I materiali tessori fai da te

Laurence Loiseau-David

e t r a i ali m I

MONTESSORI fa e t i d a 2 2 OG BEL L I

PER L A

GE T T I U T IL I E O CR E S CI TA DEL T UO B A MBIN

“Il bambino è la parte più importante dell’adulto.”

Maria Montessori

Titolo originale: Je fabrique mon matériel Montessori © 2017 Editions La Plage © 2018 Cart’Armata edizioni Srl Terre di mezzo Editore via Calatafimi 10 20122 Milano Tel. 02-83.24.24.26 e-mail editore@terre.it libri.terre.it Direzione editoriale: Miriam Giovanzana Coordinamento editoriale: Sara Ragusa Traduzione: Gioia Sartori Stampato nel mese di ottobre 2018 Stampatori della Marca, Vallà di Riese Pio X (TV) Questo libro è stampato su carte dotate di certificazione FSC®, che garantisce la provenienza della materia prima da fonti gestite in maniera responsabile.

Indice 4 6 9 16

A chi si rivolge questo libro?

I principi generali della pedagogia Montessori Qualche nozione di cucito Gli strumenti necessari

PER L’ASILO NIDO E PRIMA DI IMPARARE A CAMMINARE 18 La palla puzzle 26 I cuscini sensoriali 30 Il topponcino 37 La palla pentagonale multitessuto 40 Il tappeto di mollettone e la sua fodera 42 Bianco e nero nell’ambiente del vostro bambino?

43 La giostrina geometrica in bianco e nero 52 I libri 58 I quadretti patchwork bianchi e neri 67 Il tappeto gioco bianco e nero PER

IL MOVIMENTO LIBERO DOPO I PRIMI PASSI 74 78 87 100 108 112 116 120 128

I sacchetti stereognostici I telai delle allacciature Il calendario perpetuo La ghirlanda del nome Il cerchio dell’anno I cuscini da infilare Le schede da legare Il tappeto sensoriale-motorio Le custodie per le carte tematiche

A TAVOLA

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Il bavagliolo con i bottoni automatici Il bavagliolo elastico reversibile Il set da tavola Il grembiule da cucina

La palla puzzle Montessori

In Giappone si regala ai neonati come portafortuna, negli Stati Uniti è chiamata Amish ball: questa palla puzzle è un oggetto chiave del metodo pedagogico Montessori.

Inspiration Montessori

La palla puzzle è fatta di dodici cuscinetti a forma di petalo o di foglia assemblati in modo da formare una palla facile da afferrare, contrariamente a quella liscia e rotonda. I cuscinetti alternano tessuto a tinta unita a tessuto fantasia per risultare gradevoli all’occhio. L’imbottitura, di ovatta o lana cardata, non dev’essere né troppo morbida né troppo dura.

COMPOSIZIONE

In un primo tempo la palla, appesa sopra il lettino, stimola la coordinazione di mani e gambe: il bambino infatti si muove per afferrarla.

Migliora la coordinazione occhio-mano, perché si può impugnare facilmente grazie alle rientranze e alle sporgenze. A quattro o cinque mesi la prensione è volontaria ma sempre cubito-palmare o globale (con l’uso del palmo e delle ultime tre dita della mano) e dunque imprecisa.

La palla sviluppa tre sensi diversi: la vista, il tatto e l’udito (se aggiungiamo dei sonagli). Il bambino è incoraggiato a prendere l’oggetto senza trovarsi di fronte a un fallimento, perché la palla rotola poco e resta alla sua portata.

OBIETTIVI

La palla puzzle viene proposta al bambino a partire da tre-quattro mesi d’età, all’inizio appesa sopra il lettino, con o senza sonagli, a una distanza tra i 30 e i 35 cm dal viso. Quando il piccolo comincia a girarsi e a muoversi avanti e indietro, appoggiate la palla sul materasso accanto a lui. Quando gattonerà, la spingerà e si sentirà incoraggiato a seguirla, dato che rotola lentamente.

A CHE ETÀ PROPORLA?

Nella versione classica la palla puzzle ha un diametro di circa 15 cm che consente al neonato di afferrarla facilmente con le sue manine. È possibile realizzarla di diametri più o meno grandi affinché la utilizzino anche bambini che hanno già mosso i primi passi. Infatti ho notato che, quando cominciano a camminare, i bambini non la abbandonano: la lanciano e cercano di riprenderla. I più grandi (tra i 2 anni e mezzo e i 3 anni) fanno il tentativo di scambiarsi qualche passaggio e, grazie alle rientranze e alle sporgenze che fungono da impugnature, la afferrano con meno difficoltà.

VARIANTI

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La palla puzzle

MATERIALI •• •• •• •• ••

Tessuto in tinta unita: 100 cm x 20 cm Tessuto fantasia: 50 cm x 20 cm Lana cardata o ovatta per imbottiture Un sonaglio (facoltativo) Se volete appendere la palla: della passamaneria o un nastro intonato al tessuto, lungo 3 m e largo tra i 2 e i 2,5 cm (la lunghezza varia a seconda del sistema con cui lo appenderete), 50 cm di elastico largo tra i 2 e i 2,5 cm, e un bottone dello stesso colore.

•• Scegliete un tessuto con motivi piccoli, perché l’ellisse non è molto grande: con dei motivi grossi il risultato potrebbe non essere ottimale dal punto di vista estetico.

Ritagliate un’ellisse per farvi un’idea. A seconda del diametro della palla, potrete scegliere una diversa stampa.

A PREPARAZIONE DI 3 SAGOME PER IL TAGLIO Tracciate 2 cerchi di 15 cm di diametro su del cartone spesso: serviranno come sagome per tagliare il tessuto. La regolarità dei segni e dei ritagli è fondamentale: la precisione permette di ottenere una palla dalle giuste proporzioni. Sulla sagoma occorre indicare il drittofilo (poi sarà tracciato sul tessuto, per evitare qualsiasi deformazione).

Sagoma n. 1

Il secondo disco deve essere tagliato a metà, poi in quarti.

Sagoma n. 2

Conservate un quarto come nello schema qui accanto.

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La palla puzzle

Sovrapponete un altro quarto e ricalcate la curva, come nell’immagine accanto.

Sagoma n. 3

Così si ottiene la forma di una foglia o di un ovale appuntito.

B TAGLIO 1 Nel tessuto a tinta unita, ritagliate 6 dischi con la sagoma n. 1, poi tagliateli di nuovo con la sagoma n. 2 così da ottenere 24 quarti. Per rispettare il drittofilo, occorre indicarlo e tracciarlo sul tessuto al momento del taglio.

2 Nel tessuto a stampa, ritagliate 3 dischi con la sagoma n. 1, tagliate di nuovo con la sagoma n. 2 e poi seguite la sagoma n. 3 così da ottenere 12 foglie fantasia. Se pensate di poter tagliare in modo regolare, tracciate direttamente dodici foglie sul tessuto, ma vi consiglio per esperienza di cominciare con un disco per tracciare curve più regolari.

PERCHÉ RITAGLIARE CON LE SAGOME? Ritagliare con le sagome vi permetterà di ottenere forme proporzionate, identiche, e dunque un risultato finale omogeneo. Usare dei cartamodelli vi garantirà un lavoro preciso e di qualità.

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La palla puzzle

C REALIZZAZIONE DEI CUSCINETTI 1 Assemblate un quarto di cerchio in tinta unita con una foglia, dritto contro dritto, curva contro curva. Infilate l’ago a 5 mm dall’orlo arrotondato, cominciando da 5 mm dalla punta e terminando a 5 mm dall’altra punta. Per agevolarvi, potete indicare l’inizio e la fine della cucitura con un punto a matita o a gesso. Non dimenticate di applicare un punto di fermatura ai due capi della cucitura per garantire maggiore solidità.

2 Posizionate un altro quarto di cerchio a tinta unita sul bordo opposto della foglia e cucite come in precedenza.

3 Poi cucite insieme i 2 quarti, dritto contro dritto, fermandovi a 3 cm dalla punta così da lasciare un’apertura per rivoltare il cuscinetto.

4 Rivoltate il cuscinetto al dritto e tirate fuori delicatamente le punte servendovi di una matita o di una bacchetta di legno (come quella usata come posata in Asia). Non usate assolutamente la lama delle forbici o una scucitrice, altrimenti rischiereste di forare il tessuto. Stendete le cuciture con le dita per ottenere un risultato preciso ed evitare le cuciture rientranti.

5 Imbottite di lana cardata (o di ovatta) aiutandovi con la bacchetta di legno per distribuirla bene negli angoli.

6 Richiudete a mano l’apertura avendo cura di lasciare 5 mm di margine di cucitura.

Il cuscinetto è pronto.

7 Ripetete l’operazione in modo da ottenere 12 cuscinetti.

TRUCCO Per guadagnare tempo ed essere più efficienti, l’ideale è realizzare 12 cuscinetti a ogni passaggio.

• Innanzitutto tagliate tutti i dischi.

• Tagliate in 4 i dischi di tessuto a tinta unita e realizzate delle foglie con quelli in tessuto fantasia.

• Cucite a macchina tutti i cuscinetti.

• Rivoltate i 12 cuscinetti.

• Imbottiteli.

• Chiudeteli a mano.

Le tappe dalla 4 alla 6 possono essere svolte comodamente seduti in poltrona accanto al camino sorseggiando una tazza di tè, o davanti alla televisione, se si preferisce.

Sono passaggi che richiedono poco materiale e scarsa concentrazione, quindi potrete concedervi due chiacchiere senza il rischio di fare danni.

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La palla puzzle

D ASSEMBLAGGIO 1 Assemblate 4 cuscinetti per una punta e alla base, cioè dove avete fissato gli angoli a mano, così da formare un fiore a 4 petali.

Punti di fissaggio

Punti di fissaggio

2 Ripetete l’operazione con altri 4 cuscinetti, così otterrete 2 bei fiori a 4 petali.

3 Assemblate gli ultimi 4 cuscinetti l’uno accanto all’altro. Poi cucite insieme gli angoli e il centro dei petali e otterrete un disco di cuscinetti come quello nello schema qui accanto.

Punti di fissaggio

4 Posizionate un fiore sul disco e unite a mano le 4 punte, facendo combaciare gli angoli nel modo più preciso possibile. Poi posizionate il secondo fiore allo stesso modo sull’altro lato. Servitevi sempre di un ditale perché di solito le cuciture degli angoli hanno uno spessore consistente, e soprattutto non esitate a rafforzare la cucitura ripassando sullo stesso punto almeno cinque o sei volte. La solidità delle finiture è fondamentale perché la palla non sia pericolosa per il bambino.

Potete anche utilizzare del filato di cotone mouliné o perlato per dare rilievo a livello degli assemblaggi delle punte.

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La palla puzzle

E REALIZZAZIONE DEL NASTRO PER LA PALLA SOSPESA 1 Tagliate 50 cm di nastro. Fate un orlo di 2 cm su 2 cm a una delle estremità.

2 Alla stessa estremità create l’asola corrispondente al diametro del bottone.

3 Piegate in due l’elastico, poi assemblate l’estremità del nastro senza asola con l’elastico, dalla parte degli orli tagliati. Cucite una croce con punto diritto per rafforzare l’assemblaggio, come nel disegno qui sotto.

Vista di fianco Nastro Elastico

Vista da sopra

4 Cucite il bottone sulla croce.

5 Passate il resto del nastro (circa 2,5 m) all’interno dell’elastico e assemblate anche quello con una croce di rinforzo.

6 Ora dovete solo passare l’estremità del nastro-asola in uno dei fiori che compongono la palla e infilare il bottone.

Ora la palla può essere appesa.

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I telai delle allacciature Nel metodo pedagogico Montessori, i telai delle allacciature sono cornici in legno con inserti di tessuto che si allacciano tra loro in vari modi. Il telaio può essere composto da pezzi avvitati o incollati, a sezione quadrata o rotonda, oppure può essere una semplice cornice da fotografia.

Montessori

Inspiration Montessori

I sistemi di chiusura sono quelli che si usano tutti i giorni e devono essere presentati al bambino secondo un certo ordine di difficoltà: velcro, chiusura lampo non divisibile, bottoni grandi, bottoni automatici, fibbie a clip, chiusura lampo divisibile, bottoni piccoli, nodi. Le possibilità sono numerose: l’importante è privilegiare ciò che il bambino dovrà usare nel suo ambiente. Un telaio delle allacciature comprende un solo sistema di chiusura: una difficoltà alla volta.

L’obiettivo è quello di dare al bambino un supporto su cui possa esercitarsi, utile ad affinare la manualità. Il telaio è uno strumento che consente la ripetizione, in modo che il bambino possa acquisire sicurezza nel gesto e maturare la capacità di concentrazione necessaria ad assumere un certo grado di autonomia, in particolare nell’atto di vestirsi.

RACCOMANDAZIONI PER LA REALIZZAZIONE

Per il telaio - Se il telaio di legno è realizzato artigianalmente, applicate 2 viti sui tasselli in modo da renderlo rimovibile e poter infilare e sfilare gli inserti di tessuto.

- Se usate una cornice già costruita, la coulisse non deve essere fabbricata in anticipo. Formatela attorno al telaio, puntatela con gli spilli e cucitela a macchina, se possibile. Altrimenti potete fissare il tessuto alla cornice con dei chiodi da tappezziere.

Per il tessuto - Il sistema di chiusura deve essere al centro del telaio.

- Il tessuto non deve essere troppo teso, perché porrebbe una difficoltà ulteriore nell’apertura e nella chiusura, né troppo morbido, perché non darebbe un buon risultato estetico e non sarebbe pratico da maneggiare.

- Il tessuto deve attirare l’attenzione ed essere di buona qualità. È consigliabile privilegiare del cotone non elasticizzato, di medio spessore. È importante che abbia una buona tenuta: non esitate ad applicare del termoadesivo o a foderarlo per renderlo più resistente.

Telai delle allacciature

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I telai delle allacciature

- Poiché il sistema di chiusura dev’essere al centro dell’attenzione, se scegliete un tessuto fantasia, badate che l’allacciatura non sia nascosta dai motivi.

- Le misure dei tessuti fornite nelle istruzioni tengono conto delle dimensioni interne del telaio e dello spazio lasciato tra la stoffa e il supporto in modo da facilitare la realizzazione.

1. Primo modello: il telaio con chiusura lampo non divisibile MATERIALI Per un telaio in legno da circa 25 cm x 25 cm •• Tessuto più o meno spesso: 30 cm x 80 cm •• Termoadesivo se il tessuto è fine: 30 cm x 80 cm •• Una chiusura lampo non divisibile da 20 cm

REALIZZAZIONE 1 Ritagliate 2 rettangoli di tessuto da 37 cm x 27 cm.

2 Prendete un pezzo di tessuto e assemblate un lato della chiusura a una delle altezze da 27 cm.

Chiusura lampo

Impuntura

Tessuto

3 Assemblate il rovescio dello scampolo dallo stesso lato, sul rovescio della chiusura.

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I telai delle allacciature

4 Ripetete le operazioni 2 e 3 con il secondo rettangolo, dall’altro lato della chiusura lampo.

5 Assemblate le basi e le altezze dei rettangoli lasciando uno spazio di circa 10 cm sia in alto che in basso per poterli rivoltare.

6 Rivoltate al dritto tramite le aperture.

7 Tirate fuori gli angoli con una bacchetta di legno. Tagliate il tessuto in eccesso sugli angoli, se necessario.

8 Stirate.

9 Impunturate da entrambi i lati della lampo, a 1 mm, per fissare gli strati di tessuto in modo che non si incastrino nei denti della cerniera durante l’apertura e la chiusura.

Impunturate anche i rettangoli in alto e in basso così da chiudere le aperture.

10 Piegate l’orlo opposto alla chiusura lampo su 4,5 cm e cucite a 1 cm per formare la coulisse del telaio (per un telaio rimovibile).

Coulisse

Coulisse

4,5 cm

4,5 cm

Trucco: realizzare il montaggio con una cerniera divisibile è ancora più semplice: il procedimento è lo stesso, ma le due parti della chiusura possono essere assemblate indipendentemente l’una dall’altra.

2. Secondo modello: il telaio con bottoni automatici MATERIALI Per un telaio in legno da 25 cm x 25 cm •• Tessuto: 90 cm x 25 cm •• Termoadesivo (in caso di tessuto fine): 90 cm x 25 cm •• Termoadesivo (per i bottoni automatici): 4 strisce da 23 cm x 5 cm •• 6 bottoni automatici (KAM, Prym o altre marche)

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I telai delle allacciature

REALIZZAZIONE 1 Ritagliate 2 rettangoli di tessuto da 42 cm x 23 cm.

2 Se il tessuto è molto fine, applicate ai rettangoli del termoadesivo. In ogni caso applicatelo dove verranno posizionati i bottoni, sul dritto e sul rovescio, a destra e a sinistra.

3 Piegate in due un rettangolo, dritto contro dritto, così da ottenere una striscia da 21 cm x 23 cm. Assemblate tutto il perimetro a 1 cm dall’orlo, lasciando un’apertura di circa 10 cm per rivoltare.

4 Rivoltate.

5 Stirate.

6 Impunturate in alto e in basso per chiudere l’apertura.

7 Piegate su 4 cm dal lato opposto rispetto a quello dove saranno posizionati i bottoni.

Impunturate a 1 cm per realizzare la coulisse.

8 Ripetete l’operazione con l’altro rettangolo.

9 Segnate a matita i punti in cui saranno applicati i bottoni automatici. Fissate la parte esterna e interna dei bottoni con uno strumento adatto (o una pinza Prym, KAM o di un’altra marca, o con punzone e martello). I due lati devono sovrapporsi di almeno 2,5/3 cm.

3. Terzo modello: il telaio a nodi MATERIALI Per un telaio in legno da 25 cm x 30 cm •• Tessuto: 50 cm x 100 cm •• 4 nastri da 25 cm di un colore •• 4 nastri da 25 cm di un colore contrastante

REALIZZAZIONE

Nastro

1 Ritagliate 2 quadrati di tessuto da 25 cm x 25 cm per il davanti e altri 2 identici per il dietro.

2 Posizionate i nastri a distanza regolare sul dritto del tessuto del davanti e cuciteli in modo da fissarli a 0,5 cm dall’orlo.

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Cucitura di rinforzo

I telai delle allacciature

3 Infilate un davanti e un dietro assemblandoli dritto contro dritto e lasciando un’apertura su un lato.

Fate attenzione a non infilare l’ago nei nastri liberi quando assemblate.

Ripetete l’operazione con gli altri 2 pezzi di tessuto.

Apertura

4 Rivoltate ogni quadrato tramite l’apertura, tirando fuori gli angoli con cura.

5 Impunturate tutto il perimetro a 1 mm dall’orlo.

6 Sull’orlo opposto a quello dove avete applicato i nastri, piegate il tessuto su 1 cm, poi su 4 cm, rovescio contro rovescio, per formare la guida che consentirà di infilare il telaio nel tessuto.

4. Quarto modello: il telaio a bottoni MATERIALI Per un telaio in legno da 25 cm x 30 cm •• Tessuto: 30 cm x 100 cm •• 5 bottoni da 2,2 cm di diametro •• Termoadesivo: 15 cm x 25 cm

REALIZZAZIONE 1 Ritagliate 2 rettangoli di tessuto da 40 cm x 27 cm.

2 Impunturate i 2 lati da 27 cm di ciascun rettangolo.

3 Piegate ciascun rettangolo dritto contro dritto, nel senso della lunghezza. Otterrete così 2 rettangoli da 20 cm x 27 cm.

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I telai delle allacciature

4 Cucite a 1 cm dall’orlo in alto e in basso, con punti di fermatura all’inizio e alla fine della cucitura.

5 Applicate del termoadesivo dove saranno posizionate le asole e i bottoni per conferire maggiore stabilità, con strisce da 6 cm x 25 cm, su una larghezza di 3 cm a ogni lato della piega.

6 Rivoltate il tessuto tramite l’apertura tirando fuori gli angoli con l’aiuto di una bacchetta di legno.

7 Stirate.

8 Piegate su 4,5 cm dalla parte dell’apertura in modo da formare una coulisse, puntate con degli spilli e cucite a 1 cm.

9 Calcolate distanze regolari a seconda del diametro dei bottoni. In questo esempio i bottoni hanno un diametro di 2,2 cm. Scelgo di posizionare il primo e l’ultimo bottone a 2,5 cm rispettivamente dall’alto e dal basso e a 1,5 cm dall’orlo laterale. I 3 bottoni centrali saranno dunque a una distanza di 5 cm l’uno dall’altro (dal centro di un bottone al centro di quello successivo). Calcolate la lunghezza delle asole in modo che siano centrate rispetto al bottone. Alcune macchine da cucire sono dotate di una guida per posizionare il bottone e la lunghezza si misura automaticamente.

Per un bottone da 2,2 cm di diametro e 0,4 cm di spessore, l’asola sarà di circa 3 cm, compreso il punto di fermatura: 2,2 cm + 0,4 cm + 0,2 cm del punto di fermatura.

Attenzione: prima di realizzare l’asola definitiva, fate sempre una prova su uno scampolo.

10 Segnate l’inizio dell’asola con uno spillo puntato in posizione perpendicolare o con un punto a matita sul lato sinistro. Cucite ogni asola e aprite delicatamente la fessura con una scucitrice o, per essere più prudenti, con delle forbicine. Pulite l’interno tagliando tutti i fili in eccesso.

11 Cucite i bottoni sul dritto.

I bottoni e le asole devono essere al centro del telaio: a partire dalla metà deve sovrapporsi una striscia di tessuto di 1,5 cm.

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