MaterialiCasa Magazine 1/2017 by Kairos Media Group (div. ceramics)

Contiene I.P. ISSN 1120 - 7884

magazine MaterialiCasa magazine 1/17 è un supplemento di

Aggiornamenti quotidiani su www.MaterialiCasa.com

IN QUESTO NUMERO: Tendenze: Natural Appeal · Report Design Week: #MCaroundSaloni Capanna Gervasutti, Val Ferret · Blaj Cultural Palace, Romania · Resort Castel d’Alzac, Sant Jean d’Alcapiès · SPA outdoor per l’Hotel Royal, Riccione · Devonshire Club, Londra · Litokol per i magazzini Tsum, Kiev · La Filarmonica dell’Elba, Amburgo

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Sommario 5 -

Info&Contatti

9 -

Editoriale - Il “natural appeal” alla DesignWeek milanese

Trend

n 10 -

Natural appeal

i Saloni 2017:

n 18 -

#MCaroundSaloni / il Salone ed il FuoriSalone

Progetti:

n 42 -

Eco-sostenibilità, moduli prefabbricati – Capanna Gervasutti, Val Ferret

n 46 -

Riqualificazione, spazi pubblici – Blaj Cultural Palace, Romania

n 52 -

Hotellerie, riqualificazione – Resort Castel d’Alzac, Sant Jean d’Alcapiès

n 56 -

Hotellerie, SPA e wellness – SPA outdoor per l’Hotel Royal, Riccione

n 60 -

Locali storici, trattamento – Devonshire Club, Londra

n 64 -

Spazi pubblici, superfici ad alto traffico – Litokol per i magazzini Tsum, Kiev

n 68 -

Spazi pubblici, progetti d’autore – La Filarmonica dell’Elba, Amburgo

What’s New? 72 -

Parquet: Naturalizzati by Original Parquet

74 -

Profili e giunti: Profili outdoor by Progress Profiles

76 -

Gres porcellanato: Fragments by Ceramiche Piemme

78 -

Rivestimenti: May by Iris Ceramica

80 -

Profili e battiscopa: Prolight by Profilpas

82 -

Superfici ceramiche: Gesso by Provenza-Emilgroup

84 - Caloriferi da arredo: Clak - Free - Herg by BREM 86 -

Decking: Decking Ipé by Ravaioli Legnami

88 -

Pavimenti sopraelevati: Supporti regolabili by Buzon Pedestal Int.

n 90 -

News

➔ NOTA BENE: In questa rivista troverete segnalati in colore e sottolineati tutti quei testi che,

nella versione elettronica di MaterialiCasa magazine (sfogliabile sul sito MaterialiCasa.com e su ISSUU e

condivisibile sui social network) sono veri e propri link di approfondimento, video e gallery.

In copertina:

Patch22: ad Amsterdam, un grattacielo sostenibile in legno Photo credits: Luuk Kramer

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appeal”

alla DesignWeek milanese Chiara Bruzzichelli c.bruzzichelli@tiledizioni.it

Tra gli argomenti risuonati alla DesignWeek milanese da un’esposizione all’altra e da un evento all’altro, come in tam-tam, c’è certamente stato il richiamo alla sostenibilità della produzione, nel rispetto dell’ambiente e del ben-vivere all’interno di abitazioni e luoghi pubblici. Il tutto in sintonia con un atteggiamento virtuoso delle aziende produttrici - espresso anche nei modi di esporre e negli stessi sistemi di merchandising oltre che nelle continue asserzioni di rispetto di standard produttivi sostenibili - in allineamento al trend certamente più affermato e trasversale: “Il Natural Appeal” (articolo alla pag. 10). Una attenzione al rispetto della natura, fatto di risparmio delle materie prime e impegno nel riciclo, che sta producendo la comparsa

sul mercato di materiali inediti, anche prodotti esclusivamente con aggregati organici e quindi smaltibili al 100%. Nascono così oggetti realizzati con fibre inedite derivate da materiali naturali, spesso residue da altre produzione (dalla lavorazione del caffè e anche del cacao, per esempio) e che generano plastiche dall’aspetto intrigante se non perfettamente riproducente legno, pietre, fibre tessili. Quest’anno la DesignWeek milanese ha contato circa 1.000 eventi che sono andati distribuendosi in 11 distretti chiave. Dalla pag. 16 il nostro Report, peraltro già diffuso “in pillole” via social - attraverso l’hashtag #MCaroundSaloni - in diretta live e nei giorni immediatamente successivi su MaterialiCasa.com.

Per chiudere pochi dati: la 56a edizione del Salone Internazionale del Mobile svoltasi a Rho dal 4 al 9 aprile ha ospitato eventi che hanno visto protagonisti oltre 650 designer, 16 scuole internazionali e una Mostra speciale alla Fabbrica del Vapore che è proseguita fino al 25 aprile. I visitatori sono stati 343.602, provenienti da 165 Paesi, in incremento del 10% rispetto all’edizione 2015, quella immediatamente precedente con le medesime biennali dedicate a luce, Euroluce, e ufficio, Workplace3.0. Gli espositori totali hanno superato le 2.000 unità, il 34% delle quali costituite da aziende estere. Numeri da record anche per i Fuorisalone, ossia quella miriade di eventi e presentazioni fiorite in maniera spontanea, a partire dagli anni 80, all’ombra del Salone del Mobile.

editoriale

Il “natural

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9 MaterialiCasa MaterialiCasa magazi magazine ne 1/2017 1/2016

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trend

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Le conseguenze sull’ecosistema dovute ai cambiamenti climatici hanno fortemente influenzato il nostro approccio alla quotidianità, al punto che oggi, qualunque cosa facciamo, non possiamo più prescindere dall’assumere

un atteggiamento virtuoso verso l’ambiente che ci circonda. Questo comportamento è sempre più tangibile nei processi industriali atti alla creazione di oggetti o nel campo della produzione di servizi, dove l’impiego di mate-

riali naturali interpreta il nuovo pensiero: consumare meno e conservare di più. Secondo gli studiosi di tendenze questo fenomeno si potenzierà ulteriormente in futuro. Ogni bene fabbricato punterà a raggiungere l’armonia

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“...nei processi industriali atti alla creazione di oggetti o nel campo della produzione di servizi, l’impiego di materiali naturali interpreta il nuovo pensiero: consumare meno e conservare di più.”

Natural Appeal Pamela Albanese, Tosilab (Fiorano, Italy)

1 - Cole & Son 2 - Pre-Fabulous by Andrea Castrignano 3 - Forest Wool 4 - The French Bedroom cushion 5 - Cole & Son

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natural appeal

trend

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con la natura e il rispetto del ciclo della vita. Nel design, la tematica green sta prendendo infinite sfaccettature interessanti, tutte da esplorare. L’idea di individuare risorse alternative che non sviliscano la Terra più di quanto già abbiamo fatto conduce alla sperimentazione

di materiali inediti che possano sostituire legno, cortecce e fibre tessili almeno in parte. Oltre all’uso sempre più oculato di tali materiali naturali, nascono quindi oggetti realizzati con fibre diverse e nuove forme di aggregati organici, purché abbiano un aspetto esteticamente intrigante.

La designer Tamara Orjola si è interrogata sul perché, degli alberi di pino abbondanti in Europa, venga usato prevalentemente il massello, mentre si scartino del tutto gli aghi, ossia ben il 25% della loro massa. Ha quindi studiato un processo che, grazie a tecniche di sbriciolamento, imbevimento, cardatura,

piegatura e pressatura, le consentisse di trasformare gli aghi in una fibra con cui oggi realizza i tessili d’arredo della collezione Forest Wool. Un concept molto simile caratterizza una serie di arredi presentati a Maison & Objet di Parigi lo scorso

gennaio. Si tratta di cuscini, pouf e sedie la cui imbottitura è realizzata con fieno compatto e racchiuso all’interno di plastica trasparente, che consente di lasciare a vista l’aggregato organico e le naturali sfumature date dall’essiccazione della pianta al sole. Tali oggetti hanno una durata di 6

circa dieci anni, il che integra la decomposizione successiva nell’intera storia del progetto stesso: non ci si limita quindi solo all’estetica, ma si considera l’intero ciclo di vita del prodotto fino al suo smaltimento e al ritorno alla terra. La School of Design dell’Università 8

6 - Cappellini 7 - Selly Raby Cane design 8 - Pedrali 9 - Allestimento alla Stockholm Fair

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natural appeal

trend

di Lund propone invece dei pennelli da barba il cui manico viene intagliato nel guscio delle noci, un ottimo modo per trasformare un involucro di scarto in un oggetto di consumo dall’appeal indiscutibile. Nel paesaggio domestico gli spazi atti ad ospitare fiori e vegetazione non sono più solo i vasi o le aiuole sul terrazzo, bensì configurazioni complesse di contenitori a muro che fanno proliferare pareti 10

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di muschi semplici o arborescenze più importanti nelle residenze private, negli hotel, nei ristoranti, nei negozi e negli aeroporti. L’idea di base è trovare nuove modalità di integrare il verde nell’indoor e sfruttare tutti i benefici che ne derivano: assorbimento acustico, pulizia dell’aria e benessere psicofisico. Non ci sono limiti ai luoghi bizzarri dai quali la vegetazione può fare capolino. Esemplare è certamente il porticato esterno del Perez Art

Museum di Miami studiato da Herzog & de Meuron: qui, cilindri altissimi, di oltre otto metri, pendono dalla copertura direttamente sui visitatori che vengono interamente ricoperti di verde. Nel design, il territorio stilistico di maggior espansione è quello che richiama la natura selvaggia di matrice prevalentemente africana, un influsso corroborato anche dall’ascesa di progettisti

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emergenti in tale continente e sui quali il panorama internazionale sta puntando i riflettori. La messa in scena di tutto questo nelle nostre case avviene grazie a stampe fotografiche. Si pensi alla collezione Home 2017 di Christian Fischbacher, colorato tributo alle foreste tropicali; o alle surreali realizzazioni grafiche delle carte da parati di Cole & Sons che ritraggono mondi onirici fatti di belve e alberi improbabili declina-

ti in vivaci pattern. Un omaggio all’eco-sostenibilità in tutte le sue forme arriva da Andrea Castrignano, uno dei designer italiani più amati, che al Fuorisalone di Milano, nel suo headquarter metropolitano, propone PRE-FABulous. La sua villa signorile è infatti completamente immersa nel verde delle felci tropicali, dotata di tutti i comfort e rifinita con materiali naturali che riprendono i motivi grafici del foliage esterno. Ad accreditare ancora la 11

voglia di echi naturali sono tutti i rivestimenti in pelle artificiale che si sono fatti strada nelle fiere di arredamento come l’IMM di Colonia: ghepardato, pitonato, maculato e zebrato, senza scordare le repliche sui tessuti delle vibranti livree di insetti e altri organismi viventi. Legata al tema, anche la scelta del Greenery come colore dell’anno secondo Pantone, un vero e proprio tributo alla rinascita. 5

10 - Devon & Devon 11 - Perez Art Museum (Miami) 12 - Issey Myiake 13 - Artemide

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2017

iSaloni

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La nostra gallery interattiva Da iSaloni

#MCaroundSaloni Il Salone ed il FuoriSalone

Rho ha ospitato dal 4 al 9 aprile la 56a edizione del Salone Internazionale del Mobile. Un’edizione che ha celebrato i vent’anni del SaloneSatellite, con eventi che hanno visto protagonisti oltre 650 designer, 16 scuole internazionali e una Mostra speciale alla Fabbrica del Vapore che è proseguita fino al 25 aprile. Un appuntamento fieristico che, in sei giorni, ha registrato 343.602 presenze di visitatori provenienti da 165 Paesi. Numeri che confermano un trend positivo che si è percepito fin dal primo giorno nei padiglioni del Salone del

Mobile e delle biennali Euroluce e Workplace3.0, con un incremento del 10% rispetto all’edizione 2015, l’ultima svoltasi con le medesime biennali dedicate a luce e ufficio. Oltre 2.000 gli espositori totali, il 34% dei quali esteri – suddivisi tra Salone Internazionale del Mobile, Salone Internazionale del Complemento d’Arredo, Euroluce, Workplace3.0 e SaloneSatellite. Numeri da record anche per il Fuorisalone, ossia quella miriade di eventi e presentazioni fiorite in maniera spontanea, a partire dagli anni ‘80, all’ombra del Salone del

mobile. Quest’anno la Design week milanese ha contato circa 1.000 eventi che sono stati distribuiti in 11 distretti. E, se l’edizione 2016 aveva visto un’affluenza di circa 400mila persone con un indotto stimato per la città, tra salone e percorsi fuori fiera, di 220 milioni di euro, l’edizione 2017 si stima ne abbia confermato i successi. Nelle pagine seguenti gli “appunti” di percorso raccolti dalla redazione di MaterialiCasa.com

clicca sull’immagine o digita: http://www.materialicasa.com/mc-it-tags/mcvideochronicles/

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iSaloni

laTriennale X Edizione del Triennale Design Museum: “Giro Giro Tondo Design for Children” ideata e coordinata da Silvana Annicchiarico ed allestita da Stefano Giovannoni. Una storia del design italiano dedicato al mondo dell’infanzia e ai bambini. Dalla sala Ouverture - comprendente arredi fuori scala inseriti in un’atmosfera quasi subacquea, con pareti rivestite di un film nero riflettente all’infinito gli arredi – si accede alle successive sezioni: Arredi, a cura di Maria Paola Maino; Giochi, a cura di Luca Fois con Renato Ocone; Architetture, a cura di Fulvio Irace; Segni, a cura di Pietro Corraini; Maestri, a cura di Monica Guerra. Sezioni inframmezzate da focus a figure di spicco della storia del design, dell’educazione, della pedagogia e della letteratura. Tra queste eccelle Pinocchio, raccontato in cento anni di pupazzi, dal primo Novecento in poi, chiusi in una teca a forma di libro.

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La nostra gallery interattiva Da iSaloni

“Per entrare nel mondo di un bambino bisogna almeno sedersi per terra, non disturbare il bambino nelle sue occupazioni e lasciare che si accorga della vostra presenza. Allora sarà lui a prendere contatto con voi e voi, che (essendo più adulto e se non siete invecchiato invano) siete più intelligenti, potrete capire le sue esigenze e i suoi interessi, che non sono soltanto pappa e cacca: egli cerca di capire il mondo in cui vive, camminare a tastoni, con esperienze diverse, sempre curioso e interessato a conoscere tutto.”

Bruno Munari, Arte come mestiere, 1966

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iSaloni

laTriennale “Una città immaginaria”: una mostra creata da Paola Navone per raccontare la storia di ABET LAMINATI. Una installazione che ha ripercorso i 60 anni dell’azienda descrivendo il suo prodotto, caratterizzante la storia del design italiano, sia con pezzi emblematici, come la libreria Carlton di Ettore Sottsass, sia con creazioni realizzate appositamente per la mostra. Uno spazio espositivo pensato come una piazza, al cui interno si articolano una serie di costruzioni, ciascuna con la propria identità, ideate per raccontare la storia dei vari decenni, utilizzando la specifica produzione di laminati. • Anni 50 “Multicolor”

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caratterizzati dalle prime ricerche sul colore e l’evoluzione del decorativo. • Gli anni 60 “I grafismi” rappresentati dalla serigrafia, un processo di stampa che ha permesso ai designer di personalizzare il laminato con le proprie immagini e fantasie grafiche, grazie al laboratorio che Abet Laminati aveva installato nel 1967. • Gli Anni 70 “Alchymia”, a rappresentarli le opere di Mendini, con la poltrona Proust incorniciata da pareti in laminato con il medesimo decoro, ma invertito in termini di dimensione. • A rappresentare gli Anni 80 la libreria Carlton di Ettore Sottsass, con cui Abet ha

collaborato per oltre 40 anni, simbolo del movimento avanguardista “Memphis”. • La rivoluzione della stampa digitale ha poi contraddistinto gli Anni 90, consentendo di trasferire sulla superficie infiniti combinazioni di decori e colori. • Appartengono agli ultimi anni i progetti che hanno visto l’azienda sempre più impegnata nella ricerca, come il Polaris, superficie resistente ai graffi e al calore, antiimpronta e antibatterica dalla texture calda e vellutata. Una Città Immaginaria che è stata realizzata anche grazie all’artigianalità e al talento di De Rosso, con cui Abet Laminati collabora da oltre 20 anni.

La nostra gallery interattiva Da iSaloni

laTriennale “Connessioni materiche” by COOPERATIVA CERAMICA D’IMOLA. L’istallazione per la presentazione del Nest Award premio dedicato dall’azienda ai più talentuosi designer cinesi - si è concretizzato in uno spazio espositivo suddiviso in 3 episodi: il primo dedicato ai ledwall dei Nest Award; il secondo consistente nella presentazione del concept su cui si sviluppa il tema delle connessioni materiche, perno della ricerca sul prodotto interno all’azienda; il terzo costituito da cubi-scultura.

I TREND sulle SUPERFICI #MCaroundSaloni

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O! K E D V I WEE

Y ESIGN PLAA D NO

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iSaloni

Università Cà Granda Cortile D’Onore ELEGANT LIVING, importante brand cinese produttore di pavimenti per interno, ha allestito “Pergola” – Alessandro e Francesco Mendini design -: un’architettura aperta, da giardino, per fare conversazione, ma anche un palcoscenico dove recitare e suonare. La base di Pergola è costituita da un raggruppamento di parallelepipedi e gradoni di differenti dimensioni e altezze, rivestite in legno di varie essenze e con innovativi decori colorati, realizzati ad hoc utilizzando la stampa digitale. Al progetto ha collaborato AlexMocika.

“Too good to waste”, disegnata da Benedetta Tagliabue - EMBT, nasce da una riflessione sulle tipologie di legno generalmente usate dall’industria e spesso limitate ad un ristretto ventaglio di essenze, ignorando “altre” tipologie di legno, più sostenibile e di grande qualità estetica, come quelle provenienti dalle foreste di latifoglie americane. L’installazione della Tagliabue - promossa da American Hardwood Export Council e

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realizzata da Benchmark Furniture - è infatti realizzata con legno di quercia americana, acero, ciliegio e toulipier. Il progetto non è una mera celebrazione delle specie americane di legno di latifoglia, ma un invito a ri-scoprire la materia e la creatività ad essa legata: gli utenti invitati a interagire con l’installazione, esplorando i suoi diversi componenti e scoprendo tutte le possibili configurazioni.

La nostra gallery interattiva Da iSaloni

Università Cà Granda Cortile D’Onore

“A house is not a home, a home is not a house” by Italo Rota: una speciale tenda in metallo armonizza il valore simbolico legato all’oggetto, leggero e temporaneo, con la robustezza e la fissità del materiale con cui è realizzata. È la capanna arborea, primo rifugio dell’uomo, i cui tronchi d’albero

sono radice figurativa degli ordini architettonici. Infine, l’effetto di impuntura sull’acciaio richiama l’arte del tessile che, come l’architettura, è uno dei mezzi dell’uomo per costruire il suo habitat. La matericità dell’opera a raccontare l’arcaico e inconscio rapporto tra uomo e spazio abitabile.

ILLYCAFFÈ riafferma l’amore per il design partecipando anche quest’anno a i Saloni. All’interno del Cortile d’Onore dell’Università Statale si erge Spyre, by Ron Arad: una scultura composta da cinque elementi tubolari, articolati, in acciaio Cor-Ten, al cui braccio sommitale è montata una telecamera a registrare immagini tutto intorno, silenziosamente, come una sorta di Grande Fratello. Un essere che appare inanimato e che invece ha vita, cambia continuamente prospettiva rispetto al contesto e sorveglia tutto lo spazio intorno.

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iSaloni

Università Cà Granda Cortile Della Farmacia “Augmented Surface”: per il progetto di Antonio Citterio Patricia Viel, MARAZZI ha realizzato le grandi lastre ceramiche - prodotte con un innovativo trattamento delle superfici – riproducenti, in grande scala, tratti ornamentali tipici del Rinascimento per evidenziare la straordinaria qualità delle proporzioni del Cortile della Farmacia e, al tempo stesso, conferire allo spazio una dimensione immaginaria. Ricorrendo al trucco teatrale delle quinte a specchio, il Cortile appare “moltiplicato” nei suoi spazi, riproducendo un interno architettonico perfettamente

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simmetrico e decorato dalle lastre in gres porcellanato appoggiate lungo il perimetro del Cortile. Le lastre in gres Marazzi -150x75cm -, stampate con la più sofisticata tecnologia digitale, aggiungendo elementi di platino al fine di ottenere i desiderati effetti di luce, sono state prodotte in centinaia di lastre diverse a partire da altrettanti file di stampa. Augmented Surface celebra la materialità e le prestazioni del gres porcellanato, facile da manipolare e creativo nelle finiture superficiali, qualità che nessun altro materiale ingegnerizzato riesce a restituire.

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Università Cà Granda Cortile Dei Bagni “I-M-Material” Architettura di Ceramica e Luce by Massimo Iosa Ghini con CERAMICHE CERDISA. L’Archietetto ha affrontato in questa istallazione il tema del dualismo tra materiale e immateriale: la ceramica, terra plasmata dal fuoco, assunta a paradigma della materialità; la luce, riflessa dai supporti-sostegno delle stesse lastre ceramiche e su cui si specchia il perimetro del Cortile, è il simbolo dell’immateriale. L’installazione I-M-Material, composta da un grande ottagono percorribile al suo interno, è stato realizzato con lastre ceramiche delle nuove collezioni CisaCerdisa.

Brera Design District Al Fuorisalone 2017 il Temporary Show Room ARIOSTEA in C.so Garibaldi 2 presenta le collezioni della Gamma Ultra, un prodotto di avanguardia tecnica, declinato nelle serie Ultra Marmi, Ultra Onici, Ultra Teknostone e Ultra Metal. La collezione Ultra Ariostea (300x150 cm e spessore 6 mm), coniuga effetti e cromie e performance uniche al mondo come resistenza e flessibilità.

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Brera “White In The City” La Pinacoteca e l’Accademia di Belle Arti di Brera, la ex chiesa di San Carpoforo e Palazzo Cusani hanno ospitato opere ed istallazioni che portano la firma di architetti e designer di fama internazionale. Tra questi basti ricordare Boeri, Libeskind, Chipperfield, Urquiola e Zaha Hadid Architects, per farsi un’idea del progetto “White in the city” promosso da OIKOS e curato da Giulio Cappellini. L’iniziativa, come suggerisce il suo stesso nome, ha come filo conduttore il bianco nelle sue infinite sfumature, protagonista

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di un viaggio declinato in opere differenti, miscelando arte, design e architettura e passando dagli oggetti di uso quotidiano agli accessori per la persona fino alla decorazione di interni. Claudio Balestri, presidente di OIKOS main sponsor della manifestazione, alla fine della settimana del design ha commentato: “I più sentiti ringraziamenti a tutti coloro che hanno contribuito a fare di White in the city l’evento più visitato della Milano design week 2017. Persone provenienti da ogni parte del mondo hanno visitato le

location con le relative installazioni progettate dai più importanti architetti di fama internazionale, le file agli ingressi sono state continue, tutti i giorni, fino alle 22 di ogni giorno, il passa parola è stato immediato ed i complimenti ricevuti sono stati unanimi.” Un lavoro di squadra - una sinergia tra aziende piccole e grandi, architetti e designer noti ed emergenti, professori e studenti che è riuscito a tenere uniti design, architettura, arte, cultura e business in un contesto di Palazzi storici, per l’occasione trasformati in luoghi di incontro.

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Brera “White In The City” MOSAICO+ è tra i protagonisti del progetto White in the city, con la suggestiva installazione “Marie Claire Maison White Luxury”, firmata dallo Studio Marco Piva. Un allestimento di grande impatto, sviluppato attorno al tema del

lusso in rapporto col colore bianco e le sue infinite declinazioni, sia nell’arredo sia nelle finiture di interni. Lo Studio Marco Piva ha interpretato il decoro Fabric, design Ikos, nei toni del bianco, attingendo alla rinnovata gamma di tessere

10x10 mm di Mosaico+. La sensazione è quella di un tessuto dai tratti artigianali, in cui trama e ordito di materiali lucidi e opachi, a contrasto o tono su tono, creano una texture dalla densità variabile.

SuperStudioPiù Materials Village TILESKIN- LA SECONDA PELLE DELLE TUE PIASTRELLE ha presentato le ultime novità: Smell Trap, la piastrella autoadesiva che assorbe gli odori; No Slip, ideale per decorare/rinnovare le piastrelle del pavimento; Heat Resistant, idonee a decorare le piastrelle poste dietro i fuochi della cucina perché resistenti al calore indiretto.

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SuperStudioPiù Materials Village IPM ITALIA presenta, all’interno della mostra New Materials for a Smart City, Urban Design Line: sistemi e prodotti ecofriendly per pavimentazioni outdoor, resistenti agli agenti atmosferici, drenanti, filtranti, ideali per piazze, percorsi di campi da golf, bordi piscina, terrazze e aree esterne di ville e il marchio Resistyle per l’indoor. Da rilevare che, per il secondo anno consecutivo, è stata opera di IPM Italia anche la creazione della pavimentazione (350 mq) ospitante l’evento. GERFLOR - Anche Gerflor ha scelto di partecipare a Materials Village perché, in effetti, è l’azienda che, grazie alla ricerca tecnologica, ha rivoluzionato il mondo dei pavimenti vinilici raggiungendo altissime prestazioni. Nell’occasione è stata presentata: • Collezione Diamond - Linea HQR: pavimento a rullo dal design geometrico, ispirato alla forma del diamante e declinato in tre colori Blue, Cream e Bric prodotto con il sistema brevettato GFT struttura multimaterica. Si tratta di un’esclusiva combinazione di strati che supera tutti gli standard in termini di facilità d’uso, robustezza e facilità di installazione, ma soprattutto

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ecologica: questa linea è infatti prodotta con le fibre recuperate dallo smaltimento delle bottiglie di plastica. • Fishbone – Linea Senso e Linea Exclusive Creation 55 e 70: prodotto ispirato alla posa del parquet “a coda di rondine”. Diamo la parola a Gino Venturelli, direttore artistico Gerflor: “Abbiamo lavorato con attenzione alla composizione delle losanghe accostate, in modo da armonizzare differenti tonalità cromatiche, più o meno decolorate. Per rinforzare l’originalità del progetto, anche la struttura del legno è stata realizzata nel rispetto dei 45 gradi di taglio, per offrire una coerenza tattile della superficie”.

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Via Tortona Opificio 31 / Loftino Italian Wallcoverings TECNOGRAFICA ha presentato la nuova e sorprendente capsule collection di wallpaper, realizzata

in esclusiva in occasione della Milano Design Week, e ispirata al mondo della musica. Un vero “concerto” che ha unito musica,

grafica, design, tecnologia ed effetti materici, dando vita a nuove superfici dall’alto coefficiente decorativo e sensoriale.

Accademia Mendrisio Lab. Casabella CERASARDA - GRUPPO ROMANI SPA: “Abitare la Terra” è il progetto con cui la designer Maria Luisa Brighenti inaugura la sezione Cerasarda Design. Abitare la Terra è una collezione originale, che coniuga il sapere artigiano - e qui l’hand made della progettista si inserisce perfettamente nella tradizione Cerasarda - con le più attuali

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tecnologie produttive. Sviluppata in numerosi formati modulari, la collezione si esprime in 26 tonalità cromatiche armoniche + 10 colori d’Accento. Accento è una linea di colori saturi e brillanti caratterizzati dal contrasto della superficie del vetro colorato ad alto spessore con la base tonale satinata. Due i Decori: Rodo e Tracce.

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Flagship Store Tumidei Via M. Delle Armi 48 ABK – Style Therapy “Ceramic Wallpaper”: WIDE è il programma di grandi lastre prodotte da ABK in grado di raggiungere la misura

record di 160x320 cm. All’interno di questa prestigiosa produzione WIDE & style - Ceramic Wallpaper costituisce un caleidoscopio di

suggestioni grafiche, tutte nate dalla creatività di giovani designer invitati a trasformare lo spazio con un tocco di artistico ed originale.

Falegnameria Cavalleroni Via Palermo 8 CERAMICHE PIEMME ha presentato al FuoriSalone, con un allestimento progettato da Gordon Guillaumier, la nuova collezione “Fragments” disegnata da Pierre Charpin che la illustra con queste parole: “Creare è raccogliere segni e portarli altrove” .

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iSaloni

Florim Store/Spazio Cedit Il Florim Flagship Store ha presentato le nuove collezioni del GRUPPO FLORIM e sostenuto il design d’autore: in mostra l’opera vincitrice del premio “CEDIT per

Object”, riconoscimento nato dalla collaborazione con MIART. CEDIT, nel suo Spazio dedicato, ha inoltre presentato attraverso un innovativo concept le

prime sei collezioni, oltre all’anteprima delle creazioni disegnate da Martino Gamper ed i Formafantasma, le nuove firme 2017 di CEDIT.

“Portraits: I Volti Del Progetto” Shades by Marco Piva

In occasione del Salone del Mobile lo Showroom CASALGRANDE PADANA ha ospitato la mostra “Portraits: i volti del progetto”: uno spaccato inedito dell’architettura contemporanea,

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realizzato attraverso i ritratti dei suoi protagonisti fotografati da Filippo Avandero. Sempre all’interno dello showroom Casalgrande è anche avvenuto il lancio ufficiale della collezione

“Shades - la terza dimensione “apparente” della ceramica”disegnata da Marco Piva ed il cui concept era stato presentato proprio in occasione de i Saloni dello scorso anno.

“Imagine.do.Kerlite” Piazza Castello

La showroom COTTO D’ESTE ha ospitato l’installazione “Imagine. Do.Kerlite” proponendo un percorso alla scoperta del materiale e dei suoi utilizzi. Partner dell’evento e curatore

del progetto di lighting design, lo Studio Asia che, per l’installazione, ha impiegato le luci di AldabraEmeride, realtà specializzata nel segmento LED per interni ed esterni.

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“Escape from the ordinay” Penthouse One, Hadid Residences Grazie all’invito “Escape from the Ordinay” di LISTONE GIORDANO è stato possibile visitare la residenza Penthouse One progettata dall’architetto Zaha Hadid. Una felicissima esperienza all’interno di uno dei quartieri più prestigiosi del new Milan skylines. Posato, a pavimento e a rivestimento nella Penthouse One, il parquet Slide, appartenente alla collezione Natural Genius prodotta da Listone Giordano su disegno di Daniele Lago.

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Fiandre Rho Fiera Stand Fiam FIANDRE ARCHITECTURAL SURFACES ha collaborato con FIAM alla celebrazione del trentesimo anniversario di Ghost, la poltrona della designer milanese Cini Boeri e del collaboratore Tomu Katayanagi. Per festeggiare quella che è diventata un’icona del design italiano, FIAM ITALIA ha chiesto a vari designer di personalizzare un modellino della Ghost in

formato 1:7, decorandolo con vernici colorate scelte personalmente da Cini Boeri. Ciascun modellino è stato poi fotografato all’interno di un micro set, allestito da Fiandre Architectural Surfaces con lastre Aster Maximum Moon effetto cemento, lo sfondo perfetto per esaltare la naturale trasparenza delle mini Ghost. Infine, tutti gli scatti sono stati raccolti in un volume

celebrativo curato da FIAM ITALIA, mentre i modellini sono destinati ad un’asta di beneficenza a favore delle famiglie terremotate del Centro Italia. Nella foto un ritratto di Cini Boeri su rivestimento Fiandre colore Premium White, collezione Marmi Maximum, finitura alternata lucidata e semilucidata, spessore 6 mm tagliato a listoni su disegno schema compositivo dello Studio Rodolfo Dordoni.

“Creativity in Performance” Showroom Lea Ceramiche Via Durini 3

“Creativity in Performance” è il progetto LEA CERAMICHE - suddiviso tra IN TRANSITION curato da Philippe Nigro, Via Durini 3, e IN FACTORY curato da Diego Grandi in uno spazio del Brera District, con cui Lea Ceramiche si presenta ai Fuorisaloni. I due appuntamenti sono un invito ad addentrarsi nel percorso di ricerca, sperimentazione e

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innovazione che l’azienda ha intrapreso fin dalle sue origini. Con IN TRANSITION, il cui titolo allude al trasporto, ma anche al senso del passaggio, Nigro ha ideato un allestimento mistificatore, in cui le lastre di gres laminato con decoro Filigrane – sono state presentate nei tipici imballi utilizzati per la movimentazione del marmo a cui esse si ispirano

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Duravit showroom Via San Gregorio 49 Designer, architetti, giornalisti e clienti hanno potuto riconoscere presso lo showroom DURAVIT le tante sfaccettature di un marchio in continua evoluzione. Nell’occasione dei Fuorisalone, Duravit ha esposto le più nuove collezioni di design. Protagonista, tra gli altri, la serie “Luv” disegnata dalla danese Cecilie Manz. Luv si contraddistingue per l’elegante purismo delle linee, combinato con le emozioni sensoriali per cui Cecilie Manz è nota. La linea è disponibile in nuovi colori, da lei pensati appositamente per Duravit, con finiture laccate satinate dei mobili e delicate smaltature della ceramica.

Rho Fiera Iris Ceramica @ Stand Diesel Dalla partnership, stretta nel 2016, tra IRIS GROUP e il lifestyle brand internazionale sono nate 7 nuove linee di superfici (Arizona Concrete, Ribbed Oxide, Shades of Blinds, Fence, Grunge Concrete, Ribbed e Combustion) che vanno ad ampliare la gamma Diesel Living with Iris Ceramica. Nuove linee che, esaltando le caratteristiche estetiche di materiali segnati dal tempo, propongono - ad offrire nuove prospettive

all’abitare contemporaneo - Legno e Pietra, Lamiere ossidate e Reti metalliche, Vetro e Cemento. Prosegue quindi il percorso tracciato durante la Design Week 2016 nella cornice della galleria milanese SpazioFMG per l’Architettura, mantenendo i cardini stilistici e la forte identità del marchio Diesel, ma ricontestualizzando il prodotto, fornendogli una allure quasi cinematografica.

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iSaloni

“PRE/FABulous”

Andrea Castrignano, Via Adige 11 Le parole d’ordine per l’allestimento di Andrea Castrignano in via Adige 11sono state: eco-sostenibilità, design, comfort e tecnologia, e l’obiettivo uno soltanto: mostrare cosa offre oggi il concetto di casa prefabbricata. Oltre al basso impatto ambientale, la casa prefabbricata è anche “elastica”

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e flessibile in caso di sismi, leggera ma altrettanto robusta e non richiede lunghi tempi di costruzione. Il progetto “PRE/ FABulous” è sviluppato su una superficie di oltre 200 mq per un’abitazione di circa 100, circondata da 12 mq di déhors e da 95 di giardino. Ogni dettaglio in

PRE-FABulous è legato alla natura: dalla scelta dei materiali ai colori degli arredi e dei complementi; dalle finiture ai dettagli decorativi. A pavimento e rivestimento si trova spesso la collezione Brick Generation, disegnata dallo stesso Castrignano per CERAMICA RONDINE.

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“Britto Loves Bertolotto” Via Santa Sofia 21

BERTOLOTTO PORTE presenta a Milano, dopo l’anteprima al Made Expo, la nuova collezione di porte d’artista firmate Romero Britto, artista brasiliano che nel suo lavoro combina influenze del Cubismo con la Pop art e che il New York Times ha descritto come “trasudante calore, ottimismo e amore”. La nuova collezione Bertolotto riproduce sulle porte le opere di Britto: colori vivaci e sgargianti, soggetti divertenti e composizioni pop che attirano lo sguardo. “La collaborazione con Britto nasce da un sogno, il mio, nato qualche anno fa... - commenta Claudio Bertolotto, AD Bertolotto S.p.A. -. Di fronte alle opere di Britto ho colto la positività e l’ottimismo che ne trapela ed ho riconosciuto in essi la filosofia con cui la Bertolotto lavora: prodotti belli, unici, originali, e tanta positività, tanta voglia di fare.”

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Un pavimento che rappresenta lâ&#x20AC;&#x2122;unione tra la tecnologia e lâ&#x20AC;&#x2122;esperienza artigianale degli uomini che sanno ancora dare al legno una vita e un sapore unico. Le eleganti quadrotte prefinite compongono una soluzione di arredo che vive a se stante ed Ă¨ lâ&#x20AC;&#x2122;ideale per uffici di rappresentanza, store di lusso, dimore e spazi di grande importanza e pregio architettonico.

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eco-sostenibilità

“Abbiamo scelto pavimenti Gerflor a causa del forte impatto ambientale del progetto; abbiamo cercato tra i nostri fornitori quello in grado di dimostrare un atteggiamento e una sensibilità particolari nei confronti delle questioni ambientali”. Project manager SUCAI L’alpinista Giusto Gervasutti trovò la morte la notte del 16 settembre 1946, durante un tentativo di scalata sul versante est del Mont Blanc du Tacul. Quando la notizia giunse a Courmayer travolse, tra i tantissimi amanti della montagna, il giovanissimo Andrea Filippi. Questi, appena ventiduenne, aveva accompagnato “il fortissimo” nella scalata del Trident du Tacul e, trasformato il maestro in suo personale idolo, al momento della scomparsa decise di onorarne la memoria con la realizzazione di una Capanna a lui titolata. La prima Capanna Gervasutti fu inaugurata nell’estate del 1949, ad una quota di 2.835metri s.l.m., ancorata ad uno spuntone di roccia emergente dal ghiacciaio di Fréboudze dopo che un gruppo

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Capanna Gervasutti Val Ferret

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moduli prefabbricati

eco-sostenibilità

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[ * ATTRACTION ® ] è un pavimento in PVC flessibile stratificato, di 5 mm di spessore, rinforzato da una doppia griglia di fibra di vetro. Gruppo T di abrasione, ottenuto tramite pressatura, si presenta sotto forma di piastre rimovibili

di minatori era intervenuto per realizzarvi una piazzola di appoggio. Questa prima Capanna fu eretta, utilizzando legno e lamiera, dalla Sottosezione SUCAI di Torino - in ricordo dei profondi legami di amicizia con “il fortissimo” - e sostituì il vecchio bivacco del Fréboudze che era situato poco sotto, a quota 2.360m, nel luogo base di partenza per fantastici itinerari in salita aperti dallo stesso Gervasutti e da altri “grandi” (tra cui le vie sulla parete Est delle Grandes Jorasses e delle Petites Jorasses).

Gravemente danneggiata dalle intemperie, questa prima struttura fu sostituita con un nuovo manufatto nel 1961. Un secondo rifugio che vide terminare il suo ciclo vitale dopo circa 50 anni. L’avvio della costruzione dell’attuale bivacco, rivoluzionario nell’impostazione e nelle soluzioni tecniche, risale all’ottobre del 2011 quando, in occasione dei 60 anni della fondazione della Scuola Nazionale di Scialpinismo, la Sottosezione SUCAI ed il CAI Torino (hanno deciso di

non incollate, assemblate tramite incastro a coda di rondine ottenuto in fustellatura che ne garantisce la precisione nella posa. Trattamento di superficie al poliuretano fotoreticolato PUR+ che facilita la manutenzione ed evita la metallizzazione. ATTRACTION ® è riciclabile al 100%. Le emissioni del prodotto a 28 giorni secondo la ISO 16000-6 sono inferiori a 100 nanogrammi/m³: gode quindi tra le altre certificazioni (REACH, AgBB, HQE, M1, ASTM D5116) dell’approvazione di FloorscoreTM , ente tra i più riconosciuti nel mondo per la valutazione delle emissioni dei VOC. Grazie a tale approvazione, la pavimentazione accede all’accreditamento del sistema LEED, programma di validazione internazionale di bio-edilizia a garanzia della qualità ambientale interna degli edifici e della bio-compatibilità dei prodotti utilizzati.

realizzare una struttura “rivoluzionaria” nell’impostazione e nelle soluzioni tecniche. Realizzato in 5 moduli cilindrici il nuovo rifugio Gervasutti progettato da LEAPFactory - è costruito con una scocca modulare in sandwich composito ed è organizzato internamente in quattro ambienti (ingresso, locale per il pranzo, 2 camerate con 12 posti letto) per un totale di trenta metri quadri e 1.980 kg di peso complessivo. L’energia elettrica è prodotta da unità fotovoltaiche con accu-

mulatori di ultima generazione e permette l’illuminazione interna e l’utilizzo di piastre elettriche per cucinare. E’ energeticamente autosufficiente e, grazie alla presenza di un computer di bordo connesso a internet via satellite, il Bivacco Gervasutti è costantemente collegato con il mondo esterno, rileva lo stato di funzionamento dell’impianto elettrico ed invia i dati acquisiti. Il nuovo bivacco Gervasutti, ideato dagli architetti Luca Gentilcore e Stefano Testa si colloca nell’ambito del progetto LEAPFactory

(Living Ecological Alpine Pod) il cui scopo è quello di realizzare bivacchi modulari ed ecosostenibili. Per quanto riguarda le pavimentazioni interne, il committente SUCAI, tramite le parole del suo Project manager, ha dichiarato: “Abbiamo scelto pavimenti Gerflor a causa del forte impatto ambientale del progetto; abbiamo cercato tra i nostri fornitori quello in grado di dimostrare un atteggiamento e una sensibilità particolari nei confronti delle questioni ambientali”. L’intervento di Gerflor è consistito nella fornitura di 20 mq di Attraction Poppy*. 

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spazi pubblici

riqualificazione

Pavimentazione in resina al centro di una spettacolare ristrutturazione in

Romania

A Blaj, piccola città romena nella regione della Transilvania, il Blaj Cultural Palace è tornato a nuova vita. L’architetto rumeno Vlad Sebastian Rusu ha resuscitato questo “palazzo della cultura”, costruito nel 1930 e caduto in rovina per vent’anni, dopo essere stato devastato da un incendio nel 1995. L’edificio, originariamente progettato dall’architetto di Bucarest Victor Smigelschi come sede di un’associazione culturale transilvana, fu rinnovato nel 1960 per offrire alla città di Blaj un cinema, una biblioteca, spazi museali dedicati alla storia e all’etnografia della regione e un centro di diffusione musicale. L’architetto Rusu, incaricato della riprogettazione del Blaj Cultural Palace, recuperate vecchie immagini degli esterni ha potuto riportare la facciata dell’edificio alla sua struttura originale ma, non essendo disponibili analoghi documenti inerenti allo stato degli interni,

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Blaj Cultural Palace Blaj, Romania

Courtesy of RealtĂ Mapei 141

Quotidianamente... www.MaterialiCasa.com

www.mapei.it

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spazi pubblici

riqualificazione

ha scelto, in maggior libertà creativa, di realizzare spazi semplici ed ampi facilmente adattabili a soddisfare le esigenze di differenti iniziative ed attività. I lavori si sono svolti dal 2013 al 2016 ed il “palazzo delle cultura” di Blaj è ora dotato di una sala principale, con palco, che offre posti a sedere per 250 persone. Qui le pareti sono state spogliate del loro intonaco per svelare una muratura robusta che incorpora grandi archi, colonne sfaccettate e dettagli sporgenti. Il rifacimento del tetto è stato

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utilizzato per dare una nuova dimensione spaziale, con ampi lucernari studiati per creare una zona cuscinetto tra gli elementi vecchi e nuovi e consentire alla luce naturale di illuminare le importanti pareti, mettendone in evidenza le diverse trame. Le aree destinate ai magazzini e gli spazi di servizio sono stati spostati nell’interrato, liberando così il piano terra che ora accoglie un grande foyer e le strutture per il backstage. Il primo piano ospita impianti di stoccaggio supplementari e gli uffici dell’Accademia di Romania, l’organizzazione culturale che promuove l’arte, la scienza e la

[

Scheda tecnica

]

• Periodo di costruzione: 1930 • Periodo d’intervento: 2013-2016 • Intervento Mapei: fornitura prodotti per la realizzazione di pavimentazioni in resina • Committente: Comune di Blaj • Progettista originario: arch. Victor Smigelschi • Progettista ristrutturazione: arch. Vlad Sebastian Rusu • General manager: Asiza Birou de Arhitectura, Cluj-Napoca • Impresa di posa: K & Kis Cristuru Secuiesc, Herbau Miercurea Ciuc • Distributore Mapei: Szilank • Coordinamento Mapei: Cristi Horiea (Mapei Romania) [

Prodotti Mapei utilizzati

]

Topcem, Primer SN, Mapefloor I 300 SL*, Mapecolor Paste, Mapeflex PU45, Mapefoam.

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spazi pubblici

riqualificazione

[* MAPEFLOOR I 300 SL ] Formulato epossidico bicomponente multiuso di colore neutro per rivestimenti di pavimentazioni industriali fino a 4 mm di spessore. Conforme agli standard per l’utilizzo in ambienti alimentari. Idoneo per rivestimenti resinosi di tipo autolivellante o multistrato con gradevole aspetto superficiale liscio o antisdrucciolo. Con MAPEFLOOR I 300SL è possibile realizzare rivestimenti continui e di gradevole aspetto estetico. Può contribuire alla certificazione LEED fino a un massimo di 2 punti.

letteratura nazionali. L’intervento ha comportato anche la realizzazione degli impianti elettrici, di riscaldamento, sanitari e di ventilazione e il recupero del cortile posto a sud est dell’edificio.

I pavimenti in resina Il progetto di recupero e riqualificazione ha previsto la realizzazione di pavimentazioni in resina, per le quali è stato scelto di utilizzare un efficace sistema Mapei. In via preliminare il sottofondo è stato realizzato con TOPCEM, legante idraulico speciale per massetti a presa normale, asciugamento veloce (4 giorni) e ritiro controllato. Su questo nuovo massetto e

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stata applicata una mano di primer epossidico PRIMER SN e, immediatamente dopo, è stata effettuata, sulla superficie fresca del primer, una semina di Quarzo 0,5 per consentire la perfetta adesione del successivo rivestimento in resina. A indurimento avvenuto del primer è stato steso MAPEFLOOR I 300 SL* - formulato epossidico bicomponente, ad alto contenuto solido - utilizzato come rivestimento autolivellante di spessore 2 mm, addizionato con il colorante in pasta MAPECOLOR PASTE. Per la sigillatura dei giunti di dilatazione ci si è avvalsi di MAPEFLEX PU 45, sigillante e adesivo poliuretanico monocomponente tissotropico verniciabile, ad alto modulo elastico e rapido

indurimento. Per il corretto dimensionamento dello spessore dei giunti è stato utilizzato il cordoncino di schiuma polietilenica estrusa a cellule chiuse MAPEFOAM, che non assorbe acqua e conserva inalterate nel tempo le sue caratteristiche. Partiti nel 2013, i lavori per la riqualificazione del Palazzo della Cultura di Blaj sono terminati nella primavera 2016. Oggi il Blaj Cultural Palace è tornato ad essere uno dei più importanti siti culturali della Transilvania, tanto da essere incluso tra i monumenti d’interesse storico, protetti a livello nazionale. 

riqualificazione

hotellerie

Castel d’Alzac si trova nel sud della Francia nella regione del Midi-Pirenei, tra Millau e Roquefort, nel territorio del Parco Nazionale delle Cévennes, dichiarato dall’UNESCO patrimonio dell’umanità. Risalente al XV secolo e proprietà dei signori di Saint-Jean d’Alcapiès, il Castello è stato recentemente recuperato e trasformato in Resort a cinque stelle comprendente appartamenti finemente restaurati ed arredati. Zone ricettive comuni del

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Castello sono poi a disposizione per matrimoni, ricevimenti, incontri di lavoro, seminari. L’ospitalità del Resort offre inoltre un centro benessere, terrazze, giardino d’inverno con sauna, piscina interna riscaldata, free Wi-Fi. La struttura è aperta tutto l’anno, i lussuosi appartamenti possono ospitare da 2 a 6 ospiti ciascuno. Una curiosità, dal dicembre 2016 Castel d’Alzac dispone di una tecnologia per la fornitura di energia elettrica unica in Francia: sull’asfalto del

Quotidianamente... www.MaterialiCasa.com

www.italgranitigroup.com

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riqualificazione

hotellerie

parcheggio del Castello sono stati installati speciali pannelli fotovoltaici in grado di garantire il fabbisogno energetico della struttura (sistema Wattway sviluppato da Colas). Nei pressi del Castello d’Alzac è possibile visitare note mete turistico-culturali tra cui le Cave Roquefort (il Roquefort, nel 1925, è stato il primo formaggio di Francia ad ottenere la denominazione di origine garantita); il Cammino dei Templari con i villaggi Saint-Jean d’Alcas, Le Viala du Pas de Jaux, Sainte-Eulalie de Cernon et la Cavalerie. A queste singole mete

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si aggiunge la scoperta dell’intera regione Occitania, ricca di storia, di paesaggi naturali e splendidi villaggi. Interessante anche il viadotto di Millau, il più alto ponte “sospeso” di Europa. 

[ Italgraniti, per il recupero degli spazi di Castel d’Alzac ] per la sua trasformazione in Resort 5 stelle ha fornito i pavimenti e rivestimenti in gres porcellanato utilizzati nelle aree della cucina, nei bagni e nella zona living. Tre le collezioni in gres porcellanato fornite da Italgraniti: • Stone Age, nelle colorazioni Bretagna, Salento e Montpellier, formati cm 45x90 - 60x60 - 30x60; • Stone Mosaico Mix, formato cm 30x30; • White Experience Mosaico Mix, formato cm 30x30

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hotellerie

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L’Hotel Royal ha l’accesso da un viale alberato ed è localizzato a 50 metri dalla spiaggia e a 500 dal centralissimo Viale Ceccarini, il cuore pulsante di Riccione. L’ottima posizione, poco trafficata seppure così prossima al centro, è in grado di offrire agli ospiti soggiorni piacevoli in assoluta tranquillità. A garanzia di un maggior be-

nessere della propria clientela, la proprietà dell’Hotel ha deciso di dotare la struttura di una nuova area Spa esterna, recentemente inaugurata ad avvio della nuova stagione. La nuova piscina, progettata in una complessa geometria, irregolare ed elegante al tempo stesso, si compone di una vasca principale - profonda 135 cm -

dotata di un doppio accesso sui lati opposti: il primo che immette dolcemente nell’area dedicata ai più piccoli e con profondità limitata ai 40 cm, il secondo, invece, costituisce l’ingresso alla vasca principale, sulla quale si riversa una cascata “a lama d’acqua”, per il massaggio cervicale e delle spalle, oltre ad essere posizionate sedute con massaggio lombare e

Spa outdoor PER

Hotel Royal RICCIONE

Quotidianamente... www.MaterialiCasa.com

www.schlueter.it

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SPA e wellness

hotellerie

58 MaterialiCasa magazine 1/2017

geyser a pavimento. Nella parte alta dell’impianto trovano inoltre spazio due vasche idromassaggio, a temperatura differenziata. L’area outdoor della Spa si completa di docce emozionali con cromo ed aromaterapia, terrazza relax e green solarium. Il committente, per assicurarsi un lavoro svolto a regola d’arte, ha scelto partners altamente qualificati, affidando la realizzazione della complessa struttura e dei relativi impianti idrici ed elettrici

a Italiana Piscine srl – con sede a Rimini – mentre per l’impermeabilizzazione e la posa del rivestimento in mosaico vetroso si è affidato alla ditta specializzata Linea Posa, di Borgini Claudio e Ceccarelli Alessio. La piscina, rivestita con un mosaico vetroso bianco brillante su cui spicca il grande logo dell’Hotel realizzato sul fondo della vasca con tessere dorate, è frutto di un progetto “complesso” che ha richiesto di coniugare differenti pro-

fessionalità in grado di progettare e di applicare materiali di alta qualità.

Impermeabilizzazione Ma ora soffermiamoci sull’opera di impermeabilizzazione, invisibile a lavoro finito, ma di fondamentale importanza per il corretto e duraturo funzionamento dell’intero impianto e per realizzare la quale la ditta Linea Posa si è affidata al sistema Schlüter®-KERDI. Questo è un sistema di impermeabiliz-

zazione a membrana, certificato ETAG 022 con marcatura CE, con la massima garanzia di tenuta in esercizio. Per l’intero periodo dei lavori, il cantiere è stato protetto con un telo ombreggiante, al fine di non esporre i materiali impiegati ai raggi UV e di assicurare alla squadra di posatori un tempo adeguato di lavorabilità della colla. La prima operazione ha riguardato l’applicazione di uno strato di guaina impermeabilizzante Schlüter®-KERDI.

La guaina Schlüter®-KERDI è stata incollata a letto pieno sul supporto in cemento dell’interno vasca, utilizzando una colla idonea al sottofondo. Durante questa operazione, per garantire la tenuta dell’intero invaso, si è provveduto a realizzare le sigillature delle giunzioni tra i teli Schlüter®-KERDI con le fascette Schlüter®-KERDI-KEBA, incollate con Schlüter®-KERDI-COLL, colla impermeabilizzante bicomponente. Grande attenzione ha quindi richiesto la procedura di impermeabilizzazione dei punti critici - prese di fondo, idromassaggi, punti luce ecc -, ottenuta tramite l’incollaggio con Schlüter®-KERDI-FIX di adeguati tasselli di tenuta realizzati con Schlüter®- KERDI. Terminata l’operazione di impermeabilizzazione, la vasca è stata sottoposta alla prova di carico, riempiendola d’acqua e verificandone la tenuta.

Posa Lo spessore particolarmente sottile, soli 0,2 mm, della guaina

Schlüter®- KERDI ha permesso di seguire in perfetta aderenza la complessa geometria della struttura, ottenendo l’effetto previsto dal progetto architettonico. Poiché il sistema d’impermeabilizzazione Schlüter-KERDI una volta installato è subito piastrellabile, è stato possibile procedere all’immediato avvio della posa in opera del mosaico prescelto per la finitura: un pregiato mosaico bianco che mette in risalto le Schlüter®-KERDI-FIX forme complesse della vasca, offre profondità allo specchio d’acqua e dona alla piscina un aspetto quasi tropicale. Per garantire un tempo minimo di interruzione dell’esercizio della zona Spa, la rapidità d’esecuSchlüter®-KERDI-KEBA zione dei lavori rappresentava una delle esigenze fortemente sentite dalla committenza. Esigenza pienamente rispettata grazie al sistema Schlüter®KERDI che ha permesso una gestione del cantiere senza tempi morti tra le singole fasi di realizzazione.  Schlüter®-KERDI

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trattamento

locali storici

Il Devonshire Club, tra i più esclusivi circoli privati di Londra, è situato nei pressi di Liverpool Street e deve la sua fama tra gli alti ranghi londinesi anche alla guida di Brian Clivaz, straordinario clubman già gestore/ regista di prestigiosi locali quali 50 St James’, The Royal Academy of Arts, Café Royal. La nuova sede del Devonshire Club occupa 6 piani di un magazzino del XVIII sec. appartenente alla East India Company. Un grande edificio oggetto di una ristrutturazione da 25 milioni di sterline e che ora costituisce un’oasi di calma a due passi dal traffico di Bishopsgate.

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La ristrutturazione La ristrutturazione ha interessato circa 5.400 metri quadrati complessivi ed è stata progettata e gestita da SUSD, società di consulenza per lo sviluppo creativo nel settore immobiliare, mentre gli interni sono stati progettati e seguiti nella loro realizzazione da March & White. Tra gli arredamenti del nuovo Devonshire Club risaltano i preziosi banconi dei bar, realizzati su misura e posati da Stone & Ceramics che ha curato anche la posa in opera dei rivestimenti e dei pavimenti in granito lucido appartenenti alla collezione The Stone Collection by

Porcelanosa. All’interno del bar principale e del Barman’s Bar sono stati il granito nero belga e le lastre “Nero assoluto” di The Stone Collection by Porcelanosa ad essere stati tagliati su misura per realizzare banconi con una superficie unica e per creare una splendida parete. Per la realizzazione del pavimento dei bar è invece stato scelto un gres porcellanato Vero Beige, prodotto da Grestec Tile, mentre il levigato di Carrara è stato posato in tutta l’area di servizio. Per le pareti e i pavimenti all’interno delle sale relax gli interior designer hanno deciso di utilizzare pietra

Devonshire Club a Londra Quotidianamente... www.MaterialiCasa.com

www.filasolutions.com

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trattamento

locali storici

naturale, nello specifico il Travertino Silver Wood di Lâ&#x20AC;&#x2122;Antic Colonial marchio anchâ&#x20AC;&#x2122;esso appartenente a Porcelanosa Group - e il Kenya Black di The Stone Collection. Lâ&#x20AC;&#x2122;intervento, volto a dar luce al

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prestigio del club, ha privilegiato la scelta di materiali naturali e di fine artigianato, un lavoro di ricerca e combinazione di materiali preziosi che ha caratterizzato tutti gli interni, ma che ha richiesto un apposito trattamento per preservare

le preziosi superfici.

Lâ&#x20AC;&#x2122;intervento di trattamento Tutte le superfici sono state pulite e protette con trattamenti certificati per la sicurezza alimentare della

*FILACLEANER

è il detergente concentrato

universale che pulisce delicatamente tutti i pavimenti e i rivestimenti, ideale per cotto, gres porcellanato, ceramica smaltata, clinker, cemento, legno, pietra naturale, granito, agglomerati, marmo anticato, sassi e ciottoli. Rispetta le superfici trattate e delicate perché agisce senza aggredirle, è perfetto per la manutenzione delle pavimentazioni cerate e di laminati ed è indispensabile per il lavaggio dopo posa dei pavimenti in pietra naturale con finitura lucida. Si può usare a varie diluizioni ed è altamente biodegradabile. foto

**FILAMP90 ECO PLUS è linea FILA, tra cui FILACLEANER* e il protettivo antimacchia a base acqua FILAMP90 ECO PLUS**. Il detergente universale neutro FILACLEANER, utilizzato per una pulizia dopo posa efficace e sicura, è stato indicato anche per la successiva manutenzione ordinaria. Infine si è proceduto all’applicazione su tutta la superficie in granito

il protettivo antimacchia

senza solventi idrocarburici a effetto naturale che protegge e semplifica la pulizia, riducendo l’assorbimento del materiale senza alterarne l’aspetto estetico. È la miglior difesa in versione ecologica dalle macchie per gres porcellanato, pietra naturale, marmo e granito con finitura lucida, patinata, spazzolata, levigata fine opaca. Essendo a base acqua, sopporta situazioni di umidità residua, non fa film e non ingiallisce. È ideale per la protezione di tavoli, top di cucine e bagni. Il prodotto è testato come “idoneo per contatto con gli alimenti”. FILAMP90 ECO PLUS viene prodotto a bassissime emissioni di VOC e contribuisce ai crediti LEED.

dell’antimacchia FILAMP90 ECO PLUS che fornisce nel lungo periodo una protezione eccellente senza alterare la straordinaria estetica delle superfici. “In questo prestigioso lavoro - commenta Nicola Brunello, Technical Assistance & Training Manager FILA - il protettivo antimacchia FILAMP90 ECO PLUS ha potuto esprimere le proprie caratteristiche tecniche e prestazionali. L’esigenza di usare un prodotto eco sostenibile, la certificazione EC1+ che attesta le bassissime emissioni di VOC e la certificazione Food Contact necessaria per superfici a contatto con gli alimenti, sono stati determinanti nella scelta di questo antimacchia tecnologicamente avanzato. Non meno importante è la velocità di applicazione e di messa in opera del protettivo, che permette dopo sole 4 ore di trafficare la superficie, cosa non scontata in situazioni di cantiere dove i tempi di realizzazione contano”. 5

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superfici ad alto traffico

spazi pubblici

Tsum è il nome del più conosciuto e frequentato grande magazzino di Kiev. Situati nel centro della città, proprio a fianco del municipio, i magazzini Tsum sono il “punto di riferimento” della capitale ucraina per gli acquisti di marchi di abbigliamento e accessori di lusso, ricercate offerte gastronomiche, articoli per la casa, prodotti di profumeria, cosmetica e gioielli. Costruito nel 1939 e completamente ristrutturato nel 2016 lo storico edificio che ospita i magazzini si estende su complessivi 45.000 metri quadrati, mentre l’area commerciale netta occupata da Tsum è di 25.000 metri quadrati. La ristrutturazione, per la quale sono stati scelti i migliori marchi disponibili sul mercato dell’edilizia, è stata completata nel 2016 ed ha trasformato lo storico grande mazzino in un modernissimo centro commerciale, tanto da essere definito l’ “Harrods di Kiev”. Il progetto è stato affidato dal committente, la società TOV Esta Holding, allo studio di architettura londinese Benoy che, per coordinare i lavori, si è avvalso della collaborazione dello studio ucraino Larisa Skorik.

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Litokol per i

magazzini Tsum, Kiev Quotidianamente... www.MaterialiCasa.com

www.litokol.it

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superfici ad alto traffico

spazi pubblici

Per la ripavimentazione dello storico edificio e in particolare per rivestire gli spazi commerciali interni ed esterni, sia a pavimento sia a rivestimento, sono state prescelte collezioni di piastrelle in gres porcellanato prodotte da Atlas Concorde e Ragno. Litokol ha invece fornito varie tipologie di prodotti destinati alla realizzazione di una perfetta posa in opera delle piastrelle ed in particolare

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a: isolare, incollare, sigillare e detergere le superfici. L’adesivo cementizio migliorato Litoflex K80 nei colori grigio e bianco è stato utilizzato per incollare le piastrelle di grande formato, mentre l’adesivo cementizio migliorato Litokol X11 per incollare i formati più piccoli. Il Primer X94 è servito per isolare le pareti in cartongesso prima della posa delle piastrelle ceramiche con adesivi cementizi. Per la stuccatura

sono stati scelti sigillanti cementizi, come Litochrom 1-6, indicato per la stuccatura di fughe da 1 a 6 mm di ampiezza, nei colori C.40 Antracite, C.10 Grigio e C.60 Bahama Beige. In altre situazioni si è preferito il sigillante epossidico a due componenti Starlike nei colori Silver C.220, Grigio Portland C.560 e Grigio Fango C.280 e lo specifico detergente Litonet per completare le operazioni di pulizia. 

design: Paolo NicolĂ˛ Rusolen Âˇ foto e AD: Pidiprogetto

I tuoi spazi sono importanti Rendili unici

Taylor Collection: Serpentine S01 Due doghe, diverse nel decoro e sapientemente accostate, danno vita a 4 linee di prodotto e a 8 diverse configurazioni.

www.ravaiolilegnami.com

progetti d’auotre

spazi pubblici

Lo scorso 11 gennaio, con due grandi concerti, è stato ufficialmente inaugurato il nuovo auditorium della Filarmonica dell’Elba. Una imponente realizzazione pensata, come dichiarato dai suoi progettisti, quale fantastico punto di “unione e di incontro”.

“Punto di unione e di incontro”… in esterno Nata da un progetto dello studio di architettura Herzog & de Meuron di Basilea, la nuova Filarmonica sorge, a testimoniare il primo fondamentale legame, là dove il mare incontra la terra e la città di Amburgo, ergendosi imponente, con i suoi 110 metri di altezza, sullo skyline del porto. Un edificio reso inconfondibile nel suo profilo dalle alte onde realizzate sul tetto e che lo inseriscono di diritto fra gli auditorium più noti nel mondo, quali il Metropolitan di New York e la Sidney Opera House. L’imponente edificio, posto a legare il mare con l’entroter-

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La filarmonica dellâ&#x20AC;&#x2122;Elba, Amburgo

www.duravit.it Pictures: Mark Seelen

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progetti d’auotre

spazi pubblici

Quotidianamente... www.MaterialiCasa.com

ra cittadino, allo stesso tempo celebra il contrasto tra mare e città nella sua stessa struttura, fortemente caratterizzata dalla divisione creata dal vecchio e “importante” basamento in mattoni rossi, risalente ad un magazzino portuale degli anni Sessanta, e dalla splendente struttura bianca superiore. Una struttura ampiamente vetrata che appare, all’osservatore, quasi “mossa” dal continuo riverbero della luce e dallo specchiarsi su di essa, da un lato, del porto e della città e, dall’altro, del mare. Il vetro, peraltro, riflette anche il cielo che ad Amburgo, notoriamente, non rispetta le previsioni e, se ad est piove e ad ovest spunta il sole, la Filarmonica li mostra entrambi.

...e in interno Al suo interno la struttura ospita tre sale concerto, un hotel, locali pubblici e appartamenti privati. Punto nevralgico di incontro è la Plaza, una piazza aperta a tutti e situata ad una altezza di 37 metri, da cui si gode una

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spettacolare vista a 360°. Ma all’interno dell’Auditorium è soprattutto il sorprendente disegno della principale sala-concerto - ben 2.150 posti a sedere - a ribadire l’idea ispiratrice del progetto: “il desiderio di unione e incontro”. La grande sala, che appare ispirata a quei siti geologici dall’aspetto un po’ “lunare” e caratterizzati da infossamenti del terreno causati dal dilavare della pioggia e dei venti, raccoglie tutti attorno all’orchestra. Senza più separazione fra chi sta davanti e chi dietro, senza evidenti posti privilegiati. Tutti sono distribuiti a semicerchio e, come casualmente raccolti in un’area rupestre, si stringono gli uni agli altri attorno all’orchestra. A tutti è anche offerta la stessa qualità di diffusione del suono: i 10.000 pannelli di cartongesso di colore grigio sabbia, con cui è interamente rivestita la sala, sono uno diverso dall’altro proprio perché le cavità ricavate nelle pareti devono avere forme differenti per garantire la più uniforme diffusione del suono, in modo che la musica letteralmente avvolga gli astanti. 

[ DURAVIT per la Filarmonica dell’Elba ] Nei bagni della Filarmonica entra in scena il lavabo SCOLA, uno dei classici di maggior successo della gamma Duravit che coniuga design classico e caratteristiche moderne. Il suo bacino interno circolare e profondo è famoso quanto il primo violino. La minipiscina SUNDECK di Duravit esegue invece un assolo nel reparto wellness dell’hotel Westin della Filarmonica dell’Elba, offrendo un piacevole relax prima o dopo la serata al concerto.

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what’s new: parquet

NATURALIZZATI

by ORIGINAL PARQUET

E L I AB

E HIA M PER CC

IM TIMA ALE R N

U T NA

www.originalparquet

.com

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La collezione Naturalizzati è il frutto dell’incessante percorso di ricerca che l’azienda ha intrapreso fin dalla nascita per fornire un prodotto di assoluto valore qualitativo oltre che estetico. Original Parquet ha creato un pavimento con una finitura superficiale che dissipa ogni dub-

bio sulla normale fruizione del legno in ogni area della casa, dalla cucina al bagno. Infatti, un trattamento con un ciclo di sei passaggi tra cera all’acqua e olio UV mantiene la naturalità dell’aspetto di superficie del legno conferendogli sorprendenti caratteristiche di impermeabilità e quindi di assoluta resistenza

dall’aggressione di agenti che potrebbero causare macchie. L’acqua nel bagno di casa, ma anche liquidi che di solito lasciano macchie indelebili come il vino o il caffè in cucina, rimangono in superficie senza minimamente essere assorbiti dal legno e possono essere puliti con una spugna appena umida.

Sul legno non rimane nessun segno di macchie, ma nemmeno di umiditĂ residua. Attraverso anni ricerca e un complesso procedimento industriale nasce un pavimento in legno sicuro in ogni condizione, con un aspetto naturale e un tatto morbido e vellutato.

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what’s new: profili e giunti

PROFILI OUTDOOR by PROGRESS PROFILES

Prosupport System

I C I G

O L NO IVI

T C U E T OL ATI

N I F AF

RIS

www.progressprofil

es.com

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Progress Profiles, azienda con sede ad Asolo, in provincia di Treviso, primario produttore di sistemi di posa e profili tecnici e decorativi di finitura, presenta nuove soluzioni per proteggere e valorizzare le pavimentazioni esterne, evitando che vengano danneggiate dall’esposizione alle alte e basse temperature, spesso causa di infiltrazioni e lesioni con conseguenti ed elevati costi di ripristino.

Per evitare questo tipo di rischi, Progress Profiles, ha ideato tre nuove soluzioni, ciascuna pensata per differenti spazi outdoor: Prosupport System, Proside Walk e Proterrace. • Per rinnovare in modo semplice e veloce le aree esterne come bordo piscina e passaggi pedonali, Progress Profiles ha brevettato Prosupport System, sistema di supporti modulari e

regolabili per pavimenti sopraelevati in ceramica, legno e materiali compositi. Senza demolire la vecchia pavimentazione, la struttura sospesa è facile da posare, facilmente ispezionabile e adattabile alle diverse esigenze climatiche. È possibile, inoltre, personalizzare il rivestimento finale grazie a Prosupport Profile, speciale profilo in alluminio dotato di alette inclinate a “coda di rondine” che garantiscono il

Proside Walk

Proterrace

perfetto ancoraggio dell’alzata. Disponibile anche in una versione decorativa con bordino a vista, questo profilo non solo protegge il bordo esterno delle piastrelle, ma impreziosisce i materiali grazie alle diverse possibilità di abbinamento cromatico che vanno dal grigio al bianco, dalla testa di moro al corten, dal beige all’alluminio naturale. • I vialetti d’ingresso, i passaggi

pedonali e i marciapiedi esterni possono essere rifiniti con Proside Walk, profilo in alluminio verniciato goffrato che salvaguarda il massetto e i bordi delle piastrelle, donando un tocco di eleganza. • Per chi, invece, vive in appartamento, sono il balcone ed il terrazzo i luoghi ideali per godere delle prime giornate di sole e dell’aria aperta. La linea di pro-

fili perimetrali Proterrace, studiata contro tutti i tipi di infiltrazioni, garantisce il corretto deflusso delle acque. La gamma raggruppa 5 modelli, disponibili sia in alluminio verniciato che in acciaio inox, muniti di un’aletta di ancoraggio traforata che garantisce la perfetta presa con il supporto e di una sezione verticale che copre il bordo della pavimentazione.

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what’s new: gres porcellanato

FRAGMENTS

by CERAMICHE PIEMME

A A C I AF TIV

GR OVA TTA N A

R T AS

www.ceramichepiemm

e.it

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Fragments nasce da una ispirazione molto grafica: “Volevo qualcosa di non statico, che potesse rappresentare il movimento. I decori sono astratti, nel senso che le forme evocano le forme stesse. E’ la loro combinazione a creare un effetto pittorico, anche se i colori sono stati scelti nella zona dei grigi piuttosto che fra quelli più

brillanti, come forse ci si sarebbe potuti aspettare da me.” Pierre Charpin, creatore eclettico, capace di passare dall’arte al design, dalla collaborazione con Hermès a quella con Alessi e dalla porcellana di Sèvres alle piastrelle di Ceramiche Piemme, continua: “Ho chiamato la collezione Fragments perché in effetti si tratta di una vera “collezione di frammenti”,

frammenti di disegni, frammenti di materie, frammenti di superficie... L’idea era proprio quella di fare convivere frammenti: frammenti della mia “storia” con frammenti della storia di Piemme”. Fragments by Pierre Chardin è declinata in quattro tonalità: dalla più chiara Milk alla più scura Charcoal (grigio scuro) passando attraverso il grigio nuvola, Cloud, e il più

caldo Tan sia nei decori - Form e Oblong - sia nelle superfici monocromatiche effetto resina (Resin) ed effetto legno (Wood). Per i rivestimenti, le piastrelle che ricreano lâ&#x20AC;&#x2122;effetto Maiolica sono disponibili in altre due sfumature: Fern e Ocean. Tre le finiture tridimensionali â&#x20AC;&#x201C; Dune, Paint, Hatch â&#x20AC;&#x201C; che aggiungono carattere materico alla collezione.

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what’s new: rivestimenti

MAY

by IRIS CERAMICA

IDA

E T INA

V U R FASC

A T RA

U S U

www.irisceramica.it

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May è la nuova collezione Iris Ceramica, ideata per la posa a rivestimento, che si ispira alla tendenza raw: semplicità e naturalezza definiscono uno stile dal sapore vintage, dove i segni della lavorazione e dell’usura del tempo diventano elementi di decoro e tratti

distintivi. Una palette di ben 11 nuance, che richiama le tonalità mediterranee, proponendo, oltre al classico bianco e nero - White e Graphite; i colori della terra - Brown, Beige, Amber; i colori del cielo - Azure e Grey; il verde della vegetazione - Olive e Fern; e i rossi intensi - Red e Bordeaux.

Una offerta eclettica arricchita da una varietà di grafismi che rendono omaggio all’artigianato etnico e permettono di creare personalissimi accostamenti mix&match. La bellezza ruvida delle imperfezioni diventa in May l’elemento che dona una sensazione fuori dal tempo.

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what’s new: profili e battiscopa

PROLIGHT by PROFILPAS

O S O

E N I T M U AN L

O N G R E L E E D O M

www.profilpas.com

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Prolight è la linea di profili con luce LED diretta e indiretta creata da Profilpas per dare un tocco di originalità e stile agli spazi. Questa linea comprende battiscopa, paragradini, listelli decorativi e profili per angoli esterni in alluminio adatti sia a luoghi pubblici ed ambienti commerciali, alberghieri e navali, ma anche privati. Disponibili con luce a LED calda

o neutra, i profili e battiscopa Prolight sono dotati di dimmer, telecomando a radiofrequenza per l’accensione, lo spegnimento e la regolazione dell’intensità luminosa. Inoltre, è possibile scegliere tra strip LED IP20, perfetta per l’applicazione in ambienti interni, e strip IP67, adatta per ambienti umidi quali bagni, spa, piscine, ecc.

Due le novità di quest’anno: Prolight Prolist CLA - listello in alluminio anodizzato che, grazie ad un elemento diffusore, dona una gradevole luminosità a pensili, cucine, bagni e vetrine, e Prolight Proangle ZQAL - profilo per angoli esterni in alluminio naturale dotato di un elemento diffusore disponibile in diversi colori tra bianco, grigio, rosso e giallo.

Profilpas offre anche Prolight Prostep e Protect, profili paragradini in alluminio anodizzato ideali per l’illuminazione di gradino e alzata. I primi sono caratterizzati da luce indiretta e si installano esclusivamente durante la posa del rivestimento, mentre i secondi – disponibili in due diversi modelli – possono essere applicati a rivestimento già posa-

to e sono dotati di luce diretta e superficie antiscivolo certificata. Per la categoria battiscopa, invece, la gamma include Prolight Metal Line 89, un battiscopa in alluminio anodizzato caratterizzato da una linea di luce orizzontale continua, e Prolight Iceberg, battiscopa caratterizzato da punti luce verticali che creano fasci

luminosi orientati verso l’alto. A completare la gamma la serie Prolight Prolist: tre diversi modelli di listelli decorativi per rivestimenti, disponibili sia a luce diretta sia indiretta. Possono essere posati a filo oppure sopra al rivestimento e attorno agli specchi per creare eleganti cornici di luce.

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what’s new: superfici ceramiche

GESSO

by PROVENZA-EMILGROUP

A E C I R R E A T L A

U D O

E L A

M I N I M

www.emilgroup.it/pr

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ovenza

Provenza, marchio appartenente ad Emilgroup, è la prima azienda del settore pavimenti e rivestimenti in ceramica ad aver riconsiderato la forma estetica del “Gesso”, materiale tradizionalmente utilizzato in edilizia ma anche nel mondo dell’arte, traendone fonte di ispirazione. Il laboratorio Emilceramica, per realizzare i prototipi da cui sviluppare la collezione “Gesso”, si è quindi dedicato alla

produzione di originali manufatti artigianali, poi rielaborati con le più avanzate tecnologie produttive basate sulla stampa digitale. Lo straordinario effetto finale è un equilibrato bilanciamento di materia e colore in cui si vede la garza, elemento fondamentale per legare il gesso, trasparire da un letto di sapienti elaborazioni di sfumature tratte dal colore naturale del gesso. Tra i più importanti progetti re-

centemente realizzati con l’utilizzo della collezione “Gesso” c’è l’Alessi Store di Scalo Milano. Un negozio esclusivo in cui la gamma prodotti è esposta in differenti modi: è possibile scegliere fisicamente i singoli oggetti appoggiati sugli espositori perimetrali, ma è possibile anche valutarne l’uso nelle mostre tematiche organizzate su apposite isole posizionate nel centro-stanza, oppure, per chi preferisce, è possibile utilizzare la formula

multimediale e l’acquisto interattivo. Tutto lo spazio dello Store è definito su codici colore - rosso per la struttura espositiva, tutti i colori dell’universo Alessi per i prodotti - a pavimento, esaltando gli spazi complessivi e contemporaneamente esaltando il sistema espositivo e conferendo il giusto appeal allo Store, la tonalità ghiaccio (Natural White), neutra e luminosa, della collezione Gesso.

Caratteristiche tecniche collezione “Gesso”: • 4 colori (Natural White, Taupe Linen, Pearl Grey, Velvet Black); • 6 formati (120x120 - 80x80 40x80 - 60x60 - 30x60) con spessore mm 10; • 5 decori (Dune 30x60 - Patchwork 20x20 - Esagono Patchwork 25,5x5x29,4 - Mosaico 5x5 30x30 - Listelli sfalsati 30x60).

Crediti fotografici: Alessandra Diconsoli

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what’s new: caloriferi da arredo

Clak - FREE - HERG by BREM

I T AN

I C I M NT R O O F E R L PE MA ATI CA FFIN

www.brem.it

Clak

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• “Clak”, design by Luigi Brembilla, è un radiatore extrasottile, minimale e raffinato. Può essere posizionato in verticale o in orizzontale, arredando con estrema versatilità anche grazie alla disponibilità

delle 70 tinte del catalogo Brem. Profondo solo 2,3 cm che, nella versione con tubi sul retro, arriva a 3,5 cm. La sporgenza totale dal muro è limitata a 5 cm con la nuova valvola 3/8” MINI.

• “Free” è un elemento tubolare ultrasottile dalla rigorosa forma geometrica adatto ad una gestione del calore personalizzata in ogni ambiente della casa. L’alimentazione è elettrica, è disponibile in tutta la gam-

Free

ma di colori nelle misure di cm 24x64, 84, 104, 124, 144. Provvisto di attacco a parete, può essere utilizzato da solo o abbinato ad altri elementi: nella foto Free è applicato al calorifero Kuadrum nella mi-

Herg

sura 24x104 cm • “Herg” grandi dimensioni e potenza calorica, design by Gabriella Almagioni e Luigi Brembilla, è un calorifero in lame d’acciaio verticali, tra loro

distanziate di 50 o 80 mm. Protagonista è il tubo rettangolare di grandi dimensioni che varia le rese caloriche secondo l’altezza. Verniciato di serie nel colore bianco sablé, è disponibile a richiesta nei 70 colori Brem.

85 MaterialiCasa magazine 1/2017

what’s new: decking

DECKING IPÈ

by RAVAIOLI LEGNAMI

E T AN

A G T E EL GIA TA E S R U P B

www.ravaiolilegnam

i.com

86 MaterialiCasa magazine 1/2017

Costruita a circa 700 metri di altezza, a picco sul Lago Maggiore, e perfettamente inserita nel contesto ambientale, questa villa è letteralmente avvolta da un abbraccio di terrazze, ad offrire scorci mozzafiato sia sul lago sia sulle montagne intorno. Le terrazze sono pavimentate con listoni in legno Ipè*, tra le specie legnose più usate nel mondo del decking che, grazie alla particolare tonalità di colore, entra in perfetta sintonia con l’ambiente circostante.

I listoni, forniti da Ravaioli Legnami, sono stati posati con viti a vista per garantire la migliore stabilità e durabilità nel tempo anche in un clima così particolare. Architetto Manuela Andreotti Verbania *Le certificazioni FSC, la marcatura CE per il legno ad uso strutturale, e le procedure conformi alla Timber Regulation e alla nuova UNI 11538-1, sono solo alcune delle garanzie di qualità che l’azienda offre ai propri clienti.

87 MaterialiCasa magazine 1/2017

what’s new: pavimenti sopraelevati

SUPPORTI REGOLABILI

by BUZON® PEDESTAL INTERNATIONAL

G N I LV

O O R U S T A R EM

DU OBL R

I L I P AB ST

www.buzon-world.co

88 MaterialiCasa magazine 2/2016

I supporti regolabili per la realizzazione di pavimentazioni sopraelevate BUZON® sono apprezzati in tutto il mondo dai più affermati uffici di progettazione, perché in grado di offrire le migliori garanzie sia per

quanto riguarda il risultato estetico sia per quanto concerne la stabilitĂ delle pavimentazioni e la loro durata nel tempo. Buzon ha ulteriormente ampliata la propria gamma prodotti, introducendo nuovi accessori

destinati alla semplificazione del lavoro di posa in opera e al miglioramento del risultato finale. La gamma Buzon di supporti regolabili per pavimentazioni sopraelevate si suddivide in tre segmenti: â&#x20AC;˘ PB per applicazioni residenziali

e progetti di media o piccola dimensione, â&#x20AC;˘ DPH per i grandi progetti pubblici e industriali, â&#x20AC;˘ BC per progetti particolari di arredo urbano, come ad esempio le fontane.

89 MaterialiCasa magazine 2/2016

NEWS

DEL CONCA

Con oltre due milioni di opere d’arte,

gli altri vi hanno esposto Roy Lichtenstein

con pavimento a scacchiera - popolata

dai dipinti di Caravaggio ai violini di

e Jeff Koons.

da quasi 100 opere d’arte “danzanti sui

Stradivari, dai quadri di Picasso e Van

In questi mesi, precisamente dal 14 apri-

tavoli”. Le opere, riprodotte in 3D, pro-

Gogh agli abiti di Chanel, dai disegni di

le al 29 ottobre 2017, il Roof Garden del

vengono da diciassette diversi diparti-

Michelangelo e Leonardo ai capolavori

MET ospita un nuovo evento, dal titolo

menti della collezione del Museo: pezzi

del Botticelli e Pollock, il Metropolitan

The Theater of Disappearance firmato

di design, maschere egizie, sculture

Museum of Art di New York, MET,

da Adrian Villar Rojas. Per l’occasione

orientali, statue classiche, armi, teste

è uno dei più importanti musei del

l’intera area del roof garden è stata

africane… Il tutto ricombinato, monta-

mondo. L’edificio, risalente al 1872,

rivestita con la linea “due2” di Del

to, reinterpretato attraverso piccoli set

dispone sul tetto del quinto ed ultimo

Conca - spessore 20 mm - scelta per

organizzati lungo il terrazzo.

piano di un Roof Garden dalla vista

realizzare un ideale sfondo scenografi-

Le piastrelle “due2” di Del Conca

“senza fiato” sulla Fifth Avenue e Cen-

co all’esposizione stessa. Adrian Villar

costituiscono quindi la scenografia

tral Park. Una terrazza-giardino che è

Rojas, progettando la pavimentazione,

di un’esposizione che il New York

luogo di sosta, di relax, ma anche di

ha inteso evocare una festa nella quale

Times ha decretato come un “must

grandi eventi d’arte internazionali, tra

le piastrelle creassero una sala da ballo -

see show di New York”.

www.MaterialiCasa.com -

DAILY NEWS:

facebook.com/MaterialiCasa

twitter.com/MaterialiCasa

al MET per il “must see show di New York”

90 MaterialiCasa magazine 1/2017

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NEWS

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Architecture & Interior Design Awards 2017

Un innovativo work space, una

Architettura Avanzata presso la Escuela

ra ingegnosa.

struttura dal layout quasi labirintico

Profesional de Nuevas Tecnologías CICE,

Lo studio José Manuel Sanz Arqui-

e cinque info point urbani di design.

Inmaculada Piqueres Díez e Augusto

tectos ha invece avuto la meglio nella

Questi i concept vincitori della decima

González Bello, grazie all’ideazione di

categoria Progetti Realizzati, grazie

edizione del concorso Architecture&In-

uffici moderni e accoglienti che integrano

al concepimento di nuovi chioschi

terior Design Awards promosso dal

nello spazio i principi della progettazione

dedicati all’informazione turistica,

Gruppo Porcelanosa, ufficialmente an-

2.0.

situati in cinque location differenti nella

nunciati e premiati lo scorso 3 maggio

Vincitrice della categoria Progetti del

zona metropolitana di Madrid: Plaza

nella splendida cornice di Palacio de la

Futuro – Professionisti è stata eletta

de Callao, Paseo del Prado, Paseo de

Bolsa a Madrid.

“Spirale”, di Ismael Dris Martínez De

Recoletos, Plaza Emperador Carlos V

Ad aggiudicarsi la vincita nella catego-

Tejada, (ARQVI Studio), una struttura

e Plaza de Lima. Premi speciali sono

ria di Progetti del Futuro – Studenti,

all’avanguardia dal layout unico giocato

stati assegnati a Juan Antonio Gómez

due giovani promesse del Master di

su ampi spazi aperti e connessi in manie-

Pintado e Emilio Tuñón.

92 MaterialiCasa magazine 1/2017

MC magazine 1/2016

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NEWS

Al Nero Marquinia NEOLITH® anche il Muuuz Award Dopo i premi Red Dot e Interzum Award,

pietra sinterizzata, ampliando le possibilità crea-

Nero Marquina vede ora assegnarsi anche

tive sul fronte delle colorazioni e delle texture.

il Muuuz International Award 2017 per la

Disponibile nelle finiture Polished e Silk, negli

categoria di “Materiali e rivestimenti”. I

spessori da 6 mm e 12 mm, è adatto alla posa

25.000 architetti, designer di interni e progettisti

con effetto bookmatch.

interpellati dall’organizzazione Muuuz per sele-

“Investiamo senza soluzione di continuità in

zionare i prodotti più innovativi tra gli oltre 2.200

ricerca e sviluppo attraverso la fornitura delle

in concorso suddivisi in 7 categorie. Ispirato al

ultime tecnologie di design e la creazione di

marmo spagnolo, il prodotto ha impressionato

modelli in grado di far fronte alla concorrenza

i 25.000 professionisti interpellati da Muuuz per

più forte - ha commentato il responsabile mar-

la perfetta riproduzione dell’aspetto della pietra

keting Mar Esteve -. Abbiamo fatto molta strada

naturale. La tecnica di decorazione utilizzata dal

da quando abbiamo vinto il premio nel 2015 e

brand, Neolith® Digital Design (NDD), garanti-

continueremo a varcare sempre nuove frontiere

sce infatti svariate alternative di lavorazione sulla

nel design”.

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