Guida al Cammino di Santiago per tutti

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Guida al cammino di

santiago per tutti Pietro Scidurlo Luciano Callegari

SANTIAGO DE COMPOSTELA

Saint-Jean-PIED-de-Port


Santiago per tutti Esistono molte guide per Santiago, ma una come questa non l’aveva ancora scritta nessuno. Forse per la convinzione, comune ed erronea, che i cammini, essendo un’esperienza fisica, di fatica, siano prerogativa degli atleti, o almeno di chi è sano, integro. Noi invece ci rivolgiamo anche alle persone con disabilità, con l’idea che il Cammino possa essere un’esperienza alla portata di tutti, e con l’obiettivo di fornire gli strumenti necessari a percorrerlo il più possibile in autonomia. Non possiamo certo aspettare che il Cammino sia adattato e reso perfettamente accessibile nella sua interezza, e con esso, le strutture di accoglienza, i bar, i negozi, i ristoranti ecc. Se aspettassimo tutto ciò, la nostra vita non basterebbe per vedere quel momento. E allora abbiamo affrontato di petto il problema e ci siamo detti: noi a Santiago ci andiamo lo stesso. E non solo: vogliamo che tutti possano partire e arrivare, con le loro abilità e le loro disabilità. E andremo a cercarla, questa strada. Quando arriveremo a un punto non transitabile, cercheremo una via alternativa, rientrando appena possibile sul Cammino: sempre così, ostinatamente e controcorrente, fino a Santiago, cercando di risolvere o aggirare uno alla volta i problemi che incontreremo. Abbiamo anche visitato tutti gli ostelli del Cammino. Ne abbiamo trovati molti inaccessibili: scale, scalini, passaggi stretti, fondo in ghiaia… Ma ne abbiamo anche trovati molti accessibili, e altri ancora nei quali dovremo adattarci un poco per poterne fruire. Così abbiamo scritto questa guida, per tutti. Speriamo di avere fatto un buon lavoro. Invitiamo chi la utilizzerà ad aiutarci a migliorarla, a segnalarci gli errori, le dimenticanze, le cose nuove che ogni giorno appaiono sul Cammino.

Gli autori Pietro Scidurlo, 36

anni, di Somma Lombardo (Va). Sono paraplegico dalla nascita a causa di un errore medico. Nell’adolescenza ho praticato diversi sport. Nel 2004 ho acquistato la mia prima handbike che mi ha rivelato la bellezza del camminare per il mondo con le mie “gambe”. Nonostante queste attività non riuscivo però ad accettare completamente la mia disabilità. L’esperienza del Cammino di Santiago mi ha aiutato a farlo: ho percorso integralmente con una handbike il Cammino francese, da SaintJean-Pied-de-Port a Finisterre, nel 2012 e nel 2013. Nel frattempo ho fondato Free Wheels onlus, un’associazione che fornisce aiuto, tutela e sostegno ai disabili e alle loro famiglie, si occupa di abbattimento di barriere fisiche e mentali e di mappatura di percorsi per persone con disabilità.

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introduzione


santiago per tutti

Al termine del mio secondo viaggio ho maturato l’idea di una guida che si rivolgesse alle persone disabili, con le informazioni necessarie a vivere quell’esperienza per me straordinaria. Ho promosso la nascita di un gruppo di volontari disponibili a sostenerla e realizzarla e abbiamo cercato e ricevuto il concreto appoggio di Terre di mezzo: così ha preso forma il progetto “Santiago per tutti”. Contatti: www.freewheelsonlus.com; www.facebook.com/freewheelsonlus; info@freewheelsonlus.com. Luciano Callegari, 64 anni, di Sarzana (Sp). Ho percorso il Cammino francese, da Saint-Jean-Pied-de-Port a Santiago nel 2001 e nel 2005. Ne ho percorso tratti più limitati negli anni seguenti. Ho percorso integralmente la Vía de la Plata, diverse volte il Cammino del Nord e il Cammino di Finisterre/Muxía. Poi il Cammino Aragonese, il Camino del Sur e la Via Augusta (Camino de Cádiz). Nel 2001 ho aperto il sito informativo sui cammini di Santiago www.pellegrinando.it, che tengo costantemente aggiornato, e rispondo a chi ha necessità di ulteriori informazioni all’indirizzo luciano@pellegrinando.it. Tengo inoltre, nella città in cui abito, annuali incontri pubblici sulla realtà e la specificità del Cammino di Santiago e sono disponibile a tenerli su richiesta anche in altre città. Per Terre di Mezzo ho scritto la guida A Santiago lungo il Cammino del Nord: nel 2014 è stata stampata la 4ª edizione aggiornata. Sempre per Terre di Mezzo ho collaborato alla scrittura delle guide del Cammino portoghese, del Cammino inglese e del Cammino primitivo.

Chiunque desideri ricevere ulteriori informazioni e consigli per affrontare il Cammino può rivolgersi direttamente a noi, scrivendoci via mail. Contatti: www.pellegrinando.it luciano@pellegrinando.it

introduzione

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A colpo d’occhio Percorso per carrozzine 1.600

BURGOS

SANTIAGO DE COMPOSTELA

1.400 1.200

800

CEE

LEÓN

600

LOGROÑO

PAMPLONA

1.000

400 200

SAINT-JEAN-PIED-DE-PORT

0m 0 km

200

Distanza totale

902 14.950m 15.052m km

dislivello tot. salita

dislivello tot. discesa

400

600

800

1.000

Temperatura e piovosità

Clima alpino nei Pirenei. Estati asciutte e calde nelle colline e nelle mesetas dell’interno. Clima fresco e umido nella parte finale, in Galicia.


Le tappe tappa Km

tappa Km

1 Saint-Jean-Pied-de-Port ➔ Roncesvalles 28,0 2 Roncesvalles ➔ Zubiri 26,4 3 Zubiri ➔ Pamplona 22,8 4 Pamplona ➔ Puente la Reina 26,8 5 Puente la Reina ➔ Estella 21,4 6 Estella ➔ Los Arcos 21,2 7 Los Arcos ➔ Logroño 28,6 8 Logroño ➔ Najera 30,5 9 Najera ➔ Santo Domingo de la Calzada 21,3 10 Santo Domingo de la Calzada ➔ Belorado 22,4 11 Belorado ➔ Agés 28,9 12 Agés ➔ Burgos 24,7 13 Burgos ➔ Hornillos del Camino 21,4 14 Hornillos del Camino ➔ Castrojeriz 19,6 15 Castrojeriz ➔ Frómista 25,1 16 Frómista ➔ Carrión de los Condes 19,1 17 Carrión de los Condes ➔ Terradillos de los Templarios 26,4 18 Terradillos de los Templarios ➔ El Burgo Ranero 31,3 19 El Burgo Ranero ➔ Mansilla de las Mulas 19,1

20 Mansilla de las Mulas ➔ León 21 León ➔ Villar de Mazarife 22 Villar de Mazarife ➔ Astorga 23 Astorga ➔ Rabanal del Camino 24 Rabanal del Camino ➔ Ponferrada 25 Ponferrada ➔ Villafranca del Bierzo 26 Villafranca del Bierzo ➔ O Cebreiro 27 O Cebreiro ➔ Triacastela 28 Triacastela ➔ Sarria 29 Sarria ➔ Portomaín 30 Portomaín ➔ Palas de Rei 31 Palas de Rei ➔ Arzúa 32 Arzúa ➔ Pedrouzo 33 Pedrouzo ➔ Santiago de Compostela F1 Santiago de Compostela ➔ Negreira F2 Negreira ➔ Olveiroa F3a Olveiroa ➔ Muxía F3b Muxía ➔ Finisterre F4 Olveiroa ➔ Finisterre

18,8 21,6 31,8 20,4 35,4 23,6 29,3 22,9 26,0 25,3 24,8 31,4 20,2 19,6

22,4 32,0 30,1 34,8 32,6


Da Roncesvalles a Zubiri

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ALTO DE ERRO

1.200 1.000

VISCARRET

ZUBIRI

200

ALTO DE MEZKIRITZ

ESPINAL

400

BURGUETE

600

RONCESVALLES

800

0m 0 km

5

dislivello totale salita dislivello totale discesa lunghezza

10

15

20

25

 carrozzina

 asfalto

 frecce

423 m 848 m 26,4 km

423 m 848 m 26,6 km

895 m 470 m 21,9 km

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Seconda giornata pirenaica. Oggi scendiamo notevolmente di quota, anche se non manca qualche salita. Tappa ricca di tratti nel bosco, ombrosi, con frequenti aperture su verdissimi pascoli: un incanto. Lo stato delle strade non asfaltate risente delle frequenti piogge (fango o pietre smosse) e di un livello di manutenzione modesto o inesistente. Necessariamente quindi il percorso delle carrozzinne sarà soprattutto su asfalto.

Il percorso Roncesvalles km 0,0 

Uscendo dalla collegiata, attraversiamo la nazionale e imbocchiamo lo sterrato recentemente realizzato, sul quale potremo transitare fino all’inizio di Burguete. Tranne l’ultimo tratto, il percorso è tutto nel bosco, in ombra, pressoché pianeggiante, molto suggestivo: piogge ripetute possono provocare ristagno di acqua e conseguente fango. Se le condizioni del fondo non lo consentono potremo utilizzare la parallela nazionale. Poco prima di Burguete rientriamo sulla nazionale [2.1], la attraversiamo e continuiamo sull’altro lato, lungo uno sterrato, per 200 metri. Invece di proseguire sullo stretto marciapiede, a tratti intransitabile, possiamo più comodamente scegliere la larga strada interna, che seguiamo a sinistra [2.2] per 600 m sino all’altezza di un parcheggio. Giriamo a destra e arriviamo in breve alla chiesa e al bar adiacente [2.3]. il percorso

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roncesvalles ➜ zubiri

Burguete Km 3,1 [3,1]

Proseguiamo sulla nazionale per 100 m. Qui i percorsi si dividono: le frecce indicano di scendere su una ripida rampa in cemento [2.4] che porta all’attraversamento di un torrentello tramite un ponte con quattro scalini all’uscita. Inoltre, più avanti s’incontrano altri due piccoli guadi e alcuni tratti ripidi ma brevi. Le carrozzine seguiranno dunque la carretera.   La carretera si snoda su un lungo rettilineo in leggera discesa. Al termine, prima di una decisa curva a destra, c’è il camping Urrobi. Saliamo per poco e con un altro rettilineo raggiungiamo Espinal.  Passiamo il ponte e proseguiamo su uno sterrato. Più avanti troviamo un altro ponte e un guado. Passiamo un tratto tendenzialmente fangoso. Poi una lunga discesa ci porta a Espinal.



Espinal Km 3,9 [7,0]

Attraversiamo il paese lungo la nazionale. Le frecce ci indicano un cammino che sale sulla collina a sinistra, fra i pascoli [2.5]. Non possiamo seguirlo perché la strada diventa troppo stretta e a tratti ripida, ci sono cancelli in legno da superare e il fondo è fangoso. Proseguiamo quindi sulla nazionale in leggera salita. Incrociamo una prima volta le frecce [2.6] in corrispondenza di un valico. Iniziamo a scendere fino a che ritroviamo le frecce al centro di una grande curva. Siamo all’Alto de Mezkiritz.  Attraversiamo il paese lungo la nazionale e lo abbandoniamo prendendo a sinistra [2.5] uno sterrato che tra pascoli sale in un bosco. Giriamo a destra su uno stretto sentiero; costeggiamo un campo aperto, attraversiamo un cancello di legno e ritroviamo l’asfalto [2.6]. Attraversiamo la nazionale e scendiamo per uno sterrato su fondo sconnesso, a volte con scalini di legno e pietra, e in ultimo su lastricato, fino a ritrovare l’asfalto. Siamo all’Alto de Mezkiritz.



Alto de Mezkiritz km 1,8 [8,8]

Scendiamo dall’Alto aggirando un colle con una grande curva a destra fino ad arrivare a una rotonda [2.7].   Le frecce gialle, su un lastricato in buone condizioni, ci fanno salire per un breve tratto, per poi farci scendere con una certa pendenza sino a raggiungere la nazionale all’altezza di una rotonda [2.7].    Qui le frecce invitano a scendere a destra verso un torrente: evitiamo però di passare di lì perché spesso il torrente è pieno d’acqua e detriti. Più comodamente seguiamo per pochi metri la nazionale, per lasciarla alla vicina rotonda successiva, imboccando una stradina asfaltata che inizialmente sale, per scendere poi a Viscarret/ Guerendiain. 

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il percorso


roncesvalles ➜ zubiri

Espinal.

Scendendo verso Zubiri.

Viscarret/Guerendiain Km 3,8 [12,6]

Attraversiamo il paese continuando su un lastricato in buone condizioni che ci fa salire sino a raggiungere la nazionale in corrispondenza di un piccolo cimitero.[2.8]   Abbandoniamo le frecce perché il tratto successivo presenta fondo sconnesso e gradini in legno. Seguiamo dunque la nazionale per 700 m sino a incrociare nuovamente il Cammino [2.9] Continuiamo sulla nazionale fino a Zubiri, perché i tratti indicati dalle frecce presentano un fondo dissestato, non percorribile in sicurezza. Con qualche leggero saliscendi percorriamo il fondovalle sino a Erro. Una impegnativa salita di 2,5 km ci porta all’Alto de Erro.  Prendiamo a destra uno sterrato prevalentemente in discesa, con fondo sconnesso, talora con gradini di pietra e legno. Ritroviamo quindi l’asfalto [2.9] Seguendo le frecce scendiamo su uno sterrato in buone condizioni fino a Linzoain. Saliamo ora con forte pendenza su una pista di cemento che poi si fa sterrato in buono stato. Finisce lo sterrato e inizia un tratto con fondo molto sconnesso. La salita è impegnativa e ci porta all’Alto de Erro.



Alto de Erro Km 7,9 [20,5] 

Sulla sommità ritroveremo le frecce, che però non potremo seguire perché indicano un percorso sconnesso e ripido. Proseguiamo invece sulla nazionale: ci aspettano 6 km prevalentemente in discesa, fino all’entrata di Zubiri. Arriviamo al centro del paese su un rettilineo. il percorso

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2


2 

roncesvalles ➜ zubiri

Iniziamo a scendere. Incontriamo due cancelli che attraversiamo. Il fondo è sconnnesso. La pendenza aumenta. Giungiamo infine al Puente de la Rabia e all’arrivo della tappa odierna, Zubiri. Zubiri Km 5,9 [26,4]

Da visitare Zubiri è il centro più grande di questa tappa. Segnaliamo il gotico

Puente de la Rabia (“della rabbia”), risalente al XII secolo. Un tempo

si riteneva che se gli animali fossero stati fatti transitare tre volte attorno al suo pilone centrale, sarebbero stati preservati da questa malattia oppure, se ammalati, ne sarebbero guariti (!). Motivo di questa proprietà sarebbe stata la presenza, proprio sotto allo stesso pilone, dei resti di Santa Quiteria. Il ponte è accessibile con qualche difficoltà, dato il fondo in pietra. DOVE DORMIRE E SERVIZI BURGUETE Servizi: bar - ristorante - supermercato - farmacia con alimenti per celiaci - ambulatorio - guardia civil - wc pubblico non accessibile. Albergues: Hostal Burguete: hostal privato, calle san Nicolás Karrika 71, tel. 948.760.005, www.hotelburguete.com, info@hotelburguete.com, 10 marzo-10 dicembre, 30 posti, 34 € singola, 49.50 € doppia, 68.5 € tripla. Accessibile (stanza con bagno disabili a piano terra). Loizu: hostal privato, calle san Nicolás Karrika 13, tel. 948.760.008, www.loizu.com, reservas@loizu.com, marzo-novembre, 53 posti, 70 € camera doppia. Non accessibile: presenza di scale. ESPINAL SERVIZI: ristorante dell’albergue Haizea con bagno accessibile - fontana - wc pubblico non accessibile - ambulatorio. albergues: Urrobi: camping privato, carretera Pamplona-Valcarlos km 42, tel. 948.760.200 / 696.463.609, www.campingurrobi.com, info@campingurrobi.com, aprile-novembre, 76 posti in bungalow, posto letto comunitario 11/12 €, bungalow 3 posti 30/70 €, 5 posti 85/95 €, 6 posti 95/105 €. Accessibile. Haizea: albergue privato, carretera Francia, tel. 948.760.379, www.hostalhaizea.com, iralepo@hotmail.com, dicembre-ottobre, 28 posti, 12 € posto letto comunitario, 45 € singola, 60 € doppia con bagno. Stanze raggiungibili con ascensore. Accessibile con difficoltà: bagni un po’ stretti. Appartamenti Irati: struttura privata, calle San Bartolomé 80, tel. 948.760.225 / 628.271.155, www.apartamentosirati.com, posada@posadaderoncesvalles.com, sempre aperto, 9 appartamenti da 2/4/6 posti, a partire da 60 €. Accessibile con difficoltà: stanze raggiungibili con ascensore, ma ingresso doccia difficoltoso. Irugoienea: albergue privato, calle Oihanilun 2, tel. 649.412.487, www.irugoienea. com, info@irugoienea.com, Settimana Santa-ottobre, 25 posti, 10 € posto letto comunitario, 10,50 € cena, 3,50 € colazione. Non accessibile: stanze al primo piano raggiungibili con scale, bagni piccoli.

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il percorso


roncesvalles ➜ zubiri VISCARRET-GUERENDIAIN Servizi: bar-ristorante - alimentari - fontana. ERRO Servizi: bar. ZUBIRI Servizi: bar - ristorante - panetteria - cafetería Ogi Berri con bagno accessibile - alimentari - farmacia - fontana - ambulatorio - guardia civil - banche - wc pubblico con doccia accessibile nel polideportivo - taxi negozio trekking - ufficio turismo. Albergues: Albergue de peregrinos: municipal, avenida Zubiri (antica scuola), tel. 628.324.186, concejozubiri@yahoo.es, aprile-ottobre, 44 posti, 8 €. Accessibile con difficoltà: entrata ai dormitori con rampa, bagni piccoli e doccia difficoltosa; ma accanto c’è il polideportivo dove, durante il giorno, ci sono bagno e doccia accessibili. Usoa: pensión privata, calle Puente de la Rabia 4, tel. 948.304.306 / 628.058.048, pensionusoa@hotmail.com, sempre aperto, 10 posti, 24 € singola, 36 € doppia. Accessibile con difficoltà: stanze a piano terra ma bagni un po’ piccoli. Zubiaren Etxea: pensión privata, calle Camino de Santiago 2, tel. 948.304.293 / 618.014.515, zubiaren-etxea@hotmail.es, marzo-ottobre, 7 posti, 46 € a camera. Non accessibile: ambienti piccoli, bagno e doccia non fruibili. Zaldiko: albergue privato, calle Puente de la Rabia 1, tel. 609.736.420 / 948.304.301, www.alberguezaldiko.com, alberguezaldiko@telefonica.net, aprile-ottobre, 24 posti, 10 €, 1.40 € colazione. Non accessibile: stanze a piano terra, ma servizi non fruibili. El Palo De Avellano: albergue privato, avenida Roncesvalles 16, tel. 666.499.175, www.elpalodeavellano.com, info@elpalodeavellano.com, marzo-ottobre, il resto dell’anno solo per gruppi da 15 persone, 50 posti, 15-17 € posto letto comunitario, 46 € singola, 58 € doppia, 84 € quadrupla, 12 € cena, colazione inclusa. Non accessibile: scale dappertutto. Río Arga: albergue privato, calle Puente de la Rabia 7, tel. 948.304.243 / 680.104.471, 12 posti, 15 €, doppia 40 € (con colazione). Non accessibile: scale per raggiungere le camere.

il percorso

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