#100 THE NEW BAROQUE

Page 1


#100 - THE NEW BAROQUE

www.gennaroespositochef.com


#100 - THE NEW BAROQUE Cover image: Graphic interpretation of a photo by ©Jule Hering In copertina: Rielaborazione grafica della foto di ©Jule Hering

3


photo: Ezio Gosti

LAFLEUR BATTERY Ø15 x h 26 cm. Design by Marc Sadler

Lampada a batteria con corolla modellata a mano. Autonomia fino a 60 ore consecutive. Colori disponibili: Velvet con base nera e Prisma con base bianca.

4

shop.slamp.com


MANIFESTO The Moodboarders is a glance into the design world, capable of capturing, in all of its many facets, what is extraordinary in the everyday. It is a measure of the times. It is an antenna sensitive enough to pick up on budding trends, emerging talents, and overlooked aesthetics. It is an adventure towards discovering the most original creativity. It is a savoury mix of contemporary news acquired through persistent involvement in even in the farthest corners of the design world, as well as an occasional dive into fashion, seeing as the two go hand in hand.

The Moodboarders Magazine è un occhio spalancato sul mondo del progetto, in tutte le sue multiformi declinazioni, capace di cogliere, anche nel quotidiano, lo straordinario. È la misura della temperatura epocale. È l’antenna sensibile capace di captare le tendenze sul nascere, i talenti che sbocciano, le estetiche trascurate. È un viaggio avventuroso alla scoperta delle creatività più originali. È una miscela sapida di notizie contemporanee, recuperate grazie alla frequentazione assidua del mondo del design, conosciuto nelle sue più segrete pieghe e, saltuariamente, in quello della moda, poiché le due discipline si tengono per mano.

www.themoodboarders.com

5


#100 - THE NEW BAROQUE

CONTRIBUTORS CRISTINA MOROZZI

DOMITILLA DARDI

MELODIE LEUNG

Journalist, critic and art-director on the border between art, fashion

As a historian and curator, I observe design by reading and visiting exhibitions.

Observing, wondering and creating in between of architecture, art and design.

Giornalista, critica e art director sul confine tra design, arte e moda.

Storica e curatrice, osservo e studio il design attraverso libri e mostre.

Tra architettura, arte e design: osservo, mi stupisco, creo.

FRANCESCA TAGLIABUE

LI JUN

Moving above the lines as much as needed, I would love to live in tree house designed by Mies van der Rohe

I’d be surrounded by the rich colors of this world, and continue to push the boundaries of design and art.

Sopra le righe quel poco che basta, vorrei abitare in una casa sull’albero progettata da Mies van der Rohe.

Vorrei essere circodata dal colore pieno di Memphis e continuare spingere i confini di arte e design.

GENNARO ESPOSITO It was 1991, and the only thing I knew for sure was that I would never do what other restaurants were doing. Era il 1991 e l’unica certezza che avevo era che non avrei fatto le stesse cose degli altri ristoranti.

6

PETE BREWIS After over a decade of editing design magazines, I’ve taken to the road for a year, traversing the world in search of wonder Dopo un decennio trascorso scrivendo per riviste di design, mi sono messo in viaggio per un anno alla ricerca delle meraviglie del mondo.


EDITORIAL STAFF

CRISTINA MOROZZI Editor- in-Chief

NOEMI PATRIARCA

Graphic and Visual Designer

ERIKA MARTINO

Founder and Managing Editor

BENEDETTA ALOISI Editorial Staff

LUCA MAZZA

Founder and Art Director

MELISSA MARCHESE Translator

7


#100 - THE NEW BAROQUE

CONT ENTS SOMMARIO

10

ACHILLE LAURO Singer and per former Achille Lauro gained fame after appearing in the past two Sanremo music festivals, where he proved to be an exper t in metamorphosis in his... Cantante e performer, Achille Lauro è diventato famoso grazie alle sue apparizioni ai due ultimi festival di Sanremo, dove si è esibito come personaggio mutante...

24

FAUX BAROQUE London’s Carpenters Workshop is hosting the “Faux Baroque” exhibition featuring Athenian ar tist and designer Kostas Lambridis. After receiving an engineering... La galleria Carpenters Workshop di Londra ha in corso una mostra titolata “Faux Baroque” dell’artista/designer greco Kostas Lambridis, nato a Atene, dove si è...

36

PABLO REINOSO Pablo Reinoso is Buenos Aires born (1955), and a resident of Paris since 1976 in the Malakoff quar ter. His father was a carpenter, and introduced him to woodworking... Pablo Reinoso, nato a Buenos Aires nel 1955, residente a Parigi dal 1976 nel quartiere di Malakoff. Introdotto alla lavorazione del legno dal padre falegname, ha costruito...

8


48

LOUBILLUSIONS Christian Louboutin’s shoe and bag collection for Spring/Summer 2022 was presented on September 30, 2021, featuring pieces that span a circus aesthetic… La presentazione il 30 settembre 2021 della collezione di scarpe e borse, primavera/estate 2022 di Christian Louboutin è stata all’insegna di un trionfo di...

62

SEBASTIAN ERRAZURIZ New York based Sebastian Errazuriz, class of 1977, creates installations, furnishing, clothing, and footwear that tend to inspire and provoke, and his sculptural plastic... Classe 1977, Sebastian Errazuriz è un designer e artista con base a New York. I suoi progetti, spesso provocatori, spaziano dalle installazioni, agli arredi, dagli...

74

ORNATE To celebrate 10 years of collaboration between Bethan Laura Wood and Nilufar galler y, Nina Yashar organized a personal exhibition for the British ar tist within... Per celebrare i dieci anni di collaborazione tra Bethan Laura Wood e la galleria Nilufar, Nina Yashar ha proposto a Milano, nello spazio di Via della Spiga, dal...

84

VERSACE HOME The Versace flagship store on Milan’s Via Durini 11 was designed by Vudafieri Saverino Par tners, with 500 sq. M featuring the home collection manufactured... E’ firmato da Vudafieri Saverino Partners, il flagship store Versace Home in Via Durini 11 a Milano; 500 mq per accogliere la collezione casa, prodotta e distribuita da Luxury ...

94

BABELI DILMOS For the 2021 Fuorisalone, Dilmos filled their Via San Marco space with an itinerar y of their designers, united in fascinating dissonance. One of these is Daniele Papuli... In occasione del Fuorisalone 2021 Dilmos, nel nuovo ampio spazio di Via San Marco, ha proposto un’esposizione dei suoi autori, uniti secondo un percorso di differenze...

9


#100 - THE NEW BAROQUE

To be defined as New baroque means to

bask in excess, focus heavily on details and complexities, and on

virtuosity,

the disharmony, and

fluidity of linear features

Essere neobarocchi significa scegliere gli eccessi, dedicarsi ai dettagli, alla complessità, ai virtuosismi, alle disarmonie e alla fluidità delle linee.

10


EDITORIAL by Cristina Morozzi

THE NEW

BAROQUE Ragusa hosted the first “Barocco & Neobarocco” film festival September 24 to 26, 2021, the perfect juxtaposition of Sicily’s prime Baroque city and the concept of New Baroque, a trending, contemporary aesthetic gaining ground in the mountainous Hyblaean territory. Bauhaus co-founder László Moholy-Nagy defined design as an attitude more than a discipline, one that melds daily living with socio-cultural norms. Defining the New Baroque is the same, a sort of personality extending beyond architectural or figurative styles. Instead of a Baroque stylistic repertoire that indulges in hiding functional design behind elaborate and haloed symmetries, this inventive take leaves the ever-present “less is more” behind in favor of pure invention. As Mies van der Rohe properly put it, better to let the imagination run free without the fear of leaning towards kitsch. The weekly publication Elle France, dated September 15, 2021, released an article addressing how kitsch is the new chic in their “Arte di Vivere” section, blessing this former style categorized by bad taste. To be defined as New baroque means to bask in excess, focus heavily on details and complexities, and on the virtuosity, disharmony, and fluidity of linear features.

Il 24, 25, 26 settembre si è svolta a Ragusa l’edizione zero del festival “Barocco & Neobarocco”, ideato dal direttore artistico Roberto Semprini e curato da Valentina Fisichella, promosso nel contesto delle scenografie barocche della città siciliana per offrire un’occasione di confronto sul neobarocco, inteso come espressione contemporanea dell’estetica storica barocca, che ha connotato il territorio ibleo e che si rivela espressione di alcune attuali tendenze. Affrontare oggi il tema del neobarocco significa definirlo, non come stile architettonico e figurativo, ma come attitudine, riprendendo la definizione di László Moholy-Nagy, uno dei fondatori del Bauhaus, che ha sempre considerato il design, più che una disciplina, un’attitudine, adatta a configurare il quotidiano in armonia con le condizioni socio culturali. Non si tratta di individuare un repertorio di stilemi che corrispondano all’estetica storica barocca, quanto piuttosto di svelare delle disposizioni progettuali, libere dalla dittatura delle simmetrie, delle proporzioni auree e delle forme che seguono la funzione, privilegiando quelle che nascono dall’invenzione e di abbandonare il famoso principio “meno è meglio”, teorizzato da Mies van der Rohe, per lasciare libere le briglie alla fantasia, senza timore di rischiare una deriva Kitsch. Il settimanale Elle francese (15 ottobre 2021) nella sezione “Arte di Vivere” titola “Kitsch è il nuovo chic”, benedicendo questa categoria di cattivo gusto. Per concludere essere neobarocchi significa scegliere gli eccessi, dedicarsi ai dettagli, alla complessità, ai virtuosismi, alle disarmonie e alla fluidità delle linee.

11


#100 - THE NEW BAROQUE

Ph. Jule Hering

12


ACHILLE LAURO Singer and performer Achille Lauro gained fame after appearing in the past two Sanremo music festivals, where he proved to be an expert in metamorphosis in his extraordinary Gucci wardrobe. Milan’s Mudec dedicated an exhibition to his transformative pieces entitled “Achille Idol”, that ran from September 24 to October 10, 2021, as well as a hardbound book of photography with a holographic cover. Lauro inaugurated the exhibition by explaining how his dramatic mutations are backed by a highly-skilled technical team and vast historical documentation. The “La camera delle meraviglie” exhibition wound around the 22 meter, first floor gallery, with display cases arranged in a Baroque sort of choreography where Gucci’s pieces, designed by Creative Director Alessandro Michele for Lauro’s 2020 and 2021 Sanremo performances. The wardrobe was accompanied by interesting bits from the backstage, cups with lipstick stains, diaries, make-up, and wigs. Both the book and exhibition reveal how people like Achille Lauro are not a sign of complete folly, but individuals that cure their craft down to the smallest detail, something typically Baroque.

Cantante e performer, Achille Lauro è diventato famoso grazie alle sue apparizioni ai due ultimi festival di Sanremo, dove si è esibito come personaggio mutante, grazie anche ai suoi straordinari abiti realizzati da Gucci. Il Mudec di Milano, ai suoi travestimenti, ha dedicato una mostra “Achille Idol”, dal 24 settembre al 10 ottobre 2021, e un volume fotografico con copertina ologramma. L’inaugurazione della mostra è stata preceduta da una conferenza nella quale Achille Lauro si è raccontato, rivelando come dietro alle sue mutazioni ci sia una complessa macchina scenica, costituita da vari esperti e un suo minuzioso lavoro di documentazione storica. Nella mostra “La camera delle meraviglie”, che si snodava nella galleria di 22 metri, con vetrine polilobate al primo piano del museo, in una coreografia barocca, erano esposti gli abiti di Gucci, realizzati dal direttore creativo Alessandro Michele e indossati da Lauro nelle sue esibizioni al Festival di Sanremo 2020 e 2021, insieme ad altre curiosità del backstage, come chitarre, tazzine di caffè sporche di rossetto, diari, trucchi e parrucche. Libro e mostra rivelano come il personaggio Achille Lauro non sia espressione di una deriva folle, quanto il risultato di un progetto meditato e costruito con una cura maniacale dei dettagli, tipicamente neobarocco.

13


#100 - THE NEW BAROQUE

Ph. Jule Hering

14


Ph. Jule Hering

15


#100 - THE NEW BAROQUE

Ph. Jule Hering

16


Milan’s Mudec dedicated an exhibition to singer and performer Achille Lauro’s transformative wardrobe, designed by Gucci’s Creative Director

Alessandro Michele, entitled Achille Idol

Il Mudec di Milano ha dedicato una mostra al guardaroba trasformativo del cantante e performer Achille Lauro, disegnato dal Direttore Creativo di Gucci Alessandro Michele, dal titolo “Achille Idol”

17


#100 - THE NEW BAROQUE

18


Ph. Jule Hering

19


#100 - THE NEW BAROQUE

20


Ph. Jule Hering

21


#100 - THE NEW BAROQUE

Ph. Jule Hering

22


The exhibition reveals how people like Achille Lauro are not a sign of complete folly, but individuals that cure their craft down to the smallest detail, something

typically Baroque

La mostra rivela come il personaggio Achille Lauro non sia espressione di una deriva folle, quanto il risultato di un progetto meditato e costruito con una cura maniacale dei dettagli, tipicamente neobarocco.

23


#100 - THE NEW BAROQUE

24


25


faux BAROQUE

#100 - THE NEW BAROQUE

26


London’s Carpenters Workshop is hosting the “Faux Baroque” exhibition featuring Athenian artist and designer Kostas Lambridis. After receiving an engineering degree in Athens, Lambridis moved to Eindhoven, Holland to collaborate with noteworthy designer Nacho Carbonell; fascinated by Carbonell’s work, he stayed there working for 8 years. During this time, he also continued to study in Eindhoven Academy, graduating cum laude in 2017 with his “Elemental Cabinet”. He participated in international exhibitions, including Milan’s Alcova, and the 2018 Salone del Mobile. He’s recently returned to Athens where he opened his studio. The “Faux Baroque” exhibition is the perfect segue-way after “Elemental Cabinet”, with a compositional register that follows the original project, yet applied to other furnishings, including lamps, seating, and tables. Lambridis chooses contrasts as opposed to fusion, using differing materials like mosaics, woods, metals, tiles, raw or even corroded stone, in non-harmonious, almost layered forms that appear to be naturally eroded geological shapes. “Faux Baroque” is precisely that: not a defined style, but intentionally surprising disorder created through unique research of myriad remains. La galleria Carpenters Workshop di Londra ha in corso una mostra titolata “Faux Baroque” dell’artista/designer greco Kostas Lambridis, nato a Atene, dove si è laureato in ingegneria. Nel 2011 Kostas si è trasferito in Olanda, a Eindhoven, per collaborare con il noto designer Nacho Carbonell e vi si è trattenuto, affascinato dal lavoro di Carbonell, per ben 8 anni. Parallelamente ha proseguito i suoi studi all’Academy di Eindhoven, dove nel 2017 si è diplomato con lode con il progetto “Elemental Cabinet”. Ha partecipato a varie mostre internazionali, tra le quali a Alcova a Milano, durante il Salone del Mobile nel 2018. Attualmente è tornato ad Atene, dove ha aperto un suo studio. La mostra londinese Faux Baroque è l’ideale prosecuzione del progetto di laurea “Elemental Cabinet”. Il registro compositivo è il medesimo, anche se non si tratta di credenze ma di altri elementi d’arredo, come lampade e tavolini. Le sue creazioni sono assemblaggi volutamente disomogenei. Kostas non insegue la fusione, ma le contrapposizioni, che evidenzia utilizzando i materiali più svariati, come legni, metalli, mosaici, piastrelle, grezzi, decorati, talvolta corrosi, in forme disarmoniche, sovrapposti, volutamente alla rinfusa, quasi si trattasse di evoluzioni geologiche provocate da incontrollabili eventi naturali. Il titolo, “Faux Baroque”, è rivelatore: non si tratta di uno stile dotato di un proprio codice compositivo, ma di un voluto, sorprendente disordine, costruito mediante un’originale ricerca diffusa di reperti d’ogni genere.

27


#100 - THE NEW BAROQUE

28


29


#100 - THE NEW BAROQUE

30


London’s Carpenters Workshop is hosting the Faux Baroque exhibition featuring Athenian artist and designer Kostas Lambridis, whose compositional register spans ample pieces

La Galleria Carpenters Workshop di Londra ospita la mostra “Faux Baroque” con l’artista e designer ateniese Kostas Lambridis, il cui registro compositivo abbraccia ampi pezzi

31


#100 - THE NEW BAROQUE

32


33


#100 - THE NEW BAROQUE

34


35


#100 - THE NEW BAROQUE

Lambridis sceglie i contrasti rispetto alla fusione, utilizzando materiali diversi in forme disarmoniche, sovrapposte, volutamente alla rinfusa, che sembrano forme geologiche naturalmente corrose

36


Lambridis chooses contrasts as opposed to fusion, using differing materials in non-harmonious, almost layered forms that appear to be naturally eroded

geological shapes

37


#100 - THE NEW BAROQUE

38


Pablo Reinoso is Buenos Aires born (1955), and a resident of Paris since 1976 in the Malakoff quarter. His father was a carpenter, and introduced him to woodworking; he built his first chair at six years old. He began working as an artist and designer after receiving a degree in architecture in Buenos Aires. He is known for artistic installations using disparate materials, wood continuing to be a favorite. He has also created more commercial products, including perfume bottles and a trophy for the French football team. He has designed seating with decorative wooden curvature that seems to have been bent and wound like a ribbon. Chairs and benches reach beyond their traditional profiles, with braided limbs that extend into waves and circles. Even his square frames are enveloped with woven elements that go beyond the original profile, just as the slatted benches have intertwined loops. This unique, elaborate aesthetic defining his furnishing and accessories narrates a rare talent in handcrafting and bending wood as if it were twine, creating new “scribbles” with every piece.

Pablo Reinoso, nato a Buenos Aires nel 1955, residente a Parigi dal 1976 nel quartiere di Malakoff. Introdotto alla lavorazione del legno dal padre falegname, ha costruito la sua prima sedia all’età di sei anni. Dopo la laurea in architettura a Buenos Aires, ha iniziato la sua carriera come designer e artista. Noto per le sue installazioni artistiche, create nei materiali più disparati, tra i quali il legno che rimane tra i suoi prediletti. Parallelamente ha avviato anche la realizzazione di prodotti per aziende commerciali, come delle bottiglie di profumo e la coppa per la squadra di football francese. Tra i suoi lavori artistici sono da segnalare una serie di sedute e decori in legno curvato, piegato e aggrovigliato, quasi possedesse la flessibilità di un nastro. Panchine, sedie e panche si estendono oltre la loro sagoma, con intrecci lignei che disegnano cerchi e onde. Anche le squadrate cornici in legno sono arricchite da intrecci lignei che le abbracciano per prolungarsi, oltre il profilo, sulle pareti, mentre le classiche panchine a doghe si estendono in anse intrecciate su parti. L’originale ed elaborata estetica dei suoi arredi e complementi rivela una rara maestria nella lavorazione del legno che si piega nelle sue mani, come un cordone o un nastro, per disegnare “ghirigori” ogni volta diversi.

39


#100 - THE NEW BAROQUE

40


41


#100 - THE NEW BAROQUE

42


His unique, elaborate aesthetic defines furnishing and accessories that narrate a rare talent in handcrafting and bending wood as if it were twine, moving beyond

traditional profiles

La sua estetica unica ed elaborata definisce arredi e complementi che raccontano un raro talento nel lavorare a mano e piegare il legno come se fosse un nastro, andando oltre i tradizionali profili

43


#100 - THE NEW BAROQUE

44


45


#100 - THE NEW BAROQUE

46


47


#100 - THE NEW BAROQUE

48


49


#100 - THE NEW BAROQUE

LOUB ILLUSIONS Christian Louboutin’s shoe and bag collection for Spring/ Summer 2022 was presented on September 30, 2021, featuring pieces that span a circus aesthetic and baroque revival. The dark room was pulsing with neon lights, and the walls were covered in multicolored, glittering horizontal strips. Podiums were set up in the center of the space featuring the sky-high heels encircled by white neon halos that reflected the supple leather. The bags were hung within illuminated oval rings that revealed their luxurious details, including double-face handles and minute decoration. The genius of the stiletto has once again surprised the public with illuminated graphic and chromatic effects that cast an intentional, magical baroque halo on the new collection.

50

La presentazione il 30 settembre 2021 della collezione di scarpe e borse, primavera/estate 2022 di Christian Louboutin è stata all’insegna di un trionfo di effetti speciali luminosi, a metà strada tra un’estetica circense e un revival barocco. La sala, immersa nell’oscurità, pulsava di luci colorate. Tutte le pareti erano decorate da file di luci colorate che disegnavano righe parallele policrome e scintillanti. Nel centro della sala, riservato alla presentazione della nuova collezione, su alti podi, erano in mostra le scarpe dai tacchi vertiginosi, incorniciate da cerchi luminosi di neon bianchi, che riflettevano i loro bagliori sui pregiati pellami. Le borse invece erano appese a ovali di neon di luce bianca, che illuminava i preziosi dettagli delle lavorazioni, come i manici double face e la minuteria decorativa. Ancora una volta il mago delle calzature stiletto ha stupito il suo pubblico con uno spettacolo di luci e di effetti grafici e cromatici, che hanno creato un alone di “magia barocca,” per studiato eccesso di effetti speciali attorno alla nuova collezione.


Courtesy of Christian Louboutin

51


#100 - THE NEW BAROQUE

Courtesy of Christian Louboutin

52


Courtesy of Christian Louboutin

53


#100 - THE NEW BAROQUE

54


Courtesy of Christian Louboutin

55


Courtesy of Christian Louboutin

#100 - THE NEW BAROQUE

56


Christian Louboutin’s shoe and bag collection for

Spring/Summer 2022 are pieces that span a circus aesthetic and baroque revival, all under a

magical halo

La collezione di scarpe e borse di Christian Louboutin, per la primavera/estate 2022, è all’insegna di un trionfo di effetti speciali luminosi, a metà strada tra un’estetica circense e un revival barocco

57


#100 - THE NEW BAROQUE

58


Courtesy of Christian Louboutin

59


Courtesy of Christian Louboutin

#100 - THE NEW BAROQUE

60


The genius of the stiletto has once again surprised the public with illuminated graphic and chromatic effects, from oval displays to neon, pulsing lights highlighting his footwear

Il genio dello stiletto ha sorpreso ancora una volta il pubblico con grafica illuminata ed effetti cromatici, da display ovali a neon e luci pulsanti che mettono in risalto le sue calzature

61


#100 - THE NEW BAROQUE

62


Courtesy of Christian Louboutin

63


#100 - THE NEW BAROQUE

SEBASTIAN

64


ERRAZURIZ

65


#100 - THE NEW BAROQUE

66


SEBASTIAN

ERRAZURIZ New York based Sebastina Errazuriz, class of 1977, creates installations, furnishing, clothing, and footwear that tend to inspire and provoke, and his sculptural plastic shoes have been featured by the Brazilian brand Melissa. At 28, he decided to return to his homeland Chile, to create pieces for art galleries. In 2010, he was named Chilean designer of the year, and in 2014 he had a personal exhibition in the Carnegie Museum of Art, an event paralleled with noteworthy artists including Maurizio Cattelan, both who share a daring vein that dominates both of their bodies of work. Errazuriz uses varying sources of inspiration, transforming them into surprising personal expressions, including furnishing that reflects his deep understanding of the fashion world. Containers are defined by plissé, ironic, retro touches in a transparent chandelier with colorful suspensions, and a wooden desk with large, lateral drawers and a raised support shaped like a Gothic cathedral.

Classe 1977, Sebastian Errazuriz è un designer e artista con base a New York. I suoi progetti, spesso provocatori, spaziano dalle installazioni, agli arredi, dagli abiti alle scarpe, vari sono i modelli di calzature scultoree create per il marchio brasiliano di prodotti in plastica “Melissa”. All’età di 28 anni decide di ritornare in Cile, sua terra d’origine, iniziando a creare pezzi per gallerie d’arte. Nel 2010 fu nominato designer cileno dell’anno; nel 2014 ha avuto la sua prima personale al Carnegie Museum of Art che gli valse paralleli con artisti di fama mondiale, tra i quali Maurizio Cattelan, forse per la vena provocatoria che, in filigrana, percorre le sue opere. I suoi progetti rivelano una grande varietà di fonti d’ispirazione e di spunti che riesce sempre a trasformare in espressioni personali sorprendenti, tra questi una serie di arredi che rivelano una sua contiguità con il mondo della moda, come il contenitore plissé, e la sua attenzione agli stili del passato che attualizza con un tocco d’ironia, come il lampadario con pendagli in vetro trasparente che ospita una colonia di pappagallini colorati, impagliati, o come la scrivania in legno, dotata di capaci cassetti laterali e di un’alzata porta oggetti in legno chiaro, a forma di cattedrale gotica.

67


#100 - THE NEW BAROQUE

68


New York based Sebastian Errazuriz creates installations, furnishing, clothing, and footwear, and his sculptural plastic shoes have been featured by the Brazilian brand Melissa

Sebastian Errazuriz, con sede a New York, crea installazioni, arredi, abbigliamento e calzature, e le sue scarpe scultoree in plastica sono state presentate dal marchio brasiliano Melissa

69


#100 - THE NEW BAROQUE

70


71


#100 - THE NEW BAROQUE

72


Errazuriz uses varying

sources of inspiration, transforming them into

surprising personal expressions, including furnishing that reflects his deep understanding of the fashion world

Errazuriz utilizza diverse fonti di ispirazione, trasformandole in sorprendenti espressioni personali, inclusi arredi che riflettono la sua profonda comprensione del mondo della moda

73


#100 - THE NEW BAROQUE

74


75


#100 - THE NEW BAROQUE

ORNATE Ph. Emanuele Tortora

76


77


#100 - THE NEW BAROQUE

Ph. Emanuele Tortora

78


To celebrate 10 years of collaboration between Bethan Laura Wood and Nilufar gallery, Nina Yashar organized a personal exhibition for the British artist within the Via della Spiga space, running from September 5 to November 27, 2021. The cabinets and desks are made of Alpi compound wood, and decorated with colorful, undulating veins imitating textiles from the early 1900’s used to make kimonos. The profiles have been taken from entomology, with legs resembling grasshopper antennae and beetle wings, as well as furnishing from Asian countries. The vividly shaded furnishing have sinuous, soft profiles enriched by surfaces decorated much like textiles, and the combination of curvature and decorative elements shows an original creative take that is certainly an example of new baroque.

ORNATE

Per celebrare i dieci anni di collaborazione tra Bethan Laura Wood e la galleria Nilufar, Nina Yashar ha proposto a Milano, nello spazio di Via della Spiga, dal 5 settembre al 27 novembre 2021, una personale dell’artista inglese. I cabinet e le scrivanie sono stati arricchiti mediante l’utilizzo del legno composto Alpi, realizzato appositamente, caratterizzato da venature colorate ondeggianti che richiamano i motivi dei tessuti con i quali venivano realizzati i kimono giapponesi all’inizio del 900. Le sagome rivelano ispirazioni rubate, sia all’entomologia, come le zampe e le antenne dei grilli e le ali dei coleotteri, sia ai mobili dell’Asia orientale. Gli arredi dai colori vivaci, impreziositi da superfici, caratterizzate da motivi di tipo tessile, hanno profili sinuosi, morbidi e tondeggianti. Le decorazioni superficiali abbinate ad un andamento lineare curvilineo esprimono un’originale attitudine creativa, definibile come neobarocca.

79


#100 - THE NEW BAROQUE

To celebrate 10 years of collaboration between Bethan Laura Wood and Nilufar gallery, Nina Yashar organized a personal exhibition of the British artist’s elaborate cabinets and desks

Per celebrare i 10 anni di collaborazione tra Bethan Laura Wood e la galleria Nilufar, Nina Yashar ha organizzato una personale per gli elaborati armadi e scrivanie dell’artista britannico

80


Ph. Emanuele Tortora

81


#100 - THE NEW BAROQUE

Ph. Emanuele Tortora

82


Ph. Emanuele Tortora

83


#100 - THE NEW BAROQUE

Ph. Emanuele Tortora

84


85


#100 - THE NEW BAROQUE

Ph. Santi Caleca

86


VERSACE HOME The Versace flagship store on Milan’s Via Durini 11 was designed by Vudafieri Saverino Partners, with 500 sq. M featuring the home collection manufactured and distributed by Luxury Living Group. The space was created with a sense of dual aesthetics, both classical and contemporary, that highlight the pieces’ eclectic style. Designed by Ludovica and Roberto Palomba, in collaboration with Donatella Versace, there is heavy use of logo splashed wallpaper and textiles in vivid colors typically used by the brand, contrasted by polished bronze, and traditional busts. The blend of free composition and noteworthy aesthetics are perfectly neo baroque. The intentional contamination, decorative semantics, the precisely executed play between modern and traditional, normally difficult to achieve effortlessly are all a clear sign of metamorphic design talent.

E’ firmato da Vudafieri Saverino Partners, il flagship store Versace Home in Via Durini 11 a Milano; 500 mq per accogliere la collezione casa, prodotta e distribuita da Luxury Living Group. Il progetto dello spazio si fonda sul dualismo tra classicità e contemporaneità per sottolineare il carattere eclettico della collezione, firmata dagli architetti Ludovica e Roberto Palomba, in collaborazione con Donatella Versace. L’utilizzo intensivo della carta da parati con logo, di decisi contrasti, di colori vivaci, dell’ottone lucido, di tappezzerie fantasia, tipiche del marchio della Medusa, di accenni classici rappresentati da busti in gesso, rivelano una libertà compositiva e cromatica appartenente a una estetica, definibile come neo barocca. Le studiate contaminazioni, la libertà nell’utilizzo di un originale e ricco alfabeto decorativo, giocato sul difficile equilibrio tra design contemporaneo e stile classico, ne sono l’evidente segnale e rivelano la capacità dei progettisti di mutare, con disinvoltura, il loro registro progettuale.

87


#100 - THE NEW BAROQUE

Ph. Santi Caleca

88


Ph. Santi Caleca

89


#100 - THE NEW BAROQUE

Ph. Paolo Valentini

90


The Versace flagship store was created with a sense of dual aesthetics, both classical and contemporary, that highlight the pieces’ eclectic style

Il progetto del flagship store Versace si fonda sul dualismo tra classicità e contemporaneità, per sottolineare il carattere eclettico della collezione

91


#100 - THE NEW BAROQUE

Ph. Courtesy of Versace

92


Ph. Paolo Valentini

93


#100 - THE NEW BAROQUE

Ph. Courtesy of Versace

94


95


#100 - THE NEW BAROQUE

i e L B a BDILMOS For the 2021 Fuorisalone, Dilmos filled their Via San Marco space with an itinerary of their designers, united in fascinating dissonance. One of these is Daniele Papuli, who exhibited pieces from his Babeli collection. Papuli is a cornerstone creator for Dilmos, working with paper and carton to shape unique, expertly crafted pieces. He defines his pieces as a paper “merry-go-round” of vases, giant, phantasmagoric slices of a city, tiny architectural pieces, or artifacts that unfold like flowers. Each polychrome or monochrome creation has undergone the delicate process of folding and overlapping layers and layers of paper. The results are an accumulation of an intense attention to detail, one that defined the baroque era, and that currently is shaping the neo baroque, not as “heritage”, but decisively contemporary.

96

In occasione del Fuorisalone 2021 Dilmos, nel nuovo ampio spazio di Via San Marco, ha proposto un’esposizione dei suoi autori, uniti secondo un percorso di differenze e assonanze. Tra questi Daniele Papuli con alcuni pezzi della sua collezione Babeli. Daniele Papuli, uno dei creativi di punta di Dilmos, lavora con la carta e il cartoncino, creando pezzi unici, risultato di una virtuosa pratica manuale. Daniele definisce i suoi lavori “giostre cartacee che diventano vasi, corone capitelli, fantasmagorie volumetriche di porzioni di città, micro architetture, dense di segni di profili, lucenti e rugosi, di strati e lamelle, di angoli che si sedimentano, come reperti o si dischiudono come fiori”. Le sagome delle sue creazioni, monocrome e policrome, risultato di una delicata attitudine manuale, sono realizzate mediante molteplici sovrapposizioni e piegature di strati di carta e cartoncini. Il processo creativo, basato sull’accumulo segnico e sull’abilità manuale, rivela assonanze con la pratica decorativa del periodo barocco e può definirsi “neobarocco”, dando al termine una connotazione non “heritage”, ma compiutamente contemporanea.


97


#100 - THE NEW BAROQUE

98


99


#100 - THE NEW BAROQUE

100


For the 2021 Fuorisalone, Dilmos filled their Via San Marco space with an itinerary of their designers, including Daniele Papuli, who exhibited pieces from his Babeli collection

Per il Fuorisalone 2021, Dilmos ha riempito il suo spazio di Via San Marco con un percorso dei suoi designer, tra cui Daniele Papuli, che ha esposto i pezzi della sua collezione Babeli

101


#100 - THE NEW BAROQUE

102


103


#100 - THE NEW BAROQUE

104


Each of Papuli’s polychrome or monochrome creations has undergone the delicate process of folding and overlapping layers and layers of paper to shape neo baroque yet contemporary pieces

Ognuna delle creazioni policrome o monocrome di Papuli ha subito il delicato processo di piegatura e sovrapposizione di strati e strati di carta per dare forma a pezzi neobarocchi ma contemporanei

105


#100 - THE NEW BAROQUE

THE MOODBOARDERS MAGAZINE #100 - THE NEW BAROQUE Editor in chief: Cristina Morozzi Founder and Managing Editor: Erika Martino Founder and Art Director: Luca Mazza Graphic and Visual Designer: Noemi Patriarca Translator: Melissa Marchese Editorial Staff: Benedetta Aloisi

THE MOODBOARDERS MAGAZINE is powered by

106


107


www.gennaroespositochef.com


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.