la documentazione del processo produttivo e logistico, tutto svolto solo ed esclusivamente in Italia nelle officine dell’azienda cremonese, basato sulla ricerca della qualità e del design che sono vere e proprie leggi della vera cultura italiana.

Al fine di avvalorare ulteriormente questo approccio, OCRIM ha acquisito l’azienda FBC, storico punto di riferimento nel settore di fine linea e leader nella pallettizzazione per sacchi, mediante la creazione di una “business unit” che raccoglie i valori di esperienza, know-how, qualità e storicità della stessa. L’intero ciclo produttivo di FBC è stato integrato nella struttura OCRIM, rafforzando così il concetto di Italian Made, sia nella progettazione che nella produzione. Con questa operazione viene aggiunto un altro tassello nel controllo del processo di trasformazione dei cereali, confermandosi il partner ideale per clienti sempre più esigenti e attenti alla qualità del prodotto. OCRIM, dal 2015, ha messo in atto un processo di costruttiva rivoluzione del proprio know-how, rimanendo sempre legata al sentimento Italian Made. Attualmente, infatti, OCRIM è considerata dai propri interlocutori parte fondamentale della filiera del Food. La partnership con Bonifiche Ferraresi, la più grande realtà agroalimentare italiana, ha reso OCRIM vero e proprio punto di riferimento di tutta la filiera di produzione.

Il fine di questa importante scelta è quello di proporsi come partner che lavora in modo accurato, un partner cosciente dell’importanza del controllo e della gestione della materia prima, il grano, che verrà lavorato proprio dalle macchine di sua produzione, prima di arrivare sulle tavole dei consumatori. Grazie a questo importante accordo e al potenziamento di nuove competenze,sono nate molte importanti iniziative.Primofratutti,il MillingHub,societàfinalizzataalla realizzazione e gestione di diversi impianti molitori presso la sede di OCRIM del porto canale di Cremona, concepito insieme a Bonifiche Ferraresi.

Il Milling Hub ha come scopo quello di fortificare la filiera agroalimentare italiana, dando la possibilità alle industrie alimentari, sprovviste di un proprio

impianto molitorio, di avere a disposizione un impianto personalizzato e tutte le competenze tecniche e tecnologiche del team di OCRIM e di Bonifiche Ferraresi.

Verrà garantito loro un prodotto (la farina) tracciato e certificato, grazie ad un accurato controllo da parte della filiera agroalimentare, The Italian Agri-Food Chain Choice, di cui OCRIM è stato il fondatore, insieme a Bonifiche Ferraresi e altre importanti aziende italiane. Inoltre, grazie alla grande esperienza formativa, testimoniata dalla Scuola Internazionale di Tecnologia Molitoria, che forma tecnici e tecnologi sin dal 1965, e in linea col progetto Milling Hub, ecco che nasce il polo formativo Milling Hub Masterclass, volto a dare una nuova visione dell’offerta formativa. Alla luce delle sempre più numerose richieste da parte di persone con competenze già ben definite, OCRIM ha previsto il Milling Hub anche come un vero impianto/scuola e come struttura in grado di garantire una formazione ancora più completa e qualificata rispetto a quella offerta fino ad ora. Infatti, alla Masterclass avranno accesso solo tecnici precedentemente già formati, con un’esperienza già ben definita e sarà a numero chiuso, in modo da garantire l’alto profilo formativo.Un training all’avanguardia,per una formazione a 360° che si concentra sulla conoscenza delle sementi fino alla commercializzazione dei prodotti finiti, passando attraverso il processo di lavorazione di cereali e leguminose.

Grazie a questi positivi stravolgimenti aziendali, anche il dipartimentoRicerca&Sviluppo si trova a sperimentare nuove strategie e progetti all’avanguardia tali da poter essere considerati unici nel settore molitorio e in sintonia con le novità che l’azienda sta vivendo. Continua,in modo ancora più efficace,la partnership tra OCRIM e alcune prestigiose università italiane, il cui contributo risulta prezioso al fine di ottenere risultati che portino benefici al settore molitorio in generale. Anche i mezzi di comunicazione utilizzati da OCRIM per trasmettere il proprio orientamento hanno subito un costruttivo stravolgimento, affinché il linguaggio aziendale vada di pari passo con le nuove inclinazioni. L’azienda, infatti, ha una notevole visibilità, ancora più consistente rispetto agli anni precedenti, sia per mezzo delle testate nazionali e internazionali di settore, sia mediante il suo profilo Linkedin e i suoi tre siti internet: uno istituzionale, www.ocrim.com; uno dedicato al museo aziendale www.ocrimcore. com; uno dedicato al blog www.ai-lati.it (in lingua italiana) e www.ai-lati.eu (in lingua inglese), voluto da OCRIM, ma contenitore informativo di tutta la filiera, quindi anche delle aziende consociate. Inoltre, macchine personalizzate per i clienti, manifestazioni come “Grano, farina e…” e l’ospitalità di hO (Home OCRIM) sono eventi e progetti realizzati anche con l’obiettivo di dare una visione tattile di un’azienda in continua e costante evoluzione.

OCRIM, the approach of a leader

Its important commitment to research, customer care, training and communication has always been an incentive for innovative and productive teamwork

Worldwide, the company OCRIM of Cremona is renowned as a reliable partner for the construction and supply of milling, feed and cereal processing plants and end-of-line plants. Its important commitment in research, customer care, training and communication has always been an incentive for innovative and productive teamwork.

Turnkey projects are one of OCRIM’s strong points, increasingly welcomed by international customers who decide to rely on a single partner who can guarantee a high professional level and respect programmed time

OCRIM team meets the requirements of each customer, offering complete management of the whole civil and engineering process, and ensuing the delivery of the plant on time. Thanks to its extensive experience and great versatility, OCRIM is an irreplaceable partner also for the supply of machines only and in milling plant upgrade/ modernization. That is why its clients regard this company as highly reliable and complete partner.

OCRIM boasts two sites in the city of Cremona: The original headquarters inVia Massarotti,which houses offices and parts of its production factories, and the premises at the canal port for some important production and logistics departments, and also for the Milling Hub, which will include the new Milling Hub Masterclass school.

OCRIM’s target is supplying its customers with longlastingmillingplantsandefficienthigh-qualityservices.

With this goal, innovative sanitization solutions have been introduced to reduce energy consumption and to minimize operating and maintenance costs.

As for maintenance strategies and management, OCRIM has developed the Modular Mill Concept, a truly innovative technology that enables stopping some parts of the grinding section while letting others run, thus granting certain output.The benefits deriving from that are clear and easily definable, since it is a solution already chosen and highly appreciated by many customers..

OCRIM team deems it very important to be direct reference for its customers, also in the automation

sector, and that is the reason why the company does not rely on external bodies to study and create systems for customers the team knows personally.

The general automation package @mill, the innovative @rollermills,which enables controlling the mills remotely via tablet, and the Immersive Reality and its resonance and important feedback all over the world, are futuristic systems created to improve and simplify the work activities of those who live the mill.

OCRIM is highly renowned across the globe for its brand Italian Made which is evidence of the production and logistic process that is carried out only at the company’s factories in Cremona, based on research in quality and design, which are true conventions of Italian business culture.

To further support this approach, OCRIM acquired the company FBC, historical reference in the endof-line sector and leader in bags palletization, by creating a business unit that collects values such as experience, know-how, quality and historicity. FBC’s entire production cycle has been integrated into OCRIM, thus strengthening the Italian Made concept, both in design and production. Thanks to this operation, a further tile has been added to cereal processing, and OCRIM has been confirmed again as ideal partner by increasingly demanding and quality-conscious customers.

Since 2015, OCRIM has been revolutionizing its know-how, although remaining attached to the Italian Made feeling. In fact, OCRIM is considered by its partners as key part of the food supply chain. The partnership with Bonifiche Ferraresi, the biggest Italian agriculture company, has turned OCRIM into a true flagship for the entire production chain.

The goal of this important decision is to be a partner that works thoroughly, fully aware of the importance of control and management of the raw material, wheat, that will be processed by OCRIM machines before reaching consumers’ tables. Thanks to this important agreement and new skills development,many important initiatives have been created.First of all,the Milling Hub, a company that aims at building and managing the differentmillingplantsonOCRIM’spremisesinCremona canal port, conceived together with Bonifiche Ferraresi.

The Milling Hub aims to strengthen Italian agri-food sector, giving the food industries without their own milling plant, the change of having a customized one and benefitting from OCRIM and Bonifiche Ferraresi’s team’s technical and technological skills.

They will be granted a traced and certified product (flour), thanks to accurate control by the agri-food

chain, The Italian Agri-Food Chain Choice, of which OCRIM,Bonifiche Ferraresi and other important Italian companies are the founders. In addition to this, thanks to the great training experience, proved by the International School of Milling Technology (Scuola Internazionale di Tecnologia Molitoria) which has been training technicians and technologists since 1965, and in line with the Milling Hub project, the Milling Hub Masterclass has been created to give education a new vision. Due to increasingly higher demand from skilled people, OCRIM has thought the Milling Hub as a real facility/school and structure able to guarantee further comprehensive and qualified training. In fact, only a limited number of previously trained technicians, with a well-defined experience, can access the Masterclass in order to guarantee a high-degree training. 360° advanced training focusing on the knowledge of seeds, through cereal and pulses processing, to finished product sales.

On account of this corporate positive development, OCRIM’s R&D department has experimented such new strategies and state-of-the-art projects to be broadly acknowledged as unique in the milling sector and in full harmony with the novelties the company has been experiencing. The partnership between OCRIM and some Italian universities, whose contribution is crucial to get valuable results to gain benefits for the milling sector in general, continues and is increasingly efficacious.

OCRIM’s various communication instruments to convey its orientation have been greatly changed in such as way as to finetune the company’s language to the new trends. In fact, the company boasts considerable visibility, more than in the past years, through both national and international publications, and via Linkedin and its three internet websites: the corporate website www.ocrim.com, one dedicated to the company’s museum www.ocrimcore.com, one dedicated to the blog www.ai-lati.it (in Italian) and www.ai-lati.eu (in English), strongly wanted by OCRIM as a real information provider for the agrifood industry and member companies. In addition to this, customized machines for its customers, events such as “Wheat, flour and…” (Grano, farina e …) and the hospitality of hO (Home OCRIM), events and project created to provide a close-up view of a company that is continuously and constantly evolving.

ANSELMO GROUP: tecnologia in evoluzione

ANSELMO IMPIANTI ha perfezionato la sua tecnologia per garantire qualità eccezionale, bassi costi di manutenzione, lunga durata e il più basso consumo energetico

ANSELMO IMPIANTI, produttore italiano di impianti automatici completi per pasta secca, con oltre 40 anni di esperienza, è presente in tutto il mondo con centinaia di impianti, grazie a una tecnologia estremamente affidabile, derivante dal know-how acquisito con l’acquisto del ramo di azienda Braibanti quasi vent’anni or sono. Questa tecnologia è stata successivamente perfezionata da Anselmo per conferire agli impianti, oltre alle ben note caratteristiche, già esistenti, di eccezionale qualità della pasta prodotta, bassi costi di manutenzione e lunga durata nel tempo, il più basso consumo energetico riscontrabile oggi nel settore. Ne è un esempio concreto il sistema brevettato per il trasporto della pasta corta (foto 1), che offre performance di efficienza ineguagliate nel trasferimento di energia tra l’aria calda usata per l’essiccazione e la pasta da essiccare.

Anselmo ha inoltre ampliato negli anni la gamma di offerta delle proprie linee con l’obiettivo di fornire ai clienti delle soluzioni innovative, che consentano la produzione di pasta a più alto valore aggiunto, sempre mantenendo il vantaggio competitivo di un altissimo rapporto prezzo/prestazioni, già presente sulle linee tradizionali. Anche in questo caso è utile

ANSELMO GROUP: evolving technology

ANSELMO IMPIANTI has developed its technology to grant exceptional quality, low maintenance costs and long-lasting equipment, and the lowest energy consumption

ANSELMO IMPIANTI, Italian manufacturer of complete automatic systems for dry pasta, with over 40 years of experience, is present all over the world with hundreds of production lines, thanks to an extremely reliable technology deriving from the know-how acquired with the purchase of the Braibanti company branch, almost twenty years ago. This technology has subsequently been improved by Anselmo to give the plants,in addition to the well-known already existing characteristics of exceptional quality of the pasta produced, low maintenance costs and longlasting equipment, the lowest energy consumption available nowadays in the market. A concrete example is the patented system for the transport of short pasta shapes (photo), which offers unmatched efficiency performances in the transfer of energy between the hot air used for drying and the pasta to be dried. Over the years,Anselmo has also expanded the range of its products portfolio, with the aim of providing customers with innovative solutions, which allow the production of pasta with higher added value, always maintaining the competitive advantage of high performances and of cost-effective solutions, already present on traditional lines. Also in this case, it is useful to give some concrete examples of equipment already in operation, with full customer satisfaction:

citare alcuni esempi concreti delle linee realizzate:

• Linee combinate automatiche per produzione nidi e pasta corta con trasporto a tappeti

• Linee automatiche per la produzione di lasagne, nidi e cannelloni con trasporto a telai (foto 2)

• Linee semi automatiche (essiccatoi statici) per la produzione in piccola scala di tutti i formati di pasta

• Linee automatiche per la produzione di instant pasta

• Linee produzione couscous

• Linee produzione paste gluten free o ricche di proteine (pasta di legumi), sia nelle versioni automatiche che semi-automatiche.

“Il nostro obiettivo è quello di essere il punto di riferimento per i produttori alimentari interessati ad impianti di alta qualità, 100% made in Italy, con una grande affidabilità e produttività. Crediamo inoltre sia fondamentale supportare i nostri clienti sia per migliorare le performance delle loro attuali attività produttive, sia per lo sviluppo di nuovi prodotti, per i quali abbiamo la possibilità di effettuare prove sui nostri impianti pilota presenti nel centro Ricerca e Sviluppo (foto 3) appena rinnovato e potenziato”. Ha dichiarato recentemente il Presidente del Gruppo, Dott. Uberto Selvatico Estense.

• Automatic combined lines for nest and short pasta production with conveyor belts

• Automatic lines for lasagna, nest and cannelloni production with transport on trays (photo)

• Semi-automatic lines (static dryers) for small-scale production of all pasta shapes

• Automatic lines for instant pasta production

• Couscous production lines

• Gluten-free or protein-rich pasta production lines (legume pasta), in both automatic and semi-automatic versions.

“Our goal is to be the reference point for food producers interested in high-quality systems, 100% made in Italy, with great reliability and productivity. We also believe it is essential to supportourcustomersforboththeperformance improvement of their present pasta production activities and the development of new products, for which we have the possibility to carry out tests on our pilot plants in our lately renovated and upgraded Research and Development Center (photo 3)”, has recently said the President of the Group, Dott. Uberto Selvatico Estense.

La soluzione idonea per

aree

Atex 21-22

Requirement

Necessità

Un cliente aveva la necessità di svuotare dei big bags contenenti il proprio mix di farine trasferendone il contenuto senza demiscelarlo durante il trasporto.

Il prodotto in polvere andava sottoposto a una vagliatura di controllo e convogliato al disopra di due impastatrici poste ai due lati della sala impasti. Le quantità trasferite dovevano essere impostabili da un minimo di 5 kg ad un max di 30 kg/batch e l’impianto doveva essere supervisionabile da remoto e sodisfare i requisiti industria 4.0.

Soluzione

Dopo attento sopralluogo i tecnici GIMAT hanno optato, tra le varie soluzioni possibili, per quella che meglio rispecchiava i parametri tecnici ed economici del cliente. Nello specifico la scelta è andata su una soluzione idonea per aree classificate Atex 21-22 e conforme alla direttiva 1935/2004 per contatto alimentare oltre che alla direttiva macchine 2006/42/CE, composta da:

• N°1 Struttura di sostegno per svuotamento big bag con tramoggia vibrata per consentire lo svuotamento sicuro e a tenuta polvere del Big Bag.

• N°1 Vibrovaglio compatto, appositamente realizzato e integrato nella struttura, con la funzione di setacciare il prodotto da eventuali corpi estranei contenuti nel big bag stesso.

• N°1 Agitatore con funzione di agevolare la discesa del prodotto (amidi) poco scorrevoli all’interno del sistema di trasporto sottostante.

• N°1 Sistema di trasporto multiplo a coclee flessibili, facilmente pulibili, che ha consentito di trasferire la miscela in polvere per lunghi tragitti anche curvilinei

senza demiscelarla e lasciandola inalterata nelle sue caratteristiche. Il sistema di trasporto è stato concepito in tre linee: una di elevazione in quota per circa 8 mt e due linee orizzontali, una per ogni impastatrice, di cui una da 15 mt circa ed una da 25 mt circa.

• N°2 tramogge pesate da 100 lt circa per ricevere con controllo di peso la miscela dalla rispettiva linea di trasporto. Il sistema di trasporto a coclea flessibile, comandato da inverter, si è prestato particolarmente ad effettuare il dosaggio accurato nelle tramogge stesse. In questo modo quando dalla sala impasti veniva richiesta la quantità necessaria per l’impastatrice sottostante questa veniva scaricata verticalmente in modo quasi istantaneo in quanto già preparata e dosata durante il tempo di impasto precedente.

• Armadio di Comando con PLC Siemens S7 1200 e pannello HMI generale fronte quadro nonché n°2 junction box con relativi HMI per controllo delle singole dosate indipendenti sulle due impastatrici data anche dalla necessità di comandare l’impianto da due sale distinte. Tutti i pannelli e l’impianto sono stati messi in rete con accesso da remoto e scambi dati con il gestionale aziendale quali storico allarmi e storico dosaggi nonché ricette effettuate.

A solution suitable for Atex 21-22-classified areas

A client needed to empty bulk bags containing its special flour blend, moving the contents without altering the blend during movement. The powdered product was subject to control by sifting and was conveyed over two processors placed one on each side of the dough-mixing area.

The quantities conveyed had to be settable from a minimum of 5 kilograms to a maximum of 30 kg/batch, and the system had to be subject to supervision via remote and satisfy the requisites of industry 4.0.

Solution

After visiting and inspecting the plant carefully and evaluating various possible solutions, the GIMAT experts opted for the one that most closely met the client’s technical and economic parameters.

Specifically, the choice fell on a solution suitable for areas classified Atex 21-22 and conforming with directive 1935/2004 for contact with food products, as well as with the machine directive 2006/42/CE, consisting of:

• 1 Supporting structure for emptying bulk bags with vibrating hopper to ensure secure emptying and dust seal of the Bulk Bag.

• 1 Compact vibrating screen, specifically designed and integrated in the structure, with the function of sifting the product to remove any foreign bodies that might be contained in the bulk bag.

• 1 Agitator with the function of facilitating the descent of products (starches) that tend not to slide easily within the underlying conveyor system.

•1Multipleconveyorsystemwithflexiblescrewsthatareeasytocleanandcanconvey the powder blend over lengthy sections even incorporating bends without allowing the mixture to separate and ensuring that its characteristics remain unchanged. The conveyor system is conceived as divided into three lines: an elevated line of about 8 meters and two horizontal lines, one for each dough-mixing installation, of which one is about 15 meters long and the other about 25 meters long.

• 2 weighing hoppers with about 100 litres capacity to receive the mixture with weight control from the respective conveyor lines. The conveyor system with flexible screws, controlled by an inverter, lends itself particularly well to ensuring

accurate batching in the hoppers.This means that when the dough-mixing areas call for the quantities necessary for the underlying blenders they are discharged vertically and almost instantaneously as they have been prepared already and batched during the preceding blending time.

• Control Cabinet with Siemens S7 1200 plc and general HMI panel on the front, as well as 2 junction boxes with relative HMI for control of individual batches, independent of the two dough-blending lines, given also the need to control the system from two separate areas. All the panels and the system as a whole have been networked with access by remote control and exchanges of data with the company’s digital system, including alarm history and batch history, as well as recipes used.

L’azienda veneta punta alla Cina con il progetto “Colourful pasta”

Pasta Sgambaro: balzo del 30% delle vendite all’estero nel 2020. Pasta d’eccellenza con solo grano duro italiano, investimenti in ricerca e sviluppo e flessibilità: questi gli ingredienti di Sgambaro per crescere a livello internazionale

Per i produttori di pasta italiani il 2020 è stato un anno di vendite record non solo in Italia, ma anche fuori dai confini nazionali: secondo Coldiretti, a livello di comparto, l’esportazione è cresciuta del 16%. Dato che sfiora il raddoppio nel caso di Sgambaro, che ha chiuso il bilancio con un aumento del fatturato estero pari al 30%. “È un risultato eccezionale in tutti i sensi”, commenta Pierantonio Sgambaro, presidente dello storico pastificio veneto. “Da un lato, siamo ben consapevoli che tale performance sia strettamente connessa all’emergenza sanitaria e sappiamo,anzi ci auguriamo, non si replicherà. Dall’altro accogliamo con grande soddisfazione un segnale importante: la pasta di alta qualità è sempre più riconosciuta e apprezzata anche in Paesi che non condividono la stessa tradizione e passione per questo prodotto di noi italiani”.Sgambaro produce dal 2001 una sola linea di pasta di grano duro, utilizzando esclusivamente materia prima italiana. La pasta acquistata a Copenaghen o Riad è quindi la stessa che si trova sugli scaffali di Milano o Bologna. Gli obiettivi di crescita all’estero Nel 2021, Sgambaro punta a consolidare i volumi del precedente anno e registrare un’ulteriore crescita delle vendite pari al 5%. Entro tre anni l’azienda vuole portare il peso dell’estero sul giro d’affari complessivo al 30% dall’attuale 18-20% (su un fatturato globale di 21 milioni di euro nel 2020).

Il pastificio gode di un ottimo posizionamento nel Nord Europa, in particolare Danimarca, Finlandia e Svezia, ma anche Islanda. Sta lavorando per entrare o ampliare la presenza in grandi mercati europei come Francia, Spagna, Germania e Regno Unito, e guarda con interesse l’evoluzione del comportamento d’acquisto nei Paesi dell’Est Europa e in Russia, aree che tradizionalmente premiamo strategie pricing molto competitive. “Anche se parliamo di volumi molto bassi, negli ultimi mesi abbiano iniziato a spedire in Repubblica Ceca, Polonia e Serbia”, racconta Federico Gris, direttore commerciale di Sgambaro. “Un fatto curioso: in Russia è soprattutto il mondo della ristorazione d’alta gamma a ordinare la nostra pasta.”

Da Castello di Godego, piccolo paese della campagna trevigiana non lontano dal noto distretto del vino Prosecco di Conegliano-Valdobbiadene, il marchio Sgambaro è diventato inoltre ambasciatore della pasta 100% italiana in Paesi distanti non solo su mappa, ma anche a livello di cultura enogastronomica. Il raggio d’azione di Sgambaro si estende infatti dall’Arabia Saudita a Israele, fino al Sudafrica, e dall’Australia ai Paesi del Sud-est Asiatico e al Giappone, senza dimenticare il Canada (che dal pastificio veneto compra la pasta di Kamut® , materia prima – l’unica non prodotta in Italia – che l’azienda importa proprio dal Nord America).

Gli “ingredienti” della strategia di sviluppo nei mercati esteri

La sfida più grande e impegnativa di Sgambaro è far comprendere ai consumatori stranieri il valore della pasta italiana di alta qualità e, in particolare, perché materia prima e lavorazione fanno davvero la differenza in termini di sapore, proprietà nutrizionali e sicurezza. Si trattadiunasfidacheilpastificiohagiàaffrontatoproprio in Italia vent’anni fa, quando ha scelto di produrre pasta con solo grano duro italiano da filiera corta, attraverso metodi di lavorazione lenti e a basse temperature per preservarne le caratteristiche organolettiche.

“Di fronte ai diversi brand di pasta tricolore presenti sullo scaffale del supermercato, ci si chiede perché scegliere proprio il 100% made in Italy di Sgambaro”, spiega Gris.“Rispondere a questa domanda è cruciale: ‘educare i consumatori’ è uno degli ingredienti della nostra strategia di sviluppo all’estero. Lavoriamo a stretto contatto con gli agenti o gli importatori nostri partner, fornendo materiali informativi e di marketing, contenutiperlacomunicazionesudiversicanali,inclusi i social, e una costante disponibilità al confronto.”

Il rapporto umano e di scambio continuo che si instaura tra Sgambaro e i partner della catena distributiva, molto simile a quello con gli agricoltori italiani con cui il pastificio collabora da oltre vent’anni, aumenta la capacità di trovare soluzioni o proporre prodotti che incontrino la domanda di un determinato Paese. Pur non scendendo a compressi quando si tratta della propria identità italiana – tanto da mantenere anche all’estero lo stesso packaging in italiano delle confezioni di pasta, rivelatosi un punto di forza della comunicazione del brand –, è necessario essere flessibili e disposti a investire in ricerca & sviluppo per offrire una pasta che soddisfi i reali bisogni dei consumatori e che sia alla portata di tutti. Due case history: la certificazione Halal e il progetto “Colourful Pasta” in Cina

Dopo aver ottenuto la certificazione Star-K Kosher, che ha aperto un importante sbocco sul mercato israeliano, Sgambaro ha superato il rigoroso iter di certificazione Halal.“Abbiamo intrapreso il percorso su suggerimento di un importatore che lavora in Malesia e Thailandia”, spiega Gris. “Oltre a questi due Paesi, il riconoscimento internazionale Halal ci ha permesso di entrare in Indonesia e Arabia Saudita.”

Dal confronto con uno dei maggiori distributori online di integratori locale ha preso forma il progetto “Colourful Pasta” in Cina, ancora in fase di sviluppo. Si tratta della creazione di cinque referenze di pasta aromatizzate con curcuma (che ne dona un colore giallo), spinaci (verde), pomodoro (rosso), barbabietola (viola) e alga spirulina (verde-azzurro scuro).“È un’iniziativa molto interessante perché ci permetterà di rivolgerci a un target ben definito di consumatori cinesi che, oltre alla qualità della pasta, sono interessati a un prodotto arricchito di nutrienti e dall’aspetto glamour”, commenta Gris. “Considerando che una ‘nicchia di mercato’ in Cina rappresenta potenzialmente milioni di persone, l’iniziativa potrebbe dare una spinta significativa alla nostra crescita in questo Paese”.

The Italian pasta-maker targets the Chinese market with the “Colourful pasta” project

Pasta Sgambaro: 2020 export sales jump by 30%. Pasta of excellence with only Italian durum wheat, R&D, and flexibility are the ingredients for Sgambaro to grow in foreign markets

Italian pasta producers registered a record growth in foreign sales in 2020. According to Italy’s farmers association Coldiretti, exports grew by +16%. The Veneto-based pasta-maker Sgambaro has almost doubled this figure with a turnover increase by 30% outside Italy.

“This is an exceptional result from every perspective” –saysPierantonioSgambaro,presidentofthehistoric pasta producer headquartered in the countryside of Treviso, not far away from Venice.“We are well aware that this performance is closely linked to the current health emergency and we know, indeed we hope, it will not be repeated soon. However, we welcome with great satisfaction an important signal: high-quality pasta is increasingly recognized and appreciated, even in countries that do not share our tradition and passion for this product.”

Sgambaro has been producing a single line of durum wheat pasta since 2001, using only Italian raw materials. Therefore, the pasta purchased in Copenhagen or Riyadh is the same as that on the shelves in Milan or Bologna.

Export sales growth goals

This year, Sgambaro aims to consolidate 2020 sales volumes with a 5% further growth.Within three years, the company wants to bring the share of foreign sales with an overall turnover to 30%, starting from the current 18-20% (on a global turnover of EUR 21 million in 2020).

The Italian pasta company is very well positioned in Northern Europe, particularly Denmark, Finland and Sweden, but also Iceland. It is working to enter or expanditspresenceinlargeEuropeanmarketssuchas France, Spain, Germany, and the United Kingdom. It is also watching with interest the evolution of purchasing behaviour in Eastern European countries and Russia, which usually reward competitive price strategies.

“In recent months, we have started exporting to the Czech Republic, Poland and Serbia,” – says Federico Gris,sales director of Sgambaro.“In Russia,it is mainly high-end restaurants that order our pasta.”

The Sgambaro brand has also become the ambassador of 100% Italian pasta in many different countries.In fact,its exports extend from SaudiArabia to Israel, then to South Africa, and from Australia to the countries of Southeast Asia and Japan, as well as Canada.

The ingredients for development strategy

Sgambaro’s biggest challenge is to make foreign consumers understand the value of high-quality Italian pasta and especially why raw material and processing really make the difference in terms of taste, nutritional properties, and food safety.This is a

challenge that Sgambaro already faced twenty years ago in Italy, where the company pioneering the use of only Italian durum wheat to produce its pasta.

“Abroad, we need to make it as easy as possible to understand the benefits of eating our 100% made in Italy pasta”, – explains Gris.“To this end, we team up with our local partners, proving them with punctual information as well as communication and marketing assets.”

The human relationship and continuous exchange that is established between Sgambaro and its partners in the distribution chain, is very similar to their relationships with Italian farmers which have been its suppliers for over twenty years. Thus, this increases the ability to help Sgambaro find solutions and propose products that meet the needs of a specific country. It is also necessary to be flexible and willing to invest in research & development in

order to offer a pasta that meets the real needs of consumers and is affordable for everyone.

Two case histories: Halal certification and “Colourful Pasta” in China

After obtaining Star-K Kosher certification, which opened an important outlet in the Israeli market, Sgambaro passed the rigorous Halal certification process too. “A partner of ours has suggested us apply for this certification to enter Malaysia and Thailand markets”, – says Gris. “In addition to these two countries, international Halal recognition has allowed us to enter also Indonesian and Saudi Arabian markets”.

In China, the “Colourful Pasta” project was born from talks with one of the largest local online distributors of supplements. It involves the creation of five references of pasta flavoured with turmeric (which gives it a yellow colour), spinach (green), tomato (red), beet (purple) and spirulina algae (dark greenblue). “Considering that even a ‘niche market’ in China potentially represents millions of people, the initiative could give a significant boost to our growth in this country” – comments Gris.

Soluzioni specifiche per diversi settori

Fondata nel 1956 e da allora sempre attenta alle richieste del mercato, Zanin F.lli è pronta ad offrire la migliore consulenza per identificare le giuste soluzioni

Zanin f.lli Srl, eccellenza italiana sinonimo di qualità, avanguardia, ricerca e personalizzazione, è specializzata in malterie per cereali, silos di miscelazione farine, pulitori a setacci INOX a doppia aspirazione per uso alimentare, sistemi di filtraggio dell’aria, Dust Stop - la tramoggia brevettata Zanin per carico prodotto senza dispersione di polvere, come anche pulitori a tamburo, pulitori a setacci a doppia aspirazione per cereali, linee di selezione, essiccatoi e sistemi di refrigerazione. Nel campo industriale Zanin f.lli è specializzata in movimentazione e stoccaggio di fertilizzanti, progetta e produce Coating Drums, è esperta nella pulitura e trasporto durante le fasi di sbarco ferroviario e sbarco da nave, progetta e produce tramogge portuali, trasportatori a nastro, a catena e grandi elevatori a tazze. Fondata nel 1956 e da allora sempre attenta alle richieste del mercato, Zanin F.lli è pronta ad offrire la migliore consulenza per identificare le giuste soluzioni.

Malteria

L’arte della maltazione non è più dei grandi produttori industriali, infatti da oggi grazie a Zanin f.lli srl è possibile produrre eccellenze in lotti da minimo 500 kg. 60 anni di esperienza nell’essiccazione e nella movimentazione dell’aria soddisfano l’esigenza di produrre

grandi varietà di malti e ottenere così farine speciali, nuove basi per prodotti da forno, preparati per intolleranti nonché i malti per birrifici o distillatori. Nell’ambito delle farine,Zanin f.lli srl ha messo a punto un sistema che riceve, pesa e miscela omogeneamente le differenti farine per permettere agli utilizzatori di garantire prodotti sempre migliori e ricette personalizzabili. Con un processo produttivo certificato ISO

Zanin Flli Srl, Italian excellence synonymous with quality, avantgarde, research and personalization, specializing in cereal malthouses, flour mixing silos, double-aspiration, stainless steel sieve cleaners for food use, air filtering systems, Dust Stop – Zanin patented hopper for product loading with no powder dispersion, as well as drum cleaners, cereal double-aspiration sieve cleaners, sorting lines, dryers and refrigeration systems.

Intheindustrialsector,Zaninf.llispecializesinfertilizerhandlingandstorage,Coating Drums design and production,cleaning and transport in rail and ship unloading,port hopper design and production, belt and chain conveyors, and big bucket elevators. Established in 1956 and always attentive to market demand, Zanin f.lli provides its best advice to find the right solutions.

Malting

Malting work is no longer privilege of big-size industrial producers; in fact, thanks to Zanin f.lli, today it is possible to produce excellence in batches of 500 kg max. 60-year experience in drying and air handling meets the requirement of producing large variety of malt and producing special flour, new bases for bakery products, mixes for intolerant people, and malts for breweries and distillers.

As far as flour is concerned, Zanin f.lli has developed a system that receives, weighs and homogeneously mixes the various types of flour as to enable users to always

9001TÜV SÜD,Zanin f.lli fornisce macchine e impianti di qualità,ideati con i migliori programmi di grafica 3D, creati, testati e prodotti nelle loro officine. Zanin f.lli srl è anche qualità dell’ambiente, le macchine sono studiate per ridurre i consumi elettrici,ridurre i consumi dei combustibili ed eliminare le impurità nell’aria.

Dust Stop è il fiore all’occhiello di questa visione del mondo più ecosostenibile, un sistema brevettato che non disperde polvere nell’ambiente durante le delicate fasi di scarico del prodotto.

- Settore food

Impianti di malterie dei cereali - Impianti di trattamento, miscelazione e pesatura farine - Macchine INOX per trattamento dei prodotti a uso umano

- Settore Agro-Industriale

Pulitura – Essiccazione – MeccanizzazioneStoccaggio e ventilazione - Soluzioni personalizzate

- Accessori e componenti - Soluzioni chiavi in mano

- Settore Industriale

Impianti di trattamento fertilizzanti, cereali e minerali

- Logistica e trasporto intermodale per strutture portuali, ferroviarie - Impianti personalizzati per scarico di navi e treni - Elevatori a tazze, con portate fino a 650 t/h - Trasportatori a nastro e catena, con portate fino a 1000 t/h - Tramogge semoventi autofiltranti - Drum Coating - Prepulitura per sbarco da nave, da 1000 t/h - Impianto di ricezione con carico rapido e trasportatore per invio a magazzino.

Specific solutions for different sectors

Established in 1956 and always attentive to market demand, Zanin f.lli provides its best advice to find the right solutions

grant far better products and customizable recipes.Thanks to an ISO 9001 TÜV SÜD certified production process, Zanin f.lli supplied quality machines and plants designed by means of the best 3D graphic programmes, created, tested and produced in its warehouses.

Zanin f.lli is also environmentally friendly and its machines are studied to reduce energy and fuel consumption, and to eliminate air impurity.

Dust Stop is flagship of the company’s vision of an eco-friendlier world,a patented system that does not disperse powder in the environment during any product unloading operation.

- Food sector

Cereal malting systems – Flour treating, mixing and weighing systems – Stainless steel machines for product treatment for human use

- Agro-industrial sector

Cleaning – Dying – Mechanization – Storage and ventilation – Customized solutions

– Accessories and components – Turnkey solutions

- Industrial sector

Fertilizer, cereal and mineral treatment systems – Logistics and intermodal transport for port and rain structures – Personalized plants for ship and train unloading – Bucket elevators, with capacity up to 650 t/h – Belt and chain conveyors,with capacity up to 1000 t/h – Self-propelled and self-filtering hoppers

– Drum Coating – Pre-cleaning for ship unloading, from 1000 t/h – Receiving system with fast loading, and conveyor for transport to the warehouse.

Cuomo, la scelta dell’industria alimentare

Dal 1964, CUOMO porta all’industria alimentare macchine e linee complete di ultima generazione

CUOMO è un’azienda a carattere familiare specializzata nella progettazione e produzione di confezionamenti in metallo e macchinari per la produzione alimentare. Fondata nel 1964 da tre fratelli, oggi CUOMO ha sede a Nocera Inferiore, Salerno, ed è guidata dai figli dei fondatori. La produzione aziendale comprende:

• Macchine per l’industria conserviera

• Macchine per capsule twist

• Macchine per l’imballaggio metallico

Macchine per l’industria conserviera

Macchine, linee complete e attrezzature per il confezionamento primario e secondario di qualsiasi alimento (verdure, carni, pesci, oli, latte, etc.). I macchinari di questa divisione effettuano il processo di prodotti alimentari, compresi il trattamento termico del contenitore riempito e l’imballaggio finale dei contenitori riempiti a seconda delle richieste del mercato. Il cuore di queste linee di produzione sono i gruppi automatici di riempimento/chiusura, dove i contenitori sono riempiti – per gravità, sottovuoto o volumetricamente prima della loro chiusura, eseguita automaticamente dalle aggraffatrici. La gamma di macchine per l’industria conserviera permette di coprire le velocità di produzione da 60 fino a 1.000 scatole/1’, per scatole di diametro tra Ø 52 a Ø 155. (202-603 f.to scatola).

Macchine per capsule twist

Macchine e linee complete per la produzione di capsule in metallo, tipo twist-off, per vasi di vetro. Tale divisione è orientata verso l’imballaggio di vetro (bottiglie, vasetti) industria di prodotti alimentari quali confetture, legumi, tonno, ketchup, salse, etc.

Macchine per l’imballaggio metallico Macchine per linee di fabbricazione scatole in banda stagnata.Lineecompletepercoperchiefondipartendo dal foglio di banda stagnata. Tutte le macchine sono state progettate individualmente per una nuova generazione di scatole per l’imballaggio metallico. Sono disponibili macchine operative indipendenti o gruppi multimacchina, per le linee fabbricazione corpo scatola, per soddisfare particolari esigenze del cliente. Entrambi sono completamente automatici. La vasta gamma di macchinari proposta dall’azienda comprende anche la riempitrice automatica telescopica. Costruita in acciaio inox Aisi 304 e conforme allenormativeCEE,lamacchinaèidoneaalriempimento volumetrico di una vasta gamma di prodotti solidi in contenitori metallici, vetro, plastica, cartone, ecc. Il processo di riempimento si esegue con le tecnologie più avanzate che garantiscono un funzionamento automatico e un’alta velocità, senza alcun danno per il prodotto. Tutte le operazioni di cambio formato e lavaggio della macchina vengono svolte in modo rapido e funzionale. A richiesta è anche possibile

avere l’uscita tangenziale dei contenitori, i quali possono avere formati diversi fino a 5 kg.

La riempitrice automatica telescopica è adatta al riempimento di: pomodoro (intero e cubettato), olive (intere e a rondelle), legumi, mais, verdure (a fette e a cubetti), carote (cubeti e rondelle), carciofi (cuori di carciofo), cipolline, funghi, giardiniera, frutti di mare, pet food, frutta (intera, a fette e a cubetti), nocciole, noci e arachidi. In base al formato e al prodotto, la macchina può raggiungere una velocità da 40 a 1200 cpm.

Tra i macchinari di spicco troviamo anche l’Aggraffatrice Automatica Mod. A480, macchina a 10 teste aggraffanti, a scatola rotante, a testa regolabile, per aggraffare coperchi metallici su scatole metalliche, piene, di forma cilindrica regolare.

La macchina,compatta ed estremamente stabile,offre prestazioni di rilievo. È progettata in particolar modo per la chiusura di scatole piene, fruendo delle più moderne tecnologie disponibili.Tutte le parti a contatto con il prodotto sono realizzate in acciaio inox. L’azienda Cuomo garantisce ai clienti un servizio di assistenza post vendita, tecnica e di qualsiasi altra natura di elevata qualità, sia in Italia che all’estero; questo è sempre stato e sempre sarà l’obiettivo primario sul quale trova fondamento la fiducia in quel futuro verso cui, consapevolmente e sempre con la stessa forza, l’azienda si dirige.

La progettazione dell’ultima generazione di macchinari ha permesso all’azienda di poter affrontare problematiche tecnologiche complesse di settori quali quelli degli imballaggi metallici e delle capsule metalliche twist-off, con spirito di innovazione e tecnologie all’avanguardia.

CUOMO is a family-run company specializing in design and production of metal packaging and food processing machinery. Founded in 1964 by three brothers,CUOMO is headquartered in Nocera Inferiore, Salerno, and run by its founders’ sons.

The company’s production range includes the following:

• Food processing machinery

• Twist cap machinery

• Metal packaging machinery

Food processing machinery

Machines, complete lines and equipment for primary and secondary packing suitable for any food (vegetables, meats, fishes, oils, milks, etc.). This kind of machinery carry out packing process of food, including thermal treatment of the filled container and final packing of filled containers in accordance with the market requests.The keystone of those production lines is the filling-closing automatic groups, where containers are automatically filled – by gravity either vacuum or volumetrically – by double seamers. The food processing machinery range allows to cover production speeds from 60 up to 1.000 cpm, for can sizes ranging between 70 gr and 5 Kg. (from 202 to 603 can size AS).

Twist cap machinery

Machinery and complete lines for production of metal lug caps, twist-off type, for glass jars. This division is dedicated to suit any need of glass packing (bottles, jars) industry of foodstuff such as jams, legumes, tuna fish, ketchup, sauces, etc. Lug caps manufacturing line based on a double die strip feed

press, served upstream by a scroll shearing line and, downstream, by operational machines all rotary type, with production speeds up to 1.000 caps per minute.

Fully automatic manufacturing process which allows to save on production costs.

Metal packaging machinery

Fully Automatic machines and lines for tinplate cans.

Complete lines for end/shell starting from the tinplate sheet. All machinery has been individually designed for a new generation of can making lines, allowing to reach production speeds of up to 900 cpm.

Independent operational machines or multi-machine groups are available, for can body making lines, to suit customers’ particular needs.

The company’s range of machinery also includes the Automatic telescopic filler. Made of stainless steel AISI 304 and in compliance with EC rules, the machine is suitable for volumetric filling of a wide range of solid products into metal cans, glass jars, plastic container, cartons, etc.

The complete filling process is performed by the most advanced technologies for they guarantee filling accuracy. The machine allows fast changeover of container sizes and easy access for cleaning and maintenance operations.

On request, the machine can be also manufactured with container tangential exit; the machine can handle a range of different diameters up to 5 Kg.

Cuomo, the choice of the food industry

Since 1964, CUOMO has been providing the food industry with machine and plants of the latest generation

This automatic telescopic filling machine is suitable for filling the following products: tomato (whole and cubes), olives (whole and sliced), legumes, sweet corn, vegetables (sliced and diced), artichokes (hearts), onions, mushrooms, picked vegetables, seafood, pet food, fruits (whole, sliced and diced), hazelnuts, nuts and peanuts. Depending on product and container size, the machine can run at speeds from 40 to 1200 cpm.

Among the Cuomo machines, we can also find the Automatic Seamer Mod. A480; it is a machine with 10 seaming heads, rotary can type, adjustable height tower, for seaming metal lids to cylindrical, filled, cans. This sturdy and steady machine offers outstanding performances. It is specially designed for closing filled cans (any type of product) by utilizing the most upto-dated technologies. All machine parts getting into contact with product, are made of stainless steel. It is also worth highlighting that Cuomo grants customers the best after-sales, technical and any kind of assistance, in Italy and abroad, and that has always been the company’s main target, on which trust in the future is grounded and toward which the company is heading to, knowingly and with its usual inherent strength.

The engineering of state-of-the-art machinery has enabled the company to deal with complex technological issues concerning sectors such as metal packaging and metal twist-off capsules, with spirit of innovation and cutting-edge technology.

La vera precisione

Lawer fornisce prodotti, soluzioni e servizi all’industria per aumentare l’affidabilità, la sicurezza e l’efficienza delle operazioni di dosaggio e distribuzione per i micro-ingredienti in polveri e liquidi. La sua posizione di mercato come fornitore leader a livello globale di prodotti e soluzioni insieme all’obiettivo di stabilire standard rigorosi in tutte le aree della sua attività, si riflettono nel motto aziendale: “la vera precisione”

Lawer ha più di 50 anni di esperienza nel supportare i clienti per garantire la massima qualità dei prodotti. La sua capacità di farlo è basata sulla “qualità italiana” dei suoi prodotti e servizi,unita al continuo investimento

La capacità di Lawer di garantire la massima qualità è basata sulla “qualità italiana” dei suoi

prodotti e servizi, unita al continuo investimento nello sviluppo di tecnologie all’avanguardia

nello sviluppo di tecnologie all’avanguardia. Di conseguenza, più di 2500 clienti hanno riposto la loro fiducia in questa azienda e le hanno permesso di fornire loro migliaiadisistemiesoluzionidurantelasualungastoria. Grazie alla presenza in tutto il mondo, Lawer è accanto ai suoi clienti durante tutto l’intero ciclo di vita dei prodotti, dall’assistenza alla scelta delle attrezzature giuste, al supporto di progettazione, all’installazione e al servizio post-vendita.

Lawer è un produttore globale di sistemi di dosaggio e distribuzione automatici con sede a Biella,che fornisce prodotti per vari settori industriali come: tessile, cosmetici, vernici, alimentare, plastica e gomma.

True accuracy

Lawer’s ability to guarantee the highest quality is based on the “Italian quality” of its products and services combined with continuous investment in developing leading technology

Lawer provides the industry with products, solutions and services to increase the reliability, safety and efficiency of dosing and dispensing operations for powder and liquid micro-ingredients. Lawer covers a market position in which it is leader as global product and solution provider and it sets strong and high standards in all areas of its business. That is reflected in the company motto: “the true accuracy”

Lawer has more than 50 years’ experience in supporting the industry to ensure the highest quality of the products. Its ability to do so is based on the “Italian quality” of its products and services combined with continuous investment in developing leading technology. As a result, more than 2,500 customers put their trust in this company having allowed it to supply them with thousands of systems and solutions during its long history. Via a worldwide presence, Lawer stands beside its customers around the globe and through the whole life cycle of its products, from the assistance with selecting the right equipment, design-in support, installation and after-sales service.

Lawer is a global automatic dosing and dispensing systems manufacturer based in Biella area, providing products for various industries as textile, cosmetics, painting/coating, food, plastic and rubber.

Lawer strongly invests in quality and excellence, service, engineering support, after-sales service,

Lawer investe costantemente in qualità ed eccellenza, servizio, supporto tecnico, assistenza postvendita e innovazione e incoraggia e facilita una cultura aziendale di creatività e innovazione sistematiche e sostenibili.

Lawer fornisce sistemi automatici di dosaggio polveri con tecnologia a bilancia singola, tecnologia a doppia bilancia e tecnologia multi-bilancia per organizzare la produzione in modo innovativo pesando automaticamente i micro-ingredienti in polvere di ricette e lotti in diversi processi dell’industria di preparazione degli alimenti.

Vantaggi e benefici: precisione - ripetibilitàtracciabilità - sicurezza - efficienza - risparmio - protezione del know-how.

Per applicazioni in laboratori di piccole e medie dimensioni Lawer offre diversi modelli di sistemi UNICA: UNICA TWIN - silos di capacità 100 l / bilancia singola o doppia / 12-24 o 36 silos

UNICA HD - silos di capacità 50 l / bilancia singola / 8 o 24 silos

UNICA MD-SD - silo 18-36 / 12-24 l / bilancia singola / 13 silos

Per l’applicazione nella produzione industriale Lawer fornisce sistemi ad alta produttività ed efficienza.

SUPERUNICA, sistema di pesatura completamente automatico/capacità silos (300, 150, 100 e 50 l), tecnologia a bilancia singola.

SUPERSINCRO, dosaggio automatico in sacchi termoformaticostituitidafilmtubolari/tecnologiamultibilancia. www.lawer.com

assistance and innovation, and it encourages and facilitates a company culture of systematic and sustainable creativity and innovation.

Lawer provides automatic powder dosing systems with single scale technology, double scale technology and multi scale technology to organize production in an innovative way by automatically weighing the powder micro-ingredient components of recipes and batches in different processes of the food preparation industry. Advantages and benefits: accuracy - repeatability – traceability - security - efficiency - savingknow-how protection

For applications in small-medium size laboratory, Lawer offers different models of UNICA systems: UNICA TWIN - 100 l capacity silos /single or double scale /12-24 or 36 silos

UNICA HD - 50 l capacity silos /single scale /8-16 or 24 silos

UNICA MD-SD - 18-36 / 12-24 l capacity silos single scale/13 silos

For application in industrial production,Lawer provides systems with high productivity and efficiency.

SUPERUNICA fully automatic weighing system / silos capacities (300, 150, 100 and 50 l) / single scale technology

SUPERSINCRO automatic dosing operations in automatic thermoformed bags consisting of tubular films/multi scale technology. www.lawer.com

OCRIM consolida il rapporto con Groupe Hajjar

Ocrim, a distanza di quindici anni, ha fornito un nuovo impianto a SBCI Industrie, società appartenente a Groupe Hajjar

L’impianto, per la lavorazione di grano tenero, ha una capacità di 600 T/24h ed è stato collaudato agli inizi di marzo di quest’anno. Produrrà due tipi di farine: la boulangerie, per panificazione, e la patisserie o beignet, a basso contenuto di ceneri, utile per la pasticceria o applicazioni particolari. Farine importanti - soprattutto la boulangerie - per l’industria agro-alimentare e il fabbisogno del continente africano.

Per le farine patisserie e beignet è prevista una linea di insacco a bocca singola per sacchi da 10-25-50 Kg. Queste farine sono prevalentemente destinate a pasticcerie o laboratori alimentari, per cui il loro commercio è rivolto a un mercato più ristretto.

La farina boulangerie è destinata alle grandi fornerie industriali presenti in tutto il territorio del Burkina Faso e nei Paesi confinanti.Viene insaccata da due caroselli ad elevata capacità. La potenzialità di insacco per questa tipologia di farina è di circa l’80%, percentuale che ci racconta quanto sia importante la sua richiesta in questo territorio.Richiesta a cui SBCI Industrie ha prontamente risposto attraverso la tecnologia di OCRIM.

Il montaggio dell’impianto è stato eseguito nel severo periodo pandemico del COVID 19 e anche nel corso di una difficile fase di tensioni politico-sociali che da qualche tempo affligge il Burkina Faso. Grazie alla versatilità delle due aziende e grazie alle capacità diplomatiche del CEO di SBCI Industrie e alle sue rassicurazioni, è stata sempre garantita la massima sicurezza per il personale specializzato impegnato nel montaggio.

Groupe Hajjar prevede di creare un vero e proprio polo agroalimentare, diventando così un indispensabile punto di riferimento per tutto il territorio.OCRIM,su richiesta del cliente, ha progettato l’impianto in previsione di una possibile espansione futura, supportando questa saggia visione. SBCI Industrie vanta anche una rete capillare di fornerie industriali in Burkina Faso.Tutto ciò racconta l’importanza e la lungimiranza di un’azienda che rappresenta un vero e proprio player economico per questa parte del continente africano.

OCRIM, già quindici anni fa, ha fornito alla società subsahariana un impianto per la lavorazione di grano tenero della capacità di 180 T/24h. In OCRIM, oggi, sono orgogliosi di supportare nuovamente il sano e illuminato business della famiglia Hajjar.

Groupe Hajjar consolidates relationship with OCRIM

OCRIM, fifteen years down the line, has supplied a new plant to SBCI Industrie, a company forming part of Groupe Hajjar

The plant - tested in March 2021 - for processing common wheat has a capacity of 600 T/24h and produces two types of flour: boulangerie, for baking, and patisserie or beignet, with a low ash content, for pastry or special applications. Important flours - especially boulangerie - for the agro-food industry and the needs of the African continent. With regard to patisserie and beignet flours, a single nozzle bagging line is envisaged for 10-25-50 Kg bags.These flours are mainly destined for patisseries or food laboratories; therefore, their trade is oriented towards a more limited market.

The boulangerie flour is intended for the large industrial bakeries present throughout Burkina Faso and the neighbouring countries. Bagging is carried out by two high-capacity jigs. The bagging potential for this type of flour is approximately 80%, a percentage that tells us how important its demand is in this area.A request that SBCI Industrie promptly responded to through OCRIM’s technology.

The plant was installed during the harshest period of the COVID-19 pandemic and also during a phase

of difficult political-social tensions that have been afflicting Burkina Faso for some time. As a result to the versatility of the two companies and with the help of the diplomatic expertise of SBCI Industrie’s CEO and his reassurances, maximum safety was always guaranteed for the specialised personnel involved in installing the plant.

Groupe Hajjar plans to create a proper agri-food centre, thereby becoming an essential reference point for the entire area. OCRIM, at the customer’s request, has designed the plant for possible future expansion, supporting this wise vision. SBCI Industrie also has an extensive network of industrial bakeries in Burkina Faso. This shows the importance and farsightedness of a company that represents a tangible economic player for this part of the African continent.

Fifteen years ago, OCRIM supplied the sub-Saharan company with a common wheat processing plant with a capacity of 180 T/24h. Today, at OCRIM they are once again proud to support the healthy and enlightened business of the Hajjar family.

Filtri MIX ad alta efficienza

MIX ha sviluppato una serie di filtri depolveratori a maniche e a cartuccia completi di certificazione EC 1935/2204, idonei all’utilizzo in applicazioni alimentari per prodotti in polvere

Dal 1990 la società MIX srl progetta e costruisce a Cavezzo (MO) sistemi di mescolazione e componenti industriali per il trattamento dei prodotti in polvere. Da sempre attenta alle esigenze del cliente, MIX si propone non come semplice fornitore, ma come partner affidabile, capace di sviluppare nuove soluzioni volte ad incrementare l’efficienza delle varie fasi del processo produttivo. Filtro a maniche e a cartucce per applicazioni alimentari certificato EC 1935/2004. MIX ha sviluppato una serie di filtri depolveratori a maniche e a cartuccia completi di certificazione EC 1935/2204, idonei all’utilizzo in applicazioni alimentari per prodotti in polvere.

Caratteristiche principali

• Parti metalliche a contatto prodotto in AISI 304

• Parti non metalliche a contatto prodotto certificate EC 1935/2004

• Maniche filtranti in feltro agugliato poliestere antistatico certificato EC 1935/2004

• Sistema di pulizia ad aria compressa in controcorrente, ad alta efficienza grazie al serbatoio d’aria posizionato all’interno del filtro

• Design specifico secondo le Norme di Buona Fabbricazione

La sostituzione degli elementi filtranti, dall’alto o dal portello laterale, è rapida e facilitata grazie al nuovo sistema di fissaggio senza bulloni.

I filtri possono essere certificati ATEX II -/3D per utilizzo in zona 20/21 interna e zona 22 esterna.

L’efficacia del sistema di pulizia è controllata dal sequenziatore programmabile MIX, che, su richiesta può essere equipaggiato di misuratore differenziale di pressione (economizzatore).

MIX high-efficiency filters

MIX developed a new series of dust collectors equipped with bag and cartridge filtering elements, complete with EC1395/2004 Certification, suitable for applications in the food industry, with powder products

Since 1990, MIX srl has been designing and manufacturing mixing systems and industrial components for bulk solids handling. Always attentive to the needs of its customers, MIX operates not merely as a supplier, but as a reliable partner, being able to develop new solutions and increase the efficiency of the production processes.

Bag and cartridge filters for food application with EC 1935/2004 Certification MIX developed a new series of dust collector equipped with bag and cartridge filtering elements, complete with EC1395/2004 Certification, suitable for applications in food industry,with powder products.

Main Features

• Metal parts in contact with product in stainless steel AISI 304

• Non-metal parts in contact with product with EC 1935/2004 Certification

• Bag filtering elements in antistatic polyester needle felt with EC 1935/2004

Certification

• High-efficiency compressed air jet-pulse cleaning system with air tank positioned inside the filter housing

• Specific design following Good Manufacturing Practice

Filtering elements can be easily removed from the side door or from the top, thanks to the new screw-less fastening system. Filter can have ATEX certification EX II -/3D, suitable for use in internal zone 20/21 and external zone 22. The efficient jet pulse cleaning of filtering elements is controlled by the new MIX control panel, which can include a pressure differential gauge.

AERMEC: centrali trattamento aria igieniche

Le centrali NCD di AERMEC dispongono di una linea dedicata che ha ottenuto la certificazione di conformità alla norma tedesca VDI 6022

Il settore alimentare è sempre più soggetto a controlli severi riguardanti le condizioni igieniche del processo che porta alla trasformazione della materia prima in prodotto finito. L’esigenza di mantenere degli standard di igiene elevati è indispensabile soprattutto nel trattamento dei prodotti freschi. Appare chiaro come anche gli impianti HVAC/R devono seguire delle linee guida per raggiungere l’obiettivo di immettere aria pulita ed igienizzata negli ambienti.

Le centrali NCD di AERMEC dispongono di una linea dedicata che ha ottenuto la certificazione di conformità alla norma tedesca VDI 6022 (Requisiti igienici

per le unità di ventilazione e condizionamento dell’aria). Oltre alle NCD standard, AERMEC può infatti ora offrire anche una serie di unità di trattamento aria rispondente agli stringenti requisiti di questa norma. La conformità alle linee guida tecniche dellaVDI 6022 implica che il dimensionamento delle centrali, i materiali usati, i componenti installati, le scelte costruttive e più in generale tutto il processo di produzione sono tali da rendere agevole la pulizia delle UTA, ridurre la proliferazione microbica al loro interno e garantire una buona resistenza dei materiali ai detergenti e disinfettanti usati durante le operazioni di manutenzione. Tra le principali caratteristiche di questa serie certificata vanno ricordati a titolo esemplificativo: le sezioni di accesso a tutti i componenti per permetterne una facile ispezionabilità; i pannelli e le vasche drenanti per consentire una rapida evacuazione dell’acqua anche durante le fasi di igienizzazione; i materiali antibatterici e inossidabili; gli umidificatori a vapore certificati; i sistemi di igienizzazione attiva come la speciale lampada UV, con una struttura catalizza-

trice costituita da una lega metallica con matrice a nido d’ape, composta principalmente da TiO2 (biossido di titanio) che contribuisce ad igienizzare sia il flusso d’aria che le superfici dei condotti di aerazione, grazie alla elevata efficacia nella decomposizione degli agenti patogeni.

Con la certificazione VDI6022 dell’intero processo produttivo di realizzazione delle NCD igieniche, AERMEC vuole aiutare i propri clienti a non scendere a compromessi quando si tratta di igiene e sicurezza degli ambienti, in modo da garantire un bene essenziale come la salute dell’utente finale.

AERMEC: Hygienic air handling units

AERMEC NDC units have a dedicated line that has obtained the certification of compliance with the German standard VDI 6022

The food sector more and more often undergoes strict hygienic controls on raw material processing, and maintaining high sanitary standards is crucial especially when it comes to fresh product processing. It is evident that HVAC/R plants need to comply with guidelines to keep the air in the environments clean and sanitized.

AERMEC NDC units feature a dedicated line that is VDI 6022 certified, the German standard for the hygienic requirements for ventilation and air conditioning units. As well as the NCD standard, AERMEC can also offer some air treatment units that meet this standard’s most stringent requirements.

Complying with VDI 6022 technical guidelines also means that the unit sizing, material used, installed components, construction choices, and anything about the production process, are as such as to facilitate their cleaning, reduce microbic proliferation inside, guarantee good resistance to detergents and disinfectants used in maintenance operations. Some of the main features of this certified series are: sections to access all components for easy inspection; the panels and draining tanks for fast water discharge also during sanitization phases; antibacterial and stainless materials; certified steam humidifiers; active sanitization systems, such as the special photocatalytic UV lamp in metal alloy with beehive matrix, mainly made in Ti02 (titanium dioxide) that contributes to sanitizing both air flow and air ducts thanks to remarkable efficacy in decomposing pathogens. WiththeVDI6022certificationofthewholeproduction process to make sanitary NDC, AERMEC intends to help its customers not to compromise when it comes to the hygiene and safety of their environments, in such a way as to guarantee end-users’ health.

R32

La prima scelta

L’impegno di Olocco è da sempre caratterizzato da una costante ricerca, garantendo prodotti al vertice di gamma per specifiche tecniche, qualità e sicurezza

Olocco Srl produce valvole e componenti per il trasporto pneumatico e il dosaggio sin dal 1950. L’impegno dell’azienda è finalizzato a una costante innovazione tecnologica e alla ricerca continua della qualità. Le sue valvole trovano impiego nell’abbattimento, dosaggio e trasporto pneumatico di prodotti in polvere e granuli di qualunque tipo, nell’industria alimentare, chimica e plastica, su linee a bassa, media e alta pressione.

Olocco Srl da sempre progetta e realizza i propri prodotti sulla base dei principi fondamentali della

The first choice

Olocco’s commitment has always been characterized by ongoing research, with guarantee of top-ofthe range products for outstanding technical details, quality and safety

qualità e della funzionalità. Nel 1997 l’azienda ha ottenuto la certificazione di qualità UNI EN ISO 9001. Si è trattato di un traguardo importante ma allo stesso tempo di un punto di partenza fondamentale, un impegno costante che la società si è assunta nel migliorare i propri prodotti per rimanere al vertice della categoria e soddisfare al meglio il cliente. Seguendo questi obiettivi, nel 2001 la Olocco ha certificato la propria gamma di prodotti secondo le Direttive ATEX 94/9/CE.

Olocco Srl si avvale nella progettazione e produzione dei propri componenti, delle più evolute e moderne tecnologie. Una valida equipe svolge costanti ricerche nella miglioria e nel rinnovamento della gamma, supportata da un moderno sistema CAD 3D. L’azienda usa tecnologia avanzata per far sì che i suoi prodotti per il trasporto pneumatico e il dosaggio siano sempre all’avanguardia sia dal punto di vista delle soluzioni tecniche adottate,sia da quello dell’affidabilità e sicurezza. Grazie alle minime tolleranze e ad accorgimenti tecnici specifici, Olocco è in grado di venire incontro alle caratteristiche di ogni prodotto e ad ogni esigenza del cliente.

Olocco Srl has been manufacturing valves and components for pneumatic conveying and metering since 1950. The company is committed to constant technological innovation and in the continual search for quality. Olocco valves are used in the feeding, unloading and pneumatic conveying of any kind of products in grain or powder, in the food, chemical or plastic industry, with low, average, high pressure lines.

Olocco has always designed and developed its products according to the fundamental principles of quality and good working practice. In 1997, Olocco obtained the quality certification UNI ENISO9001. This certificate is both a very important target and a fundamental launching pad, a constant effort made by the company to improve the quality of

its products, as to make sure that it remains top of category. In line with these objectives Olocco also certified its product range according to ATEX Directive 94/9/CE.

Olocco avails itself of the very latest highly advanced technology in the design and production of its components. A valid team is involved in ongoing research to renew and improve the quality of its product range, thanks to a modern CAD 3D system. Olocco uses high technology to produce valves and accessories for pneumatic conveying and metering always in the vanguard in terms of technical specifications, quality and safety. Thanks to minimum tolerances and technical devices the company is able to meet the specific needs of every type of product and customer.

Spirali Sarp per i tuoi processi di raffreddamento e surgelazione

Le linee complete che Sarp realizza non sono solo nastri trasportatori ma anche tecnologie di processo che collegano impianti di trattamento e sistemi di trasformazione prodotto

Sarp è un produttore di sistemi a spirale: dal progetto ai test, possiamo occuparci dei vostri prodotti alimentari. Che tu sia interessato al processo di raffreddamento o alla surgelazione dei tuoi prodotti alimentari, in entrambi i casi, Sarp può soddisfare le tue esigenze come specialista nello sviluppo di lavorazioni per prodotti alimentari, sfusi o confezionati.

Adatti ad essere applicati in molti prodotti alimentari, questi trattamenti vengono utilizzati principalmente per prolungare la durata di conservazione degli articoli. Le basse temperature svolgono la loro azione attraverso un progressivo rallentamento (refrigerazione), fino ad un blocco totale (congelamento, surgelazione),dell’attività di tutti gli enzimi presenti in un alimento. Pertanto, batteri, lieviti e muffe vengono messi almeno in condizioni di non moltiplicazione. Il processo di raffreddamento mantiene i prodotti a basse temperature e le spirali Sarp mantengono o diminuiscono la temperatura fino a raggiungere la temperatura interna necessaria. I diversi gradi (sopra o sotto lo zero) possono variare in base alla ricetta del cliente e in alcuni casi si riesce a raggiunge una temperatura finale di -10°C, se richiesta. Con i trattamenti di surgelazione, invece, si possono raggiungere temperature molto più basse rispetto allo zero (all’interno della camera coibentata la temperatura può arrivare a -40°C), il che significa un trattamento batteriostatico per la conservazione e il mantenimento integrale delle caratteristiche del prodotto.

Gli esperti Sarp realizzano sempre un processo completamente personalizzato,consegnando al cliente macchine e linee sempre uniche. Le spirali infatti sono pensate per estendersi in altezza, verticalizzando l’impianto in modo da salvaguardare lo spazio di ingombro. Sono realizzate in diverse forme che mostrano una straordinaria flessibilità. Lo sviluppo della macchina può avvenire seguendo la tradizionale forma tonda oppure con una forma ad 8 oppure con una forma circolare con inversione o anche ovale. Il sistema di traino del nastro con una sola trasmissione facilita sicuramente la possibilità di adattare la macchina allo spazio del cliente. Il traino singolo può essere facilmente realizzato anche per 2 spirali contemporaneamente, collegando le due macchine senza collegamenti di trasferimento, ed evitando così qualsiasi problema derivante dagli spostamenti del prodotto. Le torri a spirale Sarp possono essere integrate nelle linee esistenti e sostituire i sistemi statici. Con le spirali la produzione diventa continua e automatica, ottenendo una produzione oraria costante e controllata, senza interruzioni derivanti dai flussi di lavoro. I tempi di trattamento vengono studiati insieme al cliente sulla base delle ricette.Insieme alla lunghezza del nastro, alle dimensioni e al posizionamento della macchina, Sarp ha studiato dispositivi e sistemi di trattamento del congelamento come evaporatori, flussi d’aria, scarichi a terra, ecc. È stato studiato il flusso d’aria all’interno della stanza e attraverso il prodotto applicando le conoscenze di Sarp sulla fluidodinamica al fine di garantire che il prodotto sia

soggetto a flussi di temperatura regolari e che l’intera superficie sia investita da flussi d’aria costanti.

L’expertise Sarp è in grado di curare ogni dettaglio, poiché da oltre 30 anni realizza nastri trasportatori a spirale per il raffreddamento e la surgelazione, applicando le più recenti soluzioni tecnologiche nel campo dell’industria alimentare.

Sarp opera in diversi settori alimentari e adatta facilmente la tecnologia alle diverse tipologie di prodotto, dalla pasta fresca e piatti pronti, ai prodotti da forno e ai dessert cremosi o frutta e verdura.

Da più di 30 anni produce linee per i processi alimentari dalla cottura al raffreddamento, alla surgelazione e sappiamo che l’esperienza e l’innovazione necessarie in questo campo sono fondamentali per sviluppare tecnologie che soddisfino le esigenze del cliente.

Le linee complete che realizza non sono solo nastri trasportatori ma sono tecnologie di processo che collegano impianti di trattamento e sistemi di trasformazione prodotto. La lavorazione con aria o acqua spazia dalla pastorizzazione al raffreddamento, alla surgelazione industriale di prodotti a base di frutta e verdura, carne, prodotti da forno, latticini, pasta. Il collegamento e l’integrazione dei macchinari Sarp con la produzione esistente e con i sistemi di processo sono fondamentali per la buona riuscita del prodotto finale. Famosi marchi internazionali si affidano a Sarp per lo sviluppo delle loro linee di trasformazione alimentare e, in particolare, la sua leadership di mercato nella pastorizzazione e nel congelamento rende l’acquisto una scelta sicura.

SARP spirals for your cooling and freezing processing

The complete lines that Sarp creates are not only conveyor belts but also process technologies that connect treatment plants and product transformation systems

Sarp is a manufacturer of spiral belt conveyor systems: from the project to the tests, Sarp can deal with your food products.

Even if you are interested in the cooling or freezing process for your food products, for both, Sarp can satisfy your needs as a specialist in the development of processing for food products, loose or packed. Suitable to be applied in a lot of food products, these treatments are used mainly to extend the shelf life of the items.The low temperatures perform their actions through a progressive slowing down (refrigeration), up toatotalblock(freezing,deepfreezing),oftheactivityof all the enzymes present in a food. Therefore, bacteria, yeasts, and molds are put at least in conditions to be no longer suitable for multiplying.

The cooling process keeps the products at “mild” low temperatures and Sarp spirals maintain or decrease the temperature since reaching the core temperature needed. The variation of grades can vary following the customer’s recipe. In some cases, we reach a final required temperature of -10°C. On the other hand, with the freezing treatments, we can reach temperatures far from below zero (inside the

insulated room the temperature can reach -40°C), which means a bacteriostatic treatment for the preservation and the integral maintenance of the characteristics of the product.

Sarp’s specialty is to realize a completely customized process, and this is the reason why its machines are always unique. The spiral belt conveyors are developed in height, verticalizing the plant in order to safeguard the footprint space. They are realized in different shapes showing extraordinary flexibility.The realization can take place following the traditional round shape or developing an 8 shape or even a circular shape with inversion or even oval. The belt driving system with a single drive certainly facilitates the possibility of conforming the machine according to the customer’s space. The single drive can easily be realized even for 2 spirals at the same time, by connecting the two machines without transfer belt connections, and thus avoiding any problems deriving from the transfers of the product.

Sarp spiral towers can be integrated into existing lines and replace static systems. With the spirals, production becomes continuous and automatic, obtaining a constant and controlled hourly production, without interruptions deriving from the workflows. The treatment times are studied together with the customer on the basis of the recipes. Together with the length of the belt, the size and positioning of the machine,Sarp has studied freezing treatment devices and systems such as evaporators, air flows, drains on the ground, etc. The airflow inside the room and

through the product has been studied by applying our knowledge on fluid dynamics in order to ensure that the product is subject to regular temperature flows and that the entire surface is hit by constant air flows. Sarp expertise is able to take care of every detail, as it has been creating spiral towers for cooling and freezing for over 30 years, applying the latest technological solutions in the industrial food field.

Sarp operates in various food sectors and easily adapts the technology to the different types of products,from fresh pasta and ready meals to bakery products and creamy desserts.

For more than 30 years, Sarp has been producing lines for food processes from cooking to cooling, to freezing and it knows that the experience and innovation necessary in this field are fundamental to develop technologies that meet customer’s needs. The complete lines that Sarp realizes are not only conveyor belts but also process technologies that connect treatment plants and product transformation systems.Theprocessingwithairorwaterrangesfrom pasteurizing to cooling, to industrial freezing of fruit and vegetable-based products, meat, bakery, dairy products, and pasta. The connection and integration of Sarp machinery with existing production and with process systems are fundamental for the good result of the final product. Well-known international brands rely on Sarp for the development of their food processing lines and in particular, its market leadership in pasteurization and freezing makes purchasing a safe choice.

Una gamma made in Italy per la massima qualità

La capacità di Borghi si basa sulla qualità italiana dei suoi prodotti e servizi che si completa con lo sviluppo continuo di tecnologie innovative

Borghi vanta oltre 70 anni di esperienza nel settore agro-industriale e supporta i clienti per garantire loro la massima qualità dei prodotti.

La capacità aziendale si basa sulla qualità italiana dei suoi prodotti e servizi che si completa con lo sviluppo continuo di tecnologie innovative.

BORGHI segue i suoi clienti lungo tutto il ciclo vitale dei prodotti: dall’assistenza fino alla giusta scelta delle attrezzature, design support design, installazione e servizio post-vendita. Inoltre, uno dei temi fondamentali dell’azienda è la sicurezza nel posto di lavoro e la protezione della salute dei lavoratori. Ecco perché BORGHI, azienda leader nello stoccaggio agro-industriale, presenta una gamma di prodotti quali filtri, ricevimento filtri a pozzo, cappa di aspirazione polveri e tubazioni zincate.

A range made in Italy for maximum quality

BORGHI’s capacity is based on the Italian quality of its products and services, combined with the continuous development of innovative technologies

BORGHI has more than 70 years of experience in the Agro-Industrial field in supporting customers to guarantee them the highest quality of products.

The company’s capacity is based on the Italian quality of its products and services, combined with the continuous development of innovative technologies.

BORGHI follows its customers throughout the whole life cycle of the products: from assistance to the right equipment choice, design support design, installation and after-sales service.

Furthermore, a company’s fundamental theme is safety in the workplace and the protection of workers’ health.

This is why BORGHI, a leading company in Agro-Industrial storage, presents a range of products such as filters, reception pit filters, dust extraction hoods and galvanized pipes.

L’importanza dell’innovazione nell’ottimizzazione igienica

La nuova linea di supporti chiusi per cuscinetti di NGI ha portato l’igiene dei supporti per cuscinetti a un nuovo livello

Isupporti dei cuscinetti sono dei tipici punti deboli di molte linee di produzione. Ma una nuova linea di supporti chiusi per cuscinetti,del leader del mercato globale nel campo del design igienico, la società danese NGI, affronta questo problema alla fonte. I nuovi supporti NGI sono certificati IP69k e USDA. L’azienda danese NGI, leader di mercato globale nel settore dei componenti igienici e del design,ha portato l’igiene dei supporti per cuscinetti a un nuovo livello. La loro nuova linea di prodotti,la prima nel mondo dei componenti in movimento, consiste quindi nei primi supporti per cuscinetti progettati in conformità alle specifiche EHEDG, USDA e 3-A. Allo stesso tempo, i nuovi supporti NGI sono certificati IP69k. La classificazione IP69K è per applicazioni in cui si utilizzano

lavaggi ad alta pressione e ad alta temperatura per igienizzare le apparecchiature.

“I supporti per cuscinetti sono uno dei punti deboli di molte linee di produzione e siamo lieti di offrire una nuova soluzione igienica. I tempi in cui viviamo hanno reso l’importanza dell’igiene più chiara che mai e, sebbene sia la nostra prima linea di supporti per cuscinetti, si poggia su oltre 25 anni di esperienza, partnership e innovazione nel campo dell’ottimizzazione igienica”, afferma Jan Nygaard, Amministratore delegato NGI.

I cuscinetti sono realizzati in acciaio inossidabile o ceramica industriale e il cuscinetto è protetto da una sigillatura impermeabile brevettata che blocca lo sporco e i batteri. Il design è brevettato e unico in quanto il cuscinetto è una combinazione di cuscinetto radente e cuscinetto a sfere.

“È un malinteso comune che i cuscinetti nei supporti aperti siano più facili da pulire, lubrificare e sostituire. Tuttavia, i cuscinetti che non sono posizionati in un’unità sigillata sono esposti a sporco e batteri che possonoquindidiffondersiadaltrepartidellamacchina e compromettere la sicurezza di alimenti o medicinali. Con i nostri supporti per cuscinetti il pensiero è opposto: non è necessario lubrificare e sostituire. Sono lubrificati per tutta la vita”, afferma Jan Nygaard

I supporti sigillati non solo riducono il rischio di contaminazione, ma riducono anche al minimo l’uso di acqua e detergenti per la pulizia, migliorano la sicurezza alimentare e riducono i tempi di fermo mantenendo i cuscinetti in funzione. Inoltre, è possibile ridurre i costi sia di assistenza che di manutenzione. Questo rende i supporti per cuscinetti un’alternativa interessante per tutti,ad es.per l’industria farmaceutica e alimentare, nonché per le altre industrie in cui è importante mantenere degli alti livelli di igiene.

The importance of innovation in hygienic optimization

NGI new line of closed bearing houses has taken the hygiene of bearing houses to a new level

Bearing houses are typical weak points in many production lines. But a new line of closed bearing houses from the global market leader within hygienic design, the Danish company NGI, tackles this issue up front. The bearing houses from NGI are IP69k and USDA certified.

The global market leader within hygienic components and design, Danish company NGI, has taken the hygiene of bearing houses to a new level. Their new product line, their first within the area of moving parts, are thus the first bearing houses designed in accordance with EHEDG, USDA and 3-A. At the same time the new bearing houses from NGI areIP69k-certified.TheIP69Kratingisforapplications where high pressure and high temperature washdown are used to sanitize equipment.

“Bearing houses is one of the weak points in many production lines, and we’re glad to offer a new, hygienic solution. The times we live in has made the importance of hygiene clearer than ever, and even though it is our first line of bearing houses, it is built on more than 25 years of experience,partnership and innovation within the field of hygienic optimization,” says Jan Nygaard, Managing Director, NGI.

The bearing houses are protected by a patented, waterproof sealing that blocks out dirt and bacteria. The design is patented and unique as the bearing is a combination of plain/slide bearing and ball bearing.

“It is a common misunderstanding that bearings in open houses are easier to clean, lubricate and replace. However, bearings that are not placed in a sealed unit are exposed to dirt and bacteria which can then spread to other parts of the machine and compromise food or medicine safety. With our bearing houses the thinking is opposite – you don’t have to lubricate and replace.They are lubricated for life”, states Jan Nygaard.

Sealed bearing houses not only reduce the risk of contamination hazards, but also minimize the use of water and cleaning detergents, enhance the food safety and reduce down-time keeping the bearings running and running. Furthermore, you can reduce costs on both service and maintenance with closed bearing houses.

This makes the bearing houses an interesting alternative for everybody in e.g. the pharma- and food- industry as well as other industries where it is important to be on top of the hygienic situation.

Ferrero implementa il programma di sostenibilità nella filiera del cacao

• Raggiunto l’obiettivo 2020 dell’approvvigionamento del 100% di cacao certificato sostenibile, attraverso standard gestiti in maniera indipendente

• Notevoli progressi nel raggiungimento del 100% di tracciabilità in tutta la propria filiera di approvvigionamento del cacao

• Rinnovata la partnership strategica con Save the Children attraverso un progetto da 8 milioni di euro per aumentare e rafforzare ulteriormente le attività di protezione dei bambini

Il Gruppo Ferrero continua a portare avanti e ad aumentare gli sforzi orientati alla sostenibilità del proprio cacao nell’ambito del programma Ferrero Farming Values Cocoa. Dopo aver raggiunto l’obiettivo di approvvigionarsi al 100% di cacao sostenibile attraverso standard gestiti in modo indipendente alla fine del 2020, Ferrero continua a lavorare per garantire la piena visibilità e tracciabilità del proprio cacao lungo la catena di approvvigionamento e attraverso un sistema di due-diligence appropriato. Ferrero ha anche rinnovato ed esteso la propria partnership strategica con Save the Children, impegnandosi con significativi investimenti a proteggere i bambini nelle comunità del cacao.

Raggiunto l’obiettivo 2020 fissato per il cacao Nel 2011, Ferrero si è impegnata ad approvvigionarsi al 100% di fave di cacao sostenibili entro il 2020, attraverso standard gestiti in modo indipendente, per contribuire a migliorare le condizioni di vita dei coltivatori di cacao e promuovere pratiche sostenibili. Nel 2019, l’azienda ha ampliato la portata di questo obiettivo per includere il cioccolato acquistato da terzi. Ferrero è orgogliosa di confermare di aver raggiunto questo obiettivo.

In pratica, ciò significa che Ferrero si approvvigiona di cacao sostenibile attraverso i principali enti di certificazione e altri standard a gestione indipendente come Rainforest Alliance (UTZ), Fairtrade e Cocoa Horizons. Questo

assicura che l’azienda possa beneficiare dei loro vari punti di forza, arricchendo la propria strategia globale di sostenibilità del cacao, in continua implementazione.

Guardare avanti

La strategia di approvvigionamento del cacao di Ferrero si basa su una serie di principi distintivi che consentono all’azienda di attuare le attività di due diligence lungo la catena di approvvigionamento e di applicare soluzioni mirate.

Ferrero è in grado di raggiungere una tracciabilità molto elevata dalle fattorie di produzione fino ai consumatorifinali.Ciòèdovutoall’approcciodistintivo Ferrero che consiste nell’acquistare la maggior parte del cacao sotto forma di fave grezze, che vengono lavorate direttamente nei propri stabilimenti. Le fave vengono acquistate fisicamente tracciabili – standard meglio conosciuto come “segregato” - da gruppi di agricoltori conosciuti. Ciò significa che l’azienda sa da quali aziende agricole proviene il cacao, il che aiuta a identificare eventuali problemi e a guidare un cambiamento positivo direttamente in loco insieme alle cooperative e agli agricoltori stessi. Nella stagione del raccolto 19/20, Ferrero è riuscita a rintracciare oltre il 95% del totale delle proprie fave di cacao fino alle fattorie e sta avanzando rapidamente nella tracciabilità del cioccolato proveniente da fonti terze. Inoltre, l’azienda sta facendo notevoli progressi nella mappatura degli agricoltori della propria catena di approvvigionamento, come parte dell’impegno volto a prevenire la deforestazione, e nella copertura dei gruppi di agricoltori con un sistema di monitoraggio volto a contrastare il lavoro minorile (Child Labor Monitoring and Remediation System o sistemi equivalenti). Un altro importante obiettivo del programma Ferrero è l’empowerment delle donne e la riduzione della disuguaglianza di genere. Per esempio, Ferrero ha finora sostenuto circa 14.000 membri delle comunità produttrici di cacao, principalmente donne, nell’accesso a piccoli prestiti per attività imprenditoriali.

Queste iniziative fanno parte del più ampio impegno di Ferrero a realizzare la propria strategia di sostenibilità: migliorare i mezzi di sostentamento degli agricoltori, proteggere i diritti dei bambini e salvaguardare l’ambiente.

Oltrealavorareperproteggereibambinielecomunità nella propria catena di approvvigionamento, Ferrero è membro di iniziative collettive come l’International Cocoa Initiative e la Cocoa & Forests Initiative.Ferrero ha anche recentemente aderito ad una campagna che chiede all’Unione Europea di rafforzare i diritti umani e i requisiti di due diligence ambientale delle aziende nelle catene globali di approvvigionamento del cacao.

Ferrero riferirà i propri progressi nel Rapporto annuale sulla Sostenibilità.

Ferrero continues to scale cocoa sustainability programme

• Achieves 2020 target of 100% sustainable cocoa sourced through independently managed standards

• Makes strong progress on reaching 100% traceability across its cocoa supply chain

• Renews strategic partnership with Save the Children through a 8 million project to further scale and strengthen activities to protect children

Ferrero continues to drive forward and scale its cocoa sustainability efforts as part of the Ferrero Farming Values Cocoa Programme.

After achieving its goal of sourcing 100% sustainable cocoa via independently managed standards at the end of 2020, Ferrero continues to work to ensure full visibility and traceability of its cocoa across its supply chain and proper due diligence. It has also renewed and extended its strategic partnership with Save the Children, committing significant investment to protect children in cocoa communities.

2020 cocoa target achieved

In 2011, Ferrero made a commitment to source 100% sustainable cocoa beans via independently managed standards by 2020 to help improve cocoa farmers’ living conditions and foster sustainable practices. In 2019, the company broadened the scope of this target to include the chocolate sourced from third parties. Ferrero is proud to confirm that it has achieved this goal.

In practice, this means that Ferrero sources sustainable cocoa through leading certification bodies and other independently managed standards such as Rainforest Alliance (UTZ), Fairtrade, and Cocoa Horizons. This ensures that the company can optimally benefit from their different strengths, enriching its overarching cocoa sustainability strategy, which continues to develop.

Going beyond

Ferrero’s cocoa sourcing strategy is based on a distinctive set of principles that enable the company to implement due diligence throughout its supply chain and apply targeted solutions.

Ferrero is able to reach very high traceability from farms to consumers. This is due to its distinctive approach of sourcing the far majority of its cocoa as raw beans, which are processed in Ferrero’s own plants.The beans are sourced as physically traceable – also known as “segregated”– from dedicated farmer groups. This means that the company knows which farms the cocoa comes from, which helps to identify issues and drive positive change on the ground together with cooperatives and farmers.

In the 19/20 crop season, Ferrero managed to trace over 95% of its total cocoa beans back to the farms and it is strongly advancing on the traceability of the chocolate sourced from third parties. Also, the company is making considerable progress on mapping the farmers in its supply chain as part of its commitmenttopreventdeforestation,andoncovering farmer groups with a Child Labor Monitoring and Remediation System or equivalent systems. Another major focus of Ferrero’s programme is to empower women and reduce gender inequality. For instance, Ferrero has so far supported around 14,000 cocoa community members being mainly women in getting access to small loans for entrepreneurial activities.

These initiatives are part of Ferrero’s wider commitment to deliver on its sustainability strategy – to improve farmers’ livelihoods, protect children’s rights, and safeguard the environment. Besides working to protect children and communities in its own supply chain, Ferrero is a member of collective initiatives such as the International Cocoa Initiative, and the Cocoa & Forests Initiative. Ferrero has also recently joined a campaign calling on the European Union to strengthen human rights and environmental due diligence requirements of companies in global cocoa supply chains.

La (ri)scoperta del legame tra igiene, salute e sicurezza con Colussi Ermes

Colussi Ermes rinnova la sua mission rafforzando il concetto di sicurezza nel mondo alimentare

Tutto il mondo ha una nuova consapevolezza: il legame tra igiene e salute non può soltanto esserci, ma deve essere visibile. Perseguire il pulito, da sempre è un aspetto che accompagna la natura dell’uomo perché igiene, in primis, significa sicurezza. Con una pandemia come quella che sta caratterizzando l’ultimo anno, questo legame non solo è stato rinnovato, ma si è rafforzato.

In che modo? Se, a differenza di prima, siamo tutti un po’ più consci di cosa significhino davvero igiene e pulito, abbiamo anche capito che non ci basta sapere che ci siano. Desideriamo vederli, percepirli. Ed è partendo da qui che Colussi Ermes, azienda specializzata nella produzione di impianti di lavaggio per l’industria alimentare, ha colto l’occasione per rinnovare la sua mission, che da sempre punta alla ricerca della perfezione in ambito di igiene e sanificazione. Lo ha fatto cercando di rafforzare il concetto di sicurezza nel mondo alimentare.

In un anno intenso, dove il food è stata una delle riscoperte principali per la popolazione, tante aziende della filiera alimentare hanno visto aumentare i carichi di lavoro oltre al dover adeguarsi ai nuovi rigorosi standard. Lo sa bene Colussi Ermes, che ha risposto a molte – e nuove – richieste dei suoi clienti: dal settore della carne a quello caseario, dal dolciario all’ortofrutticolo, dall’avicolo all’ittico. La domanda ricorrente resta la stessa: come aumentare la sicurezza nel ciclo di produzione e lavaggio alimentare? Con soluzioni in grado non solo di ridurre a zero il rischio di contaminazione per proteggere i

consumatori, ma anche di rendere questa protezione percepibile. I diversi processi finalizzati a ottenere una perfetta igiene, ora più che mai possono e devono essere sottoposti a un’attenzione in più. Quell’attenzione che Colussi Ermes pone curando ogni dettaglio. Il design dei macchinari, il risparmio nei consumi energetici, nell’uso di acqua e detergenti, l’automazione dei cicli e del carico e scarico, il monitoraggio costante di tutti i parametri conformi a normative HACCP sono alcune delle caratteristiche che, unite in un unico sistema di lavaggio, fanno la differenza.

Ne sono esempio i programmi di autolavaggio CIP (Clean In Place), il cui scopo è preservare e depurare le linee produttive dai contaminanti organici e inorganici. Grazie a questo sistema automatico che interessa tutti i circuiti, le pareti e i punti chiave della macchina, che avviene a pressione e temperatura prestabilite e che si conclude con un ciclo di risciacquo e sanitizzazione, le aziende riescono a raggiungere gli elevati standard di sicurezza richiesti. Colussi Ermes esporta in tutto il mondo e quasi capillarmente in molti paesi. Europa, Nord America e Australia, i principali mercati dove vengono raggiunti traguardi commerciali sempre più significativi.Al fine di potenziare la penetrazione nel mercato americano, inoltre, viene fondata in California la Colussi Aws Inc. e un marchio tutto americano.

Colussi Ermes continua ad innovare, per garantire la vostra sicurezza. www.colussiermes.it

The (re)discovery of hygiene, health, and safety connection with Colussi Ermes

The whole world has a new awareness: the connection between hygiene and health cannot just exist but must be visible. The pursue of hygiene has always been a goal of human nature as it entails - first of all - safety. With a pandemic such as the one ongoing in the last year this connection has not only been renewed but also strengthened. How? If we all are – unlike before – more aware of what hygiene and cleanliness really mean, we have also understood that it is not enough to know that they exist. We also want to see them and feel them. Starting from here Colussi Ermes – the company specialized in food-industry washing systems – has seized the opportunity to renovate their mission, which has always aimed to pursue perfection in terms of hygiene and sanitization.

Colussi Ermes renovates its mission and strengthens the concept of safety in the food industry world

Colussi has done so trying to strengthen the concept of safety in the food-industry world. During such an intense year, in which food has been one of the main rediscoveries for people, many foodproduction companies have seen an increase in the workload along with a demand to comply with new strict standards. No one knows this better than Colussi Ermes who has met many new requests coming from its clients: ranging from the meat industry to the dairy industry, from the confectionary industry to fruit and vegetable production, from poultry industry to fish industry.

The recurring question will remain the same: how can safety be increased during the food production and washing cycle? With solutions capable not only of reducing cross-contamination risks to protect

consumers but also capable of make this protection perceptible.The different processes that aim to obtain perfect hygiene now more than ever,can and must get more attention.This kind of care for every detail is what distinguishes Colussi Ermes. Machine design, energy consumption reduction, water and detergent use, cycle automation, loading/offloading automation and the parameter monitoring in compliance with HACCP rules are just a few of the feature that combined in a single washing system make the difference.

The CIP (Clean in Place) self-wash programs are an example of this.Their goal is to protect and depurate the production lines from organic and inorganic contaminating agents. Thanks to this automatic system – that involves all of the machine circuits, walls and key points and that is performed with preset pressure and temperature including also a final rinse and sanitization phase – companies can reach the high safety standards that are required. ColussiErmesexportsallovertheworld,extensivelyin many countries. Europe, North America and Australia are the main markets where are constantly reached the most important sales targets. Furthermore, with the aim of strengthening entry into the American market, Colussi Aws Inc. has been established in California, together with an all-American brand.

Colussi Ermes is continuously innovating to improve your safety.

www.colussiermes.com

Sopra / Above: Lava Block Mould - Block Mould Washers

A sinistra: Lava Teglie - Pan Washer

Klüber promuove una maggiore sicurezza alimentare

Un’efficace gestione dei lubrificanti garantisce l’incremento della produttività e l’aumento della sicurezza alimentare: ecco come

La corretta manipolazione dei lubrificanti è fondamentale nelle operazioni quotidiane di manutenzione. Le seguenti misure aiutano i responsabili di stabilimento e manutenzione a sensibilizzare i collaboratori circa l’importanza del tema, così da rafforzare il senso di responsabilità e quindi la cultura della sicurezza alimentare nella loro azienda. Innanzitutto, è indispensabile una formazione esaustiva degli operatori riguardo i lubrificanti e i relativi processi di lubrificazione, così da garantirne il corretto utilizzo.Avendo chiari i principali punti applicativi, nonché le relative criticità e requisiti a livello di lubrificazione,possono infatti partecipare attivamente all’ispezione e all’implementazione delle misure

necessarie, aumentando quindi la disponibilità degli impianti e facendo diminuire il rischio di contaminazione alimentare.

Quando si introducono lubrificanti H1, omologati per l’uso nell’industria alimentare, è poi altamente consigliato verificare preventivamente la miscibilità tra il lubrificante esistente e quello nuovo con il supporto di specialisti e,se necessario,analisi di laboratorio.In questo modo si garantisce un cambio di lubrificante senza spiacevoli sorprese. Ciò è particolarmente utile nel caso in cui la sostituzione debba necessariamente essere effettuata durante il funzionamento, senza prevedere un fermo macchina per una completa pulizia dei componenti.

Un’ulteriore misura che favorisce una maggiore sicurezza alimentare, oltre ad alleggerire il magazzino, è unariduzionedelnumerodi tipologie di lubrificante

Se non è possibile utilizzarne un’unica tipologia, si deve optare per uno stoccaggio separato per i prodotti food-grade: confondere tali lubrificanti può portare all’utilizzo di un prodotto sbagliato in uno specifico punto di lubrificazione, aumentando di conseguenza il potenziale rischio di contaminazione dell’alimento.

Un altro modo molto efficace per ridurre sia il rischio di errato utilizzo sia di manipolazione impropria dei lubrificanti è l’introduzione di un sistema di etichettatura facilmente comprensibile e collegato ad un piano di lubrificazione: attraverso codici di colore o simboli permette infatti una facile interpretazione dei diversi tipi di lubrificanti e le relative destinazioni d’uso.

Tutto questo contribuisce in modo significativo a ridurre al minimo i tempi di fermo impianto indesiderati e a prevenire il rischio di contaminazione: un obiettivo che deve essere sempre presente e tra i propositi fondamentali di chi opera in questo settore.

Klüber promotes increased food safety

Effective lubricant management leads to increased productivity and food safety: here’s how

The correct management of lubricants is crucial in daily maintenance operations. The following measures help facility and maintenance managers to make employees aware of the importance of this subject, so as to strengthen the sense of responsibility and thus the culture of food safety in their company.

First of all, it is essential that employees are fully trained in lubricants and lubrication processes to ensure the correct treatment of them. By clarifying the main application points and the relevant critical

points and requirements for lubrication, operators can also actively participate in the inspection and implementation of the necessary measures, thereby increasing the availability of the facilities and reducing the risk of food contamination. When introducing H1 lubricants, which are approved for use in the food industry, it is highly recommended that the miscibility of the existing lubricant and the new one is checked in advance with the support of specialists and, if necessary, laboratory analyses. This ensures that a change of lubricant is carried out without any unpleasant surprises. It is particularly useful if the change has to be carried out during operation, without stopping the machine for a complete cleaning of the components.

A further measure that contributes to increase food safety, as well as easing storage, is a reduction in

the number of lubricant types. If it is not possible to use only one type, separate storage should be selected for food-grade products: mixing up these lubricants can lead to the wrong product being used at a specific lubrication point, thereby increasing the potential risk of food contamination.

Another very effective way of reducing both the risk of misuse and improper handling of lubricants is the introduction of an easily understandable labelling system linked to a lubrication plan: by using colour codes or symbols it allows easy interpretation of the different types of lubricants and their intended uses. All of the above contributes significantly to minimise unwanted downtime and to prevent the risk of contamination - a goal that must always be considered and among the fundamental aims of those working in this sector.

Per noi la sicurezza alimentare non è la moda del momento, ma la normalità: da oltre 30 anni omologhiamo i nostri prodotti secondo i più alti standard. Pensare oggi alle s de di domani, è così che supportiamo gli operatori del settore alimentare nel loro lavoro quotidiano.

www.klueber.com

FT-300: Econorma new data logger

Un sistema di registrazione innovativo, compatto ed economico

Il nuovo data logger serie FT-300 è un dispositivo con notevole memoria di registrazione ed è particolarmente indicato nelle seguenti applicazioni: industria alimentare (HACCP), pastorizzazione, farmaceutica, trasporti frigoriferi, agricoltura, ecologia, termotecnica, laboratori di ricerca e metrologia, musei, ecc.

Questo dispositivo ha delle caratteristiche tecniche interessanti e innovative.

È un modulo già predisposto per l’inserimento, anche successivo, in una rete di monitoraggio wireless dove possono essere già presenti altri moduli radio. Ha un numero di matricola univoco, e non cancellabile, inserito nel microprocessore. Ha la possibilità, inoltre, di memorizzare complessivamente fino a 500.000 letture

L’alimentazione è data da una batteria al Litio interna ad alta capacità, ricaricabile mediante porta USB. Ha due LED: uno rosso per segnalazione di allarme di batteria in esaurimento ed uno verde per indicare il funzionamento normale. La comunicazione con il P.C.

avviene attraverso la porta USB completa di driver. La stessa porta viene utilizzata per fare una ricarica della batteria interna al Litio.

Il contenitore plastico ha le dimensioni di 55 x 85 mm. L’intervallo minimo di registrazione delle letture è di un secondo fino a 65.000 sec. La data di registrazione delle misure viene acquisita dal P.C. durante lo scarico dati periodico. Si possono inserire le soglie di allarme di massima o di minima ed inoltre una descrizione per indicare il tipo di parametro e la sua utilizzazione.

Software

Il software di comunicazione per Windows, fornito a corredo con il data logger FT-300, consente di impostare i parametri ed i dati di riferimento, modificarli, ed inoltre, di scaricare tutte le misure memorizzate. In ogni caso i file su cui si memorizzano i dati sono file ASCII leggibili con qualsiasi programma di videoscrittura, disponibili per successive elaborazioni. Questo software permette di ottenere delle rappresentazioni grafiche dei dati memorizzati. Molto importante è la possibilità di impostare un Offset di calibrazione, utile per i controlli periodici delle sonde per la certificazione Accredia. Il programma dà la possibilità, inoltre, di controllare lo stato della carica della batteria del logger e di cancellare la memoria per poi procedere ad altre memorizzazioni.

FT-300: Econorma new data logger

An innovative, compact and inexpensive recording system

The new FT-300 data logger grants considerable storage memory and is particularly recommended for applications in the food (HACCP), pasteurization, pharmaceutical, cooling transport, agriculture, oenology, heat engineering, research and metrology centres, museums, etc. This device offers interesting and innovative technical features.

It is ready to be added to a wirelesss control network, also afterwards, where there are already other radio modules.

It has a univocal matric in the microprocessor. It can store up to 500,000 reading

It has an inside high-capacity lithium battery that can be charged via USB port.It has to LEDs:one is read to signal exhausting battery, and one is red for normal working. Communication with the PC is through USB port, the same used to recharge the lithium battery. The plastic container is 55x85 mm.

Minimum interval between the reading is a second up to 65,000 seconds.The date of reading recording is acquired during ordinary data download. Maximum

or minimum alarm thresholds as well as parameter description can be set.

Software

Communication software for Windowns, equipped with the data logger FT-300, enables setting and modifying parameters and data, downloading all the reading stored. The files on which you store the data are ASCII files and can be read by any word processing program, and available for further processing. This software enables getting graphics of the stored data. Highly important the possibility of setting a calibration offset,useful for ordinary probe controls forAccredia certification. Moreover, the programme also enables us to control the logger’s battery charge and cancel its storage and proceed with other data storage.

Servizio efficiente, rapido e personalizzato

Elvem coniuga il saper fare tipico dell’artigianalità italiana con la capacità di rispondere in modo dinamico e flessibile alle esigenze del mercato globale contemporaneo

Fondata sul finire degli anni Sessanta, a Bassano del Grappa, 70km da Venezia, Elvem Motori Elettrici è una realtà affermata in Italia ed in più di 40 paesi nel mondo.

La seconda generazione guida l’azienda con una particolare attenzione all’innovazione tecnologica ed allo sviluppo.

Grazie allo stock che sfiora i 100.000 motori finiti (tra cui anche motori elettrici in efficienza IE4,a Magneti Permanenti,NEMA e MediaTensione),componenti e semilavorati,Elvem garantisce un eccellente servizio al settore dell’industria alimentare.

L’ampia gamma di motori trova impiego nei vari macchinari impiegati nell’intera catena di realizzazione del prodotto, comprese le fasi di imballaggio e distribuzione, ma anche nelle strutture che sono a supporto del business produttivo principale.

Elvem è il partner ideale per le industrie del settore alimentare: grazie alla possibilità di testare i motori in sale prova di ultima generazione, studia con il cliente specifiche soluzioni per rispondere a tutte le necessità. Ne sono un esempio i motori con vernici anticorrosione, in alluminio sabbiato o incapsulati per ambienti costantemente sottoposti a lavaggi ed igienizzazioni; motori adatti a lavorare ad elevate o basse temperature, come sistemi di ventilazione e forni, e motori ATEX per aree e macchinari dove vi sono rischi dovuti alla presenza di gas e polveri, come mescolatori ed essiccatori.

Elvem è attenta anche al design e propone una carcassa compatta, maneggevole ed in grado di favorire la dissipazione del calore.

Allo stesso tempo, Elvem è focalizzata nell’offrire un prodotto dalle elevate performance per ridurre gli assorbimenti di energia ed i consumi, in linea con i parame-

tri del regolamento della Commissione Europea “EU 2019/1781” rivolto alla riduzione dell’impatto ambientale.

Infatti, a partire dal primo luglio 2021, tutti i motori asincroni trifase da 0,75 a 1000kW (a 2, 4, 6 e 8 poli, eccetto “Ex eb” a sicurezza aumentata e i monofase) dovranno avere un livello minimo di efficienza IE3. Elvem non solo è già da tempo in grado di fornire tutti i propri motori in efficienza IE3, ma è pronta a rispondere ai clienti orientati ad efficienze più elevate e al risparmio energetico grazie alla serie IE4 ed ai motori a Magneti Permanenti IE4+.

Offrire un servizio efficiente, rapido e personalizzato è la filosofia che da sempre guida Elvem, coniugando il saper fare tipico dell’artigianalità italiana con una realtà in grado di rispondere in modo dinamico e flessibile alle esigenze del cliente.

Efficient, fast and personalized service

Elvem combines the expertise typical of Italian manufacturing with a dynamic and flexible response to the contemporary global market

Founded in the late ‘60s, in Bassano del Grappa, 70 km from Venice, Elvem Electric Motors is firmly established on the Italian motor market and in more than 40 Countries worldwide.

The second generation leads the company with a particular focus on technological innovation and development.

Thanks to the stock of almost 100,000 finished motors (including electric motors with IE4 energy efficiency, Permanent Magnets, NEMA and Medium Voltage), parts and semi-finished products, Elvem

guarantees an excellent service to food industries. The wide range of motors covers the entire chain from the manufacture to packaging and distribution, supporting also the structure used to complete the business of the main processing plant.

Elvem is the great partner for food industries: thanks to the possibility to test in cutting-edge test rooms, Elvem is able to study with the customer tailor-made solutions to provide solutions to all requirements. As for example, electric motors with anticorrosion painting, aluminum sandblasted or encapsulated for environmental constantly submit to washing and sanitation; motors suitable for high or low temperature, such as motors for ventilation systems or bakeries, and ATEX for hazardous areas where there is the presence of gas and dusty, as for example reactor or dryer.

The company has been very attentive to the design of the casings, with an aim to meet the most modern trends in terms of compactness, handling and heat dissipation.

At the same time, Elvem is increasingly focused on offering high-performance low-energy consumption products that translate into savings for companies and lower environmental impact, in accord to the regulation of the European Commission “EU

2019/1781”. In fact, starting from July 1, 2021, all asynchronous three-phase motors from 0.75kW to 1000kW (with 2, 4, 6 and 8 poles, except for “Ex eb” increased safety motors and single-phase motors) have a minimum level of energy efficiency IE3. Elvem has long been able to provide the full range provided by the IE3 energy efficiency regulation, and is ready to meet the needs of customers most sensitive to efficiency and energy saving issues, thanks to IE4 series motors and Permanent Magnet Motors IE4+. To offer clients an efficient, fast and personalized service has been Elvem’s driving philosophy since the beginning, combining every day the expertise typical of Italian manufacturing with a company able to provide a dynamic and flexible response to the contemporary global market.

Flessibilità, innovazione e personalizzazione

ME Food Solutions, “all-in” per il “food processing”

Progettazione personalizzata, alta innovazione e flessibilità, resistenza e convenienza, garanzia testata e altissimi standard di igiene: senza incorrere in errore potremmo tranquillamente affermare che le qualità degli impianti ME Food Solutions risiedono in questo “schema programmatico” ad otto punte. Ma il vero carattere di forza è la concomitanza imprescindibile di tutti questi principi:la professionalità ME Food Solutions è apprezzata infatti, per questa ragione, a livello mondiale, negli ambiti produttivi che richiedono lo stretto controllo dei processi alimentari. Alle esigenze di raffreddamento, surgelazione e pastorizzazione, senza dimenticare lievitazione e trasporto, ME Food Solutions è in grado di applicare soluzioni brevettate: sistemi a “spirale” con traini esterni “drum free” che ingranano il nastro, composto da una catena dentata in acciaio AISI304 e che scorre, per mezzo di apposite alette in tecnopolimero certificato FDA, su rotaie che non richiedono lubrificazione.

Saper leggere la sfida, restituendo una macchina sicura e performante, è la richiesta che ogni giorno viene accolta dalla Direzione, nella figura dell’Ing. Luca Priore, coadiuvato dal suo team: esperienza, cultura del disegno e problem solving vengono applicati in termini stringenti per soddisfare le richieste, sempre diverse, che le necessità produttive del cliente rendono imprescindibili ed impellenti.

ME Food Solutions innerva nel progetto, con costanza, sempre la stessa passione, sia che si tratti di impianti imponenti, che di soluzioni ridotte, magari legate all’ottimizzazione degli spazi: la bellezza del “problema” ed il merito delle soluzioni, spesso da

inventare, sono il vero volano di idee, che Millennium Engineering mette al servizio di ogni cliente.

Tutta teoria? E la pratica?

Il 21 gennaio 2021, in Ungheria, si è concluso il montaggio di un impianto a due spirali,per raffreddamento e surgelazione, realizzato per una importante compagnia del settore della panificazione. Più prodotti, tra i quali il filone e il pane tondo, ed una serie di soluzioni“ad hoc”,con conveyor e curve liftanti per l’attivazione di un sistema “by-pass” in grado di garantire grandissima flessibilità all’intero impianto. Il pane esce dai forni ad una temperatura di 90°C circa ed entra nella cella di raffreddamento ad un’altezza di 55 cm. La spirale, di 236 m, collocata in un ambiente a temperatura controllata di +15°C, permette al prodotto di stazionare per 45 minuti circa abbandonando la camera ad una temperatura di 25°C. Al raffreddamento fa seguito la surgelazione. Per la surgelazione è prevista una spirale DLS650EVO, di larghezza 65 cm, per 212 metri utili, su 10 piani. La velocità di marcia, variabile da 2,4 a 7,2 m/min, è codificata in 4,8 m/min. Ne consegue un tempo di permanenza del prodotto di 45 minuti, sufficienti per portarlo ad una temperatura sottozero di -7°C.

L’articolazione delle percorrenze da parte del prodotto tra i forni e le spirali è garantita dalla flessibilità di 4 sistemi a conveyor DLC650 per una copertura di oltre 30 metri.

E il “by-pass”?

Il cliente ha sollevato la necessità di un unico impianto, ottimizzando spazi e costi, per prodotti che richiedono lavorazioni differenti.

• Raffreddamento e surgelazione in linea unica;

• Raffreddamento e spostamento del prodotto in confezionamento;

• Caricamento del prodotto direttamente in surgelazione;

• Possibilità combinata di utilizzo indipendente delle due spirali per prodotti diversi, in contemporanea.

ME Food Solutions ha ideato quindi “percorsi variabili” mediante conveyor liftanti che si sollevano attivando 4 possibilità di movimentazione del prodotto. La gestione delle macchine e quindi la codifica della “linea di produzione” avviene mediante apposito touch-screen: il vantaggio, per essere molto concreti, risiede nella flessibilità di poter disporre di 4 impianti in 1, selezionando, di volta in volta, quello adeguato alle esigenze produttive del momento. Per questo progetto in Ungheria, inoltre, ME Food Solutions ha studiato appositi meccanismi di sollevamento, sia per quanto riguarda i conveyor DLC650 che per le curve DLACU, mediante telai fissi a ruote e guide dentate o a catena, previsti a soffitto. Progettazione, personalizzazione, innovazione e flessibilità, resistenza e convenienza, garanzia testata e filosofia dell’igiene: sulla base di 25 anni di storia e dei brillanti risultati raggiunti, possiamo tranquillamente affermare, per concludere, che ME Food Solutions rappresenta e garantisce l’“all-in” nell’ambito del “food processing”. Il tutto “oil-free”.

Customized design, high innovation and flexibility, power and cost-effectiveness, guarantee and very high hygiene standards: we can easily say that the quality granted by ME Food Solution houses in this eight-point “programme”.

The real strength, however, generates from the combination of all those crucial elements; that’s the reason why ME Food Solutions’ professionalism is appreciated all over the world, in work environments where food processes are closely controlled.

To meet cooling, freezing, pasteurization, leavening and conveying requirements, ME Food Solutions offers patented solutions:spiral systems with external drive (drum-free) that mesh the belt, consisting of a jack chain in stainless steel AISI304 running on lubrication-free tracks by means of FDA-certified technopolymer wings.

Understanding the challenge and providing a safe and performing machine is the request that the Management, Eng. Luca Priore, and his team, welcome every day: experience, design and problem solving are strictly applied to meet customers’ always different production requirements.

ME Food Solutions imbues the design with the same passion, no matter if big-sized or small-sized plants, maybe due to space optimization: the beauty of the “problem” and the merit of the solutions, often to be invented,aretherealinnovationflywheelthatMillennium Engineering puts at every customer’s service.

Is that only theory? And practicality?

Last 21 January 2021, in Hungary, the assembly of a two-spiral system for cooling and freezing, produced for an important company of the bakery sector, was concluded. Several products, such as loaves and round bread, and some tailored solutions with conveyor and lifting bends that activate a by-pass system to guarantee the whole plant utmost flexibility. The bread out of the ovens has a temperature of about 90°C and gets into a cooling cell of 55 cm height. Then, it will lay for about 45 minutes on a spiral of 236 metres, in a controlled-temperature

Flexibility, innovation and personalization

environment at +15°C, where it will reach a temperature of 25°C.

Colling is followed by freezing, for which ME Food Solutions recommends DLS650EVO: 65 cm wide, 212 metres of useful length, developing in 10 levels. Speed – variable from 2,4 and 7,2 m/min - is coded in 4,8 m/min.The product will remain in the spiral for 45 minutes, enough time for its temperature to be dropped below zero, -7°C.

4 highly flexible conveying systems DLC650 covering more than 30 metres convey the product between the ovens and spirals.

What about the by-pass?

The customer was requiring one single plant, for space streamlining and cost saving, for products that need different processing.

• Cooling and freezing in one line,

• Product cooling and conveyance to packaging,

• Direct product loading for freezing,

• Combined possibility of using the two spirals individually for different products, at the same time.

ME Food Solutions has therefore created “variable

ME Food Solutions, “all-in” for food processing

routes” thanks to lifting conveyors that activate 4 options of product handling. Machine management, and therefore coding of the “production line”, is by means of a touch screen: the benefit lies on the flexibility of having 4 plants in just 1, to select the best of them in accordance with the production requirements.

For this project in Hungary,ME Food Solutions has also studied special lifting devices for both the conveyor DLC650 and the DLACU bends, with fixed wheeled frames and rack or chain rails, set on the ceiling. Design, personalization, innovation and flexibility, resistance and cost-effectiveness, proven guarantee, and hygiene policy: with 25 years’ history and excellent results, we can easily say that ME Food Solutions stands out for and is guarantee of “all-in” in food processing, and that’s oil-free

Semplicità e qualità

Italpan ha saputo conquistarsi

una posizione di spicco nel mercato grazie a macchine che si distinguono per grande semplicità, elevata affidabilità e alta qualità

Italpan è un’azienda che ha saputo conquistarsi una posizione di spicco nel mercato nazionale per l’affidabilità dei propri prodotti e, e soprattutto, per la serietà del suo approccio indirizzato alla soddisfazione del cliente. Le macchine Italpan si distinguono per la loro grande semplicità, affiancata da elevate affidabilità e qualità.

Grissinatrice Modello GR 25 - economica

Il taglio della pasta viene effettuato manualmente, tutte le superfici a contatto con la pasta sono in acciaio inox o Teflon. Il sistema di montaggio sul carrello è stato studiato in modo da avere un ingombro minimo in posizione di riposo.

Le trafile sono facilmente intercambiabili con il solo intervento su due pomoli; oltre alla trafila in dota-

Simplicity and quality

Italpan has made a name for itself on the market thanks to machines that stand out for their huge simplicity, high reliability and top quality

zione, altri modelli sono disponibili a richiesta:

• Mod. C da Ø 4 a 24

• Mod B per biscotti, da 3 a 12 mm di spessore

• Mod. S, per sfoglie, da 3 a 12 mm di spessore

La produzione della grissinatrice Mod. GR 25 economica può raggiungere i 50 kg/ora.

Grissinatrice – Modello GR 25 automatica

La Grissinatrice Modello GR 25 automatica viene fornita con calandra regolabile per uniformare lo spessore della pasta all’ingresso in trafila. Il taglio della pasta può essere effettuato a comando elettrico manuale o programmato tramite temporizzatore per lavoro continuo.

Tutte le superfici a contatto con la pasta sono in acciaio Inox. Le trafile sono facilmente intercambia-

Italpan has made a name for itself on the domestic market thanks to the reliability of its products, but also, and above all, thanks to its responsible customer-oriented approach. Italpan machines stand out thanks to their huge simplicity,combined with high reliability and quality.

Breadstick machine Mod.GR 25 – economical

The cut of the dough is performer by manual control All the surface that comes into contact with the dough is in stainless steel or in Teflon. The assembling system on the trolley has been studied as to obtain the minimum space possible in rest position. Dies are easily interchanged by simply intervening on the knobs; in addition to the dies supplied, other different models are also available, upon request, such as:

• Mod C, from 4 to 24 Ø

• Mod, B, for biscuits, with 3 to 12 mm thickness

• Mod. S, for dough, with 3 to 12 mm thickness

The output of the breadstick machine model GR 25 can reach 52 K/h.

Breadstick machine Model GR 25 – automatic

The Breadstick machine Model GR 25 automatic is mass-supplied with adjustable press so as to make even the thickness of dough when entering into the die. The cut of the dough can be performed by manual electric control or by timer programming for continuous duty.

All the surfaces that come into contact with the dough areinstainlesssteel.Thediesareeasilyinterchangeable by simply intervening on the two knobs. The speed of the exit belt is adjustable in order to adapt it to every

bili con il solo intervento sui pomoli. La velocità del tappeto di uscita è regolabile per essere adattato a ogni tipo di prodotto, onde evitare stiramenti o accumuli di pasta.

Il sistema di montaggio sul carrello è stato studiato in modo da avere un ingombro minimo in posizione di riposo. La produzione può raggiungere 50 kg/h.

Impastatrici a spirale con vasca fissa

Mod. ITP 5-10-15-20-30-40-50-70L

Le principali caratteristiche funzionali sono: Vasca e griglia di protezione in acciaio inox; Grande riserva di potenza motore elettrico; Altro grado di affidabilità; Basso livello di manutenzione periodica; Costruzione della struttura solida e robusta; Stop macchina in caso di innalzamento della griglia di protezione.

type of product in order to avoid dough stretching or accumulation.The assembling system on the trolley has been studies to take minimum space in rest position

Output can reach 50 K/h.

Spiral Mixers with fixed bowl

Mod. ITP 5-10-15-20-30-40-50-70L

The main features are: Stainless steel bowl and bowl grid; Bowl rotation inversion; Huge power reserve; Highly reliable machine; Low maintenance needs; Heavy duty construction; Emergency stop if grid micro is activated.

Tecnopool: le idee originali che fanno grande il suo successo

Tecnopool TP Food Group offre al mercato mondiale un Total Processing a tutto tondo, perseguendo un costante sviluppo tecnologico e offrendo ai clienti soluzioni sempre più performanti

Tecnopool: ricerca, innovazione, evoluzione. Intuizioni che segnano la storia del successo di un’impresa leader nel settore del food processing. Era il 1980 quando Leopoldo Lago, allora giovane imprenditore nel ramo della realizzazione di impianti per la produzione delle uova, brevettò il nastro trasportatore Anaconda. Robusto e performante, aveva la straordinaria peculiarità di poter percorrere lunghi tratti in salita, discesa e con numerose curve, per lunghe distanze, dai centri di raccolta a quelli di selezionatura e imballaggio. Un passo fondamentale per la competitività della sua azienda e l’ampliamento della clientela a livello mondiale. La conoscenza del mercato e la consapevolezza di dover stare al passo con l’evoluzione dei processi produttivi portarono al potenziamento dell’area Ricerca e Sviluppo, che nel 2004 presentò il sistema T-Worth.Un nuovo nastro trasportatore caratterizzato da attrito minimo,bassa lubrificazione,facile da pulire e modulabile sia in lunghezza chi in larghezza. Progettato per adattarsi a sistemi di produzione su larga scala con impianti di grandi dimensioni e per far fronte alle esigenze di un ampio numero di clienti. Dal lancio del primo prototipo del nastro T-Worth, Tecnopool ha sempre perseguito il miglioramento e il progresso tecnologico,continuando a investire nell’innovazione e a brevettare nuove soluzioni, arrivando alla quarta generazione del nastro. Un’evoluzione che ha reso possibile la svolta. Oltre al tradizionale e consolidato settore del bakery, il nastro trasportatore T-Worth risponde positivamente alla crescente domanda di soluzioni tecniche per il trattamento termico di carne e pesce, frutta e verdure, pasta fresca,piatti pronti,latticini,prodotti da forno e pasticceria. In particolare, la surgelazione, rappresenta un settore in forte espansione, verso il quale Michela Lago, attualmente alla guida dell’azienda, nutre importanti aspettative. A supporto dell’industria del freddo, Tecnopool sta dedicando particolare attenzione allo sviluppo di tecnologie per massimizzare la produttività, e aumentare le performance delle spirali. Al contempo, l’azienda punta a ridurre, gli oneri di manutenzione e garantire un’estrema facilità di pulizia, mantenendo sempre la sicurezza delle operazioni come priorità assoluta. Un’azienda che ha costruito il suo grande successo sulle competenze progettuali e ingegneristiche, permettendo al cliente di richiedere impianti con layout altamente personalizzabili. Per permettere ai clienti di conoscere da vicino l’efficienza e la robustezza delle soluzioni Tecnopool, è stata realizzata unaTest Room,situata presso la sede di San Giorgio in Bosco (PD), all’interno della quale i clienti possono sperimentare le loro future attrezzature per preparare qualsiasi tipologia di prodotto con

la supervisione di esperti tecnologi e seguendo tutte le fasi di produzione.

Evoluzione e sviluppo societario: le acquisizioni. L’evoluzione di Tecnopool non si è limitata allo sviluppo di nuove macchine e linee di produzione. La struttura aziendale è cresciuta negli anni, ingrandendosi con aziende leader nel mercato, per acquisire nuove competenze e fette di mercato sempre più ampie. In pochi anni sono entrate a far parte del gruppo Tecnopool TP Food Group l’italiana Alit (2015), la slovena Gostol (2016), la spagnola Tecnofryer (2017) e le italiane Logiudice Forni, Mimac e Mecateck (2018).

Questa integrazione ha posto le basi per offrire al mercato mondiale un Total Processing a tutto tondo,perseguendo un costante sviluppo tecnologico e offrendo ai clienti soluzioni sempre più performanti. Tecnopool TP Food Group è quindi l’unica realtà al mondo con una preminente vocazione al mondo del bakery, in grado di soddisfare le richieste di ogni cliente, grazie alla vasta gamma di forni a propria disposizione.

Ma non solo. Oggi, il gruppo si presenta con una mission principale: diventare fornitore globale di macchinari e linee complete per la trasformazione alimentare industriale, semi-industriale e artigianale in tutte le fasi di lavorazione: lievitazione, cottura, raffreddamento, surgelazione e pastorizzazione, da40 C° a + 300° C, con infinte configurazioni totalmente personalizzabili.

TP Spiral Freezer
Spiral Cooler

Tecnopool: original ideas driving company’s great success

Tecnopool: research, innovation, evolution are the insights marking a successful story for a leading company in the food processing sector. It was 1980 when Leopoldo Lago, as a young entrepreneurinthebusinessofeggproductionplants, patented the Anaconda conveyor belt. Robust and performing, it featured the exceptional capability of being able to travel long distances uphill, downhill and with numerous curves. Running for hundreds of meters, it carried products from collection centers to sorting and packaging machines. This represented a fundamental competitive advantage for the company, contributing to the growth of a worldwide customer base.

Great market knowledge and strong understanding of the food industry production processes evolution, led to the strengthening of the company Research and Development area, that unveiled the T-Worth system in 2004. A new conveyor belt, easy to clean, with minimal friction and lubrication requirements. With a design that allowed flexibility in adapting its length and width, it was suitable to operate on large scale industrial production plants, meeting the demand of a broad range of customers.

Since the launch of the first prototype of the T-Worth belt, Tecnopool has never stopped investing in innovation and has consistently continued to patent new solutions. Tecnopool is now at the fourth generation of the successful T-Worth conveyor belt. This evolution led to a step change: in addition to the traditional and consolidated bakery sector,

the T-Worth conveyor has proven to be successful in meeting the growing demand for other types of heat treatments of meat, fish, fruit, vegetables, fresh pasta, ready meals, dairy products, and pastry. A fast-growing sector towards which, Michela Lago, who is currently at the helm of the company, has high expectations is the freezing one. Within this sector, great attention is being paid to development of new technologies to maximize productivity and increase the performance of freezing spirals, while reducing maintenance costs, guaranteeing ease of cleaning and keeping operations safety as top priority. Moreover,Tecnopool, as a customer-oriented organization with strong design and engineering skills, has been successful in delivering highly customized solutions to its customer.

Last but not least, Tecnopool believes that having the possibility to test every type of product, with the supervision and assistance of experienced technologists and specialized technicians,represents an important added value. Company customers can benefit from this opportunity, thanks to a fully equipped Test Room, located in San Giorgio in Bosco (Padua, Italy), where key users can take advantage from a wide range of processing equipment. Evolution and corporate development: The acquisitions. Tecnopool’s evolution has not been about the development of new machines and production lines only, but also the acquisition of leading companies that have brought further proficiency and ever bigger market share. Over the

Tecnopool TP Food Group offers the world’s market a wellrounded Total Processing solution, constantly pursuing technological development and providing customers with increasingly highperforming equipment

past few years, a series of companies have joined Tecnopool TP Food Group: Alit (Italy, 2015), the Gostol (Slovenia, 2016), the Tecnofryer (Spain, 2017) as well as Logiudice Forni, Mimac and Mecateck (Italy, 2018).

The combined expertise of the Group has enabled a well-rounded Total Processing solution offering. With its wide portfolio of products, Tecnopool can support customers with the most comprehensive offering within the bakery market. In addition to constantly pursuing technological development and providing customers with increasingly highperforming equipment, the group has also set one main mission: to become a global leading supplier of machinery and complete lines for industrial, semiindustrial and artisanal food processing, covering all stages of food processing: leavening, cooking, cooling, freezing and pasteurization, from -40°C to +300°C, with infinite, fully customizable layouts.

Fagottini con broccoli testati nella test room Tecnopool Dumpling with broccoli tested in Tecnopool test room facility

Il nuovo livello di interazione uomo macchina

Grazie alla costante attenzione al cliente e seguendo le esigenze di un mercato in continua evoluzione, Tekno Stamap ha creato una nuova interfaccia tra utente e macchina: PAD

Grazie alla costante attenzione al cliente e seguendo le esigenze di un mercato in continua evoluzione, Tekno Stamap ha creato una nuova interfaccia tra utente e macchina: PAD.

Il Process Assist Device di Tekno Stamap vi permetterà di lavorare con più facilità e ordine,eliminando le ricette attaccate al muro e i post-it dai vostri laboratori. Con PAD, infatti, potrete salvare le vostre ricette

fino a un massimo di 30 e richiamarle ogni qual volta dobbiate eseguire la lavorazione.

Questo dispositivo, creato in esclusiva da Tekno Stamap per i suoi clienti più esigenti, permetterà di lavorare con le vostre sfogliatrici manuali LAM2, baguettatrici e raffinatrici con una interazione uomomacchina innovativa e funzionale per i vostri laboratori. Nel display di PAD verranno mostrate le informa-

zioni riguardanti la quota di apertura dei cilindri, le specifiche della lavorazione di ogni programma salvato,il numero di lavorazioni richieste per completare il ciclo e molto altro.

PAD servirà infatti anche per tenere sotto controllo la vostra macchina Tekno Stamap, in quanto vi notificherà per tempo tutte le manutenzioni ordinarie e il tempo di lavoro, per monitorare l’utilizzo e migliorare l’assistenza e aumentare l’attenzione verso le esigenze di ogni cliente.

The new level of human-machine interaction

Thanks to constant customer care and following the needs of a constantly evolving market, Tekno Stamap has created a new interface between user and machine: PAD

Thanks to constant customer care and following the needs of a constantly evolving market, Tekno Stamap has created a new interface between user and machine: PAD.

Tekno Stamap Process Assist Device will allow you to work more easily and in order, eliminating recipes stuck to the wall and post-it notes from your laboratories. With PAD, in fact, you can save your recipes up to a maximum of 30 and recall them whenever you need to perform the processing. This device, created exclusively by Tekno Stamap for its most demanding customers, will allow you to work with your manual LAM2 dough sheeters, baguette moulders and refiners with an innovative and functional human-machine interaction for your laboratories. The PAD display will show information regarding the cylinder opening, the specifications of the processing of each program saved, the number of processes required to complete the cycle and much more.

PAD will also be used to keep your Tekno Stamap machine under control,as it will notify you in advance of all routine maintenance and working time, to monitor the use and improve assistance and to increase attention to the needs of each customer.

iba posticipata a ottobre 2023

Per mantenere il suo carattere internazionale, qualità e forza, iba è stata posticipata a ottobre 2023

iba, la fiera leader a livello mondiale per l’industria della panificazione e della pasticceria non si svolgerà come previsto dal 24 al 28 ottobre 2021. Alla luce dell’incertezza prevista, specialmente per quanto riguarda il fattore successo per la fiera che è l’internazionalità e dopo consultazione con il proprietario e i rappresentanti della fiera, GMH Gesellschaft für Handwerksmessen mbH ha deciso di posticipare questa edizione al 2023. Acausadellosviluppoancoraincertodellapandemiaconunasciadirestrizioni ai viaggi internazionali, e un fitto programma di fiere già programmate per il prossimo anno, iba nel 2022 è stata sconsigliata da tutte le parti coinvolte. Sicurezza per tutte le parti coinvolte iba gode di grande popolarità nonostante il perdurare della crisi Covid-19 e le incertezze attuali, che vanno soprattutto contro il carattere internazionale della fiera. Dieter Dohr, Presidente del Consiglio Amministrativo di GHM, dice “Nell’industria c’è crescente insicurezza sullo svolgimento o meno di iba nell’autunno 2021. Siamo molto attenti alle preoccupazioni dei nostri clienti, specialmente quando si tratta della loro pianificazione futura. La continua mancanza di prospettive mondiali sulle aperture e le restrizioni sui viaggi che rimarranno ancora vigore non ci lasciano altra scelta che posticipare iba 2021. L’obiettivo è quello di presentare iba 2023 nella sua usuale grandezza, con la stessa qualità e la stessa forza. Siamo consapevoli delle nostre responsabilità in qualità di fiera leader e con la decisione di oggi stiamo assicurando all’industria la possibilità di pianificare sia con anticipo che nel lungo periodo. Vogliamo ringraziare tutti coloro che hanno dato il loro supporto in questi mesi e per aver riposto la nostra fiducia in noi e nel brand iba”. iba.Connecting Experts a ottobre 2021. Nonostante il posticipo della fiera, gli organizzatori e la Confederazione Tedesca Panificatori vorrebbero riunire l’industria nel 2021 per una seconda volta, alla solita data di iba. Questo permetterà all’industria di relazionarsi ancora una volta nello stesso periodo, anche in un anno inusuale come questo”. www.iba.de

iba postponed to October 2023

To maintain its international character, quality and strength, iba has been postponed to October 2023

iba, the world’s leading trade fair for the baking and confectionery industry, will not be able to go ahead as planned from 24th to 28th of October 2021. In light of the uncertain forecasts,in particular in terms of the key success factor that is internationality,in close consultation with the owner and the representatives of the trade fair, GHM Gesellschaft für Handwerksmessen mbH has taken the decision to move the event to 2023.

Due to the uncertain development of the pandemic with continuing global travel restrictions, as well as a busy international trade fair schedule for the coming year, a staging of iba in 2022 is assessed as not advisable for all parties involved. Planning security for all involved parties

Though iba enjoys great popularity despite the continuing COVID-19 crisis, the current uncertainties, especially against the international background of the trade fair, are reflected in many discussions in the industry. Dieter Dohr, Chairman of the Board of Management of GHM Gesellschaft für Handwerksmessen mbH, on this:

‘We are sensing growing uncertainty in the industry over the question of whether to hold the trade fair in the autumn of 2021.We take our customers’ concerns very seriously, especially when it comes to their need to plan ahead.The continuing lack of a global opening perspective and the travel restrictions that will remain in place leave us no other option but to postpone iba 2021.The goal is to be able to present iba 2023 in its usual dimension with the same strength and quality.We are aware of our responsibility as a leading trade fair and, with today’s decision, we are ensuring that the industry will be able to plan both at an early stage and in the long term. We would like to expressly thank all those involved for their support over the past months and for placing their trust in us and the iba brand.’

iba.Connecting Experts in October 2021. Despite the postponement of the trade fair, the organisers and the German Bakers’ Confederation would like to bring the industry together in 2021 for a second time, this time on the usual iba date. It will allow the industry to network once again at the usual time, even in this unusual year.

www.iba.de

Source: Munchen Messe press office

Argonauta: un viaggio tra industria e arte

Sergio Antolini domenica 16 maggio presenterà il suo libro “Argonauta”: un’accurata analisi antropologicoculturale, che accompagna il lettore in un viaggio sinestetico che parte dal grano e termina con il pane

Sergio Antolini, presidente di Ocrim S.p.A. e amministratore delegato di Paglierani S.r.l., è un noto imprenditore italiano che ha fatto del grano la propria attività principale. Un uomo di cultura, attento a ogni forma di linguaggio artistico, la cui visione imprenditoriale e culturale è il motore che muove le sue imprese.

Augeo, luogo di eventi culturali di risonanza internazionale presenta:Argonauta.

Sergio Antolini alla scoperta del fil rouge storico, culturale, artistico, simbolico ed esoterico che si nasconde dietro il padre dell’alimento principe dell’Umanità intera: il frumento.

Il libro ARGONAUTA si presenta come un progetto letterario e visivo di ampia portata e si articola in Quattro Atti, a ricordare una esperienza teatrale classica. Il cammino del grano viene presentato con cura attraverso gli aspetti biologici, i contesti storici,gli apporti simbolici e culturali,con intense esplorazioni esoteriche e rimandi a considerazioni di alchimia e astrologia.

Un percorso che si snoda dagli albori dell’agricoltura ai giorni nostri, in particolare lungo il territorio italiano, tra le terre malatestiane e le regioni più fertili della penisola.

Gli atti si modellano in un ritmico susseguirsi di racconti mitologici, cronache storiche,dimostrazioni scientifiche e biologiche in un racconto ricco di suggestioni alchemiche e ipotesi esoteriche.

La storia del grano si interfaccia con quella dei mulini, delle farine e del pane, ma anche e soprattutto con quella dell’uomo, soggetto ed oggetto di una trasformazione evolutiva guidata dal cibo e dall’atto di cibarsi.

Quando Dio creò il mondo, alla fine di ogni giornata, dice la Bibbia nella Genesi: “...e Dio vide che è cosa e bella”.

La bellezza è quella che ci trafigge, che ci meraviglia, che ci incanta, che ci fa stare bene ed è proprio alla bellezza che viene dedicata l’opera.

E cosi l’autore, Sergio Antolini, ci racconta: “Questa volta, per me, un viaggio virtuale di immagini mentali, immagini non transitate a livello visivo, visioni intellettive accompagnate da opere scultoree, pittoriche e fotografiche.

Testi modulati,di tempi e pause,così come nella notazione musicale:la lettura è il tempo, la contemplazione delle opere il momento di silenzio, la pausa.

Immagini e paesaggi sonori, realtà dove accadono eventi che cambiano nel tempo, grazie all’intervento dell’uomo, sottolineati da quelli che il vocabolario inglese chiama “soundmarks”, cioè i suoni caratteristici e significativi per la comunità che vive in quel luogo.

L’ Argonauta inizia il suo viaggio con il grano e con il pane il viaggio termina.

Frumento e pane un binomio inscindibile, inseparabile, l’asse portante della cultura occidentale che racchiude il lavoro nei campi e la quotidianità domestica.

Tutti sanno, per reminiscenze scolastiche, che il percorso nasce circa 10.000 anni fa con la domesticazione del grano nella Mezzaluna Fertile. In Mesopotamia, tra due fiumi, il Tigri e L’Eufrate, si evolve la civiltà con la coltivazione al posto

della caccia, l’incremento demografico, la ricerca spasmodica di nuove campagne dove coltivare il cereale per sfamare la popolazione, l’urbanizzazione, le ondate migratorie da Est a Ovest e da Sud a Nord, l’inizio del commercio in un passaggio dalla preistoria alla storia.

Solo qualche secolo e dal grano al pane il passo è breve con il primo miracolo tecnologico del Neolitico: il lievito, la fermentazione dell’impasto di acqua e farina.

Nell’Arte e nella Letteratura il simbolo del frumento porta linguaggi nuovi: è il pane che spezza per sempre le pretese di immortalità di Gilgamesh, il leggendario eroe sumero, per due terzi dio e per un terzo uomo; coltivare la terra è per Omero la misura della separazione tra la civiltà e la bestialità, tra l’uomo e il ciclope, tra Ulisse e Nessuno, colui che abita le terre dove gli uomini non sono mangiatori di pane perché i Ciclopi “si cibano solo di latte e formaggio” e allevano, ma non coltivano. E anche ai giorni nostri la letteratura contemporanea scandisce l’universalità del Grano e del Pane: “... coltiveremo a grano la terra e i pianeti per produrre il pane non per un uomo, ma per tutti”, racconta Pablo Neruda.

Dopo 10.000 anni grano e pane sono ancora nei nostri campi e sulle nostre tavole, anche se spazi, tempi e metodi si sono enormemente stravolti.”

Ad accompagnare il testo, le opere artistiche di una ricercata selezione di autori internazionali tra cui Blanco, Conti, Ferrario, Frisoni, Giovagnoli, La Motta, Manfroni, Ravaioli, Sassoli, Schnabel, atte a creare rimandi e suggestioni.

Inoltre, per gentile concessione della famiglia Guerra compare nel libro anche un disegno del poeta e sceneggiatore romagnolo Tonino, illustre conterraneo amico dell’autore.

Il volume, prodotto in edizione limitata, mostra una veste grafica accurata e sofisticata. La scelta di carte di particolare pregio, dai toni materici spiccati ha voluto evidenziare la cura di un progetto di forte impatto visivo e tattile, a contenitore di un testo letterario che trova nell’espressione artistica l’adatto sottofondo per esprimere appieno la propria identità. Esperienza non esclusivamente letteraria, ma multisensoriale, un progetto che sollecita emozioni definite, suggerite al tatto e alla vista.

Fondamentale ed imprescindibile la collaborazione con lo stampatore Pazzini che con impeccabile maestría ha nobilitato il libro applicando tecniche elaboratissime.

Un testo eclettico quindi, come la personalità dell’autore, imprenditore fortemente legato al territorio di nascita, la Romagna, attivo nel settore meccatronico nella costruzione di impianti molitori e particolarmente attento al settore agricolo, con la coltivazione di cereali, riso e piante officinali.

ARGONAUTA: a journey through industry and art

Sergio Antolini on May 16th will present his new book “Argonaut”: an accurate anthropological-cultural analysis, which takes the reader on a synaesthetic journey that starts from the wheat and ends with the bread

Sergio Antolini, president of Ocrim S.p.A. and CEO of Paglierani S.r.l., is a well-known Italian entrepreneur who has made wheat his main business. A man of culture, attentive to all forms of artistic language, whose entrepreneurial and cultural vision is the engine that drives his businesses.

Augeo, a place of internationally renowned cultural events, presents:Argonauta.

Sergio Antolini discovering the historical, cultural, artistic, symbolic and esoteric fil rouge that hides behind the father of the main food of all humanity: wheat.

ThebookARGONAUTApresentsitselfasafar-reaching literary and visual project and is divided into FourActs, reminiscent of a classic theatrical experience.

The path of the wheat is presented with care through the biological aspects, the historical contexts, the symbolic and cultural contributions, with intense esoteric explorations and references to considerations of alchemy and astrology.

A path that runs from the dawn of agriculture to the present day, in particular along the Italian territory,

between the Malatesta lands and the most fertile regions of the peninsula.

The acts are modeled in a rhythmic succession of mythological stories, historical chronicles, scientific and biological demonstrations in a story full of alchemical suggestions and esoteric hypotheses.

The history of wheat interfaces with that of mills, flours and bread, but also and above all with that of man, subject and object of an evolutionary transformation guided by food and the act of eating.

When God created the world, at the end of each day, the Bible says in Genesis:

“... and God saw what is beautiful”

Beauty is that which pierces us, which amazes us, which enchants us, which makes us feel good and it is precisely to beauty that the work is dedicated.

And so the author, Sergio Antolini, tells us:

“This time,for me,a virtual journey of mental images, images not transited on a visual level, intellectual visions accompanied by sculptural, pictorial and photographic works.

Modulated texts, of times and pauses, as well as in musicalnotation:readingisthetime,thecontemplation of the works the moment of silence, the pause. Images and soundscapes, realities where events occurthatchangeovertime,thankstotheintervention of man, underlined by what the English vocabulary calls “soundmarks”, that is, the characteristic and significant sounds for the community that lives in that place.

The Argonaut begins his journey with wheat and with bread the journey ends.

Wheat and bread are an inseparable combination, the backbone of Western culture that encompasses work in the fields and daily domestic life.

Everyone knows, from school reminiscences, that the path began about 10,000 years ago with the domestication of wheat in the Fertile Crescent. In

Mesopotamia, between two rivers, the Tigris and the Euphrates, civilization evolves with cultivation instead of hunting, population growth, the spasmodic search for new fields where to cultivate cereals to feed the population, urbanization, migratory waves from East to West and from South to North, the beginning of trade in a passage from prehistory to history.

Only a few centuries and from wheat to bread the step is short with the first technological miracle of the Neolithic: yeast, the fermentation of water and flour dough.

In Art and Literature the symbol of wheat carries new languages: it is the bread that breaks forever the claims of immortality of Gilgamesh,the legendary Sumerian hero, for two thirds god and for a third man; cultivating the land is for Omero the measure of the separation between civilization and bestiality, between man and the Cyclops, between Ulysses and Nessuno, he who lives in the lands where men are not bread eaters because the Cyclops “only eat milk and cheese ”and they breed but do not cultivate. And even today contemporary literature marks the universality of wheat and bread: “... we will cultivate the earth and the planets with wheat to produce bread not for one man, but for everyone”, says Pablo Neruda.

After 10,000 years, wheat and bread are still in our fields and on our tables, even if spaces, times and methods have changed enormously.“

To accompany the text, the artistic works of a refined selection of international authors including Blanco, Conti, Ferrario, Frisoni, Giovagnoli, La Motta, Manfroni, Ravaioli, Sassoli, Schnabel, designed to create references and suggestions.

Furthermore, courtesy of the Guerra family, the book also features a drawing by the poet and screenwriter from Romagna Tonino, an illustrious fellow countryman friend of the author.

The volume, produced in a limited edition, shows an accurate and sophisticated graphic design. The choice of particularly valuable papers, with marked material tones, wants to highlight the care of a project with a strong visual and tactile impact, as a container for a literary text that finds in the artistic expression the right background to fully express its identity.

An experience that is not exclusively literary, but multisensory, a project that arouses definite emotions, suggested by touch and sight.

The collaboration with the printer Pazzini who with impeccable mastery has ennobled the book by applying highly elaborate techniques is fundamental and essential.

An eclectic text therefore, like the personality of the author,an entrepreneur strongly linked to the territory of his birth, Romagna, active in the mechatronics sector for constructions of milling plants and particularly attentive to the agricultural sector, with the cultivation of cereals, rice and medicinal plants.

La pizza italiana secondo Easymac

Con la soluzione di Easymac si può produrre industrialmente

la “pizza all’italiana” partendo da una pallina e ottenendo una pasta omogenea con bordi croccanti e fini

Èla soluzione più conosciuta per poter produrre industrialmente la “pizza all’italiana” partendo da pallina e ottenendo una pasta omogenea con bordi croccanti e fini.

Le palline di pasta dopo essere lievitate vengono laminate in una direzione e subito dopo trasversalmente. Questo passaggio permette di ottenere un disco di pasta di spessore e diametro desiderati. I dischi di pasta possono essere farciti o direttamente indirizzati nel forno per una pre-cottura ad alte temperature.

La linea può essere composta da una serie di nastri trasportatori, calibratori per assottigliare la pasta, regolabili in velocità che permettono di correggere lo spessore della pasta, sfarinatori regolabili per depositare la quantità necessaria di farina affinché il prodotto non si appiccichi al nastro e ai rulli, nastro retrattile per posizionare gli ovali a 90° rispetto il senso di marcia, una seconda serie di calibratori per definire la forma rotonda tipica del prodotto.

Italian pizza according to Easymac

With Easymac solution producing Italian pizza industrially is possible starting from dough ball and obtaining a homogeneous dough with crunchy and thin edges

It is the best known solution to be able to produce industrially the “Italian pizza” starting from dough ball and obtaining a homogeneous dough with crunchy and thin edges.

The dough balls after proofing, are laminated in one direction and immediately afterwards transversely.

This step allows to obtain a disc of dough of the desired thickness and diameter. Dough discs can be filled or directed addressed into the oven for precooking at high temperatures.

The line could be composed of a series of conveyor belts, calibrators to thin the dough, adjustable in speed allowing to correct the thickness of the dough, adjustable flour dispensers to deposit the necessary amount of flour so that the product does not stick to the belt and rollers, retractable conveyor belt to place the ovals at 90 ° in respect to the direction of work, a second series of calibrators to define the round shape typical of this product.

EASYMAC LAMINATION LINE FOR PIZZA

High performance for industrial market

Tecnologia su misura

SUPER srl Food Machines propone di volta in volta la giusta applicazione per risolvere i problemi di processo produttivo con soluzioni solide, innovative ed efficaci

SUPER srl Food Machines è una azienda che ben rappresenta il meglio della tecnologia applicata su misura per le vostre esigenze produttive.

Basata su una profonda esperienza in diversi settori SUPER srl Food Machines propone di volta in volta la giusta applicazione per risolvere i problemi di processo produttivo con soluzioni solide, innovative ed efficaci.

Basandosi di applicazioni frequentemente custom made, la difficoltà di realizzazione delle stesse è a volte molto alta, ma il team di SUPER srl garantisce

Tailored technology

SUPER srl Food Machines is a company that well represents the best of technology applied to your production requirements.

Grounding on its extensive experience in various sectors, SUPER srl Food Machines proposes the right application to solve any problem that may occur during production processes, with sound, innovative, and efficacious solutions.

una forza e tenacia nel trovare la migliore soluzione che possono fare stare tranquilli gli utilizzatori delle sue macchine, forni e linee produttive.

I settori principali di pertinenza sono: macchine per panificazione, linee complete per pizza, tortillas, piadine, pita bread, linee industriali per pasta fresca, macchine e linee per surgelazione pesce.

Oggi, SUPER srl Food Machines presenta il suo fiore all’occhiello: il nastro convogliatore a spirale con traino esterno brevettato con caratteristiche uniche ed eccezionali di flessibilità, robustezza, oltre ad un ridotto coefficiente d’attrito. Lo studio di questa “evoluzione” del nastro a spirale deriva dalla enorme esperienza maturata dal team SUPER srl nel“riparare” e “revisionare” tutte le marche esistenti sul mercato, tirando fuori così il meglio da ognuna di esse. Caratteristiche principali

• Entrata ed uscita basse o a diverse quote desiderate

SUPER srl Food Machines proposes the right application to solve any problem that may occur during production processes, with sound, innovative, and efficacious solutions

The creation of frequently custom-made applications is sometimes very difficult,but backing on its strength and perseverance, the SUPER team guarantees the best solution to the users of its machines, ovens, and production lines.

The main sectors where you can find these solutions are: bakery machines, pizza complete lines, tortillas, piadinas, pita bread, industrial fresh pasta lines, fish freezing machines and lines.

Today, SUPER srl Food Machines presents its flagship product: spiral conveyor belt with patented external drive spiral featuring unique flexibility, sturdiness, as well as reduced coefficient of friction. The study of this “evolution” of the spiral belt derives from SUPER team’s huge experience gained in “repairing” and “overhauling” all brands in the market, taking the best out of each one of them.

Main features

• Low entry and exit, or at different place as requested,

• Round or oval shape,

• Frame and belt made entirely in stainless steel,

• Different temperature of use: from -50°C (freezing) to +300°C (spiral cyclcothermic oven), encompassing all intermediate applications,

• Containment edge integrated with the belt:in stainless steel, suitable also to transport products on trays,

• Reduce footprint thanks to a design patented in both Europe and Russia, and in other extra-UE Countries, with double seal on the drive plate,

• Countless applications from 200 mm length up to

• Forma tonda o ovale

• Struttura e nastro realizzati completamente in acciaio inox

• Differenti temperature di utilizzo: da -50°C (surgelazione) a +300°C (forno ciclotermico a spirale) passando per tutte le applicazioni intermedie

• Bordo di contenimento integrato col nastro: in acciaio inox, adatto anche al trasporto di prodotto su teglie

• Ingombro ridotto grazie al disegno brevettato sia in Europa sia in Russia, sia in altri paesi extra EU, con doppia saldatura sulla piastrina di traino

• Innumerevoli applicazioni da 200 mm. di larghezza fino a 1.200 mm. di larghezza, con velocità da 1,0 mt al minuto fino ad oltre 30 metri al minuto.

• Estrema facilità nella sua manutenzione

• Parti utilizzate di ricambio a basso costo di manutenzione: profilo di scorrimento standard, reperibile in qualsiasi parte del mondo ora e in futuro.

1,200 mm width, with speed from 1,0 m/min up to more than 30 m/min.

• Extremely easy maintenance,

• Low maintenance spare parts: standard sliding profiles, easily available anywhere in the world, today and in the future.

Una gamma planetaria

Con una lunga esperienza nel settore, Z.matik oggi presenta una gamma completa di macchine per panifici e pasticcerie che emerge per caratteristiche e performance

L’azienda Z.matik vanta un’esperienza quarantennale nella produzione di macchine per panifici e pasticcerie, in particolare di sfogliatrici manuali, gruppi per croissant, tavoli da lavoro, planetarie, impastatrici e rulli di taglio in acciaio Aisi 304.

Grazie alla scelta dei materiali più appropriati Z.matik garantisce robustezza e semplicità d’uso in ogni tipo di macchina.La funzionalità,la robustezza,la semplicità d’uso sono elementi essenziali delle macchine Sfogliatrici Z.matik, la cui versatilità permette l’impiego in piccoli e medi laboratori. I materiali impiegati e la minima manutenzione necessaria per un buon risultato fanno della sfogliatrice Z.matik un valido ed economico collaboratore.

L’azienda ha reso disponibile un nuovo optional, il rilevatore di spessore, che permette di calibrare l’abbassamento dei cilindri calibratori per controllare esattamente lo spessore della pasta.

A planetary range

Thanks to long experience in the sector, Z.matik presents a complete range of bakery and pastry machinery that stans out for features and performance

TA completare la gamma di sfogliatrici troviamo la sfogliatrice automatica disponibile in tre versioni: SF6514A (650x1400 mm), SF6516A (650x1600 mm), SF6520A (650x2000 mm).

D’altro canto l’avvolgitrice AVV.200 è stata progettata per poter essere affiancata a sfogliatrici, tavoli da lavoro e macchine per croissant per facilitare il lavoro di arrotolamento di croissant vuoti.

La planetaria Zeus è una macchina mescolatrice costruita interamente in metallo verniciato. Utensili e griglia sono in acciaio inox AISI 304, adatto al contatto alimentare. Solida e poco rumorosa è adatta ai piccoli e medi laboratori per la produzione di paste e creme di svariate tipologie, dolci o salate. La macchina è adatta all’emulsione, montatura, impasto e mescolazione. La capacità della vasca è di 40, 60 oppure 80 litri. Ogni modello è disponibile in due varianti: 3 velocità o con inverter.

Z.matik è certificata secondo il sistema di qualità TÜV SÜD - ISO 9001.

he company Z.matik boasts forty-year experience in the production of machinery for the bakery and pastry sectors, in particular of manual pastry machines, croissant pastry machines, working tables,planetary machines,mixing machines and cutting rolls, in stainless steel Aisi 304.

Owing to accurate material selection, Z.matik guarantees sturdiness and user friendliness in every kind of machine it produces.

Functionality, sturdiness and user-friendliness are essential elements in Z.matik sheeters, whose versatility makes them suitable for small- and medium-sized bakery and pastry shops. Materials

used and minimum maintenance necessary for good results make Z.matik sheeter a sound and inexpensive collaborator.

The company offers today the new thickness detector, the new optional that enables regulating the lowering of the calibrating cylinders to accurately measure dough thickness.

The automatic sheeter that completes the range of sheeters is now available in three versions, such as: SF6514A (650x1400 mm), SF6516A (650x1600 mm) and SF6520A (650x2000 mm).

On the other hand, the curling unit AVV.200 has been designed to operate with sheeters, benches

and croissant processing units as to make the curling of empty croissants easier.

Zeus is a planetary mixer completely made of paint metal. Tools and grid are in stainless steel AISI 304, suitable for food contact. Solid and little noisy is suitable for small and medium-sized laboratories for the production of doughs and creams of various types, sweet or savoury. The machine is suitable emulsion, beating, kneading and mixing. The capacity of the tank is 40, 60 or 80 litres. Each model is available in two variants: 3-speeds or inverter.

Z.matik is TÜV SÜD - ISO 9001 certified.

SZ 507 BL

EUROPA, i forni professionali

Made in Italy

BELL e COOPER sono i modelli di forno easy rotor ultracompatti che EUROPA propone a panifici e pasticcerie

EUROPA Srl fornisce da 30 anni forni professionali ad un sempre più vasto numero di panifici, pasticcerie e pizzerie in tutto il mondo, che riconoscono nel marchio EUROPA le caratteristiche di affidabilità e innovazione nello sviluppo di prodotti che facilitino sempre più la vita degli operatori di settore.

Grazie alla collaborazione con una fitta rete di distributori fidelizzati garantisce sia un eccellente servizio di progettazione che di assistenza post-vendita, che si tratti di un piccolo laboratorio di pasticceria, un classico panificio artigiano o un’industria di panificazione con sistemi di carico e scarico automatici.

Tra i vari prodotti della nuova linea “Green Line”, spiccano i modelli BELL e COOPER, easy rotor ultracompatti, i forni a carrello girevole per pane e pastic-

ceria ormai conosciuti in tutto il mondo per la loro struttura modulare che permettono di installarli in meno di 2 ore, passano per porte comuni senza difficoltà e possono essere installati in locali molti bassi. La versione elettrica “FREESTYLE” (brevetto) li ha resi i primi forni elettrici rotativi a zone indipendenti che ti permettono di ridurre i consumi dal 33% al 66% quando non si ha bisogno del carrello completo. Decidi tu se cuocere 5, 10 o 15 teglie e se consumare di conseguenza 1/3, 2/3 o 3/3 della potenza. Struttura massiccia in acciaio inox, design moderno e alta qualità nei dettagli uniti a uniformità di cottura, versatilità e facilità di utilizzo rendono BELL e COOPER, i forni rotativi compatti per eccellenza, adatti a tutti coloro che si aspettano grandi prestazioni anche da un piccolo forno.

BELL and COOPER are ultracompact easy rotors ovens that EUROPA proposes to pastry shops and bakeries

or 30 years, EUROPA Srl has been selling professional ovens to an ever-larger number of bakeries, pastry shops, hotels and pizza shops all over the world.

EUROPA brand is synonymous with reliability and innovation in developing products that facilitate the bakers’ lives ever more.

Thanks to the cooperation of a close distributor network, Europa is able to guarantee an excellent assistance service to all its customers, whether it is a small pastry shop, a traditional artisan bakery or a

bakery industry with loading and unloading automatic systems.

Among the products of the new “Green Line” series, the main ones are those composing the BELL and COOPER series: ultra-compact rotary rack ovens for bakery and pastry products. Thanks to their modular structure, they can be installed in less than 2 hours, they can pass through common doors and they can be fitted into premises with very low ceilings.

The special “FREESTYLE” version (patented) allows reducing the consumptions from 33% to 66% when the baking of a complete rack is not needed: you can decide whether to bake 5, 10 or 15 trays and thus using 1/3, 2/3 or 3/3 of the power.

Stainless steel massive structure, modern design, excellent baking quality, versatility and friendly use, are subjects that make the BELL and COOPER series suitable for all customers expecting great performances from a small oven.

GALILEO new edition

Rotary rack ovens for bread and pastry products.

Designed both for craft and industrial bakeries specifically tested for heavy non stop baking cycles.

Macchine di riferimento

Robustezza, longevità, finiture accurate e qualità dell’impasto sono le qualità che le macchine

Escher Mixers garantiscono sempre

Escher Mixers è specializzata nella produzione di macchine per l’impasto e la miscelazione, nei settori della panificazione e della pasticceria artigianale e industriale. Negli anni, ha maturato una conoscenza specifica che le ha permesso di sviluppare macchine e soluzioni per le necessità di una clientela variegata e per i diversi tipi di mercato. Le macchine Escher Mixers sono notoriamente riconosciute per la loro robustezza, la loro longevità, l’accuratezza delle finiture e per la qualità dell’impasto che riescono ad ottenere.

Macchinari per industria della panificazione Escher Mixers propone concetti di miscelazione a Spirale e Wendel. Entrambe le soluzioni possono essere con vasca rimovibile attraverso un sistema brevettato di bloccaggio e movimentazione del carrello MR-MW Line o con sistema di scarico inferiore MD-MDW Line con nastri trasportatori o sollevatori vasche in combinazione con sistemi automatici con movimentazione lineare e stoccaggio delle

Benchmark machines

Sturdiness, durability, accurate finishes, and the quality are the characteristics that Escher Mixers machines always guarantee

vasche di lievitazione su magazzini verticali o lineari, sistemi di impasto automatici rotativi, sistemi di recupero sfridi, sistemi con tramoggia traslante e dispositivo a stella/ghigliottina/rulli e ghigliottina ed altre soluzioni personalizzate.

Macchinari per industria dolciaria

La gamma di mescolatori planetari con doppio utensile per l’industria della pasticceria si caratterizza per la mancanza di sistemi di lubrificazione ad olio, migliorando il livello d’igiene e riducendo la manutenzione della macchina. Una vasta gamma di utensili

Escher Mixers specializes in the production of mixing machinery for the bread and pastrymaking sectors. Over the years, Escher Mixers has gained specialized knowledge that has allowed this company to develop machines and solutions to meet the needs of a variety of clients and different types of markets.

Escher Mixers machines are renowned for their sturdiness, durability, accurate finishes, and for the quality of the dough they produce.

Bakery equipment

Escher Mixers proposes Spiral and Wendel mixing concepts. Both solutions can be with removable bowl through a patented® bowl locking and motion system MR-MW Line or bottom discharge system MDMDW Line with conveyors belts or bowl lifters which can be matched with automatic solutions with linear system and storage of the resting bowls in vertical or linear storages, rotating automatic systems-carousel,

intercambiabili è disponibile per i diversi usi ed impasti. Per le produzioni industriali, Escher Mixers ha ideato la Linea PM-D con movimento degli utensili indipendente, con velocità regolabili singolarmente e con possibilità di invertire il moto. Mentre la Linea PM-DB con la struttura a ponte permette l’inserimento automatico degli ingredienti, l’insufflazione d’aria per ridurre i tempi d’impasto e incrementare volume, la lavorazione dell’impasto con pressione negativa/positiva e la pulizia con sistema CIP di lavaggio. Diverse opzioni per lo scarico delle vasche sono disponibili.

scraps recovery systems, transverse hopper systems and star-cutting/guillotine/roller with guillotine and other customized solutions.

Pastry equipment

The range of planetary mixers with double tool for the pastry industry is characterized by the lack of oil lubrication systems, improving hygiene and reducing machine maintenance.A wide range of interchangeable tools is available for different uses and doughs. For industrial productions, Escher Mixers has developed the PM-D Line with independent tool movement, with individual speed regulation and the possibility to reverse the motion. While the PM-DB Line with the bridge structure allows automatic insertion of the ingredients, air insufflation to reduce mixing times and increase volume, dough processing with negative/positive pressure and cleaning through CIP washing system. Various bowl discharge options are available.

Novità di prodotto e investimenti per la crescita

Roncadin: 140 milioni di fatturato (+16,6%) nel 2020 per le pizze surgelate Made in Friuli

Icambiamenti nello stile di vita dei consumatori fanno crescere produzione e risultati dell’azienda di Meduno (PN) specializzata in prodotti di alta qualità destinati al mercato italiano e internazionale, a marchio proprio e per le MDD. «Nel 2021 puntiamo su novità di prodotto e investimenti per la crescita» spiega l’AD Dario Roncadin.

Si è chiuso con il segno più il 2020 di Roncadin, azienda di Meduno (PN) specializzata nella produzione di pizze surgelate per i mercati italiani ed esteri. Il fatturato di Roncadin ha infatti raggiunto quota 140 milioni di euro, +16,6% rispetto al 2019, con circa 100 milioni di pezzi prodotti (18 milioni in più rispetto all’anno precedente).

«Un risultato determinato dal forte aumento dei pasti consumati a casa per via dell’emergenza Covid e del conseguente aumento della spesa alimentare – commenta l’amministratore delegato Dario Roncadin –. Questo vale sia per l’estero sia per l’Italia, dove già da anni il consumo di pizza surgelata viveva un trend positivo. Perciò Roncadin ha sostenuto, e continua a sostenere, ritmi molto elevati per via della grande richiesta di prodotti alimentari nella GDO in tutti i mercati di riferimento. I numeri sono senza dubbio incoraggianti, ma non possiamo abbassare la guardia, perché una volta che la pandemia abbasserà la sua pressione, la Grande Distribuzione competerà nuovamente con la ristorazione e altri canali, quindi è necessario essere pronti con prodotti innovativi».

A Meduno Roncadin produce pizze surgelate realizzate con materie prime di alta qualità, procedimenti produttivi all’avanguardia e centinaia di ricette diverse, per prodotti sia a marchio Roncadin, sia destinati alle marche del distributore in tutto il mondo (la quota export è del 70%). «Con la pandemia abbiamo dovuto fronteggiare un’emergenza sugli ordini, che hanno iniziato ad arrivare con tassi tripli rispetto al previsto – prosegue Dario Roncadin –. Soddisfare in linea con i tempi richiesti le commesse è stata una grandissima sfida, che ha richiesto uno sforzo congiunto fra logistica, pianificazione produttiva e approvvigionamenti delle materie prime, che in alcuni momenti scarseggiavano». Il rispetto delle misure di distanziamento in azienda ha inoltre causato modifiche organizzative che hanno richiesto grande attenzione nella gestione degli oltre 700 dipendenti che, sottolinea Roncadin, «Si sono comportati con grande senso di responsabilità e dedizione. Per questo

abbiamo ritenuto opportuno offrire anche degli incentivi economici e vari benefit a chi, soprattutto nei reparti produttivi e in particolare nel periodo del primo lockdown, ha garantito la sua presenza consentendoci di onorare gli ordini». Nonostante le difficoltà, e con parte dei dipendenti operativi da remoto, Roncadin ha continuato a lavorare sul fronte ricerca e sviluppo, creando nuovi prodotti il cui lancio è previsto per il 2021: in particolare nuovi formati rettangolari e di grandi dimensioni, sempre più richiesti dai consumatori. Inoltre l’azienda prosegue nella strada intrapresa dell’efficientamento produttivo dello stabilimento e nello sforzo verso la sostenibilità, «componenti che saranno sempre più strategiche nelle industrie del futuro» sottolinea Dario Roncadin. L’azienda intende identificare e rendicontare in modo sempre più preciso i dati e i consumi, con l’obiettivo di fissare obiettivi di medio e lungo periodo con standard valutabili in tutti gli aspetti produttivi: riduzione dell’uso della plastica di imballaggio, della materie prime, dei consumi energetici. Proseguono inoltre i progetti legati alla valorizzazione delle eccellenze del territorio di cui Roncadin fa parte. Da una parte ci sono stati ingenti investimenti per migliorare il sistema di approvvigionamento idrico (uno dei punti di forza di Roncadin è l’utilizzo di acqua proveniente dalle sorgenti di montagna circostanti), dall’altra, a marzo 2020, l’azienda ha risposto all’appello della regione Friuli Venezia Giulia per ‘salvare’ il latte friulano, il cui consumo attraverso il canale Horeca era enormemente calato. «In partnership con l’agenzia di cluster Agrifood Fvg –spiega Dario Roncadin – abbiamo messo a punto un progetto per utilizzare mozzarella prodotta con latte munto in regione per coprire una parte del nostro fabbisogno settimanale».

Roncadin SpA

Roncadin SpA con sede a Meduno (Pordenone), nasce nel 1992 per la produzione di pizza italiana di qualità per la grande distribuzione nazionale ed internazionale. Oggi in azienda lavorano circa 750 persone, il fatturato 2020 ha raggiunto i 140 milioni di euro e si producono 100 milioni di pezzi all’anno. Pizze e snack sono realizzati con un esclusivo metodo brevettato e con l’impiego del 100% di energia sostenibile certificata.

Dario Roncadin

New products and investments for growth

Roncadin: 140 million in turnover (+16.6%) in 2020 for the frozen pizzas Made in Friuli Region (Italy)

The changes in the lifestyle of consumers have boosted the production and results of Roncadin Spa, the Italian company specialized in high quality frozen pizzas for the private label sector. “In 2021 we are focusing on new products and investments for growth,” explains CEO Dario Roncadin.

The year 2020 closed with a plus sign for Roncadin, an Italian company based in Meduno (PN) specialized in the production of frozen pizzas for the Italian and foreign markets,.

Roncadin’s turnover in fact reached 140 million Euros,+ 16.6% compared to 2019, with about 100 million pieces produced (18 million more than the previous year).

“There is a increase in meals at home due to the Covid emergency and the consequent increase in food spending. Therefore Roncadin has sustained, and continues to sustain, very high rates due to the great demand for food products in FMCGs distribution in all the markets.” explains Dario Roncadin, managing Director of the company. “The numbers are encouraging, but we cannot let our guard down, because once the pandemic subsides its pressure, the large-scale retail trade will again compete with restaurants and other channels, so it is necessary to be ready with innovative products”.

Roncadin produces frozen pizzas made with high quality raw materials, innovative production processe and hundreds of different recipes for private label brands all over the world (the export share is 70% ).

“With the pandemic we had to deal with an emergency on orders, which began to arrive with rates three times the expected - continues Dario Roncadin -. Fulfilling the orders in line with the required deadlines was a huge challenge, which required a joint effort between logistics, production planning and procurement of raw materials, which in some moments were in short supply ». Compliance with the distancing measures in the company has also caused organizational changes that required great attention in the management of the over 700 employees who, Roncadin emphasizes, «They behaved with a great sense of responsibility and dedication. For this reason we have considered it appropriate

to also offer economic incentives and various benefits to those who, especially in the production departments and in particular in the period of the first lockdown, have guaranteed their presence, allowing us to honor orders ».

Despite the difficulties, and with part of the employees operating remotely, Roncadin research and development department continued to work on the creation of new products whose launch is scheduled for 2021: in particular, new rectangular and large formats, increasingly requested by consumers.

The company also continues to improve the production efficiency of the plant and in the effort towards sustainability,“Components that will be increasingly strategic in the industries of the future”, emphasizes Dario Roncadin. The company plans to identify and report data and consumption in an increasingly precise way, with the aim of setting medium and long-term goals with standards that can be assessed in all production aspects: reduction of plastic use in the packaging and energy consumption.

The projects linked to the enhancement of the excellence of the territory of which Roncadin is a part also continue. On the one hand, there have been huge investments to improve the water supply system (one of Roncadin’s strengths is the use of water from the surrounding mountain springs), on the other, in March 2020, the company responded to the appeal of the Friuli Venezia Giulia region to ‘save’ Friulian milk, whose consumption through the Horeca canal had dropped enormously.“In partnership with the cluster agency Agrifood Fvg - explains Dario Roncadin - we have developed a project to use mozzarella produced with milk from the region to cover part of our weekly needs”.

Roncadin SpA

Roncadin SpA is an Italian Company based in Meduno (Pordenone), was founded in 1992 for producing high quality Italian pizza for national and international distribution. Today the company employs about 750 people, the 2020 turnover has reached 140 million euros and 100 million pieces are produced per year. Pizzas and snacks are made with an exclusive patented method and with the use of 100% certified sustainable energy.

Sistemi di visione 3D

iMAGE S è costantemente alla ricerca di soluzioni di alta qualità e di tecnologie avanzate per offrire le migliori proposte del mercato internazionale nell’Image Processing

Leader nella distribuzione di componenti per realizzare sistemi di visione, iMAGE S è costantemente alla ricerca di soluzioni di alta qualità e di tecnologie avanzate per offrire ai propri clienti le migliori proposte del mercato internazionale nell’Image Processing. iMAGE S ha segnato la storia della visione artificiale nel nostro Paese sin dal 1994, che l’ha portata oggi a diventare un punto di riferimento reale, ma anche culturale, nell’evoluzione della Machine Vision. Tra i vari brand rappresentati, si segnala per esempio LMI Technologies, di cui iMAGE S è distributore italiano. Si tratta di un’azienda canadese con sede a Vancouver, leader mondiale nella tecnologia dei sensori di misura 3D, ideali per applicazioni di ispezione e di misure in ambito industriale e non solo. LMI è costantemente alla ricerca di soluzioni 3D inedite, principalmente per il controllo di qualità, per l’ottimizzazione dei materiali con il fine di ridurre gli sprechi e di migliorare il più possibile la produttività aziendale.

Per quanto riguarda nello specifico il settore food, vengono utilizzati prevalentemente i sensori Gocator di LMI Technologies, Point e Line Profile (serie G1 e serie G2, basati su tecnologia laser a triangolazione).

L’installazione di un Gocator avviene di solito al di sopra di un nastro trasportatore. Il sensore emette un laser puntuale o lineare e permette di estrarre una sezione tridimensionale, quando l’oggetto posizionato sul nastro trasportatore si muove, oppure può creare una ricostruzione tridimensionale altamente accurata dell’oggetto che passa sul nastro. Ipotizziamo una serie di alimenti che passano su un nastro trasportatore: il sensore ne individua la forma e la posizione e trasmette queste informazioni, per esempio, a un robot che deve prelevare questi prodotti per posizionarli all’interno di una confezione.

Un’altra applicazione riguarda la verifica della dimensione dell’alimento sul nastro trasportatore per rilevare eventuali irregolarità, vale a dire dei pezzi da eliminare dalla produzione oppure la verifica del confezionamento. Pensiamo poi alle applicazioni di porzionatura del cibo: immaginiamo un pezzo di prosciutto che passa sotto il sensore, quest’ultimo ricostruisce in 3D la volumetria dell’alimento e trasferisce queste informazioni a un’affettatrice, in modo tale che venga effettuata la corretta porzionatura del prosciutto per ottenere dei pezzi che abbiano un peso prestabilito. In questo modo, dal 3D si arriva a una suddivisione dell’alimento in pezzi con pesi identici per poter procedere al confezionamento. I sensori Gocator concorrono quindi in generale alla massimizzazione della produttività: se si ha la certezza di aver generato il peso corretto, la giusta porzionatura e la corretta chiusura della confezione, non si andrà incontro a problemi durante le operazioni di imballaggio. Tutto questo, rientra nell’ottica della ricerca della massima qualità e del miglioramento della produttività. Queste informazioni metriche tridimensionali si rivelano utili in ottica di Industria 4.0, che sfrutta proprio i dati reali per migliorare l’efficienza del sistema produttivo di una fabbrica.

3D vision systems

Leader in distribution of vision system components,iMAGESisalwayslookingforhighquality solutions and advanced technologies to offer its customers the best in Image Processing.

iMAGE S has deeply marked Italy’s history of vision system since 1994, and today it is a real, and even cultural, benchmark in Machine Vision evolution.

LMI Technologies is one of the brands iMAGE S represents in Italy. Headquartered in Vancouver, LMI Technologies is a company leader in 3D measurement sensor technology,ideal for inspection and measurement applications in industrial environments, and not only.

LMI is constantly looking for unique 3D solutions, mostly for quality control and material optimization with the goal of reducing waste and improving company’s productivity as much as possible.

As for the food sector in particular, Gocator of LMI Technologies, Point and Line Profile (series G1 and G2, basing on triangulation laser technology) are the most frequently used sensors.

Gocator is usually installed above a conveyor belt. The sensor emits a laser point or line and enables creating a 3D section, when the object on the conveyor belt moves, or it can create a highly accurate 3D image of the object on the belt. Hypothetically, a series of food passing on a conveyor belt: after detecting their shape and position, the sensor transmits the information, for

instance, to a robot that picks these products up and place them inside a package.

Another application is size control of the food on the conveyor belt as to detect any irregularity, such as parts to discard or packaging control. For example, food portioning applications: imagine a piece of ham running under the sensor, which represents in 3D the food volume and transfers this information to a slicing machine for correct ham portioning and pieces of the pre-set weight.

iMAGE S is always looking for high-quality solutions and advanced technologies to offer the best in Image Processing

This way, thanks to 3D, we can divide the products into pieces of identical weight and then proceed with packaging. Gocator sensors contribute to productivity maximization: with correct weight, portioning and closure, there will be no problem during packaging operations. All that is part of the search of maximum quality and improved productivity. This threedimensional metric information is useful in Industry 4.0, which uses real data to improve the efficiency of a factory’s production system.

VEGABAR e VEGAPOINT: i sensori con varianza ridotta

Le nuove serie di strumenti compatti VEGA sono la risposta alla domanda crescente di sensori con varianza ridotta, in grado di supportare una produzione sempre più efficiente

Il portafoglio di sensori di VEGA è sinonimo di massima sicurezza di processo ed elevata disponibilità dell’impianto. Con le nuove serie di sensori di pressioneVEGABAReinterruttoridilivelloVEGAPOINT compatti, lo specialista nel campo della tecnica di misura si posiziona nettamente come fornitore di soluzioni complete per applicazioni standard e igieniche. I sensori rispondono perfettamente alle odierne esigenze dell’industria in termini di maggiore modularità e disponibilità.

Le nuove serie di strumenti compatti sono la risposta alla domanda crescente di sensori con varianza ridotta, in gradodisupportareunaproduzionesemprepiùefficiente. In tutti i campi d’impiego si adotta uno standard uniforme. Questo vale in particolare per il sistema di adattatori igienici impiegabile per i nuovi sensori di pressione VEGABAR e gli interruttori di livello capacitivi VEGAPOINT. Gli adattatori sono selezionabili

secondo le esigenze specifiche e possono essere adeguati alle condizioni in loco.

Un vantaggio che salta all’occhio: anello luminoso a 360° Una buona visibilità aumenta la sicurezza. Questo vale anche per lo stato e gli stati d’intervento, poiché spesso i sensori sono impiegati in aree molto estese o in spazi particolarmente angusti. In fase di sviluppo dei nuovi sensori è stata riservata particolare attenzione alla semplicità di handling, in cui rientra anche il rapido riconoscimento degli stati d’intervento da qualsiasi angolazione, sia vicino allo strumento, sia a distanza considerevole. Grazie all’indicazione di stato di grandi dimensioni, gli stati d’intervento sono rilevabili da qualsiasi punto di osservazione. L’anello luminoso è ben visibile anche con intensa luce diurna, anche perché il colore è selezionabile a piacere tra 256 tonalità. Basta uno sguardo per riconoscere se la misura è in corso, se il sensore interviene o se eventualmente è presente un’anomalia nel processo.

Sensori per applicazioni igieniche

Anche nelle applicazioni igieniche, come ad es. nel settore alimentare e farmaceutico, l’esigenza più diffusa è rappresentata da soluzioni di ottimizzazione e aumento dell’efficienza. I nuovi sensori compatti sono stati concepiti secondo i principi dell’Hygienic Design e gli standard tipici del settore (FDA, CE 1935/2004, GB Standard e GMP).

Comunicazione rapida e sicura con IO-Link VEGA offre diverse esecuzioni dell’elettronica: si può scegliere tra il classico sensore bifilare o trifilare con segnale in uscita continuo e il sensore trifilare con IO-Link digitale. Per le decisioni relative agli interventi di manutenzione e la pianificazione ottimale dei tempi di fermo,i gestori degli impianti si affidano ai dati sullo stato.Nel frattempo,i costruttori di impianti impiegano quasi esclusivamente sensori intelligenti con tecnologia IO-Link per godere dei vantaggi universali che offre in termini di disponibilità dei dati. Oltre a poter essere installati in maniera rapida ed economica tramite un cavo standard a tre conduttori, i sensori con IO-Link possono essere sostituiti in modo particolarmente semplice e privo di errori. Il protocollo standard consente anche la rapida messa in servizio dell’impianto e la riduzione dei tempi di fermo. In caso di sostituzione del sensore, l’opzione di trasferimento automatico di tutti i parametri del sensore dal master IO-Link o dal sistema di controllo al nuovo strumento contribuisce ad aumentare l’efficienza.

Interrogazione remota dei dati – pratica, in modalità wireless

Il comando wireless dei sensori VEGA tramite un terminale mobile offre una soluzione semplice e sicura per i luoghi di difficile accesso. In combinazione con l’app VEGA Tools, l’interrogazione di dati del sensore su brevi distanze risulta particolarmente confortevole anche in questi ambienti.

Il sistema di adattatori igienici standardizzato e flessibile della nuova serie di strumenti riduce gli oneri e minimizza la gestione del magazzino

The flexible, standardised hygienic adapter system of the new device series reduces work and minimises inventor

VEGABAR and VEGAPOINT – the sensors with reduced diversity

VEGA’s sensor portfolio delivers maximum process reliability and plant availability. With its new compact series of VEGABAR pressure sensors and VEGAPOINT level switches, the measurement specialist is becoming a full-range supplier for standard and hygienic applications. They address the latest industry demands: more modularity and higher availability.

These new compact instrument series are the answer to the growing need for simple sensors with reduced diversity that support ever more efficient production.

A uniform standard extends throughout all areas of application.Thisappliesinparticulartothecompletely hygienic process fitting adapter system that can be used for the new VEGABAR pressure sensors and the VEGAPOINT capacitive level switches. It can not only be configured according to user specifications, but also adapted to local requirements.

A clear advantage: 360° illuminated ring

Good visibility means safety and security. This also applies to switching state and process status, because sensors are often used in widely spread out areas or in tight spaces partly hidden from view. To ensure that the user would be able to discern the status at a glance, close up as well as from far away and from any direction, the design and development of the new sensors focused on two things: simple handling and fast, easy readability. Thanks to the

large status display, the switching states can be easily recognised from any direction. The illuminated ring remains clearly visible even in daylight, not only due to its brightness, but because there is a choice of 256 custom colours to select. The display shows immediately if the measuring process is running, if the sensor is switching, or if there is a possible malfunction in the process.

Sensors for hygienic applications

In the food and pharmaceutical industries, not all hygienic applications are extreme. They don’t all need complex, costly solutions; in many areas, all that’s needed is a simple solution that optimizes and increases efficiency. The new compact sensors were conceived and fabricated according to hygienic design principles and conform to industry standards such as FDA, EC 1935/2004, GB Standard and GMP. Fast and secure communication with IO-Link VEGA offers different electronics versions: You can choose between the classic continuous two-wire and three-wire versions or a three-wire sensor with digital IO-Link. When making maintenance decisions, plant operators rely on status data, which forms the basis for optimal planning of shutdown times. Almost all plant builders now deploy intelligent sensors with IOLink technology,as these offer universal advantages in terms of data availability. Not only can these sensors be installed quickly and inexpensively using a standard

VEGA new compact instrument series are the answer to the growing need for simple sensors with reduced diversity that support ever more efficient production

three-wire cable, IO-Link also makes it particularly easy to exchange them without errors. This enables a production system to be returned to operation faster using this standard protocol, reducing downtime considerably.When exchanging a sensor, the option of having all sensor parameters automatically written into the new device by the IO-Link master or the controller creates additional efficiency.

Convenient wireless data retrieval – from a safe distance

With the option of wireless communication with VEGA sensors using a mobile device, hard-to-reach locations can be “circumvented” even more often in the future. Utilising the VEGA Tools app, sensor data retrieval over shorter distances becomes particularly convenient in these areas.

I nuovi sensori di pressione compatti con funzione di pressostato VEGABAR e i nuovi interruttori di livello capacitivi VEGAPOINT sono realizzati ad hoc per le applicazioni standard. L’innovativa visualizzazione a 360° dello stato, il cui colore è selezionabile a piacere tra 256 tonalità, consente il rapido riconoscimento dello stato d’intervento da qualsiasi punto di osservazione

The new compact VEGABAR pressure sensors with switching function and VEGAPOINT capacitive level switches are perfectly tailored to standard applications. One special feature is the 360° status display, offering a selection of 256 colour choices. The user can quickly and easily see the status from any direction

Tetra Pak introduce polimeri riciclati certificati

Questa mossa segna un passo fondamentale nell’approccio di Tetra Pak alla circolarità che include: ridurre al minimo la dipendenza dalle risorse di origine fossile; approvvigionamento responsabile delle materie prime; progettazione di imballaggi per un maggiore riciclo e riduzione dei rifiuti; e la creazione di partnership per sviluppare infrastrutture di raccolta e riciclo efficaci in tutto il mondo

Tetra Pak ha annunciato l’introduzione di polimeri riciclati certificati, diventando la prima azienda nel settore del confezionamento di alimenti e bevande a ricevere la certificazione di prodotti avanzati Roundtable on Sustainable Biomaterials (RSB). Le sue confezioni di cartone che integrano polimeri riciclati attribuiti [1] sono ora disponibili per i produttori di alimenti e bevande.

Questa mossa segna un passo fondamentale nell’approccio di Tetra Pak alla circolarità che include: ridurre al minimo la dipendenza dalle risorse di origine fossile; approvvigionamento responsabile delle materie prime; progettazione di imballaggi per un maggiore riciclo e riduzione dei rifiuti; e la creazione di partnership per sviluppare una raccolta efficace e infrastrutture di riciclio in tutto il mondo.

Alejandro Cabal, Vice President Packaging Solutions, Tetra Pak ha dichiarato: “In qualità di firmatari dell’Impegno globale per la New Plastics Economy di Ellen MacArthur, ci siamo impegnati ad utilizzare un minimo del 10% di contenuto di plastica riciclata in media nelle confezioni di cartone vendute in Europa entro il 2025, soggetto a plastica riciclata adatta per alimenti essendo tecnicamente ed economicamente disponibile. Avendo lavorato a stretto contatto con INEOS e RSB negli ultimi mesi, ora siamo in grado di offrire confezioni di cartone che integrano polimeri riciclati attribuiti, consentendo ulteriormente la

trasformazione sostenibile dell’industria alimentare “. L’utilizzo di materiale riciclato può contribuire ad aumentare la percentuale di riciclo e rendere il riciclo più redditizio dal punto di vista economico. Ma l’approvvigionamento affidabile e la qualità possono essere una sfida, a causa della disponibilità limitata di plastica riciclata certificata per alimenti nel mercato attualmente.

Con questo in mente, Tetra Pak ha avviato una stretta collaborazione con i fornitori per esplorare l’utilizzo di polimeri riciclati in confezioni di cartone e ha identificato INEOS per fornire il primo lotto di polietilene riciclato (PE) attribuito. Il produttore globale di prodotti petrolchimici, prodotti chimici speciali e prodotti petroliferi sta sfruttando l’avanzato processo di riciclaggio di PLASTIC ENERGY per convertire i rifiuti di plastica in polimeri di alta qualità, sostituendo i prodotti a base di petrolio con materiali con specifiche identiche e lo stesso livello di purezza del prodotto della plastica vergine.

Cabalhaaggiunto:“RSBcertificacheipolimeririciclati attribuiti utilizzati nei tappi, nelle parti superiori e/o nei rivestimenti delle confezioni di cartone Tetra Pak sono prodotti in modo sostenibile [1]. Essere il primo nel settore a ricevere la certificazione RSB Advanced Productsrappresentaun’altrapietramiliarenelnostro viaggio verso il pacchetto alimentare più sostenibile al mondo: un cartone interamente realizzato con

materiali rinnovabili o riciclati, è conveniente e sicuro, consentendo quindi un prodotto resiliente. sistema alimentare: è completamente riciclabile e a emissioni zero. Qualificare e fornire la garanzia delle richieste di bilancio di massa è fondamentale per garantire la trasparenza e la responsabilità all’interno del sistema, rafforzando quindi la fiducia dal punto di vista dell’utente finale”.

Seguendo il metodo di attribuzione della catena di custodia RSB [2], le plastiche sono costituite da un mix di materiali riciclati e non riciclati, con la massa corrispondente di materiali riciclati tracciata lungo tutta la catena di approvvigionamento di Tetra Pak. Iniziative come queste rispondono alle necessità del momento. Riciclare è diventata una soluzione al problema dell’imballaggio come parte del passaggio alla circolarità. Ma il mondo non può fare affidamento solo sul riciclo, poiché la produzione di plastica basata su materiali fossili è ancora in crescita: ha raggiunto circa 368 milioni di tonnellate metriche nel 2019. [3] Nel frattempo, le commesse sui contenuti riciclati in tutto il mondo offrono una spinta normativa per garantire che i produttori acquistino materiali riciclati; ciò aumenta la domanda e quindi incoraggia un’offertapiùampia.AncheleONGstannosostenendo fortemente questa mossa. L’ultimo rapporto sullo stato di avanzamento del Global Commitment, pubblicato dalla Ellen MacArthur Foundation nel novembre 2020, indica che - nonostante il contenuto riciclato negli imballaggi sia cresciuto del ‘22% anno su anno e il numero di obiettivi di riduzione sia più che raddoppiato - un’accelerazione sostanziale servirà nei prossimi anni per far circolare tutto ciò che utilizziamo, mantenendolo nell’economia e fuori dall’ambiente”. [4] Cabal ha concluso: “C’è ancora molta strada da fare prima che i polimeri a base vegetale e riciclati diventino mainstream.Stiamo lavorando con i partner per esplorare ulteriormente polimeri sostenibili, mentre continuiamo a valutare l’uso di prodotti vegetali alternativi e materiali a base di fibre riciclate. La nostra ambizione a lungo termine è chiara, che tutti i nostri imballaggi utilizzino polimeri rinnovabili o riciclati, ponendo fine all’estrazione di materie prime fossili. È necessaria un’azione coordinata e il sostegno da parte di più aziende e altri attori per sostenere la transizione verso un’economia circolare a basse emissioni di carbonio “.

[1] I polimeri riciclati utilizzati nelle confezioni di cartone Tetra Pak sono prodotti secondo il modello di attribuzione della catena di custodia RSB (RSB Advanced Products Categoria III, Materie prime riciclate - 100% attribuito). Ciò significa che le plastiche sono costituite da un mix di materiali riciclati e non riciclati, con la massa corrispondente di materiali riciclati tracciata lungo tutta la catena di approvvigionamento di Tetra Pak. Ciò è verificato da un revisore di terze parti, secondo la procedura della catena di custodia RSB, che fa parte della certificazione RSB Advanced Products.

[2] Vedere https://rsb.org/the-rsb-standard/aboutthe-rsb-standard per ulteriori informazioni.

[3] RSB Advanced Products Categoria III, Materie prime riciclate - 100% attribuito. Il codice di certificazione RSB di Tetra Pak è SCS / RSB-C-0039.

[4] Fonte: https://www.statista.com/statistics/282 732/global-production-of-plastics-since-1950/

[5] Fonte: https://www.ellenmacarthurfoundation. org/assets/downloads/Global-Commitment-2020Progress-Report.pdf

Tetra Pak introduces certified recycled polymers

This move marks a key step in Tetra Pak’s approach to circularity which includes: minimising dependency on fossil-based resources; responsibly sourcing raw materials; designing packages for enhanced recycling and reduced litter; and building partnerships to develop effective collection and recycling infrastructure worldwide

Tetra Pak has announced the introduction of certified recycled polymers, becoming the first company in the food and beverage packaging industrytobeawardedtheRoundtableonSustainable Biomaterials (RSB) Advanced Products certification. Its carton packages integrating attributed[1] recycled polymers are now available for food and beverage manufacturers.

This move marks a key step in Tetra Pak’s approach to circularity which includes: minimising dependency on fossil-based resources; responsibly sourcing raw materials; designing packages for enhanced recycling and reduced litter; and building partnerships to develop effective collection and recycling infrastructure worldwide.

Alejandro Cabal, Vice President Packaging Solutions, Tetra Pak said:“As signatories of the Ellen MacArthur New Plastics Economy Global Commitment we have pledged to incorporate a minimum of 10% recycled plastic content on average across carton packages sold in Europe by 2025, subject to suitable food-grade recycled plastics being technically and economically available. Having worked closely with INEOS and RSB in the past few months, we are now able to offer carton packages integrating attributed recycled polymers, further enabling the sustainability transformation of the food industry.”

Using recycled material can contribute to increased recycling rates and make recycling more economically viable. But reliable sourcing and quality can be a challenge, due to the limited availability of food-grade recycled plastics in the market at present. With this in mind, Tetra Pak initiated a close supplier collaboration to explore utilising recycled polymers in carton packages and identified INEOS to provide the first batch of attributed recycled polyethylene (PE). The global manufacturer of petrochemicals, speciality chemicals and oil products is leveraging PLASTIC ENERGY’s advanced recycling process to convert waste plastic into high-quality polymers, replacing oil-based products with material featuring identical specifications and the same level of product purity as virgin plastic.

Cabal added: “RSB certifies that the attributed recycled polymers used in the caps, tops and/or coatings of Tetra Pak carton packages are produced sustainably[1]. Being the first in our sector to be awarded the RSB Advanced Products certification represents yet another milestone in our journey towards the world’s most sustainable food package: a carton that is fully made from renewable or recycled

materials, is convenient and safe - hence enabling a resilient food system - is fully recyclable and carbonneutral. Qualifying and providing assurance of mass balance claims is critical to ensure transparency and accountability within the system,therefore enhancing confidence from the end-user perspective.”

Following the RSB chain of custody attribution method[2], the plastics are made of a mix of recycled and non-recycled materials, with the corresponding mass of recycled materials tracked throughout the Tetra Pak supply chain.

Initiatives such as these are the need of the hour. Recycling has become a go-to solution to the packaging problem as part of a move to circularity. But the world cannot rely on recycling alone, as fossil-based plastic production is still growing – it reached around 368 million metric tonnes in 2019.

[3] Meanwhile, recycled content mandates across the world offer a regulatory push to ensure producers buy recycled materials; this increases demand and thereby encourages expanded offer. NGOs are also strongly supporting this move. The latest Global Commitment progress report, published by the Ellen MacArthur Foundation in November 2020, indicates that – despite recycled content in packaging having

grown by ‘22% year-on-year and the number of reduction targets having more than doubled – a substantial acceleration will be needed in the coming years to circulate everything we use, keeping it in the economy and out of the environment’.[4] Cabal concluded: “There is a long way to go before plant-based and recycled polymers become mainstream. We are working with partners to further explore sustainable polymers, while we continue to assess the use of alternative plant-based products and recycled fibre-based materials. Our longterm ambition is clear, for all our packaging to use renewable or recycled polymers, ending the extraction of fossil feedstock. Coordinated action and advocacy by multiple companies and other actors is required to support the transition to a low carbon circular economy.”

[1] The recycled polymers used in Tetra Pak carton packages are produced under the RSB attribution model of chain of custody (RSB Advanced Products Category III, Recycled feedstock - 100% attributed). This means that the plastics are made of a mix of recycled and non-recycled materials, with the corresponding mass of recycled materials tracked throughout the Tetra Pak supply chain.This is verified by a third-party auditor, according to the RSB Chain of Custody Procedure, which forms part of the RSB Advanced Products certification.

[2] See https://rsb.org/the-rsb-standard/about-thersb-standard for more information.

[3] RSB Advanced Products Category III, Recycled feedstock - 100% attributed. Tetra Pak’s RSB certification code is SCS/RSB-C-0039.

[4] Source: https://www.statista.com/statistics/282 732/global-production-of-plastics-since-1950/ [5] Source: https://www.ellenmacarthurfoundation. org/assets/downloads/Global-Commitment-2020Progress-Report.pdf

Alejandro Cabal, Vice President Packaging Solutions, Tetra Pak

Etichettatrici stampa &applica altamente

efficienti

ALTECH mette a disposizione i sistemi della gamma ALcode, che permettono di stampare e applicare etichette in qualsiasi posizione su prodotti fermi o in movimento

ALTECH è in grado di offrire una vasta gamma di etichettatrici automatiche e sistemi di etichettatura altamente personalizzati, in grado di soddisfare esigenze nel settore food, beverage, chimico, cosmetico, farmaceutico e nei settori della componentistica.

Per la stampa e applicazione di etichette, ALTECH mette a disposizione i sistemi della gamma ALcode, che permettono di stampare e applicare etichette in qualsiasi posizione su prodotti fermi o in movimento.

A seconda del tipo di prodotto e applicazione necessaria, i sistemi ALcode possono montare le seguenti tipologie di applicatori:

• Applicatore a getto d’aria per prodotti in movimento.

• Applicatore a pistone a contatto per etichettare prodotti fermi.

• Applicatore a rullo oscillante per l’etichettatura mediante contatto di prodotti in movimento ad alta velocità.

• Applicatore a rullo oscillante multiformato, per l’applicazione di etichette anche di dimensioni diverse

• Applicatore a braccio rotante per l’etichettatura sul davanti, retro e /o ad angolo di prodotti fermi o in movimento.

Versione Print & Apply con braccio rotante per l’etichettatura frontale su fardelli di barattoli Questa particolare configurazione è adatta per l’etichettatura di scatole, fardelli che tipicamente necessitano di un’etichetta in posizione frontale con codice a barre identificativo e dati variabili quale numero di lotto, data di scadenza ecc.

In una tipica applicazione su fardelli termoretratti di barattoli contenenti salse, il sistema

Highly efficient print and apply label applicators

ALTECH has designed the ALcode systems, which enable customers to print and apply labels, in any position, on both stationary and moving products

ALTECH offers a wide range of completely customised automatic labellers and labelling systems to meet the needs of many industrial sectors such as food & beverage, chemicals, cosmetics, pharma and the component industry.

Forprintingandapplyinglabels,ALTECHhasdesigned theALcode systems,which enable customers to print and apply labels, in any position, on both stationary and moving products.

Depending on the type of product and application, the ALcode systems can be fitted with the following applicators:

• Air-jet applicator for moving products

• Tamp applicator for contact labelling of stationary products

• Swinging roller applicator for contact labelling of products moving at high speed

• Multi-format swinging-plate application system, for applying labels of different sizes

ALcode è fornito con una stampante SATO (per la stampa di codici a barre identificativi) e un applicatore a braccio rotante.

Direttamente installata sulla linea di confezionamento, grazie alla leggerezza del braccio rotante, e al getto d’aria di cui è dotato il tampone applicatore, l’etichettatrice ALcode può garantire oltre 25 fardelli al minuto mantenendo un’affidabile e costante accuratezza di posizionamento dell’etichetta.

Infine, un display touchscreen a colori permette di gestire e visualizzare in maniera intuitiva tutti i parametri della macchina in funzione dell’applicatore montato. Per maggiori informazioni: www.altech.it - info@altech.it

• Rotary arm applicator for front/back and/or corner labelling of both stationary and moving products. Print & Apply version with rotary arm for front labelling of jar packs

This specific configuration is suitable for labelling boxes and packs which normally need a front label with an identification bar code and variable data such as lot number, expiry date, and more.

In a typical application on thermo-shrunk packs of jars containing sauce, the ALcode system is supplied with a SATO printer (for printing identification barcodes) and a rotary arm applicator. The ALcode is installed directly on the packaging line and, thanks to its light rotary arm and application pad air-jet, it reaches a speed of over 25 packs per minute, while ensuring consistently high levels of label positioning accuracy.

Finally, all machine parameters can be displayed and managed according to the applicator using a colour touchscreen display.

For further information www.altech.it - info@altech.it

Quasi 60 anni di continuo impegno

Dolzan Impianti Srl, presente nel campo del confezionamento dal 1962, deve il proprio successo alla lunga esperienza accumulata nel settore e al continuo aggiornamento tecnologico teso a fornire ai propri clienti le migliori soluzioni disponibili sul mercato. I risultati di questo impegno, che dura quasi 60 anni, si concretizzano in una vasta gamma di impianti di confezionamento versatili, affidabili e di facile gestione. Dolzan Impianti è cresciuta con i suoi clienti e con determinazione ha creato basi solide per il futuro. Progettate in modo razionale ed essenziale, adatte ai settori alimentare food e non food, farmaceutico, dolciario, chimico, meccanico, ecc., le confezionatrici verticali Dolzan rappresentano la soluzione ideale per confezionare prodotti alla

Almost 60 years of continuous commitment

DolzanImpiantiSrl,whichhasbeenworkinginthe packaging field since 1962, owes its success to the long experience in the sector and the continuous technical refinement aiming at providing its clients with the best solutions available on the market. The results of this passion, lasting for nearly 60 years, take shape in a wide range of packaging machines whose main characteristics are versatility, reliability and user-friendliness. Dolzan Impianti has grown with its clients and created solid grounds with the great determination for a promising future. Designed in a rational and essential way, suitable for the food, pharmaceutical, pet food, confectionary, chemical, mechanical industries and others, Dolzan vertical packaging machines represent the best way to pack any type of product in bulk, be it granular, powdery or liquid, starting from flat foil reel.

Lunga esperienza nel settore e continuo aggiornamento tecnologico permettono a Dolzan Impianti di fornire ai propri clienti le migliori soluzioni disponibili sul mercato

rinfusa, siano essi granulari, polverosi o liquidi, partendo da bobina a foglia piana.

Le linee di confezionamento verticale Dolzan vengono completate con diversi sistemi di dosaggio: sistemi di dosaggio con bilance elettroniche, volumetrici a tazze o a coclea e dosatori per liquidi, con la possibilità di abbinare due dosatori nella stessa confezionatrice. Sono disponibiliperilconfezionamentoinbustapiatta,afondo piatto e soffietto,con fustella,clip,doystyle e sottovuoto. Le confezionatrici Dolzan possono essere completate da una vasta gamma di accessori: elevatori a tazze per prodotti granulari, caricamenti a coclea per le polveri, nastri sincronizzati per prodotti a conteggio, stampatori e molto altro. Una menzione particolare riguarda il sistema di iniezione di azoto, la quale permette di prolungare la “shelf life” del prodotto; il dispositivo agisce sulla composizione di aria all’interno della busta, riducendo la percentuale di ossigeno che troviamo in essa e sostituendola in azoto. La vasta gamma di combinazioni e personalizzazioni che può offrire permette di soddisfare le richieste più

Long experience in the sector and continuous technical refinement have enabled Dolzan Impianti to provide its clients with the best solutions available on the market

They can handle any thermoplastic or polyethylene film, thermo sealable film or polypropylene and complex material.

Packaging lines with electronic weighers (linear and multihead weighers), volumetric dosers (volumetric cups or auger filler), with the possibility of combining two different dosers on the same machine, are available for packing into pillow pack, flat bottomed bags, gusseted bags, bags with handle, clip, doystyle bag and bags with vacuum.

Dolzan packaging machines can be equipped with a range of accessories: bucket elevators for granular products, screw feeding systems for powders, synchronized elevators for counted products,printers, rotating collection tables and many more. Important equipment is a nitrogen injection system that allows extending the product shelf life; the device acts on the air composition inside the bag, reducing the oxygen percentage replacing it with nitrogen.

varie non solo riguardo la tipologia di prodotto, ma anche la forma e la dimensione della busta che si desidera ottenere.

Le confezionatrici Dolzan vengono create da un team esperto che si pone come obiettivo quello di fornire un prodotto con alte prestazioni. Il Made in Italy trova la sua espressione in un prodotto di alta gamma che risponde alle necessità dei clienti più esigenti. È attivo un servizio di customer care che permette al cliente di essere sempre in contatto diretto con i tecnici specializzati Dolzan Impianti, di poter chiedere informazioni e risolvere problemi in tempo reale. L’assistenza al cliente continua anche presso l’utilizzatore con interventi tempestivi da parte dei tecnici aziendali.

The wide range of packaging machines and dosers Dolzan Impianti can offer allows satisfying different demandsintermsofproduct,bagshapeanddimension. Dolzan packaging machines are created by a qualified team whose aim is providing a highly performing product. Its Made in Italy finds its expression in a high-quality product suitable for the needs of the most demanding customers.

Dolzan Impianti customer-care service gives its clients direct access to its specialized technicians in order to ask for information and solve problems in real time. Client care continues a tour customer site with timely and effective assistance by the company’s qualified operators.

Macchine originali e performanti

L’attenzione all’innovazione e all’affidabilità caratterizza le soluzioni di automazione del fine linea

La Geo Project Industries (GPI Group), grazie alla continua volontà di ricerca, appoggiata ad un consolidato know-how tecnologico, progetta e realizza impianti completi, che trovano il miglior riscontro nella soddisfazione dei propri clienti nel mondo.

La complessità delle problematiche affrontate e risolte, costituisce il “banco di prova” su cui sono basate le competenze degli organici che operano a vari livelli all’interno dell’azienda.

Attualmente la progettazione, coadiuvata dai software di ultima generazione, consente di poter gestire le simulazioni più realistiche, permettendo così al cliente di poter valutare tutti gli aspetti dimensionali e funzionali della proposta. L’obiettivo primario è rimasto, fin dalla fondazione, la coltivazione di competenze fortemente specializzate che potessero incontrare e soddisfare le specifiche necessità del cliente.

Le nuove esigenze del marketing comportano sempre di più l’utilizzo di vari formati di imballo, ecco dunque che un punto di forza risiede nella personalizzazione delle soluzioni, accompagnata da una particolare attenzione nelle fasi di collaudo e da un sollecito servizio di post-vendita.

L’evoluzione degli imballi comporta inoltre un continuo studio per poter manipolare in maniera sicura le più svariate tipologie di prodotto, in questo senso l’incar-

tonamento e la palettizzazione di scatole innovative (astucci particolari, fondo/ coperchio, wrap-around) costituisce la specialità di GPI Group.

La gamma di prodotti comprende formatori di cartoni, astucciatrici, incartonatrici, chiudi cartoni,monoblocchi,palettizzatori tradizionali e robotizzati,oltre ai raccordi all’interno delle linee integrate.

La pluriennale esperienza dei progettisti, unita al know-how acquisito nell’affrontare le più svariate problematiche di imballo, hanno permesso alla GPI Group di potersi proporre con macchine originali e performanti, che uniscono la cura della presa del prodotto ad una elevata velocità esecutiva.

Un’attenzione particolare è dedicata anche al marketing territoriale e alla comunicazione.

Il dialogo tra gli area manager e gli agenti world wide è continuo e collaborativo, non solo relativamente alla vendita e all’assistenza ma anche nel marketing, proprio per venire incontro anche alle esigenze locali in termini di supporto comunicativo.

Innovative and high-performance machines

Attention to innovation and reliability characterizes end-of-line automation solutions

Geo Project Industries (GPI Group), through continuous research, based on a consolidated technological know-how, designs, and manufactures complete end of line systems, which have an optimal response in satisfying the requirements of its customers in the world.

The complexity of the problems faced and resolved constitutes the “benchmark” on which the skills of the staff who operate at various levels within the company are based.

Currently the design, with the help of the latest generation software, allows to develop the most realistic simulations, ensuring customers can evaluate all the dimensional and functional aspects of a proposed solution.

Since its foundation, the main objective has been the cultivation of highly specialized skills that could meet and satisfy the specific needs of the customer.

The new marketing trends increasingly involve the use of various packaging formats, therefore a strongpoint of GPI Group are the personalized solutions, accompanied by particular attention in testing and a prompt after-sales service.

The evolution in packaging design furthermore requires continuous study to be able to safely and securely handle the most varied types of products, in

this sense the cartoning and palletizing of innovative boxes (custom cases, tray/lid, wrap-around) is the specialty of the GPI Group.

The product range includes forming machines, side loading cartoning units, cartoning machines, closing units, all-in-one units, traditional and robotic palletizers, in addition to the other equipment needed for integrated lines.

The many years of experience of the designers, combined with the know-how acquired in dealing

with the most varied packaging solutions, have ensured GPI Group can propose innovative and highperformance machines that combine gentle handling of the product with high speed.

Particular attention is also dedicated to territorial marketing and communication.The dialogue between area managers and worldwide agents is continuous and collaborative, not only in relation to sales and assistance but also to marketing, in order to meet local needs in terms of communication support.

ITP presenta il nuovo film per il confezionamento di alimenti 100% riciclabile

Il nuovo film per termoformatura di ITP sostituisce i tradizionali film multimateriali

Coerente alla sua rivoluzione verde del packaging, ITP continua il percorso di innovazione in ottica sostenibile dei prodotti immessi sul mercato.

Il team di Ricerca & Sviluppo fin dagli anni ’80 è attivo nello sviluppo di film flessibili che, partendo dalle richieste dei consumatori in termini di prestazioni –robustezza, ermeticità, shelf life, brillantezza, leggerezza –, passando per le esigenze di costruttori e utilizzatori di macchine confezionatrici quanto a scivolosità, facilità di lavorazione, caratteristiche meccaniche e termiche, trovino infine conferma e approvazione anche nella salute ambientale.

Che cosa rende sostenibile il film di ITP, se confrontato con i tradizionali bottom per termoformatura utilizzati per il confezionamento di pezzi di carne, salumi e pesce?

Se guardiamo a una delle applicazioni principali di questo prodotto, i wurstel, chi è del settore sa che la confezione tradizionale è rappresentata da un film plastico coestruso multimateriale: PE/PA/EVOH/PA/PP. La presenza di più materiali conferisce le caratteristiche tipiche richieste ai fini della conservazione del prodotto alimentare, ma non permette il riciclo della confezione.

Da oggi ITP è in grado di realizzare un prodotto di solo polietilene sostitutivo al multimateriale in uso, che garantisce la stessa protezione dell’alimento e con in più a fine vita la possibilità di riciclo

Dal punto di vista della protezione dell’alimento, il film garantisce:

• La resistenza meccanica

• La barriera ai gas

• La termoformabilità anche per elevati sfondamenti o prolungati riscaldamenti

Dal punto di vista dell’ambiente, la scomparsa di polimeri tra loro incompatibili, dove la presenza di EVOH rimane inferiore al 5% (limite accettato da tutte le linee guida per la riciclabilità) rende il prodotto riciclabile, con codifica identificativa del materiale LDPE 4.

A completamento della confezione, ITP è in grado di fornire anche un film per top monomateriale. Il consumatore potrà essere certo di acquistare un prodotto 100% da destinare al riciclo.

ITP presents new 100% recyclable film for food packaging

ITP’s new thermoforming film replaces traditional multi-material films

Consistent with its green renaissance of packaging, ITP continues the path of sustainable innovation for its products line.

Since the 1980s, the R&D team has been active in the development of flexible films which, starting from the demands of consumers in terms of performance – such as sturdiness,airtightness,shelf life,brilliance,lightness -, passing through the needs of manufacturers and users of packaging machines in terms of slipperiness, ease of processing and mechanical and thermal characteristics, finally find confirmation and approval also in terms of environmental health.

Whencomparedwithtraditionalthermoformingbottoms used for the packaging of pieces of meat, cured meats and fish, what makes ITP’s film sustainable?

Let’s look at one of the main applications of this product: sausages’ packaging. Experts know traditional packaging is represented by a multimaterial coextruded plastic film: PE/PA/EVOH/PA/PP. Indeed, the presence of several materials confers the typical characteristics required for the preservation of

the food product, but does not make the recycling of the packaging feasible.

From now on, ITP is able to produce a polyethyleneonly product that replaces the multi-material in use, which guarantees the same protection of the food, adding the possibility of recycling the packaging at the end of its life.

In terms of food protection, the film assures:

• Mechanical resistance

• Gas barrier

• Thermoformability even for high breakthroughs or prolonged heating

Fromanenvironmentalperspective,thedisappearance of incompatible polymers,where the presence of EVOH remains less than 5% (limit accepted by all guidelines for recyclability), makes the product recyclable with LDPE 4 material identification coding.

To complete the package, ITP is also able to provide a film for top mono-material, guaranteeing the customer a fully recyclable product.

www.itp.it

LABELX®: il top di gamma

delle etichettatrici automatiche

prodotte da LABELPACK®

Le etichettatrici automatiche della famiglia

LABELX® costituiscono la soluzione affidabile e performante per:

• integrazione su linee di confezionamento flow-pack;

• insacchettatrici verticali;

• astucciatrici;

• confezionatrici con film termoretraibile;

• linee di imballaggio.

• … e molto altro.

LABELX® ES, il modello principale della famiglia disponibile in tre differenti larghezze da 140 mm, 250 mm e 350 mm, offre una vasta gamma di accessori che ne facilitano l’integrazione su qualsiasi linea di confezionamento automatico

L’evoluta elettronica di gestione, disponibile per ogni modello, garantisce elevate velocità e un’ottima precisione di applicazione. Tutti i parametri di

funzionamento sono facilmente gestibili dal funzionale pannello operatore Touch Screen a colori. Integrata con un’unità di stampa a trasferimento termico, LABELX® diventa un sofisticato sistema stampa e applica in grado di applicare etichette su confezioni singole o fardelli ad alta produttività offrendo molte funzioni opzionali, tra le quali:

• non stop della linea di produzione;

• controllo dell’avvenuta applicazione dell’etichetta;

• controllo della corretta leggibilità dell’etichetta;

• conformità dei codici a barre.

La famiglia LABELX® si amplia con le versioni:

• LABELX® RM, con doppia motorizzazione: modello dotato di porta bobina di diametro 400 mm. utile per gestire un’adeguata autonomia di funzionamento in grado di raggiungere velocità di applicazione di 80 m/min;

LABELX®: top-of-the-range automatic labellers from LABELPACK®

Automatic labellers of LABELX® line are a reliable and high-performance solutions for:

• Integration in flow-pack packaging lines,

• Vertical bagging machines,

• Cartoning machines,

• Heat-shrink packaging machines,

• Packing lines,

• …much more.

LABELX® ES, the main model of this line, is available with three different label widths: 140 mm, 250 mm and 350 mm. This model offers an extensive range of accessories to make its integration in any automatic packaging line easy. Advanced management electronics, available in any model, guarantees high speed and truly accurate application. All operation parameters are easily controlled from a colour touch screen operator panel. By integrating a thermal transfer printing unit, LABELX® becomes a sophisticated print&apply system that applies labels on single packs or highproduction packages offering many optional functions, such as:

• LABELX® JR, adatta alle applicazioni di media e bassa produttività: modello dotabile di moduli di stampa a trasferimento termico per la stampa di dati variabili e codici a barre

LABELX® e LABELX® JR costituiscono il cuore di due sistemi di etichettatura,studiati appositamente da LABELPACK® per il settore alimentare:

• COMPACT, la serie entry level dei sistemi di etichettatura automatica: disponibile in 8 modelli di serie, offre innumerevoli soluzioni personalizzabili con etichettatrici della serie LABELX® JR in grado di applicare etichette con altezza fino a 140/ 250 mm;

• MODULAR, la serie top level dei sistemi di etichettatura automatica: adatta a rispondere ad elevate esigenze produttive, è dotata di tutte le caratteristiche per l’integrazione nei processi relativi all’Industria 4.0

• Non-stop function of the production line,

• Control on label application,

• Control on correct readability of the label,

• Conformity of the barcodes.

The LABELX® line has been expanded with the following versions:

• LABELX® RM features double motorization; the model is equipped with reel stand of 400 mm. diameter for satisfactory uptime, with application speed up to 80m/min,

• LABELX® JRformediumandlowproductivity; the model can be equipped with thermal transfer print units to print variable data and barcodes

LABELX® and LABELX® JR are also the core of the two labelling systems, and purposely studied by LABELPACK® for the food sector:

• COMPACT, the entry level series of automatic labelling systems available in 8 standard models, offers a great deal of customizable solutions with LABELX® JR labellers, to apply labels up to 140/250 mm height,

• MODULAR, the series of top-level automatic labelling systems to meet high throughput; it features all elements to be integrated in Industry 4.0 processes.

CHINAPLAS 2021, un altro grande successo

Ancora una volta CHINAPLAS ha dimostrato di essere una piattaforma di alto livello per la presentazione di nuove tecnologie e per la fornitura dei prodotti più innovativi

CHINAPLAS 2021 si è conclusa il 16 aprile con un totale di 152.134 visitatori (149.771 locali e 2.363 stranieri). Nonostante la pandemia Covid-19 e lo spostamento al nuovo quartiere espositivo di Shenzhen ha dimostrato ancora una volta di essere

una piattaforma di alto livello per la presentazione di nuove tecnologie e per la fornitura dei prodotti più innovativi per le industrie della plastica e della gomma. Sebbene quest’anno il numero totale dei visitatori sia diminuito del 6,85%, il numero dei visitatori locali è invece aumentato del 23,46% rispetto all’edizione 2019 di Guangzhou. Inoltre, la piattaforma Official Live Streaming ha attirato 363.000 partecipanti e aiutato CHINAPLAS nei suoi 4 giorni a raggiungere buyer da tutto il mondo. In un’area espositiva di oltre 350.000 metri quadrati, CHINAPLAS 2021 ha ospitato una serie di eventi concomitanti sotto il tema comune di “New Era. New Potential. Innovation for Sustainability” (Nuova Era. Nuovo Potenziale. Innovazione per la Sostenibilità), aiutando le industrie della plastica e della gomma a cogliere le opportunità offerte dal mercato e ad essere pronte per le sfide della nuova era.

Grazie a espositori,visitatori,media partner e tutti coloro che hanno lavorato per questa edizione, CHINAPLAS è stata un altro grande successo. La prossima edizione di CHINAPLAS si terrà a Shanghai dal 25 al 28 aprile 2022. www.chinaplasonline.com

CHINAPLAS 2021 concluded with a huge success

CHINAPLAS has once again proved itself to be a high standard platform for presenting new technologies and sourcing latest products

CHINAPLAS 2021 was proudly concluded on April 16 with a total of 152,134 visitors (149,771 local and 2,363 overseas). Despite the Covid-19 pandemic and the move to the new venue at Shenzhen World Exhibition & Convention Center, CHINAPLAS has once again proved itself to be a high standard platform for presenting new technologies and sourcing latest products for the plastics and rubber industries.

Though the total number of visitors this year dropped by 6.85%, the number of local visitors has increased by 23.46% compared to the previous edition of show in Guangzhou in 2019. In addition, the Official Live Streaming platform has attracted 363,000 audiences and helped CHINAPLAS reach out to global buyers throughout the past four days.

With an exhibition area of over 350,000 square metres, CHINAPLAS 2021 hosted more than 3,600 leading

exhibitors from all over the world, showcasing 3,800+ machines,raw materials,chemicals and other solutions. Concurrent events reflect new trends of plastics

Apart from countless exhibits and showcases, CHINAPLAS 2021 brought about a series of concurrent events under the theme of “New Era. New Potential. Innovation for Sustainability”, supporting the plastics and rubber industries to grasp market opportunities and get ready for the challenges in the new era.

Thankstoglobalexhibitors,visitorsandmediapartners, and everyone who have devoted to supporting the show, made CHINAPLAS 2021 a huge success!

The next CHINAPLAS will be held in Shanghai, on April 25-28, 2022. www.chinaplasonline.com

Una sinergia di gruppo

Livetech e le aziende del suo gruppo operano come un team unico forti del vantaggio di avere un’unica ingegneria di sistema con il mantenimento delle peculiari specializzazioni e dei know-how

Livetech e le aziende del suo gruppo operano come un team unico in grado di realizzare impianti completi. La forza del gruppo deriva dall’unione del vantaggio di avere un’unica ingegneria di sistema con il mantenimento delle peculiari specializzazioni e dei know-how: incarto primario, confezionamento secondario e palletizzazione. Ogni progetto ha come punto di partenza le peculiarità del prodotto del cliente e le funzioni richieste dal suo packaging.

Un fondamentale valore aggiunto del gruppo, infatti, è lo studio e la definizione di confezioni e imballaggi personalizzati, con attenzione agli aspetti del marketing, dell’economia, della macchinabilità e dell’ecologia. Il campo di attività tradizionale della Livetech, ovvero i sistemi automatici di packaging secondario, include oggi una gamma ampliata di macchine: linee robotizzate di confezionamento secondario, nelle due declinazioni X-Serie (focalizzate sulle alte prestazioni) ed E-Serie (focalizzate sull’essenzialità e il risparmio energetico); macchine stand-alone. In particolare evidenza l’incartonatrice LWA – che può realizzare scatole wrap-around e fondo+coperchio, e le nuove isole multifunzionali (con formatura, riempimento e chiusura di scatole) di nuova concezione, basate sull’uso di navette indipendenti.

Group synergy

Livetech and the companies of its group operate as a unique team relying on a single system engineering and the preservation of each specific know-how and specialization

Nel campo del confezionamento primario è disponibile una gamma di prodotti che unisce l’esperienza di Fourpack nelle incartatrici flowpack e X-fold e nei relativi sistemi di alimentazione, e il know-how sviluppato dalla Livetech nelle sue macchine Liveflow. Nel campo della palletizzazione, l’offerta va dalle celle LPA ad assi cartesiani con possibilità di essere accessoriate in molteplici configurazioni a seconda delle differenti esigenze, agli impianti completi basati sull’uso di robot antropomorfi.

Nel campo del modellaggio del cioccolato la Ceda dispone oggi di un laboratorio dove,insieme ai clienti, è possibile sperimentare i processi al fine di individuare le soluzioni migliori; e gli ampliati spazi produttivi del gruppo hanno consentito di esprimerne al meglio le potenzialità, permettendo la realizzazione di linee di modellaggio complete.

Livetech and the companies of its group operate as a unique team, capable of building complete lines. The strength of the group comes from combining the advantage of a unique system engineering and the preservation of each specific know-how and specialization: primary wrapping, secondary packaging and palletizing. The starting points of each project are the features of the product and the functions required by its packaging.

A fundamental added value of the group is the study and definition of customized packaging and packing, with a focus on marketing, costs, automatic runnability and ecology.

The traditional field of Livetech, that is automatic systems for secondary packaging, now includes an expanded range of machines: robotic lines for secondary packaging, in the two versions X-Series (focused on high performances) and E-Series (focused on essentiality and energy saving); stand-

alone machines. A particular highlight on the LWA case-packer, capable of producing wrap-around and tray+hood boxes, and on the new multifunctional systems (with forming, filling and sealing of boxes) based on the concept of independent shuttles.

In the primary packaging field, it is available a range of products which gathers the experience of Fourpack in flow-wrapping and X-fold machines and the related feeding systems, and the know-how developed by Livetech in its Liveflow machines. In palletizing, the product range goes from the LPA gantry cells, capable of being accessoried in multiple configurations, accordingly to the different exigencies, to the complete systems based on the use of anthropomorphous robots.

In chocolate moulding,Ceda now includes a laboratory where,togetherwiththecustomers,itispossibletotest the processes in order to identify the best solutions; and the extended production facilities of the group has given the possibility to express its full potential, allowing the construction of complete moulding lines.

Sistema di accumulo Heliflex

Heliflex è la risposta di MH quando si tratta di dover gestire lunghi stop o alte produzioni

In situazioni produttive in cui si verificano frequenti micro interruzioni sulla linea, la soluzione più immediata per colmare le perdite di produzione è quella di realizzare un sistema di accumulo che possa sopperire per alcuni minuti agli stop delle macchine a valle. Esistono diversi prodotti adatti a questo scopo, ma quando si tratta di dover gestire lunghi stop o alte produzioni, la risposta di MH è il sistema di accumulo Heliflex.

Unico nel suo genere,il sistema Heliflex è un buffer di tipo LIFO (Last In First Out), capace di raggiungere oltre 400 metri di spazio di accumulo sulla macchina standard. La catena si avvolge su due tamburi salendo su uno e scendendo sull’altro: in questo

modo è possibile raggiungere enormi capacità in uno spazio nel complesso ridotto.

La velocità dei tamburi è regolata da un unico inverter, in modo che i motori siano perfettamente sincronizzati sulla stessa frequenza e non si verifichino strappi sulla catenaria.

L’inserimento dei prodotti avviene tramite un sistema di devio a movimentazione pneumatica posto sulla linea principale che, al momento dello stop della macchina a valle, sposta i prodotti in arrivo su di un nastro di alimentazione del buffer. Da questo trasportatore i prodotti vengono guidati all’interno del sistema di accumulo.

Grazie all’azione dell’inverter, è possibile inserire i prodotti sul buffer mantenendo un certo passo in modo che non entrino in contatto tra loro e non si schiaccino, evitando possibili danneggiamenti.

Nel momento in cui la macchina a valle si rende nuovamente disponibile, Heliflex inverte il proprio senso di marcia ed entra in fase di scarico.

Heliflex buffer system

Heliflex buffer is MH’s answer when it comes to handling long stops or high production

In production situations in which there are frequent idle stops on the line, the most immediate solution to avoid the loss of production is that of making a buffer system that can compensate for a few minutes to the stops of the downstream machines. There are several products suitable for this purpose, but when it comes to handling long stops or high production, the MH’s answer is the Heliflex buffer system.

One of a kind, the Heliflex system is a LIFO (Last In First Out) buffer using a particular chain, capable of reaching buffering lengths of over 400 mm with the standard machine. The chain is wound on two drums rising on one and descending on the other: in this way it is possible to reach enormous capacity in a reduced space.

The speed of the drums is controlled by a single inverter, so that the motors are perfectly synchronized to the same frequency and do not happen tearing on the catenary.

The loading of the products takes place via a pneumatic switch system placed on the main line that, when downstream machine stops, move incoming products

La fase di scarico può avvenire anche nel caso in cui si fermi la produzione a monte, in questo caso ad un ritmo maggiore.

Il reinserimento in linea dei prodotti può avvenire in 2 modi, la cui scelta è legata al mantenimento o meno del senso di marcia rispetto al momento dell’inserimento.

• Nel caso in cui i prodotti debbano necessariamente mantenere il senso di marcia con cui sono entrati nel buffer, è previsto un sistema di restituzione dei prodotti tramite spintore pneumatico: la restituzione al momento di stop a valle sarà limitata dalle prestazioni del sistema pneumatico.

• Nel caso in cui il senso di marcia dei prodotti risulti indifferente ai fini della produzione, la restituzione può avvenire tramite devio fisso su di un nastro di scarico e quindi tramite un sistema di unificazione con la linea principale: la restituzione al momento di stop a valle sarà limitata unicamente dalla velocità di scarico del sistema.

Il sistema Heliflex può anche essere impiegato in sistemi di raffreddamento e condizionamento, perdendo però la propria caratteristica di buffer e diventando a tutti gli effetti una capacità. www.mhmaterialhandling.com/it/prodotti/sistemi-diaccumulo/heliflex/

out on a buffer feed conveyor. From this conveyor the products are guided inside the storage system.

Thanks to the action of the inverter, you can place the products on the buffer maintaining a certain pace so that they do not touch each other and do not crush, avoiding possible damage.

In the moment when the downstream machine becomes available again, Heliflex reverses its direction of travel and starts the unloading phase. The unloading phase can take place also in the case in which the upstream production stops, in this case at a greater speed.

The in-line reintegration of the products can be done in 2 ways, the choice of which is linked to the maintenance or otherwise of the direction of travel respect to the time of loading.

• In the case where the products must necessarily maintain the direction of travel with which they entered into the buffer, there is provided a product return system via pneumatic pusher: the return at the time of a downstream stop will be limited by the performance of the pneumatic system.

• In the case where the direction of travel of the goods is irrelevant for the purposes of production, the return may take place via fixed switch on a unloading conveyor and then through a merger system with the main line: the return at the time of a downstream stop will be limited only by the unloading speed of the system.

The Heliflex system can also be used in cooling and air conditioning systems, however, losing its characteristic of buffer and becoming actually a capacity.

Packaging con materiali rinnovabili o riciclati entro il 2030

Paulig partecipa allo sviluppo di un nuovo materiale di imballaggio a base biologica per sostituire la plastica fossile

Paulig sta partecipando a un progetto di ricerca per lo sviluppo di un materiale rinnovabile e riciclabile per l’industria alimentare per sostituire la plastica fossile. Il progetto, che è ora passato alla fase di test industriale, è guidato dal Centro di ricerca tecnico VTT Finlandia, che ha sviluppato il film plastico Thermocell utilizzando cellulosa e acidi grassi. Questo lavoro di sviluppo supporta l’obiettivo di Paulig di passare a utilizzare solo confezioni riciclabili realizzate con materiali rinnovabili o riciclati entro il 2030.VTT ha scoperto che la cellulosa può essere utilizzata come alternativa a base biologica per la plastica a base di petrolio o fossile. L’idea è di utilizzare il materiale plastico Thermocell in modi simili alla plastica tradizionale. Come risultato degli sforzi di ricerca, la materia prima è stata resa termoplastica, che è un requisito per l’utilizzo nell’industria alimentare. Nel progetto, Paulig, Arla Foods e il produttore di imballaggi Wipak sono partner di VTT nel condividere la loro esperienza nello sviluppo innovativo di materiali durevoli, testando e verificando l’idoneità del materiale.

La collaborazione tra VTT e le aziende accelera l’ingresso del materiale nel mercato. Con l’obiettivo di diventare un leader sostenibile, Paulig ha investito fortemente nello sviluppo di

imballaggi e ha introdotto imballaggi a base di fibre con un’impronta di carbonio inferiore. Paulig è stata la prima azienda al mondo a introdurre sul mercato una confezione sottovuoto per caffè realizzata con materiali rinnovabili. Alla fine dello scorso anno, Paulig ha sperimentato la materia prima a base di legno nella confezione del caffè. “Abbiamo deciso di partecipare a questo progetto VTT per supportare lo sviluppo dei materiali in modo che i requisiti dei nostri prodotti possano essere considerati anche nelle prime fasi del lavoro di sviluppo”, afferma Kati Randell, Responsabile dello sviluppo dell’imballaggio strategico presso Paulig.

Il lavoro di sviluppo si sposta dai laboratori alle macchine più grandi “Il nostro scopo è dimostrare che il film Thermocell può essere prodotto industrialmente utilizzando le stesse attrezzature del film plastico tradizionale e che le sue caratteristiche sono adatte alle esigenze dell’industria alimentare. Per questo hanno partecipato alla ricerca anche Arla Foods, Paulig e Wipak. Il feedback delle aziende partner ci ha aiutato a prestare attenzione ad altre caratteristiche importanti sul mercato e sulle linee di confezionamento”, afferma Jarmo Ropponen, Research Team Leader di VTT. La

plastica Thermocell è adatta per la fusione di singoli articoli, per rivestire carta o cartone e per la stampa 3D. Film molto sottili e durevoli che garantiscono la sicurezza alimentare sono preferiti negli imballaggi alimentari. Thermocell ha già dimostrato di essere un’eccellente protezione contro il vapore acqueo e nessun componente viene trasferito dalla pellicola agli alimenti. Il film Thermocell può anche essere termosaldato nelle apparecchiature dei produttori di imballaggi. Un risultato notevole nello sviluppo di Thermocell è lo spessore minimo della pellicola. Con il progredire delle prove sul prodotto, la pellicola è diventata più liscia e sottile e ora misura solo 100 micrometri. Per rendere il materiale competitivo con i film plastici sottili, è necessario ridurlo ulteriormente. L’obiettivo è anche quello di migliorarne la forza e le qualità protettive. Kati Randell di Paulig pensa che Thermocell sia un materiale promettente, ma il progetto deve ancora superare alcune sfide prima di concludersi a maggio 2021.”Nei prossimi anni, lo sviluppo del packaging di Paulig si concentrerà sulla riciclabilità. Thermocell può essere fuso e rimodellato almeno cinque volte senza alcun effetto significativo sulle sue caratteristiche. Tuttavia, il suo riciclo richiederebbe comunque un flusso di smistamento separato”. “Una volta che il gruppo di ricerca sarà in grado di adattare le tradizionali applicazioni dei film alle esigenze dei confezionatori, il focus dello sviluppo si sposterà su concetti pratici di riciclo. L’obiettivo è creare una materia prima che corrisponda ai sistemi di raccolta e riciclo dei rifiuti esistenti”, afferma Ropponen.

Packages from renewable or recycled materials by 2030

Paulig is participating in a research project in which renewable and recyclable material is being developed for the food industry to replace fossil plastic. The project, which has now progressed to the industrial testing phase, is led by VTT Technical Research Centre of Finland, which has developed Thermocell plastic film using cellulose and fatty acids. This development work supports Paulig’s objective of switching to using only recyclable packages that are made from renewable or recycled materials by 2030.

VTT has discovered that cellulose can be used as a bio-based alternative for oil-based, or fossil, plastic.The idea is to use Thermocell plastic material in ways similar to traditional plastic. As a result of the research efforts, the raw material was made thermoplastic, which is a requirement for using it in the food industry. In the project, Paulig, Arla Foods and packaging manufacturer Wipak are VTT’s partners in sharing their innovative development expertise in durable materials, testing and verifying the suitability of the material. The cooperation between VTT and the companies expedites the material’s entry to the market.

Aiming to become a sustainable frontrunner, Paulig has strongly invested in packaging development and introduced fibre-based packaging with a smaller carbon footprint, for instance. Paulig was the first company in the world to introduce to the market a vacuum coffee package made of renewable materials. In the end of last year, Paulig piloted wood-based raw material in its coffee packaging.

“We decided to participate in this VTT project to support material development so that the requirements of our products can also be considered in the early stages of the development work,” says Kati Randell, Strategic Packaging Development Manager at Paulig.

Development work moves from labs to larger machines

“Our aim is to prove that Thermocell film can be manufactured industrially using the same equipment as traditional plastic film and that its characteristics are suitable for the needs of the food industry. This is why Arla Foods, Paulig and Wipak have also participated in the research. Feedback from the partner companies has helped us pay attention to other characteristics that are important on the market and the packaging lines,” says Jarmo Ropponen, Research Team Leader at VTT. Thermocell plastic is suitable for casting individual items, coating paper or cardboard as well as for 3D printing. Very thin and durable films which ensure food safety are preferred in food packaging. Thermocell has already proven to be excellent protection against water vapour, and no components are transferred from the film to foodstuffs.Thermocell film can also be heat-sealed in packaging manufacturers’ equipment.

A remarkable achievement in Thermocell’s development is the thinness of the film. As the product trials have progressed, the film has become smoother and thinner, and is now only 100 micrometres. In order to make the material competitive with thin plastic films, it must be thinned down even further.The aim is also to improve its strength and protective qualities.

Paulig takes part in the development of new biobased packaging material to replace fossil plastic

Paulig’s Kati Randell thinks that Thermocell is a promising material, but the project still has some challenges to overcome before it concludes in May 2021. “In the coming years, Paulig’s packaging development will focus on recyclability. Thermocell can be melted and reshaped at least five times without any significant effect on its characteristics. However, its recycling would still require a separate sorting stream”. “Once the research group can adjust the traditional film applications to suit the needs of packagers, the focus of the development will shift to practical recycling concepts. The aim is to create a raw material that matches existing waste collection and recycling systems,” says Ropponen.

Kati Randell

Nuove opportunità per il confezionamento dal divieto sulla plastica

swop 2021 sarà la piattaforma per dare voce al nuovo packaging, smart, green e riciclabile e promuovere lo sviluppo innovativo

Mentre la Cina annuncia un nuovo divieto sulla plastica monouso, i prodotti in plastica non biodegradabile vengono sostituiti, sprigionando così un potenziale di mercato enorme per i prodotti sostitutivi. Come possono i fornitori rispondere a questa nuova situazione mantenendo alte le performance in aree esistenti e contemporaneamente espandersi in nuovi mercati?

I player di mercato dell’industria delle plastiche degradabili stanno per decollare

Le aziende vedono una fornitura esigua di plastiche degradabili a breve termine e questo ha inevitabilmente portato un aumento del prezzo. Nonostante ciò, incoraggiati da grande richiesta e buon profitto,molte aziende si stanno attivando, con i principali player di mercato, cogliendo l’opportunità di espandere la loro capacità produttiva. Nel frattempo, i preparativi delle aziende a valle sono a pieno ritmo, con molte delle industrie coinvolte nella modificazione e nel processo della plastica che cercano materiali da testare. Per quanto riguarda i prodotti finiti, si pensa che molte nuove aziende che producono plastica degradabile possano emergere nei prossimi anni,soprattutto sulla scia delle nuove politiche di governo. swop 2021

Come piattaforma innovativa per l’industria del packaging, swop vuole creare una fornitura effettiva ed efficiente nonché essere un network per i partecipanti. Quest’anno, con un focus sul packaging riciclabile, degradabile e ridotto, swop introduce la nuova “Green Power Zone”. Inoltre, presenterà sia brand rinomati che prodotti nuovi, assicurando l’approvvigionamento attraverso tutta la catena di produzione confezionamento e facilitando il successo delle aziende nel mercato Blue Ocean.

Green Power Zone

Il packaging per vari scopi sta diventando smart, green e riciclabile. La Green Power Zone di swop 2021 vuole promuovere lo sviluppo innovativo dell’industria del packaging in plastica della Cina e dare risalto alla diversità dei prodotti: Grandi nomi per i macchinari per la plastica I macchinari per la plastica sono visti come il moltore per l’industria.Un numero di aziende produttrici di macchinari per la plastica si stanno espandendo nel settore confezionamento che comprende anche confezionamento prodotti medicali, sterilizzazione contenitori, ecc.

Grazie alle misure anti-Covid messe in atto dalla Cina, la produzione sta procedendo tranquillamente. Gli ordini da tutto il mondo stanno dando alle aziende del comparto macchine per la plastica un nuovo ventaglio di opportunità. Un gran numero di aziende rinomate come ad esempio Haitian, HIWIN, KAWATA, ENGEL e TOTANI presenteranno le loro macchine a swop.

La Packaging Material/Container Production & Flexible Packaging Zone sarà nuovamente nella Hall 1, dove esporranno nomi come Demag, Chen Hsong, Tederic, YE I, Yi Ke, Wei Shi Da, jwell, Liuzhou Jingye, TIDE, JASU, LEENY, Feida, Kesheng, e Jiade.

Swop 2021 coprirà una vasta gamma di prodotti: Intelligenza Artificiale, smart factory, stampa etichette, lavorazione e confezionamento componenti, materiali di confezionamento e produzione continer, e-commerce, packaging per la logistica, materiali innovativi per il confezionamento, package design, packaging personalizzato, e packaging lightweight. Offrirà inoltre soluzioni di packaging innovative per l’intera catena di produzione e metterà in mostra linee smart di processo e produzione confezionamento. Cinque aree speciali avranno degli hot spot dell’industria del confezionamento.

Offerte speciali per i primi che riserveranno lo spazio stand. Per le ultime notizie su swop visitare www.swop-online.com

Plastic ban creates new opportunities for packaging

swop 2021 will be the platform that highlights the new smart, green and recyclable packaging and promote innovative development

As China announced a new ban on single-use plastics, non-degradable plastic products are being phased out, unleashing huge market potential for substitutes. How can suppliers respond to the new situation by sustaining performance in existing areas while expanding into new market spaces?

Market players across the degradable plastics industry poised to take off Companies see a tight supply of degradable plastics in the short term, which has inevitably driven up the price. However, encouraged by high demand and profit, many companies are proactively preparing, with major players in this sector seizing the opportunity to expand their productive capacity. In the meantime, preparations by downstream companies are in full swing, with many in the plastic modification and processing industries seeking materials for testing. In terms of end products, it is speculated that plenty of new companies producing degradable plastics will emerge in the next few years, driven by government policies. swop 2021 helps you win in blue oceans under the plastic ban

As an innovative platform for the packaging industry, swop is committed to creating an effective and efficient supply and demand network for industry participants. This year, with a focus on recyclable, degradable, and reduced packaging, swop introduced the new “Green Power Zone”. In addition, swop will present you several established brands and new products in plastic machinery, catering to the sourcing needs across the whole packaging production chain and facilitating company success in the blue ocean market.

Green Power Zone

Packaging for various purposes is all becoming smart, green, and recyclable. swop 2021 features the Green Power Zone, aiming to promote the innovative development of the plastic packaging industry in China and highlight the diversity of products: A gathering of big names in plastic machinery

Plastic machinery is seen as the engine for the industry. A number of plastic machinery companies are expanding into the packaging domain, including medical packaging, sterilization containers, pump head, etc.

Thanks to China’s effective measures to control COVID-19, production is going smoothly.As a result,orders keep coming in from around the world,bringing a round of new opportunities for Chinese plastic machinery companies. A large number of big names in plastic packaging machinery such as Haitian,HIWIN,KAWATA,ENGEL, TOTANI, and Yangsen have displayed a selection of their products at swop. Meanwhile, the Packaging Material/Container Production & Flexible Packaging Zone will continue in Hall N1 in swop 2021. Companies including Demag, Chen Hsong, Tederic, YE I, Yi Ke, Wei Shi Da, jwell, Liuzhou Jingye, TIDE, JASU, LEENY, Feida, Kesheng, and Jiade have already registered as exhibitors. swop 2021 will cover a broad range of categories, including AI, smart factories, label printing, processing and packaging components, packaging materials and container manufacturing, e-commerce and logistical packaging, innovative packaging materials, package design, customized packaging, and lightweight packaging. It will offer innovative packaging solutions for the entire production chain and showcase smart processing and packaging production lines. Five special areas will display all hot spots of the packaging industry.

Early bird specials are now offered for booth reservation. For the latest swop news, visit www.swop-online.com and on WeChat as well.

In natura tutto è funzionale e tutto si rigenera!

Le soluzioni SMI per l’olio alimentare

Il futuro è sempre pieno di sfide, soprattutto per categorie di mercato estremamente competitive come quella dell’olio alimentare, dove SMI garantisce flessibilità e competitività

SMI progetta e realizza macchine per l’imbottigliamento e il confezionamento dal design innovativo, dotate di tecnologia IoT, per offrire ai propri clienti,dislocati in tutto il mondo,soluzioni intelligenti in grado di soddisfare le loro esigenze di competitività, efficienza produttiva, flessibilità operativa, risparmio energetico, semplicità di gestione e monitoraggio dell’intero impianto produttivo.

Le stiro-soffiatrici della serie EBS ERGON, disponibili sia in versione“stand alone”sia in versione “combi”,garantiscono notevoli prestazioni nello stirosoffiaggio di bottiglie in rPET, PET e PP, principalmente utilizzate nei settori di food, beverage e detergenza e soddisfano esigenze di produzione fino a 36.800 bottiglie/ora.

L’elevato contenuto tecnologico, i costi di esercizio e manutenzione estremamente ridotti così come l’eccellente rapporto qualità/prezzo rendono le macchine SMI la soluzione ideale per produrre contenitori in plastica di diverse capacità, con forme che variano dalle più semplici alle più innovative e complesse.

La sfida della flessibilità e della competitività

Le aziende del settore “edible oil”, influenzate dalle tendenze di una forte diversificazione dei prodotti,

necessitano di impianti di imbottigliamento e confezionamento molto flessibili ed efficienti per poter raggiungere livelli elevati di ottimizzazione e competitività delle linee di produzione.

La sfida dell’ecosostenibilità

In un contesto economico sempre più orientato a soluzioni eco-sostenibili nell’uso di imballaggi in plastica, un numero crescente di aziende ha scelto di utilizzare preforme in rPET (PET riciclabile al 100%), che consente di produrre bottiglie di alta qualità meccanica ed estetica in un contesto a basso impatto ambientale.

Produzione e imbottigliamento in bottiglie rPET o PET

Recenti studi mostrano chiaramente i vantaggi derivanti dall’uso delle bottiglie in plastica PET, che sono contenitori infrangibili, sicuri, dalle ottime proprietà di barriera, leggeri e soprattutto riciclabili. Se paragonato ad altri materiali di imballaggio, quali il vetro o l’alluminio, il PET tradizionale e, soprattutto, la sua variante riciclabile al 100% (rPET) ha un buon profilo ambientale, grazie alla sua leggerezza, che si traduce in meno materiale da produrre e da smaltire, meno energia utilizzata per realizzarlo e meno carburante usato nel trasporto dei prodotti confezionati. Grazie alla sua riciclabilità e al suo eccezionale rapporto capacità/peso, molti produttori di olio adottano questo materiale di imballaggio come soluzione ideale dal punto di vista della sostenibilità ambientale.

Le soluzioni proposte da SMI comprendono una vasta gamma di stiro-soffiatrici della serie EBS ERGON,per produrre contenitori in rPET o PET, di sistemi integrati ECOBLOC® ERGON per il riempimento e tappatura e diverse tipologie di macchine per l’imballaggio secondario e terziario che soddisfano qualsiasi esigenza in

termini di formato di pacco e velocità di produzione. Stiro-soffiatrici rotative compatte ideali per chi produce olio

Le stiro-soffiatrici della serie EBS K ERGON sono la soluzione ideale per produzioni fino a 9.200 bottiglie/ ora ed offrono tutti i vantaggi della tecnologia di soffiaggio rotativa. Grazie al design compatto ed ergonomico, possono essere installate anche in impianti di imbottigliamento di dimensioni ridotte ed assicurano vantaggi in termini di facilità di gestione e controllo da parte dell’operatore della linea. Processi ecosostenibili

La giostra di stiro-soffiaggio monta aste di stiro motorizzate, controllate da azionamenti elettronici, che non necessitano di camme meccaniche. Questa soluzione garantisce una precisa gestione della corsa dell’asta di stiro, un significativo risparmio energetico e ridotti interventi meccanici. Il sistema di stirosoffiaggio si avvale di valvole ad alte prestazioni e bassi volumi morti, che consentono la riduzione dei tempi di pre-soffiaggio e soffiaggio, assicurando maggiori rendimenti macchina ed una migliore qualità delle bottiglie prodotte.

Riempitrici elettroniche precise e affidabili

La tecnologia di riempimento olio proposta da SMI è estremamente precisa e affidabile, grazie all’utilizzo del flussimetro massico, dispositivo elettronico installato in prossimità di ciascuna valvola che rileva il flusso di prodotto immesso in ciascuna bottiglia. Tale soluzione non prevede il contatto tra valvola e bottiglia, grazie ad una pinza che sostiene la bottiglia per il collo mantenendola in linea sotto la valvola di riempimento, con indubbi vantaggi in termini di igiene e sicurezza del processo.Tra le numerose soluzioni disponibili,SMI offre anche quella con sistema di riempimento a peso.

In

nature everything is functional and regenerates itself!

SMI solutions for edible oil

Future is always full of challenges, especially for extremely competitive market segments, like that of edible oil, where SMI guarantee flexibility and competitiveness

SMI designs and manufactures bottling plants and packaging machines with an innovative design, equipped with IoT technology, providing to its customers, located all over the world, with smart solutions, able to meet their requirements in terms of competitiveness, production efficiency, operational flexibility, energy saving, easy management and monitoring of the whole production process

The EBS ERGON series of stretch-blow moulding, available both in“stand alone”version and in“combi” version, ensure high performances in the stretch blow-moulding of rPET, PET and PP bottles, mainly used for the food, beverage and detergent industries, able to meet production requirements up to 36,800 bottles/hour.

Thanks to high-tech components, low maintenance and running costs and great quality/price ratio, SMI machines are the best solution for producing plastic containers with different capacities and shapes, both simple and complex.

Future is always full of challenges, especially for extremely competitive market segments, like that of edible oil.

Thechallengeofflexibilityandcompetitiveness

The companies of the edible oil sector, influenced by the trend of strong product diversification, need very flexible and efficient bottling and packaging plants in order to reach high levels of optimization and competitiveness of production lines.

The challenge of eco-sustainability

In an economic environment that is increasingly oriented towards eco-friendly solutions in the use of plastic packaging, a growing number of companies have chosen to use rPET (100 % recyclable PET) preforms, that allow to produce bottles with a high mechanical and aesthetic quality in a context with low environmental impact.

Manufacturing and filling rPET or PET bottles

Recent studies clearly show the advantages related to the use of PET plastic bottles, containers that are unbreakable, safe, with great barrier properties, light and above all recyclable. When compared to other packaging materials, like glass or aluminium, traditional PET and, above all, its 100 % recyclable version (rPET), has a good environmental profile, especially thanks to its lightweight,that results in less material to be produced, less material to be disposed of, less energy used to manufacture it and less fuel used for the transport of packed products. Thanks to its recyclability and to its great weight/capacity ratio, many oil producers choose this packaging material as ideal solution in terms of environmental sustainability. Bottling and packaging solutions offered by SMI include a wide range of stretch-blow moulders from the EBS ERGON range, that allow to produce rPET or PET containers, of integrated filling- capping systems from the ECOBLOC® ERGON range and of different types of secondary

and tertiary packaging machines capable of meeting just about any requirement in terms of pack format and production output.

Compact rotary stretch-blow moulders, ideal for those who produce oil

Stretch-blow moulders from the EBS K ERGON range are the ideal solution for productions up to 9,200 bottles/hour and offer all the advantages of the rotary blowing technology.Thanks to the compact and ergonomic design, they can be installed even on small bottling plants and ensure advantages in terms of ease of use and control by the line operator.

Eco-friendly processes

The stretch-blow moulding carousel is equipped with motorized stretch rods, controlled by electronic drives, that do not require mechanical cams. This solution ensures a precise management of the movement of the stretch rod, significant energy saving and reduced mechanical interventions. The stretch-blow moulding system makes use of high-performance, low dead volume valves, that allow to reduce pre-blowing and blowing times, ensuring greater machine performance and higher quality of the bottles produced.

Precise and reliable electronic fillers

Oil filling technology supplied by SMI is extremely precise and reliable, thanks to the use of the mass flow meter, an electronic device installed next to each valve that detects the product flow placed in each bottle. In this solution there isn’t any contact between the valve and the bottle, thanks to a gripper that grabs the bottle by the neck, keeping it in line under the filling valve, with undoubted advantages in terms of process hygiene and safety.The wide range of solutions offered by SMI also include that with the weight filling system.

La movimentazione dei prodotti da forno: focus su pizza e pane

PRL Tecnosoft ha risposto tempestivamente alla nuova situazione di mercato con soluzioni innovative di movimentazione, introducendo anche l’uso della robotica

Se già in tempi pre-pandemia avevamo assistito alla crescita dell’offerta di pizze surgelate,pane confezionato e sostitutivi del pane, oggi possiamo confermare questa tendenza, a causa delle mutate abitudini di consumo forzate dalla situazione pandemica.

L’innovazione dei macchinari di produzioni di pane e pizza,inparticolare,haalzatonotevolmentelaqualitàdel prodotto finale e la produttività; sono numerose, ora, le richieste per rendere automatici fasi di gestione del prodotto e del confezionamento, primario e secondario.

La variabilità di prodotti e quindi di soluzioni da proporre è decisamente ampia:si passa dalla gestione del prodotto nudo, pre o post cottura, oppure post surgelazione,alla gestione del carico delle macchine di confezionamento primario. Successivamente, potrebbero crearsi necessità di polmonatura, deviazione su più linee o riduzione da più linee con successivo allineamento per ulteriori fasi di confezionamento.

Bakery product handling: focus on pizza and bread

PRL Tecnosoft has promptly answered to the new market trend with innovative handling solutions, also introducing robotics

Frozen pizza, bread and bread substitutes had significantly grown before the pandemic, and these days, this trend has been further cemented by consumers’ changed habits due to the ongoing situation.

Innovation in bread and pizza production machinery has remarkably set the quality of finished products and productivity quite higher: now there is considerable demand to automate product management and packaging – primary and secondary – operations.

The wealth of products and solutions to propose is extensive: naked products, before and after cooking, after freezing, and load management of primary packaging machines. Afterwards, demand of storage system, line diversion or reduction with following alignment for further packaging phases, will also be likely. Various materials are essential to adjust to the products (naked or packed, cooled

I materiali impiegati possono, anzi, devono variare per assecondare il prodotto (nudo o confezionato, da raffreddare o surgelato), la produzione e le necessità proprie di pulizia e sanificazione nonché garantire la produttività richiesta.

La produttività abbinata a spazi di produzione spesso non ottimali è una richiesta importante e sfidante; l’approccio consulenziale di PRL Tecnosoft esce dalla logica della mera fornitura e permette al cliente finale di trovare soluzioni concrete e funzionali; l’azienda si occupa, infatti, dell’impianto completo di dotazione elettrica e software, anche con soluzioni per la raccolta dati in ottica 4.0.

Per completare la gamma e la possibilità di soluzione da offrire, oltre a trasportatori, deviatori, smistatori, soluzioni per accumulo e altro, l’azienda ha introdotto l’uso della robotica, sia tradizionale che collaborativa, per poter realizzare anche sistemi di incassamento o pallettizzazione leggera.

or frozen), production, cleaning and sanitization requirements, and also guarantee productivity.

Productivity combining with production areas, which are often inadequate, is the most important and challenging request. PRL Tecnosoft’s advisory approach goes beyond mere supply and it enables the customer to find real and functional solutions. In fact, this company provides the entire plant with electrical and software devices, also with 4.0 data collection solutions.

To complete the range of solutions, in addition to traditional conveyors, deviators, sorters,accumulation solutions and others,the company has also introduced robotics, both traditional and cooperative, to create crating systems and light palletization.

P.E. Labellers e Sani Trasporti: storia di una partnership

Quando un fornitore sa risolvere con prontezza ed efficienza un problema, conquista il cliente. Quando sa anticipare le esigenze e proporre soluzioni differenzianti, diventa un partner da tenere stretto. Con P.E. è stato facile accorgersene fin da subito

Sani Trasporti è una realtà indissolubilmente legata al comparto agroalimentare italiano. Un’azienda storica, nata nel 1950 ed evoluta nei vari passaggi generazionali. Fin dagli esordi, l’azienda è stata a fianco di importanti realtà produttrici di conserve, rispondendo alle esigenze di carattere logistico per la distribuzione dei prodotti e, nel tempo, anche a quelle di confezionamento. È così che Sani Trasporti ha incontrato P.E. Labellers, una realtà leader nella produzione di macchine etichettatrici automatiche, elemento essenziale nel processo di packaging.

“Come spesso accade, da un’esigenza è nata un’opportunità – racconta Ivo Sani, titolare dell’azienda insieme ai fratelli Franco e Giampietro, responsabile della parte Packaging. Nel 2016 una nota realtà di conserve che aveva iniziato la sua ascesa sul mercato internazionale del Food, ha espresso il bisogno di etichettare i propri prodotti con un livello qualitativo d’eccellenza. Il mio pensiero è andato a P.E. e sono rimasto molto soddisfatto della scelta fatta. In primis, per la capacità di reazione e problem solving che ha manifestato da subito, rispondendo con grande tempismo e professionalità”. Un primo banco di prova importante, che ha gettato le basi di un solido e duraturo rapporto di collaborazione.A seguito di questa esperienza Sani ha acquistato la prima etichettatrice P.E. Labellers, una macchina con tecnologia colla a caldo e sistema ottico di centraggio delle etichette. Una soluzione che è andata ad arricchire le linee di confezionamento interne agli stabilimenti aziendali.

“P.E. ha trovato la soluzione, subito – continua Ivo Sani – quello che vorresti accadesse sempre quando hai di fronte un problema. Il beneficio è stato immediato per tutti, tanto nostro quanto del cliente finale. Rispetto ad altri fornitori di macchine automatiche etichettatrici interpellati, la P.E. ha mostrato di avere un livello di professionalità e conoscenza effettivamente superiori. Ma non si tratta solo di competenze tecniche: la sensazione è proprio di potersi affidare completamente, di essere ascoltati tutte le volte con lo stesso livello di attenzione. Un bel vantaggio”.

Oggi Sani Trasporti è una realtà che attesta la sua crescita sul mercato, una di quelle eccellenze del Bel Paese che dalla sua nascita è arrivata a contare un parco automezzi di 100 unità, ha visto crescere i dipendenti fino a 150 persone fidelizzate,ha ampliato

il proprio Headquarter con due stabilimenti di stoccaggio e due linee di confezionamento.

Chepesohannoecheruologiocanolemacchine P.E. nelle linee di produzione dell’azienda?

“Un ruolo chiave direi – prosegue Ivo Sani – che si lega a doppia mandata all’output finale del processo di packaging e alla resa del confezionamento dei prodotti. I plus principali li identifico sia nell’alta qualità delle etichettatrici P.E., macchine che garantiscono soluzioni di etichettatura perfette, sia nei processi aziendali votati a risolvere rapidamente le esigenze di produzione da assecondare”. Quali macchine etichettatrici sono state scelte per far fronte alle esigenze del Food?

Ancora una volta le esigenze di confezionamento espresse dai clienti hanno suggellato il rapporto tra Sani Trasporti e P.E. Labellers. Nel 2019 un’altra importante realtà del settore Dairy ha avuto la necessità di etichettare contenitori in latta da mezzo chilo, in grandi volumi e con un timing da record. Anche in questo caso P.E. ha saputo risolvere il problema con prontezza e maestria, tanto che, proprio come era accaduto la prima volta, l’azienda ha acquistato la macchina a seguito dell’episodio. “Questa soluzione di etichettatura – spiega Ivo Sani – è una macchina ancora più evoluta della precedente, che presenta tre stazioni con tecnologia adesiva e l’innovativo sistema di centraggio dell’etichetta sulla capsula del vasetto. La facciamo lavorare a doppio turno, praticamente con non-stop di produzione. Quando le aziende nostre clienti la vedono in funzione e prendono coscienza dei risultati che porta, si innamorano di questa macchina P.E. e ci chiedono di utilizzarla per “vestire” al meglio i propri prodotti”.

Le esigenze di ieri e di oggi: cosa c’è dietro la scelta di un prodotto Dal 2016 le aspettative e gli obiettivi di Sani Trasporti sono cambiati, in linea con i requisiti di produzione delle tante aziende servite quotidianamente. “In una parola ciò di cui abbiamo più bisogno oggi è “Flessibilità” – continua Ivo Sani. Ciò che fa davvero la differenza è la capacità di adattarsi con prontezza alle esigenze di clienti provenienti da settori differenti nel mercato del Food. Ci capita di dover rispondere a richieste sempre nuove da parte delle aziende, che alzano l’asticella giorno dopo giorno e impongono standard di eccellenza sempre più alti. Il bello di P.E. è che non scende a compromessi, fornendo invece soluzioni qualitativamente superiori”. La prima macchina P.E. acquistata veniva incontro alle esigenze di etichettatura con colla a caldo (15.000 BpH) e con tecnologia adesiva (12.000 BpH). La seconda raddoppia le stazioni di etichettatura, una colla a caldo e ben tre adesive. Una soluzione che consente prestazioni superiori, arrivando a 26.000 BpH con l’etichettatura a caldo e 24.000

BpH nelle stazioni adesive. In tal modo si ottiene il grande vantaggio del “no-stop” con l’applicazione di un’etichetta e allo stesso tempo l’applicazione del sigillo di garanzia. Una macchina potente ed efficace, anche nella facilità di assecondare molti cambi formato. Come dire,“efficienza standardizzata”. I risultati sono talmente soddisfacenti che Sani strizza già l’occhiolino all’idea di dotarsi di una terza macchina P.E.uguale a questa,quale strumento per poter offrire ai propri clienti un servizio di confezionamento sempre più evoluto.

La sfida da fronteggiare e la soluzione per farlo Se il tempismo è un elemento chiave quando si tratta di dare risposte risolutive ai propri clienti, facile è intuire quanto il processo di installazione della macchina etichettatrice sulla linea di confezionamento debba essere il più fluido possibile. Com’è andata con P.E.? “Tutte le fasi di selezione, produzione della macchina, test, collaudo e installazione non hanno avuto intoppi né subito rallentamenti sulla tabella di marcia che ci eravamo dati – continua Ivo Sani. Anche oggi basta alzare il telefono e si ha la sicurezza che l’azienda sia pronta a rispondere con grande efficienza. La competenza fa risparmiare tempo e risolve i problemi, personalmente lo trovo un beneficio enorme”.

Un mercato che cambia, i nuovi traguardi da raggiungere

Le nuove esigenze sono dettate da un mercato che si fa sempre più competitivo e che richiede oggi, ad esempio, di etichettare vassoi con vari tipi di prodotti, mix in linea automatizzati. Un requisito che anni fa non esisteva e che oggi rappresenta invece una nuova frontiera. Automatizzare questo processo e metterlo a disposizione delle aziende significa rendere un servizio di grande qualità e ottimizzare i processi, come fa Sani nei confronti dei propri clienti. E per farlo, necessita di fornitori giusti. Anzi, di veri e propri partner affidabili e di fatto “super-flessibili”.

I prossimi passi: come attrezzarsi per giocare d’anticipo

Il 2021 vedrà la probabile inaugurazione della terza linea di confezionamento in Sani Trasporti, uno step in più che l’azienda compirà con l’obiettivo di servire i propri clienti con efficienza sempre maggiore. Perché il mercato alimentare mostra davvero un’evoluzione continua, dovuto alla frammentazione stessa delle aziende di produzione che lo compongono, che operano nel mondo delle conserve, latticini, pasta, salse, sughi, pesti, prodotti alimentari per il fitness, ecc.

“È anche grazie al lavoro di aziende come P.E. che siamo arrivati fin qui – chiude Ivo Sani. Siamo confidenti che la collaborazione continui, mantenendo i livelli di professionalità e flessibilità cui P.E. ci ha abituato dal primo giorno. Un futuro molto vicino, carico di opportunità che siamo pronti a cogliere”.

P.E. Labellers and Sani Trasporti: the history of a partnership

Sani Trasporti is inextricably linked to the Italian agri-food sector. It is a historical company established in 1950 and that evolved in the various generational transitions. Since its inception, the company has been working alongside important producers of canned products, that have been responding to logistical needs for the distribution of products and, over time, also to packaging requirements. This is how Sani Trasporti met PE Labellers, a leader in the production of automatic labeling machines, which are essential elements in the packaging process.

“As it often occurs, an opportunity arose from a need - says Ivo Sani, owner of the company together with the siblings Franco and Giampietro,and head of the Packaging section. In 2016, a well-known company of preserves that had begun its rise in the international food market, expressed the need for the excellent labelling of its products. My thoughts went to PE and I was very satisfied with the choice made. First of all this was because they showed the ability to react and solve the problem immediately, thus responding with great timing and professionalism.” It was a first important test bed, which laid the foundations for a solid and lasting collaborative relationship. Following this experience, Sani purchased the first labelling machine from P.E. Labellers, one with hot glue technology and an optical, label centering system. This solution has enriched the packaging lines inside company plants.

“PEfoundthesolution,immediately-continues Ivo Sani - just as what you would like to always happen when you face a problem. The benefit was immediate for the end customer and us.

Compared to other suppliers of automatic labelling machines interviewed, PE has demonstrated itself to be of a truly superior level of professionalism and knowledge. However, this is not just about technical skills: the feeling is that of complete trust, and of being listened to all the time with the same level of attention. This is a significant advantage.”

Today Sani Trasporti is a company that attests to its growth in the market, one of those excellences in Italy. Since its inception, it has reached a fleet of 100 units, seen employees increase to 150 loyal people, and expanded its own Headquarters with two storage plants and two packaging lines. What weight do they have and what role do PE machines play in the company’s production lines?

“They play a key role, I would say - continued Ivo Sani – one doubly connected to the final output of the packaging process and the yield of product packaging. I identify the main plus factors in both the high quality of the PE labelling machines that guarantee perfect labelling solutions, and in the

When a supplier knows how to solve a problem promptly and efficiently, he wins the customer over. When he knows how to anticipate needs and propose differentiated solutions, he becomes a partner to be kept close. With PE it was easy to notice this right away

business processes aimed at quickly solving the production needs to be met.”

Which labelling machines were chosen to meet the company’s production needs?

Once again, the packaging needs expressed by customers have sealed the partnership between Sani Trasporti and P.E. Labellers. In 2019 another important reality in the Dairy sector was the labelling of half-kilo tin containers, in large volumes and with record timing.Also in this case, P.E. was able to solve the problem with so much speed and skill during the first collaboration, that the company bought the machine after that. “This labeling solution - Ivo Sani explained - is an even more advanced machine than the previous one, and features three stations with adhesive technology and the innovative centering system of the label on the jar cap. We make it work in double shifts, practically with nonstop production. When our clients see it in operation and become aware of the results it brings, they fall in love with this PE machine and ask us to use it to “dress up” their products in the best possible way.”

Past and current demands: what is behind the choice of a product?

Since 2016 the expectations and goals of Healthy Transport have changed, in line with production requirements of many companies we serve daily. “In short, what we need most today is “Flexibility”- continues Ivo Sani. What really makes the difference is the ability to readily adapt to the needs of customers from different sectors of the Food market. We happen to have to respond to ever new requests from companies, which raise the bar day after day and call for ever higher standards of excellence. The beauty of P.E. is that it does not compromise, but instead provides qualitatively superior solutions.”

The first P.E. machine purchased met the need for hot glue labeling (15,000 BpH) and with adhesive technology (12,000 BpH). The second doubles the labeling stations, a hot glue and three adhesives, with a solution that enables superior performance reaching 26,000 BpH with hot labeling and 24,000 BpH in adhesive stations. In this way, the great advantage of “nonstop” processing is obtained with the application of a label and the simultaneous application of the guarantee seal. It is a powerful and efficient machine, with easy access to

many format changes. It is as if you can say that it has “standardized efficiency.” The results are so satisfying that Sani is already nurturing the idea of having a third P.E. machine like this one, to offer its customers an increasingly advanced packaging service.

The challenges to be faced and the working solution

If timing is a key element in giving decisive answers to customers, it is clear how the installation process of the labeling machine on the production and packaging line should be as fluid as possible.How did it go with PE? “All the phases of selection, production of the machine, testing, trial run and installation did not have any hitches or slowdowns on the schedule we had set ourselves - continued Ivo Sani. Even today, just pick up the phone and you can be sure that the company is ready to respond with great efficiency. Expertise saves time and solves problems, and personally I find that enormously beneficial.”

A changing market, the new goals to reach

The new demands are imposed by a market that is increasingly competitive and requires today, for example, the mixed automated lines to label trays with various kinds of products. This requirement did not exist years ago and today represents a new frontier. Automating this process and making it available to companies, means providing high quality service and optimizing processes, as Sani does for its customers. And to do that, it needs the right suppliers, that is, really reliable and “super-flexible” partners.

The next steps: how to get equipped and act in advance

In 2021 the inauguration of the third packaging line in SaniTrasporti will probably be seen.It will be one more step that the company will take with the aim of serving its customers with ever-greater efficiency, in line with the continuous evolution of the food market itself, due to the fragmentation of the production companies that operate in the world of preserves, dairy products, pasta, sauces, pesto, food for fitness, etc.

“It is also thanks to the work of companies like P.E. that we have come this far - Ivo Sani concludes. We are confident that the collaboration will continue to maintain the levels of professionalism and flexibility that PE has accustomed us to, since day one. The future will be full of opportunities that we are ready to seize.”

Tetra Pak presenta 14 linee all’avanguardia per i produttori di formaggio

Soluzioni comprovate basate su competenza e tecnologia per la produzione di mozzarella, formaggio semiduro, cheddar e formaggio frescopoiché la ricerca rivela che un terzo dei consumatori ha aumentato il consumo di formaggio durante la pandemia

Tetra Pak annuncia lo sviluppo di 14 nuove Best Practice Lines (BPL) per i produttori di formaggio, l’ultima delle quali, specificamente personalizzata per la ricotta, è stata lanciata di recente. Gli altri formaggi che trarranno vantaggio da questi BPL includono la produzione di mozzarella, formaggio semiduro, cheddar e formaggio fresco. Insieme, questi tipi di formaggio costituiscono il 79% di tutti i volumi di formaggio e hanno una previsione CAGR del 3% (2021-2025). Due delle nuove linee (Mozzarella e Cheddar) sono state recentemente presentate in anteprima al Global CheeseExpo (6-8 aprile). Facendo leva su oltre 50 anni di esperienza nella categoria dei formaggi, il più grande segmento di prodotti lattiero-caseari al mondo con una quota del 42% (e oltre 27 miliardi di kg), i nuovi concetti BPL forniscono una soluzione di produzione completa per i clienti, ottimizzata per soddisfare le loro esigenze. Le linee di lavorazione utilizzano attrezzature collaudate combinate con competenze leader del settore per creare un percorso sicuro e facile per una produzione di formaggio redditizia con una resa maggiore, incorporando le tecniche tradizionali di produzione del formaggio. Il processo

di produzione igienico consente una durata di conservazione del prodotto maggiore, nonché una qualità costante e replicabile. Anche la sostenibilità è un fattore importante, con soluzioni incentrate sulla riduzione di acqua, vapore e consumo di energia. Fred Griemsmann, Vice President Cheese & Powder Systems di Tetra Pak afferma: “Il formaggio viene consumato in tutti i continenti del mondo e l’appeal dei consumatori non mostra segni di cedimento.Anzi è proprio l’opposto.

Abbiamo ampliato e approfondito la nostra esperienza e conoscenza negli ultimi dieci anni, consolidato la nostra competenza e i nostri siti negli Stati Uniti e recentemente abbiamo investito 25 milioni di euro per creare un centro di produzione di formaggio di livello mondiale in Polonia.Con 50 anni di esperienza,siamo l’unico fornitore di soluzioni complete dall’assunzione di latte, alla produzione di formaggio, fino al confezionamento. Questo ci fornisce un sofisticato kit di strumenti che ci consente di personalizzare le soluzioni per essere completamente adatte alle esigenze dei clienti e abbiamo fiducia in queste nuove soluzioni della Best Practice Line che vengono fornite con garanzie di prestazioni”.

Investire in innovazione

Il formaggio più popolare è il formaggio giallo, che rappresenta una quota del 34% del volume globale del formaggio e comprende varietà di formaggio sia a pasta dura che a pasta semidura. La gamma di nastri drenanti Tetra Pak® fornisce la produzione continua di tipi di formaggio Cheddar e Pasta Filata fusi e mescolati. Questi sistemi a nastro chiuso sono progettati per drenare, acidificare e tessere automaticamente, macinare, salare e far maturare la cagliata di formaggio, in modo simile a quello usato per il formaggio tradizionale. Le polveri del siero di latte vengono catturate da uno schermo salva-ammende integrato nella macchina a nastro che massimizza la resa. Questo design consente una produzione di cagliata costante con conseguente acidità, umidità, concentrazione di sale e velocità di caricamento uniformi. La seconda categoria di formaggio più popolare è la mozzarella. Concentrandosi sul miglioramento della resa, sulla qualità del prodotto e sul ridotto impatto ambientale per la produzione di mozzarella, il fornello a secco Tetra Pak® Cooker Stretcher DDA utilizza una coclea riscaldata (brevettata) e una tecnologia a camicia

riscaldata con fossette per riscaldare indirettamente il prodotto con conseguente aumento del grasso ritenzione nel prodotto finale. Impiegando nove zone di riscaldamento indipendenti con capacità di aggiunta di ingredienti integrate, offre ai produttori un controllo senza precedenti del processo di cottura. I sistemi di drenaggio e formatura di Tetra Pak rappresentano il punto di riferimento nel settore. Il sistema Tetra Pak Blockformer, in cui la cagliata viene compattata in una serie di cicli di vuoto e scarico della pressione, utilizza un design avanzato che gli consente di lavorare sia il formaggio parmigiano che il formaggio Cheddar. Nel frattempo, i sistemiTetra Pak® Casomatic drenano e formano in modo efficiente formaggio semiduro e promuovono la produzione di siero di latte di alta qualità. Questi sistemi affidabili massimizzano la resa con un processo altamente controllato che elimina le variazioni di peso e umidità nel prodotto finale del formaggio. Il design igienico consente lunghi cicli di produzione e brevi cicli di pulizia per ottimizzare i tempi di attività.

Appetito crescente dei consumatori COVID-19 ha modificato i comportamenti dei consumatori in molti modi e il formaggio non fa eccezione, con un terzo dei consumatori (36%) che afferma di aver aumentato significativamente

l’assunzione di formaggio durante la pandemia globale. Ciò è dovuto, in parte, al fatto che stiamo trascorrendo più tempo a casa, offrendoci maggiori opportunità di mangiare formaggio, come quando si guarda la TV (36%), con un drink (35%) o come pranzo veloce (35%). Le persone sono molto soddisfatte dei benefici per il benessere dati dal formaggio, riconoscendo che è un alimento sano (56%), nutriente (51%) e ricco di proteine (42%) e calcio (41%). È evidente che esiste una reale richiesta da parte dei consumatori di conoscere l’origine del proprio cibo, con una stragrande maggioranza (77%) che esprime interesse per il processo di produzione del formaggio, in particolare gli ingredienti e da dove provengono (72%), da dove viene realizzato il prodotto (52%), i trattamenti termici utilizzati (41%) e la produzione sterile (37%). Inoltre, oltre un terzo (36%) attribuisce un valore particolare agli imballaggi rispettosi dell’ambiente. Fred Griemsmann continua: “Il formaggio è stato una parte essenziale della nostra dieta per secoli e dovrebbe rimanere tale per molti anni a venire. Le persone stanno diventando più curiose in termini di gusto e consistenza, e noi abbiamo la struttura per adattare la produzione, assicurandoci che non vi sia alcun compromesso sulla qualità complessiva del risultato finale”.

Tetra Pak introduces 14 stateof-the-art lines for cheese manufacturers

Proven solutions based on expertise and technology for mozzarella, semi-hard cheese, cheddar and fresh cheese production – as research reveals that a third of consumers have increased their cheese consumption during the pandemic

Tetra Pak announces the development of 14 new Best Practice Lines (BPLs) for cheese manufacturers,the latest of which – specifically customised for Cottage cheese – launched recently. The other cheeses that will benefit from these BPLs include Mozzarella, Semi-hard cheese, Cheddar, and Fresh cheese production. Together, these cheese types make up 79% of all cheese volumes and have a CAGR forecast of 3% (2021-2025). Two of the new lines (Mozzarella and Cheddar) were recently previewed at the Global CheeseExpo (6-8 April). Leveraging over 50 years of experience in the cheese category, the biggest dairy food segment in the world at 42% share (and more than 27Billion Kg), the new BPL concepts provide a complete production solution for customers, optimised to fit their needs. The processing lines utilise proven equipment combined with industry-leading expertise to create a safe and easy route to profitable cheese production with a higher yield, while incorporating the traditional cheesemaking techniques. The hygienic production process enables a longer product shelf life,as well as consistent and replicable quality.Sustainability is also a factor, with solutions focusing on reducing water, steam, and power consumption. Fred Griemsmann, Vice President Cheese & Powder Systems at Tetra Pak says, “Cheese is consumed on every continent around the world, and consumer appeal shows no signs of abating. In fact, it’s quite the opposite. We’ve expanded and deepened our expertise and knowledge over the last decade, consolidated our proficiency and sites in the US, and recently invested €25M to create a world-class cheese production centre in Poland. With 50 years of expertise, we are the only supplier for complete solutions from milk

intake, cheese production, through to packaging. This provides us with a sophisticated toolkit that enables us to tailor solutions to be completely suited to the customers’ needs, and we are so confident in these new Best Practice Line solutions that they come with performance guarantees.”

Investing in Innovation

Themostpopularcheeseisyellowcheese,accounting for a 34% share of the global cheese volume, and includes both hard and semi-hard cheese varieties. The Tetra Pak® draining belt portfolio provides continuous production of fused and stirred Cheddar and Pasta Filata cheese types. These enclosed belt systems are designed to automatically drain, acidify and texture, mill, salt and mellow cheese curd, similar to the traditional cheese method. Fines from whey are captured by a fines saver screen integrated in the belt machine maximising yield.This design allows for consistent curd production resulting in uniform acidity, moisture, salt concentration and loading rate. The second most popular cheese category is Mozzarella. With a focus on yield improvement, product quality, and reduced environmental impact for the production of Mozzarella, the Tetra Pak® Cooker Stretcher DDA dry cooker uses a (patented) heated auger and dimpled heated jacket technology to heat the product indirectly resulting in higher fat retention in the final product. Employing nine independent heating zones with integrated ingredient addition capabilities, it offers producers unprecedented control of the cooking process.

Tetra Pak´s draining and forming systems set the benchmark in the industry.TheTetra Pak Blockformer system - where curd is compacted in a series of vacuum and pressure relief cycles - employs an advanced design enabling it to run Parmesan cheese as well as Cheddar cheese. Meanwhile, Tetra Pak® Casomatic systems efficiently drain and

form semi-hard cheese and promote high-quality whey production. These reliable systems maximise yield with a highly controlled process that eliminates weight and moisture variations in the final cheese product.The hygienic design enables long production runs and short cleaning cycles to optimise uptime.

Growing consumer appetite

COVID-19 has shifted consumer behaviours in many ways and cheese is no exception, with a third (36%) of consumers saying they have significantly increased their intake of cheese throughout the global pandemic. This is due, in part, to the fact that we are spending more time at home, providing us with increased opportunities to eat cheese, such as when watching TV (36%), with a drink (35%) or as a quick lunch (35%).

People are very attuned to the wellbeing benefits of cheese, acknowledging that it is healthy (56%), nutritious (51%) and high in protein (42%) and calcium (41%).

It is apparent that there is real demand from consumers to know the origins of their food, with an overwhelming majority (77%) expressing an interest in the process of cheese production, specifically the ingredients and where they are from (72%), where the product is made (52%), the heat treatments used (41%) and the sterile production (37%). Over a third (36%) also place particular value on environmentally friendly packaging.

Fred Griemsmann continues: “Cheese has been an essential part of our diet for centuries and it is set to remain so for many years to come. People are becoming more adventurous in terms of taste and texture, and we have the facility to accommodate this, ensuring that there is no compromise on the overall quality of the end result.”

Fred Griemsmann

Da Tenco, l’innovazione per il confezionamento alimentare

Doselite è una linea di dosatori volumetrici di precisione, estremamente versatile, precisa e altamente personalizzabile, realizzata da Tenco

La gamma di dosatori volumetrici Doselite consente di dosare con precisione qualsiasi tipo di prodotto.

Doselite è una linea di dosatori volumetrici di precisione, estremamente versatile, precisa e altamente personalizzabile realizzata dall’azienda Tenco, in Liguria. Pensata per il dosaggio di prodotti liquidi e densi quali salse, sughi, oli, sciroppi, paté, creme e molte altre tipologie di prodotti alimentari, la linea Doselite è in grado di distribuire volumi esatti di prodotto con qualsiasi grado di densità e viscosità, anche ad alte temperature.

Nella progettazione della gamma Doselite, la Tenco ha pensato sia alla flessibilità e facilità di utilizzo che alle varie possibilità di personalizzazione, oltre ai materiali e certificazioni specifiche per il settore

TENCO SRL

Via Arbora 1 - 16030 Avegno (Genova) Tel. +39 0185 79556 www.tenco.it

alimentare, infinite tipologie di customizzazione e varie possibilità di integrazione all’interno di linee per il confezionamento alimentare. Un’ampia gamma di accessori come le tramogge di alimentazione, di diverse capienze, sistemi di mescolazione differenti a seconda del prodotto da miscelare, sistemi di riscaldamento, siringhe di dosaggio singole o gruppi di dosaggio multipli ad azionamento simultaneo,in oltre trent’anni di esperienza, la ditta Tenco ha configurato la gamma Doselite pensando principalmente alla versatilità e semplicità di utilizzo, che ne permette l’applicazione in qualsiasi settore. Le siringhe di dosaggio Doselite possono essere movimentate anche da motori brushless, che garantiscono oltre ad elevate precisioni, una velocità di lavoro e una tecnologia di dosaggio ottimali per l’integrazione in linee di produzione automatiche. L’ampia gamma di controlli disponibili permette, infatti, di verificare e intervenire su pressione, temperatura, velocità di erogazione e velocità di aspirazione. Sistemi di lavaggio automatico, estrema rapidità di dosaggio, prestazioni professionali, materiali certificati ed affidabili rendono la gamma Doselite la soluzione più idonea e professionale per le tue linee di confezionamento alimentare.

The Doselite range of volumetric dosers allows you to precisely dose any type of product.

Doselite is a line of precision volumetric fillers, extremely versatile, precise and highly customizable, made by the Tenco company in Liguria. Designed for dosing liquid or dense products such as sauces, oil, syrups, pâtés, creams and many other types of food products, the Doselite line is able to distribute exact product volumes with any degree of density and viscosity, even at high temperatures.

In designing the Doselite range,Tenco has thought of bothflexibilityandeaseofuseaswellasthematerials and specific certifications for the food industry, infinite types of customization and integration within food packaging lines.

A wide range of accessories such as feeding hoppers, of different capacities, different mixing systems and/or heating systems, single dosing syringes or multiple dosing groups with simultaneous operation, in over thirty years of experience, the Tenco company has configured the Doselite range mainly thinking of the flexibility and simplicity of use, which allows its application in any sector.

Doselite dosing syringes can also be moved by brushless motors, which guarantee even more precision in the dosing and can be perfectly integrated into automatic production lines. The wide range of available controls allows, in fact of verifying and intervening on pressure, temperature, delivery speed and suction speed.

Tenco, innovation for food packaging

Doselite is Tenco’s line of precision volumetric fillers, extremely versatile, precise and highly customizable

Automatic washing systems, extremely rapid dosing, professional performance, certified and reliable materials make the Doselite range the most suitable and professional solution for your food packaging lines.

La promessa di un prodotto efficiente

Con il mercato sempre più esigente e alla ricerca dell’ottimizzazione continua del processo produttivo, Umbra Packaging sviluppa soluzioni che garantiscono le migliori performance

Umbra Packaging Srl, leader europea nella fornitura di macchine di insacco per prodotti sfusi, da sempre sensibile alle esigenze dei clienti, persevera nell’azione di Ricerca e Sviluppo al fine di poter proporre ai propri clienti un prodotto di livello superiore per efficienza e contenuti tecnologici. È infatti grazie all’attività svolta dalle Divisioni di Ricerca e Sviluppo, dedicate allo sviluppo di tecnologie per il mondo del pet food da una parte e delle polveri per aziende chimiche e farmaceutiche dall’altro, che nasce una gamma di prodotti di nuova generazione, dedicata ad ogni applicazione che garantisce le più efficienti performance.

Le linee d’insacco Umbra Packaging sono state studiate per operare con molteplici tipologie di formati, da 200g a 50Kg di qualsiasi materiale e tipo di chiusura (saldatura, pinch-top, cucitura, doppia piega), garantendo al cliente un impianto dalla flessibilità unica

Visto il mercato sempre più esigente e la ricerca da parte del cliente dell’ottimizzazione continua del processo produttivo,particolare attenzione è stata posta

anche alla ricerca della massima produttività; gli impianti Umbra Packaging, infatti, possono produrre da 400 s/h a 3000 s/h a seconda del prodotto e del formato utilizzato.

Umbra Packaging fornisce impianti completamente automatici chiavi in mano composti da sistema di pesatura ad alta precisione e di confezionamento; palettizzatore robotizzato in grado di lavorare fardelli, sacchi e scatole; fardellatrice; scatolatrice ed avvolgitore.

Umbra Packaging, in linea con quella che è l’evoluzione del mercato mondiale, realizza macchine rispondenti alle Normative dell’Industria 4.0. Le tecnologie sono protette da brevetto sia per ciò che concerne il profilo tecnologico che quello del design; caratteristica fondamentale è la totale automazione di tutto il processo produttivo che permette di gestire il tutto da un unico PLC. La gestione del cambio programma è semplice, efficiente e completamente automatica, l’operatore avrà bisogno di soli 60 secondi per passare da una produzione ad un’altra cambiando tipo di sacco, formato e

tipo di chiusura direttamente dal pannello operatore senza necessitare di operazioni manuali.

L’azienda nello sviluppare sempre nuove tecnologie ha messo al centro dei propri studi l’esigenza del cliente ed è per questo che tutte le linee progettate hanno costi di manutenzione veramente contenuti grazie a sistemi affidabili e sviluppati per essere facilmente ispezionabili e pulibili; tutte le parti in contatto con il prodotto possono essere infatti completamente lavate, evitando qualsiasi possibilità di contaminazione.

Molto apprezzato è il servizio di assistenza che le permette di supportare i propri clienti a distanza tramite un efficiente teleassistenza disponibile 24h al giorno, direttamente in loco con personale efficientemente organizzato grazie a collaborazioni sviluppate in tutto il mondo oltre che tramite le filiali dislocate in Brasile e USA.

Tuttociòhapermessodiacquisireunruolodaleadernel mercato globale del confezionamento di prodotti sfusi granulari ed in polvere ponendo Umbra Packaging all’avanguardia nel mercato di riferimento,grazie all’eccellente efficienza tecnologica che riesce a garantire elevata sicurezza nel processo di confezionamento.

Soddisfazione di tutto il team UMBRA è quella di servire molte delle più importanti aziende mondiali che hanno scelto e continuano a scegliere negli anni, la tecnologia Umbra Packaging per la completa automatizzazione dei propri processi produttivi.

The promise of an efficient product

Umbra Packaging, leader worldwide for the supply of bagging and palletising systems, sensible to the customer’s needs,persists in the Research & Development activity to propose toplevel products in terms of efficiency and technology.

Thanks to the R&D Divisions’ activities, dedicated to developing technologies for granular and powder materials, the company can supply a line of products for any application ensuring the best performance available in the market.

All the Umbra Packaging bagging lines are developed to work different kinds of format, from 200g to 50Kg, of any material and type of closure (seal, pinchtop, double fold, sewing), guaranteeing customers unique flexibility

Considering customers’ needs in terms of efficiency and reliability in production processes, special attention has been focused on maximum productivity. Umbra Packaging installations produce from 400 b/h to 3000 b/h depending on the products and formats used.

Umbra Packaging provides fully automated turnkey projects including high-precision weighing and

packaging system; robotized palletizer to handle packs, bags and boxes; shrink-wrapper machine; case packer and wrapping machine.

Umbra Packaging, in line with the evolution of the global market, manufactures machines that follow all Industry 4.0 regulations.

The technologies are patented on the technological and design profiles. Essential characteristic is the total automation of the entire production process, which is managed by the same PLC.

Changeover is easy,efficient and fully automatic; the operator needs just 60 seconds to switch from one production to another one, changing type of bags, formats and closures directly from the panel, without any manual intervention.

The company has always considered its customers as the central point of its research, and that is why all the range of machines can guarantee irrelevant maintenance costs.All the parts in contact with the product handled can be easily inspected and cleaned, fully washed, avoiding any possible contamination.

The company supports all its customers with the internal service, available 24/7, and with the local

With a marketplace increasingly demanding and asking for continuous process optimization, Umbra Packaging develops solutions that guarantee the best performance

one, efficiently organized thanks to collaborations developed all over the world, as well as through the subsidiaries located in Brazil and the USA.

This has brought Umbra Packaging to be leader in the global market for the packaging of granular and powder products, also thanks to the efficiency and reliability that all its technology guarantees in the production processes.

The UP team is really proud to support many of the most important companies in the world that continue choosing Umbra Packaging technology for the completeautomatizationoftheirproductionprocesses.

“Less is More” per un packaging sostenibile

Con la giusta competenza ed esperienza, è possibile immaginare e sviluppare soluzioni di packaging che utilizzano meno risorse ed energia per promuovere prestazioni più sostenibili

SealedAir ha riunito una serie di eminenti esperti provenienti da tutta Europa a un suo recente evento online (https://sealedair.it/it/packforum) per aiutare l’industria alimentare e il retail ad affrontare la sfida del packaging sostenibile. Centinaia di professionisti hanno partecipato all’evento online “Less is More” per saperne di più sulle soluzioni di packaging che utilizzano meno risorse, offrendo al contempo prestazioni più sostenibili e soddisfacendo in modo efficace le mutevoli esigenze di un’economia circolare. Nuove tasse sulla plastica entreranno in vigore nell’UE e nel Regno Unito e gli acquirenti vogliono sempre più beni e servizi sostenibili. Ciò significa che i rivenditori al dettaglio di prodotti alimentari e le catene di approvvigionamento si stanno rapidamente muovendo verso un’economia molto più intraprendente, fattore che rappresenta al tempo stesso una sfida e un’enorme opportunità per il packaging. L’aver messo il tutto nella giusta prospettiva è stato fondamentale per le presentazioni e le discussioni degli esperti durante il nostro evento “Less is More” I partecipanti hanno potuto ascoltare una schiera di esperti di packaging alimentare di Sealed Air e leader di fama internazionale come EUROPEN - European Organization for Packaging and the Environment, British Plastics Federation, Plastic Energy e McKinsey & Company. Insieme, i vari specialisti hanno fornito una panoramica completa del packaging prendendone in

considerazione il ciclo di vita. In questo modo le strategie rivolte verso materiali di packaging efficaci sono state analizzate nel contesto di un’economia circolare.È stato anche illustrato come le soluzioni di packaging ad alte prestazioni possono migliorare la sostenibilità prolungando in modo notevole la durata di conservazione, riducendo gli sprechi alimentari, aumentando l’efficienza e minimizzando le emissioni della catena di approvvigionamento. L’evento ha visto il team di Sealed Air condividere casi di studio sulle prassi migliori e approfondire come i sistemi di imballaggio CRYOVAC® Vacuum Skin stanno aiutando le aziende alimentari ad affrontare la sfida del packaging sostenibile. Questo includeva i sacchi sottovuoto termoretraibili CRYOVAC®, ideali per proteggere carni e formaggi affumicati e trattati.Tali soluzioni possono ridurre il peso del materiale plastico del 50%, rispetto ad altri packaging termoformati sottovuoto, risparmiando tre tonnellate di plastica per ogni milione di confezioni. Con la giusta competenza ed esperienza, è possibile immaginare e sviluppare soluzioni di packaging che utilizzano meno risorse ed energia per promuovere prestazioni più sostenibili. Questa visione è fondamentale per i sistemi innovativi di Sealed Air e per il programma di eventi che supportano le aziende alimentari e il retail consentendo loro di ottimizzare il modo in cui confezionano e proteggono gli alimenti per realizzare le opportunità che portino ad un’economia circolare. “Less is More” fa parte di una serie di eventi organizzati presso Packforum di Sealed Air mirati alla promozione delle strategie di packaging per migliorare la sostenibilità, ridurre lo spreco alimentare, migliorare la sicurezza alimentare e prolungare la durata di conservazione.

L’attività di SealedAir è quella di proteggere,risolvere le sfide di packaging e lasciare il mondo migliore di come l’abbiamo trovato. Il suo portfolio comprende marchi noti tra cui Cryovac® - soluzioni di confezio-

namento alimentare, Sealed Air® - imballaggio di protezione e Bubble Wrap®. Le sue soluzioni consentono una catena di fornitura alimentare più sicura ed efficiente e una protezione elevata per merci pregiate spedite in tutto il mondo. L’esperienza di Sealed Air, leader del settore nella progettazione, ricerca e sviluppo e innovazione trasforma le aziende,i mercati e la vita del consumatore.

La società continua ad espandere il proprio portafoglio di soluzioni sostenibili di nuova generazione, inclusi materiali di imballaggio, sistemi automatizzati e servizi smart per offrire risparmi e creare valore misurabile a lungo termine.SealedAir ha generato un fatturato di 4.9 miliardi di dollari nel 2020 e ha circa 16.500 dipendenti che servono clienti in 115 paesi. Per ulteriori informazioni, visitare il sito www.sealedair.com

‘Less is More’ for

sustainable packaging

Sealed Air brought together a host of leading experts from across Europe at its recent online event (https://sealedair.co.uk/en-gb/ packforum) to help food processors and retailers address the sustainable packaging challenge. Hundreds of professionals logged-on to the ‘Less is More’ event to learn more about packaging solutions that use less resource, while delivering more sustainable performance and effectively meeting the changing demands of a circular economy. Alessandra Secchi, EMEA Packforum Customer Events Director at Sealed Air explains: “New plastic

taxes are due to come into force in the EU and UK, while shoppers increasingly want goods and services that are sustainable. This means food retail and supply chains are quickly moving towards a much more resourceful economy, presenting both a challenge and a huge opportunity for packaging. Putting this into perspective was central to the expert presentations and discussions during our ‘Less is More’ event.” Delegates were able to hear from a host of Sealed Air’s food packaging experts as well as thought leaders from EUROPEN - The European Organization for Packaging and the Environment, the British Plastics Federation, Plastic Energy and McKinsey & Company. Alessandra continued: “Together, the different specialists provided a comprehensive overview that considered a lifecycle approach to packaging. This really put effective packaging strategies and materials into the context of a circular economy. It analysed how high-performance packaging solutions can improve sustainability through significantly extending shelflife, reducing food waste, increasing efficiencies and minimising supply chain emissions.” The event saw Sealed Air’s team share best practice case studies and insights about how its CRYOVAC® BrandVacuum Skin packing systems are helping food companies to meet the sustainable packaging challenge. This included its CRYOVAC® Brand Shrink Bag, which is ideal for protecting smoked and processed meats and cheeses. The solution can reduce the weight of plastic material by 50%, compared to other vacuum thermoforming packaging, which saves three tons of plastic for every one million packs. Alessandra concluded: “With the right expertise and experience, it’s possible to imagine and develop packaging solutions that use less resource and energy to drive more sustainable performance. This vision is central

With the right expertise and experience, it is possible to imagine and develop packaging solutions that use less resource and energy to drive more sustainable performance

to Sealed Air’s innovative systems and a programme of events that support food processors and retailers evolve how they package and protect food to realise the opportunities of the circular economy.”

‘Less is More’ took place on November 2020 and continued Sealed Air’s series of European Packforum events, which support food companies and retailers in optimising packaging strategies to improve sustainability, reduce food waste, enhance food security and extend shelf-life.

Sealed Air is in business to protect, to solve critical packaging challenges, and to leave our world better than we found it. Its solutions and systems include CRYOVAC® brand food packaging,SEALEDAIR® brand protective packaging, AUTOBAG® brand automated systems and BUBBLE WRAP® brand packaging. These brands collectively enable a more efficient, secure and less wasteful global food supply chain and enhance commerce through fulfillment and packaging solutions to protect the worldwide movement of goods.

Sealed Air’s industry-leading expertise in science, engineering, and innovation transforms businesses, industries, and consumers’ lives.

The company continues to expand its portfolio of next-generation sustainable solutions including packaging materials, automated systems, and smart services to deliver savings and create measurable long-term value. Sealed Air generated $4.9 billion in sales in 2020 and has approximately 16,500 employees who serve customers in 115 countries. To learn more, visit www.sealedair.com

Interessante alternativa per molte applicazioni

Garantendo l’alta qualità e le condizioni ottimali per lo stoccaggio e il riciclo degli scarti, le bioplastiche riciclate di Gianeco Srl rappresentano un’alternativa a basso costo per una serie di applicazioni

Gianeco Srl è una società di riciclo della plastica con sede in Piemonte, Italia, nata per operare nell’economia circolare mondiale. Da anni si occupa del riciclo di diversi polimeri, partendo da tecnopolimeri come ABS, PC, PA, PS, PS, PBT, PEI, PES, concentrando sempre più la propria attività principale sugli elastomeri termoplastici e le bioplastiche. Gianeco Srl crede fortemente nella sua missione per un ambiente più verde e pulito e da anni è impegnata nella promozione, commercializzazione e lavorazione di polimeri compostabili e biodegradabili, dove la Gianeco Srl offre un servizio primario in Europa. Gianeco Srl è orgogliosa di essere coinvolta e di contribuire al riciclo di materiali rinnovabili e compo-

stabili come PLA, PBAT, PHA, PHB, PCL, PBS. L’idea alla base di questi biopolimeri è quella di sostituire il carbone del petrolio fossile con carbone ottenuto da fonti rinnovabili ed ecologici (zuccheri nelle piante), in altre parole, di creare polimeri da risorse naturali rinnovabili e permettere agli imballaggi di decomporsi rapidamente e tornare alla natura.

Con l’introduzione delle bioplastiche nell’industria dell’imballaggio, aumentano i problemi di riciclo delle bioplastiche e loro rifiuti post- industriali e postconsumo. Sebbene le bioplastiche siano biodegradabili e compostabili, il primo e il più importante passo per il trattamento di questi scarti è il riciclo meccanico e chimico.

Interesting alternative for many applications

Gianeco Srl is a plastic recycling company based in Piedmont, Italy, and born to operate in the world circular economy. For years, it has been dealing with the recycling of different polymers, starting from engineering polymers like ABS, PC, PA, PS, PBT, PEI, PES, focusing more and more its main activity on the thermoplastic elastomers and bioplastics.

Gianeco strongly believes in its mission for a greener and cleaner environment and for years it has been being engaged in the promoting, marketing and

Ensuring high quality and optimal conditions for waste storage and recycling, Gianeco’s recycled bioplastics are a cost-saving alternative for many applications

reprocessing of compostable and biodegradable polymers, where Gianeco Srl offers a primary service in Europe. It is proud to be involved and contribute to the recycling of renewable and eco-friendly materials like PLA, PBAT, PHA, PHB, PCL, PBS.The idea behind these bio-based polymers is to replace the fossil oil carbons by carbons obtained from renewable and eco-friendly sources (sugars in plants), in other words, to create polymers from renewable natural resources and allow packaging to decompose quickly and get back to nature.

With the introduction of bioplastics in the packaging industry, recycling issues of bioplastics are rising for their post-industrial and post-consumer waste. Although the bioplastics are biodegradable and compostable, the first and the most important

Gianeco ricicla i vostri scarti di bioplastiche Grazie al riciclo meccanico degli scarti delle bioplastiche, Gianeco Srl dà nuova vita a questi ultimi e le bioplastiche riciclate possono essere riutilizzate prima di essere definitivamente composte. Gianeco Srl ricicla una vasta gamma di materiali bioplastici che provengono dal processo di produzione di imballaggi alimentari, film, fibre, termoformatura, produzione di piatti monouso, tazze, bicchieri e posate. L’azienda è organizzata per il ritiro di piccole quantità o di camion completi di scarti da riciclare, in tutta Europa. Le due linee di prodotti principali sono: il PLA (acido polilattico) riciclato, il biopolimero più diffuso, molto versatile con eccellenti proprietà, e i biocompound per l’estrusione di film per la produzione di sacchetti e buste,che contiene PLA,PBAT e amido,i prodotti sono certificati EN 13432 (certificazione di compostabilità). Lo staff di Gianeco Srl sta lavorando attivamente alle soluzioni per riciclare altri biopolimeri come PHA e PBS che occupano ancora solo una piccola parte del mercato delle bioplastiche. Garantendo l’alta qualità e le condizioni ottimali per lo stoccaggio asciutto e protetto e il riciclo degli scarti, le bioplastiche riciclate di Gianeco Srl rappresentano un’interessante alternativa a basso costo per una serie di applicazioni.

step for their waste treatment is mechanical and chemical recycling.

Gianeco recycles your bioplastic waste

Thanks to mechanical recycling of bioplastics scrap, Gianeco gives a new life to it and recycled resins can be used again before finally being composted.

Gianeco recycles a wide range of bioplastic materials thatcomefromproductionprocessoffoodpackaging, fibers, thermoforming, production of single use plates, cups, glasses and cutlery. The company is organized for picking up little quantities or full trucks of waste to be reprocessed, in all Europe.

Two main product lines are: recycled PLA (polilactic acid), the most popular and very versatile biopolymer with excellent properties, and biocompounds for film blowing extrusion for bags, that contains PLA, PBAT and starch, the products are certified EN 13432 (compostability certification). Gianeco’s staff is working on the solutions to recycle other biopolymers like PHA and PBS that are still a small part of the market of bioplastics. Ensuring the high quality and optimal conditions for dry and protected storage and recycling of waste,Gianeco’s recycled bioplastics are an interesting cost-saving alternative for a number of applications.

Tecnologia applicata all’industria alimentare

Abrigo ha sviluppato una gamma di soluzioni di packaging secondario e sistemi di taglio ad ultrasuoni che sono oggi la chiave per competere nell’industria alimentare

La Abrigo si propone come punto di riferimento globale per l’automazione robotizzata applicata all’industria alimentare, nel campo del taglio a ultrasuoni e in quello del packaging.

• Taglio ad ultrasuoni

La specializzazione propria di Abrigo nel taglio ad ultrasuoni in ambito alimentare tramite i sistemi robotizzati Flexcut e le macchine Multras deriva dalla lungimiranza che ha spinto l’azienda ad applicare questa tecnologia a partire dagli anni ’90. I sistemi di taglio e porzionatura sono stati ingegnerizzati per poter operare tagli su prodotti rotondi, quadrati, rettangolari o a fila continua. Livelli di sanitizzazione

elevati, possibilità di auto-pulitura delle lame, possibilità di taglio ad inseguimento per grandi produzioni, teleassistenza, completa programmabilità del tipo di taglio e massima versatilità di utilizzo sono parole chiave nel descrivere i sistemi. Multras, Flexcut 1, Flexcut Plus/Multi e Flexcut In Line sono oggi soluzioni consolidate e utilizzate dalle aziende leader nella produzione di torte, pasticceria, snack, prodotti da forno in generale.

• Packaging secondario

Abrigo ha sviluppato una gamma di soluzioni completa per le diverse modalità di packaging secondario e fondo linea richieste dal mercato, tenendo conto delle esigenze di clienti che debbano lavorare a ciclo continuo sulle 24 ore.

Sistemi innovativi e consolidati sono le linee di confezionamento robotizzate modulari MRS e monoblocco SMART, che possono svolgere in uno spazio molto compatto tutte le seguenti operazioni: formatura

Technology applied to the food industry

Abrigo has developed a full range of secondary packaging and ultrasonic cutting solutions that are today the key to compete in the food industry

Abrigo is proposed as a global benchmark for robotic automation applied to the food industry, in the field of ultrasonic cutting and packaging systems.

• Ultrasonic cutting

The specialization of Abrigo in ultrasonic cutting in food industry using the Flexcut robot systems and Multras machinery is derived from the fore-sighting vision that drove the company to apply this technology since the 90s. The cutting and portioning systems have been engineered to operate cuts on round products, squared,rectangular or in continuous row.High level of sanitization,auto-cleaning blades, tracking mode cutting for great productions, tele-assistance, complete programmability of the cut type and maximum versatility of utilization are key words in describing these systems. Multras, Flexcut 1, Flexcut Plus/Multi and Flexcut In Line are now consolidated solutions used by leading companies in the production of cakes, pastries, snacks and generally baked goods.

• Secondary packaging

Abrigo has developed a complete range of solutions for the different ways of secondary packaging and end-line required by the market, taking into account the needs of customers who are working on continuous 24 hours full rounds. Innovative and consolidated systems are the packaging modular robotic MRS lines and single compact cell SMART, capable to perform in a very compact

della scatola,riempimento,controllo della completezza delle scatole e chiusura delle stesse.

I sistemi MRS CUBE Robovision sono celle dotate di robot ad alta velocità guidati da visione artificiale, pensati per situazioni in cui il prodotto in arrivo alla rinfusa debba essere collocato all’interno di confezioni.

Abrigo produce inoltre isole di inscatolamento di prodotti in uscita da macchine confezionatrici in flowpack,o in generale prodotti in arrivo in fila unica ad alta velocità. Si tratta di sistemi MRS CUBE che ricevono i prodotti in fila, li distanziano correttamente facendoli confluire all’interno di un ordinatore a doppio motore brushless; questo prepara il corretto numero di prodotti per consentire l’operazione di pick and place da parte del robot. Completano la linea le formatrici di scatole e i sistemi di chiusura delle stesse.

Tutti i sistemi Abrigo sono equipaggiabili con attrezzature ausiliarie per l’ottenimento di una linea completa di packaging.

footprint all the following tasks: forming the box, filling it, control of completeness and closure of the boxes themselves.

MRS CUBE Robovision systems are modular cells equipped with high-speed robots driven by artificial vision, designed for situations in which the randomly incoming product should be placed inside packages.

Abrigo also produces boxing islands from outgoing products coming from packaging machines in flowpack, or general products arriving in single highspeed row. These MRS CUBE receive products in a row, distancing themselves correctly within a dual brushless motor-assisted and positioning products into sorters; it prepares the correct number of products to allow the operation of pick and place by robot. The line is completed by box-maker and sealing systems. All systems are suppliable by Abrigo with auxiliary equipment for the production of a complete line of packaging.

Paperboard Atelier di Sappi: infinite opportunità

Per un marketing potente che stimoli le vendite ed elevi l’attenzione dei consumatori, sempre più produttori sviluppano progetti di packaging che interagiscano con tutti i sensi del loro pubblico target. Lo specialista turco del packaging PrintPark si affida alle caratteristiche uniche di Atelier, la confezione di cartone pieghevole 1 di Sappi di nuova concezione, per comunicare i valori del marchio dei prodotti premium al fine di ottenere la massima attrattiva possibile nel punto vendita

L’effetto del confezionamento

In generale, i consumatori decidono in una frazionedipochisecondisesonointeressatiaun prodotto o meno. Aspetto, funzionalità e percezione complessiva del valore sono fondamentali: questi attributi sono gli elementi centrali nel packaging quando - dopo la prima impressione visiva - il “senso di verità” dei consumatori entra in gioco nel punto vendita, specialmente nel settore premium gli standard e le aspettative dei materiali di imballaggio sono alle stelle. Superato il già alto ostacolo di farsi riconoscere visivamente dai consumatori, è la rigidità del cartone in termini di robustezza, ingombro e stabilità che si traduce immediatamente nel valore del contenuto imballato. L’elevata luminosità del cartone non solo crea la base ideale per immagini precise e riproduzione dei colori, ma allo stesso modo - come nella fotografia - consente di impostare la giusta “temperatura nell’immagine”, massimizzando la precisione nell’allestimento del palcoscenico per comunicare sui valori fondamentali del marchio e ottenendo così la percezione del consumatore desiderata. Inutile dire che per di più tutto il cartone dovrà consentire anche di lavorare senza difficoltà una moltitudine di sofisticate tecniche di finitura.

Cartone premium per prodotti premium Un esempio di packaging premium che mostra tutte queste virtù è la scatola pieghevole elegantemente

rifinita della fragranza femminile Paradise di Flormar. Per trasmettere l’esclusivo messaggio del marchio del profumo, l’azienda di cosmetici turca ha scelto di collaborare con il produttore di imballaggi PrintPark. Il Folding Box Board1, Atelier, di Sappi, è stata la scelta di PrintPark per questo progetto e il risultato ha un grande appeal visivo: un packaging giocoso ma elegante che promette un’esperienza di prodotto esclusiva in termini di aspetto e sensazione.

Una delle sfide più grandi è stata quella di selezionare la giusta base di materiale da imballaggio. La fibra vergine FBB1 Atelier di Sappi soddisfa tutti gli standard specificati in termini di brillantezza, rigidità e opzioni di finitura.Il signor Ferit Dansık,proprietario e amministratore delegato di PrintPark, spiega: ``Per un prodotto la cui confezione deve trasmettere un senso di lusso, consiglierei sicuramente Atelier di Sappi, poiché ha una superficie liscia e una sensazione setosa oltre a alta luminosità, ed è adatto a tutti i tipi di esigenti tecniche di stampa e finitura. “La vernice digitale contrasta perfettamente con le delicate tonalità pastello della confezione. La scatola riflette perfettamente l’affermazione del marchio di offrire la massima qualità.

Ottime proprietà di lavorazione

La scelta di Dansık per il produttore di cioccolato turco Benuta è stata, ancora una volta, Atelier. PrintPark ha cercato un cartone funzionale con un fascino discreto ma elegante per il suo progetto di packaging di cioccolato premium.Alla domanda sul perché PrintPark abbia scelto Atelier di Sappi come materiale di imballaggio, il signor Dansık spiega prontamente: “Semplicemente perché offre le qualità di un cartone di fibra vergine di prima qualità

adatto a finiture complesse. Per la vernice digitale, cerchiamo una superficie molto liscia, uniforme e coerente per avere il miglior effetto possibile.”

Le ricche tonalità bordeaux, la finitura in foglia d’oro e la sensazione setosa conferiscono alla scatola di cioccolatini il senso di un oggetto di lusso, creando la percezione desiderata di un “Regalo Perfetto”. Il cartoncino in fibra vergine di Sappi è sicuro anche per l’uso a diretto contatto senza compromettere il gusto o l’aroma dei preziosi cioccolatini.

A proposito di Atelier di Sappi Il cartone pieghevole Atelier 1 è disponibile in fogli e bobine con grammature comprese tra 220 e 350 g / m². È idoneo al contatto diretto con prodotti alimentari e disponibile con certificazione FSC / PEFC. Atelier è orientato verso applicazioni di packaging premium in molteplici settori di mercato, come cosmetici e profumi, OTC e farmaceutico, cioccolato e dolciumi, imballaggi alimentari, elettronica, applicazioni grafiche e molti altri. Informazioni su PrintPark PrintPark è un produttore di cartoni pieghevoli di alta qualità. L’azienda, fondata nel 1974, fornisce prodotti di imballaggio di fascia alta per i settori della bellezza, dei cosmetici, dei prodotti farmaceutici, del cioccolato e dei dolciumi, del vino e degli alcolici,

nonché per i settori della moda e degli alimenti in generale.La produzione e i processi dell’azienda,con sede a Istanbul, soddisfano i più elevati standard di qualità internazionali,servendo sia i mercati nazionali che quelli di esportazione in oltre 25 paesi. Supportando una varietà di settori fornendo l’eccellenza nelle soluzioni di imballaggio, PrintPark offrealsuovastobacinodiclienti,un’ampiagammadi moderne opzioni di stampa e conversione abbinate a più tecniche di finitura, creandosi un posizionamento unico come “pioniere delle innovazioni applicate nel packaging” sia all’interno della Turchia che sui mercati internazionali.

PrintPark è un membro della Global Packaging Alliance (GPA) e orgoglioso vincitore del rinomato premio “Carton of the Year” ai Carton Excellence Awards 2019.

Ferit Dansık
Didem Telkbas

Paperboard Atelier from Sappi: Endless opportunities

For powerful marketing that actively boosts sales and elevates consumer appeal, more and more manufacturers are developing packaging designs which interact with all senses of their targeted audience. Turkish packaging specialist PrintPark relies on the unique characteristics of Atelier, Sappi’s newly developed folding box board 1, to communicate the brand values of premium products in order to achieve highest possible attraction at the point of sale

The effect of packaging

In general, consumers make up their minds within only a fraction of a few seconds as to whether they are interested in a product or not. Look andfeel,functionalityandtheoverallvalueperception are key: these attributes are the core elements in packaging when – after the first visual impression

– consumers “sense of truth” comes into play at the pointofsale–especiallyinthepremiumsectorwhere packaging material standards and expectations are sky-high. Once overcoming the already high hurdle of being visually recognized by consumers, it is the rigidity of paperboard in terms of strength, bulk and stability which immediately translates into the value of the packed content. High brightness of the paperboard does not only create the ideal base for precise images and colour reproduction, but equally – like in photography – allows to set the right “temperature in imaging”, maximizing precision in setting the stage to communicate on core brand values and thus obtaining the desired consumer perception. Needless to say that on top of it all the paperboard shall also allow for a multitude of sophisticated finishing techniques to be processed without any difficulties.

Premium paperboard for premium products

An example of premium packaging that exhibits all of these virtues is the stylishly finished folding box of the women’s fragrance Paradise by Flormar. To

convey the exclusive brand message of the perfume, the Turkish cosmetics company chose to work with the packaging manufacturer PrintPark. Sappi’s highbright Folding Box Board 1, Atelier, was the choice of PrintPark for this project and the result is a feast to the eyes:a playful,yet stylish packaging that promises an exclusive product experience in terms of look and feel. One of the biggest challenges was to select the right packaging material base.The virgin fibre FBB1 Atelier from Sappi meets all of the specified standards in terms of brightness, rigidity and finishing options

Mr. Ferit Dansık, Owner and Managing Director of PrintPark, explains: ‘If I have a product whose packaging needs to convey a sense of luxury, I would certainly recommend Atelier from Sappi, as it has a smooth surface and silky feel in addition to high brightness,anditissuitableforallkindsofdemanding printing and finishing techniques.’ The digital varnish contrasts perfectly with the delicate pastel shades of the packaging. The box perfectly reflects the brand’s claim of offering the highest quality.

Optimum processing properties

Mr. Dansık’s choice for Turkish chocolate manufacturer Benuta was, again, Atelier. PrintPark seeked a functional paperboard with an understated yet stylish appeal for their premium chocolate packaging project. When asked why PrintPark chose Atelier from Sappi as the packaging material, Mr. Dansık promptly explains: ‘Quite simply because it offers the qualities of a premium virgin fibre paperboard that is suitable for complex finishes. For digital varnish, we seek a very smooth, even and consistent surface to have the best possible effect.’

The rich burgundy hues, the golden foil finish and the silky feel give the box of chocolates the sense of a luxury item, creating the desired perception of a ‘Perfect Gift”. The virgin fibre paperboard from Sappi is also safe for use in direct contact without compromising the precious chocolates in their taste or aroma.

About Atelier from Sappi

Atelier folding boxboard 1 is available in sheets and reels with a range of grammages between 220 to 350 g/m². It is suitable for direct contact with food products and available with FSC/PEFC certification. Atelier is geared towards premium packaging applications in multiple market sectors, such as cosmeticsandperfumes,OTCandpharma,chocolate & confectionery, food packaging, electronics, graphic applications and many more.

About PrintPark

PrintPark is a manufacturer of premium folding cartons. The company, founded in 1974, provides high-end packaging products for the Beauty, Cosmetics, Pharma, Chocolate & Confectionery, Wine & Spirits as well as Fashion and General Food industries. The production and processes of the company, based in Istanbul, meet highest international quality standards,serving both domestic and export markets to more than 25 countries. Supporting a variety of industries with excellence in packaging solutions, PrintPark offers a wide range of modern printing and converting options pared with multiple techniques in finishing to its wide customer base, creating a unique positioning for themselves as “the pioneer of applied innovations in packaging” both within Turkey and international markets.

PrintPark is a member of Global Packaging Alliance (GPA) and proud winner of the renown “Carton of the Year” award at the 2019 Carton Excellence Awards.

MAPOR Conveyor presenta la nuova linea di trasporto doypack

La nuova linea firmata

MAPOR Conveyor è completamente regolabile per diversi formati e certificata FDA

La nuova linea firmata MAPOR Conveyor è stata progettata per il trasporto di confezioni di tipo doypack e permette di distribuire uniformemente il prodotto all’interno della confezione, garantendo compattezza in fase di confezionamento. È inoltre completamente regolabile per diversi formati e certificata FDA.

La linea è stata sviluppata per due tipologie di processo. La prima riguarda prodotti da distribuire uniformemente nel doypack. Il doypack viene diretto verso la linea infe-

riore attraverso una linea a tappeto basculante azionato manualmente da molle a gas.Viene quindi fatto passare su una rulliera motorizzata inclinata per uniformare il prodotto all’interno della confezione.

Attraversounpassaggioapennamotorizzato,ildoypack viene trasferito su una linea a catena polivertebrata e un tappeto motorizzato, posizionato nella parte superiore, permette il livellamento della superficie del prodotto rendendolo più compatto prima del confezionamento. Il tappeto superiore può essere regolato meccanicamente in diverse posizioni,garantendo il passaggio di diverse tipologie di formato.

La seconda tipologia di processo riguarda prodotti che non necessitano di essere distribuiti all’interno del doypack. In questo caso, il doypack viene diretto verso la linea superiore attraverso una linea a tappeto basculante azionato manualmente da molle a gas. Il prodotto viene trasportato lungo una linea a catena

MAPOR Conveyor presents its new doypack conveying line

MAPOR Conveyor new line is fully adjustable to different formats, and FDA certified

MAPOR Conveyor new line has been designed to convey any kind of doypack and to evenly place products into the package granting compactness in any packaging phase. It is also fully adjustable to different formats, and FDA certified. This line has been developed for two types of processes. The first line is for products to be evenly

placed onto the doypack. The doypack is conveyed toward the lower line through a tilting belt line that is manually activated by gas springs. Afterwards, it goes through a tilted motorized roller conveyor as to even out the products inside the package. Through a motorized knife passage, the doypack is moved onto a polyvertebrated chain and a motorized belt,on the upper part,where the products are evened out and compacted before packaging.The upper belt can be mechanically regulated in different positions, thus guaranteeing the passage of different formats. The second type of process is for products that do not need to be distributed inside the doypacks.This case,

polivertebrata e il doypack viene allineato mediante due tappeti motorizzati con inclinazione regolabile, prima di passare alla macchina di confezionamento. In entrambi i casi,dopo la fase di confezionamento,le scatole vengono controllate da un sistema di visione ed espulse su una rulliera folle in caso di anomalie. Se il prodotto è conforme viene fatto avanzare e ruotato di 90 gradi su una doppia linea a tappeto motorizzata.

MAPOR Conveyor è specializzata nella realizzazione di convogliatori e sistemi di movimentazione. La sede è alle porte di Torino, l’azienda opera in tutto il mondo. Fondata nel 1977, nel corso degli anni l’azienda si afferma come punto di riferimento per la distribuzione di componenti per l’automazione e la costruzione di linee di montaggio per il settore automotive: oltre 700 impianti di assemblaggio in tutto il mondo, la maggior parte dei quali ancora oggi in attività.

the doypack is conveyed toward the upper line on a tilting belt line activated by gas springs. The product is moved onto a polyvertebrated chain line and the doypack is aligned by means of two adjustable tilting motorized belts, before packaging.

In both cases, after the packaging phase, the boxes are controlled by a vision system and removed on an idle roller conveyor in case of anomalies.The regular products are conveyed on a motorized belt double line and rotated by 90°.

MAPOR Conveyor specialized in the production of conveyors and handling systems. It is headquartered on the outskirts of Turin, and it operates all over the world. Founded in 1977, over the years, this company has established itself as a reference point for the distribution of automation components and assembly lines construction for the automotive sector. More than 700 assembly plants around the world, most of which still running today.

Pulsar Industry a Meat-Tech 2021: segui l’onda dell’innovazione!

Finalmente di nuovo in presenza, Pulsar Industry presenta le sue soluzioni tecnologiche avanzate nel campo dei processi produttivi, del confezionamento automatico e del controllo di produzione

Pulsar Industry sarà presente all’edizione 2021 di Meat-Tech, la fiera organizzata da Ipack-Ima, joint venture tra UCIMA e Fiera Milano, che si terrà a Milano dal 22 al 26 ottobre prossimi.

L’azienda di Modena, sempre più innovativa nei contenuti delle proprie soluzioni di automazione industriale,robotica e software di fabbrica,continua il suo percorso sull’onda innovativa e affida il design del proprio stand alla matita creativa dello studio N.JOY di Modena.

Nata a metà degli anni ’80, è cresciuta nel tempo fino a superare attualmente le 50 unità. È caratterizzata da una molteplicità di competenze che le consente di affrontare tutti gli aspetti legati alla realizzazione di soluzioni innovative ad alto contenuto tecnologico per i reparti di produzione e confezionamento dei propri clienti. Tra le soluzioni di automazione vogliamo ricordare il sistema

robotizzato per il confezionamento in cartoni di vaschette per salumi e formaggi affettati: un monoblocco estremamente compatto al cui interno trovano posto, in funzione delle necessità del processo, robot a cinematica parallela e antropomorfi che, coadiuvati da un avanzato sistema di visione, prelevano il prodotto in arrivo orientandolo correttamente e lo depositano nel box di destinazione (normale o espositore).

Una serie completa di macchine copre le necessità di produzione di prosciutti cotti, dalla formazione degli stampi, alla ripressatura dopo la cottura in forno fino all’apertura automatica degli stampi, allo svuotamento e al confezionamento del prodotto pronto.

Tra le realizzazioni più innovative ricordiamo gli impianti robotizzati per la preparazione in stampi di bresaola e prosciutto destinati all’affettamento, i magazzini automatici interamente in acciaio inox con trasloelevatori autosanificanti per la movimentazione di carni fresche e semilavorati in casse, i sorter robotizzati destinati ai reparti produttivi per la movimentazione di carni porzionate e semilavorati e gli impianti robotizzati destinati alla preparazione di pallet per lo stoccaggio di prodotto finito. Dynamic,il software dipartimentale per la gestione della produzione e della logistica di magazzino completamente progettato e sviluppato dagli esperti informatici di Pulsar Industry è il suo principale punto di forza. Con il passare degli anni Dynamic è stato arricchitodifunzionalitàsemprepiù potenti e incisive nel processo di controllo dei parametri vitali della produzione. È presente in tutte le soluzioni e permette alle aziende di ridurre i costi di gestione, aumentare il rendimento produttivo, rispettare i programmi di produzione e incrementare i livelli di servizio.

Grazie alle soluzioni di Pulsar Industry le imprese migliorano la razionalizzazione e il controllo dei processi; spendono meno per produrre e così migliorano competitività e marginalità.

I principali clienti di Pulsar Industry sono,tra gli altri,Amadori,Beretta, Conserve Italia, Grandi Salumifici Italiani, PAC2000A, Rovagnati e Unicoop Firenze.

Pulsar Industry at Meat-Tech 2021: follow the wave of innovation!

Finally, in presence again, Pulsar Industry will be presenting its technologically advanced solutions for production, automatic packaging and production processes control

Pulsar Industry will be present at Meat-Tech 2021, trade fair organized by Ipack-Ima, joint venture between UCIMA and Fiera Milano, that will take place from 22 to 26 October, in Milan. This Modena-seated company – increasingly innovative in its industrial automation, robotics and control software solutions – continues following the wave of innovation and trusts the creativity of N.JOY studio of Modena for the design of its stand. Established in mid 80s, Pulsar Industry has grown as much as boast a staff of more than 50 people. It is deeply characterized by extensive knowledge that enables it to tackle any aspect regarding the creation

of highly technological and innovative solutions for its customers’ production and packaging departments. Among the automation solution this company offers, it is important to remember its robotized automatic cartoning system for bags and trays: it is an extremely compact monobloc housing, depending on the packaging process requirements, parallel kinematic robots and anthropomorphous robots that, supported by a cutting-edge vision system, pick up the product, orient it correctly and lay it inside the final container (normal or display).

A complete series of machines that covers all ham steak production requirements, from mould making, to repressing after baking, up to the automatic opening of the moulds, emptying and bag packaging of end products.

Among Pulsar Industry’s most innovative solutions, we can find fully robotized plants to make moulds of bresaola and ham meant for slicing, stainless steel automatic storage systems provided with autosanitizing travelling lifts able to handle crates of fresh meat and semi-processed products, and robotized

sorters for production departments for the handling of portioned meat and semi-processed products,and robotized palletizing plants that make pallets ready for the storage of finished products.

Dynamic, the departmental software for production control and warehouse logistics management fully designed and developed by Pulsar Industry IT experts, is one of the company’s main assets.

Over the years, Dynamic has been upgraded with increasingly powerful and incisive functions for the control of crucial production parameters. Being included in all the solutions delivered by Pulsar Industry,it enables companies to reduce management expenses, increase production yield, observe production programs, and increase service levels.

Thanks to Pulsar Industry’s solutions, enterprises can improve process rationalization and control. They spend less to produce, thus improving their competitiveness and marginality.

Amadori, Beretta, Conserve Italia, Grandi Salumifici Italiani, PAC2000A, Rovagnati, and Unicoop Firenze are Pulsar Industry’s main customers.

La Reber si affida alle macchine confezionatrici flessibili della Schubert

Le praline pregiate come le famose Mozart-Kugel originali della Reber meritano una confezione altrettanto pregiata. Da molti anni la casa tradizionale Reber punta sulle macchine della Schubert per il confezionamento. Per poter confezionare anche in futuro le deliziose specialità in modo ancora più efficiente nelle loro numerose scatole, nella produzione sono stati integrati due nuovi impianti TLM. Le macchine aumentano la portata del confezionamento del 30 per cento e sono pensate in modo così flessibile da garantire il futuro delle forniture delle Mozart-Kugel per almeno i prossimi dieci anni

Le piccole tentazioni per gli amanti della cioccolata in tutto il mondo - Le MozartKugel originali della Reber oggi sono così amate e famose come il compositore Wolfgang Amadeus Mozart da cui prendono il nome. L’antica ricetta segreta che la famiglia Reber custodisce gelosamente comprende un ripieno di delicatissimo cioccolato alle nocciole, finissimo marzapane, mandorle e pistacchi freschi in una doppia copertura di cioccolato al latte e cioccolato fondente. Per il leader tedesco del mercato con sede a Bad Reichenhall tradizione e qualità sono valori che contano anche ai nostri giorni dai ritmi movimentati. L’azienda continua a produrre in sede il suo assortimento completo composto dalle Mozart-Kugel, dalle tortine ripiene e dal cioccolato fine. Ogni giorno mezzo milione di Mozart-Kugel escono dallo stabilimento per essere esportate in oltre 50 paesi: una tale produzione non sarebbe possibile senza il supporto di processi altamente efficienti, un controllo della qualità perfetto e degli

impianti di confezionamento agili e assolutamente affidabili. Per questo motivo quando l’azienda ha deciso di ottimizzare la sua ampia produzione ha di nuovo riposto la sua fiducia nella Schubert, per poter integrare un impianto di confezionamento altamente performante nei processi esistenti già altamente efficienti.

Le priorità sono flessibilità e sicurezza della produzione

Come tutto il settore anche il mercato dei dolciumi segue il trend attuale dei lotti sempre più piccoli e delle confezioni sempre più diverse e di breve durata. Per i produttori medi con una lunga tradizione alle spalle come la Reber l’investimento in un nuovo impianto di confezionamento deve garantire soprattutto la sicurezza futura e la disponibilità della macchina. Sulla lista delle priorità del direttore della produzione della Reber, Reinhold Kaiser, c’erano i formati flessibili nel lungo termine e la sicurezza di un impianto senza fermi per guasti. La nuova macchina

confezionatrice deve poter coprire tutte le nuove tendenze del mercato per almeno i prossimi dieci anni. Allo stesso tempo il produttore voleva mantenere le sue tradizionali confezioni pregiate, così tipiche per le Mozart-Kugel: si tratta di scatole automontanti con fondo e coperchio separati che vengono formate senza colla. I prodotti vengono inseriti in diversi vassoi in formati da 6, 12 e molti altri ancora. Per proteggere le finissime palline di marzapane, sopra viene inserito un foglio di carta imbottita. Inoltre, i consumatori delle specialità trovano in ogni scatola il certificato di garanzia con cui la Reber ribadisce l’autenticità delle sue palline. Nell’impianto si dovevano integrare tutti questi processi, oltre al controllo della qualità e alla possibilità di orientare le palline in ogni vassoio, in modo che i ritratti di Mozart stampati sulla carta stagnola che avvolge i cioccolatini guardassero tutti nella stessa direzione. Due impianti per una soluzione individuale per il cliente

Si tratta di esigenze elevatissime che tuttavia la Schubert ha saputo soddisfare completamente con le sue macchine dalla struttura modulare proponendo una soluzione individuale ed estremamente flessibile per il cliente. Markus Vogelmann, sales account manager presso la Gerhard Schubert GmbH, spiega: “La soluzione è composta da due macchine confezionatrici separate:una per inserire i prodotti nei vassoi e una per produrre le scatole. In questo modo il nostro cliente può lavorare non solo la gamma attuale di prodotti, ma allo stesso tempo è già attrezzato per tutti i formati futuri che si possano immaginare“. Per il confezionamento primario la Schubert ha costruito una combinazione di linea picker e linea di confezionamento. Quando si confezionano i formati monoprodotto si lavora sulla linea picker, mentre quando si lavorano le scatole miste si

La nuova macchina confezionatrice della Reber può passare dall’esercizio come macchina pick-and-place a quello come impianto di confezionamento. The new packaging machine from Reber can switch between operating as a pick & place machine and a packing line.

Nel funzionamento della linea di confezionamento i prodotti vengono alimentati nell’impianto su nastri di alimentazione laterali

In packing line operation, the products are fed into the Schubert system via lateral feed belts

aggiungono i nastri di alimentazione laterali e l’impianto diventa una linea di confezionamento. Per la confezione secondaria, cioè le scatole dei cioccolatini, la Reber utilizza un’incartonatrice Schubert. Si tratta di un impianto separato installato nel reparto di produzione, ma collegato direttamente alla macchina pick and place della Schubert a monte. I vassoi riempiti entrano a

seconda del formato nella nuova incartonatrice oppure in altre macchine già esistenti. “Grazie agli impianti separati che si possono integrare in modi diversi nella produzione globale, la disponibilità dell’impianto di confezionamento è particolarmente alta“ sottolinea Markus Vogelmann. “Nella linea picker si possono lavorare anche vassoi di formati speciali come per esempio

Con uno scanner a incidenza di luce si controlla oltre all’orientamento anche la qualità delle Mozart-Kugel nel sistema di elaborazione delle immagini Schubert. An incident-light scanner is used to check not only the orientation but also the quality of the Mozart Kugeln in the Schubert image processing system.

le edizioni natalizie. Se poi uno degli impianti dovesse essere fermo per la manutenzione o simili motivi, la produzione continua lo stesso nell’altra macchina confezionatrice”.

Combinazione di una linea picker e di una linea confezionatrice

La combinazione di linea picker e di linea confezionatrice comprende sei telai macchina, i prodotti entrano sui nastri di alimentazione nell’impianto Schubert direttamente dall’avvolgitrice. Diversi scanner a incidenza di luce controllano la qualità delle Mozart-Kugel già avvolte nella carta stagnola, mentre l’impianto di elaborazione delle immagini Schubert ne riconosce la stampa sopra e invia le informazioni ai robot. Otto robot pick and place prelevano i prodotti dal nastro prodotti oppure, a scelta, dai nastri laterali, li girano nella posizione corretta e li depositano con il verso giusto nei vassoi. Le ventose dei robot sono state adattate individualmente e garantiscono il trattamento particolarmente delicato dei prodotti. I costruttori hanno scelto per la Reber i robot F4 dalla gamma dei componenti di sistema della Schubert. I robot Scara, con la loro larga area di lavoro trasversale rispetto al nastro, si adattano particolarmente bene al layout speciale di queste macchine e al passaggio dalla linea picker alla linea di confezionamento. Markus Vogelmann aggiunge: “Durante la progettazione abbiamo modificato il vassoio esistente lavorando insieme alla Reber e al fornitore dei vassoi per ottenere una variante spilabile automaticamente“. Incartonatrice con funzioni supplementari Dopo la macchina pick and place i vassoi riempiti entrano nell’incartonatrice. Nell’impianto compatto, composto da quattro telai TLM, i fondi delle scatole vengono formati e fissati senza colla, vengono inseriti i vassoi, il foglio di carta imbottita e il certificato di garanzia, dopodiché viene messo il coperchio che è già stato formato. Il robot trasportatore Transmodul della Schubert collega le diverse fasi del processo senza interfacce, così si possono riempire fino a sette scatole contemporaneamente. “Tutte le fasi del confezionamento ora sono completamente automatizzate e determinano un aumento notevole della portata: oltre il 30 per cento in più“ dichiara Markus Vogelmann. Il direttore aziendale Reinhold Kaiser è soddisfatto: “Non solo siamo in grado di confezionare le palline che sono il nostro cavallo di battaglia in modo molto efficiente, ma in futuro potremo creare degli assortimenti contenenti fino a quattro prodotti diversi e anche altre innovazioni. Inoltre, siamo molto flessibili nei formati dei vassoi, cosa che rende l’investimento ancora valido anche nel medio termine. Il nuovo impianto completo ha creato i presupposti per ulteriori innovazioni“. Cassette: la pasticceria fine di casa Reber Ogni cioccolatino Mozart-Kugel della Reber è il risultato di oltre 150 anni di tradizione e dell’esperienza artigianale di cinque generazioni. Ingredienti naturali scelti e le ricette tradizionali costituiscono la base delle squisite praline. Oltre alle Mozart-Kugel l’azienda familiare Paul Reber GmbH & Co. KG con sede a Bad Reichenhall produce anche tortine ripiene e cioccolata di alta pasticceria. Le squisite specialità sono conosciute e molto amate anche fuori dai confini della Germania. La ditta esporta in 50 mercati diversi, fra cui in USA, Cina e Russia.

Reber relies on flexible packaging machines from Schubert

Fine confectionery such as the Echte Reber Mozart Kugeln (Mozart balls) deserve an equally refined wrapping. For many years now, the long-established Reber company has been relying on Schubert packaging machines for this purpose. To enable the packing of these fine specialities even more efficiently for the future, and also into a more diverse range of cartons, two new TLM lines have been integrated into the production process. They increase packaging output by some 30 per cent and are designed to be so flexible that the supply of Mozart Kugeln is guaranteed for at least the next ten years

Littleindulgentmomentsforconnoisseursallover the world – the Echte Reber Mozart Kugeln are as popular and famous today as their namesake, the composer Wolfgang Amadeus Mozart. Reber’s closely guarded family recipe conceals a filling of the finest nougat and fine marzipan with almonds and fresh pistachios, double-coated in alpine milk and dark chocolate. For the German market leader from Bad Reichenhall,tradition and quality are values that are upheld even in these fast-moving times:The company still produces its complete range of Mozart Kugeln, confectionery pastries and confectionery chocolate at its headquarters. Half a million Mozart Kugeln leave the factory every day and are exported to more than 50 countries. This turnover would not be possible without highly efficient processes,

excellent quality control and agile, completely reliable packaging equipment. In order to be able to integrate a high-performance packaging system into its highly efficient processes, the company once again turned to Schubert with confidence as part of a comprehensive production optimisation project. In focus: Flexibility and production reliability Like the industry as a whole, the confectionery market is also subject to the current trend towards smaller batch sizes and increasingly diverse, shortlived packaging types. For traditional medium-sized manufacturers such as Reber, future-proofing and machine availability are especially important when investing in a new packaging line. For this reason, flexible formats and a fail-safe system were at the top of the requirements list for Reber Operations

LaSchuberthaintegratonelprocesso,oltreallecomunifunzionidiconfezionamento, l’inserimento dei fogli di carta imbottita e del certificato di garanzia. In addition to the usual packaging functions in the cartoner, Schubert has integrated the application of padding paper and the insertion of a warranty card into the process.

Manager Reinhold Kaiser in the long term. The new packaging machine had to be able to address all market trends for at least ten years. At the same time, the manufacturer wanted to retain the tried & tested, high-quality packaging for its Mozart Kugeln. It consists of carded boxes with separate bases and lids that are erected without glue. Different trays, in formats of 6-packs, 12-packs or other variants, hold the products. To protect the fine marzipan balls, a cushioning paper is placed on top. Lovers of the specialities will also find a guarantee card in each box, with which Reber attests to the authenticity of the product. All these process steps needed to be integrated into the system – as well as quality control and the possibility of aligning the balls in each tray so that the portraits of the world-famous namesake on the printed gold foils are oriented in the same manner. A customised solution consisting of two systems These are demanding requirements which Schubert was able to meet in full with an extremely flexible customised solution thanks to its modular machine concept.MarkusVogelmann,SalesAccount Manager at Gerhard Schubert GmbH, explains: “The solution consists of two separate packaging machines – one to put the products into the trays and one to make the cartons. This means that our customer can not only process its current product range, but is already equipped for all conceivable future formats.” Schubert has designed a combination of a picker line and a packing line for primary packaging. If single-sort formats are to be packed, the picker line operates.If,on the other hand,mixed boxes are to be packed, the lateral infeed belts are utilised and the system is switched over to a packing line operation. For the secondary packaging, i.e. the praline cartons, Reber uses a Schubert cartoner. It is located as a

Il robot trasportatore Transmodul collega le diverse fasi del processo. The Transmodul transport robot seamlessly connects the packaging steps with each other.

Gerhard Schubert GmbH

separate system in the production area,but is directly connected to the upstream pick & place machine from Schubert. Depending on the format, the filled trays either run into the new cartoner or to existing equipment.“The availability of the packaging solution is exceptionally high due to the separate systems, which can be integrated into the overall production in various ways,” Markus Vogelmann highlights.“The picker line can also handle special tray formats such as Christmas editions. If one of the lines comes to a standstill for maintenance or the like, production can still continue on the other packaging machine.”

A combination of picker line and packing line

The combined picker line and packing line consists of six machine frames, and the products come directly from wrapping machines via feed belts into the Schubert line. Several incident-light scanners check thequalityoftheMozartKugelnalreadywrappedinfoil.

The Schubert image processing system also detects the film imprint on the wrapping paper and passes the information on to the robots. Eight pick & place robots then pick up the products from the product belt or optionally from the side belts, turn them to the correct orientation and place them correctly aligned into the trays. The individually adapted suction tools of the robots ensure exceptionally gentle product handling. For Reber, the machine builders chose the F4 robots from Schubert’s system components. With their wide working area at right angles to the belt, the Scara robots are especially suitable for this special machine layout and for switching between the picker line and the packing line. Markus Vogelmann adds: “During the planning process, we worked with Reber and the tray supplier to convert the existing trays to automatically destackable variants.”

A cartoner with additional functions

Following the pick & place machine, the filled trays move into the cartoner. In the compact system consisting of just four TLM frames, the carton bases are erected, the trays are inserted, the padding paper and warranty card are inserted, and

the erected lids are applied. Schubert’s Transmodul transport robot connects all process steps without the need for any interfaces. Up to seven cartons can be filled at the same time. “All packaging steps now run fully automatically and with a significant increase in performance of more than 30 per cent,” describes Markus Vogelmann. Operations Manager Reinhold Kaiser is pleased:“This will not only enable us to package our core competence of Kugeln very efficiently, in the future we will also be able to produce assortments with up to four different products as well as other innovations. Furthermore, we are very flexible with the tray formats, so that the investment in the improved automation will also

pay off in the medium term. The stage is set for further innovation with the new overall system.”

Box: The finest confectionery products from the house of Reber

More than 150 years of tradition and five generations of craftsmanship go into every Mozart Kugel from Reber. Selected natural ingredients and traditional recipes are at the heart of the exquisite confectionery. In addition to Mozart Kugeln, the Paul Reber GmbH & Co. KG family business, based in Bad Reichenhall, also produces confectionery pastries and chocolates. The exquisite specialities are known and loved far beyond the borders of Germany. The USA, China and Russia are among the more than 50 export markets.

I robot pick-and-place ruotano i prodotti in modo che tutti i ritratti di Mozart stampati sulla carta stagnola dei cioccolatini guardino nella stessa direzione. The pick & place robots rotate the products so that the Mozart portraits on the gold foils are aligned identically.
Nella nuova incartonatrice vengono formate le scatole tradizionali senza l’utilizzo della colla. In the new cartoner, the traditional cartons are erected without glue.

Caratteristiche distintive

Costruzioni Metalmeccaniche

Valente sviluppa soluzioni di ultima generazione dalla progettazione fino alla completa realizzazione del prodotto finito

Costruzioni Metalmeccaniche Valente nasce nel 1963 con l’obiettivo di produrre lavorazioni di carpenteria nel settore industriale. Nel 1980, la maturata esperienza e il costante investimento di risorse in nuove tecnologie le hanno permesso di crescere e di trasferirsi a Nole in locali più ampi e moderni. Oggi quest’azienda affronta con capacità, competenza ed esperienza il mercato, nel settore metalmeccanico e industriale in genere, sviluppando soluzioni dalla progettazione fino alla completa realizzazione del prodotto finito.

Il vasto parco macchine utensili a disposizione (torni, fresatrici, alesatrici, centri di lavoro, pressopiegatrici e cesoie automatiche di ultima generazione) permette la lavorazione delle materie prime con assoluta precisione. Inoltre, per venire incontro alle esigenze specifiche del cliente e garantire l’eccellenza del

Distinguishing features

Costruzioni Metalmeccaniche

Valente develops solutions of the latest generation from design right to finished products

Costruzioni Metalmeccaniche Valente was established in 1963 with the goal of producing metalwork for the industrial sector. In 1980, the experienced honed and constant resource investment in new technologies enabled this company to grow and relocate in Nole, in larger and more modern facilities. Today, this company faces the market with skill, know-how and experience in the metalworking and industrial sector, developing solutions from design right to finished products. The company’s range of machine tools available (lathes, moulders, boring machines, work stations, bending machine, and automatic shearing machines of the latest generation) enables to work accurately raw materials. Moreover, the meet customer’s specific requirements and guarantee excellent products, the company also backs on its in-house advanced technical office for mechanic and electric CAD engineering.

On its premises in Nole,Costruzioni Metalmeccaniche Valente has a light and heavy metalwork department where many and different operations are carried out.

prodotto, l’azienda si avvale di un avanzato ufficio tecnico interno per la progettazione CAD meccanica ed elettrica.

Nella sede di Nole, Costruzioni Metalmeccaniche Valente dispone di un reparto carpenteria leggera e pesante in cui si eseguono molteplici lavorazioni. La capacità di lavorare materiali differenti (acciai comuni e legati, acciai inossidabili, alluminio, etc.) e i macchinari in dotazione rendono questa azienda leader del settore.

Costruzioni Metalmeccaniche Valente progetta, realizza e installa soluzioni personalizzate di sistemi di movimentazione, automazione e logistica industriale. I suoi prodotti coprono le esigenze di diversi settori dell’industria, dall’automotive e metalmeccanico al settore della gomma, dall’alimentare a quello agricolo, minerario e della grande distribuzione. Esperienza e conoscenza nelle tecnologie le permettono di proporsi al mercato soprattutto nello sviluppo di movimentazioni a servizio di macchine per la produzione di serie.

Costruzioni Metalmeccaniche Valente è specializzata nella progettazione e realizzazione di trasportatori a nastro,coclee ed elevatori,e movimentazione di materiali e particolari di vario genere, ad esempio: trasportatori a nastro; trasportatori a coclea; trasportatori a tapparelle metalliche; trasportatori a rete metallica; trasportatori a catena; trasportatori a nastro modulari; rulliere motorizzate e rulliere a rulli folli; elevatori meccanici; elevatori a tazze; caricatori a cassetti Lo staff di Costruzioni Metalmeccaniche Valente realizza macchine speciali e macchine automatiche, linee produttive e impianti industriali, sistemi di automazione e movimentazione, prototipi e macchine di nuova concezione, impianti di movimentazione interna e di automazione, apparati e linee.

Its ability to process different materials (steel and alloy steel, stainless steel, aluminium, etc.) together with its own machinery make this company a leader of the sector.

Costruzioni Metalmeccaniche Valente designs, builds andinstallscustomizessolutionsofhandlingsystems, automation and industrial logistic. Its products meet the requirements of different industrial sectors, from automotive to metalwork, to rubber, food and agriculture, mine and retail sectors.

Experience and knowledge of technology enable this company to stand out in the market especially for its handling solutions for standard production.

Costruzioni Metalmeccaniche Valente specializes in engineering and production of belt conveyors,screws and elevators, and material handling and various particulars,such as:belt conveyors,screw conveyors, metal slat conveyors, wire netting conveyors, chain conveyors, modular belt conveyors, motorized rollers, idle roll rollers, mechanic elevators, bucket elevators, distributing loaders.

Costruzioni Metalmeccaniche Valente also builds special machines and automatic machines,production lines and industrial systems, automation and handling systems, prototypes and new machines, internal and automation handling systems, equipment and lines.

Il centro dell’innovazione permanente

Le macchine altamente personalizzate Tecnomec rispondono alle esigenze di ogni singolo committente

Fondata nel 1997, Tecnomec è specializzata nella progettazione e nella costruzione di macchine per l’industria alimentare alle quali affianca macchine per il settore farmaceutico e cosmetico e una cospicua produzione di linee complete di trasporto.

Nata come piccola realtà dedita all’assistenza, alle revisioni e agli interventi per la messa a norma delle macchine utensili dell’industria alimentare,con gli anni Tecnomec ha ampliato la propria attività per passare

alla produzione di macchine fortemente personalizzate e giungere infine alla progettazione e alla costruzione di macchine speciali, realizzate espressamente per le esigenze di ogni singolo committente La linea per la preparazione e il confezionamento alimentare comprende macchine riempitrici lineari e automatiche,a vibrazione e volumetriche per vasi di vetro e bottiglie, scatole in banda stagnata e vaschette; capsulatrici lineari e tappatori automatici e semiautomatici per vasi e bottiglie; macchine riempitrici-tappatrici twist-off, dosatori e monoblocchi con riempitrice e tappatore; tavoli e vasche per la cernita, la preparazione e la cottura; lavatrici per il lavaggio di frutta e verdura e soffiatrici ad aria, vapore e UV per la sterilizzazione; pastorizzatori,asciugatori e polmoni di accumulo fine linea; dischi di carico e sistemi di trasporto per il confezionamento di alimenti densi, liquidi, semiliquidi e solidi in pezzi.

A corredo delle proprie macchine Tecnomec propone differenti linee complete di trasporto per alimenti,

bottiglie, vasi, scatole e catenarie per il trasporto di bancali. Ampia anche la gamma dei nastri trasportatori: lineari, a collo di cigno, basculanti, con tavoli di lavoro, evacuatori pneumatici e marcatura base. La possibilità di personalizzare ognuna di queste macchine in base alle specifiche esigenze del committente o di progettare e costruire ex novo macchinari esclusivi sono solo due dei tratti distintivi di Tecnomec.

A fianco di progettazione e costruzione Tecnomec offre ai propri clienti un servizio completo di precollaudo dei macchinari realizzati, installazione e formazione del personale preposto all’utilizzo. In aggiunta, l’azienda effettua consulenza tecnica, assistenza e revisioni, interventi per la messa a norma e per modifiche di macchine esistenti, fornitura di accessori e di attrezzature personalizzate. Tecnomec sta mettendo a punto una novità: un sistema di dosaggio ad alta prestazione privo di parti meccaniche soggette a usura.

The core of permanent innovation

Tecnomec highly customized machines fully meet customers’ requirements

Founded in 1997, Tecnomec specializes in machine engineering and manufacture for the food industry,machines for the pharmaceutical and cosmetics sector, as well as a comprehensive production of complete conveying lines.

Established as a small-sized business into assistance, overhaul and making food machines compliant to the standards in force, throughout the years Tecnomec has extended its activity by firstly producing highly customized machines and secondly engineering and manufacturing special machines, tailored upon customer’s requirements.

A food preparation and packaging line consists of linear and automatic, vibrating and volumetric filling machines for glass jars and bottles, tin boxes and trays; linear capsuling machines, automatic and semi-automatic cappers for jars and bottles; twist-off filling-capping machines, dosers and monoblocs with filling and capping machines; benches and sorting

tanks, preparation and cooking; washers for fruit and vegetables, air, steam and UV sterilizing blowers; pasteurizers, dryers and accumulation tanks for the end of line; loading disks and conveying systems to package dense, liquid, semi-liquid and solid food. In addition to this, complimentary to its machines, Tecnomec also proposes complete conveying lines for food, bottles, jars, boxes and catenaries for pallet transport. Extensive range of conveyor belts: linear, swan neck, tilting, work bench, pneumatic dischargers and basic marking. The possibility of customizing these machines upon purchaser’s specific requirements, and engineering

and building new exclusive machinery, are just two of Tecnomec’s main distinctive features. As well as engineering and manufacture, Tecnomec also offers its customers a complete pre-test service on machinery, installation and training of the personnel managing the operations. The company also offers technical, assistance and overhaul service, interventions to modify or make already existing machines compliant to the standards, supply of ancillary products and customized equipment. In conclusion, Tecnomec is also fine tuning a brand new product: a high-performance dosing system with no mechanic parts subject to wear and tear.

L’innovazione Mini Motor parla al settore food

Fast Change e Clean, le due linee dedicate di motori brushless, presentano caratteristiche ideali per le specifiche esigenze dell’industria alimentare

Mini Motor, azienda italiana nel cuore della motor valley emiliana, da oltre 55 anni progetta e produce motori elettrici per il settore industriale.

Presente in tutto il mondo con filiali in Europa,USA ed Emirati Arabi, e una capillare rete di rivenditori, fa dell’innovazione e dello sviluppo di nuovi prodotti il suo fiore all’occhiello.

Nasce Fast Change: dall’expertise di Mini Motor la linea per il cambio formato veloce, efficace e sicuro, ideale per il settore food.

La nuova linea di motori Mini Motor nasce dall’esperienza e dall’ascolto di un mercato, come quello alimentare, sempre più volto alla personalizzazione e diversificazione dei packaging (“parlanti”, in questo caso, e fondamentali per il cliente finale) e di conseguenza anche alla necessità di un cambio formato affidabile e veloce.

La linea Fast Change è caratterizzata da compattezza, compatibilità e alta integrazione nel sistema,

comando da remoto e velocità. Quest’ultima è garantita dalla maggiore velocità di attuazione dei motori (doppia rispetto ai competitor) e dalla riduzione di fermo macchina nel cambio formato, operazione particolarmente dispendiosa in termini di tempo e produttività.

L’elettronica di cui è dotata la FC consente di parametrizzare e fare diagnostica da remoto, consentendo il controllo e il monitoraggio dello stato di funzionamento del prodotto e quindi la manutenzione predittiva, fondamentale per fornire alla macchina eventuale assistenza in tempi brevi.

Conformi ai più alti requisiti del settore alimentare, i motori in acciaio Inox di Mini Motor sono garanzia di igiene, affidabilità e sicurezza: alleate indispensabili per food process e packaging.

L’acciaio inox resiste alla corrosione causata da cibi e bevande, evitando la contaminazione e l’alterazione di questi. Grazie a questa caratteristica è stato scelto come protagonista della linea di motori brushless Clean di Mini Motor: il suo utilizzo è una scelta obbligata e di successo nell’industria alimentare poiché l’Inox 316L è estremamente resistente ai getti d’acqua bollente (80°C) e ad alta pressione (90 bar) ed è molto facile da pulire, diventando quindi anche un alleato per i settori che producono particolari tipologie di prodotti, come quelli senza glutine.

Progettata secondo l’Hygienic Design, infatti, la serie trova perfetta applicazione negli impianti di stagiona-

Innovation by Mini Motor talks to the food sector

Fast Change e Clean, the two dedicated lines of brushless motors, feature the ideal characteristics to meet the requirements of the food sector

Mini Motor – Italian company headquartered in Emilia’s motor valley - has been designing and producing electric motors for the industrial sector for more than 55 years. Present all over the world through its own branches in Europe, the USA and the UAE, and a network of authorised dealers, Mini Motor makes innovation and new products development its flagship.

Fast Change: Mini Motor’s expertise generates the line of brushless motors that grants fast, reliable and safe changeover, ideal for the food sector.

Mini Motor new line of motors stems from the company’s experience and ability to listen to market’s requirements, like the food market, increasingly driven toward personalization and diversification of production formats (“talking” this case, and fundamental to end-customer), and therefore also the need of a reliable and fast changeover.

The Fast Change line is characterized by compactness, compatibility and high integration, remote control, and speed. The latter is guaranteed by higher speed of rotation, the double in comparison with competitors’, and shorter changeover, in fact

tura di salumifici e prosciuttifici come in quelli per la lavorazione del pesce e dei prodotti ittici. In tali ambienti a elevata salinità l’Acciaio Inox 316L scelto da Mini Motor, a differenza dell’acciaio inox standard 304, è in grado di resistere a lungo alla corrosione. Ancora una volta l’azienda emiliana non si limita a rispondere domande di mercato, ma spinge oltre la propria innovazione, creando prodotti capaci di migliorare realmente il lavoro nelle aziende del settore alimentare e di colmare i gap dei competitor.

such operation is time and productivity demanding. FC features electronics that enables parametrization and remote diagnostic, thus granting control and monitoring of product functioning, predictive maintenance, fundamental to companies and to provide timely assistance.

Complying with the strictest standards of the food sector, Mini Motor stainless steel motors guarantee hygiene, reliability, and safety: indispensable allies in food process and packaging.

Stainless steel resists to corrosion caused by food and beverages, thereby avoiding their being contaminated and altered. Thanks to this feature, stainless steel has been elected top element of Mini Motor brushless motors Clean: it is successfully applied in the food sector because stainless steel 316L is highly resistant to hot water jets (80°C) and high pressure (90 bar), and it is also very easy to be cleaned,thus turning into an ally to sectors producing particular products, such as gluten-free food. Designed upon Hygienic Design protocols, the new series can be easily applied in salami, ham factories and fish process factories. In such high-salinity environments, Mini Motor stainless steel 316L –conversely to standard stainless steel 304 – can longer resist to corrosion.

Once again, not only does Mini Motor meet market’s requirements, but it also goes above and beyond its own innovation creating products that can truly improve work in companies and fill the gap with competitors.

Sistemi di sigillatura cavi e tubi per l’industria alimentare

Passaggio Roxtec CF 16 AISI e l’intera gamma Roxtec C RS T in acciaio inossidabile, sicurezza e garanzia del grado IP69k

In ambienti che richiedono cicli di lavaggio specifici, come l’industria alimentare, la combinazione di acqua, prodotti chimici, alta pressione e temperatura può essere fatale per i sistemi elettronici installati. Per evitare ogni inconveniente è possibile utilizzare Roxtec CF 16 AISI per attraversamenti multipli e Roxtec C RS T per cavi singoli, per garantire una protezione certificata anche da acqua ad alta pressione e temperatura elevata.

Protezione completa

Oltre ad essere IP69k il prodotto Roxtec CF 16 AISI soddisfa anche i requisiti per l’IP66/67. Ciò significa che possono essere immersi per 30 minuti fino ad un metro sott’acqua e che forniscono il massimo grado di protezione contro polvere e sabbia.

Grazie all’eccellente resistenza alla corrosione, le soluzioni di sigillatura Roxtec offrono una risposta completa e flessibile per la sigillatura di cavi, mantenendo un ingombro ridotto. Da utilizzare in ambienti difficili, dove la pulizia approfondita nel rispetto dei più rigorosi standard igienici avviene regolarmente e dove i tempi di fermo impianto non sono un’opzione.

Roxtec CF 16 è un sistema di sigillatura con telaio dal design compatto di dimensioni ridotte per ingresso cavi in cassette o quadri. Il passaggio è disponibile in acciaio inossidabile, in acciaio smaltato, nonché nelle versioni apribili.

Roxtec C RS T è un sistema di sigillatura compatto per ingressi di singoli cavi che richiedono un grado di protezione fino a IP69K. Il passaggio è disponibile oltre che in acciaio inox, in ottone nichelato ed in quattro formati diversi per ospitare cavi con diametri compresi tra 3,6 a 30 mm.

Entrambi i passaggi hanno le seguenti caratteristiche:

- Tenuta stagna

- Tenuta alla polvere

- Leggero

- Salvaspazio

- Consente la sigillatura di cavi precablati

Best practice per la sigillatura

I passaggi Roxtec proteggono da molteplici rischi con un’unica soluzione e sono perfetti per i moderni costruttori di macchine e le smart factories. Per saperne di più su come affrontare tutte le sfide di sigillatura, visita il sito: www.roxtec.com/it

Cable and pipe seals for the food and beverage industry

In environments that require heavy washdown, such as the food processing industry, the combination of water, chemicals, high pressures and temperatures can be fatal for the electronic systems installed.

Now you can use the Roxtec CF 16 AISI multi-cable transits and the Roxtec C RS T seals for single cables to ensure certified protection also against water at high pressure and high temperature.

Providing complete protection

In addition to IP69k the products also fulfill the IP66/67 rating. This means they can be submerged for 30 minutes in up to 1 meter of water, and also that they have the highest protection rating against dust and sand.

With excellent corrosion resistance, these Roxtec sealing solutions offer a full response to your need for flexible cable seals with a small footprint. Use them in harsh environments, where careful sanitation and deep cleaning take place on a regular basis and where downtime is no option.

The Roxtec CF 16 is a low profile cable entry seal for enclosures. The transit is available in powder coated mild steel or stainless steel as well as in openable versions.

The Roxtec C RS T is a compact entry seal for single cables requiring a rating up to IP 69K. The seal is available with housing in stainless steel or nickelplated brass. The cable transit device is available in four sizes to cover cables ranging from 3.6 to 30mm. Both have the following characteristics:

- Watertight

- Dust-tight

- Light-weight

- Area efficient

- Allows pre-terminated cables

Best practice in sealing

Roxtec multi-cable transits protect against multiple threats in a small package – and are just right for modern connected machine builders and smart factories. Learn more on how to meet all sealing challenge, visit www.roxtec.com

The Roxtec CF 16 stainless steel transit and the entire range of Roxtec C RS T seals in stainless steel have successfully passed a set of challenging tests in order to ensure the IP69k rating

La migliore tecnologia a vapore al tuo servizio

LCZ è orgogliosa di affermare che i propri prodotti sono completamente realizzati nei suoi stabilimenti, enfatizzando così un’identità italiana e un “Made in Italy” da sempre sinonimo di alti standard qualitativi

The best steam technology at your service

LCZ proudly says that its products are fully made in its manufacture plants, thus emphasizing its Italian identity and “Made in Italy” that have always stood for high quality

LCZ azienda italiana nata nel 1971, specializzata nella costruzione di generatori a vapore ad alto rendimento, di apparecchi a pressione e nella realizzazione di centrali termiche e impianti a vapore è sempre stata in grado di adattare la propria proposta alle evoluzioni del mercato, grazie soprattutto ad una costante e continua attività di ricerca, senza mai dimenticare l’obiettivo primario: un’attenta analisi dei bisogni del cliente da parte dell’ufficio tecnico finalizzato all’elaborazione della risposta più adatta, personalizzata e dettagliata.

ÈmotivodiorgoglioperLCZpoteraffermarecomeipropri prodotti siano completamente realizzati nei propri stabilimenti,enfatizzando così un’identità italiana e un“Made in Italy”da sempre sinonimo di alti standard qualitativi.

L’impianto produttivo è organizzato su due stabilimenti, entrambi in Italia, di cui uno con più di 40.000mq di area coperta e caratterizzato da processi di saldatura automatizzati, test non-distruttivi (X-rays-L.P.), produzione interna di focolari tipo FOX (ondulati), il tutto supportato da un software di gestione quale SAP ERP Queste sono solo alcune delle evidenze che permettono ad LCZ di collocarsi tra i più importanti costruttori di generatori di vapore a livello mondiale.

L’ufficio tecnico di LCZ,certificato ISO9001,progetta e realizza in accordo con le Direttive PED, macchine e ATEX, GOST-R, TS-TR; tutto in accordo con gli standard europei.

In aggiunta ai prodotti storici quali Generatori di vapore a tubi da fumo (fino a 30Ton/h) e Generatori di calore ad olio diatermico (fino a 9MW), LCZ propone anche Generatori a tubi da fumo per acqua calda e surriscaldata (fino a 17MW), Generatori di vapore a tubi d’acqua (fino a 20MW), Generatori a recupero di calore a valle di cogeneratori e processi industriali.

La continua ricerca della soddisfazione del cliente ha portato LCZ ad introdurre le centrali termiche prefab-

Welcome to LCZ, dedicated since 1971 to design, manufacturing, installation, service and maintenance of industrial boilers for standard and special applications: plug in solutions, package solutions, site erected plants.

Over the years, LCZ has been able to adapt the proposal to market evolutions, thanks to constant and continuous improvement, regarding the product as wellasthefabricationprocesses,withoutforgettingthe hallmark: careful analysis of customer’s requirements by its technical department aimed at drawing up the most focused, customized and detailed answer.

LCZ’s source of pride can affirm how its products are fully realized in its manufacture plants emphasizing an Italian identity and a “Made in Italy” that have always stood for high quality.

Amanufacturingsystem,organizedintwomanufacture plants, both in Italy; one of these, with a covered area of more than 40,000sqm, is well-characterized by automated welding processes, non-destructive tests (X-rays-L.P.), a home production of the furnaces FOX (corrugated) all supported by management using software as SAP ERP. These are some evidences of a capacity and a productive process that allow LCZ to be one of the best worldwide manufacturers of boiler. LCZ’s internal technical department provides process and mechanical design in compliance to PED, machinery and ATEX directives, GOST-R, TS-TR and ISO 9001 certifications; according to European standards.

In addition to historical products as Firetube steam boiler (up to 30Ton/h) and thermal fluid generator (up to 9MW),LCZ also proposes Firetube boiler for hot and

bricate per produzioni di acqua calda e surriscaldata, vapore e olio diatermico. Esse consentono di avere un impianto chiavi in mano, adatto ad essere installato all’esterno e rimovibile.

Attuali impegni: risparmio energetico, interventi atti all’incremento di risparmio energetico e delle riduzioni delle emissioni su impianti esistenti.

A tal proposito, LCZ offre soluzioni con rendimenti fino al 95,5% (in determinati casi anche fino a 105%), che permettano l’utilizzo senza la presenza continua fino a 72 ore e/o con un sistema di gestione globale dell’impianto o di tutta la centrale termica mediante PLC o dispositivo di controllo elettronico multicanale.

superheated water,Watertube steam generator,Waste gas heat recovery boilers downstream cogeneration and industrial plants. The relentless pursuit of the satisfaction of customer’s requirements has led LCZ to introduce the Prefabricated thermal plants for the production of hot and superheated water, steam and thermal oil.They allow to have a turnkey thermal plant ready to use, for outdoor installation and removable. Current commitments: energy saving, energy efficiency’s improvement efficiency during the plant lifetime and emission reduction. For this aim LCZ boilers can be configured with an efficiency up to 95,5% (in specific application up to 105%) and for operating without continuous supervision up to 72 hours and/or with a global control system of the plant or the whole boiler room by a PLC or a multichannel electronic control device.

Miscelazione? No problem!

Le nuove frontiere della miscelazione pneumatica: 5 funzioni diverse in un’unica macchina

NTE Process è il Single Solution Provider di soluzioni di processo che vanno dal trasporto pneumatico in fase densa alla miscelazione ma anche iniezione di liquidi, essicazione, atomizzazione e formulazione in linea fino al confezionamento, il tutto puntando alla massima efficienza e flessibilità nel completo rispetto delle normative ATEX e delle linee guida GMP. Nel settore alimentare NTE Process ha sviluppato applicazioni molto varie: dai baby food,alla lavorazione del latte,movimentazione di cereali,riso,fave di cacao, caffè (trasporto e stoccagio di caffè verde, trasporto e stoccaggio dopo la tostatura, handling successivo alla macinazione, linee complete inclusive di miscelazione pneumatica per caffè istantaneo), premix per l’industria del gelato/torte, integratori e instant drink, formulazione in linea di alimenti essiccati e disidratati, confetti e pastiglie fino alle ricette per l’industria dolciaria.

NTE Process ha una profonda esperienza nel settore della miscelazione pneumatica: i nostri sistemi brevettati sono disponibili anche. Grazie all’utilizzo di impulsi di aria compressa muove delicatamente il prodotto, fino a raggiungere l’obiettivo di miscelazione.

“I nostri miscelatori pneumatici offrono 5 funzioni diverse: - miscelazione polveri

- aspirazione in vuoto all’interno del miscelatore

- iniezione di liquidi (fino a sei contemporaneamente) attraverso le valvole di iniezione che nebulizzando e investendo direttamente il prodotto non creano gocce o grumi

Mixing? No Problem!

NTE Process is the Single Solution Provider of turnkey systems with process solutions, ranging from dense phase pneumatic conveying to mixing but also liquid injection, drying, atomization and in-line formulation to packaging all aiming for maximum efficiency and flexibility in full compliance with ATEX and GMP guidelines. Technologies available for full scale test at NTE Process Research and Innovation Centre, located in the province of Milan (Italy).

- degasaggio mediante stripping della CO in vuoto e iniezione di azoto per le applicazioni dove serve preservare l’aroma o evitare ossidazione

- condizionamento polveri sia in temperatura (riscaldamento o raffreddamento), che per la finitura di essiccazione che per l’inertizzazione (Azoto o CO2).

spiega Emanuele Fratto, Corporate Sales Manager di NTE Process - Si tratta di una novità assoluta nel mondo dell’impiantistica industriale e rappresenta la sintesi di tutte le competenze di un’azienda che opera in questo settore da oltre 20 anni”.

Tempi di miscelazione ridotti, assenza di zone morte, facilità di pulizia e manutenzione, sostituzione rapida, risparmio energetico: sono solo alcuni dei vantaggi che si possono ottenere con i miscelatori pneumatici.

Tipicamente i Blender NTE miscelano lotti che vanno da 200 litri a 200 m3 ma recentemente è stata lanciata sul mercato una nuova soluzione la “Jetmixer Lab Unit” pensata per centri di ricerca e sviluppo e piccole produzioni con una capacità nominale di 90 litri che combina i vantaggi della miscelazione pneumatica con l’innovazione delle valvole a corsa variabile per garantire una miscelazione veloce ed efficiente, una facile pulizia.

Visita www.nte-process.com o segui NTE Process su Linkedin.

The new frontiers of air mixing combining 5 different functions in one single machine

In the food sector this company has developed a wide range of applications:from baby food,milk processing, handling of cereals, rice, cocoa beans, coffee (transport and storage of green coffee, transport and storage after roasting, handling after milling, complete lines including pneumatic mixing for instant coffee), premix for the ice cream/cake industry, supplements and instant drinks, in-line formulation of dried and dehydrated foods, sugared almonds and tablets up to recipes for the confectionery industry.

“Our air mixers offers 5 different functions:

- powder mixing

- vacuum suction inside the mixer

- injection of liquids (up to six at the same time) through injection valves that atomise and directly hit the product without creating drops or lumps

- degassing by stripping the CO in vacuum and injecting nitrogen for applications where it is necessary to preserve the aroma or avoid oxidation

- powder conditioning both in temperature (heating or cooling), drying finish and inerting (Nitrogen or CO2).

explains Emanuele Fratto, NTE Process Corporate Sales Manager - This is an innovation in the world of industrial plant engineering and represents the synthesis of all the skills of a company that has been operating in this sector for over 20 years”.

Fast mixing, no dead zones, “zero” maintenance, fast changeover, energy saving: are just some of the advantages that can be achieved with air mixers.

Typically, NTE Blender used to mix batches from 200litres to 200 m3, but recently for R&D centres

and small productions with a nominal batch capacity of 90 litres, the Jetmixer Lab Unit combines the benefits of air mixing with the innovation of variable stroke valves to ensure fast and efficient mixing, easy cleaning for quick production changes, nitrogen degassing and CO2 inerting, temperature and humidity conditioning. Wear parts can be replaced from the outside without removing the cone. The mixer is extremely user friendly with an intuitive graphic interface, it has no mechanical parts inside with a considerable reduction of risk for use in laboratories, and it is suitable for abrasive and fragile materials.

Visit www.nte-process.com and follow NTE Process on Linkedin.

NORMICOM, soluzioni d’eccellenza per material handling N

Con oltre 15 anni di esperienza nel settore della manipolazione di polveri e granuli, NORMICOM rappresenta un punto di riferimento per le soluzioni personalizzate dedicate all’industria alimentare

NORMICOM, excellent solutions for the material handling

Born as a reality dedicated to the distribution of single components for the bulk handling, NORMICOM is specialized in the technologies for the handling and manipulation of bulk products, and the blending of solids with liquids. The acquired know-how and the inclination to innovation that have always characterized this company, led it to provide its customers highly personalized solutions that guarantee optimal performances and more efficient processes. Easily integrated into already existing productive lines, NORMICOM’s solutions include sacks, barrels and big-bags’ unloading systems,process machines’ loading systems, pneumatic blending, and raw materials dosing and sieving’s technologies. The point of strength of the proposed solutions is the pneumatic conveying that allows the safe and

ata come realtà dedita alla distribuzione di singoli componenti per bulk handling, NORMICOM è specializzata nelle tecnologie per la movimentazione e manipolazione di prodotti sfusi e la miscelazione di solidi in liquidi. Il know-how acquisito e la vena innovativa, che da sempre caratterizza l’azienda, l’hanno portata a fornire ai propri clienti soluzioni altamente personalizzate, che garantiscono performance ottimali e processi più efficienti.

Facilmente integrabili nelle linee produttive già esistenti, le soluzioni NORMICOM includono sistemi di scarico sacchi, fusti e big-bag, carico di macchine di processo, miscelazione pneumatica, dosaggio e vagliatura delle materie prime.

Punto di forza delle soluzioni proposte è il trasporto pneumatico in vuoto, che permette di movimentare ogni tipo di materiale in maniera sicura ed efficace. Grazie alla partnership con Piab, azienda leader nella produzione di trasportatori in depressione per polveri e granuli, NORMICOM sviluppa sistemi altamente performanti, certificati per il contatto con alimenti secondo le norme FDA ed ai regolamenti (CE) n. 1935/2004 e (UE) n. 10/2011. In caso di applicazioni in atmosfera potenzialmente esplosiva, possono essere certificati ATEX per gas e polvere.

Al servizio dei clienti

Grazie ad un centro ricerche all’avanguardia, NORMICOM accompagna i propri clienti in ogni fase, dal test fino all’avviamento, sviluppando soluzioni specifiche per le singole esigenze, che uniscono standard tecnici di qualità ad un’estrema affidabilità NORMICOM offre un’ampia gamma di servizi, tra cui la possibilità di noleggiare a breve e medio termine un ampio catalogo di macchine o di acquistare componenti usati e seminuovi, collaudati e ricondizionati in base alle necessità del cliente. La velocità di elaborazione degli ordini – grazie ad un magazzino “ready to pick” – è un altro dei fiori all’occhiello dell’azienda con sede a Gessate (MI).

Le soluzioni NORMICOM sono la perfetta combinazione tra le più innovative tecnologie di partner di eccellenza e un consolidato know-how nel settore del material handling proposte attraverso un approccio innovativo e consulenziale.

Contatta NORMICOM scrivendo a info@normicom.it o visita il sito www.normicom.it.

Rimani aggiornato sulle novità NORMICOM,seguendo la pagina Linkedin company/normicom.

With more than 15 years of experience in the powder and granules’ handling field, NORMICOM represents a reference point for the supply of personalized solutions for the food industry

efficient handling of all kinds of materials. Thanks to the partnership with Piab, a leading company in the production of powders and granules’ vacuum conveyors, NORMICOM develops highly performing systems, certified for the food contact, according to the FDA standards and the regulations (EC) n. 1935/2004 and (EU) n.10/2011.In case of potentially explosive atmosphere’s applications,Piab’s conveyors can also be ATEX gas and ATEX dust certified. At the customers’ service

Thanks to an advanced research centre, NORMICOMaccompaniesitscustomersineachphase, from the test to the starting, developing specific solutions for each singular need, combining quality technical standards with an extreme reliability NORMICOM offers a wide range of services, including the possibility to rent for short or medium terms a wide catalogue of machines, or to buy second-hand or almost news components, tested and reconditioned according to the needs of the customer. The orders elaboration’s speed – possible

through a “ready to pick” warehouse – is another flagship of the company, whose headquarter is in Gessate (Milan).

NORMICOM’s solutions, offered through an innovative and consulting approach, are the perfect combination of the most innovative technologies of partners of excellence and a consolidated know-how in the field of the material handling.

Get in touch with NORMICOM by writing to info@ normicom.it or visit the website www.normicom.it.

Stay updated on NORMICOM’s news following the LinkedIn page company/normicom.

MECSPE torna in scena a Bolognafiere,

dal 23 al 25 novembre 2021

La prossima edizione della fiera MECSPE, riprogrammata in autunno, si terrà per la prima volta nel nuovo polo fieristico bolognese, aumentando l’offerta per le PMI italiane del manifatturiero e i collegamenti: 13 saloni, per vivere finalmente dal vivo un’esperienza immersiva e in totale sicurezza

MECSPE, la principale manifestazione in Italia sulle tecnologie innovative per le imprese del manifatturiero 4.0, dopo l’annuncio della riprogrammazione in autunno, tornerà in scena a BolognaFiere, dal 23 al 25 novembre 2021. Un’edizione, la diciannovesima, promossa da Senaf all’insegna delle parole chiave “digitalizzazione, formazione e sostenibilità”, filo conduttore delle migliori soluzioni in mostra, che aziende e visitatori potranno scoprire dal vivo in fiera grazie ad una panoramica a 360 gradi di materiali, prodotti innovativi e tecnologie per ogni settore. Ben 13 saloni sinergici, divisi in aree tematiche, che passeranno in rassegna dalle Macchine utensili e Trattamenti e finiture nell’Area Meccanica, alla Subfornitura elettronica e meccanica, Materiali non ferrosi e leghe nell’Area Subfornitura; con un salto rivolto al futuro anche nell’Area Industria 4.0, con i saloni Controllo e Qualità, Automazione e Robotica, Power Drive, Logistica, Fabbrica Digitale e Additive Manufacturing; finendo con Eurostampi, Macchine e Subfornitura plastica, gomma e compositi, nell’omonima area, e il nuovo salone dedicato alle Macchine, materiali e lavorazioni della lamiera. Il tutto nel polo fieristico di BolognaFiere.

Al centro dell’edizione 2021 ci sarà innanzitutto il cuore mostra “Gamification: la Fabbrica senza limiti”, da tempo anticipatore di tendenze e interamente strutturato su attività dimostrative, interattive ed esperienziali, per offrire ai visitatori la nuova concezione di fabbrica sempre più a misura d’uomo. Un format rivoluzionario e così chiamato, perché capace di rendersi attrattivo e competitivo al di là degli spazi fisici, tramite l’adozione di soluzioni innovative e strumenti digitali applicativi dell’industria 4.0.

Spostandoci poi nella Piazza Competence Center, MECSPE darà per la prima volta visibilità a questi Poli di innovazione introdotti dal Piano Industria 4.0 e dal Ministero dello Sviluppo Economico per accompagnare

e sostenere le imprese verso la quarta rivoluzione industriale. L’obiettivo principale di quest’area, con focus rivolti su 5G, Additive Manufacturing, Big Data, Cyber security, Digitalizzazione, Intelligenza Artificiale e Robotica, sarà quello di permettere un matching tra i visitatori della manifestazione e gli otto Competence Center che potranno mostrare attività di orientamento, formazione e progetti innovativi 4.0.

Per potenziare, inoltre, le capacità delle giovani realtà e poter dare loro occasioni di crescita attraverso il dialogo con piccole, medie e grandi imprese, l’area Startup Factory, realizzata in collaborazione con Gellify, offrirà ai tanti startupper coinvolti l’opportunità di presentarsi e promuovere la propria competitività ad una vasta audience altamente specializzata.

Riflettori puntati anche sulla sostenibilità, con la Piazza e Percorso Ecofriendly – “Io faccio di più”, un itinerario tra gli espositori che nelle loro strategie aziendali e processi produttivi adottano una politica green ed ecofriendly. In aggiunta, nell’area Progettazione e Design di Materioteca®, il progetto “Blue is the new green” porterà al centro economia circolare, bio-based e di sintesi, e tutte le tecnologie e i sistemi che ne facilitano l’operatività, con interessanti risultati sia sotto forma di campioni di materiali sia di prodotti finiti.

Per i diversi attori coinvolti nei processi di sviluppo di prodotto e di innovazione, che manifestano interesse verso la Simulazione e le tecnologie di Computer Aided Engineering, sarà possibile partecipare al Simulation Summit, la conferenza italiana indipendente sulla Simulazione CAE in ambito industriale, il cui obiettivo è quello di promuovere un impiego consapevole ed efficace della Simulazione.

Ma le novità non finiscono qui. Anche TMP, Associazione Italiana Tecnici Materie Plastiche, prenderà parte alla tre giorni bolognese con la Piazza TMP,dove le aziende associate attive nei segmenti della polimerizzazione,

della costruzione stampi e stampaggio, compoundazione e distribuzione della plastica, condivideranno e approfondiranno le vie per la ripresa del settore nella prospettiva di una produzione e di un utilizzo sostenibile delle materie plastiche.

Momento di celebrazione dell’intuito e delle attitudini innovative verso il lavoro, sarà infine il Solution Award – Premio Innovazione Robotica. Per il sesto anno consecutivo la rivista Automazione Integrata promuoverà, in collaborazione con Gellify, un premio dedicato ad aziende, startup, università, centri di ricerca, spin-off di laboratori, singoli o in consorzio, titolari di un’applicazione innovativa in qualità di fornitori di tecnologia, integratori di sistema e/o utenti finali per l’innovazione. Verranno assegnati premi in cinque categorie: Technology-Driven Innovation, Business Model Innovation, Alliance Model Innovation, Horizons e Agrofood.

Anche in questa edizione è confermata la presenza dell’Associazione Ascomut, Macchine Tecnologie e Utensili, con l’omonimo Villaggio che raggruppa i diversi stand degli associati, a sottolinearne l’appartenenza. Da 19 edizioni MECSPE è l’evento di riferimento dedicato alle innovazioni per l’industria manifatturiera. L’appuntamento programmato a BolognaFiere, dal 23 al 25 novembre 2021, manterrà intatto il suo impegno al fianco di PMI, start-up e dell’intero tessuto industriale del Paese, collaborando con associazioni, ITS e Università per sostenere il made in Italy nel mondo. Il trasferimento di location permetterà di migliorare ulteriormente lo sviluppo estero, ma anche quello nazionale, consentendo di beneficiare dei collegamenti e delle infrastrutture che rendono il capoluogo emiliano più accessibile ai visitatori che frequentano la fiera.

I numeri di MECSPE PARMA 2019

135.000 mq di superficie espositiva, 56.498 presenze professionali, 2.306 aziende presenti, 2.000 mq di Tunnel dell’Innovazione in collaborazione con il Cluster Fabbrica Intelligente, 67 iniziative speciali e convegni.

I saloni di MECSPE

Macchine e Utensili – Macchine utensili,Attrezzature, Utensili e Software di progettazione; Macchine, materiali e lavorazioni della lamiera –Piegatura, Stampaggio, Taglio, Assemblaggio, Saldatura, Materiali e Software; Fabbrica Digitale – Informatica industriale, IoT, Sensoristica industriale, Cloud-manufacturing, Tecnologie di identificazione automatica, Applicazioni, dispositivi, strumentazione e componentistica

intelligente per l’interpretazione e l’interconnessione dei processi; Logistica – Confezionamento, Imballaggio, Movimentazione, Material handling, Lean manufacturing, Software gestionale di magazzino, Supply chain management, Sistemi di Sicurezza, DPI, Terziarizzazione; Subfornitura Meccanica – Lavorazioni meccaniche di precisione, Carpenteria metallica, Costruzioni meccaniche, Fasteners, Fonderie, Minuterie, Lavorazioni del filo metallico, Lavorazioni industriali per conto terzi, Microlavorazioni; Subfornitura Elettronica – Cem (contract electronics manufacturer), Cablaggi, Ems (electronics manufacturing service), Pcb (produttori di circuiti stampati), Studi di Ingegneria e progettazione; Eurostampi, Macchine e subfornitura plastica, gomma e compositi – Lavorazione materie plastiche, gomma e compositi, Macchine e impianti, Attrezzature ausiliarie, Materiali innovativi, Stampaggio, Estrusione, Imballaggio, Soffiaggio, Stampi, Modelli, Componenti normalizzati per stampi, Design, Software di simulazione e progettazione, Microlavorazioni; Additive Manufacturing – Stampa 3D, Prototipazione Rapida,Rapid Manufacturing, Sistemi e servizi per reverse engineering, Tecnologia additiva, Materiali, Servizi, Hardware: stampanti e scanner 3D, accessori, Software di simulazione e progettazione; Trattamenti e Finiture – Impianti per il trattamento delle superfici, Forni, Galvanica, Processi chimici ed elettronici, Lavaggio, Metallizzazione, Smaltatura, Zincatura, Prodotti e accessori per trattamenti, Trattamenti Termici, Verniciatura; Materiali non ferrosi e leghe – Lavorazioni di materiali non ferrosi (Alluminio, Titanio, Magnesio, Leghe Leggere), Pressofusioni, Fonderie, Lavorazioni industriali conto terzi, Tecnologie, Design, Engineering; Automazione e Robotica – Automazione e Robotica, Assemblaggio, Montaggio e manipolazione; Controllo e Qualità –Certificazione e controllo della qualità, Metrologia, Strumenti di misura, Prove di laboratorio, Taratura, Attrezzature di analisi, Visione; Power Drive – Organi di trasmissione meccanica, Oleodinamica, Pneumatica, Meccatronica, Controllo del movimento, Manutenzione, Aria compressa. Per informazioni, www.mecspe.com

MECSPE is back on the scene at Bolognafiere, from 23rd to 25th November 2021

The next edition of MECSPE, rescheduled for autumn, will take place for the first time at Bologna’s new exhibition centre, with an enhanced offering for Italian SMEs in the manufacturing industry and even stronger connections: 13 halls, for what will at last be a live immersive experience, in total safety

MECSPE, Italy’s most important event dedicated to innovative technologies for manufacturing companies, after announcing its rescheduling for the autumn, will be back on the scene at BolognaFiere, from 23rd to 25th November 2021. The nineteenth edition is promoted by Senaf with the keywords “digitalisation, training and sustainability”, overarching themes of the best solutions on show, which companies and visitors will be able to discover live at the exhibition event,with its complete offering of materials, innovative products and technologies for each sector.13 synergistic halls, divided into themed areas dedicated to machine tools, Treatments and Finishes in the Mechanical Area,electronic and mechanical subcontracting,nonferrous materials and alloys in the Subcontracting Area.Visitors can also take a peek into the future with the Industry 4.0Area,with the following halls:Control and Quality, Automation and Robotics, Power Drive, Logistics, Digital Factory and Additive Manufacturing, and lastly, Eurostampi (Moulding), Machinery and Subcontracting for plastic, rubber and composites in the eponymous area, and the new hall dedicated to Metal sheet machinery, materials and processing.All this at the BolognaFiere Exhibition Centre.

The 2021 event will host a new exhibition area: Gamification: the Limitless Factory”, which has always anticipated trends, entirely structured around interactiveandexperientialdemos,showingvisitorsthe new concept of the increasingly human-scale factory A revolutionary format, whose name conveys its ability to generate attractiveness and competitiveness which transcends physical space, through the adoption of innovative solutions and applicative 4.0 digital tools. Over in Piazza Competence Centre, for the first time ever MECSPE will give visibility to those Clusters of innovation introduced by the 4.0 Industry Plan and the Ministry of Economic Development,to accompany and support businesses towards the fourth industrial revolution. The primary goal of this area, with focus on 5G, Additive Manufacturing, Big Data, Cyber Security, Digitalisation, Artificial Intelligence and Robotics, will be the matching of visitors at the event with eight Competence Centres that will show orientation, training and innovative 4.0 projects. Moreover, in order to further strengthen young businesses and provide them with growth opportunities through dialogue with small, medium-sized and large enterprises, the Startup Factory area, organised in partnership with Gellify,will give many start-ups involved thechancetopresentandpromotetheircompetitiveness to a vast and highly specialised audience.

Sustainability will also be a focal point, with the Piazza e Percorso Ecofriendly initiative – “Io faccio di più”, an itinerary among exhibitors who adopt green and ecofriendly policies as part of their company strategies and production processes. Moreover, in the Materioteca® Design Area, the project “Blue is the new green” will focus on bio-based and synthetic circular economy and on all technologies and systems that facilitate its operability, with interesting results both in terms of material samples and finished products.

Different actors involved in product and innovation development processes with an interest in Simulation and Computer Aided Engineering technologies will have the chance to participate in the Simulation Summit, the independent Italian conference on CAE simulation in the industrial sector, which aims to promote the aware and effective use of Simulation. But even more innovation awaits. TMP, The Italian Association of Plastic Material Technicians, will also take part in the three-day event in Bologna with Piazza TMP, where member companies active in the polymerisation, mould construction and moulding, compounding and plastic distribution segments, will share and elaborate on the sector’s recovery path, with the perspective of the production and sustainable use of plastic materials.

The Solution Award – The Robotics Innovation Prize will celebrate intuition and innovative attitudes towards work. For the sixth year in a row, the magazine Automazione Integrata, in collaboration with Gellify, will organise an award dedicated to companies, start-ups, universities, research centres, spin-offs (single or in a consortium), technology providers, system integrators and/or end-users with an innovative application. Awards will be given for the following five categories: Technology-Driven Innovation, Business Model Innovation, Alliance Model Innovation, Horizons and Agrifood.

The presence of the Italian Association of Machinery has been confirmed for this edition too, along with the eponymous Villaggio Ascomut, bringing together the stands of different members, highlighting their sense of belonging.

For 19 years, MECSPE has been the benchmark event for the manufacturing industry when it comes to innovation. The event, scheduled to take place at BolognaFiere, from 23rd to 25th November 2021, will remain true to its commitment, supporting SMEs, start-ups and Italy’s industry, cooperating with associations,vocational high schools and Universities to support Italian production throughout the world.

This new location will further improve foreign and domestic development, enabling us to benefit from connections and infrastructures that make Bologna more accessible to visitors attending the exhibition event.

MECSPE PARMA 2019 in numbers

135,000 square metres of exhibition space, 56,498 professionals, 2,306 companies, 2,000 square metres of Tunnel of Innovation in collaboration with the Cluster Fabbrica Intelligente, and 67 special initiatives and conferences.

MECSPE Exhibitions

Machinery and tools – Machine tools, Equipment, Tools, Design Software Metal Sheet – Machinery, materials and processing – Bending, Moulding, Cutting, Assembly, Welding, Materials and Software; Digital Factory – Industrial computing, IoT, Industrial sensors,Cloud-manufacturing,Automaticidentification technologies, Applications, devices, instrumentation, and smart components for interpreting and interconnecting processes; Logistics – Wrapping, Packaging, Handling, Material handling, Lean manufacturing, Warehouse management software, Supply chain management, Safety systems, PPE, Outsourcing; Mechanical Subcontracting – Precision mechanical processing, Metal carpentry, Mechanical construction, Fasteners, Foundries, Small parts, Wire working, Outsourced industrial processes, Microprocessing;ElectronicSubcontracting–CEM(Contract Electronics Manufacturer), Wiring, EMS (Electronics Manufacturing Service), PCB (Printed Circuit Board Manufacturers), Engineering and design firms; Moulds, Machines and plastic, rubber and composite subcontracting – Plastics, rubber, and composite processing, Machines and plants,Auxiliary equipment, innovative materials, Moulding, Extrusion, Packaging, Blow Moulding, Moulds, Models, Normalised parts for moulds, Design, Simulation and design software, Micro-processing; Additive Manufacturing – 3D printing, Rapid prototyping, Rapid manufacturing, Systems and services for reverse engineering,Additive technology, Materials, Services, Hardware: 3D printers and scanners, accessories, Simulation and design software;TreatmentsandFinishes–Surfacetreatment systems, Furnaces, Galvanic finishes, Chemical and electronic processes, Washing, Metallising, Glazing, Galvanising, Products and accessories for treatments, Thermal treatments, Painting; Non-ferrous materials and alloys – Processing of non-ferrous materials (Aluminium, Titanium, Magnesium, Light Alloys), Diecasting, Foundries, Outsourced industrial processes, Technologies, Design, Engineering; Motek Italy –Automation and robotics, Assembly, Mounting and handling;ControlItaly–Qualitycertificationandcontrol, Metrology, Measurement instruments, Laboratory tests, Calibration,Analysis equipment,Vision systems; Power Drive – Mechanical power transmission systems, Hydraulics, Pneumatics, Mechatronics, Motion control, Maintenance, Compressed air. For information, www.mecspe.com

Gradite un trancio?

Movicon.NExT di Progea ottimizza la produzione di duecento milioni di impasti per pizza all’anno

Nell’ambiente industriale di oggi, un’interfaccia graficamente, intuitiva e ricca di informazioni, tra cui analisi sofisticate e notifiche di allarmi, consente agli impianti di visualizzare e monitorare chiaramente i sistemi e di rispondere rapidamente agli avvisi di problemi o guasti. Questi vantaggi si sono rivelati fondamentali per un produttore di impasti per pizza surgelata che è stato in grado di ottimizzare la produzione, riducendo il consumo di energia, le esigenze di manutenzione e l’usura delle apparecchiature.

L’azienda statunitense, con sede nel Midwest, produce impasti surgelati, realizzando ogni anno oltre 200 milioni di basi per pizza e impasti per pane che sono destinati ai produttori di pizza surgelata, alle catene di ristorazione e ai distributori di servizi alimentari. Inoltre, gestisce due impianti di panificazione con un’area produttiva che si estende per oltre 9.000 mq. Il loro impianto di produzione richiede importanti sistemi di raffreddamento con potenze che vanno da 100 cavalli (HP) a oltre 12.000 HP e utilizzano idroclorofluorocarburi (HCFC) e refrigeranti a base di ammoniaca. Se non vengono gestiti correttamente, questi sistemi possono consumare enormi quantità di elettricità, danneggiare le apparecchiature e rappresentare un pericolo per la sicurezza dei lavoratori e delle strutture. In caso di fermi macchina, i costi di produzione aumentano e la produttività diminuisce. Esistono numerosi sistemi di refrigerazione industriale che utilizzano tecnologie obsolete come timer meccanici, sequenziamento e controlli manuali. Questi sistemi richiedono un intervento costante per mantenerli operativi e funzionanti, e molti componenti stanno diventando obsoleti e non più sostituibili. Nel momento in cui il produttore ha sostituito i suoi sistemi di refrigerazione, gli operatori sapevano di dover accogliere nuove tecnologie avanzate che consentissero all’automazione industriale di modernizzare e ottimizzare i loro sistemi.

IGrab a slice

Progea’s

Movicon.NExT optimizes production of two hundred million pizza crusts a year

n today’s industrial environment, a highly graphical, intuitive interface rich in information, including sophisticated analysis and alarm notifications, enables plants to clearly view and monitor systems and respond rapidly to alerts for problems or failures. These benefits proved critical to a frozen pizza dough producer that was able to optimize production to reduce energy consumption, maintenance requirements and equipment wear and tear.

The company, based in the Midwest, manufactures frozen pizza dough, annually producing over 200 million pizza bases and bread doughs for frozen pizza producers, restaurant chains and food service distributors. In addition, it operates two bakery installations with a production area that extends over 9,000 square meters.Their production facility requires critical cooling systems that have outputs ranging from 100 horsepower (HP) to over 12,000 HP and use hydrochlorofluorocarbons (HCFCs) and ammoniabased refrigerants. If they are not managed correctly, these systems can consume enormous amounts of electricity, damage equipment and pose a danger to the safety of the workers and facilities.When there is downtime, production costs increase and productivity drops. There are numerous industrialrefrigerationsystemsusingoutdatedtechnologieslikemechanical timers, sequencing and manual controls. These systems require constant intervention to keep them operational and working, and many components are becoming obsolete and no longer replaceable. When the manufacturer replaced its refrigeration systems, operators knew they needed to incorporate advanced new technologies that enabled industrial automation to modernize and optimize their systems.

Installando PAC (controllore di automazione programmabile) e PLC (controllore logico programmabili),l’azienda ha introdotto una completa soluzione di controllo per le sale macchine dell’impianto e vari componenti di sistema in tutte le loro strutture. È stato utilizzato il software SCADA Movicon.NExT™ per il controllo e la supervisione del sistema di refrigerazione in quanto offre un’interfaccia graficamente accattivante e di facile utilizzo, fornendo rappresentazioni reali dei sistemi dell’impianto che si vogliono supervisionare. L’operatore ha una rappresentazione grafica intuitiva dell’intero impianto con una schermata che fornisce un modo semplice e chiaro per impostare le costanti e creare setpoint indispensabili per il controllo automatico del sistema di refrigerazione. Inoltre, lo stesso sistema di monitoraggio raccoglie localmente i dati in un database Microsoft SQL Server Express. La connettività di Movicon.NExT con il database consente agli operatori di analizzare il sistema utilizzando trend, report e strumenti di analisi dati che sono integrati con la piattaforma. La soluzione include anche la funzionalità Alarm Dispatcher che invia allarmi al personale preposto tramite SMS,VoIP ed e-mail e un potente Alarm Manager che consente all’impianto di memorizzare gli allarmi in un database per analisi cronologiche o statistiche. Questa funzione è essenziale per comprendere e identificare dove è necessario apportare miglioramenti, nonché per pianificare e programmare la manutenzione e ridurre i tempi di fermo macchina. Il sofisticato sistema di analisi e controllo consente all’impianto di distribuire le risorse in modo più efficace in base al carico di lavoro, ridurre il consumo di elettricità e l’usura delle apparecchiature e aumentare la sicurezza del personale e dell’impianto. Il personale di manutenzione può visualizzare e monitorare chiaramente l’intero sistema, utilizzando grafiche intuitive e user-friendly. L’impianto dispone di cinque compressori frigoriferi ad ammoniaca che mantengono due livelli di temperatura in tutte le aree di produzione. I compressori vengono utilizzati per mantenere la pressione del refrigerante e quindi mantenere le temperature impostate. Il refrigerante viene quindi pompato negli evaporatori attraverso le valvole di controllo e di regolazione della pressione. Gli evaporatori sono controllati in Movicon.NExT in base ai valori dei setpoint della temperatura ambiente. Il refrigerante a -42° C viene utilizzato per i due evaporatori a spirale e rappresenta la temperatura minima richiesta dal sistema. Viene anche utilizzato nei tre evaporatori del congelatore oltre al regolatore di pressione per mantenere il congelatore alla temperatura richiesta. Il refrigerante a -9° C viene utilizzato per raffreddare gli evaporatori di produzione della sala confezionamento. Le temperature più basse sono utilizzate nel processo di congelamento e mantenimento della temperatura del prodotto, mentre le temperature più elevate sono utilizzate nella fase di controllo qualità e nella successiva fase di confezionamento per evitare lo scongelamento del prodotto.

Lo SCADA Movicon.NExT di Progea si interfaccia con il PLC tramite un driver EthernetIP. Il PLC monitora e sequenzia i grandi compressori di refrigerazione ad ammoniaca, le pompe e i sistemi di condensazione. Monitora e controlla la temperatura dei vari ambienti dell’impianto di produzione e gestisce ogni singolo evaporatore oltre al controllore programmato di sbrinamento. Il supervisore, sviluppato con Movicon.NExT, fornisce agli operatori un’interfaccia grafica ricca di informazioni, inclusi set point e controlli di allarme. L’ Alarm Dispatcher di Movicon.NExT viene utilizzato per inviare notifiche di allarme al fornitore del servizio di teleassistenza in modo che il personale venga immediatamente avvisato di anomalie o guasti al sistema.

La libreria grafica di Movicon.NExT ha permesso agli utenti di progettare un’interfaccia operatore intuitiva e semplice da usare. La libreria offre una grande varietà di simboli vettoriali e oggetti sviluppati dal reparto grafico di Progea, utilizzando la tecnologia XAML. I simboli e gli oggetti sono suddivisi in ordine logico per un facile utilizzo e, oltre agli oggetti di uso più comune, includono anche oggetti avanzati in 2D e 3D. Movicon.NExT offre diversi driver nativi, la maggior parte dei quali può importare tag direttamente dal PLC o dal file del programma del PLC. Ciò ha consentito un risparmio notevole di tempo e di risorse economiche nella gestione dei tag sia nel PLC che in Movicon.NExT.

Per il produttore di impasti per pizza, il pacchetto Movicon.NExT include tutto ciò che serve loro per il controllo grafico, l’analisi dei dati e la gestione degli allarmi. Utilizzando la funzioneAlarm Dispatcher,il personale è avvisato tempestivamente in caso di problemi del sistema. Nel caso in cui vengano rilevate perdite di ammoniaca o refrigerante o livelli di pressioni anomali, il personale viene immediatamente avvisato in modo da poter intervenire e riparare il guasto, prevendendo costosi fermi dell’impianto. La soluzione SCADA di Movicon.NExT permette loro di gestire e ottimizzare i processi in modo efficiente.

By installing programmable automation controllers (PAC) and programmable logic controllers (PLC), the company enabled a complete control solution for the plant machine rooms and various system components throughout their facilities. Movicon.NExT™ SCADA software was employed for the control and supervision of the refrigeration system since it offers graphically appealing and easy-to-use interfaces that give true representations of the plant systems that need to be supervised. The operator has an intuitive graphical representation of the entire plant with a screen that provides a simple and clear way to set constants and create setpoints that are indispensable to automatically control the refrigeration system.

In addition,the same monitoring system collects data locally in a Microsoft SQL Server Express database. The Movicon.NExT database allows operators to analyze the system using trends, reports and data analysis tools that are integrated with the platform.The solution includes an Alarm Dispatcher feature that sends alarms to personnel in charge via SMS, VoIP and e-mail and a powerful Alarm Manager that allows the plant to store the alarms in a database for chronological or statistical analysis.This feature is essential to understanding and identifying where improvements can be made, as well as to planning and scheduling maintenance to reduce downtime. The sophisticated analysis and control system allows the plant to deploy resources more effectively according to workload, reduces electricity consumption and wear and tear of equipment, and increases personnel and plant safety since maintenance staff can clearly view and monitor the entire system using simple-to-navigate and userfriendly graphics.

The plant has five ammonia refrigeration compressors that maintain two temperature levels in all production areas. The compressors are used to maintain the refrigerant pressure and thus maintain the set temperatures. The refrigerant is then pumped into evaporators through the control and the pressure regulator valves.The evaporators are controlled according to room temperature setpoint inputs in Movicon.NExT.The -42° C refrigerant is used for the two spiral evaporators and represents the system’s required minimum temperature. It is also used in the freezer’s three evaporators in addition to the pressure regulator to keep the freezer at the required temperature.The -9° C refrigerant is used to cool the production evaporators of the packaging room. The lower temperatures are used in the process for freezing and maintaining the temperature of the product, while higher temperatures are used in the quality control phase and the subsequent packaging phase to prevent the product from thawing.

Progea’s Movicon.NExT SCADA interfaces with the PLC via an EthernetIP driver. The PLC monitors and sequences large ammonia refrigeration compressors, pumps, and condenser systems. It also monitors and controls the temperature of the various rooms within the production plant and manages each individual evaporator as well as the programmed defrost controller. The supervisor, developed with Movicon.NExT, provides operators with a graphic interface rich in information, including set points and alarm controls. The Movicon.NExT Alarm Dispatcher is used to send alarm notifications to the remote assistance service provider so that personnel are alerted immediately of anomalies or system failures.

The Movicon.NExT graphics library enabled users to design an intuitive and simple-to-use operator interface. The library comes complete with a great variety of vector symbols and objects developed by the Progea graphics department using the XAML technology. The symbols and objects are divided into logical order for easy use, and in addition to the most commonly used objects, they also include ones in 2D and 3D.

The system includes a suite of available drivers. Movicon.NExT offers the use of several native drivers, most of which can import tags directly from the PLC or the PLC program file. This has saved a great deal of time and expense in managing tags in both the PLC and in Movicon.NExT.

For the pizza dough manufacturer, the Movicon.NExT package includes everything the facility needs for graphical control, data analysis and alarm management. By using the Alarm Dispatcher function, they are now able to control the system by remote. If any ammonia or refrigerant leaks or abnormal pressure levels are detected, off-site personnel can be notified straight away to take immediate action and prevent costly machine downtime. The Movicon.NExT SCADA solution allows them to manage and optimize their processes.

Soluzioni di successo

Modula presenta le nuove soluzioni di stoccaggio per ambienti ad atmosfera controllata

Modula S.p.A mette a disposizione il proprio know-how e introduce nuove soluzioni di stoccaggio che vanno ad ampliare la gamma di prodotti ideali per chi opera nella cold chain o in ambienti con condizioni controllate.

Le soluzioni studiate da Modula sono tre:

• Modula Climate Control: I magazzini a temperatura e umidità controllata

• Modula Clean Room: I magazzini per camere bianche (clean room)

• Modula Dry: I magazzini a bassa umidità (dry room)

Oggi le aziende di qualsiasi settore hanno l’urgenza di investire nella propria logistica,un driver fondamentale che spesso rappresenta un fattore critico di successo. È noto oramai che il magazzino non è un mero luogo di deposito ma una vera e propria struttura portante della supply chain,catalizzatore di valore aggiunto da cui, se ben gestito, può trarre beneficio tutta la catena, tanto a monte quanto a valle.

Chi lavora in settori come quello farmaceutico, alimentare, chimico o elettronico necessita di soluzioni automatizzate che possano agevolare al massimo l’accesso ai codici SKU e permettano di coniugare da un lato la necessità di una grande accessibilità ad un cospicuo numero di referenze e dall’altro l’esigenza di sfruttare al massimo lo spazio a disposizione. Non solo, spesso le normative in questi settori sono stringenti e per lo stoccaggio di determinati materiali vengono richieste attrezzatture e strutture specifiche.

Da queste esigenze nascono le nuove soluzioni di stoccaggio ideate da Modula, vediamole nel dettaglio:

Modula Climate Control

Ideato per stoccare materiali in ambienti soggetti a variazioni di temperatura,dove è quindi necessario un accurato controllo delle condizioni di stoccaggio così da evitare qualsiasi interruzione della catena del freddo o deterioramento del materiale stoccato. Alcuni dei settori in cui questa esigenza è più sentita sono sicuramente quello elettronico, chimico, farmaceutico, plastico ed alimentare. Sia che si parli di industrie manifatturiere che di distribuzione, la sicurezza è una assoluta priorità nella progettazione del magazzino ed è fondamentale mantenere i prodotti e/o i componenti sotto stretto controllo e tracciare la loro storia.

Modula Lift è stato dunque ingegnerizzato per garantire un ambiente di stoccaggio efficiente e con condizioni di temperatura e umidità controllate. Modula CC permette di operare in un range di temperatura da +2°C a +25°C.

Modula Clean Room

La maggior parte dei produttori di semiconduttori, ospedali e aziende chimiche, elettroniche, farmaceutiche necessitano di sistemi di stoccaggio in grado di funzionare all’interno di camere bianche, garantendo di non compromettere la classe della camera stessa e prevenire la contaminazione del materiale stoccato. Che si tratti di strumenti sterili destinati alle sale operatorie o di componenti sensibili alla polvere per la produzione di semiconduttori, le soluzioni per camere bianche Modula offrono condizioni conformi agli standard ISO 14644 ed in grado di soddisfare le classi 7 e 8.

Per mantenere la quantità di particelle nell’aria il più bassa possibile è stato necessario lavorare su due aspetti principali: limitare la produzione di polvere da parte del magazzino durante il suo funzionamento e limitare i depositi di polvere esistente all’interno della camera bianca sulla superficie del magazzino stesso.

Modula Dry

Così come esistono materiali sensibili alla temperatura ed alla polvere, ci sono parimenti materiali che soffrono la presenza di umidità: per lo stoccaggio di questi materiali è dunque necessario garantire che l’umidità relativa presente nell’ambiente sia al di sotto di un certo valore.

L’industria elettronica, automobilistica e dei semiconduttori sono alcuni tipici esempi di settori nei quali è diffuso l’utilizzo di queste specifiche soluzioni. Dal punto di vista tecnico, al fine di garantire un valore di umidità relativa al di sotto del 5%, si adottano soluzioni simili a quelle per il controllo della temperatura.

“Queste tre diverse soluzioni – spiega l’Amministratore Delegato Massimiliano Gigli - vanno ad ampliare la nostra offerta tecnologica e rappresentano una soluzione efficiente e all’avanguardia nello stoccaggio a condizioni controllate.

L’obiettivo è rispondere così a una domanda in settori in forte evoluzione e garantire ai nostri clienti un’ottima flessibilità grazie ad impianti scalabili e modulari”.

Successful solutions

Modula presents its new storage solutions for controlled atmosphere environments

Modula S.p.A. introduces new storage solutions designed to maintain the cold chain and operate in controlled environments. The three solutions developed by Modula are:

• Modula Climate Control: Controlled temperature and humidity storage systems

• Modula Clean Room: Storage systems for clean rooms

• ModulaDry:Lowhumidity(dryroom)storagesystems. Today, companies in all sectors need to invest in logistics, a fundamental driver which is often a critical success factor. It is well-known that a warehouse is not merely a storage place but a real backbone of the supply chain, a catalyst of added value which, if well managed, can provide benefits to the entire chain, both upstream and downstream. Those who work in

sectors such as the pharmaceutical, food, chemical or electronics sector look for automated solutions that facilitate access to SKU codes while meeting the need to access a high number of items on the one hand and to make the most of the available space on the other. In addition, the regulations in these sectors are often stringent and specific equipment and structures are required for the storage of certain goods. These were the needs that prompted Modula to develop its new storage solutions. Let’s take a look at them in detail:

Modula Climate Control

Designed for storing materials in environments subject to variations in temperature, where the accurate control of storage conditions is therefore necessary in order to prevent the interruption of the cold chain or deterioration of the stored materials. Some of the sectors in which this need is critical are the electronic, chemical, pharmaceutical, plastic and food sectors. Whether we are talking about manufacturing or distribution industries, safety is a top priority in warehouse design, and it is essential for products and/or components to be kept under strict control and constantly tracked.

Thus, Modula Lift was engineered to guarantee an efficient storage environment with controlled temperature and humidity conditions. Modula CC offers an operating temperature range from +2°C to +25°C.

Modula Clean Room

Most semiconductor manufacturers, hospitals, and chemical, electronics and pharmaceutical companies need storage systems capable of operating inside clean rooms while ensuring that the class of the room

itself is not affected and preventing contamination of the stored materials.

Whether the materials are sterile instruments for operating rooms or dust sensitive components for semiconductor manufacturing, Modula Clean Room solutions offer conditions that comply with ISO 14644 standards and meet class 7 and 8 requirements.

To keep the quantity of particles in the air as low as possible, it was necessary to work on two main aspects: limit the production of dust by the storage system during operation as well as the deposit of any dust existing in the clean room on the surface of the storage system.

Modula Dry

Just as there are materials sensitive to temperature and dust, there are also materials that suffer from the presence of humidity: thus, for the storage of these materials it is necessary to ensure that the relative humidity present in the environment is below a certain value.

The electronics, automotive and semiconductor industries are some typical examples of sectors in which these specific solutions are widespread. From a technical standpoint, solutions similar to those for temperature control are adopted when it comes to guaranteeing a relative humidity below 5%.

“These three different highly technological products expand our range and represent an efficient and cutting-edge solution in terms of storage under controlled conditions. Our goal is to respond to the demand of rapidly evolving sectors and guarantee our customers maximum flexibility thanks to scalable and modular systems,” explains Managing Director Massimiliano Gigli.

La perfezione dal forno alla tavola

Maggiore igiene grazie ai servomotori in acciaio inossidabile AKMH di KOLLMORGEN

Senza il lievito madre non si ottiene un pane nero gustoso e sostanzioso. Anche il prelibato dolce natalizio “Stollen” diventa morbido e saporito solo se si mescola una parte degli ingredienti con un po’ di lievito e si lascia il tutto a riposo per qualche ora prima di aggiungere il resto degli ingredienti all’impasto principale. Panettieri e pasticceri chiamano “biga” la miscela costituita principalmente da farina di cereali e liquidi aggiunti all’impasto come acqua e latte. Con il JetMix la Bühler ha sviluppato una soluzione per la produzione di biga e lievito madre completamente automatizzata. L’azienda è riuscita a combinare l’elevata produttività alla massima igiene grazie ai servomotori in acciaio inossidabile AKMH di KOLLMORGEN.

Mescolare acqua e farina con il gancio impastatore fino a ottenere una biga morbida e soprattutto senza grumi: ecco un’immagine fondamentale sia per la cucina casalinga che per la panificazione artigianale in piccoli forni. Ma se parliamo di grandi forni industriali entra in gioco il JetMix. L’impianto compatto firmato Bühler mescola farina e acqua non in modo meccanico, ma per idratazione. Si tratta di un processo continuo in cui si nebulizza acqua sulle particelle di farina, finché non risultano bagnate in modo omogeneo. Il risultato convince l’utilizzatore soprattutto per l’elevata produttività e qualità della biga, densa e uniforme.

La biga perfetta in meno tempo

Da un punto di vista della tecnica di azionamento, il JetMix include quattro servoassi: due costituiscono la motorizzazione della pompa per l’acqua e il trasferimento della biga, uno aziona la coclea e l’altro l’agitatore centrifugo. “Qui la farina viene sottoposta ad accelerazione radiale e si ottiene una bella forma ad anello”, spiega Heinz Lauermann, responsabile team Material Handling Powder & Liquids presso Bühler. L’anello di farina che si forma grazie alla forza centripeta viene investito nel tubo di miscelazione da acqua nebulizzata immessa dall’esterno attraverso piccoli

ugelli per effetto della pompa azionata mediante servomotore. Il servoazionamento by KOLLMORGEN consente di regolare con precisione la pressione esatta,necessaria affinché nella zona di contatto farina e acqua vengano uniti tra loro senza che si formino grumi di pasta. «L’impasto meccanico per la produzione di pasta è sempre correlato a un elevato apporto di energia. Con il JetMix riusciamo a produrre bighe in maniera molto più rapida ed efficiente dal punto di vista energetico», sottolinea Lauermann. Lo svizzero lavora presso la sede principale di Bühler a Uzwil. Stupire sempre con idee speciali e soluzioni alternative: il nuovo modello del JetMix, presentato per la prima volta a una fiera di settore negli USA con motori in acciaio inossidabile di KOLLMORGEN, rappresenta per Heinz Lauermann il “pezzo forte” soprattutto dal punto di vista dell’igiene. Il più potente dei quattro motori in acciaio inossidabile AKMH aziona la centrifuga che produce l’anello di farina, in maniera simile a un mixer a immersione. “L’ampio intervallo di regolazione del numero di giri del motore ci ha aiutato molto a livello di sviluppo per definire le velocità giuste per diversi tipi di farina e bighe». La combinazione opportunamente bilanciata tra numero di giri della centrifuga e acqua nebulizzata immessa a una pressione fino a 16 bar costituisce da ultimo una garanzia per una miscelazione perfetta e può quindi anche essere memorizzata nell’unità di controllo insieme alla ricetta per la biga. «Se invece di una nebulizzazione fine ci fossero goccioline si formerebbero dei grumi. Sono propriolegocceacreareigrumi”,raccontaLauermann e spiega che la biga, dopo la miscelazione nel JetMix, viene pompata in recipienti di stoccaggio per la fermentazione. Secondo i dati forniti da Bühler, la capacità del JetMix è di 3,0 tonnellate all’ora. “Se moltiplichiamo questa massa per quattro,otteniamo la quantità di pasta finita”. Quindi 12 tonnellate, pronte da utilizzare, per la “felicità” dei forni industriali che lavorano per i discount. Da 100 a 120 tonnellate di farina diventano ogni giorno pane, panini, dolci e prodotti da forno.

Numero di giri più ampio per produzione e pulizia

Considerando questi quantitativi in un mercato sensibile ai prezzi e con ridotti margini di profitto, si rischia che la pulizia degli impianti venga un po’ trascurata. “Queste operazioni riducono la produttività. Quanto più a lungo durano le operazioni di pulizia, tanto minore è il guadagno delle aziende”. In fase di sviluppo del JetMix Bühler ha quindi previsto che i macchinari potessero essere sottoposti a una pulizia centralizzata o CIP (Clean In Place). “Si è trattato di un tema importante durante la progettazione degli azionamenti: lo scopo era ottenere velocità dell’acqua fino a 3 m/s in modo che i residui di pasta non rimanessero attaccati alle pareti durante le operazioni di pulizia”. Gli azionamenti devono inoltre erogare una potenza tale da consentire anche l’inserimento di un cosiddetto“raschiatubi” nelle tubazioni. È uno strumento a forma di otto, aderisce alle pareti e spinge la pasta rimasta nel tubo verso la vasca di fermentazione. In questo modo i panifici industriali sprecano meno materie prime e non sovraccaricano il sistema CIP.I motori in acciaio inossidabileAKMH di

KOLLMORGEN offrono tempi di lavaggio molto brevi, garantendo quindi la perfetta igiene e i giusti margini per gli operatori. Motore igienico in acciaio inossidabile con connessione a singolo cavo

Heinz Lauermann definisce l’uso di motori in acciaio inossidabile AKMH di KOLLMORGEN innovativo e di tendenza. L’impiego di acciaio 1.4404 rende la serie AKMH resistente alla corrosione in presenza di detergenti aggressivi. La realizzazione di tutti gli spigoli, arrotondati con raggi di almeno 3 mm, e la superficie con una scabrosità <0,8 µm impediscono i depositi di sporcizia. Per un’installazione igienica del JetMix di Bühler, il collegamento dei motori in acciaio inossidabile AKMH ai servoazionamenti AKD è eseguito da un singolo cavo. Il cablaggio ridotto dimezza da un lato tempo e ingombro necessari per l’installazione, dall’altro influisce positivamente sull’igiene e sulla sicurezza operativa. Quello che non c’è non si può sporcare, né perdere tenuta. Le unità compatte nelle taglie da 2 a 6 trovano impiego anche al di fuori del settore della panificazione, principalmente in aree delle macchine a diretto contatto con i prodotti e per processi asettici. Il motore AKMH in acciaio inossidabile consente un’ottima dissipazione del calore all’esterno, riducendo quindi il derating. La serie, certificata FDA e sviluppata secondo le linee guida della direttiva EHEDG, eroga inoltre coppie continuative più elevate con volumi inferiori.

In conclusione

Il JetMix di Bühler è un esempio perfetto di come si possano migliorare in maniera efficace le proprietà igieniche e la pulizia dei macchinari nell’industria degli alimenti utilizzando motori in acciaio inossidabile. Tuttavia, non è sufficiente accontentarsi della scelta dei motori, occorre anche adeguare tutte le altre funzionalità alle esigenze di sicurezza alimentare.“Se parliamo d’igiene, l’AKMH di KOLLMORGEN ci fa brillare gli occhi”, sintetizza Heinz Lauermann.

Autore: Martin Zimmermann, KAM Svizzera, KOLLMORGEN Svizzera

KOLLMORGEN

La tecnica di collegamento a cavo singolo dei servomotori è estremamente vantaggiosa dal punto di vista dell’igiene

The single cable connection technology of the servo motors provides many advantages from a hygiene point of view

Sin dalla fondazione della società nel 1916 le soluzioni innovative di Kollmorgen hanno dato vita a grandi idee, nonché migliorato la sicurezza globale e la vita delle persone. La competenza acquisita in materia di componenti e sistemi di movimento, la qualità eccellente e l’esperienza consolidata nella combinazione e integrazione di prodotti standard e personalizzati, permettono a Kollmorgen di fornire soluzioni innovative e senza pari per prestazioni, affidabilità e facilità d’uso. Questo garantisce un indiscutibile vantaggio competitivo per i costruttori di macchine di tutto il mondo e la massima affidabilità per i clienti. Per ulteriori informazioni vi preghiamo di contattare think@kollmorgen.com o visitare il sito Internet www.kollmorgen.it.

No hearty rye bread without sourdough. The stollen becomes deliciously soft when some of the baking ingredients are first mixed together and left to rise (thanks to the properties of yeast) before all the other ingredients are blended into the main dough. The mixture made mainly from cereal flour and bulk liquids such as water and milk is known as pre-ferment among bakers. With the JetMix, Bühler has developed a solution for the fully automated production of pre-ferment and sourdough. By using AKMH stainless steel servo motors from KOLLMORGEN, Bühler successfully combined high productivity with maximum hygiene.

Combine water and flour into a smooth and lumpfree pre-ferment using dough hooks – this view is shared in domestic kitchens and among the mediumsized bakery sector. If the focus is on larger bakeries, then the JetMix is the ideal solution. The compact machine from Bühler does not combine water and flour mechanically, but through effective hydration. During this continual process, each flour particle is evenly hydrated by the finely atomized water spray. The result of this process has impressed users, mainly thanks to its high productivity and the quality of the fine and smooth preferment.

The quicker way to the perfect pre-ferment

The technical aspect of the JetMix consists of four servo axes: Two of them form the pump drive for the water and ensure the pre-ferment is pushed along. Each of these axes drives the dosing screw as well as the centrifugal stirrer.“There, the flour is accelerated radially so that we can create a perfectly formed ring from flour”, describes Heinz Lauermann, team leader of Material Handling Powder & Liquids at Bühler.The ring of flour that arises from the centripetal force reacts with the water spray in the mixing tube, which is introduced from the outside through fine nozzles by the servomotor driven pumps. The pressure is accurately regulated by the precisely operated servo drive. This precision is therefore necessary, because when the flour and water come into contact, they coalesce into a lump free dough. “Mechanical kneading methods for dough production are always associated with a high energy input.With the JetMix, the production of pre-ferment is significantly faster and more energy efficient”, emphasizes Lauermann. The Swiss works at Bühler’s Headquarters is in Uzwil. Always enthusiastic about special ideas and alternative solutions, for Heinz Lauermann, the advancement of the JetMix, fitted with a stainless steel servomotor from KOLLMORGEN, which was first presented at a specialist trade fair in the USA, illustrates a highlight in the industry from a hygiene perspective. The most powerful of the four AKMH stainless steel motors drives the centrifuge that produces the ring of flour – comparable to a hand blender.“The broad speed control range of the motor helped us a lot during development to identify the correct speed for different types of flour and preferments”.The finely balanced interplay between the

spinning speed and the water spray being introduced with a pressure of up to 16 bar ultimately guarantees the perfect mixture – and can therefore also be stored as a tried-and-tested reproducible preferment recipe in the control system.“If we had small drops rather than a fine spray, we would get lumps. Drops create lumps”, says Lauermann, who explains that after being mix in the JetMix, the pre-ferment is pumped into a storage tank for further fermentation. According to Bühler,the JetMix’s performance stands at 3.0 tons per hour. “If we multiply this amount by four, then we get the quantity of finished dough”.This makes 12 tons – and they are needed. The capacity of the ovens is especially large in industrial bakeries associated with discount stores. 100 to 120 tons of flour are processed daily for bread, bread rolls, cakes, and baked goods.

A high-speed control range for production and cleaning

Considering these quantities in a price-sensitive market with low profit margins, there is the risk that little attention will be paid to cleaning the machines. “This task reduces productivity. The longer the cleaning takes, the less the companies earn”. During the development of the JetMix, Bühler was adamant that it would be equipped for CIP i.e. that it must be attached to a central cleaning system (Clean In Place).

TheAKMH stainless steel motors from KOLLMORGEN must, therefore, operate at a high rotational speed, as that is required during the production phase. “That was an important discussion in the design of the drive system, to obtain a water velocity of up to 3 m/s, so that during cleaning, leftover dough does not remain stuck on the sides”. Moreover, the drive systems must deliver such a performance that they can even push a so-called pig through the pipes.This is shaped in a figure-of-eight, nestles up to the sides and pushes the dough caught in the pipe into the fermentation tank. Bread factories waste less food because of this and do not excessively burden the CIP system or the local sewage plant. Furthermore, bread dough does not pass well through the sewage system and quickly begins to rot.

A more hygienic stainless steel motor with a single cable

Heinz Lauermann even describes the exterior handle of the AKMH stainless steel motors from KOLLMORGEN as pioneering. The use of stainless steel 1.4404 makes the AKMH series corrosionresistant against aggressive cleaning products. The design of all the edges to have a radius of at least 3 mm and the surface finishes with a roughness of <0.8 µm prevents the accumulation of dirt. The AKMH stainless steel motors are connected by just one cable, including recirculation to the AKD servo drives, so that the installation of Bühler’s JetMix also contributes to the hygienic aspect. On the one hand, halving the cables halves time and space during installation and, on the other hand, is also an advantage for hygiene and operational safety. Using

A perfect solution in bakery automation

Better hygiene thanks to KOLLMORGEN’s stainless steel AKMH servo motors

just one cable means soling and leaks are less likely. “Integrating the recirculation system in the motor cable was worked out very well by KOLLMORGEN”, acknowledges Heinz Lauermann. He describes a hygienic motor including “very perfectly rounded motor mountings”.

The compact units of sizes two to six are also used outside of the baking industry, especially in machine areaswithdirectproductcontactandasepticprocesses.

The AKMH stainless steel servo motor dissipates any lost heat effectively to the outside and therefore lowers derating. As a consequence, the FDA certified series, developed according to the EHEDG guidelines, supplies higher continuous torques at lower volumes.

The bottom line

Bühler’s JetMix clearly demonstrates how hygiene properties and cleaning capabilities of machines in the food industry can effectively be improved when stainless steel motors are used. It is not enough, however, to be satisfied with the material selection for the motor housings. Rather, the contour guide, connection technology and function must perfectly meet the requirements of Food Safety. “Our eyes have been opened from a hygienic perspective by AKMH”, summarized Lauermann.

Martin Zimmermann, Key Account Manager Switzerland, KOLLMORGEN

KOLLMORGEN

Since its founding in 1916, Kollmorgen’s innovative solutions have brought big ideas to life,kept the world safer, and improved peoples’ lives. Today, its worldclass knowledge of motion systems and components, industry-leading quality, and deep expertise in linking and integrating standard and custom products continually delivers breakthrough solutions that are unmatched in performance, reliability, and ease-ofuse.This gives machine builders around the world an irrefutable marketplace advantage and provides their customers with ultimate peace-of-mind. For further information please contact think@kollmorgen.com or visit the website www.kollmorgen.com/

1) Il servoazionamento di KOLLMORGEN consente di regolare con precisione la pressione esatta

The AKMH stainless steel motors are connected by just one cable, including recirculation to the AKD servo controller. The stainless steel motors can be conveniently designed for different rotational speeds due to their wide adjustment range

2) Il JetMix di Bühler lavora farina e acqua per ottenere un pre-impasto morbido, la cosiddetta “biga”. Le bighe sono ingredienti spesso utilizzati nelle ricette di panetteria e pasticceria. Uno degli esempi più conosciuti è il lievito madre ottenuto dalla farina di segale Bühler’s JetMix processes flour and water into a smooth pre-ferment. Pre-ferments are common elements of recipes in bakeries. Sourdough from rye flour is one of the most well-known substitutes

SPS Italia torna a Parma nel 2022

SPS Italia will be back in Parma in 2022

SPS Italia si sposta al 2022, in accordo con espositori e partner con l’obiettivo prioritario di assicurare una manifestazione in sicurezza

The decision to postpone SPS Italia to 2022 has been made in consultation with exhibitors and partners specifically to guarantee a safe event

SPS Italia si sposta al 2022, dal 24 al 26 maggio. Il posticipo della fiera per l’industria intelligente, digitale e flessibile avviene in accordo con espositori e partner con l’obiettivo prioritario di assicurare una manifestazione in sicurezza. Donald Wich, Amministratore Delegato di Messe Frankfurt Italia: “siamo alla vigilia di quella che riteniamo possa essere una reale ripresa. Nonostante le nuove disposizioni ne consentano lo svolgimento, per senso di responsabilità verso il network di SPS Italia abbiamo deciso di rimandare l’evento fieristico al prossimo anno, lasciando la possibilità ai nostri espositori e visitatori di pianificare la partecipazione in presenza in un contesto di fiducia e maggior certezza”. E’ proprio con il sostegno delle aziende partner che si lavora alla seconda edizione di SPS Italia Digital Days, che si svolgerà dal 25 al 27 maggio su Contact Place, la piattaforma di SPS Italia che in questi mesi di transizione si è sviluppata in termini di qualità di servizi e di numero di utenti e che, dal prossimo anno,completerà l’esperienza fieristica,amplificandone le opportunità,diventando parte integrante del tradizionale appuntamento in presenza. Francesca Selva, Vice President Marketing & Events Messe Frankfurt Italia “in questa nuova consuetudine le relazioni si sviluppano e la tecnologia fa da collante aprendo nuovi orizzonti di connessione. La voglia di rincontrarsi è tanta anche a livello business, ma un’attesa responsabile è quello che SPS Italia ha messo al primo posto. In questi mesi abbiamo intrapreso un percorso digitale che successivamente diventerà collaterale alla manifestazione, ma che oggi riteniamo strategico per restare vicini al mercato insieme ai nostri espositori.” SPS Italia Digital Days, la trasformazione digitale a portata di mano Sarà un evento rinnovato, accessibile gratuitamente, con la possibilità di fare networking in modo mirato, entrando in contatto con una selezione di aziende, circa 90, che rappresentano l’offerta più innovativa e completa in termini di tecnologie abilitanti. Tra le novità di questa edizione di SPS Italia Digital Days c’è la nuova funzione di matchmaking. L’esperienza digitale comincia già a partire dal 4 maggio con la possibilità di fissare in anticipo gli appuntamenti con i referenti delle aziende partner,scegliendo data e orario di preferenza, beneficiando di un intervallo di tempo che va oltre l’evento, dal 24 maggio al 4 giugno. Il programma dei convegni scientifici Tre giornate di workshop e convegni live per orientarsi negli ambiti prioritari della digital trasformation: automazione avanzata, digital&software, robotica e meccatronica, additive manufacturing. La tavola rotonda di apertura dal titolo “4.0 nel Pharma: innovazioni, processi e tecnologie abilitanti per il futuro del farmaceutico italiano” si svolgerà martedì 25 maggio in collaborazione con ISPE Italia. Teresa Minero, Founder & CEO | LifeBee - Digitalizing Life Sciences, International Board of Directors, EU Leadership Team, Steering Committee Pharma 4.0 | ISPE: “in piena continuità con il proficuo rapporto degli ultimi anni, ISPE Italia è lieta di confermare anche quest’anno la collaborazione con SPS Italia. È bello poter tornare a confrontarci, anche se da remoto, su innovazione digitale e trasformazione dei processi nel farmaceutico, grazie alle tecnologie abilitanti del 4.0 e in piena armonia con le regolamentazioni. La pandemia in corso ha portato all’attenzione di tutti la necessità di processi rapidi ed affidabili per lo sviluppo, la produzione, la distribuzione di farmaci sicuri, efficaci e di qualità. A indispensabile supporto, è questa l’ulteriore conferma che la trasformazione digitale è necessaria e non rimandabile sull’intera catena del valore del settore farmaceutico. Solo una innovazione intelligente, robusta e in linea con le regolamentazioni, che porti benefici concreti, può portarci dove occorre arrivare: come ecosistema produttivo nazionale italiano, ampio ed eccellente nel mondo, e come pazienti. Su questi temi ci confronteremo il 25 maggio, grazie a dati e survey di settore, a testimonianze di tecnologie abilitanti e progetti di trasformazione digitale realizzati e a concreti benefici ottenuti.” SPS Italia Digital Days, programma e registrazione: contactplace.spsitalia.it Nasce “She SPS Italia, do you?” Un nuovo impegno per SPS Italia, che mette in campo un progetto dedicato alla valorizzazione del contributo di esperienze e conoscenze di donne che si occupano di automazione e tecnologie per l’industria. “She SPS Italia, do you?” è una community dove potersi raccontare e confrontare. Il progetto si rivolge a tutto il network di SPS Italia: giornaliste, imprenditrici, professoresse e più in generale tutte le donne che si occupano di automazione e innovazione, incluse le nuove generazioni, che in futuro saranno capaci di colmare il gender gap. Le professioniste del presente possono svolgere un importante ruolo di mentorship nella diffusione di nuove opportunità, tradizionalmente ancorate a figure prettamente maschili. L’obiettivo è quello di promuovere la diversità, l’apertura al talento e la spinta alla visione femminile attraverso esempi pratici e storie di donne capaci di ispirare, educare, innovare e ripensare il futuro. www.spsitalia.it

SPS Italia will take place in 2022, from 24 to 26 May. The decision to postpone the trade fair for smart, digital and flexible industry was made in consultation with exhibitors and partners specifically to guarantee a safe event. Donald Wich, Managing Director of Messe Frankfurt Italia: “we have reached the eve of what we believe could be a genuine recovery. Despite the new provisions allowing it, out of a sense of responsibility for the SPS Italia network we have decided to postpone this trade fair until next year, giving our exhibitors and visitors the opportunity to plan their physical attendance in a climate of greater confidence and certainty.” Our partner companies are supportive of our efforts to hold the second edition of SPS Italia Digital Days from 25 to 27 May on Contact Place, the SPS Italia platform that has greatly improved - better services and more users - over these recent months of transition. Indeed, from next year, this platform will become a complementary part of the trade fair, opening up new opportunities and adding a new string to the traditional, physical event. Francesca Selva, Vice President Marketing & Events Messe Frankfurt Italia: “in this new normality, relationships develop and technology provides the glue, opening up new horizons for making connections. There is a real desire to meet in person, and businesses are no exception, but SPS Italia has prioritised waiting responsibly. In recent months, we have embarked on digital development, which will become a collateral part of the event, but for the time being it is a strategic part of remaining in touch with the market, together with our exhibitors.” SPS Italia Digital Days, Digital Transformation at your Fingertips The new event will be free to access and in a refreshed format, offering opportunities for targeted marketing and meeting a select group of companies (roughly 90) that really represents an incredibly innovative and comprehensive array of enabling technologies. One of the exciting new additions for SPS Italia Digital Days is the matchmaking option. The digital experience will kick off on 4 May, when it becomes possible to book appointments with people at partner companies. It will be possible to choose the date and time for such meetings, plus the time period for them will run beyond the event dates, from 24 May to 4 June. Programme of Scientific Conferences The three days will be filled with live conferences and workshops that provide insight into digital transformation in advanced automation, digital & software, robotics and mechatronics, and additive manufacturing. The opening panel discussion will be entitled “4.0 in Pharma: innovation, process and enabling technologies for the future of the Italian pharmaceutical industry” and will be on Tuesday 25 May in cooperation with ISPE Italia. Teresa Minero, Founder & CEO | LifeBee - Digitalizing Life Sciences, International Board of Directors, EU Leadership Team, Steering Committee Pharma 4.0 | ISPE: “following on from the very fruitful relationship in previous years, ISPE Italia is proud to confirm it will be working with SPS Italia again this year. It will be great to discuss and debate, albeit remotely, digital innovation and transformation in pharmaceutical processes using 4.0 enabling technologies in a manner the fully complies with the regulations.The current pandemic has made it very clear how important it is to have rapid, reliable processes to develop, manufacture and distribute safe, effective, high quality drugs. This foregrounds the importance of digital transformation and shows that such change can no longer be put off, but is needed across the entire pharmaceutical value chain. Only smart, robust and regulatory compliant innovation, bringing concrete benefits, will make it possible not only for Italy’s high quality, extensive pharmaceutical production ecosystem but also patients to reach the desired destination. We’ll be discussing these issues on 25 May, using data and surveys from the industry about the actual use of enabling technologies and digital transformation, and the concrete benefits achieved.” SPS Italia Digital Days, Programme and Registration: contactplace.spsitalia.it Arrival of “She SPS Italia, do you?” This is a new undertaking for SPS Italia, built on a specific project to really benefit from the experience and expertise of women in automation and technologies for industry. “She SPS Italia, do you?” is a community that provides a space for telling stories and comparing ideas. The project is aimed at the entire SPS Italia network, including journalists, entrepreneurs, professors and more generally all women who work in automation and innovation. The younger generation is particularly important because they are the people who will be able to bridge the gender gap in the future.Top professionals can play a key mentoring role, helping to provide new opportunities in a world where men still dominate. The goal is to promote diversity, increase openness to talent and encourage the female vision through practical examples and stories of women that inspire, educate, innovate and reconsider the future. www.spsitalia.it

I motori sincroni ad alta efficienza che definiscono un nuovo standard

Ad elevata efficienza, competitivo economicamente e a basso impatto ambientale: con il motore sincrono IE5+, NORD DRIVESYSTEMS definisce nuovi standard di riferimento

Il nuovo motore è ora disponibile con o senza ventilazione - superficie alettata o liscia - per potenze fino ai 4,0 kW. I motori sono disponibili anche nella versione a superficie liscia e con trattamento superficiale nsd tupH.

Le perdite sono inferiori rispetto alla serie IE4: gli efficienti motori sincroni a magneti permanenti IE5+ di NORD DRIVESYSTEMS si distinguono in particolare per l’elevato rendimento e l’ampio intervallo di coppia. Sono pertanto la soluzione ottimale per il funzionamento a basso consumo anche ai carichi parziali.I nuovi motori IE5+ si prestano perfettamente all’intralogistica e anche in settori ad elevati standard igienici, quali l’alimentare e il farmaceutico. Lo scorso anno è stato presentato il motore compatto IE5+ nella taglia 71; ora è disponibile anche la taglia 90 per potenze da 1,1 a 4,0 kW e coppie da 6,8 a 18,2 Nm. Il motore garantisce la consueta flessibilità NORD: l’installazione può avvenire infatti sia per applicazione diretta sia con attacco NEMA e IEC. A richiesta è inoltre possibile integrare un encoder rotativo e un freno meccanico.

La riduzione mirata del numero di varianti, resa possibile dall’erogazione di coppia costante su un ampio intervallo di velocità, permette di minimizzare i costi gestionali e di ottimizzare i processi produttivi, logistici, di stoccaggio e di manutenzione. L’investimento si ammortizza in tempi brevi. I motori sincroni IE5

azionamento del sistema modulare NORD DRIVESYSTEMS. Si ottiene così una soluzione di sistema completa da un unico fornitore, con la garanzia di una perfetta compatibilità di tutti i componenti.

NORD DRIVESYSTEMS sviluppa, produce e distribuisce tecnologia di azionamento dal 1965, conta oltre 4.000 dipendenti ed è nel suo settore uno dei principali fornitori di sistemi completi a livello internazionale. Oltre agli azionamenti standard, NORD fornisce anche concept e soluzioni che soddisfano requisiti speciali, come gli azionamenti a risparmio energetico o i sistemi antideflagranti. Il fatturato 2020 si è attestato sui 735 milioni di euro. NORD ha 48 filiali dirette dislocate in 36 Paesi e altri distributori in oltre 50 Paesi. Tutti offrono consulenza tecnica, approvvigionamento in loco, centri di montaggio e assistenza clienti. NORD sviluppa e produce una gamma molto diversificata di sistemi di azionamento per oltre 100 settori industriali, ha un portafoglio di riduttori che copre un range di coppia da 10 Nm a oltre 282 kNm, fornisce motori elettrici nell’intervallo di potenza da 0,12 a 1.000 kW e, con gli inverter, produce anche l’elettronica di potenza necessaria fino a 160 kW. Sono disponibili soluzioni inverter sia per la classica installazione a quadro elettrico, sia per unità di azionamento decentralizzate e completamente integrate.

Il nuovo motore sincrono IE5+ è ora disponibile per applicazioni di intralogistica anche in versione ventilata e con potenza fino a 4,0 kW

The new IE5+ synchronous motor is now also available for intralogistics applications in a ventilated version up to a power of 4.0 kW Image: NORD DRIVESYSTEMS

Energy-efficient synchronous motors setting new standards

Energy-efficient, costconscious and environmentally friendly: With its IE5+ synchronous motor, NORD DRIVESYSTEMS is setting new standards

TI motori sincroni IE5+ in due grandezze hanno una superficie liscia che li rende ideali per applicazioni washdown quali l’industria alimentare e farmaceutica

The IE5+ synchronous motors in two sizes with a smooth motor design are ideally suited for wash-down applications in food and pharmaceutical industries

he new motor is now also available in ventilated or smooth versions up to a power of 4.0 kW. If required, the motors are provided with a very smooth surface or the nsd tupH surface treatment. NORD-IE5plus-synchronous-motor.jpg: The new IE5+ synchronous motor is now also available for intralogistics applications in a ventilated version up to a power of 4.0 kW.

Considerably lower losses than the IE4 series: The energy-efficient IE5+ permanent magnet synchronous motors from NORD DRIVESYSTEMS are particularly characterised by high efficiency and a wide torque range. This makes them optimally suitable for economic operation in the partial load range. The new IE5+ motors are equally interesting for both intralogistics and hygiene-sensitive areas in food and pharmaceutical industries. Last year, the compact IE5+ motor of size 71 was presented, and now size 90 is also available for power ranges from 1.1 to 4.0 kW with a continuous torque of 6.8 to 18.2 Nm. The motor ensures the usual NORD flexibility: Direct motor attachment as well as NEMA and IEC motor attachment are available. Rotary encoder and mechanical brake integration are available on request. Due to the constant torque providing a targeted reduction of variants over a wide speed range, administrative expenses can be minimised, and manufacturing, logistics, storage and service processes can be streamlined. The investment pays

for itself within a short time. The IE5+ synchronous motors can be combined with all gear units and drive electronics from NORD DRIVESYSTEMS in a modular system. This results in a system solution from a single source in which all components are seamlessly matched.

With more than 4,000 employees, NORD DRIVESYSTEMS has developed, produced and sold drive technology for over 50 years, and is one of the leading global full-service providers in the industry. In addition to standard drives, NORD delivers application-specific concepts and solutions for special requirements such as energysaving drives or explosion-protected systems. In the 2018 financial year, annual sales amounted to € 700 million NORD now has subsidiaries and sales partners in 98 countries worldwide. The extensive sales and service network guarantees optimal availability, enabling short delivery times and customer-oriented service. NORD produces a very diverse range of drives for torques from 10 Nm up to over 250 kNm, supplies electric motors in the power range of 0.12 kW to 1,000 kW, and supplies the required power electronics with frequency inverters of up to 160 kW. Inverter solutions are available for conventional control cabinet installations as well as for decentralised, fully-integrated drive units.

La nuova alternativa al latte di Nestlé è a base di piselli

Con la crescente popolarità delle diete a base vegetale, sempre più persone si rivolgono ad alternative al latte per il loro fabbisogno di cereali, latte, dessert, cottura al forno o per cucinare tutti i giorni

Tuttavia, è molto difficile trovare un’ottima alternativa al latte vegetale per ogni utilizzo. La maggior parte delle alternative al latte a base di cereali, noci o piselli hanno un gusto specifico, sono a basso contenuto di proteine o non si mescolano o non fanno schiuma bene nelle bevande calde. Ciò significava che potresti aver bisogno di due o tre opzioni a base vegetale per usi diversi... fino ad ora.

Nestlé sta lanciando Wunda, una nuova bevanda a base di piselli che è “epica in tutto” ciò per cui altrimenti useresti il latte. Ciò significa che puoi berlo liscio, versare sui cereali, usarlo in bevande calde, schiumarlo, cucinarlo e molto altro ancora.

Stefan Palzer, Chief Technology Officer di Nestlé, afferma; “Questa bevanda a base di piselli veramente versatile e deliziosa è un’ottima fonte di proteine e fibre.Il suo ottimo gusto neutro,la capacità di utilizzarlo per diverse applicazioni e il fatto che sia a emissioni zero ne fanno un’alternativa vegetale ideale al latte. I nostri giovani imprenditori hanno creato questo fantastico prodotto in base alle proprie esigenze dei consumatori, sfruttando la nostra esperienza di lunga data in proteine vegetali e prodotti lattiero-caseari”.

Wunda verrà lanciato prima in Francia, Paesi Bassi e Portogallo, con un lancio in altri mercati europei pianificato. Oltre alla ricetta originale, la gamma Wunda comprende versioni non zuccherate e cioccolato.

Wunda-ful per le persone e per il pianeta

La gamma Wunda è composta da piselli gialli che forniscono proteine di alta qualità e provengono da Francia e Belgio. Le bevande offrono un forte valore nutritivo rispetto a bevande simili a base vegetale presenti sul mercato. Sono ricchi di fibre, poveri di zuccheri e grassi, arricchiti con calcio e sono una fonte di vitamine D, B2 e B12. Le ricette originali, non zuccherate e al cioccolato ottengono tutte un punteggio nutritivo A in Europa.

I piselli sono anche una delle fonti di proteine vegetali più rispettose dell’ambiente. Le bevande Wunda sono a emissioni zero dal lancio e certificate dal Carbon Trust. Ciò si ottiene attraverso diverse misure lungo la catena di approvvigionamento come l’utilizzo di energia rinnovabile nella produzione, riducendo le emissioni durante la distribuzione. Per le emissioni che non possono essere eliminate, il marchio investirà in progetti di compensazione di alta qualità. Sviluppo accelerato

Wunda è stato inizialmente sviluppato come parte dell’iniziativa R&D Accelerator di Nestlé. Lavorando

con una mentalità da start-up, gli “intrapreneurs” di Nestlé hanno creato e ingrandito questa bevanda nutriente e dall’ottimo sapore in soli sei mesi. Avevano accesso all’impareggiabile esperienza dell’azienda nel settore dei latticini e delle proteine vegetali, nonché a tecnologie proprietarie e attrezzature di piccola e media scala. Il gusto neutro e l’elevato contenuto proteico del prodotto gli consentono di essere completamente versatile per molti usi diversi.

Wunda: al di sopra e al di là

Wunda mira ad essere un nome di cui le persone possono fidarsi per una gamma di prodotti a base vegetale. Il marchio sta già lavorando ad altre innovazioni all’interno dello spazio alternativo del

caseificio, per offrire alle persone nuove opzioni per alcuni dei loro preferiti.

Come afferma Cédric Boehm, responsabile del settore lattiero-caseario per Europa, Medio Oriente e Nord Africa: “È in corso una tranquilla rivoluzione alimentare che sta cambiando il modo in cui le persone mangiano. In Europa, almeno 4 acquirenti su 10 stanno già scegliendo alcune alternative lattiero-casearie. Persone chiediamo bevande migliori a base vegetale che siano nutrienti, versatili e dal sapore eccezionale. Abbiamo la competenza in base vegetale e l’esperienza nel settore lattierocaseario per essere in prima linea in questo cambiamento e siamo sicuri che Wunda convincerà le persone.”

Nestlé’s new pea-based milk alternative

With plant-based diets growing in popularity, more people are turning to alternatives to milk for their daily cereal, latte, desserts, baking or cooking

However, it’s very difficult to find one great plantbased milk alternative for every use.Most cereal-, nut- or pea-based milk alternatives have a specific taste, are low in protein, or don’t mix or foam well in hot beverages.This meant you might need two or three plant-based options for different uses…until now.

Nestlé is launching Wunda, a new pea-based beverage that is ‘epic in everything’ that you would otherwise use milk for. That means you can drink it straight, pour over cereal, use in hot beverages, froth it, cook with it and much more.

Stefan Palzer, Nestlé Chief Technology Officer, says; “This truly versatile, delicious pea-based beverage is an excellent source of protein and fiber. Its great neutral taste, the ability to use it for different applications and the fact that it is carbon neutral make it an ideal plant-based alternative to milk. Our young intrapreneurs created this great product based on their own consumer needs by leveraging our longstanding expertise in plant-proteins and dairy.”

Wunda will launch first in France,the Netherlands and Portugal, with a roll-out to other European markets planned. In addition to the original recipe, the Wunda range includes unsweetened and chocolate versions. Wunda-ful for people and the planet

The Wunda range is made from yellow peas which provide high-quality protein and are sourced in France and Belgium. The drinks offer strong nutritional value compared to similar plant-based beverages on the market. They are high in fiber, low in sugar and fat, enriched with calcium and are

a source of vitamins D, B2 and B12. The original, unsweetened and chocolate recipes all achieve a Nutri-Score A in Europe.

Peas are also one of the most environmentally friendly sources of plant-based protein. The Wunda beverages are carbon neutral from launch and certified by the Carbon Trust. This is achieved through several measures along the supply chain such as using renewable energy in production, while reducing emissions during distribution.For emissions that cannot be eliminated, the brand will invest in high-quality offsetting projects.

Accelerator-ed development

Wunda was initially developed as part of Nestlé’s R&D Accelerator initiative. Working with a start-up mindset, Nestlé ‘intrapreneurs’ created and scaledup this great tasting, nutritious pea-based beverage in only six months.

They had access to the company’s unmatched dairy and plant protein expertise as well as proprietary technologies and small to medium scale equipment. The product’s neutral taste and high protein content allows it to be fully versatile for many different uses.

Wunda - above and beyond

Wunda aims to be a name people can trust for a range of plant-based products.The brand is already working on other innovations within the dairy alternative space, to give people new options for some of their favorites.

As Cédric Boehm, Head of Dairy for Europe, Middle East and North Africa, says: “There is a quiet food revolutionunderwaythatischanginghowpeopleeat.In

Europe,at least 4 in 10 shoppers are already choosing some dairy alternatives. People are asking for better plant-based drinks that are nutritious, versatile and taste great. We have the expertise in plant-based and experience in dairy to be at the forefront of this shift, and we’re sure people will be convinced by Wunda.”

Soluzioni per il piccolo e il grande impianto

Oggi il nome Pietribiasi è tra i più conosciuti e apprezzati a livello internazionale, in particolare per la realizzazione di impianti completi chiavi in mano

Pietribiasi Michelangelo Srl nasce verso la fine degli anni sessanta in un momento di rapida crescita economica e in una specifica nicchia di mercato dove la domanda è piuttosto forte. Oggi il nome Pietribiasi, nel mercato lattiero-caseario, è tra i più conosciuti e apprezzati a livello internazionale, in particolare in impianti completi chiavi in mano, e nei vari comparti specialistici quali soft drink, succhi e bevande in generale.

Solutions for small and big plants

Pietribiasi Michelangelo Srl was established between the end 1960s and the beginning of the next decade.

From the beginning the family-run company specialized in the construction of equipment for the dairy industry and developed later into the field of soft drinks, juices and beverages in general. Today, the Pietribiasi name is among the more well-known in the dairy and beverages sector and the company is internationally acknowledged, particularly in the realization of “turn-key” projects regarding process of liquid foods.

Looking more closely at the company’s product ranges, the Pietribiasi division covers the research, project design and supply of complete systems for the process of milk (HTST – ESL – UHT), cream –

Per quanto riguarda più direttamente l’offerta produttiva, la Michelangelo Pietribiasi si occupa dello studio, progettazione, fornitura e messa in funzione di macchine, impianti completi per la produzione di latte alimentare (HTST – ESL – UHT) panna – prodotti derivati dalla acidificazione del latte (yogurt nelle varie varianti – panne acide – smetana – kefir, ecc.), formaggifreschieavarilivellidistagionatura,formaggi da pasta filata (mozzarella, caciocavallo, ecc.), prodotti da latte vaccino e ovino.

Impianti per succhi di frutta, miscele di gelato, succhi vari, soft drinks e bibite sono tra i prodotti che maggiormente hanno ampliato la gamma produttiva della Pietribiasi. Pietribiasi Michelangelo è nota anche per i suoi impianti di preparazione e pastorizzazione di mix gelato.

Ogni impianto di pastorizzazione può essere semplice o corredato di deareatore, omogeneizzatore, separatore, gestione automatica, ecc.

Per questi prodotti, la società ha acquisito una vasta esperienza e può soddisfare esigenze di produzione dal piccolo al grande impianto.Dispone sia di attrezzature per piccole realtà produttive che la capacità di

Today, the name Pietribiasi is one of the most well-known and appreciated at international level, especially for its production of turnkey solutions

fermented products from milk process (yoghurts in the various known versions, sour cream, Smetana, kefir, labneh, etc.), fresh soft cheeses, as well semi and hard cheeses, “pasta filata-pizza cheese” (such as mozzarella, caciocavallo, etc.) and other products processed from cow, sheep and goat milks.

Pietribiasi Michelangelo is also very well-known for its ice cream mix preparation and pasteurization. In this field the company has wide experience and can cover all equipment needs from small to bigger plants for the production of pasteurized drinking milk, yoghurt, different kinds of cheese, butter, etc.

Complete equipment means starting from milk receiving or recombination to final product including packaging.The same for juice processing, from juice preparation to filling.

progettare e realizzare impianti industriali di grandi dimensioni.

Oltre a ciò, progetta e costruisce scambiatori di calore a piastre e tubolari per la pastorizzazione e trattamenti termici (riscaldamento e/o raffreddamento) di diversi prodotti liquidi alimentari (latte, panna, miscela di icecream,succhi di frutta,misto d’uovo,birra,vino e molti altri). Questi tipi di impianti sono progettati su misura per rispondere a specifiche esigenze dell’utilizzatore. Altri prodotti per i quali l’azienda è conosciuta e apprezzata sono: maturatori; pastorizzatori discontinui per panna; zangole burrificatrici (disponibili in una vasta gamma di modelli da lt 20 a 3.000 litri di capacità totale); formatrici semiautomatiche per panetti di burro, impianti di lavaggio CIP.

La lunga esperienza consolidata nell’ambiente alimentare, le pluriennali collaborazioni con moltissime aziende europee,l’approfondita conoscenza a livello di materiali funzionali e tecnici dei vari componenti, e la qualifica del personale tecnico operante in Pietribiasi, unitamente a una sensibile e flessibile gestione tecnico-commerciale della proprietà, sono alcuni dei cardini principali della Pietribiasi Michelangelo Srl.

Pietribiasi designs and produces plate and tubular heat exchanger for pasteurization and thermal treatment (cooling and/or heating) of different liquid foods (milk, cream, ice-cream mix, fruit juice, eggs mixture, beer, wine, and many others). Skid mounted pasteurizers can be completed with degassing unit, separator, homogenizer.

In the beverage field, the range includes pre-mix units, sugar dissolving systems, filters, mixing and storage tanks as well as of course the complete thermal treatment up to the filling.

These kinds of plants are “tailor-made” and designed according to customer’s specific demands.

The company is also renowned and appreciated for following products:Batch pasteurizers; discontinuous cream pasteurizers; butter churns (available in a wide range of models from 20 L to 3000 L total capacity); semi-automatic butter forming machines.

Its fifty-year experience in the food-stuff field,its longlasting cooperation with many European organizations and companies, the specialized knowledge in these processing fields, equipment and technologies, skilled level of staff operating in Pietribiasi, a flexible and friendly management and lead of company by ownership, are the powerful basis of the success of Michelangelo Pietribiasi company.

Anox, naturalmente resistente all’ossidazione

Anox sta ad indicare la natura di particolare resistenza all’ossidazione dei metalli interessati e quindi la loro capacità di opporsi agli attacchi corrosivi da parte di agenti ossidanti

Il gruppo Elsitec ha ideato un nuovo prodotto in metallo,Anox, che è una valida alternativa ai tradizionali acciai inossidabili.

L’ufficio ricerca e sviluppo evidenzia che i metalli Anox presentano elevate caratteristiche di resistenza all’ossidazione e agli agenti corrosivi, assicurando anche un costo inferiore rispetto all’inox. Grazie ai buoni risultati raggiunti, questa soluzione tecnica è sempre più utilizzata.

Il termine Anox – afferma l’Ing. Marco Canova, CEO di Elsitec - sta ad indicare la natura di particolare resistenza all’ossidazione dei metalli interessati e quindi la loro capacità di opporsi agli attacchi corrosivi da parte di agenti ossidanti quali aria, acqua dolce, acqua marina, umidità e soluzioni varie che possono venire a contatto con i prodotti Anox. Gli elementi base costituenti tali prodotti sono leghe metalliche (principalmente leghe di ferro-carbonio, quindi acciai ma anche ghise) e leghe leggere (a base di alluminio).

caso e leghe addizionate di elementi aggiuntivi nel caso dell’alluminio.

Questi materiali vengono utilizzati nelle loro esecuzioni più appropriate alla finalità del lavoro che devono svolgere, ovvero acciai speciali nel primo

I semilavorati vengono poi sottoposti a trattamenti, principalmente processi galvanici, che li rivestono di una pellicola in grado di proteggere il metallo sottostante dalla corrosione. Anox è un’alternativa più economica all’inox (ovvero agli acciai inossidabili), ma tecnicamente molto efficace. Una valida alternativa al tradizionale inox Elsitec costruisce sia materiali in acciaio Inox che metalli Anox, ma per meglio comprendere l’efficacia di Anox è opportuno chiarire alcuni concetti base sull’acciaio inossidabile. Come è noto, un materiale che sia completamente “Inox” tecnicamente non esiste, anche se nell’uso corrente questo termine viene molto usato: la parola Inox deriva dal francese “inoxydable”. Anche l’espressione “acciai inossidabili”non corrisponde alla vera natura di questi metalli: in realtà essi sono “ossidabilissimi”, ma grazie all’adeguata presenza di elementi in lega (quali cromo, nichel, ecc.) possiedono la capacità di “autopassivarsi”. Accade infatti che dal cuore del metallo si sviluppano molecole di cromo, nichel, ecc. che emigrano verso la periferia ricoprendo le superfici esterne di uno strato di ossidi invisibile,che blocca gli attacchi corrosivi, proteggendo l’acciaio sottostante.

Anox, naturally oxidation resistant

Anox indicates the inherent particular resistance to oxidation and the capacity of the involved metals of opposing the corrosive attacks of oxidizing agents

Elsitec group has designed a new metal product, Anox, which is an efficient alternative to traditional stainless steels.

Research and development department highlights that Anox metals have high characteristics of resistance to oxidation and corrosive agents, ensuring also a lower cost than stainless steel. Thanks to the good results achieved, this technical solution is increasingly used. Anox – states Eng.

Marco Canova, CEO of Elsitec- indicates the nature of particular resistance to the oxidation and so the capacity of the involved metals in opposing to the corrosive attacks of the oxidizing agents such as air, fresh water, seawater, humidity and the different solutions that may come in contact with the Anox products. The constituent basic elements of the Anox products are metal alloys (mainly iron-carbon alloys, therefore steels but also cast irons) and light alloys (aluminium-based). These materials are used in their most suitable applications to the purpose of the work that they have to carry out, therefore special steels on one hand and alloys with additional elements for aluminium on the other hand.The semifinished products are then subject to treatments, mainly galvanic processes, which cover them with a protective covering that protects the underlying metal from corrosion. Anox is a cheaper alternative to Inox (i.e. stainless steels) but technically very efficient.

An efficient alternative to standard stainless steel

Elsitec produces materials both in stainless steel and in ANOX metals, but to better understand the efficiency of Anox it is appropriate to clarify some basic concepts of “stainless steel”. Inox technically does not exist even if in the general use this term is very used: the word INOX comes from a Gallicism of the term “inoxydable”. Also the definition of stainless steels doesn’t correspond to the their real nature: the truth is that these metals are very “oxidable”, but thanks to the adequate presence of alloy elements (such as chromium, nickel and so on) which have the capacity to “self-passivating”, it happens that from the heart of the metal, different molecules (such as chromium molecules, nickel molecules and so on) develop and emigrate to the periphery, covering the outside with an invisible layer of oxides that stops the corrosive attack from the outside, protecting the underlying steel.

“Celebrating

700 anni di Dante” Magnum presenta MagnumXDante

Magnum annuncia le tre limited edition del suo gelato iconico offrendo un’interpretazione originale e inaspettata della Divina Commedia per accompagnare il consumatore in un viaggio lungo tre stagioni attraverso il piacere

Magnum sostiene il progetto con un importante piano di comunicazione multicanale

A 700 anni dalla morte del sommo poeta, la Divina Commedia rimane la più alta espressione d’arte letteraria italiana e il gusto di Magnum è la più alta espressione del piacere nel mondo del gelato. Ecco perché nel 2021 Magnum lancia 3 nuove limited edition ispirate alle tre cantiche della Divina Commedia: Stagione Inferno, Stagione Purgatorio e Stagione Paradiso Con il progetto MagnumXDante,il brand sostiene il piacere della cultura,rimanendo fedele al proprio purpose, True to Pleasure, declinandolo su un contesto inedito per l’Italia, stringendo una partnership con la Società Dante Alighieri. È un progetto ambizioso che ha come fonte ispiratrice la Divina Commedia nutrimento per la cultura di oggi e di domani,coinvolgendo le nuove generazioni e ispirando brand come Magnum attraverso suggestioni inesplorate e non convenzionali.

Magnum

Nato nel 1989, Magnum è stato il primo gelato confezionato a proporre un’offerta premium per adulti. Oggi Magnum è uno dei brand di gelati leader a livello mondiale e il più grande marchio di gelati Unilever, con oltre 1 miliardo di pezzi venduti ogni anno in tutto il mondo.

“Celebrating 700 years of Dante” Magnum presents MagnumXDante

Magnum announces three limited editions of its iconic ice cream giving an original and unexpected interpretation of the Divine Comedy to accompany the consumer on a threeseason journey through pleasure

Magnum supports the project with an important multichannel communication plan

700 years after the death of the great poet, the Divine Comedy remains the highest expression of Italian literary art and the taste of Magnum is the highest expression of pleasure in the world of ice cream. That’s why in 2021 Magnum launches 3 new limited editions inspired by the three canticles of the Divine Comedy: Inferno Season, Purgatory Season and Paradiso Season. With the MagnumXDante project, the brand supports the pleasure of culture, remaining faithful to its purpose,True to Pleasure, declining it on a new context for Italy, forging a partnership with the Dante Alighieri Society. It is an ambitious project that has as its inspiration the Divine Comedy nourishment for the culture of today and tomorrow, involving the new generations and inspiring brands like Magnum through unexplored and unconventional suggestions.

Magnum

Born in 1989, Magnum was the first packaged ice cream to offer a premium offer for adults. Today Magnum is one of the world’s leading ice cream brands and the largest Unilever ice cream brand,with over 1 billion pieces sold worldwide each year.

Investire in innovazione

Lo spirito innovativo che contraddistingue ICI Caldaie ha permesso di creare nuovi sistemi energetici a basso impatto ambientale, esplorando nuove tecnologie e fonti energetiche alternative

ICI Caldaie è un’azienda con più di 60 anni di storia ed esperienza nella gestione energetica e nella produzione del calore, un punto di riferimento tra le aziende operati nel settore dei generatori di vapore per processi industriali e riscaldamento.

Lo spirito innovativo che la contraddistingue la spinge ad investire nella ricerca e sviluppo in progetti che puntino alla creazione di nuovi sistemi energetici a basso impatto ambientale, esplorando nuove tecnologie e tipologie di fonti energetiche alternative.

Tra queste ultime, grandi risorse si stanno investendo nella ricerca di soluzioni discontinue (idrogeno e sequestro della CO2), e in soluzioni in continuità con il core business aziendale ma molto innovative.

ICI Caldaie è specialista nella progettazione e produzione di sistemi termici completi ad elevato contenuto tecnologico. A qualsiasi tipologia di soluzione associa sistemi di gestione che permettono la riduzione dei consumi ottimizzando il funzionamento del generatore e degli elementi collegati.La lunga esperienza,inoltre, le ha permesso di creare una serie di servizi altamente qualificati in grado di soddisfare qualsiasi esigenza legata alla gestione e monitoraggio dell’impianto. Qualsiasi sia la richiesta dei clienti, ICI Caldaie trova la soluzione adatta per la sicurezza del suo impianto,per il suo risparmio e rispetto dell’ambiente.

ICI Caldaie ha infine sviluppato un sistema proprietario di telegestione degli impianti in grado di connettere ogni generatore e accessorio, fino all’intera centrale, consentendo la visualizzazione e l’intervento su ogni parametro funzionale dell’impianto, anche da remoto Vanta una capacità produttiva rara, grazie agli oltre 30.000 metri quadri coperti dotati di attrezzature e macchinari tra i più avanzati per la produzione in serie. Generatori di vapore per l’industria alimentare Nel corso della sua lunga esperienza nel settore, ICI

Caldaie ha sviluppato prodotti specifici per applicazioni dedicate all’industria alimentare, sistemi integrati in grado di soddisfare anche le richieste di vapore più gravose, con soluzioni complete progettate su misura per le specifiche caratteristiche di qualsiasi tipologia di applicazione, nella garanzia dei massimi livelli di efficienza e affidabilità.

Case Study

Azienda in Nord Italia.

Il precedente impianto di generazione del vapore per processi industriali consisteva in una caldaia ad olio diatermico, in uso da oltre 25 anni, più un evaporatore. I rendimenti di questo impianto si attestavano intorno all’88%.

Il cliente ha deciso di investire fortemente nella riqualificazione della propria centrale termica con un duplice obiettivo, di abbattere gli ingenti costi di produzione del calore e di dotarsi di un impianto caratterizzato da emissioni in atmosfera ridotte al minimo, al di sotto delle più restrittive normative di settore, scegliendo di adottare accorgimenti e investimenti volti alla massimizzazione dei rendimenti energetici e all’abbattimento dei consumi ad essi legati. Tecnologia fornita:

- N. 2 generatori di vapore da 8000 kg/h ciascuno completi di

• economizzatore di primo stadio per il preriscaldo dell’acqua di alimento;

• economizzatore di secondo stadio condensante per il preriscaldo delle acque destinate ai lavaggi;

• sistema di alimentazione modulante a doppio effetto per diminuire i consumi elettrici delle pompe di alimento ed ottimizzare la quantità d’acqua in ingresso al generatore;

• bruciatore integrato con sistemi di regolazione

ad inverter, controllo ossigeno e controllo efficienza;

• serbatoio raccolta condensa con recupero calore;

• gestione del funzionamento dei generatori (ripartitore di carico) volto a massimizzare il rendimento. L’impianto realizzato ha offerto numerosi vantaggi rispetto al passato:

- Maggiore rendimento

- Minori emissioni, attestate a 70 mg kW/ora

- Maggiore reattività, da 3 ore a 30’, il tempo necessario a raggiungere il picco di erogazione

- Migliore capacità di spunto

- Migliore titolo di vapore

- Minore energia di preparazione

- Minore stress di esercizio, grazie alla scelta tecnica di abbassare la pressione di progetto da 10 a 6 bar

I vantaggi concreti:

Rendimento impianto: +8% prima = 88% dopo: 96%

• Potenza elettrica assorbita: -90% prima = 104 kW dopo: 15 kW

• Costo unitario del vapore: -20%

• Risparmi in bolletta: -21%

• Proventi da certificati bianchi ogni anno: 15.000 €/ anno

Il cliente ha detto di ICI Caldaie

“ICI Caldaie si è dimostrata la scelta vincente in quanto azienda giovane e dinamica, caratterizzata da un elevato know-how tecnico in campo industriale, grande capacità produttiva, supporto al cliente in fase di progettazione e totale flessibilità in termini di produzione di generatori fuori standard interamente customizzati sulle specifiche esigenze del cliente”.

Segui ICI Caldaie su LinkedIn o www.icicaldaie.com

ICI Caldaie is a company boasting more than 60 years of history and experience in energy management and heat production; it is a benchmark among the companies in the sector of industrial and heating process steam generators.

Thanks to its distinguishing innovative approach, it invests in research and development of projects that aim to create new energy efficient systems, exploring new technologies, and alternative energy sources.Among the latter, significant resources have been invested in research of discontinuous solutions (hydrogen and CO2 sequestering).

ICI Caldaie specializes in the design and production of complete high-tech thermal systems. It provides management systems to any solution in order to reduceconsumptionswhileoptimizingthefunctioning of both the boiler and the equipment connected to it.

Thanks to its extensive experience, it can also offer high-quality services to meet any management and monitoring requirements. No matter the requirement,

ICI Caldaie always finds the most suitable solution to its customer’s plant safety, its energy efficiency, and environmental sustainability.

ICI Caldaie has also developed a proprietary remote system to control the plants that is able to connect any boiler and equipment, right to the whole power plant, thus allowing the display of and intervention on any parameter of the plant, also remotely.

ICI Caldaie boasts one-of-a-kind production capacity, thanks to its over 30,000 square metres’ indoor housing advanced equipment and machinery for standard production.

Steam boilers for the food industry

In its extensive experience, ICI Caldaie has developed specific products for food applications, integrated systems that can meet even the most demanding requirements, complete solutions tailored to specific features, all guaranteeing the highest efficiency and reliability.

Case Study

Company in Northern Italy.

The previous steam generation plant for industrial processes consisted in a diathermic oil boiler, already running for more than 25 years, and an evaporator.

The yield of this plant levelled off about 88%.

The client has decided to strongly invest in the requalification of its heat power with a double goal: to reduce heat production costs, and to equip itself with a plant characterized by minimum emissions, well below the standard set by the strict norms regulating the sector, and chose devices and investment to maximize energy yield and reduce consumes.

Technology provided:

N. 2 steam generators with capacity 8,000 Kg/h each, equipped with:

• First-stage economizer for feeding water preheating,

• Second-stage condensing economizer for pre-heating the washing water,

• Double-effect modulating feeding system to reduce electric consumption of feeding pumps and optimize the quantity of water into the generator,

• Integrated burner with inverter regulator, oxygen control and efficiency control,

• Water trap with heat recovery,

• Generator performance management (load divider) for yield maximization.

Investing in innovation

ICI Caldaie’s innovative approach has enabled investing in research and development of new energy efficient systems, exploring new technologies, and alternative energy sources

This plant has achieved many advantages

• Higher yield

• Lower emissions, levelled off 70 mg kW/h

• Higher reactivity, from 3 hours to 30’, time necessary to reach output peak

• Higher pickup capacity

• Better steam strength

• Lower preparation power

• Lower operation stress, thanks to the decision to lower the pressure from 10 to 6 bar

Real advantages

• Yield of the plant: +8%

Before = 88%

After: 96%

• Absorbed power: -90%

Before = 104 kW

After: 15 kW

• Unit cost of steam: -20%

• Cost saving: -21%

• Profit from white certificates: 15,000€/ year

The customer’s feedback on ICI Caldaie “ICI Caldaie has been a winning choice since it is a young and dynamic company, characterized by remarkable technical know-how in industrial field, great production capacity, customer assistance during design stage and total flexibility as regards production of non-standard generators, fully customized upon customer’s requirements.”

Follow ICI Caldaie on LinkedIn or www.icicaldaie.com

Girolomoni, cresce il biologico “dal seme al piatto”

In un affascinante connubio tra cultura contadina e innovazione, la nuova generazione prosegue con successo l’opera di Gino Girolomoni, padre del biologico in Italia

La cooperativa ha chiuso il 2020 con 18,8 milioni di fatturato (+36% su 2019).Aumentano risorse umane e agricoltori coinvolti in una produzione unica che copre l’intera filiera della pasta. Cresce il modello Girolomoni, realtà di riferimento nel panorama del biologico con un sistema unico di produzione che copre tutta la filiera della pasta, dalla coltivazione al piatto. La cooperativa agricola, con sede a Isola del Piano (Pu), ha chiuso il 2020 con 18,8 milioni di euro di fatturato, pari ad una crescita del 36% rispetto l’anno precedente. Una crescita che va di pari passo con l’aumento delle risorse umane, passate da 55 a 70, e degli agricoltori coinvolti nella filiera, che sono oggi 450, quasi 100 in più del 2019. Guidata dalla nuova generazione, la cooperativa prosegue con successo la strada tracciata sin dal 1971 da Gino Girolomoni, padre del movimento biologico in Italia, perseguendo un modello di sviluppo che oltre alla sostenibilità economica punta a valorizzare il legame con il territorio, il senso di comunità, il rispetto della terra.

“Il 2020 ci ha chiamato ad un impegno straordinario, che tutti hanno vissuto con grande spirito di servizio – commenta Giovanni Battista Girolomoni,presidente

della cooperativa e figlio di Gino –, ciascuno ha dimostrato flessibilità e disponibilità anche a svolgere mansioni diverse: è grazie alla collaborazione di tutti che siamo riusciti ad affrontare quest’annata difficile. Entrare nelle case con la nostra pasta, mentre circolavano immagini di scaffali vuoti e tutto era bloccato,è stato per noi un privilegio.L’aumento della richiesta – aggiunge Girolomoni -, con la crescita dei consumi in casa e il maggior utilizzo di canali di acquisto che presidiamo, come l’e-commerce, ci ha premiato. Ma al di là dell’eccezionalità, c’è un trend negli ultimi anni di crescente attenzione per il biologico e per la qualità: siamo felici che i prodotti Girolomoni, con una filiera completa 100% bio, costruita in tanti anni di lavoro, sia sempre più apprezzata”.

Il 2020 segna un balzo nel quadro di un andamento già positivo (il 2019 aveva chiuso con 13,8 milioni, pari a +12% sull’anno precedente), con una produzione della pasta, attività principale della cooperativa, arrivata a 105 mila quintali. Quasi l’83% del fatturato proviene dall’estero: Girolomoni esporta oggi in 30 paesi, fra cui i principali sono: Francia, Germania, USA, Spagna, Australia e Giappone. I

risultati sono legati anche alla politica di investimenti, con in primo piano la costruzione del mulino, inaugurato nel 2019, che ha consentito di chiudere tutta la filiera di produzione: il grano viene coltivato negli 80 ettari di proprietà e dai 450 agricoltori in Italia (di cui il 76% nelle Marche), macinato e lavorato dalla cooperativa per raggiungere tutto il mondo. Sono in progetto ulteriori investimenti per l’ampliamento degli uffici e la realizzazione di un nuovo magazzino, di un centro di stoccaggio e di laboratori a servizio degli agricoltori.

La cooperativa Girolomoni si estende sulle colline tra lo splendido monastero di Montebello (da qui iniziò il sogno di Gino), lo stabilimento, i campi coltivati e la locanda, dove i prodotti Girolomoni arrivano al piatto. È in questo scenario unico che il modello Girolomoni diventa condivisione e incontro, con molteplici attività: ospitalità, fattoria didattica e visite guidate che contribuiscono a promuovere i valori dell’agricoltura sostenibile.Attività che nel solo 2020, tenuto conto delle limitazioni dovute alla pandemia, hanno portato ad Isola del Piano circa 3500 persone.

Gino Girolomoni

Estesa sulla collina di Isola del Piano (Pu), la Gino Girolomoni è una cooperativa agricola impegnata nella produzione e commercializzazione di prodotti da agricoltura biologica. L’attività principale è nella produzione della pasta: il modello “dal seme al piatto”, con una intera filiera votata al biologico costruita in 50 anni di lavoro, rende la Girolomoni un caso unico in Italia e in Europa.

Erede dell’esperienza straordinaria di Gino Girolomoni, padre del movimento biologico in Italia cheavviòlasuaattivitàpioneristicanel1971,lanuova generazione prosegue questa storia affascinante fatta di rispetto per la terra, valorizzazione del lavoro e promozione dell’agricoltura sostenibile.

La cooperativa conta 30 soci e 70 dipendenti, oltre ai 450 agricoltori coinvolti nella filiera attraverso la cooperativa Montebello. Il sito produttivo comprende 80 ettari coltivati e lo stabilimento, alimentato ad energiarinnovabile,conmulino,pastificioemagazzini.

L’estero è il mercato principale: Girolomoni esporta oggi in 30 paesi, fra cui i principali sono: Francia, Germania, USA, Spagna,Australia e Giappone.

La cooperativa è parte dell’“ecosistema Girolomoni”, che comprende anche la Fondazione Girolomoni per la cultura, la cooperativa Montebello per l’agricoltura, l’agriturismo per l’accoglienza e il Consorzio Marche

Biologiche per promuovere l’approccio di filiera e la necessità di fare rete.

Gino Girolomoni

Girolomoni, organic food “from seeds to your table”

The new generation successfully continues the work of Gino Girolomoni, the father of organic production in Italy, in a fascinating combination between traditional farming and innovation

The cooperative has closed the year 2020 with a turnover of 18.8 million (+36% on 2019). An increase in the human resources department and inthenumberoffarmersinvolvedinauniqueproduction covering the whole cycle of pasta production.

Girolomoni, a reference model in the organic world, with a unique system covering the whole cycle of pasta production, from growing to final consumption, is continuing to flourish.The agricultural cooperative, based in Isola del Piano (Pu), closed the year 2020 with a turnover of 18.8 million Euro, that is a growth of 36% compared to the previous year. The growth goes step by step with an increase in the human resources department, which has increased from 55 to 70 units and in the involved farmers, which today amount to 450, nearly 100 more than 2019.

Led by the new generation, the cooperative successfully continues the work set since 1971 by Gino Girolomoni, founder of the organic food movement in Italy, pursuing a development model aimedateconomicsustainabilityandatpromotingthe connection with the territory, the local communities and the respect and protection of the earth.

“The year 2020 has requested from all of us an unprecedented commitment, which everybody undertook with an extraordinary sense of sacrifice, says Giovanni Battista Girolomoni, chairman of the cooperative and son of Gino, showing flexibility and the availability to take on also different tasks: it is thanks to the collaboration of everybody that we have been able to get through this difficult year. Entering people’s homes with our pasta, while the media showed empty shelves and everything was blocked, has been a great privilege for us. The increase in the demand, adds Girolomoni, due to the escalation in household consumptions and the greater use of

purchase channels where we were already present, such as e-commerce, has rewarded us. Beyond this exceptional situation, we are witnessing a growing interest in organic and quality food: we are extremely pleased that Girolomoni products, with a 100% organic production chain, fruit of many years of work, are more and more appreciated”.

The 2020 result is a new jump forward within the framework of an already positive trend (2019 closed with 13.8 million turnover,equal to +12% on previous year), with a pasta production, the core activity of the cooperative, reaching the amount of 105 thousand tons. About 83% of the turnover comes from export: Girolomoni exports today in 30 countries, among them,the main ones are:France,Germany,US,Spain, Australia and Japan. The results are due also to the investment policy, which saw on the foreground the building of the new mill, opened in 2019, allowing the completion of the whole production chain: the wheat is grown on the 80 hectares owned by the cooperative and by the 450 farmers in Italy (76%in the Marche region), it is then ground and processed by the cooperative and distributed all around the world.

Further investments are in the pipeline to expand the offices and to build a new warehouse, a new storage centre and laboratories for the farmers.

The Girolomoni cooperative is located on the hills close to the beautiful Montebello monastery (where Gino’s dream started), the plant, the fields and the inn, where the Girolomoni products can be tasted by the customers.In this unique and breath-taking landscape Girolomoni becomes a model of sharing and success, with multiple activities: hospitality, teaching farm and educational tours to promote the values of sustainable agriculture. These activities, only in 2020, taking into account the limitations due to the pandemic, have taken to Isola del Piano about 3500 people.

Gino Girolomoni

Located on the hills in Isola del Piano (Pu), Gino Girolomoni is an agricultural cooperative engaged in the manufacturing and marketing of organic products.The core activity is the production of pasta: the model “from seeds to your table”, with the whole production cycle totally organic, built in 50 years of work, makes Girolomoni a unique reality in Italy and in the whole of Europe.

The new generation has taken on the inheritance and extraordinary experience of the father of the organic food movement in Italy, Gino Girolomoni, who started his pioneer activity in 1971, and today is continuing this fascinating history based on respect for the hearth, appreciation of labour and promotion of sustainable agriculture.

The cooperative has 30 members and 70 employees, in addition to the 450 farmers involved in the production cycle through the Montebello cooperative. The production site includes 80 farmable hectares and the plant powered with renewable energy, a mill, a pasta production plant and the warehouses. The main market is the export: Girolomoni exports in 30 countries, the main ones are: France, Germany, US, Spain,Australia and Japan.

The cooperative is part of the “Girolomoni ecosystem” including also the Girolomoni Foundation for culture, the Montebello cooperative for agriculture,theAgri-Inn for hospitality and the Consorzio Marche Biologiche (Organic Marche Consortium) for the promotion of a network approach.

Giovanni Battista Girolomoni

MGM motori elettrici: vincenti per innovazione e flessibilità

M.G.M. presenta un aggiornamento dei propri prodotti caratterizzato da allungamento del ciclo di vita dei motori, aumento dell’efficienza energetica media e impiego di materiale a basso impatto ambientale

M.G.M. è la tecnologia italiana leader dei motori autofrenanti, consolidata da oltre 70 anni in Europa e nel mondo, che mantiene con orgoglio storia, cuore e passioni interamente

Made in Italy.

Dal 1947 i motori MGM sono utilizzati su impianti e macchinari industriali dei più disparati settori. Fin dalla sua nascita l’azienda si è specializzata nella produzione di motori elettrici autofrenanti diventandone un leader. M.G.M è presente in oltre 70 paesi nel mondo, a Milano, New York o a Seul è difficile trovare un’auto, una casa, un abito o qualsiasi altro

MGM – leader for innovation and flexibility

M.G.M. SpA presents a new upgraded product characterized by extended life, increased average efficiency of the motors and manufactured using eco-friendly material

M.G.M. is the Italian leader in brake motors technology, consolidated for over 70 years in Europe and in the world. This is the leadership of a company that is ready to take the challenges posed by the global market due to its history, retaining the passion and high standards to reflect a genuine quality ‘Made in Italy’ brand with extraordinary pride.

Since 1947, MGM motors have been installed in industrial plants and machinery of the most diverse sectors all over the world. In Milan, New York or Seoul, it is difficult to find a car, a house, a dress or something else that does not have at least one component produced by an MGM motor.

M.G.M. SpA will be presenting in May a new upgraded product characterized by extended life, increased average efficiency of the motors and

oggetto che non abbia almeno un componente prodotto da un motore MGM.

M.G.M. SpA presenterà nel mese di maggio un aggiornamento dei propri prodotti caratterizzato dall’allungamento del ciclo di vita dei motori, dall’aumento dell’efficienza energetica media e dall’avere privilegiato l’impiego di materiale riciclabile e a basso impatto ambientale.

Per la M.G.M. motori elettrici lo sviluppo sostenibile e il rispetto dell’ambiente sono degli obiettivi molto importanti.

Tutti i motori a singola velocità sono già disponibili con il livello di efficienza energetica conforme al nuovo regolamento europeo che entrerà in vigore a partire dal mese di luglio, gli elettromagneti dei freni subiranno miglioramenti nell’ottica della riduzione del consumo energetico e nell’aumento delle performances.

Dal mese di luglio verrà completato il programma di eliminazione della plastica da tutti gli imballaggi di M.G.M. e il packaging dei motori sarà realizzato solo con cartone riciclato e riciclabile. I motori con altezze d’asse 100 e 112 verranno modificati anche este-

riormente riducendone leggermente gli ingombri, migliorando la capacità di smaltire calore, rendendo maggiormente accessibile i morsetti elettrici, semplificando e riducendo il tempo di connessione. Il resto della produzione nel corso dell’anno riceverà i medesimi miglioramenti. M.G.M. aggiorna continuamente i suoi prodotti.

Dal 2008, la quantità media di energia che i prodotti di M.G.M. necessitano per il funzionamento è costantemente diminuita. Inoltre, ripensando e riprogettando i materiali e il processo di produzione, di M.G.M. ha ridotto l’energia e quindi le emissioni di gas serra generate per la fabbricazione dei motori. Nello stabilimento di Serravalle Pistoiese pressoché il 100% dell’energia elettrica consumata viene prodotta dai pannelli fotovoltaici posti sulla copertura, la climatizzazione è supportata da un impianto geotermico ed è stato ridotto il consumo di acqua potabile.

manufactured using recyclable,eco-friendly material. The energy efficiency of every single speed motor is already available and aligned with the EU regulations regarding the efficiency levels of electric motors, coming into force in July 1st, 2021. Brake coils will be improved in order to reduce energy consumption and to perform more efficiently.

From July the plastic content in M.G.M. packaging will be gradually reduced and the motors packaging will be made only with recycled and recyclable cardboard.

Motors with frame sizes 100 and 112 will be exteriorly modified to reduce their volume, improving their cooling process and making the electric terminal boards more accessible in order to reduce the time in doing wirings. Other products in the range will undergo similar improvements during the year.

M.G.M. constantly updates its products. Since 2008, the average amount of energy that M.G.M. products requiretoworkhasconstantlydecreased.Sustainable development and eco-friendliness are extremely important and big part of MGM vision and mission. The air conditioning of the Serravalle Pistoiese factory in Italy is totally supported by a geothermic system and 100% of the plant electric power requirement is produced by a photovoltaic plant installed on the roof of the factory itself. Furthermore, great effort has been done into reducing the use of plastic and water consumption in recent times. By reinventing and revising material and energy consumption employed in motors, M.G.M. has reduced gas emissions in its production processes. M.G.M. is indeed proud to do its part for protecting the environment, which is now, more than ever, so fragile.

PopUp Whirly, l’ugello retrattile Lechler

Economico, di facile installazione, funziona con la sola pressione del liquido, è realizzato in acciaio inossidabile di alta qualità, l’ugello di Lechler garantisce risultati di pulizia ineguagliabili

L’ugello compatto PopUp Whirly rotante di Lechler può essere installato ovunque lo spazio sia limitato, o se la testina di lavaggio non può rimanere all’interno durante il processo, in quanto rimane a filo parete. L’ugello rotante è economico, di facile installazione, funziona con la sola pressione del liquido, ed è realizzato in acciaio inossidabile di alta qualità.L’ugello garantisce risultati di pulizia affidabili ed è senza dubbio l’unica soluzione disponibile in questo segmento. Ciò è particolarmente vero per numerose linee di alimentazione, tubi e condotte nelle industrie chimiche, farmaceutiche, cosmetiche e alimentari, nei serbatoi negli essiccatori e nei granulatori. Che si tratti di liquido, gas, polvere o sostanza granulosa, devono essere trasportati attraverso questi sistemi e sono stati puliti occasionalmente, sporcandosi, mescolando e contaminando le parti. Le PopUp permetterebbero di automatizzare il processo di pulizia e ridurre i lunghi tempi di fermo impianto.

La caratteristica di questo sistema è che l’ugello fuoriesce solo durante il processo di pulizia. Il sistema è integrato a filo all’interno della parete del serbatoio; al termine, in mancanza di pressione, il rotore viene nuovamente retratto in una posizione chiusa da una molla. È possibile anche il funzionamento con schiuma e non sono necessari collegamenti pneumatici o elettrici.

Le PopUp Whirly sono disponibili nelle versioni da 15, 20 e 40 l/min a 2 bar, generando un getto avente diametro da 0,8 a 2,2 metri. Realizzato con materiali di alta qualità (Aisi 316L, PEEK, FKM) e disponibile con attacco filettato oppure tri-clamp, quest’ultimo con l’ausilio di una flangia a saldare avente apposita sede designata.

Gli O-ring compatibili con CIP e SIP realizzati in FKM garantiscono una tenuta affidabile in condizioni chiuse.Il design semplice e di alta qualità del sistema,la facilità di montaggio e il servizio portano a costi di investimento relativamente bassi.

L’ugello rotante PopUp di Lechler chiude il gap di pulizia in aree che in precedenza dovevano essere pulite manualmente con elevati tempi e costi. Quando si pianificano nuove installazioni o si modificano sistemi esistenti, è opportuno sviluppare sin dall’inizio un concetto di pulizia integrato e ottenere i corrispondenti consigli degli esperti per la tecnologia di pulizia. In base alle esigenze individuali, gli obiettivi di pulizia possono essere trasformati in efficaci concetti di pulizia. Ciò è particolarmente importante se l’igiene perfetta è essenziale per ottenere prodotti uniformi e di alta qualità.

Lo specialista di ugelli Lechler offre una vasta gamma di ugelli di precisione per i settori industriale, con una storia che risale a 140 anni fa, l’azienda è da tempo affermata nel settore. Lechler fornisce consulenza e supporto per le aziende dalla fase di progettazione, attraverso il processo di produzione fino alla fase operativa.

L’obiettivo è sempre quello di ottenere soluzioni di pulizia affidabili e altamente automatizzate su cui gli operatori di macchine e impianti possano fare affidamento.

Per i tank più puliti e più sani

Pulizia efficiente dei serbatoi con la tecnologia a spruzzo n. 1 in Europa.

Che si tratti di piccoli contenitori o grandi serbatoi, soling leggeri o persistenti, spray ball o ugelli spruzzatori, Lechler offre sempre la soluzione giusta per ogni applicazione. Con la massima precisione puoi dare ai tuoi serbatoi un interno più sano.

For the healthiest, cleanest tanks

Efficient tank cleaning with Europe’s no. 1 in spray technology. Whether small containers or large tanks, light or persistent soling, spray balls or rotating cleaning nozzles: Lechler offers the right solution for every application. With highest precision, you give your tanks a healthy interior.

Testa pop-up retrattile per lavaggio pale agitatori nella zona inferiore

• Testina rotante retrattile

• Azionata dalla pressione del fluido

• Per installazioni a parete

• Completa di guarnizioni per chiusura ermetica

Lechler Spray Technology S.r.l.

Via Don Dossetti, 2

20080 Carpiano (MI) - ITALIA

Telefono: +39/0298859027

Fax: +39/029815647

E-Mail: info@lechleritalia.com

TESTA RETRATTILE “POP-UP WHIRLY”

www.lechler.com/de/popupwhirly

Lechler PopUp Whirly rotating nozzle

The compact PopUp Whirly rotating nozzle from Lechler can be installed wherever space is limited, or if the tank cleaning cannot remain inside during the process, as it remains flush with the wall. The rotating nozzle is inexpensive, easy to install, works with only the pressure of the liquid, and is made of high-quality stainless steel. The nozzle guarantees reliable cleaning results and is undoubtedly the only solution available in this segment.

This is particularly true for numerous supply lines, pipes and pipelines in the chemical, pharmaceutical, cosmetic and food industries, in tanks in dryers and granulators.Whether it is liquid, gas, dust or granular substance, they must be transported through these systems and cleaned from time to time, getting dirty, mixing and contaminating the parts. The PopUp would allow to automate the cleaning process and short plant downtime.

The characteristic of this system is that the nozzle only comes out during the cleaning process. The system is integrated flush inside the tank wall; at the end, in the absence of pressure, the rotor is retracted again in a position closed by a spring. Foam operation is also possible and no pneumatic or electrical connections are required.

The PopUp Whirly are available in the 15, 20 and 40 l/min versions at 2 bar, generating a jet with a diameter from 0.8 to 2.2 meters. Made with

high-quality materials (Aisi 316L, PEEK, FKM) and available threaded or tri-clamp connection, this last with a welding flange having a specific designated seat.

The O-rings compatible with CIP and SIP made of FKM guarantee a reliable seal in closed conditions.

The system’s simple and high-quality design, easy to assembly and service lead to relatively low investment costs.

Lechler’s PopUp rotating nozzle closes the cleaning gap in areas that previously had to be cleaned manually with high times and costs. When planning new installations or changing existing systems, it is advisable to develop an integrated cleaning concept from the outset and obtain the corresponding expert advice for cleaning technology. Depending on individual needs, cleaning objectives can be transformed into effective cleaning concepts. This is particularly important if perfect hygiene is essential to obtain uniform and high-quality products.

The nozzle specialist Lechler offers a wide range of precision nozzles for the industrial sectors, with a history going back 140 years, the company has long been established in the sector. Lechler provides consulting and support for companies from the design phase, through the production process to the operational phase. The goal is always to obtain reliable and highly automated cleaning solutions on which machine and plant operators can rely.

Prodotti dolciari golosi e amici della linea? GOFOS!

Una fibra solubile prebiotica composta da frutto-oligosaccaridi a catena corta prodotti tramite un processo enzimatico a partire dalla barbabietola da zucchero

GOFOS™ è una fibra solubile prebiotica, composta da frutto-oligosaccaridi a catena corta (Sc-FOS) prodotti tramite un processo enzimatico a partire dalla barbabietola da zucchero

Costituiscono una valida alternativa all’inulina, sia per funzionalità che per costo. Oltre che come fonte di fibra,sonoidealiperlosviluppodiprodottidi pasticceria a basso contenuto in zucchero, come biscotti e sponge-cake,gelato e persino cioccolato! Rispetto all’inulina, hanno potere dolcificante più elevato (0,3); ciò permette di ottenere una riduzione dello zucchero di circa il 30%, apportando allo stesso tempo anche delle note dolci.

A prebiotic soluble fiber composed of short-chain fructooligosaccharides produced through an enzymatic process from sugar beets

G

OFOS™ isa prebioticsolublefiber composed of short-chain fructo-oligosaccharides (Sc-FOS) produced through an enzymatic process from sugar beets

GOFOS™ fructo-oligosaccharides are a viable alternative to inulin, both in terms of functionality and cost.

In addition to being a source of fiber, GOFOS™ fructo-oligosaccharides are ideal for the development of low-sugar confectionery products, such as cookies and sponge-cakes, as well as ice cream and even chocolate!

Messi a confronto con inulina e maltitolo e combinati in diverse proporzioni a dare prodotti sugar-free o con contenuto di zucchero ridotto del 30%, hanno dato risultati interessanti:

Nei biscotti risultati hanno confermato che, come l’inulina, migliorano la croccantezza (non è così per il maltitolo); i biscotti con GOFOS™ risultano meno lucidi di quelli con inulina; inulina e FOS hanno un buon effetto imbrunente, a discapito del maltitolo; l’impasto risulta morbido e lavorabile

Nella sponge-cake, una parte dello zucchero (inizialmente il 23,5%) è stata sostituita con il 7,75% delle materie prime citate, ottenendo una riduzione di circa il 30% di zucchero sul prodotto finito. Come nei biscotti, i FOS hanno un buon effetto imbrunente. Inoltre, migliorano le caratteristiche sensoriali del prodotto in termini di dolcezza e sofficità

Nel gelato e nei sorbetti sono utili per abbassare il punto di congelamento delle miscele e allo stesso tempo rendere il gelato più cremoso, non impattando sul carico glicemico dell’alimento. Sostituendo il 20-30% dello zucchero in ricetta con i FOS, si ottiene un gelato un po’ meno dolce. In

questo modo il sapore degli altri ingredienti verrà esaltato, mentre le calorie saranno ridotte. Grazie ai FOS è possibile anche ridurre leggermente i grassi in ricetta senza problemi, ottenendo così un gelato ancora più dietetico

Poiché sono composti da unità di glucosio-fruttosio molto piccole, risultano un po’ più dolci delle fibre tradizionali che hanno catene più lunghe: il cioccolato avrà un po’ più di dolcezza ma, diversamente da quanto avviene normalmente nei prodotti a ridotto contenuto di zucchero, non evidenzieranno alcuna traccia di retrogusti sgradevoli

La linea GOFOS™ è distribuita in Italia da Faravelli

Food Division. Per info: food@faravelli.it

Compared to inulin, they have a higher sweetening power (0.3); this makes it possible to achieve a sugar reduction of about 30%, while also providing sweet notes.

Compared with inulin and maltitol and combined in different proportions to give sugar-free products or products with a 30% reduced sugar content, the GOFOS™ line has given interesting results: In cookies results confirmed that like inulin,improve the crispness of the cookie - this was not the case for maltitol; cookies with GOFOS™ are less shiny than those with inulin; inulin and FOS have a good browning effect, to the detriment of maltitol; the dough is soft and workable

In the sponge-cake, a part of the sugar (initially 23.5%) was substituted with 7.75% of the mentioned raw materials, obtaining a reduction of about 30% of sugar in the finished product. As in the cookies, FOS have a good browning effect and improve the sensory characteristics of the product in terms of sweetness and fluffiness

In ice cream and sorbets, fructo-oligosaccharides are useful to lower the freezing point of mixtures and at the same time make ice cream is softer, without impacting on the glycemic load of the food.

By substituting 20-30% of the sugar in the recipe with FOS, it is possible to obtain an ice cream which is slightly less sweet. In this way the taste of the other ingredients will be exalted, while calories will be reduced.

Thanks to FOS, it is also possible to slightly reduce the fat in the recipe without any problems,resulting in an even more dietary ice cream

As they are composed by very small glucose-fructose units, they are a bit sweeter than traditional fibers which have longer chains: with GOFOS chocolate will have a bit more sweetness but, differently to what usually happens in products with reduced sugar content, they will not show any trace of unpleasing aftertaste

The GOFOS™ line is distributed in Italy by Faravelli Food Division. For info: food@faravelli.it

PMD Profiler: analisi accurata dei profili per il controllo di qualità

Il profiler di ifm verifica non solo la presenza di un oggetto, ma determina se è stato davvero utilizzato il componente corretto e se questo è stato orientato e montato in modo appropriato

Un controllo qualità non efficiente - insieme a guasti, set-up, attrezzaggi, riduzione di velocità e microfermate - è una delle principali cause di perdite produttive negli impianti, tanto che la qualità, intesa come percentuale di parti conformi rispetto al totale prodotto, è uno dei parametri fondanti per il calcolo dell’OEE (Overall Equipment Effectiveness).

Nelle fasi di confezionamento, assemblaggio e movimentazione il profiler della serie OPD di ifm verifica non solo la presenza di un oggetto, ma determina se è stato davvero utilizzato il componente corretto e se questo è stato orientato e montato in modo appropriato, proiettando una linea laser che misura con estrema precisione il contorno del pezzo.

Nel caso di una linea di confezionamento di vasetti di yogurt il nuovo profilometro consente ad esempio di verificare se i tappi sono orientati correttamente prima della fase di chiusura, in modo da poter preventivamente scartare i componenti con orientamento non adeguato.

Essendo in grado di rilevare senza problemi materiali diversi e quindi sia il prodotto alimentare che il contenitore, nella fase di riempimento di vasetti (ad esempio di mousse di frutta) il profiler PMD consente inoltre il semplice controllo del livello di riempimento tramite la misurazione della differenza tra un livello di riempimento noto adeguato e precedentemente memorizzato e un livello troppo alto o troppo basso. Dotato di un display a colori e di 3 semplici pulsanti, il sensore è pronto all’uso in pochi minuti senza bisogno di un software specifico. È sufficiente premere un pulsante per confrontare in modo affidabile e preciso il profilo di un oggetto con un profilo nominale precedentemente impostato.

definire il valore soglia a partire dal quale un oggetto viene riconosciuto come pezzo accettabile o non accettabile garantendo la qualità delle lavorazioni che richiedono la massima precisione.

Dato che la distanza non è un parametro rilevante, il profiler PMD non richiede posizionamenti complessi, come accade invece nel caso dei sensori 1D.

Grazie all’immunità alla luce esterna, non sono necessarie schermature o illuminazioni aggiuntive,al contrario di quanto si verifica nei sistemi con telecamera.

La corrispondenza tra oggetto di riferimento e oggetto finale viene trasmessa come valore da 0-100%. Tramite la funzione Threshold è possibile

Tramite IO-Link è possibile trasmettere le informazioni sia sul corretto profilo rilevato che sul grado di corrispondenza del profilo preimpostato.

È inoltre possibile la visualizzazione opzionale dei profili via software per semplificare l’analisi degli scarti.

PMD Profiler: accurate profiles analysis for quality control

The ifm profiler detects objects, determines whether they are the components to be used, properly oriented and mounted

Inefficient quality control - as well as breakdown, set-up, tooling, speed reduction and micro-stops - is one of the main causes of production loss, so much so that quality understood as percentage of good parts versus total production is one of the fundamental parameters to calculate OEE – Overall Equipment Effectiveness.

In packaging, assembly, and handling phases, not only does the ifm profiler of series OPD detect

objects but it also determines whether an object is the component to be used, properly oriented and mounted, projecting a laser line that detects the item profile with utmost precision.

In the case of a yoghurt jar packaging line, the new profiler ensures correct orientation of the caps before closing, in such a way as to preventively reject ill-oriented components.

Since it easily detects different materials and therefore foodstuff and container, in the jar filling phase (i.e. fruit mousse), PMD profiler also enables detecting the filling level by measuring the difference between one filling level previously saved and a too high or too low level.

Provided with a colour display and 3 buttons, the sensor is ready for use in just a few seconds with no need of specific software. Just push a button

and read the profile of an item with a nominal profile previously set.

The correspondence between reference object and final object will have a range from 0 to 100%. The threshold function will set whether an item is satisfactory or unsatisfactory, guaranteeing quality processing when maximum accuracy is requested. Since quality is not a relevant parameter, the PMD profiler does not need complex positioning, as conversely 1D sensors do.

It is lightproof, and there is no need of shield or additional light, as it is for the systems with camera. Thanks to IO-Link, it is possible to transmit information on the correct profile detected and the degree of correspondence of the pre-set profile. Moreover, profile visualization is optional via software as to simplify scrap analysis.

PMD Profiler
Controllo livello corretto vasetto mousse / Level control on a mousse jar
Controllo coperchio vasetto yougurt / Control on yoghurt jar cap

ICF & WELKO: colori e profumi per la vita quotidiana

Nel mercato di aromi e colori per industria alimentare e chimica, I.C.F. & Welko ha raggiunto una tale esperienza da essere scelta come partner anche da importanti aziende internazionali

Da millenni l’uomo si dedica alla preparazione del cibo, non solo per soddisfare il gusto e l’olfatto ma anche per fornire un certo piacere estetico a chi lo riceve.Tutto il cibo viene da sempre combinato con spezie ed altre sostanze di natura organica per modificarne il sapore, l’odore e l’aspetto. Ma non solo, colori ed aromi anche per le creazioni di profumi per il proprio corpo oppure per rendere più piacevole l’uso di sostanze o prodotti altrimenti anonimi.

Colori ed aromi in polvere sono sempre stati necessari sia in ambito privato sia in ambito industriale per la preparazione di cibi, profumi ed altri prodotti di natura chimica e non, che si presentano davanti ai nostri organi sensoriali. Diventa quindi fondamentale

per le aziende poter produrre tali sostanze nel pieno rispetto delle caratteristiche naturali che sono intrinseche negli ingredienti utilizzati, con lo scopo di dare piacere agli utilizzatori finali.

Diventa inoltre fondamentale, specialmente in questo settore, poter garantire un processo produttivo dove non vi siano delle contaminazioni tali da compromettere la qualità degli aromi oppure degli odori.

Nella parte del mercato di aromi e colori per industria alimentare e chimica, I.C.F. & Welko S.p.A. ha raggiunto ormai da anni un alto livello di comprovata esperienza e per tale motivo è stata scelta come partner anche da importanti aziende internazionali con sedi produttive in varie parti del mondo. La conoscenza tecnologica del settore le permette di offrire ai clienti sia piccoli impianti per la produzione di polveri di svariati aromi oppure colori in piccoli lotti, sia impianti di grossa taglia per la produzione di grandi batch produttivi. Il tutto sempre nel pieno rispetto delle norme internazionali, sia ambientali che di sicurezza, e rispondendo pienamente alle aspettative del singolo cliente.

Anche in questo ambito industriale, la soddisfazione e la fiducia del cliente sono sempre il primo obiettivo di I.C.F. & Welko.

ICF & WELKO: colours and scents for everyday life

In the market of flavours and colours for the food and chemical industry, I.C.F. & Welko has reached such experience to be chosen as a partner also by important international companies

For thousands of years,man has been dedicating himself to the preparation of food, not only to satisfy the taste and the sense of smell, but also to provide a certain aesthetic pleasure to those who receive it. All food has always been combined with spices and other organic substances to change its taste, smell and appearance. But not only that, colours and flavours are also used to create perfumes for the body or to make the use of otherwise anonymous substances or products more pleasant.

Colours and flavours in powder form have always been necessary in both the private and industrial circle for the preparation of foods, fragrances and other chemical and non-chemical products that present themselves to our sensory organs. It is therefore essential for companies to be able to produce these substances in full compliance with the natural features that are intrinsic in the ingredients used, with the aim of giving pleasure to end users.

It is also essential, especially in this sector, to be able to guarantee a production process where there is no contamination that could compromise the quality of flavours or smells.

In the market of flavours and colours for the food and chemical industry, I.C.F. & Welko S.p.A. has reached a high level of proven experience over the years and for this reason has been chosen as a partner also by important international companies with production sites in various parts of the world.

I.C.F. & Welko’s technological knowledge of the sector enables it to offer its customers both small plants for the production of powders of various flavours or colours in small batches, and large plants for the production of large production batches. All this is done in full compliance with international environmental and safety standards, and fully meeting the expectations of each individual customer. In this industrial circle, too, customer’s satisfaction and trust are always I.C.F. & Welko’s first target.

Da scarto a risorsa

La RedUnit trasforma rifiuti alimentari e sottoprodotti di difficile gestione in prodotti pompabili, per processi di lavorazione più semplici

Durante la macellazione vengono creati una moltitudine di sottoprodotti di origine animale che forniscono un autentico valore aggiunto se correttamente utilizzati, ad esempio nella produzione di gelatina,petfood o conferiti a impianti di biogas.Per trattarli correttamente, servono trituratori e sistemi di pompaggio robusti e affidabili.Con RedUnitVogelsang ha sviluppato una pratica soluzione compatta e plugand-play.Una combinazione modulare di tecnologia di triturazione e pompaggio progettata appositamente per la valorizzazione gli scarti alimentari che, rispetto

From waste to value

During the slaughter production process, a multitude of animal waste and by-products are created, that can provide real added value when properly used, for example in the production of gelatine, pet food or delivered to biogas plants. To treat them properly, there is the needing of robust and reliable shredders and pumping systems. With RedUnit Vogelsang has developed a practical,

alle soluzioni stand-alone, richiede meno spazio e potenza, è più semplice da controllare e manutenere, e offre la massima sicurezza operativa. Inoltre, i rotori e gli schemi di taglio possono essere adattati in modo flessibile alle esigenze del cliente. RedUnit consente di risparmiare spazio ed energia poiché non richiede ulteriori pompe a valle o trasportatori a coclea.I singoli elementi sono impilati verticalmente uno sopra l’altro in modo che il materiale triturato cada direttamente nella pompa integrata. L’assenza di tratti di trasporto intermedi riduce i consumi energetici. Poiché non ha bisogno d’acqua, durante il processo di triturazione, diminuisce anche il consumo idrico. Inoltre, il concetto QuickService per una manutenzione rapida e semplice, offre diverse opzioni per la sostituzione del rotore e dello statore e per i cambi di tenuta. Se la pompa deve essere nuovamente operativa il più rapidamente possibile, lo statore e il rotore vengono sostituiti come una singola

RedUnit transforms difficultto-manage food waste and byproducts into pumpable products for simpler processing

compact and plug-and-play solution. A modular combination of shredding and pumping technology, designed specifically for the enhancement of food waste which, compared to stand-alone solutions, requires less space and power, is easier to control and maintain, and offers maximum operational safety. In addition, the rotors and cutting patterns can be flexibly adapted to the customer’s needs. RedUnit saves space and energy: it doesn’t require additional downstream pumps or screw conveyors. The individual elements are stacked vertically, on top of each other, so the shredded material falls directly into the integrated pump. The absence of intermediate transport sections reduces energy consumption. Since it does not need water, during the shredding process, water consumption also decreases. In addition, the QuickService concept for quick and easy maintenance offers various options for rotor and stator replacement and seal changes. If the pump is to be operational again as quickly as possible, the stator and rotor can be replaced as a single unit, without disassembling parts of the tube on both the suction and discharge sides.Alternatively, the stator and rotor can be replaced individually.

unità, senza smontare parti del tubo sia dal lato di aspirazione che di mandata.In alternativa,lo statore e il rotore possono essere sostituiti individualmente Industria 4.0

Il controllo integrato della RedUnit è già orientato all’industria 4.0: utilizzando un’unità di controllo con touchscreen intuitivo, l’utente può visualizzare tutte le caratteristiche delle singole macchine e modificarne i settaggi. La velocità di trattamento e le fasi di triturazione,possono essere automatizzate o regolate all’esigenza in tempi brevissimi.

Il sistema RedUnit è modulare, offre quindi una soluzione plug-and-play per tutte le più svariate esigenze, rendendo l’installazione incredibilmente semplice. Inoltre, l’unità viene messa in servizio già prima di lasciare la fabbrica. Ciò garantisce che il sistema sia controllato professionalmente e riduce al minimo il tempo necessario per l’installazione.

Industry 4.0

The integrated control of the RedUnit is already oriented to industry 4.0: using a control unit with an intuitive touchscreen, the user can view all the features of the individual machines and change their settings. The processing speed and the shredding phases can be automated or adjusted to the need in a very short time. The RedUnit system is modular, thus offering a plugand-play solution for all the most various needs, making installation incredibly simple. In addition, the unit is switched into service before it leaves the factory. This ensures that the system is professionally checked and minimizes the time required for installation.

Keller: i trasmettitori di pressione di ultima generazione

Le Serie 33 X e Serie 35 X di Keller non hanno rivali nello stato attuale della tecnica manometrica

Celle di misurazione alloggiate in posizione flottante, elaborazione digitale generalizzata del segnale, compensata con precisione matematica, microprocessore altamente dinamico – tutto ciò produce precisioni di riferimento fino allo 0,05%FS della fascia di errore complessivo.

L’elemento sensore piezoresistivo – alloggiato in posizione flottante – è esente da forze non definibili di tipo meccanico e termico che agiscono sull’attacco di raccordo della pressione. Il trasduttore A/D del proces-

sore di segnale funziona con una risoluzione a 16 bit e in pochi millisecondi trasforma i segnali provenienti dal sensore di pressione e dal sensore di temperatura integrato in valori di misurazione esatti e compensati.

L’uscita analogica del trasmettitore è aggiornata almeno 400 volte al secondo – e questo con una precisione complessivadi0,05%FS(inclusol’influssodellatemperatura nel campo 10°C …40°C).Nel medesimo campo di temperatura è disponibile in opzione una esattezza pari a 0,01%FS rispetto ai valori di riferimento degli standard primari (precisione 0,025%).

Nel campo di temperatura di -10°C…+80°C tipico del processo – dunque uno scarto di 90 K – i trasmettitori di pressione 33 X e 35 X forniscono i rispettivi valori digitali di misurazione con una fascia di errore complessivo pari allo 0,1%FS. L’uscita digitale consente tra l’altro di visualizzare i valori di misurazione della pressione direttamente su un laptop o su un PC, e rende anche possibile collegare serialmente in rete fino a 128 trasmettitori.

A seconda del modello della spina ovvero del numero dei contatti disponibili, i trasmettitori presentano un’uscita digitale (RS485) e in più un’uscita analogica di corrente o di tensione – ad esempio 0…10 V (a 3 conduttori); 4…20 mA (a 2 conduttori). I campi di misurazione compresi tra 0,8 bar…1000 bar, per misurazioni di pressione assoluta e di sovrapressione, sono disponibili in base alla configurazione di

costruzione – attacco di raccordo filettato, membrana affacciata o pressione differenziale.Attraverso l’interfaccia digitale (RS485) si possono allargare i campi di misurazione base in maniera specifica per le applicazioni e si può spostare il valore zero. Sono disponibili gratuitamente due programmi PC per i trasmettitori di precisione della Serie 30 X. Con il PROG30 tra l’altro gli apparecchi sono parametrizzati sul posto e sono rilevati i singoli valori di misurazione. Il READ30 consente agli utenti di combinare insieme tutti i dispositivi di rilevazione dei valori misurati, unitamente alla visualizzazione del segnale sotto forma di grafico, per un massimo di sedici trasmettitori. Per quanto riguarda l’attacco di raccordo del processo, la Serie 33 X dispone normalmente di una filettatura esterna G1/4’’ o G1/2’’. Nella Serie 35 X si trova un trasmettitore con membrana affacciata, mentre nella versione 36 XW nel programma di fornitura si trova una sonda di livello in funzione di misuratore idrometrico. Gli utenti possono scegliere fra tre connettori elettrici a spina. È possibile sostituirli facilmente agendo sulle parti scomponibili. Qualora sia richiesta la classe di protezione IP68 (standard nella sonda di livello 36 X W), è disponibile anche una versione con collegamento a cavo.

Keller - pressure transmitters of the latest generation

Keller Series 33 X and 35 X are unrivalled in the state of the art in high precision pressure measurement technology

Afloating measurement cell, totally digital signal processing, compensation with mathematical accuracy and a highly dynamic microprocessor – these assets produce reference accuracies of up to 0,05%FS error bandwidth.

The floating piezoresistive sensor element is free of outsideinfluencefrommechanicalandthermalforces at the pressure connection. The A/D converter in the signal processor operates with a resolution of 16 bits (0,002%FS), using the signals from the pressure sensor and the integrated temperature sensor to calculate accurate compensated measurement values in just a few milliseconds.

The transmitter’s analogue output is updated at least 400 times per second, with overall accuracy of 0,05%FS (including temperature influence in the 10°C…40°C range). As an option, precision of 0,01%FS in the same temperature range is available, in relation to the reference values of primary standards (accuracy: 0,025%).

In the typical process temperature range of -10°C…+80°C (an interval of 90 degrees Kelvin), the 33 X and 35 X pressure transmitters supply their digital measured values with a total error band of 0,1%FS. The digital output permits functions such as direct display of measured pressure values on a laptop or PC,and serial networking for up to 128 transmitters. Depending on the plug type and the number of contacts available, the transmitters provide a digital output (RS485) as well as an analogue current or voltage output,e.g.0…10V (3-wire); 4…20 mA (2-wire). Measurement ranges between 0,8 bar and 1000 bar can be supplied for absolute, gauge, and differential pressures. High overpressure measurements, depending on the structural design. The pressure

port can be a threaded connection 33 X, or a frontflush diaphragm 35 X. Thanks to the digital interface (RS485), the analog signal span and zero can be adjusted across the whole of basic measurement range, to suit specific applications.

Two PC programs are available free of charge for Series 30 X precision transmitters: PROG30 is used to parameterise the instruments locally and to record individual measured values, etc. READ30 allows users to assemble entire setups for recording measured values, including a graphic signal display for up to sixteen transmitters.

Series33XtypicallyoffersapressureportofG1/4”male or G1/2”male thread as the process connection.Series 35 X adds a transmitter with a flush front diaphragm to the product range; 36 X W is the depth / water level transmitter version.

Users can choose from three electrical plug connectors. These are easily changed over when the instruments are used in different environments. If protection class IP68 is required (standard for the 36 XW depth sensor), a version with a cable connection is also available

Innovare per risultati più rapidi con costi inferiori e stessa affidabilità

Per ridurre il tempo di analisi e ottimizzare i test di laboratorio, è necessario un metodo rapido: è qui che entra in gioco il sistema Innovate di Hygiena distribuito in Italia da RG Strumenti

L’imballaggio in asettico è una procedura molto diffusa nel campo della produzione di alimenti e bevande. I sistemi di riempimento asettico utilizzano un processo ad altissima temperatura (UHT) e solitamente mantengono la sterilità commerciale dei prodotti stabili per lungo tempo,ma la contaminazione batterica può ancora verificarsi sia durante la produzione che il confezionamento. Per garantire l’integrità del prodotto, i produttori di alimenti devono testare la sterilità di ogni lotto prima della messa in vendita. Lo stesso vale per il rilascio dei prodotti ESL (Extended Shelf Life = a più lunga durata).

I metodi tradizionali per i test di sterilità implicano metodi di test diretti e indiretti che misurano la crescita di microrganismi nei prodotti stessi.Sebbene questo processo sia relativamente affidabile, è un processo manuale che è soggetto a errori ma soprattutto richiede giorni o settimane per ottenere risultati, utilizzando risorse preziose sia in laboratorio che in produzione. Per ridurre il tempo di analisi e ottimizzare i test di laboratorio, è necessario un metodo rapido: è qui che entra in gioco il sistema Innovate di Hygiena distribuito in Italia da RG Strumenti. I risultati possono essere

Innovate for faster results, lower costs, and same reliability

To reduce time to result and streamline laboratory testing, a rapid method is needed – this is where Hygiena’s Innovate System, represented in Italy by RG Strumenti, comes in

Aseptic packaging is very well accepted in food and beverage applications. While aseptic filling systems utilise ultrahigh temperature (UHT) processing and maintain commercial sterility of long-life shelf stable products, contamination can still occur during manufacturing and production. To ensure product integrity, food manufacturers must test each product for sterility before release for sale.The same is true of extended-shelf life (ESL) processing. Traditional methods for sterility testing involve direct and indirect test methods measuring the growth of micro-organisms in products. While this process is relatively reliable, it is a manual process which is error prone and takes days to weeks for results, using valuable resources both in laboratory than in production. To reduce time to result and streamline laboratory testing, a rapid method is needed – this is where Hygiena’s Innovate System, represented in Italy by RG Strumenti, comes in. Results can be obtained in less than 30 minutes with the ability to run 96 samples.

Hygiena technology utilises the efficient light-producing enzyme system of ATP bioluminescence for the rapid detection of microorganisms. Over the past few years,ATP bioluminescence technology has become the industry standard for the rapid microbial screening of UHT aseptic and ESL dairy and beverage products. The Innovate system has been implemented at top dairy and beverage companies around the world and the company’s rapid detection technology is increasingly being used to test a wide variety of dairy, foods and beverage products including

ottenuti in meno di 30 minuti con la possibilità di analizzare contemporaneamente 96 campioni. La tecnologia Hygiena utilizza il principio della bioluminescenza cioè l’efficiente sistema enzimatico di produzione di luce mediante il legame con l’ATP. Negli ultimi anni, la tecnologia di bioluminescenza ATP è diventata lo standard del settore per lo screening microbico rapido di prodotti lattiero-caseari, di bevande UHT e dei prodotti ESL. Il sistema Innovate è stato implementato nelle migliori aziende lattierocasearie in tutto il mondo e questa tecnologia di rilevamento rapido viene sempre più utilizzata per testare un’ampia varietà di prodotti quali sciroppi, zuppe e brodi, thè aromatizzati, bevande energetiche e nutrizionali,budini,alimenti per neonati,condimenti e salse, latte vegetali e succhi di frutta e verdura. Il sistema Innovate di Hygiena fornisce una soluzione semplice,economica e rapida per il monitoraggio della contaminazione durante il trattamento UHT e ESL. Il protocollo flessibile è supportato dal supporto tecnico globale di Hygiena e dai tecnici di RG Strumenti, in modo che il cliente possa usufruire dei suoi molteplici vantaggi: risultati microbici più rapidi e affidabili; miglioramento delle efficienze di produzione; spazi di stoccaggio ridotti e soprattutto un time-to-market più rapido. I vantaggi si sommano alla continua garanzia della qualità con significativi risparmi sui profitti per le aziende all’avanguardia di oggi.

syrups, soups and broths, brewed tea, sports and nutritional drinks, pudding, infant formula, condiments and sauces, nut milks and fruit and vegetable juices. Hygiena’s Innovate System provides a simple, cost-effective, rapid solution to monitoring for contamination during UHT and ESL processing. The flexible protocol is backed by Hygiena’s global technical support and by RG strumenti technician, in order to food and beverage manufacturers can capitalise on the full benefits of rapid microbial screening with the Innovate System: faster, more reliable microbial results; improved manufacturing efficiencies; reduced inventory requirements; increased customer responsiveness; and faster time-to-market. The benefits add up to ongoing quality assurance with significant, bottom-line savings for today’s progressive companies.

Un Macfrut davvero speciale

La 37a edizione della Fiera internazionale dell’ortofrutta in programma dal 7 al 9 settembre in Fiera a Rimini cambia formato: salone in presenza e opportunità in digitale. Tanti focus point: Italian Retailer Business Lounge con la Gdo Italiana, Biosolutions International Event, International Asparagus Days, B2B Meeting Agenda. Sardegna regione partner. The China Day il 6 settembre

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021 Anno Internazionale dell’ortofrutta: Ritroviamoci a Rimini. Macfrut, Fiera internazionale dell’ortofrutta, dà appuntamento nel quartiere fieristico di Rimini da martedì 7 a giovedì 9 settembre 2021 in quella che sarà un’edizione speciale nel format e nelle proposte. Negli stessi giorni contestualmente si svolgerà Fieravicola, la Fiera internazionale delle attività avicunicole. Lunedì 6 settembre invece si svolgerà un grande evento esclusivamente dedicato al business con la Cina: The China Day (dettagli in un altro comunicato allegato).

Non sarà infatti un semplice spostamento di data (in precedenza era previsto il 4-6 maggio), bensì una “Special edition” che unisce l’insostituibile ruolo di fiera di business e relazioni umane in presenza, con le opportunità offerte dal mondo digitale per ampliare il proprio raggio d’azione commerciale oltre i confini. Un format innovativo, dunque, che mette in campo il know-how di 37 edizioni fieristiche per i professionisti del settore, a cui si aggiunge l’esperienza pionieristica del web sperimentata con successo nella prima edizione di Macfrut Digital. Nel concreto chi prende parte a Macfrut 2021 oltre allo stand in fiera raddoppierà la presenza con uno stand virtuale anche in piattaforma digitale (macfrutdigital.com) ampliando così le possibilità di business in entrambe le direzioni.

Tanti Focus Point

Contestualmente alla parte commerciale, Macfrut special edition propone una serie di focus point sul mondo dell’ortofrutta. A partire dalla Sardegna Regione partner, area del centro del Mediterraneo che si caratterizza per le produzioni agricole di qualità come il carciofo spinoso di Sardegna Dop e lo Zafferano di Sardegna Dop.

Un grande evento sarà dedicato al Biosolutions International Event, dedicato alle filiere dei biostimolanti e del biocontrollo. L’evento si articola in un Salone internazionale riservato alle aziende che producono biostimolanti e rivolto agli imprenditori agricoli e ai tecnici del settore. Accanto alla parte espositiva sono previste visite guidate e il Congresso Internazionale dedicato all’incontro fra le filiere produttive del Mediterraneo ed il mondo dei biostimolanti. Una delle novità più dell’edizione 2021 sarà l’Italian Retailer Business Lounge, un’area esclusiva all’interno della fiera dedicata a Gdo e distributori italiani, per incontri mirati con gli espositori fissati attraverso un apposito programma di matching in collaborazione con Think Fresh di Agroter.

Un’altra novità è rappresentata dalla quarta edizione di International Asparagus Days per la prima volta in contemporanea a Macfrut. Si tratta di un focus dedicato a tutta la filiera dell’asparago con una parte espositiva che ospiterà aziende specializzate e una parte convegnistica con aggiornamenti tecnici e commerciali sul settore.

Infine, ma non meno importante, i B2B Meeting Agenda con la possibilità per i visitatori di gestire il proprio tempo in fiera pianificando gli incontri tramite lo stand virtuale in dotazione a tutti gli espositori che aderiscono all’iniziativa: gli incontri potranno essere organizzati on-site per coloro che partecipano fisicamente alla manifestazione, oppure online per chi si collega da remoto. Gli espositori possono inoltre preparare in anticipo la propria agenda di incontri fissando appuntamenti con buyer internazionali appositamente selezionati. Renzo Piraccini Presidente Macfrut “Ancora una volta Macfrut si fa pioniere di un progetto innovativo che guarda al futuro. C’è tanta voglia nel settore di ritrovarsi di persona, di assaporare quel contatto umano che da troppo tempo ci manca. Contestualmente c’è il realismo di una situazione che ha completamente cambiato il nostro modo di vedere le cose. Macfrut special edition in programma il 7-9 settembre risponde a entrambe le esigenze: presenza fisica e opportunità del digitale. Siamo stati i primi a scommettere su una fiera virtuale nel mondo dell’ortofrutta nel settembre scorso, vogliamo essere i primi a proporre un format innovativo che unisca fisico e digitale”.

Macfrut: a truly special edition

The 37th edition of the International trade fair for the fruit and vegetable sector, to be held from 7 to 9 September at the Rimini Expo Centre, has a new format: an on-site exhibition and digital opportunities. Many focus areas: an Italian Retailer Business Lounge with the Italian large-scale retail trade, the Biosolutions International Event, International Asparagus Days and a B2B Meeting Agenda. Sardinia as the Partner Region. The China Day on 6 September

2021 is the International Year of Fruit and Vegetables: let’s meet up in Rimini. Macfrut, the International trade fair for the fruit and vegetable sector, will be held again at the Rimini Expo Centre from Tuesday 7 to Thursday 9 September 2021, a special edition with a new format and activities. Fieravicola, the International Poultry and Rabbit Exhibition will take place on the same days. On Monday 6 September, instead, a major event exclusively dedicated to business with China will take place: The China Day (details in another press release attached).

It is not just that the date has been shifted (it was previously scheduled for 4-6 May), but it will also be a special edition combining the essential role of a business fair and in-person relationships with the opportunities that the digital world offers to companies seeking to expand their business abroad. The brand new format of this trade fair for sector professionals leverages the know-how of the 37 editions held thus far, with the addition

of a groundbreaking online experience, which was successfully introduced with the first edition of Macfrut Digital. Basically, those who will take part in Macfrut 2021 will have not only a stand on site at the trade fair but also a virtual stand on a digital platform (macfrutdigital.com), which will allow them to expand their business opportunities in both directions.

Many Focus Areas

At the same time as the trade part, the Macfrut special edition will offer several focus areas on the world of fruit and vegetables. Starting with the Partner Region, Sardinia, located in the heart of the Mediterranean region and renowned for its high-quality agricultural produce such as the spiny artichoke, the Carciofo Spinoso di Sardegna DOP, and its saffron, Zafferano di Sardegna DOP. A major event, the Biosolutions International Event, will be dedicated to the biostimulant and biocontrol supply chains. This event comprises: an international exhibition dedicated to biostimulant producers, addressed to agricultural entrepreneurs and sector professionals.

Alongside the exhibition part, there will be guided visits and an International Congress that will bring together the Mediterranean production chains and the world of biostimulants. One of the greatest novelties of the 2021 edition will be the Italian Retailer Business Lounge, an exclusive area at the trade fair for the large-scale retail trade and Italian distributors, where targeted meetings with exhibitors will be arranged through a dedicated business matching programme in collaboration with Think Fresh by Agroter.

Another novelty is the fourth edition of the International Asparagus Days which, for the first time, will be held simultaneously with Macfrut. It is a focus session dedicated to the entire asparagus industry with an exhibition area hosting specialist companies and a conference area with the latest technical and commercial updates.

Last but not least, the B2B Meeting Agenda will offer visitors the opportunity to manage their time at the trade fair by planning meetings through the virtual stand, which will be made available to all exhibitors who join the initiative: it will be possible to organise meetings on site, for those who will physically participate in the event, or online for those who will be connecting remotely. Exhibitors can also prepare their own meeting agenda in advance by scheduling appointments with specially selected international buyers.

Renzo Piraccini, President of Macfrut:

‘Once again, Macfrut has pioneered an innovative, future-oriented project. There is a great desire in the industry to meet in person, to enjoy the human contact that we have been longing for such a long time. At the same time, we are aware of the fact that the current situation has completely changed the way we see things.The Macfrut special edition, scheduled for 7-9 September, addresses both needs: physical presence and digital opportunities. Last September, we were the first to organise a virtual trade fair for the fruit and vegetable sector, and we want to be the first to offer an innovative format that combines a physical and digital trade fair in one.’

Delta Automation, una marcia in più con la robotica collaborativa

Nel campo della robotica collaborativa Delta Automation dimostra il suo valore aggiunto: rendere l’implementazione tecnologica veramente integrativa del ciclo lavorativo

Semplicità, flessibilità, economia e un asset più agile nei processi produttivi sono i vantaggi che Delta Automation apporta nell’industria alimentare con le sue soluzioni, tutte di alta gamma tecnologica, dagli impianti automatizzati, alcuni brevettati in proprio (come l’occhiellatrice automatica), alla robotica, dove si fa largo quella collaborativa. È qui che l’azienda abruzzese dimostra tutto il valore aggiunto: rendere l’implementazione tecnologica veramente integrativa del ciclo lavorativo. Le caratteristiche elettromeccaniche vengono studiate ad hoc perché l’applicazione funzioni da terza mano dell’operatore e sia dotata di sensibilità, requisito quanto mai importante nella Food Industry, per le più diverse funzioni che l’integrazione uomo-macchina/robot necessita, per una collaborazione responsiva e reattiva, ma soprattutto su misura di ciascun ambiente cooperativo.

Per il livello di precisione e l’esperienza nell’automazione customizzata, oggi Delta Automation è integra-

tore certificato del marchio Universal Robot per il Centro-sud.

La tecnologia avanzata è il core business con cui l’azienda è nata nell’Automotive, dove progettare soluzioni che riducono i tempi e azzerano gli errori è un must che Delta Automation è in grado di trasferire nel food. Offrire tecnologia abilitante intelligente, sicura, affidabile, ma soprattutto semplice e flessibile è parte del suo DNA.

Le qualità dello staff tecnico,giovane,dinamico e con know-how determinano la soddisfazione dei clienti, sempre seguiti, dall’analisi dei problemi fino all’operatività dell’impianto installato.

Ufficio progettazione meccanica, elettrica, software, officina montaggi e lavorazione sono tutti interni allo stabilimento di Mozzagrogna, Chieti.

Artigianalità e tecnologia che fino a ieri potevano sembrare in contraddizione, oggi sono un binomio vincente. La nuova robotica collaborativa efficienta la linea di produzione sollevando gli operatori dallo stress di attività manuali ripetitive e sfavorevoli,senza alterare il prodotto finale, garantendo anzi più qualità e coerenza dello stesso, nel pieno rispetto di normative e misure di sicurezza.

Fare la scelta giusta e affidarsi a Delta Automation può essere la risposta alle richieste di maggiore performance, modularità e rendimento delle fasi lavorative (pick&place, packaging, pallettizzazione, etichettatura, tracciatura, controllo), con un ritorno in tempi rapidi dell’investimento.

Delta Automation, a step ahead with co-robotics

In the co-robotics sector, Delta Automation proves its added value: making technological implementation truly complementary to the work cycle

Simplicity, flexibility, savings, and a smarter asset in production processes are the advantages that Delta Automation brings to the food industry with solutions at the cutting edge of technology: from automated plants, some patented (like the automatic stapler), to robotics where corobotics is making its way.

To this regard,thisAbruzzo-based company proves all its added value: making technological implementation truly complementary to the work cycle. Electromechanical features are carefully studied to make the application acting as the operator’s third hand,alsoaddedwithsensitivity,acrucialrequirement in the food industry, for the most diverse functions that human-machine/robot integration needs, for a responsive and reactive collaboration, and above for tailored to each cooperative environment.

In terms of accuracy and experience in customized automation, today, Delta Automation is a certified integrator of Universal Robot brand for the CentreSouth of Italy.

Advanced technology is the company’s core business in the automotive sector, where it designs solutions

that reduce time and zero errors, a must that Delta Automation can bring to the food sector. Offering intelligent, safe, reliable as well as simple and flexible technology is inherent to the company’s DNA.

The quality and know-how of its young, dynamic and highly experienced staff are crucial to meet customers’ requirements, from problem analysis to installation.

The company’s mechanics, electrical, and software office, installation and production departments are all in Mozzagrogna facilities, Chieti.

Yesterday, craftmanship and technology seemed a contradiction but today they combine to create a winning pair. New co-robotics makes production more efficient and lightens operators stress from repetitive and unfavourable operations,without ever altering final products, but granting their quality and coherence in full compliance with safety standards and regulations. Making the right choice and trust Delta Automation can be the right answer for higher performance, modularity, and yield in process such as pick&place, packaging, palletization labelling, traceability, tracking, and control, with a fast ROI.

Miscelatori per mantenere

costanti temperatura e consistenza

INOXFRIULI, specializzata nella produzione di miscelatori per industrie alimentari, chimiche e farmaceutiche,è azienda leader nella progettazione e realizzazione di miscelatori per aziende dolciarie. Il serbatoio per miscelazione, consente di mantenere costante la temperatura e la consistenza della massa del prodotto ed è particolarmente adatto al processo di miscelazione in linea.

I serbatoi di miscelazione Inoxfruili consentono di mantenere costante la temperatura e la consistenza della massa del prodotto e sono particolarmente adatti al processo di miscelazione in linea

I miscelatori INOXFRIULI sono progettati e realizzati nel rispetto delle norme vigenti per incrementare il rendimento e il controllo dei numerosi processi delle industrie alimentari e chimiche e si caratterizzano, tra le altre cose,per la facilità di pulizia e la durata nel tempo.

• Miscelatori ad uso alimentare

Miscelatore termo condizionato a norma CE, (capacità 200 - 40.000 kg.)

Il miscelatore INOXFRIULI è costruito interamente in acciaio inox ed è dotato di comandi esterni a tenuta stagna.Il miscelatore è in grado di mantenere costante la temperatura grazie ad un circuito obbligato che convoglia acqua calda o liquido riscaldante sul fondo inferiore e sul fasciame. Il miscelatore è isolato mediante l’utilizzo di poliuretano espanso iniettato ad alta densità o lana di roccia, ed è rivestito esternamente tramite acciaio inox. Inoltre, è dotato di albero ad ancora e pale raschianti in teflon alimentare. Miscelatore termo condizionato (a bagnomaria) a norma CE, (cap. 200 – 40.000 kg.)

Il miscelatore INOXFRIULI è costruito interamente in acciaio inox ed è dotato di comandi esterni a tenuta stagna. Il miscelatore è in grado di mantenere costante la temperatura del prodotto tramite la sua camera esterna riscaldante.

Il riscaldamento può avvenire mediante una fonte di calore generale oppure tramite resistenze elettriche regolate da termostato. Dotato di albero ad ancora e pale raschianti in teflon alimentare, il miscelatore INOXFRIULI è facile da pulire e non necessita di particolare manutenzione, assicurando rendimenti elevati e lunga durata. A richiesta può essere isolato e rivestito esternamente.

• Miscelatore ad uso chimico – farmaceutico a norma CE

Costruito interamente in acciaio inox (AISI 304, AISI 316L, AISI 316 Ti), il miscelatore ad uso chimico o farmaceutico è dotato di agitatori ad alta velocità applicati verticalmente o lateralmente.

A richiesta, il serbatoio può essere isolato e rivestito esternamente.

Mixers to maintain temperature and consistency

Inoxfriuli mixing tanks keep temperature and product consistency constant, and they are particularly suited for the in-line mixing process

INOXFRIULI, specialists in the manufacture of mixers for the food, chemical and pharmaceutical industries, is the leading company for the design and production of mixers for confectionery companies. The mixing tank keeps both temperature and the product’s consistency constant, and is particularly suited for the in-line mixing process.

INOXFRIULI mixers are designed and produced in accordance with current legislation to increase the performance and control of the numerous processes involved in the food and chemical industries and are characterised, among other things, by their ease of cleaning and durability.

• Mixers for food use

Temperature controlled mixer EU regulations compliant (capacity 200 –40,000 kg)

The INOXFRIULI mixer is made entirely of stainless steel, with waterproof external controls. The mixer keeps the temperature constant thanks to a fixed circuit which transports hot water or liquid to its lower bottom and the jacket. The mixer is insulated by high-density injected polyurethane foam or rock wool, and clad externally with stainless steel.

The mixer is equipped with anchor shaft and scraping paddles in Teflon suitable for food use.

Temperature controlled mixer (bain-marie) EU regulations compliant (capacity 200 – 40,000 kg)

The INOXFRIULI mixer is made entirely of stainless steel, with waterproof external controls. The mixer maintains constant product temperature by means of its

external heating chamber. Heating can take place through a general heat source or by means of thermostat-controlled electrical elements.

Fitted with shaft with anchor agitator and scraping paddles in Teflon suitable for food use, the INOXFRIULI mixer is easy to clean, and does not require a specific type of maintenance thereby guaranteeing high performance and durability. The mixer can be externally insulated and clad on request.

• Mixer for chemical and pharmaceutical use EU regulations compliant Constructed entirely in stainless steel (AISI 304,AISI 316L,AISI 316 Ti), the mixer for chemical or pharmaceutical use is equipped with high-speed agitators, fitted vertically or horizontally.

The tank can be externally insulated and clad on request.

LEISTER Italia inaugura il nuovo online shop

Leister Technologies Italia, filiale della multinazionale svizzera leader nella progettazione e realizzazione di soluzioni per la saldatura della plastica e l’aria calda di processo, è ora presente anche sul mercato online con il proprio e-shop: www.leistershop.it

Un’esigenza concreta

Il nuovo sito nasce a seguito di una riflessione sullo sviluppo delle vendite online, in particolare nell’attuale congiuntura. Come ci spiega Paolo Possa, General Manager di Leister Technologies Italia,“sono diversi anni che il trend del commercio elettronico è in continua espansione; un ulteriore impulso è stato dato dalla pandemia e dalla conseguente riduzione della possibilità e opportunità di frequentare punti vendita fisici. L’accelerazione non ha riguardato solo gli acquisti in rete nel settore solo nel B2C: l’incremento è stato notevole anche nel B2B. Per un’azienda sotto molti aspetti all’avanguardia come Leister, essere presenti con una propria vetrina virtuale era doveroso.”

Il sito per il mercato italiano, leistershop.it (https://www.leistershop.it/), arriva quindi in un momento in cui l’esigenza di avere a disposizione un ampio catalogo di soluzioni efficienti per il proprio lavoro e riceverle comodamente senza doversi muovere dalla sede della propria attività è particolarmente sentita.

Praticità senza limiti

Da oggi chi è alla ricerca di soluzioni per la saldatura e la lavorazione della plastica può acquistare i prodotti Leister 24 ore su 24, 7 giorni su 7, in maniera molto semplice, pratica e sicura. Il sito è costruito su piattaforma Shopify: le transazioni avvengono con carta di credito in totale sicurezza grazie alla competenza del partner a cui l’azienda si appoggia.

La semplicità e la praticità derivano dal fatto di poter ordinare in pochi click, con un iter snello e prezzi chiari in partenza.

Rispetto al processo di acquisto tradizionale, che prevede la richiesta di un’offerta via telefono o mail, la preparazione dell’offerta da parte di Leister, la conferma da parte del cliente, la trasmissione delle coordinate bancarie e il perfezionamento del pagamento mediante bonifico, l’acquisto online è indubbiamente un processo di acquisto più semplice e agile.

Oltre a non presentare limitazioni di orario, il sito non impone limiti di spesa: è infatti a disposizione per acquisti di qualsiasi entità, senza importo minimo fatturabile. Se l’ordine è superiore a 75 €, soglia tutto sommato contenuta, la consegna è gratuita in tutta Italia.

Per acquistare tramite il sito è necessario indicare una partita IVA italiana: poiché il sito si rivolge ad aziende e ad artigiani che usano i prodotti Leister per fini professionali, questo non costituisce una particolare limitazione.

Non solo vendite

Le funzioni del nuovo sito vanno oltre il classico servizio di vendita online: leistershop.it si propone anche come piattaforma di comunicazione con il cliente.

Una sezione del sito sarà dedicata agli eventi in programmazione: Leister Italia, infatti, durante tutto l’anno organizza o partecipa ad eventi che possono essere interessanti per il cliente,come le fiere (confidando che prima o poi ripartano le fiere in presenza) oppure i webinar dedicati ai vari segmenti di mercato (formula più innovativa che grazie a tecnologie sempre più diffuse consente di mettere a disposizione dei clienti informazioni e contenuti di valore pur rimanendo a distanza).

Non mancherà inoltre un’area blog, dedicata alle storie che arrivano direttamente dai cantieri o dalle aziende.

Novità di prodotto e offerte

Una sezione del sito leistershop.it sarà dedicata alle novità di prodotto. Non sempre è possibile far arrivare a tutti i clienti l’informazione su un nuovo prodotto disponibile; il sito fornisce una “vetrina” che rende facilmente disponibili a tutti e simultaneamente i dettagli riguardanti queste novità.

Allo stesso modo il sito potrà essere utilizzato per veicolare informazioni su offerte speciali e promozioni valide in un determinato periodo.

Come funziona il sito

Dalla navigazione semplice e intuitiva, leistershop.it presenta il prodotto del momento in home page (attualmente, la nuova saldatrice automatica per pavimenti Unifloor 500, ma il posto d’onore sarà assegnato a turno anche ad altri prodotti di punta dell’azienda, che si tratti di novità o di articoli in promozione).

In home page è immediatamente visibile anche la suddivisione dei prodotti in nove macroaree: sei dedicate alle soluzioni per la saldatura e lavorazione della plastica (Saldatori manuali,Roofing e piscine,saldatura teli e tessuti tecnici,ingegneria civile – geomarket, estrusione – costruzioni manufatti in plastica, pavimentazioni – decorazioni interne) e tre dedicate a soluzioni particolari per il Process Heat (Calore di processo),per il DIY (Weldy) e per l’accensione di caldaie a legno o a pellet (Igniter). Per ciascuna categoria è presente una pagina di introduzione che elenca le caratteristiche comuni ai prodotti presentati e dalla quale si può accedere alle singole soluzioni; un pratico motore di ricerca interno permette di ordinare i prodotti, presentati a partire dai bestsellers che tutti i clienti Leister conoscono, ma ordinabili anche in base allo storico delle vendite, al nome del prodotto, al prezzo o alla data di presentazione sul mercato (in tutti i casi l’ordine scelto può essere crescente o decrescente).

Una volta identificato il prodotto di proprio interesse, il sito fornisce dettagliate informazioni tecniche per verificare che abbia tutte le caratteristiche richieste per adattarsi alle esigenze dell’acquirente; a quel punto è possibile inserire il prodotto nel carrello e, prima di procedere con il pagamento, fornire al venditore eventuali istruzioni speciali per la consegna.

In pochi clic il prodotto è ordinato e pronto per la consegna, che avviene in tempi rapidi e può essere seguita in tutte le sue fasi tramite il servizio di tracking online fornito dallo spedizioniere.

Perfetto per chi conosce i prodotti e ha necessità di reintegrare o ampliare il proprio parco di soluzioni Leister, il sito è utilissimo anche per chi è al suo primo approccio con queste soluzioni: per qualsiasi informazione che le pur esaustive schede tecniche non dovessero comprendere, il personale tecnico e commerciale è a disposizione per fornire ragguagli, completando il quadro e permettendo poi al cliente di concludere l’acquisto in autonomia non appena lo desidera.

Da 70 anni Leister produce e commercializza riscaldatori industriali e macchinari per la saldatura della plastica; tecnologie all’avanguardia, una gamma ampia e completa e personale commerciale qualificato permettono di trovare la soluzione ideale per le esigenze di aziende operanti nei più diversi settori.

Per ulteriori informazioni sulle soluzioni Leister, potete contattare l’azienda telefonicamente al numero +39 02 2137647 o via mail (sales@leister.it), visitare il sito www.leister.com o il nuovo sito di e-commerce leistershop.it.

Aconcrete need

The new site is the result of a reflection on the development of online sales, particularly in the current market context.

As Paolo Possa, General Manager of Leister Technologies Italia, explains, “the trend in e-commerce has been expanding for several years now; a further boost was given by the pandemic and the consequent reduction in the possibility and opportunity to go to physical shops. The acceleration has not only affected online shopping in the B2C sector: there has also been a significant increase in B2B. For a company like Leister, which is at the forefront in many respects, to have its own virtual shop window was a must”.

The site for the Italian market,leistershop.it (https://www.leistershop.it/),comes at a time when the need for a large catalogue of efficient professional solutions and for convenient delivery without having to move from the workplace is particularly strong.

Practicality without limits

From now on, anyone looking for solutions for welding and plastics processing can purchase Leister products 24 hours a day, 7 days a week in a very simple, practical and secure way.The website is built on the Shopify platform:transactions are carried out by credit card in total security thanks to the expertise of the partner the company relies on.

The simplicity and convenience come from being able to order in just a few clicks, with a streamlined process and clear prices at the start.

Compared to the traditional purchasing process, which involves requesting an offer by phone or e-mail, having the offer prepared by Leister, having it confirmed by the customer, having the bank details sent and having the payment completed by bank transfer, online purchasing is undoubtedly a simpler and more agile purchasing process.

In addition to the fact that there are no time restrictions, the site imposes no spending limits: it is available for purchases of any size, with no minimum billable amount. If the order exceeds € 75, which is a reasonable amount, delivery is free throughout Italy.

To purchase through the site, it is necessary to indicate an Italian VAT number: since the site is aimed at companies and craftsmen who use Leister products for professional purposes, this is not a particular limitation.

Not only sales

The functions of the new website go beyond the classic online sales service: leistershop.co.uk is also intended as a customer communication platform.

A section of the site will be dedicated to planned events: throughout the year, Leister Italia organises or participates in events which may be of interest to the customer, such as trade fairs (hoping that, sooner or later, trade fairs will be held) or webinars dedicated to the various market segments (a more innovative formula which, thanks to increasingly widespread technology, makes it possible to provide customers with valuable information and content while remaining at a distance). There will also be a blog area, dedicated to stories coming directly from construction sites or companies.

New products and offers

A section of the leistershop.co.uk website will be dedicated to new products. It is not always possible to make information about a new product available to all customers; the site provides a “showcase” which will make details of these new products easily available to everyone simultaneously. Similarly, the site can be used to convey information about special offers and promotions valid in a given period.

Leister Italia inaugurates its new online shop

Leister Technologies Italia, a subsidiary of the Swiss multinational leader in the design and manufacture of solutions for plastic welding and hot air processing, is now also present on the online market with its own e-shop: www.leistershop.it

How the site works

Simple and intuitive to navigate, leistershop.co.uk presents the product of the moment on the home page (currently the new Unifloor 500 automatic floor welding machine, but other key products of the company will also take their place in turn, whether they are new or being promoted).

The home page also immediately shows the subdivision of the products into nine macro-areas: six dedicated to solutions for welding and plastic processing (Manual welders, Roofing and swimming pools, welding of sheets and technical fabrics, civil engineering - geomarket, extrusion - construction of plastic products, flooring - interior decorations) and three dedicated to special solutions for Process Heat, DIY (Weldy) and for the ignition of wood or pellet heaters (Igniter).

For each category there is an introduction page listing the common features of the products presented and from which the single solutions can be accessed; a practical internal search engine allows to order the products, presented starting from the bestsellers known by all Leister customers,but which can also be ordered according to the sales history, the product name, the price or the date of presentation on the market (in all cases the order chosen can be ascending or descending).

Once the product of interest has been identified, the site provides detailed technical information to check that it has all the characteristics required to suit the buyer’s needs; at that point the product can be placed in the shopping cart and, before proceeding with payment, it is possible to provide the seller with any special delivery instructions.

In just a few clicks, the product is ordered and ready for delivery; this takes place quickly and can be tracked at all stages via the online tracking service provided by the shipper.

Perfect for those who are familiar with the products and need to replenish or expand their stock of Leister solutions, the site is also very useful for those who are at their first approach to these solutions: for any information that the exhaustive technical data sheets do not cover, the technical and sales staff are on hand to provide details, completing the picture and then allowing customers to complete the purchase independently as soon as they wish.

For 70 years Leister has been manufacturing and selling industrial heaters and plastic welding machines; state-of-the-art technologies, a wide and complete range and qualified sales staff allow to find the ideal solution for the needs of companies operating in the most different sectors.

For further information on Leister solutions, please contact the company by phone +39 02 2137647 or by e-mail (sales@leister.it), visit www.leister.com or the new e-commerce site leistershop.it.

TOMRA per VIRTO GROUP: servizio, proattività, successo

VIRTO GROUP, la più grande impresa di surgelati di Spagna ha acquistato undici nuove selezionatrici Nimbus BSI+ di TOMRA per il suo stabilimento principale di Azagra (Navarra). Oggi questo centro di miscelazione, confezionamento, stoccaggio e distribuzione di ortaggi surgelati è divenuto uno dei più avanzati del settore in tutta Europa

VIRTO GROUP continua a crescere e ad investire in progetti per garantire la qualità superiore dei suoi prodotti, anche nella difficile situazione creata dalla pandemia di COVID-19. Recentemente il gruppo spagnolo ha acquistato undici nuove selezionatrici Nimbus BSI+ di TOMRA per il suo impianto di selezione di ortaggi surgelati. Le undici unità vanno ad aggiungersi alle 22 selezionatrici TOMRA già installate in diversi stabilimenti del gruppo, che comprendono i modelli Helius, Genius, Blizzard e Sentinel II. La Nimbus BSI+, dotata della tecnologia Biometric Signature Identification (BSI), si distingue per le elevate prestazioni, la facile configurazione di nuovi programmi e la percentuale di falso scarto minima (meno dell’1%).

In questo impianto, TOMRA dimostra che la sua tecnologia, oltre ad essere all’avanguardia, è altamente versatile. Sebbene infatti la Nimbus BSI+ venga principalmente utilizzata per la selezione della frutta secca, gli ingegneri di TOMRA, una volta comprese le esigenze diVIRTO,hanno pensato che la selezionatrice potesse ottenere risultati eccellenti anche con i loro prodotti. Sono state così apportate alcune minime modifiche al telaio per adattarle alle linee di selezione dell’impresa ed è stato effettuato un collaudo della durata di un mese, che ha evidenziato l’alto valore aggiunto della tecnologia BSI+. L’installazione delle undici selezionatrici Nimbus BSI+ per le otto linee di produzione (di cui tre doppie per prodotti più complessi) è stata effettuata nei mesi di luglio, agosto e settembre 2020. Le undici selezionatrici Nimbus BSI+ sono impiegate nella selezione finale delle verdure surgelate e di altri prodotti misti che l’azienda vende alle catene di supermercati. Il gruppo spagnolo gestisce otto centri specializzati a Murcia (El Raal, Santomera), Badajoz, Segovia, Saragozza, La Rioja e Navarra (Azagra, Cortes, Funes).È inoltre presente nel Regno Unito,in Francia, Germania, Stati Uniti, Portogallo e Brasile. Offre un’ampia gamma di prodotti che va oltre la verdura

surgelata e include legumi, frutta, miscele di verdure, riso, pasta, cereali e altri piatti a base di verdure. Nimbus BSI+: massima efficienza,minimo scarto Francisco Casas, responsabile della selezione di VIRTO GROUP, afferma:“Abbiamo sempre avuto delle buone macchine, ma volevamo avvicinarci al 100% di efficienza. Con la tecnologia BSI+, otteniamo il massimo con una selezionatrice semplice da programmare e riduciamo al minimo il falso scarto. La tecnologia BSI+ di TOMRA mostra un grande potenziale e siamo solo all’inizio, avendo appena completato l’installazione. Ora abbiamo modo di realizzare il pieno potenziale delle macchine, ottenendo le migliori prestazioni possibili con il minor scarto possibile. La realtà è che le nuove selezionatrici TOMRA semplificano cose prima complicatissime. Queste macchine forniscono la soluzione migliore per le nostre esigenze”.

José Antonio Baldero, Direttore Tecnico del gruppo VIRTO, spiega anche il motivo per cui è stata scelta TOMRA: “Il nostro obiettivo principale era quello di fare un salto di qualità nelle nuove tecnologie per la selezione dei materiali estranei. Più specificamente, volevamo essere in grado di garantire ai nostri clienti un prodotto qualitativamente eccellente. Abbiamo optato per TOMRA perché abbiamo visto che la loro tecnologia BSI+ ha un potenziale maggiore ed è più avanzata rispetto alla tecnologia della concorrenza. Quando TOMRA ci ha prestato una macchina per i test, abbiamo visto che questa era la tecnologia che meglio si adattava alla nostra situazione e alle nostre esigenze specifiche - e questo è vero non solo per il rilevamento di materiali estranei, perché grazie alla tecnologia TOMRA abbiamo potuto allargare la gamma di prodotti”.

Alejandro Palacios, Area Sales Manager di TOMRA Food per Spagna e Portogallo, afferma: “Abbiamo fatto molti test interni e abbiamo visto che questa tecnologia funzionava molto bene con le verdure surgelate, quindi abbiamo organizzato con VIRTO un severo test on site. All’inizio del 2020, abbiamo dato

loro una Nimbus BSI+ e l’hanno testata per un mese. Siamo stati in grado di confermare che questa selezionatrice ha fatto tutto ciò che pensavamo e che ha funzionato davvero bene.Si trattava di una tecnologia efficace per il rilevamento di corpi estranei e di materiale vegetale estraneo (anche di piante pericolose come lo stramonio). Inoltre, il falso scarto è stato minimo. La tecnologia BSI+ di TOMRA apporta un valore aggiunto al settore degli ortaggi surgelati, poiché ottiene ciò che le altre macchine non riescono ad ottenere”.

Tecnologia versatile e tracciabilità

La Nimbus BSI+ funziona rilevando le caratteristiche biometriche degli oggetti ed è in grado di rimuovere un gran numero di corpi estranei e materiale vegetale indesiderato. Come spiega Francisco Casas: “Nel nostro caso, la difficoltà sta nell’enorme varietà e quantità di prodotti che abbiamo. Ogni prodotto ha le sue caratteristiche specifiche e la sua origine unica: vegetale, animale, marina”. Il fatto che non lavoriamo con un solo prodotto significa che dobbiamo continuamente modificare la programmazione”. Ecco perché la facilità di configurazione della Nimbus BSI+ è per noi un vantaggio. La messa a punto di tutti i programmi richiederà un po’ di tempo, ma stiamo già ottenendo risultati migliori, soprattutto con i prodotti che contengono le miscele di ingredienti più complesse”.

“Per quanto riguarda il potenziale della tecnologia BSI+, quando stavamo convalidando la macchina, siamo rimasti sorpresi dal fatto che la Nimbus stava fornendo risultati molto simili quando lavorava con un singolo prodotto e con le miscele di ingredienti. Anche se il comportamento della macchina è già buono, sono convinto che i risultati nei prossimi mesi saranno ancora migliori.Senza dubbio,questa tecnologia ci offre un vantaggio competitivo”, afferma Alejandro Palacios.

Oltre ai vantaggi della Nimbus BSI+, vale la pena di sottolineare l’ulteriore valore aggiunto di TOMRA Insight. Questa piattaforma dati basata su cloud offre

preziose e innovative opportunità per gli utenti delle selezionatrici TOMRA. Trasforma il processo di selezione in uno strumento di gestione strategica che consente di prendere decisioni basate sui dati reali raccolti dalle unità TOMRA in ogni fase della filiera e della produzione.

Con TOMRA Insight, durante tutto il processo la macchina genera dati che vengono memorizzati nel cloud.“È uno dei più grandi valori aggiunti della tecno-

Informazioni su TOMRA Food

logia BSI+. Sapere cosa sta facendo la macchina sarà molto importante per ottimizzare le prestazioni. Ci permette di prendere decisioni informate, come ad esempio tracciare i tipi di materiali estranei che vengono scartati e determinare le aree agricole buone e cattive, se dobbiamo espanderci in una o nell’altra, ecc.È uno strumento molto potente per il monitoraggio e il processo decisionale in tempo reale per migliorare il nostro business”, assicura José Antonio Baldero.

TOMRA Food progetta e produce macchine selezionatrici a sensori e soluzioni integrate post-raccolta per l’industria alimentare, utilizzando le più avanzate tecnologie di classificazione, selezione, pelatura e analisi. Sono oltre 8.000 le macchine installate in tutto il mondo presso produttori, confezionatori e trasformatori di frutta, frutta secca, frutta disidratata, verdure, prodotti a base di patate, cereali, semi, carne e frutti di mare. La mission dell’azienda è quella di consentire ai clienti di migliorare le rese, aumentare l’efficienza operativa e garantire un approvvigionamento alimentare sicuro attraverso tecnologie intelligenti e utilizzabili.A tal fine,TOMRA Food dispone di centri di eccellenza, uffici regionali e siti produttivi negli Stati Uniti, in Europa, Sud America,Asia,Africa e Oceania.

TOMRA Food è membro del Gruppo TOMRA, fondato sull’innovazione e nato nel 1972 con la progettazione, la produzione e la vendita di macchine reverse vending (RVM) per la raccolta automatizzata di contenitori per bevande allo scopo di riciclo o riutilizzo. Oggi TOMRA fornisce soluzioni tecnologiche che consentono un’economia circolare con sistemi avanzati di selezione che ottimizzano il recupero delle risorse e riducono al minimo i rifiuti nell’industria alimentare, del riciclo e mineraria.

TOMRA ha circa 100.000 sistemi installati in oltre 80 mercati in tutto il mondo e nel 2018 ha registrato un fatturato totale di circa 860 milioni di Euro. Il Gruppo impiega ~4.000 dipendenti a livello globale ed è quotata alla Borsa di Oslo (OSE:TOM).

Una buona cooperazione in tempi difficili Nonostante le difficoltà a spostarsi dovute alla pandemia,il team diTOMRA è stato presente durante tutto il processo e ha seguito da vicino lo sviluppo di questo entusiasmante progetto. Le due aziende hanno lavorato fianco a fianco all’installazione e alla messa in servizio delle macchine. “Abbiamo avuto la presenza fisica dei tecnici TOMRA, poiché l’azienda ci ha inviato personale dalla sede centrale in Belgio. Vogliamo ringraziarli per aver fatto questo sforzo in tempi così difficili. Quando la situazione della mobilità è diventata più complicata, il supporto è stato fornito da TOMRA Food Spagna, quindi non c’è stato bisogno di ricorrere all’assistenza remota”, afferma Francisco Casas.

“La situazione era complicata per entrambe le parti, ma il sostegno di TOMRA è stato eccellente. Hanno prestato molta attenzione al progetto che si è rivelato un successo - anche con le complessità derivanti dalla pandemia”, aggiunge José Antonio Baldero. Conclude Alejandro Palacios: “Ringrazio VIRTO per la fiducia accordata a TOMRA e alla sua tecnologia BSI+. Con loro, abbiamo dimostrato l’alto livello di efficienza nel rilevare la materia vegetale e i corpi estranei con un falso scarto minimo.Questo aumenta le prestazioni delle linee di produzione di verdure surgelate. È stata una collaborazione molto riuscita; entrambe le parti hanno lavorato molto bene insieme durante tutti i test interni”. Ulteriori informazioni su www.tomra.com

TOMRA for VIRTO GROUP: service, proactivity, and success

VIRTO GROUP, the largest frozen vegetable company in Spain and one of the most important in Europe, has again put its trust in TOMRA. The company has updated its main plant in Azagra (Navarra) with eleven Nimbus BSI+ sorters. This frozen vegetable mixing, packaging, storage, and distribution center is one of the most technologically advanced in the industry

VIRTO GROUP continues to grow and invest in projects to ensure the superior quality of its products – even in the difficult situation created by the COVID-19 pandemic. It has updated its deepfrozen vegetable sorting plant with eleven TOMRA Nimbus BSI+ sorters.They join the 22TOMRA optical sorters already installed in different group factories, which include Helius, Genius, Blizzard, and Sentinel II models. The Nimbus BSI+ sorter, featuring Biometric Signature Identification technology (BSI), stands out for its high performance,the easy configuration when adding new programs, and its minimal false rejection rate (less than 1%).

TOMRA has proved that its technology is cutting edge and highly versatile with this installation. Although the Nimbus BSI+ had traditionally been used mainly for sorting dried fruits, once the TOMRA sales team understood VIRTO’s needs, they thought it could achieve excellent results for them.

Minor modifications were made to the chassis to fit the company’s sorting lines in the adaptation process. A month-long validation process was completed, which evidenced the high added value of the BSI+ technology. The eleven Nimbus BSI+ machines’ installation for the eight production lines (of which three double lines for more complex products) was carried out during July, August, and September of 2020. The eleven Nimbus BSI+ machines are dedicated to the final sorting process of deep-frozen vegetables and other mixed products that the company sells to supermarket chains. The company operates eight specialty centers in Murcia (El Raal, Santomera), Badajoz, Segovia, Zaragoza, La Rioja, and Navarre (Azagra, Cortes, Funes). It also has an international presence in the United Kingdom,France,Germany,the USA,Portugal, and Brazil. It offers a wide product range that extends beyond frozen vegetables to include pulses, fruits, vegetable mixes, rice, pasta, cereals, and other vegetable-based dishes.

Nimbus BSI+: Maximum efficiency, minimum false rejection

In the words of Francisco Casas, in charge of sorting at VIRTO GROUP: “We’ve always had good machines, but we wanted to get close to 100% efficiency.With the BSI+ technology,we achieve good results with a simple toprogrammachineanddeliversminimalfalserejection. TOMRA’s BSI+ technology shows great potential – and we are only at the beginning, having just completed the installation. We have a way to fulfill the units’ full potential, achieving the best possible performance with the lowest possible rejection rate. The reality is that the new TOMRA units can do some things that were complicated before we had them. These machines provide a better solution to our needs.”

José Antonio Baldero, Technical Manager at VIRTO GROUP, also explains why TOMRA was chosen: “Our main objective was to take a quantum leap in

new technologies for foreign material sorting. More specifically, we wanted to be able to offer even better product quality to our customers. We opted for TOMRA because we saw that their BSI+ technology had greater potential and was more advanced than the competition’s technology. When TOMRA loaned us a machine for testing, we saw that this was the technology that best suited our situation and specific needs – and this is true not only for the detection of foreign materials because with TOMRA’s technology, we have expanded to other product specifications.”

Alejandro Palacios, Area Sales Manager at TOMRA Food for Spain and Portugal, states: “We did a lot of internal tests, and we saw that this technology worked very well with deep-frozen vegetables, so we agreed with VIRTO to conduct an on-site validation. At the beginning of 2020,we gave them a Nimbus BSI+,and they tested it for a month.We were able to confirm that this equipment did everything we thought it would and that it worked really well.It was an effective technology for detecting foreign bodies and foreign plant matter (even dangerous plants like jimsonweed). Also, there was minimal false rejection.TOMRA’s BSI+ technology brings added value to the frozen vegetable sector, as it achieves what other machines cannot.”

Versatile technology and traceability

The Nimbus BSI+ works by detecting objects’ biometric characteristics and is capable of removing a large number of foreign bodies and unwanted plant matter.As Francisco Casas explains:“In our case, the difficulty lies in the enormous variety and quantity of products that we have. Each product has its specific characteristics and its unique origin: plant, animal, marine.The fact that we are not working with a single product means that we have to make changes in the programming continually. That’s why the ease with which the Nimbus BSI+ can be configured is an advantage for us. Fine-tuning all the programs will take a while, but we’re already getting better results,

especially with products that contain the more complex ingredient blends.”

“As for the potential of the BSI+ technology, when we were validating the machine, we were surprised by the fact that the Nimbus was delivering very similar results when working with a single product and with ingredient blends. While the machine’s behavior is already good, I am convinced that the results in the next few months will be even better.Without a doubt, this technology gives us a competitive edge,” says Alejandro Palacios.

In addition to the advantages of the Nimbus BSI+, it is worthnotingthefurtheraddedvalueofTOMRAInsight.

This cloud-based data platform unlocks valuable and innovative opportunities for users of TOMRA sorting machines. It turns the sorting process into a strategic management tool that allows users to make decisions based on real data collected from TOMRA units at every step of the value and production chain.

With TOMRA Insight, the machine generates data throughout the process, which is stored in the cloud.

“It is one of the greatest added values of BSI+ technology. Knowing what the machine is doing will be very important when optimizing performance. It enables us to make informed decisions, such as tracing the types of foreign materials that are being discarded and determining good and bad farming areas, whether we should expand in one or the other, etc. It is a very powerful tool for real-time monitoring and decision-making to improve the business,” assures José Antonio Baldero.

Good cooperation in difficult times

Despite the mobility difficulties due to the pandemic,TOMRA’s team was present throughout the process and has followed the development of this exciting project very closely. The two companies have worked side by side in the installation and commissioning of the machines.

“We have had the physical presence of TOMRA technicians, as the company sent us staff from their Belgium headquarters. We want to thank them for making this effort in such difficult times. When the mobility situation became more complicated, support was provided by TOMRA Food Spain, so there was no need to use remote assistance,” states Francisco Casas.

“The situation was complicated for both parties, but the support from TOMRA has been excellent. They have paid a lot of attention to the project, so it has been a success – even with the complexities arising from COVID-19,” adds José Antonio Baldero.

Alejandro Palacios concludes: “I would like to thank VIRTO for trusting TOMRA and its BSI+ technology. With them, we have proved the high level of efficiency in detecting plant matter and foreign bodies with a minimal false rejection rate. This increases the performance of deep-frozen vegetable production lines. It was a successful collaboration. We have worked very well together throughout the validation process.”

For further information www.tomra.com

ABOUT TOMRA FOOD

TOMRA Food designs and manufactures sensorbased sorting machines and integrated post-harvest solutions for the food industry, using the world’s most advanced grading, sorting, peeling and analytical technology. Over 8,000 units are installed at food growers,packersandprocessorsaroundtheworldfor fruits, nuts, vegetables, potato products, grains and seeds, dried fruit, meat and seafood. The company’s mission is to enable its customers to improve returns, gain operational efficiencies, and ensure a safe food supply via smart, useable technologies. To achieve this, TOMRA Food operates centers of excellence, regional offices and manufacturing locations within the United States,Europe,SouthAmerica,Asia,Africa and Australasia.

TOMRA Food is a member of the TOMRA Group that was founded on innovation in 1972 that began with the design, manufacture and sale of reverse vending machines (RVMs) for automated collection of used beverage containers. Today TOMRA provides technology-led solutions that enable the circular economy with advanced collection and sorting systems that optimize resource recovery and minimize waste in the food, recycling and mining industries.

TOMRA has ~100,000 installations in over 80 markets worldwide and had total revenues of ~9,3 billion NOK in 2019. The Group employs ~4,500 globally and is publicly listed on the Oslo Stock Exchange (OSE: TOM). For further information about TOMRA, please see www.tomra.com

Valcom, il riferimento chiave

Tre brand storici, un unico riferimento internazionale per prodotti e servizi interamente made in Italy

Terranova® Srl nasce dall’esperienza diValcom® , Spriano® e Mecrela®, tre storici brand di strumentazione di processo italiana, uniti nella solidità di un nuovo gruppo con l’ambizione di essere punto di riferimento internazionale nel settore, offrendo prodotti e servizi di qualità, interamente made in Italy. È sotto il marchio Valcom®, fondato a Milano nel 1974, che il gruppo offre prodotti adatti al settore food & beverage.

Strumentazione per la misura delle variabili di livello, pressione, temperatura e portata, Valcom® propone diverse soluzioni, come la serie T7 con elettronica Smart Hart e attacchi al processo sanitari DIN DN11851 (girella), triclamp, flangiati con estensione della membrana, o varivent. Le custodie possono

Valcom, the key reference

essere fornite anche in acciaio INOX AISI316 qualora gli ambienti ne richiedano l’impiego.

I modelli T7S sono invece ora disponibili per la misura della densità nella versione con membrana sommersa ed attacchi al processo triclamp o flangiati DN100. La produzione, interamente sviluppata in Italia, garantisce un controllo approfondito sull’utilizzo degli olii di riempimento secondo le norme sanitarie in ambito alimentare.

Le membrane degli strumenti Valcom® vengono stampate con la “tipica” convoluzione che ne garantisce la massima flessibilità e un corretto springback. I materiali standard disponibili sono AISI 316Ti, Titanio, Hastelloy C276.

Per la misura dei livelli propone la tecnologia radar della serie KRG con campi di misura fino a 30 mt e segnale a 26GHz garantendo misure altamente accurate. Valida alternativa è la serie 27I a sommersione, fornibili con tubo di prolunga inox o con cavo in polietilene e rivestimento in PTFE. Entrambe le soluzioni trovano largo utilizzo nel beverage grazie all’adattabilità a svariati fluidi alimentari con costi contenuti.

Valcom® produce strumenti per applicazioni tipiche nell’industria conserviera, realizzati mediante l’utilizzo di separatori wafer e capillari nella versione completamente saldata, ed intercambiabili con i prodotti delle più note società internazionali. Inoltre, gli interruttori di livello statici ad ultrasuoni e a radiofrequenza sono insensibili all’accumulo di prodotto sulla sonda.

Sono disponibili differenti tipologie di attacchi: girella, flangia e triclamp.

Per maggiori informazioni visitate il sito www.terranova-instruments.com

Three historical brands, one single international benchmark for instrumentation and services fully made in Italy

Terranova® Srl arises from merger of the three historical instrumentation brands: Valcom® , Spriano®, Mecrela®. Their experience is therefore combined with the solidity of a new group with the ambition to be more and more an international point of reference for instrumentation. Valcom®, founded in Milan in 1974, is the brand that offers for food & beverage industry instrumentation mainly suitable for measuring the level, pressure, flowmeter variables, proposing the T7 series with Smart Hart electronics and DIN DN11851 (swivel),

triclamp, flanged with diaphragm extension connections or varivent. The enclosures can also be supplied in AISI316 stainless steel if the environments require their use.

The T7S models, on the other hand, are now available for density measurement in the immersion diaphragm version and tri-clamp or DN100 flanged process connections.

Theproduction,entirelydevelopedinItaly,guarantees a thorough control over the use of separator filling oils in line with health standards in the food sector. Valcom® instrument diaphragm is cold formed with the “typical” convolution that guarantees maximum flexibility and correct spring-back. Welding of the parts in contact with fluids are made by very specialized personnel and checked with helium to guarantee perfect sealing. The standard materials available are AISI 316Ti, Titanium, Hastelloy C276. To measure levels, Valcom® offers the KRG series radar technology with measurement ranges up to 30 meters and a 26GHz signal, guaranteeing

highly accurate and reliable measurements. As a valid alternative we have the 27I submersion series, versatile and adaptable to numerous applications in many fields. Available with stainless steel extension tube or with polyethylene cable and PTFE coating, they are also widely used in beverage thanks to the multiple constructions adaptable to various food fluids with low costs.

Valcom® manufactures instruments for specific applications in canning industry.

Wafer seals and capillaries in all welded version are manufactured, assembled, and tested in the Valcom®’s factory; they are also interchangeable with the products of the most well-known international companies. Furthermore, the ultrasonic and radiofrequency static level switches are not affected by material sticking on the probe.

Different types of connections are available: welding nut, flanged and triclamp.

For more information, visit: www.terranova-instruments.com

Pneumax: componenti e sistemi per l’automazione

La gamma di prodotti Pneumax dedicati al settore food & beverage si arricchisce con i nuovi raccordi FCM, idonei per il contatto con gli alimenti ed il passaggio di fluidi alimentari secondo le Normative Europee

Pneumax S.p.A. è oggi uno dei principali player internazionali nel settore dei componenti e sistemi per l’automazione industriale e di processo, capofila del Gruppo omonimo costituito da 25 società commerciali e produttive che occupano 730 collaboratori nel mondo.

L’offerta tecnologica Pneumax comprende attuazione pneumatica ed elettrica e componenti per il controllo dei fluidi. Grazie ad oltre 40 anni di esperienza l’azienda è in grado di offrire soluzioni integrate customizzate e componenti appositamente studiati per le applicazioni industriali nei settori più esigenti, dal packaging, al food & beverage, all’automotive.

Raccordi Serie FCM (Food Contact Material) certificati NSF e MOCA

La gamma di prodotti dedicati al settore food & beverage si arricchisce con i nuovi raccordi FCM,idonei per il contatto con gli alimenti ed il passaggio di fluidi alimentari secondo le Normative Europee (Regolamenti) CE 1935/2004, CE 2023/2006, CE 11/2011, il contatto con acqua potabile secondo il Decreto Ministeriale DM 174/2004 e che hanno ottenuto anche la certificazione NSF/ANSI 169.

La serie FCM è realizzata da Titan Engineering SpA, azienda del Gruppo Pneumax specializzata da oltre 25 anni nella progettazione e produzione di raccordi e

Headquarters del Gruppo Pneumax Pneumax Group headquarters

componenti per la connessione dei circuiti pneumatici in ottone, tecnopolimero o acciaio inox.

In termini applicativi, ad aggiungere valore ai raccordi della serie FCM non vi sono solo le attestazioni al contatto con gli alimenti, ma anche la conformità al passaggio di fluidi alimentari, requisito certificato attraverso test eseguiti secondo precise specifiche grazie a un macchinario introdotto nella fase di validazione del processo produttivo di Titan Engineering, realizzato in conformità alla normativa europea 2014/35/UE e in grado di eseguire prove a partire dagli standard dettati dalla normativa UNI EN ISO 1386:2001 e superiori. I test hanno riguardato tutti i materiali dei componenti, già conformi agli standard FC (Food Contact), così come le parti plastiche in POM (poliossimetilene) e IXEF 1022FC (poliarilammide 50% FV) e le parti metalliche in ottone OT57 (CW510L a basso contenuto di piombo, certificato NSF/ANSI 372). La certificazione garantisce la tenuta dei componenti in pressione, non solo con acqua potabile ma anche con altri fluidi alimentari tipo vino, birra e bevande in generale.

Al fine di garantire la massima qualità ed affidabilità nell’ambito di un percorso che si delinea secondo precisi intendimenti dettati dal nuovo Regolamento Europeo UE 831/2018, conosciuto ormai da tutti gli addetti ai lavori come MOCA, il Gruppo Pneumax ha intrapreso un percorso di validazione non solo dei propri processi produttivi, ma di tutta la filiera per garantire a livello di sistema il rispetto delle linee guida dettate dagli enti certificatori.

Pneumax: components and systems for automation

Pneumax range of components for food & beverage sector is enriched with the new FCM fittings suitable for contact with food and the passage of food fluids according to European Regulations

Pneumax S.p.A. is one of the leading international players in the field of industrial and process automation components and systems. The companyisattheheadofthePneumaxGroupmadeup of 25 commercial and production companies with over 730 employees worldwide. The technological range includes pneumatic components, electric actuation and fluid control components.Thanks to over 40 years of experience, the company is offering customized integrated solutions specifically designed for industrial applications in the most demanding sectors, from packaging to food & beverage, to automotive.

Fittings FCM Series (Food Contact Material) –in compliance with NSF and MOCA standards

The range of Pneumax components for food & beverage sector is enriched with the new FCM fittings suitable for contact with food and the passage of food fluids according to European Regulations (EC) 1935/2004, (EC) 2023/2006, (EC) 11/2011, contact with drinking pursuant to Italian Ministerial Decree DM 174/2004 and in compliance with NSF/ANSI 169 standard.

The FCM series is made by Titan Engineering, a company of the Pneumax Group which has specialised for over 25 years in the design and production of fittings and connection components made of brass, engineering polymers or stainless steel for pneumatic circuits. With regard to application, the FCM series fittings hold certifications not only for contact with food, but also for suitability for the passage of food fluids, a requirement certified by testing carried out according to precise specifications using machinery introduced during validation of Titan Engineering’s production process, carried out in compliance with European Directive 2014/35/EU and capable of carrying out tests on the basis of the standards specified by UNI EN ISO 1386: 2001 and later. The tests include all component materials, already compliant with FC

Tecnologia pneumatica e attuazione elettrica Pneumatic technology and electric actuation

(Food Contact) standards, as well as plastic parts in POM (polyoxymethylene) and IXEF 1022FC (polyarylamide 50% GF) and metal parts in brass OT57 (CW510L with low lead content, NSF/ANSI 372 certified). The certification guarantees component tightness under pressure, not only with drinking water but also with other food fluids such as wine, beer and beverages in general. In order to guarantee maximum quality and reliability in the context of a procedure set out in specifications under the new European Regulation (EU) 831/2018, now familiar to industry insiders as MOCA, the Pneumax Group has undertaken a validation procedure not only for its own production processes, but also for the entire supply chain to ensure compliance with the guidelines specified by the certification bodies.

L’eccellenza senza compromessi

Milk Italy propone soluzioni di produzione per piccole necessità dall’ingegnerizzazione avanzata

Milk Italy è specializzata negli impianti per la lavorazione del latte e di tutti i suoi derivati.

Milk Italy viene costituita dopo una consolidata esperienza trentennale maturata presso alcune delle aziende più rinomate nel settore lattiero caseario.

Milk Italy produce una linea completa per la lavorazione del latte, dalla sua forma cruda e/o dal latte in polvere. Gli impianti aziendali sono principalmente progettati per

produrre: latte pastorizzato, latte UHT, yogurt, Laban, formaggio, panna e panna gelata, impianti per latte in polvere, burro e margarina (da olio vegetale).

I punti di forza dell’azienda sono: alto livello di ingegnerizzazione delle soluzioni proposte; conoscenza e esperienza in questo settore; qualità del prodotto offerto; servizio e assistenza clienti; ottimo rapporto qualità-prezzo.

Milk Italy segue il cliente dalla fase iniziale, in modo tale da capire le sue specifiche necessità, fornire un servizio di consulenza, fino alla completa installazione dell’impianto. Inoltre, Milk Italy fornice anche garanzia in loco.

Milk Italy propone soluzioni di produzione per piccole necessità da 150 l/h fino a 40.000 l/h di latte. Grazie

Uncompromised excellence

Milk Italy proposes production solutions for small needs that feature advanced engineering

Milk Italy is specialized in plants to process milk and all its by-products. Milk Italy was established after a strong thirty-year experience gained in some of the major dairy firms. Milk Italy produces complete units for processing the milk starting from raw and/or powder milk. The company’s plants are mainly designed to produce: Pasteurized milk; UHT milk; Yoghurt; Laban; Cheese; Cream & iced cream; Powder milk plant; Butter & margarine (from vegetable oil). The company’s strength points are: High engineering level of the solutions proposed; Knowledge and experience in this industry; Quality of product offered; Customer care and customer support; Excellent ratio quality/price.

alla somiglianza degli impianti e delle attrezzature, l’azienda produce anche unità per succhi, gelato e unità per il processo di pastorizzazione delle uova L’esperienza maturata in molti mercati internazionali ha permesso all’azienda di acquisire importanti conoscenze sui prodotti e sulle tecniche di lavorazione locali dei prodotti lattiero caseari Oltre al mercato dell’Europa centrale, l’azienda conosce particolarmente bene i seguenti mercati: Paesi dell’Europa dell’Est e Russia, Africa, Medio Oriente; Sud America.

Per maggiori informazioni consultare il sito www. milkitaly.com, e scrivere a info@milkitaly.com. contattate l’azienda direttamente così da studiare la miglior soluzione alle vostre necessità.

Milk Italy follows the client from the beginning, in order to understand his specific needs and to propose advise, until the start-up of the plant. Milk Italy can also provide warranty on site.

Milk Italy has production solutions from the small needs 150 lt./h up to 40,000 lt./h of milk.

Due to the similarity of the plants and the equipment, it also makes units for juices, ice-cream and units for eggs pasteurisation process.

The experience gained on many international markets has enabled the company to have remarkable knowledge of products and local dairy production techniques. In addition to these Central Europe markets, the company also operates very-well in the following markets: East European Countries & Russia; Africa; Middle East; South America.

Please check the following website:www.milkitaly.com

Please write to info@milkitaly.com

Please contact the company directly in order to study the best solution for your needs.

Il rito del caffè espresso italiano, candidato Unesco

Dalla candidatura Unesco all’intraprendenza impreditoriale giovanile: il caffè espresso italiano scommette nel 2021

Ilritodelcaffèespressoitaliano,candidatoaPatrimonioImmaterialedell’Umanità Unesco, si conferma trait d’union di tradizione storica e nuove generazioni, da nord a sud. Spiccano i dati percentuali Unioncamere-Infocamere raccolti dal GITC: a fine 2020 i giovani detengono il 6,5% delle imprese del settore, un dato decisamente superiore rispetto alla media nazionale delle aziende manifatturiere (5,4%). In lizza per il titolo di Patrimonio Immateriale dell’Umanità Unesco, con il parere unanime del Mipaaf, il caffè espresso italiano è ora più che mai simbolo di unione fra antiche generazioni e millennials. Sono i dati a testimoniare l’importanza del comparto caffè, soprattutto per il mondo giovanile: secondo le stime Unioncamere-Infocamere raccolte dal Gruppo Italiano Torrefattori Caffè, fra le 930 imprese del settore nel 2020,quelle guidate dagli under 40 rappresentano il 6,5% e superano nettamente la media nazionale delle aziende manifatturiere giovanili (5,4%). La ritrovata compattezza degli attori della filiera nel candidare il rito dell’espresso italiano, ottenendo la risposta favorevole del Ministro Patuanelli e del Mipaaf, sottolinea la necessità di sostegno per ripartire con l’appoggio delle Istituzioni: nel 2020 il comparto ha creato un giro d’affari export pari a 1.3 ML di euro rispetto ai 1.4 ML di euro del 2019 (dati Istat), con un numero di addetti pari a 10.187 (fonte Unioncamere-Infocamere).

“Uno spiraglio di speranza che dona linfa vitale ad una filiera messa in ginocchio dalla crisi economica, ma che mantiene salde le radici legate ad un passato

di tradizione tutta italiana ” – ribadisce Alessandro Bianchin, Presidente del G.I.T.C., Gruppo Italiano Torrefattori Caffè – il rituale metodo di preparazione espresso italiano è simbolo di tradizione italiana da nord a sud, capace di legare antiche e nuove generazioni: per questo sosteniamo da tempo e con forza il suo riconoscimento a Patrimonio Immateriale dell’Unesco”. Gruppo Italiano Torrefattori Caffè è la realtà associativa tra le più importanti in Italia, nel settore delle torrefazioni di caffè. Con sede a Trieste, nasce nel 1954 e rappresenta oggi oltre 225 aziende italiane del settore, tutelando gli interessi generali e specifici della Categoria e contribuendo allo stesso tempo alla crescita, alla formazione e allo sviluppo del comparto. www.gitc.it

The ritual of Italian espresso coffee, candidate for Unesco

From Unesco candidacy to young entrepreneurial entrepreneurship: Italian espresso coffee bets on 2021

The ritual of Italian espresso coffee, a candidate for Unesco Intangible Heritage of Humanity, is confirmed as a trait d’union between historical tradition and new generations, from north to south. The UnioncamereInfocamere percentage data collected by the GITC are remarkable: at the end of 2020 young people held 6.5% of companies in the sector, a figure that is much higher than the national average of manufacturing companies (5.4%). Up for the title of Unesco Intangible Heritage of Humanity, with the unanimous opinion of the Mipaaf, Italian espresso coffee is now more than ever a symbol of union between ancient generations and millennials. These data testify the role of the coffee sector, especially for young people: according to Unioncamere-Infocamere estimates collected by the Italian Coffee Roaster Group, among the 930 companies in the sector in 2020, those led by under 40s represent 6.5 % and clearly exceed the national average of youth manufacturing companies (5.4%). The newfound compactness of the players in the supply chain in nominating the rite of Italian espresso, obtaining the favorable response from Minister Patuanelli and Mipaaf, underlines the need for support to restart with the help of the institutions: in 2020 the sector created a round of ‘’ export business equal to 1.3 million euros compared to 1.4 million euros in 2019 (Istat data), with a number of employees equal to 10,187 (source Unioncamere-Infocamere). “A glimmer of hope that gives lifeblood to a supply chain defeated by the economic crisis, but which maintains its roots linked to a past of all-Italian tradition” - reaffirms

Alessandro Bianchin, President of GITC, Italian Coffee Roasting Group - the ritual Italian espresso preparation method is a symbol of Italian tradition from north to south, capable of connecting old and new generations: for this reason we have long and strongly supported its recognition as an Intangible Heritage of Unesco”. Gruppo Italiano Torrefattori Caffè is one of the most important associations in Italy in the coffee roasting sector. Based in Trieste, it was founded in 1954 and today represents over 225 Italian companies in the sector, protecting the general and specific interests of the Category and at the same time contributing to the growth, training and development of the sector.

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Packaging alimentare, la rivoluzione Foodtech parte dai materiali

L’obiettivo è arrivare a un packaging alimentare altamente personalizzato e personalizzabile, che porterà a un maggiore coinvolgimento dei consumatori, una rinnovata consapevolezza del prodotto con l’aggiunta dell’elemento esperienziale

Nell’industria alimentare il segmento dell’imballaggio resiste: il made in Italy ha successo anche all’estero. Materiali fortemente innovativi per un packaging sempre più ecocompatibile e ricerca di nuove soluzioni nei macchinari apportano slancio alla rivoluzione Foodtech.

Il Foodtech nel panorama italiano Nel FoodTech, l’incontro tra l’innovazione tecnologica e la tradizione agroalimentaria, si è visto un fiorire di innovazioni trasversali capaci di unire ambiti anche molto diversi fra loro, come ad esempio lo studio di modelli di machine learning, l’aerodinamica e la topografia per istruire una flotta di droni ad analizzare e trattare un campo coltivato.

L’Italia, motivata al mantenimento del suo status di patria per eccellenza della cultura alimentare, si sta organizzando per divenire il portabandiera di questo movimento socioeconomico.

La già citata Talent Garden ha dedicato proprio al Foodtech un campus a Milano, aperto nel 2019 in zona Isola e che ospita attualmente oltre 150 membri tra startup, agenzie, freelancer, corporate e investor, mentre a Roma ha aperto “Startupbootcamp FoodTech Rome”, acceleratore d’impresa dedicato all’agroalimentare organizzato dall’azienda esperta di startup Startupbootcamp, la quale conta più di dieci incubatori sparsi in tutto il mondo.

A Milano troviamo anche il percorso del “FoodTech Accelerator” coordinatodaDeloitteOfficineInnovazione, incollaborazioneconalcunerealtàitalianetracuiAmadori, Cereal Docks,Birra Peroni e COPROB Italia Zuccheri,che hapresentatonelFebbraioscorsonovestartupinternazionali scelte tra più di 600 candidature. Non mancano anche programmi dedicati all’interno degli acceleratori già presenti nel territorio, come quello proposto da UniCredit.

L’innovazione nel packaging

La spinta fornita dal Foodtech al mercato alimentare ha riacceso l’interesse delle aziende già solide nel settore portandole a scommettere nuovamente sull’innovazione e sulla ricerca, così da non farsi lasciare indietro dalle neonate imprese. I primi cambiamenti visibili di questa rivoluzione sono stati inerenti all’ambito del packaging, elemento comune a tutte le fasi finali della catena di produzione ed essenziale per la conservazione del prodotto. Per il mercato interno e ancor più per l’export, la flessione riportata in questa difficile congiuntura dal segmento del packaging alimentare è stata molto più contenuta rispetto ad altri settori, grazie a diversi fattori: dallo sviluppo di tecnologie di ultima generazione (Industry 4.0), per lo svolgimento di attività strategiche, come l’installazione degli impianti da remoto e l’assistenza virtuale al cliente, all’introduzione di prodotti a basso impatto ambientale. Nel corso del 2020, infatti, gli imballaggi ecologici hanno acquisito interessanti quote di mercato,forti dell’interesse dimostrato negli ultimi anni sia dall’industria, sia dai consumatori.

Confezioni sempre più green Già oggi sono numerose le aziende che investono nella ricerca di nuovi materiali come le bioplastiche, a base di materiali sostenibili, come la cellulosa, l’amido, la fecola di patata, le alghe, i residui di lavorazione del latte, i rifiuti organici e così via.

La sfida, per tutti gli operatori del settore, è produrre materiali resistenti, in grado di proteggere efficacemente l’alimento, facilmente stampabili, accattivanti per il consumatore. Tra le idee più interessanti presentate al riguardo troviamo “Ooho” la capsula per il contenimento di liquidi trasparente, biodegradabile e commestibile, realizzata con un polimero sintetico ricavato dalle alghe marine.

Questo speciale involucro è stato sviluppato dalla startup britannica Skipping Rocks Lab, la quale ha saputo trovare una soluzione al problema delle bottiglie di plastica, ormai sempre più presenti nei nostri oceani, che fosse sia economicamente che ecologicamente sostenibile

Altre novità riguardano per esempio una nuova pellicola per alimenti fatta con un tessuto biodegradabile

realizzato con prodotti biologici certificati. Questo nuovo materiale beeopak potrebbe sostituire la pellicola di plastica per alimenti e la carta stagnola. Può essere utilizzato per avvolgere quasi tutti gli alimenti come pane, formaggi, frutta e verdura e per coprire i contenitori. Si tratta di un materiale ricavato con ingredienti biologici certificati, come la cera d’api biologica e l’olio di nocciola tonda e gentile Igp. È un tessuto naturale, modellabile e adattabile, lavabile e riutilizzabile per circa un anno senza perdere le sue caratteristiche.

La lotta allo spreco alimentare

In un periodo in cui la responsabilità sociale dell’impresa è sempre più sentita da consumatori, mercati e finanza, tra le sfide che si trovano ad affrontare le aziende del settore non poteva mancare lo studio e la realizzazione di confezioni in grado di migliorare la qualità dei prodotti alimentari, prolungare la loro durata di conservazione e avere un impatto economico inferiore rispetto ai costi di smaltimento degli imballaggi tradizionali.

In questo ambito è stata sviluppata da Iuv – azienda italiana che sviluppa, produce e commercializza packaging innovativi, sostenibili e naturali – la soluzione chiamata Columbus’ Egg che si propone di abbattere le perdite e gli sprechi alimentari. Le pellicole sviluppate con questa tecnologia sono in grado di prevenire la comparsa di muffe, lieviti e batteri, di allungare la vita degli alimenti naturalmente. Sono applicabili per immersione e realizzate utilizzando componenti naturali, sostenibili e a basso costo, con la possibilità di inglobare prodotti funzionali al benessere del consumatore.

Anche Ixon, startup di Hong Kong incubata presso l’acceleratore di Deloitte Officine Innovazioni, si è mossa in questa direzione, sviluppando una tecnologia di confezionamento asettico capace di trasformare gli alimenti sottovuoto in prodotti stabili, senza la necessità di utilizzare il frigorifero, eliminando così il problema logistico della catena del freddo e della conservazione.

Packaging connesso

Altro trend che guida il comparto è la digitalizzazione delle confezioni per essere sempre più vicino al consumatore. Come? Connettendo il packaging alla rete tramite un codice QR e altri indicatori grafici near field communication(NFC),identificazionearadiofrequenza (RFID), Bluetooth e realtà aumentata (AR). Attraverso queste tecnologie sarà possibile infatti accedere a una quantità di dati e informazioni impensabili sul prodotto: ingredienti, tabelle nutrizionali, consigli per l’uso, ricette e curiosità, oltre a un ambiente virtuale dove il produttore e l’intera comunità di consumatori potranno incontrarsi, confrontarsi ed interagire.

L’obiettivo è arrivare a un packaging alimentare altamente personalizzato e personalizzabile, che porterà a un maggiore coinvolgimento dei consumatori, una rinnovata consapevolezza del prodotto con l’aggiunta dell’elemento esperienziale, tutti fattori che portano con sé nuove sfide di marketing e nuovi potenziali sviluppi di mercato.

Nuove sfide per il settore

Il mercato contemporaneo richiede di far fronte, oltre che alla già menzionata esigenza di imballaggi 100% riciclabili, anche al bisogno del consumatore di fruire

di prodotti senza aggiunta di additivi e conservanti chimici; ciò rappresenta una sfida per le aziende, poiché fa emergere la necessità di ristudiare le strategie per rendere i processi di lavorazione, e di conseguenza gli alimenti, più protetti da contaminazioni microbiologiche.

Il conseguente irrigidimento delle norme igieniche, con l’aumento della frequenza dell’attività di pulizia e igienizzazione, ha fatto emergere un effetto collaterale imprevisto: la corrosione anticipata dei macchinari impiegati, nonostante i materiali che li costituiscono siano acciai inossidabili e allumini. Negli ultimi anni, infatti, si è visto un aumento degli studi riguardanti tale fenomeno del settore alimentare.

Nuovi materiali contro la corrosione

Lo studio “AES and XPS investigations of thecleaningagent-induced pitting corrosion of stainless steels used in the food-processing environment” di D. SteinerPetrovic e D.Mandrino condotto sugli acciai inossidabili AISI 304 e AISI 430 usati nelle attrezzature a contatto con gli alimenti, ha rilevato la presenza di strati passivati gravemente danneggiati e non omogenei, indotti dall’ammoniaca contenuta nel detergente che reagisce con il cloro disperso nell’ambiente.

Le analisi superficiali AES e XPS hanno dimostrato la presenza di Cl e N sulle superfici analizzate, soggette a frequenti pulizie approfondite, in cui il sale di ammonio dell’acido cloridrico, attraverso una reazione con l’acqua, aumenta la sua concentrazione di ioni cloruro nella soluzione, innalzando di molto il potere corrosivo dei detergenti.

La distruzione localizzata dello strato passivante innesca il processo corrosivo denominato pitting, o vaiolatura a causa della sua distribuzione a puntini come la famosa malattia.

L’attacco corrosivo è localizzato ma funge da innesco per l’azione della corrosione elettrochimica; le zone dove il film viene a mancare fungono da anodi (zona attiva) rispetto a quelle circostanti, che presentano uno strato di ossidi ancora integro, su cui invece ha luogo l’azione riducente (catodica).

Anche lo studio “Microstructure investigation of premature corroded heat exchanger plates (Article)” di A.Wassilkowska, T. Skowronek, S. Rybicki, ha rilevato le stesse problematiche analizzando le piastre di uno scambiatore in acciaio 316L, corrose per pitting in appena cinque mesi di utilizzo.

Entrambi gli articoli evidenziano la necessità di utilizzare leghe a più elevata resistenza alla corrosione in tutte quelle applicazioni per cui vi è la necessità di pulire frequentemente i componenti con

detergenti a base di ammoniaca o in cui un guasto nel funzionamento della macchina possa causare uno sversamento di materiale organico; inoltre, raccomandano di ridurre il più possibile la rugosità superficiale poiché, altrimenti, le micro-asperità presenti potrebbero essere tali per cui un normale risciacquo con acqua dopo il trattamento di pulizia non sia sufficiente per rimuovere le piccole concentrazioni di sale di ammonio presenti in superficie. Il ruolo del fornitore di componenti Un’attività complessa come la realizzazione delle macchine per il settore del packaging alimentare può trovare un valido supporto nei fornitori di componenti. È il caso di R+W (https://www.rw-italia.it/prodotti/), azienda leader nella produzione di giunti e alberi di trasmissione, in grado di mettere la sua esperienza a disposizione del progettista.

Il packaging, spesso considerato un aspetto minimale del prodotto, incide fino al 40% sul prezzo di vendita al dettaglio dell’oggetto, svolgendo un ruolo di primaria importanza dal punto di vista del marketing.

Questo si traduce in un continuo rinnovo dei formati, dei materiali impiegati nel confezionamento e nella costruzione di macchinari custom per fabbricarli. Macchine sempre più smart, come vuole l’economia 4.0, che richiedono componenti evoluti, intelligenti e capaci di comunicare tra loro per ottimizzare la produttività e salvaguardare la competitività sui mercati internazionali.

Nel settore della produzione o trasformazione alimentare, R+W Italia (https://www.rw-italia.it/prodotti/) serve anche marchi di primo piano nel segmento dei derivati del latte che anche grazie a questi prodotti seguono sia il ciclo produttivo sia il confezionamento; ma il segmento dell’industria alimentare dove la presenza di R+W è maggiore rimane il packaging, dove i componenti dell’azienda trovano utile impiego nei sistemi complessi delle linee di imballaggio e nella gestione pallettizzata delle confezioni.

L’industria sta attraversando un periodo di grandi cambiamenti dettati, come detto prima, dalla spinta green alla realizzazione e commercializzazione di imballi compostabili o nei quali il ricorso alla plastica sia il più possibile contenuto.

Fra i clienti di R+W rientrano sia le società di stampaggio delle materie plastiche,sia molte altre aziende che invece stanno scommettendo sulla sostituzione della plastica. Sono i brand dell’alimentare e anche le scelte dei consumatori a orientarne le strategie, stimolando parte le ricerca, lo sviluppo, l’innovazione. Pur mantenendo invariate le rispettive caratteristiche

originarie, i prodotti di R+W seguono i trend di mercato, fra i quali quello della sostenibilità è fra i più percepibili e condivisibili.

Per soddisfare le esigenze dei clienti l’azienda propone i giunti di precisione a soffietto BK (https://www.rw-italia.it/prodotti/giunti-di-precisione/giunti-a-soffietto-metallico/), i giunti a elastomero della serie EK (https://www.rw-italia. it/prodotti/giunti-di-precisione/giunti-ad-elastomero/), i giunti con allunga ZAE ed EZ (https:// www.rw-italia.it/prodotti/giunti-di-precisione/giunticon-allunga/) nonché con i limitatori di coppia della famiglia SK (https://www.rw-italia.it/prodotti/ giunti-di-precisione/giunti-a-soffietto-metallico/). I giunti BK a soffietto metallico, precisi e senza gioco, sonomoltoapprezzatiperilbassomomentodiinerzia,la totale assenza di necessità di manutenzione, la durata praticamente infinita e soprattutto la totale affidabilità. I giunti a elastomero della serie EK combinano elevata flessibilità e buona resistenza. Smorzano vibrazioni e impatti compensando i disallineamenti degli alberi.

I giunti a elastomero EK combinano elevata flessibilità e buona resistenza. Smorzano vibrazioni e impatti compensando i disallineamenti degli alberi. Molti elementi condizionano la progettazione dei giunti a elastomero: da fattori quali il carico, l’avviamento e la temperatura dipende la durata dell’inserto. L’elemento elastomerico è disponibile in diverse durezze shore, per trovare sempre un compromesso adatto fra le proprietà di smorzamento, la rigidità torsionale e la correzione dei disallineamenti per la maggior parte delle applicazioni.

I giunti con allunga della serie ZA-EZ sono ideali per collegamenti con grandi distanze assiali, eventualità spesso presente nelle macchine da imballaggio. Sono facili da montare e smontare senza che occorra muovere o allineare gli elementi da collegare. R+W ha in assortimento giunti con allunghe fino a 6 m,che non necessitano di supporto intermedio.Disponibili in versioni speciali per quanto riguarda materiali, tolleranze, dimensioni e prestazioni, i giunti con allunga R+W se ben dimensionati e montati correttamente non hanno alcuna necessità di manutenzione e una durata praticamente infinita.

I limitatori di coppia SK sono in grado di svincolare la parte motrice dalla parte condotta nel caso di un sovraccarico. E questo allo scopo di tutelare non solamente i componenti coinvolti nella trasmissione del moto, ma anche il prodotto finale e naturalmente il suo packaging. In modo da evitare il suo danneggiamento durante la produzione e limitare la percentuale di prodotto che risulta non conforme alla vendita per la difettosità della confezione.

La sfida raccolta da R+W è dar vita a oggetti che per tipologia del materiale, peso e prestazioni supportino l’ottimizzazione dei processi. Per esempio, il food predilige l’acciaio inox che dà ampie garanzie di igienicità nel contatto col prodotto. R+W ha dovuto portare a termine studi importanti che hanno però dato buoni frutti, perché sinora l’azienda è sempre stata in grado di consegnare agli utilizzatori soluzioni adeguate.

R+W Italia è sempre a disposizione per fornire maggiori informazioni su tutta la gamma dei propri giunti, compresi naturalmente i giunti intelligenti AIC (https://rw-italia.info/aic-coupling/): gli esperti dell’azienda sanno ascoltare e comprendere le esigenze dei clienti, offrendo consulenze senza impegno e in tempo reale per identificare il giunto ideale di ogni progetto e rispondendo molto rapidamente anche alle richieste di preventivi.

Food packaging, the Foodtech revolution starts with materials

The aim is to achieve highly personalised and customisable food packaging, which will lead to greater consumer involvement, renewed product awareness and the addition of the experiential element

In the food industry, the packaging segment is resilient: Made in Italy is also successful abroad.

Highly innovative materials for increasingly ecofriendly packaging and the search for new solutions in machinery are driving the Foodtech revolution.

Foodtech on the Italian scene

In FoodTech, the encounter between technological innovation and agri-food tradition, there has been a flourish of transversal innovations capable of uniting very different fields, such as the study of machine learning models, aerodynamics and topography to train a fleet of drones to analyse and treat a cultivated field.

Italy, motivated to maintain its status as the home of food culture par excellence, is getting ready to become the standard-bearer for this socio-economic movement.

Talent Garden has dedicated a campus in Milan to Foodtech, which opened in 2019 in the Isola area and currently hosts more than 150 members including startups, agencies, freelancers, corporations and investors, while Rome has opened ‘Startupbootcamp FoodTech Rome’, a business accelerator dedicated to agribusiness organised by the startup expert Startupbootcamp,which has more than ten incubators around the world.

In Milan we also find the “FoodTech Accelerator” program coordinated by Deloitte Officine Innovazione, in partnership with a number of Italian companies including Amadori, Cereal Docks, Birra Peroni and COPROB Italia Zuccheri, which last February presented nine international startups chosen from more than 600 applications.

There are also dedicated programs within the accelerators already present in the area, such as the one proposed by UniCredit.

Innovation in packaging

The boost given by Foodtech to the food market has rekindled the interest of already solid companies in the sector, leading them to bet once again on innovation and research, so as not to be left behind by the newborn companies.

The first visible changes of this revolution have been in the area of packaging, an element common to all the final stages of the production chain and essential for product preservation.

For the domestic market, and even more so for exports, the downturn in the food packaging segment during this difficult period has been much more limited than in other sectors, thanks to various factors: from the development of latest-generation technologies (Industry 4.0), for carrying out strategic activities such as remote plant installation and virtual customer assistance, to the introduction of products with a low environmental impact. Indeed, in the 2020s, ecological packaging has gained interesting market shares, driven by the interest shown in recent years by both industry and consumers.

Increasingly green packaging

There are already many companies investing in research into new materials such as bioplastics, based on sustainable materials such as cellulose, starch, potato flour, algae, milk processing residues, organic waste and so on.

The challenge for all players in the industry is to produce durable materials which effectively protect the food,are easy to print and appeal to the consumer.

One of the most interesting ideas presented in this regard is “Ooho”, a transparent, biodegradable and edible capsule for containing liquids, made from a synthetic polymer derived from seaweed.

This special container was developed by the British start-up Skipping Rocks Lab, which found an economically and ecologically sustainable solution to the problem of plastic bottles, now increasingly present in our oceans.

Other innovations include a new food film made from a biodegradable fabric made from certified organic products. This new beeopak material could replace plastic food film and foil. It can be used to wrap almost all foods such as bread, cheese, fruit and vegetables and to cover containers. It is a material made from certified organic ingredients, such as organic beeswax and IGP Tonda e Gentile hazelnut oil. It is a natural fabric, mouldable and adaptable, washable and reusable for about a year without losing its characteristics.

The fight against food waste

At a time when consumers, markets and finance are increasingly aware of corporate social responsibility, the challenges facing companies in the sector include the study and creation of packaging that improves the quality of food products, extends their shelf life and has a lower economic impact than the disposal costs of traditional packaging.

In this context,Iuv - an Italian company that develops, produces and markets innovative, sustainable and natural packaging - has developed a solution called Columbus’ Egg which aims to reduce food losses and waste. The films developed with this technology are able to prevent the appearance of moulds, yeasts and bacteria, to extend the life of food naturally.They can be applied by immersion and are made using natural, sustainable and low-cost components, with the possibility of incorporating products that are functional for the consumer’s well-being.

Ixon, a Hong Kong startup incubated at Deloitte’s Officine Innovazioni accelerator, has also moved in this direction, developing an aseptic packaging technology capable of transforming vacuum-packed food into stable products without the need to use the refrigerator, thus eliminating the logistical problem of the cold chain and storage.

Connected packaging

Another trend driving the sector is the digitisation of packaging to get closer to the consumer. How? By connecting packaging to the network via a QR code and other near field communication (NFC), radio frequency identification (RFID), Bluetooth and augmented reality (AR) graphic indicators. Through these technologies, it will be possible to access an unprecedented amount of data and information on the product: ingredients, nutritional tables, advice

for use, recipes and curiosities, as well as a virtual environment where the producer and the entire community of consumers can meet, compare notes and interact.

The aim is to achieve highly personalised and customisable food packaging, which will lead to greater consumer involvement, renewed product awareness and the addition of the experiential element, all of which bring with them new marketing challenges and potential new market developments.

New challenges for the industry

In addition to the aforementioned need for 100% recyclable packaging, today’s marketplace demands that consumers enjoy products without the addition of chemical additives and preservatives. This poses a challenge to companies, as it raises the need to rethink strategies to make manufacturing processes, and therefore food, more protected from microbiological contamination.

The consequent tightening of hygiene regulations, with the increase in the frequency of cleaning and sanitising,has led to the emergence of an unforeseen side effect: the premature corrosion of the machinery used, despite the fact that the materials used are stainless steel and aluminium. Recent years have seen an increase in studies concerning this phenomenon in the food sector.

New materials against corrosion

The study“AES and XPS investigations of the cleaningagent-induced corrosion of stainless steels used in the food-processing environment” by D. Steiner-Petrovic and D. Mandrino conducted on AISI 304 and AISI 430 stainless steels used in food-contact equipment, revealed the presence of severely damaged and non-homogeneous passivated layers, induced by the ammonia contained in the detergent reacting with the chlorine dispersed in the environment.

The AES and XPS surface analyses showed the presence of Cl and N on the surfaces analysed,which are subject to frequent thorough cleaning, where the ammonium salt of hydrochloric acid, through a

reaction with water, increases its concentration of chloride ions in the solution, greatly increasing the corrosive power of the detergents.

The localised destruction of the passivating layer triggers the corrosive process known as pitting, with a dot-like distribution like smallpox.

The corrosive attack is localised but acts as a trigger for the action of electrochemical corrosion; the areas where the film is missing act as anodes (active zone) compared to the surrounding areas, which still have an intact oxide layer, where the reducing (cathodic) action takes place.

The study “Microstructure investigation of prematurely corroded heat exchanger plates (Article)” by A. Wassilkowska, T. Skowronek, S. Rybicki, also revealed the same problems by analysing the plates of a 316L steel exchanger, which had corroded due to pitting after just five months of use.

Both articles emphasise the need to use alloys with higher corrosion resistance in all applications where there is a need to frequently clean components with ammonia-based detergents or where a fault in the machine’s operation can lead to a spillage of organic material, and also recommend reducing surface roughness as much as possible,otherwise the microroughness may be such that a normal rinse with water after the cleaning treatment is not sufficient to remove the small concentrations of ammonium salt on the surface.

The role of the component supplier

A complex activity such as the manufacture of machines for the food packaging industry can be supported by component suppliers.

This is the case with R+W (https://www.rw-italia.it/ prodotti/), a leading manufacturer of couplings and drive shafts, able to put its expertise at the disposal of the designer.

Packaging, often considered a minimal aspect of the product, accounts for up to 40% of the retail price of the item, playing a major role in marketing. This translates into a continuous renewal of formats, packaging materials and the construction of customised machinery to manufacture them. Increasingly smart machines, as required by economy 4.0,needing evolved,intelligent components capable of communicating with each other to optimise productivity and safeguard competitiveness on international markets.

In the food production or processing sector, R+W Italia (https://www.rw-italia.it/prodotti/) also serves leading brands in the milk derivatives segment, which also thanks to these products follow both the production cycle and packaging; but the segment of the food industry where R+W’s presence is

greatest remains packaging, where the company’s components find useful use in complex packaging line systems and palletised package management. The industry is going through a period of great change dictated, as mentioned earlier, by the green drive to produce and market packaging which is compostable or in which the use of plastic is kept as low as possible.

R+W’s customers include both plastic moulding companies and many other companies that are betting on replacing plastic. It is the food brands and also consumer choice that guide their strategies, stimulating research, development and innovation. While maintaining their original characteristics unchanged, R+W products follow market trends, of which sustainability is one of the most perceptible and shared.

To meet customer requirements, the company offers BK precision bellows couplings, EK series elastomer couplings, ZA and EZ extension couplings and SK family torque limiters.

Precise, backlash-free BK metal bellows couplings are valued for their low moment of inertia, maintenance-free operation, practically unlimited service life and, above all, total reliability. EK series elastomer couplings combine high flexibility with good strength. They dampen vibrations and impacts and compensate for shaft misalignments.

Many elements influence the design of EK elastomer couplings: factors such as load, start-up and temperature determine the service life of the insert. The elastomeric element is available in a variety of shore hardnesses to provide a suitable compromise between damping properties, torsional rigidity and misalignment correction for most applications.

The ZA-EZ series line shafts are ideal for connections with large axial distances, which is often the case in packaging machines. They are easy to assemble and disassemble without the need to move or align the elements to be connected. R+W has a range of couplings with extensions of up to 6 m, which do not require an intermediate support. Available in special versions in terms of materials,tolerances,dimensions and performance, R+W line shafts are maintenancefree and have a virtually unlimited service life if they are correctly dimensioned and installed.

SK torque limiters are capable of separating the driving and driven parts in the event of an overload. This not only protects the components involved in the transmission of motion, but also the end product and of course its packaging. In order to avoid damage during production and to limit the percentage of products that do not comply with the sale due to faulty packaging.

The challenge taken up by R+W is to create objects whose material type, weight and performance support process optimisation. The food industry, for example, prefers stainless steel, which guarantees hygienic contact with the product. R+W has had to carry out important studies that have, however, borne fruit, because up to now the company has always been able to deliver suitable solutions to users.

R+W Italia is always available to provide further information on the entire range of its couplings, including of course the AIC smart copulings: the company’s experts know how to listen and understand the needs of customers, offering nonbinding,real-time advice to identify the ideal coupling for each project and responding very quickly to requests for quotations.

Prosciutto di San Daniele: naturale, italiano, unico

Il Prosciutto di San Daniele ha tre soli ingredienti e il processo produttivo è rimasto inalterato nei secoli; l’introduzione della tecnologia si è limitata soltanto al miglioramento nell’organizzazione e nella movimentazione del prodotto all’interno dei prosciuttifici

Dati di mercato e di filiera

La produzione del Prosciutto di San Daniele DOP nel 2019 è pari a 2.600.000 cosce avviate alla lavorazione provenienti dai 54 macelli che trasformano la materia prima dai 3.851 allevamenti di suini italiani. Il fatturato totale derivante dalle attività di produzione e distribuzione ha raggiunto i 310 milioni di euro. Le vendite del San Daniele DOP hanno registrato una crescita del + 1,4 % in volume delle vendite e del +1,6% nel valore, rispetto all’anno precedente. Sulla tipologia di prodotto maggiormente esportato, le vaschette di pre-affetato hanno subìto una leggera flessione rispetto agli anni precedenti, attestandosi su un totale del 17% contro l’83% di prodotto venduto nel mondo sotto forma di coscia intera e conseguentemente affettato al momento. La produzione di pre-affettato in vaschetta ha segnato indici molto positivi, con oltre 21,2 milioni di vaschette certificate pari a 380.769 prosciutti per un totale di oltre 1.812.000 kg, riconfermandosi come trend di vendita più performante per il Prosciutto di San Daniele DOP, perfettamente in linea con i nuovi stili di vita e le nuove modalità di consumo, che prediligono sempre più prodotti ready to eat. La parte più consistente del fatturato che riguarda l’export ha registrato numeri sempre crescenti, attestando le vendite su circa 4.200.000 kg di prodotto fuori dal Paese. I Paesi che detengono la quota più rilevante per l’esportazione del Prosciutto di San Daniele DOP si confermano, in ordine: la Francia con il 27% del mercato, gli Stati Uniti con il 19% (ricordiamo che qui il Prosciutto di San Daniele non è stato colpito dai recenti dazi in ambito alimentare), la Germania con il 13% e, ultimo paese in doppia cifra, l’Australia con il 10%. Seguono Belgio, Svizzera, Austria, Regno Unito, Giappone, Canada, Olanda, Lussemburgo e Messico, dove il marchio è presente e contribuisce ad ampliare sempre di più il bacino delle esportazioni.

Resta considerevole il dato dell’export nei Paesi extra europei che hanno registrato importazioni di prodotto per un totale del 45% nel 2019, stabile rispetto al dato di crescita 2018 e più alto delle percentuali degli anni precedenti. Segno che anche il resto del mondo riconosce attualmente nel nome di San Daniele la qualità e l’identità di un prodotto con standard elevati. A dare una maggiore spinta alla diffusione della DOP friulana anche i recenti accordi di libero scambio siglati nei paesi extracomunitari come il CETA nel mercato canadese, ed il JAFTA nei commerci con il mercato nipponico, contribuendo alla lotta alla contraffazione del marchio. In generale, si registrano ottime performance nei mercati di Australia e Stati Uniti, oltre che di Germania e Francia. La filiera del prosciutto di San Daniele conta: 3.851 allevatori, 54 macelli e 31 stabilimenti produttivi.

Nel cuore della DOP

Il Prosciutto di San Daniele è un prosciutto crudo stagionato, riconosciuto come prodotto a Denominazione di Origine dal 1970 dallo Stato Italiano con la legge n. 507 e dal 1996 dall’Unione

Europea come prodotto a Denominazione di Origine Protetta – DOP. Le sue caratteristiche uniche e irripetibili, infatti, sono dovute al particolare ambiente geografico, che include fattori naturali e umani. Il Prosciutto di San Daniele viene prodotto, dalle 31 aziende aderenti al Consorzio, solo ed esclusivamente a San Daniele del Friuli: un comune della provincia di Udine che misura circa 35 kmq e conta poco più di 8 mila abitanti. San Daniele sorge al centro del Friuli Venezia Giulia nel cosiddetto “Anfiteatro Morenico”, sulle prime alture delle Prealpi a 252 metri sopra il livello del mare. Qui si incontrano i venti freddi che scendono dalle Alpi Carniche e la brezza tiepida e salmastra dall’Adriatico, mentre il corso del fiume Tagliamento che lambisce la collina agisce da termoregolatore naturale. Tutto questo crea le condizioni ottimali per la stagionatura: un microclima ideale che permette di conservare perfettamente la carne esclusivamente grazie al sale marino e senza l’uso di alcun additivo.

Per fare il San Daniele

Il Prosciutto di San Daniele ha tre soli ingredienti: cosce di suino italiano selezionate, sale marino e il particolare microclima di San Daniele. Non viene utilizzato nessun tipo di additivo o conservante. Il processo produttivo è rimasto inalterato nei secoli; l’introduzione della tecnologia si è limitata soltanto al miglioramento nell’organizzazione e nella movimentazione del prodotto all’interno dei prosciuttifici. Il Prosciutto di San Daniele è fatto solo con cosce di suini italiani provenienti dagli oltre 3.900 allevamenti autorizzati, tutti ubicati nelle dieci regioni del Centro-Nord Italia (Friuli-Venezia Giulia, Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto, Marche, Umbria, Toscana, Lazio, Abruzzo) come previsto dal disciplinare DOP. I suini sono alimentati secondo una «dieta» a base di cereali nobili e siero di latte e allevati con metodi che rispettano il benessere degli animali. Devono pesare mediamente 160 chilogrammi e avere almeno nove mesi al momento della macellazione.

Il controllo e la tutela

L’intera filiera produttiva del San Daniele (allevamenti, macelli, produttori e confezionatori) deve rispettare rigorosamente una serie di regole, rese obbligatorie dalla Legge Italiana e dai Regolamenti dell’Unione Europea, che costituiscono il Disciplinare di Produzione, e deve sottostare a un severo sistema di controllo attuato da una struttura esterna rispetto al Consorzio, IFCQ Certificazioni, autorizzato direttamente dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali.

Il Consorzio invece svolge attività di vigilanza, in qualità di «organismo di tutela» da oltre venticinque anni, per difendere la Denominazione in Italia e nel mondo (oltre 1.500 punti vendita controllati ogni anno) affinché non vi siano abusi o usi illegittimi del nome, del marchio e dei segni distintivi della DOP.

Prosciutto di San Daniele, natural, Italian, unique

Prosciutto di San Daniele has only three ingredients and the production process has remained unchanged through the centuries; the introduction of technology has been solely limited to improving the organisation and handling of the product in the prosciutto factories

Market and supply chain data

Total production of Prosciutto di San Daniele PDO in 2019 was 2,600,000porklegssentforprocessing,from54slaughterhouses that transform the raw material from 3,851 Italian pig farms. Total turnover from production and distribution activities totalled 310 million euro. Sales of Prosciutto di San Daniele PDO recorded an increase of +1.4% in volume and +1.6% in value compared to the previous year. With regard to the type of product exported most, the trays of ready sliced prosciutto suffered a slight decline compared to previous years, reaching a total of 17% against the 83% of product sold throughout the world as whole legs and consequently sliced as needed.The production of trays of pre-sliced prosciutto recorded very positive figures, with over 21.2 million certified trays, the equivalent of 380,769 hams amounting to a total of over 1,812,000 kg., being confirmed again as the best performing sales trend for Prosciutto di San Daniele PDO, perfectly in line with modern lifestyles and new consumption methods,which increasingly prefer readyto-eat products.

The largest part of the turnover, consisting of exports, registered ever increasing figures, with sales reaching approximately 4,200,000 kg of product outside the country

The countries with the highest export quota of Prosciutto di San Daniele PDO were confirmed, in order, as being: France with 27% of the market, the United States with 19% (let’s bear in mind that in the U.S.,Prosciutto di San Daniele was not hit by the recent duties in the food sector), Germany with 13% and, the last double-digit country,Australia with 10%. Followed by Belgium, Switzerland,Austria, the United Kingdom, Japan, Canada, the Netherlands, Luxembourg and Mexico, where the brand is present and constantly contributes to increasing the export area.

Export figures remain high in the non-European countries which recorded product imports for a total of 45% in 2019, steady compared with the growth figures for 2018 and higher than the percentages for previous years. A sign that even the rest of the world currently recognises the name San Daniele as a sign of the quality and identity of a product with high standards. Greater impetus was also given to the dissemination of the Friulan PDO by the recent free trade agreements signed in countries outside the EU, such as CETA in the Canadian market, and JAFTA for sales with the Japanese market, which contributed to the fight against trademark counterfeiting. In general, excellent performances were recorded in the markets in Australia and the United States, as well as Germany and France.

The Prosciutto di San Daniele supply chain includes: 3,851 farmers, 54 slaughterhouses and 31 production sites.

At the heart of PDO

Prosciutto di San Daniele is a dry cured ham, recognised as a “Designation of Origin” product since 1970 by the Italian State with law

no. 507 and as a Protected Designation of Origin – PDO – product since 1996 by the European Union. Its unique and unrepeatable characteristics are due to the special geographical environment, which includes both natural and human factors. Prosciutto di San Daniele is produced by the 31 companies, members of the Consortium, solely and exclusively in San Daniele del Friuli: a municipality in the province of Udine which covers an area of around 35 km2 and has a little over 8 thousand inhabitants. San Daniele is situated in the centre of Friuli Venezia Giulia in the so-called “Morainic Amphitheatre”,in the foothills of the Pre-alps,252 metres above sea level. The cold winds descending from the Carnic Alps and the warm, salty breeze from the Adriatic meet at this point, while the course of the Tagliamento River, which flows close to the hill, acts as a natural thermostat. All of this creates the perfect conditions for maturation: an ideal microclimate, which allows the meat to be perfectly preserved, solely thanks to sea salt and without the use of any additives.

How we make San Daniele

Prosciutto di San Daniele has only three ingredients: selected thighs from Italian pigs, sea salt and the special microclimate of San Daniele. No types of additive or preservative are used.

The production process has remained unchanged through the centuries; the introduction of technology has been solely limited to improving the organisation and handling of the product in the prosciutto factories. Prosciutto di San Daniele is made solely with thighs of Italian pigs from the over 3,900 authorised farms, all located in the ten regions of Northern Central Italy (Friuli Venezia Giulia, Piedmont, Lombardy, Emilia Romagna,Veneto, Marche, Umbria,Tuscany, Lazio,Abruzzo) as specified by the PDO regulations. The pigs are fed on a “diet” based on highquality cereals and whey, and reared using methods that respect the animals’ well-being.They must have an average weight of 160 kilograms and be at least nine months old at the time of slaughter.

Supervision and protection

The entire San Daniele supply chain (farms, abattoirs, producers and packers) must rigorously comply with a series of rules, that are compulsory under Italian Law and European Union Regulations, which form the Product Specification, and must submit to a stringent control system implemented by an external body to the Consortium, IFCQ Certificazioni, authorised directly by the Ministry of Agricultural, Food and Forestry Policies.

However, the Consortium has performed supervisory activities in its capacity as “protection body” for more than twenty-five years, in order to protect the Designation in Italy and throughout the world (more than 1,500 points of sale inspected each year) and prevent wrongful or illegitimate use of the name or trademark and distinctive PDO symbols.

Modern Bakery Moscow, la fiera che stavi aspettando

Modern Bakery Moscow conferma ancora una volta di essere uno degli eventi più rilevanti per l’industria della panificazione e della pasticceria

Dopo due anni dall’ultima Edizione, Modern Bakery Moscow ha riaperto le porte lo scorso marzo,confermando ancora una volta di essere uno degli eventi più rilevanti per l’industria della panificazione e della pasticceria, nonchè il salone specializzato leader della Russia e dei Paesi CSI. La fiera ha presentato prodotti e tecnologie per il processo alimentare, ingredienti e materie prime, confezionamento, tecnologie di refrigerazione, pulizia e igiene, servizi.

Modern Bakery Moscow ha occupato il padiglione 2, con le sue hall 1, 2 e 3, dove hanno esposto i loro prodotti 215 aziende espositrici provenienti da 15 Paesi; tra i partecipanti troviamo leader di mercato come: AMF Bakery Systems, Buhler, Canol, Daxner, Debag, Divo, GEA, Jac, J4, Ing. Polin, Lesaffre, MIWE, NHL Group, Rademaker, SEMZ, Shebekinsky plant, Sveba Dahlen, Tecnopool, Uniferm, Ulma Packaging, Voskhod, Wachtel, Wiesheu e molti altri ancora. Il salone è stato visitato da 17.309 visitatori. Nella cornice di Modern Bakery Moscow 2021, l’evento offline chiave e unico nel suo genere è stato il Forum Internazionale di Business “Confex. Confectionery Expertise”, dedicato ai titolari e leader delle aziende dell’industria della pasticceria. Sono intervenuti relatori con aggiornamenti sui temi più caldi: prospettive per lo sviluppo del mercato della pasticceria in un contesto di crisi, tendenze globali nell’industria della pasticceria,regolamenti e supporto governativo, esportazione di prodotti dolciari. Sono intervenuti i rappresentati di nomi come Ferrero, Mondelez, MARS WRIGLEY, Konti, POBEDA, Biennale Group, United Confectioners, KDV, AKKOND, ESSEN, SOBRANIE, Slavkond, Sweet Fairy Tale, Akulchev,

FOODCODE, Barry Callebaut, Orion International Euro, ecc.

Il Forum“Confex.Confectionery Expertise”è diventato una piattaforma importante per incontrare i leader del mercato dell’industria della pasticceria. Il Forum crea un dialogo e una piattaforma per lo scambio di esperienze. Sono lieto di notare un alto livello nel contenuto e nella qualità dell’organizzazione, fattore molto importante”, afferma Vitaly Muravyev, Presidente di POBEDA – Gruppo di aziende dell’industria della pasticceria”.

A disposizione di partecipanti e visitatori un nuovo modo di comunicare: il video “Modern Bakery on Air”. Lo studio ha permesso agli organizzatori di comunicare con i maggiori player di mercato come con coloro che stavano muovendo i primi passi nel mondo della panificazione. Interviste nel formato di brevi video con espositori, relatori, presentatori di masterclass e visitatori saranno a disposizione nel canale ufficiale di YouTube.

Quest’anno il centro di ascolto “Ask an Expert” ha continuato il suo lavoro; i visitatori hanno potuto fare

domande di carattere tecnologico riguardanti i prodotti di panificazione e pasta sfoglia agli esperti di rinomati istituti di ricerca presenti: Research Institute of Bakery Industry, Research Institute of Confectionery Industry, the International Industrial Academy, Moscow State University for Management and Technology after K.G. Razumovsky, San Pietroburgo.

Con il supporto del Ministero Federale Tedesco per l’Economia e l’Energia (BMWi), il Padigione Nazionale Tedesco è tornato dopo una lunga pausa. La Camera Russo-Tedesca per il Commercio Estero (AHK) ha fornito un supporto organizzativo e informatico ai co-espositori dello stand collettivo. Matthias Schepp, Presidente della Camera, ha partecipato alla cerimonia di apertura del salone, dopodichè ha visitato il Paidlione Tedesco e parlato con i rappresentanti di Advanced Neofood Machinery GmbH, AquaBrit LLC, Daxner Germany GmbH, Extruder Experts GmbH & Co. KG, Uniferm GmbH & Co. KG, Wachtel GmbH e Wiesheu GmbH. Programma collaterale

Come da tradizione, a Modern Bakery Moscow si è tenuto un ricco programma collaterale di oltre 30 eventi – che comprende simposi, seminari, masterclass e concorsi. In 4 giorni gli esperti hanno tenuto 15 masterclass per 1.970 studenti e gli argomenti trattati spaziavano dalla tecnologia di panificazione per ottenere prodotti ad alto margine fino alle caratteristiche per usare prodotti con olio e grassi senza olio di palma e dessert con effetto sorprendente. La fiera è supportata dal Ministero dell’Agricoltura Russo, la Camera Russo-Tedesca per il Commercio Estero, l’Unione Russa di Panificatori, l’Unione Produttori di Ingredienti Alimentari, l’Unione Nazionale Panificatori, l’Accademia Internazionale dell’Industria, l’Istituto di Ricerca dell’Industria della Panificazione, l’Istituto di Ricerca dell’Industria della Pasticceria, Università leader dell’industria alimentare.

La prossima edizione di Modern Bakery Moscow si terrà nel 2022, dal 22 al 25 Marzo. www.modern-bakery.ru

Modern Bakery Moscow, the event you had been waiting for

After two years since the last edition, Modern Bakery Moscow opened its doors on March 23 and proved once again to be one of the most significant business events of the bakery and confectionery industry and the leading specialized exhibition in Russia and CIS Countries.

The trade fair showcased products and technologies in food processing, ingredients and raw materials, packaging, shopfitting, refrigeration technologies, cleaning and hygiene, services.

Modern Bakery Moscow took hall 1, 2 and 3 of Pavillion 2 where 215 exhibitors from 15 Countries presented their products. Among participants such leaders of the market as: AMF Bakery Systems, Buhler, Canol, Daxner, Debag, Divo, GEA, Jac, J4, Ing. Polin, Lesaffre, MIWE, NHL Group, Rademaker, SEMZ, Shebekinsky plant, Sveba Dahlen, Tecnopool, Uniferm, Ulma Packaging, Voskhod, Wachtel, Wiesheu and many others.

The exhibition was visited by a record number of specialists 17,309 visitors.

In frame of Modern Bakery Moscow 2021 the key and one-of-a-kind offline event of the year in the confectionery industry – the International Business forum “Confex. Confectionery expertise” were held. This is the only event for the owners and leaders of confectionery enterprises.

Speakers discussed up-to-date topics: prospects for the development of the confectionery market in the context of crisis, global trends in the confectionery industry, government regulation and support, export of confectionery products.

Representatives of Ferrero, Mondelez, MARS WRIGLEY, Konti, POBEDA, Biennale Group, United Confectioners, KDV, AKKOND, ESSEN, SOBRANIE, Slavkond, Sweet Fairy Tale, Akulchev, FOODCODE, Barry Callebaut, Orion International Euro, etc. intervened.

Business forum “Confex. Confectionery expertise” has become an important platform for meeting market leaders in the confectionery industry. The Forum creates dialogue and experience-enhancing platform. I am pleased to note the high level of content and the quality of the organization, which is also very

Modern Bakery Moscow proved once again to be one of the most significant business events of the bakery and confectionery industry

important,” said Vitaly Muravyev, President of the group of confectionery factories “POBEDA”.

A new form of communication became available for the participants and visitors of the fair: the video studio “Modern Bakery on Air” was launched.The studio allowed the organizers to communicate with key market players and those who are just starting their way into the baking world. Short video interviews with exhibitors, speakers, masterclass presenters and visitors will be available for viewing on the official YouTube channel.

This year, the consulting centre “Ask an Expert” continued its work. Visitors could ask technological questions concerning bakery and puff pastry products to the invited experts from leading research institutes: Research Institute of Bakery Industry, Research Institute of Confectionery Industry, the International Industrial Academy, Moscow State University for Management and Technology after K.G. Razumovsky, St. Petersburg.

With the support of the German Federal Ministry of Economy and Energy (BMWi), the German National Pavilion was presented after a long break. The Russian-German Chamber of Foreign Trade (AHK) provided organizational and informational support to the participants of the joint stand. The Chairman of the Chamber, Mr. Matthias Schepp, took part in the official opening ceremony of the exhibition, after which he visited the German Pavilion and talked with representatives of Advanced Neofood Machinery GmbH, AquaBrit LLC, Daxner Germany GmbH, Extruder Experts GmbH & Co. KG, Uniferm GmbH & Co. KG, Wachtel GmbH, Wiesheu GmbH.

Fringe program

Traditionally, an extensive program of events, which includes symposiums, seminars, masterclasses and competitions, was held at the fair.

Fringe program, supported by partners of Modern Bakery Moscow, attracts more and more professionals of the bakery and confectionery industry. More than 30 events were organized and held this year.

The visitors were interested in the practical part of the exhibition – master classes. In 4 days, the specialists conducted 15 masterclasses for 1,970 students. The topics of the master classes are very different: from baking technology for obtaining high-margin products to the features of using oil-and-fat products without palm oil and desserts with WOW-effect.

The fair is supported by the Ministry of Agriculture of the Russian Federation, the Russian-German Chamber of Foreign Trade, the Russian Bakers Union, Food Ingredients Producers Union, National Bread Bakers Union, the International Industrial Academy, Research Institute of Bakery Industry, Research Institute of Confectionery Industry, leading Universities of the food industry.

The next Modern Bakery Moscow will take place in 2022, from 22 to 25 March. www.modern-bakery.ru

Anteprima della busta di riso per microonde di Mars Food, progettato per la riciclabilità

Mars Food lancia sul mercato nel Regno Unito la sua prima busta per riso monomateriale utilizzabile nel microonde

Mars Food annuncia il lancio dell’attesissima confezione per alimenti per la sua gamma di sacchetti di riso per microonde in mono polipropilene (PP), progettata per la riciclabilità. Lanciato come progetto pilota, inizierà con il lancio del riso integrale Uncle Ben’s® Ready to Heat, che presto verrà ribattezzato Ben’s Original®, disponibile nei negozi Tesco dalla metà di aprile. Le conoscenze di Mars su come il materiale attraversi la catena di approvvigionamento determineranno un lancio più ampio nel prossimo anno.

Sviluppato con il partner globale per il packaging, Amcor,l’uso di materiale mono-PP ad alte prestazioni consentirà a Mars Food di mantenere la forma, la durata di conservazione, la funzionalità e gli elevati standard di sicurezza necessari per l’imballaggio dei suoi marchi, consentendo al tempo stesso di riciclare le buste nel modo corretto laddove esista

un’infrastruttura di raccolta e riciclo che accetta plastica flessibile.

Questo risultato è una tappa fondamentale nel Piano di Imballaggio Sostenibile di Mars, che delinea l’impegno dell’azienda a raggiungere imballaggi riciclabili, compostabili o riutilizzabili al 100% entro il 2025 Al momento, la plastica flessibile mono PP non è supportata dalla raccolta differenziata a casa.Tuttavia, diversi importanti rivenditori hanno recentemente annunciato esperimenti che offrono soluzioni flessibili per la raccolta della plastica offrendo così ai consumatori un percorso di riciclo.

Sistemi di raccolta e smistamento efficaci insieme alla disponibilità di infrastrutture di riciclo sono elementi critici nella costruzione di un’economia circolare per tutti i tipi di imballaggio.

Matt Cutts, Direttore dell’Innovazione di Mars Food, ha dichiarato:“Questo è un enorme passo avanti per Mars

e per il nostro viaggio verso imballaggi completamente riciclabili. Il lavoro non è finito e speriamo che questa innovazione significhi una maggiore discussione sulle strutture di raccolta e riciclo, necessaria, insieme allo sviluppo degli imballaggi”.

Helen Bird del WRAP ha dichiarato: “La strategia di UK Plastics Pact prevede la raccolta di tutti i tipi di sacchetti e involucri di plastica per il successivo riciclo. La capacità di riciclare il materiale dipende in gran parte dal suo design. In molti casi questo significa che il packaging deve essere semplificato, richiedendo ricerca e innovazione. WRAP è lieta di assistere a questa svolta nel design delle buste per alimenti per microonde, che implica che una volta raccolte, possono essere riciclate in nuovi articoli. E questi prodotti stanno arrivando. Siamo incoraggiati dal recente annuncio di alcuni supermercati di raccogliere tutti i tipi di sacchetti e involucri di plastica e siamo sicuri che annunci simili siano in cantiere da altri rivenditori. Questi punti di raccolta dei supermercati sono un trampolino di lancio fondamentale verso la raccolta di questi materiali direttamente dalle famiglie negli anni a venire”.

First look at Mars Food’s microwave rice pouch designed for recyclability

Mars Food brings their first mono material microwavable rice pouch to market in the UK

Mars Food announces the launch of the initial roll-out of the highly anticipated mono polypropylene (PP) packaging for its microwavable rice pouch range which is designed for recyclability.

Launching as a pilot, the roll-out will begin on Uncle Ben’s® Ready to Heat Wholegrain rice, soon to be rebranded as Ben’s Original®, available in Tesco stores from the middle of April. Learnings about how the material run through Mars’ supply chain will inform a wider roll-out in the year ahead.

Developed with global packaging partner, Amcor, the use of high performing mono-PP material will allow Mars Food to retain the shape, shelf life, functionality and high safety standards needed for its brands’ packaging while allowing the pouches to be recycled where the correct collection and recycling infrastructure exists that accepts flexible plastic. This achievement is a milestone step in Mars’ Sustainable Packaging Plan, which outlines the

business’ commitment to achieve 100% recyclable, compostable or reusable packaging by 2025. At present, mono PP flexible plastic is not supported by at-home recycling collection. However, several major retailers have recently announced in-store trials which offer flexible plastic collection solutions thus giving consumers a recycling route. Effective collection and sorting systems alongside availability of recycling infrastructure are critical elements in building a circular economy for all packaging types.

Matt Cutts, Innovation Director at Mars Food said: “This is a huge step forward for Mars and our journey to fully recyclable packaging. The work is not finished, and we hope this innovation will mean greater discussion surrounding the collection and recycling infrastructure that is needed alongside packaging development.”

Helen Bird at WRAP said: “The UK Plastics Pact strategy is for all types of plastic bags and wrappers

to be collected for onward recycling. The ability to recycle the material is largely dependent on its design. In many cases this means that the packaging needs to be simplified, requiring research and innovation. WRAP is delighted to see this breakthrough in microwavable food pouch design which means that once it is collected, it can go on to be recycled into new items. And these collections are coming. We are encouraged by the recent announcement by some supermarkets to collect all types of plastic bags and wrappers and feel sure that similar announcements are in the pipeline by other retailers. These supermarket collection points are a critical stepping stone towards these materials being collected directly from households in years to come.”

Indice | Index

ABRIGO SPA www.abrigospa.com

AERMEC SPA www.aermec.com 38-39

ALLEGRI CESARE SPA www.allegricesare.com 53

ALTECH SRL www.altech.it 102-103

ANSELMO IMPIANTI SRL www.anselmoitalia.com 18-19

BORGHI SRL www.borghigroup.it 46-47

CFIA RENNES 2021 www.cfiaexpo.com 83

CM TECHNOLOGIES www.cm-technologies.biz 225

CHINAPLAS 2021 www.chinaplasonline.com 112

CIBUS 2021 www.cibus.it 52

COLOMBO PIETRO www.colombopietro.it 45

COLUSSI ERMES SRL www.colussiermes.it 54-56

COSTRUZIONI MECCANICHE VALENTE SNC www.valentecostruzioni.it 162-163

CUOMO F.LLI SNC www.cuomoind.it 28-31

DEFINO & GIANCASPRO SRL www.defino-giancaspro.com 13

DELTA AUTOMATION SRL www.delta-automation.it 226-227

DOLZAN IMPIANTI SRL www.dolzan.com

EASYMAC SRL www.easymac.it

ECONORMA www.econorma.com

ELSITEC SRL www.elsitec.it 198-199

ELVEM SRL www.elvem.it 62-63

EMILOS SRL www.emilos.eu 67

EMS GROUP www.gruppoems.it 145

ESCHER MIXERS SRL www.eschermixers.com 3, 90-91

EUROPA SRL www.europa-zone.com 88-89

FI GLOBAL 2021 www.figlobal.com 253

FOODEX 2021 www.foodex.co.uk 200

GENERAL SYSTEM PACK SRL www.gsp.it 8

GIANECO SRL www.gianeco.com 142-143

GIMAT SRL www.gimat.bo.it 20-21

GIUSTO FARAVELLI SPA www.faravelli.it 210-211

GPI GEO PROJECT INDUSTRIES SRL www.gpindustries.eu 106-107

IBA 2023 www.iba.de 74

IDMA RUSSIA 2021 www.idmarussia.com 36

IMAGE S SPA www.imagesspa.it 95-97

ITP INDUSTRIA TERMOPLASTICA PAVESE SPA www.itp.it 108-109

I.C.F. & WELKO SPA www.icf-welko.it 214-215

ICI CALDAIE SPA www.icicaldaie.com 201-203

IFM ELECTRONIC SRL www.ifm.com 212-213

IFP PACKAGING SRL www.ifppackaging.it 113

INOXFRIULI SRL www.inoxfriuli.com 228-229

ITALPAN www.italpan.com 68-69

KELLER ITALY SRL www.kelleritaly.it 218-219

KLÜBER LUBRICATION ITALIA www.klueber.com 58-59

KOLLMORGEN www.kollmorgen.com 186-187

LABELPACK TRADE SRL www.labelpack.it 110-111

LAWER SPA www.lawer.com 32-33

LCZ SRL www.lcz.it 170-171

LECHLER SPRAY TECHNOLOGY SRL www.lechleritalia.com 208-209

LEISTER TECHNOLOGIES ITALIA SRL www.leister.com 61, 230-231

LIVE TECH SRL www.live-tech.com 114-115

LOVATO & C. www.lovatoitaly.com 57

MACFRUT 2021 www.macfrut.com 222-224

MAPOR CONVEYOR SRL www.maporconveyor.it 152-153

Maggio | May 2021

MECSPE 2021 www.mecspe.com/it 176-178

MGM MOTORI ELETTRICI SPA www.mgmrestop.com 206-207

MH MATERIAL HANDLING SPA www.mhmaterialhandling.com 116-117

MILK ITALY SRL www.milkitaly.com 240-241

MILLENNIUM ENGINEERING SRL www.me-foodsolutions.com 64-65

MINI MOTOR SPA www.minimotor.com III^ COVER, 166-167

MIX SRL www.mixsrl.it 35

MODERN BAKERY MOSCOW 2021 modern-bakery-moscow.ru.messefrankfurt.com 250-251

MODULA SPA www.modula.eu 182-184

NGI ITALY www.ngi-global.com 48-49

NIMAX SPA www.nimax.it 151

NOL-TEC EUROPE SRL www.nte-process.com 172-173

NORD MOTORIDUTTORI SRL www.nord.com 189-191

NORMICOM SRL www.normicom.it 174-175

NUOVA GUSEO SRL www.nuovaguseo.eu 37

OCRIM SPA www.ocrim.com 14-16, 24-25, 34, 76-78

OLOCCO SRL www.olocco.eu I^ COVER, 40-41

P.E. LABELLERS SPA www.pelabellers.com 126-127, 135

PIETRIBIASI MICHELANGELO SRL www.pietribiasi.it 196-197

PILOT ITALIA SPA www.pilotitalia.com 131

PNEUMAX SPA www.pneumaxspa.com 238-239

PRL TECNOSOFT SRL www.prltecnosoft.com 124-125

PROCESS EXPO 2021 www.myprocessexpo.com 154

PROGEA SRL www.progea.com 179-181

PROPAK ASIA 2021 www.propakasia.com 136

PROPAK VIETNAM 2021 www.propakvietnam.com 144

PULSAR INDUSTRY SRL www.pulsar-industry.it 156-157

RW ITALIA SRL www.rw-italia.it 195, 244-247

RE PIETRO SRL www.repietro.com II^ COVER

RG STRUMENTI SRL www.rgstrumenti.it 220-221

ROXTEC ITALIA SRL www.roxtec.com/it 168-169

SARP www.sarp.it 42-44

SATINOX SRL www.satinox.com 84-85

SEALED AIR SRL www.sealedair.com 140-141, 155

SIGMA SRL www.sigmasrl.com 75, 93

SIT SPA www.sitspa.it 79

SITEC SRL www.sitecsrl.it 185

SMI SPA www.smigroup.it 121-123

SPS ITALIA www.spsitalia.it 188

SWOP 2021 www.swop-online.com 120, 134

SUPER SRL www.super-foodmachines.com 4, 82

TECNO PACK SPA www.tecnopackspa.it 9

TECNOMEC www.tecnomec.pr.it 164-165

TECNOPOOL SPA www.tecnopool.it 2, 70-71

TEKNO STAMAP SRL www.teknostamap.com IV^ COVER, 72-73

TENCO SRL www.tenco.it 132-133

TERRANOVA www.terranova-instruments.com 236-237

TOMRA SORTING SRL www.tomra.com/food 17, 232-235

UMBRA PACKAGING SRL www.umbrapackaging.it 1, 137-139

UPAKOVKA KIEV 2021 www.upakovka.ua 66

VEGA ITALIA SRL www.vega.com/it 5, 98-99

VOGELSANG SRL www.vogelsang.info 216-217

Z.MATIK SRL www.zmatik.com 86-87

ZANIN F.LLI SRL www.zanin-italia.com 26-27

CFIA EXPO 2021 | Rennes 8-10 giugno | www.cfiaexpo.com

PROPAK CHINA 2021 | Shanghai 23-25 giugno | www.propakchina.com

FOODEX 2021 | Birmingham 5-7 luglio | www.foodex.co.uk

PROPAK VIETNAM 2021 | Saigon 28-30 luglio | www.propakvietnam.com

SNACK & BAKE TECH 2021 | Mumbai 26-28 agosto | www.snackbaketec.com

CIBUS 2021 | Parma 31 agosto – 3 settembre | www.cibus.it

ANNAPOORNA – ANUFOOD INDIA 2021 | Mumbai 6-8 settembre | www.anufoodindia.com

MACFRUT 2021 | Rimini 7-9 settembre | www.macfrut.com

SEAFOOD EXPO 2021 | Barcellona 7-9 settembre | www.seafoodexpo.com

FOODTEC INDIA 2021 | Mumbai 15-17 settembre | www.anutecindia.com

PROPAK ASIA 2021 | Bangkok 15-18 settembre | www.propakasia.com/ppka/2020/en/index.asp

PACK EXPO 2021 | Las Vegas 27-29 settembre | www.packexpolasvegas.com

FACH PACK 2021 | Norimberga 28-30 settembre | www.fachpack.de

PPMA 2021 | Birmingham 28-30 settembre | www.ppmashow.co.uk

FRUIT ATTRACTION 2021 | Madrid 5-7 ottobre | www.fruitattraction.com

ANUGA 2021 | Colonia 9-13 ottobre | www.anuga.com

ALIMENTARIA FOODTECH 2021 | Barcellona 19-22 ottobre | www.alimentariafoodtech.com

HISPACK 2021 | Barcellona 19-22 ottobre | www.hispack.com

EURASIA PACKAGING FAIR 2021 | Istanbul 20-23 ottobre | www.packagingfair.com

MEAT-TECH 2021 | Milano 22-26 ottobre | www.ipackima.com/it/meat-tech.html

TUTTOFOOD 2021 | Milano 22-26 ottobre | www.tuttofood.it

HOST 2021 | Milano 22-26 ottobre | www.host.fieramilano.it

IBA CONNECTING EXPERTS 2021 | Monaco di Baviera 25-28 ottobre | www.iba.de

SAVE 2021 | Verona 27-28 ottobre | www.exposave.com

SALON DU CHOCOLAT 2021 | Parigi 28 ottobre-1 novembre | www.salon-du-chocolat.com

PROCESS EXPO 2021 | Chicago 2-5 novembre | www.myprocessexpo.com

FISPAL TECNOLOGIA 2021 | San Paolo Brasile 3-5 novembre | www.fispaltecnologia.com.br

REFRIGERA 2021 | Bologna 3- 5 novembre | www.refrigera.show

PACKEX 2021 | Toronto 9-11 novembre | www.admtoronto.com/en/atx/packex.html

EUROPAIN 2022 | Parigi 22-25 gennaio | www.europain.com

SIGEP 2022 | Rimini 22-26 gennaio | www.sigep.it

UPAKOVKA MOSCOW 2022 | Mosca 25-28 gennaio | www.upakovka-tradefair.com/en

PROSWEETS COLOGNE 2022 | 30 gennaio-2 febbraio | www.prosweets.com

ANUGA FOODTEC 2022 | Colonia 26-29 aprile | www.anugafoodtec.com

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