Consorzio Tutela del Gavi

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Relazione AttivitĂ 2013

Promozione e Valorizzazione Tutela e Vigilanza Servizi ai Soci

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Promozione e Valorizzazione

Newsletter Relazione Attività 2013 | PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE Grazie alla lungimiranza dell’attuale Consiglio e del suo Presidente, il dott. Gian Piero Broglia, il Consorzio Tutela del Gavi nel settembre 2012 ha aderito a Piemonte Land of Perfection, unione fra i principali Consorzi Piemontesi (Barolo, Asti, Barbera, Brachetto, Moscato), che si propone di presentare, in Italia e all’estero, la nostra Regione come una terra unica per storia, cultura, paesaggi e tradizioni vitivinicole.

La condivisione delle risorse e la possibilità di usufruire dei contributi europei del PSR e dell’OCM consente di poter sviluppare un programma articolato di presenze alle principali fiere di settore a prezzi contenuti per le aziende.

Nella tarda primavera è stato organizzato un tour della Cina, con presenza in uno degli eventi più importanti del paese (Guantzou, fiera del vino italiano, con oltre 150.000 presenze) e in due workshop dedicati agli incontri con gli operatori di settore a Canton e Shangai.

A seguire, la partecipazione ad una delle manifestazioni più seguite nel panorama enologico, Vinexpo a Bordeaux, ha permesso alle Cantine del territorio che hanno aderito di proporre i propri prodotti di eccellenza e di acquisire nuovi importatori.

Un’altra iniziativa di rilievo ha avuto come obiettivo il mercato statunitense ed è stata unicamente rivolta alle aziende non ancora presenti negli Stati Uniti con propri importatori. I Gavi docg sono stati dapprima degustati dalla rivista Wine Enthusiast che ne ha poi diffuso i risultati agli addetti ai lavori e ai wine lovers. La promozione si è poi conclusa a luglio con l’incontro con i buyer che ha permesso alle aziende di accedere a canali distributivi interessanti come quello americano.

Il periodo estivo ha visto l’apice con le celebrazioni dei 20 anni del Consorzio ed il 15 anni della DOCG. Domenica 1 settembre 2013 si è svolta a Gavi la prima edizione dell’evento DI GAVI IN GAVI, l’appuntamento aperto al pubblico che celebra il grande bianco piemontese.

Questa prima edizione è stata anche l’occasione per festeggiare i 20 anni del Consorzio Tutela del Gavi, nato nel 1993 e che oggi conta oltre 190 produttori associati. Insieme alla madrina dell’evento Benedetta Parodi, che di questa zona è originaria, il pubblico di appassionati e curiosi è stato condotto attraverso le corti antiche del borgo alla scoperta del Gavi Docg e delle altre prelibatezze gastronomiche del territorio degli 11 comuni della Denominazione: dai ravioli, di cui si raccontano i natali gaviesi e per cui è nata anche una confraternita di tutela, alla celebre “testa in cassetta” presidio Slow Food, passando attraverso il cioccolato, le focacce, la farinata e i supremi amaretti.

Le vie del borgo di Gavi sono state animate da duelli, danze medievali e sfilate in costume della Corte della Principessa Gavia, accompagnati da letture di brani storici sulla viticoltura millenaria del territorio.

La cena di gala in Corte Zerbo, a cura dei principali Chef del territorio, ha concluso la giornata dedicata all’enogastronomia. Alle ore 21, nella piazza antistante la Chiesa Parrocchiale, si sono esibiti i comici di Colorado Gianluca Impastato, celebre per la sua interpretazione dell’enologo “Chicco D’Oliva” e Fabrizio Casalino alias “Giginho”.

Alla Kermesse ha partecipato una selezione di giornalisti, italiani ed inglesi, alla scoperta delle meraviglie architettoniche e paesaggistiche del territorio. È infatti di fondamentale importanza l’incoming di opinion leaders in grado di apprezzare le nostre eccellenze enogastronomiche e di veicolarle al pubblico dei wine lovers interessati a trovare nuovi itinerari del gusto. La degustazione guidata dall’Agrotecnico Davide Ferrarese ha fatto conoscere il Gavi nelle sue declinazioni: Fermo, Riserva e Spumante, oltre ad una piccola chicca del passato, con una vendemmia 1996. Oltre 8.000 presenze, 15 sommelier, articoli su tutte le principali testate nazionali, delegazioni di giornalisti: queste sono i fatti riassuntivi di “di Gavi in Gavi”.

A seguito dell’ evento, la presenza sulla tavola del G20 a S. Pietroburgo del Gavi ha riportato alla ribalta il nostro territorio. Tale notizia è stata ripresa e rilanciata più volte per riconfermare il momento di prestigio del nostro vino e delle sue performances a livello internazionale.

Newsletter Relazione Attività 2013 | PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE Per il periodo invernale (Novembre – Dicembre) è stata avviata un’attività di promozione presso l’Outlet di Serravalle, in quanto rappresenta un punto di passaggio per milioni di persone. Una zona attrezzata a degustazione, curata da sommelier professionisti, presso uno dei locali più prestigiosi dell’Outlet, vedrà il Gavi protagonista nei giorni di maggior presenza durante le vendite invernali.

Tale iniziativa si inserisce in un programma di promozione anche in ambito territoriale, per la valorizzazione di tutta la cultura enogastronomica del territorio.

Altre attività hanno segnato il 2013: • Marzo: presenza a Enocup, Firenze, Prowein a Dusseldorf, • Aprile: presenza a Vinitaly • Giugno: degustazione presso AIS Milano; • Luglio: sponsorizzazione “Collisioni” a Barolo.

Il 2013 si chiude quindi con un bilancio positivo in termini di promozioni e ci auguriamo anche in termini di vendite.

ATTIVITÀ SUI SOCIAL NETWORKS A partire dal mese di aprile 2013 il Consorzio Tutela del Gavi, nell’ambito del progetto “Gavi 972 Storia del grande Bianco piemontese”, ha dato il via all’attività relativa ai social networks che si pone come obiettivo quello di integrare e supportare online la già preesistente attività di tutela e promozione. Il Social Media Marketing viene utilizzato per generare visibilità sulle comunità virtuali tramite la comunicazione sulle diverse piattaforme; il suo fine è quello di creare conversazioni con utenti/consumatori. L’azienda, attraverso i propri canali instaura una relazione volta ad avvicinare mittente e destinatario e rappresenta quindi un sistema sostanzialmente nuovo di ottenere consensi. A tal fine sono stati aperti gli accounts “Gavi972” sui principali social networks tramite i quali viene svolto un lavoro di media relation con giornalisti e opinion leaders del settore e del “lifestyle”, ma che hanno anche una funzione di aggiornamento con la pubblicazione di appuntamenti ed eventi del consorzio e del territorio in generale.

Partendo da un elenco di cosiddetti “influenti” del settore (siti specifici di riferimento, piuttosto che singoli esperti) il progetto si pone l’obiettivo di tessere una rete di contatti sempre più ampia con uno scambio di notizie ed informazioni che riguardano il settore vitivinicolo, ma anche l’attualità, il tempo libero, il turismo e la cultura in generale ed in questo senso si sta lavorando.

Per quel che riguarda Facebook, a differenza degli altri social networks, il Consorzio aveva un’utenza preesistente che contava circa 2.400 contatti che sono arrivati ai 3.200 attuali.

Da aprile a oggi è stato svolto un lavoro di “cernita” volto ad individuare i singoli utenti, le pagine dedicate ai settori d’interesse, piuttosto che i gruppi dove pubblicare le informazioni in uscita e da cui trarre spunto per gli argomenti da proporre. Ad affiancare il profilo del Consorzio è stata creata una pagina ad hoc dedicata al progetto “Gavi972” da cui prende il nome che vanta un numero sempre crescente di apprezzamenti. Inoltre, in occasione dell’evento “DI GAVI IN GAVI”, è stata aperta una pagina dedicata in cui sono state pubblicate foto e info pre-evento per preparare il pubblico allo spirito della manifestazione e successivamente le raccolte fotografiche dei numerosi volontari che si sono offerti di immortalare la giornata.

Altro social network di primaria importanza in termini di visibilità è Twitter. Essendo partiti da zero con l’individuazione dei contatti utili, la sua gestione risulta più snella e veloce sia nella visualizzazione dei contenuti altrui, sia nella pubblicazione di quelli proposti dal

Newsletter Relazione Attività 2013 | PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE Consorzio. Sostanzialmente vengono proposti i medesimi contenuti degli altri social network, semplicemente sotto forma di links ai siti di riferimento.

Il numero di followers ovvero di persone che ci seguono attualmente è in costante crescita e, quel che più conta, è composto da utenti del settore con la potenzialità di portare nuovi contatti di qualità.

Di supporto a Twitter viene utilizzato uno strumento che funge da vero e proprio filtro chiamato Tweetdeck che estrapola tutte le informazioni in cui sono contenute le informazioni/tweet inerenti il Gavi e consente di ottenere un vero e proprio feedback da parte degli utenti di Twitter tramite le loro pubblicazioni.

Recentemente, visto il riscontro di pubblico a livello generale, e indicato dalle principali statistiche consultate tra i primi social network in termini di visibilità, è stato aperto un profilo Instagram. Al suo interno vengono pubblicate esclusivamente fotografie, corredate di didascalia, che con l’aggiunta di hashtags (ovvero inserendo davanti alla parola che riteniamo possa avere un certo richiamo sugli utenti un cancelletto #, per esempio #Gavi) possono essere immediatamente visibili a coloro che ricercano foto sul Gavi. Le stesse fotografie possono essere rimbalzate sugli altri social networks.

Lo stesso discorso vale per l’altra piattaforma sui cui vengono pubblicate solo fotografie, ovvero Pinterest. La sua struttura, però risulta più articolata e sono state create delle sezioni suddivise per argomenti: vino e territorio, cosa dicono di noi, wine culture, e così via.

Gli altri presidi aperti sono su Google+, Stumbleupon, e Delicious: social networks che stanno acquisendo sempre maggior visibilità e sui quali vengono quotidianamente ripresi i contenuti dei messaggi promozionali.

Linkedin, a differenza di quelli precedentemente citati, viene utilizzato principalmente in campo professionale dalle aziende per interagire con i clienti e mantenere contatti di business. Sebbene l’utilizzo da parte del Consorzio sia solo all’inizio, si è partiti creando un account personale e si sta costruendo una rete di contatti coi quali si punta a consolidare il rapporto.

La sua potenzialità è quella di dar modo agli utenti di sviluppare discussioni e condividere notizie in modo da suscitare interesse intorno al proprio prodotto.

In linea generale l’utilizzo di questi canali e i rapporti che con essi si costruiscono, è finalizzato a promuovere il Gavi nonché il territorio proponendosi di guadagnare una sempre crescente visibilità che si dovrebbe tradurre in un incremento delle vendite.

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Tutela e Vigilanza

Newsletter Relazione Attività 2013 | TUTELA E VIGILANZA L’attività di consulenza tecnica nel corso del 2013 ha previsto il supporto in ambito viticolo ed agronomico al Consorzio Tutela del Gavi e ha permesso di intraprendere relazioni con organismi ed enti, quali Provincia di Alessandria, OOPPAA ed altri Consorzi di Tutela. L’attività di Tutela si è sviluppata su 3 linee guida: azione 1.

PATOLOGIE DELLA VITE, I FITOPLASMI – Progetto Flavescenza dorata Il Consorzio Tutela del Gavi si è identificato come coordinatore del Progetto, coinvolgendo tutti i possibili attori, i produttori (viticoltori ed hobbisti, vigneti biologici ed in conduzione tradizionale), le istituzioni locali, le OOPPAA e la Vignaioli piemontesi, in un progetto comune.

Lo scopo del progetto è quello di monitorare la presenza della malattia e dell’insetto vettore, Scaphoideus titanus, istituendo un tavolo permanente presso la sede del Consorzio e individuando i vigneti per i rilievi dove posizionare le trappole cromotattiche.

I vigneti e le Aziende coinvolte sono stati 23 per un totale di 184 trappole posizionate; le letture delle trappole sono avvenute presso la sede del Consorzio per 8 volte, più diversi sopralluoghi in campo anche per identificare le forme giovanili.

Nell’ambito del progetto è stato organizzato un dibattito pubblico il 23 maggio 2013 dal titolo ”Gavi DOCG, progetto di monitoraggio e lotta ai fitoplasmi della vite” per presentare ed informare il territorio dell’iniziativa tecnica. Davide Ferrarese ha partecipato ai coordinamenti provinciali e regionali in relazione all’argomento, a Torino (21 febbraio e 6 giugno 2013) e Quargnento (14 giugno 2013).

La sensibilizzazione alla problematica è avvenuta anche tramite comunicazioni tecniche periodiche e affissione di manifesti/volantini in luoghi pubblici, dove venivano definite le strategie, i tempi e le modalità di lotta. Sono stati redatti un totale di 5 comunicati scritti sulle indicazioni di intervento per le aziende biologiche e per le aziende convenzionali. Il 3 agosto 2013 è stato organizzato un flavescenza-time direttamente in vigna e con i viticoltori per il riconoscimento della malattia, l’individuazione dell’insetto vettore e la lettura delle trappole cromotattiche. In collaborazione con il Settore Fitosanitario Regionale sono state effettuate le analisi molecolari - PCR su 5 vigneti, i cui risultati analizzati hanno dato positività alla flavescenza dorata. È stata fatta una ricognizione del territorio per verificare la presenza di situazioni rischiose (incolti con ricacci di vite, vigneti abbandonati, rive con viti selvatiche), con relativa segnalazione al Settore Fitosanitario Regionale per i dovuti provvedimenti. Ad oggi sono stati inviati al Settore Fitosanitario Regionale tutti i dati raccolti per la relativa elaborazione e discussione pubblica che abbiamo programmato entro la primavera 2014. Sicuramente questo primo anno ha permesso di rafforzare il rapporto con le istituzioni e di poter coordinare gli interventi tecnici e le risposte necessarie. L’intenzione è quella di coinvolgere un numero sempre maggiore di viticoltori del territorio.

Nell’ottica di sostenibilità, nel 2014 si vorrebbe coinvolgere anche i produttori di miele per poter integrare meglio la lotta alla flavescenza dorata con la salvaguardia della vita delle api. azione 2.

CURVE E CINETICA DELLA MATURAZIONE NEL COMPRENSORIO DEL GAVI DOCG Nell’ambito del lavoro iniziato nel 2005, si è proseguito nell’elaborazione di un quadro relativo alla gradazione media e alle differenti epoche di maturazione nelle varie aree produttive, attraverso i campionamenti di uva. Il territorio viticolo del Gavi docg, vario per ambienti, tecniche colturali e produzioni, è ricco di informazioni e di esperienze che, se raccolte, possono essere di notevole arricchimento per

Newsletter Relazione Attività 2013 | TUTELA E VIGILANZA tutti. Soprattutto in una stagione come quella del 2013, dove non solo i dati raccolti sono serviti direttamente ai produttori, ma la sua elaborazione permette di rispondere alle richieste di arricchimento e delle relazioni informative sull’andamento stagionale da parte degli Enti preposti. azione. 3 ATTIVITÀ DI CONSULENZA TECNICA È stato avviato un servizio di consulenza tecnica del Consorzio Tutela del Gavi, inerente l’andamento generale della viticoltura del Gavi, con un’attenzione rivolta anche al mercato.

Nel periodo tra maggio e luglio, sono stati elaborati comunicati tecnici inviati ai viticoltori associati inerenti l’evolversi della fenologia della vite in relazione all’andamento stagionale. Inoltre Davide Ferrarese è stato disponibile ad interventi diretti sul territorio a disposizione dei singoli soci su problematiche tecniche in vigneto, con sopralluoghi in campo e disponibilità telefonica.

Altro argomento oggetto della consulenza, è stato l’aggiornamento periodico sulla normativa dei residui dei fitofarmaci nei vini sui valori di “import tollerance” dei principi attivi ammessi nei principali paesi esteri (Usa, Canada, Europa e Giappone). Questo servizio destinato ai soci del Consorzio e sviluppato in collaborazione con Cadir Lab Srl di Quargnento (AL), si basa sull’acquisizione dei valori di Limiti Massimi di Residui (LMR) e di “Import Tolerance” in vigore nei principali paesi esteri di destinazione del Gavi DOCG, affiancando il lavoro con le analisi dei residui effettuate a campione sui vini imbottigliati.

A tal proposito sono stati analizzati ad oggi diverse etichette di Gavi docg della vendemmia 2012, sia da viticoltura convenzionale che da viticoltura biologica. Le analisi effettuate (multiresiduali complete con l’aggiunta di fungicidi ditiocarbammati, Fosetil alluminio, Glifosate, rame e zolfo) rappresentano un’indagine davvero esaustiva, che prevede la determinazione di un totale di oltre 350 sostanze attive, che sono molte di più di quelle potenzialmente utilizzabili nella difesa della coltura in Italia, ma rispondono appieno alle richieste dei mercati più esigenti. Sono così emersi dati molto rassicuranti e concreti, che rilanciano il Gavi docg in una veste di totale sostenibilità e sicurezza alimentare.

Nello specifico sono state trovate solo alcune tracce di Metalaxil (0,007 ppm per un LMR=1 ppm), e tracce di Fosetil di Allumino come Acido fosforoso da 1,3 a 2,5 ppm (a fronte di un LMR = 100 ppm), da cui si evidenziano valori di residuo largamente al di sotto di quelli ammessi, addirittura oltre 100 volte inferiori.

VIGILANZA In ottemperanza alla normativa vigente, il Consorzio ha predisposto, in collaborazione con il Consorzio Tutela dell’Asti e a seguito dell’approvazione prima dell’ICQRF di Torino e del Ministero poi, un programma di vigilanza sul prodotto commercializzato. L’esecuzione dei relativi prelevamenti è stata affidata ad agenti vigilatori, appositamente riconosciuti dal Ministero, che hanno provveduto ad acquistare sul territorio nazionale (a Milano, Firenze, Roma, Napoli e Bari) ed in ambito UE (Germania, Olanda e Belgio) un numero prestabilito di bottiglie di Gavi docg presenti in commercio, sia nel canale distributivo della GDO che in quello dell’Ho.Re.Ca..

I campioni sono stati analizzati per la verifica chimico-fisica, sulla base delle metodiche ufficialmente riconosciute dal laboratorio privato accreditato del Consorzio dell’Asti presso la sede periferica di Isola d’Asti, al fine di verificarne la rispondenza ai parametri previsti dal Disciplinare di Produzione.

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Servizi ai Soci

Newsletter Relazione Attività 2013 | SERVIZI AI SOCI Il Consorzio Tutela del Gavi predispone per le aziende associate una serie di servizi di promozione, tutela e consulenza legale ed amministrativa.

PROMOZIONE: • il Consorzio partecipa alle fiere del Prowein e Vinitaly, dove fa degustare i vini delle aziende associate e consente loro di essere presenti direttamente in fiera con spazi personali a prezzi contenuti.

• Ogni anno i degustatori delle principali guide enologiche nazionali su carta stampata e su web (Gambero Rosso, Espresso e Winesurf) sono ospiti del consorzio che presenta loro la produzione vinicola degli associati.

• Dal 2013 è stata introdotta la Bottiglia Istituzionale del Consorzio che viene presentata nelle occasioni nazionali ed internazionali che prevedono l’esposizione di un’unica etichetta. Il produttore del Gavi docg che fornisce il Gavi docg al Consorzio viene scelto di anno in anno da una giuria competente e super partes (nel 2013 composta dai membri dell’AIS di Milano) che degusta i vini anonimizzati e decreta il rappresentante della Denominazione per la vendemmia in corso.

• Durante l’anno vengono inoltre organizzati workshop o degustazioni, come quella di dicembre tenutasi presso l’Outlet di Serravalle Scrivia.

• Sul sito www.consorziogavi.com ogni socio ha 2 pagine a disposizione per la presentazione dell’azienda e dei vini, nonché il link al proprio sito internet.

TUTELA: come già anticipato precedentemente, l’attività di tutela rivolta ai soci si sostanzia in: • Un servizio di consulenza ai soci, attraverso indicazioni tecniche, specifiche per l’andamento generale della viticoltura del Gavi.

• La disponibilità dell’agrotecnico Davide Ferrarese ad interventi su problematiche tecniche in vigneto, con sopralluoghi in campo.

• L’attenzione alla normativa dei residui dei fitofarmaci nei vini sui valori di “import tollerance” dei principi attivi ammessi nei principali paesi esteri (Usa, Canada, Europa e Giappone).

• L’ elaborazione di un quadro relativo alla gradazione media e alle differenti epoche di maturazione nelle varie aree produttive, attraverso i campionamenti di uva.

SERVIZI LEGISLATIVI: A complemento del servizio tecnico e delle attività di promozione a favore dei Soci nel 2013 sono stati attivati due nuovi importanti servizi legislativi alle aziende associate, attraverso la collaborazione con due eminenti specialisti del settore: l’avvocato Giuseppe Gallo e il dott. Claudio Casale.

Newsletter Relazione Attività 2013 | SERVIZI AI SOCI • Al primo è affidata la consulenza alle aziende in materia legale, legata all’attività vitivinicola e – in particolar modo – alla verifica della rispondenza delle etichette dei vini alla legislazione vigente.

• Al secondo è affidata la consulenza in merito alle pratiche per l’export, sia in ambito comunitario che nei mercati extra UE e all’aggiornamento sulle novità legislative del comparto vitivinicolo. Sono state inviate alle aziende una serie comunicazioni in merito, in particolar modo sui nuovi modelli MVV. Il dott. Casale è stato presente in ufficio a disposizione dei soci due volte al mese per rispondere a tutte le esigenze delle aziende.

• Vista la complessità della normativa, è stata anche organizzata una docenza del responsabile della sede distaccata di Asti della Repressione Frodi, dott. Angelo di Giacomo, in merito ai nuovi moduli di trasporto.

Corte Zerbo 27 15066 GAVI (AL) tel. +39 0143 645068 fax +39 0143 682814 mail info@consorziogavi.com www.consorziogavi.com www.gavi972.it