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EDITORIALE
L’ editoriale Questo è un periodo, come ci è stato detto da alcuni inserzionisti, di settimane convulse piene di frenetiche attività; certo ci sono ancora notevoli difficoltà e nessuno vuole nasconderlo ma il nostro settore consapevolmente e con la forza che caratterizza i suoi imprenditori sta uscendo dalla melma nella quale ci hanno spinto. Si è conclusa da poco la manifestazione Madeexpo durante la quale la capacità innovativa e il dinamismo dei nostri operatori è emersa prepotentemente garantendo il meritato successo alla fiera. Si avvicinano altre importanti manifestazioni, nella prima decade di novembre Batimat a Parigi e nel 2018 dal 27 febbraio al 3 marzo R+T Stoccarda e a seguire dal 21 al 24 Marzo Fensterbau Frontale a Norimberga. A proposito di queste due ultime manifestazioni siamo lieti e fieri di informare i nostri lettori e inserzionisti che abbiamo (R+T Stoccarda) e stiamo (Fensterbau Frontale) concluso/concludendo accordi di partnership come Media Partner e pertanto il 2018 vedrà la nascita di TeSS international una rivista in inglese/tedesco che sarà distribuita in Europa e avrà il suo battesimo a R+T ( e auspichiamo a seguire a Fensterbau) con una distribuzione anche durante queste eminenti manifestazioni. In questo numero troverete alcune nuove rubriche che speriamo destino l’interesse dei nostri lettori. Buona lettura
Ramzi Bacchini
Tende e Schermature Solari n.2-2017
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S OM M ARIO EDITORIALE
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ARC H ITETTU RA I l D esign P arametrico per il progetto dei T essuti Schermanti 8
di A les s andro P remier
N EW S I deb iti della P . A . Studi di se ttore addio? B IG 5 N asce A so tenda M ARK ETIN G “ U n b randing per te, un b randing per me...”
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di M auriz io C orradi
V ETRIN A AZ IEN DE D irello
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REALIZ Z AZ ION I K e in C orea P ratic e le F recce T ricolori
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S IC U REZ Z A C apita sempre agli altri, ne siamo sicuri?
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L’ IN TERV IS TA Simone Mazzon A D
di K E
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P U B B LIC AZ ION I &
LIB RI
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S P AZ IO W EB
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di E M B - E mail M arke ting B log
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B U S IN ES S & IM P RES E G estione F inanziaria e G estione E conomica
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di I mp resa Svi lup p o & M anag ement
S C H EDE P RODOTTI
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REP ERTORIO F ORN ITORI
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I N OS TRI IN S ERZ ION IS TI A F M I N F O R MA T I C A
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MO T T U R A
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BI A N C H I P A O L O
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C O R R A D I
I I I di C op.
D IR E L L O F E N ST E R BA U
R isvolto di C op. F R O N T A L E
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G A V IO T A
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N Y X
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P A R À
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di C op. - 8 3
P R A T IC
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R + T ST O C C A R D A
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SA T T L E R
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SE A V
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G E N IU SG R O U P
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SE R G E
G IO V A N A R D I
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SH A D E L A B
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SP I D E R
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H E L L A K E L E I ST E R
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F E R R A R I
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L IN E E V IT A
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C over – I I di C op.
T E K N O ’S
Te S S 2-2017
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L a rivista del sito w w w .tendeeschermaturesolari.com I l sito della P rotezione Solare Re d a zi o ne V ia M.L .K ing, 2 0 - 2 1 1 0 0 V arese F ax 0 3 3 2 1 8 0 0 6 1 3 tendeeschermature@ gmail.com
Anno IV
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TENDE e SCHERMATURE SOLARI
n°.2-2017
LA RIVISTA DEL SITO: WWW.TENDEESCHERMATURESOLARI.COM
Di r e t t o r e Ed i t o r i a l e R amzi Bacchini C ell. 3 2 8 4 8 8 9 4 5 0 info@ tendeeschermaturesolari.com H a nno c o l l a b o r a t o : K atia G asparini, Marcella D el Signore, G iuseppe Morando, E lena D el Signore, Maurizio C orradi, C laudio Moltani, A lessandro P remier, D aniele G asparini S ta m p a : G alli & C . s.r.l. V ia A ntonio R osmini, 2 0 2 1 1 0 0 V arese ( V A ) info tipografiagalli.it .tipografiagalli.it Im p a g i na zi o ne : A llimac
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ARC H ITETTU RA
I L D E SI G N P A R A ME T R I C O P E R IL P R O G E T T O D E I T E SSU T I SC H E R MA N T I di A lessa
ndro P remier ( alessa
ndro. p remier@
uniud. it)
R ecenti ricerche stanno dimostrando la validità dei materiali tessili per la realizzazione di manufatti progettati attraverso il design parametrico. I n particolare l’ ab b inamento fra questa modalità di progettazione e l’ uso di materiali innovativi semb ra essere sempre più frequente. “ L a progettazione parametrica ( parametric design) è un processo b asato sul pensiero algoritmico che consente l’ espressione di parametri e regole che, insieme, definiscono, codificano e chiariscono la relazione tra l’ intenzione e la risposta progettuale” ( W . J ab i, 2 0 1 3 ) . Si tratta di un modello operativo in cui la relazione tra gli elementi viene utilizzata per manipolare il disegno di geometrie e strutture complesse. O ggi il termine è sostanzialmente riferito ai sistemi di progettazione computazionale ( computational design sy stems) , cioè in grado di modellare, simulare o re-
plicare forme/ modelli utilizzando un computer. Questo termine è stato utilizzato già negli anni Sessanta del secolo scorso dall’ architetto L uigi Moretti ( 1 9 0 6 1 9 7 3 ) e dal matematico Bruno D e F inetti ( 1 9 0 6 1 9 8 5 ) . T racce di questa modalità progettuale sono contenute nel lavoro del tedesco F rei O tto ( 1 9 2 5 2 0 1 5 ) e successivamente, in modo più strutturato in Z aha H adid ( 1 9 5 0 -2 0 1 6 ) , G regg L y nn, O N L e molti altri. I n sostanza la tecnologia informatica ha fornito ai progettisti gli strumenti per analizzare e simulare la complessità osservata in natura e applicarla alle forme degli edifici e all’organizzazione urbana. F ondamentali sono perciò i softw are a disposizione dei progettisti. T ra i più noti vi sono C A T I A ( celeb re per essere stato utilizzato da F rank G ehry ) , 3 D Studio Max, May a, R hinoceros e il suo plug-in G rasshopper 3 D . T utti softw are molto utilizzati a livello
F ig. 1 : P olyT
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hread P avilion: render © Je nny Sab in Studio
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F ig. 2 : P olyT
hread P avilion: diagramma generativo © Je nny Sab in Studio
glob ale tanto che gli studi di architettura più noti ( ad es. U N Studio, MV R D V , O MA , SO M) ne richiedono la conoscenza nelle loro offerte di lavoro. L a maggior parte di questi softw are offre un amb iente di modellazione interattivo dove la forma dell’ oggetto è ottenuta secondo una logica additiva. A lcuni softw are offrono delle forme b ase ( ad es. solidi) dalle quali è possib ile ricavare oggetti più complessi applicando ad essi delle regole precise ( ad es. 3 D Studio Max) . Altri, dedicati in modo specifico all’edilizia, lavorano con delle lib rerie di oggetti ai quali sono applicati dati parametrici ( ad es. R evit) . I l prob lema principale di questi softw are è la realizzazione di forme complesse, ad esempio quelle organiche che si ispirano alla natura. N el softw are R hinoceros le entità geometriche ( punti, linee, angoli, piani… ) sono rappresentate mediante N U R BS ( acronimo di N on U niform R ational B-Splines) . L e N U R BS sono una rappresentazione matematica mediante la quale possibile definire ac-
curatamente geometrie 2 D e 3 D quali linee, archi e superfici a forma libera. In sostanza gli oggetti vengono quindi modellati plasmando delle superfici questo permette di modificare a piacimento qualsiasi forma. I n R hinoceros la progettazione parametrica viene introdotta con il plug-in G rasshopper. G rasshopper consente di configurare e manipolare i legami parametrici che organizzano un modello tridimensionale esclusivamente attraverso un diagramma. I n pratica la forma non è più ottenuta secondo una logica additiva o di manipolazione virtuale, ma è generata attraverso una sequenza ordinata di istruzioni: cioè un algoritmo. L ’ algoritmo è un procedimento che risolve un determinato prob lema attraverso un numero preciso di istruzioni elementari. I n G rasshopper quindi non troviamo più il classico amb iente di modellazione interattivo b ensì uno spazio di lavoro dove costruire l’ algoritmo in grado di generare la forma dell’ oggetto. I l modello diventa quindi dinamico, cioè in grado di Tende e Schermature Solari n.2-2017
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essere rielab orato continuamente inserendo o sostituendo le istruzioni un po’ come avviene nel processo progettuale classico, ad esempio attraverso gli schizzi. P er questo motivo si parla proprio di progettazione parametrica e non semplicemente di modellazione. Questo sistema, detto “ nodale” , prevede quindi una serie di input e un algoritmo che comb ina gli imput stessi per ottenere la forma dell’ oggetto. Negli ultimi decenni, la realizzazione di edifici temporanei ha rappresentato prob ab ilmente il principale amb ito di sperimentazione teorica e pratica per quanto riguarda l’ implementazione della progettazione parametrica. A nche per questo motivo numerose sono le applicazioni di materiali tessili per schermi e rivestimenti fissi. In linea generale, per questo tipo di interventi, possiamo distinguere tre tipologie di rivestimenti e schermi ( C f r. Schock H . J , 2 0 0 1 , p . 3 0 ) : a) tessuti spalmati; b) tessuti non spalmati; c) film. a progettazione parametrica consente anche di definire i singoli elementi che costituiscono il rivestimento. Questi possono avere un pattern regolare ( ad es. tassellatura a poligoni: triangoli, esagoni ecc.) , irregolare o misto. I rivestimenti con tessuti spalmati ( impermeab ilizzati) semb rano essere i più frequenti. T ra i vari esempi troviamo il celeb re B u r nh a m P a v i l i o n progettato da Z aha H adid. I l padiglione fu collocato nel centro di C hicago allineato secondo la diagonale del piano urb anistico della città redatto da D aniel Burnham nel 1 9 0 9 . I l padiglione fu infatti realizzato per celeb rare i 1 0 0 anni del piano. L a struttura portante era in tub olari di alluminio curvati. I l rivestimento era realizzato
F ig. 3 : P olyT hread P avilion: diagrammi © Je nny Sab in Studio
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con porzioni di tessuto saldate fra loro e tensionate sul telaio per creare la forma curvilinea. L a pelle interna invece era utilizzata come schermo per una video installazione di T homas G ray che esplorava il passato e il futuro di C hicago. I l padiglione fu progettato per essere spostato successivamente nel Millennium P ark ( sempre a C hicago) , con la possib ilità comunque di essere smontato e reinstallato in altri siti. I l manufatto aveva un’ altezza massima di circa 6 metri. I l telaio era rivestito con due memb rane: una esterna e una interna. I l tessuto esterno era in poliestere spalmato in P V C ( materiale ampiamente usato per tensostrutture) mentre quello interno, che ospitava proiezioni luminose, era in fibra di poliestere non spalmata. L ’ ancoraggio del tessuto esterno alla struttura metallica era effettuato mediante fune passante su occhielli. I lucernari invece erano chiusi mediante un film trasparente in vinile. U n’ applicazione innovativa di tessuti non spalmati è rappresentata invece dal P oly T hread T extile P avilion. D al 1 2 feb b raio al 2 1 agosto 2 0 1 6 il C ooper H ew itt Smithsonian D esign Museum di N ew Y ork ha ospitato la quinta edizione della sua triennale dedicata al design ( Beauty -C ooper H ew itt D esign T riennial 2 0 1 6 ) . I l tema di fondo dell’ esposizione era la “ b ellezza” con un focus sull’ innovazione “ estetica” . L ’ esib izione ospitava più di 2 5 0 lavori realizzati da 6 3 diversi designers e studi internazionali. I progetti esposti erano suddivisi in sette sezioni: stravaganti, intricati, eterei, trasgressivi, emergenti, elementari e trasformativi. P er la sezione “ emergenti” – una selezione di progetti che impiegavano sistemi digitali per generare forme
Un unico grande interlocutore, leader nella protezione solare, capace di soddisfare qualsiasi bisogno, garantendo uno standard d’eccellenza a 360°. La sostenibilità, il risparmio energetico, la durata nel tempo, una rete vendita capillare, un grande servizio, la cura del dettaglio, l’arte manifatturiera, il design e l’avanguardia: da oggi saranno parte di un’unica realtà.
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F ig. 4 : Burnham P avilion b y Z aha H adid. Elaborazione fotografica Alessandro Premier
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hread P avilion: foto Š Bill Staffeld
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inaspettate – lo studio J enny Sab in ha concepito il P o l y t h r e a d K ni t t e d Te x t i l e P a v i l i o n, letteralmente traducib ile con padiglione in tessuto lavorato a maglia. L a costruzione architettonica del padiglione si ispira sia alla natura ( strutture cellulari) che alla matematica ed è realizzata attraverso l’ assemb laggio di diversi elementi: parti tridimensionali tessute a maglia digitalmente, filati fosforescenti e in polipropilene, nastro spigato e tubi in fibra di vetro. Il padiglione temporaneo impiega filati con pigmenti fotoluminescenti che si attivano con la luce e sono in grado di assorb ire, conservare e trasmettere luce. D al punto di vista pratico il padiglione è super-leggero e trasportab ile e può essere utilizzato all’ aperto per assorb ire la luce del sole di giorno e rilasciarla di notte. L ’ installazione, commissionata direttamente dal C ooper H ew itt Smithsonian D esign Museum, esplora le connessioni fra architettura, matematica e materiali leggeri. a struttura in fasci di tubi in fibra di vetro costituisce la forma b ase che permette al padiglione di reggere se stesso e il tessuto. L a forma complessiva
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hread P avilion: foto © Bill Staffeld
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del padiglione è quella di una cupola increspata. L a struttura è alta circa due metri nel punto più b asso e tre metri in quello più alto. C ome già evidenziato, le forme e le geometrie si ispirano alla natura: in particolare il tessuto è costituito da una struttura esagonale a nido d’ape. I filati fotoluminescenti corrono lungo la trama a nido d’ ape evidenziandone il pattern. O gni esagono è costituito da una maglia forata. L a copertura è costituta da due memb rane sovrapposte collegate alla struttura portante mediante cinghie regolab ili. E lementi “ a collo” collegano le due memb rane. P er la mostra, il passaggio dal giorno alla notte era simulato con l’ ausilio di tre proiettori E lation SI X P A R 2 0 0 I P con 1 2 L E D da 1 2 W 6 -in-1 . G li apparecchi collegati in serie erano controllati da un E T C E xpress L ighting P lay b ack C ontroller ( L P C ) , un regolatore di riproduzione luminosa che gestiva la sequenza di accensione giorno-notte. U na variazione cromatica della luce dal b lu al rosa pallido sottolineava questo passaggio. I l padiglione è stato concepito come una potenziale soluzione per portare l’ illuminazione arti-
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hread P avilion: foto © Bill Staffeld
hread P avilion: dettaglio tessuto © Bill Staffeld
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hread P avilion: foto ©
Matt F lyn n
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ficiale in alcune parti del mondo dove la fornitura di energia elettrica è scarsa o nulla. I l progetto architettonico è di J enny E . Sab in di J enny Sab in Studio con Martin Miller e C harles C upples ed è il frutto di una ricerca scientifica condotta presso il Sabin esign ab della C ornell U niversity , C ollege of A rchitecture, A rt, and P lanning, dove J enny Sab in è ricercatrice universitaria. I tessuti sono del tipo W holeG arment, prodotti da Shima Sei i. ’ingegnerizzazione di Arup. Il finissaggio dei tessuti è di A ndrew D ahlgren. C ucitura e assemb laggio sono di A ll Sew n T ogether L L C . I n particolare, “ la maglieria W holeG arment è realizzata già completa in un solo pezzo, tridimensionale, direttamente sulla macchina rettilinea. D i conseguenza, non occorre tutto il lavoro di confezione in post-produzione” ( C fr. w w w .shimaseik i.eu) . Questo tipo di tessuti senza cuciture consente di avere un pattern privo di interruzioni lungo tutto il capo riproducendo esattamente il disegno previsto dal progettista. L ’ assenza di cuciture consente maggiore elasticità e mob ilità della maglia. L a conformazione in un pezzo unico senza cuciture permette inoltre allo sforzo eventuale di distrib uirsi in modo uniforme, prevenendo pressioni localizzate in punti specifici. Nella catena di produzione viene eliminata la parte di taglio e cucito, eliminando anche gli scarti e ottimizzando l’ uso della risorsa primaria. Questo metodo di fab b ricazione consente di calcolare al meglio i tempi, perfezionando la produzione a richiesta, anche perché i pezzi sono realizzati b asandosi su dati elettronicamente programmati e memorizzati mantenendo una qualità costante anche su lotti diversi. I l progetto rappresenta un approccio sperimentale nell’ amb ito della fab b ricazione digitale dell’ architettura, con l’ elab orazione di modelli e prototipi mediante softw are parametrici e associativi e l’ interfaccia con tecnologie costruttive innovative e discipline correlate ma alternative. In c o nc l u s i o ne possiamo affermare che il design parametrico, realtà sempre più diffusa negli studi di architettura internazionali, rappresenta, assieme al BI M e ad altre tecnologie odierne, non solo una modalità di controllo del progetto ma anche un sistema di rielab orazione costante dello stesso per giungere ad un risultato finale che consenta anche una gestione ottimale delle componenti costruttive. I n questa logica i materiali tessili rappresentano una soluzione ottimale per la materializzazione degli involucri complessi progettati secondo questo approccio procedurale. N ei progetti citati ab b iamo visto che la destinazione d’ u-
so e il livello di sperimentazione del manufatto consentono l’ impiego di materiali diversi. Quando si ha a che fare con un manufatto di pub b lico utilizzo con dei requisiti ben definiti di durabilità, resistenza ecc. (ad es. Burnham P avilion) si predilige l’ utilizzo di materiali con prestazioni controllate ( tessuti spalmati ecc.) . Quando si può sperimentare e fare ricerca ( P oly T hread P avilion) , soprattutto nell’ amb ito delle installazioni artistiche ma anche dei manufatti per l’ interior design, è possib ile impiegare comb inazioni di tessuti diverse e sperimentare il trasferimento tecnologico di materiali provenienti da altri settori (tessuti con fibre miste ecc.) . L a sperimentazione, che oggi avviene perlopiù nei centri di ricerca e universitari dotati di idonee strutture, consente inoltre di individuare soluzioni innovative che in un futuro assolutamente prossimo si possono trasformare in interessanti occasioni applicative e di potenziale b usiness. _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ Riferimenti bibliografici: J ab i W ., P arametric D es ig n f or A rchitecture, L aurence K ing, L ondon, 2 0 1 3 . Schock H .J ., A tlante delle tens os trutture, U T E T Scienze T ecniche, T orino, 2 0 0 1 . P ocew icz A ., “ T he Burnham P avilion in C hicago R edefines Fabric Architecture in blendconcepts.com ( ultimo accesso 0 3 -0 5 -2 0 1 7 )
ALES S AN DRO P REM IER A rchitetto, dottore di ricerca in Tecnolog ia dell’ A rchitettura, cons eg ue il P hD con la ricerca “ Z ona mob ile. Tecnolog ie p er l’ integ raz ione architettonica di elementi s chermanti mob ili” . D ocente a contratto di Tecnolog ia dell’ A rchitettura p res s o l’ U niv ers ità di U dine, D ip artimento P olitecnico di I ng eg neria e A rchitettura, C ors o di L aurea in Scienz e dell’ A rchitettura, ha ins eg nato p res s o l’ U niv ers ità I uav di V enez ia e tenuto s eminari p res s o il P olitecnico di M ilano. Socio f ondatore del C entro R icerche “ E terotop ie. C olore, luce e comunicaz ione in architettura” ha all’ attiv o oltre 1 0 0 p ub b licaz ioni s ui temi di ricerca, tra le q uali s i s eg nala il libro Superfici Dinamiche. Le schermature mobili nel p rog etto di architettura, F ranco A ng eli, M ilano, 2 0 1 2 . Tende e Schermature Solari n.2-2017
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N e w s
N O T I Z I E E I N F O R MA Z I O N I P E R I L SE T T O R E B AN K ITALIA: S EP P U R IN C ALO, I DEB ITI DELLA P A AM M ON TAN O A 6 4 M ILIARDI DI EU RO Secondo la R elazione annuale presentata dalla Banca d’ I talia ( * ) , lo stock di deb iti commerciali contratto dalla nostra P ub b lica amministrazione ( P a) nei confronti dei propri fornitori ammonta a 6 4 miliardi di euro; 4 in meno rispetto al dato 2 0 1 5 . D i questi 6 4 , 3 0 sareb b ero di natura fisiologica e gli altri 34 ascrivibili ai ritardi nei pagamenti. a IA, che da anni denuncia questa cattiva abitudine della nostra Pa, segnala Sebbene ci sia una leggera diminuzione della stima prudenziale effettuata dalla Banca d’Italia attraverso l’annuale indagine campionaria commenta il coordinatore dell’ fficio studi della IA Paolo abeo anche i ricercatori di via Nazionale tornano a sottolineare che nel confronto con gli altri Paesi europei l’Italia presenta tempi di pagamento mediamente pi lunghi e un ammontare complessivo di debiti da onorare che non ha eguali. Ma prosegue abeo la cosa inaccettabile di tutta questa vicenda che la nostra Pa, nonostante siano ormai trascorsi 2 anni dall’ introduzione della fattura elettronica nelle transazioni commerciali tra quest’ ultima e i fornitori, non conosca ancora adesso quanti soldi debba onorare ufficialmente ai propri fornitori” . E per chi lavora con la Pa le cose negli ultimi anni si sono fatte sempre pi difficili. all’inizio del 201 , infatti, ha fatto il suo “ deb utto” lo split paym ent. uesta novità obbliga le amministrazioni centrali dello Stato (e dal prossimo 1 luglio anche le aziende pubbliche controllate dallo stesso) a trattenere l’Iva delle fatture ricevute e a versarla direttamente all’erario. ’obbiettivo di questa misura stato quello di contrastare l’evasione fiscale, ovvero, evitare che una volta incassata dal committente pub b lico, l’ azienda fornitrice non la versi al fisco. Il meccanismo, sicuramente efficace nell’impedire che l’imprenditore disonesto non versi l’Iva all’erario, ha per provocato molti problemi finanziari a tutti coloro che con l’evasione, invece, nulla hanno a che fare. ale a dire la quasi totalità delle imprese. a nostra Pa segnala il Segretario della IA Renato Mason non solo paga con un ritardo che non Tende e Schermature Solari n.2-2017
ha eguali nel resto d’Europa e quando lo fa non versa pi l’Iva al proprio fornitore. Insomma, oltre al danno anche la beffa. Pertanto, le imprese che lavorano per lo Stato, oltre a subire tempi di pagamento spesso irragionevoli, scontano anche il mancato incasso dell’Iva che, pur rappresentando una partita di giro, consentiva alle imprese di avere maggiore liquidità per fronteggiare i pagamenti di ogni giorno. uesta situazione, associandosi alla contrazione degli impieghi bancari nei confronti delle imprese in atto dal 2011, ha peggiorato la tenuta finanziaria di moltissime aziende, soprattutto quelle di piccola dimensione” . ( * ) B anca d’ I talia, R elazi one annuale, R oma, 3 1 mag g io 2 0 1 7 , p ag . 1 3 5 - 1 3 6 S TU DI DI S ETTORE ADDIO? B EN E, S OLO S E LE TAS S E S C EN DERAN N O Secondo le disposizioni previste nel decreto che contiene la manovra correttiva attualmente in via di approvazione in Parlamento, la rottamazione degli studi di settore scatterà dal prossimo anno. E per le piccole imprese e i lavoratori autonomi sarà un momento solenne er molti sar la fine i un incubo esordisce il coordinatore dell’ fficio studi della IA P a o l o Z a b e o anche se sa rà necessa rio monitorare q uest o p eriodo di transi zi one con g rande attenzi one. I nuovi indicatori i a fi abilit fiscale che sostituiranno li stu i i se ttore dovr anno g arantire una riduzi one delle tasse e una ma iore semplifica ione nei rapporti con il fisco. A ltrimenti, q uest a novi tà se rvi rà a p oco. P er q uest o è determinante che nella f ase di g est azi one di q uest i indicatori si ano coinvo lte le asso ciazi oni di categ oria dei lavo ratori autonomi, che meg lio di chiunq ue altro conoscono le specificit e le caratteristiche fiscali i ueste attivi tà imp renditoriali” . I N U M ERI DEG LI S TU DI DI S ETTORE opo 18 anni di vita, sono poco pi di 3, milioni le partite Iva sottoposte ai 1 3 studi di settore attivati dall’Amministrazione finanziaria. E oltre il 73 per cento dei contribuenti (pari a 2, milioni di attività) congruo, ovvero rispetta le richieste avanzate dall’Amministrazione finanziaria in materia di ricavi. uesti contribuenti, tuttavia, rimangono ancora nel mirino del fisco visto
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che ogni anno rischiano di subire un accertamento fiscale, sebbene per gli studi di settore risultino soggetti fedeli al fisco. Nel 201 , infatti, sono stati poco meno di 3 8. 00 gli accertamenti in materia di Iva, Irap e imposte dirette che hanno interessato le imprese potenzialmente soggette agli studi di settore. “ C hi nel p ros s imo f uturo ris p etterà le dis p os iz ioni p rev is te dag li indici di af fi abilit fiscale non o r pi essere sottoposto a alcuna attiv ità accertativ a dichiara il segretario della IA Re na t o M a s o n inoltre biso ner limitare al massimo
il numero i contro ersie per to liere uell ansia a fisco che, p urtrop p o, continua a inv es tire molti p iccoli imp renditori. P er q ues to s arà neces s ario introdurre un reg ime premiale a beneficio i coloro che sono in re ola con le richies te dell’ A mminis traz ione, cos ì come era s tato annunciato v ers o la s econda metà deg li anni ’ 9 0 in s ede di p res entaz ione deg li s tudi di s ettore che, in s eg uito, è s tato clamoros amente dis attes o” . P IÙ TAS S E P ER 19 , 6 M ILIARDI DI EU RO Negli anni gli studi di settore hanno garantito un grosso apporto di gettito alle casse del Stato. al 1 8, anno della loro introduzione, al 2 0 1 5 ( ultimo dato disponib ile) , a fronte di 4 ,2 miliardi di euro di maggiori ricavi ottenuti attraverso l’adeguamento spontaneo in sede di dichiarazione dei redditi, questi si sono tradotti, secondo una stima elaborata dall’ fficio studi della IA, in 1 , miliardi di euro di tasse in pi versate all’erario (vedi Tab. 1 ) . “ C erto conclude abeo i ficile stabilire uanti di q ues ti s oldi s iano il f rutto di una g raduale emers ione ella base imponibile e uanti in ece siano ricon ucibili a tasse a iunti e che i contribuenti hanno pa ato p erché l’ as ticella dei ricav i imp os ta dag li s tudi di s ettore era troppo ele ata. olto probabilmente la erit sta nel mez z o. P er q ues to è neces s ario che i nuov i indicatori di a fi abilit non ricalchino ueste ecchie abitu ini . Estratto da ne sletter fficio Studi Ia Associazione Artigiani e Piccole Imprese Mestre Ia ia Torre Belfredo 81/e 30174 enezia Mestre .cgiamestre.com
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B IG 5 The Big la pi importante e grande manifestazione del settore costruzioni nell’area MENA vi dà appuntamento dal 2 al 2 novembre presso il orld Trade enter di ubai per Inc o nt r a r e i p i ù i m p o r t a nt i c o m m i t t e nt i e c o m p r a to r i. C o ns o l i d a r e i r a p p o r t i c o m m e r c i a l i ne l l ’ a r e a M EN A c o n o l t r e 78 .5 00 p a r t e c i p a nt i . I P aesi del G olfo P ersico stanno rapidamente indirizzando i propri sforzi verso costruzioni sostenibili ed efficienti. Sistemi di domotica integrata ed elementi innovativi per una casa intelligente. All’interno del Main oncourse verranno predisposte delle installazioni che celeb reranno la casa del futuro. P e r m a g g i o r i i nf o r m a zi o ni : Invernizzi roup Tel +3 02 2 88 Fa +3 02 2 8 N AS C E AS S OTEN DE a giunta di FederlegnoArredo ha dato il via libera alla nascita della nuova associazione dedicata a tende e schermature solari; Assotende l’undicesima associazione di FederlegnoArredo. on un voto unanime gli imprenditori hanno deciso di dare rappresentanza ufficiale ai colleghi delle tende e delle schermature solari che già dal 2014 sono attivi nella federazione me-
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diante un gruppo di lavoro coeso e dinamico. Pur non avendo mai avuto problemi di rappresentanza all’interno della federazione che, ci tengo a sottolinearlo, si sempre mostrata attenta alle nostre istanze, la nascita di Assotende rappresenta un indubbio salto di qualità dal quale trarranno giovamento sia le aziende associate sia quelle che decideranno di entrare a far parte di questa nuova famiglia , spiega il coordinatore ianfranco Bellin ( C eo di G ib us spa) . uello di oggi un voto molto importante sottolinea il presidente di FederlegnoArredo, Emanuele rsini che suggella l’impegno della federazione a rappresentare il sistema casa nella sua interezza. N on solo, la nascita di A ssotende oltre a rafforzare il ruolo delle imprese associate all’interno della fiera MA E e po di cui già oggi rappresentano una componente importante, consentirà loro di sfruttare al meglio le numerose iniziative organizzate per favorire l’apertura di nuovi mercati esteri . P e r m a g g i o r i i nf o r m a zi o ni A b ramo Barlassina F oro Buonaparte 6 5 I - 2 0 1 2 1 Milano tel (+3 ) 02 80 04 22 fa (+3 ) 02 80 04 3 .federlegnoarredo.it
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“ U n b randing per te, un b randing per me...” [ cit.] N o, non è acquavite ma si rischia lo stesso l’ ub riacatura. di M aurizi o C orradi D a tempo questa R edazione pub b lica, coraggiosamente o incoscientemente ancora non so, i mie scritti un po’ incoerenti su argomenti di scarso o nullo interesse per il vasto pub b lico. C onsapevole di questo, oggi proverò a ricavare un senso comune a quanto trattato nei precedenti numeri, in modo da dare una ragione al tempo perso a leggermi ( sempre che qualcuno lo faccia davvero) . P are che, rileggendo quanto espresso in passato su queste pagine, possa emergere una semplice considerazione: ogni azienda dovreb b e fare “ b randing ” . I ntendendosi con “ b randing ” tutte le operazioni che an-
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dreb b ero concertate per dare una immagine alla vostra attività. D alla quale immagine ( ossia la percezione che la clientela ricaverà dalla comunicazione e dai prodotti) , dipenderanno sia le aspettative che i clienti vi porranno, sia il prestigio ( personale o sociale) che ne ricaveranno fregiandosi del vostro marchio. R iassumiamo come arrivarci. P RIM O P AS S O: AV ERE U N BRAND. L o ab b iamo visto nell’ articolo sul logo ( T eSS nr 1 -2 0 1 6 ) . E ssere sprovvisti di un logo b en caratterizzato e professionale come costruire un edificio senza avere
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gettato le fondamenta: starà in piedi ma sarà precario. Non sono sufficienti una campagna di affissioni o delle b rochure, nemmeno una pagina F aceb ook b en piazzata, se il vostro cliente non percepisce il giusto valore del prodotto. E spetta voi darglielo. uindi, identificarsi correttamente con un logo ben studiato è essenziale per cominciare a tracciare una immagine aziendale efficace e riconoscibile. Se il logo lo avete già, magari realizzato dal vostro talentuoso pargolo, ponderate un re- st yl ing professionale. S EC ON DO P AS S O: C OEREN Z A. D otarsi di un b uon logo è solo l’ inizio del “ b randing ” . T utto quello che ne deriva, a partire dallo stesso uso che ne farete, dovrebbe essere pianificato, in modo che nessuno possa permettersi ( voi inclusi) di stravolgere i parametri che avrete fissato per l’uso dell’immagine. o abb iamo visto nell’ articolo sulla C orp orale I dentity ( T eSS nr 2 -2 0 1 6 ) . L e linee guida che vi sarete dati ( con l’ aiuto
di un grafico professionista, possibilmente) saranno il testo sacro su cui fare affidamento quando utilizzerete i vari canali di comunicazione. È l’ unica via per fare acquisire familiarità con il “ b rand” da parte dei vostri clienti. A llontanarsi dai canoni non farà che generare confusione e ne rallenterà il fissaggio nella loro memoria. TERZ O P AS S O: ORIG IN ALITÀ . È normale ispirarsi ad altri, che siano concorrenti o marche di altri settori più popolari, ma la strategia vera dovrà essere assolutamente vostra, inconfondib ile con altre. N ell’ articolo sul valore del logo ( T eSS nr 3 -2 0 1 5 ) ci sono alcuni esempi ai quali è meglio non ispirarsi assolutamente. R icordatevi che se un marchio è già molto diffuso e conosciuto e il vostro gli è smaccatamente ispirato, tutti riconosceranno l’ originale b ollando il vostro come una volgare copia. N essuna auto sportiva ha un unicorno rampante come marchio, ci sarà un motivo ( oltre gli avvocati, intendo) . Tende e Schermature Solari n.2-2017
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Q U ARTO P AS S O: F ILOS OF IA. N on si può costruire a tavolino un’ immagine, un modo di porsi, una comunicazione e tentare di attenervicisi se davvero non ci si riconosce in essa. G randi case in tutti i settori merceologici danno una vera e propria personalità ai loro prodotti ed evitano accuratamente di presentarli in ambiti o modi non consoni. a filosofia del “ b rand” non una finzione, un costume che si indossa solo quando si ha a che fare con i clienti. È la vera anima dell’ azienda ( o del prodotto) , che si deve percepire ovunque, dai cataloghi all’ arredamento degli uffici, (un distributore di merendine nell’ambulatorio del dietologo ab b assa l’ indice percepito di deontologia professionale, per esempio), fino al comportamento del personale addetto che diventa il primo “ tes timonial” del “ b rand” . T utto deve parlare della vostra attività con un unica voce, come un coro b en diretto. Q U IN TO P AS S O: C OM U N IC ARE. Quando avrete b en armato il vostro esercito potrete, finalmente, dare battaglia. Nell’articolo dedicato alla Tende e Schermature Solari n.2-2017
campagna pub b licitaria ( T eSS nr 3 -2 0 1 6 ) ab b iamo visto i fondamentali per allestire una comunicazione efficace evitando gli errori pi banali. Ma la parola d’ordine è una sola, categorica e imperativa: comunicare! [ p aracit. ] Se questa frase vi ricorda qualcuno pensate a come costui gestì la sua comunicazione e per quanto tempo riuscì a convincere la maggioranza del suo pub b lico, e parte di quello odierno. L a presenza costante sui mezzi di comunicazione, la visib ilità da parte della potenziale clientela e la ripetizione di pochi e semplici messaggi sono, lo dimostra la Storia, il requisito irrinunciab ile per farsi ricordare ( nel b ene o nel male, dipende da voi) . M a u r i z i o C o r r a d i o p e r a d a t r e nt ’ a nni ne l s e t t o re ella com nica ione grafico bblicitario e e s p e r t o d e l no s t r o s e t t o r e è t i t o l a r e d e l l a : ARTEF ATTO S .a .s . V i a Enr i c o F e r m i , 5 28 05 3 C AS TELLETTO S OP RA TIC IN O ( N O) Te l .: 03319 224 08 - m a i l : m c o r r a d i @ a r t e f a t t o .ne t
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ORIGINI D irello trova le sue radici già dagli anni ‘ 8 0 , una grande esperienza la nostra, che deriva da un lunga storia fatta di tradizione, dedizione, empatia, innovazione ed animata da un forte senso della modernità con una visione aziendale spiccatamente internazionale. I l senso della continuità è assicurato dalla presenza in azienda di due generazioni della famiglia D irello, che condividono la medesima filosofia aziendale, innovazione e qualità. D irello oggi è un b rand prestigioso e rappresenta l’ evoluzione in cui è immersa la nostra azienda, che vuole comunicare pienamente valori e visione d’ intendere l’ outdoor design, attraverso la progettazione di nuove soluzioni tecnologiche e grande attenzione per il design, rinnovando il nostro impegno verso l’ innovazione. INNOVAZIONE L ’ innovazione continua è uno dei fattori strategici di cre-
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scita, innovare significa guardare avanti cercando nuove soluzioni per potenziali applicazioni, secondo le aspettative dei clienti, anticipandone i b isogni, armonizzando tecnologia, creatività, convivialità e funzionalità, attraverso soluzioni originali per il design accurato, la qualità dei materiali e la precisione della produzione. C on la nuova sede produttiva che si sviluppa su una superficie di 000 mq., dallo sho room alla produzione, agli uffici tecnici, passando per quelli amministrativi e commerciali, che operano in maniera funzionale l’ uno all’ altro, si concretizza così la strategia di espansione aziendale che ci permette di aumentare i nostri volumi produttivi e ci consente la realizzazione di un’ offerta di prodotti ispirata nel rispetto di standard qualitativi e di eccellenza. a sfida migliorarsi, superarsi ed ambire alla completa soddisfazione dei partners commerciali, presenti con punti vendita selezionati e specializzati, in I talia e nel mondo. O gni sistema è pensato intorno all’ uomo, al suo b enesse-
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re e alle sue esigenze creando prodotti che contrib uiscano al piacere di vivere la quotidianità, ed alla fruib ilità degli spazi esterni che diventano estensione degli spazi interni. N ascono così , con questo concetto i nuovi modelli. Or c h e s t r a , un progetto straordinariamente amb izioso, sviluppato grazie alla conoscenza ed esperienza acquisita. È la pergola frangisole b lioclimatica a lame orientab ili e retraib ili con sistema di movimentazione innovativo e brevettato, per un impacchettamento uido e silenzioso. B i o s h a d e , pergola frangisole b ioclimatica a lame orientab ili, risultato di un attento studio progettuale con lo scopo di modulare la luce e favorire la ventilazione naturale dell’ amb iente. Ar m o ni a , la pergola di nuova concezione, con telo impacchettab ile e con design di nuova concezione per una perfetta tenuta alla pioggia ed una semplice e veloce in-
stallazione. S c e ni c a , un nuovo concetto di vetrata scorrevole. E salta l’ architettura di ogni amb iente perché completamente trasparente e di grande impatto scenico. Le v a nt e , design lineare, funzionalità, elevata tenuta al vento, permette il recupero di nuovi spazi esterni, pub b lici e privati, consentendo agli amb ienti di risultare più ampi e spaziosi senza limitare la diffusione della luce, assicurando visib ilità e protezione. BREVETTI Mettiamo a disposizione dei nostri C lienti tutta l’ esperienza accumulata in anni di ricerca ed attività affinch ogni progetto sia il migliore possib ile, siamo consapevoli dell’ importanza nella progettazione e nel design e sappiamo individuare, tutelare e valorizzare la nostra creatività, farne un elemento fondamentale del patrimonio azienda-
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le e costruire il vantaggio competitivo della nostra impresa. Ben 1 4 b revetti presentati e ottenuti. MARCATURA CE I nostri prodotti sono marcati C E e conformi ai requisiti delle irettive Europee, certificati da prove fisico meccaniche, eseguite dallo staff dell’ufficio tecnico aziendale e presso qualificati laboratori esterni. a politica aziendale garantisce l’ adeguamento costante dei prodotti, dei sistemi produttivi e delle procedure, i nostri prodotti sono coperti da garanzia in concordanza alle norme E uropee, grazie alla grande affidabilità. MADE IN ITALY D a sempre il nostro ob iettivo è offrire soluzioni all’ avanguardia, proporre il massimo in qualità, sicurezza e de-
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pita per rispondere all’ esigenza di ottenere uno spazio coperto, suggestivo e funzionale, in vista del meeting annuale del K orean C ouncil for P residents of P rivate U niversities. L a soluzione si è individuata nell’ installazione di 2 strutture G E N N I U S A 4 A S di K E : una scelta che coniuga stile e qualità, dato che l’ intera realizzazione rimarrà permanente e sarà destinata come sk y lounge per gli studenti. L e linee essenziali della A 4 si integrano perfettamente alle linee moderne dell’edificio universitario e del contesto circostante.
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U na caratteristica del modello A 4 – ed in generale dell’ intera gamma G E N N I U S – che ha fatto la differenza è stata quella dell’ estrema modularità. Questo modello permette infatti la copertura di spazi molto ampi ed è ampiamente personalizzab ile: il sistema di
chiusura a vetrate è stato realizzato ad hoc da un’ azienda coreana. T utte le pergole G E N N I U S, “ reinventano” gli amb ienti, creando dei veri e propri spazi in più , che possono essere multiuso e multifunzione, fruib ili in qualsiasi staTende e Schermature Solari n.2-2017
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gione dell’ anno. U n progetto, questo, che rispecchia perfettamente la matrice innovativa che contraddistingue l’ operato di K E . L ’ A zienda è oggi in grado di imporsi sotto i ri ettori internazionali nel settore outdoor, siglando un passo avanti nell’ evoluzione progettuale al servizio del contract. C a r a t t e r i s t i c h e t e c ni c h e : P ergola G E N N I U S A 4 A S: struttura omb reggiante in alluminio con tenda richiudib ile ad impacchettamento Di m e ns i o ne m a s s i m a : 1 3 0 0 cm x 8 0 0 cm Strutture disponib ili in alluminio estruso lega A N -A W 6 0 6 0 t6 A mpia gamma di colori standard disponib ili Movimentazione a motore e possib ilità di automazione intelligente
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C A P I T A SE MP R E A G L I A L T R I . SI A MO SI C U R I C H E SI A C O SI ? A s e g u i r e a l c u ni f u ne s t i f a t t i d i c r o na c a c h e e v i d e nzi a no i l p e r ic o lo d i q u e s ta a ttiv ità . C ADE DALLA S C ALA M EN TRE M ON TA LA TEN DA È caduto dallo scala ed è svenuto dopo aver b attuto la testa sulla ringhiera del b alcone e quindi a terra. È grave il 7 7 enne Bighi, residente in via T ronco Bareda a Massa F iscaglia. Saranno state le due del pomeriggio di ieri, quando il pensionato, particolarmente conosciuto per aver fatto il fab b ro per una vita in paese, ha deciso di montare la tenda da sole sul b alcone di casa. L o fa ogni anno da decenni, appena arriva la primavera pulisce la struttura in plastica e quindi la monta. I eri, a quanto pare senza chiedere aiuto a nessuno, ha preso lo scaleo in allumino a tre scalini, l’ ha posizionato sul b alcone e una volta salito ha iniziato a lavorare. F inché qualcosa è andato storto. L ’ uomo ha infatti preso da terra la tenda impacchettata per agganciarla all’ impalcatura, ma forse per il peso eccessivo, il pensionato avreb b e perso l’ equilib rio cadendo all’ indietro, b attendo forte la testa sulla ringhiera prima e a terra sub ito dopo. Questo è quanto raccontato da alcuni vicini e testimoni. Sul posto è arrivata immediatamente l’ amb ulanza e vite le condizioni dell’ uomo, è stato chiamato l’ elisoccorso che è atterrato nel campo sportivo per poi ripartire alla volta dell’ ospe-
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dale Sant’ A nna di C ona dove è ricoverato in prognosi riservata e le sue condizioni sareb b ero molto gravi. Bighi ha fatto il fab b ro per una vita, da qualche anno era in pensione anche se qualche lavoretto continua a farlo. Artigiano molto bravo, si fidato forse un po’ troppo della sua ab ilità e non ha calcolato b ene il rischio. Tr a t t o d a : w w w .l a nu o v a f e r r a r a .g e l o c a l .i t C ADE DAL B ALC ON E, S ALV A G RAZ IE ALLA TEN DA DA S OLE A rosseto poteva finire peggio la disavventura di una b imb a che è caduta dal terrazzo al secondo piano finendo in quello dell’appartamento di sotto. A ttimi di preoccupazione in via L ab riola, dove una b amb ina di 1 0 anni è caduta dal terrazzo della sua ab itazione finendo in quello sottostante. Secondo quanto ricostruito dai vigili del fuoco intervenuti la b imb a si sareb b e aggrappata alla tenda che ha fortunatamente attutito la caduta scongiurando danni peggiori. Sin da sub ito le condizioni della b imb a non sono semb rate gravi, infatti ha riportato solamente un trauma alla caviglia e tanta paura. Tr a t t o d a : w w w .q u i ne w s g r o s s e t o .i t /
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I N T E R V I ST I A MO : SI MO N E MA Z Z O N A mministratore D elegato K E C o m e s t a a nd a nd o l a “s t a g i o ne ” 2017 e c o m e s i p r o s p e t t a q u e l l a d e l 2018 p e r i l G r u p p o B AT K E? I l 2 0 1 7 si sta delineando come anno di crescita importante per K E , sia in I talia che all’ estero. D ai dati di vendita che stiamo registrando in questa prima metà dell’ anno possiamo sperare in un incremento superiore a quello dell’ anno scorso, un già soddisfacente + 1 0 % , ottenuto sia per il mercato estero che per il mercato I talia.
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Q u a l i no v i t à a v e t e p r e s e nt a t o q u e s t ’ a nno ? L e novità 2 0 1 7 sono G ennius V E G A , la pergola a impacchettamento dalle linee essenziali con dettagli di luce, e K edry P R I ME , la nuova pergola b ioclimatica a lamelle che grazie alla sua modularità, è adatta a coprire grandi e piccole superfici. Entrambe le pergole sono altamente personalizzab ili, nell’ ottica di creare un continuum con lo spazio in cui vengono inserite.
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ali ono le manife ta ioni fier is tic h e , a lle q u a li a v e te p a r te c ip a to (o p a r te c ip e r e te )? Quest’ anno ab b iamo preso parte a MA D E E xpo, un’ esperienza sicuramente positiva, in cui ab b iamo presentato in anteprima G ennius V E G A , con un evento dedicato alla stampa. L ’ anno prossimo parteciperemo a
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R + T a Stoccarda, la principale vetrina europea per il nostro settore. Le “m a g g i o r i s o d d i s f a zi o ni ” d e r i v a no d a l m e r c a t o na zi o na l e o d a q u e l l o i nt e r na zi o na l e ? I n questi ultimi anni ab b iamo riscontrato un sostanziale aumento del fatturato estero, raggiungendo una quota del 4 1 % del fatturato glo-
b ale. N ello scenario estero i prodotti K E si distinguono per la ricerca nel design e la manifattura italiana, due fattori decisivi per questo trend di crescita che stiamo registrando. A llo stesso modo il mercato italiano, pur consolidato, sta raccogliendo i frutti degli incentivi fiscali ancora in vigore per il 2 0 1 7 e delle novità di prodotto introdotte.
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I L I BR I D E L L A P R O T E Z I O N E SO L A R E U na panoramica sulle pub b licazioni del nostro settore S U P ERF IC I DIN AM IC H E. LE S C H ERM ATU RE M OB ILI N EL P ROG ETTO DI ARC H ITETTU RA N ell’ architettura contemporanea le schermature solari svolgono un ruolo assai importante P ur non essendo un nuovo tema progettuale, è negli ultimi anni che esso ha assunto una valenza strategica, in seguito all’ affacciarsi delle tematiche sulla sostenib ilità L e schermature infatti sono importantissime per il risparmio energetico ( che si realizza soprattutto in periodo estivo, consen-
tendo notevoli economie e riducendo drasticamente sia l’ inquinamento che l’ emissione di anidride carb onica) I l frequente ricorso alla leggerezza e alla trasparenza delle superfici in vetro ha reso inoltre necessaria l’adozione di provvedimenti per un più adeguato controllo della luce naturale on l’ampliarsi di queste superfici le schermature hanno assunto pure una forte connotazione espressiva Titolo del ibro Superfici dinamiche. e schermature mob ili nel progetto di architettura A utore : A lessandro P remier E ditore: F ranco A ngeli ollana Edilizia. Strumenti , Nr. 1 ata di Pubblicazione 2012 G enere: A R C H I T E T T U R A A rgomenti : P annelli solari R isparmio energetico P agine: 2 2 8 ISBN10 882040 784 ISBN13 78882040 78 S C H ERM ATU RE S OLARI E TEN DE TEC N IC H E. M ETODI E S OLU Z ION I DI P ROG ETTO, TIP OLOG IE, RIS P ARM IO EN ERG ETIC O L e schermature solari sono il nodo più interessante di sviluppo del progetto architettonico moderno, attorno al quale molti architetti, facciatisti e designer si cimentano alla ricerca di soluzioni integrate, che permettano la positiva simbiosi tra pelle e funzione . Si tratta di una comb inazione che se risolta in modo appropriato diventa altamente sinergica. a normativa attuale, sia in I talia che nei maggiori P aesi europei si rifà alla direttiva 1/2002 EPB , che inizia a prescrivere edifici meno energivori e più confortevoli dal punto di vista del clima, dell’ illuminazione e dell’ impatto amb ientale: è qui che avviene un risveglio e una rinascita della schermatura solare come componente dell’edificio, non pi accessorio ma dispositivo funzionale all’ economia della costruzione su cui viene installato. In termini di risparmio energetico sia sul condizionamento artificiale
Tende e Schermature Solari n.2-2017
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per tutti coloro che si trovano ad affrontare le prob lematiche insite nell’ uso di tali componenti, siano essi progettisti, operatori del settore edile, studenti o ricercatori. T itolo del L ib ro: Serramenti e schermature per la riqualificazione energetica ed ambientale. riteri per la valutazione e la scelta E ditore: E P C ollana Impianti. uaderni per la progettazione ata di Pubblicazione 2013 G enere: edilizia A rgomenti : E dilizia R isparmio energetico Pagine 1 2 ISBN10 88 3104 4 ISBN13 7888 3104 47
estivo che sul riscaldamento invernale, una schermatura esterna pu incrementare di volte le prestazioni tipiche di una vetrata non protetta. Il volume contiene una rassegna di realizzazioni recenti e significative, suddivise per tipologia e caratteristiche in materia di architettura solare, una parte più approfondita inerente alla progettazione consapevole per un miglior comfort e b enessere termico e luminoso degli amb ienti e un maggior controllo solare con un capitolo dedicato alle schede tecniche dei prodotti. Titolo del ibro Schermature solari e tende tecniche. Metodi e soluzioni di progetto, tipologie, risparmio energetico Autore Brivio Sergio F. Editore Il Sole 24 re C ollana: I lib ri di A rke tipo ata di Pubblicazione 2010 G enere: architettura A rgomento : A rchitettura contemporanea ISBN10 8832474018 ISBN13 78883247401 S ERRAM EN TI E S C H ERM ATU RE P ER LA RIQ U ALIF IC AZ ION E EN ERG ETIC A ED AM B IEN TALE. C RITERI P ER LA V ALU TAZ ION E E LA S C ELTA I l testo, esaminando le prestazioni di diverse tipologie di vetri e serramenti, propone indicazioni per agevolare la scelta dei progettisti evidenziando le criticità principali, a cominciare da quella del contenimento dell’ irraggiamento solare senza penalizzare eccessivamente la trasmissione luminosa del vetro. n volume essenziale Tende e Schermature Solari n.2-2017
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A “ C A SA ” D E L L E F R E C C E T R IC O L O R I,L A V IT A O P E N A I R È F I R MA T A P R A T I C L ocation d’ eccezione per due prodotti dell’ azienda friulana N ella b ase aerea di R ivolto ( U dine) le pergole O pera e R ialto offrono riparo da sole e pioggia; la prima è posizionata nella zona degli hangar che ospitano i mitici “ P ony ” , la seconda situata all’ esterno dell’ area museale. R ealizzate ad hoc per dimensioni, verniciatura e optional, le due strutture sono l’ emb lema della tecnica e della passione che accomunano la P attuglia A crob atica N azionale e il marchio italiano che ha rivoluzionato il modo di vivere all’ aria aperta L a b ase aerea di R ivolto ( U dine) è un luogo molto speciale perch , fin dal 1 marzo 1 1, ospita la PAN F recce T ricolori. É qui che si addestrano i piloti dell’ in-
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confondibile Aermacchi MB33 ed questo il punto di partenza delle esib izioni in cielo della pattuglia acrob atica italiana celeb rata in tutto il mondo. P ratic - simb olo delle migliori soluzioni per la vita open air - si inserisce in questo contesto con due delle sue pergole più rappresentative, R ialto e O pera, progettate e realizzate per il comfort di piloti, personale della b ase e di tutti coloro che decidono di visitare il mondo delle F recce T ricolori. U n mondo fatto di dinamismo, organizzazione, tecnica e passione, che sono gli stessi valori che da sempre contraddistinguono P ratic. L ’ essenzialità del design si incontra da sub ito con R i-
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alto, pergola di ultima generazione situata all’ esterno del nuovo museo delle F recce T ricolori. R ialto si presenta nella versione autoportante e si caratterizza per dimensioni importanti, visto che copre una superficie di 10 7 metri, con due moduli affiancati che danno vita a uno spazio ampio e confortevole. I l telo offre una protezione da sole e pioggia, all’ occorrenza è retraib ile con movimentazione a motore gestita da telecomando. L a struttura di R ialto è personalizzata anche nella verniciatura, realizzata nel caratteristico colore b lu dei velivoli della P A N . I noltre, per questa occasione così speciale è stata pensata un’ illuminazione a L E D che ricrea i colori della b andiera italiana. L a stessa purezza del design e le fondamentali caratteristiche di protezione dalle condizioni meteo si ritrovano nella pergola b ioclimatica O pera autoportante, il secondo modello P ratic, installato di fronte agli hangar in cui alloggiano i dieci mitici “ P ony ” . I n questo caso, si è optato per una struttura in grigio ferro, colore che consente un perfetto impatto col paesaggio, contornato all’ orizzonte dalle montagne delle D olomiti F riulane. O pera e R ialto di P ratic e P A N F recce T ricolori sono forme compiute di b ellezza, che “ vivono” il cielo rendendolo ancora più affascinante, invitano ad alzare lo sguardo per ammirare il disegno che imprimono
nell’ azzurro, un disegno sempre diverso a seconda delle condizioni atmosferiche. E sse sono un autentico invito alla vita open air per godere di momenti di pura emozione. C h i è P r a tic Pratic nasce nel 1 0 e rappresenta una delle prime realtà italiane nella progettazione e produzione di tende da sole, pergole e strutture da esterno. I n mezzo secolo di storia, P ratic ha trasformato il modo di concepire le ab itazioni sin dalla loro progettazione, rivoluzionando l’ idea del vivere open air grazie a innovazioni, b revetti e una qualità totale che accomuna ogni singolo progetto. T utte le soluzioni P ratic nascono a F agagna ( U dine) , all’ interno del lab oratorio di idee P ratic C oncept, secondo criteri di tecnologia, innovazione ed eccellenza dei materiali. C riteri ai quali oggi si unisce la sostenib ilità amb ientale, voluta con la costruzione del nuovo quartier generale - esempio di architettura industriale celeb rato dalla più importanti riviste mondiali del design – e ottenuta grazie a energia proveniente esclusivamente da fonti rinnovab ili. In occasione dei suoi primi 0 anni di attività, Pratic ha inaugurato una sede costruita secondo i più avanzati criteri architettonici. I l progetto della sede di P ratic, realizzato da G eza, è stato esposto alla Biennale di enezia a settembre 2012 e il mese successivo ha Tende e Schermature Solari n.2-2017
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vinto la Medaglia d’ O ro all’ A rchitettura assegnato dalla Triennale di Milano. Inoltre, nel 2013 il premio Mies van der R ohe A w ard ha inserito il progetto del quartire generale dell’azienda tra i pi significativi d’Europa. A lla guida di P ratic ci sono E di e D ino O rioli. L ’ azienda impiega 140 dipendenti. P e r m a g g i o r i i nf o r m a z i o ni : P ratic SpA ia A. Tonutti, 80/ 0 33034 Fagagna dine tel. +3 0432 38311 fa +3 0432 78022 email: pratic@ pratic.it w w w .pratic.it
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I N F O R MA Z I O N I E D A T I D A L W O R L D W ID E W E B I N U OV I DATI DELLA TOTAL DIG ITAL AU DIEN C E DEL M ES E DI AP RILE 2017 N el mese di aprile sono stati 3 0 ,4 milioni gli italiani che si sono collegati a internet, dedicando alla navigazione in totale 2 giorni e 8 ore ( 5 6 ore e 2 4 minuti) . N el giorno medio sono stati 2 3 ,7 milioni gli italiani ( 2 + anni) che hanno navigato dai device rilevati ( P C e mob ile - smartphone e tab let) , con 1 3 ,5 milioni di 1 8 7 4 enni che hanno navigato esclusivamente da mob ile. D ai dati sul rofilo egli tenti online nel giorno me io risulta quanto sia molto diffuso l’ uso ab ituale di internet tra i più giovani, in particolare tramite mob ile. I nfatti, ono online oti ianamente il ei enni e il ei enni , mentre la fruizione ab ituale di internet si attesta a poco più della met ei enni( il 5 9 ,5 % ) e al egli o er che ab b attono la media complessiva nazionale. a com o i ione ell a ience i ri ette anc e i ati i con mo Sono ancora i giovani di anni a dedicare più tempo alla fruizione a internet, raggiungendo le ore e min ti, seguiti dai enni - online in media per 2 ore e 3 5 minuti - e dai enni - online per 2 ore e 2 7 minuti. P er quanto riguarda i ati i con mo, tra le categorie i iti i i itati nel me e i a rile, dopo “ Search” ( 9 3 ,7 % degli utenti nel mese) , “ G eneral I nterest P ortals & C ommunities” ( 9 0 ,9 % degli utenti) , “ Memb er C ommunities” e “ I nternet T ools / W eb Services” ( circa l’ 8 7 % degli utenti) ,gli italiani online anno referito i conten ti i eo nell’ 8 3 ,4 % dei casi ( categoria V ideo/ Movies, con 2 5 ,4 milioni di utenti nel mese) , i eri i i me aggi tica a mobile nel 7 7 ,5 % dei casi ( “ C ellular P aging” , con 2 3 ,6 milioni di utenti nel mese) , l’ e commerce nel 7 2 ,8 % dei casi ( Mass Merchandiser, con 2 2 ,2 milioni di utenti. T r a tto d a lla n e w s le tte r : A udiw eb S. r. l. - V ia L arg a 1 3 - 2 0 1 2 2 M ilano Tel. + 3 9 0 2 . 5 8 3 1 5 1 4 1 - F ax. + 3 9 0 2 . 5 8 3 1 8 7 0 5 w w w . audiw eb . it - email : audiw eb @ audiw eb . it
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: R G RAN DI P ROG ETTI A ll’ inizio di giugno il arante er la rote ione ei ati er onali ha presentato la relazione sul lavoro svolto dall’ autorità nel corso del 2016 . I l documento è ic ramente i i o intere e per avere un’ idea precisa dello stato dell’ arte della roteione ei ati er onali nel nostro paese. L ’ attività del G arante è davvero multiforme e sfaccettata: i campi di intervento nel 2 0 1 6 sono stati il crimine informatico e la c ber ic re a, la rofila ione on line e i ocial me ia, i rischi della R ete e il c berb llis m o , la lotta al terrori mo e la sorveglianza di massa, i ig ata, l’ uso delle nuove tecnologie nel mondo del lavoro, la tra aren a ella a on line e le garanzie da assicurare ai cittadini, il fisco e la tutela della ri erate a ei contrib enti, il telemar eting, le intercettazioni e la protezione dei dati contenuti negli atti roce ali, la t tela ei minori da parte dei media, i diritti dei consumatori, le gran i banc e ati bblic e, il mondo della scuola, il iritto all oblio, le garanzie per il trasferimento dei dati negli U sa, la sanità. D a una parte ci sono i gran i rogetti na ionali e interna ionali, nel documento sono citati gli accordi con cui oogle si impegna a rispettare le normati e italiane per il trattamento dei dati o l’ indicazione a aceboo sulla gestione del fenomeno di rofili fa e, oltre all’ impegno sulla riforma ro ea della disciplina in materia di rote ione ati e il parere adottato ai fini dell’ adozione del nuovo accordo sul tra ferimento ei ati negli a, il cosiddetto ri ac iel . P er quel che riguarda l atti it i controllo, è da notare che il “ grande nemico” rimane il telemar eting el aggio, che riguarda oltre il ei eiti rivolti all’ autorità nel 2 0 1 6 , con aumento costante e considerevole delle segnalazioni e dei reclami. L e iola ioni regi trate sono state , di cui una parte relativa al trattamento illecito ei ati per uso senza consenso e l’ omessa o inadeguata informativa R
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agli utenti sul trattamento dei loro dati personali. N el documento integrale troviamo infatti riferimenti ad una serie di casi riguardanti le com nica ioni ma i e ia email, effettuate tili an o ati rec erati l eb. A ncora una volta il G arante sottolinea che: “ A conferma della prassi diffusa, ancorc illegittima, di utilizzo degli indirizzi di posta elettronica reperiti in internet per il loro successivo utilizzo quale in e i erato eicolo i com nica ioni a conten to romo ionale, merita anche di essere ricordato il provvedimento 6 ottob re 2 0 1 6 , n. 3 9 0 ( doc. w eb n. 5 8 3 4 8 0 5 ) , nel quale si è rib adito che il re i ito el con en o re enti o (oltre che, informato, libero e specifico) sussiste anche quando i dati personali ( nella fattispecie, l’ indirizzo di posta elettronica) siano rinvenib ili in internet, in quanto l’ agevole reperib ilità di tali dati ne autorizza il trattamento nicamente er le ecific e finalit sottese alla loro pub b licazione” rio it : il garante ha anche vietato la realizzazione di un progetto che affidava ad un algoritmo la mi raione ella re ta ione elle er one ( avete presente la prima puntata della terza serie di lac irror? ) . R R R R TA F ON DI L a cam agna elettorale è sempre una macchina affascinante e, a partire dalla rima ele ione i bama, la rete ne è diventata protagonista assoluta, capace di variare equilib ri consolidati e spazzare via previsioni date per certe. L a antit i enaro messo in campo dai due partiti maggiori tale da giustificare la na cita i a ien e e tart : la competizione serrata e i tempi stretti sono sicuramente terreno fertile per idee nuove e spregiudicate. I n particolare in questo ultimo turno presidenziale semb ra che le email siano state le vere protagoniste, sia dal punto di vista ic re a ( ricordiamo lo scandalo delle email di H illary C linton) , sia da quello trettamente mar eting. P er muovere una grande macchina elettorale è necessario raccogliere molti soldi: il f n rai ing rappresenta una parte fondamentale nella campagna elettorale. G li approcci online di emocratici e Re bblicani sono stati nettamente diversi. I emocratici si sono infatti affidati principalmente all a erti ing online cla ico, display , mentre il Re blican ational ommittee si è pesantemente affidato ad una pratica che spesso abbiamo demonizzato: l ac i to e il noleggio i li te email da “ spammare” chiedendo appunto il sostegno economico al
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candidato. D ati alla mano pare che il R N C ab b ia speso b en ilioni i ollari in in iri i email, ottenuti gran parte da una “ piccola” start up nata nel 2 0 1 2 , C onservativeC onnector.com, la cui mission, davvero esplicita, è “C ON R R A lla b ase di tutto c’ è la legge antispam statunitense il C AN -S P AM , una delle leggi i morbi e e malleabili in materia, secondo la quale per comunicazioni commerciali non nece ario il con en o, ma è sufficiente la re en a i n lin er la cancella ione ( da effettuarsi entro 1 0 giorni) e n in iri o fi ico i riferimento. I n caso di c arit a ocia ioni fon a ioni e artiti, la legge pare essere ancora i ermi i a, anche se non mancano gli inviti ad ottemperare comunque le richieste, davvero minime, del C A N -SP A M. L a questione veramente allarmante, se lo spamming selvaggio per motivi politici non b astasse, è comunque un’ altra: esistono aziende che categori ano email e rofili in ba e all a artenen a olitica e li rivendono/affittano al migliore offerente. C onservative C onnector infatti ha n ro rio atabae i atti i ti i e tra , persone che hanno partecipato a altre raccolte fondi conservative, che sono attive in forum, comunità online e così via. N on solo, se ne ab b iamo necessità è in grado di metterci in contatto con altri b roke r in grado di am liare il raggio ella no tra li ta. P er la legi la ione italiana, l’ opinione politica ricade fra i dati sensib ili: “ D ati se nsi b ili: q uelli che p osso no rive lare l’ orig ine raz iale e etnica le con in ioni reli iose filosofiche o i altro g enere, le op inioni p olitiche, l’ adesi one a p artiti, si ndacati, asso ciazi oni od org anizza zi oni a carattere reli ioso filosofico politico o sin acale lo stato i salute e la vi ta se su ale; ” D unque, solo per il semplice fatto di raccogliere e profilare dati sensibili, sarebbe, in Italia, necessaria una comunicazione specifica e re ia a tori a ione el arante: “ I so g g etti p riva ti e g li enti p ub b lici economici p osso no ef f ettuare un trattamento di: - dati se ns ib ili con il conse nso s critto dell’ interessa to e p revi a autorizza zi one del G arante p er la p rotezi one dei dati p erso nali ( articolo el o ice sal o alcune ecce ioni specificamente p revi st e; ” C hiaramente la sensib ilità statunitense in merito è molto diversa, non emer a ne na olemica in Tende e Schermature Solari n.2-2017
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merito, anzi, i due responsab ili per la raccolta foni ro r m da parte dei “ piccoli donatori” hanno in questi giorni creato una nuova startup dedicata all’ ottimizzazione di questo tipo di attività: ar ennett e att c o i hanno appena lanciato C ampaignI nb ox, che ha l’ ob iettivo, piuttosto presuntuoso, viste le premesse, di a ic rare l inbo lacement ( per cui la consegna in posta in arrivo) delle email i f n raiing. O czko w ski ha dichiarato: Se ai la uori e nole i liste per . ollari fintanto che ne ricavi p iù di 1 0 . 0 0 0 dollari di donaz ioni, se i contento del risu ltato, ma non hai alcuna idea se avr est i p otuto raccog lierne il dop p io, op p ure se st ai annoiando le p erso ne che comp aiono p iù vo lte nelle list e” I l campo del fundraising via email negli Stati U niti pare dunque in contin a e an ione, con b uona pace dei paladini della privacy e della sensib ilità europea in materia.
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S C H EDE TES S U TI
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U na manifestazione di successo a cura della R edazi one O ttimismo e soddisfazione tra le migliaia di operatori e visitatori professionali che hanno preso parte all’ ottava edizione del grande hub rivolto al mondo dell’ architettura e dell’ edilizia 1.06 0 e s p o s i t o r i , 5 2m i l a m e t r i q u a d r a t i di superficie espositiva netta, 123 c o nv e g ni ( 1 0 5 con rilascio di crediti formativi) , 1 1 mila partecipanti di cui o l t r e 6 m i l a a g l i i nc o nt r i B u i l d S m a r t , più di 6 20 r e l a t o r i d i f a m a i nt e r na zi o na l e , 16 5 p r e s e nt a zi o ni d i p r o v e De m o Li v e , 16 5 d e l e g a t i di 38 P a e s i per più di un migliaio di incontri B2 B con gli espositori, o l t r e 6 5 0 g i o r na l i s t i da tutto il mondo, e 106 m i l a p r e s e nze , con una percentuale di visite straniere sul totale pari al 1 2 % ( la manifestazione in fase di certificazione con ISF ERT).
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Questi i numeri che hanno confermato MA D E expo 2 0 1 7 manifestazione leader per il mercato dell’ architettura e delle costruzioni, grazie alla scelta di puntare sulla “ qualità glob ale” di espositori e prodotti e su una format apprezzato universalmente come uno dei più innovativi e vivaci dell’intero panorama fieristico internazionale. U n’ edizione caratterizzata da importanti segnali di risveglio del mercato nazionale e dalla presenza di un pubblico internazionale particolarmente qualificato, da un’ offerta merceologica di altissimo livello e dall’ approfondimento di temi di attualità quali la ricostruzione post-terremoto, la rigenerazione urb ana e la digitalizzazione del costruire, come sottolinea Roberto Snaide-
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ro, presidente MA D E E venti: « I l su ccesso di q uest ’ anno conf erma il g rande lavo ro svo lto dalla st ruttura di M A D E exp o che, p ur in un contest o economico ancora non p articolarmente b rillante, ha sa p uto p rop orre so luzi oni e idee innova tive a f avo re di tutte le azi ende che hanno creduto nella manif est azi one. V incente anche il su p p orto di A g enzi a I C E e del su o p resi dente M ichele Scannavi ni, che ha ulteriormente raf f orza to la comp onente interna ionale i una fiera i entata in sole otto edizi oni un p unto di rif erimento si a p er g li op eratori st ranieri interessa ti al mercato italiano si a p er le realtà nazi onali desi derose di ap rirsi ai nuovi mercati» . n successo non scontato. Ma la migliore testimonianza è quella delle aziende stesse che rappresentano il vero motore di MA D E expo sin dalla sua prima edizione, come ha sottolineato Lu c a F e r r a r i , direttore generale H arpaceas: « D a tradizi one ab b iamo p artecip ato a M A D E exp o, ma q uest ’ anno p osso dire che è st ata una sce lta p iù che op p ortuna g razi e al live llo q ualitativo p articolarmente eleva to dell’ of f erta merceolog ica e dei vi si tatori. L a g rande attenzi one al B I M e alle innova zi oni tecnolog iche p er il mondo delle cost ruzi oni hanno
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conf ermato M A D E exp o come un ap p untamento di g rande imp ortanza p er la nost ra azi enda» . Soddisfazione espressa anche da Da v i d e De s i d e r i o ( c o m m u ni c a t i o n m a na g e r S a n M a r c o -Te r r e a l It a l i a ) : « Siamo so ddis f atti della p artecip azi one. M ancando a M A D E exp o da alcune edizi oni si amo tornati con g randi asp ettative che so no st ate p ienamente conf ermate. C i si amo p rese ntati con un nuovo p rodotto p erché se con o la nostra filosofia le fiere hanno alore uan o p rop ong ono novi tà . M A D E exp o è st ata la ve trina g iust a p er ve icolare e va lorizza re tale novi tà in un contest o p resso ché p erf etto g razi e ai se rvi zi e alla cap acità ell or ani a ione i attrarre le fi ure iuste el mondo del p rog etto, delle cost ruzi oni e delle rive ndite» . oncetto confermato anche da S e r g i o P o nzi o , t i t o l a r e d i P o nzi o Al u m i ni u m : « Sin dalle p rime b attute D e po ha isto un ottima a uen a e la presen a di un p ub b lico di g rande q ualità . Siamo molto so ddisf atti di ave re p artecip ato alla manif est azi one» . « È st ato p rima di tutto un eve nto che ha p romosso un conf ronto non so lo con i clienti, ma anche con il mondo dell’ architettura italiana ed est era; si curamente un’ otti-
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ma ve trina p er il lancio del reb randing di F erreroL eg no e della vo lontà azi endale a esse re ap erti a nuove f rontiere, ai camb iamenti che il mercato richiede, alle nuoe sfi e e tra uar i a ra iun ere. Sfi e che anche M A D E ex p o sa rà in g rado di af f rontare nel p rossi mo f uturo» , questo il commento di Il a r i a F e r r e r o , m a na g i ng d i r e c t o r d i F e r r e r o l e g no . S t e f a no M o nt o l l i , c o r p o r a t e m a r k e t i ng d i r e c t o r d i M a r c e g a g l i a : « Siamo p ienamente so ddisf atti della p artecip azi one a q uest a ediz ione di M A D E exp o. A b b iamo ottenuto numerosi risco ntri p osi tiv i da p arte di architetti, p rog ettis ti e ing eg neri e ci st iamo imp eg nano a finch l acciaio sia sempre pi prota onista nel mondo delle cost ruzi oni. Q uest o è il se nso della nost ra adesi one a M A D E exp o che si è tradotta anche nella p rese nza in q ualità di G old p artner ad A rchmarathon e nelle attivi tà di B Smart» . M AS S IM O B U C C ILLI N OM IN ATO P RES IDEN TE DI M ADE EX P O A l via progetti per favorire il rilancio del settore e la capacità attrattiva internazionale della manifestazione fieristica M a s s i m o B u c c i l l i è il nuovo p r e s i d e nt e d i M ADE e v e nt i , la società che organizza la fiera internazionale dell’architettura e dell’edilizia. Amministratore elegato di elu Italia e con un’esperienza consolidata nel settore, avendo già fatto parte del A MA E Eventi e ricoprendo incariTende e Schermature Solari n.2-2017
chi associativi in FederlegnoArredo, Massimo Buccilli darà una spinta propulsiva alla manifestazione che si è riconfermata uno degli eventi leader europei per il mondo dell’architettura e delle costruzioni. Eletto anche il nuovo A di MA E Eventi laudio Balestri ( i os), Paolo Fantoni ( ruppo Fantoni), Roberto alli (Italserramenti), Emanuele rsini (Sistem ostruzioni). D irettore generale della società è stato confermato iovanni rassi. “ I l rilancio di M A D E exp o, p ur nella p erdurante crisi ell e ili ia in talia rappresenta una note ole sfi a p rof essi onale” – dichiara Massimo Buccilli, P residente MA D E expo – “ R imettere al centro l’ interes se deg li esp osi tori p er f avo rire il rilancio del se ttore e l’ aumento della cap acità di attrazi one si a nazi onale che est era, sa ranno le linee g uida su i cui lavo reremo da su b ito. M A D E exp o ha inf atti tutte le p otenz ialità p er dive nire nei p rossi mi anni uno deg li eve nti p iù imp ortanti d’ E urop a e f orse del mondo, rip artendo dalle eccellenze italiane del se ttore. ” P rospettive che trovano conferma nell’ indagine sui visitatori realizzata da TNS durante l’ultima edizione a marzo 2 0 1 7 : M ADE e x p o h a s o d d i s f a t t o i l 9 5 % d e i v i s i t a t o r i . N o n s o l o , ne l l ’ 8 5 % d e i c a s i i l v i s i t a t o r e p r o f e s s i o na l e d i c h i a r a d i a v e r t r o v a t o p i ù d i q u a nt o s i a s p e t t a s s e : un dato in crescita rispetto all’ edizione 201 , soprattutto tra i progettisti. isitatori ancor pi soddisfatti rispetto alla precedente edizione soprattutto
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per l a s u a c r e s c e nt e s p e c i a l i za zi o ne e rilevanza. Il neo Presidente e il A sono già al lavoro per progettare la prossima edizione della rassegna. DAL 13 AL 16 M ARZ O 2019 LA N ON A EDIZ ION E DI M ADE EX P O D opo i risultati positivi dell’ ultima edizione, gli organizzatori di M ADE e x p o sono al lavoro per preparare la nona puntata della fiera internazionale del progetto e delle costruzioni pi visitata in Italia e nel bacino Mediterraneo. E dizione che punterà ancor più su innovazione, progetto e integrazione tra soluzioni costruttive, confermando così il ruolo di manifestazione leader dove incontrare e conoscere tutti i protagonisti e le eccellenze del mondo delle costruzioni e delle finiture. n appuntamento imperdib ile per architetti, ingegneri, tecnici, distrib utori, imprese, serramentisti e altri operatori specializzati. ’appuntamento con il prossimo MA E e po a Fiera Milano Rho d a l 13 a l 16 m a r zo 2019 . Tende e Schermature Solari n.2-2017
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R + T 2 0 1 8 a grande fiera delle P rotezioni Solari a cura della R edazi one A lla nuova edizione della R + T , che si terrà a Stoccarda dal 2 7 feb b raio al 3 marzo 2 0 1 8 , i visitatori esperti non si annoieranno di certo. L a presentazione dei vari prodotti e servizi inerenti ad azionamenti, comandi e automazione per la casa sarà l’ occasione per tenere viva l’ attenzione su tutta una gamma di avvolgib ili, portoni e protezione contro il sole. Alla fiera numero uno al mondo i temi di comfort, sicurezza ed efficienza energetica saranno affrontati in ognuno dei dieci padiglioni che mostreranno come gestire e sfruttare al meglio questi aspetti. A spetti che vanno di pari passo poiché le soluzioni che offrono comfort e sicurezza all’ utente contribuiscono, allo stesso tempo, a rendere pi efficienti dal punto di vista energetico, avvolgib ili, portoni e sistemi
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di protezione contro il sole. S i l e nzi o s e , m a s i c u r e e p o t e nt i L e soluzioni di azionamento presentate alla R + T sono state sviluppate espressamente per essere le meno rumorose possib ili, ma allo stesso tempo potenti. N e è un esempio l’ azionamento R evoL ine di E lero, che attiva avvolgib ili, tende a rullo, tende avvolgib ili e schermature in maniera precisa e silenziosa. “ G razie al freno ‘ soft’ silenzioso e resistente i tendaggi s’ innestano nelle posizioni di fine corsa e in quelle intermedie, in maniera delicata e senza scatti” , ci racconta E nzo V iola, amministratore delegato dell’ azienda. I n presenza di un ostacolo, l’ azionamento lo riconosce automaticamente, si ferma e lo sb locca. Se invece la
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lamella più in b asso è b loccata, ad esempio a causa del gelo, l’ azionamento si ferma. I l sistema di azionamento per avvolgib ili R olT op mette in primo piano la questione della sicurezza: “ G arantita da speciali cintini e da un efficace sistema di antifurto che rende la vita difficile ai ladri , assicura Enzo iola. F u nzi o na A nche i sistemi radio b idirezionali aprono nuove prospettive ai visitatori della R + T 2 0 1 8 , in fatto di comando di sistemi di avvolgib ili e di protezione solare. L a gamma di prodotti Selve, ad esempio, comb ina un elevato comfort con la massima sicurezza e una facile regolazione. “ C ommeo è un potente sistema radio multifunzionale, una vera chicca” , ci rivela l’ amministratore delegato di Selve A ndreas Bö ck. L ’ innovativa gamma C ommeo è molto ampia e spazia dai classici azionamenti per avvolgib ili e per la protezione solare, passando per i modernissimi trasmettitori radio manuali, come il multifunzionale ommeo Multi Send con timer, fino ai trasmettitori da parete e ai diversi ricettori. O ltre agli importanti feedb ack, ad esempio sull’ esecuzione di tutti gli ordini da parte degli azionamenti, il sistema radio
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di Selve svela ulteriori vantaggi. A ndreas Bö ck: “ G li azionamenti C ommeo sono compatib ili verso il b asso e possono essere comandati anche con trasmettitori unidirezionali. Ma C ommeo primeggia anche per un sistema intelligente di repeating” che aumenta automaticamente la copertura radio in edifici nei quali solo alcuni azionamenti e ricevitori devono inoltrare il segnale radio. C o l l e g a m e nt o i nt e l l i g e nt e Alla fiera numero uno al mondo per avvolgibili, portoni e protezione contro il sole, i visitatori che desiderano avere informazioni sull’ automazione domestica potranno conoscere i numerosi servizi con cui poi stupiranno i propri clienti. L e innovazioni tecniche e la versatilità nelle applicazioni personalizzate riguardano soprattutto una comoda installazione e un pratico utilizzo. N e è un esempio il nuovo comando w ireless Smoove U no A / M io di Somfy . “ E sso collega tra loro gli azionamenti via cavo esistenti, in maniera semplicissima all’ interno dei sistemi Smart H ome C onnexoon e T aH oma, i quali, a loro volta, collegano i singoli amb ienti domestici o l’ intera tecnologia per la casa tramite il protocollo radio
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b idirezionale io-homecontrol alle simulazioni di presenza intelligenti o agli scenari domestici personalizzati” , ci spiega il direttore vendite di Somfy U li N eumair. I noltre è possib ile comandare tutti i prodotti io, come ad esempio il sistema di azionamento per avvolgib ili P lug & P lay R S1 0 0 io, estremamente silenzioso e sicuro, quando si è fuori casa, intervenendo sul proprio smartphone. “ L a struttura modulare di Somfy Smart H ome consente inoltre di potenziare il sistema e di personalizzarlo in un secondo momento, senza dover aggiungere ulteriori fili , ci spiega li Neumair. Anche all’edizione 2018 della fiera per avvolgibili, portoni e protezione contro il sole, i visitatori potranno trovare la soluzione giusta per qualsiasi applicazione, rendendo così i propri prodotti comodi, sicuri e a risparmio energetico. U nm e r c a to inc r e s c ita I l mercato intero dei sistemi di omb reggiatura per le aree all’ aperto registra una domanda in costante crescita. L a conferma arriva anche da Seb astian Schmid che, in qualità di direttore di reparto per le fiere dedicate alla tecnologia, è responsab ile anche dello sviluppo della R + T : ” G ià alla R + T 2 0 1 5 molti nostri espositori hanno presentato la loro gamma di soluzioni per il settore dell’outdoor living. Nel corso dei lavori di pianificazione collettiva per la prossima edizione di questa fiera Tende e Schermature Solari n.2-2017
leader mondiale, ab b iamo capito sub ito che a questo proposito ci saremmo potuti aspettare un’ ulteriore notevole crescita.” A b b iamo quindi reagito allo sviluppo del mercato. “ I l progetto dei padiglioni è sempre orientato alle necessità degli espositori e dei visitatori. G razie alla nuova costruzione del padiglione P aul H orn ( padiglione 1 0 ) , nel 2 0 1 8 disporremo fortunatamente di uno spazio più ampio rispetto al passato e questo ora ci permette di reagire con grande essibilità. Il risultato: al padiglione O ska r L app ( padiglione 6 ) in particolare, gli operatori troveranno soluzioni attinenti questo settore. “ C on il contrib uto di numerose imprese, qui sorgerà una mecca della gastronomia e dell’ hotellerie“ , afferma Seb astian Schmid. S i s t e m i i nno v a t i v i G li operatori della R + T 2 0 1 8 potranno ammirare tantissime innovazioni di prodotto attinenti le tende avvolgib ili, i tendoni da sole e i parasoli. L e tende avvolgib ili in particolare convincono per la perfezione tecnica dei loro dettagli, in grado di offrire ulteriori vantaggi degni di nota e molto superiori a quelli di una semplice omb reggiatura. Questa primavera la tenda avvolgib ile a pergola della ditta W einor permetterà di godersi serenamente la stagione all’ aria aperta. “ I l nostro modello P laza V iva consente di usare la terrazza anche quando piove“ , riferi-
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sce il direttore generale T hilo W eiermann. 4 gradi di inclinazione e un ulteriore ab b assamento del montante telescopico consentono un de usso affidabile della pioggia. “ C on una manovella è possib ile ab b assare il montante affinch si crei l’inclinazione necessaria. Per poter alleggerire la struttura durante il movimento discendente e mantenerla stab ile, il supporto a parete è allentato” , afferma T hilo W eiermann. I l medesimo effetto è ottenuto da un compensatore sul montante nella zona di raccordo con il profilo di trasporto. Entrambi garantiscono che l’ intera tenda avvolgib ile si adatti in modo ottimale all’ inclinazione. I l sistema offre una maggiore comodità grazie alle luci L E D opzionali, inte-
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grate nella cassetta in modo non appariscente, e al volante a manovella che consente di proteggersi correttamente dagli sguardi indiscreti e dal sole frontale anche b asso. T hilo W eiermann: “ O ltre all’ estetica ineccepib ile, nella nostra azienda la sicurezza è un punto di grande attenzione nella fase di sviluppo.” N el modello P laza iva, la stabilità al vento garantita fino a forza ed frutto del nuovo profilo di trasporto massiccio. C a m p i d ’ a p p l i c a zi o ne m o l t e p l i c i L e tende da sole esposte nei padiglioni della R + T 2 0 1 8 rispecchieranno il massimo comfort e la massima sicurezza. L a ditta Soliday richiamerà l’ attenzione del pub b lico specializzato con soluzioni fatte su misura, moTende e Schermature Solari n.2-2017
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strando come proteggere con i tendoni da sole aree di qualsiasi dimensione finalizzate agli usi pi disparati. I tendoni da sole di questa ditta sono il frutto di un’ ab ile comb inazione fra tecnologia innovativa e puro design e hanno lo scopo di ombreggiare gli immobili con efficacia e stile. A questo proposito non è determinante la dimensione vera e propria della protezione contro le intemperie e il sole, b ensì i dettagli di fattura. I l sistema tecnico b revettato, la qualità dei materiali, la scelta dei tendoni idonei e del loro taglio rivestono un ruolo importante e permettono di adattare i sistemi non solo alle esigenze personali ma anche alla struttura architettonica dell’edificio. Inoltre queste qualità garantiscono un impiego costantemente sicuro e comodo. A lla R + T 2 0 1 8 di Stoccarda, gli operatori potranno sperimentare direttamente la molteplicità d’ uso dei tendoni da sole. F le s s ib ilità a s s o lu ta A nche i parasoli, che saranno presentati dagli espositori, rivelano la medesima essibilità d’uso. a ditta
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G latz mostrerà sia parasoli per uso privato che per la gastronomia e l’ hotellerie. “ I ndipendentemente dal luogo d’ impego cui sono destinati i nostri parasoli, la caratteristica che li accomuna è la qualità suprema che per così dire - non li fa mai invecchiare” , riferisce il direttore generale Marku s G latz. C ome optional esiste tutta una serie di accessori che aumenta in modo considerevole i vantaggi dei parasoli. D ai radiatori elettrici modulari alle lampade, dalla mototrazione al tavolino per omb rellone, dalle custodie al radiocomando, dai piantoni alle grondaie, dai b asamenti o piastre di montaggio ai tavolini da b istro che possono essere fissati al palo dell’ombrellone le richieste non hanno limite. Marku s G latz: “ E ‘ possib ile armonizzare qualsiasi cosa in modo del tutto personale a un modello di parasole.” P e r t u t t e l e c o nd i zi o ni a t m o s f e r i c h e I visitatori della R + T 2 0 1 8 si troveranno quindi al posto giusto in fatto di outdoor living, se desiderano avere una panoramica dettagliata del mercato. “ G li
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espositori saranno particolarmente convincenti per il grado elevato di essibilità offerto dalle loro soluzioni“ , si impegna a dire Seb astian Schmid. A dattate con precisione a ciascuna situazione di montaggio, esse offrono il top relativamente a estetica, qualità,
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comfort e sicurezza - in qualsiasi condizione atmosferica. R+ T 2018 : c o p e r t u r e p e r t e r r a zi v a r i e q u a nt o m a i L e coperture per terrazzi sono quanto mai varie, sia per grandezza che per realizzazione tecnica o estetica. Proteggono efficacemente dalle intemperie dal troppo sole, dal movimento del vento o dagli scrosci di pioggia. I sistemi di copertura si adattano perfettamente alle condizioni meteorologiche e strutturali. P roprio per questo motivo, negli ultimi anni la domanda delle coperture per terrazzi ha registrato una crescita continua, sia in amb ito privato che pub b lico. Ap e r t i a t u t t o L a ditta b elga R enson, ad esempio, punta sulle tettoie moderne, dritte e modulari. I l suo sistema A lgarve adempie ai requisiti di un tetto solido e lib ero che, all’ occorrenza, può essere aperto. L a variante speciale A lgarve R oof consente inoltre di integrare il tetto a lamelle fra strutture già esistenti in muratura oppure a telaio. L a copertura C amargue è usata, invece, per i gazeb o; fornisce maggior protezione dagli sguardi indiscreti e dalle intemperie, e in caso di vento e di pioggia offre un luogo piacevole in cui trattenersi. “ O ltre al tetto lamellare aprib ile mediante rotazione, questo modello offre quasi tutti gli accessori comfort, come se si trattasse di una struttura fissa , spiega il direttore delle vendite C hristian T homas. Su richiesta, il gazeb o può essere dotato di pareti scorrevoli in vetro, tende antivento verticali, vari tipi di serrande scorrevoli lamellari, luci L E D , riscaldamento a pannelli radianti o altoparlanti. C hristian T homas: “ Molte opzioni sono integrate nella struttura della tettoia in modo praticamente invisib ile.” E ’ addirittura possib ile guardare il cielo con Skye ! I n questo caso, il tetto non solo si apre, ma scorre interamente su un lato. N ello sviluppo delle coperture per terrazzi si attrib uisce sempre un grande valore alla qualità di lavorazione, che deve essere alta, e alla manutenzione, che deve essere minima. L ’ acqua piovana raccolta mediante le lamelle del tetto viene condotta, senza che si veda, dentro il montante e i cavi elettrici sono integrati in modo discreto nella struttura portante. L e coperture per terrazzi sono modulari e la grandezza degli elementi pu arrivare fino a 4, m. nendo vari moduli possib ile coprire anche terrazzi di grandi dimensioni. Quindi, questo sistema si presta anche alla gastronomia di qualità e agli hotel“ , illustra C hristian T homas. L e lamelle proteggono dalla pioggia, dal sole e dal venTende e Schermature Solari n.2-2017
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to; se leggermente aperte, in estate permettono di deviare l’ aria calda verso l’ alto, creando una temperatura gradevole. M o d e l l i o t t i m i za ti Anche la Nova ppe presenterà sistemi essibili a tutto tondo. I l direttore generale N ormen Strecke r anticipa: “ A lla R + T 2 0 1 8 esporremo una nuova versione del nostro N ovatop Q.b us.” I l modello attuale di questa soluzione d’ omb reggiamento attira soprattutto per la sua qualità e la sua essibilità. Il Novatop .bus convince per il suo design orientato a una moderna architettura, per il suo gioco realizzativo essibile e per il suo meccanismo di ab b assamento b revettato. I l modello di b ase è concepito come impianto a quattro montanti totalmente lib ero e può essere ampliato in modo praticamente illimitato grazie ad altri impianti .bus fino a diventare il più grande sistema di omb reggiamento possib ile. E ’ disponib ile anche la versione da montare alla parete. “ I n questo caso l’ impianto è montato direttamente alla facciata della casa e può essere realizzato anche come “ versione copertura” , dice N ormen Strecke r. Tende e Schermature Solari n.2-2017
G li elementi frontali e le dimensioni potenziate del cassone offrono attualmente grandezze massime del tendaggio principale, pari a 6 0 0 o 5 5 0 cm di larghezza, e un elemento frontale di 4 0 0 o 4 5 0 cm. N ormen Streke r: “ A nche le funzioni integrab ili nel sistema sono interessanti; ad esempio quella audio integrata nel telaio, per cui il Q.b us funge da corpo di risonanza. Molto richiesti sono inoltre i faretti led incassati e i radiatori di calore che prolungano notevolmente il soggiorno all‘ aperto.” Tu t t o c o ns i d e r a t o N ei padiglioni della F iera leader mondiale per avvolgib ili, porte/ portoni e sistemi di protezione solare gli operatori potranno visionare direttamente numerose soluzioni attinenti le coperture per terrazzi e farsi un’ idea approfondita delle soluzioni che in futuro potranno allungare considerevolmente la stagione all’ aperto dei loro clienti - a prescindere da premesse strutturali, bizze meteorologiche o richieste specifiche di realizzazione. La R+ T a oltre 0 anni le aziende che espongono alla R+T F iera leader mondiale per avvolgib ili, porte/ portoni e
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sistemi di protezione solare presentano innovazioni e soluzioni relative agli argomenti centrali di questo settore. D urante la manifestazione o a uno dei tanti eventi serali, la R + T offre l’ opportunità di realizzare scamb i con i colleghi, proponendosi come piattaforma ideale per intavolare intense discussioni tecniche. I numerosi forum di settore e gli eventi di netw orki ng permettono inoltre di allacciare contatti e raccogliere nuovi impulsi per le attività quotidiane in azienda. In qualità di fiera leader di settore, la R + T rappresenta sia un punto d’ incontro che un b arometro di tendenza oltre a essere una piattaforma per le innovazioni. L ’ A ssociazione federale avvolgib ili e protezione contro il sole ( BV R S) , l’ U nione federale dei fab b ricanti di porte/ portoni ( BV T ) e l’ A ssociazione industrie tessili tecnici - avvolgib ili - protezione contro il sole ( I T R S) sono per la R + T solidi partner in grado di garantire l’ orientamento del mercato. L a R + T coinvolge numerose associazioni e istituzioni, come la E S-SO E uropean Solar Shading O rganisation e l’ ift di R osenheim, contrib uendo attivamente alla realizzazione del programma collaterale.
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N el 2 0 1 5 , a Stoccarda si sono presentati 8 8 8 espositori ( nel 2 0 1 2 erano 8 1 6 ) provenienti da tutte le parti del mondo. O ltre ai paesi espositori importanti, fra cui I talia, F rancia e P aesi Bassi, all’ edizione 2 0 1 5 hanno partecipato anche paesi che fino a quel momento non avevano mai aderito, come I rlanda, L ettonia, Malesia, E mirati A rab i U niti e R omania. A ltrettanto variegata la provenienza dei 5 9 .0 5 7 visitatori giunti da ogni dove, per la precisione da 1 3 1 paesi. C omplessivamente, il 5 4 % dei visitatori proveniva dall’ estero e di esso il 7 9 % dall’ E uropa. I n media i visitatori hanno trascorso due giorni in fiera per scoprire nel dettaglio le innovazioni e le nuove tendenze della R + T . P e r m a g g i o r i Inf o r m a zi o ni : L andesmesse Stuttgart G mb H Messepiazza 1 7 0 6 2 9 Stuttgart T el.: + 4 9 7 1 1 1 8 5 6 0 -0 F ax: + 4 9 7 1 1 1 8 5 6 0 -2 4 4 0 mail: info@ messe-stuttgart.de w w w . messe-stuttgart.de/ en/ r-t/ Tende e Schermature Solari n.2-2017
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F E N ST E R BA U F R O N T A L E N el 2 0 1 6 record di visitatori a cura della R edazi one
Questi i numeri dell’ ultima edizione di F ensterb au F rontale: • 1.28 8 e s p o s i t o r i d a 4 0 p a e s i • 110.5 8 1 v i s i t a t o r i p r o f e s s i o na l i – f o r t e a u m e nt o d i i nt e r na zi o na l i t à • P r o s s i m o a p p u nt a m e nt o : d a l 21 a l 24 m a r zo 2018 ’accoppiata fieristica FENSTERBA FR NTA E e H O L Z -H A N D W E R K ha sottolineato ancora una volta la
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sua posizione leader nei settori coinvolti registrando un record di visitatori: dal 1 6 al 1 9 marzo 2 0 1 6 sono giunti a N orimb erga b en 1 1 0 .5 8 1 * specialisti del legno e delle finestre provenienti dall’intero globo (precedente edizione del 2 0 1 4 : 1 0 8 .9 6 7 ) . N ella sola seconda giornata di fiera sono af uiti nei padiglioni pi di 38. 00 visitatori: un picco di presenze mai raggiunto prima in un unico giorno da nessun’altra manifestazione al entro Esposizioni N orimb erga. U n totale di 1 .2 8 8 espositori* , di cui oltre un terzo internazionali, ha presentato novità e in-
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novazioni nel comparto della lavorazione artigianale del legno, della serramentistica e della costruzione di facciate segnando il tutto esaurito al comprensorio. 7 4 espositori da 37 paesi alla FENSTERBA FR NT A L E , 4 9 4 espositorida 2 0 paesi alla H O L Z -H A N D W E R K e, nel complesso, 1 1 0 .5 8 1 operatori internazionali in visita: l’ accoppiata che si svolge ogni due anni ha convinto ancora una volta grazie alla sua eccellente proposta merceologica e informativa, con una qualità e una quantità ottime sia dal lato espositori che da quello del pub b lico. N eI l’ amb ito del programma collaterale sono state inoltre trattate a fondo le attuali tematiche del settore. N el 2 0 1 6 pressoché un terzo degli espositori e dei visitatori proveniva dall’ estero: le nazioni espositrici pi rappresentate alla FENSTERBA F R O N T A L E sono state, dopo la G ermania, l’ I talia, la P olonia e la T urchia, alla H O L Z -H A N D W E R K l’ A ustria e l’Italia. I visitatori professionali hanno raggiunto la manifestazione da 11 paesi primi tra tutti la ermania, l’Italia, l’Austria, la Polonia e la Repubblica eca. F EN S TERB AU F RON TALE h a s u p e r a t o o g ni a s p e t ta tiv a opo quattro intense giornate di fiera le somme
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tirate dalle aziende che hanno esposto alla F E N ST E R BA U F R O N T A L E 2 0 1 6 sono state eccellenti: il 9 5 percento ha infatti tratto un bilancio generale positivo. Non solo praticamente tutti gli intervistati sono riusciti a raggiungere i loro principali gruppi di destinatari, b ensì sono state soddisfatte anche le aspettative da essi riposte nella propria partecipazione. T ra queste, oltre all’acquisizione di nuovi clienti (87 ), avevano priorità soprattutto l’informazione sulla propria offerta merceologica (81 ) e sulle novità (77 ), nonch la cura dell’immagine aziendale e dei contatti acquisiti (78 , con possib ilità di risposta multipla) . I l 9 4 percento degli espositori ha allacciato nuove relazioni d’affari al salone, mentre 9 intervistati su 1 0 si attendono una b uona attività post fiera. irca due terzi di tutti gli espositori hanno giudicato buoni o addirittura ottimi l’af usso numerico e la competenza tecnica del pub b lico. L ’ eccellente atmosfera regnata al salone leader mondiale altres specchio dell’atteggiamento fiducioso delle aziende e dei visitatori in merito alla situazione economica del settore: circa la metà prevede appunto uno sviluppo positivo. Molti sono quindi gli espositori che
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intendono partecipare di nuovo all’ evento: già oggi 9 su 1 0 hanno in programma di essere presenti anche nel 2 0 1 8 . I visitatori della F E N ST E R BA U F R O N T A L E – in prevalenza serramentisti ( 2 ), falegnami edili ( ), rivenditori di elementi costruttivi (11 ), nonch tapparellisti e tecnici specializzati nelle protezioni solari (10 ) hanno raggiunto il salone soprattutto per informarsi sulle novità (4 ), per ampliare le proprie conoscenze (30 ), per scambiare esperienze e informazioni (28 ) e per curare i contatti d’affari (28 , con possib ilità di risposta multipla) . I l loro giudizio rispecchia il quadro positivo dato dagli espositori: circa il 9 5 percento si dichiarato soddisfatto della proposta in mostra agli stand, rispettivamente alta stata valutata l’utilità della propria visita da operatori su 10. Il 3 percento ha in programma di tornare anche nel 2 0 1 8 . Es p o s i t o r i e v i s i t a t o r i e nt u s i a s t i a l l a H OLZ -H AN DW ERK A nche alla H O L Z -H A N D W E R K si sono incontrati ovunque volti soddisfatti. espositori su 10 hanno valutato
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positivamente il numero di colloqui avuti allo stand e di nuovi contatti d’affari, aggiungendo di contare su una buona attività post fiera. Praticamente tutti gli intervistati hanno indicato di aver raggiunto i loro principali gruppi di destinatari. Rispetto ad altre fiere l’84 percento giudica la H O L Z -H A N D W E R K da importante a molto importante. N on sorprende quindi che, per pressoché l’ 8 7 percento delle aziende, il salone assuma un ruolo da primario a capitale nelle proprie attività di marke ting e di vendita. o sguardo al futuro dei comparti che lavorano il legno e con il legno ottimista sia da parte degli espositori che del pub b lico: circa il 9 0 percento di tutti gli intervistati confida in una ripresa o conta su condizioni di mercato costanti. A lla H O L Z -H A N D W E R K sono stati soprattutto falegnami ( 0 ), costruttori di mobili (11 ),
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rifinitori di interni (10 ) e carpentieri ( ), quasi tre quarti dei quali coinvolti nelle decisioni inerenti gli approvvigionamenti della propria impresa, a informarsi in prima linea sulle novità (47 ), ad aggiornarsi (34 ) e a scambiare esperienze e informazioni (27 , con possibilità di risposta multipla). irca il 3 percento ha visto un valore aggiunto nella propria presenza al salone e si già annotato la data della AN ER 2018. S e g na t e v i l ’ a p p u nt a m e nt o ! L a prossima edizione concomitante dei due saloni specializzati F E N ST E R BA U F R O N T A L E e H O L Z -H A N D W E R K si svolgerà, con consueta scadenza, dal 21 a l 24 m a r zo 2018 al entro Esposizioni Norimberga. Tutti i comunicati stampa, maggiori informazioni e fotografie sono disponibili alle pagine w w w .f r o nt a l e .d e / p r e s s e w w w .h o l z- h a nd w e r k .d e / p r e s s
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BA T I MA T I N T E R C L I MA + E L E C H B, I D É O BA I N T re saloni al centro delle nuove sfide dell’edilizia a cura della R edazi one
Evento internazionale di riferimento del settore dell’edilizia e delle costruzioni, e Mondial du B timent si terrà dal al 10 novembre 2017 presso il uartiere delle Esposizioni di Paris Nord illepinte, a Parigi, in Francia. gni due anni, i saloni Interclima + E E H B, I D É O BA I N e BATIMAT presentano materiali e soluzioni per gli edifici di oggi e del futuro. In un contesto di mercato favorevole, ma segnato da profondi cambiamenti, l’edizione 2017 di e Mondial du B timent ha l’ambizione di affiancare gli operatori nella ripresa del mercato consentendo loro di decodificare le nuove sfide della costruzione e scoprire le soluzioni per apportare elementi concreti di risposta. P ROS P ETTIV E F AV OREV OLI P ER U N M ERC ATO P ROF ON DAM EN TE M ODIF IC ATO opo un 201 migliore del previsto, il settore delle costruzioni in Francia prevede nel 2017 una crescita del +3,4 in volume. ’edilizia sembra inserirsi in una nuova fase positiva del ciclo economico, principalTende e Schermature Solari n.2-2017
mente grazie all’accelerazione del mercato delle costruzioni nuove (+ 7 ) nel comparto Residenziale e nel Terziario. Spinto da normative in costante evoluzione legate alla Transizione Energetica, i produttori del settore non hanno atteso la ripresa per impegnarsi in una dinamica d’innovazione che impone modifiche significative in tutte le fasi della costruzione. al modello digitale (BIM) allo sviluppo di nuovi materiali, l’edificio concepito oggi in modo globale (Edificio a Energia Positiva, a Basso Impatto Ambientale...) e si adatta all’attualità del momento (IoT, Smart rid ...) per fornire risposte agli utenti, sempre pi alla ricerca di soluzioni sostenibili per vivere e abitare meglio. 3 S ALON I P ER AF F IAN C ARE G LI OP ERATORI N ELLA RIP RES A EC ON OM IC A a vocazione dell’edizione 2017 di e Mondial du B timent di affiancare i decision ma er, i consulenti e gli artigiani/installatori nella ripresa economica.
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Per questa ragione e Mondial du Batiment, grazie ai saloni IN TERC LIM A+ ELEC H B , IDÉ OB AIN e B ATIM AT, proporrà numerose novità attorno a 4 grandi assi che rispondono alle apettative di visitatori dai diversi profili 1. C a p i r e i p r o f o nd i c a m b i a m e nt i d e l s e t t o r e c o n U na r i o r g a ni za z i o ne d e i p a d i g l i o ni c o n 6 « u ni v e r s i » ecifici e conne i in no te o l u o g o per scoprire in modo facile il pi grande panorama di prodotti e di soluzioni. U n’ i nf o r m a zi o ne s p e c i a l i za t a p r i m a , d u r a nt e e o o i aloni er eco ificare le ten en e d i d o m a ni . U n blog ed e ne sletter mensili spiegheranno, per ogni salone, le tendenze e le evoluzioni delle ostruzioni. S a r a nno t r a t t a t i 5 t e m i omfort Energia nel Terziario; Bagno Architettura del vivere; ostruzione Ristrutturazione sostenibile; Edilizia del Futuro; Sguardo sull’Architettura. 2. S c o p r i r e l e s o l u zi o ni p e r i nu o v i u s i e l e a s p e t ta tiv e a b ita tiv e Le s H u b s d e s S o l u t i o ns , posizionati all’entrata dei padiglioni e animati da esperti, presenteranno soluzioni assemblate per rispondere alle aspettative di progettisti, costruttori, operatori e utilizzatori. C o nf e r e nz e k e y no t e , organizzate in grandi cicli tematici, tratteranno i temi al centro delle preoccupazioni dei visitatori. Prenderanno la parola dei testimonial (committenti e grandi imprese edili). Tende e Schermature Solari n.2-2017
3. Ad o t t a r e l e i nno v a zi o ni e l e t e c no l o g i e Al c u ni s p a zi « Li v e » c o n d i m o s t r a zi o ni d e i p r o d o t t i i nno v a t i v i premiati nell’ambito del oncorso dell’Innovazione e svelati in occasione di una cerimonia organizzata il 18 settembre 2017. Le v i s i t e g u i d a t e forniranno informazioni ai visitatori su temi concreti grazie a una selezione di soluzioni, presentate da responsabili tecnici degli espositori. Saranno proposti p e r c o r s i p e r s o na l i za t i per arrivare all’essenziale su temi specifici. 4. F a r e b u s i ne s s i n F r a nc i a e o l t r e I p a e s i f r a nc o f o ni saranno invitati speciali ; sarà possibile incontrare i d e c i s i o n m a k e r d i 8 4 p a e s i e i r a p p r e s e nt a nt i d i g o v e r no (incontri d’affari con tutti i detentori di progetti dei paesi francofoni, ciclo di conferenze ). Il C l u b Int e r na t i o na l sarà il luogo d’incontri e d’affari per tutti gli operatori che desiderano ottimizzare le relazioni d’affari all’e port. Per uillaume oizeaud, irettore di e Mondial du B timent N el 2 0 1 7 , i sa loni I N TE R C L I M A + E L E C H B , I D ÉO B A I N e B A TI M A T riuniranno ancora una v olta l’ of f erta p iù comp leta al mondo in termini di so luzi oni, innova zi oni, dimost razi oni, conf erenze nel se ttore delle cos truzi oni. E si rap p rese nteranno un momento unico p er tutti g li op eratori che si incontreranno in un amb iente convi vi ale p er sco p rire le so luzi oni p er risp ondere alle
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G E ST I O N E F I N A N Z I A R I A E G E ST I O N E E C O N O MI C A D E L L ’A Z IE N D A A cura di G iancarlo B arb arisi
e tione finan iaria e ge tione economica dell’ azienda sono due facce della stessa medaglia che, molto spesso, vengono confuse. I nfatti, nel parlato “ comune” la maggior parte delle persone ( e anche degli imprenditori) usano indifferentemente l’ una o l’ altra per intendere, in b uona sostanza, la sola gestione economica. Solo che, in b ase a quello che insegna l’ economia aziendale, queste due gestioni sono completamente differenti. Infatti, gestione finanziaria e gestione economica hanno a che fare con lo tato atrimoniale Tende e Schermature Solari n.2-2017
e con il onto conomico. V ediamo di cosa si tratta e facciamo un po’ di chiarezza. e tione finan iaria e ge tione economica: le ifferen e a ge tione finan iaria ha a che fare con le modalità di incasso e pagamento derivanti dall’ attività. Quando dob b iamo “ incassare” qualcosa, è possib ile farlo in tre modi: • facendoci dare i soldi in contanti ( cash) • tramite il rilascio di un credito da parte di chi deve darci i soldi
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• tramite la diminuzione di un deb ito precedentemente contratto con quello che, ora, è diventato il deb itore vviamente, rientrano nell’ambito della gestione finanziaria tutte le operazioni di finanziamento degli investimenti e di alienazione delle attività aziendali. Quando, invece, dob b iamo “ pagare” qualcosa, possiamo farlo in tre modi: • tramite il pagamento in contanti ( cash) • tramite il rilascio di un deb ito • tramite la diminuzione di un credito T utte queste operazioni di incasso e pagamento fanno parte della gestione finanziaria e trovano riscontro nell’ amb ito dello Stato P atrimoniale. a ge tione economica, invece, riguarda i co ti e i rica i che sono specificati nell’ambito del conto economico. Si tratta delle normali operazioni di acquisto e vendita necessarie per mandare avanti l’ attività. L a differenza tra i ricavi e i costi di gestione dà luogo alla determinazione del re ito i e erci io. I n tal senso, il reddito può assumere due diverse forme: • tile i e erci io, che si verifica quando i ricavi sono maggiori dei costi • er ita i e erci io, che si verifica quando i ricavi sono minori dei costi E ’ del tutto evidente che costi e ricavi sono diversi da incassi e pagamenti anche se queste quattro grandezze sono collegate tra di loro. I nfatti, i costi hanno a che fare con il ciclo (finanziario) dei pagamenti mentre i ricavi hanno a che fare con il ciclo (finanziario) degli incassi. E ’ corretto, in tal senso, affermare che: an o o tengo n co to c n cita fina iaria an o con eg o n rica o c n entrata finan iaria e tione finan iaria e ge tione economica: coti rica i entrate cite uesta definizione spiega perch non vanno mai Tende e Schermature Solari n.2-2017
confuse le due gestioni e perch non si devono usare i due termini come sinonimi. Tutto ci che finanziario” , infatti, ha a che fare con il ciclo “ incassi-pagamenti” mentre tutto ciò che è “ economico” ha a che fare con i costi e i ricavi. a ge tione finan iaria e la ge tione economica: concl ioni N el parlato comune, come detto in precedenza, viene utilizzato un linguaggio che confonde le due gestioni. Infatti si sente spesso dire che l’azienda ha difficoltà finanziarie quando, invece, ci si vuole riferire a difficoltà di tipo economico. Allo stesso modo, spesso si sente dire che “ l’ azienda sta in crisi economica” quando non riesce a reperire sul mercato i soldi necessari per fare gli investimenti. I due concetti sono profondamente diversi: in entrambi i casi si tratta di difficoltà in cui si trova l’azienda. Ma, mentre le questioni di carattere finanziario hanno a che fare con lo Stato P atrimoniale, quelle economiche hanno a che fare con il C onto E conomico. E’ sufficiente tenere a mente queste poche parole scritte sopra per capire la differenza tra le due gestioni e, soprattutto, per evitare di commettere errori.
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S IN TES I S 2: LA P ERG OLA IN N OV ATIV A. E terea, solida. U n riassunto di tecnica, praticità, eleganza, design: è la pergola Sintesi. U n prodotto totalmente innovativo dalla movimentazione precisa ed affidabile, dagli ingombri di impacchettamento in larghezza ed altezza ridotti di almeno iI 2 0 % rispetto agli standard esistenti sul mercato, Sintesi ab b ina la leggerezza delle forme all’ elevata resistenza deI telo confezionato con il sistema b revettato salvagoccia. L o scorrimento brevettato dei profili e del telo che avviene in luce alle guide, è nascosto dalle guide stesse: l’ estetica si fonde perfettamente e con discrezione in ogni amb ientazione, contemporanea o tradizionale che sia, grazie all’ impatto minimo sulle architetture e suI paesaggio. Sintesi è la soluzione ideale sia per l’ utilizzo privato sia per l’ utilizzo commerciale e consente di ampliare gli amb ienti interni creando un lineare passaggio a nuovi spazi da vivere in esterno. Per chi cerca una soluzione estetica ma allo stesso tempo pratica: la manutenzione è ridotta al minimo e gli interventi sono facili e veloci grazie aI cassonetto, contenente il motore e gli organi di movimento, totalmente ispezionab ile e completamente realizzato in alluminio fornito già premontato. Sintesi è una linea di demarcazione sopra la quale vengono scritte le nuove regole della protezione solare. L e caratteristiche che la contraddistinguono sono: il trattamento di protezione per una maggiore resistenza agli amb ienti con alta concentrazione salina, la struttura disponib ile in 2 0 colori di serie,
la massima eleganza grazie all’ allineamento del frontale e della gronda ai pilastri, il sistema di illuminazione integrato e dimmerab ile, un telo superiore realizzab ile in un’ ampia gamma di P . imensione massima del singolo modulo larghezza 000 sporgenza 110 mm oppure 00 7000 mm. E’ possibile abbinare pi moduli anche nella configurazione a due spioventi. P e r m a g g i o r i i nf o r m a zi o ni : w w w .frama-action.com
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F RAN G IS OLE AR 9 2 EC N : IL M IG LIOR M ODO DI ORIEN TARE LA LU C E DIU RN A I l frangisole A R 9 2 è il prodotto di punta della collezione frangisole sia dal punto di vista tecnico che estetico, con lamelle di protezione dal sole resistenti al vento. I l design della lamella e la varietà di colori fanno di A R 9 2 un’ interessante elemento per la creazione di facciate. I frangisole, infatti, non sono solo elementi decorativi, ma uno strumento per gestire la luce e la regolazione climatica. Per questo importante che rispettino i più elevati criteri di precisione e durata. C on il sistema E C N ® , H E L L A pone nuovi standard. n nastro portante rinforzato in evlar ed un fissaggio ad alta precisione in acciaio ino e plastica uniscono le singole lamelle. I valori di A R 9 2 , rispetto ai sistemi standard, sono: l’ unione delle lamelle in pacchetti perfetti, la dimensione contenuta dei pacchetti, la stab ilità contro il vento. L e lamelle possono avere una sezione ad S con una curva dolce che si adatta perfettamente ad un design classico oppure a Z , soluzione preferita dagli architetti nello stile ab itativo moderno. Sia l’ azionamento a manovella, sia con motore e telecomando permettono una regolazione precisa delle lamelle. D imensioni massime del frangisole: larghezza 000 altezza 200 mm per una superficie massima fino a 2 0 mq. L e componenti di automazione H E L L A permettono il funzionamento di frangisole e della gamma completa di omb reggianti tramite un pannello o uno smartphone. Sono
possib ili diverse pre-regolazioni, la comb inazione con altri apparecchi e un comando automatizzato delle lamelle a seconda della stagione e della schermatura della facciata. ’aspetto vantaggioso che non bisogna configurare nulla, tutto funziona letteralmente out of the bo . P e r m a g g i o r i i nf o r m a zi o ni : http: / / w w w .hella.info/ it/
K OLIB RIE: l a v e l a d i K E I l design K E si distingue per una costante ricerca estetica e tecnologica, che mira ad un inserimento perfetto di un sistema di protezioni dai raggi solari in tutte le diverse tipologie di forme architettoniche. I spirate al mare, le vele della gamma SA I L S, dotate di tessuti e tecnologia di derivazione nautica, sono state pensate per proteggere dal sole, resistere agli agenti atmosferici, all’ usura e, naturalmente, alla salsedine. na serie di proposte essibili per dimensioni, sistema di installazione ed elementi domotici. T ra le altre, si distingue K O L I BR I E , caratterizzata da versatilità, eleganza, praticità, qualità. L ’ omb reggiatore a vela pensato con un unico palo di sostegno realizzato in acciaio ino . IBRIE orientab ile a 3 6 0 ° grazie al piedistallo a cuscinetti: la sua movimentazione può essere manuale oppure motorizzata, in questa versione grazie all’ anemometro K olib rie si chiude autonomamente in casa di forte vento. Realizzato in acron, il tessuto in poliestere con filo intrecciato specifico delle vele da imbarcazione, IBRIE ha anche un’ elevata resistenza all’ usura, agli agenti atmosferici e alla salsedine, caratteristiche che lo rendono il prodotto ideale per stab ilimenti b alneari e marine. I nolte, l’ utilizzo in tutta la struttura di materiali tipicamente utilizzati nel settore nautico fa si che K O L I BR I E si conservi nel tempo, mantenendo le performance di durata. G razie alla sua ricercatezza estetica e alla qualità dei materiali,
K O L I BR I E diventa un vero e proprio oggetto di design, leggero e moderno, espressione di un innovativo modo di omb reggiare gli spazi esterni e di vivere l’ outdoor. P e r m a g g i o r i i nf o r m a z i o ni : w w w .k eoutdoordesign.it ffi cio Stampa e R.P. agliardi Partners T el. + 3 9 0 4 9 6 5 7 3 1 1 e-mail: gagliardi@ gagliardi-partners.it
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a mia ca a iccola ma le e fine tre i a rono n mo o infinito i affidiamo a onfucio per raccontare il nostro approccio al lavoro. F inestra come osservatorio sul mondo, come punto di partenza della continua ricerca di soluzioni tecniche per ab b ellire e proteggere gli spazi più amati. A ffrontiamo ogni progetto con un approccio “ su misura” perché sappiamo b ene che ogni installazione ha caratteristiche differenti, come il panorama che si pu vedere da una finestra. N , azienda giovane nata dall’esperienza ventennale dei soci rappresenta una sfida unire la produzione industriale all’approccio artigianale. Professionisti tecnici e specializzati al servizio di altri professionisti, produciamo tende a rullo per interno ed esterno sviluppando e personalizzando i prodotti. Pensando alla soddisfazione del cliente ci concentriamo sulla qualità della progettazione mettendo la nostra esperienza in ogni fase, dallo studio di fattibilità allo sviluppo di profili personalizzati. A completamento l’ampia gamma di tende tecniche di N Srl nasce la linea di tende rullo decorative per interni MoodL ine, brand giovane dall’alto contenuto decorativo. Prezzi competitivi, ampia gamma e possibilità di personalizzazione con finiture ed accessori. Scopri la nostra collezione presso il tuo negozio.
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S OM F Y p r e s e nt a l a S ERRATU RA C ON N ES S A SO MF Y presenta la SE R R A T U R A C O N N E SSA : i giorni in cui si facevano le copie delle chiavi di casa, quelli in cui si nascondevano sotto il vaso di fiori fuori dalla porta o quelli in cui ci si preoccupava che i propri b amb ini potessero perderle sono finiti O ra è possib ile entrare e uscire di casa usando lo smartphone o un semplice b raccialetto. Semplice e sicuro da usare, C onnected D oorlock di Somfy camb ia il nostro modo di “ tornare a casa” . Semplicità e versatilità di utilizzo C on la Serratura C onnessa è possib ile utilizzare lo smartphone per aprire o chiudere la porta di ingresso. L ’ applicazione “ D oorlock ” installata su uno smartphone iO S o A ndroid apre la porta con un semplice click . E ’ possib ile utilizzare anche altri modi di accesso: b adge portachiavi, b raccialetto o card… una per ogni esigenza. A d esempio il b raccialetto è perfetto quando si esce di casa per un’ attività sportiva o una semplice corsa… I “ nostalgici” potranno sempre usare la chiave tradizionale… 3 chiavi vengono consegnate con la serratura Somfy . I proprietari di casa possono anche, tramite l’ applicazione o il portale w eb “ My lock ed doorlock ,” invitare altre persone ad accedere alla propria ab itazione, con la possibilità di definire l’accesso permanente o temporaneo. D i conseguenza, diventa più facile gestire le visite di amici, famigliari o visitatori occasionali ( idraulico, donna delle pulizie… ) O gni volta che qualcuno entra o esce di casa, la serratura connessa di Somfy invia una notifica, consentendo cos un controllo totale degli accessi. uesti accessi possono camb iare e essere rimossi in qualsiasi momento tramite il portale w eb o l’ applicazione, eliminando così i rischi legati alla perdita delle chiavi tradizionali. U n altro accessorio per la serratura, il gatew ay internet, consente di controllare a distanza la serratura e di sb loccare la porta anche quando si è fuori: idraulico, vicino o addirittura un fattorino, ad esempio. C on il gatew ay , gli utenti hanno un controllo totale sull’ accesso alla propria casa e possono eseguire operazioni in tempo reale. Per coloro che desiderano andare oltre, la soluzione pu essere integrata in eco sistemi di domotica e home automation. Sono disponibili anche gli API che consentono questo processo di integrazione. I l gatew ay consente inoltre di integrare facilmente la serratura al sistema di gestione T aH oma di Somfy . V elocità e facilità d’ installazione L ’ installazione è veloce e non richiede perforazioni o cab laggi, utilizzando l’ attrezzatura fornita. L a serratura connessa di Somfy è fornita di un cilindro regolab ile, in
linea con i criteri della norma europea E N 1 3 0 3 2 0 0 6 , compatib ile con la maggior parte delle porte e serrature in E uropa. L a serratura è alimentata da b atterie standard A A A ( durata di servizio indicativa fino a 1 anno). Il lettore Badger (opzionale) pu essere installato facilmente in pochi minuti all’ ingresso di casa e alimentato a b atterie. I nstallata all’ interno di casa, la serratura connessa non può essere vista dall’ esterno. Sicurezza e affidabilità per la tua casa Per garantire un livello massimo di sicurezza, la serratura possiede la tecnologia di crittografia pi avanzata, simile a quella utilizzata nei sistemi bancari (AES 2 , 3 D Secure, D ual A uthorization) . P e r m a g g i o r i i nf o r m a z i o ni : SO MF Y I talia S.r.l. V ia C opernico 3 8 / 4 0 2 0 0 9 0 T rezzano s/ N ( Mi) T el. 0 2 4 8 4 7 1 8 1 w w w .somfy .it
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S t o b a g : t e nd e C a m a b o x L a C A MA BO X BX 4 0 0 0 è un’ elegante tenda cassonata dal moderno design cub ico. Si contraddistingue per le sue linee semplici e pulite, che consentono di integrarla con eleganza nell’ architettura esistente. I l suo particolare punto di forza è la possib ilità di integrare nel cassonetto, come optional, l’ illuminazione a L E D , che permette di godere dello spazio all’ aperto anche nelle ore serali. I l rinomato cassonetto a tenuta ermetica protegge il tessuto e il b raccio a snodo dalle intemperie e dallo sporco, garantendo una lunga durata del prodotto. L a posizione variab ile delle piastre consente un montaggio semplice, rapido e essibile alla parete, al soffitto oppure alle travi. a AMAB B 4000 pu essere azionata, a scelta, con asta di manovra manuale o con motoriduttore elettrico. C aratteristiche tecniche: • I l cassonetto chiuso protegge dalle intemperie • D esign cub ico moderno iverse possibilità di montaggio, a parete, a soffitto o su travi Posizione variabile delle piastre • I nclinazione della tenda regolab ile da 5 ° a 3 5 ° • Snodo pieghevole integrato • I lluminazione a L E D optional nel cassonetto
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Te k no ’ s : m o t o r i d u t t o r e T4 5 EN I l nuovo motoriduttore della serie T 4 5 E N si differenzia dalle precedenti versioni per l’ implementazione di alcune funzioni e per l’ estetica della testata, che nella nuova veste ha una forma ottagonale. Sul nuovo T4 EN stata implementata la possibilit di avere anche il comando a pulsante.Tramite un cavo bt infatti possib ile collegare direttamente un doppio pulsante, in modo da avere un comando per la salita e un comando per la discesa.L e procedure di programmazione, che devono essere effettuate tramite radiocomando, sono estremamente semplici. Il T4 EN, come la precedente versione, un motoriduttore elettronico a encoder ed in grado di rilevare e riconoscere un ostacolo che impedisce al motore di muoversi correttamente. N el caso di un ostacolo che impedisce la rotazione del motore, la centrale di comando interviene in 2 .5 msec. e interrompe l’ alimentazione del motore. a gabbia fine/corsa elettronica non ha vincoli di giro, pertanto il motore pu essere utilizzatoanche su tende di grande sporgenza, come le Pergole, i apanni e i ehors. ’ultima grande innovazione introdotta sul T4 EN, la possibilit di identificare una Terza posizione di Fine orsa, che si imposta tramite radiocomando, ma pu essere aggiunta anche con il comando a pulsante. Questo motore risulta ideale anche per l’ istallazione sulle tapparelle a lamelle orientab ili
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