La rota vicentina

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IL SENTIERO DEI PESCATORI

Sines

São Torpes

Porto industriale

OCEANO

ATLANTICO

Sines

Praia de Morgavel

Praia de São Torpes

Centrale termoelettrica

São Torpes 2 4 6 8 1.3 1.2 1.1
Chãos Porto Covo
SINES ➜ PORTO COVO 1

Praia de Morgavel

OCEANO

ATLANTICO

Praia Grande

Praia Pequena

Praia do Sissal

São Torpes 8 10 12 14 1.3
Albufeira da Barragem de Morgavel Monte da Samoqueira Porto Covo Várzeas de Cima Pouca Farinha
de
Inizio sentiero
Praia
São Torpes
SINES ➜ PORTO COVO 1

Da Sines a Porto Covo

LUNGHEZZA: 16 km

DISLIVELLO: SALITA 50 m DISCESA 60 m

FONDO: 35% STERRATO 65% ASFALTO

Mezzi di trasporto

SINES: Autobus, compagnie Rede Expressos e Rodoviária do Alentejo, bus per Santiago do Cacém, Lisbona, Porto Covo e Lagos, fermata in rua Julio Gomes da Silva. Taxi, parcheggio in rua Marquês de Pombal 46, per chiamate dirette tel. 966-66.05.60 / 966-01.78.89 / 967-67.81.71. Possibile anche servizio con minibus.

PORTO COVO: Autobus, compagnie Rede Expressos e Rodoviária do Alentejo, bus per Sines, Lisbona, Vila Nova de Milfontes, fermata in rua 25 April 11. Taxi, il servizio taxi più vicino si trova a Sines o a Vila Nova de Milfontes (vedi tappa 2).

Servizi

SINES: Lavanderia, alimentari, banca, farmacia, ristoranti, assistenza sanitaria.

PORTO COVO: Lavanderia (presso i campeggi), alimentari, banca, farmacia, ristoranti, informazioni turistiche.

Dove dormire

SINES: Origens Hostel, rua Cândido dos Reis 9, tel. 967-22.15.35, origenshostelsines@ gmail.com, 18 posti, cucina, chiuso dicembre-gennaio, 18-65 €.

Allmar Hostel, rua Sacadura Cabral 5, geral@allmarhostel.com, 36 posti, cucina, lavatrice e asciugatrice, chiuso metà dicembre-metà gennaio, 18-85 €.

Campigir São Torpes, estrada Nacional 120-1, Herdade do Morgavel (9 km dopo la partenza, a 500 m da [1.3]), tel. 269-63.21.05, saotorpes@campigir.com, www.campigir.com, 36 posti, sistemazioni in bungalow e mini home, apertura annuale, 30-75 €.

PORTO COVO: Ahoy Porto Covo Hostel, rua do Mar 9, tel. 269-95.90.14 / 961-37.00.95, ahoyportocovohostel@gmail.com, ahoyportocovohostel.com, 18 posti, cucina, chiuso dicembre-gennaio, 17-49 €.

Mute Porto Covo, rua da Praia Pequena 22, tel. 269-09.62.46, mute.frontdesk@gmail. com, www.thisismute.com, 24 posti, cucina, chiuso dal 24/12 a fine febbraio, 30-38 € (in dormitorio), 80-140 € (in camera).

Pensão Boa Esperança, rua Conde Bandeira 4, tel. 269-51.26.91 / 269-90.51.09 / 963-14.67.38 (WhatsApp), 12 posti, camere di diversa capienza, cucina, apertura annuale, 50-90 €.

Pensão Abelha, rua Vasco da Gama 44, tel. 968-85.53.57, acasinhaportocovo2010@ gmail.com, 12 posti, camere doppie e quadruple, apertura annuale, 45-75 €.

Parque de Campismo da Ilha do Pessegueiro, estrada da Ilha, tel. 269-

42 1
0 m 200 300 100 400 0 km 5 10 15 20 25 SINES PRAIA DE SÃO TORPES INIZIO SENTIERO PORTO COVO

90.51.78, info@ilhadopessegueirocamping. com, www.ilhadopessegueirocamping.com, 36 posti, diverse sistemazioni in bungalow e appartamenti, cucina, lavatrice e asciugatrice, apertura annuale, 75-180 €.

Parque de Campismo de Porto Covo, estrada Municipal 554, tel. 269-90.51.36, camping.portocovo@gmail.com, www.campingportocovo.pt, 42 posti,

diverse sistemazioni in case mobili, cucina, lavatrice e asciugatrice, apertura annuale, 30-60 €.

Parque de Campismo Costa do Vizir, Monte Branco, tel. 269-95.91.00, info@costadovizir.com, www.costadovizir. com, 30 posti, diverse sistemazioni in bungalow e appartamenti, cucina, lavatrice e asciugatrice, apertura annuale, 50-180 €.

Il Sentiero dei pescatori inizia alla spiaggia di São Torpes, quasi 7 km dopo Sines. Il percorso a piedi per raggiungerla è tutt’altro che esaltante: dobbiamo camminare lungo la strada che attraversa il lato sud del porto e della zona industriale. Superata la spiaggia entriamo nel cuore del cammino costiero: un bastione di rocce chiare di vari colori intervallate da spiagge sabbiose, larghissimi panorami, luce, vento. E naturalmente le onde dell’oceano, in continuo incessante movimento. Prendiamo anche familiarità con i sentieri dal fondo sabbioso che ci accompagneranno per quasi tutto il Cammino.

Possiamo raggiungere São Torpes con il servizio autobus, linea 8077, in partenza dalla stazione bus, con fermata a richiesta poco dopo la centrale termica. Altrimenti si può prendere un taxi o andare a piedi.

In questo caso partiamo dal castello di SINES , al centro della cittadina, con l’antistante statua di Vasco da Gama e l’adiacente igreja Matriz do Salvador. Scendiamo lungo la strada e poi lungo la scalinata che ci fa raggiungere la passeggiata lungomare che seguiamo a sinistra con bella vista sulla spiaggia cittadina, sul porto turistico e su quello peschereccio. Al termine della passeggiata [1.1] attraversiamo la strada e seguiamo per 400 m una pista ciclopedonale con fondo rosso, dopodiché non ci resta che seguire per 3 km la strada che fiancheggia il porto industriale.

Arrivati alla seconda grande rotonda [1.2] possiamo proseguire sempre lungo la strada asfaltata oppure abbiamo l’opportunità, se ne abbiamo voglia, di addentrarci a destra seguendo una rete di stradine sterrate che si avvicinano alla linea ferroviaria e poi alla spiaggia. Potremo camminare con maggiore tranquillità sino a che gli sterrati ci riporteranno, comunque, sulla strada principale all’altezza di una grande centrale elettrica: poco più avanti c’è la fermata del bus proveniente dal centro di Sines. Noi invece imbocchiamo a destra una strada indicata dalle insegne “Porto Covo, São Torpes, Praia” fino a raggiungere la stele e la spiaggia di SÃO TORPES. Presto finisce la zona industriale: rivediamo la costa e, annunciata da un parcheggio, arriviamo alla praia de Morgavel [1.3].

Un cartello ci avvisa dell’inizio del Sentiero dei pescatori. Iniziano anche i paletti di legno con i segni verde-azzurri che indicano il Cam-

43 1 SINES ➜ PORTO COVO

mino. Continuiamo a seguire la strada asfaltata utilizzando però una pista laterale. Superiamo un altro parcheggio, poi una rotonda, poi un altro parcheggio con due ristoranti e finalmente i segni ci invitano a seguire una pista a destra che aggira una duna. Possiamo da qui camminare a un centinaio di metri dal mare: la costa alterna scogliere a spiagge. Anche il fondo, a tratti sabbioso, si alterna a parti su pista in terra.

Con un percorso piacevolissimo e sostanzialmente pianeggiante riprendiamo la strada asfaltata proprio all’inizio di PORTO COVO, e la seguiamo fino a raggiungere il centro del paese, meta della tappa.

Da vedere

Sines È la città con il più grande e importante porto industriale del Portogallo, che nei prossimi anni sarà ulteriormente esteso verso sud, fino a raggiungere la centrale elettrica ora alimentata a carbone ma in corso di riconversione in centrale a idrogeno. In questo porto viene scaricato dalle navi il gas naturale che, attraverso un gasdotto, viene poi trasportato in Spagna e altre aree europee.

Il più celebre cittadino di Sines fu VASCO DA GAMA ; al grande navigatore, nato qui nel 1469, è dedicata una statua, ai piedi del castello, che lo rappresenta mentre scruta l’oceano: si staglia nell’azzurro del cielo e suscita forti emozioni. Il CASTELLO , una fortezza medievale costruita su una punta della scogliera, fu edificato quando il villaggio era già troppo esteso per poter essere chiuso tra le mura. Nei secoli svolse una grande utilità difensiva, oggi sembra quasi continuare a sorvegliare il piccolo e grazioso centro storico della cittadina, con le sue case bianche e azzurre, ed è uno dei migliori punti panoramici sulla baia. Di fronte al castello c’è una pasticceria tradizionale dove si possono acquistare

44 1 SINES ➜ PORTO COVO
PORTO COVO. Vista dal forte do Pessegueiro che sovrasta l’omonima spiaggia.

i vasquinhos, dolci tipici di Sines. A un lato della chiesa Matriz do Salvador c’è la sede del CENTRO CULTURAL EMMERICO NUNES : qui in tempi remoti aveva sede un hospitale in cui venivano accolti i pellegrini, gestito dalla Confraternita dello Spirito Santo, e il fatto viene ricordato da una targa posta all’ingresso dell’edificio.

Ma non è tanto nei monumenti che si deve cercare il fascino di questi luoghi, sobri e un po’ spartani, quanto nei piccoli dettagli: pietre, conchiglie, profumi, le lunghe strade, l’intensità del vento e della luce.

São Torpes È un sito archeologico nel comune di Sines, dove si trova il padrao (stele) di São Torpes de Pisa (San Torpete) che identifica il luogo in cui il corpo del martire era originariamente sepolto e dove esisteva in passato una basilica dedicata al santo. È possibile localizzarlo sulla bella spiaggia; questa ha la caratteristica di beneficiare di acque più calde del normale. Si tratta di quelle che sono state utilizzate per il raffreddamento della vicina centrale termica che vengono scaricate nei pressi.

Porto Covo Il nome significa “porto delle nasse” (covo, nassa, attrezzo a forma di gabbia utilizzato per la pesca dei crostacei). È un piccolo borgo di pescatori che si è sviluppato enormemente negli ultimi anni riuscendo peraltro a mantenere almeno in parte l’antico fascino, con le file di casette basse imbiancate a calce che si allineano lungo le vie del centro. L’antico villaggio fu recuperato dal marchese di Pombal dopo il terremoto del 1755 lasciandovi la sua impronta a pianta quadrangolare simile alla capitale, una perfetta simbiosi tra l’architettura tradizionale dell’Alentejo e lo stile pombalino.

Sono soprattutto le sue spiagge ad attirare i visitatori: PRAIA GRANDE , nei pressi del villaggio, ha comodi accessi e buone infrastrutture; circondata da grandi scogli che la rendono più riparata, è bagnata da un mare limpido, spesso mosso da forti onde, apprezzate dai surfisti. Nel luglio 2015 l’edizione francese di Huffington Post l’ha inserita tra le 10 spiagge più belle al mondo. PRAIA PEQUENA è una piccola spiaggia sabbiosa incastonata nella scogliera, nel centro di Porto Covo, luogo magico da cui ammirare un tramonto fantastico.

45 1 SINES ➜ PORTO COVO

Vasco da Gama

Il grande navigatore portoghese fu il primo a percorrere la Via delle spezie doppiando il capo di Buona Speranza, facendo tappa a Mombasa e Malindi e raggiungendo infine l’India grazie alla coraggiosa scelta di adottare la tecnica della volta do mar che, compiendo un lungo arco, riesce a sfruttare i venti e le correnti favorevoli. Accolto trionfalmente al suo ritorno in patria, venne insignito del titolo di Ammiraglio dell’oceano Indiano.

Il navigatore è anche personaggio centrale del poema epico Os Lusíadas (I Lusiadi) scritto da Luís Vaz de Camões, considerato il principale poeta portoghese. Il poema, pubblicato nel 1572, racconta, tra l’altro, le grandi scoperte geografiche avvenute tra Quattro e Cinquecento, e in particolare la scoperta della via marittima per l’India realizzata da Vasco da Gama, “il capitano eloquente”.

Non esiste centro urbano portoghese che non abbia dedicato una via o una piazza al grande navigatore, autentico eroe nazionale. Il fatto che in Portogallo siano celebrati grandiosamente gli uomini di mare, oltre a Vasco da Gama, Gil Eanes, Pedro Álvares Cabral, Bartolomeo Diaz, Ferdinando Magellano, è ampiamente giustificato: uno tra i più piccoli Paesi europei, grazie al coraggio e alla determinazione dei suoi naviganti ed esploratori, tra il XV e il XVI secolo, divenne uno dei padroni del mondo, insieme alla Spagna e all’Inghilterra.

Oggi l’epoca del colonialismo viene studiata con occhi più critici e il passaggio verso le Indie per il capo di Buona Speranza è considerato uno dei momenti chiave.

Come molti uomini di mare Vasco da Gama ebbe fortuna: superato il capo di Buona Speranza riuscì a trovare una rotta per l’India grazie all’aiuto di un pilota dello Stato indiano del Gujarat. La leggenda di da Gama avrebbe agevolato il suo ingresso nell’Olimpo degli eroi nazionali nell’Ottocento, quando in Portogallo si guardava ai fasti del passato con una nostalgia destinata poi a rinvigorire la propaganda coloniale salazarista.

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Praia Grande

Praia Pequena

Porto Covo

Praia do Sissal

Ilha

do Pessegueiro

Praia da Ilha do Pessegueiro

Forte do Pessegueiro

Praia dos Aivados

Praia do Malhao

A A 2 4 6 8 10 2.2 2.1 2.3 OCEANO ATLANTICO
Fonte Mouro Caeiro Ribeira da Azenha Pouca Farinha Porto Covo
2 PORTO COVO ➜ VILA NOVA DE MILFONTES
Vila Nova de Milfontes

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