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BEVERAGE INDUSTRY Technology for the Beverage Industry - International magazine in Italian/English Poste Italiane SpA - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 NE/TV - Anno 22 N°11/2017 - ISSN 2498-9541
N°11 Novembre / November 2017
IN QUESTO NUMERO FEATURED INSIDE 16 VELO ACCIAI
DRINKTEC 2017: GRANDE INTERESSE PER VLS TECHNOLOGIES DRINKTEC 2017: GREAT INTEREST IN VLS TECHNOLOGIES
SMI 58 LE SOLUZIONI INDUSTRY 4.0 PRESENTATE DA SMI THE SOLUTIONS INSPIRED BY INDUSTRY 4.0 PRESENTED BY SMI
38 FRILLI
64 UNIVERSAL ROBOTS
CAPACITÀ DI PRIMISSIMO PIANO LEADING SKILLS
PRODUTTIVITÀ AUMENTATA E MINORI COSTI INCREASING PRODUCTIVITY AND REDUCED COSTS
88 SAN BENEDETTO LA GAMMA BIO ENVIRONMENTALLY FRIENDLY BEVERAGES
110 MINI MOTOR
L’INNOVAZIONE DI OGGI PARLA AL FUTURO TODAY’S INNOVATION TALKS TO THE FUTURE
114 SEW EURODRIVE FLESSIBILITÀ ED EFFICIENZA PER L’INDUSTRIA DELLE BEVANDE FLEXIBILITY AND EFFICIENCY FOR THE BEVERAGE INDUSTRY
120 SPS IPC DRIVES PIÙ GRANDE CHE MAI BIGGER THAN EVER
INTERNATIONAL MAGAZINES TECNALIMENTARIA BEVERAGE INDUSTRY Year XXII - n°11 Novembre/November 2017 Direttore responsabile F. Da Cortà Fumei Segreteria di redazione Sabrina Fattoretto Grafica Claudia Bosco Hanno collaborato: Anita Pozzi Elena Abbondanza Franco Giordano Stampa L’Artegrafica Direzione e Redazione Editrice EDF Trend srl Corso del Popolo, 42 31100 Treviso – Italy Tel. +39 0422 549305 Fax +39 0422 591736 redazione@tecnalimentaria.it info@tecnalimentaria.it www.tecnalimentaria.it Autorizzazione Tribunale di Forlì n. 5 del 19.01.1996 In questo numero la pubblicità non supera il 45% Poste Italiane SpA - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 NE/TV ISSN 2498-9541 Publisher Editrice EDF Trend srl Corso del Popolo, 42 31100 Treviso – Italy
130 BIRRA ICHNUSA L’IMPRONTA DELLE TRADIZIONI ANTICHE THE IMPRINT OF ANCIENT TRADITIONS
All right reserved. Reproduction in whole or in part without written permission is prohibited. The Publisher is not responsible for any materials, nor for writers’ nor contributors’ expressed or implied opinions. Informativa ex D.lgs 196/03 Ai sensi dell’art.2 comma 2° del Codice Deontologico dei giornalisti si rende nota l’esistenza di una banca dati di uso redazionale presso la sede di Corso del Popolo, 42 - Treviso. Responsabile del trattamento dati è il direttore responsabile a cui ci si può rivolgere presso la sede di Treviso - Corso del Popolo, 42 per i diritti previsti dalla legge 675/1996. Associato a:
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N°11 Novembre / November 2017
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About Fairs
Beviale Moscow, un approccio olistico Beviale Moscow è la piattaforma n. 1 per l’industria delle bevande sia in Russia che nei paesi limitrofi
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al 27 febbraio al 1 marzo 2018, Beviale Moscow aprirà le sue porte per la terza volta ai professionisti russi del settore delle bevande. Dopo il suo debutto di successo nel 2015 e la significativa crescita del numero di espositori, area espositiva e visitatori nel 2017, Beviale Moscow è diventato la piattaforma n. 1 per l’industria delle bevande sia in Russia che nei paesi limitrofi. Una crescita sostanziale si prevede anche per il terzo ciclo dell’evento presso il Centro Espositivo Internazionale di Crocus Expo. La fiera russa per l’industria delle bevande copre tutta la catena del processo, sottolineando il suo approccio olistico. Basandosi sulle tendenze e sugli sviluppi del mercato russo, Beviale Moscow esplorerà ancora una volta le problematiche più importanti per l’industria e in questo contesto annuncerà alcune nuove funzionalità. Un esempio di questo tipo è il Padiglione per la
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produzione e la lavorazione di vini, che farà il suo debutto a Beviale Moscow 2018. Anche l’argomento molto discusso del PET sarà ripreso nel “PETarena voluto da PETnology”. L’approccio olistico di Beviale Moscow proseguirà nel 2018. Per i visitatori, l’attenzione sarà rivolta ai produttori di bevande che presentano all’evento l’intera catena di processo per la produzione di bevande: dalla scelta delle materie prime adatte attraverso tecnologie personalizzate, a imballaggi efficienti, logistica e idee di marketing creativo. Beviale Moscow non è circoscritta a tipi specifici di bevande ma offre soluzioni per tutti i settori: da bevande alcoliche come birra, vino e liquori a bevande analcoliche, bibite, succhi, acqua minerale e prodotti lattiero-caseari liquidi. Premiere per il Padiglione per la Produzione e trasformazione del Vino La produzione e la trasformazione del vino in Russia è uno dei segmenti più dinamici del settore delle bevande. “Siamo lieti che l’argomento del vino venga presentato al Beviale Moscow 2018 come parte del Padiglione per la Produzione e lavorazione del Vino”, ha annunciato con orgoglio Thimo Holst, Project Manager Beviale Moscow. “Grazie a questa idea siamo riusciti a convincere la più grande associazione russa di produttori di vino, la Union of Winegrowers and Winemakers of Russia, a diventare il nostro sponsor, elemento che accentua l’importanza di questo segmento”, continua Holst. Ciò crea una piattaforma mirata per i decisori delle cantine e per gli specialisti delle bevande provenienti dalla Russia e dagli stati della CIS. Naturalmente anche il vino è rappresentato anche in altre aree del programma fieristico: è prevista una gara per i giovani produttori vinicoli in collaborazione con WorldSkills (www. worldskills.org) e il programma di supporto presenta anche alcune discussioni su questo argomento. “Invitiamo i più grandi e importanti produttori di vino locali alla fiera. Ciò consentirà ai fornitori dell’industria del vino di incontrare il gruppo di destinazione giusto
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a Beviale Moscow “, afferma Holst. “Perché la Russia ha un programma di finanziamento governativo per la produzione di vino ma manca di tecnologie proprie, anche questo elemento fornisce grandi opportunità per i fornitori internazionali”, continua. PETarena di PETnology Dopo la sua premier di successo nel 2017, la “PETarena di PETnology” tornerà a Beviale Moscow nel 2018 per presentare interessanti soluzioni per tutta la catena di approvvigionamento di PET. “PET è un argomento molto discusso in Russia e una tendenza importante per tutti i tipi di bevande, quindi è parte integrante della piattaforma chiave per l’industria russa delle bevande”, spiega Holst. L’argomento viene affrontato in numerose presentazioni da parte delle aziende leader nel settore dell’imballaggio in PET, che si rivolgono sia alle PMI che a industrie globali. Altri programmi evidenzia Il programma di sostegno si rivolge ai responsabili del settore delle bevande. Oltre a un ampio programma che avvierà una discussione con i responsabili delle politiche in materia di leggi e linee guida per la produzione di bevande, la questione dello sviluppo professionale sarà nuovamente sotto i riflettori di Beviale Moscow. I due giorni di Seminario VLB per Microbrewers, organizzato dall’Istituto di Ricerca e Insegnamento di Berlino, esplorerà gli aspetti tecnologici e qualitativi della birra. Il programma di trasferimento delle conoscenze, la creazione di reti e gli scambi professionali sul tema della birra artigianale saranno al centro dell’ordine del giorno. ROSGLAVPIVO, il premio russo per la birra, avviato al Beviale Moscow nel 2017 e istituito da Barley, Malt, Hops, and Beer Union (BMBU) in collaborazione con Private Brauereien Deutschland e.V., sarà presentato di nuovo alla fiera nel 2018. Il CRAFT DRINKS CORNER, in collaborazione con la Partner Association of Beer and Beverage Market, mostrerà la diversità delle bevande artigianali. Sei mesi prima della fiera, tutti i preparativi sono quindi già in pieno svolgimento.
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About Fairs
Beviale Moscow, a holistic approach Beviale Moscow has become the No. 1 platform for the beverage industry in Russia and surrounding countries
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rom 27 February to 1 March 2018, Beviale Moscow will open its doors to professionals from the Russian beverage industry for the third time. Following its successful debut in 2015 and the significant growth in the number of exhibitors, exhibition area and visitors in 2017, Beviale Moscow has therefore become established as the No. 1 platform for the beverage industry in Russia and surrounding countries. Substantial growth is also expected for the third round of the event at the Crocus Expo International Exhibition Center. The trade fair for the Russian beverage industry covers the entire process chain, underscoring its holistic approach. Based on trends and developments in the Russian market, Beviale Moscow will once again explore overarching issues for the industry and in this context can announce a few new features. One such example is the Pavilion for Wine Production & Manufacturing, which will make its debut at Beviale Moscow 2018. The much discussed topic of PET will also be covered again in the “PETarena powered by PETnology”. The holistic approach of Beviale Moscow will continue in 2018. For visitors, the focus will be on beverage producers that present the entire beverage production process chain at the event: from suitable raw materials through custom technologies to efficient packaging, logistics and creative marketing ideas. Beviale Moscow is not limited to specific kinds of drinks but offers solutions for all segments: from alcoholic drinks like beer, wine and spirits to alcohol-free and soft drinks, juices and mineral water and liquid dairy products.
Premiere for Pavilion for Wine Production & Manufacturing Wine production and processing is one of most dynamic segments in the Russian beverage industry. “We are delighted that the topic of wine is celebrating its premiere at the Beviale Moscow 2018 as part of the Pavilion for Wine Production & Manufacturing”, Thimo Holst, Project Manager Beviale Moscow, announces proudly. “Thanks to our concept we were able to persuade the largest Russian wine producers’ association, the Union of Winegrowers and Winemakers of Russia, to become our sponsor, which yet again underlines the importance of this segment”, continues Holst. This creates a targeted platform for decision-makers from wine cellars and for beverage specialists from Russia and the CIS states. Naturally, wine is also represented in other areas of the trade fair programme: A young winemaker competition is planned in collaboration with WorldSkills (www. worldskills.org) and the supporting programme also features keynotes on this topic. “We are inviting the biggest and most important local wine producers to the trade fair. This will ensure that suppliers to the wine industry will meet the right target group at Beviale Moscow”, says Holst. “Because Russia has a government funding programme for wine production but lacks its own technologies, we see also see great opportunities here for international suppliers”, he continues. PETarena powered by PETnology Following its successful premiere in 2017, the “PETarena powered by PETnology” will be back at
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Beviale Moscow in 2018 to showcase attractive solutions for the entire PET supply chain. “PET is a much discussed topic in Russia and a major trend for all possible types of drinks, so it is an integral part of the key platform for the Russian beverages industry”, explains Holst. The subject is covered in numerous presentations by leading companies in the PET packaging sector, which address SMEs and global players alike. Other programme highlights The supporting programme targets decisionmakers from the drinks industry. As well as a wide-ranging programme which will prompt a discussion with policymakers in attendance on laws and guidelines for beverage manufacturing, the issue of professional development will again be under the spotlight at Beviale Moscow. The twoday VLB Seminar for Microbrewers, organised by the Berlin-based Research and Teaching Institute for Brewing, will explore the technological and qualitative aspects of brewing. Knowledge transfer, networking and professional exchanges on the topic of craft beer will top the agenda. The Russian beer prize ROSGLAVPIVO, which was initiated at Beviale Moscow 2017 by the Barley, Malt, Hops, and Beer Union (BMBU) in collaboration with Private Brauereien Deutschland e.V., will be presented at the trade fair again in 2018. The CRAFT DRINKS CORNER, in cooperation with the Partner Association of Beer and Beverage Market, will showcase the diversity of hand-crafted beverages. Six months ahead of the fair, all preparations are therefore in full swing.
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Machinery & Development
Autoproduzione di azoto: economica, funzionale, ecologica L’autoproduzione di azoto è molto conveniente rispetto ad altre forme di approvvigionamento soprattutto nell’industria dell’imbottigliamento di vini e bevande
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’azoto è un gas inerte sempre più utilizzato nella industria delle bevande. Lo si usa per l’inertizzazione dei serbatoi, per la rimozione dell’ossigeno disciolto nelle bevande, nella fase di riempimento delle bottiglie e in altri processi produttivi. I metodi tradizionali di approvvigionamento di questo gas con bombole ad alta pressione, serbatoi d’azoto liquido e serbatoi polmone causano svariate difficoltà alle imprese. Per questo Isolcell da tempo studia e produce generatori autonomi per l’autoproduzione in loco di azoto, sistemi alternativi, economici, funzionali ed ecologici. L’autoproduzione di azoto è molto conveniente rispetto ad altre forme di approvvigionamento soprattutto nell’industria dell’imbottigliamento di vini e bevande. Tali vantaggi sono molteplici: • Autonomia di gestione. Anche 24 ore al giorno, fornendo la quantità del gas necessaria;
• Sicurezza. Niente bombole ad alta pressione o carico/scarico del gas in forma liquida a –190; • Risparmio. Vengono abbattuti tutti i costi relativi al rifornimento del gas. In media il recupero dell’investimento avviene in tempi brevi, mediamente 18 mesi. Con questa linea di modelli oggi Isolcell è in grado di soddisfare qualsiasi esigenza produttiva. I generatori Isolcell producono da pochi litri d’azoto al minuto a migliaia di metri cubi ora. La struttura modulare permette di incrementare la portata dell’impianto anche successivamente alla sua messa in moto inserendo le colonne oppure aggiungendo i moduli esterni. Ogni generatore è dotato di un sistema di controllo che gestisce i parametri di funzionamento del generatore. Un analizzatore misura in continuo l’ossigeno residuo e assicura il mantenimento della purezza di azoto impostata.
Oggi si parla tanto di Industria 4.0. e Ricerca e Sviluppo Isolcell hanno creato il prodotto che rende tutto il sistema della produzione d’azoto perfettamente compatibile con Industria 4.0. e si chiama ISW (Isolcell Server Web). Il sistema di produzione d’azoto dotato di ISW è in grado di tenere traccia dei numerosi parametri del funzionamento. ISW fornisce in tempo reale una rappresentazione dell’andamento dell’intero impianto produttivo: volume produzione, purezza azoto, pressione nei serbatoi, segnalazione allarmi di eventuali malfunzionamenti, etc. Il controllo dell’impianto è possibile sia dalla rete aziendale che da qualsiasi punto del mondo con l’uso del PC, palmare o smartphone.
Nitrogen self-production: economic, functional, ecological Nitrogen self-production is much more advantageous than other forms of supply especially in the wine and beverages bottling industry
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itrogen is an inert gas increasingly used in the beverage industry. It is used for tanks inertisation, for removing dissolved oxygen in beverages, bottling and other production processes. The traditional methods of supplying this gas in highpressure cylinders and liquid nitrogen tanks cause many difficulties to the companies. For this reason, Isolcell is studying and producing autonomous generators for on-site nitrogen production which are alternative, economical, functional and ecological systems. Nitrogen self-production is very convenient compared to other forms of supply especially in the wines and beverages bottling industry. These advantages are many: • Autonomy of management - up to 24 hours a day of production, providing the amount of gas needed • Safety - no high-pressure cylinders or loading/ unloading of liquid nitrogen tanks the temperature of -190°C • Savings. All the costs of gas supply are deleted. On average, the return of the investment is in short time, usually around 18 months. Today, the line of nitrogen generator models can meet any productive needs. Isolcell generators produce from a few liters of nitrogen per minute to thousands of cubic meters per hour. The modular structure allows increasing the flow of the plant even after it is already installed & running by inserting the columns or by adding the external modules.
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Each generator is equipped with a control system that manages the generator operating parameters. The oxygen analyzer continuously measures the residual oxygen and ensures the constant nitrogen purity. Today, Industry 4.0 is in all of the news headlines. Isolcell’s Research and Development has created the product that makes the entire nitrogen production system perfectly compatible with Industry 4.0. It is called ISW (Isolcell Server Web). Isolcell nitrogen production system equipped with ISW is able to keep track of many operating parameters. ISW provides real-time representation of the performance of the entire production plant: production capacity, nitrogen purity, tank pressure, alarms for eventual malfunctions, etc. Plant control is possible both via the client’s company network and from anywhere in the world with the use of a PC, pad or smartphone.
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Machinery & Development
L’emblema della capsulatura e gabbiettatura La gamma aziendale di macchine si adatta a tutte le velocità di produzione, dalla semi-automatica alla super automatica
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obino & Galandrino nasce nel 1964 a Canelli, capitale del tradizionale vino spumante italiano, l’Asti, dove sono situate alcune tra le più grandi aziende nazionali di produzione vinicola. La crescita e lo sviluppo dell’attività dell’azienda deriva proprio da questo: l’essere costantemente messi alla prova da chi si propone sui mercati mondiali con i massimi standard di qualità e competitività. Oggi, se Robino & Galandrino rappresenta l’emblema della capsulatura e gabbiettatura in più di 40 nazioni è perché la sua capacità di proporre nuove soluzioni tecnologiche risponde con puntualità, efficacia e flessibilità all’evoluzione delle esigenze dei clienti. Per questo, grazie alle sue macchine, l’azienda può garantire: aumento di produttività ed efficien-za, eliminazione degli scarti e delle imperfezioni, minima manutenzione, semplicità di funziona-mento, riduzione dell’inquinamento acustico e, soprattutto, la migliore tecnologia al prezzo più vantaggioso. La gamma aziendale di macchine si adatta a tutte le velocità di produzione, dalla semi-automatica alla super automatica. Può quindi offrire macchine per produzioni da 500 fino a 40.000 botti-glie/ora.
La gamma di macchinari comprende specificatamente: - Distributori di capsule (in stagno, alluminio, polilaminato, PVC e PET); - Macchine rullatrici (per capsule in stagno, alluminio, polilaminato); - Macchine termoretrattrici (per capsule in PVC o PET); - Distributori di capsuloni da spumante; - Macchine capsulatrici per capsuloni da spumante; - Monoblocchi versatili ed universali che raggruppano su di un unico basamento tutte le operazioni sopradescritte; - Macchine gabbiettatrici; - Monoblocchi di tappatura e gabbiettatura. Come si può notare, Robino & Galandrino è quindi specializzata nella “chiusura secondaria” di tutti i tipi di bottiglia e prodotti. E’ infatti il fornitore di tutte le più importanti aziende vinicole del mondo, oltre che di sidrerie, birrerie, distillerie, oleifici e acetifici.
The symbol of capsuling and wirehooding The company range of machines fits all production speeds, from the semi-automatic to the extreme automatic models
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obino & Galandrino was founded in 1964 in Canelli, the town of Italian sparkling wine called “Asti Spumante”, where all the biggest national wineries are located. Robino & Galandrino’s growth and development arise from this: to be constantly tested by world-known companies demanding top-quality standards and performance. If today “R&G” is the symbol of capsuling and wirehooding in more than 40 nations, it is because of its ability in proposing always new technological solutions with punctuality, effectiveness and flexibility to the evolution of customer’s needs. Thanks to its machines the company can assure productiveness and efficiency increase as well as complete discards’ erasure, reduced maintenance,
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simple running, noise pollution reduction and, last but not least, the best technology at the most convenient price. The company range of machines fits all production speeds, from the semi-automatic to the ex-treme automatic models. Therefore, it can offer machines for outputs from 500 up to 40.000 bph. The range of machines specifically includes: - Capsule dispensers (for tin, aluminium, polylaminate, PVC capsules); - Spinning machines (for tin, aluminium, polylaminate capsules); - Thermoshrinking machines (for PVC and PET capsules); - Champagne capsule dispensers; - Champagne capsuling machines;
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- Universal monoblocs gathering on one single frame all the a.m. operations; - Wirehooding machines; - Corking and wirehooding monoblocs. As you can see Robino & Galandrino is specialized in the “secondary closure” of all kinds of bottles of still wine, sparkling wine, spirits. It is in fact supplier of all the most important wineries in the world besides cidreries, breweries, distillers, oil mills and vinegar works.
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Machinery & Development
Drinktec 2017: grande interesse per VLS Technologies Grande successo per le tecnologie di filtrazione dei liquidi alimentari VLS Technologies a Drinktec 2017
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on solo i sistemi Unico e Lees-Stop, ma anche i filtri tangenziali con membrane polimeriche (TMF) e il filtro Pluma di VLS Technologies hanno riscosso un grande interesse a Drinktec 2017, la fiera leader mondiale nei settori del beverage & liquid food che si è svolta a Monaco di Baviera presso la Messe München dall’11 al 15 settembre 2017. Drinktec si è rivelata una grande occasione per stabilire nuovi contatti con realtà provenienti dall’Asia (Giappone, Cina e Corea del Sud) e dal Sud America (Messico, Argentina, Brasile, Cile) interessate alle tecnologie per la filtrazione dei liquidi alimentari offerte da VLS Technologies. Le presentazioni di Unico e Lees-Stop Sono state due le presentazioni organizzate da VLS Technologies a Drinktec. Domenico Dalle Fratte, area manager VLS Technologies, ha presentato il filtro
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Unico e il sistema Lees-Stop richiamando la partecipazione e l’interesse di un grande numero di operatori del settore attratti dalle innovazioni presenti in questi macchinari. Il sistema di filtrazione all-inone del filtro Unico si è confermato come la soluzione adatta ai piccoli e medi produttori. Diversamente da tutte le altre tecnologie presenti sul mercato, il filtro Unico consente di lavorare insieme fecce e mosti filtrandoli perfettamente in un unico passaggio tanto da aggiudicarsi il premio “New Technology SIMEI 2017”. Il sistema Lees-Stop, invece, è il filtro tangenziale automatico per la filtrazione di prodotti ad alto contenuto di solidi che permette di eliminare l’utilizzo dei filtri rotativi sottovuoto e l’utilizzo di farine fossili, restituendo un prodotto qualitativamente migliore, pulito e brillante. Il filtro Unico si è aggiudicato il premio New Technology SIMEI 2017 Con il sistema di filtrazione all-in-one Unico VLS Technologies ha ritirato il premio “New Technology SIMEI 2017”. La premiazione istituita da Unione Italiana Vini è avvenuta martedì 12 settembre durante SIMEI, il Salone Internazionale delle Macchine per Enologia e Imbottigliamento, la più importante fiera internazionale dedicata alle tecnologie del vino che si è svolta in partnership strategica con Drinktec 2017. SIMEI ha premiato l’innovazione della tecnologia presente in Unico, un sistema di filtrazione all-in-one tangenziale multi-stadio per miscele eterogenee di differenti matrici alimentari. Il progetto Unico rappresenta perfettamente la filosofia di VLS Technologies che si basa sulla continua ricerca delle migliori soluzioni ai bisogni dei propri clienti, in questo caso le piccole e medie cantine, che grazie a Unico possono filtrare fecce e mosti in un solo passaggio con un risultato finale di altissima qualità.
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Machinery & Development
Drinktec 2017: great interest in VLS Technologies
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ot only Unico and Lees-Stop, but also the cross-flow filters with polymeric membranes (TMF) and Pluma filter by VLS Technologies have received a great attention at Drinktec 2017, the leading global trade fair in beverage & liquid food markets that took place in Munich at Messe München from 11th to 15th September 2017. Drinktec was a great occasion to create new relationships with producers coming from Asia (Japan, China and South Korea) and South America (Mexico, Argentina. Brazil and Chile) interested in the solutions for the filtration of food liquids proposed by VLS Technologies.
The presentations of Unico and Lees-Stop VLS Technologies organized two product presentations at Drinktec. Domenico Dalle Fratte, VLS Technologies’ Area Manager, presented Unico filter and Lees-Stop system calling for the participation and interest of a great number of operators in the sector, attracted by the innovation featured by those products. The all-inone filtration system Unico has proved the ideal solution of filtration for medium and small producers. Differently from the other technologies available on the market, Unico filter can treat at the same time lees and musts filtering them perfectly in a single
Huge success for the solutions for food liquid filtration by VLS Technologies at Drinktec 2017 step, and this innovation was awarded with “New Technology SIMEI 2017” award. On the other side, Lees-Stop is the automatic cross-flow filter for the filtration of products with a high content in solids that enables to avoid the usage of vacuum rotary filers and kieselguhr, giving a product of better quality, clean and brilliant. Unico received the “New Technology SIMEI 2017” award With the all-in-one filtration system Unico VLS Technologies received the “New Technology SIMEI 2017” award. The award created by Unione Italiana Vini has been assigned on Tuesday 12th September during SIMEI - Salone Internazionale delle Macchine per Enologia e Imbottigliamento -, the most important international trade fair devoted to technologies for wine that took place in partnership with Drinktec 2017. Through this Award, SIMEI has decided to testify for the innovation of Unico technology, the multigraded cross-flow all-in-one filtration system for heterogeneous mixtures of different food matrixes. Unico represents VLS Technologies’ approach based on the constant research for the best solutions to the clients’ needs, medium and small producers in this case, who thanks to Unico can filter lees and musts in a single step with a final result of the best quality.
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Con Evo Pro ancora riconoscimenti internazionali per Parsec Il nuovo Evo Pro, l’unità automatica per la gestione dei gas disciolti nel vino, porta ancora una volta Parsec nel palmares dei premi internazionali
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l nuovo Evo Pro, l’unità automatica per la gestione dei gas disciolti nel vino, porta ancora una volta Parsec nel palmares dei premi internazionali e vince la medaglia di bronzo del Sitevi Innovation Award 2017. La consegna dei premi avverrà il 29 novembre prossimo nel corso della serata di gala organizzata a Montpellier in occasione di Sitevi 2017. Evo Pro è l’evoluzione di EVO1000, il sistema intelligente e automatico di carbonicazione e deossigenazione sviluppato da Parsec nel 2011, già precedentemente premiato in due concorsi internazionali. Precisione, semplicità d’uso, polivalenza e versatilità, insieme ai costi contenuti di acquisto, di esercizio e di manutenzione, sono le caratteristiche fondamentali del nuovo impianto, divenuto oggi uno strumento completo per correggere e regolare con precisione il contenuto di tutti i gas disciolti nel vino. La precisione del sistema è garantita dal gruppo elettromeccanico di dosaggio e iniezione dei gas basato sul know-how sviluppato da Parsec nel dosaggio di precisione dei gas e dell’ossigeno in particolare, dagli algoritmi complessi gestiti da un
microprocessore che permettono di compensare automaticamente tutte le variabili fisico-chimiche di pressione e temperatura che influiscono sul dosaggio e sulla dissoluzione dei gas e dall’integrazione di due sonde per la misura dei gas disciolti, basate sui principi dell’ossiluminescenza per l’ossigeno e dell’infrarosso per l’anidride carbonica. Il sistema di diffusione garantisce la massima efficacia nel trasferimento dei gas con la conseguente riduzione dei consumi e dei tempi di lavoro. La polivalenza consente di utilizzare un unico strumento dotato di un’interfaccia del tutto semplice e intuitiva, per regolare con il dosaggio di CO2 o di azoto, il contenuto in ossigeno disciolto o in CO2, deossigenando, decarbonicando o carbonicando, non solo il vino ma qualsiasi bevanda, mosto o liquido alimentare, sia in condizioni di pressione atmosferica (nei vini fermi), sia in pressione su bevande, vini frizzanti o spumanti. La versatilità delle possibili configurazioni di installazione delle unità di dosaggio e delle sonde di misura consente a Evo Pro di lavorare in linea, ad esempio nel corso dell’imbottigliamento, di un travaso da vasca a vasca, o di un’operazione di filtrazione, così come in circuito chiuso su un’unica vasca, o ancora di combinare due unità di dosaggio nel caso di portate elevate (sopra i 150 hl/h) o di regolazione contemporanea di due diversi gas (CO2 e ossigeno). Evo Pro ottimizza la qualità dei vini, migliorando il controllo dei fenomeni ossidativi e regolando l’equilibrio gustativo dato dalla CO2 disciolta, in modo semplice, automatico ed economico.
With Evo Pro, new international awards for Parsec New Evo Pro, the automatic unit to control gases dissolved in wine, takes Parsec to international limelight again
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utomatic unit to control gases dissolved in wine, new Parsec Evo Pro has been awarded bronze medal at Sitevi Innovation Award 2017. The prize ceremony will take place on 29 November during the gala dinner organizes at Montpellier on occasion of trade fair Sitevi 2017. Evo Pro has been developed from EVO1000, intelligent and automatic carbonization and de-
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oxygenation system developed by Parsec in 2011, already awarded in two international competitions. Precision, user friendliness, multi-purpose and versatility, as well as significantly low purchase cost, running and maintenance expenses, are the crucial features of the new system, which has become a complete instrument to correct and precisely adjust any gas content dissolved in wine.
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Its accuracy is guaranteed by a dosing and gasinjection electromechanical unit that grounds on Parsec’s know-how on precise gas and oxygen dosing, complex algorithms controlled by a microprocessor that enable automatically compensating all pressure and temperature physical-chemical variables that may affect dosing operations, gas dissolution, and by the integration of the two probes that read dissolved gases level, based on oxyluminescence principles as regards oxygen and on infrared principles as regards carbon dioxide. The diffusion system grants the highest efficiency in gas transfer, thus resulting in reduced consumption and work time. The multi-purpose feature enables using one single instrument equipped with a fully user-friendly and intuitive interface, to adjust by CO2 and nitrogen dosing, the content of the oxygen dissolved or in CO2, de-oxygenating, de-carbonize or carbonize wine and any other beverage, must or edible liquid, in atmospheric pression (still wines), pressurized in beverages or sparkling wines. The versatility of possible installation configurations of dosing units and measurement probes enables Evo Pro to work in line, for instance during bottling operations, in case of tank-to-tank transfer, filtering, close circuit in one single tank, to combine two dosing units in case of high outputs (higher than 150 hl/h) or simultaneous regulation of two different gases (CO2 and oxygen). Evo Pro optimizes the quality of wine, improving oxidation control and taste regulation given by dissolved CO2, simply, automatically and inexpensively.
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Machinery & Development
Ricerca, innovazione, qualità e assistenza GAI è stata tra i principali protagonisti dell’ultima edizione del salone Drinktec, con uno stand di circa 1000 metri quadrati di innovazioni tecnologiche
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uest’anno la GAI è stata tra le 1.749 aziende espositrici che hanno partecipato alla vetrina internazionale del 27° SIMEI, tenutasi a settembre in seno a Drinktec di Monaco di Baviera. Con uno stand di circa 1.000 metri quadrati, la GAI è stata sicuramente tra i protagonisti di questa edizione che, a detta degli stessi organizzatori, è stata da record, per numero di visitatori ed espositori. La prima volta del SIMEI a Drinktec è stata per GAI un successo sotto diversi punti di vista. GAI ha saputo intercettare il prodotto giusto da esporre in fiera: è stata esposta tutta la gamma di macchine, con particolare riguardo ai monoblocchi destinati all’imbottigliamento della birra, dell’acqua e dei super-alcolici. Si è trattato di una scelta strategica rivelatasi vincente, per il grande afflusso di operatori provenienti soprattutto dal mondo dei birrifici e dei produttori al di fuori del tradizionale mercato del vino. Il prodotto “giusto” ha poi trovato il target più ampio che si possa immaginare: Drinktec è una fiera dall’ampio respiro internazionale, in cui è stato possibile venire a contatto con aziende che rappresentavano davvero tutti i continenti. Dobbiamo infatti
sottolineare che moltissimi sono stati gli asiatici e in generale i clienti dell’emisfero australe. Per GAI tantissimi nuovi contatti, in aree ancora inesplorate dal suo mercato usuale. Le due principali novità presentate sono state • la nuova selezionatrice di bottiglie che mira a ridurre gli arresti in produzione, dovuti alla rottura di bottiglie difettose. Essa è valsa alla GAI il riconoscimento di “Technological Innovation Award” dell’Innovation Challenge “Lucio Mastroberardino” 2017. • il primo modello MLE-4441-CAN, per l’imbottigliamento di lattine. Le operazioni della macchina garantiscono la massima riduzione dell’ossidazione, conservando intatta la qualità della birra durante l’intera permanenza in lattina.
Sicuramente il Salone di Monaco ha permesso di far conoscere le potenzialità di questo nuovo prodotto con cui la GAI entra nel campo dell’imbottigliamento delle lattine. L’interesse per questa macchina è andato oltre alle più rosee previsioni, si sono di fatto già concretizzate delle vendite che porteranno alla consegna dei primi esemplari a metà del 2018. GAI conta attualmente 210 dipendenti in Italia e 45 in Francia, e i suoi cardini restano immutati dalla sua fondazione nel 1946: assistenza tecnica e ricambi garantiti a vita, il 90% della componentistica prodotta internamente, l’80% del fabbisogno energetico derivante da fonti rinnovabili; l’investimento in capitale umano preparato. L’export rappresenta oggi circa l’80 % del fatturato.
Research, innovation, quality and service GAI has been one of the major players of the latest Drinktec, with a stand of about 1,000 square metres full of technological innovations
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AI was among the 1,749 exhibitors attending the international showcase 27th SIMEI, held in September inside Drinktec in Munich. With a booth of approximately 1,000 square meters, GAI has surely been one of the protagonists of this edition, that, according to the comments of the organization management, smashed all the records, for number of visitors and exhibitors. The first time of SIMEI at Drinktec has been for GAI a success from several points of view. GAI has been able to intercept the right product to exhibit: it was exposed all the range of machines, with particular emphasis on the monoblocs for beer bottling, as well as for water and spirits. It was a strategic choice proved successful, because of the great influx of operators mainly from brewery world, from distilleries and from producers outside of the traditional wine market. The “right” product met the largest imaginable target: Drinktec is a world-wide show, where it was possible to get in touch with companies really coming from all continents. At this goal, we have to point out that there were a lot of Asians and in general customers from the
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Southern hemisphere. For GAI many new contacts, in areas still unexplored from its usual market. The two main innovations presented were • the new defective bottle testing machine, aiming to reduce downtimes in production, because of breakages of faulty bottles. This product has been awarded the “Technological Innovation Award” of Innovation Challenge “Lucio Mastroberardino” 2017; • the first model MLE-4441-CAN, to bottle in cans. The excellence of the operations guarantees the maximum reduction of oxidation of beer, preserving its original quality during the time of its staying in the can. Certainly, the Exhibition of Munich made it possible to let know the potential of this new product, allowing GAI to enter the field of can bottling. The interest in this machine surpassed the most optimistic forecasts, practically closing some sales that will lead to deliver the first units by the middle of 2018. GAI has got nowadays 210 employees in Italy and 45 in France, and its milestones have been the same since its foundation in 1946: technical assistance and spare parts for machine lifetime, 90% of components manufactured in-house, 80% of energy needs arising from renewable sources; investment in skilled human resource. Export reaches actually 80% of the business turnover.
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Machinery & Development
Servizi 4.0 per Leister Oltre a servizi tradizionali, Leister offre anche proposte web, innovative e gratuite, per rendere sempre più agevole l’utilizzo delle proprie soluzioni
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eister è conosciuta per le sue innovative soluzioni per il mondo della plastica: ai prodotti all’avanguardia corrispondono servizi di qualità, dall’organizzazione della logistica ai servizi amministrativi, fino all’assistenza tecnica e commerciale pre-e post-vendita. Oltre a questi servizi tradizionali, Leister offre anche proposte web, innovative e gratuite, per rendere sempre più agevole l’utilizzo delle proprie soluzioni. Una gamma completa di video tutorial Sul canale YouTube di Leister https://www.youtube. com/user/Leisterswitzerland sono disponibili video di presentazione dei macchinari per la saldatura della plastica e della gamma di riscaldatori e soffianti. A questi video si affiancano ora gli oltre 20 tutorial
presenti nel canale How To https://www.youtube. com/channel/UCq_l2zOxyG7qWk3FG-R94fw; dal taglio pratico, permettono di seguire passo dopo passo funzionamento e utilizzo delle soluzioni Leister. Nuova App di supporto La nuova App Leister Support, scaricabile da Google Play Store e totalmente gratuita, consente di accedere alle domande frequenti (e naturalmente alle relative risposte del servizio tecnico) riguardo a tutti i prodotti Leister. L’App fornisce una lista di controlli da fare per comprendere il motivo di un malfunzionamento e suggerisce cosa fare per porre rimedio al problema. L’App calcola la perdita di potenza e di tensione dovuti all’alimentazione elettrica, effettua conversioni fra scale quali °F e °C e consente di individuare soffiante o riscaldatore più adatti a ogni situazione. Supporti innovativi per aziende all’avanguardia Le soluzioni Leister sono da sempre scelte da aziende competitive, attente all’efficienza, che ottimizzano uso delle risorse. Proprio con questo target in mente Leister ha creato servizi che permettono anche a chi è costantemente impegnato nella ricerca della massima produttività di ottenere in modo rapido informazioni e supporti utili per svolgere al meglio il
proprio lavoro. Consigli a portata di click, gestione intelligente e remotabile delle apparecchiature, risposte alle domande più frequenti e risoluzione dei problemi tramite smartphone: Leister dimostra con questi servizi di essere sempre più vicina ai clienti, anche a chi sta intraprendendo la via dell’innovazione tracciata dal modello Industria 4.0. Per ulteriori informazioni, potete contattare Leister telefonicamente (+39 02 2137647) o via mail (sales@leister.it) o visitare il sito www.leister.com
Leister’s 4.0 services Besides more traditional services, Leister also provides innovative, free online solutions, to ensure that the use of its products will be increasingly easy and practical
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eister is known for its innovative solutions for the plastic world. An offer of cutting-edge products is naturally matched by quality services: logistics, accounting, and of course preand-post sales and technical service. Now Leister, besides these services, also provides innovative, free online solutions, to ensure that the use of its products will be increasingly easy and practical. A complete range of video tutorials On Leister’s YouTube channel https://www.youtube. com/user/Leisterswitzerland you may find many interesting videos introducing the machines for plastic welding and the wide range of industrial and
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manual heaters and blowers. These videos are now complemented by over 20 tutorials, present on the How To channel, https://www.youtube.com/channel/ UCq_l2zOxyG7qWk3FG-R94fw; with a practical approach, they explain step by step the functions and use of Leister’s solutions. A new support App The new Leister Support App, which may be downloaded from Google Play Store and is totally free, allows access to FAQs (and of course to the relative answers, provided by the technical support team) regarding all Leister. The App provides a trouble-shooting check-list to find the reasons behind any malfunctioning and suggests what can be done to solve the problem. The App allows calculation of the loss in power and voltage due to the electricity supply, carries out conversions between such scales as °F and °C and allows to find the most appropriate blower or heater for every situation. Cutting-edge supports for innovative companies Leister solutions have always been chosen by competitive companies, that value efficiency and optimize the use of resources. With this target in
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mind, Leister created services which allow even companies constantly engaged in the quest for maximum productivity to obtain immediately the information and supports they need to function at best. Useful tips just one click away, an intelligent and possibly remote management of tools, answers to frequent questions and problem solving via smartphone: by offering these services, Leister shows that it is always by its clients’ side, including of course those clients who are following the roadmap to innovation marked out by the Industry 4.0 model. For further information on Leister’s solutions, please visit the website www.leister.com
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Un mondo di tecnologia innovativa L Della Toffola offre soluzioni innovative per la gestione di tutta la filiera produttiva del beverage e soluzioni personalizzate chiavi in mano
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’integrazione tecnologica è una parte fondamentale del DNA di Della Toffola Group. Questo perché dentro a ogni bottiglia di bevanda c’è un mondo fatto di tecnologia. Un universo complesso, che richiede un approccio integrato. Da 50 anni il gruppo Della Toffola offre soluzioni innovative per la gestione di tutta la filiera produttiva del beverage: dal ricevimento delle materie prime all’imbottigliamento e confezionamento finali. Scegliere il gruppo Della Toffola vuol dire scegliere l’affidabilità, l’esperienza e la competenza di un gruppo fortemente integrato, composto oggi da dieci aziende produttive e cinque filiali commerciali e di assistenza internazionali che hanno la tecnologia nel loro DNA. Scegliere il gruppo Della Toffola vuol dire scegliere una soluzione personalizzata chiavi in mano, studiata appositamente per le esigenze della vostra azienda, di qualunque dimensione essa sia. Voi metteteci la passione, il gruppo Della Toffola ci mette la migliore tecnologia. E questa tecnologia è messa a disposizione ad esempio con la filtrazione tangenziale che oggi ricopre un ruolo fondamentale nel beverage grazie alla possibilità di ottenere limpidezza e stabilità microbiologica con una sola operazione, indipendentemente dalla carica di torbido del prodotto. La garanzia di elevate prestazioni unite alla notevole riduzione dei costi di produzione rendono i filtri tangenziali Della Toffola la soluzione ottimale e praticamente definitiva per tutte le aziende. Della Toffola propone i suoi filtri tangenziali a membrane ceramiche modelli CFKN, CFKI e OMNIA che fanno uso di fibre cave minerali o inorganiche, un concetto costruttivo ormai bene affermato che minimizza i tempi morti ed elimina diversi inconvenienti che sorgono invece con le membrane organiche. Il materiale utilizzato è pregiato, ma il suo costo è ampiamente giustificato dalle garanzie offerte fra le
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quali una lunghissima durata di funzionamento, una eccellente compatibilità chimica, resistenza alle alte temperature, alla pressione e di conseguenza ottima tolleranza agli agenti impiegati per il lavaggio e la sanitizzazione. Per tutti questi fattori la scelta di Della Toffola è ricaduta sulle membrane di tipo minerale/ceramico che garantiscono oltre alla possibilità di filtrare prodotti di qualsiasi natura e con qualsiasi intensità di sporco, anche prodotti contenenti coadiuvanti di chiarifica come la bentonite. Grazie a queste prerogative, le membrane ceramiche sono oggi impiegate da Della Toffola anche per la filtrazione delle fecce con i modelli OMNIA. La necessità di filtrare questi prodotti è, infatti, sempre più sentita allo scopo di recuperare la maggior quantità possibile di prodotto, soprattutto se di elevata qualità. Con l’impiego delle membrane ceramiche viene praticamente superata qualsiasi difficoltà nella filtrazione delle fecce, garantendo il recupero di una quantità di prodotto senza paragoni. La conduzione di cicli di lavoro completamente automatici con gestione computerizzata di serie, la facilità e sicurezza di impiego senza coadiuvanti e senza presenza di personale pongono una volta di più i filtri tangenziali Della Toffola al centro delle esigenze dei clienti con la certezza di risolvere definitivamente qualsiasi problema di filtrazione. I lavaggi delle membrane ceramiche possono essere tranquillamente eseguiti con acqua ad alta temperatura o addirittura con sostanze chimiche e sanitizzanti, offrendo in assoluto le più elevate performance di resa proprio grazie alle ottime capacità di rigenerazione delle membrane che garantiscono una durata di oltre 10/15 anni. La completa gamma di modelli parte da 20 mq di superficie filtrante fino ad arrivare alle macchine da 1.000 mq e oltre.
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Machinery & Development
A world of innovative technology Della Toffola provides innovative management solutions for the whole beverage production sector and turnkey personalized solutions
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echnological integration is a fundamental part of the DNA of Della Toffola Group. Inside every drink bottle there is a world of technology. A complex universe requiring an integrated approach. For 50 years, Della Toffola Group has been providing innovative management solutions for the whole beverage production sector: from raw materials inward to final bottling and packaging. Choosing Della Toffola Group means choosing the reliability, experience and knowledge of a strongly integrated group consisting of ten production companies and five international sales and assistance branches having technology inherent to the DNA. Choosing Della Toffola Group means choosing a turnkey solution tailored to your company’s requirements regardless of its size. You will put passion, while Della Toffola Group will put its best technology. This technology is available through, for instance, cross flow filtration which today plays fundamental
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role in oenology since it offers the possibility of getting limpidity and microbiologic stability by performing just one single operation, regardless of the turbidity of the wine. Guarantee of high performances combined with remarkable cost reduction makes Della Toffola cross flow filters the optimal solution and definitely the final one for all companies.
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Della Toffola proposes its ceramic membrane crossflow filters, Mod. CFKN, CFKI and OMNIA with mineral and inorganic hollow fibres, which are a wellestablished construction concept minimizing dead time and eliminating inconveniences that may occur when using organic membranes. The material used is precious and its cost is broadly justified by the guarantees it offers, such as very long operation, excellent chemical compatibility, high temperature resistance, pressure resistance and outstanding tolerance to washing and sanitization agents. For all these factors, Della Toffola has selected mineral/ceramic membrane since they guarantee not only the possibility of filtering any kind of product at any dirt level, but also products containing clarification adjuvant such as bentonite. Thanks to these priorities, Della Toffola applies ceramic membranes also in dreg filtration by means of its OMNIA models. The need to filter these products coming from oenologic processing has become increasingly important with the aim of recovering most part of wine, above all if it is firstclass aromatic wines. By using ceramic membranes, any difficulty in dreg filtration is ridden out while wine recovery is guaranteed. Fully automated work cycles with standard computer management, user friendliness and safety without adjuvant and with no operators, place one more time Della Toffola filters at the heart of customers’ requirements, knowing that they will solve any filtration problem for good. Ceramic membranes can be washed in hot water or in chemical or sanitizing solutions; they offer the highest yield thanks to their excellent recovery capacity, which grants some 10/15 year’s durability. The complete range of models starts from 20 square metres’ filering surface, up to and over 1,000 square metres.
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About Fairs
Ottimizzazione della produzione con un occhio all’ecosostenibilità Enolitech è la fiera dell’innovazione, che ha assecondato e a volte anticipato l’evoluzione delle filiere vino e olio
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n padiglione di 9mila metri quadri, 200 aziende espositrici nel 2017, delle quali il 13% estere, provenienti da Cina, Stati Uniti, Austria, Repubblica Ceca, Danimarca, Germania, Irlanda, Regno Unito, Spagna, Svizzera, Serbia e Ucraina. Saliti a 40.000 i visitatori, il 22% esteri, per la maggior parte europei e nord americani, con un incremento significativo degli operatori asiatici, in particolare da Cina, Giappone e Singapore. Forte dei numeri in crescita dell’edizione del ventennale, Enolitech torna dall’15 al 18 aprile 2018 (www.enolitech.it).
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La 21a edizione del Salone Internazionale delle Tecniche per Viticultura, Enologia e delle Tecnologie Olivinicole ed Olearie vede già la riconferma dei grandi storici produttori di mezzi tecnici: Della Toffola, Italesse, Albrigi, Winterhalter e Oma, oltre che Bormioli Luigi, che anche quest’anno si propone come sponsor ufficiale di Vinitaly, fornendo tutti i calici per le aree istituzionali (ristoranti, sale degustazioni, Vinitalybio, Vivit). In aumento l’interesse dall’estero, con l’adesione di nuove aziende espositrici da Francia, Repubblica Ceca e Spagna. Il salone dedicato alla filiera del vino e dell’olio si svolge, come da tradizione, in concomitanza con i saloni di Vinitaly (www.vinitaly.com) e Sol&Agrifood, per i quali diventa fiera di servizio agli espositori e agli operatori in visita. Proprio con questo spirito, assecondando la rapida crescita della birra artigianale all’interno del Salone internazionale dell’agroalimentare di qualità (www.solagrifood.com), Enolitech negli ultimi anni ha aperto anche alle tecnologie birrarie. La merceologia proposta, suddivisa in due aree tematiche all’interno del padiglione F di Veronafiere,
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è molto ampia, per accontentare l’esigenza di ogni attività della filiera e ogni figura professionale. Nell’Area Macchinari trovano spazio principalmente le tecnologie e i mezzi tecnici per la produzione, proposti da aziende leader internazionali: dal vivaismo viticolo e olivicolo, all’impiantistica e ai materiali per la coltivazione; dai macchinari ed attrezzature per la raccolta e la lavorazione ai macchinari e attrezzature per la produzione, oltre a botti, barili, barrique e tini; dai macchinari per l’imbottigliamento e il confezionamento fino a quelli per l’imballaggio e il trasporto. In questo spazio, molte, in aumento e in continua evoluzione le proposte di software per la viticoltura e la cantina, con soluzioni tagliate su misura per ogni azienda. Dalle proposte per le attività di campagna e di cantina si passa all’Area Servizi-Accessori, dove arredi ed accessori per cantine, enoteche e ristorazione uniscono la tecnologia al design. Vasta anche la proposta di etichette, tappi, capsule, packaging e confezioni speciali, scatole regalo, articoli promozionali e poi vetri, bicchieri, bottiglie e oggettistica in vetro per enoteche e ristorazione. Nell’Area Servizi-Accessori presente anche la stampa tecnica di settore. Enolitech è la fiera dell’innovazione, che ha assecondato e a volte anticipato l’evoluzione delle filiere vino e olio. Nel tempo sono progressivamente aumentati gli espositori dell’Area servizi, mentre trasversale a tutte le proposte è la ricerca dell’ottimizzazione della produzione, con un occhio all’ecosostenibilità e alla riduzione dei costi. In crescita i prodotti per le produzioni biologiche, come pure software e tutto ciò che riguarda logistica e packaging. Proprio l’abbigliaggio e il packaging del vino, dei distillati, dei liquori e dell’olio extra vergine d’oliva sono il focus del Concorso Internazionale Packaging, in programma giovedì 1 marzo 2018. Arrivata alla 22^ edizione, la competizione, che si avvale di una giuria internazionale, ha lo scopo di evidenziare, di premiare e stimolare lo sforzo delle aziende al continuo miglioramento della propria immagine. La contiguità con l’offerta merceologica di Enolitech (bottiglie, chiusure, capsule, etichette, controetichette, collarino, pendagli, sigilli) è molto stretta, per questo la premiazione dei vincitori verrà fatta nel corso di uno speciale evento organizzato durante i giorni della fiera. L’iscrizione al concorso deve essere fatta online sul sito di Vinitaly e i campioni devono essere fatti pervenire a Veronafiere a mezzo corriere e/o posta dall’ 8 gennaio al 19 febbraio 2018 (info e regolamento su www. vinitaly.com - concorsopack@veronafiere.it). Vista l’innovazione sempre presente a Enolitech, tra i servizi messi a disposizione viene confermato anche per quest’anno il Servizio Anticontraffazione, per aiutare gli espositori a tutelare la proprietà industriale ed intellettuale dei propri prodotti. In caso di denuncia, un pool di professionisti verificherà la presenza in fiera di “prodotti contraffatti” e fornirà informazioni su come tutelare marchi, brevetti e segni distintivi.
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About Fairs
Production optimisation with a keen eye on ecosustainability Enolitech is the trade fair for innovation; it has supported and often anticipated evolution in the wine and olive oil value chains
Foto ENNEVI_VeronaFiere
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hall measuring 9,000 square meters with 200 exhibiting companies in 2017, including 13% international from China, the United States, Austria, Czech Republic, Denmark, Germany, Ireland, the United Kingdom, Spain, Switzerland, Serbia and Ukraine. Visitors grew to 40,000, with 22% international attendance, mostly from Europe and North America but with significant expansion among Asian operators, especially from China, Japan and Singapore. On the strength of such results in terms of growth for its twentieth anniversary edition, Enolitech returns 15-18 April 2018 (www.enolitech.it). The 21st edition of the International Exhibition of Technology for Wine-Growing, Oenology/OliveGrowing and Olive Oil Production has already seen confirmations from the main historical producers of technical equipment: Della Toffola, Italesse, Albrigi, Winterhalter and Oma, as well as Bormioli Luigi (the official sponsor of Vinitaly once again this year, supplying all the glasses for institutional areas (restaurants, tasting halls, Vinitalybio, Vivit). Growing interest from abroad, with confirmed attendance by new exhibiting companies from France, Czech Republic and Spain. The exhibition dedicated to the wine and olive oil sector takes place, in keeping with tradition, alongside Vinitaly (www.vinitaly.com) and Sol&Agrifood, thereby becoming a show at the service of exhibitors and operators visiting these events. And it is precisely with this spirit in mind and in response to rapid growth of craft beers in the International Exhibition of Quality Agro-Foods (www.solagrifood.com), that Enolitech in recent years has also welcomed brewing technologies. The trade sectors organised into two main thematic areas in Hall F at Veronafiere are extremely wideranging in order to meet the needs of every branch of activity and every professional figure. The Machinery Area essentially highlights production technology and technical systems exhibited by leading international companies: from vineyard and olive grove nurseries to growing systems and materials; from machinery and equipment for harvesting and processing to production systems, in addition to barrels of all kinds, barriques and vats; from bottling and packaging machinery to packing and transport equipment. This area also hosts a growing and constantly evolving range of software proposals for vineyard and cellar work, with tailormade solutions for every company.
From proposals for work in the countryside and cellars, over to the Services-Accessories Area, where furnishings and accessories for wine cellars, wine shops and restaurants combine technology with design. There is equally a full offering of labels, corks, capsules, packaging and special packages, gift boxes, promotional items - not to mention then glassware, glasses, bottles and glass items for wine stores and catering. The Services-Accessories Area is also home to the trade press. Enolitech is the trade fair for innovation; it has supported and often anticipated evolution in the wine and olive oil value chains. Over time, exhibitors in the Services Area have progressively expanded, while the search for production optimisation is a common feature in all sectors, with a keen eye on ecosustainability and cutting costs. Products for organic production, as well as software and everything related to logistics and packaging are all enjoying growth. And finished bottles and packaging for wine, spirits, liqueurs and extra virgin olive oil are precisely the focus of the International Packaging Contest,
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scheduled for Thursday 1 March 2018. Now at its 22nd edition, this competition boasting an international jury aims to highlight, reward and stimulate the efforts by companies towards continuous improvement of their image. The contiguity of Enolitech’s trade offering (bottles, closures, capsules, labels, back labels, collars, pendants, seals) is a distinctive aspect so that the ceremony awarding prizes to the winners will be made during a special event organised during the show itself. Registration for the contest be made online through the Vinitaly website and samples must be sent to Veronafiere by courier and/or mail from 8 January to 19 February 2018 (info and regulations are available at www.vinitaly.com - concorsopack@veronafiere.it). Given Enolitech’s long-term background in terms of innovation, the Anti-Counterfeit Service is reconfirmed this year in order to help exhibitors protect their industrial and intellectual property rights. In the event of a complaint, a pool of professionals will verify the presence of “counterfeit products” at the Show and will provide information about how to protect trademarks, patents and other distinctive marks.
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Portelle e chiusini di ogni forma e dimensione Oggi gran parte della gamma di prodotti Zorzini, conosciuti ed apprezzati in tutto il mondo, è destinata all’esportazione in Europa, Americhe, Asia e Oceania
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orzini S.p.A., con 60 anni di esperienza nella lavorazione dell’acciaio inox, realizza portelle e chiusini di ogni forma e dimensione. Prodotti ad alta tecnologia, studiati in ogni dettaglio, sono sviluppati in tutte le fasi di realizzazione all’interno dello stabilimento di Lauzacco, a pochi chilometri da Udine (Italy). Questo consente un controllo costante su tutto il ciclo produttivo che si traduce in un elevato livello qualitativo del prodotto.
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Sicurezza ed affidabilità garantiscono al cliente la risposta a tutte le esigenze di stoccaggio e lavorazione di prodotti dei settori più vari: alimentare, enologico, lattiero caseario, conserviero, della birra, dei succhi di frutta, ma anche chimico, farmaceutico, industriale, dell’antinquinamento e nell’impiantistica. Oggi gran parte della gamma di prodotti Zorzini, conosciuti ed apprezzati in tutto il mondo, è destinato all’esportazione in Europa, Americhe, Asia e Oceania. Lo sviluppo di soluzioni tecniche avanzate e di design innovativo, sostenuto da costanti investimenti, è affidato ad un team di brillanti tecnici. Il comparto, dotato di un sofisticato software di progettazione tridimensionale per le simulazioni, studia nuovi prodotti e risponde ad ogni specifica esigenza del cliente, sempre nel nome di affidabilità e sicurezza delle portelle e dei chiusini firmati Zorzini. Per la realizzazione dei suoi prodotti, Zorzini utilizza solo materie prime di alta qualità provenienti dalle migliori acciaierie europee: lamiere laminate a freddo per la realizzazione dei chiusini e dei coperchi delle portelle, piatto laminato a caldo stabilizzato e decapato per i telai delle portelle.
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La linea di produzione è costituita da impianti all’avanguardia, dalle potenti presse oleodinamiche da 350 e 650 tonnellate per la prima lavorazione delle lastre d’acciaio, alla saldatura robotizzata, fino all’impianto di elettrolucidatura ad ultrasuoni di ultima generazione. Ogni minimo dettaglio viene curato con la più assoluta precisione: dall’assenza di spigoli vivi alle saldature conformi ai parametri ASME, dalla lucidatura con finiture a specchio alla rugosità, fino alle guarnizioni, specifiche per ciascun modello, disponibili in vari materiali che non presentano saldature. Tutti i prodotti sono marchiati con un codice identificativo che consente in ogni momento la loro riconoscibilità, individuandone l’intero percorso produttivo e la tracciabilità della materia prima utilizzata. L’azienda occupa sul mercato una posizione leader, con i suoi 8.000 metri quadri di superficie coperta, impianti ad alta tecnologia, personale di elevata professionalità e severi controlli di qualità, svolti attraverso collaudi con valori di pressione sempre superiori a quelli operativi. Tempi di consegna ridotti, un preparato team di vendita ed un servizio di assistenza post vendita efficiente completano l’offerta. Zorzini è un’azienda che ha acquisito importanti certificazioni internazionali di processo e di prodotto quali: ISO 9001:2008, ISO 14001:2004, TUV e PED. Zorzini è un’azienda che opera attraverso un percorso etico di sostenibilità e di responsabilità sociale, rivolto alle persone, all’ambiente e al territorio. Formazione e valorizzazione delle risorse umane, riduzione degli sprechi in termini di materiali e di risorse energetiche, investimenti in tecnologia, ricerca e sviluppo sono i suoi obiettivi primari. Tutto questo è la garanzia che offre Zorzini.
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Manway doors and manhole doors of all shapes and sizes Today, a good percentage of Zorzini’s products, which are known and appreciated around the world, is earmarked for export to Europe, the Americas, Asia and Oceania
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orzini S.p.A. has 60 years’ experience in stainless steel fabrication, and makes manway doors and manhole doors of all shapes and sizes. Every detail of these high-tech products is carefully thought out and developed throughout every phase of production, in its factory in Lauzacco, just a few kilometres from Udine (Italy). This allows constant control of the entire production cycle, which translates into a high-quality product. Security and reliability ensure that clients receive the right answer to all their storage and manufacturing needs in widely ranging sectors: food, wine, dairy, food preserving, beer, and fruit juice, as well as the chemical, pharmaceutical, industrial, anti-pollution, and plant industries. Today, a good percentage of Zorzini’s products, which are known and appreciated around the world, is earmarked for export to Europe, the Americas, Asia and Oceania. The development of advanced technical solutions and innovative designs, backed up by constant investments,
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is entrusted to a team of brilliant technicians. This sector, with its sophisticated three-dimensional design software for simulations, comes up with new products that meet all the client’s specific needs, while always maintaining the reliability and security of manway doors and manhole doors that bear the Zorzini logo. In making its products, Zorzini only uses high-quality raw materials sources from the finest steel mills in Europe – cold rolled plating for making manhole doors and covers for manway doors, hot rolled, stabilised and pickled plating for doorframes. Zorzini production line is made up of cutting-edge plants, from powerful 350 and 650 tons hydraulic presses for initial machining of the steel plating, to robotised welding systems and a latest generation, electric ultrasound polishing plant. Even the finest details are dealt with applying absolute precision: from the absence of sharp edges to welds that conform to ASME parameters, to polishing to provide everything from mirror to rough finishes, and through to the specific gaskets for each model, available in various materials, without welds. All products are marked with an identity code that allows recognition for them at any time, covering the entire production cycle as well as traceability of the raw material used. The company enjoys a leadership position in the market, with 8,000 square metres under cover, high-tech plants, highly professional personnel and strict quality control. These checks are always done using pressures that exceed those encountered in operating situations. Short lead-times, a well instructed sales team and an efficient after-sales service complete what we have to offer. The Zorzini company has acquired important international process and product certifications, such as: ISO 9001:2008, ISO 14001:2004, TUV and PED. Zorzini is a company that applies sustainability and social responsibility to its actions, in relation to people, the environment and the territory. Training and valorisation of human resources, reducing wastage in terms of materials and energy resources, investment in technology, and research and development are its primary objectives. All of this goes to make up the Zorzini guarantee.
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Semplicità di gestione Per celebrare il 20esimo anno di attività, l’azienda Mar.Co. propone un rinnovato dispositivo ottico
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ar.Co. Martini Costruzioni è impegnata nella realizzazione di soluzioni per l’intero processo di alimentazione, orientamento e personalizzazione di chiusure per il settore vinicolo, oleario, distillati e tutti i liquidi distribuiti in bottiglia. Per celebrare il 20esimo anno di attività, l’azienda Mar.Co. propone un rinnovato dispositivo ottico, con l’utilizzo della doppia telecamera a colori configurata in 64 programmi memorizzati e personalizzabili, che oltre ad individuare la marcatura sulla singola testa per poterla esporre all’esterno
bottiglia, permette anche di posizionare la parte migliore del tappo a contatto con il vino, con gli evidenti benefici in termini di cessioni e garanzia di chiusura. Il sistema è dotato di monitoraggio in tempo reale delle 2 immagini acquisite, settaggio tramite laptop o tabletPC in modalità wireless. La semplicità di gestione è il grande aiuto all’operatore nel valutare in una immagine le 2 teste del tappo, per una completa reportistica sulle fasce qualitative elaborate durante le lavorazioni.
Simple management To celebrate its 20th anniversary, the company Mar.Co. proposes a renovated optic device
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ar.Co. Martini Costruzioni is committed to producing solutions for the entire process of closure feeding, orientation, and customization for the following sectors: wine, oil, spirits, beverages and other bottled liquids. To celebrate its 20th anniversary, the company Mar.Co. proposes a renovated optic device provided with double colour camera with 64 stored and customizable programmes that in addition to selecting the marking on the single as to put it on the external surface of the bottle, it also enables to place the better side of the cork in contact with the wine, thus offering benefits in terms of release and guaranteed seal. The system is equipped with the monitoring of the two acquired images in real time, wireless setting by laptop or tabletPC. Simple management greatly helps the operator when the two cork heads need checking through an image, for a complete report on the qualitative asset elaborated during the processes.
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MADE IN GOOD SPIRITS
Machinery & Development
Capacità di primissimo piano
Distilleria Teeling, Irlanda Alambicchi per la produzione di Whiskey Teeling Distillery, Ireland Pot Stills for Whisky production
Affidabilità, correttezza e ottimo rapporto qualità/prezzo sono i punti di forza di Frilli che le permettono di fornire sempre risposte rapide e qualificate
MADE IN GOOD SPIRITS
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a Frilli Srl è una società di progettazione e fornitura di impianti di distillazione e/o distillerie complete, partendo da qualsiasi materia prima alcoligena, zuccherina e/o amidacea, per la produzione di distillati, alcol grezzo, alcol extra neutro ed alcol assoluto con proprio know-how, con tecnologie d’avanguardia e con un’esperienza realizzata in tutti i continenti. L’azienda, che realizza oltre il 90% del suo fatturato all’estero, è in costante e continua espansione perché il mercato mondiale le riconosce capacità tecniche e tecnologiche di primissimo piano. Affidabilità, correttezza e l’ottimo rapporto qualità/ prezzo sono i suoi punti di forza che, uniti ad un servizio di assistenza pre- e post-vendita di primo livello, le permettono di essere sempre all’altezza della situazione, con risposte rapide e qualificate.
Le Materie Prime • Sottoprodotti delle cantine (vinacce, fecce, vino) • Melassi di canna e di barbabietola • Cereali: mais, grano, orzo, riso • Altre sostanze amidacee: patate, cassava, castagne etc. • Altre sostanze zuccherine: sorgo, uva, sugo di canna e barbabietola • Frutta: mele, pere, albicocche, ciliegie e prugne • Frutta esotica: datteri, banane, ananas, papaia, mango, etc. • Frutti di bosco • Piante aromatiche, semi e bacche La società da alcuni anni opera con successo nel settore Whisky e Gin, con la progettazione, costruzione e fornitura di impianti continui a colonne e di alambicchi discontinui dalle classiche forme tradizionali a “cipolla” in Scozia ed in Irlanda. Frilli Srl ha realizzato nella sua officina alambicchi in rame da 0,5 a 18 m³ di capacità lavorativa per alcuni clienti scozzesi e irlandesi.
Glen Turner, Scozia - Distilleria completa per produzione di 75.000 l/day di Whiskey e alcol Glen Turner, Scotland - complete distillery for 75.000 l/day Whisky and Alcohol production
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Machinery & Development
Leading skills Distilleria Taris Tat, Turkey Alambicchi per la produzione di Raki Taris Tat Distillery, Turkey Pot Stills for Raki production
Distilleria Isle of Harris, Scozia Alambicchi per la produzione di Gin Isle of Harris Distillery, Scotland Pot Stills for Gin production
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rilli Srl is a company specializing in design, construction and supplies of distillation plants and/or complete distilleries, starting from any kind of raw material containing alcohol, sugar or starch for production of distillates, raw alcohol, extra neutral and absolute alcohol, with its own know-how, advanced technologies and experience developed worldwide. The company, realizing more than 90% of its turnover abroad, is constantly and continuously growing, as world-trade appreciates its leading technical and technological skill. Reliability, honesty, an excellent quality/price ratio together with pre- and after-sales services are its strength and allow it to be always up to the situation, giving quick and qualified answers. Raw Materials • By-products of wineries (pomace, lees, wine) • Cane and beet molasses • Cereals: corn, wheat, barley, rice • Other starchy substances: potatoes, cassava, chestnuts, etc.
• Other sugary substances: sorghum, grape, cane and beet juice • Fruits: apples, peaches, apricots, cherries, plums • Exotic fruits: dates, bananas, pineapples, papaya, mango, etc. • Soft fruits • Aromatic herbs, seeds and berries. During the last period, the company has operated with great success in the field of Whisky and Gin, by designing, manufacturing and supplying both continuous plants with columns and discontinuous pot stills with traditional onion shape in Scotland and Ireland. Frilli Srl has realized pot stills in copper from 0,5 up to 18 m³ of working capacity for its Scottish and Irish customers.
MADE IN GOOD SPIRITS
Distilleria La Versa, Italia - Alambicchi per la produzione di Grappa La Versa distillery, Italy - Pot stills for Grappa production
Reliability, honesty, and excellent quality/price ratio are Frilli’s strength which allow it to provide always quick and qualified answers
Laboratorio - Workshop
Laboratorio - Workshop
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Marketing & Strategy
In arrivo la nuova Russian Standard Vodka Cloisonné Limited Edition L’autentica vodka russa presenta la sua terza limited edition dedicata al mondo dell’arte russa
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.lli Gancia & C. SpA lancia la nuova Cloisonné Limited Edition di Russian Standard Vodka Original. Anche questa terza edizione rappresenta una vera e propria celebrazione dell’artigianalità classica russa espressa ai suoi massimi livelli. Questa Limited Edition si ispira infatti ai pregiati e meticolosi lavori di Cloisonné, la ricercatissima tecnica di decorazione artistica a smalto molto apprezzata dagli Zar della Corte Imperiale Russa a San Pietroburgo, la Venezia del Nord nonché sede della distilleria di Russian Standard. L’antica tecnica si serve di intricati intagli di metallo per creare squisiti motivi e fantasie che incorporano smalti e gemme preziose. Prevalentemente usata in gioielleria e per decorare piccoli oggetti, tra i quali le famose uova di Fabergé, questa tecnica è stata la fonte d’ispirazione per creare il design della Russian Standard Vodka Cloisonné limited edition, che ben rappresenta la grandezza dell’heritage russo e l’amore per l’arte di questo Paese. Secoli di tradizione, una distillazione all’avanguardia e passione per i dettagli hanno saputo dare quindi vita a un sorprendente risultato, prodotto e imbottigliato esclusivamente in Russia, e prodotta utilizzando solo ingredienti premium russi al 100%, tra cui il grano invernale, proveniente dalle fertili steppe di terra nera del sud del Paese e l’acqua purissima di origine glaciale del Lago Ladoga, ricca di minerali e anima liquida di tutte le vodka premium. Estremamente limpida e morbida, Russian Standard Vodka è prodotta infatti solo con i più pregiati ingredienti russi, seguendo i principi stabiliti nel 1894 dal famoso scienziato russo Dmitri Mendeleev. Russian Standard Vodka è infatti ufficialmente certificata come Vodka Originale Russa da parte del Governo della Federazione Russa ed è tra i pochi prodotti ad aver ricevuto questo riconoscimento, attestato dal marchio di qualità e genuinità.
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Marketing & Strategy
Russian Standard Vodka Cloisonné Limited Edition Authentic Russian vodka presents its third limited edition dedicated to the world of Russian art craft
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.lli Gancia & C. SpA launches the new Cloisonné Limited Edition of Russian Standard Vodka Original. This third edition represents a real celebration of Russian classic craft at its highest level. In fact, this limited edition is inspired by the famous and meticulous Cloisonné art craft, fine decoration technique, highly prized by the Tsars of the Imperial Russian Count, the Northern Venice and also headquarters of Russian Standard distillery. The ancient technique uses intricate metal patterns to create elegant motives and fantasies incorporating enamels and precious gemstones, commonly used in jewel-making and to decorate small objects, such as the famous Fabergé eggs. This technique has been the inspiration to create the design of Russian Standard Vodka Cloisonné limited edition, which perfectly conveys the greatness of Russian heritage and the love for Russian art craft. Centuries of tradition, advanced distillation and utmost care in any finest detail, have been able to generate an outstanding result, produced and bottled exclusively in Russia, and produced with only 100% Russian premium ingredients, such as Winter wheat from the Steppe, glacial water of the Ladoga Lake, minerals and liquid soul of all premium vodkas. Extremely limpid and smooth, Russian Standard Vodka is produced upon the principles set by the famous Russian scientist Dmitri Mendeleev in 1894. Russian Standard Vodka is officially certified ad Russian Original Vodka by the Government of Russian Federation, and it is one of the very few products to receive this acknowledgment.
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Machinery & Development
Innovazione, competenza, passione e professionalità Grazie all’alta specializzazione acquisita, Farck è in grado di realizzare impianti, macchinari e serbatoi, senza porsi limiti tecnici e dimensionali
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arck S.p.A. è una società italiana, certificata UNI EN ISO 9001:2008, specializzata nella progettazione, costruzione e installazione di: serbatoi in acciaio inossidabile di stoccaggio e processo per tutti i settori produttivi; impianti e macchinari per l’industria alimentare in genere, enologica e delle bevande; cisterne in acciaio inox per il trasporto di prodotti alimentari liquidi e prodotti liquidi pericolosi ADR.
Farck S.p.A. è oggi sinonimo di innovazione, competenza, passione e professionalità. Lo stabilimento di produzione e gli uffici commerciali della Farck S.p.A. sono situati in Lombardia, a Pianengo (CR) e si sviluppano su un’area di circa 40.000 m², di cui circa 6.000 m² coperti. Farck S.p.A., grazie all’alta specializzazione acquisita, è in grado di realizzare impianti, macchinari e serbatoi, senza porsi limiti tecnici e dimensionali, il tutto nel rispetto delle rigide normative di progettazione vigenti. Impianti di concentrazione e desolforazione per l‘industria enologica, succhi e bevande con particolari caratteristiche e vantaggi: circolazione del prodotto a film discendente con scambiatori a fascio tubiero verticali a singolo effetto o a multiplo effetto (3-6 effetti); Impianti “TVR” con utilizzo del principio della “ricompressione termica del vapore” che permette una drastica riduzione dei consumi energetici: meno di 1 kg di vapore per evaporare 10 kg di acqua; Impianti “MVR” con utilizzo del principio della “ricompressione meccanica del vapore”; capacità di concentrazione da 1.000 fino a 50.000 litri di acqua evaporata; mantenimento delle caratteristiche organolettiche e chimico-fisiche del prodotto trattato; elevata flessibilità nelle portate dei liquidi e dei vapori di processo; centralizzazione dei comandi in un semplice pannello touch screen.
Impianti di termo vinificazione che offrono tempi di lavorazione ridotti; cicli continui e costi di esercizio contenuti; ottime rese nell’estrazione del colore delle uve; produzione di materia prima idonea alla vinificazione, al fine di ottenere prodotti dal gusto fruttato e dal colore attrattivo e possibilità di selezionare la temperatura di uscita prodotto variabile da 35 a 55°C. Serbatoi di processo e stoccaggio con sistemi di agitazione studiati per ogni tipologia di prodotto; sistemi di gestione e controllo temperatura e sistemi di coibentazione adattati alle esigenze dei vari prodotti da stoccare. Autoclavi collaudate PED, fermenter e sale cottura per il settore enologico e birra.
Innovation, competence, passion and expertise Thanks to the acquired specialization, Farck SpA is able to realize installations, equipment and tanks, without posing technical and dimensional limits
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arck S.p.A. is an Italian company, UNI EN ISO 9001:2008 certified, highly specialized in the design, construction and installation of plant and equipment for the food industry in general, wine and beverage; stainless steel storage and process tanks for all productive sectors; tankers in stainless steel for the transport of food liquids and ADR dangerous liquids. Farck S.p.A. is now synonymous with innovation, competence, passion and expertise. Farck S.p.A.’s production workshop and sales offices are located in Lombardia, in Pianengo (Cremona) and cover an area of about 40,000 m², of which about 6,000 m² covered. Farck S.p.A., thanks to the acquired specialization, is able to realize installations, equipment and tanks, without posing technical and dimensional limits, all in compliance with the strict planning regulations in force.
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Concentration and desulphurization plants for the wine, fruit juice and beverage industry with features and advantages such as: product circulation “falling film” type, with vertical pipe-bundle heat exchangers, single or multiple effect (3-6 effects); “TVR” plants using the principle of the “thermal vapor recompression”, which allows a drastic reduction of the energy consumption: less than 1 kg of steam to evaporate 10 kg of water; “MVR” plants using the principle of the “mechanical vapor recompression”; capacity of concentration from 1,000 up to 50,000 liters of water evaporation; maintenance of the organoleptic and chemical-physical characteristics of the treated product; high flexibility in the liquid flows and process vapours; centralization of all controls in a simple touch-screen panel. Thermovinification plants which offer short process time; continuous cycles and low operating costs; excellent yields in the extraction of the color of the grapes; production of raw material suitable for the vinification, in order to obtain products with fruity taste and attractive colour; possibility to select the product outlet temperature from 35 up to 55°C. Process and storage tanks with stirring system studied for every type of product; temperature control systems and insulation systems designed according to the characteristics of the products to be stored. PED tested autoclaves, fermenters and brewhouses.
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Machinery & Development
Impianti di produzione studiati su misura Le originali soluzioni adottate in tutte le fasi del processo rendono gli impianti estremamente flessibili e facilmente gestibili grazie ad altissimi livelli di automazione
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l mercato mondiale del caffè ha dimensioni enormi, seconde solo a quelle del petrolio, ed è in costante crescita ed espansione. Accanto al tradizionale caffè tostato e macinato, il caffè solubile e istantaneo pronto da sciogliere in acqua costituisce una buona quota di questo mercato. I.C.F. & Welko Special Plants, accanto alla classica produzione di essiccatori e granulatori per l’industria alimentare, è in grado di offrire linee complete chiavi in mano per produzione di caffè solubile ed istantaneo. La prima fase del processo prevede la pulizia del caffè verde, che normalmente è ricevuto in sacchi che possono contenere, oltre alla materia prima,
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anche corpi estranei come sassi, chiodi, bottoni, ecc. I chicchi possono poi venire separati in base alle dimensioni ed essere stoccati. La seconda fase del processo è la tostatura. Durante questo processo vengono sviluppati gli aromi del caffè che daranno il caratteristico gusto alla bevanda. A seconda delle preferenze e del mercato di destinazione, è possibile effettuare una tostatura leggera oppure scura sviluppando diverse note aromatiche. La successiva fase del processo è cruciale per l’ottenimento di un prodotto finito di buona qualità e resa: l’estrazione. In questa fase il caffè viene adeguatamente macinato e caricato all’interno di percolatori.
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Acqua ad alta temperatura e pressione viene fatta scorrere in successione all’interno delle celle di estrazione, ottenendo il liquore di caffè. Gli aromi del caffè sono sostanze delicate e volatili che, se non preservate, possono facilmente essere perse durante il processo. La fase del recupero aroma coinvolge sistemi che permettono di conservare le note aromatiche del caffè durante tutto il processo. La quinta fase del processo prevede la concentrazione del liquore di caffè. Lo scopo di questo step è quello di diminuire il contenuto d’acqua del prodotto nel modo più economico possibile ed allo stesso tempo ottenere un contenuto di solidi idoneo per la successiva fase di essiccazione. La trasformazione del liquore concentrato di caffè in polvere avviene nella sesta fase del processo mediante essiccazione a spruzzo. Al termine di questa fase si ottiene quindi caffè solubile in polvere. Sebbene il caffè solubile in polvere sia a volte denominato istantaneo, esso se posto in acqua tende, come tutti i prodotti in polvere, a galleggiare sulla superficie e a formare grumi e necessita di essere mescolato energicamente per arrivare al completo scioglimento. Per ottenere un prodotto realmente disperdibile all’istante in acqua, la polvere di caffè deve attraversare l’ultima fase del processo, ovvero l’agglomerazione. In questa fase le particelle di polvere di caffè vengono trasformate in granuli porosi in grado di sciogliersi istantaneamente nei liquidi. Sempre tesa verso lo studio di nuove tecnologie, I.C.F. & Welko Special Plants ha recentemente sviluppato ed applicato al caffè il processo di liofilizzazione. Questa tecnologia permette di ottenere un prodotto istantaneo di eccezionale qualità, in quanto la disidratazione del liquore di caffè avviene sotto vuoto a bassissima temperatura, e questo fa sì che tutte le sostanze aromatiche possano essere conservate. I.C.F. & Welko Special Plants ha sviluppato per il caffè una tecnologia di processo che le permette di offrire impianti di produzione studiati su misura, capaci di una resa molto elevata coniugata ad un’ottima qualità del prodotto finale. Le originali soluzioni adottate in tutte le fasi del processo rendono gli impianti estremamente flessibili e facilmente gestibili grazie ad altissimi livelli di automazione.
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Machinery & Development
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orld coffee market has huge dimensions, second only to oil, and is growing constantly. Besides the traditional roast & ground coffee, soluble and instant product ready to dissolve in water accounts for a big part of this market. I.C.F. & Welko Special Plants, next to its classic production of dryers and agglomerators for the food industry, can supply complete turnkey lines for the production of soluble and instant coffee. The first step of the process is the cleaning of green coffee that usually comes in bags that contain, besides the raw coffee, also foreign materials like stones, ropes, nails, etc. The beans can then be separated according to the dimensions and stored. The second step of the process is the roasting. During this phase, there is the development of the flavours that will give the characteristic drink taste. According to preferences and final market, it is possible to have a light or dark roast to get the desired taste. Next step, the liquor extraction, is crucial to get a good quality and yield of the final product. In this phase, the coffee is suitably ground and loaded into special percolators. Water at high pressure and temperature flows through these cells, which are connected in a raw producing the coffee liquor. Coffee aroma is made of delicate and volatile components which, if not preserved, are easily lost during the process, so the next phase is called aroma recovery and includes equipment to save the gentle distinguishing notes of a good cup of coffee. The fifth step of the process involves the concentration of the coffee liquor. The aim of this phase is to decrease the amount of water in the most economical way while at the same time obtaining a solid content suitable to have a good drying operation. The transformation of concentrated coffee liquor into powder happens during the next spray-drying phase. At the end of this step, the soluble coffee powder is formed. Even if it is quite common to call soluble coffee powder with the term “instant coffee�, this product tends to float on the surface of water forming lumps that need vigorous mixing to be completely dissolved. To obtain a really instant product, the coffee powder has to go through the last phase of the process: the agglomeration. In this step, the powder particles are bound to form porous granules that are instantly soluble in liquids. Always aimed at studying new technologies, I.C.F. & Welko has recently developed and applied the freeze-drying process to coffee. This technology allows to obtain an instant product of exceptional quality, since coffee liqueur dehydration takes place under vacuum at very low temperature, and this makes sure that all the aromatic substances can be preserved. I.C.F. & Welko has developed a coffee process technology that allows to supply tailor-made production plants, able to get a very high yield coupled with an exceptional final product quality. The original solutions applied in all the steps of the process make these plants extremely flexible and easy to operate thanks to high automation levels.
Tailor-made production plants The original solutions applied in all the steps of the process make these plants extremely flexible and easy to operate thanks to high automation levels
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SIMEI 2017: eccellenza tecnologica e creatività italiane stupiscono i nuovi mercati Chiusa con successo la 27esima edizione della fiera leader mondiale delle tecnologie per enologia e imbottigliamento
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Sfida vinta, si aprono nuovi scenari per le nostre imprese” Abbona (presidente UIV) Il giudizio è stato unanime per la gran parte degli espositori: nonostante la vendemmia abbia sfavorito la partecipazione di alcuni Paesi dell’emisfero nord, soprattutto Europa e Nord America, si è intercettato un nuovo pubblico proveniente dai Paesi dell’emisfero sud e dall’oriente che ha aperto nuove opportunità di business. Un bilancio positivo che miglioreremo sicuramente nelle prossime edizioni di SIMEI, trovando tempi e modi ottimali per consentire una presenza trasversale e completa a livello internazionale. Desidero rivolgere un ringraziamento particolare a tutti gli espositori presenti, che hanno creduto nell’evento e con i quali vogliamo costruire il successo del futuro di questa manifestazione. La mia gratitudine va anche a Fiera Monaco, per il supporto che ci ha dato e per l’intento comune di procedere insieme in questo cammino condiviso, rafforzando una sinergia veramente strategica che auspico si consoliderà nei prossimi anni a favore di tutto il comparto”. Con queste parole Ernesto Abbona, presidente di Unione Italiana Vini, commenta la 27esima edizione di SIMEI, la più importante fiera internazionale delle tecnologie per enologia e imbottigliamento, che si è chiusa venerdì 15 settembre a Monaco di Baviera. Per la prima volta la manifestazione, organizzata dal 1963 da Unione Italiana Vini, è andata in scena in Germania, in concomitanza con drinktec, fiera leader mondiale del liquid food e beverage. Una sinergia importante dimostrata dai numeri: drinktec ha infatti registrato un incremento di pubblico del 15% rispetto alla scorsa edizione grazie proprio alla presenza di SIMEI e, in totale, le due fiere hanno superato i 75.000 visitatori. “Si tratta di una nuova esperienza, sicuramente positiva - commenta Cristina Bertolaso, titolare dell’omonima azienda
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e Presidente del Comitato permanente di SIMEI Le grandi competenze tecniche italiane, la nostra capacità di innovare e di relazionarci con il cliente sono state ampiamente riconosciute e oggi sono pronte a conquistare mercati nuovi. SIMEI a Monaco è stata una scelta vincente perché ha portato molti potenziali clienti soprattutto dall’emisfero australe. Abbiamo investito con convinzione in questo progetto, consapevoli che essendo il periodo della vendemmia in Italia e anche in altri Paesi europei e americani, ci sarebbero state comunque delle assenze, ma crediamo fermamente nell’internazionalizzazione che questa sinergia può offrire”. “Il sentore degli espositori è per la maggioranza molto buono – aggiunge Marzio Dal Cin, Presidente Anformape – Associazione Nazionale Fornitori Macchine Accessori e Prodotti per l’Enologia. La presenza di moltissimi stranieri è un aspetto davvero positivo e la ragione per la quale le aziende hanno deciso di credere e investire in questo progetto. Fattore, questo, che ha in parte compensato la scarsa presenza di produttori europei e nordamericani a causa della vendemmia, come avevamo previsto. Gli impiantisti sono molto soddisfatti, così come chi sta ampliando il proprio target anche agli ambiti del beverage, perché hanno potuto incontrare un pubblico trasversale. Per le prossime edizioni sarà indispensabile conciliare le esigenze di tutti i produttori a livello internazionale per consentire una presenza veramente ‘globale’”. SIMEI@drinktec ha visto la presenza di 200 espositori di tecnologie per il comparto enologico a livello mondiale, di cui 157 italiani, e 200 delegati in visita da tutto il mondo. Oltre che da Brasile, Cina, Cile, Sudafrica e molti altri Paesi, per la prima volta hanno partecipato imprese anche da Messico, Ecuador e Ucraina, che hanno potuto testare da vicino la tecnologia italiana - dai tappi antibatterici alle presse di ultima generazione, dalle imbottigliatrici d’avanguardia alle chiusure anti-contraffazione attraverso visite guidate e presentazioni aziendali organizzate ad hoc. Successo anche per le degustazioni di vini e prodotti enogastronomici italiani organizzate da UIV al Sensory Bar allestito all’interno dei padiglioni SIMEI. Anche in questa edizione centrale è stata la formazione: oltre 20 eventi, tra convegni e workshop tecnici, hanno visto la partecipazione di importanti realtà nazionali e internazionali, tra cui il CEEV (Comité Européen des Entreprises Vins), il CERVIM (Centro di Ricerche,
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Studi, Salvaguardia, Coordinamento e Valorizzazione della Vitcoltura Montana), la Stazione Sperimentale del Vetro, la Confederazione Europea del Sughero, la Spirits Valley, e importanti personalità istituzionali come Joao Onofre della Commissione Europea (Capo unità Vino DG agricoltura e sviluppo rurale), Pau Roca - segretario generale del FEV (Federación Española del Vino), Monika Christmann - presidente OIV (Organisation Internationale de la Vigne et du Vin), Felice Assenza - Direttore generale delle politiche internazionali al Ministero dell’agricoltura, Paolo De Castro - Vice Presidente Commissione Agricoltura, Jean-Marie Barillere - Presidente del CEEV e Federico Terenzi - presidente di Agivi (Associazione Giovani Imprenditori Vinicoli Italiani). Si chiude così SIMEI, la vetrina internazionale delle eccellenze tecnologiche per enologia e imbottigliamento, un settore che muove in Italia un fatturato di oltre 3 miliardi di euro, dei quali il 70% dati dall’export. L’appuntamento con la prossima edizione sarà nel 2019, quando la Fiera tornerà in Italia nella sua 28esima edizione.
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SIMEI 2017: Italian excellence, technology and creativity amaze new markets
source: SIMEI Press Office
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Challenge won, new prospects for our companies” Abbona (UIV chairman) “the consensus was unanimous for most of the exhibitors: despite the fact that the harvest did not favour the participation of some countries in the northern hemisphere, above all, Europe and North America, we did, however, manage to draw a new audience from the Southern hemisphere and from the East that has opened up new business opportunities. A positive outcome that we will certainly improve on in the next editions of SIMEI, finding the best times and ways to lead to a complete and transversal presence from all over the world. I should like to say a special thank you to all the exhibitors present, who believed in the event and with whom we would like to build the success of its future. My gratitude to Munich exhibition centre for their support and the joint intention to continue on this shared path together, reinforcing a very strategic synergy that I sincerely hope will become consolidated over the coming years to the benefit of the entire sector. “This is how Ernesto Abbona, UIV chairman, commented on the 27th edition of Simei, the leading international trade fair for winemaking and bottling technology, which closed on Friday 15 September in Munich. For the first time, the event, organised since 1963 by the Unione Italiana Vini, took place in Germany, together with drinktec, the leading trade fair of liquid food and beverages. An important synergy shown by the figures: drinktec recorded a 15% increase in visitors compared to the last edition thanks to the presence of SIMEI and, in all, visitors to the two trade fairs exceeded 75,000. “This is a new experience, certainly a positive one - Cristina Bertolaso, owner of the company by the same name and Chair of the permanent board of SIMEI commented - The great Italian technical expertise, our ability to innovate and to communicate with customers, has been widely acknowledged and we are now ready to conquer new markets. SIMEI in Munich was a winning choice because it has drawn many potential customers, especially from the southern hemisphere. We fully committed to this project, aware that since it was harvest time in Italy and other European and American countries, there would be people absent, but we strongly believe in the internationalisation that this synergy can offer”. “The impression of the exhibitors is for the most part very good - Marzio Dal Cin, Chairman of Anformape - National Association of Machinery Suppliers and
Closing of the successful 27th edition of the world’s leading trade fair of technology for winemaking and bottling Products for Winemaking – added. The presence of many foreigners is a very positive aspect and the reason why companies have decided to believe and invest in this project. This has partly compensated for the limited presence of European and North American producers because of the harvest, as we expected. The plant manufacturers are very pleased, as are those who are extending their target to the beverage sector as well, because they have been able to meet a wide, diverse audience. For the next editions, it will be essential to reconcile the needs of all producers around the world to achieve a truly ‘global’ presence.” SIMEI@drinktec drew 200 exhibitors of technology for the winemaking sector worldwide, including 157 Italians, and 200 delegates from all over the world. In addition to Brazil, China, Chile, South Africa and many other countries, for the first-time companies took part from Mexico, Ecuador and Ukraine too, which had the chance to see and test Italian technology – from antibacterial stoppers to last generation presses, from cutting edge bottling lines to anti-counterfeiting stoppers – through guided visits and company presentations organised specifically. Success too for the wine and wine and food product tasting sessions organised by the UIV at the Sensory Bar set up in the SIMEI halls. Once again, at this edition training was essential: over 20 events, among conferences and technical workshops, were attended by important national and international institutions, including the CEEV (Comité Européen des Entreprises Vins), CERVIM (Centre of Research, Study and Promotion for vinegrowing in Mountain regions), the SSV (Experimental
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Station for Glass), the European Confederation of Cork, Spirits Valley and important institutional personalities such as Joao Onofre of the European Commission (Head of Wine Unit DG Agriculture and Rural Development), Pau Roca, General Secretary of the FEV (Federación Española del Vino), Monika Christmann, President of the OIV (Organisation Internationale de la Vigne et du Vin), Felice Assenza - Director General of International Policies at the Ministry of Agriculture, Paolo De Castro - VicePresident of the Agriculture Committee, Jean-Marie Barillere - Chairman of the CEEV and Federico Terenzi – Chairman of Agivi (Young Italian Wine Entrepreneurs Association). So, the end of SIMEI, the international showcase of technology excellence for winemaking and bottling, a sector that moves a turnover of over 3 billion euro in Italy, with 70% from exports. The next edition will be in 2019 when the fair will be returning to Italy for the 28th edition.
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Flocculatori costruiti interamente in acciaio inox AISI 304 Il flocculatore è isolato termicamente sul fondo conico e sulla parete verticale; è munito di un boccaporto di ispezione sul tetto e di un efficiente sistema di lavaggio
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li impianti sono costituiti da uno o più flocculatori di diverse capacità, costruiti interamente in acciaio inox AISI 304, con fondo conico che permette una perfetta fuoriuscita della ricotta. Il particolare sistema di iniezione del vapore e il fondo con scarico centrale consentono una corretta agitazione del siero al fine di ottenere la massima resa. Il flocculatore è isolato termicamente sul fondo conico e sulla parete verticale; è munito di un boccaporto di ispezione sul tetto e di un efficiente sistema di lavaggio.
Priamo Food Technologies predispone tutti i flocculatori per essere completamente automatizzati, realizzando tutti gli attacchi per l’immissione degli aditivi tecnologici, per il controllo di temperatura, per il controllo dei livelli, ecc. I flocculatori sono affiancati da una passerella con relativa scaletta di accesso, vengono realizzati con il quadro di comando e controllo secondo la strumentazione richiesta dal cliente. L’azienda per la fase di drenaggio e asciugatura della ricotta propone due soluzioni, con grado di automazione diversa: • La prima soluzione prevede una vasca drenante, singola o doppia, posizionata sotto il flocculatore. Al suo interno viene inserita una apposita tramoggia con pompa per il trasferimento del prodotto; inoltre può essere fornita anche di coperchio per il lavaggio in C.I.P.
• La seconda soluzione proposta è il tunnel, completamente costruito in acciaio inossidabile AISI 304 con un nastro interno che assicura il drenaggio e l’asciugatura del prodotto voluta. La struttura del tunnel, completa di boccaporti d’ispezione, permette il lavaggio in C.I.P. del nastro (realizzato in materiale microforato plastico atossico) e una facile pulizia giornaliera. Il sistema di avanzamento del nastro prevede un sistema di compensazione automatica delle dilatazioni termiche dello stesso, oltre ad una regolazione della velocità di avanzamento mediante convertitore statico di frequenza. Nel tunnel è installata un’elettropompa per il trasferimento del prodotto, oltre alla pompa di trasferimento del siero scotta. Alla fine la ricotta viene trasferita ad uno o più mixer dove può essere addizionata ad altri componenti per poi essere omogeneizzata e trasferita al confezionamento.
Flocculators entirely built in stainless steel AISI 304 The bottom and sides of the flocculator are insulated; it features inspection hatch on the ceiling and efficient washing system
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he plants consist of one or more flocculators of different size, entirely built in stainless steel AISI 304, featuring a cone-shaped bottom for a perfect discharge of ricotta. The particular steam injection system and the bottom with central discharge enable correct agitation of the whey as to get maximum yield. The bottom and sides of the flocculator are insulated; it features inspection hatch on the ceiling and efficient washing system. By building all connections for the inflows of technologic additives, for temperature control, level control and more, Priamo Food Technologies designs all its flocculators to be fully automated. As well as being provided with gangway and stairs, the flocculators are also equipped with control board according to customer’s specific requirements.
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The company proposes the following two solutions, with different automation level, for the draining and drying phases. • The first solution sees a draining tank, single or double, under the flocculator; inside the tank there is a hopper with a pump to transfer the product. Moreover, it can also be provided with a lid for C.I.P. washing. • The second solution sees a stainless steel AISI 304 tunnel with inside belt for the draining and drying of the product. The structure of the tunnel, with inspection hatches, enables C.I.P. washing of the belt (made in non-toxic, micropore plastic material) and easy ordinary washing. The belt feeding system features an automatic compensation system of thermal expansion of the same belt, as well as regulation of the feeding speed by means of a static frequency converter. An electro-pump for the transfer of the product and a pump for the transfer of the curd whey are installed in the tunnel. In the end, the ricotta is transferred to one or more mixers where it can be added with other components before the homogenization and packaging phases that follow.
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Machinery & Development
La rivoluzione tecnologica La pressa continua a membrana di Siprem International rappresenta un deciso salto di qualità nella lavorazione dell’uva
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e presse continue a membrana, brevetto della Siprem International Spa, rappresentano un deciso salto di qualità nella lavorazione dell’uva. Frutto di una rivoluzione progettuale, tali macchine operano senza soluzione di continuità, coniugando l’esigenza di elaborare grandi quantità
di prodotto con il pieno rispetto delle sue proprietà intrinseche, in virtù della spremitura soffice. Le cifre parlano da sole. La PCM 100 assicura fino a 16 tonnellate/ora di prodotto mentre la PCM 200 è in grado di garantire una produzione oraria nettamente superiore alle 25 tonnellate di uva intera,
pigiata o diraspata. La PCM 400 supera agevolmente la soglia delle 45 tonnellate orarie. Valori chiaramente al di fuori della portata delle presse a membrana di normale concezione. L’ampia superficie del serbatoio, dotata di luci opportunamente svasate verso l’esterno, garantisce un’efficace azione di sgrondo del mosto. All’interno, le varie camere parziali svolgono mansioni ben definite. Quella di testa, interamente fresata, assicura una rapida eliminazione del liquido risultante già durante la fase di carico. Da quella finale, posta all’altra estremità della macchina, viene evacuata la vinaccia totalmente esaurita. Nelle sezioni intermedie il prodotto, che avanza in senso longitudinale grazie alla particolare geometria costruttiva, subisce una pressatura a valori gradualmente crescenti, ciò che permette di ottenere, in corrispondenza dei diversi stadi, altrettante qualità di mosto, partendo dal “fiore” iniziale per giungere ai tagli di torchiato successivi. Nel corso del ciclo le fasi di schiacciamento sono intervallate da giri di sgretolamento del serbatoio, tali da rinnovare continuamente la struttura della massa di uva in lavorazione, con conseguente ripristino di un livello ottimale di drenaggio. Al di sotto della pressa una serie di capienti tramogge raccoglie le frazioni di mosto estratte. L’impianto pneumatico si avvale di una o due soffianti, operanti nel campo delle basse pressioni, e di un compressore rotativo, collegato al serbatoio di accumulo dell’aria compressa. Il quadro di comando consente di tenere sotto costante controllo i parametri di lavoro della pressa, variandoli all’occorrenza, ed è anche predisposto per effettuare l’autoanalisi, alla ricerca di eventuali inconvenienti che dovessero insorgere nel corso della lavorazione. La cui durata, riferita ad un ciclo completo, è appena superiore ad un’ora.
The technological revolution Siprem International continuous membrane press represents a sharp leap forward in quality grapes processing
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ontinuous membrane presses, patented by Siprem International SpA, represent a sharp leap forward in quality grapes processing. Result of a design revolution, these machines work continuously, combine the request of large quantities of product processing with full respect of product intrinsic properties, for soft pressing. Figures speak volumes. PCM 100 grants up to 16 ton/h, PCM guarantees hourly production far higher than 25 tons of whole, crushed or de-stalked grapes. PCM 400 exceeds 45 ton/h. These figures are clearly far beyond the capacity of common membrane presses. Wide tank surface, equipped with outward splayed lights, guarantees efficient must draining. Inside, the various partial chambers perform well-defined tasks. A head chamber, moulded inside, guarantees liquid fast disposal during the loading phase. Exhausted dregs are removed from the end head set at the other edge of the machine. In the intermediate sections, the product moving longitudinally is pressed at gradually increasing values, which enables getting as many qualities of must as the corresponding stages, starting from the initial “core” to get to the following pressed cut. The pressing phases are alternated by the crushing rotations of the tank as to continuously the structure of the grapes being processes, with the consequent restore of optimal draining levels.
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Under the press, high-capacity hopers gather the fraction of extracted must. The pneumatic system is provided with one of two blowing machines, running low pressure, and a rotary compressor connected to a compressed air accumulation tank. The control board enables controlling constantly the operation parameters of the press, to change them when necessary, to operate a self-analysis to research any inconvenient that may occur during the processing. This will take the same time as a complete cycle, little longer than one hour.
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Science & Technology
Supercap: il dettaglio nel packaging dell’industria delle bevande Dagli aspetti funzionali agli aspetti estetici, per un design che fa la differenza
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l packaging identifica da sempre molteplici aspetti culturali e funzionali che ruotano attorno alla costruzione del prodotto finale. In esso sono racchiusi la scienza, l’arte e la tecnologia di avvolgere e proteggere i prodotti per la distribuzione e la vendita. Supercap non si occupa di produrre una chiusura con il semplice fine di “tappare” la bottiglia, ma cerca da sempre di realizzare un prodotto in cui sono intrinsechi molteplici aspetti: una struttura in grado di preservare la bevanda contenuta all’interno e un design singolare in grado di caratterizzare, distinguere e completare il packaging del prodotto finale. In una prima fase di sviluppo del progetto, Supercap cerca di definire con il cliente i materiali che possono essere più consoni per la realizzazione della chiusura, offrendo la possibilità di poter creare il tappo con materiali sintetici innovativi, con Nature® microga-
nulo di sughero sanificato, che non contiene colle e con Supercap ECO®. Supercap ECO® è un materiale caratterizzato da polimeri rinnovabili derivanti dalla canna da zucchero, disponibile in casa Supercap nelle chiusure Monopezzo e T- Plastica per un packaging più tecnologico e all’avanguardia, ma soprattutto più attento all’ambiente. Questi tre componenti possono essere anche sviluppati con la tecnologia coiniettata, la quale consente di generare una chiusura compatta e rigida le cui parti sono 100% indivisibili. Le chiusure coiniettate, e quelle comunemente incollate, sono inoltre assemblabili con diverse tipologie di materiali, come plastica, legno e metallo (zamak). Tornando al processo di sviluppo di questo piccolo ma importantissimo dettaglio del packaging, prima di procedere alla realizzazione di un disegno tecnico, che esprime ed identifica un approccio dimensionale ed estetico quasi definitivo della chiusura, l’azienda studia il prodotto nei minimi dettagli all’interno dei propri laboratori. Una volta conclusi i test performativi e definite le caratteristiche basilari della chiusura, si passa alla
seconda fase, quella più creativa, dove si propongono dai due ai tre progetti di chiusura definitiva, offrendo al cliente la possibilità di scegliere tra più proposte. Il design di una chiusura, dal momento in cui prende vita l’idea può assumere le forme più strane: da chiusure semplici ma eleganti, come un Monopezzo o un T- Plastica, a chiusure più complesse e distinte come un T- Legno, T- Alluminio, T- Decanter e T- Metallo dove si possono scegliere diverse forme, colorazioni e tecniche di personalizzazione del prodotto con il logo dell’azienda cliente. Le molteplicità di materiali e tecniche di personalizzazione sono realizzabili anche sulle due linee proposte per i tappi dosatore: T- Pourer e T- Pourer No Refill, per distillati, oli, aceti e prodotti cosmetici. Facendo leva sulle molteplicità di materiali e linee disponibili, citati precedentemente, Supercap riesce a dare vita ad un dettaglio di qualità, certificato BRC e ISO 22000, volto ad aumentare il valore e la riconoscibilità del prodotto finito offerto. Ciò le consente anche di rispondere bene alle esigenze di mercato le quali richiedono un prodotto sempre più caratteristico e all’avanguardia.
Supercap: packaging details in the beverage industry From functional to aesthetic details, for a kind of design that makes the difference
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ackaging has always identified the various cultural and functional aspects that combine to make the final product; hence, it holds the science, art and technology that protect products for future distribution and sale. Supercap does not produce closures as mere bottle caps, but rather a product that features many intrinsic aspects, such as: a structure that preserves the beverage inside, one-of-a-kind design that characterizes, distinguishes and completes the packaging of final products. In the first design developing stage, Supercap works closely with its customers to choose the best materials to make the closure, offering the chance of creating a closure in innovative synthetic material, with the glue-free micro-granule sanitized cork Nature® and with Supercap ECO®. Supercap ECO® is characterized by renewable polymers of vegetable origin deriving from sugar
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cane, available in Supercap Monobloc e T-Plast closures for more technological and advanced packaging, and especially environment-friendly. These three components can also be developed by means of co-injected technology, which enables generating a compact and rigid closure whose parts are 100% indivisible. Co-injected closures, like glued ones, can be made of different materials, such as plastic, wood and metal (zamak). As regards the development of this small albeit very important packaging detail is concerned, before sketching a technical design that is the first 3D approach to the nearly definite closure, the company’s in-house laboratory studies the product down to the finest details. Once performance tests are concluded and basic features defined, the closure undergoes the second and more creative phase, when two or three projects are proposed to the clients, who are actually given the change of picking up the one they prefer. Once created the closure design can feature the most different shapes: from simple but elegant closures like Monopezzo and T-Plast, to more complex and distinguishing closures like T-Wood, T-Aluminium, T-
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Decanter and T-Metal; various shapes, colours and personalization features such as customer’s logo, can be chosen. A large variety of materials and personalization techniques are also available for the two lines T-Pourer and T- Pourer No Refill proposed for distillates, oils, vinegars, and cosmetic products. Backing on a wealth of materials and lines available, aforementioned, Supercap can create a quality details, BRC and ISO 22000 certifies, which will increase the value and recognizability of the finished product. All that enables Supercap to fully meet market requirements of an increasingly characterizing and state-of-the-art product.
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About Fairs
Sitevi 2017, un salone veramente internazionale Per i suoi 40 anni, SITEVI mette in primo piano l’innovazione e la capacità di anticipare i tempi attraverso appuntamenti fissi o inediti
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A 40 anni dalla sua creazione, il salone SITEVI è diventato il più grande salone mondiale organizzato intorno alle 3 filiere vigna-vino, olivicoltura e ortofrutta. L’annata 2017 si preannuncia eccezionale grazie ad un numero di espositori mai raggiunto, una dimensione internazionale consolidata e il posizionamento dell’innovazione al centro del salone” sottolinea Martine Dégremont, Direttrice del salone.
Nel 2017, SITEVI fa un salto di qualità. Tutti i padiglioni sono ad oggi completi, compreso un padiglione temporaneo supplementare appositamente realizzato per questa edizione. Il salone potrà così proporre un’offerta completa in grado di rispondere alle esigenze delle 3 filiere. 174 nuovi espositori iscritti, di cui circa la metà del settore vinificazione e imballaggio; il trend positivo si conferma anche nel settore delle attrezzature per l’arboricoltura, l’orticoltura e gli spazi verdi. SITEVI 2017 totalizza circa 1100 espositori provenienti da 25 paesi, tra cui alcune new entry (Austria, Irlanda, Moldavia, Nigeria…). Con un aumento del 19% degli espositori internazionali, il salone è più che mai un appuntamento internazionale. Per quanto riguarda i visitatori (52 paesi rappresentati nel 2015), il salone intensifica anche per questa edizione le sue azioni di promozione, specialmente in Brasile, Cina e Stati Uniti. SITEVI aumenta lo spazio accordato all’innovazione e alle soluzioni di domani. I SITEVI Innovation Awards mettono sotto i riflettori le novità più ragguardevoli del settore. Tra i 79 dossier di candidatura ricevuti, 20 tra prodotti e servizi (2 Medaglie d’Oro, 6 Medaglie d’Argento e 12 Medaglie di Bronzo) sono stati premiati dalla giuria. Essi illustrano le tre tendenze di spicco del salone: sviluppo dell’informatica, efficacia dei trattamenti fitosanitari ed ottimizzazione della qualità delle operazioni e delle produzioni.
Il Villagio Start-up riunisce una decina di giovani start up innovative nell’ambito dello sviluppo dei servizi e degli strumenti digitali, un’altra tendenza maggiore del salone. Il Forum riunirà il meglio delle filiere vignavino, olivicoltura e ortofrutta nel campo della ricerca, dell’innovazione e delle degustazioni. Esso accoglierà inoltre numerose conferenze su alcuni grandi temi d’attualità: le attrezzature connesse per risparmiare sugli input, le varietà di vigneti resistenti di oggi e di domani, l’agrovoltaico dinamico, l’agricoltura urbana, il crowdfunding. SITEVI propone servizi ed eventi collaterali per accompagnare i visitatori: i Jobdating europei (520 dossier di candidatura studiati e 127 appuntamenti realizzati nel 2017), le visite alle aziende agricole, l’area di dimostrazione esterna “Spot Démo” per osservare le attrezzature in movimento. L’edizione 2017 è l’occasione per festeggiare i 40 anni di SITEVI, il dinamismo dei suoi espositori e dei suoi visitatori. Un successo ed una longevità da condividere con la regione Occitania che accoglie il salone dal suo esordio.
Sitevi 2017, a truly international event On the occasion of its 40th anniversary, SITEVI has placed innovation and foresight centre stage through both brand new and regular events
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40 years since its creation, SITEVI has become the world’s largest exhibition organized around its three sectors of vine-wine, olive and fruit & vegetable production. The 2017 vintage is set to be a quite unprecedented event, with more exhibitors than
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ever before, a confirmed international outlook and innovation as the common theme running throughout the show”, says Martine Dégremont, Director of SITEVI. In 2017 SITEVI has stepped up a gear. All of the halls are now full, including the temporary hall created specially this year, all of which will allow the exhibition to offer an exhaustive range fulfilling the needs of the three sectors. This year, there are 174 new exhibitors, nearly half of whom in the winemaking and packaging sector; growth is also evident in the fruit and vegetables growing and gardening equipment sector. SITEVI 2017 boasts a total of almost 1,100 exhibitors from 25 countries, several among them (Austria, Ireland and Moldova) making their debut at the show. With a 19% increase in non-French exhibitors, the exhibition is more than ever a truly international event. On the visitor side (52 countries represented in 2015), the show has once again this year stepped up its promotional actions, in particular in Brazil, China or the USA for example. A central space has been given over to innovation and foresight. The SITEVI Innovation Awards pay tribute to the most outstanding new solutions in the sector. Out of the 79 applications received, 20 products and services (2 Gold medals, 6 Silver medals and 12 Bronze medals) were awarded by the judges. These illustrate the three key trends of the show: the
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development of digital technology, the efficiency of crop treatment equipment and optimising the quality of operations and production. The Start-up Village plays host to about ten innovative young companies developing digital services and tools, another leading trend at the show. The Forum brings together the very best from the vine-wine, olive and fruit & vegetable sectors around major topical themes: connected agricultural machinery to save on inputs, diseaseresistant grape varieties of today and tomorrow, dynamic agrovoltaism, city centre agriculture, crowdfunding, and so on. As a practical and tangible tool, SITEVI offers services and special features to accompany visitors: European jobdating sessions (520 applications studied and 127 interviews conducted in 2015), farm visits, the outdoor “Spot Demo” zone to see machinery in action, etc. This 2017 edition is an opportunity to celebrate the 40th anniversary of SITEVI, the vitality of its exhibitors and the loyalty of its visitors. These success and endurance over time are also shared with the Occitanie / Pyrénées-Méditerranée region, which has generously hosted it since its earliest days.
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Machinery & Development
Le soluzioni Industry 4.0 presentate da SMI
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on oltre 76.000 visitatori da più di 170 nazioni, Drinktec 2017 ha superato tutte le aspettative e ha dimostrato di essere la più importante piattaforma mondiale dell’innovazione. Per SMI è stato un evento di fondamentale importanza; una vera e propria vetrina dell’innovazione in occasione della quale sono state presentate le soluzioni più avanzate nell’ambito dell’imbottigliamento e del confezionamento: il sistema integrato ECOBLOC® ERGON, la cartonatrice CWP ERGON e la confezionatrice in fascette di cartoncino avvolgenti MP ERGON. Le macchine e impianti della nuova tecnologia ERGON sono progettati per la produzione industriale 4.0, automatizzata e interconnessa. La gamma ERGON si contraddistingue infatti per le soluzioni all’avanguardia che adotta che garantiscono più flessibilità, efficienza, eco-compatibilità, semplicità di gestione e di monitoraggio all’interno delle linee di produzione. New age of bottling Nell’ambito delle soluzioni per il soffiaggio e l’imbottigliamento, a Drinktec SMI ha esposto la stiro-soffiatrice EBS ERGON in configurazione ECOBLOC® con una riempitrice elettronica. La nuova serie EBS (Electronic Blowing System) ERGON è il risultato di un progetto di Ricerca e Sviluppo che ha introdotto concetti innovativi per la progettazione e la produzione delle nuove soffiatrici rotative SMI. L’attuale gamma EBS ERGON comprende sia modelli adatti per la produzione di contenitori PET fino a 3 L alla massima velocità di 33.600 bottiglie/ora sia modelli HC (High Capacity) per la produzione di contenitori fino a 10 L alla massima velocità di 7.200 bottiglie/ora. Il modulo di stiro-soffiaggio della gamma EBS ERGON è dotato di aste di stiro motorizzate, il cui funzionamento, controllato da azionamenti elettronici, non necessita di camme meccaniche; ciò consente una precisa gestione della corsa dell’asta di stiro ed un accurato controllo di posizione della stessa, nonché un significativo risparmio energetico. La serie EBS ERGON adotta anche un sistema di valvole ad alte prestazioni e bassi volumi morti, che riducono i tempi di pre-soffiaggio e soffiaggio, a tutto vantaggio del rendimento della macchina e della qualità delle bottiglie prodotte. La motorizzazione del gruppo meccanico dello stampo, integrandosi con l’asta di stiro elettronica, rende le stiro-soffiatrici EBS ERGON un vero e proprio impianto “cam-free” (senza camme), con notevoli vantaggi in termini di maggior precisione cinematica, ridotta manutenzione, minori vibrazioni, maggior silenziosità e maggior longevità dell’impianto. Le stiro-soffiatrici della serie EBS ERGON sono dotate di un forno di riscaldamento preforme di nuova concezione, dalle dimensioni molto compatte, con sviluppo orizzontale della catena dei mandrini porta-preforme e con un sistema
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ottimizzato di ventilazione e aerazione. Il nuovo modulo di riscaldamento monta un sistema di pannelli termo-riflettenti in materiale ceramico ad alta efficienza energetica, posizionati sia frontalmente sia posteriormente alle lampade a raggi infrarossi preposte al riscaldamento delle preforme; tale soluzione innovativa assicura un’elevata riflessione del calore generato dalle lampade e garantisce conseguentemente una distribuzione più uniforme del calore su tutta la superficie delle preforme. Grazie alle soluzioni tecniche d’avanguardia di cui dispongono, le nuove soffiatrici EBS ERGON di SMI si contraddistinguono per i bassi consumi energetici e la totale compatibilità ambientale del processo di stiro-soffiaggio. New age of packaging Le soluzioni di imballaggio secondario esposte a Drinktec 2017 comprendevano una confezionatrice in fascette di cartoncino avvolgenti della serie MP ERGON e una cartonatrice della serie CWP ERGON. Le confezionatrici della serie MP ERGON imballano un’ampia gamma di contenitori in un numero elevato di configurazioni differenti, in modo da rispondere efficacemente alle mutevoli esigenze presenti e future degli utilizzatori finali. Il sistema di confezionamento a ciclo continuo garantisce un processo di produzione fluido, che preserva i contenitori da colpi e urti, garantendo integrità del prodotto, elevata qualità del pacco e ridotta usura meccanica dei componenti della macchina. Il sistema di chiusura del pacco sul fondo tramite colla a caldo assicura una chiusura precisa e duratura, con la possibilità di utilizzare diversi tipi di cartoncino. Le confezionatrici della serie MP ERGON di SMI sono la soluzione ideale per realizzare pacchi dall’aspetto grafico accattivante e dal forte impatto visivo per attirare l’attenzione del consumatore; inoltre, le confezioni in fustelle di cartoncino sono molto resistenti agli urti e facili da maneggiare, aprire e immagazzinare. Il modello esposto in fiera a Monaco confezionava bottiglie di birra da 0,33 L nel formato 2X2 collo dentro (OTT) con aletta interna. I cluster realizzati venivano confezionati in scatole di cartone completamente chiuse dalla nuova cartonatrice CWP ERGON nel formato 4x4. Il progetto CWP ERGON è nato dalla volontà di SMI di lanciare sul mercato una versione compatta della confezionatrice WP applicando tutti i principi progettuali e costruttivi che, nell’ambito del confezionamento con film termoretraibile, hanno portato allo sviluppo della CSK ERGON. Facendo proprie alcune delle caratteristiche principali della serie CSK, la nuova serie CWP è stata pensata come una macchina di imballaggio tecnologicamente all’avanguardia e dall’ottimo rapporto costo/prestazioni, che si contraddistingue per automazione avanzata, flessibilità di utilizzo, risparmio energetico e rispetto per l’ambiente. La serie include solo modello CWP 40 per il confezionamento di un’ampia gamma di contenitori rigidi in scatole wrap-around o in solo vassoio alla velocità massima di 40 pacchi/ minuto (in funzione delle dimensioni del contenitore e del formato di pacco).
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Packagin Filling &
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Machinery & Development
The solutions inspired by Industry 4.0 presented by SMI
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ith over 76,000 visitors coming from more than 170 countries, Drinktec 2017 has exceeded all expectations and has confirmed to be the world’s most important innovation exhibition. For SMI, it was a crucial event; a real showcase of innovation whereby the most advanced bottling and packaging solutions were displayed: the ECOBLOC® ERGON integrated system, the CWP ERGON casepacker and the MP ERGON overlapping cardboard sleeve packer. Machines and systems of the new ERGON technology are designed for Industry 4.0 automated and interconnected production. Indeed, the ERGON range stands out for its state-of-the-art solutions that provide more flexibility, efficiency, eco-compatibility, management and monitoring simplicity within the production lines. New age of bottling Among the solutions for the blowing and bottling processes, at Drinktec SMI has exhibited the EBS ERGON stretch-blow moulder in ECOBLOC® version with an electronic filler. The new EBS (Electronic Blowing System) ERGON is the result of a research and development project, which has introduced innovative concepts for the design and manufacturing of the new SMI rotary blow moulders. The current EBS ERGON range includes both models suitable for the manufacturing of PET containers up to 3 L with a maximum output of 33,600 bottle/hour and HC (High Capacity) models for the manufacturing of containers up to 10 L with a maximum output of 7200 bottles/hour. The stretch-blowing module of the EBS ERGON series is equipped with motorised stretch rods, whose functioning is controlled by electronic drives and does not require mechanical cams; this ensures a precise control of the stretch rod’s path and
position, as well as significant energy savings. The EBS ERGON series also uses high-performance, low dead-volume valves that reduce pre-blowing and blowing times, thereby improving the machine efficiency and the quality of the bottles produced. The motorisation of the mould mechanical assembly is integrated with the electronic stretch rod, making the EBS ERGON stretch-blow moulders a “cam-free” system, with considerable advantages in terms of greater kinematic accuracy, less maintenance, less vibration, less noise and increased system longevity. The stretch blow-moulders of the EBS ERGON series is equipped with a newly designed preformheating tunnel, featuring very compact dimensions, with a horizontal prefom-holding mandrel chain and with optimized ventilation and aeration systems. The new heating module is equipped with a system of thermo-reflective panels made of a highly energyefficient ceramic material, situated both in front and behind the infrared lamps units responsible for heating the preforms; this innovative solution ensures a high reflexion of the heat generated by the lamps and consequently a more uniform distribution of the heat over the entire surface of the preforms. Thanks to their technically advanced solutions, the new SMI EBS ERGON blow-moulders stand out for their low energy consumption and the total environmental compatibility of the stretch-blowing process. New age of packaging The secondary packaging solutions exhibited by SMI at Drinktec 2017 included a new overlapping cardboard sleeve packer of the MP ERGON series and a new casepacker of the CWP ERGON series. The packers of the MP ERGON series are suitable to pack a wide range of containers in a high number of different configurations, responding in an efficient
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way to the variable present and future end-users’ demands. The continuous cycle packaging system ensures a fluid production process, without jerking movements, which protects the containers from damages, ensuring integrity of the product, high-quality of the package and reduced mechanical wear of the machine components. The pack bottom sealing with hot melt glue ensures a precise and long-lasting closure, with the possibility of using different types of cardboard. The SMI MP ERGON cluster packers are the ideal solution to create packs with a captivating graphics and a strong visual impact, able to capture the consumer’s attention: moreover, cardboard blanks are very resistant to hits and easy to manage, open and store. The model, which has been shown at the exhibition in Munich packed 0,33 L beer bottles in 2x2 OTT packs with flap inside. The clusters realized were packed in cardboard boxes, completely closed by the new CWP ERGON casepacker in the 4x4 pack format. The CWP ERGON project arose from SMI’s desire to launch on the market a compact version of the WP packer featuring the same design and manufacturing principles as CSK ERGON shrinkwrappers. Adopting some of the main features of the CSK series, the new CWP series has been designed as a technologically advanced packaging machine, which stands out for advanced automation, excellent quality-price ratio, high flexibility, energy savings and environmental safeguard. The series currently includes just the model CWP 40 for the packaging of a wide range of rigid containers in wrap-around cases or in only tray packs with the maximum output of 40 packs/minute (according to the container dimensions and the package format).
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Packagin Filling &
About Fairs
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pacprocess India, indiapack e food pex India: un’alleanza strategica Al via il Primo Trio Fieristico di pacprocess India, indiapack e food pex India, oltre a Conferenza ISPI e drink technology India svoltesi parallelamente, dal 26 al 28 ottobre 2017
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soluzioni del settore, macchine per confezionare e tecnologie di processo per la produzione di prodotti farmaceutici e cosmetici, tecnologie di automazione e componenti nonché materiali ausiliari d’imballaggio e tecnologie di riciclaggio e dell’ambiente (pacprocess India); inoltre materiale per imballaggio e materiali ausiliari nonchè macchinari e tecnologie per la produzione di materiali d’imballaggio e materiali ausiliari (indiapack). L‘offerta del Trio fieristico dell’alleanza interpack è stata completata da tecnologie di processo ed attrezzature per la produzione di prodotti alimentari nonché dolciumi e prodotti da forno (food pex India). La fiera drink technology, organizzata dalla Messe München, si è concentrata sul settore delle bevande e dei cibi liquidi. La Germania, la Cina e Taiwan hanno preso parte ufficialmente con delle partecipazioni nazionali.
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La già consolidata fiera ‘ISPI – International Summit for Packaging Industry’, organizzata dall’Indian Institute of Packaging (IIP) che si è tenuta contemporaneamente alle altre fiere, stando quest’anno sotto il motto ‘Packaging – the Growth Driver’. Questo argomento è stato scelto a causa dell’importanza che ha l’industria dell’imballaggio nella crescita economica dell’India. Lo sviluppo della catena di processo delle materie prime d’imballaggio fino agli imballaggi destinati al consumatore è nello stesso tempo un parametro indicatore ed uno stimolo per un’economia con uno sviluppo dinamico. I punti forti del Summit che per il suo contenuto si è concentrato sul mercato indiano, molto promettente, sono stati tra l‘altro gli argomenti tecnici per l’imballaggio di prodotti alimentari, i prodotti farmaceutici, cosmetici ed i prodotti sanitari. Inoltre l’attenzione si è concentrata anche su temi come l’imballaggio sostenibile e gli approcci con il Zero-Waste nonchè il settore design degli imballaggi e la stampa. Il trio fieristico composto da pacprocess India, indiapack e food pex India avrà luogo ogni anno. L’anno prossimo sarà Mumbai il luogo dove si terrà la manifestazione. Secondo la cooperazione appena stipulata, con la interpack alliance dell’Associazione Costruttori Italiani Macchine UCIMA, a partire dal 2018 il trio fieristico sarà sostenuto, nella commercializzazione delle fiere in India, tramite un reclutamento di visitatori ed inoltre dall’organizzazione di uno stand collettivo italiano. Anche il prossimo anno drink tecnology India della Messe München (Fiera di Monaco) si terrà parallelamente.
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Fonte: Messe Düsseldorf GmbH
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l programma fieristico dell’Exhibition Centre Pragati Maidan di Nuova Delhi ha previsto il debutto del Trio Fieristico composto da pacprocess India, indiapack e food pex India. L’associazione fieristica, che appartiene all’interpack alliance, è il risultato di una cooperazione della Messe Düsseldorf con il ‘Indian Institute of Packaging (IIP). Parallelamente ha avuto luogo la Conferenza ‘ISPI International Summit for Packaging Industry’ ideata ed organizzata da IIP cosi anche come la drink technology India della Messe München (Fiera di Monaco). Oltre 200 aziende hanno già inviato la loro adesione a queste fiere specializzate e hanno presentato, su una superficie espositiva di circa 11.000 metri quadrati,
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pacprocess India, indiapack and food pex: a strategic alliance First Trio of Trade Fairs comprising pacprocess India, indiapack and food pex India has kicked off in parallel with ISPI Conference and drink technology India, from 26 to 28 October 2017
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he first edition of the trade fair trio comprising pacprocess India, indiapack and food pex India ranked top of the agenda at the Pragati Maidan Exhibition Centre in New Delhi. Forming part of the interpack alliance, this trio is the result of a cooperation between Messe Düsseldorf and the Indian Institute of Packaging (IIP). The ‘ISPI International Summit for Packaging Industry’ conceived and organised by the IIP and drink technology India by Messe München held concurrently with the fairs. More than 200 companies have registered for these trade fairs and have presented solutions from fields such as packaging machines and machines and equipment for the manufacturing of pharmaceuticals and cosmetics, automation technology and components/auxiliaries as well as recycling and environmental technology (pacprocess India) on approximately 11,000 square metres. Also packaging materials and accessories as well as machinery and technology for the manufacturing of packaging and packaging aids (indiapack) have been displayed. The ranges of the trade fair trio of the interpack alliance was complemented with machines and equipment for the manufacturing of food, confectionary and bakery products (food pex India). drink technology India, concurrently organised by Messe München focused on the segments of beverages and liquid foods. Germany, China and Taiwan organised official country pavilions. The long established ‘ISPI – International Summit for Packaging Industry’ organised by the Indian Institute of Packaging (IIP) in parallel with these trade fairs, this year come under the heading of ‘Packaging – the Growth Driver’. This title was chosen in view of the importance of the packaging industry for economic growth in India. The development of the process chain from packaging raw materials to retail packaging is both an indicator of, and driver for, this dynamically growing economy. Focal themes of the summit, centred on the promising Indian market, included technical issues associated with packaging food, pharmaceuticals, cosmetics and healthcare products. Further subjects included sustainable packaging and zero-waste approaches to packaging as well as packaging design and printing. The trade fair trio comprising pacprocess India, indiapack and food pex India is held every year. Next year Mumbai will host the event. Pursuant to the cooperation agreement recently concluded with the interpack alliance the Italian machinery producers’ association UCIMA will support marketing of the Indian events by canvassing visitors and organising an Italian pavilion from 2018. The drink technology India trade fair organised by Messe München will also be held concurrently again next year.
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Produttività aumentata e minori costi grazie all’etichettatura con robot collaborativi Prysm Industries è un’azienda che per oltre 40 anni ha effettuato l’etichettatura a mano di prodotti realizzati tramite stampaggio ad iniezione. Poi ha scoperto l’UR5 di Universal Robots
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rysm Industries è un’azienda australiana specializzata nella realizzazione di imballaggi e nell’etichettatura di prodotti stampati ad iniezione conto terzi. L’azienda è una realtà molto apprezzata nel proprio Paese: di piccole dimensioni - Prysm, infatti, impiega 50 dipendenti - fornisce, però, prodotti qualitativi attraverso una produzione affidabile. Affidabilità che nel corso degli anni è stata garantita da una serie di operazioni, tra cui l’etichettatura degli stampati, svolte dal lavoro paziente e preciso di alcuni operatori impiegati espressamente in questa fase di lavoro. Proprio a partire dall’analisi del lavoro svolto dai propri operatori e da una successiva valutazione in termini di produttività e costi, l’azienda ha in seguito deciso di valutare la strada dell’automazione per ottenere prodotti di medesima qualità, affidabili e per consentire alle persone di svolgere compiti meno ripetitivi. La scelta è andata verso la robotizzazione e, espressamente, ad un robot collaborativo di Universal Robots, l’UR5, macchina dotata di payload di 5Kg e di sbraccio di 850mm. Produttività, risparmio, ergonomia Prysm ha introdotto il cobot UR5 proprio per automatizzare la fase di etichettatura. Dopo una prima fase
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di training svolta da un partner locale, il robot è stato messo in funzione nella linea e da subito sono stati registrati dei notevoli passi in avanti a livello produttivo, in termini di riduzioni di scarti, di fesa ed efficienza. Passi sostanziati a livello economico in pochi giorni. L’azienda, infatti, ha registrato un risparmio di oltre 500 dollari al giorno nelle voci di costo connesse all’etichettatura, un risparmio che ha consentito a Prysm di ripagarsi interamente dell’investimento in robotica in meno di un anno. Al di là degli aspetti economici, il cobot è diventato molto presto un collega di lavoro per tutti gli operatori grazie alla facilità di installazione, avviamento e utilizzo, caratteristiche che si abbinano ad una concreta flessibilità applicativa. Prysm, oggi, usa il cobot in diverse applicazioni, impiegando alle volte solo pochi minuti per spostare la macchina nel layout produttivo e programmarla per le operazioni da svolgere caso per caso. Ulteriori funzioni che hanno favorito il radicamento del robot nel processo produttivo sono l’interfaccia di programmazione decisamente intuitiva – fattore che consente un’immediata immersione dell’operatore nella programmazione del robot UR – e la funzione di manual guidance e autoapprendimento che consente
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all’operatore di switchare il robot in modalità “freedrive” e di formare delle traiettorie punto-punto da dover compiere e ripetere nelle successive fasi. Il robot, dopo aver ricevuto istruzioni “a mano”, è quindi in grado di ripeterle consentendo una reale programmazione drag-and-drop da parte dell’operatore anche per le routine più complesse. L’introduzione del robot ha dunque portato ad immediati e concreti vantaggi a livello produttivo, economico e di organizzazione del lavoro, consentendo agli operatori di svolgere compiti diversi rispetto all’etichettatura, meno ripetitivi e noiosi. Video dell’applicazione: https://www.youtube.com/ watch?v=WDqY_RWuQ8w
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Increasing productivity and reduced costs thanks to collaborative robot labelling Prysm Industries had been labelling injection moulded products by hand for over 40 years. Then, it discovered Universal Robots UR5
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rysm Industries approached Universal Robots for a solution that would allow its family-run contract plastic injection moulding business to further enhance its high-quality production, while increasing productivity and staff satisfaction – with the installation of a collaborative industrial robotic arm – a UR5. For Prysm Industries, accuracy is key. Its plastic injection moulding business based in Dandenong, Victoria has been producing high quality containers for over 40 years, stocking a number of Australia’s largest retailers. With this in mind, consistency has been essential to their company, which is why for so many years the task of applying adhesive labels had been entrusted to its skilled operators. However, this was also a task that the company felt was incredibly repetitive – and might be better performed robotically. The challenge for Universal Robots would be to install an automation solution that could deliver this high standard of accuracy and volume effectively, that would also allow staff the freedom to perform more fulfilling activities elsewhere. This meant being able to at least match the human element, which had previously applied a product label every 6-7 seconds.
Having been introduced to Universal Robots technology through Sensorplex, one of the company’s Australian distributors, Prysm selected the collaborative UR5 robot as a perfect solution that would be able to cope with their specific requirements and payload. Through Sensorplex, Prysm employees were provided with basic training and full support for the implementation and running of the collaborative robot, which has now given the company a flexible solution and rapid return on investment. Every day the collaborative robot is in operation, Prysm has reported a saving of $550 in labelling expenses alone, which meant that the collaborative robot was able to pay for itself in less than twelve months. The collaborative robot now operates various tasks in a confined space, but with the ability to be repositioned easily. This means that, unlike the other automated solutions in the Prysm workplace, the collaborative robot can be easily moved around and reprogrammed in minutes by staff as required. A graphical user interface with a teach function enables an operator to simply grab the robot arm and show it how a movement should be performed. The user-friendly interface then allows staff to drag and drop the routines to do their programming. Prysm Industries now uses the collaborative robot for all its labelling projects, so employees are able to focus on running several more machines and can engage in more interesting tasks across the factory floor. This has meant that in addition to increasing productivity, flexibility and reducing costs, it has helped contribute to a much happier workplace.
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La massima precisione anche su linee ad altissima velocità Nimax presenta Domino F720i, il laser a fibra pulsata per il beverage
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el mondo beverage l’altissima velocità delle linee richiede l’uso di una soluzione di codifica e marcatura che assecondi questa caratteristica produttiva assicurando allo stesso tempo una perfetta leggibilità dei codici lineari, di quelli 2D e degli elementi grafici, incluso i loghi.
Per rispondere a queste necessità del mercato Nimax propone Domino serie F720i, il laser a fibra pulsata che stampa perfettamente oltre 20 caratteri anche su ritmi di 90.000 lattine/ora pur avendo un Total Cost of Ownership estremamente vantaggioso e un tempo di ritorno dell’investimento rapidissimo. Nimax è da anni l’azienda di riferimento per i produttori italiani nell’ambito della codifica e marcatura, del controllo e sicurezza e dei sistemi labelling, proprio perché ha sempre proposto soluzioni affidabili, performanti e pensate anche per esigenze future; il laser Domino F720i è concepito con queste caratteristiche. Un aspetto di grande importanza di questo sistema è la capacità di trasformare le lattine in veri e propri veicoli pubblicitari. Il laser Domino F720i consente di assolvere al meglio agli obblighi di legge in materia di “track & trace” e di avere al contempo un potente strumento a disposizione del marketing: il suo utilizzo permette di aggiungere con facilità contenuti creativi, codifiche fino a 60 caratteri anche in diversi formati e con una perfetta leggibilità permanente nel tempo. La concentrazione della potenza 3D unica e gli impulsi brevi ma intensi consentono un’elevata qualità anche su superfici concave, mentre il design solido in acciaio inox e alluminio ha un grado di protezione IP65 per
rendere questo laser perfetto anche per ambienti umidi e in presenza di sciroppo e zuccheri. La sua robustezza consente di lavorare tranquillamente anche su tre turni di 8 ore ciascuno, sette giorni su sette, anche a temperature da 5° a 45°. L’alta qualità della codifica è una tutela e un’attestazione di serietà nei confronti del cliente finale ma è anche un vantaggio economico diretto perché questo livello di precisione costante elimina gli scarti di produzione. Il laser F720i non richiede materiali di consumo e riduce il consumo di energia in modo significativo. Gli esperti Nimax sono a vostra completa disposizione, potete richiedere una consulenza scrivendo a contactcenter@nimax.it o telefonando al numero verde 800 33 60 60.
requirements. Domino F720i has been features these characteristics. An important feature of this system is the capability of making cans real creative marketing promotions. Domino F720i laser complies with “track & trace” requirements and becomes a powerful marketing tool: it enables adding easily creative features, codes up to 60 pulses also in case of diverse formats, thus granting perfect legibility over time. Unique 3D power concentration and short but intense pulses achieve high quality also on conclave surface, while robust design in stainless steel and aluminium
feature IP65 rating, perfect also for humid, syrupand sugar-laden environments. Its sturdiness enables working also on 8-hour work shift each, 7 days a week, at temperature from 5° to 45°C. High-quality coding is guarantee and evidence of the company’s soundness as well as direct economic benefit since keeping constant precision eliminates production waste. F720i laser does not require consumable material and reduce significantly energy consumption. You can e-mail to contactcentre@nimax.it or call green line 800 33 6060 to ask Nimax experts for advice.
The highest precision also on top speed lines Nimax presents Domino F720i, the fibre laser for the beverage industry
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n the world of beverages, lines’ top speed requires a coding and marking solution that meets this production characteristic while also granting perfect legibility of linear and 2D codes, graphics and logos. To meet these market requirements, Nimax proposes Domino Series F720i, the fibre laser that perfectly prints more than 20 characters also at the speed of 90,000 can/h, while granting highly favourable Total Cost of Ownership and class-leading RoI. For some years, Nimax has been to Italian producers the benchmark for coding and marking solutions, control and safety, and labelling systems; it has stood out because it has been able to propose reliable and high-performance solutions that will meet also future
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I nuovi commissionatori OPX di OM STILL superano il test di Eurospin OM STILL lancia la nuova gamma OPX che, composta da 9 commissionatori e un nuovo trattore elettrico, non solo sostituisce le serie esistenti, ma le integra con ulteriori modelli
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ersatili ed efficienti, i nuovi OPX possono adattarsi ad ogni tipo di impiego ma sono perfetti per l’utilizzo negli ambienti in cui è necessario coprire lunghe distanze ed è richiesta un’elevata capacità di picking: dai magazzini dell’industria alimentare, della distribuzione e dell’industria automobilistica fino alla third party logistics. Le numerose opzioni di personalizzazione consentono poi di adeguare i mezzi in funzione delle specifiche esigenze d’impiego, ad esempio laddove sia frequente il picking al primo livello è disponibile una cabina del conducente sollevabile idraulicamente fino ad un’altezza di 120 cm, permettendo così di raggiungere senza sforzi un’altezza di presa di 280 cm. L’ergonomia è stata uno dei punti chiave nello sviluppo di questi nuovi mezzi. L’intero posto di guida può essere regolato in base alle esigenze del conducente e l’accessibilità è stata migliorata per agevolare al massimo gli operatori che durante il turno di lavoro devono salire e scendere dal veicolo molto frequentemente. OM STILL ha inoltre dotato gli OPX di soluzioni uniche sul mercato come la
OM STILL new order picker OPX pass Eurospin test With the launch of OPX new line consisting of 9 order picker and 1 new electric tractor, not only does OM STILL replace the existing series, but it also integrates them with new models
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ersatile and efficient, new OPX can be optimal vehicle for every application profile, and perfect in environments where covering long distance and high load picking capacity are required: from warehouses in the food, distribution and automobile industry to third party logistics. Numerous personalization solutions enable modifying the vehicles upon specific requirements, for instance, a driver’s station can be hydraulically raised up to 120 cm, thus reaching picking height of 280 cm, where first level picking is frequent. Ergonomics has been one of the key factors to the development these new vehicles. The guide seat can be adjusted upon the driver’s needs
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cabina ammortizzata in modo pneumatico, che riduce significativamente le vibrazioni, e il nuovo volante ergonomico e regolabile STILL EASY Drive. La funzione Curve Speed Control garantisce la sicurezza dell’operatore alla guida, riducendo automaticamente la velocità in curva a seconda dell’angolo di sterzata, mentre per i modelli ad alta velocità è stato utilizzato l’innovativo telaio a 5 ruote che assicura un’adeguata trazione della ruota motrice in ogni circostanza. Prima del lancio sul mercato, i nuovi OPX sono stati testati per quattro mesi presso EuroSpin, storico partner di OM STILL. Fondata nel 1993, con 8 milioni di clienti, più di 1.100 punti vendita, 11 centri di distribuzione in Italia e Slovenia, EuroSpin è oggi la maggior catena di discount in Italia. Nel corso dei test svolti gli OPX hanno evidenziato performance eccezionali in fatto di velocità, bilanciamento in curva, stabilità e affidabilità. Grazie al maggiore livello di comfort offerto dai mezzi, i collaboratori di EuroSpin hanno potuto ridurre gli sforzi e parallelamente incrementare la produttività.
and improved accessibility makes it easier to get on and off. OPX are also provided with one-of-akind solutions, such as pneumatically-damped driver’s station significantly reducing vibrations, new ergonomic and adjustable STILL EASY Drive steering wheel. A Curve speed control function guarantees the driver high safety by reducing automatically the curve speed upon the steering angle, and high-speed models are provided with the innovative 5-wheel frame for perfect traction of the driving wheel in any circumstance. Before the launch, new OPX had been tested for four months at EuroSpin, OM STILL’s historical partner. Founded in 1993, now with 8 million clients and more than 1,100 points of sale, 11 distribution centres in Italy and Slovenia, EuroSpin stands out as the biggest discount chain in Italy. During the tests, OPX offered exceptional speed, curve control stability and reliability performances. Thanks to higher comfort, EuroSpin’s cooperators have been able to reduce their efforts and increase productivity.
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BITO e i sistemi di scaffalatura misti: statici e a gravità
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n un’area strategica per ogni azienda, come quella della logistica, la flessibilità è una delle chiavi di successo. BITO, produttore di scaffalature, garantisce questa flessibilità e nella progettazione e nella realizzazione del layout più idoneo. Al fine di ridurre i tempi ed ottimizzare la fase di picking, sempre più spesso si utilizzano delle scaffalature a gravità che garantiscono immediatamente una chiara visione delle giacenze e degli articoli disponibili; separando nettamente lato di carico e lato di prelievo, poi si ottimizzano anche i tragitti degli operatori e quindi i tempi. Per migliorare l’efficienza nella fase di carico, è possibile utilizzare, nei piani superiori della scaffalatura dinamica, un sistema statico di porta pallet nel quali stoccare il materiale che poi andrà a rifornire i ripiani sottostanti, riducendo al minimo gli spostamenti di unità di carico e dell’operatore. Per maggiori informazioni contatta BITO al numero 011 9063242, o via mail all’indirizzo commerciale@ bitoitalia.it
BITO and blended racking systems: static and live storage
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n a strategic area for each and every industry, such as the logistic one, flexibility is the key to success. BITO, as a racking producer, offers this flexibility both in projecting phase, as well as in the layout one, choosing the most suitable option for prospect. To fulfill time reduction and optimize the picking phase, often and often live storage racking find their application. They can give an immediate view on available references and available stock
too; dividing completely loading and picking side, and then reducing picker tracks and timing. In order to improve the loading phase efficiency then, the upper levels of the live storage rack can be used to store static pallets on a standard pallet racking, so to store just a few meters above the material to fill in the lanes of the dynamic rack below. For any info you may need, please contact BITO sales office at phone number +39 011 9063242, or write an e-mail to commerciale@bitoitalia.it
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L’innovazione tecnologica più recente Le nuove riempitrici isobariche elettropneumatiche SWAN a cannula corta sono la più recente realizzazione AVE e si contraddistinguono per le particolari doti di funzionalità e qualità costruttiva
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e nuove riempitrici isobariche elettropneumatiche SWAN a cannula corta sono la più recente realizzazione AVE e si contraddistinguono per le particolari doti di funzionalità e qualità costruttiva. Questi impianti sono adatti a produzioni fino a 80.000 bottiglie/ora e vengono realizzati con filosofia “clean design”, inoltre l’uso di materiali inossidabili è diffuso in ogni componente. Il serbatoio pressurizzato esterno è dotato di pompa di rilancio a velocità variabile per il totale controllo della pressione del battente di riempimento. La macchina gestisce tre differenti gas di processo: CO2 pura alla pressione di riempimento, CO2 impura di ritorno dalla bottiglia durante la fase di riempimento isobarico a bassa pressione per il lavaggio bottiglia con vuoto e pressurizzazione e infine la creazione del vuoto per le fasi di pre-evaquazione e decompressione bottiglia.
The latest technological innovation SWAN new short-pipe electropneumatic isobaric fillers are AVE Technologies’ latest novelty standing out for their special features of functionality and construction quality
Il rubinetto isobarico modulare è a due velocità di riempimento e viene fornito con cannula corta oppure lunga per riempimento dal fondo. Per il trasferimento delle bottiglie si fa uso di un tavolo con profilo a cupola per favorire il drenaggio acqua e dei cocci di vetro. Struttura modulare con configurazione oraria/antioraria. Predisposizione per connessione rinser e tappatore a vite o in alternativa a corona nel caso di uso contemporaneo di più tappatori. Movimentazione tavolo di trasferimento bottiglie mediante motore brushless sincronizzato col motore principale della giostra di riempimento. Coclea di sincronizzazione bottiglie con comando a motore brushless con dispositivo di arresto bottiglie incorporato.
Il sistema coclea lavora a centro fisso al variare del diametro delle bottiglie ed è montato su una struttura basculante per facilitarne la sostituzione nei cambi formato. Stelle e attrezzature guida bottiglie sono in acciaio inox e con profilo di usura in gomma per facilitare la pulizia del sistema handling. Le macchine sono inoltre dotate di scudi smontabili con profilo conico inclinato per evitare il rimbalzo dei cocci di vetro sul rubinetto dopo eventuali esplosioni della bottiglia. I martinetti inox di sollevamento bottiglia sono completamente pressurizzati per evitare il risucchio al loro interno di acqua o impurità. SWAN rappresenta la più recente e qualificata innovazione tecnologica di AVE, un’azienda Della Toffola Group.
A dome-shaped board is used to convey the bottles and ease water and glass shards drainage. Modular structure with clockwise and anticlockwise configuration. Setting for rinser and screw capper, or crown capper as an alternative in case of simultaneous us of more cappers. Board handling of bottle conveying by means of synchronized brushless motor with main motor of the filling carrousel. Bottle synchronizing screw runs with fix centre with the varying of the diameter of the bottles, and it is mounted on a tilting structure as to ease change of formats. Stars and bottle guiding equipment are in stainless steel while wear outline is in rubber as to ease the cleaning of the handling system. Machines are also equipped with dismountable shields with tilted conic-shape outline, to avoid glass
shards from bouncing back on the valve after possible explosion of the bottles. Bottle lifting stainless steel jacks are fully pressurized as to avoid water or other impurities from being sucked in. SWAN is the latest and most qualified technological innovation from AVE Technologies, a company member of Della Toffola Group.
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WAN new short-pipe electro-pneumatic isobaric fillers are AVE Technologies’ latest novelty standing out for their special features of functionality and construction quality. These plants are suitable for throughput up to 80,000 bottle/h and are engineered upon “clean design” philosophy; in addition, stainless steel materials are also used to produce all component. External pressurized tank is equipped with a variable speed restart pump for overall control on the pressure of the filling head. The machine manages three different process gases, such as: pure CO2 at filling pressure; CO2 impure from the bottle during low pressure isobaric filling phase to vacuum wash the bottles and pressurization, and vacuum making for bottle predischarge and decompression. The modular isobaric valve runs at two filling speeds and is provided with short or long pipe to perform filling from the bottom.
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Robotizzare per competere, robotizzare per lavorare meglio L’automazione robotizzata dà un contributo concreto al mantenimento di standard elevati
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’automazione robotizzata, quando le lavorazioni sono difficili, complesse, faticose, dà un contributo concreto al mantenimento di standard elevati in termini di efficienza, resa e produttività e, contestualmente, di miglioramento delle condizioni di lavoro delle persone. Comau, attraverso il lavoro svolto dai system integrator, ha fornito diversi robot per assolvere appieno questi compiti. E’ il caso delle applicazioni realizzate da Siscodata, che ha utilizzato i robot in diversi settori produttivi, sempre per attività di fine linea. Bottiglie. Quando si è trattato di aver a che fare con il vino, la soluzione non era meno complessa. La richiesta del cliente era depallettizzare le bottiglie vuote, formare le scatole e riempirle, controllare e sigillare, pallettizzare e avvolgere in film estensibile. Per svolgere tutte queste funzioni Siscodata ha implementato 5 robot Comau, in grado, per l’elevata flessi-
bilità, di movimentare bottiglie di diversi formati – da 0.5 a 2 litri – con diverse sagome e forme. In questo modo la linea riesce a gestire il confezionamento e la pallettizzazione di 15.000 bottiglie all’ora, evitando errori e mantenendo elevata efficienza e flessibilità. Caffé e buste prodotti sfusi. Nell’ambito caffè la soluzione Siscodata consta di 3 robot Comau per la gestione di imballaggio e pallettizzazione di buste di caffè. Chiuse le buste con la quantità prefissata, queste sono passate ad una piattaforma di peso al volo, ribaltate in verticale e, tramite un sistema di guida e di trascinamento, giungono alla posizione di accumulo, dove si formano le matrici di buste da inserire nelle scatole di cartone. Le scatole sono poi riempite dai robot con le matrici di buste e inviate alle nastratrici che le chiudono: i prodotti così miscelati dalle diverse linee arrivano al robot pallettizzatore che provvede a pallettizzarle sul rispettivo pallet. Pasta. Una lavorazione abbastanza “semplice” considerate le potenzialità della robotica, molto meno
Robotize to compete, robotize to work better Robotized automation highly contributes to keeping standards high
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quando si affrontano prodotti – come alcune tipologie di pasta – difficili da manipolare con ventose o organi di presa. La scelta è andata sulla creazione di un sistema a flusso d’aria controllato elettronicamente che, lambendo la pasta, ne consente la lievitazione. La soluzione per il confezionamento e l’imballaggio della pasta interamente robotizzata ha consentito di raggiungere almeno tre obiettivi: mantenere la qualità del prodotto, sollevare le persone da un lavoro ripetitivo, mantenere inalterata l’efficienza. Prodotti da forno. La linea robotizzata per il pane industriale di Siscodata si compone, a sua volta, di 2 robot antropomorfi Comau in grado di gestire, oltre alla pallettizzazione, posa e prelievo con successivo impilaggio delle teglie teflonate da forno per la produzione su una linea automatica di 24.000 panini/ora. L’utilizzo del robot ha rivoluzionato la produzione: attraverso una pinza speciale è possibile scaricare e prelevare da un lato le vecchie teglie, impilandole in due colonne su un carrello a ruote.
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n difficult, elaborated and demanding processing, Robotized automation highly contributes not only to keeping efficiency, yield and productivity standards high, but also to improving operators’ work condition. Thanks to system integrators, Comau has supplied several robots to fulfill those tasks. Siscodata applications, for instance, always apply robots for end-of-line operations in different production sectors. Bottles. When it came to wine, a solution was anything but easy. Customer required to de-palletize empty bottles, form and fill boxes, control and mark, palletize and stretch-film wrap. To perform all those functions, Siscodata implemented 5 highly flexible Comau robots to handle bottles of various formats – from 0,5 to 2 litres – of different shapes; it follows that the line has been able to package and palletize 15,000 bottle/h, avoiding errors and keeping high efficiency and flexibility levels. Coffee and bags for bulk products. Siscodata coffee bag packaging and palletization solution consists in 3 Comau robots. Once closed the bags containing the pre-set quantity of coffee reach a weighing platform to be put upside down; by means of a guide and drive system, they are conveyed to an accumulation point where the robots put the bag batches into the boxes. The boxes are conveyed to sealing machines: products from various lines arrive at the palletization robot to be palletized on the respective pallet. Pasta. That is a rather “simple” processing if we consider the potential of robotics; yet, it is less easy when it comes to products – like some types of pasta – that are difficult to be handled by suckers or picking units. Therefore, an electronically controlled air flow system has been chosen for it brushes the pasta thus enabling its leavening. A fully robotized pasta packaging and packing solution has enabled hitting three targets, such as: keeping product quality, preventing operators from performing a repetitive task, keeping efficiency unaltered. Bakery products. Siscodata robotized line for industrial bread consists of 2 Comau anthropomorphous robots that manage, in addition to palletization, placing and picking operations followed by Teflon tray stacking for the production of 24,000 panini/h. Robots have therefore revolutionized production: by means of special pliers it is possible to unload and pick old trays, staking them in two columns on a wheel-trolley.
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Igiene e pulizia non conoscono compromessi Il controllo dei microrganismi: hygienic design e moderni sistemi CIP garantiscono la sicurezza delle bevande
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’industria alimentare stabilisce per i propri impianti dei requisiti ampiamente al di sopra dello standard applicato nell’industria meccanica tradizionale. Soprattutto quando si parla di igiene e pulizia non sono ammessi compromessi. L’hygienic design stabilisce in che misura debba essere possibile lavare un impianto. Dal 20 al 23 marzo 2018 a Colonia Anuga FoodTec presenterà ai visitatori macchine, impianti e componenti di facile pulizia e di fondamentale importanza per l’industria delle bevande. Le conferenze tecniche in materia completeranno l’offerta espositiva. Nel settore delle bevande la sicurezza del prodotto ha la massima priorità; sia che si tratti di bevande analcoliche dissetanti, succhi di frutta o nearwater, l’aggiunta di zucchero, aromi della frutta e vitamine aumenta la vulnerabilità ai microrganismi e quindi il rischio di contaminazione. Per tutelare l’integrità delle bevande, il riempimento avviene su linee asettiche, come quelle esposte ad Anuga FoodTec: in base alle richieste queste linee possono eseguire la sterilizzazione con calore secco o umido e imbottigliare fino a 72.000 bottiglie all’ora. L’assoluta sterilità e igiene del processo sono fondamentali.
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In materia di pulizia in ambito industriale alimentare anche il Dr.-Ing. Jürgen Hofmann, Chairman della sezione tedesca dello European Hygienic Engineering & Design Group (EHEDG), non conosce compromessi. Egli ritiene infatti che alla base di qualsiasi strategia di prevenzione delle contaminazioni via sia il principio costruttivo degli impianti, in altre parole l’hygienic design. Dietro si cela la filosofia secondo cui il grado di lavabilità di una linea di produzione equivale a quello del suo anello debole. Tutti i componenti, le tubazioni, i giunti e le guarnizioni devono poter essere lavati in modo semplice e accurato, come previsto dal programma generale di igiene. Naturalmente il materiale stesso è di importanza cruciale: tutti i componenti a contatto con il prodotto alimentare devono essere realizzati in acciaio inox resistente alla corrosione, oppure in elastomeri e materie plastiche conformi alle norme EU/FDA. Il certificato igienico delle pompe Qualsiasi componente, ogni valvola, sensore di pressione o misuratore di flusso, deve essere facilmente lavabile anche quando è montato. L’esempio migliore è quello delle pompe: esse sono fondamentali per l’industria delle bevande. Grazie ai vari modelli disponibili sono in grado di svolgere praticamente qualsiasi compito riguardante il trasporto di alimenti liquidi o viscosi; è possibile movimentare anche materie solide morbide e sensibili come la polpa di frutta o i frutti interi senza danneggiarle in alcun modo. Molte delle pompe centrifughe e volumetriche presentate nel comprensorio fieristico di Colonia sono corredate di un certificato EHEDG che ne attesta la buona lavabilità. Tuttavia tutto ciò non è ancora sufficiente per dimostrare la capacità di operare in un ambiente igienico. Jürgen Hofmann sa per esperienza che non è cosa banale installare
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correttamente una pompa; infatti spesso non si considera che le pompe devono essere montate in modo da consentirne il completo svuotamento. “Nei gruppi multistadio in genere solo una realizzazione in verticale rende possibile uno svuotamento completo dei residui attraverso i bocchettoni di aspirazione”, afferma l’esperto EHEDG citando un esempio. Pulizia anche negli angoli più remoti La massima sfida per le aziende alimentari è allineare le linee di produzione in batch ai cicli di lavaggio. Fra i singoli lotti è infatti necessario eseguire un lavaggio automatico (CIP, cleaning in place) con conseguente sterilizzazione (SIP, sterilisation in place); si tratta di processi automatizzati che mettono in circolo acidi, soluzioni alcaline, sostanze disinfettanti e vapore saturo. Anche in questo caso le pompe assicurano che il detergente fresco giunga a intervalli regolari sulle superfici da pulire per eliminare le contaminazioni. Le pompe che soddisfano tutti i requisiti dell’hygienic design non solo non presentano alcun punto morto e sono quindi lavabili con CIP, ma possono essere esse stesse impiegate come pompe di alimentazione CIP. Anche i componenti elettrolucidati a contatto con il fluido e l’acciaio inox di alta qualità contribuiscono a migliorare le caratteristiche in riferimento al CIP. I materiali in CrNiMo di qualità low carbon 1.4404 o 1.4435 (316L) sono al momento lo stato dell’arte. Hygienic design dal vivo Sia che si parli di birrifici, caseifici o aziende di produzione di succhi di frutta, gli espositori di Anuga FoodTec presenteranno a Colonia misuratori, separatori, scambiatori di calore e valvolame igienici, che possono essere inseriti con semplicità nei vari processi di produzione e CIP. Anche le aziende produttrici di confezionatrici esporranno dei prodotti sviluppati appositamente in base ai requisiti di lavabilità stabiliti dall’industria delle bevande. Oltre ai servomotori si potranno ammirare cinematiche robotizzate complete per soluzioni pick and place e proposte di hygienic design a braccio oscillante. Conferenze specifiche L’hygienic design non farà però la sua comparsa solo negli stand, ma sarà trattato in modo approfondito anche all’interno del programma collaterale di Anuga FoodTec. Nel corso degli eventi “Hygienic Design” e “Individualising the beverage industry” gli esperti si dedicheranno per esempio proprio a questa tematica. Per ulteriori informazioni sul programma tecnico di Anuga FoodTec 2018 consultare il sito www. anugafoodtec.com/aft/trade-fair/events/index.php
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No compromise on hygiene, cleanliness and cleaning Microorganisms rule: Hygienic design and modern CIP systems ensure safer beverages
Source: Kölnmesse Press Office
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he food industry places demands on its system that go far beyond the standard in classic mechanical engineering. There should especially be no compromising when it comes down to hygiene, cleanliness and cleaning. The hygienic design determines how well a system can be cleaned. From 20 to 23 March 2018, Anuga FoodTec in Cologne will be presenting the visitors easy-to-clean machines, systems and components, which not least play a central role in the beverage industry. Lectures on the theme round off the offer at the trade fair. Product safety is the top priority in the beverage industry. Whether it is a matter of alcohol-free refreshment beverages, fruit juices or near-water beverages: As soon as sugar, fruit aromas or vitamins are added, the susceptibility to microorganisms and the risk of contamination increases. In order to protect the integrity of the beverages, the receptacles are filled in aseptic lines, like the ones that will be on display at Anuga FoodTec. Where required, they are also proficient in wet or dry sterilisation and fill up to 72,000 bottles an hour. Here, an absolutely sterile and hygienic process management is essential. When it comes down to cleanliness in the production of food, Dr. Jürgen Hofmann, engineer and Chairman of the German Section of the European Hygienic Engineering & Design Group (EHEDG), knows no compromises. For him the starting point of each strategy for avoiding contamination is the design aspect of the systems - in other words the hygienic design. This is based on the philosophy that each production line is only as good to clean as its weakest link. All components, pipes, connections and seals as part of the overall hygienic concept have to be as simple and residue-free to clean as possible. An important aspect is the material itself. All components that come into contact with the foodstuff have to be made out of corrosion-resistant stainless steel and EU/FDA-conform plastic and elastomers. Pumps with hygiene certificates Whether the valves, pressure sensors or flow metres - each component has to be easy to clean also when installed. The best example here are pumps. Without them the beverage industry is at a loss. Due to their variant diversity they are responsible for almost all tasks that arise during the transport of liquid or viscous foodstuffs. Even soft and sensitive solids, such as fruit pulp or whole fruits can be transported without being damaged. Many of the centrifugal and displacement pumps presented at the Cologne fair grounds are EHEDG certified, which attests that they are easy to
clean. However, that does not suffice alone in order to be fit for the hygiene environment. Jürgen Hofmann knows from experience that it is by no means trivial to install a pump correctly. What is often overlooked: Pumps have to be installed so that they can be completely emptied. “In the case of multi-stage power units only the vertical execution normally guarantees a complete emptying via the suction pieces,” is one example the expert from the EHEDG cites. Clean right into the last corner The biggest challenge for the food manufacturers is coordinating their lines that produce in batch mode operation with the cleaning process. An automatic cleaning (CIP, cleaning in place) with a subsequent sterilisation (SIP, sterilisation in place) is necessary in-between the individual batches. This involves automated processes, during which acids, alkalis, disinfectants and saturated steam circulate in a cycle. Pumps ensure here too that fresh cleaning agents are led to the surfaces to be cleaned in regular intervals and that the impurities are transported away. Pumps that fulfil all the demands of hygienic design are not only free of dead space and thus CIP cleanable, but can also be implemented themselves as CIP feed pumps. The electropolished, medium-affected components and the high-quality stainless steels also contribute towards good CIP abilities. CrNiMo materials of the low carbon qualities 1.4404 or 1.4435 (316L) are considered to be state-of-the-art. Experience hygienic design live Whether for implementation in breweries, dairies or fruit juice businesses: The exhibitors of Anuga FoodTec are presenting hygienic executions of measuring instruments, separators, heat exchangers and fittings, which can be integrated into the respective production and CIP processes in an uncomplicated manner. The packing machine
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constructors will also be presenting products that are optimally aligned with the cleaning demands of the beverage industry. In addition to servo motors, entire robot kinematics for pick and place solutions as well as swivel arm operating solutions in hygienic design executions will be exhibited. Lectures on the theme Hygienic design will not only play a role at the stands, but will also be addressed in detail in the supporting programme of Anuga FoodTec. Among others in the events “Hygienic Design” and “Individualising the beverage industry”, experts will be broaching the theme in their lectures. Further information on the expert programme at Anuga FoodTec 2018 is available here: http://www.anugafoodtec.com/aft/ tradefair/events/index.php
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Due nuove linee e un premio prestigioso per PET Engineering a Drinktec 2017 I Packaging Innovators di PET Engineering vincono il World Beverage Innovation Award per FonteVita e riscuotono l’interesse degli imbottigliatori grazie alle due nuove Linee Luxo e Nova
È
stato un Drinktec di grande successo per PET Engineering, l’azienda di Treviso specializzata nella progettazione e industrializzazione di packaging creativi e fattibili per i settori del food e del beverage; la risposta degli imbottigliatori alle due nuove linee di packaging, Luxo e Nova, presentate per la prima volta all’importante manifestazione di Monaco, è stata immediata e concreta. La nuova linea Luxo di PET Engineering ridisegna i confini della Premiumness per il settore Horeca attraverso nuove shape e nuove finiture; declinata in tre versioni, FonteVita, Queen ed Erawan, tutte della capacità di 0.75l, i packaging presentano LuxCap, un nuovo tappo per PCO1881, sviluppato in collaborazione con l’italiana LaBrenta, completamente customizzabile nei materiali e nei colori.
FonteVita è stata premiata al World Beverage Innovation Award, organizzato da Foodbev Media durante il Drinktec, quale “Best Bottle in PET” della competizione. La Giuria, che ha esaminato 227 iscrizioni provenienti da 33 paesi e suddivise in 25 categorie, ha attribuito a PET Engineering l’importante riconoscimento che si è andato a sommare a quello ricevuto per Devin – Crystal Line e a Luxo sempre per la “Best Bottle in PET” nel 2014 e 2016. FonteVita è l’alternativa di PET Engineering alle bottiglie in vetro per il settore Horeca. Con un peso di soli 39g è caratterizzata da una sfumatura realizzata grazie alla tecnologia multilayer di Husky Injection Moulding System, presenta il tappo LuxCap, sviluppato in collaborazione con Labrenta, e una shape che ricorda il lento sbocciare di un fiore. La seconda novità presentata è la Linea Nova: il settore del beverage, e in particolare dei soft drinks, necessitava di un nuovo inizio dopo anni di shape tutte uguali, decorazioni trite e ritrite e fondi petaloidi. Ecco perché PET Engineering ha creato Nova, la linea di packaging che coniuga la massima libertà di espressione con le migliori performance tecniche, valori di stress cracking e resistenza allo scoppio da record e pesi minimi. La Linea Nova è composta da quattro versioni: Nouveau, CO2LA, Life and Cellar.
Two new lines and a prestigious award for PET Engineering at Drinktec 2017 PET Engineering’s packaging innovators have won the World Beverage Innovation Award for FonteVita and a great response from bottlers for Luxo e Nova Lines
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t has been a highly satisfying Drinktec for PET Engineering, the Treviso-based company specialised in creative and feasible packaging solutions for the food and beverage industries. The response from bottlers to the two new Lines, Nova and Luxo, presented was first-rate. PET Engineering’s new Luxo line redefines the boundaries of “Premiumness” for the Horeca sector through new shapes and new finishes. This line, created based on the extensive experience of our Packaging Innovators, has three different versions: FonteVita, Queen and Erawan with a 0.75l capacity
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capped with LuxCap, a new PCO 1881 cap, developed together with the Italian company LaBrenta, which is entirely customizable in material and finishing. FonteVita, in particular, was awarded with the World Beverage Innovation Award, organised by Foodbev Media, with a ceremony during the Drinktec. This award has confirmed FonteVita the “Best Bottle in PET”. The jury examined 227 contenders from 33 countries divided up into 25 categories, awarding PET Engineering this important prize to supplement the ones it won for Devin – Crystal Line once again for the “Best Bottle in PET” in 2014 and Lux in 2016.
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FonteVita is PET Engineering’s alternative to glass for the Horeca sector. With a weight of just 39 g for a 0.75l capacity, it is carachterized by a shade created using multi-layer Husky Injection Molding Systems technology, a shape that brings to mind a flower slowly blossoming and LuxCap. The second project presented was Nova Line. The beverage sector, particularly with regards to soft drinks, was in need of a new start after years of the same old shapes, unoriginal decorations and petal shaped bases. That’s why PET Engineering created Nova, the packaging line that combines maximum freedom of design expression with the best technical performance, record-breaking resistance to stress cracking and burst and extreme light-weighting. This line has four different versions: Nouveau, CO2LA, Life and Cellar.
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Il rovesciatore a tamponi: soluzione ad hoc per la sterilizzazione dei tappi La proposta di Magnoni comprende anche una versione a Omega salva spazio
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er la sterilizzazione di tappi di bottiglie e contenitori di vario genere, Magnoni propone un sistema di trasporto chiamato rovesciatore a tamponi. Nella versione denominata “Tilter Omega”, la particolare conformazione della macchina, a forma di omega appunto, permette a chi la sceglie di sfruttare lo spazio in altezza senza occupare troppo spazio nello stabilimento produttivo. Le sue applicazioni sono molteplici e può essere utilizzato anche per lattine e barattoli in banda stagnata, taniche e vasi. Nella sterilizzazione, l’uso per cui si applica il rovesciatore a tamponi di Magnoni con maggiore frequenza, il sistema lavora sul rovesciamento della bottiglia, in modo che i tappi entrino in contatto con il liquido caldo al suo interno per un tempo idoneo alla sterilizzazione o al contatto tra il liquido / bevanda e l’eventuale prodotto antimicrobico. L’operazione si completa con semplicità e rapidità, nella migliore filosofia dei sistemi di movimentazione Magnoni. La particolarità costruttiva del Tilter ad Omega permette l’eventuale by-pass di bottiglie/contenitori che non devono subire il trattamento di sterilizzazione.
The buffer tilter: ad hoc solution for caps sterilisation Magnoni proposal also includes a space-saving Omega version
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or the sterilisation of bottle caps and containers of various kinds, Magnoni offers a transport system called buffer tilter. In the version named “Tilter Omega”, the particular conformation of the omega-shaped machine, allows those who choose it to exploit the space in height without occupying too much space on the factory floor. It has several applications and can also be used for cans and tin cans, tanks and jars. In sterilisation, the use to which the buffer tilting machine by Magnoni is more frequently applied, the system works on the tipping of the bottle so that the caps come into contact with the hot liquid inside for a time suitable for sterilisation or for the contact between the liquid/drink and any antimicrobial product. The operation is completed simply and rapidly, in the best philosophy of the Magnoni handling systems. The peculiarity of the Omega Tilter allows the by-pass of bottles/containers that do not need to undergo the sterilisation treatment.
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FANUC tra i top supplier di GF Machining Solutions FANUC ha ricevuto da GF Machining Solutions il prestigioso riconoscimento per merito della sua competenza e affidabilità come fornitore
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n occasione del Supplier Day 2017 che si è di recente tenuto presso la sede di Losone, in Svizzera, GF Machining Solutions ha premiato i suoi 10 migliori fornitori in Europa. Tra questi anche FANUC, che ha ricevuto il riconoscimento per merito della sua competenza e affidabilità in qualità di fornitore. GF Machining Solutions offre soluzioni e prodotti innovativi per la fresatura, l’EDM, la texturizzazione laser, l’automazione e i servizi di assistenza ai clienti. L’ormai consolidata collaborazione di lunga data tra GF Machining Solutions e FANUC consente alla multi-
nazionale svizzera di mettere a disposizione dei propri clienti soluzioni specifiche e su misura capaci di soddisfare i più diversi requisiti di lavorazione. “FANUC rappresenta una delle aziende principali nel settore della robotica, e per questo motivo GF Machining Solutions e System 3R hanno scelto di stringere con FANUC una partnership strategica”, spiega Markus Kuhl, Chief Procurement Officer di GF Machining Solutions. Con l’incremento dell’automazione in fabbrica, sono numerosi i processi produttivi ad essere stati rivoluzionati e che, oggi, costituiscono la normalità. “Dal momento che questo trend perdurerà nel futuro, è necessario che i processi si sviluppino ed adattino di conseguenza”. Per arrivare a riconoscere l’eccellenza in questo ambito, GF Machining Solutions ha analizzato diversi aspetti; tra questi, l’approccio TCO, il supporto ai clienti, il tempo di reazione e la competitività. I 10 migliori fornitori che hanno saputo rispettare questi
fattori chiave hanno ricevuto il premio di Top Supplier di GF Machining Solutions. FANUC Corporation è un produttore leader mondiale di automazione di fabbrica (CNC), robot e robomacchine (Robodrill, Robocut e Roboshot). Fin dalla sua fondazione nel 1956, FANUC ha contribuito all’automazione delle macchine utensili ponendosi all’avanguardia dello sviluppo di unità di controllo numerico su calcolatore. La tecnologia FANUC ha contribuito alla rivoluzione mondiale della produzione industriale, evolutasi dall’automazione di una singola macchina a quella di intere linee di produzione. FANUC impiega 6.500 persone in tutto il mondo. Situati ai piedi del Monte Fuji, presso il Lago Yamanaka, gli stabilimenti FANUC utilizzano oltre 2.800 robot FANUC e hanno una capacità produttiva mensile di 30.000 controllori CNC, 5.000 robot, 250.000 motori asse e mandrino, 5.000 Robomacchine e 250 laser a CO2.
Nomination for one of the top 10 suppliers in 2017 GF Machining Solutions nominates FANUC as one of their top 10 suppliers in 2017
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t the GF Machining Solutions Supplier Day 2017 in Losone (CH), GF Machining Solutions awarded 10 of its best suppliers within Europe. Among a range of candidates, FANUC has been selected for its excellent supplier performance. The Swiss company, GF Machining Solutions (GFMS), provides solutions for innovative milling, EDM, laser texturing, automation and customer service support.
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By collaborating with FANUC, GFMS can provide more customer-centric solutions that suit a variety of requirements, leading to a long-term and sustainable partnership between the two. “We see FANUC as a leading company for robotics, therefore we decided to have them as our strategic partner for GF Machining Solutions and our company System 3R,” says Markus Kuhl, Chief Procurement Officer. Kuhl further explains that with the rise of automation, a multitude of processes are affected and they have already become an integral part of daily life. He states that “…since this trend will continue to penetrate the business world, it is essential that we develop and adapt our procedures accordingly.” To show the appreciation to those partners who capitalise on this trend, a range of criteria were set
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against which each supplier was measured. These criteria included e.g. the total cost of ownership approach, customer support, reaction time as well as competitiveness. The winners complying with these key factors have been honoured with awards on September 22, 2017. The FANUC Corporation is one of the worldwide leaders in factory automation for CNC control systems, robots and production machinery (Robodrill, Robocut and Roboshot). Since 1956, FANUC has been the pioneer in the development of numerically controlled machines in the automation industry. With more than 252 FANUC and more than 6,500 employees, FANUC offers a dense network in sales, technical support, research & development, logistics and customer service.
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InnoBev Global Beverages Congress 2018 Arrivato al suo quattordicesimo anno, il Congresso mondiale delle bevande InnoBev 2018 si terrà presso il Corinthia Hotel di Praga dal 17 al 19 aprile
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’evento si concentrerà ancora una volta sugli interessanti sviluppi che stanno avendo luogo in questo momento nel mercato delle bevande analcoliche, con relatori di entrambi i marchi leader mondiali, analisti e esperti del settore, insieme agli imprenditori e agli innovatori che introducono nuovi prodotti e concetti sul mercato. I due giorni di evento forniranno una fonte chiave per gli aggiornamenti riguardanti il mercato internazionale e regionale. L’evento è pensato per i leader del settore, i fornitori, i clienti e gli analisti perchè possano avere una panoramica completa delle ultime tendenze del mercato e le conoscenze chiave in tutti i continenti tramite aziende leader in ogni regione. Ci sarà anche abbon-
dante tempo discussioni informali e la creazione di reti con i marchi, i fornitori e i clienti di tutto il mondo. La cena di gala che si terrà per il secondo anno, accompagnerà InnoBev Awards 2018, che attrae voci provenienti da tutto il mondo in 18 categorie, dimostrando creatività, innovazione, marketing e sostenibilità. I punti salienti includono: • Presentazioni da parte di una serie di produttori e innovatori leader • Tempo di rete esteso con dati chiave dell’industria • Introduzione di mercato e aggiornamenti • Cena di Gala con presentazione di InnoBev Awards 2018
I dettagli del programma e la prenotazione online di InnoBev 2018 saranno disponibili presto. Saranno inoltre disponibili tariffe scontate sulle prenotazioni anticipate. Per esprimere interesse per il Congresso ed essere sicuri di ricevere aggiornamenti regolari sul programma, potete visitare il sito web inserendo i vostri dati alla pagina: www.zenithglobal.com. Sono disponibili sponsorizzazioni Platinum, Gold & Silver oltre a mostre per gli espositori. Con qualsiasi pacchetto si possono includere un numero di posti delegati scontati, che potranno essere utilizzati per colleghi, clienti esistenti o potenziali, nonché pubblicità sui social media prima e dopo l’evento. Sono realizzabili anche pacchetti personalizzati.
InnoBev Global Beverages Congress 2018 Now in its 14th year, the InnoBev Global Beverages Congress 2018 will be held at the Corinthia Hotel, Prague on 17–19 April
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he event will once again focus on the exciting developments now taking place in the nonalcoholic beverage market, with speakers from both leading global brands, analysts and industry experts, alongside entrepreneurs and innovators bringing new products and concepts to the market. The two day event will provide a key source for international and regional market updates and is designed for industry leaders, suppliers, customers and analysts to gain a complete overview of the latest market trends along with key insights across all continents from leading companies in each region. There will also be extensive time for informal discussion and networking with brand owners, suppliers and customers from around the globe. The gala dinner for the second year running will feature the 2018 InnoBev Awards which attracts entries from around the world, in 18 categories, demonstrating creativity, innovation, marketing and sustainability. Highlights include:
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• Conference presentations by a range a leading producers and innovators • Extensive networking time with key industry figures • Market insights and updates • Gala industry dinner with presentation of 2018 InnoBev Awards Programme details and online booking for InnoBev 2018 will be available soon. Discounted rates on early bookings will be offered. To express interest in the Congress and be sure to receive regular updates on the programme, please visit the website to enter your details: www.zenithglobal.com Platinum, Gold & Silver sponsorship opportunities as well as exhibitor displays available. With any package, a number of discounted delegate places which you can use for colleagues, existing or potential clients, as well as pre and post event social media exposure, can be included. Bespoke packages can also be offered.
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Alti standard di qualità Attraverso uno sviluppo continuo dei processi interni di produzione e grazie alla spinta verso l’innovazione, Fillpack è in grado di offrire ai clienti prodotti sempre competitivi
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ella zona di Canelli, famosa nel mondo per i suoi prestigiosi vigneti, per lo Spumante e per la produzione di macchine enologiche di alta qualità, la ditta Fillpack è riconosciuta come un importante costruttore di impianti e sistemi di trasporto. Nata negli anni ’80 come piccola officina, la Fillpack è cresciuta fino a diventare un’importante realtà con interessi sia sul mercato nazionale sia su quello internazionale. Fillpack offre ai propri clienti molteplici soluzioni di trasporto in settori quali il beverage, il settore meccanico e chimico, l’industria alimentare, il packaging, per la movimentazione di prodotti confezionati oppure sfusi. Fillpack dispone di tecnici qualificati in grado di valutare i problemi legati al trasporto dei prodotti e offrire la soluzione più adeguata, facendo si che il
risultato finale soddisfi le esigenze del cliente sia dal punto di vista dell’uso sia da quello della qualità. La qualità è infatti parte integrante della cultura dell’azienda e gioca un ruolo fondamentale nei processi di produzione, nell’assistenza tecnica, nello sviluppo dei prodotti, nelle politiche di acquisto dei componenti e nelle strategie di marketing. Attraverso uno sviluppo continuo dei processi interni di produzione e grazie alla spinta verso l’innovazione Fillpack è in grado di offrire ai clienti prodotti sempre competitivi. I sistemi di trasporto Fillpack sono costruiti con la tecnologia più innovativa. I componenti sono scelti tra le migliori marche per garantire affidabilità e sicurezza; software programmabili gestiscono la movimentazione dei prodotti nelle varie fasi di trasporto. Dal contatto preliminare con il cliente fino alla realizzazione della commessa uno staff esperto è in grado di soddisfare le necessità sia delle piccole aziende sia dei grandi gruppi industriali assicurando sempre alti standard di qualità nella progettazione, nella fornitura e nell’installazione. Fillpack produce impianti e sistemi di trasporto per contenitori quali bottiglie, lattine, casse, fardelli, casse in legno, cartoni e pallet. Tutti gli impianti vengono interamente costruiti, assemblati e testati internamente.
High standard of quality I By continually improving its internal processes and encouraging innovation, Fillpack is able to offer its customers competitive products
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n the land of Canelli, famous all over the world for its first-class vineyards, for Spumante and for the production of high-quality wine machinery, the company Fillpack is known as a reputed manufacturer of conveying plants and systems. Originally established back in the 80s as a little workshop, Fillpack has since grown into an important company with interests in national as well as international markets. Fillpack offers customers various conveying solutions in many applications: beverage industry, mechanical and chemical divisions, food industry, packaging industry, for the handling of packed and unpacked products.
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MICRO DEPAL
Oltre agli impianti di trasporto Fillpack costruisce i nuovi sistemi di depalettizzazione MICRO DEPAL e FULL DEPAL idonei a soddisfare le esigenze di depalettizzazione di inizio linea per le piccole/medie imprese. Per maggiori informazioni, visitate il nuovo sito web di Fillpack, www.fillpack.it
The company provides skilled technicians who can evaluate any kind of problem concerning conveyance and submit the best solution, in order to ensure the final product meets all aspects of the customer’s specification in term of usage and quality. Quality is in fact an integral part of Fillpack culture and plays central role in production processes, customer service, product development, purchasing policies and marketing strategies. By continually improving its internal processes and encouraging innovation, Fillpack is able to offer its customers competitive products. Fillpack systems are built using the latest technology. Components are chosen among the best brands to assure reliability and confidence; programmable software for the logic management can control the conveyance of items in the different working phases. From initial sales contact through to commissioning, Fillpack experienced staff can fulfil the needs both of small companies and great industries, always assuring high standard of quality in design, supply and installation. Fillpack manufactures conveying plants and systems for containers, such as bottles, cans, cases, bundlers, wooden cases, cartons and pallets. All plants are fully manufactured, assembled and tested in house on Fillpack premises. Besides conveyor plants, FILLPACK also produces the new depalletizing systems MICRO DEPAL and FULL DEPAL, suitable to satisfy depalletizing needs at the beginning of the line for small /medium-sized companies. For more information, visit FILLPACK new website www.fillpack.it
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CONVEYOR SYSTEMS FOR BOTTLING AND PACKAGING PLANTS
Fillpack S.n.c. - Via Giovanni Olindo 18/20 - 14053 Canelli (AT) - Tel 0141 835388 - Fax 0141 833667 - info@fillpack.it
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Complete Conveyor Lines Decompression/Slowing Tables Motorized/Gravity Roller Conveyors Rotating Platforms Accumulation and Alignment Systems Cartons/Packs Conveyors Conveyor Belts Depalletizing Systems
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La gamma Bio di San Benedetto Materie prime selezionate e rigorosi controlli dell’intera filiera biologica, unite alla lunga esperienza di San Benedetto, sono garanzia dell’attenzione alla qualità del prodotto, nel rispetto dei ritmi della terra
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an Benedetto, da anni interprete dell’esigenze dei consumatori, propone una ricca e vasta linea di bevande Bio, proposte salutari pensate per gli amanti di uno stile di vita sano, in armonia con il ritmo della terra e con il rispetto dell’ambiente. Dall’attenzione per l’ambiente di San Benedetto, nasce Organic Bio, una gamma di succhi di frutta dissetanti e naturali per una piacevole pausa di benessere. Materie prime selezionate e rigorosi controlli dell’intera filiera biologica, unite alla lunga esperienza di San Benedetto, sono garanzia dell’attenzione alla qualità del prodotto, nel rispetto dei ritmi della terra. Ideale per partire con slancio a colazione oppure per un naturale e gustoso break in ogni momento della giornata, disponibile nei gusti Pesca, Mela e Pera nel pratico e raffinato formato da 0,40L. Energade BIO è la novità assoluta nel mondo degli sport drinks. È disponibile nel pratico formato da 0.5 L in due gusti originali, Lemon Lime con Aloe e Frutti Rossi con Goji, ed è realizzato con ingredienti di alta qualità, tra cui zucchero BIO, aromi naturali, senza coloranti e senza conservanti. Un prodotto che dà ai consumatori un’ulteriore garanzia di naturalità, ideale per chi vuole dissetarsi stando attento al proprio benessere e ritrovando il contatto con la natura. Inoltre, l’intera gamma Energade è stata oggetto di un pack restyling per trasmettere maggiore dinamicità e, soprattutto, mettere in evidenza uno dei maggiori plus del prodotto, ovvero che si tratta di una bevanda in acqua minerale naturale, adatta per dissetarsi, rinfrescarsi e reintegrare i sali minerali persi dopo qualsiasi tipo di attività fisica o dopo lo sport. Nuova anche la bottiglia nel formato da 0,5L, slanciata e ancora più pratica. Thè Bio San Benedetto, l’innovativa linea di thè freddi San Benedetto preparata con ingredienti derivanti da coltivazione biologica come lo zucchero di canna, aggiunge ai tradizionali gusti limone e pesca quello morbido e soave del nuovo Thè Verde BIO con zenzero e infuso di Bacche di Goji, proposto nel formato 0,40L. Per i gusti pesca e limone, alla bottiglia “slim” da 0,40L, ideale per l’autoconsumo e particolarmente distintiva, si affianca il nuovo formato da 0,65L, per la condivisione in famiglia. San Benedetto Baby Bio è la linea di prodotti e formati studiati per i bambini con ingredienti di origine biologica, contenente il 30% di polpa di frutta e proposta nei tre gusti Mela, Pera e Pesca. Nuove anche le grafiche, rese divertenti dai celebri ometti blu protagonisti del film di Sony Pictures “I Puffi – Viaggio nella Foresta Segreta”. Le bottigliette da 0,25L rappresentano un elemento di forza e distintività anche per i più piccoli, che possono accompagnare il consumo di prodotti adatti ai loro palati con il divertimento: il tappo pull&push, ad esempio, rende pratica e giocosa l’assunzione della bevanda. Nata nel 1956, Acqua Minerale San Benedetto S.p.A., con un fatturato consolidato di 713 milioni di euro e una presenza in cento Paesi nei cinque continenti, è il gruppo a capitale interamente italiano più importante nell’intero mercato del beverage analcolico. Azienda “totale”, multispecialista e multicanale, San Benedetto opera con successo in tutti i segmenti del mercato di riferimento, dalle acque minerali (San Benedetto, Antica Fonte della Salute, Pura di Roccia, Acqua di Nepi, Guizza e Cutolo Rionero Fonte Atella) a quelle addizionate (Aquavitamin e San Benedetto Ice Formula Zero), dalle bibite gassate (San Benedetto e Schweppes) al thè (San Benedetto e Guizza) e alle bevande per bambini (San Benedetto Baby), dagli sport drink (Energade), alle acque toniche (Schweppes) fino alle bibite piatte a base di succo (Oasis e San Benedetto Succoso) e agli aperitivi (Ginger Spritz, Ben’s e Schweppes).
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San Benedetto: environmentally friendly beverages
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an Benedetto has been serving a rich and extensive line of bio drinks, designed for those who love a healthy lifestyle, in harmony with earth’s rhythm and environmentally friendly. From San Benedetto’s attention to the environment, Organic Bio is born, a range of natural and delicious fruit juices for a pleasant and healthy break. Selected raw materials and rigorous controls on the entire organic chain, coupled with the long experience of San Benedetto, are a guarantee of the attention to the quality of the product, respecting earth’s rhythms. San Benedetto is perfect for a flying start at breakfast or for a natural and tasty break at any time of day, available in peach, apple and pear tastes, in practical and refined 0,40L packaging. Energade BIO is the absolute novelty in the world of sports drinks. It is available in a practical 0.5L format in two original tastes, Lemon Lime with Aloe and Red Fruits with Goji, and it is made with high-quality ingredients, including BIO sugar, natural aromas, without dyes or preservatives. A product that gives consumers a further guarantee of naturalness, which is ideal for those who want to quench their thirst paying attention to their well-being and regaining contact with nature. In addition, the entire Energade range has been the subject of a restyling pack to give greater dynamism and, particularly to highlight
one of the major pluses of the product: it is a natural mineral water drink, suitable to quench everyone’s thirst, to refresh and to reintegrate mineral salts lost after physical activity or after sport. Also the 0.5L bottle has been renewed, and it has become slim and even more practical. Thè Bio San Benedetto, the innovative line of San Benedetto iced teas made with raw materials coming from organic cultivation, like cane sugar, adds to the traditional tastes of lemon and peach the soft and sweet taste of the new Thè Verde BIO with ginger and infused berries of goji, proposed in 0.40L format. For peach and lemon tastes, the 0.40L “slim” bottle, ideal for self-consumption and particularly distinctive, goes with the new 0.65L format for family sharing. San Benedetto Baby Bio is the line of products and sizes designed for children. Prepared with organic ingredients containing 30% fruit pulp and offered in three different tastes: apple, pear and peach. Also the graphics have been renewed, made funny by the famous blue creatures, stars of the Sony Pictures film “I Puffi - Journey into the Secret Forest”. The 0.25L bottles are a powerful and distinctive feature for children, which can drink a beverage that fit their palates with fun: for example, the pull&push cap, makes the drinking easy and playful.
Selected raw materials and rigorous controls on the entire organic process, combined with the long experience of San Benedetto, are a guarantee of attention to product quality, respecting the rhythms of nature Established in 1956, Acqua Minerale San Benedetto S.p.A, with a consolidated turnover of 713 million euros and a presence in one hundred countries on five continents, is the most important Italian group in the entire non-alcoholic beverage market. San Benedetto is a “total” company, multispecialist and multichannel, and works successfully in all segments of the reference market, such as mineral waters (San Benedetto, Antica Fonte della Salute, Pura di Roccia, Acqua di Nepi, Guizza e Cutolo Rionero Fonte Atella), fortified drinks (Aquavitamin e San Benedetto Ice Formula Zero), carbonated beverages (San Benedetto and Schweppes), teas (San Benedetto and Guizza), children’s drinks (San Benedetto Baby), sports drinks (Energade), tonic (Schweppes) and finally juices (Oasis and San Benedetto Succoso) and aperitifs (Ginger Spritz, Ben’s and Schweppes).
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La specializzazione è frutto di lunga esperienza
Bondani raggiunge nuovi traguardi nel settore della movimentazione e del fine linea degli alimenti grazie all’esperienza e alla competenza tecnica acquisite
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levata qualità, legata alla massima personalizzazione dei progetti, e prezzi competitivi fanno di Bondani Srl – Packing Systems un valido partner per le industrie produttive nell’industria alimentare. Bondani, fondata nel 1994, ha raggiunto sempre nuovi traguardi nel settore della movimentazione e del fine linea degli alimenti grazie all’esperienza e alla competenza tecnica del suo fondatore e attuale amministratore unico Bruno Bondani, acquisita in decenni di attività nel comparto della costruzione di macchine per l’industria agroalimentare non solo, ma
Specialization derives from extensive experience Bondani hits new targets in food handling and end-of-line process thanks to its extensive knowledge and technical expertise
Formatrici di vassoi Tray-forming machines
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anche a quella del figlio Alessio, direttore generale dell’azienda. La presenza sul mercato nazionale, testimonia come un’azienda familiare, di piccole dimensioni, può egregiamente competere con realtà più strutturate, senza mai mettere in secondo piano l’assistenza post-vendita e la qualità dei prodotti. Flessibilità nella progettazione, elaborazione di nuove soluzioni tese ad ottimizzare il rapporto efficienza ed economicità, all’interno di rigidi standard qualitativi, sono i criteri che sostengono ogni nuova idea o richiesta del cliente.
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igh quality combining with absolute project customization and competitive prices, have made Bondani srl – Packing Systems a sound partner for producers of the food industries. Bondani, founded in 1994, has hit new remarkable targets in food handling and end-of-line process thanks not only to the extensive experience and technical expertise of its founder and sole director, Mr. Bruno Bondani, gained in decades of machine manufacturing in the agro-food sector, but also his son’s, Alessio, the company’s general manager. Its presence in domestic marketplace evidences how a small sized familyrun company, can outstandingly compete with bigger realities without ever compromising after-sales service and the quality of products. Reliability of the projects, realization of new solutions in order to optimize efficiency and cheapness according to quality standard, are the principles that support new ideas or customer’s enquiries.
Termoretraibili Shrink wrapping machines
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Clusteratrici Multipack machines
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SISTEMI SU MISURA
PER PACKING
MOVIMENTAZIONE E PALLETTIZZAZIONE
CUSTOMIZED PACKAGING AND PALLETIZATION SYSTEMS
BONDANI S.r.l. - Via Romanina, 3 - 43015 - NOCETO (PR) Italy Tel. +39 0521 -621100 - Fax - 39 0521 621101 - www.bondani.it
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Machinery & Development
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Salvare il pianeta risparmiando Tutti parlano di salvare il pianeta, ma in pochi lo fanno veramente mentre ATLANTA l’ha fatto
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utti ne parlano ma in pochi fanno veramente qualcosa per salvare il pianeta. ATLANTA l’ha fatto. ATLANTA è un’azienda specializzata nella produzione di macchine confezionatrici per le industrie alimentari, bevande, brik, alimenti per animali, detergenti, lubrificanti e prodotti per la cura personale.
Durante la fiera Drinktec 2017, a Monaco di Baviera, ATLANTA ha presentato la macchina PROGREEN per produrre un tipo di imballo che permette di eliminare oltre l’80% di plastica in ogni fardello. Il tipo di imballo e la macchina PROGREEN sono stati accolti favorevolmente dai visitatori e molte aziende si sono offerte di sviluppare la PROGREEN per immettere immediatamente sul mercato l’innovativo fardello. PROGREEN è una soluzione estremamente ecologica che utilizza plastica riciclabile. PROGREEN è una fardellatrice che utilizza Ecostrap al posto del film convenzionale e produce confezioni da 2, 4 o 6 pezzi. Per la confezione di 6 bottiglie quadrate da 1,5 litri vengono utilizzati 2,1 grammi di film, sotto forma di Ecostrap, contro i 26 grammi di film di una confezione tradizionale. Quanto sopra descritto permette un rapido ritorno dell’investimento. PROGREEN è estremamente compatta e facilmente integrabile con le linee di produzione già in attività. I consumatori sono sempre più attratti da imballi riciclabili che riducono il volume dei rifiuti da smaltire e premiano quelle aziende che dimostrano attenzione alla sostenibilità anche con il proprio packaging. La gamma di macchine wrap-around e termoretraibili di ATLANTA si è affermata nel mondo grazie alle prestazioni, alle diverse gamme di prodotti confezionati, all’efficienza, all’affidabilità e alla bassa manutenzione richiesta. L’esperienza del personale ATLANTA garantisce la soluzione ottimale alle sfide del confezionamento.
Save your money and save the planet Everybody talks about saving the planet and very few really act, but ATLANTA does it
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verybody talks about it, but only few really do something to save the planet. ATLANTA does it. Atlanta is a specialized company engaged in the production of packaging machines for food, beverage, pet food, brik, detergents, lubricants and personal care products. During Drinktec 2017 in München, Atlanta presented PROGREEN machine to produce a type of packaging that eliminates over 80% of plastic in every bundle. The packaging type and the PROGREEN machine were welcomed by visitors and many companies have proposed themselves to develop PROGREEN as to immediately commercialize the innovative bundles. PROGREEN is an extremely ecological solution that uses recyclable plastic. PROGREEN is a packaging machine using Ecostrap instead of standard film and produce packs with 2, 4 or 6 pieces. To package six 1,5 liters square bottles PROGREEN use just 2,1 grams of Ecostrap film against 26 grams of film for a standard bundle. What described above let a rapid return on investment. PROGREEN is very compact and can be easily integrated into production lines that are already active. Consumers are increasingly attracted to recyclable packaging that reduce the volume of waste and are disposed to reward companies that are attentive to sustainability with their own packaging.
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The extensive range of wrap-around case packers and shrink-wrapping machines from Atlanta has established them in the marketplace thanks to performance, versatility, efficiency, reliability and low maintenance required. The experienced staff of ATLANTA ensure the optimum solution for any packaging challenge.
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Save your money. Save the planet. PROGREEN is an extremely ecological solution that uses recyclable plastic and eliminates over 80% of plastic in every bundle. PROGREEN is a packaging machine using Ecostrap instead of standard film. PROGREEN is very compact and can be easily integrated into production lines that are already active.
ATLANTA S.p.A. Via Europa 13 - 40010 Sala Bolognese (BO) Italy Tel.: + 39 051 722792 Fax + 39 051 721630 www.atlantapackaging.com - info@atlantapackaging.eu
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Drinktec 2017: grande successo per CRM Engineering Numerosi visitatori ed espositori hanno visitato lo stand di CRM Engineering, soprattutto potenziali clienti provenienti da Asia e Sud America, ma anche da Europa ed Africa
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i è appena conclusa con successo la prima esperienza fieristica internazionale di CRM Engineering, che ha esposto i suoi prodotti e servizi in occasione del grande evento Drinktec 2017. Drinktec è la manifestazione quadriennale più importante e prestigiosa a livello mondiale per quanto riguarda l’industria del beverage. Numerosi visitatori ed espositori hanno visitato lo stand, soprattutto potenziali clienti provenienti da Asia e Sud America, ma anche da Europa ed Africa. Questa è stata una fantastica opportunità per CRM Engineering farsi conoscere e per confrontarsi con grandi aziende del settore. I servizi e i prodotti che hanno riscontrato più interesse e che hanno avuto più successo nel corso dell’evento sono stati: • Attrezzature per cambi formato su tutta la linea. CRM Engineering è infatti in grado di offrire al cliente un servizio completo di cambio formato su linee di imbottigliamento per la veicolazione dei contenitori; partendo dalla sciacquatrice sino all’etichettatrice (colla a freddo o colla a caldo), garantendo qualità e costi contenuti. • Ricambi per etichettatrici colla a freddo e colla a caldo. • Coclee in vari materiali plastici e adatte a qualsiasi esigenza del cliente: per dividere, riunire, selezionare, ruotare qualsiasi tipo di prodotto, di qualsiasi dimensione e forma (bottiglie, flaconi, brick, taniche...). • Twist per ispezione e marcatura dei prodotti. Il grande successo riscontrato in occasione di Drinktec 2017 ha riempito CRM Engineering di orgoglio e di entusiasmo per continuare, come ha sempre fatto, a mettere passione e grande impegno nel suo lavoro.
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Drinktec 2017: CRM Engineering’s great success Many visitors and exhibitors visited the stand of CRM Engineering, especially potential customers arriving from Asia and South America, as well as Europe and Africa
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RM Engineering’s first trade fair experience has just concluded at Drinktec 2017 where it exhibited its products and services. Drinktec, held every four years, is the most important and renowned exhibition at world level for the beverage industry. Many visitors and exhibitors visited the stand, especially potential customers arriving from Asia and South America, as well as Europe and Africa. That has been outstanding opportunity to CRM Engineering to get to know and compete with the major companies of the sector. Here below the services and products that drew most attention and that had the greatest success during the event: • Equipment for change of format for all bottling line. CRM Engineering can offer its customers an all-round service inclusive of change of format for bottling lines in order to handle containers; starting from rinsing machine right through labelling machines (cold glue and hot-melt), the company guarantees quality and inexpensive costs; • Spare parts for cold glue and hot melt labelers; • Screws in various plastic material, suitable for any customer’s requirement: to divide, unite, sort, rotate any product, of any size and shape (bottles, briks, tanks, etc.); • Twist for product inspection and marking. The relevant success achieved at Drinktec 2017 has been CRM Engineering’s great pride and source of enthusiasm to fuel its passion and work commitment as it has always done.
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DEMO 2018 Collection Costruire un’identità duratura e far sentire il cliente forte è quello che rende questa collection unica e orginale
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’anteprima di DEMO 2018 Collection ci offre le bottiglie Cocktail, Aloha e Sumo che confermano il carattere forte di questa collezione aziendale. Costruire un’identità duratura e far sentire il cliente forte è quello che rende questa collection unica e originale. Racconta una storia diversa, in armonia con i valori dei brand dei clienti dell’azienda, portando verso la differenza nel mercato delle bevande. COCKTAIL: Acqua liscia o gassata, succo di mela o arancia, thé al limone o pesca? Noi viviamo in un’era dove l’offerta è anche una condanna per la sua ampia
DEMO 2018 Collection Building durable identity and making customer feel strongly is what makes this collection unique and original
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s a preview of DEMO 2018 Collection, Cocktail, Aloha and Sumo bottles confirm the strong character of the company collection. Building durable identity and making customer feel strongly is what makes this collection unique and original. It tells a different story, in harmony with the company’s customers’ brand values, leading the difference in the beverage market.
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scelta; la bottiglia Cocktail è stata creata per erigersi su tutto: liscia o carbonata, mela e arancia, limone e pesca. Perché scegliere? Gustatevi la partita. ALOHA: questa bottiglia è ispirata dalle foglie di Aloe, dalla forma lunga e dinamica, che sono particolarmente indicate per drink con essenze giovanili, salutari e fresche. Evoca paesaggi esotici e ambienti incontaminati, come ad esempio le più belle spiagge delle Isole del Pacifico. Aloha! SUMO: forza, stabilità e sicurezza. Una forma che trasmette molti sentimenti già al primo sguardo. Questi sono quelli che la bottiglia Sumo trasmette quando la si guarda. Elegante, senza compromessi, che si fa notare. Cocktail, Aloha e Sumo sono solo un piccolo assaggio della DEMO 2018 Collection, disponibile molto presto anche nella dSPACE DEMO Design Development Digital Platform, il nuovo modo per i contenitori in PET. dSPACE è la risposta di DEMO al profondo cambiamento nel modo di sviluppare un nuovo contenitore. In modo facile, veloce, intuitivo e digitale. dSPACE dove si possono trovare molte propose, facili da usare, o dove si può essere accompagnati passopasso a trovare la migliore soluzione, velocemente e in modo customizzato e interattivo. dSPACE è il posto dove il design migliore e le capa-
COCKTAIL: Still or carbonated water, apple or orange juice, lemon or peach tea? We live in an era where the offer is also a condemnation for its wide range, the “Cocktail” bottle is born to rise above everything: smooth and carbonated, apple and orange, lemon and peach. Why to choose? Enjoy the match. ALOHA: This bottle takes inspiration from Aloe leaves that, with their straight and dynamic shape, are particularly suitable for drinks with youth, health and freshness essences. It evokes exotic landscapes and uncontaminated environments, such as the most beautiful beaches of the Pacific Islands: aloha! SUMO: Strength, stability and safety. A shape can convey a lot of feelings at the first glance. Those are the ones that the “Sumo” bottle communicates when you look it. An elegant bottle, without compromise, which cannot go unnoticed. Cocktail, Aloha and Sumo are just a small taste of DEMO 2018 Collection which will be available very soon also in dSPACE DEMO Design Development Digital Platform, the new way of PET containers. dSPACE is DEMO’s response to a deep change in the way of developing a new container. dSPACE is
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cità industriali migliori vengono combinato per dare il miglior contenitore con un approccio industriale e con un occhio attento all’efficienza produttiva. Nata nel 2005, DEMO Design and Moulds è oggi uno dei principali fornitori di soluzioni nel campo del packaging in PET a livello internazionale. Offre ai clienti un servizio a 360°, dalla proposta di design della bottiglia alla progettazione del contenitore in PET, dalla valutazione dell’impatto della nuova bottiglia sulle linee esistenti alla conversione del collo, dalla produzione dello stampo di soffiaggio all’installazione e avviamento in produzione presso l’impianto del cliente. La filosofia di DEMO Design & Moulds unisce passione, efficienza e innovazione all’importanza delle persone e delle relazioni. Questo permette a DEMO di dare sempre ad ogni progetto un tocco originale e personale, in sintonia con le aspettative del cliente.
the only space where any new bottle project has a solution. Easy, quickly, intuitively and digitally. dSPACE where you find a lot of proposals, readyto-use, or where you can be accompanied step by step to find the best solution for you, quickly and in a customized and interactive way. dSPACE is the place where the best design and industrial skills are combined to deliver the best container with an industrial approach and a watchful eye on productive efficiency. Founded in 2005, DEMO Design and Moulds is now one of the main suppliers of PET Packaging solutions on an international level. Offering clients a service at 360°, from bottle design to PET container projects, from the evaluation of the new bottle on existing lines to neck conversions, from blow mould manufacture to the installation and production start-up at the client’s plant. DEMO Design and Moulds’ philosophy unites passion, efficiency, innovation and the importance of people and relationships. This allows DEMO to give each and every project an original and personal touch, in harmony with the client’s expectations.
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TMG IMPIANTI, esperienze applicate Il contatto diretto con i clienti permette una costante innovazione dei macchinari, risultanti, quindi, sempre più adatti alle molteplici esigenze in continua evoluzione
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ondata nel 1976, TMG Impianti ha saputo imporsi nei mercati mondiali attraverso la continua applicazione delle esperienze maturate sul campo, riuscendo così a sviluppare una qualificata conoscenza tecnologica, grazie ad innumerevoli installazioni di proprie linee in tutto il mondo. Il contatto diretto con i clienti permette una costante innovazione dei macchinari, risultanti, quindi, sempre più adatti alle molteplici esigenze in continua evoluzione. La linea di prodotti comprende formatori di cartoni, incartonatrici, chiudi cartoni, palettizzatori, depalettizzatori e robot. Queste macchine sono poi combinate assieme in modo da fornire complete soluzioni chiavi in mano di impianti di confezionamento nel fine linea. Oggigiorno TMG progetta e realizza, in una prospettiva annuale, circa 200 linee di incartonamento e di palettizzazione. In 40 anni di attività, TMG ha installato circa 7000 macchine in tutto il mondo, un traguardo importante che rispecchia l’elevata professionalità dell’azienda. TMG Impianti è specializzata nella movimentazione di bottiglie e contenitori, di vetro e di plastica (come PVC e PET), nei settori del food, beverage (vino, succhi, birra, ecc.), chimico e dei prodotti di cura personale e di casa (shampoo, detergenti,
detersivi, ecc.) e alcune applicazioni specifiche come gli olii alimentari. Un altro settore importante per TMG Impianti è quello dei sacchi e dei contenitori. 40 anni di “packaging solution” Nel 2016 TMG Impianti ha festeggiato i 40 anni di attività, una meta prestigiosa che sottolinea la marcata presenza dell’azienda, a livello mondiale, nel settore delle macchine per l’imballaggio di fine linea. Se l’esperienza nel settore è fortemente consolidata e sempre più in grado di soddisfare le esigenze dei clienti più prestigiosi a livello internazionale, un altro aspetto che risalta in primo piano in questo lungo cammino è sicuramente la passione e la dedizione al lavoro che esprimono le persone che rappresentano la struttura portante dell’azienda. Con lo sguardo sempre rivolto al futuro, TMG Impianti si sente “FREE TO BE”, come richiamato dallo slogan del marchio del 40esimo anniversario, ossia libera di essere tutto ciò che la storia fino ad oggi ha raccontato di lei, consapevole del fatto che ancora molte pagine devono essere scritte dalle persone che ne fanno parte.
TMG IMPIANTI, applied experience Direct contact with customers is a chance of constant innovation of the packing machineries range, resulting progressively suitable for any need and different applications
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stablished in 1976, TMG has been able to stand out in global markets thanks to continuous research and professional experience that allowed it to gain a qualified technological knowhow, deriving from its installing countless end of line systems all over the world. Direct contact with customers is a chance of constant innovation of its packing machineries range, resulting progressively suitable for any need and different applications. The products range comprises carton erectors, carton packers, carton sealers, palletisers, depalletisers and robots. These machines are often combined as to supply complete turnkey solutions of automated end-of-line packing systems. Nowadays, TMG Impianti produces around 200 palletisers a year and has installed almost 7000 palletising systems all over the world in 40 years. TMG Impianti is specialized in handling bottles and containers, both glass and plastic (like PVC and PET) for the food sector, beverage (wine,
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juices, beer, etc.), chemical, home and care industry (shampoo, detergents, washing powders), and special applications such as mineral oil and edible oil. Another important industry where TMG Impianti is present is the“Big bags and sacks” is further important industry to TMG Impianti. More than 40 years of packaging solution 2016 was unforgettable to TMG Impianti thanks to the celebration of its 40th anniversary, a goal that has different meanings to the company. Such relevant goal underlines the company’s strong presence – at world level – in the end-ofline packaging machine sector. If on the one hand, experience is highly cemented and able to meet the requirements of renowned international customers, on the other hand it is worth pointing out the great passion and the devotion of the people being the backbone of this recognized Italian company. With eyes always set on future challenges, TMG Impianti’s feeling is “FREE TO BE”, as reminded by the claim of the 40th anniversary: free to be anything history has ever told about it so far, conscious that many other pages are going to be written by TMG Impianti staff.
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Supporto e personalizzazione a 360 gradi con BBM Affidate i vostri obiettivi a BBM, sarà lieta di trasformarli in eccellenti certezze
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BM SERVICE è un’azienda Italiana con una lunga e rinomata esperienza nel settore del beverage, specializzata nella fornitura chiavi in mano di impianti di imbottigliamento acqua e bevande. BBM si propone come partner in grado di offrire un supporto a 360° e un servizio personalizzato, a misura di cliente. Flessibilità, rapidità, presenza costante sono solo alcuni dei punti di forza che i clienti le riconoscono e quindi le ragioni per cui continuano a scegliere BBM da
più di 10 anni. Dall’analisi di fattibilità, passando dalla valutazione delle soluzioni possibili, fino alla realizzazione della fornitura: un unico referente sul quale poter contare per fare la giusta scelta di investimento. 1. Assistenza tecnica Forte della competenza maturata in oltre 20 anni di esperienza nel settore e con un team di oltre 50 tecnici qualificati, BBM propone una gamma completa di servizi per supportarvi durante tutto il ciclo di vita delle macchine, operando su diversi modelli di macchinari dei principali costruttori internazionali. 2. Eccellenza nei macchinari usati Una seleziona accurata di macchinari che vengono interamente revisionati, aggiornati e offerti a condizioni davvero vantaggiose. Nel plant produttivo BBM di 7.500 m2 è possibile visionare i modelli disponibili,
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seguendo la revisione in ogni fase fino al collaudo finale direttamente con i prodotti del cliente. 3. Ricambi Che si tratti di normale usura o urgenza, BBM rappresenta una valida alternativa per la fornitura dei ricambi grazie alla vastità di articoli disponibili a magazzino, alla rapidità della spedizione e ai prezzi competitivi. 4. Much more BBM offre il suo know-how, la sua struttura e un team qualificato per attività altamente specializzate, con l’obiettivo di innovare, risolvere problemi e ottenere un risparmio economico. Il suo portfolio si compone di upgrade, revamping, aggiornamenti, cambi formato da applicare ai modelli dei costruttori leader di mercato. 5. Training Il coinvolgimento attivo del vostro personale è un requisito imprescindibile per il successo. Con i training on-site i tecnici BBM condivideranno informazioni preziose per aiutare il vostro staff ad operare sulle macchine in maniera autonoma e a risolvere i problemi in tempi rapidi, così da far lavorare l’impianto alla massima efficienza. Affidate a BBM i vostri obiettivi, BBM sarà lieta di trasformali in eccellenti certezze.
360° support and personalization with BBM Give BBM your goals, it will be glad to turn them into excellent certainties
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BM SERVICE is an Italian company with a long-term and widely renowned experience in the beverage market, specialized in the supply of turn-key bottling lines for water and soft-drinks. BBM intends to be a partner able to offer a 360° support and a personalized service, custom tailored. Flexibility, quickness, and constant presence are only some of the strong points that customers recognize in BBM and therefore the reasons why they have been continuing to choose BBM for more than 10 years. From preliminary analysis of the business opportunity, through possible solutions evaluations, up to the final supply: a unique contractor you can rely on for making the right choice for your business. 1. Technical assistance Strong of the competence developed in over than 20 years of sector experience and with a team of over 50 qualified engineers, BBM offers you a complete service range to support you during all the lifecycle of the machines, working on several machine models of the main leading manufacturers.
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2. Excellence in used equipment A wide range of selected machines completely overhauled, updated and offered at really competitive prices. In BBM production plant of 7.500 sq.m., it is possible to audit the available models, following the overhauling in each single phase up to the FAT with the customer’s products. 3. Spare parts Whether for scheduled maintenance or emergencies, BBM is a valid alternative to spare parts supply thanks to the wide items available, to the quickness of delivery and to competitive prices. 4. Much more BBM offers its know-how, its structure and a qualified team for highly specialized activities, with the goal of innovating, solving the problems and obtaining a saving. BBM portfolio is composed of upgrade, revamping, update, changeover to put on the models of the main leading manufacturers. 5. Training The proactive involvement of your staff is critical to the success of your business. With on-site training, BBM engineers will share precious information to help your staff to operate on the machines on their own and to quickly solve problems, so the plant works at maximum efficiency. Give BBM your goals, it will be glad to turn them into excellent certainties.
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Sistemi automatici per l’applicazione di etichette
NEXTPACK - stretch sleeve multipacker
Etichette stretch e shrink sleeve, risparmio nei costi e processo di produzione semplificato
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l mercato globale delle etichette sleeves si divide in due tipologie, le più diffuse shrink sleeves che si applicano mediante termoretrazione dell’etichetta sul contenitore e le stretch sleeves, che invece vengono applicate sul contenitore grazie all’elasticità del film e senza processo termico. Entrambe le tipologie di etichette raggiungono il risultato di coprire l’intero corpo del contenitore, tuttavia con sorprendenti vantaggi delle etichette stretch rispetto alle shrink.
La tavola comparativa rappresenta in modo schematico le caratteristiche delle due tecnologie: Caratteristiche delle shrink sleeve • La qualità di stampa di un film shrink sleeve è lo standard di eccellenza nel mercato; • riescono a coprire la superficie del contenitore senza particolari limiti di superficie, arrivando anche al collo di bottiglia ed adattandosi al corpo del contenitore con qualsiasi sagoma; • l’applicazione richiede l’utilizzo di vapore/aria calda e, pertanto, di un forno di termoretrazione; • hanno un peso specifico alto (1-1.4); • utilizzate anche come sigillo di garanzia. Caratteristiche delle stretch sleeves • display a 360° con grafiche brillanti e colori intensi, alta qualità di stampa ad 8 colori e oltre; • copertura del corpo del contenitore proporzionata al grado di elasticità della sleeve. Ad oggi, con percentuali di elasticità che superano il 50% è possibile coprire una superficie sempre più ampia;
Stretch sleeve labels
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• Risparmio del costo dell’etichetta sino al 50% rispetto alla tecnologia shrink; • Spazi ridotti per la mancanza del tunnel di termoretrazione; • Applicazione a freddo, risparmio energetico e dell’investimento correlato alla mancanza del tunnel di termoretrazione; • Non necessita di colle. COMAG realizza innovativi sistemi automatici per l’applicazione di etichette stretch. L’ampia gamma delle macchine etichettatrici stretch COMAG consente di soddisfare le esigenze produttive più complesse, con velocità di applicazione da 600 a 60.000 colpi l’ora. Nella famiglia delle macchine stretch sleever rientrano anche i multipacker (NEXTPACK), sistemi in grado di realizzare pacchi da 2-3-4-6-8 o 10 bottiglie (brick, scatole, etc.), anche con applicazione di maniglia integrata. Nonostante siano ancora poco conosciute come le shrink sleeve, le stretch sleeve vengono utilizzate in un’ampia gamma di mercati, dal dairy al beverage fino all’homecare, tuttavia la loro versatilità le rende ideali per quasi tutti i settori. Comag può essere contattata anche tramite i suoi canali social: Facebook, Youtube e Linkedin.
A sinistra/left: stretch sleeve A destra/right: shrink sleeve
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Automatic systems for the application of labels SLC200: stretch sleeve labeller
NEXTPACK - stretch sleeve Bipack
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he global market of sleeve labels is divided into two types, the most common shrink sleeves that are applied by shrinking the label on the container, and the stretch sleeves, which are instead stretched onto the container due to the elasticity of the film and without a thermal process. Both types of labels achieve the same result of covering the entire body of the container yet with undoubtable advantages of the stretch labels over the shrink ones. The comparative table here below schematically represents the characteristics of the two technologies:
Stretch vs shrink sleeve labels, cost saving and simplified production process
Shrink sleeve characteristics • The printing quality of a shrink sleeve film is the standard of excellence in the market; • They can cover the surface of the container without any special surface limits, even reaching the bottle neck and adapting to any shape; • The application requires the use of a steam/hot air shrinking tunnel; • They have a high specific weight (1-1.4); • They can also be used also for tamper evident seals. Stretch sleeve characteristics • 360° display with brilliant graphics and intense colours, high-quality printing with 8-colours and more; • Container body labelling proportional to the degree of elasticity of the sleeve. To date, with elasticity percentages that exceed 50%, you can cover an ever larger surface;
Stretch sleeve film
• There is up to 50% saving on the label cost compared to the shrink one; • There is a reduction in space as no tunnel is needed; • Cold application, saving in energy and in investments as no tunnel is needed; • No glue is needed. COMAG manufactures innovative automatic systems for the application of stretch labels. The wide range of COMAG stretch labeling machines can reach the most demanding production needs, with speeds ranging from 600 to 60,000 applications per hour. This range of stretch sleever machines includes also the multipackers (NEXTPACK), systems able to produce mutlipacks of 2-3-4-6-8 or 10 bottles (briks, boxes, etc.), also with integrated handle application. Although they are still less known than the shrink sleeves, the stretch sleeves are used in a wide range of markets, from dairy to beverages up to homecare as their versatility makes them ideal for almost every sector.
SLR: Rotary stretch sleeve labeller – High Speed
Comag may also be contacted using its social media: Facebook, Youtube and Linkedin.
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PACK EXPO Las Vegas riscrive il libro delle presenze record Si è concluso un anno senza precedenti costellato da eventi record nel portfolio di PACK EXPO
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ACK EXPO Las Vegas e Healthcare Packaging EXPO 2017 hanno accolto quasi 1.000 partecipanti in più rispetto al 2015, rendendo questo PACK EXPO Las Vegas il più grande nella storia. I numeri preliminari rivelano 29.500 partecipanti e 2.000 aziende espositrici riunite nei quasi 900.000 metri quadrati netti del Centro Congressi di Las Vegas. PMMI, Association for Packaging and Processing Technologies, proprietaria e produttrice dell’evento, ha conservato il meglio per ultimo, nel suo anno più ambizioso ad oggi, con quattro eventi tra i migliori in classifica, che hanno alzato l’asticella per le esposizioni commerciali nordamericane riguardanti il confezionamento e la lavorazione. “Il successo straordinario di PACK EXPO Las Vegas e Healthcare Packaging EXPO, che fa seguito ai nostri successi con PACK EXPO East, ProFood Tech e EXPO PACK Guadalajara, ha confermato la nostra convinzione che il nostro settore vede il marchio PACK EXPO come eventi da non perdere” dice Jim Pittas, COO di PMMI. “I nostri espositori e
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partecipanti si aspettano che PACK EXPO organizzi eventi di primo piano, e questa manifestazione non ha fatto alcuna eccezione”. L’espositore Gary Bach, direttore delle vendite e del marketing per la progettazione digitale – per Matthews Company, ha partecipato ad ogni PACK EXPO di Las Vegas dal primo PACK EXPO West al Sands Convention Center nel 1995. Il suo parere è che: “PACK EXPO Las Vegas sta diventando sempre più frequentata ogni anno”. Cresciuta fino a quattro volte in più rispetto alla percentuale di dimensione di PACK EXPO Las Vegas 2015, la maggior quota di partecipazione continua ad essere costituita da partecipanti di alto livello, con potere decisionale. L’ingegnere meccanico Kevin Bennett della Cosmetic Essence LLC ha partecipato a PACK EXPO a Las Vegas in cerca di attrezzature per il riempimento e l’etichettatura basandosi sulla sua esperienza positiva presso la PACK EXPO International 2016. “Sono rimasto impressionato dalla mia prima visita PACK EXPO a Chicago nel 2016, quindi visitare PACK EXPO Las Vegas è stato un must”, dice Bennett. “Non ci sono molti eventi comparabili e questo si distingue per dimensioni e la gamma di soluzioni che si può aspettare di vedere”. Per rispettare la dimensione crescente, PMMI continua a offrire le più aggiornate tecnologie online come “My Show Planner” disponibile sia online che tramite un’applicazione mobile che include stand virtuali di
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espositori, creati per assicurarsi che i partecipanti e gli espositori arrivino allo spettacolo preparati per dare il meglio ogni minuto. “E’ stato bello vedere il numero di persone che arrivano allo spettacolo dopo aver utilizzato le applicazioni, pronte a fare affari”, afferma Stacy Johnson, direttore del marketing e della pianificazione strategica, Dorner Mfg. Corp. PACK gives BACK, sponsorizzato da Rockwell Automation, ha offerto un’altra pietra miliare in quanto ha prodotto la folla più grande in sette anni di storia. Non solo la sala intrattenimento è stata totalmente riempita dalla leggendaria band rock and roll, The Doobie Brothers, ma, partendo dalla performance, unita alle donazioni di settore e all’investimento di 100.000 dollari di PMMI, il contributo di PACK EXPO in favore alle vittime dell’uragano è stato di oltre 325.000 dollari. “La generosità dei partecipanti e degli espositori di PACK EXPO è stata veramente ispiratrice”, afferma Chuck Yuska, alla conclusione della sua ultima PACK EXPO, dopo più di un quarto di secolo come
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Presidente e CEO di PMMI. “Il nostro è un settore che ha costantemente incrementato le occasioni per aiutare gli altri in momenti di bisogno”. Oltre a sostenere le vittime dell’uragano, PMMI riconosce l’importanza del settore dell’educazione, dando 30.000 dollari in borse di studio PACK EXPO durante l’evento. Yuska ha annunciato i destinatari 2017 delle borse di studio PACK EXPO assieme ai sei studenti delle PMMI Partner Schools che hanno ricevuto ciascuno una borsa di $ 5.000. Per la prima volta PACK EXPO Las Vegas ha accolto Department of Labor’s Veterans’ Employment and Training Service (VETS) alla fiera NextGEN Networking, che ha offerto un’opportunità unica di incontri per espositori e partecipanti, per relazionarsi con la forza lavoro emergente. Questo evento è l’occasione ideale per i datori di lavoro di connettersi con veterani qualificati e introdurli in occupazioni nel settore dell’imballaggio. Una prima aggiunta all’esperienza della fiera ha ricevuto la copertura dei principali media ed è stata la prima tappa per molti a PACK EXPO di Las Vegas. Il PACK EXPO DRONE DEMO - Packaging for the Last Mile- ha fornito informazioni sulle ultime frontiere della logistica della catena di approvvigionamento: tra cui la consegna dei pacchetti con l’uso di un drone, attuata da Workhorse. Ogni ora i partecipanti
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hanno assistito al decollo dei Droni dagli autocarri elettrici e alla consegna presso le case fittizie allestite nei 15.000 metri quadrati della zona nord. PACK EXPO Las Vegas ha ospitato anche la sua prima “Packaging and Processing Woman’s Leadership Network breakfast” (PPWLN). Oltre 500 partecipanti hanno potuto approfittare dell’occasione di networking e di ascoltare il discorso della vice presidente della Caterpillar Tana Utley intitolato “Dancing on the Ceiling Glass”. Nel portafoglio PACK EXPO c’è anche PACK EXPO East, 16-18 aprile 2018 presso il Pennsylvania Convention Center di Philadelphia. Informazioni e registrazione su packexpoeast.com. PMMI, l’associazione per le tecnologie dell’imballaggio e delle lavorazioni, rappresenta più di 800 produttori e fornitori di attrezzature, componenti e materiali e fornitori di attrezzature e servizi correlati all’industria dell’imballaggio e della trasformazione del Nord America. Lavora per far progredire una varietà di industrie collegando le compagnie di beni di consumo alle soluzioni di produzione attraverso l’internazionale PACK EXPO portfolio of trade shows, i principali media commerciali e una vasta gamma di risorse per potenziare i suoi membri. Il gli eventi di PACK EXPO uniscono il mondo dell’imballaggio e della lavorazione per far progredire
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le industrie che partecipano: PACK EXPO International, PACK EXPO Las Vegas, Healthcare Packaging EXPO, PACK EXPO East, EXPO PACK México, EXPO PACK Guadalajara and ProFood Tech. PMMI Media Group collega i produttori alle più recenti soluzioni, tendenze e innovazioni nel settore dell’imballaggio e della lavorazione, per tutto l’anno, attraverso marchi tra Packaging World, Automation World, Healthcare Packaging, Contract Packaging, ProFood World and Packaging + Processing OEM. I PMMI Business Drivers assistono i membri nel perseguimento dell’eccellenza operativa attraverso iniziative di sviluppo della forza lavoro, forniscono un’attività di business attuabile attenta alle tendenze economiche, del mercato e dell’industria per supportare le strategie di crescita dei membri e collegare attivamente la catena di approvvigionamento per tutto l’anno. Ulteriori informazioni su PMMI.org e Packexpo.com e PMMIMediaGroup.com.
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Packagin Filling &
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Largest PACK EXPO Las Vegas rewrites the attendance record book Capping off an unprecedented year of record-breaking events in the PACK EXPO portfolio of trade shows
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ACK EXPO Las Vegas and Healthcare Packaging EXPO 2017 welcomed nearly 1,000 more attendees than 2015, making it the largest PACK EXPO Las Vegas in history. Preliminary numbers reveal 29,500 attendees and 2,000 exhibiting companies convened over almost 900,000 net square feet of the Las Vegas Convention Center. Show owner and producer PMMI, the Association for Packaging and Processing Technologies, saved the best for last in its most ambitious year to date, with four best in class events that raised the bar for North American packaging and processing trade exhibitions. “The overwhelming success of PACK EXPO Las Vegas and Healthcare Packaging EXPO, coming on the heels of our success at PACK EXPO East, ProFood Tech and EXPO PACK Guadalajara confirmed our belief that our industry views the PACK EXPO brand as must-attend events,” says Jim Pittas, COO, PMMI. “Our exhibitors and attendees expect PACK EXPO to carry out firstclass events, and this show was no exception.” Exhibitor Gary Bach, director of sales and marketing for Digital Design – A Matthews Company, has attended every PACK EXPO Las Vegas show since the very first PACK EXPO West at the Sands Convention Center in 1995. As far as he is concerned “PACK EXPO Las Vegas has been getting better and more attended every year.” Up nearly four percent in size from PACK EXPO Las Vegas 2015, the larger crowds continue to be highlevel attendees with decision-making power. Mechanical engineer Kevin Bennett from Cosmetic Essence LLC attended PACK EXPO Las Vegas looking for filling and labeling equipment based off his positive experience at PACK EXPO International 2016. “I was impressed with my first PACK EXPO visit to the Chicago show during 2016, so visiting PACK EXPO Las Vegas was a must,” Bennett says. “There aren’t
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many comparable shows and this one stands out in size and the range of solutions you can expect to see.” To keep up with the growing size, PMMI continues to offer the most up-to-date online technologies like My Show Planner both online and via a mobile app which include enhanced Virtual Exhibitor Booths to ensure attendees and exhibitors come to the show prepared to make the most of every minute. “It was great to see the number of people coming to the show with [real-world] applications, ready to do business,” says Stacy Johnson, director of marketing and strategic planning, Dorner Mfg. Corp. PACK gives BACK, sponsored by Rockwell Automation, offered another milestone as it produced the largest crowd to date in the event’s seven-year history. Not only was the standing room only crowd entertained by the legendary rock and roll band, The Doobie Brothers, but proceeds from the performance, combined with industry donations and PMMI’s $100,000 match, pushed PACK EXPO’s hurricane aid past $325,000. “The generosity of PACK EXPO attendees and exhibitors was truly inspirational,” says Chuck Yuska, at the conclusion of his last PACK EXPO after more than a quarter century as President and CEO of PMMI. “Ours is an industry that has consistently risen to the occasion to help others in times of need.” In addition to supporting hurricane relief, PMMI recognizes the importance of industry education, giving out $30,000 in PACK EXPO Scholarships at the show. Yuska announced the 2017 recipients of PACK EXPO Scholarships with the six students from PMMI Partner Schools each receiving $5,000 scholarships. For the first time PACK EXPO Las Vegas welcomed the Department of Labor’s Veterans’ Employment and Training Service (VETS) to the NextGEN Networking Fair which offered a one-of-a-kind matchmaking opportunity for exhibitors and attendees to connect with the emerging workforce. With so many talented and skilled veterans out of work, this event is the perfect opportunity for employers to connect with these qualified veterans and guide them into careers in the packaging field. A first-time addition to the show experience received mainstream media coverage and was the first stop for many at PACK EXPO Las Vegas. The PACK EXPO DRONE DEMO – Packaging for the Last Mile provided
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insight on the latest frontier in supply chain logistics: drone package delivery by Workhorse. Every hour attendees witnessed Drones taking off from the top of electric trucks and making deliveries to mock houses populating the 15,000 sq. feet exhibit in the North Hall. PACK EXPO Las Vegas also hosted its first Packaging and Processing Woman’s Leadership Network (PPWLN) breakfast. Over 500 attendees took advantage of the opportunity to network and hear Caterpillar Vice President Tana Utley’s keynote address titled “Dancing on the Glass Ceiling.” Next up in the PACK EXPO portfolio is PACK EXPO East, April 16-18, 2018 at the Pennsylvania Convention Center in Philadelphia. Information and registration at packexpoeast.com. PMMI, The Association for Packaging and Processing Technologies, represents more than 800 North American manufacturers and suppliers of equipment, components and materials as well as providers of related equipment and services to the packaging and processing industry. It works to advance a variety of industries by connecting consumer goods companies with manufacturing solutions through the world-class PACK EXPO portfolio of trade shows, leading trade media and a wide range of resources to empower its members. The PACK EXPO trade shows unite the world of packaging and processing to advance the industries they serve: PACK EXPO International, PACK EXPO Las Vegas, Healthcare Packaging EXPO, PACK EXPO East, EXPO PACK México, EXPO PACK Guadalajara and ProFood Tech. PMMI Media Group connects manufacturers to the latest solutions, trends and innovations in packaging and processing year-round through brands including Packaging World, Automation World, Healthcare Packaging, Contract Packaging, ProFood World and Packaging + Processing OEM. PMMI Business Drivers assist members in pursuing operational excellence through workforce development initiatives, deliver actionable business intelligence on economic, market and industry trends to support members’ growth strategies, and actively connect the supply chain throughout the year. Learn more at PMMI.org and Packexpo.com and PMMIMediaGroup.com.
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Packagin Filling &
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Alte performance senza rinunciare alla fluidità Klüber Lubrication lancia un nuovo grasso di consistenza NGLI 0 ideale per sistemi di lubrificazione centralizzata, tappatrici e macchine per il packaging
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l nuovo grasso semi-fluido Klüberfood NH1 94-120 rappresenta un’opzione estremamente innovativa per la lubrificazione di cuscinetti, camme, guide lineari ed ingranaggi nell’industria delle bevande. Comparato ai grassi fluidi convenzionali coniuga infatti una maggiore stabilità termica con un’eccellente resistenza agli alti carichi grazie all’inspessente al calcio complesso. “Abbiamo voluto introdurre nella nostra paletta un prodotto ad altissime performance estremamente pompabile”, spiega Federico Provenzani, Market Manager Food presso Klüber Lubrication Italia. “Ideale per esempio negli impianti di lubrificazione centralizzata delle macchine per il packaging, ove è richiesto un continuo apporto di grasso in svariati punti di lubrificazione”. Klüberfood NH1 94-120 non solo è in grado di offrire buona protezione antiusura e anticorrosione, ma anche una temperatura operativa minima al di sotto dei -45°. Come tutti i prodotti Klüber Lubrication rivolti all’industria alimentare, è omologato NSF H1 e conforme alla FDA 21 CFR 178.3570.
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he new semi-fluid grease Klüberfood NH1 94-120 is a highly innovative lubrication solution for bearings, cams, linear guides and gears in the beverage industry. Thanks to a complex calcium thickener, compared to traditional fluid greases it combines higher temperature stability with excellent resistance to high loads. “We wanted to extend our portfolio with a new grease able to combine high performances with pumpability”, explains Federico Provenzani, Market Manager Food at Klüber Lubrication Italia. “It is ideal, for instance, for centralized lubrication systems in packaging machines, where various lubrication points require continuous grease supply.” Klüberfood NH1 94-120 provides not only excellent protection against wear and corrosion, but also much higher resistance to low temperatures below -45°C. Alike all other Klüber Lubrication products for the food industry, Klüberfood NH1 94-120 is NSF H1 registered and complies with FDA 21 CFR 17.3570.
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Cultura tecnica e alto profilo Affidarsi alla Chiaravalli Group significa aprirsi alla collaborazione con una primaria azienda internazionale
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hiaravalli Group Spa è un primario costruttore europeo nel settore della trasmissione meccanica. L’azienda costituita nel lontano 1952 ha realizzato nel corso degli anni un continuo sviluppo sia dal lato dimensionale sia nella gamma dei prodotti costruiti e commercializzati. Il marchio Chiaravalli è sino-
nimo di qualità ed è riconosciuto in campo internazionale per serietà, competenza e continua innovazione tecnologica. Affidarsi alla Chiaravalli Group per l’acquisto di materiale standard per la trasmissione, cosi come per la realizzazione di particolari meccanici a disegno di alta precisione, significa aprirsi alla collaborazione con una primaria azienda internazionale con una cultura tecnica e una capacità professionale di altissimo profilo. L’offerta del gruppo Chiaravalli si diversifica in quattro settori: • Trasmissione Standard aperta • Motori e riduttori • Martinetti meccanici • Prodotti speciali a disegno L’azienda Chiaravalli è organizzata con i più moderni sistemi di automazione e informatizzazione. Per ogni settore è stato realizzato un polo specifico di fabbricazione o di stoccaggio che interagiscono tra loro in modalità totalmente informatica. La distribuzione dei prodotti in oltre 52 paesi europei, africani e americani avviene attraverso una rete di distributori locali collegati con la società Chiaravalli per mezzo di strumenti informatici. In ogni momento, 24 ore al giorno 365 giorni all’anno i distributori Chiaravalli sono collegati con il modernissimo Centro Logistico aziendale di Cantalupa (Cavaria) e possono verificare in tempo reale, le giacenze, i costi, le modalità di spedizione
cosi come le tempistiche di consegna per ogni singolo componente meccanico prodotto o commercializzato dalla società Chiaravalli. Per i prodotti speciali, fabbricati su specifiche clienti, Chiaravalli dispone di un parco macchine utensili a CNC modernissimo che le permette di costruire con modalità 3/5 assi qualsiasi componente che rientri in una dimensione cubica di 2.5 m. Chiaravalli Group Spa è certificata ISO 9001 e come tale dispone di sale metrologiche che le permettono di effettuare qualsiasi controllo dimensionale dei pezzi prodotti cosi come di certificare la qualità dei materiali usati. Chiaravalli Group Spa, un forte alleato per competere nel settore della trasmissione meccanica.
Technical culture and high profile To be a partner of Chiaravalli Group means to be open to cooperation with a primary international company
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hiaravalli Group Spa is a primary European manufacturer operating in the field of Mechanical Transmission. The company was established in 1952, and over the years it has produced a continuous and increasing development both in the dimensions, and in the range of built and marketed products. Chiaravalli brand is synonymous with quality and it’s well recognized all over the world thanks to its reliability, competence and continuous technological innovation. To be a partner of Chiaravalli Group for the purchase of standard material for Transmission Components, as well as for the realisation of some special highprecision particulars as per drawing, means to be open to cooperation with a primary international company with a technical culture and professional skills of the highest profile. The offer of Chiaravalli Group is diversified into four different sectors: • Open standard transmission • Motors and gearboxes • Mechanical screw jacks • Special components as per drawing
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Company Chiaravalli is organized on the basis of the most modern automation and computerization systems. For each field it has been realised a specific pole of Manufacturing and Storage which are interacting each other fully in computer manner. The distribution of products is made in over 52 European, African and American countries, carried out through a network of local distributors connected with the company Chiaravalli using informatics networks. At any time, 24 hours per day, 365 days per year, Chiaravalli distributors are connected with the company’s modern Logistic Centre of Cantalupa (Cavaria). Inventory, costs, methods of delivery as
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well as the timing delivery for each mechanical component manufactured or marketed by the company Chiaravalli, are available in real time. For special products manufactured upon customer specifications, Chiaravalli has a modern and sophisticated plant of CNC Machine Tools that allows it to build with technical of 3/5 axes any components that fall within a size of 2.5 cubic meters. The Chiaravalli Group Spa is certified ISO 9001 and it is equipped with several metrological rooms that allow it to carry out any dimensional product inspection and to certify the quality of row materials used. Chiaravalli Group Spa, a strong ally to compete in the field of mechanical transmission.
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L’innovazione di oggi parla al futuro Acciaio, azionamento integrato, connettività, design: la formula del successo per Mini Motor a SIMEI@Drinktec 2017
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a miglior edizione di sempre: il giudizio degli operatori del settore a proposito di SIMEIDrinktec 2017 è unanime. Più di 76.000 visitatori, da più di 170 paesi, con un incremento del 15% rispetto alle edizioni passate: la sinergia tra SIMEI e Drinktec ha prodotto risultati oltre ogni aspettativa. “L’idea di portare SIMEI oltre i confini nazionali, in concomitanza con la fiera leader mondiale del liquid food e beverage, si è dimostrata vincente sotto ogni punto di vista” racconta Andrea Franceschini, mana-
ging director di Mini Motor, azienda reggiana leader nel settore dei motori elettrici, motoriduttori e servomotori brushless con azionamento integrato. “Per noi l’obiettivo primario era contribuire alla crescita della nostra presenza sui mercati internazionali - continua Franceschini - non solo quelli tradizionali, Europa, Stati Uniti e India, ma anche le piazze emergenti del Medio Oriente, dell’America del Sud, della Russia e della Cina, in fortissima crescita per quanto riguarda la ricerca della qualità, l’innovazione e le nuove tecnologie”. Obiettivo raggiunto per Mini Motor, che al termine di SIMEIDrinktec è volata a Las Vegas per Pack Expo, appuntamento mondiale per l’industria del packaging. SIMEI-Drinktec è stata anche l’occasione ideale per presentare al pubblico internazionale i progetti Mini Motor in corso di sviluppo, in particolare il nuovo prodotto DR: evoluzione dei classici motori mono e trifase, i motori della serie DR saranno dotati di azionamento integrato, connettività e, soprattutto, di un
nuovo design ottimizzato in grado di ridurre ulteriormente l’ingombro. Tra i prodotti Mini Motor già disponibili, ha suscitato grande interesse la serie DBS, punta di diamante della produzione Mini Motor per il mondo dell’automazione e del motion control, che si è arricchita nel 2017 di alcuni modelli: si tratta di motori brushless con azionamento integrato che supportano 6 differenti bus di campo e sono dotati di encoder assoluto multigiro in grado di memorizzare per 6 mesi le quote relative all’ultimo posizionamento del motore. Grande successo anche per i motori della serie IP69K, che abbinano alle dimensioni ridotte, le caratteristiche superiori dell’acciaio inox: con una superficie completamente liscia e priva di scanalature, questi motori sono conformi al livello di protezione IP69K, dunque ideali per l’utilizzo in ambienti aggressivi o che richiedono standard igienici elevati, come nel settore enologico, delle bevande e alimentare.
Today’s innovation talks to the future Steel, integrated drive, connectivity, design: Mini Motor’s success formula at SIMEI@Drinktec 2017
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he best edition ever. That is operators’ opinion on SIMEI@Drinktec 2017. More than 76,000 attendees, from more than 170 Countries, growing by 15% on the previous edition: the synergy between SIMEI and Drinktec has exceeded any expectation. “The idea of holding SIMEI abroad, jointly with the world leader trade fair on liquid food and beverages, has proved successful from any point of view”, says Andrea Franceschini, the managing director of the
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company Mini Motor, leader in the sector of electric motors, gear motors, and brushless servomotors with integrated drive. “To us, the main goal was developing our presence in international markets, not only traditional ones such as Europe, the USA and India, but also in emerging like the Middle East, Southern America, Russia and China, which are strongly researching quality, innovation and new technologies” continues Franceschini. Mini Motor has hit its target and just after SIMEI-Drinktec, the staff reached Las Vegas for Pack Expo, internationally renowned packaging trade fair. SIMEI-Drinktec was also the ideal occasion to introduce to international attendance Mini Motor products under development, and in particular the new DR: being the evolution of traditional single and three-phase motors, DR motors will be provided
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with integrated drive, connectivity and feature new optimized design for overall smaller size. Particular interest in Mini Motor’s flagship product for the world of automation and motion control, Series DBS, already available, which has been further extended with some models: brushless motors with integrated drives that support 6 different types of bus field and feature a multi-turn absolute encoder that stores the rate of the latest position of the motor for 6 months. Outstanding success also for gear motors of Series IP69K, which combine small size with the superior features of stainless steel: With fully smooth and flat surface, these motors comply with IP69K protection level and are therefore suitable for harsh environments and for areas that require high hygiene standards, such as oenology, beverages and food sectors.
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Soluzioni per la guida 3D di robot Robeye e Raio (Robeye All In One) sono due soluzioni chiavi in mano di Recognition Robotics per la guida 3D di robot, distribuite in Italia da Image S
Raio (Robeye All In One) è una soluzione integrata in un sistema embedded Raio (Robeye All In One) is a self-contained unit for embedded systems
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mage S, azienda che fornisce sul mercato italiano componenti per Image Processing destinati a diversi settori (industriale, medicale e scientifico), presenta le soluzioni di visione di Recognition Robotics, azienda statunitense che sviluppa tecnologia di riconoscimento visuale all’avanguardia per l’industria manifatturiera. Grazie a un numero crescente di brevetti nel campo del riconoscimento automatico di oggetti, Recognition Robotics offre soluzioni innovative e veloci da implementare per aumentare la produttività e la redditività di qualsiasi impianto o processo automatizzato. Le soluzioni di guida robot 3D Recognition Robotics proposte da Image S permettono di riconoscere oggetti nello spazio con l’utilizzo di una sola telecamera, una caratteristica unica nel mercato. Il software è compatibile ed interfacciabile con i robot dei principali produttori e l’azienda può estendere ad altri produttori la compatibilità. I prodotti di Recognition Robotics proposti da Image S sono Robeye e Raio (Robeye All In One), due soluzioni chiavi in mano per la guida 3D di robot, la prima dedicata a PC industriali di alta potenza per progetti ad elevata affidabilità, la seconda è una soluzione integrata in un sistema embedded. Il core di RobEye e Raio è un sistema software di riconoscimento visivo. L’uomo per riconoscere la posizione di un oggetto non richiede nessuno scanner 3D o telecamera particolare; allo stesso modo RobEye e Raio, attraverso un’immagine 2D, sono in grado di guidare ogni robot industriale con sei gradi di libertà ricostruendo virtualmente lo spazio tridimensionale. Il processo di apprendimento richiede un semplice clic, con la possibilità di cancellare le aree non interessanti.
La soluzione di guida robot 3D Robeye è dedicata a PC industriali di alta potenza per progetti ad elevata affidabilità The 3D robot guidance solution Robeye is designed for high-end industrial PCs for high-reliability applications
Solutions for 3D robot guidance Robeye and Raio (Robeye All In One) are two turnkey solutions by Recognition Robotics for 3D robot guidance, distributed in Italy by Image S
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mage S, a provider of Image Processing components for different industries (manufacturing, medical, life science) in the Italian market, has introduced the visual guidance solutions from Recognition Robotics, a US company developing leading-edge visual recognition technology for the manufacturing industry. With an increasing number of patents in automatic object recognition, Recognition Robotics provide innovative, quick-to-implement solutions to increase the productivity and profitability of any automated plant or process. Recognition Robotics’ 3D robot guidance systems offered by Image S can identify objects in space with only one camera, a unique capability in the market. The software is compatible and can be interfaced with the robots of the major vendors, and the company can extend compatibility to other manufacturers upon request. Recognition Robotics’ products offered by Image S include Robeye and Raio (Robeye All In One), two turnkey solutions for 3D robot guidance, the former for high-end industrial PCs in high-reliability applications, the latter as an integrated solution for embedded systems.
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RobEye e Raio, attraverso un’immagine 2D, sono in grado di guidare ogni robot industriale con sei gradi di libertà ricostruendo virtualmente lo spazio tridimensionale RobEye and Raio, using a simple 2D camera, are capable of guiding an industrial robot in a full 6 degrees of freedom by virtually reproducing the surrounding space in 3D
The core of RobEye and Raio is visual recognition and guidance software. To identify the position of an object, humans are not required to use a 3D scanner or special camera; similarly, RobEye and Raio, using a simple 2D camera, are capable of guiding an industrial robot in a full 6 degrees of freedom by virtually reproducing the surrounding space in 3D. The process is no more complex than clicking the teach button and erasing unwanted outlines.
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Flessibilità ed efficienza per l’industria delle bevande Le aziende di produzione nel settore del Beverage hanno da sempre bisogno di estrema flessibilità ed efficienza per poter soddisfare le più svariate esigenze dei propri clienti
Movifit Compact®
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ersonalizzazioni, variazioni dei volumi produttivi, realizzazione di nuovi prodotti, sollecitazioni degli impianti, ambienti umidi, sono solo alcune delle variabili che le società di automazione per l’industria delle bevande hanno dovuto affrontare con una componente tecnologica costantemente innovativa, affidabile e al contempo semplice e sicura da implementare, affinché i produttori potessero migliorare le prestazioni e la flessibilità delle proprie attrezzature. Avere un’automazione flessibile, capace di ridurre notevolmente gli sforzi per variare, ad esempio, i volumi di produzione o introdurre nel mercato prodotti nuovi in tempi estremamente rapidi, è uno dei vantaggi che un partner tecnologico deve poter offrire. SEW-EURODRIVE offre a tal fine soluzioni di sistema modulari e personalizzabili, come MOVISUITE, il software human-centered che assicura una gestione semplice e rapida di tutti gli aspetti di automazioni di macchina, consentendo anche un notevole risparmio di tempo e di costi per la configurazione, lo start up e il monitoraggio di tutti i componenti della macchina o dell’impianto. Questo software è uno dei quattro moduli configurabili del sistema MOVI-C: la piattaforma di automazione connessa e flessibile che integra software di progettazione, tecnologia di controllo, tecnologia dei convertitori di frequenza e tecnologia di azionamento in un unico sistema smart. Le soluzioni modulari di SEW-EURODRIVE si adattano a tutte le tipologie di movimentazione negli ambiti applicativi dell’industria delle bevande, sia che si
tratti di ambienti asciutti come trasportatori, pallettizzatori o impachettatori, che di ambienti umidi come ad esempio gli impianti per il lavaggio delle bottiglie. MOVIFIT Compact è, fra i vari, un sistema di azionamento decentralizzato con design compatto ed elevata flessibilità nel controllo motore per movimentazioni orizzontali efficienti, configurabile con rivestimento High Protection per ambiti di produzione igienici o in condizioni di produzione asettica. Inoltre, ha integrato un blocco FieldPower per un’affidabile distribuzione dell’energia che migliora anche l’efficienza energetica del sistema. L’efficienza energetica è infatti un altro elemento distintivo delle soluzioni di SEW-EURODRIVE. MOVIGEAR è il sistema meccatronico di azionamento che consente la riduzione dei consumi fino al 50%, con il quale è possibile assolvere a diverse funzioni usufruendo di un’unica variante. Per le esigenze di movimentazioni mobili e incrementare la flessibilità in ottica “digital factory”, SEW-EURODRIVE ha inoltre sviluppato una gamma specifica di sistemi cyberfisici in grado di comunicare con tutti i livelli della fabbrica e connessi ai processi individuali di produzione e assemblaggio. Assistenti mobili autonomi (automated guided vehicle) che possono essere configurati per svolgere diversi compiti: movimentazioni logistiche, essere usati come banchi di lavoro, spedizione di imballi, carico e scarico di macchine e altri trasporti sia all’interno che all’esterno delle fabbriche.
Flexibility and efficiency for the beverage industry Producers of the beverage sector always need the highest flexibility and efficiency to meet their customers’ most diverse requirements
Linea Bottling con MOVIGEAR®
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ersonalization, different throughput, production of new products, stress on the plants, wet environments, are just some but few variables that automation companies of the beverage industry have been tackling by means of constantly innovative, reliable albeit simple, and easily implementable technology, so that producers can improve the performance and flexibility of their equipment. Flexible automation able to remarkably reduce the efforts to vary – for instance – throughput or introduce new products in the market quickly, is one of the benefits that a technological partner has to offer. To this regard, SEW-EURODRIVE offers solutions of modular and customizable systems, such as the human-centered software MOVISUITE that guarantees simple and fast machine management, thus offering remarkable time saving and saving on configuration, start-up, and monitoring of all the machine or plant components. This software is one of the four MOVI-C system modules that can be configured: connected and flexible automation platform that integrates design software, control technology, frequency converter technology, and drive technology, in one single smart system. SEW-EURODRIVE modular solutions can be applied to any handling operation in the beverage industry, in
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both dry environment with conveyors, palletizers, and packing machines, and in wet environment like bottle washing plants. MOVIFIT Compact is a compact decentralized drive system that offers highly flexible motor control for efficient horizontal handling, configurable with High Protection coating for hygienic and aseptic productions. Moreover, it also features integrated FieldPower for reliable energy distribution and improved energy efficiency of the whole system. Efficiency is further element of SEW-EURODRIVE’s solutions. MOVIGEAR is the mechatronic drive system that enables reducing consumptions down by 50%, by which it is possible to perform various functions with one single variant. To meet handling requirements and to increase flexibility in terms of “digital factory”, SEW-EURODRIVE has also developed a specific range of cyberphysic systems networking with all factory levels and connected with individual production and assembly processes. Automated guided vehicles can be configured to perform various tasks, such as: logistic handling, to be used as work benches, package delivery, machine load and discharge, other transport within the factory, indoor and outdoor.
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RONDO migliora il design igienico di ASTec Le linee ASTec soddisfano i requisiti industriali più severi in termini di igiene, processo e qualità del prodotto finito
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ONDO vanta un’esperienza più che trentennale nel settore delle macchine e attrezzature industriali per prodotti da forno, in particolare per ciò che riguarda la laminazione e la formazione dei prodotti. Per questa ragione i clienti di tutto il modo sono in attesa del Dough-how & more di RONDO, un’esclusiva combinazione di conoscenze ed esperienze maturate nell’ambito degli impasti e della tecnologia. Le linee industriali ASTec (Tecnologia 2
Foto 1 Le linee ASTec per pulizia con acqua calda pressurizzata, sono dotate di cuscinetti serie Molded-Oil esenti da manutenzione. ASTec lines for wet cleaning are equipped with maintenancefree Molded-Oil bearings
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Sanitaria Avanzata) sono progettate per rispondere a requisiti d’igiene molto stringenti in conformità con gli standard GMA (Grocery Manufacturers Association) e secondo le raccomandazioni EHEDG. Le linee ASTec sono disponibili per la produzione di pane e panini, impasti laminati e non, croissant, pizze e molto altro. Queste linee funzionano a ciclo continuo 24/7 e combinano sapientemente un trattamento dolce degli impasti con eccellenti standard igienici. Per questo le linee ASTec soddisfano i requisiti industriali più severi in termini di igiene, processo e qualità del prodotto finito. In un’ottica di miglioramento del design ASTec, la costante ricerca di RONDO ha conseguito, in collaborazione con gli esperti NSK, uno dei produttori leader mondiali di cuscinetti, un importante risultato: la riduzione degli interventi di manutenzione e dei tempi di inattività. Design igienico innovativo L’igiene sta diventando un aspetto prioritario nella produzione di prodotti da forno. Per questa ragione le linee ASTec soddisfano gli standard di igiene e pulizia più elevati. Le linee ASTec sono caratterizzate da superfici lisce inclinate, nicchie e cavità ridotte al minimo, una selezione di materiali per uso alimentare e tante altre soluzioni intelligenti. La costruzione aperta e la possibilità di aprire ampiamente i dispositivi di sicurezza consentono procedure di pulizia e operazioni di manutenzione veloci ed efficienti. Le linee ASTec possono essere progettate per pulizia a secco o pulizia
con acqua calda pressurizzata. In particolar modo per questa applicazione, l’utilizzo di cuscinetti della serie Molded-Oil di NSK risulta particolarmente vantaggioso grazie al funzionamento senza manutenzione e ad un’eccellente protezione dalla penetrazione di acqua. I cuscinetti Molded-Oil sono lubrificati con un esclusivo olio pre-impregnato nella speciale resina e sono quindi adatti per applicazioni soggette a contaminazione d’acqua e di polveri in atmosfera normale. Questi cuscinetti possono inoltre essere realizzati in acciaio inossidabile NSK ES1 con resistenza alla corrosione superiore, rendendoli ideali per applicazioni in ambienti soggetti a corrosione. La pulizia delle linee ASTec si esegue in base ad una programmazione computerizzata, basata sulle necessità produttive individuali e in grado di ridurre al minimo i tempi di fermo per gli audits di pulizia. Le linee ASTec di RONDO consentono la produzione industriale di tutti i tipi di pane e panini, impasti laminati e non, croissant, pizze e molto altro. L’innovativo design igienico permette di eseguire operazioni di pulizia e manutenzione facili e veloci e di ridurre i tempi di inattività. Le linee ASTec si contraddistinguono inoltre per un trattamento dolce degli impasti, un’elevata flessibilità, un funzionamento facile e una grande affidabilità: queste caratteristiche definiscono gli standard di settore.
Foto 2 I cuscinetti serie Molded-Oil di NSK aumentano le prestazioni e offrono un funzionamento esente da manutenzione Molded-Oil bearings from NSK improve performance and deliver maintenance-free operation
Foto 3 Le linee ASTec uniscono eccellenti proprietà igieniche ad un trattamento dolce degli impasti. ASTec lines combine excellent hygienic properties with gentle dough processing
RONDO improves ASTec hygienic design ASTec lines meet industry’s demanding requirements for hygiene, process and quality of the final product
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ONDO has more than 30 years of experience in industrial bakery equipment for sheeting and shaping of dough. This is why, customers all over the world expect Dough-how & more, the unique combination of knowledge and experience in dough and technology, from RONDO. Industrial ASTec lines (Advanced Sanitary Technology) are configured for demanding hygiene requirements that comply with the GMA standard (Grocery Manufacturers Association) and EHEDG recommendations. ASTec lines are available for the production of bread and rolls, laminated and unlaminated pastries, croissants, pizza and many more products. With heavy-duty 24/7 deployment, they uniquely combine gentle dough processing with excellent hygiene properties. ASTec lines meet therefore industry’s demanding requirements for hygiene, process and quality of the final product. RONDO is always striving for improvements and has now improved, together with industry experts from the bearings manufacturer NSK, the ASTec design, leading to less maintenance work and down-time. Ground-breaking hygienic design Hygiene is increasingly becoming a focal point in the production of baked goods. This is why ASTec lines are in line with the highest standards for hygiene and cleanability. Tilted and smooth surfaces, minimized niches and cavities, the selection of food-
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proof materials and many other smart solutions characterize ASTec lines. The open design and the wide opening of the safety guards allow fast and efficient cleaning procedures and maintenance. ASTec lines can be designed for dry cleaning as well as for wet cleaning with high pressure hot water. Especially for this application, the use of Molded-Oil bearings from NSK offer advantages due to their maintenancefree operation and excellent protection against the ingress of water. Molded-Oil bearings are lubricated with NSK’s original oil-impregnated material, Molded-Oil, and are suitable for corrosive and dust-contaminated environments. Molded-Oil bearings manufactured from NSK ES1 stainless steel with superior corrosion resistance are also available. ASTec lines are cleaned according to a computer-based program defined individually for the production, minimizing down-time for cleaning audits. RONDO’s ASTec lines allow the industrial production of all kinds of bread and rolls, laminated and unlaminated pastries, croissants, pizza and many more products. This ground-breaking hygienic design allows fast and easy cleaning and maintenance, minimizing downtime. Additionally, ASTec lines are characterised by gentle dough processing, high flexibility and easy operation and high reliability, setting a standard in the industry.
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Machinery & Development
RP-2, il motion controller dell’Industria 4.0 Robox garantisce quanto richiesto oggi dalle prestazioni motion più avanzate
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’RP-2, ultimo nato dei “motion controllers” Robox, è un tipico figlio dell’Industria 4.0. Il fatto che possa controllare 4 robot antropomorfi a 6 assi, oppure una linea d’ incarto o una tappatrice per il beverage equipaggiata di decine di assi viene dato per scontato stante il potente motore di cui è dotato: un Arm dual core a 800 MHz. L’aspetto che più viene apprezzato è la sua capacità di connettersi. Questa capacità è supportata da ben 7 porte Ethernet oltre ad un “access point” WiFi. Due di queste sono destinate alle connessioni master hard real-time con il campo (azionamenti, I/O, dispositivi di sicurezza, organi sensoriali quali telecamere con esigenze spinte di real time, ecc.). A questo scopo Robox da molti anni utilizza EtherCAT, che garantisce quanto richiesto oggi dalle prestazioni
motion più avanzate. Altre due porte Ethernet garantiscono a RP-2 la capacità di lavorare come slave per i più comuni fieldbuses oggi usati sul mercato (EtherCAT, PowerLink, Profinet). Ulteriori due porte e l’access point WiFi, gestiti da uno switch interno, garantiscono connettività TCP/IP per scopi generali, ad esempio verso sensori, dispositivi Scada, HMI, PC dedicati allo sviluppo, ecc. La settima porta Ethernet è una WAN con router per la connessione della reta locale alla rete di fabbrica. Tra i servizi disponibili per la rete locale citiamo DHCP e DNS server. Le capacità di connessione sono ulteriormente aumentate dalla presenza di una porta CANbus, un connettore USB tipo B, tipicamente di consolle, e due connettori USB tipo A. Da ultimo citiamo una datata, ma sempre utile, porta RS232. Per le comunicazioni usando porte TCP sono disponibili packages software per l’OPC Server e librerie per il framework NET. Questa grande capacità di comunicazione permette di raccogliere e di inviare, per esempio su Cloud, grandi quantità di informazioni ottenute da una vasta
rete di periferiche. Ricordiamo che RP-2, come il suo fratello minore RP-1, interfaccia direttamente, sfruttando il bus Axioline F, la completissima periferia Phoenix Contact. Periferia che, se conveniente, può anche essere interfacciata via EtherCAT o CANbus utilizzando gli appositi accoppiatori. RP-2 prevede anche due canali SPI a 50MHz a disposizione dell’utente per la raccolta dati da ipotetici clients, dati che, per esempio, possono essere convogliati verso l’FPGA per una elaborazione in hardware. Le sopracitate capacità di comunicare ad un livello che possiamo definire “globale” sono completate da una capacità di comunicazione a livello “locale”. Grazie all’access point WiFi, RP-2 può essere esplorato dal browser di un qualunque smartphone come un sito web da cui poter ottenere informazioni diagnostiche/gestionali. Citiamo, ad esempio, informazioni atte a ben definire il prodotto (es. part number, versioni software, ecc.), informazioni diagnostiche quali ad esempio la situazione degli allarmi eventualmente presenti, informazioni utili alla manutenzione quali lo stato degli input/output collegati all’RP-2, le quote degli assi, ecc. www.robox.it
RP-2, the motion controller for Industry 4.0 Robox meets the requirements of today’s most advanced motion performances
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he new RP-2 motion controller, evolution of the RP-1 born in collaboration with Phoenix Contact Electronics GmbH, continues the Robox tradition: more power, more flexibility, more connectivity, complete compatibility with the software tools of the previous motion controllers. The increased power is generated by its “hardware engine”. Robox has used a SoC (System-on-a-Chip) equipped with an Arm dual-core processor at 800MHz and with a FPGA equipped with up to 110.000 logic elements.
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The increased flexibility is based on the Axioline interface equipping RP-2 as well as RP-1. The rich range of Phoenix interfaces provides RP-2 with any required peripheral device: digital and analog inputs/outputs, thermocouple modules, RS232 serial interfaces modules, etc. Even more important, safe I/O’s and safety PLC’s are available. The increased connectivity is obtained from: • 6 Ethernet ports. The first couple is meant for the fieldbus master (EtherCAT). The second couple is meant for the TCP/IP communication and has an internal switch. The last couple is dedicated to the “slave” connection with multiple fieldbuses: EtherCAT, Profinet, Power Link, Ethernet/IP, Modbus • 1 WAN port to the factory network with internal router • 1 Wi-Fi access point to the internal LAN • 1 RS232 serial port and 1 Canbus serial port, • 1 B-type USB connector for the serial console (service serial port) and 2 A-type USB connectors. Last but not least, RP-2 installs a web server accessible both through an Ethernet TCP/IP port and Wi-Fi. Any smartphone can connect to RP-2 to get information regarding diagnosis and management. RP-2 is therefore perfectly tuned with Industry 4.0. Besides the usual tools available with all Robox controllers, RP-2 offers: • The new RPL language, dedicated to industrial robots • The capability to control up to 255 axes • The “planar compensation”, which is very useful whenever you need to overtake the intrinsic precision of the machine mechanics. www.robox.it
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SPS IPC drives: più grande che mai Quest’anno SPS IPC Drives amplia l’offerta e apre una nuova sala, e per la prima volta i visitatori commerciali possono esplorare i più recenti prodotti e le soluzioni dal campo dell’automazione elettrica in un totale di 16 sale
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el 2017 e nel 2018, SPS IPC Drives, il primo show nella tecnologia dell’automazione elettrica avrà luogo dopo il Ringraziamento. “Questa è la prima volta negli ultimi anni che SPS IPC Drives e il giorno del Ringraziamento non saranno coincidenti. Speriamo e ci aspettiamo che gli interessati in tutta l’America utilizzino questa opportunità per visitare l’evento. È la piattaforma perfetta per incontrare fornitori di tecnologia di automazione elettrica da tutto il mondo e scoprire ulteriori informazioni sulle tecnologie all’avanguardia”, spiega Sylke SchulzMetzner, Vice Presidente SPS IPC Drives presso Mesago Messe Frankfurt GmbH. Quest’anno, SPS IPC Drives sta ampliando l’offerta di eventi aprendo una nuova sala. Per la prima volta, i
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visitatori commerciali possono esplorare i più recenti prodotti e soluzioni dal campo dell’automazione elettrica in un totale di 16 sale. 1700 espositori dalle start-up ai player globali saranno a Norimberga dal 28-30 novembre 2017 per coprire tutti gli aspetti dell’automazione industriale - dai sensori semplici alle soluzioni digitali intelligenti. Si prevede che le esibizioni, gli studi sull’Industria 4.0 e la trasformazione digitale saranno ancora una volta tra gli argomenti più popolari per i partecipanti di quest’anno, Industry 4.0 sarà anche l’argomento definitive su cui ci si focalizzerà a SPS IPC Drives 2017. Focus sulla digitalizzazione Ora che l’era della trasformazione digitale è arrivata, le industrie dell’IT e dell’automazione stanno diventando più interdipendenti che mai. Oltre ai vari prodotti e alle applicazioni esemplificative che verranno esibite, SPS IPC Drives rifletterà questa tendenza nelle vetrine e nelle presentazioni specifiche per argomenti, in una serie di forum diversi. Nell’industria dell’automazione, si sta dando crescente attenzione alla trasformazione digitale. Di conseguenza, gli organizzatori dietro le quinte di SPS IPC Drives hanno deciso di ripensare gli argomenti trattati negli incontri dell’evento. Al via da quest’anno, Hall 6, sarà interamente dedicata al software e all’IT nel settore manifatturiero. “Perché uno stand dedicato a SPS IPC Drives è decisamente utile”, spiega Oliver Niedung, specialista di vendita di IoT presso Microsoft
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Deutschland: “SPS IPC Drives è diventato molto più interessante per noi. L’ultima volta siamo entrati in contatto con i responsabili decisionali dell’industria dell’automazione negli stand partner. Tuttavia, è parte della natura della trasformazione digitale, che ogni specialista di automazione e ogni produttore, abbia un notevole bisogno di software, servizi cloud e sempre più spesso per la realtà mista e l’intelligenza artificiale. Le discussioni e le necessità hanno raggiunto un livello di qualità e quantità che rende uno stand per il 2017 una conseguenza logica Cortana ci avrebbe sicuramente consigliato di farlo “. Per la prima volta quest’anno, i visitatori potranno intraprendere visite guidate sulla sicurezza IT in automazione, produzione intelligente e connettività intelligente. I partecipanti potranno usufruire di approfondimenti su argomenti specifici e chiedere ai fornitori consigli riguardanti le loro particolari richieste in una serie di aree e forum di stand condivisi: • “Automation meets IT”, sala 6 • “MES Goes Automation”, sala 6 • “AMA Center for Sensors and Measurement”, sala 4A • “VDMA Machine Vision”, sala 3A • “wireless in automation”, sala 10.0 • ZVEI forum, sala 3A • VDMA forum, sala 3 • “Automation meets IT” sala 6 • forum espositivo, sala 10.1
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SPS IPC Drives: bigger than ever
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n 2017 and 2018, SPS IPC Drives, the leading Show in electrical automation technology will be taking place after Thanksgiving. “This is the first time in recent years that SPS IPC Drives and Thanksgiving will not be coinciding. We hope and expect that those interested across America will use this opportunity to visit the event. It is the perfect platform to meet providers of electric automation technology from all around the globe and find out further information on cutting-edge technologies,” explains Sylke Schulz-Metzner, Vice President SPS IPC Drives at Mesago Messe Frankfurt GmbH. This year, SPS IPC Drives is expanding its show offering by opening a new hall. For the first time, trade visitors can explore the latest products and solutions from the field of electric automation in a total of 16 halls. 1,700 exhibitors from start-ups to global players will be in Nuremberg on 28 - 30 November 2017 to cover all aspects of industrial automation – from simple sensors to intelligent digital solutions. With the exhibits and studies on Industry 4.0 and digital transformation expected to once again be among the most popular highlights for this year’s attendees, Industry 4.0 will also be definitive topic of focus at SPS IPC Drives 2017. Focus on digitalization Now that the age of digital transformation has arrived, IT and automation industries are growing
This year, SPS IPC Drives expands its offering and opens a new hall and for the first time, trade visitors can explore the latest products and solutions from the field of electric automation in a total of 16 halls more intertwined than ever. In addition to the various products and example applications that will be on display, SPS IPC Drives will reflect this trend in “ and presentations in a series of different forums. In the automation industry, more and more attention is being paid to digital transformation. As a result, the organizers behind SPS IPC Drives have decided to reconfigure the topics covered in the Show’s halls. Starting this year, Hall 6 will be entirely dedicated to Software and IT in manufacturing. “Why a dedicated booth at SPS IPC Drives is definitely worthwhile” is explained by Oliver Niedung, IoT Sales Specialist at Microsoft Deutschland: “SPS IPC Drives has become considerably more attractive for us. Last time we got in contact with the right decisionmakers in the automation industry at partner booths. However, it is also in the nature of digital transformation that every automation specialist and every manufacturer have a considerable need for software, cloud services, and ever more frequently, for mixed reality and artificial intelligence. The
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discussions and needs have reached a level of quality and quantity that makes a booth for 2017 a logical consequence – Cortana would certainly have advised us to do this.” For the very first time this year, visitors will be able to take Guided Tours on IT-Security in automation, Smart production, and Smart connectivity. Attendees will also be able to obtain extensive insights into specific topics and ask providers for advice on their particular requirements at a series of shared booth areas and forums: • “Automation meets IT”, Hall 6 • “MES Goes Automation”, Hall 6 • “AMA Center for Sensors and Measurement”, Hall 4A • “VDMA Machine Vision”, Hall 3A • “wireless in automation”, Hall 10.0 • ZVEI forum, Hall 3A • VDMA forum, Hall 3 • “Automation meets IT” forum, Hall 6 • Exhibition forum, Hall 10.1
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Science & Technology
Processo di tappatura totalmente programmabile I profili di moto, le velocità lineari o rotative, le forze di spinta e le coppie di serraggio possono essere completamente controllate in maniera indipendente una dall’altra
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motori lineari rotativi di LinMot, distribuiti in Italia da PAMOCO S.p.A. di Milano, permettono di combinare movimenti lineari e rotativi con un unico dispositivo. I profili di moto, le velocità lineari o rotative, le forze di spinta e le coppie di serraggio possono essere completamente controllate in maniera indipendente una dall’altra. In aggiunta la posizione del tappo può essere rilevata al termine della procedura di tappatura al fine di capire se il tappo non ha raggiunto la sua posizione finale oppure se si è inclinato. Per questi motivi il motore lineare-
rotativo viene utilizzato per tappatrici flessibili ove il processo di tappatura è totalmente programmabile. Insieme all’azionamento modulare serie M8050 il motore lineare-rotativo permette una semplice implementazione di giostre multi testa di tappatura. Soltanto l’alimentazione del motore, l’alimentazione delle logiche ed il bus di comunicazione devono essere forniti attraverso i “contatti rotanti” della “giostra” collegandoli direttamente ad ogni singolo modulo multi testa. Grazie al fatto che il cavo motore è fisso non ci sono cavi o catene portacavi in movimento sulla giostra, con il risultato di una lunga durata di vita e lunghi intervalli di manutenzione. I movimenti lineari e rotativi e tutti processi di tappatura possono essere totalmente disaccoppiati dal movimento della giostra; questo garantisce un processo con qualità costante anche a differenti velocità od in fase di partenza o di arresto della macchina. Con corse sino a 300 mm è ora possibile utilizzare il motore lineare rotativo in tappatrici per bottiglie di grandi dimensioni, aerosols o spray nei quali il lungo tubo di aspirazione è inserito verticalmente insieme al tappo.
Per l’utilizzo con prodotti alimentare o nell’industria chimica è disponibile il motore per ambiente asettico con la boccola e l’albero di uscita prodotti in acciaio inox AISI316/EN 1.4404. Questa versione è resistente ai detergenti. Il motore é anche disponibile con albero cavo ed in versione con riduttore per operazioni di carico e scarico di carichi a sbalzo rispetto all’asse di rotazione. Per ulteriori informazioni consultare il sito Internet www.linmot.com
Fully programmable capping process Motion profiles, linear or rotary speeds, press forces or tightening torques can be controlled completely independent from each other
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inMot linear rotary motors, distributed in Italy by Pamoco, can realize any arbitrarily combined linear and rotational movements with one device only. Motion profiles, linear or rotary speeds, press forces or tightening torques can be controlled completely independent from each other. In addition, the cap position can be monitored at the end of capping procedure in order to detect caps that did not reach their final position or slanted sitting caps. For this reason, linear-rotary motors are
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used in flexible cappers where the capping process is fully programmable. Together with the modular drive series M8050, the linear rotary motors allow easy and simple implementation of compact carousel multi head capping machines. Only motor, logic supply and communication bus have to be supplied through slip rings on the carousel, to be wired to the individual multi head modules. As the motor cables are mounted fix, no moving cables or cable tracks are
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needed on the carousel, resulting in long live and long service intervals. The linear and the rotary movements and therefore the complete capping process can be completely decoupled from carousel movement. This guarantees a constant process quality also at different speeds or startup and shutdown of a machine. With strokes up to 300mm it is now also possible to use LinMot’s linear rotary motors in cappers for voluminous bottles or aerosols with pump or spray closure in which the long suction tube is inserted vertically together with the cap. For use with food products and in chemical industry, the motor is available in hygienic design with end parts and shaft made of EN 1.4404/AISI316 stainless steel. This version is resistant to cleaning agents. The motor is also available with hollow shaft and in gearbox variant for picking and placing loads outside of the axis of rotation. For more details, please visit the following web site: www.linmot.com
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Science & Technology
Soluzioni per impianti di riempimento I componenti Balluff consentono ritmi elevati nonché processi di riempimento rapidi ed efficienti
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egli impianti di riempimento vigono requisiti tecnici elevati e condizioni ambientali difficili. I sensori Balluff sono i più adatti a tale scopo. Garantiscono che le bevande vengano versate in modo asettico e sterile, che le bottiglie vengano chiuse ed etichettate correttamente. I componenti Balluff consentono ritmi elevati nonché processi di riempimento rapidi ed efficienti. Tra gli esempi di applicazione troviamo il monitoraggio del livello durante il riempimento delle bottiglie, il monitoraggio tappi, il rilevamento del livello di riempimento in serbatoi di conservazione, il riconosci-
mento del liquido in bottiglie trasparenti e il riconoscimento delle etichette su bottiglie per bevande. Per quel che riguarda il monitoraggio del livello durante il riempimento delle bottiglie, nell’industria delle bevande, per la produzione delle bottiglie, si utilizzano macchine a soffiatura automatica. Le bottiglie possono essere riempite immediatamente consentendo di eliminare gli spostamenti. La sonda di livello SF Balluff, estremamente precisa, monitora i livelli nel processo di riempimento. Inoltre è possibile controllare la temperatura. Quanto al monitoraggio tappi, il controllo dei tappi nell’industria delle bevande prevede di verificare contemporaneamente molte caratteristiche. Il sensore di visione BVS soddisfa questi requisiti e garantisce un monitoraggio sicuro. Un affidabile rilevamento del livello di riempimento in serbatoi di conservazione avviene attraverso i sensori di pressione Balluff BSP. Ad esempio la birra, dopo il processo di fermentazione, deve maturare
ancora per un certo periodo di tempo in serbatoi di conservazione, prima di poter essere versata. Il riconoscimento del liquido in bottiglie trasparenti avviene attraverso le fotocellule a forcella BGL Balluff. Con l’ausilio di luce infrarossa le BGL riconoscono tutti i liquidi con una percentuale di acqua superiore al 15%. Attraverso le pareti trasparenti del contenitore rilevano in modo affidabile i livelli di riempimento. Le fotocellule a forcella sono disponibili in versione in acciaio inossidabile con certificazione Ecolab e IP69K per il settore igienico. Per ciò che concerne infine il riconoscimento delle etichette su bottiglie per bevande, dopo il riempimento, le bottiglie vengono etichettate. È opportuno confezionare esclusivamente bottiglie etichettate correttamente e a tal fine è necessario controllare l’applicazione dell’etichetta. Il sensore ottico BOH Balluff con amplificatore separato fornisce informazioni in modo affidabile in merito al mancato e/o errato fissaggio dell’etichetta.
Solutions for the beverage industry Balluff components enable high cycle rates as well as fast and efficient filling processes
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illing plants are characterized by high technical demands and challenging environmental conditions. Sensors from Balluff are ideal for these situations. They ensure that beverages are filled aseptically and sterile, bottles are properly sealed and correctly labelled. Balluff components enable high cycle rates as well as fast and efficient filling processes. Among the various application examples, we can mention level monitoring for bottling, seal monitoring, level detection in storage tanks, liquid detection in transparent bottles and label detection on beverage bottles. For what concerns level monitoring for bottling, in the beverage industry, stretch blow moulding machinery are used to produce bottles. The bottles
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can be filled immediately and transport distances eliminated. The high-precision SF fill level sensor from Balluff monitors levels in the filling process. The temperature can also be monitored. About seal monitoring, checking seals in the beverage industry requires that many different features be inspected at the same time. The BVS Vision Sensor meets these requirements to ensure reliable monitoring. A reliable level detection in storage tanks is achieved with Balluff BSP pressure sensors. For instance, after fermentation the green beer matures for an additional time in storage tanks before it can be filled. Liquid detection in transparent bottles is handled through BGL fork sensors from Balluff. They detect all liquids with a water content of over 15% with the help of infrared light. They reliably detect levels through transparent container walls. The fork sensors are available in stainless steel with Ecolab certification and in IP69K for hygienic areas.
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Regarding label detection on beverage bottles, bottles are labelled after filling. Only correctly labelled bottles may then be packaged. This means the label application process needs to be checked. Our BOH photoelectrical sensor with separate amplifier provides reliable information for missing or incorrectly placed labels.
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Science & Technology
La forma ideale delle bottiglie grazie alle innovative soluzioni Aventics Il processo di soffiaggio controllato riduce le esigenze di materiale e di energia ottimizzando la realizzazione di bottiglie in PET
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na scoperta innovativa quella di Aventics, che per la prima volta permette agli utenti di monitorare online e in tempo reale il processo di modellamento nella produzione di bottiglie in PET, con la possibilità di apportare modifiche immediate. Risposte all’avanguardia che consentono di ridurre le esigenze di materiale e di energia in tutte le fasi del processo di soffiaggio.
Grazie a questa nuova soluzione basata sulla tecnologia proporzionale e alla collaborazione con una famosa società di riempimento, Aventics fa l’ingresso in un territorio tecnologico inesplorato, conducendo una ricerca approfondita sul processo di soffiaggio. Unendo una valvola proporzionale, l’elettronica e il software, il sistema, in fase di pre-soffiaggio, registra i valori presenti nel processo e li confronta con i profili ideali definiti. Le impostazioni per questo passaggio possono essere anche memorizzate all’interno del controllo elettronico e trasmesse attraverso tutti i protocolli Ethernet e Fieldbus. Durante la fase di soffiaggio, dalla durata di circa 200 millisecondi, sono presenti controlli che permettono la formazione della bottiglia in modo preciso. Questo consente ai tecnici di intervenire solo quando davvero necessario, come per ridurre il consumo di materiale e assottigliare i lati della bottiglia. Inoltre, è possibile un risparmio aggiuntivo di energia, abbassando la pressione o la temperatura del forno di riscaldamento pre-forma.
I dati del processo derivati dall’analisi possono essere usati per ottenere continui miglioramenti. Allo stesso tempo le misure rilevate monitorano l’andamento del ciclo produttivo e possono essere utilizzate come ulteriore controllo della qualità o per una manutenzione preventiva o pianificata. La soluzione elettropneumatica soddisfa così i nuovi requisiti della produzione di bottiglie, che tendono a creare forme di PET più complesse e lotti produttivi più piccoli. Come una soluzione basata su un software, il processo di realizzazione della bottiglia può essere modificato facilmente, senza nessuna alterazione meccanica e specifica in ogni area di soffiaggio della macchina. Il software controlla automaticamente le azioni del processo, per esempio il raggiungimento del punto limite e la determinazione del volume target della bottiglia, seguendo le specifiche e mantenendole costanti. Una volta salvati, i parametri di un tipo di bottiglia o di uno specifico materiale possono essere aperti e riattivati in qualsiasi momento, riducendo in modo significativo le tempistiche della fase iniziale di produzione. In stretta collaborazione con i designer del prodotto, gli sviluppatori di Aventics hanno approvato diversi modelli di impostazione durante la fase prototipale di produzione delle nuove bottiglie.
Thanks to Aventics’ innovative solutions we can get the ideal bottle shape Controlled blow moulding process reduces material and energy demand while optimizing PET bottle creation
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ventics’ innovative development enables users to monitor online and in real time the pre-blow moulding process of PET bottle production, with the possibility of making immediate adjustments. Advanced solutions that help to reduce material and energy consumption in any blow-moulding stage.
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Thanks to this new solution based on proportional technology and to the cooperation with a renowned filling company, Aventics is entering uncharted technological territory and carries out in-depth research on blow-moulding process. By combining a proportional valve, electronics and software, the system – in the pre-blow moulding phase, records and compares the values occurring during the process with set points. The set points for this step can be stored in the electronics and transmitted through all Ethernet and Fieldbus protocols. During the blow moulding phase, taking about 200 milliseconds, controls are operated as to precisely mould the bottle. That enables the technicians to intervene only when necessary, for instance to reduce material consumption and fine-tune the bottle walls. In addition, further energy saving is also possible by lowering the pressure level of the temperature of the furnace temperature. Process data deriving from the analysis can be used to get further improvements. At the same time, the data monitors the trend of the production cycle and can be used as further quality control or for prior or planned maintenance operations. Thus, the electro-pneumatic solution meets the new requirements in bottle production, which tend to create more complex PET bottle shapes and smaller batches. As a software-based solution, the bottle formation process can be easily changed, without any mechanical alteration in each blow-moulding area of the machine. The software automatically controls process events, for instance to reach the yield point and to set the target bottle volume, according to the specifications and keeping them constant. Once saved, the parameters for a type of bottle or for a specific material can be opened and activated at any time, significantly reducing time in the initial production phase. In close cooperation with product designers, Aventics developers have validated various sample settings during the pilot production phase of new bottles.
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Marketing & Strategy
Ventata di cambiamento per Amaro Montenegro L’icona del sapore vero si presenta in una nuova veste, unica come la sua storia
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’immagine e la forma unica della bottiglia di Amaro Montenegro si rinnovano: il sapore vero di sempre da oggi è infatti racchiuso in un’identità visiva ancor più distintiva e contemporanea, disegnata dall’agenzia di branding e design strategico RobilantAssociati. La forma della bottiglia si rafforza grazie a linee più decise e si arricchisce di due preziosi elementi in rilievo: l’anno di fondazione (1885), sulla spalla, e la firma di Stanislao Cobianchi, il genio ribelle inventore dell’amaro italiano per eccellenza, posta sul piede. L’etichetta, completamente ridisegnata e incorniciata nel vetro, viene valorizzata in tutti i dettagli: a partire dal nuovo logo, che riporta orgogliosamente la data di fondazione, passando per il medagliere, sintetizzato ed impreziosito dall’oro e dall’argento delle medaglie che raccontano dei premi vinti nel tempo, fino ad arrivare alla particolare texture sul fondo. La retro etichetta assume un ruolo fondamentale nel racconto di marca, anche attraverso tre eleganti effigi. Si comincia dalla valorizzazione dell’heritage, con la genesi del marchio, omaggio alla Principessa Elena del Montenegro, futura Regina d’Italia. Il racconto prosegue sottolineando la ricchezza degli ingredienti, grazie alle 40 erbe aromatiche, provenienti da 4 continenti, selezionate e lavorate secondo l’originale ricetta segreta che prevede un complesso processo produttivo. La nuova capsula in alluminio, più alta e premium, contribuisce a donare eleganza alla bottiglia anche grazie all’icona di sintesi, raffigurata nella parte superiore, che racchiude gli elementi caratterizzanti della marca: la “M” di Montenegro, l’anno di fondazione e la corona composta dalle 40 erbe aromatiche che da oltre 130 anni rendono Amaro Montenegro l’icona del sapore vero. “La nuova identità visiva rappresenta un’evoluzione della precedente e si inserisce in un più ampio processo di modernizzazione e sviluppo internazionale del brand, in cui rientrano anche le nostre iniziative legate al mondo dell’alta mixology. Il nuovo pack riprende in chiave moderna la forma unica e distintiva di quello originale, mantenendo l’iconicità che ha fatto la storia di Amaro Montenegro. La bottiglia evolve diventando più attuale, ma il sapore vero del nostro prodotto resta lo stesso” - commenta Alessandro Soleschi, Marketing Manager Spirit di Gruppo Montenegro.
Winds of change for Amaro Montenegro The taste icon is presented in a new dress, unique as its history
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he unique image and shape of the Amaro Montenegro bottle have been renewed: indeed the genuine taste of all time is now enclosed in an even more distinctive and contemporary visual identity, designed by the branding agency and strategic design RobilantAssociati. The shape of the bottle is strengthened by more decisive lines and is enriched by two precious elements in relief: the foundation year (1885), placed on the shoulder and the signature by Stanislao Cobianchi, the genius rebel inventor of the ultimate Italian Amaro, on the foot. The label, completely redesigned and framed in glass, is highlighted in all its details: from a new logo that proudly remembers the foundation date passing through the medal, synthesized and embellished by gold and silver medals that tell the story of the prizes won in time, to the particular texture on the bottom. The retro label plays a key role in telling the brand’s story, through three elegant effigies. It begins with the heritage enhancement, with the genesis of the brand, tribute to Princess Elena of Montenegro,
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the future Queen of Italy. The story continues by emphasizing the quality of the ingredients, thanks to 40 herbs, from 4 continents, selected and processed according to the original secret recipe that involves a complex production process. The new aluminium capsule, higher and premium, contributes to the elegance of the bottle thanks to the icon set in the upper part, representing the features of the brand: the “M” for Montenegro, the year of foundation and the crown made up of 40 aromatic herbs that for over 130 years have been making Amaro Montenegro the icon of authentic taste. “The new visual identity represents an evolution of the former and is part of a wider process of brand modernization and internationalization, part of our initiatives related to the world of high mixology. The new packaging renews in a unique and distinctive way the original one, keeping the iconic nature of the Amaro Montenegro history. The bottle evolves becoming more contemporary, but the authentic taste of our product remains the same “, comments Alessandro Soleschi, Marketing Manager Spirit of Gruppo Montenegro.
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Tessuto imprenditoriale ricettivo
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orum Meccatronica, l’evento itinerante organizzato dal gruppo Meccatronica di ANIE Automazione e Messe Frankfurt Italia, ha fatto tappa quest’anno ad Ancona. La risposta del territorio è stata estremamente positiva: 624 i visitatori della giornata che alla Mole Vanvitelliana hanno assistito agli interventi dei responsabili di automazione nelle tre sessioni parallele Progettazione, Produzione e Prestazioni. “Siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto ad Ancona in termini di numero e qualità dei visitatori, il territorio ha risposto molto bene dimostrando di essere consapevole della necessità di intraprendere un percorso evolutivo verso un’industria più moderna e digitalizzata e con sempre maggiore propensione alla progettazione meccatronica”, Marco Vecchio, Segretario ANIE Automazione e ANIE Energia. “La decisione di investire sulle Marche si è rivelata vincente, abbiamo incontrato un tessuto industriale preparato e ricettivo. Siamo molto soddisfatti di come si sta sviluppando questo appuntamento annuale e di come si stanno sviluppando tutti i nostri interventi sul
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orum Meccatronica, traveling-exhibit organized by ANIE Automazione Mechatronics Group and Messe Frankfurt Italia, has been held this year at Ancona. The territory responded enthusiastically: 624 visitors on the first day at Mole Vanvitellaiana participated in the automation managers’ conferences on Design, Production and Performance. “We are very satisfied with the result we achieved in Ancora in terms of number and quality of attending visitors; the territory responded very well and showed to be aware of the need to start an evolution process toward a more modern and digitalized industry, with higher and higher attention to mechatronic engineering”, says Marco Vecchio, secretary ANIE Automazione and ANIE Energia.
territorio per la diffusione di una cultura 4.0. Il Forum Meccatronica tornerà nel 2018 a Torino”, Francesca Selva, Vice President Marketing & Events Messe Frankfurt Italia. Hanno aperto la giornata gli enti territoriali Regione Marche, Marchet Azienda speciale della Camera di Commercio di Ancona e Confindustria Marche, che hanno sottolineato l’importanza dei bandi attivati dalla Regione come supporto all’innovazione tecnologica e digitale, alla valorizzazione delle risorse umane e alla salvaguardia dell’occupazione. Sempre nella sessione plenaria il professor Giambattista Gruosso del Politecnico di Milano ha presentato un’anteprima dei risultati dell’Osservatorio “Mappatura delle Competenze Meccatroniche in Italia”. Giunto alla terza edizione, dopo aver toccato le province lombardo-venete ed emiliane, l’Osservatorio si focalizza quest’anno proprio sul tessuto imprenditoriale marchigiano e verrà esposto integralmente a Milano, il 14 dicembre, in occasione della conferenza stampa di SPS IPC Drives Italia. www.forumeccatronica.it
Oltre 600 partecipanti al Forum Meccatronica di Ancona, la mostraconvegno che approfondisce le tecnologie meccatroniche
Receptive industrial fabric “The decision to invest on the region Marche has turned out winning, for we found a highly prepared and receptive industrial fabric. We are very satisfied with how this annual event and how all our interventions on the territory for the development of 4.0 culture have been exceptionally developing. The next Forum Meccatronica will be held in 2018 in Turin”, said Francesca Selva, Vice President Marketing & Events Messe Frankfurt Italia. The day dedicated to territorial bodies Regione Marche, was opened by company Marchet which underlined the importance of competitions started by the Region as support to technological and digital innovation, to the development of human resources and safeguard of employment. During the plenary session, Prof. Gianbattista Gruosso of Politecnico of Milan introduced the result of the Observatory “Mapping of Mechatronics Competence in Italy”. After reaching the provinces of Lombardia, Veneto and Emilia Romagna, the Observatory has been focusing on the entrepreneurial fabric of Marche, and the result will be fully presented in Milan, on 14 December, on occasion of a SPS IPC Drives Italia press conference. www.forumeccatronica.it
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More than 600 participants in Forum Meccatronica in Ancona, the exhibitionconference event focussing on mechatronic technologies
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L’impronta delle tradizioni antiche Birra Ichnusa rivendica orgogliosamente le sue origini e guarda al futuro, con forti investimenti e importanti traguardi raggiunti nella sostenibilità
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chnusa nasce in Sardegna nel 1912 ed è la birra più rinomata a essere prodotta e consumata in Sardegna. Amata con passione e apprezzata da tutti non solo per le sue caratteristiche, ma anche perché da oltre 100 anni porta nel mondo lo spirito e la magia della sua terra meravigliosa. La forza di Ichnusa affonda le sue radici nell’origine geografica e nel forte legame con l’isola, che si è consolidato nel corso degli anni con molteplici attività e manifestazioni volte a coinvolgere e valorizzare il territorio. Birra Ichnusa ha ampliato la gamma ed è affiancata anche da altre referenze: Ichnusa Cruda, Ichnusa Limone Radler e Ichnusa Non Filtrata. Saldamente ancorata ad una tradizione che affonda le sue radici nel passato - il marchio nasce nel 1912 - ma allo stesso tempo caratterizzata da una forte innovazione tecnologica, Birra Ichnusa rivendica orgogliosamente le sue origini e guarda al futuro, con forti investimenti e importanti traguardi raggiunti nella sostenibilità.
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Nata in Sardegna nel 1912, Ichnusa porta con sé l’impronta dell’isola, del suo carattere selvaggio e delle sue antiche tradizioni. Una birra divenuta simbolo di tutta la regione, dei suoi valori e delle caratteristiche della sua gente, tanto da portarne orgogliosamente il nome. Il termine “Ichnusa” viene infatti utilizzato come sinonimo di Sardegna e il suo significato originario “impronta”, rimanda a un’antica leggenda sulla creazione dell’isola. Il mito narra infatti che il Signore durante la creazione, dopo aver consumato quasi tutto il materiale a disposizione, rimase con un ultimo cumulo di granito che decise di versare in mezzo al mare, dandogli la sua impronta, e arricchendolo con foreste, spiagge, pascoli e montagne da altri continenti, per dar vita ad una piccola, perfetta creatura. Il primo birrificio di Ichnusa è fondato a Cagliari nel 1912. Qualche anno più tardi, sull’orlo del fallimento, viene acquisito da Amsicora Capra, grande protagonista di questa storia così speciale. Figlio di Giovan Battista che tra il 1850 e il 1860 crea una piccola cantina specializzata nella produzione di vini pregiati destinati all’esportazione, Amsicora segue le orme del padre e sotto la sua gestione la trasforma in pochi anni in una grossa azienda, la Vinalcol, che arriva a vendere in tutta Europa con una propria flotta composta da piroscafi e velieri di proprietà.
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Il suo interesse verso la birra si deve ad una crisi della viticoltura sarda dovuta in parte ad un parassita, la fillossera, che colpisce i vigneti in quel periodo. Birra Ichnusa diventa presto famosa in tutta la Sardegna, riscuotendo un grande apprezzamento. Una passione per la birra, quella dei sardi, che continua nel tempo tanto che ancora oggi la Sardegna risulta la regione italiana con il consumo pro-capite più alto d’Italia (circa 60 litri contro i 30 della media nazionale). I motivi di questo successo risiedono principalmente nel fatto che i sardi iniziarono a considerare la birra una bevanda da pasto prima del resto del Paese e godono di una stagionalità estesa grazie al bel tempo che li accompagna per quasi tutto l’anno (Doxa 2015). Le due guerre mondiali segnano anni molto difficili per l’azienda che, proprio durante il secondo conflitto, si trova a dover sospendere la produzione fino al 1945, anno in cui l’attività produttiva riprende appieno. Ichnusa cresce, e il legame con i sardi e la Sardegna diventa sempre più forte e indissolubile. È il 1963 quando parte il progetto per una nuova unità produttiva ad Assemini, trasferimento completato poi nel 1967. Sorge ai piedi del Monte Arcosu, in una zona particolarmente ricca di falde acquifere. È un birrificio all’avanguardia per gli standard dell’epoca, caratterizzato da una forte attenzione all’innovazione. Si distingue per essere il primo in Italia ad installare serbatoi di fermentazione verticali cilindro/conici. Lo spirito innovativo di Ichnusa è la chiave di un successo che nel 1981 porta la produzione a elevatissimi standard di efficienza con oltre 400.00 ettolitri l’anno. Affermatosi presto come uno tra i birrifici più moderni ed efficienti in Italia, è acquisito nel 1986 da HEINEKEN Italia, allora Birra Dreher S.p.A. Il gruppo olandese decide di scommettere sul futuro del marchio valorizzando la tradizione di una terra speciale, aspra e profumata come nessun’altra, e di sostenere Ichnusa in una crescita costante, sempre nel rispetto della sua storia. Negli anni 2000 la birra sarda comincia a farsi notare anche fuori dalla terra natia e dall’Italia. Il nuovo millennio porta a Ichnusa grandi riconoscimenti internazionali: per due edizioni consecutive ottiene il prestigioso Superior Taste Award al concorso internazionale organizzato dall’International Taste & Quality Institute di Bruxelles, dove Ichnusa Speciale riceve dalla giuria le “tre stelle”, il massimo riconoscimento. Il birrificio di Assemini è il più antico birrificio presente in Sardegna, si estende su una superficie di oltre 160.000 metri quadrati ed è circondato da un’area verde di oltre 15 ettari. È il cuore pulsante di Birra Ichnusa, il luogo che fonde e incarna quello stretto legame tra tradizione e innovazione, da sempre punto di forza della bionda di Sardegna. È qui che vengono interamente prodotte e imbottigliate Birra Ichnusa, Ichnusa Cruda, Ichnusa Limone e la nuova Ichnusa Non Filtrata. Fiore all’occhiello di Assemini sono i due robot installati sulla nuova linea di produzione per il confezionamento delle casse in plastica, la riempitrice con 132 rubinetti e un meccanismo di “tappatura” all’avanguardia. Sostenibilità: in quattro anni tagli a emissione CO2 in atmosfera (-49%), consumi energia elettrica (-20%), energia termica (-10%) e acqua (-6%) I numeri confermano che la sostenibilità è un elemento chiave del contributo ambientale e socioeconomico che Ichnusa, con il suo birrificio, apporta alla Sardegna. Grazie ad una programmazione mirata delle produzioni e con una corretta manutenzione degli impianti, negli ultimi quattro anni (2013-2017), Ichnusa è riuscita a raggiungere traguardi ambiziosi, riuscendo a ridurre
del 49% i kg di CO2 emessi in atmosfera, del 10% i consumi di energia elettrica, del 20% i consumi di energia termica e del 6% i consumi di acqua. Uno dei concetti chiave dell’essere ambientalmente sostenibili passa anche per il concetto di risparmio, ovvero quello di trovare e ridurre al minimo le inefficienze e gli sprechi. Per questo, per Ichnusa, le trebbie risultanti dalla lavorazione diventano preziosi e nutrienti mangimi naturali per gli allevatori. Gli stessi ingredienti utilizzati per la produzione della birra contribuiscono così a parte del ciclo produttivo dei prodotti tipici locali, come formaggi e salumi. Un circolo virtuoso che riduce gli sprechi e contribuisce all’economia della regione. Una birra è acqua, luppolo, malto, lievito, ma anche packaging e altri materiali per produrla, contenerla e trasportarla. È frutto del lavoro e dell’impegno dei dipendenti del birrificio di Assemini e delle imprese che ne costituiscono l’indotto. Ma non solo. È possibile gustarla anche grazie alla dedizione della forza lavoro dei settori della distribuzione, della vendita e dei locali pubblici. Oggi il birrificio di Assemini conta 81 dipendenti, tutti sardi, con un’età media di circa 46 anni e una media di anzianità aziendale di oltre 18 anni, a dimostrazione di un turnover molto basso. Nei periodi di alta stagione (giugno-settembre) si aggiungono ulteriori 35 risorse. Per acquistare i beni e i servizi necessari per la produzione di birra, il birrificio di Assemini si avvale di numerosi fornitori locali. In termini occupazionali, l’impatto di Ichnusa in Sardegna conta oltre 2000
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lavoratori direttamente o indirettamente correlati con la produzione di birra ad Assemini. Ichnusa, da sempre, cresce insieme alla comunità nella quale opera, contribuendo allo sviluppo e creando valore aggiunto in Sardegna. In un recente studio (Althesis - maggio 2017) è stato calcolato il valore creato dalla presenza congiunta del birrificio e del marchio in Sardegna e, sommando le ricadute dirette, indirette e indotte, il valore condiviso creato nel 2015 ha superato i 200 milioni di euro. Ichnusa Non Filtrata È dalla passione e dal meticoloso lavoro dei mastri birrai dello storico birrificio di Assemini, a due passi da Cagliari, che nasce la nuova referenza di casa Ichnusa: Non Filtrata. La ricetta utilizza malto d’orzo chiaro e malto d’orzo caramello, una miscela che conferisce a Non Filtrata un gusto rotondo, regalando delicate sensazioni erbacee e note di frutta gialla e albicocca che accompagnano un piacevole, fragrante, ricordo di crosta di pane. A renderla unica l’assenza del trattamento di filtrazione: a fine processo, invece di essere filtrata, viene lasciata decantare naturalmente nei tini di fermentazione. Corposa, equilibrata e dal gusto amabile, Ichnusa Non Filtrata conserva i lieviti in sospensione e ha un aspetto piacevolmente velato. L’esclusività di Ichnusa Non Filtrata è sottolineata anche dalla sua bottiglia: una forma unica che esprime la storia del marchio, lo spirito selvaggio e puro della sua terra di origine. Diversa nel gusto e nella forma rispetto a tutte le birre presenti sul mercato.
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Marketing & Strategy
The imprint of ancient traditions Beer Ichnusa proudly claims its origins and looks to the future, with strong investments and important goals in sustainability
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chnusa was born in Sardinia in 1912 and is the most renowned beer produced and consumed in Sardinia. Loved by passion and appreciated by everyone, not only for its features, but also because it has been carrying over the world the spirit and magic of its wonderful land for over 100 years. The strength of Ichnusa is rooted in its geographic origin and in its strong connection with the island, which has consolidated over the years with many activities and events aimed at involving and enhancing the territory. Beer Ichnusa has expanded the range and now it has other references: Ichnusa Cruda, Ichnusa Lemone Radler and Ichnusa Non Filtrata. Strongly anchored to a tradition that is rooted in the past - the brand was born in 1912 –it is at the same time characterized by a strong technological innovation, Birra Ichnusa proudly claims its origins and looks to the future with strong investments and important achievements in sustainability. Born in Sardinia in 1912, Ichnusa brings the imprint of the island, its wild character and its ancient traditions. The beer is a symbol of the entire region, its values and its people’s characteristics of which it bears the name proudly. The word “Ichnusa” is used as a synonym for Sardinia and its original meaning “imprint”, refers to an ancient legend about the island’s creation. The myth tells that the Lord, after using almost all the material available, had a lasting pile of granite and he decided to pour it in the middle of the sea, giving it his footprint, enriching it with forests, beaches, pastures and mountains from other continents to create a small, perfect creature. The first Ichnusa brewery was founded in Cagliari in 1912. Few years later, on the verge of bankruptcy, it has been acquired by Amsicora Capra, the protagonist of this special story. Son of Giovan Battista, Amsicora, from 1850 to 1860 worked to create a small wine cellar specialized in the production of fine wines for export. He follows her father’s footsteps, and under his management he turns the company into a big one: Vinalcol. After just few years, the company sells all over Europe with its own fleet of steamship and clipper ships. His interest in beer is due to a crisis of Sardinian viticulture due partially to a parasite, the phylloxera, which affects the vineyards at that time. Beer Ichnusa soon becomes famous throughout Sardinia, receiving great appreciation. Sardinians’ passion for beer continues in time so that Sardinia today is still the Italian region with the highest per capita consumption in Italy (about 60 liters versus 30 of the national average). The reasons for this success lie mainly in the fact that the Sardinians began to consider beer as a meal drink before the rest of the country did it and also they enjoy extended seasonality thanks to the good weather that lasts almost all year (Doxa 2015).
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The two world wars mark difficult years for the company, which, during the second conflict has been forced to suspend production until 1945, when the activity is fully resumed. Ichnusa grows, and the bond with Sardinians and Sardinia becomes stronger and indissoluble. In 1963 the project for a new production unit in Assemini has started, and the relocation has been completed in 1967. This brewery is located at the foot of Mount Arcosu, in an area rich in aquifers. it is a state-of-the-art brewery for the standards of the era, with a strong focus on innovation, and it stands out to be the first in Italy to install vertical cylinder/ conical fermentation tanks. The innovative spirit of Ichnusa is the key to a success that in 1981 brings the production to the highest standards of efficiency with over 400.00 hectoliters per year. Being soon recognised as one of the most modern and efficient breweries in Italy, in 1986 it was acquired by HEINEKEN Italia, then Birra Dreher S.p.A. The Dutch group decides to invest on the future of the brand, enhancing the tradition of a special land, sour and fragrant as no other, and to support Ichnusa in steady growth, always respecting its history. In the year 2000, Sardinian beer began to be noticed even outside the native land and Italy. The new millennium brings to Ichnusa great international awards: for two consecutive editions it gets the prestigious Superior Taste Award at the international competition organized by the International Taste & Quality Institute in Brussels, where Ichnusa Speciale receives “three stars”, from the jury, which is the highest recognition. The Assemini brewery is the oldest brewery in Sardinia, extended for over 160,000 square meters and surrounded by a green area of over 15 hectares. It represents the heart of Beer Ichnusa, being the place that links and embodies the close bond between tradition and innovation, which has always been the strenght of Sardinian’s blonde beer. It is here that the whole production takes place: Birra Ichnusa, Ichnusa Cruda, Ichnusa Limone and the new Ichnusa Unfiltered. Assemini’s flagship are the two robots installed on the new production line for packaging plastic cases, the 132-tap filler and a state-of-the-art “capping” mechanism. Sustainability: in four years, CO2 emission in the atmosphere (-49%), electricity consumption (-20%), thermal energy (-10%) and water (-6%) The numbers confirm that sustainability is a key element of the environmental and socio-economic contribution that Ichnusa, with its brewery, brings to Sardinia. Thanks to a targeted production scheduling and to a proper maintenance of the plants, over the last four years (2013-2017), Ichnusa has achieved ambitious goals, succeeding in reducing by the 49% CO2 emissions in the atmosphere, by 10% Electricity consumption, by 20% heat energy consumption and by 6% water consumption. One of the key concepts of being environmentally sustainable also goes to the concept of savings, in other words it means to find and minimize inefficiencies and waste. For this reason, for Ichnusa, the grains resulting from the processing become useful for the breeders as precious and nutritious
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natural feed. The same ingredients used for beer’s production thus contribute to the production cycle of typical local products such as cheese and salami. A virtuous circle that reduces waste and contributes to the economy of the region. A beer is made of water, hops, malt, yeast, but also packaging and other materials needed to produce, contain and transport it. This is the result of both work and commitment of Assemini’s brewery employees and of the one of the companies that represent the satellites activities. But it not enought. You can also enjoy it thanks to the dedication of distribution, sales and public areas’ workers. Today, the Assemini brewery has 81 employees, which are all Sardinian, with an average age of about 46 years and an average seniority of over 18 years, demonstrating a very low turnover. During the high season (June-September) 35 additional resources are added. To buy goods and services needed for beer production, the Assemini brewery can count on numerous local suppliers. In terms of employment, the impact of Ichnusa in Sardinia has more than 2000 workers directly or indirectly linked to beer production in Assemini. Ichnusa has always been growing together with the community in which it works, contributing to development and creating added value in Sardinia. A recent study (Althesis - May 2017) calculated the value created by the combined presence of the brewery and the brand in Sardinia and adding the direct, indirect and induced effects, the shared value created in 2015 exceeded 200 million euro . Ichnusa Non Filtrata The new reference of Ichnusa: Ichnusa Non Filtrata is born from the passion and the meticulous work of the beer masters of the historic brewery of Assemini, a few steps from Cagliari. The recipe uses light barley malt and caramel barley malt, a blend that gives to unfiltered beer a round taste, with delicate herbal feelings and notes of yellow fruit and apricot fruit accompanying a delicious, fragrant, bread crust taste. The absence of filtration treatment makes it unique: at the end of the process, instead of being filtered, it is naturally decanted in fermentation vats. Earthy, balanced and lovable, Ichnusa Non Filtrata preserves the yeast in suspension and has a pleasantly veiled look. The exclusivity of Ichnusa Non Filtrata is also underlined by its bottle: a unique form that expresses the history of the brand, the wild and pure spirit of its land of origin. Different in taste and shape than all beers on the market.
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About Fairs
Con oltre 76.000 visitatori da più di 170 nazioni, drinktec ha realizzato il miglior risultato dei suoi 66 anni di storia, superando tutte le aspettative
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ispetto all’edizione del 2013, il numero di visitatori è aumentato di ben 10.000 unità, soprattutto sul fronte estero, dove si è registrato un incremento del 12 percento, a conferma della caratura internazionale di drinktec. La quota di visitatori stranieri è così salita al 67 per cento. Con 1.749 aziende da 80 Paesi, il salone ha registrato un nuovo record anche sul fronte degli espositori. Questo risultato è dovuto principalmente al salone dell’enologia SIMEI, che si è svolto per la prima volta all’interno di drinktec, ma anche all’ulteriore aumento degli espositori dello stesso drinktec. Il Dott. Reinhard Pfeiffer, Vicepresidente de l Consiglio Direttivo di Messe München, ha definito le cifre record un “risultato eccezionale. È ormai chiaro che drinktec non è solo la principale vetrina mondiale delle innovazioni del settore, ma anche la più importante piattaforma di investimento. La collaborazione con il salone dell’enologia SIMEI è senza dubbio una scelta vincente. Mi fa particolarmente piacere che gli espositori di SIMEI abbiano incontrato in fiera il pubblico internazionale che si aspettavano.”
Anche Volker Kronseder, Presidente del Comitato Direttivo di drinktec e Presidente della sezione dedicata alle macchine per bevande e alle tecnologie casearie all’interno della VDMA, ha tracciato un bilancio estremamente positivo dopo cinque giornate di fiera: “Per me è stata la migliore edizione di drinktec di tutti i tempi. È interessante notare come questa fosse la prima volta per SIMEI al drinktec e la manifestazione abbia realizzato un nuovo record di espositori. Abbiamo raggiunto un grado di internazionalità elevato con molti visitatori di alto profilo. Questa fiera sarà un’iniezione di energia per l’industria mondiale delle bevande e degli alimenti liquidi per i prossimi quattro anni”. Richard Clemens, Direttore Generale della VDMA, Divisione macchine per l’industria alimentare e l’imballaggio, si è dimostrato altrettanto entusiasta: “drinktec ha superato ancora una volta le nostre aspettative. Siamo stupiti dal livello di internazionalità e competenza dei visitatori! Drinktec detta gli sviluppi del settore: l’attenzione dei visitatori era focalizzata sulle soluzioni innovative per le applicazioni del futuro.
“Per Unione Italiana Vini (UIV) è stato il Presidente Ernesto Abbona a fare il bilancio della manifestazione: “Siamo orgogliosi del fatto che SIMEI abbia superato i confini nazionali e, insieme a drinktec, abbia aperto le porte all’internazionalizzazione. Negli ultimi giorni ho parlato con diversi nostri espositori, che erano unanimi nell’affermare che il salone è stato un successo. Siamo riusciti a entrare in contatto con nuovi gruppi di operatori dell’emisfero sud, che altrimenti non avremmo mai raggiunto. Come previsto, la vendemmia ha influito sulla presenza dei viticultori di alcuni Paesi europei e del Nord America”. Gli espositori hanno riconosciuto a drinktec un ruolo di primo piano e hanno sottolineato la straordinaria importanza del salone per l’intero settore (come si può leggere nelle dichiarazioni degli espositori). Il capo di KHS, Prof. Dott. Ing. Matthias Niemeyer, considera drinktec una vetrina “per l’intero settore e per gli operatori specializzati di tutto il mondo. drinktec offre agli espositori le condizioni ideali per presentare prodotti e novità.” Christoph Klenk, Presidente del Consiglio di Amministrazione di KRONES, ha dichiarato a nome di molti colleghi: “Nel complesso, per KRONES drinktec è la fiera delle fiere. Siamo molto soddisfatti. “Per Gianfranco Zoppas, Presidente del Consiglio di Amministrazione di SIPA, drinktec è “il salone di riferimento per il nostro settore. Siamo estremamente soddisfatti, non solo per il numero, ma anche per la qualità dei visitatori. “Il Dott. Rainer Brambach di EnviroChemie
ATLANTA
GAI
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Source: Messe München Press Office
drinktec 2017 infrange tutti i record
About Fairs
DELLA TOFFOLA
SMI GROUP MINI MOTOR
TMG IMPIANTI
ha sottolineato: “drinktec riesce a raccogliere figure decisionali da tutto il mondo, con un grado di concentrazione che non ha paragoni”. Un contributo sostanziale è giunto dall’area espositiva SIMEI, che ha raddoppiato le presenze relative ai comparti di vino, spumante e spiriti con 17.840 operatori. La prima collaborazione fra drinktec e SIMEI è stata valutata positivamente anche dagli espositori di SIMEI. Marzio Dal Cin,
Presidente dell’associazione di settore Anformape (Associazione Nazionale Fornitori Macchine Accessori e Prodotti per l’Enologia), ha sintetizzato così i commenti dei propri espositori: “L’impressione degli espositori di SIMEI è complessivamente ottima. La presenza di molti operatori internazionali, soprattutto dall’emisfero sud, è un elemento molto positivo ed è il motivo principale per cui le aziende credono in questo progetto”. Analogo
giudizio è stato espresso da Cristina Bertolaso dell’omonima azienda:”SIMEI a Monaco di Baviera è una scelta vincente che ci ha portato molti nuovi clienti potenziali. Siamo pronti a entrare in nuovi mercati. ”Carlo Gai, titolare di GAI, ha dichiarato: “La tecnologia italiana per l’industria del vino è riconosciuta in tutto il mondo e, da parte nostra, dovevamo assolutamente cogliere l’opportunità di mostrarla a un pubblico internazionale così vasto”. PELLICONI
INDUSTRIE FRACCHIOLLA
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A WATER SYSTEMS
PET ENGINEERING
COMAG
FARCK PIETRIBIASI MICHELANGELO
ROBINO & GALANDRINO ASTRO
AKOMAG
NERI
CRM ENGINEERING
ENOLMECCANICA VALLEBELBO AVENTICS
KLÃœBER LUBRICATION GAUDENZI
TMCI PADOVAN
APE IMPIANTI
About Fairs
drinktec 2017 smashes all the records! With over 76,000 visitors from more than 170 countries, drinktec has chalked up the bestever result in its 66-year history and surpassed all expectations
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he number of visitors rose by 10,000 over the previous event in 2013. In particular at the international level, where drinktec is already very strong as it is, the trade fair was able to grow attendance again, this time by 12 percent. The ratio of visitors from outside Germany thus rose to 67 percent. The number of exhibitors increased to 1,749 from 80 countries – likewise a new record. That is mainly attributable to the wine technology trade fair SIMEI, which was held as part of drinktec for the first time, as well as further growth in the number of exhibitors at drinktec itself. In view of these record figures, Dr. Reinhard Pfeiffer, Deputy CEO of Messe München, spoke of an “outstanding result. drinktec has proven itself to be not only the world’s most important innovation platform in the industry, but also the most important investment platform. The cooperation with the wine technology trade fair SIMEI is a tremendous gain. I’m especially delighted that exhibitors here at SIMEI obviously encountered the international audience they expected.”
The verdict of Volker Kronseder, President of drinktec’s Advisory Board and Chairman of the VDMA’s Beverage Machinery and Dairy Technology Association, after the five-day fair was also extremely positive: “For me, it was the best drinktec ever. Particularly interesting aspects were that SIMEI was integrated in drinktec for the first time and a new record for the number of exhibitors was set. We were able to achieve a high degree of internationality again, with many high-ranking visitors. This trade fair will give the global beverage and food industry a major boost for the next four years.” Richard Clemens, Managing Director of the VDMA’s Food Processing and Packaging Machinery Association, was also enthusiastic: “drinktec once again surpassed our high expectations. We’re over the moon at the international spread and expertise of the visitors! drinktec is a trend-setter: Visitors’ focus was on innovative solutions for tomorrow’s applications.” Ernesto Abbona, President of Unione Italiana Vini (UIV), drew the following conclusion for his association: “We’re very proud that SIMEI has transcended its national boundaries and, together with drinktec, has opened the door to internationalization for our companies. I’ve spoken with a number of our exhibitors over the past days and they all agreed that the trade fair was a success. We were able to address new target groups from the southern hemisphere who we would otherwise probably not have been able to reach. As expected, the grape harvest reduced the A DUE
ZORZINI
NORTAN
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P.E. LABELLERS
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About Fairs DEMO DESIGN AND MOULDS
ISOLCELL
Source: Messe München Press Office
FRISTAM
number of winemakers who attended from some European and North American countries.” Exhibitors gave a first-class verdict of drinktec 2017, stressing the outstanding importance of the trade fair for the entire industry (see also “Exhibitor testimonials on drinktec 2017”). KHS Chairman, Prof. Dr. Ing. Matthias Niemeyer, regards drinktec as a platform “for the whole industry and experts worldwide. drinktec offers exhibitors perfect conditions for showcasing products and innovations.” Christoph Klenk, CEO of KRONES, spoke for many of his colleagues when he said: “All in all, drinktec is for KRONES the trade fair to beat them all. We’re very satisfied.” In the view of Gianfranco Zoppas, Chairman of SIPA, drinktec
F&P MACHINERY
is the “benchmark for our industry. We’re extremely satisfied, not only with the number, but also with the quality of our visitors.” Dr. Rainer Brambach from EnviroChemie stated: “drinktec manages to bring together movers and shakers from all over the world –this concentration is unique for us.” The fact that interest among visitors for wine, sparkling wine and spirits doubled (the number of mentions rose to 17,480) was mainly due to the exhibition area for SIMEI. This first-ever cooperation between drinktec and SIMEI was also rated positively by exhibitors at SIMEI. Marzio Dal Cin, President of Anformape (National Association of Machinery Suppliers and Products for Winemaking), summed up
MARMOINOX
the feedback from his members who exhibited there as follows: “The impression among SIMEI’s exhibitors is very good for the most part. The presence of many international visitors, in particular from the southern hemisphere, is a very positive aspect and the reason why the companies believe in this project.” Cristina Bertolaso from the company of the same name expressed a similar opinion: “SIMEI in Munich is a gain because it has brought us a lot of new potential customers. We’re ready to conquer new markets.” Carlo Gai, the head of GAI, noted: “Italian wine technology is respected worldwide and we should definitely seize the opportunity to present it to such a large international audience.” ENOPLASTIC
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FLUID-O-TECH
GREC
TECNOFONDI
TECNOFERRARI
PFANNENBERG CAREL
SIAPI SUGHERIFICIO LTS
PIOVAN
MAKRO LABELLING
OMAC
SIPREM INTERNATIONAL
SEW EURODRIVE
GIARETTA ITALIA
PROMEC
CFT
BARDIANI VALVOLE
Indice/Index Novembre / November ACMI SPA www.acmispa.it 5 AERAQUE SRL www.aeraque.com 23 ALBRIGI SRL www.albrigi.it 10-11 ALCOHOLIC INNOV. CONGRESS 2017 www.arena-international.com 36 ALTECH SRL www.altech.it II^ COVER ATLANTA SPA www.atlantapackaging.com 92-93 AVE TECHNOLOGIES SRL www.ave-technologies.com 2, 72-73 AVENTICS SRL www.aventics.com 126-127 BALLUFF AUTOMATION SRL www.balluff.it 124-125 BBM PACKAGING SRL www.bbmpackaging.com 100-101 BEER ATTRACTION 2018 www.beerattraction.it 144 BEVIALE MOSCOW 2018 www.beviale-moscow.com 8-9, 62 BITO ITALIA SRL www.bitoitalia.it 71 BONDANI PACKING SYSTEM SRL www.bondani.it 90-91 CHIARAVALLI GROUP SPA www.chiaravalli.com 108-109 COMAU SPA www.comau.com I^ COVER, 74-75 CONSORZIO IN.PA.CO. www.inpaco.com 102-103 CRM ENGINEERING SRL www.crmengineering.it 94-95 DELLA TOFFOLA SPA www.dellatoffola.it 24-26 DEMO DESIGN AND MOULDS www.designandmoulds.com 85, 96 DRINKTEC 2017 www.drinktec.com 134-141 DUBAI DRINK TECHNOLOGY EXPO 2018 www.drinkexpo.ae 27 ENOLITECH 2018 www.enolitech.it 28-29, 33 FANUC ITALIA SRL www.fanuc.eu 1, 82-83 FARCK ITALIA SPA www.farck.com 42-43 FILLPACK SNC www.fillpack.it 86-87 FISPAL TECNOLOGIA 2018 www.fispaltecnologia.com 44 FORUM MECCATRONICA 2017 www.forumeccatronica.it 129 FRILLI SRL www.frillisrl.com 37-39 FRUIT LOGISTICA 2018 www.fruitlogistica.de 70 FUCHS LUBRIFICANTI SPA www.fuchslubrificanti.it 133 GAI SPA www.gai-it.com 20-21 ICF&WELKO SPA www.icf-welko.it/food 45-47 IMAGE S SRL www.imagessrl.com 112-113 INNOBEV GLOBAL BEV. CONGRESS 2018 www.zenithglobal.com 84 INTERPACK ALLIANCE www.interpack.com 60-61 ISOLCELL SPA www.isolcell.com 12-13 KLÜBER LUBRICATION ITALIA SAS www.klueber.com 107 LEISTER TECHNOLOGIES ITALIA SRL www.leister.com 22, 121 MAGNONI SRL www.magnonisrl.it 81 MAR.CO SRL www.martinicostruzioni.com 34-35 MINI MOTOR SRL www.minimotor.com 3, 110-111 NIMAX SPA WWW.nimax.it 66-67 NORTAN SRL www.nortan.it 57 NSK ITALIA SPA www.nskeurope.it 116-117 OM STILL SPA www.om-mh.com 68-69 PACK EXPO 2017 www.packexpointernational.com 104-106 PAMOCO SPA www.pamoco.it 122-123 PARSEC SRL www.parsecsrl.net 18-19 PET ENGINEERING SRL www.petengineering.com 77, 80 PRIAMO FOOD TECHNOLOGIES SRL www.priamosrl.com 50-51 ROBINO & GALANDRINO SPA www.robinoegalandrino.com 14-15 ROBOX SPA www.robox.it 118-119 SEW EURODRIVE SAS www.sew-eurodrive.it 114-115 SIMEI 2017 www.simei.it 48-49 SIPREM INTERNATIONAL SRL www.siprem.it 52-53 SITEVI 2017 www.sitevi.com 56 SMI SPA www.smigroup.it IV^ COVER, 58-59 SPS IPC DRIVES 2017 www.spsitalia.it 120-121 SUPERCAP SRL www.supercap.it 54-55 TMG IMPIANTI SPA www.tmgimpianti.com 98-99 UNIVERSAL ROBOTS www.universal-robots.com III^ COVER, 64-65, 97 UPAKOVKA MOSCOW 2018 www.upakovka-tradefair.com 76 VELO ACCIAI SRL www.vlstechnologies.it 4, 16-17 VIMERCATI SRL www.vimercati.it 63 ZORZINI SPA www.zorzinispa.com 30-32
Fiere Fairs
2018
FEBBRAIO / FEBRUARY BEER ATTRACTION 17-20 febbraio / RIMINI / Salone internazionale dell’industria della birra PROPAK EAST AFRICA 27 febbraio - 1 marzo / NAIROBI / Salone internazionale dell’industria alimentare e delle bevande
2017
NOVEMBRE / NOVEMBER ANDINA PACK 7-10 novembre / BOGOTÀ / Salone internazionale di processo e packaging EUROPACK CFIA 21-23 novembre / LIONE / Salone internazionale del packaging e processo CRAFT BEER ITALY 22-23 novembre / MILANO / Mostra convegno per la filiera della birra ( organizzato da Nurnberg Messe Italia)
MARZO / MARCH CFIA 7-9 marzo / RENNES / Salone internazionale delle tecnologie alimentari e delle bevande SINO-PACK 10-12 marzo / GUANGZHOU / Salone internazionale dell’industria del packaging PROWEIN 18-20 marzo / DUSSELDORF / Salone internazionale del vino ANUGA FOODTEC 20-23 marzo / COLONIA / Salone internazionale del processo alimentare e delle bevande
SPS IPC DRIVES 28-30 novembre / NORIMBERGA / Salone internazionale dell’automazione
MECSPE 22-24 marzo / PARMA / Salone internazionale delle tecnologie per l’innovazione, movimentazione e logistica
SITEVI 28-30 novembre / MONTPELLIER / Salone internazionale dell’enologia
APRILE / APRIL
HANNOVER MESSE 23-27 aprile / HANNOVER / Salone internazionale delle tecnologie industriali SAVE MILANO / Mostra convegno dell’automazione industriale MAGGIO / MAY UK SOFT DRINKS INDUSTRY CONFERENCE 3 maggio / LONDRA / Conferenza sull’Industria dei soft drinks CIBUS 7-10 maggio / PARMA / Salone internazionale dell’alimentazione SPS IPC DRIVES 22-24 maggio / PARMA / Salone internazionale dell’automazione industriale IPACK IMA 29 maggio-1 giugno / MILANO / Salone internazionale del processo e packaging alimentare e delle bevande PLAST 29 maggio - 1 giugno / MILANO / Salone internazionale della lavorazione della plastica GLASSPACK 29 maggio - 1 giugno / MILANO / Salone internazionale del packaging GIUGNO / JUNE
VINITALY-ENOLITECH 15-18 aprile / Verona / Salone internazionale dell’enologia e imbottigliamento
EXPOVINIS 12-14 giugno / SAN PAOLO (BRASILE) / Salone internazionale dell’industria enologica
FOODEX 16-18 aprile / BIRMINGHAM / Salone internazionale del processo alimentare e delle bevande
SITEVINITECH 13-15 giugno / NINGXIA, YINCHUAN (CINA) / Salone internazionale dell’enologia e dell’imbottigliamento
ALIMENTARIA 16-19 aprile / BARCELLONA / Salone internazionale dell’industria alimentare
AUTOMATICA 19-22 giugno / MONACO / Salone internazionale dell’automazione industriale
INNOBEV GLOBAL SOFT DRINKS CONGRESS 17-19 aprile / PRAGA / Congresso sulle tecnologie dei soft drink
FISPAL TECNOLOGIA 26-29 giugno / SAN PAOLO (BRASILE) / Salone internazionale di processo alimentare e delle bevande