Prefazione di Maria Chiara Carrozza
L’Intelligenza artificiale non è il futuro ma il presente.
Lo sviluppo digitale permette di costruire macchine che imparano, codificano una quantità inedita di dati e forse scelgono per noi.
Un viaggio in prima persona dalla periferia di Roma al Vaticano e ai centri di ricerca dove si sviluppano e si decidono alcuni dei programmi di più grande impatto per l’umanità: dalla medicina al cibo, dalla democrazia all’arte.
Ma anche nei laboratori dove si mappano i crimini informatici di tutto il mondo in tempo reale.
Si chiama Babylon e potrebbe prendere il posto dei medici di base inglesi ma intanto si sperimenta in Africa.