al di là del fiume

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Giuseppe Ferrario

OgGi OdON torna A cAsa un po’ ArRABbiato...

La caSA di odON è uNA yurta.

LA yurta è uNA grOSsa tenda ciRCOlare.

GANasSO è il paPà di oDon e il falcONIEre del vilLAGgio.

Ciao cAMpione!

grrr!

quANDo odON è di catTiVo umorE, detESTA tornare A CAsa.

VorREBbe stARSEne da soLO in uN AngoLiNO con i sUOi catTivi pensiERi... ... Ma questo nON è posSibile. PriMO, perché lA yurta è toNDA e nON ha Angoli... ... SecoNDO, pErché a cASa sua noN si è MAi soli.

ViciNO al suo letTO ci sONo i gemelLi chE fANno il bAGNo.

NelLA zona sogGiORno la sorelLA più grande FA le provE di cANTO con gli AmichetTi.

A Fianco alLA stufa la mAMma si STA prepaRANDO a fARe ginNAStica.

OvViAmentE in cuciNa zia PasSiFlora sta prepaRANdo lA cena...

... MentRE il fratello di odon intrecCiA colLANine che poi vende al mercato.

Altano, uNO dEi fALChi, si ACcorge che Odon è ARraBbIAtO e vuole fARLO noTARe A ganasso.

i fALChi sono ucCELli mOlto PETtegoli.

ECcomi pa’...

Così preNDE una mAgliETta di Odon e lA porta AL suo padrone.

tutto ok...

Sicuro? È sucCESso quALCosa A scuola?

LA metto A pOSTo, ScuSA.

GANaSso dice Di inteNdersi perFETtamente con i suoi volatili, mA in realtà nON capisce niENte!

odon! la smetTi di lASCiare lE tue coSE in giro?

CrEDi che questa teNDA siA un albergo?!

hAi chiesto scuSA?

Per ME c’entra una ragazza! Forse si è fatTO lA Pipì adDOSso.

Ti senti BEne? hai la febbre?

L’ho semPRE dETto: questo raGAzzo non fA abBAsTANza mEDitazione! in cAsa Di odON TuTti Si fANno gli AFfari deGLi ALtri.

una palla?

ehi fogliA secCA, non Ti permETto di pARLarmi iN questo modo!

e tu... ha rAGione tuo fratELlo? uhmm!

E vedi Di risponDERMi che sto PERDendo lA paziEnza!

Più O meno?!?

Più O meno...

Avrà litiGAto con qualcuNO giocANDO A PalLA-pantANO!

dai pa’, svegliati!

Ok, ho liTiGAto cON Olmo E il suo STupiDO orsO...

... come tuTtE le volTe che GiOChiAmo a Palla-PANTANO!

a volte butta giù i pali... ... altre ruba lA merENDA!

OgGi si è mesSO A dormiRE sulLA linEA di pORTA!

Senza CALcolARE le voLTE iN cui fA la cACca in cAMPO.

Se glielo fai notare, quel frignone di Olmo pianta su un muso... sicuro di avergli parlato in modo gentile?

gli ho solo dato una piccola spinta e quello è corso a casa a piangere!

Odon, sei maTto? noN si devE mai ricorrEre alla violenza!

su su su non faCCiAmola più grOsSa di quello che è...

una spintarella non ha mai faTtO Male a neSsuno!

sarà uno di quei viziati delle case!

è il figlio di limaccio, il decoratore del legno, e di lievita, la fornaia!

Ah, ma questo spiega tutto!

i Suoi geniTORi sono due noiosoni con le pigne nel cervello!

maniaci delle pareti in legno, delle porte e delle ante alle finestre.

comunque, col dialogo si risolve tutto! vado a fARE un giretto al forno!

Oh NO, Ti PRegO Papà!

spiegherò... ... con estrema gentilezza...

Mi racCOmANdo aMORe, mANtieni lA calMA e nON dimenTiCAre di portARE i fiori!

SArà uN disASTro!

Temo proPRiO di sì!

METtetE dei fioRi sui voSTRi penNOni!

... ChE è educAziONE tenERe gli oRSi Al guinzAGLio!

Certo zucCherino mio, sarò un gentiluOmo!

I FIORI!!! ho capito, ho capito!

Così GANaSso, il falcoNiEre del vilLAGgio, si preSENta bAldanzOso AL foRNO Di Lievita.

BuonGiORno signore, cerco lA propRiETAria di questa splenDida panetTERiA!

ho portATO Anche un fiore, perché soNO un GentiluoMO!

Che deliziOSoprofuMO e quAnta alLEgriA nell’aria! sgrunt!

il FornO del GAlLo infaRiNATO

CaPperi che fOLlA!

è più pericoloso cercare di saltare la fila delle comari che affrontare un branco di lupi a mani nude!

Perdonate mesdames, non sono qua A fare acquisti, devo solo parlare con lievita!

Aspetti il suo turno come tutTi, giovanotto! le signore della spesa guardANO ganasso con soSPETto.

nON si fidANO molto di quELli che vivONo in tendA.

NOn dANno mai confidenza a chi è tropPO gENTile!

ma soprattutto, temoNO che questo belLiMBusto voglia superaRLE in coda!

EcCO, è lui quELlo di cui vi pARlavo...

Uno dei suOi fALChi si è posato sui PAnni delLA signorA OleNA... ... con gli ARTigli, le hA bucato lE mutANDE stese.

Così dopO unA coda etERNa... AvaNTi il proSsimo!

ehi tu! dormi?

AaAahhhhrG

GuArda che pERDi il turno!

NO,sveglio!sono sveglissimo!

GrAzie E buona giornAta! buonGiorno Limaccio, cerco la signorA Lievita!

ho portATo anche un fiore!

uhmm... salve ganasso.

ComE vEDi mia Moglie non c’è, la soSTituiscO io. PerfETto, AlLORa PArlerò con tE...

Puoi gEntilmente dire a tuo fiGLiO di nON portARE orsi feroci AL campo giochi? hai proprio una belLA facCiA tosta!

... E tu vieni qua, con quel fiorE marcio, A iNSEgnarmi come ci si comporta? COsACOSacosaCOsA?

Tuo figlio minaccia di morte e deruba il mio...

derubato?!??Mio

figliO nON ruBA!

A proPOSito, mi sono scorDATO una cosa!

Mio figliO NOn dice bugiE!

arrivo subito.

EcCO il coNCiMe per iL fiorE! Cos’èpuzzA?!‘Sta

L’ha fatTA iL tuo orsO!

Lo vedremo! Lo vedremo, sì!

Porta via subito quelLA roba!

MiA moglie è andAta A parlARE di quESTA storia con suo fratello, che è un politico.

Sei iN un mare di cACca!

Che strano odore!

AvranNO sfornAto il pane Al ciocCOLAto.

GanAsSo gira i tACchi e lasciA lA paneTteria.

Come iNCOntro amichEvole noN è andATO mOlto bENe.

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