IL MONDO IN TASCA

CON LA TESTA TRA LE NUVOLE!
La cosa migliore dell’osservazione delle nuvole è che si può praticare ovunque e in ogni momento, basta alzare gli occhi al cielo. Le nubi sono classificate in dieci generi, ma esistono anche specie, varietà e caratteristiche supplementari (in questo libro ne elenchiamo dieci, ma ce ne sono molte altre!). Le seguenti domande vi aiuteranno a riconoscerle: hanno una forma o sembrano sfilacciate? Proiettano un’ombra? Formano uno strato? Questo strato blocca o meno il sole? Ha piovuto a lungo o c’è stato un acquazzone? Quando guardate il cielo, spesso vedete vari tipi di nuvole. Più le osservate, più diventerete bravi a identificarle!
cirro
Tipo: genere
Quota: alta
Rarità: *****
Precipitazioni: no
I cirri sono le nubi alte più
caratteristiche. Si riconoscono
dalla consistenza fibrosa, sembrano pennellate e sono di colore bianco. Sono formati
da cristalli di ghiaccio a bassa densità, quindi non bloccano
la luce solare. Sembrano muoversi
molto lentamente. Possono preannunciare cambiamenti meteorologici.
Tipo: genere
Quota: alta
Rarità: *****
Precipitazioni: no
I cirrocumuli sono il genere di nubi più raro da osservare insieme ai cumulonembi.
Sono nuvole arrotondate, simili a batuffoli di cotone, che si presentano in gruppi e disposte in griglie o file. Assomigliano agli altocumuli, ma hanno un aspetto più piccolo e sono spesso accompagnate da cirri e cirrostrati.
cirrostrato
Tipo: genere
Quota: alta
Rarità: *****
Precipitazioni: no
I cirrostrati sono come un velo sfumato di cui sono chiaramente identificabili solo i bordi.
Possono essere fibrosi, ma non quanto un cirro. Sono così fini che non oscurano mai la luce solare e creano spesso un alone intorno al sole o alla luna, per via dei cristalli di ghiaccio di cui sono composti.
Tipo: genere
Quota: media
Rarità: *****
Precipitazioni: no
Gli altocumuli sono nubi
arrotondate con una propria ombra alla base. Di solito
si presentano a gruppi e sono disposte in modo regolare.
Spesso coprono l’intero cielo che popolarmente viene chiamato “cielo a pecorelle”.
Queste nuvole sono costituite da goccioline d’acqua.